Piano delle attività 2021-13

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P.O.F. 2012/13

Seconda parte Piano delle attivitĂ a.s. 2012/13

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Il presente piano delle attività consiste in una esplicitazione delle linee di intervento definite nel Piano dell'offerta formativa soprattutto per quanto attiene gli aspetti organizzativi e gestionali.

DATI GENERALI RELATIVI ALL'ISTITUTO

L’Istituto comprensivo “ R.ONOR” di San Donà di Piave presenta la seguente organizzazione logistica: La sede della Direzione e degli uffici di segreteria è presso la scuola media "R.ONOR" di San Donà di Piave Si pongono in risalto i seguenti dati generali relativi all'organigramma dell'istituto: Alunni Scuola Infanzia 147 Classi Scuola Infanzia 7

Scuola Primaria 705

Scuola Primaria 33

Scuola Second. 1° grado 416

Scuola Second. 1° grado 19

Totale 1.268

Totale 59

Docenti Organico di diritto Scuola Infanzia Scuola Primaria Scuola Second. 1° grado Totale 17 46 29 902 a questi sono aggiunti altri docenti a completamento dei posti di insegnamento per circa 120 docenti in organico di fatto. Personale ATA in Organico di diritto Direttore SGA Assistenti Amministrativi Collaboratori scolastici 1 6* 15 + h.9 • è presente in Segreteria una docente temporaneamente assegnata all’ufficio.

Totale 22 + h.9

Nota: i dati sono aggiornati a ottobre 2012 Impiego orario di servizio dei docenti L'orario di servizio di ciascun docente comprende: · · ·

orario di base per attività di insegnamento (per la scuola primaria n° 2 ore per attività di coordinamento) ore derivanti dalla presenza contemporanea di più docenti, ove ancora esistenti. ore derivanti da altre forme di flessibilità organizzativa a livello di classi e/o di plesso

Inoltre la funzione docente si esplica anche in attività funzionali all’insegnamento, attività, anche a carattere collegiale, di programmazione, progettazione, ricerca, valutazione, documentazione, aggiornamento e formazione, compresa la preparazione dei lavori degli organi collegiali, la partecipazione alle riunioni e all’attuazione delle delibere adottate dai predetti organi. Tra gli adempimenti individuali dovuti rientrano le attività relative a: preparazione delle lezioni e delle esercitazioni – la correzione degli elaborati - rapporti individuali con le famiglie.

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CALENDARIO SCOLASTICO

Con deliberazione n. 524 del 03/04/2012, la Giunta Regionale ha approvato il calendario scolastico 2012/2013. a. Scuole del primo e del secondo ciclo d’istruzione a.1 inizio attività didattica: 12 settembre 2012 (mercoledì) a.2 festività obbligatorie: - tutte le domeniche - il 1° novembre, festa di tutti i Santi - l’8 dicembre, Immacolata Concezione - il 25 dicembre, Natale - il 26 dicembre - il 1° gennaio, Capodanno - il 6 gennaio, Epifania - il lunedì dell’Angelo - il 25 aprile, anniversario della Liberazione - il 1° maggio, festa del Lavoro - il 2 giugno, festa nazionale della Repubblica (domenica) a.3 vacanze scolastiche: - 8 ottobre Madonna del Rosario (Santo Patrono) - da giovedì 1 novembre a domenica 4 novembre 2012 (ponte di Ognissanti); - da domenica 23 dicembre 2012 a domenica 6 gennaio 2013 (vacanze natalizie); - da domenica 10 febbraio a mercoledì 13 febbraio 2013 compresi (carnevale e mercoledì delle Ceneri); - da giovedì 28 marzo a martedì 2 aprile 2013 compresi (vacanze pasquali) a.4 fine attività didattica: 8 giugno 2013 (sabato)

b. Scuole dell’infanzia b.1 inizio attività didattica: 12 settembre 2012 (mercoledì) b.2 festività obbligatorie: secondo quanto indicato al punto a.2 b.3 vacanze scolastiche: secondo quanto indicato al punto a.3 b.4 fine attività didattica: 29 giugno 2013 (sabato)

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Chiusure prefestive Mese Giorno settimana Dicembre Sabato Dicembre Sabato Gennaio Sabato Marzo Sabato Luglio Sabato Agosto Sabato Totael gg. 11 Ai sensi del DPR 209/87 art. 36 c.3

Data 24/12/2012 31/12/2012 05/01/2013 30/03/2013 13 – 20 – 27/2013 03 – 10 – 17 – 24/2013

SCELTE CONDIVISE DAL COLLEGIO DEI DOCENTI UNITARIO

Utilizzo della contemporaneità e delle ore a disposizione Il collegio dei docenti unitario del 02/10/2012 ha deliberato di utilizzare il della contemparaneità dei docenti nel modo seguente: • in primo luogo per le supplenze • poi per la realizzazione di particolari progetti di recupero e sostegno rivolto agli alunni con difficoltà nei processi di apprendimento e/o alunni provenienti da Paesi stranieri, in particolare extracomunitari secondo quanto previsto dal comma 5 dell’art. 28 del CCNL 2007 20 % della quota oraria riservato alla Scuole autonome Il Collegio dei docenti unitario (seduta del 2/10/2012) stabilisce di utilizzare il 20% dell’orario scolastico all’approfondimento delle discipline già previste nel curricolo di studio.

Utilizzo del Fondo di Istituto riservato al personale docente Il Collegio dei docenti unitario propone a maggioranza di ripartire la quota spettante al personale docente per i singoli plessi scolastici, la ripartizione dovrà rispettare il criterio di numerosità degli alunni per plesso. Si propone inoltre a maggioranza di finanziare in primo luogo i progetti di Istituto, quei progetti cioè che interessano più scuole. Successivamente verranno finanziati i progetti che coinvolgono il maggior numero di allievi. Solo nel caso di attività di recupero, sostegno è possibile erogare il Fondo di Istituto in presenza di pochi alunni.

Piano di aggiornamento del personale docente Il Collegio dei docenti nella seduta del 3 settembre 2013 delibera di rendere validi, ai fini del riconoscimento del diritto –dovere di formazione professionale in itinere, tutti i corsi promossi dall’amministrazione scolastica centrale e periferica, i corsi di formazione promossi da altre amministrazioni e con finalità inerenti la professionalità docente, tutti i corsi proposti da Enti/associazioni intenzionalmente educative. Progetti di ampliamento dell’offerta formativa Vista la complessità della materia si è concordato di approntare i progetti di ampliamento dell’offerta formativa entro la metà di novembre, al fine di poterne discutere con i genitori nelle assemblee convocate per il rinnovo degli organi collegiali interni, fissati nell’ultima settimana di ottobre; successivamente a tali date verranno formalmente presentati in Direzione e portati all’approvazione del Collegio unitario del 14 novembre 2012( si veda allegato A).

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Visite guidate e viaggi di Istruzione I docenti unitamente ai progetti per il miglioramento dell’offerta formativa presenteranno le proposte di visite guidate e dei viaggi di istruzione; gli stessi nella formulazione delle proposte dovranno tener presente quanto stabilito nel regolamento di istituto relativamente alle visite e viaggi guidati. Caratteristica comune di tutte le uscite è "l'integrazione - o sul piano della normale attività della scuola - o sul piano della formazione generale della personalità degli alunni" Pertanto fondamento di queste iniziative saranno: a. le motivazioni culturali b. le motivazioni didattiche c. le motivazioni professionali indicate dai docenti nella programmazione educativa e didattica annuale. Le visite guidate e i viaggi di istruzione o connessi ad attività sportive presuppongono: - una precisa, adeguata programmazione didattica e culturale predisposta fin dall'inizio dell'anno scolastico - le visite/viaggio dovranno essere organizzate dai docenti sotto tutti gli aspetti: didattico, educativo, logistico e con l'assunzione delle rispettive responsabilità (compilazione mod. in uso).). Tuttavia per le visite occasionali di un solo giorno ad aziende, musei, unità produttive ecc., comunque integrative del curricolo scolastico, non sarà necessariamente prevista una specifica programmazione fin dall'inizio dell'anno scolastico. (si veda l’allegato B). Funzioni strumentali all’Offerta Formativa Ritenute fondamentali alcune aree di intervento al fine di potenziare l’offerta formativa delle scuole di questo Istituto, il Collegio ne individua gli ambiti e i responsabili delle funzioni: :

Aree di intervento 1. ELABORAZIONE, ATTUAZIONE E VALUTAZIONE DEL POF 2 . COORDINAMENTO E GESTIONEDELLE ATTIVITA' DI CONTINUITA' EDUCATIVO – DIDATTICA 3. CORDINAMENTO DI ATTIVITA’ DI ORIENTAMENTO SCOLASTICO 4.I NSERIMENTO ED INTEGRAZIONE ALUNNI STRANIERI 5. COORDINAMENTO DI ATTIVITA’ DI ED. ALLA SALUTE E ALLA SICUREZZA 6. INSERIMENTO ED INTEGRAZIONE HANDICAP E DISAGIO SCOLASTICO Il docente che opera in questo settore svolge le seguenti funzioni: ELABORAZIONE, ATTUAZIONE E • VALUTAZIONE DEL POF • • LORETTA RANZANI • esterna COORDINAMENTO GESTIONEDELLE ATTIVITA' DI CONTINUITA' EDUCATIVO – DIDATTICA

ANNALIA PIOVESAN

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Definizione dei sistemi di monitoraggio e valutazione; Autovalutazione di Istituto Controllo qualità erogata Rilevazione qualità percepita Customer Satisfaction interna ed

• Predispone un piano di intervento con calendarizzazione delle fasi e dei momenti di raccordo fra i vari gradi di scuola: - favorisce le attività di familiarizzazione; - organizza il passaggio di informazioni da un grado di Scuola all'altro; - agevola il confronto tra docenti dei diversi gradi di scuola (Curricolimetodologie-valutazione) * Facilita circolazione dei materiali prodotti a beneficio dell'intero collegio. * Monitora le fasi di lavoro e predispone una verifica finale delle attività svolte.

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COORDINAMENTO ATTIVITA’ DI * Predispone un piano di lavoro al fine di favorire i contatti con le scuole ORIENTAMENTO SCOLASTICO secondarie di 2° grado dove storicamente affluiscono gli alunni delle nostre scuole medie; GIACCHETTO DONATELLA * programma attività di raccordo con le scuole secondarie di 2° grado: stage presso scuole superiori che ne danno la disponibilità. * Facilita circolazione dei materiali prodotti a beneficio dell'intero collegio. * Monitora le fasi di lavoro e predispone una verifica finale delle attività svolte.

COORDINAMENTO DI ATTIVITA’ DI INSERIMENTO ED INTEGRAZIONE ALUNNI STRANIERI

MARIELLA LAMPIS

* partecipa per nome e per conto dell’Istituto agli incontri con Enti, Associazioni e altri Organismi del territorio con le medesime finalità sociali e formative; * Collabora con le altre funzioni strumentali deò distretto alla ideazione e alla realizzazione di attività rivolte agli alunni stranieri; * predispone un archivio dei materiali e della documentazione relativi all'integrazione scolastica degli alunni stranieri; * Monitora le fasi di lavoro e predispone una verifica finale delle attività svolte.

* partecipa per nome e per conto dell’Istituto agli incontri con Enti, Associazioni e altri Organismi del territorio con le medesime finalità formative; * Predispone e coordina attività di educazione allo star bene e alla salute già presenti nelle nostre scuole; PASQUALINA FRONTERRE’ (per le Scuole Infanzia e Primarie) * appronta strumenti di rilevazione di nuovi bisogni; * coordina attività rivolte alle famiglie; * predispone un archivio dei materiali prodotti dalla scuola; DONATELLA GIACCHETTO (per la scuola secondaria di 1° grado) * predispone una verifica finale delle attività svolte.

CORDINAMENTO ATTIVITA' DI ED. ALLA SALUTE E ALLA SICUREZZA

* Collabora con Il Centro territoriale per l'Integrazione e con gli operatori ASL e della Nostra Famiglia. * predispone un protocollo per l'accoglienza e l'integrazione degli alunni in situazione di handicap (differentemente abili) con particolare attenzione a quelli che entrano per la prima volta nelle nostre scuole; * prepara materiali per la stesura dei Piani educativi individualizzati ANNA MARIA BURATO * organizza un archivio dei materiali e della documentazione relativi all'inserimento e all'integrazione scolastica degli alunni in situazione di handicap; * predispone una verifica finale delle attività svolte. PartPartecipa per conto e per nome dell'Istituto agli incontri con REALIZZAZIONE, Enti/associazioni del territorio che esprimono le medesime finalità. AGGIORNAMENTO E GESTIONE DEL SITO WEB DELL’ISTITUTO E • * Coordina l'aggiornamento del sito dell'Istituto, con particolare SVILUPPO NUOVE TECNOLOGIE riferimento all'area delle Scuole; • * organizza un archivio dei materiali e della documentazione * predispone una verifica finale delle attività svolte. COORDINAMENTO DI ATTIVITA’ DI INSERIMENTO ED INTEGRAZIONE HANDICAP E DISAGIO SCOLASTICO

ELISABETTA BROCCA

Approvato dal Collegio dei docenti nelle sedute del 02 ottobre 2012. I responsabili delle varie aree delle Funzioni saranno coadiuvati da apposite commissioni (allega C), costituite, per quanto possibile, da docenti appartenenti a tutte le scuole dell'Istituto. Pertanto i Collegio dei docenti stabilisce di articolare i lavori in Commissioni, le cui conclusioni verranno portate a conoscenza dei singoli plessi, successivamente

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a delibera nelle apposite sedute del Collegio stesso. Coordinatori di specifiche attività Il Collegio dei docenti inoltre individua alcuni insegnanti coordinatori di particolarità attività Area di intervento Coordinamento interventi relativi alla prevenzione e protezione sui luoghi di lavoro Coordinamento attività culturali e partecipazione ad eventi Coordinamento attività di sviluppo delle lingue comunitarie Coordinamento di attività sportive Coordinamento attività relative alla Sicurezza stradale

Nominativo Prof. M. SORIANI

Scuola di appartenenza Scuola media “R.ONOR”

Ins. Maria Grazia MURER

Docente Vicario

Prof.ssa DEL VECCHIO

Scuola Media “R.ONOR” Docente Vicario Scuola Primaria FERMI – Scuola Media R.ONOR Scuola Media R.ONOR

Ins. M. BARBIERO – Prof.ssa T. MONTAGNER Prof. ssa G. GARDIMAN

Rapporto scuola- famiglia Il Collegio nella seduta del 02 ottobre 2012, raccogliendo l’atto di indirizzo del Consiglio di Istituto in merito al rapporto Scuola – famiglia, delibera di incontrare le famiglie degli alunni, oltre che negli appuntamenti formalmente previsti dall’ordinamento scolastico (OO.CC. – scrutini) , anche nelle seguenti occasioni. Scuola dell’infanzia: - Assemblea di inizio – metà e termine dell’anno scolastico - Colloqui individuali fuori dal loro orario di servizio Scuola Primaria - Assemblea di inizio – metà e termine dell’anno scolastico - Colloqui individuali settimanali, a seguito del coordinamento, solo su richiesta. - Tutte le Scuole incontrano le famiglie degli alunni di classe prima nelle prime settimane di scuola. Scuola secondaria di 1° grado -

Assemblea di inizio Scuola aperta in occasione delle iscrizioni (gennaio); Incontro con i genitori degli alunni delle classi terze della Scuola media per illustrare il calendario e le modalità di effettuazione degli esami di Stato; Incontro con i genitori degli alunni delle classi quinte delle Scuole Primarie del nostro Istituto per illustrare loro i testi scolastici del successivo anno scolastico; Partecipazione delle famiglie nei Consigli di classe che prevedono la presenza dei rappresentanti dei genitori N° 2 colloqui generali individuali: DICEMBRE E APRILE Colloqui individuali settimanali secondo un calendario che verrà esposto in bacheca e sul sito della scuola,

Calendario delle attività collegiali Si veda l’allegato D approvato dal collegio dei docenti unitario del 13 novembre 2012.

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SCUOLA DELL’INFANZIA La scuola dell’infanzia ha come fine educativo lo sviluppo armonico e globale delle potenzialità di tutti i bambini che in questa fase di vita si stanno avviando alla presa di coscienza di se stessi, degli altri e del mondo che li circonda.. Nell’individuazione degli obiettivi generali e specifici saranno prese in considerazione le indicazioni nazionali. I percorsi metodologici si muoveranno sulla ricerca, sull’esplorazione e sul gioco. Organizzazione del tempo scuola. Il tempo scuola si articola su 5 giorni settimanali dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 16.00 . Nella scuola opereranno 7 sezioni Ad ogni sezione sono assegnate due insegnanti con orario di servizio di 25 ore settimanali. Le ore di compresenza delle insegnanti consentono l’attuazione di lavori di gruppo, laboratori, attività specifiche. L’offerta formativa prevede un tempo scuola di 40 ore per tutti gli alunni, come indicato dalle famiglie all’atto dell’iscrizione . Giornata tipo 07.45 – 08.00: ingresso bambini in anticipo 08.00 – 09.00: ingresso bambini 09.00 – 09.30: merenda e giochi in palestra. 09.30 – 11.30: attività strutturata in sezione e in palestra secondo i turni stabiliti 11.30 – 11.45: igiene personale prima del pranzo per i piccoli 12.00 – 12.15: igiene personale prima del pranzo per i medi e i grandi 11.45 – 12.30: pranzo per i piccoli 12.15 – 13.00: pranzo per i medi e i grandi 13.00 – 13.15: prima uscita 13.15 – 14.45. attività in sezione e/o palestra secondo i turni 14.45 – 15.00: merenda 15.00: partenza dei bambini che si avvalgono del trasporto 15.00 – 16.00: attività libere o strutturate in sezione o in palestra 15.30 - 16.00: uscita Progetto Accoglienza. L’inserimento dei bambini nella scuola dell’infanzia avviene rispettando i criteri dello scaglionamento dei bambini e della gradualità dei tempi di presenza articolata in 3 settimane. Modalità educative e didattiche. Lo sviluppo affettivo, cognitivo, linguistico, relazionale e psicomotorio del singolo bambino è seguito dalle insegnanti con modalità il più possibile individualizzate. Il confronto continuo con i genitori, ed eventualmente con gli operatori dell’equipe, è finalizzato al raggiungimento di uno sviluppo armonico e globale. La L. 169/2008 e la C.M. n° 4/ 2009 applicativa prevedono la possibilità nuovamente la possibilità di iscrizione anticipata per gli alunni nati entro il 30 aprile 2010; inoltre prevede la possibilità di istituire, qualora ce ne fossero le condizioni, le cosiddette sezioni primavera.

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Tuttavia, considerate le numerose richieste di iscrizione di alunni che compiono i tre anni entro il 31 dicembre dell’anno di riferimento ed in assenza della definizione di nuove professionalità e modalità organizzative, condizione necessaria per l’attuazione dell’istituto degli anticipi, il Consiglio di Istituto ha deliberato che non esistono le condizioni per aprire ai bambini di età inferiore ai tre anni al 31 dicembre 2009.

Integrazione e relazione. La Scuola promuove iniziative ed attività che aiutano gli alunni ad interagire fra loro, pur se di provenienza culturale e geografica diverse, al fine di instaurare una corretta modalità socio relazionale.

Risorse professionali Docenti Il numero dei docenti è determinato dal numero degli alunni. L’assegnazione dei docenti alle sezioni è regolamentato dalla contrattazione integrativa d’Istituto e contenuto nel Regolamento di Istituto. N.Docenti di sez. 14

Sostegno 4

IRC 1

Totali 19

Collaboratori Scolastici Sono stati assegnati n. 2 collaboratori scolastici. Servizi • Il servizio trasporto è garantito dall’Amministrazione Comunale; • Il servizio mensa, garantito dall’Amministrazione Comunale, è gestito dalla Ditta Euro-Ristorazione ; • Il servizio di vigilanza e sorveglianza pre-post scuola è svolto dai collaboratori scolastici. Risorse strutturali n° 7 aule didattiche - aula multifunzionale - aula video- 2 aule adibite a palestra- spazi comuni – ampio giardino con giochi – ingresso - bagni per handicap – bagni per le bambine/bambini – bagni per il personale -. L’edificio è stato oggetto nel 2006 di un importante intervento di adeguamento e ammodernamento degli spazi interni , pertanto risulta a norma ai sensi del D.Lgs, 81/2008 . L’edificio non presenta barriere architettoniche per alunni o personale diversamente abili. Strumentazione didattica La scuola è dotata di strumenti didattici (giochi didattici, giochi per esterni, fotocopiatore televisore, video-camera, lettore CD) assolutamente idonei per lo svolgimento delle attività.

SCUOLA PRIMARIA L’Istituto Comprensivo “M.POLO”

“R.ONOR”

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comprende n° 3 scuole primarie: “E. FERMI” – “FORTE 48” –

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La scuola primaria che già da alcuni anni era interessata alla riforma del sistema scolastico, anche per l’anno in corso comporterà dei cambiamenti sia sul piano organizzativo che su quello metodologico-didattico. Il modello proposto, dalla delibera del Collegio Docenti del 4 settembre 2012, è quello che conserva la “pluralità docente” come risorsa professionale imprescindibile, di grande rilevanza sia per gli alunni che si accostano a personalità e modelli educativi diversi, sia per i docenti perché offre loro maggiori opportunità di confronto. A tal fine si è inteso mettere un limite massimo alla presenza del docente in una classe (prevalenza) di 16 ore su 27 settimanali complessive. Insegnamenti "Nella scuola del primo ciclo la progettazione didattica promuove l'organizzazione degli apprendimenti in maniera progressivamente orientata ai saperi disciplinari; promuove inoltre la ricerca delle connessioni fra i saperi disciplinari e la collaborazione fra i docenti" (D.M. 31/07/2007). Sulla base di queste indicazioni, le Scuole Primarie dell'Istituto Comprensivo sviluppano l'attività didattica attraverso un lavoro di team, strettamente coordinato nella programmazione settimanale di due ore, organizzato: -

per modulo di classi, ove ancora possibile per plesso scolastico per "aree disciplinari".

Rispetto a questo ultimo punto, in termini molto generali si può affermare che, dalla prima alla quinta, le aree su cui si incentrano tutte le attività sono le seguenti: • • •

linguistico/espressiva/motoria; logico/matematica e scientifica; socio/storico/antropologica e geografica.

Dell'area linguistico/espressiva/motoria fanno parte i percorsi connessi a: • • • •

lingua italiana e inglese; laboratori di alfabetizzazione di vari livelli (a partire dall'approccio alla lingua italiana come lingua 2); laboratori espressivi di vario genere (pittura, disegno, manipolazione,... fino alle realizzazioni multimediali); laboratorio musicale e attività motorie (psicomotricità, ginnastica, drammatizzazione, attività teatrali).

Dell'Area Logico/matematica e scientifica fanno parte i percorsi connessi a: • • •

aritmetica; geometria; scienze.

Dell'Area Socio/storico/antropologica e geografica fanno parte i percorsi connessi a: • •

storia; geografia.

In tutte le aree si privilegia il modello operativo del laboratorio cooperativo che pone costantemente il bambino nel ruolo di "attore primo", costantemente e direttamente co-coinvolto nel processo generale di apprendimento/insegnamento. L'attività di laboratorio multimediale (riduttivamente definita Informatica) non si pone come comparto a sé, ma è trasversale a tutto il quadro appena delineato, come pure i laboratori di alfabetizzazione di vari livelli che si intersecano con tutti i percorsi in atto nel quotidiano scolastico. Va poi ricordata l'attività di Insegnamento della religione cattolica (facoltativa) e le attività alternative a tale insegnamento (predisposte sempre alla luce delle esigenze del gruppo di alunni le cui famiglie ne hanno fatto richiesta).

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Le 27 vengono dunque ripartite in base ai percorsi operativi programmati per ogni singolo anno e/o periodo e alle esigenze che da essi ne derivano (flessibilità prevista e auspicata dalle stesse Indicazioni Nazionali). Per formulare un esempio abbastanza emblematico, basterebbe ricordare come nelle prime classi debbano essere necessariamente privilegiate le attività connesse all'apprendimento della letto-scrittura, pur se "giocate", da un punto di vista dei contenuti, in tutti gli ambiti/aree. Dunque fin da subito, e sempre più nelle classi successive, ogni proposta è fortemente "aperta" a sviluppi intrecciati reticolari che si fondano su inter e transdisciplinarietà. All'inizio di ogni anno scolastico ciascun gruppo di docenti di classe articola nel dettaglio la programmazione/progettazione annuale contenente temi, percorsi, attività, orari... (Piano di Lavoro) che viene presentata in assemblea alle famiglie conservate nei documenti dei docenti (agenda di modulo –giornale dell’insegnante). Metodologie e strumenti Il processo di insegnamento/apprendimento è improntato a criteri fortemente, e più volte, valorizzati anche in atti ministeriali. In particolare si richiama l'attenzione su: • • • •

sviluppo di attività di ricerca, individuale e di gruppo, che insegnino a responsabilizzarsi e ad organizzare il pensiero, capacità cruciali nel moderno mondo della comunicazione e del lavoro; riferimento alla pratica del gioco (visto anche, e soprattutto, come luogo e insieme di regole e compiti precisi per chi ne è coinvolto, sia a un livello di individuo che di collettivo) e del lavoro creativo nell'ottica di proposizione di contesti didattici quotidiani in cui l´apprendere sia esperienza piacevole e gratificante; ricorso a biblioteche scolastiche e contemporaneo utilizzo di nuove tecnologie multimediali ed informatiche; impiego di strumenti multimediali per "porre in gioco" il saper fare di ciascun alunno, consentendo di non disperdere né il percorso, né il/i risultato/i, valorizzando forme di intelligenza intuitiva, empirica e immaginativa.

Le attività didattiche sono organizzate e svolte con modalità diverse: a) "Lezione" collettiva a livello di classe e/o macrogruppo Si ricorre all´uso della lezione collettiva per economizzare il tempo scolastico nel momento in cui si comunicano informazioni uguali per tutti o si utilizzano mezzi audiovisivi o altri strumenti fruibili contemporaneamente da un grande gruppo. b) Attività di gruppo Il lavoro di gruppo, visto come ampliamento/potenziamento dell'insegnamento, è essenziale per la sua funzione formativa sia sul piano dell´apprendimento che sul piano relazionale. Si basa sulla condivisione, sulla disponibilità e sulla responsabilizzazione di ciascun membro del gruppo. Questa attività si può articolare in: intergruppi, sottogruppi, classi aperte, laboratori e conferenze. c) Interventi personalizzati L´individualizzazione come trattamento differenziato degli alunni è una strategia che consente di soddisfare le necessità di formazione di ciascuno. Una tale ricchezza di articolazione organizzativa consente di sperimentare/sperimentarsi in situazioni diversificate contribuendo alla definizione di un personale metodo/stile di approccio alla conoscenza, dunque all'apprendimento e allo studio. d) La valutazione Per i criteri generali della valutazione si fa riferimento a quanto già dichiarato nell'apposita sezione del presente POF.

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Progettualità Ogni scuola ha sviluppato una progettualità condivisa da tutti gli insegnanti e dai loro alunni, naturalmente poi adeguata all’età e alla capacità di elaborazione e di introiezione di ogni singolo allievo (di seguito verranno specificati). Tutte le scuole hanno aderito alle varie proposte presentate nei Consigli di Interclasse, proposte di carattere espressivo-musicale e di avvicinamento alle attività sportive, condividendone con noi le finalità formative. Rispetto a queste ultime attività, un Progetto condiviso è quello denominato “Più sport @ scuola”, un progetto che ha caratterizzato nel tempo le nostre scuole, e non solo la primaria. Favorire l’alfabetizzazione motoria perché ognuno possa acquisire un “sapere motorio” garantito, questo è lo slogan che accompagna le diverse iniziative: Gioco – Emozioni – Minibasket – Minivolley – Minirugby – Giocoleria. Molte di queste attività sono finanziate con il contributo delle famiglie. Scelte organizzative Rispetto ai cambiamenti in atto il Collegio dei docenti della scuola Primaria afferma la volontà di procedere alla progettazione e alla definizione dei curricoli per l’anno in corso facendo riferimento alle Indicazioni del curricolo, adattandoli alle situazioni specifiche e/o alle prassi già in atto nelle scuole.. Il Collegio dei docenti decide nella seduta del 2 settembre 2012 di organizzare la didattica secondo il modello modulare, pur in presenza di una prevalenza significativa introducendo elementi di flessibilità determinati dalle situazioni specifiche in piena autonomia organizzativa e didattica. Rispetto alla gestione delle ore di contemporanea presenza dei docenti, ancora esistenti, queste verranno utilizzate prioritariamente per la sostituzione dei docenti assenti, successivamente per lo sviluppo di progetti rivolti ad attività di recupero, sostegno e/o sviluppo delle attività curriculari, qualora presentati ed approvati in Collegio dei docenti in qualsiasi momento dell’anno scolastico. Tempi delle discipline Il Collegio dei docenti della scuola primaria delibera i tempi minimi delle discipline previste nel curricolo obbligatorio DISCIPLINA ITALIANO STORIA GEOGRAFIA ARTE E IMMAG MATEMATICA SCIENZE TECNOLOGIA/INFORMATICA MUSICA SC. SPORTIVE IRC LINGUA STRANIERA

CLASSI 1^ - 2^ h. 7 h. 1 h. 1 h. 1 h. 6 h. 1 h. 1 h. 1 h. 1 h. 2 h.1/2

CLASSI 3^ -4^ - 5^ h. 5 h. 2 h. 2 h. 1 h. 5 h. 1 h. 1 h. 1 h. 1 h. 2 h. 3

SCUOLA PRIMARIA “E. FERMI”

Progettualita’ Anche per l’anno in corso i docenti della Scuola primaria E.FERMI promuovono un progetto dal titolo “A spasso con pollicino…”; scopo del progetto è quello di promuovere azioni formative e didattiche per diffondere l’uso del linguaggio teatrale e musicale – favorire la conoscenza di sé e dell’altro – migliorare i rapporti con l’altro – promuovere azioni didattiche nel campo dell’educazione storica ed ambientale attraverso la valorizzazione delle molteplici risorse: ambientali, artistiche, storiche presenti nel territorio – sviluppare le capacità creative manipolative – sviluppare la capacità a collaborare ad un progetto comune. Canto per i nonni: che prevede una giornata in cui i bambini della scuola si recheranno presso la casa di riposo di San Donà di Piave ed incontreranno gli ospiti della Casa – Pollicino a teatro: accademia natalizia per alcune classi e rappresentazioni teatrali di diversi generi organizzate per classi parallele. Infine “Pollicino … al laboratorio artistico” saranno le iniziative di maggior rilievo del Progetto. Per l’anno in corso, la già

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ricca progettualità si arricchirà di un nuovo campo di riflessione con gli alunni delle diverse classi: l’uso consapevole della televisione; il progetto nasce dalle riflessioni sorte negli incontri con le famiglie negli scorsi anni; dove si era inteso addivenire ad un patto formativo per educare i giovani alunni ad un atteggiamento critico di fronte ai contenuti ricevuti dalla televisione.

Organizzazione oraria Tempo scuola

Classe

Giorni del mattino

Orario

Giorni rientri

Orario

h. 27 comprensivo ora di mensa

Tutte

Dal lunedì al venerdì

8,00 – 12,45

Martedì (classi 1^ -2^)

8,00 – 16,00

Mercoledì (classi 4^ -5^) Giovedì (classi 3^)

Risorse professionali Docenti Il numero dei docenti è determinato dal numero degli alunni e dal tempo scuola scelto dalle famiglie. L’assegnazione dei docenti alle classi e al plesso scolastico è regolamentato dalla contrattazione integrativa d’Istituto e contenuto nel Regolamento di Istituto. N.Docenti di classe 20

Lingua Straniera 2

Sostegno 5

IRC 2

Collaboratori Scolastici Sono stati assegnati n.3 ore collaboratori scolastici. Servizi • • •

Il servizio trasporto è garantito dall’Amministrazione Comunale; Il servizio mensa, garantito dall’Amministrazione Comunale, è gestito dalla Ditta Euro-Ristorazione ; Il servizio di vigilanza e sorveglianza pre-post scuola è svolto dai collaboratori scolastici.

Risorse strutturali aule per la didattica – spazi comuni –– palestra –aula informatica – aula biblioteca – aula multifunzionale- bagni per handicap – bagni per le bambine/bambini – bagni per adulti L’edificio già a norma ai sensi del D.Lgs, 81/2008 e successivi, ha nell’anno 2010 subito un ampliamento nella zona nord est, ottenendo così un numero maggiori di aule e una sala mensa più capiente. L’edificio dispone di ascensore interno per agevolare lo spostamento di eventuali alunni o personale diversamente abile. Strumentazione didattica La scuola è dotata di tutta la strumentazione didattica di base (cartine geografiche, cartelloni didattici, materiali per lo studio delle scienze, della matematica, per le attività in palestra, …..), inoltre recentemente è stata dotata di una completa strumentazione per l’avvio di una didattica multimediale (personal computer collegati in rete ad internet, televisori, tre LIM, DVD e videoregistratori).

Piano delle attività a.s. 2012/13

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SCUOLA PRIMARIA “FORTE ‘48” Progettulità

Il progetto che quest'anno viene proposto presso la scuola Primaria del Forte '48, ha come titolo “IL FANTASTICO VIAGGIO DI ULISSE”, questo affronterà per l’appunto la tematica del viaggio, grande metafora della vita, attraverso le avventure straordinarie dell'eroe mitologico Ulisse. L'attività proposta ha come obiettivo la divulgazione e la conoscenza dell’attività teatrale nelle sue molteplici forme: la gestualità, il movimento armonico del corpo, l’uso della voce e la coralità del gruppo, che sono i grandi protagonisti delle esperienze vissute dagli allievi in un connubio di gioco e disciplina artistica. Innegabile è il prezioso ruolo che un’attività di questo tipo svolge sullo sviluppo del bambino, aumentando la sua consapevolezza a livello emotivo, comunicativo e intellettuale e quest’ultimi sono gli obiettivi ai quale tende questa esperienza all’interno del progetto didattico che il Plesso Forte 48 presenta. Organizzazione oraria e tempo scuola Tempo Scuola

Classe/i

Mattino

Orario

h.27

1^ -2^ - 3^ -4^

Dal lunedì al sabato

8.15 – 12.45

30

5^

Dal lunedì al sabato

8.15 – 12.45

Giorni rientri

Orario

Giovedì

8.15 -16.15

Risorse professionali Docenti Il numero dei docenti è determinato dal numero degli alunni e dal tempo scuola scelto dalle famiglie. L’assegnazione dei docenti alle classi e al plesso scolastico è regolamentato dalla contrattazione integrativa d’Istituto e contenuto nel Regolamento di Istituto.. N.Docenti di classe 12

Lingua Straniera 2

Sostegno 2

IRC 1

Collaboratori Scolastici Sono stati assegnati n. 2 collaboratori scolastici. Servizi • • •

Il servizio trasporto non viene effettuato; Il servizio mensa, garantito dall’Amministrazione Comunale, è gestito dalla Ditta Euro-Ristorazione ; Il servizio di vigilanza e sorveglianza pre-post scuola è svolto dai collaboratori scolastici.

Risorse strutturali aule inglese – aula video-computer - spazi comuni – laboratorio per attività scientifiche- aula per attività motorie- aula biblioteca - bagni per handicap – bagni per le bambine/bambini – bagni per adulti -. L’edificio ormai a norma ai sensi del D.Lgs, 81/2008, lo scorso anno è stato interessato da un ampliamento: la realizzazione di una nuova e più spaziosa mensa scolastica, ha permesso di poter recuperare maggiori spazi per attività laboratoriali e la disponibilità di aule didattiche più capienti.

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L’edificio dispone di montacarichi interno e l’accesso allo stesso è facilitato da una rampa posta all’ingresso principale e una all’ingresso secondario.

Strumentazione didattica La scuola è dotata di tutta la strumentazione didattica di base (cartine geografiche, cartelloni didattici, materiali per lo studio delle scienze, della matematica, …..), inoltre recentemente è stata dotata di una completa strumentazione per l’avvio di una didattica multimediale (personal computer, LIM, televisori, lavagna-luminosa, videoregistratori, telecamera, lettore CD, mini-hifi).

SCUOLA PRIMARIA “M.POLO” Progettualita’

La qualità delle relazioni nei contesti educativi ed in particolare nel gruppo-classe rappresenta uno dei fattori del benessere scolastico e del successo formativo; la promozione di abilità empatiche e di competenze relazionali costituisce un’azione di prevenzione delle dinamiche aggressive; le relazioni con i pari, ma anche con gli insegnanti, che sono parte integrante del gruppo-classe, svolgono un ruolo importante nel percorso evolutivo. Numerosi sono gli esiti positivi della percezione di un buon clima classe: sviluppo delle abilità cognitive e delle competenze scolastiche, sviluppo emotivo, dell’autostima e dei processi di autoregolazione, come l’attenzione, la motivazione e il problem solving.. La volontà degli insegnanti di capire gli alunni, e quella da parte degli alunni di relazionarsi con gli altri, sono il punto di partenza di un rapporto empatico, funzionale al processo di insegnamento-apprendimento. Il nostro progetto si propone, quindi, di lavorare in questa direzione operando all’interno del contesto scolastico, focalizzandosi principalmente sul ben-essere del sistema classe stimolando nei ragazzi e negli adulti (insegnanti e genitori) la consapevolezza di appartenere ad un gruppo. Finalità che tale progetto si propone è quello di sostenere tutti gli alunni nell’interazione di gruppo, aiutandoli a comprendere i vari punti di vista, a gestire la conflittualità per contribuire all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri. Organizzazione oraria e tempo Scuola Tempo Scuola

Classe/i

Mattino

Orario

h.27

1^ -2^ - 3^ - 4^

Dal lunedì al sabato

8.10 – 12.40

30

5^

Dal lunedì al sabato

8.10 – 12.40

Giorni rientri

Orario

martedì

8.10 -16.10

Risorse professionali Docenti Il numero dei docenti è determinato dal numero degli alunni e dal tempo scuola scelto dalle famiglie. L’assegnazione dei docenti alle classi e al plesso scolastico è regolamentato dalla contrattazione integrativa d’Istituto e contenuto nel Regolamento di Istituto..

N.Docenti di classe 9

Lingua Straniera 2

Piano delle attività a.s. 2012/13

Sostegno 2

IRC 1

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Collaboratori Scolastici Sono stati assegnati n. 2collaboratori scolastici Servizi • • •

Il servizio trasporto è garantito dall’Amministrazione Comunale; Il servizio mensa, garantito dall’Amministrazione Comunale, è gestito dalla Ditta Euro-Ristorazione ; Il servizio di vigilanza e sorveglianza pre-post scuola è svolto dai collaboratori scolastici.

Risorse strutturali Spazi Comuni – Aula multifunzionale - Bagni Per Handicap – Bagni Per Le Bambine/Bambini – Bagni Per Adulti -. L’edificio scolastico è stato ampliato recentemente, pertanto lo stesso risulta a norma ai sensi del D.Lgs, 81/2008. Strumentazione didattica La scuola è dotata della strumentazione didattica di base (cartine geografiche, cartelloni didattici, della matematica, …..), inoltre recentemente è stata dotata di una adeguata strumentazione per l’avvio di una didattica multimediale (personal computer, televisori, lavagne interattive multimediale (LIM), videoregistratori, video-camera, lettore CD, mini-hifi-radio), video proiettore ed impianto voci. La scuola inoltre è dotata di una videoteca ad integrare l’attività in aula e di una biblioteca.

SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO Il tempo scuola L'Istituto offre la possibilità di due tempi scuola: Modello base: 30 ore settimanali: le ore sono distribuite dal lunedì al sabato, senza rientri pomeridiani e sono strutturate in 29 ore per le discipline di base più 1 ora di approfondimento di Italiano Orario delle lezioni Orario Ordinario R.ONOR

Lunedì 08 – 13.00

Martedì 08 – 13.00

Mercoledì 08 – 13.00

Giovedì 08 – 13.00

Venerdì 08 – 13.00

Sabato 08 – 13.00

con un pausa (ricreazione) alle ore 10.55 circa

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Orario delle lezioni Settimana Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì corta 08 – 14.00 08 – 14.00 08 – 14.00 R.ONOR 08 – 14.00 con due pause(ricreazione): alle ore 10.50/11.05 circa e alle ore 13.00/13.05

Venerdì 08 – 14.00

Quantificazione oraria delle discipline: Discipline Tempo normale Settimana corta religione / attività alternativa 1 1 italiano 6 6 storia - geografia - ed. alla cittadinanza 3 3 approfondimento disciplinare di italiano 1 1 lingua straniera inglese 3 3 lingua straniera tedesco/francese 2 2 matematica 4 4 Scienze 2 2 tecnologia 2 2 Musica 2 2 Arte e immagine 2 2 Scienze motorie 2 2 Totale: 30 30 Insegnamenti e ambiente di apprendimento "Nella scuola del primo ciclo la progettazione didattica promuove l'organizzazione degli apprendimenti in maniera progressivamente orientata ai saperi disciplinari; promuove inoltre la ricerca delle connessioni fra i saperi disciplinari e la collaborazione fra i docenti" (D.M. 31/07/2007). Sulla base di queste indicazioni, la Scuola Secondaria di primo grado dell'Istituto Comprensivo organizza l'attività didattica in unità di apprendimento che prevedono una fase di motivazione, verifica dei prerequisiti, presentazione dell'argomento dell'unità con metodologie e strumenti concordati nel Consiglio di Classe ed esplicitati nelle singole programmazioni, verifiche in itinere sulla fattibilità degli obiettivi proposti, verifiche formative e sui livelli di apprendimento in modo da programmare eventuali interventi individualizzati. Nella realizzazione delle unità di apprendimento viene riservata particolare attenzione alle attività di laboratorio e ai collegamenti interdisciplinari. Per ogni anno di corso sono declinati gli obiettivi del Consiglio di Classe e delle singole discipline. L'attività didattica si svolge con modalità e strumenti diversi: • • • • •

la lezione frontale per introdurre l'argomento a tutta la classe; lezione a piccoli gruppi nei momenti di compresenza per rispettare i diversi ritmi di apprendimento, discussioni, dibattiti, brain storming, problem solving e feed back per consolidare quanto proposto e stimolare le potenzialità di ciascuno; attività di laboratorio; libri di testo, materiale autentico, audiovisivi, materiale cartaceo integrativo al libro di testo; aule speciali (scienze, informatica, artistica, musica).

Grande peso nella programmazione assumono gli interventi individualizzati che mirano a stimolare in ciascuno il raggiungimento dei propri stili di apprendimento, a far emergere le proprie potenzialità anche per raggiungere livelli di eccellenza.

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Per gli alunni che presentano lacune nelle abilità di base e per coloro che necessitano di interventi per l'apprendimento della lingua italiana, matematica e lingua inglese il Consiglio di classe predispone progetti specifici che prevedono modalità di intervento particolari di volta in volta modificati e adottati. Attività laboratoriali I docenti della Scuola Secondaria ricercano strategie di insegnamento e promuovono stili di apprendimento volti a creare l'unitarietà del sapere, cercando di affiancare un'educazione formale, intesa come insieme di conoscenze disciplinari, a un'educazione informale, dove il bagaglio di conoscenze si sviluppa in forme percettive, emotive e intellettive attraverso l'esperienza. La valutazione Per i criteri generali della valutazione si fa riferimento a quanto già dichiarato nell'apposita sezione del presente POF, ai vari documenti approvati dal Collegio Docenti e agli allegati. I docenti della Scuola Secondaria di Primo Grado definiscono il loro Piano formativo nei primi due mesi di scuola e lo verificano periodicamente nei Consigli di classe; detto Piano trova la sua prima elaborazione al termine del 1° quadrimestre dell’anno scolastico precedente: predisponendo in quel periodo la proposta delle attività da sviluppare in particolare nelle ore facoltative/opzionali. Ciò determinerà le scelte da parte delle famiglie del tempo scuola. Progettualità Questa Scuola propone di continuare tutta una serie di attività ed iniziative che arricchiscono sempre più la già ampia offerta formativa. Alcune classi ( 3 A – 3 E ) stanno per terminare la sperimentazione triennale : Acer-European Schoolnet pilota Educational Netbook nelle scuole. L’ACER ha messo a disposizione degli alunni deI netbook: una categoria in rapida evoluzione del computer portatile piccolo, leggero e poco costoso adatto per l'informatica generale e accedere ad applicazioni web-based. L’assunto dal quale si parte, dotando ogni alunno di un personal computer, è quello di sviluppare una pedagogia così definita one-to-one. In questo caso l’uso del netbook andrebbe a favorire un apprendimento più coinvolgente e motivante, offrendo una vasta gamma di opportunità di collaborazione. Il progetto al quale noi abbiamo aderito è interessato ad esplorare come l'introduzione di netbook e one-to-one pedagogia nelle scuole potrebbe cambiare il processi di insegnamento e di apprendimento. La nostra scuola, a seguito di una apposita delibera del Collegio dei docenti, tende a favorire occasioni di recupero dei debiti scolastici accumulati negli anni o nel corso dell’anno scolastico; nello specifico nelle discipline dell’italiano, della matematica e delle lingue straniere. In riferimento a quest’ultime, la precisa consapevolezza che la conoscenza di linguaggi e culture europee potranno determinare il successo formativo ed in seguito lavorativo dei nostri allievi, vengono offerte diverse opportunità per apprendere e utilizzare una lingua straniera: per questo vengono favorite esperienze quali: la partecipazione a rappresentazioni teatrali in lingua inglese, seguire corsi di lettorato in lingua inglese, attività di full immersion di inglese ma da quest’anno, stiamo prendendo accordi, anche per la lingua tedesca, scambi culturali con la Francia e la Polonia; grazie anche all’utilizzo dei nuovi dispositivi tecnologici di cui siamo dotati.

Anche per l’anno in corso verrà riproposto il Progetto di plesso denominato “Equovagando – Cittadini del Mondo” Il progetto nasce dalla necessità di formare alunni consapevoli delle grandi sfide che attraversano il nostro tempo (società multietnica, nuove tecnologie, risorse terrestri limitate, cambiamenti climatici) e dal bisogno di rafforzare la conoscenza della nostra identità italiana/europea in un'ottica di apertura all'altro, di reciproco rispetto e di revisione dei nostri stili di vita. Il percorso si snoda in un'ottica di progressivo approfondimento ed ampliamento dei temi trattati in modo da proporre agli alunni un orizzonte via, via più vasto (dalla classe al mondo) con un andamento circolare che favorisca sempre l'attinenza fra un problema/argomento e la realtà particolare degli alunni ed al contempo lo apra ad una dimensione di mondialità.

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Il progetto non può ritenersi un'unità d'apprendimento a sé stante e comunque sganciata dalla abituale programmazione. Tanto più l'insegnante sarà capace di inserire i temi e la metodologia (la didattica dei punti di vista) proprie del progetto nelle lezioni quotidiane e tanto più l'opera di formazione sarà efficace. A volte l'abbondanza di proposte può apparire eccessiva, ma essa è tale solo per favorire una selezione delle attività e dei materiali in base ai propri orientamenti. Al contrario, laddove le idee risultassero limitate nel numero, sarà indispensabile l'apporto originale di ciascuno con i propri spunti e suggerimenti. Viene scelto come filone principale del percorso il tema indicato dalla società di storia sandonatese che garantisce anche un forte legame col territorio. Anche se la tematica è più vicina alla programmazione della classe terza – e pertanto sarà sviscerata in profondità in particolare in questa classe - essa potrà, però, fornire spunti ed agganci anche per le altre due classi della scuola (ad es., quest'anno la tematica prescelta è l'emigrazione, pertanto la storia potrà essere indagata come una grande serie di migrazioni di popoli in cerca di benessere e nuovi equilibri. Un'altra possibilità sarà quella di mostrare un film o leggere testi su questo argomento anche in prima e seconda cercando di creare dei legami coi temi più propri dei primi due anni.). La prima e la seconda classe avranno come tema principale argomenti di cittadinanza e costituzione che favoriscano al contempo la conoscenza dei nostri diritti e doveri e lo star bene in classe. Anche la classe terza affiancherà comunque la tematica predetta a quelle di cittadinanza e costituzione. Laddove sia possibile (ad es., in terza), il progetto assumerà i contorni di un percorso interdisciplinare stabilendo tutti i collegamenti opportuni con le materie non letterarie per garantire agli studenti un approccio al sapere di tipo globale. In tutte le classi, inoltre, verrà proposto un lavoro di riflessione ed educazione ad un uso consapevole dell'HI–Tech che unirà all'apprendimento attraverso le TIC Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione), la formazione di studenti, genitori e docenti così da affrontare con strumenti adeguati e responsabilmente “l'ambiente Mondo” con tutte le sue potenzialità ed i suoi rischi; questo percorso verrà agevolato dalla nostra partecipazione al progetto regionale denominato “Safety Kit”, riguardante la sicurezza nell’utilizzo dei dispositivi informatici. Risorse professionali Docenti Il numero dei docenti è determinato dal numero degli alunni e dalle classi attivate. L’assegnazione dei docenti alle classi e al plesso scolastico è regolamentato dalla contrattazione integrativa d’Istituto e contenuto nel Regolamento di Istituto.

Classi di concorso

Cattedre O.D.

Lettere Matematica Inglese Francese Tedesco Arte ed Immagine Tecnologia Musica Scienze Motorie Sostegno I.R.C. Totale docenti

O.F.

9 5 2 1 1 1 1 1 4 1 29

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2

Ore Residue 10 12 15 10 6 16 16 16 16 9

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Assegnazione dei docenti alle classi L’assegnazione dei docenti alle classi, che spetta al dirigente scolastico, avviene in pieno rispetto del principio della continuità didattica e all’avvicendamento al termine del corso di studi, così come stabilito nel Regolamento di Istituto; tuttavia il dirigente scolastico può derogare a tali criteri per il verificarsi di gravi ed insostenibili situazioni di incompatibilità o al fine di dare pari dignità a tutte le classi con una equilibrata ripartizione dei docenti di ruolo che possano assicurare la continuità didattica. Collaboratori scolastici In considerazione che presso la Scuola Secondaria di Primo Grado “R. ONOR” hanno sede gli uffici di segreteria e di Presidenza sono stati assegnati n° 6 collaboratori scolastici: di cui 1 in portineria e 5 ai piani per la vigilanza e la pulizia delle aule e degli ambienti comuni ed un collaboratore in palestra di supporto ai docenti di scienze motorie. Servizi •

Il servizio trasporto è garantito dall’Amministrazione comunale

Servizio di vigilanza e sorveglianza pre-post scuola è svolto dai collaboratori scolastici.

Risorse strutturali aule per la didattica - spazi comuni – aule multifunzionali e multimediali – aule laboratori (musica, artistica, per le attività tecnico-pratiche, informatica, scientifico, linguistico) - bagni per handicap - bagni per le ragazze /ragazzi - bagni per adulti. Palestra con annessi spogliatoi, ambulatorio medico e campi polivalenti esterni. L’ edificio ha subito negli ultimi anni intervenni di manutenzione straordinaria ed ordinaria in ottemperanza a quanto previsto nel D.Lgs, 81/2008 e seguenti. L’edificio dispone di ascensore interno per agevolare lo spostamento degli alunni o personale con handicap deambulatoriale.

Strumentazione didattica La scuola è dotata di tutta la strumentazione didattica di base ( cartine geografiche, cartelloni didattici, materiale per lo studio delle scienze, della matematica, per le attività in palestra,….), inoltre da alcuni anni è dotata di una completa strumentazione per l’avvio di una didattica multimediale (LIM, aule attrezzate con Wi Fi, laboratorio informatico, personal computer, linguistico , video proiettori, televisori, decoder per la ricezione di programmi della RAI educational, DVD e videoregistratori). La scuola inoltre è dotata di una ben fornita biblioteca per alunni, per docenti e per la didattica degli alunni diversamente abili e per gli alunni stranieri e di una videoteca funzionale ad integrare l’attività d’aula.

RELAZIONI CON ENTI EASSOCIAZIONI L’Istituto comprensivo mantiene rapporti di carattere culturale , sociale e collaborativi con vari Enti e Associazioni presenti nel territorio, allo scopo di integrare i curricoli didattici e formativi. Comune di San San Donà di Piave Comitato dei Genitori dell’I.C. R.ONOR Associazione Italiana Genitori (AGE) del Basso Piave Biblioteca civica e Museo della Bonifica di San Donà di Piave Fondazione Terrad’Acqua ASL n° 10 del Veneto Orientale: Servizio di NPI – Consultorio familiare – Ser.D. Nostra Famiglia Comitato del Veneto Orientale per l’immigrazione British School di San Donà di Piave Associazione R.U.E. (Risorse Umane Europa) UNICEF AIDO

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AVIS Amici del cuore Protezione civile di San Donà di Piave Diverse Associazioni Sportive del Territorio

ORGANIZZAZIONE DI ISTITUTO Organismi dell'Istituto Comprensivo L'organizzazione dell'Istituto comprensivo è complessa e articolata e prevede l'interazione tra diversi organismi al suo interno. A livello unitario operano: Il Dirigente scolastico Il Consiglio di istituto Il Collegio docenti unitario Il Comitato di valutazione degli insegnanti

Ufficio di segreteria Commissioni unitarie

A livello di scuola dell'Infanzia operano: Sezione del Collegio docenti scuola dell’Infanzia Consigli di intersezione di plesso A livello di scuola Primaria operano: Sezione del Collegio docenti scuola primaria Consigli di interclasse di plesso Docenti attraverso incontri per dipartimenti disciplinari A livello di scuola secondaria di 1° grado operano: Sezione del Collegio docenti scuola media Consigli di classe Commissioni specifiche per dipartimenti disciplinari

Consigli di intersezione/interclasse In ciascun plesso di scuola dell'Infanzia e scuola primaria il consiglio dei docenti si riunisce in via ordinaria 1. all'inizio dell'anno scolastico 2. nella seconda settimana di novembre 3. al termine del I quadrimestre ( seconda settimana di febbraio) 4. al termine dell' anno (terza settimana di maggio) Al termine del I quadrimestre e al termine dell'anno scolastico il consiglio esamina anche i problemi inerenti la valutazione degli alunni. I consigli di interclasse sono convocati e presieduti dal D.S. o su sua delega dal coordinatore di plesso che ha la facoltà di convocare riunioni straordinarie in caso di necessità. Il presidente del Consiglio di Interclasse nomina un segretario per la stesura del registro dei verbali e convoca almeno tre sedute annuali aperte anche alla partecipazione dei genitori rappresentanti di classe. Consigli di classe Vengono convocati con una cadenza di 40 giorni, sono presieduti dal D.S. o su sua delega dal coordinatore di classe, che ha la facoltà di convocare riunioni straordinarie in caso di necessità.. Il D.S. Nomina i coordinatori di classe e il segretario per la stesura del registro dei verbali e convoca almeno tre sedute annuali aperte anche alla partecipazione dei genitori rappresentanti di classe.

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FORME DI COLLABORAZIONE ORGANIZZATIVA Collaboratori del Dirigente scolastico Il Dirigente scolastico indica i seguenti docenti quali collaboratori ai sensi dell’art. 25, comma 5, del D.Lgs. 165/2001 e dell’art. 31 del CCNL 2002-2005: - Ins. Maria Grazia MURER (con funzioni vicarie) - Prof.ssa Paola PERISSINOTTO (Scuola Secondaria di 1° grado) Coordinatori di plesso Il Collegio dei docenti indica i seguenti docenti Coordinatori di plesso e componenti dello staff di Direzione: Scuola Nominativo Scuola dell’Infanzia Ins P.FINOTTO – V. BABBO Scuola Primaria “E. FERMI” Ins. R. SALVADOR Scuola Primaria “FORTE 48” Ins. F. DIGITO Scuola Primaria “M.POLO” Ins. E. DE GENNARO Scuola secondaria di 1° grado “R.ONOR” Prof. Ssa F.CALLEGHER Staff di Direzione Ne fanno parte i collaboratori del D.S oltre i docenti incaricati di funzione strumentale ; di volta in volta - in relazione agli argomenti posti all'ordine del giorno - vi possono partecipare altri docenti (responsabili di commissioni e/o di gruppi di lavoro, di specifici progetti didattici, ecc…) nonché il direttore dei servizi generali ed amministrativi. Staff per la protezione e prevenzione sui luoghi di lavoro Ne fanno parte il Responsabile per la prevenzione e la protezione sui luoghi di lavoro: (servizio esterno)- gli addetti al SPP – il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza. Tutto il personale formato per l’attuazione dei piani di evacuazione, antincendio, primo soccorso. Vengono svolte riunioni semestrali, prove di evacuazione negli edifici (almeno 3 in un anno). Ogni scuola dell’Istituto è dotata di un proprio piano di emergenza e di evacuazione visionato dal Responsabile SPP. Staff per l’osservanza delle norme sulla prevenzione del fumo nelle scuole Per ogni scuola è stato individuato del personale scolastico affinché vigili sull’osservanza al divieto di fumare ai sensi della Legge 448/2001 Staff per l’osservanza delle norme sulla Privacy Si sta predisponendo un piano di formazione e il previsto documento programmatico per la sicurezza in materia di tutela dei dati personali così come previsto dal D.Lgs. 196 del 30 giugno 2003. Integrazioni al Piano delle attività Il Piano può essere inoltre integrato in corso d'anno in relazione a deliberazioni assunte dagli organi collegiali dell'Istituto che prevedano l'attivazione di specifici progetti e/o programmi che determinino in qualche modo maggiori o diversi impegni del personale docente. Il presente Piano delle attività è stato approvato definitivamente dal Collegio dei docenti unitario nella seduta del 14 novembre 2012

Il Dirigente Scolastico Vincenzo SABELLICO

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