iFoodStyle picnic 17

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Style

DAL WEB ALLA TAVOLA

Speciale Picnic 2017


Foto: Sara Cimica e Laura Perri


Cristina Panizzuti

Ogni volta che arriva la bella stagione, mi sorprendo di come la natura possa emozionare l’animo umano e mi ritrovo a pensare ai versi di una poesia, scritta da Emily Dickinson: L’Erba ha così poco da fare Una Sfera di semplice Verde Con solo Farfalle da covare E Api da intrattenere E agitarsi tutto il giorno alle amabili Melodie Che le Brezze portano con sé E tenere la Luce del Sole in grembo E inchinarsi ad ogni cosa E infilare Gocce di Rugiada, tutta le notte, come Perle E farsi così fine Che una Duchessa sarebbe troppo comune Per degnarla di uno sguardo E anche quando muore - trapassare In Odori così divini Come Umili spezie, che giacciono nel sonno O Nardi indiani, morenti E poi, in Sovrani Fienili dimorare E sognare i Giorni lontani, L’Erba ha così poco da fare Che vorrei essere Fieno Anche noi di iFoodStyle abbiamo voluto omaggiare la natura rigogliosa, che ci accompagnerà nei prossimi mesi, con un numero tutto dedicato alle ricette perfette per i pranzi e le cene all’aperto, in giardino, nei prati o in riva al mare. Ammirare il panorama, sbocconcellando qualcosa di buono, è una delle cose più appaganti che si possano fare. Sdraiati sotto le fronde di un albero, a rimirare i raggi del sole che danzano tra le foglie, i bimbi giocano e noi possiamo rilassarci, godendoci le pagine di un bel libro o ascoltando la nostra musica preferita; è il periodo dell’anno che tutti attendiamo per vivere all’aria aperta. In questo speciale troverete ad ispirarvi molte idee e belle immagini, grazie anche alle foto più evocative del contest “Il mio Picnic”, legato a un prodotto a noi tanto caro, “Le conserve della Nonna”, che ci ha accompagnato per 2 mesi e mezzo e ci ha fatto sognare con meravigliose immagini bucoliche e ricette originali. Buona lettura. © Tutti i diritti sono riservati

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Foto: Monica Giustina


Speciale Picnic 2017

Responsabili Progetto: Giulia Cappelli

Federica Di Marcello

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Meris Carpi

Monica Chiocca

Emanuela Leveratto Cristina Panizzuti

Redazione: Adele Gilardo

Lucia Sarti

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Alessandra Giovanile

Manuela Bonci

Barbara Baccarini Giulia Antonini

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Miriam Bonizzi

Monica Giustina

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Giorgia Riccardi

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Elisa Cima

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Sara Cimica e Laura Perri www.pancettabistrot.ifood.it

Sonia Paladini

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Elisa Russo

Valentina D’Aniello

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Fedora D’Orazio

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Correzioni foto

Correzioni Bozze

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Emanuela Leveratto

Federica Di Marcello

Progetto grafico e impaginazione Giulia Cappelli

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Foto copertina:

Elisa Cima - www.latagliatellanuda.ifood.it


Pag.

8

Pane

Pag.

16

Crostate

Pag.

30

Pag.

40

Tortillas

Picnic in giardino Flower Power


Pag.

48

Scamporella

Pag.

58

Acqua aromatizzata

Pag.

64

Pag.

78

Picnic tra i boschi

Premio fotografia


Pane


Foto: Alessandra Giovanile


10 - iFoodStyle Picnic 2017

Elisa Russo

PAN BAULETTO ALLE ERBE E AGLIO NOVELLO Ingredienti per il pane 250 g di farina 00 250 g di farina con alto indice proteico o Manitoba 230 g d’acqua 50 g di latte 50 g di olio di semi di girasole 5 g di lievito di birra fresco 2 cucchiaini rasi di zucchero 2 cucchiaini rasi di sale un cucchiaio di erba cipollina tritata

Per il pane, mettete la farina su una spianatoia, fate un buco al centro e versate il latte, l’olio e l’acqua intiepiditi, poi lo zucchero, il lievito e per ultimo il sale, avendo l’accortezza di non farlo entrare in contatto col lievito. Impastate il tutto fino a formare un panetto liscio. Mettete il panetto a lievitare in una ciotola coperta da pellicola per circa due ore (deve raddoppiare). Prendete il panetto di pasta lievitata e stendetelo su un foglio di carta forno, formando un rettangolo che avrà come larghezza la lunghezza dello stampo da plumcake che utilizzerete. Distribuite su tutta la superficie le erbe fresche e l’aglio ridotti a pezzetti. Arrotolate la pasta dal lato corto, aiutandovi con il foglio di carta forno. Riponete il pane a lievitare nello stampo, foderato di carta forno, fino a che supera il bordo. Accendete il forno in modalità statica a 170ºC e mettete sul fondo un pentolino con acqua calda. A temperatura raggiunta, infornate il pane e fare cuocere per 30-35 minuti, o comunque fino a doratura.

un cucchiaio di timo fresco un cucchiaio di maggiorana fresca un cucchiaio di origano fresco 2 agli novelli per le cipolle caramellate ½ Kg di cipolle di Tropea 4 cucchiai di zucchero semolato 3 cucchiai di olio evo un cucchiaino raso di sale

Per le cipolle caramellate, sbucciate le cipolle e mettetele in una ciotola con acqua fredda. Dividete ogni cipolla in due nel senso della lunghezza e tagliate ogni metà a fettine regolari. Versate le cipolle in una padella capiente, unite l’olio, un cucchiaino di sale e ponete su fiamma medio-alta per i primi 5 minuti. Abbassate la fiamma al minimo e coprite con un coperchio: le cipolle devono appassire e rilasciare acqua. Mescolate di tanto in tanto, controllando che le cipolle stufino senza rosolare e senza attaccarsi al fondo (nel caso, aggiungete un cucchiaio d’acqua). Dopo circa 10 minuti togliete il coperchio e unite lo zucchero. Ora inizia la fase più delicata perché le cipolle vanno mescolate spesso e fatte asciugare, senza che rosolino o diventino “fritte”. Proseguite la cottura per altri 15-20 minuti, regolate di sale e togliete dal fuoco. Servite le cipolle fredde con della ricotta di bufala e il pane alle erbe.




iFoodStyle Picnic 2017 - 13

Lucia Sarti

PANINI MORBIDI AL LATTE E SEMI DI GIRASOLE con robiola ed erba cipollina Ingredienti 500 g di farina 320 g di latte intero a temperatura ambiente 50 g di burro fuso o a crema 5 g di zucchero semolato 5 g di sale fino semi di girasole 12 g di lievito di birra fresco (½ cubetto) 150 g di robiola 1 mazzetto di erba cipollina

In una ciotola sciogliete il lievito di birra e lo zucchero nel latte a temperatura ambiente. Quando sono sciolti completamente, unite la farina, il sale e impastate il tutto energicamente a mano o con la planetaria. Aggiungete quindi il burro fuso (lasciato raffreddare) o tenuto a temperatura ambiente. Impastate fino a quando tutto il burro sarà incorporato nell’impasto, coprite e lasciate lievitare nel forno spento, con la luce accesa (28-30°C) per 1 ora e mezza - 2 ore, o comunque fino al raddoppio del volume. Sgonfiate l’impasto e, sulla spianatoia, formate delle palline molto piccole, chiudendole verso l’interno. Trasferite le palline di pasta a lievitare sulla placca coperta con carta da forno, ben distanziate una dell’altra, sempre in forno spento con luce accesa: devono lievitare fino

al raddoppio (circa 2 ore, a seconda della dimensione). Accendete il forno a 190°C, spennellate le palline con del latte (non freddo) e cospargete i semi di girasole in superficie. Fate cuocere per 20-25 minuti, in forno caldo, fino a completa doratura: il tempo varia in base alla dimensione dei panini. Sfornate e lasciate raffreddare i panini su una superficie in legno oppure, affinché rimangano ancora più morbidi, potete chiuderli in un sacchetto di plastica quando sono ancora tiepidi. Mescolate la robiola con l’erba cipollina tritata finemente, tagliate i panini a metà e farciteli con la crema di formaggio. A piacere, potete aggiungere anche della bresaola o del salmone affumicato.


14 - iFoodStyle Picnic 2017

Alessandra Giovanile

Panini con le fave fresche

Ingredienti 200 g di farina tipo 1 macinata a pietra 50 g di farina di farro 150 g di acqua 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva 5 g di lievito di birra fresco 5 g di sale fino 400 g di fave fresche in baccello

Sciogliete il lievito in acqua a temperatura ambiente. Mescolate le farine, unite l’acqua con il lievito e iniziate a impastare. Da ultimo, aggiungete l’olio e il sale fino. Impastate fino a ottenere un impasto morbido ed elastico, riponetelo in una terrina leggermente unta, coprite e fate lievitare al raddoppio. Sbucciate le fave e sbollentatele per 5 minuti poi fatele raffreddare in acqua fredda, eliminate la pellicina esterna e tamponatele con un foglio di carta assorbente da cucina. Quando l’impasto è raddoppiato, stendetelo e distribuitevi sopra le fave.

Ripiegate l’impasto su se stesso, in modo da inglobarle, e lasciate riposare 10 minuti. Dividete l’impasto in 8 porzioni e date a ciascuna una forma tondeggiante; cospargete le palline di pasta con della farina e disponetele distanziate su una teglia coperta di carta da forno. Coprite con un panno pulito e lasciate lievitare ancora al raddoppio. Scaldate il forno a 200°C, spennellate ciascun panino con un filo d’olio e infornate per circa 20 minuti, controllando che la superficie non scurisca troppo.



Crostate


Foto: Miriam Bonizzi



iFoodStyle Picnic 2017 - 19

Barbara Baccarini

Crostatine con frolla alla margarina e confettura di albicocche Ingredienti x 10 crostatine per la frolla 500 g di farina 00 200 g di zucchero 150 g di margarina 3 uova 1 bustina di lievito per dolci per il ripieno 300 g di confettura di albicocche

In planetaria con la foglia o a mano, lavorate le uova con la margarina. Aggiungete lo zucchero, la farina e il lievito e continuate a lavorare velocemente il composto, quindi formate un panetto. Stendete la pasta frolla allo spessore di circa mezzo centimetro e rivestite gli stampini per crostatine, precedentemente imburrati e infarinati. Bucherellate la base con i rebbi di una forchetta e trasferite in frigorifero per 15 minuti circa. Stendete gli avanzi della frolla e, con un

tagliabiscotti a forma di cuore, ricavate tante forme quante sono le vostre crostatine. Prendete le crostatine dal frigorifero e farcitele con la confettura di albicocche. Al centro di ogni crostatina disponete un cuoricino. Fate cuocere in forno caldo a 180°C per circa 25 minuti, o finchè le crostatine saranno dorate. Sfornate, fate raffreddare e sformate prima di servire.


20 - iFoodStyle Picnic 2017

Giulia Antonini

Crostatine Cioccolato e Pesche

Ingredienti x 6 crostatine grandi per la pasta frolla 200 g di farina 00 100 g di burro morbido 75 g di zucchero semolato 1 tuorlo 1 uovo piccolo scorza grattugiata di ½ limone

Preparate la pasta frolla: sul tavolo da lavoro create una fontana con la farina, versate al centro le uova e lo zucchero e, con l’aiuto di una forchetta, lavorateli insieme, senza toccare la farina. Unite il burro, la scorza di limone grattugiata e amalgamateli al composto di uova e zucchero. Cominciate a incorporare piano piano la farina, fino a ottenere un composto morbido e liscio; avvolgete la pasta nella pellicola e fatela riposare in frigorifero per un’ora. Preparate il ripieno: in un pentolino portate quasi a bollore la panna; quando sarà arrivata a temperatura, versatela sul cioccolato fondente, lasciate riposare 5 minuti poi mescolate per amalgamare; fate raffreddare. Montate gli albumi con lo zucchero fino ad ottenere una massa lucida e soda. Incorporate la farina di mandorle al cioccolato ormai freddo, quindi incorporate anche gli albumi con un movimento lento, ma deciso, dal basso verso l’alto.

per il ripieno 130 g di cioccolato fondente 130 g di panna 30 g di zucchero semolato 30 g di farina di mandorle 2 albumi per la finitura 100 g di confettura di pesche 6 mezze pesche sciroppate zucchero a velo per spolverare

Imburrate e infarinate gli stampini per le crostatine. Preriscaldate il forno a 180°C. Stendete la frolla su un foglio di carta forno a uno spessore di mezzo centimetro, con un coppapasta della dimensione degli stampi, ritagliate la frolla e trasferite i dischi negli stampini. Fate aderire bene, aiutandovi con una pallina di pasta frolla per evitare di bucarla. Bucherellate il fondo con i rebbi di una forchetta, coprite con carta forno e mettete al centro dei pesi. Cuocete i gusci in bianco per 10 minuti, quindi eliminate i pesi e la carta forno, mettete sul fondo delle crostatine uno strato sottile di confettura e coprite con il ripieno di cioccolato; fate cuocere per altri 10 minuti. Aggiungete ora, al centro delle crostatine, mezza pesca sciroppata e proseguite la cottura per altri 15 minuti; sfornate e lasciate raffreddare. Una volta fredde spolverate le crostatine con zucchero a velo.




iFoodStyle Picnic 2017 - 23

Miriam Bonizzi

CROSTATA FIORITA

Ingredienti per uno stampo da crostata da 24 cm per la frolla 300 g di farina 00 150 g di burro 100 g di zucchero a velo 1 uovo per farcire 250 g di confettura a piacere

Unite insieme tutti gli ingredienti della frolla, facendo attenzione a due semplici regole: burro freddo di frigorifero e uova a temperatura ambiente. Una volta assemblati tutti gli ingredienti, avvolgete la pasta nella pellicola alimentare e lasciatela riposare in frigorifero per almeno un’ora: trascorso il tempo necessario, la vostra pasta frolla sarà pronta per essere stesa e ricavarne una crostata da cm 24 più dei fiorellini e delle foglie per la decorazione. Una volta stesa la pasta e rivestita la tortiera, bucherellate la base con i rebbi di una forchetta (sarà utile durante la cottura per far fuoriuscire il vapore e per non far sollevare la frolla), e ponete al centro del guscio dei fagioli o delle perle di ceramica.

Prima di infornare la crostata, preparate la decorazione del bordo. Utilizzando un cutter ad espulsione a forma di foglia, ricavate tanti biscottini con la pasta avanzata e posizionate le foglie tutto intorno al bordo: basterà una leggera pressione per farle aderire. Con un cutter a fiorellino ricavate tanti biscottini da utilizzare dopo la cottura per decorare la crostata. Fate cuocere il guscio della crostata e i fiorellini di frolla in forno caldo a 180°C per 15 minuti. Trascorso il tempo di cottura, lasciate raffreddare quindi farcite con della confettura a piacere e decorate tutta la superficie con i biscottini a forma di fiorellino.


24 - iFoodStyle Picnic 2017

Fedora D’Orazio

Pear Pie

Ingredienti x uno stampo da 16 cm oppure 4 stampini monoporzione per la crosta (PIE) per il ripieno 250 g di farina 00 4-5 pere medie 160 g di burro freddo a pezzetti 50 g di zucchero di canna 90 ml di acqua ghiacciata 15 ml di sciroppo d’acero 10 g di zucchero semolato 1 cucchiaio di farina 00 10 ml di aceto di mele 60 g di gocce di cioccolato un cucchiaino di sale 1 cucchiaino di cannella in polvere succo di ½ limone

Per la crosta, riunite in una ciotola la farina, il sale e lo zucchero, aggiungete il burro a pezzetti e lavorate con le dita fino a ottenere un composto sbriciolato. Aggiungete gradatamente l’acqua e l’aceto e finite di lavorare fino a formare un panetto che farete riposare in frigo per almeno 30 minuti. Per il ripieno, sbucciate le pere e tagliatele a pezzi , aggiungete il succo di limone, lo zucchero, la cannella, la farina, il sale e lo sciroppo d’acero. Amalgamate e lasciate macerare per 15 minuti. Unite infine le gocce di cioccolato. Dividete la pasta in due porzioni (se usate uno stampo singolo) oppure prendete dei

piccoli pezzi di impasto e stendeteli della misura adatta a ricoprire i fondi dei vostri stampini. Aggiungete il ripieno e rivestite con un altro strato di pasta che potete decorare a vostro piacimento (se preferite, potete chiudere con listarelle di pasta come per le crostate). Infornate in forno già caldo a 200°C per circa 40 minuti; la cottura può variare dai 30 ai 50 minuti, a seconda del tipo di stampo che avrete usato. Una volta dorata in superficie, sfornate la pie e servitela calda o fredda, a piacere, accompagnata da una pallina di gelato o da un ciuffo di panna montata.

ricetta tratta dalla ricetta Apple Pie di California Bakery



Foto: Elisa Cima


Foto: Monica Giustina


Foto: Lucia Sarti


Foto: Sonia Paladini


Tortillas


Foto: Manuela Bonci



iFoodStyle Picnic 2017 - 33

Adele Gilardo

Mini tortillas allo zafferano

con salmone e maionese al prezzemolo

Ingredienti per 6 mini-tortillas 100 g di farina 00 50 ml di acqua 2 cucchiai di olio extravergine d’oliva 0,1 g di zafferano in polvere (1 bustina) 1 cucchiaino di sale per la maionese al prezzemolo 150 ml di olio di semi 20 foglie di prezzemolo 1 uovo a temperatura ambiente 1 cucchiaino di succo di limone 1 pizzico di sale per completare 200 g di salmone fresco Iniziate preparando le tortillas: in una ciotola fate sciogliere lo zafferano nell’acqua. Aggiungete farina, olio, sale e impastate. Dividete l’impasto in 6 piccole palline e lasciatele riposare per circa 15 minuti, coperte con pellicola. Nel frattempo dedicatevi alla maionese: nel boccale apposito per il frullatore a immersione, mettete le foglie di prezzemolo, lavate e strizzate, l’uovo, il succo di limone e il sale. Con il minipimer frullate il tutto. Appena il prezzemolo inizia a essere sufficientemente frullato e amalgamato con l’uovo, aggiungete l’olio a filo. Durante questa operazione, tenete azionato il frullatore a immersione, ma fate in modo che rimanga sempre fermo sul fondo. Quando avrete versato tutto l’olio e frullato per qualche istante, iniziate a muovere il minipimer su e giù, continuando a frullare:

la maionese dovrebbe quindi addensarsi ed essere pronta per l’uso. Stendete ora, su una spianatoia infarinata, le palline di impasto allo zafferano preparate in precedenza, cercando di renderle il più sottile possibile e dando loro una forma circolare. Scaldate una padella antiaderente e fate cuocere le tortillas circa mezzo minuto per lato. Cuocete il trancio di salmone circa 3-4 minuti per lato in una padella antiaderente, poi salatelo. Passate alla composizione delle minitortillas: su ogni tortilla spalmate un cucchiaio di maionese al prezzemolo e disponete un pezzetto del trancio di salmone. Chiudetele con un nastrino, un pezzo di spago o uno stuzzicadenti e saranno un perfetto finger-food da picnic.


34 - iFoodStyle Picnic 2017

Giorgia Riccardi

Tortillas di ceci

con melanzane, pomodorini secchi, feta e menta

Ingredienti x 3 tortillas per le tortillas 125 g di farina di ceci + altra per la spianatoia acqua q.b. 15 ml di olio extra vergine d’oliva 3 g di sale fino

Preparate le tortillas: in una terrina mescolate la farina con il sale, aggiungete poi l’olio e l’acqua piano piano, fino a ottenere un impasto liscio e omogeneo che sia lavorabile con le mani. Fate riposare l’impasto 30 minuti e, nel frattempo, preparate la farcitura. Lavate e asciugate una melanzana grande tonda, tagliatela a fette e arrostitele su una griglia ben calda. Condite le fette di melanzana grigliate con olio, sale, pepe, un goccio di aceto e foglie di menta spezzettate, rigirandole bene nel condimento. Per la crema alla feta, frullate il formaggio greco con lo yogurt e altre foglie di menta fresca. Riprendete l’impasto delle tortillas e dividetelo in 3 parti uguali; formate con ciascuna una

per la farcitura 50 g di formaggio feta 6 fette di melanzana tonda 6-8 pomodorini secchi sott’olio 2 cucchiai di yogurt greco magro foglie di insalata misticanza 1 rametto di menta olio extravergine d’oliva aceto bianco sale fino pepe nero

pallina, stendete sulla spianatoia infarinata prima con le mani, per formare un disco, poi con il matterello, facendo attenzione a non far attaccare l’impasto alla spianatoia, rigirandolo più volte nella farina di ceci e facendo una leggera pressione con il matterello. Fate cuocere le tortillas una per volta su una piastra ben calda, pochi minuti per lato, oppure in una padella antiaderente senza aggiunta di condimento. Man mano sono pronte, mettete le tortillas una sopra l’altra e copritele con un panno umido, per evitare che si secchino e si rompano. Farcite le tortillas con la crema di feta alla menta, 2 fette di melanzana grigliata condite, 2-3 pomodorini secchi sott’olio ben scolati e qualche foglia di insalata misticanza.




iFoodStyle Picnic 2017 - 37

Sonia Paladini

Tortillas con polpettine di ricotta e yogurt all’erba cipollina Ingredienti x 4 persone 4 tortillas o piadine per farcire 250 gr di ricotta 50 gr di speck 40 gr di Parmigiano Reggiano 30 gr di pangrattato 2 carote medie 1 cipollotto 1 cespo di insalata tipo riccia qualche foglia di prezzemolo olio evo sale pepe

Sminuzzate lo speck e tritate il prezzemolo. In una ciotola mescolate e amalgamate la ricotta con lo speck, il prezzemolo, il Parmigiano grattugiato, 15 gr di pangrattato e un pizzico di sale. Formate delle piccole palline, rotolatele nel restante pangrattato e ungetele con un filo d’olio (meglio con il vaporizzatore, per chi lo avesse). Pulite e grattugiate le carote; pulite il cipollotto e tagliatelo a rondelle sottili; lavate l’insalata. Adagiate le polpette su una placca rivestita con carta forno e fatele cuocere in forno caldo a 180°C per 15 minuti circa. A metà cottura ruotate la placca e girate le polpettine per cuocerle uniformemente. In alternativa, se volete una cottura più rapida, potete cuocere le polpette in una padella antiaderente, con un filo d’olio, per circa 4-5 minuti, rigirandole spesso su se stesse.

per la salsa d’accompagnamento 250 gr di yogurt bianco qualche filo d’erba cipollina mezzo limone sale

Preparate la salsa d’accompagnamento amalgamate in una ciotola lo yogurt bianco con l’erba cipollina, tagliata finemente, e il succo di mezzo limone; mescolate bene il tutto e regolate di sale a piacere. Scaldate per un minuto le tortillas in una padella poi procedete alla farcitura. Mettete da un lato delle tortilla qualche foglia d’insalata, una cucchiaiata di carote grattugiate e qualche lamella di cipollotto, arrotolate su se stesse tipo cono o tasca, quindi aggiungete le polpettine di ricotta e speck e un paio di cucchiaini di salsa di yogurt all’erba cipollina. Le polpette che avanzeranno sono buone anche da sole o per arricchire un’insalata di verdure colorate di stagione.


38 - iFoodStyle Picnic 2017

Valentina D’Aniello e Manuela Bonci

Tortillas con mozzarella, semi e carpaccio di verdure Ingredienti x 6 tortillas per le tortillas 75 g di farina di mais fioretto 75 g di farina 00 120 ml di acqua 1 cucchiaino di olio di semi 1 pizzico di sale

Sciogliete il sale nell’acqua tiepida poi, in una ciotola, versate le due farine, l’acqua salata e l’olio; impastate molto bene e lasciate riposare l’impasto per 15 minuti. Trascorso il tempo, prendete l’impasto e dividetelo in 6 parti uguali con i quali formerete 6 palline. Infarinate il piano di lavoro (o in alternativa utilizzate la carta forno), quindi stendete ogni pallina con l’aiuto di un mattarello, formando un cerchio largo circa 15 cm di diametro: otterrete un cerchio un po’ irregolare che potrete sagomare con un coltello o una rotella rotella taglia-pasta. Mettete a scaldare sul fuoco una padella antiaderente e, quando sarà calda, prendete la tortilla, adagiatela nella padella e fatela cuocere a fiamma moderata massimo due

per il ripieno 6 mozzarelline 3 carote viola bio 3 carote arancioni bio 2 zucchine bio semi di canapa semi di sesamo nero e bianco 3 cucchiai di olio extravergine di oliva 1 pizzico di sale

minuti per lato. Trasferite man mano le tortillas in un contenitore e tenetele coperte, al caldo, fino al momento dell’utilizzo. Nel frattempo, preparate il carpaccio di verdure: pelate le carote ( viola e arancioni) con il pelapatate e tagliatele a julienne; lavate bene le zucchine sotto acqua corrente, asciugatele, privatele delle estremità, quindi tagliatele a julienne. Mettete tutte le verdure in una ciotola e conditele con olio, sale, i semi di canapa e sesamo. A questo punto componete le vostre tortillas: mettete al centro di ciascuna un po’ di carpaccio di verdure, adagiate sopra una mozzarellina divisa a metà e richiudete.




Picnic in giardino

Flower Power

Foto: Sara Cimica e Laura Perri



iFoodStyle Picnic 2017 - 43

Sara Cimica e Laura Perri

PICNIC IN GIARDINO “FLOWER POWER” Sarà lo spirito di Coachella ancora nell’aria, sarà il bisogno di vitamina D o la voglia di goderci la primavera senza dover aspettare sempre il weekend...ma pochi giorni fa, in giardino, abbiamo sentito un richiamo hippie e ci siamo buttate: picnic “flower power”, rigorosamente handmade!! Occorrente: scala, corda resistente (2 alberi vicini non sarebbero male ma le alternative non mancano), lenzuola matrimoniali, cuscini, coperte colorate e ogni comfort easy, dal cibo ai libri fino ai fiori e magari a un bel carlino! Scherzi a parte, abbiamo voluto pensare ad un angolo che ci rappresentasse, un po’ fuori dall’ordinario

ma facile da creare, perfetto per un picnic tra amiche hippie chic, dove potersi rilassare con una musica in sottofondo, sorseggiando caffè e assaggiando cupcakes mentre si scattano foto, si respira la primavera, si sfogliano i libri preferiti e si sogna un po’ sotto ai nostri amati cappelli di paglia! Basta un fazzoletto di verde, la voglia di salire sopra a una scala, annodare una corda e farci scivolare un lenzuolo colorato, procurarsi coperte come pavimento e godersi l’ombra di un tepee “flower power”... siete pronti al picnic più colorato di questa primavera?? Parola di Pancette!






Foto e articolo Manuela Bonci




iFoodStyle Picnic 2017 - 51

Scamporella, un picnic insolito tra gli ulivi delle prime colline di Cesena. È l’immancabile evento di tutti i giovedì d’estate, il primo e originale picnic romagnolo che riesce in modo unico a farci riappropriare del nostro tempo. Per raccontare Scamporella occorre viverla. L’atmosfera magica si percepisce da subito, nel momento in cui si arriva: è l’ora del tramonto e, per raggiungere la distesa di ulivi che ci ospiterà per la cena, occorre salire su un tipico trattore che attraversa un sentiero tra vigne, susini, meli e profumi della campagna. La location suggestiva, i gesti semplici e l’accoglienza genuina rendono Scamporella un evento unico e imperdibile: un mix tra gusto e relax, dove ogni dettaglio viene curato e mai lasciato al caso. È una serata diversa dal solito, in cui si abbandonano i pensieri per rilassarsi in mezzo alla natura, chiacchierare e assaporare le pietanze servite direttamente sotto agli ulivi. Icona di Scamporella è il cestino di vimini, a cui è legato un palloncino bianco con il numero del proprio ulivo. Accompagnati dalle Scamporelline ci si adagia sotto il proprio ulivo per degustare le tante prelibatezze che compongono l’aperitivo. A seguire, mentre si accendono le luci fioche sotto l’ulivo, ecco che viene servita la cena…








Foto: Monica Giustina


Acqua



iFoodStyle Picnic 2017 - 61

Barbara Baccarini

Acqua aromatizzata alle fragole, limone e menta Ingredienti x 4 persone 1 litro di acqua 350 g di fragole fresche e mature 1/2 limone 4-5 rametti di menta fresca

Lavate per bene la frutta e le foglie di menta. Tagliate il limone a fettine sottili e inseritele in una caraffa insieme alle foglie di menta. Pulite le fragole e tagliatele a metà poi aggiungetele nella caraffa. Riempite la caraffa con l’acqua e lasciate in infusione almeno 1 ora prima di gustare.


62 - iFoodStyle Picnic 2017

Monica Giustina

ACQUA AROMATIZZATA alle pesche, salvia e limone Ingredienti x 4 persone 1 lt di acqua fredda 4 pesche noci mature 6 foglie di salvia 2 limoni non trattati 1 bottiglia da 1,5 lt a collo largo (o due bottiglie da 750) ghiaccio per servire

Lavate la frutta e le foglie di salvia. Affettate le pesche, dividete i limoni a metà e tagliateli a fette. Alternate nella bottiglia le fette di pesca con quelle di limone e le foglie di salvia, quindi versate sopra l’acqua. Lasciate riposare al fresco almeno un’ora e servite con qualche cubetto di ghiaccio, una fetta di limone e una di pesca in ogni bicchiere. A piacere, potete dolcificare con qualche cucchiaio di sciroppo d’acero, di zucchero di canna o di sciroppo di sambuco.




iFoodStyle Picnic 2017 - 65

Monica Giustina

Picnic tra i boschi di montagna ed i Casoni d’Ampezzo

Ossigeno puro, alberi verdissimi e prati brulli. Casoni sparsi nelle vallate, tra rocce dolomitiche e vie d’acqua cristallina. Il percorso per un picnic tra i boschi di montagna è così, intensamente vissuto. Vi sono piccoli angoli d’ombra, dove l’erba fatica a diventare verde, contrapposti ai raggi del sole che s’infiltrano con forza tra i rami d’abete. Il silenzio domina l’aria fresca e, tra un fruscio di zoccoli sulle radici e il fischio di qualche marmotta, il fiume Boite scorre incessante, con quell’azzurro ghiaccio in cui solo in piena estate si possono posare i piedi affaticati. Un cestino ricco, qualche zaino con bevande fresche e un cambio di vestiti, un cappello per riparare la testa e una sciarpa leggera, scarpe comode e, tra i molteplici percorsi di montagna, si può scegliere dove passare una giornata immersi nella natura, anche a pochi chilometri da dove si è lasciata l’auto. A Cortina d’Ampezzo tradizione vuole che vi siano dei Casoni (detti in dialetto Cason), oramai quasi tutti ristrutturati, che un tempo erano il ricovero di animali e pastori. Infatti, quando la pastorizia era ancora l’attività principale del paese, insieme ad agricoltura e lavorazione del legname, in questi ‘alberghi’ (così erano chiamati

all’epoca, solo con l’avvento del turismo questa parola assunse il significato attuale) usavano riposare i pastori che si spostavano in alta montagna con mucche e pecore per trascorrere la stagione calda. Oggi persistono ancora molte strutture, in pietra o legno, rimesse a nuovo e con la possibilità di poter essere affittate dai regolieri (coloro che, per diritto di nascita, fanno parte della Regola d’Ampezzo, un’istituzione privata che prevalentemente gestisce ed ha giurisdizione su terreni boschivi e da pascolo) locali, triennalmente o a giornata. Appena si apre la porta, il profumo di legna arsa nelle cucine economiche pervade l’aria e il calore dei rivestimenti in legno avvolge come una coperta di lana; un grande tavolo occupa la maggior parte della superficie interna, mentre la zona notte è separata oppure soppalcata, perché la convivialità era importante fin dalla nascita di questi Casoni. E così, quando il cielo è clemente, una tovaglia sull’erba, una panca e la fontanella in legno (il brento in dialetto) sono tutto ciò di cui si ha bisogno. E quando il sole scende dietro alle cime, oppure quando il meteo cambia d’improvviso, basta mettere qualche pezzo di legna nella cucina economica (lo sporer), servire una grappa aromatizzata e la festa prosegue fino a tarda serata.








Il Gusto della Terra Ingredienti:

La ricetta di iFood

- 113 food blogger - 9 gruppi di prodotti essenziali - 4 portate - 115 ricette

Preparazione:

Prendete il più grande gruppo di food blogger italiane. Mettete a disposizione 9 gruppi di prodotti essenziali della Terra, alimenti di uso comune in tutto il Mondo: dal riso alle spezie, dalla frutta esotica al tè, senza tralasciare legumi e semi oleosi. Mescolate il tutto con un’abbondante dose di passione e un pizzico di eleganza, aggiungete una grattugiata di originalità e otterrete 115 ricette. Separatele in 4 portate, dagli antipasti ai dessert. Fotografate con cura e adagiate su carta patinata. Servite il tutto come entrée, perchè grazie ad iFood questa sarà solo la prima portata di un lungo e delizioso banchetto.

Il primo volume della collana iFood dedicato al mondo del cibo. Scritto da 113 food blogger appartenenti alla community delle Blogalline, in parte oggi confluite in Ifood.it, una nuovissima e innovativa realtà editoriale italiana online lanciata di recente da NetAddiction. Con la nascita del portale iFood.it, che raccoglie in un solo corpo, l’anima editoriale di 200 appassionate food blogger, arriva anche sulla carta stampata un assaggio della loro capacità di trasmettere professionalità e passione in cucina con l’estrema cura degli ingredienti, delle preparazioni e della fotografia. Il Gusto della Terra raccoglie ben 115 ricette divise per macro categorie, 9 capitoli per 9 gruppi di prodotti, costruite con ingredienti semplici e di largo consumo, provenienti da coltivazioni di tutto il mondo, principalmente da Paesi in via di sviluppo. Con le ricette presenti in questo volume, le food-blogger si sono volute prefissare l’obiettivo di utilizzare e rivisitare in maniera differente questi cibi comuni della tradizione proponendo pietanze originali e raffinate. Il progetto editoriale è stato curato da Cristina Panizzuti e Lina D’Ambrosio, con l’introduzione dello Chef Luca Montersino. Parte del ricavato della vendita del volume verrà donato alla Fondazione Banco Alimentare.



Foto: Lucia Sarti


Foto: Sonia Paladini


Foto: Elisa Cima


Foto: Giulia Cappelli


78 - iFoodStyle Picnic 2017

Premio Food Photography Contest “ricette in vasetto” in collaborazione con

A Gennaio è partito “Ricette in Vasetto”, il contest de Le Conserve della Nonna che ha visto coinvolte 50 food blogger chiamate a realizzare ricette adatte a un picnic, presentandole in modo creativo e divertente: impiattate dentro il vasetto in vetro che contraddistingue da sempre il brand. In questi mesi sono state proposte oltre 100 ricette, tutte capaci di trasmettere l’atmosfera giocosa, rilassata e creativa tipica di un picnic, il tema scelto anche quest’anno dall’azienda come territorio di comunicazione perché perfettamente in linea con i valori del brand. Il picnic è un modo di mangiare conviviale, a contatto con la natura e per questo si associa perfettamente ai prodotti Le Conserve della Nonna, con il loro tappo a quadretti bianchi e rossi che ricorda proprio le tovagliette classiche delle scampagnate all’aria aperta. Tra tutte le ricette pubblicate online, una giuria qualitativa ha selezionato 5 foto e deciso le vincitrici del Premio Food Photography.

Queste blogger non solo hanno preparato degli ottimi manicaretti, ma si sono distinte per la qualità delle immagini con cui hanno rappresentato la ricetta. La giuria ha usato come parametri di valutazione la creatività e la cura nella composizione e nell’ambientazione dello scatto fotografico, l’appetite appeal delle ricette nonché la capacità di trasmettere al meglio il mood picnic, nella sua bontà, bellezza e semplicità. Le Conserve della Nonna è una realtà produttiva emiliana con una grande storia di tradizione, passione, impegno e innovazione e un’offerta completa di prodotti realizzati con l’attenzione tipica di una cucina di casa. Alla produzione storica delle conserve, nel corso degli anni si è affiancata l’offerta dei sughi, dei condimenti vegetali, delle creme spalmabili e delle confetture di frutta, fino a comporre oggi una gamma di oltre 100 prodotti, tutti accomunati da ingredienti di alta qualità, semplicità delle ricette e rispetto della stagionalità degli ingredienti.


Paola Segattini



Serena Pierini


Chiara Selenati


iFoodStyle Picnic 2017 - 83



Valentina Previdi


Valentina D’Aniello Manuela Bonci



Speciale Picnic 2017

Foto: Lucia Sarti


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