il piccolo 09 del 01-03-2025

Page 1


Galletti a pagina 8

Centro commerciale off-limits per 6 ragazzi. Il Comune interviene sull’emergenza sicurezza

Minori violenti, primi Daspo

TRUFFE

«Suo figlio è grave, mandi subito i soldi»

Raineri a pagina 7

fatemi capire...

Ci avete badato? Proprio nel momento in cui in Europa parte la corsa al riarmo, non si sentono più gli appelli a spendere soldi in farmaci o in libri piuttosto che in armi. Il cosiddetto ombrello della Nato ci permetteva di tenere sotto il tappeto la polverosa questione della difesa. Ma la storia a volte ti sbatte in faccia la cruda realtà, e oggi siamo chiamati a finanziare la Nato. La difesa consente la sopravvivenza di uno Stato che pulsa di istruzione, sanità, previdenza, è il lavoro sporco che sta alle spalle di chi può permettersi di giudicare e condannare. È l’Alberto Sordi che nel film “Finché c’è guerra c’è speranza” perde la stima dei famigliari (tutti snob) quando vengono a conoscenza della sua vera attività di mercante di morte. Gli stessi famigliari che però lo svegliano per garantirsi che vada regolarmente al lavoro. Vanni Raineri

Oggi e domani in centro torna Lo Sbaracco Oggi e domani le vie del centro di Cremona si animeranno con "Lo Sbaracco", l’atteso appuntamento di fine saldi promosso da Confcommercio Provincia di Cremona e Botteghe del Centro. Dall’abbigliamento agli accessori, dall’arredamento ai prodotti di erboristeria, circa 40 negozianti esporranno all'esterno dei propri punti vendita le ultime occasioni dei saldi.

Il Questore della Provincia di Cremona ha adottato sei provvedimenti nei confronti di sei minori. Per loro scatta il divieto di avvicinarsi o frequentare tutta l’area di un centro commerciale cittadino, per un periodo che va da un anno a due anni. Lo scorso 13 ottobre avevano aggredito un dipendente del centro commerciale, intervenuto su richiesta di uno degli esercenti. Ai sei minori è stato vietato di ritornare nel centro commerciale per un totale di 7 anni e 6 mesi: i singoli divieti infatti vanno da un anno a due anni, per il minore che è stato più violento sferrando calci e pugni alla vittima. La violazione dei divieti e delle prescrizioni contenute nei provvedimenti adottati è punita con la reclusione da uno a tre anni e con la multa da 10.000 a 24.000 euro. Si tratta di misure di prevenzione che possono essere emesse dal Questore della provincia anche nei confronti di minori sul territorio provinciale, al fine di prevenire e debellare episodi di violenza realizzati dai più giovani. Infat -

EDILIZIA SCOLASTICA

Boschetto:

CRONACA

Dopo

CRONACa

Asst: Scivoletto nuovo direttore sanitario Giorgio Scivoletto è il nuovo direttore socio sanitario dell’Asst di Cremona, sarà in servizio da lunedì 3 marzo. Succede ad Angelo Garavaglia che ha deciso di andare in pensione. Classe ‘66, laureato in Medicina e Chirurgia all’Università Statale di Milano, Scivoletto ha al suo attivo numerose e importanti esperienze sia nel pubblico che nel privato.

POSTE ITALIANE

Aperte le selezioni per consulenti finanziari

Poste Italiane ricerca in provincia di Cremona laureati/ laureandi per attività di promozione e vendita di servizi finanziari, di prodotti assicurativi e di finanziamento. I candidati selezionati saranno inseriti all’interno degli uffici postali e avranno l’opportunità di lavorare a stretto contatto con i clienti. Le candidature, tramite la procedura online, vanno presentate entro il 9 marzo.

Dipendente aggredito, Daspo Willy a sei minori

ti, i provvedimenti emessi dal Questore, il cosiddetto “Daspo Willy”, nei confronti di minori responsabili di gravi disordini o episodi di violenza avvenuti all’interno o nei pressi di esercizi pubblici, vietano agli autori delle condotte - che comunque saranno perseguite anche in via penale -, di accedere al centro commerciale in cui si

continuano i lavori

di

sono verificati gli eventi. Dall’inizio dell’anno, nell’ambito delle misure di prevenzione, sono già stati adottati 47 provvedimenti, 12 dei quali emessi nei confronti di minori. Sempre nell’ambito dell’attività di prevenzione, dall’inizio dell’anno ad oggi, sono state effettuate 35 espulsioni di stranieri irregolari sul territorio.

riqualificazione

Dopo Pasqua gli alunni potranno tornare in classe

Proseguono i sopralluoghi degli amministratori nei cantieri dove sono in corso i lavori finanziati con i fondi del PNRR. Il sindaco Andrea Virgilio e l’assessore con delega all’Edilizia Scolastica Roberta Mozzi si sono recati alla scuola primaria del quartiere Boschetto, intitolata a Maria Teresa Zaniboni, dove sono ormai in fase di ultimazione gli interventi di riqualificazione e messa in sicurezza dell’intero edificio. Presente anche Maria Giovanna Daniela Manzia, dirigente dell'Istituto Comprensivo Cremona Uno di cui la scuola fa parte. L’edificio che ospita la scuola primaria del quartiere Boschetto è stato costruito tra il 1926 e il 1927 ed è sottoposto a tutela da parte della Soprintendenza. Gli interventi effettuati hanno riguardato la riqualificazione del complesso dal punto di vista della sicurezza. Sono state inoltre restaurate le facciate, previa accurata pulizia delle su-

perfici e successivo consolidamento delle parti che risultavano poco coese. Durante queste operazioni sono emersi alcuni decori pittorici nella parte superiore nascosti da strati di vernice stesi nel corso dei decenni. In accordo con la Sovrintendenza si è deciso di riportare alla luce e recuperare queste decorazioni.

L’impor to complessivo di questo importante intervento ammonta a € 1.622.730,17 di cui 1.392.841,13 derivanti da fondi statali (contributi per investimenti in progetti di rigenerazione urbana volti alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale poi confluiti nel PNRR) e € 220.449,42 a carico del Comune. «La notizia importante – ha detto il sindaco – è che dopo Pasqua i 94 alunni, che attualmente sono stati trasferiti alla Manzoni per la durata dei lavori, potranno tornare nelle loro classi».

ALLARME SICUREZZA

La linea del Comune: i provvedimenti in consiglio

Dopo i fatti di questi giorni e l’allarme sicurezza, arrivano i provvedimenti del Consiglio comunale. Implementare le categorie delle condotte vietate e le zone sottoposte a particolare tutela così da rendere aderenti al contesto gli strumenti da mettere in atto per prevenire e reprimere alcuni fenomeni che mettono a rischio la sicurezza in città. Questa la motivazione che ha portato alla modifica dell’articolo 34 del Regolamento di Polizia Locale e per la convivenza civile. Le zone “osservate speciali“ vanno da tutti i parchi e i giardini storici al complesso monumentale del Duomo, fino a piazza del Comune, piazza Sant'Antonio Maria Zaccaria, largo Boccaccino, via Baldesio, il complesso monumentale del Palazzo Comunale, piazza Stradivari, l’area di CremonaFiere, quella dell’ospedale e della stazione, giusto per citarne alcune. Le condotte vietate in queste aree, per le quali è prevista l’applicazione della sanzione amministrativa da euro 100 a euro 300 nonché l’ordine di allontanamento, sono quelle che ne impediscono l'accessibilità o la fruizione. Le condotte vietate dall’articolo modificato sono - fra le altrel'assembramento con il consumo di alcool o stupefacenti, l'imbrattamento, il danneggiamento delle strutture, giochi e arredi, l’esercizio abusivo del commercio; arrampicarsi su monumenti, pali, segnaletica, inferriate e altri beni pubblici o privati.

FORZE DELL’ORDINE

Il saluto ai 24 militari da alcuni giorni in forza nel territorio, tutti giovanissimi

Carabinieri, i neo arrivati accolti dal Prefetto

In settimana il Prefetto di Cremona Antonio Giannelli ha accolto nelle splendide sale prefettizie i carabinieri arrivati di recente sul territorio. Alla presenza del Comandante provinciale, Colonnello Paolo Sambataro , e dei Comandanti delle Compagnie di Cremona, Crema e Casalmaggiore, il Prefetto Giannelli ha rivolto il proprio saluto di

benvenuto ai 24 carabinieri neo arrivati, ragazze e ragazzi tutti giovanissimi. Il Prefetto Giannelli ha augurato ai nuovi carabinieri un proficuo e sereno lavoro, sottolineando come siano entrati a far parte del sistema provinciale di coordinamento e gestione dell’ordine e della sicurezza pubblica ed evidenziando che l’arrivo di nuove risorse

rappresenta un segnale di attenzione degli organi centrali e regionali verso il territorio cremonese. Il Comandante provinciale, nel ringraziare il Prefetto, si è unito ai saluti di benvenuto chiedendo ai nuovi carabinieri di impegnarsi a vivere e conoscere appieno il tessuto sociale e le dinamiche dei territori in cui andranno a operare.

» la cittÀ futura

Interessarsi di come l’aspetto delle città stia cambiando non è solo una curiosità urbanistica; c’è chi sostiene, infatti, che una delle grandi faglie del nostro tempo –molto rilevante, in quanto produce tensioni sociali – sia proprio la contrapposizione tra le grandi città e le altre zone abitate; e all’interno delle città, tra i centri e le periferie. La contrapposizione ha assunto dei contorni politici visibili: nel caso di Brexit, la città di Londra (circa 9 milioni di abitanti) ha votato diversamente dal resto dell’Inghilterra (la Scozia fa caso a sé). Del resto, non stupisce che le grandi città, così come anche i quartieri più centrali delle città di medie dimensioni, votino diversamente dalle comunità limitrofe. Questa dinamica sembra essere, anzi, uno dei tratti più comuni delle elezioni politiche recenti, dagli Usa all’Italia, e così via. MILANO SEMPRE PIÙ INTERNAZIONALE

In Italia, sotto il profilo urbanistico, uno dei casi di cambiamento più vistosi riguarda Milano. Secondo la studiosa indipendente di urbanistica Lucia Tozzi – come spiega in una video-lezione della rivista “Lucy – Sulla cultura” – dall’inizio degli anni Duemila le amministrazioni locali hanno intrapreso dei progetti per avvicinare Milano ai modelli delle grandi metropoli internazionali (Londra, Parigi, New York, ecc). In questo senso, un punto di non ritorno è stata l’Expo del 2015, che ha innescato un meccanismo di

Il fenomeno della gentrificazione

profonda trasformazione: nel giro di pochi anni, si è passati da una “città produttiva” a una “città attrattiva”. In questa direzione, un primo passo è stata la rivalutazione del patrimonio immobiliare, con massicci interventi di rinnovamento (lo mostra, più di tutti, il quar tiere di Isola). In secondo luogo, la città ha attratto molti lavoratori del terziario più avanzato, settore dove il ricambio è veloce e la tendenza a spostarsi da un Paese all’altro elevata.

DALLE VOCI “CONTRO”

AL SALVA MILANO

IL SIGNIFICATO

Gentrificazione indica la rivalutazione di are e urbane: ciò significa la crescita del valore degli immobili e l’aumento dei redditi dei nuovi abitanti

Una critica a questo modello di sviluppo era stata mossa, già qualche tempo fa, da Gianni Barbacetto , nel suo libro “Contro Milano. Ascesa e caduta di un modello di città” (Paper First). Anche il giornalista rilevava una continuità negli anni –all’interno delle amministrazioni comunali, da Alber tini a Sala – di quello che definisce il “Sistema Milano”. Questo sistema ha consentito di fare confluire i grandi capitali nell’immobiliare, così da rendere la città – spiega Barbacetto – un “paradiso della rendita”; chi costruisce, infatti, lo fa “non per affittare o per vendere, ma per avere asset finanziari”. Ciò in ragione a) di oneri di urbanizzazione (quello che i costruttori

DA EXPO2015 LA TRASFORMAZIONE

L’Expo del 2015 ha innescato un meccanismo di profonda trasformazione di Milano da “città produttiva” a una “città attrattiva”

devono versare al Comune) molto bassi; b) di procedure di autorizzazione semplificate (costruire nuovi edifici sembra sia diventato facile quasi quanto ristrutturarli). In particolare, la Segnalazione certificata di inizio attività (Scia) ha spesso sostituito autorizzazioni e permessi più complessi. Un sistema finalmente in grado di superare le lungaggini italiane o un metodo troppo disinvolto? Politica

e giustizia si stanno confrontando sulla questione: a tale proposito, in questi giorni è in discussione al Senato il decreto ribattezzato “Salva Milano”, già approvato alla Camera, e che dovrebbe decretare la liceità di questo metodo accelerato. Al di là dell’esito, resta il problema socio-economico: Milano sembra preda di un fenomeno tipico di molte città contemporanee, la “gentrification”.

CHE COS’È LA GENTRIFICATION? LA RISPOSTA IN DUE LIBRI Gentrification deriva da “gentry”, parola con cui gli inglesi identificavano “la piccola borghesia terriera di campagna che si era comprata i titoli nobiliari”; in sostanza, i “parvenus”, come scrive Giovanni Semi nel suo libro “Gentrification. Tutte le città come Disneyland” (il Mulino). Oggi, il concetto di gentrification, o gentrificazione, indica la

gentrificazione e il caso Milano

il nuovo quartiere di

dove si trovava la Fiera prima dello

stamento a Rho: si vedono le tre torri Isozaki, Hadid e Libeskind. Sotto una veduta notturna del quartiere Isola col bosco verticale e la torre Unicredit

rivalutazione di alcune aree urbane: ciò significa la crescita del valore degli immobili e l’aumento dei redditi dei nuovi abitanti. A cambiare è anche la demografia: i meno abbienti tendono ad andarsene, sia per la crescita del costo della vita (in particolare degli affitti), sia per il cambiamento dell’ecosistema lavorativo, sociale e commerciale. Semi analizza i diversi fattori che operano nelle gentrificazioni: in particolare,

a) l’intenzione dei proprietari, delle aziende immobiliari e delle amministrazioni locali, di estrarre reddito dalle zone “riqualificate”; b) la volontà politica, e dei gruppi di interesse, di controllare la pianificazione urbanistica; c) i desideri e i consumi dei nuovi attori sociali, siano studenti o lavoratori della nuova classe media. La conseguenza è lo spostamento di fasce della popolazione a basso reddito in altre zone della città, col

rischio che la concentrazione delle aree di povertà si traduca in un aumento del degrado e della delinquenza. Alla lettura del libro si può aggiungere quella di “Breve manuale per una gentrificazione carina” (Mimesis), sempre di Semi, dove la teoria lascia il posto alla satira: l’autore ironizza sulla retorica (contraddistinta da una certa malafede) dei gentrificatori, ammassando slogan, manie e conformismi.

L’ASSESSORE PAOLO CARLETTI
Cremona è estranea a fenomeni del tipo “Salva Milano” e punta alla conservazione

Come si pone Cremona nel contesto della generale tendenza alla gentrificazione dei grandi centri abitati? Rischiamo anche noi di vedere sorgere grattacieli in stile Dubai o nuovi Boschi Ver ticali? Lo abbiamo chiesto a Paolo Carletti , assessore con delega a opere pubbliche e urbanistica del Comune di Cremona.

«In ordine al decreto “Salva Milano”, Cremona è completamente estranea a quei fenomeni: non ci sono precedenti e nemmeno situazioni attuali che potrebbero avere come esito quelle iper-cubature che, a Milano, hanno portato alla chiusura di alcuni cantieri».

Quali sono le prospettive urbanistiche per la città, allora?

«Al momento, le prospettive sono conservative: da molti anni non è più il tempo di quei piani regolatori che, stravolgendo parti del tessuto urbano, arrivarono a demolire larghe porzioni della città. In questo, ci si trova in linea col Piano Regolatore del 1974, approvato nel 1983: “rispetto per il centro e i nuclei storici”. Oggi, piuttosto, si pensa a recuperare e a restituire alla città, e ai cittadini, degli spazi che non sono disponibili».

Anche a Cremona si sono verificate delle operazioni di rinnovamento urbano: uno dei casi più eclatanti è il caso di via del Macello, dove oggi sorge, tra gli altri, il Polo Tecnologico.

«Sì, si procede in questo senso, ma senza stravolgimenti; e lo sviluppo di attività simili avviene certamente al di fuori del centro storico. È importante, infatti, preservare una caratteristica che contraddistingue la nostra città, ossia il fatto di essere immersa nel verde. Per quanto riguarda l’area di via del Macello, ecco, quella sarà la vera scommessa dei prossimi anni: penso alla vasta area degli ex magazzini frigoriferi Cariplo, acquistati di recente da Aem, e all’ex mercato ortofrutticolo (anch’esso di proprietà di Aem, ndr)». Pensa che quell’area potrebbe candidarsi anche a polo logistico? «Lo escludo: ci troviamo comunque in città. Nondimeno, si tratta di spazi molto vasti, che richiedono una programmazione di lungo termine; e al momento, non è previsto un piano specifico».

Agente scampato a Capaci giovedì in Sala Maffei

TRUFFE

Si terrà giovedì 6 marzo, presso l’Auditorium Sala Maffei della Camera di Commercio, il progetto, organizzato dal Rotary Club Cremona Po presieduto da Roberto Frosi , “Appuntamento con la Storia” dedicato a “Capaci-33 anni dopo” in memoria del sacrificio di

Giovanni Falcone , della moglie Francesca Morvillo e degli Agenti della Polizia di Stato della scorta, caduti in quel terribile 23 maggio 1992 a Capaci. Sarà presente Luciano Tirindelli , già agente in servizio nella scorta del Giudice Falcone, scampato all’attentato.

Un cremonese di 87 anni ci racconta l’ennesimo tentativo di truffa. Nel 2024 40mila denunciati e 1.400 arresti

«Suo figlio è grave, mandi soldi»

Le campagne di informazione stanno funzionando, ma non si placa la triste moda delle truffe telefoniche ai danni degli anziani, che generalmente vengono contattati da finti avvocati, medici o carabinieri col solo obiettivo di spillare quattrini ai malcapitati, sconvolti dall’apprendere che un familiare si possa trovare in grande difficoltà.

Ad informarci dell’ultimo caso è un uomo di 87 anni che risiede a Cremona: «Mi è arrivata una telefonata, e una persona che dice di essere mio figlio parla con una voce molto affannata dicendomi di aver avuto un incidente: “Papà, sto molto male, mi esce sangue dalla bocca, adesso ti passo il professore”. Da quelle poche parole pronunciate malamente non riesco a capire se si tratti o meno di mio figlio. Poi inizia il “professore”, che in un italiano forbito mi dice che il sangue non è solo in bocca, ma gli è entrato nei polmoni. Fatto sta che servono urgentemente tre punture, che arrivano dal Brasile e costano 10.700 euro l’una». Punture dal Brasile… qualche dubbio le sarà venuto.

«Comprendo che si tratta di una truffa quando il professore mi

chiede: “Lei ha disponibilità?

Quanti soldi ha?”. È ormai chiaro che si tratta di una truffa, anche perché è vero che io ho due figli maschi, ma uno vive vicino a me e anche l’altro passa spesso a trovarmi. Già la voce poi non mi aveva convinto».

Dunque a quel punto che ha fatto?

«Appena ho riattaccato ho chiamato il 112, e una volante è arrivata subito a casa mia. Gli agenti sono stati

molto disponibili e mi hanno fatto le solite raccomandazioni, mi hanno detto di fare attenzione a chi si presenta con la divisa della polizia locale, senza armi, per limitare i rischi in caso siano scoperti». Adesso sarà ancora più sull’attenti.

«Cercano di colpire le persone anziane: io ho 87 anni, e se trovano qualcuno particolarmente sensibile rischiano di ottenere il loro scopo. Ho

pensato di chiamare voi del Piccolo per avvisare i miei concittadini».

IL FENOMENO IN CIFRE

Nei giorni scorsi il Corriere della Sera ha dedicato alle truffe dei falsi incidenti un servizio, facendo il punto sul fenomeno, che è gestito in buona parte dalla camorra. Non a caso questi “specialisti” partono per lo più da Napoli e dintorni. Nel 2024 sono stati oltre 40mila i truffatori denunciati dai carabinieri, con 1.400 arresti. Si valuta che circa un tentativo su cinque vada in porto, un numero enorme se consideriamo il grande numero di tentativi.

La telefonata del falso nipote o del falso carabiniere agli anziani è solo una delle tipologie delle truffe telefoniche. Ci sono anche coloro che si dicono interessati a una relazione sentimentale, chi effettua finti annunci di lavoro o vende falsi pacchetti vacanza, e chi richiede beneficenza o carità. Si pensi che solo l’anno scorso le truffe finanziarie hanno registrato un incremento del 12%, per un giro d’affari di oltre 110 milioni di lire.

INIZIATIVE

A.C.A.T., un corso di sensibilizzazione sui danni dell’alcol

Dal 31 marzo al 4 aprile l’Acat Cremona e il territorio Odv (Associazione dei Club Alcologici Territoriali) organizza il corso annuale di “sensibilizzazione all’approccio ecologico sociale ai problemi alcolcorrelati e al benessere della comunità” (Metodo Hudolin). Il corso è aperto a tutti: singoli cittadini, utenti, volontari, membri di gruppi attivi in esperienze di auto mutuo aiuto, operatori socio sanitari (medici, psicologi, assistenti sociali, infermieri, educatori), amministratori, insegnanti, ragazzi e genitori delle scuole superiori, studenti universitari, sacerdoti etc… che intendano operare nel campo della promozione del benessere e della salvaguardia del pianeta.

La finalità è quella di sensibilizzare i corsisti a mettere in discussione convinzioni e comportamenti nei confronti degli stili di vita nell’ottica della promozione del benessere. Affrontare la multidimensionalità della sofferenza e delle fragilità derivante da comportamenti quali alcol, fumo, droga, azzardo, violenza domestica, disagi psicologici, relazionali, esistenziali, sofferenza psichica, stili di vita non eco sostenibili, attraverso il fare assieme, la integrazione socio-sanitaria, la cittadinanza attiva e la partecipazione comunitaria.

Altra finalità e’ quella di offrire conoscenze sulla metodologia Hudolin dei club alcologici territoriali (Cat) anche attraverso relazioni dirette con le famiglie attive da tempo nel percorso di cambiamento.

Un ringraziamento all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Cremona che ha messo a disposizione la propria sede per il corso, che si aggiunge ai 2 organizzati annualmente da oltre 15 anni dalla Arcat (Associazione regionale dei Cat) insieme al personale della stessa Università con sedi a Brescia e Milano. Presenti al corso l’Istituto di Istruzione Superiore “L. Einaudi” di Cremona che parteciperà con le classi quinte e la comunità “Il Cuore” di Crema tramite i propri operatori e ospiti.

Campagna Amica 2025 a cremona in piazza stradivari

Domenica 9 marzo (ore 9-19)

I giardini di marzo • Le primizie dell’orto

In sinergia con l’iniziativa “Agriturismo in piazza” promossa da Coldiretti-Terranostra, street food contadino con degustazioni dedicate ai prodotti del territorio

Domenica 13 aprile (ore 9-19)

W le uova • La luna di miele

Domenica 11 maggio (ore 9-19)

Voglia di fragole • Festa della mamma con Campagna Amica

In sinergia con la “Sagra di maggio” promossa da Coldiretti-Terranostra, street food contadino

Domenica 8 giugno (ore 9-19)

• Una ciliegia tira l’altra

• Giornata Mondiale degli Oceani

Domenica 13 luglio (ore 8-13)

• “Siamo aperti per ferie”

• La festa del melone

Domenica 3 agosto (ore 8-13)

Sapori d’estate • Tuttifrutti

Domenica 24 agosto (ore 8-13)

“Siamo aperti per ferie” • L’anguriata

Domenica 14 settembre (ore 9-19)

Dal latte al formaggio • Conserve e confetture

Domenica 12 ottobre (ore 9-19)

La grande festa della zucca

In sinergia con la “Sagra d’ottobre” promossa da Coldiretti-Terranostra, street food contadino

Domenica 23 novembre (ore 9-19)

W l’olio made in Italy • Voglia di pane e salame

In sinergia con l’iniziativa “Novembre in tavola” promossa da Coldiretti-Terranostra, street food contadino

Lunedì 8 dicembre (ore 9-19)

• Santa Lucia al Mercato di Campagna Amica

• I sapori del Natale

Con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Cremona

www.cremona.coldiretti.it

VANNI RAINERI
ROTARY CLUB CREMONA PO

È uscito lo scorso martedì ed è considerato, nelle novità musicali, il disco del momento. Che suono ha? Nessuno. Si chiama Is This What We Want? (È questo ciò che vogliamo?), ed è un disco a cui hanno partecipato oltre mille musicisti britannici, tra cui Damon Albarn dei Blur Kate Bush e Annie Lennox , composto da dodici registrazioni fatte in spazi vuoti e silenziosi. Le tracce dell’album non sono esattamente mute: nei brani si sentono pochi rumori, fra cui quello di alcuni passi o quello di un respiro. I nomi delle canzoni letti in fila compongono in inglese la frase «il governo britannico non deve legalizzare il furto della musica a beneficio delle aziende di intelligenza artificiale» (“The British government must not legalise music theft to benefit AI companies”).

Non a caso, infatti, il disco e la sua pubblicazione si inseriscono nelle proteste contro una proposta del governo britannico che vorrebbe modificare la legge sul copyright. Una revisione che permetterebbe alle aziende che producono modelli di intelligenza artificiale (AI) di “addestrarli” utilizzando opere protette da copyright, a meno che i loro autori non lo vietino esplicitamente. Un progetto - quello del disco muto - che ha visto la luce proprio alla fine della prima fase di consultazioni governative sulla legge. Fra gli altri musicisti celebri che hanno sostenuto l’iniziativa ci sono anche il compositore Hans Zimmer e il chitarrista dei Radiohead

Ed O’Brie n . Tutti i ricavi del disco saranno devoluti all’ente di beneficenza Help Musicians. Dal canto suo, il governo bri -

MUSICA

È uscito un disco muto È la nuova protesta contro l’AI

tannico sostiene che l’attuale legislazione non permetta alle aziende di «realizzare il loro pieno potenziale». Da qui l’obiettivo di rendere utilizzabile la musica pubblicata dalle etichette per istruire i software di AI, che la usano per imparare a comporne di nuova sulla base delle richieste specifiche di chi usa il programma. È stato proprio questo a far scattare la protesta di artisti e case discografiche, che parlano di una strada che andrebbe incontro all’effetto di penalizzare i musicisti, specialmente quelli emergenti. Inoltre a essere molto contestata è

anche la clausola che permetterebbe ai musicisti di negare il loro consenso solo a posteriori, invece di creare un sistema che permetta agli artisti di vendere eventualmente i loro diritti alle singole aziende. Secondo i critici sarebbe impossibile per un singolo musicista, scrittore o produttore contattare tutte le aziende del settore e verificare poi che il proprio lavoro non sia stato usato comunque.

Da qui la volontà di pubblicare un album nel quale a prevalere è il silenzio, come rappresentazione di ciò che succederebbe se il lavoro creativo dei musicisti non

Si intitola “Is This What We Want?” e rappresenta una risposta alle possibili nuove leggi sul copyright proposte dal governo britannico. Tanti gli artisti coinvolti, da Annie Lennox a Kate Bush, fino ai membri di gruppi come i Clash. Non solo la musica, anche il cinema è in protesta

fosse tutelato.

La protesta nella protesta. Proprio lo scorso martedì il Times ha pubblicato una lettera aperta firmata da 34 musicisti e grandi celebrità che lavorano più in generale nell’industria creativa, fra cui Paul McCartney , Ed Sheeran Sting e Dua Lipa , che chiedevano esplicitamente di ritirare la legge ed elencavano i rischi ad essa associati.

Quello che ha a che vedere con l’intelligenza artificiale è un dibattito che tocca diversi settori, a cominciare dal giornalismo.

Nel 2023 per esempio il New York Times fece causa a OpenAI,

accusandola di avere utilizzato i propri archivi senza permesso per lo sviluppo di ChatGPT. Per non dire del cinema. Gli attori di Hollywood hanno portato avanti uno sciopero durato mesi, che negli ultimi giorni ha visto in prima linea anche i doppiatori. «L’intelligenza artificiale chiama le nostre informazioni “dati”: il nostro movimento, la nostra voce, il modo in cui parliamo, per lei sono solo dati da replicare. Per noi, sono le nostre speranze, i nostri sogni e obiettivi di vita. In pratica significa prendere tutto quello che abbiamo e gettarlo nella spazzatura», ha dichiarato il doppiatore Ted Evans

La domanda, insomma, sembra essere una: può, l’intelligenza artificiale, essere un’alleata, nelle professioni legate ad arte e cultura? O qualsiasi passo avanti in tal senso rischia di rovinare ambizioni, talenti e aspettative di chi in quel settore ha investito in termini di sogni e aspettative? Quel passo avanti ha provato a farlo una pellicola, “Here”, con Robert Zemeckis Tom Hanks , Robin Wright ed Eric Roth trent'anni dopo Forrest Gump, nella quale l'utilizzo dell'intelligenza artificiale ha “ringiovanito” i protagonisti del film, rappresentandone il prima e il dopo. Il «presagio di un futuro inquietante per il cinema» secondo diversi professionisti del settore. Tra questi anche Lisa Kudrow La star di Friends ha criticato la scelta di non scritturare attori diversi (e soprattutto in carne ed ossa) per rappresentare i protagonisti in epoche differenti. Dalla musica al cinema, dall’editoria all’arte: l’intelligenza artificiale aggiunge valore o rischia di impoverirci?

ENRICO GALLETTI

1 Marzo 2002: l’Unione pone fine a secoli di guerre in Europa. E addio inflazione

Addio alla lira, la nuova moneta è l’euro

Primo marzo 2002: addio lira, benvenuto euro. Come si arriva a questo passaggio storico? Ricordiamolo, prima di parlare dei suoi vantaggi.

Origini

Le raccapriccianti condizioni della striscia di Gaza richiamano alla memoria degli anziani l’immediato dopoguerra. Nel 1945, al posto di città piene di monumenti e storia, come Dresda, Coventry, Varsavia, c’erano solo macerie, mucchi di cadaveri che venivano dati alle fiamme. Antichi insediamenti, come Pontelagoscuro (cittadina con migliaia d’abitanti, importanti e numerose imprese e già centro di risonanza europea dal Rinascimento) erano scomparsi al 100%, obliterati dai bombardamenti. Quegli orrori conducono statisti come Konrad Adenauer Robert Schumann e Alcide De Gasperi (tre uomini provenienti da tre tribolate regioni di confine) a concepire l’unione del continente, che (preparata nel 1952 dalla Ceca) appare nel 1957 come Comunità Economica Europea, trasformatasi nel 1993 nell’Unione Europea. Cosa offrono nel 1945 i “nuovi” ideali pan-europei (in realtà antichi quanto movimenti come “Paneuropa”)? La formazione di una grande, pacifica area culturale e commerciale in netto contrasto con il modello rigido, astratto e giacobino dello stato-nazione inventato dalla rivoluzione francese. Lo statonazione è troppo piccolo come mercato (da qui l’aggressivo dinamismo verso l’esterno per la conquista di spazi e mercati) e troppo grande e centralizzato per gestire decentemente le periferie (da qui la politica di persecuzione e assimilazione forzata delle popolazioni allogene di confine). Lo statonazione, con la sua religione laica – la dea nazione – ha causato tutte le guerre europee dal 1792 al 1945. L’Unione,

questo nuovo spirito e organizzazione, ha dato invece ottant’anni di pace assoluta, un primato unico nella storia di un continente prostrato e in fratricida lotta con sé stesso dall’età della pietra, quando le prime tribù di cacciatori e raccoglitori del Paleolitico Superiore si massacravano a colpi di clava per il controllo delle poche risorse. Dall’impero di Carlo Magno all’Unione Europea: l’ideale più antico è l’idea più nuova. Quante guerre abbiamo evitato grazie alla Ue? Abbiamo visto cos’abbia prodotto l’arrivo in Europa del disastro economico Usa del 1929 (avvento o rafforzamento delle dittature nazionaliste). Ma non abbiamo visto quel che avrebbe potuto succedere quando, nel 2008, è arrivata un’altra crisi americana in forte analogia con la precedente. Se il continente (fondato su piccole e medie aziende, e non sull’ultra capitalismo Usa o sul comunismo) fosse stato diviso forse avremmo avuto guerre per il controllo di mercati e risorse. Invece le risorse ce le scambiamo, insieme alle conoscenze e competenze mediche e scientifiche.

Euro e inflazione

E che dire dei risparmi sulla difesa dei confini e dell’inflazione bassissima

Il parco archeologico di Pompei non finisce di regalarci tesori antichi. È stata scoperta una megalografia, utile per comprendere il culto dionisiaco nel mondo romano: si tratta della “Casa del Tiaso”

per anni? Alla vigilia dell’introduzione dell’euro, il problema è adattarsi ai criteri di convergenza del Trattato di Maastricht (Trattato sull’Unione Europea) del 1992. Esso prevede l’istituzione d’una moneta unica per tutti i paesi aderenti all’Unione e stabilisce i parametri economici (criteri di convergenza) che i Paesi devono rispettare per l’ingresso nella zona euro.

Nei due decenni precedenti (anni ’70’80) a Roma si è seguita una politica di bilancio espansiva, in totale contrasto con la lotta all’inflazione, e si è finanziato un forte incremento delle spese attraverso l’aumento del macigno del debito pubblico. L’inflazione, molto alta (negli anni ’70-’80 a due cifre) aveva dato al mondo un’immagine di un’economia affetta da congenita propensione all’inflazione. Questa mentalità (voragine del debito pubblico e inflazione galoppante) è stata sconfitta dall’euro, perché per partecipare alla nuova moneta è stato necessario adeguarsi ai criteri di convergenza. Tra i quali il fatto d’avere un tasso d’inflazione non superiore dell’1,5% rispetto al tasso medio dei 3 Stati membri a più bassa inflazione. L’euro non ha impoverito l’Italia, l’ha salvata dal baratro.

No, Johnny Cash non c’entra niente. Lui è un rapper estone, di Tallin, dalla gioventù non facile, fatta di povertà, vita di strada e droga. Rappresenterà l’Estonia all’Eurovision Song Contest con il brano “Espresso macchiato”, molto criticato in Italia in quanto sfruttando i soliti cliché insulterebbe il nostro Paese. Tutta pubblicità, tanto che il refrain “Mio ammore, mio ammore, espresso macchiatto, macchiatto, macchiatto por favore” spopola anche in Italia.

«Qualche tempo fa hai scritto un articolo sul numero di omicidi, che sono oggi molto più bassi rispetto al passato. È così?»

Cer to. Se ben ricordo, emergeva un drastico calo, dai quasi 2000 omicidi compiuti all’inizio degli anni Novanta in Italia fino ai 300 circa di media negli ultimi anni «Ecco. Quindi secondo te è solo una nostra impressione che oggi ci sia più violenza? Hai visto cosa è successo lo scorso fine settimana ai giardini di piazza Roma? Dobbiamo aspettare che ci scappi il morto? Spesso sono minorenni come me gli autori di questi brutti episodi. Credi forse che dovremmo dire che tanto i delitti sono molti meno e non dobbiamo preoccuparci?»

Piano, piano. Prima di tutto va detto che anche un solo caso è troppo, soprattutto per chi vi è coinvolto. Ma soprattutto, se è vero come è vero che gli omicidi sono diminuiti, è altrettanto vero che sono sempre più spesso coinvolti minori, e questo è preoccupante «Io vedo che a scuola ci sono quelli che fanno i bulli» Il rischio è che domani diventino killer, magari solo per uno sguardo sbagliato. C’è una crescente aggressività da parte dei più giovani, che si accompagna alla mancata consapevolezza del valore della vita. Colpisce l’indifferenza di chi commette reati gravissimi, come se non si rendesse minimamente conto delle conseguenze del suo gesto. Il caso che hai citato tu di Cremona accende una spia anche nel nostro territorio, anche perché non è un caso isolato. Anzi, successivamente sempre in centro c’è stato anche l’accoltellamento di un esercente da par te di alcuni minori per non aver venduto loro alcolici «Mi dicevi che tanti minorenni sono coinvolti in omicidi, ma hai dei numeri?»

I numeri li ha forniti il report sugli omicidi volontari commessi in Italia realizzato dalla polizia criminale. Il totale di omicidi è stato 330 nel 2023, e nel 2024 è sceso a 319, attestandosi sui livelli degli ultimi anni. Il problema, come detto, è nell’età dei coinvolti. Pensa che se nel 2023 il 4% delle vittime era minorenne, nel 2024 si è saliti al 7%, quasi il doppio. Ancor più pesante l’età degli autori: se nel 2023 il 4% era minorenne, nel 2024 la percentuale è salita addirittura all’11%, quasi il triplo in un solo anno. Solo questo fa capire l’emergenza che stiamo vivendo «Ci sono altri dati in quel report?» Certo. Ad esempio la metà degli omicidi si verifica per liti che degenerano, mentre calano gli omicidi passionali e soprattutto quelli fatti dalla criminalità organizzata. La Regione con più delitti l’anno scorso è stata la Campania con 55, contro i 42 dell’anno prima. Buonanotte Pericle «Buonanotte»

Vanni Raineri

Lo scatto della settimana
Tommy Cash

Quante volte giustifichiamo difficoltà e disorientamento dei giovani con la perdita di quel ruolo cruciale che nel secolo scorso hanno svolto gli oratori?

Molti ritengono che a quei tempi non si possa tornare per diversi motivi, ma c’è qualcuno che non si arrende, e cerca di sostenere gli sforzi di questi centri pastorali giovanili. Si tratta di Fondazione Cariplo, che assieme a Fondazione Peppino Vismara e le 16 Fondazioni di Comunità ha attivato il bando “Por te aperte”, con lo slogan “Riattiviamo luoghi in cui sostenere la crescita dei ragazzi e la responsabilità educativa degli adulti”.

Questa settimana sono stati presentati gli esiti della prima edizione, che si è svolta nel 2024, ed è stata illustrata la seconda edizione. Il tutto si è svolto al Meet Digital Culture Center di Milano, alla presenza di 200 persone, e in diretta streaming sul sito di Fondazione Cariplo. Erano presenti Giovanni Azzone , presidente di Fondazione Cariplo, Sua Eccellenza il Cardinale Matteo Zuppi , Presidente della Cei, Conferenza Episcopale Italiana, il noto giornalista Enrico Mentana , fondatore di Open, Elena Marta , professoressa di Psicologia Sociale e

Milioni da Fondazione Cariplo per riattivare i nostri oratori

di Comunità dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e Paolo Morerio , presidente della Fondazione Peppino Vismara. «La rete degli oratori - ha commentato Azzone - è ancora viva e va sostenuta. Sono luoghi che

offrono a tutti i ragazzi, anche ai più fragili, occasioni per costruire relazioni importanti e per vivere esperienze fondamentali per la loro crescita». «Ci auguriamo - ha aggiunto Morerio - che il coinvolgimento delle

Una serata particolarmente coinvolgente quella organizzata grazie alla collaborazione tra Leo e Lions Club Cremona Host dedicata al centro trasfusionale di Cremona e alla donazione del midollo osseo. Relatori il dottor Massimiliano Viti , responsabile del centro trasfusionale dell’ospedale di Cremona e il dottor Giuseppe Saponara , presidente della Fondazione Admo Lombardia. Dopo una breve presentazione del presidente del Cremona Host Alberto Chiaretto , il dottor Viti ha

Pastorali Giovanili Diocesane e l’ascolto delle istanze provenienti da diversi parroci possano tradursi in progettualità realmente innovative capaci di generare occasioni di aggregazione e socializzazione per i giovani restituendo agli oratori il ruolo di presidio educativo aper to e di facile fruizione ma, al contempo, di stimolare anche un responsabile coinvolgimento degli adulti». I progetti sostenuti nel 2024 sono stati 50, cui sono stati destinati oltre 3,2 milioni di euro. Data la partecipazione di ben 160 progetti, la dotazione iniziale del bando di 2 milioni e 250mila euro è stata incrementata. I progetti selezionati hanno riguardato ben 271 oratori, e si stima di coinvolgere 59mila giovani e 15mila adulti.

L’investimento è stato fatto sulla

illustrato le strutture del territorio dedicate ai centri di trapianto e di trasfusione, ha spiegato gli aspetti scientifici, partendo dalle cellule staminali, fino ad arrivare ai rischi connessi al prelievo, e in contraltare ha esposto le possibilità e speranze di vita che si possono dare ai riceventi la donazione. Il dottor Saponara ha invece cercato e, sicuramente è riuscito, a sensibilizzare il cuore dei soci Lions sull’importanza della donazione del midollo osseo. Con un appassionante intervento, ha più vol -

prevenzione e il contrasto della povertà educativa (avvio di doposcuola), sull’inclusione sociale (educativa di strada e coinvolgimento di mediatori linguistici), sull’ampliamento dell’attività (con l’offerta di un palinsesto molto vario, tra cui attività sportive, laboratori sul digitale, fumetto, videomaking...), sul benessere dei ragazzi (attraverso sportelli di ascolto/sostegno psicologico e incontri con esperti), sulla promozione del volontariato e della cittadinanza attiva. Numerose le iniziative che hanno puntato al protagonismo dei giovani mediante il loro coinvolgimento nella definizione delle attività. Ma veniamo alla nuova edizione, anche quest’anno riservata ad enti della Lombardia, oltre alle province piemontesi di Novara e Verbano Cusio Ossola. Il budget ammonta a 2,3 milioni, e a ciascun progetto potrà essere destinato un contributo compreso tra i 30 e i 60mila euro, fino a coprire il 90% del costo totale. Il contributo può arrivare a 120mila euro per i progetti di sistema, che coinvolgano almeno 10 oratori. La scadenza per poter presentare i progetti è il 16 aprile prossimo. Il testo del bando è disponibile sul sito www.fondazionecariplo.it.

te ricordato che una volta che si è trovato il donatore compatibile, la possibilità è di 1 a 100.000, la donazione è una donazione salva vita, senza la quale il ricevente non ha scampo. L’attività del dottor Saponara si svolge principalmente nelle scuole e università, il range di età dei potenziali donatori va dai 18 ai 36 anni, e si basa su quattro valori fondamentali: consapevolezza, responsabilità, unicità e reciprocità. Il donatore non avrà nulla in cambio, se non l’aver salvato una vita.

BANDI LOMBARDIA
CLUB
Da sinistra: Bianca Ferrari, Massimiliano Viti, Alberto Chiarvetto, Giuseppe Saponara e Riccardo Chiarvetto

CASALMAGGIORE

ECONOMIA

di Corriere

I grandi fondi puntano Casalasco spa

Grandi manovre attorno al gruppo Casalasco Società Agricola spa, dopo che giovedì le principali testate nazionali hanno riportato alcuni rumors in merito a grandi fondi di investimento interessati ad acquisire l’azienda con sede a Rivarolo del Re. Il Corriere della Sera ha riportato la notizia dell’esclusiva firmata da Fsi (Fondo strategico italiano, una società di gestione del risparmio indipendente con sede a Milano) per avviare la trattativa per l’operazione che ha un valore di 500 milioni di euro per il 100%. Poi però l’articolo precisa che l’oggetto del negoziato sarebbe il 70% della quota nelle mani del fondo QuattroR (che ha il 49% di Casalasco).

Un po’ più esplicativo l’articolo

del Sole 24 Ore , che dà l’informazione più importante: gli azionisti di Casalasco hanno affidato un mandato esplorativo alla banca d’affari Vitale per valutare potenziali acquirenti. I giornalisti del quotidiano economico hanno contattato QuattroR, che però non ha commentato la notizia. Secondo le indiscrezioni, l’interesse dei grandi fondi nei con -

fronti di quella che è una delle maggiori aziende al mondo della trasformazione del pomodoro potrebbe concretizzarsi già nei prossimi mesi. Anche Il Sole conferma che in pole position per l’ingresso in Casalasco ci sarebbe Fsi, “big italiano negli investimenti nel Made in Italy”, che “proprio nei giorni scorsi ha completato la raccolta di capitale con sottoscrizioni pari a cir -

ca 1,6 miliardi di euro da parte di 50 investitori, diventando il più grande fondo europeo dedicato a un unico Paese”. Ricordiamo che la newco Casalasco spa, la più grande filiera del pomodoro italiano, fu costituita nell’agosto del 2021, partecipata al 51% dalla parte agricola attraverso la cooperativa e la Consorzio Casalasco del Pomodoro Holding e per il restante 49% dal fondo QuattroR, che sottoscrisse un investimento di 100 milioni di euro. Nel frattempo, anche attraverso diverse acquisizioni, il fatturato di Casalasco è cresciuto ulteriormente, dai 338 milioni di euro del 2020 ai 630 milioni del 2023. La governance è sempre stata nelle mani del Consorzio, quindi delle 550 aziende agricole associate, a breve le cose potrebbero cambiare.

IN BREVE

La Società Storica Cremonese terrà una conferenza giovedì 6 marzo alle 16.45 presso la Sala Puerari del Museo Civico Ala Ponzone di Cremona, inserita nel ciclo dedicato alla Famiglia Ala Ponzone, riguardante l'antico Feudo di Castelponzone. Interverrà l’architetto Gabriele Fallini Fallini e la storia di Castelponzone

Martedì falò a Torricella del Pizzo

Torna il tradizionale Falò di Carnevale a Torricella del Pizzo. Appuntamento martedì alle 20.30 presso la località “Vecchio Budri”, con vin brulé e tanti dolcetti.

Riaprono le Poste a San Martino

Ha riaperto al pubblico l’Ufficio Postale di San Martino del Lago. Sono terminati nella sede, infatti, i lavori di ristrutturazione e ammodernamento grazie al progetto “Polis-Casa dei Servizi Digitali”, l’iniziativa ideata da Poste Italiane per promuovere la coesione economica, sociale e territoriale nei 7mila comuni con meno di 15mila abitanti contribuendo al loro rilancio. L’ufficio postale è a disposizione dei cittadini con il consueto orario: martedì e giovedì dalle ore 8.20 alle ore 13.45 e il sabato fino alle ore 12.45. Poste Italiane ha poi attivato un nuovo Atm Postamat nel comune di Torre de’ Picenardi.

Al Maffei “Come educare i figli?”

Fra due settimane arriverà la “Primavera pulita” ovvero verrà attuata la tradizionale “Raccolta dei rifiuti abbandonati lungo argini e strade”. L’iniziativa è promossa dall’associazione Persona-Ambiente in collaborazione con la Casalasca Servizi e col patrocinio del Comune. L’appuntamento è per domenica 16 marzo alle 9 in piazza Garibaldi e nelle frazioni. Gli interessati sono invitati a individuare una zona da ripulire e segnalarla con un messaggio sul gruppo Facebook, coinvolgere gli amici, fare una foto prima e dopo la raccolta e condividere le immagini tramite un messaggio. Gli organizzatori forniranno guanti e sacchi. Hanno già aderito all’iniziativa Trashbusters, Associazione Oltrefossa, Nonsolonoi, Centro Milarepa, Canottieri Eridanea, Polisportiva Amici del Po, Associazione Casalbellotto Insie -

AMBIENTE/2

me, Gruppo Emergenti di Quattrocase, Acli Casalmaggiore, As Vicomoscano, Lipu - sezione di Cremona e Asd Carp Fever Team Casalmaggiore. Per informazioni e adesioni scrivere a persona.ambiente@ libero.it. L’anno scorso “Primavera pulita” è stata allestita sempre a metà marzo e i rifiuti raccolti

sono risultati quantitativamente inferiori rispetto agli anni precedenti. Ciò si è reso possibile anche grazie al costante lavoro di monitoraggio da parte di cittadini ed enti locali. Nell’auspicio che i volontari siano numerosi la prossima edizione di “Primavera pulita” consentirà di verificare la situazione e magari confermare

i miglioramenti del 2024. A proposito di argini e golena va ricordato che si è parlato di quest’area nella recente seduta del consiglio comunale. Il gruppo di Luciano Toscani “Casalmaggiore la tua città” ha letto un’interrogazione sulle condizioni, ritenute tutt’altro che ottimali, del Parco Golena del Po. Il sindaco Filippo Bongiovanni ha rammentato che non si tratta di un parco pubblico, ma di un bosco con una gestione promiscua. Il primo cittadino ha aggiunto che per recuperare la spazzatura lasciata dall’ultima piena del Po ser virà tempo e che non è semplice intercettare i delinquenti che gettano rifiuti in golena. L’opposizione ha replicato che per un’area così importante serve una visione più ampia in termini turistici e ambientali. Guido Moreschi

Lo scorso aprile si è conclusa la quarta edizione della Call for Ideas “Strategia Clima” promossa da Fondazione Cariplo per il clima. Complessivamente sono state 10 le candidature ammesse. Lo scorso 25 febbraio Fondazione Cariplo ha selezionato 5 di queste idee progettuali che sono state ammesse al servizio di Assistenza Tecnica per la redazione di articolate Strategie di Transizione Climatica. Tra queste, “Strategia Clima Oglio Po”, il progetto presentato dal Gal Oglio Po insieme alla rete di soggetti. La visione a medio termine prevede un territorio attrattivo, con un’agricoltura sostenibile, un recupero completo dei fiumi e una mobilità sostenibile diffusa. Fondazione Cariplo ne selezionerà un massimo di 3 per sostenerne la fase di implementazione e di realizzazione delle azioni con un contributo. Cariplo per il clima

Oggi alle 17, presso l’oratorio “Maffei”, sarà presentato “Non da soli – Come educare i figli in un mondo complesso?”, percorso per sostenere i genitori nella costruzione di relazioni autentiche e positive. All’incontro odierno parteciperà Laura Ferrari , psicologa e docente all’Università Cattolica di Milano. Al termine rinfresco offerto dall’associazione Famiglie di Santo Stefano. Sono previste attività di cura e animazione per i più piccoli (3-12 anni). Queste le date degli incontri successivi: 18 marzo; 1°, 15 e 29 aprile; 6 maggio (tutti alle 21 presso il “Maffei”). Info: 335-7667592 e giampaolo.buiatti@gmail.com.

Domani alle 16.30, alla birreria Mad-One, si parlerà degli “Dei dell’Olimpo – Vizi e virtù”. A raccontarli ci penserà la professoressa Ornella Anversa , storica docente di materie letterarie nelle due classi del ginnasio del liceo classico “G. Romani”. Vizi e virtù degli Dei dell’Olimpo

Sfilata dei carri allegorici

È in programma per domani, a partire dalle 14, a Roncadello e Cicognara la tradizionale sfilata dei carri allegorici. Sono previsti anche stand gastronomici e musica dal vivo. Martedì 4 i carri carnevaleschi sfileranno nel centro storico di Casalmaggiore mentre sabato 8 saranno a Viadana, sempre dalle 14.

AMBIENTE
VANNI RAINERI

Sale la preoccupazione dei cittadini in merito all'incremento della rendita catastale delle proprie abitazioni, alla luce dei lavori effettuati con il Superbonus e per i controlli del fisco in arrivo per verificare le avvenute comunicazioni. A questo proposito Anaci Milano ha stilato una serie di accorgimenti per evitare di incappare in sanzioni e ritrovarsi non in regola con la documentazione.

COSA FARE

Il primo passo è la verifica dei documenti, ovvero accertarsi di aver conservato e verificato attentamente tutta la documentazione relativa ai lavori eseguiti con il Superbonus, compresa la comunicazione di fine lavori e la documentazione relativa alla variazione catastale. Secondo, controllare la rendita catastale, quindi verificare l'attuale e confrontarla con quella precedente ai lavori e in caso di variazione capire se l’aumento sia o meno giustificato dalle modifiche apportate all'immobile. Terzo punto, il più importante, è la comunicazione della variazione, se dovuta ai lavori che hanno modificato la consistenza o la destinazione d'uso dell'immobile, è necessario comunicare tempestivamente tali variazioni all'Agenzia delle Entrate, attraverso la presentazione del modello Docfa.

LE SANZIONI

Le sanzioni amministrative per il mancato rispetto del termine delle comunicazioni sugli adeguamenti, comporta una multa variabile da mille e trentadue euro a ottomila seicentosessantaquattro euro, in base alla gravità dell’inadempimento, che scatta oltre i 90 giorni dal sollecito inviato dall’Agenzia delle Entrate.

I PROFESSIONISTI

Ultimo punto, non meno importante nella gestione degli adeguamenti, è chiedere assistenza in caso di dubbi o difficoltà, a professionisti del settore (geometri, ingegneri, commercialisti) o alle associazioni di consumatori per ottenere assistenza e supporto nella gestione della pratica. Anaci Milano, a tal proposito, ha inviato a tutti i propri professionisti, una lettera per esortarli a rendersi disponibili presso i condomini nelle verifiche. «Pur essendo un obbligo ricadente sul singolo condomino – ha spiegato Leonardo Caruso, Presidente Anaci Milano – abbiamo ritenuto neces-

I CONSIGLI DI ANACI

Superbonus e rendita catastale Come affrontare l’incremento e i controlli del fisco

sario che l’amministratore si facesse portavoce presso i condomini sulla necessità degli adempimenti necessari, anche perché i conteggi che devono essere utilizzati sono parte del quadro economico a consuntivo relativo agli interventi effettuati».

GLI AMMINISTRATORI

L'amministratore di condominio «grazie alla sua conoscenza delle normative e alla

sua esperienza nella gestione degli immobili, può essere un punto di riferimento importante per i condomini che si trovano ad affrontare le problematiche legate al Superbonus e alla rendita catastale – ha aggiunto Caruso -. In questo contesto, il ruolo dell'amministratore diventa ancora più rilevante, in quanto può fornire informazioni utili, chiarimenti e suppor to nella gestione delle pratiche necessarie».

Si avvicina un importante cambiamento nel panorama dell'efficienza energetica degli edifici in Europa, con l'attuazione della Direttiva Case Green (EPBD). Questa normativa impone nuovi standard per la certificazione delle prestazioni energetiche e introduce strumenti di finanziamento che aiuteranno le famiglie a fare scelte consapevoli nell'acquisto e nella ristrutturazione delle proprie abitazioni. Ma a che punto siamo in Italia?

CASE EFFICIENTI

Uno dei progetti di rilievo in questo contesto è l'iniziativa EPC – Energy Performance Certificates, promossa dal BEUC (associazione europea delle organizzazioni dei consumatori) e finanziata dalla European Climate Foundation. L'obiettivo del progetto è indagare e migliorare gli strumenti di supporto all'efficientamento energetico delle abitazioni private nei Paesi europei. In Italia, Adiconsum ha condotto due ricerche fondamentali: una sull'APE (Attestato di Prestazione Energetica) e un'altra sui mutui e prestiti “green” offerti dalle banche.

L’INDAGINE SULL’APE

L'analisi dell'APE si è svolta a Roma tra giugno e luglio 2024, coinvolgendo Adiconsum nazionale, Adiconsum Lazio e l'Ordine dei Geometri di Roma. La ricerca ha avuto lo scopo di valutare qualità, affidabilità e costi degli APE, con un esperimento pratico: per ogni immobile sono stati rilasciati sei attestati, cinque ottenuti tramite il metodo del “Mistery Shopping” e uno redatto a regola d'arte dall'Ordine dei Geometri. I risultati hanno evidenziato enormi discrepanze: in alcuni casi, lo stesso immobile è stato assegnato addirittura a tre diverse classi energetiche. Anche i costi variano notevolmente, da 100 a 500 euro (con una media di 250 euro), così come i tempi di rilascio e le verifiche effettuate.

Case green energetica:

Inoltre, vi sono certificati rilasciati online, basati su dati autocertificati, a prezzi irrisori rispetto alla media di mercato, con una affidabilità tutta da verificare. Queste criticità sollevano domande cruciali: l'APE è solo un documento burocratico o uno strumento realmente utile per migliorare l'efficienza energetica? Quali sono le responsabilità per gli APE irre-

Installatore autorizzato
Cremona - via Milano 15

e transizione a che punto siamo?

golari? La ricerca di Adiconsum mette in luce problemi legati alla regolamentazione, alla formazione dei certificatori, alle tecnologie di calcolo e ai controlli istituzionali.

MUTUI E PRESTITI GREEN

Un altro aspetto cruciale per favorire la

transizione energetica è l'accesso a finanziamenti agevolati per l'acquisto di case efficienti o per interventi di ristrutturazione. Adiconsum ha condotto un'indagine sui mutui e prestiti “green”, coinvolgendo Intesa San Paolo, UniCredit, Mediolanum e BPER, oltre a un'analisi comparativa tramite Mutuionline.it.

L'indagine ha rivelato che gli incentivi vanno da tassi agevolati (mediamente 0,10% in meno) all'azzeramento di spese accessorie come perizie e istruttorie. Tuttavia, sorprendentemente, l'APE non gioca un ruolo chiave nell'assegnazione del mutuo green: viene richiesto solo al momento della stipula del rogito notarile, quando il finanziamento è già stato approvato. Per quanto riguarda i finanziamenti per ristrutturazioni green, essi sono disponibili in molte banche ma non hanno ancora un impatto significativo sul mercato. Inoltre, non risultano offerte specifiche per lavori condominiali, come l'isolamento termico, che pure ha avuto un ruolo centrale nel Superbonus.

L'offerta bancaria di mutui e prestiti green è ancora in fase di sviluppo, ma con l'entrata in vigore dei decreti attuativi della direttiva EPBD, ci si aspetta un incremento delle opportunità. In particolare, le agevolazioni pubbliche potrebbero fare la differenza per le fasce meno abbienti, contribuendo a ridurre la povertà energetica e a migliorare la sostenibilità del patrimonio immobiliare italiano.Affinché la Direttiva Case Green sia efficace, è fondamentale migliorare l'affidabilità dell'APE e garantire strumenti finanziari accessibili.

TUTELA LA TUA IMPRESA DA EVENTI CATASTROFALI E CALAMITÀ NATURALI.

Hai già stipulato l’assicurazione obbligatoria contro le calamità naturali? Fai la scelta giusta. Affidati a Realmente Vicini Impresa, la polizza di Reale Mutua che, in linea con le vigenti disposizioni di legge*, ti permette di adempiere alla normativa con le coperture:

• Danni ai beni assicurati causati da Eventi Catastrofali ed Atmosferici

• Danni da interruzione attività derivati da Eventi Catastrofali ed Atmosferici

• Altre Garanzie

DIFENDI IL PATRIMONIO DELLA TUA AZIENDA CON REALMENTE VICINI IMPRESA.

*Legge 30 dicembre 2023 n. 213.

Prima della sottoscrizione leggere il Set Informativo disponibile su www.realemutua.it Società Reale Mutua di Assicurazioni - Via Corte d’Appello, 1110122 Torino - Iscritta al Registro delle Imprese di TorinoR.E.A. n. 9806 - Indirizzo PEC: realemutua@pec.realemutua.it Da tre generazioni... AGENZIA DI CREMONA

MARTEDÌ SERA

Questa volta parliamo di… “QUALCUNO VOLÒ

SUL NIDO DEL CUCULO”

Ci sono film che non riscuotono il successo che meritano. Beh, non è il caso di “Qualcuno volò sul nido del Cuculo”. Cinque Oscar, miglior Film, miglior Regista (Milos Forman, quello di Amadeus, il musicista, non il presentatore), miglior Attore (Jack Nicholson, strepitoso), miglior Attrice (Louise Fletcher, l’infermiera cinematografica più odiata del mondo e dunque ruolo rifiutato prima di lei da tante famose star), miglior Sceneggiatura. Pubblico e critica hanno quindi ben premiato un film del tutto anticonformista, per quei tempi (siamo nel 1975), ma anche per questi tempi, anche per l’incomprensibile titolo a noi non avvezzi ai giochi di parole statunitensi. Jack Nicholson, cui il ruolo di anticonformista calza come un collant, viene condannato per avere fatto sesso con una quindicenne (orrore, pedofilo, vergogna, in galera), incoraggia alla prostituzione fornendo amichette ai colleghi di sventura (ah, magnaccia), e alla fine viene ucciso da un collega ma per il suo bene (assassinio, eutanasia). Se poi ci mettiamo un poco di alcol e il suo indurre alla ribellione un gruppetto di matti sedati e rassegnati all’inazione, fra i quali un credibilissimo Danny De Vito, verrebbe proprio da dire, ehi Jack, datti una calmata, per la miseria. Un film di alto valore sociale e morale, probabilmente apprezzato dai relatori della legge Basaglia, che ha avuto il grande merito di evidenziare la disumanità dei manicomi e di certi trattamenti sanitari riservati ai loro ospiti, e quindi ha contribuito for temente ai tentativi di risoluzione dei problemi, tentativi non del tutto riusciti come testimoniano i telegiornali con grande frequenza. Forse una soluzione non esiste certo non può essere quella di tornare alla gestione dei matti seguita da Louise Fletcher.

L’improvvisazione dei TraAttori al Filo stavolta s’intitola “Oniris”

L’Associazione di Improvvisazione Teatrale TraAttori si prepara ad intrattenere nuovamente il pubblico del Teatro Filodrammatici con uno spettacolo che trasporta gli spettatori in un intreccio di sogni dal titolo “Oniris”. Martedì 4 marzo alle ore 21, gli attori daranno vita a una storia partendo da uno spunto, come sempre, suggerito dal pubblico. Da qui, traendo di volta in volta un elemento da ciò che

MUSICA

avviene in scena, partiranno altre storie che intrecciandosi daranno vita ad un carosello di emozioni e personaggi che inevitabilmente finiranno con lo scontrarsi influenzandosi vicendevolmente. Presenza ormai d’obbligo, l’accompagnamento affidato al pianoforte del maestro Gianni Azzali, che improvviserà, a sua volta, la colonna sonora traendo ispirazione da quello che accade in scena.

Esordio il 13 maggio con l’Al Di Meola Acoustic Trio sul palco dell’Auditorium Arvedi

Grandi nomi per i dieci anni del CremonaJazz

CremonaJazz spegne 10 candeline e quest’anno si presenta in una veste ancora più festaiola e importante, proprio per sottolineare l’anniversario a doppia cifra. Una rassegna che, per premiare il pubblico più fedele, richiama alcuni dei beniamini delle prime nove edizioni, naturalmente con progetti rinnovati, alternandoli ad artisti e gruppi che viceversa calcano per la prima volta il palco dell’Auditorium Giovanni Arvedi. Un cartellone che rappresenta il meglio del jazz italiano e di quello internazionale e le varie anime di un genere musicale che vanta infinite sfumature. La direzione artistica è di Roberto Codazzi e i biglietti saranno in vendita da sabato 8 marzo al Museo del Violino (0372801801) e online su Vivaticket al prezzo di 35 euro (posto unico), con riduzione a 12 euro per gli studenti. Si parte martedì 13 maggio alle 21 con Al Di Meola Acoustic Trio, ovvero Al Di Meola (nella foto) e Peo Alfonsi alla chitarra e Sergio Martinez alle percussioni. Al Di Meola è il pioniere della fusione tra world music, rock e jazz. La sua costante attrazione per i ritmi sincopati, combinati con melodie appassionate e armonie sofistica-

DELIBERA

Sostegno regionale anche per le attività del Teatro Ponchielli

CONSIGLI IN LIBRERIA

Produrre ad arte delle falsità sembra un’attività vecchia quasi quanto la storia: lo mostra un libro dell’italianista Michel Pretalli e del direttore di “Pagella Politica” e “Facta”, Giovanni Zagni: il titolo è “Storie false. Dai faraoni alle bufale online”, edito da Mimesis. Con uno stile molto godibile, gli autori mostrano che, se è vero che le menzogne – oggi le chiamiamo “fake news” – sono sempre state

te gli ha fruttato gli encomi della critica mondiale, tre album d’oro e più di sei milioni di dischi venduti. Lunedì 19 maggio si esibirà un altro trio, questa volta capitanato da Ana Carla Maza (violoncello e voce) e comprendente Milly Perez (pianoforte e tastiere) e Jay Kalo (batteria e percussioni). Compositrice, violoncellista e cantante cubana, artista ricca di ritmo e di colori, Ana Carla Maza si appresta a intraprendere il suo tour più ambizioso: il Caribe World Tour 2025, tra Usa, Regno Unito, Italia, Fran-

Sostenere cinema, teatro, musica, danza e spettacolo su tutto il territorio lombardo con uno stanziamento di 9,6 milioni di euro per il triennio 2025-2027. È quanto prevede una

cia, Germania, Spagna, Asia, Australia, America Latina e tanti altri paesi. Mercoledì 28 maggio Petra Magoni presenterà il suo nuovo progetto assieme ad Arkè String Quartet. In pratica una formidabile voce cantante e recitante e un versatile quartetto d'archi per uno spettacolo in cui la musica distorce e capovolge la realtà. Giovedì 5 giugno Fabrizio Bosso tornerà a CremonaJazz per presentare “About Ten”, il progetto con cui rilegge con l’inconfondibile suono della tromba e grazie agli

delibera approvata dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessore alla Cultura, Francesca Caruso. Il programma triennale per la cultura punta a sostenere e valorizzare, tra i

arrangiamenti di Paolo Silvestri, i grandi maestri del genere come Ellington e Gillespie, in alternanza a brani originali.

Martedì 10 giugno debutterà Francesca Tandoi (voce e pianoforte) in trio con Stefano Senni (contrabbasso) e Pasquale Fiore (batteria). Pianista virtuosa, vocalist elegante, ottima compositrice e straordinaria band leader, Francesca Tandoi ha collaborato con artisti di fama internazionale e negli ultimi anni è stata la formula del trio ad esserle più congeniale, permettendole una libertà espressiva ad ampio raggio in cui mantiene ben saldo il legame con la tradizione jazzistica ma con la mente proiettata verso il futuro.

Finale col botto venerdì 20 giugno con una delle star più amate e popolari del jazz italiano, Stefano Bollani. Il grande musicista tornerà in versione piano solo per mettere a nudo tutto il suo incommensurabile talento, spaziando fra i generi e le epoche più diverse, dalla classica al jazz, dal pop ai ritmi sudamericani, da Poulenc a Lucio Dalla passando per Frank Zappa, in un gioco musicale dove a condurre sono improvvisazione e creatività.

vari progetti, le attività di alto valore artistico dei teatri di tradizione lombardi, tra i quali il Ponchielli di Cremona con un contributo di 1,3 milioni di euro (tramite bando).

Dai faraoni alle bufale online in un libro

un subdolo strumento per raggiungere degli scopi, allo stesso tempo la storia ne ha visto mutare vistosamente l’aspetto: si va dalle semplice dicerie alla contraffazione di documenti (è il caso della “Donazione di Costantino”, uno dei falsi storici più famosi di sempre), per arrivare alla disinformazione messa in

atto dagli apparati di sicurezza degli Stati. Il libro riporta alcuni casi esemplari di storie false diffusesi nel corso della storia; ve ne si trovano di celeberrime, come il Cavallo di Troia e i “Protocolli dei Savi anziani di Sion”, e di meno note, come la falsa notizia della mor te di Napoleone, nel 1814, al fine di manipola -

re il mercato finanziario di Londra. La seconda par te del libro illustra alcuni metodi (compresi degli utili strumenti informatici) per riconoscere le notizie false: di fatto, un breve corso di verifica dei fatti (“fact checking”) in una cinquantina di pagine. Resterà per sempre, però, la fatica da parte di noi esseri umani, spie -

gano gli autori, nel valutare le informazioni in modo razionale: colpa della nostra psicologia (soprattutto dei pregiudizi cognitivi), ma anche delle emozioni e della fatica che già Marc Bloch individuava come pericolosi combustibili del fuoco delle notizie false: come scrisse lo storico, “Non si sottolineerà mai abbastanza fino a che punto l’emozione e la fatica distruggano il senso critico”.

...PER MAURO ACQUARONI

Scatti del mondo a Torre de’ Picenardi

La Società Operaia di Mutuo Soccorso, in collaborazione con la Compagnia VisualAr tist Cremona, propone la mostra fotografica dal titolo “Visual tales - Racconti di paesaggi” di Gheorghi Pentchev, che verrà inagurata oggi alle ore 18 presso il Teatro e Cinema Soms in via Garibaldi, 31A a Torre de’ Picenardi. L’evento si inserisce nell’ambito del progetto “Call for artists” promosso da Soms 1908, un’iniziativa volta a valorizzare nuovi talenti artistici e a favorire l’incontro tra creatività emergente e pubblico locale. Nato con l’obiettivo di offrire uno spazio espositivo a giovani artisti e fotografi, il progetto mira a costruire un dialogo culturale attraverso mostre, eventi e incontri con gli autori. “Call for artists” rappresenta, infatti, un’opportunità unica per i partecipanti di presentare le proprie opere in un contesto di grande visibilità, all’interno di un luogo storico e ricco di significato culturale

DA DOMANI IN

Volti ed emozioni dei nativi d’America al Centro Pinoni

Gli ultimi avvenimenti internazionali, infarciti da dichiarazioni, diktat, minacce, ecc. dipingono un orizzonte politico (ma non solo) europeo ed italiano sempre più incerto, fosco e minaccioso. In questi frangenti servirebbe la guida di figure di alto

come la sede della Società Operaia di Mutuo Soccorso. La mostra sarà aperta al pubblico da oggi fino al 15 marzo, offrendo ai visitatori un viaggio emozionante attraverso gli scatti di Gheorghi Pentchev, capaci di catturare la frenesia delle città, le meraviglie

“Nativi d’America: volti ed emozioni” è il titolo della mostra personale di Nicoletta Gentili che si apre domenani pomeriggio alle 17.30 presso il Centro Pinoni. Nelle sale di Largo Madre Agata Carelli 5 si possono

architettoniche e i paesaggi naturali più suggestivi del mondo. Nato e cresciuto a Milano, Gheorghi Pentchev si avvicina alla fotografia nel 2014 per documentare i luoghi visitati durante i suoi viaggi. Quella che era una semplice curiosità, si trasforma

ammirare una ventina di opere della pittrice e disegnatrice emiliana, originaria di Parma L’esposizione, come suggerisce il titolo, si sofferma sui primi abitanti del Nord e del Sud America, la cui identità culturale

presto in una passione travolgente, portandolo a esplorare gli angoli più remoti del pianeta. Le sue opere sono caratterizzate da una ricerca costante della luce perfetta, elemento essenziale per esaltare i dettagli dei luoghi immortalati. La post-produzione diventa per lui una fase cruciale del processo creativo, trasformando ogni scatto in un’opera d’ar te unica. In questo modo, il progetto di cultura e condivisione Soms1908 conferma così il suo ruolo di promotore culturale sul territorio, sostenendo artisti emergenti e offrendo al pubblico occasioni di confronto e arricchimento culturale.

In sintesi, “Call for artists” vede la partecipazione di numerosi talenti, diventando un punto di riferimento per chi desidera esplorare nuovi linguaggi artistici. La mostra sarà visitabile dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 18, sabato e domenica su prenotazione (333 4840281- 338 7307304).

è molteplice e si è formata nel corso dei secoli grazie alle complesse interazioni con il vasto territorio abitato. L’esposizione può essere visitata gratuitamente fino al 28 marzo, dalle ore 14.30 alle 16.30.

Il Touring Club di Cremona organizza per martedì 4 marzo alle ore 17.30 un incontro presso la sede dell’Adafa in via Palestro 32 con Roberto Caccialanza, autore del libro “Emilio Gualazzi di Cicognolo e il primo viaggio turistico di italiani a Capo Nord nell’estate 1888”. Una comitiva di 12 italiani, tra cui l’ing. Gualazzi, infatti, decise di partecipare al primo viaggio turistico al Capo Nord in Norvegia, per assistere allo spettacolo del sole di mezzanotte. L’avventura, durata 50 giorni fra giugno e luglio, fu organizzata dall’Agenzia Chiari di Milano. A questo viaggio partecipò anche un cremonese, l’ingegnere Emilio Gualazzi di Cicognolo (1839-1903), che fu volontario nei Cacciatori delle Alpi e combatté nelle Campagne per l’Unità d’Italia del 1859, 1860 e 1866. A Cicognolo fu proprietario di case e terreni, negoziante di semi per bachi da seta, ricoprì la carica di segretario comunale e venne eletto sindaco; fece anche molte opere di beneficenza e il re Umberto I gli conferì l’onorificenza di Cavaliere della Corona d’Italia.

profilo e di provata esperienza nazionale ed internazionale. Non voglio qui misurare la statura delle figure che oggi hanno in mano i nostri destini, figli e nipoti compresi, ma pre -

tenderei per l’Italia l’impegno e l’impiego di nuove figure. Per non esporre il popolo italiano ad altre tragiche avventure servono profili di preparazione e fermezza tali da

realizzare una vigorosa azione politica che favorisca l’evoluzione del Paese in chiave moderna, progressista e civile. Non è l’auspicio di una ingenua palingenesi politica,

piuttosto è la percezione disperante dell’incapacità a rimarcare, affrontare e risolvere i limiti e le insufficienze nazionali. Che poi è quanto ci chiede l’Unione Europea e che ci impongono, oggi, i tempi che saremo chiamati a vivere. Anselmo Gusperti

Il Museo Ferroviario riapre domani alle 15

Il Museo Ricordi Ferroviari Cremonesi (nel Piazzale della Stazione) riaprirà domani alle ore 15-18, con ingresso gratuito da via Dante 12.

MOSTRA

Broncoscopia all’ospedale Oglio Po: da oggi è possibile

Dal mese di febbraio, i pazienti ricoverati all’Ospedale Oglio Po che necessitano di una broncoscopia potranno sottoporsi all’esame senza essere traspor tati in ambulanza a Cremona, riducendo così i disagi in particolare per i più fragili per garantire un’assistenza più immediata e accessibile. Oggi questo servizio è garantito ai pazienti ricoverati, ma l’obiettivo è quello di estenderlo anche a livello ambulatoriale, per facilitare l’accesso a un numero sempre maggiore di persone. UN SERVIZIO CHE SI AVVICINA AI PAZIENTI «Questa novità nasce dal desiderio di avvicinarci ai pazienti e ai loro bisogni: è l’équipe medica che si sposta per una miglior presa in carico del paziente, anziché spostare il paziente verso la struttura ospedaliera di Cremona», spiega  Monia Betti , direttore della Pneumologia dell’Asst di Cremona. «Per molti pazienti in condizioni delicate, lo spostamento può rappresentare un disagio. Oggi, possono eseguire questo esame direttamente all’Oglio Po, dove sono ricoverati».

«La broncoscopia viene richiesta dallo specialista che ha in carico il paziente. Ogni caso viene discusso in équipe multidisciplinare sulla base dei bisogni clinici individuali, per definire i dettagli dell’esame» continua Betti. Lo strumento utilizzato all’Ospedale di Casalmaggiore per fare l’esame è di nuovissima generazione e monouso: «Dopo ogni procedura viene eliminato, garantendo il massimo della sicurezza per il paziente».

A COSA SERVE LA BRONCOSCOPIA

La broncoscopia è un esame che consente di ispezionare le vie aeree e, se necessario, raccogliere campioni di liquido, cellule e tessuti per l’analisi in laboratorio. Ha una funzione diagnostica fondamentale per numerose patologie dell’apparato respiratorio, tra cui malattie infettive, polmoniti e bronchioliti, consentendo di individuare il miglior approccio terapeutico e prognostico.

Allena-Mente, per mantenere attive le abilità cognitive

Nella Casa di Comunità di Casalmaggiore ha preso il via Allena-Mente, un progetto dedicato a persone over 65 con diagnosi di demenza lieve o moderata, senza disturbi comportamentali. È un ciclo di dieci incontri(della durata di un’ora e mezza ciascuno) in cui verranno proposte attività educative, ricreative e occupazionali con l’obiettivo di mantenere le abilità residue, rafforzare il senso di efficacia e autonomia, e consolidare la rete sociale. Mercoledì si è tenuta una presentazione del progetto, e il primo appuntamento è il 12 marzo. La partecipazione è gratuita, e le iscrizioni sono ancora aperte. Per informazioni è possibile rivolgersi al Pua (Punto Unico di Accesso) di Casalmaggiore, in Piazza Garibaldi 3, oppure contattare: pua.cdc.casalmaggiore@asst-cremona.it o il numero telefonico 0375-284137.

Al Consultorio di Casalmaggiore una serie di 4 incontri, dall’11 marzo al 22 aprile

Manovre di disostruzione delle vie aeree nel lattante: nuovi incontri per genitori e nonni

L’ostruzione delle vie aeree è un evento raro per gli adulti e nella maggior parte dei casi risolvibile con un intervento precoce. Gli episodi sono maggiormente frequenti per i bambini, e saper esattamente cosa fare è fondamentale per evitare conseguenze gravi. L'incontro proposto dagli

operatori del Consultorio di Casalmaggiore a genitori e nonni del territorio offre le basi necessarie per conoscere le manovre di disostruzione delle vie aeree nel neonato, dalla teoria alla pratica. Terranno le lezioni Antonella Capelli  (responsabile Pronto Soccorso Oglio Po), Da -

niela Pugnoli e  A urelia D’Avola  (Assistenti Sociali Consultorio). L'evento si svolge nella sede del Consultorio in Piazza Garibaldi 3 a Casalmaggiore l’11 e 24 marzo, il 7 e 22 aprile, sempre dalle 17 alle 18.30. La partecipazione è gratuita ma è necessario prenotare (0375-284162).

Esaurimento ed estraneità coinvolgono soprattutto i giovani (quasi la metà del totale)

FORNASARI

Un celebre aforisma recita: “Fai ciò che ami e non lavorerai un solo giorno della tua vita”. A quanto pare, le sagge parole di Confucio poco si addicono ai nostri tempi e la passione per il lavoro non è sufficiente ad affrontarlo senza fatiche

Stress da lavoro: un dipendente su tre a rischio burnout

possibilità di operare con un certo grado di autonomia (per

Psicologa e Coach strategica breve Esperta in job crafting Cremona - Piazza Roma, 2 Cell. 388.9415292 - info@paolagirelli.it

ansia, timori decisionali, fobie, panico, stress, disagio lavorativo, mobbing e BURNOUT Di cosa mi occupo

BENEDETTA

Ecco i consigli per la 27ª giornata di serie A (tre nomi per ruolo e tre possibili sorprese). Portieri - Skorupski , buona partita per il portiere polacco. Carnesecchi , contro il Venezia in casa, la Dea cerca un’altra vittoria. Silvestri , dopo due amare sconfitte

l’Empoli ha compiuto l’impresa in Coppa Italia e deve rialzarsi anche in campionato. Difensori - Mancini , colonna portante della difesa giallorossa, da schierare. Ke lly , in una Juve altalenante sta cercando di integrarsi, deve avere spazio. Solet , chi l’avrebbe detto un mese fa? Consigliato viste le grandi prestazioni nelle ultime uscite. Centrocampisti - Elmas , cerca il secondo gol dal suo arrivo a gennaio, questa è una

» calcio serie b

grande occasione per trovarlo. McTominay , partita scudetto, lui è un uomo dai gol pesanti, fiducia allo scozzese. Ederson , fulcro della Dea, guida il centrocampo bergamasco in una sfida sulla carta semplice. Attaccanti - Castro , cinque le partite di fila senza gol, questo weekend deve interrompere la striscia negativa. Thuram , reduce da diverse partite senza gol, nel big match toccherà anche a lui portare l’Inter con un

piede verso lo scudetto. Pinamonti , partita cucita perfettamente per lui. Possibili sorprese - Jimenez , esterno basso del Milan, deve riscattare la brutta prova di Bologna. Pedro , due sorprese nella stessa partita? Perché no. Pedro sa bene come fare la differenza. Piccoli , 6 gol in campionato con il Cagliari non sono pochi, ma può puntare alla doppia cifra, a partire da questa giornata.

Delicatissima trasferta a Carrara per una formazione grigiorossa scesa al quinto posto dopo l’inatteso ko casalingo con il Cesena. Una reazione è necessaria come l’ossigeno

Oggi serve una Cremo solida come il marmo

MATTEO VOLPI

Una sconfitta “eccezionale” che complica tutto. La gara persa dalla Cremonese allo Zini contro il Cese na, commentata da mister Stroppa con il termine virgolettato, rilancia le tante incognite legate al cammino dei grigiorossi da qui sino a lla fine della stagione. Contro i romagnoli si è vista la solita Cremonese, preponderante nel possesso palla, ma non cattiva a sufficienza in zona gol, per finire col soccombere nelle uniche due occasioni concesse ai rivali. Una “eccezione” che conferma la regola: in serie B non si vince con il bel gioco, ma con la concretezza. Ed ora la classifica dice che i grigiorossi sono stati sin qui troppo poco concreti per continuare a meritare il quar to posto, momentaneamente conquistato dal Catanzaro. Oggi pomeriggio Bianchetti e compagni sono chiamati ad un pronto riscatto contro una Carrarese che tra le mura dello Stadio dei Marmi, sostenuta dal suo pubblico, ha totalizzato 24 dei 31 punti sin qui maturati in classifica. Nonostante il pesante passaggio a vuoto di inizio 2025, in cui i toscani hanno incassato ben cinque sconfitte consecutive, la compagine guidata da mister Antonio Calabro si è ripresa battendo la Salernitana e pareggiando

C lassifica (28ª giornata)

Padova 69

L.R. Vicenza 63

Feralpisalò 52

AlbinoLeffe 43

Vir tus Verona 42

Trento 42

Atalanta Under 23 41

Novara (-2) 41

Giana Erminio 39

Alcione Milano 37

Renate 37

Lumezzane 36

Arzignano 35

Pergolettese 34

Lecco 32

Triestina (-1) 32

Pro Vercelli 30

Pro Patria 21

Caldiero Terme 20

Union Clodiense 18

con la Reggiana. In panchina, tra i toscani, troveremo anche due grandi ex grigiorossi come Andrea Ravaglia e Michele Cavion. In casa Cremonese, mister Stroppa riavrà a disposizione “El Mudo” Vazquez dopo il turno di squalifica, ma dovrà rinunciare a Castagnetti e Barbieri, fermati a loro volta dal giudice spor tivo e a Colloco ancora fermo ai box. Probabile la conferma di Ceccherini nel terzetto arretrato e quella di Nasti in avanti (anche se resta in ballottaggio con De Luca), sulla corsia di destra dovrebbe invece rientrare Luca Zanimacchia. Intanto, l’ex

Sfida

R isultati 27 ª giornata

Brescia-Südtirol 0-0, Cittadella-Modena 0-2, Cosenza-Palermo 0-3, Cremonese-Cesena 1-2, MantovaBari 0-1, Pisa-Juve Stabia 3-1, Reggiana-Carrarese 2-2, SalernitanaFrosinone 1-1, Sampdoria-Sassuolo 0-0, Spezia-Catanzaro 0-1.

28 ª giornata (01-03 h 15)

Bari-Sampdoria (02-03 h 15), Carrarese-Cremonese, Catanzaro-Reggiana (02-03 h 15), Cesena-Salernitana, Frosinone-Mantova, Juve StabiaCittadella, Modena-Cosenza (02-03 h 15), Palermo-Brescia (02-03 h 15), Sassuolo-Pisa (h 17.15), SüdtirolSpezia (ieri sera).

PRIMAVERA 1 - Con due gol di Gabbiani, i grigiorossi hanno battuto il Cagliari e stamattina alle 11 sfidano la Roma.

mai rimpianto Alvini è stato ancora esonerato. Il tecnico di Fucecchio è stato rimosso dall’incarico

dal Cosenza e per lui si tratta del terzo fallimento consecutivo nelle ultime stagioni.

Scontro salvezza di vitale importanza oggi alle 15 al Voltini con il Lecco

da non sbagliare per la Pergolettese

È sicuramente un punto prezioso quello conquistato dalla Pergolettese a Trento, contro una squadra che ha dimostrato tutto il suo valore, come ha dichiarato in sala stampa mister Curioni. Un pareggio, 1-1 con rete gialloblu di Jaouhari (nella foto) , ottenuto oltretutto con una squadra decimata delle assenze di Tonoli (squalificato), Stante, Anelli (infortunati) e Scarsella (influenzato). I risultati delle rivali nella corsa alla salvezza hanno però dimezzato il vantaggio dei gialloblu, che complici le

vittorie del Lecco e di una lanciatissima Triestina, rivitalizzata dalla cura Tesser, si è ridotto a sole due lunghezze sulla zona playout. Ecco perché diventa fondamentale la sfida di oggi pome riggio alle 15 al Voltini contro il Lecco, in uno scontro diretto assolutamente da non sbagliare. Novità a livello societario: Paolo Romiti entra nel Consiglio di amministrazione con il ruolo di consigliere, mentre Mauro Duca eserciterà quello di amministratore delegato insieme ad Anna Micheli.

Farmacia Franzini Farmacia Franzini

• Autoanalisi del Sangue

• Teledermomedicina

• Telemedicina

Holter cardiaco e pressorio Elettrocardiogramma

• Prenotazioni CUP

• Veterinaria

• Controllo dell’Udito

• Articoli per l’Infanzia

• Reparto Cosmetico

LE PAROLE DEL TECNICO «La Carrarese è una squadra tignosa e agonisticamente difficile da affrontare, dispone di giocatori che sanno fare la lotta. Tecnicamente giocano un buon calcio, sono fisici davanti e verticali. Poi dovremo adattarci alle insidie del campo sintetico: non siamo abituati, ma ci si può giocare. Vedremo cosa succederà. Al posto di Castagnetti giocherà Majer, mentre Valoti è in dubbio. In questo momento è difficile schierarlo dal primo minuto insieme a Vandeputte, ma è una soluzione a partita in corso».

Trasferta dura per il Crema a Verona contro il Chievo

In attesa dei due punti a tavolino per il ricorso al termine della sfida col Sangiuliano, il Crema deve tornare a muovere la classifica dopo il ko con la Pro Palazzolo (1-2). Per fortuna il vantaggio sulla zona playout è rimasto invariato, ma sarebbe impor tante fare punti domani alle 14.30 sul campo della nobile decaduta Chievo. Classifica (29ª giornata): Ospitaletto 59; Folgore Caratese 54; Pro Palazzolo 53; Casatese 52; Desenzano 51; Varesina 49; Chievo 47; Sant’Angelo 39; Pro Sesto 38; Breno 37; Club Milano 36; Vigasio 35; Sangiuliano City, Crema 33; Sondrio, Castellanzese 29; Fanfulla 28; Ciliverghe, Magenta 26; Arconatese 22.

ARBITRO:
SERIE D
SERIE C
Inutile il gol di Azzi contro il Cesena (foto Us Cremonese)

Bagnaia in difficoltà nelle libere in Thailandia

BURIRAM (Thailandia) - Dominio spagnolo nelle prove libere del Gp di Thailandia della MotoGp, in scena sul circuito di Chang. I due fratelli Marquez hanno monopolizzato le prime due posizioni: Marc, dopo aver chiuso in testa le prove del mattino, ha continuato a

brillare anche nella sessione pomeridiana, davanti ad Alex. Non è stata una giornata positiva per Francesco Bagnaia (su Ducati), che si è ritrovato clamorosamente escluso dalla Q2, a causa del 13º posto finale. La gara è in programma domani alle ore 9.

» volley serie a2

Brignone quinta e sempre più leader di Coppa

KVITFJELL (Norvegia) - Un 5º posto che fa sorridere Federica Brignone. Malgrado non abbia centrato il podio nella discesa libera in Norvegia, la valdostana ha aumentato il vantaggio nella classifica generale di Coppa del Mondo, visto che la Gut è giunta solo 12ª

ed ora staccata di 213 punti. Vittoria dell’austriaca Huetter, davanti alla tedesca Aicher e all’iridata americana Johnson. Quarta la Goggia e 6ª la Pirovano. Oggi alle 10.30 è in programma un’altra libera, mentre gli uomini sono impegnati nel gigante di Kranjska Gora.

L’Esperia ci prova contro Macerata per alimentare il sogno dei playoff, mentre in serata è in programma il derby Vbc-Offanengo, molto delicato per le casalasche

Un sabato di sfide importanti al PalaRadi

L’Esperia Cremona ha finalmente rotto il ghiaccio nella pool promozione. Le tigri gialloblu si sono imposte 3-1 in trasferta a Costa Volpino, un successo costruito nei primi due set, vinti abbastanza agevolmente per 21-25 e 2025. Nel terzo l’Esperia ha avuto un passaggio a vuoto, ma nel quarto si è ripresa e ha fatto per 28-26 una frazione battagliata. Sugli scudi Matilde Munarini, con 18 punti e 7 muri a referto. Oggi al PalaRadi è in programma la sfida con la Balducci Macerata, una buona occasione per continuare a sognare un clamoroso aggancio alla zona playoff.

Risultati 3ª giornata

Costa Volpino- Esperia 1-3

Macerata-Padova 3- 0

Melendugno-Brescia 1-3

Messina-Busto Arsizio 2-3

San Giovanni-Trento 3-1

Classifica

San Giovanni 55; Macerata 50; Messina 49; Busto A. 48; Trento 42; Brescia 38; Esperia 35; Padova 33; Melendugno 31; Costa V. 30.

Bridi: «La Vbc sarà molto stimolata»

Nella pool salvezza la Trasporti Bressan Offanengo ha dominato Mondovì. Un 3-0 senza storia, con un solo set combattuto (il secondo), conclusosi 25-23 per le neroverdi, che hanno messo in mostra una nettissima superiorità e una eccellente Salvatori. Ormai digerita la delusione per la mancata qualificazione alla pool promozione, le cremasche hanno ritrovato il giusto atteggiamento. La Vbc Casalmaggiore, invece, si è arresa al tie break a Concorezzo. Le casalasce hanno portato a casa almeno un punto, utile a restare a contatto con la zona salvezza. «In

Ulrike Bridi, palleggiatrice di Offanengo, presenta così il derby di stasera: «La Vbc Casalmaggiore può contare su una palleggiatrice esperta come Pincerato, ha un’opposta come Montano che può far la differenza oltre a una banda come Costagli che sta facendo tanti punti e a un libero con molta esperienza come Faraone. È una squadra molto diversa da inizio stagione quando l’avevamo affrontata al Trofeo Bressan, quindi ci aspettiamo un avversario altamente stimolato per la situazione di classifica e inoltre è un derby e tutti vogliono ben figurare. Il nostro compito? Limitare in primis Montano e Costagli, continuando a fare il nostro gioco».

un momento come questo, anche un punto fa sempre comodo», ha ammesso il coach Claudio Cesar

Risultati 3ª giornata

Olbia-Pisa 2-3

Como-Imola 3-0

Concorezzo- Vbc 3-2

Offanengo -Mondovì 3-0

Altino-Lecco 1-3

Classifica

Un successo il primo “Trofeo Open Padus”

Offanengo 35; Como 31; Olbia 29; Imola 22; Pisa, Lecco 21; Vbc Casalmaggiore 20; Mondovì, Concorezzo 15; Altino 10. È stata un successo la prima edizione del “Trofeo Open Padus”, torneo internazionale maschile di tennis in carrozzina che si è giocato alla Bissolati. Grande la soddisfazione degli organizzatori per l’andamento di tutto il torneo, per l’elevato valore tennistico, l’agonismo e il fairplay. Nella finale tutta tedesca ha vinto Christoph Wilke per abbandono di Anthony Dittmar (infor tunio alla mano).

Cuello, visto che la classifica resta complicata e la Vbc ha bisogno di un passo più spedito per allontanare lo spettro della retrocessione. Per questo motivo diventa importantissimo il derby in arrivo: stasera alle 21 al PalaRadi è in programma la sfida con Offanengo. Come detto, le neroverdi sono tranquille e giocano con la mente libera, mentre Casalmaggiore si gioca una fetta importantissima del proprio destino ed ha un grande bisogno di una vittoria da tre punti per rilanciarsi e non sprofondare.

4ª giornata: Esperia CremonaMacerata (01-03 h 17); Vbc Casalmaggiore-Offanengo (01-03 h 21).

PALLANUOTO SERIE C

La Bissolati cerca il poker di successi a Mantova

Prosegue il magic moment della Bissolati, che in trasferta contro la Swim Project Codigoro ha colto la terza vittoria di fila (20-8). Con questo successo la squadra cremonese è 6ª con 10 punti nel girone 2 e oggi alle 18.15 cerca il poker a Mantova contro la Virgiliana, ancora senza punti.

ALEXANDRO EVERET
TENNIS IN CARROZZINA
L’Esperia vittoriosa a Costa Volpino (foto Davide Moroni)

» BASKET SERIE A La Vanoli sfida Brescia con Christon in più

Dopo due lunghe settimane di pausa, finalmente riparte la marcia della Vanoli verso la salvezza. Un percorso che con Gigi Brotto sembra meno impervio di prima, anche se resta impegnativo perché le insidie sono tante. Ma dopo lo scoramento di dicembre, il gruppo ha ritrovato fiducia e grazie a tre successi in sei par tite, due dei quali ribaltando letteralmente il pronostico (a Trento e contro Trapani), si è reso conto finalmente di non essere il più scarso della serie A, come è apparso sotto la gestione Cavina. I tifosi si attendevano un’operazione di mercato e dopo alcuni rumors, la società ha fatto un ulteriore sforzo, aggiungendo all’esperto Burns un giocatore di valore come Semaj Christon, playguardia di 33 anni, che ha lasciato una Pistoia in fase di smobilitazione, con la quale ha giocato 18 partite , facendo registrare 14.6 punti e 5.5 assist di media. Domani sera, dovrebbe sostituire uno tra Jones e Dreznjak, i due più criticati nelle ultime settimane. Sicuramente Dreznjak è tornato a Cremona con

C lassifica (30ª giornata)

Udine* 44

Rimini** 40

Cantù* 38

Rieti* 36

Cividale* 36

Urania Milano** 34

Pesaro* 34

Fortitudo Bologna* 34

Verona* 34

Forlì ** 32

Avellino** 32

Brindisi* 30

Torino 28

JuVi Cremona ** 20

Orzinuovi** 20

Cento* 20

Vigevano** 18

Livorno 18

Nardò ** 16

Piacenza* 10

A Trento e contro Trapani i biancoblu hanno dimostrato che nessun avversario è imbattibile, anche se sulla carta proibitivo. Quindi devono provarci con la Germani

20 ª giornata (02-03)

Brescia-Vanoli (h 19), Napoli-Pistoia (h 12), Reggio Emilia-Sassari (01-03 h 20.45), Scafati-Venezia (h 17.30), Trapani-Varese (h 20), Trento-Tortona (01-03 h 20), Trieste-Treviso (h 16.30), Virtus Bo-Milano (h 18.15).

21 ª giornata (09-03)

Milano-Treviso, Pistoia-Brescia, Reggio Emilia-Trapani, Sassari-Venezia, Tortona-Varese, Trieste-Scafati, Vanoli Cremona-Napoli (08-03 h 20), Virtus Bologna-Trento.

C lassifica

Trento 30

Brescia 28

Virtus Bologna 28

Milano 26

Trapani 26

Reggio Emilia 24

Trieste 22

Tor tona 20

Venezia 18

Treviso 16

Sassari 14

Scafati 12

Varese 12

Vanoli Cremona 10

Napoli 10

Pistoia 8

il morale basso, dopo aver incassato con la Croazia la clamorosa eliminazione dagli Europei, la prima nella storia del Paese balcanico e nel match decisivo contro la Francia, l’ala-centro biancoblu non ha certo brillato. Ma in questa lunga rincorsa alla salvezza, Brotto ha bisogno di tutti, come è accaduto contro Trapani, quando gli italiani Poser e Zampini hanno giocato con coraggio l’ultimo quarto. Domani alle 19 ad attendere la Vanoli ci sarà un’agguerrita Germani Brescia del grande ex Peppe Poeta, che contro i pronostici sta vivendo una stagione eccellente, a soli due punti dalla vetta. In esta-

JuVi, il match contro Nardò vale tanto

Turno infrasettimanale molto amaro per la Ferraroni JuVi Cremona. I ragazzi di Bechi hanno ceduto 71-79 all’Urania Milano, nonostante l’ottima prova di un volitivo Polanco (nella foto Zenzolo) , autore di 22 punti. Senza l’infortunato Tortù (una perdita importante per gli oroamaranto) e Almeida (non convocato), la JuVi ha tenuto testa a lungo ai quotati avversari in una gara punto a punto, ma nel terzo quarto gli ospiti scavavano piano piano un importante gap di 8 punti. Nell’ultimo periodo la JuVi ha combattuto con grinta e tenuto viva la partita, Udanoh si è fatto

espellere indebolendo l’Urania e concedendo qualche speranza ai cremonesi, che hanno però perso Morgillo per cinque falli e non trovando più lo sprint nel momento decisivo del match. Non c’è tempo per commiserarsi, perché domani alle 18 sempre al PalaRadi è

in programma il delicato scontro diretto con Nardò. Veniamo ora al caso Almeida, che ha fatto molto rumore in casa JuVi: coach Bechi è stato chiaro, il giocatore ha deluso profondamente la società non rispettando i principi che regolano gli atteggiamenti nello spogliatoio e nelle prestazioni, perciò è arrivata l’esclusione punitiva dalla sfida con l’Urania. Almeida a questo punto diventa un corpo estraneo alla squadra e non farà più parte dei progetti tecnici della JuVi Ferraroniì. Una notizia che ha sicuramente un peso nel prosieguo della stagione. Alexandro Everet

te le partenze proprio di Christon, Massinburg, Akele e Cobbins sembravano presagire ad un ridimensionamento, ma con l’ingaggio di Ivanovic, Dowe, Rivers, Ndour e la conferma di Bilan, Della Valle e Burnell la squadra è apparsa subito efficace e per vincere al PalaLeonessa servirà un’autentica impresa. «Aggiungiamo un giocatore di esperienza e leadership, che è stato tra i migliori del campionato con Tortona e Brescia. Grazie alla proprietà per il nuovo sforzo fatto», ha detto Andrea Conti. «Brescia ha un roster completo, quindi sarà una partita complicata. Noi dovremo giocare ogni possesso con molta attenzione. Chi farà posto a Christon? Non lo so ancora. Ma posso dire che non lo vedo come playmaker», ha aggiunto coach Gigi Brotto.

La Logiman Crema è in salute e ci prova stasera con la capolista

Proprio sulla sirena la Logiman Crema ha visto sfumare il pokerissimo di vittorie, che l’avrebbe fatta uscire dalla zona playout. Dopo aver battuto Capo d’Orlando 81-79, malgrado l’assenza del play Valesin, i cremaschi hanno sfiorato il successo giovedì sera a Imola contro la Virtus, che ha trovato il canestro della vittoria a pochi secondi dalla fine (85-84). La Logiman è comunque in salute e ci prova stasera alle 21 contro la capolista. CLASSIFICA (30ª giornata): Treviglio 50; Legnano 46; San Vendemiano 42; Capo d’Orlando, Faenza 38; Omegna 36; Mestre, Fidenza 34; Agrigento*, Casale Monferrato, 32; Virtus Imola 30; Lumezzane*, Vicenza 28; Costa Imola 26; Logiman Crema , Desio 22; Piacenza* 20; Fiorenzuola 16; Saronno 12; Ragusa* 10. *Una partita in meno

SERIE A2
SERIE B
FABIO VARESI
Semaj Christon è il nuovo rinforzo della Vanoli
Sabato

Sotto la sua guida sono arrivati tre ori olimpici, oltre a tanti allori iridati ed europei, che hanno riportato l’Italia ai vertici mondiali. Ora lo attende un’altra grande impresa: rivitalizzare il movimento su strada

Il mago della pista prova il miracolo in strada

Lo chiamano il “mago della pista”, appellativo quanto mai azzeccato. Marco Villa da Montodine, classe 1969, è stato un pistard di grande livello, con due ori e un argento mondiali, un bronzo olimpico nell’Americana (ora Madison) e tanti successi nelle sei giorni in bacheca con il fedele compagno Silvio Martinello, prima di diventare un ct azzurro di successo. Ha preso una Nazionale della pista in grande difficoltà e l’ha portata ai vertici mondiali, vincendo tre ori olimpici (con Viviani a Rio 2016 nell’Omnium, con il quartetto maschile dell'inseguimento a squadre formato dai mitici moschettieri Lamon, Consonni, Milan e Ganna a Tokyo 2021 e con

Consonni e Guazzini a Parigi 2024 nella Madison femminile), oltre a tanti successi iridati e continentale e al record dell’ora di Filippo Ganna. Proprio a fine 2024 aveva detto di progettare il nuovo quadriennio olimpico, per arrivare con una squadra competitiva a Los Angeles 2028, ma per lui la Federazione aveva in serbo una nuova sfida: la guida della Nazionale su strada (prova in linea e a cronometro). Non abbandona, però, completamente la pista perché resta al timone del settore femminile insieme a Diego Bragato, mentre quello maschile è passato a Dino Salvoldi, che ha il non facile compito di mantenere ad alto livello la Nazionale, della quale fanno parte molti atleti dell’Arvedi Cycling. Nello staff è stato confer-

mato l’altro cremasco Ivan Quaranta, con piena responsabilità nel settore delle velocità. Marco Villa prende il posto di Daniele Bennati e punterà sicuramente sul suo pupillo Filippo Ganna e su Jonathan Milan, ai quali proverà ad affiancare giovani da far crescere, un po’ come ha fatto alla guida della pista. Una sfida molto difficile, visto che l’Italia non vince un Mondiale su strada dal 2008 e che raramente è protagonista nelle grandi corse, ma non c’era tecnico migliore per tentare un rilancio. «Il valore indiscusso di Villa ci ha convinto a questo cambiamento. A lui l’incarico sicuramente più difficile in questa fase storica, ma anche di maggior prestigio», ha detto il presidente federale Dagnoni. Buon lavoro Marco.

Nel campionato di Promozione pirotecnico pareggio tra Capergnanica e Flora. Oggi la 2ª giornata

Gilberto Ripari e Cristiano Lupi sbancano Orzinuovi

Sfida appassionante e derby sentito quello tra Capergnanica e Flora, prima giornata del campionato di Promozione di società. Sulle corsie capergnanichesi c’è stato grande equilibrio come lo testimonia il risultato finale di 4-4. Inizio in discesa per la formazione di casa grazie a Vitali-Venturelli-Comizzoli che s’imponevano su ViscontiMassarini-Minoia per 8-4 e 8-0. Nella corsia a fianco Nicolas Testa opposto a Luca Domaneschi perdeva il primo set (4-8), ma si aggiudicava il successivo per 8-6. Iniziava la seconda fase con Caperganica in vantaggio 3-1, ma qui arrivava la riscossa dei riviera-

schi cremonesi: la coppia MinoiaCaccialanza superava Vitali-Testa (4-8, 6-8), mentre Domaneschi-Zagheno, dopo aver vinto il primo set (8-3), venivano sconfitti nel secondo da Venturelli-Comizzoli per 8-5. Risultati: Capergnanica-Flora 4-4, Verdellese-Minopriese 4-4, Vip Credaro-Basso Verbano 5-3. Prossimo turno (oggi): Flora-Credaro, Minopriese-Capergnanica, Basso Verbano-Verdellese.

In terza categoria si è giocato la terza giornata, con il netto successo della Codognese su Oliveri (71). Sempre in testa alla classifica la Cilavegnese a punteggio pieno.

GRAN PREMIO ORZINUOVI Quat-

tro formazioni di casa tra le undici finaliste, ma ad esultare sono stati i cremonesi Gilber to Ripari e Cristiano Lupi (nella foto) . Grande autorevolezza quella dimostrata dai portacolori della Azzurra che si sbarazzavano di Taverna-Zafferoni nei quarti di finale, in semifi -

nale s’imponevano sui beniamini di casa Ferrari-Picco ed in finale avevano la meglio sui milanesi Boccalari-Giampaolo per 12-3.

TROFEO CRAL Lunedì 3 marzo si concluderà la gara regionale giunta alla 39ª edizione. Dodici batterie, nella categoria A successi di Stoppini-Fornaciari e dei giovani Massarini-Domaneschi, mentre in categoria B note positive per Cornacchia-Ghisolfi. In categoria C in evidenza Corbari-Gerevini, BettiLanfredi e Pedrini-Lazzaretti. Finale sulle corsie del bocciodromo comunale dalle 19 con gli spareggi. Direttore di gara Vanni Capelli. Massimo Malfatto

ATLETICA LEGGERA

Per Pini e Orsoni due podi di valore

la crescita di Leonardo Pini della Cremona Sportiva-Atletica Arvedi (nella foto) , che ha conquistato la medaglia d’argento nel salto in lungo ai Campionati Italiani indoor di Ancona con la misura di 7,67 (primato personale), alle spalle solo di Daniele Leonardo Inzoli dell’Atletica Riccardi Milano (7,93). Da segnalare anche il bronzo del piadenese Riccardo Orsoni (Fiamme Gialle) nella marcia 5 km, che fa il paio con il titolo italiano all’aperto sui 35 km conquistato un mese fa. In una gara velocissima, Orsoni ha stabilito il primato personale in 18’56”55, mentre il vincitore Francesco Fortunato (Fiamme Gialle) ha fissato il nuovo record del mondo (17’55”65). Agli Europei indoor di Apeldoorn (Olanda), dal 6 al 9 marzo, sarà in gara nel pentathlon Sveva Gerevini (CS Carabinieri).

Continua
FABIO VARESI
Marco Villa con Francesco Lamon

Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.