Orizzonti 01/2019

ORIZZONTI La newsletter del gruppo Hoval | 01 | 2019

Specialista nel settore alberghiero Bassi costi di esercizio, minimo dispendio di tempo e denaro, ma massima sicurezza di approvvigionamento

Soluzione per centro logistico Elevata efficienza energetica – garantita da Hoval

Tower Bridge

Nuovo impianto di riscaldamento per il simbolo di Londra

Rete di teleriscaldamento per il Centro comunale Hoval fornisce l’intero sistema compresa la tecnica di gestione

Prefazione.

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Care lettrici, cari lettori, “L’unica costante nell’universo è il cambiamento”, affermava

L’affidabilità non sta in contraddizione con il mondo digitale

il filosofo greco Eraclito già 2500 anni fa. Una grande verità,

e per noi ha la massima priorità. Un esempio pratico è il

soprattutto per i nostri tempi così febbrili e frenetici. La

nostro nuovo servizio HovalRemote che verrà introdotto nel

digitalizzazione e le innovazioni tecnologiche portano con

corso di quest’anno. HovalRemote garantisce ai clienti la

sé rapidi cambiamenti in molti ambiti della nostra vita. A

massima sicurezza di esercizio, che è possibile solo grazie

tutto ciò si aggiungono sempre nuove disposizioni di legge e

all’interazione tra il nostro affidabile servizio assistenza

modifiche nel campo degli incentivi. L’ininterrotto aumento

clienti e il nostro know-how nel campo della tecnica di

del livello di complessità induce in alcuni una sensazione di

regolazione/comando, nonché le nostre competenze IT.

incertezza.

Un vero valore aggiunto per i clienti finali. Dai primi colloqui con i clienti abbiamo riscontrato reazioni estremamente

Anche l’anonimità del mondo digitale accresce l’insicurezza

positive a HovalRemote.

in molte persone. Viene proprio da chiedersi quale significato abbiano ancora i contatti interpersonali. Soprattutto per

Certamente è anche grazie alla nostra affidabilità se conti-

un’azienda tradizionale come Hoval, per la quale il contatto

nuiamo ad ottenere la fiducia dei clienti per realizzare progetti

diretto riveste un ruolo particolarmente significativo. La

complessi. La nostra competenza si manifesta con particolare

competenza e i rapporti personali erano e restano per noi

forza nel settore alberghiero, ragion per cui ne abbiamo

molto importanti. Tutto ciò si traduce in affidabilità per i

fatto uno dei temi chiave della presente edizione. Anche in

nostri clienti.

altri progetti di grandi dimensioni è la nostra affidabilità a svolgere un ruolo decisivo. Per esempio, nel risanamento

La crescente digitalizzazione contraddice tali valori di

dell’impianto di riscaldamento del Tower Bridge a Londra,

Hoval? Per noi decisamente no! La digitalizzazione ci

o nella progettazione e installazione di un vasto centro

permette di concentrarci ancor più sui settori in cui la

logistico in Croazia, nel cui contesto una parte non irrilevante

nostra competenza e il contatto personale vengono

della gamma di prodotti di Hoval è stata combinata per dare

apprezzati in modo particolare, riducendo l’impegno

vita un unico sistema intelligente.

richiesto dallo svolgimento di altre attività.

Forse l’unica costante nell’universo è il cambiamento, ma i Perciò Hoval si sta già muovendo da tempo lungo il percorso

valori di Hoval resteranno gli stessi anche in futuro!

che porta verso un futuro che comunque verrà, con o senza di noi. Un futuro in cui tutti gli attori presenti sul mercato, inclusi noi, in parte dovranno scrollarsi di dosso anche abitudini e pratiche vecchie di decenni. Per Hoval le nuove opportunità che ci vengono offerte comportano grandi vantaggi per i clienti finali, per i nostri partner e per noi. La digitalizzazione, però, da Hoval avverrà sempre nel rispetto dei nostri valori.

Non dimenticheremo mai quello che negli ultimi 74 anni ci ha resi così forti. Siamo e restiamo un partner affidabile.

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Peter Gerner, Direzione del gruppo Hoval Co-CEO

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Contenuto.

6.

12.

Investitori e progettisti hanno esigenze diverse: Hoval li mette d’accordo.

Un hotel necessita di molto calore per riscaldare gli ambienti e di sufficiente acqua calda in qualsiasi momento del giorno e della notte. Sicurezza di approvvigionamento, comfort e igiene sono le priorità di ogni albergatore e investitore. Al tempo stesso essi desiderano limitare i costi di esercizio. Si può avere tutto ciò a patto che il progettista ricorra alla giusta consulenza.

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“Un caldo benvenuto” per il Tower Bridge. È considerato uno dei monumenti più conosciuti al mondo. Da 150 anni solleva a mò di saluto le sue rampe per consentire il transito delle navi.

Al suo interno Hoval garantisce ora una calda accoglienza ai visitatori con un nuovo impianto di riscaldamento.

Successi a raffica per Hoval nel settore alberghiero.

Le soluzioni complete di sistema prestano in modo affidabile i loro servizi in innumerevoli strutture alberghiere e ristorative. Soluzioni che tutelano l’ambiente e mantengono bassi i costi di esercizio.

Tre esempi e tre soluzioni personalizzate.

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26.

Hoval ventila e riscalda con sistema grandi centri logistici.

Un’azienda di logistica croata fa dell’efficienza energetica un obiettivo strategico e lo raggiunge.

La pompa di calore aria/acqua più silenziosa per la propria casa.

La famiglia Schibli, del comune svizzero di Baldingen, punta sul riscaldamento autonomo a efficienza energetica, e per ® questo ha scelto la pompa di calore Hoval UltraSource .

Nessuna al momento è più silenziosa di lei.

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ServeCool: così vengono raffrescati oggi i centri di calcolo.

Innovativo: per raffrescare un data center nella Repubblica Ceca gli ingegneri di Hoval hanno saputo coniugare massima sicurezza anti-guasto con estrema efficienza energetica.

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37.

UltraSource : Quanta potenza desiderate? ® La silenziosa pompa di calore UltraSource è ora interessante anche per case plurifamiliari. Hoval lancia sul mercato modelli in ulteriori classi di potenza. ®

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In primo piano: Soluzioni di sistema per il settore alberghiero.

Investitori e progettisti hanno esigenze diverse: Hoval li mette d’accordo Se un progettista ha come cliente il proprietario di un hotel, deve fare fronte a esigenze molto speciali. L’albergatore vuole tutto e subito: bassi costi di esercizio, minimo dispendio di tempo e denaro, ma massima sicurezza di approvvigionamento ed elevato comfort. Per avere tutto ciò, il suo progettista deve poter contare sulla giusta consulenza ed essere disposto ad accettare le nuove opportunità digitali.

Regolarmente a qualche albergatore prende quasi un colpo: le bollette per l’elettricità lo mettono a dura prova. Anche i costi per il riscaldamento degli ambienti e per l’acqua calda, a seconda del tipo e dell’età dell’impianto, non sono trascurabili.

Quasi maggiore è la sua preoccupazione nascosta di disporre in qualsiasi momento del giorno e della notte di abbastanza acqua calda per gli ospiti, s’intende di qualità perfetta.

L’igiene è una priorità assoluta, la presenza di legionella distruggerebbe il buon nome del suo hotel. Inoltre, deve accollarsi un notevole impegno per la manutenzione, che richiede tempo e personale e causa notevoli dispendi.

Può lasciarsi alle spalle le sue preoccupazioni e perfino aumentare il comfort per i suoi ospiti e per se stesso?

Certamente.

Il primo passo verso la sicurezza di approvvigionamento In primo luogo ha bisogno di un progettista in grado di calarsi in tutto e per tutto nella sua complessa situazione. Al progettista, a sua volta, conviene prendere sul serio i più recenti sviluppi tecnologici, e considerare le possibilità digitali dell’Internet delle cose (IoT).

Un tale ostacolo non è poi così difficile da superare, se il progettista, a sua volta, trova il giusto partner che abbia una visione d’assieme con riguardo sia alle sue esigenze che a quelle dell’investitore.

Consulenza personale da parte di specialisti qualificati Per tutto questo, e in modo mirato per gli hotel, è disponibile la consulenza di Hoval. Gli specialisti di Hoval, da un lato, tengono in considerazione gli aspetti energetici ed ecologici, e, dall’altro, anche le esigenze economiche, che soprattutto

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l’investitore desidera vedere soddisfatte. A tale scopo possono contare sia sulla loro esperienza che su un software esclusivo: partendo dai dati quadro e dai requisiti più importanti, con il SystemCalculator di Hoval possono sviluppare e calcolare le soluzioni di sistema pensabili e fattibili, che fungono poi da importante base per le decisioni che l’investitore deve prendere.

“In questo approccio globale non è solo questione di investimenti iniziali, ma anche di convenienza economica nel corso degli anni di esercizio”, precisa Stefan Müller, alla guida del management prodotto della Tecnica di riscaldamento da Hoval.

“Sapere in quanti anni si possa ammortizzare un sistema termico grazie a un’elevata efficienza energetica interessa a ogni investitore.” È proprio l’affidabile disponibilità di questi dati e fatti a facilitare la sua decisione di effettuare un investimento.

150.000 125.000 100.000 75.000 50.000 25.000 0 -25.000 -50.000 -75.000

2 4 6 8 10 3,8 Anni Utile impianto

Flusso di cassa

Trend

Hoval SystemCalculator: Conto profitti e perdite. Raffigurazione grafica dei costi totali.

Confronto con l’impianto esistente.

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Elevata redditività grazie alla digitalizzazione

® Hoval TopSafe può prolungare la durata della garanzia, e prevedere l’eliminazione di eventuali guasti 24 ore su 24.

Il progettista che sa ascoltare le esigenze del proprietario dell’hotel conosce bene anche l’importanza che per lui rivestono la maggiore redditività e la massima sicurezza di approvvigionamento: “L’albergatore”, afferma Stefan Müller,“ desidera disporre di calore nel suo hotel, ma vorrebbe avere a che fare il meno possibile con l’impianto di riscaldamento e l’approvvigionamento di acqua calda.”

Che si tratti di supportare progettisti e installatori, o di sicurezza e comfort del livello più elevato per gli albergatori: Hoval li fornisce entrambi. La spiccata focalizzazione sulle soluzioni complete di sistema, capaci di offrire più della semplice somma totale dei singoli componenti, consente di ottenere tutti i vantaggi economici ed ecologici.

Sia il progettista che l’installatore possono soddisfare tranquillamente tale comprensibile desiderio: tutti i generatori di calore forniti da Hoval sono oggi dotati, di serie e senza ® eccezione, del sistema di regolazione digitale TopTronic .

Grazie al collegamento online, la regolazione sa già al mattino che tempo farà il pomeriggio, e imposta preventivamente il riscaldamento in modo tale che funzioni a risparmio energetico: se il servizio meteo prevede con precisione tempo soleggiato per un pomeriggio invernale, alla mattina il riscaldamento non deve erogare la massima potenza. Ne risulta un consumo decisamente inferiore delle risorse e, quindi, costi di esercizio più bassi e maggiore redditività. Il comfort garantito dalla sicurezza di approvvigionamento, invece, resta elevato.

Sicurezza ancora maggiore grazie al contratto di manutenzione Una sicurezza assoluta fondamentalmente non esiste.

Nondimeno, con un contratto di manutenzione l’esigenza di sicurezza dell’albergatore o dell’investitore può essere soddisfatta ancora meglio. Non è più necessario occuparsi quasi più di riscaldamento degli ambienti e acqua calda, e ci si può concentrare completamente sui propri ospiti.

In Svizzera, Germania e Austria il contratto di manutenzione ® è noto sotto il nome di Hoval TopSafe . A seconda del Paese e del volume delle prestazioni, si distingue tra i livelli ® Basic, Safe e TopSafe . Gli albergatori, per natura molto attenti alla sicurezza dei propri clienti, scelgono di regola il volume di prestazioni più ampio: la manutenzione annuale in questo caso contempla non solo il controllo del funzionamento e l’ottimizzazione del sistema, ma può anche comprendere i costi per tutto il materiale. Inoltre, il contratto

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L’albergatore desidera disporre di calore nel suo hotel, ma vorrebbe avere a che fare il meno possibile con l’impianto di riscaldamento e l’approvvigionamento di acqua calda.

Stefan Müller Responsabile Product Management Sistemi di Riscaldamento

Fissate ora un appuntamento Come progettisti o installatori avete clienti del settore alberghiero? La cosa migliore da fare è mettervi in contatto con il vostro consulente Hoval, che potrà offrirvi evidenti vantaggi: ■■ Bassi costi di esercizio ■■ Grande sicurezza di approvvigionamento ■■ Elevato comfort per gli ospiti dell’hotel e per se stessi ■■ Perfetta igiene

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In primo piano: Soluzioni di sistema per il settore alberghiero.

Soluzioni di sistema modulari

calda vengono armonizzati tra di loro in modo da supportarsi ed integrarsi a vicenda, conseguendo nel loro insieme la massima efficienza energetica.

Devono essere prodotti per l’albergo in contemporanea calore ed elettricità in un cogeneratore? L’energia rinnovabile deve coprire parzialmente il fabbisogno nella soluzione di sistema o addirittura fornire la maggior parte della potenza?

In base alle aspettative dell’albergatore, il progettista insieme a Hoval può combinare i rispettivi moduli, assemblando un sistema completo: i singoli componenti per generare, accumulare e distribuire il calore per gli ambienti e l’acqua

La modularità della soluzione di sistema, se necessario, rende possibile risanare e ampliare riducendo al minimo l’impegno per la progettazione la complessità delle installazioni. La struttura modulare consente anche l’integrazione con energie alternative di un sistema fin qui basato esclusivamente su combustibili fossili.

Sistema di regolazione Hoval TopTronic ®

Tutti i prodotti Hoval dispongono di un’unica regolazione, come base per creare rapidamente soluzioni complete per l’energia, personalizzate ed efficienti.

L’uniforme facilità d’uso, l’integrazione con Internet o il sistema di gestione ® ®® rendono possibile accesso da remoto.

Hoval TopTronic Hoval Hoval TopTronic TopTronic 22 ° 22 ° 22 ° C

PRODUZIONE DI CALORE 1

PowerBloc PowerBloc EG EG PowerBloc (20)(20)

EnerVal (1500)

Calore ed elettricità in spazi ridottissimi Gli impianti di cogenerazione forniscono calore ed elettricità in modo affidabile ed economico.

Produzione alternativa di calore

BioLyt

BioLyt (100-160)

UltraGas® ® UltraGas® UltraGas® UltraGas (125) (125) (125)

EnerVal

EnerVal

UltraGas®

HovalSupervisor

HovalSupervisor HovalSupervisor 4

Sistemi di distribuzione pronti all’allacciamento Collettori standard o sistemi di distribuzione configurabili

HovalApp HovalApp

EnerVal (800)

® Thermalia dual, TransShare 3K

EnerVal

EnerVal

® TransTherm UltraGas aqua F

TransShare 3K

TransTherm TransTherm TransTherm aqua F aqua aqua FF

Bollitore per preparazione istantanea di acqua calda con accumulo di energia Elevato standard di igiene grazie al mancato stoccaggio dell’acqua potabile, alto livello di protezione da legionella.

4

® Thermalia dual Hdual H EnerVal

EnerVal EnerVal TransTherm EnerVal (800) (800) aqua F

Sistemi alternativi per l’acqua potabile

22 °C

22 °C

EnerVal

TransTherm aqua F

4

TransTherm

CombiVal C C TransTherm aqua L CombiVal aqua L

Sistema ibrido con energia rinnovabile.

TransTherm aqua L

Thermalia® dual, dual H

SISTEMA PER L’ACQUA HovalConnect HovalConnect POTABILE

TransShare 3K/2K TransShare TransShare 3K/2K3K/2K 3K TransShare

Generatori di calore modernissimi Caldaia a condensazione a gas con adattamento in continuo della potenza ed estrema efficienza.

Link a Remote Service System: hoval.com/remote-service-system

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1

Soluzione di sistema con caldaia a pellet.

HovalApp

PICCHI DI FABBISOGNO

EnerVal PowerBloc EG EnerVal EnerVal (20)(1500) (1500)

1

C

DISTRIBUZIONE DI CALORE HovalConnect 2

FABBISOGNO BASE

C

Regelungssystem / Regelungssystem Control Regelungssystem system / /Control Control system system

EnerValTransTherm aqua TransTherm LS

aqua LS

CombiVal C

Sistemi di caricamento accumulo Sistemi di caricamento accumulo in combinazione con scambiatore in combinazione con 2 scambiatori di caloreper la fornitura di ACS. di calore per la fornitura di ACS.

Per saperne di più: ■■ Hoval in hotel al top della categoria in tutto il mondo: Pagina 12–15 ■■ Cogeneratore e caldaia a condensazione per hotel: Pagina 36 EnerVal TransTherm aqua L

TransTherm aqua LS

CombiVal C

EnerVal

TransTherm aqua LS

CombiVal C

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Sul mercato.

Il sito web miete successi Hoval fa sul serio con la digitalizzazione. Non è possibile nessuna svolta verso l’energia sostenibile senza digitalizzazione. La tecnologia di climatizzazione e riscaldamento collegata digitalmente a creare un sistema accresce l’efficienza e tutela l’ambiente.

La rinnovata presenza di Hoval su Internet intende dare un forte segnale in direzione della digitalizzazione, e questo è solo l’inizio: piattaforma Internet e sistema di comando digitale si svilupperanno insieme, integrandosi sempre di più.

In Austria, Germania e Svizzera il nuovo sito web è già stato attivato, altri mercati seguiranno. Ora i clienti di questi tre Paesi possono trovare l’intera documentazione di lavoro, inclusi listini prezzi e dati tecnici, in un unico luogo. E nell’area e-business gli installatori possono ordinare 24 ore su 24 prodotti e componenti alle condizioni per loro previste.

I vantaggi dell’e-shop riassunti in breve: ■■ Sito web di facile uso per gli utenti grazie a funzione di ricerca intelligente.

■■ Raffigurazione chiara dei dati tecnici e dei prezzi.

■■ L’e-shop è a disposizione in qualsiasi momento. Le offerte possono essere redatte e controllate 24 ore al giorno, sette giorni alla settimana.

■■ Dati BIM disponibili da scaricare.

■■ Spedizione e tracciabilità dell’ordine.

Come accolgono i clienti questa semplificazione del lavoro?

Quale sarà il prossimo passo nel percorso verso il mondo digitale di Hoval?

Due domande – tre risposte: “I nostri clienti hanno reagito in modo incredibilmente rapido e positivo. Già nelle prime settimane si sono registrati in 400.

La cosa maggiormente apprezzata è la chiara presentazione di dépliant, dati tecnici, pezze giustificative, ecc, che consente loro di risparmiare tempo. Molti dei nostri clienti sono più ‘digitali’ di quanto pensassimo. Con hoval.ch abbiamo creato un canale di self service, ed ora si tratta di implementarlo entro i processi che coinvolgono i clienti. Sia i clienti che noi pensiamo ancora troppo in termini di ‘dipendente del servizio esterno/centro regionale’. Il canale di self service, però, è più comodo per effettuare molte transazioni, e cioè per tutti.”

Daniel Weltin, Direttore di Hoval Svizzera

hoval.ch

“La disponibilità verso il mondo digitale dell’artigianato di settore tedesco è moto elevata. Uno dei motivi fondamentali è costituito dalla carenza di forza lavoro specializzata nell’edilizia. Con il nostro sviluppo digitale aiutiamo i clienti a ottimizzazione i loro processi. In tal modo possono compensare in parte le carenze di personale. Adesso siamo raggiungibili dai clienti 24 ore al giorno, 7 giorni alla settimana.”

Wolfgang Allgäuer, Direttore di Hoval Germania

hoval.de

“Con il nostro e-shop siamo ancora ai primi passi, ma è evidente il suo enorme potenziale. Attualmente il maggiore vantaggio per i nostri clienti sta soprattutto nelle possibilità supplementari: possono visionare sempre tutta la documentazione giustificativa, scaricarla e importarla nel proprio software di elaborazione, potendo redigere in qualsiasi momento in prima persona offerte e ordini. La facilitazione chiaramente percepibile del lavoro giungerà poi con il configuratore di sistema online, la nostra prossima tappa sul percorso della digitalizzazione. L’evasione di speciali promozioni e l’integrazione dei programmi di inserimento dei clienti nel myHoval Account rappresentano ulteriori fasi in questo processo di sviluppo.”

Christian Hofer, Direttore di Hoval Austria

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hoval.at

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Sul mercato.

Hoval diventa smart Tradizione e digitalizzazione: contraddizione o simbiosi? Hoval intravede nella digitalizzazione grandi vantaggi e opportunità per clienti finali, progettisti e installatori. Tutti, però, dovranno imparare cose nuove e iniziare a pensare in modo diverso.

Il fondatore di Hoval, Gustav Ospelt, era un visionario, innamorato delle innovazioni. La termocucina, che fece brevettare più di 70 anni fa, fungeva al tempo stesso da riscaldamento centralizzato. Alcuni anni dopo, annunciò che il riscaldamento doveva trovare posto in cantina. Sviluppò la prima caldaia in acciaio con serbatoio per l’acqua calda integrato. Nel periodo del boom economico, tra la fine degli anni 50 e gli anni 60, questo prodotto conobbe un enorme successo.

Oggi il portafoglio prodotti di Hoval è notevolmente più ampio. 70 anni potrebbero non sembrare molti, ma nel Cantone di Zurigo, in Svizzera, solo l’uno per cento delle aziende esiste da più di 70 anni. Molte non riescono a orientarsi per tempo verso nuove direzioni di sviluppo. “Anche nella nostra azienda alcune volte è stato necessario dare un netto colpo di timone per

cambiare rotta”, afferma Peter Gerner, co-CEO del Gruppo Hoval.

Digitalizzazione e valore di una famiglia Con la digitalizzazione oggi le aziende si trovano nuovamente di fronte a grandi sfide. Le piccole o medie aziende tradizionali, come Hoval con i suoi 2000 dipendenti, si distinguono a ragione dai grandi gruppi o dalle società esclusivamente digitali in virtù dei contatti personali con clienti e partner. Chi conosce per nome qualcuno di Amazon, eccetto Jeff Bezos? Hoval, invece, si vede come una grande famiglia. Il clima familiare permea anche i rapporti con clienti e partner di lunga data.

Hoval considera la digitalizzazione in modo positivo: “Rappresenta la nostra chance, il nostro futuro, in special modo per un’azienda come la nostra, conscia

Componente cumulativa in %

100

75

50

Solo un’azienda su cento esiste da più di 70 anni Tecnologia della Pompe ventilazione di calore

Ventilazione meccanica controllata

Digitalizzazione

25

0

0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100 Età dell’azienda

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della sua tradizione e al contempo dinamica, capace di distinguersi grazie ai contatti personali”, queste le parole di Peter Gerner.

Prodotti digitali e opera di convinzione La nostra azienda ha effettuato notevoli investimenti per sviluppare un sistema di comando e regolazione comune per tutti i prodotti che sono connessi tramite gateway e piattaforma IoT (Internet of things) con il sistema ERP (Enterprise Resource Planning) interno di Hoval.

Una tale integrazione digitale semplificherà il lavoro per tutti. Solo una parte relativamente piccola dei sistemi di riscaldamento di nuova installazione, però, dispone di un tale collegamento in rete.

Senz’altro spesso anche gli installatori indietreggiano ancora di fronte a tale sviluppo. Per questo Hoval ha ancora da compiere una grande opera di convinzione – vedi alla voce contatti personali.

Processi digitali e ingorgo dei risanamenti La digitalizzazione consente anche di ridurre la distanza tra produttore e cliente finale. Un numero sempre crescente di nuove aziende cercano di acquisire direttamente online clienti finali interessati al risanamento del loro riscaldamento. Hoval ammette in modo autocritico di non essere stata troppo attiva nel prospettare ai clienti finali la possibilità di sostituire un vecchio impianto, benché il fabbisogno di risanamenti sia enorme.

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C’era una volta il mondo analogico della matita da disegno.

Questo gigantesco ingorgo Hoval può affrontarlo solo insieme a progettisti e installatori. Qui la digitalizzazione potrà essere d’aiuto. In generale essa modificherà anche alcuni dei compiti collocabili nella zona di contatto tra Hoval e i suoi partner. Un’azienda di tradizione come Hoval terrà, però, in debita considerazione i rapporti già esistenti.

Anche l’ambito dei servizi subirà modifiche di fondo. Un cliente finale può profittare in più modi del collegamento online tramite gateway del suo sistema di riscaldamento. Con l’interfaccia IoT verso il sistema ERP interno di Hoval è possibile offrire un valore aggiunto a tutti: installatori, amministratori condominiali e clienti finali.

Modelli di business digitali Non è affatto da escludere che in futuro i clienti di Hoval non possiederanno più nessun impianto di riscaldamento, limitandosi ad acquistare potenza termica in kW/h.

Hoval persegue, comunque, il chiaro obiettivo di sviluppare modelli di business vantaggiosi per tutti. A parere di Peter Gerner tutto ciò comporta grandi sfide. “Noi, però cerchiamo di interessare i clienti alla nostra svolta smart.

Forniamo loro personalmente know-how e consulenza competente. Tradizione e digitalizzazione per Hoval rappresentano chiaramente una simbiosi.”

Una volta che i sistemi Hoval sono online, possiamo accrescere in modo significativo il livello di assistenza, prestare aiuto più rapidamente, ottimizzare i sistemi e ridurre i costi.

Peter Gerner Co-CEO

La digitalizzazione definita in breve da Hoval La digitalizzazione è il futuro, e questo vale in special modo per un’azienda legata alla tradizione e al contempo dinamica come Hoval.

Digitalizzazione e tradizione da Hoval vanno a braccetto, in un rapporto di simbiosi, grazie ai contatti personali con clienti e partner.

Attualmente la piattaforma IoT, collegata tramite gateway con il sistema ERP di Hoval, viene ottimizzata per tutti i prodotti.

Grazie a tale collegamento digitale in rete, è possibile ottimizzare in modo continuativo i sistemi di riscaldamento, mentre l’analisi dei dati permette di migliorare i prodotti, riducendo i costi.

Il processo di digitalizzazione servirà anche per ridurre, insieme a progettisti e installatori, l’ingorgo verificatosi nel campo dei risanamenti, rendendo possibili nuovi modelli di business.

Peter Gerner Co-CEO

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In esercizio: Alberghi.

Successi a raffica per Hoval nel settore alberghiero L’elenco è interminabile. Le soluzioni di sistema di Hoval prestano in modo affidabile i loro servizi in innumerevoli strutture alberghiere e ristorative. Soluzioni che tutelano l’ambiente e mantengono bassi i costi di esercizio. Gli esempi ci mostrano tre soluzioni: personalizzate in base alle specificità delle singole strutture, e nondimeno tutte assai efficienti sotto il profilo dell’energia, sicure e igieniche.

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REGNO UNITO:

Hoval al servizio del settore alberghiero nella classe regina

Il 5 Stelle Hotel Pennyhill Park sceglie UltraGas . ®

L’Hotel Pennyhill Park, ricoperto da un fitto strato di edera, appare come in sogno: un resort di lusso nelle immediate vicinanze del Castello di Windsor. I gestori, come nel caso di molti altri alberghi a 5 stelle sull’isola, puntano su Hoval.

Quello che piace alla Regina d’Inghilterra, non può che essere più che adeguato anche per le nobili residenze di Londra e di altre parti del Regno Unito: Hoval è fornitore di corte, e la sua ingegnosa tecnologia si ritrova anche in numerosi hotel di prima categoria.

Storia di un successo L’edera cresce rigogliosa sulla facciata dell’hotel, le cui pietre raccontano una storia di successo: la tenuta, nella zona occidentale di Londra, collegata direttamente al castello di Windsor attraverso la London Road, è opera del versatile ed abile ingegnere edile James Hodges, che la edificò nel 1849 per farne la sua residenza. Nel 1880 venne aggiunta una orangerie, e nel 1903 e 1935 si procedette a diverse ristrutturazioni.

Dal 1972 il Pennyhill Park, con i suoi 123 acri, vale a dire circa 50 ettari, di terreno circostante si è trasformato in un hotel esclusivo. Un caso oppure no: a partire dal 2015, cioè dall’anno in cui la caldaia ® a condensazione Hoval UltraGas ha fatto la sua comparsa entro l’edificio, l’Hotel Pennyhill Park si è aggiudicato parecchi riconoscimenti. È divenuto “Residential Spa of the Year” ed è stato uno dei tre migliori “Large Hotels”. Il gruppo “Exclusive Hotels and Venues”, di cui fa parte, è stato premiato come “AA Eco Hotel Group of the Year”.

Calore sostenibile Il rinomato hotel a 5 stelle Pennyhill Park, ammantato di storia, ha scoperto per sé Hoval alcuni anni fa. Dal 2015 una caldaia a condensazione Hoval ® UltraGas (350) fornisce il calore per riscaldare gli ambienti e l’acqua. Le 123 suite e camere, riccamente allestite, il ristorante gourmet, la brasserie con bar e l’area Spa, con le sue otto piscine, dipendono tutti dai suoi 350 kW di potenza. E la grande fama di cui gode l’hotel comporta l’obbligo di un’elevata affidabilità e di un’efficienza energetica nel rispetto della natura: proprio quello che può garantire la ® comprovata caldaia UltraGas con la sua tecnologia pienamente matura per la massima sostenibilità.

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Negli ultimi 30 anni la maggior parte degli hotel a 4 o 5 stelle di Londra hanno utilizzato Hoval per il loro riscaldamento e la preparazione di acqua calda.

Ian Dagley Direttore Hoval Inghilterra

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In esercizio: Alberghi.

Nobile e molto alla mano

GERMANIA:

nuovissima soluzione di sistema in edificio soggetto a tutela come bene storico-artistico

Locanda Herzog Maximilian: UltraGas come cuore pulsante della soluzione di sistema. ®

Sorseggiare bevande e gustare le pietanze in un ambiente accogliente: ma dietro le quinte tutto deve funzionare a puntino. Ora, nella rinomata locanda Herzog Maximilian di Gmund, sul lago Tegernsee, lavora dietro le quinte una soluzione di sistema Hoval.

Qualcuno ha parlato di sonno trentennale di Biancaneve: un intervallo di tempo lungo, che ora è giunto al termine.

L’imponente edifico, soggetto a tutela come bene storicoartistico, nella località bavarese di Gmund ora ospita nuovamente un ristorante a pianterreno. Vi trovano comodamente posto 150 persone, e una sala offre spazio per 75 ulteriori ospiti. La duchessa Maria Anna di Baviera e la Birreria Tegernsee hanno acquistato l’immobile dopo anni di prospettive incerte, facendolo ristrutturare completamente nel rispetto delle più rigide normative di tutela del patrimonio artistico.

“Il Maximilian è una delle locande più belle nella valle del lago Tegernsee. Nobile ma non pretenzioso, anzi molto alla mano”, afferma Alois Gratenleitner. Insieme a sua moglie Martina ne ha assunto la gestione.

La sua definizione, “nobile, ma non pretenzioso, anzi molto alla mano” si presta bene anche per la soluzione di sistema che i committenti hanno scelto per il riscaldamento degli ambienti e la preparazione di acqua calda. Alla base del siste® ma si trovano due caldaie a condensazione Hoval UltraGas , ciascuna con una potenza di 100 kW, attivate in cascata. A ciò si aggiunge un accumulo di acqua potabile Hoval CombiVal, dotato di una capacità di 800 litri. Al prerisc aldamento per il ristorante e gli studi medici, che sono alloggiati al primo piano dell’edificio, ci pensa un CombiVal da 300 litri. Il piano sottotetto dell’edificio magistralmente restaurato dispone di un proprio CombiVal, con una capacità di 200 litri.

Efficienza e rispetto dell’ambiente ® L’intero sistema viene regolato mediante Hoval TopTronic : I singoli componenti, presi uno per uno già molto efficienti sotto il profilo energetico e capaci di recuperare il calore, messi insieme offrono prestazioni ulteriormente migliorate.

Il tutto può contare su un’efficienza ancora maggiore grazie ® all’intelligente sistema di regolazione TopTronic .

Questa tecnologia ben congegnata, capace di fornire sempre e in modo affidabile tanto calore quanto se ne rende necessario, parla chiaramente a favore di Hoval. Decisivo per la locanda Herzog Maximilian è stato anche il fatto che gli architetti, i progettisti e l’installatore del riscaldamento si conoscono da anni e da tempo lavorano insieme a Hoval. È così che cresce la fiducia nella competenza dei rispettivi partner. E il vantaggio per la coppia Gartenleitner che gestisce la locanda? Un impianto concepito in modo ottimale.

L’intero sistema viene regolato mediante Hoval TopTronic®.

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Naturalmente per noi non c’era altra possibilità che ricorrere all’energia rinnovabile. La soluzione di sistema a base di pellet di Hoval ci ha convinto immediatamente.

Erich Bergmüller Albergatore

AUSTRIA:

Biomassa per l’albergo

Le caldaie a pellet Hoval BioLyt, potenti ed ecologiche, sono la soluzione ideale per hotel di nuova costruzione, risanamenti di alberghi e impianti di maggiori dimensioni.

Hotel Edelweiss: le caldaie a pellet BioLyt tutelano l’ambiente e il vostro portafoglio.

Nelle Alpi senza alcun dubbio è il legno a imporsi come vettore energetico. Il legno è CO2 neutrale e reperibile nelle immediate vicinanze. L’Hotel Edelweiss, posto nella regione del Salisburghese, dà il buon esempio già da anni.

Allorché Erich Bergmüller, alcuni anni or sono, decise di ingrandire il suo hotel a Wagrain, e dovette ampliare anche l’impianto di riscaldamento. “Naturalmente per noi non c’era altra possibilità che ricorrere all’energia rinnovabile. La soluzione di sistema a base di pellet di Hoval ci ha convinto immediatamente.”

Da allora due caldaie a pellet Hoval BioLyt forniscono in totale 300 kW di potenza termica. L’ingegnere Wilhelm Hutz, che si occupò dell’installazione dell’impianto, usa le seguenti parole: “La struttura compatta del potente impianto a doppia caldaia era ed è la soluzione ottimale per l’Hotel Edelweiss.”

Redditività e tutela dell’ambiente Se si confronta il nuovo riscaldamento a pellet con un ipotetico impianto a gasolio, ne risulta che la famiglia Bergmüller

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risparmia migliaia di euro in termini di costi di esercizio annuali. Anche l’ambiente ci guadagna: gli vengono risparmiate circa 130 tonnellate di CO2 all’anno.

La raffinata procedura di combustione della caldaia BioLyt e la regolazione del focolare, con comando basato su microprocessore, garantiscono una combustione ideale, mantenendo basso il livello delle emissioni. Le superfici termolitiche brevettate trasmettono in modo ottimale il calore.

Il rendimento rimane costantemente elevato.

Tutta la potenza per risanare Questo potente pacchetto si presta come soluzione ideale in special modo per i risanamenti. Con la sua struttura compatta, in caso di sostituzione della caldaia, BioLyt trova posto praticamente in qualsiasi locale tecnico.

Corpo caldaia, rivestimento e comando vengono forniti separatamente, e assemblati solo sul posto, il tiro in loco di regola non presenta nessun problema.

Le soluzioni in cascata, con due o tre caldaie a pellet, oppure l’integrazione della vecchia caldaia a copertura dei picchi di carico, consentono di riscaldare non solo nel rispetto dell’ambiente naturale, ma anche a basso costo con una potenza che può arrivare a 450 kW. Per l’Hotel Edelweiss di Wagrain è stato integrato un impianto di preparazione dell’acqua calda con una potente stazione per acqua calda istantanea Hoval 2-FWM-E (700). Così, da un lato è sempre disponile una quantità sufficiente di acqua calda, mentre dall’altro è garantito un elevatissimo livello di igiene. Nessun pericolo di formazione della pericolosissima legionella.

Sicurezza di funzionamento grazie a ® ® TopSafe e TopTronic Scegliendo il contratto di manutenzione ® TopSafe l’albergatore Erich Bergmüller ha optato per il pratico pacchetto protezione completa con dodici anni di garanzia totale. La tecnologia di regolazione Top® Tronic controlla il funzionamento, anche da remoto. All’occorrenza, può intervenire addirittura online il servizio assistenza clienti di Hoval. È a disposizione 365 giorni all’anno, 24 ore su 24 nell’intera Austria.

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In esercizio: Liechtenstein.

Teleriscaldamento: tutto da un unico produttore, con un unico sistema di gestione Un solo pacchetto con un sistema completo, comprensivo di centrale di energia e sottostazioni, da un unico produttore. Gestire con un unico sistema un’intera rete di teleriscaldamento: niente di più facile. La prova si trova a Eschen, nel Principato del Liechtenstein. E quell’unico produttore in grado di fornire tutto, compresa la tecnica di gestione, si chiama Hoval.

Nel seminterrato del Centro comunale di Eschen da poco tempo si nasconde il cuore pulsante: la centrale di riscaldamento di una nuova rete di teleriscaldamento in corso di realizzazione. Essa produce calore con due caldaie a pellet Hoval BioLyt (160), che raggiungono una potenza di circa 320 kW. A seconda del fabbisogno termico, è in funzione alternativamente solo una delle caldaie o entrambe. In inverno una doppia ® caldaia Hoval UltraGas (900 D) copre i carichi di picco. Il sistema bivalente produce in tal modo la maggior parte del calore in modo CO2 neutrale. Sarà addirittura ancora più ecologica non appena, in una seconda fase di lavori già prevista, la caldaia a cippato della preesistente “Centrale di riscaldamento della Scuola primaria” verrà collegata alla nuova centrale. L’acqua calda viene stoccata in un accumulo di

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riscaldamento Hoval, con una capacità di 9000 litri, disponibile sul mercato solo in Svizzera e Liechtenstein.

Le sottostazioni Hoval TransTherm provvedono a trasferire il calore, prodotto nella centrale di riscaldamento, dalle tubazioni di teleriscaldamento ai singoli clienti: l’amministrazione comunale, la vicina chiesa e la sala comunale sono servite da una TransTherm pro da 280 kW di potenza, il supermercato, sull’altro lato della strada, da una TransTherm pro da 100 kW di potenza, e per l’edificio degli studi medici è presente una TransTherm giro con una potenza di 60 kW.

Eco-compatibilità e sicurezza La rete di teleriscaldamento viene realizzata e gestita dalla società Liechtensteinische Gasversorgung (LGV) (Approvvigionamento gas del Liechtenstein). “In sede di sviluppo e progettazione abbiamo puntato su due requisiti: eco-compatibilità e sicurezza di approvvigionamento”, afferma Michael Baumgärtner. Presso la società LGV egli dirige il settore approvvigionamento termico / energie rinnovabili. Che la preesistente “Centrale di riscaldamento della Scuola primaria” sarebbe stata collegata con la nuova “Centrale di riscaldamento del Centro comunale”, era a sua volta chiaro fin dall’inizio. “Nel 2019 realizzeremo la tubazione di collegamento”, dice Michael Baumgärtner.

Di conseguenza, aumenterà il numero delle utenze termiche: “A lungo termine prevediamo di avere 30 clienti. Tra di essi si annoverano anche alcuni edifici di nuova costruzione già progettati.”

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La centrale di riscaldamento produce calore con due caldaie a pellet Hoval BioLyt (160).

Una caldaia a gas copre i carichi di picco.

Le sottostazioni TransTherm trasferiscono il calore prodotto nella centrale di riscaldamento.

Un sistema di gestione per l’intera rete

interfaccia utente, le funzioni rilevanti del sistema possono essere imparate facilmente e applicate con successo.”

Marc Good sa anche di potere contare in qualsiasi momento sul supporto di Hoval.

Per la centrale di riscaldamento, il cuore pulsante della rete di teleriscaldamento, e per le sue diramazioni attuali e future, la funzione di “testa pensante” è svolta dalla tecnica di comando Hoval.

Tutti i componenti targati Hoval della rete sono dotati del software di regola® zione Hoval TopTronic . A sua volta, quest’ultimo comunica con il sistema di gestione HovalSupervisor, senza che si renda necessaria una programmazione specifica dei singoli componenti. La tecnica di gestione HovalSupervisor si integra praticamente in modo automatico.

Visualizzando l’impianto sullo schermo del PC. I tecnici della società Liechtensteinischen Gasversorgung (LGV), che si prendono cura della rete di teleriscaldamento di Eschen, possono controllarla direttamente sullo schermo, coordinare il funzionamento della centrale di riscaldamento e delle sottostazioni, migliorandola ininterrottamente.

Inoltre, grazie al gran numero di punti di misurazione è possibile osservare e analizzare il sistema fin nei suoi punti più reconditi. Non solo si può ottimizzare un singolo punto, ma si dispone sempre di una visione d’insieme dell’intero sistema: infine la tecnica di gestione HovalSupervisor rende l’intera rete di teleriscaldamento ancora più efficiente, ecologica ed economica di quanto già comunque non lo sia.

Il sistema di gestione HovalSupervisor visualizza tutti i componenti dell’intero sistema.

Da qui si passa all’animazione a 360°: hoval.com/centrale-di-riscaldamento

Grazie alla semplice interfaccia, le funzioni rilevanti del sistema si possono imparare rapidamente e applicare con successo.

Marc Good Progettista capo, LGV

Il progettista capo Marc Good è ben consapevole delle numerose opzioni offerte dal sistema di gestione HovalSupervisor: “Grazie alla semplice Ridurre al minimo la complessità

Un punto che fa la differenza

“L’avere acquistato tutti i componenti della nuova rete di teleriscaldamento da Hoval e la loro capacità di integrarsi armonicamente in un sistema completo, comporta notevoli vantaggi: sia in sede di progettazione che di realizzazione si riduce il numero di soggetti coinvolti, si semplifica la coordinazione, e il numero di interfacce è più facilmente gestibile, anche durante il funzionamento.”

Attraverso un controllore logico programmabile (PLC) di Hoval, l’acqua nelle tubazioni di teleriscaldamento può essere premiscelata, riducendo al minimo le perdite termiche delle stesse. Grazie alla misurazione dei punti critici della pressione nella rete termica, si possono fare funzionare al regime minimo necessario le pompe di teleriscaldamento, regolandone il numero di giri tramite il PLC. Ciò consente di risparmiare energia elettrica, e garantisce che ogni utenza riceva sempre una quantità sufficiente di calore. Il sistema di gestione visualizza i punti dati della regolazione centrale.

Michael Baumgärtner, membro della Direzione della società Liechtensteinischen Gasversorgung (LGV)

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In esercizio: Regno Unito.

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„Un caldo benvenuto” per il Tower Bridge È ritenuto uno dei monumenti più conosciuti al mondo.

Da 150 anni solleva a mò di saluto le sue rampe per permettere il transito delle navi. Al suo interno Hoval garantisce ora una calda accoglienza ai visitatori, con un nuovo impianto di riscaldamento.

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In esercizio: Regno Unito.

Felice unione di stile neogotico ed esperienza Hoval.

Problemi di traffico e altri ostacoli Allorché Joseph Bazalgette, negli anni 70 dell’ottocento, presentò il suo progetto del Tower Bridge, non poteva certo immaginare che la sola procedura di autorizzazione avrebbe richiesto anni. In effetti, i problemi di traffico che la nuova opera doveva risolvere erano giganteschi. Era prevista la realizzazione di una nuova strada che attraversasse il Tamigi senza ostacolare la navigazione sul fiume.

Nel 1894, infine, in occasione dell’inaugurazione ufficiale, tutto il mondo rimase a bocca aperta di fronte a quel capolavoro tecnico. In due soli minuti il Tower Bridge sollevò le sue due rampe centrali per consentire il passaggio delle navi.

In concomitanza a recenti interventi di modifica di uno spazio espositivo è emerso una volta di più quanto sia utile una meticolosa progettazione preliminare. Gli ingegneri di Brinson Staniland Partnership e l’azienda edile T Brown

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Group si sono anche occupati del rinnovamento del vecchio impianto di riscaldamento.

Nelle sue vesti di Fornitore di Corte della Regina, Hoval è stata in grado di imporsi alla concorrenza. È toccato così a Hoval l’onore, di garantire ai visitatori del Tower Bridge una calda accoglienza con la sua tecnologia pionieristica.

La pelle d’oca dopo avere attraversato la passerella in vetro, sospesa a 42 metri sopra il cupo Tamigi, scompare al più tardi entrando negli spazi espositivi gradevolmente riscaldati.

In base alle prescrizioni si sarebbero dovute installare delle caldaie a condensazione: e qui è emerso il primo ostacolo alla modernizzazione dell’impianto di riscaldamento.

L’autorità competente in materia di tutela dei monumenti non ha infatti concesso il permesso di effettuare le necessarie modifiche sui pilastri del ponte in stile neogotico.

Dopo lunghe discussioni, le autorità della City of London hanno infine concesso l’autorizzazione per un impianto non condensante tagliato su misura, comprendente quattro caldaie ad alta efficienza Hoval SR-plus 225 a basse emissioni di NOx. E non solo a causa della direttiva ErP, si sono dovuti trasportare separatamente sul posto anche i bruciatori prescelti, completamente modulanti.

dal pavimento, forse avrebbe fatto colpo anche sul grande architetto vittoriano Bazalgette. Certamente l’avrebbe “amused” il fatto che si sia dovuta consegnare la maggior parte dei componenti di notte: per evitare qualsiasi problema di traffico sul Tower Bridge e nella città di Londra.

“L’accesso ai locali caldaia, attraverso angusti corridoi, ripide scale, scalette da nave e curve strette si è rivelato un ulteriore ostacolo”, come ricorda John Pearson, Project design manager presso T Brown. “Pertanto Hoval ha consegnato le caldaie ‘completley-knocked-down’ (CKD) (con componenti sciolti).

Ogni singolo pezzo è stato poi montato sul posto, saldato e sottoposto a controllo idraulico dagli ingegneri di Hoval. Infine si sono installati gli alloggiamenti, i bruciatori e i comandi.”

Che ciò dovesse avvenire su di una piattaforma allargata appositamente per le caldaie, sospesa a 15 metri di altezza

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In esercizio: Germania.

Hoval nel porto della modernizzazione e dell’innovazione La città di Ludwigsburg, posta nella Germania del Sud e ben lontana dal mare, ha un porto noto sotto il nome di Urbanharbor. L’imprenditore Max Maier ha fatto di un’area industriale un porto dell’innovazione, dove le persone vivono, lavorano e condividono esperienze e conoscenze. Anche l’approvvigionamento di calore ed energia è all’altezza dei tempi.

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Il lavoro non gli manca mai. Modernizzare per Max Maier significa perfezionare, costantemente e incessantemente.

All’inizio degli anni ottanta ha acquistato la fabbrica di frigoriferi Eisfink, salvandola dalla rovina, nonché moderniz2 zato la grande area industriale di 200.000 m nella zona occidentale di Ludwigsburg, dove un tempo Eisfink era di casa. Dai vecchi edifici e dai terreni è sorto l’Urbanharbor.

Punto nodale della creatività Il “porto cittadino”, in continua trasformazione, viene ricoperto di superlativi: l’Urbanharbor offe un ancoraggio unico a persone e aziende, è un punto nodale per creatività e collaborazione, una fonte di impulsi per il futuro del mondo del lavoro e del vivere urbano.

I responsabili della società Stadtwerke Ludwigsburg, che si sono fatti un nome grazie alla loro coscienza ecologica, conoscono bene l’elevata efficienza energetica e il basso ® livello di emissioni della caldaia Hoval UltraGas . A favore di tale decisione hanno giocato un ruolo altre ragioni convincenti: entrambe le doppie caldaie si sono integrate idraulicamente con relativa facilità nella soluzione complessiva. Inoltre, con tutta la loro potenza necessitano solo di una piccola superficie di installazione.

Stefan Rau ha curato il progetto in rappresentanza di Hoval Germania: “Affinché le innovazioni possano nascere e funzionare in modo affidabile, sono sempre necessari anche prodotti di comprovata qualità ed esperienza.”

Entro il perimetro dell’Urbanharbor, aziende affermate come Bosch, Kärcher e Porsche lavorano a fianco di startup. Anche imprese commerciali e di servizi hanno qui la loro sede. E non mancano ristoranti e spazi per eventi di ogni ordine di grandezza.

Calore, freddo ed elettricità dal cogeneratore Gli interventi più recenti di modernizzazione risalgono a meno di pochi mesi fa: nella primavera del 2018 la società pubblica di servizi Stadtwerke Ludwigsburg-Kornwestheim (SWLB) ha inaugurato la centrale di energia “EnergiaPortoOverst” per il porto e il “Werkzentrum Weststadt”. L’impianto di cogenerazione produce al tempo stesso calore ed elettricità. “Esso ha”, spiega Max Meier, “un rendimento decisamente superiore a quello di un centrale tradizionale.“ Comprovata fornitrice di calore: UltraGas

®

Come ogni fornitore di servizi in campo energetico e ogni investitore ben sa, è necessaria una tecnologia affidabile e comprovata per fare funzionare una centrale di energia senza problemi, in modo ecologico e a bassi costi. Per la centrale la società comunale di servizi ha scelto anche due caldaie ® doppie a condensazione Hoval UltraGas (2000 D). Esse erogano una potenza totale di 4 MW.

Le due caldaie a condensazione UltraGas ® (2000 D) forniscono una potenza totale di 4 MW. La sala con struttura a nervature e rombi incrociati in stile Zollinger, soggetta a tutela dei monumenti e unica nel suo genere, è uno degli highlight del complesso.

Affinché le innovazioni possano nascere e funzionare in modo affidabile, sono sempre necessari prodotti di comprovata qualità ed esperienza.

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Stefan Rau Responsabile di progetto Hoval Germania

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In esercizio: Repubblica Ceca.

Innovazione medica – e Hoval fornisce qualcosa di grande È necessario qualcosa di fisicamente grande per realizzare imprese colossali in ambiti medici microscopici. Il Centro scientifico Biocev di Vestec, alla periferia sud-orientale di Praga, fa ricerche in campo molecolare e sviluppa nuove metodologie terapeutiche. Il calore lo forniscono le caldaie a elevata potenza di Hoval.

Il Centro di ricerca Biocev sviluppa nuove terapie biomediche.

È una storia di successo che fa parlare di sé: grazie alla ricerca, un team di scienziate e scienziati del Biocev ha scoperto una terapia per distruggere le cellule tumorali di una delle forme più aggressive di cancro al seno.

600 ricercatori Il Centro, focalizzato sulla ricerca nel campo biomedico e delle biotecnologie, continuerà a fare parlare di sé. È sorto su iniziativa di sei istituti scientifici, tra cui l’Istituto di genetica molecolare, quello di microbiologia e quello di medicina sperimentale. Tutti e sei fanno parte dell’Accademia delle Scienze della Repubblica Ceca. La prima idea del Centro è nata nel 2006, e l’Unione Europea ha sostenuto la sua realizzazione. I costi di costruzione di 2,3 milioni di corone ceche corrispondono a circa 103 milioni di franchi svizzeri o 90 milioni di euro.

Entro il 2020 i circa 400 ricercatori e

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ricercatrici, e i 200 studenti dei corsi di master e dottorato del Biocev, si propongono di individuare e sviluppare nuovi trattamenti terapeutici, tra cui strumenti per la diagnosi precoce o la chemioterapia sulla base di sostanze biologicamente attive.

3 volte Max-3 Il calore di cui il Biocev necessita per gli ambienti e l’acqua calda sanitaria vengono forniti da tre caldaie a elevate prestazioni Hoval Max-3, ciascuna con una potenza di 1250 kW. Le caldaie a 3 giri di fumo hanno un livello di efficienza che arriva al 94%. Le loro superfici termiche brevettate sono costruite in modo tale da indurre nei gas di combustione un movimento vorticoso anche nello stadio più basso di esercizio. Ne consegue una migliore trasmissione del calore e un aumento della convenienza economica. Inoltre, si verificano meno depositi di sostanze

aggressive, il rischio di corrosione si riduce, e aumenta la durata operativa di vita.

Tutela ambientale inclusa L’affidabile tecnologia a 3 giri di fumo consente una combustione pulita in modo comprovato del gas e del gasolio: essa convoglia i caldi gas di combustione immediatamente al di fuori della zona ad alta temperatura. Di conseguenza, si riduce la temperatura di fiamma e vengono rilasciate ancora meno sostanze inquinanti, di quanto già non consenta il bruciatore Low-NOx a basse emissioni. Dai calcoli effettuati risulta che una caldaia a elevate prestazioni Hoval Max-3 annualmente emette fino a 18 tonnellate di CO2 in meno rispetto a prodotti equivalenti.

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In esercizio: Liechtenstein.

Rapida erogazione del calore grazie a soluzione efficiente Christian Graf, capo del garage interno di Hoval a Vaduz, giura già sui nuovi apparecchi di riscaldamento a ricircolo d’aria Hoval TopVent ® TV e TopVent ® TW. Entrambi erogano rapidamente il calore risparmiando spazio. È lui ad occuparsi dell’infrastruttura nella sede principale di Hoval a Vaduz.

Risparmiare energia, anche grazie al motore EC Inoltre, per Markus Schmid un fattore decisivo sono i costi: il motore EC che aziona i ventilatori consuma poca corrente.

Grazie all’elevato rendimento, rispetto ad altri apparecchi, ® TopVent TV necessita del 25% in meno di energia.

Barriera d’aria per il portone del garage

Christian Graf e Angelo Cimino sono ben felici che ora l’aria fredda in inverno resti fuori.

Se si stratta di giudicare i propri prodotti, nessuno è più critico dello stesso team di Hoval. Per questo Christian Graf ha ricevuto due apparecchi di riscaldamento a ricircolo d’aria ® TopVent TV nelle officine in cui sottopone a manutenzione le ® auto della flotta Hoval. Un TopVent TW genera una barriera d’aria sul portone del garage, utilizzato assai di frequente, non appena si apre. Le prime conclusioni di Christian: “Più calore subito e quasi senza sentire gli apparecchi.”

Di recente un apparecchio di riscaldamento a ricircolo d’aria ® TopVent TV-2 è stato montato sulla parete dietro la zona del ponte sollevatore. Con una potenza termica di 6,1 kW (50/40 °C) è il più piccolo nella gamma di tre modelli. Il più ® grande, un TopVent TV-5 capace di una potenza termica di 21,5 kW (50/40 °C), è appeso al soffitto, alto 3,7 metri, al centro dell’officina contigua. Entrambi erogano tutto il calore rapidamente, rendendo possibile l’utilizzo indisturbato di tutto lo spazio sottostante. Inoltre, Christian Graf può impostare semplicemente la temperatura ambiente e il numero di giri del ventilatore per la quantità d’aria tramite la regolazione EasyTronic. I suoi apparecchi di riscaldamento reagiscono senza indugio.

Niente progetti complicati, montaggio semplice ® Il nuovo TopVent TV è la scelta veramente giusta quando si richiede una soluzione efficace senza grande impegno progettuale. Il montaggio si rivela semplice sia sotto il profilo meccanico che sotto quello idraulico ed elettrico.

Questo è quello che ha entusiasmato subito Markus Schmid.

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Quando in inverno Christian Graf apre il portone, per consentire alla prossima auto di accedere al ponte sollevatore, non viene più investito da un vortice di aria fredda. L’apparecchio ® di riscaldamento a ricircolo d’aria TopVent TW genera una barriera d’aria. Essa costituisce un ostacolo insuperabile, l’aria fredda resta fuori.

TopVent TW necessita di poco spazio e si integra esteticamente così bene nella parete da non dare per niente nell’occhio. Disponibile con lunghezze di 1 m, 1,5 m e 2 m, può essere montato orizzontalmente o verticalmente con allacciamento elettrico e collegamento alla rete di acqua calda.

Il supporto di fissaggio è fornito di serie e consente ambedue le posizioni di montaggio. ®

Una regolazione per tutto Mediante il comando EasyTronic è possibile attivare e disattivare gli apparecchi di riscaldamento a ricircolo d’aria ® ® come TopVent TV e TopVent TW, nonché regolare la temperatura e il numero di giri del ventilatore per la quantità d’aria. L’EasyTronic provvede anche ad armonizzare reciprocamente il funzionamento della caldaia e degli apparecchi di riscaldamento a ricircolo d’aria: dispone di un’uscita per l’azionamento di una pompa esterna o di una valvola. E per l’apparecchio di riscaldamento a ricircolo d’aria EasyTronic ha un contatto di ingresso: se, per esempio, si apre il portone di uno dei locali del garage, il relativo contatto aziona la ® barriera d’aria del TopVent TW. Hoval fornisce anche uno zoccolo, che, in caso di installazione a posteriori degli apparecchi, consente il montaggio su intonaco della regolazione.

EasyTronic ad uso intuitivo integra i singoli apparecchi di riscaldamento in un sistema complessivo: fino a dieci apparecchi dello stesso tipo possono essere comandati mediante una sola unità di regolazione.

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In esercizio: Svizzera.

La pompa di calore aria/acqua più silenziosa per la propria casa La famiglia Schibli punta sul riscaldamento autonomo ad efficienza energetica – con l’impianto più silenzioso al momento sul mercato: Hoval UltraSource®.

Nuove situazioni richiedono nuove soluzioni. La casa monofamiliare degli Schibli era fin qui collegata a un impianto di riscaldamento confinante tramite una tubazione di teleriscaldamento. In seguito al mutamento dei rapporti di proprietà, per il futuro la famiglia ha deciso di riscaldare in modo autonomo. A tale scopo ha optato per una intelligente soluzione ® combinata: la pompa di calore aria/acqua UltraSource B riscalda la casa, fornisce acqua calda e raffresca in estate.

La famiglia conosceva già Hoval come fornitore affidabile.

Non da ultimo anche per via delle auto rosse che regolarmente si vedono per strada. Dopo una competente consulenza, hanno deciso di installare un’ecologica pompa di calore aria/ acqua della più recente generazione.

Gran via vai Il giorno dell’installazione e della messa in funzione c’è un gran trambusto nella casa monofamiliare e intorno ad essa.

Il team di installazione lavora in modo scrupoloso e procede rapidamente. Anche tutti coloro che sono coinvolti nella progettazione sono sul posto: la cliente Rilana Schibli, il coordinatore Hoval Giuseppe Campanella, il responsabile di progetto Fabian Käufeler, della ditta di installazione Käufeler AG – e anche i tre gatti di razza Main Coon osservano con sguardo critico la scena.

Per noi la cosa più importante era la silenziosità dell’impianto.

Rilana Schibli Baldingen

E per di più è proprio bella: UltraSource ® nel giardino della famiglia Schibli.

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Posso gestire comodamente l’impianto tramite app.

Rilana Schibli Baldingen

Sistema eco-compatibile: pompa di calore aria/acqua

Collaborazione familiare

Con il nuovo impianto la famiglia Schibli può assumersi le sue responsabilità per l’energia e l’ambiente, senza per ® questo rinunciare al comfort: UltraSource ricava calore ecologico dall’aria dell’ambiente circostante, immettendolo in casa. Se impiegata come apparecchio split comprende due unità, una installata all’interno e l’altra all’aperto. In questo modo si libera spazio prezioso nell’abitazione: l’ideale per case monofamiliari.

Due tecnici specializzati installano insieme l’unità esterna, uno di Hoval e l’altro di Käufeler AG. La ditta installatrice di Wettingen è specializzata in lavori di lattoneria, impianti sanitari, di riscaldamento e di ventilazione. La ditta familiare, già alla quarta generazione, lavora da lungo tempo con prodotti Hoval. Il responsabile di progetto Fabian Käufeler si definisce “un figlio di Hoval” visto che è cresciuto con i suoi prodotti: “Oltre ai prodotti assai affidabili, apprezziamo particolarmente l’assistenza, l’eccellente collaborazione e in modo speciale lo scambio di conoscenze tecniche con Hoval”.

Impianto silenzioso, sonni tranquilli Gli ingegneri di Hoval hanno sviluppato soluzioni intelligenti per l’adattamento della potenza, il funzionamento notturno, il posizionamento e incapsulamento ottimizzati sotto il profilo delle emissioni acustiche. Misure che garantiscono un ® funzionamento silenzioso e sonni tranquilli. UltraSource è talmente silenziosa da potere essere collocata anche nel locale per gli hobby, se in quello tecnico manca lo spazio.

Nel caso della famiglia Schibli l’unità interna viene installata nel garage, insieme al bollitore per l’acqua calda. L’unità esterna di Hoval, di nuova concezione, è una delle più silenziose sul mercato.

Più spazio in bagno Un gradevole effetto collaterale: con la nuova soluzione è stato possibile eliminare dal bagno il vecchio boiler. Si è così potuto liberare spazio per lavatrice e asciugatrice. “In una famiglia ci sono molti panni da lavare, per questo sono felice di avere gli elettrodomestici a portata di mano in futuro”, spiega Rilana Schibli.

Apprezziamo molto il competente scambio di conoscenze tecniche con Hoval e i prodotti innovativi.

Fabian Käufeler Käufeler AG (installatore)

Lavarsi le mani con calore locale Già poche ore dopo è possibile effettuare il passaggio dal vecchio collegamento al nuovo impianto. Di ritorno dal lavoro o dai giochi, i membri della famiglia si lavano le mani già questa sera con acqua riscaldata mediante l’aria catturata fuori dalla porta d’ingresso.

Il sistema di gestione tiene conto delle previsioni meteo ® Tramite la app TopTronic di Hoval il sistema a pompa di calore può essere comodamente gestito tramite tablet o smartphone dal divano di casa. Diversi valori caratteristici vengono impostati in relazione gli uni agli altri e raffigurati in modo chiaro. Con il tocco di un dito, Rilana Schibli riceve una panoramica dell’efficienza, e può ottimizzare il funzionamento, se necessario. Nella produzione di calore vengono tenuti in considerazione i dati meteorologici attuali: ciò consente di risparmiare ulteriore energia preziosa.

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Rilana Schibli ascolta le istruzioni. Il boiler e l’apparecchio interno stanno nel garage.

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In esercizio: Croazia.

Hoval ventila e riscalda con sistema grandi centri logistici Questa azienda di logistica è una delle più grandi in Croazia: tratta giornalmente più di un milione di spedizioni. Peso totale: più di 20 tonnellate. Nei pressi della capitale, Zagabria, intende ora edificare un nuovo centro logistico. Un’elevata efficienza energetica è l’obiettivo strategico – Hoval offre allo scopo una soluzione completa.

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Arriva il momento in cui quello che c’era non basta più. L’azienda di logistica di grande successo si propone di adeguare le sue attività agli standard tecnici più recenti. Perciò effettua il più grande investimento economico della sua storia: nella città di Velica Gorica, a Sud di Zagabria, intende edificare un nuovo centro logistico. A tale scopo sono previsti 345 milioni di kuna, circa 53 milioni di franchi o 46 milioni di euro.

Eccellente posizione Il complesso sorge su di una super2 ficie complessiva di 70.200 m . La collocazione a Velica Gorica è stata una scelta saggia: nelle immediate vicinanze si trovano diverse superstrade, la ferrovia e l’aeroporto di Zagabria, il maggiore del Paese. L’ottimale collegamento alle reti di trasporto verrà apprezzato anche dalle 1400 persone che lavoreranno nel nuovo centro logistico.

I lavori di costruzione Nel giugno del 2017 hanno preso il via i lavori di costruzione, all’inizio del 2019 dovrebbe essere terminata la prima delle due fasi di realizzazione.

Essa abbraccia il centro logistico vero e proprio, un magazzino automatico, il centro di calcolo, una sottostazione per l’alimentazione elettrica e la centrale di riscaldamento. A ciò vanno aggiunti più di 500 parcheggi per la flotta aziendale e le auto del personale, nonché 16.000 2 m di aree verdi. La seconda fase si focalizzerà soprattutto sull’edificazione dell’edificio principale per gli uffici.

La strategia Il nuovo centro logistico rientra in una complessiva strategia di sviluppo: l’azienda ha fatto del proprio vessillo il miglioramento dei processi e l’introduzione di innovazioni. E intende conquistare nuovi mercati, non da ultimo grazie alle sue capacità logistiche.

Inoltre: “La digitalizzazione non è più il futuro”, si sente ripetere dalla dirigenza aziendale. “La digitalizzazione è adesso.”

Il sistema di ventilazione e riscaldamento Il sistema integrato di ventilazione e riscaldamento del nuovo centro logistico è stato sviluppato da Hoval Croazia insieme ai progettisti di APZ inženjering.

L’integrazione in rete dei componenti tecnicamente maturi in un potente sistema completo a efficienza energetica è orientata al futuro come la stessa azienda di logistica.

14 apparecchi di ventilazione decentra® lizzati RoofVent e 15 apparecchi di ® ricircolo dell’aria TopVent vengono ® regolati con il software TopTronic . Esso tiene conto di sei differenti zone all’interno del centro logistico, ed è collegato al sistema sovraordinato di gestione dell’edificio tramite il protocollo BACnet.

Il sistema di riscaldamento viene regolato completamente tramite il software ® TopTronic . Esso riceve da Internet le previsioni meteorologiche, impostando di conseguenza il riscaldamento in modo predittivo. Il consumo di energia subisce così una riduzione ulteriore, visto che già i singoli componenti funzionano in modo efficiente sotto il profilo energetico e sono perfettamente armonizzati tra di loro.

Noi contribuiamo in modo decisivo affinché l’azienda di logistica possa conseguire anche gli obiettivi previsti dalla sua strategia di efficienza energetica.

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Goran Budimlija Direttore amministrativo Hoval Croazia

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In esercizio: Betrieb: Österreich.

Croazia.

1 Concepiti ad hoc per grandi ambienti di elevata altezza

Dei collettori solari termici UltraSol riscaldano l’acqua potabile, fornendo a loro volta calore a basse emissioni per il riscaldamento. Possono essere installati in qualsiasi posizione. L’azienda di logistica ha optato per una disposizione orizzontale. I 20 pannelli forniscono il 60 – 80% dell’energia necessaria per la preparazione di acqua calda, e inoltre il 20 – 50% del calore per il riscaldamento supplementare.

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I 14 apparecchi di ventilazione ® RoofVent RC-9, che vengono montati sul tetto, sono appositamente concepiti per riscaldare e raffrescare grandi ambienti di elevata altezza. Sono in grado di recuperare fino all’86% del calore. Ciò consente di risparmiare energia a fronte di un’estrema efficienza.

Per il centro logistico gli involucri esterni degli apparecchi di ventilazione devono essere realizzati in materiale non riflettente per non disturbare i piloti che atterrano e decollano nel vicino aeroporto di Zagabria.

Gli apparecchi di ricircolo dell’aria ® TopVent DKV vengono installati sotto al soffitto. Aspirano l’aria ambiente, la riscaldano o raffrescano, immettendola nuovamente in ambiente attraverso l’Air-Injector. Così all’interno dell’edificio è presente sempre aria di buona qualità, senza comparsa di correnti d’aria nell’area di soggiorno.

Una sottostazione TransTherm solar (50) trasferisce il calore dal circuito primario dell’energia termica al circuito secondario dell’accumulazione di calore.

Il grande fabbisogno d’acqua viene coperto dalle sottostazioni TransTherm aqua L (1-30), che preparano l’acqua calda secondo il principio del flusso continuo, e da un accumulo di acqua potabile CombiVal E (1500).

Pieno utilizzo dell’intera energia ® La doppia caldaia UltraGas (2000 D) consiste in due caldaie, ciascuna con una potenza di 1000 kW. Lo scambiatore di ® calore brevettato aluFer può recuperare calore anche dall’ultimo alito di gas.

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Sistema completo a efficienza energetica “I nostri componenti si integrano tra di loro formando un sistema efficiente sotto il profilo dell’energia e rispettoso dell’ambiente. In tal modo possiamo soddisfare un importante requisito richiesto dal nostro cliente, che è decisamente orientato al futuro non solo tecnologicamente ma anche sotto il profilo ecologico.

Noi contribuiamo in modo decisivo affinché l’azienda di logistica possa conseguire anche gli obiettivi previsti dalla sua strategia di efficienza energetica.”

Goran Budimlija, Direttore amministrativo Hoval Croazia

L’accumulo di energia EnerVal (6000) integra idraulicamente tutti i generatori di calore, assorbendo anche il calore residuo degli apparecchi di ventilazione. Pertanto, l’intera energia viene utilizzata completamente.

Raffigurazione dell’intero sistema dell’azienda croata di logistica.

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14 x RoofVent ® RC-9

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15 x TopVent ® DKV

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1 x UltraGas® (2000 D)

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20 x UltraSol ®

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1 x EnerVal (6000)

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1 x CombiVal E

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1 x TransTherm solar

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1 x TransTherm aqua

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In esercizio: Svizzera.

Messa in funzione di impianto solare termico: 4 minuti I proprietari di immobili al giorno d’oggi si informano scrupolosamente quando si tratta di calore per gli ambienti e l’acqua. Il cliente di Hoval Urs Kobler ha seguito con attenzione anche la messa in funzione dei collettori solari termici UltraSol®: effettivamente è tutto fatto in pochi minuti – grazie all’accumulo per acqua potabile SolKit ® aqua.

Una volta, quasi vent’anni fa, Urs Kobler è stato tra i pionieri dell’energia solare: quando venne edificata la doppia casa monofamiliare a Steinach, non lontano dalla riva svizzera del Lago di Costanza, volle installare sul tetto un impianto solare termico. L’orientamento verso

Sudovest era decisamente favorevole, e il signor Kobler era disposto ad accettare di buon grado qualche risolino dei vicini. Da allora la tecnologia ha subito un enorme perfezionamento. E infine è arrivato il momento di sostituire gli attuali pannelli.

Accumulo di acqua potabile SolKit ® aqua.

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Orizzonti 01 | 2019

® Urs Kobler: UltraSol ha superato la prova.

Signor Kobler, dalla primavera del 2018, al posto dei tre preesistenti pannelli sul suo tetto si trovano due ® collettori solari UltraSol . L’estate del 2018 è stata caldissima. Com’è andata all’inizio?

Urs Kobler: Prima di tutto si impone un confronto con il passato. La temperatura di stagnazione era tanto elevata che il fluido termovettore, adibito al trasporto del calore solare, spesso flocculava.

Tale fenomeno causava un maggiore carico di lavoro per la pompa, per cui in tutti questi anni ho dovuto sostituire più volte sia la pompa che il fluido.

Ora questi problemi sono solo un ricordo del passato. Grazie alla speciale struttu® ra di UltraSol , la temperatura massima non viene proprio più raggiunta. La bassa temperatura di stagnazione impedisce anche il verificarsi di sovrappressione nel sistema.

La scorsa estate è stata caratterizzata da giorni e settimane con temperature dell’aria assai elevate. I due collettori solari sono stati messi a dura prova, ma l’hanno superata a pieni voti.

Negli ultimi due decenni anche la tecnologia di regolazione ha compiuto passi da gigante. È anche in grado di accrescere il comfort?

rispetto al fine settimana. Ma al ® TopTronic non sfugge nulla. La mia compagna, la figlia ventenne ed io possiamo contare sempre su acqua calda, e non dobbiamo più occuparci di nient’altro. Questo è un autentico vantaggio in termini di comfort!

Questa è tecnologia di elevatissimo livello. Garantisce efficienza energetica, salvaguardando materiali e clima. Torniamo al nuovo accumulo ® per acqua potabile SolKit aqua: Sembra proprio in grado di “salvaguardare” anche i nervi!

Di questo sistema fa parte il nuovo ® accumulo per acqua potabile SolKit aqua. Lei ha optato per il modello ® SolKit aqua LT. Ha una capacità di 500 litri ed è concepito appositamente per essere combinato con una pompa di calore. Nel locale tecnico, condiviso con i Suoi vicini, però si trova ancora una caldaia a gasolio non condensante. Come mai questa combinazione?

Urs Kobler: Lo si può ben dire. Il tecnico specializzato che è venuto da noi per ® mettere in funzione i due UltraSol freschi di installazione, e per riempire con fluido termovettore lo scambiatore di calore dell’accumulo per acqua potabile ® SolKit aqua, ha davvero avuto bisogno di soli 4 minuti per farlo, proprio come profetizzato da Hoval. L’installazione precedente era stata ovviamente molto più snervante. È veramente fantastico che la messa in funzione, per cui un tempo era necessaria una mezza giornata, ora sia questione di pochi minuti. Il tecnico ha immesso elegantemente il fluido con un kit di utensili speciali, inclusi nella fornitura, mettendo al tempo stesso in funzione l’impianto. Questo sistema prevede la presenza di aria al suo interno: quella stessa aria che finora era un vero e proprio tabù nei circuiti solari.

Urs Kobler: In una seconda fase sostituiremo il riscaldamento a gasolio con una pompa di calore aria/acqua. A quel punto il sistema sarà completo e funzionerà al 100% con energia rinnovabile. Due giorni fa, in effetti, sono stati installati sul tetto, oltre ai ® due UltraSol , dei moduli fotovoltaici, in modo da produrre anche per la pompa di calore corrente senza emissioni di CO2.

La pompa di calore, a sua volta, verrà ovviamente regolata mediante il ® TopTronic , tenendo perfino conto delle precise previsioni meteo locali attraverso Internet: per esempio, se per un pomeriggio invernale è previsto tempo soleggiato, al mattino la nostra pompa di calore non funzionerà al massimo.

Io sono un tipo piuttosto critico e non mi accontento tanto facilmente. Adesso però dispongo di un sistema che, insieme alla pompa di calore, può ben definirsi conforme allo “stato dell’arte”.

In aggiunta ai moduli fotovoltaici due collettori termici UltraSol ®: per l’acqua calda basta e avanza.

Urs Kobler: La regolazione ora va ben al di là di un semplice interruttore di accensione e spegnimento. La pompa ® del collettore UltraSol è in grado di modulare, e alla regolazione del funziona® mento modulante ci pensa il TopTronic .

Il sistema è collegato a Internet, e in virtù di tale connessione online, gli esperti di Hoval del Centro regionale Svizzera orientale hanno potuto supportarmi direttamente anche se da lontano, per ® fare sì che il TopTronic regolasse il funzionamento in base al nostro specifico fabbisogno di acqua calda. In effetti, nei giorni lavorativi esso è diverso

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In esercizio: Repubblica Ceca.

Innovativo e tagliato su misura: per il centro di calcolo di CE-Colo a Praga il ServeCool rilascia l’aria espulsa adiabatica verso l’alto.

ServeCool – la soluzione esemplare per centri di calcolo innovativi Raffrescamento su misura per centri di calcolo: questo è un caso per ServeCool e gli ingegneri di Hoval con la loro grande esperienza. Per CE-Colo, consociata ceca di T-Mobile, hanno saputo coniugare massima sicurezza anti-guasto ed estrema efficienza energetica. Ne è nato un sistema innovativo di raffrescamento davvero esemplare.

“Tenere conto di esigenze speciali per noi è uno stimolo per imparare qualcosa di nuovo, con vantaggi per tutti i clienti”, chiarisce Christian Richter, Manager del segmento centri di calcolo presso Hoval. Nelle sue vesti di pioniere del raffrescamento adiabatico di centri di calcolo Hoval convince i suoi clienti con competenza, consulenza e soluzioni.

Proprio di questo c’è stato bisogno per il raffrescamento di un centro di calcolo della consociata ceca di T-Mobile. Nel

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nuovo centro di calcolo DC7 a Praga, CE-Colo offre ai suoi clienti in qualità di “carrier neutral provider” superfici di co-ubicazione ad alta continuità operativa. A compimento dello stadio finale di sviluppo potrà fornire 6 MW di potenza e verrà raffrescato con 64 apparecchi ServeCool di Hoval.

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Oltre il novanta per cento di raffrescamento con aria esterna Il ServeCool funziona con tre metodi di raffrescamento: il raffrescamento libero indiretto usa scambiatori di calore a piastre a flusso incrociato ad alta efficienza, prodotti da Hoval. Essi possono contare sul massimo rendimento offerto da questa applicazione sul mercato. In tal modo sono in grado di garantire il raffrescamento durante il 90% del tempo totale. Per questo il ServeCool è il sistema leader per quanto concerne il limite di raffrescamento libero. Il raffrescamento libero funziona perfettamente in presenza di una differenza di temperatura di soli 3 K tra aria esterna e aria immessa. Attualmente nessuno offre limiti di raffrescamento libero così elevati. Inoltre, in presenza di temperature esterne molto basse, l’innovativo “Condensation Prevention System” rende superflua la post-umidificazione, spesso costosa.

Se la differenza di temperatura tra aria esterna e aria immessa aumenta oltre i 3 K, entra in azione un raffrescamento adiabatico supplementare. Sull’aria esterna viene spruzzata acqua e di conseguenza essa raffresca ulteriormente l’aria di ricircolo del centro di calcolo. La funzione adiabatica attivata in aggiunta copre a sua volta un buon 7 % del tempo di raffrescamento. Ciò significa che l’esoso post-raffrescamento meccanico entra in gioco solo in presenza di temperature assai elevate. Pertanto, rispetto a sistemi simili, il ServeCool si distingue in primo luogo per la sua efficienza energetica. In secondo luogo l’impianto può vantare il più basso consumo di acqua – grazie all’elevato limite di raffrescamento libero, si ricorre più di rado al raffrescamento adiabatico. In virtù dell’uso di acqua piovana è possibile rinunciare all’impiego di acqua completamente desalinizzata. Inoltre, rispetto al consumo di spazio di sistemi di raffrescamento meccanici di tipo convenzionale, il ServeCool ha un ingombro notevolmente ridotto.

Rapidamente in funzione Dopo i primi incontri, il team Hoval ha realizzato un impianto di prova con il sistema di raffrescamento sviluppato ad hoc e ha invitato il cliente a Vaduz. “L’impianto di prova ha funzionato alla perfezione. Abbiamo così potuto dimostrare le nostre capacità”, riferisce Christian Richter.

Armonizzare il sistema richiesto con regolazione a zone ed evaporatori diretti ha rappresentato una vera sfida. “Non sono in molti a saperlo fare”, aggiunge Christian Richter non senza una punta di orgoglio. La soluzione di Hoval raggiunge il livello Tier 3 (ANSI/ TIA 942) con un valore di continuità operativa del 99,999% – e ciò a fronte di un’estrema efficienza energetica. Anche l’impianto produttivo di Hoval a Istebne e il team locale di Praga hanno saputo essere convincenti: nel più breve tempo possibile i primi quattro apparecchi ServeCool erano già pronti a funzionare.

Il cliente è stato così impressionato dalla soluzione ServeCool, sviluppata per lui da Hoval, da predisporre sull’impianto testi, simboli e disegni al fine di spiegare agli interessati il suo modo di funzionamento. Inoltre, sono stati appesi grandi manifesti con diagrammi relativi all’efficienza energetica del sistema di raffrescamento. Tutti i futuri visitatori del centro di calcolo potranno così constatare che T-Mobile mantiene in tutto e per tutto la sua promessa di “soluzioni tecniche innovative”. Anche Hoval fornisce il suo contributo.

Complimenti agli ingegneri di Hoval!

Lubomír Pinkava Dirigente aziendale CE-Colo

Modifica del modello standard per CE-Colo Il cliente CE-Colo ha richiesto il massimo livello di continuità operativa dei suoi dati, vale a dire la massima sicurezza antiguasto. Perciò il sistema, in casi di emergenza, deve potere essere fatto funzionare in modo puramente meccanico, cioè senza immissione di aria esterna. Per questo le batterie di raffrescamento standard con raffreddamento ad acqua sono state sostituite con vaporizzatori diretti. Davvero intelligente: l’aria espulsa adiabatica viene rilasciata di norma in direzione orizzontale attraverso la parete esterna, nel caso del centro di calcolo di T-Mobile invece verso l’alto. In tal modo può al contempo raffreddare i condensatori del circuito degli evaporatori diretti. Inoltre, il cliente desiderava disporre di uno speciale sistema di comando, una regolazione a zone per svariati apparecchi di raffrescamento presenti in ambiente.

Grazie anche a questa soluzione speciale, il sistema di raffrescamento del centro di calcolo è dimensionato e predisposto per un suo futuro sviluppo modulare.

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La consociata ceca di T-Mobile, CE-Colo, equipaggia il suo centro di calcolo con 64 sistemi ServeCool, con i seguenti vantaggi: ■■ Esperienza, know-how e consulenza di Hoval per soluzioni tagliate su misura ■■ Massima sicurezza anti-guasto a fronte di un’estrema efficienza energetica ■■ Un limite di raffrescamento libero imbattibile (differenza aria esterna/aria immessa: 3K) ■■ Passaggio al funzionamento esclusivamente meccanico senza aria esterna in caso di emergenza ■■ Predisposizione per un futuro sviluppo modulare ■■ Una regolazione a zone per diversi apparecchi in ciascun ambiente server

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In dettaglio: Cogeneratore PowerBloc EG (20)

Cogeneratore di minore potenza combinato con una caldaia a condensazione: elevata efficienza garantita

Un cogeneratore non deve per forza essere gigantesco. Hotel e cliniche,

piccole imprese industriali e case plurifamiliari utilizzano già il sistema Hoval

PowerBloc EG (20). Esso è in grado di modulare la sua potenza da 5 a 20 kWel, e con una caldaia a condensazione UltraGas® permette di raggiungere un’efficienza ancora maggiore. I costi per l’energia diminuiscono. tramite il pannello di comando touch di serie, dall’altro, attraverso PC, tablet e smartphone. ® PowerBloc e UltraGas danno il meglio di sé

PowerBloc EG (20) condensante è ancora più efficiente in combinazione con una caldaia, a sua volta a condensazione, ® UltraGas . Insieme danno ciascuno il meglio di sé: come ® UltraGas anche PowerBloc EG (20) può essere fatto funzionare con una bassa temperatura di ritorno di soli 35°. allo stesso modo elevata è la loro capacità di condensazione, che consente di sottrarre ai fumi ancora più calore.

Standard Hoval esclusivo PowerBloc EG (20): cogenerazione di elettricità e calore a bassa rumorosità e ingombro ridottissimo.

Gli hotel divorano elettricità in notevole quantità. Se poi è presente anche un’area benessere, le spese per il riscaldamento e la corrente sono quasi ai limiti della sostenibilità.

Tutto ciò si può cambiare: basta un cogeneratore. Un motore a gas aziona un generatore per la produzione di elettricità, mentre il calore residuo viene utilizzato per il riscaldamento.

Silenzioso e compatto Hoval PowerBloc EG (20) consente ora di produrre elettricità e calore per gamme inferiori di potenza. A tale scopo applica il principio della cogenerazione di energia termica ed elettrica in modo estremamente silenzioso e a ingombro ridotto.

PowerBloc EG (20) funziona con un motore industriale ottimizzato ad hoc per Hoval e un generatore asincrono raffreddato ad acqua. Tutto il calore, ottenuto tramite uno scambiatore di calore, un collettore fumi in ghisa e uno scambiatore a condensazione in ghisa, viene reso disponibile per l’acqua calda e il riscaldamento degli ambienti fino a una temperatura di 95° C. L’elettricità prodotta dal generatore viene usata direttamente nell’edificio per coprire i suoi consumi, quella eccedente è immessa nella rete pubblica. L’utilizzo e il comando del PowerBloc EG (20) avviene, da un lato,

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La mandata dell’intero impianto viene regolata idraulicamente ® in modo che UltraGas funzioni costantemente con basse temperatura di ritorno – e non con temperature elevate in arrivo dall’accumulo di energia. Così viene sfruttata al contempo tutta l’energia dell’accumulo.

Una buona soluzione anche per ampliamenti ® PowerBloc EG (20) e UltraGas , con il loro rendimento del 103%, ricavano insieme più energia di quanto ne venga “messa dentro”. Inoltre, per poter usufruire di tale efficienza, risparmiare energia primaria, producendo anche corrente e risparmiando denaro, non deve rinnovare tutto l’impianto di riscaldamento: se, per esempio, è già installata una caldaia ® UltraGas (500), in un secondo momento può essere aggiunto un PowerBloc EG (20). Già questo comporta un maggiore vantaggio, per esempio quando un hotel viene ampliato o si ristruttura l’area benessere.

PowerBloc EG (20) ■■ Struttura compatta, facile da montare.

■■ Manutenzione semplice e a basso costo.

■■ Lunghi intervalli di manutenzione: 6000 ore di funzionamento.

■■ Telemonitoraggio e manutenzione remota.

Orizzonti 01 | 2019

In dettaglio: Ampliamento della linea UltraSource®

UltraSource : Quanta potenza desiderate? ®

Nuovi modelli con la nota qualità Hoval e un’imbattibile efficienza energetica: ai modelli di successo di UltraSource ® da 11 o 13 kW di potenza, nel 2019 se ne aggiungono due nuovi con 8 e 17 kW di potenza. In tal modo UltraSource ® non conviene solo ai proprietari di case monofamiliari, ma anche nel caso di quelle plurifamiliari.

Finora erano disponibili UltraSource ® B con una potenza di ® “soli” 11 kW e Ultrasource T da 13 kW. Ambedue le linee verranno ampliate a partire da luglio 2019 con modelli da 8 e 17 kW di potenza. Si potrà, così, scegliere fra dieci prodotti, a seconda delle dimensioni della casa, dell’isolamento e del numero di persone.

Nuovi prodotti disponibili: ® ■■ UltraSource B comfort C (8): aria/acqua ® ■■ UltraSource B comfort C (17): aria/acqua ® ■■ UltraSource B compact C (8/200): aria/acqua con accumulo di acqua calda ® ■■ UltraSource T comfort (8): terra/acqua ovvero acqua/acqua ® ■■ UltraSource T comfort (17): terra/acqua ovvero acqua/acqua ® ■■ UltraSource T compact (8/200): terra/acqua ovvero acqua/acqua con accumulo di acqua calda

® La linea UltraSource B ricava l’energia dall’aria – si tratta di pompe di calore aria/acqua, installabili con il minimo impegno. ® La linea UltraSource T trae l’energia dall’acqua di falda o dal calore geotermico – una pompa di calore combinata acqua/acqua ovvero terra/acqua. Ambedue le linee B e T sono disponibili con o senza accumulo di acqua calda integrato da 200 litri, per risparmiare spazio. Gli attacchi sono posizionati in modo da potere collocare gli apparecchi anche in un angolo.

Fin dal 1975 Hoval fornisce ai suoi clienti pompe di calore – la tecnologia del futuro. In alcuni Paesi la maggioranza dei proprietari di case monofamiliari e bifamiliari punta già sulle pompe di calore. In altri sono le caldaie a gas a imporsi come sistema di riscaldamento più frequente. “Da anni assistiamo a una crescita a due cifre”, riferisce con soddisfazione Stefan Müller.

“Il modello da 17 kW è adatto anche per case plurifamiliari”, afferma Stefan Müller, Responsabile del management di prodotto. Il Servizio esterno di Hoval supporta gli installatori interessati con dati per la progettazione di pompe di calore.

Hoval UltraSource ® convince su tutta la linea: ■■ 10 modelli di pompe di calore aria/acqua, acqua/ acqua o terra/acqua di differente potenza, con o senza accumulo di acqua calda, disponibili a partire da luglio del 2019.

■■ I nuovi modelli da 17 kW sono adatti anche per case plurifamiliari.

■■ Tutti i modelli sono a ingombro ridotto, in special modo quelli con accumulo d’acqua integrato.

■■ La pompa di calore più silenziosa sul mercato.

Orizzonti 01 | 2019

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In dettaglio: Ampliamento della linea UltraSource®

Intelligenti, belle, silenziose, e molto efficienti Quali sono gli argomenti a favore delle pompe di calore Hoval? In primo luogo, Hoval fornisce sistemi completi con regolazione intelligente – tramite un modulo di comando ambiente dentro casa, la HovalApp quando si è lontani da casa o l’HovalConnect a base Internet con il computer: con ® il TopTronic è possibile impostare programmi giornalieri o ® settimanali personalizzati. Ogni tre ore, il TopTronic riceve le previsioni meteo da Internet, tenendone immediatamente conto. Altri componenti di sistema, come impianto solare, ventilazione o raffrescamento possono essere aggiunti in qualsiasi momento e interconnessi in modo intelligente.

L’utilizzo del sistema Hoval è unico nel suo genere, specialmente per proprietari di case che amano la tecnica.

In secondo luogo, Hoval convince tutti coloro che danno importanza al design. L’unità esterna è davvero elegante.

Con le sue lamelle somiglia a un moderno mobile da giardino, o a un ornamento della facciata. “Last but not least” si tratta della pompa di calore più silenziosa sul mercato.

Hoval fa eseguire le relative misurazioni da un istituto indipendente; per l’unità esterna a 3 metri di distanza sono 28 dB(A) – meno di un fruscio di foglie nel bosco. A questo ci pensano gli ingegneri di Hoval con soluzioni intelligenti come l’adattamento della potenza al fabbisogno, il funzionamento notturno o la struttura ottimizzata sotto il profilo acustico.

Regolazione design e rumorosità non sono però ancora tutto: le pompe di calore Hoval sono dei veri e propri campioni in fatto di efficienza energetica, grazie ad adattamento automatico della potenza, strategia di regolazione personalizzata e componenti di pregio a risparmio energetico.

Sotto il profilo dei costi complessivi di esercizio Hoval UltraSource® rappresenta attualmente lo standard di riferimento sul mercato.

La pompa di calore UltraSource ® fa parlare di sé – e lavora come si deve.

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Orizzonti 01 | 2019

Sondaggio.

Hoval chiede la vostra opinione La rivista di Hoval “Orizzonti” può accrescere le vostre possibilità di successo negli affari: allargate i vostri orizzonti, imparando a conoscere nuove tecnologie e applicazioni. In breve: Potete vincere ì anche uno speaker nel fantastico design della pompa di calore UltraSource ® rispondendo a un paio di domande.

Hoval vorrebbe sapere più in dettaglio come usate “Orizzonti”: consultate la versione cartacea o leggete l’opuscolo sul sito web di Hoval? Trovate interessanti i contenuti?

Potete vincere uno dei 10 speaker ® UltraSource !

Ancora un paio di domande a cui potete rispondere subito. Basta scansionare con lo smartphone il QR code, e le domande compariranno davanti a voi.

Dovete solo spuntare le relative risposte, e potrete partecipare alla gara.

Optisch und akustisch attraktiv: der bluetooth-fähige UltraSource ® -Lautsprecher.

Forme eleganti e grande resa acustica: lo speaker Bluetooth UltraSource . ®

Conviene essere veloci: le prime venti persone che risponderanno, vinceranno un esclusivo speaker a forma di ® UltraSource .

Hoval tratterà in modo confidenziale i vostri dati per ricavare da essi proposte di miglioramento generali per “Orizzonti”: La rivista del mondo Hoval intende solo andare incontro ai vostri gusti e soddisfare il vostro bisogno di informazioni, a garanzia di un sempre maggiore successo per voi.

Da qui si passa al gioco a premi: hoval.com/orizzonti

FIRMA EDITORIALE “Orizzonti” - La newsletter del gruppo Hoval Viene pubblicata a scadenze variabili due volte all’anno.

Responsabile: Direzione/Marketing EDITORE: Hoval Aktiengesellschaft Austrasse 70 9490 Vaduz, Liechtenstein REDAZIONE: Andrea Schädler Ernst Carli Stampato su carta ecologica.

Edizione online su hoval.com

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Responsabile per l’energia e l’ambiente