Creatività con stile

Riorganizzare la distribuzione di un antico appartamento di fine Ottocento ha permesso di ampliare la vivibilità degli spazi interni inserendo anche un piccolo studio

Un appartamento su due piani in un palazzo di fine Ottocento con una distribuzione desueta è stato completamente ripensato per ottimizzare gli spazi aprendo nuove prospettive. La necessità della presenza di uno studio vicino all’ingresso e il desiderio di godere appieno del giardino sul retro hanno guidato il concept del progetto. La distribuzione a corridoio che segnava la successione delle camere al piano terra (complessivamente di circa 70

CREATIVITÀ con stile

La zona giorno ruota intorno a una parete attrezzata che funge da libreria verso l’ingresso e da comodo guardaroba verso i servizi. La nuova pavimentazione in resina si integra con il parquet esistente.

In soggiorno grandi infissi di ferro affacciano sul giardino interno portando nuova luce all’ampio soggiorno

il progetto

Jam Architettura www.jamarchitettura.com

FOTOGRAFIE Giulia Zanotto e Valentina Giarrizzo

LA PIANTA

L’appartamento su due livelli è stato riorganizzato all’insegna della vivibilità degli spazi:

lo spostamento del servizio igienico principale e della cucina sul fronte strada ha favorito la formazione dell’ampio soggiorno e la creazione di un piccolo ufficio; la ridistribuzione della zona notte ha permesso l’affaccio diretto sul giardino interno.

8. 8.

INTERVENTI ESEGUITI

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4. 5.

3. 6. 7. 4.

DEMOLIZIONI COSTRUZIONI

PRIMA

1. Ingresso 2. Pranzo 3. Soggiorno 4. Bagno 5. Cucina 6. Camera 7. Laboratorio 8. Giardino

8.

1. 2.

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6. 4.

7.

DOPO

1. Ingresso 2. Pranzo/soggiorno 3. Studio 4. Bagno 5. Cucina 6. Camera 7. Ripostiglio 8. Giardino

La cucina, ampliata nelle dimensioni, si affaccia sul piccolo giardino fronte strada attraverso una finestra con una griglia in ferro realizzata su rilievo e ridisegno di quelle della Palazzina Liberty di Milano. Lo studio, utilizzabile anche come camera da letto, mantiene il parquet a lisca di pesce originale e presenta la convivenza di arredi antichi e moderni.

metri quadri) è stata demolita per creare un percorso circolare attorno a una parete attrezzata progettata su misura: una libreria verso il soggiorno che si trasforma in comodo guardaroba verso la zona servizi. Porte scorrevoli (a eccezione del bagno) rendono ininterrotta la sequenza degli spazi (soggiorno, cucina, disimpegno e studio), non predeterminando l’uso dei vari ambienti: gli impianti sono stati predisposti affinché il soggiorno possa diventare all’occorrenza una sala riunioni e lo studio una camera da letto per gli ospiti. All’ingresso, una seconda porta, anch’essa scorrevole, nasconde il portoncino blindato, i contatori elettri-

Nella camera matrimoniale al piano seminterrato è stata ripristinata, quando possibile, o realizzata ex novo la sguscia in gesso a soffitto su tutte le pareti. Il piano seminterrato è stato oggetto di un intervento deumidificante, che ha comportato il rifacimento degli intonaci interni con intonaco macroporoso traspirante, l’eliminazione delle tamponature esterne in pietra con ripristino dell’intonaco, l’inserimento di una barriera antiumidità di risalita attraverso profondi fori a distanza di 60 cm e iniezioni di resina.

Il nuovo bagno prende luce dall’opera retroilluminata di Claudio Onorato che, posizionata lungo tutta la parete, produce un effetto di luce naturale.

ci e il citofono, insonorizzando l’ambiente dai rumori dell’atrio. Un ricercato equilibrio fra porzioni della vecchia casa rinnovate ed elementi preesistenti governa il progetto. L’ampio soggiorno con doppia finestra, il nuovo bagno a completamento della zona servizi al piano terra e la completa riorganizzazione del piano seminterrato, destinato ora alla zona notte, si sposano all’antico parquet posato a lisca di pesce (riquadrato e restaurato), agli stucchi e ai decori delle pareti perimetrali. Trait d’union la sottile attenzione al dettaglio: pavimentazioni in resina, serramenti in acciaio, pareti retroilluminate. L’arredo concorre a mantenere questo equilibrio: gli elementi d’epoca fanno da contraltare ai nuovi materiali, mentre i complementi contemporanei enfatizzano il parquet e i decori. La scala a chiocciola che portava al piano inferiore è stata rimossa e sostituita da una scala in linea in muratura portante a vista, sfruttata nella parte inferiore come cabina armadio. Al piano seminterrato (di circa 30 metri quadri), opportunamente impermeabilizzato, ha trovato posto la camera matrimoniale e un piccolo bagno, direttamente collegati al giardino interno. I serramenti sul lato strada sono stati restaurati, con l’aggiunta di griglie in ferro battuto tassellate al muro; sul lato del giardino i serramenti sono stati realizzati su disegno, sempre in ferro, a tutta luce (con un vetro antisfondamento 4+4+4 millimetri). Il giardino sul retro è stato piantumato con gelsomini, mantenendo il preesistente finto pozzo. Il piccolo giardino verso la strada è stato ridisegnato per poter alloggiare biciclette e motocicli.