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Settimanale di informazione e cultura del mondo dei motori
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Nº 615 / 28 APRILE 2015
HUBCOMUNICAZIONE
Su strada con la strepitosa Rolls Royce Ghost II
OLTRE I CONFINI DEL LUSSO BMW Serie 1 L’ultima prima della rivoluzione, poi sarà trazione anteriore NEWS Mercedes GLC: da Stoccarda arriva l’anti BMW X4
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2 AUTORAMA
NEWS
APRILE
2015
MERCEDES/ LA SUV COUPÉ COMPATTA DELLA STELLA SI CHIAMA GLC
Roma - Dopo GLE Coupé, la Mercedes lancia al Salone di Shanghai la concept GLC Coupé, che potrebbe diventare un’auto di serie già entro la fine di quest’anno. Se la GLE è la rivale designata della BMW X6, la seconda sfiderà la X4. Esteticamente, gli elementi distintivi sono la calandra Twin Blade, il cofano con powerdome e gli scarichi a quattro uscite. Non mancano citazioni dalle fuoristrada pure, come, i cerchi da 21 pollici, la protezione del sottoscocca anteriore e posteriore, la maggiore altezza libera dal suolo e
le pedane laterali. Le dimensioni? La lunghezza è pari a 4,73 metri e il passo a 2,83 metri. Quanto alla meccanica, la concept è realizzata con un V6 biturbo a iniezione diretta da 270 kW (367 CV) e 520 Nm, che consente prestazioni sportive d'alto livello, grazie anche al cambio 9G-TRONIC a nove rapporti e alla trazione integrale permanente 4MATIC. Ovviamente sulla versione di serie della GLC le motorizazioni più interessanti saranno quelle a gasolio, ma non mancheranno varianti a propulsione ibrida.
AUTORAMA
Saverio Villa
N. 615 /28 APRILE 2015 DIRETTORE RESPONSABILE Cristina Altieri cristina.altieri@hubcomunicazione.it DIRETTORE EDITORIALE Saverio Villa saverio.villa@hubcomunicazione.it CONSULENTE DI DIREZIONE Paolo Altieri
Paolo Altieri
Cristina Altieri
REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE Viale dei Partigiani, 118/c 20092 Cinisello Balsamo (MI) Tel. 02.22472162 - Fax 02.700430623 redazione@hubcomunicazione.it SEDE LEGALE Via Stresa, 15 - 20125 Milano Manoscritti e fotografie non richiesti non si restituiscono. Tutti i diritti riservati © by AUTORAMA.
Michele Orfino
Mattia Eccheli
Andrea Rapelli
Adriano Tosi
BMW/ MA “QUELLI” DI MONACO HANNO QUASI PRONTA LA CONTROMOSSA Monaco di Baviera (Germania) - Più piccola, più leggera e anche più economica. Bmw progetta l'ampliamento della sua gamma con un nuovo crossover metropolitano che dovrebbe misurare circa 4 metri di lunghezza, cioè meno dell’attuale X1. Il modello sarà quasi un "peso piuma" con i suoi 1.300 chilogrammi, che dovrebbero anche consentirgli di ampliare la platea di clienti attirando anche chi è più attento ai consumi. E, secondo indiscrezioni, sarebbe già prevista pure una versione ibrida, anche se non sarà disponibile al momento debutto. Il successo di modelli compatti ed esteticamente accattivanti come Renault Captur, Peugeot 2008 o Citroen C4 Cactus potrebbe aver sancito la "conversione" di BMW. Come base, la nuova auto avrà la stessa architettura di Gran Tourer, Active Tourer e della future Serie 1, derivante da quella della Mini. E proprio quest'ultimo marchio potrebbe rischiare la cannibalizzazione interna. In casa BMW sembra escluso che il prossimo crossover compatto possa chiamarsi X0 ed è possibile che vengano introdotte novità nel sistema di denominazione dei modelli.
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APRILE 2015
AUTORAMA 3
FIAT/ A SHANGHAI DEBUTTA LA OTTIMO CROSS CONCEPT E TORNA LA MEFISTO
INDAGINI ADAC/ IN ITALIA ABBIAMO IL GASOLIO PIÙ CARO D'EUROPA
Shanghai (Cina) – Fiat Ottimo Cross e Mefisto: sono i due modelli che Fiat ha presentato al Salone di Shanghai, anche se solo il primo è una novità, poiché il secondo era già stato presentato nel 2104 al Motor Show di Guangzhou. Fiat Ottimo Cross (sopra a destra) è prefigura un possibile crossover per il mercato del Regno di Mezzo che, come la sportivissima Mefisto (foto sotto), ha come base la Viaggio, la berlina a due volumi parente stretta di Alfa Giulietta. I bene informati azzardano un debutto piuttosto veloce per il crossover in Cina.
Monaco di Baviera (Germania) – Gli italiani già lo sanno, ma periodicamente l'Automobil Club di Germania (ADAC) glielo ricorda: nel Belpaese ci sono i carburanti più cari d'Europa. Secondo la rilevazione degli inizi del mese il primato negativo riguarda in particolare il gasolio, contabilizzato a quota 1,509 euro al litro, vale a dire oltre 15 centesimi in più rispetto agli altri 13 paesi oggetto del paragone. Per quanto riguarda la benzina, invece, sono gli olandesi quelli che devono sborsare di più, cioè 1,691 euro al litro contro l'1,650 dell'Italia, che comunque è seconda. I Paesi più convenienti per fare rifornimento, secondo l'ADAC, sono la Polonia per la benzina (1,095) ed il Lussemburgo per il gasolio (1,050). I PREZZI DEI CARBURANTI IN EUROPA (¤/litro) PAESE
EURONCAP/ VITARA ED ESPACE TOCCANO QUOTA CINQUE STELLE Bruxelles (Belgio) – Ad un passo dalla 5 stelle EuroNcap: Fiat 500X, la crossover italiana, ha ottenuto buoni punteggi nella seconda tornata dell'anno di crash test, ma non abbastanza da per le 5 stelle. Che sono invece andate a Renault Espace e Suzuki Vitara. Anche Mazda2 (di gran lunga quella che offre le maggiori garanzie ai pedoni) si è dovuta accontentare delle 4 stelle. Suzuki Vitara è risultata la più sicura dei modelli esaminati nel corso del 2015, con l'89% per la protezione degli adulti, l'85% per quella dei bambini, il 76% per i pedoni ed il 75% per i sistemi di sicurezza. Poi Renault Espace, cui spetta il primato per la sicurezza dei più piccoli. Fiat 500X ha ottenuto l'86% per gli adulti, l'85% per i bambini ed il 74% per i pedoni, ma è risultata penalizzata dai sistemi di assistenza supplementari. Fra le auto, finora, solo Audi TT ha ottenuto un punteggio più basso.
FIAT 500
86% Protezione adulti
85% Protezione bambini
74% Protezione pedoni
64% sicurezza
MAZDA 2
86% Protezione adulti
78% Protezione bambini
84% Protezione pedoni
64% sicurezza
RENAULT ESPACE
82% Protezione adulti
89% Protezione bambini
70% Protezione pedoni
80% sicurezza
SUZUKI VITARA
89% Protezione adulti
85% Protezione bambini
76% Protezione pedoni
75% sicurezza
Austria Belgio Croazia Danimarca Francia Germania Italia Lussemburgo Olanda Polonia Repubblica Ceca Slovenia Spagna Svizzera
BENZINA
GASOLIO
1,180 1,480 1,267 1,500 1,414 1,400 1,650 1,223 1,691 1,095 1,226 1,316 1,264 1,192
1,120 1,264 1,175 1,280 1,250 1,200 1,509 1,050 1,349 1,112 1,222 1,198 1,163 1,240
SCIOPERO/ 5 E 6 MAGGIO BENZINAI CHIUSI E PROTESTE ANCHE NELLE ZON EXPO Roma – I distributori autostradali italiani resteranno di nuovo chiusi per 48 ore fra le 22,00 del 4 maggio e la stessa ora del 6 maggio. Si tratta del terzo sciopero proclamato dalle sigle dei gestori Faib Confesercenti, Fegica Cisl ed Anisa Confcommercio per protestare contro l'inerzia del Governo "sotto scacco dei gestori e dei loro interessi". La protesta questa volta verrà estesa anche all'Expo, perché sono state annunciate iniziative nei pressi della rassegna, a Milano. I gestori parlano di "assoluta mancanza di iniziativa da parte del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e del Ministero dello sviluppo economico"."I rappresentanti del Governo – lamentano le tre sigle - non hanno dato alcun seguito alle sterili riunioni delle scorse settimane, né hanno offerto nemmeno il minimo segno di attenzione alle questioni di interesse generale sottoposte loro da tempo: dalla qualità del servizio pubblico che dovrebbe caratterizzare un bene dato in concessione, quale è la rete autostradale, ai costi - sia in termini di pedaggio, sia di royalty pretese sulle vendite di carburanti e ristorazione – imposti a tutto il sistema e, in ultimo, ai consumatori". L'atteggiamento dell'esecutivo viene definito "irresponsabile": di qui la decisione della terza serrata, dopo quelle di marzo e aprile. Sono allo studio "iniziative attive di protesta, da tenere nei giorni di sciopero, che coinvolgeranno la viabilità autostradale, nelle vicinanze della sede dell'Expo Milano".
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4 AUTORAMA
APRILE
2015
LaPROVA www.rolls-roycemotorcars.com
Rolls Royce Ghost II
L’AUTO DI PAPERONE VI DEO
NONOSTANTE SIA IL MODELLO PIÙ “ECONOMICO” DEL MARCHIO, HA UN ALLESTIMENTO PRINCIPESCO, FINITURE INCREDIBILI E UN V12 SOVRALIMENTATO CHE PERMETTE PRESTAZIONI DA VERA SPORTIVA Con una lunghezza di 5 metri, la Ghost è faraonica anche nelle dimensioni, ma una volta al volante si dimostra più agile del previsto. In pochi se la possono permettere, ma chiunque sarebbe in grado di guidarla
cannes (francia) - Quando ero piccola e nulla sapevo di automobili, facevo comunque già sogni a quattro ruote: ero convinta che avrei sposato un uomo ricco che mi avrebbe portata in giro con la sua Rolls-Royce. Qualche anno più tardi eccomi, in effetti, a bordo di una Ghost, anche se, ovviamente, in altre vesti e, tutto sommato, direi che è meglio così. Mettere le mani sul volante di una Rolls-Royce è una grande emozione, anche se contrariamente a quello che pensavo, questo salotto non mette per nulla a disagio e non sentirsi semplici ospiti è un buon
PERCHÉ VALE LA PENA DI PENSARCI
Perché il marchio Rolls Royce è il più nobile al mondo e gode di un prestigio infinito. Ma anche perché lusso e comfort sono allo stato dell’arte e anche perché la tecnologia BMW è una garanzia presupposto nell'ottica dell'esperienza di guida. È anche vero che la Ghost è la più piccola della famiglia - la cosiddetta “entry level”, nonostante il suo prezzo da vertigine - e probabilmente sono le sue dimensioni più compatte rispetto a quelle delle altre Rolls Royce a facilitare una rapporto di confidenza. Ma è anche la più sportiva, proprio perché i suoi ingom-
bri “ridotti” sono ben supportati dalla potenza esagerata del motore: un V12 di addirittura 6,6 litri di cilindrata, ovviamente a benzina, e, per di più, con doppio turbocompressore, capace di scatenare 571 CV. Che, su certi mercati, è disponibile anche in una versione potenziata addirittura fino a 601 CV Con le ruote posteriori investite da tale spinta, i ben 2.300 chili della Ghost vengono scagliati da 0 a 100 km/h in 4,9 secondi, cioè un tempo da vera sportiva, e questa progressione impressionante si ferma solo quando entra in azione il limitatore di velocità, cioé a 250 orari. Ma dopo la descrizione è venuto il momento di guidarla: a forzarla tra le curve, la Ghost sorprende con un’agilità insospettabile.
La fluidità di marcia è notevole grazie anche all’ottima gestione dal cambio automatico a 8 marce, capace tra l’altro di leggere le indicazioni del navigatore per adeguarsi in anticipo al tipo di strada che si va ad affrontare e togliere un’ulteriore “preoccupazione” a chi sta guidando. L’andatura turistica è però quella prediletta per questa limousine inglese di sangue blu: il comfort a bordo è eccezionale - è perfino inutile sottolinearlo - le sospensioni sono sofficissime, i sedili accolgono il conducente in un morbido ma ben sostenuto abbraccio e, a fine viaggio, lo salutano senza lasciargli in regalo alcuna stanchezza, neppure se la percorrenza è stata davvero lunga. All’esterno la Ghost, sebbnene sia la “baby” Rolls è imponente,
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APRILE
2015
AUTORAMA LA SCHEDA
PREZZO
ALIMENTAZIONE benzina, turbo MOTORE 12 cilindri a V CILINDRATA 6.592 cc POTENZA 420 kW/570 CV COPPIA 780 Nm CAMBIO automatico a 8 rapporti TRAZIONE posteriore DIMENSIONI 5,40/1,95/1,55 metri VOLUME BAGAGLIAIO 490 litri 0/100 KM/H 4,9 secondi VELOCITÀ 250 km/h CONSUMO COMBINATO 13,6 l/100 km EMISSIONI CO2 317 g/km
CON CHI SE LA GIOCA ROLLS ROYCE GHOST II 275.000 euro ASTON MARTIN RAPID 202.000 euro BENTLEY FLYING SPUR 216.000 euro MERCEDES S65 AMG da 246.700 euro
però le sue proporzioni dissimulano bene gli ingombri reali. È stata recentemente ristilizzata e davanti sono cambiati i gruppi ottici (parte a Led e pafte allo xenon), ora con un profilo a onda, e anche il paraurti è diventato più tondeggiante. E il celebre Spirito dell’Estasi che si innalza sopra la mascherina, anch’esso ristilizzato, può perfino essere illuminato, tanto per non lasciare dubbi, a chi sta all’esterno, sul tipo di auto. L'interno è arredato con materiali pregiati e ci sono pelle e radica ovunque. Se sedete davanti la posizione di guida è altamente personalizzabile, mentre dietro regnano lo spazio e le comodità: schermi TV montati dietro le poltrone anteriori per rilassarsi con un film, tavolini, impianto di climatizzazione dedicato ai passeggeri posteriori e portabicchieri. Ma, naturalmente, non mancano dispositivi high-tech come la connessione internet e il sistema wi-fi al quale gli occupanti possono connet-
275.000 euro
Sulla Ghost si viaggia in un’atmosfera ovattata, avvolti dalle fragranze del legno e della pelle. Anche i dettagli più irrilevanti sono curati in modo maniacale. Ovviamente, non mancano i sistemi più moderni ed evoluti per comunicare con l’esterno, ascoltare musica e anche guardare la TV
tere i loro dispositivi portatili. E naturalmente, come si conviene ad una Rolls Royce “d.o.c.” i clienti possono ritagliarsi allestimenti a loro immagine e somiglianza, personalizzando materiali e accsssori a piacimento e, in questo caso, le cifre possono arrivare a livelli ancora più impensabili. Ma quando si decide di acquistare un’auto così, non biosgna certo pensare al portafogli. Cristina Altieri (@cristinaaltieri)
PROVE TECNICHE DI SUV ANCHE PER ROLLS ROYCE Dietro il nome "Project Cullinan" si cela una vettura laboratorio realizzata appositamente per il collaudo delle soluzioni meccaniche che caratterizzeranno la futura Rolls Royce suv. La base è una Phantom con telaio accorciato, sulla quale sono state montate la trazione integrale (mai utilizzata dal Marchio
nella sua storia) e sospensioni specifiche. Nelle immagini del "Project Cullinan" si notano l’assetto visibilmente rialzato e quattro terminali di scarico, mentre il grande alettone posteriore probabilmente serve solo per sviare i sospetti e non comparirà sul modello di serie. Quanto al debutto, si parla del 2018, cioé lo stesso anno in cui nascerà la BMW X7, anche se, secondo le dichiarazioni ufficiali, non ci sarà nessuna parentela con le piattaforme utilizzate dalla Casa di Monaco (proprietaria della Rolls Royce) per i suoi modelli "alto di gamma". Per contenere il peso entro limiti accettabili, gran parte della struttra e della carrozzeria saranno in alluminio. Ma non si sa ancora se la vettura potrà ospitare anche sette occupanti
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6 AUTORAMA
LaPROVA
APRILE
2015
www.bmw.it
BMW 120d xDrive Sport 5p
RESTYLING PRIMA DELLA “TEMPESTA” VI DEO
SARÀ L’ULTIMA GENERAZIONE DELLA SERIE 1 CON TRAZIONE POSTERIORE, PERCHÉ LA PROSSIMA NASCERÀ SUL PIANALE DELLA MINI Il muso più pronunciato e tondeggiante fa somigliare la rinnovata Serie 1 alle sorelle maggiori. Alla base della gamma, però, arrivano motori a tre cilindri: una architettura mai vista su una BMW moderna
lisbona (portogallo) La BMW Serie 1 2015 ha appena cominciato a calcare le nostre strade ma possiamo già considerarla un modello “storico” visto che sarà l’ultimo modello compatto BMW con trazione posteriore, perché dalla prossima generazione passerà definitivamente alla trazione anteriore, utilizzando un pianale derivato da quello dell’attuale Mini. Ma già con questo restyling la tedesca entra in una nuova dimensione più “ecofriendly”, perché inizia a convertirsi alla generazione dei motori modulari, dunque, alla base della gamma, arrivano i tre cilindri con turbocompressore a gasolio e a benzina di 1,5 litri. E anche qui, i “biemmewuisti” più intransigenti avranno di che discutere. Le modifiche esterne sono
PERCHÉ VALE LA PENA DI PENSARCI
Perché è la vettura più gradevole da guidare della sua categoria grazie alla trazione posteriore ed ha il temperamento di una vera BMW. E perché sarà l’ultima compatta con queste caratteristiche abbastanza marcate, perché il nuovo muso più tondeggiante e affusolato (aumenta lo sbalzo anteriore e si affilano la calandra e i proiettori) allunga visivamente la Serie 1, mentre la fanaleria posteriore che si estende verso il centro, “invadendo” parte del portello-
ne, dà più fisicità alla coda, anche se vista da dietro posteriore l’auto ricorda ora qualche concorrente. All’interno non ci sono modifiche di rilievo, però è aumentata la dotazione di base che ora comprende, per tutte, climatizzatore automatico, di-
splay da 6,5 pollici, radio Professional e sistema di infotainment con alcuni dei servizi previsti dal pacchetto Connected Drive che, tramite una sim dedicata, permette di avere le informazioni sul traffico in tempo reale e di attingere a un database musicale molto nutrito. Poi ci sono nuovi optional evoluti come il cruise control attivo con funzione “stop&go”, il sistema di parcheggio automatico che provvede anche all’ingresso e all’uscita dagli spazi “a petti-
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APRILE
2015
CON CHI SE LA GIOCA*
LA SCHEDA
PREZZO
BMW SERIE 1 5P da 23,900 euro AUDI A3 SPORTBACK da 23.490 euro CITROËN DS4 da 21.200 euro MERCEDES CLASSE A da 23.810 euro
38.800 euro
ALIMENTAZIONE diesel, turbo MOTORE 4 cilindri in linea CILINDRATA 1.995 cc POTENZA 140 kW/190 CV COPPIA 400 Nm CAMBIO automatico a 8 rapporti TRAZIONE integrale permanente DIMENSIONI 4,33/1,77/1,42 metri VOLUME BAGAGLIAIO 360/1.200 litri 0/100 KM/H 6,8 secondi VELOCITÀ 222 km/h CONSUMO COMBINATO 4,5 l/100 km EMISSIONI CO2 119 g/km
ne” e il cambio automatico ZF a 8 rapporti che dialoga con il navigatore satellitare così da selezionare i rapporti anche in funzione del tracciato che si sta affrontando. Non cambia la struttura dell’auto, che sacrifica una parte di abitabilità (dietro si sta bene solo in due) e di capacità di carico (da 360 a 1.200 litri) sull’altare della trazione posteriore e del centraggio dei pesi (50% davanti e 50% dietro) per ottenere una piacevolezza di guida, specie per quanto riguarda la soavità dello sterzo e la compostezza delle reazioni, che non hanno eguali nella categoria. Caratteristiche che, inevitabilmente, diventeranno meno presenti in futuro, a fronte di un guadagno nella versatilità e della riduzione dei costi costruttivi.
AUTORAMA 7
*PREZZI D’INGRESSO ALLA GAMMA
Bagagliaio poco capiente e abitabilità posteriore limitata rappresentano il rovescio della medaglia provocato dal motore arretrato per pèilanciare meglio il peso e dalla presenza della trasmissione alle ruote posteriori. Ma la guida ne beneficia in misura notevolissima. L’ottimo cambio automatico a 8 rapporti è di serie sulla 120d xDrive Sport C’è stata anche una riorganizzazione dell’offerta, con l’introduzione di nuovi allestimenti che hanno abbassato il prezzo d’ingresso a 23.100 euro per la 3 porte e a 23.900 euro per la 5 porte con la motorizzazione 116i (1500 tre cilindri a benzina da 109 CV). Ma questo è l’effetto della riparametrazione dei prezzi delle compatte “premium” innescata dall’arrivo dell’attuale Mercedes Classe A. Inspiegabilmente, al lancio internazionale della Serie 1 la BMW non ha portato le versioni base con le nuove motorizzazioni a tre cilindri, destinate a diventare probabilmente le più richieste in Italia, ma solo la 120d a gasolio abbinata alla trazione integrale (prezzi da 37.050) e la sportiva M135i a benzina, della quale parliamo nel ri-
quadrato sottostante. La prima ha comunque il nuovo 2 litri quattro cilindri della famiglia modulare con la potenza innalzata dai 184 CV della vecchia 120d ai 190 CV attua-
li, che spinge in modo molto regolare, silenzioso ed energico, anche se non quanto il livello di cavalleria farebbe presupporre. Saverio Villa (@saveriovilla)
M135i: UNA VERA PICCOLA SUPERCAR CHE TEME SOLO IL SUPERBOLLO La M135i mantiene il 6 cilindri in linea di 3 litri della generazione precedente, ma potenziato da 320 a 326 CV, ed è una vera supercar in miniatura non solo per le prestazioni, ma anche per il modo in cui le rende disponibili e godibili. Peccato solo che in Italia il superbollo sproporzionato in rapporto al prezzo di acquisto - che parte da 45.700 euro - ne porti le spese di gestione a livelli grotteschi.