PORT FOLIO FILIPPO GUAZZARONI PRODUCT DESIGN
CHI SONO
2
Nato il 14 Maggio 1992 a Narni (TR), ho ottenuto il diploma di Maturità Scientifica nel 2011. Dopo un periodo di studi presso la facoltà di Economia, ho deciso di intraprendere una strada più consona alla mia passione. Nel 2015 ho iniziato il corso di Product Design presso lo IED di Roma e sono alla conclusione del 3° anno.
3
INDICE PRODUCT AND SERVICE DESIGN Bike Rome 6 Now 2.0 12 Blinkie 18 BBQ&you 24 Acqua e noci 28 MODELLAZIONE DIGITALE
4
I PROGETTI PRESENTI IN QUESTO PORTFOLIO SONO UNA SELEZIONE DEI LAVORI ACCADEMICI, E NON, PER ME PIU’ SIGNIFICATIVI.
Product design
32
PROTOTIPAZIONE Tecnologia artigianale
38
GRAFICA E COMUNICAZIONE OMO - On My Own at work
42
5
BIKE ROME DESIGN PER IL FREE FLOATING BIKE SHARING 6
Bike Rome è il progetto di tesi per l’anno 2017/2018 di IED Roma. Il bief prevede la creazione dell’intero servizio di Free Floating Bike Sharing a Roma, dall’ideazione e progettazione di una bicicletta, di un accessorio per l’utente ed uno per la città fino al funzionamento del servizio stesso. Il progetto nasce in collaborazione con la Zehus, startup milanese produttrice di motori per biciclette, il Comune di Roma e Legambiente. Il lavoro presentato nelle pagine successive riguarda soltanto la fase di ricerca mentre la parte di progettazione è ancora in corso d’opera.
7
Nella prima fase, grazie al lavoro in team, ci siamo occupati di mappare e fare il quadro della situazione riguardo alle aziende che offrono il servizio, la viabilitĂ romana ed i possibili target di utenti.
8
Dalla ricerca è nato un corposo testo che illustra il servizio completo di bike sharing presente nel mondo.
9
Nella ricerca di gruppo, mi sono impegnato a ricercare le aziende che offrono il servizio, in quale città del mondo hanno la sede principale e dove distribuiscono il servizio. Infine mi sono occupato di rilevare i problemi riscontrati dagli utenti nell’andare in bici (possibilità di carico, sicurezza,...) e problemi riguardanti l’ordine in città.
10
11
NOW 2.0 COMFORTABLE LIVING SISTEMA DI GESTIONE DEL COMFORT
12
Il progetto nasce in collaborazione con l’azienda IRSAP, leader nel settore bagno e termoarredi a livello internazionale. Il brief richiede la progettazione del sistema intelligente di riscaldamento attraverso l’elaborazione di una valvola termostatica e di un termostato collegato, tramite wifi, al proprio smartphone. Il mio progetto, realizzato in team con tre ragazze, è risultato il miglior progetto ed è stato premiato al Salone del Mobile 2018 ed entrerà in produzione presso l’azienda.
13
La fase di ricerca e di ideazione delle prime forme ci ha portato a creare differenti soluzioni.
La Smart Unit consente di avere il controllo della temperatura nelle diverse stanze. E’ possibile settare la temperatura di una singola stanza semplicemente toccando i sensori touch presenti nella linguetta cromata laterale.
Termostato (Smart unit) Smart unit è installabile a parete tramite supporto e trasportabile nelle varie stanze
Valvola termostatica intelligente
14
La valvola termostatica consente la regolazione della temperatura del termoarredo grazie alla manopola cromata. Per orientarsi nella scelta della temperatura, si osserva il feedback cromatico che fuoriesce dalla valvola: se rosso arriva alla massima temperatura, se blu è spento o al minimo.
15
Le principali funzioni come la regolazione della temperatura, la regolazione delle fasce orarie, l’accensione e lo spegnimento, sono trasferite nell’applicazione per smartphone. Attraverso di essa, l’utente può controllare e regolare il riscaldamento nella propria abitazione o ufficio.
Esplosi tecnici delle componenti interne della valvola termostatica e del termostato.
16
17
BLINKIE
SMART LIGHT FOR BIKE USERS
18
Blinkie è una luce intelligente per ciclisti urbani. Il progetto nasce dalla collaborazione tra lo IED e la start up milanese ZEHUS. La mobilità sostenibile è uno dei temi più caldi che riguardano il nostro futuro. Sempre più ciclisti si trovano impossibilitati ad usare la bici a causa di molti fattori all’interno della città. Blinkie, progetto fatto in coppia con una collega, provvede alla sicurezza del ciclista andando ad aumentare la sua visibilità grazie ai fasci di luce proitettati a terra. Blinkie è stato esposto al Fuorisalone presso lo stand ZEHUS nel 2017.
19
L’analisi dei prodotti sul mercato ci ha permesso di definire la forma e le funzioni di Blinkie.
Blinkie, composto da due parti, è facilmente installabile su qualsiasi bicicletta grazie al supporto in gomma siliconica. Il suo funzionamento è semplice: si trasporta facilmente grazie alle sue dimensioni, si staccano le due parti e vengono installate, tramite magneti, alla parte frontale e al retro della bici. La luce è attiva, proietterà fasci di luce colorata a terra per aumentare la visibilità e lo spazio di manovra del ciclista.
1
1
3
20
2
3
4
2
4
21
I fasci di luce arancione laterali possono essere utilizzati come indicatori di direzione tramite un telecomando wireless posizionato sul manubrio.
Il prototipo ci ha permesso di verificare le reali dimensioni dell’oggetto.
L’indicatore luminoso, posto nella componente frontale, funziona come una bussola. Blinkie, collegato all’applicazione sullo smartphone, guida il ciclista nella giungla urbana senza necessità di avere lo schermo del telefono sotto gli occhi.
22
23
BBQ & YOU BARBECUE A KM0
24
BBQ&YOU è un progetto che nasce nell’ambito del Food Design. Il brief del progetto è quello di creare un servizio che soddisfi i seguenti requisiti: filosofia del DIY, KM0 e rispetto per la natura. In relazione al 2° obiettivo ONU (Zero hunger), ho sviluppato, in team, un servizio che permette all’utente di poter fare un barbecue al parco in maniera sicura, intelligente e con risorse del luogo. E’ prevista l’installazione di diverse strutture nelle quali viene consegnato il cibo ordinato tramite app, direttamente nel luogo del pic-nic.
25
Come funziona il servizio
Il team ha sviluppato anche un’interfaccia per l’applicazione, rendendo i passaggi il più semplice possibile.
L’utente, tramite app, può scegliere il luogo dove trascorrere la giornata, il cibo che vorrebbe mangiare e la quantità. Effettuato l’ordine ed il pagamento, una società addetta prepara l’ordine e ritira i diversi prodotti tra le aziende agricole più vicine al luogo scelto dall’utente. Ritirati i prodotti, vengono confezionati in appositi contenitori e, il giorno scelto dall’utente, consegnati e disposti in celle frigorifere con blocco automatico. L’utente arriva sul posto, ritira la scatola e lo consuma nei tavoli e grill presenti.
26
27
ACQUA E NOCI IDEAZIONE DI UNA START UP
28
Nell’ambito del Design Management, ho ideato, con due colleghi, una start up che risponda ai criteri per essere definita tale. Grazie al supporto di BIC Lazio, la start up ipotizzata rientrava nei parametri richiesti e poteva potenzialmente diventare una realtà. Siamo partiti dall’esplorazione di cosa esiste intorno a noi per poi arrivare alla creazione di un’azienda che produce e raccoglie particolari noci da cui si ricava un sapone naturale con ottime proprietà antibatteriche.
29
Il primo passo è stato quello di rispondere alla domanda “chi siamo?” andando a farci conoscere, a definire la zona dove operiamo, dove vorremmo arrivare e con quali modalità abbiamo intenzione di raggiungere il nostro obiettivo.
30
Nel progetto, mi sono occupato di curare la grafica, l’opuscolo stampato e la ricerca dell’esistente e dei costi.
Nella seconda fase siamo andati ad analizzare quali sono i costi da affrontare, quali verranno ammortizzati negli esercizi successivi ed i costi legati alla promozione ed alla pubblicità.
31
MODELLAZIONE DIGITALE
In questo capitolo ho inserito esempi di modellazione digitale di prodotti realizzata con software di disegno 3D come Rhinoceros e renderizzati con 3DStudioMax, Keyshot e Vray.
PRODUCT DESIGN
32
33
Lampada Eclisse di Vico Magistretti
34
Concept car
35
SPAZIO ZERO
Il progetto nasce con la collaborazione della piattaforma online Cyrcus e lo studio di design GumDesign. Obiettivo del brief è quello di realizzare un oggetto che unisca lavorazioni artigianali con le nuove tecnologie industriali come stampa additiva e taglio laser.
I due tappi che sigillano il tubo possono contenere penne USB e penne per scrivere.
L’idea è quella di avere una postazione di lavoro personale, un proprio spazio zero, anche in situazioni di uffici condivisi.
SpazioZero è una postazione di lavoro portatile composta da un rettangolo di sughero molto sottile, listelli di legno e tappi realizzati con stampanti 3D con materiale flessibile.
36
37
REALIZZAZIONE PROTOTIPI
TECNOLOGIA ARTIGIANALE
38
Nel corso della progettazione, una delle fasi più importanti è la prototipazione. Le diverse tipologie di prototipi consentono di ricevere importanti feedback riguardo il progetto. Prototipi estetici ci consentono di sapere se le dimensioni sono effettivamente giuste. Prototipi funzionali ci consentono, invece, di stabilire se le funzioni progettate sono realmente funzionali. Per realizzare un prototipo, si possono utilizzare tecniche artigianali e tecnologie più sviluppate come taglio laser e stampanti 3D.
39
Bollitore in polistirene ispirato alla Toyota Aygo
40
Appendiabiti realizzato in legno curvato
41
GRAFICA E COMUNICAZIONE
Un progetto per essere comunicato deve necessariamente avere anche un’ottima progettazione grafica. Il ruolo del designer non deve limitarsi alla pura progettazione industriale ma deve espandersi anche alla comunicazione. Il logo personale presente in copertina è realizzato autonomamente su consigli di un docente di grafica.
43
OMO On My Own at work
OMO è il nome del progetto europeo promosso dall’AIPD (Associazione Italiana Persone Down) che ha lo scopo di promuovere e facilitare l’ingresso nel mondo del lavoro a persone con disabilità intellettive. L’associazione ha indetto un concorso per la grafica del marchio da esporre negli alberghi solidali.
Alcuni esempi di grafiche realizzate per progetti personali.
PROGETTI PERSONALI
Realizzazione marchio e immagini dei social network per start up di essenze naturali. Il marchio che ho presentato al concorso contiene le caratteristiche della disabilità nella parte numerica 3-21 (trisomia 21) e i colori dettati dal bando. R: 0
G: 159
R: 249 G: 178
44
Il progetto è stato selezionato tra i finalisti del concorso.
B: 228 B: 51
Flyer destinati alla stampa.
45
FILIPPO GUAZZARONI filippoguazzaroni@gmail.com +39 3294083216
“Autorizzo il trattamento dei miei dati personali, ai sensi del D.lgs. 196 del 30 giugno 2003�
46
47