NASCONDINO Sezione
Lilla
A cura di Alessandra, Raffaella e Giovanna
PRESENTAZIONE Durante i mesi di febbraio e marzo in sezione abbiamo affrontato la lettura del racconto “Nascondino “ di Tommaso di Carpegna Falconieri.
I bambini hanno apprezzato parecchio la lettura di questa storiella: si sono entusiasmati a tal punto che hanno portato a termine con molto coinvolgimento tutte le attivitĂ didattiche proposte
In sezione abbiamo affrontato la lettura del racconto “ Nascondino “ che è stato apprezzato molto da tutti i bambini. Successivamente i bimbi cinquenni hanno illustrato alcune sequenze della storia.
I bambini hanno conosciuto piĂš da vicino il protagonista principale di “Nascondino “, analizzando le caratteristiche fisiche e comportamentali . I piccoli di tre anni hanno colorato il cane Giorgio con l’uso della digitopittura.
Insieme abbiamo conosciuto gli animali domestici e, attraverso una scheda precostituita, abbiamo verificato le conoscenze pregresse di ciascun bambino.
Abbiamo chiesto ai bambini di portare in classe le foto dei loro animali domestici ( se ne avevano ) e, dopo aver allestito un simpatico cartellone, abbiamo realizzato un grafico che evidenzia il numero di animali posseduti da ogni bambino.
I bambini hanno cercato su riviste e giornali immagini di animali domestici ed è stato richiesto loro di inventare una breve storiella avente per protagonista la foto recuperata.
I bambini hanno preparato, come lavoro di gruppo, un cartellone dal titolo “L’amicizia è …” dove si illustrano vari modi per prendersi cura di un “amico a quattro zampe “ e per istaurare con esso un “solido” rapporto di amicizia.
I bimbi hanno conosciuto le varie azioni che compie un cane ( saltare, ringhiare, abbaiare, correre ).
In sezione è stato adottato un pesciolino rosso con il ventre e la pinna argentata e i bambini lo hanno chiamato “ Nome”. Ogni giorno i piccini si occupano del pesce cambiandogli l’acqua e dandogli da mangiare. Nei fine settimana il pesciolino è affidato a Marcello, un bambino di cinque anni, che se ne prende cura. I bambini cinquenni hanno illustrato, con sequenze temporali, i vari momenti di come “ curare un pesciolino “.
Dopo aver compreso le caratteristiche fisiche di un cane, i bambini hanno appreso le varie parti del corpo umano realizzando un cartellone sul quale è stata disegnata la sagoma di un bambino con l’indicazione di ogni parte del corpo.
I bambini hanno costruito con uno scatolone di cartone la cuccia per un cane di peluche che hanno chiamato “ Giorgio “. Ogni giorno un bambino si prende l’incarico di svegliarlo la mattina e di metterlo a nanna il pomeriggio.