IL MESE PARMA 172

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icola a € 0, 50

n. 172

spettacoli

musica, cinema, teatro, incontri: gli appuntamenti del mesE

L’arte di botero cittàchecambia

salute

ECONOMIA

SANITà

SPORT

SPETTACOLI

TEMPO LIBERO

PROVINCIA

La pediculosi, l’infestazione del cuoio capelluto da parte dei pidocchi, non è grave e può colpire tutti. Ecco come prevenirla e sconfiggerla

B8550913

Poste Italiane spedizione in abb. postale DL 353/2003 (conv. in L il 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1. DCB Parma

settembre 2013




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il fatto

il mese/ settembre 2013


il fatto

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Una città a misura di regole

S

i sa, Parma è una città che ha vissuto per molti anni un deficit di legalità. Politici che hanno rubato, nel silenzio generale, consulenze d’oro, piccoli abusi e privilegi. Poi i cittadini hanno chiesto di cambiare, aiutati dalla magistratura. ll centrodestra ha presentato tre candidati spianando la strada di Pizzarotti al ballottaggio per pochi punti e Parma non si è lasciata sfuggire l’occasione. La richiesta è stata quella forte e netta di un cambiamento totale. Dopo un mese è nata una nuova Giunta, caricata di responsabilità che nessuno aveva mai avuto in passato. Ai nuovi arrivati si è chiesto rigore e tolleranza allo stesso tempo. I parmigiani volevano una netta rottura con il sistema di potere, ma nello stesso tempo una continuità per ciò che di buono era riuscito a sopravvivere e forse non solo. Questa Amministrazione si è trovata a dover interpretare e inventarsi un nuovo modo di Governare una città. E lo ha interpretato con grande rigore, burocrazia e rigore. Avvertimenti e poi sanzioni. Adesso però ci troviamo davanti ad una rigida disciplina, che pu-

nisce con 168 euro un mendicante con il cane (chissà se i cittadini saranno così misericordiosi da dare un contributo per la multa). Che multa uno studente con 50 euro, perché beve una bottiglia di acqua minerale sui gradini del Duomo (ragazzi precipitatevi nei Centri Commerciali, dove sarete accolti come amici. Abbandonate gli ostici centri storici!), che colpisce alcuni turisti perché stanno mangiando uno Yogurt. Stiamo vivendo una fase di assestamento, che solo il futuro ci dirà dove ci condurrà. Intanto alcuni segnali di civiltà emergono, come la scelta da parte del Comandante dei vigili urbani Verrusio di incontrare i cittadini, un modo nuovo, trasparente di creare un contatto con la pubblica SIMONE SIMONAZZI amministrazione. Da marteDirettore dì 1 ottobre e fino a dicembre i cittadini che vorranno essere ricevuti dal comandante della polizia municipale potranno prenotare telefonando allo 0521 031724 dalle ore 12 alle ore 14, dal lunedì al venerdì. Gli incontri si svolgeranno in Municipio. L’appuntamento, della durata di 30 minuti, avrà inizio alle ore 9 e alle ore 9:30.

n. 172

Le edizioni Edicta 20

spettacoli

L’arte di botero

MA QUALE LAVORO?

saNità

n° 172 settembre 2013 Aut. tribunale di Parma N.16 del 22.4.99 Edicta p.s.c.r.l. - via Torrente Termina, 3/b - PARMA N° iscrizione al ROC: 9980 - Registrazione ISSN: 1592-6230 Tel. 0521251848 - Fax 0521907857 - ilmese@edicta.net Direttore responsabile Simone Simonazzi - simonazzi@edicta.net Art director Pietro Spagnulo - spagnulo@edicta.net Redazione Giorgia Chicarella, Fabrizio Furlotti, Daniele Paterlini, Matteo Sartini, Erika Varesi Hanno collaborato Cecilia Novembri, Stefano Roffi, Paolo Franceschi, Simone Malacarne. Fotografie del serzizio su Botero: Martina Re, G. Fantuzzi FotoGlamour Tiratura 12.000 copie Chiuso in tipografia il 17/07/2013

La proposta CGIL per dare futuro e sviluppo al Paese

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Bilancio 2012

fisac cgil Parma

ammortizzatori

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1 Gli eventi di cultura&spettacoli a Modena 2 Il magazine di Cgil Parma sul mondo del lavoro 3 La rivista dedicata ai bambini e alle famiglie 4 L’houseorgan di Ascom Parma sul commercio 5 La voce di EmiliAmbiente SpA sul pianeta acqua

Barilla versus Gay (senza volerlo) “Non faremmo mai uno spot con una famiglia gay, se non sono d’accordo possono sempre mangiare la pasta di un’altra marca”. Provocato da un programma radiofonico Guido Barilla risponde sostenendo che la sua fabbrica ha una concezione chiara: “Noi il concetto di famiglia sacrale rimane uno dei valori dell’Azienda, la salute, la famiglia, il concetto di familglia…” e ribadisce che mai produrrà uno spot dove, al posto di finti mulini e campi immaginari, ci si potrebbe ritrovare un omosessuale vero. Ha ragione Barilla, perché cercare un mercato di nicchia, quando si può avere quello globale? Perché provocare, questo credo sia il senso delle sue affermazioni, quando tutti ci chiedono di essere normali e semplici? E così si vende di più? Ha ragione da vendere. Come fate a chiederci di essere come Benetton, quando noi da anni stiamo costruendo la famiglia attorno alla pasta e non il contrario? Cioè indurre il consumo di pasta in base alla costruzione di un nucleo famigliare nuovo. Non colpisce nelle dichiarazioni di Gudo Barilla il fatto che lui dichiari di non volere omosessuali nei suoi spot, anche perché la riposta era indotta dalla domanda. In altre parole, tra tutto quello che poteva dire Guido Barilla, non è che lui si sia preoccupato di precisare che non voleva i gay nei suoi spot, più semplicemente glielo hanno chiesto e lui ha prontamente precisato che no, gli omosessuali non li vuole nei suoi spot. Quindi ogni polemica è pretestuosa su questo punto. E poteva fermarsi qua. Eppure, riascoltando l’audio dell’intervista esiste una coda avvelenata, che tradisce il Guido Barilla comunicatore. Riascoltiamola insieme (si fa per dire): “No, non farei uno spot con una famiglia di omosessuali, ma non per mancanza di rispetto nei confronti degli omosessuali, che hanno il diritto di fare quello che vogliono, senza disturbare gli altri..”. Senza disturbare gli altri? il mese/ settembre 2013


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il fatto

di MATTEO SARTINI

LUCI SU BOTERO L’ARTISTA COLOMBIANO, FAMOSO PER LE SUE SCULTURE BRONZEE AMPIE E VOLUMINOSE, ESPORRÀ A PALAZZO DEL GOVERNATORE DAL 3 OTTOBRE ALL’8 DICEMBRE MA LE POLEMICHE NON MANCANO

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n autunno all’insegna della cultura: e su questo, nessuno può avere nulla da ridire. Bicentenario Verdiano, Bicentenario bodoniano, Parma Film Music Festival, Barezzi festival, Obiettivo Teatro. E, dal 3 ottobre all’8 dicembre presso il Palazzo del Governatore, Botero a Parma, la mostra d’arte contemporanea internazionale incentrata sul noto artista colombiano di nascita e italiano d’adozione, visto il suo soggiorno, per buona parte dell’anno, presso Pietrasanta, in provincia di Lucca. Mostra preceduta e in qualche modo “lanciata” dalle due grandi sculture bronzee dello stesso Botero, “Donna distesa”,

posizionata in Piazza Garibaldi, e “Il Ratto d’Europa”, situata di fronte al Teatro Regio. Per due mesi, dunque, quarantasette opere in gesso, selezionate appositamente dal loro creatore, presente di persona per l’allestimento della mostra, saranno a disposizione dei visitatori, presumibilmente non solo

hanno detto... LAURA FERRARIS

enrico fontana de rangoni

OMBRETTA SARASSI BINACCHI

«Trovo elitario e mi dissocio da un atteggiamento che pretenda di etichettare ciò che è cultura da ciò che non lo è. Parma non è rappresentata da questa gente, e per la mostra di Botero non serve alcuna giustificazione. Nessuna città può vantare 5 mostre prestigiose in autunno. I costi? Sono sostenuti da privati, la polemica è inutile; sarebbe meglio che ognuno si facesse i conti in casa propria».

«Il progetto di una mostra su Botero naque 2 anni fa, quando l’artista, durante una visita a Parma, rimase colpito dal suo fascino. Il maestro curerà personalmente la realizzazione della mostra. I costi della mostra si aggireranno sui 150.000/200.000 euro, è un range approssimativo perchè lo aggiorniamo quotidianamente. Spero che le domande sui costi vengano fatte per ogni mostra da qui in avanti».

«Gli imprenditori devono rivolgere lo sguardo ai bisogni della propria città. Migliorare il tessuto sociale in cui si lavora è utile anche per gli affari: un’ interlocutore estero che vuole importare nostri prodotti guarda anche al territorio in cui una certa azienda si trova ad operare, non solo alla sua professionalità. Sostenere questa mostra ci rende orgogliosi».

Assessore Comunale alla Cultura

il mese/ settembre 2013

Presidente Nausica Opera International A.P.S. - O.N.P.

Direttore Generale OPEM, Main Sponsor


il fatto

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NAUSICA, DA TIZZANO AL GIAPPONE

della nostra città, ma provenienti da tutta Italia. E tuttavia, le polemiche non mancano. Le critiche sull’opportunità di allestire una mostra del genere

che invece, e in maniera molto più profonda, con la nostra città sono indissolubilmente legati? La risposta dell’assessore alla cultura del Comune di Par-

L’ASSESSORE FERRARIS: «LA POLEMICA SUI COSTI è STRUMENTALE, OGNUNO SI FACCIA I CONTI IN CASA PROPRIA» sono variegate e si concentrano su più aspetti: partiamo, per affinità tematica, dal lato artistico. Molti si chiedono il perchè di una mostra del genere a Parma, nell’anno del Bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi e della morte di Bodoni: non sarà, dunque, un evento calato dall’alto, in maniera un po’ casuale e senza reali legami con la città? E non si rischia, in questo modo, di distogliere forze, attenzioni, energie dai due eventi

ma, Laura Ferraris, non si è fatta attendere, ed è, in questo senso, piuttosto netta: “Esistono atteggiamenti elitari, fuori dal tempo, che definiscono cosa sia arte e cultura e cosa invece non lo sia. Dissento completamente da questo tipo di atteggiamento, Botero non ha necessità di giustificazioni per essere accolto nella nostra città”. Cultura come arricchimento e occasione di crescita a prescindere, dunque, senza bisogno di lega-

mi o connessioni con il tessuto storico e sociale di una determinata realtà. Sempre sul versante artistico si concentra il fuoco di chi non capisce la presenza di Botero in una città come la nostra, in un periodo come questo: le opere del maestro esposte a Palazzo del Governatore saranno in gesso, dunque non vedremo le opere bronzee vere e proprie, ma dei calchi da cui poi si otterranno le opere finite. Il presidente dell’associazione culturale no profit Nausica (organizzatrice e finanziatrice della mostra), Enrico Fontana de Rangoni, è molto netto nel ribattere: “Non stiamo parlando di calchi, stiamo parlando di opere in gesso, un’opportunità unica per ammirare la base da cui poi si otterrà l’opera in bronzo. Un’esperienza che non mancherà di affascinare i visi>>> segue a pagina 9

LA sede

LE INFO SULLA MOSTRA

Palazzo del Governatore

Date, orari, prezzi; tutto sulla mostra

Sarà il Palazzo del Governatore in Piazza Garibaldi ad ospitare le 48 opere in gesso di Botero. La mostra sarà quindi un’occasione per visitare anche questa storica struttura, nata nel 1283 sotto il governo del podestà fiorentino Tegghia dei Buondelmonti. Il Palazzo del Governatore ha mantenuto nel tempo il suo carattere di edificio pubblico fino a diventare, in seguito a consistenti interventi di ristrutturazione attuati tra il 2000 e il 2009, sede per le mostre d’Arte Moderna e Contemporanea.

La mostra “Botero a Parma” si terrà dal 3 ottobre all’8 dicembre. Inaugurazione domenica 3, dalle 18 alle 22. Poi, fino all’8 dicembre, apertura dal martedi alla domenica dalle 10 alle 19, con ultimo ingresso alle 18 e 30. Presso il Palazzo del Governatore ci sarà anche la biglietteria: intero 10 euro, ridotto 8 euro, ingresso Famiglia 15 euro. Per info, www.boteroaparma.org, mail info@boteroaparma. org, telefono 0521/571132, fax 0521/1622121, mobile 327/3375004.

L’associazione culturale Nausica Opera International nasce a Parma nel 2004, dalla spinta e dall’interesse dei soci fondatori per tutto ciò che riguarda le affinità e i punti di incontro tra la cultura italiana e quella giapponese. Analogo interesse deve svilupparsi in Oriente, visto che presto nascono sedi dell’associazione a Tokyo, Osaka e Kyoto. La società, come si legge nel loro sito internet, è “finalizzata allo sviluppo di progetti e attività divulgativa verso arti, tradizioni, artisti, cultura, produzione e territorio tra i due paesi Italia e Giappone; utilizzando il criterio della reciprocità nel riconoscimento di obiettivi e intenzioni in un progetto particolarmente concordato e comunemente accettato”. Il nome, Nausica, deriva naturalmente dall’epica greca, in particolare dall’Odissea: Ulisse, naufrago sull’isola di re Alcinoo, viene salvato, riconosciuto, introdotto alla corte del re e dotato di mezzi e risorse per ripartire nel suo viaggio verso Itaca proprio da Nausicaa (due “a” nella traduzione italiana da Omero), evidentemente affascinata dall’aitante, eroico ed astuto naufrago. Attiva sul nostro territorio, Nausica, nel 2013, ha organizzato il Nausicakids (progetto di interscambio culturale e ospitalità tra famiglie italiane e giapponesi), il Nipponsai (la festa provinciale di tradizioni e cultura giapponese) e Tizzano in Opera 2013 (opere e concerti in castello). La mission è quella di “promuovere, organizzare ed eventualmente gestire corsi strumentali e vocali, corsi di didattica, di informatica musicale e di storia della musica, master class di perfezionamento musicale, di recitazione, danza, animazione, lezioni-concerto, laboratori di musica di insieme, registrazioni fonografiche, seminari, stages, spettacoli itineranti ed ogni altra iniziativa atta a diffondere la cultura”. il mese/ settembre 2013


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il fatto

La tua creativitĂ

matura e produce i suoi frutti

Alla fine, si raccoglie

Parma Via Mantova 79/a tel. 0521 271690 fax 0521 271637 info@stamperiascrl.it www.stamperiascrl.it il mese/ settembre 2013


il fatto >>> segue da pagina 7 tatori della mostra”. Infine, il punto più spinoso: la

questione dei costi. Il Comune stanzierà per la mostra 35.000 euro, cifra destinata ai servizi

di controllo e sorveglianza della mostra. Il resto è sulle spalle di Nausica, quindi sulla rete di sponsor riunita per questo grande evento. La stima, come spiega Rangoni, varia dai 150.000 ai 200.000 euro, ma un idea precisa si avrà alla fine dell’evento, quando i costi per imballaggio delle opere, trasporto, realizzazione del catalogo della mostra, saranno più chiari. Perchè Nausica dovrebbe esporsi tanto? “Per amore dell’arte e della nostra città”, chiude Rangoni:

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“Contiamo di rientrare dai costi non solo con l’aiuto di sponsor e soci, ma con l’esportazione di questa stessa mostra all’estero, a Tokyo, a Parigi, a Lima. E, con la mostra, esporteremo il nome di Parma. La cosa che mi chiedo, però, è questa: perchè così tante polemiche sui costi affrontati da un’associazione privata? Ci sarà la stessa attenzione anche su altre mostre organizzate da privati in futuro, o è solo un occasione per fare della polemica gratuita?”.

Chi è Fernando Botero Angulo Il pittore e scultore Colombiano è nato a Medellin il 19 aprile del 1932, ed è considerato il più grande artista sudamericano vivente. Celebri le sue figure dalle forme rotondeggianti

S

cordatevi l’immagine stereotipata che, qui dall’Italia, abbiamo della Colombia: narcotraffico, delinquenza, corruzione. O, quantomeno, dimenticatelo per ciò che riguarda la Colombia di Botero. Il quale nasce in un’agiata famiglia cattolica della capitale, Medellin; è il 1932, e la città nella quale ebbe modo di crescere sarà

ternazionale, con esposizioni al MOMA di New York e con la prima mostra europea, che parte dalla Germania e arriva a Parigi. Ma è con l’Italia che continua ad avere un legame speciale, e nel 1983 decide di prendere una casa a Pietrasanta, in provincia di Lucca, per essere vicino alle cave di marmo da cui seleziona-

IL SUO RIFUGIO A PIETRASANTA PER ESSERE VICINO AI MARMI fondamentale per il suo sviluppo artistico. Lo stesso Botero affermerà di non aver mai dipinto nulla di diverso dal mondo che aveva conosciuto a Medellin. Dopo aver vinto nel 1952 un concorso per artisti colombiani, decide di investire la somma in denaro per un viaggio di formazione in Europa: Madrid, Parigi, ma soprattutto l’Italia, con Giotto e Mantegna in primis, sono fondamentali per la sua crescita artistica. Tra gli anni ‘50 e gli anni ‘60 il suo talento, pur se fra alti e bassi, viene infine riconosciuto a livello in-

re il materiale per le sue opere. Ancora oggi, passa buona parte dell’anno nel suo rifugio toscano. La poetica artistica di Botero parte dal concetto di interiorità: la pittura nasce come bisogno naturale che si accende da qualche parte dentro di noi. Paradossalmente, ma non troppo a pensarci bene, questo bisogno rimane inappagato, e ciò conduce ad un’estenuante ed ininterrotta ricerca verso un ideale a cui non si arriverà mai. Il colore rimane tenue, steso in campiture piatte ed uniformi, senza contorni. Balza subito agli oc-

chi l’assenza totale di ombreggiature nei suoi dipinti, perché, secondo il Botero “... sporcherebbero l’idea del colore che desidero trasmettere”. Ma soprattutto, al centro della sua visione artistica si pone la forma, e la sua dilatazione fino a toccare la rotondità. Forme insolite, quasi irreali, ma necessarie per ben far comprendere la necessità di colore delle sue opere. L’artista si rivela distante dai suoi soggetti. Una distanza che si concretizza nella completa apatia e “amoralità” dei suoi soggetti: occhi fissi, immobili, che non esprimono emozioni, tantomeno un qualsiasi intento moralista o edificante da parte dell’autore. L’opera è davanti ai nostri occhi, null’altro conta. Una parentesi di un certo rilievo va aperta sul tema del tempo: Botero sottolinea il suo trascorrere raffigurando una stessa opera in diversi momenti della sua “esistenza”, mentre in altre sculture inserisce degli orologi. Ancora, emerge la trattazione del sacro: praticamente onnipresenti, nelle sue opere, campanili e simboli di una religiosità soprattutto di paese, che spesso emerge sullo sfondo, a ricor-

dare la costante quotidianità in cui è immersa. Sacralità che si concretizza anche nel tema della maternità, spesso simboleggiata dal Botero nella Madonna con bambino. In un disegno del 2006, l’autore riprende appositamente una scena già dipinta in precedenza rimuovendo tuttavia alcuni dettagli moderni a lui cari (l’orologio della madre, la poltrona) e rappresentando il bambino con una ferita sul costato. Frequenti anche i ritratti di religiosi ed ecclesiastici. Non ultimo, e ci riallacciamo alla sua Colombia di cui abbiamo accennato all’inizio dell’articolo, il tema della violenza: le forme giganti e sproporzionate vogliono ricordare proprio le scene viste dagli occhi di un bambino, che tendono per l’appunto ad ingigantire gli eventi attorno a lui. il mese/ settembre 2013


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in breve È SUCCESSO parmigiano alla diossina? sabato 07/

Sono arrivati a 35 Procure diverse gli esposti del Movimento nuovi consumatori in merito alle affermazioni di Beppe Grillo seguite all’accensione dell’inceneritore di Ugozzolo.

domenica 08/ la carica dei seimila

Sport e solidarietà hanno caretterizzato la 16a edizione della Cariparma Running. Preceduta dalla Cariparma Kids e da diverse gare non competitive, si è svolta al Parco Ducale “la 30 Km della Duchessa”.

economia

cresce il numero delle imprese

N

ell’ultimo rapporto reso pubblico dalla Camera di Commercio, sul ”Sistema imprenditoriale parmense” salta agli occhi un dato, riferentesi al secondo trimestre 2013, che sino al rapporto precedente faceva registrare un segno pesantemente negativo. Il dato è quello dell’aumento del saldo tra numero di imprese iscritte e numero di imprese cessate. Nella nostra provincia , nel secondo trimestre di quest’anno, sono infatti nate 864 imprese a fronte di 489 cessazioni, con un saldo positivo di ben 375 unità. e un tas-

aumental’area del porta a porta

lunedì 9/

Si allarga e viene estesa a tuto il centro s torico la raccolta differenziata porta a porta. L’area interessata è ompresa tra viale Bottego, viale Mentana, viale San Michele e lo Stradone.

muore alberto bevilacqua

martedì 10 /

Poeta, romanziere, regista, in quasi tutte le sue opere ha messo al centro della narrazione la città di Parma, per la quale non ha mai smesso di sentirla come sua “città in amore”,

domenica 15 / il successo di maidirebau

Larghissima presenza di partecipanti (a quattro e due... zampe) al parco FalconeBorsellino per la terza edizione della convention nazionale dedicata al cane. Poi è arrivata la pioggia!

domenica 15 / vince porta san francesco

Palio bagnato, Palio fortunato per la storica porta di barriera Bixio che si è aggiudicata sia la corsa del panno verde che quella dello scarlatto. Come sempre suggestiva l’atmosfera “medievale” nonostante la pioggia.

lunedì 16/ domenica: stop ai veicoli euro 4

Pugno di ferro contro l’inquinamento dell’Amministrazione che con una delibera vieta di domenica la circolazione anche ai veicoli Euro 4 e Euro 3 con filtro antiparticolaato.

domenica 22/ salone del camper da record

Con oltre 127mila visitatori si è conclusa alle Fiere di Parma la quarta edizione della più importante kermesse del plain air d’Europa con un aumento delle vendite superiore al 15% oltre una notevole crescita nell’interesse d’acquisto.

il mese/ settembre 2013

AUSL-comune

dentro la movida per promuovere LA salute

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razie alla collaborazione tra Comune, Ausl e Associazioni culturali e di volontariato eventi informativi, artistico-culturali, di promozione della salute e del benessere, nonché prevenzione di comportamenti a rischio, animano le serate nella zona di via D’Azeglio quando è prevista la movida. Due i progetti messi in campo: “La Carovana” che nasce da una proposta di intervento rispetto gli episodi problematici e le forti tensioni tra avventori e residenti, prevede attività di strada con la presenza sotto i portici dell’Ospedale Vecchio di stand informativi per la prevenzione gestiti da operatori esperti, con una modalità basata principalmente sul gioco, mezzi di trasporto, camper della CRI e dell’Unità di strada. “La movida di Parmachericorda” si tiene solo alla sera del sabato e prevede la proiezione di un’intervista di personaggi celebri, e una conversazione aperta al pubblico alla quale partecipeeranno personaggi della Parma di oggi conosciuti per la loro affabilità e simpatia.


in breve

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provincia so di crescita dello 0,80% Un valore che supera quello registrato nel secondo trimestre 2012 (era + 0,633%), ma anche il dato regionale (+0,39%) e quello nazionale (+0,43%) relativi al periodo gennaio-marzo 2013. A crescere nel secondo trimestre sono state principalmente le ditte individuali (+197) e le società di capitali (+124). I settori numericamente più rilevanti a livello provinciale hanno avuto tutti un andamento positivo, ad eccezione delle costruzioni. I migliori risultati, in termini assoluti, sono stati raggiunti da commercio, attività immobiliari e servizi: le imprese di tali settori crescono rispettivamente di 162, 49 e 48 unità. Agricoltura e attività manifatturiere crescono di 13 unità, mentre il settore edile chiude il trimestre con un saldo negativo di sole 3 unità. Numeri che, presi così come sono, farebbero pensare ad una straor-

dinaria impennata dell’economia provinciale, resta tuttavia il dubbio che se si andasse ad un’analisi più approfondita, si andrebbe a scoprire che un’alta percentuale di questi inizi molto probabilmente non sono il frutto di un progetto imprenditoriale, ma di una situazione che obbliga molti ad inventarsi imprenditori, in conseguenza di una crisi perdurante che ha espulso dall’occupazione molti lavoratori dipendenti. Senza contare che tra le cessazioni sono confuse anche ditte che hanno fatto la storia dell’economia del nostro territorio.

investiti oltre due milioni nel piano di edilizia scolastica

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resentato dal presidente Bernazzoli e e dall’assessore alle politiche scolastiche e patrimonio Romanini il piano di edilizia scolastica che ha previsto interventi in più di venti istituti tra città e provincia, per un investimento di 2milioni e 157mila euro. Fra gli interventi più significativi il consolidamento statico e antisismico del Romagnosi, la ristrutturazione della palazzina di via Caprera dove ha trovato sede il Liceo Musicale, l’abbattimento delle barriere architettoniche al liceo d’Arte Toschi, gli interventi di miglioramento sismico al Gadda di Langhirano e sulle palestre dell’Ipsia Levi, del Berenini di Fidenza e del Galilei di San Secondo. Grazie ad una recente modifica di una norma contenuta nella “Spending review” è stato possibile l’acquisto, per complessivi 90mila euro, di arredi e attrezzature scolastiche per far fronte ad una popolazione scolastica che per l’anno scolastico in corso ha raggiunto le 18.161 unità negli istituti superiori.

SOMMARIO settembre 2013 5

il fatto

Una città a misura di regole

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informaziende

24 viabilità

autovelox fuorilegge?

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il fatto

Luci su Botero

Verdi e turismo: «Un ricco binomio che deve ancora crescere»

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la differenziata “spinta” anche in Oltretorrente

La CNA di Parma offre nuove opportunità a giovani artisti

Città che cambia

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iorno più giorno meno a volte non fa la differenza, ma se il cavillo diventa di livello legale, allora si aprono davvero “nuovi scenari”. Sembra infatti che i contestatissimi autovelox della tangenziale sud all’altezza di strada Farnese siano stati collocati dall’Amministrazione Comunale in anticipo rispetto al documento dell’ANAS (”titolare” del tratto di tangenziale) che ne autorizzava la posa. A mettere sul tavolo la questione in questi termini è il Movimento nuovi consumatori che ora promette battaglie a tutto campo. Dovesse risultare che in effetti sia così, il Comune dovrebbe rimborsare tutti i fotografati e multati.

ascom informa

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provincia

Felino: nidi e scuole più facili senza liste d’attesa e con buoni pasto elettronici

cna informa

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freetime

È grande festa a Fidenza

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34

provincia

cultura e spettacoli

Sorbolo: al via i lavori per mettere in sicurezza antisismica la palestra

cinema, concerti, mostre. Un autunno per tutti i gusti

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Come difendersi dal più sgradevole degli ospiti

Il calendario degli eventi giorno per giorno

salute

Agenda

il mese/ settembre 2013


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città che cambia

La differenziata “spinta” anche in Oltetorrente. Dopo il quartiere Lubiana-San Lazzario e Parma Centro, un’altra zona della città è coinvolta dai rigidi regolamenti della nuova raccolta dei rifiuti.

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al 28 ottobre gli abitanti dell’Oltretorrente avranno un problema in più.

Quello di come smaltire i rifiuti. Infatti a fronte della doverosa adozione della raccolta differenziata, saranno tante le nuove difficoltà che i cittadini dovranno affrontare per smaltire i propri rifiuti. L’assessore Folli ha spiegato che “il nuovo sistema, che passerà dal 50% al 70% di differenziata, avrà anche dei benefici sulla bolletta”. Il tutto perché il Conai darà dei contributi alle città sulla carta virtuose. Il nuovo sistema di raccolta differenziata deve essere accompagnato anche da un nuovo modo di ragionare, che parte dalla consapevolezza che qualche comodità in più deve essere sacrifi-

cata ad un maggiore senso civico. Plastica, barattolame e polistirolo saranno raccolti in un sacco giallo da 80 litri, che verrà ritirato da IREN una volta alla settimana, da esporre entro le 9 del giorno stabilito; per la carta non cambierà nulla, andrà collocata negli appositi contenitori condominiali di colore blu, ma questi dovranno essere esposti settimanalmente a cura del condominio con le stesse modalità; per l’organico, invece, verranno consegnati ad ogni famiglia dei bidoncini marroni (6,5 litri) e dei sacchetti biodegradabili, che i singoli cittadini potranno conferire nel contenitore condominiale: in Oltretorrente verrà svuotato dagli addetti Iren 3 volte alla settimana. In strada ci saranno le “campane” per il vetro. il rifiuto residuo dovrà essere collocato nel contenitore grigio che verrà consegnato ad ogni famiglia, con un microchip che lo renderà automaticamente riconoscibile. Questo materiale sarà raccolto due volte la settimana (una in più nel Lubiana San-Lazzaro). Sarà comunque allestito un punto informativo, in via Bixio 41, che resterà operativo dal 3 settembre al 23 novembre, un luogo dove sarà possibile ottenere informazioni e ricevere materiale per affrontare questa nuova avventura.

Parma è sempre più Bio Aumentano le aziende biologiche sul territorio. Parma (+13,6%), può contare su 618 attività operative

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arma come la Toscana, La nostra provincia è infatti la seconda in Emilia Romagna come provincia che può vantare il maggior numero di aziende biologiche certificate. Una vocazione sicuramente da assecondare. Ma in generale è ormai un trend irrefrenabile, quello delle aziende biologiche. Sono infatti diventate in Emilia Romagna 4.024 le aziende bio certificate, +9,9% rispetto alle 3.661 aziende censite nel 2011. In crescita sia i trasformatori, cioè le imprese dedite alla lavorazione e vendita dei prodotti (994, il 10,2% in più rispetto all’anno precedente) che i produttori (3.030 con una crescita del 9,8%). Parma, in particolare, risulta essere una delle città più dinamiche, con un aumento del 13,6% e con un saldo di 618 aziende. In Regione è davanti solo ForlìCesena, con 687 attività. Ma ecco il dettaglio: dopo Forlì-Cesena e Parma (618 aziende, +13,6%) a pari merito con 566 aziende Bologna e Modena (con un aumento rispettivamente del 7,6% e 10,8%). Seguono Reggio Emilia (448), Piacenza (401, +13,6%), Ravenna (292, +6,2%), Ferrara (225, +7,1%) e infine Rimini con 221 aziende (+12,2). Per quel che riguarda il settore più specifico degli allevatori, dopo un calo del 6,5% nel 2011, sono tornati a crescere l’anno successivo (+11,4%). Aumentano le aziende dedite solo al biologico (sono 1.622, +18,6% rispetto al 2011) e le aziende in conversione, cioè che hanno avviato il mese/ settembre 2013

il percorso verso la produzione bio certificata (sono 840, +10,2%). Calano invece del 10,2% (64 aziende in meno nel 2012 rispetto al 2011) i produttori misti (biologico più convenzionale). Parma continua la sua rincorsa al km 0 e nelle settimane scorse ha voluto anche dedicare una festa al tema del buon cibo e del cibo sano. Presso il parco ex-Eridania, infatti, si sono chiamati a raccolta alcune decine di operatori slowfood, per una due giorni all’insegna del relax e della cultura culinaria.


città che cambia

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Giornate Europee del Patrimonio 2013 Una notte al Museo: Galleria Nazionale

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na notte al museo. Tornano le Giornate europee del Patrimonio, sabato 28 e domenica 29 settembre 2013, si tratta di un appuntamento annuale promosso dal Consiglio d’Europa e nato per favorire il dialogo e lo scambio culturale tra i paesi europei. Durante la giornata di sabato 28 settembre, tutti i monumenti e i luoghi d’arte statali, alcuni dei quali generalmente chiusi al pubblico, saranno accessibili gratuitamente con un doppio appuntamento: apertura diurna di tutti i luoghi d’arte statali e apertura prolungata fino alle 24.00 per

i musei e i siti archeologici che aderiscono ad “Una notte al museo”: tra questi ultimi anche la Galleria Nazionale di Parma e il Teatro Farnese che sono stati individuati come uno dei 38 luoghi di eccellenza della cultura italiana nell’ambito del progetto ideato dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, con la collaborazione della Direzione Generale per la Valorizzazione, che prevede l’apertura straordinaria in orario serale dalle 20.00 alle 24.00 ogni ultimo sabato del mese fino alla fine dell’anno.

Archimede si è trasferito in EmiLia Romagna. Parma fino a fine agosto deposita 56 invenzioni. La Regione 836 ed è seconda in Italia.

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rima Bologna (ma ha anche molti più abitanti), poi Modena, Reggio Emilia (e questo è uno smacco) e infine Parma. Ecco la classifica delle invenzioni depositate presso le camere di commercio in Regione. L’anagrafe degli inventori del 2013 è questa, ma vediamola nel dettaglio: Bologna (340), Modena (162), Reggio Emilia (99), Parma (56), Rimini (47), Piacenza (41), Ravenna (38), Forlì-Cesena (36), Ferrara (17). Sono in tutto 836 le invenzioni e 3.388 i marchi che, nei primi otto mesi dell’anno i cittadini emiliano-romagnoli hanno presentato alle Camere di Commercio italiane. Grazie a questi numeri, l’EmiliaRomagna si posiziona al secondo posto nella classifica nazionale delle regioni più creative per invenzioni, dietro alla Lombardia e al terzo per quanto riguarda i marchi, dietro a Lombardia e Lazio.

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provincia

Felino: nidi e scuole più facili senza liste d’attesa e con buoni pasto elettronici Sono state confermate le stesse tariffe dello scorso anno, assicurando un numero di educatori adeguato alla domanda. Le famiglie dei 420 bambini iscritti alla mensa della scuola primaria potranno verificare e gestire direttamente la situazione pasti dei figli

s

ono già azzerate a Felino le liste d’attesa per le iscrizioni ai nidi e micronidi comunali. «A seguito del fisiologico processo di assestamento delle graduatorie che avviene nelle settimane immediatamente precedenti l’inizio dell’anno educativo, possiamo confermare che anche quest’anno a Felino le liste di attesa sono state azzerate: tutte le domande di iscrizione sono state accettate, comprese quelle dei non residenti e di chi ha presentato tardivamente la domanda» afferma con soddisfazione il Sindaco di Felino, Barbara Lori. Lo sforzo dell’Amministrazione per mantenere alto il livello qualitativo e assicurare un numero di educatori adeguato alle esigenze è sempre più consistente. «Non senza rinunce – continua il Sindaco Lori - siamo riusciti a mantenere le tariffe ai livelli dello scorso anno con la possibilità di esenzioni totali per i redditi fino a 4499,99 euro. è stato confermato anche il metodo dell’Isee lineare per il calcolo delle tariffe, che garantisce maggiore equità e personalizzazione della quota di compartecipazione economica dell’utenza sulla base delle condizioni economiche delle famiglie». La grande novità dell’anno educativo e scolastico 2013/14 di Felino riguarda però

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il nuovo sistema di gestione e pagamento dei buoni pasto per gli oltre 420 bambini iscritti alla mensa della scuola primaria. «Il nuovo servizio va a eliminare i buoni pasto cartacei sostituendoli con quelli elettronici – spiega la Lori –nell’obiettivo generale dell’Amministrazione Comunale di semplificare il lavoro degli operatori scolastici e i rapporti con i genitori. Le prenotazioni dei pasti avverranno ogni mattina a scuola dove, con l’uso di tablet, gli insegnanti registreranno i bambini assenti in modo da conteggiare con esattezza il numero di pasti da erogare. Questo operazione consentirà di trasferire rapidamente e con maggiore precisione alla ditta che eroga il servizio i dati relativi ai pasti e alle diete speciali, scalando automaticamente dal borsellino elettronico di ciascuna famiglia il costo del pasto utilizzato». Attraverso credenziali di accesso personalizzate che verranno attribuite a ciascuna famiglia, i genitori potranno collegarsi da casa o dall’ufficio al sito di “ecivis” - la nuova piattaforma informatica di gestione dei buoni pasto per i servizi di refezione scolastica comunale – per visualizzare e gestire direttamente la situazione dei propri figli: potranno cioè verificare le prenotazioni dei pasti e controllare il credito residuo, i pagamenti effettuati, le morosità ed il numero dei pasti consumati. Per accedere al servizio di refezione scolastica, sarà necessario acquistare in anticipo carnet di buoni pasto per un minimo di

10 consumazioni. Il pagamento dei buoni pasto, che oggi avviene esclusivamente presso la tesoreria comunale, in futuro potrà essere eseguito on-line tramite il sito di “ecivis”, presso la tesoreria del Comune con ricarica automatica del borsellino elettronico o anche effettuando ricariche tramite POS che saranno a disposizione presso alcuni esercizi commerciali di Felino.

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provincia

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provincia

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Al via i lavori per mettere in sicurezza antisismica la palestra L’Amministrazione Comunale di Sorbolo completa i lavori del plesso scolastico con interventi strutturali per rafforzare le pareti, diminuire la deformabilità delle coperture e sostenere le travi. I lavori si concluderanno a metà novembre

S

ono partiti i lavori per la messa in sicurezza della palestra di via Fratelli Bandiera a Sorbolo. L’intervento – su progetto dell’ingegner Claudio Ferrari dello studio A I Erre Engineering srl – consiste in una serie di lavori con i quali si persegue il miglioramento sismico dell’edificio. «Si tratta di interventi importanti – ha commentato l’assessore ai Lavori pubblici Sandro Fontanesi - volti a migliorare una struttura su cui tuttavia si era già intervenuti subito dopo il sisma del gennaio 2012. Con questi interventi, al termine di un approfondito studio di vulnerabilità sismica, accresciamo ulteriormente il grado di sicurezza della palestra, così da renderla ancor più resistente anche a scosse di intensità elevata. L’intervento avrà una durata di cinquanta giorni a far tempo dalla consegna dei lavori alla Sgc, Sistemi geocostruttivi di Parma: pertanto, se non vi saranno imprevisti, sempre possibili in interventi di questo tipo, potremo restituire la struttura alla scuola e ai nostri gruppi sportivi entro la prima metà di novembre». Previsti interventi strutturali per il rafforzamento delle pareti, l’inserimento di controventi in legno lamellare per diminuire la deformabilità della copertura, oltre a rinforzi lignei e protesi metalliche per dare

maggior sostegno alle travi e collegarne gli appoggi al cordolo perimetrale. Costo dell’intervento: 57mila euro, IVA esclusa. «Dopo i massicci lavori svolti sulla scuola primaria lo scorso anno - ci conferma il Sindaco Angela Zanichelli - e quelli realizzati nel corso dell’estate, abbiamo deciso questi interventi per accrerscere la sicurezza della palestra, a testimonianza di come ci stia

a cuore la scuola e le strutture scolastiche, sia perché sono frequentate da tutti i nostri ragazzi, sia perché, nel loro complesso, svolgono un’attività educativa irrinunciabile. Chiediamo agli studenti e agli sportivi, che nel frattempo potranno frequentare la tensostruttura di via Gruppini, un piccolo sacrificio sino al termine dei lavori, previsti per metà novembre»

Raccolta differenziata con bonus a scalare: previsti risparmi per chi produce meno rifiuti Migliorare il grado di differenziazione dei rifiuti, ridurre gradualmente la quantità dei rifiuti, far risparmiare le famiglie virtuose e contribuire alla salvaguardia dell’ambiente. Sono questi gli obiettivi che l’Amministrazione Comunale di Sorbolo si pone con un importante cambiamento nel sistema di raccolta rifiuti che diverrà operativo nei prossimi mesi. Ad ogni utenza, compresa ogni famiglia in condominio, sarà assegnato un contenitore personalizzato per il residuo

che sarà riconoscibile con un sistema elettronico. A seconda del contenitore è stato stabilito un numero base di vuotature del bidone nell’arco dell’anno Se si superano le vuotature minime indicate, il risparmio sarà via via minore, fino ad annullarsi nel caso di un’esposizione eccessiva dei bidoni. In pratica, chi esporrà meno il contenitore tetnendosi sotto la media di vuotate previste, risparmierà con una riduzione sulla tariffa a scapito di chi lo esporrà troppo.

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salute

Come difendersi dal più sgradevole degli ospiti La pediculosi, l’infestazione del cuoio capelluto da parte dei pidocchi, non è grave e può colpire tutti. Ecco come prevenirla e sconfiggerla

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opo le vacanze estive, con la ripresa delle attività lavorative e soprattutto delle scuole, sono tante le ore che ognuno di noi quotidianamente trascorre in spazi chiusi. è più facile, così, che si ripresenti un problema, seppur non grave, molto fastidioso: la pediculosi. Una infestazione che può colpire tutti indistintamente e la cui comparsa non dipende necessariamente dall’igiene personale. Avere i pidocchi non è una vergogna, ma per eliminare - o meglio, evitare - il problema è bene conoscere più da vicino questi antipatici minuscoli ospiti. Il pidocchio è un piccolo parassita di 2-3 mm, di color grigio biancastro che vive esclusivamente sulla testa dell’uomo, nutrendosi di sangue attraverso la pelle. Le zone in cui ama insediarsi sono quelle della nuca, delle tempie e dietro le orecchie. Raramente si può trovare anche sulla barba e sulle sopracciglia. Se insediato stabilmente, può sopravvivere sino a quaranta giorni, ma il problema è che la femmina può deporre sino a 100 uova durante il suo ciclo vitale. Le uova

si chiamano lendini e si schiudono dopo 6-10 giorni, dando origine a larve che poi si trasformano in pidocchi adulti. L’infestazione del cuoio capelluto causata dai pidocchi prende così il nome di pediculosi. Per come si presentano, le lendini potrebbero essere confuse con la forfora, ma la differenza è che se la forfora può essere facilmente rimossa soffiando sul capello, le

uova, e gli stessi pidocchi, aderiscono saldamente alla superficie della capigliatura e possono essere rimosse solo con un intervento “meccanico” e diretto. La diffusione Innanzi tutto il pidocchio non è in grado né di volare né di saltare, per cui la trasmissione può avvenire o con il passaggio da una testa all’altra, ovviamente solo se le

come risolvere il problema

N

on dobbiamo vergognarci della pediculosi. Il medico di famiglia o il pediatra sono a disposizione per suggerirci il trattamento più idoneo per risolvere il problema. Per eliminare i pidocchi occorre utilizzare specifici prodotti antiparassitari (shampoo, gel, schiuma, …) che si acquistano in farmacia. Bisogna applicarli seguendo accuratamente le istruzioni indicate sul foglietto illustrativo o sulla confezione. è indispensabile rimuovere anche tutte le lendini, sfilandole dai capelli con un pettine a denti fitti. Una buona fonte di luce può facilitare l’individuazione delle lendini

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ciocca per ciocca. L’intera operazione va ripetuta dopo 7-10 giorni. E’ bene controllare tutte le persone venute in qualche modo a contatto con i soggetti infettati, a partire dai familiari. Solo l’esito positivo di un’accurata ispezione del capo condurrà all’attuazione del medesimo trattamento anche sulle altre persone. Non è consigliato effettuare la disinfestazione degli ambienti: in caso di contagio basta eseguire un’accurata pulizia di tappeti, divani, cuscini. Il parassita, infatti, allontanato dalla testa non sopravvive a lungo. Lenzuola, federe, asciugamani, vestiti e giocattoli di stoffa devono essere lavati almeno a 60° o tenuti per 10 giorni in sacchi di plastica. Pettini, spazzole e fermagli possono essere immersi per 10 minuti in acqua bollente. Tutti gli altri oggetti che non possono essere lavati o disinfettati devono essere lasciati all’aria aperta


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i servizi di pediatria di comunità dell’ausl Distretto di Parma: via Vasari n. 13/a, Parma via Da Vinci, n. 36/a, Parma via del Donatore n. 2, Sorbolo Casa della Salute, via Suor Maria n. 3, Colorno

due persone sono molto vicine tra loro, o con lo scambio di indumenti e l’uso comune di oggetti personali. I sintomi Le larve pungono ripetutamente il cuoio capelluto, irritandolo e scatenando un prurito fastidioso, tipico sintomo della pediculosi, anche se non sempre presente. La sua comparsa, inoltre, è spesso tardiva. Solo alcune settimane dopo il contagio si fa insistente, dato che la frequenza di punture continua ad aumentare. In questo periodo di tempo asintomatico è quindi molto facile trasmettere involontariamente la pediculosi a familiari o amici, che a loro volta non si accorgono di esserne rimasti colpiti. I pidocchi nei bambini I bambini sono i soggetti generalmente più colpiti. Di fronte a casi sospetti i genitori possono contattare la Pediatria di Comunità dell’A zienda USL di Parma (vedi box a destra) o

il proprio medico curante per ottenere una diagnosi. In caso di positività, quindi di pediculosi, provvederà la Pediatria di Comunità a segnalare alla classe della scuola interessata la presenza dell’infestazione con l’apposita modulistica e il materiale informativo predisposto. La riammissione scolastica del minore potrà avvenire solo a seguito del nulla osta rilasciato da questo servizio. Il ruolo dei genitori Papà e mamma possono ridurre la diffusione dei pidocchi ispezionando con regolarità la testa del proprio bimbo sulla nuca, le tempie, dietro le orecchie e insegnando qualche regola utile, come: tenere separati i propri oggetti da quelli degli altri bambini; non scambiarsi pupazzi e giocattoli di stoffa; non prestarsi vestiti e riporli ordinatamente sugli appendiabiti. La foto del bambino è tratta dall’archivio sxc.hu che ne consente la pubblicazione.

Distretto di Fidenza: ingressi da via Berenini n. 151 e via Carducci n. 4, Fidenza Casa della Salute di Busseto, via Paganini n. 13 via Carlo Alberto Dalla Chiesa n. 30, Noceto via Roma n. 9/a, Salsomaggiore Casa della Salute di San Secondo, piazza Martiri della Libertà n. 24 via XXIV Maggio n. 16, Fontanellato Distretto Sud-Est: Casa della Salute di Langhirano, via Roma n. 42/1 via del Bocco n. 1, Calestano via della Croce Rossa n. 1/3, Tizzano Val Parma via del Castello n. 1/3, Corniglio piazza Cardinal Ferrari n. 1, Palanzano località Monchio Basso, Monchio delle Corti piazza IV Novembre n. 1, Neviano degli Arduini Casa della Salute di Collecchio, via Berlinguer n. 2 Casa della Salute di Sala Baganza, via del Mulino n. 1, Casa della Salute di Felino, via Perlasca n. 9 e 11 Casa della Salute di Monticelli Terme, via Laura Bassi n. 4 Casa della Salute di Traversetolo, via IV Novembre n. 95 Distretto Valli Taro e Ceno: via Benefattori n. 12, Poliambulatorio Sanitario, piano terra, Borgotaro via Solferino n. 37, palazzina n° 2, Poliambulatorio Sanitario, Fornovo Casa della Salute di Bedonia, ingressi da piazza Caduti per la Patria n. 1 e via Divisione Julia Casa della Salute di Medesano, piazza Rastelli n. 2, Casa della Salute di Berceto, via Pietro Silva n. 7 via Arandora Star n. 11, Poliambulatorio Sanitario, Bardi

Gli anziani nel fronte dell’attività d’ispezione e controllo svolto dal SIAN comune di parma

APREVENZIONE: CONTROLLI E occASIONI DA EVITARE e dallo SVET sono state relativamente pochi i sequestri di merce o le sanzioni comminate alle aziende che presentavano chiare irregolarità. A cominciare dai 790 Kg di prodotti, molte sequestri occasionieffettuati in cui il in seguito alle rilevafruttosistono di 16 distinti di infestazione è più dif-delll’attività di controllo zioni rischio del SIAN. A seguito del totale fuso:SVET quando in guardello suiammucchiamo processi produttivi, sone state 3 le sanziocondivisi cappelli, sciarpe, nidaroba comminate ad allevamenti di suini e 35 per quelli bovini scialli, giacche, cappotti o altri con 13 sospensioni di attività percapi la produzione del latte ad d’abbigliamento, ad altri uso caserario. Neiprestiamo controlli sugli impianti di produzione di spazzole, fermaglianimale per capelli, pettialimenti di origine l’attività dello SVET ha determini, cuffie da bagno, ci appoggiamo nato l’emissione di 5 sanzioni amministrative e 2 sospensioni la testa a poltrone, cuscini che dicon attività anche altri hanno utilizzato, veniamo a contatto con biancheria altrui (lenzuola, federe, coperte, asciugamani, accappatoi). Azioni delle quali

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spesso non ci rendiamo conto e che eseguiamo automaticamente, ma sulle quali occorre porre attenzione. Capitolo a parte merita come evitare la pediculosi. Non esiste infatti alcun prodotto in grado di prevenire l’infestazione, è però utile acquisire la buona abitudine di controllare il capo 1 o 2 volte la settimana e di tenere separati i nostri indumenti ed effetti personali da quelli degli altri, soprattutto a scuola, in piscina o in palestra. .

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informaziende


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informaziende benessere

Dove porta un’emozione Se prende il sopravvento può determinare le nostre azioni? No, se impariamo a prenderci cura del nostro vissuto

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l nostro vissuto emotivo è costellato da continui mutamenti. Sollecitati dalle esperienze quotidiane, viviamo solitamente un’intensa condizione routinaria immancabilmente intervallata da imprevisti. Talvolta viviamo emozioni che ricorrono nella nostra quotidianità, altre volte ci troviamo catapultati in sentimenti intensi e difficili da vivere. E accade che una o più emozioni ostacolino la nostra vita, il modo in cui vorremmo vivere. Quanto tempo ad esempio abbiamo investiamo nel cercare di comprendere il nostro malessere o la causa dello stesso? Quanto tempo nel cercare di controllarlo? E nel frattempo dove si dirige la nostra vita?

Come sperimentare... Individua il sentimento che oggi sta ostacolando la giornata, rispetto al modo in cui desidereresti agire con le persone care, o rispetto al modo in cui desideri affrontare il lavoro... tieni questo sentimento delicatamente, con te, con gentilezza… come fosse un essere fragile che ha bisogno di te… Fermiamoci un istante: guardando agli ultimi giorni, riusciamo ad individuare un’emozione dominante; quella con la

Gli appuntamenti I corsi si svolgono in cicli di quattro incontri a cadenza settimanale Ottobre-Novembre CONDURRE LE EMOZIONI Condurre le emozioni in direzione della vita che desideri per viverle senza esserne travolto. Conduttori: Cristina Magni, Monica Zaffanella Date: lunedì 21, 28 ottobre e 4 e 11 novembre 19.30-21 COME FUNAMBOLI: LA SFIDA CON I CAPRICCI Genitori in equilibrio tra i propri vissuti emotivi e strategie utili per affrontare situazioni difficili. Conduttori: Jennifer Faietti, Cristina Magni Date: mercoledì 16, 23, 30 ottobre 6 novembre 19.30-21 Corso avanzato di Consapevolezza Per una vita guidata dai propri valori Conduttori: Giovanni Zucchi, Jennifer Faietti Date: sabato 19, 26 ottobre e 9, 16 novembre 10.30-12

quale periodicamente ci scontriamo? L’emozione che, se potessimo, getteremmo via per sempre dalla nostra vita? A volte l’emozione prende il sopravvento e sembra determinare le nostre azioni, perchè ci porta alla reazione. Così rabbia, paura, ansia possono condurci sulla strada opposta rispetto a quello che desideriamo per nostra esistenza, interferendo sul modo in cui vorremmo rapportarci verso i nostri cari, rinunciando ad un’opportunità per noi significativa, limitando la nostra esistenza. Ognuno di noi ha la possibilità di prendersi cura di questi vissuti. Potremmo provare ad aprirci all’esperienza interna, darle semplicemente il permesso di esserci, come parte

della mutevolezza dell’esistenza. Mantenendo la connessione con ciò che per noi è realmente importante, per vivere in base a ciò che desideriamo.

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Avis Parma: un progetto sociale per la salvaguardia e il mantenimento della salute Il neoeletto Presidente AVIS Comunale di Parma Luigi Mazzini: una lettera aperta e i ringraziamenti agli oltre 6000 soci e ai 5700 donatori

“N

on aspettarti nulla in cambio e riceverai più di quanto tu possa immaginare”, la frase di un volontario racchiude l’essenza di questa missione che persone comuni decidono di compiere nell’interesse degli altri ma anche proprio. Essere un donatore di sangue significa aderire a un progetto

sociale per la salvaguardia e il mantenimento della salute; si diventa dei salvavita e questo fa dei volontari un patrimonio mondiale dell’umanità, degno di essere sempre citato e preso ad esempio. L’AVIS si è costituita a Parma nel lontano 1946, da un primo gruppo di donatori, facchini della ghiaia, che si sono subito dimo-

Gli appuntamenti di AVIS 21 settembre AVIS Cortile San Martino e AVIS San Leonardo partecipano alla prima edizione di “Quartieri in festa”. Ci saranno musica dal vivo, stand delle Associazioni di Quartiere e torta fritta. 22 settembre AVIS di base Montebello e Cittadella festeggia il suo 35° anniversario. Il ritrovo dei partecipanti è previsto alle 9.30 presso la Parrocchia Santo Spirito in via Benettini 4, seguirà la Santa Messa e il pranzo all’Agriturismo Santa Felicita. 28 settembre Al Teatro di Corcagnano, alle 20.45, la compagnia teatrale “Quelli di 9eglia” metterà in scena lo spettacolo “Ritorno alle origini, Tarzanello”, il ricavato dei biglietti venduti sarà devoluto alla sezione AVIS Assistenza Pubblica. 29 settembre L’AVIS di San Prospero sarà presente alla Camminata per Tommy che si terrà proprio a San Prospero. 12 ottobre L’AVIS Comunale Area Giovani sfiderà gli amici Militi dell’Assistenza Pubblica in un torneo di calcio balilla nella sede dell’Assistenza Pubblica di via Gorizia. 20 ottobre AVIS Gruppo Cortile San Martino organizza una gita alle Saline di Cervia con pranzo e pomeriggio di svago a Riccione, per info e prenotazioni contattare AVIS Cortile San Martino: avis_s.martino@libero.it.

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Il Presidente AVIS Luigi Mazzini

strati attenti alle reali necessità della popolazione stremata dalla guerra appena finita. Da lì, sulle orme dell’entusiasmo, come spesso accade in questa città, in tutti i quartieri sono nati gruppi che fanno gara di solidarietà per gestire le numerose richieste che puntualmente giungevano dell’ospedale. L’AVIS Comunale, unendo tutti i gruppi aderisce a ogni forma di collaborazione, promuovendo iniziative con enti, istituzioni ed altre associazioni, nell’interesse comune di una solidarietà senza confini. La

tradizionale festa del dono, che ogni anno nel mese di maggio premia i donatori di sangue, di midollo osseo, di cordone ombelicale, di organi, è organizzata con il patrocinio e contributo del Comune di Parma ma è anche dimostrazione che, unendo le forze, si possono ottenere risultati maggiori, coinvolgendo il maggior numero di cittadini. Da quando, nel marzo di quest’anno, ho avuto il piacere e l’onore di diventare Presidente di questa grande Associazione, che, non dimentichiamolo, conta quasi


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Diventare donatore è facile! 6000 soci solamente nel comune di Parma, mi sono posto come primo obiettivo quello di conoscere meglio e a fondo quell’universo di volontari che ogni giorno e in ogni modo si adopera per la propaganda del dono del sangue. Si tratta di gente comune, giovani e meno giovani, animata da un grande spirito di solidarietà; sono persone che da anni si trovano alla guida di un gruppo, che sentono questo ruolo sociale cucito addosso. La sfida più importante è quella di trovare tanti giovani che vogliono entrare a far parte della nostra famiglia collaborando con i dirigenti attuali per poi prenderne il posto e continua-

Nella foto alcuni giocatori di football americano dei Parma Panthers AFT donano il sangue

re l’opera, giovani che devono sentirsi in una grande compagnia di amici dove si deve ridere, scherzare, giocare insieme e organizzare eventi adatti ai loro coetanei. I nuovi donatori di domani, senza distinzione di nazionalità, saranno tutti uniti per raggiungere uno scopo comune: quello di rendere la vita più facile a chi ha meno fortuna. All’interno del nuovo consiglio, dunque, sono presenti diverse aree in cui ognuno potrà trovare una collocazione, portando le proprie esperienze e idee; area giovani, area scuola, sanitaria, comunicazione sono solo alcune delle possibilità per poter dare il proprio contributo. Nel 2012 i donatori erano quasi 5700 per un totale di donazioni pari a 7500; a questi ovviamente va un sentito ringraziamento ma purtroppo non sono sufficienti. Per un naturale ricambio abbiamo sempre bisogno di nuove adesioni; serve gente decisa e consapevole che il gesto del dono vale una vita, persone che mantengano uno stile di vita corretto per l’interesse di chi riceve ma anche proprio. La nostra struttura è in grado di controllare e correggere lo stato di salute del donatore, a ogni donazione vengono infatti eseguiti tutti gli esami da protocollo e offerte tutte le informazioni necessarie. Ai volontari che si adoperano nelle varie attività: che dire se non grazie di cuore e rivolgo loro l’invito a continuare così, perché di queste persone c’è un bisogno enorme.

Può donare ogni individuo, uomo o donna: • di età compresa tra i 18 e i 65 anni; • del peso pari o superiore a 50 kg; • in buona salute. - Prima di ogni donazione il medico compie una visita accurata per verificare l’idoneità fisica del donatore e l’assenza di elementi che controindichino tale pratica. - Al momento della donazione, per legge, sono valutati: la pressione arteriosa, la frequenza cardiaca e i valori di emoglobina. - La donazione di sangue intero dura circa 6/10 minuti di tempo. - Dove si dona? Al Centro Prelievi AVIS di San Pancrazio, via Mori 5/A. Per informazioni potete contattare: AVIS Comunale Parma Via Mori, 5/A San Pancrazio 43126 Parma Segreteria Tel. +39 0521 981385 Fax +39 0521 98 69 09 Orari Punto Prelievi San Pancrazio: tutti i giorni dal lunedì al sabato e la prima domenica del mese, dalle 7,30 alle 10,00. Sito: www.avisparma.it E-mail: parma.comunale@avis.it

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economia

Verdi e turismo: «Un ricco binomio che deve ancora crescere» Sempre più spesso si sente parlare di interesse per lo sviluppo del turismo nella nostra città e nella nostra provincia, ma affinché il Festival Verdi diventi un tale appuntamento servono progettualità, tempistica e mezzi di realizzazione

C

on il bicentenario ormai alle porte si torna a parlare del Festival Verdi, e non solo per gli eventi in programma. Il Festival Verdi è infatti un brand tra i più conosciuti ed apprezzati al mondo, e se è vero che negli ultimi anni ha saputo confermarsi quale appuntamento internazionale atteso da tour operator esteri, allo stesso tempo le sue potenzialità non sono ancora state sfruttate come dovrebbero. «Sono davvero poche, se non nulle, le occasioni in cui si è passati dalle parole ai fatti - dice

il turismo è “catturare quei portafogli che viaggiano su due gambe” J. E. Barnet Enzo Malanca, presidente Parma Incoming, tour operator di Ascom - Quando si scende nei dettagli progettuali e operativi del “come fare turismo” continuiamo a constatare improvvisazione, inesperienza e una pressoché

totale mancanza di conoscenza dei meccanismi che regolano lo sviluppo di una vera attività turistica che al contrario richiede in primis progettualità sugli eventi, disponibilità di idonei mezzi per realizzarla e tempi estremamente anticipati per consentirne la commercializzazione (normalmente si parla di dodici mesi)». Non inferiore è l’importan-

il Maestro va in vetrina. l’iniziativa di ascom Costruire un’arte dell’accoglienza, far vivere un’esperienza a trecentosessanta gradi, lasciare un ricordo tangibile e degno di essere raccontato. Fare turismo vuol dire anche questo perché a fianco di un’organizzazione in grado di mettere a sistema servizi e offerta turistica esiste un secondo aspetto, se vogliamo definirlo, più “esperenziale”. è l’idea di una città e di un territorio desiderosi di trasmettere al turista un’atmosfera e una situazione unica. Con questo obiettivo in occasione del bicentenario verdiano Ascom Parma in collaborazione con il Teatro Regio di Parma e con gli operatori allestirà il centro storico della città e del paese d’origine del Ascom Parma per il Festival Verdi, il turismo e la città di Parma Maestro, Busseto: le vetrine dei negozi, dei bar e degli alberghi, che ne hanno fatto richiesta, ricreeranno scenografie verdiane con costumi e accessori di scena messi a disposizione dal Teatro; tutti gli operatori associati potranno invece usufruire di espositori per vetrine, e i bar e i ristoranti di carte da menù a tema, borsine porta bottiglie, adesivi e tovaglioli con l’effige del Maestro; infine i negozi di alimentari di “borsine verdiane”.

il mese/ settembre 2013

za di una politica dell’accoglienza secondo Malanca «che sia strettamente correlata, con facilitazioni di accesso, segnaletica e servizi (a partire da quelli base come pulizia, decoro, ecc)». Insomma, Verdi non è solo cultura è anche turismo e opportunità per la città e il suo sviluppo. «Ritengo necessario continuare ad investire su azioni concrete di marketing turistico, legate principalmente a eventi congressuali e grandi eventi culturali - prosegue il presidente di Parma Incoming - L’esperienza maturata dal nostro tour operator, in particolare sul Festival Verdi, ci sta dimostrando l’impatto che la manifestazione potrebbe avere se realizzata e strutturata in termini più turistici, vale a dire maggior diffusione lungo l’anno, implementazione del numero delle opere e soprattutto largo anticipo nella comunicazione del cartellone. Investendo e continuando ad investire su azioni concrete di marketing turistico anche quest’anno riusciremo a portare a Parma, durante il Festival di ottobre, turisti stranieri provenienti da oltre 10 paesi del mondo (tra cui Giappone, Canada, USA, Nuova Zelanda, Australia, ecc) che pernotteranno in città per almeno 3-4 notti e che nello stesso periodo saranno consumatori sul territorio anche provinciale».


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Parma torna capitale del mondo del camper Piace il turismo all’aria aperta. Nonostante la crisi sono stati numerosi i visitatori del Salone del Camper. Tante le iniziative, tra cui il Rental Pack, la promozione per un week end en plein air

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ono moltissimi i camper che anche quest’anno hanno occupato i padiglioni delle Fiera di Parma in occasione della settimana del Salone del Camper. La terza edizione dell’evento di riferimento in Italia e il secondo a livello europeo dedicato al turismo en plein si è riconfermato un atteso appuntamento per contrastare la crisi che, anche se in minor misura, ha colpito il mondo del caravanning. Grazie alla joint venture tra Fiere di Parma e APC-Associazione Produttori Caravan e Camper, le aziende produttrici, gli addetti ai lavori, gli amanti e i curiosi del turismo all’aria aperta si sono dati appuntamento dal 14 al 22 settembre presso il quartiere fieristico di Parma per incontrarsi ed esplorare le novità dal settore. Oltre 300 espositori, tra cui le maggiori aziende nazionali e interna-

zionali, hanno presentato nei padiglioni tutti i veicoli ricreazionali per soddisfare le esigenze dei visitatori. Accessori, servizi offerti all’interno di uno spazio di 150mila mq complessivi, aree tematiche per gli ospiti del Salone hanno poi completato, l’offerta espositiva. L’Area Family and Fun, arricchita di laboratori magici e numerosi eventi dedicati, ha ospitato migliaia di bambini.

i dati del settore e le regioni più virtuose Secondo il Rapporto nazionale sul turismo en plein air in camper e in caravan 2013, in Italia l’interesse per il camper style e il viaggio en plein air resta alto, nonostante la crisi economica del settore. Lo dimostra la crescita dell’export che, grazie all’apprezzamento del Made in Italy, si attesta all’80% della produzione-rilevazione al I semestre2013. I flussi turistici itineranti continuano a mantenersi alti (5,6 milioni i turisti en plein air, di cui 2,5 milioni viaggiatori esteri e più di 3 milioni gli italiani) e si potenziano gli investimenti dei Comuni a favoredella ricettività en plein air. A testimonianza del crescente interesse, il successo del Bando “I Comuni del Turismo all’Aria aperta 20122013” - promosso da APC dal 2001 per potenziare l’offerta di aree di sosta multifunzionali, con un contributo annuale complessivo pari a 100mila euro - che ha registrato quest’anno 136 adesioni tra Comuni ed Enti Parco e un incremento del 335% nei progetti di aree di sosta partecipanti al Bando rispetto allo scorso anno. Secondo invece i risultati del primo Osservatorio sul turismo in camper e all’aria aperta nelle Regioni italiane, le Regioni con la più alta capacità di attrarre camperisti e turisti en plein air risultano Marche, Sardegna e Veneto, mentre le Regioni che si contraddistinguono per la quantità e la qualità delle strutture ricettive en plein air sono Marche, Puglia, Abruzzo, Toscana e Valle D’Aosta.

Cani di ogni taglia hanno partecipato, accompagnati dai loro padroni, al percorso ad ostacoli, allestito nell’Area Amici a 4 zampe. Nella nuova Area Sport in Natura sono state organizzate acrobatiche esibizioni in occasione del BikeTrial Guinness Italian Record 2013 e nell’Area Adventure è stato possibile vedere camper “estremi” presentati in anteprima in Italia. Successo confermato anche per l’iniziativa “Rental Pack, deata da Fiere di Parma e APC-Associazione Produttori Caravan e Camper in collaborazione con Assocamp, che permette di noleggiare un veicolo per un weekend e vivere un’esperienza di viaggio all’aria aperta acquistando un voucher da 99 euro. La promozione, che sta contribuendo alla diffusione del turismo itinerante in camper, si rivolge infatti proprio alle nuove potenziali fasce di utenti, come emerso dall’indagine dell’Istituto Piepoli: su 800 intervistati dei 2.400 acquirenti del Rental Pack 2012, il 57� non aveva mai provato una vacanza in camper. Il 97� degli intervistati, inoltre, è stato soddisfatto o molto soddisfatto dell’esperienza di viaggio in camper e il 91� ha dichiarato di volerla ripetere. «Ancora una volta il Salone si è dimostrato un appuntamento fondamentale per il nostro settore - ha detto Vittorio Dall’Aglio, presidente Assocamp - e insieme un’occasione per far conoscere il nostro territorio e le sue molteplici possibilità di turismo all’aria aperta. A cominicare dall’ambiente e dalla gastronomia: proprio per questo anche quest’anno la manifestazione sio è svolta in concomitanza con il Festival del Prosciutto di Parma». il mese/ settembre 2013


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economia

Compie dieci anni Alma, la Scuola internazionale di cucina italiana Dalla struttura di Colorno escono i migliori chef di domani, una fucina per la ristorazione italiana in tutto il mondo. Il presidente Malanca: «Un investimento per tanti giovani appassionati, portabandiera della nostra gastronomia e dei suoi valori»

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aleria Piccini, Pino Cuttaia, Eros Picco, Giovanni Ciresa, Alfio Ghezzi, Antonia Klugman... non capita tutti i giorni di poter imparare l’arte della buona tavola da alcuni tra i più grandi maestri della cucina italiana. Ad Alma La Scuola Internazionale di Cucina Italiana, diretta dal Rettore Gualtiero Marchesi con sede nella Reggia di Colorno, fervono i preparativi per l’inizio di un nuovo anno accademico, un viaggio nei segreti della gastronomia italiana per trecento nuovi aspiranti cuochi, pasticceri e manager

la presentazione del nuovo anno accademico si terrà quest’anno il 2 ottobre al teatro farnese di parma della ristorazione che hanno deciso di trasformare la propria passione in una professione. Qualità dei corsi ed elevata competenza dei docenti sono il fiore all’occhiello della Scuola, ma quello che ad Alma fa per certo differenza è l’entusiasmo e la serietà con cui i suoi allievi decidono di intraprendere la strada della ristorazione. Entrare ad Alma significa abbracciare una filosofia di vita che mette la cucina e i suoi valori al centro del proprio futuro professionale. «I nostri studenti sono ben

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consapevoli che con Alma stanno compiendo una scelta di vita che li porterà a diffondere la cucina italiana in tutto il mondo, un investimento importante sul proprio futuro» spiega Enzo Malanca, presidente di Alma. Negli ultimi anni il numero degli aspiranti cuochi è aumentato in modo considerevole e solo nell’ultimo anno accademico l’incremento complessivo è stato del 23�, del 36� nel solo corso superiore di cucina italiana. Anche il network internazionale è in costante espansione e coinvolge oggi ben diciannove selezionate Scuole di cucina estere che hanno fatto di Colorno il punto di riferimento per imparare l’arte della gastronomia italiana. «Il rapporto con le Scuole estere è sempre più consolidato - spiega Malanca - Ma è anche interessante sottolineare come la provenienza degli studenti, soprattutto proprio di quelli

stranieri, si basi sul passaparola, su segnalazioni positive fatte da chef o da ex studenti. Il rapporto con la Scuola è stretto, difficilmente si esaurisce con il diploma». Ad accogliere quest’anno gli aspiranti chef ci sarà inoltre una struttura rinnovata. Gli interni della Reggia di Colorno riservati alla scuola sono infatti stati riqualificati con nuovi locali adibiti a cucina e nuove aree di ritrovo e condivisione. Anche la biblioteca, un altro vanto per la Scuola, è stata ampliata permettendo ai frequentatori di apprezzare al massimo il ricco patrimonio che raccoglie, oltre dieci mila volumi storico cultural-gastronomici. «Quest’anno la Scuola compie dieci anni prosegue il presidente Malanca - e ci possiamo definire più che soddisfatti grazie anche a coloro che l’hanno sostenuta e gestita fin dalla nascita. è una realtà di valore che dà lustro alla tradizione e alla cultura italiana, contribuendo alla sua diffusione e al suo apprezzamento. La richiesta di cuochi specializzati in cucina italiana è in continua espansione: non a caso molti neo-diplomati possono già contare su un’offerta di lavoro qualificata». Dal mondo a Colorno, Alma è una risorsa anche per il territorio: porta in questo comune parmense ricco di storia migliaia di studenti che qui risiedono per diversi mesi e instaura una stretta relazione con i produttori, fornitori di ottime materie prime usate nelle elaborazioni e negli studi gastronomici. [E.V.]


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Quel mestiere antico e buono come il pane Alla sessantesima festa del Gruppo Panificatori Artigiani premiati i panifici storici parmensi. Alinovi: «Il nostro compito è continuare a produrre con standard qualitativi elevati»

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a sempre negli anni il Gruppo Panificatori di Parma oltre a sfornare ogni mattina micche e panini per tutta la famiglia ha legato il proprio nome a importanti manifestazioni del territorio - da Cibus al November Pork, dal Festival del Prosciutto di Parma alla Festa nazionale del Pane – e a significativi momenti di solidarietà. Occasioni in cui i maestri panificatori escono dalle proprie botteghe ora per far riscoprire il gusto e il sapore unico di un prodotto antico, ora per dare un senso più ampio anche al mestiere di panificatore. Ma vi è anche un altro momento in cui tutti i panificatori aderenti al gruppo decidono di incontrarsi e questa occasione è la Festa dei panificatori parmnesi. è successo lo scorso 7 settembre alla Magnani Rocca quando il gruppo in seno ad Ascom ha celebrato la sua sessantesima edi-

zione. Una serata speciale per ricordare un mestiere antico e un prodotto fondamentale delle nostre tavole. «Questi anni sono stati scanditi da stravolgimenti molto importanti - ha ricordato Mauro Alinovi, presidente del Gruppo Panificatori di Parma - ma da quando sono presidente ho riscontrato una forte volontà e disponibilità da parte di tutti gli associati a lavorare affinché il gruppo fosse sempre più solido e ope-

la storia dei panificatori in un libro Dalla passione per una professione ai cambiamenti affrontati negli anni; dalle cene sociali alle diverse iniziative intraprese a sostegno di associazioni e onlus del territorio. La sessantesima festa del Panificatore Parmense è stata l’occasione per pubblicare un interessante volume dedicato al Gruppo, alla sua storia, e ai suoi protagonisti. Un libro che vuole essere una testimonianza degli eventi che si sono succeduti negli anni passati e un esempio per quelli che verranno, «in cui gli unici protagonisti siamo Noi e la nostra storia» dice nel volume il presidente Mauro Alinovi. Non solo testi, ricordi, contributi e interviste ma anche tante foto dove poter ripercorrere per immagini le iniziative più importanti. Il volume che è stato presentato in occasione della cena sociale può essere richiesto all’Associazione.

rativo. Per questo dobbiamo essere positivi ed orgogliosi di quei tanti risultati che insieme abbiamo raggiunto». La serata è stata come sempre l’occasione per premiare anche i panifici storici parmensi che da oltre 40 anni sfornano prodotti di qualità. Il riconosciemento quest’anno è andato a Albino e Gianni Delledonne, i fratelli del forno di Fontanelle di Roccabianca, a Lorenzo Davighi titolare della storica bottega di Salsomaggiore e a Paolo Alinovi da quarant’anni alla guida della sua bottega di Collecchio. E per riconoscere l’impegno e l’importante contributo fornito

riconoscimenti ai forni di: delledonne, davighi e alinovi anche dai giovani dipendenti oggi allievi e domani perché no maestri - riconoscimenti sono andati anche a Cristina Fanzola, 15 anni di passione del panificio Chezzi di Sissa e a Roberta Abbati, 19 anni alle dipendenze del panificio Schiroli di Roccabianca. Per l’occasione anche il Molino Grassi ha voluto premiare alcuni “storici” panificatori del territorio. Il riconoscimento alla carriera del Molino Grassi è andato al Cav. Guido Alinovi, a Franco Frati titolare del forno di via Raffaello a Parma e a Giordano Quattrini dell’omonimo panificio di Felegara. il mese/ settembre 2013


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economia

La CNA di Parma offre nuove opportunità a giovani artisti Negli ampi spazi della nuova ala della sede di via Spezia saranno allestite le opere di artisti con l’intento di promuoverne la visibilità e la conoscenza. In programma esposizioni di pittori, fotografi, restauratori, decoratori, creatori di moda

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a CNA di Parma apre le porte a giovani artisti con “Temporary Exibition” un’iniziativa che è parte del progetto Art in Progress, nata con lo scopo di offrire loro nuove opportunità. Giulia Ghiretti ne ha avuto la prima intuizione: «Giovani artisti di svariati settori, dalla pittura alla fotografia, dalle cornici alle sculture, ma anche con tessuti dipinti o abiti, hanno la possibilità di esporre le loro creazioni all’interno dei nuovi spazi della sede di CNA Provinciale, in via Spezia 52: dalla nuovissima sala riunioni “Veroni”, nel primo e secondo piano, per tutta la lunghezza dei corridoi, Spazi che la CNA mette

per ogni inaugurazione è previsto il vernissage gratuitamente a disposizione rispondendo a due obiettivi: dare la possibilità agli associati di esporre le proprie creazioni nell’ottica di offrire anche un servizio in più a questi artisti - il più delle volte giovani – e quindi l’opportunità d farsi conoscere, tenedo anche presente il fatto che oggi molti di questi artisti sono costretti a rinunciare alla classica bottega in affitto, causa l’elevato costo, rinunciando a quella visibilità che una vetrina comporta; quindi presentarsi come polo d’attrazione per giovani artisti in genere e farsi conoscere come Associazione. Per ogni inaugurazione organizziamo un vero e proprio “vernissage” con aperitivo e la presentazione dell’artista e delle sue opere attraverso depliant e volantini. Facciamo promozione e comunicazione sui nostri social media e quelli locali, nella reception storica della sede mettiamo un’opera o un manifesto dell’artista, per richiamare visitatori nell’ala nuova della CNA». C’è già stata una prima esposizione? «Una bella mostra, che si è appena conclusa con successo, di “La bottega dell’arte” di via il mese/ settembre 2013

Raffaello, nostra associata, che ha esposto le proprie cornici che hanno abbellito le nostre sale e alcuni dipinti». Ne sono previste altre prossimamente? «Giovedì 3 ottobre andremo ad inaugurare l’esposizione di Luca Soncini,artista già conosciuto in città, (qui di fianco una sua opera) poi avremo due espositrici: la pittrice Francesca Dosi che propone ritratti di donna, arricchiti dalle cornici della “Martinelli Cornici” di P.le Santa Croce. Quindi una giovanissima e talentuosa fotografa, Alessia Leporati, con un progetto dedicato al mestiere dell’artigiano in tutte le sue sfaccettature. Abbiamo poi l’interessamento di chi fa restauro su tela e restauro su carta. Tenendo conto che ogni esposizione dura un mese, sino al prossimo anno gli spazi della nuova ala della CNA saranno arricchiti di queste pregevoli opere. In seguito avremo esposizioni di tessuti dipinti a mano e creazioni di alta sartoria». Tutti quindi possono partecipare, in che modo? «Mettendosi in contatto con me via e-mail (gghiretti@cnaparma.it), allegando qualche loro creazione, o telefonicamente allo 0521.227201.

obiettivo: sostenere la creatività con loppis

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el segno dell’obiettivo di portare arte e cultura nel mondo CNA e sostenere la creatività, è stata attivata anche una collaborazione con Loppis, il negozio/galleria sito in via Spezia 90, nato dall’idea di due giovani imprenditori, Eleonora e Cristian. Negozio (loppis in svedese significa mercatino del riuso) per una selezionata offerta di articoli di design, oggetti d’arredamento, modernariato; galleria perché ospita ogni due mesi le opere di uno o più artisti nuovi. Recentemente erano presenti per la rassegna “Raw traslation” tre artisti, due parmigiani: Monica Manganelli, già ospite di ParmaCamp, attualmente in Cina per curare le scene di opere Verdiane, (sua la scenografia per Cloud Atlas nella foto), Centina e la giapponese Sayaka Ganz. La CNA di Parma sostiene questo tipo di iniziative con un supporto organizzativo e nella comunicazione.


economia

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FREE TIME a cura di eleonora viti

È grande festa a Fidenza Dal 5 al 9 ottobre si svolge la tradizionale fiera di San Donnino. In Piazza Garibaldi la Mostra delle attività produttive, il marcato delle cento bancarella il 6, 9 e 13 ottobre e poi un maestoso luna park dal 4 al 13 ottobre. Stand gastronomici, bancarelle, artigianato artistico lungo le vie del centro e poi una infinita serie di eventi.

è

la sagra di San Donnino, festa del patrono della città. Uno degli eventi più importanti della provincia, crogiuolo di arte, cultura economia e mercato. Santo, protettore dei viaggiatori (Via Francigena), ma anche protettore dal morso dei rettili e dai cani rabbiosi, San Donnino è Fidenza, tanto da prestargli il nome fino al 1927, quando si chiamava Borgo San Donnino, prima di cedere lo scettro all’attuale Fidenza, che se lo riprese dopo averlo perso nel medioevo. Secondo la tradizione San Donnino fu martirizzato nella città di Fidenza il 9 ottobre del 299. Era verosimilmente un soldato al servizio dell'imperatore

Massimiano Erculeo, per il quale aveva una mansione importante anche se a noi sconosciuta. Secondo i bassorilievi del Duomo di Fidenza che ne narrano la storia, costui sarebbe stato destituito dal suo incarico a causa della sua conversione al Cristianesimo, venne in seguito perseguitato e infine inseguito e raggiunto per ordine dell'Imperatore lungo le rive del fiume Stirone e su quel luogo decapitato; la sua iconografia lo vede rappresentato dopo la morte con il capo mozzato in mano. Oggi di tutto questo ne rimane traccia nel Duomo, mentre i giorni dal 5 al 9 saranno dedicati solo alla festa. La Gran festa di San Donnino è

un’occasione in cui tutti gli abitanti della città si riversano nelle piazze. Fulcro dell’evento, oltre alle attrazioni, rimane la Mostra della Attività Produttive, stand e padiglioni allestiti in piazza Garibaldi, dove le eccellenze economiche del territorio presentano i loro migliori prodotti, incontrando

Il culto di San Donnino, Fidenza celebra il suo Patrono con una grande festa San Donnino è intrinsecamente legata alla città di Fidenza che fino al 1927 portava il nome di Borgo San Donnino. Il santo è patrono della città e della diocesi di Fidenza. San Donnino viene invocato contro il morso dei rettili e dei cani rabbiosi: una leggenda devozionale narra che avrebbe guarito un idrofobo dandogli da bere acqua e vino, da lui benedetti. È anche protettore dei viandanti e pellegrini, infatti la Cattedrale di Fidenza sorge lungo la Via Francigena.Le sue spoglie si conservano nella cripta della Cattedrale in un'urna d'argento posta sotto l'altare. L'oratorio più antico che ospitò le sue spoglie è del VI secolo, nel IX secolo venne sostituito da una

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basilica. L'attuale basilica che porta sulla facciata dieci sculture rappresentanti la vita del santo è del XII secolo, qui viene rappresentato con la palma del martire, vestito da soldato, decapitato con la testa in mano. Alcuni scavi archeologici intrapresi nell'area della Cattedrale di Fidenza dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Emilia-Romagna hanno confermato la presenza della sepoltura del santo nei pressi del cimitero del municipium dell'antica Fidentia. Il 9 ottobre, dies natalis del patrono, Fidenza lo ricorda con un solenne Pontificale nella Cattedrale, officiato dal vescovo riunito assieme a tutto il clero della Diocesi.


Il Programma

COSTRUZIONI, RISTRUTTURAZIONI, INTONACI e SABBIATURE, STUCCATURA

di BARBUTO COSIMO “Fidenza al Centro” il neonato Centro Commerciale della città, proporrà una rassegna per tutto il mese di ottobre, questo il calendario in dettaglio: Il programma di ottobre 5 ottobre - Piazza Verdi, ore 15.30 Fidenza al Centro A passo di Verdi Performance di danza in forma scenica a cura di Danzamania in occasione del Bicentenario Verdiano 12 ottobre - Piazza Verdi, ore 15.30 Fidenza al Centro A passo di Verdi Performance di danza in forma scenica a cura della Compagnia Era Acquario in occasione del Bicentenario Verdiano

MettiaMo a Vostra disposizione la nostra

capacità ed esperienza in costruzioni ciVili ed industriali Specializzati in carpenteria e muratura, ristrutturazioni di ogni genere, lavori di sabbiature di muri, facciate, solai, etc.. stuccatura meccanica per facciavista e piccoli scavi di ogni genere con mini escavatore

19 ottobre - Centro Storico, ore 17 Fidenza al Centro Atmosfere Verdiane Concerto del Coro delle Voci Bianche della Corale Verdi di Parma, diretto da Beniamina Carretta 26 ottobre - Centro Storico, ore 15.30 Fidenza al Centro Atmosfere Verdiane Performance musicale ispirata alle opere di Giuseppe Verdi

cittadini e appassionati. Promossa direttamente dal Comune di Fidenza, il programma della fiera si arricchisce della presenza di oltre un centinaio di microeventi culturali e sociali. Saranno poi presenti dei mercatini tematici in Piazza Verdi e in via Berenini, mentre via Cavour ospiterà de-

gli stand di artigianato artistico. Protagonisti della festa saranno poi le attività commerciali del centro, molte delle quali parteciperanno con stand e allestimenti propri sulla strada. Si tratta, questo, di un debutto dei Centri Commerciali Naturali “Fidenza al Centro”, durante la Fiera. Un ulteriore motivo per non perdere questa grande festa.

Presto il sito di “Fidenza al Centro”

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resto sarà in rete il sito internet di “Fidenza al Centro”. Verrà attivato entro la fine dell’anno e che servirà sia agli operatori economici della città, che agli utenti esterni. Il sito conterrà, oltre all’anagrafica degli iscritti al Centro Commerciale Naturale, anche il programma dettagliato delle iniziative in corso, è poi prevista un’ampia gallery di quelle già svolte. Non mancheranno poi di essere promosse le importanti iniziative di marketing commerciale che saranno attivate sul territorio, come card dedicate e concorsi a premi. Il sito servirà anche come luogo virtuale di consulenza e confronto tra la segreteria organizzativa dei CCN e le attività, che potranno proporre iniziative e avere informazioni.

SI EFFETTUANO SOPPRALUOGHI E PREVENTIVI GRATUITI Via Boselli, 7 - Trecasali (Pr) Tel. 0521.1819018 Fax 0521.1819038 - cell 346 4143757 e-mail: parmacostruzioni2011@libero.it 31 / il mese spettacoli


Parte il progetto “Fidenza al Centro” È stato affidato i primi di settembre il bando triennale per la promozione e la valorizzazione del centro storico della nostra città. Fidenza ha ottenuto un importante obbiettivo, quello di riuscire ad avviare il progetto del Centro Commerciale Naturale (CCN). Il centro storico della città sarà suddiviso in tre aree, ognuna con un proprio rappresentante, che sarà chiamato a valutare la programmazione e le strategia per sviluppare un’attività di sostegno all’attività economica del centro cittadino. Il programma approvato dal tavolo di coordinamento, dopo le prime iniziative di settembre, propone un ricco calendario ad ottobre, con animazioni nel centro cittadino ogni sabato pomeriggio. Per Natale è poi previsto un concorso a premi che stimolerà l’acquisto nei negozi del centro. Sempre entro la fine dell’anno verrà poi realizzato un sito internet che informerà puntualmente i cittadini sulle iniziative e le proposte del centro commerciale naturale “Fidenza al Centro”.

5 ottobre – Piazza Verdi, ore 15.30 Fidenza al Centro A pAsso di Verdi Performance di danza in forma scenica a cura di Danzamania in occasione del Bicentenario Verdiano 12 ottobre – Piazza Verdi, ore 15.30 Fidenza al Centro A pAsso di Verdi Performance di danza in forma scenica a cura della Compagnia Era Acquario in occasione del Bicentenario Verdiano 19 ottobre – Centro Storico, ore 17 Fidenza al Centro Atmosfere VerdiAne Concerto del Coro delle Voci Bianche della Corale Verdi di Parma, diretto da Beniamina Carretta 26 ottobre – Centro Storico, ore 15.30 Fidenza al Centro Atmosfere VerdiAne Performance musicale ispirata alle opere di Giuseppe Verdi


S P E T T A C O L I / A R T E / M U S I C A / L I B R I / C I N E M A / S A G R E

CINEMA pag 34 Il grande cinema ricomincia da qui: la recensione di Elysium e il ritorno della fantascienza; la presentazione di Rush, il film di Ron Howard pi첫 atteso della stagione.

MUSICA pag 36 Riapre la stagione del

cinema concerti mostre UN AUTUNNO PER TUTTI I GUSTI

Fuori Orario, con i suoi grandi concerti. Teatro Due si concentra su un Verdi...parlato.

PITTURA pag 38 Alla Fondazione Magnani Rocca ecco la mostra sul pittore De Pisis, dal titolo "De Pisis en voyage" .

TEATRO pag 39 Dix e Bergonzoni a Ragazzola

Finita l'estate, si riparte alla grande Concerti, mostre, grande cinema


cinelovers

La recensione del MESE: ELYSIUM Ritorno alla fantascienza di qualità? elysium, di neill blomkamp, ci ha fatto sperare. ma la risposta è: di strada da fare ce n'è ancora tanta, più di quella necessaria per raggiungere la base spaziale di jodie foster...

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siste una bella differenza tra l'ispirazione e la copiatura bella e buona, vero Josep Kosinski? Quest'ultimo è il regista di Oblivion, quel copia e incolla fantascientifico uscito in primavera, dove, in buona sostanza, Tom Cruise ripeteva le mosse di altri personaggi principali di altri film di genere (Moon, Indipendence Day, Io sono leggenda, Wall - E ecc. ecc.). Poi arriva l'estate, esce il film di Neil Blomkamp, urla a chiare lettere "Kosinski fatti più in là" e costruisce un film che fa la sua parte, e la fa pure bene. Blomkamp invece di copiare si ispira alla fantascienza storica, parte da alcuni ele-

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di Matteo Sartini menti che lo affascinano o che trova interessanti (Metropolis, Zardoz, Atto di Forza ecc. ecc.), e cerca poi, da li, di costruire qualcosa di suo, e che non si limiti alla classica frase "La storia sarà pure banale, ma c'erano delle immagini così belle" (si, Kosinskyi, ce l'ho ancora con te). Blomkamp ha uno stile: lo aveva già dimostrato in District 9, lo conferma anche nella prova più difficile, quella della conferma hollywoodiana. Succede spesso, infatti, che un regista emergente, balzato agli onori delle cronache per un esordio con il botto, perda tutto il suo tocco magico una volta sbarcato sulla West Coast. Blomkamp no: si adatta, comprende

che su qualcosa deve pur scendere a compromessi, ma riesce il più possibile a tenere dritta la barra, e lo si vede, soprattutto, nelle scene all'aperto, dove conferma quelle luci accecanti, ma sporcate da un colore giallo, da discarica. Il tutto a rendere sporca, povera e cattiva quella gigantesca bidonville che è diventata Los Angeles, ma anche, da quanto se ne può desumere da piccoli indizi sparsi per tutto il film, il resto del pianeta. Quindi, che fa uno ricco sfondato? Visto che non può più andare a vivere in collina, molla tutto e si trasferisce nello spazio, su Elysium, dove si affida a potenti macchinari che cureranno ogni sua malattia, e alla


CINEMA FORSE VI RICORDERETE DI LUI PER... Neill Blomkamp, regista sudafricano di soli 34 anni, è l'astro nascente della fantascienza cinematografica. Balzò agli onori della cronaca nel 2009 per District 9, suo primo lungometraggio: una nave aliena arriva sulla Terra negli anni '80, ma invece di alieni aggressivi e guerrafondai contiene dei profughi, i cosidetti "gamberoni". Ghettizzati e odiati dalla popolazione di Johannesburg, i gamberoni costruiscono una township miserevole, obiettivo di un controllo da parte delle autorità sudafricane...

Il film da non perdere: Rush

E

perfida e bravissima Jodie Foster che, per salvaguardare la tranquillità dei suoi benestanti ospiti, non esita a prendere a missilate ogni profugo proveniente dal pianeta Terra. Visto, però, che Elysium è base spaziale di pace e prosperità, il compito sporco se lo piglia tutto Sharlto Copley, agente segreto non esattamente convenzionale operante sul campo. Copley è semplicemente grandioso: violento, malato, morboso e senza alcuna idea di cosa possano significare parole come "pietà", "compassione" e "amore", giganteggia allegramente su tutti, tanto più se lo confrontiamo con l'impiegatuccio imbranato di District 9. Tutto perfetto, dunque? Non proprio. Elysium manca di coraggio: laddove coraggio, quando si parla di fantascienza, si traduce in "stupiscimi". Elysium non trova soluzioni originali e in grado di "sconvolgere" lo spettatore, e tutto procede in maniera piuttosto rigida sui binari che immaginiamo. Ma se questo era il prezzo da pagare per vedere Blomkamp alle prese con budget e mezzi degni, in attesa di incassi ottimi che gli consentano una maggiore libertà nel suo prossimo blockbuster, ben venga Elysium e tutto il suo buonismo.

ra il 1976 quando James Hunt e Niki Lauda diedero vita ad uno dei duelli più spettacolari, incerti e drammatici mai visti in un Mondiale di Formula 1. Due personaggi diversissimi (istrionico, sregolato e dedito alla bella vita Hunt, quanto duro, calcolatore e preciso Lauda) legati dal talento per le quattro ruote. L'alternanza di vittorie e sconfitte, sorpassi e litigi fuori e dentro la pista, sarà funestato dal terribile incidente del Nurburgring, circuito tedesco dove la macchina di Lauda esce di pista, sbatte e prende fuoco. Lauda rimane gravemente ustionato (porta ancora oggi i segni sul volto di quel terribile incidente), ma decide di tornare in pista nell'ultimo Gran Premio della stagione, in Giappone, per contendere ad Hunt un titolo mondiale che non vuole proprio mollare, tantomeno all'avversario di sempre. Il regista è Ron Howard, il Richie Cunningham di Happy Days, i protagonisti Chris Hemsworth e Daniel Bruhl, davvero somiglianti ai due piloti dell'epoca.

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musica, DANZA & TEATRO

Verdi in scena A TEATRO DUE TUTTO è PRONTO PER LE DIECI CONVERSAZIONI SU VERDI, DIALOGHI E RIFLESSIONI SULL'OPERA DEL MAESTRO tenutI da LUCA FONTANA

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e, proprio in occasione del bicentenario verdiano, la città appare un po' distratta e immersa in tutt'altro tipo di faccende artistiche (vedi Botero), Teatro Due rilancia e non si lascia sfuggire l'occasione: non per mettere in scena le opere del Maestro, ma per parlarne e rifletterci su. Fondazione Monte Parma e Fondazione Teatro Due propongono alla città un percorso di conoscenza e di approfondimento dell’arte del grande musicista e innovatore di Busseto, che più di ogni altro segnò la storia del melodramma e non solo. Verdi in scena è un percorso che prenderà la forma dialogica di conversazione, in dieci appuntamenti: Luca Fontana condurrà la serie di incontri a ingresso libero (fino a esaurimento dei posti disponibili), che si svolgeranno a Teatro Due tutti i giovedì dalle ore 17.00, dal 3 ottobre al 5 dicembre 2013 (giovedì 17 ottobre alle ore 18.00), introducendo ogni volta una tematica o un titolo cruciali nella storia artistica del Maestro, per mettere in luce quanto sia determinante una buona regia contemporanea per apprezzare nella sua pienezza l'opera verdiana. Giuseppe Verdi ha creato lungo l’arco della sua carriera un linguaggio tra i più personali e raffinati di tutto il secolo romantico e con questo ha costruito una drammaturgia musicale ricca e in continua evoluzione, in cui la forma musicale e l’azione drammatica sono pensate e realizzate in totale unità. Perno delle 10 conversazioni con Luca Fontana, studioso di tea-

US!factory: danza di strada per i giovani Il progetto fUNDER35 mira a rendere più solide e stabili le migliori imprese culturali giovanili, attorno alla quale hanno stabilito di concentrare le proprie risorse ben 10 fondazioni di origine bancaria italiane tra cui Fondazione Cariparma. Tra le realtà selezionate figura la Compagnia Ambrose di Parma con il progetto US!factory (Urban Street Dance factory): si tratta di un’idea nata in collaborazione con i Centri Giovani del Comune di Parma, con l’obiettivo di valorizzare i giovani talenti della danza di strada e offrire la possibilità di vivere un’esperienza di danza professionale hiphop e breakdance. Nel mese di ottobre partiranno i corsi di hiphop (dai 13 ai 25 anni) nei centri giovani Esprit e Federale di Parma, mentre il 5 ottobre ci saranno le audizioni per entrare in compagnia. www.usfactory.it

36 / il mese spettacoli

tro, traduttore e saggista, sarà dunque proprio il ruolo della regia nell’opera contemporanea, momento di fusione tra musica e azione scenica, intorno a cui ruotano tutti gli elementi artistici. La regia, secondo Fontana, è nell’opera di Verdi un punto nodale della messa in scena, perché è grazie ad essa che il pubblico viene messo più o meno in grado di apprezzare il genio verdiano in tutta la sua pienezza. Si partirà da "La parola scenica" (03/10), passando per la “Mise en scène” (10/10), attraversando la traduzione musicale del Macbeth (17/10), e per la composizione di Rigoletto, opera scespiriana anche se non creata dal Bardo (24/10), analizzando la Traviata e il suo paradosso (31/10), l’Aida e i suoi elementi egizi (07/11), La forza del destino, il Don Carlo (21/11), il Falstaff (28/11), e si giungerà alla conclusione con un incontro dedicato allo stato dell’arte della regia d’opera in Italia. “Queste conversazioni - afferma Luca Fontana - non saranno prolisse esposizioni accademiche. Avranno perlopiù la forma di ragionamenti partecipati sul ricco materiale audiovisivo di cui disponiamo oggi. Dvd, Blu ray, i nuovi tipi di ripresa sulla scena e di montaggio del materiale girato permettono anche nella fruizione domestica una visione più teatrale e musical-drammatica, oltre che una conoscenza che a dispetto degli umanisti ed elitisti incalliti, potrebbe essere più analitica e profonda”.

Musica nei PRONTI PER OTTOBRE AFRICANO caseifici - io

G

iunge alla sua undicesima edizione il Festival Ottobre Africano che si svolgerà dal 6 al 27 ottobre con un programma intitolato "Dall'Incontro la Cultura”. Nato a Parma su iniziativa dell’Associazione di promozione sociale “Le Réseau”, creata per favorire la reciproca conoscenza e la collaborazione fra immigrati ed italiani e la convivenza fondata su rispetto, comunicazione e scambio culturale, Ottobre Africano quest’anno, in continuità con le edizioni precedenti, si trasforma in un festival delle culture e delle sinergie, itinerante e multidisciplinare, ramificandosi, oltre che a Parma, a Reggio Emilia, Milano e Roma. Il festival quest'anno avrà il patrocinio del Ministero dell'integrazione (presente il ministro Kyenge), madrina sarà Fiorella Mannoia.


musica DANZA & TEATRO

festival

Scocca l'ora del FUORI ORARIO UNA SERIE DI CONCERTI DI PRIMISSIMO PIANO: IRENE GRANDI, DANIELE SILVESTRI E TANTISSIMI ALTRI...

C'

è un titolo da difendere, quello di «Miglior Club d’Italia 2012-2013»: ed ecco che il circolo Arci Fuori Orario comincia alla grande la stagione 2013-2014, calando subito una coppia d’assi: venerdì 4 ottobre Irene Grandi col meglio del suo repertorio (biglietti a 15 euro); sabato 12 ottobre Daniele Silvestri con tutta la sua superband, nell’ultimo speciale concerto del tour estivo, per festeggiare il 20° compleanno del Fuori Orario, nato nell’ottobre 1993 (biglietti a 18 euro). Come sempre, le serate del venerdì e sabato saranno dedicate agli spettacoli, mentre dal 16 ottobre un mercoledì su due verterà su cene-incontri incentrate sul tema della crisi, con importanti economisti quali ospiti, accanto ad artefici di svolte lavorative. Si parte mercoledì 9 ottobre, con una speciale cena musicale in omaggio all’Africa (Burkina Faso). Confermatissimi gli aperitivi-buffet gratuiti ogni venerdì e sabato dalle 20 (orario di apertura delle porte) alle 21.30, così come il punto ristoro (per il quale è sempre consigliata la prenotazione), i deejay nelle tre aree (quest’anno saranno mediamente cinque dj per sera), la possibilità di accedere al circolo anche per chi non vuole assistere agli spettacoli, gli autobus gratuiti da Parma, e le quattro iniziative di solidarietà, ovvero il sostegno alla scuola di Taneto, al progetto Polibus di Emergency, ai campi di lavoro promossi presso la villa confiscata alla Sacra Corona Unita a San Pietro Vernotico (Brindisi) e alle attività della Società Novo Marotinho e del Forum Contro la Violenza di Salvador Bahia. Tra gli altri eventi da non perdere: sabato 5 ottobre Cristina D’Avena coi Gem Boy, venerdì 11 Après La Classe e sabato 12 Daniele Silvestri; in novembre, sabato 2 Marco Ligabue all’esordio solistico e sabato 9 Gigi D’Agostino; in dicembre, venerdì 6 i Motel Connection, venerdì 13 Cesare Basile feat. Manuel Agnelli e sabato 14 Paul Di'Anno, ex cantante degli Iron Maiden. Info, orari, prevendite e continui aggiornamenti su www.arcifuori.it.

FESTIVAL INTERNAZIONALE

Casa della Musica Riparte Traettorie Festival Internazionale di Musica Moderna e Contemporanea Un programma di tutto rispetto quello che andrà in scena tra il 22 settembre e il 23 novembre presso Casa della Musica, Casa del Suono e Teatro Regio in occasione di Traettorie 2013, l'ormai tradizionale Festival Internazionale della musica Moderna e Contemporanea promosso dalla Fondazione Prometeo. Biglietteria in loco nei giorni di concerto, con possibilità di prenotazione telefonica ai recapiti della Fondazione Prometeo (tel. 0521 708899 - 348 1410292): i biglietti

prenotati telefonicamente si potranno ritirare la sera stessa presentandosi con utile anticipo. Per i concerti alla Casa della Musica/Casa del Suono: biglietteria presso la reception della Casa della Musica (P.le San Francesco, 1) a partire dalle ore 10:00. Per il concerto al Ridotto del Teatro Regio: biglietteria del Teatro Regio di Parma (Via Garibaldi, 16/A) a partire dalle ore 17:00. Costi dei biglietti - Intero: € 15 - Ridotto generico: € 10 (over 60, titolari Family Card, abbonati alla rassegna "I Concerti della Casa della Musica" e iscritti ai corsi "Parlare[di]musica") - Ridotto studenti: € 5 (studenti universitari e del Conservatorio) - Omaggio: under 18 e studenti scuola superiore I biglietti di Traiettorie danno diritto all'ingresso gratuito alla Casa del Suono (www.casadelsuono.it) info www.traettorie.it

37 / il mese spettacoli


PITTURA

DE PISIS EN VOYAGE

I

l Marinaio francese, dipinto da Filippo de Pisis nel 1930, simbolo della mostra “De Pisis en voyage. Roma Parigi Londra Milano Venezia”, ben rappresenta il carattere cosmopolita dell’artista e il suo incessante viaggiare per l’Europa degli anni trentaquaranta, raffigurando i luoghi innanzitutto, i volti e le persone che li abitano, la natura che li attraversa. Le pagine autobiografiche del pittore apportano molti dettagli sui rapporti contrastati, per lo più portatori di una rapida delusione, che si instauravano tra de Pisis e i suoi modelli, spesso incontrati per caso; forse anche questo giovane marinaio, dallo sguardo obliquo e stranito, si era chiesto il perché di tanta attenzione da parte di quel pittore che era facile vedere nelle strade di Parigi alla ricerca di attimi da eternare sulla tela. La mostra, che presenta ottante splendide opere, è realizzata in collaborazione con l’Associazione per Filippo de Pisis ed è visitabile dal 13 settembre all’8 dicembre 2013 nella Villa dei Capolavori di Mamiano di Traversetolo, la raffinata dimora, ora sede della Fondazione Magnani Rocca, che fu di Luigi Magnani, amico e collezionista di de Pisis. Fondazione Cariparma e Cariparma Crédit Agricole sono i mecenati dell’iniziativa. Gli anni di Parigi (1925-1939), ricchi di scoperte e maturazioni pittoriche, sono preceduti dagli anni di Roma (1920-1924), in cui all’artista si rivela la pittura come mezzo più consono; sono intervallati dai soggiorni a Londra (1933, 1935 e 1938), importanti ai fini della precisazione del segno e di una personale tavolozza cromatica; sono seguiti dal periodo di trasferimento a Milano (19401943) e infine preludono alla grande opera di Venezia (1943-1949), il momento più felice della pittura depisisiana, prima della malattia che al fine gli precluse il dipingere.

38 / il mese spettacoli

ALLA MAGNANI ROCCA, DAL 13 SETTEMBRE ALL'8 DICEMBRE, UNA MOSTRA SULL'ARTISTA L'artista è viaggiatore instancabile, fin dalla giovane età: nei panni di botanico naturalista e collezionista di farfalle egli compie lunghe peregrinazioni, spostandosi sia lungo l’Adriatico che verso l’Appennino toscoemiliano. La nativa Ferrara è la Città dalle cento Meraviglie, il giovanile incanto metafisico, filtrata attraverso la letteratura, vena dominante nell'artista fino alla metà degli anni Venti. Essa permane nell'immaginario pittorico depisisiano quasi come un modello in ogni differente contesto europeo, in una sorta di aura che permea il suo sguardo sulle cose. Ogni soggiorno in una città costituisce inoltre per de Pisis un’occasione di confronto con i grandi musei delle capitali europee, dove egli ritrova i maestri, da Chardin a Lorrain alle luci di Corot, rivede la pittura italiana, la scuola veneta da Tiziano

Il Marinaio francese

a Tintoretto, e a Guardi. Le capitali europee gli permettono un’avventura nuova nella città, nel suo pullulare e nell’intrinseca vitalità dei parchi, degli angoli scelti dal pittore en plein air, in un rapporto diretto con la varia umanità con cui egli viene di volta in volta in contatto. La lezione impressionista è quindi da lui seguita alla lettera, benché gli angoli e gli scorci prediletti, gli interni delle chiese, riportino una visione alquanto differente dalle prospettive aeree ottocentesche. Nelle vedute urbane di de Pisis traspare sovente l'ambiguità, pur nella sontuosa vitalità della pittura, di una vena malinconica: i tratti veloci e quasi stenografici, la pittura sbavata, la semplicità scarna di alcune composizioni rivelano quell'esuberante felicità che nasconde un costante dolore esistenziale. La mostra si concentra su alcuni capi d’opera relativi ai periodi di permanenza in una città europea nei generi del paesaggio urbano, del ritratto e del nudo maschile, della natura morta, che costituiscono i principali ambiti di ricerca del pittore, temi fissi in cui egli esprime le proprie inquietudini e il proprio aristocratico distacco dal mondo. [Stefano Roffi] Orari: da martedì a venerdì 10-18; sabato, domenica e festivi 10-19. Lunedì chiuso. Ingresso: € 9,00 valido anche per le raccolte permanenti - € 5,00 per le scuole. Informazioni e prenotazioni gruppi: tel. 0521 848327 /848148 info@magnanirocca.it, www.magnanirocca.it. Il martedì ore 15.30 viene organizzata una visita con guida specializzata; non occorre prenotare, basta presentarsi alla biglietteria; € 12,00 (ingresso e guida).


TEATRO

Sguardo sul teatro A RAGAZZOLA SONO PRONTI: LA STAGIONE 2013/2014 è ALLE PORTE! DA GIOELE DIX A BERGONZONI, DA BATTISTON A CEVOLI, CI SARà DA RIDERE (E DA RIFLETTERE)

O

rmai è alle porte l'apertura della stagione 2013/2014 del Teatro di Ragazzola, che come ogni anno propone spettacoli accativanti e di sicuro interesse. Si parte il 19 ottobre, all'Arena del Sole, nell'ambito del Barezzi Festival, con una delle personalità più irrequiete, sconsiderate e geniali del panorama musicale italiano, cantautore e performer dalla voce dai mille timbri e dalla dirompente carica istrionica e autoironica: Bobo Rondelli incontra la piccola e potente marching band l’Orchestrino, dando vita ad una azione ritmica di grande forza comunicativa. Sabato 16 novembre, al Teatro di Ragazzola, sarà invece il turno di "La fabbrica dei preti", un atto di rispetto, solidarietà e condivisione dedicato ai ragazzi usciti dai Seminari negli anni del Concilio Vaticano II: un momento fondamentale nella storia della Chiesa, chiamata a fare i conti

con una società in cambiamento e lacerata fra volontà di dialogo e ostinata chiusura. Torniamo all'Arena del Sole, sabato 30 novembre, per uno degli eventi centrali di quest'anno: Gioele Dix, con Cecilia delle Fratte, porta in scena "Nascosto dove c'è più luce". Addormentatosi sulla scena del suo spettacolo, un comico di successo si sveglia di soprassalto nel bel mezzo di un movimentato incubo e si ritrova catapultato in uno strano luogo, a cavallo fra immaginazione e realtà. Lo accoglie un etereo angelo custode con il compito di guidarlo nel transito fra vita terrena e aldilà. Ci avviciniamo a Natale e alla fine dell'anno, festività tradizionalmente dedicate alle favole, ed ecco allora che sabato 14 dicembre toccherà al "Pinocchio" della Babilonia Teatri, un Pinocchio pronto a unire lo spettacolo al sociale. Lavorando con i ragazzi della compagnia "Gli Amici

di Luca", che utilizza la scena per aiutare a ridare relazione e socialità a persone uscite dal coma, Babilonia Teatri propone la storia di Collodi. Paolo, Luigi e Riccardo hanno realmente percepito cosa vuol dire essere dei pezzi di legno, ora sono in grado di tirarsi in piedi e tornano a volare grazie alla magia teatrale. Sempre al Teatro di Ragazzola, come Pinocchio, andrà in scena, l'11 gennaio 2014, "Eva, diario di una costola", storia di una figura curiosa e ribelle che si affaccia al mondo con uno sguardo ancora puro e si trova alle prese con la più grande scelta dell’umanità: accettare le regole o disubbidirle. Una trasgressione all’insegna della scoperta, di cui la mela è simbolo: morderla o non morderla? Il 1 febbraio torniamo all'Arena del Sole e ad un altro degli eventi cardine della stagione: Giuseppe Battiston presenta "L'invenzione della Solitudine". Dopo l’inattesa morte del padre, Paul Auster si ritrova nella grande casa di un genitore quasi estraneo, che ha abbandonato da anni la famiglia per ritirarsi in una caparbia solitudine. Attraverso tracce labili, oggetti e carte, il protagonista riscopre i frammenti di una esistenza estranea che è in parte anche la propria. L'8 febbraio in scena a Ragazzola "La semplicità ingannata" di Marta Cuscunà, dall'eloquente sottotitolo "Satira per pupazze sul lusso di esser donne", mentre il sabato 15 tocca a Bergonzoni con il suo nuovo ed inedito spettacolo all'Arena del Sole! Un fascismo tutto da ridere al centro dello spettacolo di Cevoli, il 1 marzo all'Arena del Sole, mentre la stagione si chiuderà sabato 29 con "Svergognata!" di Antonella Questua.

Musica nei caseifici - io

39 / il mese spettacoli


40

cinema

AGENDA

incontri

25/09

MERCOLEDì

ore 21.00 - Cinema d'Azeglio tel. 0521 281138

musica

natura

sagre/feste

teatro

04/10

venerdì

LA GRANDE BELLEZZA

mercoledi

25

THE GRANDMASTER di Wong Kar Wai Cinema Astra ore 21.00 tel. 0521 960554

LA GRANDE BELLEZZA di Paolo Sorrentino Cinema d'Azeglio ore 21.00 tel. 0521 281138

ART SAVE THE CITY

Mostra collettiva di sette artisti Spazio Pasubio, via Pasubio 3 ore 16.00/21.30

IL MONDO IN TASCA

La storia delle radio portatili dagli anni ’20 agli anni ’50 in mostra Palazzo Cusani, Piazzale San Francesco 1 tel. 0521/031170

26

ore 22.00 - Fuori Orario tel. 0522 671970

ART SAVE THE CITY

Mostra collettiva di sette artisti Spazio Pasubio, via Pasubio 3 ore 16.00/21.30

IN PROVINCIA MEDUSA - L'OPERA ROCK Il nuovo musical Teatro Crystal, ore 21.00 Collecchio tel. 0521 805333

sabato

28

TEATRO 360°: Educare, Riabilitare, Essere di Sandro Capatti Theatro del Vicolo dalle 16.00 www.theatrodelvicoloparma.it

PARMA INTERNATIONAL MUSIC FILM FESTIVAL

Palazzo Cusani - Casa della Musica ore 15.00 - 20.00

TRAiETTORIE

CORSO DI IMPROVVISAZIONE TEATRALE

Garth Knox e Rohan de Saram Musiche di Bach, Kurtág, Romitelli, Dallapiccola Casa della Musica, ore 20.30 tel. 0521 031170

TEATRO PER SCELTA

IN PROVINCIA Vivi la vendemmia con Monte delle Vigne

giovedi

Circolo Castelletto via Zarotto 39 ore 21.15

Il melodramma a Parma negli scatti dei grandi fotografi internazionali Palazzo Pigorini, Parma Ore 10.00/19.00

visita e aperitivo in azienda Monte delle Vigne, Via Monticello 22 Ozzano Taro Tel. 0521 309704

IN PROVINCIA LA MAFIA è UNA MONTAGNA DI MERDA

L'eco della Pieve

Due serate per capire le mafie moderne e conoscerne le infiltrazioni nell'economia Associazione Amici della Vecchia Talpa, via Gramsci, 39, Fidenza ore 21.00

venerdi

27

CORSO DI IMPROVVISAZIONE TEATRALE Circolo Castelletto via Zarotto 39 ore 21.15

III° rassegna corale polifonica, Pieve di Gaione tel. 0521.648161

FRAME FOTO FESTIVAL Salsomaggiore Terme il festival della fotografia di Salsomaggioreore www.framefotofestival.com

domenica

29

A SCENA APERTA

ORE 10.00/19.00 Galleria San Ludovico, Borgo Parmigianino 2/b

A SCENA APERTA

Dal mestiere all’incanto, alla scoperta di linguaggi e strumenti dietro la scenografia verdiana ORE 10.00/19.00 Galleria San Ludovico, Borgo Parmigianino 2/b

Mostra personale di Maria Grazia Passini

Chiostri di San Giovanni Evangelista Orari: 9.00-11.30

IRENE GRANDI Finalmente Sport

Benessere e intrattenimento, torna la rassegna sportiva del Barilla center dalle 17.00 alle 19.00 Per l'occasione, Open night anche per Level Fitness Club aperto a visite guidate dalle 17.00 alle 24.00.

IN PROVINCIA FRAME FOTO FESTIVAL Salsomaggiore Terme il festival della fotografia di Salsomaggioreore www.framefotofestival.com

Serassi - l'organo ritrovato Cappella di San Liborio alla Reggia di Colorno ore 18.00 Tel. 0521.312545

lunedi

30

Storie della prima Parma Le origini della città Museo Archeologico Nazionale tel. 0521 233718

Mappe ristrette 2011-2012 Due anni di Teatro Carcere in Emilia Romagna, di Cristina Valenti ore 18.00 libreria Feltrinelli Strada Farini 17

FILARMONICA DELLA SCALA Direttore Riccardo Chailly Musiche Giuseppe Verdi Teatro Regio ore 20.00 Tel. 0521.039399

I maestri del '900

Da De Chirico a Pistoletto L'artgallery, B.go S. Vitale 3 In esposizione alcuni capolavori dei maestri dell'arte del XX secolo

IN PROVINCIA

BIBLIOART

Mostra di Emanuela Battistini Biblioteca G. Guareschi, Via Cavallotti 18 San Secondo

martedi

1 ottobre

SIMON BOCCANEGRA di Giuseppe Verdi Teatro Regio ore 20.00 Tel. 0521.039399

Fiera del Vintage

L'originale fiera del Vintage nella piazza coperta della Ghiaia a Parma


segnalazioni spettacoli@edicta.net

SETTEMBRE/OTTOBRE

Presentazione dei nuovi Corsi di Recitazione della Compagnia Teatrale del Calandrino ore 21.00 - 23.00 Via Testi, 4 (laterale di Via Toscana) tel. 339.3238340

mercoledi

2

CORSO DI IMPROVVISAZIONE TEATRALE Circolo Castelletto via Zarotto 39 ore 21.15

IN PROVINCIA

FILIPPO DE PISIS EN VOYAGE ROMA, PARIGI, LONDRA, MILANO, VENEZIA Mostra pittorica Fondazione Magnani Rocca Mammiano di Traversetolo tel. 0521/848327

giovedi

3

BOTERO A PARMA

Vernissage alla presenza del Maestro Botero dalle ore 18:00 alle 22:00 (ultimo ingresso 21:30) tel. 0521.571132

VERDI IN SCENA

con Luca Fontana Dialoghi e conversazioni sul maestro Teatro Due, ore 17.00 tel. 0521.289644

venerdi

4

SIMON BOCCANEGRA di Giuseppe Verdi Teatro Regio ore 20.00 Tel. 0521.039399

Orizzonti di Toscana

Mostra fotografica di Luca Baga Libreria Mondadori Centro Commerciale Eurotorri

IN PROVINCIA IRENE GRANDI IN CONCERTO

Circolo Fuori Orario ore 22.00 Taneto di Gattatico (RE) via Don Minzoni 96/b, tel. 0522-671970

sabato

5

ORCHESTRA DEL CONSERVATORIO DI MUSICA “A. BOITO” DI PARMA Teatro Regio ore 20.00 Tel. 0521.039399

Bodoni - Principe dei tipografi nell'Europa dei Lumi e di Napoleone Biblioteca Palatina, Teatro Farnese Galleria Nazionale 9,00 – 18,00 www.mostrabodoni.it

domenica

6

SIMON BOCCANEGRA di Giuseppe Verdi

Teatro Regio ore 20.00 Tel. 0521.039399

OTTOBRE AFRICANO

TEMPORY PALAZZO Strada Duomo 7 Ore 18.00 “Zitto e muori” di Alain Mabanckou www.ottobreafricano.org

lunedi

7

i concerti della via lattea

Donadelli - Tagliata Duo Musiche tradizionali emiliane Museo del Parmigiano Reggiano Soragna ore 21 tel. 0522 392137

OTTOBRE AFRICANO

BIBLIOTECA ILARIA ALPI – Vicolo delle Asse 5 Ore 18.00 “Essere studenti africani a Parma” www.ottobreafricano.org

Bodoni - Principe dei tipografi nell'Europa dei Lumi e di Napoleone Biblioteca Palatina, Teatro Farnese Galleria Nazionale 9,00 – 18,00 www.mostrabodoni.it

IN PROVINCIA

Chef Stellati a Castello Ricordanze di Sapori nei Castelli del Ducato di Parma e Piacenza Castello e Rocchetta di Sarmato (PC) Tel. 0521.823221

martedi

8

SIMON BOCCANEGRA di Giuseppe Verdi Teatro Regio ore 20.00 Tel. 0521.039399

Bodoni - Principe dei tipografi nell'Europa dei Lumi e di Napoleone Biblioteca Palatina, Teatro Farnese Galleria Nazionale 9,00 – 18,00 www.mostrabodoni.it

OTTOBRE AFRICANO

GIOVANE ITALIA – Via Kennedy 7 Ore 19.00 “Prudenti come serpenti” di Lola Shoneyin A seguire cena nigeriana prenotazioni: 3332246672

mercoledì

9

OTTOBRE AFRICANO

FUORI ORARIO Ore 19.00 FestAfrica – Omaggio all’Africa – Concerto con il musicista ZAk Gb, sfilata di moda con la stilista burkinabè Ara Compaore e cucina del Burkina Faso www.ottobreafricano.org

IN PROVINCIA FILIPPO DE PISIS EN VOYAGE ROMA, PARIGI, LONDRA, MILANO, VENEZIA Mostra pittorica Fondazione Magnani Rocca Mammiano di Traversetolo tel. 0521/848327

giovedì

10

Filarmonica Toscanini - Coro

41

del Teatro Regio di Parma

Direttore YURI TEMIRKANOV Maestro del Coro MARTINO FAGGIANIParco Teatro Regio ore 20.00 Tel. 0521.039399

venerdì

11

SIMON BOCCANEGRA di Giuseppe Verdi Teatro Regio ore 20.00 Tel. 0521.039399

QUINTETTO DI FIATI DELLA FONDAZIONE TOSCANINI

Ridotto del Teatro Regio ore 17.00 Tel. 0521.039399

Bodoni - Principe dei tipografi nell'Europa dei Lumi e di Napoleone Biblioteca Palatina, Teatro Farnese Galleria Nazionale 9,00 – 18,00 www.mostrabodoni.it

sabato

12

Falstaff

di Giuseppe Verdi Teatro Regio ore 20.00 Tel. 0521.039399

OTTOBRE AFRICANO

STU PASUBIO – Via Pasubio 3 Ore 18.00 Aperitivo sudafricano, African Fashion: Degustazione di prodotti gastronomici afro-parmigiani e vini sudafricani www.ottobreafricano.org

IN PROVINCIA DANIELE SILVESTRI IN CONCERTO Circolo Fuori Orario ore 22.00 Taneto di Gattatico (RE) via Don Minzoni 96/b, tel. 0522-671970

domenica

13

BOTERO A PARMA

dalle ore 10:00 alle ore 19:00 (ultimo ingresso ore 18.30) tel. 0521.571132

Bodoni - Principe dei tipografi nell'Europa dei Lumi e di Napoleone Biblioteca Palatina, Teatro Farnese Galleria Nazionale 9,00 – 18,00 www.mostrabodoni.it

IN PROVINCIA FILIPPO DE PISIS EN VOYAGE ROMA, PARIGI, LONDRA, MILANO, VENEZIA Mostra pittorica Fondazione Magnani Rocca Mammiano di Traversetolo tel. 0521/848327

lunedì

14

IN PROVINCIA Corsi del Libero Ateneo del Taro

I corsi sono distribuiti in cinque comuni diversi: Medesano, Noceto, Collecchio, Fornovo Taro e Varano Melegari. Ci si può


42

AGENDA

cinema

incontri

03/10

GIOVEDI

ore 18.00 - Palazzo del Governatore

musica

12/10

sabato

BOTERO A PARMA

iscrivere compilando la scheda che si trova sul sito ufficiale del Libero Ateneo, entro il 10 ottobre 2013

martedì

15

Raw Translation

Galleria Loppis, via La Spezia 90 dalle ore 10.00 alle 19.00

mercoledì

16

CORSO DI IMPROVVISAZIONE TEATRALE Circolo Castelletto via Zarotto 39 ore 21.15

giovedi

17

Falstaff

di Giuseppe Verdi Teatro Regio ore 20.00 Tel. 0521.039399

venerdi

18

I MASNADIERI

di Giuseppe Verdi Teatro Regio ore 20.00 Tel. 0521.039399

CIOCCODAY

Al Centro Commerciale Valparma dalle ore 9.00 alle ore 20.00

sabato

19

Falstaff

di Giuseppe Verdi Teatro Regio ore 20.00 Tel. 0521.039399

IN PROVINCIA

BOBO RONDELLI E L’ORCHESTRINO

Arena del Sole Roccabianca piazza G.Garibaldi, 24 Roccabianca (PR) Per informazioni sugli spettacoli contattare il numero 339.5612798

domenica

20

I MASNADIERI

di Giuseppe Verdi Teatro Regio ore 20.00 Tel. 0521.039399

ore 21 - Giardini di San Paolo tel. 0521 039399

IN PROVINCIA Festa della castagna

Varano Marchesi dalle ore 10,00 fino a tardo pomeriggio

lunedi

21

Raw Translation

Galleria Loppis, via La Spezia 90 dalle ore 10.00 alle 19.00

martedi

22

teatro

falstaff

venerdi

25

I MASNADIERI

di Giuseppe Verdi Teatro Regio ore 20.00 Tel. 0521.039399

Orizzonti di Toscana

Mostra fotografica di Luca Baga Libreria Mondadori Centro Commerciale Eurotorri

natura

sagre/feste

sabato

26

Falstaff

di Giuseppe Verdi Teatro Regio ore 20.00 Tel. 0521.039399

Seminario di chitarra elettrica

Bodoni - Principe dei tipografi nell'Europa dei Lumi e di Napoleone

Per la prima volta in Italia, Mike Campese presenta il suo nuovo Cd, e terrà un seminario di chitarra elettrica ore 16.30 via Tartini, 5 prenotazione (obbligatoria) tel. 340 3953848 info@accademiaparma.it

BOTERO A PARMA

dalle ore 10:00 alle ore 19:00 (ultimo ingresso ore 18.30) tel. 0521.571132

Biblioteca Palatina, Teatro Farnese Galleria Nazionale 9,00 – 18,00 www.mostrabodoni.it dalle ore 10:00 alle ore 19:00 (ultimo ingresso ore 18.30) tel. 0521.571132

mercoledi

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I MASNADIERI

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giovedi

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Falstaff

di Giuseppe Verdi Teatro Regio ore 20.00 Tel. 0521.039399

BOTERO A PARMA

IN PROVINCIA FILIPPO DE PISIS EN VOYAGE ROMA, PARIGI, LONDRA, MILANO, VENEZIA Mostra pittorica Fondazione Magnani Rocca Mammiano di Traversetolo tel. 0521/848327

domenica

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I MASNADIERI

di Giuseppe Verdi Teatro Regio ore 20.00 Tel. 0521.039399

Orizzonti di Toscana

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Il Sole 24 Ore, nell’annuale graduatoria compilata tutti gli anni, non premia Parma

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La nostra città non ha nessun problema a livello di sport professionistico e di squadra

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A soffrire sono i dati su amatori, bambini e sport femminile: quali le cause?

Sport a Parma, è vera crisi? L

e sfavillanti luci del Tardini continueranno ad illuminare le gesta delle maglie crociate, che dopo 100 anni, di cui 22 trascorsi nella massima serie, sono ancora amate e seguite dalla nostra città. A Moletolo, le Zebre proveranno a farsi largo nel cuore degli sportivi ducali, se non con i risultati, in un campionato così difficile come quello della Celtic League, almeno con cuore e grinta. Le ragazze del Basket Parma proveranno ancora una volta a rincorrere quello scudetto che conquistarono nel 2001, nel solco di una tradizione comunque lunga e vincente. Il nostro baseball, nonostante il mancato appoggio dello storico sponsor Cariparma e la recente mancata qualificazione alle semifinali scudetto, continua a stazionare nell’elite dell’Italian Baseball League. I Panthers hanno conquistail mese/ settembre 2013

to, storia recente, il loro quarto titolo nazionale consecutivo. E poi c’è Chiara Fontanesi, di cui parliamo a parte. Ma ciò di cui vogliamo parlare oggi non riguarda le eccellenze sportive della nostra città, perché tali sono quelle che fanno parte dell’elenco qui sopra. Vogliamo invece parlare della realtà sportiva di tutti i giorni, di quella che interessa da vicino dilettanti, amatori, giovani e semplici appassionati. Partendo

di MATTEO SARTINI dalla nota graduatoria che ogni anno pubblica il quotidiano Il Sole 24 Ore, la quale mette in fila le province italiane per meriti sportivi, partendo da alcuni parametri facilmente quantificabili. Si potrebbe facilmente obiettare che questo genere di graduatorie non tiene in considerazione parametri incalcolabili ed efficacia dell’attività sportiva, basandosi più sulla quantità che sulla qualità della pratica. E anche sui dati quantitativi ci sarebbero da chiarire alcuni dubbi: per esempio, non è chiaro se alla graduatoria contribuiscano il numero di impianti attivi sul territorio, men-


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tre di sicuro non viene considerata la loro manutenzione, agibilità ed accessibilità. Si tratta, tuttavia, di una classifica interessante, che fornisce una mappa attendibile sul rapporto tra popolazione di un determinato territorio ed attività sportiva, e su come questa attività riesca a coinvolgere bambini, disabili, amatori. Guardiamola dunque, questa classifica: e scopriamo che Parma, prima in Italia nel corso del 2012, è scesa in basso, fino al dodicesimo posto. E così in basso, dal 2008, non eravamo scesi mai, con due quinti posti (2009 e 2011), due gradini più bassi del podio (2008 e 2010) e, per l’appunto, lo “scudetto” dell’anno scorso. Sviscerando i dati, scopriamo che a provocare questo inciampo che ci ha portato fuori dalla top ten è stato il dato riguardante “Sport, storia e società”. Piccola premessa: i parametri 2013 sono diversi da quelli dell’anno precedente; nel 2012 la graduatoria prevedeva un’area dedicata a Sport e società, e una a Sport e storia di un determinato territorio. Nel 2013 le due categorie sono state aggregate, ma laddove Parma raggiungeva rispettivamente la terza e la tredicesima posizione, oggi deve accontentarsi della quarantanovesima. Andando ancora più a fondo, scopriamo che il dato che riguarda lo sport e i bambini è clamorosamente affondato, passando dalla diciassettesima alla quarantasettesima posizione. Una debacle anche per il dato sullo sport al femminile che passa dal primo all’ottavo posto. Le altre aree non vedono grossi sommovimenti: siamo secondi come sport di squadra (addirittura primi nel rugby), abbiamo perso quattro posizioni come tesserati (da quarantanovesimi a cinquantatreesimi, un dato che comunque fa riflettere, specie se raffrontato a quello precedente) e siamo passati dalla ventiquattresima alla trentunesima posizione per sport individuali. La conclusione è quindi obbligata: la sofferenza è generalizzata, e sembra coinvolgere lo stesso tessuto della nostra città. Città che, vale la pena di ricordarlo, è stata, appena due anni fa, capitale europea dello sport. Un titolo onorifico e nulla più? Un concentrato di sforzi che ha dato i suoi frutti nel 2012 per poi lasciare un campo arido e desolato oggi? O un eredità che non siamo riusciti ad onorare? E le cause dove vanno cercate? Negli impianti sportivi, nel loro numero, nella loro manutenzione e quotidiana attività? In un’attività di reclutamento sportivo non adeguatamente efficace? In un territorio sedentario?

Chiara Fontanesi ancora campione Se è vero il detto che non c’è due senza tre, si potrebbe replicare, con un altro detto, che il meglio deve ancora venire. Chiara Fontanesi decide di non emulare Niccolò Paganini, e si ripete: trionfa nel mondiale di motocross femminile, bissando quindi il successo 2012, con un cammino esaltante e praticamente senza macchie, anche se il sogno che coltivava ad inizio stagione, quello cioè di trionfare in tutte e dieci le manche del Mondiale, non si è avverato per colpa di una caviglia malconcia che l’ha frenata nelle ultime uscite. ”Sono felice”, ha detto Chiara a trionfo ancora caldo: “Ho lavorato tutto l’anno per questo mondiale. Sapevo che confermarsi è sempre più difficile, ma avevo tante motivazioni e ce l’ho fatta. Non sono riuscita a vincere tutte le gare come volevo, ma va bene così. E poi alla vigilia ero preoccupata. La caviglia mi faceva male e non riuscivo a guidare come volevo. Dedico questo secondo mondiale alla mia famiglia che fa tanto per me, a Michele Rinaldi, alla Yamaha, a tutti gli sponsor e a chi mi vuole bene”.

il mese/ settembre 2013





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