«“IL PESCIOLINO FILIPPO !» di NICOLETTA COSTA
SEZIONE: ROSSA A CURA: ARCOLIN TIZIANA, MEROLA ASSUNTA SQUILLACIOTI TERESA DATA REALIZZAZIONE: MARZO 2020
«IL PESCIOLINO FILIPPO» di Nicoletta Costa La storia del libro “Il pesciolino Filippo” era stata adottata lo scorso anno scolastico per realizzare il progetto di continuità fra nido e scuola dell’infanzia. A settembre la storia è stata presentata a tutta la sezione, perché le vicende del pesciolino potevano essere utilizzate per ritrovarsi a scuola e raccontarsi le vacanze e fare una breve riflessione sulla stagione estiva. Le vicende del pesciolino ci hanno permesso di fare il consueto parallelo con la nostra realtà e i bambini sono stati impegnati a «preparare» la sezione rossa per l’anno scolastico nuovo…. sviluppando i punti fondamentali per i “vecchi” e per i “nuovi”… la conoscenza dell’ambiente e delle persone; le routine, la giornata e la settimana scolastica; l’allestimento della sezione e degli spazi; la creazione del senso di appartenenza al gruppo sezione, le regole della sezione per una convivenza democratica; le prime attività didattiche vere e proprie; la partecipazione a progetti comuni. Il periodo dell’inserimento, poi, ha permesso di realizzare anche altre importanti esperienze: l’inizio dei laboratori con gli esperti esterni e la prima fase dei progetti in verticale dedicati alla «Giornata della gentilezza» e alla «Cura del verde». Per sviluppare contenuti legati allo scorrere del tempo e sviluppare le osservazioni sulla natura e le riflessioni scientifiche tipiche delle stagioni abbiamo deciso di realizzare dei lapbook sulle stagioni. Il percorso didattico, come sempre, è stato arricchito da altre esperienze ed eventi che ci hanno accompagnato fino alla festa di Natale.
Prima di conoscere le avventure del pesciolino Filippo e mentre arrivano i nuovi bambini, abbiamo fatto il primo parallelo con le nostre vacanze e la prima riflessione scientifica sulla stagione estiva ormai agli sgoccioli… Con i bambini grandi sono state sviluppati anche giochi ed attività logico matematiche: classificazioni degli elementi dei luoghi di vacanza, istrogramma per stabilire le mete più «gettonate» e simbolizzazioni.
“Si torna a scuola! Si arriva a scuola!”
Ascoltiamo la storia e rielaboriamo le vicende attraverso diverse tecniche e modalità: la drammatizzazione, la verbalizzazione del racconto, la valutazione del libro. È stata realizzata una comprensione del testo attraverso un «quiz»: i bambini hanno risposto alle domande colorando l’immagine esatta.
Sono stati realizzati consueti ampliamenti e sviluppi trasversali: 1.
giochi metalinguistici: «F» di Filippo come…, troviamo il suono iniziale del mio nome e altre parole che hanno la stessa iniziale, trovo le lettere che compongono il mio nome e giochi nel gruppo per confrontare i nomi;
2.
primo approccio alla lingua inglese: «My name» e semplici formule di saluto e di presentazione;
3.
primo approccio al coding sia attraverso il laboratorio di robotica con la maestra Antonietta sia giocando con il pesciolino Filippo e realizzando un minireticolo individuale con cui giocare da soli.
«F» come Filippo… «G…» come giocando si impara!
Per introdurre il lavoro dell’inserimento abbiamo «sfruttato» il colore del pesciolino Filippo, rosso come la nostra sezione! I diversi possibili paralleli sono stati spunto per riflettere sul nostro vissuto e raccontare e raccontarsi i primi giorni di scuola: le mie maestre, il mio amico del cuore, il mio gioco preferito, le mie emozioni, il mio ruolo in classe (es. il mio compagno di fila), le attività della giornata…
Sono stati realizzati anche i cartelloni per sintetizzare le nostre riflessioni e definire gli angoli della sezione (ad esempio il cartellone del calendario della settimana, la striscia dei mesi, la porta, la mappa delle attività del pomeriggio‌).
La successione delle attività, la scansione della settimana, il vivere insieme in sezione ci hanno dato lo spunto per riflettere sulle regole. Sono state presentate le regole di convivenza e, soprattutto ai grandi, è stata data l’opportunità di riflettere sul valore, l’importanza e la necessità delle regole per il buon vivere.
Quest’anno cambiamo la modalità di analisi delle stagioni, che non deriva da un collegamento con la storia di Filippo. Si è deciso di dedicare spazi nel circle time del mattino (a partire dal mese di ottobre) per leggere e ascoltare racconti, filastrocche e poesie sull’autunno, per fare osservazioni scientifiche del cielo e della realtà circostante, per riflettere sulle caratteristiche della stagione, per ricercare in Internet notizie (es. sul letargo e sulla migrazione degli uccelli). Verso la fine di novembre, poi, i bambini sono stati impegnati nella costruzione del lapbook dell’autunno per i bambini di 5 anni e delle stagioni per gli altri (compilando solo la parte dell’autunno). Per i bambini di 5 anni il lapbook è stato lo strumento per rielaborare individualmente le conoscenze apprese individuando contenuti, simboli e modalità di rappresentazione. Il lavoro, poi, è stato finalizzato alla realizzazione di un’osservazione sistematica per la valutazione di competenze chiave e un’attività di autovalutazione rispetto al proprio elaborato e al proprio apprendimento.
Sperimentiamo il lapbook delle stagioni!
Inizia anche il lavoro del pomeriggio per i grandi. Le prime attività riguardano concetti logicomatematici, che prendono spunto dalla formazione del gruppo del pomeriggio con la sezione arancione: quanti siamo, quanti maschi e femmine, completiamo e formiamo insiemi e istogrammi‌
…e poi… laboratori di lettura, grafismo, robotica e coding, psicomotricità, metafolonolgico, arte… che prepareranno i nostri bambini di cinque anni a fare il grande salto verso la Scuola Primaria!
Altra novità dell’anno… Ogni venerdì pomeriggio i bambini di 5 anni sono impegnati in un vero e proprio laboratorio d’arte… L’esperienza che ha introdotto il laboratorio è stata la visita alla «Rue des artes» della Scuola secondaria di Primo Grado, che ci ha permesso di guardare riproduzioni di opere molto famose e opere originali realizzate dai ragazzi. Dall’osservazione all’essere artisti è stato facile… Vedere per credere!
ARTE…
Naturalmente…c’è anche posto per divertirisi!!!! Il periodo dell’inserimento è movimentato dalla festa di Gambolò, da Halloween e da Natale. Sono belle occasioni per divertirsi insieme, mangiucchiare qualche cosa di buono e di diverso, per ballare e mascherarsi un po’… giocando anche con le «cose paurose!». Il Natale, poi, ci ha dato anche l’occasione di condividere con la città intera la gioia per questa festa. I bambini della Scuola dell’Infanzia e delle classi IV della Scuola Primaria hanno allietato con i loro canti l’accensione dell’albero in piazza. È stato emozionante!!! Abbiamo, come sempre, ricevuto la visita di Babbo Natale, che ha portato alla sezione Rossa tanti doni trasvestimenti, giochi, libri… e tante borracce… ma questo ve lo racconteremo alla prossima puntata!