CLINICA IN DERMATOLOGIA
TRATTAMENTI TOPICI
Applicazioni cliniche dell’uso di urea ad alta concentrazione Utilizzata nei prodotti topici per le sue proprietà idratanti, cheratolitiche e antimicrobiche, è indicata in caso di ipercheratosi per la sua capacità di indurre un’azione cheratolitica efficace
Michela Starace Dipartimento di Medicina specialistica, sperimentale e diagnostica, Dermatologia Alma Mater Studiorum, Università di Bologna
Le proprietà cheratolitiche, idratanti ed emollienti dell’urea sono già note. Le evidenze cliniche dell’urea ad alta concentrazione indicano il suo importante ruolo in presenza di ipercheratosi che, se gravi o localizzate in specifiche aree del corpo, possono causare disagio al paziente e possono interferire con l’assorbimento di farmaci topici, ritardando la risposta al trattamento. Altri usi importanti dell’urea ad alta concentrazione sono sul cuoio capelluto e sulla lamina ungueale. L’effetto cheratolitico dell’urea è ben tollerato e praticamente privo di effetti collaterali. L’aderenza alla terapia topica è direttamente collegata all’accettabilità estetica e sensoriale che può variare considerevolmente in odore, spalmabilità e residui post-applicazione. Gli agenti cheratolitici topici sono ampiamente utilizzati in dermatologia per sciogliere la desquamazione e aumentare la penetrazione di farmaci locali come i corticosteroidi e gli antimicotici. Essi agiscono dissolvendo le proteine della matrice intercellulare e ammorbidendo lo strato corneo, idratando contemporaneamente l’epidermide sottostante (1). L’urea è un cheratolitico ideale con proprietà emollienti e umettanti. In particolare, i prodotti topici contenenti
urea ad alta concentrazione (40-50%) sono essenziali nel trattamento delle dermatosi ipercheratosiche e di alcune patologie ungueali. In effetti, un gran numero di prescrizioni di prodotti al 40% e al 50% di urea è stato prescritto (2). Le percentuali più basse di urea sono utilizzate in caso di disturbi infiammatori della pelle come l’eczema, la psoriasi o la dermatite atopica per le sue proprietà idratanti (3). L’effetto idratante dell’urea in condizioni di pelle secca è ampiamente studiato (4-7). L’urea è nota per esercitare un effetto cheratolitico e idratante, con un miglioramento dell’assorbimento e assottigliamento dell’epidermide e antipruriginoso (8-10). Inoltre, è già noto come aumenti la penetrazione dei corticosteroidi in associazione all’utilizzo di urea (11).
Psoriasi Una delle principali malattie della pelle che può beneficiare dell’uso dell’urea ad alte concentrazioni è la psoriasi a placche, una patologia che richiede un trattamento duraturo e costante. Le terapie topiche nella psoriasi sono utilizzate nei pazienti con placche limitate con un
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