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Numero unico - Anno 2013
I nostri estimoni
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Mino & Simona testimoni di nozze più unici che rari
Esclusivo
Storia di un rapporto bellissimo sin dal principio
Un bel sogno diventato splendida realtà Q
Valentina aveva sempre desiderato di avere il fratello accanto nel giorno più importante della sua vita
uesta è la storia di un sogno che diventa realtà. Per tutta la vita Valentina ha immagi-
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nato di avere accanto, nel giorno del suo matrimonio, il suo fratellone. Ha fantasticato sulla sensazione di trovarsi
davanti all’altare e sentirsi addosso lo sguardo rassicurante del suo Mino. Proprio come quando erano bambini che
lui, nonostante lei gli facesse i classici dispettucci da sorella minore, la difendeva a spada tratta contro tutto e tutti.
Non è cambiato nulla da allora. Mino ora è uno splendido papà e un affettuoso marito. Ma l’amore per la sorella non è mai mu-
tato. Lo ha capito bene anche lo sposo. Mister Filomeno non stava più nella pelle quando è giunto il momento di “invitare” Mino e la dolce Simona ad essere i propri testimoni. “Ricordo ancora il giorno in cui glielo dicemmo - spiega Valentina - Sulle prime pensavano che stessimo scherzando, poi dopo aver riso e scherzato ci siamo abbracciati e abbiamo festeggiato”. L’avvicinamento al matrimonio di Mino e Valentina è stato costellato di cene, addii al nubilato e al celibato... e in prima linea c’erano sempre Mino e Simona, ben consci del fatto che il ruolo di testimoni è solo una formalità. Loro sanno bene che la principale missione è prendere per mano i “promessi sposi” è condurli all’altare infondendo loro il coraggio e la serenità per compiere uno dei passi più belli della vita. Proprio come accadde a loro nel luglio del 2008. Quella fu una giornata indimenticabile e Valentina, nel suo disegno immaginario, ha sempre sognato di replicare la perfezione del matrimonio di Mino e Simona. “Fu tutto perfetto quel giorno - racconta Valentina - l’emo-
GLI SPOSI CON TUTTI I TESTIMONI
Tutti insieme appassionatamente. Gli sposi (al centro), i testimoni di lui e i testimoni di lei. La foto, scattata nel giorno della promessa, rappresenta bene l’affetto e l’armonia che intercorre tra tutti. Una garanzia di successo e affiatamento per il prosieguo del cammino di vita.
zione fu tantissima. Sono momenti che non dimenticherò mai per il resto della mia vita”.
E il piacere, di certo, è stato ricambiato. Davanti all’altare, accanto al suo sposo, Valentina ha potuto
avvertire la carezza alle spalle dei genitori e la protezione del fratello. Fermo lì a pochi
metri di distanza lui l’ha guardata un sacco di volte. Con sguardi intensi, come solo i fratelli sanno 3
scambiarsi. E tutta questa favola si impreziosisce con la presenza di Sara e Samuel, le due splendide creature dei testimoni. Fagottini a cui Mino e Valentina sono legatissimi. Anzi, c’è di più... Sara sarà accanto a mamma e papà nelle 4
vesti di splendida damigella insieme ad Andrea e Martina, i figlioletti di Alessia, la sorella dello sposo. Il quadretto non poteva che essere dolcissimo ed entusiasmante. Di una dolcezza infinita. Proprio come merita la storia di Mino e Valentina.
Ma lei svela: “Quando eravamo piccoli mi divertivo a farlo sgridare”
Il destino di Valentina: essere amata dai Mino
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Il fratello maggiore l’ha sempre trattata da principessa
apà Renzo e mamma Lina sono sempre stati orgogliosi dell’affetto tra Mino e Valentina. Osservateli nelle due foto di questa pagina: lui non solo la abbraccia, ma quasi la protegge. E lei, con la fibra della tipica sorella minore amante delle coccole, ha sempre adorato averlo accanto. I due, nonostante i sei anni di differenza sono sempre stati in perfetta sintonia anche se lei non ha esitato a tirargli qualche “scherzetto”. Quando ero piccolina - racconta Valentina - Mino voleva sempre darmi bacetti con i ‘pizzicotti’ e io, che ero poco affettuosa, mi ribellavo e piangevo facilmente. E continuavo fino a quando i miei genitori non lo riprendevano. Certo conclude la neo signora Napolitano ammetto di essere stata un po ‘stronzetta’, ma questo serve a dimostrare quanto affetto lui avesse per me”. E di tempo per coltipapà vare il proprio affetto i Renzo li portava con sé a due fratelli ne hanno avuto pescare. tantissimo anche quando Si sa, quando si ha una
lenza tra le mani non si può far baccano e non ci si può agitare più di tanto. E allora i due fratelli si divertivano a bisbigliare, a prendersi in giro ma con la delicatezza e la dolcezza che da sempre contraddistingue il loro rapporto. E il merito, va anche
riconosciuto, è dei genitori che hanno lottato, giorno dopo giorno, per inculcare loro l’amore per la famiglia e i buoni valori di una volta. Quelli che non tramontano mai e che da sempre caratterizzano la vita quotidiana di Mino e Valentina Nasta.
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I testimoni si sono sposati nel luglio del 2008
Il loro matrimonio fu un momento magico
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uando Mino Nasta e Simona Panebianco si sono giurati amore eterno, Valentina e Mino erano fidanzati da 8 anni. Da quel 2008 di anni ne sono passati cinque, ma le sensazioni di quel giorno di luglio non sono mai andate via. Valentina ricorda spesso di aver tentato inutilmente di nascondere le lacrime. Ma l’emozione fu talmente forte che gli occhi lucidi non poterono sfuggire allo sguardo attendo dei fotografi. fratello nella sua straordina- di una bellezza dolcissima “Quello che mi colpì - svela ria bellezza accanto a Si- sottolineata da due occhi soValentina - fu vedere mio mona, una persona stupenda gnanti”.
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Fasciata nel suo bellissimo abito bianco Simona sorrise ininterrottamente per tutte le ore del ricevimento. Nulla di forzato, per carità... solo la consapevolezza di aver coronato il suo sogno che era quello di portare all’altare un vero e proprio principe azzurro. La dolcezza di Simona è cosa nota. Ed proprio questa una delle caratteristiche che ha favorevolmente impressionato Valentina quando le due si conobbero la prima volta. “Mi fu subito simpatica spiega Valentina - e mi accorsi all’istante che mio fratello aveva gli occhi a
‘cuoricino’. Con il tempo ho imparato ad apprezzare sempre di più la nobiltà d’animo di Simona, una persona che considero speciale come moglie, come amica e come mamma”. La sintonia tra la sposa e la testimone è lampante. E il rapporto è diventato ancora più magico quando in casa Nasta sono giunti Sara e Samuel. Una ennesima prova di dolcezza da parte di Simone (laddove ve ne fosse bisogno). Uno di quegli esempi a cui Filomeno e Valentina intendono ispirarsi n e l m o mento in cui inizieranno a pianific a r e l ’ a l l a rgamento della famiglia. Il tutto sulla scia di quello c h e hanno insegnato i loro genitori: Renzo e Lina da una parte e Cosimino e Anna dall’altra. Due famiglie molto simili in fatto di unione e compattezza familiare. Ed è anche per questo che Mino (Filomeno) ha apprezzato sin dall’inizio l’atmosfera di casa Nasta. La magia vissuta tra quelle mura nelle ore trascorse all’inizio della sua storia con
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Lo sposo e il testimone
Mino & Mino, più fratelli che cognati
ltro che cognati... questi due sembrano fratelli. Lo testimoniano tutte le fotografie in cui sono ritratti insieme. Sempre abbracciati e sempre pronti a sugellare l’amicizia
e la “parentela” con un buon bicchierino. Mino&Mino hanno molto in comune, Soprattutto l’amore per Valentina e poi il desiderio di creare una famiglia modello. Entrambi sono grandi lavoratori e la loro serietà è comprovata e riconosciuta ovunque. Una bella “società” dunque, che potrebbero chiamare “Filomino”.
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La sposa e la testimone
Tra Valentina e Simona è stata subito stima er la realizzazione di questo giornale sono state visionate migliaia di fotografie. Quelle in cui Valentina e Simona erano insieme erano la maggior parte. Una fissazione? Ma no... il farsi fotografare insieme è certamente la concretizzazione di un rapporto che è sempre andato a gonfie vele. Le due cognate sono sempre state “culo e camicia”! Questa esperienza nuziale non farà altro che rafforzare il legame tra due persone sensibili, dolci ed estremamente raffinate.
Valentina si sono, pian pianino, trasempre maggiore. sformate in giorni. Una sintonia che non sarà Giorni durante i quali mi- sfuggita a nessuno neanche ster Napolitano ha imparato a conoscere e ad amare ogni più piccola sfaccettatura caratteriale dei Nasta. Anche con questo presupposto si è consolidato il rapporto tra i due Mino. I due cognati hanno imparato ad apprezzare l’uno la lealtà dell’altro. Un cammino vissuto parallelamente nella consapevolezza che entrambi vedono in Valentina una delle persone più importanti al mondo. L’obiettivo della “missione” è rendere felice Valentina.. costi quel che costi. Lei queste vibrazioni positive le avverte ogni volta che i due “maschietti” di casa sono insieme. Tra un brindisi e l’altro, tra un cicchetto e l’altro la compattezza tra gli sposi e i loro testimoni diventa
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nel fatidico giorno delle nozze. E di certo c’è che tutto questa magia proseguirà per il resto della vita. Il tutto contornato dalla me-
ravigliosa presenza di pargoletti che rendono ancora più belli la quotidianità e lo speciale rapporto tra i due Mino e le cognate Valentina e Simona.
Il testimone da piccolo
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SIMONA, SARA O VALENTINA?
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MINO: SEMPRE
’ incredibile!! Simona non soltanto ha messo al mondo una figlia-fotocopia (Sara). Ma in più di qualche foto appare uguale anche a Valentina. Una somiglianza trasversale: una mamma che generà una bambina che assomiglia a se stessa e alla zia acquisita. Un record verificabile sfogliando, soprattutto, le primissime foto di Simona.
BELLISSIMO E SICURO DI SÉ
’espressione e le gote rosse non sono mai cambiate. Mino Nasta è sempre stato bello. Sia che indossasse il kimono del Taekwondo, sia che fosse ritratto in foto con amici e cuginetti: la sua espressione è sempre stata convinta. Anche questo un segno del suo carattere determinato e sicuro di se stesso.
V ALENTINA
La testimone da piccola E
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PARLANO DEI PICCOLI PER CUI STRAVEDONO
“SARA E SAMUEL: BELLI COME TUTTI I NOSTRI NIPOTI” cco a voi Sara e Samuel Nasta. Gioia di mamma Simona e papà Mino, ma soprattutto nipotini amatissimi da Mino e Valentina. “Per noi - raccontano sorridendo i neo-sposi - loro rappresentano un sacco di cose. La vita, la gioia la felicità. Tutti i nostri nipotini sono la nostra ragione di vita. E’ una cosa bellissima poterli coccolare e trasmettere tutto il nostro amore. Inoltre siamo grati alle loro mamme e ai
loro papà che regalandoci nipotini così belli ci permettono di essere zii orgogliosissimi”. Sarà, per ovvie ragioni, è la nipotina che più assomiglia a zia Valentina. La somiglianza (assolutamente imbarazzante in alcune foto) è una ragione di orgoglio per Valentina. Ma anche la piccola Sara sembra consapevole di una certezza: da grande diventerà una bellissima donna, come la mamma e come la
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Il profilo del testimone
ELETTRICISTA, PESCATORE E FRATELLO IDEALE ino Nasta, 34 anni. Elettricista di professione ha una passione che di certo lo accompagnerà per tutta la vita: la pesca. E’, come dire, un “vizio” di famiglia. “Mino ama la pesca - spiega la sorella Valentina - passione ereditata dal nostro papà che sin da piccolini ci portava con sé nel silenzio e nella tranquillità di questa passione. Erano momenti magici che ci consentivano di trascorrere tutti insieme delle giornate indimenticabili nei momenti in cui lui era libero dal lavoro e noi dalla scuola. E la meditazione, esercizio caratteristico degli uomini di mare, deve aver contribuito non poco a formare il carattere di Mino che viene sempre descritto come amichevole, disponibile e sincero. Tre pregi a cui la sorella Valentina affianca tra difetti: “A volte
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è impulsivo, facilmente irritabile e ritardatario”. Ora che i due fratelli hanno vissuto, fianco a fianco, uno dei giorni più emozionanti della loro vita, il loro rapporto sarà ulteriormente cementato. E chissà, forse Mino perdonerà alla sorella la cattiva abitudine, che aveva da ragazzina, di sbirciare tra le lettere d’amore che le sue “fidanzatine” gli scrivevano. E’ lei stessa a confessare le sue malefatte: “Ebbene sì, lo ammetto. Mio fratello spesso tornava a casa con lettere chilometriche scritte per lui dalle ragazzine a cui aveva fatto battere il cuore. Io mi divertivo a prenderle di nascosto e dopo averle lette raccontavo tutte le storie a papà. E bisogna dire che in questo mio padre c’ha messo anche un bel po’ del suo zampino, perché poi ci divertivamo a prenderlo un po’ in giro e ad etichettarlo con tutti i nomignoli con cui lo chiamavano le sue fidanzatine. Ma, si sà: tutte le sorelle sono gelose. Mi sono solo tranquillizzata quando ha trovato la donna della sua vita!.
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Il profilo della testimone
GENIALE AI FORNELLI E AMANTE DELLA MUSICA imona Panebianco, 39 anni, è la cognata-testimone che tutti vorrebbero. Mino e Valentina non hanno dubbi su questo! Lei di professione fa il tecnico di laboratorio salvo poi aver scoperto col passare del tempo di essere una espertissima pasticcera. Le sue proverbiali torte impreziosiscono le tante occasioni di famiglia in cui ci si ritrova insieme a festeggiare qualcosa. La prima volta in cui Mino presentò la sua futura moglie a Valentina quest’ultima non ebbe dubbi sulla bontà della scelta: “Mi accorsi subito che era una ragazza solare e dolcissima. Lei ha un dono: riesce a trasmettermi serenità e tranquillità. Anche solo parlando. Inoltre - conclude la neo-signora Napolitano - con lei posso parlare davvero di tutto. Ho la certezza che ogni eventuale confidenza resterebbe tra noi”. Simona ha una marea di hobby.
Secondo la cognata la sua principale attività è “sognare ad occhi aperti”. Ma nella realtà dei fatti Simona è ben più concreta: le piace ballare (adora ogni genere musicale e la sua cultura in materia viene accresciuta seguendo costantemente Mtv. “E’ risaputo che le piace molto cucinare - svela Valentina - ma bisogna anche dire che è una buona forchetta. E’ fantastica quando si mette ai fornelli, quando crea nuove ricette e quando prepara i suoi splendidi manicaretti per la figlioletta Sara”. Di Simona dicono che abbia tanta fantasia (anche questa dote essenziale per chi ama i fornelli). E poi ama il cinema. Le love story sono le pellicole che la mandano in estasi. Una ragazza così dolce e sensibile non poteva non avere questo debole. Anche questo contribuisce a renderla la cognata-testimone ideale. 11
PER I NOSTRI FANTASTICI TESTIMONI
Sapete bene con quanto amore vi abbiamo chiesto di essere nostri testimoni di nozze. Per noi è anche un modo per ringraziarvi della vostra insostituibile presenza. Vi amiamo. Mino e Valentina www.hdeventi.it / info@hdeventi.it / telefono 392.5675945 Il giornale del tuo evento / P.IVA 02380810743 / 72100 / Brindisi