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SETTIMANALE DI GOSSIP E SPETTACOLO Anno 3 - numero 29 - Venerdì 27 luglio 2012 - www.iospio.it

MENTRE LA MAGGIORE SMENTISCE LE VOCI SULLA GRAVIDANZA LA MINORE FA AFFARI COME TESTIMONIAL CON CORONA

CRISTIANO MALGIOGLIO

L’UNICA VERA DIVA È J-LO BELEN? NON SE NE PUÒ PIÙ

RAFFAELLA FICO

CARO MARIO RASSEGNATI: NON FARÒ IL TEST DEL DNA

GUSTTAVO LIMA

BELEN E CECILIA IN LOTTA PER LA ‘FARFALLINA’ È SUO IL TORMENTONE DELL’ESTATE 2012

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Venerdì, 27 luglio 2012

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MENTRE I TABLOID LE OFFRONO UN MILIONE DI EURO PER POSARE SENZA VELI, LA SOUBRETTE FA MARCIA INDIETRO E LANCIA UN MESSAGGIO A SUPERMARIO

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affaella Fico ha detto no. Anche se in un primo tempo aveva detto di sì. La showgirl, infatti, avrebbe cambiato idea e si sarebbe rifiutata di sottoporre la sua bambina al test del Dna richiesto da Mario Balotelli per appurare la sua paternità. E non farà marcia indietro almeno fino a quando il bebè non sarà venuto al mondo. Peccato, però, che qualche settimana fa la bella soubrette si era detta pronta a sottoporsi al test in modo da fugare qualsiasi dubbio al riguardo e mettere l’attaccante azzurro davanti alle proprie responsabilità. A dire il vero, tuttavia, nelle ultime ore è circolata l’indiscrezione secondo cui la punta del Manchester City non avrebbe avanzato ancora nessuna richiesta ufficiale per l’esame in questione. D’altra parte, dopo le fatiche dell’Europeo, SuperMario è impegnatissimo a spassarsela in quel di Ibiza con quella che viene additata come la sua nuova fiamma, la sexy 22enne Vanessa Lawrence. Dopo le foto in discoteca che lo ritraevano impegnato fra avvenenti ragazze

AI FERRI CORTI Nonostante le avances di Raffaella, Mario non ha nessuna intenzione di tornare insieme a lei.

e narghilè, ora l’attaccante si è segnalato per le sue serate sull’Isola spagnola. E se qualche giorno fa all’Amnesia, era stato pizzicato in compagnia della bellissima Paris Hilton, prima di tornare in ritiro col Manchester City, Mario ha deciso di esagerare con una serata indimenticabile al-

IOSPIO VA IN VACANZA E TORNA A SETTEMBRE MA INTANTO CONTINUA A SEGUIRCI SU

l’esclusivo Ocean Beach Club, il locale di proprietà di Gary Lineker. Qui, infatti, il calciatore ha voluto per sé il privé “Owner’s Bed” (nel quale c’è posto solo per una ventina di ospiti e dove bisogna spendere come minimo 5mila euro) finendo per pagare un conto davvero salato.

CON FRANCESCA, LE OLIMPIADI SI FANNO SEXY di Geraldine di Poppa

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settimanale di gossip e spettacolo distribuito gratuitamente da Effe Editore Srl Sede legale: via Crescenzio, 91 - 00193 - Roma Sede operativa: via Carlo Pesenti, 130 - 00156 Roma Tel. 06 412103200 - Fax 06 412103250 www.iospio.it Registrazione n. 388 del 7/10/2010 presso il Tribunale di Roma Sezione per la Stampa Editore: Effe Editore Srl Amministratore Unico: Antonio Lupetti Direttore responsabile Enrica Arcangeli e.arcangeli@iospio.it

Principali collaboratori: Roberta Beta, Belfagor, Joe Denti, Geraldine di Poppa, Giulio Fede, Andrea Romano, Mariano Sabatini, Luciano Verre, Federica Giuli.

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QUESTO GIORNALE É STAMPATO CON INCHIOSTRI

A dirlo è stato Lineker in persona che su Twitter ha cinguettato: "Il conto più elevato mai pagato da qualcuno in 25 anni nei nostri locali", ha cinguettato felice. Fra i suoi ospiti, in base a quanto raccontato dai tabloid, ci sarebbero stati anche l’attore Dean Gaffney e tale Amber,

una avvenente ragazza che Balotelli avrebbe presentato come la sua nuova ragazza.

Ma anche se Mario sembra tutto tranne che preoccupato per la nascita della sua bambina, dalla Gran Bretagna è rimbalzata una notizia che potrebbe farlo andare su tutte le furie. Sembra infatti che i tabloid di Sua Maestà, da sempre in prima linea nel raccontare le bravate dell’attaccante, ora abbiano addirittura offerto un milione di euro a Raffaella Fico per posare senza veli col pancione. Una cifra, questa, che sembra essere ricorrente nella vita della soubrette che qualche anno fa aveva messo in vendita la propria verginità proprio per un milione di euro.

Cosa farà stavolta Raffaella?

Accettera? Rifiuterà? Per il momento l’unica cosa certa è che Balotelli non sarebbe d’accordo sull’ipotesi di vedere la madre di sua figlia posare senza veli. E stavolta non si può dargli torto.

Formentera – Dall’Italia a Londra passando per Formentera. Prima di partire per la capitale inglese, dove si svolgeranno i prossimi Giochi Olimipici, Francesca Piccinini si è concessa qualche giorno di relax al mare per ricaricare le batterie e presentarsi all’appuntamento con la storia in forma perfetta. E per farlo, la giocatrice simbolo del nostro volley ha scelto la spiaggia spagnola più amata dai vip. Qui Francesca si è immersa in una mini vacanza fra mare, sole e qualche partita di pallavolo in acqua in compagnia del suo fidanzato. Il modo migliore, sicuramente, per arrivare ai Giochi di Londra con la testa libera dai pensieri e la giusta carica agonistica. Anche perché per la Piccinini questa è un’occasione davvero unica, forse addirittura la

più importante della sua carriera. “Voglio conquistare l’unica medaglia d’oro che mi manca” ha dichiarato nei giorni scorsi la schiacciatrice che con la maglia della nazionale, oltre ai tanti argenti e bronzi, ha conquistati Europeo, Coppa del Mondo e Mondiale. Francesca, però, non ha ancora la pancia piena e continua ad avere fame di vittorie. Così, dopo 13 STATUARIA Francesca Piccinini è stata protagonista delcalendario di Men’s Healthdel 2004.

stagioni passate alla Foppapedretti di Bergamo (con la quale ha conquistato quattro scudetti, due Coppe Italia, tre Supercoppe italiane, cinque Champions League e una Coppa delle Copp) la Piccinini è passata al Chieri Volley. E noi non possiamo che farle un grande in bocca al lupo per la sua nuova avventura sia a livello di club che di nazionale.

ENERGY

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PRIMA DI PARTIRE PER LE VACANZE CRISTIANO MALGIOGLIO RACCONTA A IOSPIO IL MOTIVO PER CUI HA DECISO DI FARSI UN TATTOO SPECIALE

DOPO IL TATUAGGIO HO FATTO ASSICURARE LE MIE (BELLE) GAMBE

Foto concesse da Cristiano Malgioglio

A

IL NOME DELLA ROSA Nel tondo un dettaglio del tatuaggio che Cristiano si è fatto fare sulla caviglia destra in onore della bellissima Jennifer Lopez.

ltro che farfallina di Belen. Ora anche Cristiano Malgioglio ha il suo tatuaggio da sfoggiare con orgoglio. Nei giorni scorsi, infatti, il paroliere siciliano si è fatto disegnare sulla caviglia destra una rosa bianca con sfumature blu che sovrasta le iniziali J-Lo. Un vero e proprio omaggio a una donna che Cristiano non considera solo la regina del Pop, ma anche l’unica con la quale sarebbe convolato a nozze. Ed è anche per questo che Malgioglio si è fatto assicurare le gambe per qualcosa come sei milioni di euro.

Cristiano, ti mancava solo il tutuaggio…

Hai visto? All’inizio avevo un po’ paura, pensavo che sarebbe stato molto doloroso, ma ho resistito bene e devo dire che ora sono molto felice.

Perché poprio per J-Lo? Perché la stimo tantissimo.

Tutto qui?

Lei è l’unica donna che avrei po-

tuto sposare, la amo. Lei è bravissima, sa fare tutto, è la numero uno. E poi era un qualcosa che le avevo promesso.

E lei sa di questo tuo tatuaggio?

Io non gliel’ho detto, ma all’estero sono usciti molti articoli con tanto di foto, sicuramente l’avrà scoperto.

Dicci almeno perché l’hai fatto sulla caviglia…

Perché le gambe sono una delle parti più belle del corpo. Se hai delle belle gambe puoi farti il tatuaggio lì, altrimenti è meglio se lasci perdere.

Stai dicendo che hai delle belle gambe? È quello che mi dicono. Io, intanto, le ho assicurate per sei milioni di euro.

Andrai a Cuba per l’estate?

Per me questa sarà un’estate molto europea.

Andrò a Praga, in Portogallo e a Marbella.

Cuba la lascio con un punto interrogativo perché mi porta a pensare poco e a divertirmi molto. Le altre, invece, sono città che mi fanno riflettere. Mi sono innamorato di Praga, mi piacciono l’atmosfera e il clima, un po’ meno la gente. Il paesaggio è incredibile, gli arrivi e le partenze di quei battelli mi fanno pensare a Kakfa. Sono diventato sensibile ad alcune cose che prima mi rifiutavo di vedere.

L’estate è sinonimo di tormentoni, uno che ti è rimasto dentro?

Quello di qiuesta estate è orrendo. Ma ormai queste canzoni sono una tragedia, sono talmente brutte che non ti rimane niente, le ascolti solo perché hanno ritmi martellanti.

Non ci sono più pezzi come Una rotonda sul mare o come L’importante è finire. Non si possono paragonare queste canzoni ai pezzi da spiaggia per gente depressa che ha bisogno di divertirsi.

A che punto è il tuo libro?

“LUNICA CHE AVREI SPOSATO” Cristiano ha speso delle bellissime parole per Jennifer Lopez. Secondo il paroliere siciliano, lei è l’unica artista internazionale che può dire di essere veramente completa.

“Io la amo - ha detto Malgioglio è l’unica donna che avrei sposato”.

L’ho quasi finito, ma sono pigro. E poi fa così caldo.

Ma almeno hai finito il disco, no?

Sì, si chiama Senhora Evola. Devo dire che mi piace il disco e mi piaccio io in questo disco. In autunno uscirà il film di Massimiliano Bruno “Viva l’Italia” dove faccio un cammeo meraviglioso. È il film più atteso dell’anno.

Il 7 settembre, poi, sarò al Gay Village per la serata “Cara Tv”, che sarà dedicata alla televisione. Faranno un collage con le mi apparizioni sul piccolo schermo e, forse, canterò anche un paio di brani. Il 30 luglio sarò con Mara Venier e tanti altri volti dello spettacolo a Gallipoli, mentre il 2 agosto sarò a Cellino San Marco con Al Bano, dove incontrerò per la seconda volta Boy George.

Potrebbe essere l’occasione per un duetto…

Ci ho già pensato.

Qualche settimana fa hai avuto un battibecco con Valerio Scanu, avete risolto?

Sinceramente non mi interessa. Continuo a dire che è una delle persone più presuntuose del mondo, ma è un ragazzo, lasciamolo stare.

Chi è il personaggio di questa estate?

Di Belen non se ne può più, della Hunziker pure. Non c’è un personaggio dell’estate i veri personaggi sono quelli che si occupano del sociale e non si sballano la sera. Sono quelli che aiutano chi è in difficoltà, ma senza farsi mai vedere.

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GOSSIP IN PILLOLE

di Luciano Verre

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TELERING – VOTI IN TV 8

a Laura Esquivel, la tredicenne bruttina-talentuosa di Buenos Aires che aveva conquistato i teenager con la telenovela “Il mondo di Patty”, in replica su Boing, e ora ritroviamo piacevolmente tutti i giorni sul canale 47 digitale free, 625 di Sky ne “La posta di Laura” dove dispensa consigli ai ragazzi che le scrivono. Semplice, genuina, con un sorriso che abbaglia. Brava Laura.

ROBERTO MANCINI VOLA IN BICICLETTA 7 a Justine Matera di “E… state con noi”, accanto a Paolo Li(Raiuno da lunedì a venerdì), canta e balla come dieE BALOTELLI LO INSEGUE SUI TORNANTI miti ci anni fa, quando con Limiti era sposata, ma con l’aggiunmaturata che ne fanno una brava soubretDELLA COSTA SMERALDA tate dell’esperienza (ed è anche molto colta: due lauree, in letteratura italiaÈ una notizia che farebbe gola alla “Gazzetta dello sport”, a “Tuttosport”, al “Corriere dello sport”. Ma soltanto “IoSpio” ne è a conoscenza. Eccola. Roberto Mancini, l’allenatore italiano del Manchester City (lo squadrone che ha vinto il campionato inglese e annovera tra i suoi atleti il mitico SuperMario Balotelli) ha una segreta passione. Le donne, direte, e che sarà mai, tutti abbiamo… questa passionaccia, antica quanto l’uomo. Naaaaaaa. Niente donne. Roberto Mancini adora la bicicletta. Quella da corsa, da professionisti. E siccome ha casa e barca a Porto Cervo ecco che quasi tutti i giorni Mister Mancini sale sulla sua bici e affronta i tornanti che si snodano lungo la costa da Porto Cervo a San Pantaleo a Cannigione a Palau. Ed è a Palau, perla dell’Arcipelago, che Mancini termina la sua corsa. E che fa Mr. Mancini a corsa finita? Una donna? Incontra l’amante segreta? Noooooo… Al suo arrivo a Palau Mancini trova il suo maggiordomo inglese che lo ha preceduto a bordo di una Panda, il quale carica la bici sull’auto mentre lui sale in una camera dell’hotel Fonte Vecchia, uno dei migliori della costa. Qui fa la doccia, riposa un po’, poi si cambia e scende a La Taverna, ristorante tra i più ricercati del Nord Sardegna, per una cena con amici. Il maggiordomo recupera tuta, magliette e pedalini di Mancini, salda il conto (anche se il padrone ha soggiornato in hotel soltanto un’ora) e se ne torna a Porto Cervo sulla Panda. Mentre Mancini si concede un lauto pasto a base di aragosta e altre prelibatezze preparate dai due proprietari Piero e Mario, suoi amici. Ed è qui, durante una cena, che a Mancini è sfuggito un “verrà a trovarmi presto Balotelli così potrò fargli gustare il pesce dell’Arcipelago”. Si fermerà il traffico quando arriverà Balotelli a Palau. E la domanda sorge spontanea: porterà il narghilè (come a Saint Tropez dove è stato fotografato mentre fumava beato in compagnia di belle fanciulle)?

TUTTI IN SELLA Una delle passioni di Roberto Mancini è la bicicletta. Che stia provando a trasmetterla anche a Balotelli?

SI DICE IL PECCATO… ● Chi è il calciatore (famoso) che da poch i giorni ha lanciato, in Italia e nel mondo, una sua linea di moda che ha batte zzato “Canarinho”? Non ha nessunissima intenzione di lasciare il mon do del calcio, semmai far esplodere la sua vena creativa, infatti dice: “È un hobby, vediamo come butta, se fa gol vuol dire che funziona”. Aiut ino: giocava a Milano, ma ora ha preferito la Francia, la maglia della sua nazionale è verdeoro. ● Chi è il popolare giornalista e conduttor e TV che ha lanciato questo monito: “Vorrei sapere, mentre si sono consuma ti i fasti dei Campionati Europei di calcio 2012, a che punto sono le indagini sul calcioscommesse. Si fa finta di niente?”. Ohilà, dritto al cuore. L’aiutino è facile facile: certamente è un uomo coi baffi. ● Chi è il personaggio della politica italiana che, mentre tutti ne reclamavano le dimissioni, lei trascorreva le sue serate estiv e in Costa Smeralda tra il “Billionaire”, il “Sottovento” e il “Vita Smeralda ” con puntatine by day in barca verso la Corsica e Cavallo tralasciando (o igno rando) completamente il problema “dimissioni”? Aiutino uno: ebbene sì, è una bella donna che ha fatto girare la testa a più persone, anche importanti, tra cui un premier. Aiutino due: quando conosce una persona subito osserva la sua bocca.

na e inglese).

7+

a Filippo Facci e Natasha Lusenti, che sostituiscono d’estate Luca Telese a Nicola Porro a “In onda” su La7 (dal lunedì al venerdì), senza far rimpiangere quest’ultimi, anzi in alcuni giorni l’audiance schizza in avanti come ultimamente non accadeva a Luca-Nicola… come quando apri la finestra di una stanza piena di fumo-dannoso ed entra aria pulita.

6+

a Tabret Bethel, l’affascinante guerriera della serie fantasy “La spada della verità” (è Cara), il martedì in prima serata su Raidue. Puntata dopo puntata sta conquistando gli italiani. Pensare che prima di fare l’attrice giocava in una squadra di rugby australiana e faceva la modella. Recita da quattro anni, Hollywood la vorrebbe. Ora ce la godiamo noi.

5 a Mediaset, che fa quel che può, dignitosamente: stretta tra i colossi Rai e Sky, che hanno il monopolio sulle Olimpiadi di Londra, infarcisce i suoi palinsesti (da Canale 5 a Italia 1 a Rete4) con decine di film, sperando di frenare l’emorragia causata dallo sport.

Però sono bei film, già visti, ma riproponibili, per esempio “Perdiamoci di vista”, stasera con Carlo Verdone, o “Terminator 3” fantascientifico con Arnold Schwarzenegger. A da finiì a nuttata, o meglio: avrà da fini l’abbuffata di sport!

I SEGRETI DI FAMIGLIA DI ROSSELLA URRU E DEL PRESIDENTE NAPOLITANO Anche “IoSpio” era presente a Samugheo durante il ritorno a casa della cooperante sarda Rossella Urru. Per indagare? No, per carità, soltanto per solidarietà tra sardi, tra isolani. Rossella era bellissima con i suoi capelli neri e i suoi occhi scuri di ragazza sarda. Però due piccole chicche sono giunte alle nostre orecchie. La prima: che cosa ha scritto il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano nel suo libro (“Per l’Unità d’Italia”) che ha regalato a Rossella? Alla domanda la cooperante ha risposto sorridendo: “Ehhh, è un segreto di famiglia”. Ma che cosa sarà? Qualcuno dice che la dedica sarebbe in sardo, in oristanese puro, ma con qualche… imperfezione in limba (chiaramente non imputabile a Napolitano, ma a chi gli ha suggerito la frase). La seconda: a chi concederà Rossella il suo memoriale sulla prigionia africana? Al momento in pole-position sarebbe Bruno Vespa con il suo “Porta a Porta”. Ma tallonato stretto dal siciliano Salvo Sottile per la sua “Quinta Colonna”. Questione di soldi?

BENTORNATA Rossella, originaria di Samogheo, provincia di Oristano, è stata finalmente liberata dopo il rapimento avvenuto nell’ottobre del 2011.

ALLEN PENSIERO ozzato la sua prima cena. Mi sono str “Mia moglie mi ha preparato lato”. con un osso nel budino di ciocco aneo) scrittore, musicista contempor (Woody Allen, regista, attore,

JUSTINE MATERA

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Venerdì, 27 luglio 2012

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● A Porto Cervo è giunto il Pacha, la barca dei Casiraghi, principi di Montecarlo, e a bordo ci sono Andrea Casiraghi e Tatiana Santo Domingo. Una coppia splendida, applaudita, ma… ora si vede benissimo, a occhio nudo, che Tatiana attende un figlio e questa crociera sembra un viaggio di nozze… prenozze. ● Alla faccia dei sardi… in Costa Smeralda non si parla d’altro. A maggio un plebiscito popolare in Sardegna aveva deciso per l’abolizione dell’indennità di consigliere regionale. Bene, sapete cosa hanno fatto i consiglieri sardi in questi giorni? Hanno ripristinato i loro stipendi da 11.417 euro al mese. Ma allora il referendum che lo hanno fatto a fare? ● Chi dice che Flavio Briatore non ha cuore, dice il falso. Ricorderete che l’estate passata il manager piemontese aveva aperto a Capriccioli, una delle spiagge più belle del mondo (la preferita, a suo tempo, di Lady Diana d’Inghilterra) il Rubacuori, un Billionaire by day, per vip che desideravano restare soli in una spiaggia privata. Ma la cosa era stata contestata da molti sardi e due erano stati denunciati da Briatore. Per mancato introito il Bria aveva chiesto un risarcimento di 380 mila euro. Ma i due “contestatori” tengono famiglia, l’IMU è da pagare, la crisi è imperante, i figli crescono: insomma Briatore ha rinunciato al risarcimento. Pace fatta. Non dite che Bria non ha cuore. ● Qualcuno ha visto Melissa Satta? Noi no, eppure siamo a Porto Cervo per questo, per “spiare” i divi. Che è successo allora all’ex Velina di Striscia la notizia? Non ci crederete: fa la monachella. Da quando il suo fiancé Kevin-Prince Boateng è partito in ritiro col Milan, lei è tornata a casa in Sardegna, a Olbia, e niente vita mondana. Ma sarà vero? Verissimo, ma la “colpa” sarebbe della grande gelosia di Kevin. Lui è venuto in Sardegna per conoscere mamma e papà Satta, ma partendo avrebbe precisato: “Niente colpi di testa”. Così Melissa non si vede più. Peccato. ● Siete fan del cantante Valerio Scanu? Sappiate che la grande passione del ragazzo sardo (in questi giorni in vacanza-breve a La Maddalena, sua città natale), vincitore di un Festival di Sanremo, è la cucina. Lui precisa: “Ma la mia vera specialità è il tiramisù… come lo faccio io il tiramisù nessuno mai”. Infine altra curiosità: Valerio ha preso la maturità e ora è iscritto a Lettere, a Roma, indirizzo musicale, ovviamente. Bravo Valerio.

PRESI AL VOLO: VIRNA LISI “SONO STATA SEI MESI FUORI ROMA MA ORA TORNO PERCHÉ DEVO CURARE IL MIO ORTO” Signora Lisi, mi lasci dire che lei, a 75 anni, è sempre una donna stupenda, bella come a 40 e brava professionalmente, le sue fiction fanno sempre il pieno di audience.

“Grazie, che gentile…”. È stata all’estero oltre sei mesi per interpretare la fiction di Canale 5 “Baciamo le mani”, accanto a Sabrina Ferilli: che cosa le è mancato di più durante questa lontananza da casa?

“Certamente la mia famiglia, mio marito, mio nipote che mi fa mille telefonate al giorno”.

Mi hanno detto che quando lei è lontana soffre anche per il suo orto, è vero?

“Ahahahahaha… non sfugge nulla a voi, siete proprio “spioni”. Ma è vero. Ho il pollice verde. Da anni. Ho un pezzetto di terreno intorno a casa, appena fuori Roma, che mi piace coltivare a orto, con le mie mani, pianto di tutto, insalata, rughetta, basilico, prezzemolo, patate e poi fiori e piante da frutto. Quest’inverno c’è stata una grossa nevicata a Roma e io… di notte, come una matta, sotto la tormenta, uscivo per togliere con un bastone la neve dai rami”.

Allora adesso che è tornata a casa si occuperà dell’orto nuovamente.

“Sicuro, in fondo all’anima sono rimasta una contadina marchigiana”.

Una bellissima contadina.

MELISSA SATTA

TELEGRAMMI - SCOOP

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INSOSPETTABILE Oltre che un’ottima attrice, Virna Lisi è diventata anche una donna dal pollice verdissimo.

EFFE EDITORE S.R.L.

Sede in VIA CRESCENZIO, 91 00100 ROMA(RM) - Capitale sociale Euro 10.000 di cui Euro 10.000 versati - Partita iva 11091511003 - Codice fiscale 11091511003 - Reg. Imp. 11091511003 - Rea 1278218 di ROMA

Bilancio al 31/12/2011 STATO PATRIMONIALE - ATTIVITÀ

31/12/201031/12/2011

A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti

-

B) Immobilizzazioni I) Immateriali totale lordo 71.250 - Ammortamenti 7.125 TOTALE AL NETTO DI AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI64.12559.533 II) Materiali totale lordo 8.020 - Ammortamenti 1.002 TOTALE AL NETTO DI AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI 7.018 TOTALE IMMOBILIZZAZIONI 71.143 C) Attivo circolante I) Rimanenze II) Crediti a) entro 12 mesi b) oltre 12 mesi TOTALE CREDITI

74.417 14.884 13.655 3.572 10.083 69.616

circolante e disponibilità liquida 11) Variazioni delle rimanenze: b) di merci 14) Alti oneri di gestione TOTALE COSTO DELLA PRODUZIONE

2.578

456

584 467.716

(28.363) 590 956.806

266.589 266.589

DIFFERENZA TRA VALORE E COSTO DELLA PRODUZIONE (A-B)

70.625

(14.213)

-

341

591.566

294.368

C) Proventi ed oneri finanziari 16) Altri proventi finanziari d) proventi diversi dai precedenti: - altri 17) Interessi ed altri oneri finanziari: - altri TOTALE PROVENTI ED ONERI FINANZIARI (15+16-17+/-17B )

-

25

228

10.065

(228)

(10.040)

B) Fondi per rischi e oneri

-

-

C) T.F.R. di lavoro subordinato

-

3.004

433.057 101.000 534.057

D) Debiti a) entro 12 mesi b) oltre 12 mesi TOTALE DEBITI E) Ratei e risconti passivi TOTALE PASSIVITÀ (A + B + C + D + E)

-

28.363

CONTI D’ORDINE

31/12/2010

31/12/2011

513.150 1.023 514.173

75.256 2.046 77.302

CONTO ECONOMICO

31/12/2010

31/12/2011

538.341

942.592

III) Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni IV) Disponibilità liquide 6.250 TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE 520.423

D) Rettifiche di valore di attività finanziarie

119.087 224.752

538.341

1 942.593

E) Proventi ed oneri straordinari 21) Oneri: c) Altri oneri straordinari TOTALE PROVENTI E ONERI STRAORDINARI (20-21) RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (A - B +/- C +/- D +/- E ) 70.397 a) Imposte correnti 23.911 c) Imposte anticipate (1.023) UTILE (PERDITA) DELL’ESERCIZIO 47.509

D) Ratei e risconti attivi TOTALE ATTIVITÀ (A + B + C + D) STATO PATRIMONIALE – PASSIVITÀ A) Patrimonio netto I) Capitale IV) Riserva legale VII) Altre riserve d) straordinaria o facoltativa IX) Utile (perdite) d’esercizio c) utile (perdita) residua TOTALE PATRIMONIO NETTO

-

591.566

294.368

31/12/2010

31/12/2011

10.000 -

10.000 2.375

47.509 47.509 57.509

45.134 (33.075) (33.075) 24.434

A) Valore della produzione 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni 5) Altri ricavi e proventi b) altri ricavi e proventi TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE

B) Costo della produzione 6) Costi per: a) Materie prime, sussidiarie e di consumo 104.772 7) Per servizi 339.654 8) Per godimento di beni terzi 12.000 9) Per il personale: a) Salari e stipendi b) Oneri sociali c) Trattamenti di fine rapporto 10) Ammortamenti e svalutazione: a) Ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali 7.125 b) Ammortamenti delle immobilizzazioni materiali 1.003 d) Svalutazioni dei crediti compresi nell’attivo

230.724 668.715 4.200 44.891 22.262 3.004 7.758 2.569

6.823 (6.823) (31.076) 3.022 (1.023) (33.075)

DETTAGLIO DEI RICAVI DELLE IMPRESE EDITORIALI 01 02 03 04 05 06 07 08 09 10

Vendita di copie Pubblicità Diretta Tramite concessionaria Ricavi da editoria on line Abbonamenti Pubblicità Ricavi da vendita di informazioni Ricavi da altra attività editoriale Totale voci 01+02+05+08+09

942.592 29.251 913.342

1 942.593

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di Roberta Beta

BASTA ECCESSI, LA BARRYMORE HA MESSO LA TESTA A POSTO Tutti ce la ricordiamo piccina e con il viso lentigginoso incorniciato da due codini biondi che volava in bicicletta al seguito di suo fratello e soprattutto dell'alieno più amato della storia del cinema E.T. Oggi Drew Barrymore è una donna navigata e vaccinata che è giunta al suo terzo matrimonio a soli 37 anni. Che fosse una bimba precoce si sapeva: Drew, dopo il successo del film di Spielberg, e considerato che la sua famiglia era una delle più potenti di Hollywood, si è trovata presto a combattere i fantasmi della droga e dell'alcolismo che aleggiavano su di lei fin dalla sua più tenera età. Con il passare degli anni, tuttavia, sembra proprio che l'ex-bambina prodigio abbia messo la testa a posto tanto che

per le sue terze nozze ha scelto un pezzo grosso sì ma non dello show business. Il neo marito infatti è un grande collezionista d'arte e soprattutto sarà il padre del primo figlio dell'attrice che per sposarsi con l'imprenditore Will Kopelman ha dovuto convertirsi alla religione ebraica. In fondo sono le prime nozze celebrate con il rito ebraico: nuova religione e nuova vita e pure matrimonio tradizionale in abito lungo e dotato di strascico firmato Chanel con bouquet di rose rosa, color crema e color pervinca.

C'è sempre una prima volta nella vita, basta andarsela a cercare: il bello è che questo vale per tutti solo che spesso le celebrità aprono la strada e ci insegnano come.

MARTINA PREFERISCE LA FAMIGLIA AL CINEMA Anche Martina Stella è una ragazza prodigio. Ha debuttato al cinema a sedici anni nel film diretto da Gabriele Muccino, “L'Ultimo Bacio” dove faceva girare la testa al novello sposo Stefano Accorsi. Oggi, dopo un decennio, anche lei è in attesa di diventare madre; complice l'amore per un parrucchiere conosciuto sul set della serie tv “Tutti Pazzi per Amore”. Dopo una lunga storia con Lapo Elkann prima e l'attore Primo Reggiani poi, e grazie a tre anni di psicanalisi, l'attrice fiorentina pare che abbia imparato a ristabilire i ruoli di chi le gira intorno. Se la Barrymore ha cambiato religione la Stella, invece, man-

tiene fede al cattolicesimo pur strizzando un occhio alla filosofia buddista. La coppia Martina e Gabriele, che è più giovane della fidanzata di ben quattro anni, dovrebbe infatti sposarsi secondo i dettami di Nostro Signore, e cioè davanti a Dio piuttosto che davanti ad un sindaco o ad un rabbino. La ragazza è cresciuta e ha dichiarato apertamente che il ruolo di mamma in attesa la appaga di più di quello di attrice tanto da rinunciare volentieri a molte proposte mentre prima diverse scelte erano state fatte soprattutto dettate dai compensi che potessero garantirle una certa autonomia. Il mondo, per fortuna non si ferma e nel Terzo Millennio come ai tempi di Louise Marie Alcott: Piccole donne crescono!

L’INCREDIBILE FASCINO NASCOSTO LE (TANTE) CONQUISTE ECCELLENTI DELL’ASTUTA CARLA BRUNI DEL NUOVO SPIDERMAN Il nuovo Spider Man non è un ragazzo prodigio: è stato lanciato al cinema dal film The Social Network, ma certamente non fa rimpiangere il pur bello e bravo Tobey Maguire. Il merito del successo della nuova saga del supereroe della Marvel è in parte dovuto al regista del film Marc Webb e agli effetti speciali che trasformano esseri umani in lucertoloni cattivissimi ma il giovane Andrew Garfield, con un'aria che a volte ricorda un nerd e altre volte riesce ad affascinare, si è allenato parecchio per costruire il suo fisico atletico e per simulare salti stratosferici da un grattacielo all'altro della Grande Mela. Non solo gli allenamenti sono stati lunghi e duri ma pure entrare nel costume da Uomo Ragno richiedeva ogni volta venti minuti di tempo. Addirittura Garfield ha ammesso di aver avuto un attacco di claustrofobia a causa di una scena girata sott'acqua durante la quale la maschera era diventata talmente aderente da rendergli difficile la respirazione. Grande professionalità dunque e molta leggerezza nell'approccio con la celebrità. Citando uno scatenato Sean Penn all'attacco dei paparazzi, Andrew, ha ammesso di aver intrapreso, invece, la strada della conciliazione ricordandosi che i fotografi fanno il loro lavoro, il pubblico vuole le foto delle star e anche all'attore, in fondo, piace curiosare nella vita della gente famosa: evviva la sincerità!

Prodigiose sono le gesta di Carla Bruni per scalare la vetta dell'alta società. Molto strano da parte dell'ex top model italiana che oggi è sposata con l'ex presidente francese Nicholas Sarkozy considerata la sua infanzia agiatissima. Probabilmente, però, considerato il fatto che Carlà non era la figlia legittima dell'imprenditore Alberto Bruni Tedeschi ma il risultato di una scappatella della madre con il più semplice padre biologico Maurizio Remmert è possibile che dal DNA della Bruni fosse emerso un devastante bisogno di riscatto. Nell'elenco della androgina ex modella c'è una sfilza di gente conosciuta e bramata dalla maggior parte delle rappresentanti di sesso femminile di tutto il mondo, fra questi troviamo Eric Clapton, Kevin Costner, Donald Trump, addirittura una coppia formata da padre e figlio, fino al marito attuale grazie al quale Carla ha potuto sedersi a tavola addirittura con la Regina Elisabetta.

Nonostante la capacità seduttiva della ex first lady di Francia c'è un tarlo che corrode i pensieri della signora Sarkozy e cioè la mancata devozione incondizionata da parte della rock star Mick Jagger, leader indiscusso della mitica rock band: The Rolling Stone. Il flirt tra i due è durato il tempo di qualche scappatella scoperta dalla allora moglie di Mick, un'altra ex top model degli Anni 70/80 Jerry Hall, e prontamente interrotta a causa di una gravidanza della stessa signora Jagger. Con la coda tra le gambe Carlà ha dovuto battere in ritirata sconfitta dall'obbedienza di un marito alla propria moglie e ingoiando un boccone amaro che nonostante il raggiungimento del Palazzo parigino dell'Eliseo molti anni dopo, alla ex italiana non è andato ancora giù.

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1 o u o s i i d n a o c R a li a It ' d e ll e d a ll e s p ia g g e p iu ’b e P iz z a , a li g a t t a B le ie n a D , a d K r is & K r is , D a r io S p a

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F T E N A L P , A R E N E DOLC S C I T N E , A L L I K S I M ,E O N I T N E M E L C , Z R E G TWO FIN Santa Margherita Ligure /GE 28-29 Luglio/ Lignano Sabbiadoro /UD 3-4-5 Agosto/ Capo d’Orlando /ME 10-11-12 Agosto/ Marina di Ragusa /RG 17-18-19 Agosto/ Crotone 24-25-26 Agosto/ Vieste /FG

21-22 Luglio/

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Venerdì, 27 luglio 2012

DIZALII GIIU VERS

UN

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di Mariano Sabatini

CICCHITTO VEDE ROSSO Singolare rilettura a senso unico della storia patria di Fabrizio Cicchitto in “La linea rossa” (Mondadori), libro dedicato all’anomalia della sinistra italiana. «Sul piano politico-culturale Veltroni – scrive il prezzemolino televisivo, importante esponente del Pdl - giocò questa partita cercando insieme di mantenere uno stretto legame “affettivo” con Berlinguer e poi con la sua memoria, ma muovendosi anche per non essere rinchiuso FABRIZIO CICCHITTO nella strettoia dell’ortodossia del berlinguerismo, per cui prima ha utilizzato quel riferimento come salvacondotto all’interno del partito e nel giornalismo politico «specializzato», ma poi ha puntato a realizzare un gioco molto più ampio. In questo quadro l’incontro di Walter Veltroni con Gianni Borgna è stato certamente decisivo. Gianni Borgna è stata la personalità del PCI romano che ha capito più di tutti la grande potenzialità politico-mediatica dell’industria culturale e della cultura in quanto tale, da Pasolini alle canzoni, ai cantautori, ai poeti, fino alle “notti bianche”». In un prossimo libro magari Cicchitto potrà analizGIANNI BORGNA WALTER VELTRONI zare l’uso politico che ha fatto Berlusconi delle sue Tv. In questo ricorda Sandro Curzi, direttore di Radio Praga, in quella Cecoslovacchia che fu covo del brigatismo italico; Enrico Mentana e Maurizio Costanzo che «la facevano da padrone» a Mediaset, essendo «apertamente di sinistra».

Ma non nomina, ovviamente, Giuliano Ferrara e Renato Farina, con i loro trascorsi nello spionaggio. Ce n’è anche per Bruno Vespa, «al quale faceva gioco avere a “Porta a Porta” la singolare figura di un estremista dotato di carisma che “bucava il video”», e così Fausto Bertinotti è divenuto uno dei protagonisti fondamentali del «circo mediatico». Senza firmare contratti con gli italiani.

Smemorie dalle gambe corte

GRASSO E LA GLICEMIA Luca Telese non aveva gradito una critica di Aldo Grasso e su Twitter aveva a lungo ironizzato (anche sulle imprecisioni relative ai dati Auditel); tanto da provocare un cinguettio di Enrico Mentana in difesa del critico televisivo del Corriere della sera, che dopo poco gli dedica un pezzo elegiaco: «Servizio pubblico è chi lo fa non chi lo è. Speriamo che la nuova dirigenza Rai ALDO GRASSO capisca questa fondamentale differenza. A noi serve solo per sottolineare come a Viale Mazzini manchi uno come Enrico Mentana. (…) In termini più propriamente televisivi, Mentana comincia a imparare un mestiere nuovo (cui, in passato era negato): il talk. E se tra il peso leggero Formigli e quello massimo Santoro, il migliore fosse il peso medio?».

Basta un poco di zucchero e la… vendetta va giù.

UN PAPA’ ROCK Il suo medico, Christina Romete, le aveva detto che bere e poi astenersi dal farlo era forse anche peggio di continuare a bere, dato che scombina gli elettroliti e può provocare attacchi che rischiano di condurre persino alla morte. Così Mitch Winehouse racconta la breve vita di “Amy, mia figlia” (Bompiani): «Purtroppo, Amy era soggetta a tali attacchi. Lasciatemi però sottolineare MITCH WINEHOUSE che Amy non era depressa... L’ho vista giovedì, prima di andare a New York, e Janis, Richard e Reg l’hanno vista venerdì. Era in splendida forma.

Quella sera Amy era nella sua stanza a suonare la batteria e a cantare. Dato che si stava facendo tardi, Andrew le disse di fare piano. Lei seguì il suo consiglio e qualche tempo dopo Andrew la sentì camminare in giro. Poi andò a controllare e pensò che stesse dormendo nel suo letto. Diverse ore dopo andò di nuovo a dare un’occhiata e si rese conto che in tutto quel tempo non si era mossa. Se n’era andata. E così ci ha lasciato tutti derelitti e sbalorditi. La nostra bambina se n’è andata. Era la luce delle nostre vite e, insieme ad Alex e a Riva, tale resterà».

Amabili testi.

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Venerdì, 27 luglio 2012

di Giuseppe Armati

A

lla fine la tanto attesa smentita è arrivata. Belen Rodriguez, infatti, è tornata a parlare per mettere a tacere le voci che la volevano incinta e felice del suo compagno Stefano De Martino. “Non sono incinta – ha detto la showgirl – sono a Formentera, lontano da tutto. Ho voglia di disintossicarmi da un certo ambiente. Per la prima volta ho scelto di non portarmi in vacanza nemmeno il computer. Prima controllavo su Google News tutto quello che scrivevano e che dicevano sul mio conto. Ora ho smesso. Per fortuna”. L’abitudine che l’argentina non ha perso, però, sembra essere quella di chiacchierare con la stampa. “Non ho letto nulla e non m’importa di

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quello che dicono – ha aggiunto - non ho fatto una smentita immediata, perché ormai ho capito come funziona. Tu dici che non sei incinta e allora partono le solite voci: La sua smentita vale una doppia conferma.

Non ci casco più. L’altra volta mi sono fata troppo male, questa volta lo direi solo quando sarebbe troppo evidente”. A dirla tutta, però, anche se sul web si era già aperto il totonome per il bebè (Santiago in caso di maschietto e Luz in caso di femminuccia), in pochi avevano creduto davvero alla possibilità che Belen fosse incinta. Anche perché durante le acrobazie acquatiche nelle quali si era esibita a Formentera con il suo compagno, la Rodriguez aveva sfoggiato un fisico invidiabile che mal si conciliava con un’ipotetica gravidanza.

Ma più che l’ipotetica maternità della showgirl argentina, questa settimana a fare notizia sono state le voci di un acceso diverbio che ha messo l’una contro l’altra le sorelle Rodriguez.

Secondo alcune voci, infatti, Belen non avrebbe affatto gradito il prosieguo della collaborazione fra Cecilia e il suo ex, Fabrizio Corona. Ma andiamo con calma. Un paio di settimane fa il paparazzo aveva detto a “Il Fatto Quotidiano” di essere ancora in affari con Belen e di aver registrato il marchio

“Farfallina” pochi giorni prima che la soubrette desse scandalo al Fe-

LA COMPAGNA DI STEFANO DE MARTINO SMENTISCE LE VOCI ACCUSATA DI AVERE RAPPORTI TROPPO STRETTI CON FABRIZI

stival di Sanremo sfoggiando il suo tatuaggio pubico. Una dichiarazione, questa, che non era piaciuta alla proprietaria del tatto che si era difesa dicendo di non sapere nulla del marchio. Ora, però, a far andare su tutte le furie la Rodriguez sarebbe stata la scelta del fotografo di

LA CLASSE NON È ACQUA Cecilia si lascia andare a qualche caduta di stile mentre si diverte a Formentera insieme al padre.

assumere Cecilia come testimonial per la Mia Bag, la linea di borse che ha come marchio proprio la farfallina. Così Belen avrebbe telefonato da Formentera alla sorella consigliandole, in tono minaccioso, di lasciar perdere e di disertare l’evento or-

ganizzato dalla griffe. Ma c’è di più. Secondo quanto riportato da Social Channel, dopo la ramanzina alla sorella, Belen avrebbe chiamato Mirko Scarcella in persona e gli avrebbe detto, fra gli insulti, “Lasciate stare mia sorella o prendo il pri-

mo aereo, vengo lì e vi ammazzo”. Una minaccia bella e buona che non è andata giù ai gestori del sito, che si sono divertiti a malignare sul rapporto che legherebbe l’argentina a De Martino. Insomma, la tensione fra Belen e Cecilia sarebbe alle stelle. Proprio per questo, dopo qualche giorno trascorso nella tensione, Cecilia, accompagnata dal padre, è volata a Formentera, dove Belen si gode le vacanze in compagnia del suo nuovo compagno. Che la piccola di casa Rodriguez abbia deciso di chiedere l’aiuto del papà per seppellire l’ascia di guerra e fare pace con la sorella? Per il momento non sembra esserci stata nessuna riunione di famiglia anche se non è da escludersi una carrambata nelle prossime ore.

Ma mentre Cecilia e Belen si godono il mare e le vacanze, Fabrizio Corona se l’è dovuta vedere nientepopodimenoche con alcuni dei wrestler più feroci del pianeta. No, Fabrizio non le ha prese, ha solo presentato l’evento andato in scena al parco di divertimenti Magicland di Roma e che ha visto sfidarsi senza esclusione di colpi alcuni dei

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Venerdì, 27 luglio 2012

CHE LA VOLEVANO INCINTA E LITIGA A MUSO DURO CON LA SORELLINA, IO CORONA CHE L’HA SCELTA COME TESTIMONIAL PER LE BORSE ‘FARFALLINA’

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E PER FABRIZIO CORONA SONO... BOTTE DA ORBI

MESSO IN MEZZO Fabrizio Corona posa insieme ad alcuni dei wrestler della lega IWS durante un evento andato in scena nel parco di divertimenti della Capitale Rainbow MagicLand. migliori combattenti della lega IWS. E sembra proprio che Fabrizio, anche questa volta, sia riuscito a cavarsela.

NIENTE BEBÈ Dopo le voci dei giorni scorsi, Belen ha smentito di essere incinta.

EMMA TIRA FUORI GLI ARTIGLI E TORNA IN STUDIO Emma Marrone cambia pelle. Dopo essere volata in cima alle classifiche con il suo brano “Cercavo Amore”, ora la cantante salentina ha messo appunto un remix tutto da ballare che si candida come tormentone dell’estate 2012. Il pezzo, che sarà inserito anche nella tracklist del quarto capitolo dell’amatissimo gioco di ballo “Just Dance”, è corredato da un video (qui potete trovare un’immagine del backstage) diretto da Alex Infascelli. Ma anche se il lavoro va a gonfie vele, Emma non perde mai occasione per lanciare una stoccatina alla “rivale” Belen. “Se è vero che è incinta tanti auguri – aveva detto la Marrone – così Belen invece di un bambino se ne ritroverà due. Stefano è un ragazzino e devo ringraziare la signorina, mi ha salvato la vita”. Parole dure alle quali ne sono subito seguite altre: “Loro sono della nuova pasta, io piuttosto che vivere in quel mondo, mi faccio ardere viva. Io sui giornali ci finisco per la mia musica, non ho bisogno di mettermi con una persona famosa. Perdere Stefano è stata una fortuna”. Qualche tempo prima, Emma aveva detto al Messaggero: “Penso che le persone intelligenti abbiano saputo distinguere tra essere artista e fare marchette. Quel mondo del gossip non mi piace, anche se so che è inevitabile cascarci con la popolarità. Ma mi dà fastidio lo stesso dover ricoprire il ruolo di lei che solleva il polverone: se Stefano fosse stato fidanzato di una ragazza qualunque, ovviamente tutto sarebbe stato diverso”.

Oltre che alla voce, dunque, Emma ha tirato fuori anche gli artigli.

SEMPRE DETERMINATA Emma Marrone è tornata in studio per una nuova versione del suo brano “Cercavo Amore”.

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Venerdì, 27 luglio 2012

MENTRE INFURIANO LE POLEMICHE SULLA ‘STATUA DELLA DISCORDIA’, A PORTO CESAREO SPUNTA

ANCHE IL CANE DELL’ARCURI I

l giallo continua. Sì perché tutto quello che riguarda la statua di Manuela Arcuri a Porto Cesareo si trasforma in un mistero. Anche se c’è di mezzo la magistratura. Ora, infatti, ad alimentare quella che sta diventando una vera e propria leggenda ci ha pensato la sparizione della convocazione di Manuela in tribunale. La storia, ormai, la conosciamo tutti. A inizio di luglio sui principali quotidiani era rimbalzata la notizia che Manuela Arcuri era

stata convocata dal Sostituto Procuratore di Lecce, Emilio Arnesano, per rispondere ad alcune domande nell’ambito di una causa su presunte irregolarità nella ricollocazione della statua. A presentare l’esposto era stato Vito Foscarini, l’ex sindaco di Porto Cesareo in carica dal 2006 al 2011, che nel 2010 fece rimuovere la statua con una delibera della Giunta perché l’effige dell’attrice di Latina non corrispondeva alle aspettative della cittadinanza.

PSICODRAMMA IN TRE ATTI SALTATO Al posto dello spettacolo, Ippoliti ha condotto un dibattito sulla controversa questione della statua e, con l’occasione, ha portato sul posto la scultura dell’unico amore ‘certo’ dell’Arcuri: il suo cagnolino, Romoletto.

Peccato però che, dopo aver perso le elezioni e aver detto addio al suo sogno di essere rieletto, l’ex primo cittadino ha presentato un esposto nel quale affermava che la ricollocazione della statua violava alcune leggi di tutela ambientale perché posizionata in un’area demaniale (anche se nel 2010 la gestione del Demanio era stata trasferita proprio al Comune). Così Manuela aveva chiesto alla produzione de “L’Onore e il Rispetto” di poter rivedere il calendario delle riprese in modo da lasciarle un paio di giorni liberi per presentarsi in procura.

E qui arriva il colpo di teatro. I carabinieri, infatti, sono andati a casa della mamma dell’Arcuri, a Latina, chiedendo che la bella Manuela si recasse da loro per ritirare un “qualcosa” che era arrivato da Lecce. Inutile dire che tutti pensavano si trattasse dell’invito a comparire. Invece, quando una persona di fiducia di Manuela si è presentata dai vigili si è sentita rispondere che “non era arrivato niente”.

Ma visto che di solito una persona viene invitata a ritirare un qualcosa che è già arrivato, a casa Arcuri sono cominciati a nascere i primi dubbi. Dubbi confermati 72 ore dopo quando, tornato dai vigili, la persona di fiducia di Manuela si è sentita rispondere: “Da Lecce ci hanno detto che non arriva più niente”.

Cosa è successo dunque in questi tre giorni? Il mistero è fitto.

Ma il 22 luglio, lo stesso giorno in cui Manuela avrebbe dovuto presentarsi in Procura, è successo anche altro. Davanti all’immagine in pietra leccese dell’attrice di Latina, infatti, Gianni Ippoliti avrebbe dovuto presentare il suo spettacolo “La Statua di Manuela Arcuri –

Psicodramma in tre atti”, messo a punto per celebrare il decimo anniversario del posizionamento della scultura. Avrebbe dovuto, appunto, perchè a far saltare la rappresentazione è stata l’iniziativa di Marco Schito, appartenente al Movimento 5 Stelle, che avrebbe chiesto alla popolazione di boicottare lo spettacolo. Visto il pericolo di veder sabotato uno spettacolo che si svolgeva all’aperto, Ippoliti ha deciso di soprassedere e, dopo aver incassato le scuse di Schito, ha deciso di scrivere a quattro mani con la sua amica Manuela in libro in cui vengono riassunte tutte le bugie e le mezze verità che sono state dette sulla statua.

E lo psicodramma in tre atti?

Al suo posto Ippoliti ha condotto un dibattito in pazza durante il quale ha presentato, finalmente, l’effige di Romoletto il cane dell’Arcuri nonché suo unico amore, scolpita da Fabio Minerba. E proprio per non violare le leggi demaniale la statua di Romoletto non ha un basamento, ma ‘scorrazzerà’ per Porto Cesareo. Alla prossima.

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Venerdì, 27 luglio 2012

A T S I V R E L’ INT

di Geraldine di Poppa

G

uai a chiamarlo semplicemente “tormentone”. Sì perché “Balada” non è soltanto il brano che ha consacrato Gusttavo Lima a livello internazionale.

No, quella canzone che ha affascinato mezza Europa fino ad arrivare alla posizione numero uno in classifica in Italia, Francia, Belgio, Olanda e Svizzera, è più che altro la fine di un percorso. Un lungo cammino di perfezionamento musicale che il cantante e polistrumentista partito dallo Stato del Minas Gerais ha iniziato quando aveva solo nove anni con la Canzone “È o Amor”.

Un percorso che, nel corso degli anni, l’ha portato a saper suonare alla perfezione il basso, la chitarra, il violino, la viola, la fisarmonica e la batteria.

E tutto, come se non bastasse, da autodidatta. Ed è stato proprio grazie a questo continuo tentativo di migliorarsi che Gusttavo Lima ha trovato la ricetta giusta per arrivare alle grandi masse. Una ricetta che si basa su un ingrediente davvero speciale: l’allegria.

Gusttavo, il tuo primo successo è arrivato a nove anni.

Ti senti un ragazzo prodigio?

Mi sono avvicinato alla musica molto presto, imparando a suonare alcuni strumenti da autodidatta, prima fra tutte la fisarmonica. Le prime esperienze in questo mondo sono arrivate nello stato del Minas Gerais, dove sono nato e cresciuto grazie a degli artisti locali che mi hanno ingaggiato come musicista di supporto e come corista. Non smetterò mai di essergli grato perché mi hanno permesso di crescere molto da un punto di vista professionale.

Un percorso che ora è culminato con il brano “Balada”…

Sì, è una bellissima canzone che è stata scritta dal cantautore Cassio Sampaio. È un brano divertente e allegro, che rac-

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GUSTTAVO LIMA, L’AUTORE DEL TORMENTONE DELL’ESTATE “BALADA”, RACCONTA A IOSPIO COME È CAMBIATA LA SUA VITA DOPO IL SUCCESSO PLANETARIO

ti e in Sud America. Quando trovo un po' di tempo mi dedicherò anima e corpo ad un nuovo progetto musicale.

In questo periodo qual è la tua situazione sentimentale?

La stampa brasiliana mi attribuisce numerosi flirt, ma in realtà sono felicemente fidanzato con Rafinha.

Come è cambiata la tua vita?

La mia vita è stata un susseguirsi di cambiamenti, il primo a 18 anni, quando sono partito all'avventura delle città brasiliane, cercando di arrivare a fine mese cantando di qua e di là. Poi i primi successi un paio di anni dopo, ed ora "Balada" e un nuovo album in cantiere.

Come vivi il confronto che in molti fanno con Luan Santana e Michel Telò?

Non credo sia sempre necessario fare un confronto, siamo tre cantanti dello stesso genere musicale ma non per questo tra di noi c'è alcun tipo di rivalità, pensa che in Brasile siamo pubblicati dalla stessa etichetta discografica.

CONQUISTO IL MONDO CANTANDO L’ALLEGRIA conta la storia di un ragazzo che perde la testa per una bella ragazza e la invita a ballare.

Mi diverto sempre molto ad interpretarla.

Sei rimasto sorpreso del successo che ha riscosso questa canzone?

Il successo è arrivato prima in Brasile, già alcuni mesi fa, e poi, grazie al web, ha rag-

giunto anche le radio europee.

Sono molto felice che “Balada” sia da tempo al primo posto su iTunes anche da voi in Italia e mi riempie di gioia condividere la mia energia con così tante persone.

Sei un ragazzo di 23 anni come vivi questo clamore intorno a te?

E' un momento molto speciale della mia vita. Sono molto felice e impegnato, ma cerco di non montarmi la testa, e di IL VERO ricordami sempre quanto sono TORMENTONE fortunato a poter vivere facen2012 do il lavoro che ho sempre deÈ UNA HIT siderato.

PLANETARIA Il tuo brano è diventato un Balada po' il tormentone dell’estate ha scalato 2012, te lo saresti mai aspetle classifiche tato? di mezza A dire il vero no, ma non può Europa, fino che farmi piacere! "Balada" mi a diventare ha permesso di portare la mia numero uno musica anche fuori dai confiin Italia, ni brasiliani. Tchê Tcherere Belgio, Tchê Tchê!

Francia, Qual è il segreto per il tuo Olanda successo? e Svizzera. Devo dire che, al contrario di

quello che dicono molti miei colleghi, io credo che ci sia un “segreto” e posso anche svelarvelo... l'allegria!

Come ti vedi tra 10 anni?

Non è facile fare previsioni. Sono molto giovane e cerco di vivere la vita passo dopo passo, anche se una sorpresa dal futuro è già arrivata: “Balada” è stata scelta come colonna sonora ufficiale della coppa di calcio brasiliano!

Quale sarà il tuo prossimo obiettivo?

In questo momento sono molto impegnato con un tour negli Stati Uni-

POLIEDRICO Gusttavo ha colto il primo successo quando aveva solo 9 anni. da allora ha continuato a studiare fino a diventare un bravo polistrumentista.

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Venerdì, 27 luglio 2012

O I G G A N SO IL PER

di Andrea Romano

D

opo tanta gavetta finalmente è arrivato il suo momento. Negli ultimi mesi infatti Giuseppe Sternativo è stato protagonista di un videoclip per la Rai, di un film con Maria Grazia Cucinotta e di uno spot insieme a Francesco Facchinetti per l’edizione 2012 del Gay Village. Ma nonostante il successo, l’attore partito dalla Puglia è riuscito a rimanere con i piedi ben saldi sulla terra. Una concretezza tipica di chi non ha dimenticato i momenti difficili che ha incontrato sul suo cammino. Dopo quattro anni di Accademia di Arte Drammatica, infatti, Giuseppe era sul punto di voltare le spalle al mondo dello spettacolo per colpa delle troppe difficoltà che sempre più spesso intralciano il cammino degli attori emergenti.

Giuseppe, in questi tempi un contratto con la Rai è un bel traguardo…

Sì, ho firmato per un videoclip sul benessere della società contemporanea in contrapposizione rispetto a quelle del passato. È un video che accompagnerà il poeta Valentino Zeichen e verrà trasmesso da Rai Educational a settembre.

Però sei anche reduce da un set importante Ho finito di girare il film “la Moglie del Sarto”, con Maria Grazia Cucinotta. È una pellicola ambientata nella Calabria degli anni Cinquanta e Maria Grazia interpreta una donna che lotta contro i pregiudizi che sono ancora saldamente presenti in quella società. Lei ha una sartoria e i bulli del paese, di cui sono il capo, cercano di mettere in giro la voce che lei consumi dei rapporti con degli uomini nel suo negozio.

Un personaggio cattivissimo, insomma…

Sì, così una sera io vado nel suo negozio e con una serie di scuse come l’addio al nubilato provo ad approfittarmi di lei.

Quindi interpreti lo stupratore. E la povera Maria Grazia riesce a difendersi?

Assolutamente sì. Io, infatti, mi becco uno schiaffone di quelli che non si scordano più.

Sono passati 60 anni ma i pregiudizi sulle donne che lavorano sono rimasti Credo di sì per una serie di motivi. L’estetica è il nostro biglietto da visita, se una donna molto bella si presenta sul posto di lavoro partono le congetture su come abbia fatto ad ottenere quel posto.

Per un attore emergente com’è lavorare al fianco della Cucinotta?

DOPO L’ESPERIENZA SUL SET DE “LA MOGLIE DEL SARTO” GIUSEPPE STERNATIVO RACCONTA A IOSPIO I DIETRO LE QUINTE DEL SUO MOMENTO D’ORO

QUANDO LA CUCINOTTA HA... CUCINATO PER ME Sono contento perché questa esperienza mi ha permesso di vivere varie situazioni al suo fianco e di imparare molto. È una grande donna, non soltanto un sex symbol. Lei ti dà consigli, è umile, pensa che una volta ha cucinato anche per tutto il cast.

E come se l’è cavata ai fornelli?

Molto bene. Avevamo finito le riprese molto tardi e il cuoco del ristorante vicino era già andato via. Così Maria Grazia ha detto: “Che problema c’è? Cucino io”. Ci ha fatto un bel piatto di pasta al sugo. Ecco, lei è molto mamma, è autentica, sempre pronta ad aiutarti. Mi ha fatto sentire a casa.

C’è qualcos’altro che bolle in pentola?

Sto facendo dei provini, nulla di sicuro. Incrociamo le dita, ho fatto un call back.

In questo momento quali sono le difficoltà per un attore emergente?

La cosa più dura è riuscirsi a creare una certa credibilità. È difficile riuscire ad avere un contatto diretto, ci sono molti giri e per chi non ha un grande nome è difficile anche solo arrivare a fare i provino. C’è moltissima concorrenza e ci sono molti lavori che hanno una paga molto bassa. Ma

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certo, non sono i soldi che ti fanno fare questo lavoro.

Come si fa a non perdersi d’animo?

Eh, lasciamo perdere. Dopo l’Accademia di Arte Drammatica ho avuto diversi momenti difficili e pensavo di smettere.

Non è stato facile ingranare, per due anni avevo mollato e non facevo neanche più i provini.

Così, però, mi sentivo incompleto e sentivo di dovermi realizzare come persona. Sono andato via dalla Puglia a 18 anni e mi sono ritrovato nella capitale.

Poi quando dopo tanti sacrifici esci dall’Accademia e non succede nulla ti sembra una tragedia. Ora, però, penso di essere sulla strada giusta.

I tuoi ti hanno sostenuto all’inizio della tua carriera?

I miei non erano d’accordo, soprattutto mio padre. Lui mi dice sempre: ‘Trovati un lavoro serio che è meglio’. Per mantenermi gli studi, i master e i workshop che ora sono tutti a pagamento, ho lavorato in un call center e ho fatto l’istruttore in palestra. Solo quando hanno visto i primi fotoromanzi e le prime pubblicità si sono un po’ tranquillizati.

Sei stato protagonista dello spot del Gay Village dove insieme a Facchinetti interpreti un tato gay… è una cam-

pagna molto forte, sei soddisfatto di come è andata?

Sì, sono molto contento e ti dirò di più: all’inizio pensavo che Francesco fosse il classico figlio di papà con la puzza sotto il naso. Devo dire che mi sono ricreduto subito, è una persona divertentissima ed è anche molto disponibile, mi ha impressionato.

Come è andato secondo te Francesco, era un po’ teso?

Ma no, ero più teso io.

Pensavo a mio padre che vedeva quella pubblicità e mi dicevo: “Eccola là, ora tocca discutere di nuovo”.

E alla fine avete discusso?

CON L’AMICA GIORNALISTA Giuseppe insieme a Manuela Moreno, conduttrice del Tg2.

Certo, ma stendiamo in velo pietoso su quello che mi ha detto.

Come ha reagito Facchinetti quando ha saputo che doveva baciare un uomo?

Ma il bacio mica era programmato, è stata una sua iniziativa.

E quante volte avete fatto la scena?

Tre. Quindi tre baci… Quanto è importante che uno come lui metta la propria faccia in favore del Gay Village?

Penso che se ci fosse stato un dubbio sulla sua sessualità non l’avrebbe fatto. L’ha fatto perché era tranquillo con sé stesso e con la sua realtà. L’ha vissuta molto bene. È come quando un attore famoso fa un calendario nudo è artistico, se lo fa uno sconosciuto è pornografia. Penso che abbia acquistato dei punti, è stato rivalutato e ora in molti lo considerano una persona meno superficiale. O almeno così mi hanno detto.

Secondo te chi altro potrebbe essere un buon testimonial?

Sarebbe stato Raoul Bova, che è l’idolo delle ragazzine.

Un sogno che è ancora chiuso nel cassetto?

Vorrei andare fuori dall’Italia per studiare in qualche actor studio importante. Magari a Londra, sarebbe una bella esperienza. Qui siamo molto bigotti, c’è molta chiusura. Anche in questo lavoro, Non diventi mai protagonista se non l’hai fatto prima. Ma se non fai esperienza quando diventi protagonista?

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Venerdì, 27 luglio 2012

L’EX NAUFRAGO MAX BERTOLANI SI METTE A NUDO SOLO PER I LETTORI DI “IOSPIO”

IL SUCCESSO? SERVE SOLO PER AIUTARE I PIÙ DEBOLI I

o lo assocerei, come tipo, al re inglese Riccardo Cuor di Leone, perché Max Bertolani è un leone di segno zodiacale ed è grande, grosso, maestoso e leale proprio come il re della foresta. Qualcuno lo ha accusato di non essere particolarmente arguto ma il campione di football americano, e fondatore della Football Academy Gladiatori non ha bisogno di rimuginare sulle astuzie per ottenere ciò che vuole e il secondo posto raggiunto nell'ultima edizione dell'Isola dei Famosi, dietro ad un'Antonella Elia che odorava di vittoria annunciata e preventivata, ne è la prova! Max Bertolani è stato l'unico concorrente di questa Isola ad essere entrato all'inizio della trasmissione e ne è uscito solo alla fine.

Diventato famoso al pubblico gossiparo come fidanzato dell' evergreen Pamela Prati, Bertolani non ha mai smesso di occuparsi di sport e soprattutto della sua disciplina, importata dagli Stati Uniti, dedicandosi perfino ai pulcini più piccoli.

Fedele alla sua devozione sportiva il nostro Max non poteva innamorarsi che di una sportiva, la calciatrice professionista Roberta Antignozzi che dalla prossima stagione giocherà nella squadra femminile dell'Inter. I piccioncini ora sono in “ritiro” in Sardegna, nella splendida zona dell'Ogliastra e con tutte le difficoltà di collegamento Max ci raccontato qualcosa in più su di loro e sulle loro nozze annunciate, imminenti e privatissime.

Max vi siete sposati tu e Roberta?

Non proprio ma dopo sette anni di amore è come se lo fossimo.

Perché su facebook hai scritto che sei sposato con Roberta Antignozzi.

Io mi sento sposato a lei anche se non abbiamo avuto ancora il tempo di ufficializzare il tutto.

E quando pensate di convolare a nozze?

A settembre ci uniremo in matrimonio legalmente. Fino ad

UNA VITA PER IL FOOTBALL Max Bertolani, campione di football americano, è il fondatore della Football Academy Gladiatori, che vuole avvicinare i giovanissimi a questo sport ancora poco conosciuto qui in Italia.

oggi, tra impegni sportivi e mondani, non siamo riusciti nemmeno ad inoltrare la richiesta dei documenti necessari.

Che tipo di cerimonia pensate di organizzare?

Nessuna cerimonia. Sarà un momento intimo tra noi che festeggeremo a cose fatte stappando una bottiglia in compagnia degli amici più cari.

Una scelta molto originale, non siete religiosi voi?

Teoricamente si, praticamente per sposarci in chiesa dovremmo cresimarci.

Torniamo al tuo lavoro, Max, secondo te perché non hai vinto l'Isola dei Famosi?

Perché mi sono ritrovato circondato da teste di serie molto più conosciute di me: io non ero molto famoso, potrei paragonarmi alla squadretta dell'oratorio

io SPIO 19

A T S I V R L’ INTE

che si ritrova in campionato ad affrontare avversari come il Milan e l'Inter. O come diceva Nicola Savino agli inizi dell'avventura: Max sei come un gatto in autostrada”, possibilità di sopravvivenza minime.

Comunque sei arrivato in finale e te la sei battuta con la vincitrice.

Appunto.

Hai messo a punto una strategia per ottenere questo risultato?

Ho sfruttato la mia esperienza di sportivo e la strategia secondo la quale dovevo farmi conoscere interiormente oltre che come giocatore di football americano o peggio come l'ex di....Io sono prima di tutto un uomo del popolo ed è proprio il popolo che mi ha sempre salvato nei momenti cruciali. Io mi sento amato da tutte le anime semplici, soprattutto dai bambini e dalle nonne. Per muovermi uso la metropolitana, faccio la fila all'ufficio postale.

Insomma, non ti sei montato la testa. Bravo! E ora come intendi gestire questa nuova ondata di popolarità?

La consacrazione del ruolo mi ha permesso di tagliare il traguardo ma da ora in poi, con il supporto mediatico, vorrei continuare a sostenere il mio sport e tutti quegli sport che non sono il calcio milionario. La visibilità è semplicemente un'arma in più per aiutare i più deboli: da DUE CUORI E UN PALLONE Max è fidanzato da sette anni con Roberta Antignozzi, che nella prossima stagione giocherà nella squadre di calcio femminile dell’Inter.

vero gladiatore.

Max, confesso di aver tifato per te però mi devi spiegare: che cosa è successo quando ti sei letteralmente incartato sulla prova nella quale dovevi prendere le chiavi che aprivano il lucchetto della tua gabbia con il bastone di bambù?

Innanzitutto c'è stata una spiegazione fuori onda della prova che onestamente non avevo capito, se a questo aggiungiamo 13 anni in più di età rispetto al mio avversario Manuel Casella e 5 settimane in più di isola le motivazioni ci sono e sono alla portata di tutti. Inoltre la mia fisicità non è adatta ad un tipo di prove che richiedono agilità, se non avessi perso 21 kg. penso che mi sarei addirittura insaccato come un salame.

Insomma, non ti senti un “nerd”, per usare un linguaggio americano come il tuo sport.

No! Il “nerd” è completamente tonto, io grazie a queste prove, che mi hanno messo un po' in ridicolo, ho imparato cose nuove.

Ti confesso che rivedendomi mi sono chiesto anche io come diavolo abbia potuto districarmi in certe situazioni.

Niente rimpianti!

Sai, penso veramente all'eterno secondo come a un soggetto apprezzato dagli altri ancora più del primo della classe il quale spesso viene ricordato con antipatia e derisione.

Finita la tua vacanza in Sardegna che farai?

Parto in ritiro con la mia Academy per prepararci alla nuova stagione. Di proposte dallo show business ne ho ricevute parecchie ma si tratta di parole mentre io sono un tipo concreto.

Chi volesse avere informazioni sul football americano di Max Bertolani può andare sul sito: www.footballacademygladiatori.it

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Venerdì, 27 luglio 2012

IO

SPIO ANCH’

io SPIO 21

COSA LEGGERETE SOTTO L’0MBRELLONE? O

DAN BROWN

PATRICIA HIHGSMITH

gni estate si ripropone il dubbio, per molti appassionati di lettura, tra l'acquisto di un best seller oppure il rispolvero di un classico.

Le librerie propongono pile sempre più alte di nuovi testi: ci sono i vincitori dei vari premi letterari come lo Strega o il Campiello; ci sono i classici del giallo, tendenti all'horror, come quelli scritti da Patricia Hihgsmith o al thriller legale come John Grisham oppure ci sono i casi letterari. I più famosi casi sono i romanzi di Paulo Coelho il quale con L'Alchimista raggiunse milioni di copie per poi sfornare un libro dietro l'altro alternando veri capolavori a storie noiose.

Lo stesso si può dire di Giorgio Faletti, ex comico e autore dell'incredibile thriller Io Uccido che nonostante le 700 pagine ha stregato le menti di quasi tutti gli italiani e non solo. Dall'estero il successo planetario de Il Codice Da Vinci ha catturato anche gli scettici come la sottoscritta che si è rifiutata per mesi di aprire il libro fino al cedimento avvenuto qualche tempo dopo: inutile dire che l'autore del testo sul Santo Graal, Dan Brown, mi ha aperto un mondo e soprattutto mi ha stregato al punto tale da farmi leggere tutti i suoi romanzi da cui sono stati tratti anche dei film diretti Ron Howard e interpretati da Tom Hanks. L'estate di qualche anno fa ci fu l'avvento dei giallisti del Nord. Vi ricordate la trilogia Millennium? Dal primo volume sono stati tratti ben due film: la versione originale svedese con Noomi

oltre a Pattinson, il più quotato a vestire i panni di Grey sarebbe il biondo Ryan Gosling, lanciato da George Clooney nella pellicola “Le idi di Marzo”.

Io che ho letto tutte e tre le sfumature, quella grigia, quella nera e quella rossa, opterei per il campione di nuoto francese Camille Lacourt, altro 2 metri e bello da impazzire. Potrebbe anche darsi che dopo le Olimpiadi Lacourt decida di prendersi una pausa dallo sport per lanciarsi come Massimiliano Rosolino e Aldo Montano nello showbiz. Certo è che dovrebbe accettare di trovarsi in una stanza tappezzata di porpora, con fruste e sculacciatori appesi alle pareti insieme a manette e altri arnesi che non si possono citare in una testata che sarà pure di gossip ma che non è vietata ai minori. A proposito di censura: il problema più grande sembrerebbe costituito dalle adolescenti che non appena hanno saputo della descrizione dettagliata dei rapporti sessuali e pure sadomaso, non hanno resistito alla curiosità di sfogliare le pagine dei tre romanzi di nascosto dai genitori.

Francamente non mi risultano libri vietati ai minori ma le 50 Sfumature vanno approcciate con un minimo di maturità perché se la fiction si ispira ai sogni reconditi di donne frustrate non è detto che la realtà di certi argomenti rappresenti la strada migliore da essere percorsa da giovani fanciulle inesperte come la protagonista della storia Anastasia Steele. E poi non è meglio lasciarsi sorprendere dalle emozioni invece di scoprire tutto e subito per poi magari restare deluse?

PAULO COELHO

di Roberta Beta

Rapace nelle vesti della hacker punk Lisbeth Salander e quella americana che vedeva nei panni del giornalista Mikael Lundqvist l'ultimo 007, Daniel Craig insieme con la bella Rooney Mara. Anche il defunto autore non scherzava sul numero medio delle pagine scritte, un migliaio circa; se poi la storia contenuta nel secondo volume finisce nel seguito del capitolo finale allora le giornate e le serate di vacanza possono considerarsi impegnate completamente.

Quest'estate è segnata da una nuova trilogia dove la suspence non è legata al mammalucco di turno, a parte il terzo volume dove la storia si tinge di giallastro, bensì ai gusti estremi di un giovane uomo bellissimo, potentissimo e ricchissimo. Come donna non potevo restare indifferente a questo fenomeno di costume che sta coinvolgendo, tramite un passaparola incalzante, femmine di tutte le estrazioni sociali e morali. Sì, perché, ogni due pagine, la scrittrice Erika Leonard, meglio nota come E.L. James, farcisce la carta, riciclata a metà, di prodezze sessuali molto esplicite e soprattutto descritte in maniera talmente approfondita da aver scatenato anche le anime più pure. Ad essere sincera dopo un po'..... la mano nella mano, la mano nella cosa e il coso nella cosa..... vengono a noia e le evoluzioni erotiche tra la giovane Anastasia Steel e il fusto biondo che risponde al nome di Christian Grey, fanno sognare solo le donne che nella vita hanno goduto della vicinanza di uomini del calibro del ragionier Fantozzi. Comunque sono già partite le trattative per l'acquisto dei diritti cinematografici della saga: la Universal Picture pare averla spuntata su tutti e sta contattando le celebrità più accreditate per interpretare i due protagonisti. Nell'elenco dei prediletti spiccano Kristen Stewart, stella di un'altra saga milionaria e cioè quella vampiresca di Twilight, insieme al suo fidanzato anch'egli exvampiro, Robert Pattinson, e pure Emma Roberts ed Emilia Clarke. Fra i maschi,

E.L. JAMES

PEZZI DA NOVANTA Ecco gli autori di alcuni libri che sono diventati dei casi letterari, perfetti per essere letti sotto l’ombrellone oppure nelle bollenti sere d’estate. E anche se la letteratura straniera recita la parte del leone, anche noi possiamo dire la nostra grazie ai libri di Giorgio Faletti, capace di vendere milioni di copie in tutto il mondo.

JOHN GRISHAM

GIORGIO FALETTI

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Venerdì, 27 luglio 2012

L’OROSCOPO da venerdì 27 luglio a giovedì 2 Agosto Ariete: Settimana in cui dovrete fare un po’ più di attenzione, poiché non tutto potrebbe filare liscio come vorreste. Qualche intoppo potrebbe farvi addirittura rimandare le vacanze.

Consiglio: Cercate di essere sempre molto concentrati!

MIRANDA KERR

(SYDNEY, 20 APRILE 1983)

Toro: Troverete una nuova grinta dentro di voi, che vi spingerà a rischiare qualcosa di più. Se, poi, avete in mente nuovi progetti, tutto dovrà essere calcolato con molta attenzione.

Consiglio: Cercate sempre di andare con i piedi di piombo!

ADRIANO GIANNINI

(ROMA, 10 MAGGIO 1971)

Gemelli: Il vostro tempo è prezioso quindi dovrà essere sufficientemente dosato. Visto che non vi tirate mai indietro potrebbero proporvi progetti ai quali aderire e dare il vostro contributo.

Consiglio: Non abbiate paura di mostrare ciò che siete!

LUCY HALE

(MEMPHIS, 14 GIUGNO 1989)

Cancro: Settimana giusta per consolidare la vostra posizione, incrementare i contatti e vedere che i frutti aumentano sempre più! Presto potrete prendervi qualche belle soddisfazione!

Consiglio: Cercate di non mettervi nei guai da soli!

ELSA PATAKY

(MADRID, 18 LUGLIO 1976)

Leone: Chi di voi dovrà prendersi delle nuove responsabilità dovrà essere più predisposto e più propositivo verso il cambiamento. Potrete andare dritti per la vostra strada senza paura.

Consiglio: Approfittate della carica che avete dentro!

CHRIS HEMSWORTH

(MELBOURNE, 11 AGOSTO 1983)

Vergine: Siete sempre troppo esigenti con gli altri e con voi stessi e questo alle volte è un problema. La vostra caparbietà spesso vi ha tenuto lontano dagli affetti o dall'amore!

Consiglio: Cercate di non ingigantire troppo le situazioni!

KAT GRAHAM

VINTAGE

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LANA TURNER “THE SWEATER GIRL” di Joe Denti “Un uomo di successo è colui il quale guadagna di quanto sua moglie sia in grado di spendere.

Una donna di successo è quella che trova quest’uomo” (Lana Turner) L’infanzia difficile di Julia Jean Turner iniziò già dal giorno della sua nascita, l’8 Febbraio 1920, a Wallace, Idaho. Da bambina era solita passare le serate con i genitori, ballando e ascoltando musica alla radio. Il padre era un minatore con la passione per il gioco ed era proprio grazie a questa sua passione che, nei tempi di magra, riusciva a mantenere la famiglia. Peccato, però, che fu proprio questo suo debole per il gioco a mettere fine alla sua vita. Una sera, dopo aver vinto una grossa somma di denaro, venne infatti rapinato e brutalmente ucciso. Ini-

(GINEVRA, 5 SETTEMBRE 1989)

Bilancia: Qualsiasi situazione negativa che vi abbia potuto creare qualche problemino, si dissolverà e quindi potrete dare libero sfogo a nuove idee per ampliare la vostra attività!

Consiglio: Preparatevi a ricevere gentilezze e solidarietà!

ZLATAN IBRAHIMOVIC

(MALMÖ, 3 OTTOBRE 1981)

Scorpione: Tutte le scelte che farete, potrebbero avere delle conseguenze sul vostro futuro, quindi saranno davvero di molto peso. Sfruttatele al meglio, per non avere rimpianti.

Consiglio: Imparate ad autocontrollarvi!

ALEXANDRIA DEBERRY

(KINGWOOD, 26 OTTOBRE 1994)

Sagittario: Dovrete un pochino scendere a compromessi se volete che le cose vadano per il meglio. Probabilmente le offerte non saranno delle migliori, ma non avete ragione di rifiutare!

Consiglio: non fatevi scrupolo di chiedere quanto vi è dovuto!

IAN SOMERHALDER

(COVINGTON, 8 DICEMBRE 1978)

Capricorno: Settimana, questa, che potrebbe essere buona per testare le vostre capacità in vari campi. Potrete scoprire così che siete in grado di appassionavi a qualsiasi cosa, basta volerlo.

Consiglio: Smettete di preoccuparvi di ciò che accadrà in futuro!

FRANCESCA PICCININI

(MASSA, 10 GENNAIO 1979)

Acquario: Settimana decisiva per voi che potrebbe portare dei grandi cambiamenti con sé. Certo, comporterà anche molti sacrifici, ma che forse potrebbe dare delle enormi soddisfazioni.

Consiglio: Non dovrete aver paura di prendere in mano la situazione!

JOHN TRAVOLTA

(ENGLEWOOD, 18 FEBBRAIO 1954)

Pesci: Forse avete lasciato un po’ di cose in sospeso che andrebbero subito controllate, concluse ed archiviate, soprattutto se coinvolgono persone a cui tenete in modo particolare.

Consiglio: Attenzione a cose che non sapete ad affrontare da soli!

KAT VON D

(MONTEMORELOS, 8 MARZO 1982)

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COPPIA D’ASSI Lana e Ray Millard recitano insieme sul set del film “L’Indossatrice”, girato nel 1950. ziò allora un periodo molto duro per Julia Jean e sua madre, che improvvisamente si trovarono sul lastrico. La ragazza amava molto il cinema e andava ogni sabato allo spettacolo pomeridiano, con gli spiccioli che riusciva a risparmiare durante la settimana.

Era affascinata in modo particolare dai costumi delle dive dell’epoca. Questa naturale predisposizione le permise di mettere in pratica, durante la sua carriera, una tecnica di portamento disinvolto ed elegante, che aggiunse valore al suo glamour. Non a caso molti registi le fecero indossare alcuni tra i più belli abiti di scena mai creati dai costumisti di Hollywood, e altrettanto non casualmente, la stessa Turner disse in seguito che, se non avesse sfon-

dato nel cinema, avrebbe desiderato diventare una brava stilista.

All’età di 14 anni, era già bellissima. Una mattina che aveva marinato la scuola, mentre sorseggiava un frappè alla fragola in un bar nei pressi di Hollywood, venne notata da un fotografo, il quale la presentò al regista Mervin Le Roy, che le affidò una piccola parte nel film “Vendetta”, 1937, dove interpretò il ruolo di una ragazza che viene assassinata. La giovane Julia Jean, ribattezza con il nome d’arte Lana Turner, si fece notare per la sua linea perfetta, messa in risalto da un maglione molto attillato che indossava nella scena del delitto. Da quel momento divenne per tutti “The sweater girl” (La ragazza col maglione) soprannome col quale venne ricordata per parecchio tempo. Durante le riprese del film “Uno scozzese alla corte del Gran Kan” il produttore, Samuel Goldwyn, volle che le sue sopracciglia fossero rasate e poi tracciate con una matita. Non ricrebbero mai più e lei fu per sempre costretta ad usare dei posticci oppure a disegnarle.

Capelli biondo platino, occhi chiari e corpo superbamente modellato, Lana Turner divenne una delle attrici più seducenti e provocanti di Hollywood, contaminando la sua vita privata con tempestose relazioni. Il primo della sua serie di matrimoni, avvenne nel 1940, quando sposò il musicista Artle Shaw, che lasciò dopo solo un anno.

La stessa sorte toccò al secondo marito, l’attore Steve Crane, con il quale ebbe la sua unica figlia, Cheryl. Gli anni Quaranta furono quelli della sua consacrazione tra le dieci attrici più pagate: raggiunse tale traguardo interpretando, accanto a Spencer Tracy, “Il dottor Jekyll e Mr. Hyde”, al

VITA TURBOLENTA Uno degli amori della vita di Lana fu il gangster di origine italiana Johnny Spompanato. fianco di James Steward “Le fanciulle delle follie”, e divise il set con Clark Gable in “Se mi vuoi sposami” e “Incontro a Bataam”.

Non si fece mancare chiacchierate love story con parecchi divi, tra i quali Tyrone Power, forse l’unico che abbia veramente amato, ma che perse a causa della sua gelosia. Nel 1946 divenne la regina del Noire grazie alla sua interpretazione in “Il postino suona sempre due volte” in cui è una donna cinica che uccide il marito con la complicità del suo amante. Il successo del film la portò ad interpretare altri ruoli di magnetica e sensuale “Femme fatale”. Dopo il fallimento del terzo matrimonio, si sposò con l’attore Lex Barker, il popolare Tarzan dello schermo, l’unione terminò a causa della tormentata relazione extra coniugale della Turner con il gangster italo americano Johnny Spompanato, relazione che finì in tragedia il 4 Aprile 1958. L’attrice decise di lasciarlo, lui minacciò di sfigurarla e durante la furiosa lite, la figlia Cheryl, lo uccise pugnalandolo con un coltello da cucina nel tentativo di difendere la madere. In seguito la quindicenne fu assolta per legittima difesa.

Dopo questo episodio, Lana, faticò molto a riprendersi. A farla cadere nella completa disperazione contribuì anche la stampa che diede in pasto al pubblico le lettere dì amore tra lei e il gangster, causando tra l’opinione pubblica una forte reazione, che la bollò come donna di facili costumi e madre snaturata. Tornò sporadicamente sul set ma non rinunciò ad altri tre matrimoni, per poi decidere di trascorrere gli ultimi anni in solitudine. Lana Turner si spense il 29 giugno 1995 all’ età di 74 anni, dopo aver trovato la serenità nel rapporto con la figlia.