Il Corriere della Città - Gennaio 2017

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Anno 9 Numero 1

GENNAIO 2017

libertà informazione politica cronaca cultura sport

Cosa resterà di questo 2016...

E soprattutto: cosa vi aspettate per l’anno nuovo? Pomezia e Ardea: che anno è stato? Interviste ai Sindaci Fucci e Di Fiori PAG. 4-6

Il fim del 2016 PAG. 12-20

Riapre l’area Archeologica dell’Antica Lavinium PAG. 9



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Ardea: che anno è stato?

È

tanto antica la storia di questa città che non se ne riesce con certezza a farne risalire le origini; di certo Ardea esisteva già cinque secoli prima che nascesse Roma perché fu Dionigi di Alicarnasso (Dionisio 60 a.c. 7 a.c.) a narrarne la fondazione per opera di Ardeas, figlio di Odisseo e di Circe. Virgilio, invece, racconta nella sua Eneide di Danae che, in fuga dalla sua città natale Argo, risalì con il suo sposo indigeno dei luoghi Plitumno il fiume Incastro fino alle falde di una ripida rocca tufacea e fu proprio questa rupe a essere scelta giorno scendono di prezzo. Sale invece l’età come luogo dove sarebbe sorta la nuova città. media della popolazione e il 2016 è stato una Venticinque secoli tra splendore e dominazioni nuova e profonda ruga che inesorabilmente ha ma neppure cinquant’anni nell’era moderna; simbolicamente segnato il volto stanco e sfiguArdea divenne comune autonomo il 27 maggio rato di Ardea e della sua bellezza che fu, in del 1970.Il 2016 è stato il quarantaseiesimo tempi immemorabili e perduti. Politici e ammianno della storia moderna di questa città. È nistratori tutti in quest’anno hanno mostrato il questa l’età in cui un uomo matura e tipica- loro volto peggiore in assoluto, dimenticando mente raggiunge l’apice del suo status sia in completamente il dovere che deriva dal potere campo professionale sia sociale. Questa città che i cittadini hanno loro conferito. I primi sei non ha seguito gli stessi ritmi: dopo essere cre- mesi dell’anno sono trascorsi all’insegna della sciuta oltre misura per oltre un trentennio a totale assenza di governo tra l’alterpartire dagli anni 70 con un incremento narsi di dimissioni talvolta reali, demografico mai al passo con l’urbanizo presentate e poi ritirate, o zazione del territorio, ha iniziato len- Il Bilancio di un semplicemente minacciate. tamente e inesorabilmente a A gennaio è stato il bravo anno: tra assenza di invecchiare. “Ardea che cresce”, così assessore all’ambiente Rola immaginava durante il suo man- governo, e governo berto Matricardi a dare inidato il sindaco Luca Di Fiori, e Ardea zio a una sequenza di eventi assente è cresciuta, ma solo demograficamente che hanno visto, uno a uno, die di cittadini dal reddito medio sempre più mettersi tutti i presidenti di combasso che qui continuano a trovare alloggi che, missione, il presidente del consiglio, e poi per via del degrado e l’assenza di servizi, ogni tutti gli assessori rimasti. Alcuni consiglieri di

maggioranza, invece, hanno solo fatto finta di imitarli, recandosi insieme con quelli di opposizione da un notaio ma senza mai varcarne la porta dell’ufficio. A sorpresa, ma neanche tanto a quel punto, è stato il sindaco a presentare le dimissioni, salvo poi ritirarle come accadde già due anni fa. A fine maggio a dimettersi veramente è stato invece il consigliere di maggioranza Franco Marcucci per motivi mai del tutto chiariti, seguito a poche ore di distanza dal presidente vicario Antonino Abate ormai in netto contrasto con il suo stesso partito. È dovuto poi passare ancora un mese e molte riunioni di Consiglio comunale andate deserte sotto la presidenza del consigliere anziano Mauro Giordani per arrivare a un accordo tra le file della maggioranza; questa, il 13 giugno, grazie al discusso passaggio tra le loro fila del consigliere Tantari, in assise è riuscita a eleggere nuovamente il proprio presidente riconfermando nel ruolo che già era stato suo, Massimiliano Giordani. (continua a pag. 4)


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(segue da pag. 3) Solo qualche giorno prima il sindaco aveva completato le nomine dei nuovi assessori suscitando un certo scalpore e perfino proteste per aver scelto un vicesindaco, Lucia Estero, proveniente da Pomezia e in precedenza iscritta al Partito Democratico. Una compagine di governo in parte rinnovata dalla nomina di nuovi assessori, e in parte rafforzata nel numero grazie al “cambio casacca” di Tantari, avrebbe avuto finalmente modo di iniziare a lavorare o almeno così auspicava in quei giorni il finto dimissionario Sperandio. Ma ormai a ridosso dell’estate già si pensava alle ferie e c’era giusto il tempo di approvare qualche debito fuori bilancio, quel progetto che ormai i cittadini chiamano dell’”Happy Pork” perché proprio di una “porcata” aveva i connotati e il bilancio di previsione. Quest’ultimo fatto ha stabilito un vero e proprio record! Senza alcuna relazione, senza discussioni, senza emendamenti, come fosse un atto dovuto, una maggioranza che di bilanci non ha mai capito niente e un’opposizione stanca di ululare inascoltata perfino dai cittadini, hanno approvato il bilancio 2016 in meno di trenta minuti di Consiglio. Nemmeno l’inaspettato quanto disastroso incendio che ha reso inutilizzabile a luglio la discarica di Roncigliano, creando numerosi problemi per lo smaltimento dei rifiuti, ha destato preoccupazione, e non è bastato a distogliere la compagine dall’approvare in tutta fretta lavori in project financing. Si tratta di appalti che nei vent’anni futuri toglieranno importanti risorse economiche

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dalle casse già magre dell’ente: a ringraziare per bare gli equilibri in maggioranza. Un'altra cosa il regalo sono state l’Hera Luce che si è accapar- importante è accaduta ad Ardea: seppure il fatto rato un appalto a prezzi del 40% più alti di riguardasse l’Italia intera, il risultato del refequelli da lei stessa praticati per un appalto ana- rendum costituzionale voluto dall’ex presidente logo a Rho (Milano), e una piccola ditta del consiglio Renzi, ha assegnato a questa città sconosciuta che realizzerà più di dieun primato nazionale; il comune rutulo cimila nuove tombe al cimitero di ha fatto segnare la percentuale più alta “Unico fatto d’Italia votando “NO” al 75,2%. Che Via Strampelli. A lavorare per territorio in agosto e a settembre ci positivo? Le tanti cittadini abbiano detto no al hanno pensato solo un gruppo di presidente del consiglio ha certaluminarie di mente un significato importante, ma cittadini allarmati dall’ennesimo progetto di lenta distruzione di in questa città il “NO” ha superato di Natale!” oltre massa che si vuol far passare per diil 15% il dato nazionale e indipenscarica. Una voluminosa relazione tecdentemente da chiunque politicamente ne nica presentata in regione dai tecnici “grillini” sia stato l’artefice è indubbio che questo sia stato è riuscita in ciò che i sindaci di Ardea e di Apri- un voto disperato di protesta. L’attività politica lia auspicavano ma solo a parole e così, almeno è rimasta in coma anche alla fine dell’anno. I per ora pare scongiurato il pericolo di una Consigli convocati sono saltati ora a causa di brutta discarica alla Cogna a ridosso dei nostri uno strano debito di oltre mezzo milione che confini. È ormai ottobre quando i cittadini di nessuno si aspettava, ora per il ripresentarsi di Ardea si sono ricordati di avere un sindaco e quello che fu l’Happy Park che l’azienda propoun’amministrazione: la palla di Rio Verde è tor- nente chiede di spostare in “un sito più idoneo”. nata dopo anni a girare, ma sarà l’unica cosa a Volendo ricordare positivamente questo 2016 girare nel giusto verso. Il TAR ha accolto il ri- per qualche fatto significativo, non viene alla corso delle aziende che nel territorio avrebbero mente che un’amara considerazione. In tutti i dovuto versare quasi due milioni di Euro nelle paesi d’Italia le festività di fine anno sono occacasse del comune in applicazione di una tassa sione di addobbi, di colori e di luci, e anche ad tutta nuova approvata con l’aiutino di un con- Ardea, seppur misere in quantità e fattezze, sigliere di opposizione (un altro). Si è venuto sono arrivate le luminarie del Natale: stelle scincosì a creare un “buco” difficile da colmare per tillanti piovute dal cielo, per la prima volta in chi dovrà in questo 2017 far quadrare i conti. cent’anni, illuminano le strade della città che ha Sul finire dell’anno sono arrivati anche i rinvii tanta voglia di festeggiare, ma che aspetterà la a giudizio per amministratori e imprenditori prossima primavera per farlo davvero. Mario Savarese per fatti di corruzione senza minimamente tur-

Intervista a Luca Di Fiori

Il Primo Cittadino di Ardea stila il bilancio dell’anno appena concluso Sindaco che anno è stato questo 2016 per lei e per la città di Ardea? “E' stato un anno storico per “il problema dei problemi” della città, con la firma di un accordo con l'Agenzia del Demanio per la questione Salzare. Nel 2017, secondo quanto previsto dal cronoprogramma, arriveremo finalmente a mettere la parola fine a una questione che si trascina da quasi un secolo. In questi anni abbiamo dovuto risanare le casse prima di riaccendere la macchina dei lavori sul territorio. Così nel 2016 siamo ripartiti in maniera più decisa con la manutenzione delle strade e, grazie delle casse comunali è stato possibile nel fratanche a un piano straordinario per la metaniz- tempo accendere e costruire nuovi impianti di zazione (possibile con una convenzione che il illuminazione come quelli di via Campo di Comune ha fatto con la 2iReteGas) abbiamo Carne e a breve via Valle dei Frassi e via Firiasfaltato moltissime strade. Abbiamo asse- renze. Inoltre, è stato acceso l'impianto di via Campo Selva per i quali anni fa venne gnato un project financing per la pubchiuso il cantiere. Abbiamo definito blica illuminazione che andrà a un fiore all'occhiello che vedrà la ridurre notevolmente il costo nei primi mesi del 2017: il dell'energia e della manuten“Anno storico per luce poliambulatorio. Lo abbiamo zione, con un rinnovamento completo degli il ‘problema dei pro- fatto con la Asl, ma con i soldi nostri, delle casse coimpianti illuminanti su blemi della città’, la munali. Di solito queste tutto il territorio. Grazie a questo avremo una città viquestione delle Sal- strutture si costruiscono con risorse regionali. Noi abbiamo deosorvegliata in tutti gli inzare” stretto la cinghia e abbiamo gressi alla città e in tutti i fatto un sacrificio in più. Dalla sua luoghi strategici come piazze, fondazione Ardea non ha mai avuto scuole, cimiteri. Con il risanamento

una struttura sanitaria degna di questo nome. Ora, invece, sarà così. Inoltre, verrà finanziato a giorni, per 1milione e 380mila euro il troncone fognante che collegherà la zona di Montagnano al depuratore intercomunale. E' un'opera che tutti aspettano da anni. Per l'urbanistica, quest'anno abbiamo fatto atti importanti: l'alienazione dei terreni di Banditella, la delibera sull'urbanistica contrattata, il piano dei campeggi, e la presentazione completa di tutti i nuclei abusivi della Regione Lazio. Inaugureremo a breve i due gioielli che le associazioni sportive hanno ristrutturato: il campo sportivo Mazzucchi di Nuova Florida e quello di Tor San Lorenzo.” Il 2017 sarà anno di elezioni: cosa accadrà secondo lei, quali sono le sue sensazioni e, soprattutto, Di Fiori si ricandiderà? “Non sono un indovino e quindi preferisco ragionare tenendo i piedi ben in terra. Voglio prima di tutto concludere questo mandato chiudendo tutte quelle problematiche che sono in piedi. Ci sono priorità sulle quali lavoriamo ormai da tempo e che sono “all'ultimo miglio”. La candidatura a sindaco non è qualcosa che si può stabilire da soli ma va concertata con tutte le forze sane del territorio e che comporranno la futura coalizione che si presenterà alle elezioni.”



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Intervista a Fabio Fucci Il Primo Cittadino di Pomezia: “E’ stato un anno ricco di soddisfazioni” Sindaco che anno è stato questo 2016 per lei ma so- scuola media di via della Tecnica; rifacimento dell’impratutto per Pomezia? pianto di centrale termica nelle scuole primarie di via “E’ stato un anno pieno di soddisfazioni. La nomina a Torralba, via Matteotti e nella scuola dell’infanzia di vice Sindaco della Città Metropolitana di Roma Ca- via Marsiglia; un nuovo impianto di allarme presso la pitale è stato un riconoscimento importante del lavoro scuola primaria di via Matteotti e quella dell’infanzia fatto in questi anni nella nostra Città e segna la forte di via De Gasperi. Pochi giorni fa sono partiti i lavori presenza di Pomezia nella rete dei Comuni dell’ex Pro- nelle scuole Margherita Hack e Martin Pescatore. vincia di Roma. Ma è su Pomezia che registro i tra- Molto è stato fatto per offrire alla cittadinanza eventi guardi più grandi. Sul versante della gestione dei rifiuti culturali di qualità durante l’estate e durante queste feabbiamo esteso la raccolta differenziata porta a porta stività natalizie. Due i traguardi storici raggiunti: l’affiall’intero territorio comunale raggiungendo il tra- damento alle associazioni culturali del territorio del guardo del 65% di rifiuti differenziati, dato enorme se villino di via Cincinnato confiscato alla criminalità orpensiamo che partivamo da un 5% nel 2012. Un cam- ganizzata grazie al progetto “Tana Libera Tutti” e la bio di passo rilevante che ha visto accanto al porta a riapertura al pubblico dell’area archeologica dell’Antica Carlo Alberto dalla Chiesa nuovi marciapiedi, una porta l’installazione delle ecostazioni sul litorale, delle Lavinium con i XIII Altari e l’Heroon di Enea. Ricordo pista ciclabile e una zona 30 davanti alla scuola. Grandi macchine magia rifiuti presso supermercati e farmacie inoltre l’apertura del nuovo teatro presso la scuola novità anche per Santa Palomba dove prenderà corpo comunali e di nuove case dell’acqua, ricemedia di via della Tecnica, con una ricca sta- il grande piano di videosorveglianza in via Ardeatina vendo numerosi riconoscimenti alla gione teatrale gratuita per la cittadinanza; per la sicurezza e il decoro urbano e verrà sviluppato Città di Pomezia che è stata inserita il servizio avanzato di biblioteca digi- il progetto di potenziamento e messa in sicurezza delle in progetti sperimentali a livello tale; la nascita dell’osservatorio tu- infrastrutture viarie nelle aree di via Ardeatina e della “Porta a porta: europeo come UrbanWins. La ristico di Pomezia; la realizzazione stazione ferroviaria. Pochi giorni fa inoltre è stato firquestione dei rifiuti si muove di tagliato traguardo di della DivertiMappa guida turi- mato l’accordo che segna il passaggio della gestione pari passo con uno dei punti che stica per bambini e il grande della rete idrica comunale da Edison ad Acea, che ci 65% rifiuti ci sta più a cuore: il decoro urevento de La Costa di Enea che ha consentirà di estendere l’acquedotto comunale e la rete bano. Questo è stato l’anno del portato in Città esperti di turismo fognaria. Entro il 2017 l’acqua potabile arriverà nelle differenziati” nuovo regolamento di Polizia Urda tutto il mondo. Migliorare e po- case di Castagnetta, via Laurentina, Martin Pescatore bana che ha dotato la Città di nuovi tenziare i servizi alla cittadinanza con- basso, via delle Monachelle, Cinque Poderi e la Macstrumenti per prevenire e sanzionare l’abtinua ad essere un obiettivo costante della chiozza e si interverrà sulle condotte fognarie a Torbandono dei rifiuti, accompagnato da un sistema nostra Amministrazione. Anche quest’anno sono vaianica Alta, via Poma, Campo Jemini e Castagnetta. di videosorveglianza e dai progetti di cittadinanza at- state investite risorse per supportare le fasce di popo- Partiranno i lavori per l’illuminazione pubblica a tiva. Abbiamo investito 1.200.000 euro per il rifaci- lazione in difficoltà e sono stati avviati progetti dedi- Campo Jemini e verrà realizzato un grande intervento mento delle strade; avviato e concluso cantieri per cati, uno su tutti Amico Bus, per la mobilità di disabili di riqualificazione presso i giardini storici Petrucci con nuovi marciapiedi e parcheggi; messo in sicurezza ro- e anziani. Nell’ambito dei trasporti abbiamo lavorato la collaborazione dell’Università Sapienza di Roma. tatorie e attraversamenti pedonali; riqualificato giar- per il potenziamento delle corse del trasporto pubblico Sul versante dei servizi, partirà la nuova gara pubblica dini e aree verdi; installato nuovi arredi urbani a locale e per la sperimentazione di forme di mobilità per il trasporto scolastico con la messa a regime del Pomezia e Torvaianica. Importante è stato l’accordo alternativa, come il pedibus e le zone 30 a velocità pedibus in tutte le scuole; verranno implementate tra il Comune e i privati che ha permesso la demoli- ridotta per gli automobilisti. Potenziati le infrastrutture per la mobilità elettrica; zione dell’ecomostro in viale Manzoni e la riqualifica- inoltre gli sportelli di ascolto e inauverrà avviata la sperimentazione della zione dell’adiacente edificio scolastico di via Dante gurati un nuovo ufficio informatariffa puntuale per la raccolta rifiuti Alighieri. Sull’edilizia scolastica gli interventi sono stati zioni (URP) anche on line, il “Il 2017 non avrà porta a porta che, assodato un rinumerosi: la nuova palestra nella scuola media di portale al cittadino per i tributi sparmio generale sulla tassa rifiuti Santa Palomba; due nuove aule per la scuola media locali e un sito istituzionale nulla da invidiare al- del 7-10%, consentirà ai cittadini di Orazio e la messa in sicurezza del percorso pedonale; completamente rinnovato. l’anno appena tra- pagare meno se si differenzia di sostituzione dei cancelli, impermeabilizzazione del Cosa devono aspettarsi i cittapiù; investiremo ancora e di più nel scorso” tetto e rifacimento dell’atrio per la scuola dell’infanzia dini per l'anno che verrà? sociale, con l’introduzione di borsein via Boccaccio; cancello e muro di cinta nuovi con “Il 2017 non avrà nulla da invidiare lavoro per le persone con disabilità e rampa di accesso per disabili presso la scuola dell’in- all’anno appena trascorso: continuecontinueremo a offrire eventi culturali di fanzia di via Pier Crescenzi; una nuova aula e il rifaci- remo a lavorare con determinazione al poqualità, a partire dal grande festival della luce in mento della condotta per gli scarichi fognari presso la tenziamento dei servizi e delle opere pubbliche. programma a giugno. Infine, altro traguardo storico Proseguiranno i per Pomezia, il nuovo Piano Urbanistico Generale che lavori di rifaci- arriva dopo l’ultimo risalente al 1974: un nuovo piano mento stradale e che vuole tutelare le risorse ambientali, storiche e paedi edilizia scola- saggistiche; ricucire il territorio in termini urbanistici stica già pro- e bloccare il consumo del suolo; valorizzare le reti ecogrammati e logiche; rilanciare l’attività turistica e ricreativa e recupartiranno gli perare le aree industriali dismesse. Uno strumento interventi a Tor- determinante per il futuro della nostra Città, che non vaianica per ri- solo traccia le linee per lo sviluppo urbanistico del terstrutturare i ritorio, ma anche per lo sviluppo economico e quindi giardini in per il mondo delle imprese, per il commercio, l’agripiazza Italia, per coltura e la pesca. Un bell’augurio per un grande 2017 riqualificare il a tutti i miei concittadini.” Belvedere e per realizzare in via


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Pomezia vista dall’opposizione

Imperia Zottola (PD) sull’Amministrazione: “Tanta autocelebrazione per nulla, non si può vivere costantemente in campagna elettorale” Come è stato questo 2016 per Pomezia visto con l'occhio dell'opposizione? "In virtù della mia esperienza politica iniziata proprio con questa amministrazione, resto ancora in attesa di capire quale significato, questa Amministrazione, voglia dare all’Infinito del verbo “governare”. Spesso ci si dimentica che il Politico, una volta eletto, dovrebbe rappresentare non solo i suoi elettori ma anche e soprattutto gli elettori che non hanno riposto in lui la fiducia. Questo vuol dire amministrare una città: non dimenticarsi MAI di nessun Cittadino.” Ad oggi allora i cittadini possono ritenersi soddisfatti? “Puo’ essere che il bicchiere sia mezzo pieno, alcune cose sono state fatte, ma sono così rilevanti? Veramente possiamo dire che in questi quasi quattro anni di Governo, ci siano stati stravolgimenti positivi per la citta’ di Pomezia? La tanto decantata e sbandierata innovazione del M5S, strillata dalle perenni campagne elettorali, si e’ rivelata una mera strumentalizzazione di propaganda elettorale. Una Amministrazione che governi veramente nell’interesse del Cittadino, deve guardare con occhio attento, senza dimenticanze.

Un’Amministrazione deve fare un continuo e costante monitoraggio di quelle che sono le innumerevoli problematiche di tutti i quartieri, vicini e lontani. Osservare in egual misura la Citta’ di Pomezia, la Citta’ di Torvaianica (perche’ Torvaianica di Citta’ vera si tratta) sino ad arrivare alle periferie. Cercare di comunicare con il quartiere di Santa Palomba ma anche con il quartiere di Campo Ascolano. E’ inaccettabile sentire continuamente immotivate ed esagerate auto-celebrazioni, come se il modo di governare del M5S, attualmente, si possa veramente considerare il “modo perfetto di buon governo, da esportare nel Mondo”. Che dire? L’importante e’ crederci. “Illuminarsi d’immenso”,

rende ciechi e sordi. Purtroppo, ci sono sacche di insoddisfazione estese: è rimasta l'emergenza casa, è rimasta l'emergenza lavoro ed è rimasta l'emergenza legata all'Imprenditoria che non decolla. Le grandi Aziende storiche stanno lasciando il territorio di Pomezia. Continuano a non esserci le condizioni affinché si possa creare sviluppo, sia nel Commercio, nell’Artigianato che nel Terziario. Per decenni Pomezia e’ stata il primo polo industriale del Lazio. Vorrei inoltre accennare ad un argomento che veramente mi sta a cuore: I lavoratori del Comune di Pomezia. E’ veramente insopportabile vedere, il 20 Dicembre u.s. i Lavoratori dell’Amministrazione Pubblica, in Piazza. Come e’ possibile arrivare a costringere i Lavoratori, ad un’azione così forte ma nello stesso tempo così educata e dignitosa? Scendere in piazza per porre l’attenzione sul rispetto e sull’applicazione delle normative riguardanti i Contratti di Lavoro. “Inoltre, abbiamo ancora in piedi i ricorsi contro i Precari. Sempre parlando di attenzione sui bisogni, in relazione alla disabilita’, non mi sembra che i rapporti tra questa Amministrazione e le varie associazioni dei disabili, siano idilliaci.” (continua a pag 8)


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(segue da pag. 7) nante, di tutti quei movimenti che promettono dubbio questo modo di amministrare a senso “Purtroppo, ci sono ancora i 18,25 € h/assi- un sogno. Il cittadino, soprattutto quello unico, senza discussione, senza aperstenza, che pesano come un macigno, sui diritti più giovane, è stato trascinato e rature di sorta produrrà degli effetti; dei disabili. C’è ancora la problematica legata pito - e questo, non necessariaquali effetti, saranno i cittadini all’autismo, non ancora riconosciuta come di- mente a stabilirlo. E’ pero’ indubbio rappresenta una “Auguro a Pomezia sabilita’ grave e dunque, completamente a ca- negativita’ ma poi, qualcosa si che la capacità di ascoltare un firmamento di rico delle famiglie, sia dal punto di vista è incrinato. Che tutto sia stato sia uno degli aspetti fondafinanziario che dal punto di vista psicologico. generato da un'insoddisfa- stelle...dato che fin qui 5 mentali di una amministraUn bambino autistico “DEVE” avere un assi- zione verso i partiti tradiziozione e che, ribadisco, loro non sono bastate!” stenza ed una scolarità adeguata, altrimenti e nali e da un malessere non hanno. Noi, come PD, sicuramente, potrebbe retrocedere a tal punto generale? Può essere ma, io abbiamo messo in campo un di diventare una disabilita’ gravissima ed irre- credo che a fare la differenza sia lungo processo di rinnovaversibile. Siamo ben lontani dall’avere un’accet- stato più che altro la forte voglia di mento fatto di forze nuove, fresche tabile soddisfazione, nella risoluzione di questa cambiamento, a prescindere. Ora però è lecito e soprattutto credibili. Cercheremo di dare importante problematica. E dunque, osser- chiedersi: questo cambiamento cosa ha pro- un volto a quel sogno. Cercheremo dare a quel vando questa tendenza, quasi ossessiva, ad in- dotto? Sicuramente c’è stata una forte aspetta- sogno testa e gambe, cercheremo di dare ai citdossare sempre la fascia tricolore, per qualsiasi tiva, soprattutto magistralmente tadini un risveglio... che non sia brusco. Penso evento piccolo o meno piccolo, forse si arriva a strumentalizzata da certi Politici che, pur non che da qui ad un anno e mezzo, le cose possano non avere la percezione dei veri problemi dei avendo veri contenuti e veri progetti, hanno so- modificarsi ed evolversi a tal punto che pocittadini; per questo dico al Sindaco: meno 'tri- stituito la capacita’ agli slogan. Pero’, prima o trebbe veramente succedere di tutto. colore' e più ascolto, soprattutto verso quella poi, tutti i nodi vengono al pettine. Il sogno Cosa si aspetta da questo 2017 come cittadina? parte considerevole di cittadinanza, in estrema non ha prodotto niente, se non la negatività del "Ci tengo a dire che sono tifosa di Pomezia. Tifo difficoltà.” brusco risveglio. Questa sorta di energia ed en- per la mia città, per il suo decoro, per la sua viQual è il peggior difetto di questa amministra- tusiasmo, ha cominciato a 'cozzare' con la ca- vibilita’ e per il suo sviluppo. Tifo per avere fizione secondo lei? pacità che il M5S, nei fatti, non ha. L'onestà non nalmente un controllo ed una sicurezza in ogni “Insisto, una delle piu’ sgradevoli caratteristiche basta se non è accompagnata dalla capacità di dove, anche e soprattutto nelle periferie piu’ che contraddistingue questa Amministrazione fare, di governare. Bisogna prestare attenzione: lontane. Tifo per chi dovrebbe avere una casa. e’ l’ auto-celebrazione. Di conseguenza, quando l'amministratore disonesto non è solo quello Tifo per i disabili. Tifo per i lavoratori e la loro si ha la convinzione di valere e di essere che commette illeciti, ma anche quello dignita’. Tifo per il giovani e il loro futuro, perperfetti, viene meno la spinta ad che gestisce male la cosa pubblica. che’ e’ in loro, il nostro futuro. Partendo da queascoltare. Sentirsi perfetti con Ed oggi, il Movimento non è in sti buoni propositi, l’unica innovazione deve cio’ che ci somiglia, e’ troppo “Un’amministrazione grado di dare quella sicurezza essere all’insegna della realizzazione di tutto facile e scontato. Invece, bisoche prometteva nelle varie questo. Auguro a Pomezia, una realizzazione capace è quella che rag- campagne elettorali - vedi dei sogni e anche di piu’. Auguro a Pomezia di gna sforzarsi di arrivare da chi ci chiede, ci contrasta e giunge le diversità. E que- l’attuale gestione della Città non avere solo 5 stelle, visto che sin qui non non ci approva. E’ lì che ci sto con il M5S non sta di Roma - Non si può vivere sono bastate, ma un firmamento di stelle". sono piu’ bisogni e dimenticostantemente in campagna accadendo” canze. Un'amministrazione elettorale, non bastano gli slocapace è quella che riesce a raggan "andiamo a governare" pergiungere tutti, soprattutto le diverché poi si perde il contatto con la sità. Non dobbiamo sentirci perfetti ma, realtà e con le esigenze ed i bisogni veri delle dobbiamo tendere al “perfettibile”. La Politica persone". deve essere sempre pronta a fare di meglio e di piu’, senza dormire sugli allori di una certezza Come vede il futuro politico di questa città? "Senza dubbio Pomezia è una città bella, comdel momentaneo consenso popolare. Il Movimento 5 stelle ha avuto un effetto dirompente e plicata e difficile allo stesso tempo. Abbiamo questo è innegabile, sia al livello locale che na- tutto, dal mare ai monti, fino ad arrivare alla vazionale. Lo stesso effetto dirompente e trasci- rietà dei contesti sociali che contiene. Senza

Le segnalazioni dei lettori

Ardea, Via Piombino: “slalom” gigante tra le buche


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Riapre l’area archeologica dell’Antica Lavinium Sabato 7 gennaio la prima visita guidata

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na triplice intesa tra Comune di Pomezia, Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per l’area metropolitana di Roma e famiglia Borghese per rivalutare e rilanciare il sito dell’Antica Lavinium. Per tale motivo sono stati firmati lo scorso 15 dicembre due Protocolli d’intesa che siglano la riapertura al pubblico e la valorizzazione delle aree archeologiche di Pomezia: il Santuario delle XIII Are, l’area del c.d. Heroon di Enea e l’edificio c.d. arcaico e contigue fornaci. Il protocollo d’intesa tra il Comune di Pomezia e la Soprintendenza per l’Archeologia Belle Arti e Paesaggio affida al Comune l’attività di visite di accompagnamento e/o guida, lo svolgimento di attività didattiche e culturali e di eventi, attraverso la guida e la supervisione del Museo Lavinium. “Grazie alla collaborazione con la Soprintendenza e la Famiglia Borghese riapriamo al pubblico un’area archeologica di valore inestimabile che entra a tutti gli effetti nel circuito turistico nazionale. Sin dall’inizio non abbiamo mai perso di vista l’obiettivo: quest’area è unica ed ha un valore inestimabile, è qui che è nata la nostra civiltà. In tempi di ‘spending review’ non è mai facile investire nella cultura ma Pomezia lo sta facendo. I reperti archeologici conservati in quest’area segnano le origini del nostro territorio e rappresentano la storia e la cultura di un grande popolo. Restituiamo oggi alla Città e al Paese intero un’area accessibile finora solo su appuntamento: conservare e valorizzare il patrimonio culturale del territorio è stato ed è uno dei punti più importanti della nostra Amministrazione. Continueremo a lavorare per dare valore a un territorio ricco di tesori: sono certo che l’area archeologica e il Museo saranno da oggi in poi

un’attrazione turistica importante”. “La fruizione dell’Area Archeologica dell’Antica Lavinium – ha affermato quindi il Soprintendente Alfonsina Russo– non è che l’ultima tappa di un cammino che inizia oltre cinquanta anni fa. Gli scavi, che allora misero in luce una vasta porzione dell’abitato antico e dei suoi mitici luoghi sacri, hanno dato il via ad ulteriori importanti attività di ricerca, restauro, studio e iniziative per la promozione del territorio, che arrivano ai giorni nostri. L’azione della Soprintendenza, grazie al virtuoso supporto dell’Amministrazione locale e dei privati, garantisce così una sempre maggiore ed efficace tutela del nostro patrimonio, una tutela partecipata del patrimonio culturale quale valore identitario per la comunità di Pomezia”. A siglare il protocollo d’intesa con il Comune di Pomezia c’è stata anche la Famiglia Borghese, proprietaria della Tenuta di Pratica di Mare che include le aree archeologiche in oggetto e che ha collaborato alla valorizzazione del Parco archeologico, agricolo e naturalistico dell’Antica Lavinium. Un accordo che mira a promuovere le condizioni essenziali per lo sviluppo dell’area, con un sistema di accessibilità territoriale e locale funzionale, sicuro e dai caratteri paesaggistici di pregio; un idoneo sistema di ingressi e di aree parcheggio a servizio delle aree archeologiche e dell’antico Borgo di Pratica di Mare; una chiara delimitazione paesaggistica e fruitiva dell’area; l’inserimento dell’area del Parco Archeologico in un contesto territoriale e urbano di qualità e la riqualificazione di tale contesto. “È il primo passo verso un percorso di valorizzazione della nostra civiltà – ha detto la Principessa Grazia Borghese – Con grande emozione e gioia vediamo concretizzarsi il sogno di mio marito Pier Francesco Borghese che sin dal lontano 1964 ha supportato la ricerca e gli scavi archeologici nella nostra Tenuta di Pratica di Mare. Si è inteso preservare le peculiarità del paesaggio che era centro sacro per i popoli dell’antico Latium e che accolse il mitico approdo di Enea raccontato nell’epopea virgiliana.

La stessa città di Roma, in epoca repubblicana e imperiale intesseva sacri legami con l’antica Lavinium. Quest’iniziativa potrà rappresentare per il futuro un modello di gestione sinergica e sostenibile tra gli aspetti qualificanti del territorio, quali cultura, archeologia e agricoltura di qualità. Siamo grati al MIBACT e al Comune di POMEZIA per aver reso possibile quest’opera di valorizzazione e all’Università La Sapienza per l’attività di scavo e studio svolta nel corso di questi anni” Luca mugnaioli

Visite: si parte il 7 gennaio

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er iniziare il Nuovo Anno, sabato 7 gennaio la visita guidata del Museo sarà arricchita dalla visita all’area archeologica dei Tredici Altari e del c.d. Heroon di Enea. Programma: Ore 10,00 - Appuntamento al Museo Civico Archeologico Lavinium. Visita guidata del Museo e dell’area archeologica. Ore 15,00 - Appuntamento al Museo Civico Archeologico Lavinium. Visita

guidata dell’area archeologica e del Museo. La visita guidata è gratuita ed è a numero chiuso, è necessaria la prenotazione. È previsto il pagamento del biglietto d’ingresso al Museo; gli spostamenti dal Museo all’area archeologica saranno con mezzi propri. INFO E PRENOTAZIONI: tel. 06/91984744 h t t p : / / w w w. c o mune.pomezia.rm.it /area_archeologica

Le segnalazioni dei lettori

Pomezia, Torvaianica Alta: l’inciviltà che regna sovrana


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SCUOLA

Il Corriere della Città Gennaio 2017

Alternanza Scuola Lavoro: si può migliorare?

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’Alternanza Scuola – Lavoro (ASL) è stata introdotta dal Governo Renzi nel cosiddetto DDL Buona Scuola (L. 107/15) e obbliga gli studenti degl’Istituti Tecnici/Professionali e dei Licei a svolgere ore di attività lavorativa in delle aziende che teoricamente dovrebbero formarli per entrare nel mondo del lavoro, a partire dall’anno scolastico 2015/16.

Potrebbe funzionare davvero? Il percorso ASL, rappresenterebbe per gli studenti un’ottima opportunità, per quanto riguarda l'orientamento, ma soprattutto per l'acquisizione delle competenze lavorative specifiche attraverso l'esperienza. Il progetto pur avendo delle eccellenti finalità presenta notevoli problematiche per la sua applicabilità. Il MIUR nella definizione del progetto ha stabilito con precisione le figure professionali coinvolte (Tutor aziendali e scolastici), ha definito gli obiettivi, le tempistiche e le modalità di applicazioni ma ha trascurato il consenso e parere delle aziende, oltre che dei prof, pur rappresentando parte fondamentale ed essenziale per la "buona riuscita" del progetto. Le aziende che stabiliscono convenzioni con le scuole, sono quelle che vengono direttamente contattate dalle scuole, precisamente dai professori e non dal MIUR. Queste aziende devono, possibilmente, essere presenti nel Comune in cui si trova la scuola o comunque raggiungibili con i mezzi pubblici (anche se molte volte non è così).

Professori abbandonati e studenti sfruttati? Sia ben chiaro, qui i professori non c’entrano nulla e nella maggior parte delle volte sono vittime della burocrazia insieme agli studenti. I Prof Sono costretti a far coprire ore obbligatorie

ad ogni singolo studente (400 ore negli Istituti Tecnici/Professionali e 200 nei Licei) e si ritrovano molte volte in difficoltà a causa della mancanza di aziende disposte ad accettare gli studenti. Succede così che uno studente che frequenta ad esempio un Liceo di Pomezia si ritrovi a Roma Nord (a sue spese) a pulire per terra dentro un’azienda sanitaria oppure uno studente di un Istituto Tecnico, sempre di Pomezia, che si ritrova in un’azienda di elettronica a Roma a pulire le gettoniere dei distributori automatici mancando totalmente a quella che è la finalità di questo progetto. Succede molte volte quindi, che gli studenti vengano mandati, per un’esigenza dovuta all’adempimento delle ore obbligatorie, in aziende che non si avvicinano nemmeno all’indirizzo scolastico dello studente. I professori hanno elaborato un’alternativa che consiste nel coprire queste ore attraverso progetti extra-didattici che molte volte vanno in contrasto con la vita sociale degli studenti visto che molti svolgono attività pomeridiane.

Problemi affrontati parzialmente La totale assenza di fondi e tutela sono il vero problema dell’ASL. Per molte famiglia è un bell’impegno economico riuscire a far eseguire

queste attività ai propri figli a causa di tutte le spese che l’attività richiedono (mezzi, pasto, etc..). D’altra parte le aziende non erano agevolate in alcun modo, non traevano nessun vantaggio fiscale e di conseguenza la gran parte di esse si rifiutava ad accettare studenti. L’approvazione della Legge di Bilancio 2017 (L. 11 Dicembre 2016, n°232) introduce un esonero contributivo per i datori di lavoro del settore privato che assumono giovani provenienti da un periodo di alternanza scuola lavoro (minimo 30% delle ore di alternanza ed entro sei mesi dall’acquisizione del titolo di studio), le aziende avranno diritto ad uno sgravio contributivo fino a 3250 euro l’anno e per un massimo di 36 mesi dall’assunzione. Il bonus in analisi sarà esteso a tutte le assunzioni dal primo gennaio 2017 al 31 dicembre 2018. Abbiamo voluto affrontare l’argomento visto le numerose segnalazioni di professori e studenti che si trovano molto spesso in situazioni di disagio. Ci si augura che questo progetto sia sempre più affinato e curato nei minimi dettagli visto che riguarda il futuro dei nostro giovani, si può fare di più… Manuel Ferrara

Pomezia, Capodanno con il ‘botto’: svaligiati i parcometri di via Roma

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anno probabilmente approfittato del frastuono e dei “botti” di Capodanno per passare inosservati, gli ignoti che nella notte tra il 31 dicembre ed il 1 gennaio hanno scardinato quasi tutti i parcometri di via Roma, a Pomezia. Il primo giorno dell’anno infatti la strada si presentava con le colonnine blu aperte e svuotate del denaro messo dai cittadini

per pagare il parcheggio. Colpiti quasi tutti i punti della via: solo uno o due parcometri sono stati risparmiati dai malviventi. Le apparecchiature sono state temporaneamente chiuse con del nastro, in attesa di essere riparate. Notevole il danno, non tanto per i soldi asportati dall’interno delle macchinette, quanto quello derivante dalla manomissione delle stesse, un vero e proprio atto di vandalismo. Toccherà allora alla Compagnia di Pomezia dei Carabinieri far luce sull’accaduto (i militari potranno contare anche sui filmati delle telecamere di sicurezza presenti nei negozi della zona, ndr).



Gennaio

POMEZIA, dodici mesi da ricordare 4 gennaio - Asfalto bagnato, auto della Polizia si schianta contro il guard rail sulla Pontina L’asfalto reso scivoloso dalla pioggia ha causato oggi l’ennesimo incidente sulla Pontina. Vittima, stavolta, addirittura una pattuglia della Polizia Stradale. L’auto ha perso il controllo all’altezza di Decima, in direzione Roma e, dopo aver sbandato e aver fatto un testacoda, si è schiantata contro il guard rail. Seri i danni alla vettura, ma fortunatamente non si registrano feriti. L’incidente ha però provocato code in direzione Spinaceto.

6 gennaio - Pomezia, ladri all'asilo: rubano tutto e sporcano all'interno della scuola

Marzo

Febbraio

Computer, tv, giochi dei bambini: tutto rubato. È questa l’amara, e non l’unica, sorpresa trovata da genitori e piccoli alunni alla riapertura dell’asilo Gianni Rodari di Pomezia. Questa mattina i bambini non sono potuti entrare a scuola, dove invece sono rimasti i carabinieri intervenuti dopo la chiamata da parte dei responsabili dell’istituto, in quanto durante le festività ignoti si sono introdotti all’interno della nuovissima scuola e hanno fatto razzia di tutto quanto era possibile asportare. Non contenti, da quanto riportato

dai genitori presenti questa mattina, i malviventi avrebbero anche defecato all’interno della struttura e, dopo aver tirato fuori tutto dagli armadi, hanno mangiato i pandori e le merendine dei bambini, sbriciolando quelle rimaste e spargendole a terra lungo tutta la scuola.

13 gennaio - Torvaianica, senza patente e assicurazione fugge a fari spenti: nell'inseguimento i carabinieri si schiantano contro un muro Alle prime luci dell’alba, in via Germania, a Torvaianica, vicino Roma, un’auto modello Golf, che viaggiava a fari spenti, non si è fermata all’alt di una pattuglia di Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Pomezia. Ne è nato un inseguimento che è terminato con l’autoradio dei Carabinieri contro un muro di cinta di un parcheggio e i due militari che si trovavano a bordo malconci, portati in ospedale.

15 gennaio - Mafia Capitale e appalti, attacco dell'Huffington Post a Fucci, che respinge l'accusa E' stata sicuramente una giornata dura, quella degli amministratori pometini. Dopo gli attacchi sferrati nell'articolo apparso que-

11 febbraio - Pomezia, fiamme alte nella notte: a fuoco Pratiko Grosso incendio questa notte a Pomezia, sulla via del Mare. Intorno alla mezzanotte si è sentito un boato e, pochi istanti dopo, è andato a fuoco il grande magazzino di ferramenta e fai da te “Pratiko”: in pochissimo tempo le fiamme hanno avvolto la struttura e il fumo era visibile anche a grande distanza, così come era ben percepibile l’odore di bruciato. Sul posto sono intervenuti diversi mezzi dei vigili del fuoco con le autobotti, per cercare di arginare le fiamme, e i carabinieri della

1 marzo - Maltempo, cade un albero all’interno della scuola Trilussa di Pomezia Il forte vento e il maltempo direi non ha risparmiato nemmeno le scuole del territorio. A Pomezia la più colpita è sicuramente la Trilussa, dove un pino si è spezzato a causa del vento ed è caduto sulla vetrata di un’aula. Nel giardino della scuola ci sono diversi rami caduti a terra a seguito delle forti raffiche, ma la parte principale dell’albero, il tronco e le fronde, si è abbattuta sul muro e sulla vetrata, coprendo completamente la parte esterna di un’aula. 2 marzo - Pomezia, arrivano Renzi: con Zingaretti

sta mattina su L'Unità, nel pomeriggio è stato pubblicato un pezzo su e Huffington Post - poi ripreso anche da un servizio andato in onda al TG 1, TG 2 e TG 3 - dove il governo a 5 Stelle di Pomezia è stato duramente criticato sia per l'enorme aumento delle spese legali sia l'appalto al consorzio CNS. Non si è fatta attendere, così come dopo l'articolo dell'Unità, la risposta del sindaco Fabio Fucci. "La cooperativa legata a Buzzi - ha dichiarato il Primo Cittadino - è stata estromessa dal consorzio Formula Ambiente, a cui il Comune di Pomezia ha appaltato il servizio di gestione rifiuti e pulizia urbana, il 15 dicembre 2014, immediatamente dopo i primi arresti. L'iter per l'estromissione è stato avviato il giorno stesso". "Il sintomo primo della strumentalizzazione della notizia è nel fatto che non è certo il Sindaco ad assegnare un appalto. In ogni caso – ha concluso Fucci - è stato tutto fatto con la Prefettura, che non ha rilevato problemi sulla certificazione antimafia".

Compagnia di Pomezia. Ingentissimi i danni: il fuoco ha colpito la parte di sinistra e quella sottostante del negozio. In pratica è andata distrutta tutta la parte dell’esposizione esterna, con tutta la merce che vi era esposta, e poi le fiamme si sono estese nel magazzino sottostante, dove ha colpito le

Oggi Pomezia vedrà la visita del Presidente del Consiglio Matteo Renzi che, accompagnato dal presidente della Regione, Nicola Zingaretti, con il quale si recherà in visita in alcuni stabilimenti ritenuti eccellenze del territorio: alle ore 14.30 sarà all’azienda Ads di via Laurentina, mentre alle 15.15 allo Science Park della Irbm 2 marzo - Pomezia: il cordoglio dell’Amministrazione comunale per la morte di Daniele Batino “Daniele Batino è stato un uomo e un cittadino che si è speso costantemente per la collettività – dichiara il Sindaco Fabio Fucci – La sua morte, improvvisa e prematura, lascia un grande

giacenze. Il grosso problema è dovuto al fatto che si sono bruciati tutti gli oggetti in plastica e in legno che erano situati nell’esposizione esterna e in magazzino, favorendo così l’avanzamento delle fiamme e rendendo più difficoltose le operazioni di spegnimento, tanto che per tutta la notte si sono dovuti tenere a bada ulteriori focolai. Non si conosce ancora l’origine dell’incendio.

vuoto nella Confraternita Misericordia di Pomezia, di cui era Presidente, e nel mondo del volontariato cittadino”. 5 marzo - Torvaianica, rapiscono pasticcere: arrestati 8 catanesi Hanno deciso di rapire un noto pasticciere siciliano che vive da tempo a Torvaianica per farsi ridare 100 mila euro legati a un vecchio debito, e per farlo erano arrivati fino a casa sua. Addio a Daniele Batino La sua morte ha lasciato un grande vuoto nella Confraternita Misericordia di Pomezia


Aprile

Ripercorriamo insieme l’anno appena trascorso 4 aprile - Torvaianica, 19enne aggredito e picchiato sotto casa Un ragazzo è stato aggredito e picchiato nei pressi della sua abitazione a Torvaianica da due malviventi a volto coperto. I fatti risalgono a Giovedì scorso: il 19enne stava rientrando a casa, in Via Carlo Alberto della Chiesa, quando, intorno alle ore 17.30, è stato assalito da due persone che stazionavano di fronte all’abitazione con un motorino

vimento 5 Stelle, e Gianfranco Petriachi, consigliere M5s e presidente della Commissione Urbanistica al Comune di Pomezia

11 aprile - Torvaiaica-Martin Pescatore: via Zara, i cittadini mettono in sicurezza l’incrocio

Ancora un intervento dei cittadini del Comitato di Quartiere di Martin Pescatore Basso per mettere in sicurezza l’incrocio di Via Zara. Una settimana dopo il taglio dell’erba sul lato più pericoloso, questa volta i 5 aprile - Pomezia, presunti abusi edi- volontari si sono presentati in maniera più organizzata, rasando tutti e quattro lizi: nel mirino della Regione i gli angoli per dare la migliore viconsiglieri M5s Raspa e Pesibilità possibile a tutte le La guerra sul triachi macchine in transito. E con Farà sicuramente discutere e Bilancio tra l’occasione hanno tolto i risolleverà polemiche tra magAmministrazione ed fiuti di plastica, soprattutto gioranza e opposizione la riopposizione. I 15 bottiglie, ma anche resti di sposta inviata dalla Regione paraurti di auto, abbandomilioni di avanzo Lazio lo scorso 8 marzo in menati a seguito di scontri vari. sono reali? rito ai presunti abusi edilizi, o

Giugno

Maggio

meglio “presunte illegittimità degli edifici siti in località Torvaianica Alta” che si riferiscono alle abitazioni dei consiglieri Giuseppe Raspa, capogruppo del Mo-

16 maggio - Pomezia: oggi i funerali di Riccardo Leggi, il 21enne morto nell’incidente di via Pontina Vecchia

17 aprile - Pomezia, fuga di gas con esplosione in un appartamento: due ustionati zamenti soprattutto attrverso i sociale network, in particolar modo su Facebook.

Si svolgeranno oggi alle ore 14:30, nella 26 maggio - Pomezia, manifestazione in piazza: nessun amministratore, i chiesa di S. Benedetto di piazza Indipendenza, a Pomezia, i funerali di Ric“Salme cittadini al grido “Vergogna, cardo Leggi, il 21enne morto vergogna!” a spasso”: nell’incidente di via Pontina VecNè sindaco né assessori, né tanbotta e risposta tomeno consiglieri comunali, ad chia il 9 maggio tra Fucci e l’Ag. ascoltare la protesta e le proposte 24 maggio - Miss Mondo cittadini di Campo Ascolano, funebre chedeioggi sono scesi in piazza per reLazio, è di Pomezia la vincitrice clamare un quartiere migliore. Ad acE’ di Pomezia la nuova reginetta di bellezza del concorso Miss Mondo Lazio. In- cogliere le persone, tra cui tanti bambini, sieme ad altre 8 finaliste interregionali, solo le forze dell’ordine, perché la manifestaFlavia Panfili, splendida 18enne pometina, zione, oltre che pacifica, era stata annunciata si recherà a Gallipoli per le finali nazionali e approvata dalla prefettura. Nessuna sordi Miss World. Dopo aver indossato la co- presa per gli amministratori, quindi, che sarona, Flavia ha ricevuto applausi e apprez- pevano della volontà dei residenti di Campo Ascolano di voler avviare un confronto di-

1 giugno - Pomezia: va a fare la spesa e lascia neonata chiusa in macchina nel parcheggio Una neonata lasciata da sola in macchina, con i finestrini tutti chiusi, nel parcheggio all’aperto del centro commerciale 16 Pini, a Pomezia, mentre la mamma andava a fare la spesa. È successo ieri mattina e a notare la scena alcune persone che hanno fotografato la piccola, messa in un “ovetto” nel sedile anteriore e coperta dai raggi del sole con una copertina poggiata trasversalmente. La bimba dormiva – attorniata da giochi e piccoli peluche, con un’altra copertina addosso – ma questo non giustifica certamente il gesto scellerato e incosciente di chi l’ha lasciato solo in auto, con tutti i rischi che ne conseguono.

10 giugno - Pomezia, la doppia vita di un Dottore di ricerca: arrestato l’Universitario-Pusher

ROMA – Ieri pomeriggio, un dottore di ricerca di 42 anni e altre tre persone sono state arrestate per il reato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti dai Carabinieri della Compagnia Roma Centro, al termine di un’attività iniziata con la scoperta di uno scambio di droga in Piazzale Aldo Moro, davanti la città universitaria.

14 giugno - Pomezia, prima “notte magica” agli Europei 2016: grande

Paura questa mattina, intorno alle 10:30, a Pomezia, dove una fuga di gas ha provocato un’esplosione all’interno di un’abitazione di via di Vaccareccia. L’esplosione ha provocato l’ustione di due degli occupanti dell’appartamento situato all’interno di un villino. Immediatamente sono stati chiamati i soccorsi: sul posto sono giunti i vigili del fuoco di Pomezia, i carabinieri della Compagnia di Pomezia e tre ambulanze.

Camion che non vedono... le rotonde!

Rotonda di ‘’Scalella’

Rotonda di ‘’Pratica di Mare” retto. Eppure, nonostante il giovedì sia un giorno in cui il Comune resta aperto fino alle 18, nessuno della maggioranza ha fatto la sua comparsa. Forse i cittadini sono i benvenuti solo quando si convocano per le assemblee pubbliche o per chiedere i voti?

30 maggio Pomezia, spari nella notte: ferito 33enne Una sparatoria nella notte e un uomo che rimane a terra. È solo questo, o poco più, quello che si sa del ferimento di un giovane rumeno residente a Pomezia, trovato sanguinante, con una ferita di arma da fuoco il cui proiettile, dopo essere entrato e uscito da un fianco, si è fermato nel polso dell’uomo.

successo per le partite in Piazza E’ stata una serata davvero speciale quella di ieri. L’Italia, un po’ contro tutti i pronostici, è riuscita a battere all’esordio (e anche convincendo per larghi tratti) il Belgio conquistando i primi tre, preziosissimi, punti nel girone di Qualificazione dell’Europeo. In tanti hanno deciso di seguire l’incontro al maxischermo nelle tre sedi installate in città: prima su tutte Piazza Indipendenza, la quale si è trasformata letteralmente in uno “stadio” grazie alla presenza dei numerosi cittadini accorsi per seguire la partira; quindi le altre due sedi, Piazza Aldo Moro e Via Fiorucci, riempitesi


Agosto

Luglio

POMEZIA, dodici mesi ricordare POMEZIA, dodici mesi dada ricordare 28 luglio - Incendi Pontina, Forestale ma poi è emersa un’altra ipotesi, molto più shock: “Si voleva colpire il campo accreditata stando a quanto affermano gli inquirenti. E ora una delle piste che si Rom”. Al momento è questa la stanno maggiormente seguendo, pista più accreditata emersa proprio dalla relazione L’incubo della In questi giorni infuocati sulla

consegnata dalla Guardia forePontina in Pontina, tra un rogo ed un altro, stale al pubblico ministero della non si è fermato nemmeno per fiamme Procura di Roma Lucia Lotti, è un minuto il lavoro investigativo quella che porta al campo rom di Caaffidato al Corpo Forestale dello Stato stel Romano. per cercare di far luce sull’origine – troppo sospetta – del numero incalcolabile di focolai scoppiati lungo la strada. Inizialmente in molti avevano pensato ad interessi legati alla costruzione dell’autostrada Roma-Latina,

1 agosto - Invisibili, l’altra faccia di Pomezia: viaggio tra gli accampamenti abusivi del territorio Tre anni dopo la nostra inchiesta (iniziata nel dicembre 2012 e terminata ad agosto 2013) che dimostrava come a Pomezia e Torvaianica ci fossero delle realtà sommerse inimmaginabili – o a volte semplicemente ignorate – abbiamo deciso di rifare il “giro” per il territorio pometino per verificare se la situazione fosse cambiata e, in caso, come.

tra coppia, Fabio Graziani e sua moglie Aurelia Daogaru, anch’essi di Nettuno, non ci sono più: lasciano il figlio di 9 anni miracolosamente scampato alla morte. Anche Anzio non è stata risparmiata dal sisma: tra le macerie se ne è andata Alba Pazienti in Tontini. Ma tra le città più colpite del litorale

5 agosto - Pomezia: lite furiosa per “difendere” le case popolari: 43enne sbatte la testa e muore Una lite degenerata in tragedia: è morto ieri, dopo tre giorni di agonia, un 43enne di origini marocchine residente a Pomezia coinvolto in una violenta discussione in via Federico Fellini.

26 agosto - Terremoto: il litorale romano piange 20 vittime. Pomezia la più colpita con 12 morti Sotto le macerie, tra i corpi ritrovati, molti abitavano lungo il litorale romano. Erano ad esempio di Nettuno Ezio Tulli, 42 anni, agente della polizia stradale in servizio ad Aprilia, e i suoi figlioletti di 12 e 7 anni; della famiglia si è salvata soltanto la moglie. Un’al-

Settembre

Odette Giuffrida (argento a Rio) acclamata a Torvaianica

1 settembre - Pomezia: stroncato da un infarto operatore ecologico durante il servizio Erano le 4.10 di questa mattina, quando Salustri Alessio è rimasto stroncato da un infarto. Il netturbino di Pomezia era alla guida del mezzo della ditta per la raccolta dei rifiuti.Stava facendo la sua ronda a Torvananica, precisamente in viale Francia, quando all’altezza civico 80 ha accusato il malore. L’uomo di 68 anni è riuscito ad accostarsi per non procurare incidenti. Si è accasciato sul volante e li si è spento. Il caposquadra che passava da li per lo stesso motivo è si è accorto del collega accasciato e immediatamente si è prodigato per aiutarlo, ma era già troppo tardi. 14 settembre - Pomezia, contesta la multa prendendo a schiaffi la vigi-

romano c’è sicuramente Pomezia. Ben 12 sono i morti ritrovati tra le macerie. La quattordicenne Elisa Cafini, il cuginetto Gabriele Pratesi e le nonne Irma Rendina e Rita Colaceci. Poi Andrea Cossu e Arianna Masciarelli, i coniugi Valentini e Wilma Piciacchi, e Paolo dell’Otto, i cui funerali si svolgeranno questo pomeriggio. Erano di Torvaianica anche Federico Ascani, 60 anni, e sua moglie Giuliana Cellini di 64, ritrovati deceduti ad Amatrice. Di Ostia invece la coppia di cui abbiamo dato notizia questa mattina: Paola Rascelli, 43 anni segretaria di direzione, e il marito Fabrizio Trabalza, webmaster dell’associazione Acti-Roma,

lessa: denunciato Brutto episodio di inciviltà questa mattina in Via Roma a Pomezia, dove si è verificata l’ennesima aggressione ai danni di un’agente della Polizia Locale. Un uomo ha colpito al volto un’agente che gli aveva elevato una sanzione per la sosta in doppia fila. A renderlo noto il Coordinatore Provinciale Aggiunto del sindacato DICAAP, Michele Gregis, che fa sapere che l’uomo dopo l’aggressione era riuscito ad allontanarsi, ma è poi stato individuato e denunciato presso il Comando per violenza a pubblico ufficiale.

28 settembre - Pomezia, Bene sequestrato alla mafia: il villino di via Cincinnato restituito alla Città con il progetto culturale “Tana Libera Tutti” “Con il progetto ‘Tana libera tutti’ – spiega il Sindaco di Pomezia Fabio Fucci – trasfor-

Diana Bacosi vince l’oro alle olimpiadi di Rio

di 45 anni.

27 agosto - Funerali delle vittime del terremoto: Pomezia stretta intorno alle famiglie La piazza era piena come non mai, questo pomeriggio, in un silenzio che a tratti sembrava irreale, rotto solo dall’abbaiare di qualche cane o dal pianto improvviso di un bambino. Perché le lacrime dei ragazzi e degli adulti sono scese silenziose mentre in piazza Indipendenza si avvicinavano i 6 carri funebri con all’interno alcune delle vittime pometine del terremoto che ha scosso il centro Italia. Migliaia le persone che hanno voluto dare l’ultimo saluto a Elisa, Gabriele, Arianna, Andrea, Rita e Irma. A celebrare la messa il Vescovo di Albano Semeraro. Composti nel loro dolore i genitori delle piccole vittime, la quindicenne Arianna, la quattordicenne Elisa e il bimbo di appena 8 anni Gabriele.

miamo quello che è stato un ‘nascondiglio’ della criminalità organizzata in un luogo aperto a tutta la cittadinanza. Il villino di via Cincinnato aprirà finalmente le porte alla popolazione offrendo attività culturali, ricreative e formative, grazie all’impegno e alla dedizione delle associazioni che hanno aderito al progetto. Riqualificare un edificio confiscato alla mafia e destinarlo a finalità sociali e culturali rispecchia appieno la volontà e il lavoro della nostra Amministrazione. Siamo orgogliosi di aprire finalmente le porte del villino di via Cincinnato”.


Ottobre

Ripercorriamo insieme l’anno appena trascorso 2 ottobre - Pomezia, incendio alla clinica S. Anna Paura questa mattina intorno alle ore 11:30 alla Clinica S. Anna, dove sono dovuti intervenire i vigili del fuoco e i carabinieri della Compagnia di Pomezia e della Stazione di Torvaianica a causa di un incendio.Ad andare a fuoco è stato uno scatolone posto in un corridoio, posto fortunatamente in un punto dove non ci sono degenti. Il pronto intervento delle forze dell’ordine ha consentito di spegnere rapidamente le fiamme, limitando i danni all’annerimento del muro.Al momento non si conoscono le origini dell’incendio né il contenuto dello scatolone che ha preso fuoco.

contattato il numero verde Edison (pubblicato sul sito del Comune) che fa sapere quanto segue:“Non è ancora possibile fornire delle tempistiche. Abbiamo ricevuto diverse segnalazioni, stiamo lavorando per far rientrare la situazione”. L’invito è dunque quello di continuare a segnalare per velocizzare le operazioni di ripristino.

15 ottobre - Pomezia, anziano cardiopatico subisce la truffa della carta vetrata e accusa un malore

sfiorata a Pomezia: albero si spezza nel cortile della scuola e cade su un’auto Tragedia sfiorata questa sera a Pomezia, dove intorno alle ore 19.00 un grosso pino si è spezzato ed è caduto da dentro il cortile dell’istituto tecnico Copernico. A fuoco la storica edicola del ‘bivio’ Dopo l’incendio del 3 ottobre la struttura è stata sostituita. Qui sotto il prima e dopo

Dicembre

Novembre

Un’altra truffa si aggiunge al lungo elenco di raggiri escogitato per spillare dei soldi a ignare vittime, spesso soggetti deboli quali anziani. Stiamo parlando della cosiddetta truffa della carta vetrata di cui purtroppo si 3 ottobre - Pomezia a secco: manca sente sempre più spesso parlare (basta fare l’acqua in gran parte della città. Cre- un giro sul web). Il caso di cui tratteremo oggi arriva invece direttamente da Pomezia: sce la rabbia dei cittadini Pomezia (di nuovo) senz’acqua. Arrivano vittima dei truffatori un anziano, per giunta cardiopatico, residente in città. I fatti si copiose le segnalazioni dell’interruzione sono svolti lunedì scorso. La sua idrica da parte dei cittadini: Piazza identità, per suo volere, reSan Benedetto da Norcia, Via Fabio Fucci sterà anonima. Roma, Quartiere Nuova Lavinium, Via Ovidio solo per ci- nominato Vice Sin20 - ottobre - Tragedia tarne alcune. Abbiamo daco della Città

4 novembre - Pomezia, violento incendio nella palazzina Ater: sgomberato un appartamento

Metropolitana di Roma Capitale

Un violento incendio, scoppiato per cause ancora al vaglio degli inquirenti, è divampato questa notte verso alle 2:30 in piazzale delle Regioni, nella zona di Colle Fiorito a Pomezia, sotto i portici di un edificio di proprietà dell’Ater.Sul posto, allertati dagli abitanti che hanno visto le fiamme, sono intervenuti i vigili del fuoco, che – vista l’intensità dell’incendio – hanno dovuto far evacuare un appartamento posto al primo piano. Le fiamme in poco tempo hanno attaccato il materiale che isola il portico e lo “separa” dalle abitazioni, dal primo piano del palazzo, tanto da costringere i Vigili del Fuoco

5 dicembre - Il “No” stravince ad Ardea e Pomezia: ecco i dati POMEZIA—> 22.938 “NO” (72,98%) – 8.494 “SI” (27,02%)- 42 SCHEDE BIANCHE – 183 SCHEDE NULLE 10 dicembre - Pomezia, Carabinieri si travestono da postini, arrestano 2 persone e ne denunciano una terza I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Pomezia hanno arrestato una coppia di conviventi, lei di 35 anni e lui di 21 anni, entrambi con precedenti, trovati in possesso di 135 grammi di marijuana e deferito in stato di libertà una

di Pomezia intervenuti sul posto ad evacuare per sicurezza un appartamento del primo piano, e sono arrivate quasi alle tubature del gas.

5 novembre - Pomezia perde ‘il nonno’: scomparso stamattina Giovanni Barbonetti 8 novembre - Pomezia, nuove piogge, stessa situazione alla Trilussa: è tutto allagato Ogni volta che piove la situazione è la medesima. E’ questo quanto segnalano i genitori che portano i propri figli alla scuola elementare Trilussa: giardini allagati e acqua un po’ dappertutto (anche i muri della struttura ne stanno risentendo). Del resto le foto sono abbastanza eloquenti… donna 57enne, con precedenti, trovata in possesso di alcune dosi di cocaina. Per non attirare l’attenzione ed evitare di essere riconosciuti i militari hanno guadagnato l’ingresso alla palazzina travestiti da postini.

12 dicembre Nainggolan fa la rePomezia, arrivisione a Pomezia vano gli ‘sceriffi di quartiere’: Polizia Locale in tutta le zone con un calendario di presidi

23 novembre - Torvaianica, fuoco e paura nella notte: incendiate 2 auto Si sono svegliati con il rumore di un’esplosione iniziale, seguita da fiamme e fumo, poi un’altra esplosione. E’ stata tantissima la paura avuta questa notte verso le ore 1:25 dai residenti di via Bogotà e via Rumenia, a Torvaianica, svegliati di soprassalto dal frastuono e dal riverbero delle fiamme alte che salivano dalla strada.

30 novembre - Tragedia a Pomezia, donna si lancia dall’ottavo piano: morta sul colpo ragedia nel primo pomeriggio di oggi a Pomezia. Una donna di sessant’anni – di nazionalità straniera – si è suicidata lanciandosi dal terrazzo della palazzina dove abitava, in Via Ugo la Malfa, proprio a ridosso del Liceo Pascal.

20 dicembre - Pomezia, sciopero dipendenti Comunali: presidio in Piazza Indipendenza Sit-in organizzato dal personale dipendente del Comune di Pomezia davanti alla sede Comunale (leggi qui le motivazioni). Al momento sono tre le sigle sindacali intervenute: la Cisl Fp Roma Capitale e Rieti, la Uil e la Cgil. Una decina gli agenti di Polizia presenti sul posto per garantire l’ordine pubblico. Oltre un centinaio al momento i manifestanti. Seguiranno aggiornamenti.


Gennaio

ARDEA, dodici mesi da ricordare controlli straordinari effettuati ieri ad Ardea e Tor San Lorenzo dai Carabinieri della Compagnia di Anzio, che hanno colto tre persone in flagranza di reato.

5 gennaio - Ardea: incidente nel canale, tutti i dettagli. Alla guida c’era un ladro Nuovi sviluppi sul ritrovamento di un’auto (non di un furgone dunque come era emerso dalle prime ricostruzioni) in un canale tra Ardea e Torvaianica, in via LungoMare delle Meduse questa mattina. Il mezzo ritrovato, una Opel Meriva, è uscito di strada probabilmente a causa dell’alta velocità ma a guidarlo, stando alla ricostruzione effettuata dai Carabinieri di Pomezia e in particolare dal Maggiore Marco Spaziani, non c’era il legittimo proprietario bensì un ladro. La macchina infatti risulta rubata e il guidatore, dopo l’incidente, si è dato alla fuga a piedi, forse aiutato da complici.

7 gennaio - Nuova Florida, altre due scuole chiuse: furti e mancata pulizia costringono i bambini a casa Giornata nera per gli asili del territorio. Dopo la notizia della chiusura della scuola materna Gianni Rodari a causa della “visita” dei ladri, arriva quella della mancata riaper-

23 gennaio - Tor San Lorenzo, bar utilizzato come base per lo spaccio di droga: arrestati titolare e 2 dipendenti

tura dell’asilo di via Pratica di Mare, dove a causa della mancata pulizia dei locali i bambini hanno loro malgrado prolungato le feste natalizie, con tra il disappunto dei genitori. Questa mattina la sgradita sorpresa: a seguito di lavori edili eseguiti nei giorni scorsi, all’apertura delle serrande il personale scolastico ha trovato i locali ripristinati nelle parti edili, ma pavimento, banchi e suppellettili non puliti dopo il passaggio degli operai.

15 gennaio - Ardea, armi e furti: 3 arresti in poche ore

Il bar come copertura, in realtà una base per spacciare droga. Gestore e due dipendenti di un bar sono stati arrestati dalla Polizia di Stato per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, nello speci fico cocaina e hashish. L’indagine che ha portato alla luce la vicenda è stata condotta dagli agenti del Commissariato di Anzio-Nettuno, diretti dal dr. Antongiulio Cassandra. L’attività investigativa ha condotto i poliziotti in questo bar di Tor San Lorenzo, dove è stata verificata la presenza di numerose persone che entravano e uscivano in breve lasso tempo dall’esercizio commerciale, spesso senza aver consumato nulla. A seguito di altri accertamenti gli investigatori hanno deciso per il blitz.

4 febbraio - Ardea, ennesimo furto con scasso: malviventi saccheggiano ex “Cica bar” E’ successo nella notte di ieri, almeno 2 malviventi si sono introdotti all’interno del bar in via del Tempio 15, vicino la caserma della Polizia Municipale di Ardea. Dopo aver fatto irruzione dal tetto adiacente la sala del locale, hanno forzato la serratura e si sono introdotti nel bar. Stando a quanto emerso dai rilievi effettuati dai Carabinieri di Anzio, intervenuti sul posto intorno alle 7.00 di

3 marzo - Ardea Tor San Lorenzo, cade un albero su un’auto: due morti e un ferito E’ accaduto questa mattina intorno alle 6, a seguito del fortissimo vento: due persone sono morte, schiacciate da un albero che ha investito l’auto su cui viaggiavano a Tor San Lorenzo, in dei Colli Marini. Una terza persona che era nell’auto è rimasta ferita. La tragedia è accaduta all’alba in via dei Colli Marini, all’altezza del chilometro 36 di via Lurentina, a Tor San Lorenzo. A estrarli i vigili del fuoco. Sul posto i carabinieri di Anzio.

Marzo

Febbraio

3 arresti in poche ore. Questo il frutto dei questa mattina, l’oggetto dell’interesse degli scassinatori sarebbero state le 2 slot machines presenti nell’attività, le quali infatti sono state distrutte e svuotate.

bambini alla mensa scolastica, di sanare preventivamente ogni pendenza e di pagare ben 40 pasti in anticipo, pena il rigetto della domanda.

4 febbraio - Ardea: Niente più mensa scolastica per 130 bambini

15 febbraio - Appalti rifiuti, arrestato un geometra del Comune di Ardea

Una decisione drastica quella del dirigente alle politiche sociali che con una lettera inviata ai presidi degli istituti invia l’elenco dei bambini che non hanno più diritto al pasto in mensa Colpiti dal provvedimento sono quelle famiglie che si sono impegnate, all’inizio dell’anno scolastico, a pagare il loro debito nei confronti dell’ente per non aver pagato in parte o per intero la retta dei loro figli negli anni precedenti. Essendo ormai insopportabile il livello di evasione, il comune, quest’anno ha richiesto a tutti coloro che hanno fatto richiesta di iscrivere i propri

9 marzo - Ardea, il sindaco Luca Di Fiori ritira le dimissioni 10 marzo - Ardea: Walter Giustini, eroe del giorno, racconta come ha sventato il furto a Nuova Florida 21 marzo - Ardea, incendio nello storico ‘Capanno Manzù’ Lo storico Capanno Manzù è ormai ridotto in rovina, completamente deturpato da un incendio. L’amara quanto sconcertante scoperta è stata fatta nella giornata di ieri da Michele Lo Tierzo, Presidente della Pro Loco di Tor San Lorenzo. “Non ho parole – il commento

18 febbraio - Il grande bluff di politici e politicanti ad Ardea: dimissioni sì, ma a sorpresa a presentarle probabilmente è il sindaco

La crisi politica ad Ardea

d e l l o stesso Lo Tierzo apparso su Facebook – provo un grande disagio e disgusto. Ho fatto le foto che vedete, non credevo si potesse


Aprile

Ripercorriamo insieme l’anno appena trascorso 2 aprile - Ardea, partorisce in bagno all’8° mese: la bimba rischia di morire, interviene l’eliambulanza Il parto improvviso, in anticipo di circa un mese, mentre si trovava nel bagno della sua casa, in Largo dei Germani, a Tor San Lorenzo: ieri pomeriggio una 40enne di origini polacche ha dato alla luce una bambina, ma subito si sono presentati problemi. Fortunatamente è riuscita a chiamare i soccorsi e, all’arrivo dei sanitari del 118, che sono riusciti a entrare in casa solo grazie all’intervento dei Vigili del Fuoco, si sono accorti che la piccola era cianotica, perché aveva le vie respiratorie ostruite. È stato quindi richiesto l’intervento dell’eliambulanza, che ha immediatamente portato la donna e la neonata all’ospedale San Camillo di Roma, dove sono state entrambe ricoverate.

18 aprile - Cattivi odori alla Nuova Florida,il sindaco di Ardea incontra rappresentanti della società Pomar

Giugno

Maggio

Si è svolto questa mattina un incontro tra il sindaco di Ardea Luca Di Fiori, il vicesindaco Fabrizio

2 maggio - Lido dei Pini, aggrediti operatori del gruppo “Salviamo la Pineta”. Ecco cosa è successo

Cremonini e i rappresentanti della società Pomar che ad Ardea gestiscono un’azienda agricola di allevamento di bufale e un impianto annesso a biogas.

21 aprile - Tor San Lorenzo, incendio alle Salzare: fiamme nella palazzina “D” Un incendio è scoppiato poche ore fa nel Complesso le “Salzare” a Tor San Lorenzo. Ad andare a fuoco è stata l’immondizia del sottoscala della palazzina “D” della struttura nella zona ormai nota per essere diventata terra di nessuno. L’incendio, dal quale si sono sprigionati cattivi odori e fumi nauseabondi (visibili anche a km di distanza), si è rapidamente propagato ed è arrivato a sfiorare anche la palazzina “E”. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Pomezia ed i Carabinieri della stazione di Tor San Lorenzo.

Hanno prima rubato un’auto e poi, per sfuggire al possibile arresto, hanno tentato di investire gli agenti del Corpo Forestale dello Stato che li volevano fermare. È successo ieri ad Ardea, nel complesso dei 706 ettari demaniali delle Salzare, dove la Forestale era di pattuglia per la repressione dei reati ambientali.

26 aprile - Tor San Lorenzo, accesso a mare impedito alla scuola di vela

24 aprile - Ardea, rubano un’auto e per fuggire tentano di investire gli agenti: arrestati due minorenni Guerra di

rifiuti tra Colle del Parco che i cittadini stanno faticosamente lavoRomito e rando per renderlo vivibile e presentabile. Solidarietà è Comune stata espressa da parte di tutte

Nella giornata di ieri il gazebo del Gruppo Operativo “SALVIAMO LA PINETA” è stato oggetto di aggressione da parte di alcuni ‘energumeni’ che hanno anche malmenato le persone presenti. La scena è accaduta proprio di fronte alla chiesa e guarda caso proprio accanto ad un’attività commerciale che, a questo punto, sembrerebbe essere il vero punto sensibile

1 giugno - Ardea, sequestrata la discarica del Consorzio di Colle Romito Ieri gli agenti della Polizia Locale di Ardea coordinati dal Capitano Aldo Secci hanno proceduto al sequestro della discarica abusiva di Colle Romito e di alcune piazzole adibite a deposito di rifiuti proprio all’interno del Consorzio.

6 giugno - Ardea, terribile incidente: un bambino attraversa e viene ucciso È stata una terribile fatalità quella che ha portato alla morte del piccolo Alessandro. Da una prima ricostruzione sembra che il bambino indossava una maglietta verde e che stava attraversando la strada per tornare dalla spiaggia dove era rimasto a giocare con alcuni amici. Nell’attraversave la strada sul Lungomare degli Ardeatini all’altezza del civico 90, è stato investito da una Citroen C1 guidata da un uomo di circa 60anni proveniente da Anzio. L’impatto ha scaraventato il piccolo sulla corsia opposta dove sopraggiungeva un pullman Cotral (linea Roma Laurentina – Nettuno) proveniente da Tor-

le organizzazioni che compongono “Salviamo la Pineta”, da Anziodiva a Legambiente, dagli scout Assoraider, dal Consorzio Lido dei Pini all´Oida al Consorzio Lupetta all´Oleandro.

2 maggio - Tor San Lorenzo, trovato cadavere all’interno di un appartavaianica, che non è riuscito a fermarsi in tempo e lo ha travolto. Inutili i soccorsi, Alessandro muore sul colpo.

mento Il cadavere di un uomo di circa 70 anni è stato rinvenuto oggi pomeriggio a Tor San Lorenzo, all’interno di un’abitazione, dagli agenti della Polizia di Stato e della Scientifica. Le forze dell’ordine erano state chiamate dai parenti della vittima, che trovato l’uomo ormai senza vita. I poliziotti stanno ora cercando di capire se la morte sia dovuta o meno a cause naturali.

La telenovela per eleggere il Presicon loro; dente del Consiglio la donna, resasi conto Comunale del pericolo, armata di un coltello inveisce contro le malviventi – le quali erano arrivate nel frattempo fin sulla soglia della casa – che fuggono via desistendo dal loro intento.

8 giugno - Ardea, nominata nuova giunta comunale 15 giugno - Ardea: “Volevano rapire le mie figlie”, la testimonianza shock di una mamma Drammatico episodio e soprattutto tanta paura – per fortuna la storia è a lieto fine – questa mattina ad Ardea. Siamo in zona Castagnola, in una traversa di Via Laurentina. Due bambine stanno giocando in giardino quando all’improvviso si sentono chiamare da due donne che cercano di convincerle a seguirle. Spaventate corrono e si chiudono in casa chiedendo l’aiuto della Zia che era

22 giugno - Ardea, arrivata la “macchina tappabuche”: è il primo Comune del Lazio 30 giugno - A fuoco la discarica di Roncigliano: fiamme alte 25 metri, fumo visibile dai Castelli fino Pomezia, Ardea e Aprilia


Luglio

ARDEA, dodici mesi da ricordare 7 luglio - Tor San Lorenzo mare: ecco le ‘cartoline’ che non vorremmo più vedere Rifiuti di vario genere un po’ dappertutto. E’ questo lo scenario che si presenta in alcuni punti di Tor San Lorenzo, all’interno di uno dei Consorzi. “I cittadini pagamento due volte il servizio di raccolta differenziata, sia al Comune che al Consorzio, che dagli ultimi fatti risulta essere stato dichiarato inesistente dal Comune stesso”, racconta un residente. “Sono stati fatti diversi esposti per denunciare quanto adesso sto mostrando attraverso le foto (scattate questa mattina, ndr) ma ancora qui si vive nel degrado, o meglio circondati da questi rifiuti…”

10 luglio - Ardea, trovato tra i rifiuti abbandonati anche un frigorifero pieno di carne putrida: si cercano gli ‘zozzoni’

Agosto

12 luglio - Marina di Ardea, rissa in spiaggia tra ambulanti per la ‘conquista del territorio’ 5 agosto - Ardea, tragico incidente nella notte: un morto e un ferito grave 5 agosto - Ardea, blitz contro gli ambulanti in spiaggia che si danno alla fuga: poi ritornano per aggredire la Polizia Locale

Settembre

Operazione congiunta da parte della Guardia Costiera, della Polizia di Stato, della Polizia Locale e di alcuni operatori del Comune contro il commercio abusivo questa mattina sul litorale di Ardea. L’intervento ha portato al sequestro di oltre 4mila pezzi di merce destinata alla vendita in spiaggia e si aggiunge ai tanti altri blitz condotti dall’inizio di questa estate. Oggi però, questo ennesimo controllo a sorpresa, non è stato proprio “digerito” dagli ambulanti che hanno provato a vendicarsi.

3 settembre - Marina di Ardea, il weekend inizia con il mare sporco

4 settembre - Ardea for Amatrice, grande successo dell’evento di solidarietà Grande successo ieri per l’evento “Ardea for Amatrice”, promosso dal Comitato Spontaneo Cittadini, in collaborazione con la Pro Loco di Ardea. L’appuntamento alle ore 20 in Piazza del Popolo puntava a raccogliere

Rissa in spiaggia tra venditori ambulanti di granite, o meglio di ‘grattachecca’. I tre, due di nordafricani e l’altro italiano, si sono affrontati nella spiaggia libera situata tra gli stabilimenti balneari “Gorizia” e “L’ultima spiaggia”, su lungomare degli Ardeatini.

20 luglio - Ardea, operazione polizia locale/forestale: 13 sequestri auto rubate, 20 carcasse smaltite Operazione della polizia locale e della forestale contro le auto rubate e abbandonate ad Ardea. In totale, in questi ultimi tre giorni, ci sono stati 9 sequestri di mezzi rubati su via Monti di Santa Lucia e 4 su via Miramare perché senza assicurazione. Venti, invece, le carcasse dei veicoli trovati alle Salzare che non si sono potuti identificare perché totalmente incendiati e che sono stati già avviati allo smaltimento. Due, invece, i mezzi che sono ora in fase di accertamento di proprietà perché non oggetto di denuncia di furto.

28 luglio - Ardea. Tragico incidente, 9 agosto - Anzio e Ardea: i Sindaci firmano per la Stazione Unica Appaltante (SUA) 29 agosto - Terremoto, Carabiniere di Ardea arresta 2 sciacalli Il Nucleo Radiomobile Carabinieri Roma Sezione Motociclisti ha arrestato pochi minuti fa ad Amatrice due sciacalli. Uno degli impavidi militari, che sta prestando servizio nelle zone terremotate è Antonio T. trentacinquenne di Ardea, che, con l’operazione di oggi, aggiunge una tacca al suo valore come uomo e come militare. I due malviventi, rispettivamente di 44 e 45 anni, sono di nazionalità rumena e viaggiavano a bordo di una Wolkswagen Passat station-wagon con targa tedesca, con cui si aggiravano

fondi per le zone terremotate attraverso una cena a Addio al bomber Arena base di amatriciana, con un bicchiere di vino. Per ogni portata sono stati raccolti 3 €, che i promotori intendono donare interamente alle zone colpite dal terremoto. La cittadinanza ha risposto con grande spirito di solidarietà alla chiamata degli organizzatori, affollando la piazza della rocca di Ardea. Quella di ieri è stata l’ennesima testimonianza della sua vicinanza alle vittime e ai loro familiari.

13 settembre - Ardea, domani si ri-

va a prenotare la sua festa per i 18 anni e viene investito: morto sul colpo Stava andando a scegliere e prenotare il posto dove avrebbe festeggiato i suoi 18 anni, ma i suoi sogni si sono infranti in via di Pratica di Mare, ieri sera alle 23:30, quando un’auto l’ha investito in pieno mentre percorreva la strada a bordo del suo scooter Scarabeo 50. Il ragazzo, Mirko De Pace, di appena 17 anni e residente in zona, è stato colpito frontalmente da un’Alfa 147 alla cui guida si trovava un 28enne anche lui di Ardea, che proveniva dalla parte opposta. Dalle prime ricostruzioni, sembra che l’auto fosse in fase di sorpasso. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia stradale di Albano e i sanitari del 118, che purtroppo non hanno potuto far altro che constatare la morte del ragazzo. Per il 28enne, sul quale sono stati effettuati i test per il controllo dei livelli di alcool e droga nel sangue, è scattata la denuncia per omicidio stradale. per le strade di Amatrice, dove ancora si piangono morti e dispersi.Ad un certo punto del loro vagare hanno incrociato quattro moto dei Carabinieri romani e da lì il tentativo di fuga. Inseguiti e bloccati, i militari hanno proceduto all’arresto.

Il mese nero degli incendi

corda Franco Califano nell’anniversario della nascita 16 settembre Ardea, rapina comica: 28enne fugge spaventato dalla commessa, cade e si rompe la faccia 21 settembre - Ardea, colpita da shock anafilattico: muore 35enne mamma di tre bambini 29 settembre - Mensa Scolastica ad Ardea: riparte il servizio, ritornano i disagi


Ottobre

Ripercorriamo insieme l’anno appena trascorso 3 ottobre - Ardea, arriva l’acqua a Colle Romito: cantieri aperti e avviate richieste di allaccio 3 ottobre - Tor San Lorenzo, con il maltempo Via Po torna ad essere… un fiume!

Novembre

L’acqua che scorre lungo la strada e, soprattutto, sui marciapiedi causando non pochi problemi a pedoni e veicoli. Con l’arrivo del maltempo troppo spesso le nostre città si ritrovano a fare i conti con i disagi provocati dall’acqua. Come a Tor San Lorenzo, che questa mattina si è risvegliata ‘sommersa’ dalla pioggia: ecco allora ad esempio Via Po (filmata da una nostra lettrice che ringraziamo per la segnalazione) tornata ad essere letteralmente… un fiume!

Duro colpo inferto alla malavita e al mondo della prostituzione. I Carabinieri della Compagnia di Civitavecchia, con la collaborazione dei colleghi delle Compagnie Aeroporti di Roma e Anzio, hanno eseguito un provvedimento cautelare emesso dal GIP del Tribunale di Velletri, per sfruttamento della prostituzione in concorso tra loro, arrestando un uomo e due donne di nazionalità romena, B.D., 25enne, M.A.R., 20enne e B.L.A. 23enne.

18 ottobre - Ardea, il grido disperato delle “Mamme di Ardea”: lettera aperta al Sindaco Di Fiori “Ancora una volta ci rivolgiamo al “Nostro” Sindaco Luca Di Fiori”. Esordisce così la lettera, firmata dall’Associazione mamme di Ardea, giunta alla nostra redazione. “Nel tentativo disperato di farci ascoltare le scriviamo questa lettera aperta sperando questa volta di avere la sua attenzione – si legge nel testo – Sono state fatte tante promesse a riguardo al Parco adiacente alla Chiesa di San

6 novembre - Ardea, munizioni e traffico di droga: arrestati 3 giovani

scuola: un bimbo si ammala al plesso di via Varese

Utilizzavano un campo abbandonato per nascondere la droga già pronta per essere venduta e, cosa ancora più inquietante, numerose munizioni il cui utilizzo è ancora da scoprire: per questo motivo ieri sera sono stati arrestati a Marina di Ardea tre giovani di nazionalità marocchina.

E’ un annuncio preoccupante, anche se lo scopo della diffusione era esattamente il contrario, ovvero quello di tranquillizzare i genitori, quello contenuto nel messaggio arrivato questa sera alle famiglie dei bambini che frequentano la scuola di via Varese, nel popoloso quartiere della Nuova Florida, ad Ardea. “È stato diagnosticato un caso di meningite in un utente della scuola di via Varese. La Asl Roma 6 ha già attivato la necessaria profilassi contattando tutte le persone che sono state a stretto e prolungato contatto con il paziente – recita il messaggio che arriva direttamente dal Comune di Ardea. “Chi non è stato contattato direttamente dalla Asl non deve seguire alcuna terapia. Le autorità sanitarie non hanno disposto ulteriori misure e stanno Ardea, agendo secondo i protocolli

22 novembre - Ardea, crollano i blocchi di cemento di una casa: paura tra gli abitanti della Rocca Momenti di paura ieri nel tardo pomeriggio ad Ardea, dove – in via Rocco Caratelli, nei pressi della piazza centrale del paese – dal balcone del secondo piano di un palazzo si sono improvvisamente staccati grossi pezzi di cemento, finiti rumorosamente in strada

28 novembre - Ardea, meningite a

Dicembre

7 ottobre - Ardea, duro colpo alla prostituzione sulla Pontina: arrestati tre sfruttatori

5 dicembre - Ardea, i dati sul referendum: non c’è partita, stravince il no Referendum costituzionale del 4 dicembre, Ardea dice no. La città rutula segue il trend nazionale: il 75.60% dei votanti ha infatti deciso di schierarsi contro la riforma (soltanto il 24.40% ha scelto il sì). Buono il dato sull’affluenza: su 35.251 elettori si sono recati alle urne in 21.525.

5 dicembre - Ardea, il Consiglio delibera autorizzazione per richiedere la proprietà dei terreni alle Salzare 12 dicembre - Ardea, 90enne salvato dalla casa in fiamme: chi sono gli ‘eroi’? La versione dei Vigili del Fuoco.

Gaetano da iene ma ad oggi l’incuria e l’abbandono regnano sovrani. I giochi sono tutti fatiscenti e pericolanti, le panche sono rotte, ci sono i fili della corrente scoperti, la

sporcizia regna ovunque nonostante spesso le associazioni si prodigano a mantenerlo pulito e le ringraziamo per questo. Ma questo non è abbastanza”.

18 ottobre - Ardea, l’immobile della mafia diventa la Casa della Croce Rossa 18 ottobre - Ardea, violenta aggressione all’Ufficio Tecnico: picchiato selvaggiamente dipendente comunale 24 ottobre -Ardea, ennesimo furto all’asilo: rabbia e sconforto di genitori e insegnanti che solitamente si avviano per casi del genere. La scuola, dunque, rimane aperta e continua regolarmente a funzionare. L’amministrazione comunale è in stretto contatto con l’Istituto comprensivo Ardea 3 e con la Asl”. Scuola aperta e nessuna preoccupazione, quindi, ma – da parte dei genitori – è già scattato il tam tam dei messaggi preoccupati, sia attraverso i social network che nei gruppi di whatsapp. La bimba – si tratta di una femminuccia – colpita dalla meningite frequenta la seconda elementare. Ai genitori è stato assicurato che per i bambini che non frequentano la stessa classe della bimba colpita dalla meningite non c’è nessun rischio, mentre tutti i suoi compagni verranno sottoposti a regolare profilassi, come disposto dagli ispettori ASL. Dalle prime indiscrezioni pare si tratti di meningite di tipo B.

il Consiglio deli“Intervenivamo sul posto secondo momento hanno portato per una fuoriuscita di bera autorizzazione sul pianerottolo il padre 90enne e, fumo da un appartamento per richiedere la pro- in attesa di altro personale sanitaposto all’attico della Palazrio, gli applicavano le proprie maprietà dei terreni schere personali con aria e zina (di Via Vasto, ndr)”, si alle Salzare legge nel verbale compilato al monitoravano il battito ed il respiro termine dell’intervento. “Effet(manovra bls); in seguito lo caricavano tuate tutte le manovre di nostra competenza sul telo porta feriti. A quel punto i Vigili pre– prosegue il testo – si entrava sia dalla fine- senti si sono attivati per l’estinzione dell’instra che dal vano scale portando in salvo due cendio, non con poca difficoltà avendo quasi persone, una signora e sui padre”. “I Vigili finito le scorte di aria (servite a non far redel Fuoco di Pomezia sono intervenuti per- spirare ulteriore fumo all’infortunato).” tanto prima di tutti”, aggiunge ancora la nota. “Sono stati loro a portare in salvo all’esterno dell’appartamento in fiamme già completamente invaso dal fumo prima la figlia, poi il padre, il quale era privo di sensi e riverso in terra all’interno del bagno. In un




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CRONACA

Il Corriere della Città Gennaio 2017

Eco-mostro di Torvaianica: si può fare qualcosa? Cartoline da Piazza Ungheria: tutti lo conoscono, tutti sperano scompaia... Scrivo questo contributo perché mi sono stancato che dovunque io vada, fuori zona, c’è sempre, ma sempre, davvero, qualcuno che mi chiede che cos’è quella cosa strana dove prima stava “Biagio”. E comincio da qui. Mi occupai professionalmente di questa cosa, prima dell’attuale illeggibile trasformazione, in vista del Giubileo del duemila, modificando un progetto per poi cercare un finanziamento legato al Giubileo stesso. Naturalmente i finanziamenti avevano già il padrone, comunque si arrivò a fare un piano economico, basato sul costo del restauro (integrale), stabilendo

un valore dell’eventuale investimento: Troppo. Forse qui pecco in discrezione e professionalità, ma quando la proprietà (miei amici da sempre) mi fece sapere che non se ne faceva nulla, dispiaciuto, mi sentii molto sollevato. C’è da aggiungere che nelle considerazioni economiche entrò pure la valutazione del flusso clienti ipotizzabile, che fu piuttosto deludente. Sapete quanto costa una camera d’albergo,inserita in un albergo? Non lo ricordo più, ma è molto più di quanto si possa pensare. Quello che vediamo oggi è tutto successivo. Ci fu una vendita e in tempi successivi incrociai al Comune qualcuno che stava presentando un nuovo progetto. Dopo un po’ iniziarono i noti lavori, mai finiti. Mentre ristrutturavamo la chiesa, di fronte, anni dopo, fui sorpreso da un rumore di demolizione che non era nostro: era il cantiere all’altro an-

golo dove stavano demolendo cemento armato fatto da loro: incredibile. E poi eccolo lì…in attesa che qualche cretino che fa l’equilibrista di notte, riccamente bevuto, si ammazzi. precipitando. Luigi Torreti

Parla il Comune

S

L’ecomostro oggi; sopra ‘ cartoline d’epoca’ di Piazza Ungheria

tiamo lavorando ad un nuovo regolamento di arredo e decoro urbano che prevede, per le aree di cantiere, l’obbligo di schermare le impalcature e limitare così l’impatto visivo. Nel frattempo teniamo costantemente sotto controllo lo stato dei luoghi e all’occorrenza san-

zioniamo le irregolarità che riscontriamo. Colgo l’occasione per ricordare a chi scrive e a chi legge che l’ex hotel Biagio è una struttura privata e non è tra le disponibilità del Comune di Pomezia. Pertanto ogni iniziativa è rallentata dall’inerzia della proprietà. L.M.


www.ilcorrieredellacitta.com

Gennaio 2017

CRONACA

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Torvaianica: l’incubo di vivere in Via La Spezia Urla, escrementi umani sulle scale e atti di vandalismo in due palazzine

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er gli abitanti di un grosso condominio di via La Spezia, a Torvaianica, è iniziato tutto lo scorso gennaio, quando diverse persone di etnia Rom si sono trasferite in alcuni appartamenti liberi, dando il via ad una lunga serie di contrasti tra i residenti storici e alcuni membri di queste famiglie Rom. "Non è, non ne facciamo e non vogliano che qualcuno ne faccia una questione di razzismo", ha commentato una signora che, come tutti gli altri che abbiamo ascoltato, preferisce rimanere anonima. sentiamo grida e schiamazzi provenire dalle loro abi"Semplicemente è una questione di civiltà e di buon tazioni". Insomma, quella che ci viene descritta sembra vicinato. Purtroppo da quando queste famiglie sono essere una situazione di profondo disagio e di pessima venute a vivere qui noi non ci sentiamo più tranquilli integrazione, che purtroppo pare ripercuotersi anche e ci troviamo anche a dover fare i conti con lo scarso sui più piccoli. Un uomo spiega che "I bambini di quesenso della 'cosa pubblica' che alcune di queste persone ste famiglie non vanno a scuola, stanno tutto il giorno hanno". A detta di molti degli abitanti dei civici inte- a bighellonare in cortile. A cosa li stanno preparando? A una vita di elemosina? Per non parlare del fatto che ressati, infatti, alcuni di questi nuovi inquilini quando vengono ripresi per il fatto di urlare in giro avrebbero danneggiato alcune cassette per gli stabili ci offendono e minacciano". E non della posta e non si curerebbero a è finita qui: stando alle testimonianze di questo sufficienza della pulizia dello sta“Non possiamo bile, ma questi sarebbero solo i nemmeno vendere le gruppo di residenti divisi tra affittuari e storici proprietari di casa, i nuovi inquilini per illudisagi minori. "Abbiamo trovato case perché si sono minare le loro abitazioni si allaccerebbero alla escrementi umani sulle scale e la ultrasvalutate” luce condominiale, per la precisione a quella spazzatura che alcune di queste fadelle scale. "Io che le bollette le pago faccio atmiglie accumula in casa per giorni tenzione a non lasciare la luce accesa in casa, loro appesta l'intero stabile. Inoltre non si curano di non far troppo rumore, ma anzi, giorno e notte invece lasciano tutto illuminato giorno e notte, tanto

non hanno problemi di fatture da dover saldare". A questa accusa, però, non ha mai fatto seguito una formale denuncia alle forze dell’ordine, probabilmente per paura di ritorsioni. Ma il malcontento la fa da padrone, in questi palazzi. "Dopo che mio figlio ha subìto delle minacce da alcuni di questi ragazzini non scolarizzati, ho pensato di lasciare la mia casa e metterla in vendita, ma purtroppo nel giro di pochi mesi il valore dell'appartamento – già ribassato dalla crisi economica - è crollato del 30% proprio a causa di queste “presenze moleste”, e con la somma che otterei dalla vendita non potrei permettermi di comprare una nuova casa. E come me altri inquilini hanno scoperto così la svalutazione dei loro appartamenti". Della questione di Via La Spezia si è parlato anche durante la prima riunione del Comitato di Quartiere di Torvajanica Centro che ha avuto luogo lo scorso 2 dicembre, durante la quale molti dei residenti dei civici interessati hanno esposto le loro problematiche.Questo gruppo di abitanti ha raccontato le vicissitudini che sta vivendo con disperazione e ci ha poi mostrato una mail inviata al sindaco Fabio Fucci, alla quale dicono di non avere mai avuto risposta. "Noi vorremmo solo delle spiegazioni e che queste persone si comportino civilmente, perché la convivenza così è impossibile". Samantha Morano


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INFORMAZIONE

Il Corriere della Città Gennaio 2017

Pomezia, nuovi orari dei treni? Un disastro! L’appello di una nostra lettrice: perché i nostri diritti devono essere calpestati?

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ono una pendolare che da Pomezia rag- ore 20:00 servendosi dei mezzi pubblici. Eb- treni per arrivare da Pomezia a Roma, con i rigiunge tutti i giorni Roma, dove lavoro e bene, il primo treno utile per rientrare a casa c’è tardi che maturano sistematicamente, occorre scrivo la presente in merito al nuovo e dopo più di 40 minuti, un’eternità dopo una pagare un altro biglietto per il viaggio più pessimo orario di alcuni treni regionali, nella lunga giornata di lavoro. Perché dobbiamo es- lungo, poiché si esce dai confini della zona B e fattispecie quelli che servono la stazione di Po- sere bistrattati in questo modo quando poi si si entra nella C e quindi chi come me è abbomezia S. Palomba. Invece di rendere il servizio prevedono fermate inutili altrove (es. Torrinata annuale Metrebus da poco più di un più rispondente alle esigenze dei cittadini che cola)? E l’odissea degli orari regionali mese, per raggiungere Roma (spenusano i mezzi pubblici, si scoraggiano a farlo, di Trenitalia continua ad avere svidendo ben 404 euro!!!), non è in diminuendo il numero di corse che interessano luppi catastrofici, da lunedì 19 “Dopo le 19.42 possesso di un valido titolo di migliaia di pendolari pometini e lasciando dicembre u.s. SENZA ALCUN viaggio per questo rocambolesco completamente scoperte alcune fasce orarie ad PREAVVISO il treno delle ore bisogna attendere spostamento e non ha treni utili altissima frequentazione. Mi sfugge la logica di 7:00 per Roma Termini non un’ora per tornare per arrivare al proprio posto di tutto questo, esiste? Il disservizio che ne conse- ferma più a Pomezia, con tutti lavoro in orario la mattina. Inola Pomezia” gue lo paghiamo noi pendolari purtroppo, viag- noi ad aspettarlo ignari al freddo tre, vorrei far notare che dopo le giando in treni più affollati, meno frequenti e in banchina, in una stazione senza 7:30 invece ci sono treni praticacon i ritardi di sempre. CHIEDO ALLA RE- sala d'attesa. Ha cambiato orario, semmente ogni 5 minuti, quando dalle ore GIONE LAZIO DI GARANTIRE I NOSTRI bra per andare incontro alle esigenze dei pen- 6:42 alle 7:29 non ce n'è alcuno, con una banDIRITTI INVECE DI CALPESTARLI. E vorrei dolari di Nettuno (che hanno giustamente china affollatissima. Bastebbe ottimizzare le far notare che mentre a Pomezia si cancellano protestato insieme alla loro amministrazione corse già previste per correggere almeno in le fermate, a Torricola si aggiungono. Poiché, comunale per i disagi arrecati dal nuovo orario parte i grossolani errori compiuti. Chiediamo, solo per fare un esempio, il treno delle 19:06 e invernale), penalizzando Pomezia ancora una come già ha fatto la nostra amministrazione coquello delle 19:12 (rispettivamente per Latina e volta, sottraendole la corsa fondamentale delle munale più volte (v. allegato), perché non sono Nettuno) da Roma Termini fermano enore 7:00. Il problema non è solo che questo la sola indignata e mi faccio invece portavoce trambi a Torricola, in una fascia oratreno non ci sia più, quanto il fatto che del disagio di molti, di continuare a garantire ria in cui, posso assicurare, non dalle ore 6:42 alle ore 7:29 a Pomezia un nostro diritto, quello di raggiungere il posto Corse sopscende o sale alcun passeggero, non abbiamo più treni per Roma, di lavoro in tempo utile e dignitosamente la trattandosi di una zona mili- presse con i nuovi un buco di quasi 50 minuti se si mattina e viceversa la sera, come accadeva tare. A Pomezia transitano siconsidera che il primo treno utile, prima del disastroso nuovo orario dei treni reorari, ritardi e le quello stematicamente centinaia di delle 7:29, porta un ritardo gionali. Nell’attesa di un sollecito intervento, persone, perché penalizzarle ‘proposte’ bizzarre fisiologico di almeno 5-10 minuti ringrazio e saluto cordialmente. così vistosamente diminuendo tutti i giorni, in una fascia oraria ad Monia Bartolucci di Trenitalia il numero di corse di interesse? altissima frequentazione. Il sito di Dopo le 19:42 da Roma Termini per Trenitalia suggerisce di andare da Pomeraggiungere Pomezia bisogna aspettare le 20:42 zia a Campoleone con il treno delle 7:01 e lì per il primo treno utile. Come può organizzarsi prendere un treno per Roma Termini, in parchi lavora nel commercio ad esempio? Come si tenza alle ore 7:19, che poi non ferma a Pomezia sa i negozi chiudono alle ore 19:30 e si può rag- e arriva a destinazione alle 7:40. Vorrei far nogiungere la stazione Termini solo intorno alle tare, che al di là del disagio di prendere ben 2

“I love club del libro”

Grande successo per il nuovo circolo letterario di Pomezia tutto al femminile

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n club per sole donne e dedicato alle donne. Lo scopo? Parlare e leggere libri, discutere ma soprattutto contribuire a diffondere la cultura. Tutto questo rappresenta, o meglio, è il circolo Culturale e Letterario 'I Love Club del Libro', ovvero sia una delle realtà più interessanti nate negli ultimi anni sul territorio. "Il Club ha visto la luce a Pomezia verso la fine del maggio 2015 - ci racconta una delle coordinatrici, Erika Romeo (le altre sono Diana Patella, Cinzia Calabretta, Silvia Negrola, Ninni Caraglia, Cristiana Luzi e Lidia Letizia) davanti ad un caffè in uno dei loro 'punti di ritrovo', il salotto di KermesseLab - E' nato dall'esigenza di condividere l'amore per la lettura e con l'intento di fare cultura a 360 gradi partendo dalla parola scritta. È un gruppo al femminile, rivolto principalmente alle donne che spesso, anche se malvolentieri, mettono da parte gli interessi e le passioni personali per fare spazio a casa, famiglia, lavoro...e non riescono più a ritagliarsi uno spazio in cui poter condividere l'esperienza di lettura con qualcuno, nello specifico con altre donne lettrici." Agli inizi, forse, il troppo entusiasmo ne ha frenato paradossalmente la crescita; le idee erano tante, l'entusiasmo pure, ma era

difficile coniugare il tutto con i tanti impegni della vita. Ma non era il momento di gettare la spugna. Serviva cambiare qualcosa e così andò: non più soltanto incontri fissi per parlare di un testo bensì una nuova formula, più coinvolgente, capace di imporsi all'attenzione del pubblico. "Dopo un intero anno passato a osservare queste mamme, mogli, insegnanti, casalinghe, imprenditrici, confrontarsi tra loro su un brano di Baricco piuttosto che di De André, abbiamo deciso di portare 'fuori' il nostro approccio, il nostro sguardo in un certo senso 'diverso', e abbiamo voluto provare a trasmettere in scala più ampia l'intimità e l'equilibrio dei nostri incontri, misurandoci fino ad ora con le realtà locali in eventi aperti e multiculturali, ottenendo un discreto riscontro in termini di consenso. In questa ottica abbiamo realizzato gli Incontri

con l'Autore del 30 Novembre con lo scrittore Daniele Falcioni, e del 20 ottobre con la scrittrice Claudia Colaneri, nonché l'evento di parole in musica 'Il poeta canta le donne, conversazione su Fabrizio De Andrè'." Ma oltre a questo il gruppo (che ha anche un gruppo Facebook rigorosamente chiuso), nato da una 'costola' dell'Associazione Le Mamme di Pomezia, si propone di promuovere la lettura trasversalmente in qualsiasi fascia d'età: ed è proprio sulla scorta di questo che sono nate le 'Letture Animate', ovvero eventi dedicati ai più piccoli organizzati di volta in volta all'interno di spazi messi a disposizione dell’Associazione Mamme di Pomezia dal Comune di Pomezia come ad esempio il Villino di Via Cincinnato, bene sequestrato alla mafia e restituito alla cittadinanza con il Progetto Culturale ‘Tana Libera Tutti’. E adesso? "Un passo alla volta - Erika sorride - continueremo con i nostri appuntamenti e poi vedremo cosa accadrà. Anticipazioni? Impossibile! Diciamo solo che ci sarà un incontro il 25 gennaio e molto probabilmente uno il primo marzo, ma ne daremo comunicazione ufficiale dopo le feste". Luca Mugnaioli



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Il Corriere della Città

SPORT

Gennaio 2017

L’Unipomezia cambia ancora: c’è Punzi Il tecnico subentra a Mancini. Promozione: anche a dicembre il Team Nuova Florida non sbaglia un colpo

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ontinua la sorprendente marcia del gruppo in campionato; se da un lato infatti il Team Nuova Florida. Anche a dicem- club può sorridere per i risultati ottenuti in bre la formazione di Andrea Bussone Coppa Italia dove la squadra è approdata alle non ha fallito nemmeno un colpo superando semifinali battendo grazie al para-rigori Santi tutte le avversarie che il calendario le poneva il Montecelio, dall'altro c'è una classifica che davanti: Lariano (4 dicembre, 3-1), Pro Roma grida punti, con il team impantanato nella zona (11 dicembre, 3-4) e Torrenova, a cui l'undici dei play out. "Uscirne al più presto e magari bianco-rosso ha rifilato addirittura 5 reti (dop- vincere la Coppa Italia", questo allora il monito pietta di Princigalli, Mariani, Di Bari e poi lanciato dal n. 1 della società Valle. Nella zona Mirko Troccoli). La squadra - il cui DG, Danilo calda c'è anche il Racing Club, scivolato, in Pizi, si è detto "molto soddisfatto del lavoro virtù degli ultimi risultati ottenuti, un punto svolto sin qui" - conduce in solitaria il girone C nelle ultime tre, addirittura al terzultimo posto di Promozione con un margine di 4 punti sulla in classifica. Se la passano meglio invece Pomeprima inseguitrice, la Cavese, a cui va zia Calcio, 7° a quota 23 punti, e Cedial senza dubbio il merito quantoLido dei Pini, appena un punto più meno di provare a tener vivo un in basso. Continua il buon mocampionato che sembra già mento, passando alla Prima CaPrima Categoria: tegoria, della Città di Pomezia scritto. Decisamente all'opposto, per rimanere nel mede- Città di Pomezia a nonostante a dicembre sia arrisimo girone, è lo stato di vata soltanto una vittoria (W3 -4 dalla vetta saluto dell'Indomita Pomezia: Roma per 3-2 grazie ai sigilli di il team ha subito, nell'ultimo Lori, Pezzera e Natoli). La squamese, un pesantissimo tris di dra è attualmente quarta ma ad apsconfitte, tutte arrivate con il puntegpena 4 punti dalla capolista Real gio di sei reti a zero. L'ultimo posto in graVelletri. Stazionaria a metà classifica l'Airone duatoria di certo non si confà alla storia del Ardea. Chiudiamo con la seconda categoria. club soprattutto ripensando al recente passato; Centro classifica per le due squadre del territoservirà dunque un cambio di marcia quanto- rio, Virtus Ardea, reduce da due vittorie ed una meno per cercare di "ammorbidire" un po' la sola sconfitta nelle ultime tre, e Atletico Torvaclassifica. Capitolo Eccellenza. Cambia tutto ianica che dopo la vittoria contro l'ostiense tra nuovamente il Patron dell'Unipomezia che ha le mura amiche ha racimolato due punti nei scelto di sostituire l'ormai ex tecnico Mancini, confronti con Virtus Campo di Carne e Tor de' che a sua volta era subentrato a Catanzani, con Cenci. Francesco Punzi per cercare di rilanciare il

Francesco Punzi (Foto: Gazzetta Regionale)

Clamoroso furto alla Selva dei Pini: Virtus Ardea ‘ripulita’

Una storia che ha davvero dell’incredibile quella accaduta nel tardo pomeriggio del 29 dicembre a Pomezia. Una squadra di calcio, la Virtus Ardea, militante nel torneo di Seconda Categoria, si stava allenando come di consueto presso il Campus della “Selva dei Pini”; il club, complici le festività, era l’unico gruppo presente (di solito sono diverse le squadre che, alternandosi, utilizzano i vari campi da gioco, ndr) all’interno del centro sportivo; la sessione è iniziata regolarmente intorno alle ore 19 dopo che i ragazzi si erano cambiati negli spo-

gliatoi adiacenti al rettangolo verde principale. Circa un’ora e mezza dopo però uno dei calciatori, che aveva terminato in anticipo gli allenamenti rispetto ai compagni, fa l’amara quanto sconcertante scoperta: la porta d’ingresso degli spogliatoi era stata forzata e dentro non c’era più nulla, ma nulla inteso come niente ‘assoluto’. “Borsoni, vestiti, portafogli, chiavi – di macchine e case – vestiti, scarpe. Tutto. Ci hanno ripuliti da cima a fondo senza lasciare niente“, hanno raccontato ai nostri microfoni i calciatori. L.M.

Boxe - Vincenzo Lomasto medaglia d’argento a Bergamo Nuovo importante successo per la Phoenix Gym di Pomezia. Vincenzo Lomasto, fratello di Francesco che lo scorso 12 novembre si è laureato Campione Italiano dei superleggeri (entrambi in foto), ha ottenuto infatti la medaglia d’argento nei Campionati Italiani Assoluti andati in scena a Bergamo dal 6 all’11 dicembre. L’atleta pometino si è fermato solo davanti a Giovanni Sarchioto - all’interno della categoria dei pesi medi (75Kg) - dopo aver sconfitto ai quarti Andrea Aroni e Brusa Simone Mattia in semifinale.



Il Corriere della Città

RUBRICHE 28 Il Galateo del buon ricevere

Gennaio 2017

Come accogliere i vostri ospiti a casa usando piccole accortezze

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uando i vostri ospiti citofonano (vale per tutti: citofonate sempre anche se trovate il portone aperto e non presentatevi mai direttamente alla porta), dopo aver indicato il piano, riceveteli sulla porta di casa aperta e mai in pantofole. Passate all’aperitivo, iniziando già dall’arrivo dei primi invitati e offrendolo ai successivi. Sedetevi a tavola non oltre 20 minuti dall’arrivo dell’ultimo ospite. Se c’è un gruppo di giovani o di bambini fateli sedere nello stesso lato del tavolo o in altro tavolo appositamente predisposto. Per quanto concerne la disposizione a tavola, la padrona di casa siede a capotavola, alla sua destra il signore più importante o grande per età e alla sinistra il secondo per importanza. Medesima posizione per il padrone di casa all’altro capo della tavola: alla destra la signora più importante e alla sinistra la seconda per importanza o per età. Alternate, se possibile, un uomo e una donna, i coniugi mai vicini o di fronte. A tavola è piacevole sedere in 6-8 persone, al massimo 10, per avere un servizio che non necessita di

aiuti e godere di una conversazione che coinvolga tutti i commensali. Se volete colorare la vostra tavola con dei fiori disponeteli al centro; devono essere bassi e inodore per non alterare il profumo dei cibi e per non rischiare di infastidire i vostri ospiti. Solo di sera potete mettere anche le candele, che devono essere nuove e accese al momento in cui gli ospiti si accomodano. La fiamma non deve mai essere all’altezza degli occhi delle persone. Nelle cene formali le candele bianche o color crema sono senz’ombra di dubbio più eleganti. Non regalate mazzi enormi, in genere non è di buon gusto; è molto più raffinato optare per un piccolo bouquet di fiori preziosi accompagnato da un messaggio personalizzato (…e se siete colti da amnesie momentanee provate con la valida frase che risolve sempre, ovvero: “Un fiore accompagna sempre un momento speciale della nostra vita” ) Anche il singolo fiore, se confezionato con cura, può essere gradito e stupire chi lo riceve. Tuttavia, non tutti amano i fiori recisi e, se non conoscete bene il destinatario, scegliete sempre la classica pianta verde. Ricordate che le rose rosse simboleggiano amore, quelle gialle tradimento o gelosia. Quando regalate fiori, è consuetudine che siano in numero dispari o, in caso di rose, a dozzine. Se siete voi a fare un regalo, ragionate con il vostro gusto cercando di intercettare i desideri del destinatario. Se il dono è per una signora che conoscete poco andate sul sicuro, come abbiamo detto, anche con un mazzo di fiori; se per un uomo, un libro o una bottiglia di vino pregiato vanno sempre bene. Se invece siete voi a riceverlo, apritelo di fronte a chi ha pensato a voi per ringraziarlo immediatamente. Anche se il regalo non incontra perfettamente il vostro gusto sforzatevi in ogni caso di apprezzarlo; non si tratta di ipocri-

Le segnalazioni dei lettori “Carissima redazione de il Corriere della Città, scrivo questa mia lettera per sottoporvi un problema che ai più potrebbe sembrare esiguo e irrisorio ma che presenta degli aspetti di sicurezza inquietanti. Mi riferisco all'illuminazione pubblica nel centro di Pomezia. Da diversi anni il comune ha provveduto alla sostituzione delle vecchie lampadine con un tipo a minor consumo energetico e tutti hanno plaudito a questa scelta di risparmio per le casse comunali. Solo che la luminosità dei nuovi impianti è diventata esigua, ed il più delle volte talmente insufficiente che risulta pericolossissima in prossimità soprattuto dei pas-

Il risparmio “pericoloso” sulle luci di Via Roma saggi pedonali. Più di una volta mi è capitato di non riuscire a vedere, se non all'ultimo momento dei pedoni che, vestiti di nero attraversavano la strada (la situazione durante le feste è ‘leggermente’ migliorata ma solo per le luminarie installate, aggiungiamo noi) . Credo che l'amministrazione comunale non debba avere come solo unico metro di giudizio il ri-

sparmio, bensì la sicurezza dei suoi cittadini, e se per risparmiare si è costretti a scendere a patti con la sicurezza allora vuol dire che c'è un problema di sicurezza per tutta la cittadinanza. Sarebbe possibile misurare il livello di luminosità a terra delle luci di illuminazione pubblica ? Grazie.” Roberto Pulcinella

sia ma fa parte del saper vivere! Se vi regalano un libro è gentile chiedere la dedica con data. Se le persone arrivano con un mazzo di di fiori, metteteli subito in un vaso con l’acqua, posizionato in un luogo in cui tutti gli ospiti possono ammirarlo. Se qualcuno vi porta dei dolci serviteli a fine pasto, come d’altronde deve essere condiviso il vino di cui vi hanno fatto omaggio. Aspettare sempre che la padrona di casa inizi a mangiare, salvo contrordine della stessa. Il padrone di casa dovrà interessarsi dell’acqua e del vino mentre la signora delle pietanze. Non è consentito agli ospiti affaccendarsi nel dare una mano nel servizio o nel ripristino della tavola se non richiesto, ne tantomeno curiosare negli ambienti dove si sta preparando poiché potrebbe creare qualche imbarazzo oltreché perdita di tempo nella preparazione delle vivande. Così come non ci si mette subito a riassettare con gli invitati ancora a tavola. Non trattenetevi dopo la mezzanotte ma, se la visita si protrae, i padroni di casa non devono far trapelare segni di insofferenza. Al momento del commiato riconsegnate i soprabiti e accompagnate alla porta, che non deve essere chiusa finchè gli invitati sono entrati in ascensore o sono fuori dal vostro sguardo, se ci sono le scale. Solo da questo momento potete riordinare. Infine il giorno successivo è educato ringraziare sempre dell’invito e delle attenzioni ricevute; potete farlo con una telefonata, con una mail o con sms. E ricordatevi che invitare qualcuno a casa propria vuol dire incaricarsi della felicità di questa persona durante le ore che egli passa sotto il vostro tetto…. Antonio GUIDO Esperto di Galateo ed Immagine Relazionale dirguido@libero.it



30 RUBRICHE Aiuto è finito il latte

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inalmente l’allattamento è partito, tutto sembra aver trovato un equilibrio, il bimbo cresce e le difficoltà iniziali sembrano quasi superate, eppure all’improvviso, intorno a 2-3 settimane, i bimbi diventano lamentosi, insaziabili e sembrano voler stare attaccati tutto il giorno e la notte. Il primo pensiero di una giovane mamma, a volte rafforzato e supportato dal parere di esperti - o presunti tali - è quello di aver finito il latte, ma invece… molto più probabilmente si tratta di uno scatto di crescita. In genere si manifesta a 2-3 settimane, poi a 6 e dopo ancora intorno ai 3 mesi, ai 6 e agli 8. La durata di uno scatto di crescita va da un paio di giorni a una settimana. Cosa succede in questo lasso di tempo? Cosa bisogna fare? Nonostante inizialmente l’allattamento sia conseguenza della produzione ormonale post patron della mamma, in seguito il mantenimento e il continuo adattamento della produzione sono regolati dalla stimolazione del seno. In altre parole è il bimbo che ciucciando incrementa e rafforza la produzione del latte. La mammella infatti è un organo che risponde alla regola della domanda e offerta. Alla luce di questo è facile intuire come lo scatto di crescita in realtà non è altro che il meccanismo con cui il bimbo si sta assicurando una più abbondante poppata. Semplicemente sta crescendo e quello che fino a ieri era un pasto adeguato, oggi non è più sufficiente. Appare chiaro come, nell’ottica della fisiologia, occorre assecondare il bimbo e attaccarlo quando e per tutto il tempo che vuole: in breve la mamma soddisferà la nuova richiesta. E’ importante non interferire con il processo, se infatti si aggiungono tisane o latte artificiale, il meccanismo verrebbe falsato. In questo caso infatti il seno percepirebbe il messaggio che addirittura al bimbo serve meno latte invece che di più proprio perché, saziato da altro, ciccia con meno interesse. Certo non è facile vedere il proprio cucciolo arrabbiarsi, lamentarsi e pensare che sta soffrendo la fame senza poterlo aiutare, ma il ciuccio, la camomilla o perfino l’acqua sono solo aiutini momentanei che però fanno danni a lungo termine. Cedere all’aggiunta è facile, soprattutto quando qualcuno vicino insinua che il latte ma-

Il Corriere della Città Gennaio 2017

Pomezia Servizi diventa Farmacie Comunali

terno non sia più insufficiente o sia poco nutriente e ancora più facile è quando si ignora l’esistenza di fisiologici cambiamenti nella velocità di crescita di un neonato che può rallentare per poi scattare in avanti. E’ importante assecondare questo meccanismo perché è fondamentale anche per insegnare al bimbo a regolare l’assunzione di cibo in base ai propri bisogni. Sicuramente restare sereni e tranquilli in queste circostanze è piuttosto difficile ma conoscere l’esistenza degli scatti di crescita aiuta. Non a caso l’ultimo scatto avviene durante l’adolescenza ma nessuno se ne preoccupa perché tutti sanno che esiste e anzi a preoccupare semmai è proprio il suo non palesarsi. Insomma mamme entrate nell’ottica che vostro figlio cresce ogni giorno e i suoi bisogni sono in continuo divenire. Il vostro latte è sempre perfetto, teoricamente ogni donna può allattare e il seno è tutto ciò di cui un neonato può aver bisogno: è cibo, amore, coccole e conforto, è tutto ciò che conosce e che desidera. Per cui assecondate il vostro bimbo, seguite il vostro istinto e tenetelo al seno. Dott.ssa Catiuscia De Renzis Ostetrica dovevolalacicogna@libero.it

Il Consiglio comunale ha approvato questa mattina il cambio di denominazione della Società di capitali a totale partecipa-

zione pubblica “Pomezia servizi S.p.A” in “Farmacie Comunali Pomezia S.p.A.” e ha approvato il relativo statuto.

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RUBRICHE 32 L'Avvocato risponde

Il Corriere della Città Gennaio 2017

La consulenza legale per il lettori del Corriere della Città Uno dei condomini, proprietario di una porzione di piano di un edificio, può effettuare uno scavo nel sottosuolo su cui sorge la palazzina per realizzare un vano di esclusivo utilizzo? Chi può agire a tutela del diritto sulle parti comuni? “La legge di riforma del condominio del 2012 non indica tra le parti comuni del condominio il sottosuolo. Allo stesso modo, l'art. 1117 del codice civile, come modificato dalla legge 220/2012, precisa quali sono le parti comuni dell'edificio condominiale, di proprietà comune dei proprietari delle singole unità immobiliari, indicando il suolo su cui sorge l'edificio e le fondazioni, ma non fa alcun riferimento al sottosuolo. A questo punto è importante evidenziare la definizione di suolo e sottosuolo. In un primo momento la giurisprudenza indicava per suolo condominiale il livello dell'area corrispondente a quello del terreno o piano di campagna circostante l'edificio. Successivamente, la giurisprudenza ha affermato che il suolo su cui sorge l'edificio è costituito dalla porzione di terreno sulla quale poggia l'intero edificio con ciò intendendo anche quel tratto di terreno posto in profondità, sottostante al piano di campagna del fabbricato, sul quale posano le fondamenta della costruzione.Il sottosuolo, invece, è rappresentato dallo spazio esistente in profondità e sottostante il suolo su cui sorge l'edificio e la sua funzione è quella di costituire sostegno all'edificio utile alla sua stabilità. La giurisprudenza e la dottrina sono concordi nel ritenere che il regime di comunione del suolo si estende al sottosuolo quando non sussista alcun titolo che ne attribuisca la proprietà esclusiva ad uno dei condomini. Il sottosuolo sebbene non menzionato dall'art. 1117 codice civile, per il combinato disposto con l'art. 840 codice civile, va considerato anch'esso di proprietà comune, in mancanza di un titolo che ne attribuisca la proprietà esclusiva ad uno dei condomini, sia in relazione alla previsione normativa dell'estensione della proprietà del suolo al sottosuolo, sia con riguardo alla funzione di sostegno che esso contribuisce a svolgere per la stabilità del fabbricato. Chiaramente per suolo e sottosuolo deve intendersi l'intera area deli-

mitata dalle mura perimetrali dell'edificio stesso. Invece, il suolo circostante (adiacente) può rientrare fra le cose comuni solo per diverso titolo potendosi trovare in rapporto di accessorietà o pertinenza con l'edificio stesso. Pertanto, la natura condominiale del sottosuolo preclude al singolo condomino di assoggettarlo a proprio uso esclusivo impedendone il pari uso agli altri condomini senza il consenso di quest'ultimi, sempre che non si abbia la prova di aver acquistato in base ad un valido titolo una porzione di esso. L'art. 1102 del codice civile prevede l'utilizzo delle parti comuni da parte del singolo condomino solo quando l'uso rientri tra quelli cui è destinato il bene e non alteri od ostacoli il godimento degli altri comunisti, poiché l'utilizzazione da parte di ciascun proprietario trova un limite nella concorrente e analoga facoltà degli altri. L'art. 1102 del codice civile vieta al singolo partecipante di attrarre la cosa comune o una sua parte nell'orbita della propria disponibilità esclusiva e di sottrarlo in tal modo alla possibilità di godimento degli altri contitolari, estendendosi il diritto di ciascuno nei limiti della quota su tutta la cosa. Comunque, l'utilizzazione della cosa comune o di una sua porzione da parte di uno o di alcuni dei partecipanti deve ritenersi legittima solo nel caso in cui sia attuata in esecuzione di uno specifico accordo concluso tra tutti i titolari del diritto.Atteso quanto sopra, l'utilizzo del sottosuolo comune non è consentito a nessun condomino se impedisce agli altri condomini la possibilità almeno ipotetica di farne pari uso. La natura condominiale del sottosuolo fa sì che il condomino non può, senza il consenso degli altri, procedere ad escavazioni in profondità del sottosuolo per ricavarne dei nuovi locali o ingrandire quelli esistenti, comportando tale attività l'assoggettamento di un bene comune a vantaggio del singolo e attrarre la cosa comune nell'orbita della sua disponibilità esclusiva viene a ledere il diritto di proprietà degli altri condomini su una parte comune dell'edificio. A salvaguardia delle destinazioni d'uso dei beni comuni il legislatore con la legge 220/2012 ha inserito nel codice civile l'art. 1117 quater, con cui vengono indicate le tutele che il condominio o i singoli

condomini possono attivare nel caso di attività contraria alla destinazione d'uso del bene comune. La norma prevede, in primo luogo, in caso di attività che incidono negativamente ed in modo sostanziale sulle destinazioni d'uso delle parti comuni, la legittimazione ad agire giudizialmente in capo al singolo condomino, per la tutela delle cose comuni, secondo poi, la possibilità che un solo condomino possa richiedere la riunione assembleare perché si ponga fine alla violazione. In definitiva, lo spazio sottostante al suolo su cui sorge un edificio in condominio deve considerarsi di proprietà comune, qualora manchi un titolo che ne attribuisca la proprietà esclusiva ad uno dei condomini. Dunque, il condomino non può senza il consenso degli altri procedere ad escavazioni nel sottosuolo condominiale assoggettando il bene a proprio vantaggio. Il legislatore attribuisce la legittimazione attiva alla tutela del bene comune al singolo condomino, il quale ha anche il potere di chiedere la convocazione dell'assemblea per far cessare la violazione (Cass. Civ. 6154/2016; Cass. Civ. 8038/2015; Cass. Civ. 11667/2015; Cass. Civ. 234/2016; Cass. Civ. 17072/2015).” Avv. Antonio Aquino



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RUBRICHE

Il Corriere della Città Gennaio 2017

Evangelo di Fede in Fede Ravvedetevi e Convertitevi… Viviamo in un’epoca dove parole come ravvedimento e conversione sembrano aver perso il loro senso, in un primo approccio risultano come parole che puntano il dito, inopportune, superate, spente, obsolete, distanti dalla nostra realtà, parole di bigottismo religioso, lontane anni luce dall’era moderna dove l’umanesimo, l’ecumenismo, la globalizzazione, tendono a voler tracciare una via che annuncia progresso e pace mondiale. Ma è veramente così? Stiamo viaggiando sul binario del progresso o piuttosto è una visione ingannevole di un futuro che non potrà giungere a successo? E’ forse l’esclusione di Dio dalle nostre vite che ci condurrà ad un benessere che non ha mai conosciuto precedenti?

E’ un problema antico Ravvedimento e conversione esprimono il concetto e l’idea del cambiamento, del tornare indietro dai propri pensieri o dalle proprie azioni sbagliate, per poi incamminarsi nella via della giustizia, scegliendo le cose migliori. L’interesse di Dio verso la sua creatura è evidente fin dalla prima famiglia umana, la quale avendo deviato dalla volontà di Dio, riceve da Dio stesso l’esortazione a tornare indietro, scegliendo il ravvedimento e la conversione. Caino, primogenito di Adamo, non nutriva nobili sentimenti verso Abele suo fratello; Dio intervenne cercando di riportarlo alla ragione, dicendogli: “…il peccato sta spiandoti alla porta e i suoi desideri sono rivolti verso di te; ma tu dominalo”(Genesi 4:7). Caino non diede ascolto al consiglio di Dio, e la sua irritazione crebbe fino a giungere all’omicidio di suo fratello. Potremmo fare decine di esempi dove gli uomini hanno sottovalutato o ignorato la chiamata da parte di Dio al ravvedimento, e ne hanno pagato le amare conseguenze. L’inascoltata predicazione di Noè portò al diluvio universale; l’arrogante pretesa di giungere fino al cielo con la costruzione della torre di babele fu giudicata da Dio con la confusione delle lingue e la dispersione dei popoli. In contrapposizione un valido esempio di rav-

Il Corriere della Città Numero 1 Anno 9

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GENNAIO 2017

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vedimento è quello del re d’Israele Giosia, il quale prese coraggio e iniziò a distruggere ogni forma di idolatria e ristabilì ciò che Dio aveva ordinato al suo popolo; Giosia fu un uomo di Dio, strumento di risveglio spirituale in Israele.

Ravvedimento nella prima chiesa Se andiamo a considerare le predicazioni dei primi apostoli, scopriamo che non era nel loro modo di predicare il cercare l’approvazione degli uomini, mediare per giungere ad un punto di compromesso, diluire il messaggio affidatogli da Cristo Gesù stesso. Un esempio; l’apostolo Pietro dopo aver annunciato l’evangelo di Gesù Cristo con la sua morte e risurrezione pone enfasi sul fatto che l’uomo è chiamato a fare la propria parte; come? “Ravvedetevi dunque e convertitevi, perché i vostri peccati siano cancellati”(Atti 3:19). Essere discepolo di Cristo non significa contemplare la croce da lontano o dare un semplicistico consenso mentale; piuttosto è un ricevere il Cristo risorto nel proprio cuore, scegliere di attenersi ai comandamenti e alle parole di Cristo Gesù, comprendere la necessità di attuare un ravvedimento e una conversione nella propria vita.

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DIRETTORE RESPONSABILE: Maria Corrao

IN REDAZIONE: Samantha Morano, Arianna Azzurra Achille, Matteo Acitelli, Mario Di Toro, Massimiliano Gobbi, Alessandra Crinzi, Anna Maria Greco, Manuel Ferrara, Luca Mugnaioli, Luigi Torreti

Convertitevi… E’ forse cambiato ciò che Dio ha stabilito? No, l’evangelo di Gesù Cristo è stato, è, e sarà lo stesso fino alla fine dei tempi. Convertitevi… A cosa serve una religiosità superficiale la quale non crea relazione con Dio? Può una fredda liturgia arricchire in qualche modo? La genuina conversione riconcilia con Dio, ristora l’anima, il volto risplende, il cuore trova pace, in Dio si accende la speranza, la luce porta via le tenebre, l’amore sostituisce l’odio. A che giova all’uomo se guadagna tutto il mondo e poi perde l’anima sua? Come scamperemo noi dal giusto giudizio divino se trascuriamo una così grande salvezza offertaci gratuitamente in Cristo Gesù? L’esortazione divina invita ogni uomo al ravvedimento e alla conversione; nell’Evangelo di Giovanni troviamo scritto: “Chi crede nel Figlio ha vita eterna, chi invece rifiuta di credere al Figlio non vedrà la vita, ma l’ira di Dio rimane su di lui”(Gv 3:36). Ricevi Cristo nel tuo cuore e la benedizione divina inizierà ad essere una realtà che accompagnerà la vita quotidiana e scaturisce in vita eterna.

Per info 3358131014 evangelodifedeinfede@gmail.com www.facebook.com/evangelodifedeinfede

PROGETTO GRAFICO E IMPAGINAZIONE: MA&MC CHIUSURA REDAZIONALE: 31/12/2016

STAMPA: Tipografia Graffietti

Reg. Trib. di Velletri Settembre 2009 N. Reg. 19/09 del 24 Settembre 2009



Il Corriere della Città

RUBRICHE 36 Te l’assicuro! Le risposte dell’esperto ai quesiti dei lettori

Gennaio 2017

Perché l’imprenditore dovrebbe avere una garanzia R.C.O.? “Buongiorno Sig. Morbinati, sono un imprenditore di Pomezia e mensilmente seguo la sua rubrica che trovo interessante; riscontro però che fino ad ora non ha mai affrontato gli aspetti assicurativi che possono riguardare le aziende, mentre credo che ci sarebbero argomenti di grande interesse per chi fa impresa oggi. In particolare, con la presente vorrei chiederle spiegazioni in merito alla copertura di Responsabilità Civile per gli Operai. Grazie e Cordiali Saluti. S.M.” “In effetti, per quanto la mia attività specifica sia proprio quella della Consulenza Assicurativa Aziendale, fino ad oggi non ho mai affrontato argomenti di specifico interesse aziendale se non in via indiretta. Se il comparto assicurativo in generale, è un argomento abbastanza articolato da affrontare, quello che riguarda le coperture per le aziende lo è ancora di più, per svariati motivi; però nei prossimi mesi, cominciando da questo, le prometto che sarà mia cura affrontare argomenti in questo settore. La sua richiesta, per altro, è molto pertinente, in quanto affronta una questione reale sul quale c’è molta confusione dettata sostanzialmente da una mancanza di conoscenza approfondita da parte degli imprenditori. Molto spesso, quasi sempre, quando redigo un “ piano di protezione assicurativa “ per l’azienda e lo sottopongo al loro vaglio, mi sento chiedere: “ ma se abbiamo tutti i dipendenti in regola con i contributi INAIL, perché dovremmo fare la garanzia di Responsabilità Civile Operai? ( R.C.O. ).” Per chi fa impresa uno dei precetti fondamentali è quello di proteggerla

da eventi che potrebbero portare danni patrimoniali all’azienda, se non al fermo dell’attività o, in casi più gravi, alla chiusura della stessa. La responsabilità dell’imprenditore conseguente ad infortuni sul lavoro o a malattia professionale espone l’impresa a conseguenze risarcitorie non valutabili preventivamente, ma che potrebbero essere e spesso lo sono, molto ingenti.Lo strumento assicurativo per la tutela del rischio in esame è rappresentato dalla garanzia di R.C.O. acronimo di Responsabilità Civile verso Prestatori di Opera. La Garanzia RCO ha, infatti, il fine di tenere indenne l’imprenditore da varie circostanze di rischio, in primis: dall’azione di rivalsa esperita dall’INAIL in seguito a risarcimenti fatti per infortuni sul lavoro o per danni da malattie professionali; dall’autonoma pretesa risarcitoria del dipendente (o dei suoi superstiti) a titolo di risarcimento del danno differenziale e di quello non coperto dall’assicurazione di legge. Ma in cosa consiste questa garanzia? Da quali effettivi eventi salvaguardia l’azienda? Non avendo molto spazio, facciamo solo alcuni piccoli e semplicissimi esempi, tanto per dare una idea di base di cosa stiamo parlando: 1) Se nel caso d’infortunio sul lavoro, l’INAIL dovesse ravvisare delle responsabilità da parte del datore di lavoro dal punto di vista del mancato rispetto delle norme di sicurezza/prevenzione sul lavoro, dopo avere liquidato il dipendente infortunato, l’ente farebbe immediatamente azione di rivalsa verso l’azienda per il recupero delle somme liquidate, che molto spesso sono altissime. 2) Sempre nel caso d’infortunio, le somme risarcite dall’INAIL, che sono stabilite da un massimale ben definito, potrebbero

risultare non congrue rispetto alle maggiori aspettative dell’infortunato, ad esempio l’INAIL ha liquidato € 50.000 ma all’infortunato è stato riconosciuto un valore dell’infortunio di € 100.000, in questo caso e ove fosse riscontrata una responsabilità civile del datore di lavoro, il dipendente potrebbe agire nei suoi confronti per il recupero dei maggiori danni subiti e riconosciuti, siano essi biologici, patrimoniali, morali o esistenziali. ( Danno Differenziale). 3) Stesso discorso si può fare, con alcune variabili non estensibili in questa occasione, per le malattie professionali. L’imprenditore deve sempre ricordare che: “ “L’INAIL tutela il lavoratore contro i danni fisici ed economici derivanti da infortuni e malattie causati dall’attività lavorativa ed esonera il datore di lavoro dalla responsabilità civile conseguente all’evento lesivo subito dai propri dipendenti, salvo i casi in cui, in sede penale o, se occorre, in sede civile, sia riconosciuta la sua responsabilità per reato commesso con violazione delle norme di prevenzione e igiene sul lavoro” e la copertura assicurativa per la R.C.O. tutela l’impresa da questi eventi. Roberto Morbinati Consulente Assicurativo Iscrizione al Registro Unico degli Intermediari Sez. Agenti - n° A000058262



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INFORMAZIONE

Il Corriere della Città Gennaio 2017

Intervista a Roberto Casalino Da Latina al Festival di Sanremo

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oberto Casalino, giovane autore di Latina è oramai un abituè del Festival di Sanremo. La prossima infatti sarà la sesta edizione consecutiva con in gara un suo brano, anzi due! Si, perchè oltre alla riconferma della sinergia con Alessio Bernabei (ex frontman dei Dear Jack), durante la prossima edizione del Festival della Canzone italiana anche Giusy Ferreri canterà un brano scritto dal cantautore di Latina. "La mia prima canzone l'ho scritta ad undici anni, ma con produttività si può dire che ho davvero iniziato a scrivere intorno ai quindici, sedici anni e la scrittura è qualcosa che mi ha sempre accompagnato", ci ha raccontato Roberto Casalino. "Non conosco la pigrizia, almeno nella scrittura, poi ovviamente tramite l'esercizio ognuno trova il proprio stile e la propria dimensione ma la cosa importante è sicurmente la costanza." Come sei approdato a Sanremo? “Era il 2012 e ho proposto a Nina Zilli un brano intitolato "Per Sempre", e la commissione l'ha scelta. E' stata una cosa abbastanza lineare ma un'emozione davvero molto grande. La prossima sarà la 67esima edizione del Festival di Sanremo ed l'autore 37enne vedrà sfidarsi in gara be due suoi brani: "Fatalmente male" cantata da Giusy Ferreri e "Nel mezzo di un applauso" con la quale si esibirà da Alessio Bernabei.” Non puoi dirci nulla dei due brani in gara, ma delle piccole anticipazioni? “Ovviamente non posso dire niente, ma posso anticiparvi che si tratta di due canzoni d'amore. Sono due brani che io ho nel cuore e ai quali mi sento molto legato. Proprio in questi giorni è uscita un'intervista a Carlo Conti, che presenterà il prossimo Festival, nella quale lui in due righe dava una breve definizione di ogni brano in gara, e posso dire che ad esempio ha definito il brano che canterà Giusy (Ferreri) una "Hit al primo ascolto che fa muovere tutti!" Con Giusy ero già approdato a Sanremo con "Ti porto a cena con me", e devo dire che lei ha una voce prorompente che o si ama o si odia, e io ovviamente la amo.” Lo scorso anno eri a Sanremo con “Noi siamo infinito” cantata da Alessio Bernabei. Hai sentito delle accuse di plagio per la musica di quel

brano che ricorderebbe “One last time” di Ariana Grande? “Si certo, purtroppo Sanremo è anche il luogo in cui si grida al plagio con grande facilità. Io stesso ho più volte avuto a che fare con accuse di questo genere, ma non mi sognerei mai di plagiare qualcuno volontariamente o involontariamente e anzi si fa in modo di evitarlo sempre. Ad ogni modo anche quando si parla in questi termini di una canzone, la cosa bella è che comunque le si fa pubblicità, e la si fa conoscere ancora di più.” E poi è arrivata la vittoria nel 2013: cosa hai provato? “Avevo scritto "L'essenziale" e sentivo la necessità di un'interprete che la valorizasse e mettesse nel brano tutto sè stesso. Quell'anno ogni interprete portava due brani la prima sera, dei quali solo uno sarebbe passato alle fasi sucessive del festival. L'altro brano cantato da Marco era stato scritto da Gainna Nannini e Pacifico, quindi già il fatto che fosse passata la mia canzone per me è stata una vittoria, ed in effetti anche i miei vicini hanno potuto sentire la mia esultanza! Poi, fino al venerdi mattina, quindi il gioro prima della finale, non ho realizzato appieno cosa stesse succedendo tanto che ero rimasto a Roma. Poi i miei editori mi hanno chiamato e mi hanno detto che forse era il caso che andassi a Sanremo perchè c'era la possibiità per L'essenziale di arrivare al podio. Già pieno di gioia per il risultato ottenuto fino a quel momento ho peso il treno e sono partito. Ero felicissimo che ad interpretare quel brano fosse Marco che stava tornando con un nuovo progetto, mettendosi completamente a servizio

della canzone. La sera della finale io ho saputo dela vittoria solo all'apertura della busta, e da lì sono partiti i festeggiamenti, per tutta la notte. Forse è stata la prima volta che mi sono concesso di gioire pienamente di quello che stava succedendo. Penso che L'essenziale sia una canzone eterna.” Quando scrivi un brano lo fai ‘cucendolo’ addosso a quello che sarà l’interprete oppure quella è una decisione che prendi dopo averlo scritto? “No io scrivo per me. Scrivere è un'urgenza che ho io nei confonti di me stesso, certo sempre con il desiderio di far girare le mie parole e farle arrivare a più persone possibile. Poi quando la canzone è ultimata penso se può rendere meglio cantata da questo o quell'artista, ma generalmente questa è la seconda fase. Ovviamente è capitato che metre nascevano determinate canzoni capivo a chi destinarle, chi era perfetto per interpretarle, come nel caso di "Novembre" che ho capito subito essere perfetta per Giusy, o di "Cercavo amore" di Emma Marrone. In questo caso mentre scrivevo già sentivo che la sua carica perfetta per il brano. O ad esempio quando ho scritto "Distratto" per Francesca Michelin sapevo già che sarebbe stata sua dato che rientrava in un progetto di Elisa che aveva scritto la musica ed io sono subentrato nel testo.” Per ascoltare i due brani di Roberto Casalino dovremo attendere allora il prossimo 7 febbraio, giorno in cui avrà inizio la 67esima Edizione del Festival della canzone italiana. Samantha Morano




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