Expression Dance Magazine Maggio 2013

ANNO XXIV n. 2 - Maggio 2013

Rivista ufficiale

In caso di mancato recapito inviare al CPO Ravenna, ufficio detentore del conto per la restituzione al mittente, che si impegna a pagare la dovuta tariffa. CONTIENE I.P.

International Dance Association

DANCE Y ACADEmM inari scuole • se ni stage • conveg . a cura dell’I.D.A

PUS SPECIALE CAM STAGE ESTIVO

BIENNALE DAN ZA L

e idee del nuo vo direttore Virgilio Sieni

HIP HOP

Le acrobazie d i al Juste Debou Shorty & Sasà t

ROBERTO BOL LE

Diventa brutto p ruolo del “Gob er stupire nel bo”

DANZA E FOTO GRAFIA L’energia degli

Ronnie Boehm

scatti di

INTERVISTA A

DAVIDE DATO

MODERN JAZZ/CONTEMPORANEO . MUSICAL . CLASSICO . HIP HOP

SCUOLA ESTIVA DI DANZA dal 13 al 19 luglio 2013

RAVENNA | Centro Studi La Torre, Via Paolo Costa 2

S

tudio e divertimento sono gli ingredienti di Campus – Scuola estiva di danza che quest’anno festeggia il decimo compleanno. Sette giorni densi di lezioni di classico, modern jazz/contemporaneo, hip hop e musical, tenute da docenti di comprovata fama. Sull’onda del successo della prima edizione, ritorna il concorso per solisti Ravenna Danza. NOVITÀ per la tradizionale rassegna di danza in teatro in cui gli allievi partecipanti avranno l’opportunità di preparare le coreografie in appositi laboratori (non durante le ore di lezione). Anche quest’anno inoltre sono previste lezioni riservate agli under 12 per meglio soddisfarne le esigenze.

PER INFORMAZIONI Segreteria IDA International Dance Association Via Paolo Costa, 2 - RAVENNA tel 0544.34124 - info@idadance.com

www.idadance.com

2

EXPRESSION

modern jaznzeo contempora

Iker Carrera

o

Claudia Bosc

ce Silvio Oddi

Steve La Chan

Rizzu lis Carla

ilio Pitza Michele Oliva Virg

Loreta Alexandrescu

Massimiliano Scardacchi

hip hop

Ilenja Rossi

i

Gus Bembery

Quote d’iscrizione

Rita Valbon

esi

Entro il 30/06

Dal 01/07 e sul posto

OPEN

Euro 430

Euro 450

Euro 470

solo MODERN JAZZ CONTEMPORANEO

Euro 390

Euro 410

Euro 430

Solo CLASSICO

Euro 250

Euro 270

Euro 290

Solo HIP HOP

Euro 250

Euro 270

Euro 290

Solo MUSICAL

Euro 170

Euro 190

Euro 210

1 Giorno

Euro 115

Euro 125

Euro 135

2 Giorni

Euro 190

Euro 205

Euro 220

3 Giorni

Euro 260

Euro 275

Euro 290

pacchetto 6 LEZIONI

Euro 150

Euro 175

Euro 195

pacchetto 8 LEZIONI

Euro 180

Euro 205

Euro 230

EXPRESSION

inepro

Swan

Entro il 31/05

Per iscriverti

Christian G

Carlotta Zamparo

pilates

Daniele Bald

Emanuela Tagliavia

musical

classico

Giuseppe De Ruggiero

gins

io Christopher Hug

Francesca Dar

Compila la cedola disponibile sul sito www.idadance.com

MODALITÀ D’ISCRIZIONE Per partecipare allo stage è obbligatorio il versamento di €30 comprensivo di affiliazione all’IDA come socio effettivo, assicurazione, T-shirt Campus 2013.

RIDUZIONI SOCI IDA Praticanti: 10%; Insegnanti: 20%; Titolari centri affiliati IDA: 20%. Valido per gli associati in regola con il tesseramento per l’anno in corso.

PROMOZIONE GRUPPI Ogni 5 iscrizioni la 6a è in omaggio.

La promozione è valida per identiche tipologie di iscrizione. È necessario inviare le 6 cedole d’iscrizione e copia del versamento in un’unica spedizione. La promozione non è valida per i pacchetti Under 12.

PROMOZIONE CENTRI AFFILIATI IDA Gli allievi dei centri associati in regola con l’affiliazione 2012 possono usufruire di una riduzione del 20% sulle quote indicate.

La promozione non è cumulabile con altre promozioni e non è valida per il pacchetto UNDER 12.

L’iscrizione comporta automaticamente l’accettazione del regolamento. Consultalo su www.idadance.com

novità

izzati

Pagamenti rate

PAGAMENTI RATEIZZATI Le quote possono essere versate a rate, per informazioni e modalità di pagamento contattare la segreteria I.D.A. Tel. 0544/34124 - info@idadance.com.

3

12,00/13,30

SALA MODERN 1 Christopher Huggins

SALA MODERN 2 Steve La Chance

SALA CLASSICO Carlotta Zamparo

SALA HIP HOP Ilenja Rossi

Modern Jazz Princ. Intermedio

Modern Jazz Avanzato

Classico Intermedio

Hip Hop Principianti Intermedio

Steve La Chance

Christopher Huggins

Carlotta Zamparo

Ilenja Rossi

Modern Princ. Intermedio

Modern Jazz Avanzato

Classico Avanzato

Hip Hop Avanzato Swan

14,00/15,30

Hip Hop Principianti Intermedio 16,00/17,30 18,00/19,30 DOMENICA 14 10,00/11,30 12,00/13,30

Claudia Bosco

Virgilio Pitzalis

Giuseppe De Ruggiero

Swan

Modern Princ. Intermedio

Modern Jazz Avanzato

Classico Principianti

Hip Hop Avanzato

Virgilio Pitzalis

Claudia Bosco

Modern Jazz Princ. Intermedio

Modern Jazz Avanzato

SALA MODERN 1 Christopher Huggins

SALA MODERN 2 Michele Oliva

SALA CLASSICO Carlotta Zamparo

SALA HIP HOP Ilenja Rossi

Modern Jazz Princ. Intermedio

Modern Contemporaneo Avanzato

Classico Intermedio

Hip Hop Principianti Intermedio

Michele Oliva

Christopher Huggins

Carlotta Zamparo

Ilenja Rossi

Modern Contemporaneo Princ. Intermedio

Modern Jazz Avanzato

Classico Avanzato

Hip Hop Avanzato Swan

14,00/15,30

Hip Hop Principianti Intermedio 16,00/17,30 18,00/19,30 LUNEDÌ 15 9,30/11,00

Claudia Bosco

Virgilio Pitzalis

Giuseppe De Ruggiero

Swan

Modern Princ. Intermedio

Modern Jazz Avanzato

Classico Principianti

Hip Hop Avanzato

SALA CLASSICO Giuseppe De Ruggiero

SALA HIP HOP Swan Hip Hop Principianti Intermedio

Virgilio Pitzalis

Claudia Bosco

Modern Jazz Avanzato

Modern Jazz Avanzato

SALA MODERN 1 Christopher Huggins

SALA MODERN 2 Michele Oliva

Modern Jazz Princ. Intermedio

Modern Contemporaneo Avanzato

Classico Intermedio

11,30/13,00

Michele Oliva

Christopher Huggins

Giuseppe De Ruggiero

Swan

Modern Jazz Avanzato

Classico Avanzato

Hip Hop Avanzato

13,30/15,00

Modern Contemporaneo Princ. Intermedio Christian Ginepro

Carla Rizzu

Daniele Baldi

Musical

Laboratorio coreografico*

Hip Hop Principianti Intermedio

15,30/17,00 17,30/19,00

MARTEDÌ 16 9,30/11,00 11,30/13,00

13,30/15,00

Claudia Bosco

Virgilio Pitzalis

Massimiliano Scardacchi

Daniele Baldi

Modern Princ. Intermedio

Modern Jazz Avanzato

Classico Principianti

Hip Hop Avanzato

Virgilio Pitzalis

Claudia Bosco

Christian Ginepro

Daniele Baldi

Modern Jazz Avanzato

Modern Jazz Avanzato

Musical

Prove per lo spettacolo di fine Campus (17.00 - 17.45)*

SALA MODERN 1 Christopher Huggins

SALA MODERN 2 Michele Oliva

SALA CLASSICO Giuseppe De Ruggiero

SALA HIP HOP Gus Bembery

Modern Jazz Princ. Intermedio

Modern Contemporaneo Avanzato

Classico Intermedio

Hip Hop Principianti Intermedio

Michele Oliva

Christopher Huggins

Giuseppe De Ruggiero

Gus Bembery

Modern Contemporaneo Princ. Intermedio

Modern Jazz Avanzato

Classico Avanzato

Hip Hop Avanzato

Christian Ginepro

Carla Rizzu

Rita Valbonesi

Daniele Baldi

Musical

Laboratorio coreografico*

Laboratorio Pilates

Hip Hop Principianti Intermedio

15,30/17,00

Francesca Dario

Iker Carrera

Massimiliano Scardacchi

Daniele Baldi

Modern Avanzato

Classico Principianti

Hip Hop Avanzato

17,30/19,00

Modern Contemporaneo Princ. Intermedio Iker Carrera

Francesca Dario

Christian Ginepro

Daniele Baldi

Modern Princ. Intermedio

Modern Contemporaneo Avanzato

Musical

Prove per lo spettacolo di fine Campus (17.00 - 17.45)* SALA HIP HOP

MERCOLEDÌ 17 9,30/11,00 11,30/13,00 13,30/15,00 15,30/17,00

17,30/19,00

GIOVEDÌ 18 9,30/11,00 11,30/13,00 13,30/15,00 15,30/17,00

17,30/19,00

VENERDÌ 19 9,30/11,00 11,30/13,00

SALA MODERN 1

SALA MODERN 2

SALA CLASSICO

Emanuela Tagliavia

Silvio Oddi

Loreta Alexandrescu

Gus Bembery

Contemporaneo Princ. Intermedio

Modern Jazz Avanzato

Classico Intermedio

Hip Hop Principianti Intermedio

Silvio Oddi

Emanuela Tagliavia

Loreta Alexandrescu

Gus Bembery

Modern Jazz Princ. Intermedio

Contemporaneo Avanzato

Classico Avanzato

Hip Hop Avanzato

Christian Ginepro

Carla Rizzu

Rita Valbonesi

Daniele Baldi

Musical

Laboratorio coreografico*

Laboratorio Pilates

Hip Hop Principianti Intermedio

Francesca Dario

Iker Carrera

Massimiliano Scardacchi

Daniele Baldi

Modern Contemporaneo Princ. Intermedio

Modern Avanzato

Classico Principianti

Hip Hop Avanzato

Iker Carrera

Francesca Dario

Christian Ginepro

Daniele Baldi

Modern Princ. Intermedio

Modern Contemporaneo Avanzato

Musical

SALA MODERN 1 Emanuela Tagliavia

SALA MODERN 2 Silvio Oddi

SALA CLASSICO Loreta Alexandrescu

Prove per lo spettacolo di fine Campus (17.00 - 17.45)* SALA HIP HOP Gus Bembery

Contemporaneo Princ. Intermedio

Modern Jazz Avanzato

Classico Intermedio

Hip Hop Principianti Intermedio

Silvio Oddi

Emanuela Tagliavia

Loreta Alexandrescu

Gus Bembery

Modern Jazz Princ. Intermedio

Contemporaneo Avanzato

Classico Avanzato

Hip Hop Avanzato

Christian Ginepro Musical

Carla Rizzu Laboratorio coreografico*

Daniele Baldi Hip Hop Principianti Intermedio

Francesca Dario

Iker Carrera

Massimiliano Scardacchi

Daniele Baldi

Modern Contemporaneo Princ. Intermedio

Modern Avanzato

Classico Principianti

Hip Hop Avanzato

Iker Carrera

Francesca Dario

Christian Ginepro

Daniele Baldi

Modern Princ. Intermedio

Modern Contemporaneo Avanzato

Musical

Prove per lo spettacolo di fine Campus (17.00 - 17.45)*

SALA MODERN 1 Emanuela Tagliavia

SALA 2 Iker Carrera

SALA 3 Loreta Alexandrescu

SALA 4 Daniele Baldi Hip Hop Principianti Intermedio

Contemporaneo Princ. Intermedio

Modern Avanzato

Classico Intermedio

Silvio Oddi

Christian Ginepro

Massimiliano Scardacchi

Daniele Baldi

Modern Jazz Princ. Intermedio

Musical

Classico Principianti

Hip Hop Avanzato

* Durante la lezione sarà montata una coreografia per lo spettacolo di fine Campus. E’ necessario prenotarsi e frequentare tutte le 4 giornate. Il livello della lezione “Laboratorio Coreografico” di Carla Rizzu è avanzato. Per prenotarsi inviare una e-mail a danza@idadance.com.

N.B. Gli orari possono subire variazioni. Per tutti gli aggiornamenti consultare il sito www.idadance.com

SABATO 13 10,00/11,30

audia Bosco • MODERN Cl ardacchi assimiliano Sc • CLASSICO M lli ne audio Campa • HIP HOP Cl pro ne Gi n ia st ri • MUSICAL Ch

Claudio Campanelli

o Claudia Bosc

Christian Ginepro

Massimiliano Scardacchi

PROGRAMMA Dal 15 al 20 luglio lezioni di Modern, Classico e Hip Hop

Anche quest’anno Campus propone un’aula completamente dedicata agli Under 12.

I più giovani avranno così l’opportunità di studiare seguendo lezioni di: Modern Jazz con Claudia Bosco, Classico con Massimiliano Scardacchi e Hip Hop con Claudio Campanelli e Musical con Christian Ginepro.

Lunedì 15 9,30/10,30 11,00/12,00 12,15/13,00 15,30/16,30 Martedì 16 9,30/10,30 11,00/12,00 12,15/13,00 15,30/16,30

QUOTE

Classico Modern Jazz Hip hop Musical

Mercoledì 17 9,30/10,30 Classico 11,00/12,00 Modern Jazz 12,15/13,00 Hip hop 15,30/16,30 Musical

Classico Modern Jazz Hip hop Musical

Giovedì 18 9,30/10,30 11,00/12,00 12,15/13,00 15,30/16,30

Classico Modern Jazz Hip hop Musical

Venerdì 19 9,30/10,30 11,00/12,00 12,15/13,00 15,30/16,30

Classico Modern Jazz Hip hop Musical

Under 12

UNDER 12

DER 12

SPECIALE UN

Per iscriversi al programma Under 12 è necessario compilare il modulo sottostante, spuntando con una crocetta le lezioni che si intendono seguire, fra quelle proposte giornalmente.

Entro il 31/05

Euro 180

Entro il 30/06

Euro 200

MODALITÀ D’ISCRIZIONE

ALLIEVO/A COGNOME _________________________________ NOME _____________________________________

Dal 01/07 e sul posto

Euro 220

Per partecipare allo stage è obbligatorio il versamento di €30 comprensivo di affiliazione all’IDA come socio effettivo, assicurazione, T-shirt Campus 2013.

MOMENTI DI RELAX

Dopo le fatiche dello studio, Campus è anche divertimento!!

Approfittando della bella stagione e della vicinanza al mare, terminate le lezioni, gli allievi potranno apprezzare la lunga spiaggia di Marina di Ravenna.

APERITIVO

Mercoledì 17 luglio - Piazza del Popolo Da sempre la condivisione e il divertimento nel tempo libero sono parte integrante di Campus. Mercoledì sera, tutti i partecipanti allo stage sono invitati a partecipare a un duplice appuntamento nella centrale piazza, a cento metri dalla scuola: la foto di gruppo, che diventa piacevole ricordo dell’esperienza; e un aperitivo, momento d’incontro con i docenti e gli altri allievi.

2° EDIZION

E

RO RASSEGNA DI DANZA IN TEAT lio Giovedì 18 lug il concorso per solisti

Nella stessa giornata in cui si svolge zionale rassegna di Ravenna Danza, si tiene anche la tradi a a cui partecipano danza in teatro: uno spettacolo di danz enti allo stage, pres fi ogra core e rini alcuni docenti, balle IDA Ballet Academy dall’ nonché giovani danzatori selezionati cipano allo stage parte che ro colo fra i e i migliori allievi scelt cati. dedi fici e preparati durante i laboratori coreogra ibilità di poss la nno avra 12 r unde Anche i migliori tra gli esibirsi.

Concorso

piccoli junior over

MODERN JAZZ/CONTEMPORANEO CLASSICO HIP HOP

Giovedì 18 luglio

in occasione dello stage Campus, si terrà il concorso di danza riservato a Solisti. Chi desidera partecipare, è tenuto a iscriversi prima dell’inizio dello stage Campus.

PREMI in euro, borse di studio per scuole e stage IDA, studio per l’IDA BALLET ACADEMY e tanti gadget!

(Leggi il regolamento a pag. 8)

borse di

Fotografia: Casanova Sorolla

Direttore responsabile Stefano Carlini Caporedattore Roberta Bezzi Hanno collaborato a questo numero: Matteo Casadei, Francesca Camponero, Massimiliano Craus, Omar De Bartolomeo, Roberta Fadda, Matthieu Le Gallo, Alessia Murgia, Claudio Vacchi, Sara Zuccari.

Progetto Grafico Sara Baraccani - Elena Zanfanti Fotografie di Pierluigi Abbondanza, Rudy Amisano, archivio Danza in Fiera, archivio “Expression”, archivio “Performance“, archivio Ravenna Festival, archivio Rimini Wellness, Ronnie Boehm, Chiara Bolzonello, DS Photo, Francesco Grillo, Massyfly, Alessia Murgia, Aurelio Patella, Micheal Pohn, Paolo Porto, Barbara Sangiorgi, Brian Snyder, Casanova Sorolla, Piero Tauro, Monica Tesei.

Un ringraziamento particolare a Davide Dato, Virgilio Sieni, Roberto Bolle, Barbara Melica, Simona Atzori, Fabio Molfesi, Ronnie Boehm, James Urbain, Shorty & Sasà (Simone Panzera e Salvatore Perugini), Alena Pajasova, David Stinson, Claudia Carluccio – Arte in Movimento di Montereale (L’Aquila), Mariangela Puddu – Urban Style di Civitavecchia (Roma), Ilaria Magonzi – Dancemaster di Livorno, Marianna Battelli – Atelier Teatro Danza di Belluno, Giuseppina Parlati – Il punto d’equilibrio di Napoli, Mattia Diamantini – New Latin Academy di Fano (Pesaro-Urbino), Fly Dancing, Dance Group 2000, Sestri in Danza, Scuola di arti sceniche My Dance, Maggie Paterson, Tadeusz Matacz, Ufficio stampa Ravenna Festival, Ufficio stampa e Segreteria organizzativa Danza in Fiera, Ufficio stampa corpo di ballo del teatro alla Scala di Milano.

Editore Centro Studi “La Torre” Stampa Grafica Editoriale Printing, Bologna Redazione di Expression c/o Centro Studi “La Torre” via Paolo Costa 2, 48121 Ravenna Tel. 0544/34124 Fax 0544/34752 e-mail: info@idadance.com

www.idadance.com

e

ditoriale

La primavera della danza fra novità e celebrazioni Questa primavera della danza sta entrando nel vivo con tante piacevoli novità e celebrazioni. Una sorpresa arriva da molto lontano, dai Mari del Sud e del Pacifico, e coniuga il movimento con il benessere: la danza Polinesiana Horu Tahiti e la danza Hula Hawaiana presentate, per la prima volta, all’edizione 2013 di Rimini Wellness. Come è ormai tradizione da anni, il numero di maggio di “Expression” viene distribuito all’interno della fiera che ha saputo conquistarsi un suo spazio in questi anni. Per gli appassionati di danza, sarà l’occasione di provare – dal 9 al 12 maggio – la Hula, una danza ricca di significato originaria delle isole Hawaii, dolce ed espressiva allo stesso tempo, che riporta a un contatto profondo con la natura, a una armonia tra noi e quello che ci circonda, oppure l’Ori Tahiti, una danza affascinante molto conosciuta nel suo stile più ricco di energia, caratterizzata dal ritmo serrato delle percussioni, dal forte movimento dei fianchi e dall’energia dei movimenti che incantano e richiamano all’essenza della natura e della terra. Ma questo inizio d’anno è caratterizzato anche da alcuni anniversari di rilievo. In un momento di crisi, in cui pure le aziende più consolidate faticano a restare sul mercato, il marchio Dimensione Danza – fondato nel 1983 dal fashion stylist Enrico Baroni e dalla moglie danzatrice Nadia Necchi – ha festeggiato i trent’anni di attività con un evento che coniuga l’arte della danza con il design, in occasione del Fuori Salone 2013 a Milano. Cinque designer italiani di talento sono stati chiamati, sotto la guida dell’architetto Matteo Zorzenoni, per dare vita a “Pirouette”, una rassegna di oggetti ispirati alla danza e al concetto di pirouette, quali lampade che richiamano manichini che indossano abiti di scena, specchi che raccontano la vita di una ballerina che studia i suoi movimenti alla sbarra e molto altro ancora. È stata creata anche, in occasione della settimana milanese dedicata al Design e ai Complementi d’arredo in aprile, una collezione in edizione limitata di t-shirt, felpe e sciarpe che accolgono maxi stampe di passi di danza. Per tutti i ragazzi che non erano neppure nati quando il film è uscito, ci piace infine ricordare i trent’anni di un film cult sulla danza: “Flashdance”. Il Premio Pulitzer Roger Ebert lo inserì nella lista dei “Film peggiori della storia”, mentre la Haliwell’s Film Guide gli assegnò una sola stella su quattro. Non piacque proprio alla critica nell’83. Ma questa sorta di Cenerentola moderna è entrata per sempre nei cuori di migliaia di fan, anche grazie alla magistrale interpretazione di Jennifer Beals e alla mitica sequenza in cui la protagonista balla sulle note di “What a Feeling”. Buona danza a tutti!

“I più grandi ballerini non sono grandi per il loro livello tecnico, sono grandi per la loro passione.” Martha Graham

In copertina: Davide Dato

2° EDIZION

E

Concorso

piccoli junior over

MODERN JAZZ/CONTEMPORANEO CLASSICO HIP HOP Giovedì 18 luglio

in occasione dello stage Campus, si terrà il concorso di danza riservato a Solisti.

Chi desidera partecipare, è tenuto a iscriversi prima dell’inizio dello stage Campus.

PREMI in euro, borse di studio per scuole e stage IDA, per l’IDA BALLET ACADEMY e tanti gadget!

borse di studio

Sono disponibili on-line sul sito www.idadance.com tutti i dettagli dell’iniziativa, il regolamento del concorso e le cedole d’iscrizione.

REGOLAMENTO Art. 1 Sede e data di svolgimento del concorso Il programma (con gli orari e la scaletta del concorso) sarà disponibile on line su www.idadance.com il giorno precedente il concorso stesso.

Art. 2 Sezioni Classico, Modern jazz / contemporaneo, Hip Hop. Le categorie sono: Piccoli (fino agli 11 anni compiuti), Junior (dai 12 ai 15), Over (dai 16 in su)

Durante la serata, saranno assegnate anche le borse di studio per corsi e stage IDA, per i migliori allievi dello stage Campus.

Art. 3 Informazioni tecniche Non sono previste prove. Non sono ammesse scenografie.

In palcoscenico possono essere introdotti solamente oggetti o accessori necessari all’esibizione. della coreografia in esecuzione, installati e rimossi dagli stessi partecipanti o loro addetti (di facile trasporto e di non eccessivo ingombro); il tappeto da danza deve essere mantenuto pulito dai partecipanti, è vietato l’uso di borotalco in palcoscenico e sul corpo, è vietato l’uso del fuoco, di candele o di liquidi. Ogni concorrente potrà presentare una o più coreografie con una durata massima di 3 minuti.

I temi delle coreografie sono da ritenersi liberi; i costumi da utilizzare nella coreografia sono da ritenersi liberi ma decorosi.

Art. 4 Quote d’iscrizione e modalità di pagamento € 55 per ogni coreografia presentata nelle categorie junior e over € 40 per ogni coreografia presentata nella categoria piccoli Speciale iscritti Campus: € 30 per ogni coreografia presentata Modalità di pagamento: • VAGLIA POSTALE INTESTATO A: CENTRO STUDI LA TORRE - VIA PAOLO COSTA 2 48121 RAVENNA • C/C POSTALE 11233483 INTESTATO A CENTRO STUDI LA TORRE. • IBAN: IT 30 Z 07601131000000 11233483 intestato a CENTRO STUDI LA TORRE Il modulo di iscrizione dovrà essere inviato alla segreteria IDA tramite fax (0544/34752) o e-mail (danza@idadance.com) o posta IDA- INTERNATIONAL DANCE ASSOCIATON via Paolo Costa 2 – 48121 RAVENNA, entro e non oltre il 17 luglio 2013 unitamente alla copia del pagamento e dovrà essere compilato correttamente in ogni sua parte. In caso di rinuncia la quota d’iscrizione non potrà essere rimborsata.

L’organizzazione del concorso non terrà conto delle domande prive della documentazione richiesta e pervenute oltre la data sopraindicata.

Art. 5 Musica Il brano musicale impiegato per la competizione deve essere inciso su CD in doppia copia. L’etichetta dovrà riportare il titolo e la durata del brano, il titolo della coreografia e nome interprete. Il cd deve contenere solo la musica della coreografia eseguita. Non sono ammessi file MP3.

Info: Biglietto d’ingresso Teatro Rasi: €9,00 Speciale iscritti Campus: €7,00

Art. 6 Penalità Qualora la durata delle coreografie dovesse protrarsi oltre i limiti indicati all’art. 3, il Presidente della giuria potrà procedere alla penalizzazione della coreografia in concorso.

Art. 7 Premi Le premiazioni del concorso avverranno la sera stessa al termine di ogni categoria (piccoli, junior, over).

Sezione piccoli: Classico, Modern Jazz Contemporaneo, Hip Hop 1° premio Targa | 2° premio Targa | 3° premio Targa Sezione junior: Classico, Modern Jazz Contemporaneo, Hip Hop 1° premio 150 € | 2° premio Targa | 3° premio Targa Sezione over: Classico, Modern Jazz Contemporaneo, Hip Hop 1° premio 200 € | 2° premio Targa | 3° premio Targa Borse di studio per: • IDA Ballet Academy • Stage IDA 2013/2014 • Corsi IDA 2013/2014 • Partecipazione gratuita al Concorso internazionale di danza Expression 2014 • Gadget e premi per la danza • Reportage sulla rivista Expression e sulla IDA WEB TV con foto e filmati dei vincitori.

Art. 8 Foto e video del concorso L’organizzazione si riserva il diritto di effettuare riprese ed scattare fotografie durante il concorso.

Art. 9 Annullamento L’organizzazione si avvale della facoltà di annullare l’intero concorso o una categoria dello stesso.

In questo caso le quote saranno restituite.

Art. 10 Giudizio Il giudizio della giuria è insindacabile.

8

EXPRESSION

s

ommario

EXPRESSION | ANNO XXIV n. 2 - Maggio 2013

SCOPRI

IN QUESTO NUMERO:

RUBRICHE 10. News dal mondo della danza 50. IDA Community 46. Rubrica scuole IDA e news

La danza come strumento di educazione e crescita

66. Bacheca Annunci

Audizioni, cerco&offro, scuole&sale

ARTICOLI

:::::::::::::::: :::::::::::::::: 12

12. Intervista di copertina

Davide Dato, il bel volto della danza di Roberta Bezzi

16. Il personaggio

Virgilio Sieni e le espressioni profonde del corpo di Roberta Bezzi

21. Reportage concorso IDA Expression 2013 Tutta l’energia della danza

30. Dietro le quinte

Roberto Bolle stupisce tutti nel ruolo di ‘Gobbo’ in “Notre-Dame de Paris” di Francesca Camponero

52. Reportage

Dance Up: una Pasqua ‘danzante’

54. La storia

Fabio Molfesi: una carriera da incorniciare di Massimiliano Craus

56. Danza e fotografia

L’energia degli scatti di Ronnie Boehm di Roberta Bezzi

60. Hip hop

Le acrobazie di Shorty & Sasà, vincitori del Juste Debout Italy

62. Medicina della danza Il dolore della caviglia di Omar de Bartolomeo

:::::::::::::::: :::::::::::::::: 16

64. Danza e alimentazione

La nutrizione del ballerino nell’età adolescenziale-evolutiva di Lucia Bacciottini

INSERTO 33. DANCE ACADEMY

Corsi, Seminari, Stage, Concorsi a marchio IDA

EXPRESSION

:::::::::::::::: :::::::::::::::: 56 9

RUBRICA

TEATRO:::::::EVENTI:::::::MUSICA::::::::CINEMA:::::::TV::::::::NOVITÀ:::::::PERSONAGGI::::

NEWS

DAL

MONDO

DELLA

DANZA

ELEONORA ABBAGNATO DIVENTA ÉTOILE Ce l’ha fatta Eleonora Abbagnato a diventare étoile dell’Opera di Parigi. Per un ballerino classico è il massimo riconoscimento. Come vuole la tradizione, la nomina le è stata annunciata in scena, al termine della rappresentazione della “Carmen” di Roland Petit, il 27 marzo scorso, in cui Eleonora interpretava la bella sigaraia di Siviglia. Il grado massimo le è stato conferito su proposta di Brigitte Lefevre, direttrice del balletto dell’Opera, e Nicolas Joel, direttore dell’Opera National de Paris. Nata a Palermo, la danzatrice ha 35 anni ed è sposata con il calciatore Federico Balzaretti. È la prima volta che una ballerina italiana ottiene il prestigioso riconoscimento.

MANUEL FRATTINI E LA “SINDROME DA MUSICAL” Si intitola “Sindrome da musical”, il nuovo spettacolo che vede protagonista Manuel Frattini e attualmente nei teatri. Scritto da Lena Biolcati, per la regia di Alfonso Lambo, è uno show in cui Frattini, in modo ironico, ripercorre il proprio cammino artistico attraverso i più famosi brani del musical italiano e internazionale. Nel ruolo di coprotagonista vi è Silvia Di Stefano che ha vinto il premio come miglior performer femminile per la sua interpretazione nel musical “Aladin”. Si sono prestati con grande ironia amici come Saverio Marconi, Raffaele Paganini, Garrison Rochelle, Paolo Ruffini, Katia Follesa e Stefano D’Orazio. Il musical ha ispirato anche il social game “Sindrome da musical – Fuga dalla realtà”.

MILLEPIED ALLA DIREZIONE DELL’OPÉRA DI PARIGI Dopo 35 anni di direzione, Brigitte Lefèvre lascerà il prestigioso scettro dell’Opéra di Parigi a Benjamin Millepied che inizierà a lavorare dal 15 ottobre 2014.

Preservare e innovare: queste sono le due parole chiave del suo programma.

“Manterrò le cose valide…continuerò a invitare coreografi”. Tra le idee vi è la creazione di una piccola scuola coreografica per dare un’occasione ai danzatori che desiderano esprimere il loro talento creativo. E a chi vuole solo danzare, darà la possibilità di ballare all’estero (per esempio all’America Ballet). Dagli Stati Uniti importerà anche l’abitudine di “educare il pubblico”, come faceva Leonard Bernstein per la Filarmonica di New York, ovvero “presentare gli spettacoli, spiegarli, analizzarli” al fine di “toccare un nuovo pubblico”.

Millepied, 36 anni, francese nato a bordeaux: molti lo conoscono come il marito di Natalie Portman, il coreografo del film “Black Swan”, o come testimonial della fragranza maschile “L’Homme Libre” di Yves Saint Lurent. Dopo aver studiato danza classica al Conservatorio Nazionale di Lione, emigra alla scuola del New York City Ballet. Nel 1994 vince il prestigioso “Prix de Lausanne”, poi diventa Principal Dancer e danza tutto il repertorio del New York City Ballet. Nel 2012 crea la sua compagnia, la L.A. Dance Project.

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A RAVENNA, UN FESTIVAL CHE DANZA La danza occupa uno spazio speciale nel cartellone del Ravenna Festival 2013. Dopo l’anteprima a febbraio con “Alchemy” dei Momix di Moses Pendleton, si inizia col ‘botto’ dal 30 maggio al 2 giugno al teatro Alighieri: la prima italiana di “Sleeping Beauty”, l’ultima creazione di Matthew Bourne, con la sua compagnia New Adventures e il pluripremiato scenografo-costumista Lez Brotherson, sulle immortali musiche di Ciajkovskij. Ci si sposta al Pala De André il 21 giugno, con l’arrivo di un’altra produzione firmata Sadler’s Wells, “Men in Motion”, galà-rassegna dei grandi ruolo maschili nel balletto classico e moderno, concepito dal famoso danzatore ucraino Ivan Putrov. Ill 6 luglio, è la volta di uno dei maggiori coreografi attivi oggi a livello internazionale, Sidi Larbi Cherkaoui, con la sua interpretazione del tango con “Milonga – A Tango Project”. L’11 luglio l’appuntamento è con il coreografo statunitense Mark Morris, per la prima volta in Italia, con il suo Dance Group (foto in alto di Brian Snyder) per presentare alcune delle sue raffinate creazioni su musiche dal vivo di Bach, Hummel, Henry Cowell e Lou Harrison. Al Ravenna Festival c’è attesa anche per un focus dedicato alla nuova danza africana con la sudafricana Dada Masilo e con il keniota Anuang’A.

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::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::::: ROBERTO BOLLE INTERPRETA LA ‘GIACCA’ DI CHANEL Dopo Parigi e New York, ha fatto tappa anche in Italia la mostra fotografica firmata Karl Lagerfeld “The little black jacket” dedicata alla celebre giacca nera Chanel. Un omaggio al capo inventato negli anni Cinquanta da mademoiselle Chanel e da allora diventato un ‘must have universale’. Protagonisti dei cento scatti, pubblicati anche in un libro, sono grandi artisti del cinema, della musica, della moda e del jet set. Fra questi vi è anche Roberto Bolle che indossa l’abito del cigno nero. La mostra sta facendo il giro del mondo: è ora a Dubai, e presto sarà in Cina e a San Paolo in Brasile.

IL VENTENNALE DELLA SCOMPARSA DI NUREYEV A vent’anni esatti dalla morte di Rudolf Nureyev, nel 1993, ii grandi teatri del mondo – da San Francisco a Londra, da Parigi a Milano – rendono omaggio al tartaro volante con mostre e balletti. “Fino a che i miei balletti avranno vita, io continuerò a vivere”, questa è una delle sue frasi più celebri. Salti spettacolari e un sex appeal senza precedenti sono stati il motore che lo ha portato a diventare un mito.

IL RITORNO IN SCENA DI ALESSANDRA FERRI A SPOLETO Sarà Alessandra Ferri ad aprire la 56a edizione del Festival dei Due Mondi debuttando a Spoleto il 28 giugno al Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti, con lo spettacolo The Piano Upstairs, scritto dal drammaturgo americano John Weidman, con la regia di Giorgio Ferrara, le scene di Gianni Quaranta, il disegno luci di Daniele Nannuzzi e i costumi di Luisa Spinatelli. Lo spettacolo, che segna anche il debutto della Ferri come coreografa, unisce i due diversi ambiti artistici della danza e del teatro, e vedrà sul palco anche l´attore Boyd Gaines, vincitore di tre Tony Award, e i tre danzatori Attila Csiki, Stephen Hanna e Andrea Volpintesta. Per l’étoile si tratta di un clamoroso ritorno sulle scene dopo che, cinque anni fa, aveva annunciato il suo ritiro definitivo.

NEUMANN PORTA IN SCENA LA MODERNITÀ DI PINA BAUSCH Al Teatro San Carlo di Napoli, dall’11 al 14 luglio 2013, si alzerà il sipario per “Cafè Muller” e la “Sagra della Primavera” curati da Andreas Neumann produttore artistico di fama internazionale.

I due balletti coreografati da Pina Bausch rappresentano l’idea di modernità che l’artista tedesca ha voluto dare al balletto. La Bausch precorritrice di una nuova idea ha permesso alla danza di andare oltre i canoni istituzionali e di entrare nell’immaginario collettivo, nella vita quotidiana. La danza per lei non era fatta di soli tecnicismi, ma era protesa all’introspezione e al pensiero del ballerino. Per chi ha da poco visto il film “Pina” addentrarsi in queste atmosfere introspettive e quasi surreali sarà come fare un viaggio nella mente, nella memoria storica di ognuno di noi.

Le radici del pensiero baushiano, infatti, risiedono nella danza d’espressione, sviluppatesi negli anni Venti e Trenta del secolo scorso, nel clima dei fermenti di rivolta giovanile.

Se i temi della danza sono ancora espressionisti (denuncia sociale, rivolta dell’individuo, disagio esistenziale), i modi e le forme sono quelli del nuovo teatro delle avanguardie statunitensi, del living theather, delle nuove frontiere percettive. Tutte queste caratteristiche, infatti, sono ben visibili in “Cafè Muller” e nella “Sagra della Primavera”. “Cafè Muller”, l’opera che sarà in scena dal prossimo 11 luglio al San Carlo di Napoli, è uno degli spettacoli più famosi. Segna uno spartiacque nella storia del balletto, musicata da Henry Purcell, è portatrice di un nuovo linguaggio della danza contemporanea. “La Sagra della Primavera”, invece, è di stampo contemporaneo ma le musiche stravinskiane ne danno un’impronta classica, in quest’opera il tanztheather. si lega alla musicalità di un grande tra i classici.

L’occasione per la messa in scena de La sagra della primavera è la celebrazione del centenario della rappresentazione di Igor Stravinskij avvenuta al Théâtre des Champs Elysées di Parigi nel maggio 1913. Giovedì 11 giugno, venerdì 12 e sabato 13 alle 21, e domenica 14 alle 17, si alzerà il sipario per ammirare la storia della danza in uno dei teatri storici d’Europa.

Silvana Porro

HARLEM SHAKE, LA NUOVA MODA ISPIRATA ALLA DANZA NATA A HARLEM Si chiama Harlem Shake la nuova mania dance che pare aver scalzato la “pratica” Gangnam Style. È sulle note di questa canzone pubblicata da Baauer che migliaia di internauti ballano e pubblicano video-meme da trenta secondi delle loro performance. Basta fare una semplice ricerca su You Tube, digitando “Harlem Shake”, per ottenere almeno 77 mila risultati. Tutto ha preso il via lo scorso 30 gennaio, quando uno studente di comunicazione di New York, Filthy Frank, con 13 mila follower su You Tube ha pubblicato un video di quattro uomini in tutina da super eroe che ballavano questa canzone.

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DAVIDE DATO, IL BEL VOLTO ,

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ITALIA di Roberta Bezzi

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soli 23 anni ancora da compiere Davide Dato è l’esempio di un ballerino che ce l’ha fatta, che – partito da Biella – ha trovato l’America in Austria, al Balletto dell’Opera di Vienna, che è diventato trampolino di lancio per tuffarsi nel gotha della danza. Dopo essersi diplomato con il massimo dei voti cinque anni fa e dopo un breve periodo di perfezionamento alla School of American Ballet di New York, è entrato nella più nota compagnia di balletto viennese come membro più giovane danzando vari ruoli solistici. La sua carriera è tutta in salita e ha già alle spalle diverse esperienze di prestigio, fra cui quella di primo ballerino

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ospite all’Arena di Verona al Gala della notte delle stelle 2008, e diversi premi, come il bronzo alla Vienna International Ballet Competition, l’argento al Premio Roma, il primo premio al concorso internazionale giovani talenti di Torino e il primo premio e la medaglia d’oro alla Istanbul International Ballet Competition. Piedi a terra e positività sembrano essere le caratteristiche di Davide fuori dall’ambito tersicoreo vista la spontaneità comunicativa ma anche la determinazione nel perseguire scelte che gli richiedono di vivere, dall’età di 16 anni, in un altro paese. E poi passione e idee chiare perché il suo desiderio è essere un ballerino completo, versatile, libero di po-

ter danzare tutti gli stili che lo affascinano.

Quando e come ti sei avvicinato alla danza?

«Ricordo di aver sempre danzato, sin da bambino. Così come mi piaceva suonare con la complicità di mia sorella di tre anni meno di me che già studiava danza classica. Il mio percorso è stato un po’ al contrario, nel senso che le prime lezioni che ho preso erano di hip hop, ma anche di salsa, merengue e mambo. Fino ai quattordici anni sono stato appassionato di balli caraibici, supportato anche dalla mia convinzione che il classico fosse uno stile adatto più alle femmine. Poi però mi sono

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di ballo -, il solista corrisponde al nostro titolo di primo ballerino. Non c’è un tempo prestabilito per ricevere una promozione, possono bastare anche pochi mesi: per ora sono un mezzo solista, ma è sempre emozionante aspettare di essere chiamati sul palco, perché è così che si riceve la notizia al termine di uno spettacolo».

Quali sono state le esperienze artistiche a cui sei più affezionato?

«Danzare con il Balletto di Vienna mi ha consentito di crescere e maturare in fretta. Ricordo in particolare il periodo in cui abbiamo lavorato a Francoforte con William Forsythe, le trasferte in Giappone e ancora il concerto di Capodanno 2011, con coreografie dell’étoile dell’Opéra di Parigi, Jean-Guillem Bart. Mi piacerebbe ripetere quest’ultima esperienza perché è una grande produzione, in cui si passa di continuo dal classico al moderno, e in più davanti a un pubblico enorme in Mondovisione. Mi piace molto anche George Balanchine e spero, in futuro, di poter interpretare diversi suoi ruoli. Intanto il prossimo 3 giugno debutterò nel primo ruolo di Basilio nel “Don Quixote” di Rudolf Nureyev all’Opera di Vienna, mentre in luglio saremo al Théâtre du Châtelet nell’ambito di una lunga tournée».

accorto di annoiarmi in quello che facevo e ho sentito il bisogno di approfondire la conoscenza della tecnica. Così, dai 14 ai 16 anni, ho studiato al Mas di Milano, per poi decidermi a spedire un video alla scuola di ballo dell’Opera di Vienna. Sono stato preso e a sedici anni mi sono trasferito nella capitale austriaca. Là ho portato avanti gli studi liceali in tedesco e i corsi di danza.

Ricordo di esser stato ammesso al 6° corso, per poi passare quasi subito all’8°».

C’è qualcuno che ti ha seguito in questo percorso? Non è facile trasferirsi all’estero a soli 16 anni…

«Quando studiavo a Milano, mi è stato di grande aiuto il mio insegnante Ludmill Cakalli. Fu lui a consigliarmi di spedire quel video a Vienna. D’altra parte, nella mia famiglia nessun era un artista, anche se sono sempre stato sostenuto e questo è molto importante a livello psicologico, visto che le difficoltà da affrontare sono molte. Il fatto di aver ottenuto una borsa di studio ha facilitato il mio trasferimento.

A Vienna sono rimasto subito colpito dallo stretto contatto tra la scuola e la compagnia: questo è molto stimolante perché chi studia percepisce subito le grandi potenzialità di una carriera artistica».

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È stato più difficile l’impatto con i nuovi compagni o lo ‘scoglio’ linguistico?

«Sono stato accolto bene e a Vienna devo molto. Mi sono avvicinato gradualmente al tedesco, anche grazie alla presenza di molti insegnanti stranieri. Ricordo, in particolare, una docente di francese che conosceva anche un po’ di italiano e mi aiutava a tradurre i testi dal tedesco. Si facevano però sentire la lontananza da casa e dagli affetti e la mancanza del nostro buon cibo.

Per il resto mi sono abituato di buon grado alla maggiore puntualità e organizzazione austriaca. Anche quando sono entrato in compagnia, l’adattamento è stato minimo dato che, su 115 persone, i ballerini austriaci erano solo cinque; per il resto prevalevano i russi, qualche francese, cinque italiani e molti altri di nazionalità varie».

Qual è stato il tuo percorso in compagnia sino a ora?

«Sono stato il membro più giovane in compagnia: dopo due anni in corpo di ballo, ho avuto l’opportunità di danzare in vari ruoli solistici. Il direttore attuale Manuel Legris ha voluto introdurre il ruolo di demi-soliste (mezzo solista), per cui – dovendo fare un paragone con i titoli attribuiti in altri corpo

Come definiresti il tuo rapporto con Manuel Legris? «È stato l’incontro più importante della vita. Lui è un maestro, da prendere ad esempio in tutto e per tutto sia da un punto di vista artistico che umano. A 48 anni continua ancora a fare la classe ogni mattina. Ma non dimentico il rapporto con il maestro Cakalli che mi ha aiutato a uscire dall’Italia, mi ha spinto a fare concorsi, ed è sempre presente nella mia vita».

Quando hai capito che la danza avrebbe rappresentato il futuro da un punto di vista professionale?

«A dir la verità non mi sono mai fatto questa domanda. Mi è sempre piaciuta la danza e questo mi bastava. Non ho mai avuto piani B, della serie: “Se non ci riesco, allora mi dedico ad altro”. Certo agli inizi non credevo molto nella danza classica ma poi l’ho scoperta piano piano e non me ne sono mai più distaccato».

Cosa rappresenta la danza per te?

«La danza è qualcosa che mi appartiene, tanto che non potrei mai immaginare la mia vita senza. È come l’ossigeno che è nell’aria, è ciò che respiro e che amo di più. Danzando mi lascio ispirare dalla musica che apprezzo maggiormente e così riesco a trasmettere emozioni al pubblico».

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Sei ancora molto giovane e la tua carriera è molto in divenire. Cosa vedi nel futuro?

«La carriera del danzatore è molto corta, per cui occorre concentrarsi al massimo in quello che si fa. Ora sono a Vienna ma non credo che questa sia la mia tappa finale perché mi piacerebbe cambiare compagnia, magari più avanti. Vorrei anche rientrare in Italia, dove ogni tanto ritorno per spettacoli e gala, ma so bene che la situazione non è rosea e che, malgrado il talento, ci sono tanti ballerini a spasso. Mi reputo fortunato ad avere questo posto, ma mi manca un’esperienza negli Stati Uniti, a New York, anche se là la danza è diversa rispetto all’Europa: ha meno un valore culturale e più un peso commerciale».

Qual è il tuo sogno nel cassetto?

«Ho il cassetto zeppo di sogni. Non saprei da dove iniziare. Mi piacerebbe in ogni caso poter danzare i più grandi ruoli da protagonista, per esempio in “Romeo e Giulietta”».

Come si svolge la tua giornata tipo?

«Ogni anno sono impegnato in quindici diverse produzioni di balletto, per un totale di circa cento date, per cui capita di lavorare contemporaneamente su pezzi vari perché gli spettacoli sono mischiati. Sono impegnato sei giorni a settimana. La giornata inizia sempre con una lezione di un’ora e mezzo, poi le prove durano fino alle 18, con due sessioni: dalle 11.45 alle 14.20 e dalle 15 alle 18».

Che consigli ti senti di dare ai giovani italiani con il tuo stesso sogno?

«La prima cosa è che non ci sono scorciatoie. Credo sia giusto sapere ciò che si vuole e proseguire in quella direzione. Per esempio, se si aspira a diventare un buon danzatore classico, è necessario andare subito a Milano, Roma o Napoli e presentarsi alle audizioni di una delle migliori accademie italiane, per poi studiare con tenacia e convinzione, e vedere – una volta terminato il percorso – che cosa succede. Programmare a lungo termine può essere fuorviante perché ci si può stancare o si può essere costretti a interrompere a causa di un brutto infortunio. Molte ragazze, sin da quando sono piccole, fanno danza perché spinte dalle madri, ma sono infelici e frustrate e non c’è da stupirsi se poi sviluppano problemi alimentari. Bisogna essere sicuri di voler fare questo lavoro, perché dopo tanto studio e malgrado il talento, si potrebbe anche non arrivare da nessuna parte senza un po’ di fortuna».

Quando dici che non ci sono scorciatoie, ti riferisci ai tanti programmi televisivi come “Amici” che sembrano promettere una carriera luminosa in poco tempo?

«Credo sia giusto non disprezzare nulla. Se uno è interessato ad “Amici”, perché no? In poche settimane ci si può guadagnare una certa popolarità e fama, ma è un altro modo di fare arte. Il programma stesso si è evoluto nel corso degli anni e per i ballerini è una opportunità come altre. Ma i ragazzi devono essere consapevoli che questo non è un lavoro che rende ricchi, e che per di più è difficilissimo psicologicamente e fisicamente».

A pagina 12 un’immagine di Davide Dato in salto sul balcone del Museo dell’Albertina di Vienna, sullo sfondo la Wiener Staatoper (il Teatro dell’ Opera di Vienna nel quale lavora). Qui a sinistra un altro scatto di Davide Dato. Entrambe le foto sono di Casanova Sorolla.

In questa pagina Davide mentre interpresta il Solista degli Zingari nel Don Quixote di Nureyev con il Wiener Staatsballett. Foto di Micheal Pohn.

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Virgilio Sieni e le espressioni profonde del corpo di Roberta Bezzi

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n corpo flessuoso e uno spirito pungente è ciò che contraddistingue da sempre il ballerino e coreografo Virgilio Sieni, fresco di nomina a direttore del settore Danza della Biennale di Venezia. La sua danza è ricerca di un’altra dimensione, in cui il corpo dell’uomo sa essere dono, in cui inevitabile è il rapporto con la storia e con tutti i linguaggi e le discipline umanistiche, intesi come elementi necessari al confronto e al nutrimento della contemporaneità.

Dopo essersi perfezionato nello studio della danza contemporanea ad Amsterdam, in Giappone e negli Stati Uniti, ha fondato il gruppo Parco Butterfly (1983-89), dando vita, in seguito, alla Compagnia Virgilio Sieni (1991), divenuta uno dei complessi di punta nel panorama coreografico italiano. Ideatore di un teatro sperimentale fondato su un tipo di danza dal carattere evocativo e ritualistico, negli anni Novanta ha intrapreso una ricerca sulle orme della tragedia classica culminata nell’allestimento di Trilogia del presente/Orestea. A Firenze, il suo studio è a Cango Cantieri Goldonetta, uno spazio unico dedicato alla danza contemporanea, luogo di ricerca, centro di aggregazione attorno all’idea di movimento per professionisti e semplici amatori Lo scorso 21 dicembre il consiglio di amministrazione della Biennale di Venezia, presieduto da Paolo Baratta, lo ha nominato direttore del settore Danza per il triennio 2013/2014/2015.

Virgilio Sieni, lei è il primo italiano ad assumere questa carica: come ha accolto la notizia e come sta affrontando questo prestigioso incarico? «È chiaro che chi mi ha scelto era a conoscenza del mio percorso personale e professionale, maturato in tanti anni all’interno della mia compagnia. Mi sono concentrato in particolare sull’avvicinamento al gesto della danza di bambini così come di anziani, fino ai non vedenti, affascinato dalla capacità di trasmissione propria del danzatore, dall’abilità a muovere l’altro attraverso la consapevolezza del corpo che ha di fronte. Alla luce di queste mie esperienze, con questo mio nuovo incarico vorrei avvicinare alla danza contemporanea soprattutto i bambini con progetti mirati, elaborando una sorta di gesto poetico. Quella della Biennale è senza dubbio una grande opportunità. Il lavoro, non solo in fase di creazione, ma anche di strutturazione e concezione di un programma, deve sempre esprimere aperture verso tutto ciò che è pregnanza del suolo, per vedere le capacità di contatto, trasmissione e dialogo soprattutto con l’ambiente e con gli abitanti del mondo».

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Il suo predecessore Ismael Ivo puntava molto al contatto diretto con altri danzatori, altri professionisti e alla dimensione di gruppo. Guardando al triennio che la attende, pensa di mantenere questa linea del lavoro di gruppo?

«II lavoro fatto finora poneva in rilievo due grandi percorsi: la formazione e la visibilità internazionale del festival biennale. Chiaramente darò seguito al rapporto tra formazione e festival, ma imposterò il mio triennio secondo un’idea compatta di formazione e creazione, con forme di visibilità continue, e non solo negli anni del festival. Ho l’aspirazione di riutilizzare tutta una geografia di spazi articolati dove disporre le varie esperienze, sollecitando anche una percezione diversa della città, e in questo senso si avvia un lavoro inedito rispetto alle passate edizioni. Vorrei favorire la ricerca di nuovi spazi anche all’aperto, teatri, arsenali della danza, sempre a contatto con le arti e le scienze umanistiche, in quanto credo nel dialogo continuo fra coreografia e geografia dei luoghi. L’idea non è quella di proporre un evento fine a se stesso ma un ciclo di eventi in cui si riesce a offrire, partendo dal passato, una certa visione della contemporaneità».

Non la spaventa un incarico così importante in un momento di crisi economica come questa? Ci sarà più attenzione per gli artisti italiani?

«Lo sguardo verso il fare in Italia è fondamentale. Bisogna prendere forza dalla crisi che avanza, trovare le risorse indispensabili per realizzare spunti utili. Cercherò di favorire percorsi in cui gli italiani avranno una continuità di presenza, coinvolgendo anche nuovi artisti indipendenti. Provo un senso di grande responsabilità, consapevole che la mia nomina possa dare uno slancio importante per l’intero panorama nazionale, pur sempre tenendo conto dell’inevitabile commistione con altre culture. Sono contento di poter fare qualcosa per il mio paese dopo che per tanto tempo mi sono occupato di altre realtà. Il lavoro svolto a Marsiglia in occasione della candidatura a capitale europea della cultura, mi ha consentito di lavorare sul gesto con una trentina di comunità diverse. Anche l’esperienza a Firenze con la mia Accademia sull’arte del gesto è stata molto positiva nel sviluppare il rapporto tra arte e territorio. In ogni progetto infatti non si può mai prescindere da un coinvolgimento del tessuto territoriale».

Ora è l’Italia ad avere l’opportunità di esprimere una città capitale europea della candidatura. A suo avviso chi ha maggiori possibilità di farcela?

«L’Italia è imbarazzante per le sue immense potenzialità sto-

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riche. Credo che vincerà il territorio in grado di meglio rappresentare la dimensione della contemporaneità con visioni pratiche e un reale coinvolgimento del mondo economico e culturale, e un progetto in grado di continuare a vivere nel tempo».

delle cose” del 2006, in collaborazione con Giorgio Agamben, ispirato al poema filosofico-enciclopedico “De Rerum Natura” di Lucrezio e “Osso”, un duetto creato con mio padre Fosco, che rappresenta un’occasione imperdibile di vedersi almeno una volta l’anno».

Sieni, un passo indietro… com’è nata la sua passione per la danza?

«Durante l’adolescenza, all’inizio degli anni Settanta, con l’avvicinamento al corpo attraverso le figure delle pitture rinascimentali e la pratica delle arti marziali e della body art. Facevo il liceo artistico, studiavo architettura e pensavo al corpo anche in una dimensione urbanistica e territoriale, non come un manufatto che costruisce una estetica superficiale. Il mio era un approccio che andava oltre ciò che allora circolava nell’ambito della danza e che non mi piaceva affatto. La danza mi è parsa come un’arte rivoluzionaria in grado di includere diversi aspetti, dall’arte visiva all’architettura, dalla figura all’arte antica, ai saperi. La danza è un dentro e un fuori, è scavo, fa emergere e tornare in mente tutto quanto può essere gioia e senso di liberazione, inteso anche come forma di consapevolezza. Durante i miei studi ho esplorato diverse tecniche, dal classico al contemporaneo, in particolare lo stile Cunningham, e ancora contact/ release. Gradualmente ho sviluppato la mia idea di gesto poetico».

Una tappa importante del suo percorso professionale è stata la nascita nel 2007 dell’Accademia sull’Arte del Gesto. Di cosa si tratta?

«L’Accademia sull’arte del gesto nasce con lo scopo di portare più persone possibili a una riflessione sul corpo e sulla sua poesia. Non è rivolta solo al professionismo, ma anche a coloro che si dilettano, dall’infanzia all’anzianità.

Ciò significa fare dei percorsi che non sono esclusivamente lezioni di danza. Si tratta infatti di percorsi molto più aperti che possono guardare alla natura, a un’opera d’arte, a un luogo, a una poesia, cercando di unire questi elementi attraverso il corpo e il suo studio. Incontriamo quindi maestri, coreografi, persone che in qualche misura si dedicano al corpo, ma anche artisti, pittori, filosofi. Con i bambini, ad esempio, l’idea è quella di andare a visitare i luoghi dei grandi maestri, di tornare a osservare l’opera d’arte e poi reincarnarla e incorporarla attraverso il proprio corpo. Tutto questo porta a una consapevolezza, a una visione diversa. Lo scopo dell’Accademia è portare l’uomo al corpo. Un obiettivo ambizioso per il futuro sarebbe quello di inoltrarsi non solo in altri territori italiani, ma anche all’estero, per trovare nuovi spunti e collaborazioni».

Quando ha avuto la consapevolezza che la danza avrebbe rappresentato il suo futuro da un punto di vista professionale?

«All’inizio, ho avuto un approccio meramente istintuale verso la danza, per cui c’era completa inconsapevolezza. Solo in un secondo momento, quando ho unito istinto e progettualità, provando una forte attrazione per il corpo intenso non come macchina, ma come elemento di ‘umanità’, ho fatto un importante salto di qualità».

Qual è la sua personale definizione della danza?

«La danza è una possibilità data all’uomo di tenersi in vita, la possibilità di trasfigurare la quotidianità in un’altra dimensione. È un atto rivoluzionario che aiuta l’uomo nella sua ricerca e crescita».

La sua è una carriera ricca e articolata difficile da sintetizzare. Quali sono i lavori o le esperienze a cui è più affezionato?

«Ce ne sono tre. Il primo è un assolo realizzato con mio fratello maggiore su un tappeto che riproduceva il pavimento della flagellazione di Piero Della Francesca, trenta studi sul gesto ispirato alle Sacre Scritture. Ricordo anche “La natura

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Che consiglio si sente di dare ai tanti giovani con il sogno di lavorare nella danza?

«Credo sia fondamentale avere la capacità di chiudere gli occhi e di riflettere e sprofondare in un’altra dimensione, per fuoriuscire dal proprio ego e approfondire tecniche, esperienze umanistiche. In questo senso, può essere di aiuto visitare mostre, musei, luoghi pieni di storia, cultura e arte, perché visitare un’opera è come visitare un corpo: aiuta ad arrivare a una riflessione più profonda. Molti giovani credono che la crescita passi soprattutto attraverso la competizione. Sono critico al riguardo perché ciò che conta davvero è il confronto e l’incontro con gli altri».

Ce l’ha ancora un sogno nel cassetto da coltivare?

«Sì. Avere il tempo di continuare a ‘sprofondare’ nel corpo.

A volte lo dimentichiamo ma il corpo è un’origine e vorrei saperne ancora di più sulle sue vere capacità. Nel momento in cui sembra di aver trovato un limite, ecco che si scopre qualcosa di nuovo a cui non si era pensato. Il corpo non è una piattaforma digitale ma reale con dimensioni ancora sconosciute per fare cose innovative».

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Nelle immagini la compagnia di Virgilio Sieni. Partendo dall’alto una foto di Piero Tauro e sotto uno scatto di Paolo Porto.

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Si intitola “A il nuovo p bitare il mondo – rogetto de Trasmissio l n nezia lanc iato dal n settore Danza della e e pratiche”, uovo dire di quattro B iennale di tto p ografi e pic ercor si for mativi pe re Virgilio Sieni. Si Vetr r c e giugno. ole for mazioni che giovani danzatori, atta L’iniziativa coresi svolgera gica per la nno tra m si inserisc ag e fo che nei se r mazione di giova nella nuova linea s gio trateni ar tisti: B ttori della Danza, de iennale Co la possibil lT lle it maestri d à a nuovi talenti d eatro e del Cinema, ge, ’eccezione i operare offre ni”. A una a p fase for ma er la messa a pun contatto con spettacoli to di “cre tiva, segu a a ir 30 giugno ll’Ar senale/Castello à la presentazione ziodegli e a San M 2013. arco, dal 28 al

«Visitare un’opera è come visitare un corpo: aiuta ad arrivare a una riflessione più profonda. Molti giovani credono che la crescita passi soprattutto attraverso la competizione. Sono critico al riguardo: ciò che conta davvero è il confronto e l’incontro con gli altri».

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Centro Studi La Torre, I.D.A. International Dance Association e Iscom E.R.

IDA & ISCOM E.R. INSIEME PER FORMARSI GRATUITAMENTE GRAZIE AL FONDO FOR.TE Nuove opportunità per chi lavora nelle palestre italiane. Grazie alla collaborazione tra IDA International Dance Association/Centro Studi La Torre e Iscom Emilia Romagna, che si occupa di formazione finanziata da oltre vent’anni, avrai la possibilità di formarti gratuitamente frequentando i corsi dell’IDA. Partecipare è semplice: basta aderire al FONDO FOR.TE. - Fondo paritetico per la formazione continua dei dipendenti delle imprese che operano nel Terziario.

LA CONVENIENZA PER LE IMPRESE L’iscrizione al Fondo For.Te non comporta nessun costo aggiuntivo per l’impresa dal momento che tali fondi

vengono finanziati con il contributo dello 0,30% che i datori di lavoro da sempre versano all’INPS, nell’ambito del contributo per la disoccupazione.

ISCRIZIONE DELLE IMPRESE AL FONDO FOR.TE. Tutte le imprese possono aderire gratuitamente al Fondo For.te. Il requisito è minimo perché è sufficiente che abbiano al loro interno almeno 1 dipendente. L’adesione deve essere

effettuata dall’azienda utilizzando una delle denunce mensili (modello UNIEMENS), indicando: “Adesione Fondo FITE” (incombenza che può essere delegata direttamente all’ufficio paghe o al proprio commercialista).

DESTINATARI DELLA FORMAZIONE GRATUITA Lavoratori dipendenti e/o collaboratori, anche con contratti sportivi, di imprese aderenti al Fondo.

L’iniziativa è valida per numerosi corsi dell’ IDA International Dance Association.

CORSO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE PER LA DANZA CON LA SPECIALIZZAZIONE ALL’INSEGNAMENTO Il corso è a numero chiuso ed è rivolto a persone con almeno 18 anni di età in possesso di diploma di scuola media superiore.

Durata: 300 ore Inizio: Inverno 2013 Sede: Siena, Milano, Roma, Catania, Ravenna ed altre città su richiesta.

• Normativa contrattualistica e previdenziale • Organizzazione aziendale • Formazione in situazioni che riproducono i processi e le attività lavorative

Il corso è organizzato in moduli per l’insegnamento delle seguenti discipline: • Sviluppo potenzialità comunicative ed espressive • Storia dello spettacolo e della danza • Storia della scenografia e del costume • Sviluppo del movimento nell’esecuzione danzata • Sviluppo espressività musicale • Rappresentazione coreografica • Sicurezza sul lavoro

Per accedere al corso sono necessari i seguenti prerequisiti: • essere in possesso di un curriculum artistico che si compone di: certificazioni o autocertificazioni attestanti la frequenza a corsi di danza presso Enti privati o pubblici • conoscere i passi fondamentali della danza classica e contemporanea • essere capaci di riprodurre una sequenza coreografica e rispettare il ritmo musicale

• possedere fluidità di movimento corporeo • conoscere gli elementi base dell’ambiente windows: fogli elettronici, testi, immagini.

Nel caso in cui le domande fossero superiori ai posti disponibili verrà effettuata un’audizione per verificare le competenze tecnico professionali degli iscritti.

Al termine del corso, previo superamento dell’esame finale, verrà rilasciato un Attestato di Qualifica Professionale di Danzatore rilasciato dalla Regione Emilia-Romagna e riconosciuto a livello nazionale ed europeo. È prevista la possibilità di riconoscere crediti formativi a coloro che porteranno attestati di frequenza a corsi di formazione pertinenti con le materie trattate.

Chi è interessato a usufruire di questa importante possibilità, può richiedere maggiori informazioni telefonando al Centro Studi La Torre, tel. 0544 34124 o scrivendo a formazione@cslatorre.it Referenti: dott.ssa Elena Baldisserri e per il settore danza dott.ssa Alessia Murgia.

Tutta l’ENERGIA della DANZA

Reportage concorso Expression 2013

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n’altra edizione va in archivio e già si guarda al futuro che di certo riserverà piacevoli novità. Ebbene sì perché l’edizione del 2014 corrisponderà anche al decimo compleanno del concorso internazionale di danza “Expression” che ha saputo, in questi anni, diventare uno dei più importanti a livello europeo, sia per numero di partecipanti sia per la qualità di giurati e danzatori. Una crescita graduale ma progressiva, resa possibile dall’entusiasmo, dal talento, dalla carica adrenalinica dei tanti giovani desiderosi di calcare un palcoscenico per essere un giorno protagonisti di balletti, galà, show e spettacoli.

Come sempre, il dietro le quinte è un piccolo mondo a parte, un tourbillon di emozioni, preparativi, consigli da ultimi minuto, per poi ‘azzerare’ tutto quando si entra in quell’acquario che è il palco, in cui tutto ciò che fino a cinque secondi fa pareva impossibile, deve diventare non solo possibile ma meraviglioso. E poco importa se a volte la tecnica fa cilecca per la tensione, se si sbaglia un passo, se si va fuori tempo, perché ciò che conta davvero è mettercela tutta per ‘giocarsela’ tutta.

Agli errori seguiranno miglioramenti, ai dubbi certezze, alla carenze la voglia di perfezionarsi, se davvero la passione per la danza è ciò che si porta dentro. Perché è con queste convinzioni, con questo spirito, con questa grinta, che anche una sconfitta o un risultato modesto possono trasformarsi un giorno in una vittoria o in un traguardo ambizioso. Per chi sogna, il futuro è già oggi!”

La manifestazione organizzata dall’IDA – International Dance Association, ha confermato la buona riuscita delle ultime quattro edizioni, con numeri che parlano da sé: oltre 3 mila iscritti per un grande evento capace di mobilitare circa seicento gruppi.

Una competizione, dunque, vera e agguerrita che si è svolta nella suggestiva cornice della Fortezza da Basso a Firenze (nei padiglioni “Basilica” e “Nazioni”), nell’ambito di Danza in Fiera. Per tre giornate, dal 22 al 24 febbraio, il concorso ha rappresentato un grande momento di celebrazione della danza con giovani ballerini e coreografi provenienti da tutta Italia e dall’Europa. Un venerdì, un sabato e una domenica da stampare nella memoria, in cui tutti – vincitori e vinti - hanno dato prova di dedizione e determinazione, esibendosi su due in palchi in contemporanea, davanti a un pubblico di tutto rispetto. In palio per i partecipanti dell’evento un ricco montepremi di oltre 20 mila euro e borse di studio messe a disposizione da alcuni delle più celebri scuole al mondo. A giudicare i partecipanti è stata chiamata, come di consueto, una giuria di grande caratura artistica e tecnica, per il settimo anno consecutivo diretta dal maestro Giuseppe Carbone. Per la prima volta, i giudici della sezione composizione coreografica – venerdì 22 febbraio – hanno selezionato il miglior coreografo, Carla Rizzu, che si è aggiudicata una Residenza all’International Dance Festival ImPulsTanz 2013 a Vienna (che include due settimane con spazio studio, biglietti per workshop e spettacoli, alloggi e pasti). Complimenti a tutti i partecipanti e, in particolare, ai più piccoli che hanno saputo sbalordire la giuria per la grinta e la notevole qualità tecnica dimostrata sul palcoscenico.

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PAROLA DI GIURATO… Da sempre, fiore all’occhiello del concorso Expression è una giuria di qualità, composta da artisti di grande fama a livello internazionale, sotto la direzione del maestro Giuseppe Carbone, già ai vertici dei più importanti teatri italiani ed esteri, che ha sapientemente coordinato i lavori anche nei mesi precedenti.

I giovani sono stati valutati anche dalle seguenti personalità di spicco: Daniel Agesilas (direttore degli studi coreografici del Conservatorio di Parigi), Christopher Huggins (ballerino, coreografo e docente alla Ailey School di New York), Rio Rutzinger (direttore artistico di Workshop & Research a ImPulsTanz), David Stinson (direttore della scuola I-Path, una delle più grandi scuole di Performing Arts a Londra), James Urbain (primo ballerino ed étoile, ha lavorato con le più grandi compagnie, insegna all’Ecole Supérieure de Danse de Cannes Rosella Hightower), Tadeusz Matacz (per la prima volta al concorso, è direttore della John Cranko Ballet School di Stoccarda), Alena Pajasova (per la prima volta al concorso, è direttore del festival ProArt in repubblica Ceca), Stéphanie Chatton (per la prima volta al concorso, insegna allo Studio Harmonic di Parigi e fa parte della compagnia Corinne Lanselle), Joseph Russillo (coreografo, ballerino e insegnante di fama internazionale che ha ricevuto la Legione d’Onore dal Governo francese nel 2011), Emanuela Tagliavia (docente e coreografa di danza contemporanea alla Scuola di Ballo del Teatro alla Scala), Maggie Paterson (fondatrice e direttore della Pineapple Performing Arts School). Al concorso è stata poi prevista una speciale giuria di hip hop composta da Natsuko (per la prima volta al concorso, insegna alla Juste Debout School a Parigi), Ilenja Rossi (una delle figure più importanti dell’hip hop italiano, insegna all’hip Hop School IDA) e Paolo Aloise (ballerino di hip hop e insegnante IDA ai corsi dell’Hip Hop School). Questi i commenti sul concorso e i consigli che alcuni giurati rivolgono ai partecipanti.

JAMES URBAIN (FRANCIA): «Come in ogni grande appuntamento di questo genere, tra i partecipanti c’è un po’ di tutto.

Dovendo dare un consiglio, mi sento di chiamare in causa non tanto gli allievi quanto i loro insegnanti, spesso colpevoli di metterli in gravi difficoltà facendo eseguir loro delle variazioni che non sono assolutamente adatte al loro livello. A volte è come chiedere a un allievo delle elementari di fare un compito delle medie…c’è qualcosa che gli sfuggirà! Per fare dei progressi, bisogna cominciare da questo semplice ragionamento!».

ALENA PAJASOVA (REP. CECA): «Sono molto felice di aver preso parte a un così grande evento di danza! Mi è piaciuta l’atmosfera e tutto il contesto di Danza in Fiera. Credo che per i ballerini il concorso Expression rappresenti una grande opportunità, una vetrina in cui mettersi in mostra ma anche per vedere e confrontarsi con altri danzatori. Di certo abbiamo visto un mucchio di ballerini di talento. Qualche volta mi è dispiaciuto vedere alcuni giovani che presentavano una coreografia troppo difficile tecnicamente rispetto alle loro possibilità. Ma questo è più o meno responsabilità dei loro insegnanti. Il mio messaggio a tutti i ballerini potrebbe essere questo: fate più esperienza che potete! Partecipate a workshop, prendere lezioni e sperimentate altri insegnanti, finché non sarete soddisfatti del vostro livello. Mettetevi alla prova e cercate di tirar fuori tutte le vostre

EXPRESSION

Expression 2013

potenzialità. Andate all’estero per specializzarvi e confrontarvi con altri. Le scuole estive sono un buon banco di prova per lavorare in questa direzione per un periodo di tempo limitato».

DAVID STINSON (REGNO UNITO): «Al concorso Expression ho visto grandi talenti e un buon numero di solisti e gruppi che hanno dimostrato un’incredibile abilità tecnica che ha superato qualsiasi mia più rosea aspettativa. L’unica cosa che a mio avviso mancava era l’espressività: docenti e allievi devono capire che, mentre danzano, portano anche delle emozioni davanti al pubblico. Aggiungere espressività vuol dire, non solo portare l’esibizione a un livello superiore, ma influenzare anche il modo in cui i ballerini non solo sentono i loro movimenti ma usano la loro faccia. Il rapporto tra musica e danza trasforma una mera esibizione in rappresentazione. In ogni caso, bravi tutti i partecipanti che possono essere orgogliosi di loro stessi!».

I PARTECIPANTI Come già successo negli ultimi quattro anni, anche lo scorso febbraio il concorso internazionale di danza “Expression” ha registrato un alto numero di partecipanti. Oltre cinquecento gruppi per un totale di quasi 3 mila persone. Una cifra importante soprattutto se si considera che, accompagnatori inclusi, la manifestazione è stata seguita da circa 10 mila persone. I giovani ballerini e appassionati di danza sono arrivati un po’ da tutte le regioni italiane, dal Nord al Sud, isole comprese, ma anche diversi Paesi stranieri. E proprio per far fronte a numeri così elevati, l’IDA ha deciso di mobilitare un nutrito staff, coordinato sotto il profilo organizzativo da Roberta Fadda, segretario generale dell’IDA.

MAGGIE PATERSON (REGNO UNITO): «È stato un piacere essere in giuria al concorso Expression, osservare e valutare così tanti allievi. Ognuno di loro si è preparato duramente e ha danzato al meglio delle proprie possibilità, e questo merita di essere applaudito. Molti danzatori erano così evidentemente impegnati nella loro esecuzione tecnica che mi sarebbe piaciuto vedere più espressività sul volto e una maggiore spensieratezza, soprattutto da parte dei più giovani. In generale, sebbene il livello fosse molto alto, sono curiosa di vedere i ballerini vincitori di borse di studio che frequenteranno le nostre scuole estive a Londra in agosto!»

TADEUSZ MATACZ (AUSTRIA): «Non è la prima volta che vedo ‘piccoli’ di grande talento in danza classica a un concorso.

Purtroppo i ballerini di maggiore età hanno più problemi con la loro tecnica e con i loro corpo che cambiano. Il mio appello a qualsiasi giovane che sogna di danzare un giorno in una grande compagnia è: appena sentite di voler inseguire questo sogno, cercate un posto in una scuola professionale di balletto. Solo lì sarà possibile educare il vostro corpo e la vostra mente in modo da essere in grado di muoversi liberamente e in modo diverso per soddisfare le aspettative dei vari coreografi. Bisogna studiare e studiare, ma è necessario anche un grande talento!».

EXPRESSION

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LA TESTIMONIANZA DELLE SCUOLE CHE HANNO PARTECIPATO PER PIÙ VOLTE ARTE IN MOVIMENTO di Montereale (L’Aquila)

Ha all’attivo sette partecipazioni consecutive al concorso, dal 2006 al 2012, la scuola Arte in Movimento diretta da Claudia Carluccio. In realtà, anche quest’anno un’allieva della scuola, Camilla Di Maio, ha partecipato nella categoria Seniores di danza classica. «Volevamo venire già alla prima edizione del concorso che si è tenuta a Ravenna, ma un imprevisto ce l’ha impedito – ricorda C. Carluccio -. Ma non ci è sfuggita la seconda edizione a Bologna e da lì in poi tutte quelle a Firenze. L’edizione più sofferta è stata certamente quella del 2010, quando la nostra città è stata devastata dal terremoto. Ma in quell’occasione ci è stata riservata una ospitalità speciale che di certo non dimenticheremo: su sollecitazione di un padre, ci è stata offerta la partecipazione gratuita degli allievi. Per i ragazzi è stato un forte incoraggiamento. Anche oggi, a distanza di tre anni, la situazione è critica, ma non ci possiamo lamentare considerando la situazione economica del Paese». Malgrado le tante difficoltà, Arte in Movimento che è situata in collina, a sette chilometri dalla città, resta un punto di riferimento per i ragazzi del luogo che altrimenti avrebbero ben poco di che gioire. Sul fronte dei risultati al concorso, l’anno migliore è stato il 2009, quando la coppia di classico baby, formata da Camilla Di Maio (figlia di Claudia) e da Simone D’Agostino, si è aggiudicata il terzo posto. «Expression è uno dei concorsi meglio organizzato e in un contesto idoneo alla danza – aggiunge Claudia -. Un evento che offre grandi possibilità, ricco di premi e borse di studio.

Se dovessi esprimere delle critiche, non concordo con la scelta di mantenere lo stesso presidente di giuria per tanti anni. Così come sarebbe bello che le scuole più forti, già vincitrici di diversi premi, non partecipassero – se non come ospiti – all’edizione successiva per consentire ad altri di vincere».

URBAN STYLE dI Civitavecchia (Roma)

La scuola Urban Style vanta ben sette partecipazione al concorso Expression, dal 2006 (prima edizione) al 2011, con un solo ‘stacco’ nel 2012, e un ritorno nel 2013. «È una bellissima iniziativa – afferma la direttrice Mariangela Puddu -. Il concorso è diventato negli anni un vero e proprio evento che riunisce tante scuole italiane e che anche gli allievi aspettano ogni anno per potersi confrontare e vedere cosa succede nel mondo della danza. La prima edizione è quella che ricordo con maggiore emozione: non siamo arrivati sul podio, ma tutte le ragazze hanno vinto una borsa di studio. Mi viene in mente anche l’edizione del 2008, dove abbiamo riportato le prime vittorie: un secondo posto nella categoria coppie hip hop senior e un primo posto come solista hip hop junior. L’unica edizione a cui non abbiamo preso parte, quella del 2012: non ho potuto portare i ragazzi per motivi personali, perché ero in gravidanza e purtroppo non avevo concluso per tempo le coreografie». Mariangela esprime anche una critica. «Ciò che mi piace meno – afferma – è che, nella votazione finale, non si può avere un parere/giudizio dalla commissione che servirebbe invece a far crescere i coreografi, ma capisco che i partecipanti sono talmente tanti che sarebbe quasi impossibile prevedere una cosa simile per tutti!».

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DANCEMASTER di Livorno

Dal 2008 al 2013, la scuola Dancemaster – diretta da Riccardo Bonaretti – non ha perso un’edizione del concorso Expression.

Ad accompagnare gli allievi si sono alternate nel corso degli anni le insegnanti Ilaria Magonzi, Barbara Romano e Laura Balzano. «Si può dire che ho visto crescere il concorso e ne è valsa decisamente la pena – afferma I. Magonzi -. Da rassegna è diventato una grande competizione con scuole provenienti da tutta Italia. Mi piace l’atmosfera, la capacità di doversi adattare allo spazio e ai tempi, andando sul palcoscenico senza prima effettuar prove, tutti elementi che lo rendono diverso da altri concorsi. Così come mi piace il contesto, Danza in Fiera, in cui si può davvero fare il pieno della danza. Ritengo giusta anche la scelta della giuria che è internazionale, in parte composta da elementi fissi, in parte da giurati nuovi: chi vince, ottiene davvero un riconoscimento che ha un valore importante, ben spendibile sul mercato. Per questo motivo, la partecipazione a Expression, rappresenta per la nostra scuola uno dei primi obiettivi di ogni inizio d’anno». La scuola ha sempre ben figurato al concorso nella composizione coreografica. Nel 2008, l’allieva Virgilia Alfonso ha ricevuto una menzione speciale, mentre con Quartet è arrivato il 2° posto nella categoria baby. Nel 2009, da segnalare il 1° posto di Porpora per i gruppi junior, il 3° posto di Gea Ristori come solista junior, il 1° posto di Laura Balzano, il 2° posto di Linda Casarosa e il 3° posto di Barbara Romano come soliste over, il 2° posto di Lama Rama nei gruppi baby. Nel 2010, Barbara Romano e Linda Casarosa si sono aggiudicate rispettivamente il 1° e il 3° posto come soliste over, mentre Gea Ristori il 1° posto come solista junior. Sempre Romano e Ristori, nell’edizione 2011, hanno ottenuto il 2° posto nelle categorie solista over e junior, mentre il gruppo Smile il 2° posto fra i baby.

Nel 2012, infine, da segnalare il 2° posto di Camilla Giannelli, come solista junior.

GISELLE DANZA E MUSICA di Porto San Giorgio (Ascoli Piceno)

La scuola Giselle Danza e Musica ha partecipato a ben sei edizioni consecutive del concorso, dal 2008 al 2013. «Ogni anno – ricorda il direttore artistico Joe Artid -, Expression ci ha regalato emozioni ed esperienze diverse, come fosse sempre la prima volta. La giuria stimata e con artisti di alto livello è sempre stata, differentemente da quanto ci è capitato in altri concorsi, professionale e giusta nel valutare». Buoni i risultati conseguiti dagli allievi della scuola in questi anni. Da segnalare nel 2010, il secondo posto del gruppo classico Piccoli e il terzo posto del gruppo composizione coreografica; nel 2011, il secondo posto del gruppo Piccoli in composizione coreografica e il terzo posto del gruppo Piccoli nel modern; nel 2012 il primo premio per il gruppo Piccoli nel modern; nel 2013, il secondo premio per il duo Piccoli, il quarto posto per i grandi nel modern e il nono posto per i grandi nel modern-jazz. «Guardando al futuro – suggerisce Artid -, si potrebbe migliorare la divisione in categorie, aggiungendo la danza di carattere al di fuori del classico, o distinguendo dentro la categoria modern quella jazz dalla modern tv. In ogni caso, Expression è uno dei concorsi più seri e meritevoli a cui vale ancora la pena partecipare».

EXPRESSION

Expression 2013

FOCUS

LA PRESENZA DI IDA IN FIERA

L’edizione 2013 del concorso “Expression” ha riproposto la collaudata formula di questi ultimi anni, ossia l’assenza di preselezioni e la premiazione pubblica dei vincitori di ogni sezione alla fine della categoria successiva, per evitare inutili lunghe attese.

Mai come quest’anno, il giudizio della giuria - decisamente di grande prestigio - ha trovato ampio consenso tra i presenti, evento raro nei concorsi. E proprio per premiare i numerosi giovani talenti, i giurati hanno deciso di assegnare un altissimo numero di borse di studio: Conservatorio Nazionale Superiore di Danza di Parigi (Francia), Ecole Supérieure de Danse de Cannes Rossella Hightower (Francia), Corso intensivo al festival ProART, Praga and Brno (Repubblica Ceca), Scuola estiva I-Path, Londra (Inghilterra), Steps on Broadway, New York (USA), Studio Harmonic (lezioni con Corinne Lanselle) di Parigi (Francia), Corso intensivo alla Complexions Contemporary Dance Company, NY (USA), Pineapple Dance Studios, Londra (Inghilterra), Juste Debout School di Parigi (Francia). Come sempre, inoltre, sono state messe in palio borse di studio IDA che consentiranno la partecipazione a scuole e stage di perfezionamento dell’IDA, e a corsi e stage di hip hop dell’IDA. Se si tiene conto dell’altissimo numero di partecipanti e del loro livello tecnico, la soddisfazione dei vincitori è enorme. L’elenco dei vincitori è stato subito pubblicato sul sito internet dell’IDA, mentre i video delle coreografie dei primi tre classificati di ogni categoria sono tuttora visionabili sulla Web Tv IDA, inserita all’interno del rinnovato sito internet.

Le foto del concorso sono state pubblicate sulla pagina Facebook dell’IDA. Un modo per dare maggiore risalto ai lavori dei migliori partecipanti!

Come di consueto, l’IDA ha presentato a Danza in Fiera le proprie attività, distribuendo materiale su corsi, stage, scuole, etc., nonché copia dell’ultimo numero della rivista “Expression”, a tutti coloro che si sono recati allo stand IDA, al padiglione Spadolini, dove hanno lavorato altri componenti dello staff.

EXPRESSION

MOMENTI DI DANZA Durante il concorso “Expression”, l’IDA ha presentato alcuni momenti di spettacolo. Sul palcoscenico, infatti, si sono esibiti gli allievi dell’IDA Ballet Academy, con le tre coreografie create da Carla Rizzu e Claudia Bosco. Venerdì 22 febbraio si sono svolte anche le audizioni dell’IDA Hip Hop Company, il primo gruppo ufficiale di ballerini dell’IDA, nato proprio due anni fa a Danza in Fiera. I giovani sono stati scelti dal ballerino e coreografo Daniele Baldi che dirige la compagnia insieme a Ilenja Rossi. Le audizioni proseguiranno anche nei prossimi mesi con l’obiettivo di offrire ai giovani aspiranti ballerini di hip hop l’opportunità di crescere professionalmente. Da segnalare anche la meravigliosa esibizione di Natsuko, tra i giurati, che ha realizzato foto e video durante il concorso per fare ammirare il suo originale stile.

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BORSE DI STUDIO E RICONOSCIMENTI Premio per Il Miglior Coreografo Impulstanz 2013 Residenza al International Dance Festival ImPulsTanz 2013 incluendo 2 settimane con spazio studio,biglietti per workshop e spettacoli, alloggio e pasti.

Carla Rizzu ATELIER A.S.D. (RA)

Festival ProART – Searching Dance Project (Repubblica Ceca) 1 settimana di ricerca e creazione coreografica con premiere in teatro Morigi Arianna – Praga ATELIER A.S.D. (RA) Boscaino Barbara – Praga OPUS BALLET (FI) Salvitto Daniele – Brno DANZICHERIE (CN) Fuscaldo Michael – Brno SPAZIO DANZA CICAGNA A.S.D. (GE)

Emanuela Tagliavia – Creazione coreografica Castelletta Lorenzo ARTE DANZA A.S.D. (NO) Pecchia Maria ARTE DANZA A.S.D. (NO)

Christopher Huggins – Creazione coreografica Luciani Giada RAVENNA BALLET STUDIO (RA) Salvitto Daniele DANZICHERIE (CN) Talarico Davide SHAHLA DANZE ASSOCIAZIONE CULTURALE (BO)

Premio Speciale Della Giuria Premio speciale della giuria per la bravura del gruppo che si è esibito nella categoria junior invece di quella piccola a cui appartiene NLD Nuovo Laboratorio Danza Arl (Rm)

Festival ProART (Repubblica Ceca) 1 settimana di studio intensivo

Barbonaglia Paolo – Praga ARTE DANZA A.S.D. (NO) Castelletta Marta – Praga ARTE DANZA A.S.D. (NO) Conti Nicole – Brno ACCADEMIA ANTONELLA BARTOLACCI (RN) Morassuti Veronica – Brno DANZARTEATRO (PD)

Conservatoire National Supérieur De Musique et de Danse, Parigi (Francia) 1 settimana di studio intensivo Cavalieri Sara ATELIER A.S.D. (RA) Barbieri Sara IL BALLETTO (Tv) Conti Nicole ACCADEMIA ANTONELLA BARTOLACCI (RN) Repellini Alessandro IL BALLETTO (Tv) Fuscaldo Michael SPAZIO DANZA CICAGNA A.S.D. (GE)

Ecole Superieure de Danse de Cannes Rosella Hightower, Cannes (Francia) 1 settimana di studio al corso estivo Repellini Alessandro IL BALLETTO (Tv) Barbieri Sara IL BALLETTO (Tv)

I-Path, Londra (Inghilterra) 1 settimana di studio al corso estivo di Performing Arts

D’Orlando Andrea EXPRESSION A.C. (AV) Roviello Francesco EXPRESSION A.C. (AV) Ciccone Michele EXPRESSION A.C. (AV) Vincenzo Barletta DOLLY & DANZA (SA) Grossi Alioscia KEOS DANCE PROJECT (LU) Cardinali Dennis CENTRO STUDI DANZA G. SPONTINI (AN) Raiser Marco NEW STYLE DANCE ASD (MI) Berto Gabriele NEW STYLE DANCE ASD (MI)

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Pineapple Dance Studios, Londra (Inghilterra) 1 settimana al corso estivo Musical Theatre o Street Dance Barbonaglia Paolo ARTE DANZA A.S.D. (NO) Castelletta Marta ARTE DANZA A.S.D. (NO) Hoxhallary Giulio FLASHART A.S.D. (SV) Ferretti Laura Kapidani Arben Dottorini Luca NEW DANCE AND MUSIC SCHOOL (NA) De Franco Gabriele MAGNA GRAECIA DANZA (KR) Talotti Francesco GIULIART (NA) Ambrosio Vincenzo ROYAL DANCING (NA) Kurmanina Kristina STREET JAZZ RUSSIA () Grossi Alioscia KEOS DANCE PROJECT (LU)

Juste Debout School, Parigi (Francia) 1 settimana di studio intensivo Hoxhallary Giulio FLASHART A.S.D. (SV) Iliano Giuseppe NEW DANCE AND MUSIC SCHOOL (NA) Apostolico Andrea ESCHILO 1 (RM) Trione Sabrina ESCHILO 1 (RM)

Studio Harmonic, Parigi (Francia) 1 settimana di studio intensivo nella formazione professionale con Corinne Lanselle Centenero Marcella PROGETTO DANZA (RE) Pittera Andrea I HAVE A DREAM (CT) Salvitto Daniele DANZICHERIE (CN)

Steps On Broadway, New York (USA) OPEN card per 20 lezioni Luciani Giada RAVENNA BALLET STUDIO (RA)

Complexions Contemporary Dance Company, New York (USA) 3 settimane al Corso estivo intensivo Luciani Giada RAVENNA BALLET STUDIO (RA) Salvitto Daniele DANZICHERIE (CN) Talarico Davide SHAHLA DANZE ASSOCIAZIONE CULTURALE (BO)

ASH – Artists Simply Human, Atlantic City (USA) 1 settimana al corso estivo Di Venuto Luana TERSICORE (CT) Orlando Giulia CENTRO DANZA SAVONA (SV) Pecchia Maria ARTE DANZA A.S.D. (NO) Shembri Yasmine THE DANCE WORKSHOP (MALTA)

BORSE DI STUDIO IDA HIP HOP SCHOOL

Valentina Merola DANCE DREAM A.S.D. (FC)

HOUSE SCHOOL

Samuele Duarte DANCE DREAM A.S.D. (FC)

CAMPUS ESTIVO

D’Orlando Andrea – Formula Hip Hop EXPRESSION A.C. (AV) De Franco Gabriele - Formula Open MAGNA GRAECIA DANZA (KR) Bonelli Dennys – Formula Hip Hop MAGIA DELLA DANZA (RM) Garibaldi Ludovica – Formula Under 12 SPAZIO DANZA CICAGNA A.S.D. (GE) Emma Pamela – Formula Under 12 ARTE DANZA A.S.D. (NO) Terranova Marta – Formula Under 12 DANZICHERIE (CN) Mentoglio Gaia - Formula Open ART GARAGE (NA) Caputo Sara - Formula Open A.S.D. PROYECTO (VE) Bocea Cristina - Formula Open CENTRO DANZA LA ROSA DEI VENTI (TO) Luca Ferro' - Formula Open ARTE DANZA A.S.D. (NO)

EXPRESSION

MODERN JAZZ / CONTEMPORANEO SOLISTA PICCOLI

GRUPPO PICCOLI

KURMANINA KRISTINA STREET JAZZ (RUSSIA)

1

EMMA PAMELA / FERRO’ LUCA ARTE DANZA A.S.D. (NO)

1

ARABESQUE CENTRO STUDI DANZA (LI)

2

SPAMPINATO MIRKO I HAVE A DREAM (CT )

2

BOLLINI VITTORIA / MORETTI JESSICA ARTE DANZA (SAN MARINO)

2

ATELIER A.S.D. (RA)

3

GARIBALDI LUDOVICA SPAZIO DANZA CICAGNA A.S.D. (GE)

3

BERTOLA SAMUELE / CINQUEMANI ELISA NEW ACADEMY SCHOOL DANCE A.C.S.D. (VA)

3

GRACE DANCE STUDIO A.S.D. (AP)

3

EMMA PAMELA ARTE DANZA A.S.D. (NO)

SOLISTA JUNIOR

3 DANCE ART STUDIO A.S.D. (MS)

COPPIA JUNIOR

GRUPPO JUNIOR

1

BARBONAGLIA PAOLO ARTE DANZA A.S.D. (NO)

1

CASTELLETTA MARTA / BARBONAGLIA PAOLO ARTE DANZA A.S.D. (NO)

1

SPAZIO DANZA CICAGNA A.S.D. (GE)

2

MENTOGLIO GAIA ART GARAGE (NA)

2

ROMANO FEDERICA / GUACCIO ANGELA DOLLY & DANZA (SA)

2

ARTE DANZA A.S.D. (NO)

3

CASTELLETTA MARTA ARTE DANZA A.S.D. (NO)

3

SECCHIAROLI MIRCO / MARTINELLI GAIA MOVIMENTO & FANTASIA (PU)

3

PROGETTO DANZA (RE)

SOLISTA OVER

Expression 2013

COPPIA PICCOLI

1

COPPIA OVER

GRUPPO OVER

1

SALVITTO DANIELE DANZICHERIE (CN)

1

SALVITTO DANIELE / REPELE SIMONE IL MONDO A PASSO DI DANZA (TO)

1

KAOS PROFESSIONE DANZA (FI)

2

LUCIANI GIADA RAVENNA BALLET STUDIO (RA)

2

CASTELLETTA LORENZO/ PECCHIA MARIA ARTE DANZA A.S.D. (NO)

1

ARTE DANZA A.S.D. (NO)

3

JENCEK DEKLEVA ANA HUNTED BY MEMORIES

3

MARINO ELISA / ARNAUDO ARIANNA DANZICHERIE (CN)

1

SPAZIO DANZA CICAGNA A.S.D. (GE)

2

ATENEO DELLA DANZA A.S.D. (SI)

3

DEVIL’S ROCK ACADEMY (FI)

CLASSICO SOLISTA PICCOLI

COPPIA PICCOLI

GRUPPO PICCOLI

1

NOVELLO MATILDE DOMUS DANZA (VI)

1

MARCHETTI CATERINA / BABICI EMANUELE DANZA DI. E. CI. (TS)

1

DOMUS DANZA (VI)

2

GARIBALDI LUDOVICA SPAZIO DANZA CICAGNA A.S.D. (GE)

2

BENTIVOGLIO MARTA / FOGLINI GAIA GISELLE DANZA E MUSICA (FM)

2

SPAZIO DANZA CICAGNA A.S.D. (GE)

3

SHIMA MELISSA FREE HARMONY DANCE TIME (VI)

3

GIOIA ANDREA / ARCIELLO SARA KLEDI DANCE (SA)

3

LABORATORIO DANZA E TEATRO (FC)

SOLISTA JUNIOR

COPPIA JUNIOR

GRUPPO JUNIOR

1

CONTI NICOLE ACCADEMIA ANTONELLA BARTOLACCI (RN)

1

MAMBELLI RICCARDO / CORTESI CAROLINA ATENEO DANZA (FC)

1

ARTE DANZA (SAN MARINO)

2

BARBIERI SARA IL BALLETTO (TV)

2

UDERZO CHIARA / ARREGNI TADDEI SANTINI IACOPO BALLETTO DI VERONA (VR)

1

IL BALLETTO (TV)

3

CAPUTO SARA A.S.D. PROYECTO (VE)

3

COASSIN LISA / SILLUZIO VITTORIA UCCELLIS LICEO COREUTICO (UD)

2

DANZARTEATRO (PD)

3

PROYECTO A.S.D. (VE)

SOLISTA OVER

COPPIA OVER

GRUPPO OVER

1

MANZONI MATTEO IL BALLETTO (TV)

1

DE MARCHI GIORGIA / SILINGARDI LORENZO IL BALLETTO (TV)

1

IL BALLETTO (TV)

1

MINNITI MARTINA IL BALLETTO (TV)

2

MINNITI MARTINA / D’ELIA DAVIDE IL BALLETTO (TV)

2

IL BALLETTO (TV)

2

REPELLINI ALESSANDRO IL BALLETTO (TV)

3

GAGLIARDO CHIARA / GIACALONE GIUSEPPE ATENEO DELLA DANZA A.S.D. (SI)

3

ARTE DANZA (SAN MARINO)

3

SILINGARDI LORENZO IL BALLETTO (TV)

EXPRESSION

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COMPOSIZIONE COREOGRAFICA SOLISTA PICCOLI

COPPIA PICCOLI

1

CASADIO GIULIA ATELIER A.S.D. (RA)

1

TUMANOVA MARGARITA / IAKAVEEVA NATALIA STREET JAZZ RUSSIA

2

GARAVENTA GAIA SPAZIO DANZA CICAGNA A.S.D. (GE)

2

BUONOCORE FRANCESCA /GIORDANO MARIA GIULIART (NA)

3

ANATRELLA MARA GIULIART (NA)

SOLISTA JUNIOR

GRUPPO JUNIOR

1

MARTINI ZANI GIANMARCO ATELIER A.S.D. (RA)

1

SPAZIO DANZA CICAGNA A.S.D. (GE)

2

LATORRE GAIA ATELIER A.S.D. (RA)

2

ATELIER A.S.D. (RA)

3

CECCARELLI ANITA ANCA ARDELEAN (RN)

3

DANCE CITY ASS. CULT. (TV)

SOLISTA OVER

COPPIA OVER

GRUPPO OVER

1

FUSCALDO MICHAEL SPAZIO DANZA CICAGNA A.S.D. (GE)

1

CAVALIERI SARA / KURTI GRETA ATELIER A.S.D. (RA)

1

ATELIER A.S.D. (RA)

2

SHADI SALEM

2

GIACALONE GIUSEPPE / ZANAGA CHIARA ATENEO DELLA DANZA A.S.D. (SI)

2

PASSO A DUE (TO)

3

CAVALIERI SARA ATELIER A.S.D. (RA)

3

SESSI SILVIA / GOTTARDI ALESSIA KOREOSDANZA A.C.S.D. (VI)

3

ATENEO DELLA DANZA A.S.D. (SI)

DANZA FANTASIA SOLISTA PICCOLI

COPPIA PICCOLI

KURMANINA KRISTINA STREET JAZZ RUSSIA

1

DELI FEDERICA / GARIBALDI LUDOVICA SPAZIO DANZA CICAGNA A.S.D. (GE)

1

NAIMA ACADEMY (GE)

2

TAGLIALAVORI EGIZIA SPAZIO DANZA CICAGNA A.S.D. (GE)

2

KURMANINA KRISTINA / KRASNAYA EVDOKIA STREET JAZZ RUSSIA

2

STREET JAZZ RUSSIA

3

SQUICCIARINI ELENA DANZA (PE)

3

TUMANOVA MARGARITA / IAKAVEEVA NATALIA TREET JAZZ RUSSIA

3

DOLLY & DANZA (SA)

PROFESSIONE

SOLISTA JUNIOR

GRUPPO JUNIOR

1

NICOSANTI SOFIA ANCA ARDELEAN (RN)

1

NAIMA ACADEMY (GE)

2

ZANETTI SOFIA NAIMA ACADEMY (GE)

2

ATENEO DELLA DANZA A.S.D. (SI)

3

OLIVA CARLOTTA CENTRO DANZA SAVONA (SV)

3

STEP BY STEP A.S.D. (RN)

SOLISTA OVER

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GRUPPO PICCOLI

1

COPPIA OVER

GRUPPO OVER

1

FUSCALDO MICHAEL SPAZIO DANZA CICAGNA A.S.D. (GE)

1

RASTELLI CHIARA / VENTURINI MATTEO ARTE DANZA SAN MARINO

1

ATENEO DELLA DANZA A.S.D. (SI)

2

CINO GIORGIA TV TELEVISION DANCE (BO

2

BELOVA AYYA / GAVRIKOV ALEKSANDER STREET JAZZ RUSSIA

2

SPAZIO DANZA CICAGNA A.S.D. (GE)

2

ROMANO STEFANO TV TELEVISION DANCE (BO)

3

IZZIA GABRIELE / ARVEDA ELENA CARIBE CLUB (FE)

3

CARIBE CLUB (FE)

3

CAPUA GAIA HILLARY BALLET (MS)

EXPRESSION

HIP HOP SOLISTA PICCOLI

GRUPPO PICCOLI

1

GAMBERINI FILIPPO

1

PINATA BEATRICE / SIMONETTI DANIELE MOLINARI ART CENTER (RM)

1

LUDE A.S.D. (RM)

2

D’ORLANDO ANDREA EXPRESSION A.C. (AV)

2

BOMBARA SARA / MANDILE VERONICA GIULIART (NA)

2

MOLINARI ART CENTER (RM)

3

ELIZAROVA ANASTASIA STREET JAZZ RUSSIA

3

ACCADEMIA ARENA ARTIS (VE)

SOLISTA JUNIOR

COPPIA JUNIOR

GRUPPO JUNIOR

1

HOXHALLARY GIULIO FLASHART A.S.D. (SV)

1

BIANCHINI FEDERICA / GIOMETTI RACHEL KEOS DANCE PROJECT (LU)

1

MOLINARI ART CENTER (RM)

2

MONCADA SIMONE SILVA ARTE DANZA A.S.D. (SR)

2

ZACCHIROLI VIRGINIA / MEROLA VALENTINA DANCE DREAM A.S.D. (FC)

2

LUDE A.S.D. (RM)

3

ILLIANO GIUSEPPE NEW DANCE AND MUSIC SCHOOL (NA)

3

ROVIELLO FRANCESCO / CICCONE MICHELE EXPRESSION A.C.(AV)

3

SILVA ARTE DANZA A.S.D. (SR)

SOLISTA OVER

Expression 2013

COPPIA PICCOLI

COPPIA OVER

GRUPPO OVER

1

GAUDINO ALESSIO ATELIER DELLA DANZA (BS)

1

CAFFARELLO YURI / TAVIANI MARTINA LUDE A.S.D. (RM)

1

GYMNIC PALEXTRA (TA)

2

FESTA SERENA IOLE CORIGLIANO A.S.D. (TA)

1

FERRETTI LAURA / KAPIDANI ARBEN

2

LEONI DANCE (VT)

3

DOTTORINI LUCA NEW DANCE AND MUSIC SCHOOL (NA)

2

APOSTOLICO ADREA/ TRIONE SABRINA ESCHILO 1 (RM)

2

MOLINARI ART CENTER (RM)

3

BRUNO ANGELA STUDIO DANZA E SPORT S.P. STARLIGHT ACCADEMY (RM)

2

PECA MARIA ASSUNTA / SCURTI FRANCESCA ROMANA PROFESSIONE DANZA (PE)

3

LUDE A.S.D. (RM)

3

CRISPINO CARMINE / DELLA RAGIONE SABRINA NEW DANCE AND MUSIC SCHOOL (NA)

3

BELEFFI CINZIA /VENTURINI MATTEO ARTE DANZA SAN MARINO

LE PREMIAZIONI

Nelle immagini alcuni momenti delle premiazioni (Foto di DS Photo).

EXPRESSION

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a

D i e t r o

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q u i n t e

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Roberto Bolle

stupisce tutti nel ruolo di ‘Gobbo’ in “Notre-Dame de Paris” di Francesca Camponero

«Volevo superare i limiti ed essere mostruoso. È una sfida.

Gli altri ruoli erano più facili»

In scena non indossa una gobba posticcia, in quanto la deformità è data dalla postura del corpo.

Alcuni scatti di “Notre-Dame de Paris” al Teatro La Scala di Milano.

Foto di Rudy Amisano.

In questa pagina Natalia Osipova e Roberto Bolle nei panni di Quasimodo.

Nelle pagine seguenti altri scatti tratti dallo spettacolo.

La storia

“NOTRE DAME DE PARIS”: DAL ROMANZO DI HUGO ALL’ADATTAMENTO DELLA DISNEY E AL MUSICAL DI COCCIANTE

La storia, drammatica e passionale, ambientata nel Medioevo, è tratta dal celebre romanzo di Victor Hugo “Notre-Dame de Paris”, pubblicato nel 1831 a soli 29 anni. Il mostruoso Quasimodo è il campanaro della cattedrale di Notre-Dame di Parigi, dove vive segregato, vergognandosi del suo aspetto e reso schiavo dell’arcidiacono Frollo.

Un giorno, davanti alla cattedrale arriva una tribù di zingari, tra i quali danza la bella Esmeralda. Frollo, che è dilaniato fra i suoi doveri di uomo di chiesa e il richiamo della carne, vedendola diventa folle di desiderio e ordina a Quasimodo di rapirla. Esmeralda riuscirà a scappare grazie all’aiuto del bell’ufficiale Phoebus, del quale s’innamora.

Ma Frollo, divorato dalla rabbia e dalla gelosia, ucciderà Phoebus e accuserà Esmeralda della sua Morte. Quasimodo tenterà di proteggerla, nascondendola nella cattedrale, ma la bella zingara pagherà con la vita la fiera resistenza del perfido arcidiacono.

Nel corso del tempo sono stati fatti molti adattamenti, tra cui il cartone animato della Disney del 1996 e il musical campione d’incassi di Riccardo Cocciante nel 2001. Questo balletto, che non veniva rappresentato alla Scala da undici anni, è speciale perché è nato nel 1965 dalla collaborazione di tre grandi geni francesi, che ne hanno fatto un capolavoro. Si tratta del coreografo Roland Petit, del compositore Maurice Jarre e dello stilista Yves Saint Laurent che disse: “Ho creato costumi colorati come le vetrate di una cattedrale”.

Non quello di Quasimodo, ovviamente, che è marrone e umile, per mettere in risalto la sua deformità.

A

Roberto Bolle piacciano le sfide difficili. Con il viso d’angelo e fisico scultoreo, ha voluto provare l’esperienza di diventare brutto. In molti lo hanno apprezzato e applaudito in un ruolo inconsueto, quello del deforme Quasimodo, il Gobbo di Notre-Dame de Paris per la coreografia di Roland Petit, spettacolo ripreso al Teatro alla Scala di Milano lo scorso febbraio e marzo, dopo la messa in scena di quindici anni fa nella stagione 1997-98.

L’interpretazione del Gobbo la toglie dai soliti ruoli che mettono in evidenza la sua prestanza fisica. È stata una sua scelta o del teatro alla Scala quella di mettersi alla prova con un personaggio così diverso dal solito? «È stata assolutamente una mia richiesta. In passato, poco più che ventenne, avevo interpretato il ruolo del bel capitano Phoebus. Ma ho sempre amato il personaggio di Quasimodo. Un ruolo complesso e lontano dai canoni classici del principe romantico che il pubblico, salvo rare eccezioni, è abituato a vedermi interpretare. Una sfida tutta puntata sulla capacità interpretativa che, a questo punto della mia carriera, mi sentivo di poter e dover affrontare».

In questo momento del suo percorso professionale, nel pieno della maturità come danzatore,

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che difficoltà ha incontrato nel far suo un ruolo così insolito?

«Come dicevo, è un ruolo complesso sia tecnicamente che a livello interpretativo, ma è tale e tanto il fascino che questo personaggio ha esercitato su di me che non avrei rinunciato per nulla al mondo a questa sfida. Con Onegin mi ero avvicinato a un ruolo tormentato, ombroso, carico di sentimenti che in scena non avevo mai avuto occasione di provare. Con Quasimodo sono andato ancora oltre. Un’esperienza incredibile che mi ha molto arricchito sia professionalmente che umanamente. Interpretando questi ruoli di certo mi metto in discussione ma solo così ho la possibilità di crescere sia artisticamente sia umanamente».

In un’intervista ha dichiarato di aver faticato molto a ballare “storto” per un’ora e 50 minuti. È vero? Come si sente fisicamente alla fine del balletto?

«Roland Petit ha voluto che la deformità del Gobbo fosse tutta data dalla postura senza alcun posticcio di costumi. Questo vuol dire rimanere storti per tutta la durata del balletto. È difficile, faticoso e spesso anche doloroso. Anche se sembra difficile da credere, i momenti in cui è più doloroso mantenere questa postura sono tutti quelli statici, in cui magari si assiste alla variazione di Esmeralda piuttosto che a una parte di insieme del corpo di ballo».

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Durante le prove di questa particolare coreografia di Petit, lei che in sala prove è sempre giocoso, si è divertito a interpretare il Gobbo?

«I momenti di scherzo e di ‘gioco’ ci sono stati anche in questa occasione. È naturale che sia così, fa parte del mio carattere. Quando si lavora con il piacere di farlo e magari anche con il sorriso, il risultato è decisamente migliore».

Guardandola danzare, la sua interpretazione di Quasimodo è quella di un personaggio dolce e infantile, molto simile a quella del film di Disney piuttosto che alla trasposizione drammatica del romanzo di Victor Hugo. È un’impressione corretta?

«Direi di sì. Quello che mi ha affascinato di questo ruolo nella versione di Petit è la profonda umanità, la tenerezza e la dolcezza dell'animo, la sensibilità interiore. Tutte qualità che si contrappongono alla deformità e all’aspetto fisico esteriore e che, a mio avviso, danno un messaggio molto attuale: guardare, valutare e giudicare le persone per quello che sono dentro, per i loro valori, per i loro sentimenti e non solo per l’immagine e l’aspetto esteriore».

Oltre a questa messa in scena alla Scala, pensa di riprendere ancora questo ruolo in futuro?

«Il ruolo del principe è quello che ormai mi hanno appiccicato addosso e sono già impegnato in Giselle alla Scala e poi in Romeo al Met a New York, per tornare infine a Milano con l’eroe romantico di Des Grieux. Certo Quasimodo è un ruolo che mi piacerebbe riprendere in futuro, perché è così ricco di sfumature che una sola interpretazione non basta per esserne veramente padrone».

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IDA INTERNATIONAL DANCE ASSOCIATION | PROGRAMMAZIONE DIDATTICA 2013 È la scuola creata per la formazione e l’approfondimento di argomenti a vantaggio di chi opera nel settore della danza. L’elenco e la descrizione di stage, seminari, corsi, workshop e convegni organizzati dall’I.D.A., trovano spazio in questa rubrica per consentire una più facile programmazione di un percorso di specializzazione attraverso gli appuntamenti proposti. Tutti i titoli e diplomi rilasciati sono riconosciuti dall’International Dance Association, organismo che promuove e diffonde la danza, e da M.S.P., ente di promozione culturale e sportivo legalmente riconosciuto dal C.O.N.I. e dal Ministero dell’Interno.

Segreteria Didattica: CENTRO STUDI LA TORRE s.r.l.

Via Paolo Costa, 2 RAVENNA tel 0544.34124 info@idadance.com

DANCE ACADEMY

®

MODERN JAZZ

CONTEMPORANEO HIP HOP PILATES SEMINARI CONVEGNI STAGE SCUOLE CONCORSI

I corsi IDA sono organizzati in collaborazione con M.S.P. ente di promozione culturale e sportivo legalmente riconosciuto dal Ministero dell’Interno

CENTRO STUDI LA TORRE

ORGANISMO DI FORMAZIONE ACCREDITATO AI SENSI DELLA DELIBERA DI CUI ALLA D.G.R. N. 168/2009 ENTE ACCREDITATO ALLA FORMAZIONE - AZIENDA CERTIFICATA ISO 9001-2008

MODERN JAZZ CORSO PER LA QUALIFICA DI INSEGNANTE DI MODERN JAZZ TITOLO RILASCIATO: DIPLOMA DI INSEGNANTE DI MODERN JAZZ QUALIFICA 1° LIVELLO SEDE: RAVENNA Centro Studi La Torre Via Paolo Costa, 2 DATE: corso intensivo dal 26 giugno al 12 luglio ORARI: 9,00 - 13,00 e 14,00 - 17,00 QUOTA 1.250 euro

MODALITÀ D’ISCRIZIONE Leggi il regolamento a pag. 40 e compila la cedola a pag. 41.

INSEGNANTI (Per motivi organizzativi il corpo docente può subire variazioni e sarà definito in base alla disponibilità degli stessi): STEVE LA CHANCE CLAUDIA BOSCO CARLA RIZZU ROBERTA BROGLIA RITA VALBONESI EMANUELA TAGLIAVIA ROSITA DI FIRMA

CORSO DI SPECIALIZZAZIONE IN MODERN E FLOORWORK TITOLO RILASCIATO: DIPLOMA DI SPECIALIZZAZIONE IN MODERN E/O FLOORWORK

SEDE RAVENNA Centro Studi La Torre Via Paolo Costa, 2 DATE Modern / 30, 31 agosto e 1° settembre Floorwork / 2, 3 e 4 settembre QUOTE 1 corso a scelta: 250 euro 2 corsi: 470 euro NOTE: Per partecipare al corso è necessario essere in regola con l’affiliazione come socio insegnate 2012/2013

I diplomati in modern jazz della Dance Professional School possono approfondire lo studio del modern con Claudia Bosco, e del floorwork con Carla Rizzu. Un vero e proprio corso di specializzazione in tre o sei giornate, in cui sperimentare e analizzare entrambe le tecniche o sola una delle due.

Ogni corso si specializzazione si tiene in tre giornate: MODERN Insegnante: Claudia Bosco

OBIETTIVO DEL CORSO Il corso intende fornire agli iscritti le nozioni fondamentali per l’insegnamento del modern jazz dall’età evolutiva ad un livello principianti/intermedio.

SELEZIONE Per accedere al corso è necessario inviare un curriculum vitae dettagliato, con l’indicazione di tutte le esperienze effettuate nel settore della danza, via fax al numero 0544/34752 oppure via e-mail a danza@ idadance.com.

RILASCIO TITOLO Il Diploma di insegnante di modern jazz di 1° livello si ottiene previo superamento di un esame scritto e pratico.

CREDITO FORMATIVO: 20

SEMINARI INTENSIVI

DOCENTE: LAURA PARLANTI Centro Studi La Torre - Via Paolo Costa, 2

PROPEDEUTICA 20 / 21 Giugno

DALLA PROPEDEUTICA ALLA TECNICA 22 / 23 Giugno

QUOTE: 1 seminario 190 Euro 2 seminari 340 Euro

FLOORWORK Insegnante: Carla Rizzu

A SCUOLA DI MUSICAL DOCENTE: CARLA RIZZU Il corso si svolge da ottobre 2013 a febbraio 2014 per un totale di 8 week end complessivi (due al mese).

Per partecipare alla Scuola di Musical IDA è necessario sostenere una audizione previo invio di curriculum vitae.

Il curriculum, corredato da due foto (primo piano e figura intera), e indicante nome, cognome, indirizzo e recapito telefonico deve essere inviato alla casella info@idadance.com.

AUDIZIONI DAL 13 AL 19 LUGLIO - RAVENNA - Centro Studi La Torre - Via Paolo Costa, 2 Durante il corso gli allievi prepareranno l’allestimento scenico di una commedia musicale, che debutterà al Teatro Alighieri di Ravenna, durante la Stagione di Operette e Musical 2013/2014.

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Tutti gli aggiornamenti su www.idadance.com

PER L’ISCRIZIONE A CORSI E SEMINARI Leggere il regolamento a pag. 40 e compila la cedola a pag. 41.

Possibilità di pagamento rateizzato (la domanda va presentata almeno un mese prima della data di inizio del corso contattando la Segreteria IDA presso il Centro Studi “La Torre”).

Il corso di modern jazz si rivolge a tutti coloro che desiderano arricchire il proprio bagaglio tecnico, attraverso un percorso didattico sia teorico che pratico. È possibile iscriversi alla scuola con il fine di qualificarsi come insegnante, ma anche per migliorare le proprie conoscenze in questo stile di danza. Questo corso è il punto di inizio per coloro che vogliono dedicarsi all’insegnamento. È possibile approfondire ogni tappa evolutiva dell’allievo e ogni argomento grazie ai seminari e ai corsi di specializzazione.

INDIRIZZO MODERNO CONTEMPORANEO

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Sono aperte le iscrizioni per il biennio 2013/2015

foto di Elena Zanfanti

Per informazioni e per le audizioni contattare la segreteria organizzativa: I.D.A. International Dance Association tel. +39 0544 34124 e-mail: danza@idadance.com www.idadance.com

Guarda il video di presentazione della scuola

tinyurl.com/cxmyou8

IL PUNTO D’INCONTRO FRA PASSIONE E PROFESSIONE

PILATES CORSO PER LA QUALIFICA DI ISTRUTTORE DI PILATES MATWORK ® TITOLO RILASCIATO: DIPLOMA DI INSEGNANTE DI PILATES MATWORK

SEDI E DATE RAVENNA dal 06 al 10 luglio OPPURE RAVENNA dal 24 al 28 agosto LIVORNO dal 2 al 6 settembre QUOTA FORMULA FULL IMMERSION (comprensiva di quota d’esame) 490 euro In un’unica soluzione entro 15 gg. prima della data d’inizio corso. Oppure 250 euro da versarsi almeno 15 gg. prima della data di inizio del corso e 250 euro da versarsi sul posto il 1° giorno di lezione.

RISPARMIA IL 10% Come? è sufficiente effettuare l'iscrizione 30 giorni prima dell'inizio del corso.

STRUTTURA DEL CORSO • Introduzione al corso. • Teoria, il metodo: cosa è il Pilates, breve storia, definizione del metodo; I principi Fondamentali e i principi Posturali.

• Masterclass 1: introduttiva con esercizi propedeutici e prepilates: lezione principianti didattica ed analitica nei contenuti: ritmo, cueing.

• Workshop 1: analisi della masterclass. Teoria a pratica sull’informazione propriocettiva e percorso didattico dei principi posturali: respirazione, allungo assiale, collo testa, cingolo scapolare, curva neutra ed imprint; attivazione del pavimento pelvico, movimenti vertebrali e concetto di bilanciamento ,cueing specifico ed immagini.

• Masterclass 2 lezione principianti intermedi, workshop 2: Breve analisi. Concetti di progressione in intensità e coordinazione dai livelli precedenti, introduzione di nuovi • Masterclass 3 e Workshop 3: analisi esercizi visti a lezione; nuove variazioni agli esercizi già assimilati del programma di 1º livello

• • •

Masterclass 4: struttura di lezione per allievi intermedi; • Workshop 4: analisi esercizi visti a lezione Workshop 5. Programmazione e didattica del cueing specifico, le transizioni, lavori a gruppi pre esame Esame: test scritto, prova pratica, prova orale.

Docenti responsabili del corso: E. Cinelli, E. Albini, G. Marongiu, M. Alampi, S. Carlini, L. Ruggeri, L. Lapomarda, D. De Bartolomeo, V. Fabozzi, M. Manca.

Note: per poter accedere al corso di Pilates Livello Base è necessario, prima dell’iscrizione, inviare il proprio curriculum vitae per fax (0544.34752) oppure e-mail (info@ idadance.com) alla segreteria del Centro Studi La Torre. Il corso è a numero chiuso. Per esigenze pratiche si richiede abbigliamento sportivo.

CREDITO FORMATIVO IDA: 4

CORSO PER LA QUALIFICA DI ISTRUTTORE DI PILATES MATWORK ® ADVANCED TITOLO RILASCIATO: DIPLOMA DI INSEGNANTE DI PILATES MATWORK ADVANCED

SEDI E DATE COSENZA 18-19 MAGGIO ROMA 25-26 MAGGIO SALERNO 8-9 GIUGNO RAVENNA 7-8 SETTEMBRE QUOTE 260 euro in un’unica soluzione almeno 15 gg. prima della data d’inizio corso RISPARMIA IL 10% Come? è sufficiente effettuare l’iscrizione 30 giorni prima dell’inizio del corso.

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Struttura del corso • Introduzione al corso: strutture tipo di allenamento • Masterclass 1: struttura di lezione tipo 4 per allievi intermedi. Breve analisi. Concetti importanti: ritmo della lezione, progressione in intensità e coordinazione dai livelli precedenti, introduzione di nuovi elementi o esercizi, respirazioni alternative • Workshop 1: analisi esercizi visti a lezione. Collegamento con i principi fondamentali, di immagini, cueing specifico per respirazione, preparazione, movimento • Workshop 1 parte 2: commentare eventuali nuove variazioni agli esercizi già assimilati del programma di 1º livello • Masterclass 2: struttura di lezione tipo 4 per allievi intermedi • Workshop 2: analisi esercizi visti a lezione • Workshop 2 parte 2: commentare eventuali nuove variazioni agli esercizi già assimilati del programma di 1º livello • Masterclass 3: struttura di lezione tipo 4 per allievi intermedi

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• • •

Workshop 3: analisi esercizi visti a lezione • Workshop 3 parte 2: commentare eventuali nuove variazioni agli esercizi già assimilati del programma di 1º livello Masterclass 4: struttura di lezione tipo 5 per intermedi/avanzati Workshop 4: analisi esercizi visti a lezione Riepilogo e riassunti

Docenti responsabili del corso: L. Lapomarda, E. Albini, E. Cinelli, L. Ruggeri, G. Marongiu, S. Carlini, M. Alampi, D. De Bartolomeo, O. Colella.

Requisiti richiesti: essere in possesso del diploma di Pilates Livello Base. Essere tesserati per l’anno in corso come soci istruttori.

Note: per esigenze pratiche si richiede abbigliamento sportivo.

CREDITO FORMATIVO IDA: 2

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PILATES REFORMER

CADILLAC

TITOLO RILASCIATO: DIPLOMA DI PILATES REFORMER

TITOLO RILASCIATO: DIPLOMA DI PILATES CADILLAC

CESENA 22-23 giugno

CESENA 18-19 maggio oppure CESENA 13-14 luglio

STRUTTURA DEL CORSO 1° Giorno • Cosa è l’universal reformer. Pratica all’uso tecnico della macchina: preparazione e transizioni • Workshop teorico pratico: 1° gruppo di esercizi – riscal-

L'attrezzo presenta numerose possibilità di utilizzo grazie alla sua struttura a baldacchino: le due giornate di corso forniranno le competenze per l'uso del cadillac nelle sue tecniche di base e nelle sue applicazioni avanzate. Il cadillac permette un lavoro estermamente particolare sull'utente.

Riconosciuto in ambito internazionale dall’EFA ed in ambito nazionale dal MSP, ente di promozione sportiva, riconosciuto dal CONI e dal Ministero dell’Interno.

damento e cueing; 2° serie di esercizi – il core; 3° serie di esercizi – la capacità di dissociare e la specificità; 5° serie di esercizi – il box (long box e short box intro); 6° serie di esercizi –split series and stretch • Lavori a gruppi; modifiche, variazioni e controindicazioni • Programmazione delle lezioni( personal o di gruppo ).

■2° Giorno • Pratica :mini lezione di gruppo introduzione dell’elemento fluidità e propedeuticità • Workshop pratico: lezione avanzata nuovi esercizi • Pratica : lavori a gruppi e workshop teorico (il cingolo scapolo omerale) • Pratica : il box , esercizi advanced • Lavoro a gruppi con mini lezioni; serie di esercizi e workshop teorico • Programmazione del lavoro: rispettare la propedeuticità e le modifiche necessarie;

STRUTTURA DEL CORSO Caratteristiche del cadillac • esercizi base • tecniche di lavoro • tecniche di assistenza all’allievo • esercizi complessi con l’uso del trapezio e delle molle • esercizi per la forza e per la flessibilità.

come integrare il livello necessità; lavoro con un personal o di gruppo – differenze.

Docenti responsabili del corso: L. Lapomarda, G. Marongiu.

Quote: Euro 220 in un’unica soluzione entro 15 gg. prima della data d’inizio corso.

Docenti responsabili del corso: L. Lapomarda.

Requisiti richiesti: essere in possesso del diploma di Pilates Livello Base.

Quote: Euro 220 in un’unica soluzione entro 15 gg. prima della data d’inizio corso.

RISPARMIA IL 10% ttuare l’iscrizione 30 Come? è sufficiente effe uno dei corsi che trovi giorni prima dell’inizio di in questa pagina!

Requisiti richiesti: essere in possesso del diploma di Pilates Livello Base, Pilates Advanced, Pilates Reformer, Pilates Training.

REFORMER ADVANCED + WUNDA CHAIR TITOLO RILASCIATO: REFORMER ADVANCED E DIPLOMA DI WUNDA CHAIR CESENA 25-26 maggio oppure CESENA 28-29 settembre Per una specializzazione avanzata, il weekend è finalizzato all’apprendimento delle tecniche di insegnamento applicate a due attrezzi estremamente versatili: il reformer e la wunda chair. Grazie a questi due attrezzi sarà possibile avere un quadro completo del pilates. Per partecipare è necessario essere tesserati per l’anno in corso come soci istruttori.

STRUTTURA DEL CORSO 1º giorno (reformer advanced) • Introduzione al corso : differenze pratiche e teoriche degli esercizi da repertorio avanzati.• Workshop pratico e teorico sugli esercizi classificati per categorie • Pratica al jump board • Metodologia di insegnamento e comunicazione (cueing verbale e tttile) • Progressione e programmazione delle lezioni.

2º giorno (wunda chair) • Introduzione al corso: WC attrezzo versatile e impegnativo; la sua storia • Workshop teorico pratico: esercizi - footwork –abdominal series-hip work-spinal articulation-arm work- leg work-lateral flexion and rotationback extension • Cueing specifico e programmazione del lavoro.

Docenti responsabili del corso: L. Lapomarda.

Quote: Euro 220 in un’unica soluzione entro 15 gg. prima della data d’inizio corso.

MASTER DI SPECIALIZZAZIONE IN PILATES PILATES TRAINING

IL PILATES NELLA SUA FORMA PIÙ INTENSA FIRENZE ROMA RAVENNA TRIESTE

18-19 MAG. E. CINELLI 01-02 GIU. L. RUGGERI 11-12 SET. D. DE BARTOLOMEO 07-08 SET. L. RUGGERI

Programma Osservazione e pratica di 9 nuovi esercizi Matwork di livello più avanzato; • schede di allenamento per diverse tipologie: base, intermedio e avanzato Titolo rilasciato Per gli istruttori FIF in possesso della qualifica di Pilates Matwork, Personal Trainer, Hatha Yoga o Body Mind, viene rilasciato un diploma di specializzazione in “Pilates Training”. Ai soci praticanti viene invece consegnato un attestato di partecipazione.

PER OGNI MASTER: CREDITI FORMATIVI 3 ISCRIZIONE 220 euro l’uno comprensiva di kit congressuale e dispensa

RISPARMIA IL 10% Come? è sufficiente effettuare l’iscrizione 30 giorni prima dell’inizio!

PILATES PROPS

LEZIONI CON I PICCOLI ATTREZZI CAGLIARI POTENZA RAVENNA RAVENNA

25-26 MAG. G. MARONGIU 01-02 GIU. M. ALAMPI 02-03 LUG. E. CINELLI 09-10 SET. D. DE BARTOLOMEO

Programma analisi dei piccoli attrezzi; • il lavoro col ring e roller; • il lavoro con la gym ball e gli elastiband; • il lavoro combinato; • protocolli di lezione Titolo rilasciato Per gli istruttori FIF in possesso della qualifica di Pilates Matwork, Personal Trainer, Hatha Yoga o Body Mind, viene rilasciato un diploma di specializzazione in “Pilates Props”. Ai soci praticanti viene invece consegnato un attestato di partecipazione.

PILATES SPECIAL LIFE FORM LE TECNICHE PER TERZA ETÀ E GESTANTI BOLOGNA MILANO RAVENNA RAVENNA

01-02 GIU. E. CINELLI 18-19 MAG. E. ALBINI 04-05 LUG. E. CINELLI 13-14 SET. E. CINELLI

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Programma Cambiamenti ormonali e fisici. Il pavimento pelvico. Indicazioni e controindicazioni; • analisi esercizi: warm-up, gravidanza; • caratteristiche dell’anziano; • masterclass; • piccoli attrezzi da utilizzare con l’utenza senior; • workshop: analisi degli esercizi di Matwork, con relativi adattamenti alla terza età, il defaticamento Titolo rilasciato Per gli istruttori FIF in possesso della qualifica di Pilates Matwork, Personal Trainer, Hatha Yoga o Body Mind, viene rilasciato un diploma di specializzazione in “Pilates Special Life Form”. Ai soci praticanti viene invece consegnato un attestato di partecipazione.

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PILATES

INTERNATIONAL PILATES convention RAVENNA 15-16 giugno 2013

La Pilates International convention ritorna con un ospite francese, Jeremie Perroud, ex ballerino di altissimo livello che dopo la carriera nella danza si è dedicato al pilates, studiando nelle migliori scuole francesi. Assieme a lui ci saranno i docenti federali, per continuare ad apprendere gli elementi della scuola FIF e per sviluppare percorsi di conoscenza sul pilates matwork e con piccoli attrezzi.

La convention si svolgerà in due sale: una sala sarà dedicata al livello basic e intermediate, mentre nell’altra le masterclass saranno di livello avanzato.

PRESENTER Rita Valbonesi

Donato De Bartolomeo

special guest Lisa Lapomarda

Luca Ruggeri

Ester Albini

Gianpiero Marongiu

Jeremie Perroud (francia)

SPECIAL GUEST Jérémie Perroud è nato in Francia. Terminati gli studi inizia la sua carriera professionale come ballerino in alcune prestigiose compagnie di danza francesi. Fra il 1997 e il 2006 è solista presso il corpo di ballo dell'Opera di Lyon. La sua carriera termina a causa di un infortunio, che lo porta a passare dalla danza al Pilates. Nel 2007 Perroud prende la certificazione di Romana's Pilates allo Studio Pilates di Parigi, che è collegato allo studio di Romana Kryzanowska di New York.

Jérémie Perroud inizia la sua attività di insegnante di Pilates a Praga per poi continuare lavorando allo Studio Pilates di Parigi come teacher trainer. Insegna abitualmente presso gli studi di Romana's Pilates nel mondo.

QUOTA D’ISCRIZIONE INTERNATIONAL PILATES

entro il

31.05

E 180

dopo il

31.05 e sul posto

E 220

■ Sede Centro Studi La Torre via Paolo Costa 2, Ravenna ■ Sconti • 50% per le FIF Card Istruttore • 50% per le FIF Card Club (valido fino a 3 partecipazioni) 20% ai soci istruttori e centri associati 10% ai soci praticanti

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■ ■ ■ ■ ■

Per poter accedere a tutte le iniziative FIF occorre essere affiliati per l’anno 2012/2013 alla FIF ad una delle seguenti categorie: Socio Effettivo (Euro 10), Socio Praticante (Euro 40), Socio istruttore (euro 140).

Promozioni gruppi Ogni 5 persone la sesta è in omaggio (inviare le sei cedole d’iscrizione e pagamento con un’unica spedizione). Lo sconto non è cumulabile con altre promozioni.

Attestato Ai partecipanti verrà rilasciato un attestato di partecipazione alla “International Pilates Convention”.

Fidelity Card 120 punti Crediti formativi FIF 2 Soggiorno Hotel convenzionati su www.fif.it

Tutti gli aggiornamenti su www.idadance.com

PILATES

PROGRAMMA SABATO 15 GIUGNO ORARIO

SALA 2 // ADVANCED Lezioni consigliate ad un pubblico con una buona preparazione fisica e con una buona conoscenza del Pilates

SALA 1 // BASIC E INTERMEDIATE

09.00-10.00

REGISTRAZIONI

10.30-12.20

Special Guest Jeremie Perroud Lezione di livello intermedio con il ring

Ester Albini Heart Beat Pilates Mix di esercizi cardiopilates e funzionale

12.30-13.20

Luca Ruggeri Funny pilates circuit with props Lezione divertente e allenante con roller e softball:

Rita Valbonesi Principi di pilates e athletic training per creare un allenamento potente Lezione che integra e incorpora i principi di pilates, movimenti funzionali, propriocettività ed equilibrio.

13.20-14.20

BREAK*

BREAK*

14.30-15.20

Ester Albini Workshop teorico-pratico Pilates per la scoliosi Esercizi di Pilates Matwork per soggetti scoliotici, per lezioni di gruppo oppure One to One.

Luca Ruggeri Pilates Band Workout Programma avanzato di allenamento con l’uso della banda elastica.

15.30-17.00

Donato De Bartolomeo Workshop teorico pratico Speciale One to One Strategia di correzione individuale negi esercizi di stretching.

15.30-16.30 Special Guest Jeremie Perroud Insegnare e ripulire il lavoro della lezione di avanzato

17.00-18.00

Ester Albini Natural Motion Pilates Training Movimenti fluidi per un pilates emozionale.

Gianpiero Marongiu Pilates Challenge Utilizzo solo il tappetino. Una sfida impegnativa, che si potrà superare mettendo in pratica, soprattutto, i principi tradizionali.

PROGRAMMA DOMENICA 16 GIUGNO ORARIO

SALA 1 // BASIC E INTERMEDIATE

SALA 2 // ADVANCED Lezioni consigliate ad un pubblico con una buona preparazione fisica e con una buona conoscenza del Pilates

10.00-10.50

Lisa Lapomarda Strength and flexibility Con utilizzo del solo tappetino.

Special Guest Jeremie Perroud The flow of advance Matwork advanced no stop (cardio)

11.00-11.50

Gianpiero Marongiu CTPP (Circuit Training Pilates Props) Attrezzi utilizzati saranno il Roller, il Ring e il tappetino. La lezione è strutturata a circuito con un approccio pedagogico che garantirà un controllo maggiore del nostro corpo.

Donato De Bartolomeo Pilates Advanced Training Matwork advanced.

12.00-12.50

Special Guest Jeremie Perroud System on the mat Serie di esercizi creati per macchine diverse e adattati al lavoro sul tappetino usando in profondità il centro (power house) e l'immaginazione.

Lisa Lapomarda Express Pilates Con utilizzo di pesetti o weight ball.

12.50-13.50

BREAK*

14.00-14.50

Donato De Bartolomeo Pilates with Big Ball Integrare la bigball nelle lezioni di matwork.

1 - Specifico per la schiena 2 - Atletico

15.00-16.30

Rita Valbonesi Workshop teorico-pratico Spirali e core pilates.

Integrazione delle rotazioni e delle spirali guidate nel Mat Pilates. Proposte di lavoro integrate con piccoli attrezzi.

BREAK* Lisa Lapomarda Moving into back bending Con l'utilizzo del roller.

N.B ll programma può subire variazioni // La convention è a numero chiuso (le iscrizioni si accettano in ordine di arrivo).

Tutti gli aggiornamenti su www.idadance.com

dance academy ---- 39

Per informazioni rivolgersi alla segreteria I.D.A. International Dance Association, tel. 0544.34124, dal lunedì al venerdì, dalle 9,30 alle 13,30 e dalle 15,00 alle 18,30, oppure consultare il sito www.idadance.com L’iscrizione e/o il pagamento comporta automaticamente l’accettazione del presente regolamento.

Tutte le somme versate verranno considerate a titolo di caparra. La regolare documentazione fiscale verrà emessa al termine del servizio.

CORSI E SEMINARI Per poter accedere ai seminari monotematici e ai corsi è obbligatoria l’iscrizione di 40 euro (socio praticante) per l’anno sociale in corso da versarsi contemporaneamente alla quota del seminario o del corso. La quota è da versarsi almeno 15 giorni prima dell’inizio di ogni corso o seminario; dopo tale termine essa subirà un aumento di 20 euro.

L’iscrizione sul posto comporta un ulteriore aumento di 20 euro.

NOTE • Corsi e seminari si svolgeranno solo se verrà raggiunto il numero minimo di partecipanti.

• Le sedi, le date e gli orari dei corsi e dei seminari possono subire variazioni. Di dette variazioni non sarà data comunicazione diretta all’iscritto. Si prega di contattare la segreteria organizzativa IDA per verificare la sede le date e orari definitivi oppure visitare il sito internet www.idadance.com.

• Al termine dei corsi e, ove previsto, al superamento dell’esame, è obbligatorio il versamento di 100 euro quale integrazione della quota associativa IDA, per poter ottenere il diploma e l’affiliazione come socio insegnante.

• Per sostenere gli esami è obbligatorio frequentare almeno il 75% delle lezioni.

• Le lezioni perse non vengono rimborsate e recuperate e costituiscono ugualmente materia d’esame.

• Gli allievi sono tenuti a saldare l’intero corso anche in caso d’abbandono e/o di mancata partecipazione.

Per garantire un rapporto ottimale tra docente e allievo, corsi e seminari sono riservati ad un numero prestabilito di allievi. Alcuni corsi prevedono una selezione per titoli e curriculum, mentre altre chiudono le iscrizioni in base al numero dei partecipanti.

• Gli accompagnatori non sono assolutamente ammessi alle lezioni.

• L’organizzazione si riserva la facoltà di non accettare, e quindi rimborsare, le iscrizioni prevenute dopo il raggiungimento del numero massimo di iscritti.

I partecipanti autorizzano gli organizzatori a sfruttare, a fini promo-pubblicitari immagini scattate durante i corsi, i seminari, gli stage, i convegni.

Al momento della registrazione sul posto verrà consegnato il programma aggiornato del corso, seminario, stage o evento.

ANNULLAMENTO La direzione si riserva il diritto di annullare le iniziative in programma per gravi motivi organizzativi o per il mancato raggiungimento del numero minimo di iscritti provvedendo in questo caso, a scelta del corsista — che dovrà comunicarlo per iscritto — al rimborso* delle quote o all’abbuono (da utilizzare entro un anno), per altre iniziative IDA. La quota di affiliazione IDA non è rimborsabile. * Il rimborso deve essere richiesto entro 10 giorni dalla data di annullamento del corso, seminario, stage, convegno.

CONFERME La conferma dei corsi, agli iscritti, verrà comunicata due giorni prima della data dell’inizio del corso. Si prega di fornire l’indirizzo di posta elettronica in quanto le comunicazioni saranno effettuate solamente attraverso l’email.

Nel caso tale indirizzo non venisse fornito, la segreteria non si ritiene responsabile del mancato preavviso o di omessa comunicazione e, in tal caso, l’iscritto dovrà contattare la segreteria organizzativa, oppure consultare il sito www.idadance.com.

RINUNCE L’eventuale rinuncia dovrà essere comunicata per iscritto alla segreteria IDA 10 gg prima dell’inizio del corso, del seminario o dello stage, indicando se si intenda tenere la quota in abbuono (da utilizzarsi entro un anno per altre

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iniziative IDA) o si intenda richiedere il rimborso in caso contrario non verrà abbonata né rimborsata la quota.

Il corsista che intende non sostenere l’esame nella sessione prevista dal corso lo dovrà comunicare per iscritto almeno 10 gg prima della data fissata per lo stesso (in caso contrario si riterrà non superato l’esame) e solo in tal caso potrà sostenerlo entro un anno dalla data della fine del corso, oltre questo limite temporale dovrà pagare una tassa di esame di 60 euro (iva inclusa). In caso di indisposizione, che non consenta la partecipazione al corso, la quota eventualmente versata sarà abbonata solo se sarà trasmesso via fax, 48 ore prima dell’inizio del corso, il certificato medico da cui emerga l’impossibilità alla partecipazione.

MANCATO SUPERAMENTO ESAME Mancato superamento dell’esame (scuole) Il corsista potrà ripetere l’esame gratuitamente entro un anno, dandone comunicazione scritta alla segreteria organizzativa entro 10 gg dalla data prescelta per il nuovo esame. Chi desidera ripetere il corso potrà farlo usufruendo di una riduzione del 50% sulla quota.

NOTE PER I SEMINARI L’iscrizione e/o il pagamento comporta automaticamente l’accettazione del presente regolamento. I seminari sono rivolti ad allievi, insegnanti, ballerini o semplicemente appassionati, che desiderino approfondire una particolare tematica. Per gli insegnanti diplomati IDA, i corsi sono validi come aggiornamento tecnico e pertanto consentono il rinnovo della qualifica e del brevetto d’abilitazione all’insegnamento. Coloro che sono in regola con il tesseramento d’insegnante per l’anno in corso potranno frequentare i seminari usufruendo della riduzione del 25% (esclusi i seminari Pilates).

MODALITÀ DI PAGAMENTO Le quote devono essere versate tramite: - Vaglia postale o assegno bancario non trasferibile intestato a: Centro Studi La Torre s.r.l., Via P. Costa 2, 48121 Ravenna (allegare copia documento d’identità) - C/C postale n°11233483 intestato a Centro Studi La Torre s.r.l., Via P. Costa 2, 48121 Ravenna (IMPORTANTE: specificare nella causale il nome di chi partecipa all’evento).

- Bonifico sul conto corrente postale intestato a: Centro Studi La Torre srl, IBAN: IT30Z0760113100000011233483 Ai fini dell’accettazione dell’iscrizione è necessario inviare copia della ricevuta del versamento e della cedola d’iscrizione compilata in ogni sua parte o via fax allo 0544.34752, o via e-mail a info@idadance.com o via posta a: CENTRO STUDI LA TORRE SRL, via Paolo Costa 2, 48121 Ravenna.

Per ragioni burocratiche, chi desidera usufruire dei finanziamenti Consum.it dovrà presentare la domanda alla segreteria IDA - Centro Studi La Torre, almeno due settimane prima della data di inizio del corso a cui è interessato, contattando telefonicamente la segreteria stessa.

• La quota d’iscrizione versata, è da considerare quale deposito cauzionale costituito dall’aspirante corsista a favore dell’organizzazione medesima a garanzia dell’esatta dazione del corrispettivo dovuto e quale preventiva liquidazione dei danni subiti dalla stessa in caso di mancata adempimento dell’obbligo di corresponsione. La somma così versata è da computare nell’ammontare del corrispettivo pattuito.

NOTA: Per i pagamenti con assegno bancario, l’originale deve arrivare in sede 15 gg. prima dell’inizio del corso/ seminari/stage/ecc. Si informa che fino a quando non sarà pervenuto l’originale non viene registrata l’iscrizione. In ogni forma di pagamento specificare nella causale a cosa ci si iscrive (indicando data, città, iniziativa, nome corsista).

STAGE E CONVEGNI • Importante: per poter accedere a tutte le iniziative IDA occorre essere affiliati per l’anno sociale in corso a una delle seguenti categorie: Socio Effettivo (10 euro), Socio Praticante (40 euro), Socio Insegnante (140 euro).

• L’iscrizione e/o pagamento comporta automaticamente l’accettazione del regolamento.

• Annullamento: La direzione si riserva il diritto di annullare le iniziative in programma per gravi motivi organizzativi o per il mancato raggiungimento del numero minimo di iscritti provvedendo in questo caso, a scelta del corsista- che dovrà comunicarlo per iscritto- al rimborso* delle quote o all’abbuono (da utilizzare entro un anno ), per altre iniziative IDA.La quota di affiliazione IDA non è rimborsabile. * Il rimborso deve essere richiesto entro 10 giorni dalla data di annullamento del corso, seminario, stage, convegno.

• Rinunce: L’eventuale rinuncia dovrà essere comunicata per iscritto alla segreteria IDA 10 gg prima dell’inizio del corso, del seminario o dello stage,indicando se si intenda tenere la quota in abbuono (da utilizzarsi entro un anno per altre iniziative IDA) o si intenda richiedere il rimborso in caso contrario non verrà abbonata né rimborsata la quota. In caso di indisposizione, che non consenta la partecipazione al corso, la quota eventualmente versata sarà abbonata solo se sarà trasmesso via fax, 48 ore prima dell’inizio del corso, il certificato medico da cui emerga l’impossibilità alla partecipazione.

• L’organizzazione si riserva la facoltà di non accettare, e quindi rimborsare, le iscrizioni pervenute dopo il raggiungimento del numero massimo di iscritti.

• Le sedi, le date e gli orari degli eventi possono subire variazioni. Di dette variazioni non sarà data comunicazione diretta all’iscritto. Si prega di contattare la segreteria organizzativa IDA per verificare la sede le date e orari definitivi oppure visitare il sito internet www.idadance.com.

• Al momento della registrazione sul posto verrà consegnato il programma aggiornato della manifestazione.

NOTE • Gli accompagnatori non sono ammessi alle iniziative.

• Ai partecipanti che frequenteranno in modo completo i seminari, gli stage e i convegni sarà rilasciato l’attestato di partecipazione.

• Per gli insegnanti in regola con il tesseramento IDA per l’anno sportivo in corso, gli stage prevedono il rilascio del bollino di aggiornamento.

• Le video-riprese durante gli stage potranno essere effettuate solo dai corsisti, previo consenso dell’insegnante.

MODALITÀ DI PAGAMENTO E ISCRIZIONE Le quote devono essere versate tramite: - Vaglia postale o assegno bancario non trasferibile intestato a: Centro Studi La Torre s.r.l., Via P. Costa 2, 48121 Ravenna (allegare copia documento d’identità) - C/C postale n°11233483 intestato a Centro Studi La Torre s.r.l., Via P. Costa 2, 48121 Ravenna (IMPORTANTE: specificare nella causale il nome di chi partecipa all’evento).

- Bonifico sul conto corrente postale intestato a: Centro Studi La Torre srl, IBAN: IT30Z0760113100000011233483 NOTA: Per i pagamenti con assegno bancario, l’originale deve arrivare in sede 15 gg. prima dell’inizio del corso/ seminari/stage/ecc. Si informa che fino a quando non sarà pervenuto l’originale non viene registrata l’iscrizione. In ogni forma di pagamento specificare nella causale a cosa ci si iscrive (indicando data, città, iniziativa, nome corsista).

Ai fini dell’accettazione dell’iscrizione è necessario inviare copia della ricevuta del versamento e della cedola d’iscrizione compilata in ogni sua parte o via fax allo 0544.34752, o via e-mail a info@idadance.com o via posta a: CENTRO STUDI LA TORRE SRL, via Paolo Costa 2, 48121 Ravenna.

• La quota d’iscrizione versata, è da considerare quale deposito cauzionale costituito dall’aspirante corsista a favore dell’organizzazione medesima a garanzia dell’esatta dazione del corrispettivo dovuto e quale preventiva liquidazione dei danni subiti dalla stessa in caso di mancata adempimento dell’obbligo di corresponsione. La somma così versata è da computare nell’ammontare del corrispettivo pattuito.

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aggiornato ottobre 2012

Modalità e Regolamento

IMPORTANTE: LA CEDOLA D’ISCRIZIONE DEVE ESSERE COMPILATA CON I DATI DEL PARTECIPANTE SI PREGA DI SCRIVERE IN STAMPATELLO IN MODO CHIARO E LEGGIBILE. La compilazione della presente cedola comporta l’espressa accettazione del regolamento. È obbligatorio compilare e firmare anche il Modulo “A”.

Tutte le somme versate verranno considerate a titolo di caparra. La regolare documentazione fiscale verrà emessa al termine del servizio.

La cedola compilata va spedita, unitamente a copia del versamento, a: CENTRO STUDI LA TORRE srl, via Paolo Costa, 2 - 48121 Ravenna, oppure via fax al n.ro 0544/34752, oppure via e-mail: info@idadance.com

aggiornato febbraio 2013

CEDOLA D’ISCRIZIONE A CORSI - SEMINARI - STAGE

cognome______________________________________________ nome______________________________________________ data di nascita ____ /____/________ via _______________________________________________________n. _______cap____________città_________________________provincia________________ telefono_____________________________________________________________e-mail____________________________________________________________ codice fiscale/partita IVA__________________________________________________________________________________________________________________ - chiede l’iscrizione al corso di: q MODERN JAZZ 1°livello q MODERN q FLOORWORK q PILATES MATWORK BASIC q PILATES MATWORK ADVANCED q REFORMER q CADILLAC q REFORMER ADVANCED + WUNDA CHAIR SEDE DI (specificare la città di svolgimento dell’attività richiesta):____________________________________ IN DATA______________________________________ - chiede l’iscrizione al seminario di (specificare il nome del seminario):_______________________________________________________________________________ SEDE DI (specificare la città di svolgimento):____________________________________________________ IN DATA_______________________________________

- chiede l’iscrizione allo stage: q m m m m m m m

CAMPUS 2013 con la formula: open 7gg modern/ modern jazz/contemporaneo classicom hip hop musical pacchetto 1 giorno m pacchetto 2 giorni pacchetto 6 lezioni m pacchetto 8 lezioni UNDER 12

m pacchetto 3 giorni

- chiede l’iscrizione alla convention: q INTERNATIONAL PILATES CONVENTION

ho versato €_______________,______ il______/______/_____________ tramite: m Vaglia postale o assegno bancario non trasferibile intestato a: Centro Studi La Torre s.r.l.- via P. Costa 2 - 48121 Ravenna (allegare copia documento d’identità) m C/C postale n°11233483 intestato a Centro Studi La Torre srl - via P. Costa 2 - 48121 Ravenna m Bonifico sul conto corrente postale intestato a: Centro Studi La Torre srl - IBAN: IT30Z0760113100000011233483 data____/____/__________

per accettazione firma _________________________________________________ (se minorenne firma dell’esercente la potestà parentale)

MODULO “A” Vi preghiamo di prendere visione e di sottoscrivere il presente modulo di prestazione consenso scriminante, legge sulla privacy , consenso utilizzo immagine e possesso certificato medico.

Rammentiamo che non sarà possibile accedere all’evento senza avere provveduto a firmare l’allegato documento in tutte le sue parti.

ART. 1 - CONSENSO SCRIMINANTE AVENTE DIRITTO L’organizzatore è esonerato da qualsiasi tipo di responsabilità in quanto ogni eventuale danno alla persona o a cose occorso nella pratica dello sport e della danza durante l’evento presso le strutture dell’organizzatore o comunque nella pratica di ogni attività effettuata all’interno delle strutture ospitanti l’evento, deve intendersi coperta dalla scriminante del consenso all’avente diritto, manlevando il partecipante l’organizzatore da ogni e qualsiasi responsabilità a riguardo e valendo la sottoscrizione del presente modulo quale formale prestazione del consenso in termine.

ART. 2 - ESONERO RESPONSABILITÀ SORVEGLIANZA Il sottoscritto solleva l’organizzatore da qualsiasi responsabilità e obbligo di sorveglianza dei minori, che dovranno essere accompagnati, in particolare tale esonero vale negli spostamenti per raggiungere le strutture ospitanti l’evento.

ART. 3 - ESONERO DI RESPONSABILITÀ DELL’ENTE ORGANIZZATORE PER COSE E VALORI DEI PARTECIPANTI Con espressa esclusione dell’ applicabilità degli art. 1783 e a seg. codice civile, l’organizzatore non risponde dello smarrimento, della sottrazione o del deterioramento di cose o valori ed effetti personali dei partecipanti portati all’interno della struttura ospitante l’evento.

ART. 4 - DICHIARAZIONE POSSESSO CERTIFICAZIONE MEDICA Il sottoscritto dichiara di essere in possesso della certificazione medica attestante l’idoneità allo svolgimento dell’attività fisica e di non avere controindicazioni alla stessa (certificato idoneità sportiva).

cognome________________________________ nome__________________________________ via______________________________________________ n. ______________ CAP_________ città____________________________________________________________ PR___________ telefono ___________________________________ e-mail_______________________________

FIRMA |___________________________________________| (se minorenne firma dell’esercente la potestà parentale)

EXPRESSION

CONSENSO UTILIZZO NOME E IMMAGINE Il/la sottoscritto/a, dichiara di autorizzare il Centro Studi La Torre/IDA/FIF all’utilizzazione del proprio nome della propria immagine per tutte le attività promo -pubblicitarie di carattere istituzionale dalle stesse organizzate, anche se in collaborazione con testate giornalistiche o emittenti televisive, radiofoniche e internet consistenti nell’utilizzazione del nome e/o del ritratto/immagine di cui agli artt. 6-10 C.C. e di cui agli artt. 96 e 97 della L. 22 aprile 1941 n° 633 per la realizzazione di: a) campagna stampa su testate italiane, quotidiani e periodici; b) campagna affissionale; c) videoclip, filmati e qualsivoglia ripresa video da utilizzare su reti televisive, terrestri, satellitari e via cavo, sia free che a pagamento nonché su internet e web tv e di non avere nulla a pretendere per questo tipo di utilizzo per qualsivoglia titolo o ragione.

FIRMA |___________________________________________| (se minorenne firma dell’esercente la potestà parentale) CONSENSO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI PER FINALITÀ DI MARKETING Esprimo, inoltre, il consenso alla comunicazione dei dati e utilizzo di immagine per finalità di marketing e promozionali a terzi con i quali l’ente abbia rapporti di natura contrattuale, e da questi trattati nella misura necessaria all’adempimento di obblighi previsti dalla legge e dai contratti e di non avere nulla a pretendere per questo tipo di utilizzo per qualsivoglia titolo o ragione.

FIRMA |___________________________________________| (se minorenne firma dell’esercente la potestà parentale) CONSENSO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Il/la sottoscritto/a, acconsente al trattamento dei propri dati personali, ai sensi art. 13 del D.lgs. n. 196/2003 per l’espletamento di tutte le attività strumentali alla realizzazione delle finalità istituzionali compresa la diffusione anche a mezzo stampa, televisione, internet e web tv delle informazioni relative alle attività organizzate.

FIRMA |___________________________________________| (se minorenne firma dell’esercente la potestà parentale) CONSENSO AL TRATTAMENTO DEI DATI SENSIBILI Il/la sottoscritto/a, acquisite le informazioni di cui all’articolo 13 del D.lgs. n. 196/2003, acconsente al trattamento dei propri dati personali, dichiarando di avere avuto, in particolare, conoscenza che i dati medesimi rientrano nel novero dei dati “sensibili” di cui all’art. 4 comma 1 lett. d), nonché art. 26 del D.lgs. 196/2003, vale a dire i dati personali idonei a rivelare lo stato di salute...”.

FIRMA |___________________________________________| (se minorenne firma dell’esercente la potestà parentale)

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CEDOLE I.D.A. 2013 CEDOLA DI ADESIONE SOCIO EFFETTIVO validità dal 01/09/2012 al 31/08/2013

Spedire la cedola compilata e firmata, unitamente a copia del versamento, a: IDA, via Paolo Costa, 2 - 48121 Ravenna, oppure via fax al n.ro 0544/34752, oppure via e-mail: info@idadance.com N.B. La compilazione del presente modulo implica: l’accettazione dello statuto, dei regolamenti e l’autorizzazione da parte del richiedente all’utilizzo dei dati in esso contenuti in forma anonima e collettiva e non saranno pertanto trasmessi a terzi se non previo consenso dell’interessato.

SOCIO EFFETTIVO (affiliazione anno 2012/2013) comprende: • Assicurazione contro gli infortuni solo in occasione degli eventi I.D.A. • Iscrizioni I.D.A 2012/2013 • Abbonamento alla rivista Expression Possono tesserarsi in questa categoria tutti i praticanti e gli appassionati di danza.

QUOTA: €10 Il sottoscritto cognome_______________________________________________________nome______________________________________________________ Indirizzo: Via_____________________________________________________________________________________________________ n.____________________ città___________________________________________________________________________________________ PR_________ cap______________________ tel_________________________________________________________e-mail________________________________________________________________ codice fiscale/partita IVA_______________________________________________________________________________________________________________ chiede l’iscrizione alla IDA per l’anno 2012/2013 (validità dal 01/09/2012 al 31/08/2013) in qualità di socio EFFETTIVO. Ho versato €10 in data______/_____/___________ tramite: m C/C POSTALE 99185159 intestato a: FIF/IDA m bonifico su conto corrente postale intestato a FIF/IDA, codice IBAN IT 13 F 07601 13100 000099185159 data______/_____/___________ firma______________________________________ (se minorenne firma dell’esercente la potestà parentale)

CEDOLA DI ADESIONE SOCIO PRATICANTE validità dal 01/09/2012 al 31/08/2013

SOCIO PRATICANTE (affiliazione anno 2012/2013) comprende:

Spedire la cedola compilata e firmata, unitamente a copia del versamento, a: IDA, via Paolo Costa, 2 - 48121 Ravenna, oppure via fax al n.ro 0544/34752, oppure via e-mail: info@idadance.com N.B. La compilazione del presente modulo implica: l’accettazione dello statuto, dei regolamenti e l’autorizzazione da parte del richiedente all’utilizzo dei dati in esso contenuti in forma anonima e collettiva e non saranno pertanto trasmessi a terzi se non previo consenso dell’interessato.

• Tessera a.a. 2012/2013 • T-Shirt I.D.A • Abbonamento alla rivista Expression • Sconto del 10% sulle quote di partecipazione agli stage e agli eventi I.D.A • Assicurazione contro gli infortuni estesa all’intera attività della danza per l’anno 2012/2013 Possono tesserarsi in questa categoria tutti i praticanti e gli appassionati di danza QUOTA: €40 Il sottoscritto cognome_______________________________________________________nome_____________________________________________________ Indirizzo: Via_____________________________________________________________________________________________________ n.____________________ città___________________________________________________________________________________________ PR_________ cap______________________ tel_________________________________________________________e-mail________________________________________________________________ codice fiscale/partita IVA_______________________________________________________________________________________________________________ chiede l’iscrizione alla IDA per l’anno 2012/2013 (validità dal 01/09/2012 al 31/08/2013) in qualità di socio PRATICANTE. Indicare la taglia della T-Shirt: m S m M m L m XL Ho versato €40 in data______/_____/___________ tramite: m C/C POSTALE 99185159 intestato a: FIF/IDA m bonifico su conto corrente postale intestato a FIF/IDA, codice IBAN IT 13 F 07601 13100 000099185159 data______/_____/___________ firma______________________________________ (se minorenne firma dell’esercente la potestà parentale)

CEDOLA DI ADESIONE SOCIO INSEGNANTE validità dal 01/09/2012 al 31/08/2013

Spedire la cedola compilata e firmata, unitamente a copia del versamento, a: IDA, via Paolo Costa, 2 - 48121 Ravenna, oppure via fax al n.ro 0544/34752, oppure via e-mail: info@idadance.com N.B. La compilazione del presente modulo implica: l’accettazione dello statuto, dei regolamenti e l’autorizzazione da parte del richiedente all’utilizzo dei dati in esso contenuti in forma anonima e collettiva e non saranno pertanto trasmessi a terzi se non previo consenso dell’interessato.

SOCIO INSEGNANTE (affiliazione anno 2012/2013) comprende: • Tessera a.a 2012/2013 • T-Shirt I.D.A. • Omaggio I.D.A. • Abbonamento alla rivista Expression • Sconto del 25% sulle quote di partecipazione ai seminari di aggiornamento e specializzazione dell’ I.D.A (esclusi tutti i corsi Pilates) • Sconto del 20% sulle quote di partecipazione agli stage, convegni e ad eventi I.D.A • Sconto del 10% sugli articoli del catalogo DANCE SHOP (www.dance-shop.it) • Inserimento del proprio nominativo negli elenchi insegnanti inviati a palestre e scuole di danza • Inserimento nell’albo insegnanti sul sito della I.D.A. • Assicurazione contro gli infortuni e responsabilità civile che copre l’attività di danza nel periodo 01/09/2012 al 31/08/2013 Possono tesserarsi in questa categoria i diplomati I.D.A e tutti coloro che operano nella danza come insegnanti.

QUOTA: €140 Il sottoscritto cognome_______________________________________________________nome______________________________________________________ Indirizzo: Via_____________________________________________________________________________________________________ n.____________________ città___________________________________________________________________________________________ PR_________ cap______________________ tel_________________________________________________________e-mail________________________________________________________________ codice fiscale/partita IVA_______________________________________________________________________________________________________________ chiede l’iscrizione alla IDA per l’anno 2012/2013 (validità dal 01/09/2012 al 31/08/2013) in qualità di socio INSEGNANTE: Disciplina: o classico o modern-jazz o hip hop o contemporaneo o altro (specificare)____________________________________ diplomato/a m no m sì insegno dall’anno__________ presso la scuola_________________________________________________ Indirizzo: via_______________________________________ n°____________ città__________________________ PR ______

Indicare la taglia della T-Shirt:

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M

m

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XL

Ho versato €140 in data______/_____/___________ tramite: m C/C POSTALE 99185159 intestato a: FIF/IDA m bonifico su conto corrente postale intestato a FIF/IDA, codice IBAN IT 13 F 07601 13100 000099185159 data______/_____/___________

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firma______________________________________

EXPRESSION

CEDOLA DI ADESIONE SCUOLA DI DANZA validità dal 01/09/2012 al 31/08/2013

SCUOLE DI DANZA AFFILIATE I.D.A. (affiliazione anno 2012/2013) comprende: • Tessera I.D.A. a.a. 2012/2013 • T-Shirt ufficiale I.D.A • Attestato Scuola di danza Affiliata I.D.A • Partecipazione gratuita ai convegni di Danza e Management e Medicina della danza • Possibilità, per il titolare della Scuola di danza, di frequentare i corsi I.D.A senza versare la quota di socio praticante e di affiliarsi come socio insegnante versando la quota di € 100 anziché € 140.

• Abbonamento alla rivista Expression • Possibilità di ospitare iniziative I.D.A ed esami di livello del percorso formativo I.D.A. • Invio, su richiesta, dei nominativi degli insegnanti diplomatisi nelle aree di appartenenza • Diritto di utilizzare il marchio I.D.A con la dicitura “Scuola Affiliata I.D.A” • Patrocinio I.D.A per iniziative organizzate dalla Scuola (previa visione e accettazione del programma da parte di I.D.A) • Sconto del 20% su corsi, seminari, eventi e stage I.D.A per il titolare della Scuola • Sconto del 10% sugli articoli del catalogo “Dance Shop” • Inserimento della Scuola nell’Annuario della danza sul sito I.D.A. • Presentazione della Scuola e/o spazio gratuito sulla rivista “Expression” per la promozione di iniziative della Scuola (stage, saggi, ecc...)

• Buono di €50 da spendere nelle iniziative I.D.A. • Link del sito internet della Scuola sul sito www.idadance.com (previo invio dell’indirizzo a info@idadance.com). È obbligatorio l’invio dell’autorizzazione firmata *Possono iscriversi come “Scuola Affiliata” le Scuole di danza che vogliono entrare a far parte di un importante network nazionale.

Servizi e vantaggi riservati alle a.s.d. previa compilazione ed invio a IDA del modulo di iscrizione all’Ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal CONI:

*Applicazione della normativa sui compensi erogabili per prestazioni sportive dilettantistiche agli istruttori o che partecipano all’attività sportiva con i benefici della legge 342/2000, art. 37 (Dpr 22/12/86 n. 917 Art. 81 Comma 1 lettera m art. 83 Comma 2) fino a €7.500,00 per un anno in esenzione di imposte (anche irap), ritenute d’acconto; solo per attività sportive ed associazioni o società regolarmente costituite ed in regola con l’art. 90 della Finanziaria 2003 *Applicabilità ad attività commerciali quali: vendita di abbigliamento sportivo, pubblicità, sponsorizzazioni; del regime agevolato previsto dalla legge 398/91 (iva al 50% calcolo imposte solo sul 3% del fatturato) *Consulenza on line giuridico-fiscale *Newsletter periodiche con aggiornamenti giuridicofiscali inerenti la gestione delle palestre *Riduzione della tassa sui rifiuti sulle superfici utilizzate per le attività sportive (calcolo residuo solo per le aree dedicate agli spazi sociali, agli spogliatoi e alla segreterie) *Esenzione dall’imposta dei rimborsi spese vitto, alloggio, trasporti, di rappresentanza, a piè di lista e delle organizzazioni di eventi sportivi

*Esenzione fiscale attività sportive ed istituzionali svolte verso gli associati, gli iscritti ed i partecipanti (art. 148 Del Tuir comma 1 e 3 e circ. Min. Finanze 124/e/98) - solo per associazioni regolarmente costituite *Esenzione fiscale bar sociale (art. 148 Del Tuir comma 5 e circ. Min. Finanze 124/e/98) - solo per associazioni di promozione sociale regolarmente costituite *Assicurazione infortuni invalidità permanente e morte per i componenti del Consiglio Direttivo (max 3 persone) *Possibilità di assicurare contro gli infortuni, a tariffe agevolatissime, i clienti/soci della Scuola *Convenzione SIAE per sconti nei pagamenti dei compensi su diritti musicali per diffusioni nelle attività di allenamento, gare, manifestazioni, feste e per tutte le attività socio culturali *Esenzione sull’imposta delle insegne indipendentemente dalle dimensioni *Riduzioni delle tasse sulla pubblicità

*Agevolazioni del credito sportivo per acquisizione, costruzione o ristrutturazione di un centro sportivo *Possibilità di ottenere dagli enti locali contributi per le manifestazioni sportive *Esenzione del pagamento dell’imposta sugli intrattenimenti sulle quote ed i contributi associativi (legge 383/2000) *Possibilità di detrazione dal reddito delle persone fisiche delle iscrizioni e abbonamenti per i figli minori (5 - 18 anni) alle a.S.D. fino a €210,00 annue (comma 319 legge 27/12/2006 n. 296) *Possibilità di ottenere sponsorizzazioni dalle aziende fino all’importo di € 200.000,00 come spese di pubblicità e quindi totalmente deducibili dal reddito di impresa *Possibilità di ottenere dalle persone fisiche contributi in denaro fino a €1.500,00 deducibili dal reddito dell’erogante *Agevolazioni nell’affidamento in gestione degli impianti pubblici e delle palestre, aree di gioco ed impianti sportivi scolastici (legge 289/2002, art. 90 Commi 25 e 26)

QUOTA: €200 Il sottoscritto cognome_______________________________________________________nome______________________________________________________ in qualità di direttore della Scuola di danza ___________________________________________________________________________________________________ Indirizzo: Via__________________________________________________________________________________________________ n.____________________ città___________________________________________________________________________________________ PR_________ cap______________________ tel_________________________________________________________e-mail________________________________________________________________ codice fiscale/partita IVA________________________________________________________________________________________________________________ chiede l’iscrizione alla IDA per l’anno 2012/2013 (validità dal 01/09/2012 al 31/08/2013) in qualità di SCUOLA DI DANZA ASSOCIATA. Indicare la taglia della T-Shirt:

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Ho versato €200 in data______/_____/___________ tramite: m C/C POSTALE 99185159 intestato a: FIF/IDA m bonifico su conto corrente postale intestato a FIF/IDA, codice IBAN IT 13 F 07601 13100 000099185159 data______/_____/___________ firma______________________________________

Spedire la cedola compilata e firmata, unitamente a copia del versamento, a: IDA, via Paolo Costa, 2 - 48121 Ravenna, oppure via fax al n.ro 0544/34752, oppure via e-mail: info@idadance.com N.B. La compilazione del presente modulo implica: l’accettazione dello statuto, dei regolamenti e l’autorizzazione da parte del richiedente all’utilizzo dei dati in esso contenuti in forma anonima e collettiva e non saranno pertanto trasmessi a terzi se non previo consenso dell’interessato.

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SCUOLE E CENTRI ASSOCIATI I.D.A. La danza come strumento di educazione e crescita ATELIER TEATRO DANZA

IL PUNTO D’EQUILIBRIO

NEW LATIN ACADEMY

Atelier Teatro Danza è un progetto di Marianna Batelli, danzatrice e coreografa diplomata in Dance Studies e Performance Arts-Contemporary Dance presso il Laban di Londra. Batelli ha iniziato a insegnare danza giovanissima, alla Scuola Gruppo Danza di Auronzo di Cadore (Belluno) diretta da Laura Tommaselli. Negli anni ha sviluppato creatività, dedizione, attenzione ai ragazzi e particolare predisposizione all’insegnamento. Nel 2004, ha fondato la giovane compagnia Atelier Teatro Danza, di cui è coreografa e danzatrice, che si è distinta in numerose occasioni, fino ad arrivare, con coreografie di teatrodanza, alla Biennale di Lione e al Les Hivernales di Avignone, al Festival di Artes Escenicas di Madrid alla Biennale di Venezia. I corsi di propedeutica, danza classica, moderna e contemporanea vengono aperti a Belluno nel 2005. Negli anni successivi la scuola cresce: si moltiplica il numero degli allievi e l’offerta formativa si amplia con l’inserimento di nuovi corsi e docenti. Oggi la scuola può contare su uno staff consolidato, formato da Marianna Batelli e dalle due sue ex allieve Silvia Piazza e Elisa Da Vià, giovani insegnanti che stanno seguendo corsi di formazione dell’IDA. Da quest’anno la scuola offre corsi per bambini dai tre anni in poi, per ragazzi e anche per adulti, nelle due diverse sedi in centro a Belluno: babydance, propedeutica, danza classica, danza modern-jazz, contemporary jazz, contemporanea, teatrodanza, yoga, hip hop e videodance. Gli allievi, oltre al tradizionale saggio, hanno la possibilità di studiare con maestri esterni grazie a stage con cadenza mensile e partecipano a rassegne, esibizioni e concorsi nazionali.

Il Punto d’Equilibrio di Napoli si occupa della preparazione fisica del ballerino, la direzione tecnica è affidata a Giuseppina Parlati (in foto), esperta fisioterapista. «La nostra idea è insolita per certi aspetti – afferma la Dott.ssa Parlati -. Più che come scuola, ci poniamo come punto di riferimento per la preparazione fisica del ballerino. Qualcosa quindi che va oltre il concetto di insegnamento, ma che può essere di supporto alle scuole di danza che si occupano principalmente della formazione coreutica degli allievi». La Dott.ssa Parlati ha pensato a qualcosa che manca nell’universo della danza, dove molto spesso si predilige la preparazione artistica alla mera preparazione fisica. Lo scopo è quello di lavorare soprattutto sulla prevenzione per evitare i numerosi infortuni cui i giovani allievi e danzatori possono incorrere se non preparati adeguatamente. A Il Punto di Equilibrio, sono accolti bambini e ragazzini fino ai nove anni che vengono così preparati dal punto di vista attitudinale e propriocettivo, per essere poi indirizzati ad altre scuole per proseguire gli studi di danza. La scuola è stata individuata dal Teatro San Carlo di Napoli per la preparazione degli allievi e anche da molti professionisti, che sono soliti effettuare la preparazione e il recupero post-infortunio. Il Punto d’Equilibrio è presente anche in numerose puntate della serie «Ballerini dietro il sipario», in onda su Mtv. L’esperta di patologie del danzatore Giuseppina Parlati, è aiutata anche dalla figlia Fiorenza La Volpe, diplomata in danza classica, istruttrice pilates e postural metodo Mezieres, da Marco Mauriello diplomato in danza e Postural Trainer, Giovanni Misasi Massofisioterapista e Postural Trainer.

La scuola New Latin Academy è unica nel suo genere. Nata nel 2011, sin da subito, si è posta l’obiettivo di avvicinare alla danza e al fitness persone di tutte le età, non solo bambini e ragazzini ma anche adulti. «Tutti i corsi sono rigorosamente musicali – racconta il direttore artistico Mattia Diamantini.

La risposta del pubblico è stata subito buona perché questo è un centro con caratteristiche in grado di coprire certe richieste proprie del territorio». Oltre a lezioni di danza classica, moderna, e hip hop, come evocato dal nome stesso della scuola, si tengono anche corsi di zumba, balli di coppia e latinoamericano. D’altra parte nel passato del titolare ci sono dieci anni di ‘militanza’ nel mondo del latinoamericano: Diamantini, infatti, ha vinto i campionati italiani nel 2004. Solo di recente ha deciso si avvicinarsi alla danza classica e moderna, studiando in giro per l’Italia, in particolare agli stage IDA, fra cui « Expression » e « Campus – Scuola estiva di danza ». Dopo aver già dato vita a un gruppo di latinoamericano rappresentativo della scuola, ora il progetto è quello di creare una compagnia di danza con gli elementi più talentuosi, dai venti anni in su, per portare la danza in giro nei teatri.

«L’esperienza del palcoscenico – conclude il direttore artistico – è fondamentale per chi studia, sia per mettersi alla prova, sia per confrontarsi con altri».

Belluno Direzione artistica: Marianna Batelli

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Napoli Direzione tecnica: Dott.ssa Giuseppina Parlati

Fano (Pesaro-Urbino) Direzione artistica: Mattia Diamantini

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school N

otizie riguardanti saggi di danza, spettacoli, successi di allievi nei concorsi, breve resoconto di iniziative, etc. Inviare testi e foto in redazione, scrivendo a: expression@idadance.com. Spazio gratuito riservato alle scuole associate IDA.

NEWS DALLE SCUOLE I.D.A. FLY DANCING Fregene (Roma) La continua ricerca di crescita è uno dei punti forti della scuola Fly Dancing diretta da Ylenia Patrizi. Seppur nata solo lo scorso settembre fa passi da gigante per migliorarsi e far crescere i propri allievi. Già l’ottobre scorso sono andate in scena diverse allieve nello spettacolo “Un Amore” scritto e diretto da Ylenia che narra la sua autobiografia. Lo scorso gennaio, alcune allieve hanno rappresentato la scuola partecipando a diversi stage con maestri internazionali, confrontandosi con altri gruppi in alcuni concorsi tra cui anche Expression e Lachance Ballet tornando a casa fiere con diverse borse di studio. Il prossimo15 giugno, al Teatro Ghione di Roma, si terrà lo spettacolo “Le Quattro Stagioni” in cui saranno presenti tutti i ragazzi della scuola, di qualsiasi disciplina che si fondono raccontando la passione per la danza, il tutto accompagnato da tanti effetti speciali. La scuola sta inoltre lavorando a un programma estivo per continuare a mantenersi in forma con la personal trainer Francesca Trapella e a divertirsi con la danza con Ylenia Patrizi in location suggestive vicine al mare. Tante novità in cantiere anche per il prossimo anno, con lo scopo sempre di regalare emozioni divertendosi con professionalità e serietà. D’altra parte il motto della scuola è: “Crederci sempre, arrendersi mai!”.

DANCE GROUP 2000 Colle Val d’Elsa La danza non è solo un’arte ma un modo di vivere per la scuola Dance Group 2000 diretta da Nadia Lazzi.

Lo scorso febbraio si è tenuto lo stage con il coreografo Bill Goodson. Per l’occasione, allievi provenienti da varie scuole della Toscana si sono trovati a lavorare con un grande maestro dallo stile inconfondibile, noto per la sua grinta e determinazione. Il coreografo si è complimentato con le allieve per la loro tenacia e voglia di imparare. In aprile, invece, l’associazione ha ospitato un altro grande maestro di prestigio e ballerino internazionale, André De La Roche, con cui Nadia Lazzi ha studiato e lavorato, per un seminario di modernjazz sullo stile di Bob Fosse. Sulla scia di questo entusiasmo, la scuola si avvia verso il saggio di fine anno che si svolgerà il prossimo 21 giugno, al Teatro del Popolo di Colle Val d’Elsa.

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SESTRI IN DANZA Genova L’evento “Feeel The Beat”, proposto dalla scuola Sestri in Danza, nasce nel 2011 per dare qualcosa in più a livello culturale a quella che è la scena hip hop genovese.

L’idea è di Jacopo Pilloni, con l’aiuto del socio Carlo Tognon. Per la seconda edizione, che si tiene il 25 e 26 maggio a Genova, è prevista anche la collaborazione della squadra Okult Formazione Urbana di Max Savatteri. Come ospiti speciali sono attesi: Suga Pop (Rcs, Eb) da New York, Bboy Storm (Battle Squad) da Berlino, Willie “Marine Boy” Estrada (Latin Symbolics, Original Street Dance Team) dal Bronx e Iron Hide (Sky’s the Limit) da Biella. I workshop si terranno in due giornate e ci saranno classi di popping, locking, footwork, soul party, house, rocking e top rocking. Nella sera del 25 maggio, niente contest e niente competizioni, ma una grande jam con Skeme Richard (Rsc) ai piatti in compagnia di Dj Leva57 (Zulu Nation, Dojo Soundz, RockLedge) e Dj Kamo (B.M. Records), mentre come maestri di cerimonia ci saranno Donald D (Zulu Nation, The Asalaam Brothers, The Funk Machine, The B-boys, Rhyme Syndacate), e Mastafive (Zulu Nation).

SCUOLA DI ARTI SCENICHE MY DANCE Manfredonia (Foggia) Da sempre il sogno di Rita Vaccarella, titolare della Scuola di Arti Sceniche My Dance, è quello di fondare una compagnia di danza in Puglia, per aiutare i giovani ad avvicinarsi alla carriera di ballerino. Per realizzarlo ce la sta mettendo tutta e, attualmente, sta lavorando con i suoi allievi al nuovo spettacolo “Genesi”, a base di danza contemporanea e teatrodanza, che sarà portato in scena il 26 e 27 giugno, al Teatro Comunale “Lucio Dalla” di Manfredonia. Non si tratta del classico saggio di fine anno ma di uno spettacolo vero e proprio che spera di poter portare in giro nei teatri, con il supporto degli elementi più talentuosi. Così, il prossimo anno, potrebbero essere maturi i tempi per aprire una My Dance Company.

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CENTRI PROFESSIONALI I.D.A. PROGETTO DIDATTICO CON ESAMI DI LIVELLO NELLE SEDI RIVOLTO ALLE SCUOLE DI DANZA ASSOCIATE DISCIPLINE CLASSICO MODERN JAZZ HIP HOP ANNO ACCADEMICO 2012/2013

Responsabile del progetto: Dott.ssa Alessia Murgia Per informazioni tel. 0544 34124 e-mail: danza@idadance.com

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Il Percorso Formativo IDA è un importante progetto didattico che si rivolge a tutte le scuole di danza associate all’International Dance Association. Al termine di ogni anno accademico gli allievi possono sostenere nelle proprie sedi esami di livello, con rilascio di diploma nelle discipline di classico, modernjazz e hip hop dai corsi propedeutici fino ai corsi avanzati-professionali. Le scuole che aderiscono al progetto riceveranno la targa di “Centro Professionale IDA” da apporre all’esterno dell’edificio.Il percorso didattico prevede una metodologia di studio moderna ed efficace che intende favorire la crescita tecnica e professionale delle scuole di danza in tutte le regioni italiane, consentendo agli allievi di studiare secondo un unico percorso formativo senza essere sradicati dal proprio territorio. Per gli allievi rappresenta un momento di notevole impegno e continuo stimolo allo studio e per gli insegnanti un’occasione di confronto e di crescita professionale.

Il progetto prevede un’assistenza durante l’anno per sviluppare la programmazione didattica con la possibilità, per chi ne fa richiesta, di ottenere anche la visita in sede di un docente-tutor IDA.

classico

MoDERN JAZZ

hip hop

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LIVELLI

DIPLOMI

Il programma didattico prevede due livelli per la propedeutica e sei livelli che tengono conto della preparazione degli allievi: La danza e il gioco (3-4 anni) e due livelli per la propedeutica: Propedeutica 1 (5-6 anni), Propedeutica 2 (7-8 anni).

Per propedeutica non sono previsti esami ma una prova collettiva. Agli allievi è rilasciato un attestato IDA direttamente dalla scuola di appartenenza.

Gli allievi che supereranno gli esami di livello, riceveranno il diploma rilasciato e riconosciuto dall’International Dance Association.

Base 1 (9-10 anni) Base 2 (11-12 anni) Intermedio 1 (13-14 anni) Intermedio 2 (15-16 anni) Avanzato 1 (dai 17 anni in poi) Avanzato 2 (dai 17 anni in poi) Per accedere al livello superiore, è necessario aver superato - con esito positivo - gli esami del livello precedente, indipendentemente dall’età dell’allievo.

NOTA: La suddivisione dei livelli per età è solo indicativa. In base al livello raggiunto dagli allievi resta infatti a discrezione dell’insegnante della scuola di danza, che aderisce al progetto, decidere a quale grado presentare l’allievo. Il docente giudicante potrà poi assegnare all’allievo, al termine dell’esame, il livello ritenuto più opportuno.

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BORSE DI STUDIO Gli allievi più meritevoli e dotati di maggior talento potranno ricevere, a discrezione dell’esaminatore, una borsa di studio IDA.

ATTESTATI

ESAMI DI FINE ANNO Al termine dell’anno accademico, la scuola ospiterà i commissari IDA per l’esame finale in cui si valuterà il percorso formativo di ogni allievo nelle discipline del classico, modern-jazz e hip hop.

Gli esami di livello si svolgono nella sede del centro associato.

Al termine del Percorso Formativo IDA, gli allievi dotati di maggiori qualità artistiche potranno accedere a un percorso professionale.

BORSE DI STUDIO

AFFILIAZIONE I.D.A. INTERNATIONAL DANCE ASSOCIATION Per aderire al percorso formativo è obbligatoria l’affiliazione del Centro per il nuovo anno accademico. La quota d’iscrizione 2012/2013 è pari a 200 euro. La validità dell’iscrizione decorre dall’1/09/2012 e si protrae fino al 31/08/2013. Compilare e spedire la cedola a pag. 41 secondo le modalità descritte.

esami

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I.D.A. COMMUNITY L’I.D.A. sul web!

Visita il sito internet ufficiale dell’I.D.A. www.idadance.com e registrati gratuitamente alle nostre newsletter per essere aggiornato in tempo reale sulle varie attività formative.

IDA WEB TV Rivedi e rivediti nei video delle attività IDA! Stage, concorsi, interviste e spettacoli, tutte le attività IDA da visionare quando vuoi e dove vuoi. www.idadance.tv

FACEBOOK Iscriviti ai nostri gruppi: I.D.A. - International Dance Association Expression Dance Magazine Diventa fan della pagina: I.D.A. - International Dance Association Expression Dance Magazine INSTAGRAM @idadanza

LE MIGLIORI FOTO DI DANZA IN MOSTRA

TWITTER @dance_ida

CONCORSO INSTAGRAM #IDAINSTADANCE Durante il Gran Galà IDA per il Sociale, in programma al Teatro Alighieri di Ravenna il prossimo 18 maggio, sarà allestita una mostra fotografica di danza, con foto di Alessio Buccafusca e Gisella Sorrentino. Per l’occasione, saranno esposte anche le foto dei vincitori del concorso #idainstadance sul tema “Foto di danza in aula, in teatro, in strada”. Qui a lato una delle foto vincitrici, ballerina Sofia Bartoli - fotografia di Francesco Grillo.

Per informazioni sul Gran Galà di Danza IDA per il Sociale: www.idadance.com

VOTA “EXPRESSION” PER IL GD AWARD 2013

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La rivista di danza “Expression” sta concorrendo alla terza edizione del GD Awards, concorso interattivo promosso dal giornaledelladanza.com, in cui i lettori sono chiamati a scegliere i protagonisti preferiti della danza nella stagione appena trascorsa tra tre candidati, suddivisi in varie categorie. Le votazioni on-line sono aperte fino al prossimo 20 giugno, mentre il 21 sarà reso noto l’elenco dei vincitori.

Nella categoria “Giornalista di danza”, concorre Roberta Bezzi – caporedattore di “Expression”, accanto a Wendy Perron (Dance Magazine) e Valeria Urlaskaya (Ballet Magazine). Chi vuole dare la propria preferenza, può votare alla seguente pagina: http://giornaledelladanza.com/home/gd-

awards-2013/

APRE LA SCUOLA DI MUSICAL IDA L’IDA ha avviato una collaborazione con la cooperativa culturale Capit per la produzione di una commedia musicale che sarà inserita nella Stagione di Operetta e Musical 2013/2014 del Teatro Alighieri di Ravenna. Roberta Fadda (segretario generale IDA) e Carla Rizzu (coreografa e insegnante), si occuperanno delle coreografie e della selezione dei ballerini.

Le prove andranno da ottobre 2013 a febbraio 2014, il debutto è previsto al Teatro Alighieri di Ravenna per il mese di marzo. Le audizioni per la ricerca del cast si terranno nella sede IDA (in via Paolo Costa 2, a Ravenna), dal 13 al 19 luglio (dalle ore 18), durante la settimana di Campus – Scuola estiva di danza. Per partecipare, è necessario iscriversi, inviando una mail con il proprio curriculum vitae, corredato da due foto (primo piano e figura intera), a info@ idadance.com, indicando nome, cognome e recapito telefonico. Sarà effettuata una pre-selezione sulla base del materiale ricevuto, alla quale farà seguito una mail di conferma con le indicazioni specifiche di date e orari per le convocazioni all’audizione. Le iscrizioni dovranno essere effettuate entro e non oltre l’8 luglio 2013. Per ulteriori informazioni andare sul sito: www.idadance.com

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Da ballerino a insegnante di pilates

JÉRÉMIE PERROUD alla PILATES CONVENTION IDA Una carriera può finire per un infortunio. Ma a volte, si può trovare la forza per reinventarsi e dare una svolta alla propria vita. È capitato a Jérémie Perroud. Fra il 1997 e il 2006 è solista per il corpo di ballo dell’Opera di Lione. Poi un infortunio lo porta a cambiare rotta e a studiare Pilates. Nel 2007 prende la certificazione di Romana’s Pilates allo Studio Pilates di Parigi, che è collegato allo studio newyorchese di Romana Kryzanowska di New York, riconosciuta a livello mondiale come una allieva protégé dello stesso Pilates, di cui continua a insegnare il metodo da quasi sessanta anni. Perroud inizia la sua attività di insegnante di Pilates a Praga per poi continuare lavorando allo Studio Pilates di Parigi come teacher trainer, guidando i tirocinanti del programma di certificazione e lavorando con i clienti dello studio. Lui sarà tra i protagonisti della Pilates Convention a cura dell’IDA (vedi pag. 38)

BARBARA MELICA, GIURATA IDA SU RICHIESTA Già da diversi mesi, la docente IDA Barbara Melica sta partecipando a diversi concorsi di danza in giro per l’Italia, in qualità di giurata a nome dell’International Dance Association. Dopo aver lanciato uno dei più grandi concorsi a livello europeo, denominato “Expression”, l’IDA è disponibile a inviare un proprio qualificato giurato, quale Barbara Melica, a chi ne fa richiesta. Un modo per aggiungere prestigio e qualità ai tanti piccoli concorsi che ambiscono a crescere e consolidarsi. Le scuole o gli enti organizzatori interessati, possono rivolgersi direttamente alla segreteria IDA. Info: 0544/34124 e info@idadance.com.

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Gran gala di danza

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per il sociale

ANNI

SABATO 18 MAGGIO 2013 RAVENNA, TEATRO ALIGHIERI ORE 20.30

Coreografie di danza classica, contemporanea, hip hop di Giuseppe Carbone, Christopher Huggins, Emanuela Tagliavia, Steve La Chance, Simona Atzori, Marco Batti, Daniele Baldi, Claudia Bosco, Debora Ferrato, Carla Rizzu saranno presenti

Beatrice Carbone Leon e molti altri...

OSPITE D'ONORE

Simona Atzori L’incasso della serata sarà devoluto in beneficenza ad

A.I.A.S. Associazione Italiana Assistenza Spastici

Conferenza stampa e presentazione del libro

Tutta la vita in un abbraccio

con l’autore Luca Amitrano VENERDÌ 17 MAGGIO ORE 18.30 Teatro Alighieri (RA)

Mostra fotografica di danza con foto di

Alessio Buccafusca Gisella Sorrentino e i vincitori del concorso #idainstadance

Informazioni evento: I.D.A. International Dance Association, tel. 0544.34124 Programma della serata su: www.idadance.com Informazioni biglietti e prevendite*: Biglietteria Teatro Alighieri (RA), tel. 0544.249244 - www.teatroalighieri.org Cassa di Risparmio di Ravenna (tutte le filiali) IAT Ravenna, via Salara 8, tel. 0544 482838 IAT Cervia, via Evangelisti 4, Cervia, tel. 0544 974400 IAT Teodorico, via delle Industrie 14, tel. 0544 451539 Prezzi biglietti: Platea / palchi centrali Palchi laterali Galleria / palchi IV ordine Loggione

INTERO 19,00 euro 12,00 euro 10,00 euro 8,00 euro

RIDOTTO UNDER 14 10,00 euro 8,00 euro 6.00 euro 5.00 euro

*Il servizio di prevendita comporta una maggiorazione del 10% sul prezzo del biglietto.

R e p o r t a g e

DANCE UP:

UNA PASQUA ‘DANZANTE’

Uno stage amato da allievi affezionati di tutte le età, provenienti da diverse città italiane

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ance up giunge quest’anno alla sua decima edizione e l’IDA vuole ringraziare, in occasione di questo importante traguardo, tutti gli insegnanti, gli allievi, i ballerini e gli appassionati che dal 2004 ad oggi hanno festeggiato la Pasqua danzando nelle sale di via Paolo Costa 2, a Ravenna.

Centinaia sono state le persone che, insieme alla famiglia, agli amici e semplicemente in compagnia della propria grande passione hanno partecipato, il 30/31 marzo e il 1° aprile alle lezioni di tenute da Claudia Bosco, Christopher Huggins, Virgilio Pitzalis, Jose’ Jimenez Reches, Loreta ALexandrescu, Massimiliano Scardacchi, Daniele Baldi, Kris Claudio Campanelli.

Nel reportage che la rivista dedica puntualmente agli stage abbiamo ascoltato chi da anni ci segue con passione e chi - per ragioni anagrafiche – solo da poco ha scoperto l’IDA ma non si perde un appuntamento.

Sabrina e Fiorella Laterza (Foto in alto a sinistra) sono due sorelle di Genova che dal 2007 non mancano mai agli stage ravennati. La loro passione per la danza, pur non essendo iniziata prestissimo, non le ha mai abbandonate. Così, da quando hanno iniziato sei anni fa con il primo Dance Up, ritornano puntuali in estate al Campus (che quest’anno si terrà dal 13 al 19 luglio) e in autunno allo stage Expression, per fare il pieno della danza. «L’IDA ci è subito piaciuta come organizzazione precisa e puntuale – affermano -. Per noi gli stage sono un bel momento

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di studio per provare una varietà molto ampia di insegnanti, apprezzando così stili diversi in poco tempo. Questo è molto stimolante per noi che facciamo soprattutto modern e un po’ di contemporaneo».

La danza è nel Dna anche della famiglia Bertola. Per Samuele, undici anni il prossimo giugno, e la sorella Sofia di appena sei anni e mezzo, questa è rispettivamente la seconda e la prima partecipazione a Dance Up. «Samuele sta facendo grandi progressi – racconta la sua insegnante Enrica Costantini della New Academy School in provincia di Varese -. L’anno scorso ha seguito le lezioni per gli Under 12, mentre quest’anno si sentiva pronto per cimentarsi in quelle Open ».

Dalla sala dedicata in esclusiva ai più piccoli Samuele ha mosso quindi i primi passi fra gli adulti, potendo scegliere fra le lezioni che si svolgono nella quattro grandi sale del Centro Studi La Torre.

Per contro la piccola Sofia, che ha iniziato danza con la propedeutica a soli quattro anni e mezzo, dopo aver seguito il fratello da spettatrice, ha partecipato al suo primo Dance Up iscrivendosi all’Under 12.

Samuele e Sofia sono entrambi promettenti e molto appassionati.

A Sabrina, Fiorella, Samuele, Sofia e a tutti gli coloro che amano danza, diamo appuntamento al prossimo stage!

Nelle immagini partendo dall’alto alcuni momenti di una lezione di modern jazz (a sx foto di Monica Tesei a dx foto di Barbara Sangiorgi).

Sulla sinistra le due sorelle Laterza (foto di Alessia Murgia), a seguire un momento della lezione di classico con Loreta Alexandrescu (foto di Chiara Bolzonello).

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DANZAINFIERA 2013: L’EVENTO CHE FA BALLARE IL MONDO CONFERMA IL SUO GRANDE SUCCESSO ANCHE NELLA SUA OTTAVA EDIZIONE

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onostante il brutto tempo e la crisi economica, l’ottava edizione di Danzainfiera conferma il proprio successo, affermandosi ancora una volta come il più importante evento internazionale del settore che trasforma ogni anno Firenze nella capitale mondiale della danza di ogni genere e stile, punto di riferimento per gli appassionati della danza e del ballo, ma non solo. Tantissimi anche quest’anno i partecipanti, i professionisti del settore e le aziende che non hanno voluto mancare a questo importante appuntamento che riunisce per quattro giorni e in un unico luogo tutto il mondo della danza.

Ha certamente contribuito a questo successo il ricchissimo programma di eventi, esibizioni, concorsi e iniziative, con il quale ognuno ha potuto soddisfare i propri gusti e passioni.

Tra gli eventi principali, il Gala di inaugurazione “ContAct”, che ha portato sul palco le creazioni di alcune delle più importanti firme della coreografia italiana contemporanea come Paolo Arcangeli, Arianna Benedetti, Kristian Cellini, Michele Merola, Adriana Mortelliti, Loris Petrillo.

Altro fiore all’occhiello di DIF2013 è stata la quinta edizione del premio “L’Italia che danza”, prestigioso punto di

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riferimento nel panorama dei riconoscimenti artistici, assegnato a grandi personaggi della danza e a giovani talenti.

Da segnalare, la medaglia del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, consegnata quest’anno all’étoile Eleonora Abbagnato, insieme al Premio Danza Classica. Tra i tanti premiati di questa edizione, segnaliamo il Premio alla Carriera a Liliana Cosi, il Premio Formazione a Paola Jorio, il Premio Giornalismo a Marinella Guatterini, l’International Award a Elisabeth Platel, il Premio Coreografia a Michele Merola.

La valorizzazione dei talenti è stata da sempre una vocazione di Danzainfiera che, anche per la sua ottava edizione, ha proposto numerose occasioni per esprimersi e farsi notare, essere valutati da giurie prestigiose e vincere premi di grande rilievo. Inoltre, decine di lezioni-audizioni hanno dato accesso a borse di studio in prestigiose accademie professionali italiane ed estere, e grandi protagonisti della danza e del ballo (come Isabelle Ciaravola, Caterina Rago, Dinu Tamazlacaru, Thomas Caley, Kledi Kadiu, André De La Roche, Francesco Ventriglia, Carolyn Smith, Liliana Cosi, Simone di Pasquale) hanno messo a disposizione dei tantissimi allievi la loro professionalità in stage di altissimo livello.

Nelle immagini alcuni momenti a Danzainfiera 2013 (Foto in alto di Aurelio Patella, le due successive sono di Massyfly).

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s t o r i a

FABIO MOLFESI: UNA CARRIERA DA INCORNICIARE di Massimiliano Craus

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er tanti anni in giro per il mondo, l’étoile Fabio Molfesi ha messo le proprio radici nell’isola che non c’è, quella dove la perfezione coreutica è ricercata, e spesso conseguita, con mordente e poliedricità.

Televisione, repertorio romantico dei teatri d’opera europei e squisitissima coreografia balanchiniana americana i cavalli di battaglia di Molfesi, di certo uno dei professionisti più poliedrici della danza al mondo, con la nomina a étoile a Parigi nel 1988, sulla coreografia di Hans Van Manen Schumann Pieces e riconoscimento officiato da Patrick Dupond e dal Ministro della Cultura francese Francois Leotard.

«Sul finire degli anni Ottanta – ricorda l’artista –, mi è capitato quello che avviene in tutta una carriera a un danzatore! I passaggi con Heather Parisi alla trasmissione Rai Fantastico mi hanno lanciato al grande pubblico, intervallati dal fittissimo repertorio di Marius Petipa, John Cranko, Mikail Fokine, Maurice Béjart, Jiri Kylian, Vaslav Nijinski, interpretato al Ballet Francais de Nancy, la seconda compagnia francese dopo il Teatro dell’Opera di Parigi».

Impossibile non ricordare anche la strepitosa tournée planetaria di Molfesi al fianco di Rudolf Nureyev, sempre sul finire de-

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gli anni Ottanta, sulla coreografia Il canto di un compagno errante di Maurice Béjart.

«Il viaggio che mi ha poi portato via dall’Italia definitivamente – racconta ancora Molfesi – è stato quello diretto a raggiungere Mrs.Mary Day, direttrice del Washington Ballet, per interpretare da guest il grande repertorio classico. Esperienza propedeutica a tutta la mia carriera americana, passando per il repertorio moderno firmato da Twyla Tharp e Ulysse Dove, giungendo fino al Connecticut Ballet Theatre dove ho danzato le maggiori produzioni balanchiniane da Guest Artist Permanent».

Successi internazionali, dunque, a corollario di una tecnica sopraffina messa al servizio del palcoscenico, divorato dal suo straordinario senso artistico. «I miei cavalli di battaglia – ci tiene a precisare l’étoile – sono stati Romeo e Giulietta e Lo Schiaccianoci, titoli dove il protagonista maschile è un personaggio davvero principale».

Non a caso nel mondo abbiamo cartelloni e foto fitti di performance di successo, intervallate da sporadiche apparizioni in

«Credo che

si debba avere il coraggio di puntare sulle giovani ex étoile per dirigere le compagnie di balletto, indirizzandone strategie artistiche e occupandosi di un nuovo repertorio

»

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Dai passaggi televisivi al fianco di

Heather Parisi

ai successi internazionali

Da étoile

Italia su inviti de Il Balletto di Lecce, il Teatro Nuovo di Torino, il Teatro dell’ Arena di Verona, Il Balletto di Napoli. Da qui una lunga sfilza di premi vinti, a testimonianza del riconoscimento al merito e al valore dell’étoile partenopea.

«Ricordo con affetto alcuni premi in particolare – ammette Molfesi – a cominciare dal primo, il Premio Positano del lontanissimo 1986, a quelli vinti all’estero de l’année in Francia nel 1989, così come i riconoscimenti statunitensi Dance Magazine e Rudolph Nureyev al principio del nostro nuovo secolo! E poi nutro affetto per il Premio Albatros 2009, con tanto di copertina e celebrazione pubblica nella mia città natale all’Istituto degli Studi Filosofici di Napoli. E nel 2012 l’inaspettato premio alla carriera Villaggio della Danza, voluto fortemente dal maestro e direttore Pippo Carbone, grande guru della danza italiana nel mondo».

Carriera dalle mille sfaccettature, dunque, messa in un secondo momento a servizio delle giovani leve, con la nomina a direttore della prima scuola pubblica di danza in Italia, la Pomigliano Danza, e oggi direttore della Scuola professionale d’Arte di Danza in quel di Napoli.

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Esperienza che ha poi ributtato in scena, attraverso i suoi incarichi di coreografo e maître de ballet in giro per l’Italia, a rimontare balletti del repertorio a volte lasciati nel dimenticatoio.

«Gli anni passati con il Balletto di Milano – ricorda Molfesi – sono stati ricchissimi di soddisfazioni, riscuotendo un successo straordinario in tournée. Ancor più eccitante è stata l’occasione offerta dal Teatro Rendano di Cosenza, ovvero la prima mondiale della destrutturazione del balletto di Leonide Massine Parade, gioiello prezioso del repertorio del Ballets Russes di Serge Diaghilev. Parade è un balletto che del resto ho anche interpretato da ballerino a Nancy nel 1988 e che mi si è ripresentato l’anno scorso, stavolta nelle vesti di coreografo, in occasione dei grandi festeggiamenti del centenario della nascita della compagine diaghileviana. E proprio tutto quello che ho avuto la fortuna di vivere in prima persona lo auguro alle nuove generazioni, disorientate dalla danza di oggi, ancorata ai pregiudizi di poche persone davvero in gamba. Credo che invece si debba avere il coraggio di puntare sulle giovani ex étoile per dirigere le compagnie di balletto, indirizzandone strategie artistiche e occupandosi di un nuovo repertorio».

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D a n z a

e

f o t o g r a f i a

L’ENERGIA DEGLI SCATTI DI RONNIE BOEHM

«Il mio vero interesse è la danza, non la fotografia» Ronnie Boehm

di Roberta Bezzi

I

suoi scatti di danza sono stupefacenti, lasciano di stucco qualsiasi osservatore per la capacità di cogliere la perfezione e l’energia del movimento. Nato nel 1980 a Vienna, città in cui risiede e lavora, Ronnie Boehm ha fatto della danza il suo soggetto preferito, grazie a una passione che è cresciuta anno dopo anno. Il suo occhio è “speciale”, capace di catturare l’essenza dei ballerini, la loro espressività, prim’ancora che le loro abilità tecniche. Ha iniziato a fotografare la danza quasi per caso, ma subito le sue immagini hanno suscitato interesse per la loro bellezza ed eleganza.

Qual è l’obiettivo che persegue nel suo lavoro di fotografo?

«Ciò che più mi sta a cuore è condividere la danza. Entrambi i miei nonni hanno lavorato al Teatro dell’Opera di Vienna, e i miei genitori si sono conosciuti lì lavorando come comparse. Adesso sono felice in qualche modo di seguire le loro orme. Mi piace, non solo catturare la danza, ma tradurla in immagini fisse».

Che cosa ritiene che renda speciale la fotografia di danza rispetto a quella di qualsiasi altro ambito?

«Per me è difficile rispondere a questa domanda in quanto difficilmente fotografo qualcos’altro. Il mio vero interesse è la danza, non la fotografia. Non potrei mai fare scatti di matrimoni, auto o moda perché sono ambiti in cui non mi riconosco. Ci sono un sacco di fotografi che sostengono di essere appassionati di fotografia di danza ma in realtà non hanno mai visto un solo balletto. E questo mi suscita delle domande… Ma c’è anche da dire che fotografare un ballerino è una grande tentazione perché si è portati a pensare che, anche se la foto è brutta, riceverà comunque delle lodi se il ballerino è bravo abbastanza. Questo non corrisponde al mio modo di pensare, per me è necessaria una reale passione per la danza. Amo la danza e la fotografia è il mio modo di rapportarmi ad essa.

Un mio amico, Balàzs Delbò, ex solista del Balletto di Stato di Vienna, realizza incredibili video con i ballerini. un altro ancora, Luis Sorollo, fa grandi dipinti con i danzatori.

Henry Leutwyler ha appena vinto un prestigioso riconoscimento per il suo lavoro con il New York City Ballet. Utilizziamo tutti mezzi diversi, ma condividiamo una profonda passione per la danza e i ballerini. Credo che questo esca fuori quando lavoriamo, che i danzatori siano in grado di percepire la differenza».

A suo avviso, qual è il fattore più importante per rendere l’immagine perfetta?

«La perfetta foto di danza deve trasmettere emozioni così come una buona coreografia.

C’è una sequenza nel documentario “Ballerina” di Normand Bertrand, in cui la grande Uliana Lopatkina prova il cigno morente. Impiega solo un minuto ma mi coin-

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«La perfetta foto di danza deve trasmettere emozioni così come una buona coreografia» Ronnie Boehm

volge così tanto! Da quando l’ho vista per la prima volta, il mio obiettivo è diventato quello di trasmettere questa grande emozione attraverso la fotografia. Questo per me è una fotografia perfetta».

Che connessione esiste fra danza e fotografia?

«In entrambi i casi, c’è una tendenza a concentrarsi sulla tecnica. Sia i fotografi sia i ballerini cadono in questa trappola (me compreso), e lo trovo terribile. Non importa la nitidezza dei pixel, l’utilizzo di nuovi attrezzi o di qualsiasi altro fattore: ciò è fuorviante. Ci sono fotografi che realizzano foto perfettamente nitide, così come ci sono danzatori sorprendenti tecnicamente ma poco espressivi: tutti accomunati dalla paura che qualcuno possa giudicare la loro tecnica. Questo non va fatto, a mio avviso. La tecnica non deve essere lo scopo della danza così non deve esserlo della fotografia. È importante ma solo se serve per uno scopo più grande: l’immagine, la coreografia».

Come si sviluppa il suo processo di creazione nel lavoro con i ballerini?

«Per prima cosa cerco di conoscerli un po’, di vedere quali sono i loro punti di forza e di tirar fuori chi sono sia come ballerini che come persone. Sviluppare questo tipo di approccio fa una enorme differenza. Mi pongo delle domande ogni volta che mi

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Foto di Ronnie Boehm

trovo di fronte a un artista. Hanno fiducia nelle loro qualità? Ci mettono l’anima nella loro arte o seguono semplicemente dei passi? Sono preoccupati per il loro aspetto o sono disposti a concentrarsi, dare tutto e a controllare più tardi? Cerco quindi di creare una situazione che possa farli sentire a loro agio, aiutandomi con tutto ciò che serve per valorizzare i loro punti di forza. Metto su un pezzo di musica da interpretare, utilizzando a volte anche un metronomo per guidarli durante l’esibizione. Spiego loro come sistemo le luci e come creo una cornice dentro cui danzeranno. Poi affiniamo i dettagli più e più volte. Ho anche iniziato a prendere regolari lezioni di danza per diventare più bravo nel dare le mie istruzioni! Ripetiamo gli scatti finché tutti sono soddisfatti».

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M

L A C I E US

inserito nella

Stagione di Operetta e Musical 2013/2014 del Teatro Alighieri di Ravenna

(Titolo dello spettacolo in fase di definizione)

AUDIZIONI DAL 13 AL 19 LUGLIO 2013 A PARTIRE DALLE ORE 18.00 PRESSO LA SEDE dell’I.D.A. INTERNATIONAL DANCE ASSOCIATION VIA P. COSTA 2, RAVENNA (RA)

ISCRIZIONI

B

Per partecipare alle audizioni, è necessario inviare una mail con il proprio curriculum vitae, corredato da due foto (primo piano e figura intera), indicando nome e cognome e recapito telefonico a info@idadance.com ENTRO E NON OLTRE L’8 LUGLIO 2013

A a scuol di

con

M USICAL

RAIO 2014 B B E F A 3 1 0 2 DA OT TOBRE (2 AL MESE) 8 WEEK-END

SEDE: IDA – via Paolo Costa 2, Ravenna (RA) Possono partecipare alla Scuola di Musical IDA tutti i ragazzi che saranno selezionati durante le audizioni, in programma dal 13 al 19 luglio 2013 (vedi sopra). Il corso servirà per preparare gli allievi all’allestimento scenico della commedia musicale, che debutterà al Teatro Alighieri di Ravenna, durante la Stagione di Operette e Musical 2013/2014.

Info: I.D.A. International Dance Association, tel. 0544.34124 - www.idadance.com

ulteriori informazioni sul sito: WWW.IDADANCE.COM

B

AUDIZIONI per

H i p

h o p

Le acrobazie di Shorty & Sasà.

Vincitori del Juste Debout Italy, sono arrivati in semifinale nell’atto finale a Parigi. di Roberta Bezzi

Una coveppneiarazioacconempeunrata dalla

Michael Jackson,

da una bella amicizia e dalla

PASSIONE PER IL POPPING E LOCKING.

S

horty & Sasà sono i più giovani componenti dei Gangsta Boogaloos, crew specializzata in popping e locking di cui fanno parte anche i maestri Kris e Swan. La loro amicizia è nata nel 2007, a seguito dei ripetuti incontri a eventi, mentre si è consolidata all’interno del gruppo durante gli allenamenti a Bologna.

Entrambi giovanissimi, hanno già raggiunto insieme un importante traguardo: hanno vinto a Roma, davanti a un pubblico di 20 mila persone, la selezione del Juste Debout Italy battendo in finale la coppia Cintia & Sacha, per poi rappresentare l’Italia nella finale a Parigi. In Francia, sono stati i primi italiani ad arrivare in semifinale, battuti solo dai vincitori della competizione, la coppia Ness & Green Teck. Due giovani promesse del mondo hip hop, con tanti ambiziosi obiettivi ambiziosi per il prossimo futuro.

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Aka: Sasà e Perugini Età: 25 anni Nato a Napoli

Nome di battesimo: Salvator

Come è nata la tu a passione per l’h ip hop?

«Il mio approccio è sta to zante. Sin da bambino più musicale che dan, mi piaceva molto as coltare i brani e vedere i video di Michael Jacks dato questo approccio on insieme alle mie sorel alla sfi le. I primi passi li ho mo tes t sin dai sedici anni. Ho da e al conssi a Napoli, davanti alle vinto svariati Poste Centrali dove si contest hip hop unde incontravano tutti i gio rground italiani e vani breaker e i graffi an che esteri. Il risultato tari.

Inizialmente ballavo in più prestigioso, pie ottenuto in coppia co consapevolezza, attrav di senza una grande n Sh er so una mera imita a inizio anno la vittoria or ty, è stato zione di passi. Verso al i 16-17 anni, ho esor Italy che ci ha consentito Juste Debout dito come bboy, frequentan di do alla finale di Parigi in ma partecipare sono messo a studiare le jam ed eventi, e mi rzo . per ampliare la mia co In cosa consiste at noscenza di tanti altri tu alm ente la stili tua attività? della danza moderna». dell’hip hop, ma anche «Mi divido fra il lavoro Qual è stato il mome di ballerino e docennto di svolta nel tu te. Come insegnante, o percorso formativo ten go alcuni corsi di hip ? hop e popping style in «Da cultore del popp un ing e di locking, fon poli e dintor ni. Come ba paio di scuole di Nadamentale è stato l’inco lle ntro con due dei magg parte della crew italia rino, dal 2011, faccio iori esponenti italiani del se na Gangsta Boogaloos, ttore, Kris e Swan, me mi capita di partecip mbri e fondatori della are a molteplici trasmiscrew Gangsta Boogalo sioni televisive, concor os fonte di ispirazione e si e manifestazioni». di ar ricchimento per qu , Guardando al futuro anto riguarda il funky sty , cosa vorresti? le in Italia. Ho viaggiat «P ur troppo ho un sogn o e frequentato diver si o stage per specializzar bile, perché mi sarebb ma non è realizzami.

In particolare, dal 20 e piaciuto poter ballare 07 in poi ho studiato con Michael Jackson con i membri della storica in qu alsiasi suo video o crew Electric Boogalo spettacolo dal vivo. Di os per il popping e alcun certo, per il mio grande i membri degli Origina amore per l’hip hop, da l Locker s per il locking». nz reggeranno. Vorrei tan erò finché le ossa mi Con che spirito affro to poter creare un giornti le competizion no, come coreografo, i, tratto saliente del un mio show da porta tuo percorso ar tistic re in giro per i teatri e no oprofessionale? n solo nelle piazze».

«Con la giusta grinta.

Sono nato come un ba llerino di breaking, uno stile aggressivo che mi ha

Aka: Shorty Nome di battesimo: Simone Pa nzera Età: 21 anni Nato a Grosseto Come è nata la tu a passione per l’h ip hop? investir li in for mazione ».

«Dai tredici ai sedici an Co n che spirito affront ni ho frequentato i corsi i le competizioni, di una scuola di Follonic tratto saliente del a. Tutto è iniziato con tu o percorso ar tistila passione per Michael co-professionale?

Jackson che mi ha spint o verso l’hip hop. La da «Con convinzione. Gli nza inizi no qualcosa che mi è se è stata prima di tutto ra ggianti: ricordo ancora n sono stati incorvito per sfogare il mi o modo di essere. Poi, str primo contest, ma po il fallimento del mio ada facendo, ho capit i dopo un anno di all o che volevo specializzar enamento mi sono rifa mi in popping e lockin tto e ho persino vinto. g, ma per saperne di più In so li du e an ni, ho ottenuto e stu sta sono dovuto migrare diare la tecnica giula vittoria nel 2011 de grandi risultati, quali altrove». ll’ Hip Hop Contest. Da Qual è stato il mome lì è iniziato il mio perco nto di svolta nel tu rso professionale perché o percorso formativo ho ric ev uto la proposta di ?

«Quattro anni fa ho co parte dei Gangsta Boog Swan di entrare a far nosciuto Kris e Swan du aloos. rante uno stage e mi In cosa consiste at sono subito innamorato tu almente la tua atdella loro danza, della tività? loro musica e della lor o espressività. Per me stu «Affianco il lavoro di ba diare non è stato facile llerin soprattutto economica to a Bologna e a Padova o all’insegnamenmente, visto che i viagg . Sono consapevole i e i corsi hanno un costo che di imparare non , ma appena riuscivo a si sm ette mai e la mia mettere da parte due preoccupazione magg soldi, cercavo subito iore è di trasmettere di ai ragazzini la mia pass ione. In tal senso, Kris e

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Sei noto per la tu a gr riprodurre espressio ande abilità nel ni facciali. Come nasce questa tua capacità interpreta tiva?

«Non saprei, è qualcos a di aver notato a mia volta innato. Ricordo di questa caratteristica in Swan e di aver ce rcato di riprodurla. Ma credo anche che i ra gazz queste doti nel sangue i del Sud abbiano , for se perché più abituati a una vita diffic ile che si riflette anch e nei tratti più marcati de l volto. Noi napoletani siamo un po’ tutti att ori, bravi a esprimere i nostri stati d’animo».

Swan rappresentano un modello: la loro didattica è fantastica e coinv olgente e sono davvero in grado di for nire le giu emozionali. Siamo parte ste basi tecniche ed di uno stesso gr uppo, che per me è come un a famiglia».

Guardando al futuro , cosa vorresti?

«Non mi capita spesso di pensare al futuro pe rché vivo il presente. So no giovane e ho vogli a di fare esperienza e di cre sia ar tistico sia profe scere sotto il profilo ssionale. Mi piacerebb e andare nei paesi asiat ici, dove esistono tan ti ballerini for ti, oppure a Los Angeles dove tut to ha preso inizio. Ovvia mente vorrei vincere più contest possibile: mi pia ce pensare in grande e non mi accontento di passare una selezione».

Cosa ti aspetta nel pros «L’Asia per l’appunto… simo futuro?

A Singapore dove, insiem fine giugno sarò a e a Carlos, parteciperò alle finali di un contest dato che abbiamo vin to le selezioni italiane ch e si sono tenute a Danz a in Fiera a Firenze in febbr solo l’inizio di un perco aio. Spero che sia rso di maggiore cono scenza di quei paesi ch e mi affascinano tanto» .

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M e d i c i n a

d e l l a

d a n z a

I L D O LO R E D E L L A C AV I G L I A : I L M OT I VO P I Ù F R E Q U E N T E P E R C U I U N D A N Z AT O R E S I R I V O LG E A L M E D I C O

I

a cura del Dott. Omar De Bartolomeo

della caviglia (immagine 1, in basso a destra).

Le patologie più frequenti sono di carattere tendineo e sono a carico dei peronei (lateralmente) o del tibiale posteriore, del flessore dell’alluce ovvero del flessore delle dita (all’interno della caviglia, dietro al malleolo). Il dolore interno della caviglia è spesso connesso ad alcuni errori tecnici, come il rolling in della caviglia, altrimenti detto “mancato sostegno” della caviglia, oppure a “svirgolo”, vale a dire a quel particolare atteggiamento del piede “svirgolato” verso l’esterno durante il lavoro en pointe (immagine 2).

l dolore alla caviglia e al piede rappresenta il motivo per cui più spesso un ballerino decide di rivolgersi a un medico, seguito da quello al ginocchio, all’anca e alla schiena.

Diverse sono le strutture anatomiche della caviglia che possono infiammarsi, provocare dolore e limitare l’attività della danza. Una caviglia dolente infatti renderà difficile eseguire i fondamentali tecnici della danza, come il plié, il relevé en pointe e in demi-pointe, i salti. Il dolore è di solito localizzato in alcuni punti chiave, in determinate regioni anatomiche. Spesso infatti il dolore si proietta in regione achillea o retro achillea (immagine 1, in alto a sinistra), sul decorso dei tendini tibiale posteriore o dei peronei (immagine 1, in alto a destra), oppure davanti (immagine 1, in basso a sinistra).

Il dolore e il gonfiore spesso modificano la possibilità di eseguire i fondamentali tecnici, fino anche a limitare l’estensione

il dito di un pianista sulla tastiera. Questo indica una caviglia poco forte, instabile, con scarso controllo della muscolatura profonda del piede e della gamba.

Il dolore laterale invece è spesso dovuto a sofferenza dei peronei, e anche in questo caso l’overlavoro e/o gli errori tecnici posso essere concause.

Pure in questo caso lo “svirgolo” del piede durante il lavoro in punta, ovvero una caviglia instabile, può determinare l’infiammazione del tendine, con dolore localizzato esternamente a livello della caviglia e un caratteristico gonfiore dietro al malleolo esterno (peroneale).

Il dolore interno può anche essere connesso a infiammazione del flessore dell’alluce, e in questo caso bisogna ricercare anche altri errori tecnici oltre al rolling in e allo svirgolo del piede. Talora infatti si assiste al “segno del pianoforte”, vale a dire durante il relevé l’alluce si solleva e si abbassa come farebbe

Il dolore posteriore della caviglia merita invece una attenta valutazione. Può infatti trattarsi di una semplice borsite, vale a dire dell’infiammazione della borsa posta tra caviglia e tendine achilleo, oppure di una tendinite achillea ovvero

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Immagine 1: dolore retro achilleo, sul decorso dei peronei, dolore anteroloterale e, infine, limitazione dell’estensione della caviglia.

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Il DOLORE INTERNO della caviglia è spesso connesso ad alcuni errori tecnici o a infiammazione del flessore dell’alluce, mentre quello posteriore a una semplice borsite o tendinite achillea.

Il DOLORE ANTERIORE, infine, può dipendere dal conflitto delle strutture anatomiche della caviglia, o a tendinopatie degli estensori delle dita.

a impingement posteriore. La tendinite e la borsite achillea possono avere diverse cause (overlavoro, pavimento duro, salti, errori tecnici) e, soprattutto le ballerine, devono prestare attenzione a non stringere eccessivamente i lacci della scarpa da punta e a posizionare correttamente il loro nodo.

L’impingement posteriore invece è una patologia relativamente frequente, caratterizzata da un conflitto tra tibia, astragalo e calcagno nel movimento di estensione della caviglia. Può essere secondario a “pinzettamento” solo delle strutture capsulari della regione posteriore della caviglia, o a un vero e proprio conflitto osseo. In quest’ultimo caso una radiografia potrà mostrare la presenza di un os trigonum o di un processo di Stieda (trattasi di una “sporgenza” ossea voluminosa a livello dell’astragalo, posteriormente) a livello dell’astragalo (immagine 3).

L’os trigonum è un osso accessorio, talora formatosi per frattura dell’astragalo (estensione forzata dell’astragalo) ovvero e più spesso presente dalla nascita.

La sua posizione, posizione e per via del tipo di lavoro (relevè) esso può determinare conflitto articolare e quindi dolore, con forte limitazione dell’estensione della caviglia. Nella maggior parte dei casi una buona fisioterapia e la correzione del gesto tecnico riduce il dolore e permette di danzare, altre volte occorre ricorrere alla chirurgia.

Infine, resta da analizzare il dolore anteriore della caviglia. Esso può dipendere dal conflitto delle strutture anatomiche della caviglia, spesso secondario a rolling in, oppure a tendinopatie degli estensori delle dita. Spesso il tipo di scarpa, gli errori tecnici (griffare le dita all’interno della scarpetta, scarpe strette, lacci, ecc) possono essere cofattori, così come i pavimenti (duri) e l’overlavoro.

COME PROTEGGERE LA CAVIGLIA NELLA DANZA

7 UTILI CONSIGLI 1)

Il dolore alla caviglia merita sempre attenzione, per cui rivolgetevi a un medico!

2) Attenzione al gesto tecnico

e agli errori di impostazione alla sbarra e al centro.

3) Correggete gli errori tecnici.

4) Il riposo dalla danza può servire a guarire, ma se non si correggono gli errori tecnici i problemi ritorneranno!

5) Avere un os trigonum non vuol dire che non si possa più danzare! Si cura…

6) Un adeguato riscaldamen-

to, l’attenzione agli errori tecnici e lo stretching garantiscono una buona salute del nostro corpo.

7) Sentite i messaggi del vo-

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Immagine 3: presenza di os trigonum a livello posteriore dell’astragalo (cerchio rosso) e studio del suo conflitto durante una rx dinamica in mezza punta.

stro corpo e, con i giusti aiuti medici, tecnici e fisioterapici, migliorerete le vostre performance.

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D a n z a

e

a l i m e n t a z i o n e

La nutrizione del ballerino nell’età adolescenziale–evolutiva di Lucia Bacciottini Biologa Nutrizionista e docente di Nutraceutica e Nutrizione Integrata - Università degli Studi di Firenze

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o studio della danza può iniziare anche prestissimo, soprattutto per le bambine. Le prime lezioni, infatti, sono spesso frequentate da allieve molto piccole anche di 4 o 5 anni. Gli inizi degli studi così precoci fanno sì che giovani adolescenti si trovino pronte ad affrontare audizioni e studi a indirizzo professionale molto precocemente, a un’età che spesso coincide con l’esordio dell’adolescenza e con essa a una importante variazione ormonale che descrive grandi trasformazioni nel corpo della ballerina. Questa età di grandi cambiamenti non è da sottovalutare in quanto gli adolescenti che si avvicinano alla danza professionale sono più esposti al rischio rispetto ai danzatori di mestiere: mentre questi ultimi sono più avvezzi a considerare il loro corpo un prezioso strumento di lavoro e a rivolgersi – anche con il supporto del passaparola fra colleghi e docenti – a specialisti per qualsiasi esigenza (nutrizionale, muscolare, etc.), i primi sono più disorientati e lasciati a loro stessi, se non possono contare sull’aiuto di genitori o insegnanti. In questa precisa finestra di crescita corporea e professionale, è necessaria una attenta vigilanza nutrizionale che, aiutando a conservare le misure e le proporzioni di “sottopeso” che l’estetica della danza impone, possa sostenere tuttavia il corpo nella forza necessaria alla danza e non limiti l’ingresso di alcun nutriente essenziale.

In linea generale, le femmine subiscono pressioni maggiori rispetto ai maschi nella pratica della danza, in quanto – mentre a un ballerino si tende a ‘perdonare’ per esempio una coscia grossa, purché muscolosa – a una ballerina è richiesto di essere potente come una atleta ma lieve, ossia sottile nelle forme per non essere confusa con una ginnasta. Purtroppo, le forme rotondeggianti non sono gradite nella danza soprattutto nei volumi delle gambe. L’adolescenza in tal senso è l’età più critica in quanto, con lo sviluppo, gli estrogeni disegnano il corpo della ragazza in base al progetto genetico familiare. Può dunque capitare che una bambina longilinea e sottile, nell’età dell’evoluzione si trasformi in una ragazza dalla struttura più

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robusta, sconvolgendo così i sogni di diventare una danzatrice.

Questo obbligo di allinearsi a precisi canoni estetici produce uno stress non indifferente che giustifica una prevalenza assoluta nel mondo femminile di fenomeni di sotto nutrizione.

I SINTONI DELLA SOTTO NUTRIZIONE

A tal riguardo sono molto frequenti episodi di amenorrea (ndr, assenza di mestruazioni), spesso indice di una massa grassa molto bassa, fattore rischioso sia a livello fisico per la densità del calcio a livello scheletrico, sia a livello psicologico per la capacità di incidere sulla capacità umorale, provocando nelle ragazze una certa ‘malinconia’. Ma ci sono altri sintomi che evidenziano una forte riduzione nutrizionale: 1) un abbassamento delle resistenza al freddo, causato da un abbassamento del metabolismo basale legato da introiti energetici sotto soglia. Questa è un campanello d’allarme che genitori o le compagne di stanza, nel caso di ragazze che già vivono fuori casa per studiare, devono subito prendere in considerazione.

2) irritabilità caratteriale, provocata da restrizioni alimentari troppo forti. L’allieva comincia ad avere problemi di concentrazione, a non essere più lucida nel gestire i propri impegni scolastici e gli allenamenti, a soffrire di insonnia e sviluppare conflitti con i compagni.

3) modifiche estetiche. Una alimentazione non adeguata incide sulla salute, come si evince dalle unghie che diventano fragili, dalla pelle che si assottiglia, dai capelli che si opacizzano e indeboliscono.

L’IMPORTANZA DELLA CONSULENZA DI UN NUTRIZIONISTA, DI UN ENDOCRINOLOGO E DI UN GINECOLOGO

Appena un genitore o un insegnante nota nell’allieva anche solo uno di questi sintomi, è necessario intervenire subito per scongiurare fenomeni di bulimia e anoressia nervosa.

L’età più critica è quella dai 14 ai 16 anni, in cui molte

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aprofessionale, è necess e ea or rp co ta ci es cr ell’età di ionale che, aiutando iz tr nu a nz la gi vi a nt ria una atte i di “sottopeon zi or op pr le e e ur is a conservare le m ne, possa sostenere po im a nz da lla de a ic so” che l’estet a e non limiti nz da la al ia ar ss ce ne forza tuttavia il corpo nella iente essenziale. l’ingresso di alcun nutr ci produce uno ti te es ni no ca i is ec pr earsi a Questo obbligo di allin evalenza assoluta nel pr a un a fic ti us gi e ch stress non indifferente bi alimentari. ur st di di ile in m m fe mondo

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ragazze – già orientate al professionismo – studiano fuori casa e subiscono spesso i vincoli imposti dai docenti e tendono a perdere anche 2-4 chili in poco tempo, per presentarsi perfette a una audizione o a uno spettacolo. Così nasce la tendenza a sviluppare disturbi alimentari di vario tipo, consistenti nella tendenza ad alternare per esempio forti restrizioni con abbuffate, per poi indursi il vomito, fare uso eccessivo di lassativi o di diuretici.

Quando si intercetta questo problema, è necessario effettuare immediatamente una valutazione clinica per controllare lo stato nutrizionale della ragazza e alcuni parametri elettrolitici, quali il potassio e il sodio (che evidenziano episodi di vomito), ma anche emocromo, globuli bianchi e rossi. Il passo successivo è richiedere la consulenza di un nutrizionista, di un endocrinologo e un ginecologo per avere il quadro complessivo della situazione e cercare di affrontare al meglio la problematica. Un nutrizionista attento deve saper proporre piani dietetici bilanciati personalizzati su ogni singolo ballerino cercando di bilanciare con gli ingressi nutrizionali della dieta l’armonia fra le masse magre e le masse magre funzionali, preservando la salute dello scheletro e anche la serenità umorale, attraverso qualche adeguata compensazione gustativa. In particolare, è possibile avviare una dieta di ripristino per una idonea integrazione di minerali essenziali (ferro, zinco, calcio) ed energetica (maltodestrine, aminoacidi ramificati e sali minerali). Importante anche l’integrazione con acidi grassi polinsaturi, omega 6 e omega 3, per il ripristino dell’equilibrio delle membrane cellulari a livello del sistema nervoso centrale. Si tratta dunque di integrazioni funzionali che possono contrastare gli effetti collaterali di periodi più o meno prolungati di amenorrea prolungata funzionale o da sottopeso. La consulenza di un endocrinologo e un ginecologo esperto di amenorrea dello sport può, infine, dare indicazioni mirate per ogni singolo caso in ottica di utilizzare una eventuale terapia ormonale sostitutiva.

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ANNUNCI

BACHEC ITALIA ON STAGE CERCA BALLERINI/E Cercasi ballerini/e con forte tecnica di danza classica e balletto. L’audizione è in programma per giovedì 16 maggio allo Studio in via Rutilia 10/8 (ore 10 per le donne; ore 14 per gli uomini). Le ragazze devono avere un look molto giovanile (20 anni) e non devono superare l`altezza di mt 1,75. Le ragazze sono tenute a ballare sulle punte. Gli uomini devono partire da un’altezza di mt 1,80, devono poter eseguire grandi salti e doppio tour en l’air. Si ricerca inoltre, per il ruolo di Meg Giry, una ballerina di danza classica, giovane e con voce gentile (mezzo soprano). Si tratta di una Open Call Audition, per cui i danzatori interessati dovranno prenotarsi inviando una mail a cattaneocasting@gmail.com.

Poi presentarsi direttamente ai provini con foto e curriculum vitae in inglese. Info: Chiara Cattaneo - Consultant Casting per l’Italia 329/5346966.

BALLERINI/E PER MUSICAL Danza dei Venti cerca ballerini/e per un musical con il famoso attore comico Gianni Ippolito. Si cercano in particolare 6 ballerini uomini e 6 ballerine donne, con residenza in Puglia. Si tratta di un lavoro a progetto con prove fino a settembre e la prima a ottobre e, a seguire, altri spettacoli. Per presentare la propria candidatura, bisogna spedire una presentazione o un curriculum con foto e video di un pezzo solista a: amministrazione@danzadeiventi.it. Info: DANZA DEI VENTI, Piazza Due Giugno 5, 70010 Valenzano, tel. 080/3323042, info@ danzadeiventi.it e www.danzadeiventi.it.

DANZATORI MASCHI CON BUONA TECNICA ACCADEMICA/CONTEMPORANEA La Compagnia Tocnadanza di Venezia diretta da Michela Barasciutti indice un’audizione per danzatori (maschi) per inserimento in varie produzioni. L’audizione si terrà la mattina/pomeriggio di domenica 12 maggio 2013, al Centro Produzioni Danza a Venezia. Si richiede una buona tecnica accademica/contemporanea. L’audizione si svolgerà con il seguente programma: classe/riscaldamento, svolgimento di una o più coreografie dal repertorio di Tocnadanza, improvvisazione. Chi lo desidera, può anche portare un proprio pezzo coreografico contemporaneo (massimo 2 minuti). La convocazione avverrà su presa visione del curriculum vitae da inviare tocnadanza@libero.it. Info: COMPAGNIA TOCNADANZA VENEZIA, S. Crooce 415/A, 30135 Venezia, tel. 041/099049, www.tocnadanza.it.

DANZATORI PER SPETTACOLO “GIULIETTA E ROMEO”

AUDIZIONI RBR Dance Company cerca danzatrici e danzatori per lo spettacolo “Giulietta e Romeo l’amore continua…”. Si richiede ottima tecnica classica e conoscenza del contemporaneo, uomini altezza minima 1,75, donne 1,65. L’audizione è finalizzata a integrare l’organico nel corso della stagione, e consiste in una lezione di danza classica e nelle esecuzioni di alcuni brani di repertorio della compagnia. La direzione contatterà per stabilire giorno e ora dell’audizione che si terrà a Verona, nella sede della compagnia. Inviare curriculum completo di dati personali e una foto a compagnia@rbrdancecompany.it.

Info: RBR DANCECOMPANY, strada La Rizza 68, 37135 Verona, tel. 349/3767895, direzione artistica@rbrdancecompany.it, www. rbrdancecompany.it.

BALLERINI AEREE CON TESSUTO E DA TERRA Il parco giochi il Piccolo Mondo di Pisa ricerca due ballerine professioniste specializzate sia in danza aerea con il tessuto che in danza da terra. Offriamo stipendio fisso, provvigioni, vitto e alloggio garantito. Dovendo fare le prove per la preparazione dello show le ragazze dovranno essere residenti o domiciliate in Toscana o Emilia Romagna. Inviare curriculum vitae, foto e video. Info: ASD Roller Horse, via Mori 6, 40054 Budrio, tel. 380/3239800, fax 051/0544621, firh@laddestracavalli.it, www.laddestracavalli.it CASTING PER COLOSSAL “HOME SAPIENS” FIRMATO GRIECO BROTHERS Si apre l’8 giugno 2013 al Teatro Totò di Roma, il primo casting/audizione “Homo Sapiens”, nuova opera firmata Grieco Brothers, per la stagione 2013/2014, con la collaborazione per la versione inglese di Jeremy R. Cooper e coreografie di Marco Sellati. Si cercano ballerini/e, acrobati, performer, attori/cantanti. Per essere ammessi al casting, è necessario essere maggiorenni e pre-registrarsi on-line compilando il form “online registration” presente sulla scheda relativa ad Homo Sapiens raggiungibile dal sito ufficiale dei Grieco Brothers: www.griecobrothers.com. al CenCASTING dal 13 al 19 luglio (dalle 18),zioni per

tro Studi "La Torre" di Ravenna. Audi inserito selezionare il cast di un musical che sarà 2014 nella Stagione di Operetta e Musical 2013/ , cipare parte Per na.

Raven di ieri Aligh o del Teatr il con mail una do invian ersi, è necessario iscriv due foto proprio curriculum vitae, corredato da nce.com (primo piano e figura intera), a info@idada nico. Le telefo ito recap e me cogno , nome ndo indica e non entro uate effett e esser nno iscrizioni dovra i anoltre l’8 luglio 2013. Per ulteriori informazion dare su: www.idadance.com

KATAKLÒ CERCA DANZATORI/GINNASTI Sono aperte le audizioni per entrare alla Professional Athletic Theatre dei Kataklò, rivolto a ginnasti con attitudine alle arti performative e a danzatori con l’attitudine all’acrobatica. Le prossime audizioni per l’anno accademico 2013/2014, sono in programma l’11 maggio e il 29 giugno 2013.

Info: ACCADEMIA KATAKLO’ GIULIA STACCIOLI, via Tertulliano 70, Milano, tel.

335/1407139, formazione@kataklo.com, www.accademiakataklo.com.

ATERBALLETTO CERCA BALLERINI SOLISTI Aterballetto, la principale compagnia di produzione e programmazione di danza in Italia, al di fuori delle Fondazioni Liriche, seleziona ballerini solisti. Sono disponibili due posti per la stagione 2013-2014.

In particolare, si ricercano solo danzatori con comprovata e solida esperienza professionale in compagnie classiche e contemporanee. Età minima 23 anni. Inviare il proprio curriculum vitae a Irene Sartorelli: i.sartorelli@aterballetto.it”

ESTERO DISNEYLAND PARIS CERCA PERSONAGGI DANZANTI In occasione delle celebrazioni per il 20° anniversario di Disneyland Paris, si cercano persone entusiaste e piene di energia, per animare i celebri personaggi Disney. Per partecipare ai casting per le magnifiche parate, è necessario essere un ballerino di buon livello. Si offrono contratti di almeno 4 mesi consecutivi (con inizio fra fine giugno e settembre 2013) e contratti a tempo indeterminato (disponibili a partire da fine giugno 2013), per chi assomiglia ai celebri principi e principesse Disney. Possibilità di alloggio. I candidati/e dovranno saper parlare inglese o francese e aver compiuto 18 anni. Presentarsi all’audizione con curriculum vitae, una penna, un pantalone da ginnastica e un paio di scarpe da sport.

L’audizione si tiene il 20 giugno 2013 (ore 10) allo Spid di Milano. Info: Open Dance Center S.r.l., via A.Meucci, 73, 20128 Milano, tel. 02/27201180, fax 02/2593610, info@opendancecenter.com e www. disneylandparis-casting.com.

BALLERINI SOLISTI PER AALTO BALLET THEATRE ESSEN L’Aalto Ballet Theatre Essen cerca

CERCO&OFFRO MY: CADE NI A T E LL DIZIO IDA BA LE AU E T R E biennio AP

il i per audizion cademy, scuola le e et A pert ’InSono a 5 dell’IDA Ball promossa dall ere 01 ni ri ss e e ll a r b e 2013/2 P ale per iation. n c auio o l’ ss ss A re fe pro Dance o supera . Per ri l a a ss n e o c ti nanti terna o è ne o inseg i al cors dal corp rriculum vitae a ammess ta u d e u si c pre prio dizione re il pro are, invia partecip adance.com. id danza@ 24 44/341 Info: 05 dance.com a www.id

ballerini/e solisti con buoni tecnica di classico e moderno (per gli uomini è richiesta un’altezza minima di 180 cm), da inserire in produzioni della stagione 2013/20014. Inviare il proprio curriculum vitae con foto ed eventuale video a ballettdirektion@tup-online.de. Audizioni solo su invito.

BALLERINI SOLISTI E CORPO DI BALLO PER POOLISH NATIONAL BALLET Il Polish National Ballet è alla ricerca di ballerini/e solisti e da corpo di ballo con buone basi tecniche di classico e contemporaneo per la stagione 2013/2014. per gli uomini è richiesta un’altezza minima di 180 cm, per le donne un’altezza massima di 175 cm. Inviare il proprio curriculum vitae con foto ed eventuale video a balet@teatrwielki.pl.

BALLERINI CLASSICI PER BALLETTO DI VIENNA Il Balletto di Vienna diretto da Manuel Legris apre le audizioni per ballerini/e dai 18 ai 28 anni con buona tecnica classica, da inserire nella stagione 2013/2014.

Altezza minima richiesta: 165-172 cm per le donne, sopra i 176 cm per gli uomini. Necessario preparare una variazione classica – sulle punte per le donne – e portare con sé un cd con la musica.

Info: audition@wiener-staatsballett.at e www.wiener-staatsballett.at.

LAVORO INSEGNANTE OFFRESI PER CORSI Offresi insegnante qualificata di giocodanza, propedeutica, sbarra a terra, classico e modern-jazz, in zona Ravenna e dintorni. Info: 345/7720897.

DOCENTE DI CLASSICO CERCA LAVORO Insegnante di danza classica diplomata alla

Rad di Londra, coreografa e insegnante di danza creativa e contemporanea con più di dieci anni di esperienza in Italia e all’estero, cerca un impiego nel settore. Info: info@ yankedancestudio.com BALLERINO CERCA DANZATRICE DI TANGO Ballerino professionista di tango argentino ricerca danzatrice proveniente dal classico-moderno (oppure dalle danze di coppia) per collaborare nella realizzazione di coreografie originali per spettacoli. Info: controdanza@gmail.com.

DOCENTI PER ORGANICO NUOVA SCUOLA Scuola di danza di nuova apertura in provincia di Torino ricerca le seguenti figure da inserire nel proprio organico per l’anno accademico 2013/2014: insegnante di tango argentino, balli caraibici, hip hop, reggaetton e danza orientale. Inviare foto e curriculum vitae a: info_dancingschool@ libero.it.

BALLERINA DI TANGO ARGENTINO PER SHOW Ballerino cerca una danzatrice di tango argentino: tanghera a tutti gli effetti, ottima tecnica, bella presenza per passo a due da proporre al Teatro Orione di Roma, il 1 Luglio 2013. Durata delle prove: Roma, fino a completamento della coreografia, che dura 3 min. circa. Previsto compenso. Info: 333/7901146 e tersicorediroma@libero.it.

BALLERINO CON ATTITUDINI HIP HOP Per la stagione estiva 2013, in villaggio turistico (Puglia), cercasi urgentemente ballerino con attitudini principalmente hip-hop (ma anche salsa/reggaeton). Disponibiltà dal 30 maggio a fine agosto 2013. Compenso: euro 600/700. Info: 392/8421028 e rosannarotolo@libero.it INSEGNANTI DI CLASSICO IN ZONA LECCE Scuola professionale di danza classica ricerca, in zona Lecce, insegnanti di classico con metodo Vaganova, provenienti esclusivamente da Paesi dell’Est per inserimento nel proprio corpo docenti. Si richiede esperienza maturata in scuole di formazione professionale. Inviare il proprio curriculum vitae a fondazionedanza@gmail. com. Info: 346/7383959.

DOCENTI VARI PER NUOVA SCUOLA DI DANZA Per nuova apertura di scuola di danza, la Dance Academy, a Nichelino (Torino), si ricercano diverse figure professionali da inserire nell’organico per la stagione 2013/2014. docenti qualificati di propedeutica alla danza, di danza classica acca-

demica, hip hop, recitazione, zumba fitness e Pilates. Inviare il proprio curriculum vitae a info_danceacademy@libero.it. Info: 340/6901372.

CORPO INSEGNANTI PER SCUOLA DI MUSICAL Scuola di Teatro e Musical di Opera e Peschiera Borromeo (Milano) cerca insegnanti di danza classica, moderna, hip hop e canto per prossimo anno scolastico 2013/2014. Info: 347/4190962 e www.tuttiallopera.com.

CERCASI BALLERINO DI MODERNO PER SPETTACOLO Il Centro Dimensione Danza di Roma ricerca un ballerino di danza moderna (con base classica), di età compresa tra i 20/30 anni, per uno spettacolo da portare in scena al teatro Olimpico il prossimo 7 giugno.

Info: 338/4172011.

SCUOLE&SALE SALA PER PROVE E LEZIONI DI DANZA La scuola Xoros – Arte in movimento di Ciampino affitta due ampie sale per prove e lezioni. Info: 06/7916034, www.xoros.it, info@xoros.it.

SALA TEATRO DISPONIBILE PER PROVE Il Centro Lifework di Ispra (Varese) affitta sala teatro con palcoscenico attrezzato (luci e audio) per workshop e prove. Info: 340/4739602, www.lifework.it e centro@ lifework.it.

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