unione magazine #07-08/22: we are economy! by hds unione

Poste Italiane SpA – Spedizione in a.p. – D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n° 46) art. 1, comma 1, CNS BOLZANO · Anno LXX · 7-8/2022 · IR/IP · mensile

unione magazine #7-8/22 Rivista dell’Unione commercio turismo servizi Alto Adige unione-bz.it facebook.com/hds.unione @hds_unione linkedin.com/company/hds-unione

we are economy Nuovo marchio – nuove tematiche L’Unione cresce e allarga il proprio raggio d’azione

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we are economy

editoriale

Più autonomia con regole uguali per tutti! La Giunta provinciale ha concesso il via libera al regolamento attuativo per l’ordinamento del commercio in Alto Adige. L’Unione accoglie con favore questa decisione: un segnale chiaro a favore della nostra autonomia in campo commerciale. Con questa delibera viene inoltre aumentata la chiarezza normativa in molti ambiti del commercio, un fattore di grande importanza in questo comparto così sensibile. Serve la certezza del diritto con norme e leggi chiare, che valgano allo stesso modo per tutti i soggetti di qualsiasi ordine di grandezza e che siano applicate e controllate con altrettanta coerenza. Il messaggio centrale deve essere: regole uguali per tutti! L’Unione ha dato un contributo fondamentale all’elaborazione del nuovo regolamento attuativo, con l’obiettivo di rendere le nuove norme commerciali facilmente applicabili. Tra le altre cose, il regolamento per l’attuazione dell’ordinamento commerciale regola anche le autorizzazioni commerciali, le attività commerciali temporanee, il consumo sul posto di generi alimentari in aree dedicate al commercio di vicinato e la vendita di giornali e riviste. Diversi articoli riguardano infine il commercio su aree pubbliche. Molte altre province e regioni ci invidiano per la vitalità del nostro commercio, che rende particolarmente attrattivi i nostri paesi e città. La nostra visione, che il commercio debba svilupparsi e differenziarsi all’interno dei centri urbani, e non al di fuori di essi, era ed è ancora quella giusta.

copertina we are economy

attualità Diploma di sviluppatore urbano certificato

mandamenti A colloquio con il Comune di Merano

categorie Competenza nei consulenti aziendali

le aziende informano Bolzano: tante nuove aziende

formazione Formazione professionale grazie al FSE

consulenza legale L’accordo di riservatezza

consulenza fiscale Aiuti Covid-19 2022

Bernhard Hilpold, direttore dell’Unione

al luglio ri 1 1 ’ l l a D os t s t o, i n n o 19 a g o an rimarr 8.30 uffici re 0 dalle o 0. aper ti e 13.0 alle or

REDAZIONE, AMMINISTRAZIONE E PUBBLICITÀ: 39100 Bolzano, via di Mezzo ai Piani 5, T 0471 310 308/ 309, F 0471 310 396, pr@unione-bz.it, www.unione-bz.it RESPONSABILE AI FINI DELLA LEGGE SULLA STAMPA E DIRETTORE RESPONSABILE: Dott. Mauro Stoffella (capoarea comunicazione) REDAZIONE: Dott. Sergio Colombi, Manuela Seebacher, Dott.ssa Hanna Widmann CONCETTO GRAFICO: Gruppe Gut, www.gruppegut.it COPERTINA: gettyimages GRAFICA: Stefano Hochkofler FOTOGRAFIE: Camera di commercio Bolzano, gettyimages, Karriere Südtirol/Zulupictures, Barbara Obkircher, Alfred Tschager TIPOGRAFIA: Athesia Stampe srl – via del Vigneto 7 – 39100 Bolzano SPEDITO IL 22 GIUGNO 2022 La redazione si riserva il diritto di non pubblicare annunci pubblicitari. L’opinione espressa da articolisti esterni alla redazione dell’unione magazine può discordare da quella della redazione. EDITORE: Unione Cooperativa servizi – Bolzano, spedizione in a.p. – 45% - art. 2, comma 20/b, legge 662/96, Filiale di Bolzano, registrazione Tribunale Bolzano n° 50/51 – Rep. 27256. Iscrizione ROC n. 14101. Associato all’USPI Unione Stampa Periodica Italiana

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copertina

Da sin. il direttore dell’Unione Bernhard Hilpold, la presidente dei Giovani nell‘Unione Valentina Pezzei e il presidente dell‘Unione Philipp Moser con il nuovo marchio dell’associazione economica

Nuovo marchio – nuove tematiche L’Unione cresce e allarga il proprio raggio d’azione

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L’Unione commercio turismo ser- forme di commercio (al dettaglio, all’ingrosvizi Alto Adige è stata fondata nel lontano so, online a livello locale, ambulante su aree 1946 dal settore del commercio al dettaglio pubbliche), tutte le forme di gastronomia e nei suoi ormai 76 anni ha vissuto una cre- (bar, pub, ristoranti, osterie, pizzerie) e tutte sciuta continua: vi si sono infatti aggiunti le attività di servizi, sia rivolti alla persona numerosi nuovi settori economici nonché che alle aziende. In totale sono 28 le caterami d’azienda, così come sono nuove mol- gorie attualmente organizzate nell’Unione. te delle tematiche che affronta. “Siamo i curatori di centri urbani e città”, riassume il presidente dell’Unione Philipp Con la sua visione di “sviluppatore di città Moser. e paesi”, l’Unione copre oggi di fatto tutti i settori economici attivi all’interno di un centro urbano. Essi comprendono tutte le

copertina

we are economy Il ruolo della gastronomia

Nuovo marchio we are economy

Per assicurare il futuro dei nostri centri urbani, centri storici e quartieri, serve una collaborazione a tre fra commercio, servizi e gastronomia. “L’ultima, in particolare, ha un ruolo chiave. I locali in cui trascorrere del tempo sono un fattore centrale per lo sviluppo urbano, perché contribuiscono ad aumentare la durata della sosta dei visitatori di paesi e città”, spiega Philipp Moser. A prescindere dall’età, i motivi per visitare un centro urbano o storico sono soprattutto l’esperienza culinaria e la presenza di locali e possibilità di shopping.

Questa crescita dell’associazione economica sarà ora comunicata visualmente con un nuovo marchio – anche in parte provocatorio. Il già consolidato logo dell’Unione “Dalla nuova generazione non provengono sarà infatti integrato dal claim “we are solo i futuri collaboratori e dirigenti, ma anche le imprenditrici e gli imprenditori economy”. di domani. Saranno loro a fondare nuove aziende, rilevare quelle esistenti, mantenere posti di lavoro e crearne di nuovi”, sotEssere imprenditore/trice in Alto Adige tolinea la neoeletta presidente dei Giovani Nella sua funzione di motore dello sviluppo nell’Unione Valentina Pezzei. urbano, l’Unione è a favore del pensiero e dell’azione imprenditoriale. Spesso, nella discussione pubblica, il ruolo delle imprenditrici e degli imprenditori viene considerato poco o nulla. Bisogna quindi gettare le basi affinché, in futuro, “essere e diventare continua a pagina 6

imprenditori” rimanga ancora attrattivo. Vanno premiati i risultati e le iniziative, così come vanno sostenuti innovazione e spirito imprenditoriale.

Puntare sull’acqua Un suggerimento per le giornate più calde e una buona idea sul tema “Il commercio online non può fare tutto”: per eliminare le bottiglie di plastica dai rifiuti, la società idrica di Parigi ha collaborato con circa 500 negozi per consentire ai passanti assetati di riempire gratuitamente le loro bottiglie riutilizzabili con l’acqua pubblica. I negozi si riconoscono dall’adesivo “Ici je choisis l’eau de Paris” e sono indicati su una cartina online. Naturalmente non c’è l’obbligo di acquistare qualcosa nei negozi aderenti, ma l’interesse verso il commercio stazionario aumenta in ogni caso.

L’Alto Adige, con le sue (tante) ottime acque, è ben oltre la capitale francese: da alcuni anni esiste infatti un progetto di fornitura d’acqua (Refill) sostenuto anche da alcune aziende dell’Unione. In questi punti vendita è possibile riempire gratuitamente la borraccia o la bottiglia riutilizzabile, eliminando plastica e proteggendo l’ambiente di conseguenza.

Mauro Stoffella, capoarea comunicazione mstoffella@unione-bz.it

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copertina Dev’essere fatto tutto il possibile affinché, in questo periodo, l’economia non venga trascurata al momento di progettare il futuro, e ai futuri imprenditori sia reso più facile il cammino verso l’autonomia. Ciò comprende anche l’equità fiscale: servono regole uguali valide per tutti i soggetti coinvolti – che si tratti di commercio stazionario od online o piccole aziende e grandi gruppi.

Inflazione Gli imprenditori, ma anche i consumatori devono affrontare attualmente un tema di grande attualità. L’inflazione, legata alla perdita di potere d’acquisto delle persone e ai relativi effetti sul consumo, è un problema da prendere sul serio e per contrastare il quale è necessario prendere provvedimenti immediati”, afferma il vicepresidente dell’Unione Sandro Pellegrini. Sono ancora poco note tutte le misure e tutti gli strumenti già messi a disposizione da

parte di aziende e parti sociali per rafforzare il potere d’acquisto. “C’è tutta una serie di benefit esenti da oneri fiscali e contributivi, ma anche di strumenti premianti che può essere utilizzata in maniera rapida e pratica”, ricorda Pellegrini. Tra gli esempi vale la pena ricordare il welfare aziendale, che permette per esempio di assegnare ai propri dipendenti benefit defiscalizzati quali buoni pasto o buoni acquisto fino a un valore di 258 euro. O anche il recentissimo buono carburante non soggetto a oneri fiscali fino a 200 euro.

Valorizzare i membri a titolo onorario!

Il rafforzamento delle aziende piccole e familiari, la vitalità di paesi e città e il sostegno allo sviluppo economico nei centri urbani sono alcuni dei temi cui è rivolta l’attività associativa. I “we” nell’Unione W ed E non sono solo le prime lettere di “Wirtschaft” ed “Economia”, ma formano anche la parola inglese “we”. We sta per i sostenitori, moltiplicatori, ambasciatori, testimonial, influencer nell’Unione. Imprenditrici e imprenditori attivi a titolo onorario, che fanno rete e si ritrovano insieme sotto questo marchio!

Di più nella brochure allegata a questa edizione.

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WAHLEN ELEZIONI

Sono più di 500 le imprenditrici e gli imprenditori impegnati quali fiduciarie o fiduciari comunali, membri di direttivi comunali o mandamentali o come presidenti di categorie e membri dei direttivi di categoria.

'22/23

Ogni 5 anni gli organismi associativi dell’Unione composti da membri a titolo onorario vengono rinnovati tramite elezione. Quel momento è tornato: nei prossimi mesi sceglieranno i nuovi rappresentanti a titolo onorario a livello territoriale, ma anche quelli delle 28 categorie.

copertina Nell’ambito del welfare aziendale per le imprese esiste inoltre la possibilità di concedere unilateralmente premi senza limite massimo ai propri collaboratori tramite le piattaforme welfare relativamente a servizi nel campo della formazione e dell’aggiornamento professionale, della salute, della previdenza, dell’assistenza ai familiari e delle attività del tempo libero. Un ulteriore strumento sono i premi di risultato detassati: tramite un accordo aziendale, le imprese possono concedere premi fino a 3.000 euro legati; a incrementi di produttività, redditività, qualità, efficienza ed innovazione, misurabili e verificabili. Il vantaggio per il dipendente: tali importi sono soggetti a un’aliquota fiscale di solo il 10 per cento. Il rispettivo accordo territoriale verrà rinnovato in questi giorni. Ma l’Unione si rivolge anche allo Stato, che in questa situazione deve affrontare la situazione e innalzare la componente netta delle retribuzioni lorde, con l’obiettivo di rafforzare il potere d’acquisto delle persone. Questo l’appello dell’associazione economia in direzione Roma. Il tema delle retribuzioni non riguarda solo un singolo comparto produttivo, ma tutti i settori economici in generale. In quest’ambito l’economia deve far sentire la propria voce in maniera unitaria!

Buono carburante esentasse monni fuel Novità dell’Unione per il 2022. Per l’anno 2022, lo Stato concede ai datori di lavoro la possibilità di regalare ai propri collaboratori buoni carburante non soggetti a imposte per un valore fino a 200 euro. Alla base di questo bonus c’è il conflitto in Ucraina e l’enorme rincaro dei prezzi che ne è derivato. Con monni fuel, l’Unione ha ora posto le basi per il primo buono carburante locale, che le aziende dell’Alto Adige possono ordinare facilmente e rapidamente per i propri collaboratori. “Già da alcuni anni monni rappresenta ben più di un semplice sistema di pagamento e il più grande e variegato network di buoni dell’Alto Adige. Ora, però, vi si aggiunge anche il buono carburante, utilizzabile esclusivamente in Alto Adige”, spiega con entusiasmo il presidente dell’Unione Philipp Moser. “In questo modo soddisfiamo il nostro ruolo istituzionale di sostenere i circuiti economici locali.” I titolari di carte possono utilizzare il loro buono carburante monni fuel in maniera semplice e rapida attualmente in 15 distributori presenti su tutto il territorio provinciale. Entrate anche voi nella comunità di monni. L’unico requisito è il possesso di un lettore Pos monni ordinabile presso l’Unione.

monni.bz.it

Le aziende possono ordinare i buoni carburante comodamente online su monni.bz.it. Su questa pagina sono anche elencati tutti i monni point e, nella parte dedicata a monni fuel, i distributori che accettano il buono.

mstoffella@unione-bz.it

we are economy Il presidente dell’Unione Philipp Moser e la capoarea e responsabile del progetto Judith Müller con il nuovo buono carburante monni fuel

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attualità

ia nom ll’eco e e d a g i t Sera ’Alto Ad to os dell 26 ag 0 ì, d r Vene ore 19.0 ce dalle Eventspa H1 , o o n n a Bolza iera Bolz F

Imprendigreen conquista spazio

La qualificazione e il rafforzamento dell’impegno ambientale delle aziende del commercio, della gastronomia e dei servizi tramite la valorizzazione e il sostegno di comportamenti ecocompatibili: questo è l’obiettivo dell’iniziativa ideata dall’associazione nazionale Confcommercio. Il certificato di sostenibilità Imprendigreen ha già avuto un’ottima partenza grazie alla sua semplicità e alla scarsità di burocrazia. La richiesta per il riconoscimento dell’impegno ambientale è infatti molto facile e ra-

L’Unione era presente Corso Innovazione & Digitalizzazione. Si è tenuto di recente, presso la Camera

di commercio di Bolzano, l’evento conclusivo del corso di formazione Innovazione & Digitalizzazione per le aziende altoatesine. Due rappresentanti dell’Unione hanno concluso il percorso didattico con successo: Valentina Pezzei, presidente dei Giovani nell’Unione e Daniel Semenzato, capoarea IT nell’Unione. La digitalizzazione è il motore dell’innovazione del ventunesimo secolo ed è in grado di cambiare economia e società in maniera rapida e incisiva. Durante la pandemia il tema della digitalizzazione nell’economia ha assunto un’importanza ancora maggiore. Ciò aumenta la pressione sulle imprese e molti imprenditori e imprenditrici si chiedono se sono pronti per la trasformazione digitale. Per affrontare le sfide della trasformazione digitale, il WIFI

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pida. Basta soddisfare la checklist presente sul sito imprendigreen.confcommercio.it e rispettare le specificità del settore economico di appartenenza. In Alto Adige sono già 12 le aziende certificate Imprendigreen, mentre in Italia sono ben 300. Un successo su tutta la linea, nonostante la certificazione sia disponibile solo da pochi mesi.

Imprendigreen in Alto Adige

Imprendigreen è riconosciuto dalla Provincia Autonoma di Bolzano quale certificato di sostenibilità con audit ed è gratuito per gli associati all’Unione. Nella presentazione della domanda per il riconoscimento dell’impegno ambientale le aziende associate all’Unione possono contare sull’aiuto degli esperti di Unione Cooperativa servizi.

mstampfer@unione-bz.it

della Camera di commercio di Bolzano ha elaborato il percorso formativo Innovazione & Digitalizzazione. Una realtà vissuta nella pratica Si tratta di due concetti che all’Unione sono realtà già da tempo. Con una serie di progetti legati alla digitalizzazione le aziende associate vengono sostenute nel loro ingresso nel mondo online e nell’ottimizzazione dell’assistenza ai loro clienti. Grazie a metodi di lavoro mobili e flessibili l’Unione è anche un datore di lavoro moderno per i propri collaboratori. Congratulazioni ai due rappresentanti dell’Unione per il superamento del corso e per il coraggio di affrontare il cambiamento e l’innovazione. Tutte le informazioni sui progetti dell’Unione sono disponibili online su unione-bz.it/ digitalizzazione

LA I CARTELLI PER DA VOSTRA AZIEN editi, l’Unione ha pr Per i suoi associa lli. Le rte a gamma di ca sposto una vast re de hie ric te possono aziende associa iva lat re a tic rtellonis anche tutta la ca propria da esporre nella vid Co e rm no alle azienda. are i ampare o ordin Per scaricare, st accedere io ar ss ce i è ne cartelli desiderat a MIA agli associati “L all’area riser vata Unione”. Tutti i cartelli su

dine. unione-bz.it/or

I partecipanti al corso: Valentina Pezzei (al centro) e Daniel Semenzato (2° da des.)

attualità

Formati gli sviluppatori urbani dell’Alto Adige

Voglia di estate e shopping?

Sensibilizzazione attiva dell’Unione. Si è conclusa con successo in queste settimane la prima edizione dell’Accademia per lo sviluppo urbano dell’Alto Adige. 41 tra amministratori comunali e operatori turistici, nello specifico responsabili di associazioni turistiche, hanno ricevuto il meritato diploma presso la Casa della Pesa a Bolzano. L’Accademia è stata organizzata dall’Unione con il patrocinio della Provincia autonoma di Bolzano. La seconda edizione della rassegna si terrà nel 2023.

Godere delle calde serate estive all’insegna della spensieratezza. Anche quest’anno i commercianti dell’Alto Adige sono tornati a dedicarsi alle serate di shopping prolungato. Tante serate dedicate agli acquisti, ma anche alle specialità culinarie, invitano a passeggiare, fare shopping e godersi la vita. Partecipate anche voi!

Tutte le conoscenze di base Nell’ambito dell’Accademia, relatori ed esperti di prestigio provenienti dall’Italia e dall’estero hanno trasmesso le basi di argomenti quali lo sviluppo urbano e territoriale, la gestione della destinazione turistica, il marketing, il turismo, la mobilità e l’ambiente. “L’obiettivo è dare ai decisori locali, in ambito sia politico che turistico, gli strumenti e le conoscenze utili a portare avanti un equilibrato sviluppo urbano”, afferma il presidente dell’Unione Philipp Moser. Un ottimo investimento “È compito di ciascun Comune investire nello sviluppo urbano. Molto è già stato fatto, ma il potenziale presente è ancora molto grande. Questa Accademia contribuisce a formare e sensibilizzare i decisori locali verso questo tema”, ha sottolineato l’assessore provinciale all’economia Philipp Achammer in occasione della consegna dei diplomi.

z.it/ ne-b rale o i n u se ping lpo shop date a co e l Tutte ’occhio. d

I cinque moduli di una giornata previsti dall’Accademia si sono tenuti nei mesi scorsi nei diversi mandamenti dell’Alto Adige.

mstampfer@unione-bz.it

I partecipanti alla prima edizione dell’Accademia per lo sviluppo urbano e territoriale dell’Unione

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gettyimages

welfare aziendale unione-bz.it/welfare

Vuoi implementare un piano di welfare aziendale? Possiamo fornirti: • assistenza per la definizione del modello regolamentare del piano di welfare aziendale e supporto per gli aspetti previdenziali, fiscali e legali • piattaforma online personalizzata di welfare aziendale implementata da Edenred Italia per garantire la completa flessibilità nella gestione dei benefit • accompagnamento e assistenza nella fruizione del conto welfare da parte dei beneficiari e il monitoraggio sull’andamento del piano Contatto: Sabine Mayr, T 0471 310 559, smayr@unione-bz.it

Che cos’è il welfare aziendale? È l’insieme di iniziative, beni e servizi che l’azienda può mettere a disposizione dei propri dipendenti, per aumentare il loro benessere e favorire la conciliazione tra vita privata e professionale. Ottimizza i costi, migliorando la produttività.

we are economy

attualità

Scopri il vero aspetto del mondo del lavoro! Come funziona davvero un’azienda? Come si svolgono i processi lavorativi al suo interno e come si garantisce la qualità? Ogni anno, per le scuole superiori dell’Alto Adige, l’Unione organizza visite in aziende in tutta la provincia. Le visite riscuotono sempre un grande apprezzamento e sono diventate un appuntamento da non perdere. Volete anche voi far conoscere la vostra azienda agli studenti? Allora rivolgetevi a Elisabeth Nardin: T 0471 310 510, enardin@unione-bz.it. • Location Primus Touristik, Bolzano A metà maggio gli studenti della 3ª classe commercio e amministrazione della scuola provinciale professionale J. Tschuggmall di Bressanone hanno fatto visita all’agenzia viaggi Primus Touristik 1 di Bolzano. I consulenti di viaggio hanno presentato ai giovani i vari servizi prestati e i diversi software utilizzati quotidianamente per trovare il volo perfetto, l’hotel più conveniente o il necessario trasferimento e combinarli in un pacchetto completo. Per lavorare in questo campo, gli agenti stessi dovrebbero amare i viaggi, possedere un notevole talento organizzativo e disporre di buone competenze sociali. Sebbene gli ultimi anni siano stati difficili a causa del Coronavirus, è stato possibile fare anche esperienze positive, specialmente vedendo la soddisfazione dei viaggiatori al momento della partenza.

“La descrizione di una posizione professionale può dire molto, ma anche molto poco. Conoscere un mestiere direttamente sul posto è invece fondamentale. Per questo motivo sono sempre lieta di vedere come tante aziende associate all’Unione siano pronte ad aprire le proprie porte ai giovani. Grazie al confronto diretto è possibile imparare tantissime cose e fare esperienze utili per il futuro. Il feedback positivo di tutti i partecipanti ci incoraggia nella nostra attività associativa rivolta ai giovani.” Elisabeth Nardin Responsabile progetti per i giovani nell’Unione

11 • Location Würth, Egna Quest’anno scolastico, per la prima volta, in collaborazione con Netz – offene Jugendarbeit, l’Unione ha organizzato speciali visite aziendali per giovani con retroterra migratorio. Nell’occasione, gli accompagnatori hanno aiutato giovani a partire da 16 anni a trovare un lavoro, un posto di apprendistato o il percorso formativo più adatto a loro. Di recente, a Egna, si è tenuta una visita aziendale in lingua inglese della Würth 2 . La responsabile delle risorse umane Manuela Ronghi ha guidato i visitatori attraverso l’azienda, mentre un collaboratore per ciascun reparto ha presentato la propria specifica attività con entusiasmo e passione. Nello showroom è stato possibile toccare con mano diversi prodotti e, in occasione di un rinfresco con la direttrice HR Lucia Simonato, testare anche la realtà aumentata. Grazie a dei visori VR, gli studenti hanno potuto ammirare da vicino bolidi Lamborghini, motociclette e altri prodotti. Big company, it’s cool, it’s futuristic – il giro dedicato al feedback sull’azienda è risultato molto positivo, e anche il suo messaggio “Siate sempre curiosi e coraggiosi” è stato apprezzatissimo dai giovani partecipanti. • Location Sportler Headquarter, Bolzano A metà maggio, invece, la 5ª classe dell’istituto tecnico commerciale di Brunico ha visitato la sede centrale di Sportler 3 a Bolzano. Elisabeth Oberrauch, componente della dirigenza aziendale, ha presentato la ditta di famiglia in maniera appassionante e molto coinvolgente. La sua presentazione ha spaziato dal ricambio generazionale alla trasformazione culturale arrivando fino ai benefit. Già da anni, infatti, Sportler pone grande attenzione all’equilibrio tra lavoro e vita privata, avviando molte iniziative per raggiungere questo obiettivo. Al termine della visita, Oberrauch ha presentato brevemente i vari reparti della sede centrale. Nell’area dedicata alla logistica, ad esempio, è stato seguito il percorso della merce dall’acquisto online alla consegna a domicilio.

enardin@unione-bz.it

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attualità L’Unione rappresenta gli interessi delle aziende del commercio al dettaglio, commercio all’ingrosso e servizi nonché gastronomia. L’incentivazione e il sostegno delle singole aziende, del commercio di vicinato e dei circuiti economici locali nonché dei centri urbani vivi e vitali sono gli obiettivi primari dell’Unione. L’associazione sostiene in primo luogo le molte aziende piccole e familiari attive in provincia. L’Unione assume anche il ruolo di intermediario tra scuola e mondo del lavoro. Per questo motivo è attivamente impegnata per una formazione pratica e moderna e, soprattutto, per il miglioramento delle professioni nel settore commercio, servizi e gastronomia.

Imparare dagli esperti L’Unione ospite nelle scuole superiori dell’Alto Adige. Con l’obiettivo di trasmette-

re informazioni sull’economia dell’Alto Adige, incentivare il pensiero imprenditoriale e motivare i giovani verso il settore del commercio e dei servizi, l’Unione organizza numerose ore di lezione presso le scuole superiori della provincia. Nell’occasione, vengono invitati degli imprenditori, online o in presenza, a presentare il proprio lavoro e a sostenere di conseguenza i giovani nella loro futura scelta professionale. Forniscono inoltre uno sguardo pratico sui diversi mestieri e aziende nel settore commercio, servizi e gastronomia. A chiusura di un entusiasmante anno scolastico si sono tenute ancora due lezioni con gli storici partner Business Pool 1 e Zeppelin Group 2 . Good Vibrations La lezione tenuta dalla graphic designer Mara Klotz ha entusiasmato gli studenti della 5D del liceo artistico con indirizzo grafico di Merano. La web designer che già da alcuni anni lavora presso l’agenzia di marketing online Zeppelin Group, ha trasmes-

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so alla classe le basi dell’architettura delle informazioni e della corretta costruzione di un sito web grazie alla perfetta combinazione di elementi strutturali e di navigazione. Come Best Practice, Klotz ha anche presentato alcuni progetti di successo degli scorsi anni. Persone e percorsi Marlis Winkler della Business Pool di Bolzano è stata invece ospite delle 5. classi dell’istituto tecnico commerciale F. Kafka di Merano. Al centro del suo seminario dedicato alle candidature, l’esperta ha posto la preparazione e i percorsi. Attualmente, a causa dei molti posti disponibili, per i lavoratori dipendenti il mercato del lavoro offre buone possibilità. In seguito alla carenza di personale, molte aziende sono pronte ad assumere esordienti anche assoluti e formarli quindi internamente. Gli studenti hanno trovato molto utile il check delle competenze che contrappone Hard Skill a Soft Skill, con queste ultime che stanno diventando sempre più importanti, perché, a differenza delle Hard Skill, sono abilità di difficile apprendimento, come l’empatia e la capacità di lavorare in gruppo. Diversi aneddoti sugli aspetti da evitare assolutamente hanno quindi divertito i partecipanti, che hanno potuto ottenere anche moltissimi suggerimenti utili circa la corretta scelta professionale.

ay B z m/MyW o .c k o o faceb ay _ b z @ my _ w .bz.it my w ay

It’s just the beginning Una collaborazione davvero efficace. La campagna di sensibilizzazione di My Way viene portata avanti ormai da diversi anni sempre con grande apprezzamento. Il progetto per i giovani ideato dall’Unione e destinato agli studenti delle scuole medie e superiori dell’Alto Adige era iniziato in piccolo, con alcune semplici visite scolastiche. Ma negli ultimi tempi, per la soddisfazione dell’Unione, My Way ha preso sempre più velocità e, sempre puntando ai diversi gruppi target, gli organizzatori riescono a entusiasmare gli studenti delle scuole superiori in lingua tedesca con visite aziendali e lezioni di esperti. “Grazie a My Way gli studenti danno un primo sguardo al mondo del lavoro, ma il progetto ha arricchito tutti noi! Anche noi dell’Unione possiamo imparare molto dai giovani, per esempio sostenendo le nostre aziende associate nella ricerca di un apprendista o un praticante. I nostri partner, tutti esperti di fama, ci aiutano a titolo onorario per diffondere My Way anche nelle scuole di lingua italiana. Rendere accessibile a tutti i giovani le conoscenze pratiche è la nostra visione e missione”, sottolinea la responsabile dei progetti per i giovani nell’Unione Elisabeth Nardin. Poco prima delle ferie estive si è tenuto un primo scambio di opinioni con la direttrice della scuola alberghiera in lingua italia-

PIÙ VALORE CON MY WAY My Way è un’iniziativa dell’Unione per i giovani alla ricerca della propria strada nel mondo del lavoro. Il progetto comprende una capillare campagna informativa nelle scuole dell’Alto Adige. Il programma comprende però anche visite scolastiche, lezioni di esperti e visite aziendali. Gli studenti delle scuole medie vengono informati delle possibilità di formazione e di carriera nel commercio, nei servizi e nella gastronomia. Gli imprenditori, invece, possono presentare la loro azienda e i giovani professionisti raccontare le loro prime esperienze nel mondo del lavoro. Nelle scuole superiori, al contrario, gli imprenditori affrontano soprattutto temi come il marketing, la creazione d’impresa o le candidature. Aziende del commercio, dei servizi e della gastronomia aprono inoltre le loro porte ai giovani, che possono visitarle per conoscere da vicino la vita quotidiana di un’azienda e le varie figure professionali che vi lavorano.

na “Cesare Ritz” di Merano Maria Pascarella (in foto). Elisabeth Nardin e il responsabile della categoria gastronomia nell’Unione Pietro Perez hanno avuto modo di presentare in maniera approfondita i contenuti e gli obiettivi del progetto. Pascarella ha mostrato notevole interesse e si è concordato su una futura collaborazione. Un progetto per il prossimo anno scolastico è già pronto. “Il via a May Way nelle scuole italiane è già organizzato, ma sarà solo l’inizio”, afferma con soddisfazione Elisabeth Nardin.

enardin@unione-bz.it

Nuovo traguardo per Lavoro in Alto Adige In questi tempi all’insegna dell’incertezza, l’Unione intende sostenere attivamente i propri associati nella ricerca di collaboratori, anche reagendo ai cambiamenti del mercato del lavoro: oltre alla tradizionale Borsa lavoro sul sito web dell’Unione, da alcuni mesi l’associazione dispone anche del gruppo Facebook Lavoro in Alto Adige. Il gruppo ha già oltre 500 iscritti. Gli annunci pubblicati sulla Borsa lavoro nonché quelli postati dagli associati tramite il proprio account Facebook possono essere condivisi sul gruppo. Follow us on Facebook!

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mandamenti li e mantenere il valore aggiunto in valle. Tutte le informazioni sul gioco a premi sono disponibili online su unione-bz.it/ vivoqui; i vincitori saranno contattati telefonicamente. La consegna dei premi avverrà venerdì 22 luglio nella cornice delle serate estive di Silandro.

VAL VENOSTA

Pensare globale – acquistare locale.

vivo qui. compro qui. L’Unione è da sempre impegnata, con varie iniziative, a rafforzare il commercio al dettaglio locale in Val Venosta, a invitare la popolazione a compiere i propri acquisti sul territorio e a sensibilizzarla verso questa tematica. “Sono già tre anni che organizziamo l’iniziativa vivo qui. compro qui. in abbinamento a un gioco a premi per i clienti. Vi prendono parte circa 85 aziende locali in tutti i settori del commercio, da Resia fino a Castelbello/Ciardes. Sono loro a farsi carico dell’iniziativa e della

qualità della vita nei nostri centri urbani, assicurano la vitalità di paesi e città e creano posti di lavoro sul territorio. E quindi, più coraggio per le aziende locali!”, spiega il presidente mandamentale dell’Unione Dietmar Spechtenhauser. Grande gioco a premi Per il gioco a premi è stato scelto il periodo dal 28 maggio al 18 giugno 2022. Il primo premio è una e-bike Specialized Tero 3.0. Tra gli altri premi ci sono buoni acquisto e buoni monni per un valore complessivo di 3.000 euro. Con questi premi l’Unione intende anche sostenere i circuiti economici loca-

Campagna con poster e cartelli Il concorso sarà affiancato localmente da una campagna di cartelloni e poster. “Con grandi cartelli posti all’ingresso dei paesi i visitatori saranno sensibilizzati verso il tema pensare globale – acquistare locale.”, spiega Spechtenhauser. “Tenuto soprattutto conto dell’attuale situazione e dei problemi che ha comportato la pandemia per le aziende commerciali, crediamo che questa campagna rappresenti un importante sostegno al rafforzamento dei circuiti economici regionali e al mantenimento del commercio di vicinato in Val Venosta”, conclude il presidente mandamentale dell’Unione.

pircher@unione-bz.it

BRUNICO

Il primo premio è un’auto Shopping d’Avvento a Brunico 2021. Con la consegna del primo premio si è concluso l’apprezzatissimo gioco a premi Shopping d’Avvento a Brunico 2021, cui hanno partecipato 50 aziende e durante il quale sono stati assegnati premi per un valore complessivo di circa 25.000 euro. Sebbene i vincitori siano stati annunciati sui media, il primo premio non è mai stato ritirato. E quindi sarà ora l’associazione onlus Kiwanisclub Junior di Brunico a godersi la Mini Countryman nuova fiammante. Il fiduciario comunale dell’Unione Daniel Schönhuber si congratula di cuore e ringrazia il partner Brunico Plan de Corones Turismo nonché gli sponsor Cassa Raiffeisen Brunico e Brixina Activa per l’ottima collaborazione e il concreto sostegno.

wmarinoni@unione-bz.it

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Alla consegna di maggio: da sin. Bernhard Franz (Kiwanisclub Junior Brunico), Sandro Curti (MINI Activa Brixina), il sindaco Roland Griessmair, il fiduciario comunale dell’Unione Daniel Schönhuber, Martin Knollseisen (presidente Kiwanisclub Junior Brunico), Georg Oberhollenzer (direttore Cassa Raiffeisen Brunico), Kathrin Neumair e Alfred Unterkircher (Brunico Plan de Corones Turismo)

mandamenti MERANO

Sicurezza, lavori pubblici, mobilità Incontro con i vertici cittadini. Si è tenuto a metà maggio, presso la sede meranese dell’Unione, un incontro tra il direttivo comunale dell’associazione, il sindaco Dario Dal Medico e la vicesindaca Katharina Zeller, con lo scopo di conoscersi meglio e approfondire lo scambio di informazioni. Sia il sindaco che la vicesindaca si sono fin da subito mostrati molto aperti e disponibili al dialogo, assicurando inoltre che per loro il benessere del commercio, della gastronomia e dei servizi nella città rimane di primaria importanza. Il fiduciario comunale Joachim Ellmenreich ha aperto il colloquio ringraziando entrambi per l’efficace scambio di informazioni, affrontando quindi le principali problematiche con le quali devono confrontarsi i commercianti e i prestatori di servizi di Merano. Il grave problema della sicurezza “Negli anni passati la città si è confrontata con un serio problema di sicurezza. Si verificavano quotidianamente aggressioni ai passanti e i cittadini avevano soprattutto la sensazione che, da parte delle forze dell’ordine, non si facesse tutto il possibile per risolvere il problema”, ha ricordato Ellmenreich. In merito a quanto potrebbe fare il sindaco in quest’ambito, il primo cittadino ha ricordato che la Polizia Municipale non è responsabile della sicurezza, una competenza che spetta a Carabinieri, Polizia di Stato ed Esercito. “Naturalmente i vigili urbani cercano di aiutare per quanto loro possibile, ma senza una maggiore presenza delle forze dell’ordine statali il problema non si potrà risolvere”, ha spiegato il sindaco. Ci sono già stati degli incontri con il prefetto di Bolzano durante i quali è stato auspicato un aumento del personale di sicurezza, ma purtroppo l’appello non ha avuto seguito, ammette Dal Medico.

mentre per quanto riguarda il finanziamento, dovrebbe essere suddiviso tra Comune, Azienda di soggiorno e commercianti meranesi, ha informato il sindaco. “Come tutti gli anni siamo pronti a contribuire, ma siamo anche dell’opinione che tutti gli imprenditori del centro città dovrebbero partecipare ai costi”, ha chiarito Ellmenreich. Centro mobilità in piazzale Prader La vicesindaca ha quindi presentato sinteticamente il nuovo centro mobilità in piazzale Prader. “Qui dovrebbe sorgere un garage interrato per auto, il nuovo terminal degli autobus ed eventualmente un mercato aperto. Il progetto è ancora in elaborazione e il bando relativo alla progettazione urbana deve ancora essere redatto”, ha affermato Zeller. “Per l’Unione sarebbe importante che, nel corso del processo, siano coinvolti tutti i soggetti interessati, puntando fin dall’inizio sulla massima trasparenza”, ha auspicato Ellmenreich. Per quanto invece riguarda la mobilità, Zeller ha ricordato l’ampliamento della rete di colonnine di ricarica per auto elettriche, la valorizzazione della rete ciclabile, la ristrutturazione dei posteggi Blu Parking, la prevista riduzione della circolazione degli autobus in centro storico e la realizzazione della funivia da Merano a Scena. L’Unione appoggia totalmente il progetto della funivia e ha pregato la vicesindaca di portare avanti con decisione la sua realizzazione, anche in presenza di opinioni avverse.

Al termine del colloquio, da parte dell’Unione è stato affrontato il tema dell’ancora insoddisfacente soluzione della raccolta settimanale dei cartoni. “A questo proposito ci incontreremo a breve con i responsabili delle aziende municipalizzate per cercare una soluzione migliore”, ha assicurato Zeller.

wzorzi@unione-bz.it

Un confronto costruttivo: da sin. Joachim Ellmenreich, Katharina Zeller, il sindaco Dario Dal Medico e il vice-fiduciario comunale Fabio Rizzi

I progressi dei cantieri pubblici Il vicefiduciario comunale Fabio Rizzi ha quindi chiesto come proseguiranno gli annunciati interventi edili in piazza del Grano e via Mainardo. “La prevista ristrutturazione, sia di via Mainardo che di piazza del Grano, comincerà ancora quest’anno. Il progetto del parcheggio interrato per le biciclette è stato invece abbandonato”, ha chiarito il sindaco. Un altro tema che si ripresenta tutti gli anni è l’illuminazione natalizia e il suo finanziamento. Quest’anno si impiegheranno prevalentemente luci LED, più sostenibili a livello ambientale,

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categorie unione-bz.it/consulenti-aziendali

CONSULENTI AZIENDALI

Personale, digitalizzazione e sostenibilità Nel 2022 quali temi avranno un ruolo particolarmente importante nel settore della consulenza? È più facile predire il futuro se si contribuisce a crearlo. Le priorità saranno in ogni caso temi come la sostenibilità, la responsabilità sociale, digitalizzazione e ricerca dei collaboratori. Noi consulenti aziendali offriamo sostegno nell’ambito di questi grandi temi sovraregionali e riguardanti sia l’ambiente che la società. La digitalizzazione porta con sé nuovi processi e spinge a ripensare le procedure del lavoro. In questo senso possiamo sostenerne attivamente il management. Ma, nonostante la digitalizzazione, anche in futuro le persone rimarranno al centro dell’attenzione. E ciò vale anche per i collaboratori delle aziende, che saranno più importanti che mai, perché sono la struttura portante dell’azienda e sono in grado di fare la differenza. In ultima analisi il futuro dipende da ciò che facciamo oggi e da come progettiamo concretamente il nostro avvenire.

Intervista: Evelyn Zöschg

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. CONSULENZA DI

Quali competenze possiamo attenderci dai consulenti aziendali? E quale valore aggiunto possono offrire? Noi consulenti aziendali sappiamo come funziona l’economia, forniamo un punto di vista esterno e mettiamo questa conoscenza al servizio delle aziende. Offriamo una consulenza aziendale completa e orientata alle soluzioni in tutti i settori. Specializzata negli ambiti più diversi, la nostra competenza spazia dalla ricerca di mercato fino al know-how turistico. Molti dei miei colleghi portano la loro grande esperienza anche a livello internazionale, presso gruppi multinazionali. Dalla loro competenza locale nasce un mix unico. Come consulenti aziendali nell’Unione curiamo e ampliamo costantemente il nostro network e, grazie a un efficace confronto, possiamo avere una buona panoramica dei diversi settori. Le aziende dell’Alto Adige approfittano del nostro punto di vista in tutti i sensi. Forniamo nuovi modi di approcciare i problemi. Valutiamo i processi professionali, analizziamo le

competenze locali. Insieme all’azienda elaboriamo nuove idee e implementiamo soluzioni innovative.

Signora Jäger, come presidente del direttivo dei prestatori di servizi nell’Unione ha dato vita insieme a colleghe e colleghi alla campagna – Competenza “Made in Alto Adige”. Perché questo nome? Qual è l’obiettivo della campagna? La definizione di attività di servizi è estremamente variegata e non sempre vengono sottolineate a sufficienza la grande varietà e le diverse qualità del settore. Ma l’alta qualità e lo stretto rapporto col territorio locale uniscono tutti i diversi comparti in cui agiscono le categorie professionali riunite nell’Unione. Con il loro impegno quotidiano rappresentano la competenza presente in Alto Adige. E questo solido network che va sotto il nome di attività di servizi nell’Unione è un grande arricchimento del quale tutti possono approfittare.

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A colloquio con Barbara Jäger. Con la campagna online – Competenza “Made in Alto Adige” le attività di servizi nell’Unione, tra cui anche i consulenti aziendali, hanno voluto attirare l’attenzione sul loro lavoro. Con messaggi mirati si mette in evidenza l’eterogeneità del loro settore, che spazia dalle agenzie viaggi ai pubblicitari e fino ai prestatori di servizi per eventi e organizzatori. Cosa ne pensi la presidente Barabara Jäger (in foto) e quale visione stia perseguendo, lo spiega in un’intervista esclusiva.

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categorie unione-bz.it/informatici

IT E PRESTATORI DI SERVIZI INTERNET

Digital Day 2022 Elezioni, cyber security e droni. “Cloud, Internet of Things, Intelligenza artificiale e nuove opportunità volte a costruire modelli di business fondati sui dati e sul miglioramento dei processi, ma non solo, gli investimenti in nuove tecnologie, scaturiti dalla pandemia, hanno risvegliato la necessità di maggiore sicurezza”, ha rimarcato Alexander Fill, presidente della categoria IT e prestatori di servizi internet nell’Unione, in occasione del terzo Digital Day del settore, tenutosi recentemente e, nuovamente in presenza dopo due anni, presso l’aeroporto di Bolzano.

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Coding4Kids Particolarmente ben accolto il progetto “Coding4Kids”. “L’iniziativa ha come obiettivo l’‘introduzione ludica’, durante l’estate, delle nuove tecnologie del domani, ai giovani dai 10 ai 14 anni”, ha spiegato Fill. Al contempo, si mira a prevenire la carenza di lavoratori qualificati di questo specifico settore, suscitando l’interesse verso una possibile carriera all’interno dell’industria tecnologica già in giovane età. Quest’anno l’iniziativa è giunta alla sua terza edizione e ha coinvolto 424 bambini in 14 località. Tre anni fa erano stati 160 i bambini coinvolti. Ulteriori informazioni sul progetto su www.coding4kids.bz.it.

Il nuovo team: da sin. Manfred Pardeller, Christian Weithaler, Reinhold Sieder, Alexander Demanega, Alexander Fill e Markus Rabanser. In foto mancano Christian Stauder e Reinhold Erlacher

IT & INTERNE O LT

Molte iniziative La sicurezza informatica sta diventando dunque un tema sempre più importante e rimarrà una priorità anche per i prossimi anni. Il relatore nonché esperto del settore, Martin Galler, ha fornito poi molti spunti interessanti circa le nuove sfide. A seguire, Moritz Moroder, Ceo di Flying Basket, ha illustrato un modello di business assolutamente innovativo, che prevederà nel futuro l’implementazione dei droni all’interno della nostra società e nei nostri processi lavorativi. Il programma di attività della categoria nell’Unione è davvero degno di nota. “Tra le altre cose – racconta il presidente Fill -, grazie all’introduzione di nove diversi pacchetti, siamo riusciti ad ampliare le offerte di digitalizzazione per il commercio al dettaglio altoatesino.” “Per stimolare e incentivare sia i circuiti che gli acquisti locali, è necessaria da parte del commercio anche un’azione di riorientamento verso la digitalizzazione ed i nuovi canali di distribuzione”, ha affermato il presidente dell’Unione Philipp Moser.

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Il nuovo direttivo

Al centro dell’evento anche l’elezione del nuovo direttivo della categoria: confermati Alexander Fill (Fillsystems) come presidente e Alexander Demanega (Konverto) come vicepresidente. I membri del direttivo sono: Manfred Pardeller (Endo7), Christian Weithaler (Brennercom), Reinhold Sieder (Simedia), Markus Rabanser (Internetservice), Christian Stauder (Elektro Service Stauder) e Reinhold Erlacher (Code4it).

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categorie unione-bz.it/prestatori-eventi

PRESTATORI DI SERVIZI PER EVENTI E ORGANIZZATORI

Avanti a tutto gas!

Riportare alla vita il settore degli eventi. “I prestatori di servizi per eventi e organizzatori sono tra i settori economici maggiormente colpiti dalla pandemia. Negli ultimi due anni, infatti, lavorare e guadagnare è stato praticamente impossibile. Molte aziende hanno visto messa a rischio la loro stessa sopravvivenza”, hanno ricordato Katrin Trafoier e Oskar Stricker, rispettivamente presidente e vicepresidente della categoria nell’Unione, in occasione della recente assemblea generale. Anche nel corso di quest’anno, i casi più gravi tra i prestatori di servizi per eventi e orga-

Il nuovo direttivo dei prestatori di servizi per eventi e organizzatori nell’Unione: da sin. Oskar Stricker, Andreas Faitelli, Katrin Trafoier, Michaela Kargruber, Roland Barbacovi, Gerald Burger e Marco Buraschi. In foto manca Erika Pallhuber

nizzatori, le agenzie viaggi e i centri fitness hanno potuto richiedere dei contributi legati alla pandemia, così da potersi lasciare il peggio alle spalle. “Ma ora bisogna riportare alla vita tutto il settore degli eventi – noi siamo prontissimi a ripartire!”, ha assicurato il vertice associativo. Nell’ambito dell’assemblea generale è stato anche presentato il progetto dell’assicurazione sulla cancellazione degli eventi (vedi l’articolo dedicato) ed eletto il nuovo direttivo,

che si compone delle seguenti persone: Andreas Faitelli, Michaela Kargruber, Roland Barbacovi, Gerald Burger, Marco Buraschi ed Erika Pallhuber. Katrin Trafoier e Oskar Stricker sono stati confermati rispettivamente alla presidenza e vicepresidenza.

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PRESTATORI DI SERVIZI PER EVENTI E ORGANIZZATORI

Un’assicurazione sulla cancellazione economica ed efficiente

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Lieti della buona collaborazione: da sin. Ambros Hofer, Katrin Trafoier e Philipp Moser

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Fondato il consorzio di consulenza. Su iniziativa della categoria dei prestatori di servizi per eventi e organizzatori, a inizio maggio Unione e Associazione provinciale delle organizzazioni turistiche dell’Alto Adige LTS hanno creato il Consorzio Provinciale Event-Service CoPES. “Il Consorzio è stato istituito per seguire lo svolgimento del progetto legato all’assicurazione sulla cancellazione degli eventi. Questa particolare assicurazione è stata ideata dalla nostra categoria professionale e permette, a tutti gli organizzatori di eventi dell’Alto Adige, di accedere a un’assicurazione sulla cancellazione delle manifestazioni economica ed efficace. È anche previsto un contributo economico da parte della Provincia. Dal punto di vista della nostra categoria si tratta quindi di un investimento non solo utile e prezioso, ma anche orientato al lungo termine”, spiega

con soddisfazione la presidente Katrin Trafoier. “Negli ultimi due anni, soprattutto il settore degli eventi e delle manifestazioni ha dovuto fare i conti non solo con gravi perdite economiche, ma anche con un prolungato blocco dell’attività. Con questa iniziativa, noi, come associazione economica di riferimento, vogliamo dare un sostegno concreto alla categoria facilitandone il lavoro per il futuro”, afferma il presidente dell’Unione Philipp Moser. Il presidente di LTS Ambros Hofer ricorda quindi il ruolo del settore degli eventi per il turismo. “L’Alto Adige è noto anche per i molti eventi, grandi e piccoli, organizzati alla perfezione, che spaziano dalla cultura allo sport”, conclude Hofer.

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categorie unione-bz.it/radiotv

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Il nuovo direttivo: da sin. Alexander Tezzele, Martin Pfeifhofer, Lukas Thaler, Heiner Feuer, Thomas Rabanser e Karl Felderer. In foto manca Mario Bertoldi

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Il nuovo direttivo

ASSOCIAZIONE RADIOTELEVISIVA

Per un forte settore radiotelevisivo in Alto Adige! Eletto il nuovo direttivo. Dopo una lunga pausa dovuta al Coronavirus, l’associazione radiotelevisiva altoatesina ART nell’Unione si è recentemente ritrovata a Bolzano per la propria assemblea generale. Con l’occasione è stato anche rieletto il direttivo che, ancora sotto la presidenza di Heiner Feuer (Südtirol 1) continuerà a seguire l’attività del settore radiotelevisivo in Alto Adige. Come prevedibile, la sfida principale è stata costituita dai due anni appena trascorsi. “Specialmente la radio, come media preferito da moltissime persone, ha avuto un ruolo doppio”, spiega Heiner Feuer. “Da un lato come fonte affidabile di informazioni in questo periodo difficile, dall’altro come necessario momento di divertimento, con la giusta musica e la simpatia dei moderatori ad accompagnare durante la giornata.”

Partner affidabili Insieme, gli associati hanno tracciato un bilancio di quanto avvenuto e constatato che le indicazioni economiche risultano oltremodo positive, a conferma del fatto che le emittenti locali vengono considerate dei partner solidi e affidabili. Uno sviluppo importante, come ha sottolineato il presidente appena riconfer-

Il nuovo direttivo è composto da rappresentanti dei più diversi media. Ne fanno parte Heiner Feuer (presidente), Thomas Rabanser (vicepresidente) di Radio Gardena, Martin Pfeifhofer di Radio Tirol, Karl Felderer di Radio Grüne Welle, Lukas Thaler per Radio 2000/Antenne, Mario Bertoldi di Radio NBC nonché Alexander Tezzele di PeerTV in rappresentanza del settore televisivo.

mato, perché durante i mesi di pandemia le emittenti radiotelevisive hanno dovuto contare solo sulle proprie forze. Mentre per molti dei settori colpiti sono state predisposte delle misure di sostegno, per il locale settore dei media non sono stati deliberati aiuti straordinari. Dove Roma ha riconosciuto l’importanza dei media durante un periodo tanto complicato, l’Alto Adige non ha preso provvedimenti particolari. Obiettivi futuri A questo proposito il nuovo direttivo cercherà il dialogo con la politica, auspicando una migliore collaborazione futura. Le altre priorità della categoria saranno l’eliminazione degli ostacoli burocratici e finanziari, per esempio in materia di diritti d’autore. L’obiettivo principale come radio e TV rimane comunque quello di trasmettere dall’Alto Adige per l’Alto Adige e di mettere ascoltatori e spettatori sempre al primo posto.

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Del nuovo direttivo delle agenzie viaggi nell’Unione fanno parte: Verena Wenter (Primus Touristik), Priska Demetz (Martin Reisen), Matthias Wieser (ATF – A travel factory), Fulvia Bordato (Alpina Tourdolomit) e Claudia Zucchi (Zucchi Tours).

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E KOMMUNICAR

La perfetta messa in scena dei prodotti. Quali promotori della campagna a favore di una maggiore visibilità e considerazione dei diversi ambiti dei prestatori di servizi in Alto Adige, lo scorso anno i pubblicitari nell’Unione hanno anche dato vita a un tavolo di confronto digitale. All’insegna del motto Target Insight si incontrano regolarmente per trarre ispirazione e stimoli da ospiti di fama. Nuove idee, proposte e punti di vista sono di vantaggio per tutti. Di conseguenza, il meeting virtuale è stato esteso

per il gruppo TARGET con un tema innovativo, la presentazione di un progetto o stimoli capaci di ispirare i partecipanti, può rivolgersi direttamente agli ideatori del marchio Competenza Made in Alto Adige.

Il nuovo direttivo

Interessante, professionale e semplice

anche a consulenti aziendali, editori e prestatori di servizi per eventi e organizzatori. La decima edizione della manifestazione si è tenuta a inizio aprile col tema Man vs. Machine. Come la moderna robotica possa sostenere la creatività e aprire nuovi mondi alla produzione cinematografica è stato spiegato chiaramente da Mirko Bocek, titolare dell’omonima ditta di Lana. Con il suo interessante intervento dedicato alla messa in scena di prodotti 4.0 ha scioccato ed entusiasmato i partecipanti. L’utilizzo di alcuni robot offre infatti tutta una serie di vantaggi e fornisce un enorme valore aggiunto anche a tutto il team dietro la macchina da presa. Grazie a Target Insight i partecipanti al network hanno potuto conoscere nuovi modi di mettere in scena un prodotto in maniera creativa e ideale. Altri relatori prestigiosi sono già pronti a intervenire a favore della categoria. Chi ha voglia di organizzare un tavolo di confronto

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PUBBLICITARI

forte dei suoi 27 anni di esperienza nel settore turistico, ha parlato del futuro delle agenzie viaggi, sottolineando che i collaboratori rimangono il bene primario delle aziende.

Eletto il nuovo direttivo. Nell’ambito della propria assemblea generale, la categoria delle agenzie viaggi nell’Unione ha recentemente eletto il nuovo direttivo e i vertici associativi. Il presidente e il vicepresidente uscenti, rispettivamente Martin Pichler (Reisedienst Luis Pichler) e Marius Gebhard (Mein Reisebüro Lufthansa City Center) sono stati entrambi riconfermati. “Pensare positivo, rimanere motivati e non mollare mai: queste sono state, e sono ancora, le sfide che le agenzie viaggi dell’Alto Adige hanno dovuto affrontare nel corso degli ultimi due anni. Per le nostre aziende e per i nostri collaboratori non è stato certo un periodo facile”, ricorda il presidente Pichler.

Tanta voglia di viaggiare Per quanto riguarda la situazione attuale, le agenzie viaggi locali riferiscono che, tra gli altoatesini, c’è una grande nostalgia per le vacanze e i viaggi. Il numero di prenotazioni è soddisfacente. “Le agenzie viaggi dell’Alto Adige, con i loro collaboratori professionali, sono sempre al fianco dei clienti, sia prima che durante e dopo il viaggio, e sono sempre raggiungibili anche in periodo di crisi. Siamo convinti che la nostra assistenza, competente e individuale, fatta da persone per le persone, continui a rimanere apprezzatissima, e confermi anche il fatto che, in futuro, le agenzie viaggi manterranno ancora il proprio ruolo e la propria importanza”, afferma Martin Pichler. In occasione dell’assemblea generale, l’esperto di gestione delle vendite Renè Morawetz,

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Competenti e personali

Un direttivo pieno di motivazione: da sin. Verena Wenter, Marius Gebhard, Priska Demetz, Matthias Wieser, Fulvia Bordato e Martin Pichler. In foto manca Claudia Zucchi

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AGENZIE VIAGGI

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categorie unione-bz.it/commercioingrosso

COMMERCIO ALL’INGROSSO

“Aziende stabili con 20.000 posti di lavoro!” Rinnovo per i commercianti all’ingrosso dell’Alto Adige. I commercianti all’ingrosso hanno alle spalle due anni segnati da grandi difficoltà. Molti settori hanno dovuto lottare con forti perdite e cali di fatturato, ricorda l’Unione. “Per l’economia altoatesina il settore è di enorme importanza strategica e funge da punto di collegamento tra i singoli settori – soprattutto il turismo – ma anche tra i mercati a Nord e a Sud dell’Alto Adige”, sottolinea il presidente dell’Unione Philipp Moser. Per presentarsi in maniera più unitaria ed efficace, ma anche per poter portare avanti con più forza le proprie richieste ed esigenze nei confronti dei vari decisori, la categoria dei commercianti all’ingrosso dell’Alto Adige si è recentemente rinnovata. “Siamo pur sempre oltre 3.700 aziende con circa 20.000 collaboratori e generiamo oltre il 60 per cento di tutto il valore aggiunto in ambito commerciale”, sintetizza il portavoce del settore Werner Gramm.

Punti di forza e sfide In occasione della seduta costitutiva, sono intervenuti Georg Lun e Urban Perkmann dell’Ire della Camera di commercio di Bolzano, riferendo tra l’altro circa il soddisfacente sviluppo del commercio estero e le aspettative positive del settore per il 2022. In conclusione, i commercianti all’ingrosso hanno quindi analizzato le principali difficoltà di questo periodo. Queste comprendono la carenza di manodopera, l’eccessivo carico fiscale che rappresenta uno svantaggio concorrenziale rispetto alle grandi piattaforme online e l’attuale rialzo del costo dell’energia, che si ripercuote negativamente sia a livello di magazzini che di mobilità.

“Tra i nostri punti di forza ci sono senza dubbio la nostra predisposizione all’assistenza, la qualità dei nostri prodotti, l’affidabilità, la preparazione e l’identificazione dei nostri collaboratori nonché la nostra competenza logistica e la stabilità delle nostre aziende, che garantiscono molti posti di lavoro anche nelle zone rurali”, elenca Gramm. Le sfide e le relative opportunità da sfruttare sono invece presenti nel settore della sostenibilità, per esempio per quanto riguarda gli imballaggi, o della mobilità (il tema dell’idrogeno) e digitalizzazione delle aziende.

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Il nuovo direttivo

Il nuovo direttivo è composto dai seguenti associati: Lukas Huber, Eva Huber, Paul Schöpfer, Roman Tschimben, Peter Foppa, Werner Gramm, Christoph Resch, Roland Tinkhauser, Günther Siller, Alexander Peer, Jörg Frasnelli, Christian Ossanna e Sebastian Amberger.

L’assemblea si è tenuta a metà maggio presso la sede dell’Unione: in prima fila da sin. Udo Perkmann, Lukas e Eva Huber, Paul Schöpfer, Roman Tschimben, Peter Foppa, Werner Gramm, Christoph Resch, Philipp Moser e Lorena Sala; in seconda fila da sin. Georg Lun, Pietro Perez, Roland Tinkhauser, Günther Siller e Alexander Peer

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categorie unione-bz.it/ambulanti unione-bz.it/prestatori-eventi unione-bz.it/palestre unione-bz.it/agenzieviaggi

COMMERCIO AMBULANTE

Lavorare insieme, partendo dalle basi

Importante per gli imprenditori e per le amministrazioni comunali. Nei 180 giorni seguenti alla pubblicazione del regolamento attuativo dell’ordinamento del commercio, tutti i Comuni devono emanare i propri piani locali. Questo regolamento norma e definisce in dettaglio anche il commercio su aree pubbliche. “Finalmente ha preso forma una delle nostre idee fisse: ora possediamo uno strumento per poter comunicare concretamente con i Comuni dell’Alto Adige e discutere della riorganizzazione dei nostri mercati e della

riassegnazione degli stand liberi”, annuncia con soddisfazione il presidente Andreas Jobstreibizer (in foto). “Innanzitutto vogliamo confrontarci con il Consorzio dei Comuni dell’Alto Adige ed elaborare delle linee guida unitarie. Questa fondamentale opera di consultazione eviterà che i singoli piani comunali differiscano troppo gli uni dagli altri. Come ogni altro settore, anche il nostro dovrebbe avere, per quanto possibile, regole valide per tutti”, sottolinea Jobstreibizer.

Idee e principi condivisi sono la base di una buona collaborazione, anche quando – come avviene in questo caso – si tratta di stilare i piani comunali richiesti dalle norme attuative dell’ordinamento commerciale. Tutte le date dei mercati su unione-bz.it/ calendario-mercati.

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Differenze nelle imposte sui mercati “Dal punto di vista dei mercati, la nostra esperienza con la nuova imposta patrimoniale è che l’imposta per l’occupazione del suolo pubblico viene calcolata in modi del tutto diversi, ed è quindi inaccettabile. La tariffa per l’occupazione di un’area pubblica può infatti variare anche dell’80 per cento da un Comune all’altro”, lamenta il presidente degli ambulanti nell’Unione. “Per questo motivo vogliamo elaborare a breve un testo condiviso che, allo stesso tempo, rispetti l’autonomia dei singoli Comuni, tuteli gli interessi di tutti e sia accettabile per entrambe le parti”.

PRESTATORI DI SERVIZI PER EVENTI E ORGANIZZATORI, CENTRI FITNESS, AGENZIE VIAGGI

Salvare le aziende, assicurare i posti di lavoro

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Aiuti Coronavirus per i settori più colpiti. Prestatori di servizi per eventi e organizzatori, centri fitness e agenzie viaggi sono tra i settori economici più colpiti dalla pandemia e costretti a fare i conti con drastici cali del fatturato. “Negli ultimi due anni lavorare è stato semplicemente impossibile. Molte aziende di questo comparto dei servizi hanno visto messa a rischio la loro stessa esistenza”, sottolinea il presidente dell’Unione Philipp Moser. A favore di queste aziende erano previsti anche quest’anno degli aiuti Coronavirus da parte della Provincia, che dovrebbero permettere loro di lasciarsi finalmente alle spalle gli effetti della pandemia. Il termine per la presentazione delle domande era il 31 maggio.

“Questo sostegno permetterà alle nostre aziende di continuare a lavorare, di salvare i posti di lavoro dei nostri molti collaboratori e, grazie ai nostri servizi, di continuare anche a dare un importante contributo sociale alla popolazione e all’economia dell’Alto Adige”, sottolineano la presidente dei prestatori di servizi per eventi e organizzatori Katrin Trafoier 1 , il presidente dei gestori di centri fitness Armin Bonamico 2 e il presidente delle agenzie viaggi Martin Pichler 3 .

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unione-bz.it/commerciantiedili unione-bz.it/cinema

Relazione specialistica con la prof.ssa ing. Angelika Peer, qui in foto con Alexander Gschnell

COMMERCIANTI DI MATERIALI EDILI

Costruire bene. Vivere bene. Fiera Klimahouse 2022. I commercianti di materiali edili

hanno partecipato anche quest’anno come partner ed espositori. Novità di quest’anno, era la partecipazione con un evento alla Klimahouse Academy. L’evento si è tenuto a maggio nell’ambito della fiera specializzata di Bolzano. Negli ultimi due anni lo scambio diretto e l’interazione personale erano venuti del tutto a mancare, e per questo motivo la categoria si è tanto più rallegrata di questa manifestazione collettiva.

Vaste competenze “Non ci stanchiamo mai di ricordare che noi commercianti edili nell’Unione siamo aziende altamente specializzate, che dispongono di una propria logistica in grado di mettere a disposizione veicoli da cantiere che permettono di realizzare una consegna orientata al lavoro edile. Ma non siamo attivi solo nell’ambito della vendita e dell’assistenza. Siamo anche mediatori tra progettisti e costruttori, che si fidano di noi nelle situazioni più diverse e ricorrono spesso alle nostre vaste competenze e alla nostra grande conoscenza dei materiali”, afferma la presidente Brigitte Schönthaler. Sguardo al futuro I commercianti di materiali edili nell’Unione hanno deciso quest’an- FILM no di non affrontare, come da molti previsto, il tema del rincaro delle materie prime, ma di approfittare del meeting per rivolgere lo sguardo al futuro. Con l’interessante relazione dedicata alla robotica in edilizia la prof.ssa ing. Angelika Peer della facoltà di scienze naturali e tecnologia della Libera Università di Bolzano ha Negli ultimi dieci anni il settore cinematografico dell’Alto entusiasmato i molti giovani presenti. “Con un intervento di gran- Adige è cresciuto moltissimo e ha visto nascere nuove competenze de valore scientifico la docente ha presentato tutti i principali dati specialistiche. Nell’ottobre dello scorso anno, in seno all’Unione, i e fatti relativi al tema in modo sintetico, interessante e compren- produttori locali hanno anche istituito la categoria Film. sibile”, sottolinea il membro del direttivo Alexander Gschnell. Gli Molto è già stato fatto e qualche risultato è già stato raggiunto. In organizzatori sono rimasti soddisfatti della buona riuscita dell’e- aprile, per esempio, la Camera di commercio, in accordo con la cavento. tegoria Film, ha pubblicato l’indice di riferimento dei prezzi. Grazie alla loro partecipazione alla Film Conference internazionale di IDM INCONTRI #11 a Merano, i cineasti hanno potuto prendere anche parte al Festival del cinema di Cannes di fine maggio. Il contributo sulla nuova categoria nel rinomato magazine cinema cwalzl@unione-bz.it & video international va considerato un importante trampolino di lancio per la presenza internazionale. L’Unione si congratula per f a il grande successo. r i c g i o n t e ll’ ma

Un enorme successo!

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GIOVANI NELL’UNIONE

Let’s talk about ... 24

Domande e risposte. È ora di aria fresca, idee giovani, azione e nuovi risultati! Lo scorso anno, all’insegna di questo motto, intorno alla presidente Valentina Pezzei si è formato un dinamico gruppo di giovani. Molte nuove idee sono state proposte e realizzate come per esempio il canale Facebook dei giovani nell’Unione. Qui, di recente, il loro direttivo si è presentato in maniera breve e concisa. Le singole interviste sono ora pubblicate anche in unionemagazine. La rassegna si conclude con Tobias Plankensteiner, giovane imprenditore nel settore del commercio all’ingrosso.

ASSOCIAZIONE 50+ NELL’UNIONE Senza questo strumento non potresti lavorare. Penna e blocco. Cosa volevi diventare quando eri bambino? Giornalista. Quale parola usi più spesso durante il lavoro? Prego e grazie. Le tue letture per l’inverno. Leggo volentieri Hemingway e le commedie di Dürrenmatt. Il tuo suggerimento per i giovani imprenditori. Tanta pazienza e, occasionalmente, una serata al bar con gli amici. Cosa ti farebbe alzare in piena notte? Per un buon amico o una buona amica. Il tuo successo professionale 2021. Fortunatamente ce ne sono stati molti.

Un viaggio di magica bellezza Le meraviglie nascoste di Francia. Accogliente come la Germania meridionale, ma con tutto il fascino francese, una natura rigogliosa, ottimi vini e tanta storia. Della veridicità di questa descrizione si sono convinti personalmente gli iscritti al gruppo dei 50+ nell’Unione che, a inizio maggio, hanno accettato l’invito del gruppo a unirsi a un viaggio di più giorni per scoprire la bella regione francese accompagnati dall’esperta guida turistica Helmut Hofer. L’Alsazia confina direttamente con la Germania e la Svizzera, ed è situata tra i Vosgi e il Reno. Verdi colline e vallate, vini pregiati, imponenti edifici e interessanti attrazioni caratterizzano tutta la regione. I 26 partecipanti hanno goduto dei bei panorami, fatto nuove esperienze e si sono detti entusiasti non solo del pittoresco territorio, ma anche del buon cibo e dello charme della popolazione. Immergersi in una nuova cultura li ha arricchiti e ha donato loro ricordi che rimarranno a lungo nella memoria. L’alternarsi di sole e pioggia ha infine permesso alle bellezze francesi di mostrarsi in tutte le loro sfaccettature.

umalleier@unione-bz.it

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categorie unione-bz.it/panificatori

PANIFICATORI

Una professione dai molti volti

Più flessibilità, più qualità della vita

Sguardo approfondito. I panificatori nell’Unione offrono

Seminario specializzato Flex UV. I panificatori si aggiornano

spesso la possibilità di dare uno sguardo dietro le quinte delle loro aziende. Di recente l’hanno fatto anche tramite social media. A prendere la parola sono stati fino adesso i membri del direttivo Stefanie Alberti, Hannes Schwienbacher, Roland Zischg, Hanspeter Zöggeler e Johannes Tratter, che hanno parlato del loro lavoro, dei loro obiettivi e della loro missione. Anche gli elevati standard dei loro prodotti sono un fattore di grande importanza sia per loro che per la clientela. Il pane e lo strudel dell’Alto Adige, per esempio, si fregiano del marchio di Qualità Alto Adige fin dal 2005. Per farlo, i panifici devono rispettare severi criteri di qualità. Per il pane il più importante di essi è il contenuto di farine da grano locale che deve essere di almeno il 75 per cento. La preparazione deve inoltre seguire ricette classiche e procedimenti tradizionali della panificazione altoatesina. Non sono ammessi conservanti, aromi artificiali e altri ingredienti chimici. Convincetevi voi stessi dell’alta qualità dei prodotti da forno dell’Alto Adige.

di continuo, perché non si smette mai di imparare. A metà maggio si è tenuto un interessante seminario organizzato in collaborazione con le ditte Hein e Stamag, presso il panificio Trenker di Dobbiaco, il cui argomento principale è stato l’innovativo procedimento Flex UV. Nessuna perdita di gusto, freschezza, texture o aspetto del pane – sono tutti i vantaggi della nuova tecnica. I procedimenti flessibili garantiscono ai produttori una maggiore quantità di prodotto e un più lungo periodo di conservazione. La durata dei prodotti e la quota di prodotto non venduto si riducono di conseguenza e anche il lavoro notturno può essere spostato al giorno. Un vantaggio concreto e immediato per la qualità della vita dei panificatori e delle loro famiglie.

kgutgsell@unione-bz.it

Visita inaugurale dei panificatori alla scuola professionale Emma Hellenstainer di Bressanone. Nell’occasione sono state presentate anche le nuove giacche dei panificatori

Uno sguardo dietro le quinte dell’interessante evento formativo di Dobbiaco

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categorie unione-bz.it/alimentari unione-bz.it/pasticceri unione-bz.it/panificatori

PRODUTTORI DI ALIMENTARI

Il gruppo prima del singolo 1 2

Incontro con l’assessore provinciale Philipp Achammer. I produttori di alimentari con commercio al dettaglio nell’Unione intendono garantire a questo settore una forte rappresentanza di interessi. In quest’ambito ricade anche il confronto costante con i competenti rappresentanti politici. I rappresentanti del settore, guidati dal portavoce Paul Wojnar, hanno recentemente incontrato l’assessore provinciale all’economia Philipp Achammer e i vertici del suo assessorato per discutere dei temi di interesse dell’intero comparto nonché dei sostegni alla categoria.

“In questo settore abbiamo una grande varietà di aziende, soprattutto piccole e a conduzione familiare, che offrono un importante servizio alla popolazione: da un lato la produzione artigianale di prodotti di qualità, dall’altro il loro contributo alla vitalità e attrattività dei centri urbani”, afferma il portavoce Wojnar. L’obiettivo è rappresentare e sostenere con sempre maggiore efficacia le richieste di panificatori, pasticceri, gelatieri e macellai.

kgutgsell@unione-bz.it

PASTICCERI, PANIFICATORI

Consegna dei diplomi 2022 Le congratulazioni dell’Unione. A metà maggio, presso la scuola professionale provinciale “Emma Hellenstainer” di Bressanone, sono stati consegnati i diplomi ai nuovi pasticceri e panificatori. Per i pasticceri e i panificatori dell’Alto Adige questo compito prestigioso è stato affidato ai membri del direttivo Thomas Heiss 1 e Christof Stampfl 2 . Per Stampfl è stata anche una gioia doppia: il migliore dei diplomati è infatti risultato il suo collaboratore Felix Pedevilla. I pasticceri e panificatori nell’Unione si congratulano di cuore e augurano ai giovani diplomati tutto il meglio nel loro percorso professionale.

kgutgsell@unione-bz.it

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Incentivi, obiettivi e altro ancora Tra i temi principali ricadono anche le iniziative di sostegno per l’artigianato produttivo, il crescente fenomeno del lavoro e della produzione di alimentari in abitazioni private, l’ampliamento della scuola professionale Emma Hellenstainer di Bressanone e le sfide dei produttori di alimentari in questo periodo segnato dalla pandemia.

Portavoce delle richieste comuni: da sin. Alexander Holzner (macellai Alto Adige), Katharina Gutgsell (Unione), Paul Wojnar (presidente pasticceri e portavoce del gruppo), Philipp Achammer nonché Hannes Schwienbacher e Stefanie Alberti dei panificatori altoatesini

Carmen Tauber, responsabile del Servizio Banking e Digitalizzazione Cassa Raiffeisen della Valle Isarco

PR unione-bz.it/pasticceri

Sviluppare nuove idee creative Assemblea generale 2022. “Anche pasticcerie e caffè giocano

un ruolo fondamentale per l’attrattività di paesi e città in Alto Adige. Da un lato perché danno vivacità ai centri urbani, dall’altro perché fungono da luogo di scambio e di incontro per clienti e ospiti”, ha affermato il presidente Paul Wojnar in occasione dell’annuale assemblea generale della categoria tenutasi di recente presso la cantina spumanti Winkler di Cornaiano. I pasticceri dell’Alto Adige guardano al futuro con fiducia. “Dopo due anni di alti e bassi possiamo ora finalmente guardare in avanti in maniera positiva e tornare a dedicarci alla nostra attività con tutte le nostre forze”, ha aggiunto Wojnar. Uno dei momenti clou di quest’anno sarà il corso di formazione di due giorni che si terrà in agosto a Bressanone insieme al rinomato cioccolatiere e pasticcere Stephan Franz di Amburgo. Il cinquantaseienne è il miglior pasticcere della Germania e, da molti anni, tiene corsi dedicati al mondo delle praline e delle coperture. Per i pasticceri la formazione e l’aggiornamento professionale sono da sempre – e rimangono ancora – una priorità assoluta, “perché creatività e nuove idee sono il segreto che rende la nostra professione tanto unica”, ha sottolineato il presidente. Tra gli altri temi di discussione ci sono stati il prezzo delle materie prime e dell’energia e l’attuale carenza di manodopera che affligge il settore. Visibilmente emozionato, il pasticcere Christian Abfalterer, della pasticceria Klaus di Bolzano, ha preso commiato per l’inizio della meritata pensione. Abfalterer è stato premiato con l’attestato di benemerenza dei pasticceri dell’Alto Adige.

La banca del futuro: personale e digitale Il settore bancario sta attraversando una fase di repentini cambiamenti, in cui servizi e canali digitali acquisiscono sempre più importanza a beneficio dei clienti. Negli ultimi decenni, le Casse Raiffeisen hanno sviluppato elaborate infrastrutture informatiche per la loro operatività, attrezzandosi così al meglio per affrontare questa sfida. “Continuiamo a portare avanti con coerenza la digitalizzazione a livello di pagamenti, vendite online e consulenza”, ha sottolineato Carmen Tauber, responsabile del Servizio Banking e Digitalizzazione della Cassa Raiffeisen della Valle Isarco. La digitalizzazione è utile quando semplifica la vita al cliente, offrendo comfort e un valore aggiunto: tutto sommato, sostenere le persone è un approccio molto cooperativo. Dal punto di vista economico, inoltre, assicura numerosi vantaggi: utilizzando in modo intelligente le potenti tecnologie, è possibile automatizzare i processi, ridurre i costi e impiegare in maniera più efficiente il personale. Il valore dell’interazione umana rimane, tuttavia, sempre preponderante: chi deve prendere importanti decisioni finanziarie, continua ad apprezzare un servizio di consulenza professionale e personalizzato.

Messaggio pubblicitario con finalità promozionale

PASTICCERI

kgutgsell@unione-bz.it

Commovente commiato: da sin. Paul Wojnar e Christian Abfalterer

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aziende informano

L’innovazione viene premiata

Meatery – Boutique della carne a Valdaora. A metà maggio a Francoforte, presso la rassegna dedicata al mondo della carne IFFA, è stato assegnato anche il premio per l’artigianato nel settore delle carni. Nella categoria formazione professionale, il premio è andato a Thomas Mair, amministratore delegato e titolare della ditta Meatery – Boutique della carne con sede a Valdaora. Mair è stato premiato per lo sviluppo della piattaforma video Carniversity – Meat Education, la quale, indipendentemente dal momento e dal luogo, premette a chiunque di ottenere informazioni e novità dal mondo della carne. L’esperto imprenditore è da cinque anni docente del percorso formativo per diventare sommelier della carne che si tiene presso la Scuola professionale per la carne di Landshut, in Baviera. I 65 cortometraggi caricati sulla piattaforma video affrontano temi come la stagionatura della carne e i nuovi tagli, ma anche le razze bovine e suine e gli errori più comuni con la carne. Le videolezioni, che durano mediamente tra i cinque e i dieci minuti, possono essere acquistate e poi visualizzate senza limiti. Al termine del percorso formativo viene anche rilasciato un attestato di partecipazione. Nei prossimi mesi dovrebbero essere resi disponibili ulteriori contenuti. La categoria dei macellai nell’Unione si congratula con l’associato Thomas Mair per il grande successo e per l’ininterrotto percorso di crescita e sviluppo.

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Dagli accessori per l’udito a esperto di udito 40 anni per gli esperti dell’udito Zelger. Gli anni di crescita dalla fondazione, nel 1982, sono stati tanti. Dal Centro per la sordità dell’Alto Adige con due collaboratori, incluso il titolare, con le attuali 15 filiali in tutta l’Italia settentrionale, dal Trentino-Alto Adige a Padova, da Verona e Torino, e oltre 30 collaboratori, la ditta Zelger è diventata oggi uno dei leader del proprio settore. Con la loro grande riconoscibilità, i centri Zelger rappresentano oggi un marchio ben noto anche oltre i confini provinciali, e sono sinonimo di scrupolosità, assistenza e il massimo grado di personalizzazione. “Fin dall’inizio abbiamo elaborato una precisa identità aziendale e badato con attenzione alla sua applicazione coerente sia all’interno che all’esterno. Questo non include solo il design tipico dell’azienda, ma anche valori chiari e definiti che sostengono i nostri elevati standard qualitativi nella consulenza e nell’assistenza”, assicura l’amministratore delegato e titolare Roland Zelger (in foto). Lo sviluppo dell’azienda è però anche strettamente connesso all’avanzamento della tecnologia nel campo degli ausili all’udito. “Siamo sempre all’avanguardia tecnica e investiamo senza sosta nell’ammodernamento dell’infrastruttura IT e nella formazione continua dei collaboratori. Sono questi ultimi, infatti, la chiave del nostro successo e ciò che ci distingue dalla concorrenza”, afferma in conclusione Zelger. La storia aziendale, lunga e di successo, è di stimolo all’intero team per mantenere il consueto livello di qualità e di cordialità verso la clientela.

aziende informano 2

Tante nuove aziende Assistere alla nascita di una nuova azienda è sempre una gioia. Nella primavera di quest’anno sono state tante le nuove imprese nate in Alto Adige, sia a Bolzano che a Cardano. L’Unione si congratula con i suoi nuovi iscritti e augura loro di avere tutto il successo che meritano! Ristorante Gambero, Bolzano 1 Nel cuore di Bolzano, in via Ludwig Thuille, il ristorante Gambero offre soprattutto specialità di pesce e prelibatezze gastronomiche. In foto il responsabile della categoria Pietro Perez (sin.) e la caposede mandamentale Marcella Macaluso col titolare Vitalii Savchenko. Caseificio Amò, Cardano 2 L’apprezzatissimo caseificio bolzanino Amò ha aperto un nuovo punto vendita presso la zona produttiva di Cardano. Qui, a partire dal pregiato latte altoatesino, vengono prodotte mozzarelle e burrate di alta qualità. In foto la caposede mandamentale Marcella Macaluso (des.) con la titolare Stefania Luna e il marito di questa Omar Signori. Vital Coffee, Bolzano 3 Il Bar Vital Coffee con vista sul Duomo di Bolzano serve ottimo caffè, un invitante menù di mezzogiorno e stuzzicanti aperitivi. In foto, da sin. il responsabile della categoria Pietro Perez, la caposede mandamentale Marcella Macaluso e il titolare Paolo Dalmonego con i suoi collaboratori.

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Una generosa donazione: da sin. Angelo Carrillo, Katharina Willeit (direttrice Associazione turistica Campo Tures), Martin Pircher e Reinhard Steger (presidente Associazione cuochi altoatesini)

2.600 euro per l’Ucraina Festival del Formaggio di Campo “Anche noi abbiamo sentito il dovere di fare Tures. Ben 2.600 euro per sostenere la co- la nostra parte per sostenere tanti piccoli munità Slow Food ucraina raccolti in tre produttori e attivisti legati alla terra e al giorni dal Festival del formaggio di Campo cibo buono, pulito e giusto”, ha sottolineato Tures, l’apprezzato evento la cui quattordi- Martin Pircher, affiliato Despar e ideatore della rassegna di Campo Tures. cesima edizione si è svolta a inizio aprile. Allo scopo benefico era stata destinata una In solo poche settimane le diverse iniziative parte del biglietto d’ingresso, cui si sono ag- di Slow Food hanno raccolto ben 300.000 giunte le donazioni dei visitatori e dell’Asso- euro, tra i quali anche quelli del Festival del ciazione dei cuochi altoatesini. “Prima della formaggio di Campo Tures. guerra, la rete locale di Slow Food in Ucraina era in crescita. Tutto è andato distrutto in poche ore, ma il patrimonio locale della biodiversità sarà un tassello fondamentale nella ricostruzione”, ha spiegato il presidente internazionale di Slow Food Carlo Petrini.

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formazione service.unione-bz.it/fse

Con motivazione e impegno nella formazione professionale

Corsi ed eventi formativi gratuiti 30

La formazione a sostegno delle aziende durante la crisi Informatica unioneformazione crea valore reale, convince con la sua offerta a lungo termine e aiuta la crescita personale e professionale. Facendo onore alla propria missione, il team guidato dalla capoarea Margit Mock è sempre disponibile per aiutare ad accedere alle iniziative formative, comprese quelle del Fondo Sociale Europeo FSE quale partner di progetto. Il FSE è il principale strumento europeo a sostegno dell’occupazione, perché aiuta le persone ad accedere a posti di lavoro migliori e assicura prospettive professionali uguali per tutti. Grazie a un progetto quadro finanziato dal FSE, a partire da settembre tutti i lavoratori dipendenti, gli imprenditori e i liberi professionisti possono accedere a dieci corsi di formazione gratuiti. Informatica, sviluppo personale, marketing e lavoro col pubblico sono alcuni dei temi proposti. Lasciatevi conquistare dalla vasta offerta formativa.

Office 365 per il lavoro in gruppo Workshop pratico in lingua tedesca con Harald Zimmerhofer il 5 e 6 settembre, dalle 08.00 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 17.00 a Bolzano. Excel per il lavoro in gruppo Seminario in lingua tedesca per progrediti con Harald Zimmerhofer il 7 e 8 settembre, dalle 08.00 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 17.00 a Bolzano.

Il catalogo dei corsi è online su service.unione-bz.it/fse, mentre il catalogo FSE completo è disponibile su fse-esf.civis.bz.it/catalogo/corsi.

Sviluppo personale Corsi FSE: una chance per tutti

Competenze emozionali Breve percorso in lingua tedesca con Petra Gamper il 29 settembre, l’11 ottobre, l’11 e 29 novembre e il 14 dicembre, dalle 08.00 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 17.00 a Bolzano. Self Leadership Corso in lingua tedesca con Peter Werth il 27 settembre e il 4 e 10 ottobre, dalle 09.00 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 17.00 a Bolzano.

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formazione

Retorica e comunicazione Formazione in lingua tedesca con Melissa Fischer e Marion Gamper il 17 e 18 novembre dalle 08.30 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 17.00 a Bolzano. La PNL in azienda Corso in lingua italiana con Mauro Cavosi il 28 novembre, l’1 e il 6 dicembre dalle 09.00 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 17.00 a Bolzano. Leadership sistemica Corso in lingua tedesca per dirigenti con Kathia Nocker il 15 e il 16 settembre e l’11 ottobre dalle 09.00 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 17.00 a Bolzano, il 12 ottobre dalle 09.00 alle 12.30, l’8 novembre dalle 08.30 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 17.00, il 14 novembre dalle 14.00 alle 18.00 e il 22 novembre dalle 14.00 alle 17.30 a Bolzano.

CONTATTO: • Jasmin Sandri, unioneformazione, T 0471 310 325, jsandri@unione-bz.it • Daniela Paganini, unioneformazione, T 0471 310 326, dpaganini@unione-bz.it • Katja Schatzer, unioneformazione, T 0471 310 328, kschatzer@unione-bz.it

31 RICHIESTA DI INFORMAZIONI E PREISCRIZIONE • Scegliete online il corso desiderato • Compilate e inviate il modulo con i dati di contatto dell’azienda • Tutte le informazioni vi saranno inviate via e-mail

Marketing e lavoro col pubblico

OBIETTIVI E RISULTATI DEI PROGETTI

Marketing nelle piccole aziende Corso base in lingua tedesca con Martin Viehweider nelle giornate dell’8, 15, 22 e 29 novembre dalle 08.30 alle 12.30 a Bolzano.

Il miglioramento delle competenze tecniche e generali del lavoratore dipendente, così da innalzare la sua produttività sia all’interno dell’azienda che dal punto di vista della mobilità professionale.

Marketing nelle piccole aziende Corso in lingua italiana con Francesco Apuzzo il 10 e 16 novembre dalle 08.30 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 17.30 a Bolzano.

RESPONSABILE DEL PROGETTO:

Social Media Breve percorso formativo in lingua tedesca con Tatjana Finger nelle giornate del 3, 10, 20 e 25 ottobre dalle 09.00 alle 12.30 e dalle 13.30 alle 17.00 a Bolzano.

TIS A R G

Unione Cooperativa servizi Codice progetto: ESF30769 Finanziato nell’ambito del FSE-OP 20142020 da Unione Europea, Fondo sociale europeo, Ministero del lavoro e delle politiche sociali, Provincia Autonoma di Bolzano, Ufficio per il Fondo sociale europeo.

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consulenza legale service.unione-bz.it/legge

L’accordo di riservatezza

Per garantire protezione e collaborazioni di successo. Durante lo svolgimento della propria attività aziendale, molti imprenditori si trovano a collaborare tra loro. Le collaborazioni possono iniziare con uno scambio di idee per poi diventare veri e propri progetti di collaborazione. Una parte confida e condivide con l’altra il proprio know-how, documenti aziendali, disegni, schemi ecc. Proprio in questi casi è consigliato stipulare un accordo di riservatezza (detto anche non-disclosure agreement/ NDA). Con tale accordo una parte garantisce all’altra di non svelare o divulgare le informazioni riservate delle quali è venuta a conoscenza durante la collaborazione. Caratteristiche L’accordo di riservatezza è un contratto stipulato tra due o più parti, in base al quale questi si obbligano a mantenere la riservatezza su una serie di informazioni prestabilite di cui vengono a conoscenza durante la collaborazione. Di solito tali contratti, in quanto autonomi, vengono stipulati prima di concludere altri contratti di collaborazione. Contenuto L’accordo di riservatezza deve contenere chiaramente l’oggetto, cioè le informazioni ritenute degne di essere protette. Può trattarsi di know-how aziendale, disegni, informazioni economiche, finanziarie o di tipo commerciale. Viene poi indicato il tempo per il quale tali informazioni devono ritenersi riservate. Questo, infatti, può essere previsto per un periodo limitato oltre al termine del contratto, oppure a tempo indeterminato. Solitamente nell’accordo viene anche indicato lo scopo per il quale le parti si scambiano le informazioni riservate. Tipi di accordo L’accordo di riservatezza può essere di tipo bilaterale o unilaterale. Con un accordo bilaterale entrambe le parti si scambiano informazioni riservate e si obbligano a mantenerle segrete. Si tratta di uno scambio reciproco di informazioni. Con un accordo unilaterale invece, solamente una parte passa informazioni all’altra, la quale deve obbligarsi a mantenere la segretezza sulle informazioni.

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Violazione della riservatezza Il mancato rispetto dell’accordo rappresenta un inadempimento contrattuale. In caso di violazione dell’obbligo di riservatezza può scattare una penale e la parte lesa può fare valere un risarcimento danni. In sintesi: un accordo di riservatezza può essere utile nella fase iniziale di collaborazione tra imprenditori per scambiarsi informazioni e valutare una cooperazione. In tale fase ogni imprenditore può proteggere le proprie informazioni o documenti messi a disposizione alla controparte, dalla divulgazione indesiderata.

La Consulenza legale dell’Unione Cooperativa servizi offre agli associati dell’Unione consulenze personalizzate sul tema nonché la redazione e/o la verifica di accordi di riservatezza.

Jasmin Lumetta, capoarea Consulenza legale, T 0471 310 422, jlumetta@unione-bz.it

consulenza aziendale service.unione-bz.it/consulenza

Sempre al vostro fianco dalla A alla Z Vi accompagniamo nel percorso verso l’autonomia. Realizzare la propria idea commerciale e rendersi autonomi è il sogno di tanti. Chi ha l’idea giusta può sperare di trasformare la propria passione in professione. Sono moltissime le persone che trovano la propria realizzazione nell’autonomia professionale.

Riflettere sui passi Per riuscire a costruire la propria azienda e avere successo sul mercato è fondamentale ricorrere a un’esaustiva consulenza e assistenza nelle fasi costitutive. Bisogna mettere subito in evidenza i requisiti necessari all’inizio dell’attività e trovare la forma societaria più adatta alla nuova azienda. Ma bisogna anche tenere conto degli aspetti fiscali e delle eventuali possibilità di finanziamento. Ai fondatori d’impresa l’Unione Cooperativa servizi offre una gamma completa di servizi per mettere in piedi la propria azienda. Ai futuri imprenditori offriamo un primo colloquio gratuito nel quale forniamo indicazioni sui passi da compiere per realizzare la propria idea commerciale e definiamo insieme la relativa offerta di servizi.

33 L’interlocutore numero uno Il vostro esperto Come esperti del settore, in occasione della creazione della vostra azienda offriamo i necessari servizi e vi assistiamo nella stesura del business plan e rispondiamo alle vostre domande sul finanziamento, trattiamo gli aspetti fiscali e affrontiamo temi legati a contribuzione, creazione societaria e molto altro. Assistiamo i nuovi imprenditori anche per quanto riguarda i fondamentali passi amministrativi da compiere, come per esempio l’apertura di una posizione IVA, la comunicazione di inizio attività e l’iscrizione alla Camera di commercio.

Prendete appuntamento per un primo colloquio gratuito dedicato alla creazione d’impresa. Rivolgetevi alla Consulenza aziendale di Unione Cooperativa servizi (eventualmente anche in videoconferenza).

Unione Cooperativa servizi è specializzata nei settori commercio, servizi e gastronomia. La sua lunga esperienza le permette di offrire una consulenza competente, di valutare al meglio chance e rischi di un progetto di creazione aziendale e di evidenziare il potenziale di ottimizzazione. Gli esperti di Unione Cooperativa servizi sono partner della Camera di commercio di Bolzano, che nel maggio di quest’anno ha organizzato una nuova edizione delle Giornate dei fondatori d’impresa. All’evento hanno partecipato numerosi esperti e giovani imprenditori di successo, che hanno riferito le proprie esperienze arricchendo la manifestazione con interessanti stimoli e utili suggerimenti.

Franz Josef Dorfmann, capoarea Consulenza aziendale, T 0471 310 424, fdorfmann@unione-bz.it

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consulenza fiscale service.unione-bz.it/fiscale

Aiuti di Stato Covid-19

Organizzare le scadenze fiscali per sfruttarne i vantaggi

Prestazioni autonome occasionali. L’Ispettorato nazionale del lavoro, in relazione alla comunicazione preventiva obbligatoria per le Autodichiarazione entro il 30 giugno 2022. L’Agenzia delle entra- collaborazioni occasionali, ha chiarito che: te ha definito le modalità operative per la presentazione dell’autodi- - gli indirizzi e-mail per effettuare la comunicazione saranno mantechiarazione per il rispetto dei massimali degli aiuti di Stato rientranti nuti attivi per poter inoltrare le comunicazioni in caso di eventuali nel “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno malfunzionamenti dell’applicativo telematico (operativo dal 28 mardell’economia nell’attuale emergenza da Covid-19”. zo 2022 e obbligatorio dal 1° maggio 2022) e “in altre ipotesi connesse ad oggettive difficoltà del committente”, - e ventuali verifiche dovranno essere effettuate in via prioritaria nei Presentare telematicamente La dichiarazione può essere inviata entro il 30 giugno 2022 esclusi- confronti dei committenti che utilizzino gli indirizzi di posta in luogo dell’applicativo telematico. vamente con modalità telematiche direttamente dal contribuente o da un intermediario abilitato attraverso il servizio web disponibile nell’area riservata del sito internet dell’Agenzia delle entrate o tra- Regime premiale ISA per il 2021. Per il periodo di imposta 2021 sono smettendo la comunicazione mediante i canali telematici dell’Agenzia confermati i punteggi che danno accesso ai benefici ed il meccadelle entrate. La dichiarazione deve essere presentata dagli operatori nismo basato non solo sul risultato di affidabilità relativo al 2021, economici beneficiari degli aiuti previsti dalle norme agevolative che ma anche sulla media del risultato di tale anno e quello dell’anno rientrano nel c.d. regime ombrello (articolo 1, commi da 13 a 15 del precedente. Approvati anche i modelli ISA da allegare ai modelli decreto-legge “Sostegni” n. 41/2021) per attestare che l’importo com- redditi 2022; è stata confermata la causa di esclusione, introdotta plessivo dei sostegni economici fruiti non superi i massimali previsti. l’anno precedente, legata all’emergenza Covid-19 in caso di diminuzione dei ricavi di almeno il 33 per cento nel periodo d’imposta 2021 rispetto al periodo d’imposta 2019. Tutti i dettagli in una Chi deve presentare? Nel caso in cui la dichiarazione sia stata già resa in sede di presen- news online del 17 maggio. tazione della comunicazione/istanza per l’accesso agli aiuti che già prevedevano l’autodichiarazione, la presentazione della dichiarazio- Bonus pubblicitario. A decorrere dall’anno 2023, il credito d’imposta ne sostitutiva “generale” non è obbligatoria, a meno che il beneficiario per gli investimenti pubblicitari sarà concesso nella misura unica del non abbia successivamente fruito di ulteriori aiuti tra quelli elencati 75 per cento calcolato sul valore incrementale degli investimenti effetnell’articolo 1 del decreto-legge “Sostegni”. In quest’ultimo caso, in- tuati esclusivamente sulla stampa. La nuova agevolazione: fatti, la dichiarazione va comunque presentata riportando i dati degli - non spetta più per gli investimenti effettuati su emittenti televisive e radiofoniche locali, analogiche o digitali, ulteriori aiuti successivamente goduti, nonché di quelli già indicati - è pari al 75 per cento degli investimenti incrementali e non è più nella dichiarazione sostitutiva precedentemente presentata. quindi calcolata sul complesso degli investimenti pubblicitari (come La dichiarazione va comunque presentata quando: previsto per il 2020, 2021 e 2022), - il beneficiario ha fruito degli aiuti riconosciuti ai fini IMU senza aver -p revede un limite massimo di 30 milioni di euro l’anno per la concescompilato nella precedente dichiarazione sostitutiva il quadro C, - il beneficiario ha superato i limiti massimi spettanti e deve riversare sione di tale credito di imposta. gli aiuti eccedenti i massimali previsti, - il beneficiario si è avvalso della possibilità di “allocare” la medesima Rideterminazione di terreni e partecipazioni. Il termine per poter rimisura in parte nella Sezione 3.12, sussistendone i requisiti ivi previ- determinare il costo fiscale di terreni e partecipazioni non quotate sti, e in parte nella Sezione 3.1, qualora residui il massimale stabilito. posseduti non in regime di impresa al 1° gennaio 2022, recentemente Nella dichiarazione vanno indicati, tra l’altro, gli eventuali importi reintrodotto, è stato esteso al 15 novembre 2022. Entro tale data doeccedenti i massimali previsti che il beneficiario intende volontaria- vrà quindi: mente restituire o sottrarre da aiuti successivamente ricevuti per i - essere redatta e asseverata la perizia di stima della partecipazione o del terreno da parte di un professionista abilitato (ad esempio, dotquali vi sia capienza nei relativi massimali. È possibile che il termine previsto (30.06.) possa subire un differi- tore commercialista, geometra, ingegnere ecc.), mento, si consiglia di verificare ulteriori aggiornamenti su service. - versata l’imposta sostitutiva del 14 per cento, calcolata sul valore di perizia, per l’intero suo ammontare, o prima delle tre rate annuali unione-bz.it/fiscale. di pari importo, in caso di rateizzazione. consulenzafiscale@unione-bz.it

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Le scadenze fiscali sono elencate su service.unione-bz.it/fiscale.

paghe e diritto del lavoro service.unione-bz.it/paghe

Panificatori, siglati i nuovi accordi

Contributo di 200 euro Ai lavoratori e ai pensionati con reddito inferiore a 35.000 euro riferito all’anno, sarà riconosciuto un assegno una tantum del valore di 200 euro. Questo è quanto previsto dal cosiddetto “Decreto Aiuti” del 2 maggio scorso per contribuire alle difficoltà connesse al caro prezzi. L’importo sarà erogato con il cedolino paga del mese di luglio 2022. Il bonus spetta una sola volta, anche se si è titolari di più rapporti di lavoro. Il recupero dell’importo per la ditta verrà effettuato con il versamento F24.

jkaser@unione-bz.it

A metà maggio è stato firmato un nuovo accordo provinciale per i panificatori. Le novità più importanti sono: • l ’aumento del premio di produttività a 0,30 euro per ogni ora di straordinario dell’anno precedente. Per le ore normali, le ore notturne e per le ore del giorno di riposo non godute nell’anno precedente, continueranno ad essere applicati 0,15 euro all’ora. • A partire da giugno, il supplemento provinciale sarà aumentato. •P er il mese di luglio è previsto un pagamento una tantum di 120 euro. Sempre a fine maggio, per i panificatori del settore artigianale di Federpanificazione FIPPA, è stato firmato anche il nuovo contratto collettivo nazionale. Le principali novità sono: • a umento della paga di 69,50 euro per il livello A2. • A partire da maggio 2022 aumento di 40 euro. • A partire da settembre 2022 ulteriore aumento di 29,50 euro. • Pagamento una tantum di 200,00 euro per il settore artigianale. Il pagamento viene rateizzato come segue: 70 euro a maggio, 70 euro a ottobre e 60 euro a dicembre. Gli apprendisti riceveranno il 70 per cento di tale importo.

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INFO • Indice Istat dei prezzi al consumo necessario per l’aggiornamento del canone di locazione della legge 392/78. - La variazione nazionale aprile 2021 – 2022 è pari a più 5,8% (75% = +4,35). - La variazione a Bolzano aprile 2021 – 2022 è pari a più 7,4% (75% = +5,55).

• L’indice di rivalutazione del trattamento di fine rapporto maturato in aprile è 2,971751.

unionemagazine #7-8/22

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