ALCUNI DONI DEI CONSOLI ITALIANI IN GRECIA ALLE GALLERIE FIORENTINE ALL’INIZIO DELL’UNITÀ D’ITALIA
MARIA GRAZIA MARZI
Colgo questa occasione per presentare due nuclei di materiali recentemente individuati tramite documenti d’archivio e in parte già pubblicati1. Si tratta di oggetti pervenuti nelle collezioni fiorentine all’inizio dell’Unità d’Italia. In una filza dell’Archivio Storico delle Gallerie di Firenze2 è conservata una lettera, datata 25 gennaio 1859, indirizzata al Ministro degli Esteri, Ottaviano Lenzoni, dal console toscano a Salonicco, Salomone Fernandez; il console desidera offrire in dono “con l’intenzione di fedele sudditanza” al Granduca di Toscana, Leopoldo II, vari oggetti di antichità provenienti dalla Grecia e precisamente “dalle escavazioni della Tessaglia”. Salomone Fernandez, discendente di Haim Fernandez, uno dei livornesi arrivati a Salonicco prima del 1730, fu il primo console toscano a Salonicco, carica ricoperta fino dal 1855; a Salonicco 1 2
MARZI 2007a, 16-18; MARZI 2007b, 763-772; MARZI 2008, 209-225. ASGF, Filza LXXXIII, 1859, parte I, n. 17.