DALLA PICCOLA ALLA GRANDE SCALA
connessione e percezione dello spazio
La scelta del tema interpretativo per questo book nasce da riflessioni sullo spazio con cui mi sono sempre confrontato durante il mio percorso progettuale. Lo spazio è una delle qualità primarie dell’architettura, la sua percezione, vivibilità e qualità cambiano a seconda del luogo e della sua conformazione. La connessione tra diversi spazi ne permette l’utilizzo, e allo stesso tempo ne determina la sua natura. La tipologia di connessione di cui si sta trattando non è solamente fisica – una strada, un corridoio, una passerella – ma anche quella più astratta legata alla percezione. Due persone che camminano lungo i lati del campo, restando l’una in vista dell’altra malgrado i dislivelli, determinano uno spazio topologico definito. Ho selezionato cinque progetti diversi fra loro - per scala, tipologia e località – per mostrare come mi sia confrontato con questi concetti di spazio e connessione. Partendo da una piccola scala a livello di interni, fino ad arrivare alla città nel suo complesso, i progetti raccontano di come diverse tipologie di connessione diano vita a differenti spazi e, di conseguenza, a diverse percezioni e sensazioni dell’ambiente in cui ci si trova.
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EL ESPACIO DE LA SERENIDAD spagna \ valladolid EL ESPACIO DE LA SERENIDAD
CONEXIÃ’N OPERATIVA
RESIDENZA NEL PANORAMA MILANESE
RECORRIDO FILTRADO
SHARED STREET
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escuela tecnica superior de arquitectura \ progettazione III \ proyectos III \ lavoro svolto singolarmente \ 2016 \ luogo di progetto \ Valladolid \ paseo zorilla 50 \ Spagna \ prof. Eusebio Also, prof. Flavia Zelli \
La richiesta è di progettare degli spazi comuni di un hotel a 5 stelle: piscina, giardino esteriore, skybar, spogliatoi, area relax... l’area interessata sono gli ultimi due piani di un edificio esistente a Valladolid, proponendo una riflessione sul termine añadir, annettere. La connessione degli spazi avviene in maniera visiva, in maniera tale da creare una relazione continua e generando percezioni differenti. L’obiettivo è quello di ottenere diversi spazi che creino ambienti differenti, avendo a disposizione pochi elementi su cui intervenire.
sezione stradale scala 1:100
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sezione scala 1:100
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CONEXIÒN OPERATIVA spagna \ valladolid EL ESPACIO DE LA SERENIDAD
CONEXIÒN OPERATIVA
RESIDENZA NEL PANORAMA MILANESE
RECORRIDO FILTRADO
SHARED STREET
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Il progetto consiste nell’operare su un edificio dove la struttura portante era già data, implicando dunque un’analisi sulle possibilità degli spazi interni. l’edificio è stato svilappato secondo i concetti di: inspiración, idea y producción (ispirazione, idea e produzione) che sono strettamente collegati tra di loro. lo scopo è quello di creare degli spazi flessibili che esprimano questi tre concetti e che producano alla fine un lavoro completo e organizzato: partento dal piano terra con una sala di esposizioni e terminado all’ultimo piano con spazi dedicati a riunioni ed esposizioni di elaborati.
escuela tecnica superior de arquitectura \ progettazione III \ proyectos III \ lavoro svolto singolarmente \ 2016 \ luogo di progetto \ Valladolid \ calle Darsena 11 \ Spagna \ prof. Eusebio Also, prof. Flavia Zelli
sezione a-a’
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primo piano
secondo piano
terzo piano
quarto piano
piano terra scala 1:200
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sezione b-b’
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LA RESIDENZA NEL PANORAMA MILANESE italia \ milano EL ESPACIO DE LA SERENIDAD
CONEXIÃ’N OPERATIVA
RESIDENZA NEL PANORAMA MILANESE
RECORRIDO FILTRADO
SHARED STREET
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Politecnico di Milano \ laboratorio di progettazione II \ lavoro svolto singolarmente \ 2015/2016 \ luogo di progetto \ Milano \ piazzale lodi \ ex cinema maestoso \ prof. Marco Bovati, prof. Aldo Francesco Ghisi e prof. Michele Paleari \
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RECORRIDO FILTRADO spagna \ valladolid
EL ESPACIO DE LA SERENIDAD
CONEXIÃ’N OPERATIVA
RESIDENZA NEL PANORAMA MILANESE
RECORRIDO FILTRADO
SHARED STREET
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scala 1:3000
Si svuota completamente un lotto trasversale, che attualmente è occupato da vari edifici industriali, per organizzare lo spazio in modo tale da attuare una rivitalizzazione del quartiere. Un intervento di ricucitura urbana in un quartiere dove mancano stimoli e attività per creare coesione sociale. La contrapposizione tra via centrale e padiglioni coperti va a creare una composizione infinita di tracciati, risultanti dai percorsi che le persone deciderano in maniera naturale di intraprendere. Questo principio va a creare due tipologie di spazi: quelli creati dall’aggregazione delle persone, determinati da flussi e centri di interesse, e quelli spazialmente definiti dai padiglioni che si trovano sotto la copertura. Il percorso centrale si trova definito da una serie di pilastri che allo stesso tempo fungono da filtro tra spazio esteriore verde e spazio interiore pavimentato.
escuela tecnica superior de arquitectura \ proyectos III \ progettazione III \ lavoro svolto singolarmente \ 2016 \ luogo di progetto \ Valladolid \ calle del arca real \ 50,delicia \ Spagna \ prof. Eusebio Also, prof. Flavia Zelli
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SHARED STREET russia \ kaliningrad
RESIDENZA NEL PANORAMA MILANESE
RECORRIDO FILTRADO
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Politecnico di Milano \ laboratorio di progettazione finale \ lavoro svolto in coppia con Fiamma Shihari Costa Dehiwalage \ 2017 \ luogo di progetto \ Kaliningrad \ prof. Secchi Marialessandra, prof. Voltini Marco, prof. Mussone Lorenzo \
scala 1:7000
Il progetto si concentra sulla città russa di Kaliningrad, in particolare sul microraion 1 situato a nord del palazzo dei Soviet. Durante il Capitalismo i “piani terra” delle residenze, situati a livello +1 metro, sono stati convertiti in servizi dotati di scale per superare il dislivello, caratteristica, questa, presente in tutta la città di Kaliningrad. La strada campione su cui si è sviluppato il progetto è ul. Proletarskaya. Il progetto si articola in due livelli, quello del commercio e quello del suolo, connotati da complementarietà e connettività. L’intervento, attraverso un gioco di suolo, prevede una serie di spazi, rampe e scalini che collegano i servizi con il livello zero, quest’ultimo pensato non più come statico e individuale, piuttosto come un unico ambiente, trattato con la medesima pavimentazione, che diventi luogo di diverse attività.
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individuazione di centri commerciali e di edifici con al piano terra servizi che vanno a formare un anello commerciale
la via proletarskaya, che taglia verticalmente l’isolato, è una strada che chiude l’anello commerciale precedentemente individuato
tutti gli edifici della via presentano il piano terra rialzato, raggiungibile solamente attraverso delle scale
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assonometria dell’intervento i vari dislivelli fungono sia da elementi di distribuzione per i servizi, sia come elementi generatori di spazi
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sezione stato di fatto
sezione intervento
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