«L’orso Boris va a scuola»
SEZIONE BIANCA A CURA DI: BARATTI M.LUISACARUANA ANTONELLA
DATA:10/01/2016
Inserimento «l’orso Boris va a scuola» è il racconto scelto in continuità tra il nido e la scuola dell’infanzia a maggio del 2015, Boris e gli altri personaggi della storia hanno infatti accompagnato i più piccoli nella nuova realtà scolastica e i più grandi nei primi mesi di scuola. Il racconto è stato spunto di riflessione sulla identità personale ma anche sulla diversità, i bambini attraverso la narrazione hanno colto elementi comuni e diversi da Boris e i suoi amici come ad esempio le caratteristiche fisiche, il sesso, il modus vivendi di ognuno a seconda della razza e la specie di appartenenza (umana, animale, vegetale). Sono Stati approfonditi gli ambienti (urbano, acquatico, preistorico, campagna, bosco).
Una mattina i bambini hanno trovato in classe una valigia…al suo interno vi era un racconto « L’orso Boris va a scuola» dopo averlo letto attentamente e commentato, si è pensato di utilizzare i grandi personaggi in cartoncino plastificato che erano anch’essi dentro la valigia, per allestire la porta della classe.
La valigia di Boris
I bambini hanno colorato e decorato i vari personaggi della storia con diverse tecniche e materiali come carboncino, tempera, colori a dita, acquarello lana ecc ecc
Ogni personaggio della storia è stato osservato attentamente, cogliendone le caratteristiche fisiche, le abitudini alimentari, il modo di vivere e l’ambiente di appartenenza, come noi anche gli animali hanno una loro casa.
Dagli ambienti dei vari animali presenti nel racconto, si è giunti a riflettere sull’ambiente in cui vive l’uomo… quello urbano, approfondendo naturalmente la città di Gambolò, molte le conversazioni e i confronti in circletime su cos’è una città, che differenza c’è tra paese e città, chi vive in città, chi è il sindaco, quali i monumenti e gli edifici importanti ecc …
Come verifica sull’argomento è stato costruito un gioco che i bambini hanno chiamato del «chi e dove»: sono state recuperate delle scatole, in ogni scatola è stata applicata un immagine cercata insieme ai bambini su internet e colorata, raffigurante i differenti ambienti; sono stati presi tutti gli animali in plastica dai giochi di sezione e messi alla rinfusa su un tavolo. Ogni bambino a turno ne «pescava» alcuni e doveva correttamente descriverne le caratteristiche e posizionarlo nell’ambiente giusto. Al gioco è seguita la progettazione di un osservazione sistematica finalizzata alla valutazione delle competenze chiave.
Gioco del « chi e dove»
Nel gioco insieme agli animali sono state poi inserite le sagome dei bambini utilizzate per l’appello. Alla domanda «e noi dove viviamo?» i bambini hanno risposto in città pertanto è stata aggiunta un’altra scatola a cui è stata applicata un immagine urbana , ogni bambino poi a turno ha portato il loro piccolo «avatar» nella scatola della città
Boris e i suoi amici hanno guidato i bambini ad un viaggio interiore oltre a identificare le proprie caratteristiche fisiche infatti hanno messo in risalto quelle caratteriali e della personalitĂ , di loro stessi, ma anche di chi li circonda.
sono state infine proposte ai bambini delle verifiche sul percorso svolto.