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euro1.20 GIORNALE LOCALE del 12 Maggio 2018 - galletto@newnet.it - Sped. ABB. POST. Art.662/96 2 comma 20/B - Legge 662/96 - Firenze SETTIMANALE n. 12n.del1353 - galletto@newnet.it - ISSN 2037-4380 - Sped.- ISSN ABB. 2037-4380 POST. 45% Art. 2 comma 20/B -45% Legge - Firenze Aut.Trib. Trib. FIRENZE FIRENZE del del 11/04/1988 11/04/1988 n.n. 3694 3694 -- Dir. Dir. Resp. Resp. C. C. Fusaro Fusaro -- REDAZIONE: REDAZIONE:Via Via F.F. Niccolai, Niccolai,16 16 -- Borgo Borgo San San Lorenzo Lorenzo (FI) (FI) -- Concessionaria Concessionaria Pubblicità Pubblicità ee Casa Casa Aut. EditriceSTUDIO STUDIOAD.ES AD.ESdidiElissa ElissaSpidalieri Spidalieri--www.ilgalletto.net www.ilgalletto.net--Telefono Telefono055 0558456391 8456391--Fax Fax055 0558495010 8495010 Editrice
SCARPERIA Arriva il Pedibus
SAN PIERO A SIEVE Idrante rotto, acqua a fontana per 2 ore
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FIORENTINA HANDBALL Borgo per tre giorni Capitale della pallamano
LETTERA FIRMATA A PAG. 8
MUGELLO L’ Agricoltura la fa da protagonista Servizi a Pag. 6
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Rufina
Due consiglieri espulsi dal gruppo di maggioranza
“Siamo stati espulsi dal gruppo perché ci siamo messi dalla parte dei cittadini”. Questo è quanto dichiarano i Consiglieri Comunali di Rufina Andrea Barducci e Lorenzo Giusti che domenica sera hanno ricevuto una mail con la quale si comunicava la loro espulsione dal gruppo di “maggioranza a causa del loro voto contrario ad un aumento della TARI del 13%. “A Rufina si sta facendo avanti una pericolosa
idea di democrazia, sembra di essere a Pyongyang– dichiarano i Consiglieri Comunali Barducci e Giusti – La TARI era “invotabile” ed è politicamente ottuso chi crede di risolvere il problema del caro-nettezza solo attraverso una nostra espulsione dal Gruppo di maggioranza. Con il nostro voto abbiamo interpretato la maggioranza dei cittadi-
Borgo San Lorenzo – Scuole elementari
Il Sindaco chiede una sezione in più Troppi alunni, poche classi. Il Sindaco scrive all’Ufficio Scolastico Regionale
Una lettera a firma del Sindaco per richiedere ufficialmente la quinta sezione, a tempo lungo, per la scuola primaria Dante Alighieri di Via Leonardo Da Vinci. Il Comune prende posizione in merito alle scelte dell’Ufficio Scolastico Regionale e decide di rivolgersi direttamente al Direttore Generale. Troppi bambini, 100 iscrizioni per ora, soprattutto a tempo pieno, alcune situazioni che necessitano di supporto, poche classi accordate, solo 4, ma il Comune non si ferma ai numeri e chiede che sia attivata la quinta sezione così da alleggerire le aule anche in vista dei lavori di ampliamento che interesseranno il plesso. Una missiva nella quale si illustra la situazione anche dal punto di vista tecnico delle aule, dove viene richiesta la necessità di attenzione verso questa scuola che sta attraversando comunque una fase storica, la realizzazione del comprensivo, ma soprattutto il primo cittadino ricorda all’Ufficio Regionale che la priorità devono sempre essere i bambini e la loro formazione e questo a volte deve portare a passare sopra a numeri e risorse economiche. “Voglio credere – scrive il Sindaco Paolo Omoboni – che i nostri impegni sul fronte della scuola con gli investimenti e con la piena collaborazione alla realizzazione dell’istituto comprensivo, trovino corrispondenza nella Vostra ... Segue a pag. 2
ni di Rufina.“Si tratta della prima e unica volta che abbiamo votato diversamente dal resto del Gruppo di Maggioranza l’aumento della nettezza non poteva essere condiviso in nessuna maniera e, purtroppo, sta avendo un effetto molto doloroso sui cittadini e sulle attività di Rufina. Temiamo che presto porterà effetti negativi anche sul Bilan-
cio Comunale”. “Purtroppo – denunciano i due Consiglieri – in Comune non è ammesso nessun punto di vista diverso da quello di coloro che “comandano” e, secondo la cui logica, i Consiglieri Comunali dovrebbero solo e sempre silenziosamente approvare gli atti decisi da una stretta cerchia di persone.
San Piero
Sbranate dai lupi a 2 chilometri dal paese Sara alleva una pecora e una capretta proprio nei pressi del camping Mugello Verde a nemmeno due chilometri da San Piero. Per lei non è un lavoro è solo una passione, è molto affezionata ai due animali. Ma lunedì scorso di buon mattino quando è andata ad accudirle le ha trovate sbranate dai lupi. Non le è rimasto altro da fare che chiamare l’ASL per rimuovere le carcasse. “A quanto sembra – racconta Sara – la stessa notte i lupi hanno attaccato delle pecore anche nella zona di Cardetole. Le aggressioni dei lupi – continua – sono ormai tante, troppe e stanno diventando un serio problema per gli agricoltori, che a differenza mia, subiscono un grosso danno economico e di produzione. Davanti a tutto questo le autorità, come la forestale, rimangono immobili senza porsi il problema di salvaguardare il territorio e aiutare gli agricoltori. Inoltre ritengo che sia molto preoccupante il fatto che i lupi si stiano avvicinando cosi tanto alle case e di conseguenza alle persone.” E’ una preoccupazione che non è solo di Sara. Senza voler fare allarmismi quello dei lupi che si aggirano e aggrediscono vicino alle zone abitate è ormai un problema non soltanto per gli allevatori, ma anche per la sicurezza. E’ capitato e capita di anziani che si perdono nei boschi, di bambini che si allontanano da casa e vengono ritrovati dopo ore in aperta campagna. La presenza dei lupi in queste situazioni è un rischio in più. P.M.