Spedizione in A.P. - 45% - art. 2 comma 20/B legge 662/96 - Filiale di Milano - € 2,50 - ISSN 2499-1724 - Copia omaggio
ANNO 17
Y.IT
N°1-2/2020 GENNAIO-FEBBRAIO LA BELLEZZA È LUSSO QUOTIDIANO
U R R I S XU TE UIC LU Y ET SL SEG DAIL W W. NE LA WW AL TI VI RI ISC :
FONDATO DA LUCIANO PARISINI
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GRAMMATICALMENTE... INNANZITUTTO
M
I CI VEDO ANCORA: testa a capofitto nello spazio di un banco dopoguerra, libro scassato, trafugato tra i tanti del LU C I A N O PA R I S I N I mercatino usati. Non ce la faccio e la condanna arriva. Il tributo è in inglese. Voce alta del teacher, del professore: fuori! cella grande, cielo aperto! Nevica, ho le scarpe di mio fratello maggiore: a lui sono piccole a me enormi, ma sono passaggi da carestia, protocollo inevitabile. Che ho fatto? Sbirciavo, anzi tentavo di sbirciare la grammatica per rendere meno disastrosa una traduzione da consegnare. Anni Cinquanta, terza media: neanche sbirciare! Se poi hai altre negatività, i numeri, la geografia, religione, il giudizio del teacher ti condanna rimandato a settembre e la tuta bleu… non te la cavi più. Possibile? Possibile. Colpa della grammatica, ingiustificabile da madre che non sa. Ecco: il prologo è da teatrino, lo so. La verità ha sempre un baffo di sospetto e se non sei furbo, ci caschi. No, non ci sono cascato, ho continuato a frequentare, sono entrato nella cella grande a cielo aperto anche per altre grammatiche, ma quella, quella dello sbircio, mi è profondamente rimasta. Tanto che Giorgia Martone me l’ha richiamata. Non con un libro scassato: stavolta volume d’alto assemblaggio, stupendo nei colori, pagine a discriminazione capitoli con disegni mirabili, gioco di trasposizioni a genio grafico di un Michele Rocchetti a graziante cromia. Eppure, eppure è… grammatica, Grammatica del Profumo. E stavolta non c’è solo lo spazio del banco dopoguerra, ma una enciclopedia che interpreta e insegna e lo scorrere di trecento pagine diventa piacere, assuefazione a un interminabile gioco. Una Grammatica gioco? No, il gioco sta nel concepire, nel godere di tutto ciò che non si sa, anche sulla verità nascosta dei sentori, ovunque omaggio di una natura generosa che spesso non riusciamo a capire, a gustare, a sorprenderci. Questa la Grammatica di Giorgia: un libro documento per scienziati bambini, voglia di sfogliare, anche per sorprenderci dei disegni della natura che traggono di lontano per proiettare al presente e al futuro l’elaborato giocattolo delle essenze, nomi e cognomi di un popolo di genialità che non conosciamo appieno e che solo i gran maestri (sempre attenti che non occhieggi sottobanco…) fingono di sapientemente elaborare per procurarci “la novità” che comunque faccia business.
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Dovrei far nota ora, citando e gioendo del tutto delle trecento pagine: ma questo non è un volume da stelle di critica e nemmeno un romanzo sull’ignoto della natura. Qui tutto è vero come a pagina 276: c’è il “nespolo” che faceva terrore nel bottino di mie squallide merende e che poi, nell’età della supponenza, ho acquistato a capolavoro d’omonimia Ugo Nespolo. E invece: un frutto dal mirabile intento, segnalare il passaggio delle stagioni, primo al fiore in primavera, ultimo al frutto in ottobre. E un bocciolo d’ammirazione alla donna virtuosa. ■
SOMMARIO
N°1-2 GENNAIO-FEBBRAIO 2020
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DOSSIER
31° Premio internazionale Accademia del profumo
è già voto! Fino al 25 aprile
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EDITORIALE
Le considerazioni di Luciano Parisini
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CULTURA
Ritratto di donna
RIBALTA
Gianluca Toniolo
il sogno degli anni Venti “raccontato” al femminile
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e lui ha detto…
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FOCUS ON
SPECIALE
con Gisele e le staminali…
il neon è… fragrante
RUBRICHE
Dior Capture Totale
YSL Black Opium
10 12 STILE DIEGO DALLA PALMA
DALLA FRANCIA
SILVIA MANZONI
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DAGLI USA
CAROLE HALLAC
42 CINETIME ANNAROSA SETTELLI
DAILY LUXURY • Mensile di HIGH PUBLISHER EDITORIALE Direttore responsabile: Luciano Parisini • Direttore generale: Diana Baravelli • Caporedattore: Marina Santin Redazione: Lucio Chiari, Giulia Zoni, Paola Cardona • Progetto grafico: Denni Poletti • Fotografo: Graziano Ferrari Collaborano: Diego Dalla Palma (stile) • Rebecca Belize (food) • Lorena Poletti (design) • Lucia Parisini (accessori) Estero: Silvia Manzoni (FRANCIA) • Carole Hallac (USA) • Autorizzazione del Tribunale Bologna n° 7396 in data 15/01/2004.
N°1-2 GENNAIO-FEBBRAIO 2020
SOMMARIO
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SPECIALE
Kenzo sempre più Poppy…
82 BENESSERE
Preidlhof Luxury DolceVita trasformational wellness
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Profondo blue
Le novità
LOOK
BELLEZZA
i trend must have
dell’universo beauty
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DESIGN
FOOD
Designer of the Year
il “mondo” dei funghi si racconta alla Somerset House di Londra
Michael Anastassiades
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THE NEW EAU DE PARFUM
DUA LIPA
CHIC & SHOCK STILE
Elodie
D I E G O DA L L A PA L M A
SANREMO CHIC Elodie è un caso: voce interessante, personalità di spicco, immagine curata e incisiva. Un bell’esempio del mondo canoro made in Italy.
Levante SANREMO CHIC
Levante rappresenta un’Italia canora raffinata e singolare. Dietro di lei c’è un’attenta e controllata operazione di marketing discografico con un risultato davvero significativo.
Elettra Lamborghini SANREMO SHOCK Chissà che diranno, i posteri, di Sanremo 2020! Di certo, ricorderemo malinconicamente un esempio per tutto il mondo femminile e per ciò che esso, a fatica, ha conquistato. L’aberrante Elettra Lamborghini rappresenta la sconfitta per ogni donna intelligente.
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Rita Pavone SANREMO SHOCK Le straordinarie capacità canore e artistiche di Rita Pavone sono offuscate e umiliate dal terrore della vecchiaia. Visibile sul viso, purtroppo.
IL BEAUTY È… SLOW DALLA FRANCIA S I LV I A M A N Z O N I
L’
AVVENIRE DELLA COSMESI? Per l’85% delle francesi - secon-
do un recente sondaggio di Harris Interactive presentato a Parigi - sarà Slow, ossia cosciente e responsabile. Un movimento che attraversa ormai in modo trasversale tutta la società e che arriva con forza anche nel beauty. In Francia è nato sei anni fa il label internazionale Slow Cosmétique,, attribuito da una giuria indipendente che controlla non solo le formule e gli imballaggi ma anche i messaggi del marketing, che non deve fare promesse esagerate ma mirare piuttosto a sensibilizzare il consumatore sulla produzione, e il sourcing. Le marche che si fregiano di questa “etichetta” (attualmente 219 in 10 paesi) sono quelle che registrano la crescita più alta: in media nel 2019 i loro fatturati sono aumentati del 31% rispetto all’anno precedente. Buone notizie anche sul versante del consumatore: il label gode di una buona notorietà soprattutto tra i giovani e l’89% condivide i valori dell’associazione.
Sézane
Il brand di moda più in voga tra la giovane generazione francese, entra nel beauty con una collezione in vendita in esclusiva da Sephora (e sul sito di e-commerce). Lanciato su Internet nel 2013 dall’autodidatta Morgane Sézalory, il marchio si è subito caratterizzato per le sue scelte “sostenibili” e il suo impegno sociale. Oggi, apre la sua offerta ai cosmetici con un’Eau con astuccio di carta riciclata, sapone liquido per le mani, latte idratante e stick per le labbra. Le formule sono naturali al 95% e prodotte in Francia. Il retailer francese è anche entrato in partnership con Sézane per creare una gamma di pennelli in fibre sintetiche e legno sostenibile. Il 10% delle vendite della collezione Sephora loves Sézane sarà devoluto a Demain, un’associazione che promuove l’accesso all’educazione ai giovani in situazione di difficoltà.
Fitness
La grande tendenza in Francia è frequentare dei corsi ispirati alle coreografie dei grandi cabaret parigini. Si chiamano Fit’Ballet Cabaret, Showgirl Workhout o semplicemente Cabaret, e sono tenuti da insegnanti che hanno fatto parte del corpo di ballo del Lido, del Moulin Rouge o del Crazy Horse. In programma, esercizi per rinforzare i muscoli e per potenziare la flessibilità, con grande attenzione alla schiena per poter avere un bel portamento. Gli sforzi sono compensati dalla
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creazione di una coreografia che rende la pratica più piacevole, con un’influenza positiva sull’umore. Le più motivate possono anche imparare i celebri passi del cancan.
Véronique Gabai
Una nuova linea di profumi ispirata dagli ingredienti e dagli odori del Mediterraneo. L’ha creata Véronique Gabai (www.veroniquegabai.com), che dopo aver lavorato per Guerlain ed Estée Lauder si è consacrata a un progetto personale. Nata sulla Costa Azzurra, ad Antibes, questa francese trapiantata a New York non ha mai tagliato il cordone che la lega alla sua terra natale. “Proprio viaggiando mi sono resa conto di quanto fosse eccezionale: la natura e la luce sono particolari in questa regione, per questo gli artisti sono così ispirati quando vengono qui. Eppoi siamo vicini a Grasse, la capitale del profumo, e vi si coltiva un art de vivre che fonda le sue radici sul piacere e la bellezza”, afferma la creatrice. La caratteristica di queste fragranze è che possono essere sovrapposte a dei “booster” per creare un jus quasi su-misura. “Ogni profumo contiene ingredienti della flora locale (mimosa, iris, agrumi, gelsomino…) e in ognuno c’è sia una parte di luce e una di mistero. Spetta a chi li porta accentuare o attenuare il primo o il secondo aspetto attraverso i Booster: l’Eau du Jour (bergamotto e legni) o l’Eau de la Nuit (ambra, muschi e legni) che possono a ■ loro volta essere indossate da sole” spiega.
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GRANDI “ASSENTI” DAGLI USA
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NA FASHION WEEK “DIVERSA” quella di New York, con assenti di spicco in calendario. Mancano all’appello i grandi nomi: Ralph Lauren, TomC A R O L E H A L L AC my Hilfiger che sfila a Londra, Tom Ford che porta lo show a Los Angeles in occasione degli Oscar, e Jeremy Scott che sfilerà a Parigi in occsasione dell’Haute Couture. Un vuoto che si farà sentire, considerando che Alexander Wang sfila fuori calendario e Calvin Klein che ha lasciato le passerelle.
Kat Von D
Calvin Klein
Dopo dodici anni nell’industria della bellezza, Kat Von D lascia l’azienda di make-up che ha creato in collaborazione Kendo, parte di LVMH. La tattoo artist e modella ha deciso di vendere le sue quote per dedicarsi a progetti musicali, una linea di scarpe vegana, e il suo nuovo bebè. La linea sarà ribattezzata KVD Vegan Beauty.
Giusto in tempo per San Valentino, il designer lancia una nuova fragranza femminile, Euphoria Blush. Essenza gourmand, rivela note fruttate di mandarino, mora e lampone al debutto; un cuore fiorito di gelsomino, orchidea e rosa; e una base legnosa con cioccolato nero e ambra.
Opening Ceremony
Tiffany
Dopo Barneys, chiude Opening Ceremony, un altro negozio iconico di New York. La boutique, aperta nel 2002, proponeva una scelta curata di brand tra cui Telfar e Raf Simons e una sua linea, con un cult following tra gli amanti della moda indie. Il loro brand è stato acquistato da New Guards Group, proprietario di Farfetch e di marchi di streetwear come OffWhite e Palm Angels.
Sono iniziati i lavori di rinnovamento del leggendario negozio. La ristrutturazione totale della palazzina, la prima dal 1940, durerà ben due anni, ma il gioielliere ha creato una boutique pop up alla porta accanto che si chiama, appunto, Tiffany Flagship Next Door. Su quattro piani, include un modello dell’Empire State Building realizzato con le iconiche scatolette blu, e stanze VIP per vedere pezzi importanti in privato.
Tom Ford
California
Nuovo profumo per Tom Ford. Lancia Rose Prick, un bouquet romantico, parte della sua collezione Private Blend. Racchiuso in in una boccetta rosa antico, accoglie essenze di tre tipi di rose e note speziate di pepe e curcuma.
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È il primo stato americano a vietare la vendita di prodotti testati su animali. Con il California Cruelty-Free Cosmetics Act, chi vende un prodotto cosmetico non in regola con la legge, dal profumo al trucco e allo skincare, può essere multato fino a cinquemila dollari. ■
31° PREMIO INTERNAZIONALE ACCADEMIA DEL PROFUMO
È VOTO L’ACCADEMIA “GIOCA” IL 20. È l’era nuova di una roulette che tiene sempre accese le luci del desiderio. Di anno in anno il tavolo propone, dispone, sempre rinnovando; e sui colori dei profumi giunti in nomination, le pedine del pubblico e le scelte di speciali, prestigiose giurie, invadono il banco già “spiegato” alle scelte. Ma fuor d’alchimie d’elaborato scrivere: dal 27 gennaio (sino al 25 aprile) si vota e il tavolo delle preferenze avrà luce sino alla conclusione del “gioco” disposto esclusivamente per il pubblico, che entra in centinaia e centinaia di profumerie, dove l’invito alla scelta è sollecitato da una gioiosa messinscena.
Nuova, certo, come nuovo è questo passo dell’Accademia che si avvale di presidente a intelligente e affascinante caratura femminile, Ambra Martone, che succede a Luciano Bertinelli, autentico gotha di qualche reinvestitura appassionatamente interpretata. E dal vertice al contorno di una reggenza organizzativa che riesce già a supportare (non sopportare…) il tenace diktat presidenziale. Eppoi, eppoi? Certo, il logo, quel flacone di fiori, bianco candido, sul serioso d’eccellenza del nero. Il nuovo che sale, come è sempre salito, edizio-
ne per edizione. E noi di Daily costantemente impegnati (dalla fondazione) a generoso coinvolgimento: come del resto dimostra, da sempre, la serie di pagine che, a seguire, magnificano i candidati ai gran premi, annunciati sul palco degli applausi, nella suggestione del Museo della Scienza e della Tecnologia, a Milano, la notte del 14 maggio. E sarà festa, dovuta, esaltata, per un mondo profumo che non ha e non deve avere ripensamenti. Anche se qualcuno da malcelato nascondino, alita l’eccepire dell’inquieta incertezza.
LUCIANO PARISINI
31° PREMIO INTERNAZIONALE ACCADEMIA DEL PROFUMO
PREMIO GIURIA CONSUMATORI MIGLIOR PROFUMO DELL’ANNO FEMMINILE
AMO FERRAGAMO FLOWERFUL SALVATORE FERRAGAMO
31° PREMIO INTERNAZIONALE ACCADEMIA DEL PROFUMO
PREMIO GIURIA CONSUMATORI MIGLIOR PROFUMO DELL’ANNO FEMMINILE
CHLOÉ L’EAU
31° PREMIO INTERNAZIONALE ACCADEMIA DEL PROFUMO
PREMIO GIURIA CONSUMATORI MIGLIOR PROFUMO DELL’ANNO FEMMINILE
GOOD GIRL CAROLINA HERRERA
31° PREMIO INTERNAZIONALE ACCADEMIA DEL PROFUMO
PREMIO GIURIA CONSUMATORI MIGLIOR PROFUMO DELL’ANNO FEMMINILE
GUCCI MÉMOIRE D’UNE ODEUR
31° PREMIO INTERNAZIONALE ACCADEMIA DEL PROFUMO
PREMIO GIURIA CONSUMATORI MIGLIOR PROFUMO DELL’ANNO FEMMINILE
IDÔLE LANCÔME
31° PREMIO INTERNAZIONALE ACCADEMIA DEL PROFUMO
PREMIO GIURIA CONSUMATORI MIGLIOR PROFUMO DELL’ANNO FEMMINILE
JOY BY DIOR EAU DE PARFUM INTENSE
31° PREMIO INTERNAZIONALE ACCADEMIA DEL PROFUMO
PREMIO GIURIA CONSUMATORI MIGLIOR PROFUMO DELL’ANNO FEMMINILE
LIBRE YVES SAINT LAURENT
31° PREMIO INTERNAZIONALE ACCADEMIA DEL PROFUMO
PREMIO GIURIA CONSUMATORI MIGLIOR PROFUMO DELL’ANNO FEMMINILE
NARCISO RODRIGUEZ FOR HER PURE MUSC
31° PREMIO INTERNAZIONALE ACCADEMIA DEL PROFUMO
PREMIO GIURIA CONSUMATORI MIGLIOR PROFUMO DELL’ANNO FEMMINILE
SPLENDIDA TUBEREUSE MYSTIQUE BULGARI
31° PREMIO INTERNAZIONALE ACCADEMIA DEL PROFUMO
PREMIO GIURIA CONSUMATORI MIGLIOR PROFUMO DELL’ANNO FEMMINILE
TOM FORD MÉTALLIQUE
31° PREMIO INTERNAZIONALE ACCADEMIA DEL PROFUMO
PREMIO GIURIA CONSUMATORI MIGLIOR PROFUMO DELL’ANNO MASCHILE
BORN IN ROMA UOMO VALENTINO
31° PREMIO INTERNAZIONALE ACCADEMIA DEL PROFUMO
PREMIO GIURIA CONSUMATORI MIGLIOR PROFUMO DELL’ANNO MASCHILE
BULGARI MAN WOOD NEROLI
31° PREMIO INTERNAZIONALE ACCADEMIA DEL PROFUMO
PREMIO GIURIA CONSUMATORI MIGLIOR PROFUMO DELL’ANNO MASCHILE
CODE ABSOLU GIORGIO ARMANI
31° PREMIO INTERNAZIONALE ACCADEMIA DEL PROFUMO
PREMIO GIURIA CONSUMATORI MIGLIOR PROFUMO DELL’ANNO MASCHILE
DIOR SAUVAGE PARFUM
31° PREMIO INTERNAZIONALE ACCADEMIA DEL PROFUMO
PREMIO GIURIA CONSUMATORI MIGLIOR PROFUMO DELL’ANNO MASCHILE
HUGO BOSS BOTTLED INFINITE
31° PREMIO INTERNAZIONALE ACCADEMIA DEL PROFUMO
PREMIO GIURIA CONSUMATORI MIGLIOR PROFUMO DELL’ANNO MASCHILE
K BY DOLCE & GABBANA
31° PREMIO INTERNAZIONALE ACCADEMIA DEL PROFUMO
PREMIO GIURIA CONSUMATORI MIGLIOR PROFUMO DELL’ANNO MASCHILE
MONTBLANC EXPLORER
31° PREMIO INTERNAZIONALE ACCADEMIA DEL PROFUMO
PREMIO GIURIA CONSUMATORI MIGLIOR PROFUMO DELL’ANNO MASCHILE
TIFFANY & LOVE FOR HIM
30° PREMIO INTERNAZIONALE ACCADEMIA DEL PROFUMO
PREMIO GIURIA CONSUMATORI MIGLIOR PROFUMO DELL’ANNO MASCHILE
TRUSSARDI RIFLESSO BLUE VIBE
30° PREMIO INTERNAZIONALE ACCADEMIA DEL PROFUMO
PREMIO GIURIA CONSUMATORI MIGLIOR PROFUMO DELL’ANNO MASCHILE
UOMO SALVATORE FERRAGAMO URBAN FEEL
31° PREMIO INTERNAZIONALE ACCADEMIA DEL PROFUMO PREMIO GIURIA TECNICA MIGLIOR CREAZIONE OLFATTIVA
GOOD GIRL CAROLINA HERRERA NASO CREATORE: LOUISE TURNER
PREMIO GIURIA TECNICA MIGLIOR PROFUMO MADE IN ITALY
ACQUA ACQUA DI PARMA DI PARMA VANIGLIA EAU BLU DE PARFUM MEDITERRANEO CIPRESSO NASO CREATORE: FRANÇOIS DEMACHY DI TOSCANA
NARCISO RODRIGUEZ FOR HER PURE MUSC
BOTTEGA VENETA ILLUSIONE FOR HIM
NASO CREATORE: SONIA CONSTANT
NASO CREATORE: ANTOINE MAISONDIEU
TIFFANY & LOVE FOR HER
K BY DOLCE &GABBANA
NASI CREATORI: HONORINE BLANC MARIE SALAMAGNE
NASI CREATORI: DAPHNÉ BUGEY NATHALIE LORSON
PREMIO GIURIA TECNICA MIGLIOR PACKAGING
ACQUA DI PARMA VANIGLIA EAU DE PARFUM
BOTTEGA VENETA ILLUSIONE FOR HIM
IDÔLE LANCÔME
SIGNORINA RIBELLE SALVATORE FERRAGAMO
BULGARI MAN WOOD NEROLI
LIBRE YVES SAINT LAURENT
MONTBLANC EXPLORER
SPLENDIDA TUBEREUSE MYSTIQUE BULGARI
UOMO SALVATORE FERRAGAMO URBAN FEEL
TIFFANY & LOVE FOR HER
Y LIVE YVES SAINT LAURENT
31° PREMIO INTERNAZIONALE ACCADEMIA DEL PROFUMO PREMIO GIURIA VIP MIGLIOR COMUNICAZIONE
GUCCI GUILTY POUR FEMME
BORN IN ROMA UOMO VALENTINO
GUCCI MÉMOIRE D’UNE ODEUR
L’EAU D’ISSEY POUR HOMME WOOD &WOOD ISSEY MIYAKE
IDÔLE LANCOME
TIFFANY & LOVE FOR HIM
PREMIO GIURIA TECNICA PREMIO GIURIA TECNICA PREMIO GIURIA TECNICA MIGLIOR PROFUMO MIGLIOR PROFUMO MIGLIOR PROFUMO COLLEZIONE ESCLUSIVA ARTISTICO MARCA ARTISTICO MARCA GRANDE MARCA AFFILIATA INDIPENDENTE
TOM FORD LAVENDER EXTREME
LA COUCHE DU DIABLE SERGE LUTENS
ARANCIA DI SICILIA PERRIS MONTECARLO
ARMANI PRIVÈ ORANGERIE VENISE
ROSE&CUIR EDITIONS DE PARFUMS FRÉDÉRIC MALLE
KINTSUGI MASQUE MILANO
GUCCI THE ALCHEMIST’S GARDEN THE EYES OF THE TIGER
POPPY &BARLEY JO MALONE LONDON
TAMBOUR SACRÉ RUBINI
cinetime a n na r o s a s e t t e l l i
La Regina Margot
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argot Robbie appartiene a quella dinastia di attrici australiane che ha dato l’assalto a Hollywood divenendone star indiscusse, primeggiando perfino sulle americane doc. Tanto per citarne solo alcune: Mia Wasikowska (Amelia, Crimson Peak), Brittany Byrnes (Una bracciata per la Vittoria, H2O), Abbie Cornish (Elizabeth the Golden Age, Tre manifesti ad Ebbings), Judy Davis (Potere Adssoluto), Tony Collette (Little Miss Sunshine, Cena con delitto), Rose Byrne (Sunshine), Naomi Watts, Cate Blanchett, Nicole Kidman… Ma Margot è balzata sul firmamento del cinema come un lampo. Nel 2008 appare in
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piccoli ruoli in film indipendenti, ma bastano cinque anni perché sia accanto a DiCaprio, moglie di DiCaprio in The Wolf of Wall Street di Martin Scorsese. Nello stesso anno gira anche Suite Francese dove conosce il futuro marito, il regista inglese Tom Ackerley. Nel 2015 è protagonista insieme a Will Smith di Focus - Niente è come sembra, è in Sopravvissuti con Chris Pine, in La grande scommessa con Ryan Gosling e Brad Pitt. Nel 2016 è la moglie di Tarzan/John Clayton in The Legend of Tarzan, poi nel cast di Vi presento Christopher Robin, e ottiene il ruolo della regina Elisabetta I in Maria Regina di Scozia. Il riconoscimento di grande star le arriva con il ruolo di Harley Queen (un Joker
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in gonnella) in DCEU, ma soprattutto col ruolo straordinario di Tonya (nel 2017) nell’omonimo film che le regala anche la candidatura al Premio Oscar come miglior attrice protagonista. Il 2019 è l’anno della consacrazione: interpreta Sharon Tate nel bellissimo C’era una volta a Hollywood di Quentin Tarantino con Leonardo DiCaprio e Brad Pitt, film che ha ricevuto ben 10 candidature all’Oscar. E lei è ancora candidata all’Oscar come miglior attrice non protagonista per Bombshell, la vita di lavoro di tre donne all’interno di un’emittente prestigiosa, la Fox News, con esperienze e discussioni col fondatore. Ma il rango reale Margot lo riceve dalla regina della bellez-
za e della couture, la Maison Chanel che la sceglie per rappresentare la fragranza Gabrielle. In fondo assomiglia a Gabrielle, determinata ad essere una protagonista nel difficile mondo del Cinema, come lei fu nel mondo dell’Alta Moda. Infatti… a 28 anni fonda col marito la sua Casa di produzione, la LuckyChap Entertainment e arrivano i successi anche in quel campo, tant’è che Netflix la annovera tra i suoi partner. Produce Tonya, Terminal, Birds of Prey e la fantasmagorica rinascita di Harley Queen e Promising Young Woman, che è appena stato presentato al Sundance Film Festival. La Regina Margot avrà un lungo regno! n
FEBBRAIO GRANDE CINEMA Una rassegna d’alta gamma dopo le feste. C’è anche la nostra produzione.
Lontano lontano •
REGIA DI GIANNI DI GREGORIO
Dolittle •
REGIA DI STEPHEN GAGHAN “Dolittle” segue le vicende del veterinario più famoso del mondo, capace di parlare direttamente con gli animali. Inviato dalla regina Vittoria in un’isola remota e misteriosa alla ricerca di una cura capace di guarirla. Il film è basato sulla serie di romanzi scritti dal britannico Hugh Lofting durante la Prima Guerra Mondiale. Con Robert Downey Jr., Antonio Banderas, Jessie Buckley, Michael Sheen. • COMMEDIA •
Birds of Prey: e la fantasmagorica rinascita di Harley Quinn •
REGIA DI CATHY YAN Dopo essersi divisa dal Joker, Harley Quinn si unisce ai supereroi Black Canary, Huntress e Renee Montoya per salvare una ragazza da un malvagio signore del crimine. Con Margot Robbie, Ewan McGregor, Mary Elizabeth Winstead.
REGIA DI MASSIMO VENIER Le regole per una vacanza perfetta: non si parte senza il canotto, non si parte senza il cane, ma soprattutto non si prenota la stessa casa. Aldo Giovanni e Giacomo partono per le vacanze estive, non si conoscono e non potrebbero avere delle famiglie e delle vite più diverse, tre vite lontanissime che si incontrano accidentalmente in una piccola isola della costa italiana. Con Aldo, Giovanni e Giacomo, Michele Placido, Lucia Mascino, Carlotta Natoli, Maria Di Biase. • COMMEDIA •
Cats •
REGIA DI TOM HOOPER
Gli anni più belli •
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• COMMEDIA •
• AZIONE •
REGIA DI GABRIELE MUCCINO
Odio l’estate
Per cambiare vita non si è mai troppo vecchi. Questo almeno sperano Attilio, Giorgetto e il Professore, tre romani sulla settantina, variamente disastrati, che un giorno decidono di mollare la vecchia vita di quartiere e andare a vivere all’estero. All’estero dove? Con Ennio Fantastichini, Giorgio Colangeli, Gianni Di Gregorio, Daphne Scoccia.
Sono gli anni di quattro amici, la cui amicizia dura da ben 40 anni, dal 1980 e ha attraversato un arco di tempo, durante il quale sono cresciuti insieme, passando dall’adolescenza all’età adulta. In gruppo hanno vissuto momenti belli, speranze e successi, e momenti brutti, per delusioni e fallimenti. Un racconto di amicizia e di amore che si intreccia con la storia d’Italia e degli Italiani degli ultimi decenni. Con Pierfrancesco Favino, Kin Rossi Stuart, Claudio Santamaria, Micaela Ramazzotti. • DRAMMATICO •
Si vive una volta sola •
REGIA DI CARLO VERDONE Un’équipe medica formata dal professor Umberto Gastaldi, dalla grintosa strumentista Lucia Santilli, dall’anestesista Amedeo Lasalandra e dal suo assistente Corrado Pezzella, grande amante delle donne che associa all’eccellenza della professione la voglia di divertirsi. La vittima preferita è Amedeo, permaloso e ingenuo. Ma quando scoprono che il loro amico e collega è gravemente malato, decidono di non dirglielo e di partire tutti e quattro per un viaggio on the road tra le spiagge del Sud. Vivranno un’avventura indimenticabile. Con Carlo Verdone, Anna Foglietta, Rocco Papaleo, Max Tortora. • COMMEDIA •
L’adattamento cinematografico dell’amatissimo musical “Cats” di Andrew Lloyd Webber. Con Jennifer Hudson, Judi Dench, Idris Elba, Ian McKellen. • COMMEDIA •
Volevo nascondermi •
REGIA DI GIORGIO DIRITTI Il film è una riflessione sulla diversità attraverso la storia della vita di Antonio Ligabue, una vita fatta di freddo, fame e solitudine, ma che l’ha condotto a esprimere la sua potente passione per l’arte attraverso una pittura vivida di immagini e colori, quelli dell’esotismo, impensabili per chi aveva vissuto sempre su una riva del Po. E che il tempo lo avrebbe collocato tra le grandi figure della storia dell’arte internazionale. Con Elio Germano, Olivier Ewy, Paola Lavini, Gianni Fantoni. • DRAMMATICO •
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cultura
Ritratto di
donna Amedeo Bocchi Nel parco, 1919
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Marcello Dudovich, Mele e C. Napoli. Mode e novità. Massimo buon mercato, 1911 c
m a r i na santin
Il “sogno” e la magia degli anni Venti, raccontati “al femminile” attraverso i ritratti di grandi artisti che vedono protagoniste donne dalla potente personalità, alla conquista di un nuovo ruolo nella società e sempre più attive, moderne e seduttive. m a r i na s a n t i n
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Ritratto di donna. Il sogno degli anni Venti e lo sguardo di Ubaldo Oppi Vicenza, Basilica Palladiana Fino al 13 aprile 2020 Info: Tel. 0444.326498, info@mostreinbasilica.it www.mostreinbasilica.it
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icenza, Basilica Palladiana. Basta varcarne la soglia
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e all’improvviso, come in un immaginario viaggio nel tempo, ti ritrovi negli Anni ’20, avvolto da atmosfere di sogno , suggellate da dipinti meravigliosi, abiti esclusivi, gioielli, sogni d’esotismo e desideri di viaggi e di amori. E su tutto, a fare da fil rouge, l’arte, o meglio la pittura quella che, come disse Margherita Sarfatti, la prima critica d’arte donna, “appare tra tutte l’arte magica per eccellenza”. E questo perché le affascinanti architetture della basilica fanno da cornice a “Ritratto di donna. Il sogno degli anni Venti e lo sguardo di Ubaldo Oppi”, mostra-meraviglia che punta l’accento su temi quali l’amicizia femminile, il sogno, il doppio riflesso nello specchio, il rapporto tra il pittore e la modella, donne fiere al punto di diventare feline, la nostalgia per i paradisi perduti, ma anche la crudezza della realtà. Nell’Europa uscita da poco dalla Prima Guerra Mondiale infatti, le donne cominciano a conquistare un proprio ruolo: sempre più autonome, seduttive e moderne. I capelli si accorciano come la lunghezza delle gonne, mentre la loro influenza nella società e nella cultura si fa sempre più intensa. Coco Chanel cambia la moda, Amelia Earhart attraversa in volo l’Atlantico, i balli di Josephine Baker incantano Parigi, Virginia Woolf scrive i suoi capolavori. A rendergli omaggio, gli artisti dell’epoca che, interpreti sensibili dei cambiamenti e dei sentimenti, danno vita a immaginari inediti, a un’arte più nuova, all’insegna di una “classicità moderna”, da cui nascono ritratti di donne che si stagliano da protagoniste con potenti personalità, esaltate nella loro seducente energia. A darne testimonianza gli artisti riunti nella mostra: Felice Casorati, Mario Sironi, Antonio Donghi, Achille Funi, Piero Marussig, Mario Cavaglieri, Guido Cadorin, Massimo Campigli e, naturalmente, Ubaldo Oppi. “Oppi - si legge nella presentazione della rassegna - cresciuto a Vicenza ma formatosi tra Vienna, Venezia e Parigi, ha un immediato successo in mostre importantissime, anche nella Milano e nella Roma dei primi anni Venti, dove viene ‘scoperto’ da Margherita Sarfatti e Ugo Ojetti. I suoi dipinti ci rivelano lo sguardo attraverso cui scorrono in mostra una costellazione di ritratti dei maggiori artisti che sono stati suoi amici e avversari in esposizioni strabilianti, dal Salon d’Automne di Parigi al Premio Carnegie di Pittsburgh, dalla Biennale di Venezia alla mostra di Modern Italian Art di New York”. Sette le sezioni in cui si articola la mostra, ciascuna emblema delle nuova dimensione femminile e del panorama artistico, i cui nomi intriganti invitano alla scoperta: Una primavera dell’arte, Le muse straniere, Passaggi, Novecento, Immaginazione, Visione e Paradiso perduto. Impossibile raccontarle a una a una, “rubiamo” il riassunto dell’intero percorso
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espositivo a chi questa mostra l’ha voluta e “vissuta”. Una delle correnti di pittura più affascinanti degli anni Venti è quella CULtURa del “Realismo Magico”, in cui la visione della realtà è immersa in un’atmosfera di meraviglia e di attesa, che in italia è affiancata dalle ricerche degli artisti riuniti nella definizione di “novecento italiano”, che declinano la loro arte evocando anche memorie della classicità e del Rinascimento. Tale esaltante alleanza tra modernità e classicità è preceduta da una riflessione profonda sui rinnovamenti della pittura che sono avvenuti a Vienna e a Parigi tra la fine dell’Ottocento e i primi anni del novecento, in particolare da suggestioni della secessione Viennese guidata da Gustav Klimt, dal simbolismo e dall’espressionismo, in cui le donne sono raffigurate come fanciulle, muse dormienti, ninfe leggiadre o seduttrici, come dentro un sogno di fiaba. non a caso la mostra si apre con la leggendaria ‘Giuditta’ di Klimt. Quelle raffigurazioni pervadono le ricerche di molti protagonisti dell’arte italiana e trovano riscontro in particolare a Venezia, dove quelle influenze fioriscono nelle mostre di giovani artisti che si tengono a ca’ Pesaro, dove espongono tra gli altri Vittorio zecchin, Felice casorati e Mario cavaglieri, profondamenti influenzati dall’impatto di Klimt, che ha anche una sala personale alla Biennale di Venezia del 1910. altri, come arturo Martini, Gino Rossi o Guido cadorin, seguono la strada indicata dal postimpressionismo o dal cubismo. da quelle meravigliose scoperte prende avvio un mondo nuovo, un’arte che non si era mai vista, che emana ispirazioni ardite e inebrianti follie, un’idea spregiudicata che innerva la Belle Époque e scorre, rinnovata e intensa, nel primo dopoguerra. Ubaldo Oppi è un protagonista assoluto di quegli anni, uno degli artisti più famosi tra l’europa e gli stati Uniti: a Parigi conosce Modigliani allo sbando, ha un flirt con la modella Fernande Olivier, che lascia Picasso per fuggire con lui, viene rapito dai colori intensi e dalle pennellate fauves di Kees van dongen, dai segni sinuosi di Matisse. negli anni Venti crea affascinanti ritratti di donne, dalle amiche all’amata moglie delhy, che vengono acquistate in collezioni favolose. dalla Biennale di Venezia al salon d’automne di Parigi, dal prestigioso Premio carnegie a Pittsburgh alla Mostra della secessione nel Glaspalast di Monaco di Baviera, è conteso da curatori e intellettuali. assieme a lui si muovono nel panorama più avvincente dell’arte protagonisti, tra gli altri, quali Felice casorati, Mario sironi, antonio donghi, cagnaccio di san Pietro, achille Funi, Piero Marussig, Mario cavaglieri, Guido cadorin, Massimo campigli.
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Piero mAruSSiG
veNere addorMeNtata (Nudo coN caGNoliNo), 19
ABITO DA SERA, ANNI VENTI n°1-2 gennaio-febbraio 2020
ABITO DA SERA, 19 c.
uBAldo oPPi
le aMicHe, 19
viTTorio ZecchiN
le Mille e uNa Notte. priNcipesse Nel GiardiNo, 191
Felice cASorATi
KeeS vAN doNGeN
coNcerto, 19
ritratto di FerNaNde olivier, 19
mArio cAvAGlieri
piccola russa, 191
Gio PoNTi, VASO DELLE DONNE
E DEI FIORI, 19-19 n°1-2 gennaio-febbraio 2020
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RIBALTA QUANDO NOTIZIE ED EVENTI ACCENDONO LA LUCE...
LU C I A N O PA R I S I N I
E lui ha detto…
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on posso che… inchiodarmi: c’è vuoto, silen-
n Poi venne il rossetto rosso di Bourjois…
“E quindi Yves Saint Laurent, eppoi LVMH per Guerlain, e… zio, quelli del dubbio. Chiedo? Ma che n Fermati. Credevi davvero, in Guerlain, al disegno spazio mi lascia quello sguardo da sorniobalzollante di Petite Robe Noir? na volpe inglese? Ci provo… “Non lo nego, fu gran fermento. Poi, poi… conta il n Non sei in camicia: perché quella giacca blu scalfita di giudizio di chi acquista e fu successo”. rosso? Sei dell’Inter, no? Altra squadra?… n Lasciam perdere Fendi, quel Fendi che ti fu affibbiato… “La squadra che deve dire, indotta a dire, come annun“Se ti lasci prendere dalla tua cattiva ironia… Non ciato dalla tua roboante newsletter di dicembre…” nego invece che Fendi mi quadrò ancor più”. n Roboante... Aveva solo un titoletto. n Che significa quadrare? “Certo: e lui dirà: ma cosa? I fatti sono miei…”. “Esperienza positiva”. n Quali fatti? n Da coltivare? “Ci siamo. Poi dall’Alto qualcuno interverrà, come ac“Se alludi ad Acqua di Parma metti pure tanti punticadde altre volte”. ni di sospensione”. n Una sola, altra volta. Ti rimproveravano la foto a colori n Li metto anche nel Travel Retail? della tua famiglia. Professionalmente “Puoi metterne quanti ne vuoi…. sbagliato, urlò una drastica voce… Da questa parte, chi Ma sotto questa icona, icona davvero, “Come lo sai? Sai sempre, sempre?...”. “sente” il suo sguardo bruciante, fa platea di LVMH ha costruito uno splendido canan No, so quel che scrivono di te. E con curioso capire; ma non sa. le strategico con crescite, in Asia ad tutte quelle cariche, mi sei parso il A chi avrebbe arrovellato esempio, dal 25 al 28 per cento”. soldatino che diventa Re… l’obiettivo, avevo chiesto una foto, “non la solita n Fermo: stai scivolando sul terreno “Re? quale Re? chi mai?”. foto”: e la risposta è enfatizzante che ha fatto di Gianluca n Vittorio Emanuele… questa. Non mi spiace, anzi; ma l’avrei voluta Toniolo “Global Travel Retail Managing “Dal tuo libro di storia, vecchio scricopertina del libro che Director Lvmh Perfumes & Cosmetics”; e vano…”. merita “questo” Gianluca adesso anche “Country General Manager di n No, io c’ero al tempo. Quel Re, però, Toniolo, un italiano nella travolgente immensità di Lvmh Profumi & Cosmetcs Italia”. Lo si sa: non aveva il tuo sguardo… Arnault… è stato scritto giustamente su ogni dove. “Ma che c’entro io?”. “E allora?”. n C’entri. Il tuo è un regno. E bello. Che n Allora, dimmi del Global P&C Travel Retail… porti in giro per il mondo con quel Travel Retail… “Ne faccio continuamente e gioiosamente il giro del “Critica?”. mondo, combinando una struttura che vanta cinquecento n No, compiacimento. Vero. Ricordo però il nostro primo collaboratori distribuiti ovunque a gestire ogni gioiello incontro: ti macchiasti le dita di un rosso al futuro… cosmo-profumo di LVMH”. “Certo. Come questo della cravatta. Fu predestinazion Sempre sotto l’occhio felino che “sornioni” nella ne…”. splendida foto di questo colloquio… n Se. però, si comincia con il passo sbagliato… “Certo”. “Sbagliato? Era un gran progetto”. n Questo, dottor Toniolo, è creare a sviluppo intelligente… n Come i primi? “Parole tue…”. “Meglio loro. External Auditor di Arthur Andersen, ann Verità dei fatti: a casa che ne dicono? zitutto”. “Stavolta non si risponde. Ne hai già fatta ironia. Se n Controllo dei conti: multinazionale a revisione bilanci, vuoi: a casa tutto bene, tutti bene, io pure, quando ci sono”. consulenze, eccetera. Roba da Sole 24 Ore… n Come oggi. E allora, vero gentlemen, vero amico, “Una scuola a profonda didattica”. immenso gestore a quadratura d’eccellente, logica, n Che serviva subito dopo, o quasi, per Armani Fragrances? semplicità professionale: complimenti ancora. E vivissimi. “L’Oréal fu scuola, sempre: anche per l’impegno di E non per dire o per scrivere… Commercial Director di Lancôme”. n
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FOCUS ON LU C I A N O PA R I S I N I
Con Dior e Gisele nelle… staminali Un viaggio puntigliosamente tecnico - eppur ingentilito dal fascino di una star - nella meraviglia delle cellule staminali. A… rigenerazione in scienza Dior, con quel nuovo Capture Totale C.E.L.L. Energy
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ACCHÈ ONDA LUNGA
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che scivolando dal genio-ricerca catturò il concetto liposomi per dilagare nell’immensa pianura della bellezza scientifica! Quell’onda, però. fece torrente di maestria nell’anno 1986, ed ora è turbine costante, tsunami del potere Dior che già nel 2006 vantò il Complesso Alfa- Longoza ancora e quanto mai a beneficio delle cellule. Per poi, due anni dopo, nel 2008, vantarsi ed esaltarsi della molecola attiva TP-Vityl a salvezza delle cellule madri, sviluppandone conoscenza con maggior efficacia nel 2011; e due stagioni dopo, in collaborazione con l’Università di Tolosa, scoprire l’azione delle cellule madri dell’ipoderma, origine dei fibroplasti così a rinforzo della pelle; e nel 2015 dall’Università di Tolosa a quella di Modena per rivelare un connettore, NOTCH, sincronizzatore dell’attività cellule staminali. E si va di anno in anno, tanto da evidenziare nel 2016 (collaborazione con Ashland) il “potere” delle staminali nella lotta a salvaguardia della densità cutanea. Eppoi…
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… Eppoi questo 2020 che chiama il genio scientifico di Dior a far dell’ormai iconico Capture Totale, la deFOCUS ON clinazione C.E.L.L. Energy, potenziale energetico delle staminali. È dunque una nuova era che certifica il vero: non è il tempo, l’età, a ridurre le cellule staminali cutanee, semmai è il loro potenziale energetico che si autodimezza riducendo la possibilità di rigenerazione. E allora: Dior provvede. Intervenendo alla perdita di attività cellulare con C.E.L.L. Energy restituendo alle cellule staminali il potere di rigenerazione, incidendo nel cuore-sostegno della pelle. Una Energy che s’irradia nel profondo dell’epidermide, per poi incidere anche in superficie. Energy, energia: ma quale e come?... … Come una nuova, “possibile” genialità di Dior che si avvale di un Complesso floreale davvero unico. La natura d’eccellenza scientifica se affidata a tecnologia superiore può davvero combinare il… miracolo dei fiori, catturando cioè la Longoza del Madagascar che sa ricrescere nelle terre bruciate, la Peonia della Cina, mille petali sostenuti da un gambo di sottile potenza, il Giglio Bianco, zuccheri e fitosteroli per rigenerazione a tempi rapidi, il Gelsomino della Cina, da sempre nella medicina cinese a stimolazione energetica. Vettore di assimilazione? Il Lipo-3x una molecola che aiuta la pelle ad assorbire tutte le proprietà dei principi attivi del Complesso floreale. Capture Totale C.E.L.L. Energy: è questo? Interamente questo. Suddiviso però a declinazione “maestosa”, con… … Super Potent Sérum, che favorisce la rigenerazione materiale della pelle cellulare e corregge tutti i segni visibili del tempo; … Crema Rassodante e Correzione Rughe che ripristina la pelle a tutti livelli rinforzando la funzione barriera e migliorando l’elasticità in profondità.
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Così interpretando e accompagnando, sostiene Dior, i meccanismi della pelle. Con… … Trattamento Contorno Occhi Rassodante e Correzione Rughe, che lenisce e lifta in un solo gesto, rigenerando e levigando (il tutto nella stessa formula); … Lozione Siero ad Alta Performance, per rinfrescare, rimpolpare e preparare la pelle alle tappe successive del programma Capture Totale C.E.L.L. Energy; … Detergente Viso Delicato ad Alta Performance per detergere delicatamente, liberando la pelle da tutte le impurità, preservando al contempo la sua idratazione naturale. Conclude Dior sottolineando il suo impegno massimo. Certo, il packaging eco compatibile, le formule sempre più responsabili, sempre più naturali; il rispetto della biodiversità attraverso i propri Giardini e ovviamente, quanto mai, la ricerca (recentemente maturata con LVMH Recherche & CiRA congiunti nello studio del meccanicismo relativo al metabolismo cutaneo). Eppoi… … eppoi, nientemeno che Gisele Bündchen, una donna che Dior considera non solo bella ma anche felice. La donna che apre la sua intelligenza a Capture Totale e dice che “I fiori hanno una energia illimitata. Il miglior modo per catturare la vitalità racchiusa al loro interno è farli crescere all’aria aperta, in giardini sostenibili”. E sottolinea che “È molto importante prendersi un momento per disconnettersi da tutto. Connettersi al meglio di noi stessi per allontanarsi dal caos esterno e guardarsi dentro. Quando ci si connette alla propria interiorità, si è felici e si risplende”. ■
FOCUS ON LU C I A N O PA R I S I N I
Così s’irradia Natalie Ecco “Miss Dior Rose N’Roses”: è già un’icona, come, in ogni dove, Capture Totale C.E.L.L. Energy. Due magie ad apertura 2020 di un preponderante Dior.
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EVO AMMETTERLO:
è entrata in redazione questa nuova magia di François Demachy il “grande” dei maestri profumieri, e mi sento prima avvolto e poi frastornato da quell’alone di fiori che più fanno Dior, più affascinano la femminilità. La rosa, qui in doppia, esaltante eccellenza (Grasse e Damascena) giunge davvero a farti… furtiva commozione; e se al suo inno di freschezza (in brezza di petali!) inserisce il fascino gentile, coinvolgente di una Natalie Portman in suggestione e seduzione come foto mostra, allora la magia si aggiunge a sensazione vera, quella che lo stesso Demachy interpreta: “Volevo ritrovare la sensazione di una “natura” potente, come quando, da bambino, nel mese di maggio, ho visto i campi in fiore per la prima volta”. Un’ode, un’ode vera: che cesella e sintetizza il significato-poesia di Miss Dior, ancora nuovo, stavolta felicemente declinato in Rose N’Roses, le “Regine” che Demachy ha deciso di scegliere ad aroma floreale pop e quindi dal carattere forte. E con loro, così a “sentire” il bouquet che fa emozione? Fruttate di bergamotto e mandarino - precisa Dior - sostenute dalla nota agrumata, mentolata e incisiva d’essenza di geranio. Geniale davvero: alchimia dolce e potente, da posarsi su una “conclusione” di muschio bianco, generosamente, for■ temente irradiante.
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SPECIALE
SE LA DONNA È MOBILE... È TEATRO REGIO, È CANDORE D’ARTE, È MELODIA STRUGGENTE, È RIGOLETTO: ECCO L’ONDA DELLA “QUINTA” DI ACQUA DI PARMA, CHE SI AFFIANCA AL GAUDIO DELLA CAPITALE DELLA CULTURA 2020 CON UNO SPARTITO SUBLIME DI MUSICA - PROFUMO.
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ARMA L’INCANTO,
Parma l’enfasi: e potrei condurmi nell’infinità dell’elogio se già Parma non fosse nominata Capitale della Cultura 2020, se già non fosse sublimata da una collezione fragrante a significare spartiti del melodramma “grande”: Traviata, certo; e Turandot e Aida e Manon Lescaut; e ora, come un calice di passionale drammaticità bevuto dal Rigoletto, ecco “il quinto” gioiello siglato dalla V di Verdi, eccolo immerso nel candore della suggestione dipinta dal talento di Virgilio Villoresi, eccolo diffondere a nuvola bianca, fondale a dolce orgoglio, l’impeto de “La donna è mobile” sfiorata da… refoli di limone e bergamotto, da tocchi di pepe rosa, di zenzero, di ginepro, del legno di sandalo, del legno di cedro… Oh! potenza di note arrovellate in melodia, oh! immagine e suono, profumo e desiderio! Tutto è Acqua vibrante di suoni e di odori, tutto è Acqua di Parma in “V”, la quinta di una collezione che non ha sipario, ma palcoscenico sempre aperto. Laddove il piccolo, storpio Rigoletto, infranto d’amore, conosce il male di un tradimento che indica, a ironia spigolosa, la malcelata caparbietà della donna… mobile ■
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speciale
IL NEON È... FRAGRANTE?
LA COMPOSIZIONE DEL NUOVO BLACK OPIUM EAU DE PARFUM NEON, CHIAMA LA LUCE E STRAORDINARIAMENTE LA COINVOLGE NEL TEMA DI PIÙ ABBAGLIANTE SENSUALITÀ. A FIRMA YVES SAINT LAURENT, A GENIALITÀ ÉQUIPE FIRMENICH.
È
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DAL 1977 CHE YVES SAINT LAURENT “STUZZICA”
di… overdose. Lo fa nei fiori bianchi del suo straordinario Black Opium. Lo fa di caffè nero, brio di energia forte, sexy, trasgressiva. Ora secondo il genio e la voglia di una équipe Firmenich a creatività sublime, lo fa al… Neon. Garantiscono con innegabile consapevolezza Nathalie Lorson, Marie Salamagne, Olivier Cresp e Honorine Blanc: “L’oppio nero diventa Black Opium Eau de Parfum Neon”. Certo: il Neon? Ma come e perché? Esaurientemente dall’équipe: “Volevamo riprodurre l’aroma energizzante del caffè nero forte, quando si porta alle labbra la tazzina, dalle note di testa a quelle di base. Per questo, abbiamo utilizzato una tecnica nota come “annusare il gusto” tutte le molecole aromatiche rilasciate da questa tazza di caffè sono state catturate, quindi analizzate e ricostruite intorno ad un assoluto di caffè, un materiale molto ricco con sfumature di liquore e note di tabacco. Abbiamo perfezionato questa riproduzione per creare l’accordo di caffè addictive Black Opium”.
Ma il neon?. E la risposta, quasi a tema enigmaticamente suggestivo, si rifà alla luce: “L’idea del neon - rivela il team - viene dalla specialità d’eccezione del Dragon Fruit che non concede possibilità d’estrazione e quindi bisogna inventarsela. Con la sua buccia fucsia screziata di verde e la polpa croccante, questo frutto asiatico pericolosamente attraente è l’elemento cui si ispira il nuovo accordo al neon”. Chiaro? Mi piace che sia; e intingo ancora nel “protocollo” di un profumo che comunque contiene suggestione a filtrante sensualità. Sento ancora il team: “I fiori bianchi originali di Black Opium assumono colori al neon psichedelici e sfolgoranti. Luminoso e sconvolgente quanto mai, l’accordo floreale abbina il sensuale gelsomino sambac indiano a un assoluto d’abete ai fiori d’arancio. Il tipico accordo addictive di caffé nero, volge il profumo in pura luce scura e si scontra con queste note al neon brillanti. Avvolto in un velo estatico di muschio e ricco assoluto di vaniglia, trascina l’onda al neon sino alla fine della notte”. Zoe Kravitz che di questo Black Opium Eau de Parfum Neon è testimone, ne sembra entusiasta. La foto che pubblichiamo ha indice massimo… ■
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speciale
Flower By Kenzo Poppy Bouquet: è l’ultimo cesello della genialità-colore di un “viaggio” senza fine, iniziato nel 2000. Ora esaltato dall’iconico papavero che s’unisce a “quel ramo di mandorlo in fiore” d’ ispirazione Van Gogh. lu c i a n o pa r i s i n i
Sempre più Poppy e ancor più Kenzo V
ent’anni fa, sì vent’anni. Quattro lustri che raccolgono la innegabi-
le connessione tra “non fragranza” e “splendore cromatico”. Kenzo allora ci provò e il mondo, quasi invaso di rosso, assorbì un’idea a clamore eccelso, a genialità nella classe, come avrebbe potuto accadere ad un gioiello d’alta caratura e di immagine coinvolgente (Van Gogh). Flower By Kenzo fu; e in quel suo flacone a dirittura altezzosa, quasi un totem dell’universalità fragrante, si scomposero gli assensi del mondo. Fu vera gloria e lo è stata senza infastidire ma con il rispetto che nutre un vero gioiello per vent’anni. Oggi, il duemila e venti fa data di un bouquet, anzi di un Flower By Kenzo Poppy Bouquet, più un segno del futuro che della inarrestabile continuità. Alberto Morillas, maestro “venerato”, e Dora Baghriche, giovanissima discepola, non nutrono che profondo consenso per la loro creatura: “Rosa bulgara e legno di mandorlo - dice Alberto - è dono di fragranza-sensualità”; così da incentivare il fervore di Dora che risponde: “Il gelsomino proviene da una partnership selettiva in India. Sosteniamo quelle comunità di raccoglitrici con programmi di aiuti”. Ecco allora l’infuso di base: rosa, legno di mandorlo, gelsomino. Ne scaturisce un’essenza che coinvolge, esaltandosi, la pera Nashi, offrendo al contenuto di un flacone “superbo”, la gioiosità dei fiori e degli elementi-natura a raffinatezza estrema. Che s’accende quando Kim Toeri ingentilisce il suo sguardo tra una cascata di colore: il rosso che declina le diversità dei toni, sfoggiando uno splendore ammaliante. Quello del poppy, del vero papavero. n
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DALL’INTERNO...
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È L’ALGA AMBRA AD INTERVENIRE PROFONDAMENTE; MA È SOPRATTUTTO DAL CALCIO, IN COINVOLGIMENTO CON IL METABOLISMO CELLULARE, IL “CONTRO” SEGNI VISIBILI DELL’ETÀ RIVITALIZZANDO LA PELLE DALL’INTERNO.
È
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IL RICHIAMO DI LIFE PLANKTON, il mito di Biotherm: a
questa rarità da sempre al vertice, risponde Blue Therapy Amber Algae Revitalize, creme giorno e notte per donare alle quarantenni la naturale luminosità della pelle, contrastando i segni visibilmente “cattivi” dell’età. Prende parte alla “opposizione” il nuovo rivitalizzante Amber Algae così da arricchire un programma giorno e notte ad azione idratante, rassodante e levigante, e quindi a visibile recupero della tonicità della pelle. Risultato ottimale, certo. Che si basa anche e soprattutto sull’azione di una texture, per quanto attiene la crema giorno, di micro perle rosate illuminanti che si fondono immediatamente: una priorità che scende dalla tecnologia coreana siglata TTT e cioè Thick-to-Thin-Thick. Alla texture la forza dell’alga ambra, Amber Algae che, per la crema notte, si associa a una miscela di nutrienti, così avvolgendo la pelle di lunga idratazione, rinnovandola, rigenerandola, rivitalizzandola. Oltre ad Amber Algae (estratto di Laminaria Ochroleuca) che rivitalizza l’incarnato agendo sia sulle rughe profonde che su quelle superficiali, ecco a programma rigenerazione il Life Plankton (e come non potrebbe?...), nonché cinque oli vegetali: d’oliva, di semi di albicocca, di mais, di semi del frutto della passione, di crusca di riso. I loro acidi grassi nutrono la pelle preservandone la funzione di barriera contro agenti contrastanti. Ovvia l’idratazione e l’elasticità. Cui concorre anche il burro di karitè specie per morbidezza della pelle. Eppoi il calcio, in coinvolgimento con il metabolismo cellulare: segni dell’età immediatamente ammorbiditi, pelle che… si rigenera dall’interno. E dunque: Amber Algae Revitalize Day & Night, un’altra efficacia a sensibile beneficio della ■ pelle. Sotto il segno di Biotherm Blue Therapy.
Christy
Lo sguardo deciso, il fascino che viene… dall’interno: è Christy Turlington, immagine prestigiosa di Biotherm Bleu Therapy. N°1-2 GENNAIO-FEBBRAIO 2020
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balenciaga 64
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Profondo……
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lu sconfinato che rievoca il vasto e infinito cielo serale, ci incom a r i na santin
raggia a guardare al di là dell’ovvio per pensare più in profondità e fuori dagli schemi e ad ampliare i nostri orizzonti favorendo il flusso della comunicazione”. Cosi, il Classic Blue (Pantone 19-4052), un blu tra il cobalto e il royal, eletto dal Pantone Institute Color Of The Year 2020. Sfumatura di blu intramontabile e senza tempo, si afferma come un colore rilassante, che offre rifugio e infonde nell’animo umano un senso di pace, tranquillità, protezione, fiducia e connessione, sottolineando il nostro desiderio di una base stabile e affidabile da cui partire mentre ci apprestiamo a varcare la soglia di una nuova era. Rievocando l’imbrunire e le profondità del mare, intenso ma non aggressivo, si rivela una nuance elegante nella sua semplicità in cui è ci si identifica facilmente. E la n moda lo sa e si tinge di blu, anzi di Classic Blue.
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albeRTa FeRReTTi
look
STella MccaRTneY
balMain lanVin
look S bY SeRena WilliaMS
balMain
bOSS
look baDgleY MiScHKa
nina Ricci
SalVaTORe FeRRagaMO
look
MaRni
nicOle MilleR
® DAVID FERRUA TESTIMONIALS: NATALIA VODIANOVA/GAO JIE
ANTEPRIMA BELLEZZA
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ESSENZIALE GUERLAIN L’ESSENTIEL: DOPO IL FONDOTINTA, LA BASE. STESSA TECNOLOGIA CON PROBIOTICI E PREBIOTICI, ANCORA IL 97% DI INGREDIENTI D’ORIGINE NATURALE; STESSO CONNUBIO DI PERFORMANCE E NATURALEZZA PER OFFRIRE AL VOLTO PERFEZIONE, RADIOSITÀ E UN’AZIONE SOIN. M A R I NA S A N T I N
A
NNO NUOVO, NUOVA “RIVOLUZIONE”.
È passato un anno da quando Guerlain ha rivoluzionato l’universo dei fondotinta con il lancio de L’Essentiel. Formulato con il 97% di ingredienti d’origine naturale, basato su una tecnologa che abbina derivati probiotici e prebiotici e perfetto connubio di naturalezza e performance, assicura luminosità al volto per 16 ore, regala un finish leggero e coprente al tempo stesso e rende giorno dopo giorno la pelle più bella. Oggi, la Maison, non solo ne arricchisce la gamma con sei nuove tonalità, ma compie un’altra “rivoluzione” e lancia L’Essentiel Base Pores Affinés Contrôle de Brillance, una base sebo-regolatrice che riduce la visibilità dei pori e offre perfezione cartterizzata dagli stessi atout del fondotinta. Anch’essa è formulata con il 97% di ingredienti di origine vegetale, un mix unico e performante che vede quale protagonista l’estratto di avocado, che controlla l’effetto lucido, cui si affiancano semi di cacao bianchi, che minimizzano i pori, e succo di yacon, che infonde nell’epidermide probiotici per renderla più forte. Primer dalla texture lieve e delicata che si fonde sulla pelle, leviga l’incarnato, sfuma le imperfezioni, prepara all’applicazione del make-up e ne protrae la tenuta donando alla carnagione un aspetto fresco e sano. Ma non è tutto. La sua formula si rivela un autentico soin che rinforza la barriera idratante cutanea e protegge l’epidermide dagli effetti dell’inquinamento migliorandone progressivamente GIRA PAGINA E la qualità. ■ SCOPRI LE NOVITÀ DELL’UNIVERSO BEAUTY
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BELLEZZA
dior
Hypnotic Poison
eMPorio arMani
In Love With You Freeze e Stronger With You Freeze
Nel 2017 Emporio Armani lanciava il duo di fragranze Stronger with You, per lui, e Because It’s You, per lei, espressione dell’amore incondizionato e della forza dello stare insieme. Oggi il brand svela una nuova coppia dalla freschezza seducente e moderna: il femminile In Love with You Freeze, e il maschile Stronger with You Freeze. In Love with You Freeze, è un’Eau de Parfum florientale e fruttata che trasmette la scintilla un amore gioioso, ogni giorno forte come il primo con un cuore che palpita con note di assoluta di gelsomino sambac, peonia e mughetto velato di patchouli, vetiver e muschio bianco. Stronger With You Freeze, fougère, aromatico e boisé, cattura l’energia dell’uomo che vive nel presente, con un jus dall’elegante freschezza che vede protagonisti fiori di lavanda aromatica, salvia, geranio bourbon e cardamomo, soffusi da sentori di legni ambrati, marron glacé, estratto di gaiac e vaniglia bourbon. Ad annunciarli gli iconici scrigni ma dal finish satinato.
SiSLeY
Phyto Hydra Teint
Assicura in un solo gesto un volto luminoso, healthy, levigato e impeccabile, Phyto Hydra Teint Soin Embellisseur Teinté Spf 15 di Sisley, formula all-in-one che allea le performance di un trattamento quotidiano a un make-up radioso e naturale. La sua formula infatti, al pari di un soin, immediatamente idrata, leviga e protegge dai raggi Uva e Uvb (estratto di giglio bianco e di mela gialla, diossido di titanio), nel tempo sublima l’éclat e protegge dalle aggressioni esterne e dall’inquinamento (estratto di kiwi, di pompelmo e di grano saraceno, acetato di vitamina E). Inoltre regala un maquillage 2 in 1 che uniforma, corregge, minimizza le imperfezioni e illumina l’incarnato per merito di pigmenti idrofobi rivestiti di un gel floutant levigante, di una polvere opacizzante ad effetto “velluto” e di mica cristallina sottile. Caratterizzato da una texture che si fonde con la pelle, assicura 8 ore di radiosità senza appensatire ed è disponibile in tre tonalità per donare una bonne mine ad ogni carnagione.
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DailyLuxury
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n°1-2 gennaio-febbraio 2020
La femminilità? È anche questione di gesti: sensuali, seducenti, misteriosi ma assolutamente intriganti. Come il toccarsi e il profumarsi i capelli. Ben lo sa Dior per rendere ancora più magico e glamour questo istante amplia la collezione olfattiva Hypnotic Poison con l’Hair Mist. Brume impalpabile da vaporizzare generosamente sulla chioma, la avvolge con un abbraccio profumato che si rinnova ad ogni movimento rivelando l’iconico bouquet dell’essenza, sapiente alchimia di mandorla, gelsomino sambac e vaniglia. La sua formula poi si avvale di mandorla per rispettare la struttura dei capelli e vestirli con un velo di bellezza che ne sublima la sericità e l’eclat.
dior
Capture Youth guerLain
guerLain
Dior amplia il suo protocollo antiossidante attivo Capture Youth, programma personalizzato che potenzia il capitale di giovinezza della pelle e ritarda i segni dell’invecchiamento, con quattro soinininnovativi. Progressive Peeling Sempre attive, movimentoAge-Delay e iperconesse, le donne oggi dormono poco. Una su Crème, grazie alla sua composizione lamellare diffonde in modo continuo e nella due soffre d’insonnia e una notte troppo corta lascia il segno, anche sul volto. giusta dose il suo cocktail diEcco Aha,perché vitamina B3 e iris florentina esfoliare Robe Noire, l’iconica “parigina” Guerlain amplia la lineaper Orchidée Imperiale con Le RituelLa dePetite Nuit, un delicatamente, riattivare il sistema di difesa antiossidante, donare luminosità e della Maison, siero unico che assicura alla pelle un’eccezionale rigenerazione come se il sonno sale in passerella e il attenuare progressivamentedurasse i segni del tempo delladella fatica. Rescue, olio in la tecnologa pubblico non ha occhi che per lei. Per più ore. Allaebase suaIntense efficacia, innanzitutto, Cell siero rivitalizzante per cuti molto secche e affaticate, da utilizzare in sinergia con la orchidee inquel suodicharme irresistibile, per la sua Respiration™ che fornisce ala cute il potere anti-età di due grado crema, racchiude olio di argan, acidi ricavati cellulare dal semeperché Tamanù e iris (la florentina allure agire sullagrassi respirazione l’ipossia carenza di ossigeno) ha moderna e très chic, e per il suo per ripristinare i livelli di lipidi, rivitalizzare, nutrire e riparare. New Skin Effect essere super trendy, elegantissima nel conseguenze visibili sulla pelle (perdita di luminosità, colorito meno omogeneo, Enzyme Solution, lozione di rughe). giovinezza levigante, conall’ipossia enzimi dinaturale papaya notturna esfoliantiaerallentare iris suo nuovo abito avvolgente. Diventa La Durante la notte, ulteriormente florentina, antiossidante, idrata, elimina le cellulesimorte e stimola il rinnovamento Petite Robe l’apporto di ossigeno aggiunge la pressione esercitata dall’appoggiare il viso sul Noire Velours, la più cellulare rendendo la pelle più ricettiva ai successivi trattamenti. Age-Delay Advanced sofisticata cuscino favorendo l’insorgere delle rughe verticali. Ecco quindi che la tecnologia del suo “guardaroba” Eye Treatment, gel antiossidante ad effetto freschezza specifico per ilcellulare contorno occhi, olfattivo, vibrante di sentori floreali e Cell Respiration™ rilancia la rigenerazione combattendo l’ipossia contrasta occhiaie, rughe e borse conRegolando un’azione la ridensificante, levigante,la tecnologia Night Cell fruttati. Al primo incontro conquista notturna. respirazione cellulare Respiration decongestionante e antiossidante marino, albizia, Siegesbeckia, iris di energia accelerandone per la sua inoltre (finocchio aiuta le cellule a massimizzare la produzione il luminosità, frutto dell’abile florentina). mix di mandarino, bergamotto e ciliegia rinnovamento e riducendo i segni d’invecchiamento. Ad essa si associa poi un
Orchidée Impériale
La Petite Robe Noire
Lauder
nera, poi estratto vegetale dalle proprietà lenitive e rassodanti che attenua il gonfiore delsi impone con l’abbraccio di un per bouquet mattino e le rughe del sonno, densificando e decongestionando la pelle un di rose nere e violetta volto più fresco e luminoso al risveglio. Ulteriore plus, la texture: una soffuso da un’eco che intreccia favo microemulsione composta da micro-goccioline più sottili del diametrotonka, delle thè nero e patchouli, trascrizione olfattiva della sensualità e femminilità cellule che recapitano gli attivi direttamente nella pelle. del velluto. A racchiuderla l’iconico Labbra in primo piano per Yves Saint Laurent che preenta le scrigno decorato da un nuovo bozzetto Estée Lauder offre novità della gamma Volupté: nuove nuances per l’iconico rouge e un di Kuntzel & Deygas. alle labbra un nuovo complice del make-up. Rouge Volupté Shine, rossetto dalla nuovo complice di formula idratante con oli ed estratto di melograno che assicura seduzione. Amplia brillantezza, comfort e un finish vibrante si declina in 12 nuove cromie la collezione Pure che spaziano dal corallo pallido al bordeaux, dal rosa beige al rosso Color Desire Rouge deciso, passando per l’arancio e il viola. Al debutto invece, Volupté PlumpExcess Lipstick con in-Color, perfetto per cidesidera labbra piene e rimpolpate. La sua sei nuove nuance formula assicura la stessa resa colore e morbidezza di Rouge Volupté dal finish Matte, Shine, ma è arricchita da un cuore di balsamo nero dall’effetto plumping. ideali per regalarsi Si avvale inoltre di olio naturale di menta e di polvere di perla nera per un make-up dai toni un’éclat “effetto specchio”, che agisce in perfetta sinergia con gli attivi intensi e vibranti idratanti del lipstick . Otto le nuances in cui si declina, audaci e ma opachi e accattivanti. vellutati. Immutata
YSL
Pure Color Desire
Volupté 2019
CLiniQue
iD Dramatically Different
La linea Clinique iD si amplia con Dramatically Different Moisturizing BB Gel, gel idratante privo di oli che si trasforma in un velo di colore che attenua le discromie e perfeziona l’incarnato regalando una donante bonne mine. Da abbinare al booster concentrato attivo prescelto della gamma, deve le sue performance alla Transforming Tint Release Technology™ che rilascia micro capsule di pigmenti colorati (che si adattano al tono della pelle) per creare un velo perfezionatore che uniforma la carnagione minimizzandone i pori, le dona luminosità e le offre un tocco di colore. Accanto, un pool di attivi umettanti (glicerina e acido ialuronico) che assicurano l’idratazione ottimale per ben 8 ore.
la formula, nutriente idratante, che si avvale del 25% di pigmenti puri, per un colore audace e vibrante, cui si affiancano Advanced Moisture Complex e acido ialuronico per idratare e rendere le labbra più levigate e voluminose.
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BELLEZZA
dior
Dior Prestige
Dedicata pelli che soffrono di stress cutaneo acuto caratterizzate da una carenza di potassio, acidi grassi essenziali (Omega) e ceramidi, da Dior, Dior Prestige Le Micro-Caviar de Rose, che si avvale dei 22 preziosi micronutrienti presenti nella fiore e nel cinorrodo della Rose de Granville, esclusiva della Maison, per ripristinare la vitalità della pelle, arrestare le infiammazioni, stimolare i processi lenitivi, impedire l’alterazione delle principali funzioni cutanee e ottimizzare il processo di rigenerazione e riparazione per ben 8 ore. Ricco di potassio, il cinorrodo restituisce alle cellule l’energia necessaria per il loro metabolismo e contribuisce a ridensificare la matrice extra-cellulare. Concentrati nel cuore dell’olio di rosa, gli acidi grassi Omega -3, -6 e -9 rafforzano il film idrolipidico, tutelano l’elasticità della pelle. Mentre il manganese, estratto dalla parte interna del fiore, anti-ossidante e anti-infimmatorio, attiva gli enzimi responsabili della sintesi delle sostanze che alimentano l’energia e il funzionamento delle cellule (colesterolo, aminoacidi, carboidrati e glucosio). Composto per il 92% da ingredienti d’origine naturale e privo di tensioattivi, vanta una texture esclusiva. Si compone di 17.000 perle fondenti dall’effetto simile al caviale ottenute con una pioneristica tecnologia di microincapsulazione. La Scienza Dior ha infatti unito alla Rose de Granville il burro di karitè e tramite questa tecnologia microfluidica progressiva la fase oleosa del trattamento si fonde con un gel ad alto tenore d’acqua generando le perle che si fondono al momento dell’applicazione. Le MicroCaviar de Rose, può essere usato come tra trattamento trimestrale o nei periodi di particolare stress. come soin da giorno, come maschera notte o come maschera d’emergenza.
doLCe & gaBBana
Dolce Shine
Nel “giardino” olfattivo di Dolce & Gabbana è sbocciato un nuovo fiore: Dolce Shine, un bouquet solare creato per rendere radiosa ogni donna ispirato al momento in cui tra l’inverno e la primavera i primi raggi di sole riscaldano i giardini della Costiera Amalfitana. Fiorito e fruttato, il suo bouquet, allegro e fresco, cattura l’essenza della joie de vivre. Mango ed essenza naturale di pompelmo e mela cotogna al debutto; gelsomino, fiore d’arancio e un accordo acquatico nel cuore; e legni chiari, legno di sandalo australiano e muschio bianco, nel sillage. Riflesso di quello del jus originario, lo scrigno che tinge il suo cap a forma di corolla di giallo solare.
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DailyLuxury
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n°1-2 gennaio-febbraio 2020
SiSLeY
Hair Rituel
Consapevole che i capelli colorati necessitano di attenzioni particolari, Sisley arricchisce la sua linea Hair Rituel by Sisley con Soin Lavant Perfecteur de Couleur, specifico per protrarre l’intensità e la lucentezza del colore e per ravvivare giorno dopo giorno la luminosità delle schiariture. Tre le sue azioni. Fissa, innanzitutto, il colore grazie all’estratto di fiori d’ibisco, attivo faro della formula, che ricco di antociani e di acidi della frutta grazie alla sua acidità aiuta e richiudere le cuticole del capello e a fissare i pigmenti nella fibra protraendo la luminosità. Protegge la fibra capillare dai danni causati dai raggi Uv e dai numerosi lavaggi grazie all’estratto di semi di girasole, anti-ossidante. Ravviva la bellezza del capelli e ne contrasta fragilità e deterioramento fortificandoli e preservandone sericità e brillantezza grazie a un complesso ristrutturante (proteine del cotone e un analogo di Ceramide), pro-vitamina B5, e oli di frutto della passione e di karitè. E infine, protegge e lenisce il cuoio capelluto ottimizzandone la funzione barriera e reintegrando il film idrolipidico alterato dalla colorazione (acetato di vitamina E e alpha bisabololo).
2020 COSMOPROF BOLOGNA, QUARTIERE FIERISTICO
12 – 15 MARZO
13 – 16 MARZO
A new world for beauty Bologna, Hong Kong, Las Vegas, Mumbai
Company of
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Organizzato da BolognaFiere Cosmoprof S.p.a. Milano T +39 02 796 420 F +39 02 795 036 info@cosmoprof.it
In collaborazione con
BELLEZZA
gauLTier
Le Male Le Male, l’iconico “marinaio” di Jean Paul Gaultier, dopo il mare guarda al cielo. Eccolo trasformarsi in un pilota, stile hollywoodiano, audace e stiloso, e, sebbena appartenga all’esercito Gaultier, fa di “Make Love, No War” il suo motto. Chi è il nuovo eroe? Le Male Aviator, Eau de Toilette che intreccia freschezza aromatica, legnosa virilità e un tocco di assoluta di violetta per un tocco speziato. Ad annunciarla l’inconfondibile lattina ma color khaki decorata con l’immancabile Pin Up, e il flacone di sempre vestito con la T-shirt a righe nella stessa nuance dal finish morbido al tatto come velluto.
YSL
Rouge Volupté
guerLain
Abeille Royale
Guerlain reinventa la crema occhi della linea Abeille Royale, migliorandone le performance e la sensorialità e arricchendola con le nuove tecnologie dell’alveare della Maison per renderla un soin ad azione globale levigante, ridensificante e rivitalizzante che combatte le rughe del contorno occhi ringiovanendo lo sguardo di tre anni. Alla base dell’efficacia della nuova Crème Yeux Correction Multi-Rides, innanzitutto, la tecnologia Black Bee Repair (miele di Ouessant, miele corso, miele di trifoglio della Nuova Zelanda, pappa reale esclusiva Guerlain) che combatte i segni visibili dell’invecchiamento e quelli che devono ancora apparire intervenendo sulle micro lesioni della pelle e sulle disfunzioni nervose causate dallo stress e dall’ambiente minimizzando le rughe e contrastando la perdita di tono ed elasticità. Accanto, un complesso multirughe levigante intenso (acido ialuronico in pesi molecolari alti e bassi e miele di Ouessant) che Allea make-up e trattamento per assicurare allezona labbra un soin ottimale e un finish ridensifica e rivitalizza attenuando le linee della perioculare; un complesso glossy, Love Oilcancella for Lipsborse di Kiehl’s. La suaagendo formula si avvale di olio di cocco, antifatica, che e occhiaie sulle causeinfatti del loro sviluppo (ipernutriente e idratante, olio di moringa, ed pigmentazione, indebolimento dei vasirestitutivo, sanguigni eemolliente accumuloediumettante, acqua o grasso). estratto dianche ciliegia anti-ossidante e rigenerante. in cinque Esclusiva la acerola, texture cataplasma, composta dal 94%Disponibile di ingredienti di origine nuances (Untinted, Neon Pink, Botanical Blush, Apothecary e Midnight naturale. Consistente al momento dell’applicazione si fonde Cherry con la pelle facilitandone il Orchid), rigenera, leviga e dona avvolge benessere e comfort alle labbrapermettendo donando loroagli la attivi di massaggio e, successivamente, e conforta l’epidermide stessa lucentezza e lo stesso éclat di un gloss. essere rilasciati facendola anche apparire più levigata e “risvegliata”.
KiehL’S
Love Oil for Lips
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DailyLuxury
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n°1-2 gennaio-febbraio 2020
Ad annunciarlo, una stella luccicante che conquista il centro della scena. Anzi, del rossetto, proprio come si addice a una vera “star”. È il nuovo Rouge Volupté Rock’n Shine di Yves Saint Laurent, autentica rockstar dei lipstick che conquista al primo istante e “brilla” per le sue qualità. Creato per vestire le labbra con un finish vibrante e intenso regala un plus di lucentezza e luminosità proprio grazie alla sua stella argentata composta da una nuova generazione di glitter derivata da estratti vegetali (cellulosa ricavata dall’eucalipto). Ulteriore atout, la stessa azione idratante profonda dell’iconico Rouge Volupté Shine. Sedici le tonalità dispinibili dal beige nudo rosato al corallo rock, passano per il marrone cioccolato, il rosa glam e il rosso vibrante e il fucsia. Ma non è tutto, Per l’occasione debuttano anche nuove sfumature di Rouge Volupté Shine, perla gioia di tutte le addicted.
dior ClarinsCapture Youth
Mugler guerlain
Nutri-Lumière
La Petite Robe Alien Mugler svela una nuova interpretazione Noire
Dior amplia il suo protocollo antiossidante attivo Capture Youth, programma personalizzato che potenzia il capitale di giovinezza della pelle e ritarda i segni dell’invecchiamento, con quattro soin innovativi. Age-Delay Progressive Peeling Da Clarins, Nutri-Lumière, trattamenti lamellare diffonde in modo continuo e nella Crème, grazie alla sua composizione dall’azione Nutrition” giusta dose“Pro-Aging il suo cocktail di Aha, vitamina B3 e iris florentina per esfoliare dedicati alla nuova generazione Silver, delicatamente, riattivare il sistema di difesa antiossidante, donare luminosità e donne mature che non si definiscono attenuare progressivamente i segni del tempo e della fatica. Intense Rescue, olio in per l’età e che, esigenti, vogliono siero rivitalizzante per cuti molto secche e affaticate, da utilizzare in sinergia con la essere soprattutto in armonia con se grassi ricavati dal seme Tamanù e iris florentina crema, racchiude olio di argan, acidi stesse. Alla baseidelle per ripristinare livelliformule, di lipidi,una rivitalizzare, nutrire e riparare. New Skin Effect “coppia” Solution, di attivi, glilozione estrattididel fiore e levigante, con enzimi di papaya esfolianti e iris Enzyme giovinezza del frutto dell’ippocastano che agisce florentina, antiossidante, idrata, elimina le cellule morte e stimola il rinnovamento sulla micro-nutrizione cellulare rendendo la della pellepelle più ricettiva ai successivi trattamenti. Age-Delay Advanced “denutrita” che nuovamente Eye Treatment, gel antiossidante ad effetto freschezza specifico per il contorno occhi, alimentataocchiaie, a dovererughe ritrovaelaborse vitalità e un’azione ridensificante, levigante, contrasta con la luminosità della giovinezza. A decongestionante e antiossidante (finocchio marino, albizia, Siegesbeckia, iris ottimizzarne l’efficacia l’iconico florentina). Complesso Anti-inquinamento Clarins e un pool di estratti di 17 piante per ridensificare, idratare, illuminare, purificare, preparare, nutrire, levigare ed energizzare (wakame bio, harungana bio, pianta di Goethe bio, huang qi,Labbra acidi diinfiore di hibiscus primo piano per Yves Saint Laurent che preenta le sabdariffa, avena bio, novità dellazuccheri gamma di Volupté: nuove nuances per l’iconico rouge e un ginsengcomplice e caffè verde). QuattroRouge i soin:Volupté Shine, rossetto dalla nuovo del make-up. Crema giorno antietà formula idratante coned oli Emulsione ed estratto di melograno che assicura giorno antietà, nutrienti e rivitalizzanti; brillantezza, comfort e un finish vibrante si declina in 12 nuove cromie Crema notte antietà, nutriente che spaziano dal corallo pallidoeal bordeaux, dal rosa beige al rosso ricostituente; e Lozione di giovinezza deciso, passando per l’arancio e il viola. Al debutto invece, Volupté Plumprinnovatrice. in-Color, perfetto per cidesidera labbra piene e rimpolpate. La sua
YSL
Volupté 2019
olfattiva di Robe Alien, Noire, i suoi profumi-icona. Si La Petite l’iconica “parigina” ispira quando il Sole incontra della all’eclissi, Maison, sale in passerella e il la Luna e il giorno si fonde notte e firma pubblico non ha occhi con che la per lei. Per Alien due essenze che giocano quel Fusion, suo charme irresistibile, per la sul sua contrasto caldo-freddo condividono la allure moderna e trèsechic, e per il suo stessa la stessa fusione ardente: essere“origine”, super trendy, elegantissima nel un binomio caldo-freddo speziato di suo nuovo abito avvolgente. Diventa La zenzero e cannella, Per Petite Robe Noire totalmente Velours, lainedito. più lei, un’orientale speziato che sofisticata del fiorito suo “guardaroba” sostituisce a gelsomino dell’originale il fiore olfattivo, vibrante di sentori floreali e d’arancio e si afferma con tre “rivelazioni”. fruttati. Al primo incontro conquista Folgorante, di zenzero e frutto cannella; Torrida, per la sua luminosità, dell’abile di tuberosa e fiore d’arancio; e Avvolgente, mix di mandarino, bergamotto e ciliegia d’ambra bianca e vaniglia. Per lui, un boisé nera, poi si impone con l’abbraccio di cuoio speziato. un bouquet diAutentico rose nere“incendio” e violetta olfattivo definisce una virilità elegante soffuso che da un’eco che intreccia favo dalla sensualità animale, si dichiara con tre tonka, thè nero e patchouli, trascrizione “vibrazioni”: Folgorante, altere ego di quella olfattiva della sensualità femminilità del di fiore di delfemminile; velluto. A Elegante, racchiuderla l’iconico osmanthus e cuoio;da edun Eletrizzate, di faggio scrigno decorato nuovo bozzetto fumé e caffè&verde. di Kuntzel Deygas.
formula assicura la stessa resa colore e morbidezza di Rouge Volupté Shine, ma è arricchita da un cuore di balsamo nero dall’effetto plumping. Si avvale inoltre di olio naturale di menta e di polvere di perla nera per un’éclat “effetto specchio”, che agisce in perfetta sinergia con gli attivi idratanti del lipstick . Otto le nuances in cui si declina, audaci e accattivanti.
Gucci
Rouge à Lèvres Ispirata al make-up delle dive dell’età dell’oro di Hollywood e a quello indossato dalle donne ammirate per il loro spirito tenace e indipendente, la collezione di Rouge à Lèvres di Gucci diventa ancora più ricca. Dopo i lipstick con finish Satin e Voile, il Baume à Lèvres e la Limited Edition Lunaison, debutta la versione Mat, opaca e intensa. Annunciata un astuccio dorato dal sapore d’altri tempi, e declinata in ben 28 tonalità, la sua formula, come quella dei suoi predecessori, racchiude i pigmenti in una base di cera morbida dalla consistenza gel per vestire le labbra di colore vibrante e profondo in una sola passata e offrire idratazione e comfort grazie anche alla texture setosa che resta a lungo impeccabile senza sbavare o perdere intensità.
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BELLEZZA
rodriguez
For Her, For Him
zadig & voLTaire
This is Love! Raccontano le storia di un amore a prima vista, incandescente e ribelle, e di due innamorati che si perdono l’uno nell’altro, This is Love! for Her e for Him, la nuova coppia di fragranze Zadig & Voltaire.Per lei, vestito di rosa vinile, un bouquet floreale e gourmand che intreccia zenzero, viola e vaniglia velati da effluvi di legno di sandalo. Per lui, dall’abito blu intenso, un jus aromatico e legnoso che rivela accenti di scorza di bergamotto, fiore d’arancio e legno di sandalo.
CoaCh
Dreams “È giocoso e spensierato. Ispirato ai sognatori del 21° secolo e al loro spirito libero e avventuroso, celebra l’emozione di un viaggio con gli amici”. Così Stuart Vevers, direttore creativo di Coach, racconta la nuova fragranza del brand, Coach Dreams. Radioso e boisé, si schiude con guizzi d’arancia amara e pera per poi rivelare un cuore di gardenia e cuore di cactus e un’eco che intreccia Joshua Tree e Ambroxan. A racchiuderlo, uno scrigno che rievoca le bottiglie di farmacia Vintage suggellato da un cap argento a forma di fiore, codice distintivo della Maison, così come il logo del cavallo e della carrozza che spiccano anche sulla boîte.
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Narciso Rodriguez scrive un nuovo capitolo della saga olfattiva delle sue fragranze For Her e For Him. Perfetto complemento di For Her Musc Eau de Parfum, debutta For Her Musc Eau de Toilette Florale, che reintepreta la sensualità femminile del jus originario puntando l’accento su una vitalità radiosa. Bouquet floreale avvolge il cuore di muschio, firma distintiva di tutti i profumi del designer, con note calde e sensuali: rosa delicata, pepe rosa, bergamotto, patchouli e ambra. Rende ancor più palpabile il carisma e il magnetismo maschile che caratterizzano la collezione For Him Bleu Noir, la nuova For Him Bleu Noir Extrême, essenza fresca, forte ed enigmatica che vede sempre protagonista il muschio, avvolto da note di mandarino e basilico e velato da un sillage che intreccia cedro, ebano e agrumi.
La Mer
doLCe & gaBBana
Renewal Body Oil Balm
The One e The Only One
La Mer reinventa il suo iconico The Renewal Oil per permettere anche al corpo di avvalersi dei suoi preziosi benefici che assicurano idratazione intensa, benessere e luminosità. Renewal Body Oil Balm, si avvale infatti del leggendario Miracle Broth, elisir di rinnovamento cellulare “firma” distintiva dei prodotti del brand, associato ai Miracle Broth Oils che alleviano l’aridità cutanea e leniscono rossori e infiammazioni, regalano morbidezza e sericità e rendono la pelle più elastica, uniforme e levigata. Caratterizzata da un’azione antiossidante, la sua formula neutralizza i radicali liberi e protegge dalle aggressioni ambientali e dall’inquinamento. Balsamo concentrato che si trasforma in olio setoso e leggero a contatto con la pelle, assicura luminosità e veste la silhouette con un velo delicatamente profumato grazie agli oli presenti nel Miracle Broth, dai sentori di fiori d’arancio, legni e note floreali e di tè.
Dolce & Gabbana svela una nuova dimensione olfattiva della sua “coppia” fragrante: The One, per lui, e The Only One, per lei. Quintessenza del carisma e dell’eleganza maschile, debutta The One for Men Eau de Parfum Intense, che sublima il jus originario per celebrare il magnetismo dell’uomo che la indossa con un accordo che intreccia note calde e luminose e accordi profondi in un sofisticato gioco di chiaroscuro. Neroli, cipresso e cardamomo al debutto; cashmeran muschiato, resina e salvia, nel cuore; e cuoio scuro, patchouli e cisto labdano, nel sillage. Celebra una femminilità glamour e il gioco del desiderio e della seduzione, The Only One Eau de Parfum Intense, che interpreta il lato più affascinante della donna che lo indossa ed accoglie l’eredità olfattiva florientale del bouquet originario rendendola ipnotica. Mandarino italiano, mela verde e neroli ricamano un cuore inebriante che allea fiori d’arancio, assoluto di gelsomino ed essenza di cocco velati da un’eco avvolgente di vaniglia, cedro e legno di cashmere.
dior
Lip Glow
Dior riscrive il concetto di brillantezza e amplia la sua gamma Lip Glow con Lip Glow OIl, un olio che offre alle labbra un soin ottimale e ne intensifica il rosa naturale in un solo gesto. La sua formula si avvale di olio di ciliegia per nutrire, proteggere, rivitalizzare e, dopo soli cinque giorni d’applicazione, renderle più elastiche e le sublimarle anche senza trucco. Inoltre, le veste con film levigante dall’effetto specchio che fa quasi da lente d’ingrandimento, e assicura il massimo comfort e una lunga durata. All’azione soin si associa una colorazione naturale grazie alla tecnologia Color Reviver che adattandosi alla temperatura e all’umidità della pelle, assicura un risultato su misura adattandosi a tutti i colori di base. Sette le tonalità disponibili che attingono alle nuances fresche e golose del balsamo Lip Glow. Ma non è tutto. Reinventato anche il blush Dior Backstage Rosy Glow racchiuso in un nuovo pack e anch’esso infuso dalla tecnologia Color Reviver, per regalare un finish dall’effetto rosato luminoso e naturale, e proposti nell’esclusiva Limited Edition Pink Diormania, il Lip Glow e Lip Maximizer, vestiti con un look decorato con il monogramma Dior Oblique.
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BELLEZZA LuTenS
Zellige
Venti anni fa nasceva il brand Serge Lutens e per festeggiare, la griffe torna alle origini con un omaggio all’artiginato marocchino. Tre fragranze iconiche della Collection Noire si vestono con uno scrigno inedito in Limited Edition ispirato alle Zellige, le tradizionali tessere di ceramica da mosaico che decorano moschee e palazzi del Marocco. Tre dicevamo i bouquet protagonisti: Ambre Sultan, dalle note d’ambra, cisto e vaniglia; Fleurs d’Oranger, vibrante di fiore d’arancio amaro esaltato dallo zibetto; e Le Fille de Berlin, una “rosa con le spine”.
Lauder
Mascara
Estée Lauder punta l’accento sulla sguardo e per vestirlo con ciglia dalla lunghezza XXL e dal volume estremo lancia Sumptuous Rebel Length + Lift Mascara. Alla base delle sue Dior Forever, fondotinta che offre un make-up impeccabile per 24 ore, performance, innanzitutto, l’applicatore perfetto connubio di performance ad alta tenuta e soin, infuso con super sottile che avvolge le ciglia ad una l’86% di base-trattamento per un volto giorno dopo giorno più fresco ad una (raggiungendo anche quelle più e radioso, non è più solo. Debutta Dior Forever Skin Correct, interne ed esterne e quelle più corte e correttore della nuova generazione che offre un risultato perfetto per sottili), le pettina e le separa 24 ore e un trattamento potenziato che sublima tutte le pelli. depositando uno strato generoso di Waterproof e resistente, dalla texture seconda pelle, attenua prodotto sull’intero stelo cigliare e fra le make-up e trattamento per assicurare alle labbraistantaneamente un soin occhiaie, borse, piccoli arrossamenti e imperfezioni ciglia per renderle più intense, in una e un finish glossy, Love Oil for Lips di Kiehl’s. La sua formula si senza depositarsi elle rughette o segnare i tratti. La sua formula poi, sola passata. La sua formula poi, infatti di olio di cocco, nutriente e idratante, olio di moringa, in 30 nuances per una correzione calibrata in base al tomo disponibile solleva e dona volume immediato e restitutivo, emolliente e umettante, ed estratto dieciliegia al sottotono della carnagione e per coordinarsi alle sfumature del rende le ciglia più morbide grazie anti-ossidante e rigenerante. Disponibile in cinque nuances si avvale di estratto di viola del pensiero, per un’idratazione fondotinta, fibre da 2 a 4 mm e ad attivi trattanti; (Untinted, Neon Pink, Botanical Blush, Apothecary Cherry eche rimpolpa e leviga l’epidermide minimizzando le rughe di duratura resiste a sudore e umidità senza Midnight Orchid), rigenera, leviga e dona benessere e comfort e di estratto di frutto della rosa per affinare la grana disidratazione, essere waterproof; garantisce 24h di labbra donando loro la stessa lucentezza e lo stesso éclatediperfezionare l’incarnato. cutanea tenuta senza sfaldarsi o creare grumi; gloss. e si rimuove con acqua tiepida.
dior
Dior Forever
KiehL’S
Love Oil for Lips Allea ottimale avvale acerola,
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Ahava
Dead Sea Osmoter Migliora la resilienza e la natura della pelle e ottimizza i suoi meccanismi protettivi contro gli effetti dannosi della luce blu emessa dai device digitali, Dead Sea Osmoter™ Concentrate Supreme Hydration Cream di Ahava. La sua formula, si avvale di 3X Osmoter™, un’esclusiva concentrazione di minerali del Mar Morto che stimolano l’idratazione e la vitalità della pelle, e di EnergiNius™, una tecnologia di protezione dall’inquinamento digitale a base di estratti vegetali dal potere rivitlizzante. Da utilizzare quotidianamente, previene anche l’invecchiamento cutaneo, dona compatezza all’epidermide e rende l’incarnato luminoso e sano.
Innoxa
Sleep Serum Agisce di notte per regalare al risveglio una pelle più giovane e luminosa, AHA Resurfacing Sleep Serum di Erno Lazlo. Soin multitasking , perfetto per affrontare gli inestetismi della pelle opaca e non omogenea, grazie al blend di AHA al 15% (acido lattico, glicolico e citrico) e agli attivi di prugna selvatica e bacche di goji, agisce come un peeling chimico ma sotto forma di delicato siero notte. Durante il sonno infatti, accelera il rinnovamento cellulare promuovendo una delicata esfoliazione che restuituisce luminosità all’incarnato riducendo segni d’espressione, rughe e discromie.
Acqua Micellare Deterge il volto e lo prepara a ricevere al meglio i successivi soin, l’Acqua Micellare Innoxa. Grazie alle micelle, ingloba e rimuove trucco, impurità e tracce di smog e sebo lasciando la pelle fresca e rivitalizzata. La sua formula inoltre, si avvale di un pool di attivi specifici per potenziare e proteggere la barriera idrolipidica cutanea, neutralizzando gli effetti delle aggressioni esterne: olio di mandorle dolci, olio di argan, estratto di timo ed estratto di cetriolo.
Lazlo
Ren
Perfect Canvas Tre oli. Tre fasi. Tre livelli di detersione. Così Clean Jelly Oil Cleanser della linea Perfect Canvas di Ren Clean Skincare. Detergente dalla formula 100% d’origine naturale a base oleosa, si trasforma da gel a olio e poi in latte per dissolvere ogni tipo di make-up anche waterproof, rimuovere le polveri sottili dell’inquinamento e le tracce di Spf e purificare in profondità lasciando la pelle rimpolpata, levigata e radiosa. Si avvale infatti di tre oli: estratto di semi di girasole che protegge la naturale barriera di idratazione della pelle prevenendo l’aridità; olio di semi di fiore di schiuma di prato, che rinforza la barriera cutanea apportando acidi grassi essenziali (Omega 3 e 6); e olio di semi d’uva, antiossidante e antinfiammatorio, specifico per lenire e neutralizzare i radicali liberi.
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BENESSERE
TRANSFORMATIONAL
WELLNESS
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Preidlhof Luxury DolceVita Resort FAMIGLIA LADURNER Via San Zeno, 13 - 39025 Naturno presso Merano - Alto Adige - ITALIA Info: Tel. 0473.666.251, Fax 0473.666.105 info@preidlhof.it www.preidlhof.it
TRASFORMARE UNA VACANZA IN UN’OCCASIONE DI TRASFORMAZIONE E CRESCITA PERSONALE E FARE DEL BENESSERE UNO STILE DI VITA CHE COINVOLGE CORPO E MENTE. QUESTA LA VOCAZIONE DEL PREIM A R I NA DLHOF, RESORT D’ECCEZIONE CHE PROPONE UN APPROCCIO OLISANTIN STICO, ESPERIENZIALE E SENSORIALE ALLA VITA E ALLA SALUTE.
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ENDERE LA VACANZA UN MOMENTO DI TRASFORMAZIONE e di rigenerazione personale.
Questo il nuovo credo del Preidlhof Luxury DolceVita Resort, incastonato nella natura più autentica dell’Alto Adige, a Naturno, nelle soleggiate valli di Merano. Inizia infatti il 2020 abbracciando una nuova filosofia e un nuovo concept (frutto dell’intervento di Patrizia Bortolin, consulente Spa dall’esperienza internazionale e Wellness Project Manager e Director Preidlhof) che trasforma il benessere in uno stile di vita e che si concretizza in un approccio olistico studiato per coinvolgere l’ospite nella sua totalità, mente e corpo, permettendogli di ritrovare durante il soggiorno l’energia positiva necessaria per affrontare e vivere al meglio la quotidianità. Il tutto grazie al wellness integrato, sinergia perfetta di ayurveda, medicina ed esperienze sensoriali e di conoscenza di sé e degli altri, da scoprire in esclusivi percorsi guidati da un team di esperti qualificati. Due infatti, i percorsi proposti che si intersecano alla ricerca di un benessere autentico e profondo e si ispirano ai concetti aristotelici di Edonico e Eudaimonico, ovvero amante della bellezza, del relax, dell’ozio e del puro piacere, il primo; e consapevole che la vera felicità si raggiunge grazie a quello stato di appagamento proveniente dalla più profonda realizzazione, riconoscimento e accettazione di se stessi, dei propri valori, limiti e virtù, il secondo. Nella Spa questi
concetti filosofici si traducono in programmi specifici che dividono lo Spa Menù in due macro aree: la prima abbraccia il lato Edonico e include tutti quei trattamenti che appartengono alla sfera del piacere, della bellezza, del linguaggio sensoriale; il secondo Eudaimonico prevede proposte che portano all’esplorazione profonda, coinvolgono il mondo delle emozioni fino ad arrivare alla cura e alla salute attraverso l’esperienza di sè. Come le proposte della Medical Spa, dove la competenza del dottor Angerer e del suo staff è rivolta alla prevenzione e a uno stato integrato di salute grazie a sofisticati sistemi di diagnosi, come la Misurazione HRV per i ritmi cardiaci e il Prognos, che rileva lo stato di equilibrio energetico dell’individuo. Ma non è tutto. Nell’ottica del raggiungimento del benessere a 360°, il viaggio esperienziale di trasformazione prevede anche trattamenti coinvolgono la psiche, l’anima, la parte emozionale di ogni individuo. Fra questi il Glowing Flow, un programma che, creato da Patrizia Bortolin, incentrato sull’alleggerimento dei carichi emotivi e personali e realizzato dal master therapist Stefano Battaglia, prevede dialoghi e tecniche manuali personalizzati per assicurare un nuovo equilibrio interiore. Inoltre, per permette di abbracciare al meglio il nuovo “Eay of Life”, il Predlhof, “rilegge” l’approccio al cibo - redendolo più consapevole grazie a una cucina healthy che lo trasforma in un’esperienza dei sensi- e promuove un’immersione totale nella na■ tura incontaminata e spettacolare della 2020 zona. | DAILYLUXURY | 83 N°1-2 GENNAIO-FEBBRAIO
DESIGN
BUIO
DAL LA
LUCE
“PER CREARE UNA LAMPADA, IL DESIGNER DEVE PRIMA DI TUTTO ACCETTARE IL BUIO”. PAROLE DI MICHAEL ANASTASSIADES, CHE HA FATTO DI QUESTA FRASE IL SUO CREDO, ELETTO DA MAISON ET OBJET “DESIGNER OF THE YEAR”. E LO DIMOSTRA PROPRIO AL SALONE PARIGINO, ILLUMINANDO L’OSCURITÀ CON LE SUE CREAZIONI.
lancia il suo brand, e la prima location in cui espone le sue nuove creazioni è Maison et Objet. Nel 2020, vi ritorna a giusto titolo, come Designer of the Year, eletto proprio dal salone parigino dell’art de vivre, dell’home decor e del design che l’ha riconosciuto quale uno dei creatori di lampade in attività tra i più prolifici e poetici. Nelle sue opere utilizza segni e volumi semplici - una sfera, una linea, un cerchio - con l’obiettivo di articolare un linguaggio ricco dove l’incertezza e lo squilibrio sono i benvenuti. La falsa semplicità delle sue creazioni è il frutto dell’amore e di un processo complesso. Secondo lui infatti, il ruolo del designer è di costruire delle relazioni e favorire l’interazione tra le persone e gli oggetti. Conosciuto prevalentemente per le sue lampade, Michael Anastassiades, ingegnere civile specializzatosi in design industriale al Royal College of Art che ha aperto il suo studio nel 1994 e fondato il suo marchio nel 2007, ha creato oggetti per molti altri settori, tutti caratterizzati dal quel rigore e da quella semplicità essenziale che si impongono come firma distintiva del suo stile. Ha firmato mobili e arredi per B&B Italia, Herman Miller e Cassina; bicchieri a calice per Lobmeyr; altoparlanti per Bang & Olufsen; un progetto pubblico a Mint Street a Londra e una fontana per il Victoria & Albert Museum. E non è tutto.
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M A R I NA S A N T I N
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ICHAEL ANASTASSIADES: OGGI COME ALLORA. Nel 2007
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Le sue opere sono esposte nelle collezioni permanenti del Museum of Modern Art di New York, dell’Art InstituDESIGN te of Chicago, del Victoria & Albert Museum e del Craft Council a Londra, del MAK di Vienna e del FRAC Centre-Val de Loire a Orlèans. Ma a guidarlo nel suo percorso creativo non sono solo l’essenzialità e la purezza. Afferma infatti che “per creare una lampada, un designer deve, innanzitutto, accettare il buio”. Secondo lui, non è necessario trasformare la notte in giorno, tanto che considera le lampade come sorgenti di calore e ciò che lo affascina maggiormente è il loro éclat. Ecco spiegato perché quando crea una lampada, tiene ben presente il fatto che resterà spenta per l’80% del tempo e riflette a lungo sulla sua rilevanza quando non è illuminata. Nella sua visione poi, una lampada non è mai un oggetto isolato, ma deve interagire con l’ambiente che la circonda. La passione del designer cipriota per le lampade e per la loro dimensione poetica inizia molto presto, ma ben consapevole che nessuna Maison l’avrebbe assunto prima di essersi fatto un nome, decide di fondare il suo brand e di occuparsi personalmente della creazione e della produzione dei suoi lavori, così da poter lasciare libero sfogo alla sua creatività senza compromessi. E quando arriva la collaborazione con Flos ha già acquisito un’esperienza significativa ed è pronto a nuove sfide. L’azienda gli lascia carta bianca per inventare, e lui può contare sull’expertise di Flos per sperimentare soluzioni tecniche a cui fino a ora non aveva avuto accesso. I suoi progetti diventano così ancora più ambiziosi. La sua ricerca quasi ossessiva dell’essenza di un oggetto si concretizza in creazioni falsamente semplici, un risultato che richiede molto lavoro. La semplicità stimola la curiosità, che a sua volta implica partecipazione e interazione. Esempio ne sia la fontana Fleet Drinking Fountain che, dissimulando la sua funzione tecnica a favore dell’estetica, si rivela un’esperienza globale piuttosto che un semplice luogo dove dissetarsi. Inoltre è convinto che ci si dovrebbe circondare di oggetti che durino a lungo e che il design non si debba inserire in una visione e brave termine. Ecco perché vuole creare che durino nel tempo e che si rivelino quindi atemporali. A Maison et Objet, Michael Anastassiades, non esporrà semplicemente le sue opere. Proporrà infatti, un’esperienza inedita. Per la prima volta le sue sedici lampade mobili saranno riunite e nella penombra della location spinte da un motore, si muoveranno come dei pianeti. Ancora una volta Michael Anastassiades mantiene fede al suo credo e lavora con l’oscurità per conservare la magia della luce. ■
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Seana Gavin, ‘Mindful Mushroom’, courtesy of artist
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Graham Little, ‘Untitled (Wood)’ 2019, courtesy of Alison Jacques Gallery, London
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ono vegetali ma non hanno radici e neppure foglie o fiori. E
non possiedono nemmeno clorofilla. Hanno una forma a dir poco strana e spuntano quasi all’improvviso all’ombra dei
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Il fungo. Si mangia? Non solo. Una mostra a Londra racconta il suo “mondo” oltre la tavola: protagonista di miti e leggende, ispirazione per artisti e designer, alleato per un futuro più sostenibile. m a r i na s a n t i n
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Sebastian Cox & Ninela Ivanova, Mycelium + Timber © Petr Krejci Photography Hamish Pearch, ‘Cochlea Brick Tuft’, courtesy of the artist
boschi. Ci sono tutti i presupposti per considerarli degli “oggetti misteriosi”. E proprio per tutto questo, i funghi, perché food di loro stiamo parlando, fin dai tempi più remoti (le prime notizie risalgono al Paleolitico) hanno catturato l’attenzione dell’uomo tanto da diventare, oltre che protagonisti della tavola, oggetto di miti e leggende, portatori di vita o di morte, medicina o veleno. Ad esempio, una leggenda greca tramandata dallo scrittore Pausania (II secolo d.C.) narra che Perseo, dopo un lungo viaggio, stanco e assetato, si potè ristorare con l’acqua raccolta nel cappello di un fungo. Decise allora di fondare in quel luogo una nuova capitale e chiarmarla “Micene”(Mykés, fungo in greco). Tutt’altra storia, invece, ai tempi dei Romani. Plinio il Vecchio nella sua Naturalis Historia, scrive: “Tra le piante che è rischioso mangiare, mi sembra giusto mettere anche i boleti: essi costituiscono innegabilmente un alimento squisito, ma li ha posti sotto accusa un fatto enorme nella sua esemplarità: l’avvelenamento, compiuto per loro tramite, dell’imperatore Tìberio Claudio da parte della moglie Agrippina, che con tale atto diede al mondo, e innanzitutto a se stessa, un altro veleno, il proprio figlio Nerone”. Guardando all’Oriente, i funghi, diventano medicinali e da millenni la Medicina Tradizionale Cinese li inserisce nella nutrizione e come farmaci per tonificare il Qi e riequilibrare lo Yin e lo Yang alterati dalla malattia. Storia a parte, i funghi hanno da sempre ispirato i creativi di tutte le epoche, dagli chefs agli artisti. Un lungo preambolo per arrivare a una mostra, in scena alla Somerset House di Londra che invita ad esplorare il loro mondo. “Mushrooms: The Art, Design and Future of Fungi”, spaziando dal design alla sostenibilità, dalla salute alla moda fino alla bellezza, celebra infatti non solo l’antico retaggio legato ai funghi ma anche il loro essere fonte d’ispirazione e la loro potenzialità nel permettere di reimmaginare in futuro il rapporto tra la società e il pianeta ispirando nuove riflessioni sul design e sull’architettura. Protagoniste, straordinarie opere interdisciplinari che spaziano dalla scultura al collage hand-cut, dal disegno alla fotografia, dal film alla pittura, senza dimenticare gli lavori concettuali dei designer che hanno utilizzato i funghi nell’architettura, nell’arredo e nel fashion. Il tutto suddiviso in tre temi: Mycophilia, Magic Mushrooms e Fungi Futures. Il percorso nell’incredibile mondo dei funghi si apre con “Mycophilia”, con opere che illustrano le conoscenze scientifiche acquisite fino a oggi e la risposta artistica ad esse: dagli acquerelli di Beatrix Potter a oltre 300 illustrazioni scientifiche che hanno contribuito allo studio della storia naturale e ancora usate dai micologi, passando per litografie, dipinti, tessili e copie antiche di “Alice nel Paese delle Meraviglie”. L’aura di misticismo che circonda l’universo fungino è raccontata in “Magic Mushrooms”, con opere di artisti che approfondiscono i temi della
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Kristel Peters, ‘Mycoschoen’, courtesy of the artist
collected at Smailholm Tower, Kelso, courtesy of the Armitt Trust
Beatrix Potter, Hygrophorus puniceus, pencil and watercolour, 7.10.1894,
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Mushrooms: The Art, Design and Future of Fungi Somerset House, Strand, London Fino al 16 aprile 2020 Info: www.somersethouse.org.uk
Perks & Mini, ‘Frog Life’
courtesy of the artist, care of L’inconnue Gallery, Montreal
Alex Morrison, ‘Mushroom Motif’ (Black and Ochre), 2017,
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Amanda Cobbett, ‘Fungi’ © Andrew Montgomery
psichedelia, della poesia e della spiritualità: dalle pagine del libro “Mushroom Book” di John Cage, uno dei più grandi food pionieri della musica del 20° secolo affascinato dai funghi, al fungo antropomorfo di Seana Gavin, alle creazioni di Perks & Mini, brand australiano di arte e moda. L’ultimo capitolo “Fungi Futures” vede protagonisti i designer che spingono oltre i confini della creatività esplorando le potenzialità dei funghi e utilizzando biomateriali per creare prodotti e processi pioneristici. Esempio ne sia Tom Dixon, uno dei più celebri designer britannici, che invita a sperimentare la forza dei funghi con la sua sedia appositamente commissionata per la mostra. Ma anche il designer belga Kristel Peters con le sue scarpe sostenibili create utilizzando il micellio e ancora le lampade da soffitto di Sebastin Cox e Ninela Ivanova, il progetto di recupero degli scarti per creare nuovi materiali di costruzione di Mae-ling Lokko, fino ad arrivare alla tuta da sepoltura compostabile di Jae Rhim Lee che reimmagina l’industria funebre. Funghi quindi, “in tutte le salse”, come si dice e non solo nel piatto. n
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