LE GENEALOGIE ESTENSI E PIRRO LIGORIO A VILLA D’ESTE
LE GENEALOGIE ESTENSI E PIRRO LIGORIO A VILLA D’ESTE NELL’AMBITO DELLE CONTROVERSIE RELIGIOSE DEL CINQUECENTO: FRANCESCO II BRUNSWICK-LÜNEBURG E LA CONFESSIONE AUGUSTANA IRENE LOMBARDO
Pirro Ligorio viene definito da Baglione «servidore e famigliare assai caro del Cardinal di Ferrara»1.
BAGLIONE 1935, pp. 9-11: «Dilettossi di antichità, e ridusse in carte molte fabbriche vecchie di Roma, & altri luoghi del Modo, e fu gran Topografo. Habbiamo la sua Roma in grande eccellentemente rappresentata; e poi in picciolo ridotta: e molte antichità, e rouine di questa Città egregiamente disegnate, e con le lor piante, e con le alzate in stampa ridotte allo splendore della loro prima maestà. Fu anch’egli componitore di Libri, e scrisse, e diede in luce il dottissimo trattato de’ Cerchi, Teatri, & Anfiteatri, come anche le ingegnosissime Paradosse della Città di Roma; e pure etiandio del suo sono restati a penna quaranta libri, ne’quali si riserba la narrazione del rimanente delle cose antiche di questa mia Patria. E fu seruidore e famigliare assai caro del Cardinal di Ferrara». Baglione è autore della prima biografia su Pirro Ligorio.
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Horti Hesperidum, I, 2011, 1
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