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Anno 3 - numero 31 - Venerdì 21 settembre 2012 - www.iospio.it

BUCKINGHAM PALACE DICHIARA GUERRA ALLA STAMPA MA DOPO LE FOTO DI KATE IN TOPLESS SBUCANO ANCHE QUELLE SENZA SLIP. E LA REGINA, SCONSOLATA, SI DEVE RASSEGNARE ALL’ENNESIMO SCANDALO

ROGER MOORE

SABRINA FERILLI

FABRIZIO FRIZZI

A 85 ANNI RIVELA: TESTI PORTA AL PM ANCHE CON CARLOTTA MIA MOGLIE MI MENAVA CENTINAIA DI SUOI SMS SARÀ PER TUTTA LA VITA

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Venerdì, 21 settembre 2012

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TESTI-FERILLI, TUTTA LA VERITÀ IN 100 SMS P

rima ti bacio e poi ti querelo. La telenovela sul presunto flirt fra Sabrina Ferilli e Francesco Testi si è arricchita di una nuova puntata.

L’attore, infatti, ha deciso di querelare la collega, consegnando alla procura di Bergamo oltre cento messaggi piccanti che la Sabrina nazionale gli avrebbe spedito. Sms che, secondo Testi, sono sia la prova della loro “liaison”, sia la dimostrazione dell’eterosessualità dell’attore. La Ferilli, infatti, dopo aver tentato di smontare lo scoop di Oggi che pubblicava foto di baci appassionati tra lei e il suo collega Testi, minacciando querele e accusando l’ex gieffino di volersi fare pubblicità, ha rincarato la dose con delle allusioni sui rapporti fra Testi e il produttore della fiction “Baciamo le mani”. Per avvalorare la sua tesi, infatti, Sabrina ha dichiarato che “Francesco Testi è ‘profondamente legato’ al produttore Alberto Tarallo che non ha mai nascosto il progetto di trasformarlo nel nuovo Gabriel Garko”. Parole, queste, che hanno suscitato l’indignazione di Testi che - dopo aver ribadito l’esistenza di una relazione sentimentale con la Ferilli - ha deciso di mettere di mezzo gli avvocati visto

che si è sentito diffamato èer questa insinuazione ‘tra le righe’ di omsessualità.

“La dichiarazione di Sabrina è malevola e sibillina – ha detto a Vanity Fair – e induce a pensare che io abbia un rapporto intimo con Tarallo. Insomma, che sarei omosessuale. Insinuare che io sia gay, evidentemente, è l’unica arma a sua disposizione per far credere a Cattaneo (il compagno della Ferilli ndr) che fra di noi non ci può essere stato nulla. Sabrina è convinta che nessuno si metterebbe contro la sua popolarità, contro il peso che può esercitare sui media e sul mondo del cinema”. Insomma, la questione sembra non volgere al termine.

Anzi, siamo certi che ne vedremo delle belle. Intanto a sciogliere il dubbio se tra i due ci sia stato o meno un legame semtimentale, stavolta, sarà un tribunale.

GALEOTTO FU IL BALLO, MARCO DELVECCHIO LASCIA LA MOGLIE PER LA SUA “MAESTRA” Un amore così forte da non poter più essere nascosto. Dopo essersi conosciuti nell’ultima edizione di Ballando con le Stelle e aver scoperto di provare un sentimento profondo l’uno per l’altra, Marco Delvecchio e Sara Di Vaira hanno deciso di assumersi le proprie responsabilità davanti ai propri familiari e di annunciare le proprie intenzioni.

Una decisione non certo facile da prendere visto che da una parte SuperMarco è stato sposato per ben 15 anni con Sara, dalla quale ha avuto tre figli: Nicholas (13 anni), Federica (12) e Greta (2), mentre Sara, appena un anno fa, ha avuto una figlia dal pluricampione del mondo di ballo, Mirko Gozzoli. Così, dopo averci pensato a lungo, i due hanno deciso di seguire il proprio cuore.

“Entrambi abbiamo capito che la vita non finisce mai di sorprenderti e quando ti riserva una cosa bella da non riuscire a ostacolarla, la devi vivere – ha raccontato la neo coppia a Diva e Donna Le nostre rispettive famiglie hanno saputo tutto dall'inizio, figli compresi". Addirittura, in un primo momento, la bella Sara aveva provato a rinunciare a Delvecchio e aveva tentato in tutti i modi di tenere in piedi la sua storia d’amore con Gozzoli. E i due avevano deciso di partire per una piccola vacanza al fine di ricostruire il loro rapporto. Niente da fare, però. Nonostante la lontananza, infatti, Sara non è riuscita a togliersi l’ex attaccante della

Roma dalla testa. E da qui a ufficializzare la loro unione, il passo è stato breve.

"Siamo soltanto all'inizio della nostra storia - hanno aggiunto i due - ma vorremmo viverla con la spensieratezza di due persone che si sono trovate talmente bene insieme, con così tante cose in comune, da non riuscire a dire no.

Qualcuno penserà che siamo egoisti, altri no ma al cuore non si comanda e al destino ancora meno".

Questa, tuttavia, non è certo l’unica

FINALMENTE INSIEME Marco e Sara Di Vaira hanno partecipato all’ultima edizione del talent “Ballando con le Stelle”. coppia sbocciata sulla pista di “Ballando con le stelle”. Basti pensare che nel 2005 Hoara Borselli e il suo “maestro” Simone Di Pasquale hanno avuto una liaison, proprio come Stefano Bettarini e la sua insegnante Samanta Togni, che hanno vissuto una storia nel 2009.

Molto più longeva, invece, l’accoppiata Massimiliano Rosolino e Natalia Titova che, dopo essere diventati genitori della piccola Sofia, sono in attesa di un altro bebè.

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Venerdì, 21 settembre 2012

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JENNY THOMAS ANNUNCIA LA SUA GRAVIDANZA E CHIEDE AL CALCIATORE (E AD ALTRI QUATTRO) DI SOTTOPORSI AL TEST DEL DNA

ESCORT INCINTA, IL PAPÀ È SUPERMARIO? T

utte vogliono incastrare Balotelli. Dopo la telenovela in stile Beautiful sulla sua (presunta) paternità della bambina di Raffaella Fico, adesso Super Mario deve fronteggiare un nuovo grattacapo e, soprattutto, una nuova richiesta di test del Dna. Sembra infatti che Jenny Thomas, l’escort che qualche tempo fa aveva decantato le prodezze amatorie dell’attaccante del Manchester City, sia incinta, ma non abbia la minima idea di chi possa essere il padre. O meglio, nonostante abbia avuto rapporti con oltre cento uomini (fra cui Wayne Rooney, l’asso dello United che frequentò Jenny proprio mentre la moglie era incinta), l’escort avrebbe ridotto la rosa dei papabili papà della sua bambina a cinque candidati. Secondo il Sun, inoltre, la ragazza avrebbe annunciato l’intenzione di chiedere a ognuno di loro di sottoporsi al test. Balotelli, però, sarebbe in ottima compagnia.

Fra i possibili padri, infatti, ci sarebbe anche Josh Bennet, il famosissimo nano della telenovela.

Chi può tirare un sospiro di sol-

lievo, invece, è Rooney che dopo lo scandalo del 2009 non si è mai più avvicinato alla ragazza. "Quando nascerà si capirà chi è il padre - ha detto la ragazza facendo molta attenzione a lasciare un alone di mistero Mario e Josh saranno preoccupati, dovranno ricorrere a calcoli matematici”.

Ma in attesa di sapere se avrà o meno un erede di cui prendersi cura, Balotelli ha deciso di coccolare suo fratello Enoch. Sempre secondo il Sun, infatti, il calciatore avrebbe appena regalato al fratellino una Porsche decappottabile bianca da 100mila euro.

“Mario tiene d’occhio Enoch e sono molto uniti come fratelli – ha detto una fonte anonima -

Enoch non chiede nemmeno un penny a Mario e si concentra sulla sua carriera. Mario rispetta molto questo atteggiamento, ma quando sono tornati per qualche giorno in Italia durante l’estate, gli ha fatto trovare l’auto. Enoch non riusciva a crederci, e subito sono andati a fare un giro”.

Speriamo non combinino altri danni!!

INDOVINA CHI? Nella rosa dei possibili padri del bebè della Thomas ci sarebbero anche Mario Balotelli e Josh Bennet, famoso nano della televisione americana.

BELEN CONTRO EMMA: “DICE SOLO BUGIE” Dopo un’estate lontana dai riflettori Belen torna a riprendersi le copertine delle riviste patinate. E, a giudicare dalle prime dichiarazioni, quello che è appena cominciato sarà un inverno molto caldo. Dopo essere tornata al timone di “Colorado”, infatti, la Rodriguez non ha perso occasione per togliersi qualche sassolino dalla scarpa. Così, per prima cosa, la showgirl ha deciso di puntare il dito contro quella che ormai è diventata la sua rivale numero uno: Emma Marrone.

A far andare su tutte le furie l’argentina, sarebbero state le dichiarazioni della cantante salentina sul Suv che aveva prima regalato a De Martino e che, dopo l’inizio della relazione fra il ballerino e la soubrette, gli avrebbe chiesto indietro. “Non è vero niente di quanto ha affermato Emma – ha detto Belen - la macchina è qui a Milano con Stefano.

L’ha pagata lui così come

la moto su cui siamo caduti la scorsa primavera a Roma mentre stavano facendo Amici. Sono cose che Emma ha detto in preda alla rabbia del momento ma non sono vere.”

Tutto qui? Neanche per sogno. Nel corso di un’altra intervista, infatti, ha deciso di affrontare casi molto più spinosi.

Come, ad esempio, quello sull’avvenenza dei suoi spasimanti. “Lo voglio macho – ha svelato - deve portare i pantaloni in casa. Deve essere vincente, di polso. Lo voglio macho. Non potrei stare con uno dai modi femminili”. E alla giornalista che le faceva notare come in realtà Stefano De Martino non fosse proprio il machismo fatto persona, la Rodriguez ha chiarito una vol-

MACHO In una recente intervista la soubrette argentina ha definito il suo fidanzato “Un macho che fa i fatti”.

ta per tutti le idee. “Ricordati che gli uomini che stanno zitti o che parlano di meno sono più maschi – ha sentenziato quelli che parlano e parlano alla fine non fanno i fatti”. Ma se Belen non perde occasione per sottolineare come la sua relazione con Stefano De Martino va sempre a gonfie vele, dall’altra parte per Emma il triangolo amoroso sembra essere diventata una costante. Pare infatti che il suo flirt con Andrea Montovoli sia finito a causa della sua ex Irene Capuano. Qualche tempo

fa, infatti, i due sono stati paparazzati insieme sulle spiagge di Gallipoli dove, fra una risate e tintarelle hanno mostrato un notevole feeling. E, forse, è proprio per questo che la bella Emma ha deciso di rinunciare all’anno sabatico che stava programmando per buttarsi a capofitto in una nuova avventura musicale.

UN’ALTRA DELUSIONE Dopo De Martino, Emma avrebbe dovuto rinunciare anche ad Andrea Montovoli per colpa di un’altra “terza incomoda”.

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Venerdì, 21 settembre 2012

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CUCINA UNA BISTECCA E FA CORRERE I POMPIERI. MA SE AI FORNELLI È UNA FRANA IN TV È UN PORTENTO

GILETTI: “SFIDO VINCI MA NON CAMBIO L’ARENA” Parlare con Massimo Giletti è sempre un po' un impresa, soprattutto per me. Siamo quasi parenti, come dico sempre, per via delle origini biellesi e Massimo non mi prende mai sul serio. Per strappargli due parole lo devo sfinire, il conduttore è una persona bene educata e non mi sbatterebbe mai il telefono in faccia, e pur di darci un taglio alla fine cede.

In parte lo capisco, Giletti è stato vittima di stalking qualche anno fa e io ne sono stata una testimone indiretta. Ricordo che un giorno

ero al mare a Fregene e accanto a me si posizionò una signora dalla chioma corvina che iniziò una lunga conversazione telefonica con qualcuno. Niente di male, naturalmente, se non che, ad una certo punto, dalla bocca della donna loquace uscirono le seguenti parole: “Mi sono sposata con Massimo, non lo hai saputo?” evidentemente il suo interlocutore era all'oscuro del lieto evento e quindi la conversazione proseguì : “Con Massimo Giletti! È stata una cerimonia intima, sai la sua famiglia è molto discreta....”. Io non ho potuto fare a meno di sobbalzare: Giletti si è sposato? E come mai non lo sa nessuno? Ovvio: perché Giletti non si è mai sposato in

vita sua, né con la poveretta né in seguito. Lo stesso Giletti mi ha raccontato tempo dopo di questa stalker che aveva messo sul citofono di casa addirittura il cognome di Massimo. E comunque pare che succedano tutte a lui. Io Spio ne ha già parlato la scorsa settimana: il conduttore stava cucinando una bistecca sulla graticola del terrazzo quando, ad un certo punto, ha sentito il camion dei vigili del fuoco che arrivava a sirene spiegate.

Massimo di

RIVALI Alessio Vinci, sarà uno dei nuovi conduttori di Domenica Cinque e si scontrerà con L’Arena,il ‘colosso audience’ condotto da Massimo Giletti.

la verità: sei un piromane?

Io? Ma no, mi stavo cuocendo una bistecca sulla brace!

E quando hai sentito le sirene dei vigili del fuoco?

Mi sono affacciato, anche un po' spaventato, per vedere cosa stesse succedendo. Mi sono chiesto: ma dove stanno andando questi qui così di corsa? Cercavo qualche traccia di incendio ma, poiché il fumo veniva dal mio terrazzo, non avevo notato nulla di strano.

Non ti ha dato fastidio tutto questo allarmismo per una grigliata?

Devo dirti che, a parte la sorpresa di trovarmi i vigili in casa, la faccenda l'ho trovata rassicurante.

Evidentemente i miei vicini non stanno con le mani in mano quando percepiscono un eventuale pericolo.

Molto meglio di quelli che se

ne infischiano!

Tutto è bene quel che finisce bene. Sei in vacanza o hai già ripreso a lavorare?

Ho ripreso già con le riunioni per l'Arena e poi ho i miei impegni professionali personali, oggi infatti devo andare a Firenze per un convegno.

A proposito de l'Arena, come vedi il tuo nuovo antagonista Mediaset: Alessio Vinci?

Il tempo ci darà la risposta a questa domanda.

Ma voi avete apportato dei cambiamenti al format in previsione di trovarvi in contro programmazione una sorta di Matrix pomeridiano?

Programma vincente non si cambia! L'unica novità è rappresentata dal faccia a faccia fra ospiti politici.

E quando comincerete?

Domenica 7 ottobre.

Prima di partire per Firenze, ci dici il nome della tua nuova fidanzata?

Non lo so nemmeno io! di Roberta Beta

ALTRO CHE MATRIMONIO IMMINENTE CANCELLATO IL TOUR MONDIALE FRA CLAUDIA E FEDERICO TIRA ARIA DI CRISI LA PAUSINI ANNUNCIA LA SUA MATERNITÀ Da nozze prossime a crisi profonda. La storia d’amore fra Claudia Gerini e Federico Zampaglione sarebbe ormai arrivata al capolinea. Certo, il condizionale è ancora d’obbligo, eppure le solite “gole profonde” non si sono lasciate sfuggire il pettegolezzo. Dopo un amore lungo otto anni, costellato nel 2009 dalla nascita della loro figlioletta Linda, ora nella casa della coppia che fino a qualche mese fa sembrava inossidabile si respirerebbe un’aria

molto pesante. Una situazione che ha preso tutti alla sprovvista dato che, negli ultimi tempi, i due si erano regolarmente mostrati insieme per presentare “Tulpa”, il nuovo film girato da Zampaglione con protagonista proprio la sua fidanzata. Che a pesare sul loro destino sia stato, paradossalmente, il loro primo incontro? I due, infatti, si sono conosciuti sul set del videoclip di “Amore Impossibile”. Uno scherzo del destino per una coppia che, per anni, ha annunciato le proprie nozze ma che ha dovuto rimandare il gran giorno per una serie di problemi. I primi furono di natura burocratica, con Claudia che doveva aspettare il divorzio dall’ex marito,Alessandro Enginoli, poi sono arrivati quelli di carattere lavorativo.

“Federico mi dice ‘fai tu’, ma io non trovo il tempo per pensare al vestito, alle partecipazioni, ai confetti – ha dichiarato qualche tempo fa la Gerini a Diva e Donna – una volta ho iniziato a preparare i documenti, ma poi sono rimasta incinta”. Che sulla loro storia sia calato il sipario?

ANCORA SORRIDENTI Claudia Gerini e Federico Zampaglione sarebbero sul punto di far calare il sipario sulla loro storia d’amore durata ben 8 anni.

Laura Pausini si prepara a realizzare il che sta per diventare mamma. Anche Sysuo sogno più grande. La cantante, infatti, ria, infatti, sta per dare alla luce un bebé. ha rivelato di aspettare una bambina dal Così Red Ronnie ha twittato chiedendo compagno Paolo Carta. E visto che la all’autrice di “Se t’amo o no” se fosse ingioia per la futura nascita era davvero in- cinta. Subito dopo la conferma da parte contenibile, l’artista ha deciso di dare l’an- della diretta interessata, tuttavia, ecco che nuncio ai fan in prima persona. “Sono fe- un follone di Syria ha commentato: “Sì, lici di annunciare che aspettiamo una bim- anche lei è incinta, ma non ha fatto tutto ba. Volevo che questa notizia arrivasse a il casino della Pausini”. tutti direttamente da me. Siamo conten- Ah le malelingue… tissimi e chiediamo di lasciarci vivere questa gravidanza lontano dai riflettori”.

Un desiderio, quello di dare alla luce un figlio, che la Pausini aveva provato a coronare già in passato, quando si era presa un anno sabbatico nel tentativo di diventare mamma. Ora che lei e Paolo, suo compagno dal 2005, hanno concepito la bambina fra una data e l’altra dell’Inedito Tour, Laura ha deciso di fermarsi per un poco e annullare tutti i suoi concerti in giro per il mondo. Compreso quello in favore delle persone colpite dal terremoto dell’Emilia Romagna, previsto per domani sera. “Sono molto dispiaciuta di dover rinunciare - ha detto - tutti sanno che per me partecipare a una manifestazione così importante, per aiutare la mia Emilia Romagna, sarebbe stato un onore, ma devo attenermi a quanto mi hanno consigliato i medici. Invito comunque i miei fans a partecipare perché sarà un evento MAMMA SU FACEBOOK straordinario e un gesto di vero aiuto”. La cantante ha postato sul social La Pausini, però, non è l’unica cantante network una sua foto con il pancione.

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Venerdì, 21 settembre 2012

GOSSIP IN PILLOLE

di Luciano Verre

EMILIO FEDE È TORNATO, HA CAMBIATO UFFICIO E PRESTO TORNERÀ IN VIDEO La notizia è passata sotto silenzio tutta l’estate, nel senso che né il Corriere della Sera, né Repubblica, né altre testate, hanno riferito che al quinto piano del palazzo Mediaset a Cologno Monzese, è ricomparso Emilio Fede, ex direttore del TG4.

L’hanno visto in tanti, Fede non passa inosservato. Al bar ha offerto caffè a tutti, in mensa ha dispensato sorrisi, si è persino recato nel suo ex ufficio di “direttur” per liberarlo da cartacce e quant’altro, abbandonati durante la “fuga” di allora (si fa per dire). Una segretaria confida: “È sempre un bell’uomo, simpatico, ma si sente abbandonato dagli amici e dai colleghi”. Comunque è tornato e dal suo nuovo ufficio ha ripreso a tessere la tela. Qualcuno maligna che il TG4 quando c’era “lui”… caro lei! Ma Fede non ha nessuna intenzione di tornare a dirigere un TG. Se ne frega del TG4. Al cellulare gli hanno sentito dire: “Me ne impippo!” Ha in mente uno show giornalistico che coinvolgerà tutti, grandi e piccini, una specie di quiz alla Bongiorno.

“Anche con belle donne, tante belle donne, mi hanno sempre portato fortuna le belle donne”, confida gasatissimo, le telecamere stanno per riaccendersi.

Tremate… Fede è tornato.

IL SESSO SECONDO LA HUNZIKER. OVVERO QUANDO IN UN DISCO CONFIDAVA I SUOI ORARI: “DA MEZZOGIORNO A MEZZANOTTE” Zitta zitta Michelle, anni fa, ha inciso un disco… semierotico e non lo ha detto a nessuno. Tanto è vero che in Italia non è mai uscito. Lo hanno apprezzato (e desiderato) soltanto in Germania. È l’unico disco inciso da Michelle Hunziker in vita sua. Si intitola “Lole”, forse diminutivo di Lolita, ed è il manifesto della sensualità hunzikeriana. Include tredici brani, ma quello più “invitante” è “From noon till midnight” (da mezzogiorno a mezzanotte).

E recita così: “Dai facciamolo da mezzogiorno a mezzanotte / Torna sulle lenzuola / Mi piace in ascensore / E sui mezzi pubblici / Mi piace l’auto / Mi piace il letto / Mi piaci tu / Hummmmmmm…….”

Tredici minuti e dodici secondi di sospiri e lamenti che sembrava dovessero far cadere il mondo, vendere milioni di copie, capirai, all’epoca la Hunziker era ancora la moglie di Eros Ramazzotti e un PICCANTE disco dove cantando invitava a fare l’amore era roba In pochi sanno molto forte. che la bellissima Invece i “lamentos” di Michelle portarono al bot- Michelle Hunziker teghino poche migliaia di clienti. Un insuccesso. ha avuto un passato, Per questo non arrivò mai in Italia. Peccato, ma- decisamente trascurabile, gari da noi, popolo di amatori e navigatori (più i nel mondo della musica. primi che i secondi), avrebbe funzionato. Riprova- Un personaggio davvero ci Michelle. poliedrico.

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SI DICE IL PECCATO… ● Chi è il divo della TV amatissimo dalle donne che in questo periodo ha smesso di fumare, un vizio che aveva dall’età di 17 anni (oggi ne ha 32) e non è ricorso a nessuna cura, semplicemente una sera ha gettato nel sacco della spazzatura il pacchetto di sigarette e ha detto: “Basta con questa schiavitù”? Aiutino: per lui l’onore e il rispetto sono cose sacre. ● Chi è il la cantante che non ha mai avuto un rapporto idilliaco con il padre e, quando ne parla, non dimentica di sottolineare: “A tredici anni mi fece a pezzettini la mia adorata minigonna, fu un gesto si sopraffazione che cambiò la mia vita”. Aiutino: oggi ha 55 anni e adora i vagiti della sua piccolina. ● Chi è il regista televisivo che non ama proprio Paolo Bonolis e di lui dice: “È insopportabile, più che un presentatore è un aggettivatore, sogno che la polizia faccia irruzione nel suo studio e lo porti via, ahahahahahah”.

Aiutino: infischiandosene della Rai ha lanciato tante ragazzine oggi famose che lo adorano sempre. ● Chi è l’attrice “figlia celebre” che quando parla della sua sessualità non ha peli sulla lingua: “La verginità è un dettaglio, e poi tre anni fa mi hanno anche tolto l’utero, vivendo da asessuata, s’era ammalato”. Aiutino: la sua famiglia è un clan e Mel Gibson ha fatto pazzie per averla… ● Chi è la cantante italiana che a 15 anni si vedeva bruttissima e sgraziata e aveva il “baffo”, cioè un voluminoso apparecchio per i denti, e di se stessa non esita a dire: “Ero un cesso”, mentre oggi è totalmente cambiata, come toccata dalla bacchetta magica di una fata, fa girare la testa a molti uomini? Aiutino: il suo nome vero è Maria Grazia Fraschetta, ma è arrivata al successo, anche sanremese, con uno pseudonimo. Facile dai.

PRESI AL VOLO: SERGIO ASSISI “HO MANGIATO SERPENTI E RAGNI E MI SONO PIACIUTI” Signor Assisi, complimenti per la sua interpretazione del commissario Nardone nella fiction omonima, un successo di pubblico e un successo personale.

“Grazie”.

Ma non voglio prenderla “al volo” per questo.

Le chiedo invece: è vero che è stato in Cina è ha mangiato i serpenti?

“Ah, per questo? E parliamone, che sarà mai, Gesù mio. Ho mangiato anche cavallette fritte e ragni in brodo”.

Nooooo, disgustoso, nauseabondo, repellente, ripugnante, schifoso!

“E che sarà mai. Paese che vai, usanze che trovi”.

Che sapore hanno?

“Allora, il serpente ha il sapore del pollo, è carne bianca, delicata, si scioglie in bocca, ‘nu babbà. Le cavallette sono come le nostre patatine fritte, scrocchiano, e che vuoi di più? Il ragno… bé, qui davvero non saprei come definirlo, è indescrivile, tipo i nostri tortellini in brodo”.

Orribile.

“E picché? In Italia non mangiamo forse le lumache, le rane, i canarini? Anzi, guardi, stasera in un ristorante cinese di Roma farò il bis, la porto con me, venga e apprezzerà”.

Ma neanche morto. Addio.

SEX SYMBOL Nonostante sia uno degli attori più belli dello Stivale, Sergio non è certo un playboy. Assisi ha impiegato molto tempo per superare la rottura con Gabriella Pession.

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Venerdì, 21 settembre 2012

P O O C S I M M A R G E TEL BAUDO: “HO UNA BISNIPOTINA MA NON SO COME SI CHIAMA” È triste Pippo Baudo. E non ha tutti i torti. È diventato bisnonno, ma non sa come si chiama la piccola. Suo nipote Sean, figlio di Alessandro Baudo, che è il figlio naturale che Baudo ha riconosciuto nel 2000, è diventato papà. “È una bisnipotina”, confida Baudo “ma so soltanto che è nata, il nome non me lo hanno detto, si saranno dimenticati, boh…”. Si chiama Boh? “Nooooo, dicevo che non lo so, eh, che te devo di?”. Grande Baudo, cuore di bisnonno! Si consola con il suo nuovo programma in TV, “Il Viaggio”, su Raitre, il lunedì sera, buon successo.

CASA DOLCE CASA Silvia, moglie dell’attaccante del Milan Giampaolo Pazzini, è stufa di girare per Milano in cerca della casa nuova. Il lunedì, quando è libero, le dà una mano il marito, ma niente da fare. La vorrebbero nel quadrilatero della moda, tra piazza San Babila e via Montenapoleone, ma lì nessuno affitta, solo vendita. Per ora si accontentano di una suite in un hotel centrale e dalle finestre guardano Milano by night, sono tristi. Voi non avete una casa in centro da affittare? Guardate dai…

COME È DURA LA VITA PER LA PELLEGRINI! Anche se alle Olimpiadi di Londra ha fatto una pess… una brutta figura, Federica Pellegrini casca bene. Gli sponsor non rinunciano a lei: Enel, Barilla, Armani, Mizuno, Yamamay, Nilox continuano a puntare sulla sua immagine. Così, Federica, anche nel 2013, guadagnerà 4 milioni e 500 mila euro. Tutto grazie a una nuotata.

OGGI ANNA FALCHI TORNA SIGNORINA Oggi, venerdì 21 settembre, data storica per l’attrice Anna Falchi: arriva il sospirato divorzio da Stefano Ricucci, che aveva sposato nel 2005 e dal quale si era separata nel 2007.

Che farà ora? “Sono pronta a risposarmi perché credo nell’amore”, spiega. E con Ricucci: “Acqua passata, ma gli voglio sempre bene”. Oggi Anna, che ha avuto una figlia da Denny Montesi, Alyssa, 11 mesi, è legata ad Andrea Ruggeri, giornalista, nipote di Bruno Vespa. “Magari mi sposo lui”. Vespa? “Ma nooo, Andreaaaa!”.

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L’AGRITURISMO DI ANGELA BRAMBATI Ricordate Angela Brambati, la brunetta dei Ricchi e Poveri, complesso vocale in voga negli anni Settanta e Ottanta? Ha aperto un agriturismo a Borassi (Alessandria) e lo ha chiamato “La locanda di Mamma Maria”, come il titolo di un suo grande successo. Coltiva l’orto, alleva polli, va a cavallo, organizza spettacoli teatrali in cui coinvolge i suoi ospiti. E l’amore? È sempre single.

MA QUANTO LEGGE IL NOSTRO PREMIER Sapete quanti giornali legge, tutti i giorni, il Premier Mario Monti? Dodici, tra quotidiani italiani e stranieri. Più i principali settimanali, una decina. Una bella spesa, non c’è che dire. Direte: magari sono “copie omaggio”... eh, no, anche i giornali sono in crisi e le “copie omaggio” sono state abolite.

Ormai si risparmia su tutto, signor Premier!

PAPÀ SMETTI DI FUMARE Nicola Prandelli, figlio di Cesare Prandelli, allenatore della Nazionale Azzurra di calcio, è preoccupato: suo padre fuma come un turco e anche i medici gli avrebbero consigliato uno stop. “Ma lui continua imperterrito”, avverte Nicola. La causa sarebbe lo stress ‘da panchina’, tipico degli allenatori di calcio.

BUFFON VA A MEDJUGORIE È la terza volta da quando sono terminati gli Europei di calcio che il portiere Gigi Buffon prende un volo privato che, senza la moglie Alena Seredova, né i due figli, da Milano o da Roma, lo porta a Mostar, in Bosnia-Erzegovina. Poi su un pulmino si reca al Santuario della Madonna. Sono in tanti a chiedersi: cosa succede a Buffon? È notevolmente dimagrito questa estate. “Gigi sta percorrendo un camino molto nobile, lasciatelo stare”, spiega l’amico d’infanzia Paolo Brosio, che proprio a Medjugorie ha riscoperto la fede.

LA CRISI LANCIA LA MODA DEL TOAST PARTY Sarà la crisi voluta da Mario Monti? Sarà l'IMU da pagare entro dicembre? Sarà quel che sarà, ma a Milano è nata una nuova moda. Niente più cene spavalde, né champagne a fiumi. Soltanto toast, piadine e macedonia di frutta. A cominciare è stata la deliziosa Eva Duringer Cavalli, moglie felice dello stilista Roberto Cavalli. Approfittando della visita a Milano del tenore Andrea Bocelli, lo ha invitato a casa sua assieme a un gruppo di amici e... sopresa, niente tavola imbandita di leccornìe, ma ottimi toast, gustose piadine, macedonia fresca. Tutti hanno gradito e apprezzato. Altre signore della Milano bene hanno già annunciato Toast-Party. Wow, meglio esserci!

SI SPOSA LO CHEF LA MANTIA Domenica 30 settembre a Roma il popolare chef Filippo La Mantia sposerà la sua amata Stefania Scarampi di Pruney, di nobile casato. Ma quando si sposa un grande chef chi cucina per il lui il giorno delle nozze visto che sarà occupato a a dire sì? Due grandI del mestolo: Vissani e Oldani. Celebrerà il sindaco Gianni Alemanno, testimone Scintilla, moglie di Bobo Craxi. Auguri, in alto i calici.

BARBARA D’URSO INGRATA? Qualcuno dice che Barbara D’Urso ancora non avrebbe telefonato a Lele Mora per congratularsi del suo ritorno a casa. Cuore ingrato? Chissà. Barbara è una signora e certamente l’avrà fatto senza sbandierarlo ai quattro venti. Ingrati però pare che lo siano stati davvero Costantino Vitagliano e Daniele Interrante, per i quali Lele ha davvero fatto molto. Comunque l’ex agente dei vip, Mora, rimasto in carcere per un anno intero, ha detto: “Perdono tutti”. Che schiaffo!

ROBERTO FARNESI INNAMORATO DEL... TG5 Roberto Farnesi, il bello della TV, ammirato nella fiction “Le tre rose di Eva” ha un debole per le giornaliste del TG5 e non lo nasconde. A una festa by night di Corso Como a Milano (la movida più accesa) ha chiesto come mai Cristina Parodi avesse lasciato il telegiornale condotto da Clemente Mimun e ha aggiunto: “Porca miseria, ho un debole per tutte le giornaliste del TG5, brave e molto carine, che le abbiano scelte per risollevarci il morale visto le brutte notizie che spesso sono costrette a propinarci?”. Il solito ‘sfacciato’ ha chiesto un nome e Farnesi lo ha accontentato: “Tutte carine, ma il sorriso di Costanza Calabrese, devo dire, vince sempre”.

Costanza avvisata, mezzo salvata, Roberto è gran tombeur!

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DEPURDREN

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Venerdì, 21 settembre 2012

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di Roberta Beta

LA GAFFE DI SARAH FA ARRABBIARE LO SPONSOR Certo che a Sarah Jessica Parker è bastato interpretare la protagonista di una serie tv di successo per diventare un’icona di stile anche nella vita. L’attrice newyokese è pure piuttosto bruttina ma gli stilisti fanno a gara per vestirla e per riempirla di accessori costosissimi che nemmeno lei riesce a gestire con disinvoltura. Si sa, le celebrità ricevono omaggi di ogni tipo a patto che poi li sfoggino davanti all’obiettivo dei paparazzi in ogni occasione. La Carrie Bradshaw di Sex and the City però ha fatto un po’ di confusione nel pubblicizzare l’ultimo dono in arrivo dalla casa di moda italiana Fendi. Si tratta della IT Bag disegnata da Karl Lagerfeld e Silvia Venturini Fendi che porta un nome un po’ inquietante: Tote Bag, e tote in tedesco significa morte! Il punto comunque non è questo ma la Parker, la quale è stata im-

mortalata mentre esce di casa con la Tote Bag personalizzata con le iniziali in oro in una mano e una borsa rosa, credo sia un modello rosa della collezione Signature Tod’s, nell’altra. Una gaffe niente male per l’attrice ma anche per chi le ha piazzato in mano l’oggetto da pubblicizzare in tutta fretta secondo la massima oraziana “cogli l’attimo”. In questo modo, da questo episodio, si evince che le celebrità indossano gli accessori non per scelta ma per denaro: donne di tutto il pianeta, rifletteteci bene prima di lasciare lo stipendio in una boutique all’ultimo grido, come diceva Coco Chanel: la moda passa è l’eleganza che resta!

I MILLE VOLTI DI GIORGIA WURTH È il momento di Giorgia Wurth, la tuttofare che si destreggia sui set cinematografici, i più famosi quelli di “Maschi contro Femmine” nel 2010 e quello di “EX” del 2009; ai microfoni di Radio Due nelle vesti di speaker, ultimo programma “Nessuno è perfetto”; il palcoscenico e pure nelle vesti di scrittrice per il romanzo “Tutta da Rifare” che le ha valso addirittura il Premio Afrodite e il Premio Falerno come miglior romanzo d'esordio. Dev'essere la sua professionalità svizzera che l'ha portata domenica anche a Roma a presenziare, in veste di giu-

ALBA E QUEL LOOK...

TUTTO DA RIVEDERE Ha esordito qualche tempo fa nel film amaro di Pupi Avati dal titolo “Il papà di Giovanna” nel quale interpretava una giovane rinchiusa in manicomio. Da quel momento non è stato possibile toglierle di dosso la veste di nevrotica particolare.

Purtroppo anche nella vita reale, sebbene parliamo di tappeto rosso, come quello dell'ultimo festival di Venezia, non è che Alba tenda a far sparire l'immagine della donna problematica e contorta su se stessa. In occasione della presentazione del suo ultimo film, “La Bella Addormentata”, per la regia di Marco Bellocchio sul caso di Eluana Englaro, la Rohrwacher, si è presentata con una pettinatura assurda e con una ricrescita degna delle follie di Lady Gaga. Magari la scelta di un colore così particolare è stata della look maker dell'attrice ma sembrerebbe proprio una trascuratezza sul genere “shabby chic”, e cioè, faccio la trasandata e me vanto. Io credo che il pubblico, almeno in passerella vada rispettato e non schifato con una tale mancanza di amor proprio: anche se l'abito che si indossa è firmato Chanel. Coco si sarà girata nella tomba!

rata, alla 5a edizione del festival “Corto and Cigarettes”. Non paga, ma giustamente di questi tempi non ci possiamo far mancare nulla, giovedì Giorgia sarà a Mantova pronta a scaldare i motori per partire alla volta di Rimini e Siena in occasione del Gran premio Nuvolari 2012.

Vedremo se nelle vesti di pilotessa riuscirà ad ottenere l'ennesima consacrazione e soprattutto se riuscirà a sfatare il mito: donna al volante, pericolo costante!

NON SOLO BELLO, MAURIZIO AIELLO È SOPRATTUTTO UN UOMO ALL’ANTICA Chi l'avrebbe detto, a guardarlo nella soap italiana “Un Posto al Sole” che lo lanciò tanti anni fa nell'Olimpo delle celebrità, che Maurizio Aiello, l'antipatico bello, fosse una persona seria, dolce e protettiva? Il suo personaggio, Alberto Palladini, rappresenta il classico uomo che non deve chiedere mai, al quale tutto è concesso d'ufficio, senza sforzo e che se proprio non riesce ad ottenere subito quello che vuole non esita ad estorcerlo con qualunque mezzo. Nella vita, invece, l'attore è soprattutto un uomo d'altri tempi.

Innanzitutto Maurizio è da anni fedele alla stessa donna, Ilaria, che è diventata prima sua moglie e poi la mamma di sua figlia Ludovica: uno splendore di bimba di cui il papà è naturalmente orgogliosissimo.

L'ultima grande interpretazione di Aiello è stata quella di Garibaldi ma poi la crisi si è fatta sentire per tutti quindi, per poter assicurare un bel presente alla sua famiglia e soprattutto un buon futuro alla figlia, l'attore napoletano ha pensato di assicurarsi la pagnotta tornando sul set della soap e di darsi all'editoria. Da qualche anno infatti Maurizio pubblica il periodico free press I'M Magazine sulla vita del capoluogo campano e a dirigerlo c'è proprio la moglie. Dev'essere così che si fa quadrare il cerchio: uomini di tutto il mondo meditate e agite di conseguenza!

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Venerdì, 21 settembre 2012

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PARENTI SERPENTI

DOPO LE FOTO IN TOPLESS ORA UNA RIVISTA DANESE SFIDA LA CORONA E PUBBLICA GLI SCATTI DELLA MIDDLETON PER LA MONARCHIA INGLESE È L’ENNESIMO SCANDALO ESPLO

IL FRATELLO DI KATE IN PARANOIA TOGLIE LE TORTE A FORMA DI SENO DAL SUO SITO

foto presa da internet

La vicenda del topless della moglie di William, ha anche delle “ripercussioni” sull’attività della famiglia Middleton, impegnata nella vendita di prodotti per feste e banchetti. Negli ultimi tempi, infatti, il buon James, fratello della duchessa, aveva avuto la brillante idea di dar vita col suo Nice Cake a una serie di torte per adulti raffiguranti anche seni nudi. Inutile dire che, per evitare qualche colpo basso, James ha deciso di sospendere la produzione e togliere immediatamente le immagini delle torte dal sito.

DOLCE IMBARAZZANTE Una torta per adulti come quelle preparate da James Middleton.

E LA CUGINA DELLA DUCHESSA FINISCE NUDA SU PLAYBOY I servizi fotografici sono davvero indigesti per Buckingham Palace! C’è un’altra Middleton che rischia di far perdere alla regina il suo tradizionale aplomb. Dopo aver scandalizzato la Gran Bretagna con

i suoi spettacolini “total nude”, Kastrina Darling, cugina supersexy (e ormai rinnegata) di Pippa e Kate, ha accettato la proposta di posare per Playboy. Inutile dire che le sue curve mozzafiato e la sua parentela illustre hanno fatto finire la ragazza direttamente sulla copertina della rivista per uomini più famosa del mondo. È proprio il caso di dirlo, che Dio salvi la Regina!

CURVE DA COVER Katrina Darling, in tutto il suo splendore, sulla copertina della rivista per uomini più famosa al mondo.

E CAMILLA SE LA RIDE C’è una persona che dagli scandali di Kate e dei suoi famigliari potrebbe trarre, se non beneficio, almeno la speranza di poter vedere suo marito sedere sul trono: Camilla Parker Bowles.

Anche a lei è stato imposto il silenzio sulla questione. Peccato, ne avremmo sentite di divertenti!

OH MY T

anto tuonò che piovve. Così alla fine le foto di Kate in topless sembrano essere diventate il problema minore.

La rivista danese “Se oh Hor”, infatti, ha sfidato la Regina, annunciando per oggi la pubblicazione di scatti ancora più bollenti. Sì perché stavolta la duchessa di Cambridge apparirà come mamma l’ha fatta, ossia senza slip.

Ma mentre la Corona britannica minaccia “risposte adeguate”, il direttore della

rivista, Carina Lofkvist, ha ostentato una certa indifferenza. “Ci occupiamo di tutte le celebrità – ha detto la giornalista – che siano reali, attori, attrici o cantanti, trattiamo tutti allo stesso modo”. A un collega che le chiedeva se avrebbe pubblicato le immagini a seno nudo della principessa Mary di Danimarca, la Lofkvist ha risposto: “Lei sa come comportarsi da membro della famiglia reale. Impossibile trovarla in foto di quel tipo”. A dire la verità, però, il direttore di “Se oh Hor” non può dormire sonni esattamente tranquilli. Solo qualche giorno fa, infatti, i seni di Kate, un po’ anonimi nella forma ma regali per appartenenza, hanno scatenato un vero putiferio internazionale. La storia, ormai, la conoscono tutti. La duchessa di Cambridge decide di prendere il sole senza reggiseno, un paparazzo la fotografa, vende gli scatti alla rivista fran-

cese ‘Closer’ del gruppo Mondadori che pubblica le foto e le dà in pasto ai lettori. I duchi che si arrabbiano, citano il gruppo invocando il fantasma di Lady Diana e chiedono un anno di prigione per la fotografa Valerie Suau e il direttore del settimanale francese. Così ecco che martedì, a tempo di record, è arrivata la sentenza del tribunale di Nanterre con la quale la Giustizia francese ha stabilito che Closer deve consegnare entro 24 ore, pena una multa di 10mila euro per ogni giorno di ritardo, tutte le immagini digitali e non in suo possesso dove Kate appare senza reggiseno, con il divieto annesso di diffonderle o cederle a terzi.

Peccato, però, che questo divieto valga solo in Francia quindi, teoricamente, chiunque al di fuori della repubblica transalpina potrebbe ripubblicare le ormai famosissime foto mentre gli scatti incriminati resteranno comunque in rete come perenne documentazione del topless della discordia. E questo è quanto successo solo dal punto di

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Venerdì, 21 settembre 2012

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UN’ALTRA TEGOLA PER HARRY?

N SENZA SLIP. OSIVO

Tutto questo trambusto provocato dalle foto del seno nudo della cognatina, hanno spostato l’attenzione dalle bravate del principino Harry che, lo ricordiamo, è stato spedito in Afghanistan per ricostruirsi un’immagine. Ma in questi giorni, il magazine “Star” ha lanciato quella che potrebbe diventare una vera e propria bomba. Secondo la rivista, infatti, il principe non solo si sarebbe lasciato andare e non avrebbe praticato sesso sicuro durante il festino nel Nevada, ma avrebbe addirittura messo incinta una delle ragazze presenti al party. Una bufala? Uno scoop di quel-

li destinati a rimanere nella storia? Per il momento è ancora presto per saperlo anche se, assicurano Oltremanica, in tutta questa storia ci sarebbe un’unica certezza: il principe era talmente ubriaco da non ricordarsi nulla dell’accaduto. Che per Harry si prospetti un futuro alla Balotelli, infarcito da test del Dna?

UNO SCANDALO ALLA VOLTA, PLEASE! La notte brava di Harry potrebbe avere delle serie conseguenze.

Ma ora c’è altro a cui pensare...

Y GOD! vista giudiziario. Sì perché in questi ultimi giorni è fiorita tutta una letteratura intorno alle immagini dello scandalo.

I primi ad alimentare la polemica, ovviamente, sono stati i diretti interessati che, per bocca del loro avvocato, hanno parlato addirittura di una “funesta” persecuzione nei confronti dei due piccioncini da parte della stampa, che ricorda da vicino quella che ha portato alla morte la principessa Diana. Un accostamento, a dire il vero, un po’ audace visto che è impossibile paragonare i fotografi che hanno assediato Lady D. nel tunnel dell’Alma con il paparazzo che si è appostato nel bel mezzo della campagna francese (senza contare che, ancor oggi, la mamma di William e Harry non viene ricordata con eccessivo affetto in molte stanze di Buckingham Palace). A lasciare perplessi, poi, è la crociata - dal retrogusto vagamente ipocrita - fatta dai tabloid britannici nel nome della discrezione e della privacy, dimenticando che solo qualche settimana fa non avevano

perso l’occasione di sbattere in prima pagina le immagini del principe Harry completamente nudo con tanto di ironia sui “gioielli della Corona.

Più in generale, però, in questo “scandalo” reale, ognuno ha visto (o ha voluto vedere) qualcosa di diverso. C’è anche chi, infatti, ha accusato Berlusconi di aver messo a repentaglio le relazioni fra l’Italia e un paese amico come l’Inghilterra pur di lucrare su una paparazzata internazionale. Sì, insomma, il non aver offerto a Sua Maestà gli scatti peccaminosi su un cuscino di velluto avrebbe incrinato il rapporto fra i due Stati. Dichiarazioni che hanno fatto discutere e alle quali ha voluto rispondere proprio Marina Berlusconi, figlia di Silvio e presidente del gruppo Mondadori. “Mio padre - ha detto - si occupa di politica e, con tutto il rispetto, ha altro cui pensare che a un servizio fotografico. La Mondadori è una casa editrice che impiega nel modo migliore quella libertà e autonomia che gli azionisti le hanno sempre doverosamente rico-

nosciuto e anche in questa occasione si è limitata a fare il suo mestiere”. Ma c’è anche chi, in tutta questa storia, ha voluto sottolineare come in realtà, visto il numero di paparazzi sulle tracce della coppia, la bella duchessa avrebbe potuto anche fare a meno di spogliarsi, evitando così di fornire un assist ai fotografi.

Un’abitudine, questa, che la Middleton potrebbe mutuare dalla regina Elisabetta che, pur di evitare di mettere in mostra qualche centimetro di pelle regale di troppo, si fa de sempre cucire dei piccoli pesi di piombo nell’orlo delle sue gonne.

Per fortuna, però, mentre nel vecchio continente imperversa la bufera, nel bel mezzo della loro visita in Oriente i duchi di Cambridge hanno colto l’occasione per sdrammatizzare. La coppia reale, infatti, è stata accolta sull’isola di Marau, arcipelago delle Isole Salomone, da una rappresentanza di donne a seno nudo, così come vuole la tradizione locale. La più classica delle ironie del destino che ha fatto scoppiare Kate in una risata.

TUTTA COLPA DI KATE! CORONA COME TRUMP IN DIFESA DEI FOTOGRAFI Sempre controcorrente. Anche quando è chiamato a dare pareri “tecnici”. Fabrizio Corona ha confessato al quotidiano “Metro” i suoi dubbi sulla possibilità che i duchi di Cambridge possano vincere un’eventuale causa in Italia.

“La principessa è un personag-

so parere è anche il miliardario Donald Trump che, via Twitter, ha attaccato la duchessa: “Le foto in topless sono tutta colpa sua - ha detto - chi non scatterebbe foto a Kate che prende il sole nuda sperando di venderle e fare un sacco di soldi? È lei a non doversi mai esporre! Dai Kate!”.

IN SINTONIA Anche Fabrizio Corona la pensa come il miliardario Donald Trump: doveva stare più attenta!

gio pubblico – ha detto Corona - ogni giorno le sue fotografie, ufficiali e non, invadono i media di tutto il mondo. Se prende il sole a seno nudo in piscina o in balcone, non può lamentarsi. E non capisco perché sia dispiaciuta: ci ha svelato i suoi lati più nascosti e interessanti”. Dello stes-

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Venerdì, 21 settembre 2012

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A T S I V R E L’ INT

IN ATTESA DI TORNARE SUL PICCOLO SCHERMO CON IL VARIETÀ DI RAIUNO “PER TUTTA LA VITA”, FABRIZIO FRIZZI SI APRE A IOSPIO E RACCONTA COME LA SUA COMPAGNA È RIUSCITA A STREGARLO (CON UN ANNO DI RITARDO)

IO, UN TRADITORE POTENZIALE CHE HA OCCHI SOLO PER CARLOTTA di Roberta Beta

F

abrizio Frizzi ha un’aria da eterno ragazzo ma ragazzo non lo è più da un po’: deve essere il suo spirito gioviale e sereno e pure una carriera nata appunto con la tv dei ragazzi! La prima volta che incontrai Fabrizio era alla stazione di Roma Termini. Io ero un’anonima passeggera, lui aspettava qualcuno e mi chiese con garbo se io arrivassi con il treno partito da Milano. Mi colpirono il suo sguardo bene educato ed il modo assai semplice di porsi ad un estraneo pur essendo lui un famoso volto dello spettaco-

lo; da allora la bella opinione che mi sono fatta del conduttore di “Per tutta la vita” è rimasta intatta! Reduce dal successo di Miss Italia, kermesse che è tornata sotto il suo comando dopo qualche anno, Fabrizio si prepara al nuovo impegno insieme ad una compagna di lavoro già rodata: Natasha Stefanenko e alla vigilia del suo debutto autunnale ci ha rilasciato questa cordiale intervista.

Fabrizio partiamo subito da un tema scottante: Pippo Baudo e la sua retrocessione. Come la vedi?

Pippo è un grandissimo professionista, conosce la televisione meglio di chiunque altro ed è detentoNUMERO UNO Fabrizio Frizzi ha usato parole di stima per Pippo Baudo.

re di uno straordinario talento, proprio per questo a volte gli capita di far pesare la sua autorevolezza anche con la dirigenza RAI. Deve essere stato un diverbio la causa del suo sfogo. In effetti

la trasmissione che Pippo conduce su Rai 3 si scontra tutte le settimane con una programmazione fortissima, soprattutto quella di Rai 1 e anche se ormai i dati degli ascolti non hanno più i parametri di una volta, considerata l’offerta di programmi proposta dal digitale terrestre, ogni lunedi sono botte da orbi tra “Il Viaggio” e la fiction della settimana.

Anche tu, qualche anno fa hai subito una sorte analoga...

Purtroppo succede! Ma non tutti i mali vengono per nuocere e credo che alla fine un cambiamento ci stesse bene soprattutto per quello che riguarda Miss Italia che funziona un po’ come il Festival di Sanremo. Ogni edizione è diversa a seconda del conduttore.

Io pensavo veramente di aver chiuso per sempre con il concorso ma a causa di problemi sorti durante la preparazione della manifestazione sono stato richiamato. Stavolta, però, abbiamo stabilito dei tempi diversi e credo che il

programma abbia dato dei bellissimi frutti. Erano passati ben 17 anni dall’ultima mia conduzione!

Durante il programma ho notato che il tuo sguardo si spostava troppo spesso in alto. Come mai?

Credo sia stato per via del gobbo elettronico. Leggere il gobbo non ha nulla a che vedere con l’esperienza di un bravo conduttore, anzi, io credo che l’utilizzo di un testo scritto aiuti a mantenere il filo del discorso soprattutto in casi come Miss Italia, e cioè un programma lunghissimo e ricco di informazioni. Certo si potrebbe anche condurre “a braccio” e cioè senza leggere ma è molto rischioso perché per riempire gli spazi si potrebbe inciampare in ripetizioni e pause deleterie allo svolgimento del programma. Il copione lo ricevi circa un’ora prima della diretta mentre i testi del gobbo io li scrivo con gli autori perciò si tratta di qualcosa nato anche da me e favorisce senza dubbio una riuscita ottimale del progetto.

A proposito di progetti: che mi dici dello spiacevole

segue

Venerdì, 21 settembre 2010

COMPAGNI D’AVVENTURA Natasha Stefanenko affiancherà Fabrizio Frizzi nella conduzione del varietà “Per tutta la vita”, in onda su RaiUno.

nosciuto Carlotta durante un’edizione che conducevo ma non c’è stato nulla tra noi in quel frangente, ti ricordo che lei era una tra novantanove concorrenti.

Come è nata la vostra storia?

Nel 2002, un anno dopo.

Sempre in occasione del concorso di Miss Italia. Ma Carlotta, che nella edizione precedente arrivò seconda, lì aveva il ruolo di colei che passa il testimone, era la Miss Portafortuna.

E pare che a Fabrizio ne abbia davvero porata!

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12. Nom Cosenza vegesi - e di re norda letto 13. Coperta politico - 15. Sjepan, Collana croato - 17.

18. Url preziosa del vecc a - 19. June 20. Si hio cinema germog pianta per Una pa liare - 21. nizioni rte delle defiba - 23nei crucivergrillo - . Verso del blica de 24. Repubtali - 28ll'Africa nordoc glio di A. Vezzo femm cidentale - 25.

La nota ran - 31. Il ca inile - 29. Gar Cura strade st Una va meneghina - ntante Anton antire - 30. Fia- ricolo - 3. ri So gnolo - età del poker 35. La "pop" io Lardera - 33 - l'attore Niv no dette an Poco in 38. Fiume ru 37. Il più anticdi Warhol - 36 . 7. La cond en - 5. Poco odche mire - 4. ss Il festeggi clini allo scherz o - 40. Quest o santuario sp . Molise, famuttrice televisi ioso - 6. Var nome delSondrio a il 15 maggio o - 42. Nome i in breve - 41a- scendenti di osa per i merleva nella foto - ietà di rosa del regi - 44. Miscela - 43. Comun di donna che . niugato da europei nati tti - 10. Lessa 8. Città del in l di e st si ta co in a liq A 16. Piet ntadino - 11. D merica provinci uori... es - 48. Si Kazan - 47 ro, i- 13 - 14 a ot Stanlio cerca quella . Walter che scica - 46. Il nomdi nore - 20. Vpittore del Due . Infusi med . Verbo coic ge - 50. D ce ed e Torri ri or mon mella - 49. Il sse "Ivanhoe celli da uta, paesaggi nto - 17. Josè amentosi o sottoc " Fo o ce co ga na rlì le VERT m tu br pagno operta.

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SFIDA LA SFINGE

UN AMORE LUNGO 10 ANNI Frizzi e Carlotta Mantovan stanno insieme dal 2002.

Che per loro sia arrivato il momento di sposarsi?

no

AMICI Frizzi con Antonella Clerici. “Avrà sofferto molto per il pianto della bambina” ha detto Fabrizio.

dense di contenuti che oggi hanno molto più valore di quando le cose andavano bene e si facevano delle scelte anche sbagliate con più leggerezza..

Tenendo conto della crisi economica chi sceglie di stare insieme per tutta la vita è un eroe, raro ma esistente.

A proposito di amore, tu hai conosciuto la tua attuale compagna Carlotta in un’età dove spesso i giochi sono fatti. Te la sentiresti di dire che con lei sarà per tutta la vita?

Perchè no? Tutte le storie che ho avuto hanno contribuito a costruire la persona che sono adesso. Ti confesso che io sarei un potenziale infedele perché mi piacciono molto le donne, mi piace la loro testa e anche la loro caratteristica estetica ma poiché in Carlotta ho trovato la donna che mi rende felice non voglio perdere la magia che ci lega e ho deciso di sopprimere la mia curiosità verso il gentil sesso.

Certo tutto può succedere, ma io vivo giorno per giorno e mi godo l’attimo.

Dimmi la verità: è stato per colpa di Carlotta che hai dovuto rinunciare alla conduzione di Miss Italia?

Assolutamente no. Io ho co-

ziante lei si sia sentita male proprio come sarebbe successo a me in una situazione simile.

Non erano meglio i programmi di un tempo? Il successo di TECHETECHE ha doppiato quello della scorsa estate.

Il deposito RAI è gigantesco e ci si può pescare del materiale meraviglioso, dei reperti storici esemplari come i siparietti fra Paolo Panelli e Bice Valori, i monologhi di Walter Chiari: certe gag non hanno età e possono far ridere i contemporanei degli artisti così come i loro nipoti.

Sono i contenuti che hanno un valore inestimabile! Questa edizione poi è stata strepitosa, hanno mandato in onda perfino uno stralcio del concerto dei Beatles in Italia.

Ma torniamo al presente.

Domani debutterai con la nuova edizione di “Per tutta la vita”. Non è un po’ assurdo un titolo simile di questi tempi?

Perché mai? Le statistiche globali tengono in considerazione sia i separati che le coppie stabili. Noi incontriamo coppie che hanno fatto delle scelte coraggiose proprio di questi tempi, scelte

ton Tici

evento verificatosi sabato scorso durante la trasmissione di Antonella Clerici?

Il programma non l’ho visto.

Hai saputo, però, che una piccola concorrente, criticata da Pupo, è scoppiata in un pianto a dirotto. Non ti sembra un po’ eccessivo sottoporre dei giovani a degli stress così forti come il giudizio di un adulto su di

un ragazzino?

Come ti ho già detto non avendo visto il programma non posso esprimere un giudizio anche se sono certo che Antonella, che oltre ad essere una brava professionista è pure una mia amica, abbia fatto di tutto per mettere a proprio agio la bambina. Certo la pressione che ti crea l’ansia da prestazione se è forte per un adulto, figuriamoci per un bambino! Io e Antonella abbiamo la stessa sensibilità perciò credo che davanti ad un pianto stra-

izzera C an

segue da pag. 15

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Venerdì, 21 settembre 2012

KLEDI KADIU RACCONTA IL SUO ‘SBARCO’ IN ITALIA: “SALII SULLA NAVE D’ISTINTO: IL SOGNO ERA LÌ, SULL’ALTRA SPONDA, MA SONO STATO RIMPATRIATO SUBITO E SONO TORNATO VINCENDO UNA SELEZIONE PER BALLERINI FATTA IN ALBANIA”.

di Roberta Beta

C

he dire di Kledi Kadiu, ballerino scoperto dal grande pubblico grazie alla tycoon televisiva Maria De Filippi? Tantissimo, direi, perché di questo artista albanese, reduce dalla 69esima edizione del Festival del Cinema di Venezia, dove ha partecipato in veste di protagonista di la “Nave Dolce” (soprannome dell’imbarcazione che normalmente trasportava zucchero) un film documentario fuori concorso sul primo sbarco di clandestini nel porto di Bari l’8 agosto del 1991, resta nell’immaginario collettivo, un ‘clandestino’ approdato senz’arte né parte insieme a migliaia di connazionali disperati. Kledi, invece, nel suo paese era uno studente dell’Accademia di Danza del teatro dell’Opera di Tirana; come i suoi connazionali viveva sotto un regime politico, certo, ma aveva scelto già la sua strada e il fatto di essersi imbarcato un giorno sul barcone che dal porto di Durazzo lo avrebbe portato in Italia, non fu altro che un colpo di gioventù ispirato da una lecita voglia di libertà.

Noi di IoSpio abbiamo incontrato il ballerino che ci ha raccontato con dolcezza e serenità la sua vera storia.

Kledi, come è nata la tua passione per la danza?

A Tirana abitavo di fronte al Teatro dell’Opera e fin da bambino ero molto attirato dai cartelloni che illustravano gli spettacoli. Naturalmente si trattava in prevalenza di balletti e ogni volta che passavo davanti all’ingresso mi soffermavo ad ammirare le immagini dei protagonisti. A casa, poi, mi piaceva ballare e mio padre notò una certa predisposizione alla danza. Poiché anche il governo invogliava i giovani a seguire le discipline artistiche, lui pensò che la danza potesse essere una buona strada da seguire per fare carriera.

Un padre moderno! Ti portò lui a scuola?

Mio padre aveva un amico che era anche un maestro di

danza e un giorno lo invitò a casa nostra per mostrargli come mi muovevo. Erano balletti più che altro ispirati alla tradizione folkloristica albanese ma l’amico confermò a mio padre che se avessi mantenuto questa inclinazione avrei potuto provare a sostenere l’esame per entrare nella scuola di danza del Teatro dell’Opera. E così andarono le cose.

Come mai hai scelto proprio il balletto classico. Non hai mai pensato alla danza moderna?

L’Albania, per molto tempo, ha subito l’influenza della Cina e dell’Unione Sovietica e anche il nostro popolo era sottomesso a una dittatura, eravamo quindi tutti obbligati a seguire la tradizione russa della danza classica di repertorio: gli altri generi erano proprio vietati. In più gli insegnanti erano di formazione prevalentemente russa perciò non ho avuto scelta.

Quindi a 10 anni sei entrato in Accademia. È stata dura?

La scuola era molto impegnativa e l’educazione rigida. Io entravo a scuola alle 7 del mattino per studiare le materie tradizionali e poi mi allenavo fino alla sera, sempre nello stesso posto. Tutti i giorni così fino a 18 anni.

Ma quando ti sei imbarcato di anni ne avevi 17. Cosa è successo?

Ero al mare come tanti ragazzi della mia età, in fondo era estate! Quando ho sentito che c’era una nave mercantile che partiva per l’Italia mi trovavo nei pressi del porto e mi sono unito alla folla di coloro che assalivano il

mercantile. Non ho ragionato, non ho avvisato casa, sono salito e basta! Avevo sete di libertà e alla televisione sembrava che in Italia tutto fosse possibile: il sogno era sull’altra sponda, finalmente a portata di mano. E invece sono stato rimpatriato subito!

Quindi non è vero che hai vissuto di stenti e espedienti per un po’ e poi sei diventato famoso?

Macchè! Quella del ‘successo’ poi è un altra storia! Io sono un ballerino a prescindere! Tutti si sono soffermati sulla parte peggiore dello

A T S I V R E L’ INT

sbarco degli albanesi: i delinquenti che sono sbarcati con gente come me lo erano di natura non lo sono diventati in Italia! Io non ho mai rubato, non ho mai vissuto da clandestino in Italia: te l’ho detto, sono stato rimpatriato subito e quando sono tornato a casa ho ripreso l’Accademia e mi sono diplomato.

Tuo padre cos’ha detto di questa fuga?

Mi ha sgridato perché era stato in ansia tutto il tempo in cui sono sparito. È successo all’improvviso!

Dal 2008 sei cittadino italiano anche tu. Cosa pensi di questo paese?

Io penso che con gli anni la paura del prossimo e l’egoismo sono aumentati moltissimo! Se prima c’era diffidenza nei confronti dello straniero oggi si guarda con sospetto anche il vicino di casa. In vent’anni mi sembra che sia cambiato il modo di comunicare fra le persone: i rapporti si sono fatti più superficiali, come se si avesse paura di andare in profondità.

Di quello che vedevi in televisione quando eri a Tirana cosa c’è di vero?

Poco. Oggi mi chiedo: ma l’ Italia è veramente un paese libero? Gli italiani sono abituati ad ingigantire ogni cosa e così era quello che vedevo grazie alla televisione, poi mi sono reso conto che la realtà non è come sembra ma ero arrivato ad un punto in cui non potevo più tirarmi indietro.

Che vuoi dire?

NON SOLO DANZA Oltre che di danza, Kledi Kadiu è un grande appassionato di tecnologia e di sistemi informatici.

In questo momento è l’unico artista ad avere un’applicazione personale che può essere scaricata gratuitamente su qualsiasi smartphone.

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Quando sono ritornato in Italia ero stato scelto dopo una selezione fatta in Albania da una compagnia di ballo di Mantova. Per lavoro sono arrivato qui, non con un gommone! Dopo l’esperienza a Mantova mi sono trasferito a Rovereto. Gli impegni mi hanno tenuto in questo Paese e non sono tornato a casa perché qui avevo il mio lavoro. Poi dopo sei anni ho iniziato il mio percorso televisivo perciò non aveva senso tornare in Albania.

Oggi quali sono i tuoi impegni?

Prima di tutto seguo la scuola di danza che ho fondato a Roma.

Ma tieni i corsi o presti solo la tua immagine?

Tengo il corso di danza dedicato ai giovani dai 14 ai 17 anni. Sono otto anni ormai.

Naturalmente la scuola è per tutti.

E la tua attività di artista?

Ho concluso la mia tournée dedicata al Bolero di Ravèl nei teatri di tutta Italia e a ottobre riprenderò, su Rai 5 alle 21.00, l’unica trasmissione mai realizzata prima dedicata al ballo. Si tratta di un approfondimento sul successo di grandi spettacoli di danza dove curo le monografie di interpreti famosi come Carla Fracci ed Eleonora Abbagnato. In più invito il pubblico a casa a entrare nei templi della danza mondiale come per esempio il Teatro Alla Scala di Milano.

Parliamo un po’ del tuo privato: come sei messo?

Maluccio! Nel senso che sono single. Purtroppo l’altra faccia della medaglia di una persona molto impegnata è la solitudine. Il rigore che la danza comporta per riuscire a fare le cose bene è assoluto. Sarebbe un sogno poter condividere la mia vita con una donna: spero che prima o poi anche questo sogno si realizzi.

Ho sentito dire che hai un’altra passione oltre la danza...

Ah sì... la tecnologia, sistemi informatici soprattutto! Pensa che sono l’unico artista, almeno fino ad oggi, ad avere un’applicazione personale e gratuita che si può scaricare sullo smartphone. L’applicazione porta il mio nome, e mi permette di condividere tutte le novità che mi riguardano con il mio pubblico. È un modo per sentirli vicino...

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Venerdì 21 settembre 2012

O R E T S E DALL’ LA LEWINSKY CERCA UN EDITORE (E 12 MILIONI DI DOLLARI) PER ROVINARE BILL

L’incubo Lewinsky è tornato a distruggere i sonni dell’ex Presidente Bill Clinton. E in piena campagna elettorale.

L’ormai famosa stagista, Monica Lewinsky, infatti è tornata alla carica emergendo dal nulla con l’annuncio choc dell’imminente uscita di un libro verità sulla sua storia col Presidente. Secondo il Daily Mail vi sarebbero riportati particolari piccantissimi (un ‘amico’ dell’ex stagista avrebbe dichiarato al tabloid che “Monica può raccontare come Bill avesse un insaziabile desiderio di sesso a tre, orge e giocattoli erotici di ogni tipo”) e alquanto sconvenienti (chiamava la moglie Hillary “pesce freddo”) che l’ormai 40enne Lewinsky - disoccupata e senza un compagno - ha deciso di rendere noti per far pagare a Clinton il fatto di averle rovinato la reputazione. La precedente biografia ‘Monica’s Story’ infatti non riportava tali ddettagli poiché uscì nel 1999 quando era ancora in vigore l’accordo di segretezza firmato durante il processo e scaduto nel 2001.

ROGER MOORE

io SPIO 19

IN UN’INTERVISTA L’EX AGENTE SEGRETO AL SERVIZIO DI SUA MAESTÀ FA CADERE UNO DEI POCHI MITI DI VIRILITÀ RIMASTI: LO STORICO INTERPRETE DI JAMES BOND SUBIVA VIOLENZE DOMESTICHE DALLE PRIME DUE SUE COMPAGNE. VOLAVANO CHITARRE E TEIERE...

AGENTE 007 LA SPIA CHE LE PRENDEVA (DALLA MOGLIETTINA) di Geraldine di Poppa

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a spia con licenza di uccidere ad agente speciale che ce le prende.

Dalla moglie. Sono bastate poche frasi da parte di Roger Moore, uno dei volti storici di 007, per distruggere il mito di James Bond. L’attore 84enne, un tempo dongiovanni, ha infatti rivelato dei particolari alquanto ‘inaspettati’ della sua vita domestica. Secondo quanto raccontato in un’intervista alla tv britannica, Moore avrebbe subito delle vere e proprie violenze domestiche da parte delle sue due prime mogli. Una serie di aggressioni a colpi di pugni, chitarre rotte sulla testa e , addirittura, di teiere volanti per il soggiorno. Tutto è iniziato nel 1946, quando Roger ha deciso di sposare la pattinatrice su ghiaccio Lucy Voodard (in arte Doorn van Steyn). Una scelta della quale l’attore si è subito pentito.

La sua anima gemella, infatti, aveva un carattere piuttosto irascibile.

“Mi picchiava, mi graffiava. Una volta mi ha persino tirato dietro una teiera - ha detto l’attore - stavo prendendo il sole in giardino, mi ero già tol-

to i pantaloni, e quando le ho risposto in maniera un po’ insolente mi sono visto passare sopra la testa la teiera. Ho detto: ‘Adesso basta, me ne vado!’. Lei è corsa via e poco dopo ho sentito scorrere l’acqua della vasca. Ma guarda, ho pensato, le ho detto che la lascio e lei si fa il bagno…. Ho buttato giù la porta e ho visto tutti i miei vestiti immersi della vasca piena d’acqua ‘E adesso lasciami’, mi ha detto lei. Ho aspettato che si asciugassero e me ne sono andato”.

Ma anche la scelta della sua seconda moglie, la cantante Dorothy Squires, si rivelò sbagliata. Dopo averla sposata nel 1953, lo stesso anno della fine del suo legame con la Voodard, Roger decise di troncare la loro relazione dopo soli tre anni. “Si litigava spesso – ha detto Moore – e mi ricordo che per evitare le discussioni mi mettevo a suonare la chitarra. Un giorno stavo suonando appoggiato al tavolo, lei stava blaterando qualcosa e io non la stavo ascoltando. All’improvviso lei mi prese la chitarra di mano e me la calò sulla testa”. Sembra proprio che per Roger sia stato molto più semplice sconfiggere gli acerrimi nemici di 007 piuttosto che starsene in panciolle a casa sua!

Altro che licenza di uccidere...

FINALMENTE FELICE Moore con la sua quarta moglie, Kristina Tholstrup.

Sopra Dorothy Squires, la sua ‘manesca’ seconda moglie.

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io SPIO

Venerdì, 21 settembre 2012

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RO DALL’ ESTE

EVERETT CHOC: “NIENTE DI PEGGIO DELLE ADOZIONI GAY” di Geraldine di Poppa Stavolta Rupert Everett ha preso tutti in contropiede. Già perché l’attore, che una ventina di anni fa aveva deciso di fare coming out, ha voluto sparare a zero contro le adozioni di figli da parte di coppie omosessuali. “Non riesco a pensare a nulla di peggio – ha detto al Sunday Times Magazine– che essere cresciuto da due papà”. Parole, condivisibili o meno, ma che sono destinate a far discutere visto anche che il loro peso non è collegato tanto alla notorietà di chi le ha pronunciate, quanto al fatto

che Everett è uno dei pochissimi gay dichiarati nel mondo dello spettacolo e, di conseguenza, una delle potenziali parti in causa. Inutile dire, quindi, che intorno alle parole di Everett è scoppiato un vero putiferio. Così, mentre qualcuno ha pensato che la frase incriminata fosse stata pronunciata da Everett, da anni ai margini delle produzioni che contano, per ottenere un po’ di visibilità, altri, come Ben Summerskill, amministratore delegato di una organizzazione no profit per i diritti degli omosessuali, hanno invece invitato pubblicamente la star a pensare “con la propria testa”. Esattamente quello che dice di aver fatto l’attore che, nel corso della sua intervista, ha specificato di parlare a titolo personale. “È la mia opinione – si è affrettato a specificare – non parlo a nome della comunità gay. Anzi, non mi sento parte di nessuna comunità. L’unica comunità a cui appartengo è quella umana e abbiamo fin troppi bambini. Non è il caso di farne altri”.

Ora, però, alle perplessità di Evertt si aggiungono anche quelle di Elton John, che qualche settimana fa si era detto in ansia per il piccolo Zachary, il bimbo che aveva concepito in provetta insieme al marito David Furnish, temendo per

eventuali discriminazioni omofobiche alle quali il bimbo sarebbe andato in contro una volta raggiunta l’età per andare a scuola. Speriamo che, stavolta, più che a una bagarre le parole di Everett possano portare a un dibattito costruttivo.

DISCRIMINATO Rupert Everett, uno dei primi attori a fare coming out, ha ammesso di aver avuto problemi a trovare ruoli da interpretare a causa della sua omosessualità.

ph_Hugh Findlater

DISCUSSO Sir Elton John abbraccia Zachary, il bimbo che ha concepito in provetta insieme al marito David Fournish.

ORE 16.00 DA LUNEDI A VENERDI

radiomontecarlo.net

Venerdì, 21 settembre 2012

IO

SPIO ANCH’

ORA LA SEDUZIONE È AI... PIEDI DEI VIP di Roberta Beta

E

io SPIO 21

bbene si, lo confesso, anche io sono vittima, non molestata però, dei feticisti del piede!

Qualche mese fa un “follower” di Twitter mi ha chiesto di pubblicare una foto dei miei piedi, io che sono una pera caduta dall'albero, l'ho accontentato e da quel giorno ricevo un bel po' di richieste quotidiane di foto del piede, oppure del collo del piede o addirittura della pianta. Devo dire che io amo osare smalti dai colori particolari e allora, quando cambio il vestito alle mie estremità cinguetto a tutti la novità. Ma non è finita qui: il mondo del “retifismo”, ossia il feticismo del piede che prende il nome da Restif de la Bretonne, è molto vasto e non si ferma all'ammirazione del piede puro e semplice. I maniaci delle estremità amano anche soffermarsi con le calzature e i movimenti che si fanno. Sapete, per esempio che cosa è l'heelpopping? È quel gesto fatto sovrappensiero, ma da oggi secondo me le cose cambieranno, di accavallare le gambe e sfilare parte della scarpa facendola dondolare. E una “shoeplayer” che cosa fa? Gioca con le scarpe. Voi l'avete mai fatto?

Magari sotto il tavolo vi togliete le scarpe e iniziate a farle girare con la punta del piede.

Sappiate che qualcuno vi osserva anche se voi

segui il mio blog su www.iospio.it non ci pensate! Magari dietro ad un uomo che piace ad una donna potrebbe celarsi un “retifista” e allora per fare colpo ci vuole veramente poco.

Uno dei più famosi feticisti del piede è il regista “pulp” Quentin Tarantino. Secondo le dichiarazioni dell'attrice Diane Kruger, il regista, che è stato presidente di giuria al festival di Venezia di qualche edizione fa, sceglie le sue attrici anche in base alle estremità degli arti inferiori; invece nel film “Dal Tramonto all'Alba”, diretto da Robert Rodriguez e dove Tarantino aveva fatto un cameo, il regista di Kill Bill pretese di scrivere da se la scena dove si eccitava leccando del liquore dai piedi della compagna di recitazione Salma Hayek. Ho scoperto, proprio di recente, di non essere però l'unica fortunata a ricevere inviti feticisti da parte dei seguaci del pulcino. Anche Elisabetta Canalis ha rivelato ad un settimanale maschile di pubblicare sul mio stesso social network la foto dei suoi piedi per la gioia dei fans.

E Justine Mattera dove la mettete? La bionda sosia di Marylin nonché attrice e cantante, nel fo-

DIANE KRUGER

tografarsi le piante dei piedi per deliziare i suoi ammiratori ha pensato di usare il riflesso dello specchio di un camerino rivelando anche il colore della biancheria intima. Insomma, non sono poche le persone conosciute che sono così spiritose da riprendersi le dita o altri dettagli del proprio piedistallo, forse sono feticiste anche loro. Io per esempio amo molto i piedi belli e soprattutto quelli delle statue ma non penso di essere una maniaca per questo, forse lo è di più Alessia Marcuzzi che si fotografa i piedi in treno, davanti a tutti e sollevando la gamba come un'abile contorsionista. I piedi più brutti comunque sono quelli di Britney Spears che sembra non curarsene troppo mentre curati ma storti sono quelli dell'ereditiera Paris Hilton: con tutti i soldi che ha la ragazza potrebbe anche farsi asportare la cipolla che si sta formando vicino agli alluci!

Grane anche per Victoria Beckham, la quale a forza di indossare tacchi improponibili si sta distruggendo da sola: ma chi l'ha detto che le scarpe di Jimmy Choo non fanno male?

L'ex moglie di Tom Cruise è stata paparazzata mentre sfila, dolorante, il piede martoriato dalla lussuosa calzatura.

Chissà cosa direbbero i retifisti di queste milionarie; io grido: evviva le flip flop!

JUSTINE MATTERA

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ELISABETTA CANALIS

QUENTIN TARANTINO

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Venerdì, 21 settembre 2012

L’OROSCOPO da venerdì 21 a giovedì 27 settembre Ariete: Fate attenzione negli spostamenti, mettete il massimo della cautela nella guida. L’amore tutto sommato andrà bene, ma non è il momento di pensare a relazioni importanti.

Consiglio: Evitate di lasciarvi prendere dall’irruenza!

MIRIAM LEONE

ELSA FORNERO

(ROMA, 3 GIUGNO 1973)

Cancro: L’amore sarà il protagonista della vostra vita. Una settimana che non dovrà sfuggirvi tra le dita perché è tra le più floride dell’anno, anche in campo professionale.

Consiglio: Osate anche qualcosa di totalmente nuovo!

RHYS IFANS

(HAVERFORDWEST, 22 LUGLIO 1967)

Leone: Tutto procede a gonfie vele, date il massimo di quello che prospettate, non vi mancheranno le idee per arrivare a un obiettivo, che sembrava per tutti impossibile a raggiungere.

Consiglio: Non reagite ad attacchi ingiustificati!

ANDREW GARFIELD

(LOS ANGELES, 20 AGOSTO 1983)

Vergine: Cercate di essere padroni del vostro tempo senza farvi sopraffare dal lavoro e dagli impegni. È il momento di fare breccia nel cuore di chi realmente vi interessa.

Consiglio: Evitate di essere rigidi e tutti d’un pezzo!

NICOLE RICHIE

(BERKELEY, 21 SETTEMBRE 1981)

Bilancia: Tutte le vostre iniziative assumeranno un aspetto fortunato, e il momento è da considerarsi ottimo, sfruttatelo adesso. Ottime opportunità per sistemare rapporti in bilico.

Consiglio: L’equilibrio dovrà essere il vostro fiore all’occhiello!

SUSAN SARANDON

(NEW YORK, 4 OTTOBRE 1946)

Scorpione: Dovrete risolvere la situazione che trascinate da tempo, e che non sarà più il caso di portare avanti. Blocca ogni vostra iniziativa e influenza gli aspetti positivi che avete.

Consiglio: Occorrerà prendere una decisione netta!

EMMA STONE

(WATERBURY, 26 OTTOBRE 1961)

Sagittario: Le attività professionali beneficeranno di uno scossone e potrete portare avanti un progetto sospeso per motivi di varia natura. In amore preferite rapporti sereni.

Consiglio: Create basi solide per un futuro più stabile!

C. THOMAS HOWELL

(LOS ANGELES, 7 DICEMBRE 1966)

Capricorno: Nel settore lavorativo, l’impegno sarà lo strumento ideale per affrontare gli intoppi fino a mercoledì, e poi tutto procederà per il meglio. In amore tutto andrà a gonfie vele.

Consiglio: Attenti alla salute!

VANESSA PARADIS (SAINT-MAUR-DES-FOSSÉS, 22 DICEMBRE 1972) Acquario: Il vostro campo lavorativo da lunedì si prospetta piuttosto intenso, sarete messi alla prova e darete risultati sbalorditivi. In amore finalmente avrete certezza e stabilità.

Consiglio: Curate di più il vostro aspetto fisico!

KATE MOSS

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JAMES COBURN “PAT GARRETT” di Joe Denti “Questo paese sta invecchiando e io voglio invecchiare con lui” (James Coburn)

(SAN CARLO CANAVESE, 7 MAGGIO 1948)

Gemelli: Il lavoro darà quei risultati tanto ambiti, e verrete ripagati di tutti quei sacrifici a cui vi siete sottoposti. In amore vivrete le vostre relazioni con serenità, ma senza programmi.

Consiglio: Fate ogni cosa con grande impegno!

ARIANNA DAVID

VINTAGE

io spio

(CATANIA, 14 APRILE 1985)

Toro: Siete pronti ad affrontare un impegno non facile, ma che sentite di poter onorare con ottimi risultati. In amore non andrà male, ma ci sono stati senza dubbio momenti migliori.

Consiglio: Affrontate i problemi con grande determinazione!

(CROYDON, 16 GENNAIO 1974)

Pesci: Il lavoro traballa un po’ ma non preoccupatevi, andrà tutto bene e all’orizzonte ci sono ottime possibilità per un cambio radicale. Buono anche il settore delle relazioni.

Consiglio: Cercate di non vedere fantasmi ovunque!

OLIVIA PALERMO

(GREENWICH, 28 FEBBRAIO 1986)

io SPIO 23

H

arrison James Coburn III nacque il 31 agosto 1928 a Laurel, Nebraska, da una famiglia di origine irlandese. Il lavoro del padre, gestore di un garage, venne spazzato via dalla Grande Depressione.

James frequentò il Compton Junior College, ma i suoi studi vennero distratti dalla passione per grande schermo. La sala cinematografica, infatti, diventò subito il suo campo giochi ideale, il suo genere preferito il western, il suo mito lo sceriffo Pat Garrett. A 22 anni si arruolò nell’esercito degli Stati Uniti come autista di camion e occasionalmente fece il disc-jockey in una radio militare in Texas. Proprio grazie a questa esperienza, venne scelto come voce narrante di un documentario prodotto dal Pentagono, in cui si raccontavano i metodi di addestramento dell’esercito in una scuola militare americana in Germania. Una volta congedato, James decise di partecipare ai corsi di recitazione della University of Southern California, per poi frequentare la scuola drammatica di Stella Adler, a New York. In quel periodo partecipò a un casting organizzato per trovare un testimonial per una nuova campagna pubblicitaria della “Remington”, leader nel campo dei rasoi. Durante il provino impressionò il responsabile marketing, radendosi in meno di 60 secondi una barba di 11 giorni e scherzando sul fatto che egli aveva più denti per mostrare alle telecamere rispetto agli altri 12 candidati per la parte.

Dopo aver debuttato in teatro in “Billy Budd”, il piccolo schermo gli offrì la possibilità di diventare un buon caratterista. Alto, magro e dall’atteggiamento sempre molto rilassato, spesso con uno sguardo minaccioso, era perfetto per interpretare ruoli da duro, trovandosi a recitare in alcuni episodi di note serie televi-

sive come “Alfred Hitchcock presenta”, “Perry Mason”, “Bonanza”. Il debutto cinematografico fu decisamente all’insegna del buon Western. Nel 1959 apparve in “L’albero della vendetta” e in “Il volto del fuggiasco”.

Nn sfuggì all’interesse di John Sturges, che lo scritturò per far parte di quello storico gruppo di pistoleri in “I Magnifici sette”, 1960, distinguendosi per il suo fisico asciutto e per l’abilità del suo personaggio nel lanciare il coltello. Con Steve McQueen e Charles Bronson, co-interpreti dello stesso film, nel 1961, partecipa al successo “La Grande Fuga”, nuovamente diretto da Sturges.

Sarà poi nel cast dell’elegante

PASSIONE WESTERN James Coburn e Richard Jaecke sul set di “Pat Garrett e Billy The Kid”, 1973. commedia, con tinte noir, Sciarada, impersonando uno dei tre loschi individui che minacciano la protagonista Haudrey Hepburn.

L’incontro con San Peckinpah, che lo diresse in “Sierra Charriba”, 1965, segnò la tappa importante per la sua futura carriera.

L’apice della popolarità, rivelando efficaci caratterizzazioni ironiche, lo raggiunse con l’interpretazione dell’Agente Flint, una sorta di alter ego americano dell’analogo e più conosciuto personaggio dell’ agente segreto britannico James Bond. Sergio Leone gli avrebbe affidato volentieri la parte di protagonista in

IN BARBA AL SUCCESSO La carriera di James Coburn iniziò grazie allo spot di un rasoio.

Allora James impressionò tutti radendosi in 60 secondi una barba di 11 giorni.

“Per un pugno di dollari”, ma il limitato budget del regista romano fece naufragare il progetto.

Dopo “The President Analyst”, pungente e cattivissima satira sulla parodia ideologico-spionistica, dentro e intorno al vertice del potere politico, fu diretto da Leone, che coronò il suo sogno di averlo al fianco di Rod Steigher, nei panni del dinamitardo irlandese John Mallory in “Giù la testa”. A Coburn il western all’italiana piacque parecchio e tornò in Italia per girare “Una ragione per vivere e una per morire”, di Tonino Valeri. Il personaggio che fin da piccolo aveva occupato la sua immaginazione si concretizò con un western crepuscolare, dalla memorabile colonna sonora, scritta da Bob Dylan, “Pat Garrett & Billy the Kid”, 1973.

E fu proprio l’attore che impose agli Studios la regia dell’ amico San Peckinpah, che lo diresse ancora in “La croce di ferro”. Nel 1979, dopo 20 anni di matrimonio, divorziò da Beverly Kally, e nello stesso periodo cominciò a soffrire di una forma di artrite reumatoide, che col passare del tempo lo costrinse a letto per più di un anno. Ma Coburn non si arrese e negli anni ‘90 sposò Paola Murad. Il cinema gli riservò ancora riconoscimenti prestigiosi, nel 1997 si aggiudicherà l’Oscar come miglior attore non protagonista in “Affliction”, per poi interpretare diretto da Joe Dante “La seconda Guerra Civile Americana”.

James Coburn si spense il 18 Novembre 2002 per un arresto cardiaco. Aveva 74 anni.