a.s. 2014/2015
Progetto educativo «Che fine ha fatto Cappuccetto Rosso»? I° narrazione: «Cappuccetto Rosso» dei fratelli Grimm
SEZIONE: ROSSA A CURA DI ARCOLIN TIZIANA, MEROLA ASSUNTA DATA REALIZZAZIONE: 29/01/2015
Narrazione e intelligenze multiple. Uno sfondo integratore che ci permette di sviluppare le potenzialità di ogni bambino. Il progetto educativo «Che fine ha fatto Cappuccetto Rosso?» è motivato dalla decisione di far conoscere ai bambini narrazioni della moderna letteratura per l’infanzia sviluppando esperienze trasversali che favoriscono il potenziamento delle diverse forme di intelligenza individuate da H. Gardner. Sembrerebbe allora un paradosso aver scelto come prima narrazione una fiaba «antica» come «Cappuccetto Rosso». È stata scelta perché conosciuta da tutti i bambini, semplice nella sua struttura narrativa tradizionale e capace di far sviluppare parallelismi tra il piano fantastico vissuto dalla protagonista della storia e quello reale vissuto dai bambini. Lasciare la casa della mamma, attraversare il bosco e affrontare l’ignoto equivale alla nuova avventura scolastica. E il finale è lieto! Tantissimi, poi, gli ampliamenti possibili per potenziare le intelligenze, come abbiamo sinteticamente documentato riportando solo le esperienze più significative… Ma molto altro è stato fatto: le esperienze in palestra, un primo approccio alla lingua inglese o al mondo digitale, il laboratorio di musica… Il passaggio alle favole più attuali? «Le favole a rovescio» famosa filastrocca di Gianni Rodari; «Cappuccetto Rosso, Verde, Giallo, Blu e Bianco» famoso libro di Bruno Munari.
Si parte dalla narrazione della favola, tutti seduti in cerchio pronti ad ascoltare le avventure di una bambina, che non sempre sa rispettare le parole della mamma. Favola antica certo‌ ma rielaborata attraverso giovani attori in erba e giochi, che si sono immedesimati nei diversi personaggi‌ Abbiamo, poi, imparato canzoni e filastrocche dedicati alla nota favola.
C’era una volta Cappuccetto Rosso‌
Cappuccetto Rosso ci ha accompagnato nel delicato periodo dell’inserimento, dedicato alla conoscenza dei bambini e degli adulti, all’allestimento della sezione nei diversi angoli, alla scansione della giornata, alla individuazione e conoscenza delle regole… delineando tutte le caratteristiche che fanno della sezione rossa… la sezione rossa!
Cappuccetto Rosso compagno dell’inserimento
Il comportamento non corretto e disubbidiente di Cappuccetto Rosso ci ha fatto riflettere sulla necessità del rispetto delle regole, che non sono strumenti di limitazione alla nostra libertà, ma sono strumenti che ci permettono di crescere diventando responsabili e rispettosi di sé e degli altri. Così abbiamo individuato le regole della nostra sezione, i ruolo di responsabilità, il valore dell’aiuto e reciproco…
Cappuccetto Rosso e le intelligenze intrapersonale, interpersonale ed esistenziale
Non esiste narrazione senza le parole: abbiamo rielaborato in gruppo e individualmente la storia di Cappuccetto Rosso, abbiamo scoperto la struttura della favola secondo le indicazioni di Propp, abbiamo realizzato riflessioni sui personaggi e sulla morale della fiaba, abbiamo effettuato esperienze e giochi metalinguistici. Il nostro compito autentico è stato la visita alla biblioteca civica di Gambolò: abbiamo sperimentato la nostra competenza di ascolto, comprensione e rielaborazione come veri lettori.
Cappuccetto Rosso e l’intelligenza linguistica
Nel mese di ottobre abbiamo immaginato di andare nel bosco come Cappuccetto Rosso e di osservare e registrare i cambiamenti della natura. Abbiamo osservato anche il nostro giardino... Siamo diventati piccoli «scienziati» e abbiamo fotografato, raccolto e individuato indizi che ci hanno portato a conoscere la stagione dell’autunno. Abbiamo realizzato l’angolo delle stagioni che si è arricchito progressivamente degli elementi dell’autunno, dai frutti all’abbigliamento.
E abbiamo approfondito contenuti legati alla nuova stagione!
Cappuccetto Rosso e l’intelligenza naturalistica
Chi dice che con le favole non si possa fare matematica? Tanti giochi con materiale di recupero e per i più grandi un po’ di lavoro strutturato su scheda, a volte pensato come verifica di tutto un precedente percorso ludico. Abbiamo classificato, quantificato… abbiamo giocato con gli insiemi… abbiamo giocato con concetti topologici e abbiamo realizzato tabelle e istogrammi.
Cappuccetto Rosso e l’intelligenza matematica
Nella scuola dell’infanzia le parole sono lo strumento per raccontare, conoscersi e per conoscere. Il disegno e le rielaborazioni creative sono lo strumento dei nostri bambini per « scrivere» quello che vivono, scoprono e imparano. Spazio alla fantasia! Spazio alla scoperta dell’artista che è in ognuno di noi!
Cappuccetto Rosso e l’intelligenza visivo-spaziale
Una veste nuova per Cappuccetto Rosso? Ecco comparire un lupo terrorizzato da un terribile Cappuccetto Rosso… Ecco comparire Cappuccetti con mantelle di diversi colori, che si muovono in ambientazioni insolite e che sono alle prese con lupi non convenzionali. Quello che accomuna i cappuccetti presentati da Munari, oltre la trama complessivamente tradizionale, è la capacità dei suoi personaggi di affrontare il pericolo, rassicurando tutti i bambini sul lieto fine…. Ecco comparire infine un originale Cappuccetto Dai fratelli Grimm a … Azzurro made sezione Bruno Munari e… noi! Rossa...
Gianni Rodari,