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scatti di Giovanni Gentile
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Reseta si occuperà della propria campagna pubblicitaria, investendo in diversi settori del campo.
All'interno dei negozi convenzionati, sarà presente con cartoline regalo di diverso assortimento, adeguatamente aggiornate.
I rifornitori, privati o consumatori, avranno a disposizione tutto ciò che riguarda il confezionamento iniziale e finale. Dal pack per la logistica, al packaging per l'esposizione, fino al packaging finale e soluzioni regalo.
La produzione interesserà anche gadgets occasionali, per eventi, fiere e su richiesta.
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Le cartoline Reseta sono ottenute dal riciclo dei vecchi cartoni di imballaggio per il trasporto dei prodotti.
I cartoni usurati e danneggiati, vengono selezionati, triturati e ricomposti per diventare la base delle cartoline distribuite ai rivenditori Reseta.
10,5 x 15 cm
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Reseta ha realizzato il pack primario reperendo
vecchi cartoni chiusi senza punti di colla.
La confezione primaria non presenta decorazioni,
nĂŠ stampe.
Solo il logo è presente, ottenuto tramite la tecnica
del punzone, quindi senza inchistro.
All'interno della confezione primaria, sono riposti i
cilindri che contengono gli abiti Reseta,
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Anche per il packaging primario, Reseta sceglie di
sperimentare e riadattare i materiali giĂ esistenti.
In questo caso, il cilindro per l'avvolgimento del
filato diventerĂ la struttura e il supporto del nostro
contenitore, il quale verrĂ avvolto dallo stesso
tessuto del quale sono realizzati i capi.
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Lo smaltimento degli imballi occupa una posizione di primo piano nel dibattito ambientale. Esistono quattro strategie su cui basarsi: eliminare, ridurre, riutilizzare, riciclare.
Eliminare: in alcuni casi è possibile eliminare l'imballo secondario senza compromettere l'imballo primario. Ma spesso, anche le confezioni secondarie sono fondamentali sia per la distribuzione che della conservazione. Una scelta come quella di eliminare il pack secondario incide inevitabilmente sul processo produttivo o sulle modalità di esposizione nel punto vendita. Ma è un compromesso a cui cedere se si è intenzionati a salvaguardare l'ambiente.
Ridurre: Se l'imballo non può essere eliminato, l'impatto ambientale può essere limitato riducendo il numero ed il peso dei componenti. La progettazione di packaging leggeri consente, ad esempio, di poterne trasportare in maggior numero, riducendo le emissioni per il trasporto.
Riutilizzare: La nostra società si è abituata al meccanismo fast dell'usa e getta, che preferisce eliminare piuttosto che conservare, riciclare e riutilizzare. Tale atteggiamento nasce da una tendenza specifica che è aggiornare continuamente quegli oggetti che sono costantemente rinnovati e, di seguito, risultano subito obsoleti. Decontestualizzare e dare nuova destinazione agli oggetti, aiuta a diminuire un sempre più crescente mucchio di rifiuti.
Riciclare: I packaging designer devono valutare la possibilità di utilizzare materiali riciclati per la produzione degli imballi, riducendo così la pressione ambientale sulle risorse materiali a disposizione. Di norma, è buona prassi scegliere materiali riciclati ma, quando alcune materie sono le uniche adatte alla specifica pr oduzione, è importante optare per materiali facilmente riciclabili, come carta e cartone, vetro, metalli e materie plastiche.
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AA. VV. - "Atti di S. Leucio" Raccolta De Negri, S. Leucio 1793/97. R. De Fusco, "Storia di Napoli" (volume VIII). A. Schiavo, "Atti dell'VIII Congresso Nazionale di Storia dell'Architettura", Caserta 1953/56. G. Tescione, "L'arte della seta a Napoli e la colonia di S. Leucio", Napoli 1932. J. Donsi Gentile, "Le fonti archivistiche della colonia di S. Leucio nell'Archivio di Stato di Napoli", Napoli 1942. G. Alisio, "Siti Reali dei Borboni", Roma 1976. F. Patturelli, "Caserta e S. Leucio", Napoli 1826. M. Battaglini, "La fabbrica del Re", Roma 1983. Ferdinando IV, "Origine della popolazione di S. Leucio e i suoi progressi fino al giorno d'oggi colle leggi corrispondenti al buon Governo di essa", Napoli 1789. A. Gentile, "Un manoscritto inedito sulla crisi della manifattura della seta in terra di Lavoro agli inizi del XIX secolo", Archivio Storico di Terra di Lavoro, 1976 1977. Lepre V. A. , "Sui rapporti della manifattura della seta", Annali Civili. "L'esperimento Leuciano". Autore Maurizio Morelli - Politecnico di Milano 1993. "Design del riuso. Quando un problema diventa una soluzione". Emanuela Pulvirenti. "Professione: packaging designer". Bill Stewart, Logos "Introduzione al packaging design". Giles Calver, Logos.
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www.naplestreetstyle.it www.architetturaedesign.it www.designerblog.it www.thegreenlightdistrict.nl www.officine-creative.blogspot.com www.franzisk.it www.marraiafura.com www.museodelriciclo.it www.icvalledeilaghi.it www.corriere.it www.yeslife.it www.dalaleo.it www.nendo.jp www.incoerente.com www.joaosabino.pt www.nannistrada.com www.isseymiyake.com www.ri-creazione.info www.design.blogsociale.it www.stylosophy.it www.fashionblog.it www.speciali.html.it www.co-housing.it www.capodilucca.it www.paoloerrico.com www.michellebrand.co.uk www.universita.it/ringraziamenti-tesi-laurea
"La condivisione è una cosa diversa dall'appropriazione indebita".