Catalogo Clinica Adulti 2017
“
Cari Colleghi, questo è il nostro terzo catalogo dedicato alla psicologia clinica per gli adulti. Un catalogo che ritengo si caratterizzi per originalità di proposta e, perché no, per voglia di sperimentazione. Accanto a un’offerta di strumenti “classici” quanto indispensabili per chi si occupa di salute mentale, ecco aperto con EXIDA e le interviste FIT-R e SIRS-2 (per la valutazione della capacità di stare a giudizio la prima, per l’individuazione della simulazione la seconda) un filone importante in psicologia giuridica. Ed ecco che con la BAARS-IV, la BFIS e il BRIEF-A vengono proposti strumenti di ambito neuropsicologico o neuropsichiatrico, specifici per l’età adulta. Vi segnalo ancora, su versanti diversi, RIO, il programma di interpretazione del MMPI-2 oggi più utilizzato in Italia, e la BEN-Par, un’originale batteria italiana per l’assessment della malattia di Parkinson e delle demenze moderate. Non più soltanto editori del Rorschach, del NEO-PI e del PAI, quindi
Buon lavoro,
”
Jacopo Tarantino Amministratore Delegato
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Francesco Enrici Tel. +39 392 0514197 francesco.enrici@hogrefe.it
Luisa Fossati Tel. +39 055 5320680 luisa.fossati@hogrefe.it
Le icone delle schede prodotto In alcune delle schede di questo catalogo trovate delle icone che identificano immediatamente certe peculiarità di quel prodotto. Seminario
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HTS 5
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Software
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stf | Stefania Laudisa | grafica editoriale
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Hogrefe Editore Viale Antonio Gramsci 42 50132 Firenze, Italia Tel. +39 055 5320 680 Fax +39 055 5320 689 info@hogrefe.it www.hogrefe.it
PERSONALITÀ
3
W. John Livesley / Douglas N. Jackson / Adattamento italiano di Deborah Donati / Alessandro Ubbiali / Carlo Chiorri / Patricia Hampton / 2014
Personalità
DAPP-BQ
Dimensional Assessment of Personality Pathology · Basic Questionnaire
aratteristiche personologiche clinicamente imzione di un test. Esso consente una valutazione rmini di caratteristiche affettive, cognitive e inramma di ricerca sulla struttura e sull’etiologia
ti che i clinici hanno trovato utili per capire, demette a disposizione valutazioni e interpretazioo degli interventi clinici. È indicato per la valutaisturbi d’ansia, dell’umore, del comportamento urbi da somatizzazione) e risulta utile anche per nse.
azione del DAPP-BQ all’intero continuum delle la prospettiva non è quella di individuare solo e le caratteristiche di personalità individuali sia
Q e le dimensioni dei tratti del modello alternancluse nella lista di tratti utilizzati per formulare
DAPP-BQ - Dimensional Assessment of Personality Pathology – Basic Questionnaire
DAPP-BQ W. John Livesley Douglas N. Jackson
Dimensional Assessment of Personality Pathology – Basic Questionnaire Adattamento italiano di Deborah Donati, Alessandro Ubbiali, Carlo Chiorri e Patricia Hampton (Psyche-Dendron Association)
MANUALE
FIRENZE · GÖTTINGEN · BERNA · VIENNA · PARIGI · OXFORD · PRAGA · TORONTO · BOSTON · AMSTERDAM · COPENHAGEN · STOCCOLMA · HELSINKI
cod. 6002302 26/11/14 18:06
www.hogrefe.it/dapp-bq In sintesi Valutazione dei Disturbi di Personalità e dei tratti di personalità di rilevanza clinica
Finalità
Età
Adulti
Formato
Questionario self-report
Composizione
290 item
Somministrazione
forma: individuale (carta e matita e computerizzata) tempo: 35-50’
Scoring
forma: computerizzata tempo: immediato
Report
Profilo grafico con descrizione delle scale
Campione
862 soggetti (normativo) + 182 clinici con disturbi della personalità
Qualifica
C
Il DAPP-BQ valuta molteplici caratteristiche affettive, cognitive e interpersonali, che hanno importanti implicazioni per la salute mentale, l’equilibrio e il benessere della persona. Le dimensioni dei disturbi di personalità valutate dallo strumento si basano su un esteso programma di ricerca sulla struttura e sull’etiologia di questi disturbi. STRUTTURA Il DAPP-BQ è costituito da 290 item che misurano 18 dimensioni: • Ansietà • Asservimento • Attaccamento Insicuro • Bassa Affiliazione • Compulsività • Diminuita Espressività Emotivo-Affettiva • Insensibilità • Labilità Emotivo-Affettiva • Narcisismo • Oppositività • Problemi di Intimità Emotivo-Affettiva • Problemi Identitari • Problemi nella Condotta • Regolazione Cognitiva Disfunzionale • Ricerca di Stimoli • Riottosità • Sospettosità • Tendenza Autolesiva La maggior parte delle 18 Scale (ma non tutte) può essere organizzata in 4 cluster: Regolazione Emotivo-Affettiva Disfunzionale, Comportamento Dissociale, Evitamento Sociale, Compulsività. REPORT Il report del DAPP-BQ fornisce due profili di punteggi; il primo è basato sul confronto con il campione clinico e il secondo su quello con il campione normativo. Per fornire un’interpretazione dei risultati, sono forniti sia i punteggi T, sia i percentili. I punteggi sono raggruppati sulla base dei quattro cluster di ordine superiore. Il report fornisce inoltre un’immediata fotografia della scala di Tendenza Autolesiva, il cui rapido riconoscimento può risultare di grande ausilio nella pratica clinica. Oltremodo utile è la scala di Validità, che fornisce una misura di desiderabilità sociale, segnalando il grado di “onestà” con cui è stato compilato il questionario.
Codice N.
Componenti del test
6002301
Kit DAPP-BQ [manuale + 5 questionari + 5 scoring/report]
6002302
Manuale
6002303 6002304
APPLICAZIONI Una valutazione dimensionale basata sul DAPP-BQ fornisce numerose informazioni su comportamenti rilevanti quali i Problemi Identitari, la Labilità Emotivo-Affettiva, la Regolazione Cognitiva Disfunzionale, l’Attaccamento Insicuro e la Tendenza Autolesiva, ponendo le basi per l’impostazione di un piano di trattamento mirato. Questa valutazione ha inoltre il vantaggio di identificare quei tratti che potrebbero avere una relazione positiva con gli esiti (outcome) del trattamento. Il DAPP-BQ è anche indicato per la valutazione di pazienti con una vasta gamma di altri disturbi psichiatrici, quali i Disturbi d’Ansia, i Disturbi dell’Umore, i Disturbi del Comportamento Alimentare, i Disturbi correlati all’uso di Sostanze Psicoattive e i Disturbi da Somatizzazione.
3 RAGIONI PER USARLO Sviluppato per favorire la sistematizzazione del lavoro clinico: il DAPP-BQ perfeziona e rende operazionalizzabili quei costrutti che i clinici hanno trovato utili per comprendere, descrivere e trattare i Disturbi di Personalità, rispondendo alla necessità di valutare gli aspetti personologici di rilevanza clinica, in linea con gli odierni orientamenti sugli interventi clinici. Modello dimensionale: costituisce una delle teorizzazioni più attuali e convincenti delle basi psicopatologiche dei Disturbi di Personalità e offre una cornice di riferimento completa ed esaustiva, compatibile con le concettualizzazioni cliniche. Focalizzazione sulle caratteristiche specifiche della patologia di personalità, piuttosto che sulle diagnosi generali: poiché il DAPP-BQ deriva da costrutti clinici, le scale sono descritte in base a concetti utilizzati dai clinici nella pratica quotidiana. Valutazioni e interpretazioni possono quindi essere direttamente tradotte in pratica all’interno degli interventi clinici.
€
€ con IVA
104,33
113,00
63,46
66,00
Pkg 20 questionari a consumo
65,00
67,60
1 scoring/report HTS 5
12,00
14,64
4
PERSONALITÀ
Leslie C. Morey / Adattamento italiano di Alessandro Zennaro / Adriana Lis / Claudia Mazzeschi / Mario Fulcheri / Santo Di Nuovo / 2015
Personalità
PAI
Personality Assessment Inventory
PAI Leslie C. Morey
nerale che su un campione clinico; nella rilevazione degli aspetti psicoivello macro (grazie ai domini e alle
contenuto specifico su crisi potenbassa di consenso tra i rispondenti. dere attenzione immediata (ad es.,
Personality Assessment Inventory Adattamento italiano di Alessandro Zennaro, Adriana Lis, Claudia Mazzeschi, Mario Fulcheri e Santo Di Nuovo
PAI - Personality Assessment Inventory
lta effettuata l’anamnesi e l’esame oni utili per la diagnosi clinica e la e diagnostiche chiave di altrettanti all’area nevrotica, all’area psicotica tamento permettono di formulare Scale Interpersonali forniscono inrsona. Il test include anche quattro
Il PAI è un efficace inventario di personalità pensato per l’età adulta. Una volta effettuata l’anamnesi e l’esame dello stato mentale, può essere somministrato al fine di rilevare informazioni utili per la diagnosi clinica e la pianificazione del trattamento.
MANUALE
er la valutazione della personalità, mpio contesto psicodiagnostico in mazioni che è possibile raccogliere scale cliniche, per l’inquadramento ng.
FIRENZE · GöttINGEN · BERNa · VIENNa · PaRIGI · OXFORD · PRaGa · tORONtO · BOstON · aMstERDaM · COPENHaGEN · stOCCOLMa · HELsINkI
cod. 6003002 13/02/2015 15.45.26
www.hogrefe.it/pai In sintesi Finalità
Valutazione della psicopatologia
Età
Adulti dai 18 anni
Formato
Questionario self-report
Composizione
344 item
Somministrazione
forma: individuale (carta e matita/ computerizzata) o collettiva tempo: 45’ ca
Scoring
forma: computerizzata tempo: immediato
Report
Profilo grafico con item critici
Campione
992 soggetti non clinici, 478 clinici, 1107 studenti universitari
Qualifica
C
STRUTTURA Scale di Validità • Inconsistenza (ICN/10 paia di item); • Infrequenza (INF/8); • Impressione Negativa (NIM/9); • Impressione Positiva (PIM/9). Scale Cliniche: rilevano le caratteristiche diagnostiche chiave di 11 importanti costrutti clinici e comprendono 3 grandi categorie di disturbi: relativi all’area nevrotica, all’area psicotica e associati a disturbi del comportamento e dipendenze. • Lamentele Somatiche (SOM/24): Conversione (SOM-C/8); Somatizzazione (SOM-S/8); Preoccupazione per la Salute (SOM-H/8); • Ansia (ANX/24): Cognitiva (ANX-C/8); Affettiva (ANX-A/8); Fisiologica (ANX-P/8); • Disturbi Ansia-Correlati (ARD/24): Ossessivo-Compulsivo (ARD-O/8); Fobie (ARD-P/8); Stress Traumatico (ARD-T/8); • Depressione (DEP/24): Cognitiva (DEP-C/8); Affettiva (DEP-A/8); Fisiologica (DEP-P/8); • Mania (MAN/24): Livello di Attività (MANA/8); Grandiosità (MAN-G/8); Irritabilità (MAN-I/8); • Paranoia (PAR/24): Ipervigilanza (PAR-H/8); Persecuzione (PAR-P/8); Risentimento (PAR-R/8); • Schizofrenia (SCZ/24): Esperienze Psicotiche (SCZ-P/8); Ritiro Sociale (SCZ-S/8); Disturbo del Pensiero (SCZ-T/8); • Caratteristiche Borderline (BOR/24): Instabilità Affettiva (BOR-A/6); Problemi di Identità (BOR-I/6); Relazioni Negative (BORN/6); Autolesionismo (BOR-S/6); • Caratteristiche Antisociali (ANT/24): Comportamenti Antisociali (ANT-A/8); Egocentrismo (ANT-E/8); Ricerca di Stimoli (ANTS/8); • Problemi legati all’Alcol (ALC/12); • Problemi legati alla Droga (DRG/12). Scale di Trattamento: permettono di formulare ipotesi sulla compliance e sulle complicazioni nel trattamento. • Aggressività (AGG/18): Atteggiamento Aggressivo (AGG-A/6); Aggressività Verbale (AGG-V/6); Aggressività Fisica (AGG-P/6);
Codice N.
Componenti del test
6003001
Kit PAI [manuale + 5 questionari + 5 scoring/report standard]
6003002
Manuale
6003003 6003004
• Ideazione Suicidaria (SUI/12); • Stress (STR/8); • Mancanza di Supporto (NON/8); • Rifiuto del Trattamento (RXR/8). Scale Interpersonali: forniscono informazioni importanti relativamente alle relazioni e alle interazioni della persona. • Dominanza (DOM/12): controllo e indipendenza nelle relazioni interpersonali; • Calore Relazionale (WRM/12): interesse per relazioni personali supportive ed empatiche. Gli item critici valutano comportamenti che possono richiedere attenzione immediata (ad es., rischio suicidario). APPLICAZIONI Ambito clinico: il PAI può essere utilizzato per lo screening diagnostico per la valutazione della personalità, l’identificazione del rischio suicidario, ecc. È particolarmente utile nel più ampio contesto psicodiagnostico in ragione del bilancio costo-efficacia, inteso come rapporto fra la mole di informazioni che è possibile raccogliere e il tempo di somministrazione. Ambito forense: utili ai fini di perizie sono – oltre alle scale cliniche, per l’inquadramento diagnostico – le scale di controllo e altri indicatori di simulazione e malingering. 3 RAGIONI PER USARLO Campione clinico e campione non clinico: standardizzato sia su popolazione generale che su popolazione clinica, questa duplice taratura è fondamentale per un confronto molto più preciso nella rilevazione degli aspetti psicopatologici. Dal globale al molto particolare: ciascun aspetto psicopatologico può essere esaminato a livello macro (grazie ai domini e alle scale) e a livello di profondo dettaglio (grazie alle sottodimensioni). Dalla diagnosi al trattamento: non solo traccia un profilo che dà informazioni sulla presenza di caratteristiche psicopatologiche, ma fornisce anche, grazie ai numerosi indici, indicazioni relative al possibile trattamento e alla potenziale compliance.
€
€ con IVA
104,33
113,00
63,46
66,00
Pkg 20 questionari a consumo
65,00
67,60
1 scoring/report standard HTS 5
12,00
14,64
PERSONALITÀ
5
Daniele Berto / Marco Samory / 2014
Personalità
RIO
Report Interpretativo Online per MMPI®-2, MMPI®-2-RF e MMPI®-A RIO è un sistema interpretativo online del Minnesota Multiphasic Personality Inventory, per tutte le sue versioni attualmente distribuite in Italia. Nasce dalla necessità di avere una procedura uniforme di analisi e di interpretazione di un profilo MMPI (nelle forme 2, 2-RF e A) e di utilizzare un linguaggio comune nell’interpretazione del test stesso. I REPORT 1. MMPI-2: Report clinico – forma completa 2. MMPI-2: Report clinico – forma breve 3. MMPI-2: Report forense – forma completa 4. MMPI-2: Report forense – forma breve
www.hogrefe.it/rio In sintesi Finalità
Interpretazione di MMPI-2, MMPI-2-RF e MMPI-A
Target
Adolescenti (report MMPI-A) e adulti (report MMPI-2 e MMPI-2-RF
Formato
Report interpretativi online a partire dai punti T
Qualifica
C
I report forma completa forniscono l’analisi del profilo ottenuto con le risposte date a tutti i 567 item del test, prendendo in considerazione le seguenti componenti: Scale di validità (L-F-K); ulteriori indici di validità del test (F-K index, V% e F%, VRIN, TRIN, Fb, n. di risposte omesse); scale cliniche; scale di contenuto; scale supplementari; sottoscale di Harris-Lingoes; schema di Diamond; indici speciali; code types; tutte le sottoscale successivamente aggiunte.
teggi T ottenuti attraverso i sistemi di scoring manuali o informatizzati dell’edizione italiana Giunti OS dei test. RIO non fornisce né punteggi grezzi, né standard. APPLICAZIONI L’ampiezza del report permette allo specialista di individuare e scegliere le ipotesi diagnostiche più appropriate, nonché le indicazioni terapeutiche in funzione della concordanza con i dati legati all’anamnesi e all’osservazione del comportamento. In particolare RIO è utile in contesti dove sia necessaria una decisione operativa e terapeutica effettuata in tempi ristretti. In ambito forense, il report è stato studiato per far emergere situazioni di simulazione e/o dissimulazione di patologia nel corso di accertamenti peritali. In ambito penale il report utilizza specifiche regole interpretative e decisionali finalizzate alla formulazione di una o più ipotesi diagnostiche presentate in forma gerarchica (a partire cioè dalla ipotesi diagnostica più probabile) piuttosto che alla descrizione della personalità.
I report forma breve forniscono l’analisi del profilo ottenuto con le risposte date ai primi 370 item del test. Con questa forma è possibile fare diagnosi nosografica e/o descrittiva ed interpretare il test senza riduzione della validità complessiva. 5. MMPI-2-RF: Report clinico 6. MMPI-A: Report clinico. RIO si avvale di un insieme di oltre 1600 regole decisionali/interpretative poste in ordine gerarchico per lo sviluppo dei report, delle ipotesi diagnostiche e delle indicazioni di trattamento. I report assicurano, in questo modo, un’analisi configurazionale del profilo evitando così i più comuni errori interpretativi. LA PIATTAFORMA RIO è facilmente gestibile da una piattaforma online dedicata: http://rio.hogrefe.it. Per ottenere i report è necessario inserire i pun-
Codice N.
Componenti del test
6003202
Licenza onnicomprensiva illimitata [tutti i report a uso illimitato]
6003203 6003204 6003205 6003206 6003208
10 utilizzi [qualsiasi report]
6003207
Singolo utilizzo [un report a scelta per uso singolo]
3 RAGIONI PER USARLO Completezza interpretativa: offre profili ampi e articolati nel rispetto della tradizione empirica del test, ma utilizzando anche tutte le scale e sottoscale aggiunte nel corso del tempo. Versatilità di utilizzo: è utilizzabile in ambito clinico e in ambito forense e si avvale di regole interpretative e norme statistiche differenziate per contesto applicativo. Inoltre, può essere utilizzata la forma più appropriata al tipo di ambito professionale, da un’unica piattaforma. Interpretazione sicura: con RIO si dispone di un sistema con solidi riferimenti e agganci interpretativi e normativi nazionali e internazionali. I diversi livelli in cui vengono articolate le ipotesi diagnostiche permettono di valutare e di scegliere alla luce della congruenza con i dati clinici sul caso in possesso del professionista.
€
€ con IVA
1.147,54
1.400,00
Licenza forense illimitata [i report MMPI-2 forensi a uso illimitato]
655,74
800,00
Licenza clinica illimitata [una versione MMPI/report clinico a scelta a uso illimitato]
655,74
800,00
Licenza forense due mesi [report MMPI-2 forensi]
81,97
100,00
Licenza clinica due mesi [una versione MMPI/report clinico a scelta a uso illimitato]
81,97
100,00
118,03
144,00
14,75
18,00
6
PERSONALITÀ
Robert R. McCrae / Paul T. Costa / Adattamento italiano di Luisa Fossati / Matteo Ciancaleoni / 2013
NEO -PI-3 ™
Personalità
NEO™ Personality Inventory-3
NEO-PI-
Nel 1985 due ricercatori del National Institute of Health, Robert R. McCrae e Paul T. Costa, pubblicarono il NEO PI, il primo questionario al mondo basato sulla teoria dei cinque fattori della personalità o Big Five. Da allora il NEO è diventato uno dei test più utilizzati a livello internazionale per la valutazione della personalità. Mai adattato prima per l’Italia, il NEO-PI-3 è l’ultima versione del test.
TM
NEO Personality Inventory-3 TM
Robert R. McCrae Paul T. Costa
m sono costituiti da affermazioni esse. La finalità è un profilo dettai sé. Le affermazioni si riferiscono zioni (non agite) relative alla vita o il modo di comportarsi, ma an-
e tratti fondamentali, ma anche e, permettono di visualizzare anala, rendendone in questo modo approfondire il profilo partendo di restituzione ma anche l’appro-
Adattamento italiano di Luisa Fossati e Matteo Ciancaleoni NEO TM-PI-3 - NEO TM Personality Inventory-3
io di personalità Big Five più utitali (Nevroticismo, Estroversione, dagine più dettagliato. Ciascuno he permettono di comprendere a io il fattore Estroversione si declimozioni positive).
MANUALE
ilizzando item piuttosto generali ntendo di applicarlo in numerosi t di norme: neutre e competitive. orme neutre possono essere apagnostico, permette di formulare
FIRENZE · GÖTTINGEN · BERNA · VIENNA · PARIGI · OXFORD · PRAGA · TORONTO · BOSTON · AMSTERDAM · COPENHAGEN · STOCCOLMA
cod. 6001802 05/12/13 15:46
www.hogrefe.it/neopi3 In sintesi Finalità
Valutazione della personalità
Età
Adulti dai 18 anni
Formato
Questionario self-report
Composizione
240 item
Somministrazione
forma: individuale (carta e matita/ computerizzata) o collettiva tempo: 30-40’ ca
Scoring
forma: computerizzata tempo: immediato report: standard grafico, standard interpretativo, HR grafico, HR interpretativo punteggi: punti T
Campione
727 ss situazione neutra; 460 ss setting competitivi
Qualifica
B2 (manuale, questionario, report HR) C (kit, report standard)
STRUTTURA Il NEO-PI-3 offre una misura accurata dei 5 tratti fondamentali di personalità e delle sfaccettature che afferiscono a ciascuno di essi (6 per ogni fattore), per una valutazione esauriente dell’individuo adulto: • Nevroticismo: Ansia, Rabbia/Ostilità, Depressione, Autoconsapevolezza, Impulsività, Vulnerabilità. • Estroversione: Calore, Socievolezza, Assertività, Attività, Ricerca di sensazioni forti, Emozioni positive. • Apertura: Fantasia, Estetica, Emozioni, Azioni, Idee, Valori. • Amicalità: Fiducia, Franchezza, Altruismo, Conformità, Modestia, Sensibilità. • Coscienziosità: Competenza, Ordine, Senso del dovere, Impegno, Autodisciplina, Lucidità di pensiero. SOMMINISTRAZIONE E SCORING Il test è somministrabile: • in versione carta e matita: per tutti quei contesti in cui non sia opportuno organizzare sessioni di valutazione online, è possibile acquistare i questionari a consumo e utilizzare la piattaforma online HTS 5 per lo scoring. • in versione online attraverso la piattaforma HTS 5: il questionario viene proposto a video, in presenza o a distanza. La somministrazione online non comporta alcun costo. I REPORT Data l’ampia possibilità di applicazione del test, ugualmente utile in contesti clinici e non, la versione italiana esce con un’offerta di report informatizzati pensata per soddisfare tutte le esigenze del professionista. Sulla piattaforma di testing online HTS 5 sono disponibili:
• report Standard grafico, per l’uso in contesti neutri e clinici; • report Standard interpretativo, in cui oltre alla presentazione delle caratteristiche personologiche su ciascun tratto e sfaccettatura, sono riportati i grafici degli stili in cui i 5 fattori principali vengono confrontati a due a due in modo sistematico per dare ulteriori informazioni sui funzionamenti della persona; • report HR grafico; • report HR interpretativo, in cui le caratteristiche personologiche di ciascun profilo vengono declinate in modo da esplicitare le implicazioni lavorative del profilo stesso. APPLICAZIONI Il Modello dei Cinque Fattori si è rivelato particolarmente efficace nel fornire un quadro sufficientemente esaustivo della personalità. Il dettaglio che il NEO-PI-3 (diversamente da altri questionari Big Five) raggiunge può rivelarsi utile nel suggerire o nell’escludere delle diagnosi; il test trova inoltre larga applicazione anche in contesti aziendali perché dà la possibilità di approfondire le caratteristiche delle persone, specie in setting di sviluppo e analisi del potenziale.
3 RAGIONI PER USARLO Profondità di indagine: per ciascuno dei 5 principali tratti di personalità, sono presenti anche 6 sfaccettature che consentono di approfondire e comprendere meglio la configurazione del profilo. Il maggiore livello di dettaglio permette di cogliere meglio le sfumature soggettive relative a ciascuna dimensione. Versatilità applicativa: item generali permettono una visione maggiormente centrata sul funzionamento della persona nei differenti ambiti di vita. La taratura italiana è disponibile anche su campione competitivo, per l'uso in contesto aziendale. Report specifici per contesto: sono stati creati dei report differenziati per il contesto neutro e organizzativo.
Codice N.
Componenti del test
€
€ con IVA
6001801
Kit NEO-PI-3 [manuale + 5 questionari + 5 scoring/report Standard grafico]
98,56
107,00
6001802
Manuale
57,69
60,00
6001803
Pkg 20 questionari a consumo
65,00
67,60
6001806
1 report Standard grafico HTS 5
10,00
12,20
6001807
1 report Standard interpretativo HTS 5
30,00
36,60
PERSONALITÀ
7
Hermann Rorschach / 1921-1927
Rorschach -Test Il Rorschach®-Test è la tecnica di indagine della personalità per eccellenza. Permette un’indagine accurata e sofisticata della personalità e della dinamica interna delle istanze che la compongono. Le Tavole originali sono dal 1927 pubblicate e stampate a Berna da Verlag Hans Huber, Hogrefe AG e distribuite in esclusiva per l’Italia da Hogrefe Editore.
www.hogrefe.it/rorschach In sintesi Assessment profondo di personalità
Finalità Età
Tutte
Formato
Test proiettivo
Composizione
10 tavole
Somministrazione
Individuale
Qualifica
C
STORIA La prima edizione fu pubblicata nel 1921. Hans Huber lavorò a fianco di Hermann Rorschach per perfezionare la tecnica di produzione e stampa delle Tavole e nel 1927 fondò la casa editrice che porta il suo nome (oggi Hogrefe AG) per diventare l’editore di quello che è divenuto famoso nel mondo come il Test di Rorschach®. Ancora oggi le Tavole vengono stampate a Berna secondo gli standard tecnici, custoditi da Hogrefe AG, che furono definiti con lo stesso Hermann Rorschach, per garantire la massima qualità e aderenza alle macchie originali, e quindi assicurarne la validità diagnostica. Le condizioni di umidità e temperatura che, influendo sull’adesione dell’inchiostro alla carta e sulla tenuta della carta stessa, potrebbero alterare la stampa delle macchie per intensità dei toni e forma, sono tenute rigidamente sotto controllo con maniacalità tipicamente svizzera. Così come vengono utilizzati inchiostri prodotti a questo scopo (servono vari tipi di nero e speciali “ricette” per le mescole dei colori). Utilizzando
Personalità
®
le nostre Tavole, si contribuisce pertanto a mantenere l’integrità e la validità scientifica del metodo di indagine della personalità definito da Hermann Rorschach. MARCHI DI QUALITÀ Le Tavole originali di Hogrefe AG sono facilmente identificabili dalla firma di Hermann Rorschach riprodotta sul retro. Per proteggere gli utenti di tutto il mondo dal rischio di usare falsi e riproduzioni irrispettose degli standard, il nome Rorschach® e la firma di Hermann Rorschach riprodotta sul retro delle Tavole sono stati, di concerto con la International Society for the Rorschach and Projective Methods (ISR), da tempo registrati come marchi. Da oggi, per tutelare ancor più chi vuole lavorare con le Tavole del Rorschach®Test o imparare a usarlo, ogni nostra confezione riporta il sigillo di garanzia della ISR. ISR E RORSCHACHIANA Ruolo fondamentale nel continuare l’opera di validazione scientifica del Rorschach®Test è svolto dalla ISR. La ISR pubblica la principale rivista internazionale dedicata al Rorschach®-Test: Rorschachiana, che esce online due volte l’anno e a stampa in forma di unico volume che riunisce i due numeri online (il compendium). Rorschachiana in esclusiva per chi acquista le Tavole Rorschach®: abbonamento 2015 alla rivista online e possibilità di acquisto del compendium a condizioni speciali.
Attorno al Rorschach®-Test M. Cantale / 2009
Le Manifestazioni Particolari nella Psicodiagnostica Rorschach Seconda edizione
L. Parolin / M. Lang / E. Gritti / A. Lis / A. Zennaro / 2015
Il Rorschach Performance Assessment System (R-PAS): un’introduzione
Questo testo, che per la prima volta in Italia ha affrontato e sistematizzato il vasto gruppo delle Manifestazioni Particolari, si rivolge a tutti gli studiosi del Rorschach®-Test, indipendentemente dall’impronta metodologica seguita per le loro interpretazioni. Il manuale è particolarmente utile soprattutto pensando a quanta importanza, in tutti i sistemi di siglatura, hanno assunto le Manifestazioni Particolari sia per la diagnosi che per la prognosi. Esse, infatti, si collocano in una posizione strategica tra la dimensione psicometrica e quella psicodinamica del Rorschach®-Test. Le Manifestazioni Particolari si osservano in ogni protocollo e fino ad ora non erano state mai organizzate e presentate in un’opera che le comprendesse sotto tutti i punti di vista. 304 pp. € 22,00
In questo breve libretto, alcuni studiosi e utilizzatori italiani del Rorschach®-Test passano in rassegna il processo scientifico e intellettuale che ha portato alla definizione del sistema R-PAS. Un’agevole introduzione al nuovo sistema di siglatura di cui Raffaello Cortina Editore ha pubblicato il manuale. PDF EBOOK SCARICABILE GRATUITAMENTE DA WWW.HOGREFE.IT
Codice N.
Componenti del test
6000402
Set Tavole
6000403
Set Tavole + Rorschachiana compendium 2015
6000404
Set Tavole + abbonamento 2016 Rorschachiana online
€
€ con IVA
86,06
104,99
116,39
142,00
95,90
117,00
8
PERSONALITÀ
Ehrig Wartegg (1926, 1953) / Adattamento italiano di Alessandro Crisi (1998, 2007)
Personalità
Wartegg Nome e cognome___________________________________________________ Professione __________________________ Data di nascita _________________ Titolo di studio_____________________________________________________
1
2
3
4
5
6
7
8
Wartegg Test © 1939, 1968, Hogrefe Verlag, Göttingen © 2014, Hogrefe Editore
cod. 6002403
www.hogrefe.it/wartegg
In sintesi Finalità
Descrizione delle principali caratteristiche della personalità
Età
dai 4.6 anni in poi
Formato
Test grafico proiettivo
Composizione
8 stimoli grafici
Somministrazione
forma: individuale tempo: 10’-20’
Qualifica
C
Il Wartegg Test è un test grafico proiettivo e semistrutturato che, grazie al CWS (Crisi Wartegg System), alle innovazioni apportate e ai supporti informatici appositamente ideati, è in grado, in modo efficace e approfondito, di descrivere l’organizzazione di personalità del soggetto. STRUTTURA Il Wartegg Test si presenta come un modulo che racchiude 8 riquadri, numerati da 1 a 8, disposti orizzontalmente su due file parallele di 4 e divisi tra loro da un ampio bordo nero. In ciascun riquadro sono raffigurati differenti segni grafici che il soggetto viene invitato ad utilizzare come spunto per realizzare 8 disegni di senso compiuto. IL CRISI WARTEGG SYSTEM (CWS) Ideato nell’arco di 30 anni di pratica professionale e costantemente applicata in ambito clinico, gli elementi da cui è partito lo sviluppo del CWS sono stati: l’utilizzo del Wartegg Test in batteria con il Rorschach Test dal quale ha mutuato in parte la siglatura; l’introduzione nella siglatura di due caratteristiche del tutto originali: il Carattere Evocativo (EC) e la Qualità Affettiva (AQ); l’elaborazione di un modello interpretativo denominato Analisi della Successione, basata sulla successione dei disegni che il soggetto segue. SIGLATURA E SOFTWARE DI SCORING La siglatura del Wartegg Test viene effettuata a mano basandosi sulle indicazioni contenute nel Manuale del test di Wartegg e sul servizio, completamente gratuito, di siglatura online su www.wartegg.com. I valori così ottenuti con la siglatura possono essere facilmente inseriti nel software di scoring. Per l’applicazione clinica e in contesti di selezione, il software genera un report composto da: siglatura e Analisi della Successione 1 e 2, Structural Summary (con tutti i principali indici), indice delle tendenze suicidali (IST), indice di validità e tre diverse valutazioni: • descrittiva (per ogni soggetto viene fornito un referto dettagliato su 8 differenti aree psicologiche: autovalutazione, affettività,
Codice N.
Componenti del test
livelli di attività, rapporto con l’autorità, aggressività, razionalità, sentimento, socializzazione); • per criteri (maturazione globale; stabilità emotiva; capacità cognitive; socializzazione e plasticità adattiva); • per categorie (ogni soggetto è collocato lungo un continuum che va da NP (= adeguatezza dei processi di adattamento individuale e sociale) a PP ( = presenza di una patologia conclamata). APPLICAZIONI Il Wartegg Test può essere applicato in vari contesti. In ambito clinico permette una descrizione globale della struttura di personalità del soggetto basata sull’analisi degli 8 riquadri e dei numerosi indici formali derivati dalla siglatura. In ambito peritale (civile e penale) è particolarmente indicato per l’analisi dei soggetti in età evolutiva nei casi di affidamento, di abuso e di violenza. Nell’adulto, concorre, somministrato con altre prove, alla valutazione delle capacità genitoriali e alla valutazione psicodiagnostica complessiva.
3 RAGIONI PER USARLO Praticità di utilizzo: la somministrazione è facile ed agevole, data la semplicità strutturale del test che risulta di immediata comprensibilità per l’esaminato. Elevata validità: una recente meta-analisi (Gronnerod & Gronnerod, 2012) ha riconosciuto al Wartegg Test caratteristiche di validità e attendibilità pari al Rorschach e al MMPI-2. Inoltre possiede un campione di riferimento, composto da ca. 2300 soggetti. Profondità diagnostica: il Wartegg Test, oltre ad una descrizione globale della personalità è in grado di calcolare anche specifici indici (delle Tendenze Suicidali, Tipo di attaccamento, di Psicopatologia) di altissimo valore psicodiagnostico.
€
€ con IVA
6002401
Pkg CWS [100 moduli + 25 schede + software 25 elab.]
386,00
470,92
6002402
Pkg CWS-XL [100 moduli + 50 schede + software 50 elab.]
609,00
742,98
6002403
Pkg 100 moduli
90,16
110,00
6002404
Pkg 50 schede siglatura individuale CWS
6002406
Software CWS da 25 elaborazioni Manuale Test Wartegg – Edizioni Magi
40,00
48,80
320,00
390,40 35,00
PERSONALITÀ
9
Gian Vittorio Caprara / Guido Alessandri / Patrizia Steca / 2013
Personalità
PT
Positivity Test
PT
Il PT è il primo test italiano a indagare una tendenza stabile delle persone denominata positività. Essa è un fattore latente che spiega l’atteggiamento con cui alcune persone più di altre riescono a guardare alla propria vita, mettendo in moto un circolo virtuoso di soddisfazione, autostima e ottimismo. La relazione tra questi tre modi di essere costituisce la tendenza che spiega l’evolversi e il migliorarsi della persona lungo il corso della vita, così come la base teorica e psicometrica del test.
Gian Vittorio Caprara Guido Alessandri Patrizia Steca
Positivity Test
MANUALE
FIRENZE · GÖTTINGEN · BERNA · VIENNA · PARIGI · OXFORD · PRAGA · TORONTO · BOSTON · AMSTERDAM · COPENHAGEN · STOCCOLMA
03-TEST-PT Ok def.indd 1
03/10/13 15:52
www.hogrefe.it/pt In sintesi Finalità
Valutazione dell’orientamento positivo
Età
Adulti
Formato
Questionario self-report
Composizione
34 item
Somministrazione
forma: individuale (carta e matita/ computerizzata) o collettiva tempo: 10’
Scoring
forma: computerizzata tempo: immediato punteggi: punti T report: interpretativo
Campione
3338 ss (situaz. neutra) + 445 ss (situaz. competitiva)
Qualifica
A2
Codice N.
Componenti del test
6000801 6000802
COSTRUTTO La teoria della Positività abbraccia le recenti prospettive, che rifiutano l’idea che la sofferenza psicologica e il benessere denotino gli estremi di un continuum; essi possono, infatti, presentarsi in taluni casi simultaneamente, ma riguardare ambiti di vita diversi. La Positività rappresenta quindi una dimensione generale che cattura le categorie stabili di giudizio che le persone utilizzano per interpretare e dare senso alla propria esistenza, affrontare avversità, fallimenti e perdite, perseverare negli interessi, e permettere un bilanciamento adeguato e funzionale tra avversione al rischio e ricerca della novità. STRUTTURA Il PT misura il livello di positività rispetto a tre grandi dimensioni dell’esistenza: il rapporto con se stessi, il rapporto con l’idea del futuro e i rapporti con le altre persone; un fattore latente di secondo livello, ricavato dall’aggregazione dei primi tre, è denominato Orientamento Positivo. Ad integrare le dimensioni appena descritte se ne aggiunge una quinta, la Positività, che pone maggiormente l’accento sulla componente della “soddisfazione per la propria vita”. Per tenere sotto controllo la presenza di distorsioni nelle risposte al test, sono disponibili due scale di desiderabilità sociale: una per la misura della percezione eroica di sé e una per la misura della percezione moralistica di sé.
REPORT Il report informatizzato riporta il profilo del soggetto con un rapporto interpretativo, descrittivo delle dimensioni misurate: ne risulta un utile supporto all'inquadramento delle risorse positive della persona, da cui trarre indicazioni per il colloquio o il piano d'intervento. APPLICAZIONI Essendo l’orientamento positivo correlato a diversi domini di funzionamento, quali lo stato di salute, il successo scolastico e professionale, il PT fornisce utili proposte per costruire un lavoro di empowerment. È quindi utilizzabile in molteplici contesti: counseling (compreso quello di carriera), psicologia della salute, e risorse umane. Il test è in corso di sviluppo in altre sette lingue oltre all’italiano.
3 RAGIONI PER USARLO Molteplicità di applicazione: è strumento ideale per il counseling, la psicologia della salute e la gestione delle risorse umane (la positività è uno dei più efficaci predittori del successo professionale). Efficacia di utilizzo: con 34 item e un campione di oltre 3000 soggetti in situazione neutra e oltre 400 in setting competitivo, fornisce una misura attendibile del costrutto nella sua completezza. Una visione più globale: il focus sulle risorse si inserisce in una visione della natura umana più ampia e definita, in cui il test è lo strumento che guida nella messa a fuoco delle tendenze positive della persona. Partendo da qui, lo psicologo può favorirne l’autorealizzazione.
€
€ con IVA
Kit PT [manuale + 10 questionari + 10 report]
82,56
92,00
Manuale
24,04
25,00
6000803
Pkg 20 questionari a consumo
50,00
52,00
6000804
1 report HTS 5
12,00
14,64
10
CLINICA
Michela Balsamo / Aristide Saggino / 2013
TDI
Teate Depression Inventory
TDI Michela Balsamo Aristide Saggino
Teate Depression Inventory
MANUALE
Clinica
FIRENZE · GÖTTINGEN · BERNA · VIENNA · PARIGI · OXFORD · PRAGA · TORONTO · BOSTON · AMSTERDAM · COPENHAGEN · STOCCOLMA
03-TEST-TDI ok 3.indd 1
22/07/13 15:21
www.hogrefe.it/tdi In sintesi Finalità
Screening dei sintomi della depressione
Età
Adulti
Formato
Questionario self-report
Composizione
21 item
Somministrazione
forma: individuale (carta e matita) o collettiva tempo: 10’ ca.
Scoring
forma: modulo autoscoring tempo: 5’ ca. punteggi: curva ROC (4 livelli di gravità)
Campione
clinico: 1181 ss psichiatrici non clinico: 1807 soggetti 17+ anni (666 maschi e 1141 femmine)
Qualifica
C
Il TDI è un nuovo test italiano sulla depressione per gli adulti, costruito per garantire facilità e velocità di applicazione dal punto di vista clinico e, al tempo stesso, solidità e precisione da quello psicometrico. L’aspetto più innovativo del test infatti sta nel ricorso al modello di Rasch, un modello matematico di misurazione che garantisce maggiore oggettività di misura e che viene oggi considerato la migliore risposta al problema della misura della persona attraverso i questionari self-report. Il TDI rappresenta quindi una risposta concreta alla necessità di disporre di strumenti maneggevoli e all’esigenza di raggiungere una sempre maggiore precisione ed affidabilità di misura, anche rispetto a test stranieri molto affermati come il BDI-II. STRUTTURA Gli item di cui si compone il TDI sono formulati in linea con lo spettro sintomatologico previsto dal DSM-5 e sono stati sottoposti al controllo della desiderabilità sociale (tendenza a dare risposte socialmente accettabili/indesiderabili) e dell’acquiescenza (tendenza dei soggetti a rispondere più frequentemente in maniera affermativa a domande formulate in positivo), response set capaci di introdurre significative distorsioni nei selfreport che misurano costrutti clinici e, in particolare, gli inventari self-report di depressione. La loro coerenza interna è elevata (.94 nel campione clinico, .92 nel campione non clinico), le correlazioni con altri test di depressione (BDI-II, scale D e Dep del MMPI-2), e due test di misura dell’ansia come lo STAI-Y e il BAI indicano una buona validità convergente e divergente, e la capacità di discriminazione diagnostica, calcolata nei diversi gruppi diagnostici (disturbi dell’umore, disturbi d’ansia, disturbi dell’adattamento, altri disturbi) del campione clinico, è anch’essa buona. Viene fornito un set di punteggi soglia (cutoff) di facile applicazione per la valutazione della severità della depressione, calcolati in base all’analisi delle curve ROC (Receiver
Characteristic Curves) metodo particolarmente efficiente nell'individuare tali soglie in campioni clinici. APPLICAZIONI Il TDI, come scala di depressione breve, basata sul DSM e costruita con le tecniche psicometriche più avanzate, si presta ad arricchire lo strumentario dello psicologo clinico e dello psichiatra che abbiano l’esigenza di misurare uno dei più complessi e diffusi fenomeni psicopatologici e, al tempo stesso, di tenere in considerazione la crescente sofisticazione dei criteri scientifici usati nella ricerca.
3 RAGIONI PER USARLO Ampiezza del campione di standardizzazione: nessun altro test di screening sulla depressione può contare su un campione così ampio: 1181 pazienti ambulatoriali con varie diagnosi psichiatriche e 1807 soggetti non clinici. Maggiore precisione clinica: grazie all’utilizzo dell’Item Response Theory (IRT), è stato possibile definire categorie di risposta in grado di discriminare le posizioni dei soggetti sul tratto latente della depressione; di calcolare un punteggio totale con l’informazione necessaria per la stima del livello di depressione; di tenere sotto controllo l’influenza del bias di genere; di assicurare capacità discriminativa tra soggetti normali e patologici. Maggiore affidabilità clinica: attraverso l’inserimento di item formulati nella direzione opposta rispetto alla misura del costrutto di depressione, il TDI è una misura indipendente da acquiescenza e desiderabilità sociale.
Codice N.
Componenti del test
€
€ con IVA
6001701 6001702
Kit TDI [manuale + 20 moduli autoscoring]
93,65
110,00
Manuale
24,04
25,00
6001703
Pkg. 20 questionari autoscoring
70,00
85,40
6001704
Pkg. 40 questionari autoscoring
120,00
146,40
CLINICA
11
Rudolf H. Moos / Adattamento italiano di Simona Scozzari / Mario Di Pietro / Marta Ghisi / 2015
CRI-Adult Coping Responses Inventory · Adult Form
Rudolf H. Moos
Coping Response Inventory Adattamento italiano di Simona Scozzari, Mario Di Pietro, Marta Ghisi
MANUALE
FIRENZE · GÖTTINGEN · BERNA · VIENNA · PARIGI · OXFORD · PRAGA · TORONTO · BOSTON · AMSTERDAM · COPENHAGEN · STOCCOLMA · HELSINKI
www.hogrefe.it/cri In sintesi Finalità
Analisi delle strategie di coping negli eventi stressanti della vita
Età
Dai 18 anni in poi, popolazione generale o clinica Questionario selfreport (con possibilità di somministrazione come intervista strutturata)
Formato
Composizione
58 item
Somministrazione
forma: individuale (carta e matita) o collettiva tempo: 45’ ca
Scoring
forma: modulo di risposta autoscoring tempo: 10’ ca
Campione
1073 soggetti 18-91 anni
Qualifica
C
PRESUPPOSTI TEORICI Il CRI-Adult combina due domini concettuali, valutando 8 tipi di risposte di coping che riflettono sia il focus of coping che il method of coping. L’inventario, prendendo in considerazione l’orientamento o il focus of coping, divide le risposte in strategie di approccio o di evitamento. Ciascuna di queste due serie di risposte di coping è divisa in due categorie che riflettono i metodi di coping cognitivi o comportamentali (quindi strategie di approccio-cognitive; di approccio-comportamentali; di evitamento-cognitive; di evitamentocomportamentali). STRUTTURA Il CRI-Adult si compone di 10 item iniziali che forniscono informazioni su come l’individuo valuta l’evento stressante e le sue conseguenze. Seguono i 48 item, articolati in 8 scale, che rilevano i diversi stili di coping: •R agionamento Logico (RL) •R ivalutazione Positiva (RP) •R icerca di Guida e Sostegno (RGS) •P roblem Solving (PS) •E vitamento Cognitivo (EC) •A ccettazione o Rassegnazione (AR) •R icerca di Gratificazioni Alternative (RGA) •S fogo Emozionale (SE). Le prime 4 scale misurano la tendenza a mettere in atto strategie di coping basate sull’affrontare attivamente la situazione, le ultime 4 la tendenza a mettere in atto strategie di coping basate sull’evitamento. Le prime 2 scale in ciascuna serie misurano le strategie di coping di tipo cognitivo; la terza
Codice N.
Componenti del test
6003605
Kit CRI-Adult [manuale + 20 questionari CRI-Adult]
6003602 6003604
e la quarta le strategie di coping di tipo comportamentale. APPLICAZIONI Percorsi di gestione eventi stressanti: il CRIAdult è pensato per essere utilizzato in tutti quei contesti in cui si lavora per fornire supporto psicologico a persone che hanno subito eventi stressanti di varia natura nell’ultimo anno (ad es., riabilitazione dopo interventi chirurgici, perdita del lavoro, lutti, separazioni, ecc.) per individuare e lavorare sulle strategie di coping della persona. Percorsi di empowerment: il test è inoltre efficace in tutti quei contesti il cui obiettivo è quello di potenziare le risorse della persona per renderla più efficace nell’affrontare e gestire problemi e stress (ad es., percorsi individuali per la gestione dello stress lavoro-correlato, strategie di problem-solving in contesti organizzativi complessi o in ruoli complessi, ecc.). 3 RAGIONI PER USARLO Versatilità applicativa: il CRI-Adult è uno strumento estremamente versatile. Non solo perché è disponibile in due versioni rivolte a target diversi, ma anche perché consente di lavorare su eventi stressanti di qualsiasi tipologia (salute, lavoro, scuola, famiglia, relazioni ecc.). Semplice, veloce ed efficace: il questionario è molto semplice e veloce da completare. Lo scoring è altrettanto rapido ed è pertanto possibile procedere immediatamente all’interpretazione. Focus su aspetti emotivi, cognitivi e comportamentali: gli item del test si concentrano sugli aspetti emotivi, cognitivi e comportamentali legati all’evento stressante. Questo consente di avere una visione ampia di come la persona si rappresenta il problema, facilitando il lavoro sui significati individuali a esso connessi.
€
€ con IVA
115,78
131,00
Manuale [relativo anche al CRI-Youth]
57,69
60,00
Pkg 20 questionari autoscoring CRI-Adult
58,80
71,74
Clinica
CRI
Il CRI-Adult fornisce una misura di 8 differenti tipi di strategie di fronteggiamento, o coping, alle circostanze stressanti della vita e può essere somministrato sia come inventario self-report o che come un’intervista strutturata. Può essere utilizzato con adulti sani, con pazienti psichiatrici, con chi fa abuso di sostanze e con pazienti medici. È adatto per valutare individui dai 18 anni in poi.
12
CLINICA
V. Caretti / G. Craparo / M. Giannini / A. Gori / G. Iraci Sareri / A. Lucchini / I. Rusignuolo / A. Schimmenti / 2016
ABQ
NOVITÀ
Addictive Behavior Questionnaire
ABQ
Manuale
Addictive Behavior Questionnaire
Clinica
Vincenzo Caretti Giuseppe Craparo Marco Giannini Alessio Gori Giuseppe Iraci Sareri Alfio Lucchini Ilaria Rusignuolo Adriano Schimmenti
www.hogrefe.it/abq In sintesi Finalità
Formulazione della diagnosi di un disturbo additivo secondo le indicazioni fornite dal DSM-5
Età
Dai 16 anni in poi
Formato
Batteria di questionari self-report
Composizione
146 item
Somministrazione
forma: individuale tempo: ca. 20’-30’
Scoring
forma: protocollo di registrazione tempo: 20’ punteggi: percentili
Campione
515 (campione clinico) e 183 (campione non clinico) soggetti, distribuiti per residenza geografica, cittadinanza italiana o meno, titolo di studio e qualifica professionale
Qualifica
B2
L’ABQ è uno strumento di autovalutazione che permette di elaborare una diagnosi sia categoriale che dimensionale di un disturbo additivo. In linea con la più recente letteratura sulle variabili psicopatologiche dell’addiction, l’ABQ misura inoltre 7 dimensioni personologiche con lo scopo di ottimizzare l’intervento specifico sul paziente. STRUTTURA L’ABQ si compone di due strumenti: il Severity Index (SI) e il Seven Domains Addiction Scale (7DAS), riuniti nello stesso protocollo di somministrazione, e preceduti da una scheda anagrafica e da una scheda di rilevazione della tipologia e della frequenza con la quale il soggetto fa uso di alcune tipologie di sostanze psicotrope, alcol e/o manifesta comportamenti additivi. Severity Index (SI) Laddove dalla scheda di rilevazione dovesse emergere l’uso di una o più sostanze, del gioco d’azzardo patologico o di internet problematico, si procede con la somministrazione di una o di tutte e quattro le aree del Severity Index: •u so da sostanze •d a alcol •d a gioco d'azzardo •d a internet. Ogni area è composta di due sezioni: la sezione A per la valutazione di comportamenti additivi; la sezione B per quanto concerne lo spettro ossessivo-impulsivo-compulsivo. Seven Domains Addiction Scale (7DAS) La 7DAS esplora 7 diverse aree psicologiche individuate in letteratura come fattori di rischio, di sviluppo e di mantenimento di una dipendenza patologica, ognuna delle quali si compone di 7 domande con una scala Likert a 5 punti: •A rea 1: Ansia da separazione; •A rea 2: Disregolazione affettiva; •A rea 3: Dissociazione somatoforme e psicologica; •A rea 4: Esperienze traumatiche infantili; •A rea 5: Discontrollo degli impulsi; •A rea 6: Comportamenti compulsivi e ritualizzazione; •A rea 7: Pensieri ossessivi.
Codice N.
Componenti del test
6007701
Kit ABQ [manuale + 20 questionari + blocco 20 moduli profilo]
6007702
Manuale
6007703 6007704
Come si utilizza L’ABQ permette di avere un profilo completo sulla presenza di addiction e sulle sette dimensioni psicologiche considerate dal questionario, somministrando l'intero protocollo. È però possibile limitarsi alla sola valutazione del comportamento dipendente somministrando unicamente la scheda di rilevazione tipologia e frequenza delle addiction. APPLICAZIONI L’ABQ è stato ideato come supporto per l’assessment delle diverse forme di addiction. La suddivisione in due parti (SI e 7DAS), permette all’esaminatore di ottenere una vasta quantità di informazioni relative ai comportamenti, agli atteggiamenti e alla gravità della sintomatologia riguardante le diverse tipologie di addiction considerate. Lo strumento può essere somministrato a persone che stanno svolgendo un trattamento residenziale o semiresidenziale, o a persone con problemi di dipendenza in ambito giuridico e carcerario. Può essere utilizzato anche per la ricerca sia qualitativa che quantitativa: in quest'ultimo caso è consigliabile, qualora si pensasse di somministrarlo in assetto gruppale, formare piccoli gruppi.
3 RAGIONI PER USARLO Valutazione categoriale/dimensionale secondo il DSM-5: oltre a valutare la presenza di un disturbo correlato a sostanze, l’ABQ valuta i disturbi di addiction che comprendono il disturbo da gioco d’azzardo e il comportamento problematico relativo all’uso di internet. Livello di gravità del comportamento additivo: l’ABQ permette di avere un quadro dimensionale specifico della gravità del craving, per migliorare il ragionamento professionale e il decision making. Presa in esame delle variabili psicopatologiche e comportamentali individuali: valutando le condizioni sintomatiche soggettive alla base dei comportamenti additivi, l’ABQ consente al clinico la costruzione, il monitoraggio e l’organizzazione dell’intervento terapeutico più individualizzato a favore del paziente.
€
€ con IVA
111,24
119,00
33,65
35,00
Pkg. 20 questionari a consumo
60,00
62,40
Blocco da 20 moduli profilo
18,36
22,40
PSICOLOGIA GIURIDICA
13
Richard Rogers / Adattamento italiano di Silvio Ciappi / Sara Pezzuolo / Stefano Zago / 2016
SIRS-2
Structured Interview of Reported Symptoms · Second Edition
Structured Interview of Reported Symptoms Second Edition
Richard Rogers Adattamento italiano di Silvio Ciappi Sara Pezzuolo Stefano Zago
www.hogrefe.it/sirs-2 In sintesi Finalità
Assessment della simulazione dei sintomi psichiatri
Età
Dai 18 anni in poi
Formato
Intervista strutturata
Composizione
173 item
Somministrazione
forma: individuale tempo: ca. 30’-40’
Scoring
forma: contestuale all’intervista punteggi: percentili
Campione
216 soggetti di età compresa tra 18 e 83 anni suddivisi in tre gruppi: campione normale, psichiatrico e forense
Qualifica
C
La SIRS-2 è il principale strumento di misura per la valutazione della simulazione di disturbi mentali. Progettata, infatti, per rilevare gli 8 stili di risposta comunemente associati con la simulazione, questa intervista strutturata consente di classificare la risposta onesta o finzione (certa o probabile), e di identificare stili di risposta incoerenti o problematici che hanno implicazioni per il trattamento. STRUTTURA La SIRS-2 si compone di 8 scale primarie, specificamente progettate per l’ambito dei disturbi mentali simulati: Sintomi rari (SR), Combinazione di sintomi (CS), Sintomi improbabili o assurdi (IA), Sintomi ovvi (SO), Sintomi psicologici comuni (SPC), Selettività dei sintomi (SEL), Gravità dei sintomi (GRAV), Sintomi riportati vs sintomi osservati (RO). La completano 4 scale supplementari. L’intervista è quindi strutturata in 6 sezioni principali, suddivise in due sequenze di domande parallele. Ogni sequenza è composta da Indagini dettagliate, Indagini ripetute e Indagini generali. Indagini dettagliate La struttura è appositamente complessa: le persone non vengono valutate solamente riguardo alla presenza o assenza di sintomi potenzialmente veri, ma è chiesto loro di rispondere a domande altamente specifiche e determinare se secondo loro certi sintomi sono problemi “principali” o “estremi”. Indagini ripetute Queste hanno struttura parallela e domande identiche alle Indagini dettagliate. Il loro scopo è di misurare le differenze riportate su una scala di Inconsistenza dei sintomi (INC). Le Indagini ripetute sono anche utilizzabili per distogliere l’attenzione del simulatore dalle sue prime strategie di individuazione. Indagini generali e scale supplementari Le domande generali mettono in rilievo strategie di individuazione improbabile i cui item risultano molto infrequenti nelle autentiche popolazioni cliniche. Le Indagini generali includono anche le quattro scale supplementari: • Valutazione diretta dell’onestà (VDO) verifica come gli esaminati riportano la loro disponibilità a essere aperti e collaboranti
Codice N.
Componenti del test
6007901
Kit SIRS-2 [manuale + 20 protocolli intervista]
6007902
Manuale
6007903
Pkg. 20 protocolli intervista a consumo
e il loro interesse nel descrivere accuratamente i propri sintomi senza esagerazioni o finzione; •S intomi difensivi (SD) verifica i comuni problemi psicologici; •F allimento improbabile (FI) filtra il deficit cognitivo simulato in persone con intelligenza medio-bassa o più alta; •S intomi eccessivamente specificati (SES) concerne sintomi comuni che sono presentati con un livello irrealistico di precisione. APPLICAZIONI La SIRS-2 è progettata principalmente per valutare la simulazione nell’ambito dei disturbi mentali e della psicopatologia. Inoltre, fornisce dati utili per il riconoscimento di problemi clinici comuni e di coerenza delle risposte, che possono facilitare una più estensiva comprensione dell'esaminato all'interno del processo di valutazione. Questo ne fa uno strumento di utilizzo clinico, per la diagnosi psichiatrica o per l’impostazione della psicoterapia, e lo strumento forense di gran lunga più diffuso per misurare le simulazioni di malattia. 3 RAGIONI PER USARLA Gold standard: come testimoniato dalla imponente letteratura scientifica a sostegno, la SIRS-2 è il frutto di vent’anni di applicazioni in campo clinico e forense, che ne fanno lo strumento elettivo per identificare la simulazione dei disturbi mentali. Costruzione dell’intervista volta a contrastare la simulazione: la sequenza e ripetitività di domande, e il carico cognitivo richiesto sono tali da impedire al rispondente di mentire in modo volontario, permettendo quindi di distinguere fra il simulatore e la persona con disturbi mentali reali. Identificazione sfaccettata della simulazione: la SIRS-2 non si limita a riconoscere la presenza di simulazione, ma anche la modalità con la quale si manifesta (esagerazione di sintomi vs. invenzione di sintomatologia) e il grado di attendibilità (simulazione indeterminata, probabile, certa).
€
€ con IVA
157,69
164,00
60,58
63,00
100,00
104,00
Psicologia giuridica
SIRS-2
Manuale
14
PSICOLOGIA GIURIDICA
Ronald Roesch / Patricia Zapf / Derek Eaves / Edizione italiana a cura di Silvio Ciappi / Benedetta Vittoria / 2017
FIT-R
Fitness Interview Test - Revised
FIT-R Fitness Interview Test - Revised
marzo 2017 Ronald Roesch Patricia Zapf Derek Eaves
Intervista strutturata per la valutazione della capacità a stare in giudizio
Edizione italiana a cura di
Silvio Ciappi Benedetta Vittoria
La FIT-R è un’intervista semistrutturata seguita da una scala di valutazione attraverso la quale il professionista valuta per ogni sezione il grado di capacità di un indagato o un imputato a stare in giudizio. Il fine principale è di garantire che tutti gli aspetti importanti della competenza a stare in giudizio siano valutati in modo anche da aumentare l’uniformità di tali valutazioni. STRUTTURA L’intervista è divisa in tre sezioni parallele, ognuna comprendente un set di item riguardo a specifiche abilità:
Strumenti in psicologia giuridica e psichiatria forense
www.hogrefe.it/fit-r In sintesi
Psicologia giuridica
Finalità
Valutazione della capacità di stare a giudizio
Età
Da 11 anni in poi
Formato
Intervista semistrutturata
Composizione
16 item con scala di risposta a 3 punti
Somministrazione
forma: individuale (carta e matita) tempo: ca. 15-20’
Scoring
forma: modulo di decodifica tempo: ca. 30’
Qualifica
B2
1. comprendere la natura e gli obiettivi del procedimento: conoscenza consapevole della procedura penale; 2. comprendere le possibili conseguenze del procedimento: valutazione del proprio personale coinvolgimento e dell’importanza del processo; 3. comunicare con il proprio legale: abilità di partecipare alla propria difesa. IL GIUDIZIO FINALE Dopo che il materiale nelle tre sezioni è stato raccolto, si valuta il grado di menomazione in ciascuna delle tre sezioni attraverso una scala a tre punti per misurare il grado di compromissione per ogni item. Si può, così, utilizzando l’apposito modulo di decodifica, esprimere il giudizio finale riguardo alla competenza a stare in giudizio dell’imputato: 1. il primo passo è decidere se il soggetto abbia o no un disturbo mentale che interferisca con la performance dell’imputato sulle abilità psicolegali richieste; 2. il secondo è considerare ognuna delle tre abilità psicolegali richieste all’imputato; 3. il terzo è esaminare le informazioni a disposizione (presenza di un disturbo mentale e performance in ognuna delle tre abilità richieste) e giungere così al giudizio finale riguardo alla competenza. Ci sono quattro possibili esiti: 1) l’imputato ha un disturbo mentale, ma nessuna menomazione in ognuna delle tre abilità richieste: è competente a stare in giudizio; 2) l’imputato ha un disturbo mentale e una menomazione in una o più delle tre abilità richieste: competenza dubbia; 3) l’imputato non ha un disturbo mentale e nessuna menomazione in ognuna delle tre abilità: è competente a stare in giudizio; 4) l’imputato non ha un disturbo mentale ma ha una menomazione in una o più delle tre
Codice N.
Componenti del test
6005901
Volume FIT-R con intervista e moduli fotocopiabili
abilità richieste: è probabilmente capace di stare in giudizio. APPLICAZIONI La verifica se l’imputato possiede la capacità di stare a giudizio sta sempre di più acquisendo rilevanza anche in Italia all’interno delle valutazioni forensi in ambito penale, ma è ancora trattata con una certa frettolosità come quesito preliminare nelle valutazioni psichiatrico-forensi e quindi normalmente discussa dai periti senza un adeguato approfondimento. La FIT-R risponde, invece, proprio all’esigenza di tracciare per il tecnico e il consulente di parte una sorta di road map attraverso la quale orientare le proprie valutazioni cliniche e forensi. È per questo motivo che essa rappresenta uno strumento imprescindibile per chi voglia effettuare una valutazione psichiatrico-forense appropriata e completa. Anche se può essere utilizzata come parte della valutazione iniziale di un imputato ricoverato, la FIT-R è stata costruita per essere usata anche come strumento di screening, con lo scopo principale di identificare il prima possibile quei soggetti chiaramente competenti, cosicché possano continuare il loro percorso legale senza ritardi o interruzioni. AUTORIZZAZIONE A FOTOCOPIARE La FIT-R è distribuita in forma di volume con in appendice i moduli di somministrazione (rating scale e interviste) e di scoring. L’Editore dà autorizzazione alla fotocopia dei moduli a chi acquista il test, esclusivamente per uso professionale. 3 RAGIONI PER USARLA Accelera il percorso legale: un uso sistematico della FIT-R può contribuire ad eliminare una grande percentuale di soggetti costretti a lunghi e costosi ricoveri e valutazioni. Road map: la FIT-R prevede un processo decisionale guidato a 3 passi che permette al professionista di giungere rapidamente e con sicurezza al giudizio di competenza o non competenza. Utilizzabile anche con i minori: la FIT-R, che è basata sugli standard adottati in “Dusky”, valuta le capacità legali che sono generalmente rilevanti nei minori giudicati dal tribunale degli adulti ed anche per i minori giudicati dal tribunale minorile.
€
€ con IVA 44,00
PSICOLOGIA GIURIDICA
15
Sara Pezzuolo / Marco Samory / Daniele Berto / Prefazione di Luigi Abbate/ 2016
EXIDA
Existential Damage Assessment
Existential Damage Assessment
Sara Pezzuolo Marco Samory Daniele Berto
Prefazione di Luigi Abbate
Strumenti in psicologia giuridica e psichiatria forense
www.hogrefe.it/exida In sintesi Finalità
Valutazione del danno da pregiudizio esistenziale (danno non patrimoniale)
Età
Adolescenti e adulti
Formato
Questionario self-report
Composizione
79 item
Somministrazione
forma: individuale tempo: ca. 20’
Scoring
forma: computerizzata tempo: immediato punteggi: punti T
Report
Grafico con breve narrativo
Campione
318 soggetti (16-79 anni) in tre gruppi: 38 persone che una sentenza del tribunale ha considerato danneggiati secondo la legge sul danno esistenziale, 141 simulatori, 139 controlli
Qualifica
A2
Il bisogno di uno strumento atto a valutare, secondo criteri oggettivi, il danno da pregiudizio esistenziale inizia nel 2007 da un quesito del giudice Maccarone, il quale chiedeva al suo C.T.U. “(…) se ed in quali termini l’infortunio ha inciso sull’agenda quotidiana e in genere sulla qualità della vita del signor X”. Il concetto di danno esistenziale, giuridicamente fondato sull’articolo 2043 codice civile e sull’articolo 2 della Costituzione, fa riferimento alle lesioni dei diritti della personalità, ad una serie di turbative della serenità familiare, della vita sessuale e dei doveri di assistenza; vi si ricomprendono danni subiti dal cittadino nella sua veste di lavoratore, danni conseguenti all’inquinamento ambientale, il danno cosiddetto “di rimbalzo” (nei casi, ad esempio, di infortunio o sinistri gravi che costringono i parenti della vittima ad una modificazione in chiave restrittiva delle proprie abitudini, ecc.). EXIDA è il frutto dell’evoluzione di un lungo lavoro sperimentale, volto ad ottenere uno strumento attendibile nel discriminare la persona realmente danneggiata dal simulatore. STRUTTURA EXIDA è composto da 79 item ai quali la persona deve rispondere indicando se, per la propria condizione o esperienza, ciascun item sia “Vero” o “Falso” in riferimento all’attuale periodo di vita. I punteggi sono distribuiti su 2 indici: l’Indice di Contenuto (CONT), che misura la quantità e la qualità del danno, e l’Indice di Validità (VAL), che valuta eventuali tentativi, volontari o involontari, di enfatizzazione dei sintomi, di falsificazione e/o di simulazione di un danno. Entrambi sono divisi in ulteriori aree specifiche: • CONT (63 item): B – Benessere e Cura della Persona (23), RF – Relazioni Familiari ed Affettive (14), SS – Svago e Sviluppo personale (8), AL – Attività Lavorativa e Scolastica (9), AS – Area Sociale (9); • VAL (16 item): IM – Item improbabili (10), NP – Item irrilevanti e/o non pertinenti (6). Rilevazione della falsificazione La rilevazione della esagerazione dei sintomi e/o della falsificazione è un elemento estremamente importante in ambito risarcitorio. EXIDA utilizza ben due livelli/fasi di analisi della falsificazione ricorrendo alla verifica della presenza di item non pertinenti associati alla presenza di item improbabili (analisi dell’Indice di Validità), poi alla combinazione
Codice N.
Componenti del test
6007501
Kit EXIDA [manuale eBook + 20 questionari + 20 scoring/report]
6007502 6007503 6007504
1 scoring/report
6007505
Set EXIDA 20 [20 questionari + 20 scoring/report]
degli item critici con l’elevazione delle aree problematiche (analisi della Validità Complessiva). Il report Una volta inserite le risposte al questionario, il programma di scoring procede con la doppia analisi della validità (fase di controllo), l’individuazione delle aree problematiche (analisi qualitativa) e la quantificazione del livello di danno (analisi quantitativa). Pertanto il report contiene le seguenti informazioni: • validità del questionario e motivazione della eventuale non validità; • aree esistenziali problematiche; • livello di gravità del danno per le aree problematiche individuate (nessun danno, danno di media gravità, danno elevato). APPLICAZIONI EXIDA può essere utilizzato in tutti quegli ambiti dove venga richiesto di valutare un danno non patrimoniale sia in assenza che in presenza di un danno biologico di natura fisica o psichica. I campi di elezione sono: psicologia giuridica (in tutte le valutazioni che richiedano un assessment del danno), medicina Legale (in tutte le valutazioni che richiedano la valutazione del danno), medicina del lavoro (ad es., nella valutazione dei danni correlati a tecnopatie o infortuni), medicina delle assicurazioni (ad es., danno non patrimoniale da incidente), psichiatria forense (ad es., danno da lutto traumatico). 3 RAGIONI PER USARLO Unicità nel panorama testistico italiano: EXIDA è il primo ed unico strumento validato per la valutazione qualitativa e semiquantitativa del danno non patrimoniale. Affidabilità ed economicità: in soli 20’ di somministrazione, è possibile di individuare – grazie al programma di reportistica HTS 5 – esagerazioni/simulazioni in maniera affidabile. Versatilità di utilizzo: EXIDA è utilizzabile sia in ambito giudiziale che extragiudiziale, per la valutazione del danno non patrimoniale sia in presenza che in assenza di danno biologico. €
€ con IVA
150,00
168,60
Manuale (eBook PDF)
33,65
35,00
Pkg 20 questionari a consumo
50,00
52,00
10,00
12,20
120,00
137,40
Psicologia giuridica
EXIDA
Manuale
16
COGNITIVO E FUNZIONI ESECUTIVE
Rolf Brickenkamp / Lothar Schmidt-Atzert / Detlev Liepmann / Adattamento italiano di Matteo Ciancaleoni / Luisa Fossati / 2013
d2-R
Test di attenzione concentrata Il d2-R è la versione aggiornata di un test che è oggi il più utilizzato in Europa per la misurazione delle abilità di concentrazione, attenzione, velocità percettiva, velocità di processamento delle informazioni e resistenza alla pressione del tempo. Nello specifico è un test di attenzione concentrata, definita come la capacità di mantenere la concentrazione durante la selezione degli stimoli rilevanti o durante un compito che richiede attenzione selettiva.
d2-R Rolf Brickenkamp Lothar Schmidt-Atzert Detlev Liepmann
vise in blocchi. Per comprendere gli e; il test non ha quindi una struttura ministrato a partire dai 9 fino ai 60 vare il funzionamento e l’integraziovolti contesti clinici o organizzativi in a pressione del tempo.
novità e n versio e onlin
MANUALE d2-R - Test di attenzione concentrata
arget) in mezzo ad altri, in un tempo ice regola (barrare lo stimolo target), ncellazione nel modo più veloce posnitive che vanno dall’attenzione, alla n atto dell’azione di cancellazione. Il
Test di attenzione concentrata Adattamento italiano di Matteo Ciancaleoni e Luisa Fossati
uropa e negli USA per la misurazione di processamento delle informazioni nzione concentrata, definita come la moli rilevanti o durante un compito
vata: Performance di concentrazione
STRUTTURA Il d2-R si articola in 798 stimoli disposti su 14 righe a loro volta suddivise in blocchi; viene richiesto di ricordare una semplice regola (barrare lo stimolo target), metterla in atto, coordinare il riconoscimento dello stimolo e la sua cancellazione nel modo più veloce possibile. Sono forniti tre punteggi differenziati in base all’informazione rilevata: Performance di concentrazione (PC); Velocità di lavoro (RE); Accuratezza (Er%).
FIRENZE · GÖTTINGEN · BERNA · VIENNA · PARIGI · OXFORD · PRAGA · TORONTO · BOSTON · AMSTERDAM · COPENHAGEN · STOCCOLMA
cod. 6000702 08/05/13 15:53
www.hogrefe.it/d2 In sintesi Valutazione di velocità e precisione, attraverso la rilevazione di attenzione e concentrazione
Finalità
Cognitivo e funzioni esecutive
Età
9-60 anni
Formato
Test di performance a tempo
Composizione
14 serie di 57 stimoli ognuna (tot. 798 stimoli)
Somministrazione
forma: carta e matita, individuale o collettiva tempo: 4’40” + istruzioni
Scoring
forma: modulo di autoscoring tempo: 5’ ca. punteggi: punti T
Campione
779 ss in 7 fasce di età: 9-10, 11-12, 13-14, 1516, 17-19, 20-39, 40-60 anni
Qualifica
A2
MATERIALE Il test fa della semplicità uno dei suoi punti di forza. Il materiale consiste nel solo modulo di risposta autoscoring (che contiene sia il modulo di conteggio dei punteggi in carta chimica, con la rilevazione immediata delle risposte corrette, errate e omesse, che il modulo di profilo) e un modulo di istruzioni alla somministrazione (guida rapida) da consegnare al partecipante.
APPLICAZIONI Gli ambiti di applicazione sono tutti quelli in cui è importante rilevare il funzionamento e l’integrazione di attenzione, concentrazione e velocità: contesti organizzativi (selezione di personale che lavora con macchinari), in psicologia clinica e medica (per la valutazione dell’efficienza intellettiva, ma anche per l’indagine dei correlati cognitivi di disordini emotivi), in neuropsicologia (per la valutazione del deficit neurologico in seguito a lesione cerebrale o decadimento intellettivo), in ambito scolastico (per l’identificazione di deficit scolastici e di apprendimento) e per le professioni inerenti alla guida. 3 RAGIONI PER USARLO Elevata capacità informativa: le funzioni cognitive misurate vanno dall’attenzione, alla capacità di riconoscimento, integrazione delle informazioni e messa in atto dell’azione di cancellazione. Velocità di somministrazione: la valutazione è completata in meno di 5’. Il d2-R è quindi lo strumento di assessment dell’attenzione più rapido oggi disponibile. Facilità di elaborazione: attraverso il pratico modulo di risposta autoscoring, le risposte sono direttamente registrate sulla griglia di correzione.
foglio risposte prova.pdf 04/10/2012 16:44:49
Nome/Codice _________________________________
d2-R
Modulo Test
C
M
Y
CM
MY
CY
CMY
K
© 2010, Hogrefe Verlag © 2012, Hogrefe Editore
Codice N.
Componenti del test
€
€ con IVA
6000701 6000702
Kit d2-R [20 moduli autoscoring + 20 guide + manuale]
85,07
96,00
Manuale
46,15
48,00
6000705
Pkg. 20 moduli risposta autoscoring + 20 guide
6000709
Kit d2-R XL [120 moduli autoscoring + 120 guide + manuale]
6000710
Pkg. 40 moduli risposta autoscoring + 40 guide
6000711
Pkg. 100 moduli risposta autoscoring + 100 guide
6000712
Somministrazione e scoring/report online
41,80
51,00
199,27
235,32
73,77
90,00
155,74
190,00
5,00
6,10
COGNITIVO E FUNZIONI ESECUTIVE
17
Roberta Romanelli / Aristide Saggino / 2014
FIT
Fluid Intelligence Test
Roberta Romanelli Aristide Saggino
Fluid Intelligence Test
MANUALE
FIRENZE · GÖTTINGEN · BERNA · VIENNA · PARIGI · OXFORD · PRAGA · TORONTO · BOSTON · AMSTERDAM · COPENHAGEN · STOCCOLMA · HELSINKI
03-FIT-spiraleOK.indd 1
03/06/14 16:59
www.hogrefe.it/fit In sintesi Finalità
Valutazione dell’efficienza intellettiva
Età/target
Adulti dai 18 anni
Formato
Prove di performance
Composizione
48 item
Somministrazione
forma: individuale o collettiva (carta e matita) tempo: 35’ ca.
Scoring
forma: modulo di risposta autoscoring tempo: immediato
Psicometria
Item Response Theory (IRT) punteggi: percentili e punti T
Campione
2711 soggetti divisi in 3 fasce di età (18-33 anni)
Qualifica
A2
STRUTTURA Il FIT è articolato in 48 item organizzati in 4 subtest. Ciascuno di essi indaga uno dei quattro fattori che compongono l’intelligenza fluida secondo la teoria di Carroll: Induzione (In), Ragionamento quantitativo (RQ), Relazioni spaziali (RS) e Visualizzazione (Vz). Il test si fonda sul modello statistico dell’IRT, che garantisce un’elevata efficacia in termini di precisione nel distinguere soggetti con livelli di abilità diversi su ciascuna delle prove e sull’intelligenza fluida. Pur trattandosi di un test dal costrutto e dall’impianto statistico complessi, l’utilizzo è molto semplice in ogni sua parte: dalla somministrazione allo scoring fino all’interpretazione del profilo. I subtest I diversi item dei subtest sono presentati in modo alternato in un unico fascicolo e devono pertanto essere somministrati nel loro insieme: • Induzione (In): misura la capacità di analizzare stimoli figurali e comprendere la caratteristica comune sottostante a essi; • Ragionamento quantitativo (RQ): misura la capacità di attenzione e concentrazione; richiede l’applicazione di regole aritmetiche semplici; • Relazioni spaziali (RS): è il subtest relativo all’abilità di percepire relazioni spaziali, comprese le inferenze relative all’orientamento di oggetti nello spazio; • Visualizzazione (Vz): misura l’abilità di comprendere movimenti immaginari in uno spazio tridimensionale. Oltre al punteggio di ciascun subtest, il FIT permette di ottenere un punteggio relativo al livello globale di intelligenza fluida. APPLICAZIONI Pensato per essere utilizzato con persone dai 18 anni in avanti il FIT è uno strumento ideale per:
Codice N.
Componenti del test
6001501
Kit FIT [manule + 10 libretti + 20 moduli]
6001502 6001503
• valutare l’intelligenza fluida in contesti di assessment delle caratteristiche cognitive della persona; • selezionare profili in cui è importante discriminare efficacemente un livello di abilità da un altro, in modo da individuare con precisione i diversi candidati a una posizione di lavoro (livelli medi e medio-alti); • percorsi di assessment che integrano valutazione di efficienza intellettiva e di personalità; • percorsi di outplacement e counseling occupazionale.
3 RAGIONI PER USARLO Item Response Theory: il modello statistico su cui il FIT è basato permette di individuare in modo molto preciso il livello effettivo di abilità della persona: la probabilità di dare una risposta giusta o sbagliata, infatti, non risente dell’errore casuale ma dipende esclusivamente dall’abilità del soggetto. Inoltre, la precisione con cui questa viene stimata non è costante ma varia in funzione dell’abilità stessa. Grazie a ciò, il test massimizza l’informazione disponibile e riduce al minimo l’errore standard di misurazione così da coniugare velocità di somministrazione e precisione delle stime. Cinque punteggi: il FIT non solo dà una misura dell’intelligenza fluida complessiva ma fornisce anche i punteggi delle dimensioni che la costituiscono sulla base della teoria di Carroll. Versatilità di utilizzo: le modalità con cui le persone gestiscono ed elaborano stimoli numerici, astratti e spaziali sono fondamentali per prevedere quali strategie e quindi quali comportamenti verranno messi in atto in diverse situazioni problema. In un assessment cognitivo, il FIT permette di rilevare il livello di efficienza intellettiva della persona in termini di capacità deduttive, attenzione, concentrazione e gestione dei rapporti numerici e spaziali, elementi che possono assumere grande importanza anche nella selezione del personale.
€
€ con IVA
105,48
116,00
Manuale
24,04
25,00
Pkg 10 libretti riutilizzabili
48,10
50,02
6001504
Pkg. 20 moduli risposta autoscoring
35,00
42,70
6001505
Pkg. XL (60 moduli risposta)
84,00
102,48
Cognitivo e funzioni esecutive
FIT
Il FIT misura l’intelligenza fluida sulla base della teoria a tre strati di Carroll: questa forte base teorica, affiancata a robuste metodologie di campionamento e analisi dei dati fondate sull’Item Response Theory (IRT), consente di rilevare l’intelligenza fluida e le relative sfaccettature su persone dai 18 anni in avanti, in modo più preciso di altri strumenti.
18
COGNITIVO E FUNZIONI ESECUTIVE
R. M. Roth / P. K. Isquith / G. A. Gioia / Adattamento italiano di E. S. Gritti / T. M. Sgaramella / A. Leccese / G. La Malfa / S. Soresi / 2017
BRIEF -A ®
Behavior Rating Inventory of Executive Function · Adult Version
BRIEF®-A
Manuale
Behavior Rating Inventory of Executive Function Adult Version
bre settem 7 201 Robert M. Roth Peter K. Isquith Gerard A. Gioia Adattamento italiano di Emanuela Saveria V. Gritti Teresa Maria Sgaramella Antonella Leccese Giampaolo La Malfa Salvatore Soresi
www.hogrefe.it/brief-a In sintesi Finalità
Assessment delle funzioni esecutive
Età
18-90 anni Questionario self-report e di etervalutazione
Formato
Composizione
75 item
Somministrazione
forma: individuale (carta e matita) tempo: 10-15’
Cognitivo e funzioni esecutive
Scoring
forma: modulo autoscoring tempo: 15’ punteggi: punti T e percentili
Campione
552 ss. (229 uomini, 299 donne, 3 nc)
Qualifica
B1
Il BRIEF-A è una misura di autovalutazione standardizzata che indaga le opinioni che gli individui adulti hanno rispetto alle proprie funzioni esecutive, o autoregolazione, nel loro ambiente quotidiano. È costruito per essere compilato da adulti di età compresa tra i 18 e i 90 anni con un livello di lettura pari a quello della quinta elementare, includendo persone con un’ampia varietà di disturbi dello sviluppo e di tipo sistemico, neurologici e patologie psichiatriche. STRUTTURA Il BRIEF-A è composto da 75 item che non si sovrappongono tra loro, disposti all’interno di 9 scale cliniche teoricamente fondate ed empiricamente derivate che misurano aspetti diversi del funzionamento esecutivo: Inibizione, Shift, Regolazione delle emozioni, Autocontrollo, Avvio, Memoria di lavoro, Pianificazione/organizzazione, Controllo sul compito e Organizzazione del materiale. Le scale cliniche formano due indici più ampi – l’Indice di regolazione comportamentale (IRC) e l’Indice metacognitivo (IM) – e un Punteggio composito esecutivo globale (GEC). Il test include, infine, anche tre scale di validità: Negatività, Infrequenza, e Incoerenza. Due versioni Il BRIEF-A è disponibile in due forme: questionario self-report e di etero-valutazione. Poiché, infatti, l’integrità del funzionamento esecutivo di un adulto può variare molto, il ricorso a una persona informata (per esempio un coniuge, chi si occupa della cura, un figlio adulto, amici, o un operatore sanitario) che fornisce una valutazione delle stesse difficoltà esecutive costituisce una base empirica partendo dalla quale iniziare a individuare problemi relativi alla consapevolezza. A questo scopo, è stata sviluppata una forma per l’etero-valutazione da affiancare a quella per l’autovalutazione. APPLICAZIONI Attraverso il questionario, compilato dal sog-
getto o da una persona informata, è possibile ricavare una descrizione accurata del profilo di funzionamento esecutivo del soggetto e una rappresentazione qualitativa dettagliata del suo comportamento nei contesti di vita quotidiana. Tali informazioni possono essere particolarmente utili a livello diagnostico differenziale, perché quadri clinici diversi possono essere caratterizzati da diversi profili di compromissione a livello esecutivo. Proprio per questo il BRIEF-A risulta adatto in riferimento a diverse condizioni di sviluppo neurologiche, psichiatriche e mediche, come disturbi dell’attenzione, dell’apprendimento, dello spettro autistico, lesioni traumatiche cerebrali, sclerosi multipla, depressione e schizofrenia.
3 RAGIONI PER USARLO Valutazione ecologica del funzionamento esecutivo: la struttura e l’organizzazione dello strumento consentono di sistematizzare la frequenza, nella vita di tutti i giorni, di quei comportamenti la cui manifestazione è rappresentativa del funzionamento esecutivo. Doppia valutazione: un sistema di indagine del comportamento basato su auto ed etero-valutazione può costituire un’importante aggiunta all’assessment clinico e al trattamento di problematiche a carico delle funzioni esecutive. Validità e affidabilità per l’intervento: il BRIEF-A costituisce una scala valida e affidabile per l’analisi comportamentale del funzionamento esecutivo per adulti; può, quindi, diventare parte integrante del processo di assessment e facilitare la messa a punto di interventi mirati nonché la pianificazione educativa per adulti che presentino difficoltà esecutive.
Codice N.
Componenti del test
€
€ con IVA
6004301
Kit BRIEF-A [manuale + 20 questionari self-report + 1 blocco 20 moduli self-report + 20 questionari informatore + 1 blocco 20 moduli informatore]
221,61
260,00
6004302 6004303
Manuale
61,54
64,00
Pkg. 20 questionari autoscoring self-report
58,80
71,74
6004304
Blocco da 20 moduli sintesi scoring/profilo self-report
23,17
28,27
6004305
Pkg. 20 questionari autoscoring informatore
58,80
71,74
6004306
Blocco da 20 moduli sintesi scoring/profilo informatore
23,17
28,27
COGNITIVO E FUNZIONI ESECUTIVE
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Russell A. Barkley / Adattamento italiano di Stefano Pallanti / Luana Salerno / 2017
BAARS-IV
Barkley Adult ADHD Rating Scale-IV
BAARS-IV Barkley Adult ADHD Rating Scale-IV
aprile 2017 Russell A. Barkley Adattamento italiano di Stefano Pallanti Luana Salerno
www.hogrefe.it/baars-iv In sintesi Finalità
Assessment dell'ADHD negli adulti
Età
Adulti
Formato
Rating scale (versioni autovalutazione e informatore) e intervista
Composizione
30-6 item, secondo le versioni (lunga o Quick-Screen)
Somministrazione
forma: individuale (carta e matita) tempo: ca. 5-7’, 3-5’ (Quick-Screen)
Scoring
forma: modulo di scoring tempo: ca. 5-7’, 3-5’ (Quick-Screen)
Campione
627 soggetti di età compresa tra i 18 e gli 89 anni, provenienti da diverse regioni d’Italia (versioni self-report soltanto)
Qualifica
B2
La BAARS-IV è stata sviluppata con l’obiettivo di misurare il grado di severità dei sintomi di ADHD negli adulti a rischio della presenza del disturbo, oppure in coloro che si rivolgono allo specialista pensando di esserne affetti. STRUTTURA La BAARS-IV si presenta in due forme: lunga e Quick-Screen. La forma lunga fornisce i punteggi per le quattro maggiori dimensioni dell’ADHD rilevate dall’analisi fattoriale: • Disattenzione (9 item), Iperattività (5 item), Impulsività (4 item), che si sommano per ottenere un punteggio ADHD totale; • Sluggish Cognitive Tempo (SCT) (9 item non presenti nelle versioni Sintomi dell’Infanzia), che si riferisce a sintomi caratterizzanti una forma di disattenzione che non si associa a quei problemi di iperattività e di impulsività nell’agire, parlare, esprimere le emozioni, o di distraibilità che si trovano solitamente nell’ADHD. A queste sono aggiunti 3 item che permettono di verificare la frequenza con cui tali sintomi si sono presentati (e si presentano), di stimare l’età di insorgenza e di indicare le aree in cui questi sintomi hanno determinato (e determinano) una compromissione (casa, istruzione, lavoro e relazioni sociali). La forma lunga si presenta in due formati, ciascuno in due versioni: • self-report (autovalutazione) – versione Sintomi Attuali (30 item: per i sintomi e per il funzionamento attuale); • self-report (autovalutazione) – versione Sintomi dell’Infanzia (20 item: per il ricordo dei sintomi e del funzionamento nell’infanzia); • other-report (eterovalutazione) – versione Sintomi Attuali (30 item); • other-report (eterovalutazione) – versione Sintomi dell’Infanzia (20 item). La Quick-Screen può essere utilizzata come uno strumento per identificare rapidamente la probabilità di un individuo di avere l’ADHD; anch’essa si presenta nei due formati self e other-report e nelle due versioni Sintomi Attuali (8 item) e Sintomi dell’Infanzia (6 item). Non misura lo SCT. Le versioni other-report si somministrano per essere confrontate con i punteggi ottenuti dal soggetto alle versioni self-report, così da poter valutare la differenza tra auto ed eterovalutazioni. Il riscontro di ampie differenze
Codice N.
Componenti del test
6005501
Set BAARS-IV + BFIS (v. pag. 20) con questionari e moduli fotocopiabili
6005502
Volume BAARS-IV con questionari e moduli fotocopiabili
dovrebbe motivare ad esplorare approfonditamente le possibili ragioni sottostanti, somministrando al soggetto un’intervista clinica. Intervista Si possono presentare delle situazioni in cui, per qualche problema, una persona può non essere in grado di completare la BAARS-IV: si può allora utilizzare l’Intervista, che è basata sulla forma lunga e si presenta nelle due versioni Sintomi Attuali (27 item) e Sintomi dell’Infanzia (18 item). APPLICAZIONI La BAARS-IV può essere usata per valutare la presenza e il grado di severità dei sintomi di ADHD nella vita quotidiana in maniera veloce ed economica nei setting clinici e di ricerca, permettendo di definire la probabilità che le problematiche del paziente siano abbastanza gravi o numerose da posizionarlo significativamente al di fuori della distribuzione delle normali problematiche della popolazione generale. AUTORIZZAZIONE A FOTOCOPIARE La BAARS-IV è distribuita in forma di volume con in appendice i moduli di somministrazione (rating scale e interviste) e di scoring. L’Editore dà autorizzazione alla fotocopia dei moduli a chi acquista il test, esclusivamente per uso professionale.
3 RAGIONI PER USARLA Elevata utilità clinica: la BAARS-IV è una scala eminentemente clinica, che permette di verificare se le difficoltà incontrate dal paziente siano atipiche rispetto alla norma, piuttosto che valutarne la mera variazione nei livelli di attenzione, attività motoria e controllo degli impulsi rispetto alla popolazione generale. Confronto fra auto ed eterovalutazione: la valutazione effettuata da qualcuno che conosce bene il soggetto in esame permette di avere informazioni sull’accordo tra osservatori e un rapido controllo della probabile validità delle autovalutazioni. Rievocazione dei sintomi dell’infanzia: attraverso le versioni riferite all’infanzia del paziente, la BAARS-IV permette di definire qual è stato il decorso dei sintomi e di verificarne la persistenza.
€
€ con IVA 142,00 89,00
Cognitivo e funzioni esecutive
Manuale
20
COGNITIVO E FUNZIONI ESECUTIVE
Russell A. Barkley / Adattamento italiano di Stefano Pallanti / Luana Salerno / 2017
BFIS
Barkley Functional Impairment Scale
BFIS
Manuale
Barkley Functional Impairment Scale
io magg 2017 Russell A. Barkley Adattamento italiano di Stefano Pallanti Luana Salerno
www.hogrefe.it/bfis In sintesi
Cognitivo e funzioni esecutive
Finalità
Valutazione della compromissione psicosociale in pazienti con disturbi psichiatrici o psicologici
Età
Adulti
Formato
Rating scale (versioni autovalutazione e informatore) e intervista
Composizione
15-6 item, secondo le versioni (lunga o Quick-Screen)
Somministrazione
forma: individuale (carta e matita) tempo: ca. 5-7’, 3-5’ (Quick-Screen)
Scoring
forma: modulo di scoring tempo: ca. 5-7’, 3-5’ (Quick-Screen)
Campione
621 soggetti di età compresa tra i 18 e gli 89 anni, provenienti da diverse regioni d’Italia (versioni self-report soltanto)
Qualifica
B2
La BFIS valuta la compromissione che si verifica con i disturbi psichiatrici o psicologici, ma può essere utilizzata anche per valutare la compromissione associata a disturbi medici. Il fatto di essere uno strumento psicometrico permette al clinico, a differenza di altre scale, di confrontare con quanto atteso dalla popolazione generale le principali attività della vita potenzialmente compromesse dai sintomi e relativi disturbi mentali o medici. STRUTTURA La BFIS si presenta in due forme: lunga (BFIS-FL) e Quick-Screen. La BFIS-FL fornisce l’informazione più affidabile sulla pervasività della compromissione psicosociale grazie al maggior numero di domini che contiene. Si tratta dei 15 domini considerati come il riflesso delle più importanti attività della vita per la maggioranza degli adulti: gestione di una famiglia, vita domestica con la famiglia, lavoro, interazioni sociali con estranei e conoscenti, relazioni sociali con gli amici, attività di comunità, attività educative, matrimonio/fidanzamento/coabitazione, gestione del denaro, abilità di guida, attività e relazioni sessuali, gestione delle responsabilità quotidiane, routine per la cura di sé, cura della salute e educazione dei figli. Ogni dominio è valutato da un singolo item con riferimento al proprio funzionamento nei 6 mesi precedenti. Dalla BFIS-LF si possono ottenere fino a 17 punteggi: 15 punteggi specifici per dominio (1 punteggio per ogni dominio valutato dal soggetto), un Punteggio medio di compromissione e una Percentuale di domini compromessi. La BFIS Quick-Screen può essere utilizzata per identificare rapidamente la probabilità di un individuo di essere compromesso nelle principali attività della vita perché contiene i 6 domini più frequentemente esaminati nelle valutazioni cliniche, durante le visite per determinare l’invalidità o della previdenza sociale. Si ottengono anche il Punteggio medio di compromissione e la Percentuale di domini compromessi. Ambedue le versioni si presentano in due formati: • self-report (autovalutazione) • other-report (eterovalutazione). Le versioni other-report si somministrano per essere confrontate con i punteggi ottenuti dal soggetto alle versioni self-report, così da poter valutare la differenza tra auto ed eterovalutazioni.
Codice N.
Componenti del test
6005501
Set BFIS + BAARS-IV (v. pag. 19) con questionari e moduli fotocopiabili
6005503
Volume BFIS con questionari e moduli fotocopiabili
Intervista Se una persona si autovaluta (oppure è stata eterovalutata) come compromessa con un punteggio corrispondente al 93° percentile o oltre, può essere svolta l’intervista di follow up. Questa versione della BFIS ad intervista elenca semplicemente i 15 specifici domini delle principali attività della vita, con uno spazio dove scrivervi degli appunti di tipo clinico. L’intervista può essere usata per ottenere dati specifici dal soggetto in esame (o da un altro significativo) ma anche per capire le ragioni delle valutazioni del soggetto in ciascun dominio. APPLICAZIONI Quando il funzionamento inefficiente raggiunge un livello tale da iniziare a produrre un’incapacità di adattarsi a risolvere problemi nei principali domini della vita umana, sopravvengono delle conseguenze per l’individuo. La BFIS è eccezionalmente utile per valutare il cambiamento nella compromissione psicosociale in seguito a vari interventi, come trattamenti farmacologici o interventi riabilitativi. In aggiunta, può essere utilizzata per valutare i possibili cambiamenti pre e posttrauma nella compromissione psicosociale. AUTORIZZAZIONE A FOTOCOPIARE La BFIS è distribuita in forma di volume con in appendice i moduli di somministrazione (rating scale e intervista) e di scoring. L’Editore dà autorizzazione alla fotocopia dei moduli a chi acquista il test, esclusivamente per uso professionale. 3 RAGIONI PER USARLA Assessment unico: la BFIS è la sola scala validata, disponibile in Italia per la valutazione della compromissione del funzionamento psicosociale. Elevato valore aggiunto nell’assessment: la BFIS è un tassello fondamentale nella valutazione del danno, sia perché può essere utilizzata anche per i disturbi di ordine medico e non solo psicologici e psichiatrici, sia perché le informazioni che fornisce sono immediatamente integrabili con quelle provenienti da altre fonti: storia dei sintomi, esami fisici, test cognitivi, ecc. Confronto fra auto ed eterovalutazione: la valutazione effettuata da qualcuno che conosce bene il soggetto in esame permette di avere informazioni sull’accordo tra osservatori e un rapido controllo della probabile validità delle autovalutazioni. €
€ con IVA 142,00 89,00
ANZIANI
21
Matteo Signorini / Anna Marchetto / 2016
BEN-Par
NOVITÀ
Batteria per l'Esame Neuropsicologico della malattia di Parkinson
Batteria per l’Esame Neuropsicologico della malattia di Parkinson
Matteo Signorini Anna Marchetto
www.hogrefe.it/ben-par In sintesi Valutazione del grado di compromissione cognitiva nella malattia di Parkinson
Finalità
Adulti fino a 86 anni
Età
Formato
Batteria di prove di performance neurologica
Composizione
32 subtest
Somministrazione
forma: individuale tempo: ca. 45-60’
Scoring
forma: protocollo di registrazione tempo: ca. 15’ punteggi: equivalenti
Campione
293 soggetti cognitivamente integri (132 maschi e 161 femmine), dai 34 agli 86 anni
Qualifica
B1
La BEN-Par è stata sviluppata a partire da una decennale esperienza di valutazione neuropsicologica del paziente parkinsoniano e dalla recente letteratura scientifica; essa riesce a discriminare finemente anche i cambiamenti cognitivi discreti, siano essi appartenenti alla sindrome parkinsoniana (funzioni frontali, motorie e visuo-spaziali in primis), siano essi appartenenti alle altre funzioni cognitive “corticali” maggiormente suggestive di un’evoluzione verso un quadro di demenza. STRUTTURA La BEN-Par è strutturata in 32 prove brevi ma altamente sensibili, divise per dominio cognitivo: • Attenzione (4 prove) • Funzioni esecutive (5) • Abilità visuo-spaziali (1) • Abilità motorie (6) • Abilità prassico-visuo-costruttive (4) • Memoria (4) • Linguaggio (5) • Orientamento (3) e per competenza “sottocorticale” (sindrome parkinsoniana) o “corticale” (altre funzioni cognitive – area demenza corticale). Infine, la BEN-Par fornisce tre indici generali: uno di compromissione globale delle funzioni cognitive (Indice di Decadimento Globale – IDG), un Indice di Decadimento specifico per la quantificazione della sindrome Parkinsoniana (IDP) e un Indice di Decadimento delle funzioni cognitive (IDD). La presenza di deficit sia all'interno della sezione IDP sia nella sezione IDD diviene suggestiva di una probabile evoluzione della sindrome parkinsoniana in demenza. Taratura La BEN-Par non è stata solo tarata sulle prestazioni di un campione di soggetti cognitivamente sani ma anche aggiustata ed adattata alla popolazione con Parkinson tarandola direttamente su di un’ampia popolazione di pazienti. In questo modo è stato possibile definire, sulla base di un’evidenza clinica, criteri che permettono di posizionare il quadro clinico del paziente su una linea di continuum dallo stato di assenza di deficit cognitivo allo stato di demenza passando per il “decadimento cognitivo lieve”.
APPLICAZIONI La batteria può essere utilizzata nella pratica degli ambulatori e negli studi di diagnosi neuropsicologica specializzati nell'individuazione e nella stadiazione dei decadimenti cognitivi di diversa entità ed eziologia, offrendo in tempi limitati una panoramica estesa del quadro neuropsicologico del paziente. In particolare si rivela utile in tutti quei contesti in cui voglia essere indagato lo stato cognitivo del paziente con malattia di Parkinson, nei parkinsonismi e nelle patologie extrapiramidali (paralisi sopranucleare progressiva, degenerazione corticobasale, atrofia multisistemica MSA-p) e nel monitoraggio dell’evoluzione della patologia. Sul piano dell'intervento la batteria permette di individuare agilmente gli ambiti in cui applicare un eventuale approccio riabilitativo o di rinforzo cognitivo delle funzioni residue.
3 RAGIONI PER USARLA Dal Parkinson alla demenza: per l'estensione delle aree cognitive indagate la BEN-Par si pone quindi anche come un utile strumento per la diagnosi e qualificazione neuropsicologica delle altre forme degenerative primarie o secondarie del sistema nervoso centrale. Affidabilità e praticità: in circa 45'-60', è possibile stilare un ampio profilo neuropsicologico delle aree cognitive compromesse, distinguendole da quelle preservate. I punteggi sono riportabili in un grafico che descrive visivamente quanto la compromissione sia circoscritta alle funzioni dipendenti dal deficit delle vie corticostriatali (malattia di Parkinson e disturbi extrapiramidali) o quanto il quadro si estenda ad una maggior compromissione. Facilità di descrizione e comunicazione del profilo: grazie agli esempi clinici riportati nel manuale, alla possibilità di rappresentare graficamente i punteggi e alla guida per la stesura del referto, la BEN-Par permette di stilare in modo veloce e semplice un report neuropsicologico completo ed esaustivo.
Codice N.
Componenti del test
6007801
Kit BEN-Par [manuale + 20 protocolli registrazione + 20 protocolli disegno + blocco moduli profilo + libretto stimoli]
€
€ con IVA
197,82
218,00
6007802
Manuale
57,69
60,00
6007807
Pkg. 20 protocolli registrazione + 20 protocolli disegno
72,00
74,88
6007805
Blocco 20 moduli di profilo
23,17
28,27
Anziani
BEN-Par
Manuale
22
ANZIANI
Rossana De Beni / Chiara Meneghetti / Felicia Fiore / Lucia Gava / Erika Borella / 2014
Batteria VS Abilità visuo-spaziali nell'arco di vita adulta In sintesi Finalità
Valutazione delle abilità visuo-spaziali e di orientamento nello spazio
Età
20-91 anni
Formato
Batteria di prove di performance e autovalutazione
Somministrazione
forma: individuale tempo: 60’
Campione
614 soggetti suddivisi in 7 fasce d’età, bilanciate per genere
Qualifica
B1
La Batteria VS è stata costruita con l’obiettivo di valutare in tutto l’arco di vita adulta le competenze visuo-spaziali di base, le strategie e gli atteggiamenti di orientamento che l’individuo adotta nell’ambiente. Con particolare riferimento alla popolazione degli anziani, in un’ottica di prevenzione del disagio e promozione della qualità di vita, risulta rilevante identificare carenze nelle abilità spaziali e di orientamento, in modo da poter intervenire in modo tempestivo ed efficace. STRUTTURA La Batteria VS si compone di 4 prove di performance (visualizzazione spaziale, rotazione mentale, assunzione della prospettiva, pointing) e 4 questionari, finalizzati a
valutare le abilità visuo-spaziali di base, la capacità della persona di orientarsi nello spazio e i suoi atteggiamenti personali nei confronti di questi aspetti. Tutte le prove della batteria sono indipendenti e possono essere somministrate singolarmente in base alle specifiche esigenze di valutazione. APPLICAZIONI Si presta ad essere utilizzata in tutti i casi in cui sia opportuno valutare le abilità visuospaziali e di orientamento nell’ambito di un esame dell’adattamento della persona all’ambiente in cui vive. È pertanto di particolare utilità anche nel contesto di progetti di promozione del benessere e della qualità di vita nell’invecchiamento.
www.hogrefe.it/vs Codice N.
Componenti del test
6002102
Manuale con prove fotocopiabili
€
€ con IVA
75,00
78,00
Santo Di Nuovo / Sabrina Castellano / Maria Guarnera / 2014
MIT
Mental Imagery Test In sintesi Finalità
Valutazione delle abilità di generazione e manipolazione di immagini mentali
Età/target
Anziani senza deterioramento cognitivo
Anziani
Formato
Test standardizzato con utilizzo di immagini
Somministrazione
forma: individuale tempo: 30-60 minuti circa
Campione
308 soggetti di età 6593 anni
Qualifica
B1
Il MIT consente di effettuare una valutazione approfondita dell’abilità di visual mental imagery, ossia della capacità di manipolare o generare immagini mentali su base visiva e spaziale. Può essere applicato sia alla popolazione in età evolutiva che a quella degli anziani senza indizi di deterioramento cognitivo, poiché in queste fasce può essere particolarmente utile individuare della carenze e procedere ad attivare programmi di stimolazione cognitiva e potenziamento delle competenze che favoriscano la memoria e altre funzioni cognitive. STRUTTURA Il MIT è una batteria di 8 prove, specificamente create per valutare le capacità di immaginazione mentale su base visiva e spaziale. A corredo delle prove di mental imagery, il test
offre una serie di prove che richiedono l’uso di funzioni attentive, di memoria e percezione visuo-spaziale, senza implicare una trasformazione attiva di immagini memorizzate. Tali prove cognitive di confronto possono essere utilizzate per approfondire la valutazione del soggetto e descrivere in maniera più dettagliata il suo funzionamento cognitivo. APPLICAZIONI Il MIT consente di effettuare un assessment rigoroso delle capacità di visual mental imagery, e al contempo permette la programmazione e il monitoraggio di interventi mirati a migliorare a scopi applicativi le capacità immaginative, come quelli attualmente utilizzati nei settori più disparati: psicoterapia, riabilitazione cognitiva, riabilitazione motoria, ecc.
www.hogrefe.it/mit Codice N.
Componenti del test
6002602
Manuale con prove fotocopiabili
€
€ con IVA
75,00
78,00
Libri & eBook S. Ciappi / 2014
Psicologia giuridica
La teoria, le tecniche, la valutazione
Andrea Beetz è psicologa e ha lavorato per oltre quindici anni nel campo degli interventi assistiti con gli animali (IAA). Insegna presso il Dipartimento per l’Educazione Speciale di Rostock e presso il Dipartimento di Biologia Comportamentale di Vienna. È membro dei board della International Association of Human-Animal Interaction Organizations (IAHAIO) e della International Society for Anthrozoology (ISAZ). Kurt Kotrschal, biologo, insegna presso il Dipartimento di Biologia Comportamentale di Vienna, ed è Direttore del Centro di Ricerca Konrad Lorenz di Gruenau, in Austria. Il suo campo di ricerca è la neurobiologia comparata, con particolare interesse per il sistema chemio-sensoriale, la struttura sociale degli animali e i fondamenti evolutivi del rapporto uomo-animale. Dennis Turner, past-president della IAHAIO, è co-fondatore e segretario della International Society for Animal-Assisted Therapy (ISAAT). Kerstin Uvnäs-Moberg è un’autorità mondiale nel campo della ricerca sull’ossitocina. Professore di Fisiologia presso la SLU di Skara e l’Università di Skövde, in Svezia, è autrice di numerosi libri, tra i quali The Oxytocin Factor. Il suo lavoro è stato determinante in settori come l’ostetricia, la psicologia, la fisioterapia, la pediatria, lo sviluppo del bambino e l’allevamento degli animali. Francesca Mugnai, massima esperta italiana di pet therapy in ambito pediatrico, è presidente dell’Associazione Antropozoa Onlus, ente specializzato negli IAA. È responsabile per la AOU Meyer di Firenze del Progetto di pet therapy in ospedale. Possiede venti cani oltre ad asini e cavalli, tutti addestrati per la pet therapy.
ISBN 978-88-98542-02-4
luglio 2017
l’attaccamento agli animali Una visione integrata della relazione uomo-animale nella pet therapy Edizione italiana a cura di Francesca Mugnai
Henri Julius, Professore di Educazione Speciale presso l’Università di Rostock, è noto per i suoi interventi basati sulla teoria dell’attaccamento per i bambini con disturbi comportamentali ed emozionali, tecnica che ha sviluppato nel corso degli ultimi dieci anni di lavoro. Il suo interesse per l’interazione uomo-animale e per le sue basi neurobiologiche ha origine, appunto, dal lavoro con questi bambini.
www.hogrefe.it
a Agosta, Anna Costanza Baldry, Laura Barbero, Cristiano Barbieri, Daniele ra Bononi, Giovanni Battista Camerini, Paolo Cendon, Federica Clerici, Sara Anna Cremante, Davide Dèttore, Gian Piero Giampieri, Harald Ege, Ilenia ca Massaro, Giuliana Mazzoni, Anna Mega, Daniela Pajardi, Valerio Paliero, h, Elisabetta Rotriquenz, Paolo Russo, Jacopo Taloni, Patrizia Trapella, Monia da Vaselli, Silvia Villani, Benedetta Vittoria, Laura Volpini, Vittorio Volterra, , Georgia Zara.
Negli ultimi anni, l’antica simbiosi tra le persone e i loro animali domestici è entrata in una nuova fase, segnata dalla fiorente specialità clinica della terapia uomo-animale. Questo Una visione integrata della relazione uomo-animale approccio valorizza la relazione tra nella pet therapy l’uomo e il proprio animale domestico per supportare lo sviluppo della regolazione delle emozioni, delle competenze sociali e della salute mentale nei bambini, negli adolescenti e negli adulti. Ma come fanno gli esseri umani e gli animali a sviluppare tra loro dei legami forti? Cosa rende possibile che gli animali promuovano un effetto terapeutico sulle persone? E come possiamo usare al meglio queste conoscenze negli interventi assistiti con gli animali? In questo libro, unico nel suo genere, una squadra di esperti biologi e psicologi integra e coniuga sofisticate conoscenze fisiologiche, comportamentali e psicologiche per rispondere a queste domande. Insieme, gli autori hanno creato un fondamento scientifico integrato per la terapia assistita con gli animali, fondamento che servirà a facilitare lo sviluppo, l’implementazione e la valutazione di nuovi ed efficaci interventi. Nell’ultimo capitolo viene presentato un quadro dell’esperienza della pet therapy in Italia.
www.hogrefe.it
lo, psicologa giuridica con esperienza criminologica e docente presso rice di numerosi contributi e pubblicazioni scientifiche, è socia della Psicologia Giuridica, responsabile scientifico ANFI (Associazione amiliaristi Italiani), responsabile Psicologia giuridica per il Gruppo di nze medico-legali sociali e forensi. Consulente presso l’ex Tribunale di ano, svolge la sua attività professionale in collaborazione con avvocati erritorio nazionale.
Guida sintetica per il clinico
l‘attaccamento agli animali
psicologia giuridica
psicologia giuridica
l’attaccamento agli animali
H. Julius · A. Beetz · K. Kotrschal D. Turner · K. Uvnäs-Moberg
S. Ciappi · S. Pezzuolo
i, criminologo clinico e psicologo, è docente di criminologia cognitiva versità degli Studi di Messina. Ha svolto studi e ricerche all’estero ed dell’American Psychological Association e del Mental Health, Law nstitute della Simon Fraser University in Canada. È stato magistrato el Tribunale dei minorenni di Firenze e consulente criminologico in itenziario. Ha svolto importanti perizie e consulenze in ambito forense nte della Commissione Europea in tema di prevenzione della violenza. È merose pubblicazione scientifiche.
Una visione integrata della relazione uomo-animale nella pet therapy
Disturbi di personalità: una nuova prospettiva
Henri Julius · Andrea Beetz · Kurt Kotrschal Dennis Turner · Kerstin Uvnäs-Moberg
Silvio Ciappi · Sara Pezzuolo
Dal danno psichico alla separazione coniugale, dalla violenza su minori all’imputabilità, dagli adolescenti autori di reato alla psicologia della testimonianza, dai serial killer alla azione neuropsicologia forense. Questo manuale ffrire una panoramica, la più aggiornata possibile, sulla tecniche, gli strumenti da adoperare in tutte quelle legali in cui è richiesto l’intervento dello psicologo. raccoglie contributi da parte dei più importanti esperti stranieri nei vari settori di indagine offrendo una ne esaustiva e utile per il professionista e lo studioso.
J. Paris / 2017
L’attaccamento agli animali
La teoria, le tecniche, la valutazione
ia ca
H. Julius et al. / 2014
Joel Paris
Disturbi di personalità: una nuova prospettiva Guida sintetica per il clinico Prefazione di Luigi Abbate
ISBN 978-88-98542-03-1
ISBN 978-88-98542-02-4
ISBN 978-88-98542-03-1
9 788898 542024
9 788898 542031
€ 27,50
€ 24,00
www.hogrefe.it/giuridica
www.hogrefe.it/pettherapy
Dal danno psichico alla separazione coniugale, dalla violenza su minori all’imputabilità, dagli adolescenti autori di reato alla psicologia della testimonianza, dai serial killer alla neuropsicologia forense. Questo manuale intende offrire una panoramica, la più aggiornata possibile, sulla teoria, le tecniche, gli strumenti da adoperare in tutte quelle questioni legali in cui è richiesto l’intervento dello psicologo. Il volume raccoglie contributi da parte dei più importanti esperti italiani e stranieri nei vari settori di indagine offrendo una trattazione esaustiva e utile per il professionista e lo studioso. viii + 318 pp., € 27,50
Come fanno gli esseri umani e gli animali a sviluppare tra loro dei legami forti? E come possiamo usare al meglio queste conoscenze negli interventi assistiti con gli animali? In questo libro, unico nel suo genere, una squadra di esperti biologi e psicologi integra e coniuga sofisticate conoscenze fisiologiche, comportamentali e psicologiche per rispondere a queste domande. Nell’ultimo capitolo viene presentato un quadro dell’esperienza della pet therapy in Italia. xiv + 232 pp., € 24,00
I disturbi di personalità (DP) sono sotto diagnosticati e scarsamente riconosciuti, perché si crede che questi disturbi siano incurabili, e perché il costrutto è complesso: l’elemento dell’umore è un aspetto semplice, la personalità no. Con sapienza clinica, l’Autore passa al vaglio quello che sappiamo e non sappiamo dei DP e, piuttosto che sostenere un unico metodo di trattamento, propone l’integrazione di tutte le psicoterapie evidence-based, ma anche la gestione effettiva dello specifico caso, dimostrando come sia possibile lavorare produttivamente ed empaticamente con questo tipo di paziente.
D. Gallo / S. Barba / E. Geda / C. Moffa / R. Passerini / 2017
D. Berto / M. Samory / 2017
D. Berto (a cura di) / primi titoli nel 2017
Atlante dei code-type e profili del MMPI-2
Facciamo un Caffè
Dall’idea all’organizzazione, istruzioni per l’uso di un Alzheimer Caffè
bre settem 2017 Davide Gallo Sonia Barba Elisabetta Geda Chiara Moffa Robin Passerini
bre dicem 2017
Daniele Berto Marco Samory
Atlante dei code-type e profili del MMPI-2
100 domande su…
bre dicem 2017
Facciamo un Caffè Dall’idea all’organizzazione, istruzioni per l’uso di un Alzheimer Caffè
In quanto progetti bio-psico-sociali, gli Alzheimer Caffè si rivolgono principalmente ai caregiver, offrendo loro un supporto nella quotidiana attività di cura, attraverso l’informazione, la formazione e il sostegno psicologico. Ma, rispetto alla prima esperienza olandese del 1997, gli Alzheimer Caffè hanno implementato, in questi anni, le loro attività prevedendo interventi specifici anche per i pazienti affetti da demenza. In questo manuale, voluto dall’Ordine degli Psicologi del Piemonte, sono descritte le diverse esperienze, le caratteristiche progettuali per la realizzazione di un Alzheimer Caffè e alcune proposte di attività rivolte ai caregiver e ai pazienti.
Questo volume in forma di atlante rappresenta una novità assoluta nel panorama editoriale dedicato al MMPI-2. Oltre a spiegarne in modo semplice il sistema interpretativo, riporta l’interpretazione di tutti i possibili code-type con riferimento a casi clinici e alla letteratura internazionale. Di facile consultazione, grazie alla rappresentazione grafica dei vari profili divisi per tipologia di codice (1, 2 o 3 punte), l’atlante descrive in modo sintetico il processo decisionale per l’individuazione della validità o meno di un profilo. Sono incluse interpretazioni di casi particolari utilizzando il programma RIO.
Questa collana di eBook vuole essere una raccolta di testi sui temi della psicologia clinica e della psicoterapia, scritti da alcuni tra i più accreditati clinici e accademici italiani. Tutti avranno come denominatore comune la modalità originale di affrontare gli argomenti: porre delle domande che non trovano risposte sui manuali e dare una risposta semplice, concreta, orientata a prendere delle decisioni. Il formato eBook renderà i singoli manualetti (non più di 100 pagg.) estremamente facili da consultare e operativi. La collana si accrescerà via via di nuovi titoli rispondenti ai temi e agli interessi professionali più attuali. Tra i primi: • 100 domande su… il colloquio clinico • 100 domande su… i trattamenti psicoterapeutici in età evolutiva • 100 domande su… la valutazione del minore maltrattato
Di prossima uscita Charles J. Wallace
John Briere
(Ed. italiana di R. Perone / F. Mazzi / F. Starace / A. Svettini / G. Mammana)
(Ed. italiana di L. Abbate / M. Lang / N. Nardelli / A. Vassalli)
Client’s Assessment of Strengths, Interests and Goals
Trauma Symptoms Inventory Second Edition
Il CASIG è un’intervista semistrutturata rivolta a soggetti con malattie mentali serie e persistenti, che si propone due obiettivi fondamentali: favorire e promuovere l’individuazione degli obiettivi personali del paziente (necessari per la definizione del suo Progetto Terapeutico Individualizzato); valutarne il funzionamento globale (sia sociale che riferito ad altre importanti funzioni legate allo svolgimento delle attività quotidiane).
Il TSI-2 è pensato per valutare lo stress post-traumatico e altre conseguenze da eventi traumatici, quali aggressione fisica e sessuale, violenza sessuale del partner, combattimento, tortura, incidenti stradali, morti di massa per stragi o catastrofi, traumi medici, perdite traumatiche, episodi di abuso o trascuratezza nell’infanzia. Il TSI-2 si compone di 136 item, articolati in 24 fra scale e sottoscale cliniche aggregate in 4 fattori (Self-Disturbance, Posttraumatic Stress, Externalization, Somatization), e 2 scale di validità.
CASIG
Hogrefe Publishing Group Göttingen · Berne · Vienna · Oxford Boston · Paris · Amsterdam · Prague Florence · Copenhagen · Stockholm Helsinki · São Paulo www.hogrefe.com
TSI-2