2 minute read

II La trappola

© Edizioni ikonaLíber, 2022 viale Alcione, 228 • 66023 • Francavilla al mare (Ch) tel. 06 • 86.32.96.53 ikonaliber@ikona.net ikonaliber.it

Tutti i diritti riservati. Quest’opera è protetta dalla Legge sul diritto d’autore. È vietata ogni duplicazione, anche parziale, se non autorizzata.

Advertisement

ISBN: 978-88-97778-74-5

Collana Il teatro del mondo.

Progetto grafico: Fabrizio M. Rossi. Illustrazioni: Sandra Antonelli. Impaginazione: studio Ikona [www.ikona.net]

Finito di stampare per ikonaLíber nel mese di maggio 2022 da Printí, Manocalzati (AV) su carte ecologiche certificate Lecta Coral Book White, Ivory e Gardamatt Art. Composto in Scala e Scala sans.

Dopo essere stato pubblicato a puntate, “in appendice”, sui giornali “L’Italia” di Milano e il “Corriere” di Napoli, Il cappello del prete esce in volume nel 1888, preceduto da una noterella introduttiva dello stesso autore (una «Avvertenza», per la precisione), che l’accorto lettore farebbe bene a saltare (magari leggendola alla fine) per gustarsi, senza pregiudizi, tutta la piacevolezza di questo breve romanzo, il primo “giallo” (o forse “noir”) della letteratura italiana. […] C’è qualcosa, nel Cappello, che ricorda il Poe del Gatto nero, dove però la rivelazione giunge non da un oggetto ma da un animale; e c’è qualcosa del Cuore rivelatore, dello stesso Poe, e forse persino del dostoevskiano Delitto e castigo, nel tormento interiore che porterà l’assassino ad una delirante confessione, imposta assai piú dallo spirito (o dalla psiche) che dalla realtà. Dalla prefazione di Francesco Crisafulli

Emilio De Marchi (Milano, 1851-1901) fondò nel 1876 e condiresse fino al 1877 la rivista letteraria “Vita Nuova”, pubblicandovi, fra l’altro, i suoi primi due romanzi: Il signor Dottorino (1876) e Due anime in un corpo (1877). L’attività critica affiancò sempre la sua carriera letteraria, collaborando con numerosi periodici sia con articoli sia con novelle e racconti. A Il cappello del prete (1888) seguiranno romanzi come La bella pigotta (1889, in appendice a “L’Italia”; 1890, in volume ma col titolo Demetrio Pianelli), Arabella (1892, in appendice al “Corriere della Sera”), Il morto che parla (1894-1895, su “Il Mattino” di Napoli; 1896, in appendice a “L’Italia del popolo” ma col titolo Il redivivo), Giacomo l’idealista (1897, strenna della “Perseveranza” di Milano).

Sandra Antonelli, illustratrice. Opere di Sandra Antonelli pubblicate da ikonaLíber nella collana Janus (tiratura di 35 esemplari numerati e firmati): Tito Lucrezio Caro, Arthur Rimbaud Alma Venus – Invocation à Vénus calligrafia e acquerello; Aleksandr Puškin, Marialidia Rossi Mozart e Salieri incisione acquerellata; Fernando Pessoa, Sandro Naglia Trois chansons mortes – Tre canzoni morte incisione.

ISBN 978-88-97778-74-5

9 788897 778745 € 20,00

This article is from: