Magazine ristrutturaconmade.it - N.4 by Gruppo Made

New Business Media srl via Eritrea 21 20157 Milano Supplemento al numero 147 di Arketipo

SAPERE FARE Pavimenti per esterni: Pannelli, membrane, sicurezza e qualità malte e collanti per una dimora per un corretto a cielo aperto isolamento termico

771828 445014

ISPIR AZIONI Open space: soluzioni moderne e dinamiche per usi flessibili degli spazi

ATTUALITÀ I Bonus Casa: una mini guida per ristrutturare risparmiando

10147>

M A G A Z I N E

A DUE PASSI DAI TUOI SOGNI

Livingmade è il network di showroom finiture dove puoi realizzare i tuoi sogni. Nelle showroom Livingmade puoi trovare ceramiche, arredo bagno, wellness e i servizi necessari per realizzare i tuoi sogni. Competenza, concretezza ed esperienza sono le caratteristiche più apprezzate del nostro network dalla clientela. Nelle showroom Livingmade sarai il benvenuto e troverai il tuo stesso amore per la casa. Contatta o visita la showroom Livingmade a te più vicina su livingmade.it

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E d it or i a le

AFFIDATEVI CON FIDUCIA AGLI SPECIALISTI DELLA RISTRUTTURAZIONE

Claudio Troni Direttore Marketing e Comunicazione Gruppo Made

arissimi Lettori, abbiamo individuato aree della nostra abitazione il punto vendita specializzato in pro-

che hanno bisogno di essere riviste, come l’outdo-

dotti e servizi per ristrutturare che vi

or o il bagno.

ha offerto la rivista “Ristruttura con

Troverete, inoltre, interessanti suggerimenti di

Made”, fa par te del net work di punti vendita

come noti architetti hanno valorizzato in modo

Made, Specialisti della Ristrutturazione , e dun-

brillante differenti tipologie di abitazioni e un’am-

que, potete affidarvi con fiducia per realizzare il

pia carrellata sulle ultime novità del mercato sia

vostro progetto di avere una casa come l’avete

nel campo delle finiture sia nei sistemi per l’edilizia.

sempre sognata.

Potete rimanere connessi al mondo Ristruttura con

In questo numero tratteremo diversi argomenti di

Made seguendoci sul portale ristrutturaconmade.

attualità come i Bonus Casa con speciali relativi a

it, su facebook e instagram.

temi ad essi strettamente legati, come l’isolamen-

Qualora voleste contattarci, vi suggerisco di scri-

to termico, o che esplorano trend del momento,

verci: marketing@gruppomade.com

che risentono del tempo che abbiamo trascorso a casa a causa dei vari lockdown durante i quali

Buona lettura!

S om m a r io 3 . Editoriale SCEGLIERE 10 . News

Pagg.

10 - 38

Pagg.

40 - 60

27 . Bagno

Nuovi trend green

ISPIRAZIONI 40 . Spazi fluidi

46 . Open space per il living 52 . Rinnovate prospettive 56 . Progettare con la luce

ATTUALITÀ

Ristrutturare risparmiando La guida MADE

ai Bonus Casa

Pagg. 63 - 76 SAPERE 63 . Pavimenti per esterni

Poliedrici e innovativi

71 . Isolamento termico

Riqualificare l’involucro edilizio

FARE MATERIALI

Pagg.

79 - 93

Soluzioni per l’edilizia

95 . Indirizzi

At t u a l it à

RISTRUTTURARE RISPARMIANDO Con gli ultimi incentivi messi in campo dal Decreto Rilancio, prima, e dall’approvazione della Legge di Bilancio, poi, riqualificare senza andare incontro a spese eccessive è una realtà, districandosi fra le tipologie di intervento ammesse per le diverse percentuali di indennizzo e i permessi necessari.

Il Superbonus 110%

messi ricadono in tre tipologie, definite “trainanti” o

arantisce una detrazione del 110% delle

principali: la posa del cappotto termico, la sostituzione

spese effettuate per lavori di efficienta-

dell’impianto di riscaldamento/raffrescamento e la ridu-

mento energetico, antisismici, per l’in-

zione del rischio sismico. A queste seguono i cosiddetti

stallazione di impianti fotovoltaici e co-

interventi “trainati”, o secondari, che comprendono gli

lonnine di ricarica a servizio della mobilità elettrica. I

interventi di efficientamento energetico previsti dall’E-

requisiti per accedere alla detrazione sono differenti

cobonus, l’installazione di infrastrutture per la ricarica

secondo la tipologia di intervento. Per gli interventi di

di veicoli elettrici e l’installazione di un impianto foto-

riqualificazione energetica è necessario conseguire il

voltaico connesso alla rete elettrica. Fra gli interventi

miglioramento di almeno due classi energetiche dell’e-

trainanti, la giustapposizione di un cappotto termico

dificio, risultato da dimostrare mediante un doppio at-

sulla facciata esterna riguarda l’isolamento delle su-

testato di prestazione energetica (Ape), redatto prima

perfici delle chiusure opache verticali, orizzontali e in-

e dopo l’intervento a cura di un tecnico abilitato. Per

clinate dell’edificio, tetto compreso. Il decreto stabilisce

quanto attiene agli interventi antisismici non è richie-

il minimo della superficie interessata dall’intervento, il

sto alcun miglioramento di classe di rischio sismico.

25%, e l’ammontare massimo di spesa per tipologia. Gli

Le tipologie di intervento agevolabili

interventi sugli impianti di climatizzazione riguardano

Fatta salva l’inderogabile premessa del salto di due

esclusivamente la sostituzione degli impianti esistenti e

classi, gli interventi di adeguamento energetico am-

presenta differenze a seconda che si tratti di impianti

Gli Ecobonus a categoria comprende qualsiasi intervento o insieme di interventi che incida sulla prestazione energetica dell’edificio, senza il vincolo del salto di due classi energetiche o di compiere lavori “trainanti”. Quindi, a titolo

esemplificativo ma non esaustivo, possono essere agevolati: - sostituzione, anche parziale, di impianti di climatizzazione invernale; - impianti di cogenerazione, trigenerazione e allaccio alla rete di teleriscaldamento; - installazione di collettori solari termici; - interventi di coibentazione delle strutture opache, verticali e orizzontali; - sostituzione degli infissi; - posa di schermature solari. La detrazione prevista per i lavori di risparmio energetico ammessi all’Ecobonus è pari al 50% o al 65%, percentuale di detraibilità che sale fino al 75% per i condomini e che, se accorpata al sismabonus, può arrivare all’85% del totale della spesa sostenuta.

condominiali o di abitazioni monofamiliari. Infine, la riduzione del rischio sismico prevede interventi già rientranti nel Sismabonus su singole unità immobiliari e condomini situati nelle zone sismiche 1, 2 e 3. Per accedere al Superbonus, in questo caso, non è richiesto alcun miglioramento di classe di rischio sismico dell’edificio. Come è possibile usufruire della detrazione? Il Superbonus 110% introduce la possibilità di rinunciare alla fruizione diretta della detrazione a fronte di due opportunità. Il committente può detrarre il 110% della spesa sostenuta entro il 31 dicembre 2021 in cinque quote annuali di pari importo e in quattro quote annuali di pari importo per la parte di spesa sostenuta nel 2022; in alternativa può usufruire dello sconto in fattura a opera delle imprese edili e della cessione del credito corrispondente alla detrazione del 110% ad altri soggetti privati, fra cui i fornitori di beni e servizi, le persone fisiche, istituti di credito, gli intermediari finanziari, ecc.

SCOPRI LA GUIDA MADE AI BONUS CASA Ristrutturare la casa è un intervento casi irripetibili. La mini guida complesso e articolato che richiede “Bonus Casa 110% Superbonus & competenze specifiche, i punti Ecobonus” realizzata da Gruppo vendita Made, gli Specialisti della Made presenta al suo interno Ristrutturazione®, ti possono tutte le indicazioni fornite dal accompagnare nel delicato Decreto Rilancio che mirano percorso di ristrutturazione. alla riqualificazione energetica I Bonus Casa sono senz’altro degli edifici. L’applicazione delle un’opportunità per ristrutturare detrazioni è un tema articolato che casa, usufruendo di detrazioni che comporta competenze, saranno probabilmente in alcuni oltre che in ambito tecnico, anche fiscale, economico e giuridico. È indispensabile, pertanto, affidarsi a tecnici professionisti abilitati per la gestione dei Superbonus che i nostri punti vendita ti sapranno consigliare. È possibile consultare la mini guida Made su www. ristrutturaconmade.it.

At t u a l it à

Come vanno pagati i lavori? Sia che si tratti di Superbonus, Ecobonus o Bonus Ristrutturazioni, le persone fisiche devono saldare unicamente con il cosiddetto “bonifico parlante”, su modulo appositamente predisposto dalle banche o dalle poste che contenga il codice fiscale del beneficiario della detrazione, il numero di partita Iva o il codice fiscale del soggetto a favore del quale il bonifico è stato effettuato.

L’

Il Bonus Facciate

agevolazione consiste nella detrazione fiscale del 90% in 10 anni delle spese effettuate per il ripristino delle facciate degli edifici, residenziali e non. Questo bonus non prevede un tetto massimo di spesa.

I lavori ammessi comprendono tutti i lavori sulle facciate esterne degli immobili, ma non comprendono gli interventi effettuati sulle facciate interne degli edifici, se non visibili dalla strada o da un suolo pubblico. Gli interventi comprendono il consolidamento, il ripristino, il miglioramento delle caratteristiche termiche e il rinnovo degli elementi costitutivi della facciata esterna, per le sole porzioni opache verticali. Sono compresi la pitturazione e la tinteggiatura, il ripristino e il rinnovo degli elementi che costituiscono i balconi, fregi e ornamenti, grondaie, pluviali, parapetti e cornicioni.

Bonus ristrutturazione

L’

agevolazione fiscale sugli interventi di ristrutturazione edilizia è presente dal 1996 e consiste in una detrazione dall’Irpef del 36% delle spese sostenute, fino a un ammontare com-

plessivo non superiore a 48.000 euro per unità immo-

Gli edifici interessati devono essere esistenti, e non di nuova

biliare. Tuttavia, per le spese sostenute dal 26 giugno

costruzione, ed essere ubicati nella zona A o B, situati cioè

2012 al 31 dicembre 2021 la detrazione è elevata al

in zone che hanno interesse storico, artistico o di partico-

50% e il limite massimo di spesa è di 96.000 euro.

lare pregio ambientale, comprese le aree circostanti e le

È prevista, inoltre, una detrazione Irpef, entro l’importo

zone totalmente o parzialmente edificate. Restano pertanto

massimo di 96.000 euro, anche per chi acquista fab-

escluse le zone con nuovi complessi abitativi, quelle indu-

bricati a uso abitativo ristrutturati. La detrazione deve

striali o a uso agricolo.

essere ripartita in 10 quote annuali di pari importo;

enea

anche in questo caso chi ha sostenuto le spese fra il 2020 e il 2021 può optare per lo sconto in fattura o la cessione del credito.

La Legge di Bilancio 2018, per consentire il monitoraggio e la valutazione del risparmio energetico ottenuto grazie alla realizzazione di interventi di ristrutturazione, ha introdotto l’obbligo di trasmettere all’Enea le informazioni sui lavori effettuati.

Sc eg l ie r e

News

CARTE DA PARATI IN GRÈS PORCELLANATO Tutto lo stile e i colori delle carte da parati con la tecnologia digitale del grès porcellanato: nasce così Wallpapers

di Dado Ceramica, un dialogo tra colore e materia, tra texture e decori, per personalizzare gli spazi con stile e qualità. La serie è disponibile in un unico grande formato di misura 60x120 cm, facile da posare come rivestimento a boiserie o a parete piena, ma versatile anche a pavimento per creare zone a tappeto. I temi grafici spaziano dallo stile optical a quello floreale, sono realizzati con grafica digitale ad alta definizione e danno vita a rivestimenti ricchi nei tratti e nei colori. Il prodotto si installa facilmente con adesivi cementizi. Wallpapers è un materiale ceramico per l’interno e l’esterno, certificato secondo le norme europee, con caratteristiche di resistenza all’abrasione, ai prodotti chimici e all’acqua, all’umidità e al vapore, utilizzabile in ogni ambiente, sia domestico sia commerciale.

www.dadoceramica.it

ALLENARSI IN OGNI DOVE Ever Life Design crea

prodotti, collezioni, accessori per la casa che si configurano come elementi di vita. Oggetti versatili, multifunzionali, innovativi, trasversali e creati con l’intento di essere utili per tutti e in tutti gli ambienti per promuovere l’importanza del movimento. I complementi hanno anche valori green adottando materiali naturali e riciclabili. La linea Tape è leggera, essenziale e compatta, può essere collocata anche in angoli di servizio o sfruttare elementi solitamente inutilizzati, come le porte. Le fasce del sistema Tape, in materiale tecnico, si tendono in modo solido e robusto: disponibili in tre lunghezze, sono caratterizzate da diverse asole per l’alloggio dei singoli accessori. Si declina nelle versioni Storage, un sistemaorganizer multifunzione per riporre gli oggetti, Fit, che si compone di fasce per l’allenamento in sospensione, e Shower. Completano il sistema il tappetino in sughero naturale e il mattoncino per lo yoga.

www.everlifedesign.it

Wash Basin: RAK-JOY Furniture, Mirror and Shelves: RAK-JOY UNO

Sc eg l ie r e

SICUREZZA E OSCURAMENTO Una casa con finestre ma senza una protezione esterna è impensabile. Che siano

tapparelle o scuri, una schermatura all’esterno è sempre necessaria, in particolare sul tetto. Le tapparelle Velux sono realizzate con solide lamelle in alluminio coibentate con una schiuma isolante che assicura isolamento termico e acustico, limitando la dispersione termica in inverno e l’ingresso del calore in estate. Progettate rispettando criteri di estetica e funzionalità, si presentano con un design arrotondato che si integra armoniosamente con la linea architettonica del tetto. Sono disponibili in versione elettrica e solare, che funziona grazie a una cella fotovoltaica e si alimenta con l’energia del sole. Oscuramento e sicurezza antintrusione, uniti all’abbattimento fino al 94% del surriscaldamento degli ambienti in estate, sono i vantaggi principali. Oltre alla possibilità di essere installate in un secondo momento rispetto al lucernario.

www.velux.it

Sc eg l ie r e

IGIENE GARANTITA Impermeabili al 100%, i pavimenti in vinile di Pergo sono la scelta ideale per le aree umide, come la doccia o la cucina. Sono disponibili nel formato tile, declinato in due versioni per il massimo realismo: la prima, in dieci colori tra cui gli effetti resina e ardesia, e i due nuovi Mineral grigio e nero, con una bisellatura al centro che simula l’effetto di due piastrelle per ciascun modulo; la seconda, con gli effetti marmo e cemento nelle due tonalità grigio e beige, non bisellata per dare la massima continuità visiva. L’installazione è senza colla, con pratici incastri, e può avvenire su pavimentazioni esistenti. Infine, la superficie protettiva brevettata TitanV, una tecnologia multistrato che include layer protettivi costituiti da particelle di ossido di alluminio, offre durabilità nel tempo e resistenza a usura e graffi, oltre alla massima igiene.

www.unilinitalia.it

L’IMPORTANZA DELL’INSONORIZZAZIONE Serramenti e balaustre possono cambiare il volto degli edifici grazie al design, da un lato, e alle performance tecniche, dall’altro. Le finestre Fontanot della linea F70 plus, capace di assicurare alti livelli di isolamento termico e sicurezza contro le effrazioni, e F80, realizzate in PVC con rinforzo in acciaio, coniugano una linea minimale al contenimento dei consumi energetici. Plus dell’azienda, gli elevati livelli di insonorizzazione, fino alla classe 5. Completano l’offerta soluzioni per ringhiere e balaustre che offrono diverse possibilità di utilizzo grazie al sapiente mix di materiali, in particolare nelle linee Railing, in acciaio inox, e Railing Glass, con un elegante corrimano in vetro. www.fontanot.it

STOP ALLA MUFFA Il recuperatore di calore entalpico Evoeco di First è un sistema ecologico di ricambio automatico dell’aria indoor

che, grazie alla presenza di un doppio filtro purificatore, elimina pollini, polveri, aria viziata e altre sostanze inquinanti rinnovando e purificando l’aria in casa, eliminando l’umidità e ostacolando la formazione della muffa. Il sistema entalpico di recupero di calore ad alta efficienza permette di risparmiare sui costi di riscaldamento e raffrescamento, con un consumo elettrico minimo. Con una pressione sonora di soli 18 dB, questo sistema risulta silenzioso ed è dotato anche di una funzione notturna utile nelle camere da letto.

www.firstcorporation.it

Sc eg l ie r e

ARMONIA ED EQUILIBRIO Nell’arredamento, creare un carattere unitario

scegliendo colori, materiali e design omogenei è fondamentale per realizzare uniformità stilistica, ma non è sempre facile: nella stessa stanza ci si può trovare davanti a diverse tipologie di porte che nulla hanno in comune. Per ovviare a questo inconveniente, Eclisse ha studiato un accessorio che permette di abbinare una porta a battente strombata con una scorrevole a scomparsa priva di finiture esterne, senza che il risultato finale sia sbilanciato e poco coerente. L’accessorio Mimesi imita l’aspetto del telaio Eclisse 40 Collection creando un effetto pendant tra le due aperture. È la soluzione che permette di integrare in modo coerente e coordinato i controtelai per porte scorrevoli senza finiture esterne Eclisse Syntesis Collection con un telaio Eclisse 40 posto nelle immediate vicinanze, assicurando sempre armonia ed equilibrio alle due composizioni.

www.eclisse.it

Sc eg l ie r e

MASSIMA ESPRESSIVITÀ A tmosfere urbane e dal carattere

post-industriale con il rivestimento Cemento Materico Oikos. Il prodotto è ecologico, senza formaldeide, e fa proprie le buone pratiche della sostenibilità e dell’economia circolare: è composto da calce, polveri di pietre ricavate da scarti di produzioni in cave naturali e leganti che, miscelati, formano una pasta malleabile da lavorare a spatola o con strumenti particolari. Il recupero e il riuso di questi scarti di lavorazione permettono di ricreare sulla parete una materia che, toccata dalla luce, si anima mostrando corposità, texture rugosa, essenza porosa e il segno delle spatole di posa. Creato per resistere a graffi e abrasioni, è indicato in luoghi di grande traffico e passaggio, come corridoi, scale, bagni, cucine, ma anche in spazi pubblici a grande frequentazione, da ristoranti, alberghi, resort fino agli aeroporti.

www.oikos-paint.it

A TUTTA LUCE Semplice e lineare, quasi invisibile, le sue forme non

invadono lo spazio ma lo circondano lasciando da parte ogni dettaglio superfluo. Dal palazzo d’epoca all’attico in centro sino alla villa al mare, Alu Compact si plasma per ambienti di nuova costruzione e per ristrutturazioni. La linea unisce elevate prestazioni d’isolamento termico all’importanza di un frame minimale, con cerniere a scomparsa integrate nel profilo e l’apertura dell’anta a 180°. I profili della linea Alu Compact beneficiano del trattamento Qualicoat Seaside che ne certifica l’intaccabilità da agenti corrosivi e inquinanti.

www.spifinestre.it

Pronto per l’effetto wow? Perché limitarsi al pavimento? Con Pergo Vinyl la tua creatività non avrà confini. Puoi inventare nuovi e affascinanti interni applicandolo anche a muro e rinnovando in un lampo qualsiasi stanza, bagno e cucina compresi. Inoltre, dato che l’LVT Pergo è impermeabile, può essere installato anche all’interno delle docce.

www.pergo.it

Sc eg l ie r e

RAFFINATA LUCENTEZZA L’eleganza dei marmi e il lusso di pietre e metalli preziosi si fondono per dare vita a Supreme Treasure: una varietà di marmi bianchi, universalmente apprezzati dal mondo dell’architettura e dell’arredo, impreziositi con sfumature cromatiche di tendenza unite a venature raffinate. È un grès porcellanato a tutta massa disponibile nelle finiture Natural, Lux e Soft e nei formati 120x120, 60x120, 120x280 e 40x120 cm.

www.flavikerpisa.it

Sc eg l ie r e

PORFIDO PROTAGONISTA La collezione Pietra di Cembra proposta da Refin racconta le atmosfere naturali e montane della valle omonima

in Trentino- Alto Adige, luogo di estrazione del porfido, e si ispira a questa roccia di origine vulcanica che viene reinterpretata esaltandone la struttura, caratterizzata dalla presenza di piccoli cristalli di quarzo, asperità e avvallamenti più o meno accentuati. Pietra di Cembra offre una grande versatilità: grazie ai numerosi formati e spessori disponibili, è adatta agli ambienti esterni ma anche a quelli interni, confermando un rinnovato gusto per l’utilizzo del porfido nell’interior design.

www.refin.it

HALITE Marble

“DALLE FORME ISOMETRICHE DEL CRISTALLO, AI RIFLESSI PROFONDI DEI BLOCCHI SALINI, PER OTTENERE UN PRODOTTO DALL’ EFFETTO NATURALE E PROFONDO. I COLORI INNOVATIVI, COME I NOMI ESOTICI DEI SALI DEL MONDO SI FONDONO CON LA VASTA GAMMA DI FORMATI. HALITE: UN UNIVERSO IN ESPANSIONE.”

“From the isometric shapes of the crystal, to the deep reflections of the salt blocks, to obtain a product with an intense and natural effect. The innovative colors, recalling the exotic names of the salts coming from all the world, blend with the wide range of sizes. HALITE: a universe in expansion ”

Sc eg l ie r e

HOTEL DOUBLETREE HILTON

DORMIRE SOTTO LE STELLE

PHOTO ROBERTO PASTROVICCHIO

Trieste il fascino dell’arte e della storia si mescolano a comfort e servizi propri di un’accoglienza di classe. Costruito nei primi anni del secolo scorso quale sede della Riunione Adriatica di Sicurtà, l’edificio è stato interessato da un importante intervento di restauro e risanamento conservativo, durato circa due anni. Curato da note firme dell’architettura e dell’ingegneria, quali Caberlon Caroppi, F&M Ingegneria e Arcadis Italia, il progetto di rifunzionalizzazione ha mantenuto inalterate le originali caratteristiche architettoniche, inserendo elementi di

PHOTO ROBERTO PASTROVICCHIO

Nel nuovo hotel DoubleTree Hilton di

design contemporaneo mirati a garantire elevati livelli di ospitalità. Particolare rilievo godono le camere all’ultimo piano dove la luce zenitale penetra attraverso lucernari Fakro FTU-V motorizzati. Il modello FTU-V è appositamente concepito per l’installazione su falde con pendenza da 15° a 90°. Realizzato in legno di pino accuratamente selezionato e impregnato sottovuoto, questo serramento è rifinito con tre mani di vernice poliuretanica di colore bianco. Come tutte le finestre Fakro, FTU-V presenta l’innovativa tecnologia thermoPro, un sistema costruttivo in grado di migliorare l’efficienza energetica della finestra, aumentarne l’impermeabilità all’aria e garantire un migliore scarico della condensa. Inoltre, il vetrocamera modello U3, con lastra in vetro temperato all’esterno e intercapedine riempita con gas argon, garantisce prestazioni di isolamento termico con trasmittanza Uw = 1,3 W/m2K e di isolamento acustico con Rw = 32 dB.

www.fakro.it

Comp. ELITE di Geromin + Sauna-biosauna EDEN di Saunavita

adv. lokomotiv

Total Living Bathroom and Wellness

gruppogeromin.com

Sc eg l ie r e

BAGNO

NUOVI TREND GREEN Soluzioni, materiali e tecnologie delle stanze dedicate al benessere

a sala da bagno è diventata un luogo di sperimentazione di progetti e di tecniche innovative che la consacrano a luogo deputato al benessere per eccellenza. Dalle docce ai lavabi, dalle pavimentazioni alle rubinetterie fino ai complementi d’arredo, la sfida non riguarda più solo il design, ma anche la salubrità dei materiali, il loro essere costituiti da composti naturali, e di riciclo, l’assenza di inquinanti uniti alla capacità di ideare

soluzioni robuste e dalla facile manutenzione per il mantenimento costante dell’igiene e per un uso responsabile delle risorse idriche. Tutto è progettato in ottica green, perseguendo una sostenibilità ambientale che investe tanto il prodotto finito quanto il suo processo produttivo, tanto il comfort dell’ambiente quanto la sua sicurezza.

Sc eg l ie r e

ARBI ARREDOBAGNO

1 SUPERFICI NITIDE E FORME CONTEMPORANEE Perfetta continuità tra lavabo e piano top per un effetto totalmente minimal: questa la caratteristica distintiva di Blip, la linea di lavabi disegnata da Meneghello Paolelli Associati per Arbi Arredobagno che, grazie alla varietà delle soluzioni proposte, permette di soddisfare diverse esigenze estetiche e dimensionali. La linea si declina in lavabo integrato nel top e lavabo semincasso, per mobili con profondità ridotta in cui il lavabo resta comodo e ampio. Inoltre, per chi ha la necessità di un doppio lavabo, il top con due vasche integrate è la soluzione. La peculiarità del progetto è rappresentata anche da un’attenzione particolare verso lo splashback, che si pone come naturale continuazione del bordo della vasca e che delimita un pratico vano dove non solo è installato il rubinetto, ma che può diventare anche una comoda area dove posizionare oggetti di uso quotidiano. Tutte le proposte Blip associano al design una forte componente materica: sono realizzate in Tekno Deimos bianco o in Tekno Geacril colore, nelle finiture matt. Ampia la palette cromatica delle varianti in Tekno Geacril: panna, tortora, cemento, elefante, laguna, rosso casale e verde comodoro.

www.arbiarredobagno.it

MEGIUS

2 LESS IS MORE Con la serie Zen, dal design essenziale, Megius propone una gamma completa di soluzioni doccia. Il progetto è stato ribattezzato “la doccia impossibile” perché contraddistinto da caratteristiche tecniche che lo rendono un prodotto con pochi profili minimal quasi impercettibili. Il box doccia presenta un profilo superiore di scorrimento alto 17 mm, sensibilmente ridotto a fronte dei 40 di media delle docce tradizionali, per disporre di un’altezza di entrata utile maggiore e molto vicina alla misura totale (200 cm). La caratteristica del profilo a muro ridotto permette un’estensibilità di 1 cm, con possibilità di aumento di un ulteriore cm grazie a profili di compensazione; è presente sia nelle versioni battenti sia in quelle scorrevoli, che funzionano grazie a cuscinetti himec, mai utilizzati in precedenza nel settore doccia. Una maniglia a bacchetta o a ponte da 580 mm definisce ed esalta la linearità e la verticalità del prodotto. Oltre alle finiture classiche Cromo Brillante, Alluminio spazzolato e Nero sono presenti nella gamma Oro Rosa, Alluminio Rame e Bronzo Ramato, con possibilità di vetro trasparente, mosaic white e crom e trattamento optional antipresa dell’acqua Protective o tecnologia Tecnovetro, utile per il controllo della frammentazione.

www.megius.com

F I M A C A R L O F R AT T I N I

3 TUTTO IN UN PULSANTE Un sistema doccia sostenibile, innovativo e pratico: questo è Switch, l’inedita proposta dell’azienda, disegnata da Davide Vercelli. Nato dalla costante tensione di migliorare l’esperienza delle azioni quotidiane attraverso gli oggetti, dalla necessità di un uso responsabile di risorse e materiali e dal ruolo centrale della personalizzazione, Switch rappresenta un sistema per la doccia ampio e completo. La sua particolarità è nell’azionare con la semplice pressione di un tasto a sfioro rotondo i flussi di acqua in corrispondenza dell’uscita stessa. È quindi possibile costruire il proprio sistema con la massima libertà compositiva e spaziale, scegliendo tra diverse uscite in grado di alimentare indipendentemente o contemporaneamente vari sistemi tra cui: doccetta, tubo Kneipp, getti laterali, bocca a parete e pulsante on/off. Al centro rimane il blocco che regola temperatura e portata, anch’esso posizionabile liberamente nello spazio. All’attivazione di ciascuna uscita viene sempre erogato il quantitativo di acqua preimpostato all’ultimo utilizzo, che può andare da un minimo a un massimo di portata regolabile attraverso la rispettiva manopola di comando.

fimacf.com

Sc eg l ie r e

AZZURRA CERAMICA

GRANDFORM/KINEDO

4 ESTETICA SCULTOREA

5 LEGGERA PUREZZA

La collezione Forma di Azzurra svela una chiara matrice estetica basata sulla rielaborazione geometrica del cono. Sia i lavabi da appoggio sia i sanitari, da terra e sospesi, presentano un carattere scultoreo di immediato appeal. I prodotti sono disponibili nella gamma cromatica Colors 1250°, una palette di toni caldi e intensi che deve il suo nome all’omonima tecnica a spruzzo del colore, che avviene già in prima cottura a 1250° senza richiederne una ulteriore, garantendo al prodotto una qualità elevata. Il vaso Forma è dotato della tecnologia Easy Clean che sviluppa l’innovativo concept del wc senza brida il cui risultato sono superfici più semplici da pulire e maggiore controllo visivo dell’igiene. Tecnologia brevettata di cui Forma è orgogliosa è il Water Saving. L’emergenza idrica è uno degli argomenti di maggior attualità, soprattutto in Italia; Azzurra l’ha inserita tra le sue priorità assolute sviluppando sanitari in grado di risparmiare l’acqua utilizzandone solo 3 litri anziché 9: il Water Saving consente una riduzione dei consumi fino al 70%.

K1000 è la cabina multifunzione top di gamma Kinedo. L’eleganza del bianco è enfatizzata in tutti i suoi elementi: le pareti, il soffitto e il piatto nella texture antiscivolo effetto pietra creano un’atmosfera moderna che si avvale della cromoterapia e della connessione Bluetooth. All’insegna della funzionalità, il tetto in vetro extrabianco ha incassato un soffione Big Rain integrato che, grazie a un pulsante posto a lato del pannello di controllo, può erogare anche del vapore per una doccia avvolgente e rilassante. I cristalli con spessore 6 mm sono trattati con tecnologia Easy Clean, per pulire con la metà del tempo necessario rispetto a un qualsiasi vetro tradizionale non trattato. Per mantenere inalterato nel tempo il principio offerto dal trattamento è necessario non utilizzare mai detergenti acidi, alcalini o abrasivi, in modo che il cristallino rimanga nel tempo trasparente, facile e veloce da pulire.

www.azzurraceramica.it

www.grandform.it

Texture, colori ed emozioni GAMMA COMPLETA PER IL BAGNO Piatti doccia, mobili da bagno, pannelli, radiatori, console, lavabi… che puoi abbinare in diverse finiture e colori per ottenere l’effetto desiderato.

www.fiorabath.com

Sc eg l ie r e

RAK CERAMICS

6 SPAZIOSO E MODULARE Rak-Joy Uno, la naturale evoluzione di RakJoy, è la serie di mobili bagno Rak Ceramics, progettata per l’evoluzione del bagno, con l’obiettivo di arricchirlo di dettagli di qualità. Disponibile in una vasta gamma di misure, da 40 a 100 cm, e in cinque diverse finiture, Rak-Joy Uno, grazie alla soluzione a unico cassetto frontale, si affaccia con un’estetica minimale ed essenziale. Il cassetto interno è a pieno contenimento grazie al sifone speciale salva spazio da abbinare. Compatibile con i lavabi attualmente disponibili per la gamma Rak-Joy e Rak-Des, Rak-Joy Uno può essere arricchito da specchi e accessori dell’attuale gamma. Particolare oggetto di interesse da abbinare alla collezione è “open storage”, un elemento a vista di 60 cm di larghezza: un’utile estensione del mobile, semplice e ricca di soluzioni, che aggiunge spazio modulare all’ambiente bagno.

www.rakceramics.com

GRUPPO GEROMIN

7 L’ESSENZA DELL’ARREDO BAGNO Elite è il brand di Gruppo Geromin che arreda l’ambiente bagno con soluzioni funzionali ed esteticamente accattivanti. La collezione esprime pienamente l’essenza del legno. Rovere e Noce rivestono la linearità del design con due diverse finiture: Natural Wood, che riproduce la texture delle venature, oppure Millerighe, caratterizzata da righe verticali che creano un effetto tridimensionale sulle superfici. Tre le tonalità disponibili per caratterizzare lo stile dell’arredobagno: il Rovere Termocotto, una particolare nuance ottenuta da un trattamento del legno che lo rende scuro per ambienti ricercati ed eleganti; il Rovere Chiaro, con un effetto naturale di ispirazione nordica; il Noce, con venature calde e intense che infondono calore. Dagli interni dei cassetti alle aperture push-pull, a gola o con maniglia sul profilo superiore dell’anta, la collezione è curata nei minimi dettagli. La finitura in essenza del mobile può essere abbinata a diversi top, con lavabo integrato o in appoggio, che mettono in risalto il pregio della collezione, assecondando i gusti e le preferenze personali.

www.gruppogeromin.com

Sc eg l ie r e

INDA

8 MIRROR CABINET

Inda presenta Quattro Evo e rinnova l’elemento che è il vero fulcro della sala da bagno: lo specchio. Con un design minimale, è progettato per accompagnare i momenti della giornata dedicati alla cura di sé, grazie all’illuminazione perimetrale Led regolabile e agli altoparlanti Bluetooth. Essenziale nella struttura e multifunzionale nel servizio alla persona, lo specchio può essere illuminato con temperatura e intensità variabili per creare mood e atmosfere differenti e il sistema RMS (Remote Memory Switch) permette l’accensione da parete mantenendo le impostazioni di luminosità selezionate. Gli altoparlanti Bluetooth, nascosti dietro al fondo e controllabili con il touchpad illuminato, offrono un suono uniforme ad ante sia aperte sia chiuse. Quattro Evo è dotato di due o tre ante a battente a doppio specchio e viene proposto anche con illuminazione su due lati (Due Evo). Il mirror cabinet è disponibile in versione da incasso, semi-incasso o con scocca esterna, mentre i fianchi sono personalizzabili con una vasta gamma di finiture (tra cui spiccano le versioni total matt black e total matt white) per abbinarsi agli altri elementi della sala bagno.

www.inda.net

SAMO

9 CONFORTEVOLE

E VERSATILE

Samo presenta il modello di box doccia Open Estensibile, parte della serie Open che, per il nuovo anno, l’azienda ha rinnovato completamente. Open Estensibile è un box doccia estremamente versatile, che offre la possibilità di modificare le dimensioni secondo le esigenze dell’utente finale. Il progetto è il risultato di un lavoro sul concetto di parete-doccia in cui si incontrano il know-how e l’alta qualità Samo e un approccio in cui convivono design e libertà compositiva. Un disegno all’insegna del minimalismo, dove gli elementi strutturali che ne garantiscono la stabilità e la durevolezza sono ridotti al minimo.

www.samo.it

Sc eg l ie r e

MARCA CORONA

10 EFFETTO CARTA DA PARATI La tendenza Indoor Garden è uno stile di arredamento che mira a trasferire la bellezza e l’armonia della natura all’interno degli spazi residenziali e commerciali: a prevalere sono gli elementi floreali, i materiali naturali e i colori freschi e vivaci ispirati ai giardini. Per rispondere a simili richieste progettuali, Marca Corona propone la collezione di rivestimenti Lilysuite. Le superfici colore Lilysuite richiamano l’atmosfera dei giardini attraverso una palette raffinata che spazia tra tonalità neutre, nuances pastello e accenti di grande effetto estetico. I rivestimenti ceramici presentano, inoltre, due decorazioni effetto carta da parati: gli eleganti fiori di Biloba, con dettagli materici in rilievo, e le sfumature iridescenti di Villa, dal sapore impressionista. Le tonalità naturali e i motivi floreali della linea si abbinano facilmente a svariati stili di arredo e diverse tipologie di pavimento, come la collezione di grès effetto legno Elisir o le ceramiche effetto terracotta Overclay. Pratiche da posare grazie all’innovativo formato 50x120 cm, una lastra leggera e semplice da movimentare, le superfici Lilysuite riducono il numero di fughe massimizzando così la continuità visiva degli ambienti.

www.marcacorona.it

QUARE DESIGN

11 ISPIRAZIONI LAPIDEE Delta è una delle ultime creazioni facenti parte dell’ampia gamma di piatti doccia offerta da Quare Design. Si distingue per le sue linee morbide e per il design triangolare del copri piletta, posizionato in uno degli angoli del piatto doccia (che può essere richiesto a destra o a sinistra a seconda delle esigenze del cliente). La posizione dello scarico conferisce maggiore disponibilità di spazio all’interno del piatto. La sua finitura Ardesia riproduce fedelmente la texture di una pietra originaria del Brasile, conferendo all’ambiente un aspetto delicato e naturale. Le finiture di tutti i piatti doccia di Quare Design sono sempre repliche di superfici naturali: i piatti doccia in sinergia con i pannelli murali Space, disponibili nelle finiture Liscia, Ardesia, Legno, Granito, Coccodrillo e Composition, offrono la possibilità di progettare uno spazio con texture e colori unificati. La scelta dei disegni, delle materie prime di altissima qualità, del processo produttivo e della speciale formula Quarex, verificata con anni di test, sono il punto di forza dell’azienda. Le nuove strutture all’avanguardia permettono di ottenere una crescita sostanziale della produzione, affidabilità e sicurezza e una garanzia di 5 anni su tutti i prodotti.

quaredesign.com

Sc eg l ie r e

PONTE GIULIO

12 DESIGN E SICUREZZA

12.

13.

Nello sviluppo della collezione Hug, Ponte Giulio unisce design e affidabilità in un’unica gamma. Ideata dal designer Daniele Trebbi, Hug è una combinazione di estetica e solidità, grazie a forme essenziali e moderne, accostamenti di colori e materiali e know-how aziendale. A suscitare interesse nella collezione è il sostegno ribaltabile G18JCS07, un ausilio solido, capace di sopportare un peso di 150 kg per assistere l’utente. Realizzato in ABS e alluminio, è rimovibile per poter essere installato in più spazi. A differenza di altri ribaltabili, per questo articolo è prevista una sorta di “staffa” che assolve alla funzione di vero e proprio ancoraggio a muro, su cui poi poter andare a fissare il corpo del sostegno. Questo sistema consente la rimozione della maniglia lasciando la sola staffa fissata al muro, che può essere coperta con un colorato copri piastra in ABS. In questo modo, l’ausilio può essere asportato in casi di inutilizzo o spostato nei vari ambienti bagno (opportunamente muniti del sistema a piastra necessario per montare il sostegno) a seconda delle esigenze.

www.pontegiulio.com

SANITRIT

13 SILENZIOSO E FUNZIONALE La linea Sanicompact di Sanitrit si compone di wc con trituratore integrato particolarmente silenzioso. Confortevole e affidabile, la linea è la soluzione ideale per bagni dalle dimensioni ridotte o per chi desidera gestire al meglio la riorganizzazione degli spazi domestici. Grazie al sistema Dual Flush, la gamma Sanicompact è ecologica in termini di risparmio idrico: il sistema di doppio scarico permette di utilizzare, a seconda delle necessità, solo 1.8 o 3 litri di acqua con un risparmio d’acqua di oltre 13.000 litri se confrontato con un wc tradizionale dotato di uno scarico 3/6 litri (comparazione fatta tenendo conto del consumo annuo di una famiglia di quattro persone). Sanicompact 43 Silence è il wc in ceramica più compatto della gamma con trituratore integrato, e offre la possibilità di collegare anche un lavabo.

www.sanitrit.it

DAVIDE VERCELLI DESIGN

fimacf.com

IL CUORE HA SEMPRE RAGIONE

I spi ra z ion i

il progetto Salvatore Puleo Architetto FOTOGRAFIE Salvatore Gozzo

Spazi FLUIDI Un attico dalla particolare planimetria viene portato a nuova vita da un consistente intervento di ristrutturazione con il preciso obiettivo di mettere in relazione gli ambienti interni con la spettacolare vista sul golfo di Catania 41

I spi ra z ion i

Dall’ingresso ci si ritrova proiettati in un ampio living che comprende la zona conversazione da un lato e la zona pranzo dall’altro.

U 42

n appartamento dalla caratteri-

diverso orientamento dei lati della stella: da un lato

stica pianta a stella in un edificio

verso il pranzo, che può unirsi alla cucina grazie a

di fine anni ‘60 a Catania subisce

partizioni mobili, dall’altro al soggiorno, che affaccia

una radicale modifica nell’orien-

sulla porzione più ampia del terrazzo che corre intorno

tamento e nella distribuzione de-

a tutto l’appartamento. Le ampie vetrate inquadrano

gli ambienti per assecondare il

un camino scultoreo con finitura effetto cemento indu-

desiderio dei padroni di casa di godere appieno dello

striale che diventa il centro focale della zona divani,

splendido panorama costiero. Dall’ingresso ora si viene

mentre una parete attrezzata continua con armadia-

proiettati in un’ampia zona giorno, suddivisa solo dal

ture e librerie su disegno accompagna verso la zona

pranzo, con al centro il tavolo Tulip in marmo Carrara.

LA PIANTA L’dea di ribaltare la localizzazione della zona giorno e della zona notte ha permesso un’organizzazione, da un lato più funzionale e dall’altro più libera, dell’appartamento. L’ampia zona giorno è ora un fluire continuo di ambienti proiettati con ampie vetrate all’esterno, mentre le camere godono tutte di un bagno e di una cabina armadio privati.

Oltrepassando una parete mobile, a scomparsa una volta completamente aperta e realizzata con pannelli in vetro bianco retrolaccato e riquadri in ottone, si accede alla cucina che prosegue idealmente la parete attrezzata del soggiorno per dare continuità ai due ambienti. Un’armadiatura a tutta altezza contiene la dispensa, la colonna forno e il frigo; la zona lavelli con comodo piano lavoro è posizionata sul lato opposto, sotto l’ampia finestra che affaccia sul terrazzo, e, al centro, un’isola ospita la zona cottura, con fuochi a

PRIMA

gas e induzione.

1. 2. 3. 4. 5.

Ingresso Zona pranzo Cucina Soggiorno Bagno

10. 5. 3.

6. Suite padronale 7. Camera matrimoniale 8. Camera singola 9. Ripostiglio 10. Lavanderia

La zona pranzo è separata dalla cucina da una parete a pannelli mobili in vetro bianco retrolaccato che si integra completamente nella parete attrezzata. Complice il parquet a listoni di rovere che corre senza soluzione di continuità, i due ambienti si fondono così in un unico spazio.

DOPO 4.

1. 2. 6. 3. 7. 5.

5. 8.

5. 7.

I spi ra z ion i

Ampie vetrate inquadrano un camino scultoreo con finitura effetto cemento industriale che diventa il centro focale della zona divani. La finitura richiama quella del pilastro e della parete laterale che scherma un piccolo bagno per gli ospiti.

Parte della zona notte è, di fatto, stata ribaltata per consentire una più razionale distribuzione degli spazi. Nella nuova distribuzione comprende la suite padronale con un’ampia camera da bagno con vasca idromassaggio e doccia caratterizzata da una vetrata a tutt’altezza che valorizza la vista verso il mare, una camera singola con bagno privato e due ampie camere per gli ospiti, dotate entrambe di bagno en-suite. Per conferire un senso di unitarietà a una pianta di per sé articolata, una pavimentazione in parquet di rovere prefinito a listoni corre lungo tutto l’appartamento, accostata nei bagni a una finitura in resina cementizia dal vago effetto industriale, utilizzata sia a pavimento sia come rivestimento. La palette delle finiture è tenuta al minimo, con intonaco bianco a pareti e soffitti

La suite padronale comprende un’ampia stanza da bagno con vasca idromassaggio e doccia caratterizzata da una vetrata a tutta altezza che valorizza la vista verso il mare. Alla pavimentazione in parquet della camera si accostano i rivestimenti in resina cementizia dei locali di servizio, dal carattere minimale e dalle geometrie pulite.

per fare risaltare gli accostamenti cromatici dei tessili

contenitori “invisibili” che lasciano lo spazio a pochi

e delle diverse opere d’arte che i proprietari amano

arredi dal deciso carattere formale. Il progetto dell’illu-

collezionare.

minazione si integra all’arredamento alternando l’uso

In un’alternanza di pieni e vuoti, le ante laccate bianco

di strisce led e sorgenti luminose puntuali a incasso e

opaco si alternano a librerie e vani a giorno in rovere

su guide elettrificate. I led a soffitto creano una luce

e mimetizzano la porta a filo che mette in comunica-

morbida che si riflette sugli arredi, mentre gli spot sono

zione con la zona notte.

pensati in chiave di elementi d’arredo, con finitura ot-

Questa parete attrezzata, realizzata su disegno, crea

tone.

I spi ra z ion i

OPEN SPACE per il living

Una soluzione moderna e dinamica con un’ampia cucina a isola ed elementi d’arredo in legno disegnati su misura che calibrano le diverse aree della zona giorno 46

il progetto Grippo + Murzi Architetti www.grippomurzi.com FOTOGRAFIE Paolo Fusco

ella ristrutturazione di un appartamento al terzo piano di uno stabile signorile la richiesta dei proprietari, una giovane coppia, era chiara: la casa doveva essere adeguata ai loro ritmi di vita, dinamici e fluidi. L’immobile aveva due criticità importanti: la

prima, una frammentazione distributiva che rispecchiava una visione superata dello spazio abitativo, con un ingresso sovradimensionato, una cucina chiusa e un salone poco luminoso; la se-

I spi ra z ion i

L’ingresso è ora organizzato con una parete attrezzata, che contiene la porta per un locale di servizio e un guardaroba, e filtra la zona giorno.

PRIMA

6. 5.

3. 1.

Il pilastro strutturale centrale è stato integrato nel sistema d’arredo della zona giorno divenendo parte di un setto divisorio che individua l’ingresso alla zona notte.

PRIMA 1. Ingresso 2. Soggiorno 3. Cucina 4. Pranzo 5. Camera 6. Camera matrimoniale 7. Bagno 8. Terrazzo

INTERVENTI ESEGUITI

Il terrazzo all’esterno è allestito con un piano lavoro, una dispensa e una zona lavaggio per consentire pranzi all’aperto.

DEMOLIZIONI

COSTRUZIONI DOPO conda, un pilastro in posizione baricentrica nel living. L’idea di progetto parte dalla riorganizzazione funzionale dell’intera zona giorno per definire una sequenza 5.

di ambienti ben calibrata e confortevole. L’ingresso,

caratterizzato da una parete attrezzata in tonalità an-

tracite, si pone ora come filtro fra l’esterno e l’interno; al di là si apre uno spazio luminoso e continuo ottenuto con l’eliminazione delle partizioni interne. Una grande

cucina aperta, organizzata a isola, la zona pranzo e un soggiorno con una libreria ponte si susseguono senza

soluzione di continuità. Gli arredi sono tutti in tonali1.

tà antracite per enfatizzare l’uniformità dell’ambiente: la parete attrezzata in legno realizzata su disegno di fronte al divano integra la porta di ingresso alla se-

LA PIANTA La (quasi) completa demolizione di tutti i tramezzi interni ha permesso un’organizzazione fluida degli ambienti: a una zona giorno aperta segue una camera che può avere diverse funzioni secondo le esigenze, da studio a camera da letto, e la vera e propria zona notte padronale, con bagno en suite a cabina armadio.

conda camera e il pilastro in posizione centrale viene integrato nel sistema d’arredo divenendo parte di un setto divisorio che regolarizza lo spazio. La chiara successione di ambienti è enfatizzata dall’illuminazione, realizzata con faretti a incasso di diverse dimensioni a connotare le aree. I componenti d’arredo rispecchiano il gusto dei proprietari e, insieme agli elementi realizzati su misura,

I spi ra z ion i

Una nuova cucina a isola si apre sul soggiorno definendo una zona più operativa e una comoda area pranzo. Il divano a L orientato con le spalle all’ingresso delinea il soggiorno.

Una parete attrezzata a ponte integra la zona tv e l’ingresso alla seconda camera, che può servire anche come studio.

conferiscono alla casa un’atmosfera elegante e moderna. La camera da letto principale, completa di cabina armadio, è in linea con le scelte cromatiche della zona living. Il bagno in camera si apre con una grande vetrata traguardando il letto e offrendo dalla vasca la vista dell’esterno. La soluzione è impreziosita con un rivestimento in marmo dalla tonalità scura sulla parete di fondo e a pavimento che si stacca in maniera netta dalle nuance più calde del parquet presente in tutti gli ambienti.

La camera padronale si apre con un’ampia finestra su un piccolo balcone che, grazie a una vetrata fissa collocata sul lato opposto, dà luce anche al bagno privato.

Una comoda vasca impreziosita da una parete in marmo scuro traguarda la vetrata sulla camera da letto in una soluzione bagno che coniuga la comodità alle ridotte dimensioni.

I spi ra z ion i

Rinnovate PROSPETTIVE Veneziane di legno a doghe orizzontali filtrano l’ingresso dei raggi solari; il loro disegno su misura, da terra a soffitto, uniforma la percezione dello spazio, mascherando l’alternanza casuale e disordinata di finestre e portefinestre

il progetto Claudia Montevecchi BMMC architetture www.bmmc.it FOTOGRAFIE Diana La Pin

n appartamento dal taglio tipico degli anni ’50: una successione di piccoli ambienti distribuiti attraverso un ingresso-disimpegno che risultavano bui nonostante il piano alto e l’af faccio sud- ovest verso

Parco Sempione a Milano. Il committente, innamorato della posizione della casa, desiderava ambienti luminosi e aperti alla magnifica vista. Lasciando inalterata la suddivisione della zona notte, con la camera da letto e il bagno, l’architetto Claudia Montevecchi ha pensato di demolire il tramezzo che separava il soggiorno dalla cucina per creare un unico ambiente in cui la luce fosse libera di fluire. La rinnovata zona giorno è ora illuminata da ben sei finestre posizionate su due lati e affaccianti su un balcone d’angolo. Per enfatizzare ulteriormente l’ingresso della luce, l’architetto ripristina anche una finestra chiusa dalla precedente proprietà lungo il lato sud; chiusa esclusivamente da un tamponamento interno, risultava ancora presente in facciata, perciò non ci sono state difficoltà circa i permessi per la modifica della facciata esterna. L’ambiente unico così ottenuto è stato poi regolarizzato

PRIMA

L’eliminazione del volume della cucina ha aperto la vista della zona giorno dall’ingresso. Non più un corridoio buio ma un ambiente luminoso in cui lo sguardo è libero di vedere il paesaggio

I spi ra z ion i

PRIMA

3. 5.

9. 1.

DOPO

5. 2.

3. 6.

La demolizione del tramezzo che divideva la cucina dal soggiorno crea un’unica zona living, luminosa e direttamente aperta sull’ingresso. La nuova organizzazione dello spazio, oltre a beneficiare di un copioso ingresso di luce naturale, permette la creazione di una piccola zona studio.

LA PIANTA 1. Ingresso 2. Soggiorno 3. Cucina 4. Pranzo 5. Balcone 6. Angolo studio 7. Lavanderia 8. Bagno 9. Camera

1. La nuova area pranzo-cucina è definita da un portale nero che scandisce e identifica lo spazio.

grazie all’integrazione di due semplici, quanto risolutive, soluzioni: tutti i parapetti sono stati liberati dai fancoil esistenti e tutte le finestre sono state schermate da veneziane interne con doghe orizzontali in legno, disegnate su misura. Una sequenza di elementi da terra a soffitto che lasciano passare luce vibrante e intravedere il panorama, uniformando alla vista la percezione del susseguirsi disordinato di finestre e portefinestre. L’eliminazione del volume della cucina ha permesso di ampliare la vista dall’entrata verso la zona giorno e la riapertura della terza finestra sul lato sud ha completato lo sfondo prospettico: varcata la soglia non c’è più un buio corridoio, ma un ambiente lumino so in cui lo sguardo è libero di vedere il paesaggio. La cucina ora è a vista, organizzata con una soluzione a isola e una parete attrezzata alle spalle e definita da un portale nero che ne scandisce lo spazio creando profondità diverse. Costituito da un ribassamento del soffitto con lastre di cartongesso, il controsoffitto contiene i faretti per l’illuminazione della zona pranzo e l’impianto di raffrescamento e riscaldamento, in sostituzione dei fancoil. Gli elementi verticali laterali del portale dissimulano, sul lato verso l’esterno, la colonna impiantistica preesistente, rendendola parte del mobile che incornicia la finestra, mentre, sul lato opposto, sono stati integrati in una zona studio con una piccola scrivania, una libreria e due armadiature.

I montanti verticali laterali del portale, costruiti con lastre di cartongesso, dissimulano, sul lato verso il parco, la colonna di passaggio impianti in muratura preesistente, rendendola parte del mobile che incornicia la finestra. Sul lato opposto è stata, invece, creata una zona studio interposta fra due pareti attrezzate a tutta altezza contenenti una libreria e un ripostiglio. La scelta delle veneziane in legno completa e si integra perfettamente nello studio delle diverse essenze utilizzate nella ristrutturazione: la cucina è in olmo e il pavimento in noce nazionale, posato a doghe parallele tutte di uguale dimensione a formare quattro fasce che attraversano l’appartamento in tutta la sua profondità.

La camera da letto, minimale, rispecchia il linguaggio dell’appartamento con la vetrata schermata da veneziane e un pannello bianco che occulta il fancoil.

I spi ra z ion i

Progettare con LA LUCE Lo studio dell’illuminazione è l’elemento portante del progetto di ristrutturazione: un sistema dettagliato di controsoffitti dai tagli inclinati integrato con strisce Led a scomparsa ha riequilibrato gli ambienti donando loro unità e dinamismo

PRIMA

Un’area sopraelevata di un paio di gradini direttamente a contatto con l’ampio terrazzo esterno enfatizza la continuità fra i due ambienti.

il progetto Sferico Architetti Riccardo Cottino e Federica Cortina www.sfericoarchitetti.it FOTOGRAFIE Sferico Architetti

I spi ra z ion i

rganiz zato secondo la canonica divisione giorno/notte, un appartamento di circa 200 metri quadri torna a nuova vita grazie a pochi e sapienti interventi: una luminosa caratterizzazione degli spazi grazie

a controsoffitti articolati e una parziale ristrutturazione della zona notte.

Il soggiorno, con i suoi circa 50 metri quadri, è l’ambiente più ampio della casa e ha accesso diretto dall’in-

Il soggiorno, l’ambiente più grande della casa, si divide in due zone: una sopraelevata a contatto con il terrazzo e una più intima con soffitto a velette inclinate e una parete attrezzata contenente uno schermo tv. 2. 6.

4. 1. 3.

PRIMA

10.

10. 8.

Mantenendo sostanzialmente invariato l’assetto distributivo, l’intero appartamento è ora disegnato da controsoffitti e pedane con strisce di luci Led integrate che contribuiscono alla divisione e alla caratterizzazione degli ambienti.

2. 7.

1. 3.

10.

10. 8.

DOPO

LA PIANTA 1. Ingresso 2. Soggiorno 3. Cucina 4. Terrazzo 5. Lavanderia 6. Camera 7. Studio 8. Camera padronale 9. Cabina armadio 10. Bagno

gresso; si suddivide in due zone caratterizzate, anche, da una differente illuminazione: un’area, sopraelevata di un paio di gradini, direttamente a contatto con l’ampio terrazzo, e una parte più intima, con un soffitto a velette inclinate e un grande schermo integrato nella parete di fondo, quasi fosse una piccola sala cinematografica. Originariamente, il dislivello con lo spazio esterno era colmato da due gradini in prossimità della finestra. La strategia progettuale ha previsto la realizzazione di una pedana nella zona adiacente al terrazzo, in modo da creare continuità fra i due ambienti, quasi uno fosse il prolungamento dell’altro. Dalla zona di ingresso, una parete attrezzata con fun-

Tagli di luce diagonali “rompono” la rigida forma e la staticità del lungo corridoio.

I spi ra z ion i

Un unico elemento d’arredo rinnova la camera matrimoniale: con funzione di testiera, scrivania, libreria e armadio, il nuovo volume ridisegna gli spazi con l’aiuto del taglio diagonale a soffitto retroilluminato da luci Led.

disegno. Elemento cardine della nuova distribuzione la testiera del letto, un elemento in muratura rivestito in legno che integra una scrivania, una libreria e un armadio. L’articolazione dell’arredo concorre alla suddivisione dello spazio con una piccola zona studio all’ingresso e un ambito più intimo verso l’interno, con il letto nascosto alla vista dalla testata. Il soffitto è disegnato attraverso una veletta in cartongesso che integra l’impianto di illuminazione; l’orientamento diagonale del taglio unifica e dilata la percezione dello spazio. Nel bagno padronale, con accesso diretto dalla camera, al legno di rovere al suolo e come piano di appoggio dei lavabi si accostano piastrelle decorate con ricami leggeri. Una serie di ripiani, sempre in legno di Il bagno padronale, con accesso diretto dalla camera da letto, accosta piastrelle con leggeri ricami al legno di rovere utilizzato a pavimento e come piano di appoggio dei lavabi.

rovere, fra due spallette in muratura e uno schermo tutto vetro separano un’ampia zona doccia caratterizzata da toni più scuri. Il materiale principale utilizzato nella ristrutturazione, per i pavimenti e per i mobili, è il legno di rovere, alter-

zione guardaroba nasconde al suo interno la porta

nato a porzioni laccate nelle pareti attrezzate e nelle

che conduce al corridoio distributivo della zona notte,

armadiature. La decisione di mantenere il parquet su

anch’esso disegnato da tagli di luce che ne spezzano

buona parte dell’appartamento è stata dettata dalla

l’andamento rettilineo.

volontà di creare ambienti più caldi e accoglienti.

La camera da letto padronale è stata progettata su

LA RISPOSTA È NELL’ARIA Le soluzioni costruttive e isolanti Ytong e Multipor in calcestruzzo aerato autoclavato, sono realizzate con materie prime naturali e grazie all’aria contenuta all’interno della struttura cellulare, sono al tempo stesso leggere ed estremamente solide. La struttura porosa massimizza le proprietà isolanti e la traspirabilità del materiale, mentre la natura minerale conferisce una elevata resistenza al fuoco e durabilità nel tempo. Ytong e Multipor, insieme alla gamma di malte e intonaci minerali, costituiscono un sistema costruttivo completo, naturale, sostenibile e conforme ai requisiti CAM.

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CLIMAGOLD Blocco isolante λ10,dry 0,072 W/mK

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POLIEDRICI E INNOVATIVI

Vivere il giardino facendone una dimora a cielo aperto o rendere il terrazzo caldo e accogliente per poterlo sfruttare in tutte le stagioni? È sufficiente scegliere la giusta pavimentazione

osati su tutta la superficie del terrazzo o solamente in una porzione del giardino, gli elementi oggi disponibili per gli spazi all’aria aperta sono molti, paragonabili per qualità e

durata a quelli per l’interno. Dalla pietra a spacco di antica tradizione al mondo della ceramica, con le sue pressoché infinite texture, al legno, materiale naturale che, adeguatamente trattato, resiste all’alternarsi del tempo e delle stagioni. Ogni materiale, poi, consente molteplici soluzioni di posa. La posa a secco su ghiaia o direttamente sul prato consente di valorizzare patii, cortili e giardini, mantenendo inalterato il drenaggio del terreno attraverso la fuga fra gli elementi. La posa tradizionale su massetto in calcestruzzo, con colla, si

Sape r e

applica principalmente su aree esterne carrabili, come le zone di accesso ai garage, per esempio. La posa di pavimenti sopraelevati, grazie ai supporti fissi o regolabili, può risolvere problemi di dislivello del terreno, è isolante e drenante, nasconde cavi e tubature; le lastre sono sempre facilmente rimovibili per permettere un’accurata manutenzione.

I mille volti della ceramica Ormai disponibile nei più svariati formati e colori, il grès porcellanato può riprodurre la pietra naturale o

Bonus per i pavimenti esterni: quando è possibile usufruirne?

QUALCHE CONSIGLIO PER LA POSA L’uso dello spazio esterno da pavimentare e l’effetto finale desiderato sono i parametri principali da considerare prima di procedere ai lavori; è sempre necessario, pertanto, un progetto dell’area del giardino interessata o del terrazzo. Prima di iniziare, è importante calcolare con attenzione le quantità di prodotto necessarie, tenendo conto della superficie da rivestire, del numero di tagli eventualmente previsti e di una piccola scorta di materiale, in caso di sostituzione o ristrutturazione di una parte della zona. La metodologia della posa dipende poi dal gusto, ma anche dalla destinazione dello spazio. SU ERBA O SABBIA

PHOTO MARAZZI

L’Agenzia delle Entrate ha recentemente precisato che le pavimentazioni esterne godono del Bonus Ristrutturazioni con detrazione al 50% (detrazione IRPEF del 50% del costo sostenuto, fino ad un massimo di spesa di 96.000 euro) in singole unità abitative, in caso di posa di una nuova pavimentazione o in sostituzione della preesistente modificando sia la superficie sia i materiali, e in spazi esterni condominiali, nel rifacimento della pavimentazione solo con dimensioni e materiali uguali a quelli preesistenti.

È la modalità più semplice perché eseguita direttamente. Normalmente è sufficiente livellare la sabbia ed eliminare pietre oppure radici in rilievo, nel caso del manto erboso, dove andranno posate le lastre. Nel caso la posa avvenga su un prato, è possibile anche preparare un sottofondo con uno

le calde venature del legno, le cromie del metallo o la ruvidità del cemento. È un materiale duro, ingelivo e antiscivolo, resistente alle abrasioni, alle macchie e agli sbalzi termici. Importante però è verificarne la resistenza: lo spessore deve essere adeguato, il colore preferibilmente a tutta massa (cioè in tutto lo spessore della piastrella) per resistere più a lungo e la tecnica di posa prescelta deve rispettare le caratteristiche del terreno. Il grès porcellanato è un materiale inalterabile nel tempo, facile da posare e da pulire. È ideale per rivestire terrazze e balconi e per tutte le pavimentazioni

scavo poco profondo (5 centimetri circa) riempito con ghiaia (granulometria 4-8 mm) o sabbia da compattare prima della posa a secco. A questo punto è sufficiente accostare gli elementi in grès, lasciando fughe di 4/5 cm. Nel caso di posa su un prato, il risultato estetico sarà valorizzato dalla crescita di erba in corrispondenza delle fughe.

rimuovere la vecchia finitura. Il numero di supporti necessari varierà in funzione del formato e delle caratteristiche geometriche dell’ambiente in cui viene posato. CON COLLANTE È la modalità ideale per tutti i contesti che richiedano una pavimentazione sottoposta a rilevanti sollecitazioni, come aree carrabili o parcheggi. La posa avviene secondo la metodologia tradizionale con l’utilizzo di un collante su un massetto cementizio. Per ottenere una posa a regola d’arte, si consiglia di verificare la perfetta planarità del massetto.

SU GHIAIA Questa metodologia è indicata per grandi superfici, per pose con fughe di ampiezza ridotta e senza erba. È sempre necessario uno scavo con una profondità di circa 10 cm (l’altezza può variare secondo la zona climatica, la frequenza delle precipitazioni, ecc.) e deve essere predisposta una leggera pendenza (almeno pari al 2%) per evitare il ristagno di acqua. Una volta compattato uno strato di pietrisco o ghiaia (granulometria 4-8 mm) e uno strato di ghiaia fine (granulometria 2-5 mm) è sufficiente posare le lastre lasciando fughe di almeno 2 mm che verranno poi riempite con sabbia fine.

PHOTO PROGRESS PROFILES

SOPRAELEVATA Su terrazze o solai praticabili è possibile realizzare un pavimento sopraelevato piano, in grado di consentire l’evacuazione dell’acqua piovana e integrare eventuali condutture impiantistiche (idrauliche ed elettriche). Il pavimento flottante è un’ottima soluzione anche su solai esistenti e non è necessario

esterne, anche flottanti. L’elevata resistenza all’usura e agli sbalzi termici, ai carichi e alle sollecitazioni, e lo spessore di 20 millimetri, lo rendono particolarmente indicato per gli ambienti esterni, anche in continuità con gli spazi interni. La semplicità di pulizia e manutenzione, i colori chiari, che limitano il surriscaldamento della superficie, sono caratteristiche che rendono questo materiale adatto anche alla creazione di camminamenti e percorsi nei giardini e negli spazi in prossimità del mare.

Sape r e

PROGRESS PROFILES

1 SEMPLICE PRATICITÀ

DELLA POSA FLOTTANTE

Per garantire sicurezza e una soluzione funzionale, Progress Profiles ha brevettato Prosupport Tube System e Prorail System: due sistemi modulari che permettono di realizzare pavimenti flottanti con altezze variabili da 29 a 1.000 mm in modo semplice e veloce, senza demolire o rimuovere quelli sottostanti e assicurando risultati durevoli nel tempo. Idoneo su qualsiasi tipo di superficie, dai massetti cementizi al calcestruzzo lisciato, dai solai in legno alle vecchie pavimentazioni, e dotato di una resistenza al carico di 1.300 kg per pezzo, Prosupport Tube System si compone di soli sette elementi in polipropilene riciclato: una base, due viti, una ghiera, un disco antirumore e antiscivolamento in gomma e due teste. Prorail System assicura una sottostruttura stabile e resistente grazie ai travetti in alluminio Prorail o Prorail Ret (sagomati i primi, lisci i secondi), agli anelli per il fissaggio Prorail Ring e ai distanziatori Prorail Spacer; le gomme Prorail Rubber garantiscono inoltre un effetto antiscivolamento e antirumore.

www.progressprofiles.com

MARAZZI

2 POTENZIALITÀ ESPRESSIVA Carácter è una collezione per pavimenti indoor e outdoor di Marazzi dalla doppia personalità: sobria e minimale, nelle nuance Blanco, Arena e Greige, e di forte carattere nelle varianti dal grigio al marrone con l’inclusione di ciottoli di differenti forme, dimensioni e colori che caratterizzano la superficie. Il risultato è una materia morbida al tatto, rafforzata dall’avanzata soluzione antiscivolamento StepWiseTM. La continuità di design fra interno ed esterno si unisce alla sensibilità green dell’azienda, grazie a un prodotto realizzato con il 40% di materiale riciclato. Inoltre, la tecnologia Puro elimina attivamente e in modo costante, in qualsiasi condizione di luce, batteri e altri microrganismi contaminanti e la materia prima non contiene né rilascia sostanze nocive, oltre ad abbattere macchie, odori e altri fattori d’usura.

www.marazzi.it

Sape r e

REFIN

4 VERSATILE

E CONTEMPORANEA

Out 2.0 è la gamma di superfici Refin con spessore 2 cm specificamente progettata per le applicazioni in esterno e comprende un’ampia varietà di materiali per la pavimentazione di terrazze, giardini, piscine, porticati e percorsi pedonali e carrabili, destinati sia a destinazioni residenziali sia a luoghi pubblici o commerciali. Frutto della ricerca dell’azienda in ambito outdoor, la collezione assicura una elevata resistenza alle sollecitazioni e ai carichi di rottura e può essere utilizzata per la posa sopraelevata su solai, per quella tradizionale a colla su massetto o per la posa a secco su sabbia, ghiaia ed erba. L’ampia selezione consente di creare accostamenti originali tra gli ambienti chiusi e quelli all’aria aperta, o di trasformare gli spazi outdoor in una naturale prosecuzione degli ambienti interni con continuità estetica e stilistica. In particolare, Fornace rivisita il cotto in chiave moderna con superfici dalla forte matericità ed è disponibile per gli esterni in due tonalità calde, Rosato e Zafferano, nel grande formato quadrato 90x90 cm.

www.refin.it

F L AV I K E R

5 ISPIRAZIONI MATERICHE Spessore maggiorato, resistenza e stabilità, attenzione all’ambiente. X20 e X30 di Flaviker sono soluzioni progettuali per l’outdoor in grès porcellanato, caratterizzate da spessori di 20 e 30 mm. Lo spessore inferiore è adatto a qualsiasi contesto, mentre quello superiore offre la possibilità di realizzare superfici carrabili e consente la posa senza incollaggio nelle situazioni di traffico leggero. Entrambi i prodotti si posano facilmente su massetto, oppure a secco su erba, ghiaia e sabbia, e sono indicati per realizzare pavimenti sopraelevati ispezionabili. L’ampiezza della gamma formati si accompagna alla vasta scelta di ispirazioni materiche: dagli effetti cemento, passando attraverso la rivisitazione degli agglomerati, all’effetto pietra, al mood industrial, fino alle suggestioni lignee delle doghe e all’eleganza del travertino.

www.flavikerpisa.it

Sape r e

ISOLAMENTO TERMICO

PHOTO FASSA BORTOLO

RIQUALIFICARE L’INVOLUCRO EDILIZIO: RISPARMIO DI ENERGIA E DI DENARO

ran parte dell’energia usata d’inverno per riscaldare l’appartamento e di quella consumata in estate per raffrescarlo va dispersa attraverso l’involucro dell’e-

dificio: tetto, pareti, pavimento e finestre. Nei vecchi edifici queste dispersioni possono essere ridotte in una percentuale che varia dal 20 al 50% grazie a un cor-

I sistemi di coibentazione contribuiscono al comfort interno, riducono l’emissione di inquinanti e, con i nuovi incentivi, permettono un notevole risparmio economico

retto isolamento, tagliando, e di molto, i costi energetici e l’intervento può godere degli incentivi dettati dal Superbonus 110% se rispetta determinati criteri (vedi articolo “Ristrutturare risparmiando”, pagg. 6-8).

Sape r e

ISOLARE LA CASA DALL’INTERNO O DALL’ESTERNO? PRO E CONTRO

Consiste nell’incollare i pannelli di isolante sulla struttura edilizia esterna preesistente. Tra le altre tecnologie per isolare dall’esterno ci sono anche le facciate ventilate, dove tra il rivestimento esterno e l’isolante è lasciata un’intercapedine d’aria. VANTAGGI: • evita fenomeni di condensa • protegge le strutture edilizie dagli sbalzi termici • garantisce una uniformità di temperatura all’interno dell’ambiente • correzione dei ponti termici • aumenta la capacità della parete di accumulare calore SVANTAGGI: • necessità di ponteggio per metterlo in opera • non applicabile solo su singoli appartamenti • lunghi tempi di intervento

Isolamento in intercapedine

Prevede l’inserimento dell’isolante all’interno della muratura esistente nel caso questa sia una parete a doppia fodera (o a intercapedine). Sono utilizzati per insufflaggio isolanti sfusi (schiume poliuretaniche o polistirolo in grani, ecc.). VANTAGGI: • semplicità di posa in opera • velocità di posa in opera • possibilità di intervento parziale SVANTAGGI: • non permette la correzione dei ponti termici

PHOTO MAPEI

Isolamento dall’esterno

Un buon isolamento, inoltre, con l’utilizzo di materiali

dalle recenti normative. Per avere un risultato ottimale,

appropriati e applicati a regola d’arte, offre altri no-

è necessario prendere in considerazione tutte le parti

tevoli vantaggi: abbatte il rumore e riduce l’umidità e

dell’involucro: il tetto, le pareti perimetrali e i solai.

le differenze di temperatura all’interno degli ambienti,

con conseguente miglioramento del comfort interno.

Isolare il tetto

Il mercato dei materiali isolanti offre oggi una vastissima

L’intervento per rimediare alla dispersione di calore

scelta: tutti i prodotti presentano pregi in relazione ai

attraverso la copertura dipende dalla sua tipologia e

materiali dai quali sono ottenuti, naturali o sintetici, alle

dalla destinazione d’uso dello spazio sottostante. Se il

diverse possibili applicazioni e alle prestazioni di con-

sottotetto non è praticabile, viene utilizzato come de-

ducibilità, sensibilità all’umidità e all’acqua, resistenza

posito o è aerato, non è conveniente coibentare il tetto;

agli urti e alle deformazioni che offrono. È comunque

può essere attuato un intervento risolutivo a terra, sul

compito del progettista fare un’attenta analisi dei diver-

solaio che lo separa dall’appartamento sottostante. Se

si parametri per migliorare l’isolamento della casa, con

il sottotetto è abitabile, l’ambiente può essere isolato

una valutazione tecnica globale di tutti gli interventi

dall’interno, procedura più semplice e veloce, o dall’e-

possibili in modo da stabilire un programma dei lavori

sterno, rimuovendo il manto di copertura. In genere si

ed avere la garanzia di godere degli incentivi previsti

ricorre alla prima alternativa quando la copertura è

recente e in buono stato; la seconda opzione, più costosa, prevede il rifacimento dello strato impermeabile e, se la copertura è praticabile, occorre rifare anche

Isolamento dall’interno

la pavimentazione.

Isolare i muri perimetrali Per isolare i muri, lo strato isolante può essere aggiunto verso l’esterno con il sistema a cappotto, verso l’interno

Consiste nell’isolare le pareti o solai dall’interno. Riguarda essenzialmente interventi di riqualificazione energetica in cui non è possibile intervenire né dall’esterno né in intercapedine. VANTAGGI: • semplicità di posa in opera • possibilità d’intervento su edifici con facciate sottoposte a vincoli storici o architettonici • possibilità di intervento parziale (il singolo appartamento) SVANTAGGI: • possibile formazione di condensa • riduzione dello spazio interno • non permette la correzione dei ponti termici

o inserito in un’intercapedine. Nel primo caso sono utilizzati pannelli specifici che vengono sovrapposti alla facciata. È una tecnica diffusa e adatta in caso di ristrutturazione perché riduce i disagi per gli utenti durante l’intervento e non comporta demolizioni. Una versione alternativa del sistema a cappotto è la creazione di una “facciata ventilata”, dove l’isolante è distanziato dalla struttura originale tramite appositi dispositivi. Si realizza cioè un’intercapedine, solitamente minore di 5 cm, aperta alla base e alla sommità, tra rivestimento esterno e isolamento per favorire l’aerazione del materiale isolante ed evitare la presenza di condensa. Con questa soluzione si ottengono benefici anche in estate, perché l’intercapedine ventilata allontana il calore in

Sape r e

eccesso derivante dall’irraggiamento solare. L’applicazione all’interno è più complicata, basti pensare a tutti gli attacchi degli impianti presenti (dall’elettricità all’acqua per esempio), e riduce la superficie interna. In questo caso, inoltre, è difficile eliminare completamente i ponti termici.

Isolare i pavimenti I solai che necessitano di maggiore isolamento sono quelli sovrastanti uno spazio non riscaldato, come porticati, cantine e garage. Lo stesso si può dire per i soffitti delle abitazioni all’ultimo piano o al livello inferiore di sottotetti non abitati. Per coibentare i solai, in genere, si ribassa il plafone con un controsoffitto e si inserisce il materiale isolante nell’intercapedine ricavata. In alternativa, in caso di problemi di altezza degli ambienti, per esempio, l’isolante può essere applicato direttamente al soffitto: in questo caso deve essere un pannello rigido, conformato per ricevere direttamente l’intonaco di finitura. Gli isolanti termici utilizzati in edilizia sono suddivisi in base alla loro composizione e alla loro natura. Possono essere fibrosi, cellulari, porosi e riflettenti. All’interno di queste classi si utilizza un’ulteriore distinzione tra prodotti naturali e quelli sintetici, di origine cioè chimica. Isolanti termici naturali: non presentano componenti di origine sintetica o petrolchimica. Sono prodotti con materie prime rinnovabili con processi di produzione e istallazione non dannosi per l’ambiente e per l’uomo; sono riciclabili e biodegradabili. Una classificazione degli isolanti naturali può essere fatta in funzione della provenienza della materia prima: vegetale, animale o minerale. I più noti vanno dalle fibre di legno, di cellulosa o di canapa al sughero. Isolanti termici sintetici: sono prodotti con sistemi e processi di lavorazione complessi del petrolio. Durante i processi produttivi, il materiale subisce diverse trasformazioni sino ad arrivare al prodotto finale, disponibile in più formulazioni. Lana di roccia e di vetro, polistirene espanso ed estruso, poliuretano, solo per citarne alcuni.

FA S S A B O R T O L O

1 IL CAPPOTTO CHE RESPIRA Una soluzione che riesce a coniugare l’isolamento termico e la riduzione dei consumi energetici, tipici del cappotto, con una grande traspirabilità. Merito di EPS Resphira, la più recente tra le proposte del sistema cappotto Fassatherm. Si tratta di una lastra in polistirene microforata arricchita con grafite, dotata di un indice di traspirabilità di µ≤15, quasi tre volte maggiore rispetto a un EPS tradizionale, e di una conducibilità termica = 0,031 WmK. Per valorizzare le proprietà dell’EPS, il ciclo Resphira si completa con una serie di prodotti dotati di particolari proprietà traspiranti: A 96 Resphira, un collante-rasante premiscelato a base di calce idraulica naturale NHL 3,5, sabbie classificate, fibre sintetiche e additivi specifici per migliorare la lavorazione e l’adesione del prodotto sulle lastre isolanti.

www.fassabortolo.it

SIK A

2 COME RIDURRE

I PONTI TERMICI

Gli edifici sono realizzati con materiali differenti, caratterizzati da diversa conduttività termica. Il semplice accostamento anche di materiali della stessa natura comporta lo sviluppo di discontinuità termiche, attraverso le quali il caldo e il freddo penetrano nell’edificio, creando quello che viene comunemente chiamato “ponte termico”. Il cappotto Sika ThermoCoat, sistema completo di isolamento termico a cappotto con polistirene EPS, elimina o riduce i ponti termici causati dall’uso di materiali che formano la struttura, migliora il comfort abitativo quando il clima esterno è molto caldo o molto freddo, compensa e corregge eventuali imperfezioni termiche causate da difetti di posa in opera, protegge e decora la facciata e aumenta la durata dell’edificio, riduce i costi e, grazie al minore fabbisogno energetico, riduce le emissioni in atmosfera. Testato secondo la linea guida ETAG 004, ha ottenuto l’attestato di conformità ETA “Benestare Tecnico Europeo” e l’autorizzazione a porre la marcatura CE.

ita.sika.com

MAPEI

3 UN SISTEMA INTEGRATO Mapetherm System è il risultato di un attento studio di tutte le parti del sistema termico a cappotto e delle variabili che influiscono sulle sue prestazioni. Si distingue, infatti, per l’attenzione posta sull’adesivo, il componente chiave che rende la soluzione efficace e duratura nel tempo. Gli adesivi del sistema Mapetherm contrastano efficacemente le deformazioni create dalle diverse temperature che si generano tra le due facce del pannello isolante. Per ogni tipologia di intervento il sistema propone cicli e prodotti diversi. Oltre a intervenire nella realizzazione di sistemi di isolamento termico a cappotto di nuova realizzazione, il sistema può rispondere nella riqualificazione di cappotti termici degradati, per applicazioni ad alto spessore, in presenza di supporti critici (ad esempio mancata planarità) o in caso di zone critiche quali zoccolature, parti comuni di condomini, aree maggiormente esposte a urti e sollecitazioni. Inoltre, la sua versatilità permette l’applicazione di rivestimenti in pietra naturale o ceramici, in particolare dei grandi formati a spessore sottile. Mapetherm System è dotato della Dichiarazione Ambientale di Prodotto (EPD – Environmental Product Declaration), che documenta gli effetti ambientali del prodotto stesso nel suo intero ciclo di vita, misurandoli con la metodologia standardizzata LCA (Life Cycle Assessment).

www.mapei.com

Sape r e

XELLA

4 RISANAMENTO E ISOLAMENTO

IN UN’UNICA SOLUZIONE

Multipor ExSal Therm è un sistema termoisolante completo a base minerale messo a punto nei laboratori Xella con la capacità di regolazione dell’umidità e dell’assorbimento dei sali. I pannelli vengono applicati direttamente sulla muratura da risanare utilizzando la malta ExSal Therm; questa modalità consente di ottimizzare le tempistiche di cantiere poiché, a differenza dei sistemi tradizionali, non richiede l’attesa di lunghi periodi per l’essiccamento prima della posa dell’intonaco. Il sistema è certificato in Euroclasse di reazione al fuoco A1 (incombustibile) e anche alle temperature più elevate non vengono rilasciati vapori o fumi nocivi.

www.ytong.it

WEBER

5 LA SOLIDITÀ DI UNA FINITURA IN PIETRA Il sistema di isolamento termico esterno webertherm Robusto coniuga le prestazioni di un sistema a cappotto con la robustezza di una muratura tradizionale. La versatilità nella scelta dei componenti permette di adottare ogni tipo di finitura, consentendo massima libertà estetica nella scelta. È possibile applicare rivestimenti pesanti in pietra o ceramica, tinteggiare con pitture tradizionali, decorare con rivestimenti a spessore o applicare prodotti minerali e a calce idraulica naturale. Con questa soluzione è anche possibile il rinnovo di sistemi a cappotto obsoleti con la posa diretta sull’involucro degradato esistente e un risparmio in termini di tempo e di costi di smaltimento.

www.it.weber

Criteri Ambientali Minimi

duemilacom.it

realizzare riciclando

PROJECT FOR BUILDING S.p.a. 24050 MORNICO AL SERIO (BG) Italy - Via Fornace, snc Tel. +39 035 4490440 Fax +39 035 4490752

www.projectforbuilding.com info@projectforbuilding.com

Fa r e

MATERIALI

SOLUZIONI PER L’EDILIZIA

ell’affrontare una ristrutturazione, importanza fondamentale riveste la scelta dei materiali. In parte compito del committente in parte dell’impresa esecutrice, componenti

di qualità garantiscono un risultato ottimale. L’assenza di composti inquinanti assicura agli applicatori la non emissione di vapori tossici e l’attenzione alla sicurezza, caratteristiche di resistenza e durabilità nel tempo offrono ambienti salubri ai futuri abitanti. L’ottima riuscita di un intervento di riqualificazione è il risultato di un lavoro sinergico che inizia dalla produzione dei materiali per l’edilizia, continua con la posa a

Aziende specializzate nella ristrutturazione attenta al dettaglio esecutivo, alla lavorazione e alla modalità di posa, garantiscono ormai prodotti sicuri, con caratteristiche sostenibili e in grado di rispondere a qualsiasi esigenza di progetto.

regola d’arte e prosegue con una facile manutenzione per vivere al meglio ogni ambiente.

Fa r e

mura e di parte della Porta Bassano. La scelta di utilizzare il laterizio quale materiale principale è rimarcata dall’uso dello stesso anche all’interno dell’abitazione, in particolare a evidenziare l’asse dei percorsi principali. La partitura della forometria scelta è volutamente in assonanza con gli elementi che caratterizzano le mura di cinta della città storica: i mattoni utilizzati, prodotti nello stabilimento di Noale di Terreal Italia, fanno parte della linea Maax SanMarco, colore M1.102. Si tratta di mattoni con produzione a pasta molle a stampo dal

VILLA A CITTADELLA

RIVESTIMENTO IN LATERIZIO FACCIA A VISTA MAAX

formato particolare (10x40x5 cm) e posati con malta e con un sistema di fissaggio forniti dalla stessa azienda. Caratteristiche del prodotto Maax è il “Mattone Artistico e Architettonico eXtralarge”, con nuances e stonalizzazioni particolari per donare vibrazioni inconfondibili alle pareti degli spazi

ue importanti setti murari rivestiti con il laterizio

interni ed esterni. Grazie alle sue proporzioni allunga-

faccia a vista Maax costituiscono gli elementi che

te e sottili (49x11,5x4 o 40x10x5 cm), interpreta il nuovo

caratterizzano questa villa a Cittadella, in provincia di

modo di costruire contemporaneo. Inoltre, la terracotta

Padova, progettata da Caprioglio Associati. Obiettivo

è un materiale naturalmente dotato di performance

del progetto è la realizzazione di un manufatto teso a

termiche e meccaniche. La ricerca Terreal Italia ha

dialogare con il contesto circostante, specificatamen-

selezionato le migliori argille per rendere Maax adatto

te con ciò che rappresentano le mura di Cittadella, in

alle esigenze di isolamento termico e comfort abitativo

termini sia di materiale sia di funzione. Questa volon-

richieste dalle moderne architetture. L’argilla è natu-

tà, unita al programma stabilito con la committenza,

rale e biocompatibile, e Terreal Italia la rende ancora

ha portato alla creazione di un edificio interamente

più eco-sostenibile grazie alla policy ambientale che

rivestito in laterizio faccia a vista. Due setti definiscono

prevede il rigoroso controllo della filiera produttiva e

così i prospetti est e nord, differenziando la percezione

la trasformazione in oasi naturali degli ex siti estrattivi.

dei due lati dell’edificio a sud e ovest che si aprono sul giardino di proprietà e garantiscono la vista delle

www.sanmarco.it

CASA NZEB A MONOPOLI

LE SOLUZIONI DI ISOLAMENTO WEBERTHERM

ni termo-acustiche di alto livello, con grande facilità di posa e nel rispetto dell’ambiente. I pannelli in lana di vetro di cui è composto, sono ricavati da materiale riciclato per oltre l’80% e la bassa emissione di VOC ha contribuito a ottenere un ottimo punteggio nel Proto-

n progetto fortemente innovativo che, pur mostran-

collo Itaca, alla voce “consumo delle risorse naturali”.

dosi contemporaneo nel disegno, assume in sé

Per la finitura esterna è stato scelto il rivestimento silos-

molte tecniche e accorgimenti della tradizione co -

sanico traspirante webercote siloxcover R, un prodotto

struttiva mediterranea, con l’obiettivo di ottenere un

estremamente idrorepellente e a basso assorbimento

involucro con elevate prestazioni dal punto di vista dei

d’acqua, contraddistinto da ottimi livelli di resistenza

consumi, oltre che sostenibile a livello ambientale. Il

agli agenti atmosferici.

progetto è riuscito a fondere le istanze della bioarchitettura con le scelte stilistiche, assecondando le ne-

www.it.weber

cessità di ombreggiamento estivo, guadagno solare invernale, raccolta e accumulo dell’acqua piovana. In quest’ottica, i prospetti dell’edificio si differenziano secondo l’orientamento, con finestre piccole a nord e grandi aperture a sud, sempre schermate da aggetti o pergolati studiati per permettere l’ingresso diretto dei raggi solari in inverno ma non in estate. L’isolamento termico Saint-Gobain Italia abbinato all’uso di tonalità chiare per il trattamento delle superfici esterne dell’edificio assicura massimo comfort abitativo e consente una forte riduzione del riscaldamento estivo delle facciate dovuto a irraggiamento. “Le soluzioni architettoniche ed impiantistiche realizzate”, aggiungono i progettisti, “hanno permesso alla casa di rientrare tra le poche residenze private unifamiliari NZEB costruite in Italia, con una classe energetica A4”. Caratteristiche del prodotto Il sistema di isolamento a cappot to weber therm comfort G3 è stato applicato per garantire prestazio-

Fa r e

VILLA A PORTOGRUARO

IMPERMEABILIZZARE CON LA TECNOLOGIA ADESO

er la copertura di una villa di nuova costruzione a

della membrana. La membrana utilizzata è Elastoflex

Portogruaro, in provincia di Venezia, è stata scelta

SA P, foglio autoadesivo a base di bitume distillato

la soluzione del tetto ventilato per ridurre gli effetti da

polimero della linea Adeso di Polyglass.

surriscaldamento dovuto all’irraggiamento solare. La

Fasi di posa

stratigrafia di copertura prevede il posizionamento di

Prima di applicare la membrana impermeabilizzante, è

uno strato di ventilazione al di sotto dell’elemento di

opportuno utilizzare un apposito primer che blocchi la

tenuta, con lo scopo di migliorare il comportamento

polverosità e saturi la porosità dei supporti. Per l’utilizzo

energetico della copertura nella stagione più calda.

su tetti in legno, è particolarmente indicato Idroprimer,

Trattandosi di un tetto in legno, nella fase di appli-

promotore di adesione bituminoso in emulsione acquo-

cazione del sistema impermeabilizzante si è reso ne-

sa, non infiammabile e inodore, quindi perfettamente

cessario evitare l’utilizzo di fiamme libere: è possibile,

adatto all’utilizzo in contesti urbani.

infatti, a causa delle alte temperature raggiunte in

Caratteristiche del prodotto

copertura durante le lavorazioni, innescare principi di

Le membrane con tecnologia Adeso sono autoadesive

incendio anche successivamente alla posa in opera

a doppio compound: prevedono cioè una mescola SBS elastomerica - o APP elastoplastomerica - posizionata sull’estradosso della membrana e una seconda mescola autoadesiva SBS a contatto con il lato inferiore dell’armatura di rinforzo. L’applicazione di questo tipo di membrane è sicura, in quanto avviene senza l’uso di fiamme libere (bruciatore a gas propano). È, inoltre, veloce ed economica, grazie alla mescola autoadesiva che riduce sensibilmente i tempi di applicazione e i costi di posa in opera. www.polyglass.com

-B A

COMPL IAN

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S E D TILE CE

EN 12004

C2TE

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EN 12002

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Fa r e

ISOLAMENTO TERMICO

IL PANNELLO MULTIPOR EXSAL THERM

er rispondere alle necessità di riqualificazione di pareti danneggiate da umidità di risalita i laboratori di ricerca Xella hanno messo a punto Multi-

por ExSal Therm unendo molteplici vantaggi in un unico prodotto. La muratura umida con presenza di sali come nitrati, solfati o cloruri è un problema di costruzione frequente, che si manifesta soprattutto in costruzioni datate ed edifici storici, oltre che nei casi di ristrutturazione di costruzioni agricole o industriali che vengono convertite in edifici a uso residenziale. I sali filtrano nella muratura attraverso l‘umidità di risalita e lasciano uno strato visibile bianco aumentando il rischio di formazione di crepe e muffe. Tutto ciò danneggia la struttura architettonica e mette a rischio la salute dei residenti. Multipor ExSal Therm, oltre all’isolamento termico, assorbe l‘umidità e i sali disciolti: l‘umidità evapora sulla superficie e i sali rimangono nel pannello tramite sedimenti presenti nei pori. Il materiale è caratterizzato da elevata

www.ytong.it

permeabilità al vapore e capillarità, l‘umidita viene immagazzinata e poi rilasciata nell‘aria, in questo modo gli ambienti risultano più sani e confortevoli e il fabbisogno energetico può essere sensibilmente ridotto. Il pannello è classificato come materiale incombustibile e, anche alle temperature più elevate, non rilascia vapori o fumi nocivi. Campi di applicazione Il sistema, costituito da pannello e malta, si applica sulle superfici interne ed è particolarmente indicato per edifici vincolati dai beni culturali, storici o vecchie costruzioni, che di norma non sono interessati solo dal risanamento della muratura, ma anche da una riqualificazione energetica dell‘immobile. Il pannello può essere applicato direttamente a parete, non richiede cicli di intonacatura e lunghi periodi di essiccamento.

R.E.D. L‘evoluzione della specie Malta/intonaco premiscelato fibrorinforzato per interventi di regolarizzazione, livellamento e ripristino da 3 a 40 mm. Rasante per il rifaciamento di facciate con un potere di adesione ad altissimi livelli e eccellente lavorabilità di tipo GP CSII W0, secondo EN 998-1, per interventi di restauro e livellamento, in spessori da 3 a 40 mm. Per applicazioni manuali e a macchina.

Non è la specie più forte o la più intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento. - C. Darwin

www.torggler.com

Fa r e

MEMBRANA MULTIFUNZIONE

PRODESO DRAIN IMPERMEABILIZZA, DRENA E DESOLIDARIZZA 15 cm con un film in polipropilene. Quest’ultimo è l’elemento che salvaguarda l’incollaggio della membrana al supporto. Campi di applicazione Ideale per la posa di pavimentazioni con grandi lastre, in pochi millimetri di spessore, Prodeso Drain Membrane garantisce un ottimo drenaggio sotto la piastrella: la “camera d’aria” crea una micro-ventilazione sotto la piastrella in grado di impedire la risalita di triacetati presenti negli adesivi, con conseguente comparsa di efflorescenze nelle fughe. Dopo la sua applicazione, la membrana favorisce l’asciugatura della colla anche nella posa di lastre in ceramica o marmo di grande formato, risolvendo eventuali problematiche del collante legate ai cicli di gelo e disgelo. Le cavità create al

di sotto dei rilievi tronco-conici assicurano lo sfogo di vapoostanti ricerche tecniche e importanti investimenti

re anche in caso di sovrap-

in R&D hanno permesso a Progress Profiles di met-

posizione, su supporti non

tere a punto e brevettare una nuova membrana versa-

perfettamente stagionati o,

tile e multifunzione: Prodeso Drain Membrane. Ancora

come il legno, in grado di

più performante rispetto alla versione precedente, in

assorbire umidità. Grazie

soli 5 mm di spessore, permette di impermeabilizzare,

alla caratteristica desoli-

drenare e desolidarizzare qualsiasi pavimentazione in

darizzante, inoltre, la nuo-

ceramica o in marmo, anche di grande formato, as-

va membrana neutralizza i

sicurando risultati duraturi, con un notevole risparmio

movimenti differenziali che

di tempo e costi di lavoro.

possono nascere tra sotto-

All’interno della vasta gamma di membrane studiate

fondo e piastrella, evitando

dall’azienda trevigiana, l’ultimo modello è composto

crepe o rotture. Altamente

da cinque diversi strati: una lastra in polietilene ad alta

resistente alle soluzioni saline, acide e alcaline, oltre che

densità (HDPE), di colore ciano, è provvista di rilievi

all’alcool e agli olii, Prodeso Drain Membrane è, infine, im-

tronco-conici a base circolare alti 4,5 mm sui quali

permeabilizzante: per una resa ottimale, anche in ambienti

è termosaldato un tessuto TNT grigio in polipropilene

interni a possibile contatto con l’acqua, è consigliato incolla-

permeabile all’acqua; inferiormente, la membrana è

re la membrana con l’apposito adesivo cementizio Proband

provvista di uno spunbond in polipropilene idrofobico

Koll AB, impermeabile a elevata deformabilità.

incollato al polietilene, che si prolunga da un lato di circa 7,5 cm oltre la lastra ed è impermeabilizzato per

www.progressprofiles.com

Fa r e

UMIDITÀ DI RISALITA

COME RISOLVERLA CON MAPESTOP CREAM

n problema frequente degli edifici esistenti, sia di recente costruzione che antica, è l’umidità di risalita che si genera quando, in

assenza di un sistema di impermeabilizzazione o in presenza di un sistema non correttamente progettato, l’acqua e i sali dal terreno risalgono all’interno delle pareti per “capillarità” innescando i fenomeni di

Campi di applicazione

degrado (fisico e chimico) del sistema costruttivo che si concretizzano

Il sistema può essere impiegato per in-

con la comparsa di macchie sulle pareti, con la disgregazione degli

terrompere e/o diminuire sensibilmente

intonaci o dei materiali da costruzione o con lo sfogliamento delle tin-

la risalita di umidità proveniente dagli

teggiature. Nel caso in cui, dopo una accurata diagnosi, si concluda

elementi interrati, attraverso i pori capil-

che la presenza di acqua all’interno di una muratura sia da attribuire

lari presenti in tutti i materiali da costru-

alla risalita capillare e non a perdite dovute alla rottura di tubazioni

zione, in particolar modo per risanare:

o ad infiltrazioni, si dovrebbe provvedere a effettuare analisi di labo-

murature esistenti in pietra, mat toni

ratorio di alcuni campioni di materiale prelevati dal sito per determi-

pieni, tufo, calcestruzzo e miste poste

nare la quantità e la natura dei sali presenti. Un altro fondamentale

in zone lagunari, in prossimità di corsi

intervento precedente all’utilizzo di qualsiasi tecnica di risanamento

d’acqua o del mare; strutture in cal-

della muratura è la preparazione del supporto, quindi il trattamento

cestruzzo; murature al cui interno sono

dei sali al suo interno. Attualmente sono disponibili diversi sistemi per

presenti vuoti, purché preventivamente

interrompere o limitare i processi di degrado dovuti alla presenza di

consolidate; murature in blocchi di cal-

acqua nelle murature; i principali sono: i sistemi di allontanamento

cestruzzo cellulare; murature di recente

delle acque, gli intonaci deumidificanti e le barriere chimiche, che

costruzione e murature esistenti, anche

possono essere usati singolarmente, oppure associati.

di pregio storico ed artistico, sotto tu-

Come intervenire con la barriera chimica

tela della Soprintendenza Belle Arti e

Tra le varie soluzioni sviluppate da Mapei, il gel Mapestop Cream è

Paesaggio.

un prodotto pronto all’uso per la realizzazione di barriere chimiche contro l’umidità di risalita.

www.mapei.com

Fa r e

RIVESTIMENTI

PISCINE DI DESIGN CON SIKATOP SEAL

n rivestimento impermeabilizzante formulato appositamente per piscine.

malta, pietra, mattoni, è esente da feno-

Alternativa ai vecchi rivestimenti in mosaico, SikaTop Seal-107 bianco a

meni di fessurazione da ritiro ed è di faci-

contatto con l’acqua risulterà di un tenue color azzurro che sarà più chiaro o

le applicazione anche su muri verticali.

più scuro a seconda del grado di profondità della piscina, raggiungendo un

Campi di applicazione

effetto cromatico finale pari a quello delle acque cristalline dei mari esotici.

Il rivestimento impermeabile è idoneo al

È possibile pigmentare il prodotto per ottenere rivestimenti in colori pastello

contatto diretto con l’acqua delle pisci-

ed è, inoltre, una soluzione antiscivolo per garantire la sicurezza. L’imper-

ne, funge da protezione per le superfi-

meabilizzazione è il “cuore” di ogni piscina, deve restare ermetica: Sika-

ci in calcestruzzo per il miglioramento

Top Seal-107 bianco permette di realizzare rivestimenti impermeabilizzanti

della durabilità, impermeabilizza e pro-

continui parete – pavimento ad alto effetto estetico. La soluzione tecnica

tegge strutture idrauliche quali vasche,

Sika, da oltre 35 anni, soddisfa i più alti requisiti di impermeabilizzazione

serbatoi e tubazioni in calcestruzzo e,

raggiungendo incredibili risultati prestazionali sia nelle piscine pubbliche

infine, può essere utilizzato come sulle

sia in quelle private.

superfici in calcestruzzo armato, contro

SikaTop Seal-107 è altamente impermeabilizzante, resiste alle deformazioni

gli effetti dei sali disgelanti, degli attac-

da flessione del substrato non associate a fessurazioni, offre la possibilità

chi da gelo-disgelo e da anidride car-

di pigmentare il prodotto per ottenere rivestimenti in colori pastello per

bonica.

piscine, fontane ecc., assicura traspirabilità al vapore acqueo, consente un’ottima adesione su quasi tutti i tipi di sottofondo, come calcestruzzo,

ita.sika.com

Fa r e

ISOLAMENTO ACUSTICO

IL PANNELLO ACUSTIPAR 4

l nuovo pannello arrotolato in lana di vetro della gamma Isover 4+ coniuga prestazioni di isolamen-

to acustico, termico e di protezione dal fuoco a una tecnologia sostenibile dal punto di vista ambientale.

posare, garantendo un’alta produttività in cantiere.

Isover AcustiPAR 4+ è piacevole al tatto, rilascia poca

Il suo utilizzo all’interno delle intercapedini di pareti a

polvere, presenta una buona lavorabilità. È resistente

secco o tradizionali contribuisce a ottenere prestazioni

e robusto, non si danneggia durante le operazioni di

fonoisolanti, sulla base del principio che in acustica

movimentazione e posa, e grazie alla sua elasticità si

viene definito “massa-molla-massa”, e termoisolanti,

adatta a eventuali irregolarità degli elementi costrut-

con un valore di conducibilità termica

tivi e al passaggio degli impianti, consentendo una

mK. Inoltre, è resistente al fuoco certificato in classe A1.

pari a 0,038 W/

corretta continuità dell’isolante su tutta la superficie. È leggero, facile e veloce da maneggiare, tagliare e

www.isover.it

ISOLAMENTO COPERTURA

IL SISTEMA TETTO MILANO

etto Milano è il sistema di isolamento per coperture in legno OverAll. Lo spessore ridotto e le prestazioni sia invernali sia estive sono i

punti di forza del pacchetto: una stratigrafia semplice e leggera, che in pochi centimetri permette di soddisfare i parametri di trasmittanza termica necessari per l’ottenimento del Superbonus 110%. Il sistema conta due strati: Over-foil Multistrato 19 SuperQuilt, che grazie alle sue elevate prestazioni di isolamento termico testate in accordo alla nuova norma di riferimento UNI EN 16012, è la soluzione di coibentazione per contenere gli spessori, e Over-foil BreatherQuilt 11, un materiale isolante termoriflettente in alluminio puro microforato che, essendo dotato di un layer esterno in TNT impermeabile e altamente traspirante, è utilizzato come ultimo strato sotto tegola. Oltre a migliorare nettamente il comfort abitativo grazie alla sua efficienza termica, è un sistema a basso impatto ambientale perché realizzato con materiali composti da un’alta percentuale riciclata (Over-foil Multistrato 19 SuperQuilt: 83%; Over-foil BreatherQuilt 11: 72%), che soddisfa i criteri ambientali minimi (CAM). www.over-foil.com

ADESIVO MONOCOMPONENTE

L’ADERENZA DI AT 99 MAXYFLEX

iastrelle in ceramica, mosaico ceramico e vetroso,

e al potere bagnante, uniti a uno spessore di applica-

klinker, grès, cotto, ricomposti cementizi, pietre na-

zione fino a 15 mm, l’adesivo ha un’aderenza migliorata

turali: oggi sono davvero tanti i tipi di pavimentazione

anche su supporti irregolari o su pavimenti vecchi o

e di rivestimento possibili che liberano la fantasia di

degradati, all’interno come all’esterno; è idoneo an-

architetti e designer e hanno visto un forte aumen-

che per la posa su intonaci e massetti con impianto di

to nell’uso di lastre di grandi dimensioni o di spessori

riscaldamento o di raffrescamento, su sistemi di isola-

particolarmente sottili. Per valorizzare al meglio queste

mento termico a cappotto, per piscine e in ambienti

soluzioni è importante avere a disposizione strumenti

con forti sollecitazioni meccaniche e vibrazioni. AT 99

che ne conservino le caratteristiche nel tempo.

Maxyflex è proposto normalmente in versione grigia,

È con questo obiettivo che i ricercatori del Fassa I-Lab

ma esiste anche in una speciale versione extra-bianca.

hanno creato AT 99 Maxyflex, un adesivo monocomponente a elevata elasticità. Grazie alla capacità adesiva

www.fassabortolo.it

Fa r e

PUNTE PER TRAPANO

LA NUOVA GAMMA MASIDEF

on la nuova gamma di punte per trapano, tutte cer tificate a norma DIN, Masidef amplia la

linea e ne rinnova la comunicazione visiva. Il nuo vo banco è stato studiato in relazione non solo ai bisogni del professionista, ma anche dell’hobbista che necessita di realizzare un’opera a casa propria ed esige una punta specifica, trovando in questo nuovo assor timento quella giusta per ogni materiale. La gamma consta di sei macro -famiglie di punte per trapano, ognuna con altrettante sottocategorie: punte per legno, metallo (sia ferrosi sia non), acciaio inox, muro, pietra e cemento, vetro e, infine, le punte universali, adat te alla foratura di ceramica e grès. Novità della gamma, proprio quelle per il

MALTE TECNICHE

grès, dotate di una speciale punta in acciaio con

IL RIPRISTINO DEL CALCESTRUZZO LINEA RESTAURO

un sot tile strato diamantato studiato per la foratu ra uniforme di ceramiche e granito (e includono nella confezione tut ti gli accessori necessari, quali centraggio, anelli adesivi e chiave esagonale per rimuovere il nucleo di per forazione) e quelle per il vetro, con tagliente in metallo indurito extra -ret tifi cato, sviluppata per materiali duri ma al contempo

rodotti e soluzioni per il ripristino del calcestruzzo sono una delle specialità che Torggler offre av-

valendosi di un comparto ricerca e sviluppo attento alle nuove esigenze nei diversi campi di impiego. La

estremamente fragili.

gamma di prodotti dell’azienda è, infatti, certificata www.masidef.com

secondo la norma europea EN 1504-3, che definisce le procedure e le caratteristiche dei prodotti da utilizzare per la riparazione, manutenzione e protezione delle strutture in calcestruzzo. In particolare, i prodotti della Linea Restauro sono studiati ad hoc per tutte le situazioni di ripristino, facili e veloci nell’applicazione e nell’indurimento e durevoli nel tempo. www.torggler.com

SISTEMA A CAPPOTTO

CAP8 PER UN ISOLAMENTO INVISIBILE

ealizzare un sistema a cappotto è sempre la soluzione ideale per isolare termicamente la propria abitazione e ridurne i consumi in materia di riscaldamento e raffrescamento. Lo è ancor di più da quando a promuoverlo è su-

bentrato il Superbonus 110%. La serie di isolanti FI·VE CAP8 del Gruppo FI·VE si presta a questa tipologia d’intervento: i loro bordi regolari non solo facilitano la posa, ma permettono una resa finale che nasconde le giunture. Gli spessori ridotti limitano lo spreco di materia prima e, nel caso di cappotti interni, evitano l’occupazione di metri quadri vivibili pur mantenendo un basso livello di conducibilità termica. Le dimensioni dei pannelli e una stagionatura all’aperto ne garantiscono la stabilità dimensionale, fondamentale per la distribuzione omogenea delle sollecitazioni termiche. I prodotti FI.VE hanno le certificazioni di idoneità ambientale CAM (Criteri Ambientali Minimi) e VOC (Volatile Organic Compounds) che garantiscono agli applicatori la non emissione di vapori tossici e la non dispersione di fibre o polveri, offrendo al contempo ambienti salubri a chi abiterà questi locali isolati. Completa la linea XPS Styrodur, particolarmente consigliata nella zoccolatura di facciata per la sua resistenza alle azioni meccaniche e agli attacchi d’acqua. www.fiveisolanti.it

MALTA PREDOSATA

BETONRAPID PER MANUFATTI A VISTA

ppartenente alla famiglia dei predosati bi-sacco di Gras Calce, Betonrapid a rapido indurimento è composto da

aggregato siliceo e cemento speciale. Il betoncino rappresenta la nuova generazione di calcestruzzo predosato a rapido indurimento (dopo 2 ore raggiunge il valore 6,0 N/mm2); grazie all’impiego combinato di aggregati silicei e di uno speciale tipo di legante, il prodotto è molto fluido e con una bassa porosità, permette di ridurre i tempi di esecuzione e garantisce la formazione di manufatti a ridotta permeabilità. Può essere impastato e trasportato con le normali attrezzature e metodologie di cantiere utilizzate per calcestruzzi tradizionali. La sua formulazione predosata elimina eventuali errori nel dosaggio aggregato/legante, e l’imballo in sacchi di polietilene da 25 kg lo rende pratico per la movimentazione e per lo stoccaggio. Il composto presente nel sacco limita lo sviluppo di polveri durante la fase di impasto per una maggiore sicurezza degli operatori. www.grascalce.it

ABBIAMO PARLATO DI Arbi Arredobagno 0434 624822 www.arbiarredobagno.it Atlas Concorde 0522 998711 www.atlasconcorde.com Azzurra Ceramica 0761 518155 www.azzurraceramica.it Ceramiche Refin 0522 990499 www.refin.it Dado Ceramica 051 6819611 www.dadoceramica.it Eclisse 0438 980513 www.eclisse.it Ever Life Design 0376 44 73 www.everlifedesign.it Fassa Bortolo 0422.7222 www.fassabortolo.it Fakro 045 542340 www.fakro.it Fima Carlo Frattini 0322 94842 www.fimacf.it First Corporation 019 58286 www.firstcorporation.it Fiora 338 1906945 www.fiora.es Fi-Ve Isolanti 0522 251011 www.fiveisolanti.it Flaviker 059 9752011 www.flavikerpisa.it Fontanot 0541 906111 www.fontanot.it Gambini Group 0522 848252 wwww.gambinitile.com Gras Calce 02 90964141 www.grascalce.it Gruppo Geromin 0421 312249 www.gruppogeromin.com Inda 0363 38061 www.inda.net Kinedo 0382 6181 www.kinedo.com Mapei 02 376731 www.mapei.com Marca Corona Ceramiche 0536 867200 www.marcacorona.it

Marazzi 0536 860260 www.marazzi.it Masidef 02 9651011 www.masidef.com Megius 049 9048711 www.megius.com Oikos 0547 681412 www.oikos-group.it Over Foil 02 99040432 www.over-foil.com Ponte Giulio 0763 316044 www.pontegiulio.com Polyglass 0422 7547 www.polyglass.it Progress Profiles 0423 950398 www.progressprofiles.com Project for Building 035 4490440 www.projectforbuilding.com Quare Design +34 915 644781 www.quaredesign.com Rak Ceramics 0536 1888600 www.rackceramics.com Refin 0522 990499 www.refin.it Saint-Gobain Isover 0363 318400 www.isover.it Saint-Gobain Weber 02 42431 www.e-weber.com Samo 0442 73018 www.samo.it SanMarco Terreal 0131 941739 www.terreal.it Sanitrit 0382 6181 www.sanitrit.it Sika 02 54778111 ita.sika.com Spi Finestre 0963 255814 www.spifinestre.it Torggler 0473 282400 www.torggler.com Unilin Italia 0432 522727 www.unilinitalia.it Velux 045 7651427 www.velux.it Xella Italia 035 4522272 www.ytong.it

M A G A Z I N E Supplemento al numero 147 di Arketipo

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