20 17
BILANCIO SOCIALE
Tiziana MAFFEI Presidente
CONSIGLIO DIRETTIVO
Adele MARESCA Vice Presidente
Fiorangela DI MATTEO Consigliere
COMITATO DEI PROBIVIRI
Lucia FERRUZZA Consigliere
Giuliana ERICANI Presidente
COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI
SEGRETERIA
Valeria ARRABITO Segretario
Michele FIORE dal 18.4.2017
Cecilia SODANO Consigliere
Annamaria RAVAGNAN Probiviro
Francesco BIRON Revisore Supplente
Valerio VILLORESI Revisore
Annalisa BESSO Revisore
Chiara ELLI dal 1.2.2017 al 31.12 .2017
Alessandra MOTTOLA MOLFINO Probiviro
Cristiana Cristiana MORIGI MORIGIGOVI GOVI Probiviro Probiviro
Ornella FOGLIENI Probiviro
UFFICIO DI PRESIDENZA Federica MANOLI Consigliere
Vito LATTANZI Consigliere
Daniele JALLA Consigliere
Salvatore SUTERA Presidente
Michele LANZINGER Consigliere
Paolo GALLI ZUGARO dal 18.4.2017 al 18.10.2017
Andrea DI MASSA Revisore Supplente
Barbara LANDI dal 2.2.2018
1 ORGANI DI GOVERNO ICOM ITALIA www.icom-italia.org/icom/organigramma/
Con questo suo primo Bilancio Sociale, anche ICOM Italia si dota di uno strumento di comunicazione e di certificazione del proprio profilo etico con l’obiettivo di mettere a disposizione degli elementi concreti e misurabili di legittimità in termini di rapporto tra finalità ed esito. I dati del bilancio finanziario sono così affiancati da dati di carattere qualitativo che esprimono il raggiungimento degli obiettivi sociali perseguiti da ICOM Italia. Il documento, quale strumento di dialogo e confronto, è rivolto ai soci, ma anche ai diversi interlocutori e portatori d’interesse che rientrano nella sfera della nostra azione.
2 BILANCIO SOCIALE www.icom-italia.org/icom/bilancio-sociale/
ICOM Italia nel 2017 si dota per la prima volta del bilancio sociale. Non poteva essere altrimenti data la crescita numerica dei Soci e lo sviluppo delle attività. Con questo atto intendiamo dar conto con trasparenza del nostro operato. Le attività del 2017 mettono a frutto ed evidenziano l’eredità preziosa degli anni precedenti in termini di credibilità associativa, sostegno alla realtà museale italiana, contributo al dibattito museologico internazionale. Il nostro Comitato ha, infatti, compiuto 70 anni e, come descritto nelle pagine successive, questo compleanno ha corrisposto alla volontà di fotografare il presente in relazione al passato, definendo in prospettiva, criticità e potenzialità della realtà museale italiana dal punto di vista dei professionisti e nella dimensione etica internazionale. Abbiamo lavorato per concretizzare quanto da noi espresso a Milano nella 24a Conferenza Generale di ICOM del 2016, nel riportare all’attenzione internazionale il tema del contesto territoriale in cui agiscono i musei e il possibile ruolo delle nostre istituzioni. Il 2017 è stato anche l’anno in cui si è consolidato il processo di riconoscimento del museo nella normativa italiana. Tenacemente si è sostenuto la necessità di un atto conclusivo che formalizzasse quanto concordato con le Regioni. La redazione di questo bilancio è avvenuta contestualmente all’emanazione del DM 113 del 21 02 2018 che attiva il Sistema Museale Nazionale e adotta i livelli uniformi di qualità per i musei e i luoghi di cultura. Un importante risultato al quale hanno collaborato alcuni colleghi di ICOM Italia e che come comunità museale dovremo sostenere a tutti livelli affinché nel 2018 vi siano segnali di concretezza. Musei e paesaggi culturali e Sistema Museale Nazionale sono stati il fulcro, quindi, della nostra attività attraverso azioni trasversali. Con accordi mirati a favorire la cooperazione interistituzionale con il Ministero e alcune Regioni, e con attività di partenariato con imprese private, DM Cultura e Vitrinen und Glasbau REIER GmbH, per svolgere ricerca, sperimentare, formare e divulgare, creando specifici strumenti e dispositivi nel settore della sicurezza.
All’intensa attività nazionale è corrisposto un notevole impegno territoriale, che in alcune regioni ha sorpreso per la sua vivacità. La capacità di intessere rapporti con istituzioni ed enti locali e intercettare l’interesse dei professionisti museali che operano nei territori, la qualità degli appuntamenti organizzati e, in alcuni casi, la progettualità mostrata, esprimono la possibilità che l’auspicato futuro del Sistema Nazionale Museale potrà trarre benefici dalla presenza della comunità museale. Importante è stato il lavoro di divulgazione condotto dalle Commissioni Tematiche, con confronti che, nell’affrontare tematiche fondamentali per sviluppare il museo in cambiamento, hanno visto notevole partecipazione, risposta ad un evidente esigenza di aggiornamento professionale da parte degli operatori. La percezione ricevuta a conclusione del lavoro annuale è che ICOM Italia possa sempre più rappresentare la comunità professionale, andando oltre l’appartenenza istituzionale e la formazione disciplinare. Questo primo bilancio è la traccia del lavoro di quest’anno in funzione dell’ampliamento della nostra missione e la volontà di raggiungere degli obiettivi attraverso risultati progressivi. Restituisce, forse ancora parzialmente, l’impegno reale della segreteria cosí come dei soci che hanno assunto responsabilità diretta nella conduzione del comitato o hanno dato, nello spazio dei Coordinamenti, dei Gruppi di lavoro e delle Commissioni, disponibilità di tempo, competenza e tanta passione per svolgere l’articolata attività della nostra organizzazione. Nulla sarebbe stato possibile, senza il contributo dei tanti Soci che ogni giorno si impegnano per diffondere i principi statutari della nostra associazione che conta ormai nel mondo più di 35.000 membri in 5 continenti. Va quindi a tutti loro il mio ringraziamento personale nel consegnare alla Vostra lettura le pagine che provano a raccontare ciò che siamo stati nel 2017.
Presidente ICOM Italia
3
LETTERA DEL PRESIDENTE www.icom-italia.org
A museum is a non-profit, permanent institution in the service of society and its development, open to the public, which acquires, conserves, researches, communicates and exhibits the tangible and intangible heritage of humanity and its environment for the purposes of education, study and enjoyment. According to the ICOM Statutes, adopted during the 21st General Conference in Vienna, Austria, in 2007
ICOM Italia opera in coerenza con il codice etico e la missione di ICOM Internazionale per la salvaguardia del patrimonio culturale e lo sviluppo dei musei. In ambito nazionale: • promuove il raggiungimento in tutti i musei italiani di livelli di qualità atti a garantire lo svolgimento delle funzioni essenziali e un ruolo attivo nella società contemporanea, attraverso la diffusione di positive esperienze nazionali e internazionali, la formazione e l’aggiornamento continuo dei professionisti, la circolazione di standard tecnici definiti a livello nazionale e internazionale e il rispetto del Codice etico di ICOM, la sensibilizzazione degli enti proprietari e dei gestori; • contribuisce alla definizione di politiche nazionali e territoriali di programmazione e di sostegno agli istituti museali, in una visione integrata del patrimonio culturale e del paesaggio, mettendo a disposizione delle istituzioni e delle comunità il bagaglio di competenze ed esperienze dei suoi organi direttivi e di tutti i soci;
• sostiene lo sviluppo di una comunità di professionisti museali, a prescindere dalle situazioni ambientali, istituzionali e contrattuali in cui operano, e avvia forme di collaborazione con altri professionisti della cultura ed esperti di altre discipline; • stimola lo studio e il dibattito sui principali temi della museologia, in rapporto con le elaborazioni teoriche e le esperienze concrete prodotte nel nostro e negli altri Paesi.
In ambito internazionale: • contribuisce attivamente con suoi rappresentanti al dibattito in seno ai Comitati internazionali e ad ICOM Europe e nelle sessioni delle Conferenze annuali e delle Conferenze generali di ICOM, proponendo all'attenzione internazionale temi e questioni italiane di interesse generale; • amplia, attraverso i soci italiani, il network internazionale dell’organizzazione; • partecipa alle missioni internazionali per tutelare il patrimonio culturale materiale e immateriale, promuovere la cultura, la conoscenza e la tolleranza reciproca fra i popoli, combattere il traffico illecito e diffondere in tutti i Paesi una diversa cultura della sicurezza, al fine di prevenire e contrastare i rischi naturali e antropici.
4 MISSIONE E VISIONE DI ICOM ITALIA www.icom-italia.org/icom/missione-di-icom-italia/
Il Consiglio Direttivo eletto per il triennio 2016-2019 si è insediato nella sede di ICOM Italia presso il Pirellone di Milano il 10 dicembre 2016. Si è condivisa l’opportunità di esplicitare la missione di ICOM Italia in relazione agli obiettivi generali di mandato. In considerazione di ciò, quanto proposto nel Programma del Presidente in sede di candidatura, può essere oggi articolato in tre macro aree: 1) ORGANIZZAZIONE ASSOCIATIVA 2) SVILUPPO SOSTENIBILE DELLE ISTITUZIONI MUSEALI 3) CONFRONTO MUSEOLOGICO NAZIONALE IN RELAZIONE ALLA DIMENSIONE INTERNAZIONALE DI ICOM Per ogni area sono stati individuati sinteticamente: - OBIETTIVI GENERALI - OBIETTIVI SPECIFICI - AZIONI - ATTIVITÀ ANNUALE
5 PROGRAMMA DI MANDATO: ORGANIZZAZIONE ASSOCIATIVA www.icom-italia.org/icom/organigramma/
SVILUPPO DELL’ASSOCIAZIONE
OBIETTIVO GENERALE OBIETTIVO SPECIFICO
AZIONE
ATTIVITÀ 2017
ATTIVITÀ 2018-2019
Garantire la stabilità organizzativa
- Strutturare la segreteria in relazione alle disponibilità finanziare e alle esigenze operative - Investire sulle risorse professionali - Individuare la sede operativa - Riorganizzare la documentazione
- Nomina del Segretario - Affiancamento con un contratto a tempo determinato part-time e stage - Rinnovo accordo per sede operativa presso la Regione Lombardia fino a marzo 2018 - Progressiva dematerializzazione della documentazione e archiviazione on cloud
- Verifica della possibilità di incremento del personale - Rinnovo accordo con la Regione Lombardia per la sede operativa - Riorganizzazione del titolario d’archivio
Condividere un percorso comune con gli organi dell’associazione, anche in rapporto alla realtà internazionale
- Intendere il Consiglio Direttivo come spazio di confronto condiviso - Costruire occasioni di confronto periodiche
- Organizzazione del Direttivo allargato, con la partecipazione alle riunioni di Consiglio di tutti gli organi statutari, e come inviati permanenti, i rappresentanti internazionali di ICOM: Alberto Garlandini ed Emma Nardi
- Organizzazione periodica di seminari dedicati ai membri di tutti gli organi statutari e ai Coordinatori Regionali e di Commissioni Tematiche per condividere le linee di azione programmatiche dell’associazione
Assicurare coerenza d’azione tra le strategie del Direttivo nazionale, i Coordinamenti Regionali e le Commissioni Tematiche
- Coinvolgere i Coordinamenti Regionali nelle attività nazionali - Individuare per ciascuna Commissione Tematica un referente nel Consiglio Direttivo
- Apertura della seconda parte delle riunioni di Consiglo ai Coordinatori Regionali e ai Consiglieri delegati - Nomina dei referenti del Consiglio Direttivo per le Commissioni Tematiche - Organizzazione di incontri annuali congiunti delle Commissioni Tematiche
- Apertura della seconda parte delle riunioni di Consiglio anche ai coordinatori di Commissioni Tematiche - Organizzazione di incontri quadrimestrali congiunti tra Commissioni Tematiche e Coordinatori Regionali per condividere linee di azioni trasversali
6 PROGRAMMA DI MANDATO: ORGANIZZAZIONE ASSOCIATIVA www.icom-italia.org/icom/organigramma/
OBIETTIVO SPECIFICO Approfondire la conoscenza della base associativa
AZIONE - Mettere in atto azioni di ascolto e di comunicazione circolare
ATTIVITÀ 2017
ATTIVITÀ 2018-2019
- Indagine I 70 anni di ICOM Italia chi eravamo – chi siamo – chi vorremmo essere , realizzata in collaborazione con la Commissione Tecnologie digitali per il patrimonio culturale
- Indagine sull’efficienza ed efficacia del nuovo sito web
- Sottoscritti accordi con: IBC Emilia Romagna,
Aumentare la rappresentatività dell’associazione
- Realizzare accordi inter-istituzionali e con portatori d’interesse su specifiche tematiche - Partecipare a importanti iniziative nazionali inerenti il museo e il patrimonio culturale in genere - Partecipare a incontri internazionali
Migliorare i servizi
- Semplificare il sistema di rinnovo dell’iscrizione - Realizzare il nuovo sito web dell’associazione - Elaborare la nuova immagine coordinata dell’associazione - Realizzare il primo Bilancio sociale dell’associazione
Centro Restauro Venaria, DG Musei del MiBACT (progetto ricerca DIGITAL CULTURAL HERITAGE) - Rinnovo accordo con Wikimedia Italia - Partecipazione del presidente ad iniziative nazionali - Partecipazione di membri del Consiglio Direttivo alla General Assembly di ICOM (Parigi, 7/9.6.17), alla General Assemblydel Blue Shield (Vienna 12/ 15.9.17), all’iniziativa promossa dal G7 Cultura - CTP Carabinieri (Roma, 3.10.17)
- Partecipazione al progetto IRIS, piattaforma
innovativa per gestione soci, implementato dal Segretariato ICOM di Parigi - Nuovo sito web: costituzione del gruppo di lavoro, realizzazione gara per individuazione ditta, predisposizione alberatura e testi, realizzazione e test iniziali del sito, definizione capitolato per affidamento servizi di grafica - Bilancio sociale: costituzione del gruppo di lavoro per la stesura del documentoe la definizione di un primo schema
- Rinnovo accordo con Regione Sicilia - Stipula di nuovi accordi con ICCD/DG Musei, ICCROM, FIDAM
- Nuovo sito web: pubblicazione prima versione,
rielaborazione sito a seguito delle opinioni raccolte tramite rilevazioni di gradimento, implementazione nuova piattaforma gestione dei soci - Bilancio sociale: coinvolgimento del Direttivo nella predisposizione dei testi, affidamento incarico grafica per la realizzazione di una versione replicabile annualmente, pubblicazione bilancio 2017-2018-2019
7 PROGRAMMA DI MANDATO: ORGANIZZAZIONE ASSOCIATIVA wwww.icom-italia.org/icom/organigramma/
OBIETTIVO SPECIFICO
AZIONE
ATTIVITÀ 2017
ATTIVITÀ 2018-2019
IIncrementare il numero dei soci individuali e la partecipazione e l’iscrizione a ICOM Italia delle istituzioni
- Definire campagne associative mirate - Promuovere la conoscenza dell’associazione presso i corsi di laurea e i master attinenti la museologia e la gestione dei beni storico artistici - Realizzare accordi con istituzioni ed enti locali
- Coinvolgimento delle Segreterie di Facoltà e dei coordinatori di Corsi e Master per la promozione della missione associativa presso gli studenti - Individuazione di uno spazio di valorizzazione delle istituzioni museali nel nuovo sito web - Organizzazione Premio ICOM Italia Museo dell’anno 2017
Comunicare maggiormente l’attività dell’associazione
- Aumentare il rapporto con i media - Incrementare l’utilizzo dei social-media - Creare la pagina ICOM Museo Informa
- Interviste del Presidente: Il Giornale delle Fondazioni (17.7.17) - Giornale dell’arte n.377 (7.17) - Artribune (13.9.17) - Premio ICOM Italia: Giornale dell’arte (15.10.17 ) - Adotta un museo: 10 articoli su varie testate tra luglio e dicembre 2017 - Campagna social Museum Break
- Definire una strategia comunicativa efficace e coerente alla missione associativa
Acquisire il riconoscimento della personalità giuridica
- Approfondire il D.Lgs. 3 luglio 2017 n.117 Codice del Terzo Settore e il D.Lgs. 3 luglio 2017 n.111 Disciplina dell'istituto del cinque per mille dell'imposta sul reddito delle persone fisiche
- Creazione di un cronoprogramma delle attività propedeutiche al conseguimento della personalità giuridica e all’iscrizione al Registro unico nazionale del Terzo Settore (non ancora attivo)
- Adeguamento dell’assetto statutario e organizzativo dell’Associazione alle norme definite dalla Riforma del Terzo Settore
Accordi con Università attraverso i Coordinamenti Regionali - Definizione accordi con la DG Musei del MiBACT e ad alcuni assessorati Regionali - Organizzazione di una campagna specifica nel 2019
8 PROGRAMMA DI MANDATO: ORGANIZZAZIONE ASSOCIATIVA www.icom-italia.org/icom/organigramma
OBIETTIVO GENERALE
CONTRIBUIRE ALLA CRESCITA DELLE ISTITUZIONI MUSEALI SECONDO GLI STANDARD INTERNAZIONALI
OBIETTIVO SPECIFICO Sostenere ricerca, sperimentazione, formazione e divulgazione di temi inerenti le funzioni dei musei
Sostenere l’aggiornamento professionale di chi opera nei musei
Fornire ai musei strumenti di valutazione dell’efficienza ed efficacia delle proprie attività
AZIONE
ATTIVITÀ 2017
ATTIVITÀ 2018-2019
- Sviluppare partenariati
- Attivazione partenariati con: Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, DM Cultura e Vitrinen und Glasban Reier
- Consolidamento dei partenariati in essere - Individuazione di nuovi partner
- Organizzare appuntamenti dedicati
- Organizzazione di seminari dedicati ai piani di sicurezza museale con la collaborazione della relativa Commissione Tematica e dei Coordinamenti Regionali: Toscana (Volterra, 14.10.17) Veneto (16.10.17) e Sicilia (Catania, 1.12.17) - Organizzazione del seminario “La valutazione del pubblico esperienze a confronto” (Mantova, 28.9.17) con il GL Valutazione dei musei e studi sui visitatori - Partecipazione alle Giornate sugli Standard museali -Regione Sicilia (Palermo e Catania, 9.17)
- Sostenere l’organizzazione di appuntamenti di aggiornamento professionale da parte di Coordinamenti e Commissioni - Definire e organizzare con enti, istituzioni e aziende con in quali sono stati sottoscritti accordi dei programmi di aggiornamento professionale - Definire e realizzare programma di attività di aggiornamento professionale con l’IBC dell’Emilia Romagna - Verificare la possibilità di organizzare incontri con gli Ordini professionali per il riconoscimento dei crediti formativi su temi inerenti il museo
- Analizzare il rapporto tra musei e ambiente digitale
- Sottoscrizione accordo DG Musei MiBACT per la Web Strategy Museale - Organizzazione di workshop per la presentazione e discussione dei risultati dell’indagine Web Strategy Museale (Torino Milano)
- Appuntamento di confronto sulla Web Strategy Museale e analisi dei risultati - Pubblicazione dei risultati nei quaderni di valorizzazione del MiBACT
9 PROGRAMMA DI MANDATO: SVILUPPO SOSTENIBILE DELLE ISTITUZIONI MUSEALI www.icom-italia.org/icom/organigramma
OBIETTIVO SPECIFICO Assicurare l’accessibilità al patrimonio culturale
AZIONE
ATTIVITÀ 2017
- Partecipare al GL del MiBACT per la revisione delle Linee guida per il superamento delle barriere senso-percettive e cognitive nei luoghi di interesse culturale - Incrementare le attività della Commissione Tematica Accessibilità museale
- Stesura del documento ICOM Italia per l’accessibilità - Partecipazione al convegno MiBACT Progettare al futuro. Accessibilità, inclusione e dialogo interculturale, Roma 13.12.2017 - Preparazione alla costituzione del GL Musei ed Alzhemeir
ATTIVITÀ 2018-2019 - Preparazione documento accessibilità museale per il GL MiBACT - Programmazione di attività di aggiornamento professionale sul tema - Prosecuzione delle attività della Commissione accessibilità
SVILUPPARE LA RETE PROFESSIONALE
OBIETTIVO GENERALE
Sostenere i musei in difficoltà
- Proseguire l’iniziativa Adotta un Museo e realizzare una campagna di crowfunding
- Organizzazione di appuntamenti da parte dei Coordinamenti Regionali di Lazio, Marche e Umbria - Avvio della campagna di crowdfunding
- Sottoscrizione dell’accordo Adotta un museo tra ICOM Italia e MiBACT con la definizione di una Cabina di Regia per l’elaborazione di un bando rivolto ai musei colpiti dal sisma e per la gestione e supervisione dei progetti selezionati - Realizzazione delle azioni previste dall’accordo
Costruire una comunità museale
- Dare visibilità alla rete di professionisti museali
- Programmazione di uno spazio dedicato ai Soci ICOM Italia nel nuovo sito
- Attivazione dello spazio di comunità nel nuovo sito
10 IL PROGRAMMA DI MANDATO: SVILUPPO SOSTENIBILE DELLE ISTITUZIONI MUSEALI www.icom-italia.org/icom/organigramma
ATTUAZIONE DEL SISTEMA MUSEALE NAZIONALE
OBIETTIVO GENERALE OBIETTIVO SPECIFICO Sostegno alla nascita del Sistema Nazionale Museale (SNM)
AZIONE
ATTIVITÀ 2017
ATTIVITÀ 2018-2019
- Partecipare al processo di definizione ed attuazione del SMN, in seno alla Commissione ministeriale di studio Casini e in GL della DG Musei - Partecipare al Progetto MuSST della DG Musei
- Elaborazione di documenti ICOM Italia Organizzazione Convegno della Conferenza Permanente delle Associazioni Museali dedicato al SNM. (Palermo, 21.10.17) - Partecipazione a incontri e alle riunioni di programmazione generale -
- Acquisizione di un ruolo attivo nella commissione tecnica nazionale prevista dal DM 21.02.17 Avvio della collaborazione di alcuni - Coordinamenti Regionali con i Poli museali MiBACT per il del progetto MuSST - Realizzazione di appuntamenti seminariali nei territori
-
Partecipazione al Piano di Digitalizzazione Nazionale
- Partecipare ai processi di realizzazione
- Avvio Accordo con ICCD e DG Musei per il tavolo di lavoro sul Piano di Digitalizzazione Nazionale e per la collaborazione con il censimento sullo stato dell’arte della digitalizzazione
- Attuare l’accordo
11 IL PROGRAMMA DI MANDATO: SVILUPPO SOSTENIBILE DELLE ISTITUZIONI MUSEALI www.icom-italia.org/icom/organigramma
SVILUPPARE IL DIBATTITO MUSEOLOGICO SULLE FUNZIONI E LE FINALITÀ DEL MUSEO
OBIETTIVO GENERALE
OBIETTIVO SPECIFICO Divulgare il Codice Etico di ICOM
Sostenere momenti di approfondimento museologico
Diffondere il risultato degli appuntamenti organizzati
Ampliare la partecipazione agli incontri ICOM Italia
AZIONE
ATTIVITÀ 2017
ATTIVITÀ 2018-2019
- Organizzazione del seminario dedicato (Roma, 13.5.17) - Discussione del documento predisposto dai Probiviri
- Organizzazione di seminari informativi nell’ambito degli incontri dei Coordinamenti Regionali
- Rileggere la storia di ICOM Italia in occasione dei 70 anni - Organizzare appuntamenti (convegni, seminari, tavole rotonde) - Istituire i GL Alternanza scuola lavoro e Musei e Alzhemeir
- Organizzare convegni sui 70 anni di ICOM Italia (Roma, 13 maggio e Milano, 28.10.17) - Sostenere approfondimenti sul tema musei e ambiente digitale
- Organizzare convegni sui 70 anni di ICOM Italia (Napoli, 9-10 .03.18 e Genova, data da programmare) - Programmare appuntamenti regionali sul tema Musei archeologici e Paesaggi Culturali a seguito delle ricognizioni effettuate in collaborazione con ISTAT, Regioni e Soprintendenze per verificare la consistenza di musei, luoghi della cultura, emergenze archeologiche
- Raccogliere gli atti di convegno
- Pubblicazione della documentazione degli interventi (relazioni o slides) sul sito o nei social - Predisposizione di linee guida redazionali tipo - Individuazione di modalità di pubblicazione in formato elettronico
- Individuazione di strumenti di impaginazione grafica facilmente personalizzabili dai curatori delle pubblicazioni
- Individuare strumenti di collegamento da remoto
- Realizzazione della diretta streaming realizzata per l’appuntamento di Milano del 28 ottobre dedicato ai professionisti museali e pubblicati sulla pagina ufficiale di ICOM Italia di YouTube
- Realizzazione delle dirette streaming degli appuntamenti di Napoli e Genova - Valutazione dell’acquisto attrezzatura per registrazione incontri e realizzazione diretta streaming
- Ampliare il dibattito sul Codice Etico di ICOM - Organizzare incontri di aggiornamento
12 www.icom-italia.org/icom/organigramma
IL PROGRAMMA DI MANDATO: SVILUPPO DEL CONFRONTO MUSEOLOGICO NAZIONALE IN RELAZIONE ALLA DIMENSIONE INTERNAZIONALE DI ICOM
OBIETTIVO GENERALE
APPROFONDIMENTO DEL TEMA “MUSEI E PAESAGGI CULTURALI”
OBIETTIVO SPECIFICO
AZIONE
ATTIVITÀ 2017
ATTIVITÀ 2018-2019
Consolidamento del tema a livello internazionale
- Implementare attività di divulgazione
- Pubblicazione di 6 contributi italiani al numero speciale della rivista di ICOM Museum International dedicato a Musei e Paesaggi Culturali
- Prosecuzione della divulgazione e sperimentazione di progettualità di rete - Inseririmento del tema nell’ambito del Sistema Museale Nazionale
Approfondimenti dedicati a sviluppare le potenzialità del tema
- Implementare attività di divulgazione e valutazione
- Organizzazione del Convegno Musei e Paesaggi culturali in Valle d’Aosta e Piemonte (Aosta 17.06.17)
- Organizzazione dell’appuntamento Musei archeologici e paesaggi culturali (Napoli, 9-10.03.18) in collaborazione con il Museo Archeologico Nazionale di Napoli
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PROGRAMMA DI MANDATO: SVILUPPO DEL CONFRONTO MUSEOLOGICO NAZIONALE IN RELAZIONE ALLA DIMENSIONE INTERNAZIONALE DI ICOM www.icom-italia.org/icom/organigramma
SOSTEGNO AL PROFILO INTERNAZIONALE DI ICOM
OBIETTIVO GENERALE
Consolidare e potenziare la Giornata Internazionale dei Musei (IMD)
- Elaborare i temi annuali internazionali in chiave nazionale - Incrementare la partecipazione dei musei
- Sviluppo del tema IMD 2017 Musei e storie controversie: raccontare l’indicibile nei musei - Partecipazione alla giornata di Formazione organizzata dalla DG Educazione e Ricerca.
Contributo alla diffusione dell’attività di ICOM
- Sostenere le attività degli organi di ICOM
- Sostegno all’appuntamento organizzato da ICOM Europe Musei e comunità in Europa: passato, presente e futuro (Bologna, 13-14 .11.17)
- Accoglienza iniziative internazionali
Sviluppo Blue Shield
- Consolidare i rapporti inter-istituzionali
- Partecipazione all’assemblea Blue Shields di Vienna
- Sostegno a livello nazionale per lo sviluppo del Blue Schield
- Campagne mirate e diffusione dell’iniziativa anche nell’ambito del Sistema Museale Nazionale
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PROGRAMMA DI MANDATO: SVILUPPO DEL CONFRONTO MUSEOLOGICO NAZIONALE IN RELAZIONE ALLA DIMENSIONE INTERNAZIONALE DI ICOM www.icom-italia.org/icom/organigramma
Nel 2017 ICOM Italia è stata protagonista di una crescita costante che ha coinvolto molteplici comparti dell’associazione. I professionisti e le istituzioni museali che hanno scelto di aderire ad ICOM Italia hanno raggiunto il picco storico di 2007 unità. La categoria più numerosa rimane quella dei Soci individuali (1272), ma è stato notevole anche l’incremento degli iscritti tra gli studenti (411) - grazie anche ad accordi ad hoc con alcuni importanti atenei mirati a coinvolgere gli studenti nelle attività di ICOM Italia parallelamente al percorso formativo - e dei pensionati (168). In costante crescita è inoltre il numero delle istituzioni che hanno aderito ad ICOM Italia, 156 nel 2017: si tratta di realtà molto diverse per dimensione, struttura gestionale e tipologia, ma tutte accumunate dalla stessa volontà di intraprendere un percorso di miglioramento, grazie al sostegno della più grande organizzazione internazionale dei musei e dei professionisti museali. Il notevole aumento della base associativa di ICOM Italia degli ultimi anni è stato reso possibile grazie al lavoro di promozione della missione e delle attività della nostra associazione portato avanti a tutti i livelli dagli organi direttivi, dalla Segreteria, dai Coordinamenti Regionali, dalle Commissioni Tematiche e dai singoli Soci: come emerso dall’indagine per i 70 anni di ICOM Italia, compilata da più di 770 aderenti, la maggior parte degli iscritti è infatti entrata in contatto con ICOM Italia nell’ambito delle relazioni professionali. Notevoli sforzi sono inoltre stati profusi per migliorare l’efficienza della gestione delle pratiche associative: le tempistiche medie per la raccolta e l’analisi delle iscrizioni, l’invio delle candidature al Segretariato di Parigi, la comunicazione dell’esito e l’invio delle tessere sono state dimezzate e nei prossimi mesi la gestione dei Soci ICOM italiani verrà migrata sulla nuova “piattaforma IRIS” implementata dal Segretariato ICOM di Parigi che permetterà una gestione più efficace ed efficiente dei servizi a disposizione dei Soci. Il Programma di mandato 2016 - 2019 e il relativo piano operativo sono stati l’elemento propulsivo delle strategie messe in atto dagli Organi Direttivi di ICOM Italia e sono alle base delle politiche gestionali della Segreteria, caratterizzata da una struttura professionale costantemente impegnata nel miglioramento continuo dei processi sottesi alle attività implementate, nella consapevolezza che molto lavoro è stato fatto, ma molto resta ancora da fare. Lo staff di ICOM Italia, seppur limitato numericamente è infatti impegnato quotidianamente con professionalità ed entusiasmo nella gestione sempre più complessa dei Soci, ma anche nell’organizzazione di convegni e workshop su tutto il territorio nazionale, nel fundraising,
nel coordinamento e nella promozione delle numerose iniziative promosse da ICOM Italia e nell’analisi e concessione di Patrocini per le iniziative coerenti ai principi statutari della nostra associazione. Attività portate avanti dalla Segreteria in costante coordinamento con gli organi direttivi di ICOM Italia e con i professionisti esterni dei quali ICOM Italia si avvale per attività che richiedono un’alta qualità e specializzazione professionale, come la gestione contabile e del personale. Nel 2017 sono stati numerosi i momenti di incontro e programmazione strategica: oltre all’assemblea dei Soci tenutasi a Roma il 13 maggio 2017 in occasione dei 70 anni di ICOM Italia, il Consiglio Direttivo si è riunito nove volte in diverse città italiane per discutere e approvare le delibere relative alla gestione amministrativa dell’Associazione ma anche per programmare l'attività di ICOM Italia assumendo tutte le iniziative idonee al raggiungimento degli scopi e degli indirizzi stabiliti dall'Assemblea degli associati. Grazie ad una governance improntata alla sostenibilità economica e ad un attento controllo di gestione esercitato dalla Segreteria in coordinamento con gli organi direttivi di ICOM Italia, è ormai dal 2014 che i conti economici si chiudono in attivo e possiamo oggi affrontare con serenità e entusiasmo le molteplici iniziative che ci vedono impegnati nell’organizzazione su tutto il territorio nazionale di convegni, giornate di formazione e aggiornamento professionale, studi e ricerche. La volontà di comunicare in maniera chiara e trasparente è oggi molto più di una buona pratica: è un obbligo e un’opportunità per rendere conto degli aspetti gestionali ma anche per analizzare le iniziative che concorrono al raggiungimento dei principi statutari che sono la ragion d’essere di ogni Associazione come la nostra. Una dimensione fondamentale anche alla luce della recente riforma del Terzo Settore, che vedrà nei prossimi mesi il suo vero compimento, ma che già oggi sancisce la straordinaria responsabilità di questi Enti nel raggiungimento di elevati standard di benessere per i cittadini e per la società. Si tratterà quindi di un cambiamento culturale che coinvolgerà anche le pratiche associative e organizzative, con nuove applicazioni amministrative e fiscali, ma siamo certi che gli adeguamenti dell’assetto statutario e organizzativo di ICOM Italia alle norme definite dalla Riforma del Terzo Settore, saranno un’opportunità per veder concretizzare alcuni importanti obiettivi come il riconoscimento della personalità giuridica.
Segretario ICOM Italia
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RELAZIONE DEL SEGRETARIO www.icom-italia.org
Soci INDIVIDUALI
Soci ISTITUZIONALI
Soci TOTALI
Soci INDIVIDUALI
Soci ISTITUZIONALI
Soci TOTALI
Soci TOTALI
Soci ISTITUZIONALI
Soci TOTALI
2012
693
75
768
-
-
-
-
-
-
2013
800
87
887
15,44%
16,00%
15,49%
15,44%
16,00%
15,49%
2014
841
99
940
5,13%
13,79%
5,98%
21,36%
32,00%
22,40%
2015
981
101
1082
16,65%
2,02%
15,11%
41,56%
34,67%
40,89%
2016
1437
134
1571
46,48%
32,67%
45,19%
107,36%
78,67%
104,56%
2017
1851
156
2007
28,81%
16,42%
27,75%
131,38%
93,10%
161,33%
INCREMENTO SULL’ANNO PRECEDENTE
INCREMENTO ANNUO CON RIFERIMENTO AL 2012
2500
2000
Soci INDIVIDUALI (regolare, studente, pensionato) Soci ISTITUZIONALI (privato, pubblico, ente di ricerca)
1500
Soci TOTALI 1000
500
0 2012
2013
2014
2015
2016
2017
16 I SOCI ICOM ITALIA
www.icom-italia.org/icom/soci/
Considerata la crescita straordinaria dell’associazione negli ultimi anni e il moltiplicarsi delle attività, si è ritenuto utile interpellare gli iscritti attraverso un questionario online, per conoscere meglio i loro profili, sondare i motivi dell’adesione, l’effettiva conoscenza delle iniziative di ICOM e i canali di informazione utilizzati, e soprattutto per valutare la percezione della missione dell’organizzazione e le principali aspettative future. L’analisi delle risposte pervenute (771, pari a più di un terzo dei soci) ha consentito di riflettere sui punti di criticità e sulle politiche da perseguire.
Da quanti anni sei iscritto ad ICOM?
761
RISPOSTE
A quale categoria di socio appartieni? 43%
1 - 2 anni
55%
Individuale (regolare)
21,6%
3 - 5 anni
15,6%
Individuale (studente)
17,2%
6 - 8 anni
9,6%
Individuale (pensionato)
10,4%
8 - 10 anni
13,9%
Istituzionale (privato)
7,8%
più di 10 anni
5%
Istituzionale (pubblico)
1%
Istituzionale (ente di ricerca)
34,7%
Libero professionista
35,9%
Dipendente di un istituto culturale
Come sei venuto a conoscenza di ICOM?
762
RISPOSTE
763
RISPOSTE
Qual è la tua professione ? 48,2%
Relazioni professionali
17,7%
Colleghi
1,8%
Soci
18,2%
Università
5,5%
Sito ICOM Italia
3,2%
Profilo Twitter, Fb, Instagram
2,8%
Stampa specializzata
2,8%
Amici e parenti
738
29,4% Altro
RISPOSTE
17 INDAGINE SOCI ICOM PER I 70 ANNI
www.icom-italia.org/icom/soci/
Cos’è secondo te ICOM Italia? (fino a 3 risposte) Comitato italiano di un’associazione internazionale di professionisti museali
370
Associazione che promuove l’istituzione, lo sviluppo e la conoscenza dei musei
342
Luogo d’incontro e di confronto tra professionisti museali
338
Associazione che promuove la corretta gestione dei musei e il loro rapporto con la società civile
307 270
Rete di istituzioni e professionisti museali Ricerca/Informazione/comunicazione sui temi del dibattito nazionale e internazionale
262
0
50
100
150
200
250
300
350
400
Per quel motivo sei iscritto a ICOM Italia? (fino a 3 risposte) Perché sei interessato a far parte di una comunità museale, a relazionarti con colleghi che operano in diverse realtà museali Perché condividi le finalità di ICOM internazionale per lo sviluppo dei musei e della professione museale nel mondo e la lotta contro il traffico illecito e la distruzione del patrimonio culturale
450 447 374
Perché la tessera ICOM consente l’accesso gratuito a musei e mostre in tutto il mondo Perché intendi dare un contributo personale al dibattito teorico e alle attività concrete a favore dei musei
281
Perché vuoi avere informazioni sul mondo dei musei e occasioni di scambio di esperienze
204 184
Per aggiornamento professionale attraverso corsi e seminari tematici
92
Perché ICOM rappresenta e tutela i professionisti museali
Altro
Altro
0
100
200
300
400
18
500
INDAGINE SOCI ICOM PER I 70 ANNI ww.icom-italia.org/icom/soci/
Quali strumenti di comunicazione utilizzi per essere informato sulle attività di ICOM Italia? (fino a 3 risposte) Newsletter di ICOM Italia
582
Sito ICOM Italia
541
Partecipazione diretta alle attività
229
Pagina di Facebook di ICOM Italia
209 85
Pagina di Facebook dei Coordinamenti regionali
78
Pagina di Facebook delle Commissioni tematiche
16
Altro
0
100
200
300
400
500
600
Che cosa conosci e apprezzi delle attività di ICOM Italia? (fino a 3 risposte)
490
Dibattito museologico
381
Incontri di studio e ricerca, conferenze, forum
345
Partecipazione alle attività internazionali di ICOM
303
Contributo tecnico all’attuazione delle normative di settore
286
Documenti
231
Le commissioni tematiche
192
Collaborazione con alcune Regioni per la realizzazione di progetti comuni di ricerca, formazione etc.
180 137
La Giornata Internazionale dei musei Le Raccomandazioni su temi etici e gestionali
103
I coordinamenti regionali
88
Le pubblicazioni
27
La conferenza delle associazioni museali
0
100
200
300
400
500
19
INDAGINE SOCI ICOM PER I 70 ANNI ww.icom-italia.org/icom/soci/
Cosa ti aspetti da ICOM Italia? (fino a 3 risposte)
Formazione e aggiornamento
477 356
Rete di conoscenze professionali
341
Senso di appartenenza
313
Crescita professionale
305
Opportunità di avviare iniziative e progetti di rete
239
Informazioni
146
Opportunità occupazionali
11
Altro
0
50
100
150
200
250
300
350
400
450
Come pensi che ICOM Italia possa rafforzare l'associazione e contribuire alla crescita della comunità museale? (fino a 3 risposte)
Attività sul territorio
480
Formazione e aggiornamento professionale
473 431
Organizzazione convegni e seminari
320
Organizzazione incontri tecnici
277
Accordi istituzionali
76
Maggiore presenza sui social
18
Altro
0
50
100
150
200
250
300
350
400
450
20 INDAGINE SOCI ICOM PER I 70 ANNI ww.icom-italia.org/icom/soci/
LA SEDE DI ICOM ITALIA Attività ICOM Italia 2017
Dal 1973 la Segreteria di ICOM Italia ha sede a Milano, prima presso il Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo Da Vinci e poi dal 2012 presso Palazzo Pirelli, sede del Consiglio regionale della Lombardia. A partire dal 15 marzo 2016, in vista della 24a edizione della Conferenza Generale ICOM tenutasi a Milano dal 3 al 9 luglio 2016, sono stati assegnati alla Segreteria di ICOM Italia dei prestigiosi uffici ubicati al 30° e ultimo piano di Palazzo Pirelli. Con l’obiettivo di rinsaldare ulteriormente la rete di relazioni e collaborazioni intessute in questi anni con le istituzioni museali del territorio e i professionisti museali, la positiva collaborazione tra ICOM Italia e Regione Lombardia è proseguita nel 2017 attraverso il rinnovo della convenzione per la concessione in comodato degli uffici della Segreteria di ICOM Italia, ubicati da novembre 2017 presso i nuovi uffici della Direzione Generale culture identità e autonomie in Palazzo Lombardia. Presso la biblioteca specializzata della Regione sita in Palazzo Lombardia è inoltre ospitato il CEDOMM, Centro di documentazione di museologia e museografia di ICOM Italia.
IL PERCORSO DI RICONOSCIMENTO GIURIDICO DI ICOM ITALIA
11 Convegni e congressi nazionali realizzati da ICOM 190 Iniziative alle quali ICOM Italia ha partecipato a livello nazionale e internazionale 55 Riunioni dei Coordinamenti Regionali e delle Commissioni Tematiche 25 Iniziative alle quali i Coordinamenti Regionali e le Commissioni Tematiche hanno partecipato 37 Iniziative organizzate dai Coordinamenti Regionali e dalle Commissioni Tematiche
Durante il corso del 2017 è proseguito il confronto sull’ipotesi del conseguimento da parte di ICOM Italia della personalità giuridica. In attesa che siano definiti i decreti di attuazione della Riforma del Terzo Settore (L.106/2016 - D.Lgs. n.117/2017) il Direttivo ha condiviso l’opportunità di attendere per l’avvio delle procedure. Al momento non è infatti certo se il Registro farà ancora capo alle Prefetture o ad altro Ente da individuare. É stato comunque avviato il percorso di revisione delle modifiche allo Statuto necessarie al riconoscimento, e verificati, in questa prima fase, i costi da affrontare. Il riconoscimento giuridico è uno degli obiettivi da raggiungere entro il triennio poiché permetterà alla nostra Associazione di acquisire lo status di persona giuridica, ovvero centro di imputazione di diritti ed obblighi distinto e separato dalle persone. ICOM Italia, acquisita autonomia patrimoniale, potrà inoltre accedere al 5 x 1000 ed accettare donazioni o eredità.
46 Patrocini concessi
21 LE ATTIVITÀ DI ICOM ITALIA NEL 2017 www.icom-italia.org/icom/attivita
lL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI ha effettuato regolarmente il controllo sulla gestione amministrativa dell’Associazione, vigilando sull’osservanza delle norme statutarie e sul rispetto dei principi di corretta amministrazione e verificando l’adempimento delle scadenze previdenziali e fiscali previste dalle leggi vigenti. La presenza costante del Presidente e di altri componenti del Collegio alle riunioni del Consiglio Direttivo e dell’Assemblea, oltre a garantire una verifica delle procedure adottate, ha consentito di acquisire nel corso dell’anno informazioni dirette e complete sulle scelte strategiche adottate e sulla programmazione delle attività, quindi sull’andamento e l’evoluzione della gestione complessiva dell’associazione.
IL COMITATO DEI PROBIVIRI, come previsto dallo Statuto, sovrintende il buon andamento delle attività e il corretto funzionamento degli organi associativi. In continuità col precedente Comitato esso ha assunto inoltre delicati compiti di analisi e diffusione degli aspetti etici connessi allo svolgimento delle funzioni museali (contestualizzazione e proposte di integrazione del Codice etico di ICOM) e di elaborazione di testi regolamentari per indirizzare e migliorare la vita dell’associazione (revisione dei criteri per la concessione dei patrocini, predisposizione di una bozza di nuovo Statuto in vista del riconoscimento giuridico). Il Comitato ha inoltre segnalato criticità nelle politiche culturali nazionali e locali (relative, ad esempio, all’uso improprio del volontariato e al pagamento inadeguato di giovani professionisti). Di particolare rilevanza, infine, l’organizzazione del Seminario sul Codice Etico di ICOM e i problemi di etica dei musei in Italia tenutosi a Roma il 13 maggio 2017, che prelude a una serie di appuntamenti e dibattiti in diverse aree del Paese, per mettere a fuoco problematiche ed esigenze particolari dei professionisti italiani.
22 COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI E COMITATO DEI PROBIVIRI www.icom-italia.org/icom/organigramma/
I Coordinamenti Regionali consentono di rendere pervasiva l’azione di ICOM Italia nel territorio nazionale. Le attività svolte localmente, oltre a corrispondere alle esigenze dei professionisti delle singole regioni, attivano interessanti forme di collaborazione tra istituzioni ed enti, come Regioni, Università, Soprintendenze e Poli Museali Regionali. Numerosi gli appuntamenti di aggiornamento professionale e i momenti di confronto museologico organizzati dai coordinamenti, così come la presenza diretta in attività esterne. La scelta di aprire le riunioni del Consiglio Direttivo ai coordinatori regionali nel 2017 ha assicurato maggiore coerenza tra le attività intraprese a livello nazionale e le azioni locali. Importante è stato il contributo dato in alcune regioni per le iniziative MAB. Referente: Tiziana Maffei in collaborazione con Valentina Galloni
27
RIUNIONI DEI COORDINAMENTI
22
APPUNTAMENTI ORGANIZZATI
23 I COORDINAMENTI REGIONALI www.icom-italia.org/icom/coordinamenti-regionali/
PIEMONTE, VALLE D’AOSTA Patrizia Petitti - Coordinatore Annalisa Besso - Consigliere Laura Carli - Consigliere Guido Curto - Consigliere Marcella Palormo - Consigliere LIGURIA Alessandro De Blasi - Coordinatore Franca Acerenza - Consigliere Andrea De Pascale - Consigliere Fiorangela Di Matteo - Consigliere Enrica Perilio - Consigliere TOSCANA Serena Nocentini - Coordinatore Elisa Bruttini - Consigliere Ilaria Della Monica - Consigliere Alessandro Furiesi - Consigliere Maurizio Toccafondi - Consigliere Stefania Bertini, Elisa Frego - Collaboratori LAZIO Alberta Campitelli - Coordinatore Gianfranco Calandra - Consigliere Giovanna Maria Cotroneo - Consigliere Laura De Martino - Consigliere Laura Iamurri - Consigliere Angelica Rosa - Consigliere SARDEGNA Paolo Piquereddu - Coordinatore Giuliana Altea - Consigliere Lorenzo Giusti - Consigliere Mario Paffi - Consigliere Roberta Sanna - Consigliere Antonella Camarda - Consigliere
LOMBARDIA Lucia Pini - Consigliere Giulia Benati - Consigliere Edo Bricchetti - Consigliere Angela Cerutti - Consigliere Cristina Miedico - Consigliere
FRIULI VENEZIA GIULIA, TRENTINO ALTO ADIGE, VENETO Babet Trevisan - Coordinatore Antonia Caola - Consigliere Alessandra Menegazzi - Consigliere Chiara Squarcina - Consigliere Paola Ventura - Consigliere Pietroluigi Genovesi, Nicole Moolhuijsen, Agnese Stango, Marco Tonon - Collaboratori
EMILIA ROMAGNA Valentina Galloni - Coordinatore Lucilla Boschi - Consigliere Chiara Panciroli - Consigliere Manuela Ricci - Consigliere Margherita Sani - Consigliere
CAMPANIA Marinella Pucci - Coordinatore Luigi Amodio - Consigliere Teresa Carnevale - Consigliere Olimpia de Simone - Consigliere Giuseppe Reale - Consigliere Maria Mastrangelo - Consigliere
MARCHE Romina Quarchioni - Coordinatore Barbara Mastrocola - Consigliere Alessandra Panzini - Consigliere Daniela Tisi - Consigliere Barbara Tommasini - Consigliere Giuliana Pascucci, Katia Buratti - Collaboratori UMBRIA Vittoria Garibaldi - Coordinatore Glenda Giampaoli - Consigliere Fabio Marcelli - Consigliere Antonella Pinna - Consigliere Ruggero Ranieri - Consigliere Cristiano Croci, Luca Nulli Sargenti - Collaboratori PUGLIA Lisa Pietropaolo - Coordinatore Raphael Aboav - Consigliere Valeria Bottalico - Consigliere Ruggero Francescangeli - Consigliere Francesca Radina - Consigliere Raphael Aboav, Astrid D’Eredità - Collaboratori
SICILIA Guido Meli - Coordinatore Consiglio in attesa di nomina Antonio Barone, Valeria Li Vigni, Francesco Mannino, Serena Raffiotta, Federica Santagati, Dario Scarpati, Ivana Varcirca - Collaboratori
24 I COORDINAMENTI REGIONALI www.icom-italia.org/icom/coordinamenti-regionali/
Le Commissioni tematiche sono articolazioni funzionali e operative del Comitato Italiano che operano su base nazionale. Esse rappresentano uno spazio strategico di confronto finalizzato a favorire lo scambio di esperienze, conoscenze e competenze fra i professionisti dei musei e del patrimonio culturale, con particolare attenzione ai temi del dibattito internazionale proposti da ICOM. Nell’ambito di ogni Commissione il Consiglio Direttivo può istituire dei Gruppi di Lavoro con l’obiettivo di approfondire specifiche tematiche in un arco di tempo definito. Nello spirito di avere sempre maggiore condivisione e circolazione di idee è stato inoltre individuato, per ogni commissione, un referente del direttivo allargato. L’insediamento del nuovo Direttivo ha corrisposto, tra la fine del 2016 e gli inizi del 2017, al rinnovo dei coordinatori di Commissione Tematiche. Nel 2017 sono state istituite due nuove Commissioni e un Gruppo di Lavoro. È in corso l’istituzione un nuovo Gruppo di Lavoro “Musei ed Alzheimer”, dedicato al rapporto tra musei e persone colpite da decadimento cognitivo. A seguito dell’interessante e vivace riunione congiunta delle Commissioni Tematiche che si è tenuta a Roma il 20 novembre 2017 si è sostenuta l’opportunità nel 2018 di avere maggiori occasioni d’incontro per consolidare il dibattito trasversale dell’associazione Referente: Cecilia Sodano
28
RIUNIONI DELLE COMMISSIONI
13
APPUNTAMENTI ORGANIZZATI
25 LE COMMISSIONI TEMATICHE www.icom-italia.org/icom/commissioni-tematiche/
MUSEOLOGIA
CONSERVAZIONE
SICUREZZA ED EMERGENZA
COMUNICAZIONE E RELAZIONI
GL VALUTAZIONE MUSEI E STUDI SUI VISITATORI
Marcella Mattavelli Coordinatore Giuliana Ericani Referente Direttivo ICOFOM - Museology International Commitee
Federica Delia Coordinatore Tiziana Maffei Referente Direttivo ICOM CC - Conservation International Commitee
Antonella Nonnis Coordinatore Tiziana Maffei Referente Direttivo ICMS - Museum Security International Commitee
Massimiliano Zane Coordinatore Adele Maresca Compagna Referente Direttivo MPR - Marketing and Public Relations International Commitee
Emanuela Gasca Coordinatore Vito Lattanzi Referente Direttivo
CASE MUSEO
ACCESSIBILITÀ MUSEALE
TECNOLOGIE DIGITALI PER IL PATRIMONIO CULTURALE
PERSONALE DI MUSEI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO
EDUCAZIONE E MEDIAZIONE
Rosanna Pavoni Coordinatore Federica Manoli Referente Direttivo DEMHIST Historic House Museum International Commitee
Dario Scarpati / Lucilla Boschi Coordinatore Anna Maria Ravagnan Referente Direttivo
Anna Maria Marras Coordinatore Michele Lanzinger Referente Direttivo AVICOM - Audiovisual, New Technologies and Social Media International Commitee
Nadia Barrella Coordinatore Daniele Jalla Referente Direttivo ICTOP Training of Personell International Commitee
Valeria Pica Coordinatore Cecilia Sodano Referente Direttivo CECA - Education and Cultural Action International Commitee
MUSEI LETTERARI E DI MUSICISTI
GL MUSEI E ALZHEIMER
GL DIGITAL CULTURAL HERITAGE
GL GIOVANI PROFESSIONISTI
GL ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
Michela Guarino Coordinatore Federica Manoli Referente Direttivo ICLM - Literaly and Composers Museum International Commitee
In attesa di nomina Coordinatore Annamaria Ravagnan Referente Direttivo
Sarah Dominique Orlandi Coordinatore Michele Lanzinger Referente Direttivo
Miriam Mandosi Coordinatore Adele Maresca Compagna Referente Direttivo
Martina De Luca Coordinatore Cecilia Sodano Referente Direttivo
26 COMMISSIONI TEMATICHE www.icom-italia.org/icom/commissioni-tematiche/
ICOM è una ONG completamente autonoma da ogni governo ed organizzazione intergovernativa, da cui non dipende finanziariamente in alcun modo. Nell’ultimo bilancio approvato dalla sua Assemblea Generale (2016) le quote dei soci rappresentano l’82% delle entrate. ICOM vive grazie al lavoro volontario dei propri membri. Ha solo 24 dipendenti che costituiscono il Segretariato e che lavorano nelle due sedi di Parigi. L’Assemblea Generale si tiene ogni anno in giugno, in concomitanza con la riunione dell’Advisory Council, e approva il bilancio dell’anno precedente, il piano strategico triennale, il rapporto annuale di attività e le quote annuali che le diverse categorie di soci devono pagare. Per tenere conto delle diverse situazioni economiche, ICOM ha stabilito quattro categorie di paesi, sulla base del PIL pro capite pubblicato dal Fondo Monetario Internazionale e tenendo conto del rapporto di cambio delle monete della Banca Centrale Europea. I soci di paesi con PIL pro capite minore pagano quote inferiori. La categoria di appartenenza di ciascun paese è aggiornato ogni tre anni. A causa della crisi, negli ultimi tre anni l’Italia era stata collocata nella categoria 2, ma dal 2018 sarà reinserita nella tradizionale la categoria 1. Le quote di membership annuale che ogni socio individuale italiano paga ad ICOM, e che il comitato nazionale trasferisce a Parigi, sono:
SOCIO ORDINARIO
SOCIO PENSIONATO
SOCIO STUDENTE
Quota annuale: € 95
Quota annuale: € 65
Quota annuale: € 45
A Parigi (fino al 2017): € 50
A Parigi (fino al 2017): € 20
A Parigi (fino al 2017): € 20
A Parigi (dal 2018): € 70
A Parigi (dal 2018): € 33
A Parigi (dal 2018): € 33
Ogni Comitato nazionale ha facoltà di aggiungere alle quote di iscrizione da trasferire ad ICOM una quota che rimane a disposizione per il supporto alle attività nazionali.
27 INTERNATIONAL COUNCIL OF MUSEUM, UNO SGUARDO INTERNAZIONALE www.icom-italia.org/icom/icom-international/
L’Annual Report 2016 dà conto delle attività svolte da ICOM a livello internazionale grazie alle risorse messe a disposizione dal bilancio. Al di là delle attività amministrative e gestionali tipiche di una organizzazione presente in tutto il mondo, le principali attività internazionali di ICOM possono essere così sintetizzate: - Il supporto alla rete internazionale di ICOM - La definizione di standard e linee guida professionali - Lo sviluppo di partenariati strategici con altre associazioni museali e organismi - La promozione di incontri internazionali e sovranazionali tra i professionisti - Il sostegno ai musei e al patrimonio culturale e naturale nei paesi colpiti da catastrofi naturali, guerre e conflitti - La lotta contro il traffico illecito dei beni culturali - L’organizzazione dell’International Museum Day (IMD) - La formazione dei futuri professionisti museali, l’aggiornamento professionale e lo sviluppo di capacity building - La comunicazione internazionale - Le pubblicazioni
INTERNATIONAL MUSEUM DAY (IMD) | FESTA DEI MUSEI Dal 1977 ICOM organizza l’IMD, ovvero la Giornata Internazionale dei Musei, durante la quale i musei partecipanti organizzano eventi e attività inerenti al tema selezionato. In Italia, grazie alla collaborazine tra ICOM Italia e MiBACT, il tema dell’IMD è al centro anche della Festa dei musei promossa dalla DG Musei. Nel 2017, per ribadire la comunanza degli obiettivi e dare una dimensione collettiva nazionale a una iniziativa internazionale che coinvolge tradizionalmente i direttori e i curatori dei principali musei del mondo e dopo la sperimentazione effettuata in occasione della 24a Conferenza Generale di Milano nel luglio 2016, è stata di nuovo accolta la proposta della DG Musei di collaborare alla Festa dei Musei, questa volta dedicata al tema Museums and contested histories: saying the unspeakable in museums | Musei e storie controverse: raccontare l’indicibile nei musei. Hanno aderito 93 musei in tutta Italia. Sono stati elaborati uno slogan (Musei in context) e un logo e la tematica è stata approfondita e sviluppata con un taglio utile a disseminare e a trasmettere gli spunti di riflessione a pubblici eterogenei e con linguaggi il più possibile diversificati. ICOM Italia ha inoltre partecipato alla giornata informativa organizzata dalla DG Musei in collaborazione con la DG Educazione e Ricerca l’8 maggio 2017, dal titolo #culturaèpartecipazione, Festa dei Musei 2017 – Giornate Europee del patrimonio 2017.
28 INTERNATIONAL COUNCIL OF MUSEUM, UNO SGUARDO INTERNAZIONALE www.icom-italia.org/icom/icom-international/
ICOM Italia ha partecipato all’Assemblea Generale del Blue Shield Network (BS), tenutasi a Vienna dal 12 al 15 settembre 2017. Il Coordinatore della Commissione Sicurezza ed Emergenza, Antonella Nonnis, in collaborazione con il Presidente Tiziana Maffei e la Segreteria, ha redatto e presentato in Assemblea Generale il report dell’attività triennale 2014-2017 di ICOM Italia sui temi/obiettivi del Comitato Italiano Scudo Blu espressi nel Protocollo d’Intesa siglato con ICOMOS (con l’adesione della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO) nel maggio del 2014. All’Assemblea Generale di Vienna hanno partecipato circa 60 persone in rappresentanza di 16 Comitati Nazionali BS e di associazioni quali ICOM, ICOMOS, ICA, IFLA, UNESCO, ICCROM ed altre ancora aderenti al Network BS. I lavori prevedevano incontri, relazioni, tavoli di lavoro, dibattiti e momenti sociali ricreativi con il doppio scopo di discutere la bozza del The Blue Shield Approch, precedentemente condiviso con i vari Comitati Nazionali BS, ed eleggere il nuovo Consiglio: Karl von Habsburg-Lothringen (Presidente) e Bae Kidong, Nancy Wilkie, Peter Stone e Manana Tevzadze (Consiglieri).
BLUES SHIELD NETWORK
ICOM Europe (del cui Consiglio direttivo fa parte Giuliana Ericani, Presidente del Collegio dei Probiviri) ha deciso di organizzare la sua Conferenza annuale in Italia, con la collaborazione di ICOM Italia, del MiBACT e di IBC - Emilia Romagna. La conferenza ha trattato un tema fondamentale per la museologia italiana: il ruolo dei musei locali e di comunità in Europa. È noto che tra i circa 5000 musei distribuiti sull’intero territorio nazionale, quelli locali e di comunità rappresentano una maggioranza significativa. Ragioni storiche e di sviluppo dei territori hanno costruito questa peculiarità tutta italiana, che costituisce una grande risorsa culturale e di democrazia ma anche una problematica di gestione. Dibattere dei musei locali e di comunità nel 2017 in Italia nel momento in cui si sta costruendo il Sistema Museale Nazionale e ha avuto luogo in Italia il rinnovo dei patti europei assume un significato importantissimo. Alla conferenza hanno preso parte 110 professionisti da 18 paesi europei e sono state tenute 20 relazioni in lingua inglese, con traduzione simultanea. Musei e comunità in Europa: passato, presente e futuro - Bologna, ex chiesa di San Mattia - 13 e 14 Novembre 2017
29 CONFERENZA ANNUALE ICOM EUROPE icommunity.icom.museum network.icom.museum/europe
21 febbraio 2017 AL MUSEO CON IL DIRETTORE | Attività
Napoli
ICOM Campania
13 marzo 2017
MUSEI E PAESAGGI CULTURALI IN DI-VENIRE | Giornata di studi
Osimo
ICOM Marche
23 marzo 2017
ADOTTA UN MUSEO ICOM ITALIA PER I MUSEI DEL 2016 | Salone Restauro Musei
Ferrara
ICOM Italia
23 marzo 2017
PRESENTAZIONE DELLA WEB STRATEGY MUSEALE - SCHEMA DI MONITORAGGIO | Salone Restauro Musei
Ferrara
GdR- Digital Cultural Heritage
31 marzo 2017
MOSTRE A KM 0 | Attività e assemblea
Roma
ICOM Lazio
7 aprile 2017
PROGETTARE I MUSEI ACCESSIBILI - GLI STANDARD - PER L'ACCREDITAMENTO DEI MUSEI SICILIANI | Workshop Enna
ICOM Sicilia
20 aprile 2017
CONCETTI CHIAVE DI MUSEOLOGIA | Presentazione volume
Parma
ICOM Emilia Romagna
13 maggio 2017
ICOM ITALIA 70 (1947-2017) | 70 anni di ICOM Italia
Roma
ICOM Italia
18 maggio 2017
MUSEI E STORIE CONTROVERSE | IMD 2017
Napoli
ICOM Campania
20 maggio 2017
GRAND TOUR MUSEI | Attività
Marche
ICOM Marche
22 maggio 2017
GESTIONE MUSEALE E VOLONTARI | Attività e assemblea
Roma
ICOM Lazio
25 maggio 2017
L’ALLEANZA TRA MUSEI, ARCHIVI E BIBLIOTECHE: IL MAB COME STRATEGIA | Seminario
Pistoia
ICOM Toscana
26 maggio 2017
RITORNO A COLA DELL'AMATRICE | Presentazione mostra
Milano
ICOM Italia-Adotta un Museo
17 giugno 2017
MUSEI E PAESAGGI CULTURALI IN PIEMONTE E VAL D'AOSTA | Convegno
Aosta
ICOM Piemonte e Valle d'Aosta
19 giugno 2017
MUSEUMWEEK | Attività
Puglia
ICOM Puglia
1 luglio 2017
SISTEMI TERRITORIALI | Attività
Priverno
ICOM Lazio
10 luglio 2017
ICOM ITALIA PER IL TERREMOTO DELL'UMBRIA | Convegno
Perugia
ICOM Umbria
14 luglio 2017
CULTURA E SVILUPPO LOCALE | Convegno
Silanus
ICOM Sardegna
Mantova
GdL-Valutazione dei musei e studio sui visitatori
28 settembre 2017 VALUTAZIONE DEL PUBBLICO: ESPERIENZE A CONFRONTO | Seminario
30
INIZIATIVE ICOM ITALIA NEL 2017 www.icom-italia.org/icom/attivita/
09 ottobre 2017 COMPETENZE DIGITALI PER LE PROFESSIONI MUSEALI. IL PROGETTO EUROPEO MU.SA NEL CONTESTO ITALIANO | Seminario
Bologna
ICOM Emilia Romagna
14 ottobre 2017 LA FRAGILITÀ DEL NOSTRO TERRITORIO | Convegno
Volterra
ICOM Toscana
16 ottobre 2017 SICUREZZA ED EMERGENZA | Seminario
Venezia
ICOM Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Veneto
16 ottobre 2017 IN PRIMO PIANO | Giornata di studio
Bologna
Musei letterari e di musicisti
27 ottobre 2017 PREMIO ICOM ITALIA MUSEO DELL'ANNO | 70 anni di ICOM Italia
Milano
ICOM Italia
28 ottobre 2017 MUSEI IN TRASFORMAZIONE. QUESTIONE DA PROFESSIONISTI | 70 anni di ICOM Italia
Milano
ICOM Italia
Roma
ICOM Lazio
13 novembre 2017 MUSEI E COMUNITÀ IN EUROPA: PASSATO, PRESENTE E FUTURO | Conferenza internazionale
Bologna
ICOM Italia
15 novembre 2017 I CONFINI DELLA MEDIAZIONE NEI MUSEI. PUBBLICI E PROFESSIONALITÀ | Convegno internazionale
Firenze
Educazione e Mediazione
23 novembre 2017 COMUNICARE IL PATRIMONIO CULTURALE IN AMBIENTE DIGITALE: FRUIZIONE E RIUSO | Convegno MAB
Roma
Tecnologie digitali per i beni culturali
24 novembre 2017 WEB STRATEGY | Presentazione sondaggio
Roma
GdR - Digital Cultural Heritage
1 dicembre 2017 BUONE PRATICHE PER LA SICUREZZA E PREVENZIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE DEI MUSEI | Seminario
Catania
ICOM Sicilia
4 dicembre 2017 COMUNICARE I PATRIMONI CULTURALI. SFIDE E OPPORTUNITÀ | Convegno
Venezia
ICOM Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Veneto
8 dicembre 2017 GRAND TOUR CULTURA | Attività
Marche
ICOM Marche
13 dicembre 2017 NESSUNO PUÒ VOLARE | Presentazione libro
Enna
ICOM Sicilia
14 dicembre 2017 TI PRESENTO IL MIO MUSEO: STUDENTI E DIRETTORI A CONFRONTO SULLA GESTIONE DEI MUSEI | Seminario
Roma
ICOM Lazio
7 novembre 2017
STORIE DI PERSONE E DI MUSEI | Ciclo di Conferenze
31 INIZIATIVE ICOM ITALIA NEL 2017 www.icom-italia.org/icom/attivita/
1947 - 2017 I 70 anni della costituzione del Comitato Italiano sono stati colti come occasione per analizzare e diffondere i momenti più significativi della propria storia in chiave contemporanea. Non un appuntamento celebrativo ma piuttosto un anno dedicato a rileggere, attraverso attività diverse, il ruolo svolto nel passato dal Comitato in rapporto allo sviluppo della museologia italiana, a comprendere potenzialità e criticità del presente, a definire le future prospettive di azione. Le iniziative si sono articolate su più livelli: Conoscenza della propria storia Continuando la ricerca avviata da Salvatore Sutera negli archivi milanesi, Adele Maresca Compagna ha raccolto e studiato la documentazione relativa ad ICOM Italia nel fondo della Direzione Generale Antichità e Belle Arti del Ministero della Pubblica Istruzione e negli archivi personali di alcuni componenti del Comitato. Lo spoglio delle riviste ufficiali «ICOM News» e «Museum» e degli Atti delle Conferenze generali di ICOM ha consentito di approfondire le attività dei membri italiani e il loro contributo al dibattito nazionale e internazionale, come sarà evidenziato in un volume di prossima pubblicazione. La ricerca ha dato modo di comprendere la situazione dell’Archivio di ICOM Italia e la necessità di una riorganizzazione dell’archivio storico e l’ipotesi di una diversa strutturazione dell’archivio corrente. Raccolta di testimonianze Sono state effettuate interviste ad alcuni protagonisti e testimoni della storia di ICOM Italia (Pinin Brambilla Barcilon, Gianluigi Daccò, Alberto Garlandini, Gaël de Guichen, Daniele Jalla, Claudio Strinati, M.Laura Tomea, Licia Vlad Borrelli). Appuntamenti di confronto Conoscere la propria storia ha permesso di individuare i temi da rileggere in chiave contemporanea come: Codice etico - Professionisti museali - Museologia archeologica - Museografia. Si è definito un programma d’incontri a cavallo tra il 2017 e il 2018 in località importanti per la storia di ICOM Italia come Roma -Milano- Napoli - Genova. A Roma in 70 ANNI DI ICOM ITALIA (1947 - 2017) Il contributo al dibattito museale internazionale e le attività nel nostro Paese si è rievocato il clima, i personaggi, le tematiche affrontate dal 1947 agli anni Novanta, la svolta degli anni 2000, le prospettive di lavoro in relazione al panorama internazionale e nazionale. Un focus è stato dedicato al Codice Etico come strumento fondativo e aggregativo nel quale si riconosce la comunità museale internazionale. L’appuntamento è stato realizzato in collaborazione con il Coordinamento Regionale del Lazio - referente iniziativa Alberta Campitelli | 13 maggio 2017 Roma Museo delle Terme di Diocleziano, 15 Relatori 222 partecipanti. A Milano in Il Museo in trasformazione: questione da professionisti le importanti esperienze dei musei di Brera, Poldi Pezzoli, Castello Sforzesco, Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci sono state approfondite dal punto di vista delle personalità e professionalità impegnate nella ricostruzione e nei riallestimenti. Direttori /conservatori, quali espressione del lavoro presente e delle prospettive future, hanno dialogato con giovani studiosi impegnati nel rileggere la storia di professionisti molto vicini ad ICOM come Fernanda Wittgens, Franco Russoli, Guido Uccelli. Ѐ seguito un focus sulle professioni museali oggi. L’appuntamento è stato realizzato in collaborazione con il Coordinamento Regionale Lombardia – referente iniziativa Lucia Pini | 28 ottobre 2017 Milano, Auditorium Regione Lombardia. 27 Relatori, 212 partecipanti. Il programma dedicato ai 70 anni di ICOM Italia sarà completato nel 2018 con l’appuntamento di Napoli (9-10 marzo 2018) dedicato a Musei archeologici e paesaggi culturali, da organizzarsi in collaborazione con il MANN – Museo Archeologico Nazionale di Napoli, e con l’incontro dedicato alla Museografia da organizzare a Genova in collaborazione con il Palazzo Reale. Coinvolgimento della comunità museale I 70 anni sono stati anche dedicati all’oggi. L’indagine online per capire i soci: chi sono e le aspettative dei nuovi come dei soci tradizionali. Altro elemento di coinvolgimento della comunità museale si è ritenuto potesse essere il rilancio del premio ICOM Italia. Entrambe le iniziative sono oggetto di un focus nel presente bilancio.
32 70 ANNI ICOM ITALIA www.icom-italia.org/icom/70-anni-icom-italia
L’archivio, che comprende atti riferiti prevalentemente al periodo 1977-2012, attualmente in deposito presso la Regione Lombardia nella sede di Morimondo, nel corso del 2017 è stato oggetto di un impegnativo lavoro di riordino a fini di salvaguardia e di valorizzazione. L’ordinamento, realizzato da Chiara Elli con la supervisione del responsabile dell’archivio regionale, ha comportato l’analisi di circa 204 pezzi, privi di strumenti di corredo, la loro riorganizzazione in fascicoli e l’inventariazione digitalizzata secondo il programma Sesamo 4, utilizzato dalla Regione. Conclusa la realizzazione della base dati inventariale, i dati saranno convertiti nel formato Archimista (aef) per la pubblicazione e la consultazione in rete, anche attraverso il sito di ICOM Italia.
ARCHIVIO ICOM ITALIA
ICOM Italia ha ripreso nel 2017, anno che segna i suoi primi 70 anni di vita, l’iniziativa di premiare, con un riconoscimento di importanza non solo simbolica, un museo italiano. L’edizione 2017 del premio, rivolto a tutti i musei e/o reti di musei, è stata destinata al museo o rete museale che negli ultimi anni avesse lavorato per essere più attrattivo e innovativo nel rapporto col pubblico. Il tema, ampio e attuale, include attività museali diverse come gli allestimenti, la gestione e valorizzazione dei patrimoni conservati (anche nei depositi), la comunicazione, il corretto uso delle tecnologie digitali, i progetti di educazione e mediazione culturale con tecniche e strumenti innovativi, le relazioni di rete con altri istituti di cultura, la partnership con privati profit e non profit. Pur riconoscendo le eccellenze di alcuni grandi musei come l’Egizio di Torino, il Galata di Genova, il Poldi Pezzoli di Milano, la Giuria - costituita da Alessandra Mottola Molfino (Presidente di Giuria), Françoise Dalex, Michele Di Macco, Manuel Guido, Tina Lepri - ha scelto di dare una maggiore attenzione, tra i finalisti, ai musei piccoli e molto legati ai rispettivi territori, ma aperti anche a rapporti internazionali, perché essi sono una caratteristica e un forza dei Musei Italiani nel loro complesso. I musei finalisti segnalati dalla Giuria per meriti speciali sono stati: • Galata Museo del Mare (Genova) • Museo Nazionale e Parco Archeologico di Egnazia (prov. Brindisi) • Museo di Storia Naturale dell’Università di Pisa • Museo della Marineria di Cesenatico (prov. Forlì-Cesena)
• Museo Archeologico Nazionale di Calatia (Maddaloni, Caserta) • Museo Diocesano e del Codex (Rossano Calabro, Cosenza) • Fondazione Museo delle Antichità Egizie di Torino • Fondazione Museo Poldi Pezzoli (Milano) • Museo dell’Istituto Centrale per la Grafica (Roma)
Il premio è stato assegnato all’unanimità al Museo Internazionale delle Marionette “Antonio Pasqualino” (Palermo)
33 PREMIO ICOM ITALIA - MUSEO DELL’ANNO www.icom-italia.org/icom/biblioteca-e-archivio www.icom-italia.org/icom/premio-icom-museo-dellanno
ICOM Italia ha ritenuto interessante proporre ad alcune istituzioni, aziende e società leader nel settore dei musei e del patrimonio culturale accordi di partenariato che valorizzino competenze, esperienze e requisiti dei beni e dei servizi da loro proposti. Attraverso un patto fondato sulla qualità e l’etica del servizio, competenze ed esperienze di soci esperti di ICOM sone messe a disposizione in attività di ricerca, sperimentazione, formazione in ambiti di comune interesse. Nel 2017 sono stati sottoscritti tre partenariati, due dei quali triennali, uno a rinnovo annuale.
VITRINEN UND GLASBAU REIER GMBH A seguito del terremoto dell’Italia Centrale, ICOM Italia ha ritenuto importante affrontare il tema della salvaguardia delle opere dal rischio sismico, siano essi esposti o custoditi nei depositi. Il Comitato Italiano di ICOM e REIER hanno siglato un partenariato triennale. In un gruppo di lavoro creato ad hoc, esperti ICOM valuteranno e sperimenteranno tecnologie, vetrine e sistemi espositivi che possano garantire la sicurezza degli oggetti esposti. Ciò verrà fatto considerando la necessità di poter produrre e immettere nel mercato prodotti efficaci, con soluzioni tecniche ad alto livello di tecnologia seppur adeguati dal punto di vista dei costi. La consapevolezza che in molte zone d’Italia e d’Europa la vulnerabilità sismica è presente in territori dell’entroterra caratterizzati da istituti museali di media, piccola, piccolissima dimensione, sebbene custodi di patrimoni preziosi, impone una produzione che dia un’adeguata risposta in termini di costi e benefici. Referenti: Daniele Jalla, Tiziana Maffei, Guido Meli
DM CULTURA Da tempo il Comitato Italiano è impegnato nel settore della sicurezza degli istituti museali nel fornire standard e indicazioni operative per la prevenzione e gestione delle situazioni di emergenza. Con Datamanagement (2017), divenuta DM Cultura (2018), ha sviluppato una specifica piattaforma software, PSEM, per supportare gli istituti museali nella realizzazione del Piano di Sicurezza ed Emergenza Museale. Il software permette di raccogliere, ordinare e rendere disponibile, anche da mobile, al personale del museo accreditato con diverse profili di riservatezza, anagrafiche, informazioni, documenti, procedure per elaborare analisi dei rischi, individuare misure di mitigazione e compensazione per la sicurezza dei patrimonio, dei visitatori, degli operatori e definire i compiti del personale in ordine alle mansioni attribuite per la manutenzione delle strutture dei beni e la gestione dell’eventuale emergenza. Il partenariato triennale assieme alla ricerca ha previsto la sperimentazione con musei di diversa tipologia e caratteristiche di ambienti e collezioni (reggia con arredi storici, museo con una rilevante collezione di ceramiche e parco archeologico) e la formazione, attraverso l’organizzazione di seminari di aggiornamento. La fase iniziale di costruzione del sistema ha quindi coinvolto nel 2017 il MIC di Faenza per testare il software in costruzione. Sono stati presi accordi per i test successivi 2018 con il Palazzo Reale di Torino e il Parco Archeologico di Agrigento. Nel 2017 sono stari organizzati 3 seminari - a Volterra, Venezia e Catania - che hanno visto la partecipazione di circa 100 persone. Referente: Tiziana Maffei
34 PARTNER www.icom-italia.org/icom/partner
FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI FIRENZE Il partenariato annuale con la Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze ha un valore esemplare e ci auguriamo che possa essere seguito da altre Fondazioni bancarie. Per questo motivo, ICOM Italia ha collaborato alla progettazione e alla realizzazione di Valore Museo, il programma per favorire e potenziare l'innovazione nei musei promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze. Il progetto si inserisce in un impegno decennale volto a sostenere la crescita dei piccoli musei in una regione che ha una densità museale tra le più alte di Europa. Al progetto hanno partecipato dodici giovani professionisti under 35 che hanno ottenuto una borsa di studio per svolgere, dopo un periodo di formazione, uno stage di un anno in altrettanti musei. Ogni giovane ha lavorato con un professionista del museo a un piano che aveva il suo punto focale nelle analisi del pubblico. Alla fine del percorso sono stati premiati due musei, il Sistema Museale dell'Empolese Valdelsa e il Museo Stibbert, con 10 mila euro ciascuno per dare ulteriore sviluppo al piano di lavoro. Ai due giovani è stato offerto un viaggio di formazione in Europa nell'ambito della rete ENCATC di European Network of Cultural Administration Training Centres. La Fondazione ha deciso inoltre, visti i risultati soddisfacenti, di rinnovare l’accordo con ICOM Italia e offrire la possibilità agli altri musei e giovani professionisti di proseguire lo stage per altri sei mesi nell'ambito di Valore Museo 2018. I musei che hanno partecipato sono Ecomuseo del Casentino, Museo Casa Masaccio, Museo Paleontologico di Montevarchi, Gallerie degli Uffizi, Museo Archeologico Nazionale, Museo Galileo, Museo Nazionale del Bargello, Museo Novecento, Museo Civico Archeologico “Isidoro Falchi” di Vetulonia, Museo di Storia Naturale della Maremma. ICOM Italia, insieme alla Fondazione Fitzcarraldo, ha curato la selezione dei partecipanti (500 professionisti e 42 musei), alla formazione, al servizio di tutor e alla valutazione finale. Valore Museo è promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze con la Regione Toscana, in collaborazione con il Polo Museale della Toscana, ICOM Italia e la consulenza della Fondazione Fitzcarraldo e di ICOM. Referente: Daniele Jalla – Tutor: Claudio Rosati
35 PARTNER www.icom-italia.org/icom/partner
WIKIMEDIA ITALIA Nel 2015 Wikimedia Italia e ICOM Italia hanno stipulato una convenzione per realizzare una serie di iniziative congiunte e promuovere il dibattito relativo alla circolazione di testi e immagini dei beni culturali e alle norme di riferimento. Dopo le positive collaborazioni degli ultimi due anni, entrambe le associazioni hanno deciso di rinnovare nel 2017 l’accordo rilanciando la partecipazione degli associati alle iniziative congiunte di ICOM Italia e Wikimedia Italia, come il concorso fotografico Wiki Loves Monuments, che prevede l’assegnazione di un premio speciale ICOM dedicato ogni anno al tema della Giornata Internazionale dei Musei e della Festa dei Musei. ICOM Italia e Wikimedia Italia hanno inoltre proseguito le attività volte a promuovere una cultura della libera diffusione e riproduzione delle immagini dei beni culturali, secondo una condivisione basata sulle licenze libere, come strumento per valorizzare il ruolo di musei, archivi e biblioteche, secondo prassi ormai sempre più consolidate nei maggiori istituti culturali internazionali.
CENTRO CONSERVAZIONE RESTAURO LA VENARIA REALE La grande attenzione di ICOM Italia per il settore strategico della ricerca, diagnostica, sperimentazione e conservazione negli istituti museali sta alla base della convenzione sottoscritta nel 2017 con la Fondazione Centro per la Conservazione ed il Restauro dei Beni Culturali “La Venaria Reale”. Conservazione preventiva e programmata del patrimonio culturale mobile e immobile, sistemi di valutazione dello stato di conservazione e della gestione dei rischi delle collezioni nelle residenze storiche, sicurezza del patrimonio in emergenza sono solo alcuni degli ambiti di approfondimento che hanno visto collaborare ICOM Italia e la Fondazione CCR. Particolare attenzione è stata inoltre rivolta alle metodologie atte a integrare le competenze dei restauratori, degli storici dell’arte e delle professionalità scientifiche all’interno delle istituzioni museali, all’insegna di una collaborazione multidisciplinare, condivisa e proiettata verso il futuro grazie ad un costante aggiornamento delle metodologie di ricerca caratterizzate da un alto livello di innovazione.
ISTITUTO PER I BENI ARTISTICI CULTURALI E NATURALI DELL’EMILIA ROMAGNA ICOM Italia e l’Istituto per i Beni Artistici Culturali e Naturali dell’Emilia-Romagna collaborano da anni su progetti che coinvolgono la formazione dei professionisti museali e la valorizzazione delle istituzioni territoriali. Nel 2017 l’IBACN e ICOM Italia hanno lavorato congiuntamente all’organizzazione di corsi e attività formative nell’ambito del progetto Mu.SA: Museum Sector Alliance, rivolto al potenziamento delle competenze digitali e trasversali utili per il settore museale. L’iniziativa, di durata triennale, muove dalla constatazione della distanza che, anche in ambito museale, separa percorsi formativi e mondo del lavoro a causa della comparsa di nuovi ruoli che richiedono lo sviluppo di competenze digitali e trasversali. Partendo da una ricerca sui bisogni formativi degli operatori museali e sull’offerta formativa disponibile, il progetto si propone di individuare i profili emergenti e dettagliare le nuove competenze richieste ai professionisti del settore per utilizzare al meglio le nuove tecnologie. Le attività e i partner del progetto si concentrano su tre paesi europei: Italia, Grecia e Portogallo. L’accordo tra IBACN e ICOM Italia ha previsto una progettazione congiunta di attività formative di aggiornamento professionale destinate agli operatori museali della Regione Emilia Romagna con l’obiettivo di ampliare l’offerta già prevista dal progetto Mu.SA anche attraverso la pubblicizzazione delle attività formative ai fini della costruzione di una community di professionisti del settore e la produzione di materiali didattici da diffondere e fruire anche a distanza.
36 ACCORDI www.icom-italia.org/icom/collaborazioni/
MIBACT MINISTERO DEI BENI E ATTIVITÀ CULTURALI E DEL TURISMO Come previsto dall’accordo MiBACT – ICOM Italia, stipulato a maggio del 2015 è proseguita l’attività di collaborazione del Comitato Italiano per lo sviluppo della realtà museale italiana secondo gli standard internazionali. Di seguito le attività condivise: Sistema Museale Nazionale (SMN) La riforma dei musei statali è stata delineata dal D.P.C.M. 171/2014 e dal D.M. del 23 dicembre 2014. ICOM Italia ha da subito dato un giudizio positivo sullo spirito della riforma e sulle sue linee generali che hanno finalmente dato identità al museo statale come istituto, prevedendo la creazione di un Sistema Museale Nazionale. La definizione di museo data dall’International Council of Museums è stata integralmente ripresa dal decreto del dicembre 2014, con l’aggiunta finale delle parole “promuovendone la conoscenza presso il pubblico e la comunità scientifica”; ciò allinea il nostro paese alla concezione di museo diffusa a livello internazionale, fondata appunto sulla definizione ICOM. La costituzione del Sistema Museale Nazionale, superando la logica di separazione tra Stato, Enti locali e Regioni offrirà a tutti i musei che vogliano farne parte, indipendentemente dalla loro natura pubblica o privata, un quadro unitario di riferimento ispirato al Codice Etico ICOM. ICOM Italia ha collaborato attivamente alla definizione del SMN sulla base di un accordo con il MiBACT, che ha previsto la partecipazione di due membri del direttivo alla “Commissione di studio per l’attivazione del sistema museale” istituita dal Ministero, i cui lavori si sono svolti tra giugno 2015 e giugno 2017. Al proprio interno ha inoltre costituito il Laboratorio per la riforma per affrontare, tramite quattro GL, i temi di: statuti e regolamenti, standard museali, reti e sistemi, profili professionali. Dal lavoro dei GL sono già scaturiti due documenti: Contributi alla definizione della struttura organizzativa dei musei e dei compiti e delle attività attribuite alle aree funzionali, a cura di Daniele Jalla, e Professionalità e funzioni essenziali del museo alla luce della riforma dei musei statali a cura di Cecilia Sodano. Il lavoro dei gruppi del laboratorio per la riforma non è concluso, il confronto tra i professionisti è ancora in corso. International Museum Day (IMD) | Festa dei musei È proseguito l’impegno ICOM Italia – MiBACT nella promozione congiunta delle iniziative (si veda pag.28). Per ribadire la comunanza degli obiettivi e dare una dimensione collettiva nazionale a una iniziativa internazionale che coinvolge tradizionalmente i direttori e i curatori dei principali musei del mondo, dopo la sperimentazione effettuata in occasione della XXIV Conferenza generale di Milano nel luglio 2016, è stata di nuovo accolta la proposta della DG Musei di collaborare alla Festa dei Musei, questa volta dedicata al tema “Musei e storie controverse: raccontare l’indicibile nei musei”. È stato elaborato uno slogan e un logo (“Musei in context”) e la tematica è stata approfondita e sviluppata con un taglio utile a disseminare e a trasmettere a “pubblici” eterogenei e con linguaggi il più possibile diversificati gli spunti di riflessione derivati dal tema. ICOM Italia ha inoltre partecipato alla giornata di formazione organizzata dalla DG Musei in collaborazione con la DG Educazione e Ricerca l’8 maggio 2017. Web Strategy Museale Il gruppo di ricerca Digital Cultural Heritage di ICOM Italia, in stretta collaborazione con il Servizio II della DG Musei, ha realizzato uno schema per analizzare e valutare la Web Strategy degli istituti e dei luoghi della cultura. L’indagine, realizzata online, ha coinvolto 185 tra Musei e Luoghi di cultura. Referenti: Sarah Dominique Orlandi (coordinatore), Gianfranco Calandra, Vincenza Ferrara, Anna Maria Marras, Sara Radice.
37 ACCORDI www.icom-italia.org/icom/collaborazioni/
MIBACT MINISTERO DEI BENI E ATTIVITÀ CULTURALI E DEL TURISMO Revisione delle Linee guida per il superamento delle barriere senso-percettive e cognitive nei luoghi di interesse culturale Partecipazione di Tiziana Maffei al Gruppo di lavoro istituito con DD Rep 582 del 26 07 2017, coordinato da F. Vescovo, M. Guido e G. Cetorelli, A. Bruni, A. Contardi, G. Corsini, A.Grassini, V. M. Clarelli, M.Murzi, L.Papi, R.Paris, M. Utili. Il Presidente ha partecipato al convegno Progettare al futuro. Accessibilità, inclusione e dialogo interculturale nell'Anno europeo del Patrimonio 2018, nell’ambito del quale sono stati avviati contatti con il Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti, Conservatori per organizzare un programma formativo sul tema “accessibilità nei luoghi d’interesse culturale”. Progetto MuSST #2 - Patrimonio culturale e progetti di sviluppo locale Iniziativa promossa dalla DG Musei (circ. 41 del 25 07 2017) per accompagnare i 17 Poli museali regionali nel lavoro di progettazione strategica territoriale e promuovere lo sviluppo dei sistemi museali locali tramite la messa a sistema di forme di partenariato tra istituzioni e imprese pubbliche e private e la costituzione di reti e/o modelli gestionali innovativi e sostenibili. Lo studio dei sistemi museali regionali in rapporto ai relativi contesti (culturali, sociali economici) sarà seguito da incontri di carattere tecnico-scientifico per macro aree regionali, seminari di confronto e di approfondimento, elaborazione di dati e di modelli di progettazione strategica per ambiti territoriali. ICOM Italia, per tramite del Presidente, ha fatto parte della Commissione tecnica costituita da figure rappresentative di diverse realtà interessate (ISTAT, Federculture, Unioncamere, ANCI, DG Turismo, la Commissione Beni e Attività Culturali della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, Scuola dei beni e delle attività culturali e del turismo, Scuola di Specializzazione in Beni Naturali e Territoriali dell’Università di Roma “La Sapienza”, Dipartimento di Economia e Statistica “Cognetti de Martiis” dell’Università degli Studi di Torino) finalizzata a definire principi e strumenti operativi e accompagnare i Poli museali regionali nel processo di progettazione strategica. ICOM Italia ha invitato i propri Coordinamenti Regionali a partecipare al lavoro richiesto ai Poli museali regionali con l’obiettivo di affiancare e integrare le competenze necessarie per garantire la progettazione integrata di sviluppo territoriale. Premio ICOM Italia 2017 Partecipazione di una rappresentante della DG Musei nella Giuria, composta da 5 membri di alta qualificazione professionale nel campo dei musei, per la selezione del museo o rete museale che negli ultimi anni abbia lavorato per essere più attrattivo e innovativo nel rapporto col pubblico. Convegno The Role of Local and Regional Museums in the Building of a People’s Europe Collaborazione del MiBACT nell’iniziativa organizzata da ICOM Europe a Bologna il 13 e 14 novembre 2017. Accolta dalla DG Musei come interessante occasione di confronto sulle politiche culturali e sul ruolo sociale dei musei nel contesto europeo, soprattutto alla luce del processo avviato in Italia per la costituzione del Sistema museale nazionale. Il contributo al convegno oltre nei contenuti con la relazione del Direttore generale Musei e la partecipazione attiva del Direttore del Polo museale, si è concretizzato nell’impegno organizzativo del Polo museale regionale dell’Emilia Romagna con la messa a diposizione della sede di svolgimento dell’iniziativa e il sostegno finanziario fornito dalla DG Educazione e Ricerca.
38 ACCORDI www.icom-italia.org/icom/collaborazioni/
Il gruppo di ricerca Digital Cultural Heritage, con l’obiettivo di sostenere i musei nella definizione della loro strategia comunicativa online, ha realizzato nel 2017 - in accordo con la convenzione quadro di ricerca del MiBACT - uno schema che permette un’autovalutazione e costituisce uno strumento di conoscenza e progettazione delle nuove potenzialità del web. Lo schema realizzato è composto di 5 livelli - struttura dei contenuti, strategia dei contenuti, interfaccia web, creazione di comunità, grado di Interazione - e di 17 parametri. Ciascun parametro spiega nel dettaglio le scelte possibili in ogni ambito della progettazione e permette una valutazione pre-progettuale. Dal sondaggio, che ha visto la partecipazione di 185 tra Musei e Luoghi della cultura italiani, sono emersi dati di grande interesse, di cui riportiamo alcuni esempi. Lo schema e i dati del sondaggio sono a disposizione sul sito di ICOM Italia. Il sondaggio, che sarà tradotto anche in inglese, viene rilasciato con licenza d’uso Creative Commons. Sono state inoltre avviate azioni di diffusione sia su stampa specializzata che attraverso incontri seminariali di aggiornamento professionale. Rereferente: Sarah Dominique Orlandi ESISTENZA DI UNA STRATEGIA WEB 73,2% Sì
185
RISPOSTE
21,6% No 5,8% Non so
DIFFERENZIAZIONE DELLO STILE PER TARGET 22,1% Non sono presenti target. Lo stile lingustico non è curato.
185
RISPOSTE
46,8% Sono presenti target, ma lo stile è sempre lo stesso sia che si tratti di sezioni specialistico/divulgative o informative. Sono presenti contenuti specifici per target diversificati, ma lo stile linguistico è sempre lo stesso sia nelle sezioni specialistiche, che in quelle divulgative o informative. 21,1% Sono presenti contenuti per target diversificati e per ognuno sono predisposti contenuti e testi con registri linguistici adatti 10,0% Sono presenti target diversificati e per ogni target sono predisposti contenuti diversi e testi con registri linguistici diversificati e con contenuti multimediali adatti. Sono presenti diversi livelli di approfondimento, e si capisce che sono aggiornati costantemente
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SONDAGGIO WEB STRATEGY www.icom-italia.org/icom/gruppo-ricerca-digital-heritage/
Nell’autunno del 2016 si constatava amaramente che, per la prima volta nella storia d’Italia, ben 34 musei erano stati danneggiati, più o meno gravemente, da eventi sismici. L’Assemblea Nazionale dei Soci, riunitasi a Roma al Museo Nazionale Romano il 10 ottobre dello stesso anno, approva il Decalogo ICOM Italia per le emergenze in caso di calamità naturali. Le manifestazioni di sostegno e le sollecitazioni provenienti dalla rete internazionale museale di ICOM, da molte istituzioni museali e non, da privati e associazioni, coerentemente a quanto previsto dal Decalogo, portano a lanciare la campagna Adotta un Museo. L’obiettivo della campagna è inserire in una rete di solidarietà i musei chiusi per inagibilità, così come quelli con collezioni danneggiati, servizi interrotti, personale colpito personalmente e/o professionalmente, al fine non solo di affrontare l’urgenza del momento, ma soprattutto di sviluppare una progettualità gestionale di medio e lungo termine in chiave sostenibile. Il sostegno finanziario, tecnico, di servizi e di competenze professionali viene messo a disposizione dei musei attraverso la mediazione di ICOM Italia e la condivisone della comunità museale, per costruire risposte nella fase di ricostruzione e di ritorno alla normalità. Sono state individuate 4 linee di azioni articolate in interventi mirati: RESTAURO E VALORIZZAZIONE DEI BENI DANNEGGIATI Restauro dei beni mobili con organizzazioni di laboratori all'interno degli stessi musei Restauro dei beni mobili in collaborazione con centri di diagnostica e restauro, sviluppando ipotesi di valorizzazione delle attività di restauro Organizzazione di mostre itineranti con i beni restaurati, e sviluppo di attività di studio in una logica di network Implementazione di banche dati e siti con la documentazione di restauro e le conoscenze acquisite durante i lavori
RESTAURO E RECUPERO DEGLI EDIFICI MUSEALI Messa in sicurezza urgente di edifici parzialmente colpiti con la realizzazione di presidi specifici Interventi di recupero delle strutture museali colpite Intervento puntuali di miglioramento sismico Interventi di restauro dei locali Interventi di restauro degli apparati decorativi Revisione o rifacimento degli impianti Restauro, revisione o rifacimento degli allestimenti
SOSTEGNO AGLI ISTITUTI MUSEALI PER LA RIPRESA DEI SERVIZI
VALORIZZAZIONE DEL MUSEO E DEL TERRITORIO DI RIFERIMENTO
Creazione di progetti speciali dedicati alla comunità sul tema della memoria, della conoscenza dei rischi dal terremoto, della ricostruzione, degli stili di vita rispetto alla sicurezza.
Creazione di iniziative dedicate ai paesaggi culturali delle zone colpite
Messa a disposizione di una struttura mobile che possa fornire servizi culturali itineranti sul territorio Ospitalità in musei limitrofi Implementazione di siti web dei musei con sezioni dedicate alle problematiche del terremoto Creazione di iniziative culturali sul territorio museale per la valorizzazione dei musei in circuiti che coinvolgano gli operatori museali
Creazione di punti di promozione territoriale in altri musei d'italia e del mondo
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COORDINAMENTI REGIONALI COINVOLTI: UMBRIA, MARCHE, LAZIO
Creazione di prodotti multimediali di valorizzazione dei paesaggi culturali colpiti, adatti ad una diffuzione virale Sostegno a forme di comunicazione promozionale dei paesaggi culturali Creazione di prodotti editoriali dedicati Realizzazione di campagne fotografiche/video
CONTO CORRENTE DI SOLIDARIETÀ: N. 05000/1000/147761 IBAN: IT34 M033 5901 6001 0000 0147 761 BIC: BCITITMX
Referente: Giuliana Ericani
40 ADOTTA UN MUSEO www.icom-italia.org/icom/adotta-un-museo/
ELABORAZIONE GRAFICA DEL LOGO | MARCHINGEGNO SRL PRODUZIONE VIDEO “ADOTTA UN MUSEO” | FONDAZIONE MARCHE CULTURA
41 ADOTTA UN MUSEO www.icom-italia.org/icom/adotta-un-museo/
Nel corso dell’Assemblea Generale di ICOM, tenutasi a Parigi l’8 giugno 2017, il progetto è stato presentato ai Comitati Nazionali ICOM, che raggruppano 35.000 affiliati e 20.000 musei a livello mondiale. La presentazione è avvenuta anche nella riunione dello Standing Committee DRMC (Disaster Risk Managment Committee), proponendo ai musei di tutto il mondo di dare risalto alle opere delle collezioni provenienti dai territori danneggiati dal sisma. Alla fine del 2017 è stato stipulato con il MiBACT l’accordo “Adotta un museo”, finalizzato a proseguire il lavoro della nuova fase di ricostruzione, nell’ambito di un tavolo congiunto al quale partecipano la segreteria tecnica del Segretariato Generale e i rappresentanti territoriali della DG Musei e della DG ABAP.
INIZIATIVE DI ADOZIONE Musei della Rete dei Sibillini, adottati da: Museo Poldi Pezzoli di Milano per il restauro del tabernacolo ligneo (1616) di Martino Bonfini da Patrignone della Pinacoteca Civica di Fortuna Durante a Montefortino (€ 1.850) Città di Torino con un progetto che sostiene per un anno l’attività educativa museale degli operatori (€ 26.287,30) Musei di Jesi con l’iniziativa Musei in movimento e l’organizzazione di una giornata nei territori colpiti (€ 500,00) Musei di Jesi a sostegno degli operatori con l’affidamento agli stessi dell’attività educativa museale per un anno del neoistituito Museo Archeologico di Palazzo Pianetti (€ 43.000) Utopic s.r.l. di Bologna per la realizzazione di una APP dedicato alla valorizzazione del territorio Museo di Matelica, adottato da: Amici dei Musei e Monumenti di Verona e dei Musei Civici di Verona per il restauro del dipinto di S.Conca, Madonna con il Bambino e San Giovannino, in mostra al Museo di Castelvecchio dal 20 maggio (€ 7.596) Musei di Ateneo di Camerino, adottati da: Musei di Ateneo di Camerino adottati dai Musei di Ateneo di Padova per l’acquisto di un furgone destinato all’attività didattica da svolgersi non più nei musei chiusi per inagibilità ma direttamente nel territorio (€ 45.000) in corso l’adozione del sistema di irrigazione automatica grazie all’interessamento dell’Associazione Parchi e Giardini d’Italia. Pinacoteca Civica di Ascoli Piceno, adottata da: Museo Bagatti Valsecchi di Milano, con il supporto della Regione Lombardia, con una mostra dedicata a Cola dell’Amatrice, per raccolta fondi Arquata del Tronto, adottata da: Museo Bagatti Valsecchi per restauro dipinto ad olio su tela, artista sec.XVII, raffigurante San Carlo Borromeo (€ 8.637,60) Arquata del Tronto, adottata da: Museo Bagatti Valsecchi per restauro scultura lignea sec. XV, raffigurante Madonna con il Bambino (€ 8.357)
42 ADOTTA UN MUSEO www.icom-italia.org/icom/adotta-un-museo/
Nel corso del 2017 la Conferenza Permanente delle Associazioni Museali si è focalizzato sulla preparazione della XII Conferenza annuale, organizzata da SIMBDEA il 21 ottobre a Palermo e dedicata al tema L’organizzazione del Sistema Museale Nazionale: obiettivi e forme. L’occasione ha consentito alle associazioni presenti (oltre ad ICOM Italia, che ha introdotto e coordinato la giornata, la Società italiana dei musei e beni demoetnoantropologici, l’Associazione nazionale dei musei locali, l’Associazione dei musei ecclesiastici italiani, l’Associazione nazionale dei musei scientifici, l’Associazione dei musei d’impresa, l’Associazione nazionale case della memoria) di esprimere, alla presenza del Direttore Generale dei Musei del MiBACT, le loro valutazioni in merito alla concreta attuazione del Sistema Museale Nazionale e ai requisiti minimi - richiesti ai musei di qualsiasi tipologia, proprietà e dimensione - per potervi aderire.
43 CONFERENZA PERMANENTE DELLE ASSOCIAZIONI MUSEALI www.icom-italia.org/icom/conferenza-associazioni-museali
L’alleanza e il coordinamento tra le associazioni ICOM Italia, ANAI e AIB sancita nell’Atto costitutivo di MAB Musei Archivi Biblioteche del 12 giugno 2012 - cui hanno aderito successivamente la Confederazione Italiana Archeologi (CIA) e l’Associazione italiana dei restauratori di biblioteche e archivi (AICRAB) - continua ad operare a livello nazionale e locale per promuovere la reciproca conoscenza delle funzioni e delle metodologie, per realizzare attività concertate di aggiornamento professionale e di valorizzazione del patrimonio culturale, per influenzare le politiche pubbliche di settore e tutelare i professionisti dei beni culturali. Il 23 e 24 novembre 2017, presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, si è svolto il III Congresso Nazionale MAB, organizzato in questa occasione da ANAI, dal titolo Comunicare il patrimonio culturale in ambiente digitale: fruizione e riuso. I lavori, come di consueto, sono stati organizzati in una sessione plenaria seguita da due workshop paralleli: • strategie per l’accesso a lungo termine: digitalizzazione, conservazione digitale e licenze aperte; • strategie per l’usabilità e per il riuso: sistemi, linguaggi, servizi.
44 MAB MUSEI ARCHIVI BIBLIOTECHE www.icom-italia.org/mab
Il nuovo sito web di ICOM Italia nasce dall’esigenza di creare uno spazio d’informazione e conoscenza dedicato a soci e professionisti museali, un punto di riferimento nazionale nel settore museale e del patrimonio culturale. Il Consiglio Direttivo ha istituito un gruppo di lavoro per l’ideazione e progettazione del nuovo sito. Decisione condivisa è stata la scelta di dare immediata visibilità a ICOM in quanto associazione, alle attività e ai servizi, alla rete della comunità museale. L’alberatura del menù è stata pensata per facilitare una navigazione, per argomenti e per approfondimento progressivo. Il linguaggio utilizzato è stato scelto considerando come target di riferimento i professionisti museali. Una particolare attenzione è stata dedicata al linguaggio utilizzato per la descrizione delle attività dell’associazione, scegliendo un registro adatto ad un pubblico più ampio. Sono state inoltre redatte delle linee guida redazionali, che tengano conto delle ottimizzazioni SEO (Search Engine Optimization) e SERP (Search Engine Results Page), finalizzate a permettere ai motori di ricerca di acquisire correttamente i contenuti e proporli in posizione di rilievo nella lista risultati di ricerca. Il sito è stato strutturato con le seguenti caratteristiche:
L’attività del gruppo di lavoro, caratterizzata da incontri settimanali via Skype, è partita dall’aggiornamento di un precedente studio realizzato sul sito esistente ed è arrivata a definire le esigenze dei vari fruitori (addetti ai lavori, fruitori generici, organi interni di ICOM Italia) del sito stesso. Per agevolare il lavoro redazionale sono state elaborate dal gruppo di lavoro delle linee guida apposite. Al fine di favorire la partecipazione dei soci e dei non soci alla costruzione del sito si è deciso di pubblicare una versione provvisoria a marzo 2018, richiedendo un primo riscontro (suggerimenti e suggestioni) agli utenti, così da giungere nei mesi successivi ad una versione finale condivisa con il network ICOM Italia. Gruppo di lavoro ICOM Italia: Anna Maria Marras (coordinamento), Valeria Arrabito, Gianfranco Calandra, Chiara Elli, Michele Fiore, Tiziana Maffei, Adele Maresca, Sarah Dominique Orlandi. Per DM cultura: Marco Ranieri e Anna Busa
CMS (Content Management System) Wordpress per rendere il sito più accessibile ed usabile seguendo il sistema di gestione dei contenuti indicato dall'Agenzia Italiana per il Digitale (AGID) così da avere uno strumento di gestione di facile utilizzo per gli amministratori e per i redattori del sito. Strategie responsive per garantire una ottima user experience anche da dispositivo mobile. Keyword analysis per identificare le parole e le frasi chiave più corrette ed efficaci ai fini della ricercabilità dei contenuti presenti OpenStreetMap per una mappa dei Soci Istituzionali di ICOM interattiva e open source.
45 IL NUOVO SITO WEB DI ICOM ITALIA
www.icom-italia.org
FOLLOWER Analisi degli utenti che seguono la pagina ENGAGEMENT Analisi del grado di coinvolgimento degli utenti attraverso le attività svolte nella pagina social
I follower totali sono 8500, il 73% donne e il 26% uomini. Il 46% di loro, rientrano nella fascia d’età dei 25-34 anni. La maggior parte provengono da Milano e Roma. Nell’anno 2017 c’è stato un incremento del 23% di engagement totale. In particolare, i like totalizzati sono 8862 e il grado di post interaction è cresciuto del 33%.
Facebook (@icomitaliaofficial) FOLLOWER Analisi degli utenti che seguono la pagina
I follower totali sono 4844, il 64% donne e il 36% uomini.
ENGAGEMENT Analisi del grado di coinvolgimento degli utenti attraverso le attività svolte nella pagina social
Nell’anno 2017, il grado di post interaction è cresciuto del 230% con un totale di 59200 visualizzazioni.
Twitter (@icom_italia) FOLLOWER Analisi degli utenti che seguono la pagina ENGAGEMENT Analisi del grado di coinvolgimento degli utenti attraverso le attività svolte nella pagina social
I follower totali sono 2000, il 71% donne e il 26% uomini. La maggior parte rientrano nella fascia d’età dei 25-34 anni, provenienti da Milano, Roma e Torino. Nell’anno 2017 ICOM Italia ha pubblicato 179 post.
Instagram (@icom.italia)
Nel corso dell’anno è stata ripresa l’attività sulla pagina ufficiale di ICOM Italia su LinkedIn FOLLOWER Analisi degli utenti che seguono la pagina
I follower totali sono 1072 e la maggior parte di loro provengono da Milano e Roma.
ENGAGEMENT Analisi del grado di coinvolgimento degli utenti attraverso le attività svolte nella pagina social
Nell’anno 2017 c’è stato un incremento del 2% di engagement totale. In particolare, il grado di post interaction è cresciuto del 29%.
Linkedin (ICOM ITALIA)
Dati aggiornati a dicembre 2017
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COMUNICAZIONE SOCIAL MEDIA www.icom-italia.org
Redazione del Bilancio Sociale di ICOM Italia 2017: Valeria Arrabito, Adele Maresca Compagna, Michele Fiore, Tiziana Maffei, Barbara Landi, Michele Lanzinger Contributi di: Annalisa Besso, Chiara Elli, Giuliana Ericani, Alberto Garlandini, Daniele Jalla, Vito Lattanzi, Federica Manoli, Anna Maria Marras, Alessandra Mottola MolďŹ no, Antonella Nonnis, Sarah Dominique Orlandi, Claudio Rosati, Cecilia Sodano, Salvatore Sutera, Valerio Villoresi. Realizzazione graďŹ ca a cura di:
www.icom-italia.org