MAGAZINE
il magazine gratuito interamente dedicato al tuo pet shop di fiducia
3
n°
anno II - 2012 - mensile - Gennaio
L’ Akita Inu
il cane del Sol Levante
Problematiche di stagione Gli uccelli liberi e l’arrivo del gelo
Storie: Maya campionessa di vita e d’agility Norme diritti e doveri dei tuoi pets L’esperto risponde: Pedalando in sicurezza
Redazionale
Caro lettore,
Nell’attuale contesto di crisi economica che colpisce l’intera società, al fine di sostenere
l’economia nazionale, vale la pena scoprire e valorizzare il made in italy. In ogni settore, la produzione nostrana si distingue per fattori quali la qualità, la sicurezza dei materiali e la certezza che i prodotti siano realizzati rispettando rigorosamente le normative vigenti in materia. Uno scrupoloso rispetto della legge ha delle ripercussioni a livello competitivo visto che spesso e volentieri la merce importata dai mercati internazionali (in particolare orientali), è soggetta ad iter legislativi molto più snelli ed economici. Scegliere un oggetto made in Italy garantisce inoltre il rispetto dell’ambiente nonché l’assistenza da parte del produttore. L’offerta nazionale, oltre che con i mercati esteri emergenti, si scontra anche con le produzioni occidentali e con lo stereotipo dei consumatori italiani che tendono ad attribuire a un oggetto americano piuttosto che tedesco un valore superiore in termini di affidabilità e qualità. In realtà il brand italiano, sinonimo di prestigio e depositario di un sistema valoriale molto forte, viene maggiormente riconosciuto e apprezzato all’estero, piuttosto che in casa. Anche nel mercato pet vi è una rinascita del made in italy per garantire ai nostri piccoli amici acquisti sicuri e di qualità. Sul fronte alimentare si assiste ad una crescita di mangimi e alimenti umidi realizzati in ambito nazionale, risposta ad una crescente richiesta di consumatori sempre più attenti e informati. Per quanto riguarda gli snack vi sono persino interessanti produzioni locali, frutto di un approfondita ricerca scientifica. Sul piano dei giochi vi è la tendenza ad un ritorno ai materiali naturali, atossici ed ecologici, garanzia che il nostro pet entri a contatto con sostanze sicure che non mettano in pericolo la sua salute. Il reparto abbigliamento non è da meno, tra i vari cappottini fabbricati nell’estremo oriente, si fanno strada produzioni nazionali come i caldi maglioncini in lana merinos, cachemire e alpaca. Anche il settore degli imbottiti e della cuscineria vede un fiorire di creazioni italiane con tessuti di qualità e la garanzia di una produzione continuativa.
Auspichiamo che il 2012 possa esser per tutti un anno di crescita nel quale da un lato il
mercato italiano favorisca produzioni sempre più innovative e dall’altro il consumatore riconosca, tuteli e valorizzi un brand, il Brand Italia, che da secoli è sinonimo di eccellenza.
Barbara Pagnutti Resp. Marketing Miky Mouse
Gennaio 2012
Miky Mouse Magazine
3
LT
ER
ea
n zo
li
GoodBite Natural è sicuro perché completamente atossico e privo di grassi animali.
Cer
E T A LT
AT
NO
IO N
cal STOP K DI
Ma
E
TA
NON A
Gioco da masticare pe per cani a base di amido di mais ERA LA DI
Quattro modelli specifici per roditori aiutano a controllare la crescita eccessiva dei lori denti.
Pol l
o
GoodBite Natural, sicuri e naturali.
t to
Prosc
i
u
GoodBite Natural è la nuovissima linea di giochi da masticare per cani a base di amido di mais. Grazie alla loro esclusiva composizione non alterano la dieta dell’animale, rinforzano i denti riducendo la formazione del tartaro.
Gioco da rosicchiare per roditori a base di amido di mais
Alleviamo con amore gatti sacri di Birmania e Kurialin bobtail longair
Siamo Diego e Diana e viviamo vicino Trieste insieme con la nostra famiglia pelosa. Il nostro allevamento nasce nel 2008, grazie all'esperienza di Diego maturata con il precedente affisso Golden Rock. Sacro E Profano Cattery di Diego Norbedo e Diana Di Natale Trieste - Italia Diego : (+39) 347-2391181 Diana : (+39) 347-8491253 info@sacroeprofanocattery.com www.sacroeprofanocattery.com
Sommario
LA RAZZA DEL MESE 6 Cane: Akita Inu
Il cane del Sol Levante
8
Gatto: Norvegese delle foreste
Gatto dalle origini selvatiche e oggi degno compagno domestico
STORIE
9
La cagnolina Maya COSA FARE QUANDO
10
Salute a tavola
Akita Inu Pag. 6
PROBLEMATICHE DI STAGIONE
12
Gli uccelli liberi e l’arrivo del gelo NEWS PRODOTTO
13
News dal mondo pet
SALUTE 14 Neve e Sole
come proteggere i nostri quattrozampe da questi agenti atmosferici durante il periodo invernale
NORME DIRITTI E DOVERI DEI TUOI PETS 16 Pedalando in sicurezza ANNUNCI 18 Cuccioli cerca casa CLICK 19 Le foto dei nostri Amici
19
Norvegese delle foreste Pag. 8
Il MikyMouse Magazine è un giornale aziendale (House Organ) distribuito gratuitamente presso i punti vendita MikyMouse. Progetto grafico & art direction: Hello Brand! via Cincinnato,1 - Feletto Umberto UD tel. 0432.1792255 Pubblicità & Spazi: magazine.mikymouse@hellobrand.it
Numeri Utili Gennaio 2012
Miky Mouse Magazine
5
La Razza del mese : CANE
L’ Akita Inu Il cane del Sol levante fedele amico dell’ uomo compagno per la vita. La razza che nei secoli ha accompagnato imperatori e guerrieri, ancor oggi si distingue per le sue caratteristiche di devozione e fedeltà. L’Akita, soggetto di film e libri, con la sua storia ha fatto breccia nei nostri cuori. Fiero e autorevole, infonde calma e sicurezza al proprio padrone. Storia: L’Akita Inu è una antica razza di cani giapponesi da lavoro e caccia. Le prime testimonianze della sua esistenza sono presenti su reperti archeologici, vasi e specchi di bronzo , risalenti al periodo successivo all’epoca Giomon (5000- 3000 A.C.). Su questi oggetti, i cani raffigurati, possiedono le caratteristiche fisiche proprie dell’ Akita dei nostri tempi: orecchie tonde e ritte e coda arrotolata sulla schiena. Provenienti originariamente dalla Prefettura di Akita, una zona montuosa a nord dell’isola di Honshu e discendenti dagli antichi cani da caccia matagi, vennero impiegati nella caccia all’orso e addestrati al riporto di volatili. Tenaci e abili cacciatori in gruppo, seguivano le tracce della preda accerchiandola fino all’ arrivo dei cacciatori. Nel Paese del Sol levante questo animale era il cane dei potenti e dei guerrieri, lo possedevano i membri della famiglia reale, gli shogun e i samurai. Arrivando a un passato non così lontano, agli inizi del ‘900, questa razza entrò nei cuori di tutti grazie alla commovente storia di Hachi o Hachiko (detto più affettuosamente). Il rapporto tra Hachi e Hidesaburo Ueno, un insegnante giapponese, è la dimostrazione che l’amore incondizionato che può provare un animale non ha limiti. Dopo la morte del padrone il cane si recò ogni giorno, per quasi dieci anni, alla banchina del treno sulla quale era solito attenderlo al ritorno dal lavoro. Questo episodio sensibilizzò tutto il Giappone tant’è che alla stazione di Shibuya è stata
dedicata una statua ad Hachi, e nel 1931 la razza Akita Inu venne dichiarata Monumento Naturale. La storia di Hachicko, che fece il giro del mondo, commosse la scrittrice statunitense Helen Keller, la quale, recatasi in Giappone, espresse il desiderio di possedere un Akita. La popolazione della omonima Prefettura gliene donò uno, così nel 1937 la razza, per la prima volta, venne importata negli Stati Uniti.
gestibile. Calmo e tranquillo, l’Akita dimostra affetto per il padrone ed è docile e gentile con estranei e bambini. La sua somiglianza con i cani nordici (Husky e Samoiedo) è notevole come lo è anche il comune bisogno di indipendenza e spazio. Per mantenerlo in forma sono gradite e indispensabili delle passeggiate. Com’ è fatto: Appartenente al gruppo 5 (Spitz e primitivi) l’Akita è di taglia media, di forte costituzione e ha un corpo molto ben proporzionato.
Carattere: L’ Akita possiede analogie con le qualità degli antichi Samurai: fierezza, potenza, determinazione e dignità. Cela un grande coraggio che sa impiegare nei momenti di difficolTesta e muso tà. Necessita di un rapporto stabile con il proprio padrone e fin Orecchie da cucciolo deve essere abituato a vederlo come il proprio capo branco. La propensione di queCollo sta razza a essere dominante va gradualmente ostacolata con dolcezza e ostinazione, in modo da formare il carattere dell’animale Occhi nella miglior maniera. Il maschio di Akita si rapporta con autorevolezza con i suoi simili, soprattutto se dello stesso sesso. Se provocato da altri cani, può reagire con aggressività, quindi deve essere Arti controllato in maniera ferma e decisa. La femmina, generalmente, ha un atteggiamento di dominanza meno marcato ed è più
Gennaio 2012
Miky Mouse Magazine
Erette, portate in avanti quasi in linea con il dorso del collo Grosso e muscoloso, senza giogaia, ben proporzionato con la testa Relativamente piccoli, scuri, di forma triangolare e obliqui con il lato interno, vicino al naso, più corto, mentre i lati esterni devono essere più lunghi Anteriori:spalle leggermente oblique e ben sviluppate; Gomiti: ben aderenti al tronco; Avambracci: dritti e di grossa ossatura. Posteriori ben sviluppati, forti e leggermente angolati
Coda
Attacco alto, grossa e piena, vigorosamente arrotolata sulla schiena
Mantello
Manto esterno dritto e duro, sottopelo folto e soffice.
Colore
Fulvo- rosso, sesamo (pelo fulvo-rosso con punte nere), tigrato e bianco.
Aletezza e peso
6
Testa ampia e triangolare, muso profondo senza rughe
Maschio tra 64 e 70 cm, femmina tra i 58 e i 64 cm; peso: maschio 30-45 kg femmina 20-30 kg
La Razza del mese : CANE
Allevamento di Francesca Zuffolato La mia passione per questa razza iniziò più di 10 anni fa, quando ancora abitavo a Milano e andai all’ esposizione internazionale. Erano iscritte centinaia di razze, ma una mi colpì con la sua fierezza, dignità: l’AKITA INU. Abitando in un appartamento, non potevo permettermela, troppo grande e allora cominciai a informarmi sulle caratteristiche della razza: pregi e difetti. Arrivò la prima femmina MILA DEI MERAVIGLIOSI NORDICI, successivamente BUNKICHI-GO, gran maschio ma purtroppo sfortunato. NIKKIRYU DELLE BIANCHE VALLATE, 6 anni multi campione, BAYUMI DELLE BIANCHE VALLATE, femminina con un carattere dolcissimo e ASHITA, 3 anni pluri campione. Con questi ultimi tre soggetti ho iniziato la mia avventura di allevatrice di questa meravigliosa razza. Ma vediamo perché scegliere un akita..(vedi specchietto a lato) Per spiegarlo posso tranquillamente utilizzare i 10 “comandamenti” presenti nel libro “ AKITA INU” di Gaia e Giulio Danesi Per maggiori informazioni potete consultare il sito ufficiale www.saki.it dedicato al Club che tutela la razza in Italia. Troverete tutte le indicazioni sulla razza dall’ opuscolo informativo agli allevatori. Zuffolato Francesca via pischiutta 147, 33038 Villanova di San Daniele, Udine. Tel 0432956479 - Cell 3319694794
AKITA? PERCHE’ UN AKITA, A CHI UN ante e non comune. 1. Perché è un bel cane, eleg senza artifici ne manipolazio 2. Perché è un cane naturale e avesse le radici nella terra. com i ni. Un Akita sta in pied i Gli amici saranno tranquilli e 3. Perché è una cane sicuro. osta adeguata. benvenuti. Ai nemici una risp grande amore senza un 4. Perché darà al suo padrone . gini osag eccessive lezi brevi passeg giate senza tra5. Perché si accontenterà di o instancabili ciclisti. sformar vi in cultori di jogging i con qualcosa di diverso. 6. Un Akita è per chi ama i can capace di stabilire un rappor7. Un Akita è per chi si sente Voi sarete il capobranco e to alla pari con il proprio cane. mai uno schiavetto o un lui il vostro compagno. Non sarà cane robot. potrete portare sempre con voi. 8. Un Akita è un amico che cherà mai di rispondere alla 9. Un Akita a chi non si stan razza è?” di domanda “Che bel cane, che in casa un altro cane non 10. Un Akita a chi non ha già remazia del nuovo arrivato. sup la re disposto ad accetta
Gennaio 2012
Miky Mouse Magazine
7
La Razza del mese : GATTO
IL NORVEGESE DELLE FORESTE Gatto dalle origini antiche e oggi vigile compagno domestico Imperiosa razza felina, utile e fedele all’uomo fin dai tempi dei vichinghi.Il Norvegese delle Foreste si dimostra affettuoso e docile nel contesto famigliare e domestico. Grande arrampicatore, necessita di spazio per dar sfogo alla sua intraprendente vitalità.
Storia: Questa affascinante creatura ha origini molto antiche. Si parla di lui in lontane storie connesse ai Vichinghi i quali, si narra, avessero la consuetudine di ospitarlo nelle proprie case e imbarcarlo sulle navi sfruttando l’abilità di questo gatto nella caccia dei topi a bordo. La presenza del Norvegese delle Foreste è ancora forte nell’immaginario popolare scandinavo, infatti antiche leggende narrano che Freyja, la dea dell’amore e della fertilità, vagasse alla ricerca del suo innamorato su di un carro trainato da grossi gatti dal pelo lungo (da questo nacque l’ usanza di regalare un esemplare di questo animale alle coppie di sposi come buon auspicio). Per giungere alla prima notizia storica della razza dobbiamo attendere la fine del 1500 quando in Norvegia, il sacerdote e naturalista danese Peter Clausson Friis, classificò questa sottospecie selvatica di lince-gatto che viveva nelle foreste. Con l’arrivo della seconda rivoluzione industriale e il Di forma triangolare, dove tutti i lati hanno lunghezza uguale, fronte leggermente arrotondata, profilo dritto senza alcuna interruzione. Mento Testa dai lineamenti forti. Baffi lunghi e sporgenti. Naso diritto, largo e lungo, dello stesso colore del mantello. Sono grandi, lunghe e larghe alla base, appuntite, con ciuffetti simili a Orecchie quelli della lince e lunghi peli che ne fuoriescono. Grandi e di forma ovale, ben aperti e piazzati leggermente obliqui. Occhi Espressione attenta. Tutti i colori sono permessi indipendentemente dal colore del mantello. Robuste, alte, con zampe posteriori più lunghe delle anteriori. Piedi Zampe e piedi grandi, arrotondati e proporzionati alle zampe. Lunga efluente, dovrebbe raggiungere per lo meno le scapole, ma prefeCoda ribilmente arrivare al collo. Pelo semilungo. Il sottopelo lanoso è ricoperto da un ulteriore strato di copertura lucido e idrorepellente. E’ formato da peli lunghi, grossi e Struttura e mantello lucidi che coprono schiena e fianchi. Il mantello è di colore blu attraverso il quale s’intravede il bianco.
8
Gennaio 2012
Miky Mouse Magazine
conseguente disboscamento, che vide fortemente coinvolti i paesi del nord Europa, il Norvegese rischiò l’estinzione. La distruzione del suo habitat naturale portò l’animale ad avvicinarsi ai centri abitati e quindi ad accoppiarsi con soggetti domestici a pelo corto. Questo incrocio rese ancor più complesso il recupero e la preservazione della razza originale. Solo dopo la Seconda Guerra Mondiale alcuni appassionati del Norsk Skogkatt (come è conosciuto nel suo paese d’origine) cominciarono a cercare soggetti puri. A causa della carenza di esemplari da accoppiare, le tempistiche per l’ufficializzazione della razza furono lunghe. Infatti si dovrà attendere sino al 1973 per veder attuato un vero e proprio programma d’allevamento della razza e tre anni più tardi il riconoscimento del Norvegese delle Foreste da parte della FIFé (Fédération Internationale Féline). Carattere: Di indole mansueta ed equilibrata, il Norvegese si adatta facilmente alla vita domestica. Segue con interesse gli spostamenti dei padroni da una stanza ad un’ altra e con curiosità osserva tutte le attività casalinghe. Il rapporto che instaura con la famiglia che lo accoglie è molto profondo, cerca affetto in tutti i componenti, bambini compresi, e accetta senza problemi la convivenza con altri gatti o cani. La sua acuta intelligenza, unita alle ottime capacità di apprendimento, lo rende così vivace e intraprendente da aprire le porte attaccandosi alla maniglia. Essendo un gatto di taglia importante e geneticamente abituato alla vita all’aria aperta, troverebbe la sua dimensione ideale in una casa dotata di un giardino alberato, in modo da potersi dilettare con qualche arrampicata. Nel caso non si disponesse di spazi esterni, si può sempre optare per una struttura tiragraffi a tronco come pratica soluzione domestica alle esigenze motorie di questo animale. Tale opzione si rivelerebbe particolarmente utile anche a preservare divani, tappezzerie e mobili da sgradite graffiature. Molto particolare ed elegante è la personale tecnica di discesa dagli alberi, a spirale intorno al tronco con la testa all’in giù! Robusto e ben strutturato non necessita di cure particolari se non di un paio di spazzolate settimanali al suo folto mantello. Com’è fatto: Il Norvegese delle Foreste è un gatto di taglia grande, si presenta con un corpo lungo, di costruzione robusta e con solida struttura ossea.
Storie: La cagnolina Maya
Maya, campionessa di vita e d’agility La storia di Maya inizia da uno scatolone, lasciato sul bordo di un’autostrada in provincia di Salerno un giorno di primavera, quando una volontaria di un canile della zona nota l’inconsueto cartone al bordo della strada. All’interno una cagnolina bianca, molto magra assieme ai suoi cinque cuccioli, ennesimo caso di abbandono. Maya arriva in Friuli dal sud, in una “staffetta della speranza” attraverso Roma, Firenze, Genova, Milano, Padova ed infine Buttrio. E’ domenica mattina quando ricevo l’inaspettata telefonata: “Il cucciolo è a Buttrio, sai dov’è? Lo puoi andare a prendere quando vuoi”. Che batticuore, a sette chilometri da me c’era quella piccolina che avevo visto solo in foto e che mi ricordava tanto la mia Laika, venuta a mancare dopo 15 anni di vita passati insieme. Subito alla mente il pensiero rivoltomi dal mio veterinario “Se hai dato tanto a un cane e gli hai regalato una vita degna e serena fino alla fine, dai un’altra possibilità ad un altro cane magari sfortunato”. Tanto vero quanto difficilissimo da accettare. Ricominciare ad amare un altro cane dopo tanti anni era un’idea quasi impensabile! Ho trovato quasi per caso l’annuncio di Maya su internet: “Regalo cuccioli a Udine” e la foto della cucciolata, lei bianca con le orecchie piccolissime in mezzo a quei piccolini bianchi e neri. Avrei fatto anche il giro del mondo per averla con me! Così l’ho raggiunta. Aveva la pancia gonfia, sicuramente era infestata dai vermi. Dopo 18 ore di viaggio, pur essendo a pezzi, si è alzata goffamente trascinando per il collo il suo fratellino senza dimostrare alcuna fatica. Ho pensato: “Ma cos’è? Un diavolo questo cucciolo?”. Poi è crollata in un pesantissimo sonno. Da subito mi sono accorta della sua vivacità, della sua voglia di fare e della velocità impressionante che raggiungeva nelle corse che facevamo nei campi. Un cane così equilibrato, mai aggressivo, un cane che sa far socializzare i cuccioli timidi e i cani troppo irrequieti. A un anno, dopo aver fatto un corso di obbedienza di base alla SAS di Udine abbiamo iniziato a cimentarci nell’agility dog. Ci è subito piaciuto un sacco, i tubi in particolare! Qualche mese dopo ci siamo spostati all’A.S.D. Malina Dog di Pradamano (UD), dove il Presidente Danilo Morassi, ci ha permesso di proseguire nell’agility. Allenamenti quotidiani, con freddo, caldo, ghiaccio, fango, pioggia e vento gelido ci hanno permesso in alcuni mesi di raggiungere un buon affiatamento. Grazie all’aiuto di Miky Mouse e Zoodiaco Prolife che ci sponsorizzano, con Danilo e Flip, io e Maya a Ottobre 2010 ci iscriviamo alla più importante manifestazione sportiva cinofila: i Dog Olympic Games di Lignano Sabbiadoro, delle vere e proprie Olimpiadi canine che hanno visto in campo tutte le discipline cinofile. Migliaia i cani in gara.
Concorriamo contro “cani e proprietari famosi” arrivando sul podio olimpico nella categoria open medium. Siamo 2^ in agility con un bellissimo percorso netto e 3^ in combinata. Anche Rossella Brescia, presentatrice dei DOGS di Lignano si accorge dello sguardo di Maya e non resiste nel coccolarla. E’ incredibile, io e un cagnolino di appena 18 mesi e 3 giorni, recuperato da uno scatolone, siamo vicecampioni olimpici open nell’agility dog, categoria medium. E’ inverno e approfittiamo della pausa gare per fare uno stage a Lubiana dalla campionessa del mondo e onnipresente Nazionale Slovena Silvia Trkman. Per fare la nostra prima gara nazionale ENCI (Ente Nazionale Cinofilia Italiana) dobbiamo attendere la fine di Febbraio del 2011. A Verolanuova (Bs), concorriamo nella categoria Debuttanti. Nell’agility infatti esistono quattro categorie: si inizia con la Debuttanti. Dopo aver fatto almeno tre percorsi netti in altrettante gare nazionali riconosciute ENCI si passa al brevetto successivo. Quindi 1°, 2° e 3° Brevetto, quello che permette le selezioni per la Nazionale Italiana di Agility. E qui arriviamo al 1° posto nell’agility con percorso netto, così come nel Jumping e nella Combinata. Nelle due successive gare nazionali vinciamo e otteniamo i due percorsi netti che ci permettono di gareggiare in 1° Brevetto. Ci proviamo all’Expo Internazionale della Fiera di Montichiari (BS) ma arriviamo terze, a giugno invece, nelle quattro gare successive, otteniamo i tre netti e i podi che ci assegnano il 2° brevetto in appena quattro mesi di gare! Passiamo l’estate tra allenamenti e gare in Austria e Slovenia dove saliamo sempre sul podio. E a novembre di quest’anno, in trasferta a Soliera (Mo) otteniamo tre primi posti con due netti nell’agility e un secondo posto netto per solo 6’’! Anche in questa occasione abbiamo avuto modo di confrontarci contro veri e propri campioni del settore. Ora manca solo un passetto per passare tra i grandi, ma io non posso pretendere di più da questo cagnolino con la faccia da fumetto, che ogni giorno mi regala soddisfazioni e un amore infinito. Gloria Cernoia
Gennaio 2012
Miky Mouse Magazine
9
Cosa fare quando: il consiglio dell’esperto
Salute a tavola Dopo le feste, fatte di banchetti sostanziosi, ai quali sempre più prendono parte anche i piccoli amici quattrozampe di casa, è opportuno rimettersi in carreggiata favorendo un menu quanto più sano possibile per noi e per loro. Per comprendere quali siano alcune importanti abitudini a tavola, prendiamo spunto da un paio di quesiti posti da due fedeli lettori. Miky Mouse Magazine vuole dar la possibilità al lettore di ricevere risposte, suggerimenti o chiarimenti in merito alle frequenti problematiche che la gestione di un piccolo animale domestico comporta. Ogni lettore è caldamente invitato a dar voce alla propria voce inviando una mail a magazine@mikymouse.it. Di mese in mese, in base allo spazio a disposizione, verranno scelti i quesiti più significativi ai quali verrà data risposta sul successivo numero di Miky Mouse Magazine.
La dott.sa Laura Diracca, Medico Veterinario, laureata presso la facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università degli Studi di Bologna, nel 2004. Operante presso lo studio Veterinario Associato Bellocchio-Diracca a Cividale, si occupa prevalentemente di medicina interna e chirurgia. Nonostante la sua giovane età presenta un curriculum ricco di esperienze, corsi e seminari atti ad approfondire le sue competenze nell’ambito ecografico e in quello cardiologico.
10
Gennaio 2012
D: Quale frutta e/o verdura è opportuno dare ad un cane? Per quanto riguarda la frutta si può dire che ogni tipo di frutta va bene per i nostri amici. Anche la verdura si può dare con le sole eccezioni delle patate crude che possono dare intossicazioni perchè contengono la solanina che i cani non riescono a metabolizzare e può dare problemi digestivi (ma se ben cotta non ci sono problemi!), e delle cipolle e i cavoli che se dati crudi o non ben cotti possono dare problemi di anemia in quanto contengono un composto, un disolfuro di n-propile, che agisce a livello di globuli rossi circolanti distruggendoli. Bisogna solo prestare attenzione alle quantità di frutta e verdure zuccherine in particolare nei cani che ne sono golosi e tendono al sovrappeso: non è vero che frutta e verdura per definizione non fanno ingrassare. Se diamo fichi e carote in quantità ad un cagnolino goloso e poi usiamo cibi appositamente formulati per farlo calare di peso non stiamo facendo un favore né a lui né a noi! Oggigiorno sempre più aziende mangimistiche stanno riscoprendo e inserendo nelle loro linee dei derivati di frutta e di verdura per utilizzare le loro proprietà di protezione di tessuti e organi contro i radicali liberi, di miglioramento della digestione e di aiuto nello sviluppo delle difese immunitarie dell’organismo e per sfruttarle come fonte di fibra per limitare l’assorbimento di grassi, aiutare la motilità intestinale e aiutare lo sviluppo di un a corretta flora intestinale.
D: Nel caso in cui un cane sia troppo vorace e tenda a vomitare è consigliabile dargli crocchette più grandi o cibi più digeribili (come gli intestinal)? Diciamo subito che la risposta a questa domanda non è facile e univoca. Bisogna prima di tutto essere sicuri che il cane vomiti (o meglio rigurgiti) esclusivamente perchè ha ingerito il cibo troppo velocemente. Molta attenzione va posta quindi sul momento in cui vomita, sulla distinzione tra vomito e rigurgito (ci sono o meno dei conati?) sulla distanza dal pasto in cui questo avviene (pochi minuti o anche mezz’ora?) sulle
Miky Mouse Magazine
caratteristiche di ciò che viene vomitato/rigurgitato (lo so che farne un’analisi visiva non fa piacere ma è molto importante capire se ciò che viene vomitato è più o meno digerito, se ci sono mescolati solo succhi gastrici o anche pancreatici/duodenali...), ecc.. ma ogni caso è a sé! Se l’unico motivo per cui vomita o rigurgita è la velocità di ingestione e la scarsa masticazione le strategie che suggerisco sono fondamentalmente due: utilizzare crocchette più grandi e magari di forma non rotonda per invogliarlo a masticare di più; non somministrare un unico pasto al cane ma dividere la sua razione almeno in due: così facendo ogni porzione sarà più piccola portando lo stomaco a riempirsi di meno e il nostro amico arriverà meno affamato all’appuntamento con la ciotola e magari si ricorderà di masticare!
Al prossimo mese Dott.ssa Laura Diracca
Problematiche di stagione
Gli uccelli liberi e l’arrivo del gelo Il sopraggiungere dell’inverno, nelle campagne come nei centri urbani, è un momento di grande disagio per tutti i volatili selvatici. Nonostante abbiano una buona capacità di adattarsi alle condizioni ambientali avverse, nei mesi più rigidi (da dicembre a febbraio) risentono del fatto che sia più scarsa la possibilità di approvvigionamento. Il loro metabolismo, molto rapido, deve essere continuamente rifornito di cibo. Gli uccelli liberi più diffusi in città si dividono in due generi: gli insettivori (merli, tordi, pettirossi, cinciallegre) e granivori (passeri, verdoni, cardellini e fringuelli). Per i primi, il periodo invernale è sicuramente più complesso, considerata la quasi totale mancanza di insetti; ma anche per i granivori non sono poche le difficoltà. Al termine dell’autunno, le bacche, prima numerose, cominciano a terminare fino a svanire da tutte le piante. Se anche voi siete sensibili alle sorti di questi simpatici amici piumati, c’ è la possibilità di supportarli nel loro periodo dell’anno più duro. Non volendosi limitare al comune gesto di gettare le briciole di pane avanzate a fine pasto, ci sono altre soluzioni, poco più laboriose e dispendiose che possono essere compiute per sostenere la “causa uccellini liberi”. Nei migliori Pet Shop possiamo trovare il becchime ideale per nutrirli e le palle di grasso (possono essere appese al ramo di un albero)
12
Gennaio 2012
Miky Mouse Magazine
ricche di proteine animali, fonte di energia supplementare per i volatili nei periodi più freddi. Vitakraft ha infatti creato, Vita Garden, la linea specifica per dare sostentamento agli uccelli da giardino durante tutte le stagioni dell’ anno. La stessa azienda produce anche confortevoli nidi e casette, indispensabili per creare loro un riparo sicuro nel quale rifugiarsi per dormire e poi, in primavera, deporre le uova e crescere i piccoli. L’apporto nutrizionale dato a questi uccellini farà sì che questi sostino nelle vicinanze della vostra casa o addirittura nel vostro giardino per tutto il periodo invernale. In questo modo è possibile praticare Birdgardening, un’attività più domestica del Birdwatching che concilia la volontà di dar aiuto agli uccelli a quella di osservarli nel proprio giardino. Molte specie sono state costrette ad abbandonare la campagna trasferendosi negli insediamenti urbani. Per questo motivo è utile allestire degli angoli confortevoli nei quali i volatili possano sentirsi a proprio agio. Questi piccoli ospiti, una volta iniziati al foraggiamento, diventeranno degli habitué. Posizionando una palla di grasso o una mangiatoia in un luogo visibile da una finestra, ma non troppo vicina ad “attività” umane, avrete la possibilità di ammirarli indisturbati nel bel mezzo della loro allegra vitalità quotidiana.
News prodotto
News dal mondo Pet Thermo Duke è il giaciglio ideale per cani e gatti freddolosi! Morbido e confortevole, questo materasso termico diverrà il giaciglio prediletto del vostro piccolo quattrozampe. Perfetto per cuccioli di cane o gatto che necessitano di un costante tepore o per il riposo post operatorio dei nostri animali. Dotato internamente di un’ affidabile piastra elettrica, che funziona a bassa tensione, Thermo Duke, può raggiungere una temperatura massima di 35° C. Ottimo antidoto per sconfiggere le rigide temperature invernali!
Collare Trixie
LED
Luminescente
Canny Collar il miglior collare per dissuadere il cane dal tirare al guinzaglio. Siete stanchi di dover “lottare” col vostro cane che tira al guinzaglio? Canny Collar è l’accessorio che fa al caso vostro! Creato da theCannyCompany questo collare disciplinerà il cane portandolo, in breve tempo, a mantenere il passo. Pratico da indossare e regolare, con il suo brevetto “dietro il capo” è particolarmente comodo; persegue inoltre il metodo gentile. Le passeggiate diverranno un momento di piacevole svago non solo per i cani ma anche per i loro padroni!
Comodi ovunque con Pisolo, il cuscino da viaggio. Questo dog-bed è stato ideato per essere un confortevole spazio sul quale l’ animale si può sdraiare standoci vicino. Perfetto, grazie alla sua adattabilità, ovunque ci si trovi: dal ristorante all’ hotel, dal treno alla macchina. Facilmente richiudibile, arrotolato su se stesso con due alamari, e trasportabile mediante una comoda tracolla regolabile, si rivela un oggetto molto pratico. Realizzato con materiali tecnici, ha una parte impermeabile che protegge dall’ umidità del terreno e dal bagnato e un’ imbottitura Valtherm che assicura la traspirabilità e mantiene il calore corporeo.
by
Mix palle per cince e uccelli liberi.
SUOLA FLEX, LE SCARPETTE PER CANI DI CAMON GROUP
Esclusivo ed allegro accessorio per cani e gatti. Questo collare prodotto da Trixie, grazie ai led che lo compongono, colora le vostre giornate e rende visibile il vostro cane durante le passeggiate notturne. Disponibile in vari colori e realizzato in polimero; se troppo lungo, può essere accorciato con un semplice taglio di forbici. Le luci di questo collare hanno sei diverse modalità operative: lampeggiante multicolore, rosso, verde, blu, lento cambiamento cromatico e continua intermittenza di due colori.
L’ inverno rigido è il momento più complesso dell’anno per gli uccelli liberi. Questo mix di mangimi compattati a forma di palla possono essere di grande sostegno per questi volatili. Appese a un ramo o poggiate in una mangiatoia saranno 90g. di pura energia che aiuterà cinciallegre, pettirossi, passeri e merli a superare il grande freddo.
Le pratiche e confortevoli Suola Flex, prodotte da Camon group, sono le scarpe adatte al vostro fedele quattrozampe!Ideali per affrontare le temperature rigide durante le passeggiate invernali e perfette per proteggere i cuscinetti da irritazioni, fango e polvere. Create con un design curato ed esclusivo,queste scarpette, sono dotate di comodi straps che ne agevolano la calzata. Disponibili in due colorazioni (rosa e nero) e quattro misure diverse; diverranno l’ inseparabile accessorio del vostro cane durante i mesi più freddi.
Gennaio 2012
Miky Mouse Magazine
13
Salute
Neve e Sole come proteggere i nostri quattrozampe da questi agenti atmosferici durante il periodo invernale
Un’allegra gita sulle nevi con il vostro fedele amico può essere per entrambi una giornata speciale, da ricordare nel tempo. Per far sì che questo momento sia perfetto anche per l’animale, è necessario tutelare la sua salute con alcuni accorgimenti e cure che impediscano l’insorgere di spiacevoli mali di stagione. Per un animale non abituato alle temperature rigide e alla vita all’aria aperta, la neve e il sole possono essere causa di fastidiosi disturbi. Raffreddori e problemi gastrointestinali sono i disagi fisici più comuni che possono verificarsi nel soggetto. Le parti del cane che vanno maggiormente protette sono i polpastrelli, il tartufo e (se il pelo è corto) mantello e cute. La ricerca effettuata dall’industria farmaceutica ha sviluppato alcuni prodotti che tutelano
il vostro animale proprio in queste determinate circostanze. Winterpad ed Elastopad, due pomate della ICF realizzate per cani e gatti, sono state studiate per proteggere i cuscinetti plantari più sensibili ed esposti alle intemperie. Frizionando i polpastrelli con queste creme, viene a formarsi uno strato impermeabile che impedirà al palmo della zampa di bagnarsi. La loro azione protettiva e lenitiva mantiene sia la cute che il derma, in condizioni di normalità fisiologica. Al mare quanto in montagna, non dobbiamo sottovalutare la pericolosità del sole. Per noi come per i nostri amici a quattro zampe, l’eccessiva esposizione può provocare scottature, dermatiti, fino ad arrivare a tumori alla pelle. A tal proposito, la Bayer, con la sua linea dedicata alla cura degli animali, ha prodotto Pet Care-Protezione solare, una crema dermatologica protettiva, idratante e nutriente ideale per proteggere la cute nelle zone con poco pelo o prive del tutto. Consigliata soprattutto in animali con pelo corto e chiaro, più soggetti a scottature, può essere spalmata su naso, orecchie, addome, coda e pieghe cutanee. Oltre ai rimedi farmaceutici resta sempre e comunque valida la soluzione del cappottino invernale nonché della scarpetta da neve. L’azienda Camon Group ha ideato le scarpe Suola flex (Vedi pag. 13 - News Prodotto) , confortevoli e pratiche, nate per proteggere il vostro cane dal freddo e dal ghiaccio. Accessorio indicato per il cani soggetti a congiuntiviti sono, invece, gli occhiali da sole. Di svariati modelli e colori sono utili durante un’uscita in montagna, nel caso il proprio animale venga trasportato in un cestino da bici o abbia l’abitudine di godersi il panorama dall’ auto con il muso fuori dal finestrino!
Norme diritti e doveri dei tuoi pets: l’esperto risponde
Pedalando in sicurezza La domanda di Sara
“Ciao! Vado spesso in bicicletta e vorrei portare anche il mio cagnolino Meggy a fare delle passeggiate insieme a me! Ma come si deve portare il cane in bicicletta? Vedo che molte persone li portano al guinzaglio, ma si può fare? Grazie!” (Sara) La risposta della Dott.ssa Cecilia di Bartolomeo L’ Avv. Cecilia Di Bartolomeo si è laureata alla Facoltà di Giurisprudenza nel 2006, è stata abilitata all’esercizio della professione di avvocato nel 2009 ed attualmente lavora presso il Comando di Polizia Locale di Cividale del Friuli.
Miky Mouse Magazine vuole dar la possibilità al lettore di ricevere risposte, suggerimenti o chiarimenti in merito alle leggi vigenti in merito ai nostri piccoli animali domestico. Ogni lettore è caldamente invitato a dar voce alla propria voce inviando una mail a magazine@mikymouse.it. Di mese in mese, in base allo spazio a disposizione, verranno scelti i quesiti più significativi ai quali verrà data risposta sul successivo numero di Miky Mouse Magazine.
16
Gennaio 2012
Cara Sara, la tue domande sono molto interessanti perché tante persone amano portare il proprio animale a fare delle passeggiate in bicicletta. Per essere più sicuri noi e coloro che in quel momento incrociano la nostra strada dobbiamo, però, rispettare alcune regole. L’art. 182 comma 2 del Codice della Strada dice, innanzitutto, che “i ciclisti devono avere libero l’uso delle braccia e delle mani e reggere il manubrio almeno con una mano; essi devono essere in grado in ogni momento di vedere liberamente davanti a sé, ai due lati e compiere con la massima libertà, prontezza e facilità le manovre necessarie”. Per cui è vietato circolare in bicicletta senza le due mani sul manubrio, magari mentre una delle due regge il guinzaglio a cui è attaccato il nostro animale. Al 3° comma lo stesso articolo dice che “è fatto divieto di trainare veicoli, condurre animali e farsi trainare da altro veicolo”. E’, pertanto, vietato farsi trainare dall’animale o trainarlo. Anche se questo comportamento è molto usuale, in realtà, è espressamente vietato perché può compromettere la nostra stabilità sulla bici e può comportare un pericolo per gli altri utenti della strada. Dobbiamo sempre ricordarci che, anche se conosciamo perfettamente il nostro animale, vi può sempre esserci un suo comportamento imprevedibile causato, ad esempio, da un improvviso spavento. Per evitare che ricorra un
Miky Mouse Magazine
tale pericolo le norme del codice della strada hanno tentato di ridurne il rischio. Chi trasgredisce le prescrizioni sopra richiamate dovrà pagare una sanzione di €24,00 nel minimo. Vi è un’eccezione, però, per il traino in bicicletta. Sono, infatti, consentiti i rimorchietti che abbiano le seguenti caratteristiche: abbiano una larghezza di massimo 75 cm ed un’altezza massima di 1 m, insieme alla bicicletta non superino una lunghezza di 3 m e non vadano oltre i 50 kg di massa. Durante la circolazione notturna, inoltre, questi rimorchietti devono essere dotati di dispositivi di segnalazione. E’ possibile, infine, trasportare in bicicletta i nostri amici animali purché siano custoditi in apposita gabbia o contenitore, entro i limiti di 50 cm oltre la sagoma laterale e longitudinalmente. Se si violano queste norme il conducente della bicicletta incorrerà in una sanzione di €76,00 nel minimo. E’ necessario, inoltre, anche precisare che nel caso in cui il conducente della bicicletta abbia un età inferiore ai 18 anni, l’eventuale sanzione amministrativa prevista dal Codice della Strada sarà riferita al genitore o a chi esercita la patria potestà sul minore, e sarà questi considerato il trasgressore, non il minorenne. Dott.ssa Cecilia di Bartolomeo
Annunci
Cuccioli cerca casa Regaliamo cuccioli meticci di taglia medio-piccola nati il 4.11.2011. Sono tutti dei bellissimi maschietti
3 cuccioli senza mamma di circa 2 mesi attendono che qualcuno li accolga con amore Sig.ra Rita 333.4355729
Ciao! Siamo 6 cuccioli nati il 20 novembre 2011.
Cerchiamo
delle famiglie affettuose che ci adottino. Se ci volete chiamateci al 349.6090754
Cani scomparsi 18.12.2011 intorno alle 18:00 ho perso il mio cane di razza Jack Russel Terrier di nome Mike in Autostrada, parcheggio Rio Gelato. Offro ricompensa a chi lo trova. Matija Music tel.0038641622739 (Slovenia)
Harry, Ali Babà, Erick, Ulisse, sono tutti cagnolini socievoli e adottabili. Erick è un piccolo cane che sogna gli spazi aperti e vorrebbe evadere dal canile, Ulisse è un grintoso bassotto extra large, Alì Babà ed Harry sono invece tipi tranquilli. In comune hanno tutti un sogno, trovare una nuova famiglia, trovare qualcuno che voglia loro bene, li accarezzi e li faccia sentire amati. E’ un sogno che certo qualcuno di voi lettori può aiutare a realizzare. Per informazioni e visite in canile contattare Amici della Terra/Onlus – tel.335.6856304
Pet-Sitter Nei tuoi periodi di assenza non sai a chi affidare il tuo animale di compagnia? Amante animale offresi come pet-sitter a domicilio
Per info 348.0922104
Harry
Erick
Alibabà
Ulisse
Click
NUMERI UTILI FOTO
Anagrafe canina e ufficio tutela animali domestici comune di Udine 0432/271931
La cagnolina Maya
Ordine dei medici veterinari provincia di Udine 0432/501466 Enpa Rifugio del cane via Gonars tel e fax 0432/522263 Fauna selvatica: provincia di Udine Servizio risorse naturalistiche 0432/279822 Fauna selvatica in difficoltà: servizio vigilanza faunistica della provincia di Udine 800.961969 ALTRI CANILI FVG Canile comprensoriale Comunità collinare 0432-801288 Rive d’Arcano 0432-955160 Il Girasole Protetto 0431-60375 (canile convenzionato con il comune di Udine) Canile comprensoriale della Carnia Tolmezzo 0433-44253 Rifugio di Villotta di Chions 0434-630420 ALTRE ASSOCIAZIONI Dingo Amici della Terra Amico Gatto Animali di città Cagnetta amica
339-4231606 0432-479481 0432-510258 0432-486004 0432-478974
LAC - Lega abolizione caccia 338-1980127 LAV - Lega Anti Vivisezione Wwf Sezione regionale Friuli Venezia Giulia
0434-41368 340-8322628 040-360551 0432-502275
ASS6 Servizio veterinario 0434-369830 0434-369834 / 0434-369833 / 0434-369832 Sterilizzazioni a basso costo 0434-630420 / 335-7054488 INFORMAZIONI Per denunce, maltrattamenti e abbandoni Polizia municipale del proprio comune Carabinieri Per recupero animali vaganti o feriti Polizia municipale del proprio comune Settore veterinario Ass competente per territorio 118 Per segnalazione e censimento colonie feline Polizia municipale del proprio comune settore veterinario Ass competente per territorio Per reperibilità veterinari Ass 118
Gennaio 2012
Miky Mouse Magazine
19
Solo il meglio che la natura può offrirgli!
Se m plice mente natu rale!
www.pro-nature.it CERTIFICAZIONI BIOLOGICHE
INTERNAZIONALI
ER
N A TIO
NIC
AL
CERTIFIED ORGANIC
GA
OR
Formula Pesce Bianco & Riso Selvatico
IÉ
Formula Tacchino & Mirtilli Rossi
TIF
Formula NO GRAIN Anatra all’Arancia
CER
T
Formula Salmone & Riso Integrale
N
IN
Formula Pollo & Patate Dolci
CE
Q UAL
I
AS S UR
AN
TY
BI
OL OG
IQU E • CERTI
FIE
D
Vuoi risolvere i problemi di allergie del tuo cane e del tuo gatto? Scegli tra i 5 prodotti biologici di Pronature Holistic Pronature Holistic è un alimento benefico unico nel suo genere, concepito per offrire ai vostri animali i migliori elementi nutritivi presenti in natura. Materie prime di qualità superiore accuratamente selezionate per assicurare una digeribilità ottimale e prevenire l’insorgenza di allergie e malattie metaboliche: carne o pesce fresco come primo ingrediente ed elementi nutraceutici a supporto dei fabbisogni nutrizionali specifici del vostro cane o gatto. Non utilizziamo alcun tipo di sottoprodotti, privo di conservanti e coloranti chimici o artificiali. distributore esclusivo: www.disegnagroup.it