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attualità
Vogliamo lavorare!
Un primo respiro per il commercio altoatesino. “Che tutto il commercio locale possa riaprire il 22 marzo è una prima boccata d’ossigeno che aiuta un settore colpito molto duramente e che, così, potrà invece guardare al futuro con un po’ di fiducia in più.” Questo il commento dell’Unione relativamente agli allentamenti delle restrizioni decisi recentemente dalla Giunta provinciale. Circa 3.000 aziende commerciali e la gastronomia sono state chiuse per molte settimane e vedono a rischio la loro stessa esistenza e un enorme numero di posti di lavoro. “Si tratta di un primo respiro dopo una lunga chiusura forzata e incertezze per molte aziende”, afferma il presidente dell’Unione Philipp Moser.
La ripresa è possibile. “Che la ripresa del commercio sia possibile lo dimostrano i mesi passati, nei quali il settore non è mai stato un hotspot – anche perché aziende e collaboratori si sono sempre attenuti scrupolosamente alle regole. Ciò include per esempio l’uso di mascherine FFP2, che il commercio ha introdotto obbligatoriamente a differenza di molti altri settori”, sottolinea il presidente dell’Unione Moser. Ora l’Unione spera che si prevedano anche graduali allentamenti per il settore della gastronomia. L’Unione propone e chiede in via di principio che le persone testate, per un tempo limitato, e i cittadini già vaccinati, possano non solo fare acquisti, ma anche usufruire della gastronomia, degli eventi culturali o anche frequentare una palestra. “Dobbiamo semplicemente creare le possibilità affinché l’economia, la sanità e la popolazione possano affrontare al meglio questa pandemia”, sottolinea in conclusione il presidente dell’Unione.
COME E DOVE TESTARSI
• Corridoi sanitari gratuiti. L’iniziativa ideata da Camera di commercio e associazioni di soccorso prevede la possibilità di testare i propri collaboratori in cosiddetti corridoi sanitari.
I test saranno eseguiti fino al 26 marzo dalla Croce Rossa o dalla Croce Bianca. Le aziende possono registrarsi sul portale bookingtestcovid.it. Per allestire il necessario conto aziendale serve un link che può essere richiesto qui: soci@unione-bz.it.
• Test antigenico rapido gratuito. In collaborazione con i rispettivi medici aziendali o infermieri incaricati, le aziende interessate possono sottoporre i propri collaboratori a un test antigenico rapido a settimana. Tutte le informazioni in una news online del 12 febbraio. • Convenzioni con le farmacie. Grazie a un accordo con Federfarma Alto Adige, le aziende associate hanno la possibilità di far testare i propri dipendenti a prezzi vantaggiosi. Fino a ora sono in circa 70 le farmacie ad avere adottato la convenzione.
unione-bz.it/ convenzioni - - - - - - - - - - - - - - - Tutte le informazioni a colpo d’occhio!
FFP2
Risparmiare con le convenzioni
Utilizzate la tessera di associato. Grazie alle convenzioni, gli associati all’Unione possono risparmiare denaro in ben 14 diversi ambiti, dal consumo di energia alle tariffe telefoniche, dall’acquisto di auto alla fatturazione elettronica del carburante. Per migliorare la protezione della salute dei collaboratori e dei clienti in epoca Covid-19, per i propri associati l’Unione ha siglato delle convenzioni con varie ditte locali.
Mascherine chirurgiche e FFP2
• MAPETZ con sede a Bolzano e Brunico, fornisce mascherine chirurgiche, mascherine chirurgiche lavabili con bande e FFP2.
Tutte le mascherine dispongono delle necessarie certificazioni e, a seconda di tipo e quantità, sono disponibili diversi sconti. • ELFER di Laives offre sconti agli associati Unione che acquistino 300 mascherine FFP2. Sono offerte gratuitamente anche 30 bandane tubolari di colori misti. • FUNCTIONAL GUMS con sede a Bolzano, produce maschere chirurgiche certificate CE tipo IIR. Gli associati Unione possono accedere a sconti a partire da un ordine minimo di 300 pezzi. • SILMAR con sede a Egna, fornisce mascherine chirurgiche a tre strati certificate CE. Sconti da ordini minimi di 50 pezzi. • BÜROBEST TINKHAUSER di Bressanone offre agli associati Unione condizioni vantaggiose sulle mascherine chirurgiche e mascherine FFP2 per acquisti minimi di rispettivamente 50 e 10 pezzi.
convenzioni@unione-bz.it