MikyMouse Magazine by Hellobrand

MAGAZINE

il magazine gratuito interamente dedicato al tuo pet shop di fiducia

n°

anno II - 2013 - mensile - Giugno

Il Chow Chow

Il “cane leone”, coraggioso e fedele compagno di sempre

La Cavia

Tra fauna e natura in FVG Riserva naturale di Miramare

Animali famosi Il Telegattone

Salute: i consigli dell’esperto Le fasi della vita: Obesità

www.MikyMouse.it

ALMO NATURE

Partner del mese di Giugno A giugno, Almo nature dà la possibilità a due clienti di ogni punto vendita (Udine, Buttrio, Codroipo, Gemona) di vincere una fornitura di cibo per un cane e una per un gatto per un mese in prodotti Almo Nature.

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Viale Tricesimo 101/18 33100 Udine (UD) Tel.+39.0432.485086 Fax. +39 0432.425217 LUN-VEN 9.00-13.00/15.00-19.30 SAB 9.00 / 19.30

Vic.Resia, 6 33100 Codroipo (UD) tel. +39 0432.820115

Via Taboga (SS13) 33013 Gemona del Friuli Tel. +39 0432.972726

Via B. Stringher, 13/C 33042 BUTTRIO tel. 0432.884132

MAR-SAB 9.00-12.30/15.30-19.30

LUN-VEN 9.00-13.00/15.00-19.30 SAB 9.00 / 19.30

MAR-SAB 9.00-12.30/15.30-19.30

Redazionale

Caro lettore,

domenica 12 maggio scorso si è conclusa a Bologna la quindicesima edizione di Zoomark, la più

nota esposizione internazionale dei prodotti e delle attrezzature per animali da compagnia alla quale anche noi, Miky Mouse, abbiamo preso parte in veste di visitatori. La fiera, che si alterna ogni anno tra il capoluogo emiliano e Norimberga, ha contato quest’anno una partecipazione record di 39 paesi provenienti dal tutto il mondo con oltre 600 espositori presenti. Nonostante l’assenza di alcuni noti brand del settore siamo rimasti colpiti dall’effervescenza della kermesse, rincuorante considerato il periodo storico critico nel quale stiamo vivendo e indice di un mercato che, seppur percepisce gli ineluttabili segni della crisi, mostra rassicuranti segnali di ottimismo. Da sottolineare le numerose presenze di espositori americani e orientali caratterizzati da un’innovativa attenzione alla qualità. Uno degli aspetti che più ci ha colpito è stata la generale proposta di articoli naturali su tutti i fronti: dall’alimento ai prodotti per l’igiene, dall’accessorio all’abbigliamento. In campo alimentare si può quasi parlare di sviluppo di una vera e propria scienza dell’alimentazione sempre più orientata alla formulazione di alimenti estremamente personalizzati che tengono conto della taglia e della razza dell’animale, integrando in maniera consistente materie prime biologiche e naturali, sostanze probiotiche, funzionali e dietetiche, ed erbe officinali per garantire da un lato agli amici pelosi una vita sana e dall’altro il rispetto dell’ambiente. Medesimo orientamento si percepisce a livello di prodotti per l’igiene e la cura dell’animale con la crescente diffusione di prodotti a base di olio di neem, aloe e materie prime biologiche ed un incremento delle lettiere biodegradabili. Un apposito settore è stato riservato alle numerose novità presentate dalle varie aziende, ben 300 articoli che confermano nuovamente la dinamicità del settore e la crescente attenzione per gli animali da parte dei pet owner. Nel mondo degli accessori trovano spazio oggetti di lusso realizzati con tessuti o materiali preziosi firmati da noti brand. Design e funzionalità accomunano molti articoli proposti finalizzati a migliorare la vita dei pet e dei loro proprietari. E così troviamo fioriere estremamente versatili che svolgono anche la funzione di cuccia, una lettiera a “botticella” che permette di filtrare la sabbia in essa contenuta separandola agevolmente dalle deiezioni e persino un sistema di bacinelle che consentono di insegnare ai gatti a urinare direttamente nel wc di casa. E per gli amanti dello sport un tapis roulant domestico utile per far sì che l’animale che non può uscire possa scaricarsi in casa. Anche il settore abbigliamento è degno di nota con le collezioni per la prossima stagione invernale che tendono a riproporre i leitmotiv della moda umana, con una crescente attenzione alla qualità dei tessuti e ai particolari conditi da un’innegabile glamour. La visita a Zoomark si è rivelata in sintesi nuovamente interessante, ci ha fornito molti spunti che certamente in parte vi proporremo e che speriamo possiate a vostra volta apprezzare per rispondere sempre puntualmente ai bisogni dei vostri quattrozampe.

Barbara Pagnutti Resp. Marketing Miky Mouse

Giugno 2013 Miky Mouse Magazine

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La salute dei nostri amici a quattro zampe ci sta decisamente a cuore. E l’attenzione alla loro protezione diventa fondamentale soprattutto quando condividiamo assieme a loro lunghe e sane passeggiate. I collari per cane e gatto della linea “Protection”, grazie all’olio di Neem, sgradito a insetti e parassiti, sono la

risposta adeguata al nostro bisogno di sicurezza ed alla loro esigenza di protezione dall’aggressione degli ospiti indesiderati. Inoltre l’olio di Neem, essendo un prodotto naturale, non ha alcun effetto nocivo né sui nostri amici animali né sull’ambiente.

Articolo distribuito da Camon S.p.A. Albaredo d’Adige (VR) www.ormenaturali.it

Sommario

LA RAZZA DEL MESE

6 8

Cane: Il Chow Chow Rodiori: La cavia

CANE:PSICOLOGIA E COMUNICAZIONE

Il rapporto tra l’uomo e il cane, un legame tanto antico quanto indissolubile

NEWS FOOD

Schesir: Dry Line for Dogs

SALUTE: I CONSIGLI DELL’ESPERTO

Le fasi della vita: Obesità

NEWS PRODOTTI

News dal mondo Pet

Il Chow Chow Pag. 6

TRA FAUNA E NATURA IN FVG

Riserva marina di Miramare

STORIE DI ORDINARIA STRAORDINARIETA’

Cellule staminali

EVENTI

1° Puppy Class

NORME DIRITTI E DOVERI DEI TUOI PETS

Anagrafe canina e degli animali d’affezione diversi dai cani

STORIE MITI E LEGGENDE POPOLARI

La cavia Pag. 8

Gigetto il riccetto e la fuga dal bosco

ANIMALI FAMOSI

Il Telegattone

BEAUTY & FIT

Arriva l’ora dello shampoo

PET WORLD

News stravaganti

MIKY E MOUSE ZONE - ANNUNCI

24 25

Risate dal web - Parole Nascoste Amici di MikyMouse

EVENTI DEL MESE

Giugno - Luglio

CLICK

Le foto dei nostri amici

Miky Mouse Magazine - n° 20 Autorizzazione del Tribunale di Udine N° 2 del 10 Maggio 2013 Pubblicato a Udine 8 giugno 2013 Editore HelloBrand Snc Direttore Responsabile: Maria Teresa Ruotolo Stampa: La Tipografica srl

MikyMouse

Redazione: HelloBrand snc Via Cincinnato, 1 33010 Tavagnacco - Udine Tel. 0432.1790255 info@hellobrand.it www.hellobrand.it Progetto grafico & art direction: Hello Brand! - www.hellobrand.it Pubblicità & Spazi: magazine.mikymouse@hellobrand.it

Versione online

Hanno collaborato: Luca Blasoni Barbara Pagnutti Leggi il Magazine anche online: www.issuu.com/hellobrand I consigli e le indicazioni contenute nel Magazine, sono da considerarsi come spunti. Prima di iniziare qualsiasi terapia o dieta, rivolgersi sempre al proprio veterinario.

Giugno 2013 Miky Mouse Magazine

La Razza del mese: CANE

Chow Chow Il “cane leone”,coraggioso e fedele compagno di sempre Il Chow Chow ha delle origini antichissime, si pensa addirittura che un suo antenato fosse già presente nell’età del bronzo. Da sempre ha accompagnato l’uomo durante la sua evoluzione, proteggendolo e servendolo.

Storia: Secondo il parere di alcuni studiosi discende dal canis palustris, progenitore di tutti i cani appartenenti al gruppo degli Spitz. Determinare con precisione la provenienza e delimitare con sicurezza un’area geografica d’origine di questo cane è assai complesso. Sicuramente il Chow Chow è il risultato di una evoluzione durata migliaia di anni e avvenuta in Asia. Probabilmente i primi antenati della razza furono introdotti dalle popolazioni barbariche che invasero la Cina nell’XI secolo a.c. Il compito di questa potente creatura dalle sembianze leonine e dalla lingua violacea era quello di difendere i villaggi dalle minacce e trainare le slitte durante gli inverni più rigidi. L’esotico cane dalla folta criniera venne importato in Inghilterra verso la fine del XVI secolo suscitando grande curiosità tra i cinofili. L’aspetto singolare dell’animale lo portò a divenire una razza ambita dai nobili che lo utilizzavano per sorprendere gli ospiti durante i loro frequenti incontri mondani. Soltanto verso la fine dell’800 si cominciarono a

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La Razza del mese: CANE comprendere le potenzialità di questo cane che fino ad allora era stato esaltato soltanto per le parvenze leonine e la lingua color blu. Il “cane leone” iniziò quindi a comparire in molte case, dimostrando la fierezza ma anche la grande fedeltà che è in grado di manifestare all’uomo.

Testa e muso

Il cranio è piatto e lo stop non pronunciato. Il tartufo è grosso e nero e il muso ha una lunghezza moderata

Orecchie

Piccole e spesse, erette e ben distanziate, sono arrotondate leggermente all’ estremità

Occhi

Scuri e ovali di media dimensione

È un cane dal carattere riservato: la sua espressione, che spesso lo fa sembrare estraneo a tutto e tutti, in effetti è soltanto un’apparenza. Sempre vigile e attento il Chow Chow diffida degli estranei che inizialmente osserva con sospetto. Con il proprio padrone però le manifestazioni d’affetto sono frequenti! Attenzione però alla sua propensione al comando, sarà necessario addestrarlo con fermezza quando, soprattutto da giovane, cercherà di imporre il suo volere.

Collo

Forte e massiccio, non corto, ben inserito nelle spalle

Naso

Corto con una depressione sulla canna nasale

Arti e piedi

Quelli anteriori sono muscolosi e dritti e i posteriori sono ben sviluppati e con il ginocchio poco angolato. Piedi piccoli e rotondi con l’appoggio sulle dita

Coda

Portata nettamente sopra il dorso

Mantello

Il pelo può essere sia lungo che corto

Come è fatto:

Colore

Il mantello può essere: unicolore nero, rosso, blu, fulvo, cannella, crema o bianco, spesso sfumato ma non macchiato o multicolore

Taglia e peso

I maschi misurano da 48 a 56 cm  e le femmine da 46 a 51 cm al garrese. Il peso può variare dai 24 ai 40 kg

Carattere:

È un cane di taglia medio- grande e appartiene al Gruppo 5 (Spitz e di tipo primitivo). Risulta ben proporzionato e ha un portamento fiero. La lingua nero bluastra è una caratteristica unica della razza. Luca Blasoni

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La Razza del mese: Roditori

La Cavia Un tenero e piccolo porcellino di casa! La Cavia porcellus, più comunemente nota come Porcellino d’India, è un simpatico roditore che appartiene alla famiglia dei Cavidi. Le sue origini sono molto lontane e risalgono al periodo delle antiche civiltà Andine che abitavano il sud del Perù e la Bolivia. Gli indigeni sudamericani 5000 anni or sono allevavano la cavia per poi utilizzarla come risorsa di sostentamento. L’arrivo degli Spagnoli nel Nuovo Mondo diede la possibilità a questo animaletto di cambiare il suo destino. Introdotta nel mercato europeo, ben presto divenne un’ambita creatura da compagnia. A lanciarne la “moda” fu addirittura la regina Elisabetta I la quale, affezionatasi così tanto alla sua cavia, non se ne separava quasi mai! L’altalenante esistenza del porcellino, che passò da prelibata carne fino a essere il beniamino della sovrana d’Inghilterra, è tristemente segnata

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dal periodo in cui la ricerca medica iniziò a utilizzarlo come animale sul quale testare i vaccini. Nel XIX secolo un team di batteriologi scoprì, proprio grazie alla cavia, una cura contro la difterite, malattia che nei primi del 900 mieteva migliaia di vittime. Di dimensioni modeste (può misurare dai 20 ai 30 cm) la femmina è generalmente più piccola del maschio che può arrivare a pesare un chilo e mezzo. Si presenta come un “cubetto di pelo”, la testa grossa e il corpo tozzo; le zampe sono corte (le anteriori hanno quattro dita mentre le posteriori tre) è privo di coda e, a parte i soggetti albini che li hanno rossi, ha due occhi neri e tondi. Sono tre i principali gruppi della cavia e si distinguono in funzione della lunghezza del pelo: la cavia comune o inglese (pelo corto e liscio), peruviana o d’angora (pelo lungo e liscio) e abissina (con il pelo semi lungo a ciuffi irregolari). Quando si possiede una coppia di cavie (maschio e femmina fertili) non va trascurato l’aspetto riproduttivo! Ricordiamo che raggiungono la maturità sessuale dopo 2 mesi di vita e i loro ritmi di riproduzione sono molto frequenti. In breve tempo potrebbero

La Razza del mese: Roditori

quindi arrivare delle cucciolate composte da 3 a 6 piccoli soggetti! L’alimentazione di questa creatura è costituita esclusivamente da verdure, lavate e asciugate preferibilmente non appena tolte dal frigo. Saranno sufficienti un centinaio di grammi di verdura al giorno per porcellino, accompagnati dal fieno e dal pellet specifico arricchito da vitamina C (disponibile nei negozi specializzati). È sconsigliato somministrargli legumi o frutta che risultano eccessivamente dolci per il suo regime alimentare. A differenza del cugino criceto, è un animale diurno quindi la sua esistenza accompagna di pari passo la giornata del suo padrone. Di natura circospetta e paurosa, il porcellino deve essere trattato con le dovute precauzioni. Un rumore sconosciuto o un gesto avventato lo possono spaventare. Per educare questo piccolo amico sarà opportuno essere perseveranti. Abituato gradualmente ai cambiamenti, si lascerà addomesticare dando soddisfazione e manifestando piccoli segnali d’affetto nei confronti del proprio padrone.

Cane: psicologia e comunicazione

Il rapporto tra l’uomo e il cane, un legame tanto antico quanto indissolubile Per comprendere lo stretto legame che unisce l’uomo al cane è necessario compiere un enorme balzo temporaneo nel passato. Il loro primo incontro risale all’alba dei tempi, 14.000 anni or sono. L’arte rupestre testimonia che il fedele quattrozampe fiancheggiava l’uomo paleolitico durante le battute di caccia. Si può dedurre che le motivazioni iniziali alla base di questo rapporto furono dettate dalla casualità e dall’opportunismo. L’uomo assicurava all’animale il nutrimento necessario alla sopravvivenza e il lupo ricambiava vegliando la notte sull’accampamento, pronto ad avvertire non appena ci fosse stato qualche predatore in avvicinamento. Solo dopo il Neolitico si può iniziare a parlare di addomesticazione, dal latino domesticus cioè “appartenente alla casa”. L’uomo, che fino ad allora non aveva una dimora stabile, cominciò a costruirsi capanni sulle palafitte. Si venne così a creare una nuova concezione di vita dove il cane, divenuto più mansueto, entra a far parte della famiglia. Le esigenze e la struttura sociale dell’uomo e del cane sono analoghe. Entrambi sentono la necessità di vivere in gruppo e, secondo un ordine gerarchico, eleggono una figura autoritaria (il capo branco) che ne regolerà la convivenza. Un altro aspetto di grande importanza è il desiderio di stare in compagnia, cane e uomo provano soddisfazione nel essere utili alla collettività impegnandosi nelle attività di guardia o nella caccia. Veniamo ora a trattare la questione di come e quando ebbe inizio la relazione tra queste due specie così diverse ma allo stesso tempo strettamente connesse. Sarà pertanto necessario chiarire il concetto di “imprinting”. L’etologo austriaco Korand Lorenz, fu il primo a effettuare osservazioni riguardo il comportamento animale immediatamente successivo alla nascita. Lo scienziato notò infatti che le oche,

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appena uscite dall’uovo, riconoscevano il primo essere vivente che avevano di fronte come il proprio genitore. Anche nel cane, come in molte altre specie animali, si può applicare la teoria dell’imprinting. A differenza dell’oca, che ha un apprendimento visivo e definitivo, il cane sfrutta il suo senso più sviluppato cioè l’olfatto. Dopo il primo mese di vita il cucciolo è svezzato, vede, sente e cammina. Da questo momento sarà possibile iniziare a dargli un buon imprinting. Accarezzandolo, giocando con lui e soprattutto lasciandosi annusare, inizieremo a dargli un buon imprinting. Il giovane soggetto, abituatosi all’odore dell’uomo, si convincerà gradualmente che anche noi apparteniamo alla sua specie. Un cagnolino che tra la quarta e la settima settimana non ha mai annusato un essere umano avrà enormi difficoltà a rapportarsi in maniera amichevole con l’uomo. L’imprinting canino non è però irreversibile, come quello che avviene nell’oca, pertanto è consigliabile che a maneggiare i cuccioli non sia sempre una sola persona. Un altro accorgimento necessario, per evitare un “imprinting di tipo sessuale”, è quello che a prendersi cura dei piccoli siano sia uomini che donne. Se così non fosse potrebbe accadere che uno o più cani si leghino solo ed esclusivamente a colui il quale è stato loro vicino nel primo periodo di vita, evitando con timore gli avvicinamenti di altri umani. La mancanza totale di imprinting rende il cane asociale, schivo e aggressivo, riportandolo a un atteggiamento simile a quello dell’antenato lupo. Alla stessa maniera un imprinting dato da una sola persona porterà il soggetto a essere timido e diffidente con tutti. Il cane è indubbiamente il migliore amico dell’uomo, ma per far sì che questo legame sia saldo e duraturo non dobbiamo dimenticarci che il giusto allevamento, che inizia appena dopo lo svezzamento, durerà tutta la sua vita!

News Food Agras-Delic S.p.A. via S. Vincenzo, 4- 16121 Genova contact@agras-delic.com www.schesir.com

Dry Line for Dogs Schesir Dry Line for Dogs è un alimento secco completo, formulato con ingredienti naturali, più vitamine e minerali, per rispondere alle specifiche esigenze nutrizionali dei CANI DI PICCOLA TAGLIA di qualsiasi razza ed aiutarli a mantenere un buono stato di salute. INTOLERANCES PROTECTION È privo di coloranti e di conservanti aggiunti, contiene proteine ad alta digeribilità e, grazie anche alla qualità degli ingredienti presenti nella formulazione, contribuisce a proteggere il cane dalle intolleranze alimentari. EASY DIGESTION L’elevata digeribilità, in sinergia con un corretto bilanciamento dei diversi nutrienti, aiuta il cane a mantenere il giusto peso, ossa forti ed un tono muscolare ottimale. PREBIOTIC ACTION FOS e lievito di birra (il quale apporta vit. Gruppo B), ingredienti ad azione prebiotica, favoriscono poi un’efficace assimilazione dei nutrienti e contribuiscono al controllo dei cattivi odori. SKIN SENSIBILITY Il lievito di birra, insieme agli Omega 3 dell’olio di pesce ed agli Omega 6 dell’olio di semi di girasole innalzano difese immunitarie e promuovono la crescita di pelo forte e cute sana.

Schesir Dry Line for Dogs è disponibile in 4 varietà, sia nel pratico formato da 800g, sia nel formato convenienza da 2kg. •

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SMALL MAINTENANCE POLLO: gli acidi grassi essenziali, unitamente all’esclusivo mix di erbe, tra cui l’estratto di rosmarino, aiutano l’organismo a combattere i radicali liberi, stimolandolo a restare sempre giovane e attivo. SMALL MAINTENANCE PESCE E RISO: contiene un’unica fonte proteica ad alta digeribilità (il pesce) ed una fonte lipidica (grasso suino purificato) ad altissimo grado di purezza, quindi ipoallergenica. E’ quindi adatto anche per gli animali che necessitano di un’accentuata protezione dalle intolleranze alimentari. TOY MAINTENANCE POLLO: La dimensione e la forma della crocchetta sono appositamente studiate per facilitarne l’assunzione anche da parte delle razze di taglia più piccola (1-3kg). Il lievito di birra, insieme agli Omega 3 dell’olio di pesce ed agli Omega 6 dell’olio di semi di girasole, innalzano le difese immunitarie e promuovono la crescita di pelo forte e cute sana. SMALL PUPPY POLLO: contiene un’unica fonte di carne (il pollo), quindi risulta altamente digeribile e contribuisce a proteggere il cucciolo dalle intolleranze alimentari. EPA e DHA sono i più importanti acidi grassi polinsaturi del gruppo Omega 3, favorendo il corretto sviluppo della vista (in particolare della retina), del cervello e degli organi riproduttori nel cucciolo in periodo pre e post natale, pertanto l’integrazione della dieta con DHA è consigliabile anche per la cagna in lattazione.

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Salute: il consiglio dell’esperto

di passeggiata al giorno o che caccia in giardino per ore, non avrà le stesse necessità di uno che dorme sul divano quasi tutto il giorno e che esce solo per sporcare o per fare un giretto in terrazza. So che in molti penseranno che è ovvio, ma spesso le stesse persone, poi, riempiono la ciotola senza porsi troppe domande. Esistono, inoltre, altri fattori che possono contribuire allo sviluppo dell’obesità: i fattori endogeni quali età, sesso, stato riproduttivo, alterazioni ormonali, lesioni ipotalamiche, predisposizione genetica, influenze esterne sull’assunzione del cibo, composizione della dieta e sua appetibilità e l’ambiente e stile di vita.

Le fasi della vita

Obesità

Gent.mi lettori, quest’anno la rubrica veterinaria ha una veste nuova. Di mese in mese affrontiamo un aspetto della vita dei nostri cari amici quattrozampe spaziando dalle fasi evolutive dell’animale a tematiche legate alla loro salute e cura. Chiunque volesse soddisfare una propria curiosità o porre una domanda alla veterinaria può inviare una mail al riferimento seguente magazine@mikymouse.it e riceverà prontamente risposta. Miky Mouse Magazine vuole dar la possibilità al lettore di ricevere risposte, suggerimenti o chiarimenti in merito alle frequenti problematiche che la gestione di un piccolo animale domestico comporta. Chiunque volesse soddisfare una propria curiosità o porre una domanda alla veterinaria può inviare una mail al riferimento seguente: magazine@mikymouse.it e riceverà prontamente risposta.

La dott.sa Laura Diracca, Medico Veterinario, laureata presso la facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università degli Studi di Bologna, nel 2004. Operante presso lo studio Veterinario Associato Bellocchio-Diracca a Cividale, si occupa prevalentemente di medicina interna e chirurgia. Nonostante la sua giovane età presenta un curriculum ricco di esperienze, corsi e seminari atti ad approfondire le sue competenze nell’ambito ecografico e in quello cardiologico.

Questo mese comincio con un piccolo test per voi proprietari: quanto pesa il vostro amico? Qual è il suo peso ideale? Se non sapete rispondere leggete con attenzione... scoprirete perché è importante sapere e controllare il peso anche al nostro amico. Un animale si considera obeso quando il suo peso supera del 40% quello ideale. Molti di voi ora staranno pensando: “Beh, il 40% è proprio tanto...”. Certamente è tanto ma proviamo a fare un po’ di conti: un Labrador maschio adulto dovrebbe pesare circa 32-35 kg. Sarà considerato obeso quando supera i 45-50 kg. Un pinscher maschio dovrebbe pesare 3-4 kg e lo consideriamo obeso se pesa 4,5-6 kg. Per quanto riguarda i gatti, un gatto medio dovrebbe pesare 3,5-4 kg e quindi, come un pinscher, sarà considerato obeso se supera i 5-6 kg. Quanti di voi hanno cani e gatti che pesano così? Posso immaginare che le mani alzate siano tante. lo dico per esperienza e lo dicono le statistiche: si calcola che il 25-40% della popolazione canina e felina sia obeso. La causa principale dell’obesità nel nostro cane e gatto deve ricercarsi in uno squilibrio tra quello che mangia e quello che consuma, cioè tra l’apporto e il consumo energetico, che determina una eccedenza energetica. Tale energia in più viene messa da parte sotto forma di lipidi e quindi il risultato è un aumento di peso e un’alterazione della composizione corporea del nostro piccolo amico. Un ruolo chiave per l’obesità lo ha il movimento, o più spesso il non movimento, che fanno ogni giorno i nostri amici. Per quanto equilibrata sia una dieta, sia essa casalinga che commerciale, la dobbiamo sempre mettere in relazione con le reali necessità del nostro cane o gatto: un animale che fa 2 ore

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Vediamo ora cosa succede o può succedere ad un cane e un gatto obeso. L’obesità è un accumulo eccessivo di grasso nel sottocute e in altre zone dell’organismo, tra cui intorno al fegato, al cuore, ai reni e tra i lobi polmonari. Quando il nostro cane o gatto è in sovrappeso, il rischio di comparsa di patologie è più elevato: patologie come il diabete, patologie polmonari, cardiovascolari (legate al fatto che il lavoro che deve svolgere il cuore sarà notevolmente aumentato, visto che dovrà perfondere una maggiore massa di tessuto, senza considerare poi che il cuore risulterà indebolito dall’infiltrazione lipidica), problemi articolari e locomotori e notevoli rischi anche nel caso debba essere sottoposto ad interventi chirurgici riguardanti sia l’anestesia che il post operatorio… mi fermo qui, ma ce ne sarebbero molte altre da ricordare. Ma allora che fare con un animale obeso? Prima di tutto portarlo a fare una visita veterinaria e, se sarà necessario, un prelievo di sangue per valutare la funzionalità dei diversi organi. In secondo luogo mettersi di impegno: esistono moltissime diete fatte appositamente per far calare di peso i nostri amici senza far calare la massa muscolare, ma anzi cercando di aumentarla il più possibile. Ma è fondamentale che alla dieta si associ uno stile di vita sano: molte passeggiante, uscite, movimento e giochi per mantenere in funzione ogni apparato del corpo e stimolare il metabolismo. Bisogna insegnare all’animale che ci sono molti modi per passare il tempo: anche molti cani e gatti, come noi, mangiano per noia! Non bisogna però avere fretta: meglio una perdita di peso lenta ma costante di un brusco calo. In questo modo l’organismo si adatta meglio alle nuove condizioni non andando in contro a squilibri nutrizionali e diminuendo il rischio di brusche risalite di peso una volta interrotta la dieta. Ma come sempre la parola d’ordine deve essere: prevenzione! Quindi poniamo attenzione alla forma fisica del nostro amico, assicuriamoci che le sue costole siano sempre ben percebili sotto la cute quando lo accarezziamo e che guardandolo da sopra la fossa dei fianchi sia sempre evidente. Facciamolo muovere molto e diamogli da mangiare solo la quantità necessaria ai suoi fabbisogni. Gli assicureremo una vita più lunga e più sana. Buone passeggiate con i nostri amici Dott.ssa Laura Diracca

News prodotto

News dal mondo Pet Paw Care, zampe pulite e sane Pet Village pone fine al problema delle zampe sporche. Sporco, germi, oggetti taglienti, agenti chimici, sale stradale e pietrisco possono danneggiare seriamente le zampe dei cani e sporcare l’ambiente domestico. Grazie all’innovativo Paw Care, un composto biodegradabile che in pochi secondi penetra delicatamente tra i polpastrelli e le unghie, le zampe del proprio cane saranno sempre sane e pulite. Paw Care ingloba germi, peli, detriti e altre particelle, pulisce le ferite e favorisce, grazie ai principi attivi naturali in esso contenuti, il processo di rigenerazione cellulare e l’idratazione dei polpastrelli. In tal modo le zampe risulteranno morbide e profumate. Disponibile in due misure in base alle dimensioni del cane.

FLEE, SPRAy DOMESTICO CONTRO PULCI E ACARI Grazie a Flee, uno spray domestico ecologico, sicuro per persone e animali, le nostre case saranno libere subito da pulci, pupe e acari. L’innovativo antiparassitario ambientale a base di dimeticone, ricopre pulci, uova, larve e pupe, arrestandone lo sviluppo. La sua azione meccanica impedisce alle pulci di sviluppare resistenze al trattamento, rendendolo efficace anche sui parassiti resistenti ai pesticidi convenzionali. Inodore e non allergico garantisce una copertura ambientale di nove settimane. Il trattamento regolare degli animali con un prodotto ad applicazione diretta sul soggetto (spot-on) favorisce un periodo più lungo di immunità dalle pulci. Agitare bene prima dell’uso e spruzzare da una distanza di 40cm dalla superficie che si intende trattare.

Salviettine Dentisani, salute e pulizia dentale a portata di mano

Fortiflora, concentrato di probiotici per gatti di tutte le età

Dentisani sono le nuove salviettine con microapatite per la protezione dei denti dei cani di tutte le taglie. Il loro utilizzo continuativo aiuta a prevenire la formazione della placca batterica e del tartaro, e di conseguenza l’insorgenza di infezioni e di infiammazioni del cavo orale, e rappresenta un valido metodo per il controllo dell’alitosi. Il principio attivo in esso contenute le rende ideali per l’igiene orale dei piccoli animali. I microapatite PT agiscono rinforzando lo smalto dei denti e potenziando le naturali difese del cavo orale. Frizionare delicatamente denti e gengive quotidianamente per circa un minuto. Qualora ciò non sia possibile si suggerisce di utilizzare una salvietta dentisani ogni due o tre giorni.

Fortiflora è il nuovo complemento clinico-nutrizionale a base di probiotici per gatti adulti e gattini proposto da Purina che favorisce il supporto della salute e dell’equilibrio intestinale. Indicato anche in caso di gastroenterite e diarrea, enterite acuta, scarsa qualità delle feci dei gattini. Grazie alla sua eccellente palatabilità può fungere da esaltatore di appetibilità per gatti malati. E’ semplice da somministrare: basta aggiungere una busta al giorno all’alimento abituale del proprio animale. E’ somministrabile prima e durante la terapia antibiotica o in caso di stress gastrointestinale prevedibile. La presenza di elevati livelli di vitamina C ed E aiuta a prevenire i danni da radicali liberi.

Duo Delice, nutrizione eccellente, gusto eccezionale Purina Proplan presenta il nuovo campione di

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Tutti i proprietari di pet conoscono bene la sensazione che si prova nel vedere il proprio amico a quattro zampe soddisfatto dopo un Tosatrice Mini Trimmer Cordless pasto. In particolare, i cani mostrano chiaramente la rifinire loro approvazione neinecessariamenconfronti del Desideri il tuo cane senza cibo, scodinzolando per ringraziare propriete portarlo in toilettatura? La TosatriceilMini Trimtario e, se soddisfatti, il pasto mer Cordless di Camon consumando è l’accessorio che fa al molto velocemente. La dotata felicitàdidel proprio canee caso tuo! La tosatrice, carica batteria non conosce il mantenimento spazzolino per compromessi: la pulizia della lama, ha un’autonodella sua fisica inadatta va di pari mia di 10salute ore. Risulta per passo tosare con cani la di consapevolezza soddisfarlo ogni giorno con grande taglia e sidisconsiglia il suo utilizzo prolunun alimento Perparticolarmente questo, per i propriegato. Risultagustoso. al contrario efficace tari sceltapiccole dell’alimento è fondamentale non perlarifinire parti dell’animale quali zampe, solo per garantire loroe una vita sana grazie muso, coda etc. Pratica maneggevole ti consenad nutrizionela completa bilanciata, ma tiràuna di valorizzare bellezza deletuo amico peloso anche premiare e coccolare l’amico in pochiper minuti! a quattro zampe con un pasto delizioso. I veterinari ed i nutrizionisti Purina lo sanno bene, per questo hanno il nuovo PRO PLAN® Duo Délice: un innovativo abbinamento di nutrizione eccezionale e gusto delizioso. Ad un alimento completo e bilanciato, con un equilibrio ottimale di sostanze nutritive per sostenere la salute del cane e il suo benessere, si unisce infatti un gusto eccezionale e l’innovativa composizione: bocconcini croccanti e saporiti insieme a teneri sfilaccetti, rendono PRO PLAN® Duo Délice il pasto ideale per soddisfare il desiderio di un alimento nutriente e gustoso.

Giugno 2013 Miky Mouse Magazine

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Tra fauna e natura in FVG

Riserva marina di Miramare Un’oasi marina ai piedi del castello di Miramare Percorrendo la strada costiera, a pochi chilometri da Trieste scorgeremo all’orizzonte, posato su un piccolo promontorio a picco sul Golfo, il bianco Castello di Miramare. Questa fiabesca dimora è divenuta famosa, oltre che per la sua bellezza architettonica, anche per la triste storia che coinvolse i suoi proprietari: Massimiliano d’Asburgo (fratello dell’imperatore Francesco Giuseppe) e la moglie Carlotta del Belgio. La prematura scomparsa di Massimiliano, fucilato in Messico, portò la giovane sposa alla pazzia. Il Castello, di per sé già considerato una perla del Friuli Venezia Giulia, è incorniciato da un meraviglioso parco di ventidue verdeggianti ettari e ai suoi piedi vi è l’oasi marina. La Riserva naturale marina di Miramare, istituita nel 1986 con il decreto del ministero dell’Ambiente, è situata tra il porticciolo di Grignano e la riviera di Barcola e misura 30 ettari. Il tratto costiero dell’area protetta (poco meno di 2 km) si presenta roccioso con la conformazione

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gologica calcarea tipicamente carsica. I fondali più prossimi alla costa sono composti dalla scogliera e raggiungono una profondità di 8 metri; proseguendo verso il mare aperto vanno digredendo in massi, ciottoli e sabbia. Nell’area protetta vi è una fauna ricca e variegata, composta da spugne, ricci di mare, polipi, meduse, molluschi, crostacei, e svariate specie di pesci ossei. In quest’oasi sommersa vige un regime di tutela integrale monitorato continuamente dalla Capitaneria di Porto di Trieste. L’unica zona accessibile, di circa un ettaro, è una striscia di mare in corrispondenza del Castello nella quale è possibile immergersi per effettuare visite subacquee guidate con autorespiratore. L’area protetta propone svariati eventi durante la stagione estiva. Ricordiamo il 16 giugno la traversata non competitiva in canoa dei due castelli (Miramare e Duino) che consiste in una pagaiata di 14 Km lungo la suggestiva costa triestina. La Riserva, gestita dal WWF dal 1973, fu la prima oasi marina italiana e da quasi quarant’anni ha lo scopo di sensibilizzare migliaia di visitatori l’anno circa il rispetto dell’ambiente e il grande progetto di conservazione della biodiversità che propone lo stesso WWF Italia. Numerose saranno le proposte estive in programma per il mese di luglio (dal 22 al 31) interamente dedicate ai più piccoli.

Tra fauna e natura in FVG

ORARI DI APERTURA ORARIO DI APERTURA DEL CENTRO VISITE: Domenica 10- 13 e 14 - 16,30

Tel/fax 040.224147 E-mail: info@riservamarinamiramare.it Web: www.riservamarinamiramare.it

Queste iniziative, promosse dal WWF Oasi in collaborazione con l’Area marina di Miramare, saranno tra le più svariate: dalle escursioni in barca fino la costa di Grado (mercoledì 22) al sea watching con maschera pinne e boccaglio (venerdì 24); dalle attività ecologiche sulle spiagge (giovedì 23) alla lettura di fiabe in riva al mare (giovedì 30). Dieci giorni all’insegna del rispetto dell’ambiente, durante i quali bambini e ragazzi impareranno a divertirsi in mare, un amico che ci dà molto senza chiedere nulla in cambio.

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Storie di ordinaria straordinarietà

Cellule staminali L’osteoartrite o artrosi è una malattia degenerativa progressiva, cronica, che colpisce le articolazioni e coinvolge l’apparato muscoloscheletrico. È una patologia invalidante e dolorosa che determina un peggioramento della qualità della vita ed una riduzione delle normali attività quotidiane. Può interessare sia soggetti adulti sia soggetti giovani e può essere più o meno grave in relazione alla causa scatenante. Dapprima viene interessata la cartilagine articolare, la quale a sua volta, causa una infiammazione generalizzata delle componenti presenti all’interno dell’articolazione e coinvolge successivamente tendini, legamenti ed ossa riferite ad essa. Le cellule staminali sono cellule che si trovano in tutti gli organismi pluricellulari. Esse sono caratterizzate dalla capacità di rinnovarsi attraverso divisione e differenziarsi in una vasta gamma di tipi di cellule specializzate. Negli organismi adulti, cellule staminali e cellule progenitrici agiscono come un sistema di riparazione per il corpo, reintegrando cellule specializzate, ma anche mantenendo il normale rinnovamento e rigenerazione di molti organi. Le cellule staminali adulte si possono ottenere dal midollo osseo, dal sangue periferico e dal tessuto adiposo. Per facilità di prelievo, minor invasività, maggior numero di cellule prelevabili e capacità di crioconservazione, in questi ultimi anni il tessuto adiposo viene considerato come tessuto di elezione per il prelievo delle cellule staminali. In collaborazione con la società VivaBioCell (azienda biotecnologica nata nel 2007 come spin-off dell’Università di Udine) abbiamo utilizzato cellule staminali autologhe prelevate dal tessuto adiposo (AD-MSC) in grado di

limitare e rallentare i fenomeni artrosici nel cane: questo trattamento è stato battezzato AutoCARE (Autologous Cell Amplification and REimplantation, ovvero Amplificazione e Reimpianto di Cellule Autologhe). Questo innovativo trattamento si articola in tre fasi: prelievo, amplificazione delle ADMSC, reimpianto. Nella prima fase, si preleva una modesta quantità di tessuto adiposo mediante utilizzo di un apposito kit per la lipoaspirazione; successivamente, essa viene inviata ai laboratori di VivaBioCell presso cui avviene l’isolamento, la purificazione e l’espansione (amplificazione) delle AD-MSC. Infine, dopo circa sette giorni (corrispondenti al tempo necessario per ottenere diversi milioni di cellule), corredate dai documenti necessari a tutelare privacy e tracciabilità, le cellule vengono re-inviate alla clinica, e sono pronte per essere applicate nello stesso animale donatore (l’utilizzo delle cellule è dunque autologo, annullando i rischi di rigetto), nell’area interessata. Una parte delle cellule prelevate può essere conservata (per un tempo potenzialmente illimitato) in azoto liquido, e sarà quindi pronta per un ulteriore utilizzo in caso di necessità sullo stesso animale senza necessità di ripetere il prelievo. Per quello che concerne il fenomeno dell’osteoartrite, le AD-MSC forniscono specifici fattori di crescita per promuovere la guarigione dei tessuti, hanno un’attività immuno-modulatrice (anti-infiammatoria), ed eventualmente si differenziano nel tipo di cellula specifica necessaria per riparare una determinata area, come la cartilagine. Ciò porta a migliorare sensibilmente l’ambiente articolare, ed all’atto pratico tutto ciò si evidenzia con una riduzione – o addirittura in una

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remissione - dei sintomi che hanno portato i proprietari a far visitare l’animale. Abbiamo iniziato ad utilizzare, sui cani, il trattamento AutoCARE nell’aprile 2012 e i risultati sinora ottenuti hanno positivamente stupito sia noi che i proprietari. Cani che presentavano zoppia evidente durante la passeggiata o durante il gioco, difficoltà nel salire e scendere le scale ed altri problemi osteoarticolari hanno sensibilmente recuperato la loro atleticità e migliorato notevolmente la qualità della vita e, conseguentemente, quella dei loro proprietari. Ad oggi (15 marzo 2013) abbiamo trattato 15 animali. Ovviamente ogni risultato ottenuto è da rapportare al tipo di patologia ed al grado di severità del disagio funzionale presente al momento del trattamento. È altresì da ricordare che se la causa della patologia permane, il processo artrosico si ripresenterà in seguito in quanto il trattamento con le AD-MSC non interviene sul meccanismo che causa l’artrosi ma sugli effetti della stessa. In media, gli effetti benefici del trattamento iniziano circa un mese dopo l’intervento e si protraggono per qualche anno. Mentre è già da diverso tempo che le cellule staminali adulte vengono utilizzate per trattare alcune patologie nel cavallo, soltanto recentemente si sta valutando un loro utilizzo sul gatto. Ulteriori prospettive nell’utilizzo delle cellule staminali riguardano patologie che colpiscono il sistema nervoso, il tessuto mieloide, il tessuto osseo, il tessuto cardiaco ed epatico. Clinica veterinaria Animal Care Martignacco (Ud)

Eventi

1°Puppy Class

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Martedì 7 maggio scorso, presso il punto vendita di Udine si è tenuta la prima Puppy Class in collaborazione con Royal Canin. Il dottor Antonio De Biase e il medico veterinario Ivan D’Orlando hanno intrattenuto i proprietari di cuccioli presenti con un interessante presentazione sulla nutrizione del cucciolo e sulla sua gestione e relative problematiche correlate. L’interesse del pubblico è stato confermato dall’intenso dibattito che ne è seguito. Al termine della serata si è tenuto un piacevole momento conviviale.

The Newtrition Prolife, il programma nutrizionale dedicato al benessere del tuo cane

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Norme diritti e doveri dei tuoi pets: l’esperto risponde

Anagrafe canina e degli animali d’affezione diversi dai cani L’ Avv. Cecilia Di Bartolomeo si è laureata alla Facoltà di Giurisprudenza nel 2006, è stata abilitata all’esercizio della professione di avvocato nel 2009 ed attualmente lavora presso il Comando di Polizia Locale di Cividale del Friuli.

Miky Mouse Magazine vuole dar la possibilità al lettore di ricevere risposte, suggerimenti o chiarimenti in merito alle leggi vigenti in merito ai nostri piccoli animali domestico. Ogni lettore è caldamente invitato a dar voce alla propria voce inviando una mail a magazine@mikymouse.it. Di mese in mese, in base allo spazio a disposizione, verranno scelti i quesiti più significativi ai quali verrà data risposta sul successivo numero di Miky Mouse Magazine.

Cari lettori, in questo numero desidero approfondire la tematica dell’anagrafe canina e degli animali d’affezione diversi dai cani. Questo importante strumento è stato introdotto anche nella nostra Regione con la Legge Regionale n. 39 del 1990 ed ora è disciplinato dalla Legge Regionale n. 20 del 2012. A livello nazionale la Legge quadro n. 281 del 1990 in materia di animali d’affezione e prevenzione del randagismo ha demandato alle regioni l’istituzione delle Anagrafi canine presso ogni Comune e unità sanitaria locale, nonché la disciplina delle modalità di iscrizione alle stesse e per il rilascio al proprietario o detentore della sigla di riconoscimento del cane, da imprimersi mediante tatuaggio indolore. Lo scopo evidente di tale legge è quello di evitare e prevenire i fenomeni di randagismo tenendo monitorata la popolazione dei cani all’interno dello Stato attraverso anche una maggiore responsabilizzazione di colui che detiene l’animale e che se ne deve prendere cura. Ad oggi il tatuaggio è stato sostituito dall’inserimento di un microchip, una capsula di materiale inerte e biocompatibile di piccolissime dimensioni che contiene un numero unico di identificazione a 15 cifre che verrà riportato sulla carta identificativa dell’animale. Il microchip viene inserito a livello sottocutaneo nella regione sinistra del collo o spalla dell’animale. Solo medici veterinari qualificati possono eseguire tale intervento ed il proprietario dell’animale può rivolgersi sia a strutture private sia alle Aziende sanitarie locali pagando il costo unitario del microchip. Una volta inoculato il microchip l’animale viene registrato, secondo la Legge R. n. 20/2012, nella Banca Dati Regionale (BDT) dell’anagrafe canina. Il veterinario che, nell’ambito della propria attività professionale, accerti che un cane è sprovvisto di microchip provvede ad avvisare il Comune competente e, qualora sia autorizzato, provvede alla registrazione dell’animale. Secondo l’art. 27 ultimo comma della L. R. sopra richiamata i veterinari devono esporre nei

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propri ambulatori tutte le informazioni riguardanti gli obblighi per i detentori di cani riguardanti la registrazione presso l’Anagrafe canina e le relative sanzioni. Il microchip è rilevato attraverso appositi lettori ottici in uso ai veterinari e solitamente alla Polizia Locale, che potranno pertanto verificarne prima di tutto se l’animale è registrato e, qualora lo fosse, chi ne è il detentore. Alla registrazione si provvede: A. entro il sessantesimo giorno di vita dell’animale, da parte del detentore della fattrice; B. entro dieci giorni dalla data di acquisto o dell’inizio della detenzione per gli esemplari che non siano già registrati alla BDR o che siano di provenienza estera. In ogni caso è obbligatoria la registrazione prima della cessione. Il detentore del cane già registrato alla BDR ha l’obbligo di denunciare entro dieci giorni al Comune di residenza: A. lo smarrimento del cane; B. la sottrazione del cane, allegando copia della denuncia all’autorità giudiziaria; C. la cessione del cane a titolo oneroso o gratuito, comunicando contestualmente le generalità e l’indirizzo del nuovo proprietario; D. la morte del cane, allegando il certificato veterinario o quello del servizio pubblico che ha curato il ritiro dell’animale; E. la variazione di residenza; F. la comunicazione di cui all’articolo 5, comma 2 (qualora il detentore non possa per seri e comprovati motivi continuare a detenere il proprio animale può darne comunicazione affinchè venga preso in cura dalle strutture pubbliche o private convenzionate). Qualora sia previsto dalla legge statale o comunitaria vigente, anche altri animali diversi dai cani devono essere registrati in apposita sezione della Banca Dati Regionale. Colui che contravviene alle prescrizioni relative alla registrazione obbligatoria degli animali incorre in una sanzione amministrativa da ¤100 a ¤600, che potrà essergli comminata dalla Polizia Locale, Polizia Forestale e dalle altre autorità preposte.

Storie miti e leggende popolari

Gigetto il riccetto e la fuga dal bosco

In un bosco fitto fitto, in un paese lontano lontano, con la mamma la nonna ed i suoi sette fratellini, viveva Gigetto il riccetto. Gigetto era un cucciolo felice, amava giocare con i suoi fratellini soprattutto verso sera, quando invece il bosco iniziava a dormire cercando di procacciarsi il cibo e stando attento a Betta, la grande civetta del bosco. Il giorno Gigetto lo passava in casa a dormicchiare e fare mille domande alla mamma ed alla nonna sul suo argomento preferito: “Cosa c’è oltre il bosco, nella radura?” La mamma lo metteva sempre in guardia: al di là del limite del bosco, nella radura, ci sono le case degli uomini e i loro animali, alcuni chiamati cani, molto pericolosi. Bisogna starne alla larga, proprio come si fa con Betta la civetta, con Foxi la volpe e Mariano il tasso. “Tutte cose molto pericolose”, ripeteva ogni giorno mamma riccia ai suoi bambini, nella speranza di essere ascoltata…ma negli occhi di Gigetto non si presagiva nulla di buono. La sera la mamma, prima di far uscire i suoi piccoli ripeteva: “Mi raccomando bambini, rimanete vicino a casa, non allontanatevi, è molto pericoloso. E soprattutto, non uscite dal bosco!” ma Gigetto, con la sua fantasia, stava già scorrazzando oltre il limite del bosco, non ricordandosi, peraltro, che i ricci sono animali molto lenti e di conseguenza, facili prede. Detto fatto Gigetto uscì dal bosco e, passetto dopo passetto, arrivò vicino alla prima casa del paese. “Mamma mia!” pensò, “Che sarà?, forse ha a che fare con gli uomini!” Alzò il suo musetto chiaro più che poteva ma non riusciva a vedere bene, sapeva solo una cosa con certezza: aveva fame.

Si avvicinò ancora un pochino alla casa ed entrò nel cortile. Cominciava a sentire un certo odorino di cibo nell’aria. “Snif snif….mi pare sia da questa parte” pensò. Pochi passi e l’odore si fece più forte, sempre più intenso finchè, dentro un contenitore, Gigetto annusò del cibo. Con fatica si arrampicò per poi cadervi dentro e…sorpresa! All’interno era pieno di cose davvero invitanti! “Per chi sarà mai tutta questa prelibatezza, per me?” Non fece in tempo a pensare ad una risposta, quando sentì un peso sulla sua schiena: era il nasone umidiccio del cane di casa, Dora, per niente contenta di aver trovato Gigetto dentro la sua ciotola. Innervosita, Dora afferrò Gigetto, tutto appallottolato, tra le sue fauci e se lo portò in giro per il cortile di casa. Per fortuna in quel momento, le luci dei fari di un’auto, illuminarono Dora con Gigetto in bocca. “Dora!” grido la voce, “Quante volte ti devo dire di lasciar stare i ricci del giardino? Tengono alla larga gli insetti dannosi, sono molto utili!” Chi stava parlando era Matilda, la padroncina di Dora. Matilda si avvicinò, prese Gigetto e lo mise fuori dal giardino, sperando che l’animaletto prendesse la strada di casa e non tornasse più dentro la loro proprietà. A Gigetto non pareva vero di essere vivo e libero…non perse tempo, con tutto il fiato che ancora gli rimaneva dopo il tremendo spavento, se ne tornò di corsa nel bosco. A casa non raccontò nulla perché non voleva proprio finire in castigo, ma visto che una zampina gli faceva un po’ male, si decise a narrare la sua brutta avventura.

“Scusa mamma” pianse Gigetto. “Lo sai cosa ti poteva capitare?” Rispose lei. “Sì, ora ho imparato la lezione: è pericoloso uscire dal bosco... ma ho anche imparato un’altra cosa mamma, sai, bisogna ammettere che non tutti gli esseri umani sono pericolosi, quella che ho trovato io, mi ha salvato la vita!” “Hai ragione Gigetto, non tutti sono cattivi, il fatto è che noi non possiamo saperlo prima e per tale motivo dobbiamo essere sempre prudenti con chi è più forte di noi. Sei stato fortunato, ma questo non ti autorizza a disobbedirmi!” Gigetto pensò che la mamma aveva proprio ragione e che se l’avesse obbedita, non avrebbe avuto così tanta paura. “E comunque non finisce qui, Gigetto” disse la mamma, “Sto pensando ad un bel castigo per te”, disse. Gigetto pensò che tutto sommato, avrebbe sopportato il castigo, se glielo dava la sua mamma!

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P.R.

Animali famosi

Con la faccia a Qu esti baffi TV u u u a G li occhi più ll’insù ù ù ù  blu blu blu blu di Paul Newm blu   an S e vi piace c hiamatemi O s

car!

Il Telegattone la mascotte della tv italiana di un passato da non dimenticare! Sono numerosi i concorsi indetti al fine di celebrare pellicole, programmi, artisti e cantanti appartenenti al grande e al piccolo schermo. Il premio, generalmente una statuetta, rappresenta un’icona, un simbolo di distinzione e prestigio che verrà ricordato nel tempo dal pubblico del mondo intero, di un continente o di una nazione. Il premio cinematografico per eccellenza è l’Oscar, il cui nome gli venne attribuito nel lontano 1931 quando, alla prima serata, la segretaria dell’Accademia delle Arti e della Scienza del Cinema, nel vedere la statuetta esclamò: “Ma somiglia a mio zio Oscar!”. Altrettanto famoso in ambito europeo, possiamo ricordare l’Orso d’oro, premio per il cinema al Festival di Berlino. Sicuramente meno conosciuto ma ancor vivo nell’immaginario collettivo italiano possiamo ricordare il Telegatto. Tra il 1984 e il 2008 la rivista Tv Sorrisi e

Canzoni ha indetto il Gran Premio Internazionale della Tv e dello Spettacolo. I lettori del popolare settimanale erano chiamati a votare i personaggi e i programmi televisivi più meritevoli della stagione trascorsa. Gli eletti dal pubblico italiano venivano poi insigniti (in diretta televisiva su Canale 5) di una statuetta dorata che aveva le sembianze di un gatto. La scelta di utilizzare questo animale fu opera dei creativi grafici di “Sorrisi” i quali sostennero che il gatto ben rappresentasse il concetto di “compagno domestico dell’uomo per eccellenza” così come la televisione è presente nelle case degli italiani. Ricordiamo anche la SuperClassifica Show, fortunata trasmissione musicale di Maurizio Seymandi, che dal 1981 al 1995 andò in onda ogni domenica a ora di pranzo su Canale 5. Nel programma, durante la presentazione dei nuovi entrati in classifica e nella sigla, com-

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pariva un gattone animato: Oscar che, grazie alla sua simpatia, conquistava milioni di italiani seduti a tavola! Luca Blasoni

Beauty & Fit

Arriva l’ora dello shampoo Non possiamo certamente dire che, finora, il meteo primaverile sia stato particolarmente propizio per noi e per i nostri amici animali. Ma oramai ci siamo: gli ultimi “colpi di coda” (mai modo di dire è stato più appropriato) del maltempo e poi finalmente il caldo avrà lo spazio che merita. Ma come prepararsi al meglio per vivere in salute la stagione estiva in compagnia dei nostri quattro zampe, amanti come sono delle corse a perdifiato nei prati e dotati dell’innata capacità di sporcarsi nei modi più diversi possibili? LA PULIZIA DI FIDO, UN’ESIGENZA DA NON TRASCURARE. Per garantire al nostro amato Fido pulizia profonda ed igiene accurata possiamo affidarci allo shampoo igienizzante della Linea Ingenya, un prodotto che, grazie al suo fortissimo potere detergente, risulta adatto per lavare cani molto sporchi e maleodoranti che vivono all’esterno, in campagna, o che vengono lavati poche volte all’anno, cani da caccia che al ritorno dalla battuta sono sporchi, o con escoriazioni superficiali da rovi, cani che rientrano dalla passeggiata sporchi di fango o altro…insomma, questo shampoo è davvero un toccasana per i nostri amici pelosetti. Inoltre esso può essere anche utilizzato come supporto terapeutico nella cura delle dermatiti secche ed umide e può essere anche applicato prima di altri prodotti specifici nel caso di cani dallo sporco “più resistente”.

TANTI VANTAGGI IN UN SOLO PRODOTTO! Lo shampoo igienizzante della Linea Ingenya agisce contro gli ospiti indesiderati grazie all’azione del tea tree oil e quindi è particolarmente indicato anche per lavare cani attaccati da zecche, pulci, acari, funghi: l’animale abitualmente lavato con questo shampoo resisterà maggiormente all’attacco dei parassiti. Esso dispiega inoltre un’azione igienizzante e purificante, grazie a tea tree oil, propoli e timo: sarà utilissimo per lavare e igienizzare cani molto sporchi o che presentano anche escoriazioni, punture di insetti o di parassiti esterni (zecche, pulci) e arrossamenti. Infine, questo shampoo igienizzante ha potere deodorante, rinfrescante e lenitivo per mezzo di menta e salvia: la sua azione rinfrescante dona sollievo al cane e quindi attenua la sua sensazione di prurito, contribuendo allo stesso tempo a togliere il cattivo odore dell’animale. IL PRODOTTO È OK…MA COME UTILIZZARLO AL MEGLIO? Una volta scelto il nostro prodotto, è sempre utile seguire alcuni semplici consigli per poterlo utilizzare al meglio. Anzitutto è importante sottolineare che le indicazioni relative alla concentrazione di prodotto variano a seconda della condizione del nostro amico a quattro zampe: se per cani molto sporchi, infatti, può essere utile aumentarne la concentrazione, per cani meno sporchi e

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lavati abitualmente ogni 15 giorni, la concentrazione di shampoo può anche diminuire. Bene, iniziamo: anzitutto, in una bacinella, possiamo diluire 1 parte di prodotto in 10 parti di acqua calda/tiepida. Successivamente, con una spugna imbevuta nella bacinella, massaggeremo accuratamente il cane da asciutto cercando di arrivare bene alla cute in tutte le sue parti, dorso, pancia, zampe e così via. Potremo eventualmente anche utilizzare una spazzola per rimuovere meglio il pelo in eccesso. Lasceremo quindi agire il prodotto per un paio di minuti ed, infine, risciacqueremo accuratamente. Per ottenere un effetto di ancor maggior morbidezza e nutrimento è consigliabile, a questo punto, distribuire sul manto del cane, massaggiando bene a fondo, il balsamo nutriente o la crema scioglinodi volumizzante, altri due efficaci prodotti della Linea Ingenya. Anche in questo caso lasceremo agire per qualche minuto e poi risciacqueremo abbondantemente l’animale. E, infine, non meno importante, una profonda asciugatura di cute e pelo di Fido, in tutte le sue parti. PRONTI A RIPARTIRE? Il gioco è fatto…ora il nostro amico quattro zampe, pulito e igienizzato, è pronto per ripartire e, soprattutto, pronto per…sporcarsi un’altra volta!

Pet world

News stravaganti

Birra per cani in arrivo dall’Olanda Anche i nostri amici cani potranno incredibilmente brindare in nostra compagnia grazie alla nuova Kweispelbier. La bevanda è prodotta e venduta da una piccola azienda nord olandese seguendo la ricetta di un titolare di pet shop e può essere consumata da tutti i cani essendo a base di estratto di manzo. Il nome, tradotto in “Birra che scodinzola” esprime chiaramente il concetto di una bevanda riservata esclusivamente agli amici pelosi. Si

tratta di una seconda produzione dopo il successo ottenuto dall’idea di produrre l’insolita bevanda da parte di un’azienda californiana. La bontà e la qualità della birra sono direttamente proporzionali al loro prezzo: almeno 5€ per una confezione. E così, se tutti i nostri amici sono impegnati, potremo tranquillamente concederci una serata di svago offrendo una birra al nostro caro Fido!

Feste di compleanno per amici pelosi Nasce da una passione sfrenata per gli animali e da un periodo vissuto oltreoceano nella stravagante California, l’idea di Kiki, nome d’arte di Sara Ricci, di organizzare feste di compleanno per piccoli animali. Dopo un incontro preliminare con festeggiato e famiglia, Kiki dà vita all’idea creativa dell’evento che comprende la torta (mai dolce), gli addobbi della location, un’eventuale colonna sonora e attività di intrattenimento per i presenti in collaborazione con un educatore

cinofilo. Oltre ai party di compleanno Kiki organizza feste di ogni genere precisando che l’animale, centro del suo mondo, non deve mai essere ridicolizzato né spersonalizzato o iper umanizzato. Determinante per il successo degli eventi è l’atmosfera e il calore che si crea tra i vari invitati, che possono rendere la festa davvero speciale! http://www.kikipelosi.com

Salute e benessere alle “Terme di Fido” Ha sede a Pessano con Bornago (Milano) l’ampio centro benessere per il più caro amico dell’uomo. Si tratta di un luogo orientato al benessere dei cani ottenuto grazie alle proprietà benefiche dell’acqua e alle amorevoli cure di mani esperte. Le Terme di Fido, sviluppate su un’area di seicento metri quadri coperti, comprendono una piscina, un underwater treadmill (o tapis roulant in acqua), una palestra dotata di tapis roulant e attrezzature per l’agility, la toelettatura, le aree

didattica e ricreativa. Oltre al fitness, gli ospiti possono usufruire di preparazione atletica, trattamenti estetici per esposizioni, fisioterapia finalizzata al recupero della mobilità in animali che hanno subito traumi, educazione, consulenze per problemi comportamentali. Il centro è aperto dal lunedì al sabato dalle 9.30 alle 18.30 http://www.termedifido.it

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Risate dal web

Miky e Mouse zone

Parole nascoste P

A C O R O N

K N N

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B Ó Y

Ú C R U

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G E U

V U N D

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Annunci

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American Teddy Silkie Abissina Coronet Peruviana Alpaca Texel

Merino Sheltie Abyruvian Skinny

INDOVINELLO: Vola e suona il trombettiere, fa il salasso e non è un barbiere, gira gira e non è un mulino...beve rosso ma non beve vino....cos’è? La risposta nelle prime 9 lettere rimaste scoperte alla fine del gioco

Adozione del Cuore

Mi chiamo Ron, sono un meticcio di pastore tedesco di quattro anni, taglia media. Il mio padrone purtroppo si è ammalato gravemente e non può più badare a me. Desidero ardentemente un nuovo padrone che possa amarmi ed accogliermi nella sua casa. Sono vissuto prevalenntemente in appartamento; mi piacerebbe scorazzare in un giardino, ma preferirei non essere ivi lasciato sempre solo. Sono un po’ testone, ma tanto tanto affettuoso e socievole; adoro stare in compagnia. Sono regolarmente vaccinato e chippato, godo di ottima salute, mi piace stare in compagnia di altri cani e non vedo di buon occhio i gatti. No catene, ma tanto tanto amore. Vorresti conoscermi? Sono in stallo a Ronchi dei Legionari (GO) presso il Guppo Ambiente. Chiamami. Lia 333.8633241

Le Cavie

All’interno di questa piccola guida vogliamo pubblicare (presto anche online!) e quindi dare risalto a queste realtà locali, per offrire così delle soluzioni pratiche a chi vorrebbe portare sempre con sè e coccolare il proprio fedele amico.

RISTORAZIONE

ALLEVAMENTO DEL GUADO

Via del Molino Pozzuolo del Friuli (UD) tel. 0432.560402 | www.allevamentodelguado.it Albergo per cani e gatti - Addestramento - Allevamento Basotti nani e Kaninchen pelo duro

dolce gelato

TOELETTATURE

- Cani e Gatti

Via Vittorio Veneto, 38/b(UD) tel. 0432.503494 - www.dolcegelato.biz info@dolcegelato.biz Gelateria tradizionale con in più l’esclusivo DolceBau, il gelato per gli amici a 4 zampe.

Via Santa Caterina,90 - 33037 Pasian di Prato(UD) tel. 0432.699822 | cell. 329.2233313 Centro di bellezza per cani e gatti. Bagni - tosatura - stripping - taglio a forbice

MIKY O USE

ALLEVAMENTI

Hai un azienda “Pet Friendly”? Questo spazio è dedicato a te! Scopri quanto è facile trovare nuovi clienti (rigorosamente: umani + quattrozampe)! Contattaci per avere maggiori informazioni Tel. 0432.1790255 info@hellobrand.it

Amici di MikyMouse

AMICI

Gli “Amici di MikyMouse” sono tutte le aziende che come noi amano gli animali, e che accettano con gioia all’interno dei propri spazi i clienti accompagnati dai loro amici a quattrozampe.

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Per maggiori informazioni consultare il sito www.hillspet.it

Eventi del mese in negozio Giornate Promozionali Giugno • • • • • •

Venerdì 14 giugno - UDINE: Exclusion Day Sabato 15 giugno - UDINE Prolife Day - BUTTRIO: Progres & Advantix Day - CODROIPO: Almo Nature Day - GEMONA: Royal Canin Day Venerdì 21 giugno - UDINE: Farmina Day Sabato 22 giugno - UDINE: Trainer Day - BUTTRIO: Almo Nature Day - CODROIPO: Farmina Day - GEMONA: Protection Day Venerdì 28 giugno - UDINE: Progres & Advantix Day Sabato 29 giugno - UDINE: Almo Nature Day

SABATO 13 LUGLIO

“Degustazione Duo Delice, nutrizione eccezionale gusto eccezionale” a cura di Proplan Purina per gli amici quattrozampe e per tutti i nostri clienti inebriante degustazione enogastronomica a km0 offerta dall’azienda Agricola Tonutti di Adegliacco (UD) Presso il punto vendita Miky Mouse di Udine – 9.00-19.30

Giornate Promozionali Luglio • • • •

Venerdì 5 - UDINE: Farmina Day Sabato 6 - UDINE: Royal Canin Day - BUTTRIO: Proplan Day - GEMONA: Hill’s Day Venerdì 12 - UDINE: Exclusion Day Sabato 13 - UDINE: Proplan Day - CODROIPO: Farmina Day

Eventi del mese in Regione Passeggiate educative con il cane per scoprire i luoghi dell’Ecomuseo delle Acque del Gemonese & Ecomuseo Trekking a cura del Centro cinofilo Lupo Nero ed Ecomuseo delle Acque del Gemonese:

- 9 giugno: Cornino e i Grifoni - Forgaria nel Friuli - 14 LUGLIO: Plan dei Ciclamini – Lusevera “Beauty & Fit, pillole di toelettatura” a cura del medico veterinario Janis Valincich in collabora- - 11 AGOSTO: Laghetto Minisini e Fiume Tagliamento Sabato 29 Giugno

zione con Camon – presso il punto vendita Miky Mouse di Udine – 9.00-19.30. Un’intera giornata dedicata a consigli e dimostrazioni pratiche sulle quotidiane attività di igiene (pulizia occhi, orecchie, denti, bagno etc.), cura (taglio unghie, estrazione zecche etc.) e prevenzione antiparassitaria (corretta applicazione fialette spot on e lozioni spray etc.) di cani, gatti & C. Ti invitiamo a venirci a trovare col tuo amico peloso, otterrai preziosi consigli pratici e utili omaggi per il loro igiene e la loro cura.

MARTEDÌ 25 Giugno

“Metabolic, cambia la sua alimentazione. Trasforma il suo peso” presentazione dell’innovativo alimento per il controllo del peso a cura di Hill’s – ore 19.30 presso il Miky Mouse di Udine.

Giugno 2013 Miky Mouse Magazine

(per chi lo desidera seguirà Degustazione prodotti Slow Food tra cui il presidio del Pan di Sorc) – Gemona

In caso di pioggia l’uscita prevista verrà sostituita da una lezione cinofila in un centro cittadino con una passeggiata “Il cane in città”. Le mete delle passeggiate potrebbero subire delle variazioni. Nel corso di ogni passeggiata è prevista una lezione di educazione cinofila. Modalità di iscrizione: La passeggiata si svolgerà con la partecipazione di ALMENO 5 CANI. Iscrizioni: Centro Cinofilo “Lupo Nero” - Dog Walker Club di Daniela Castellani - Recapiti: +39 0432 810705 +39 334 8614190 e Ufficio IAT Gemona del Friuli tel. +39 0432 981441 - ufficioiat@gemonaweb.it

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NUMERI UTILI

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Anagrafe canina e ufficio tutela animali domestici comune di Udine 0432/271931 Ordine dei medici veterinari provincia di Udine 0432/501466 Enpa Rifugio del cane via Gonars tel e fax 0432/522263 Fauna selvatica: provincia di Udine Servizio risorse naturalistiche 0432/279822 Fauna selvatica in difficoltà: servizio vigilanza faunistica della provincia di Udine 800.961969 ALTRI CANILI FVG Canile comprensoriale Comunità collinare 0432-801288 Rive d’Arcano 0432-955160 Il Girasole Protetto 0431-60375 (canile convenzionato con il comune di Udine) Canile comprensoriale della Carnia Tolmezzo 0433-44253 Rifugio di Villotta di Chions 0434-630420 ALTRE ASSOCIAZIONI Dingo Amici della Terra Amico Gatto Animali di città Cagnetta amica

339-4231606 0432-479481 0432-510258 0432-486004 0432-478974

B umbi, abituata solo dalla fonte !a bere

LAC - Lega abolizione caccia 338-1980127 LAV - Lega Anti Vivisezione Wwf Sezione regionale Friuli Venezia Giulia

0434-41368 340-8322628

Taddeoc,huenadbeolra micio arsi sul rilasso ! divan

040-360551 0432-502275

ASS6 Servizio veterinario 0434-369830 0434-369834 / 0434-369833 / 0434-369832 Sterilizzazioni a basso costo 0434-630420 / 335-7054488

Soluzione Parole Nascoste I

A M E R

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A C Í

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Indovinello: la zanzara

I S S I

L E X E T

N A I V U

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B Ó Y A E

A T

B A

INFORMAZIONI Per denunce, maltrattamenti e abbandoni Polizia municipale del proprio comune Carabinieri Per recupero animali vaganti o feriti Polizia municipale del proprio comune Settore veterinario Ass competente per territorio 118 Per segnalazione e censimento colonie feline Polizia municipale del proprio comune settore veterinario Ass competente per territorio Per reperibilità veterinari Ass 118

B irba la giocher

ellona

La Bacheca Click del MikyMouse Magazine, vi aspetta con immagini divertenti o semplicemente uniche, così come sono i vostri fidati amici. ps: cari amichetti pelosi e non, dite ai vostri padroncini di farvi tante foto, in modo da farvi ammirare dagli altri amici che leggono il MikyMouse Magazine. Invia le foto con una piccola descrizione o saluto a: magazine@mikymouse.it

Giugno 2013 Miky Mouse Magazine