Soluzioni per la SHOWROOM efficace
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IL MERCATO DELLE FINITURE È CAMBIATO, E LA TUA SHOWROOM?
LA TUA SHOWROOM È ANCORA EFFICACE? La showroom con innumerevoli espositori e prodotti, estesa su centinaia di metri quadri, non ha più ragione d’essere se non in seno alle grandi aziende che necessitano di una visualizzazione di tutta la gamma prodotto: tendenza, basic e storico. Concediamoci qualche minuto e proviamo ad analizzare, in modo sincero ed oggettivo, le caratteristiche della nostra showroom guidati dai quesiti di seguito proposti: •
La showroom è organizzata e sviluppata sulla base di un posizionamento commerciale, che tiene conto del cliente target ?
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La visibilità e l’accessibilità da parte del cliente sono agevolati ?
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L’aspetto in generale rispecchia i valori professionali e commerciali che vorresti comunicare ?
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Il design è contemporaneo e allineato ai trend dei leader dei mercato ?
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Le ambientazioni sono emozionali e coerenti con i trend stilistici del momento ?
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All’interno della showroom riscontri un sovraffollamento di prodotti esposti invenduti da tempo ?
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Il visual merchandising della tua showroom riesce ad esprimere a pieno il mix merceologico ?
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ll mix merceologico della showroom e sviluppato sulla base del tuo mercato reale?
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Gli spazi espositivi sono flessibili ? Il prodotto ha un’alta rotazione ?
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La sequenza commerciale stimola e orienta all'acquisto il cliente ? Oppure risulta dispersiva ?
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Adotti tecniche di visual merchandising utili a favorire un approccio profittevole al prodotto ?
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Quantità e qualità della luce valorizzano prodotti, l'ambiente e ottimizzano consumi energetici ?
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Le vetrine della showroom sono accattivanti e catturano l’attenzione dei potenziali clienti ?
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“Se pensi che intervenendo, anche su uno solo dei punti di riflessione proposti, le vendite della tua showroom potrebbero migliorare, significa che c’è un percorso strategico di innovazione da intraprendere” 3
LA SHOWROOM PER IL “MERCATO CHE C’È” NASCE COME RISPOSTA CONCRETA ALLE ESIGENZE DELL’IMPRENDITORE.
La distribuzione edile tradizionale, ha visto in pochi anni mutare il proprio business sia in termini di positioning che di targeting, essendo cambiati sia il tipo di clientela che i prodotti richiesti. Mai come oggi l’azienda attraverso la showroom dovrà essere in grado di comunicare al cliente in modo chiaro ed efficace il prodotto al fine di concludere la vendita in modo positivo. Ma i prodotti da soli non bastano più per intercettare i nuovi clienti 2.0; se si vuole essere efficaci e profittevoli sul nuovo “mercato che c’è” sarà necessario ridefinire gli strumenti utili a trasmettere i valori professionali e commerciali in modo inequivocabile al fine di essere distinguibili in un mercato che sfodera brand per ogni esigenza. In un’azienda, la sua storia, l’appartenenza ad un network di riferimento, la qualità dell’offerta, i valori, le persone che vi lavorano, devono essere espressi in ogni luogo architettonico progettato in modo chiaro e coerente. La showroom si deve dunque rinnovare ed intraprendere, o accelerare, quel percorso di adeguamento alle aspettative della nuova domanda che passa necessariamente attraverso un restyling o nuova progettazione nonché l’applicazione di processi commerciali innovativi e, non ultimo, l’uso di moderne leve di marketing per potersi presentare, in modo credibile, al nuovo mercato. Un’operazione di valorizzazione basata su un piano marketing operativo che mira ad posizionamento chiaro in un mercato che offre ancora grandi opportunità se saremo pronti a coglierle.
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“Continuare ad occupare un ruolo importante nel mercato significa quindi ri-posizionarci e ri-definire il nostro target clienti; ovvero riorganizzare la propria azienda e la propria showroom.� 5
“Un progetto di marketing a 360° organico e coinvolgente che esprima competenza professionale, concretezza nelle soluzioni, esperienza consolidata nella ristrutturazione, affidabilità e cura del servizio per il cliente” 6
L’ALLESTIMENTO È EFFICACE QUANDO È PENSATO COME STRUMENTO DI MARKETING INTEGRATO AD UN PIANO DI RI-POSIZIONAMENTO COMMERCIALE. ALLESTIMENTI PROGETTATI PER RISPONDERE ALLE ESIGENZE DEL MERCATO. E’ tempo di riorganizzare gli spazi espositivi rendendoli più efficaci e meno dispersivi più snelli e capaci di evolvere velocemente in funzione dei trand imposti dal mercato della terza rivoluzione industriale in essere. Monumentali allestimenti faraonici con importanti costi di realizzazione sono oggi incompatibili con un quadro economico che favorisce azioni commerciali a breve medio termine. Ecco perché un progetto di restyling showroom con un mood INDUSTRIAL CHIC basato su un format nato dall’analisi del mercato reale è la soluzione vincente per interrompere la perdita di redditività, tornare a consolidare il fatturato, riconquistare la clientela di sempre e soprattutto aprire a nuove fasce di mercato. Non si tratta di una semplice “ristrutturazione” in termini di revisione degli spazi architettonici e sistemi esposti, ma di un riposizionamento commerciale della showroom che passa attraverso un aggiornamento del mix merceologico, revisione dei prodotti in funzione del target, applicazione di nuove tecniche visual merchandising, inserimento di grafica comunicazione promozionale, e non da ultimo, grande attenzione ed orientamento al cliente provato.
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IL RESTYLING TAILOR MADE E NUOVE SHOWROOM COME SOLUZIONE PER CREARE VALORE IN UN SETTORE IN EVOLUZIONE. PUNTI DI FORZA DELLA PROGETTAZIONE SU MISURA I progetti delle showroom sono sviluppati sulla base delle reali esigenze della committenza ed anche in piccole metrature, riescono ad esprimere, con un mood contemporaneo caratterizzato da una forte dimensione narrativa, redditività molto elevate. I punti di forza nello sviluppo della progettazione si possono riassumere in: •
Allestimento contemporaneo essenziale e innovativo con ridotti costi di installazione
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Forte flessibilità nella gestione del prodotto in spazi attraenti anche se di piccole dimensioni.
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Layout strutturato per essere aggiornato in modo veloce ed economico
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Suddivisione dei prodotti in reparti merceologici omogenei per migliorare l’accessibilità del prodotto da parte del cliente e facilitare il controllo della redditività delle merci a mq
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Visual merchandising evoluto per una esposizione efficace e coinvolgente
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Soluzioni Illuminotecniche studiate per valorizzare al massimo il prodotto e lo spazio espositivo ottimizzando i costi di gestione
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Grande attenzione alla quantificazione e selezione dei sistemi di arredo espositivi al fine di ottimizzare la visibilità dei prodotti selezionati ed i costi di inizio attività
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Personalizzazione a mezzo di grafica e comunicazione promozionale d’impatto.
I risultati sono condivisi con la committenza e costituiscono la base per iniziare a lavorare sulle componenti del progetto.
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UN’ATMOSFERA CHE STIMOLI L’ACQUISTO PASSA ATTRAVERSO UNA PROGETTAZIONE ATTENTA DELLE COMPONENTI DEL SISTEMA SHOWROOM. Avere un design attraente e convincente nel mercato contemporaneo è una necessità tanto quanto essere visibili, offline e online. Una volta che avremo convinto il visitatore concederci la sua attenzione, entrando nella nostra showroom, l’obiettivo sarà quello di trasformalo in cliente soddisfacendo le sue aspettative attraverso l’esperienza di acquisto condotta nello spazio vendita. Il progetto di allestimento deve quindi necessariamente fornire al cliente impressioni positive fin dal primo momento non con “gli effetti speciali”, ma con un razionale ed accattivante modo di esporre e comunicare prodotto e valori. Gli interventi di ri-qualificazione o nuova realizzazione di una showroom o di un punto vendita saranno efficaci quando tutte le componenti del progetto: 1 Composizione, soluzioni architettoniche e finiture 2 Layout distributivo | criteri espositivi 3 Sistemi espositivi e arredo 4 Illuminotecnica 5 Grafica e comunicazione saranno sviluppate in modo dettagliato.
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COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA E FINITURE RICERCATE PER SHOWROOM CAPACI DI DISTINGUERSI, EMERGERE, FIDELIZZARE. Lo spazio architettonico che ospiterà la showroom deve avere un’anima o meglio un mood affine alle aspettative del cliente contemporaneo web oriented. Non si tratta necessariamente di realizzare spazzi dalle finiture uniche e costose ma piuttosto di codificare una dimensione architettonica di carattere dove la ricerca e la composizione attenta ed equilibrata dei prodotti di finitura conferiscano originalità ed identificabilità al “luogo” senza sopraffare i prodotti esposti. Che si lavori su architetture prefabbricate o edifici storici o industriali di recupero si dovranno prediligere: soluzioni ariose con una o due vetrine massimo posizionate in modo strategico, tonalità neutre a cui accostare in modo attento inserti materici e pavimenti grigi. L’obiettivo è quello di trasformare uno spazio architettonico in una esperienza sorprendente che scuota il pensiero e fidelizzi nel cliente.
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LAYOUT DISTRIBUTIVO E CRITERI ESPOSITIVI PER VALORIZZARE LO SPAZIO DI VENDITA INTESO COME RISORSA PREZIOSA. SOLO IL 50% DELLA MOTIVAZIONE D’ACQUISTO È LEGATA AL PRODOTTO. L’ambiente è un fattore condizionante nella propensione all’acquisto e nel caso della showroom una distribuzione chiara e lineare dei prodotti esposti abbinata ai dei contest emozionali facilita la scelta e conferisce al cliente la sensazione di controllo sull’atto dell’acquisto che diventa così più istintivo e diretto. Il cliente “percorrerà” il negozio seguendo dei percorsi disegnati attraverso la disposizione delle attrezzature. Più i percorsi sono chiari maggiore sarà la fruibilità dello spazio, minore il tempo perso nella ricerca, maggiore il tempo del cliente dedicato alle scelte qualitative sinonimo di propensione al consumo e professionalità. Il layout dello spazio di vendita deve essere pensato per eliminare i punti morti, le zone arretrate e non visibili, le aree difficili da raggiungere e infelici con l’obiettivo di invogliare il cliente a muoversi per tutto spazio commerciale.
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SISTEMI ESPOSITIVI E COMPLEMENTI D’ARREDO MINIMALISTI PER UN PRODOTTO SEMPRE IN PRIMO PIANO. La showroom ha il compito principale di presentare in modo accattivane ed attraente il prodotto esposto. La scelta dei sistemi espositivi è quindi un momento fondamentale nella ideazione dell’allestimento. L’utilizzo di espositori perimetrali contrapposti a contest emozionali permettono di avere in un unico spazio il prodotto esposto in pannelli sinottici e la sua diretta applicazione in un ambiente della casa. L’arredo espositivo centrale dev’essere considerato parte attiva e dinamica nel funzionamento della showroom; per tale motivo proponiamo complementi semplici ma pratici e flessibili che trasformano parte della showroom in un’ “area di lavoro” dove il cliente può prefigurare, prodotto dopo prodotto, la casa dei suoi sogni. I grandi tavoli con molteplici cassetti dove venivano riposti in maniera disordinata una miriade di prodotti (datati e talvolta non più in produzione) vengono sostituiti da arredi leggeri in metallo come culle e gondole, capaci di aumentare la profondità di gamma e al contempo di esporre il prodotto in modo non convenzionale. In sintesi: meno cassetti, più prodotto
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IL PROGETTO ILLUMINOTECNICO PER LA SHOWROOM: TRA LUCE SCENOGRAFICA E RISPARMIO ENERGETICO. L’illuminazione della showroom ed in generale di un negozio è uno dei fattori determinanti nella conquista del cliente e la buona riuscita della vendita; purtroppo viene spesso viene sottovalutata. La showroom contemporanea è articolata in un mix di spazi tecnici ed ambientazioni emozionali; illuminare significa quindi garantire una “luce” corretta in termini di quantità e qualità ad ogni funzione. Nell’area espositiva l’obiettivo è quello di valorizzare le caratteristiche ed i dettagli di ogni singolo prodotto selezionando in modo accurato i corpi illuminanti più indicati per creare quel delicato equilibrio fra luce diffusa e d’accento. In quest’ottica parliamo di binari elettrificati, proiettori orientabili, ottiche dedicate, lampade a sospensione, strip led, lampade decorative, un mix di soluzioni illuminanti capaci di generare una luce scenografica in grado di mettere in risalto il prodotto, la comunicazione e i dettagli architettonici. Un’illuminazione che attragga ed orienti da lontano, che sia capace di creare vere e proprie atmosfere e stati d’animo positivi in un cliente sempre più propenso ad una “esperienza di acquisto” emozionale. Tutto questo con l’utilizzo di sorgenti luminose a led, selezionate in un’ ottica di sostenibilità ambientale e risparmio energetico
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IL PUNTO VENDITA COME STRUMENTO DI COMUNICAZIONE: DALLA GRAFICA COORDINATA ALLA “IPER”MEDIALITA’ MULTICANALE OFF/ON LINE. COMUNICARE LA PROPRIA PRESENZA E SORPRENDERE PER CONQUISTARE I “PASSANTI” SIANO ESSI DAVANTI ALLA NOSTRA VETRINA O DIFRONTE AL NOSTRO SITO WEB. Se sapremo comunicare bene la qualità la bontà dei prodotti selezionati con cura, le nostre capacità, la nostra serietà, al nostro cliente target allora avremo la possibilità di realizzare le nostre vendite e guadagnare la fiducia di una clientela, che, se soddisfatta resterà fidelizzata non solo in funzione del prezzo di mercato. Ecco perché la comunicazione e le forme di grafica in generale, siano esse destinate a esplicitare funzionali di servizio o svolgere attività promozionale sono necessarie ed indispensabili in uno spazio espositivo come “la showroom” la cui funzione principale è proprio quella di comunicare.
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se sei interessato a migliorare la tua showroom puoi contattarci ai recapiti: marketing@gruppomade.com +39. 051.760041
insieme, in made, è meglio.