01 Febbraio 2020
EDITORIALE
Benvenuta ripresina
Soluzioni
Le sottofondazioni per garantire stabilità e sicurezza dell’edificio
PROGETTI
La posa di piastrelle ceramiche e pietre
PRODOTTI
L’adesivo AT 99 Maxyflex di Fassa
La rivista per gli specialisti della ristrutturazione®
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SOMMARIO EDITORIALE
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Ristrutturaconmade.it di Claudio Troni
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Benvenuta ripresina di Roberto Anghinoni
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SOLUZIONI
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Sottofondazioni Per garantire stabilitĂ e sicurezza
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Levigatrice per muri Per ristrutturare la casa
PROGETTI
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La posa di piastrelle ceramiche e pietre MAPEI
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Polyleaf, meno peso piĂš sicurezza POLYGLASS
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La nuova colla ultra lavorabile Webercol Ultragres 400 WEBER
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Residenza Borgo del Sole, tra bioedilizia ed ecologia Y-TONG
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Progetto per la costruzione di 50 alloggi al Rione Paradiso OVER-ALL
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I prodotti Master Builders Solutions per Villa Arrigona BASF
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Ristrutturazione attico con apertura lucernari VELUX
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Candidi e aulici volumi FAKRO
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ristrutturaconmade.it
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PRODOTTI
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Dolmen Pro, il fascino del porfido diventa protagonista ATLAS CONCORDE
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Rak-Cloud, geometriche iconiche e versatili RAK CERAMICS
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Kubik, il box doccia innovativo di design RELAX
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Fun, l’arte di interpretare la materia ceramica CERAMICA SANT’AGOSTINO Gli scaldasalviette Stendy Elegance e Stendy Short DELTA CALOR
Una norma che regola la posa dei pavimenti FILA
AT 99 Maxyflex 34 L’adesivo FASSA BORTOLO
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I rivestimenti Victoria MARCA CORONA
36 Macchie di umidità? Lascia respirare i tuoi muri SIKA
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Il calcestruzzo 45 predosato nella costruzione di Gioia 22 HOLCIM La prima Troncatrice con batteria 54V DEWALT
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Isolseismic soluzioni antivibranti e antisismiche ISOLMANT Terracoat, il sistema a cappotto prefabbricato TERREAL
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Pràtika, la decorazione di qualità NAICI Soluzioni per il recupero architettonico delle facciate GRIGOLIN
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Zen, la doccia impossibile MEGIUS
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Total living bathroom and wellness GEROMIN Nordik Wood, lo stile del legno ceramico FLAVIKER
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TCL3, la porta blindata sicura, efficiente e di qualità GARDESA
Tendenze per il bagno: abbinamento di materiali e color block FIORA Blink, essenziale e ricercato NEWFORM
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Il box doccia Walk-In TAMANACO Vibrazioni luminose e scenografiche per il nuovo soffione Melograno FIMA CARLO FRATTINI
La membrana Delta - PT DORKEN L’innovazione è vedere le cose da una nuova prospettiva ECLISSE
Il box doccia GL8 GRANDFORM
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Tra eleganza tessile e materica, gli interni dell’Atelier Settebello KEOPE Il modello Lampedusa LACUS
ristrutturaconmade.it
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EDITORIALE
RISTRUTTURACONMADE.IT IL NETWORK DEGLI SPECIALISTI DELLA RISTRUTTURAZIONE
Claudio Troni dir. Marketing e Comunicazione
Questo Web Magazine è l’ultimo nato della famiglia Ristruttura con Made che comprende un sito, ristrutturaconmade.it, una pagina Facebook e uno Store Magazine, una rivista in carta patinata distribuita gratuitamente dai punti vendita Made, la cui edizione digitale è sfogliabile anche sul sito.
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al punto di vista editoriale, il network Ristruttura con Made si propone di fornire contenuti utili, stimoli, suggerimenti a tutti coloro che per professione, per piacere o necessità hanno a che fare con i processi di ristrutturazione. La casa è ritenuta dalla maggior parte degli italiani il bene più prezioso, per cui, quando si affronta una ristrutturazione o anche semplicemente il rifacimento del bagno o della cucina, che sono gli ambienti singolarmente più rinnovati, per evitare problemi, per godere di una piena soddisfazione, sarebbe meglio affidarsi sin da subito a degli specialisti. I prodotti per edilizia, i sistemi di ristrutturazione, la qualità e il design delle finiture hanno fatto negli ultimi anni passi avanti tali da ritene-
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re il ritmo innovativo del materiale da costruzione secondo a nessun altro settore. Sono questi i motivi che ci fanno ritenere che essere informati, essere aggiornati, siano elementi fondamentali per potere ottenere più di quando ci si possa immaginare. Naturalmente, Made non è solo
consigli: è in primo luogo un network costituito da 170 punti vendita Specialisti della Ristrutturazione ®, dove competenza, tradizione e passione sono di casa. Dunque, buona lettura e grazie per l’attenzione che ci vorrai dedicare. Ti aspettiamo in uno dei nostri punti vendita.
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SOLUZIONI - PRODOTTI - PUNTI VENDITA
EDITORIALE
BENVENUTA RIPRESINA
Roberto Anghinoni Redazione
I segnali di ripresa non mancano, ma non si può parlare di una reale inversione di tendenza. Le costruzioni crescono più del Pil e anche per quest’anno dovremmo sfangarla, ma non basta.
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on ogni probabilità, se la situazione politico- sociale nazionale fosse un po’ più salda, anche i comunque positivi dati del settore delle costruzioni sarebbero migliori. Un paese a crescita zero come il nostro, ha comunque nell’edilizia un discreto traino, nonostante anni di grande difficoltà. Secondo la recente indagine congiunturale dell’ANCE (Associazione Nazionale Costruttori Edili) assistiamo infatti a una ripartenza degli appalti (+39,2%) che tradotto in soldone significa un giro di affari di circa 40 miliardi. E comunque, in un paese che dicevamo in crescita zero, le costruzioni hanno fatto registrare una crescita degli investimenti del 2,3% rispetto al 2018. I segnali di ripresa per il settore edile sono moderatamente positi-
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vi. Infatti, gli investimenti sono cresciuti del 2,5% nell’edilizia abitativa e la ristrutturazione, il mercato trainante dell’ultimo decennio, non tradisce e continua la sua lieve ma costante crescita (+1,5%). Buone notizie anche per il settore delle opere pubbliche, con investimenti in aumento del 4%. Tutto bene, dunque? Più o meno. La crescita, come è facile intuire, non è così entusiasmante da generare una vera e propria inversione di tendenza (e questo è il bicchiere mezzo vuoto). Rispetto anche solo d due o tre anni fa, le cose vanno molto meglio, il segno positivo è tornato anche grazie alle proroghe dai vari incentivi fiscali che sostengono di fatto la ristrutturazione, e il clima che si respira è migliorato, anche perché in alcune zone d’Italia si è
ripreso un po’ a costruire (e questo è il bicchiere mezzo pieno). Il fatto è che gli anni della crisi hanno molto segnato la nostra economia di settore e per parlare di una vera ripresa – ovvero poggiata su basi di incrollabile solidità – ci vorrebbe ben altro. Sembra in sostanza che la ripresa sia più che altro fisiologica e non strutturale. Una mano la danno le agevolazione, un’altra gli incentivi dedicati alla “demolizione e ricostruzione”, un po’ di lavori pubblici indispensabili (si pensi alle migliaia di ponti e viadotti che versano in pessime condizioni)... ma ciò che manca è una vera politica di sviluppo pluriennale che permetta di favorire gli investimenti da parte degli operatori. Salutiamo quindi con fiducia i segnali positivi, ma proprio non ci dobbiamo accontentare.
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MADE NETWORK I PUNTI VENDITA PER COSTRUIRE E RISTRUTTURARE
SOLUZIONI
AREA TECNICA
Le sottofondazioni per garantire stabilità e sicurezza dell’edificio Nel mondo edile, le sottofondazioni si definiscono come opere eseguite al di sotto di una struttura di fondazione esistente, allo scopo di ottenere una maggiore stabilità della fondazione stessa. In che modo le sottofondazioni sono in grado di rafforzare la struttura delle fondazioni esistenti? Esistono diverse metodologie di lavoro, ma generalmente si procede per sottomurazione, scendendo in profondità fino a raggiungere strati più resistenti nel terreno sottostante. e fondamenta di un edificio possono essere rafforzate e consolidate anche in assenza di problemi specifici, ma solo come intervento preventivo atto a garantire una maggiore sicurezza strutturale all’edificio. In alcuni casi particolari, invece, le sottofondazioni si rivelano necessarie per il consolidamento delle murature che hanno subito cedimenti o che presentano specifici
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problemi di stabilità. In quali casi è necessario intervenire con un consolidamento strutturale della fondazione esistente? Come regola generale è bene intervenire ogniqualvolta si verifica un cedimento della fondazione. I motivi per cui una fondazione cede possono essere svariati, legati sia a fattori esterni (caratteristiche del terreno, calamità naturali, cambiamenti climatici/ambientali),
sia a fattori che riguardano più da vicino la capacità portante di una fondazione o eventuali errori commessi in fase di costruzione. Analizziamo qui di seguito alcuni tra i fattori più comuni che possono provocare un cedimento della fondazione: errori nella previsione di costruzione iniziale e nel dimensionamento delle fondazioni; Degradazione della fondazione dovuta ad agenti esogeni, tra cui variazioni di umidità e temperatura, che dilatano e restringono i materiali argillosi; cedimento terreno dovuto a infiltrazioni di falde acquifere; dissesti idrogeologici e movimenti del terreno, quali frane e scosse di terremoto; espansione delle radici degli alberi nel terreno. Oppure, variazioni della consisten-
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za del terreno, dovute a: pressione idrostatica; scavi e vibrazioni nei terreni adiacenti la fondazione (ad esempio, durante la costruzione di nuovi edifici); alterazione del carico sul terreno dovuta ad interventi di ristrutturazione post edificazione. Cedimento fondazione: segnali di pericolo Oltre a fare attenzione ai fattori appena elencati, per intervenire tempestivamente sul cedimento di un edificio sarà importante verificare periodicamente lo stato dell’immobile. Attraverso un esame obiettivo dei vari elementi strutturali dell’edificio saremo in grado di captare potenziali segnali di allarme del cedimento delle fondazioni e del terreno, in modo da intervenire immediatamente con le sottofondazioni e scongiurare così ulteriori aggravamenti. Quali elementi dell’edificio dobbiamo ispezionare con più attenzione? Quali sono i segnali che devono metterci in allarme? Per esempio, la presenza di crepe o lesioni nei muri (le crepe si formano soprattutto in prossimità di angoli, spigoli, porte e finestre); presenza di crepe su vaste aree della pavimentazione; tipo di crepa: le crepe oblique sono potenzialmente più pericolose di quelle orizzontali e potrebbero indicare la necessità di dover riempire le cavità e le microcavità alla base delle fondazioni. Infine, evidenti variazioni nel terreno circostante. to per le case di aperta campagna. Infatti, si potrebbero insinuare al di sotto del legno eventuali insetti.
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Sottofondazioni: tipologie di intervento La prima cosa da fare quando notiamo segnali di pericolo per la stabilità della nostra abitazione è non trascurarli o sottovalutarli. L’ideale sarebbe sottoporre l’edificio a una valutazione geoedilizia da parte di tecnici esperti, che, a fine valutazione, siano anche in grado di consigliare le metodologie più adatte per aumentare la portata del terreno e consolidare la fondazione. Aldilà dell’intervento scelto, le opere di sottofondazione dovrebbero essere condotte seguendo criteri di: risparmio economico e recupero parziale delle spese sostenute tramite detrazioni fiscali; bassa invasività; riduzione dei tempi di cantiere; riduzione di scavi e interventi di muratura allo stretto necessario. Sottofondazione con micropali Il consolidamento tramite inserimento nel terreno di micropali in acciaio è una tecnica affidabile e non invasiva (non produce vibrazioni e non implica estrazione di terreno) per rendere le fondamenta più stabili in relazione ai carichi trasmessi. Il carico viene trasferito in profondità fino agli strati del terreno più resistenti e distribuito su
basi stabili nel tempo. Questa metodologia, se eseguita da imprese specializzate, offre ottime garanzie di risultato e non prevede la necessità di mettere a punto cantieri lunghi e invasivi. Nel caso di edifici realizzati con fondazioni non in cemento armato, la tecnica dei micropali va supportata dalla realizzazione di un cordolo in cemento armato sotto le fondazioni. Consolidamento fondazioni con resine chimiche L’iniezione di resine chimiche espandenti nel terreno è una tecnica di rinforzo delle fondazioni che può essere eseguita sia come intervento singolo che in associazione alla tecnologia dei micropali. Le resine puntano a condurre il peso verso il centro della struttura. In che modo? Collocate sotto il piano, le resine si gonfiano e vanno a riempire gli spazi vuoti, solidificandosi e rafforzando la stabilità dell’edificio. Si tratta di un intervento relativamente economico e poco invasivo che non prevede tempi lunghi di esecuzione né opere di scavo e demolizione.
SOLUZIONI
AREA TECNICA
Levigatrice per muri, un attrezzo valido per ristrutturare la casa I lavori di ristrutturazione sono in generale i più frequenti in edilizia. Infatti, ormai è conclusa la stagione delle nuove costruzioni e abbiamo l’onere ma anche la possibilità di recuperare quanto già esiste. I lavori di ristrutturazione più frequenti riguardano l’interno delle abitazioni. Infatti, con questi si ha la possibilità di risistemare integralmente casa nostra, trasformandola in uno spazio del tutto nuovo. Fra le lavorazioni tipiche di un cantiere da interni, sicuramente è da annoverare il rifacimento di intonaci, finiture e tinteggiature. Un nuovo colore, uno stucco, una carta da parati particolare possono dare quel tocco in più. A questo scopo, la levigatrice per muri è un attrezzo che non può mancare nel nostro kit. Scopriamo assieme questo utensile lavori di ristrutturazione sono un’esperienza che probabilmente, una volta nella vita, tutti affrontiamo. Si può trattare di opere minori o interventi di maggior rilievo e al riguardo abbiamo
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già scritto affrontando il tema della ristrutturazione appartamento. Quando ristrutturiamo gli interni di casa, di sicuro concludiamo il ciclo di lavori con la tinteggiatura delle pareti. Questa è la fase finale che
chiude il cantiere. Tuttavia, per fare questo, dobbiamo essere sicuri che il supporto che ci apprestiamo a tinteggiare sia solido e stabile. A tale fine, le operazioni da fare sono diverse a seconda dei casi. Se la finitura delle pareti è buona e il supporto è sano, allora potremo ritinteggiare le superfici direttamente in sovrapposizione con una tinta di qualità, previa applicazione di un fissativo sulla vecchia vernice. Se il supporto è sano ma la tinteggiatura ammalorata, dovremo grattarla via in modo da rimuovere la superficie friabile in fase di distacco. Procedendo per ordine di gravità, arriviamo al punto in cui sono rovinati sia la verniciatura sia la finitura sottostante, che essa sia in gesso o calce. In tal caso le operazioni
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dovranno essere più impegnative e si procede alla rimozione degli strati esterni fino al raggiungimento dell’intonaco. Da ultimo, la condizione peggiore nella quale può versare la parete è quando il processo di ammaloramento è pesante e quindi si deve procedere alla rimozione totale dell’intonaco o, quanto meno, alla scarnificazione degli strati più esterni. La levigatrice fa parte di
quelle attrezzature ed elettroutensili adeguati a fare con un unico strumento tantissime operazioni, evitando di procedere con lavori estremamente faticosi e affannosi che ci costringono a grattare manualmente con spatole di acciaio le superfici delle murature, con risultati scarsi, grande profusione di impegno e tempi lunghissimi. La levigatrice, anche detta scarnificatrice, è un utensile elettricamente alimentato che presenta un disco il quale non lavora di taglio bensì viene appoggiato parallelamente alla parete. Tale disco, ruotando, gratta la parete asportando le superfici esterne e raggiungendo strati interni degli intonaci più
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solidi e stabili. I dischi sono intercambiabili e possono essere utilizzabili con ricambi di carta abrasiva per un lavoro più leggero, oppure dotati di dischi in acciaio diamantato per la rimozione e la disgregazione delle malte che compongono gli intonaci. Levigatrice per muri con aspiratore per un lavoro pulito Il lavoro viene svolto tramite il passaggio dell’utensile sulla parete in modo da coprire ogni punto della superficie e garantire omogeneità del trattamento. È un’operazione che crea molta polvere, come immaginabile, e per questo la scarnificatrice è predisposta di uno scarico laterale al quale viene attaccato l’aspiratore da cantiere che provvede a risucchiare le polveri senza che queste si disperdano nell’ambiente. Levigatrice per muri professionale: quando è necessaria? Questi macchinari si inseriscono spesso in fasce di mercato alte e basse. Principalmente abbiamo due categorie di articoli: prodotti adatti al bricolage, caratterizza-
ti da qualità e solidità costruttive minori e potenza inferiore rispetto ai compagni di tipo professionale. Di solito si attestano sui 600700 W e il loro uso è in grado di sostenere sessioni di lavoro brevi, pena un surriscaldamento eccessivo della componentistica; prodotti professionali, con potenze medie sui 1000-1200 W e in grado di gestire un carico di lavoro giornaliero completo. Se ci troviamo nella necessità di procedere a un lavoro di ristrutturazione di un intero appartamento, il dubbio non si pone. Avrete bisogno di un prodotto professionale, l’unico in grado di sostenere ritmi e carichi di lavoro necessari per la conclusione dell’opera. Potrete servirvi di un oggetto di fascia bassa se avete bisogno di rimuovere solo gli strati più superficiali delle finiture e per pochi metri quadrati.
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PROGETTI
La posa di piastrelle ceramiche e pietre Le piastrelle in ceramica e materiale lapideo naturale e ricomposto sono largamente utilizzate nell’edilizia residenziale, pubblica e industriale per le loro numerose qualità: resistenza, igienicità, versatilità, durabilità e non da ultimo il loro pregio estetico
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n questi ultimi anni, l’evoluzione della tecnologia per la produzione delle piastrelle ha reso disponibili sul mercato prodotti di grande formato con spessore ridotto, che permettono di ottenere superfici pressoché continue di elevato valore architettonico. La scelta dell’adesivo più idoneo, in funzione dei requisiti progettuali e dei vincoli esecutivi, garantisce alla pavimentazione o al rivestimento sicurezza e durabilità. La posa eseguita con gli adesivi Mapei è sinonimo di qualità, affidabilità e garanzia del risultato. Mapei ha infatti sviluppato una gamma completa di prodotti per la posa sicura di ceramica e materiale lapideo, classificati secondo le norme EN 12004 o ISO 13007-1 in base alla composizione chimica, alla capacità di adesione e ulteriori classi opzionali:
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Adesivi cementizi a presa normale e a presa rapida (adesivi composti da una miscela di leganti idraulici, aggregati e additivi chimici, che possono essere monocomponenti, se da miscelare solo con acqua o bicomponenti se da miscelare con acqua e/o lattice); adesivi a base di resine acriliche (miscela pronta all’uso di leganti organici sotto forma di dispersione polimerica acquosa di additivi organici e di cariche minerali) e adesivi reattivi (miscela di resine sintetiche, per cui l’indurimento avviene per reazione chimica (componente A e B). Appartiene alla famiglia di adesivi cementizi a presa normale l’adesivo a elevatissime prestazioni Keraflex Maxi S1 Zero: deformabile, ad altissima adesione e ottima lavorabilità, per incollare in modo facile e sicuro piastrelle e pietre naturali anche di grande formato. Questo prodotto è molto facile da applicare anche grazie al tempo aperto allungato. Se usato per la posa di piastrelle a parete, garantisce l’aderenza al supporto grazie alla sua resistenza allo scivolamento verticale. L’adesivo di classe C2TES1 secondo EN 12004. Keraflex
Maxi S1 Zero evita infine il calo di piastrelle pesanti posate a pavimento su spessori di adesivo anche elevati necessari per compensare dislivelli del piano di posa. L’adesivo è stato formulato con tecnologia Low Dust che riduce l’emissione
di polvere in fase di miscelazione a tutela della salute degli applicatori. È certificato EMICODE EC1PLUS dal GEV per le basse emissioni di composti organici volatili (VOC). I composti organici volatili emessi sono compensati dall’acquisto di crediti ambientali certificati per progetti di riduzione di gas serra.: Keraflex Maxi S1 Zero è l’unico adesivo cementizio ad alte prestazioni a effetto climalterante nullo.
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PROGETTI
Polyleaf, meno peso più sicurezza Polyleaf è la prima linea di membrane elastoplastomeriche impermeabilizzanti che permette di ridurre il rischio di infortuni causati dalla movimentazione continua di carichi pesanti. Grazie ai suoi 25 kg, alleggerisce il lavoro, riducendo di oltre il 50% gli sforzi durante l’applicazione.
L’
idea di Polyleaf nasce dall’esigenza di avere prodotti confacenti al D.Lgs. 81/2008, in materia di sicurezza in cantiere. I numeri sugli infortuni sul lavoro confermano l’importanza del rispetto della salute dei lavoratori: nel 2017, infatti, si sono riscontrate circa 33.500 denunce nel settore delle costruzioni, di cui il 76% per disturbi muscoloscheletrici (www.inail.it). Questo decreto prevede l’obbligo, a carico del datore di lavoro, di eliminare il rischio derivante da movimenti ripetitivi e continuativi, che possono dare origine a patologie gravi e perduranti. Con Polyleaf, Polyglass offre quindi una soluzione immediata e semplice che prevenga i rischi fisici, sia dell’operatore, che deve movimentare i rotoli in magazzino, sia dell’operaio che li applica. Per Polyglass far parte del Gruppo Mapei significa anche promuovere il cambiamento nel mercato come azienda socialmente responsabile. Il lancio di Polyleaf è stato realizzato grazie anche alla collaborazione con un gruppo di studenti della Laurea
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Specialistica di Economia e Gestione delle Imprese, nell’ambito del corso di Marketing Avanzato, che hanno partecipato al Progetto Experior attivato con l’Università Ca’ Foscari di Venezia. L’incredibile leggerezza di ciascun rotolo (25 kg), consente di facilitare non solo la movimentazione, ma
anche l’applicazione delle membrane. Polyleaf è caratterizzata da una tecnologia all’avanguardia: l’elevato contenuto di polimeri permette di raggiungere più velocemente la temperatura ottimale per l’applicazione,
garantendo una maggior velocità di posa. Inoltre, il compound assicura un’ottima durabilità grazie agli stabilizzatori UV e alle cariche fillerizzate di ultima generazione. I rotoli sono di lunghezza 7 metri e disponibili nella versione liscia da 4 mm (con finiture sabbia/torch SF e doppio torch FF), e nella versione con finitura granigliata GF da 3,5 mm. Queste membrane possono essere utilizzate per impermeabilizzare le coperture o per impedire l’umidità di risalita. Polyglass promuove la cultura della sicurezza come parte integrante nella politica di sviluppo dei nuovi prodotti a servizio dei clienti. Polyleaf è la nuova gamma di membrane elastoplastomeriche che con i suoi 25 kg garantisce un lavoro di qualità e alta professionalità nel pieno rispetto della salute, una soluzione impermeabilizzante alla portata di tutti.
25KG MENOPESO PIÙSICUREZZA
SALUTE
FACILITÀ DI MOVIMENTAZIONE
INNOVAZIONE
D.Lgs. 81/2008
POLYLEAF, la prima linea di membrane impermeabilizzanti che permette di ridurre il rischio di infortuni causati dalla movimentazione di carichi pesanti, come richiesto dal D.Lgs. 81/2008 in materia di sicurezza in cantiere. Grazie ai suoi 25 kg, alleggerisce il tuo lavoro, riducendo di oltre il 50% gli sforzi durante l’applicazione.
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PROGETTI
La nuova colla ultra lavorabile Webercol Ultragres 400 Le tendenze legate all’utilizzo di piastrelle di grande formato, unitamente alla complessità di applicazione di questi nuovi formati, ha indirizzato Saint-Gobain Weber verso la formulazione di prodotti più cremosi e scorrevoli che riducono la fatica nella lavorazione del prodotto.
L
a nuova colla per piastrelle webercol UltraGres 400 risponde alle esigenze di prestazione, utilizzi e trend di mercato, ma con il valore aggiunto di essere estremamente lavorabile, al tal punto da rendere più veloce e meno faticoso il lavoro del posatore. La nuova colla cementizia, classificata come C2 TE S1, è finissima e scorrevole, e consente la massima libertà
nella regolazione della consistenza: è possibile, infatti, variare la quantità d’acqua nell’impasto per ottenere una doppia consistenza. Questa particolarità va incontro alle differenti
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abitudini e tipologie di interventi da realizzare. Una quantità maggiore di acqua rende il prodotto molto fluido e scorrevole per facilitare l’applicazione a pavimento e rendere meno faticoso e stressante il lavoro dell’applicatore, senza tuttavia compromettere i suoi valori di adesione, anche in applicazioni critiche. La consistenza tixotropica è invece più adatta per le applicazioni a parete: la colla è morbida e mostra ugualmente un buon grado di scorrevolezza. La sua versione ultra bianca, ottenuta grazie a un’attenta selezione di carbonati purissimi, è particolarmente indicata nella posa di alcuni rivestimenti ceramici molto chiari (bagni e cucine). Ha elevata capacità bagnante, caratteristica fondamentale in caso di grandi formati e con la tecnica della posa a “letto pieno”, forma uno strato continuo, compatto, privo di vuoti tra piastrella e sottofondo, garantendo una elevata tenuta del sistema pavimento, anche in caso di destinazioni d’uso particolarmente sollecitate.
webercol UltraGres 400 fa parte della linea di collanti UltraGres di Weber, la nuova generazione di collanti a elevata flessibilità, lavorabilità e resistenza che garantiscono il più alto valore di adesione delle piastrelle al sottofondo anche in caso di sovrapposizione, e sono in grado di assorbire le deformazioni della piastrella e del pavimento. I campi d’impiego della linea UltraGres sono pertanto moltissimi: dalla posa di grandi formati al rivestimento di terrazze, piscine e massetti con impianto radiante, posa in interno ed esterno, e soprattutto in sovrapposizione, posa in facciata e su sistemi a cappotto. La linea di collanti UltraGres di Weber è utilizzabile anche in presenza di guaine anti-frattura o di separazione in polietilene, opportunamente sagomate con nervature cave e tessuto in fibra sul retro. L’utilizzo sempre più frequente di questi sistemi è necessario in caso di sottofondi critici o lesionati, poiché le tensioni sottostanti potrebbero trasmettersi alla pavimentazione causando delle crepe.
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PROGETTI
Residenza Borgo del Sole, tra bioedilizia ed ecologia Elegante e innovativo complesso edilizio a Mori (TN), dalle elevate prestazioni energetiche e realizzato senza l’utilizzo di isolamento termico esterno a cappotto.
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orgo del Sole è un nuovo complesso residenziale a Mori in provincia di Trento, a pochi minuti dal centro di Rovereto e dal lago. L’edificio deve il suo nome proprio alla sua splendida posizione, un’area tra le più soleggiate dell’intero Trentino, una cornice splendida immersa nel verde per abitare in piena tranquillità: poco distante dalle località sciistiche del Parco Naturale del Monte Baldo verso est e affacciato a ovest sulla valle che guarda il lago di Garda. La nuova palazzina è costituita da due corpi di fabbrica, ognuno dei quali sviluppato su tre piani fuori terra e due livelli interrati, che ospitano i garage e i locali tecnici. Le auto possono circolare solo esternamente o nell’area interrata, poiché l’interno del borgo è esclusivamente area pedonale. Sono previste diverse tipologie di appartamenti, a una, due o tre camere, tutti dotati di loggia per la zona giorno. La struttura dell’intera costruzione è realizzata con pilastri, setti e solette piene in cemento armato, mentre tamponamenti perimetrali e partizioni interne in blocchi Ytong e copertura con struttura in legno. Il sistema
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costruttivo Xella è stato scelto per valorizzare maggiormente l’opera, migliorare la qualità del costruito e garantire un comfort abitativo superiore. La Residenza Borgo del Sole ha infatti ottenuto la certificazione energetica in classe A. Per i tamponamenti esterni sono stati scelti i blocchi Ytong Climagold da 40 cm, blocchi ecosostenibili e traspiranti con valore di trasmittanza termica U pari a 0,17 W/m2K, che permette di evitare
isolamento termico e portare perfino alla formazione di condense o problemi legati a umidità di risalita. Per le pareti interne di separazione dei vari alloggi è stato scelto il sistema di isolamento acustico a doppia parete brevettato da Xella con l’apposito blocco Y-Acu per raggiungere prestazioni acustiche insuperabili. Il sistema prevede l’accostamento del blocco Y-Acu da 600kg/m3 con spessore 12 cm, della fibra minerale
l’utilizzo dell’isolante termico a cappotto esterno, garantendo quindi un elevato guadagno di tempo e di denaro. In corrispondenza dei pilastri e del solaio in facciata sono stati posati i pannelli isolanti minerali Multipor per evitare e risolvere i ponti termici che possono inficiare le prestazioni di
con spessore 4 cm e del blocco Ytong Y-pro da 500 kg/m3 con spessore 10 cm. Si è andati così a massimizzare l’effetto fisico massa-molla-massa per il quale le onde sonore vengono smorzate tramite l’interposizione di un materiale leggero tra due pareti di diverso peso.
Blocco Ytong SismiClima
Murature portanti antisismiche ad elevata efficienza energetica Il Blocco Ytong SismiClima è la soluzione ideale per la costruzione di murature portanti ordinarie soggette ad azioni sismiche, combina la resistenza meccanica del blocco alle sue ottime caratteristiche di leggerezza, resistenza al fuoco, isolamento termico e acustico. Leggerezza non è fragilità. Il blocco SismiClima in calcestruzzo cellulare offre buone prestazioni a livello strutturale, anche in caso di sisma. La leggerezza dei blocchi in AAC comporta una notevole riduzione delle masse sismiche in gioco rispetto ai sistemi tradizionali in laterizio o in calcestruzzo. Il peso estremamente ridotto dei blocchi in calcestruzzo cellulare limita le forze orizzontali sollecitanti l’edificio in caso di sisma e comporta un limitato sovraccarico gravante sui solai e sulle fondazioni o sull’edificio esistente in caso di realizzazione di sopraelevazioni. Le caratteristiche fisiche e meccaniche del calcestruzzo cellulare lo rendono adatto alla realizzazione di villette monofamiliari o ville a schiera di 1 o 2 piani in muratura portante e in generale per edifici regolari e compatti in pianta e in alzato.
BLOCCO SISMICLIMA •
Blocco muratura portante
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Antisismico
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Spessore blocco 40cm
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Densità 350kg/m3
•
Conduttività termica λ=0,084W/mK
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Trasmittanza termica 0,20 W=m2K
•
Reazione al fuoco EuroclasseA1
•
Resistenza al fuoco EI 240 REI 240
Xella Italia S.r.l. - Ytong Sistema costruttivo Xella: Ytong e Multipor per la miglior qualità costruttiva. Leggero e solido, termoisolante e fonoisolante, ignifugo e ecologico, omogeneo e compatto, facile da lavorare e semplice da posare. Queste eccellenti caratteristiche declinate in una gamma di prodotti versatile e completa, fanno del sistema costruttivo Xella la soluzione ideale in ogni applicazione.
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PROGETTI
Progetto per la costruzione di 50 alloggi al Rione Paradiso L’intervento si inserisce all’interno del programma coordinato costruttivo della Regione Puglia e interessa un’area già urbanizzata della città di Brindisi al Quartiere Paradiso su suoli di proprietà comunale.
I
l programma per la realizzazione di quattro fabbricati per un totale di 50 alloggi tiene conto di particolari soluzioni progettuali mirate a consentire la possibilità di rispondere a esigenze abitative di varie tipologie di utenza e della integrazione sociale di particolari categorie di cittadini che vivono spesso condizioni di emarginazione (anziani, disabili, giovani coppie etc.).
A seguito di un incontro pubblico per recepire indicazioni e suggerimenti, gli atti tecnici definitivi sono stati predisposti ai sensi della vigente normativa in materia di contenimento energetico e in materia di sicurezza sugli impianti elettrici, nonché in conside-
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ristrutturaconmade.it
razione delle particolari condizioni dei luoghi (zona totalmente urbanizzata) e delle particolari caratteristiche degli edifici. Il progetto in esame ha come obbiettivo il risparmio energetico ottenuto grazie alla coibentazione termo-acustica particolarmente spinta a livello murario (utilizzando materiali coibenti eco‐compatibili a basso spessore) e grazie a sistemi impiantistici efficienti sia per il riscaldamento che per la produzione di acqua calda sanitaria. Le strutture portanti sono previste in calcestruzzo armato a telaio con travi e pilastri, solai piani e fondazioni a plinti con travi di collegamento. Le opere di finitura interna sono costituite da Muratura in blocchi di calcestruzzo cellulare da cm. 30 su cui viene applicato dall’esterno un sistema di isolamento termo-acustico del tipo a parete statica con interposizione di strato termo-riflettente Overfoil Multistrato 19 della Over-All Srl. La finitura esterna è realizzata con pannello in fibrocemento da cm. 0,8 Equitone Tectiva, il tutto su doppia orditura in listelli in legno di abete au-
to-clavato. Tale pacchetto muro (con uno spessore totale in soli 40 cm) garantisce una trasmittanza termica pari a 0,136 W/m²K e una trasmittanza termica periodica estiva pari a 0,008 W/m²K. Over-foil Multistrato 19 è un isolante termo-riflettente in alluminio, ideale per contenere gli spessori sia nelle ristrutturazioni che nelle nuove costruzioni in abbinamento a sistemi a secco. Utilizzato nei cappotti termici e nei controsoffitti, permette di sfruttare gli spazi d’aria che si creano, ottenendo così strutture altamente performanti ma a bassissimo spessore. Il prodotto possiede anche importanti caratteristiche che lo rendono resistente al fuoco, le facce esterne sono infatti in alluminio puro protetto autoestinguente alla fiamma.
PROGETTI
I prodotti Master Builders Solutions per Villa Arrigona Nei lavori di riparazione strutturale e miglioramento sismico dell’antica dimora a San Giacomo delle Segnate (MN) sono state utilizzate le ultime novità dell’Azienda tedesca.
M
aster Builders Solutions è protagonista dei lavori di riparazione strutturale e miglioramento sismico di Villa Arrigona, grandiosa villa commissionata dagli Arrigoni, ricchi mercanti di origini milanesi, trasferitisi nel mantovano alla fine del Quattrocento. La villa, che per secoli divenne una fiorente azienda agricola, è composta di diversi corpi di fabbrica, costruita su due piani con annesso oratorio tardo barocco, parco e terreno coltivato. Nel 2012 la villa venne gravemente segnata dalle scosse di terremoto del 20 e 29 maggio, che danneggiarono la copertura e le strutture murarie. L’intervento si è concentrato su murature, coperture e solai su cui sono stati effettuati lavori di rinforzo e sui soffitti a volta del primo piano della villa padronale. Per il rinforzo della copertura si è proceduto con l’inserimento di elementi reticolari metallici perimetrali che garantiscono il comportamento “scatolare” dell’edificio e che permettono contemporaneamente la configurazione spaziale dell’ingombro delle volte crollate. Per i lavori di consolidamento delle volte è stata utilizzata la fibra di
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vetro, alcali resistente, MasterBrace 240/100 GF che offre una densità superficiale di 240 gr/mq; Maglia: 25x25 mm; - Spessore equivalente per ciascuna delle due direzioni: 0,072 mm; - Carico massimo per unità di larghezza: 57kN/m. In combinazione a MasterBrace
eventualmente contenenti solfati o calci magnesiache. Per gli ancoraggi degli elementi metallici reticolari alle murature si è adottata una soluzione ecosostenibile con la malta espansiva idraulica MasterFlow 960 colabile, che rispetto a soluzioni in resina, garantisce un
240/100 GF, è stata applicato MasterEmaco S 285 TIX, malta per muratura a base di calce pozzolanica totalmente priva di cemento, caratterizzata da un’alta resistenza (M15), ideale per interventi di adeguamento sismico. Inoltre, MasterEmaco S 285 TIX si è rivelato perfetto per questo lavoro, in quanto assicura un’assoluta compatibilità con le murature storiche e in generale garantisce la totale assenza di reazioni chimiche dannose con malte storiche anche
miglior comportamento al fuoco ed in generale un miglior comportamento meccanico. I vantaggi per il cliente grazie all’utilizzo della gamma Master Building Solution si possono riassumere nelle elevate prestazioni meccaniche; nell’elevata adesione alla muratura; nel miglior comportamento al fuoco; nella eccellente durabilità nei confronti di tutti gli aggressivi chimici presenti nel calcestruzzo quali gli idrossidi alcalini i cloruri e i solfati.
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PROGETTI
ristrutturazione attico con apertura lucernari La ristrutturazione nasce dalla volontà della committenza di adattare l’unità abitativa alle nuove esigenze familiari, valorizzando l’ultimo piano di un appartamento che si sviluppa su due livelli.
I
l problema principale da risolvere per ricavare nuovi ambienti era la scarsa illuminazione del sottotetto, dove i locali risultavano angusti e inadatti a ospitare la quotidianità di una famiglia. Proprio l‘illuminazione, così carente prima dell’intervento, diventa il tema centrale della progettazione, si decide di andare oltre
la semplice illuminazione, si decide di emozionare con la luce. Nella convinzione che quest’ultima sia un elemento fondamentale dell’architettura, si è deciso di lavorare sia con l’illuminazione naturale
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che con quella artificiale, per rendere gli ambienti confortevoli a tutte le ore del giorno. Con l’apertura di grandissimi lucernari Velux di 3 x 3 metri e 2x1,5 metri, i raggi di sole irrompono e si diffondono in ogni ambiente, per immergere la casa nel benessere. La luce naturale esalta il parquet dai toni chiari e le pareti bianche e grigio perla. Un camino a pellet regala l’atmosfera calda per una grande zona di relax. L’illuminazione artificiale, quasi invisibili durante il giorno perché integrata nella muratura, al crepuscolo si accende e diventa estremamente scenografica, caratterizzando in modo deciso gli ambienti. Tutto è gestito dalla domotica e regolabile in intensità, per adattarsi ai diversi utilizzi della casa. Altro tema centrale della progettazione riguarda gli esterni dell’appartamento. Due grandi terrazze, poco utilizzate e senza una funzione definita, sono state completamente trasformate e rese il punto di forza dell’abitazione. La più grande delle due, interamente
rivestita in legno, diventerà luogo di relax per la famiglia e gli amici, dove poter cucinare e mangiare all’aperto, oltre che godere del verde della campagna circostante seduti su comodi divani. Grandi fioriere realizzate in opera portano il verde della campagna circostante all’interno dell’abitazione. Melograni, graminacee ornamentali ed erbe aromatiche circondano le sedute e si sposano con la vegetazione circostante. Il terrazzo più piccolo, con funzioni più private, sarà luogo di studio e lettura all’aperto per i bambini e adulti, e conterrà una grande vasca adibita a orto, in grado di produrre tutto ciò che serve al nucleo familiare. (Progettista Claudia Biondi, Fotografie Andrea Segliani)
PROGETTI
Candidi e aulici volumi Completamente bianca, fuori come dentro, la storica Villa Neumann è oggi un edificio per uffici caratterizzato da ambienti estremamente luminosi grazie alle numerose finestre da tetto Fakro che punteggiano le coperture.
L’
uso del bianco come tratto distintivo delle costruzioni è riconducibile a diverse ragioni, tra cui l’immaginario collettivo che associa questo colore alla purezza e all’architettura aulica. Anche nella cittadina polacca di Gliwice esiste un edificio caratterizzato dall’estremo candore sia dell’in-
volucro edilizio, sia degli ambienti interni. Edificata nel 1927, la Villa Bianca fu voluta da Artur Neumann, discendente di una famosa famiglia di tipografi originaria della Slesia. Dopo il secondo conflitto mondiale, l’edificio fu dapprima utilizzato come residenza per gli studenti della locale università politecnica; successivamente fu adibito ad asilo d’infanzia,
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poi a sede dell’agenzia per la collaborazione tedesco-polacca e, nel 2010, è stato acquisito dalla società che si occupa del servizio idrico integrato della città. Il recente intervento di ristrutturazione ha preservato le qualità cromatiche originarie, enfatizzando l’impiego del bianco in tutte le componenti architettoniche, tetto compreso. Per esaltare la luminosità degli spazi interni, Fakroha fornito finestre da tetto espressamente customizzate, che si inseriscono perfettamente nel candido concept architettonico. Ciascuna delle falde è infatti equipaggiata con finestre da tetto Fakro di diverse ampiezze, declinate in rapporto alle dimensioni dei locali sottostanti e caratterizzate da telai completamente bianchi. Sulle coperture della Villa Neumann sono state installate in particolare 48 finestre da tetto Fakro modello FTU-V e 4 finestre da tetto Fakro modello FSU. Le FTU-V sono uno dei prodotti più recenti sviluppati dall’azienda. Si tratta di finestre a bilico caratterizzate da
un design essenziale, realizzate con telaio in legno di pino accuratamente selezionato e impregnato sottovuoto (nel caso di Villa Bianca tinteggiato di colore bianco RAL 9003), ideali per l’applicazione negli ambienti a elevata umidità. Come per tutte le finestre Fakro, questo modello dispone dell’innovativa tecnologia thermoPro, che assicura elevati valori di efficienza energetica, tenuta all’aria e comfort abitativo. Il sistema topSafe rafforza la costruzione del serramento offrendo una maggiore resistenza contro i tentativi di effrazione. L’ampia superficie trasparente può essere schermata con tende parasole, anche plissettate, ombreggianti e oscuranti, mentre il ricambio igienico dell’aria è affidato al sistema di ventilazione V40 anche con l’anta completamente chiusa, a garanzia della salubrità degli ambienti anche nella stagione fredda. Il modello FSU è invece una finestra per evacuazione fumi proposta in colore bianco.
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PRODOTTI
Una norma che regola la posa dei pavimenti
Fila, azienda italiana leader internazionale nella cura e nel
Emerge infatti spesso che la non conformità non sia dovuta
mantenimento delle superfici, inizia una forte campagna
al materiale (la piastrella) ma al lavoro di posa e di pulizia,
di informazione e formazione a difesa del consumatore per
non effettuato nel rispetto della normativa UNI 11493:2016.
quanto riguarda il diritto, previsto dalle normative vigenti, ad
Questa norma regolamenta la posa delle piastrelle cerami-
avere una corretta posa, di pavimenti e rivestimenti. Entrare
che a pavimento e a parete, interne ed esterne, posate con
in una nuova abitazione o affrontare la ristrutturazione del-
stucco cementizio, epossidico o altri sistemi; prevede l’obbli-
la propria casa comporta un importante investimento per il
go della pulizia contestualmente alla posa.
quale si richiede la massima professionalità di tutte le parti coinvolte.
FILA, attraverso il costante investimento in ricerca e sviluppo, è riuscita nel tempo a consolidare partnership con oltre 200 produttori internazionali di materiali per pavimenti e rivestimenti, che affianca quotidianamente nella consulenza dei migliori sistemi per il trattamento, la protezione e manutenzione di tutte le superfici. È tra i soci fondatori di Assoposa, l’associazione dei posatori che assicurano un lavoro svolto secondo la norma UNI 11493. Il laboratorio di ricerca FILA ha creato DETERDEK, un prodotto semplice nell’uso ma di efficacia comprovata da migliaia di casi risolti, da usare in caso di pavimenti e rivestimenti che presentano opacità tipiche di un lavaggio di fine cantiere affrettato o affrontato con i prodotti sbagliati. Per mantenere correttamente splendido un pavimento nel tempo, Fila ha creato Cleaner, un detergente neutro con-
In particolare, nel caso della posa di pavimenti o rivestimen-
centrato ad alto potere pulente, completamente a base di
ti, il risultato finale troppo spesso non è come quello imma-
tensioattivi di origine vegetale: ideale per la manutenzione
ginato in quanto le piastrelle risultano, ad esempio, opache,
quotidiana, pulisce delicatamente senza aggredire la super-
presentano aloni e macchie, o appaiono semplicemente
ficie e non lasciando residui.
diverse da quelle acquistate. Inizia, dunque, uno spiacevole iter di contestazione, che, nel 98% dei casi, è rivolto alle aziende produttrici del materiale, in quanto si ritiene danneggiato o non conforme.
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FUNZIONANO.
DA SEMPRE. La nuova linea studiata e realizzata in collaborazione con il professionista.
Prova anche tu la Rivoluzione FILA
PRODOTTI
L’adesivo AT 99 Maxyflex Estrema elasticità ed elevata deformabilità: queste sono le caratteristiche di AT 99 Maxyflex, l’adesivo più adatto a soddisfare le necessità del mondo della moderna architettura e dell’interior design. Che si tratti del rivestimento di una terrazza, di una zona giorno open space o di un bagno, le ultime tendenze prediligono rivestimenti ceramici innovativi e di grande formato. In queste situazioni serve un adesivo ad alte prestazioni, capace di assorbire meglio i movimenti del supporto e le variazioni dimensionali dovute alle escursioni termiche; al tempo stesso però, deve mantenere l’adesione del rivestimento ceramico al supporto, grazie a un’elevata capacità adesiva e all’ottimo potere bagnante. Partendo da queste necessità degli applicatori, i tecnici del Fassa I-Lab hanno svilup-
AT 99 Maxyflex è disponibile sia nella versione grigia tra-
pato il superadesivo monocomponente AT 99 Maxyflex.
dizionale che in una versione extra-bianca, consigliata per
AT 99 Maxyflex unisce a queste proprietà un’estrema ver-
vetrosi, come i mosaici.
satilità: si presta a essere utilizzato sia in interni che esterni; per pavimentazioni con impianto di riscaldamento e raffrescamento; per la posa in ambienti ad alto traffico o su cui gravano carichi pesanti. È ottimale anche per interventi di ristrutturazione, su pavimenti obsoleti e degradati o supporti irregolari, grazie a uno
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spessore di applicazione che raggiunge i 15 millimetri.
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esaltare la trasparenza e gli effetti cromatici dei materiali
PRODOTTI
Macchie di umidità? Lascia respirare i tuoi muri Lascia respirare i tuoi muri con SikaMur®, la soluzione Sika
Per il trattamento e risanamento di murature soggette all’u-
per contrastare l’umidità da risalita. L’acqua di risalita pro-
midità di risalita si deve applicare SikaMur® Dry in due stra-
voca efflorescenze, distacchi del rivestimento e macchie di
ti, intonaco macroporoso ad alta traspirabilità applicabile a
umidità, generando un ambiente malsano e un microclima
mano.
negativo per la vita di tutti i giorni.
Per la rasatura di intonaci applicare SikaMur® Finish come
Materiali da costruzione tradizionali, quali laterizi, mattoni, muratura mista e malta di allettamento, per la loro elevata capacità di assorbimento e porosità, espongono gli edifici a notevoli problemi di umidità. Per risolvere queste problematiche in modo efficiente, il team di Sika ha ideato SikaMur®, la soluzione contro i problemi di umidità da risalita capillare: murature umide; sbollature e sfarinamenti; cattivi odori dovuti alle muffe; danneggiamento strutturale con conseguente perdita di valore della proprietà.
rasante di intonaci e regolatore superfici ad alta traspirabilità, che crea un fondo ideale per verniciature traspiranti tipo SikaMur® Color. Una volta applicato, il sistema SikaMur®, permette l’evaporazione e l’asciugatura dei muri.
Per prevenire la risalita capillare di umidità si deve procedere al riempimento fori creati appositamente nella muratura con SikaMur® InjectoCream 100, pasta idrorepellente per iniezioni in muratura.
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presenta il nuovo sistema fonoassorbente per l’edilizia
requisiti anti rumore
DPCM 5/12/1997 requisiti e classificazione al fuoco
UNI EN 13501
conformità dalla materia prima al prodotto finito
UNI EN 1329 302 HT n°170
302 HT Fonoassorbente
PRODOTTI
Il calcestruzzo 45 predosato Holcim nella costruzione di Gioia 22 È in fase di realizzazione la torre Gioia 22 che verrà costru-
tiere: è stato infatti utilizzato in aree difficilmente accessibili
ita al posto dell’edificio ex INPS di Via Melchiorre Gioia 22 a
dal tubo per il pompaggio del calcestruzzo preconfezionato.
Milano. Il nuovo grattacielo direzionale di Porta Nuova sarà
Generalmente il cls pozzolanico 45 Holcim è consigliato per
composto da 26 piani fuori terra su 120 metri e 4 piani in-
la realizzazione di canali d’irrigazione, piscine, all’interno di
terrati per una superficie lorda totale di 68.432 metri qua-
strutture interrate (muri, platee, scantinati, parcheggi inter-
drati. Si distingue per standard di innovazione tecnologica
rati, eccetera) e come in questo caso, anche in contesti di
e sostenibilità ambientale. Oltre alla fornitura di calcestruzzi
realizzazioni/ applicazioni più complesse. In aggiunta alle
speciali e allo studio di mix studiati ad hoc, Holcim ha fornito
proprietà descritte, il cls poz-
per questa torre 1600 sacchi di calcestruzzo pozzolanico 45
zolanico 45 Holcim, in quanto
della linea predosati a marchio Holcim. Quest’ultimo è stato
contente prodotto pozzolanico
utilizzato per la ricostruzione di una parte del muro di fonda-
è fra i prodotti che contribuisco-
zione gettato con sistema “vasca bianca” (tipo di struttura
no alla riduzione delle emissioni
e cls resistente alla permeabilità) a seguito dell’intervento
di CO2 nel processo di produ-
per il fissaggio dei tiranti del secondo piano interrato. Le ca-
zione del cemento. Ciò è in linea
ratteristiche di durabilità, impermeabilità, la classe di espo-
con l’approccio alla sostenibili-
sizione e l’elevata resistenza Rck 45, lo hanno reso idoneo
tà ambientale che caratterizza
all’applicazione descritta. La fornitura è avvenuta tra luglio
tutti gli edifici di nuova conce-
e novembre 2019 e il cls pozzolanico 45 Holcim si è rivelato
zione e l’intera filiera del mer-
utile per superare alcune difficoltà tecnico/operative di can-
cato delle costruzioni.
La prima Troncatrice con batteria 54V Dewalt presenta DCS 690, la prima troncatrice a batteria
nel taglio del cemento e dell’acciaio. Inoltre, la Troncatrice
54V XR Flexvolt dotata di un potente motore brushless. Per
DCS690 include un sistema di trasmissione completamente
la prima volta il professionista potrà svolgere facilmente i
in metallo che assicura la massima efficienza durante l’uso
lavori di taglio di materiali in muratura e metallo senza la
e lunga durata del prodotto nel tempo. E poi, l’autonomia è
necessità dell’alimentazione di rete. Grazie alla potenza
garantita dall’innovativa tecnologia Flexvolt: la batteria XR
di 6.600 giri/min. e una profondità di taglio di 83 millime-
da 54V assicura fino a 96 tagli per singola carica e consen-
tri, la nuova Troncatrice garantisce la massima produttività
te ai professionisti di lavorare meglio, più velocemente e più a lungo. Inoltre, è fornita di un robusto comparto batteria con una chiusura che protegge l’utensile dalle particelle di polvere e dall’acqua, mentre l’interruttore di alimentazione sigillato protegge l’unità anche negli ambienti più polverosi. La protezione dalla polvere è assicurata anche dall’innovativo sistema di erogazione dell’acqua su entrambi i lati della lama. Infine, il sistema di aspirazione dell’aria, rivolto verso la parte posteriore, assicura che il motore sia sempre pulito, aerato e privo di detriti. È fornita di due batterie ad alta capacità da 9,0 AH che consentono di portare a termine anche i lavori più lunghi e impegnativi.
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TRONCATORE MULTIMATERIALE A BATTERIA XR FLEXVOLT 54V
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GUARANTEED TOUGH.
PRODOTTI
Isolseismic soluzioni antivibranti e antisismiche Da sempre attenta alle esigenze del mercato e orientata
sua concezione di benessere legandola non solo all’acustica
alla creazione di valore aggiunto, Isolmant ha da poco lan-
ma anche al tema della sicurezza, due elementi strettamen-
ciato Isolseismic, una nuova divisione con cui l’azienda fa il
te connessi: l’isolamento acustico comprende anche le pro-
suo ingresso nel settore delle soluzioni antivibranti e antisi-
blematiche legate al rumore generato dalle vibrazioni degli
smiche. Nata in partnership con la società inglese Acrefine,
impianti e intervenendo sul controllo di queste vibrazioni ne
specializzata nella realizzazione di prodotti per il fissaggio
scaturisce la necessità di messa in sicurezza degli impianti
e antisismici, Isolseismic racchiude il know how dell’ufficio
stessi in caso di eventi sismici. Materassini e supporti in gomma antivibranti, antivibranti a molla, vincoli strutturali in acciaio o ghisa e sistemi di fissaggio per tubi e condotte sono i prodotti che comporranno la gamma Isolseimic: un insieme di soluzioni che rispettano le normative in materia di isolamento dalle vibrazioni e di protezione antisismica degli elementi non strutturali, lavorando
tecnico Isolmant e la competenza ingegneristica dell’azien-
in sinergia per risolvere entrambe le problematiche garan-
da d’oltremanica per portare sul mercato italiano soluzioni
tendo al contempo comfort e benessere ambientale.
performanti e tecnologicamente all’avanguardia. Con questa nuova divisione, Isolmant rafforza e amplia la
Terracoat, il sistema a cappotto prefabbricato Terracoat è un efficiente sistema a cappotto per l’isolamento
assicura una elevata performance termica dell’edificio oltre
termico degli edifici costituito da pannelli prefabbricati me-
a migliorare l’aspetto estetico grazie ai listelli faccia a vista
diante l’assemblaggio di lastre di EPS Neopor con graffite e
in terracotta a pasta molle nelle varietà di finiture e colori
di listelli in terracotta faccia a vista “a pasta molle” di Terreal
della gamma SanMarco e Pica. Queste caratteristiche ren-
Italia, dello spessore di 2 centimetri. Il particolare sistema
dono Terracoat perfetto nei casi di ristrutturazione e riqua-
di assemblaggio fa sì che i due elementi siano saldamente
lificazione edilizia così come nella nuova edificazione. Tra i
incollati tra loro, per creare un corpo unico, indivisibile e con
vantaggi d’uso sicuramente la lunga durabilità e l’assenza
un’altissima resistenza agli agenti atmosferici.
di manutenzione, oltre alla semplicità di posa.
La prefabbricazione viene eseguita nello stabilimento di Terreal Italia in condizioni controllate di fabbrica con procedimenti standardizzati. Le dimensioni ridotte, equivalenti a 0,55 metri quadrati per pannello e il peso limitato (circa 17,4 chilogrammi) rendono il pannello molto versatile nelle fasi di logistica, stoccaggio in cantiere e, soprattutto, permettono velocità e facilità di posa. I pannelli devono essere fissati meccanicamente su qualsiasi struttura di supporto: dalla parete in legno alla più tradizionale parete in latero-cemento, al pannello in calcestruzzo armato a delle strutture prefabbricate. Il sistema Terracoat
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PRODOTTI
Pràtika, la decorazione di qualità I trend decorativi negli ultimi anni e l’evoluzione tecnologica
me sono infinite, dipendono solo dalla manualità e dall’estro
hanno modificato gli usi del colore e della decorazione. Un
dell’applicatore. Conferisce un carattere deciso allo spazio
percorso che semplifica l’estetica dando maggiore diffusio-
da realizzare e da arredare. Niente di scontato o di già visto.
ne al “materico” e al decorativo in generale. Consente di dar
Niente che possa confondersi con altro. Offre le opportunità
vita a numerose soluzioni materiche, a effetti strutturati di
giuste per creare spazi unici. Spazi esclusivi. Pràtika è mute-
grande originalità e a finiture di superfici resistenti e durevoli
vole, complessa e ogni volta diversa ma comunque sempre
nel tempo. Pràtika soddisfa i gusti più raffinati e asseconda
affascinante e bella nel suo essere resina materica. Visitate
le esigenze più creative e originali. Si sposa con ambienti
il sito resinamaterica.com.
moderni e contemporanei, donando quel tocco di esclusiva eleganza, conferendo un aspetto unico e di grande impatto scenografico. Una decorazione minimalista e semplice che non rinuncia alla qualità. Pràtika si contraddistingue per forza e vigore. Si va oltre la perfezione. Si crea un qualcosa di vero che valorizza i dettagli, che si sposa e si armonizza con essi trovando un suo spazio, una sua collocazione, una sua vita nell’architettura contemporanea. Pràtika crea sfumature imperfette, vere che interagiscono perfettamente con la luce circostante creando effetti e giochi di colori particolari. Gli effetti e le tra-
Soluzioni per il recupero architettonico delle facciate Fornaci Calce Grigolin ha da poco presentato un nuovo pro-
mer) previa verifica del supporto.
dotto della linea Palladio: si tratta del rasante Multicalce,
La caratteristica principale di Palladio Multicalce sta anche
dedicato alle finiture di tutti i tipi di superfici.
nel nome: l’utilizzo della calce aerea come legante principa-
Palladio Multicalce è un rasante bianco universale, fibrato,
le. In particolare viene utilizzata la Microcalce CL 90-S, la
a base di calce aerea Microcalce
speciale “fiore di calce” micronizzata a elevata purezza pro-
CL 90-S e cemento bianco, per
dotta nell’impianto di Ponte della Priula TV.
il restauro e rasature, anche a
Le caratteristiche della calce, unite alla particolare formula-
spessore, delle superfici interne
zione, rendono Palladio Multicalce il prodotto ideale per il in-
ed esterne, su nuove costruzioni
terventi di restauro localizzato, interventi a elevato spessore
ed edifici di interesse storico/ar-
in unica mano, e quindi realizzazioni dove si rende necessa-
chitettonico. Il prodotto è indicato
rio “riportare a livello” una superficie esistente. La granulo-
per interventi di rasatura, normale
metria max. 1,2 millimetri consente un utilizzo universale del
o con interposizione di rete di ar-
prodotto, grazie alla sua “morbidezza” e al modulo elasti-
matura in fibra di vetro, di opere in
co basso viene consigliato anche sulle superfici delicate, in
muratura e calcestruzzo, di intonaci nuovi e/o esistenti e per
quanto meno rigido dei prodotti a base di cemento Portland.
il ripristino di superfici irregolari, con applicazione in spes-
In perfetta compatibilità con gli intonaci a base calce, Pal-
sore fino a 30 millimetri in unica mano. Palladio Multicalce
ladio Multicalce è il prodotto ideale negli interventi su edifici
è utilizzabile come rasante su superfici esistenti. Può essere
vincolati e di interesse storico.
applicato su superfici già tinteggiate (senza utilizzo di pri-
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PALLADIO MULTICALCE RASANTE UNIVERSALE A SPESSORE PER IL RESTAURO PALLADIO MULTICALCE è il nuovo rasante della Linea PALLADIO di Fornaci Calce Grigolin. Traspirante, ecologico, a base di calce aerea MICROCALCE CL 90-S e cemento bianco, consente di realizzare rasature armate su tutti i tipi di intonaci, con applicazione in spessore fino a 30 mm in unica mano. PALLADIO MULTICALCE è un rasante fibrato bianco applicabile su superfici già tinteggiate, per il ripristino di superfici irregolari o non planari, anche negli edifici di interesse storico/architettonico.
fornacigrigolin.it
PRODOTTI
La membrana Delta - PT Il recupero e la ristrutturazione costituiscono a oggi una par-
termosaldata integrata che costituisce uno strato di sepa-
te molto rilevante degli interventi che si eseguono in edilizia.
razione e una solida base di supporto per accogliere ad
Risanare vuol dire in primo luogo potere sfruttare ambienti
esempio finiture con intonaco o l’ incollaggio di pannelli in
esistenti non più idonei all’uso abitativo ma anche salva-
cartongesso.
guardare il patrimonio storico di cui è ricco il nostro Paese. Delta-PT è la speciale membrana sviluppata da Dorken
Attraverso la struttura a rilievi tronco-conici alti 8 millimetri in
ideale per il risanamento delle murature umide. Si tratta di
appoggio alla parete, viene creata la separazione fisica con
una membrana alveolare in HDPE con rete porta intonaco
la nuova finitura creando contemporaneamente un’intercapedine che favorisce la circolazione dell’aria e l’asciugatura della parete stessa. Risulta infatti fondamentale avere una superficie asciutta e sana per evitare problemi di distacco o marcescenza di materiali applicati sensibili all’umidità. Delta-PT viene semplicemente montata a secco con sovrapposizioni verticali e il controllo delle operazioni di fissaggio meccanico alla muratura mediane tassellatura sono facilitati dal colore traslucido della membrana. Il materiale di cui è costituito Delta-PT ha una resistenza minima di 25 anni ed è resistente agli acidi, soluzioni alcaline, sali, olii o solventi a garanzia di una durabilità a lungo termine.
L’innovazione è vedere le cose da una nuova prospettiva Da elemento invisibile e strutturale per la pri-
completamente realizzato in alluminio anodiz-
ma volta il telaio diventa bellezza e design,
zato, processo che protegge la struttura e impe-
donando alla porta una presenza e una forza
disce il logoramento del metallo. Il trattamento
espressiva uniche. Emergendo dalla parete, il
conferisce una maggiore resistenza agli agenti
telaio definisce il volume della soglia, mettendo
atmosferici, alle macchie e ai graffi, migliorando
in stretta relazione i due ambienti che separa:
la qualità e la resa estetica della verniciatura e
un nuovo archetipo che permette di guardare
senza compromettere la facilità d’installazione
la porta da una nuova prospettiva. Eclisse 40
tipica dei prodotti Eclisse.
Collection, un prodotto sviluppato da un’idea di
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Francesco Valentini e Lorenzo Ponzelli, è il primo
Il telaio è disponibile nei colori: bronzo chiaro,
telaio in alluminio anodizzato che crea un senso
bronzo scuro, bronzo grafite e nella versione
di profondità, esaltandola come in una cornice.
grezza con rivestimento in primer.
Il telaio affiora dalla parete lasciando un segno,
Eclisse 40 Collection si può scegliere nei modelli
un tratto che invita ad attraversare la porta e
per una o due ante, sia nella versione a spingere
che da un lato definisce una strombatura di 40
che a tirare, a destra o a sinistra. Una peculia-
gradi, dall’altro invece mantiene la discrezione
rità è quella di poter collocare le porte anche a
di una porta filo muro che può essere pitturata
filo soffitto, con o senza traverso superiore, per
e mimetizzata come la parete, oppure rifinita
ottenere un effetto di integrazione totale tra la
con la carta da parati. ECLISSE 40 Collection è
porta, la parete e il soffitto.
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PRODOTTI
TCL3, la porta blindata sicura, efficiente e di qualità Con sede a Cortemaggiore, in provincia di Piacenza, dal 1979 Gardesa produce porte blindate e avvolgibili di sicurezza dalle elevate prestazioni tecniche e dotate delle più avanzate tecnologie. L’esperienza e il know-how sviluppati in 40 anni di attività fanno oggi di Gardesa un marchio di riferimento nel settore. Nel giugno del 2008 Gardesa è entrata a far parte del gruppo Assa Abloy, multinazionale svedese leader mondiale nella sicurezza e nei sistemi di controllo degli accessi. La proposta di Gardesa si basa su valori forti come sicurezza, protezione, estetica, facilità di installazione e utilizzo, rispetto dell’ambiente. Soluzioni garantite dall’eccellenza produttiva e dall’alto livello qualitativo di un servizio al cliente superiore agli standard del mercato. Gardesa sa quanto sia importante, per ognuno di noi, la propria casa e se ne prende cura proteggendone il valore sentimentale e patrimoniale ed è in grado di offrire ai propri clienti un servizio di assistenza tecnica di altissimo livello.
L’esperienza e la professionalità di Gardesa ha permesso di ideare la gamma Professional tra cui la porta TCL3 è il fiore all’occhiello. La linea Professional è studiata per rispondere a tutte le esigenze di capitolato. Se la zona climatica di riferimento non è vincolante la scelta si amplia anche i modelli PCL3 e PCL3-S. È possibile installare sulla porta anche il sistema di allarme integrato SEN.T.IN. EL (l’allarme attivo posto all’interno della porta) in modo tale da poter integrare nella porta TCL3 sicurezza passiva, sicurezza attiva ed elevate prestazioni. La rapidità di installazione rimane un punto di forza per le porte blindate Gardesa grazie al falso telaio semplice da murare e alle cerniere facili da registrare. Massima sicurezza: Classe di sicurezza 3 secondo la normativa Europea UNI ENV 1627, grazie a 14 blocchi di ancoraggio, serratura a cilindro europeo, dotata di defender di protezione dal lato esterno e cilindro di servizio tipo Yale (per la versione TCL3-S). Isolamento termico: trasmittanza termica di 1,4 w/m2k grazie alla coibentazione interna con pannelli isolanti in lana di roccia ed eps. È disponibile un’ampia scelta di finiture fra classiche e Modern (rovere antico, rovere grigio, larice sbiancato, olmo chiaro). Infine, l’isolamento acustico 36dB pe i modelli base fino ad arrivare a 40 dB con l’ausilio dei kit prestazionali.
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TCL3 -- S TCL3 S La porta blindata da capitolato: sicura, efficiente e di qualità TCL3 S La porta blindata capitolato: sicura, efficiente e di qualità TCL3 - S da La porta blindata da capitolato: sicura, efficiente e di qualità La porta blindata da capitolato: sicura, efficiente e di qualità
MASSIMA SICUREZZA MASSIMA SICUREZZA Classe di sicurezza 3, grazie a 14 blocchi MASSIMA SICUREZZA diClasse ancoraggio, serratura a cilindro eurpeo di sicurezza 3, grazie a 14 blocchi e cilindo di servizio tipo Yale Classe di sicurezza 3, grazie a 14 blocchi di ancoraggio, serratura a cilindro eurpeo MASSIMA SICUREZZA di ancoraggio, serratura a cilindro eurpeo di servizio tipo Yale Classeedicilindo sicurezza 3, grazie a 14 blocchi e cilindo di servizio tipo Yale di ancoraggio, serratura a cilindro eurpeo e cilindo di servizio tipo Yale
ISOLAMENTO TERMICO ISOLAMENTO Trasmittanza termicaTERMICO di 1,4 W/m2k ISOLAMENTO TERMICO grazie alla coibentazione interna con Trasmittanza termica di 1,4 W/m2k pannelli isolanti in lana di roccia Trasmittanza termica di 1,4 W/m2k grazie alla coibentazione interna con ISOLAMENTO TERMICO grazie alla coibentazione interna con pannelli isolanti in lana di roccia Trasmittanza termica di 1,4 W/m2k pannelli isolanti in lana di roccia grazie alla coibentazione interna con pannelli isolanti in lana di roccia
GAMMA RIVESTIMENTI GAMMA Ampia scelta diRIVESTIMENTI finiture fra classiche GAMMA RIVESTIMENTI e Ampia Modern (rovere antico, fra rovere grigio, scelta di finiture classiche larice sbiancato, olmo chiaro) Ampia scelta di finiture fra classiche e Modern (rovere antico, rovere grigio, GAMMA RIVESTIMENTI e Modern (rovere antico, rovere grigio, larice sbiancato, olmo Ampia scelta di finiture frachiaro) classiche larice sbiancato, olmo chiaro) e Modern (rovere antico, rovere grigio, larice sbiancato, olmo chiaro)
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ASSA ABLOY, the global leader in door opening solutions ASSA ABLOY, the global leader ASSAinABLOY, the global leader door opening solutions
PRODOTTI
Dolmen Pro, il fascino del porfido diventa protagonista
Dolmen Pro è la collezione di Atlas Concorde dedicata a un
Quattro le proposte decorative della collezione Dolmen Pro,
materiale classico, con una forte tradizione - il porfido del
pensate per personalizzare e caratterizzare interni ed ester-
Trentino Alto Adige - dove le geometrie e le qualità tecniche
ni:
danno luogo a suggestive scenografie abitative. La sua forte essenza materica sottolinea con decisione la vocazione di
Squares: disegna un gioco geometrico di quadrati e tra-
questa pietra ideale per progetti d’architettura che valoriz-
pezi impreziosito da un elegante profilo a inserto in ottone.
zano la matericità delle superfici, caratterizzate da imperfe-
Nelle cromie Porfido Cenere, Grigio, Rosso. (solo per uso in-
zioni naturali. A differenza della pietra originaria, usata prin-
door).
cipalmente in esterno, Dolmen Pro offre impieghi di grande forza espressive anche per progetti di interior che spaziano
Brick: ricrea l’effetto di una superficie composita e si inse-
dall’ambito privato a quello professionale, come Spa di desi-
risce sia in interni, che in esterni (disponibile in tutti i colori
gn, locali e boutique.
della gamma).
Punto di forza di Dolmen Pro è la possibilità di realizzare
Mosaico: proposto nella composizione classica di tessere
progetti che esprimono la continuità indoor-outdoor, assi-
30x30 centimetri. (disponibile in tutti i colori).
curando un leitmotiv stilistico tra contesti naturalistici e ambienti dalle connotazioni architettoniche definite. L’utilizzo outdoor diventa, difatti, una delle caratteristiche principali della collezione, capace di coniugare appealing estetico, grazie alla replica fedele della superficie della pietra naturale, con elevati standard di performance, tra cui l’anti-scivolo. Nella collezione si distinguono i formati 22,5x22,5 e 22,5x45 centimetri con spessore da 20 e 9 millimetri; il 60x120 in spessore 20, molto apprezzato nel landscape del design contemporaneo, mentre, estremamente versatile, è il format 37,5x75 centimetri nella finitura Grip. La gamma cromatica della pietra naturale di riferimento - il porfido del Trentino - è estremamente ricca e spazia dal grigio chiaro al marrone, passando per le tonalità della ruggine (giallo-arancio), del rosso e del verde. La palette di Dolmen
Coda di pavone: è un mosaico a cubetti quadrati con bor-
Pro privilegia tre nuance omogenee - Cenere, Grigio, Rosso
di irregolari dall’effetto naturale, disposti nel classico sche-
- e la versione policromatica, Mix.
ma a coda di pavone (disponibile in tutti i colori; esclusivamente per uso outdoor)
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PRODOTTI
Rak-Cloud, geometriche iconiche e versatili Rak-Cloud è la collezione che ha segnato l’inizio di una importante collaborazione con il designer italiano Giuseppe Maurizio Scutellà, noto per i suoi progetti con Pandora Design, Flos, Bialetti Industrie, Gessi, Tonelli Design, J&J Design e Artemide con la quale vince il Red Dot Award e altri premi internazionali per la lampada a sospensione “Pirce”. Con Rak-Cloud, il designer Scutellà ispira e valorizza l’immaginazione degli interior designer più esigenti e visionari nella creazione di bellissimi ambienti bagno. “Questo progetto riprende un mio personale percorso nel mondo del wellness, illuminazione e arredamento già intrapreso con altre realtà italiane, conosciute a livello internazionale per innovazione e design. In abbinamento con alcuni pezzi iconici che ho reRak-Cloud è una collezione completa di sanitari, lavabi e complementi, connotata da volumi fortemente scultorei e morbidi con tagli decisi che ne definiscono fortemente sia l’immagine che la funzione. È un concetto totalmente nuovo dedicato agli amanti del design estremo. Linee fluide ispirate a spirali geometriche e combinate con forme mutevoli come nuvole, si prestano a molteplici interpretazioni e giocano con la luce, producendo un morbido effetto avvolgente ma allo stesso tempo funzionale e accogliente. Sanitari a parete o sospesi, eleganti vasche da bagno e lavabi indipendenti, contenitori o soluzioni a parete a curva morbide.
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alizzato, diventa una proposta globale ed articolata, non relegata al solo mondo del bagno, ma trasversale e ampia, inserita nel mondo del living più sofisticato e contemporaneo”.
Sanitaryware: RAK-CLOUD
RAKCERAMICS.COM
PRODOTTI
Kubik, il box doccia innovativo di design La collezione Kubik di Relax si caratterizza dalla purezza estetica che coinvolge ogni suo componente. I profili leggeri esaltano un box doccia dove il cristallo e la trasparenza sono predominanti. Altro elemento distintivo è la sua porta pivot in vetro temperato da 8millimetri, che in apertura mantiene sempre una minima distanza dalla parete, consentendo così l’installazione a muro di complementi e accessori. Kubik è disponibile nella versione quadrata, rettangolare o a nicchia, nelle dimensioni da 70 a 180 centimetri. Oltre alle classiche finiture, che variano dal brillantato, al dorato fino al bronzo, è disponibile nella linea Black. Con i suoi profili nero opaco e i vetri in grigio Europa, questo modello è a tutti gli effetti un prodotto perfetto per l’estetica del bagno odierno. Nella versione Plus, Kubik può essere accessoriato da una colonna doccia che rispecchia le forme marcate dell’intera linea. La colonna, completa di rubinetto termostatico, soffione, doccetta, jet idromassaggio e mensole, si presenta come valore aggiunto, per offrire una cabina doccia multifunzione, adatta a un’esperienza sensoriale unica. Kubik è unico nel panorama del box doccia contemporaneo. Relax, attenta alle sue creazioni ponendo il design come condizione principale per il benessere, mantiene un equilibrio fra tecnica e funzione. Tutti i componenti e i materiali usati per il modello Kubik, come in tutti gli altri prodotti Relax, sono certificati TÜV SÜD, per offrire un prodotto totalmente Made in Italy di alta qualità.
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KUBIK IL BOX DOCCIA INNOVATIVO - DESIGN ESSENZIALE - PORTA BATTENTE A PIVOT - PERSONALIZZABILE IN VARIE FINITURE
www.relaxsrl.com
VERSIONE PROFILO NERO OPACO, VETRO GRIGIO EUROPA
PRODOTTI
Fun, l’arte di interpretare la materia ceramica Gres porcellanato rettificato effetto cementine. Una propo-
corazioni geometriche. Ispirate agli indimenticabili anni ‘60
sta creativa e audace, che riaccende l’anima colorata del-
e’70, queste trame dialogano magnificamente con arredi e
la materia ceramica, nel solco della recente tendenza che
accessori dal sapore vintage tornati in auge ormai da tem-
nell’arredamento e nel design premia i colori più accesi, di-
po, nelle versioni originali o rivisitate.
namici, vibranti. La riscoperta delle tinte unite dai toni pieni
interno20.it
e intensi, si combina con la passione per i pattern e le de-
dinamic plus:
Gli scaldasalviette +moderno +versatile +colori Stendy Elegance e Stendy Short
Technodesign
Stendy Elegance è l’ultima versione del classico Stendy ma ancora più elegante e performante. Da chiuso è un lussuoso scaldasalviette dal design raffinato e dall’elevata performance termica. Da aperto, invece, si trasforma in un capiente e funzionale stendi asciuga biancheria con una potenza termica ancor più elevata per garantire un’ottima asciugatura dei capi e al contempo il riscaldamento del bagno. Grazie alla ricerca Deltacalor, infatti, i pannelli di Stendy Elegance possono abbassarsi di 90° ottenendo nello stesso tempo un elegante scalda salviette e un pratico asciuga biancheria per il bagno. Versione più compatta e potente del classico Stendy, Stendy Short ha il brevetto esclusivo dei pannelli basculanti. Con estetica più elegante grazie a tubi circolari più sottili e collettori quadrati, Stendy Short è di facile collocazione grazie a un ingombro ridotto con i pannelli aperti. Ciononostante, ottimo potere riscaldante. Entrambi sono diil primo egarantisce originaleunscaldasalviette brevettato sponibili nella versione electric. Stendy Elegance e Stendy che racchiude 3 prodotti in 1 Short fanno parte della linea Open iDeas.
Grazie all’attenta e costante attività di ricerca e sviluppo di Deltacalor, un semplice scaldasalviette si trasforma in un radiatore multifunzione, in un utile stendino e in un economico asciuga biancheria. Dinamic Plus riprogetta lo scaldasalviette: il giunto a tenuta idraulica brevettato permette di ribaltare a squadra il pannello diffusore superiore, consentendo la circolazione dell’acqua calda al suo interno e garantendo sempre il potere scaldante. Disponibile bianco, cromato o colors.
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Idraulico: cm.93/121/145/177 x 50. - Potenza: �t50° min 423 - max 891 (Watt) Elettrico: cm.100/128/153 x 50. - Potenza: 300/500/750 (Watt)
a partire da
246,00 € + iva (Prezzo riferito a codice SED093050B)
interno20.it
dinamic plus:
+moderno +versatile +colori Technodesign
il primo e originale scaldasalviette brevettato che racchiude 3 prodotti in 1 Grazie all’attenta e costante attività di ricerca e sviluppo di Deltacalor, un semplice scaldasalviette si trasforma in un radiatore multifunzione, in un utile stendino e in un economico asciuga biancheria. Dinamic Plus riprogetta lo scaldasalviette: il giunto a tenuta idraulica brevettato permette di ribaltare a squadra il pannello diffusore superiore, consentendo la circolazione dell’acqua calda al suo interno e garantendo sempre il potere scaldante. Disponibile bianco, cromato o colors. Idraulico: cm.93/121/145/177 x 50. - Potenza: �t50° min 423 - max 891 (Watt) Elettrico: cm.100/128/153 x 50. - Potenza: 300/500/750 (Watt)
DELTACALOR srl - Tel. +39 0341 644995 - info@deltacalor.com - www.deltacalor.com
a partire da
246,00 € + iva (Prezzo riferito a codice SED093050B)
PRODOTTI
Il box doccia GL8 GL8 di Grandform è la nuova gamma box doccia in cui sono i dettagli a fare la differenza. Il suo telaio di compensazione è essenziale ed esalta l’estetica minimale e funzionale del design. Le ampie ante pivottanti inserite nel telaio ruotano a 180° grazie anche al sistema “Alza&Abbassa” per un’apertura e chiusura ancora più sicura e facilitata. Ideale per chi cerca una soluzione dalle linee definite, GL8 fa dell’essenzialità il suo elemento distintivo. Tutto è studiato per esaltare la bellezza del cristallo: i profili con finitura argento lucido creno una cornice elegante che definisce i bordi, creando un finish moderno e originale. Il vetro a spessore 8 millimetri è dotato di pellicola di protezione Safety&Clean che, in caso di rottura del vetro temperato, trattiene tutti i frammenti evitando che questi si disperdano nell’ambiente circostante. GL8 è disponibile, esclusivamente con porta battente, per installazioni ad angolo e a nicchia.
I rivestimenti Victoria L’interior design prende ispirazione dall’arte antica e dall’ar-
terni residenziali e commerciali più esclusivi, Victoria scom-
redamento classico per donare un carattere sofisticato ma
mette su tridimensionalità e colore per valorizzare i diversi
accogliente ai nuovi spazi del quotidiano. Marca Corona
ambienti della casa, primo fra tutti il bagno.
dà una propria interpretazione della nuova tendenza Neoclassic attraverso Victoria, una serie di rivestimenti in pasta bianca 40x80, ispirata alle eleganti boiserie di epoca vittoriana. Sviluppata per supportare la progettazione degli in-
Impossibile resistere alla palette colori di Victoria, versatile e alla moda, che abbraccia tonalità pastello, toni neutri e accenti saturi, decisamente teatrali. Questi rivestimenti colore si caratterizzano anche per due originali pattern tridimensionali, pensati per trasformare stanze da bagno, camere da letto e zone living in ambienti unici e ricercati. Proposti come alternativi tra loro in abbinamento al fondo, la struttura Art punta su geometrie 3D dal design eccentrico, mentre il motivo Panel riproduce fedelmente le boiserie lignee di fine ‘800. Versatile nelle combinazioni cromatiche e perfetta in accostamento ad altri materiali, come legno, marmo o cementine decorate, Victoria rappresenta la soluzione ideale per i progetti di ristrutturazione più moderni e creativi. Scopri la collezione Victoria e tutte le altre soluzioni ceramiche di Marca Corona per ristrutturare la tua casa.
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PRODOTTI
Zen, la doccia impossibile Essenziale, unica, elegante, Zen. Negli anni, il gruppo Megius si è fatto interprete dei cambiamenti di gusto e stile dell’area doccia, accogliendo le sfide del mercato in qualità di scommesse da vincere. Con la serie Zen, Megius propone una gamma completa di soluzioni doccia, il progetto che nel 2018 è stato il cavallo di battaglia di Megius, ribattezzato come “la doccia impossibile”, perché contraddistinto da caratteristiche tecniche rivoluzionarie che lo rendono un prodotto con pochi profili minimal quasi impercettibili, dove vige l’imperativo “less is more”. L’estetica è di sicuro impatto, lascia stupiti e attoniti, da togliere il fiato, rispondendo sicuramente all’esigenza espressa dall’utenza privata e al mondo dell’hotellerie, quindi con Zen l’impossibile diventa possibile. Il box doccia infatti, presenta un profilo superiore di scorrimento alto soltanto 17 millimetri, sensibilmente ridotto a fronte dei 40 di media delle docce tradizionali; proprio grazie a ciò, le cabine doccia Zen dispongono di un’altezza di entrata utile maggiore e molto vicina alla misura di altezza totale (200 centimetri). Questa caratteristica del profilo a muro ridotto, sempre minimale, permette un’estensibilità di 1 centimetro, con possibilità di aumento di dimensione di un ulteriore centimetro, grazie a profili di compensazione; è presente sia nelle versioni battenti sia in quelle scorrevoli, versioni queste ultime, che funzionano grazie a cuscinetti himec, mai utilizzati in precedenza nel settore doccia, ma già rivelatisi molto efficienti, rendendo i prodotti unici nel loro genere e dal forte appeal emozionale.
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Una bella e lineare maniglia bacchetta o a ponte da 580 millimetri definisce ed esalta ancora di più la linearità e la verticalità del prodotto. Il box doccia con il profilo minimal propone finiture con profilo cromo brillante, alluminio spazzolato e nero, mentre per quanto riguarda il vetro ci sono a disposizione le finiture: riflettente, trasparente, mosaic white e crom. Come finiture vetri optional è possibile applicare il trattamento antipresa dell’acqua Protective o la tecnologia Tecnovetro, utile per il controllo della frammentazione. Ci sono vari modelli: ad angolo scorrevole, con porta scorrevole, con porta battente o con angolo battente; Zen la doccia impossibile, è quindi un prodotto che si presta per qualsiasi sfida all’interno del mondo contract, attraverso i diversi tipi di soluzione proposta dai vari modelli.
PRODOTTI
Total living bathroom and wellness La varietà di materiali Gruppo Geromin è il punto di partenza
caratterizzati dalla matericità del Marmo Bianco Calacatta
per personalizzare il benessere e creare ambienti coordinati.
Gold, mentre le funzionali colonne con anta in vetro fumè
Elite esalta la linearità della sua composizione con la natu-
sono provviste di luce interna a Led con sistema automati-
ralezza del Rovere Termocotto, la ricercatezza del marmo
co di accensione. Alla bellezza dell’arredobagno si accosta
e l’eleganza del vetro fumé, creando un ambiente unico e
la sauna Eden, un vero angolo di paradiso per il benessere
completamente coordinato. L’alzatina e il top di Elite sono
della persona che si integra perfettamente nell’ambiente. Il frassino termotrattato crea continuità dentro e fuori dalla sauna grazie al rivestimento che prosegue all’esterno attraverso una boiserie formata da tante perline sottili che decorano le pareti. I profili scuri del box doccia Stylè si abbinano ai dettagli metallici dell’arredo bagno e alla mensola con rubinetteria temostatica Shelf in Nero opaco con doccino, soffione a parete coordinati. All’interno del box, il piatto doccia Forma Cover Bianco insieme al pannello rivestimento della stessa linea rendono l’angolo doccia bello e funzionale. Con il Total Living Bathroom and Wellness di Gruppo Geromin il benessere si esprime anche attraverso lo stile.
Nordik Wood, lo stile del legno ceramico Un materiale dal carattere autentico, in grado di imprimere
ne, Smoked, dall’aspetto quasi «affumicato», studiata per gli
stile e personalità agli ambienti. Con Nordik Wood, Flaviker
ambienti più moderni e ricercati. Oltre al listone 20x120 e
ha scelto di continuare nella direzione di legni ceramici forte-
alla doga ceramica 26x200 centimetri, la collezione Nordik
mente caratterizzati. Il progetto è ispirato alle tavole in legno
Wood è caratterizzata dai preziosi fondi Palace e Mansion
di recupero che, con le loro imperfezioni e l’eterogenea ric-
che, nel formato 60x60 centimetri, sono in grado di ricreare il
chezza dei particolari, si inseriscono armonicamente anche
fascino lussuoso dei pavimenti in legno a cassettoni.
nei contesti minimal e rigorosi tipici del design nordeuropeo, creando atmosfere calde e autentiche. La forza espressiva di Nordik Wood è nei dettagli, tra cui spiccano le crepe a contrasto dall’aspetto quasi tridimensionale, che interpretano il materiale d’origine con un sorprendente realismo. L’aspetto rustico e al contempo attuale di questo effetto legno consente di proporre interessanti abbinamenti con le più recenti collezioni ceramiche Flaviker, ispirate ai cementi, alla pietra e alle ossidazioni metalliche. La gamma comprende tre diverse intensità di colore, Beige, Gold, Brown, calde e naturali, oltre ad una nuova colorazio-
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PRODOTTI
Tendenze per il bagno: abbinamento di materiali e color block Fiora presenta le sue ultime tendenze per il
Trend 2: Color revolution: “Abbiamo trascorso
bagno.
degli anni in cui i toni neutri erano gli autentici
Trend 1: Mix & Match: una delle grandi no-
protagonisti, ma ora torna il colore e questo
vità per quest’anno è la possibilità di perso-
lo stiamo notando nel bagno in modo molto
nalizzare ciascuno dei mobili attraverso l’ab-
evidente”, afferma Stefano Basile. In tal sen-
binamento dei materiali che il cliente stesso
so, Fiora ha introdotto nuovi colori nella sua
sceglie. “È una vision più moderna di questi
gamma come il Nude, Tuile, Kermes o Ultra-
materiali tradizionali che, abbinati al poliure-
mar, che puntano su versioni più sofisticate di
tano, apportano un valore aggiunto al desi-
colori che sono sempre stati utilizzati nel ba-
gn”, dichiara Stefano Basile, Direttore Gene-
gno come i rosa, i blu, assieme agli arancioni
rale di Fiora.
e ai granata.
In questo senso, Fiora punta su una gamma di cinque pietre naturali, marmi di diverse origini
Questi toni si abbinano a materiali come il
che vengono presentati in un ampio ventaglio
marmo e le sue venature naturali, creando
di colori, ideali da abbinare alle finiture in po-
nuove tendenze di materialità e colore in que-
liuretano. Inoltre, si includono piani d’appog-
sto ambiente. Per ampliare le possibilità, Fio-
gio, consolle e lavabi in ‘solid surface’, aggiun-
ra permette inoltre di personalizzare qualsiasi
gendo la speciale texture che apporta questo
dei nostri design in poliuretano con oltre 200
materiale avanzato.
colori del catalogo RAL.
Blink, essenziale e ricercato La semplicità si veste di essenzialità per mostrare il suo lato
mantengono inalterabile la tonalità e proteggono dalle
più eclettico e versatile: una sintesi di linee in grado di assu-
abrasioni, si aggiungono i trattamenti galvanici: cromo, cro-
mere differenti stili, a seconda delle diverse finiture e lavora-
mo spazzolato e bronzo spazzolato. Sono inoltre disponibili
zioni possibili, tutti interpretati con poliedrica eleganza, dan-
il prezioso oro e l’attualissimo nero opaco. Per rendere la col-
do forma a un design moderno e dall’anima internazionale,
lezione ancora più unica e ricercata è disponibile la versione
privo di inutili ricercatezze ma ricco di armonica sostanza.
con texture che crea movimento e attraverso pieni e vuoti
L’eleganza senza tempo si traduce in una collezione versati-
genera un ritmo: Blink si esprime attraverso il linguaggio
le e moderna: Blink. Un prodotto bello, accessibile e di quali-
universale della forma, privo di sovrastrutture.
tà. Il classico tre fori con maniglia a quattro punte, rivisitato in chiave più concreta senza ostentazioni, un perfetto bilanciamento di spessori, proporzioni e pulizia estetica. La precisione estetica nella variante con maniglia a leva si ritrova nella versione Blink Chic. Nasce dalla volontà di offrire un’ampia scelta di versioni per soddisfare bisogni estetici sempre più esigenti. La maniglia favorisce una presa elegante e naturale che risulta agevole per l’utilizzatore. L’ampia gamma di varianti estetiche si rispecchia anche nella vasta scelta di finiture a disposizione. Ai trattamenti PVD in rame bronzato e canna di fucile che
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Newform spa - Via Marconi 25/A. Fraz. Vintebbio. 13037 Serravalle Sesia. Vercelli. tel. 0163.452011 - newform@newform.it - www.newform.it
PRODOTTI
Il box doccia Walk-In 8PAR è la cabina doccia per chi vuole l’eliminazione quasi totale di qualsiasi profilo. La soluzione ideale per spazi aperti e arredamenti minimali e moderni, perfetta per quelle situazioni in cui si desidera continuità del materiale a pavimento o l’utilizzo di un piatto doccia filo pavimento. Nasce dall’evoluzione dell’arredo bagno e permette di valorizzare l’ambiente con la leggerezza. La tecnologia del vetro 8 millimetri e dell’alluminio cromato poi sono i pochi elementi strutturali presenti. Oggi anche in nero con stile industriale.
Vibrazioni luminose e scenografiche per il nuovo soffione Melograno Un’approfondita ricerca tecnologica e formale, e una forte
nare alla sua superficie, in cui risiede l’innovativo aeratore
componente creativa sono alla base del nuovo soffione Me-
Mikado di Neoperl che si caratterizza per l’accattivante ef-
lograno, nato da un felice connubio tra Fima Carlo Frattini e
fetto visivo del flusso. Melograno conquista così l’ambiente
Melogranoblu. Fima Carlo Frattini, con questo progetto ha
dedicato al benessere regalando un’esperienza a tutto ton-
adottato un linguaggio progettuale inedito, che si ispira a
do e nuovi punti di vista.
un’installazione luminosa e la trasforma in un soffione dal forte impatto scenico, sintesi stilistica della forza dell’acqua unita alla potenza della luce. Dieci sfere satinate in vetro soffiato, che evocano la forma di una goccia d’acqua, fluttuano all’interno dello spazio doccia sospese a diverse altezze tramite tubi in silicone rivestiti da un’elegante maglia di acciaio. Collegato sopra di esse un disco a soffitto - dal diametro di 50 centimetri e spessore di 4 – che funge sia da elemento di erogazione dell’acqua sia della luce. Qui, infatti, sono collocati tre faretti a led a luce bianca che illuminano le sfere dando vita a suggestivi riflessi e intriganti giochi di luce. Ciascuna sfera al suo interno, ospita un supporto compla-
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PRODOTTI
Tra eleganza tessile e materica, gli interni dell’Atelier Settebello Nelle vicinanze di Palermo apre nel 2018 l’Atelier Settebello,
poltrone accoglienti ospiteranno i clienti dell’atelier. Con la
una boutique-gioiello realizzata dall’architetto Arturo Mor-
realizzazione dell’Atelier Settebello emerge la qualità pro-
zetta che, per la progettazione delle sue superfici, si affida
gettuale di Ceramiche Keope che, grazie alla sua produzione
a Ceramiche Keope, azienda di riferimento nella produzione
interamente Made in Italy, si conferma un partner attento e
di pavimenti e rivestimenti in gres porcellanato. Il marmo ce-
capace di rispondere alle richieste di architetti e progettisti.
ramico lappato di Elements Lux accompagna la finezza e
Valore estetico e funzionalità si uniscono in questo progetto
la sinuosità degli abiti eleganti che contornano le pareti del
per soddisfare le esigenze degli interni e degli spazi prota-
negozio, riproducendo il grafismo tipico del marmo e offren-
gonisti dell’atelier.
do una superficie finale dal gusto classico ed estremamente ricercata. È la tinta Calacatta Gold a essere protagonista della raffinata sartoria: con le sue venature,si ispira alle ultime tendenze che vedono l’oro protagonista della palette di colori dell’abitare contemporaneo. Il gres porcellanato effetto marmo, come un tessuto, veste gli spazi strizzando l’occhio al design e alla moda. Il formato 120x240 centimetri dona valore alla parete principale dello studio,mentre il120x120 si estende sul pavimento fino al centro del negozio dove due
Il modello Lampedusa Lacus presenta il sistema modulare ad anta battente nelle versioni con o senza mensole e una vasta gamma di formati disponibili. Altezza 210 centimetri, cristallo trasparente dello spessore di 8 millimetri, profili alluminio cromo e trattamento anticalcare ne completano le caratteristiche tecniche ed estetiche. La porta a battente è stata progettata per essere installata indifferentemente sia ad angolo che centrale, grazie alla completa simmetria e distanza dei fori che la rendono assolutamente intercambiabile. Il modello Lampedusa inoltre è particolarmente apprezzato per la completa assenza di bracci di sostegno che consentono l’installazione di colonne doccia di tutte le forme o dimensioni. Il design essenziale e minimale rendono questo modello fra i più interessanti dell’intera gamma Lacus. La chiusura doccia Lampedusa è esposta nella sala mostra della nuovissima sede Lacus di Sassuolo.
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