IL MESE PARMA 194

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settembre 2015

Speciale Mostra Balla alla Magnani Rocca

Economia Tariffa Puntuale: le proposte di Ascom

Salute Vincere la dipendenza dal tabacco è possibile

IL RILANCIO DEL FESTIVAL VERDI

C0920815

Poste Italiane spedizione in abb. postale DL 353/2003 (conv. in L il 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1. DCB Parma - prezzo di copertina €0,50

n. 194

Inchiesta sulle “Start Up” a cura di



e d l’editoriale itoriale

di SIMONE SIMONAZZI

Bentornati Nonni vigile! Ma nessuno gli chiede scusa

SOMMARIO

I

p. 4 Verso il Festival Verdi

Il futuro è nelle Start Up p. 8 L’inchiesta di Parma Report

Intervista a Valerio Varesi, ospite p. 12 il 15 settembre alla Feltrinelli p. 14 Speciale Mostra:

Balla alla Villa dei Capolavori p. 26 Economia: Tariffa puntuale, le

proposte di Ascom Parma

CON IL MANCATO RINNOVO DELLA

p. 28 Salute: vincere la dipendenza

dal tabacco è possibile

CONVENZIONE SONO STATI PERSI DUE ANNI E

p. 30 Motori: tutto sul nuovo

Renault Espace

INTERROTTO UN SERVIZIO INTRODOTTO NEL 1979

n. 194 settembre 2015

Speciale Mostra Balla alla Magnani Rocca

Economia Tariffa Puntuale: le proposte di Ascom

Salute Vincere la dipendenza dal tabacco è possibile

IL RILANCIO DEL FESTIVAL VERDI

C0920815

Poste Italiane spedizione in abb. postale DL 353/2003 (conv. in L il 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1. DCB Parma - prezzo di copertina €0,50

’mmaginate di essere denunciati e che dopo due anni in cui voi non potete fare nulla se non pensare a difendervi vi venga confermato che tutto è in regola, e chi vi ha denunciato vi dia una pacca sulla spalla e vi dica: “Sono proprio contento che tutto sia andato bene e la mia denuncia sia risultata infondata”. Cosa pensereste di questa persona? Sembra essere una situazione analoga a quella accaduta tra l’Assessore Casa e i Nonni Vigile. L’assessore, insieme alla precedente comandante dei vigili urbani da lui scelta (e poi dimessasi e indagata per peculato) si era convinto che ci fossero delle irregolarità, risultate poi inesistenti nelle rendicontazioni presentate da Auser. Casa ha dichiarato: “Abbiamo voluto fare degli accertamenti, chiesto un parere alla Regione, la quale, purtroppo, ha impiegato due anni per darci una risposta e di questo ci dispiace. Una volta verificato che tutto era regolare siamo i primi ad essere contenti di riprendere la collaborazione”. La realtà purtroppo è un’altra. Il presidente di Auser (i nonni vigile) Ziveri si è morso la lingua più volte durante la conferenza stampa congiunta per non parlare di quanta amarezza e preoccupazione abbia vissuto in due anni durante i quali si è visto pubblicare gli scontrini dati in pasto alla stampa e che aveva correttamente consegnato all’amministrazione per le verifiche. Senza dimenticare le numerose insinuazioni fatte sul conto del mancato rispetto della legalità, considerando l’apertura di un procedimento di verifica come la prova di una colpevolezza poi non arrivata. Persi due anni e interrotto un servizio introdotto dal 1979 e che è stato affidato alla polizia municipale sottraendola ad altre funzioni e con un aggravio di costi per la comunità. Adesso che la verifica voluta da Casa si è rivelata un buco nell’acqua, non si sente nemmeno il bisogno di chiedere scusa. Lo facciamo noi, a nome della città. Bentornati Nonni Vigile.

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Inchiesta sulle “Start Up” a cura di

Fofo di copertina: credits Roberto Ricci

n° 194 settembre 2015 Aut. tribunale di Parma N.16 del 22.4.99 Edicta p.s.c.r.l. - via Torrente Termina, 3/b - PARMA N° iscrizione al ROC: 9980 - Registrazione ISSN: 1592-6230 Tel. 0521251848 - Fax 0521907857 - ilmese@edicta.net Direttore responsabile Simone Simonazzi - simonazzi@edicta.net Art director Pietro Spagnulo - spagnulo@edicta.net Coordinamento editoriale Rosaria Frisina Grafica e impaginazione Davide Pescini Redazione Fabrizio Furlotti, Daniele Paterlini Collaboratori Eleonora Bellomi, Francesca Costi, Federica De Masi, Carlotta Ferrari, Fiorella Guerra, Daniela Lella, Cristina Sgobio Commerciale Lina Carollo Tiratura 12.000 copie Chiuso in tipografia il 31/08/2015

il mese/ maggio 2015 il mese/ settembre


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la.copertina

di Rosaria Frisina

VERSO IL FESTIVAL VERDI Meo: «è necessario che si posizioni tra i più importanti appuntamenti internazionali dedicati all’Opera». Intanto, si punta ai del Teatro Regio, Anna Maria Meo, si è più volgiovani e al coinvolgimento della città te parlato di rilancio ed internazionalizzazione

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Modena la Filosofia, a Reggio la Fotografia, a Piacenza il Diritto, a Ferrara i Buskers e, sconfinando, a Sarzana La Mente, a Mantova la Letteratura. Sono ormai tante le città vicine alla nostra che hanno puntato a promuovere festival tematici, appuntamenti annuali che consacrano un’identità culturale e si distinguono per essere di grande richiamo turistico. E Parma? L’ unico evento culturale di grande portata, che attualmente potrebbe essere riconosciuto come il festival della città, è legato al nome del grande Maestro, Verdi. Dall’1 al 31 ottobre, il Teatro Regio ospiterà la nota kermesse musicale, ma dopo il recente insediamento del nuovo direttore generale

10 ottobre, il compleanno del Maestro. E a Busseto, va in scena il Rigoletto Il 10 ottobre 2015, 202° compleanno del Maestro, la giornata si aprirà alle 11.30 al Monumento a Verdi in Piazzale della Pace a Parma per la Cerimonia con cui la Città lo festeggia affettuosamente. Parteciperanno le istituzioni cittadine, il Coro del Teatro Regio e la Corale Giuseppe Verdi, dirette dal Maestro Martino Faggiani, che intoneranno il Va’, pensiero. Quest’anno alla cerimonia si uniranno anche le voci degli studenti delle scuole che aderiranno al progetto Festeggia Verdi come vuoi tu! Al Teatro Giuseppe Verdi di Busseto nel pomeriggio, alle 15.30, debutta Rigoletto. Al Ridotto del Teatro Regio, alle 17.00, Giuseppe Martini presenta “Il Corsaro” per “Prima che si alzi il sipario”, con gli allievi del Conservatorio che ne interpretano i brani più celebri. La sera, alle 20.00 al Teatro Regio di Parma, Gregory Kunde e Vittorio Vitelli saranno i protagonisti del recital di arie e duetti d’opera verdiani, accompagnati al pianoforte da Beatrice Benzi. Info su www.teatroregioparma.it

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del Festival. «Credo sia necessario e doveroso che il Festival Verdi si posizioni tra i più importanti appuntamenti del circuito internazionale dedicati all’Opera – afferma la Meo - . Ciò significa incrementare notevolmente i flussi del turismo specializzato, quel pubblico di appassionati che programma le proprie vacanze culturali sulla base dei calendari dei principali

“Around Verdi”, da Lenz a Giannini Ampliare i confini dell’opera lirica, per dare spazio ad altri linguaggi espressivi, che stimolino nuove riflessioni intorno all’opera verdiana. Da qui, nasce “AroundVerdi” che annovera una prima assoluta e un brano commissionato ad hoc. Lenz Fondazione porta in scena, in prima assoluta l’11 ottobre (recite 12, 13, 14 ottobre) Verdi Re Lear, che dà forma e corpo al progetto mai compiuto di Giuseppe Verdi sul dramma di Shakespeare. Enrico VIII, La Tempesta, Il mercante di Venezia, Amleto, Otello: le celebri pagine di Shakespeare, interpretate dalla voce di Giancarlo Giannini incontreranno, al Teatro Farnese, la musica di Beethoven, Chopin, Liszt, Mendelsshon Bartoldy, Rossini, Busoni, Alkan, interpretata al pianoforte da Giovanni Bellucci, in Sogno di una notte di mezza estate (13 ottobre). Si aprirà con Otello Suite, commissione del Festival Verdi 2015 in prima esecuzione assoluta, il concerto della Giovanni Falzone Contemporary Orchestra Requiem around Requiem, un omaggio a Verdi e al suo capolavoro sacro, interpretato in chiave contemporanea da Giovanni Falzone (28 ottobre). Info su www.teatroregioparma.it


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Da sinistra: locandina 2015; Anna Maria Meo, direttore generale del Teatro Regio; Desiree Rancatore; Gregory Grunde; Jessica Pratt. In basso: Teatro Verdi di Busseto, Giannini, Il Corsaro

festival musicali europei» . Come motivare il pubblico internazionale? «Perseguire tale obiettivo richiede un’elevata qualità artistica delle proposte, ma anche elementi di originalità, ad esempio nelle interpretazioni musicali e registiche, nella scoperta di nuovi ta-

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lenti tra direttori e cantanti, nella freschezza degli allestimenti. Ma, soprattutto, occorre lavorare con largo anticipo nella definizione dei programmi sia per poter trovare sinergie con altri teatri e festival che per garantire un’adeguata promozione presso i circuiti internazionali. Un primo passo in questa direzione è stata l’adesione del Teatro Regio a Opera Europa, l’associazione professionale che accoglie i maggiori teatri d’opera e festival lirici europei, attraverso cui sarà più semplice stringere rapporti di collaborazione, coproduzione e formazione con partner prestigiosi. Uno dei primi frutti di questa adesione è l’accordo di collaborazione siglato con l’associazione Camerata Nuova con cui realizzeremo l’European Opera-directing Prize 2017, ospitando la produzione del regista vincitore del concorso al Teatro Verdi di continua a pagina 6>>

Sono tre le opere del cartellone 2015 Otello, Rigoletto ed Il Corsaro. Poi, concerti e recital. Il programma del Festival si ispira a Shakespeare e al tema del viaggio. Il 30 ottobre, in scena al Regio anche Jessica Pratt

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hakespeare ed il tema del viaggio. Sono queste le direttrici dell’edizione 2015 del Festival Verdi, a Parma e Busseto dall’1 al 31 ottobre. Tre titoli d’opera, di cui due nuovi allestimenti, e un denso programma di concerti, incontri, mostre, giornate di studi, spettacoli e attività di approfondimento per i giovani e le scuole. Ad inaugurare il Festival, sarà Otello, in scena al Teatro Regio l’1 ottobre (recite il 4, 11, 17 ottobre), nel nuovo allestimento firmato da Pier Luigi Pizzi e diretto da Daniele Callegari. Seconda opera al Teatro Regio, Il Corsaro debutta il 14 ottobre (recite il 20, 25, 31 ottobre) nell’allestimento creato per il Festival Verdi da Lamberto Puggelli, ripreso da Grazia Pulvirenti e diretto da Alain Guingal. Ci si sposta a Busseto, per il terzo titolo d’opera, Rigoletto, che debutta al Teatro Verdi il 10 ottobre (recite il 15, 18, 21, 24, 29 ottobre 2015), in un nuovo allestimento affidato alla regia di Alessio Pizzech, diretto da Fabrizio Cassi e realizzato in coproduzione con il Teatro Comunale di Bologna. Dedica a Gian Piero Rubiconi, con il recital di Desirée Rancatore, accompagnata al pianoforte da Giulio Zappa, interpreterà brani

di Verdi (3 ottobre) . Due gli appuntamenti con la musica da camera al Ridotto del Teatro Regio, in collaborazione con la XXV Rassegna Internazionale di Musica Moderna e Contemporanea Traiettorie. Il Trio di Parma (8 ottobre) interpreterà brani di Beethoven, Kagel e Brahms. Sarà dedicato a Pierre Boulez, il concerto di Ensemble Prometeo (15 ottobre) diretto da Marco Angius. Fuoco di gioia, il concerto lirico benefico del Gruppo Appassionati Verdiani - Club dei 27, riunirà sul palcoscenico del Teatro Regio (16 ottobre) alcuni tra i maggiori interpreti del repertorio verdiano, guidati da Stefano Rabaglia. Per la prima volta al Teatro Regio, Anto-

nio Pappano guiderà l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia (18 ottobre) in sinfonie di Cherubini, Verdi e Beethoven, interpretando le celebri pagine introduttive di Medea, nelle sinfonie di Luisa Miller, La forza del destino, I masnadieri, Aida e nella Sinfonia n. 7 in la maggiore, op 92 di Beethoven. Un concerto di musiche verdiane affidato alle giovani voci degli Artisti del 53° Concorso Internazionale Voci Verdiane “Città di Busseto” vedrà sul palcoscenico del Teatro Regio l’Orchestra del Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma diretta da Eliseo Castrignanò (19 ottobre). Da Milano a Parigi fino a San Pietroburgo, attraverso le composizioni che Verdi creò per i rispettivi teatri: brani da Otello, Jérusalem, Don Carlos, Nabucco, La forza del destino, Macbeth e l’Inno delle nazioni nel concerto diretto Jader Bignamini con Roberto Aronica e Michele Pertusi (27 ottobre). Jessica Pratt sarà la protagonista dell’ultimo recital in programma al Teatro Regio (30 ottobre) ove interpreterà arie di Meyerbeer, Rossini, Mercadante, Donizetti, Bellini, accompagnata al pianoforte da James Vaughan. il mese/ settembre 2015


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Busseto nell’ambito del Festival Verdi 2017». Il suo primo Festival Verdi, quali novità in questa edizione? «Come è noto, mi sono insediata ai primi di febbraio quando la struttura portante del Festival era stata impostata, ho quindi lavorato per arricchire il progetto proponendo un nuovo allestimento di Otello, opera per la quale era prevista una ripresa, e una nuova produzione di Rigoletto, coprodotta con il Teatro Comunale di Bologna, che andrà in scena a Busseto. Il cartellone vedrà inoltre il riallestimento de Il corsaro e una serie di concerti e iniziative. volte a incrementare la partecipazione di nuove fasce di pubblico. AroundVerdi e VerdiYoung sono le due nuove sezioni del programma che si affiancheranno alle opere e ai concerti del cartellone principale, cui sono strettamente legate. Around Verdi offrirà al pubblico proposte sperimentali in cui troveranno spazio altri linguaggi espressivi che possano stimolare nuove riflessioni intorno all’opera verdiana, mentre Verdi Young si rivolgerà al pubblico più giovane, dalle scuole dell’infanzia all’Università, con spettacoli, pro-

getti e laboratori didattici per favorire la scoperta e l’approfondimento dell’Opera e del Maestro». Crede sia necessario anche lavorare sulla percezione del Festival in città? «Il Festival Verdi è strettamente legato alla città di Parma che è per tutti, idealmente, la città di Verdi. Il Teatro Regio è il cuore del Festival ma vorrei che questo si irradiasse anche nei tanti spazi teatrali e non della città e del territorio circostante: sarà

così già in questa prossima edizione, alcuni appuntamenti della quale saranno ospitati al Teatro Farnese e al Lenz Teatro. Abbiamo coinvolto, poi, anche i musicisti del Conservatorio cittadino, la collaborazione avviata

negli anni passati con questa importante istituzione si rinnova, rafforzandosi, anche quest’anno, con una produzione e un concerto affidati alla sua Orchestra e appuntamenti a ingresso gratuito che vedranno protagonisti

«PER IL RILANCIO, SERVE UNA PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE ED IL RICONOSCIMENTO STATALE, ATTESO DA ANNI»

Già da settembre, incontri e mostre

I giovani a teatro con Verdi Young

Incontri, mostre, giornate di studi ad ingresso libero, fra gli eventi collaterali del Festival Verdi. Da Pier Luigi Pizzi che si racconta nella presentazione di BIS! (29 settembre) a “Prima che si alzi il sipario” il ciclo di incontri di presentazione di: Otello (26 settembre) e Il Corsaro (10 ottobre) raccontati dallo storico della musica Giuseppe Martini. Una “Conversazione su Verdi Re Lear” sarà un’occasione di approfondire il progetto di Lenz Fondazione per il Festival Verdi (2 ottobre). In programma, anche una giornata di studi sul tema “Il valore della musica” (2 ottobre). Ancora tre appuntamenti: “La nuova edizione del carteggio VerdiBoito” (6 ottobre); “Otello: Gioachino Rossini, Giuseppe Verdi, Orson Welles” (27 ottobre); a Busseto, al Museo di Casa Barezzi la conferenza di Dino Rizzo proporrà “Un viaggio in Rigoletto” (29 ottobre). Un percorso sul tema della pace e della giustizia sarà proposto con Verdi e la musica nuova (17 ottobre). Al Ridotto del Teatro Regio, infine, la mostra documentaria “Chi è là?...Otello?”. Per il programma completo www.teatroregioparma.it

Iniziative di approfondimento con progetti, laboratori, lezioni tenute da maestri e artisti. Fitto programma anche per i piccoli e i ragazzi con Verdi Young. Il viaggio di Milo e Maya, porterà i bambini da 3 a 8 anni e le loro famiglie, in un giro del mondo accompagnati al pianoforte, nella produzione di Opera Kids (4, 5 ottobre). In Otello, per Il Gioco dell’opera, pupazzi, attori, musicisti… faranno vivere ai bambini da 4 a 8 anni, la storia del moro di Venezia nel segno della musica verdiana (30, 31 ottobre). Il 10 ottobre, “Festeggia Verdi a modo tuo!” Un progetto che intende coinvolgere gli studenti e invitarli a festeggiare il Maestro, attraverso alcune arie verdiane. Un percorso di esperienze interattive sul tema del viaggio coinvolgerà gli under 30 in “Barezzi Off-Senses”, in collaborazione con Barezzi live (24 settembre). Emozioni da provare, le prove prima del debutto (24, 28 settembre, 9, 10, 12 ottobre). I laboratori didattici vedranno la partecipazione di maestri e artisti del Festival, in un viaggio “Alla scoperta della musica” (21, 22, 23 settembre, 2, 5, 6, 10 ottobre). Programma completo su www.teatroregioparma.it

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7 alcuni tra i suoi migliori allievi». Pensando al Festival di Salisburgo, le rappresentazioni di spicco vengono proiettate su un maxischermo nella Piazza del Capitolo, per rendere accessibile il festival ad un vasto pubblico... «Se per questo anche a Pesaro, gli appuntamenti principali del Rossini Opera Festival vengono proiettati in Piazza con grande coinvolgimento popolare, data anche la difficoltà a trovare biglietti essendo spesso il teatro sold out con mesi d’anticipo… Spero di poter presto imitare tali esempi virtuosi!»

Il Festival ha un target tendenzialmente di nicchia, molto preparato, ma si sta puntando sul coinvolgimento dei giovani, come? «I giovani saranno tra i protagonisti del Festival Verdi 2015, nell’ambito del quale potranno prendere parte a spettacoli loro dedicati, iniziative di approfondimento con progetti, laboratori didattici, lezioni tenute da maestri e artisti protagonisti del festival. Un’offerta che non si esaurirà con il Festival, ma che si rinnoverà nei mesi successivi e lungo tutto il nuovo anno». Se dovesse pensare a nuovi target mirati, pacchetti per famiglie,

A pagina 6, Stefano Rabaglia. Qui sopra, Jader Bignamini

stranieri, chi potrebbe essere oggi attirato da un pacchetto Festival Verdi/Parma? «È evidente che il Festival può diventare un potente attrattore di turismo culturale come accade per altre manifestazioni simili in Italia e all’estero. Naturalmente, perché ciò accada occorre lavorare all’attrattività della proposta culturale – e questo è il compito mio e dei miei collaboratori - ma poi starà agli operatori turistici elaborare le migliori strategie di promozione per incrementare le presenze». Quali sono gli obiettivi che si è posta per il futuro? «Il mio obbiettivo sarà quello di incrementare costantemente la partecipazione sia del pubblico affezionato che di nuove fasce, con particolare attenzione ai più giovani che sono coloro che garantiranno un futuro a questo genere di intrattenimento culturale e ai nostri teatri». Quali criticità nell’ organizzazione e promozione di un festival lirico a livello nazionale ed internazionale? «Le difficoltà maggiori sono dovute ai sempre più ristretti con-

tributi economici da parte dello Stato, recentemente, peraltro, ulteriormente ridotti. Sarebbe un grande risultato in termini di certezza e continuità il riconoscimento del valore internazionale del Festival Verdi, attraverso un provvedimento legislativo ad hoc, atteso da anni, che renderebbe più agevole una programmazione pluriennale, elemento imprescindibile per un rilancio del Festival a livello internazionale». In termini di investimento? «Certamente è difficile parlare di cifre in astratto, a prescindere dai progetti e dalle condizioni oggettive di ciascuna realtà, ma esistono parametri indicativi sotto ai quali è veramente complicato immaginare un ruolo internazionale incisivo per il Festival Verdi. Credo che si possa considerare come riferimento di massima un budget di 5/6 mln. Tenuto conto dell’attuale situazione dei bilanci pubblici occorre perciò incrementare la partecipazione economica del tessuto produttivo locale, come di soggetti privati nazionali e internazionali anche attraverso meccanismi tipici dei paesi anglosassoni, come, ad esempio, le associazioni di friends».

Dai Cori agli allievi del Conservatorio

Dove acquistare i biglietti

Il Coro di voci bianche della Corale Giuseppe Verdi di Parma (4 ottobre), il Coro del Teatro Regio di Parma (21 ottobre), il Coro di voci bianche del Teatro Comunale di Bologna (24 ottobre), la Corale Giuseppe Verdi di Parma (28 ottobre), il Coro di voci bianche e giovanili Ars Canto (31 ottobre) sono i Cori al Festival Verdi che interpreteranno le grandi pagine verdiane, conosciute e amate per la loro capacità di esprimere i sentimenti universali in maniera profonda e immediata. Gli artisti e gli allievi cresciuti al Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma saranno i protagonisti dei Concerti del Conservatorio: in Verdi in Jazz (7 ottobre), nel Concerto lirico vocale (16 ottobre) e nel concerto dell’Ensemble del Conservatorio (29 ottobre) i giovani artisti si misurano con pagine musicali da Verdi alla musica contemporanea. Ricordando Mario Del Monaco: un omaggio all’artista il cui nome è indissolubilmente legato a quello di Otello, nel centenario della nascita. Protagonista di indimenticabili serate al Teatro Regio, il grande tenore rivivrà nell’ascolto di alcune sue memorabili interpretazioni (30 ottobre).

I biglietti per tutte le rappresentazioni saranno in vendita presso la biglietteria del Teatro Regio di Parma, presso la biglietteria online del Teatro Regio di Parma sul sito teatroregioparma.it e su ticketone.it I giovani fino a 30 anni hanno diritto a una riduzione del 50% sul prezzo degli abbonamenti e dei biglietti di tutti i turni per i posti di platea e di palco per gli spettacoli al Teatro Regio di Parma. Per ciascuno degli spettacoli dei turni B, C, D, sono disponibili venti Card under 30 gratuite, che consentono di acquistare il biglietto per lo spettacolo a € 20,00 per posti di platea e palco. Speciali promozioni sono riservate anche alle famiglie e ai lavoratori in stato di disoccupazione, cassa integrazione, mobilità. In concomitanza con il Festival Verdi, il Teatro Comunale di Bologna produce un nuovo allestimento di Macbeth di Giuseppe Verdi. Agli abbonati del Festival Verdi 2015 è riconosciuta una riduzione del 50% sul prezzo dei biglietti delle recite del 7 e 17 ottobre 2015. Info tel. 0521 203999 biglietteria@ teatroregioparma.it - www.teatroregioparma.it

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il.tema.del.mese

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di VIVIANA CRIPPA e FABRIZIO FURLOTTI

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l’inchiesta

Ripartiamo dalle Start Up Nuovi modelli di impresa, tra finanziamenti ed idee di successo. Lo sviluppo della new economy passa dall’innovazione

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assate le maree degli scandali Parmalat fino all’ultimo Parma Calcio cosa resta dell’economia di una città ed in un territorio che si è sempre fregiato di esser capofila in settori tradizionali come l’industria alimentare? Che l’economia sia necessariamente cambiata e che vi sia stata, nell’ultimo decennio, una decisa virata verso le nuove tecnologie e l’innovazione è sotto gli occhi di tutti. Spesso sentiamo parlare di “Start Up” e imprese innovative. Ma cosa sono? Di che si occupano? E davvero possono essere la via di uscita da questa crisi economica? Quando parliamo di Start Up ci riferiamo ad un’azienda o attività che si occupi prevalentemente di nuove tecnologie ed innovazione e che abbia determinate caratteristiche ben delineate anche dal c.d Decreto “Crescita 2.0”. Ben consapevoli delle possibilità e degli incentivi che tali iniziative possono portare, anche sul nostro territorio, numerosi impren-

ditori hanno voluto e saputo approfittare di questa opportunità attivandosi individualmente o in consorzi, oppure utilizzan-

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10 do i cosiddetti “incubatori” ovvero aree o locali dove far crescere la propria attività anche attraverso la condivisione delle infrastrutture logistiche e delle competenze. Sul nostro territorio, anche coadiuvate dal Comune e dalle associazioni locali abbiamo esempi che spaziano dall’iniziativa privata come B-Ventures di Mauro Del Rio, fino alle Officine On/Off patrocinate dall’Assessorato Politiche Giovanili con il sostegno di Cariparma, passando per il progetto di sostegno alle start up “COWO” della CNA. Ma

l’inchiesta quali sono o devono essere gli interventi necessari per favorire lo sviluppo e l’accrescimento delle start up? In questo, il nostro territorio ha saputo rispondere prontamente fornendo supporto logistico, know-how ma anche economico. Alcuni esempi concreti che ritroviamo proprio a Parma si caratterizzano per la varietà dei settori di riferimento: dal più abituale “tecnologico” per queste imprese come Aerodron società che si occupa di foto analisi aeree tramite droni, all’artigianale come Ciacco gelate-

ria tra tradizione e innovazione, fino agli ambiti sociali e culturali come quelli portati avanti dalla piattaforma Be Crowdie e in particolare il progetto “lanostrascuola”. Qual è l’andamento del mercato? Quasi tutti i protagonisti della nostra inchiesta sottolineano prospettive positive e fiducia nella crescita di questo trend anche nell’ambito del territorio di Parma. In Italia, esse-

LA PAROLA AGLI ESPERTI Andrea Mareschi Cna Parma - COWO

Mauro Del Rio B Ventures

Rossella Lombardozzi Officine On Off

«Cna Parma ha saputo trattare in modo inusuale il tema delle Start Up, il tema dei giovani talenti. Attraverso il progetto COWO, liberi professionisti, studenti, lavoratori autonomi o in mobilità, hanno la possibilità di usufruire di spazi da condividere, vivere quindi il loro lavoro non in modo isolato, in una camera d’albergo o in uno studio solitario. Siamo convinti che la fascia giovane ed innovativa della nostra popolazione è quella che ci salverà in futuro».

«Mettiamo a disposizione alle Start Up che accompagnamo nel processo di incubazione l’infrastruttura di Buongiorno ed un finanziamento di 30 mila euro. Sicuramente, il mondo delle Start Up non ha mai avuto momento più favorevole di questo, in termini di finanziamenti, opportunità di sostegno e possibilità di generare incubatori. Per quanto riguarda il Crowdfunding, è una possibilità ma sono investimenti ad altissimo rischio, con un’elevata percentuale di perdita».

«Officine On Off è un progetto promosso dall’assessorato alle Politiche Giovanili del Comune di Parma ed è stato ideato e tuttora gestito da una cooperativa sociale di Parma, Gruppo Scuola, in collaborazione con l’Associazione di Promozione Sociale On/Off, con il sostegno di Fondazione Cariparma. È interessante quello che può nascere dentro On Off , anche solo prendendo il caffè, grazie alla condivisione degli spazi, degli strumenti e delle competenze».

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l’inchiesta COS’È UNA START UP • Nella new economy, per Start Up si intende un’azienda, di solito di piccole dimensioni, che si lancia sul mercato sull’onda di un’idea innovativa, specialmente nel campo delle nuove tecnologie. • In Italia, ad oggi, si contano 4283 start up innovative, di cui 506 in Emilia – Romagna. Parma e provincia ne possono vantare 49 (fonte: Registro Imprese CAMCOM luglio 2015). • Il Governo Monti nel 2012 con il Decreto Legge 179 ha previsto incentivi fiscali a favore delle start up innovative e tecnologiche e la possibilità per queste di utilizzare il crowdfunding, ossia la raccolta di capitali tramite piattaforme web.

re una Start Up non protegge tuttavia dalle difficoltà abituali che tutte le aziende si trovano ad affrontare in fase di avviamento e si riscontrano nette differenze con le altre importanti economie mondiali. C’è chi nonostante la tuttora critica contingenza economica non si scoraggia ed è disposto ad investire personalmente nelle proprie idee. Ma molti, soprattutto nel mondo del-

Giorgio Ugozzoli Aerodron

Stefano Guizzetti Ciacco Gelateria

«Aerodron si occupa di foto analisi aeree tramite droni. Nasce da un’iniziativa che ha raccolto intorno ad un’idea una serie di persone che credevano nel mondo dei droni. Ci siamo detti, se interessa troverà fondi, altrimenti torniamo a fare il nostro mestiere. La parola Start Up va molto di moda, credo che oggi ci sia più offerta di soldi che di idee. Le idee brillanti, mediatiche, raccolgono fondi, ma spesso non hanno lo stesso riscontro positivo quelle veramente innovative».

«La sfida è tanto semplice quanto folle: creare un ottimo gelato senza alcun additivo, né naturale né artificiale. Ho pensato a Ciacco non per fare qualcosa in mancanza di alternative ma proprio come scelta: aprire una gelateria e applicare quello che avevo studiato. Ciacco è partita con qualche difficoltà ma poi ce l’abbiamo fatta. Abbiamo sempre integrato la ricerca tecnologica a quella gustativa, cercando di realizzare un percorso lavorando su strade differenti».

le Start Up, cercano canali innovativi di finanziamento ed è qui che un nuovo termine si impone sulla scena: il crowdfunding che tradotto letteralmente significa “finanziamento dalla folla”. L’Italia è stata la prima nazione al mondo ad emanare un regolamento di settore che disciplina la raccolta di capitali tramite piattaforme online, ma la domanda è: avere una legislazione stringente sul tema sta portando i benefici sperati? Cosa ne pensano i professionisti del settore? Dunque pareri simili per alcuni versi e contrastanti per altri. In conclusione, quale sarà il futuro delle start up e dell’economia nel suo complesso?

La video-inchiesta completa e le interviste integrali su WWW.PARMAREPORT.IT il mese/settembre 2015


IN12 LIBRERIA, "LO STATO DI EBBREZZA". DOPO "LA SENTENZA" E "IL RIVOLUZIONARIO", IL NUOVO ROMANZO CHIUDE LA TRILOGIA, ARRIVANDO AI GIORNI NOSTRI. IL 15 SETTEMBRE, LA PRESENTAZIONE ALLA FELTRINELLI DI STRADA FARINI

VALERIO

VARESI

DAGLI ANNI OTTANTA A BERLUSCONI. «RACCONTO UNA FARSA, CON TONO GROTTESCO. UN CRESCENDO, CHE CULMINA NEL DELIRIO DEL CASO RUBY». il mese/settembre 2015


Cultura.e.Spettacoli

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L'INTERVISTA di Rosaria Frisina

U

n venditore di “fumo”, figlio di un mondo che si nutre di immagine, in uno scenario politico sempre più impoverito ed involgarito dalla politica dei "pierre". Un uomo fa i conti con se stesso, con il suo passato, una vita trascorsa senza ideali, pronto ad arraffare tutto ciò che può, in nome del denaro e del potere. È Nanni, l’emblematico protagonista del nuovo romanzo di Valerio Varesi, “Lo stato di ebbrezza” (edizioni Frassinelli), in libreria da fine agosto. Lo scrittore, creatore del commissario Soneri (il noto giallo di successo che ha ispirato le tre serie televisive “Nebbie e delitti” con Luca Barbareschi), presenterà il suo nuovo romanzo a Parma, il 15 settembre alle 18,00, alla libreria Feltrinelli di strada Farini.

Nel frattempo, Soneri metterà le mani su un nuovo caso? «Le indagini di Soneri non si fermano mai, non ho pensato ad un prossimo libro, ma è un personaggio che non abbandonerò». Un commissario che piace ai lettori, è ispirato ad un personaggio reale o è totalmente frutto dell’invenzione narrativa? «Pur personalizzata, la figura di Soneri è ispirata all’ex capo della Mobile di Parma, Franco Vitale, che ho conosciuto nella mia attività di giornalista. Un poliziotto atipico, meditativo, analitico, che “capisce la città perché c’è dentro”».

Con “Lo stato di ebbrezza”, prosegue sulla scia del filone Quali sono i suoi modelli letterari? storico – politico della sua produzione letteraria, dopo «Seguo gli insegnamenti della scuola simenoniana, “La Sentenza” e “Il Rivoluzionario”. Come si inserisce come modelli sicuramente posso questo nuovo libro nella trilogia? citare: Jean Claude Izzo, Giorgio «Se con “La Sentenza” ho raccon«PARMA, UNA CITTÀ Scherbanenco e Leonardo Sciatato il “secondo rinascimento” CHE AMO scia». italiano, la Resistenza, e con “Il MA IL MIO RAPPORTO Rivoluzionario”, gli anni del noIl "giallo" ha preso molto piede in stro dopoguerra e le vicende della È QUELLO DI UN Italia, da Camilleri a Carofiglio, è prima repubblica, in questo terzo AMANTE DELUSO. un genere che piace? romanzo ho voluto ritrarre l’evoSI È PERSO «Sì, è un genere popolare, ma il luzione della nostra società fino LO SPIRITO giallo italiano deve trovare anai giorni nostri. Partendo dalla cora una sua identità, segue uno strage di Bologna, attraversan"CONTADINO", schema classico, rassicurante, la do gli anni ottanta e arrivando CEDENDO IL PASSO polizia vince sempre, la realtà è all'episodio culmine del delirio AL FUMO DEI molto più complessa. Si pubblicapolitico parlamentare italiano, la no tanti libri poco innovativi e “mozione Paniz”. "PIERRE"» prigionieri di una ripetizione. OcIl voto che accredita Ruby rubacore andare oltre. Una particolarità originale del giallo cuori quale nipote di Mubarak, ovvero il falso consaitaliano è, ad esempio, il legame con il territorio, lo scepevole scientemente affermato come vero, decreta la nario è preponderante. Durante una presentazione in caduta di ogni questione morale del Paese». Germania, un lettore tedesco si stupiva che descrivessi le nebbie, per lui l’Italia era il paese del sole». Un finale amaro, che non lascia speranza... «Direi, grottesco, con tratti esilaranti. La particolarità di L' ultimo romanzo della serie del commissario Soneri, questo romanzo è il tono. Ho sperimentato un nuovo "La strategia della lucertola”, è più che mai intriso di modo di narrare, uno stile tragicomico, con frasi segbattute ironiche nei confronti della città. Qual è il rapmentate, punti esclamativi, ironico, spero piaccia al letporto di Varesi con Parma? tore. Racconto una farsa, perciò “Lo stato di ebbrezza” «Io amo Parma, ma il mio rapporto con la città è simile è carico di invettiva. La realtà è comica, non è un caso, a quello di un amante deluso. Parma negli anni settanta d’altronde, che il maggiore commentatore politico in era la città di punta in Italia, per il sociale, nella speriItalia sia Maurizio Crozza». metazione culturale, era molto vivace nel cinema, nella letteratura, nel teatro…si è andata lentamente spegnenSi chiude quindi la trilogia, ma anche questo filone nardo, raggiungendo il culmine nelle vicende degli ultimi rativo? anni. Parma invecchia peggio delle altre città emiliane, «No, ci sarà ovviamente una pausa dopo questo terzo colpa di scelte sbagliate, ma ognuno ha il governo che libro, ma resta aperto il mio interesse per l’analisi stosi merita, si è fatta abbindolare. È sempre stata una citrica. Il "giallo" mi consente di indagare sull’attualità ed tà melodrammatica, le piace mostrarsi, ma finché c’era il mondo contemporaneo, il romanzo storico mi aiuta "il buon senso contadino", quella parte di parmigiani a capire il passato e come è maturata la società di oggi. che avevano i piedi per terra, è riuscita a mantenere un Potrebbe esserci in futuro uno spin off, mi piacerebbe equilibrio, da un certo momento in poi è emersa la Parsoffermarmi, ad esempio, sugli anni cinquanta. Un pema indorata, è andata avanti la politica dei “pierre”, la riodo interessante da analizzare perchè ha visto dei veri fuffa senza sostanza, che vive di sola immagine e che e propri massacri nelle piazze, frutto di un apparato staproduce criminalità e disastri finanziari». tale di impronta ancora chiaramente fascista».

Nella foto, Valerio Varesi. Info sullo scrittore su www.valeriovaresi.net

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di Stefano Roffi

BALLA COLORATISSIMO NELLA VILLA DEI CAPOLAVORI

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iacomo Balla, sempre innovativo, anticipatore e geniale, voleva ricostruire l'universo, più colorato, più sorprendente, allergico al passatismo, intriso di futuro. Per prima cosa intervenne sulla propria abitazione a Roma, facendone un laboratorio di sperimentazione futurista. L’appartamento divenne il campo d’azione del suo lavoro d’artista; ogni minimo spazio venne invaso dall’impeto ricostruttivo del Futurismo, un bozzolo decoratissimo e coloratissimo dove si andava compiendo una delle più sorprendenti ricerche d’avanguardia del XX secolo; mentre in Germania si ideavano sistemi abitativi all’insegna della funzionalità e della sottrazione, in una palazzina romana esplodeva la furia giocosamente creativa di uno stregone che contaminava col pro-

prio genio ogni elemento dell’abitare e del vestire, dalle piastrelle del bagno ai paraventi ai fiori futuristi alle cravatte, un fuoco d’artificio infinito che si sovrapponeva ai tanti dipinti conservati nelle stanze di casa, prima che i musei e i collezionisti di tutto il mondo facessero a gara per accaparrarseli. Casa quindi come opera d'arte totale, uno scenario teatrale, con tanto di regolare apertura al pubblico, come testimonia l’annuncio che apparve varie volte tra il 1919 e il 1920 sul giornale “Roma futurista”: «Visitate la casa futurista di Balla. Ogni domenica dalle 15 alle 19». Racconta Francesco Cangiullo che Balla, nella sua casa “tutta iridescente e scintillante di colori”, si presentava vestito con calzoni a quadretti, scarpe di vernice e gilet multicolori. Nella camera

BALLA E LA MODA Già nel 1914, Balla mostra interesse per l’abbigliamento firmando il suo Manifesto del vestito antineutrale nel quale dichiara che gli abiti futuristi devono essere “aggressivi, agilizzanti, dinamici, semplici e comodi, igienici, gioiosi, illuminanti, volitivi, asimmetrici, di breve durata e variabili”, in “stoffe fosforescenti”, “disegni e colori violenti”. Realizza bozzetti di vestiti e tessuti futuristi, inoltre studi per ogni genere di accessorio di moda (completi maschili e femminili, panciotti, cravatte, scarpe, borsette, ventagli, foulard, maglioni, tessuti, ricami, mobili, progetti di arredamento, etc.), spesso anche le cornici delle sue opere, che diventano il campo di conquista limitrofo della carica incontenibile della sua pittura. L’artista era convinto che il vento del cambiamento dovesse investire tutta l’esistenza umana, compreso il modo di vestire “passatista” in voga all’inizio del secolo, un vestire “statico, mediocrista, neutrale”. Un nuovo modo di vedere l’arte, non più destinata a riprodurre la realtà, ma con la missione di modificarla. Nell’andare oltre il Futurismo, Balla decise di avvalersi di un’alternativa estetica che avesse altrettanta capacità di sfondamento “moderno” con un linguaggio consono in egual misura alla visione contemporanea del mondo, in sintonia con gli interessi quotidiani della gente: la fotografia di moda che ogni giorno compare su riviste patinate, ammirata e imitata da milioni di persone con aspirazione di modernità, rappresentava la sua rinnovata sfida d’artista attento al “nuovo”, con alla base l’intuizione del valore dell’immagine pubblicitaria sull’immaginario popolare, anticipando quasi l’atteggiamento della Pop Art.

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IN MOSTRA ALLA FONDAZIONE MAGNANI ROCCA, DAL 12 SETTEMBRE ALL'8 DICEMBRE, OLTRE 70 OPERE PROVENIENTI DA COLLEZIONI PRIVATE E DAI MUSEI ITALIANI da pranzo vi erano “piatti gialli, verdi e rossi, tazze viola e lilla, le mensole smaglianti di smalti multicolori. Carte variopinte e sgargianti che si riflettevano in lamine di stagnole, occhi di celluloide che lucevano tremolanti in un quadro, lampade fantastiche di carta velina gialla e verde, accese dal sole, studi futuristi di velocità astratte


Cultura.e.Spettacoli INFORMAZIONI

LE SEZIONI DELLA MOSTRA La mostra è articolata per temi, ripercorrendo i capisaldi del Manifesto della Ricostruzione Futurista dell’Universo del 1915: 1. ASTRATTO - la luce nei pastelli di inizio 900 realizzati a Villa Borghese - in particolare Fontana che piange della Banca d’Italia, mai esposto in precedenza - e negli studi dell’iride del 1912, per concludersi con l’affascinante Finestra di Düsseldorf, l’ultimo documento pittorico del tormentato trapasso tra pittura oggettiva e astrattismo, ritrovato dalle figlie Luce ed Elica Balla nel 1968. 2. DINAMICO - il dinamismo nel volo delle rondini, nell’automobile che corre, nella velocità astratta. 3. TRASPARENTISSIMO - i cicli delle Stagioni e delle Trasformazioni Forme e Spirito. 4. COLORATISSIMO E LUMINOSISSIMO - il paesaggio artificiale con Linee forze di paesaggio + sera del 1917-18, mai visto in una mostra prima d’ora, Feu d’artifice e i Fiori in 3D. 5. AUTONOMO - autoritratti come ecce homo dell’artista. 6. TRASFORMABILE - il vestito e il mobile futurista dalla caleidoscopica Casa Balla. 7. DRAMMATICO - l’interventismo in guerra, con Dimostrazione interventista del 1915 recentemente riscoperto sul retro del dipinto Verginità del 1925. 8. VOLATILE - la figura femminile: dal primo pastello con Elisa che cuce (1898) al Dubbio (1907-1908), dai ritratti femminili degli anni venti al celebre Noi 4 allo specchio (1945). 9. SCOPPIANTE - la linea della velocità nelle sculture: dal rossissimo Pugno di Boccioni al Complesso plastico (studi e progetti da Casa Balla).

e lacche vermiglie … e Balla che vivificava vertiginosamente il suo ambiente pirotecnico, cantando ballando e suonando …”. La mostra "GIACOMO BALLA Astrattista Futurista" allestita alla Fondazione Magnani Rocca di Mamiano di Traversetolo dal 12 settembre all’8 dicembre 2015, presenta il rutilante e vivacissimo percorso artistico di Balla (Torino 1871 – Roma 1958) attra-

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verso l’analisi del manifesto Ricostruzione Futurista dell’Universo, uno dei testi teorici più rivoluzionari dell’arte del Novecento, nel centenario della sua pubblicazione, sottoscritto ‘Astrattista Futurista’ dallo stesso Balla e da Fortunato Depero. Le oltre settanta opere provengono da prestigiose collezioni private e dai principali musei italiani che custodiscono lavori dell'artista.

FONDAZIONE MAGNANI ROCCA via Fondazione Magnani Rocca 4, Mamiano di Traversetolo (Parma). Dal 12 settembre all’8 dicembre 2015. Orario: dal martedì al venerdì continuato 10-18 (la biglietteria chiude alle 17) – sabato, domenica e festivi continuato 10-19 (la biglietteria chiude alle 18). Lunedì chiuso, aperto lunedì 7 dicembre. Aperto tutti i festivi. Ingresso: € 9,00 valido anche per le raccolte permanenti - € 5,00 per le scuole. Informazioni e prenotazioni gruppi: tel. 0521 848327 / 848148 info@magnanirocca.it www.magnanirocca.it Il martedì ore 15.30 e la domenica ore 16, visita alla mostra con guida specializzata; non occorre prenotare, basta presentarsi alla biglietteria; costo € 12,00 (ingresso e guida). Ristorante tel. 0521 848135. Mostra e Catalogo a cura di Elena Gigli e Stefano Roffi. Il catalogo Silvana editoriale presenta interventi di Antonio Carnevale, Mario Ceppi, Elena Gigli, Giovanni Lista, Stefano Roffi. SPONSOR La mostra è realizzata grazie a: FONDAZIONE CARIPARMA, CARIPARMA CRÉDIT AGRICOLE. Media partners: Gazzetta di Parma, Kreativehouse. Sponsor tecnici: Angeli Cornici, Aon S.p.A. - Fine Arts & Jewellery Specialty, Butterfly Transport, Hotel Palace Maria Luigia, SINA Fine Italian Hotels, TEP, Società per la Mobilità e il Trasporto Pubblico.

Nella pagina a fianco: "Forze di paesaggio + cretonne e turchesi" (1917), olio su carta intelata; "Verginità", (1925), olio su tela; "Abito da uomo giallo e verde", (anni venti). In questa pagina: "Forze di paesaggio + cocomero" (1917-1918), tempera su carta intelata; "Figlia del sole" (1933), olio su tavola; "Giacomo Balla futurista".

LA MODERNITÀ DI BALLA La modernità di Balla è poliedrica e la sua attualità nasce dal nomadismo della sua ricerca. Dopo la sua morte, gli anni sessanta e settanta sono infatti quelli della riscoperta da parte degli artisti delle nuove avanguardie, dalla pop art romana all’arte povera. Gli artisti giovani si recano a visitare il suo studio per capire come il colore puro o la forma precisa possano raccordarsi unitariamente con un corretto programma, anche politico. Colla, Dorazio, Burri, Turcato, i giovani ripartono da quei triangoli compenetrati e da quegli spazi dinamici che negli anni dieci costituivano il suo ambito di ricerca. Dorazio in particolare studia i quadri futuristi di Balla, traendone modelli formali depurati da ogni risvolto narrativo in opere in cui si avvale solo dell’immediatezza di

impatto e della dimensione emotiva delle linee e dei colori. Burri, dopo evidenti tangenze già alla fine degli anni quaranta, nelle serie grafiche degli anni settanta e ottanta, come Sestante, elabora immagini - compenetrazioni cromaticamente fortissime che molto ricordano il Balla “coloratissimo” della seconda metà degli anni dieci e degli anni venti. Analogamente, il dilagare dei mass media e l’avvento della società dei consumi, induce Mario Schifano a interessarsi al Futurismo; utilizza lo smalto sull’esempio di Balla, considerando che la pittura deve ormai esprimersi con “colori industriali, freddi, duri, impoetici”. A testimoniare la perenne, intrinseca modernità del lascito di Balla, autentico big-bang della ricostruzione futurista dell’arte.

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Cultura.e.Spettacoli

LASCIA A CASA LA NOIA, VIENI A TEATRO! DI FRANCESCA COSTI

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ascia a casa la noia, vieni a teatro! Così la Compagnia dei borghi, diretta da Ester Cantoni, invita il pubblico a prendere parte alla stagione 2015/2016 del Nuovo Teatro Pezzani. Undici gli spettacoli in cartellone. Si parte il 2 ottobre con “Clandestini” di G. Clementi, regia di V. Gasbarri e si continua, dal 23 al 25, con “Precari” di T. Fornari, regia P.T. Cruciani. A novembre, dal 13 al 15, arriva “Nina” di Andrè Roussin, una commedia elegante ed essenziale, mentre dal 20 al 22 è la volta di “Tre donne in cerca di guai” di J.M. Chevret, con un cast tutto al femminile: Corinne Clery, Barbara Bouchet e Iva Zanicchi. Il 2016 si apre invece a gennaio con “Finché vita non ci separi” di G. Clementi (dal 15 al 17), autore dalla vena comica-amara tipi-

UNDICI SPETTACOLI IN CARTELLONE, IL 2 OTTOBRE SI PARTE CON "CLANDESTINI" DI CLEMENTI PER LA REGIA DI GASPARRI ca della commedia all’italiana. A seguire si ride ancora, dal 22 al 24, con “Acqua in bocca” di M. Falaguasta e M. Graiani. A febbraio, dal 5 al 7, “Tutto per Lola” di R. Skerl, la storia di quattro ex prostitute che vengono coinvolte in un giallo-rosa frizzante e dagli esiti imprevedibili. Sempre nel mese di San Valentino, torna dal 26 al 28, la commedia musicale “That’s amore”, scritta, diretta e interpretata da M. Cavallaro. Dal 4 al 13 marzo si festeg-

gia la Donna con “Mi è caduto uno scozzese nel piatto”, scritto e diretto da Ester Cantoni, mentre ad aprile, dal 29 al primo maggio, l’appuntamento è con “La vita non è un film” di M. Bellei. Chiude la stagione, dal 6 all’8 maggio, la pièce tutta da ridere “Mi piacerebbe tanto non andare al mio funerale” con l’acclamato Paolo Villaggio.

DAL 16, AL VIA TRAIETTORIE DI CARLOTTA FERRARI

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edici concerti: sette ensemble orchestrali, un’ensemble vocale, sette concerti cameristici e uno di musica acusmatica. È la XXV edizione della Rassegna Internazionale di Musica Moderna e Contemporanea Traiettorie, in programma tra

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LA RASSEGNA APRE CON IL PIANISTA PIERRE LAURENT AIMARD AL TEATRO FARNESE il 16 settembre e il 7 novembre 2015, promossa dalla Fondazione Prometeo, che porterà sul palco le composizioni di svariati autori, dal XVII secolo ad oggi. Il debutto della rassegna, il 16 settembre, vedrà invece come protagonista il pianista Pierre-Laurent Aimard che eseguirà, tra gli altri pezzi, “Musica ricercata” di György Ligeti e la sonata "Appassionata" di Beethoven. Questa prima serata si terrà nella suggestiva cornice del Teatro Farnese che ospiterà molti altri concerti della rassegna. Tra gli altri appuntamenti di settembre: il Concerto di musica acusmatica, venerdì 18 presso la Casa

del Suono, e l’esibizione dell’Ensemble Prometeo, mercoledì 23 al Teatro Farnese, momento centrale della rassegna, tra “Quatre chants pour franchir le seuil” di Grisey e “Infinito nero” di Sciarrino. Si continuerà il 27 settembre con Eduard Brunner insieme al quartetto Prometeo, che si esibiranno ancora al Teatro Farnese. Una particolare attenzione è stata data al contatto con le origini in due concerti: “La Lira di Orfeo”, il 20 ottobre, con musica per voce, arpa e tiorba in omaggio a Guadalberto Magli e “Freiburger BarockConsort”, il 5 novembre, con balletti e sonate di area austro-tedesca. Tutti i concerti si terranno alle ore 20.30. Per informazioni www.fondazioneprometeo.org (foto credits Marco Borggrev)


Cultura.e.Spettacoli

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DA PRESUTTI A GIACCONE, LE MOSTRE DI FRAME A

COME ARTE IL 27 SETTEMBRE, GRANDI NOMI AL FESTIVAL DELLA FOTOGRAFIA DI SALSOMAGGIORE

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iunta alla quarta edizione, Frame Foto Festival, il festival della fotografia d'autore, torna il 26 e 27 settembre al Palazzo dei Congressi di Salsomaggiore Terme. Nato dall'idea di Cecilia Pratizzoli, fotografa e direttrice artistica dell'evento, Frame è un progetto per la divulgazione della cultura fotografica, che si propone di raccontare nuove tendenze e forme di espressione dell’ambiente fotografico. Obiettivo principale

sarà quello di creare opportunità formative grazie a workshop, letture portfolio e la partecipazione di critici ed esperti del panorama fotografico. Tra gli artisti che presenteranno i propri

TUTTO IL DOLORE DI JENNIFER

DI FIORELLA GUERRA lavori nomi di alto livello nel panorama artistico nazionale ed internazionale: Inge Feltrinelli, Alfredo Bini, Andrea e Magda, Graziano Panfili, Sara Munari, Giovanni Presutti, Fausto Giaccone, Archivi Farabola, Kurt Caviezel e George Georgiou. Ad accompagnare le mostre, verrà dedicato ampio spazio alla musica, laboratori artistici per bambini e anche un Fotomercato. Novità di questa quarta edizione, è il Premio Alessandro Voglino, fondatore di HF Distribuzione, riconosciuto da tutto il mondo per la divulgazione della cultura fotografica. Il premio verrà assegnato attraverso le letture portfolio, le quali sono aperte a tutti, fotografi professionisti e fotoamatori. Per info www.framefotofestival.com

TUTTI AL CINEMA

DI FEDERICA DE MASI

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Dove eravamo rimasti Regia: Jonathan Demme Genere: Drammatico Uscita: 10 settembre

e amate la settima arte, allora di sicuro saprete che settembre è uno dei mesi di maggior rilievo per le uscite cinematografiche. In sala si trovano film per tutti i gusti, dall'atteso film d'animazione "Inside out" della Pixar, all'horror cannibale "The green inferno", passando per l'adrenalinico ring di "Southpaw", fino alla nuova pellicola di Marco Bellocchio "Sangue del mio sangue". Anche Meryl Streep tornerà sul grande schermo con una storia drammatica in cui i protagonisti saranno la musica e i sentimenti. "Dove eravamo rimasti" racconta la storia di Ricki una donna che ha sacrificato tutto, anche la sua famiglia, per inseguire il sogno di una carriera da rock star. Molti anni dopo tenterà di creare un rapporto

UN PELLICOLA SUI SENTIMENTI. UNA STREEP SEMPRE VERSATILE, QUI IMPUGNA LA CHITARRA E CANTA CANZONI FOLK con i figli, ormai estranei, e diventare finalmente la madre che non è mai stata. Diretta da Jonathan Demme (Il silenzio degli innocenti) la Streep continua a far nascere emozioni con le sue interpretazioni, rinfrescando una storia già vista, confermando la sua versatilità: nel film l'attrice impugna la chitarra e canta live canzoni folk.

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Incontri.in.libreria

L'ingresso è libero fino a esaurimento dei posti disponibili. LA FELTRINELLI LIBRI E MUSICA Strada Farini, 17 - tel 0521 237492 - parma@lafeltrinelli.it 11 SETTEMBRE, ORE 18.00 IL FIUME TI PORTA VIA MONDADORI Giuliano Pasini riporta il commissario Serra nei luoghi che lo hanno presentato ai lettori nel fortunatissimo "Venti corpi nella neve". Il fiume ti porta via è un noir avvincente, in cui l’indagine e l’atmosfera si intrecciano per un risultato emozionante. A moderare l'incontro con lo scrittore Giuliano Pasini sarà Guido Conti. Sono previsti intermezzi musicali di Alberto Padovani.

15 SETTEMBRE, ORE 18.00 LO STATO DI EBBREZZA FRASSINELLI Il nuovo libro di Valerio Varesi chiude la trilogia che lo scrittore aveva avviato com "La Sentenza" e "Il Rivoluzionario", arrivando ai giorni nostri. Con tono "grottesco", lo scrittore ripercorre gli anni dalla strage di Bologna fino alla mozione Paniz, quella che rappresenta il culmine del delirio politico parlamentare del nostro Paese. Intervengono con l'autore anche Federico Bertoni, Giuseppe Marchetti e Antonio Mascolo.

16 SETTEMBRE, ORE 18.00 ONORA IL BABBUINO FELTRINELLI Che sappiamo, di Cardo? Figlio degli anni sessanta e di un carabiniere emigrato nella periferia di Torino con il bozzo per la legge. Con una verve comica unica e irresistibile, infilando la realtà dentro una taglientissima voce ironica, Dalai riesce nell’esito di piazzarci davanti agli occhi l’essenza dell’espediente, e di dare una faccia a quel mimetico sottobosco criminale che vive a pochi metri da noi.

18 SETTEMBRE, ORE 18.00 ALTRE SVOLTE STRONGER GiveMEAChance L'associazione "Mamma Trovalavoro" www. mammat rovalavoro. it ha raccolto in questo libro le testimonianze di coloro che hanno avuto il coraggio di scoprirsi, narrarsi, ripercorrendo la propria vita anche in momenti a volte dolorosi. Si coglie nelle loro storie tutta l'intensità delle scelte fatte, delle svolte abbracciate, cercate o subite.

21 SETTEMBRE, ORE 18.00 CREATING ECONOMIC GROWTH PALGRAVE MACMILLAN Il noto economista Marco Magnani, in questo nuovo libro edito da Utet, prende in esame l'aspetto più sociologico dello sviluppo economico, adottando un approccio che parta dal basso, più sostenibile: che investa perciò nell'educazione e nella formazione. Con UTET, nel 2013, l'autore ha anche pubblicato “Sette anni di Vacche Sobrie”, come sarà l'Italia nel 2020.

30 SETTEMBRE, ORE 18.00 ALCHIMIA QUANTICA EDIZIONI SÌ L'Arte della trasformazione ci porta oggi ad una "revisione totale della nostra conoscenza" attraverso le neuroscienze ed i paradigmi della fisica moderna. Grazie a questo libro e i suoi protocolli nei vari capitoli, Placet Gilles ci permette di realizzare i nostri sogni più belli, scegliendo quello che decidiamo di vivere sia fisicamente che spiritualmente. Con Francesco Del Piano.

LA NOTTE NON DORMO

BRILLANTINA E BLUES Brillantina, abito da festa e scarpe da ballo è il dress code consigliato. Sugar daddy and the cereal killers. Il 5 settembre per Tutti Matti per Colorno. Ore 22.

PENSIERI E PAROLE A tutti gli amanti di Lucio Battisti. Nel cuore della città, in Piazzale della Pace, il 10 settembre, alle 21.30, spazio a Pensieri e parole: un delicato omaggio in acustico al grande Lucio.

IL LIVE DI CARMEN Ultimo appuntamento nell'arena del Campovolo per FestaReggio, sul palco "la cantantessa" Carmen Consoli con il suo "L'abitudine di tornare". Il 12 settembre, ore 21.30.

APP A TUTTO ROCK Rock'n'roll e balli scatenati. Sul palco dell'App Colombofili tornano The Manelly's! Il 12 settembre alle 22. Ad affiancarli, The Black Rain, bolognesi di un hard rock travolgente.

THE KOLORS I The Kolors, la band vincitrice dell'ultima edizione di "Amici", sarà protagonista per la gioia dei giovanissimi il 12 settembre a Langhirano per il Festival del Prosciutto. Ore 21.30

ALLO SHAKESPEARE Michael Jackson, Marvin Gaye, Stevie Wonder, Al Green... Allo Shakespeare Cafè preparatevi all'elegante performance di Meri Mauritian e Claudio Tuma. Il 18 settembre alle 21.30.

MAX COAST TO COAST Il Fuori Orario riapre con il botto con il grande Max Gazzè. Il noto cantantebassista-compositore romano presenterà il suo "Coast to Coast Tour" il 18 settembre alle 22.30.

BAREZZI FESTIVAL AL REGIO Bombino, grande chitarrista e compositore è il primo artista a inaugurare Barezzi Festival 2015. Teatro Regio, 24 settembre alle ore 20.30.

DI ELEONORA BELLOMI TARO TARO STORY Per una serata di musica e balli revival degli irresistibili anni ’70, ’80 e ’90, torna alla Corte di Giarola il Taro Taro Story. Il 4 settembre dalle ore 19.30. Area ristoro e birra.

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Scelti.per.voi

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IL GENIO DI LEONARDO FINO AL 30 SETTEMBRE SALA BAGANZA Prosegue in Rocca la grande mostra delle macchine di Leonardo da Vinci, 64 opere riprodotte fedelmente (e funzionanti) a partire dai disegni del genio fiorentino. Dal ponte girevole alla camera degli specchi, una mostra adatta ad adulti e bambini. Info 0521331342

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FESTIVAL DEL PROSCIUTTO

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DAL 4 AL 20 SETTEMBRE PARMA E PROVINCIA

Il Festival del Prosciutto di Parma giunge alla sua 18esima edizione. Dal 4 al 20 settembre, torna la grande festa che celebra il re dei salumi. Un calendario ricco di appuntamenti, in 14 comuni del territorio: da "Finestre Aperte" (visite ai prosciuttifici) alle degustazioni di Prosciutterie allestite nelle piazze, dagli incontri letterari fino ai concerti (il 12 a Langhirano, i The Kolors). Tutto il programma su www.festivaldelprosciuttodiparma.com

UN PO' DI SPORT FINO AL 4 OTTOBRE

PARMA E PROVINCIA

Nell’anno di Expo anche la riviera del Grande Fiume si mette in mostra, presentando le numerose risorse naturali, culturali ed enogastronomiche delle sue rive. E lo fa partendo dallo sport. Oltre 50 eventi sportivi e culturali, 7 comuni coinvolti, 2 province (Parma e Cremona), 12 specialità enogastronomiche da assaporare. Tappa a Mezzani, Casalmaggiore, San Secondo P.se, Colorno, Sissa-Trecasali, Torrile e Sorbolo. www.unpodisport.it

(Credits foto Carra)

FUORI FOGNANO 12 E 13 SETTEMBRE PARMA

CULATELLO & JAZZ 11 SETTEMBRE CASTELLO DI ROCCABIANCA

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Un castello quattrocentesco, una cena gourmet con ospite d’onore, il culatello e il grande jazz a unire il tutto. Ecco Culatello & Jazz. Dopo la cena, curata dagli chef Massimo e Luciano Spigaroli, inizia la musica dal vivo con PEE WEE ELLIS ASSEMBLY feat. www.culatelloejazz.it

Due giornate di divertimento, arte, musica e buona cucina tipica compresi i cappelletti fatti a mano dalle rezdore. è il “FUORI FOGNANO”, a cura dell’Associazione Culturale BEATTER. L'appuntamento è al Quartiere “Osteriaccia” a Fognano, nel parco verde pubblico tra Strada Chiesa di Fognano e Via Cremonese. In programma, concerti con i Cinzano Five, DJ Frambo ed il live show Io parlo parmigiano. Per info 334 6059150 facebook.com/fuorifognano

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Scelti.per.voi

EPIX 13 SETTEMBRE PARMA

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Una fiera completamente nuova, ad ingresso libero, che si prefigge di abbracciare tutti i mondi del fantastico a 360°, con presenza di stand e associazioni legate al Fantasy, allo Steampunk, così come alla Fantascienza, senza tralasciare l'universo dei più amati SuperEroi, il mondo Japan e il Cosplay. Nell'arco di tutta la giornata, il pubblico potrà curiosare negli stand, assistere a workshop, dimostrazioni, persino presentazioni letterarie, tutte legate ai vari generi del fantastico presenti a EPIX. www.epixfantasy.org

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Alle Fiere di Parma, torna la seconda più importante manifestazione europea del caravanning e del turismo en plein air, alla quale partecipa la totalità dei produttori europei di veicoli ricreazionali, i più importanti marchi della componentistica e dell’accessoristica, una significativa selezione di carrelli tenda, tende, verande, ed altre attrezzature per il campeggio. Il Salone del Camper non rappresenta solo la più importante manifestazione italiana del caravanning e del plein air; il progetto che sta alla base della sua realizzazione è un’idea articolata, che coniuga esperienza fieristica ed analisi del mercato, iniziative a supporto degli espositori ed apertura di tavoli di lavoro. www.fiereparma.it

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FESTA DEL LAMBRUSCO DALL'11 AL 13 SETTEMBRE TORRILE

CARIPARMA RUNNING 12 E 13 SETTEMBRE PARMA

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Sabato 12, al Parco Ducale, alle 17.30 è in programma "Gara Kids" per ragazzi dai 5 ai 12 anni (sulla distanza di 300/600 m). Domenica 13, in Piazza Garibaldi, alle 9.30 "Gara hand-bike", "10 km del Ducato", " Mezza Maratona", "30km della Duchessa", "Corri per la vita" (gara non competitiva di 5 km) e "Corri per la vita Special" (gara non competitiva di 10 km). Info a utinam.organizza@gmail.com

Ritorna la storica festa del Lambrusco di Torrile con una tre giorni di gastronomia, spettacoli e tanto tanto...Lambrusco! Diverse iniziative durante la festa, con attenzione anche alla cucina vegana con prodotti per celiaci. Giochi per bimbi, mercatino di artigianato e concerti. Il programma prevede infatti anche spettacoli musicali. Ospiti: venerdì 11, DISCOINFERNO; sabato 12, ORCHESTRA RINGO E SAMUEL; domenica 13, ORCHESTRA CASTELLINA PASI. Per informazioni www.amiciditorrile.it

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ORTOCOLTO DAL 12 AL 13 SETTEMBRE BUSSETO

Ortocolto propone l’appuntamento autunnale del 2015, che si terrà nella Villa Pallavicino e delle Scuderie. Ortocolto è il luogo d’incontro per chi ha gusto per la natura e per la sua bellezza. Non mancheranno spettacoli e laboratori per famiglie e bambini (la falegnameria, il pane, le piante), incontri con ospiti interessanti, aperitivi musicali con il “Duo Amadei” e col “Quintetto di fiati” del “Conservatorio di Parma”. Animazioni su trampoli e ruote di “Circolarmente”, degustazioni guidate di vini e caffè, le visite guidate ai Musei dedicati a “Giuseppe Verdi” e “Renata Tebaldi”. www.ortocolto.it

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NOLEGGIo VEICOLI

COMMERCIALI ED INDUSTRIALI

BREVE TERMINE 1 30 giorni

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MEDIO TERMINE 1 6 MESI


Economia

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Valtaro, a settembre si festeggia il Fungo Porcino Due fiere a settembre per celebrare il re del sottobosco: una, dall’11 al 13 ad Albareto, l’altra, il 19, 20, 26 e 27 a Borgotaro. Degustazioni, musica, intrattenimento, gli attesi appuntamenti delle nostre montagne attirano ogni anno sempre più appassionati e turisti

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assione, voglia di esplorare e anche di assaporare, questi sono gli ingredienti che non mancano nei due eventi ormai entrati a far parte della tradizione locale: la Fiera Nazionale del Fungo Porcino di Albareto e la Fiera del Fungo Porcino IGP di Borgotaro. Una consuetudine che si tramanda di generazione in generazione, quella della raccolta dei funghi nella Val Taro che ha reso questo posto e i suoi boschi famosi in tutto il mondo. Per Fungo di Borgotaro, nella tradizione e nel commercio locale, si intendono le quattro specie di porcino Boletus edulis, Boletus aereus, Boletus aestivalis e Boletus pinophilus. Il prodotto è da tutti considerato superiore, per qualità organolettiche, olfattive ed aromatiche, rispetto agli altri porcini che, pur delle stesse specie, provengono da altre zone sia italiane che estere. La Fiera Nazionale del Fungo Porcino di Albareto si svolgerà nei giorni 11, 12 e 13 settembre giungendo così alla 20° edizione. Anche quest’anno l’evento si terrà nell’area feste di Albareto, dove sarà allestito l’ormai celebre Palafungo e l’ingresso agli stand resterà sempre gratuito. Oltre alla possibilità di mangiare in compagnia funghi porcini appena colti, le manifestazioni proporranno diversi eventi collaterali: dalle esibizioni alle escursioni, dai laboratori per bambini alle mostre d’arte e al modellismo, facendo

Stand di Funghi e prodotti, credits Valerio Agitati

da cornice al principe della cucina autunnale e intrattenendo i visitatori a 360 gradi. Come special guest per l’apertura dell’11 settembre, ci sarà Veronica Ruggieri da “Le Iene” pronta a foto, domande e curiosità nel Padiglione B alle ore 21.45. Confermato, inoltre, anche quest’anno il gemellaggio con la Fiera del Tartufo Bianco di Alba, che garantirà la presenza di una nutrita presenza di operatori gastronomici delle Langhe con i loro prodotti tipici. I due week-end successivi (19 e 20 settembre – 26 e 27 settembre) vedran-

no invece protagonista Borgotaro con la 40 edizione della tradizionale Sagra del Fungo. Anche in questo caso, oltre alla fiera gastronomica presente nelle vie e nelle piazze del centro storico, ad animare il tutto ci penseranno i musicisti, gli stand di antiquariato, lo sport, le mostre d’arte, le escursioni. Imperdibili gli appuntamenti di sabato 19 settembre alle 17.00 con lo showcooking di Chiara Zanotti di Masterchef e domenica 20 settembre alle 11.00 con Giuseppe Garozzo sempre di Masterchef che prepareranno ricette golose con il fungo porcino di Borgotaro. Anche per l’ultimo giorno (27 settembre) non ci si farà mancare nulla: da un’escursione guidata alla ricerca del miglior fungo d’Europa, alle 10.00, al raduno delle Ferrari alle 11.00, all’animazione di preagility dog alle 15.00 e tanto altro ancora! Come conferma Sergio Feci, responsabile Ascom del polo di Borgotaro: «Si tratta di eventi dalla portata nazionale che ogni anno richiamano visitatori e appassionati da tutta Italia ma anche dall’estero» I programmi completi delle due manifestazioni sono consultabili sui siti: www.fieradialbareto.it www.sagradelfungodiborgotaro.it (Daniela Lella) il mese/ settembre 2015


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Economia

I CORSI ISCOM CORSI EBURT (corsi gratuiti rivolti a dipendenti del settore turismo):

Nuove opportunità per chi vuole fare impresa C’è tempo fino a ottobre per partecipare. Un’occasione preziosa per i giovani dai 18 ai 29 anni di poter realizzare la propria idea imprenditoriale. giovani dai 18 ai 29 anni, che non studiano, non lavorano, e vorrebbero realizzare una propria idea imprenditoriale, hanno tempo fino a ottobre per prendere parte a “Fare Impresa – Garanzia Giovani”. Il progetto, promosso dalla Regione Emilia-Romagna, ha preso avvio nel primo semtre 2015 e vede, tra gli attuatori, la presenza di Iscom, Istituto di Formazione promosso da Ascom Parma. L’obiettivo è sostenere gli under 30 nell’apertura di un’attività imprenditoriale autonoma. Partecipare è molto semplice, basta iscriversi sul portale della Regione, sostenere un colloquio presso il proprio Centro per l’Impiego e intraprendere il percorso formativo. «Puntiamo molto sulla realizzazione di percorsi fortemente personalizzati – spiega Cristina Mazza, direttore Iscom Parma – così da offrire un’opportunità unica a chi partecipa». Il percorso individuale prevede un affiancamento tecnico, necessario per dare avvio a un’impresa, seguito da una serie di corsi

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WORK EXPERIENCE Entrare nella filiera lavorativa non è cosa facile: per questo Iscom, tra le altre cose, si occupa anche della realizzazione di specifici progetti con l’obiettivo di promuovere stage e tirocini presso diverse aziende. “Nello specifico, - afferma Giacomo Golfieri – responsabile tecnico di Iscom - prendendo spunto da Work Experience, il progetto formativo realizzato da Iscom grazie ad un bando finanziato dalla Provincia di Parma e attraverso il quale diversi ragazzi hanno potuto ottenere un posto di lavoro, stiamo lavorando per programmare nuove attività formative che potranno prevedere l’attivazione di tirocini, grazie al coinvolgimento delle aziende del territorio e alla collaborazione di un’agenzia del lavoro, per continuare ad offrire ai giovani concrete opportunità di inserimento nel mondo del lavoro.

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con specialisti del settore, utili per acquisire le giuste competenze. «Si tratta di una delle poche misure attualmente rivolte ai giovani in grado di aiutarli concretamente – precisa Cristina Mazza – . Lo scorso anno abbiamo realizzato circa quindici percorsi e alcuni si sono trasformati in attività lavorative vere e proprie». Ad esempio, Maria El Ghazali, di soli vent’anni, ha deciso di partecipare a Fare Impresa, con l’obiettivo di aprire, un giorno, un negozio di alimentari e abbigliamento islamico: «Ho partecipato a corsi di marketing, metodi d’allestimento, strategia d’impresa – racconta – e ora sono in cerca di un locale in cui realizzare il mio progetto». Cosciente della necessità di formare figure professionali sempre più competenti, Iscom punta dunque a favorire l’occupazione e a sostenere la mobilità professionale, incrementando anno dopo anno la propria offerta formativa. La Regione ha infatti approvato due nuovi corsi rivolti a persone in cerca di lavoro e inattive: Wellness Barman e Nuovo ope-

• CORSO DI CAFFETTERIA - 10 ore di formazione teorico-pratica sulla gestione dei prodotti di caffetteria • OSPITALITÀ TURISTICA - corso per i dipendenti e consulenza strategica e organizzativa per fornire gli strumenti utili a migliorare il servizio • CUCINA - corso pratico di cucina con chef nutrizionista • IL MONDO DEI PANINI - corso per imparare a preparare un pasto completo in un semplice panino, considerando la stagionalità ed esaltando i prodotti del territorio • SOCIAL MEDIA - corso per imparare a gestire i social in relazione alla propria attività CORSI EBC (corsi gratuiti rivolti a dipendenti del settore commercio e terziario): • SOCIAL MEDIA - corso per imparare a gestire i social in relazione alla propria attività • OPERATORE PUNTO VENDITA - dal visual merchandising alla gestione del rapporto con il cliente • TOP 20 - VENDITA EMOZIONALE E PROFUMI STORICI - due moduli rivolti agli operatori delle profumerie per acquisire e consolidare nuove conoscenze CORSI A MERCATO OBBLIGATORI: • AGENTI DI COMMERCIO - corso serale per agenti e rappresentanti di commercio • ADDETTO AI SERVIZI DI CONTROLLO DELLE ATTIVITÀ DI INTRATTENIMENTO E SPETTACOLO (buttafuori) • SOMMINISTRAZIONE ALIMENTI E BEVANDE - per aprire un’attività nel commercio e/o somministrazione di alimenti e bevande • CORSO MEDIATORI IMMOBILIARI - per esercitare l’intermediazione nel settore immobiliare • CORSO NECROFORI - percorso per l’operatore funebre e specialistico per la gestione degli affari

ratore del Punto Vendita, indirizzati verso il mercato del lavoro di oggi e di domani. (Cristina Sgobio)


Economia

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Saldi estivi, i dati evidenziano segnali di stabilità rispetto al 2014 Il Centro Studi Ascom ha intevistato un campione di imprese commerciali della provincia, da cui emergono, in linea con il dato regionale, segnali di stabilità seppur in un quadro generalizzato che rivela ancora una debolezza dei consumi.

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egnali di stabilità nell’andamento delle vendite durante il periodo di saldi estivi. Lo evidenziano i dati raccolti attraverso l’indagine congiunturale condotta dal Centro Studi di Ascom Parma. In linea con il dato regionale, seppure in un quadro ancora generalizzato di debolezza dei consumi, le vendite si mantengono stabili. Il monitoraggio è stato realizzato su un campione di imprese commerciali della provincia, composto da punti vendita appartenenti a diverse categorie, in particolare abbigliamento e calzature. «Durante questi mesi di vendite di fine stagione – commenta Cristina Mazza Direttore Area Organizzativa e Centro Studi Ascom – gli operatori hanno rilevato un quadro generale di stabilità, dopo una partenza a macchia di leopardo dovuta al grande caldo delle prime settimane. Ci auguriamo comunque che il lieve incremento del reddito disponibile delle famiglie, rilevato a livello nazionale nei primi mesi dell’anno, possa

trovare riscontro già da questi mesi e sostenere la ripresa dei consumi». Tornando ai dati, i risultati emersi della ricerca registrano dunque per lo più vendite stabili rispetto

ai saldi estivi 2014 (56% degli intervistati). Si segnala tuttavia l’incremento di coloro che rilevano vendite in aumento (8% contro il 6% del 2014), mentre il restante 34% registra una diminuzione delle vendite. Un risultato complessivo quindi all’insegna della stabilità che dimostra comunque performances meno negative anche rispetto all’andamento medio regionale dove le vendite in calo durante i saldi sono state rilevate dal 49% del campione intervistato. Questi dati si inseriscono in un contesto di progressiva stabilità anche a livello di consumi complessivi: rispetto al primo semestre del 2014, infatti, più della metà degli intervistati ha registrato vendite stabili (60%), mentre il 25% ha dichiarato vendite in diminuzione.

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Economia

Tariffa puntuale, Ascom monitora il sistema e propone alcune modifiche Franchini: «Dopo un incontro con l’assessore Folli ed Iren, abbiamo spiegato le esigenze dei commercianti e puntualizzato alcune problematiche che vanno risolte». Aumento delle vuotature, deroghe e cambio orari, fra le richieste avanzate dall’associazione.

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onitorare i costi, evitare aumenti, controllare l’efficienza del sistema di raccolta, sostenendo le richieste e le lamentele dei commercianti. Da sempre, Ascom tiene alta l’attenzione sul tema rifiuti e ancora di più da quando, lo scorso luglio, è stata introdotta la tariffazione puntuale. Un sistema, quello del calcolo delle vuotature, che ha destato alcune preoccupazioni. « Prima di tutto abbiamo realizzato alcune indagini a campione tra i nostri associati di Parma dei settori piu sensibili alla raccolta puntuale (alimentari e pubblici esercizi) per capire le loro prime impressioni sul sistema di raccolta – commenta Claudio Franchini direttore area associativa di Ascom Parma - da cui è emerso come molti già ritengano insufficiente il numero di vuotature massime concesso e, di conseguenza, la necessità di poter aumentare il numero massimo consentito». Dal sondaggio risulta anche che la maggioranza degli intervistati è convinta che questo sistema non farà loro risparmiare sulla bolletta, anzi creerà non pochi disagi, incluso quello legato alle difficoltà di stoccaggio dei rifiuti all’interno del locale, anche ad esempio in relazione al rispetto delle norme igienico sanitarie. Altre osservazioni arrivano dalla

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sporcizia e dal degrado che un simile sistema di raccolta puo generare, soprattutto in centro storico. «Al momento, stiamo quindi verificando il funzionamento dell’attuale sistema di raccolta che, a pochi mesi dal suo inizio, ha già fatto emergere alcune problematiche – spiega Franchini - . problematiche che sono peraltro già state affrontate nel corso di un primo incontro con l’assessore comunale all’Ambiente Gabriele Folli e con Iren. In quella sede, fra le varie proposte, è stato ribadito il concetto fondamentale della modalità di calcolo dei costi della raccolta puntuale che, crediamo, debbano essere commisurati in base alla reale quantità dei rifiuti prodotti dall’azienda». Ascom in sintesi ha focalizzato le richieste su alcune tematiche e criticità ben precise riguardanti le modalità della raccolta: 1) la possibilità, specialmente nel Centro Storico, di cambio orario serale di raccolta rifiuti, attualmente prevista alle ore 21.00 circa, in quanto a quell’ora i pubblici esercizi hanno una importante affluenza di persone; 2) la possibilità di predisporre in aree ben definite punti di raccolta rifiuti; 3) la possibilità, da parte di singole aziende, di richiedere deroghe motivate alla raccolta

La tariffa puntuale in vigore dal primo luglio

rifiuti; 4) la problematica di stoccaggio, all’interno dei locali, sia del rifiuto organico che di quello residuo, che crea un problema di tipo igienico/sanitario; 5) un aumento del numero minimo di vuotature, inserite nella tabella di Iren; 6) l’istituzione di un tavolo con le Associazioni di categoria, Iren ed il Comune con l’obiettivo di tenere monitorata la raccolta rifiuti nei prossimi 6 mesi e poter richiedere le modifiche utili per l’anno 2016. Iren ha altresì evidenziato che, nei mesi di agosto e settembre, verranno istituite nei quattro parcheggi scambiatori, quattro postazioni fisse per la raccolta dei rifiuti, mentre per il centro storico sarà attivato un servizio mobile tutti i giorni a determinate fasce orarie per il conferimento dei rifiuti. «Durante l’incontro, sia l’assessore Folli che Iren hanno confermato la propria disponibilità ad istituire, entro la fine di settembre, un tavolo di coordinamento/verifica delle esigenze e problematiche che si andranno ad incontrare nei prossimi mesi da parte dei commercianti - conclude Franchini - ed altresì la disponibilità di affrontare punto per punto le richieste avanzate per riuscire a correggere la procedura di raccolta puntuale».


Salute&Benessere

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Meteo del sangue: il caldo sale, ma le scorte di sangue scendono I

l caldo africano di questi giorni e i periodi di vacanza già in corso hanno determinato un rallentamento nella raccolta di sangue. Il Sistema regionale monitora in tempo reale, attraverso il proprio metodo interno, la situazione della giacenza delle scorte di sangue che sono il deposito di sicurezza per la programmazione delle attività chirurgiche e terapeutiche negli ospedali della Regione, pertanto le Associazioni Avis e Fidas insieme al Centro Regionale Sangue, hanno concordato di aumentare la chiamata dei soci e in particolare di quelli con il gruppo sanguigno O e A. È molto probabile che i donatori, che sono negli idonei tempi di intervallo previsti dalla legge, ricevano una chiamata speciale da parte della propria Avis di riferimento, per programmare una donazione nei giorni successivi.AVIS invita i donatori a rispondere a questo richiamo per non fare mancare il sangue ove necessita. Questa modalità potrebbe indurre a pensare che esiste una emergenza sangue, in realtà tutto questo rientra nella logica del nuovo modello di riorganizzazione della chiamata dei donatori che si fonda su al-

Borgosound Festival Ha preso il via venerdì 3 luglio in piazzale Salvo D’Acquisto la terza edizione di Borgosound festival, una manifestazione dedicata a musicisti di casa nostra, band non ancora conosciute ma con tanta voglia di mettersi in evidenza. Avis Comunale Parma farà da tutor alla manifestazione, unica associazione di volontariato alla quale è stato affidato dagli organizzatori il compito di lanciare il messaggio della solidarietà e il prezioso dono del sangue. I tanti fans che accompagnano i gruppi musicali durante le loro esibizioni saranno potenziali donatori di domani, grazie alle informazioni che potranno ricevere al punto informativo presente ogni serata del festival. I volontari che si avvicenderanno il 4 e 11 settembre, serata finale, oltre ad ascoltare buona musica potranno stabilire un contatto con il mondo dei giovani.

cune principali caratteristiche: - raccogliere sangue e plasma in base alla programmazione definita che tiene conto degli utilizzi delle unità, delle scorte in deposito e delle quantità da destinare alle Regioni carenti con cui si sono siglati accordi specifici, - pianificare la donazione su appuntamento, - essere a disposizione delle esigenze di raccolta che variano nel corso dell’anno. Ciò consente di avere a disposizione il sangue che serve senza sprecarne, ma in certi momenti – come quello attuale – può essere necessario intensificare il programmato trend di chiamata. Nella stagione invernale ci capita di avere difficoltà durante i picchi influenzali, perché anche i donatori ne sono colpiti, nella stagione estiva il caldo e le vacanze causano nuove difficoltà. Le sedi Avis sono a disposizione per ogni approfondimento.

È GIÀ VIRALE LA CAMPAGNA DI AVIS “CON UN SELFIE DONO” La campagna “con un selfie dono” di AVIS (rivolta ai nuovi potenziali donatori) è già diventata virale. Ogni nuovo donatore, dopo aver effettuato tutto l’iter della donazione, sarà invitato a realizzare subito dopo un selfie con un timbro rosso a goccia di Avis, e a postarla direttamente sulla pagina facebook dell’associazione. Insieme al selfie dovrà nominare 3 persone invitandole a fare la stessa cosa. La campagna vera e propria inizierà il 28 settembre, con la proiezione serale di un film al Cinema Astra, ma è già partita quella di sensibilizzazione, durante la quale le persone contattate che si sono dimostrate interessate si sono “timbrate” una goccia verde. A settembre si entra nel vivo, con un testimonial, Roberta Di Mario, che dopo la donazione si farà un selfie con il timbro rosso e nominerà tre persone perché facciano a loro volta la donazione.

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Salute&Benessere

Vincere la dipendenza dal tabacco è possibile Sono sei milioni le persone che all’anno, nel mondo, muoiono a causa del fumo di tabacco e potrebbero diventare otto milioni nel 2030. Una strage che può essere evitata. È una scelta individuale. Smettere di fumare è possibile con volontà, motivazione e, se occorre, con l’aiuto dei centri antifumo: a Parma sono due.

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mettere di fumare non solo è auspicabile, ma è possbile anche con l’aiuto di personale medico e professionale preparato. A Parma esistono due centri attivi, uno dell’Azienda USL, che si trova alla Casa della Salute Molinetto in via Pintor e l’altro dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria, ubicato al Padiglione Rasori.

zo motivazionale e con consigli pratici di natura comportamentale per sostenere la determinazione nel proseguire il percorso di cambiamento e la relativa astensione da fumo. LE SUCCESSIVE VISITE Sono previste dopo ulteriori due settimane (dunque a distanza di un mese dal primo accesso), poi al secondo, terzo, sesto, nono e dodicesimo mese. La valutazione oggettiva dell’astinenza è basata sulla misurazione quantitativa del CO esalato. Alla scadenza del periodo di trattamento (a un anno dal primo accesso) il paziente astinente viene considerato “clinicamente guarito” e dimesso dall’ambulatorio. I VANTAGGI PER CHI SMETTE Dopo 24 ore: il battito cardiaco si regolarizza, diminuiscono i rischi di aritmie cardiache. Dopo qualche giorno: la pressione arteriosa

A PARMA SONO ATTIVI DUE CENTRI QUELLO DELL’AUSL IN VIA PINTOR E QUELLO DELL’AZIENDA OSPEDALIEROUNIVERSITARIA AL PADIGLIONE RASORI tende ad abbassarsi, olfatto e gusto migliorano. Dopo 2 mesi: diminuiscono tosse ed espettorato, la pelle diviene più rosea ed elastica. Dopo 6 mesi: aumenta il vigore sessuale. Dopo 1 anno: si dimezza il rischio di attacco cardiaco, il rischio di tumore diminuisce in modo proporzionale al perdurare dell’astinenza da fumo.

COSA OFFRONO I CENTRI ANTIFUMO Una prima visita medica, in cui vengono valutati il grado di dipendenza da tabacco, la motivazione a smettere (vedi box) e misurato il monossido di carbonio (CO) nell’aria espirata. Viene quindi impostato il programma terapeutico personalizzato, che può prevedere anche una terapia farmacologica (con vareniclina o sostitutivi nicotinici). LA PRIMA VISITA DI CONTROLLO È fissata a due settimane dall’inizio del percorso, coincide con la prima giornata di totale astensione dal fumo e prevede un colloquio clinico orientato a valutare gli effetti della terapia farmacologica impostata, la eventuale insorgenza di effetti collaterali, l’andamento del comportamento di abitudine tabagica nell’intervallo considerato e l’effettivo rispetto della prescrizione delle ventiquattro ore di astensione. Viene eseguita la misurazione quantitativa del CO esalato e valutata la presenza e intensità dei sintomi di astinenza da nicotina. La prima visita di controllo si conclude con il rinforil mese/settembre 2015

COME SI ACCEDE Per accedere ai centri antifumo occorre la richiesta del medico di famiglia per “visita per tabagismo”. Per prenotare l’appuntamento al Centro dell’AUSL, chiamare il numero verde 800.629.444 (dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 18 e il sabato dalle 7.30 alle 13.30) oppure rivolgersi al CUP. Per il Centro del Maggiore chiamare i numeri 0521703485 e 0521-703642, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 14. Le visite sono gratuite.


Salute&Benessere

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UN FACILE TEST PER MISURARE IL GRADO DI TABAGISMO MISURA LA TUA DIPENDENZA Dopo quanto tempo dal risveglio accendi la sigaretta? • entro 5 minuti (3) • da 6 a 30 minuti (2) • da 31 a 60 minuti (1) • più di 60 minuti (0) Quante sigarette fumi al giorno? • 31 o più (3) • da 21 a 30 (2) • da 11 a 20 (1) • 10 o meno (0) PUNTEGGIO 0-3 punti BASSA dipendenza; 4-6 punti ALTA dipendenza MISURA LA TUA MOTIVAZIONE Ti piacerebbe smettere di fumare se potessi riuscirci facilmente? • no (0) • sì (1) Quanto ti interessa smettere di fumare? • per niente (0) • un po’ (1) • abbastanza (2) • molto (3) Intendi provare a smettere di fumare nelle prossime due settimane? • sicuramente no (0) • forse sì (1) • sì (2) • sicuramente sì (3) Esiste la possibilità che, nei prossimi sei mesi, tu non sia più un

fumatore? sicuramente no (0) forse sì (1) sì (2) sicuramente sì (3)

• • • •

PUNTEGGIO DEL GRADO MOTIVAZIONALE 0-5 punti BASSA motivazione; 6-10 punti ALTA motivazione ORA COMBINA I RISULTATI DIPENDENZA ALTA - MOTIVAZIONE ALTA Sei motivato a smettere e questo è importantissimo. Prenota subito la visita presso il Centro antifumo. Con un supporto medico e motivazionale puoi liberarti dalla dipendenza da tabacco. DIPENDENZA BASSA - MOTIVAZIONE ALTA È la migliore combinazione se vuoi smettere. Provaci subito! Aiutati bevendo molta acqua, facendo un po’ più di moto e mangiando più frutta e verdura. Se ne senti il bisogno, chiama il Centro antifumo. DIPENDENZA BASSA - MOTIVAZIONE BASSA Anche piccole dosi di fumo danneggiano la tua salute. Comunque il basso grado di dipendenza può favorire la terapia del tabagismo. Vale la pena di tentare! Prenota la visita al Centro antifumo. DIPENDENZA ALTA - MOTIVAZIONE BASSA Rifletti sulla possibilità di smettere di fumare. Considera attentamente tutti i vantaggi per la tua salute e per quella di coloro che vivono con te.

AL VIA LA TERAPIA DI GRUPPO Da settembre, nel distretto Valli Taro e Ceno, prende il via un nuovo servizio a favore di chi vuole un aiuto per smettere di fumare. Si tratta della terapia di gruppo. L’accesso è su prenotazione, telefonando al numero 0525.970324 oppure inviando una e-mail a centroantifumo@ausl.pr.it Una volta attivato, il gruppo si riunisce in orario pomeridiano, per un totale di dieci incontri. La partecipazione è gratuita. Nel gruppo viene adottato un metodo di intervento educativo-comportamentale, per il potenziamento delle capacità personali del fumatore, con lo scopo di cessare la dipendenza da nicotina. Il gruppo è guidato da un sanitario formato per la cura del tabagismo. E’ prevista una visita medica prima dell’inizio della terapia. Gli incontri si tengono al Polo Sanitario di Fornovo e all’Ospedale di Borgotaro.

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SPECIALE MOTORI

IL NUOVO ESPACE È ARRIVATO IN CITTÀ L’auto è disponibile presso tutta la rete di vendita Renault

DA OGGI SI VIAGGIA IN FIRST CLASS Piacevole da guidare, agile e dinamico, nuovo Renault Espace regala sorprendenti emozioni in tutte le situazioni di viaggio, trasformando ogni spostamento in una vera e propria esperienza di viaggio in first class. Alla guida, grazie all’inedito sistema renault multi-sense®, è possibile coordinare tutte le tecnologie disponibili a bordo, come ad esempio il

4control abbinato al controllo delle sospensioni per il massimo del piacere di guida. Anche in qualità di passeggero è possibile vivere un’esperienza di viaggio in prima classe selezionando l’atmosfera luminosa e sonora a bordo, o beneficiando di un massaggio rilassante o energizzante scelto sempre attraverso il comando multi-sense®.

L’ AMORE PER IL CINEMA

®

NUOVO ESPACE: FLAGSHIP DI RENAULT

I modelli Renault si sono assicurati una presenza prestigiosa all’edizione 2015 del Festival di Cannes. Quest’anno, per la prima volta, i più grandi attori, registi, produttori e VIP sono stati accompagnati fino al celebre tappeto rosso del Palazzo dei Festival a bordo di Nuovo Espace! Durante le due settimane del Festival, Renault ha messo a disposizione 200 versioni Initiale Paris di Nuovo Espace, con sticker della Palma d’oro per celebrare l’occasione. La partnership comprende anche una flotta “immagine” di sei Captur, quattro Nuova Twingo e 15 Renault Twizy, disponibili per il grande pubblico per dei test drive. Partner ufficiale del Festival di Cannes da 32 anni, Renault condivide i valori del cinema da oltre 110 anni. Nuovo Espace è stato lanciato a livello internazionale in primavera (in Italia sarà lanciato ad inizio giugno) ed è protagonista di una campagna pubblicitaria con Kevin Spacey come testimonial d’eccezione.

Entrato nel mercato ad inizio giugno, Nuovo Renault Espace è oggi disponibile presso tutta la Rete di vendita Renault. Il nuovo crossover Renault propone una gamma di tre livelli di equipaggiamento: Zen, Intens e Initiale Paris. Un’auto che va testata per poter capire immediatamente i benefici di una guida rilassante, selezionando la modalità COMFORT con il comando Multi-Sense® o l’emozione di una guida dinamica selezionando la modalità SPORT. Dopo alcune sessioni di casting, è la versione Initiale Paris in tinta Nero Ametista ad essere stata scelta come auto ufficiale per il 68° Festival di Cannes ( i modelli emblematici di casa Renault si sono succeduti davanti alla scalinata del Palazzo dei Festival per 32 anni). La firma Initiale Paris incarna la visione di Renault del benessere e della qualità di vita a bordo, con una serie di punti di forza degni di nota: un design distintivo, qualità dei materiali e delle finiture, comfort eccezionale, silenziosità, efficace controllo della temperatura, tecnologie di punta integrate con discrezione e servizi al cliente basati sull’attenzione personalizzata. il mese/settembre 2015


Sport

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Teatro.Arte di Vedersi

I.A.T. Salsomaggiore Terme - tel. 0524 580211

teatronuovosalsomaggiore.it

I.A.T. Fidenza Village - tel. 0524 335556

TEATRO NUOVO di Salsomaggiore Terme

CittĂ di Salsomaggiore Terme


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