Distretto laguna est
Protezione Civile-Sez di Grado Subacquei SEDE PROTEZIONE CIVILE: Riva Grandi Navigatori n. 3 34073 GRADO (GO) Tel: 0431 85483 Fax: 0431 877739 E-mail: dle@distrettolagunaest.com Sito: www.distrettolagunaest.com Grado Numero verde: 800 855 255 descrizione del percorso L’immersione è molto semplice in quanto si effettua sempre al disotto dei 5 metri d’acqua e quindi un immersione piacevole per chi è alle prime armi e anche per avvicinare i ragazzi al mondo subacqueo. Anche se l’immersione è semplice ha un notevole contenuto ecologico e storico sia per la presenza di una delle piante marine per eccellenza, la Posidonia oceanica, nonché per la presenza di alcune vestigia storiche risalenti all’epoca romana. Le pietre di S. Gottardo sono disposte in forma quadrata – pentagonale con una punta rivolta verso Sud Est. Erroneamente vengono denominate S. Gottardo in richiamo della chiesa di S. Gottardo le cui vestigia si incontrano più a ridosso del litorale a lato Nord – ovest rispetto l’ubicazione delle Pietre qui descritte. Sia l’età precisa che l’origine delle Pietre è ancora discussa, tuttavia è probabile che il loro collocamento risalga tra il II e IV sec. d.C.; probabilmente rappresentavano un punto di accesso del Porto della Città di Grado il cui Castrum si era sviluppato proprio nell’area retrostante. Se si vuole segnare un percorso sul sito delle Pietre di S. Gottardo si puo iniziare nel punto più a Sud Est per poi giravi attorno, si possono quindi distiguere partendo dal primo punto le vestigie di una “torre”, dei monumenti funebri (alcuni elementi sono stati già portati alla luce e esponsti nella piazza di fronte al Municipio dove è collocata la pianta di una basilica). Percorrendo questo percorso è facile notare la presenza della Posidonia ocenanica, questa bellissima fanerogama marina resta oggi, solo in questo piccolo lembo di fondale marino, come unica testimonianza dell’antica prateria di Posidonia ocenanica che vegetava nel Golfo di Trieste e si estendeva dalla Slovenia a Chioggia.