14 minute read
NEWS EAA NEWS ANIF NEWS SPLASH & GYM NEWS
EAA - LA FORMAZIONE PRIMA DI TUTTO: UNA NUOVA STAGIONE FRA CORSI IN PRESENZA E ONLINE
Ventiquattro anni di esperienza formativa in Italia e nel mondo, decine di migliaia di istruttori che ci hanno scelto per la loro crescita professionale ci convincono che la formazione rimanga l’unico vero motore di evoluzione. Una recente indagine fra gli attori del mondo fitness indica che, fortunatamente, il servizio online, aumentato esponenzialmente durante il lockdown, sia per le proposte di lezioni che per l’offerta formativa, non sostituirà mai ciò che si può e deve fare in presenza. Noi siamo tra quelli che non rinunciano alla “relazione” diretta con le persone. Per questo abbiamo programmato un’offerta formativa mi-
Advertisement
Uno dei corsi EAA online, un successo di partecioazione e gradimento sta tra online e in presenza, cercando di prendere il meglio delle due situazioni. Questa scelta premiante per tutti: i corsi AQUAFITNESS FIRST ONLINE chiusi con rilevante anticipo per raggiunto limite di iscritti; AQUAFITNESS ADVANCED ONLINE in programma a novembre, già quasi completo; tutti gli altri corsi online e in presenza, in calendario fino dicembre 2020, molto richiesti. Al primo corso FIRST, i partecipanti arrivavano da 15 città diverse e 7 regioni, dalla Sicilia alla Lombardia: indubbiamente uno dei grandi vantaggi di questa modalità di offerta formativa. Affrettati a visualizzare il calendario sul sito www.euroaquatic.it
IAA UNISCE LE MIGLIORI SCUOLE MONDIALI PER LA GLOBALIZZAZIONE DELL’ATTIVITÀ IN ACQUA
Il team EAA, dopo 12 mesi di sviluppo del nuovo progetto di respiro mondiale e la collaborazione di 13 tra le migliori scuole internazionali, per un totale di 22 trainers partecipanti, dà nuovo slancio e concretezza a IAA - International Aquatic Association - con l’avvio delle attività nonostante le difficoltà create dalla pandemia. Il grande obiettivo è aggiungere credibilità all’attività in acqua con metodologie di lavoro e programmi all’avanguardia che saranno testati nei 16 Paesi aderenti, in 4 diversi Continenti. IAA conferma l’impegno planetario di migliorare la salute e il benessere di un numero crescente di frequentatori dell’acqua. Visita il sito www.I-A-A.org e unisciti a noi in questa sfida planetaria. Per info scrivi a info@i-a-a.org
RIFORMA DELLO SPORT E IL RUOLO ATTIVO DI ANIF
La pratica sportiva deve essere tutelata oltre ogni logica politica e con il suo impegno ANIF intende vigilare sulla promessa di questa Riforma: ANIF riterrà un vero risultato, per un settore che ha aspettato anche troppo per ottenere la giusta tutela legislativa, solo un cambiamento che inauguri una nuova stagione di certezza per lo sport dilettantistico e di diritti per i lavoratori.
Restart 2, sfida decisiva in attesa della nuova norma con ANIF in prima linea Dal 23 al 30 settembre come ogni anno ANIF ha promosso #BeActive: la Settimana Europea dello Sport. Un’iniziativa della Commissione Europea, sostenuta e gestita da EuropeActive con l’obiettivo di promuovere lo sport e l’attività fisica in tutta Europa. ANIF EuroWellness, in qualità di Board Member di EuropeActive, è stata anche quest’anno partner per l’Italia ed ha coordinato le campagne anti sedentarietà dei centri sportivi soci.
FORUM CLUB 2020 E IL CONVEGNO NAZIONALE ANIF Milano 21 novembre 2020
Nuova formula e nuova location per ForumClub 2020, in programma al Palazzo del Ghiaccio di Milano nel weekend del 21 e 22 novembre. ANIF EuroWellness conferma l’appuntamento con il suo convegno annuale che si terrà il 21 novembre alle 11.30 e verterà su: “Come affrontare e superare la crisi COVID 19 per il settore”. ForumClub sarà l’unica occasione dell’anno per accedere dal vivo a momenti qualificati
Il Convegno ANIF in una delle passate edizioni di Forumclub - ph DBM.FIN
SETTIMANA EUROPEA DELLO SPORT: ANIF IN PRIMA LINEA
di formazione, business e networking.
Da un progetto del 2018, ora San Jose State University Spartan Recreation and Aquatic Center (San Jose, California) è operativo. Un complesso che copre un’area di 128.000 mq, con grande area fitness, running indoor circuit e un’enorme open space per basket, volley ed altri sport, conta anche di servizi di prim’ordine per gli studenti con bowling e zone relax: uno stabile da 38.000 mq a fronte di un investimento sulla struttura sportivo-ricreativa di 139 milioni di dollari. Ovviamente non mancano le piscine outdoor: una vasca da 50 m larga 25 yards, affiancata da vasche leisure. Questo moderno complesso, di cui HA annunciò il progetto un paio di anni fa, ha comportato un investimento complessivo di oltre 400 milioni di dollari; oggi è al servizio di migliaia di persone, studenti e membri della comunità. ph by Aquatic Design Group
Spartan Recreation basket/volley openspace e running circuit al piano superiore
La Gym zone su due piani
Nuova imponente realizzazione all’universita di San Josè
NUOVA ZELANDA: AMMODERNAMENTO DA 30 MILIONI DI DOLLARI DEL COMPLESSO ACQUATICO A GISBORNE
La Nuova Zelanda non lesina investimenti sugli impianti per attività natatorie ed acquatiche, come indicano i 45 milioni di dollari neozelandesi (30 milioni di US dollar) investiti per la riqualificazione del complesso che annovera le vasche olimpiche di Tairawhiti a Gisborne (Victoria) cittadina di 35.500 abitanti. Mentre in Italia certi investimenti e scelte sembrano proibitivi anche nelle metropoli, nazioni dalla diversa cultura acquatica e, soprattutto, dove il patrimonio pubblico sostiene lo sport e la realizzazione di impianti moderni, sono in grado di fare fronte a certe spese, frutto di programmazione - progetto valutato nel 2017 - , valorizzazione del bene pubblico e soluzioni decisive per la sostenibilità gestionale, non solo basate privatizzando la spesa pubblica, ma anche su oneri che sono a carico dello stato o degli enti locali.
Il futuro complesso acquatico sportivo di Gisborne
BRENT DARDEN È IL NUOVO PRESIDENTE DI IHRSA
Una lunga militanza nell’industria del fitness e il consenso di cui gode negli States ed ancor più nel Consiglio Direttivo di Ihrsa a Boston, hanno portato, il 21 agosto scorso, all’elezione di Brent Darden quale presidente e CEO a interim di Ihrsa. Già responsabile del wellness per Texas Instruments e Northern Telecom, nonché vicepresidente della Cooper Aerobic Enterprises, avvicenda Joe Moore, dopo 15 anni di presidenza. Nel definire gli obiettivi, Darden tiene fede a quanto è sempre stato perseguito da Ihrsa: crescita, protezione e promozione del settore della salute e del fitness. Ma la nuova leadership punta ad una rivoluzione del settore che “Deve reinventarsi, impostando una nuova stagione di cambiamenti, ovvero una rinascita che offra prospettive rilevantissime, ancor più in questa fase globalmente critica, per dare vita ad un nuovo deciso sviluppo” ha dichiarato il nuovo presidente.
Brent Darden, neopresidente Ihrsa da fine agosto 2020
BARELLI PRESIDENTE: UN PLEBISCITO PER IL SUO SESTO MANDATO NELLA FEDERAZIONE PIÙ VINCENTE
Lo scorso 5 settembre a Roma si sono tenute le elezioni federali per il quadriennio 2021-24. Per Paolo Barelli, da 20 anni guida ineguagliabile (i successi sensazionali degli azzurri e un bilancio economico finanziario sanissimo e in costante crescita ne fanno il miglior dirigente sportivo del terzo millennio), una riconferma prevista e con il pieno di consensi pur non superando il suo record di preferenze dell’83% registrato nel 2016: “si è accontentato” di un comunque rilevante 71%. Nel 2021 lo attendono l’Olimpiade di Tokyo, gli Europei, i Mondiali in vasca corta e molte altre sfide, con l’incombente incertezza per la nuova legge dello sport in lentissima fase di varo, che prevederebbe l’incompatibilità di cariche fra chi occupa un posto in parlamento (Barelli è infatti anche parlamentare di lungo corso) e chi dirige una federazione.
Paolo Barelli, eletto per la sesta volta presidente FIN, durante la giornata elettorale allo Stadio Olimpico ph DBM-FIN
APPUNTAMENTO IL 21 E IL 22 NOVEMBRE CON IL NUOVO FORUMCLUB Due giorni di formazione, business e networking per gli operatori e i professionisti di fitness e wellness club nell’unico evento BtoB dell’anno
Il Palazzo del Ghiaccio di Milano ospiterà il nuovo ForumClub, unico evento B2B del 2020 per il settore wellness e fitness, il primo “on site”, a segnare il cambio di passo post lockdown. Un evento attentamente ripensato, nel rispetto delle nuove norme, per garantire la massima sicurezza. Nella due giorni le aziende espositrici presenteranno le ultime novità del mercato, e un parallelo palinsesto d’incontri e workshop di alta formazione imprenditoriale costituirà occasione per rimettersi in rotta verso il futuro. Imperdibile anche il Congresso a pagamento. A inaugurarlo, la sessione “La forza del capo è nel titolo, quella del leader è nelle persone!”, con Giampaolo Grossi di Starbucks Italy, e a impreziosirlo, tra gli altri eventi, un seminario intensivo sugli strumenti e le strategie per affrontare le nuove condizioni di mercato. In attesa dell’evento prosegue l’apprezzata esperienza delle web conference: interviste a imprenditori e professionisti, per restare sintonizzati sui principali trend. Informazioni e aggiornamenti su www.forumclub.it e sui canali social Facebook e Linkedin.
FORUMPISCINE 2021: AREA EXPO, LIVE SHOW E CONGRESSO INTERNAZIONALE Un evento all’insegna di business, innovazione e sostenibilità
In Fiera a Bologna, dal 24 al 26 febbraio prossimi, la 13a edizione dell’unico evento italiano a vocazione internazionale interamente dedicato al comparto aquatic e alle sue eccellenze.
Dopo il successo dell’edizione Gallery, torna ForumPiscine in versione “classica”, primo appuntamento italiano del 2021. 3 giorni di expo, convegni formativi e live show per aziende, buyer e professionisti dei settori piscine, spa, wellness e ricettività. Il tutto nel rigoroso rispetto delle norme sanitarie, per fare business e networking in piena sicurezza. Un’occasione per ripartire con slancio, dando linfa a un mercato che nonostante le difficoltà segna importanti indicatori di crescita, e si dimostra sempre più attento alla sostenibilità, tra i temi cardine dell’evento. Al contempo sono già avviati i contatti per l’organizzazione del congresso internazionale, a ingresso gratuito, importante opportunità per la crescita culturale del settore parlando, tra le altre cose, di igiene, sicurezza, risparmio idrico e efficientamento energetico. Confermati infine a grande richiesta i Live Show: dimostrazioni di notevole impatto per l’installazione e l’applicazione di soluzioni innovative.
CELEBRATO IL WORLD WELLNESS WEEKEND, CHE UNISCE OLTRE 100 PAESI
L’evento, giunto alla sua quarta edizione internazionale e alla terza italiana, ha festeggiato in tutta sicurezza il “benessere sociale” grazie ad un’ampia varietà di proposte. La festa mondiale del benessere è tornata in Italia e nel mondo il 19 e 20 settembre: il World Wellness Weekend anche quest’anno ha proposto un menù ricco di momenti di relax ed esperienze esclusive, offerte a titolo gratuito da SPA, centri benessere e termali, palestre e saloni di bellezza sparsi su tutto il territorio. Hanno aderito ben 5000 realtà di oltre 120 paesi, le quali hanno accolto e raggiunto anche con media e social più di 260 milioni di persone. Nonostante l’emergenza covid, la gente ha bisogno di benessere e sicurezza e lo sport/wellness è l’ambito più apprezzato in tale senso. Chiusa splendidamente l’edizione 2020, l’appuntamento è per settembre 2021. https:// www.world-wellness-weekend.org/ o per l’Italia https://www.world-wellness-weekend.org/it/informazioni
Melia, Punta Cana WWW
IEG - ITALIAN EXHIBITION GROUP SI ESPANDE NEGLI EMIRATI ARABI Internazionalizzazione e sviluppo della divisione “Wellness, Sport & Leisure”
IEG - Italian Exhibition Group ha raggiunto un accordo vincolante per l’acquisto dell’intero capitale sociale della società HBG Events FZ LLC, con sede negli Emirati Arabi Uniti. HBG Events FZ LLC (“HBG”) è organizzatrice dal 2016 degli eventi contemporanei “Dubai Muscle Show” e “Dubai Active”, che insieme rappresentano il maggior evento fitness del Medio Oriente. La prossima edizione di Dubai Muscle Show e Dubai Active è in programma dal 14 al 16 gennaio 2021 presso il Dubai World Trade Centre. Il Medio Oriente rappresenta uno dei mercati del fitness con la più alta crescita al mondo: un’opportunità per le aziende italiane di espandere i confini del proprio business. www.iegexpo.it
Dubai World Trade Centre - Handout via Thomson Reuters Zawya
Pillole di Dossier BOLOGNA, PISCINA STADIO: 16 MILIONI DI EURO PER UN IMPIANTO INUTILIZZABILE
Flash dall’Emilia, secondo quanto evidenzia la stampa locale. La Piscina Stadio di Bologna, costata alla collettività 16 milioni di euro e oltre un decennio di chiusura, avrebbe dovuto disporre di una copertura apribile d’estate, ma difetti realizzativi non permettono il funzionamento del tetto mobile, rendendo invivibile l’ambiente: l’impianto è inaccessibile al pubblico durante le manifestazioni sportive, come disposto dall’Ausl, un pessimo servizio ad atleti, famiglie e alla cittadinanza bolognese, nonostante milioni di denaro pubblico e tempi vergognosamente dilatati per la riapertura del complesso. Se paragoniamo tali incresciose situazioni a grandi investimenti ed efficienza realizzativa negli altri paesi evoluti, possiamo capacitarci di quanto incontrollabile sia lo spreco nazionale e dell’incapacità italiana di dare dignità al patrimonio sportivo pubblico. Ma ci sarà qualche responsabile che paga per queste vicende o è più comodo fare gli struzzi ed ignorare colpe e colpevoli?
Piscina Stadio di Bologna rinnovata dopo 13 anni di lavori, ma inidonea e inaccessibile al pubblico, una beffa
PISCINE DI EPOCA VITTORIANA, MONUMENTI STORICI
Il fascino delle piscine di epoca vittoriana risalenti a circa 150 anni fa. La foto della vasca in manutenzione documenta come si presentava a luglio questo impianto con 144 anni di vita, in fase di riqualificazione e ripristino, prima della riapertura. Grazie a questi lavori, impianti tanto belli mantengono molte delle loro caratteristiche originali. Se poi siano gestionalmente sostenibili non è dato sapere, ma tale aspetto passa in secondo piano trattandosi di opere monumentali e storiche.
Manchester, una vasca di “soli” 114 anni in stile vittoriano - Ph Alamy Stock
SPADAFORA 1 - INCOMPATIBILITÀ DELLE CARICHE, NUMERO MANDATI E 1,5 MILIARDI PER IMPIANTI SPORTIVI
Mentre buona parte del mondo sportivo segue i passaggi (lentissimi) della nuova legge dello sport per capire quali saranno le tutele per i lavoratori sportivi, i cambiamenti per le ASD e le SSD e i pesi che avranno CONI e Sport e Servizi, il Ministro dello Sport Spadafora, con inusitata risolutezza, per molti osservatori rivolta a dirigenti federali di punta, si pronuncia così sull’incompatibilità di ruoli “Su 232 articoli della riforma sportiva il mondo del governo sportivo si è concentrato su un articolo: il numero dei mandati. Credo che debba esserci atteggiamento diverso, cioé difendere davvero lo sport e non solo se stessi. Quando sono arrivato ho trovato un mondo estremamente conflittuale, e adesso li trovo tutti uniti nella lotta al privilegio di autoconservarsi negli anni. Per me la lotta è mantenere l’impianto generale, non i mandati dei presidenti di federazione” rincarando l’attacco su interessi confliggenti “Non è possibile che ci siano presidenti di federazione che siano anche in Parlamento. È un meccanismo di conflitto di interessi grande come una casa. Chi vuole fare il presidente anche per 100 anni lo faccia, ma non faccia politica.” Parole che hanno un certo fondamento; se non fosse che, secondo la nuova legge, domani le ingerenze partitico-politiche sarebbero tali da depauperare lo sport della sua autonomia e della sua integrità partitica, vera piaga di istituzioni, enti pubblici e posti di comando. Si parlava della legge pronta ad agosto, siamo ad inizio ottobre e ora la deadline è fine novembre; nel frattempo il Ministro si sta adoperando per recuperare 1,5 miliardi di euro per gli impianti sportivi, che complessivamente abbisognerebbero di 7 miliardi per un ripristino adeguato.
Spadafora e Malagò, non sempre in sintonia sulla nuova legge dello sport ph Aics
SPADAFORA 2 - TENSIONI CRESCENTI CON BACH E CIO
Sul fronte olimpico si alza lo scontro fra Bach e il Ministro dello Sport: il primo bacchetta pesantemente l’Italia in merito al disegno di legge che priverebbe lo sport della sua autonomia fino a violare la Carta Olimpica, un’accusa con l’avvertimento di prestare attenzione perché il nostro Paese rischia di perdere dell’Olimpiade invernale 2026. Spadafora, molto infastidito dalle incursioni esterne del CIO, dubitando che il numero uno olimpico conosca nel dettaglio i punti chiave della nuova norma in lenta e tentennante lavorazione, quasi ad alludere che altri abbiano messo in bocca a Bach certe affermazioni, ribatte a tono chiedendo cosa non vada sul Testo Unico (non la legge delega firmata nel precedente governo giallo- verde da Giorgetti e Valente come sembra considerare Bach). Una disputa che non depone a favore dell’Italia, anche se è vero che va fatta chiarezza sulle interpretazioni date al testo corretto e non ad altri. Malagò, con equilibrismo misurato e calcolato, cerca di mediare, pur lui essendo nelle grazie di Bach e in crescente disaccordo con il Ministro dello Sport. L’Italia sportiva attende, fiduciosa che Milano-Cortina 2026 non subisca contraccolpi.