MAURO VENTOLA
l’evoluzione possibile dell’uomo
Dedicato ad Adele Amatruda direttrice del Centro di Psicosintesi di Napoli
L’Autore di questo libro ha rinunciato completamente ai diritti d’autore sull’opera: il ricavato verrà utilizzato per la creazione di un Fondo della collana Rebis della casa editrice Iemme Edizioni, per la selezione, la stampa e la diffusione di successive opere di ricerca su questi importanti temi. Con l’Augurio che nuove giovani forze, dalla “volontà buona”, possano contribuire a creare un futuro più grande del passato.
Indice
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L’Evoluzione possibile dell’uomo dal punto di vista psicosintetico Opere citate Osservazioni di Giuseppe Campanella
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Il Contesto per lo Sviluppo del Progetto Volontà
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Bibliografia
pag. 133
Appendice
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Nota dell’autore Ringraziamenti
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Presentazione Introduzione
Ho accolto con immenso piacere la richiesta da parte di Mauro Ventola di scrivere una breve presentazione al suo nuovo libro: «L’Evoluzione Possibile dell’Uomo». Il libro è costituito da due saggi che, a dispetto della relativa ed apparente giovane età dell’autore, sono particolarmente interessanti e pregnanti. Il primo saggio dal titolo: «L’Evoluzione Possibile dell’Uomo dal punto di vista psicosintetico: l’uomo come essere autocosciente» ha per obiettivo principale quello di evidenziare come il fondamento dell’«essenza» dell’essere umano sia rappresentato dall’auto-coscienza. L’autore evidenzia lungo lo scritto come, a suo modo di vedere, l’auto-coscienza è il più grande potere dell’uomo, tanto da poter rappresentare la base per l’evoluzione umana e lo sviluppo della sua psicologia. Difatti, dal momento in cui diveniamo consapevoli di qualcosa, tra cui i nostri stessi pensieri, mettiamo distanza tra ciò di cui siamo consapevoli e noi stessi, e quindi riusciamo a coglierne la differenza. In particolare, acquisendo consapevolezza delle nostre diverse parti che includono sensazioni, emozioni e pensieri, facciamo emerge una differenza tra noi, la nostra parte profonda, e queste parti di cui siamo costituiti. Una differenza ed una distanza che si pone tra la nostra parte essenziale e tali parti con cui generalmente ci identifichiamo, ma che non coincidono con ciò che nella totalità realmente siamo e ne rappresentano solo dei sottoinsiemi. Conseguenza di rilievo e presa d’atto di questa distinzione, come ci fa notare l’autore, è la possibilità di vedere cosa accade al nostro interno, rendendo così disponibile un «nuovo reame di possibilità» a partire dal quale è possibile scegliere, decidere e operare
Presentazione
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atti di volontà. Possibilità ben evidenziata ed approfondita dallo psicologo italiano Roberto Assagioli, che per primo in Occidente ha posto in modo esplicito l’attenzione e l’importanza sulla volontà quale possibilità e funzione dell’uomo. Inoltre, per sostenere la propria lucida e profonda visione inerente la psicologia della possibile evoluzione dell’uomo, emergente dal «nuovo reame di possibilità», l’autore in modo particolarmente efficace si richiama anche al pensiero di grandi personaggi come A. Korzybski, A. Maslow e P.D. Ouspensky che furono pionieri in tale ambito. Personaggi di grande spessore e profonda comprensione le cui idee e intuizioni sono contigue, seppur talvolta germinali, rispetto a quanto concepito, strutturato e presentato da Assagioli nella sua «psicosintesi». Disciplina a oggi ancora non sufficientemente sviluppata e apprezzata per come meriterebbe, proprio ai fini dell’ulteriore sviluppo umano. Con il primo saggio l’autore crea un substrato preparatorio e concettuale da cui partire, ma è con il secondo saggio dal titolo: «Il Contesto per lo Sviluppo del Progetto Volontà (una dichiarazione di possibilità)» che egli delinea pienamente e con forza la sua visione. Il titolo del secondo saggio prende spunto da un progetto teorizzato e avviato da Assagioli sulla volontà, a cui Mauro Ventola fornisce, in modo originale e propositivo, vigore. Egli in particolare identifica il possibile contesto all’interno del quale perseguire il progetto volontà di Assagioli, sì da rispondere efficacemente a ciò che può essere intesa come la missione del nostro tempo e in piena linea con il progressivo, seppur lento, allargamento coscienziale che l’umanità da tempo immemore sta esperendo. Il saggio, che ho personalmente trovato molto profondo, oltre che ispirativo, può essere concepito quale manifesto ideologico che definisce il fondamento per il lavoro delle generazioni attuali e future. In tale direzione, l’autore sposta l’enfasi dalle risposte che si cercano per dare significato alla vita individuale, alle domande che vanno poste e possono creare una nuova e possibile interpretazione al senso della vita individuale.
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L’autore parte dal paradosso che l’umanità non è stata ancora in grado di risolvere buona parte dei propri problemi, come ben evidenziato dalla crisi in cui versa, nonostante l’enorme sviluppo tecnologico che segue una dinamica di crescita esponenziale. Quindi, a fronte di un’analisi sull’uomo, oltre a quanto già riportato nel precedente saggio, e forte del sentire giovanile che egli ben conosce, identifica in modo lungimirante tre paradigmi con cui definire il nuovo contesto in cui prendere decisioni, sì da avviare quel cambiamento indispensabile per facilitare e velocizzare l’evoluzione dell’umanità. Difatti, come ci ricorda lo stesso autore, basta cambiare poche semplici idee, ma fondamentali, per modificare il contesto e il reame delle possibilità. I tre paradigmi per la creazione del nuovo contesto al fine di indurre quel positivo cambiamento evolutivo, teorizzati e presentati nel saggio di Maura Ventola, sono: «Tu puoi fare la differenza»; «Retti Rapporti (io e te)»; «Trova e Accetta la tua Chiamata (il tuo Scopo Nobile)». E seppur non cosi sintetizzati erano già tutti ben presenti nella visione del Maestro Assagioli. Il primo paradigma, ovvero che la nostra vita può fare la differenza (in controtendenza a quanto oggi è spesso assunto dalla maggioranza dei giovani) è un presupposto significativo all’azione volitiva e alla creazione del nuovo reame di possibilità, come ha chiaramente evidenziato lo stesso Assagioli. Il secondo paradigma, si fonda sull’acquisire piena e profonda coscienza della nostra fondamentale interconnessione con tutto ciò che è presente nella realtà in cui viviamo. Principio di interconnessione e relazione che è fondante ci viene sempre più mostrato dai risultati della ricerca scientifica. Partendo quindi dall’indispensabile acquisizione in coscienza della nostra interdipendenza, si deve passare attraverso il principio, tanto caro ad Assagioli, di retti rapporti umani. Infine, il terzo paradigma ha per premessa il mito che ciascuno di noi ha da vivere, come direbbe Campbell, in altri termini la «Chiamata» a cui dover rispondere per dare senso alla nostra esistenza. Ma per rispondere
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a tale chiamata, mettendo a profitto le doti e i talenti che ci sono stati donati, bisogna metter in campo, come nota l’autore, coraggio, audacia e cuore. Grato a Mauro Ventola sia per l’opportunità datami di presentare questo libro, che per quanto ha condiviso e manifestato nello stesso, vi auguro una intensa, oltre che piacevole, lettura e riflessione al fine di innescare e contribuire alla rivoluzione silenziosa e intima che il libro veicola. Gaetano Palumbo, PhD Professore Ordinario di Ingegneria (D.I.E.E.I.), Università di Catania Coordinatore del Gruppo Studi & Ricerca di Psicosintesi
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Un incisivo e profondo saggio sull’autoconsapevolezza, qualità fondamentale per affrontare il cambiamento che il mondo ci sta chiedendo e vivere nel flusso. Quella che stiamo attraversando, infatti, non è una crisi di passaggio, ma una crisi ecologica, economica e di valori, che per essere superata deve passare attraverso un grande cambiamento. Un cambiamento da parte di tutti noi, un vero cambiamento interiore, perché quello che siamo dentro si riflette inesorabilmente anche all’esterno e crea la nostra realtà. Ma un vero cambiamento interiore può venire solo dalla Consapevolezza. Il breve saggio di Mauro Ventola sintetizza in modo significativo ciò che grandi saggi come Assagioli e Maslow avevano delineato, anticipandone la necessità. L’autoconsapevolezza è il risultato del lavoro che ognuno di noi deve fare – entrando in contatto con tutte le parti di sé, integrandole e dirigendole fino a toccare la propria essenza – per progredire in modo creativo e sano per se stesso e per il mondo. Proprio come accade a un imprenditore che, guardando ai propri collaboratori come parti di sé, li integra e li coinvolge, rendendoli sempre più partecipi del progetto. In tal modo rafforza l’impresa e, al contempo, la rende un elemento creativo e vitale anche per il contesto geografico e culturale in cui è radicata. Questo scritto evidenzia anche le inestimabili risorse di quell’Atto di Volontà di cui Assagioli ci ha parlato con la sua opera postuma e che ci ha lasciato come impegno per la Psicosintesi del futuro: il progetto volontà. È un tema che mi sta particolarmente a cuore. La volontà attiene a una dimensione interiore in cui siamo consapevoli di noi
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stessi, dei nostri limiti e delle nostre potenzialità. Ed è solo accogliendo tutto questo che possiamo muoverci verso le vette più alte che ci è consentito raggiungere. Ma è un lavoro difficile e faticoso. Per quanto mi riguarda, lo affronto ogni giorno cercando di «camminare il cammino», osservandomi e prendendo atto di come certe energie talvolta abbiano ancora la meglio su me stesso. Una sfida continua, che si ripropone quotidianamente anche nel realizzare con lucidità che il lavoro di allargamento della coscienza è costante e infinito come la coscienza stessa. Mi ha particolarmente coinvolto leggere un lavoro così profondo e autentico da parte di un giovane. E sono toccato in prima persona dalla motivazione che questo scritto avrebbe potuto dare di nuovo l’avvio alla pubblicazione dei libretti bianchi di ricerca e sviluppo della Psicosintesi. Io stesso infatti sono stato uno studente di Psicosintesi e ho sempre considerato quei piccoli libri dal grande contenuto, delle autentiche perle. In passato mi hanno dato un contributo fondamentale, accompagnandomi lungo il percorso che ho compiuto in Psicosintesi. Inoltre, grazie alla traduzione in inglese e alla vastità della distribuzione, hanno potuto raggiungere il mondo intero dando un immenso apporto alla psicologia, all’educazione e alla vita di ogni giorno. È una vera gioia per me sapere che saranno ancora pubblicati.
Niccolò Branca Autore del libro Per Fare un Manager ci Vuole un Fiore (Presidente e amministratore delegato del Gruppo Branca International S.p.A.)
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«Again and again in history some special people in the crowd wake up. They have no ground in the crowd, and they emerge according to much broader laws. They carry strange customs with them, and demand room for bold and audacious actions. The future speaks ruthlessly through them. They save the world» Rainer Maria Rilke
Ringraziamenti
Ringraziamenti
«Ancora e ancora una volta nella storia alcune persone speciali – nella folla – si svegliano», comincia la poesia di Rilke. Questo libro è venuto alla luce grazie al finanziamento di alcune persone speciali. A loro va il mio più profondo ringraziamento. Durante una serie di conferenze che ho tenuto in diverse Associazioni sul territorio e al Centro di Psicosintesi di Napoli, abbiamo raccolto i finanziamenti ricevuti, e con il lavoro della casa editrice Iemme abbiamo potuto stampare questi libretti e farli arrivare in libreria. Grazie in particolare a: Simona di Giorgi Vittorio Gargiulo Angelo de Falco1 1. Medico, è dirigente ASL in pensione. È stato responsabile dell’Unità di Valutazione Geriatrica e di Capo-settore handicap e anziani nell’Usl 41. È stato Direttore Sanitario della RSA Anziani ‘Via Cagnazzi’ e responsabile del Modulo Operativo ‘Malattie Polmonari in Età Geriatrica’.
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Anna Manfredi2 Aldo Civitillo3 Bianca Varelli4 Adele Amatruda5 Antonella Grispello6 Roberta Mesini Maria Rosaria Memoli Giovanna Terracciano Kirsten Lonegren Diana Verzicco Bianca Lavina Attilio Castiglione Licia Amatruda Amalia Cirillo Lina Amore Maria Grazia Postorino Barbara Lanzara7 Un ringraziamento al gruppo di giovani ragazzi che ho avuto e sto avendo il privilegio e l’onore di seguire una volta al mese in un percorso relativo a questi temi e che hanno portato nuova linfa 2. Professoressa di Lettere e Filosofia al liceo scientifico Caccioppoli di Napoli. È Psicosintetista formata ed ha conseguito il titolo di consulente psicologica presso la SIPI (Società di Psicologia Integrata). È stata relatrice a congressi e convegni nazionali e internazionali di Psicosintesi. Nel 1990 fonda con il marito Dott. Aldo Civitillo il G.R.E.N. (Gruppo Ricerche Esoteriche Napoletano), gruppo di ricerca sugli aspetti psico-fisici e spirituali dell’uomo. 3. Medico chirurgo laureato presso l’Università Federico II di Napoli, specializzato in Medicina generale pneumologia e Agopuntura tradizionale presso l’Ordine dei Medici di Napoli. È stato relatore in numerosi congressi medici e a convegni e conferenze sulle religioni comparate, sulla storia e l’archeologia del Medio Oriente. Insieme alla moglie, Dott.ssa Anna Manfredi, fonda il G.R.E.N. 4. Autrice di diversi volumi sulla Teosofia e sul pensiero esoterico. 5. Formatrice per l’Istituto Italiano di Psicosintesi, Direttrice del Centro di Psicosintesi di Napoli. 6. Segretaria e tesoriera del Centro di Psicosintesi di Napoli, da anni organizza e gestisce Corsi Introduttivi in Psicosintesi aperti al pubblico. 7. Direttrice del Centro di Psicosintesi di Avellino.
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a questo straordinario compito: a Luca Scarparo (operatore video), Matteo Rossi (studente di Fisica), Filippo Puglia (studente di Ingegneria), Simone Siena (studente di Matematica), Alessandro Bennato (studente di Ingegneria), Simone Nappi (studente di Biologia), Pietro Festa (musicista), Joseph Troia (studente all’Accademia di Belle Arti), Davide Urgo (fumettista). E soprattutto alla mia compagna Jenie Ranger, che ha condiviso l’intera gestazione di questo materiale al mio fianco. Un ringraziamento personale va a Niccolò Branca, Giuseppe Campanella, Fabio Guidi, Aldo Scarpulla, Alberto Alberti, Sergio Guarino, Gaetano Palumbo, che hanno dedicato del tempo alla lettura di questo saggio, e ulteriore tempo per fornirmi feedback, osservazioni e contributi che hanno fatto la differenza nella mia vita e nel mio lavoro.
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Mauro Ventola è un originale pensatore che ha deciso di servire le persone fornendo idee e modelli per la trasformazione personale e l’evoluzione cosciente. Con il suo lavoro aiuta le persone a diventare agenti di cambiamento, accedendo all’esperienza della propria reale identità e scoprendo la missione di vita che questa porta con sé. Per questo, a soli 26 anni, è già autore di 8 libri tra cui La Via della Trasformazione Personale (Sperling & Kupfer), Verso una PNL dell’Essere (Armando) e Decidere dall’Essere (Iemme). Si è specializzato in PNL, ed è stato nominato “Licensed Trainer of NLP” e “Neuro Linguistic Coach” dalla National Federation of Neuro-Linguistic Programming (Florida – USA). Negli ultimi anni ha collaborato attivamente con l’Istituto Italiano di Psicosintesi, ed è membro del Gruppo Studi e Ricerca di Psicosintesi. Ha servito come relatore in congressi e convegni nazionali e internazionali. Mauro è riconosciuto per la sua abilità di aiutare le persone ad accedere ad un modo di essere in cui si “sceglie la vita”, e a scoprire con autenticità la propria Chiamata. Lavora come agente di trasformazione e come coach con singoli individui, piccoli gruppi e team.
rebis 1. Luca Falace “L’opera Celeste” 2. Luca Falace “Il sincronismo creativo” 3. Luca Falace “Il segreto mitologico” 4. Mauro Ventola “Decidere dall’essere”
Volumi dedicati alla consapevolezza e alla ricerca spirituale. All’unità e alla mutua interrelazione di tutte le cose e di tutti gli eventi che osserviamo. Rebis, termine alchemico, unisce immanente e trascendente per cogliere i fenomeni che avvengono nel mondo come manifestazioni di una stessa realtà ultima, essenza dell’universo. Quella che i fisici moderni chiamano campo unificato, gli indù brahman, i buddisti dharmakaya e i taoisti tao, ovvero la Via. Una “via con un cuore” rivolta alla conoscenza spirituale e alla realizzazione di sé.
finito di stampare per conto di Iemme edizioni nel mese di aprile 2016 presso MDS Srl - Casoria (Na)