0 1 3 5 9
9
772037
RTE E F OF DI RO O V LA
438002
euro1.20 euro1.20 GIORNALE LOCALE del 23 Giugno 2018 - galletto@newnet.it - ISSN Sped. ABB. POST. Art.662/96 2 comma 20/B - Legge 662/96 - Firenze SETTIMANALE n. 12n.del1359 - galletto@newnet.it - ISSN 2037-4380 - Sped. ABB.2037-4380 POST. 45% -Art. 2 comma 20/B 45% - Legge - Firenze Aut.Trib. Trib. FIRENZE FIRENZE del del 11/04/1988 11/04/1988 n.n. 3694 3694 -- Dir. Dir. Resp. Resp. C. C. Fusaro Fusaro -- REDAZIONE: REDAZIONE:Via Via F.F. Niccolai, Niccolai,16 16 -- Borgo Borgo San San Lorenzo Lorenzo (FI) (FI) -- Concessionaria Concessionaria Pubblicità Pubblicità ee Casa Casa Aut. EditriceSTUDIO STUDIOAD.ES AD.ESdidiElissa ElissaSpidalieri Spidalieri--www.ilgalletto.net www.ilgalletto.net--Telefono Telefono055 0558456391 8456391--Fax Fax055 0558495010 8495010 Editrice
BORGO SAN LORENZO Nave Aquarius Scontro in Consiglio Comunale
AZIENDE MUGELLANE Da Scarperia i Cartoons per RAI GULP
A PAG. 2
Artistica Mugello Una stagione alla grande. Da Settembre nuova palestra
A PAG. 8
VICCHIO Personale di Fabrizio Scheggio alla Casa di Giotto A Pag. 14
Speciale A PAG. 12-13
Firenzuola
Riapre la discarica del Pago
La Regione dice sì all’ampliamento ma compensato dalla crescita di raccolta differenziata E’ stato autorizzato l’ampliamento della discarica del Pago di Firenzuola per 240mila tonnellate, funzionale allo smaltimento dei rifiuti urbani dell’Ato Centro. L’ampliamento prevede che il conferimento in discarica venga compensato da un analogo aumento della raccolta differenziata, cioè sarà possibile effettuare conferimenti di rifiuti presso la discarica per un ammontare pari all’incremento annuo di raccolta differenziata fatta in Ato Centro l’anno precedente. In pratica, per esempio, se la discarica può accogliere 50mila tonnella-
te l’anno, tale conferimento sarà consentito se la raccolta differenziata è aumentata di 50mila tonnellate. Nel contempo, la giunta regionale ha acquisito una lettera della presidente dell’Ato, che è anche l’assessore del Comune di Firenze, Alessia Bettini, con la quale Ato si impegna entro il 2020 a raggiungere l’obiettivo posto dal Piano dei rifiuti di arrivare al 70% di raccolta differenziata in Ato centro. Un impegno che sarà perfezionato con la predisposizione di un accordo con lo stesso Ato Centro, volto a registrare l’impegno dell’au-
Borgo San Lorenzo Nel nome di Fido due proposte al Sindaco per i cani
Ogni anno, quando con straordinaria regolarità la stampa locale e nazionale ricorda il cane Fido e le telecamere inquadrano il suo monumento davanti al Palazzo Comunale, mi sono chiesto che cosa in realtà si sia fatto e si faccia a Borgo per onorare nei fatti il miglior amico dell’uomo. “Non molto”, mi sono sempre risposto, “si dovrebbe fare di più”. Ma era un pensiero veloce, che se ne andava senza far rumore. Quest’anno però, a fronte della ricorrenza del sessantesimo anniversario della morte di Fido, avvenuta il 9 giugno 1958, quel pensiero di “si dovrebbe fare di più” mi è rimasto in testa. Così ho pensato di formulare, nel nome di Fido, due proposte al sindaco Paolo Omoboni, finalizzate a ricondurre i diritti dei cani e dei loro padroni borghigiani almeno alla pari con quelli di tanti altri Comuni della Toscana che si sono aggiornati alle vigenti normative sul benessere degli animali in città. Le leggi di riferimento nazionale (281/1991 “Legge quadro in materia di animali d’affezione e di prevenzione del randagismo”) e regionale (59/2009 “Animali d’affezione, randagismo e anagrafe canina” sanciscono sostanzialmente che i cani possono accedere a qualunque luogo pubblico o esercizio pubblico. Recita l’art.19 della LR59: “Ai cani accompagnati dal proprietario o da altro detentore è consentito l’accesso a tutte le aree pubbliche e di uso pubblico, compresi i giardini, i parchi e le spiagge; in tali luoghi, è obbligatorio l’uso del guinzaglio e della museruola qualora previsto dalle norme statali”. Unica eccezione è data dalle “aree destinate e attrezzate per particolari scopi, come le aree giochi per bambini, quando a tal fine chiaramente delimitate”. Anche il Regolamento.... Massimo Rossi segue a pag. 3
torità, del gestore e dei Comuni a raggiungere il 70% di raccolta differenziata al 2020. “Un impegno forte e solenne – ha commentato il presidente Enrico Rossi - che verrà ribadito anche in altre occasioni. Quanto all’ampliamento della discarica – ha proseguito il presidente – si tratta di una modalità del tutto nuova che ripeteremo. Significa che con intese di questo genere si possono raggiungere obiettivi sul piano della raccolta differenziata in grado di garantire un sistema di riuso e valorizzazione dei rifiuti secondo le indicazioni dell’economia
La Foto della Settimana “Ladies Disobbedienti”
Sono le signore vestite da somarelle del Knit Club Caffè della Biblioteca di Barberino che hanno partecipato all’organizzazione della 6° edizione de Un Filo di … domenica 17 giugno. Il tema quest’anno era “Pinocchio”!
Invia le tue foto a mercatali galletto@timenet.it
circolare”. “Il piano vigente dei rifiuti fatto dalle tre Province di Firenze, Prato e Pistoia – precisa l’Assessore Fratoni rispondendo al consigliere Fattori di sì - prevede per quella discarica un ampliamento di ben 900mila tonnellate. La Giunta regionale a fronte dell’istanza presentata da Hera ha concesso un ampliamento di solo 240mila tonnellate, impegnandosi a prevedere nel prossimo piano che verrà presentato entro l’estate di stralciare l’ulteriore volumetria... Segue a pag. 5
Barberino
Il TAR annulla la vendita delle quote Consiag del comune La prima sezione del TAR Toscana ha annullato la Delibera con la quale il Consiglio Comunale di Barberino approvava nel 2015 la vendita delle quote di partecipazione del Comune in Consiag, con il Consorzio che presentò ricorso al Tribunale Amministrativo. A diffondere per primi la notizia, con soddisfazione, sono stati Enrico Carpini e Matteo Giovannini, consiglieri comunali di Rifondazione: “La sentenza conferma in toto le nostre considerazioni espresse al momento del primo voto in aula nell’aprile 2015 e le raccomandazioni del dicembre successivo, quando a ricorso avviato da Consiag, proponemmo con un ordine del giorno respinto dalla maggioranza PD e dalle altre opposizioni, di fare un passo indietro. Nelle motivazioni il TAR ribadisce due concetti di grande importanza giuridica e politica: le reti idriche possedute per mezzo di Consiag sono incedibili e la proprietà di quote della società che gestisce il servizio idrico (Publiacqua), garantita dalla partecipazione nel consorzio Pratese, è strategica”. L’Amministrazione Comunale è al centro del mirino... Massimo Rossi segue a pag. 3