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Marradi FI: “Non portate via i macchinari per produrre Marrons Glacés”

“Italcanditi SpA prenda l’impegno di lasciare a Marradi i macchinari per la produzione di confezioni di Marron Glacés da destinare al mercato della produzione di alta qualità realizzato con prodotto fresco IGP di Marradi, attivando due linee specifiche “Marron Glacés di Marradi IGP” e “Marron Glacés italiani di alta qualità”. Nel caso di recepimento della proposta, il sindaco di Marradi inviti a partecipare ad un Consiglio comunale straordinario Italcanditi SpA e tutti gli attori istituzionali, per un formale e solenne impegno a rispettare quanto previsto nel piano aziendale”. È quanto chiedono il

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Venerdì 21 gennaio Italcanditi ha presentato una bozza di piano di riconversione per l’Ortofrufutticola del Mugello di Marradi. Una richiesta che aveva avanzato la Regione Toscana. La bozza adesso dovrà essere analizzata e approfondita per chiarire il futuro dello stabilimento. L’azienda, nel corso dell’incontro, ha anche manifestato l’impegno a reimpiegare tutti i lavoratori stagionali. Al tavolo dell’Unità di Crisi regionale sulla vertenza Ortofrutticola del Mugello hanno partecipato la Regione (con il presidente Giani, la vice presidente Stefania Saccardi, il capo di gabinetto Paolo Tedeschi ed capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, Marco Stella e la consigliera comunale di Marradi, Raffaella Ridolfi, in vista del nuovo tavolo di crisi con proprietà, sindacati e istituzioni convocato per venerdì prossimo. “Respingiamo al mittente la proposta di mantenere la produzione dei Marrons Glacés solo per il 2022, ritenendola meramente dilatoria e inadeguata a dare prospettive e certezze ai lavoratori ed al futuro di Marradi. Nel caso di indisponibilità sostanziale di Italcanditi SpA a cambiare strategie nel mantenimento integrale della produttività dello stabilimento di Marradi, riteniamo indispensabile la richiesta formale, da parte della Regione Toscana, dell’apertura di un tavolo di crisi a livello nazionale, attivandosi con i Ministeri competenti”.

Fabbrica dei Marroni Il Gruppo De Feo acquisterà stabilimento e macchinari

il consigliere del presidente Valerio Fabiani, che dopo l’incontro ha partecipato al presidio di lavoratrici e lavoratori), il comune di Marradi (con il sindaco Tommaso Triberti) oltre a rappresentanti della Città Metropolitana di Firenze, dell’azienda e dei sindacati. È emerso che, oltre alla cessione dello stabilimento e macchinari al Gruppo De Feo, è stata stipulata con questo una partnership commerciale (di 5 anni rinnovabile per altri 5) per la compravendita di semilavorati, che sarebbero prodotti a Marradi. Inoltre, sempre secondo la bozza di piano, sono previsti investimenti e nuove linee produttive. La Regione Toscana ha invitato l’azienda a mantenere la produzione di Marron Glacé a Marradi almeno per quest’anno, così permettendo un confronto chiaro e condiviso nell’ottica della riconversione. Ieri, venerdì 28 gennaio, si è svolta una nuova riunione del tavolo dell’Unità di Crisi regionale.

Grezzano

Trovato impiccato a un albero

Domenica scorsa un cacciatore stava percorrendo la strada che da Marzano porta alla casa del Pozzo nei boschi che sovrastano Grezzano. Ha visto qualcosa penzolare da un albero, si è avvicinato e si è reso conto che si trattava di un uomo ormai cadavere. Ha provveduto ad avvisare i carabinieri che, arrivati sul posto hanno constatato la morte e che con tutta probabilità si trattava di suicidio. Non è stata resa nota l’identità dell’uomo impiccatosi. Ma a Luco e a Grezzano si è sparsa la voce del ritrovamento e in paese hanno ricordato che nello stesso posto, oltre 40 anni fa, un’altra persona fu trovata impiccata. Pietro Mercatali

Covid Mugello: i nuovi contagi scendono sotto i millePer un lungo periodo, nel nostro reportage settimanale, ab- Barberino Borgo San Lorenzo Dicomano Firenzuola Marradi Palazzuolo sul Senio Scarperia e San Piero Vaglia Vicchio biamo sempre conteggiato più 1/14/2022 40 64 15 6 4 1 50 16 28 di mille casi nel corso dei sei giorni che prendiamo in esame: 1/15/2022 33 40 13 13 5 4 41 25 23 finalmente questa settimana 1/16/2022 32 64 16 4 7 2 51 21 25l’ASL Toscana Centro ne segnala 948, circa 200 in meno rispet- 1/17/2022 27 27 7 10 21 2 21 8 16 to a quella precedente. Guardan- 1/18/2022 26 55 20 6 4 4 26 17 24 do i dati dei singoli comuni, solo Dicomano e Palazzuolo registra- 1/19/2022 27 45 10 10 27 2 40 21 11 no una crescita ancora in sostan- Totale 185 295 81 49 68 15 229 108 127 za stabile, rispettivamente 82 e 13 casi rispetto agli 81 e ai 15 Totale Mugello: 1157 della scorsa settimana; in gene- Barberino Borgo San Lorenzo Dicomano Firenzuola Marradi Palazzuolo sul Senio Scarperia e San Piero Vaglia Vicchio rale, però, i contagi si presentano in lieve decrescita più o meno 21-Jan 35 43 14 7 1 0 32 12 11 ovunque. Anche a livello locale, 22-Jan 35 50 11 2 18 3 32 20 26 quindi, i dati sembrano confermare il raggiungimento del pla23-Jan 24 43 21 7 4 4 45 22 17 teau nel quale parlano gli esperti 24-Jan 9 21 4 0 16 2 10 3 6 per il panorama nazionale. Margherita Di Pisa 25-Jan 37 52 20 17 6 0 31 5 19

Borgo San Lorenzo Omoboni: Già 5mila vaccinazioni all’Hub del Mugello

“Nella settimana dal 17 al 23 gennaio abbiamo avuto 334 nuovi casi, (erano 427 nuovi casi nella settimana precedente)”. Così afferma Paolo Omoboni, sindaco di Borgo San Lorenzo. Il primo cittadino prosegue: “Per quanto riguarda il nostro Comprensivo, abbiamo 8 docenti e 108 studenti positivi. Vaccini, dati aggiornati al 23 gennaio: terza dose per 9.581 residenti di Borgo San Lorenzo (erano 8.071 una settimana fa), 15.063 con due dosi fatte (14.789 una settimana fa), 15.948 prime dosi (15.772 una settimana fa). Prima dose per la fascia 5-11 al 40%. Terza dose: il 90% degli over 80 l’ha fatta, il 77% della fascia 70-79 anni, il 62% della fascia 60-69 anni, il 65% della fascia di età 50-59 anni. L’hub vaccinale del Centro Piscine ha già somministrato 4.891 dosi vaccinali. Ancora grazie alla macchina organizzativa e ai volontari, avanti cosi!”.

Toscana Marinoni: “Green Pass? Una disparità inaccettabile”

L’utilizzo (obbligatorio) del Green Pass dal prossimo 1° febbraio per entrare in diversi esercizi commerciali è alla base delle dichiarazioni di Franco Marinoni, direttore di Confcommercio Toscana: “Siamo al ridicolo: dal 1° febbraio chi è senza green pass potrà acquistare il quotidiano al supermercato, ma non in edicola. E lo stesso vale per profumi, pentole, televisori o magliette, che saranno in vendita per tutti sugli scaffali della grande distribuzione organizzata, ma non nei negozi specializzati, dove entrerà solo chi ha la certificazione verde. È una norma assurdo e inaccettabile, con cui di fatto, che già fanno salti mortali per sopravvivere tra calo dei consumi, crisi da Covid e caro bollette. Abbiamo sempre accettato il Green Pass, convinti che possa essere uno strumento per dare un impulso decisivo alla campagna vaccinale, aumentare i livelli di sicurezza e non chiudere più le nostre attività. Lo consideriamo un “male necessario” per uscire più in fretta dall’incubo della pandemia, nonostante le complicazioni burocratiche e gestionali che derivano dalla sua applicazione e che gravano solo sulle nostre spalle. Ma non possiamo tollerare che diventi un mezzo per creare figli e figliastri tra le imprese. Ora si sfiora l’assurdo quando per acquistare gli stessi prodotti io non ho bisogno del green pass se entro in un supermercato, mentre mi serve se mi rivolgo ai negozi della distribuzione tradizionale, dove probabilmente mi fermerei giusto il tempo necessario per gli acquisti, condividendo lo spazio con un numero assai inferiore di persone – Il Governo torni sui suoi passi riassume Marinoni – A più livelli stiamo facendo pressione perché il legislatore corregga l’evidente anomalia in tempo per l’entrata in vigore dell’obbligo, non è solo una legittima questione legittima di principio, si tratta di evitare altre perdite di incassi e fatturato a piccole e medie imprese già provatissime”.

Toscana

Giannelli: “La Regione renda gratuiti i test rapidi anti-Covid”Giampaolo Giannelli in veste non solo di esponente di Fratelli d’Italia ma anche di Consigliere Regionale Anci Toscana ha espresso la sua opinione sui tamponi rapidi: “La quarta fase della pandemia non è ancora stata superata; anzi, il contagio, sia pur spesso privo di sintomi, porta sempre più frequenti casi di propagazione di virus, anche tra coloro che si sono vaccinati. E’ quindi sempre più frequente il ricorso al test antigenico rapido come strumento di screening, opportuno ed efficace, disponibile sul mercato, in modo da creare un argine alla diffusione del virus stesso. I costi dei test rapidi antigenici, pur non essendo consistenti come quelli dei molecolari, sono comunque molto cospicui e gravano pesantemente sulle tasche dei cittadini, con grande impatto per le fasce più deboli. Sarebbe quindi opportuno, quantomeno per i vaccinati e per non vaccinati con patologie, far sì che i test rapidi antigenici (tamponi”) fossero quindi gratuiti. A questo proposito, opportunamente, i consiglieri regionali toscani di Fratelli d’Italia Torselli, Fantozzi, Petrucci, Capecchi, avevano opportunamente presentato due ordini del giorno, nel corso della scorsa sessione di bilancio, affinché la Regione Toscana prendesse le iniziative necessarie, tra le quali l’inserimento fondi nel Progetto regionale 26-politiche per la salute- per stanziare i fondi necessari per azzerare la quota di partecipazione a carico dei cittadini per effettuare i test rapidi. Il Consiglio Regionale, inopinatamente, ha bocciato le proposte del gruppo FdI nella sessione di bilancio, sostenendo, tra l’altro, che si sarebbero “giustificate le posizioni no vax”. Una posizione assurda, che non tiene contro di quanto sta accadendo in generale e del numero sempre maggiore di tamponi effettuati. Ritengo che Anci Toscana, come organo istituzionale, debba fare pressioni sulla Regione Toscana affinchè questa problematica venga risolta e, per quanto possibile, come consigliere regionale Anci, mi farò promotore di iniziative in tal senso”.

Ospedale del Mugello Da martedì 1° febbraio una novità sulle prenotazioni Cup

A seguito della riorganizzazione dei servizi amministrativi della zona Mugello, da martedì 1° febbraio termina la possibilità di effettuare prenotazioni presso gli sportelli Cup del Nuovo Centro Polivalente di Borgo San Lorenzo che dunque rimane aperto per l’ultimo pomeriggio di giovedì 27 dalle 14 alle 17.30. Il servizio di prenotazione Cup prosegue

Borgo San Lorenzo Riaperte le prenotazioni dei vaccini alla Misericordia

“Si informa che sono riaperte le prenotazioni vaccini nei giorni di martedì e mercoledì dalle ore 9 alle ore 11”. Ne ha data comunicazione la Misericordia di Borgo San Lorenzo. presso gli sportelli del limitrofo Ospedale dove ci si potrà recare per prenotare la mattina, dal lunedì al sabato, dalle 8 alle 13 e il pomeriggio, dal lunedì al venerdì, dalle 13.30 alle 18.30. Niente cambia per il servizio di Anagrafe Sanitaria su appuntamento presso il Nuovo Centro Polivalente di Borgo San Lorenzo attivo il martedì e il giovedì dalle 14 alle 17.30.

Rufina È arrivato il camper per i vaccini

Giovedì scorso, 27 gennaio, presso la Primaria G.Mazzini di Rufina c’è stato il camper “Giovani Sì Vaccinano” dove i bambini dai 5 agli 11 anni hanno potuto vaccinarsi senza prenotazione. Per tutti coloro che hanno voluto sfruttare questa occasione si sono presentati al camper senza prenotazione, esibendo la tessera sanitaria, il documento di identità e il modulo di consenso firmato. È servita, ovviamente perché minori, la presenza di almeno un genitore e la delega dell’altro, se impossibilitato a presenziare. MAIDA “Quella di giovedì è una grande opportunità per tutti i ragazzi rufinesi per vaccinarsi – afferma il sindaco di Rufina Vito Maida – Voglio ringraziare il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, il Direttore della Società della Salute Simone Naldoni, la Dirigente Scolastica Paola Gallo e tutti i suoi collaboratori”.

Toscana GiovaniSìVaccinano: cosa fare per richiedere il camper nelle scuole

Le scuole, che vorranno candidarsi per ospitare il camper di #GiovaniSìvaccinano (messo a disposizione dalla Regione Toscana per accelerare le vaccinazioni di bambine e bambini di 5-11 anni e contrastare la diffusione del virus) in spazi dedicati, dovranno raccordarsi con i sindaci dei comuni di riferimento, che ufficializzeranno la candidatura degli istituti scolastici (dotati degli opportuni requisiti) alle Società della Salute. Sarà, poi, l’Asl a contattare le scuole selezionate, per mettere a punto, in tempi rapidi, tutti gli aspetti organizzativi necessari. Si parte con le scuole dei comuni della Asl Toscana Centro. GIANI “Riteniamo la vaccinazione uno strumento imprescindibile, per proteggersi dal virus e contrastare la sua diffusione, a partire dai nostri bambini e ragazzi al momento tra i più esposti. Su questo fronte continueremo a dare il massimo e con ogni strumento possibile di contrasto pandemico. Ringrazio i rappresentanti delle nostre istituzioni, impegnati anche loro in prima linea nella lotta contro il Covid, testimoniando sempre massima disponibilità e ampia collaborazione con le Aziende sanitarie e le SdS di riferimento. Altrettanto importante è

l’apporto sinergico dell’Ufficio scolastico regionale e del volontariato. Sono orgoglioso di tutto quello che abbiamo realizzato insieme e grato alle famiglie, per avere compreso quanto sia importante vaccinare i loro figli e per come hanno accolto l’iniziativa del camper di GiovaniSìVaccinano, andando ben oltre ogni nostra più rosea aspettativa” ha detto il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani. Borgo San Lorenzo La Misericordia: “Otto posti liberi per il servizio civile”

La Misericordia di Borgo San Lorenzo aveva offerto con un annuncio “otto posti a disposizione per i giovani interessati a svolgere il servizio civile presso la propria sede per coadiuvare nello svolgimento dei servizi sanitari e sociali di istituto a valere per l’anno 2022”. Il Progetto chiamato “SOS Salute” è finanziato dal dipartimento delle politiche giovanili e prevedere la corresponsione di circa 440 euro mensili. Questa opportunità, oltre a costituire un’interessante esperienza, offre anche la possibilità di acquisire il titolo di soccorritore di primo e di secondo livello, utili non solo nella quotidianità, ma anche come arricchimento del proprio curriculum. La presentazione delle domande doveva avvenire esclusivamente online ed il termine ultimo era fissato entro le ore 14 di mercoledì scorso, 26 gennaio. Tutte le informazioni necessarie sono consultabili agli indirizzi: https://domandaonline. serviziocivile.it; https://www. scelgoilserviziocivile.gov.it/ o attraverso i siti istituzionali e i canali social del dipartimento delle politiche giovanili e del servizio civile universale. ATTENZIONE È stata prorogata al 10 febbraio, ore 14, la possibilità di presentare la domanda per il Servizio Civile da svolgere nelle varie sedi, compreso presso la Misericordia di Borgo San Lorenzo. Si rinnova pertanto l’invito a informarsi in segreteria e poi chiedere di svolgere questo servizio presso la nostra Sede.

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