MikyMouse Magazine

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MAGAZINE

il magazine gratuito interamente dedicato al tuo pet shop di fiducia

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anno II - 2013 - mensile - Novembre

Il Dobermann

una fedele guardia del corpo Salute: i consigli dell’esperto Le orecchie

Tra fauna e natura in FVG Riserva naturale della Foce dell’Isonzo e dell’Isola della Cona

Cane:psicologia e comunicazione Lo stretto legame tra l’uomo, il cane e gli altri animali

Il Guppy



Redazionale

Caro lettore,

Miky Mouse è lieta di annunciare a tutti i clienti che venerdì 22 e sabato 23 ottobre,

presso i punti vendita di Udine, Buttrio, Codroipo e Gemona, avrà luogo la consueta “Zampetta Alimentare”, la colletta alimentare destinata agli animali in difficoltà. L’iniziativa, giunta alla sua 4^Edizione, viene organizzata in stretta collaborazione con le Associazioni che operano attivamente sul territorio udinese, nell’ambito del volontariato rivolto ai piccoli animali d’affezione. “Zampetta Alimentare” nasce dalla consapevolezza che nell’attuale contesto di crisi economica che continua a colpire l’intero tessuto sociale, il mondo del volontariato soffre particolarmente, non riuscendo il più delle volte autonomamente a far fronte alle innumerevoli e costanti esigenze dei destinatari della propria opera. Molte volte inoltre, ci troviamo innanzi a clienti sensibili che vorrebbero dare un aiuto concreto ma che non sanno come muoversi o cosa donare. Noi stessi non conosciamo nello specifico le singole esigenze delle varie Associazioni rischiando di raccogliere aiuti materiali che non rispondono ad esigenze reali e primarie. Ecco dunque nascere il primo “banco alimentare animale” della regione, evento diventato oramai tradizione e atteso da numerosi clienti. Le varie Associazioni saranno presenti nei vari pet shop Miky Mouse ove, oltre all’attività di raccolta del materiale donato, svolgeranno anche un’azione informativa e di sensibilizzazione al volontariato con l’auto di materiale informativo, foto etc. I volontari stessi saranno a disposizione per fornire qualsiasi tipo di spiegazione oltre che per indicare i prodotti di cui hanno al momento maggiormente bisogno. Estremamente positiva e non così comune è a nostro avviso la collaborazione delle Associazioni presenti consce che, seppur con nomi e destinatari diversi, perseguono lo stesso medesimo obiettivo: il bene degli animali in difficoltà, consapevoli che unendosi non possono che rafforzare la propria azione. Quanto raccolto verrà immediatamente portato a destinazione dalle Associazioni stesse. Durante la due giorni di raccolta sarà inoltre possibile portare materiale usato purché in buone condizioni come coperte, cuccette, guinzagli, ciotole etc. A nome di tutte le Associazioni presenti, ringrazio anticipatamente quanti vorranno dare il loro prezioso contributo che, seppur apparentemente modesto, rappresenta un sostegno davvero prezioso.

Barbara Pagnutti Resp. Marketing Miky Mouse

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Sommario

LA RAZZA DEL MESE

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Cane: Il Dobermann Pesce: Il Guppy

CANE:PSICOLOGIA E COMUNICAZIONE

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Lo stretto legame tra l’uomo, il cane e gli altri animali

SALUTE: I CONSIGLI DELL’ESPERTO

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Malattie del cavo orale

NEWS PRODOTTI

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News dal mondo Pet

Il Dobermann Pag. 6

TRA FAUNA E NATURA IN FVG

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Riserva naturale della Foce dell’Isonzo e dell’Isola della Cona

EVENTI

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Benedizione delgli animali 2013

PILLOLE DI ACQUARIOLOGIA

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L’acquario tropicale dolce

STORIE MITI E LEGGENDE POPOLARI

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Raffaello il pippistrello

Pag. 8

ANIMALI FAMOSI

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Il gentile Babe

BEAUTY & FIT

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La toelettatura del gatto

MIKY E MOUSE ZONE

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Risate dal web - Parole Nascoste Adozione del cuore

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Amici di MikyMouse Eventi

ANNUNCI - EVENTI DEL MESE

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Cuccioli cerca casa Novembre - Dicembre

CLICK

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Il Guppy

Le foto dei nostri amici

Miky Mouse Magazine - n° 25 Autorizzazione del Tribunale di Udine N° 2 del 10 Maggio 2013 Pubblicato a Udine, 9 Novembre 2013 Editore HelloBrand Snc Direttore Responsabile: Maria Teresa Ruotolo Stampa: La Tipografica srl Redazione: HelloBrand snc Via Cincinnato, 1 33010 Tavagnacco - Udine Tel. 0432.1790255 info@hellobrand.it www.hellobrand.it

MikyMouse.it

Progetto grafico & art direction: Hello Brand! - www.hellobrand.it Pubblicità & Spazi: magazine.mikymouse@hellobrand.it Sede negozi MikyMouse viale Tricesimo 101/18 33100 Udine Tel. 0432.485086

Magazine online

Hanno collaborato: Luca Blasoni Barbara Pagnutti Leggi il Magazine anche online: www.issuu.com/hellobrand I consigli e le indicazioni contenute nel Magazine, sono da considerarsi come spunti. Prima di iniziare qualsiasi terapia o dieta, rivolgersi sempre al proprio veterinario.

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La Razza del mese: CANE

Il Dobermann

una fedele guardia del corpo

Dotato di una grande forza fisica e di un’ eleganza che non ha pari, è uno trai i cani che si presta meglio all’ addestramento. Il rapporto che instaura con il padrone e i suoi cari è un vincolo strettissimo basato su valori quali : il rispetto e l’ amicizia. Se dovesse assumere un atteggiamento mordace nei confronti di un estraneo sarà soltanto perché lo ritiene una minaccia e desidera difendere i membri del suo branco famiglia

Storia: La genesi del Dobermann è relativamente recente, risale alla seconda metà dell’’800. Dalle fonti più attendibili sembra che il “padre” della razza sia stato il tedesco Friedrich Louis Dobermann, un messo comunale addetto alla riscossione delle imposte. Il signor Friedrich (molto amante dei cani), per tutelarsi nello svolgimento della difficile professione, decise di farsi accompagnare da uno degli esemplari da lui allevati, il che rendeva il suo compito molto meno complicato. Dagli studi effettuati da alcuni appassionati del Dobermann è emerso che la razza potrebbe deri-

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vare dall’incrocio tra un Pastore tedesco e un Pinscher, ma non è la sola teoria. Indubbiamente negli anni precedenti al primo conflitto mondiale sono stati effettuati altri incroci, probabilmente con dei Terrier, il che spiegherebbe alcuni aspetti fisici del Dobermann moderno. Riconosciuto come razza negli ultimi anni dell’ ’800, è stato impiegato nelle situazioni più svariate: dal fronte di guerra alla conduzione di greggi, dalla ricerca di dispersi in caso di calamità fino ad arrivare alle collaborazioni con le forze dell’ordine nella ricerca di stupefacenti od ordigni esplosivi.


La Razza del mese: CANE Testa proporzionata al tronco, vista dall’ alto è simile a un cuneo Testa, muso e arrotondato. Il muso corre parallelo alla linea superiore del cranio. collo il tartufo è nero Piccole, attaccate alte, portate solitamente erette. Nel continente Orecchie europeo venivano tagliate Occhi

Più scuri possibile

Arti e piedi

Gli arti anteriori sono perfettamente dritti e paralleli; quelli posteriori sono ben sviluppati e muscolosi. I piedi sono ben arcuati e compatti

Coda

Inserita in alto veniva amputata, alla nascita, alla prima vertebra

Mantello

Raso, corto, duro, fitto e aderente al corpo

Colore

Nero,marrone o blu con macchie color rosso tendente al ruggine

Altezza e peso

Il maschio raggiunge i 68-70 cm e pesa 40-44kg; la femmina 63-66 cm e 32-36 kg

Carattere:

Come è fatto:

Nasce come cane da guardia e difesa, è considerato la sentinella di casa. Fedele e leale verso il proprietario sarà in grado di difenderlo in qualsiasi momento, noncurante del pericolo si schiererà sempre tra il suo padrone e la minaccia. Contrariamente a ciò che i luoghi comuni mettono in evidenza, questo elegante animale non è di indole aggressiva, è soltanto più suscettibile e attento alle situazioni di pericolo. A fare il “primo passo”, infatti, non è mai l’animale. Il suo attacco è da considerarsi soltanto la conseguenza a una provocazione.

Il Dobermann appartiene al grande gruppo 2: quello dei pinscher, degli schnauzer, dei molossoidi e dei bovari svizzeri. È di mole media tendente al grande, possiede un corpo ben costruito, muscoloso ed elegante. Questa razza tedesca può vantare di aver tutte le qualità necessarie per essere un cane da difesa dall’aspetto armoniosamente elegante. Luca Blasoni

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La Razza del mese: PESCE

Il Guppy

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detto “pesce milione” grazie alla sua capacità esponenziale di riprodursi

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La Razza del mese: PESCE Il nome tecnico Poecilia Reticulata è sicuramente noto a tutti gli appassionati di acquariologia, i neofiti e i “profani” invece lo conosceranno più semplicemente come Guppy. Questo piccolo pesce tropicale, è uno tra le specie ittiche ornamentali più diffuse al mondo. Originariamente il Guppy nasce nelle acque dolci dell’isola di Trinidad (a poche miglia di distanza dal Venezuela). Il pesciolino probabilmente abitava quell’area già durante la Pangea, la successiva deriva portò l’isola a staccarsi dal continente sudamericano cosicché il Guppy si trovò a vivere sia nei corsi d’acqua presenti sulla terraferma che in quelli di alcune isole come Trinidad e le Barbados. L’origine del suo singolare nome è attribuito a Robert John Guppy Lechmere, uno studioso di conchiglie, geologo che viveva a Trinidad verso la metà dell’’800. Altre fonti più recenti hanno però smentito il fatto che Mr. Robert sia stato il primo a scoprire la specie, infatti sono almeno due i suoi predecessori: il biologo tedesco Gollmer e un viaggiatore italiano. I Guppies avevano, rispetto ad altre specie ittiche tropicali, delle qualità genetiche che lo

predisponevano all’allevamento. La loro predisposizione nell’adattarsi a svariate tipologie d’acqua, la capacità di rapida riproduzione e sviluppo, unita al polimorfismo di disegni e colori, li portò in breve tempo a diventare tra i più popolari animali per hobbisti di acquariologia. Il Guppy appartiene alla grande famiglia dei Poeciliidi, il maschio in natura ha dimensioni molto ridotte (2,5 cm), mentre la femmina raggiunge i 5 centimetri circa; in una condizione di allevamento le misure invece aumentano per entrambi i sessi (4 cm il maschio e 8 cm la femmina). Distinguerne il dimorfismo sessuale è semplice, oltre alle dimensioni più ridotte, il maschio è riconoscibile perché molto colorato. Un’altra particolarità del maschio è che le sue pinne sono sempre colorate e la colorazione può essere differente da quella del corpo. Il Guppy originario ha il corpo grigio giallastro e, lungo i fianchi, si presentano numerose macchie colorate. La femmina ha una livrea color grigio marrone e ha una macchietta nera (che indica la gravidanza) nella zona urogenitale. Il “pesce milione” si riproduce tramite una fecondazione diretta tra i due sessi: il

maschio, infatti, possiede una pinna anale che si trasforma in organo genitale e insemina direttamente la femmina. Il loro potere riproduttivo, anche in cattività, è davvero esponenziale: raggiungono la maturità dopo soli due mesi di vita, e il momento dell’accoppiamento dura meno di un secondo. In natura le acque abitate dal Guppy, a seconda della zona, sono ricche di vegetazione e hanno una temperatura molto diversificata (dai 15 ai 40 °C). Le sue capacità di adattamento gli consentono senza problemi di spaziare da corsi d’acqua freschi ad altri molto caldi. In allevamento necessita un ampio spazio per il nuoto e una buona quantità di vegetazioni lungo le pareti della vasca. Necessita un’acqua dura e un Ph maggiore di 7. Allestire un acquario non è un’impresa così semplice, indubbiamente il Guppy è uno tra i pesci più adatti per iniziare questa avventura. Allegro e colorato, robusto e adattabile, non ha “controindicazioni” particolari. L’unico fatto da preventivare è che partendo con pochi soggetti si potrebbe ottenere una famiglia molto numerosa!

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Luca Blasoni

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Cane: psicologia e comunicazione

Lo stretto legame tra l’uomo, il cane e gli altri animali

L’uomo è sicuramente la creatura più amata e rispettata dal cane. L’influenza che il padrone esercita sull’animale è molto potente e spesso accade che il soggetto faccia di tutto per compiacere la figura umana di riferimento. Basti pensare ai cani da caccia. Alcuni vengono istruiti per stanare le prede e poi restare immobili affinché il padrone possa sparare, altri invece sono autorizzati a cacciare la selvaggina, a ucciderla e poi riportarla. Oppure pensiamo ai cani che conducono e difendono le mandrie o le greggi. In entrambi i casi l’uomo ha tratto a suo vantaggio le qualità insite nel cane in modo particolare l’istinto predatorio e la possessività. I cani da pastore si distinguono in due gruppi: quelli da conduzione (che indirizzano e raggruppano gli animali) e quelli da difesa (che vigilano sulle mandrie proteggendole dai predatori). I conduttori stabiliscono un rapporto strettissimo con il padrone, poiché è proprio l’uomo ad impartir loro gli ordini. Le razze più adatte a condurre gruppi di pecore sono: il Border Collie, il Bobtail, il Pastore Australiano e il Pastore Belga; tutti cani che hanno mantenuto un grande impulso predatorio. Infatti, lo sguardo, i movimenti e le posture che assumono ricordano quelle del lupo vero e proprio. Se necessario, per riportare all’ordine gli ovini più indisciplinati, possono essere adoperate anche tecniche di persuasione più decise come il morso, una sorta di energico avviso dato senza l’intenzione di ferire. I difensori, quasi tutti molossoidi, hanno delle caratteristiche fisiche ben precise: devono

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essere di grosse dimensioni, potenti, capaci di attendere pazientemente per lungo tempo ma anche essere pronti a intervenite nel caso all’orizzonte comparisse una minaccia. Le razze selezionate per questo genere di “servizio” sono: il Pastore Maremmano abruzzese, il Pastore del Caucaso, il Mastino dei Pirenei e quello spagnolo. Questi cani possiedono un carattere molto indipendente e non necessitano alcuna indicazione da parte dell’uomo. Svolgono egregiamente il loro compito in completa autonomia poiché considerano il bestiame una proprietà e, come tale, se la difendono da qualsiasi intruso sia che abbia quattro che due zampe! I cani da caccia, anch’essi indotti dall’uomo, possono essere distinti in tre categorie: cani da seguita, da riporto e da ferma. I cani da seguita, in genere tutti i Segugi, cacciano affidandosi quasi esclusivamente all’olfatto e posseggono un impulso predatorio molto marcato. I cani da riporto, Retriever e Spaniel, hanno un istinto predatorio inferiore ai segugi, la loro specialità è quella di consegnare la preda al padrone, vivendo la battuta di caccia come un gioco. I cani da ferma, come il Pointer o il Setter, sono stati addestrati in modo da bloccare sul nascere il proprio istinto predatorio. A tal proposito, individuata la preda non vi si scagliano contro, bensì assumono la classica posizione da “punta” che consentirà al cacciatore di mirare verso la selvaggina.

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Dopo aver analizzato come si rapporta il cane con il bestiame o le prede selvatiche, analizziamo brevemente come si comporta con l’altro grande amico dell’uomo, il gatto, in un contesto comunemente domestico. Cane e gatto sono considerati acerrimi nemici, tant’è che in tutte le culture il modo di dire: ”essere come cane e gatto” indica la completa incompatibilità tra due persone. In realtà alla base della diceria c’è una porzione di verità. In natura il canis lupus familiaris e il felis silvestris catus erano antagonisti, entrambi predatori di roditori e volatili, si trovavano spesso l’uno contro l’altro a lottare per la sopravvivenza. In una famiglia dove la competizione tra i due non è più alimentare, perché ci sono i padroni a provvedere al loro nutrimento, le occasioni di tensione si possono verificare a causa di gelosie nei confronti delle attenzioni che vengono date a uno o all’altro, oppure all’incuranza della territorialità insita soprattutto nel cane. Queste situazioni vengono a crearsi generalmente quando i due animali non sono allevati e cresciuti insieme. Esistono numerosissimi esempi di pacifica convivenza tra loro e altrettanti casi di grande amicizia. Il fatto che “parlino una lingua diversa” non vuol dire che siano incompatibili, ma soltanto che, come nel caso degli umani, avranno bisogno di più tempo e pazienza per legare tra loro. Luca Blasoni


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Salute: il consiglio dell’esperto

Malattie del cavo orale Questo mese entreremo nella bocca dei nostri amici per capire quali sono i problemi che si verificano più frequentemente e come possiamo prevenirli.

Miky Mouse Magazine vuole dar la possibilità al lettore di ricevere risposte, suggerimenti o chiarimenti in merito alle frequenti problematiche che la gestione di un piccolo animale domestico comporta. Ogni lettore è caldamente invitato a dar voce alla propria voce inviando una mail a magazine@mikymouse.it. Di mese in mese, in base allo spazio a disposizione, verranno scelti i quesiti più significativi ai quali verrà data risposta sul successivo numero di Miky Mouse Magazine.

La dott.sa Laura Diracca, Medico Veterinario, laureata presso la facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università degli Studi di Bologna, nel 2004. Operante presso lo studio Veterinario Associato Bellocchio-Diracca a Cividale, si occupa prevalentemente di medicina interna e chirurgia. Nonostante la sua giovane età presenta un curriculum ricco di esperienze, corsi e seminari atti ad approfondire le sue competenze nell’ambito ecografico e in quello cardiologico.

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Cominciamo dicendo che cani e gatti nascono senza denti. Questi erompono durante i primi due mesi di vita con una dentizione da latte e solo tra il terzo e il sesto mese i denti da latte cadono e vengono sostituiti con quelli permanenti. La prima cosa che dobbiamo controllare, quindi, è che i denti erompano in modo e numero corretto e che i denti da latte cadano. Succede spesso, infatti, soprattutto in cani di piccola taglia, che verso i sette-otto mesi ci si accorga che i denti da latte, soprattutto i canini, non siano correttamente caduti. Questa permanenza può causare un problema di posizione e quindi di malocclusione, perché la spinta dei denti rimasti sposta fisicamente i denti permanenti, e un problema di eccessivo accumulo di tartaro tra i denti. È bene non trascurare questo problema perché prima si interviene con un’estrazione dei denti da latte rimasti in sede, minori saranno le conseguenze durante la vita del nostro amico. La patologia che più di frequente colpisce il cavo orale dei cani è la malattia paradontale, ossia una serie di cambiamenti che sono associati all’infiammazione e alla successiva perdita del supporto a carico delle strutture profonde del dente. Tutto comincia con l’accumulo intorno ai denti di particelle di cibo e batteri. Questi vanno a formare la placca che, se non rimossa, reagisce con i sali minerali presenti nella bocca e, grazie anche alla presenza della saliva, diventa tartaro. Non serve molto tempo perché si sviluppi questo processo, perché infatti la placca comincia a mineralizzare già dopo 48 ore. Il tartaro è tenacemente attaccato allo smalto dei denti e appare come uno strato giallo-grigio che parte dalla gengiva e si porta verso la punta del dente a volte ricoprendolo totalmente. Il tartaro è irritante per le gengive che cominciano ad infiammarsi appa-

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rendo subito più rosse, causando anche l’alito cattivo. Se il tartaro permane sui denti comincia ad insinuarsi tra il dente e la gengiva, staccandola sempre di più e creando delle “tasche” che vengono, a loro volta, riempite di residui alimentari, batteri e tartaro. A questo punto il danno non è più recuperabile e, se lasciato progredire, porta allo scollamento totale della gengiva dal dente, alla lesione dell’alveo dentale e alla perdita del dente stesso. Inoltre la presenza di tartaro e batteri porta a infezioni frequenti che possono evolvere in ascessi o in piorrea, cioè presenza di pus nel cavo orale soprattutto a livello gengivale. Ovviamente questo processo non è asintomatico: molto spesso i cani hanno forti dolori che possono portarli a masticare sempre da un lato per non usare l’altro lato più colpito, oppure fanno talmente tanta fatica a mangiare che arrivano all’anoressia. Comunemente si pensa che questo problema riguardi gli animali anziani, ma non è assolutamente così! Molti cani già a partire dai trequattro anni possono andare incontro a questi problemi e non è infrequente vedere cani di soli sei-sette anni che hanno perso dei denti a causa di malattie paradontali. Molto spesso sono i cani di piccola taglia ad essere i più colpiti da questo problema. La cosa più importante, quindi, è la prevenzione! L’ideale sarebbe abituare fin da cucciolo il cane a farsi pulire i denti con appositi spazzolini in modo da eliminare la placca man mano che si forma per limitare il più possibile l’accumulo di tartaro. Se il vostro cane è ormai adulto o non riuscite ad abituarlo o non avete il tempo per pulire quotidianamente i denti, bisognerà monitorare molto bene e frequentemente i denti per ricorrere ad una pulizia approfondita, fatta da un veterinario, prima che la patologia evolva con lo scollamento delle gengive dai denti. I nostri gatti, invece, soffrono più frequentemente di gengiviti e stomatiti. Le cause di queste patologie sono molto spesso virali (calicivirus, virus della leucemia felina o della Fiv) oppure uremiche, dato che il mal funzionamento dei reni porta all’accumulo di scorie azotate nel sangue e, di conseguenza, nella saliva che risulta ulcerante e irritante per le mucose. Infine a volte sono su base allergica. Qualunque sia la causa il risultato è una infiammazione delle mucose della bocca, che risulta molto dolorosa e debilitante perché il gatto fa molta fatica a mangiare e masticare. A volte è presente una eccessiva salivazione oppure il gatto non miagola, non mangia o non beve e non si pulisce pur di non aprire la bocca a causa del dolore provocato da tali lesioni. Ovviamente tali patologie richiedono una visita veterinaria e delle cure specifiche molto spesso a mezzo di iniezioni in quanto la somministrazione di pastiglie risulta quasi impossibile. Quello che il proprietario deve fare è, in questo caso, unicamente monitorare il modo di alimentarsi e il comportamento del proprio animale rivolgendosi al veterinario in caso noti qualcosa di anomalo. A presto D.ssa Laura Diracca


News prodotto

SPECIAL

News dal mondo Pet Calore e charme con Praga Nell’elegante collezione moda autunno 20132014 spicca Praga, cappottino sintesi di comodità, vestibilità e qualità per le tutte e cagnoline di taglia medio piccola. Realizzato in morbida pelliccetta acrilica risulta particolarmente caldo. Il modello è reversibile ed è possibile variarne il colore optando tra il rosa e il marrone maculato. Il simpatico cappuccio con orecchie può essere agevolmente fissato grazie ad un pratico clip. L’asola posta sulla parte alta consente di poter far passare agevolmente il guinzaglio. Un’elegante spilla bijou con perle e fiocco rende il capo particolarmente chic.

Cappottino Rosa, scende in campo l’alta moda Nato dalla passione artigiana di Marta Bogo, Dogghissimo presenta l’elegante cappottino Rosa. Il modello doubleface, in morbido pile rosa con interno fucsia è facilissimo da indossare e si rivela particolarmente adatto per soggetti che non amano molto indossare il tradizionale cappottino. La cura per i dettagli si riscontra nelle cuciture e nella cintura con velcro sulla quale vi è un’applicazione di rose che conferiscono all’abito un tocco di raffinata femminilità. Garantito dal marchio Made in Italy, il modello è disponibile dalla taglia 24 alla taglia 39.

E fashi on

Winter Jacket confort anche a bassissime temperature

Impermeabile Parigi per uscite a prova di pioggia e vento

La giacca invernale Hurrta Outdoor mantiene il cane caldo e protetto. I suoi tessuti altamente tecnologici proteggono i muscoli più importanti del cane e la sua delicata area addominale. La giacca, imbottita e dal collo di morbida pelliccia sintetica, è rapida e facile da indossare e da togliere ed è perfetta per il riscaldamento dei muscoli prima e dopo una sessione di allenamento. Il prodotto è dotato della membrana impermeabile e traspirante Houndtex e di aree riflettenti per una migliore visibilità del cane. Winter Jacket è lavabile in lavatrice a 40°C. Disponibile fino alla tg.85

Pioggia e vento non costituiranno più un problema per i nostri amici quattrozampe grazie all’impermeabile Parigi proposto da Camon. Il modello è stampato con cappuccio staccabile e taschino posteriore. Di colore violetto con simpatica fantasia in tonalità viola scuro, l’impermeabile è disponibile dalla taglia 30 alla 50. Grazie a Parigi non esisterà più buono o cattivo tempo ma solo buon equipaggiamento!

Tutina Pioggia by Dogghissimo

Brontolo di nome, confort di fatto

Dogghissimo amplia la collezione di capi d’alta moda pet con la tutina impermeabile Pioggia. Il cappottino, impermeabile esternamente è dotato di cappuccio removibile e zampette anteriori e posteriori che proteggono gli amici quattrozampe da tutte le intemperie. La pratica chiusura con velcro fa sì che l’intera pancia sia coperta evitando, complice il freddo, spiacevoli problematiche intestinali. Sulla parte posteriore un elastico consente di stringere il giro vita adattando il cappottino ad ogni tipologia di corporatura. Di colore grigio con interno giallo, Pioggia è disponibile dalla taglia 30 alla 36 e si adatta sia a soggetti maschili che femminili.

Love pets esprime l’amore per gli amici a quattro zampe con la linea di maglioncini e felpe Brontolo. Il modello felpato blu navy, arricchito con cappuccio ornato di eco pelliccia, presenta sul dorso la stampa del noto personaggio Disney con nome ricamato. L’asola presente a ridosso del cappuccio fa sì che il guinzaglio possa essere agevolmente agganciato alla pettorina. L’interno felpato garantisce agli amici pelosi un confort unico. L’ottima vestibilità unita alla cura dei dettagli rende Brontolo un capo veramente utile e longevo. Si consiglia di lavare il modello in acqua fredda. Disponibile dalla taglia XS alla taglia L.

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Tra fauna e natura in FVG

Riserva Naturale della Foce dell’Isonzo e dell’ Isola della Cona Durante il nostro viaggio attraverso le suggestive e verdeggianti aree protette del Friuli Venezia Giulia abbiamo potuto apprezzare decine di differenti biotipi e conoscere meglio le numerosissime specie animali che vi abitano. La Riserva Naturale della Foce dell’Isonzo si sviluppa in circa 2400 ettari di superficie (tra distese d’acqua, isolotti, terre emerse e semisommerse ). Geograficamente la zona dell’area protetta, in provincia di Gorizia, si estende tra le città di Grado e Monfalcone dove vanno a riversarsi le acque del fiume Isonzo. Dal 1996 la Riserva Naturale della Foce dell’Isonzo fa parte dei 51 “siti umidi” italiani protetti da una legge regionale che tutela la conservazione della vita selvatica e dei suoi habitat. I panorami proposti da questa struttura lagunare sono mutevoli: alla sinistra della foce del fiume troviamo l’Isola della Cona, mentre sul versante destro c’è l’Oasi del Caneo e a occidente, verso Grado,troviamo il Canale Averto e il suo bosco. Gli scenari nei quali ci si immerge sono molteplici: paludi con distese di canneti, lembi di foresta, barene (isolotti verdeggianti) e velme (lembi di fondale melmosi che riemergono con le maree); il tutto irrorato dall’acqua dolce dell’Isonzo che

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viene a mescolarsi a quella salata dell’Adriatico. Piste ciclabili, sentieri e passerelle attraversano una buona parte della riserva dando ai visitatori l’opportunità di conoscere una notevole porzione della flora locale con i suoi boschi di ontano nero e biancospini e le piccole radure dove, in primavera, fioriscono le orchidee di palude. Di grande rilievo è l’avifauna presente nella riserva. Più di 280 specie di volatili vivono o frequentano quest’area protetta. Lungo la zona dell’argine è facile scorgere vari uccelli acquatici come il chiurlo (simbolo del Parco). Le zone sabbiose invece fungono da dormitorio per la beccaccia di mare; tra i canneti nidificano la folaga, l’airone rosso e il germano reale, senza contare le migliaia di anatidi come l’oca selvatica e la lombardella che vi sostano durante l’inverno. Dal 1991 sull’Isola della Cona è stata inserita una razza di cavalli, che vive allo stato brado nella riserva, i Camargue. Questo equino, dal manto bianco-grigio possiede uno zoccolo largo adatto a galoppare in terreni fangosi e, grazie alla sua robustezza, resiste bene alle temperature fredde


Tra fauna e natura in FVG

Un’ area naturalistica incontaminata, tra variopinti volatili e cavalli selvaggi e umide delle notti invernali. Gli esemplari che pascolano liberamente tra i canneti e le erbe di palude della riserva sono di grande apporto nel controllo della vegetazione. Il periodo dell’anno più adatto alle visite (insieme alla primavera) è proprio quello invernale, durante il quale sono presenti le più importanti concentrazioni di fauna selvatica. Armati di un buon binocolo, seguendo i percorsi attrezzati su passerelle o nascosti dietro delle apposite postazioni da “birdwatcher”, avrete l’occasione di apprezzare la più incredibile voliera all’aria aperta della regione! Luca Blasoni

INFORMAZIONI

Isola della Cona, 34070 Staranzano Tel. 333 405 6800 inforogos@gmail.com www.riservafoceisonzo.it ringraziamo L. Verli per la foto dei cavalli Camargue


Eventi

Benedizione degli animali 2013 La Benedizione degli Animali è il tradizionale appuntamento che l’E.N.P.A. - Ente Nazionale Protezione Animali - Sezione Provinciale di Udine organizza in un weekend vicino alla ricorrenza di San Francesco e che dà la possibilità agli amanti degli animali, d’incontrarsi volgendo lo sguardo anche a quelli meno fortunati, accolti a migliaia nei nostri rifugi. Nel nostro caso, verso il Rifugio del Cane di Udine in via Gonars, 42 che accoglie attualmente circa 110 cani abbandonati, oggetto di procedimenti giudiziari, o comunque non desiderati e, di conseguenza rifiutati e all’incirca 45 gatti “ospedalizzati” in quanto investiti, feriti o non autosufficienti che prima transitano dall’Azienda Sanitaria. Per tutti loro, una volta curati, i volontari cercano una famiglia responsabile e per sempre. Il giorno della Benedizione era presente anche un banchetto informativo e raccolta fondi con le creazioni delle volontarie assieme al CalENPArio 2014 del Rifugio del Cane di Udine (dedicato al nuovo Parco-Rifugio, una struttura pensata per garantire ancor di più il benessere degli animali e dove il verde prevale sul costruito; sulla copertina possiamo vedere chiaramente la pianta del nuovo Parco-Rifugio e, in ogni mese, assieme alle foto di alcuni degli animali attualmente ospiti e di altri già adottati, ci sono dei particolari del progetto) e il gadget, simbolo della giornata che è il braccialetto creato dalla nota azienda TooLate (è un prodotto realizzato in esclusiva per E.N.P.A.) in diversi colori. Accanto al banchetto anche la nostra pesca di beneficenza... ogni biglietto vincente! A livello nazionale l’E.N.P.A. organizza la Giornata degli Animali che quest’anno ha avuto lo slogan “Quest’anno loro non ci saranno”, (per “loro” si intendono, ad esempio, coccodrilli, volpi, tartarughe, serpenti, elefanti). Lo slogan pone l’accento sulle centinaia di specie che si stanno estinguendo ogni anno per la caccia indiscriminata, la deforestazione selvaggia, l’allevamento intensivo e le monoculture che sono solo alcuni degli aspetti di questo vero e proprio crimine contro la biodiversità che sta consumando le risorse della Terra in modo molto più rapido di quanto il nostro povero Pianeta sia in grado di generare. Ad essere in pericolo non sono solo gli animali di esotiche latitudini e di paesi lontani:l’emergenza di questo egoismo antropocentrico raggiunge anche quelli di casa nostra, ancora maltrattati, abbandonati, seviziati spesso nell’indifferenza della società! Per quest’anno, inoltre, a livello nazionale, la società pet food Disugual ha donato a tutte le sezioni E.N.P.A. cibo per cani e gatti che è stato distribuito tra il pubblico presente. Durante la mattinata si sono svolte sfilate

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alternate da semplici esibizioni di dog dance con la partecipazione di Rainbow Dog Center. Tre le sfilate: Categoria “Nemo” riservata ai cuccioli fino ad un anno di età. 1°: Mia una femmina di Border Collie. 2°: Il gatto Virus. 3°: la meticcia Qweenie; Categoria “Il vagabondo”, riservata agli animali non di razza. 1°: la cagnolina Luna (adottata in rifugio) di cinque anni. 2° : Max di quattordici anni. 3° : Tato di dodici anni; Categoria “Aristogatto”, riservata agli animali di razza. 1°: Kelly un American Stafforshire di sedici mesi. 2°: Haki un Pincher nano di due anni e cinque mesi. 3°: Saphir una Siberian Husky di un anno e quattro mesi. I primi tre classificati di ogni categoria hanno partecipato all’elezione del “Best(ia) in show”, ha vinto Haki. La giuria è stata composta da cinque bimbi del pubblico presente. Sono intervenuti: - Assessore del Comune Del Torre Cinzia - Assessore della Provincia Musto Francesca - Dott.ssa Loprete Sabrina delle Regione FVG - Miky Mouse E per le adozioni del cuore presso il Rifugio: La Sig.ra Lena Sandra per i cani (che ha adottato prima Sarajevo, purtroppo mancato, e, recentemente Il Pescatore, due cani anziani), per i gatti il Sig. Morandini Marco (che ha adottato Tata, una gatta con Handicap). Gli sponsor dell’evento: alcuni negozi di articoli per animali, tra i quali anche MikyMouse, la casa produttrice di alimenti per cane e gatto Trainer, il negozio degli sportivi Decathlon e i viticoltori biologici Montalbano. Grazie a tutti loro ogni partecipante alle sfilate ha ricevuto più omaggi e ai vincitori delle sfilate ricchi premi (per i primi anche una coppa). Ringraziamenti a: • La cooperativa Orizzonte per l’accoglienza al Parco del Cormor, • L’associazione cinofila Rainbow Dog Center, • Don Rialdo (che ha celebrato verso le 12:30 la Benedizione degli Animali). • Gli sponsor • I viticoltori biologici Montalbano, • La società pet food Disugual e la società TooLate, • I bimbi della giuria, • I volontari E.N.P.A. della Sezione di Udine.

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I prossimi 22-23 novembre si terrà la consueta edizione di Zampetta Alimentare, il banco alimentare destinato agli animali. Colgo l’occasione per ringraziare anticipatamente tutti coloro che daranno il loro prezioso contributo e per indicare le nostre primarie necessità attuali: - umido gattino - D/D anatra e riso secco cane - R/D secco cane - puppy umido cane - sabbia/lettiera per gatto - giochini per i gatti - traversine - biberon - integratori per articolazioni per cani di taglia grande - secco gattino. Laura Montoneri


Eventi

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Pillole di Acquariologia

L’acquario tropicale dolce Uno stralcio di fiume in casa

Caro lettore, sicuramente starai pensando: anch’io lo vorrei! Ma sarà difficile? La risposta è no, non è difficile, partendo dal presupposto che non deve necessariamente essere realizzato in modo professionale, ciò nonostante potrai ottenere risultati sorprendenti! Dopo aver identificato la tipologia di acquario da acquistare e la sua collocazione (spostarlo ad allestimento completato sarà tutt’altro che semplice dato il peso!) si può procedere con il suo allestimento. Si consiglia di posizionare l’acquario su un piano orizzontale solido evitando che venga colpito direttamente dalla luce solare per far sì che non si formino alghe e che vi siano sbalzi di temperatura. Una volta eseguiti gli 8 punti fondamentali (vedi schema) il nostro acquario è quasi pronto, tra otto ore, tempo necessario affinché l’acqua raggiunga la giusta temperatura, potrò inserire le piante acquatiche. Ma quante ne dovrò mettere per ottenere un buon risultato? Il quantitativo dipenderà molto dalla dimensione dell’acquario; in ogni caso l’ideale è piantumare almeno metà della sua superficie. In ogni caso è bene lasciarsi guidare dal nostro rivenditore specializzato di fiducia che ci dirà se le piante scelte sono a crescita rapida o lenta indicandoci il quantitativo ideale. Allestite le piante, sarà necessario aspettare circa 7-10 giorni prima di inserire i primi pesci. Questo lasso di tempo consentirà da un lato alle piante di attecchire e dall’altro all’acqua di “maturare”. L’acqua perderà una parte dell’azoto (N) che evaporerà sulla superficie a contatto con l’aria, un’altra parte verrà utilizzata dalle piante che la useranno per la fotosintesi. I metalli pesanti presenti nell’acqua si legheranno e decadranno grazie all’azione del biocondizionatore. Questo periodo di attesa (in cui non potremo inserire i pesci) è necessario e renderà l’acqua più adatta alla vita dei pesci.

Come si prepara il I° allestimento del mio acquario? 1. Preparazione del fondo: posizionare il terriccio fertilizzato asciutto, precedentemente acquistato, su tutta la base dell’acquario. Il terriccio deve ricoprire l’intera superficie dell’acquario per un centimetro circa di spessore. 2. In un secchio nuovo, che userò poi anche per i futuri cambi d’acqua, lavare il ghiaietto più volte sotto l’acqua corrente togliendo in tal modo eventuali residui e polveri 3. Sciacquato il ghiaietto, appoggiarlo delicatamente sopra al terriccio. Sono necessari 3-4cm di ghiaietto su tutta la superficie dell’acquario. 4. Appoggiare sul fondale un piatto nuovo in plastica girato al rovescio 5. Preparare l’acqua del rubinetto fredda nel secchio facendola poi scorrere sopra al piatto lentamente per i primi centimetri di riempimento. In questo modo evito che l’impatto dell’acqua sposti il ghiaietto e faccia fuoriuscire il terriccio 6. Una volta riempito l’intero acquario e tolto il piatto in plastica è sufficiente accendere il filtro e il riscaldatore 7. Impostare la temperatura a 25/26°C 8. Inserire nelle dosi consigliate i prodotti che serviranno ad attivare il filtro (attivatore batterico) e a neutralizzare il cloro e i metalli pesanti (biocondizionatore)

Nel prossimo numero analizzeremo le varie parti che compongono l’acquario (filtro in primis) per capirne le caratteristiche e l’importanza. Alla prossima puntata… Elena D.G

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Nel negozio MikyMouse di Gemona, puoi trovare un ampio reparto dedicato all’acquariologia


Storie miti e leggende popolari

Raffaello il pippistrelo Non ho mai capito perché ma i pipistrelli generalmente fanno paura...si pensa che si attacchino ai capelli e non riescano più a sganciarsi oppure che succhino gli occhi, sono detti topi volanti e per questo sono abbastanza raccapriccianti. Nessuno vi ha mai detto in faccia che fate schifo? O almeno qualcuno che ve lo abbia fatto capire...come vi siete sentiti? Beh, ogni volta che io passo, si fa per dire, vicino ad un umano, meglio se un’umana, sento le urla di chi mi vede e corre a prendere la scopa per tirarmela addosso. Oppure c’è chi si chiude gli occhi con le braccia e chiama aiuto...basta, sono stanco! Mi chiamo Raffaello e sono, per l’appunto, un giovane pipistrello. Mia nonna, santa pipistrella, me l’aveva sempre detto: “Comportati bene!”, si raccomandava, e vedrai che sarai apprezzato nella vita. Naturalmente si riferiva ai pipistrelli perché in quanto agli umani, te li raccomando! Sono sempre pronti a cacciarti e a malo modo. Eppure io, che ci crediate o no, vorrei solo giocare con gli altri pipistrellini certo, ma anche

con gli altri cuccioli di animale, perfino i bambini. Ebbene sì, mi piacciono i bambini ma non per ciò che pensate voi, maligni! A me piacciono, li trovo simpatici, mi piace il loro profumo; in mezzo ad una folla riconosco i bambini dall’odore...vorrei giocare con loro e sono sicuro che si divertirebbero molto. Pensate che un giorno, pur di star vicino ad un cucciolo di uomo, ho passato la giornata a mangiare le zanzare che gli giravano intorno per impedire che lo pungessero. Quando è arrivata la sua mamma però, si è sperticata nelle solite grida e ciao, me ne sono dovuto andare. Quella sera ero abbastanza triste tanto che il nonno mi ha portato a mangiare un grande gelato nella speranza di potermi consolare. È proprio tanto difficile essere accettati per come si è? Per non parlare poi di quella volta che mi si sono rotte le orecchie ed io andavo a sbattere dappertutto e non riuscivo a volare bene.

Visto che non mi passava, la mamma mi ha portato dal dottor Ottorino il quale mi diagnosticò una forte otite che mi costrinse in casa per una settimana senza poter giocare con nessuno. Raffaello, mi diceva il nonno, un pipistrello con l’otite non si è mai visto, curati! E ridacchiando se ne andava. Non lo si sa per certo, ma i pipistrelli hanno un forte senso dell’umorismo, almeno quelli della mia famiglia. Concludendo cari amici, se vi riesce, non cacciateci sempre in malo modo perché, come avete potuto constatare, anche noi abbiamo un cuore, due orecchie, due ali e tanta fame di zanzare! P.R.


Animali famosi

Il gentile Babe L’ avventura cinematografica di “Babe maialino coraggioso” è ispirata al romanzo The Sheep-Pig (1983) del prolifico scrittore per ragazzi inglese Dick King-Smith. La pellicola, premiata nel 1996 con un Oscar per gli effetti speciali visivi e un Golden Globe come miglior commedia dell’ anno, è una piacevole favola di animali parlanti che vede come protagonista Babe un rosato maialino dai modi gentili e dotato di grande coraggio. Un giorno il fattore Arthur Hoggett, fermatosi in una fiera del paese, vinse, indovinandone il peso esatto, un porcellino. Portata a casa la creatura, la moglie Esme decide di metterlo all’ ingrasso in modo da poterlo cucinare il giorno di Natale. Nel frattempo il piccolo suino farà amicizia con gli animali della fattoria : i due border collie Rex e Fly, la saggia pecora Maa e l’ oca Ferdinand. Preso in simpatia dalla coppia di cani da

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il porcellino che camminò sul red carpet

pastore, cresce insieme ai loro cuccioli rivelandosi , grazie ai suoi modi garbati e al suo buon cuore , un abile conduttore di greggi. Col passare del tempo il signor Hoggett viene conquistato da Babe tant’ è che non solo decide di risparmiargli la vita ma lo fa anche partecipare, in sostituzione dei malati Fly e Rex, a un concorso dedicato ai cani da pastore. Ambientato nella verdeggiante campagna neozelandese, la lavorazione di questo film ha richiesto l’ impegno di una cinquantina di maialini Babe (che logicamente crescevano durante le riprese) oltre a numerosi addestratori e altrettanti pupazzi-robot. Il messaggio di fondo, trattato con semplice genuinità, è un apologo sul rispetto delle diversità, sull’amicizia e la tolleranza. A tal proposito ricordiamo che un video, nel quale un maialino si tuffa in un laghetto per

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salvare un agnello che sta annaspando nell’acqua, ha riscosso un grande successo mediatico. Infatti la ripresa amatoriale della clip ha fatto il giro del mondo. Luca Blasoni

Guarda il video con il tuo Smartphone

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Beauty & Fit

La toelettatura del gatto

Si sa, lavare un gatto non è cosa facile. Anzitutto perché i nostri amici felini si puliscono benissimo da soli, in secondo luogo perché generalmente risultano terrorizzati dall’acqua! Ma non scoraggiatevi: abbiamo preparato per voi alcuni suggerimenti per facilitarvi nella toelettatura del vostro micio. PRIMO PASSO: L’AMBIENTAZIONE. Per prima cosa cercate di tagliargli le unghie, per la sua e per la vostra sicurezza! Quindi, soprattutto se d’inverno, preparate adeguatamente riscaldata la stanza in cui avete deciso di lavare Micio. Iniziate a spazzolarlo dolcemente in modo da togliergli tutto il sottopelo; per rimuovere il tutto con rapidità ed efficacia esiste un pettine apposito, detto slanatore, che renderà questo primo step una passeggiata! Una volta spazzolato per bene, potrete avvicinare il vostro gatto all’acqua che tanto teme. Non mettetelo direttamente sotto un getto forte d’acqua, ma piuttosto riempite il lavandino/bacinella con qualche cm d’acqua e fatelo ambientare piano piano. Iniziate ad accarezzarlo e contemporaneamente a bagnarlo con un po’ d’acqua in modo che il suo pelo non sia bagnato fradicio, ma risulti umido al tatto. SECONDO PASSO: LO SHAMPOO… A questo punto potete prendere lo shampoo e iniziare a massaggiare il pelo del vostro gatto: cercate di pulirlo al meglio e delicatamente. Una piccola quantità di prodotto diluita in un po’ d’acqua sarà sufficiente. Esistono molti shampoo utilizzabili, tutto dipende dal vostro

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obiettivo. Se il vostro scopo è quello di nutrire, idratare e riparare il pelo di Micio vi consigliamo di utilizzare uno shampoo nutriente, come quello appartenente alla linea Ingenya. Questo shampoo, grazie alle proteine della soia, dona morbidezza e volume ai manti lunghi risultando perfetto per mantenere il pelo del gatto bello, sano ed elastico. Usato insieme ad una lozione nutriente scioglinodi, aiuterà il vostro gatto a non creare fastidiosi nodi nel pelo. Esistono, però, anche altre opzioni come ad esempio l’uso dello shampoo difesa naturale Protection, utile per allontanare dal vostro gatto, soprattutto se vive all’aperto, sgradevoli insetti e parassiti. Ovviamente, dopo averlo lavato con lo shampoo che ritenete più adatto, risciacquate Micio con cura, usando sempre un getto d’acqua leggero, mai invasivo, per non farlo spaventare. Infine, una volta sciacquato, agite con le mani sul suo pelo per far scivolare via l’acqua da esso assorbita. …O LE ALTERNATIVE. E con gatti che non si lasciano prendere e lavare molto facilmente? In questi casi, allora, provate altre “strategie”: ad esempio l’uso di uno shampoo secco in polvere che, una volta applicato, arriva alla cute del gatto e assorbe lo sporco, il quale diventa facilmente eliminabile grazie ad una bella spazzolata finale. Ma non solo: non dimentichiamoci dell’esistenza delle salviette detergenti, come le salviette Amici e Felici! Da tenere sempre a portata di mano: a casa e in viaggio, per pulire il pelo e le zampe, togliere il cattivo odore, pulire il muso e le orecchie.

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TERZO PASSO: I DETTAGLI. Una volta lavato il nostro micio non dimentichiamo alcuni passaggi fondamentali come la pulizia degli occhi e delle orecchie, piccole attenzioni che lo aiuteranno a tenersi alla larga da fastidiose congiuntiviti e otiti. La prevenzione è più facile di quello che si crede, vi basterà utilizzare alcuni prodotti specifici come una lozione per la pulizia periodica delle orecchie e una per la pulizia degli occhi. La lozione per le orecchie della Linea Orme Naturali è a base di glicerina, estratto di semi di pompelmo, olio di ricino e rosmarino che hanno la funzione di ammorbidire e normalizzare i tessuti, di fluidificare e detergere il cerume. Per quanto riguarda la lozione occhi di Ingenya è anch’essa a base di principi naturali ed è adatta per togliere le antiestetiche secrezioni che partono dall’angolo interno dell’occhio e rigano il musetto del gatto: ha una profonda azione pulente ed igienizzante. QUARTO ED ULTIMO PASSO: L’ASCIUGATURA. L’ultimo passo per una toelettatura DOC è l’asciugatura. In un primo momento avvolgete il vostro micio in un panno assorbente e poi utilizzate un phon. Usate quest’ultimo alla temperatura e intensità più bassa assicurandovi di asciugare per bene ogni parte del corpo del gatto. Questa particolare attenzione è preziosa soprattutto nei mesi invernali in quanto è probabile che Micio, se non asciugato al meglio, possa rischiare di ammalarsi. Questi sono, in linea di massima, i passaggi necessari per una corretta toelettatura di Micio. Ma se lui inizialmente vi sembra contrario al bagnetto non scoraggiatevi, è solo questione di tempo e dedizione: più si sentirà rassicurato ed amato e più facilmente si lascerà lavare. Ed è importante che ciò accada perché un quattrozampe ben toelettato è un animale più sano e felice. Gisella Musu


Incontri veterinari Venerdì 22 e venerdì 29 novembre 2013 ore 19.30 Professionisti del settore rispondono alle domande più comuni sulle principali patologie di cane e gatto ed espongono soluzioni innovative

Venerdì 22 Le patologie endocrinologiche del cane e del gatto: diabete, ipo – iper tiroidismo, ipo – iper adenocorticismo Parallelamente agli esseri umani anche l’aspettativa di vita degli animali domestici è progressivamente in aumento, comportando l’onere di affrontare le patologie da benessere e senili. Saperle riconoscere e intervenire prontamente può migliorare notevolmente la qualità di vita del nostro fedele amico anche in età avanzata. Pro e contro della sterilizzazione nel cane e nel gatto Un’accurata analisi sui diversi aspetti di un intervento chirurgico: pre e post operatorio, tecniche chirurgiche, rischi, benefici e implicazioni. Il fine di questa conferenza è fornire utili elementi di valutazione e riflessione all’utente finale. Dott. Stefano Maiero Ambulatorio Garlatti Costa Maiero

Venerdì 23 Osteoartrite nel cane e possibili trattamenti Displasia dell’anca: una delle patologie con maggiore incidenza sul cane viene esaminata dall’occhio clinico di alcuni dei maggiori esperti esponendo metodiche terapiche innovative e dalle grandi potenzialità . Dott. Adriano Monino e Dott. Paolo Dri Clinica Animal Care

AL TERMIN E DELL’ULTIM A SERATA venerdì 29 novembre si terrà la p remiazione del concorso fo tografico M iky Mouse Pro life con un piccolo rinfresco

Gli incontri si terranno presso la sala teatrale di Cavalicco (Via Centrale 75, di fianco alla Chiesetta di S.Leonardo) Per informazioni Miky Mouse Pet Shop 0432 485086 Viale Tricesimo 101\18

www.MikyMouse.it


Risate dal web

Miky e Mouse zone

Parole nascoste

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Razze cani da pastore e da caccia

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Segugio Beagle Maremmano Abruzzese Spinone Setter

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INDOVINELLO: Indovina la razza del cane in foto

U O G V

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E O R La risposta nelle prime 7 lettere rimaste scoperte alla fine del gioco

A C C O D

Adozione del Cuore

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Indo, giovane cagnetto meticcio, maschio, sterilizzato di taglia media, dal mantello di colore nero a pelo corto, vaccinato, sverminato, con microchip e con profilassi anti-parassitarie eseguite. Indo è un cane intelligente ed attivo, molto sensibile e desideroso di far parte di una famiglia, sa anche relazionarsi con altri cani, e, se approcciata con la giusta attenzione, non è esclusa la convivenza anche con altri animali. Adatto a persone che abbiano già avuto esperienze cinofile. Il cane si trova a Udine, presso il Rifugio del Cane E.N.P.A. di via Gonars, 42 tel. 0432-522263

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Pointer Bracco Spaniel Mastino Collie Retriever

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All’interno di questa piccola guida vogliamo pubblicare (presto anche online!) e quindi dare risalto a queste realtà locali, per offrire così delle soluzioni pratiche a chi vorrebbe portare sempre con sè e coccolare il proprio fedele amico.

ALLEVAMENTI

RISTORAZIONE

ALLEVAMENTO DEL GUADO

Via del Molino Pozzuolo del Friuli (UD) tel. 0432.560402 | www.allevamentodelguado.it Albergo per cani e gatti - Addestramento - Allevamento Basotti nani e Kaninchen pelo duro

dolce gelato

TOELETTATURE

- Cani e Gatti

Via Vittorio Veneto, 38/b(UD) tel. 0432.503494 - www.dolcegelato.biz info@dolcegelato.biz Gelateria tradizionale con in più l’esclusivo DolceBau, il gelato per gli amici a 4 zampe.

Via Santa Caterina,90 - 33037 Pasian di Prato(UD) tel. 0432.699822 | cell. 329.2233313 Centro di bellezza per cani e gatti. Bagni - tosatura - stripping - taglio a forbice

MIKY O USE

Serata Metabolic

DI

M

Hai un azienda “Pet Friendly”? Questo spazio è dedicato a te! Scopri quanto è facile trovare nuovi clienti (rigorosamente: umani + quattrozampe)! Contattaci per avere maggiori informazioni Tel. 0432.1790255 info@hellobrand.it

Amici di MikyMouse

AMICI

Gli “Amici di MikyMouse” sono tutte le aziende che come noi amano gli animali, e che accettano con gioia all’interno dei propri spazi i clienti accompagnati dai loro amici a quattrozampe.

Eventi

Sabato 11 ottobre scorso, presso il punto vendita Miky Mouse di Udine si è tenuto un incontro dal titolo “Strategie nutrizionali per mantenere in forma un gatto sterilizzato e nuovo approccio alla gestione del peso nel cane e nel gatto”, in collaborazione con Hill’s. Un veterinario Hill’s ha risposto approfonditamente a tutte le richieste dei clienti intervenuti. Grazie a tutti coloro i quali hanno partecipato!


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Cuccioli cerca casa

Ciao, siamo dei gattini abbandonati che cercano casa. Abbiamo

Ciao siamo 2 fratellini, maschietti, abbiamo circa 4 mesi, svermi-

Un massacro inutile e drammatico, quello a cui migliaia di inno-

Non vorremmo mai abbandonare queste povere creature ma non abbiamo più fondi per continuare. Vi chiediamo oggi con il cuore in mano un piccolo aiuto, perché crediamo fermamente che insieme potremmo sanare i nostri debiti e ripartire ancora più forti.

2-3 mesi, siamo sverminati e vaccinati. Se volete adottarci telefonate a chi ci sta temporaneamente ospitando, ma che purtroppo non può tenerci. Cell.3299656383

centi cani randagi stanno andando inesorabilmente incontro dopo il primo Sì al decreto bosniaco anti-randagi che reintrodurrebbe l’eutanasia per i vagabondi. Una non-soluzione che si unisce ad una situazione già drammatica in cui i cani vivono per strada di stenti prima di essere brutalmente uccisi dalle persone o nei canili lager. Zampa nel cuore ITALIA, in collaborazione con l’associazione bosniaca Šapa u srcu - Zampa nel cuore e sostenuta da ENPA (Ente Nazionale Protezione Animali), opera ormai da tre anni in questo straziante contesto, e in questi anni centinaia di cani e gatti sono stati salvati e adottati da famiglie italiane. Ogni giorno ci siamo trovati ad affrontare drammatiche emergenze, con sforzi immani e i volontari bosniaci stremati, senza mai tirarci indietro, nonostante le difficoltà e i debiti. Ma oggi purtroppo le spese insolute ci stanno velocemente divorando e questo sta per determinare la fine dell’Associazione. I debiti nelle pensioni ammontano a circa 1.600 Euro, quelli dai veterinari locali a 3.400 Euro, il cibo per quelli in stallo casalingo è terminato e gli oltre 40 cani in attesa di partire necessitano di vaccini, microchip e passaporti, ovvero circa 70 Euro a cane. A ciò si aggiungono le spese per le staffette, guinzagli, ciotole, di cui rimangono ancora circa 120 Euro insoluti. Il nostro debito ammonta quindi ad un totale di oltre 5.000 Euro.

nati. Siamo abituati alla lettiera e cerchiamo una famiglia che ci dia amore e tante coccole. Solo amanti animali. Per info Antonietta 333.8740441

Abbiamo tanti progetti in cantiere (il rifugio, campagne di sterilizzazione e di sensibilizzazione al problema), che sarebbero in grado di dare una valida alternativa all’eutanasia e alle adozioni oltre confine, e sarebbe davvero un enorme dispiacere e ancor più una sconfitta abbandonare tutto proprio adesso. Per aiutare l’Associazione Zampa nel cuore ITALIA: POSTEPAY intestato a Clara Bonetti - 4023 6005 7683 0832 Cod.Fisc. BNT CLR 64H63 F205S BONIFICO BANCARIO intestato a Sapa u srcu - Zampa nel cuore Italia BANCA POPOLARE DI SONDRIO IBAN: IT 80 O 05696 01618 000004038X16 - Milano Agenzia 19 I nostri cani in cerca di casa li trovate qui: https://www.facebook.com/ SapaUSrcuZampaNelCuoreItalia/photos_albums

Eventi del mese in negozio VENERDI’ 29 NOVEMBRE si terrà la premiazione del concorso fotografico Miky mouse Prolife con un piccolo rinfresco presso la sala teatrale di Cavalicco (Via Centrale 75, di fianco alla Chiesetta di S.Leonardo)

Giornate Promozionali Novembre • • • • •

Venerdì 15 - Udine: Exclusion Day Sabato 16 - Udine: Trainer Day - Buttrio: Stuzzy & Schesir Day - Codroipo: Hill’s Day - Gemona: Royal Canin Day Venerdì 22 - Udine: Farmina Day Sabato 23 - Udine: Progres & Advantix Day - Buttrio: Prolife Day - Codroipo: Royal Canin Day - Gemona: Hill’s Day Sabato 30 - Udine: Hill’s Day

DAL 2 AL 30 NOVEMBRE: mese dell’IGIENE ORALE, ogni 5 Euro di spesa in prodotti Dentastix e Greenies ricevi un coupon. Se sarai fortunato un Tablet Samsung potrà essere tuo! Operazione valida nei soli punti vendita Miky Mouse

Giornate Promozionali Dicembre • • • • •

Venerdì 6 - Udine: Progres & Advantix Day Sabato 7 - Udine: Almo Nature Day - Codroipo: Prolife Day - Gemona: Happy Dog Day Martedì 10 - Udine: Natural & Delicious Day Venerdì 13 - Udine: Stuzzy & Schesir Day Sabato 14 - Udine: Royal Canin Day - Buttrio: Happy Dog Day - Codroipo: Stuzzy & Schesir Day - Gemona: Prolife Day


Click

NUMERI UTILI

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Anagrafe canina e ufficio tutela animali domestici comune di Udine 0432/271931 Ordine dei medici veterinari provincia di Udine 0432/501466 Enpa Rifugio del cane via Gonars 42 mail: udine@enpa.org - tel: 0432/522263 Fauna selvatica: provincia di Udine Servizio risorse naturalistiche 0432/279822 Fauna selvatica in difficoltà: servizio vigilanza faunistica della provincia di Udine 800.961969 ALTRI CANILI FVG Canile comprensoriale Comunità collinare 0432-801288 Rive d’Arcano 0432-955160 Il Girasole Protetto 0431-60375 (canile convenzionato con il comune di Udine) Canile comprensoriale della Carnia Tolmezzo 0433-44253 Rifugio di Villotta di Chions 0434-630420

T a n t i sa l principes uti dalla e da P asc sa M ina aline

ALTRE ASSOCIAZIONI Dingo 339-4231606 Amici della Terra 0432-479481 Amico Gatto 0432-510258 Animali di città 0432-486004 Cagnetta amica 0432-478974 LAC - Lega abolizione caccia 338-1980127 LAV - Lega Anti Vivisezione 0434-41368 340-8322628 Wwf Sezione regionale Friuli Venezia Giulia 040-360551 0432-502275 ASS6 Servizio veterinario 0434-369830 0434-369834 / 0434-369833 / 0434-369832

G iuriamo amor eterno e come e testimon i vogl le zie di M iky iamo M ouse

Sterilizzazioni a basso costo 0434-630420 / 335-7054488

Soluzione Parole Nascoste A

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La Bacheca Click del MikyMouse Magazine, vi aspetta con immagini divertenti o semplicemente uniche, così come sono i vostri fidati amici.

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INFORMAZIONI Per denunce, maltrattamenti e abbandoni Polizia municipale del proprio comune Carabinieri Per recupero animali vaganti o feriti Polizia municipale del proprio comune Settore veterinario Ass competente per territorio 118 Per segnalazione e censimento colonie feline Polizia municipale del proprio comune settore veterinario Ass competente per territorio Per reperibilità veterinari Ass 118

ps: cari amichetti pelosi e non, dite ai vostri padroncini di farvi tante foto, in modo da farvi ammirare dagli altri amici che leggono il MikyMouse Magazine. Invia le foto con una piccola descrizione o saluto a: magazine@mikymouse.it

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