SPEDIZIONE IN A.P. - 45% - ART. 2 COMMA 20/B LEGGE 662/96 FILIALE DI MILANO - € 2,50 - ISSN 2499-1732 - COPIA OMAGGIO
ANNO 16
Y.IT
N°1-2/2019 GENNAIO-FEBBRAIO LA BELLEZZA È LUSSO QUOTIDIANO
U R R I S XU TE UIC LU Y ET SL SEG DAIL W W. NE LA WW AL TI VI RI ISC :
FONDATO DA LUCIANO PARISINI
LÀ, LEONARDO… INNANZITUTTO
S
I VENIVA DAL NORD, degradando Colline di una Toscana che finge di proteggere in alcove d’ulivi, il suo sgarbo d’eccellenLU C I A N O PA R I S I N I za. Si veniva di rabbia. D’umore sofferto, nel mestio di sinuose carezze. Si veniva per andare: e il tempo uggioso, biancastro, scivolava sul selciato di corti declivi e impertinenti curvastre. Si andava nel torpore del dopo, biforcute spazzole nell’andirivieni del parabrezza a suonar di noia. Si andava dove nulla sanno le coppie che han fatto e stan dimenticando. Un borgo, un caseggiato, eppoi un grumo di muri e di coppi sopraelevati da rifiuti di scavi garage. E ulivi vicini, portati addosso da quella nebbia che sfumava più avanti.
Che dire per dire? se non a vaneggiare di consumata prestazione esemplare? N’era convinta, appagata? Ma era un dire di nulla, di sospetta negazione. Eppoi, perchè? Non si era pattuito un tocco a Vinci per didattica funzione? Ma ora il Vinci era solo nella nebbia. Ancor più fluorescente a lampione appena acceso. Vinci chi, cosa, dove? E perché una promessa da gonna a pieghe, un foulard di Gucci, i collant a rabberciati reggi elastico? Una promessa che s’era imposta a nutrire emozione, passione, eccitazione. Sì eccitazione, tra storia e planimetria di una virgola di Toscana, natia e matrigna di Leonardo. Una promessa scomposta da diverso… nutrimento. Che non volevo tradire: semmai esperienza da raccontare poi. E la nebbia mi capiva e mi carpiva, facendomi scivolare in quel piccolo fossato a dritta del caseggiato di Vinci, di Vinci Leonardo. E fu allora che, tra fanghiglia d’inciampo, intravvidi il figlio di Caterina, a relazione non legittima col notaio Piero. Conobbi? Vidi solo di lontano quel casolare, e fu come si sogna e non si dimentica. Ora Leonardo è dovunque. Pure nei volumi… acquiescenti che mi regalano, qual fastidio ossequiente di sue genialità. Pure nell’amico oste che là, nell’Appennino che trasuda di Toscana, governa a rugosa intellighenzia d’omonimia leonardesca, il suo bar-trattoria. Senz’ultima ■ cena, ma sempre un pranzo dipinto a tortellini…
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N°1-2 GENNAIO-FEBBRAIO 2019
SOMMARIO
N°1-2 GENNAIO-FEBBRAIO 2019
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EDITORIALE
Le considerazioni
EVENTO
di Luciano Parisini
Euroitalia 40° anniversario in beauty
18 CULTURA
Giovanni Boldini
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“il pittore della donna moderna” si racconta a Ferrara tra femmes e Couture
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FOCUS
Cosmoprof un’edizione “no compromise”
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SPECIALE
Dior
DOSSIER
magicamente Forever
30° Premio internazionale Accademia del profumo RUBRICHE
è già voto! Fino al 13 aprile
9 STILE DIEGO DALLA PALMA
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SILVIA MANZONI
CAROLE HALLAC
DALLA FRANCIA
DAGLI USA
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CINETIME
CARNET
ANNAROSA SETTELLI
MARINA SANTIN
DAILY LUXURY • Mensile di HIGH PUBLISHER EDITORIALE Direttore responsabile: Luciano Parisini • Direttore generale: Diana Baravelli • Caporedattore: Marina Santin Redazione: Lucio Chiari, Giulia Zoni, Paola Cardona • Progetto grafico: Denni Poletti • Fotografo: Graziano Ferrari Collaborano: Diego Dalla Palma (stile) • Rebecca Belize (food) • Lorena Poletti (design) • Lucia Parisini (accessori) Estero: Silvia Manzoni (FRANCIA) • Carole Hallac (USA) • Autorizzazione del Tribunale Bologna n° 7396 in data 15/01/2004.
N°1-2 GENNAIO-FEBBRAIO 2019
SOMMARIO
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LOOK
White in the city
SPECIALE
Chanel
un’altra Chance
BELLEZZA
Le novità
dell’universo beauty
i trend must have
90 94
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DESIGN
Sebastian Herkner
BENESSERE
FOOD
Feast for the Eyes
Food Photography? È cibo per gli occhi. Lo svela “Designer of the Year” tra tradizione e modernità una mostra ad Amsterdam
Hotel Tyrol a tutto... wellness
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CHIC & SHOCK STILE D I E G O DA L L A PA L M A
Kristin Scott Thomas MAGREZZA CHIC Kristin Scott Thomas non sbaglia un colpo. E continua a stupire con la sua eleganza e il suo charme dando un valore alla sua magrezza.
Keira Knightely MAGREZZA CHIC Ecco un altro esempio di magrezza “interpretata” con eleganza, intelligenza e stile: Keira Knightely è diventata un’icona di stile ammirata e considerata in tutto il mondo.
Patty Smith MAGREZZA SHOCK Grande, Patty! La Smith è irruenta nel mettere in mostra, a volte con un senso autolesionistico, il suo corpo ossuto e la sua inquietante durezza. È apprezzabile ma esagerare, a volte, trasmette disagio anziché stile.
Camilla Parker Bowles MAGREZZA SHOCK Camilla Parker Bowles aveva due scelte, una volta arrivata al potere: creare un proprio stile con raffinatezza e intelligenza o diventare banalmente la caricatura di se stessa. Ha scelto la seconda ipotesi.
Nell’ “occhio” di… Simone dalla francia
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na piovra dai lunghi tentacoli bianchi ricoperti di ricami e strass. È questa la creatura sospesa nell’aria, che accoglie i s i lv i a m a n z o n i visitatori al Bon Marché e, avviluppando la scala mobile, sembra seguirli con il suo occhio centrale. Si chiama “Simone” ed è opera dell’artista portoghese Joana Vasconcelos, invitata dopo Ai Weiwei, Chiheru Shiota e Leandro Erlich a occupare le vetrine e gli spazi interni del negozio. La creazione della Vasconcelos, con i suoi 30,50 metri di lunghezza, 12 di larghezza e 10 di altezza, ha richiesto due anni di lavoro e una difficile operazione di montaggio. Alla realizzazione di questa “macchina volante” hanno lavorato le mani preziose di artigiane specializzate nel ricamo, nell’uncinetto, e nel cucito che fanno parte del team dell’artista, abituata a queste installazioni gigantesche. La Valchiria del Bon Marché veglierà sugli ospiti del negozio, con la sua benevolenza, fino a fine febbraio.
The Harmonist
Un nuovo profumo per il brand franco-americano che si ispira alle filosofie asiatiche e alle forze energetiche fondamentali. Yin Transformation è un floreale avvolto in una nuvola di muschi bianchi che gli danno una scia carezzevole e vellutata. Tra gli ingredienti, l’orchidea Calypso dal sentore simile a quello del ciclamino, un po’ speziato, l’iris e l’ylang-ylang. Per questa fragranza luminosa, creata da Guillaume Flavigny, è stato scelto un flacone blu. Punti vendita (tra i quali La Rinascente) su www.theharmonist.com
Astier de Villatte
Gli indirizzi più segreti e quelli conosciuti da tutti i “veri” parigini, svelati da Ivan Pericoli e Benoît Astier de Villatte, i fondatori della Maison Astier de Villatte. I due hanno pubblicato un bel libro dedicato ai “luoghi culto” nella capitale, oggi arricchito da una guida al mercato delle pulci della porte de Clignancourt. “Ma vie à Paris” e “Ma Vie aux Puces”, proposti in un cofanetto, sono stampati da una tipografia che utilizza ancora antichi linotipi. Tra le pagine di questo volumetto troverete dei luoghi decisamente originali e desueti: la gioielleria che ripara i bijoux rotti; un idraulico che ha la passione dell’antiquariato; un ciabattino molto particolare…Due libri che mostrano la conoscenza e l’amore dei due creativi per la Ville Lumière, concretizzati anche in nuova candela e negli incensi profumati dedicati alla Porte des Lilas, celebre stazione del metro costruita negli anni Venti dove, all’uscita, in primavera si è colpiti dal profumo di questi fiori. «Ma vie à Paris», Astier de Villatte, 45 - www.astierdevillatte.com
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n°1-2 gennaio-febbraio 2019
Atelier Cologne
Un agrume inedito e poco conosciuto entra a far parte della collezione Cologne Absolue. La limetta messicana, un piccolo limone verde che ha delle sfaccettature olfattive zuccherine e fresche, è infatti il protagonista di Pacific Lime. Per accompagnarla, i due creatori Sylvie Ganter e Christophe Cervasel hanno scelto la noce di cocco e l’eucalipto, che conferisce alla fragranza un carattere aromatico. Il 91% degli ingredienti è di origine naturale e la loro concentrazione è al 15%, un valore ben superiore a quello tradizionale delle colonie. Come di consueto, la nuova creazione racconta una storia, quella di una festa a sorpresa su una spiaggia esotica. Tutti gli n ingredienti sono presenti perché il sogno possa cominciare.
TAYLOR E MICHAEL: E’… ROMANCE DAGLI USA C A R O L E H A L L AC
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ALPH LAUREN ROMANCE, l’iconico profumo del fashion designer, festeggia il suo ventesimo anniversario. E per celebrare, in perfetto tempismo con San Valentino, si regala una nuova campagna con protagonista una vera coppia: la modella Taylor Hill e il suo fidanzato e collega Michael Stephen Shank.
Puma e Maybelline
I due brand si alleano e firmano una linea di make-up high performance, perfetta per chi non vuole rinunciare al trucco anche quando fa ginnastica. Dodici prodotti tra cui un mascara antisbavatura, diversi rossetti e highlighter per occhi e viso. Come testimonial la modella Adriana Lima, già volto di entrambi i brand.
Shibuyala
In primavera arriva nell’East Village la nuova boutique dedicata al beauty giapponese. Shibuyala, che aprirà le sue porte nell’iconica St Marks Place, proporrà oltre seimila prodotti tra cui creme, maschere ma anche snack e selezioni di tè importati.
Fenty Beauty
Oscar de La Renta
Il celebre Couturier guarda alla festa degli innamorati e presenta Bella Rosa, un profumo cipriato floreale e ultra femminile con note di fresia, mandarancio e pepe rosa in testa; un cuore di rosa, gelsomino e giaggiolo; e una base di patchouli, sandalo e ambra.
Pantene
Il nuovo testimonial del brand è un... bebè. Si tratta di Baby Chanco, una bimba giapponese che spopola sul web grazie alla sua meravigliosa chioma di capelli nera. Il suo profilo Instagram ha infatti 388 milioni di followers.
Rimanendo fedele alla sua missione di offrire prodotti di bellezza per ogni carnagione, Rihanna lancia con il suo marchio Fenty Beauty Pro Filt’r Instant Retouch Concealer, una nuova linea di correttori declinati in cinquanta tonalità. Il prossimo prodotto Fenty in arrivo sarà una gamma di ciprie leggere e traslucide.
Britney Spears
La cantante pop statunitense lancia un nuovo profumo, Rainbow Fantasy, realizzato in collaborazione con Revlon. La boccetta a sfera che cattura le sfumature dell’arcobaleno racchiude un bouquet che intreccia note agrumate, un cuore di peonia, gelsomino, e giglio e una base legnosa soffusa di zucchero filato. ■
N°1-2 GENNAIO-FEBBRAIO 2019
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CINETIME A N NA R O S A S E T T E L L I
IL CORRIERE DELLA DROGA È Clint Eastwood a dirigere il suo film. E a parteciparvi con la sua classe immensa. Contornato da Bradley Cooper, Laurence Fishburne e Andy Garcia.
La Favorita
Il corriere - The mule •
REGIA DI CLINT EASTWOOD
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REGIA DI YORGOS LANTHIMOS Le macchinazioni politiche dietro le quinte, nell’Inghilterra del 18° secolo durante il regno della Regina Anna. Con Olivia Colma, Emma Stone, Rechel Weisz. • STORICO •
Earl Stone, ottanta anni, rimasto solo e senza denaro, accetta un lavoro in cui gli è richiesto solo di guidare un’auto. Un compito apparentemente semplice. In realtà, a sua insaputa, Earl è appena diventato il corriere della droga di un cartello messicano. Il volume di carico che trasporta aumenta e gli viene dato un assistente che ha il compito di aiutarlo ma anche di controllarlo. Con CLINT EASTWOOD, BRADLEY COOPER, LAURENCE FISHBURNE, ANDY GARCIA. • DRAMMATICO •
Compromessi sposi •
REGIA DI FRANCESCO MICCICHÈ L’amore di due giovani, lei del sud, lui del nord scatena la rabbia dei genitori per impedire questo matrimonio in una battaglia tutto campo che coinvolge le due famiglie. Con Vincenzo Salemme, Diego Abatantuono, Dino Abbrescia, Michela Andreozzi, Rosita Celentano. • COMMEDIA •
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Ricomincio da me •
REGIA DI PETER SEGAL È la storia di Maya, una donna insoddisfatta del proprio lavoro per via della bassa retribuzione e di una promozione non pervenuta. Per tirarla su di morale i suoi amici inventano un finto profilo sui social media, dove Maya è laureata all’Università di Pennsylvania, parla fluentemente il cinese e conosce addirittura il presidente Obama con tanto di foto insieme. Con Jennifer Lopez, Vanessa Hudgens. • ROMANTICO •
BERLINALE 2019 APERTURA AL FEMMINILE Il mio capolavoro •
REGIA DI GASTON DUPRAT Arturo è un gallerista di Buenos Aires, affascinante, intelligente ma anche senza scrupoli. L’artista più importante che rappresenta è Renzo, ormai in una fase di declino. A causa di un incidente l pittore perde la memoria, Arturo sfrutta l’occasione a suo favore. Con Guillermo Francella, Luis Brandoni, Raúl Arévalo, Andrea Frigerio. • COMMEDIA •
Boy Erased Vite cancellate •
REGIA DI JOEL EDGERTON Storia della crescita, della presa di coscienza e della dichiarazione della propria omosessualità di Jared figlio di un pastore battista di una piccola città dell’America rurale, che all’età di 19 anni ha deciso di aprirsi con i suoi genitori riguardo alle proprie preferenze sessuali. Con Lucas Hedges, Nicole Kidman, Russel Crowe. • DRAMMTICO •
Green Book •
REGIA DI PETER FARRELLY
Cocaine
La vera storia di White Boy Rick •
REGIA DI YANN DEMANGE A metà degli anni Ottanta un ragazzo minorenne diventa informatore della polizia e degli agenti Federali. Soprannominato “White Boy Rick” diventerà un grande spacciatore destinato a passare la vita in prigione. Con Matthew McConaughey, Jennifer Jason Leigh, Bruce Dern. • DRAMMTICO •
Nel ’62, dopo la chiusura di uno dei più noti club di New York, dove lavorava, il buttafuori italoamericano Tony Lip, per mantenere la famiglia, accetta di lavorare per Shirley, un pianista afroamericano, seguendolo in tour nel sud degli States. Differenze e contrasti sfocieranno in una bella amicizia. Con Viggo Mortensen, Mahershala Ali, Linda Cardellini. • DRAMMTICO •
Il primo Re •
REGIA DI MATTEO ROVERE
HE KINDNESS OF Tla pellicola STRANGERS di Lone Scherfig è che il direttore Dieter
Kosslick ha scelto per l’apertura della 69. BERLINALE, dal 7 al 17 febbraio. La regista danese, ospite del festival in diverse occasioni, promette col suo film humour e forti emozioni. La sezione principale, COMPETITION, include 23 opere (alcune delle quali stranamente non concorrenti come il documentario di Agnès Varda). L’Italia è rappresentata da LA PARANZA DEI BAMBINI di Claudio Giovannesi. Molto atteso anche VICE di Adam McKay, Usa, anch’esso non concorrente. A presiedere la Giuria internazionale sarà Juliette Binoche. Definita anche la sezione SPECIAL (un mix di grandi registi e opere del passato) con 12 titoli tra cui molti documentari. Gli altri film italiani presenti a Berlino, nella sezione PANORAMA, sono DAFNE di Federico Bondi e SELFIE di Agostino Ferrente. L’Orso d’oro alla carriera va a Charlotte Rampling con omaggio di 10 proiezioni dei film rappresentativi della sua carriera. Una curiosità davvero insolita per un festival è la sezione CUCINA, ormai alla 13^ edizione, A TASTE FOR BALANCE, 10 documentari e 2 film sulla relazione cibo, cultura e politica. Difficile, comunque, orientarsi tra le proposte di un festival davvero eccessivo (10 sezioni e qualche sotto-sezione), ormai a compartimenti stagni, che rende quasi impossibile una visione generale. Uno degli aspetti più riusciti di Berlino è sicuramente l’EFM European Film Market, il mercato cinematografico, che si svolge nel bellissimo Gropus Bau che da solo merita una visita per la magnificenza del suo Jugendstil e nel cui giardino, quest’anno, si potrà spaziare tra le proposte del cinema africano della Berlinale Africa Hub.
Due fratelli soli, nell’uno la forza dell’altro, in un mondo antico e ostile sfideranno il volere implacabile degli Dei. Dal loro sangue nascerà una città, Roma, il più grande impero che la storia ricordi. Un legame fortissimo, destinato a diventare leggenda. Con Alessandro Borghi, Alessio Lapice, Tania Garibba, Massimiliano Rossi, Lorenzo Gleijeses. • DRAMMTICO •
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CARNET M A R I NA S A N T I N
CHAGALL “SOGNI” D’ARTE Napoli
“Forse vi chiederete perché ho dipinto capre e pesci che volano, violinisti con la faccia verde appollaiati sui tetti, case che galleggiano nel cielo a testa in giù, innamorati che volano sopra la città… Ho dipinto il mio mondo, la mia BASILICA DI SANTA MARIA MAGGIORE ALLA vita, quello che ho visto e quello che ho sognato…”. Così Marc Chagall PIETRASANTA. DAL 15 FEBBRAIO AL 30 GIUGNO 2019. “racconta” la sua arte, quel mondo intriso di stupore e meraviglia popolato INFO: 081 1865941 da tele in cui pennellate di colore fissano ricordi e sentimenti visti attraverso lo sguardo di un bambino e trasmettono passione, tenerezza e amore. E così, a Napoli, “Chagall. Sogno d’amore”, svela il suo universo, testimoniato da 150 opere tra dipinti, disegni, acquerelli e incisioni, in cui coesistono fiabe, poesia, religione, guerra, personaggi reali e immaginari.
Venezia Punta i riflettori sugli sviluppi formali dell’arte nel periodo postbellico indagandone movimenti e stili, e sull’immaginario astratto inteso come ricerca sul colore, sulla forma e sullo spazio che caratterizzò il linguaggio artistico di quel periodo “Dal gesto alla forma. Arte europea e americana del dopoguerra nella Collezione Schulhof”. PEGGY GUGGENHEIM COLLECTION. FINO AL 18 MARZO 2019. INFO: WWW.GUGGENHEIM-VENICE.IT
Forlì Ripercorre le vicende dell’arte italiana nel mezzo secolo che ha preceduto il Futurismo con capolavori che segnano aspetti culturali e sociali nuovissimi, di impatto popolare e dal significato universale “Ottocento. L’arte dell’Italia tra Hayez e Segantini”. MUSEI SAN DOMENICO. FINO AL 16 GIUGNO 2019. INFO: WWW.CULTURA.COMUNE.FORLI.FC.IT • MUSEI@COMUNE.FORLI.FC.IT
Milano “Angelo Morbelli. Luce e colore”. Una monografica dedicata al protagonista della pittura italiana del secondo ‘800 e del Divisionismo che, in occasione del centenario della morte, ne ripercorre il percorso artistico indagandone l’evoluzione e i temi d’elezione. GALLERIA BOTTEGANTICA. FINO AL 16 MARZO 2019. INFO: WWW.BOTTEGANTICA.COM
Torino Indaga il percorso e il linguaggio sospeso tra sogno e realtà dell’artista statunitense, dagli esordi negli anni ’60 a oggi, con un’opera ancora inedita, “Sandy Skoglund. Visioni ibride”. CAMERA CENTRO ITALIANO PER LA FOTOGRAFIA. FINO AL 23 MARZO 2019. INFO: WWW.CAMERA.TO CAMERA@CAMERA.TO
Milano
Conegliano
Biologhe, informatiche, astrofisiche, paleontologhe e tante altre ancora, ritratte dall’obiettivo di Gerard Bruneau. Queste le protagoniste di “Una vita da scienziata -I volti del progetto #110esperte”, volta ad avvicinare al volto femminile della scienza e a rappresentare quest’ultima come bellezza, accessibilità e divertimento. CENTRO DIAGNOSTICO ITALIANO. FINO AL 30 GIUGNO 2019. INFO: WWW.CDI.IT
È dedicata a una delle più affermate famiglie di artisti veneti, protagonisti assoluti della scena italiana e internazionale tra l’800 e ‘900, quando l’arte era sempre più orientata allo studio dal vero e en plein air, “I Ciardi: Paesaggi e giardini”. PALAZZO SARCINELLI. DAL 16 FEBBRAIO AL 23 GIUGNO 2019. INFO: WWW.MOSTRACIARDI.IT INFO@CIVITATREVENEZIE.IT
Torino
È un viaggio che spazia dal tramonto del dominio Estense al secolo dei Lumi proponendo opere pensate come “collegamento” tra fedeli e religione, testimoni anche della vocazione umanitaria dei luoghi in cui erano collocate “L’arte per l’arte. Dipingere gli affetti. La pittura sacra a Ferrara tra Cinque e Settecento”. CASTELLO ESTENSE. FINO AL 26 DICEMBRE 2019. INFO: WWW.CASTELLOESTENSE.IT CASTELLOESTENSE@COMUNE.FE.IT
In occasione del Capodanno Cinese, “Ricami di Carta” saluta l’Anno del Maiale, esponendo le “carte” elementi della tradizione decorativa che accompagna questa festa dalla funzione beneaugurante e apotropaica, diventate Patrimonio Immateriale dell’Umanità dal 2006. MAO, MUSEO D’ARTE ORIENTALE. FINO AL 17 MARZO 2019. INFO: WWW.MAOTORINO.IT
Ferrara
Mestre Venezia e San Pietroburgo sono legate da oltre tre secoli. Architetti, musicisti, artisti, mercanti e con loro un’infinità d’opere d’arte lasciarono la Serenissima alla volta delle terre russe. “Venezia e San Pietroburgo. Artisti, principi e mercanti”, riporta temporaneamente “a casa” questi capolavori, con 70 dipinti di maestri veneti dal ‘500 al 700 provenienti dall’Ermitage e 20 capolavori di grandi maestri delle collezioni civiche veneziane. CENTRO CULTURALE CANDIANI. FINO AL 24 MARZO 2019. INFO: WWW.VISITMUVE.IT
Milano L’universo del Maestro, considerato il più grande ritrattista del ‘400 e la sua tecnica senza eguali, “raccontati” da 20 opere emblematiche e dai taccuini di Giovan Battista Cavalcaselle che costruì il suo primo catalogo per “Antonello da Messina. Dentro la pittura”. PALAZZO REALE. FINO AL 2 GIUGNO. INFO: WWW. PALAZZOREALEMILANO.IT
Giovanni Boldini
L’attrice Alice Régnault, c. 1880-84
cultura
Boldini tra femmes e couture
Da Non perdere “Boldini e la moda”, la prima rassegna che racconta l’affascinante legame tra l’artista e la Couture. ne ripercorre la carriera parigina e svela gli intrecci tra arte, moda letteratura che hanno segnato la “fin de siècle”.
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n°1-2 gennaio-febbraio 2019
Giovanni Boldini
L’attrice Alice Régnault, c. 1880-84
m a r i Na SANTIN
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Ittore della donna Moderna”. Così nel 1909 la rivista
di mode Fémina definiva Boldini, per la sua capacità di catturare il fascino fugace segnato anche dalla moda e dal suo costante rinnovarsi, fissando sulle sue tele lo spirito della propria epoca. Un’epoca di eleganza, di profumi intensi, di gioielli sfarzosi e di gesti affettati, che l’artista italiano ha colto al meglio, tanto da essere considerato uno degli interpreti più sensibili e fantasiosi della Belle epoque e da lasciare un segno profondo nell’immaginario di fotografi, stilisti e costumisti del novecento: da richard avedon a piero tosi, da John galliano ad alexander McQueen, da Christian dior a Cecil Beaton. ed è proprio quest’ultimo, uno tra i primi e più celebri fotografi di moda ad affermare che “Boldini sapeva riprodurre la sensazione folgorante che le donne sentivano di suscitare quand’erano viste nei loro momenti migliori”,, sancendo così il talento del pittore ferrarese nel catturare l’eleganza dell’élite cosmopolita del suo tempo. affermatosi a parigi tra l’800 e il ‘900, giovanni Boldini ha dato vita a una formula ritrattistica chic e “à la page” il cui magnetismo si deve molto al rapporto con la nascente industria dell’Haute Couture. Colta inizialmente per quel suo essere “quintessenza della vita moderna”, elemento che lega l’opera alla contemporaneità, la moda diviene ben presto un attributo essenziale e distintivo della sua ritrattistica. grazie a una pittura accattivante, che unisce una pennellata nervosa e dinamica all’enfatizzazione di pose manierate e sensuali, e con la complicità delle creazioni di grandi couturier come Worth, doucet, paquin e le Sorelle Callot, Boldini afferma una personale declinazione del ritratto di società che diviene un canone, un modello di stile e tendenza che anticipa formule e linguaggi del cinema e della fotografia glamour del novecento, collocandosi così agli PALAZZO DEI DIAMANTI, FERRARA Dal 16 febbraio al 2 giugno 2019 Tel. 0532.244949 - diamanti@comune.fe.it www.palazzodiamanti.it
Giovanni Boldini L’aMaZZOne, 188
albori dei codici stilistici e comunicativi della moda moderna. Indaga questo affascinante legame la mostra “Boldini e la moda”, in scena al palazzo dei diamanti di Ferrara, che racconta il rapporto tra l’artista e il sistema dell’alta moda parigina e l’influenza che ebbe sulla sua opera di ritrattista e su quella di altri celebri autori. protagoniste oltre 120 opere - dipinti, disegni e incisioni di Boldini più lavori dei suoi colleghi degas, Manet, Sargent, Whistler, Seurat, Blanche ed Helleu, e abiti d’epoca, libri e accessori preziosi - che ripercorrono la sua carriera parigina e l’evoluzione di quattro decenni di stile. ordinata in sezioni tematiche, ciascuna patrocinata da letterati che hanno contribuito a fare della moda un elemento fondante, la rassegna svela inoltre i suggestivi intrecci tra arte, moda e letteratura che hanno segnato la fin de siècle.
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Boldini e la moda
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eleganza, MIStero, ModernItà (cHaRles baudelaiRe)
CULTURA
Giovanni Boldini
ceciLia MadraZo FortunY, c. 188
“Chi è l’uomo che, per la strada, a teatro, al Bois, non ha goduto in maniera disinteressata di un abito sapientemente coordinato, fissando un’immagine inseparabile della bellezza di questo e di colei che lo indossa e facendo della donna e dell’abito una totalità inseparabile?”. Baudelaire è stato il primo a sancire il culto dell’effimero e della moda come altra metà, transitoria e fuggitiva, della bellezza. espressione del gusto e dell’ideale di ogni epoca, diviene l’elemento che permette di ancorare un’opera d’arte al presente consentendo all’artista di essere moderno. Questo concetto si concretizza nell’opera di un gruppo di artisti tra cui Boldini che, tra gli anni Settanta e ottanta dell’ottocento, celebrano la raffinatezza, il mistero e la modernità dell’abito contemporaneo.
rItratto dI SIgnora (HenRY JaMes)
nella seconda metà dell’800, gusto ed eleganza cessano di essere appannaggio esclusivo dell’aristocrazia. la moda assurge a mezzo di espressione della personalità, prolungamento materiale del sé. Il ritratto di società, soprattutto femminile, volge verso la magnificazione degli aspetti esteriori piuttosto che in direzione della rappresentazione di emozioni e sentimenti. la donna è percepita - in primis da se stessa - come un’opera d’arte vivente che trova espressione attraverso la cura del corpo e la scelta degli abiti che lo adornano. «Io so che gran parte di me sta negli abiti che scelgo. Rispetto molto le cose! Il nostro io - per gli altri - è l’espressione che diamo al nostro io», scrive Henry James in Ritratto di signora (1881). Boldini si distingue per un’innovativa e spigliata “rappresentazione della femminilità suprema, irresistibile, impetuosa e in pari tempo ingenuamente pudica della vera signora”.
Giovanni Boldini
MadaMe cHarLes MaX c. 189
rIFleSSI (oscaR Wilde)
Secondo le teorie estetiche di fine ottocento, un ritratto doveva essere più di semplice atto di registrazione. Come il Couturier, l’artista assurgeva a mediatore sociale, giocando un ruolo strategico nella determinazione dell’immagine e della reputazione del proprio modello. artista e modello si riflettono l’un l’altro in un gioco di specchi, complici nel processo di auto-affermazione della propria immagine pubblica che passa per la scelta ponderata e condivisa di abbigliamenti, pose e atteggiamenti nella consapevolezza che, come afferma oscar Wilde: “Al mondo c’è solo una cosa peggiore del far parlare di sé: il non far parlare di sé”. sé” Boldini alimenta il proprio successo scegliendo di ritrarre
EdGaR dEGaS
Jeantaud, Linet e Lainé 1871
alcuni protagonisti della scena artistica, culturale e sociale del tempo per esporli alle più importanti rassegne internazionali. le effigi di questi personaggi assurgono a vere icone destinate a rimanere nell’immaginario collettivo: la donna fatale, emancipata e pericolosamente seduttiva (Lady Colin Campbell, 1894); il dandy (Il conte Robert de Montesquiou, 1897), o l’uomo di genio (James Abbott McNeill Whistler, 1897). BRaSS & PiKE
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aBitO Da giOrnO, 110
Giovanni Boldini Il conte Robert de Montesquiou c. 1897
o di Paquin. Agli albori di quella cultura di intrattenimento di massa che avrebbe segnato il Novecento, Boldini mostra di aver contribuito alla creazione del moderno concetto di glamour.
Il tempo dell’eleganza e della mondanità (Marcel Proust)
Pittore “frenetico e sfavillante delle eleganze parigine”, “albero tentatore di tutte le Eve del ritratto, di tutte le sfingi dell’atelier”. Cantore della “complicità della carne e della stoffa che modella, nasconde, promette e dissimula”, Boldini ha saputo dare un volto pittorico alla Parigina, emblema dell’eleganza suprema cui ogni donna di classe aspirava. Nel suo atelier di Boulevard Berthier si avvicendano le protagoniste dei salotti scintillanti, adornate dagli abiti e dai gioielli che Boldini sceglieva per loro, affermando, un personale modello di bellezza. Le signore “si vestivano “alla Boldini”, sottoponendosi a vere e proprie torture solo per somigliare a quella che era la donna ideale secondo i canoni della bellezza boldiniana”. Slanciata, irrequieta e pericolosamente seducente, l’idolo femminino di Boldini diviene ben presto un documento rappresentativo della fin de siècle, emblema di quell’epoca di opulenta e sofisticata eleganza che avrebbe lasciato un segno indelebile sulla memoria del giovane Christian Dior.
La Diva (Gabriele D’Annunzio)
Il pittore della donna (Robert de Montesquiou)
Nel gennaio del 1901 nasce la rivista di moda, lusso e highlife “Les Modes”, una raffinata pubblicazione “mondana” che prevedeva un’inedita collaborazione tra arte e moda con l’intento di celebrare le “bellezze francesi e straniere più alla moda di Parigi”. Protagonista del primo numero della serie dedicata ai “peintres de la femme”, Boldini è acclamato da Robert de Montesquiou quale impareggiabile talento nel restituire “l’aroma complesso e la seduzione multipla” dell’eterno femminino. Abile promotore di se stesso, Boldini inizia a divulgare i suoi più affascinanti ritratti, che riempiono le copertine della rivista o vengono tirati in lussuose chromogravures in edizione limitata. Le femmes de Boldini sono ormai un archetipo: sono principesse, signore del gran mondo (Madame R.L, 1901), ma anche e soprattutto attrici e ballerine famose, come Lina Cavalieri (Donna con cappello, 1901), Cléo de Mérode (Cléo de Mérode con la cintura verde; Donna con turchese) o ancora Marthe Régnier, vere “professioniste della bellezza” abbigliate nelle creazioni di Doucet
Alla vigilia della prima guerra mondiale, il mondo della moda e dell’arte si preparano a cambiamenti epocali. Una nuova generazione di pittori si affaccia sulla scena per scardinare le forme e incendiare i colori, e le sinuose silhouette del primo decennio del secolo vengono soppiantate dalle linee rigorose di Paul Poiret, dai pizzi preziosi delle Sorelle Callot e, più tardi, dalle sete plissettate di Mariano Fortuny; un gusto per l’esotico e l’orientalismo diffuso dai Balletti Russi, che debuttano a Parigi nel 1909, detta le nuove tendenze dell’abbigliamento. Boldini, ormai anziano, è ancora sulla cresta dell’onda, documenta i cambiamenti del gusto e rinnova il suo stile per competere con le nascenti avanguardie (Muriel e Consuelo Vanderbildt, 1913). La pennellata vibrante, materica e sfrangiata dell’artista fissa, in tele “percorse da una scarica elettrica”, un’immagine di donna emancipata, disinibita, sicura di sé e del proprio potere di seduzione, che esiste solo per essere ammirata: la Diva. Archetipo delle moderne icone di moda e del cinema, le “divine” di Boldini si stagliano come vere e proprie apparizioni fantasmagoriche cariche di erotismo, con grandi occhi bistrati e labbra languidamente socchiuse. Raffigurate all’ombra di grandi e misteriosi cappelli o coronate di eccentrici copricapi, si offrono come “grandi fiori viventi che il n desiderio [dell’artista] odora e coglie”.
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EVENTO LU C I A N O PA R I S I N I
Mi era già entrata nell’emozione di dicembre. Fuori, vetri sbattuti a finestre di una redazione così svanita nel silenzio di ferie, s’aggrovigliava il turbinio di Natale. Poi quella mail, come un lampo rosso nel rettangolo pettegolo che ti informa anche di festa. Giovanni Sgariboldi, i suoi ragazzi, la sua gente compivano quarant’anni. Non l’EuroItalia ma loro che l’avevano generata. E fu davvero l’emozione di dicembre.
Quarant’anni di bagliore 22
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Anche per una newsletter che volò immediata; e soprattutto per questo volere di Daily Luxury che sa e si compiace di fermarsi e di ripetere. Nell’infinito suo, che non si dissolve in un tasto di computer.
“Q
uesta sfera di tanto abbaglio,
così coinvolgente, come un totem d’antico ardore, è il mondo della sua vitalità, declinata in valori, in passioni, in convinzioni, in esemplari lampi di dignità. Avrei voluto che nella palla parcheggiata a fulgore, innanzi alla Villa Reale di Monza, ci fosse lui a scaturire d’orgoglio spettacolare. Ma lui, Sgariboldi Giovanni in Euroitalia, confermava se stesso, equilibrio della modestia intelligente, nella convenzionale passerella di cultura monzese, quasi nascosto, mischiato, nel centinaio di amici e collaboratori del suo universo tosto. Fuori dal sogghigno delle feste, in anticipo al sussiego di luci tremanti l’ovvio del dicembre, Euroitalia, l’invenzione di Giovanni quarant’anni fa, festeggiava giustamente gli otto lustri di un “miracolo” che ha portato l’italianità nel mondo, con percentuali di successo a sfiorare il cento per cento. Miracolo tra virgolette, perché, appena nato, l’orgoglio sfociò nella dedizione assoluta alla corrente del profumo, amalgamando un made in Italy cui ancora nessuno aveva pensato. E fu famiglia, quasi un collegio di idee, un crogiolo bollente dove Famiglia! ciascuno attingeva - e attinge - il calore del succesGli Sgariboldi, stato so. Così per quarant’anni, così per quella sfera a maggiore famiglia di bagliori infuocati che mi piace “eleggere” ora, Euroitalia: da sin. Davide, quindi papà Giovanni, lontano da impastati convenevoli, nuovi di vecMatteo e Andrea. n chio, dell’anno che se n’è andato”.
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focus on lu c i a n o pa r i s i n i
Basta un NO.CO. come a dire NO COMPROMISE, per rendere particolarmente interessante, da vivere, la realizzazione di un cosmetico unico, vero, di altissima qualità. Padiglione 19, dal 14 al 17 marzo.
Cosmoprof c’è sorpresa…
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C
osmoprof a... messaggi.
Dal cilindro di costanti novità che hanno anche preteso l’immediatezza di nostre newsletter, alziamo stavolta il “leoncino” non il coniglio di più recente comunication. Eccolo: ne trascriviamo a copia incolla, il testo ufficiale: “Il futuro del mondo della bellezza per Cosmoprof è assolutamente sostenibile, senza compromessi. Per questo l’edizione 2019 si impegna a mettere in luce le aziende che vogliono diventare ecosostenibili nella struttura e nei prodotti; e firma progetti e convegni su questo tema prioritario”. Ne prendiamo atto con ovvia soddisfazione annunciando il dettaglio, anch’esso estraendolo del cilindro magico. E cioè: “…Usando ingredienti di derivazione naturale e un packaging primario composto interamente da polimeri riciclati”. Eppoi? Eppoi entra in scena - non c’era dubbio, ne siamo
grati - il Cosmopack Factory giunto alla settima edizione. Ed è qui, in Factory, ogni ingrediente vero, per la realizzazione di un cosmetico… di altissima qualità. E per renderlo profondamente esemplare, ecco, ripetiamo, la creazione, anzi - sostiene Cosmoprof - la… dichiarazione elettiva a ingredienti di ricavo naturale, avvolti da un packaging originale a polimeri riciclati. Il tutto sotto la più semplice, immediata, delle “etichette”: NO.CO. NO COMPROMISE. E con un altrettanto immediato appuntamento: Area Smart del Padiglione 19; dal 14 al 17 marzo. Per scoprire, ribadisce Cosmoprof, come nasce un prodotto che va a coniugare design, sostenibilità ed efficacia. Registriamo quindi NO.CO. e in attesa di… vedere, aggiungiamoci curiosità per altri “messaggi” Cosmoprof 2019: questione Sostenibilità; mercato cosmetico Maschile; nuovo padiglione (il14 con quattro aree speciali) di Cosmoprime; Focus on Spa, come a dire la zona gioiello, da non tralasciare. n
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2019 COSMOPROF BOLOGNA, QUARTIERE FIERISTICO
14 – 17 MARZO
15 – 18 MARZO
A new world for beauty Bologna, Hong Kong, Las Vegas, Mumbai
Company of
Con la partecipazione di
cosmoprof.it
Organizzato da BolognaFiere Cosmoprof S.p.a. Milano T +39 02 796 420 F +39 02 795 036 info@cosmoprof.it
In collaborazione con
30° PREMIO INTERNAZIONALE ACCADEMIA DEL PROFUMO
È VOTO È GIÀ VOTO DAL 2I GENNAIO. È GIÀ VOTO ASSIDUO, QUASI CAPARBIO. Il Premio d’Internazionalità di cui s’erge l’Accademia, sta ribadendo la dirittura di un divenire prestigioso. Epperò, averlo seguito sin dalla nascita questo gioco dei sentori d’eccellenza, induce un po’ al rammarico. Acclamarne pur lievi discrasie per rimestare negatività, significa davvero affannarsi in povera e quindi inutile polemica. Eppur succede: basta spiegare il tappeto rosso degli eventi in gioioso progredire, che scatta l’allarme delle miserevoli osservazioni. Basta: Accademia è grande e non piagnucola, Accademia è vera e continua d’assenso autentico. Il voto
della chiarezza lo chiede il capolavoro di queste pagine che seguono: ulteriore consenso così a paragonarsi all’immensità di “preferenze” ottenute nell’ultima edizione. Siamo sempre in salita, in quella dell’aumento che supererà il 2018. LUCIANO PARISINI
Poi sarà il prossimo 13 aprile: la “somma”, il vertice delle urne che si chiuderanno. E quindi spoglio per la… grande soirée del 14 maggio. Nessuno s’infastidisca a negarne il magnificat: se è profumo eletto è sentore di evento. Altisonante.
30° PREMIO INTERNAZIONALE ACCADEMIA DEL PROFUMO
PREMIO GIURIA CONSUMATORI MIGLIOR PROFUMO DELL’ANNO FEMMINILE
AMO FERRAGAMO
30° PREMIO INTERNAZIONALE ACCADEMIA DEL PROFUMO
PREMIO GIURIA CONSUMATORI MIGLIOR PROFUMO DELL’ANNO FEMMINILE
CARTIER CARAT
30° PREMIO INTERNAZIONALE ACCADEMIA DEL PROFUMO
PREMIO GIURIA CONSUMATORI MIGLIOR PROFUMO DELL’ANNO FEMMINILE
DOLCE & GABBANA THE ONLY ONE
30° PREMIO INTERNAZIONALE ACCADEMIA DEL PROFUMO
PREMIO GIURIA CONSUMATORI MIGLIOR PROFUMO DELL’ANNO FEMMINILE
JOY BY DIOR
30° PREMIO INTERNAZIONALE ACCADEMIA DEL PROFUMO
PREMIO GIURIA CONSUMATORI MIGLIOR PROFUMO DELL’ANNO FEMMINILE
LA VANIGLIA COLLISTAR
30° PREMIO INTERNAZIONALE ACCADEMIA DEL PROFUMO
PREMIO GIURIA CONSUMATORI MIGLIOR PROFUMO DELL’ANNO FEMMINILE
L’INTERDIT GIVENCHY
30° PREMIO INTERNAZIONALE ACCADEMIA DEL PROFUMO
PREMIO GIURIA CONSUMATORI MIGLIOR PROFUMO DELL’ANNO FEMMINILE
MON PARIS COUTURE YVES SAINT LAURENT
30° PREMIO INTERNAZIONALE ACCADEMIA DEL PROFUMO
PREMIO GIURIA CONSUMATORI MIGLIOR PROFUMO DELL’ANNO FEMMINILE
NARCISO EAU DE PARFUM ROUGE NARCISO RODRIGUEZ
30° PREMIO INTERNAZIONALE ACCADEMIA DEL PROFUMO
PREMIO GIURIA CONSUMATORI MIGLIOR PROFUMO DELL’ANNO FEMMINILE
NOMADE CHLOÉ
30° PREMIO INTERNAZIONALE ACCADEMIA DEL PROFUMO
PREMIO GIURIA CONSUMATORI MIGLIOR PROFUMO DELL’ANNO FEMMINILE
SÌ PASSIONE GIORGIO ARMANI
30° PREMIO INTERNAZIONALE ACCADEMIA DEL PROFUMO
PREMIO GIURIA CONSUMATORI MIGLIOR PROFUMO DELL’ANNO FEMMINILE
SOUND OF DONNA TRUSSARDI PARFUMS
30° PREMIO INTERNAZIONALE ACCADEMIA DEL PROFUMO
PREMIO GIURIA CONSUMATORI MIGLIOR PROFUMO DELL’ANNO FEMMINILE
SPLENDIDA MAGNOLIA SENSUEL BULGARI
30° PREMIO INTERNAZIONALE ACCADEMIA DEL PROFUMO
PREMIO GIURIA CONSUMATORI MIGLIOR PROFUMO DELL’ANNO FEMMINILE
TIFFANY & CO. EDP INTENSE
30° PREMIO INTERNAZIONALE ACCADEMIA DEL PROFUMO
PREMIO GIURIA CONSUMATORI MIGLIOR PROFUMO DELL’ANNO MASCHILE
ACQUA DI GIO’ ABSOLU GIORGIO ARMANI
30° PREMIO INTERNAZIONALE ACCADEMIA DEL PROFUMO
PREMIO GIURIA CONSUMATORI MIGLIOR PROFUMO DELL’ANNO MASCHILE
BULGARI MAN WOOD ESSENCE
30° PREMIO INTERNAZIONALE ACCADEMIA DEL PROFUMO
PREMIO GIURIA CONSUMATORI MIGLIOR PROFUMO DELL’ANNO MASCHILE
DIOR SAUVAGE EAU DE PARFUM
30° PREMIO INTERNAZIONALE ACCADEMIA DEL PROFUMO
PREMIO GIURIA CONSUMATORI MIGLIOR PROFUMO DELL’ANNO MASCHILE
PACO RABANNE PURE XS
30° PREMIO INTERNAZIONALE ACCADEMIA DEL PROFUMO
PREMIO GIURIA CONSUMATORI MIGLIOR PROFUMO DELL’ANNO MASCHILE
TOM FORD OMBRÉ LEATHER
30° PREMIO INTERNAZIONALE ACCADEMIA DEL PROFUMO
PREMIO GIURIA CONSUMATORI MIGLIOR PROFUMO DELL’ANNO MASCHILE
UOMO SIGNATURE SALVATORE FERRAGAMO
30° PREMIO INTERNAZIONALE ACCADEMIA DEL PROFUMO
PREMIO GIURIA CONSUMATORI MIGLIOR PROFUMO DELL’ANNO MASCHILE
Y EAU DE PARFUM YVES SAINT LAURENT
30° PREMIO INTERNAZIONALE ACCADEMIA DEL PROFUMO PREMIO GIURIA TECNICA MIGLIOR CREAZIONE OLFATTIVA
PREMIO GIURIA TECNICA MIGLIOR PACKAGING
PREMIO GIURIA VIP MIGLIOR COMUNICAZIONE
CHLOÉ NOMADE
DIOR SAUVAGE EAU DE PARFUM
CARTIER CARAT
HERMÈS TERRE D’HERMÈS EAU INTENSE VETIVER
DIOR J’ADORE
GIORGIO ARMANI ACQUA DI GIÒ ABSOLU
GIVENCHY L’INTERDIT
HERMÈS TERRE D’HERMÈS EAU INTENSE VETIVER
CHLOÉ NOMADE
TOM FORD OMBRÉ LEATHER
GIVENCHY L’INTERDIT
HERMÈS TERRE D’HERMÈS EAU INTENSE VETIVER
TIFFANY & CO. EAU DE PARFUM INTENSE
TOM FORD OMBRÉ LEATHER
GIVENCHY L’INTERDIT
YSL Y EAU DE PARFUM
LANCÔME LA VIE EST BELLE
PACO RABANNE PURE XS
30° PREMIO INTERNAZIONALE ACCADEMIA DEL PROFUMO PREMIO GIURIA TECNICA MIGLIOR PROFUMO MADE IN ITALY
PREMIO GIURIA TECNICA MIGLIOR PROFUMO COLLEZIONE ESCLUSIVA GRANDE MARCA
PREMIO GIURIA TECNICA MIGLIOR PROFUMO PROFUMERIA ARTISTICA
ACQUA DI PARMA CHINOTTO DI LIGURIA
ACQUA DI PARMA COLONIA SANDALO
ARMANI PRIVÉ LES BLEUS BLEU TURQUOISE
CLIVE CHRISTIAN NOBLE COLLECTION XX ART NOUVEAU PAPYRUS
BULGARI SPLENDIDA MAGNOLIA SENSUEL
BULGARI MAN WOOD ESSENCE
SALVATORE FERRAGAMO TUSCAN CREATIONS RINASCIMENTO
FRÉDÉRIC MALLE MUSIC FOR A WHILE
SALVATORE FERRAGAMO AMO FERRAGAMO
SALVATORE FERRAGAMO UOMO SIGNATURE
TOM FORD LOST CHERRY
SERGE LUTENS LE PARTICIPE PASSÈ
SPECIALE
MAGICAMENTE
FOREVER
DIOR VA OLTRE IL SUO ICONICO FONDOTINTA: PETER PHILIPS, GENIO MAKE-UP, CREA FOREVER SKIN GLOW, COSÌ A RIBADIRE CHE IL NUOVO SUBLIMA, NON NASCONDE, MA SVELA LA SENSUALITÀ DELLA PELLE. LU C I A N O PA R I S I N I
N
ON NASCONDERE MA SVELARE
tutta la sensualità della pelle: è questa la magia, sostiene Dior. Che con il tocco di Peter Philips, genio make-up della Maison, chiama Forever a realizzare il desiderio di ogni donna: un colorito perfetto e sublimato della pelle. Già fluido ad alta perfezione, lunga tenuta e mai effetto maschera, Forever 2019 va ben oltre: tenuta 24 ore, trattamento veramente potenziato. Dior Forever Skin Glow quindi; che va ad aggiungersi al classico mat, per un utilizzo di due prodotti a seconda dei momenti di maggior esigenza della giornata. Ben 67 le nuance, di cui solo 44 in Italia, per tutte le carnagioni: dalle più chiare alle più scure. Magia insomma, magia davvero, che Peter Philips considera come nuova era del fondotinta: col quale giocare ad effetti diversi come avviene istintivamente con i rossetti. E quindi…
PIÙ ALTA FEDELTÀ: due finish diversi per ottenere una perfetta tenuta di 24 ore. E cioè: Dior Forever Mat, grana della pelle perfetta; Dior Forever Skin Glow, colorito vibrante, esclusione zone lucide. ANCORA PIÙ FUSION: tante, anzi tantissime tonalità (e sottotoni) a svelare la perfezione di tutte le carnagioni. Perché: pigmenti in rivestimento idrofobo vegetale che resiste all’umidità. E quindi: colore fermo che non svanisce. ANCORA PIÙ EFFICACE: confort e protezione eccezionali, pelle sempre più desiderabile. Perché: entra in riequilibrio la circolazione dell’acqua per un boster ad estratto viola del pensiero. E quindi: tre attestati di particolare influenza a stupenda testimonianza di Natalie Porman, mai così brillante in gioiosità e disinvoltura, mai così sexy in… lamé. Ai valori di questo Forever ■ 2019, l’obiettivo - in tanta magia anch’esso magico - di David Sims.
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“SIAMO STELLE CADENTI...”
più vero. Ed è il 2019, quest’anno, che non spegne la vitalità affettiva dei due ragazzi: In Love with You c’è tenerezza per Laura, in Stronger With You Intensely l’ardore per Paul. E la visualizzazione cresce tanto che Together Stronger seduce e i visualizzatori s’affollano raggiungendo gli otto milioni. É Anne Flipo di IFF la creatrice di In Love with You: sensualità, audacia, prodotta dalla succosità dell’amarena e dall’assoluta ultra femminile di gelsomino sambac, così “innalzate” da note ambrate di rum per eleganza e da incenso per un evidente tocco urbano. DUE Cécile Matton di Mane è l’autrice di PROFUMI, UNO PER PAUL E UNO PER Stronger With You Intensely: un profumo LAURA, I PERSONAGGI DELLA SERIE WEB straordinariamente maschile, vibrante d’au“TOGETHER STRONGER” DI EMPORIO Il pepe rosa in testa, essenza di vaniglia ARMANI. UNA STORIA SULLO SCHERMO dacia. e legni ambrati nelle note di fondo. Come a CHE HA GIÀ CONQUISTATO OTTO MILIONI riassumere eleganza, indifferenza giovanile, DI VISUALIZZAZIONI. che giungono determinanti dalla lavanda e dalla salvia a cuore aromatico. LU C I A N O PA R I S I N I I capolavori di Anne e di Cécile sono un messaggio di stile verso la modernità di un amore naturalmente irresistiNA STORIA CHE NASCE bile. Come il loro, di Laura e Paul, che si sfidano, si seduNEL 1981 quando Giorgio Armani cono, si ricercano. Una metafora, un sogno, una realtà, inventa Emporio, la “casa” di uomini e donne nella libertà di tutto in fragranza per due flaconi ad opera d’arte, sempre creare e amare. Poi in tanta giovanile atmosfera, il profumo gli stessi, avvinti da quel tappo rotondo in metallo con non può che essere vitalità necessaria per fascino e nell’emosotto i doppi anelli di evidente significato. zione. Così nel 2017 per Emporio nascono e crescono veloceE, dunque, la serie web di Emporio Armani contimente Because It’s You per lei e Stronger With You per lui, nua come avvolta da un paesaggio estivo col candore di Laura e Paul interpreti della spensieratezza pur nella ragione: notti dove Paul e Laura si sentono stelle cadenti. A conMatilda Lutz è Laura e e James Jagger è Paul. Una sfida per dividere attimi di intimità ispirati ai tocchi gioiosi amore… fragrante, come raccontata da due profumi che nel dell’infanzia. L’uno verso l’altra, pure avvolti nell’infini2018, appena un anno dopo, sottolineano il vivere dell’amore to di nuove esperienze. ■
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speciale
UN’ALTRA... CHANCE
SEGUENDO LA… CASCATA DELLE EAU - LA FRAÎCHE, LA TENDRE, LA VIVE - ECCO DI EAU TENDRE, LA PARFUM. NUOVA INTERPRETAZIONE ASSICURA CHANEL: UN’AURA DI DOLCEZZA, DI TENEREZZA. NEL FLACONE CHANCE A TAPPO DADO…
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VERE UNA CHANCE, SOGNARE UNA CHANCE, ASPETTARE CHE ARRIVI…
Nient’affatto: Gabrielle sosteneva che “la chance è un modo di essere” e quindi la sua Maison non poteva che assecondarla anche con un profumo, simbolo della fortuna nella quale Mademoiselle credeva fermamente facendone oggetto di vita, la sua vita, sempre costellata di lampi illuminanti su un divenire abbracciato dalla buona sorte oltre che da una personale, immensa genialità. E nacque Chance, ovviamente, ma soltanto nel 2002: Gabrielle l’aveva lasciata in eredità. Era, è, un fiorito gioioso, catturato da un flacone tipicamente Gabrielle. Un fiorito gelsomino che avrebbe fatto base nei gioielli a venire: Chance Eau Fraîche, con il gelsomino che s’alletta di una nota cedrata per poi crogiolar-
si nel fondo legnoso. Eppoi Chance Eau Tendre, gelsomino che si avvolge di muschio e di fruttati pompelmo e mela cotogna; e infine, ma non a fine, Chance Eau Vive, l’energia del pompelmo, dell’arancia rossa, del cedro-iris. Eppoi? Eppoi questa Eau de Parfum di Chance Eau Tendre, che la si definisce un’aura di dolcezza, una Eau de Parfum che Oliver Polge ha reinterpretato in fioritofruttata ma davvero più “forte” così da esprimere radiosa avvolgente femminilità. E il gelsomino esotico arricchito d’essenza di rosa. Femminilità insomma, femminilità esaltata dalle note di muschio bianco e da un effetto pulito, dice Chanel, come di cotone. Tenerezza, emozione dolce, con una freccia pungente di pompelmomela cotogna. Il tutto a gioco infinito di classe e seduzione Chanel: entro un flacone a collo dorato e tappo a dado. Così a significare ■ una chance…
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C’È REJUVENATIUM NON C’È SOSTA PER LA MAGIA SCIENTIFICA DE LA PRAIRIE: LA GIOVINEZZA, MA IN… HAUTE COME OGNI ECCELLENZA DELL’ARTE BELLEZZA. E IN PLATINO, CON QUESTA NUOVA RARE CELLULAR LOTION, LUSSO, QUALITÀ, ECCELLENZA. LU C I A N O PA R I S I N I
A
COMINCIARE DA HAUTE COUTURE se-
guendo con Haute Horlogerie, Haute Joaillerie, tutto ciò che è massima elevazione, conduce da sempre al… diapason della raffinatezza, nell’eleganza, ma assolutamente nella qualità. Un assioma per magnificare il lusso concreto, non solo di faccia, ma di interiorità. Poteva non seguire questo massimo concetto e con un tocco di genialità, La Prairie, certamente segno tangibile e splendente dell’Alta Cosmesi? Non poteva. Ed eccola ancor più in alto per preziosi, straordinari elementi, lusso nel fuori, autentica esaltazione del dentro, il tocco magnetico del Platino (maiuscola, prego) per una Rare Collection che sceglie quanto mai sontuoso e intelligente il concetto del tutto: Rare-Rejuvenation.
Rejuvenatium, dunque. Innovazione, artigianato a misura, rari, preziosi ingredienti, esperienza in raffinatezza, fanno davvero livello superiore. E da qui, in questo alone sublime, il tocco d’alta genialità: Platinum Rare Cellular Life-Lotion, il raro davvero, ispirato da una eccellenza che fu tanto cara a Luigi XVI, Re di Francia. Volle di platino infatti, del suo amore il platino, l’infinito decoro delle tavole e delle specchiere di Versailles.
Una magia, più ancora di una rarità; perché a bellezza il platino aggiunge emozione, così da indurre la scienza de La Prairie a renderlo amplificatore dei peptidi ringiovanenti, avvalorando quindi l’intuizione di Rejuvenation, il “manifesto” che ora annovera Rare Cellular Life-Lotion, fattore giovinezza della pelle a supporto anche e soprattutto della sua detossinazione, per essere rinnovata, ricostituita, pronta a ricevere, dice la scienza La Prairie, i benefici dei trattamenti successivi. Tre le funzioni per il ringiovanimento: validità e poteri cellulari ottimali, produzione di energia cellulare, autoprotezione delle cellule stesse dagli agenti irritanti interni ed esterni. Poi l’arricchimento massimo con l’esclusivo peptide al platino e il potenziamento altrettanto forte per il Complesso Cellulare Esclusivo de La Prairie, così da rendere l’incarnato quanto mai purificato, a linee sottili: le rughe sono levigate e quindi l’elasticità nettamente migliorata. Cosa di più? Un pack a realizzazione speciale, originale, fluorescente per ogni parte del flacone, così intagliato per catturare la luce rendendo quanto mai armonioso il “gioiello” di Platinum Rare Cellular Life-Lotion ■ riflesso della Haute-Rejuvenation.
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ANCOR PIÙ SISLEŸA
ECCO L’INTÉGRAL ANTI-AGE SÉRUM CONCENTRÉ ANTI-RIDES DI SISLEŸA: DOPPIA LA VALENZA SECONDO RICERCA INTENSIVA DI SISLEY. DECISAMENTE, COSTANTEMENTE AVVERSA ALL’INVECCHIAMENTO CUTANEO. LU C I A N O PA R I S I N I
È
NEL 2016 CHE SISLEY sempre attenta e specifica
nel contrasto all’invecchiamento cutaneo, attraverso una ricerca d’alto potere scientifico, “risolve” con Sisleÿa L’Intégral Anti-Age, una volta di più constatando che i fattori epigenetici, in specie ambiente esterno e stile di vita, incidono sull’invecchiamento cutaneo. E salgono alla ribalta Sisleÿa l’estratto di mimosa di Costantinopoli e di lindera, nonché il complesso proteico di lievito e di soia. Poi il passo avanti con Sisleÿa L’Intégral Anti-Age Sérum Concentré Fermeté indagando e risalendo all’origine dell’invecchiamento cosiddetto comportamentale. E oggi? Ecco… Sisleÿa L’Intégral Anti-Age Sérum Concentré Anti-Rides, un antirughe a doppia valenza d’azione e cioè: • risveglio della produzione di collagene alla sua origine; • rigenerazione della matrice extra-cellulare.
Il risveglio della produzione di collagene significa aiutare la pelle a ritrovare un aspetto visibilmente più levigato e meno segnato. Ed è l’estratto di Cacao Porcellana, un attivo Sisley, ad occuparsene. Per quanto attiene la rigenerazione della matrice extracellulare, si arriva al cuore della pelle agendo a doppio livello sulla matrice extracellulare per ciò che Sisley definisce un’azione anti-rughe completa.
Il tutto così specificato:
• STIMOLARE con estratto peptidico di soia ed estratto di lievito agave blu;
• PROTEGGERE E RINFORZARE con estratto di foglie di salice bianco, estratto di bacca di rosa canina, estratto di salice bianco e estratto di iris con apporto di estratto lievito agave blu;
• ORGANIZZARE E RISTRUTTURARE con l’estratto peptidico di soia. Così risultando: “Sisleÿa L’Intégral Anti-Age Sérum Concentré Anti-Rides agisce - conferma Sisley - sull’aspetto del viso, assicurando un effetto “pelle distesa” immediato. Dopo due mesi, l’efficacia sulla riduzione delle rughe è significativa e si manifesta globalmente sulle linee di ogni tipo (disidratazione, espressione, invecchiamento) riducendone la comparsa, la lunghezza e la profondità. Le rughe appaiono come rimpolpate dall’interno, i tratti sono più distesi e il viso più “levigato”. L’età percepita è visibilmente diminuita. Texture? Avvolgente, liftante, fresca e dinamizzante con oli essenziali di lavanda e maggiorana. E quindi: dal 2016 a oggi, gamma completata, con Sisleÿa L’Intégral Anti-Age e Sérum Concentré Anti Rides: come a dire, ■ suggerisce Sisley, l’antirughe per tutte le rughe.
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SPECIALE
IL... MUSC DI JULIA
È PURE MUSC IL NUOVO FOR HER DI NARCISO RODRIGUEZ. UN’EAU DE PARFUM PERFETTA ALCHIMIA DI SENSUALITÀ. PER UN CUORE DI MUSCHIO E PER QUEL FASCINO DI JULIA BERGSHOEFF, ENTRAMBI SENZA CONFINI D’INEBRIANTE SEDUZIONE.
È
LU C I A N O PA R I S I N I
IL MUSC, IL PURE MUSC stavolta a carpire il
colpo di genio di Narciso Rodriguez. Il muschio che inserito come base determinante da Sonia Constant in questa Eau de Parfum, ancora una volta libera Narciso lasciandolo perseguire la via illuminante di For Her, così da fargli affermare che ha voluto catturare l’essenza della dualità femminile, come l’opposizione tra il lato oscuro e quello più radioso e tra la forza e la vulnerabilità. Sono contrasti come questi, insiste Rodriguez, a rendere la donna così intrigante. Ma perché questa assolutezza del muschio? Perché, spiega Narciso, ha un carattere atemporale e una profondità olfattiva molto intima e personale che diviene tutt’uno con la donna che lo indossa. For Her Pure Musc Eau de Parfum, insiste, rappresenta la massima interpretazione del muschio: per questo genera un’estrema dipendenza. Un’estrema dipendenza dovuta soprattutto a una scala olfattiva concentrata su un sublime cuore di muschio,
contornato, rafforzato, esaltato però da un bouquet di fiori bianchi, poi lasciando che il cashmeran ravvivi, doni calore alla pozione. Così da rendere For Her Pure Musc Eau de Parfum un’esplosione dei sensi, ad avvolgenza totale del corpo. Un’alchimia, insomma; che Rodriguez definisce ipnotica se indossata da sola; inebriante abbinata ad una o più fragranze della linea For Her. Il flacone? Bianco e nero a riflettere una sempre raffinata genialità sublimando il fascino della fragranza. Ma perché, Rodriguez, il bianco e nero? Perché è sempre sotto il mio punto di partenza. Il nero è un elemento grafico potente, misterioso, mentre il bianco rappresenta la purezza. Insieme danno vita a un’illusione. E Julia? L’ho incontrata, spiega Rodriguez, quando aveva appena intrapreso la carriera di modella e ho capito immediatamente che era molto speciale. Speravo che un giorno diventasse la nostra musa. E infatti eccola, come sempre: perfetta tra moderno e stile raffinatissimo. Un vero carisma della femminilità per un intelletto che le fa sprigionare da quegli occhi uno sguardo infinito. ■
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speciale
Genialità idratante
Con Clinique iD, in intelligente combinazione tra iconiche Basi idratanti e attuali Booster Concentrati Attivi, una eccezionale, determinante idratazione a misura. Personalmente attivata. lu c i a n o pa r i s i n i
S
e è vero, com’è assolutamente vero, che l’idratazione guida il benessere e anche, quanto mai,
il divenire della pelle in purezza, in equilibrio massimo, Clinique non se ne dà pace, non disdegna di mantenere il suo alto livello di efficacia, avvalendosi di una intelligenza, di una ingegnosità creativa costantemente sorprendente. Questa, che già s’erge a rivoluzione dello skincare, non è altro che il nuovo sprint che accompagna il prosieguo delle sue tre basi Dramatically Different™ Moisturizer e cioè:
• la Hydrating Jelly per ogni tipo di pelle, • la Moisturizing Lotion per pelle da molto arida a mista • e l’Oil-Control Gel per pelli da miste a molto oleose Ed è a questa fase di impostazione che s’inserisce l’intelligenza creativa e determinante di Clinique con i Booster Concentrati Attivi, dediti a particolari esigenze della pelle stessa e cioè: • per la sensibile: lenimento e confort dell’irritazione (Booster verde), • per pori dilatati e grana non uniforme: ricompattazione della texture (Booster azzurro), • per macchie e discromie: il ristabilire del tono e illuminazione (Booster bianco), • per fatica e stanchezza: incentivazione d’energia e naturale radiosità (Booster arancio), • per linee e rughe: attenuazione delle stesse (Booster viola).
Ed ecco che il Booster Concentrato Attivo scelto, va inserito nello spazio dovutogli nella confezione idratante di base preferita, così a creare un autentico sistema di idratazione personalizzato. n
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SPECIALE
ESSENZA D’ORGASMO
E’ L’ULTIMO GIOIELLO DEL “CONTRO” CHE SEMPRE ESPRIME E SOSTIENE UN SORPRENDENTE, INARRIVABILE PACO RABANNE: È PURE XS FOR HER, UNA POZIONE CHE DAVVERO SPINGE AL LIMITE DELLA SEDUZIONE. MA IRRIDENTE, DI UNA MERAVIGLIOSAMENTE BELLA E SEXY EMILY RATAJKOWSKI. LU C I A N O PA R I S I N I
S
EMPRE E NON COMUNQUE PACO RABANNE. Sempre coerente alle
sue invenzioni, non stravaganze ma opportunità a rifiuto della normalità. Vestiti d’armatura lampante? Mi disse in una intervista a Parigi: “Se fai un abito sexy di metallo, fai la seduzione: lei si offre ma non la puoi prendere, si offre e la desideri ma non puoi averla. E lei si compiace di sedurti”. Non avevo gli anni per ammettere e scrissi anche che Ranieri Principe di Monaco, aveva ragione quella notte, a uno storico match di pugilato nel suo regno, di far togliere da una sedia di bordo ring un’avvenente signora in abito di… latta con il reggiseno a coppe di metallo cromato. Ero giovane in un’epoca giovane. Ora che i capovolgimenti di Paco Rabanne sono diventati il lusso, non senza freno, ma senza banalità, mi rammarico di non aver capito, assimilato. E quindi Rabanne sempre: e sempre prima. Anche con questa ultima “sensazione” della sua prestigiosa collana fragrante. Prestigiosa per chi sa del primo Paco Rabanne (1973) un’onda fremente che s’arrovellò in quel concetto mite di mascolinità degli anni Settanta. Ultima “sensazione”: così mi piace definire questo Pure XS for Her che fa seguito sempre in XS al dirompente capo stipite del 1993. Notte buia, nel più incredibile struggimento di Parigi: un locale che oggi non farebbe nemmeno un briciolo di emozione ma che allora si frastornò di musica a livelli insopportabili, mentre i nessuno e i tutti di un party da duecento, brucavano contatti ovunque e Paco, inappuntabile nel suo trucido nero, sembrava gufare il suo primo XS, una… legnata di sensualità più che un “legnoso” di categoria
fragrante. Che fu scritto? Che Paco altro non era che il genio che ancora oggi vive e rivive sotto i giganteschi auspici della Puig. Così da XS, scaturì, anni avanti, Black XS e quindi Black XS for Her eppoi Pure XS e adesso questo Pure XS for Her che va all’eccesso. All’eccesso non… Pure. Con due disinvolture d’orgasmo. Orgasmo: Quentin Bisch, genio della Maison Givaudan si è incattivito di elementi per una fragranza che deve essere nientemeno che l’essenza di un orgasmo, volendola “esplosione dei sensi a portata di mano”. Assioma dirompente? Sì: l’ylang-ylang su un turbinio di popcorn, così a stimolare note a diverbio eroticamente esplosivo. C’è però un inizio, un’apertura di sentori: ylang-ylang, tracce di gelsomino i cui petali si dispiegano nella pelle calda, dice Quentin, come vaniglia. Istinto, sex appeal, che poi apre in seconda istanza alla sensualità suprema, esplosiva, perché un morso di popcorn renda il desiderio selvaggio. Poi, poi? Mais, muschio: anche loro per accendere i sensi e sollecitare a pelle questa formula determinata: ylang-ylang, vaniglia, popcorn, sandalo, semi di ambretta. E dove tutto questo? Nel flacone a stimmate gioiello. Una rosa neon su una rosa notte sul vetro. Come ad esprimere un desiderio… incarnato. Quello che avvampa gli uomini dello spot, uno in specie, inutilmente alla rincorsa, febbrile, eccitata, disperata, di una meravigliosamente sexy Emily Ratajkowski. Nel lungo cammino di un palazzo incantato di seduzione, lei si libera di un abito a medio metallo e resta, passo a passo, mirabilmente nuda. Nel momento sublime, quando entra nella camera da letto, chiude la porta in faccia a un lui indecorosamente annichilito. Lei sentenziando: per me sexy ■ è il mio corpo, la mia scelta.
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CHE BENEFIANCE! 66
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NEUROSCIENZA È IL PARAMETRO FONDAMENTALE DI QUESTA NUOVA DECLINAZIONE DI UN AUTENTICO GIOIELLO DI SHISEIDO. UN TRATTATO, INTELLIGENTEMENTE CONCEPITO E ISPIRATO AL CBRC DEL MASSACHUSETTS GENERAL HOSPITAL, PROMETTE, ATTRAVERSO TRE SPECIFICI WRINKLE, UNA PELLE LEVIGATA, ELASTICA, PIÙ GIOVANE. LU C I A N O PA R I S I N I
N
EUROSCIENZA SHISEIDO - BENEFIANCE: è nuova
formula per una pelle più levigata, elastica e dall’aspetto visibilmente più giovane. E, nientemeno: il tutto dopo due settimane! Non è promessa, non è ipotesi: è scienza con il placet supremo di Shiseido che si è valso del CBRC Massachusetts General Hospital a esplorazione del complesso sistema di interazioni tra cervello e pelle, così da rendere più efficaci i trattamenti skincare. Quanto sopra, quasi integralmente riprodotto da un dossier di cui Shiseido va giustamente fiero. Finalmente abbinando, in chiave profondamente scientifica, a elementi di rara efficacia, lo studio sulla nervosi che asseconda la pelle attraverso segnali molecolari ad alimentazione di sofisticati processi cutanei. Insomma… filosofia della pelle, vera scientifica filosofia della pelle. Ovvio che una Benefiance a simile declinazione, non può che dedicarsi - per soddisfarli - ai problemi della pelle matura, maggiormente, decisamente sottoposta allo stress. Ecco allora il rinverdirsi di Essential Energy, linea Shiseido dello scorso anno, basata sulla neuroscienza. E da qui l’approccio alla seconda generazione tecnologica di ReNeura Tecnology+™ avvolta da ingredienti attivi anti-age, decisamente all’avanguardia. Così riassumendo: pelle più giovane, levigata e ridensificata.
Senza entrare nel profondo scientifico di questa “alta” Benefiance, mi limito allo “specifico” di ciascuna delle sue tre entità, facendo un doveroso copia incolla di ogni certificazione, ribadendone validità assoluta, se Shiseido assicura il verificarsi di lusinghieri, solleciti risultati.
• WRINKLE SMOOTHING CREAM è una 24 ore per pella da normale a mista. Tre componenti in combinazione: ReNeura Tecnology+™ ottimizza comunicazione tra pelle e sistema nervoso promuovendo l’assimilazione degli ingredienti attivi; COMBU-Bounce Complex che lavora sulla membrana basale a migliorare la texture della pelle; estratti di mukurossi, curcuma e clorella a combattere il fotoinvecchiamento, prevenendo la distruzione delle fibre elastiche.
• WRINKLE SMOOTHING CREAM ENRICHED, formula più corposa per pelle molto secca. • WRINKLE SMOOTHING DAY CREAM per chi vive in città. Si avvale di un filtro solare Spf 25 e dello Shield Network Ingredient a soppressione dell’elettricità statica; con trattenuta dei pollini sulla pelle così formando una barriera a fronte sensibilità e irritabilità. ■
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LOOK
W HITE IN TE CITY 6
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m a r i na santin
“I’
’m dreaming of a white Christmas…”,
suonava l’iconica canzone di Bing Crosby. Ma Natale è ormai archiviato e il sogno di paesaggi candidi e innevati è proiettato verso settimane bianche e vacanze in alta quota. E chi resta in città? Di rinunciare a un total look white quest’anno non se ne parla. Semplice, luminoso, dall’appeal minimal o dalle suggestioni romantiche e Vintage ha conquistato i fashion designer. Tanto da farne un must di stagione protagonista di outfit candidi da capo a piedi. n
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PREEN BY THORNTON BREGAZZI
JIL SANDER VALENTINO
JONATHAN ANDERSON
PREEN BY THORNTON BREGAZZI
TODS
DIOR
ISABEL MARANT
JIL SANDER
ISSEY MIYAKE
STELLA MC CARTNEY
STELLA MC CARTNEY
SALLY LAPOINTE
LEMAIRE LOUIS VUITTON
GUY LAROCHE
SIMONE ROCHA
ISSEY MIYAKE
OSCAR DE LA RENTA
OSCAR DE LA RENTA SALLY LAPOINTE
VALENTINO
RALPH LAUREN
DEREK LAM
GUCCI
GUY LAROCHE
PHILIPP PLEIN
ANTEPRIMA BELLEZZA
LA NOTTE IL SUO PROFUMO NE BASTA UN SOFFIO PER AVVOLGERSI CON L’AURA DI MAGNETISMO, MISTERO E SEDUZIONE DELLA NOTTE. È BLACK OPIUM EAU DE PARFUM INTENSE. DECLINAZIONE OLFATTIVA DEL BOUQUET DI YVES SAINT LAURENT, VESTE LA DONNA CON ABITO IMPALPABILE CHE ALLEA ALL’ICONICA NOTA DEL CAFFÈ IL BRIVIDO DELL’ASSENZIO BLU. M A R I NA SANTIN
“B
ECOME THE NIGHT”, diventa la notte. O
meglio, lasciati avvolgere dalla notte, dalla sua aura blu profondo punteggiata di bagliori scintillanti e cedi al suo mistero, al suo magnetismo, alla sua energia potente e al suo profumo”. Sembra suggerire questo, l’affascinante Zoë Kravitz, global ambassador YSL, “volto” di questa essenza notturna “forte, enigmatica e irresistibile come te”. È Black Opium Eau de Parfum Intense, nuova declinazione olfattiva del jus originario di Yves Saint Laurent, più forte, più ardita e con un’intensità “vergognosamente sensuale” per catturare l’essenza della notte in tutta la sua bellezza. Nathalie Lorson, Marie Salamagne, Honorine Blanc e Olivier Cresp, i Maître Parfumerus che l’hanno creato, si sono ispirati al “brivido” olfattivo dell’essenza di assenzio blu, perfetta per elettrizzare l’iconica nota di caffè del bouquet di sempre, e, abbinandola all’anice e al boysenberry dolce blu, ne hanno fatto un debutto che intriga e conquista al primo istante, perfetto anfitrione di un cuore che palpita di gelsomino sambac e fiori d’arancio, soffuso da un’eco che ai sentori del caffè allea liquirizia, sandalo e vaniglia. L’aura magnetica della notte avvolge anche lo scigno che, immutato nel design, si veste di blu scuro illuminato da guizzi sfavillanti, ricordo di una donna in abito Haute Couture che danza sotto un cielo stellato illuminato dalla luna. ■
GIRA PAGINA E SCOPRI LE NOVITÀ DELL’UNIVERSO BEAUTY
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BELLEZZA
GUERLAIN
Abeille Royale
Sempre più completa e performante la linea Abeille Royale di Guerlain. Debuttano due nuovi soin, anch’essi formulati con la BlackBee Repair Technology, il complesso (comune a tutta la gamma) a base di miele delle api nere di Ouessant e dell’esclusiva pappa reale di Guerlain, che riattiva il meccanismo di riparazione dei segni visibili dell’età sulla pelle (contorni, rughe, elasticità, tono, compattezza) e migliora la rigenerazione cutanea. Honey Cataplasm Mask, ispirata ai bendaggi al miele e al loro potere, assicura un immediato effetto levigante. Dalla texture “seconda pelle” ottenuta utilizzando una biocellulosa ricavata per fermentazione di un microorganismo derivante dal tè Kombucha, fino a sette volte più sottile della cellulosa vegetale classica, infonde alla pelle una quantità di miele equivalente a 9 giorni di applicazione mattino e sera del Double R Serum. In soli 15 minuti leviga, rinfresca, rimpolpa e dona luminosità e morbidezza alla cute. Skin Defense, Spf 50 PA++++, è una formula anti-età che protegge dalle quattro onde luminose responsabili dell’invecchiamento precoce (Uva, Uvb, luce blu, infrarossi), e agisce come scudo protettivo e al tempo stesso come booster di collagene inibendo il suo degrado e rilanciandone la produzione, proteggendo la matrice extracellulare, regolando la proliferazione cellulare e stimolando la rigenerazione cutanea contrastando rughe e perdita di tono, compattezza ed éclat.
LA MER
The Rejuvenating Hand Serum
Costantemente esposte alle aggressioni esterne e troppo spesso dimenticate nella routine beauty abituale, le mani necessitano di un trattamento specifico. Ben lo sa La Mer che mette la sua expertise al servizio della loro bellezza e del loro benessere. Firma The Rejuvenating Hand Serum, la cui formula, da utilizzare in sinergia con The Hand Treatment, per un trattamento ottimale rigenerante, restitutivo ed anti-age, si avvale di tre attivi. L’esclusivo Miracle Broth™ de La Mer, che, rigenerante e ricco di nutrienti, favorisce il rinnovamento cellulare, nutre, leviga e rimpolpa offrendo un’idratazione rigenerante. Il Claryfying Ferment potenziato da principi attivi marini, assicura luminosità e uniformità all’epidermide riducendo l’aspetto delle discromie. Infine, una miscela rinforzante, mix di ingredienti vegetali e lipidi rafforza la barriera cutanea e ne migliora l’elasticità nel tempo, mentre gli antiossidanti proteggono e neutralizzano i danni causati dalle aggressioni esterne.
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SISLEY
So Volume
Regala uno sguardo oversize e, giorno dopo giorno, ciglia più folte, forti e belle, il nuovo mascara soin volumizzante So Volume di Sisley. La sua formula vanta una triplice azione “beauty” per un effetto maxi volume (microbiglie polimeriche , microsfere di silicio, cera di carnauba, polimero volumizzante); un’incurvatura di lunga durata (polimeri incurvanti e fissanti); e una definizione perfetta (cera d’api). Nonché una triplice azione “soin”: di bellezza, rinforzante e protettiva (pro-vitamina B5, estratto di fior di ciliegio del Giappone, olio di ricino, peptide vitaminizzato, vitamina H, arginina e per la prima volta in un mascara un attivo “Ceramide-like” e proteine del cotone) che assicura ciglia più lunghe, spesse, forti e resistenti. Ulteriore plus, l’applicatore extra-large che intensifica la misura delle ciglia al primo passaggio e grazie alle fibre rigide separa perfettamente assicurando un effetto HD senza grumi depositando quanto più prodotto possibile per renderle subito più folte. Tre le nuances disponibili: Deep Black, Deep Blue e Deep Brown.
DIOR
Capture Youth
Dior amplia il suo protocollo antiossidante attivo Capture Youth, programma personalizzato che potenzia il capitale di giovinezza della pelle e ritarda i segni dell’invecchiamento, con quattro soin innovativi. Age-Delay Progressive Peeling Crème, grazie alla sua composizione lamellare diffonde in modo continuo e nella giusta dose il suo cocktail di Aha, vitamina B3 e iris florentina per esfoliare delicatamente, riattivare il sistema di difesa antiossidante, donare luminosità e attenuare progressivamente i segni del tempo e della fatica. Intense Rescue, olio in siero rivitalizzante per cuti molto secche e affaticate, da utilizzare in sinergia con la crema, racchiude olio di argan, acidi grassi ricavati dal seme Tamanù e iris florentina per ripristinare i livelli di lipidi, rivitalizzare, nutrire e riparare. New Skin Effect Enzyme Solution, lozione di giovinezza levigante, con enzimi di papaya esfolianti e iris florentina, antiossidante, idrata, elimina le cellule morte e stimola il rinnovamento cellulare rendendo la pelle più ricettiva ai successivi trattamenti. Age-Delay Advanced Eye Treatment, gel antiossidante ad effetto freschezza specifico per il contorno occhi, contrasta occhiaie, rughe e borse con un’azione ridensificante, levigante, decongestionante e antiossidante (finocchio marino, albizia, Siegesbeckia, iris florentina).
YSL
Volupté 2019
GUERLAIN
La Petite Robe Noire La Petite Robe Noire, l’iconica “parigina” della Maison, sale in passerella e il pubblico non ha occhi che per lei. Per quel suo charme irresistibile, per la sua allure moderna e très chic, e per il suo essere super trendy, elegantissima nel suo nuovo abito avvolgente. Diventa La Petite Robe Noire Velours, la più sofisticata del suo “guardaroba” olfattivo, vibrante di sentori floreali e fruttati. Al primo incontro conquista per la sua luminosità, frutto dell’abile mix di mandarino, bergamotto e ciliegia nera, poi si impone con l’abbraccio di un bouquet di rose nere e violetta soffuso da un’eco che intreccia favo tonka, thè nero e patchouli, trascrizione olfattiva della sensualità e femminilità del velluto. A racchiuderla l’iconico scrigno decorato da un nuovo bozzetto di Kuntzel & Deygas.
Labbra in primo piano per Yves Saint Laurent che preenta le novità della gamma Volupté: nuove nuances per l’iconico rouge e un nuovo complice del make-up. Rouge Volupté Shine, rossetto dalla formula idratante con oli ed estratto di melograno che assicura brillantezza, comfort e un finish vibrante si declina in 12 nuove cromie che spaziano dal corallo pallido al bordeaux, dal rosa beige al rosso deciso, passando per l’arancio e il viola. Al debutto invece, Volupté Plump-in-Color, perfetto per cidesidera labbra piene e rimpolpate. La sua formula assicura la stessa resa colore e morbidezza di Rouge Volupté Shine, ma è arricchita da un cuore di balsamo nero dall’effetto plumping. Si avvale inoltre di olio naturale di menta e di polvere di perla nera per un’éclat “effetto specchio”, che agisce in perfetta sinergia con gli attivi idratanti del lipstick . Otto le nuances in cui si declina, audaci e accattivanti.
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BOND NO. 9
New Bond Street Sede del quartier generale e del flagship store di Bond No. 9 fin dal 1999, Bond Street era una tranquilla strada laterale di NoHo. Ora tutto è cambiato. La nuova Bond Street si è trasformata in una zona dall’eleganza casuale grintosa, meta di celebrities, influencers, fashion addict. D’obbligo per il brand, regalarle il suo nuovo profumo: New Bond Street, un’Eau de Parfum gourmande orientale. autentica dichiarazione di stile. Vivace e inebriante al debutto (bergamotto, pepe e mughetto), si afferma con un cuore goloso che intreccia cacao, chicchi di caffè e castagna, indugiando sulla pelle con un’eco esotica, mix di patchouli, vaniglia e legno di sandalo. Nuovo look anche per lo scrigno. L’iconico flacone che veste tutti i profumi Bond No. 9, indossa un abito rosso acceso personalizzato da un pattern leopardato nero.
MALONE SHISEIDO
Shiseido Men Shiseido amplia la sua linea Shiseido Men, specifica per soddisfare le esigenze beauty maschili, con un nuovo soin. Debutta Total Revitalizer Light Fluid, fluido leggero che offre 24 ore di idratazione e lo stesso potere tonificante della crema originaria, ma con una texture ideale per la pelle grassa o mista. Emulsione ricca e cremosa, grazie all’Aqua Changer, al momento dell’applicazione si trasforma in un liquido ultraleggero che penetra senza lasciare alcuna traccia. Da utilizzare dopo la detersione a la rasatura (avvalendosi del sistema di applicazione originale Shiseido Men per ottimizzarne i risultati), deve la sua efficacia a un pool di attivi: ImuBuild Complex, che rinforza le difese della pelle e la barriera cutanea; Marine Protein Complex, che migliora l’idratazione e contribuisce a ridefinire i contorni del viso; estratto di Scutellaria Baicalensis, che stimola il metabolismo dell’ossigeno reattivo combattendo i danni da ossidazione causati dal sebo; vitamina E, che dona luminosità; e glicirizzina, dall’effetto lenitivo e addolcente.
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Bronze Wood & Leather Una passeggiata in un bosco, lascandosi guidare dai sentori dei legni caldi e affumicati emanati dagli alberi scaldati dal sole tiepido dell sera. Potremmo “raccontare” così la nuova Cologne Intense di Jo Malone, Bronze Wood & Leather, un jus caldo e sensuale dal sillage lievemente maschile, seducente, sensuale e intrigante. Si schiude infatti, con guizzi di pompelmo e ginepro, perfetti anfitrioni di due accordi boisés che ricreano le note di pelle e di legni. Nel cuore, il Bronze Wood, un connubio di vetiver, legno di sandalo e legno di cedro; nel fondo, la molecola Wood Leather, un effluvio fumoso e affumicato mix di patchouli, legno di guaiaco e cipero che dona carattere alla fragranza. Bronze Wood & Leather può essere indossato da solo o avvalendosi della Fragrance Combining™ del brand abbinandolo a Wood Sage & Sea Salt, per offrigli un tocco di freschezza grazie al sale marino; a Myrrh & Tonka, per un’eco orientale; o a Pomegranate Noir, per un bouquet caldo e intenso.
TOM FORD
The White Suede Collection
“L’intenzione era costruire una collezione sulla vera bellezza del muschio, che non è affatto forte o sporco, ma ha una profonda e irresistibile morbidezza. Inalare il muschio puro è un po’ come respirare una pelle nuda. Quello che ho scoperto è che esiste una tale gamma di sfumature e toni all’interno della famiglia del muschio che una sola fragranza non poteva catturare il suo carattere”. Così Tom Ford “racconta” Private Blend White Suede Collection, tre essenze che catturano le sfaccettature del muschio. White Suede, esplora il dualismo tra lato maschile e lato femminile, e allea alle note morbide e bianche del muschio gli effluvi della rosa bulgara; Jasmine Musk, è un’ode al gelsomino celebrata da due differenti muschi: uno lindo e fruttato, l’altro profondo e tranquillizzante; Musk Pure, si afferma con un cuore d muschio bianco ravvivato da nuances floreali e guizzi d’agrumi. Complici dei bouquet, la White Suede Collection Lip Color, tre rossetti ispirati ai jus, e la White Suede Collection Sable Smoke Eye Quad, palette di quattro ombretti.
GUERLAIN
Orchidée Impériale
Orchidée Impériale di Guerlain, le cui formule contrastano il passare del tempo avvalendosi del segreto di longevità dell’orchidea scoperto dalla Maison, si completa con Le Concentré de Longevité, un siero che agisce sull’area del volume giovanile, il derma papillare. Composto da una rete di proteine riempitive e strutturali in cui si concentrano le fibre di collagene ed elastina che assicurano elasticità, sostegno e resilienza alla pelle è circondato da un ambiente povero di ossigeno responsabile della rottura del reticolo di fibre e dell’insorgere di rilassamento, perdita di volume e densità, contorni del viso meno definiti, rughe profonde, pori dilatati. La sua formula infatti, si avvale dell’esclusiva tecnologia Cell Respiration™ (che combina il potere di due orchidee e capace di riattivare la respirazione cellulare) che combatte l’ipossia migliorando l’ossigenazione cellulare, aumentandone l’energia e di conseguenza la longevità. Accato l’estratto di Tigurnat, che rafforza la struttura e la coesione delle fibre di supporto cutanee ridefinendo i contorni del viso, riempiendo le rughe e riducendo la visibilità dei pori, e l’estratto di rosa canina, che potenzia la produzione di fibre elastiche, ristruttura la matrice extracellulare e. grazie anche all’azione astringente, limita l’ingradimento e la deformazione dei pori, e rende più levigata e luminosa l’epidermide. Esclusiva anche la texture, dall’effetto setoso e poudreé per la presenza di perle opacizzanti e particelle riflettenti madreperlate che offrono una correzione naturale per un volto radioso e perfetto.
FERRAGAMO
Amo Flowerful
Salvatore Ferragamo offre una nuova dimensione olfattiva al bouquet Amo Ferragamo. Più fresca, più giovane, più esuberante, espressione della joie de vivre, dell’ottimismo contagioso e dalla vitalità. Attinge così al “flower power” , trionfo di fiori e colori, e diventa… Flowerful. Fruttato e fiorito, debutta con l’iconico accordo Italian Bitter della fragranza originaria punteggiato di yuzu e ribes nero, per poi rivelare un cuore che intreccia peonia rosa, gelsomino e fiori di pruno, velato da un sillage sensuale, sapiente alchimia di orchidea della vaniglia legni chiari e musk. Perfetto riflesso dell’essenza che racchiude, lo scrigno, illuminato da riflessi iridescenti grazie alla tecnologia Prisma™ che interagendo con la luce illumina il vetro di guizzi fluorescenti.
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AMOUAGE HILFIGER
Tommy Now
Celebra il potere del “now”, rappresentato dalla capacità dei giovani di vivere il momento con intensità e di abbracciare i cambiamenti con positività, ottimismo e con uno stile fresco e irriverente, la nuova coppia di fragranze di Tommy Hilfiger: Tommy Now e Tommy Girl Now. Per lui, un jus speziato e boisé racchiuso in un flacone blu d’ispirazione Vintage, che intreccia note agrumate di bergamotto e mandarino con accenti di zenzero, geranio, cardamomo ed estratti di legno. Per lei, un bouquet floreale e fruttato, vestito da uno scrigno bianco assoluto, che rivela un susseguirsi di menta fresca, mandarino, magnolia e caprifoglio, soffusi da cashmeran e muschio.
KIEHL’S
Opus XI
The Library Collection, collezione di fragranze ispirate al fascino di una biblioteca firmata da Amouage, in cui ogni jus cela storie, emozioni ed esperienze, proprio come un libro, accoglie un nuovo volume. Sui suoi scaffali arriva Opus XI, un’essenza che reinterpreta in chiave olfattiva “l’odierna ossessione per le “fake news”, la manipolazione delle informazioni e la consapevolezza che, una volta svelate, esprimono una forma pura di autenticità”. Il suo jus, evoca l’orientalismo moderno abbinata al vero oud ingredienti che lo imitano per creare un’illusione di realtà. Così al debutto, i sentori della maggiorana, le cui note scure e profonde si fondono con l’oud nel cuore e con lo storace nel sillage dando vita ad una sfumatura di oud vegetale sublimata dall’accordo woodleather che regala all’eco dell’essenza un carattere animale pungente e potente.
Love Oil for Lips Allea make-up e trattamento per assicurare alle labbra un soin ottimale e un finish glossy, Love Oil for Lips di Kiehl’s. La sua formula si avvale infatti di olio di cocco, nutriente e idratante, olio di moringa, restitutivo, emolliente e umettante, ed estratto di ciliegia acerola, anti-ossidante e rigenerante. Disponibile in cinque nuances (Untinted, Neon Pink, Botanical Blush, Apothecary Cherry e Midnight Orchid), rigenera, leviga e dona benessere e comfort alle labbra donando loro la stessa lucentezza e lo stesso éclat di un gloss.
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MICHAEL KORS
Sky Blossom Immaginiamolo così. Come una giornata di primavera in California, con il cielo limpido, il sole, e una brezza lieve che ci porta il profumo dei fiori e della natura, trascorsa godendosi quell’atmosfera calma e d’assoluto relax dove le ore scorrono lente. È Sky Blossom, la nuova fragranza di Michael Kors, un bouquet in limited edition che cattura il glamour rilassato e l’eleganza nonchalante di un giorno vissuto en plein air. Annunciato da uno scrigno essenziale, quasi una stele di cristallo azzurro chiaro ravvivata da un tocco di giallo, si rivela un’essenza avvolgente e luminosa. Guizzi di bergamotto, ribes nero e mandarino ne siglano il debutto, ricamando un cuore vibrante che allea tè verde, fresia e gelsomino, soffuso da un sillage seducente, sapiente alchimia di ambra grigia, muschio e muschio bianco.,
MALONE
Solid Perfume
MORESQUE
Secret Collection
Moresque guarda alle sue origini e svela la Secret Collection, frutto della sua primissima ricerca e antefatto della sua narrazione olfattiva. Cinque le fragranze, vestite da scrigni che rievocano le architetture moresche e il fascino di tradizioni lontane, essenze ancestrali e senza tempo che, alleando Oriente e Occidente, ripercorrono le antiche rotte dei mercanti di profumi avvelandosi di ingredienti preziosi abbinati in modo inedito. Seta, orientale, dal cuore avvolgente di mirra, ci porta a Venezia, nel ‘500 tra i mercanti di tessuti. Jasminisha, vibrante di gelsomino indiano, parla di passione svelata attraverso i passi della danza orientale Kathak. Soul Batik, avvolgente d’ambra, ci conduce in un villaggio di Giava per scoprire l’arte di questo tessuto e si rivela come la cera bollente che ne disegna i decori. Alma Pure, affascinante di rosa di Maggio, è un escape a Grasse tra le immense distese di rose, che sveleranno il loro “segreto” di seduzione solo ad un’anima pura. Ubar 1992, misteriosa d’incenso e di cuoio, racconta la storia dell’omonima città della Penisola Arabica, che, crollata su se stessa e inghiottita dalla sabbia per 1500 anni, fu ritrovata nel 1992.
Permette portare sempre con sé il profumo preferito per ravvivarne la scia in ogni momento, l’esclusiva Fragrance Combining™ Palette di Jo Malone. Trousse compatta e dal design elegante e minimal, ideale da far scivolare in borsetta, nella pochette da sera, o nella sacca per il tempo libero, racchiude due profumi solidi da scegliere secondo propri gusti tra i profumi del brand così da creare la propria coppia perfetta. Caratterizzati da una texture morbida e vellutata grazie alla presenza di cera d’api, i Solid Perfume possono essere applicati a piccoli tocchi su polsi, collo, décolleté e anche sulla punta dei capelli. Ma non è tutto. La palette é ricaricabile e basterà sostituire il refill per avere nuovamente la propria “coppia” vincente” oppure per sperimentare un nuovo abbinamento.
BELLEZZA GOUTAL
Linea Mani
Maison Goutal amplia il suo universo olfattivo con una collezione dedicata alle mani, le cui formule alleano un’azione soin, un tocco vellutato e un’intensa profumazione. Tre i prodotti in cui si declina la gamma, soffusi da altrettanti universi fragranti che rappresentano rispettivamente un viaggio in Italia per inebriarsi con i sentori d’erbe aromatiche delle colline toscane; un tuffo nel cuore di un giardino inglese, tra fiori selvatici, cespugli di ribes nero e rovi carichi di more; e un tour esotico sulle dune del deserto al calare della notte quando la sabbia rivela nuances ambrate, avvolgenti come il cashmere. Tre quindi, le formule. Savon Parfumé, con burro di karité e olio di mandorle dolci, deterge delicatamente rispettando l’idratazione cutanea. Gel Lavant Mains, sapone liquido con un attivo detergente a base di zucchero e glicerina offre una detersione ottimale, dona morbidezza e comfort all’epidermide e rivela un’anima “green” a tutela dell’ambiente grazie alla confezione ricaricabile con l’apposito eco-refill. Baume Mains, balsamo vellutato arricchito di burro di karité, burro di Illpé e olio di camelia, nutre, lenisce e regala sericità e morbidezza.
STENDHAL
Bio Program
Dedicata alla pelle fragile, sensibile e soggetta ad arrossamenti, la linea Bio Program di Stendhal si amplia con la Masque Cocon Apaisant, specifica per assicurare un’azione lenitiva, restitutiva e idratante. Maschera innovativa dalla texture avvolgente e vaporosa ad “effetto schiuma”, deve la sua efficacia a una formula esclusiva connubio di Redyless®, che attenua gli arrossamenti transitori e permanenti, e di Anasensyl®, che riduce la sensibilità cutanea e lenisce, la cui sinergia assicura idratazione, benessere e comfort all’epidermide, ripristinandone l’equilibrio ottimale.
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AHAVA
Time to Smooth
Must delle routine beauty asiatiche, le Facial Essence hanno ormai conquistato un ruolo di primo piano anche nella nostra mise en beauté quotidiana per i loro molteplici atout. Da sempre attenta alle nuove esigenze femminili, Ahava presenta Time to Smooth, lozione leggera complice indispensabile del soin abituale. La sua formula migliora l’idratazione e la sericità della pelle rendendola più ricettiva ai successivi trattamenti; contribuisce a prevenire e contrastare i primi segni d’invecchiamento; uniforma l’incarnato, ripristina la capacità della cute di rigenerarsi e difendersi, tonifica, illumina, dona nuova freschezza, e offre comfort immediato, avvalendosi di un esclusivo pool di attivi (Harmoniance™, Gatuline® Renew, Natriance Brightener™, 3D™ Complex, Sodium Hyluronate e Pentavitin®).
BELLEZZA THE MERCHANT OF VENICE
Blue Tea The Merchant of Venice prosegue il suo viaggio nel lontano Oriente e ne cristallizza i profumi e la magia in una nuova essenza: Blue Tea. Protagonista del bouquet, il tè blu, o meglio il Blue Chai’s Butterfly Pea Blossom, una pregiata qualità di tè Oolong cinese, utilizzato per la prima volta in un profumo dal brand che si è avvalso di un esclusivo processo di estrazione per mantenerne intatte le note. A sublimarne l’accordo, noce moscata al debutto, un cuore floreale di rosa, magnolia e neroli, e un’eco avvolgente che allea mate, vetiver e muschio. Suggestioni d’Oriente anche per lo scrigno, un’ampolla laccata bianco candido decorata con disegni ispirati ai dipinti della tradizione cinese.
INNOXA
Emulsione Mani
Esposte quotidianamente alle aggressioni ambientali, le mani, d’inverno più che mai, quando freddo e gelo la fanno da padrone, hanno bisogno di un soin specifico che assicuri loro idratazione, nutrimento e comfort contrastando così aridità, rossori, irritazioni e invecchiamento precoce. Forte della sua expertise Innoxa dedica loro l’Emulsione Mani, un morbido latte la cui formula si avvale di acido ribonucleico, dall’azione anti-age e rivitalizzante. Applicata con regolarità, dona sericità ed elasticità all’epidermide, attenua segni del tempo e macchie scure e offre immediato comfort.
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LULLAGE
AcneXpert
Arriva in Italia Lullage, brand skincare dell’azienda spagnola Bella Aurora Labs. E per il suo debutto, sceglie la linea AcneXpert, dedicata alle pelli grasse, impure e con imperfezioni. Tre i prodotti. Gel Detergente Purificante, assicura una pulizia profonda, assorbe e rimuove il sebo in eccesso e le impurità che occludono i pori, inibisce la proliferazione del batterio p.acnes ed esplica un’azione idratante, lenitiva e prebiotica. Rinnovatore Cellulare Concentrato, scrub delicato, è caratterizzato da un sistema a Tripla Azione crono-attiva che rilascia in modo controllato e graduale acido glicolico, acido salicilico e acido azelaico per eliminare cellule morte e impurità, minimizzare le imperfezioni e controllare gli eccessi di lucidità. Serum 360° Trattamento Intensivo, si avvale di una triplice tecnologia seboregolatrice e dell’esclusivo “drone cosmetico” che libera gli attivi anti-age in maniera mirata e intensa all’interno dei fibroblasti per garantire un’azione particolarmente efficace nel ridurre inestetismi cutanei, arrossamenti e comedoni, nell’incrementare la sintesi del collagene e dell’elastina e nel offrire al volto un aspetto serico e mat.
BENESSERE
SULLA NEVE D CON AMORE
APPASSIONATI DI SPORT ALPINI, CULTORI DEL BENESSERE E INNAMORATI PREPARATEVI A PARTIRE. L’HOTeL TYrOL, INCASTONATO NEI PAESAGGI INNEVATI DELLA VAL GARDENA, VI ASPETTA PER REGALAVI UNA VACANZA A TUTTO WELLNESS TRA TRADIZIONE E MODERNITÀ, CON UNA SORPRESA SPECIALE PER SAN VALENTINO. M A R I NA sAnTIn
ICI INVERNO E... C’è
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chi immagina già, sci ai piedi, di lanciarsi in spericolate discese lungo pendii innevati. E c’è chi sogna candidi paesaggi di fiaba dall’atmosfera magica, momenti di relax avvolti dal tepore del fuoco del caminetto, e parentesi beauty & wellness, dedicate alla remise en forme, al benessere psicofisico, all’equilibrio di corpo e mente e alla cura di sé.
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benessere
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conciliare gli opposti, incastonato tra le alte vette a Selva di Val Gardena, l’Hotel Tyrol, punto di riferimento dell’ospitalità gardenese che allea tradizione, autenticità, modernità e raffinatezza per regalare una vacanza davvero da ricordare e per far sentire i propri ospiti “a casa”. Il motivo è presto detto. In primis, per la gioia degli amanti degli sport in alta quota, pochi metri lo separano dallo skilift e in meno di un minuto si è in pista (la Serraronda vi aspetta). Inoltre, si possono fare escursioni con le ciaspole accompagnati dalle esperte guide alpine, dedicarsi allo sci di fondo o ancora provare l’arrampicata sportiva su pareti ghiacciate e cascate di ghiaccio. Ma il côté bien-etre non è da meno. L’Hotel Tyrol accoglie un’ampia area wellness e l’esclusiva Paravis Spa. Ecco allora la piscina coperta riscaldata a 30° con
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Tyrol Experience Valentines Day
Atmosfera meraviglia per la baita in Alpe Juac, “nido di montagna” che rende unica la proposta per San Valentino dell’Hotel Tyrol.
Hotel Tyrol Strada Puez 12 • Selva di Val Gardena (Bz) Tel. 0471.774100, info@tyrolhotel.it • www.tyrolhotel.it
pavimento in marmo, gli idromassaggi (da provare quello esterno, davvero suggestivo durante le nevicate invernali), le saune (davvero unica quella “in baita” nel giardino) e il bagnoturco. Varcando la soglia della Paravis Spa, si inizierà un inedito viaggio multisensoriale tra profumi inebrianti, luce delle candele e musica soffusa, scoprendo i numerosi trattamenti per viso e corpo ispirati alla natura o frutto delle più recenti acquisizioni della cosmesi. Se tutto questo vi ha già conquistato e siete pronti a partire, bhé, c’è di più. Per festeggiare il giorno degli innamorati, il 14 febbraio, l’Hotel Tyrol ha pensato un pacchetto speciale: “Tyrol Experience Valentines Day” un soggiorno di due notti di cui una da trascorrere, con tanto di cena a lume di candela e colazione gourmande, alla baita in Alpe Juac, raggiungibile solo camminando per un’ora con le ciaspole. Il giorno seguente, lasciato in “nido di montagna” ci si potrà dedicare al relax e al benessere n concedendosi coccole speciali alla Paravis Spa.
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SEBASTIAN DESIGN
VINCENTE SAPIENTE CONNUBIO DI TRADIZIONE E MODERNITÀ; ISPIRAZIONE MULTICULTURALE; ABILE USO DEL COLORE; E UNA VISIONE DEL DESIGN BASATA SU UNA FILOSOFIA ETICA E IMPEGNATA. QUESTI I “BASIC” DELL’UNIVERSO CREATIVO DI SEBASTIAN HERKNER, ELETTO DA MAISON & OBJET “DESIGNER OF THE YEAR”. M A R I NA S A N T I N
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PESSO SI DICE CHE L’ETÀ È SOLO UN NUMERO. E gli esempi sono tanti… A
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darne ulteriore conferma, Sebastian Herkner, designer tedesco che a 37 anni ha già raggiunto i massimi livelli nell’universo della creazione. Formazione all’Università di Arte e Design di Offenbach; molteplici collaborazioni con i più prestigiosi brand (oltre 21 progetti solo nel 2018); e più di 30 riconoscimenti per il suo design che mixa innovazione e tradizione negli ultimi dieci anni. Un percorso davvero notevole che ha catturato l’interesse di Maison & Objet, il salone parigino dell’art de vivre, dell’home décor e del design, da sempre alla ricerca dei creatori che lasciano il segno nel loro tempo per originalità ed eccellenza. Infatti, l’ha eletto “Designer of the Year” della sua ultima edizione parigina. Chi è Sebastian Herkner? Apre il suo studio nel 2006, a Offenbach, e fin dagli esordi si fa portavoce di un design che allea tradizione e creatività, nuove tecnologie e artigianalità. Esempio ne sia la sua prima creazione emblematica, il tavolo “Bell”, dove il ripiano in acciaio e ottone si posa su una base di vetro soffiato a bocca in una secolare vetreria bavarese. Subito non ebbe fortuna. Nessun produttore nel 2009 sposò il suo progetto “Questo Questo abbinamento di materiali totalmente inusuale a quei tempi non interessava a nessuno” nessuno”,, racconta, e dovrà
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aspettare tre anni perché grazie all’incontro con Classi-Con la sua tavola diventasse una realtà e un immediato best seller. DESIGN “L’importante - spiega - è continuare e far riviere il savoir-faire artigianale perché è l’eredità di una cultura”. Un savoir-faire che nel suo lavoro si abbina alle nuove tecnologie. Come nella sedia “118” (Thonet, 2018) la cui realizzazione ha unito la macchina a controllo numerico e la piegatura del legno a vapore. Non solo arredo però. Il suo desiderio di sfida e la sua visione inedita lo portano a firmare occhiali, biciclette, flaconi di profumo con incursioni anche nel settore dell’architettura interna e del fashion. È ancora studente quando fa uno stage da Stella McCartney (“mi interessavano il processo di produzione della moda e l’abbinamento dei colori”) ”) grazie al quale acquisisce l’abilità di associare i colori divenuta presto una firma distintiva delle sue creazioni. “Spesso i designer pensano solo all’ultimo al colore. Personalmente io lo metto a monte del processo creativo, a volte ci vogliono anni per trovare l’associazione giusta” giusta”. Dove trova l’ispirazione? Sebastian Herkner attinge ovunque: alla sua équipe composta da professionisti provenienti ai quattro angoli del mondo e ai suoi viaggi (“Le “Le altre culture, il savoir-faire, i modi di vita, tutto questo mi nutre”,, dichiara), ma anche ai materiali tradizionali (ceramica, cuoio, marmo) e all’arte. Suggestioni diverse provenienti da altrettanti universi, distanti tra loro ma tutti in perfetto accordo con il fil rouge che lega tutti i progetti di Sebastian Herkner: la ricerca dell’autenticità, la preoccupazione per sostenibilità dei materiali, il rispetto del tempo necessario per ottenere una buon lavoro. Elementi fondamentali della sua filosofia del design, etica e impegnata, in cui il processo di creazione è importante quanto l’oggetto finito. Per averne la prova, basta guardare le immagini di queste pagine. ■
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ci b o festa per gli occhi No food? No social. Le immagini che ritraggono il cibo sono tra le più postate e condivise. Tanto che la fotografia è diventata parte dell’esperienza culinaria. Ad Amsterdam, una mostra, “Feast for the Eyes – The History of Food in Photography”, esplora le figure e i movimenti più importanti della fotografia alimentare. m a r i na s a n t i n
i www.foam.org.
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ed ruSCha
sPaM (cuT in half) 191
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ARÀ PER LE SUE FORME,
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capaci spesso di rimandare all’universo del design e dell’architettura; per i suoi colori, vibranti e “gourmand”; per i suoi molteplici significati da quello sociale a quello psicologico; o per il suo essere parte della vita quotidiana, ma il cibo è da sempre uno dei soggetti più frequenti nella storia della fotografia. Mai come in questi ultimi tempi però, è assurto a “star” dell’obiettivo. L’interesse per la fotografia alimentare e per il cibo è cresciuto esponenzialmente grazie ai social.
ouka leele
PEluquErÌa, 1979
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s
utti ci siamo trasformati in food photographer e postando e condividendo le immagini sulle piattaforme Instagram, Facebook, Twitter, Snapchat, abbiamo fatto sì che la fotografia sia diventata parte dell’esperienza culinaria stessa, influencer e, soprattutto “cibo per gli occhi”. Tanto che questa sua ultima valenza è la protagonista di una mostra esclusiva “Feast for the Eyes - The History of Food in Photography”, in scena al Foam Fotografiemuseum di Amsterdam fino a 3 marzo 2019. La rassegna, esplora le figure e i movimenti più importanti della food photography non solo nelle arti visive ma anche nella fotografia commerciale e scientifica e nel foto-giornalismo. Dalla banalità del dinner-breakfast speciale di Stephen Shore, allo still life allegorico di Laura Letinsky, dai “queer” donuts di Joseph Maida ai libri di cuìcina anni ’60 passando per la Mona Lisa di Andy Wahrol reinterpretata in versione burro d’arachidi e marmellata da Vik Muniz. Tre i temi indagati da “Feast for the Eyes” che esplorano come viene rappresentato il cibo e quale può essere il suo significato. Still Life, uno dei generi più popolari nella pittura, è il punto di partenza. Le immagini mostrano come gli artisti si sono ispirati a questa categoria e come è cambiata con il passare del tempo. Around the Table,
Vik Muniz
Double Mona Lisa After Warhol Peanut Butter Jelly, 1999
Stephen Shore
Trails End Restaurant Kanab Utah August 10, 1973
Joseph Maida
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#fishy #donut #divers #thingsarequeer 2015
Hank Willis Thomas
The Mandingo of Sandwiches, Unbranded Reflections in Black by Corporate America 2007
Weegee
J Stazzone is an WPA and enjoys his etc, 1940
Sandy Skoglund
Peas on a Plate, 1978
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Martin Parr
Untitled Hot Dog Stand 1983, 1985
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racconta il rituale che si svolge attorno al cibo e guarda anche all’identità culturale che in esso si riflette. Playing with Food, mostra cosa accade quando umorismo, divertimento e ironia incontrano il cibo. A rendere ancor più coinvolgente e interessante la storia visiva raccontata dalle fotografie, libri di cucina che, esposti lungo il percorso fortificano il significato espresso dalle immagini e le conn testualizzano.
Robert Cumming
WatermelonBread, 1970
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