GIULIA PALUMBO
PORTFOLIO 2011-2014
INFORMAZIONI GENERALI N O M E : Giulia Palumbo N A T A I L : 10/02/1992 I N D I R I Z Z O : Via S. Croce, 3 Positano (SA) C O N T A T T I : giulia-palumbo@hotmail.it 3394835111
C O M P E T E N Z E : Adobe Photoshop Adobe Illustrator Adobe InDesign Adobe Premiere Rhinoceros 3D studio Max Vray Microsoft Office Final Cut Arduino
F O R M A Z I O N E : 2011 Diploma di maturità conseguita presso il Liceo Scientifico E. Marini, Amalfi 2014 Laurea triennale in Interior Design conseguita presso L’ Istutiuto Europeo di Design (IED) con votazione 108/110
INDICE
PROGETTO TESI:MCRestyling
2013/2014
Prendendo spunto dalle opere di Kazuyo Sejima per la sua linea pulita e leggera, il progetto si pone l’obiettivo di rimodernizzare il Museo della Civiltà Romana.
PROGETTO TESI:MCRestyling La facciata viene completamente stravolta da una lunga vetrata che ospita la nuova entrata con la biglieteria, il bookshop e un bar ; il tutto si affaccia sulla galleria della colonna traiana, cosĂŹ che il visitatore abbia un assaggio delle opere presenti nel Museo.
COLONNA TRAIANA
Scala interna CAFFETTERIA
BIGLIETTERIA+BOOKSHOP
PROGETTO TESI:MCRestyling
Con la demolizione di molte pareti, si è cercato di cambiare lo spazio e rendere i percorsi molto più fluidi e ampi. Il progetto prevede uno spazio dedico a mostre temporanee e vari percorsi possibili. demolizioni costruzioni
Mostra museo
Mostra temporanea
Percorso tematico
Percorso storico
Possibilità di visitare solo le opere più importanti (colonna di traiano e Plastico di Gismondi)
PROGETTO TESI:MCRestyling All’interno troviamo due tipi di allestimento : contropareti in alluminio e altre in cartongesso. Le prime ospitato le statue al centro della sala riflettendole ed interaggendo con esse; le seconde fanno si che le opere possano essere agganciate alla parete. Entrambe nascondono cavi e tubazioni varie. Il controsoffitto da una luce diffusa e omogenia, cambiando in varie zone e illuminando solo alcune opere.
Luce diffusa
Luce diretta su opere
Alluminio
Cartongesso
CREATO CON LA VERSIONE DIDATTICA DI
RAIL OF LIGHT
2013/2014
La richiesta progettuale era quella del restyling della banchina metro San Basilio. Si è cercato di creare una banchina pulita, lineare e con uno sbocco minimalista. Due linee luminose continue fanno da seduta e poggiaschiena; una fascia metallica retroilluminata diventa una “fascia informazioni” dando la possibilità di rinunciare ai soliti cartelli ; il controsoffitto in lamiera nasconde tutta la parte tecnica ed è dotato di una fascia luminosa che dà luce alla banchina e una fascia forata per il condizionamento.
RAIL OF LIGHT
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1. ControsoďŹƒtto in lamiera 2. Fascia informazioni in lamiera retroilluminata 3. Spalliera pexiglass 4. Seduta pexiglass 5. Vetro Antincendio 6. Parete cemento faccia vista 7. Pavimento resina grigia
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1. Pexiglass specchiato 2. Pexiglass bianco opaco 3. Struttura in lamiera sostegno ogni 30cm 4. led
1. Canale di portata dell’aria 2. Splinkler 3. Corpo illuminante
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A L L E S T I M E N TO M O S T R A
2012/2013
IDATTICA DI UN PRODOTTO AUTODESK Questo progetto prevedeva l’allestimento dell’ultimo piano del Palazzo Baschi di Roma per la mostra della stilista olandese Iris Van Herpen. Data la sua eccentricità e il suo studio sul corpo e sulla trasformazione, questo progetto si ispira al tema del MUTAMENTO, lavorando sul corpo femminile e prendendo spunto dalla fto dell’artista Rebecca Horn, senza però perdere la femminilità della forma.
Tulle Opera
Il visitatore entra in un’atmosfera estraniante e “aliena” già dalla grande scala, dove vede proiettato il proprio corpo che muta, cambia e nn ha più la propria forma. Le cinque sale allestite segueno lo stesso criterio, ma cambiano “mutamento”. Corpi che invadono lo spazio e che prendono più forza attraverso le opere che il palazzo ospita.
A L L E S T I M E N TO M O S T R A
CHILDREN
2012/2013
La richiesta progettuale era quella di un temporary shop a campo dei fiori, una piazza di Roma famosa per il suo mercato giornaliero. Questo progetto è nato da una semplice considerazione sul fatto che nei mercati manca uno spazio per bambini, ormai presente ovunque. Children è la soluzione a qualsiasi tipo di location. Una struttura che si monta e smonta con facilità, divertente e colorata, pensata per i bambini tra i 2 e i 6 anni.
CHILDREN
COWORKING
2012/2013
Questo progetto nasce dalla richiesta di creare uno spazio Coworking in un palazzo di via Tomacelli a Roma. Dodici postazioni di lavoro, una sala riunioni, una zona relax, una libreria e una cucina prendono i primi due piani del palazzo. L’idea progettuale è quella di partire da una forma che, in pianta, ricorda un diamante, ma che in prospetto si trasformi in una serie di traingoli diversi tar loro. Una struttura che attraversa tutte le stanze e prende diverse funzioni.
COWORKING
PROGETTAZIONE DI UNA CASA A CORTE
2011/2012
Non avendo affacci esterni, il progetto intende dare la possibilità al proprietario di casa di entrare in casa ed “uscire” dalla città, grazie al grande giardino che prende tutto il piano terra. Al primo piano troviano la casa vera e propria, con grandi vetrate che affacciano sul giardino e rendono la casa più luminosa. Entrando troviamo salone e tavolo da pranzo, la cucina, il bagno per gli ospiti e, in fine, la camera da letto con il proprio bagno. Il soffitto permette di realizzare un “secondo piano” nella parte più alta, dove troviamo uno studio e la camera degli ospiti.
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PROGETTAZIONE DI UNA A CORTE