X Inside Magazine Numero 92

PROdottoKTM390adventure

MXGP

argentina-sardegna-svizzera-trentino-Portogallo-Spagna-Francia

Partenza gara 1

MXGP Sardegna

EDITORIALE

Il secondo numero di X Inside Magazine vuole ripercorrere la prima parte della stagione 2023. Si sono corse ben 7 gare partendo dall’Argentina fino ad arrivare alla Francia, diversi i piloti che si sono imposti in questa prima parte della stagione, da Fernandez a Herlings passando per Prado e Seewer, un campionato che non vede ancora un’egomonia netta ma che sta incoronando il pilota spagnolo della GasGas che anche grazie ai punti della manche di qualifca ha ancora un piccolo vantaggio sugli avversari.

Nella MX2 con Geerts fuori dai giochi causa rottura del polso nell’ultima gara in Francia con buone probabilità si è giocato la possibilità di vincere il titolo, ma la cosa bella è vedere Andrea Adamo ad un soffio dalla leadership, il siciliano è maturato definitivamente e potrà essere l’uomo da battere in questo 2023? Noi lo speriamo perchè l’Italia ha biosngo di un pilota vincente dopo l’era Cairoli.

In questo numero potete anche leggere la prova della piccola della famiglia Adventure di KTM con la 390.

Seguiteci e sempre GAS a MANETAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!

In copertina

Jorge Prado Ph.Davide Messora

Direttore Responsabile

Davide Messora

TESTI

Davide Messora

Riccardo Tagliabue

Fabio Principe

Daniele Barreca

Davide Elia Scaboro

FOTO

Davide Messora

Fabio Principe

Riccardo Tagliabue

Daniele Barreca

Davide Elia Scaboro

Giuseppe Merigo

HANNO COLLABORATO

Davide Messora

Daniele Barreca

Davide Elia Scaboro

Fabio Principe

Nessuna parte di questa pubblicazione può essere riprodotta in alcun modo, in ogni genere o linguaggio, per via qualsiasi tipo di sistema meccanico, elettronico o di memorizzazione delle informazioni, salvo previa autorizzazione da parte dell’ Editore, a eccezione di brevi passaggi e recensioni, purchè con obbligo di citazione della Testata

Il contenuto di quest’opera, anche se curato con scrupolosa attenzione, non può comportare specifiche responsabilità per involontari errori o inesattezze o per un uso improprio delle informazioni contenute.

Gli Autori e l’Editore non potranno in alcun caso essere ritenuti responsabili per incidenti di qualsiasi natura o conseguenti danni che derivino o siano causati dall’uso improprio delle informazioni contenute

Riccardo Tagliabue

Giuseppe Merigo

PROGETTO GRAFICO

Cristina Balestrini

CB-studio.eu

Numero Registro

Stampa N° 563

Decreto Presidente

Tribunale Novara del 27/05/2013

MXGP 2023

Testo Davide Elia Scaboro- Daniele Barreca Foto Studio Davide Messora Foto in action Daniele Barreca Davide Elia Scaboro

RACE

MXGP ARGENTINA

Primo round del FIM Motocross World Championship ha regalato emozioni ad ogni curva in entrambe le categorie MXGP e MX2. Alla fine sono stati Ruben Fernandez del Team HRC e Jago Geerts del Team Monster Energy Yamaha Factory Racing a conquistare la vittoria in Patagonia per iniziare la loro stagione nel miglior modo possibile.

La 7a edizione del GP d’Argentina a Villa La Angostura ha regalato uno spettacolo di emozione pura, su una pista spettacolare e velocissima, con un pubblico in festa e in estasi per vedere il gran premio e per tifare i migliori piloti del mondo.

Nella MXGP, il mondo spagnolo é stato protagonista con Ruben Fernandez e Jorge Prado del team RedBull GasGas Factory Racing che insieme hanno guidato ogni giro delle due gare e hanno visto solo la consistenza del ritorno di Jeffrey Herlings per interferire nel podio generale.

Il podio finale è stato completato da Jeffrey Herlings al secondo posto e Jorge Prado terzo, che è il primo detentore della tabella rossa si questo 2023, grazie al guadagno dei punti in qualifica.

Nel frattempo, nella MX2 Geerts ha dominato non solo gara 1 e 2, ma anche le RAM Qualifying Races per aggiungere una tripletta completa all’apertura della

RACE

sua stagione. Geerts è stato affiancato da Andrea Adamo della RedBull KTM Factory Racing e Thibault Benistant rispettivamente secondo e terzo.

MXGP

Nella gara di apertura della MXGP di Patagonia-Argentina, è stato Jorge Prado ad afferrare la orima hole shot della stagione, ma è stato Ruben Fernandez a prendere rapidamente il comando e a mantenerlo per 5 giri fino a quando i due toreri spagnoli non si sono scambiati le posizioni dando così a Prado la prima bandiera a scacchi di stagione.

Romain Febvre ha fatto una buona partenza per ritrovarsi quarto e ha rapidamente superato Pauls Jonass che ha visto la sua quarta posizione minacciata da Maxime Renaux.

Renaux dimostra la sua superiorità andando a prendersi anche il terzo posto, ma svanisce tutto con una rovinosa caduta al settimo giro che lo costringe a chiudere fuori dalla top five.

Febvre arriva secondo grazie anche alla caduta di Fernandez al 13esimo giro. Fernandez si accontenta del quinto posto dopo una spaventosa caduta al 14° giro.

Herlings ha guidato una gara costante ed è cresciuto in fiducia per arrivare tranquillamente al quarto partendo dal settimo posto, aggevolato dalle due cadute.

Parlando di costanza, Brent Van Doninck è partito ottavo e ha mantenuto la sua posizione fino in fondo e non è stato superato da Alberto Forato che ha avuto una gara simile dietro di lui in nona posizione.

Gara due ha visto Coldenhoff conquistare il FOX Holeshot, anche

se l’olandese è rapidamente sceso al settimo posto. Inizia il dominio di Fernandez che ha preso il comando nel primo giro fino alla fine. Questa è stata la sua prima vittoria in MXGP della sua carriera oltre che di giornata. Dietro troviamo Jeffrey Herlings in seconda posizione per la maggior parte della gara, il giovane spagnolo non ha mai perso la calma, e ha avuto un comodo vantaggio di 8 secondi per la seconda parte della gara.

Il ritorno di Herlings era quello che tutti stavano aspettando, e “the bullet” non ha deluso. Abbiamo visto Herlings cresce in fiducia durante tutto il fine settimana e in particolare in questa gara 2 dove grazie ad una bellissima partenza si ritrovava terzo al primo giro per poi passare il suo ex compagno di squadra Paul Jonass, che anche lui ha mostrato un buon feeling per tutta la settimana con la sua nuova Honda, chiudendo quarto.

In terza piazza troviamo Seewer con una gara in rimonta, colpa di una partenza media per i suoi standard che lo ha lasciato decimo dopo il primo giro. Ma lo svizzero è stato veloce ha mostrato le sue qualità passando in grande stile Brian Bogers e il suo compagno di squadra Coldenhoff al giro 5° per conquistare il 5° posto. Seewer grazie ad un buon recupero arriva alle spalle di Herlings e della sua seconda posizione.

Quinto è stato Febvre che è stato in grado di mantenere il suo livello compiendo un incredibile sorpasso su Prado al giro 17. Mentre Prado forse non è stato così incisivo come in gara

1, ma è comuque sul podio generale anche se sul gradino più basso, oltre alla tabella rossa. Alla fine, con la sua vittoria in gara

2 Fernandez ha vinto il MXGP di Patagonia-Argentina e il suo primo GP della sua carriera davanti a Jeffrey Herlings e Jorge Prado. Il prossimo round Europeo sulla sabbia della Sardegna vedrà però Prado con la tabella rossa con 50 punti. Fernandez fresco vincitore del GP è secondo in campionato con 48 punti e Romain Febvre terzo con 44 punti.

Ruben Fernandez: “Sapete che all’inizio ero un po’ nervoso nella prima gara, ma è migliorato durante gara 2. Sono contento della mia gara su questa pista. Non posso credere di aver vinto il GP soprattutto dopo l’errore nella prima manche, ma non sarebbe successo senza tutte le persone intorno a me, il Team, la mia famiglia e tutti quelli che mi hanno sostenuto!”

Jeffrey Herlings: “Il mio obiettivo era quello di essere intorno alla quinta posizione, quindi arrivare secondo qui è stato fantastico ed è un passo nella giusta direzione. Mi sono sentito molto più a mio agio nella seconda gara ed è stato un buon fine settimana. Mi sento davvero bene dopo la mia prima gara”

Jorge Prado: “È stato un buon fine settimana; Non mi sono sentito al meglio nella seconda manche, anche se ho avuto una buona partenza. Ma il lato positivo è che è la mia prima tabella rossa in MXGP e ne sono super felice e spero di poter continuare così per il resto della stagione”

MX2

In MX2 Gara 1, la holeshot è andato

a Lucas Coenen prima di fare una caduta e ritirarsi. Jago Geerts ha avuto una partenza ideale quando è passato rapidamente in testa davanti al suo compagno di squadra Thibault Benistant. I due piloti avrebbero continuato a lottare per il primo posto per tutta la gara con il francese che alla fine ha superato Geerts al giro numero

3. Ma alla fine Benistant cade insieme a De Wolf non in grado di evitarlo perdendo tempo e posizioni, il che ha dato a Geerts il vantaggio che non avrebbe mollato fino al salto finale. Il favorito del titolo Jago Geerts ha evitato le cadute e gli errori che hanno coinvolti diversi piloti, e ha conquistato la vittoria MX2.

Anche Kay De Wolf di era in corsa per la vittoria dietro i primi due. Tutto si è fermato per l’olandese con l’incidente insieme a Benistant portando a finire la gara in nona posizione.

Andrea Adamo ha mostrato un buon rendimento durante gara uno, passando dal quinto al quarto posto durante un intenso tira e molla con De Wolf tra il 9° e l’11° giro. Il pilota italiano ha continuato ad attaccare passando su Roan Van De Moosdijk di Nestaan Husqvarna per il terzo posto. In gara due, Kevin Horgmo di F&H MX2 Kawasaki Racing Team ha preso il Fox Holeshot, anche se senza problemi Geerts prendere rapidamente il comando. Geerts, aumenta il distacco a 7 secondi mentre Horgmo agguanta solo il giro più veloce. I due piloti avrebbero mantenuto il loro vantaggio sugli altri per finire primo e secondo. Adamo parte ottavo, ma scala la classfica senza problemi e con mosse da fuori classe, senza mai rischiare nulla più del necessario fino ad arrivare al terzo posto davanti ad Haarup e

RACE

MXGP SARDEGNA

Siamo al secondo round della stagiona MXGP, siamo in terra sarda più precisamente a Riola Sardo che mantiene tutte le sue promesse con una strepitosa lotta per il podio sia in MXGP che in MX2. In MXGP a spuntarla è stato Jeffrey Herlings a festeggiare la sua 100esima vittoria in MXGP in modo spettacolare davanti al connazionale Glenn Coldenhoff e Jorge Prado. Nella MX2, Jago Geerts del Monster Energy Yamaha Factory MX2 Team ha dominato il GP mantenendo la striscia di vittorie consecutive, ora ferma a 2, mentre Kay De Wolf ha conquistato il secondo posto, vincendo gara 1 tendo a bada un inplacabie Geerts, terzo Thibault Benistant.

MXGP

Nella prima manche della MXGP, la holeshot è stato agguantata dallo svizzero Jeremy Seewer, anche se Jorge Prado ha rapidamente preso il comando. Prado resterà per tutta la gara in prima posizione mettendo addirittura anche 10 secondi di distacco al secondo concludendo la manche in tranquillità

Jeremy Seewer era 2° ma purtroppo una caduta lo ha visto retrocedere al 6° posto. Herlings e Vlaanderen chiudono

rispettivamente al 2° e al 3° posto.

Coldenhoff esce bene dal cancello, arrivando alla prima staccata in 5ª posizione, al 9º giro si trova davanti al suo compagno di squadra Maxime Renaux. Con la caduta di Seewer all’11° giro, i tre piloti Monster Energy Yamaha si sono uniti a Coldenhoff 4°, Renaux 5° e Seewer 6°. Questo non ha impedito a Renaux di fare una mossa intelligente su Coldenhoff che costruisce nell’arco di 3 curve superandolo.

Brian Bogers ha fatto una gara solida passando dal 9 ° al giro 1 ° al 7 °.

Alberto Forato è stato un altro pilota che ha oscillato intorno al 10 ° posto, dopo una brutta partenza che lo ha visto al primo giro 19°, facendo tutta la sua gara in rimonta, ma al giro 12, è arrivato a ridosso dell’8° quando Brent Van Doninck commette un errore che gli costa la perdita di ben due posizioni. Forato e Van Doninck si accontentano rispettivamente dell’8° e del 9° posto.

Mattia Guadagnini è 9° al primo giro ed è sceso appena fuori dalla top 10 dal 10° giro fino all’ultimo giro quando ha superato Romain Febvre (11° alla fine) per la 10° posizione.

Ruben Fernandez, vincitore della MXGP della Patagonia-Argentina,purtroppo è caduto e non ha terminato la gara.

Gara 2 è stata una delle gare più movimentate finora. Febvre prende il comando ma è Coldenhoff a fare un magnifico primo giro per mettersi davanti a tutti, chiudendo i giochi per la prima posizione.

Il secondo posto sembrava promesso a Febvre che resiste egregiamente a Seewer al giro 2 per mantenere questa posizione per 14 giri. Tuttavia Jeffrey

Herlings “the bullet” aveva qualcosa da dire, infatti fa una impresa eroica. Dopo una brutta partenza, 14° dopo poche curve, ma essendo in missione per conto di Dio decide di superare quasi tutti quelli che lo precedevano. Si ritrova rapidamente 7° dietro Prado e siamo ancora al terzo giro, trova l’opportunità al 9° giro di superare il detentore della “Red Plate” al 9° giro.

Nessuno ha resistito a Herlings perché giro dopo giro ha superato Vlaanderen al giro 9 per ottenere il 5 °, al giro 11 ha avuto la meglio su Seewer per il 4 ° posto.

Così ci troviamo a 2 giri dalla fine quando Herlings si trova davanti il duo francese Renaux-Febvre.

Ne è seguita una battaglia a tre mozzafiato, quando a turno i tre piloti si sono giocati il secondo posto a suon di sorpassi tutto questo nello spazio di un giro. Alla fine Herlings ha avuto la meglio sui due francesi e ha persino spinto per il 1 ° posto, ma era troppo tardi e si è accontentato del 2 °.

Renaux ha avuto anche la meglio su Febvre contemporaneamente a Herlings e ha concluso 3 ° mentre Febvre ha chiuso 4 °.

Vlaanderen ha fatto un’altra gara solida ed è stato costantemente tra i primi 6 per finire 5 ° proprio davanti a Prado e Seewer.

MX2

Gara 1 della MX2, Jago Geerts ha preso il FOX Holeshot andando subito in fuga. I primi tre piloti, Geerts, Laengenfelder e De Wolf sono partiti e fin dal primo giro aumentano il distacco dai piloti dietro di loro.

Al 2° giro Geerts commette però un errore e si ritrova 3°mentre Laengenfelder prende il comando davanti a De Wolf per 4 giri.

Tuttavia, De Wolf specialista della sabbia qual’è, è riuscito a prendere il comando al giro 5 quando Laengenfelder ha commesso un errore, e riesce a mantenerlo fino alla fine per vincere la gara, resistendo agli innumerevoli attacchi di uno Jago Geerts in rimonta. Thibault Benistant d ha mostrato una solida performance per tutta la gara dopo aver girato al primo giro in 6 ° posizione . Non è mai stato superato e ha continuato a spingere in avanti a lui c’è Liam Everts della Red Bull KTM Factory Racing. Entrambi hanno superato al giro 7 Andrea Adamo della Red Bull KTM Factory Racing che era 4°. Benistant 5 ° ha superato anche Everts al giro 11 per finire 4 °.

Everts è stato sfortunato a cadere al giro 13 mentre era 5 ° lo porta a finire in 9 ° posizione. Anche Lucas Coenen del Nestaan Husqvarna Factory Racing è partto male, 9° nei primi due giri. Si è fatto strada fino a un incoraggiante 6 ° posto ricordando che è al suo secondo gran premio in MX2.

se ha dovuto lottare con Lucas Coenen verso la fine. Tuttavia, diversi errori di Coenen hanno permesso a Benistant di andare via senza troppi problemi nell’ultima parte della gara. Anche Coenen ha mantenuto il suo 4 ° posto fino alla fine.

In 5° posizione troviamo il compagno di squadra Roan Vande Moosdijk, dietro Adamo e Laengenfelder in lotta per il posto 6° per tutta la gara.

Gara 2

In Gara 2, a sorprendere tutti alla prima curva è Oriol Oliver che conquista il suo primo FOX Holeshot, poi Jago Geerts si è fatto strada ed alla fine del primo giro supera sia Oliver che Kay De Wolf , mostrando un grande controllo tenendo a bada un agguerrito De Wolf in 2 ° posizione per tutta la gara.

Benistant è anche riuscito a conquistare il 3 ° posto durante l’intera gara, anche

Testo Davide Elia Scaboro- Daniele Barreca

Foto Studio Davide Messora

Foto in action Daniele Barreca Davide Elia Scaboro

RACE

MXGP SVIZZERA

Il terzo round del FIM Motocross World Championship ha mantenuto tutte le sue promesse con un fantastico Gran Premio distribuito tra sabato per le gare di qualificazione RAM e lunedì per le gare. La nuovissima pista di Frauenfeld ci ha regalato emozioni a non finire, il tutto reso ancor più elettrizzante dal numero pubblico svizzero.

Alla fine della giornata la vittoria è andata a Maxime Renaux del Monster Energy Yamaha Factory MXGP Team, portando a casa la sua prima vittoria e podio di stagione. Secondo sul podio lo spagnolo Jorge Prado del Red Bull GASGAS Factory Racing e terzo Romain Febvre del Kawasaki Racing Team.

Nella MX2, è stata anche la prima volta con Thibault Benistant del Monster Energy Yamaha Factory MX2 Team che ha vinto per la prima volta nel 2023, davanti ad un incredibile Andrea Adamo della Red Bull KTM Factory Racing e Kay De Wolf del Nestaan Husqvarna Factory Racing.

Prima delle gare, però c’è stata la cerimonia inaugurale data dal gruppo svizzero dei Swiss Bells suonando la tradizionale musica svizzera camminando tra il pubblico per dare ufficialmente il via alle danze.

MXGP

Nella MXGP Gara 1 a Frauenfeld Jorge Prado ha preso il FOX Holeshot che ormai come una tradizione prende il comando dall’inizio fino a fine della corsa. Il suo compagno di squadra alla Red Bull GASGAS Factory Racing Mattia Guadagnini lo imita, parte secondo, ma mantiene quella posizione solo per i primi 5 giri, perchè Maxime Renaux che prima ha superato Jeffrey Herlings della Red Bull KTM Factory Racing al giro 2 per arrivare al 3 ° posto,riesce anche a superare Guadagnini al giro 6 per il 2 °. Renaux rimarrà la seconda piazza fino alla bandiera a scacchi.

e Coldenhoff in 8°.

E come non nominare lui Jeremy Seewer del team Monster Energy Yamaha Factory MXGP è caduto all’inizio del primo giro che lo ha costretto ad una prima gara di sofferenza. Lo svizzero concluderà solo in 20°.

Purtroppo il nostro italiano Mattia

Guadagnini ha commesso un errore al giro 10 che lo porta dal 3° al 7° m fuori ritmo verrà superato ancora per concludere in 9°. Herlings non era sulla stessa forma della Sardegna poiché “the bullet” è andato 4 ° al giro 2 quando Renaux lo ha superato. Non è riuscito a mantenere il suo 4 ° posto perche il Francese della kawasaki aveva altri piani,dietro troviamo Vlaanderen e Fernandez che viaggiano di pari passo per tutta gara 1.

Valentin Guillod del Team Ship To Cycle Honda SR Motoblouz, pilota di casa, ha mostrato molte qualità rimanendo in top ten. È rimasto in 9a posizione dietro Glen Coldenhoff del team Monster Energy Yamaha Factory MXGP in 8 ° posizione. Coldenhoff prende coraggio e va a superare Guadagnini al giro 13 per il 7 °, Guillod decide anche lui di passare Guadagnini ma lo fa il giro dopo aggiudicandosi l’8 ° posto. Guillod infiamma il pubblico svizzero facendo una bellissimo sorpasso su Coldenhoff al giro 15 per il 7 °. Guillod finisce in 7°

In Gara 2, Prado ha nuovamente conquistato il FOX Holeshot, tuttavia, non si è ripetuto come in gara 1 poiché Renaux gli si accolla subito dietro in cerca di prendergli la prima posizione. Al secondo tentativo il francese passa lo spagnolo Jorge Prado e prende le redini della corsa. Renaux guida in maniera egregia ed infatti porta a casa la vittoria.

Prado però non manterrà la seconda piazza, la perderà hai danni di Romain Febvre, che prima supera Herlings e poi trovandosi bene sul terreno svizzero riesce ad attaccare Prado al giro 12.Febvre conclude 2° mentre Prado 3°. Dietro di loro dei tranquilli e quasi sottotono Herlings 4° e Jeremy Seewer 5°.

Alberto Forato, Vlaanderen e Fernandez del SM Action Racing Team Yuasa Battery MXGP, un trio esplosivo che si darà battaglia per tutta la gara. Forato ha avuto la meglio su Fernandez al 3° giro per arrivare al 6° posto. Un vantaggio che manterrà per tutta la gara. Fernandez è poi stato attaccato da Vlaanderen ed è sceso fino all’8 ° al giro 5 mentre Vlaanderen è salito al 7 ° e hanno mantenuto questo ordine fino alla fine.

MX2

Gara 1 Jago Geerts si aggiudica il FOX Holeshot e ha preso il comando insieme

a Roan Van De Moosdijk del Nestaan Husqvarna Factory Racing dietro di lui in 2 ° e Benistant 3 °. I tre piloti si sono susseguiti per un po’ mentre Benistant tentava alcuni attacchi su Van de Moosdijk. Geerts sembrava avere tutto sotto controllo, ma forse dalla troppa tranquillità commette un errore e va giù al giro 15 lasciando Van de Moosdijk la prima posizione, che trovandosi a suo agio decide di tenersela fino a fine gara.

Anche Benistant è caduto al giro 14 ma senza troppi danni, si rialza in 4 °. Benistant alla fine ha mantenuto il 4 ° posto fino alla fine, tuttavia non è stato lo stesso per Geerts che è stato superato rapidamente dopo la sua caduta passando da 3° a 7°.

Grazie alle varie cadute Kay de Wolf riesce rapidamente a raggiungere il 2° posto, e concludere in quella esatta posizione.

Ma se pensate che la sua è stata una buona gara, quella del suo compagno di squadra Lucas Coenen è stata superlativa, il rookie ha mostrato mosse veramente eccezionali, e dalla 16° di partenza è fino ben 6°, davanti alla tabella rossa.

Kevin Horgmo del F&H Kawasaki Racing Team e Jan Pancar del TEM

JP253 KTM Racing Team sono arrivati rispettivamente 9° e 10° al 1° giro.

Mentre Horgmo è salito di grado fino all’8° posto al 7° giro, Pancar è sceso al 12° posto tra il 4° e il 12° giro, ma alla fine ha trovato il suo ritmo per tornare al 10° posto. Horgmo è stato superato da Coenen al giro 10 per mantenere la sua 9a posizione fino alla fine.

In gara 2, è stato Adamo a conquistare il FOX Holeshot e a guidare il gruppo all’inizio, anche se l’italiano è stato minacciato dal duo di Monster Energy

Yamaha Benistant e Geerts. Alla fine Geerts ha avuto la meglio su Benistant e ha attaccato Adamo al 2° giro. Questo

è stato il momento in cui Benistant ha scelto di attaccare entrambi i piloti e ottenere il vantaggio. Adamo è sceso al 2 ° e Geerts al 3 °. Benistant consapevole del suo passo decide di staccare tutti portandosi a casa la vittoria di manche e di giornata.

SI danno battaglia per tutta la manche, ma a spuntarla, complice la caduta del rivale, è Andrea Adamo che conclude 2° davanti a Jago Geerts 3°. Dietro di loro Lagenfelder, che parte 4° ma arriva 5°, superato da un grande De Wolf in rimonta.

Everts ed Horgmo che si sono dati battaglia a suo di sorpassi per tutta gara 2.

Tutti nomi nuovi in questo gruppetto guidato da Emil Weckman del Team Ship To Cycle Honda SR Motoblouz che è arrivato 13 ° dopo il giro 1 ha tenuto duro ed è rimasto a distanza di contatto da David Braceras del F&H Kawasaki Racing Team (che ha concluso 13 °) e l’americano Jack Chambers di Big Van World MTX Kawasaki che ha gareggiato per la prima volta in MX2 e ha ottenuto una buona prima esperienza finendo 12 ° in gara 2 e 15 ° in gara 1. Weckman è riuscito a superare entrambi i piloti per arrivare all’11 ° al giro 17 e infine superare Oriol Oliver del WZ Racing Team per il 10 °. Oliver è finito 13°.

RACE

MXGP TENTINO

Prado e Adamo ottengono la loro prima vittoria stagionale nel GP in Trentino Il quarto round del Campionato del Mondo FIM Motocross ha offerto un’atmosfera elettrica con un gran numero di fan venuti a tifare i piloti per tutto il fine settimana. Il rumore, gli applausi e lo spettacolo sono stati eccezionali in quello che sarebbe stato un Gran Premio iconico. Alla fine della giornata è stato Jorge Prado a vincere il suo primo Gran Premio della stagione in MXGP davanti a Maxime Renaux ancora a podio consecutivamente. Terzo è stato Jeffrey Herlings che ha vinto la sua prima gara della stagione e ha mostrato la sua guida unica.

Nella MX2, è stato Andrea Adamo a vincere un GP per la prima volta della sua carriera davanti al suo compagno di squadra Liam Everts che ha anche conquistato il suo primo podio in MX2. Terzo sul podio è stato il detentore della tabella rossa Jago Geerts.

MXGP

Nella MXGP Gara 1 a Pietramurata, Jorge Prado ha preso l’Holeshot e trovando il passo giusto riesce a mantenere il comando della corsa fino alla bandiera a scacchi.

Testo Davide Elia Scaboro- Daniele Barreca Foto Studio Davide Messora Foto in action Daniele Barreca Davide Elia Scaboro

L’inizio della gara è stato segnato da un grande incidente che ha coinvolto molti piloti tra cui Jeffrey Herlings, Romain Febvre e Jeremy Seewer. L’incidente ha ostacolato le loro possibilità di segnare il massimo dei punti in gara 1. Alla fine, Seewer si è dovuto accontentare del 16° posto mentre Febvre è arrivato 12°. Dietro Prado c’erano Ruben

Fernandez e Ben Watson 2° e 3° dopo il 1° giro. Sfortunatamente per Watson, dopo una grande partenza non è riuscito a rimanere nella top 10 alla fine poiché si è accontentato dell’11 ° posto, ma ha comunque guadagnato buoni punti.

Fernandez è sembrato molto a suo agio quando si è avvicinato a Prado per tre giri. Dopo di che, lo spagnolo sembrava accontentarsi del 2 ° posto, ma Maxime

Renaux aveva altri piani. Renaux è arrivato 6° dopo il 1° giro, ma sembrava determinato a inseguire i punti migliori. Ha superato Mattia Guadagnini al giro

1 e poi ha combattuto con Benoit Paturel tra il 5° e il 10° giro. Paturel, partito molto bene, non era pronto a rinunciare facilmente al suo 3° posto, ma alla fine ha dovuto cedere a Renaux al 10° giro. Renaux ha continuato ad avvicinarsi sempre di più a Fernandez e alla fine si è avventato a 2 giri dalla fine per raggiungere il 2 °. Fernandez si è accontentato del 3 °. Paturel è stato superato un paio di volte e alla fine è sceso a un discreto 10 ° posto. Guadagnini ha lottato verso l’alto un paio di volte durante la gara per raggiungere il 4 ° alla fine. Guadagnini, Valentin Guillod, Alberto Forato e Calvin Vlaanderen si sono trovati a lottare dal giro 12 fino alla fine. Il vantaggio è arrivato a Guadagnini che ha chiuso 4°. Poi Forato ha concluso 5° alla fine risalendo dal 9° al 1° giro, proprio davanti al 6° posto delle Fiandre, che lo ha seguito per tutta la gara. Guillod si

è accontentato del 7 ° posto dopo aver mostrato una guida abile per tutto il percorso.

In gara 2, Prado ha fatto il 100% per il fine settimana quando ancora una volta conquista l’Holeshot, per un totale di 5 già in questa stagione. Prado ha rapidamente condotto davanti a Renaux e Febvre, che non hanno lasciato che il titolare della tabella Rossa si rilassasse per un secondo. Sembrava una battaglia a tre per il comando fino a quando Herlings non è arrivato per interrompere l’ordine.

Herlings si è ritrovato 7 ° al giro 1 e ha iniziato la sua carica verso la cima superando successivamente Seewer, Guillod (che ha finito 11 °) e Fernandez per arrivare al 4 ° posto al giro 6. Ha poi superato Febvre al giro 7 e si è avvicinato di poco ai due davanti, Prado e Renaux, stabilendo anche il miglior tempo sul giro. Mentre Prado difendeva contro Renaux, Herlings ha fatto una mossa per attaccarli entrambi, facendo un impressionante doppio sorpasso in tre curve al giro 11. Herlings si è poi allontanato rapidamente per volare verso la sua prima vittoria stagionale. Nel frattempo, Renaux ha anche superato Prado per finire 2 ° mentre Prado è finito 3 °.

Anche Febvre ha mostrato le sue qualità finendo comodamente in 4a posizione. Da parte sua, Seewer ha avuto una partenza migliore, che è ciò di cui lo svizzero aveva bisogno per sentirsi sicuro sulla moto. Essendo 8 ° al giro 1, Seewer ha beneficiato dell’errore di Brent Van Doninck per arrivare fino al 7 ° e poi ha mostrato la sua ben nota velocità per superare Guillod per il 6 ° al giro 8. Non si è fermato qui perché

ha anche superato Fernandez al giro 10 per arrivare al 5 ° dove ha finito alla fine. Il suo compagno di squadra Coldenhoff lo ha seguito per tutta la gara e ha anche fornito una buona prestazione per finire 6 °. Fernandez si accontenterebbe del 7° posto alla fine. Guadagnini, che è andato 4-10 questo fine settimana, è stato il primo italiano del GP in quanto ha concluso con un 5 ° posto davvero promettente.

Gli altri piloti di casa Forato e Alessandro Lupino hanno concluso 10° e 14° assoluto, mentre Nicholas Lapucci ha avuto alcuni problemi alla moto e non è riuscito ad entrare in zona punti.

MX2

Nella MX2, Jago Geerts ha conquistato il primo Holeshot della giornata e ha continuato a condurre la gara fino alla fine. Il belga ha mostrato una prestazione solida, mai sotto pressione nonostante avesse Liam Everts dietro di lui per gran parte della gara. Tuttavia Everts, che sembrava destinato a finire 2°, è stato superato dal suo compagno di squadra, Andrea Adamo all’ultimo giro. Adamo è arrivato 2° ed Everts 3°.

Thibault Benistant è apparso forte ed è stato 3 ° dopo il giro 1 mentre attaccava un paio di volte Everts per il 2 °. Tuttavia, Benistant è stato attaccato da Adamo al giro 10 e alla fine si è accontentato del 4 °. Dietro di lui, Kay De Wolf, 7° al giro 1, ha fatto tutto il possibile per raggiungere i primi punti. De Wolf ha anche sfruttato il famoso salto triplo di Pietramurata per sorpassare, come ha fatto per passare Mikkel Haarup al giro 3 per il 6 ° (Harrup ha finito 10 ° alla fine). Ha continuato e ha superato all’interno

di Emil Weckman al giro 7 per il 5 ° dove avrebbe finito alla fine. Weckman ha fatto un’ottima gara finendo 8 ° per la sua prima top 10 della stagione.

Roan Van De Moosdijk d ha mantenuto la sua costanza, guidando nella top 10 per tutta la gara passando dall’8° al 1° al 7° giro dopo aver superato Haarup al 5° giro. Van de Moosdijk ha anche superato Weckman per il 6 ° al giro 10 per rimanere in quella posizione fino alla fine. Il suo compagno di squadra Lucas Coenen ha fatto alcuni buoni sorpassi durante la gara. Era 11 al giro 1, ma ha mostrato le sue qualità quando ha superato pochi piloti per arrivare al 7 ° alla fine.

Infine, Simon Laengenfelder ha fatto una straordinaria rimonta dopo essere caduto all’inizio della gara e si è ritrovato 18 ° al giro 1. Il tedesco ha mostrato grande determinazione per entrare finalmente nella top 10 al giro 10 ed è arrivato anche al 9 ° posto superando Haarup al giro 14, dove è rimasto

In Gara 2, Laengenfelder è partito molto veloce quando ha preso l’Holeshot e si è rapidamente allontanato da Benistant 2°. Laengenfelder ha mostrato un controllo imperioso vincendo gara 2.

Adamo che ha avuto la meglio su Everts al giro 4 per ottenere il 3 °, è andato per Benistant 2 ° al giro 6 poiché il francese non è riuscito a eguagliare il ritmo di Adamo, alla fine Adamo ha finito comodamente 2 ° per un ottimo 2-2 per vincere il GP.

Everts ha anche scavato in profondità per superare prima Benistant per il 3 ° al giro 9 e poi per mantenere la sua 3 ° posizione davanti a de Wolf. Everts

ha tenuto duro per finire 3 °, sinonimo del primo podio della sua carriera. De Wolf si è accontentato del 4° posto alla fine. Benistant ha dovuto vedere de Wolf passare anche lui al giro 10 e ha concluso 5°.

Van de Moosdijk, che si è ritrovato 7° al 1° giro, ha proseguito con un’altra solida guida per superare Weckman al 4° giro per rimanere 6° fino alla fine. Weckman ha dovuto fermare la gara al giro 11. Finendo 6 ° e salendo sul podio, Geerts ha fatto uno sforzo eccezionale quando è caduto al primo giro due volte per ritrovarsi 21 °. Tuttavia il portatarga rossa è un concorrente feroce e non si è arreso facilmente. Una rimonta eroica lo ha visto sorpassare metodicamente i piloti giro dopo giro per arrivare finalmente al 7 ° posto al giro 11 per rimanere lì fino alla fine.

Horgmo ha condotto una gara abbastanza costante mantenendo il suo 8 ° posto dall’inizio alla fine per un buon 8 ° posto. Anche Jan Pancar è riuscito a entrare nella top 10 poiché dopo una partenza decente era 10 ° al giro 1 e ha oscillato attraverso la gara per finire 10 ° alla fine. Coenen ha dovuto lottare per il suo posto in quanto ha ottenuto una partenza media mentre è andato 14 ° dopo il giro 1. Ha dovuto spingere come lo abbiamo visto fare già in questa stagione per arrivare al 9 ° posto alla fine.

Alla fine, Andrea Adamo ha conquistato la sua prima vittoria GP sul suo terreno di casa, mentre Liam Everts è salito sul suo primo podio della sua carriera. Jago Geerts è riuscito con la sua eccezionale guida in gara 2, ad arrivare al 3 ° gradino del podio e mantenere la sua tabella rossa.

Testo Davide Elia Scaboro Foto in action Daniele Barreca

RACE

MXGP PORTOGALLO

Che fantastico MXGP quello del Portogallo grazie anche una pista veramente magistrale.

Il quinto round del campionato del mondo ha offerto uno spettacolo fantastico in entrambe le categorie con il nuovo circuito invertito che ha permesso ai piloti di andare a pieno regime.

Alla fine della giornata è stato Jeffrey Herlings vincere il GP con la sua seconda vittoria assoluta della stagione e le sue 101 vittorie GP per raggiungere il record di Stefan Everts. Dietro di lui al secondo posto c’era Romain Febvre con il suo secondo podio della stagione e sul terzo gradino del podio, Jorge Prado che mantiene il suo record del 100% di podio in questa stagione.

Nella MX2, Jago Geerts ha firmato una tripletta con un perfetto 1-1-1 vincendo la Qualifying Race sabato e le due gare di domenica. Questo davanti a Kay De Wolf che ha mantenuto la sua costanza e al compagno di squadra Roan Van De Moosdijk in terza posizione per il suo primo podio della stagione.

MXGP

In Gara 1, è stato Jorge Prado a conquistare l’ennesimo Holeshot e a condurre la gara dall’inizio alla fine, continuando l’impeccabilità delle prime manche. Romain Febvre è uscito dopo

le prime curve in seconda posizione e ha anche provato a spingere per avvicinarsi al Prado ma alla fine Febvre si è accontentato della seconda piazza.

Anche Jeffrey Herlings ha avuto una buona partenza in quanto si è trovato in terza posizione all’inizio del primo giro ma non andrà oltre, verso fine gara prova a conquistare la seconda piazza ma invano. I due piloti yamaha, Jeremy Seewer e Glenn Coldenhoff hanno avuto una gara simile in quanto entrambi spingono per guadagnare posizioni. Coldenhoff esce in settima posizione alla prima curva, ma lentamente è salito fino al quinto posto subito dietro Seewer, e dando spettacolo al nono giro Coldenhoff riesce a passare anche lo svizzero assicurandosi la quarta posizione alla bandiera a scacchi.

In partenza dietro a Glenn troviamo il nostro Mattia Guadagnini, e sfruttando un errore di Ruben Fernandez agguanta la sesta piazza, si accolla dietro a Coldenhoff e per tutta la prima gara ha regalato una grande battaglia al pubblico portoghese, insieme a Seewer, ma alla fine il nostro italiano arriverà solo sesto.

Dietro troviamo un ferito Ruben Fernandez, pilota quasi di casa era sicuro di se e

mentre cercava il recupero e l’imminente sorpasso per la terza posizione sbaglia andando a finire in settima.

Dietro quasi in solitaria troviamo l’olandese Calvin Vlaanderen e Alberto Forato, Forato che parte benino e si ritrova in ottava piazza, a metà gara però subisce il sorpasso di Vlaanderen perdendo terreno concludendo in nona posizione.

Chi invece deve dimenticare almeno gara uno del Portogallo è l’ex detentore della seconda posizione in campionato, ovvero Maxime Renaux che in gara 1, causa varie sfortune e nervosismo nel rimontare conclude in tredicesima posizione.

In gara 2 invece, è Seewer a conquistare il famigerato Holeshot, però Fernandez ha preso il comando subito dopo, seewer sembra non reagire tanto che anche Herlings passa. Fernandez sembrava davvero adatto per questa pista dato che ha trovato buone linee per tutto il fine settimana, ma Herlings era pronto ad andare all’inseguimento e finalmente ha lasciato che la sua velocità, infatti al quinto giro Herlings si mette davanti per condurre i giochi, si peccato che non c’è niente da scommettere, herlings prende e scappa andando a vincere il gran premio, per

lui numero 101, davanti allo spagnolo Fernandez.

Febvre era anche in missione per ottenere un podio oggi mentre inseguiva Seewer per la terza posizione. Febvre ha poi trovato il momento giusto per fare un’ottima mossa con un salto all’interno di Seewer prendergli la poszione e non lasciarla per tutta la gara. Seewer ha mostrato il suo spirito combattivo mentre si riprendeva dal suo 11esimo posto in Trentino ma conclude con un quinto complessivo.

Dietro, in quinta posizione alla bandiera a scacchi troviamo Vlaanderen, e che Vlandeeren, mostra un ritmo incredibile tanto da superare anche il tabella rossa e tenerselo dietro per tutta la manche, infatti Jorge cocluderà solo sesto in gara 2.

Stessa storia per l’altro olandese, Coldenhoff che passa Mattia Guadagnini, scambiandosi varie volte la settima piazza, ma alla fine a portarla a casa è Calvin Vlaanderen.

Alberto Forato in gara due si complica la vita e forse per determinati fattori scoppia a metà manche chiudendo in quattordicesima posizione.

Altro fantasma è Maxime Renaux che forse non ha digerito il rovesciamento di pista, e chiude solo in undicesima piazza.

MX2

Nella mx2 gara 1 a partire davanti a tutti è Andrea Adamo, tallonato dalla tabella rossissima di Jago Geerts, e per molti giri Adamo conduce la gara con una distanza di sicurezza dal belga di ben due secondi; è un continuo tira e molla tra i due, ma al giro 15 Geerts fa la sua mossa e passa al comando e vincerà gara 1 davanti al nostro Andrea Adamo.

Tornando alla prima curva del gran premo, dietro a questo due solitari, troviamo il trenino Husquarna con Kay De Wolf in quarta posizione. Poi il suo compagno di squadra, Lucas Coenen, che era davanti a lui, è caduto al 3° giro. Questo ha aiutato de Wolf a salire in terza fino alla fine. L.Coenen che comunque mostra un ottimo passo e da undicesimo, dopo l’errore, finisce in nona posizione.Il loro compagno di squadra, Roan Van De Moosdijk, ha avuto una buona corsa mentre è riuscito a ottenere una buona partenza e si è trovato quarto, si trova talmente bene che concluderà gara 1 in quella posizione.

Dopo una partenza media insolita Simon Laengenfelder che ha fatto un buon ritorno da ottavo, ha superato David Braceras d all’inizio della gara per la settima posizione. Laengenfelder ha poi capitalizzato l’incidente di L.Coenen e Thibault Benistant per salire alla quinta posizione dove è rimasto fino alla fine. Benistant concluderà tredicesimo. In sesta posizione troviamo un incredibile sloveno, Jan Pancar che termina in sesta posizione.

Rick Elzinga ha mostrato la sua velocità e che può lottare dopo aver ottenuto 11esimo al primo giro. Elzinga ha continuato a superare fino ad una sesta posizione.

Anche Mikkel Haarup ha corso una gara solida mentre il danese è passato da 13esimo dal 1° a ottavo alla fine e non è mai stato superato per tutta la gara.

In gara 2 l’Holeshot lo prende il tedesco Simon, ma dopo solo due curve viene passa da uno Jago Geerts che vincerà la gara in solitudine.

Laengenfelder che non trovando ritmo

si farà passare piano piano da tutti concludendo in quarta posizione. In seconda posizone troviamo il rimontatore olandese Kay de Wolf che da settimo alla prima curva giro dopo giro li passa tutti, ma non ha abbastanza ritmo per andare a prendere il condottiero di gara 2 Jago Geerts. Parte terzo e arriva terza il compagno di squadra e connazionale Roan van De Moosdijk.

In quinta posizione troviamo un furioso Andrea Adamo, davanti a Kevin Horgmo che in gara 1 aveva concluso in tredicesimo posizione, e in gara 2 vogliodi rifarsi da decimo rimonta fino alla sesta posizione. Ottavo troviamo Benistant ben lontano dagli standard di cui ci aveva viziato, ma decisamente meglio di gara.

In decima piazza troviamo Jan Pancar che si sta abituando alla top ten, infatti da quindicesimo rimonta fino alla famigerata top ten.

Testo Davide Elia Scaboro Foto in action Daniele Barreca

RACE

MXGP SPAGNA

La MXGP di Spagna ha mantenuto tutte le sue promesse con molte fantastiche corse in MXGP e MX2. Il sesto round del Campionato del Mondo di Motocross passerà alla storia di questo sport con la 102esima vittoria del GP di Jeffrey Herlings per consolidare la sua leggenda.

Alla fine della giornata, Jeffrey Herlings ha vinto un GP back-to-back davanti all’eccellente gasgas di Mattia Guadagnini che ha ottenuto il suo primo podio MXGP della sua carriera e l’eroe di casa Ruben Fernandez terzo sul podio. Jorge Prado è solo quarto assoluto mantiene però la tabella rossa.

Nella MX2, Simon Laengenfelder ha vinto con un perfetto 1-1 per ottenere il suo primo podio e la vittoria della stagione davanti a Jago Geerts (tabella rossa) e Andrea Adamo.

I tifosi spagnoli hanno fatto sentire la loro voce per tutto il giorno e hanno fatto il tifo per i loro eroi di casa in tutte le categorie e hanno reso questo Gran Premio un momento da non dimenticare mai per i piloti mentre il pubblico creava questa fantastica atmosfera..

MXGP

La gara 1, ha visto un livello di guida movimentato e grande per tutta la

gara ed è stato Jeremy Seewer del ha prendere l’Holeshot e ha mantenuto il comando per 5 giri. Poi l’ottimo Mattia Guadagnini che ha trovato un ottimo ritmo questa settimana ha superato lo svizzero al giro 6 ma ha ceduto il comando al giro 12 a un Jeffrey Herlings in missione per battere il record di vittorie di Stefan Everts. Prima di allora Herlings ha affrontato un’intensa battaglia con Jorge Prado tra il 3° e il 5° giro, quando entrambi i piloti si sono sorpassati a vicenda davanti ai fan spagnoli in estasi. Herlings ha avuto l’ultima parola e ha continuato a caricare per la vittoria. Herlings alla fine vince la gara.

Prado sembrava determinato a vincere davanti ai suoi tifosi di casa e ha continuato ad attaccare prima sorpassando Seewer al giro 9 per il 3 ° e poi il suo compagno di squadra Guadagnini a due giri dalla fine per finire 2 °. Guadagnini si è accontentato di un buon 3° posto. Seewer da parte sua sembrava aver perso un po’ di energia per tutta la gara ed è stato superato più volte fino alla fine passando dal 2° all’8° giro all’8° posto.

Per Glenn Coldenhoff le cose iniziano ad allinearsi e ha mostrato una buona prestazione anche oggi. Ha ottenuto il 5 ° al giro 1 ed è rimasto costante fino a quando non è riuscito a superare il suo compagno di squadra Seewer al giro 9 per finire 4 °. Ruben Fernandez ha avuto una buona partenza e si è trovato 6 ° ma non è riuscito a superare Coldenhoff. È riuscito a capitalizzare la dissolvenza di Seewer per passarlo per il 5 ° e rimanere lì fino alla fine.

Un’altra prestazione costante in gara per Alberto Forato che ha guidato saldamente rimanendo 7 °

per la maggior parte della gara fino a superare Seewer per il 6 ° a 4 giri dalla fine. È stata un’impresa molto simile per Calvin Vlaanderen che ha seguito l’italiano per finire 7°.

Valentin Guillod si abitua a guidare all’interno della top 10 poiché ha corso in 9 ° per la maggior parte della gara e ha fatto un sorpasso al giro 11, superando Alessandro Lupino per il 9 °. Lupino ha meritato un buon 10 ° posto alla fine in quanto ha mostrato un buon ritmo per tutta la gara venendo superato solo una volta.

Gara 2 è iniziata come la prima con Seewer che ha preso il suo secondo Holeshot della giornata mostrando partenze veloci anche se è stato Fernandez a prendere rapidamente il comando dopo poche curve davanti a Guadagnini di nuovo in 2 °. Tuttavia, doveva essere il giorno di Herlings poiché “The bullet” si è ritrovato 4 ° dopo il giro 1 facendo sempre più buone partenze man mano che la stagione avanza. Ha impiegato sei giri per superare finalmente Seewer per il 3 °. Herlings ha continuato ad aumentare il suo ritmo mentre stabilisce un paio di giri veloci lungo la strada per avvicinarsi a Guadagnini in 2 °. Mentre Guadagnini ha dovuto difendere su Herlings con un ritmo sorprendente entrambi i piloti hanno raggiunto il leader Fernandez al giro 9. Herlings ha sfruttato quell’occasione per effettuare 2 sorpassi nel corso di un giro mostrando ancora una volta la sua spinta a vincere e il suo incredibile controllo della sua moto. Herlings si è allontanato rapidamente da loro per correre verso la vittoria e ottenere un perfetto 1-1. Questa vittoria del GP è stata la 102esima che ha battuto il

possente record per mettere il pilota olandese ancora più in territorio leggendario.

Mattia Guadagnini Da parte sua Fernandez ha mantenuto il suo 2 ° posto per salire sul terzo gradino del podio in 3 ° con un 5-2 dando ai fan spagnoli quello per cui stavano venendo. Guadagnini ha mostrato tutto il suo talento ed è apparso calmo e composto per tutto il weekend andando 2-3 per il 2 ° assoluto. L’italiano ha conquistato il suo primo podio MXGP della sua carriera.

Dietro di loro Seewer ha mantenuto un buon ritmo questa volta per finire ad un ottimo 4 ° posto e prendere il 6 ° assoluto. Seewer ha anche dovuto contenere Prado per la maggior parte della gara. Prado, che non ha fatto la sua partenza più veloce della stagione vedendosi 6 ° al giro 1, ha continuato a superare un sorprendente Benoit Paturel per il 5 ° posto. Poiché la pista compatta rendeva difficile passare facilmente, Seewer ha tenuto duro e Prado ha dovuto accontentarsi del 5 ° posto alla fine, lasciandolo fuori dal podio in 4 ° per la prima volta in questa stagione. Prado mantiene il Red Plate e vorrà tornare al suo meglio in Francia tra due settimane.

Dopo una partenza strepitosa, Paturel si è sentito a suo agio su questa pista dato che era 5 ° fino al quarto giro quando ha iniziato a essere superato più volte prima da Prado e poi dal solido Coldenhoff. Alla fine si è accontentato di un incoraggiante 9 ° posto e 13 ° assoluto. Coldenhoff ha avuto un’altra gara forte in quanto è riuscito ad arrivare al 6 ° posto dopo aver superato Paturel ed è rimasto fino alla fine per un 5 ° assoluto.

Dietro c’erano Forato che ha mostrato una buona consistenza questa settimana e ha gestito parecchi sorpassi per arrivare dal 10 ° al giro 1 per finire 7 °, e Vlaanderen ha continuato le sue abitudini da top 10 e ha concluso la gara in 8 ° per 8 ° assoluto.

Lupino ha gestito la seconda top 10 questo fine settimana finendo 10 ° e ha lavorato duramente per superare diversi piloti tra cui Guillod per il 10 ° posto al giro 9 ed è rimasto lì fino alla fine.

Alla fine, Jeffrey Herlings ha mostrato tutto il suo talento per ottenere un perfetto

1-1 per una vittoria consecutiva e arrivare al suo 102 ° GP in grande stile. Primo podio MXGP per l’eccellente interprete Mattia Guadagnini che ha ottenuto il secondo posto mentre Ruben Fernandez ha conquistato il suo primo podio di casa davanti ai suoi fan.

Jorge Prado ha anche dimostrato che anche quando non è sul podio, sta guidando a standard elevati per mantenere la sua tabella rossa.

MX2

Nella MX2, gara 1 è iniziata con Thibault Benistant che ha conquistato l’Holeshot e ha preso il comando davanti a Simon Längenfelder. Tuttavia, il ritmo di Längenfelder era troppo per Benistant quando il tedesco lo ha superato al giro 2. Längenfelder ha continuato a dominare la gara aumentando il suo vantaggio per tutto il percorso e non si è mai preoccupato. Dietro di lui, la battaglia per il 2 ° posto è stata davvero serrata tra Benistant, Kay De Wolf e Jago Geerts. De Wolf è riuscito a passare Benistant e lo ha costretto largo al giro 5 per andare 2°. Poi al 6° giro, Geerts ha eseguito una mossa perfetta per passare il suo compagno di squadra Benistant per il 3 °. Nello stesso giro Geerts ha superato anche de Wolf per il 2 °. Subito dopo de Wolf è uscito di pista lasciando la porta aperta per il passaggio di Benistant e finire 3 °, de Wolf si è accontentato del 4 °.

Andrea Adamo e Lucas Coenen si sono trovati rispettivamente 8° e 9° al 1° giro. Entrambi i piloti hanno mostrato una velocità impressionante per salire di grado, con Adamo che gestisce un buon 5 ° posto e L.Coenen un 6 ° posto. Entrambi hanno superato Liam Everts che era davanti a loro fino al 6° giro.

Evert ha mantenuto il suo 7 ° posto fino alla fine.

La grande impresa della gara è stata per Kevin Horgmo che è uscito 15 ° alla curva del giro 1 dopo una partenza media, ma il norvegese non ha esitato a superare molti piloti. È anche riuscito a superare il buon Sacha Coenen al giro 10 per il 9 ° e ha superato Rick Elzinga per arrivare all’8 ° alla fine. S.Coenen sta trovando il suo ritmo quando è riuscito a finire 9 ° mentre Roan Van De Moosdijk ha fatto una grande rimonta per arrivare dal 17 ° al giro 1 per raggiungere il 10 ° posto superando Oriol Oliver pilota di casa a due giri dalla fine. Oliver si è accontentato dell’11° posto. Elzinga è svanito alla fine della gara per finire 13°.

In gara 2, Längenfelder ha preso l’Holeshot e ha continuato con il comando senza mai guardarsi indietro; ha ottenuto una vittoria enfatica con un perfetto 1-1 per il suo primo podio dell’anno e la sua prima vittoria in MX2 dal primo MXGP del 2022 in Gran Bretagna.

Dietro Geerts ha mantenuto la sua classifica ed è stato il migliore degli altri con

un eccellente e solido 2 ° posto dove è rimasto per tutta la gara. Con un 2-2 Geerts ha ottenuto il 2 ° assoluto mentre Adamo è riuscito a mantenere un buon ritmo per non farsi preoccupare dai piloti dietro di lui e si è accontentato del 3 ° per il suo 4 ° podio della stagione.

Al 4° e 5° posto si sono classificati rispettivamente de Wolf e Benistant. De Wolf ha messo pressione a Benistant nei primi tre giri per forzare finalmente una mossa e superare Benistant per il 4 ° giro fino alla fine. Benistant si è accontentato del 4° posto. De Wolf ha mancato il podio con un 5 ° posto assoluto mentre Beniastant ha ottenuto il 4 ° assoluto.

Everts ha fatto una buona guida passando dal 9 ° al giro 1 al 6 ° alla fine e sorpassando lungo la strada Elzinga, Van De Moosdijk e beneficiando dell’incidente

RACE

MXGP FRANCIA

MXGP di Francia ha mostrato un incredibile e movimentato weekend di motocross sostenuto dal pubblico francese rumoroso e festante che è venuto a Villars sous Ecot per esprimere la loro eccitazione.

Il 7 ° round del Campionato del Mondo FIM Motocross 2023 è stato caratterizzato da un circuito ridisegnato incline ad aumentare i sorpassi e offrire uno spettacolo fantastico in generale. Alla fine della giornata è stato Jeremy Seewer a salire sul gradino più alto del podio per la prima volta in questa stagione, mentre Romain Febvre pilota di casa ha ottenuto un emozionante secondo posto nel suo paese con una vittoria in gara. Jorge Prado, detentore della tabella rossa, è tornato sul podio al terzo posto.

Nella MX2, Thibault Benistant ha fatto impazzire il pubblico francese con una vittoria dominante nel primo GP in casa. Al secondo posto c’era Andrea Adamo che si sta avvicinando per ottenere la tabella rossa. Liam Everts è riuscito a conquistare un secondo podio con un terzo posto.

L’MXGP di Francia ha offerto uno spettacolo eccezionale con molti piloti francesi all’altezza dell’occasione per viziare il pubblico francese devoto e

appassionato.

MXGP

In gara 1 della MXGP, è stato Jeremy Seewer a ottenere la partenza più veloce conquistando il suo 5° Holeshot della stagione. Jorge Prado ha rapidamente preso il comando di Seewer dopo poche curve mentre Romain Febvre è arrivato 3 ° al giro 1.

Seewer ha dimostrato grandi qualità su una pista che sembra adattarsi a lui quando ha fatto una sorpasso a Prado al giro 5 e ha preso il comando. Seewer ha continuato a guidare forte e ha guidato verso la vittoria per la sua prima vittoria in gara della stagione. Dietro la battaglia per il 2° posto infuria tra Prado, Febvre e Jeffrey Herlings che si è piazzato 4° alla curva del 1° giro. Febvre ha fatto una mossa su Prado e ha anche preso il secondo posto per alcune curve, ma Prado ha ripreso subito il suo posto. È stato poi il turno di Herlings di mostrare il suo immenso talento quando ha segnato il giro più veloce a metà gara e ha chiuso il febbraio al giro 12. La velocità del 84 era superiore quando Herlings passa Febvre per il 3 ° al giro 12. La corsa di Herlings non è finita poiché ha continuato il suo sforzo per mettere pressione a Prado rapidamente ed è riuscito a passarlo al giro 14 a 3 giri dalla fine. Herlings ha concluso la gara 2° mentre Prado non è riuscito a tenere Febvre dietro di sé al 15° giro. Febvre ha continuato a superare il Prado per finire 3 °. Prado si è accontentato del 4 ° posto alla fine.

Rubén Fernández ha trascorso una gara molto meno movimentata in quanto il 3 ° posto in classifica è riuscito a rimanere 5 ° per tutta la gara. È stato seguito da Mattia Guadagnini che ha mantenuto il

suo rango in 6 ° durante la gara.

Valentin Guillod ha mostrato un buon ritmo partendo in cima, ma si è ritrovato 8 ° alla svolta del giro 1. È riuscito a capitalizzare l’incidente di Alberto Forato per arrivare fino al 7 ° posto. Forato, che ha continuato il suo meraviglioso sforzo di sabato, è stato 6° quando è caduto completamente dalla sua bici in un salto e purtroppo ha dovuto ritirarsi dalla gara.

Calvin Vlaanderen ha fatto una buona partenza e ha rapidamente superato Brent Van Doninck di per il 9 ° posto e ha mantenuto un buon ritmo dietro Guillod. Alla fine ha anche beneficiato della sfortuna di Forato per finire in 8 °. Van Doninck continua a mostrare un’abilità impressionante mentre il belga è entrato solidamente nella top 10 per tutta la gara per stabilirsi 10 ° alla fine.

La grande prestazione della gara è andata a Glenn Coldenhoff, che il pilota olandese non è partito bene e si è ritrovato 13° al 1° giro, ma alla fine ha preso il ritmo per superare Ben Watson.

Alessandro Lupino e Brian Bogers sono arrivati all’11° posto al 3° giro. Ha continuato ad andare ad arrivare ad un buon 9 ° posto. Lupino si è accontentato del 13° posto alla fine.

Gara 2 è iniziata in modo simile a gara 1 con Seewer che ha conquistato l’Holeshot e ha continuato con il comando. Sembrava che stesse andando per il perfetto 1-1, ma Febvre era determinato a vincere la sua prima gara della stagione in casa. Febvre si è preso il suo tempo ma è riuscito a salire sul retro di Seewer con il pubblico di casa in punta di piedi in attesa di

quel momento. Al 12° giro, Febvre è salito all’interno dello svizzero e ha superato in una curva per far esplodere l’eccitazione del pubblico. A 6 giri dalla fine era un affare fatto poiché Febvre è riuscito a godersi l’ultimo giro e festeggiare con il suo famoso clicker heel. Seewer è stato felice di ottenere 1-2 per la sua vittoria GP della stagione. Prado è andato ha corso forte e per tutta la gara in 3° posizione ottenendo un ottimo 4-3 per salire sul podio. Prado sapeva che ottenere questi punti era vitale dopo il ritiro di Herlings dalla gara al 3° giro, poiché aveva una disastrosa catena di eventi, prima ha avuto un problema con i suoi occhiali che si è rotto e ha ostacolato la sua visione. Dopo una sosta alla Gogle Line per cambiarli, Herlings aveva già una scalata in montagna quando nel giro successivo anche la sua pedana si rompe all’atterragio di un salto. Questa improbabile serie di sfortune lo ha portato a ritirarsi da gara 2 e perdere punti vitali per il campionato.

Fernandez ha vissuto un’altra gara tranquilla ma di successo quando è riuscito a mantenere il suo 4 ° posto dall’inizio alla fine per un costante 5-4 per portare buoni punti lungo la strada. Allo stesso modo anche Vlaanderen è andato 5 ° al giro 1 e ha mantenuto il suo rango fino alla fine per andare 8-5 per un buon 5 ° assoluto. Coldenhoff ha anche mostrato una buona velocità in questa seconda gara quando è riuscito a superare il sempre costante Guillod al giro 9 per finire 6 ° alla fine. Guillod si è accontentato del 7° posto.

Van Doninck è un altro pilota efficiente che sta mostrando molte grandi corse finora in questa stagione, finendo 8 ° per 8 ° assoluto. Guidare a casa sembrava adattarsi a Paturel che ha

concluso 9 ° mostrando molto abilità su questa pista impegnativa.

È stato un buon Gran Premio generale per Tom Koch che è emerso nella top 10 a 5 giri dalla fine passando dal 14 ° al 1 ° giro per finire in 10 ° posizione. Con un 14-10 il tedesco ha chiuso all’11° posto assoluto. Brian Bogers sta recuperando il suo ritmo, riuscendo a ottenere un 11-11 per un buon 10 ° posto assoluto per il pilota olandese.

Guadagnini purtroppo ha dovuto ritirarsi a seguito di una caduta mentre stava salendo in 7a posizione.

Mx2

In gara 2 della MX1 è stato Kevin Horgmo a conquistare il suo secondo l’Holeshot della stagione, mentre Roan Van De Moosdijk ha preso il comando dopo. Van De Moosdijk è riuscito a guidare davanti al suo compagno di squadra Kay De Wolf e Thibault Benistant che è andato a tutto gas, ruota anteriore in aria per prendere il 3 ° posto da Horgmo.

Tra i primi tre piloti, l’atmosfera francese si adattava maggiormente a Benistant poiché il pilota francese è riuscito a segnare il giro più veloce e poi ha superato entrambi i piloti al giro 7 per prendere il comando. Benistant vinse la prima gara del suo Gran Premio di casa.

Le cose non si sono mai sistemate dietro di lui poiché sia de Wolf che Van De Moosdijk sono stati messi sotto pressione da un altro gruppo di compagni di squadra, Andrea Adamo e Liam Everts. È stato Van De Moosdijk a passare due volte di fila al giro 8 per scendere al 5 ° posto dove è rimasto fino alla fine. De Wolf ha resistito per

2 giri ma Everts lo ha superato al giro 10 per andare 2 °. Adamo ha seguito il suo compagno di squadra un giro dopo per andare 3 °, ma ha dovuto lottare con de Wolf per la 3 ° posizione in un dare e prendere su 6 giri. Alla fine è stato Adamo a fare il pass stick con 2 giri per andare a finire 3 °. de Wolf si è accontentato del 4 ° alla fine. Dopo una partenza molto veloce Horgmo è stato superato poche volte e ha concluso con un ottimo 6 ° posto. A chiudere la gara al 7° posto è stato Lucas Coenen che ha dimostrato che possiamo sempre contare su di lui per non mollare mai. L.Coenen ha fatto una grande rimonta quando si è ritrovato 13 ° al giro 1 dopo una partenza media per salire fino al 7 °.

Marc-Antoine Rossi del giovane pilota francese EMX250 ha iniziato il suo primo Gran Premio MX2 sul suolo di casa con il botto, dimostrando molto controllo e calma per guidare una gara forte. Trovandosi in 7 dopo il 1° giro, è salito al 6° posto per un giro dopo aver superato Horgmo e alla fine si è accontentato di un promettente 8° posto. La prestazione della gara è stata senza dubbio quella di Mikkel Haarup d che aveva dimostrato un’incredibile abilità dopo una brutta partenza che lo ha visto girare al giro 1 in 22esima posizione. Il pilota danese ha metodicamente scalato la classifica finendo 9 ° davanti a Isak Gifting che ha guidato costantemente nella top 10 per accontentarsi del 10 °.

In gara 2, L.Coenen ha preso il meglio del gruppo quando ha ottenuto ll’Holeshot e ha preso il comando per non mollare mai. L.Coenen ha mostrato un ritmo incredibile questo fine settimana. Purtroppo il giovane belga ha mancato il suo primo podio per 1 punto.

Dietro L.Coenen c’era il suo compagno di squadra de Wolf che ha spinto ma non è riuscito a fare una mossa per il comando. Tuttavia è stato tutto incentrato su Benistant poiché il pilota francese ha continuato a mostrare un ottimo ritmo mentre è andato 3 ° al giro 1 e ha continuato instancabilmente a caricare in avanti per superare finalmente de Wolf all’interno per prendere il 2 ° posto. Benistant ha continuato a mantenere il suo 2 ° posto fino alla fine e ha potuto godersi la sensazione di vincere di fronte ai fan che tifavano per lui. Con un forte 2-1 Benistant ha ottenuto la sua seconda vittoria stagionale nel GP e ha ridotto il divario in campionato.

De Wolf ha vissuto lo stesso tipo di gara in quanto non è riuscito a contenere la velocità di Adamo ed Everts e ha dovuto accontentarsi del 5 ° posto alla fine per un 5 ° assoluto.

Ora ci stiamo abituando a una battaglia tra Adamo ed Everts con entrambi i piloti che mostrano tanta forza e competitività per spingersi a vicenda. Questa volta è stato Adamo ad avere la meglio su Everts quando lo ha superato al giro 14 dopo essere andato dall’8 ° posto al giro 1. Everts si è accontentato del 4 °. Entrambi i piloti hanno fatto il podio che può solo aumentare la fiducia.

Il sorprendente Rossi ha mostrato un’altra prestazione sorprendente in quanto ha dovuto anche tornare indietro dopo una partenza media in 12 °. Il giovane pilota EMX250 si è ambientato molto rapidamente alle impegnative sfide della MX2. Rossi non si è sottratto alle battaglie ed è salito fino al 6° posto. Con 8-6 e un 7° assoluto, il giovane pilota ha dimostrato di avere le carte in regola per competere con i

A KTM 390 ADVENTURE

bbiamo avuto la possibilità grazie a KTM di poter aver tra le mani la pià piccola della famiglia delle Adventure, la 390 SW che monta i cerchi a raggi invece di quelli a razze del modello base.

A prima vista non si direbbe una piccolina in quanto ha forme generose del serbatoio ma quando si sale in sella si apprezza la posizione dove si ha un buon confort tra manubrio e pedane, unico neo la sella un pò rigidina ma sicuramente con l’utilizzo andarà ad ammorbidirsi ma teniamo anche presente che è un mezzo che può essere utilizato in città e nel tragitto casa lavoro ma che ha la sua indole da utilizzarla nel fuoristrada, magari non troppo impegnativo ma cisi può divertire.

La nostra prima prova di contatto con la moto l’abbiamo utilizzata in città a Milano diciamo per sportarci velocemente, devo dire che sul subito mi sono dovuto adattare al comportamento del motore che anche se di piccola cilindrata si sa districare bene tra un semafero e l’altro, nel traffico è agile anche grazie alla sua lunghezza contenuta e la posizione in sella è perfetta per la città, il busto eretto facilita gli spostamenti e sinceramente non stanca sui pulsi, il comando del gas è dolce e di facile gestione così da non

affaticarti, con moto più grosse alle volte non è facile guidare nel traffico di tutti i giorni, come dimensione per svicolare in coda ricorda uno scoter ma se hai bisogno di quella potenza per tirarti fuori dai “casini” la 390 non delude.

Prova Milano superata egregiamente e anche il calore non è per niente eccessivo, le temperature non erano di certo quelle di giugno e luglio ma non ci ha dato fastidio.

Dopo la parte cittadina ci siamo “lanciati” se così si può dire su strade di collina dove abbiamo apprezzato la moto che ci ha regalato delle belle sensazioni. Il motore se lo si tiene un pò allegro ha un buon rumore che però non è esagerato, la moto si comporta molto bene sia sulle curve in appoggio che nei cambi di direzione, i pneumatici montati non sono prettamente stradali ma si comportano bene e non ci hanno dato nessuna brutta sensazione anche quando si cerca di spingere un pò di più.

Ma la cosa che ci ha fatto divertire è percorrere le strade bianche ed in questi frangenti che si può aprezzare l’anima adventure! Noi non siamo delle cime a guidare nel fuoristrada ma ci siamo divertiti con anche qualche piccola derapata.

Insomma questa è una moto da tutti i giorni ma perfetta anche per qualche avventura fuori porta.

Testo di Davide Messora Foto di Fabio Principe

390 ADVENTURE

SEGUIC I

XINSIDEMAGAZINE