Il piccolo 23 del 08 06 2018

PICCOLO

il punto, la virgola e anche i due punti.

IL

CREMONA

www.issuu.com/ilpiccolocremona

Settimanale di informazione • Non riceve alcun finanziamento pubblico

Anno 2 • n. 23 • sabato 9 GIUGNO 2018

Periodico • € 0,02 copia omaggio

Direttore responsabile: Daniele Tamburini • Società editrice: Kairos adv srl, via Madoglio 11- Bonemerse (CR)• Amministrazione e diffusione: via San Bernardo 37 - Cremona tel. 328 0493888 - fax 0372 597860 • Aut. del Tribunale di Cremona n° 5/2017 del 26/10/2017 Direzione e redazione: via S. Bernardo 37, Cremona - tel. 0372 1982590 • redazioneilpiccolo@gmail.com • Stampa: I.G.E.P. Srl - Industria Grafica Editoriale Pizzorni - Cremona • Pubblicità: Kairos adv srl • 0372 435474 • 335 208695 kairosadvsrl@gmail.com

Un fulmine colpisce la sala operativa, manda in tilt la linea ferroviaria e provoca una serie di disagi nella mattinata di ieri

ritardi e treni cancellati pendolari, nuovo calvario

Alle pagine 4-5

TE M PO LI B ERO

TV E STREAMING, MA in citta’ IL CINEMA TIENE

Articolo a pagina 6

I N CHIE S TA

ludopatia: cremona tra le province a basso rischio Articolo a pagina 3

EVE N TI

STASERA LA NOTTE TECNOLOGICA

inquadra il QR CODE e leggi su smartphone e tablet la versione digitale e gratuita del giornale

Articolo a pagina 9

basket

pagina 23

La Vanoli pensa a McGee per il dopo Johnson-Odom

ECO N O M IA

Articolo a pagina 7

CREMONAFIERE, POLEMICHE A NON FINIRE LA NOMINA DI VIOLA E’ INCOMPATIBILE? volley

calcio

pagine 24

pagina 26

La Cremo potrebbe ripartire dal forte Alberto Almici

Sono già tre i colpi di mercato della Pomì

CA S AL M AGGIORE

IL PONTE INFINITO LA RIAPERTURA SLITTA A SETTEMBRE 2019

Articolo a pagina 18

speciale mondiale di calcio Alle pagina 12-17

c u l t u r a

quasi 50mila gli ingressi

Un successo la salita al pordenone Anticolo a pagina 21

f at e m i cap i r e . . .

Mi sorge un dubbio dopo aver sentito il lungo discorso di insediamento del premier Conte. Lui dice basta agli omertosi con la malavita, basta evasori fiscali, basta assenteisti, basta con chi sfrutta il lavoro altrui, con chi trucca appalti e concorsi, basta con i disonesti, i violenti, i ladri, chi lavora in nero e le persone prive di senso civico. Mi chiedo: come crede di governare col consenso del 5% restante degli italiani?

Vanni

lA co m u n e d i cr e mo n a

CRONACA

3

Da lunedì orario estivo per il Servizio Informagiovani

Torna in vigore l’orario estivo di apertura da lunedì 11 giugno per il Servizio Informagiovani del Comune di Cremona (ubicato in via Palestro 11/A), che osserverà il seguente orario di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13,30, il mer-

coledì dalle 10 alle 18 (orario continuato).

Il Servizio è aperto su appuntamento anche il lunedì, martedì, giovedì e venerdì dalle 8.30 alle 10.00 e dalle 13.30 alle 14.30, il mercoledì dalle 8.30 alle 10.00.

INCHIESTA • L’analisi del Sole 24 Ore: giochiamo 1100 euro l’anno. Molto peggiore la situazione nelle province vicine

Ludopatia, Cremona isola felice? di Vanni Raineri

roli si giocano solo 158 euro a testa: questo perché nell’area induSapete qual è la Provincia lomstriale di Drizzona, a forte pasbarda, e mettiamoci anche le visaggio, si recano a giocare pareccine province emiliane, in cui la chi residenti dei comuni limitrofi. spesa pro capite del gioco d’azCi sono comuni in cui le giocate zardo è più bassa? Cremona. sono pari a zero, ma solo perché La cosa è sorprendente, dopo non ci sono sale in cui è possibile tutto quanto è stato scritto negli giocare. Si comprende così come ultimi giorni, ma emerge da un’analisi accettabile si debba un’analisi dettagliata fatta dal basare sulle giocate in un territoSole 24 Ore questa settimana. Il rio abbastanza vasto. Le province quotidiano economico ha elaboappunto. rato i dati dell’Agenzia delle DoNella tabella pubblicata in pagina gane, dei Monopooli e dell’Istat, troviamo Cremona e tutte le profacendo un parallelo tra la quanvince confinanti. Cremona è neltità delle giocate nelle diverse la media quanto a disoccupazione province e il tasso di disoc(6,25%), e le giocate sono cupazione. “solo” 566 euro a testa Innanzitutto va specifi(per un semestre: cato che le giocate risull’anno la proiezione guardano tutte le tiposupera i 1100 euro), Gli euro giocati a logie di gioco, dalle mentre per tutte le almacchinette al supere- Cremona nel primo tre il dato varia tra i semestre 2017 nalotto, e si basano sul 600 e gli 800 euro. primo semestre del 2017.

Complessivamente, la Sono stati utilizzati i dati racprovincia in cui si gioca è più colti comune per comune e frutè Prato, che si eleva nettamente to di una precedente elaboraziocon ben 1399 euro a testa. Si gione (che confrontava il reddito inca di meno nel sud, a fronte di vece del tasso di disoccupazione). una disponibilità economica più Va da sé che il dato comunale rabassa. Nella fotografia a destra le ramente rispecchia l’effettivo feprovince sono contraddistinte da nomeno. Si pensi che, per la pro4 diversi colori: arancione con alvincia di Cremona, il comune con ta disoccupazione (cioé sopra la le giocate pro capite più elevate è media che è l’11,21%) e alta racDrizzona, con ben 4390 euro, colta in giocate (la media è di 614 mentre nella vicina Isola Pescaeuro), giallo con bassa disoccu-

566

Provincia

soldi giocati pro capite

disoccupazione

Brescia

758

6,17%

Milano

753

6,54%

Bergamo

742

4,23%

Piacenza

718

6,15%

Pavia

718

6,80%

Lodi

664

7,00%

Parma

637

5,21%

Mantova

609

7,38%

CREMONA

566

6,25%

pazione e alta raccolta, azzurro con alta disoccupazione e bassa raccolta, blu con bassa disoccupazione e bassa raccolta.

E’ evidente che le aree in cui il fenomeno è meno oppressivo sono quelle in blu, come anche Cremona (che forma l’isolata macchia blu assieme a Mantova, che però ha più disoccupazioe e più giocate). Da qui a dire che da noi la ludopatia non sia un problema ce ne corre. Significa solo che nel resto d’Italia la situazione è ancor più drammatica.

Tra le tante iniziative per combattere la febbre del gioco patologica, segnaliamo “Gioco Sapiens”, progetto che vede il Comune di Cremona capofila.

Il progetto sviluppa azioni in diversi ambiti di intervento: infor-

GIOCO E DISOCCUPAZIONE Fonte: il Sole24Ore su dati Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e Istat

mazione e comunicazione, formazione, ascolto e orientamento, mappatura e contestuale azione di controllo e vigilanza, ricerca. Le iniziative hanno preso il via martedì scorso. Vediamo i prossimi appuntamenti. Sabato 9 giugno ore 15: In occasione della manifestazione “Cambosport” al quartiere Cambonino, punto informativo con il Consultorio Ucipem; domenica 10 giugno ore 21: Incontro presso la Parrocchia di S. Ambrogio con il Consultorio Ucipem; martedì 12 giugno ore 14,30: Intervento presso la Comunità di Bessimo di Gabbioneta Binanuova; martedì 12 giugno ore 17.30: Incontro presso la Comunità di Bessimo di Cremona; martedì 12 giugno ore 21: Intervento da parte della Cooperativa Cosper pres-

so la Biblioteca di Persichello; giovedì 21 giugno ore 18.30: Incontro informativo nel Comune di Casalbuttano ed Uniti con la Cooperativa Bessimo.

Ricordiamo che il numero verde S.O.S. Ludopatia di Regione Lombardia è l’800-318318, mentre sono attive sul nostro territorio tante associazioni per informazioni e aiuto da contattare se qualcuno dei nostri amici ha problemi di gioco d’azzardo: Pois (0372/407316), La Zolla (0372/453311, 800/210332), Caritas (0372/23370), Di Bessimo (392/3303295, 0372/431688), Cosper (0372/458146), Ucipem (0372/20751), Sert di Cremona (0372/497548-497554497550) e Sert Casalmaggiore (0375/41644).

PRIMO PIANO

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Fulmine sulla sala operativa, il maltempo manda in tilt la linea ferroviaria. Treni cancellati e

«Il treno si ferma qui, prego di Enrico Galletti

P

rima l’annuncio di un ritardo contenuto, poi i minuti di disservizio che aumentano e la situazione che diventa sempre più insostenibile. Un’altra giornata nera per i pendolari cominciata nelle prime ore di ieri. L’ennesima. Alla base di una serie di disservizi, ieri mattina, è stato il maltempo, come confermano i responsabili di Rfi. Un fulmine, nella notte, ha colpito la sala operativa di Cremona, scatenando disservizi a raffica. La violenta perturbazione durata tutta la notte ha colpito diversi cavi elettrici, costringendo molti convogli a fermarsi in stazioni intermedie e a interrompere improvvisamente il servizio. A quel punto hanno cominciato a fioccare ritardi e soppressioni, quando ad affollare le stazioni di Cremona e del casalasco c’erano già centinaia di passeggeri in attesa di andare al lavoro e a scuola. Tra l’altro il giorno prima (giovedì) alcune corse erano saltate per effetto dello sciopero generale, che avrebbe dovuto terminare alle 6 di venerdì mattina. Invece no.

Il bilancio, ieri mattina, è stato di tre soppressioni lungo la Cremona-Brescia, quattro nella Cremona-Treviglio e una nella Milano-Cremona-Mantova (in questo caso con due treni che hanno effettuato alcune fermate straordinarie). Il resto parla di ritardi a raffica, anche di quaranta e cinquanta minuti. Come il 20333 Brescia-Parma delle 6:50, in ritardo di quaranta minuti, e il 2648 Piadena-Cremona con un deficit di quarantacinque minuti. A parlare, in questo caso, c’è la testimonianza di una studentessa. «Sono arrivata in stazione a Piadena come ogni mattina alle 6:45, per prendere il treno dell 6:51 che ferma a Torre de’ Picenardi, Pieve San Giacomo e Malagnino. Subito ho capito che nell’aria c’era qualcosa di strano.

Il convoglio, comunque, è partito. Ma la mattinata di disagi era appena cominciata». Il PiadenaCremona gremito di studenti è arrivato a Torre de’ Picenardi. Lì si è fermato appena prima della stazione. A Torre, nel frattempo, un altro convoglio

(il diretto per Milano in ritardo di diversi minuti) era fermo sul secondo binario. «Ma - ci racconta una donna che si stava recando al lavoro - alla nostra richiesta di farci salire ci è stato risposto: “No, non sono autorizzato”». Così la mattinata è proseguita coi nervi a fior di pelle. In ritardo anche il diretto per Milano Centrale previsto in partenza alle 7:12. Il Piadena-Cremona delle 6:51, una volta raggiunta la stazione di Pieve San Giacomo, si è fermato, di colpo, facendo scendere tutti i passeggeri, “bloccati” nella stazione intermedia in attesa che il convoglio per il capoluogo meneghino facesse la fermata straordinaria e li “raccogliesse”.

«Una avventura, più che un viaggio per il lavoro - commenta un’altra passeggera -. Da notare il prezzo dell’abbonamento, che ammonta a diverse centinaia di euro ogni mese». Amaro il bilancio di una mattinata che è proseguita con altri disagi.

«In totale, per percorrere la tratta Piadena-Cremona, è servita un’ora e un quarto: una follia».

Un’esasperazione che ieri ha toccato livelli da record. Trenord, dal canto suo, tiene a precisare che i disservizi accumulati durante la giornata di ieri sono dovuti a un fattore esterno e ai danni subiti dall’infrastruttura ferroviaria. In ogni caso, il danno in termini di ritardo al lavoro e a scuola è costato caro ai pendolari, che adesso alzano la voce e chiedono di essere ascoltati. «Urgono interventi di manutenzione e di potenziamento dell’infrastruttura, ce lo devono», dicono. Una giornata amara. Amarissima.

situazionE ESTIVA, VERTICe A MILANO

E intanto Utp alza la voce: Giovedì scorso il summit in regione con Trenord

Intanto giovedì in Regione la riunione del quadrante sud (alla presenza di Utp Lombardia e del comitato pendolari “In Orario”) ha fatto luce sulla situazione estiva dei treni. I maggiori disagi riguardano la presenza dei bus sostitutivi della Cremona-Mantova tra il 5 e il 26 agosto, come sot-

tolinea Utp in una nota, aggiungendo la richiesta di incrementare il numero di vagoni di alcuni treni con una carrozza di seconda classe per aumentarne la capienza. «Trenord - spiegano - si è resa disponibile a soddisfare questa richiesta entro l’estate». Non poteva mancare, in vista del

Sabato 9 Giugno 2018

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soppressi: «Piadena-Cremona in un’ora e un quarto»

, scendete» LA PROTESTA

“Fuori caldo, dentro pure.

Insostenibile” Convogli roventi d’estate e gelidi di inverno.

E dal soffitto scende l’acqua: pendolari infuriati

periodo estivo, la questione delle carrozze roventi e dell’impianto di climatizzazione.

In risposta a questa istanza «l’Azienda ha dichiarato che impianti sono stati controllati, ed è stata rimodulata la temperatura esterna (prima a 40 gradi andavano in blocco, ora è stata portata a 45)», conclude Utp. eg

«Una situazione insostenibile». Così alcuni passeggeri commentano uno dei problemi più sentiti, sui treni, nel periodo estivo: la temperatura a bordo dei convogli. Carrozze gelide di inverno e roventi d’estate. «Così noi pendolari siamo costretti a perdere la pazienza di prima mattina, quando fuori fa caldo e siamo costretti a boccheggiare, spesso ammassati perché i posti a bordo dei vagoni non sono sufficienti a coprire il numero di passeggeri presenti».

Un problema visto e rivisto, che si ripresenta ogni estate e torna a fare breccia anche di inverno, quando le temperature si abbassano e i pendolari segnalano la presenza di carrozze gelide.

Sul gruppo Facebook “Pendolari Milano-Cremona-Mantova”, che da tempo raccoglie gli assidui frequentatori della linea (che in tempo reale si scambiano segnalazioni di ritardo e notifiche di scioperi) è “pioggia” di reclami,

spesso documentati con fotografie, che mettono in evidenza ciò che non va a bordo dei treni. Uno degli ultimi scatti pubblicati in ordine di tempo risale a qualche giorno fa, e mostra la schermata presente nelle carrozze

del treno regionale Mantova-Milano, che riporta la velocità del convoglio e la temperatura interna ed esterna. «In questo caso commenta un pendolare facendo riferimento allo scatto pubblicato qua sotto - la scena è da film comico».

Trenta gradi all’interno e trenta all’esterno, a vettura ferma. E a proposito di pioggia, un altro pendolare, qualche giorno fa, ha postato un video che mostrava come la pioggia arrivasse a “invadere” le carrozze, cadendo dall’alto dei vagoni e imbrattando i sedili.

Non è il primo caso di questo tipo, per la verità, che si verifica. Intanto Trenord, nel mese di giugno, ha erogato un bonus del 30% sull’abbonamento mensile della Milano-Cremona-Mantova, della Cremona-Treviglio e della Brescia-Piadena-Parma per il mancato rispetto dello standard di affidabilità previsto dal Contratto di Servizio. Una (magra) consolazione?

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Cronaca

Sabato 9 Giugno 2018

p arco tognazzi

arena giardino stagione estiva 2018 gia’ partita Non è cominciata proprio sotto i migliori auspici (la proiezione è stata rimandata causa maltempo), ma la stagione 2018 dell’Arena Giardino è da giovedì ufficialmente aperta e accompagnerà gli spettatori fino a fine luglio. La suggestiva cornice da archeologia industriale di Parco Ugo Tognazzi anche quest’anno ospiterà un riepilogo antologico dei film usciti negli ultimi due anni: si va dalla pellicola che ha valso l’oscar a Guadagnino (“Call me by your name”) a “Post” di Spielberg, dal francese “La casa sul mare” all’ “Isola dei Cani”, dai due film di Sorrentino all’imperdibile e spettrale “Dogman” di Matteo Garrone.

Da segnalare senz’altro le due rassegne “Il lunedì dei cammini” e “Un mercoledì da leoni”. Il primo, una rassegna di documentari dedicati a pellegrinaggi laici e religiosi che porteranno lo spettatore a percorrere cammini come quello di Santiago, la via Appia e la via Francigena. Il secondo è una rassegna di film classici che è un crescendo di grandeur. E, infatti, il compito di chiudere è assegnato a Francois Truffaut, con il suo primo film “I 400 colpi”. Scelta azzeccata, visto che il finale, il protagonista Antoine Doinel che corre sulla spiaggia e vede per la prima volta il mare, è uno dei più belli del cinema.

IL CASO • Parlano Cerri, Brugnoli, Beltrami e Schintu, i gestori di Cremona

Concorrenza assillante, ma il cinema tiene di Federico Pani

diovisivo è di 400 milioni, in Francia sfiora i 900».

Andare al cinema è una scelta Il quadro che traccia Giorgio sempre più sofferta. La batteria Brugnoli, gestore del Cinema di offerte audiovisive accessibile Chaplin e dell’Arena Giardino, la sera, sul divano, è immensa: la non lascia granché sperare: televisione, il cinema di Sky, i «Anche quest’anno, nonostante film in streaming, Netflix, Amal’offerta di qualità, l’afflusso di zon Prime. Perfino Carlo Cottapubblico, come sempre, langue. relli è stato sorpreso in panciolÈ un peccato: i cinema mono-sale dalla telefonata di Mattale, a mio avviso, sono presidi rella, mentre stava per culturali che rischiano di pregustarsi la terza staessere irrimediabilmente gione di Breaking Bad. perduti». Quel che Come altrove, anche a manca, secondo BruCremona il cinema gnoli, è un ricambio Le migliaia di soffre la concorrenza; generazionale e non fruitori della ma l’offerta non si può solo: «Il pubblico della multisala dire manchi. mia sala è piuttosto A parlarci è Lionello Cerri, avanti negli anni e, nonostar della produzione cinemastante il parcheggio gratis, si tografica italiana, fondatore di lascia scoraggiare dalla relativa Anteo Spa e Amministratore Dedistanza dal centro. Esistono citlegato di Lumiere & Co. La sua tà come Torino – con cui collasocietà gestisce, oltre a una vasta boreremo nella realizzazione di catena di cinema milanesi, anche alcuni festival – dove il cinema è Spazio Cinema nel centro comvissuto in modo corale: giovani, merciale Cremona Po: «Nel 2017 scuole istituzioni». Forse perché i fruitori della multisala di Crea due passi dalla Mole c’è il Mumona sono stati 320mila, in linea seo del cinema, ma battute a con i numeri degli altri anni. Il parte il messaggio è chiaro: il cipubblico costituisce il 90% della nema in quel caso è un evento di clientela di tutta la città. In Italia, natura ancora collettiva. dagli anni ’90, gli spettatori «La stagione attuale si è atteoscillano ormai dai 95 ai 105 mistata sui livelli dello scorso anno lioni di spettatori all’anno. Il che che, rispetto al 2016, ha regivuol dire andare al cinema poco strato una decrescita del 20%. In più di una volta all’anno. In prosostanza, teniamo». Ma se quevincia di Cremona la media è susti sono i dati non esattamente periore: ci si va quasi due, tre confortanti, registrati dal Cinema volte l’anno. Ma proviamo a conFilo, ai gestori della società Cinefrontare i dati con la Francia: lì gli Filo, Luca Beltrami e Giovanni spettatori sono ogni anno 200 Schintu, non manca un grande milioni. In Italia, però, la spesa entusiasmo e una contagiosa governativa per incentivare l’aupassione: «La nostra è una sala

320

(nel centro di Cremona, ndr) che ospita cinema d’essai e ha grande autonomia. Crediamo che il cinema, nella nostra città, non sia valorizzato abbastanza, che riguardi una fascia d’età in percentuale troppo anziana, ma non ci diamo per vinti. Anzi: in questi anni abbiamo avviato progetti, soprattutto con le scuole», dice Beltrami. «Non solo: con l’iniziativa “Schermi di Classe” abbiamo permesso a molti ragazzi delle scuole di accedere gratuitamente ad alcune rassegne». E il ritorno di pubblico? «Solo un dato: l’affluenza degli under 25 è passata dal 5 al 20%».

Attenzione ai giovani, perfino ai bambini: «Filo Cine Kids è un’iniziativa rivolta ai bambini e alle famiglie – dice Schintu – che abbiamo promosso, abbassando il prezzo del biglietto a 4 euro.

Risultato: abbiamo riempito la sala il sabato pomeriggio e siamo

stati gli unici a fare il pieno anche la domenica durante una matinée».

Non c’è che dire: i due gestori cercano di tenere alto l’onore di un cinema che davvero ha fatto storia: il 20 settembre 1896 si proiettava il primo film, a soli 9 mesi dall’invenzione del cinema da parte dei fratelli Lumière. A questo punto, i gestori ci rivelano due piccole anticipazioni: il 14 giugno prossimo, la proiezione della “Febbre dell’oro” con musiche dal vivo del collettivo Caligari (studenti prelevati dalla Facoltà di Musicologia) e a settembre una nuova maratona di film horror, la cui prima edizione ha riscosso un gran successo, soprattutto presso i giovani: «Ragazzi con vivande e termos, che passano tutta la notte a vedere film in sala. E alla mattina – raccontano Beltrami e Schintu – ci siamo contati: 80 persone».

Cronaca

Sabato 9 Giugno 2018

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PRIMO PIANO • Da presidente della Provincia e fratello di un assessore comunale. Ventura convoca la commissione vigilanza di Vanni Raineri

Viola incompatibile: nuova bufera in Fiera

POLEMICA INFINITA

Dopo la protesta Il caso Fiera si arricchisce di Voltini sullo di nuovi sviluppi polemici. statuto e il consiglio La scorsa settimana abdi amministrazione biamo ricostruito come scelto dalla solo il 45% degli azionisti minoranza degli abbia partecipato alla noazionisti, il nuovo mina del nuovo consiglio caso è la nomina di amministrazione di di Viola CremonaFiere. Il 20% controllato da Paolo VolLa Provincia vieta che il (Fratelli d’Italia), che oltre tini con Coldiretti, Apa e presidente nomini addiritche consigliere comunale Consorzio Agrario non ha tura un suo congiunto fino di opposizione presiede la mai partecipato ai lavori, al terzo grado, mentre il commissione vigilanza. essendo contrario alle Comune vieta che sia no«Interverrò sicuramente modifiche statutarie preliminato il presidente di al- afferma Ventura - in minari. Non trovando actro ente pubblico, e pure quanto la mia è l’unica colta la richiesta di rinvio, che si tratti di un parente commissione presieduta sono usciti anche i rappredel sindaco o di un assesdall’opposizione proprio sentanti di un ulteriore sore. E Davide Viola è fraper controllare l’operato 35%: Confcommercio, tello dell’assessore codella maggioranza. ConConfimi Apindustria, munale Rosita vocherò la commissione Confartigianato, Viola. entro una decina di giorni Cna, Credito PaIl sindaco Gianper capire per quale motidano e Camera di luca Galimberti vo il Comune abbia nomiCommercio. si è giustificato nato il presidente Viola nel Nel cda sono La quota azionaria affermando che cda dell’ente Fiera quando stati nominati il che ha nominato si tratta di una è palese, lampante, la sua presidente Rola governance nomina congiunincompatibilità secondo la berto Zanchi, ta, non relativa ad legge Severino e secondo quindi due consiun unico ente. Una giugli atti di indirizzo. Alla luglieri della Libera (Agostistificazione che sembra ce di ciò voglio sapere anno Bolli e Giuseppe Quaialquanto forzata. «Imche quali saranno le riperni), Davide Viola in rapgarbugliata, con un cda con la sua maggioranza. indicare il segretario geportante - aggiunge il cussioni e come si giustipresentanza del Comune e nominato dalla minoranza Tanto domani non ci sanerale Maria Grazia Capsindaco da noi interpellato ficherà il sindaco quando della Provincia di Cremona degli azionisti e parecchie ranno loro a gestire i propelli.

- è che il presidente e il la nomina verrà annulla(che assieme hanno il 25% associazioni che si sono blemi creati».

In tutto ciò, a stonare è cda lavorino subito per il ta». delle quote), e inoltre Analzate dal tavolo. C’è sotto Ci si chiede quale comporanche il silenzio assoluto bene della Fiera. E questo «Da consigliere di oppotonio Davò per il Credito il disegno di qualcuno che tamento assumerà il coldi Paolo Voltini, non più sta avvenendo. E’ questa la sizione - prosegue VentuPadano e Massimiliano non sta bene a tutti. Come legio sindacale, garante solitario nella protesta ma cosa più importante». ra - valuteremo il ricorso Rivoltini per la Camera di al solito, il sindaco ha didegli atti di legittimità. Inche non ha ancora preso La situazione non poteva agli organi competenti, Commercio. Un settimo mostrato di fregarsene di tanto, per sostituire il noposizione ufficiale dopo il passare inosservata agli tenuto conto anche che la componente, lasciato ai leggi e regolamenti proseme di Rivoltini la Camera gran rifiuto del nuovo staocchi di Marcello Ventura situazione della Fiera è incontestatori, dovrebbe esguendo per la sua strada di Commercio potrebbe tuto. sere scelto in futuro.

Senonché Rivoltini ha deciso di non accettare l’inIN PUNTA DI LE G G E carico, mentre Davò, dopo un periodo di riflessione, ha infine accolto la nomina. Nella scelta non è parIn tema di inconferibilità e incompatibilità di sembra qui chiaramente incompatibile. Se poi 2. È, altresì, incompatibile con la posizione di so ininfluente il fatto che incarichi presso le pubbliche amministrazioni e andiamo agli “Indirizzi generali per le nomine rappresentante del Comune in Aziende, IstituCredito Padano è esposto presso gli enti privati in controllo pubblico è dei rappresentanti della Provincia in enti, istizioni, Fondazioni, Enti (comprese le Società) la economicamente nel fiintervenuto il Decreto Legislativo 8 aprile 2013 tuzioni, aziende ed organismi vari”, si prevede conservazione delle funzioni di Sindaco, Presinanziamento dell’ente n° 39, che completava la legge Severino di un all’art. 3: “E’ incompatibile con la posizione di dente o Assessore in altri Enti Locali. Sono, inFiera. anno prima. L’art. 9 del Capo V (Incompatibilirappresentante della Provincia in Aziende, Istifine, incompatibili con la nomina alla presiL’ultima polemica riguarda tà tra incarichi nelle pubbliche amministraziotuzioni, Enti (comprese le Società) la condiziodenza o in seno al Consiglio di Amministrazioperò la nomina di Davide ni e negli enti privati in controllo pubblico e ne di coniuge, parente o affine sino al terzo ne di Società partecipate dal Comune di CreViola. Con l’abbassamento cariche in enti di diritto privato regolati o figrado civile con il Presidente della Provincia, mona l’appartenenza agli Organi (ad esclusiosignificativo dei membri nanziati dalle pubbliche amministrazioni nongli Assessori e i Consiglieri”. ne degli Organi di Revisione) di altra Società della governance, a Coché lo svolgimento di attività professionale) Dunque Davide Viola non potrebbe incaricare partecipata dal Comune di Cremona, la desimune e Provincia spetta afferma tra l’altro: “Gli incarichi amministrativi nemmeno un suo parente di terzo grado, figugnazione, la nomina o la conservazione di caun rappresentante condi vertice e gli incarichi dirigenziali, comunque rarsi candidare egli stesso. riche in Istituzioni, Fondazioni od Enti (comgiunto, e la scelta è cadudenominati, nelle pubbliche amministrazioni, Veniamo ora alla posizione del Comune, sfoprese le Società) partecipati da questo Comune ta su Viola, presidente che comportano poteri di vigilanza o controllo gliando gli “Indirizzi generali per le nomine e o per i quali al Comune stesso competa la nodella Provincia. Il problesulle attività svolte dagli enti di diritto privato le designazioni di competenza del Sindaco dei mina/designazione di componenti dei relativi ma è che, sulla base della regolati o finanziati dall’amministrazione che rappresentanti del Comune presso aziende, Organi”. legge Severino sull’inconferisce l’incarico, sono incompatibili con istituzioni, fondazioni ed enti (comprese le soAnche in questo caso la norma sembra parlare compatibilità degli incaril’assunzione e il mantenimento, nel corso cietà)”. All’art. 2 (“Incompatibilità e limiti alla chiaro. Gli indirizzi, approvati dal Consiglio cochi pubblici, e nello specidell’incarico, di incarichi e cariche in enti di dinomina”) si prevede: “1. È incompatibile con la munale nell’ottobre 2014 (quando Galimberti fico negli atti di indirizzo ritto privato regolati o finanziati dall’amminiposizione di rappresentante del Comune in era già sindaco) affermano che non solo il Cosia del Comune che della strazione o ente pubblico che conferisce l’inAziende, Istituzioni, Fondazioni, Enti (compremune non può affidare l’incarico al presidente Provincia, risulta chiaracarico”. se le Società) la condizione di coniuge, parente della Provincia, ma in considerazione che quemente incompatibile la Il doppio ruolo di Viola presidente della Proo affine sino al terzo grado civile con il Sindasti è fratello di un assessore comunale, l’inpresenza di Viola nel cda. vincia e membro del cda di CremonaFiere co, gli Assessori e i Consiglieri Comunali. compatibilità è doppia.

45%

COSA DICONO IL DECRETO 8/4/2013 E GLI ATTI DI INDIRIZZO DI PROVINCIA E COMUNE DI CREMONA

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Rubrica

Sabato 9 Giugno 2018

f uori dal guscio

schiaffo di trump: lascia il vertice g7 prima della fine (p.a.d.) 1 giugno: disoccupazione zona Euro la più bassa dal 2008. Trump impone dazi su importazioni Ue. Merkel e Ue: illegale, reagiremo.

2: ministri delle finanze G7 attaccano dazi Usa. Mosca: presto contro-sanzioni a Usa. Pechino: niente accordi con Trump. Folla al funerale dell’infermiera araba (21 anni) uccisa da israeliani a Gaza mentre disarmata soccorreva un ferito. Ucciso arabo con ruspa: cercava di travolgere militi israeliani nei territori.

3: Israele bombarda posizioni Hamas: “siamo stati attaccati con razzi” il giorno prima. Yemen: crisi catastrofica. Dietro le fazioni sono Iran e Riyad. Il paese fu bombardato perfino da Trump. Ecatombe migranti nel Mediterraneo. Sunday Times: scenario apocalittico se Uk esce dall’Ue senz’accordo: carenza di medicine, carburante, cibo.

4-6: presto incontro Merkel-Macron per riforma Ue. Putin in Austria parla dell’importanza dell’Ue, suo 1° partner commerciale: nega di volerne la fine, la vuole unita e forte.

Tour di Netanyahu (Francia, Uk) per convincere gli europei a lasciare l’accordo nucleare iraniano. Fiasco, riceve anzi critiche per massacri di civili a Gaza e l’Ue non riconosce Gerusalemme capitale.

Siria: la coalizione (UsaUk-Francia) accusata da Amnesty I. di potenziali crimini di guerra (bombardamento di Raqqa).

Gli Usa vogliono rafforzamento Nato (Baltico, Polonia) in caso d’“aggressione russa” e arruolare il Montenegro nell’alleanza.

Sdegno a Berlino per le dichiarazioni dell’ambasciatore Usa: “le aziende tedesche devono andarsene dall’Iran”. 5° notte di disordini in Giordania.

7: gigantesca esplosione, massacro a Baghdad. Canada: Macron guida la carica del G7 contro il “bullismo” di Trump.

8: Comincia il summit G7: Trump lo lascerà prima della conclusione, schiaffo senza precedenti.

LA NOSTRA STORIA • Seconda puntata dei fatti del luglio 1944, con immagini inedite dagli archivi Usa di Paolo A. Dossena

12 luglio 1944, le bombe provono su Casalmaggiore

Il 4 giugno, il generale statunitense Mark W. Clark, invece di tagliare la strada alle truppe tedesche sconfitte sulla Linea Gustav e di catturarle, era entrato trionfalmente a Roma. Il suo ritardo aveva dato al nemico il tempo di ritirarsi e di raggruppare le forze.

Dopo il fiasco del Generale Mark W. Clark in Italia centrale, gli alleati volevano isolate il nemico sull’Appennino settentrionale. Quindi, l’Operazione Mallory Major, denominata da William Mallory, che l’aveva concepita, puntava alla distruzione di tutti i ponti e ponti di barche sul fiume Po e sui suoi affluenti.

Questo, pensavano gli alleati, avrebbe causato uno sconvolgimento più grave delle linee di comunicazione nemiche che non il ripetuto bombardamento delle ferrovie.

Come già raccontato, il ponti sul Po erano presidiati dall’Esercito Governativo ceco (il Terzo Reich aveva istituito il Protettorato di Boemia e Moravia, costituendo un locale Esercito Governativo di 7.000 uomini di etnia ceca, che nel maggio del gente rinunciò a scappare 1944 era stato inviato nelle cantine e rimanendo nella Valle del Po, laa letto (testimonianza di sciando a Praga solo il Anna Molinari). battaglione presidenziaNel primo mattino di le). mercoledì 12 luglio, solL’operazione denominata dati della compagnia deMallory Major avrebbe diposito di Palazzo Farnese, strutto i ponti dell’area e lavoratori italiani, avechiave da colpire: Piacenvano raggiunto i ponti loza-Cremona-Casalmagcali con un tram a vapore giore-Mantova-Ostiglia. che nel “dialetto” di PiaI ponti di questa zona cenza era noto come “ìl erano vigilati dall’Esercito gamba ‘d légn” (il Governativo. gamba di legno) o Sfortunatamente come “’l bò per i soldati cenegàr” (il bue chi, il 12 luglio le nero). I ponti “condizioni di Le bombe erano sorvevolo erano idesganciate dagli gliati da soldati ali, e una media tedeschi e da di quasi 300 ataerei B-26 membri del Terzo tacchi giornalieri Battaglione ceco. fu lanciata contro i Alle sette e mezzo, i solventun ponti a est di Piadati e lavoratori italiani e cenza” (come su legge in: l’Organizzazione Todt The Army Air Forces in stavano riparando una via World War II: Europe: Ardi comunicazione bomgument to V-E Day, Jabardata accanto ai ponti, nuary 1944 to May 1945, quando la posizione conVolume 3, 1958, p. 404). traerea tedesca diede l’al‘ìl gamba ‘d légn’ (12 lularme. glio 1944) Gli italiani scapparono dai L’allarme notturno, a Piaponti, e così fecero i solcenza, veniva dato tutte dati cechi e tedeschi. Poi, le notti, così alla fine, la

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Sopra il rapporto (mission 276) che si riferisce all’attacco della mattina del 12 luglio su Casalmaggiore.

A sinistra l’immagine dall’alto del bombardamento sul ponte sul Po, e sotto il momento dfell’impatto delle bombe sul lato sud del ponte ferroviario

come il soldato semplice Ferdinando Arisi avrebbe più tardi testimoniato, tutti sentirono un “boato indescrivibile”, e mentre le orecchie dei superstiti erano doloranti, lo spostamento d’aria aveva curvato i rami degli alberi. Un secondo attacco, peggiore del primo, venne subito dopo. Dopo i due bombardamenti, mentre i sopravvissuti si congratulavano tra loro, gli aerei alleati ritornarono e li mitragliarono.

Il ponte stradale era stato distrutto durante il primo attacco di quel giorno, mentre il ponte ferroviario sarebbe stato ripetutamente bombardato e reso infine del tutto inservibile durante le successive incursioni.

Casalmaggiore, Cremona (12 luglio, mattina) Nel frattempo, quella stessa mattina, tra le nove e un quarto e le nove e trentuno, un gruppo di bombardieri B-26, guidati dal capitano Nunnalee attaccò il ponte ferro-

viario di Casalmaggiore come si legge sul rapporto militare che documenta l’incursione: “Il secondo Squadrone, che non fu in grado di sganciare al primo passaggio, ne effettuò un secondo sul bersaglio” (“Two runs were made on the target by the second Squadron which was not in position to drop on the first run”).

Gli arei B-26 sganciarono 63 bombe da demolizio-

ne, e “L’estremità sud del ponte ricevette due efficaci concentrazioni di bombe” (“The South end of the bridge received two excellent patterns of bombs”). (Intelligence Narrative No, 276, Day Operation, 12 July 1944).

Subito dopo, alle 9:49, gli aerei attaccarono Cremona. E poi, nel pomeriggio, di nuovo Casalmaggiore e Cremona, come si vedrà la settimana prossima.

Cronaca

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L’EVENTO • Dalle 18 la notte bianca della tecnologia. Venti appuntamenti per guardare al futuro

Se il futuro passa da Cremona Stasera torna la “Tec-Night” Sull’onda del successo dell’edizione dello scorso anno torna oggi a Cremona “Tec Night”, la notte bianca della tecnologia promossa da CRIT - Polo per l’Innovazione Digitale, LGH, A2A Smart City e Linea Green e SGP Eventi.

Venti appuntamenti gratuiti per “assaggiare” il futuro in tutte le sue forme, tra realtà virtuale, performance di light painting, robot-musicisti e videoinstallazioni cibernetiche.

L’occasione, inoltre, sarà quella di lanciare il nuovo Polo Smart & Green, un centro di sperimentazione all’avanguardia in cui A2A e LGH hanno deciso di investire, soprattutto su ICT e servizi Smart.

La Tec-Night rappresenta anche l’occasione perfetta per calarsi in un mondo proiettato al futuro. Da questa volontà prende forma lo slogan della manifestazione: “La nostra tecnologia al centro della città”. Tra le opportunità più suggestive c’è la possibilità di “camminare” su un precipizio con gli Oculus, gli occhiali per la realtà vituale che proiettano lo spettatore all’interno della Domus del Ninfeo, grazie alle ricostruzioni dei ragazzi di Pro Cremona. E ci sarà anche la Silent Disco: mille cuffie WiFi distribuite per far ballare il pubblico sulle note di pezzi selezionati da alcuni dj.

Si parte oggi, dunque, alle 16.30, presso la Sala dei Quadri del Palazzo Comunale, con il convegno “Cremona città smart”, nel cui ambito sarà consegnato il premio “Azienda Innovatrice dell’Anno”.

Seguirà poi, alle 19 presso la Postazione Smart wave

anci

una conferma: cremona e’ citta’ che legge Cremona si conferma “Città che legge” anche per il biennio 2018-2019. Il riconoscimento è stato assegnato dal Centro per il libro e la lettura d’intesa con Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani).

Il Comune di Cremona ha ottenuto il riconoscimento in quanto sono stati riscontrati tutti i requisiti richiesti: la presenza di biblioteche di pubblica lettura e di una rete bibliotecaria, la presenza di librerie, festival letterari, l’adesione a progetti ministeriali sulla lettura e l’esistenza di progettualità in grado di coinvolgere biblioteche e altre istituzioni.

di Piazza Stradivari, l’evento dal titolo “I nuovi servizi per la città smart”, un momento centrale dell’intero programma, durante il quale saranno presentate le innovative soluzioni che A2A ed Lgh hanno ideato per Cremona, sia nell’ambito della sicurezza di prossimità sia nella mobilità urbana. I riflettori, in quella occasione, saranno puntati sulle nuove opportunità di miglioramento e crescita per l’ambiente, il territorio e i cittadini.

Infine, alle ore 20, nello Spazio Comune di Piazza Stradivari , verrà proiettato il cortometraggio “Solstizio d’Inverno” realizzato dalla regista Alessandra Pescetta. Una storia di integrazione, formazione ed educazione al rispetto dell’ambiente che si svolge in una cittadina del nord Italia. Cremona è pronta, dunque, ad accogliere oggi la nuova edizione della “Tec-Night”.

Viene da dire che questa volta, il futuro, passa da Cremona.

COMUNE

SERVIZIO CIVILE 5 INCONTRI PRIMA DEL BANDO

Anche quest'anno il Comune di Cremona, in collaborazione con CSV Lombardia Sud, Gruppo Varietà, Museo Civico, Consorzio Sol.Co Cremona, organizza incontri di orientamento nel corso dei quali saranno date le informazioni necessarie per accedere al bando di Servizio Civile Nazionale 2018. Nei giorni scorsi infatti è stata approvata la graduatoria dei progetti di Servizio Civile Nazionale - Bando Ordinario 2018 e tutti i progetti presentati dalla rete del Comune di Cremona hanno ottenuto un ottimo punteggio. Gli incontri informativi e di orientamento si terranno: mercoledì 6 giugno, dalle 15, a Spazio Comune (piazza Stradivari, 7); mercoledì 13 giugno, dalle 10, al bar del Museo Civico "Ala Ponzone" (via Ugolani Dati, 4); lunedì 18 giugno, dalle 20,30, al CSV Cremona (via San Bernardo 2); mercoledì 20 giugno, dalle 15, al Civico 81, (via Bonomelli, 81); mercoledì 4 luglio, dalle 15, al Teatro Monteverdi (via Dante 149). Per qualsiasi chiarimento o informazione è sempre possibile contattare l'Ufficio Progetti e Risorse allo 0372 407786.

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Cronaca

Sabato 9 Giugno 2018

c omune di cremona

o p e r e p ub b li c h e

Biciclette ritrovate all’asta mercoledì ai Magazzini di via dell’Annona

ponte sul po di san daniele: ok al progetto

Mercoledì 13 giugno, dalle ore 9,30, ai Magazzini ex Maai di via dell’Annona 11 (zona Stadio), si terrà l’asta pubblica per la vendita, al miglior offerente (prezzo più alto offerto per ogni

singolo bene), di biciclette di proprietà comunale provenienti dalla gestione degli oggetti rinvenuti. Sarà possibile visionare i vari lotti lunedì 11 e martedì 12 giugno, dalle ore 9 alle 12,

sempre ai Magazzini ex Maai di via dell’Annona 11.

Per informazioni o chiarimenti in merito alla procedura rivolgersi a Grazia Callero (0372407029) o Tania Secchi

(0372407241). Eventuali comunicazioni, anche relative a variazioni della data di svolgimento dell’asta, saranno pubblicate sul sito del Comune di Cremona.

SOLIDARIETA’ • Il presidente Misani: «Stiamo lavorando per il giardino ortopedico»

100 passi insieme verso casa MEDeA di Vanni Raineri Come ogni anno a metà giugno, torna domani (domenica 10) il tradizionale appuntamento con l’iniziativa “100 passi insieme verso casa MEDeA”, giunta alla 15ª edizione.

Il programma prevede il ritrovo in piazza del Comune alle ore 10; alle 11,30 partirà la Camminata: bus navetta gratuito per chi ha difficoltà deambulatorie da piazza del Comune a Casa MEDeA in via Cà del Ferro 33. Alle 12,30 è previsto l’arrivo della Camminata a Casa MEDeA, con pranzo.

Come noto, MEDeA (Medicina e Arte) è un’associazione sorta a Cremona nel 2003 senza fini di lucro, fondata da persone che a vario titolo hanno

avuto esperienza di maCasa MEDeA per raggiunlattie tumorali, e sostiene gere piazza del Comune, con diverse iniziative quindi torneranno alla l’assistenza dei malati sede partendo insieme ai oncologici e dei loro fapartecipanti alla Cammimiliari e amici. Opera con nata. Le società che hani propri volontari a no aderito sono: MaCremona e i diversi rathon Cremona, comuni limitrofi.

3C Compagnia Ha una sede Corridori Crepresso il Daymonesi, SanHospital Oncosebasket, La fondazione logico che si Esperia e Ciclia Cremona di trova al 4° piano sti Cremonesi.

Casa MEDeA dell’Ospedale di Approfittiamo Cremona, e si occupa dell’occasione per di finanziare la ricerca sentire il parere del preclinica oncologica e di sosidente di MEDeA Donastenere in ogni modo le tello Misani, ricordando famiglie dei malati. che giusto un anno fa, in In occasione della 15ª occasione della 14ª Camedizione, alcune società minata, annunciò l’atteso sportive hanno organizvia libera dopo tre anni di zato poi una marcia non intoppi burocratici al competitiva che raddopprogetto del giardino tepierà il percorso: per loro rapeutico. «Finalmente si partirà alle ore 9,30 da – afferma Misani – sia-

2003

Casa MEDeA

mo riusciti a chiudere i conti con le varie burocrazie. Abbiamo risolto tutto ed iniziato i lavori allo stabile: abbiamo recintato il perimetro di competenza superando vari problemi di confini eccetera, e tutto è stato recintato a spianato.

Stiamo procedendo velocemente per concludere i lavori al più presto».

Un anno fa sperava di chiudere tutto entro il 2017. «Abbiamo sforato parecchio rispetto a quelle che erano le nostre speranze. La gente è purtroppo abituata a sentire scuse di ogni tipo per i ritardi, ma non era colpa nostra. Mi assumo comunque le responsabilità, ma ora dipende solo da noi. Ci siamo interrotti solo questa settimana per la posa della tensostruttura e dei vari gazebo che ospiteranno i partecipan-

ti al pranzo della Camminata: attendiamo 350400 persone. Abbiamo dunque sospeso momentaneamente i lavori, ma la settimana prossima ci si rituffa nell’opera per finirla al più presto. Abbiamo già pronte anche le piante. Ce la faremo, sapendo che potremo concludere anche qualora ci fosse poco supporto dalla gente: sono abituato a non procedere senza garanzia di copertura. Ma devo dire che il sostegno importante dei cremonesi non è mai mancato».

Da segnalare infine una prossima iniziativa molto interessante: il concerto degli in-Pooh-Tsi, tribute band cremonese dei Pooh, che si terrà nel castello di San Pietro in Cerro domenica 17 giugno. Oltre al concerto, si potrà visitare il castello e partecipare alla cena.

f e s t iva l d e l p e n s i e r o r i b e lle

Cottarelli e fornero domani a zibello Carlo Cottarelli ed Elsa Fornero sono solo due dei nomi di richiamo che partecipano alla seconda edizione del Festival del Pensiero Ribelle, iniziato ieri a Sissa e che si concluderà domani sera a Zibello.

Ieri nel Parco delle Rimembranze di Sissa si sono alternati Guido Conti, che è intervenuto su “Giovannino Guareschi il ribelle”, Riccardo Manzotti, Pierluigi Castagnetti (sui rapporto tra Guareschi e Alcide De Gasperi), Arturo Stalteri e Diego Fusaro.

Questo il programma di stasera nel Chiostro dell'ex convento dei Padri Domenicani a Zibello: ore 17 Giovanni Gavazzeni (“All’opera, donne ribelli?”), ore 18 Diego Fusaro (“Bentornato Marx!”), alle 19 Davide Piccardo (“Islam: spiritualità e comunità per un’Italia in crisi”), alle 21 Carmine Castoro (“Tv trash, post-verità e governo delle anime. A trent’anni dai Commentari a La società dello spettacolo di Guy Debord”), alle 22 Massimo Fini (“Confesso che ho vissuto, esistenza inquieta di un perdente di successo”).

Questo il programma di domani sera sempre nel Chiostro dell'ex convento dei Domenicani a Zibello: ore 17 Carlo Cottarelli (“Perché l’Italia è ancora a rischio e come uscirne”), ore 18 Elsa Maria Fornero (“Chi ha paura delle riforme”), ore 19 Umberto Galimberti (“La parola ai giovani”), ore 21 Stefano Masini (“Cinque racconti, cinque ritratti controcorrente”), ore 22 Francesco Barilli e Gudo Conti (“Proiezione del documentario La vita di Giovannino Guareschi di Francesco, MUP 2013”).

Si è conclusa positivamente ieri, presso la sede della Provincia di Parma, la seconda ed ultima seduta della Conferenza dei servizi necessaria per acquisire tutti i pareri necessari all’approvazione del progetto definitivo ed esecutivo dell’intervento di messa in sicurezza del Ponte “Giuseppe Verdi” tra Ragazzola e San Daniele Po. Se tutto andrà secondo le aspettative, entro la fine del 2018 verranno consegnati i lavori alla ditta esecutrice, che saranno conclusi entro fine giugno 2019.

Particolarmente soddisfatto dell’esito della Conferenza il Sindaco di Roccabianca Antonioli: «I lavori saranno eseguiti a ponte aperto e non vi saranno ulteriori disagi per la popolazione e questo è particolarmente importante vista la chiusura dell’altro ponte sul Po di ColornoCasalmaggiore. Un “grazie” alla Provincia di Parma, che ha portato a casa questo buon risultato per il territorio». «Ringrazio gli uffici della Provincia di Parma per il lavoro svolto, teso ad accelerare al massimo le procedure – dichiara il Presidente Filippo Fritelli –. Le vicende legate alle attuali difficoltà negli attraversamenti viari del Po evidenziano ancora una volta l’importanza che il ruolo delle Province venga salvaguardato, anche in futuro, potenziandone le possibilità operative, a supporto dei Comuni più piccoli».

I lavori avranno un importo di 2,1 milioni di euro, finanziati da Provincia di Parma e Regione EmiliaRomagna, e si aggiungono a quelli già realizzati dalla Provincia di Cremona per 1,8 milioni di euro, finanziati dalla Regione Lombardia. Sono finalizzati a riaprire il ponte a doppio senso di marcia con limitazione di portata a 44 tonnellate, consentendo quindi il transito anche a bus e camion. Alla Conferenza dei Servizi erano convocati i rappresentanti dei 19 enti coinvolti a vario titolo.

Questa seconda seduta si era resa necessaria per fornire le integrazioni richieste dalla “Struttura per la riduzione del rischio sismico” dell’Unione Terre Verdiane, la quale ha poi emesso parere favorevole.

Inoltre, la Provincia di Parma ha ricevuto un ulteriore finanziamento dal Ministero delle Infrastrutture di 6 milioni di euro, per un successivo intervento per il quale è già stata avviata la progettazione. Il termine fissato per l’aggiudicazione dei lavori è di 12 mesi dalla registrazione del decreto, cioè dal 28 aprile 2018.

Questo intervento servirà ad aumentare la durata della vita utile del ponte e i lavori saranno eseguiti al di sotto della carreggiata, quindi non richiederanno la chiusura della circolazione.

Cronaca

Sabato 9 Giugno 2018

EDILIZIA • Presentata la campagna 2018/19 per l’efficientamento energetico nel Comune di Cremona

Agevolazioni per interventi alle case L’Associazione Costruttori Ance Cremona e l’Ordine Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori della Provincia di Cremona hanno attivato un tavolo tecnico di confronto su alcune tematiche legate al territorio, al decoro urbano e all’efficientamento energetico della città di Cremona e delle sue periferie, per portare all’attenzione degli Enti preposti al governo della città alcune proposte concrete volte a migliorare la qualità della vita dei residenti ed allo sviluppo di iniziative, incentivate, per il recupero del costruito.

In particolare sul tema dell’efficientamento energetico degli edifici Ance Cremona e l’Ordine prietari in regime di conArchitetti Pianificatori dominio, ubicati nel CoPaesaggisti Conservatori mune di Cremona, comdella provincia di Cremoprese le aree periferiche, na hanno collaborato con che intendano effettuare il Comune di Cremona e interventi di trasformaLinea Reti e Impianti srl al zione edilizia ed impianfine di verificare la fattistica nel settore tibilità di sviluppare dell’edilizia resiinsieme “pacdenziale che chetti”, proposte comportino un ed una campamiglioramento gna promoziodell’efficienza L’anno massimo nale con incenenergetica dedi costruzione tivi a favore dei gli edifici privaper il beneficio privati per interti. venti sugli edifici Giovedì, presso esistenti (analisi enerSpazio Comune, è stata getica edificio, preventivi presentata questa imdi spesa, interventi di efportante iniziativa che ha ficientamento). visto la presenza di nuPer dare attuazione a meroso pubblico, di opequanto sin qui descritto è ratori del settore, privati stata costruita una Camcittadini, amministratori pagna Promozionale, vadi condominio, comitati levole per l’anno di quartiere e associazio2018/2019, da indirizzare ni dei proprietari. ai soggetti privati proAlla presentazione sono prietari di edifici o prointervenuti l’Assessore

2000

all’Area Vasta del Comune di Cremona Andrea Virgilio, Il Presidente di Ance Cremona Carlo Beltrami, Il Presidente dell’Ordine Architetti Bruna Gozzi, il Presidente di Lri Michelangelo Gaggia ed il Direttore di Ance Cremona Laura Secchi che ha illustrato gli obiettivi della campagna, i beneficiari della stessa e le relative modalità di partecipazione per l’ottenimento delle agevolazioni.

Tutti i privati proprietari di edifici ed i proprietari in regime di condominio possono partecipare, fatta esclusione per edifici storici o vincolati e per gli edifici costruiti dopo l’anno 2000. Vediamo in quali opportunità, in sintesi, si traducono le agevolazioni.

L’Ordine Architetti si im-

pegna ad analizzare le proposte che verranno presentate effettuando, con costi a proprio carico, una preliminare analisi energetica degli edifici, sulla base di dati forniti dai proprietari attraverso la compilazione di una check list che verrà fornita in allegato alla domanda di adesione alla campagna; oltre a fornire un elenco di professionisti iscritti all’Ordine competente in materia e disponibili ad effettuare la successiva analisi energetica di II livello.

L’Associazione dei Costruttori Ance Cremona, sulla base della analisi energetica di II livello, si impegna ad effettuare un preventivo di spesa per lavori edili da massimo 5 imprese proprie associate, applicando una scontistica modulata a secon-

da delle dimensioni dell’edificio sul Listino Prezzi Opere Edili in vigore della C.C.I.A.A. di Cremona o su prezzi di mercato.

Linea Reti ed Impianti srl, in virtù della collaborazione con il Comune di Cremona, si rende disponibile, a richiesta del proprietario dell’edificio, ad effettuare un preventivo per valutare l’allacciamento al teleriscaldamento ed usufruire della scontistica, anche per edifici in regime di condominio con più di 15 unità abitative.

Il Comune di Cremona appoggia la Campagna anche in affiancamento alle agevolazioni già previste per quanto riguarda la riduzione degli oneri per l’efficientamento energetico a favore di chi investe in edifici sostenibili.

LAVORI STRADALI • Via del Sale Lavori stradali per la realizzazione della pista ciclabile, tratto tra via del Giordano e l'argine confinante con le Colonie Padane Fino al 28 Giugno 2018 • Via Aselli via Regina Teodolinda.

Lavori stradali per conto di AEM spa Accesso alle proprietà laterali da via Borghetto.

La linea L del trasporto Pubblico verrà deviata su via S. Antonio del Fuoco.

Soppressione delle fermate di via S.Siro 2, via Manzoni/ Regina Teodolinda, via Aselli Fino al 6 Luglio 2018 • Via volturno Lavori edili di ricostruzione dell'intero edifico al civico 48; i lavori si svolgeranno in 3 fasi.

Fino al 23 Marzo 2019

Via Volturno Fine lavori: 23 Marzo 2019

Via Del Sale Fine lavori: 28 Giugno

Via Aselli Via Regina Teodolinda Fine lavori: 6 Luglio

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comune di cremona

censimento, cercasi 23 rilevatori Pubblicato sul sito del Comune, nella sezione In evidenza, l’avviso di selezione per il reclutamento di 23 rilevatori del Censimento generale della popolazione. Per essere ammessi alla selezione gli aspiranti dovranno far pervenire la domanda, redatta in carta semplice e debitamente sottoscritta, all’Ufficio Protocollo del Comune di Cremona entro il 18 giugno. I requisiti minimi richiesti per l’ammissione sono i seguenti: età non inferiore a 18 anni; godere dei diritti politici e non aver riportato condanne penali; cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell’Unione Europea o un regolare permesso di soggiorno; diploma di scuola media superiore di secondo grado o diploma equipollente; saper usare i più diffusi strumenti informatici (pc, tablet) e possedere adeguate conoscenze informatiche (internet, posta elettronica); avere un’ottima conoscenza parlata e scritta della lingua italiana. Ai rilevatori sarà corrisposto un contributo forfettario variabile legato all’attività di rilevazione. Gli incarichi verranno assegnati a partire da ottobre. Prima di assumere l’incarico i rilevatori dovranno partecipare obbligatoriamente ad un corso di formazione.

Nel Comune di Cremona si stima che saranno 1035 le famiglie coinvolte nell'indagine Areale. Per la rilevazione da lista, l’unità finale di campionamento è costituita dalle famiglie estratte dal RBI e si stima ne saranno coinvolte 1265.

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SPECIALE

Sabato 9 Giugno 2018

L ’ e d i t o r i a le di Fabio Varesi

Messi e neymar sfidano l’elite Europea

Un Mondiale senza l’Italia dopo 60 anni. Un’assenza dolorosa, ma inevitabile, visto il rendimento degli azzurri sotto la guida di Ventura. In ogni caso, anche per noi italiani la rassegna iridata in Russia resta affascinante, anche se per la prima volta la Rai ha deciso di non trasmettere le partite, cedendo i diritti in esclusiva a Mediaset. Un Mondiale che si

MONDIALI

annuncia equilibrato, tra la ristretta cerchia di favorite. Come sempre, assisteremo a un duello tra Europa e Sud America, con Brasile e Argentina quanto mai agguerrite e vogliose di vendicare le sconfitte patite quattro anni fa contro la Germania.

Proprio i tedeschi guidano la pattuglia europea, nella quale fanno parte anche Francia, Spagna e

Inghilterra, mentre i campioni continentali del Portogallo non sembrano attrezzati per fare tanta strada, malgrado la presenza di Cristiano Ronaldo.

Non mancheranno le solite sorprese, ma è difficile vederle tra le prime quattro. Un nome su tutti?

L’Uruguay di Suarez, semifinalista nel 2010 e in grado di schierare giovani talenti.

LE SQUADRE • Nel raggruppamento A l’Egitto di Salah punta ad eliminare la squadra di casa

Affascinante il derby iberico nel gruppo B In questo speciale presentiamo gli otto gironi di Russia 2018 e proponiamo tutti i convocati delle 32 nazionali partecipanti.

GRUPPO A La formazione più accreditataè l’Uruguay di Tabarez, che si candida per vincere il girone, mentre per il secondo posto la squadra di casa potrebbe essere insidiata dall’Egitto di Mohamed Salah, sempre che il giocatore del Liverpool sia riuscito a recuperare pienamente dall’infortunio patito durante la finale di Champions. Quasi nulle le chance di passaggio del turno dell’Arabia Saudita.

Arabia Saudita • Portieri: Al-Mosailem (Al-Ahli), Al-Mayouf (Al-Hilal), Al-Owais (Al-Ahli). Difensori: Osama Hawsawi (AlHilal), Omar Hawsawi (Al-Nassr), Al-Harbi (Al-Ahli), Al-Shahrani (Al-Hilal), Motaz Hawsawi (Al-Ahli), Al-Breik (Al-Hilal), AlBulaihi (Al-Hilal). Centrocampisti: Al-Jassim (Al-Ahli), Al-Shehri (Leganés), Al-Faraj (Al-Hilal), Al-Khaibri (Al-Hilal), AlDawsari (Villarreal), Al-Mogahwi (Al-Ahli), Otayf (Al-Hilal), Kanno (Al-Hilal), AlKhaibari (Al-Shabab), Bahebri (Al-Shabab). Attaccanti: Al-Muwallad (Levante), Al-Sahlawi (Al-Nassr), Assiri (Al-Ahli).

Egitto • Portieri: El-Hadary (Al Taawoun), El-Shennawy (Al Ahly), Ekramy (Al Ahly). Difensori: Fathy (Al Ahly), Samir (Al Ahly), Ashraf (Al Ahly), Hamdy (Zamalek), Abdel-Shafy (Al Fateh) Hegazi (WBA), Gabr (WBA), Elmohamady (Aston Villa), Gaber (Los Angeles FC). Centrocampisti: Hamed (Zamalek), Shikabala (Al Raed), Said (Kups), Morsy (Wigan), Elneny (Arse-

Luis Suárez (Barcellona). nal), Kahraba (Al-Ittihad), GRUPPO B Sobhi (Stoke City), Trezeguet Il sorteggio ha decretato (Kasimpasa), Warda (Atrol’affascinante derby iberico, mitos). Attaccanti: Mohsen che vede comunque favorita (Al Ahly), Salah (Liverpool). la Spagna dell’eterno Iniesta.

Russia - Portieri: Akinfeev Il Portogallo ha però le armi (Cska), Gabulov (Bruges), per passare il turno, ma atLunev (Zenit San Pietroburtenzione al Maracco che nel go). Difensori: Granat (Rubin 1986 eliminò proprio i lusiKazan), Kudryashov (Rubin tani e riuscì ad accedere agli Kazan), Kutepov (Spartak ottavi di finale. L’Iran, inveMosca), Ignashevich (Cska), ce, ha come obiettivo fare Semenov (Akhmat Grozny), Cristiano Ronaldo bella figura.

Smolnikov (Zenit San PietroIran • Portieri: Beiranvand (Persepolis), burgo), Fernandes (Cska). Centrocampisti: Mazaheri (Zob Ahan), Abedzadeh (MaritiGazinsky (Krasnodar), Golovin (Cska), Dzamo). Difensori: Montazeri (Esteghlal), Regoev (CSska), Yerokhin (Zenit San Pietrozaeian (Oostende), Pouraliganji (Al-Sadd), burgo), Zhirkov (Zenit San Pietroburgo), Mohammadi (Akhmat Grozny), Khanzadeh Kuzyaev (Zenit San Pietroburgo), Zobnin (Padideh), Cheshmi (Esteghlal), Hosseini (Spartak Mosca), Samedov (Spartak Mo(Esteghlal). Centrocampisti: Hajsafi sca), Anton Miranchuk (Lokomotiv Mosca), (Olympiacos), Shojaei (AEK Atene), DejaCheryshev (Villarreal). Attaccanti: Dzyuba gah (Nottingham Forest), Amiri (Persepo(Arsenal Tula), Aleksey Miranchuk (Lokolis), Ebrahimi (Esteghlal), Ezatolahi (Amkar motiv Mosca), Smolov (Krasnodar).

Perm), Torabi (Saipa), Ghoddos (ÖsterUruguay • Portieri: Muslera (Galatasasund). Attaccanti: Ansarifard (Olympiaray), M. Silva (Vasco da Gama), Campaña cos), Ghoochannejhad (Heerenveen), Ja(Independiente). Difensori: Godín (Atletico hanbakhsh (AZ Alkmaar), Azmoun (Rubin Madrid), Coates (Sporting Lisbona), GiméKazan), Taremi (Al-Gharafa). nez (Atletico Madrid), Maxi Pereira (Porto), G. Silva (Independiente), Cáceres (Lazio), Marocco • Portieri: Munir (Numancia), Varela (Peñarol). Centrocampisti: Nández Bounou (Girona), Tagnaouti (Ittihad). Di(Boca Juniors), Torreira (Sampdoria), Vecifensori: Benatia (Juventus), Saiss (Wolno (Inter), Bentancur (Juventus), Sánchez verhampton), Da Costa (Basaksehir), Be(Monterrey), De Arrascaeta (Cruzeiro), Lanoun (Raja Casablanca), Dirar (Fenerxalt (Genoa), Rodríguez (Peñarol), Urretabahce), Achraf (Real Madrid), Mendyl (Lilviscaya (Monterrey). Attaccanti: Stuani le). Boussoufa (Al-Jazira), El Ahmadi (Fe(Girona), Gómez (Celta Vigo), Cavani (PSG), yenoord), Ait Bennasser (Caen), S. Amra-

bat (Feyenoord), Belhanda (Galatasaray), Fajr (Getafe), Harit (Schalke 04). Attaccanti: Boutaib (Malatyaspor), Bouhaddouz (St. Pauli), El Kaabi (Berkane), N. Amrabat (Leganés), Carcela (Standard Liegi), Ziyech (Ajax).

Portogallo • Portieri: Lopes (Lione), Beto (Goztepe), Rui Patricio (Sporting Lisbona). Difensori: Bruno Alves (Rangers), Cédric (Southampton), José Fonte (Dalian Aerbin), Mário Rui (Napoli), Pepe (Besiktas), Guerreiro (Borussia Dortmund), Ricardo (Porto), Rúben Dias (Benfica). Centrocampisti: Adrien Silva (Leicester City), Bernardo Silva (Manchester City), Bruno Fernandes (Sporting Lisbona), João Mário (West Ham United), João Moutinho (Monaco), Manuel Fernandes (Lokomotiv Mosca), William Carvalho (Sporting Lisbona).

Attaccanti: André Silva (Milan), Cristiano Ronaldo (Real Madrid), Gelson Martins (Sporting Lisbona), Gonçalo Guedes (Valencia), Quaresma (Besiktas).

Spagna • Portieri: De Gea (Manchester United), Reina (Napoli), Kepa (Athletic Bilbao). Difensori: Carvajal (Real Madrid), Odriozola (Real Sociedad), Piqué (Barcellona), Ramos (Real Madrid), Nacho (Real Madrid), Azpilicueta (Chelsea), Alba (Barcellona), Monreal (Arsenal). Centrocampisti: Busquets (Barcellona), Koke (Atletico Madrid), Saúl (Atletico Madrid), Thiago (Bayern Monaco), Silva (Manchester City), Iniesta (Barcellona). Attaccanti: Isco (Real Madrid), Asensio (Real Madrid), Vázquez (Real Madrid), Aspas (Celta Vigo), Rodrigo (Valencia), Costa (Atletico Madrid).

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Il campione del Barcellona è sempre alla ricerca di un successo con l’Argentina per emulare Maradona

Per Messi è forse l’ultima chance La Francia è a livello delle migliori

gruppo c Dopo quattro anni, i talenti in erba della Francia sono diventati campioni affermati, come Pogba e Griezmann. Smaltita l’amarezza per aver perso il titolo europeo nel 2016 (in finale con il Portogallo), i transalpini sognano di fare tanta strada.

Per la qualificazione, sarà battaglia tra il Perù e la Daghen), Eriksen (Tottenham), nimarca, mentre l’Australia Schöne (Ajax), Delaney non è più quella che nel (Werder Brema), Sisto (Cel2006 spaventò l’Italia. ta Vigo), Lerager (BordeAustralia • Portieri: Ryan aux), Krohn-Dehli (Depor(Brighton), Jones (Feyenotivo La Coruña). Attaccanti: ord), Vukovic (Genk). DiN. Jorgensen (Feyenofensori: Sainsbury ord), Poulsen (Lip(Grasshoppers), Besia), Cornelius hich (Bursaspor), (Atalanta), BraiDegenek (Yokothwaite (Bordehoma F. MariLe partecipazioni aux), Fischer nos), Risdon a un Mondiale (Copenaghen), (Western Sydney Dolberg (Ajax). di Leo Messi Wanderers), JurFrancia • Portieri: man (Suwon BlueLloris (Tottenham), wings), Meredith (MilMandanda (Marsiglia), Arewall). Centrocampisti: Jeola (Psg). Difensori: Sidibé dinak (A-ston Villa), Milli(Monaco), Pavard (Stoccargan (Al-Ahli), Rogic (Celda), Umtiti (Barcellona), tic), Luongo (QPR), Mooy Varane (Real Madrid), Kim(Huddersfield), Irvine (Hull pembe (Psg), Rami (MarsiCity), Petratos (Newcastle glia), Mendy (Manchester Jets), Arzani (Melbourne CiCity), Hernández (Atletico ty). Attaccanti: Cahill (MilMadrid). Centrocampisti: wall), Kruse (Bochum), LePogba (Manchester United), ckie (Hertha Berlino), Juric Tolisso (Bayern Monaco), (Lucerna), Maclaren (HiberMatuidi (Juventus), Kanté nian), Nabbout (Urawa Red (Chelsea), Nzonzi (Siviglia).

Diamonds).

Attaccanti: Griezmann (AtDanimarca • Portieri: letico Madrid), Giroud Schmeichel (Leicester), (Chelsea), Mbappé (Psg), Ronnow (Brondby), Lössl Dembélé (Barcellona), (Huddersfield). Difensori: Thauvin (Marsiglia), Fekir Kjaer (Siviglia), M. Jorgen(Lione), Lemar (Monaco). sen (Huddersfield), Stryger Perù • Portieri: Gallese Larsen (Udinese), Knudsen (Veracruz), Carvallo (Utc), (Ipswich), Vestergaard (BoCáceda (Deportivo Municirussia Mönchengladbach), pal). Difensori: Advíncula Christensen (Chelsea), Dal(Buap), Araujo (Alianza Lisgaard (Brentford). Centroma), Corzo (Universitario), campisti: Kvist (Copena-

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Leo Messi, stella dell’Argentina Loyola (Melgar), Ramos (Veracruz), Rodríguez (Junior), Santamaría (Puebla), Trauco (Flamengo). Centrocampisti: Aquino (Buap), Cartagena (Veracruz), Cueva (San Paolo), Flores (Aalborg), Hurtado (Vitoria Guimaraes) , Tapia (Feyenoord), Yotún (Orlando City).

Attaccanti: Guerrero (Flamengo), Carrillo (Watford), Ruidíaz (Morelia), Farfán (Lokomotiv Mosca), Polo (Portland Timbers).

GRUPPO D Se non è l’ultima chance iridata, poco ci manca, Ecco perché Leo Messi ha prepa-

rato al meglio il suo quarto Mondiale, nell’intento finalmente di emulare Maratona. L’Argentina è sicuramente una delle favorite, ma dovrà dimostrare di essere una squadra e non solo un gruppo di grandi solisti. Alle spalle della squadra di Sampaoli, sarà bagarre tra Croazia, Nigeria e Islanda, quest’ultima alla prima storica partecipazione a un Mondiale.

Argentina • Portieri: Armani (River Plate), Caballero (Chelsea), Guzmán (Tigres). Difensori: Ansaldi (Torino), Mercado (Siviglia),

Otamendi (Manchester City), Fazio (Roma), Rojo (Manchester United), Acuña (Sporting Lisbona), Tagliafico (Ajax). Centrocampisti: Mascherano (Hebei China Fortune), Pavón (Boca Juniors), Meza (Independiente), Di Maria (PSG), Lo Celso (PSG), Lanzini (West Ham, infortunato), Banega (Siviglia), Biglia (Milan), Salvio (Benfica). Attaccanti: Dybala (Juventus), Higuaín (Juventus), Messi (Barcellona), Agüero (Manchester City).

Croazia • Portieri: Subasic (Monaco), L. Kalinic (Gent), Livakovic (Dinamo Zagabria). Difensori: Corluka (Lokomotiv Mosca), Vida (Besiktas), Strinic (Milan), Lovren (Liverpool), Vrsaljko (Atletico Madrid), Pivaric (Dinamo Kiev), Jedvaj (Bayer Leverkusen), Caleta-Car (Salisburgo). Centrocampisti: Modric (Real Madrid), Rakitic (Barcellona), Kovacic (Real Madrid), Badelj (Fiorentina), Brozovic (Inter), Bradaric (Rijeka). Attaccanti: Mandzukic (Juventus), Perisic (Inter), N. Kalinic (Milan), Kramaric (Hoffenheim), Pjaca (Juventus), Rebic (Eintracht Francoforte).

Islanda • Portieri: Halldorsson (Randers), Runarsson (Nordsjaelland), Schram

(Roskilde). Difensori: Arnason (Aberdeen), A. Skulason (Lokeren), Saevarsson (Valur), Ingason (Rostov), Magnusson (Bristol City), Eyjolfsson (Levski Sofia), R. Sigurdsson (Rostov). Centrocampisti: J. Gudmundsson (Burnley), Bjarnason (Aston Villa), Traustason (Malmö), Hallfredsson (Udinese), G. Sigurdsson (Everton), O. Skulason (Karabükspor), Gislason (Sandhausen), Fridjonsson (Valerenga), Gunnarsson (Cardiff). Attaccanti: Finnbogason (Augsburg), Sigurdarson (Rostov), Bodvarsson (Reading), A. Gudmundsson (Psv Eindhoven).

Nigeria • Portieri: Uzoho (Deportivo La Coruña), Ezenwa (Enyimba), Akpeyi (Chippa United). Difensori: Shehu (Bursaspor), Ebuehi (ADOdouges), Idowu (Amkar Perm), Awaziem (Nantes), Troost-Ekong (Bursaspor), Balogun (Brighton), Omeruo (Kasimpasa). Centrocampisti: Obi Mikel (Tianjin Teda), Onazi (Trabzonspor), Ndidi (Leicester), Etebo (Las Palmas), Ogu (Hapoel Be’er Sheva), Obi (Torino). Attaccanti: Musa (Cska Mosca), Iheanacho (Leicester), Moses (Chelsea), Ighalo (Changchun Yatai), Iwobi (Arsenal), Simy (Crotone).

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Il Brasile di Neymar vuole cancellare l’umiliazione patita quattro anni fa, quando perse 7-1 in semifinale

La Germania è ancora tra le grandi favorite no), Wallace (New York City FC), GRUPPO E Ruiz (Sporting Lisbona), Colindres La ferita causata dall’umiliazione di (Saprissa), Bolaños (Saprissa). Atquattro anni fa (il 1-7 in semifinataccanti: Venegas (Saprissa), le con la Germania) non si è ancoCampbell (Betis Siviglia), Ureña ra rimarginata, ma il Brasile di (Los Angeles FC).

Neymar sembra aver ritrovato fiSerbia • Portieri: Stojkovic (Parducia con il ct Tite e si candida per tizan), Rajkovic (Maccabi Tel Aviv), la vittoria del titolo iridato, anche Dmitrovic (Eibar). Difensori: Ivase non sarà facile. Alle spalle dei novic (Zenit San Pietroburgo), Koverdero, la solida Svizzera di Petkolarov (Roma), Rukavina (Villarreal), vic avrà vita dura contro la talenTosic (Besiktas), Spajic (Kratuosa Sebia del laziale Milinsnodar), Veljkovic (Werder kovic-Savic e la Costarica, Brema), Milenkovic (Fioche in Brasile eliminò rentina), Rodic (Stella l’Italia e che vuole ancoRossa). Centrocampisti: ra stupire il mondo.

I titoli iridati Tadic (Southampton), Brasile • Portieri: Matic (Manchester UniAlisson (Roma), Ederson nella bacheca ted), Ljajic (Torino), Mili(Manchester City), Cássio dei tedeschi vojevic (Crystal Palace), Ko(Corinthians). Difensori: stic (Amburgo), Zivkovic (BenMiranda (Inter), Marquinhos fica), Grujic (Cardiff), Milinkovic(Psg), Thiago Silva (Psg), Marcelo Savic (Lazio), Radonjic (Stella Ros(Real Madrid), Filipe Luís (Atletico sa). Attaccanti: Mitrovic (Fulham), Madrid), Fagner (Corinthians), PePrijovic (Paok), Jovic (Eintracht dro Geromel (Gremio), Danilo Francoforte).

(Manchester City). Centrocampisti: Casemiro (Real Madrid), FerSvizzera • Portieri: Sommer nandinho (Manchester City), Pau(Borussia Mönchengladbach), linho (Barcellona), Renato Augusto Bürki (Borussia Dortmund), Kobel (Beijing Guoan), Coutinho (Barcel(Hoffenheim), Mvogo (Lipsia). lona), Willian (Chelsea), Fred (ShaDifensori: Lichtsteiner (Juvenkhtar Donetsk). Attaccanti: Gatus), Djourou (Antalyaspor), Robriel Jesus (Manchester City), Firdríguez (Milan), Schär (Deportivo mino (Liverpool), Douglas Costa La Coruña), Lang (Basilea), Mou(Juventus), Taison (Shakhtar Dobandje (Tolosa), Widmer (Udinenetsk), Neymar (Psg). se), Akanji (Borussia Dortmund), Costa Rica • Portieri: Navas (ReElvedi (Borussia Mönchengladal Madrid), Pemberton (Alajuelenbach). Centrocampisti: Behrami se), Moreira (Herediano). Difenso(Udinese), Shaqiri (Stoke City), G. ri: Gamboa (Celtic), Smith (NorrFernandes (Eintracht Francoforköping), Matarrita (New York City te), Dzemaili (Bologna), Xhaka FC), Oviedo (Sunderland), Duarte (Arsenal), Zuber (Hoffenheim), (Espanyol), González (Bologna), Freuler (Atalanta), Zakaria (BoCalvo (Minnesota United), Waston russia Mönchengladbach), E. Fer(Vancouver Whitecaps), Acosta nandes (West Ham). Attaccanti: (Aguilas Doradas). CentrocampiSeferovic (Benfica), Drmic (Bosti: Guzmán (Portland Timbers), russia Mönchengladbach), EmboTejeda (Losanna), Borges (Deporlo (Schalke 04), Gavranovic (Ditivo La Coruña), Azofeifa (Heredianamo Zagabria).

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GRUPPO F I campioni del mondo in carica della Germania saranno ancora un osso duro per tutti, anche perché ha inserito alcuni giovani interessanti, nel gruppo di ha vinto il titolo (il 4°) in Brasile. E per la gioia dei tifosi tedeschi, è stato recuperato in extremis il portiere Neuer, uno dei pilastri della squadra. Con i tedeschi, favoriti per il primato del raggruppamento, dovrebbe approdare agli ottavi il Messico, più attrezzato delle modeste Svezia e Corea del Sud. Germania • Portieri: Neuer (Bayern Monaco), Ter Stegen (Barcellona), Trapp (Psg). Difensori: Ginter (Borussia Mönchengladbach), Hector (Colonia), Boateng (Bayern Monaco), Hummels (Bayern Monaco), Süle (Bayern Monaco), Kimmich (Bayern Monaco), Plattenhardt (Hertha Berlino), Rüdiger (Chelsea). Centrocampisti: Brandt (Bayer Leverkusen), Draxler (PSsg), Goretzka (Schalke 04), Gündogan (Manchester City), Khedira (Juventus), Kroos (Real Madrid), Özil (Arsenal), Reus (Borussia Dortmund), Rudy (Bayern Monaco). Attaccanti: Gómez (Stoccarda), Müller (Bayern Monaco), Werner (Lipsia).

Corea del Sud • Portieri: Kim Seunggyu (Vissel Kobe), Kim Jinhyeon (Cerezo Osaka), Cho Hyeonwoo (Daegu FC). Difensori: Kim Younggwon (Guangzhou Evergrande), Jang Hyunsoo (FC Tokyo), Jeong Seunghyeon (Sagan Tosu), Yun Yeongseon (Seongnam FC), Oh Bansuk (Jeju United), Kim Minwoo (Sangju Sangmu), Park Jooho (Ulsan Hyundai), Hong Chul (Sangju Sangmu), Go Yohan (FC Seoul), Lee Yong (Jeonbuk Hyundai Motors).

Centrocampisti: Ki Sungyueng (Swansea), Jeong Wooyoung (Vissel Kobe), Ju Sejong (Asan Mugun-

Neymar, il giocatore più prestigioso del Brasile ghwa), Koo Jacheol (Augsburg), Lee Jaesung (Jeonbuk Hyundai Motors), Lee Seungwoo (Hellas Verona), Moon Sunmin (Incheon United).

Attaccanti: Kim Shinwook (Jeonbuk Hyundai Motors), Son Heungmin (Tottenham), Hwang Heechan (Salisburgo).

Messico • Portieri: Ochoa (Standard Liegi), Talavera (Toluca), Corona (Cruz Azul). Difensori: Reyes (Porto), Salcedo (Eintracht Francoforte), Moreno (Real Sociedad), Layún (Siviglia), Gallardo (Pumas), Ayala (Tigres), Álvarez (America).

Centrocampisti: Herrera (Porto), Guardado (Betis Siviglia), Márquez (Atlas), J. dos Santos (Los Angeles Galaxy), Fabián (Eintracht Francoforte), G. dos Santos (Los Angeles Galaxy). Attaccanti: Aquino (Ti-

gres), J. M. Corona (Porto), Jiménez (Benfica), Peralta (America), Hernández (West Ham), Vela (Los Angeles FC), Lozano (Psv).

Svezia • Portieri: Olsen (FC Copenhagen), Johnsson (Guingamp), Nordfeldt (Swansea). Difensori: Lustig (Celtic), Lindelöf (Manchester United), Granqvist (Krasnodar), Olsson (Swansea), Augustinsson (Werder Brema), Helander (Bologna), Jansson (Leeds), Krafth (Bologna). Centrocampisti: Forsberg (Lipsia), Ekdal (Amburgo), Claesson (Krasnodar), Svensson (Seattle Sounders), Larsson (Hull City), Durmaz (Tolosa), Hiljemark (Genoa), Rohden (Crotone). Attaccanti: Berg (Al Ain), Toivonen (Tolosa), Guidetti (Celta Vigo), Thelin (Waasland-Beveren).

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Negli ultimi anni Belgio e Inghilterra hanno tradito le attese. Gruppo H: le favorite sono Polonia e Colombia

E’ l’ora del riscatto di due eterne incompiute?

GRUPPO G Due eterne incompiute. Sono anni che l’Inghilterra del bomber Kane e il Belgio (che ha sorpresa ha rinunciato a Nainggolan) partono tra le favorite, ma si perdono sempre per strada. In Russia sarà la volta buona per cambiare finalmente rotta? Difficile prevederlo, anche se entrambe non faranno fatica a passare il turno e si giocheranno il primato nello scontro diretto, che si annuncia molto equilibrato. Impossibile pensare a un esito diverso, vista la modestia di Tunisia e Panama, quest’ultima all’esordio iridato.

Belgio • Portieri: Courtois (Chelsea), Mignolet (Liverpool), Casteels (Wolfsburg). Difensori: Alderweireld (Tottenham), Boyata (Celtic), Kompany (Manchester City), Meunier (PSG), Vermaelen (Barcellona), Vertonghen (Tottenham). Centrocampisti: Chadli (Wba), De Bruyne (Manchester City), Dembele (Tottenham), Dendoncker (Anderlecht), Fellaini (Manchester United), Tielemans (Monaco), Witsel (Tianjin Quanjian). Attaccanti: Batshuayi (Chelsea), Carrasco (Dalian Yifang), E. Hazard (Chelsea), T. Hazard (Borussia Mönchengladbach), Januzaj (Real Sociedad), Lukaku (Manchester United), Mertens (Napoli).

Inghilterra • Portieri: Butland (Stoke City), Pickford (Everton), Pope (Burnley). Difensori: Alexander-Arnold (Liverpool), Cahill (Chelsea), Delph (Manchester City), Jones (Manchester United), Maguire (Leicester City), Rose (Tottenham), Stones (Manchester City), Trippier (Hotspur), Walker (Manchester City), Young (Manchester United). Centrocampisti: Alli (Tottenham), Dier (Tottenham), Henderson (Liverpool), Lin-

gard (Manchester United), Loftus-Cheek (Chelsea). Attaccanti: Kane (Tottenham), Rashford (Manchester United), Sterling (Manchester City), Vardy (Leicester), Welbeck (Arsenal).

Panama • Portieri: Calderón (Chorrillo), Penedo (Dinamo Bucarest), A. Rodríguez (San Francisco). Difensori: Baloy (Municipal), Cummings (San José Earthquakes), Davis (Dunajska Streda), Escobar (New York Red Bulls), Machado (Houston Dynamo), Murillo (New York Red Bulls), Ovalle (CD Olimpia), R. Torres (Seattle Sounders). Centrocampisti: Bárcenas (Tapachula), Cooper (Universidad de Chile), Godoy (San José Earthquakes), Gómez (Bucaramanga), Pimentel (Plaza

Harry Kane, bomber dell’Inghilterra

Amador), Quintero (Universitario), J. Rodríguez (Gent). Attaccanti: Arroyo (Alajuelense), Díaz (Deportivo La Coruña), Pérez (Municipal), Tejada (Sports Boys), G. Torres (Huachipato).

Tunisia • Portieri: Mathlouthi (Al-Batin), Ben Mustapha (AlShabab), Hassen (Chateauroux).

Difensori: Nagguez (Zamalek), Bronn (Gent), Bedoui (Etoile du Sahel), Benalouane (Leicester), Ben Youssef (Kasimpasa), Meriah (Sfaxien), Haddadi (Digione), Maaloul (Al Ahly). Centrocampisti: Badri (Esperance), Skhiri (Montpellier), Ben Amor (Al-Ahli), Chaalali (Esperance), Sassi (AlNassr), Khalil (Club Africain), Khaoui (Troyes), Srarfi (Nizza), Sliti (Digione). Attaccanti: Ben Yous-

sef (Al-Ettifaq), Khazri (Rennes), Khalifa (Club Africain).

GRUPPO H La solida Polonia di Lewandowski e l’imprevedibile Colombia di Falcao e Rodriguez sono le favorite per il passaggio del turno. Terzo incomodo il Senegal, con l’Egitto la più attrezzata tra le africane e in grado di sognare gli ottavi. Fuori dai giochi, almeno sulla carta, il Giappone.

Colombia • Portieri: Ospina (Arsenal), Vargas (Deportivo Cali), Arboleda (Banfield), J. F. Cuadrado (Once Caldas). Difensori: Arias (Psv), Fabra (Boca Juniors), D. Sánchez (Tottenham), Zapata (Milan), Mina (Barcellona), Mojica (Girona), Espinosa (Girona), Murillo (Pachuca), Díaz (Olimpia), Medina (Monterrey), Tesillo (Leon). Centrocampisti: Aguilar (Deportivo Cali), Barrios (Boca Juniors), James Rodríguez (Bayern Monaco), C. Sánchez (Espanyol), Lerma (Levante), Moreno (Shanghai Shenhua), Quintero (River Plate), Cardona (Boca Juniors), J. Cuadrado (Juventus), Cuéllar (Flamengo), Pérez (Boca Juniors), Uribe (America). Attaccanti: Falcao (Monaco), Bacca (Villarreal), Zapata (Sampdoria), Borja (Palmeiras), Izquierdo (Brighton), Muriel (Siviglia), Gutiérrez (Junior), Chará (Junior).

Giappone • Portieri: Kawashima (Metz), Higashiguchi (Gamba Osaka), Nakamura (Kashiwa Reysol). Difensori: Nagatomo (Inter), Makino (Urawa Red Diamonds), Yoshida (Southampton), H. Sakai (Marsiglia), G. Sakai (Amburgo), Shoji (Kashima Antlers), Endo (Urawa Red Diamonds), Ueda (Kashima Antlers). Centrocampisti: Hasebe (Eintracht Francoforte), Honda (Pachuca), Inui (Eibar),

Kagawa (Borussia Dortmund), Yamaguchi (Cerezo Osaka), Haraguchi e Usami (Fortuna Düsseldorf), Shibasaki (Getafe), Oshima (Kawasaki Frontale). Attaccanti: Okazaki (Leicester), Osako (Colonia), Muto (Mainz).

Polonia • Portieri: Bialkowski (Ipswich), Fabianski (Swansea), Skorupski (Roma), Szczesny (Juventus). Difensori: Bednarek (Southampton), Bereszynski (Sampdoria), Cionek (Spal), Glik (Monaco), Jedrzejczyk (Legia Varsavia), Kaminski (Stoccarda), Kedziora (Dinamo Kiev), Pazdan (Legia Varsavia), Piszczek (Borussia Dortmund). Centrocampisti: Blaszczykowski (Wolfsburg), Dawidowicz (Palermo), Frankowski (Jagiellonia), Goralski (Ludogorets), Grosicki (Hull City), Krychowiak (WBA), Kurzawa (Gornik Zabrze), Linetty (Sampdoria), Maczynski (Legia Varsavia), Peszko (Lechia Danzica), Rybus (Lokomotiv Mosca), Szymanski (Legia Varsavia), Zielinski (Napoli), Zurkowski (Gornik Zabrze). Attaccanti: Kownacki (Sampdoria), Lewandowski (Bayern Monaco), Milik (Napoli), Teodorczyk (Anderlecht), Wilczek (Brondby).

Senegal • Portieri: Diallo (Rennes), Gomis (Spal), K. N’Diaye (Horoya). Difensori: Gassama (Alanyaspor), Ciss (Valenciennes), Koulibaly (Napoli), Mbodji (Anderlecht), Sabaly (Bordeaux), Sané (Hannover), Wague (Eupen).

Centrocampisti: Gueye (Everton), Kouyate (West Ham), A. N’Diaye (Wolverhampton), B. Ndiaye (Stoke City), Ndoye (Birmingham), Sarr (Rennes). Attaccanti: Keita (Monaco), Diouf (Stoke City), Konaté (Amiens), Mané (Liverpool), Niang (Torino), Sakho (Rennes), Sow (Bursaspor).

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Sabato 9 Giugno 2018 casalmaggiore@ilpiccologiornale.it

scuola

studenti campioni di fair play

Si riconferma per il 7° anno consecutivo la presenza del Tutor sportivo Noemi Lena presso i due Istituti Comprensivi Casalaschi Marconi e Diotti, entrambi guidati dalla Dirigente Cinzia Dall’Asta. Tema del Progetto di quest’anno era il Fair Play: gioco leale, rispetto, inclusione e divertimento. Iniziato in gennaio e rivolto alle classi 4ª e 5ª, il Progetto è volto al termine dopo i 20 incontri per ogni classe, dove i ragazzi si sono cimentati in diverse proposte di gioco, dalle attività a coppie, ai giochi di squadra, dai tornei con palla ad attività logico-matematiche.

Non solo in palestra ma anche in classe, è stato sviluppato un percorso per diventare dei veri campioni di “Lealtà sportiva”, in particolare per l’I.C.G. Marconi la docente Giusy Romano con la classe 5ª A ha prodotto una serie di elaborati scritti in cui i ragazzi hanno trattato il tema del rispetto delle regole di convivenza e dell’accettazione della sconfitta, per l’I.C.G. Diotti plesso di Vicomoscano le docenti di 4ª e 5ª Antonella Rizzi e Monica Martani hanno prodotto un video e un poster molto ironico sul divertimento nella partecipazione alle attività di gruppo includendo tutti i compagni che con il loro contributo possono essere una preziosa risorsa, mentre per il plesso di Vicobellignano le docenti di 4ª A e 4ª B Giulia Scandiuzzi e Federica Toscana hanno prodotto un fumetto sul tema della lotta al bullismo, argomento più che mai attuale. Nei giorni scorsi si sono svolti i giochi finali presso il campo del centro sportivo Baslenga, dove i ragazzi si sono confrontati nella consueta “Caccia al tesoro multi-disciplinare” dove attraverso le indicazioni poste sulla piantina, sono stati trovati i bigliettini nascosti contenenti domande legate ai vari argomenti trattati durante l’anno.

casalmaggIore

OPERE PUBBLICHE • Ill nuovo potrebbe sorgere sopra quello vecchio, ma si allungano i tempi dei lavori

Ponte, slitta a settembre 2019 la riapertura Si doveva parlare di ponte 2.0, dunque iniziare a ragionare del ponte nuovo, quello che tra una decina di anni andrà giocoforza a sostituire l’attuale manufatto malmesso che collega Casalmaggiore e Colorno passando sul Po. Ma la discussione nella serata di giovedì in Auditorium Santa Croce a Casalmaggiore, alla fine, inevitabilmente è confluita soprattutto sul ponte vecchio, quello attuale, in merito al quale è giunta un’autentica doccia scozzese: la riapertura a maggio 2019, che già sembrava eccessiva nei tempi, è in realtà stata procrastinata di almeno 3-4 mesi, tanto che solo ad agosto-settembre 2019, come la stessa Provincia di Cremona, assieme a quella di Parma, ha scritto nella mattinata di venerdì con un comunicato, si potrà vedere la luce e la riapertura.

Un’ottantina di persone ha partecipato alla serata di Auditorium, convocata dal Comitato Treno Ponte Tangenziale, e che ha visto al tavolo dei relatori il presidente della Provincia di Cremona Davide Viola, Paolo Antonini presidente del Comitato e i due sindaci Filippo Bongiovanni per Casalmaggiore e Michela Canova per Colorno.

Con loro anche Beniamino Morselli, presidente della Provincia di Mantova, non interessato ufficialmente dai lavori del ponte casalese, ma chiamato, assieme ai rappresentanti della ditta che ha curato i lavori, a

L’incontro di giovedì sera sul ponte all’Auditorium Santa Croce rendere conto di quanto sta sorgendo a San Benedetto Po, ossia un ponte nuovo sopra quello esistente.

Un sistema all’avanguardia per il quale, è stato spiegato, «il ponte vecchio viene demolito un pezzo alla volta e quello nuovo viene ricostruito sopra lo stesso, andando così a sorgere in pratica nel ponte esatto nel quale si trovava il ponte precedente».

Dopo questa ricostruzione in via provvisoria, pezzo per pezzo, si passa a quella definitiva in continuità con vecchio viadotto. In buona sostanza, i mezzi e i sistemi per fare sorgere il nuovo ponte sulle tracce di quello vecchio ci sono, anche a Casalmaggiore. Ma questa è stata l’unica buona notizia.

In una sala che ha ospitato alcuni sindaci del Casalasco e di alcuni comuni mantovani, esponenti politici di Movimento 5

Stelle di Casalmaggiore e Viadana, di Casalmaggiore la Nostra Casa, della civica del Listone, oltre a Marco Degli Angeli e Davide Zanichelli, rispettivamente consigliere regionale e deputato 5 Stelle (assente invece il neo Ministro Danilo Toninelli), e ai comitati ambientalisti, la garanzia dell’intervento è stata data, così come la quasi certezza che dovrebbe essere Anas a costruire il nuovo ponte, nonostante i recenti problemi legati alla mancata cessione (o al rinvio della stessa) della rete infrastrutturale quando tutto sembrava fatto.

Già, ma il ponte vecchio? Le cattive notizie si concentrano qui.

Serviranno 210 giorni di lavori ininterrotti - dunque, non ci si illuda, sicuramente di più tenendo conto del maltempo e soprattutto del fenomeno della piena del Po - per arrivare a

concludere le operazioni e procedere alla riapertura. I lavori, per inciso, inizieranno solo tra sette mesi, perché un altro mese passerà da qui all’inizio del bando, che porterà all'assegnazione definitiva in altri sei mesi.

Ritardi su ritardi che hanno aizzato la protesta, comunque civile: nel mirino anche Filippo Fritelli, presidente della Provincia di Parma, che in questi nove mesi di chiusura - sì, il tempo di un parto - non s’è mai visto.

Stefano Capaldo del Movimento 5 Stelle ha pure evidenziato i problemi legati al ponte di Viadana, che deve sobbarcarsi un carico notevolmente aumentato dopo la chiusura di quello di Casalmaggiore.

E in tutto questo un dato assurdo è stato rivelato da Bongiovanni. «La Sovrintendenza della Regione Emilia ha preteso di conoscere il colore dei puntelli da mettere sotto il ponte, chiedendo ulteriori verifiche che hanno dilatato i tempi: questo la dice lunga su molte cose» ha spiegato con ironia e amarezza il primo cittadino casalese.

Quello che s’è potuto fare, a livello di Comitato, con la raccolta firme affinché Rfi e Trenord migliorino almeno il servizio ferroviario, è stato fatto. Per il resto il pessimismo aumenta.

Quasi due anni, se andrà bene, per riaprire un ponte incerottato: e alla fine, per dirla con Giovanni Donzelli tra il pubblico, a pagare è sempre la gente…

piloni e f o r a t t i n i

pd, incontro col comitato dell’ospedale oglio po Matteo Piloni e Antonella Forattini, consiglieri regionali del Pd di Cremona e Mantova, hanno incontrato, a Casalmaggiore, il Comitato dell’ospedale Oglio Po. Al centro della discussione, il futuro dell’ospedale, del punto nascita e il sostegno che Piloni e Forattini hanno garantito al Comitato nella richiesta di un’audizione in III Commissione Sanità del Consiglio regionale.

«Nei giorni scorsi, sulla stampa locale abbiamo assistito a un susseguirsi di notizie inerenti il punto nascita dell’Oglio Po, che prima paventavano la sospensione dell’attività per il periodo estivo con il rischio poi di una chiusura definitiva, e successivamente smentivano questa possibilità», ricordano i due consiglieri Pd, che in proposito hanno anche presentato un’interrogazione a risposta scritta all’assessore regionale al Welfare Gallera.

«Ma per un reale rilancio del punto nascita e dell’Ospedale in generale è necessario che la

Regione investa risorse per migliorarne l’attrattività e garantire un’offerta assistenziale adeguata e in linea con la normativa nazionale, aumentando il personale dedicato al percorso nascita, prevedendo la possibilità di effettuare l’epidurale 24 ore su 24, così da evitare che le donne scelgano altri ospedali lombardi o, addirittura, vadano a partorire fuori regione», continuano Piloni e Forattini.

Per questo hanno chiesto a Gallera, nell’interrogazione, di sapere «il numero di parti del punto nascita in oggetto dell’ultimo quinquennio e i relativi numeri di personale medico e di comparto dedicati; quali siano le indicazioni ricevute dal Comitato percorso nascite ministeriale per poter ottenere la deroga alla chiusura e quali sono le azioni che fino ad oggi la Regione ha messo in campo per permettere al punto nascita di Oglio Po di lavorare bene e con la necessaria continuità, raggiungendo il numero di parti previsto».

Da sinistra Matteo Piloni e Antonella Forattini Per i due esponenti del Pd «è importante che il Comitato possa essere audito nell’apposita commissione, alla presenza dell’assessore, così da poter esporre tutte le problematiche.

E come consiglieri Pd sosterremo questa richiesta».

Casalasco

DOMANI AL VOTO • Due comuni vicini alla fusione, ci si potrà esprimere anche sul nome di Enrico Galletti Una domanda, sintetica ma decisiva, per dare la parola ai cittadini. In ballo, il futuro di due paesi - Torre de' Picenardi e Cà d'Andrea - che potrebbero diventare una cosa sola. Deciderà domani la cittadinanza, dalle 8 alle 23, in piazza Roma a Torre, nella sede delle scuole elementari, e in Comune a Cà d'Andrea. I due seggi elettorali saranno teatro di un referendum atteso, che chiamerà i cittadini ad esprimersi sull’opportunità (caldeggiata dai primi cittadini dei due Comuni, Mario Bazzani di Torre e Franco Potabili Bertani di Cà d'Andrea) di fusione per incorporazione dei due paesi. Il quesito referendario, già oggetto nei mesi scorsi di un approfondito studio di fattibilità, è chiaro: “Volete che il Comune di Cà d'Andrea sia fuso per incorporazione nel Comune di Torre de’ Picenardi?”. A margine della preferenza tutti potranno poi dare il proprio parere sul nome del nuovo agglomerato, che non è detto resti quello del centro con il maggior numero di abitanti. Le opzioni tra cui decidere sono sostanzialmente due: Cà de Picenardi e Torre d’Andrea, ferma restando la facoltà del cittadino di votare per il mantenimento del nome di Torre de’ Picenardi. In ballo, in quella che si configura come una proposta rilevante anche dal punto di vista della geografia del territorio, ci sono diversi vantaggi. Uno il denominatore comune: l’arrivo di finanziamenti statali decennali ag-

Torre e Cà d’Andrea a nozze, sarà doppio sì?

Da sinistra i sindaci Franco Potabili Bertani (Cà d’Andrea) e Mario Bazzni (Torre de’ Picenardi) giuntivi ed altre agevolazioni.

Uno dei vantaggi della fusione, soprattutto nei piccoli comuni, è quello delle deroghe al Patto di Stabilità, ma non solo. Per i comuni che decidono di intraprendere la strada dell’accorpamento è prevista anche la riduzione dei costi degli organismi rappresentativi, con la possibilità di razio-

nalizzare il funzionamento degli uffici e dei servizi comunali e, soprattutto, un maggior “peso” del Comune nei rapporti con altre istituzioni, in primis con la Regione. Non da ultimo l’incentivo a realizzare nuovi servizi a disposizione dei cittadini. Ma qualcuno parla già degli svantaggi.

In primis quello della perdità

«di identità» di una realtà territoriale storica, ma anche quello dell’avvio (scomodo) di una cassa comune che accorpi i fondi dei due Comuni. La questione resta una: meglio un matrimonio con condivisione dei beni (fusione) o con una netta divisione delle spese (non fusione)? Lo decideranno i cittadini domani.

s a n giovanni in croc e

“nessuno escluso: grazie sport”: l’atletica in piazza con ragazzi e famiglie SAN GIOVANNI IN CROCE – Prosegue il tour sul territorio del progetto dell’Interflumina E’Più Pomì “Nessuno escluso: grazie Sport”, che ha partecipato al Bando congiunto Regione Lombardia-Fondazione Cariplo sullo Sport 2018-2019, grazie alla presentazione di 10 azioni da sviluppare nei Comuni del Comprensorio Oglio Po. Una delle azioni che si sta attuando in questi giorni è “L’atletica in piazza”, che cerca di coinvolgere bambini e giovani dai 6 ai 20 anni esclusi dal sistema sportivo, famiglie e istituzioni. I primi incontri si erano svolti a Bozzolo, Scandolara Ravara e Cingia de’ Botti. Il mese di giugno si è aperto con l’appuntamento di San Giovanni in Croce, e anche in questo caso si è registrata la partecipazione degli amministratori comunali, segnatamente il sindaco Pierguido Asinari e il consi-

Sopra i ragazzi con il sindaco Asinari, il consigliere Zardi e il presidente Stassano gliere Vanni Zardi. Come negli altri, casi, la giornata è vissuta su due momenti: la proposta ludico-sportiva vera e propria e la riflessione con giovani, famigliari, insegnanti, amministratori e cittadini. Molti i bambini che hanno partecipato, seguiti dagli animatori Marco Falchetti, Luca Visioli e il citato Zardi (tutti dell’Interflumina,

rappresentata anche dal presidente Carlo Stassano). A metà di questa settimana si è tenuto poi un incontro di riflessione nella Sala dell’Oratorio.

Restano da svolgere gli incontri di Casalmaggiore, che fungeranno da festa finale e si terranno ad inizio luglio, in occasione della Fiera di Piazza Spagna.

Ricordiamo che da martedì 12 a sabato 16 giugno l’Interflumina E’Più Pomì ospiterà Raduno Tecnico Nazionale delle Staffette 4x100 maschili e femminili in vista della partecipazione ai XVIII Giochi del Mediterraneo di Tarragona. In quell’ambito, giovedì 14 giugno alle 21 presso il Centro di Medicina dello Sport dell’Interflumina, Sergio Giuntini presenterà il suo interessante libro “Storia agonostica, sociale e politica dell’Atletica Leggera Italiana”, alla presenza del professor Pierluigi Torresani.

Sabato 9 Giugno 2018

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piadena

le ruba una catenina preso dai carabinieri PIADENA - Martedì scorso, poco prima delle 18, il treno regionale delle 17,04 proveniente da Parma è arrivato in orario alla stazione FFSS di Piadena. Le porte dello scompartimento si sono regolarmente aperte e, tra la calca dei pendolari che quotidianamente rientrano in provincia di Cremona al termine di una giornata di lavoro o di studio nella cittadina parmense, è scesa dal treno anche una giovane studentessa, poco più che ventenne.

La ragazza, sin dall’inizio del viaggio, aveva notato, tra la calca del vagone, un individuo di circa 30 anni, maglietta bianca a maniche corte e bermuda verdi, che la osservava insistentemente. Alla fine del viaggio, lo sconosciuto le si era avvicinato sul marciapiede in prossimità del binario per poi affiancarla all’altezza della fine delle scale che portano al sottopasso ferroviario. Quindi, con passo spedito ed incurante della presenza di vari testimoni, l’uomo aveva improvvisamente allungato la mano al collo della studentessa per strapparle, con una mossa fulminea, la collana d’oro che indossava, riuscendo, tuttavia, ad impossessarsi solamente di un ciondolo contornato da pietre preziose. Mentre la ragazza rimaneva ammutolita per lo spavento ed incredula per quanto successo, il giovane imboccava di corsa a tutta velocità il sottopasso, allontanandosi a piedi per il centro abitato di Piadena. La vittima del furto, fortunatamente rimasta incolume, ha subito segnalato il fatto a personale FFSS che, a sua volta, ha contattato tempestivamente il 112.

Una gazzella dell’Arma in servizio di pronto intervento, che si trovava non molto distante dalla stazione ferroviaria, è giunta in pochi minuti sul posto, raccogliendo la prima testimonianza della vittima. Giusto il tempo di acquisire un preciso identikit del ladro che la Centrale Operativa dei Carabinieri di Casalmaggiore ha inviato in supporto altre 2 pattuglie per passare al setaccio le stradine che si snodano lungo il centro del paese. Trascorsi pochi minuti i Carabinieri di pattuglia hanno rintracciato nel centro di Piadena il malfattore che, messo alle strette, non solo ha confessato il furto, ma ha fatto anche ritrovare il ciondolo rubato che è stato immediatamente restituito alla donna. Il ladruncolo, vistosi braccato dalle forze dell’ordine, aveva pensato bene di liberarsi del prezioso monile, del valore di circa 500 euro, abbandonandolo sul ciglio della strada tra l’erba incolta.

In quella circostanza, per il trentenne cremonese autore del gesto è scattata una denuncia a piede libero che, a distanza di una settimana, si è tramutata in un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP su richiesta del P.M. della Procura della Repubblica di Cremona titolare delle indagini, dottoressa Milli. Mercoledì pomeriggio l’epilogo della vicenda con i Carabinieri di Casalmaggiore che, dopo aver rintracciato il responsabile del furto, nonché destinatario della misura, lo hanno arrestato assicurandolo al carcere di Cremona dove il giovane avrà tutto il tempo necessario per riflettere sulla gravità del suo comportamento.

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Sabato 9 Giugno 2017

gli orari

la dieta secondo le intolleranze alimentari

PRESIDIO OSPEDALIERO DI CREMONA

Dottoressa cibi che aiutano l’abbronzatura? Antonia Gentile Antonia grazie per la domanda di attualità. Giugno periodo di mare, inizio della stagione estiva. Eccovi una lista dei principali cibi da favorire per avere un’abbronzatura sana e duratura. Questi cibi ci possono aiutare per il loro alto contenuto di vitamina A, che stimola la produzione di melanina, favorendo quindi una tintarella naturale. Al primo posto della classifica troviamo le carote, abbronzante naturale per eccellenza, che contengono 1200 microgrammi di vitamina A ogni 100 grammi di polpa. Al secondo posto ci sono invece i radicchi, che ne contengono circa la metà, mentre al terzo le albicocche, seguite immediatamente da cicoria, lattuga, melone giallo e sedano, peperoni, pomodori, ma anche pesche gialle, cocomeri, fragole e ciliegie, che evidenziano comunque contenuti elevati di vitamina A . Eccovi quindi una ricetta sfiziosa, da circa 300 kcal, da poter portare sotto l’ombrellone e per favorire l’abbronzatura: • Insalata verde con radicchio, cicoria , lattuga • 300 gr melone giallo tagliato a dadini • Petto di pollo a striscioline / oppure per chi non consuma carne 150 gr piselli/fagioli

CUP Centro Unificato di Prenotazione Dove: padiglione n. 12, a fianco del Centro Prelievi, prospiciente Largo Priori Orari di apertura al pubblico: lunedì - venerdì dalle 7.30 alle18.00 orario continuato, il sabato dalle 8.00 alle 12.00; Prenotazioni telefoniche: è possibile telefonare al numero verde 800.638.638, da lunedì a sabato dalle 08.00 alle 20.00.

PRENOTAZIONI CHE NON SI EFFETTUANO AL CUP Attraverso il CUP si prenotano tutte le prestazioni ad eccezione delle seguenti, che devono essere prenotate direttamente presso le singole unità operative o servizi come indicato di seguito: ANATOMIA PATOLOGICA secreti e agoaspirati (non Tac e non Ecoguidati) Dove: Poliambulatori, piano Terra.

Orario: giovedì dalle 15 alle 16. Per prenotare contattare la segreteria dell’Anatomia Patologica dal lunedì al venerdì, dalle 10.30 alle 16.00.

Telefono: 0372 405477, dalle 9.30 alle 16.00.

Consegna campioni istologici e citologici La consegna dei campioni citologici urinari è prevista, presso il padiglione 5, da lunedì a venerdì, dalle 08.00 alle 09.30; per gli altri esami da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 16.00 (accesso diretto).

RADIOLOGIA Dove: piano 1, corpo H (ala destra).

TC, risonanza magnetica, ecografie urgenti e richiesta di prestazioni con bollino verde Le prenotazioni vanno effettuate di persona o via fax. Orario: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 13.00, sabato dalle 08.00 alle 12.00. Tel: 0372 405760.

Angiografia Le prenotazioni vanno effettuate di persona.

Orario: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 15.30.

Telefono: 0372 405367.

SENOLOGIA: Screening mammografico preventivo biennale Asl Cremona (45-69 anni) Tutti i giorni dalle 8.30 alle 12.30, il mercoledì dalle 14 alle 16.

La prenotazione va effettuata al CUP dell’Asl 800 318 999.

Prestazioni con carattere di urgenza, risonanze alla mammella, agoaspirati, ecografie Dove: piano 1, corpo M. Ora: da lunedì a venerdì dalle 11.00 alle 13.00. Telefono: 0372 405614.

Per ulteriori informazioni è stata inoltre attivata una nuova linea telefonica dotata di risponditore automatico in funzione 24 ore su 24: 0372 405612.

RADIOTERAPIA E MEDICINA NUCLEARE Dove: piano Cantina, (utilizzare la scala o ascensore a sinistra vicino l’Ufficio Informazioni nell’atrio di ingresso) corpo M, monoblocco ospedaliero. Orario: da lunedì a venerdì dalle 07.30 alle 17.30. Telefono: 0372 405485.

MEDICINA DEL LAVORO: Visite specialistiche di medicina del lavoro Tel: 0372 405777 da lunedì a venerdì, dalle 08.00 alle 15.30; oppure, personalmente presso l’Ambulatorio Specialistico di Medicina del Lavoro negli stessi orari.

CENTRO DIABETOLOGICO Dove: piano 6, corpo H (lato destro), monoblocco ospedaliero.

Orari: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 13.30 (prima visita per inquadramento diagnostico-terapeutico e visita di controllo per monitoraggio metabolico e screening delle complicanze croniche).

Per le prime visite è preferibile che la prenotazione avvenga di persona comunque possibile prenotare telefonicamente da lunedì a venerdì, dalle 11.00 alle 13.30. Telefono: 0372 405715. centro prelievi - LABORATORIO ANALISI accesso diretto da parte dei cittadini, con la richiesta del Medico di famiglia o dello specialista. Dove: Centro Prelievi all’ingresso dell’ospedale. Orario: da lunedì a venerdì dalle ore 07.30 alle 10.30. Telefono: 0372 405663 - 0372 405452 CENTRO EMOSTASI E TROMBOSI Monitoraggio delle terapie anticoagulanti. previsto accesso con prenotazione al numero 0372 405666 - 0372 405663. Dove: Presso la palazzina del Cup Orario: dalle 07.30 alle 12.00 da lunedì a venerdì.

CENTRO AZIENDALE DI ALLERGOLOGIA Test di tolleranza al lattosio e patch test Accesso con impegnativa del medico curante. Le prenotazioni si effettuano telefonicamente al numero 0372/408178 da lunedì a venerdì, dalle 10.30 alle 12; oppure di persona presso l’Ambulatorio di Allergologia (Padiglione 10) da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 13.00.

IMMUNOEMATOLOGIA E MEDICINA TRASFUSIONALE: Emotrasfusioni, salassi, autotrasfusioni, terapia marziale endovenosa, preparazione di nuovi emocomponenti ad utilizzo non trasfusionale: Gel Piastrinico, Concentrato Leucopiastrinico. Dove: Piano terra, corpo D, monoblocco ospedaliero.Tel: 0372 435887 - 0372 405461 dalle 10.00 alle 17.00 da lunedì a venerdì GENETICA Dove: piano 2 lato destro del monoblocco ospedaliero. Prenotazioni telefoniche: 0372 405783 da lunedì a venerdì dalle 13.00 alle 14.30.

MEDICINA LEGALE Prenotazioni presso Direzione Medica di Presidio piano Rialzato monoblocco ospedaliero. Tel: 0372 405200.

PSICOLOGIA Dove: settimo piano a sinistra. Prenotazioni da lunedì a venerdì dalle ore 09.00 alle ore 10.00 presso il servizio di Psicologia, oppure anche telefonicamente agli stessi orari al numero 0372 405409.

ONCOLOGIA MEDICA Dove: Piano 4 ala Destra Prenotazione in reparto da lunedì a venerdì dalle ore 8.00 alle ore 17.00. Tel: 0372 405248.

TERAPIA DEL DOLORE Dove: palazzina n. 9 La prenotazione può essere effettuata telefonicamente al numero 0372 405330 dalle 11.00 alle 15.00, da lunedì a venerdì. Negli altri orari è possibile chiamare lo stesso numero lasciando un messaggio in segreteria telefonica con il nome e numero di telefono: al più presto sarete richiamati.

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Quattro nuove aziende nella rete Whp cremonese, che in tutto ne conta ben 24

La salute passa anche dal luogo di lavoro di Giulia Sapelli Il tema della salute sui luoghi di lavoro è sempre molto attuale: troppo spesso si legge di incidenti e infortuni sul posto di lavoro, senza contare l'elevato numero di malattie legate alla professione. Proprio di questo si è parlato nel 4° convegno provinciale WHP Cremona “Luoghi di lavoro che promuovono salute”, che si è tenuto presso la sede territoriale di Cremona dell’Ats nei giorni scorsi.

«Le aziende che adottano buone pratiche volte a promuovere la salute dei propri lavoratori, non solo portano un valore aggiunto alla propria organizzazione – anche in termini di benessere organizzativo – favorendo il “welfare”” aziendale, ma aiutano anche a diffondere messaggi positivi e buone pratiche per la tutela della salute in tutta la collettività, diventando esse stesse esempi da seguire» ha detto il direttore generale dell’Ats della Val Padana, Salvatore Mannino.

Il concetto di Promozione della Salute nei contesti occupazionali (Workplace Health Promotion o WHP) presuppone che un’azienda, oltre ad attuare

(come già previsto dalla normativa vigente) misure finalizzate alla tutela della salute e alla prevenzione di infortuni, si impegni anche – su base volontaria - ad offrire ai dipendenti, in occasione di lavoro, opportunità per migliorare il proprio stato di salute, riducendo l’esposizione ai più comuni fattori di rischio, in particolare quelli maggiormente implicati nella genesi ed evoluzione delle malattie croniche.

I luoghi di lavoro che promuovono la salute, ad esempio, in-

centivano e promuovono l’attività fisica, offrono opportunità per smettere di fumare, promuovono un’alimentazione sana, attuano misure per migliorare il benessere sul lavoro e oltre il lavoro.

Rispetto all’anno scorso sono entrate nella rete Whp cremonese quattro nuove aziende: Padania Acque Spa, Chromavis, Fondazione Benefattori Cremaschi e la Diversey. Risultano così aderenti alla rete locale 24 aziende e 40 sedi per un impatto di popolazione pari 9.724

lavoratori coinvolti. Nel corso del convegno le nuove aziende hanno presentato le buone pratiche adottate nell’anno 2017.

Le aziende cremonesi aderenti alla rete WHP e che hanno ottenuto il riconoscimento per l’anno 2017 sono: Barilla, Stabilimento di Cremona; Gruppo Snam, sede di Crema, sede di Ripalta Guerina e sede di Sergnano; Cremona Solidale, Azienda Speciale Comunale per i Servizi alla Persona, Cremona; Fondazione “Villa Sacro Cuore - Coniugi Preyer”, Casalmorano; Euromet s.r.l., Volongo; Cr. Forma, Azienda speciale servizi di formazione della Provincia di Cremona, sedi di Crema e Cremona; Padania Acque Spa; Questura - Polizia di Stato di Cremona; Inail- Direzione Regionale Lombardia, sede di Cremona; Parigi - NPI Italia s.r.l., Soncino; Provincia di Cremona; Consorzio Casalasco del Pomodoro, Rivarolo del Re ASST di Crema; Asst di Cremona; Asst di Crema; Ats della Val Padana - sede di Cremona; Chromavis; Fondazione Benefattori Cremaschi; Diversey§; Linea Group Holding Spa; Bosch Group Italy; Fondazione Ospedale "Aragona".

pillole di. . . salute influenza, nuova circolare sulla prevenzione Il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha firmato, il 30 maggio 2018, la Circolare “Prevenzione e controllo dell’influenza: raccomandazioni per la stagione 2018-2019", elaborata dalla Direzione generale della prevenzione sanitaria. La pubblicazione del documento è in anticipo rispetto agli anni precedenti, per permettere alle Regioni di procedere al bando delle gare per la fornitura dei vaccini da utilizzare durante le campagne vaccinali.La circolare non comporta modifiche sostanziali alle modalità di prevenzione e controllo dell’influenza e ai tempi della campagna di vaccinazione antinfluenzale, ma prevede, l’inserimento dei donatori di sangue tra le categorie a cui la vaccinazione è offerta attivamente e gratuitamente.

• insalate biologiche contaminate da salmonella Insalate miste biologiche contenenti batavia rossa-verde e foglie di spinaci contaminate con salmonella enterica, molto pericolose per la salute. I prodotti provengono dall’Italia. La segnalazione è stata diffusa dal Rasff (Rapid Alert System for Food and Feed). L’agenzia europea, con nota 2018.1545 del 5 giugno 2018, ha lanciato l’allerta, definendo serio il pericolo per la salute dei consumatori. La verdura, secondo l’ente comunitario, deve essere ritirata dal mercato.

Per quanto è dato conoscere, per ora i prodotti pericolosi sono stati distribuiti solo in Germania e in Italia. La presenza del microrganismo patogeno della salmonella enterica ser. Typhimurium mette a serio rischio la salute dei consumatori. La salmonella enterica ser.

Typhimurium, peraltro è un ceppo facilmente trasmissibile. Tale agente patogeno può causare la febbre tifoide.

LA i n p i a z z e t t a A n to n e lla

CULTURA

21

Il 24 giugno è in programma la 4ª edizione di Summer poetry festival in Cremona Torna anche quest’anno il Summer poetry festival in Cremona, che si rivolge alla partecipazione libera del pubblico ed a tutti coloro che condividono la comunicazione e la testimonianza del fare poesia, offrendo

con coerenza tematica per ogni espressione poetica un, panorama di esperienze attraverso i singoli autori. La 4ª edizione si svolgerà domenica 24 giugno in piazzetta Antonella e si focalizzerà sui linguaggi della

comunicazione dell’oralità della poesia attraverso l’incontro con un autore che con la sua opera ne offre un panorama di senso, un open mic nel quale il reading della poesia si apre alla libera espressione degli interpreti.

Vista l’affluenza nella cupola di Santa Maria di Campagna a Piacenza, è stata prorogata fino al 15 luglio

Salita al Pordenone, un grande successo di Vanni Raineri

da domani

Dallo scorso 4 marzo, grazie all’impegno della Banca di Piacenza, è possibile effettuare la “Salita al Pordenone”, vale a dire avvalersi del camminamento realizzato appositamente per ammirare da vicino gli affreschi realizzati dal massimo pittore friulano del Rinascimento all’interno della cupola di Santa Maria di Campagna, a Piacenza.

In settimana, grazie al forte afflusso di visitatori, gli organizzatori hanno deciso di prorogare la salita fino al 15 luglio, e possiamo garantire che vale davvero la pena recarsi a Piacenza per ammirare la grande opera del pittore attivo anche a Cremona. Proprio per questo anche la nostra città è coinvolta nel progetto. Ogni sabato mattina, infatti, parte il “Tour del Pordenone”: da PiacenDue immagini della Salita del Pordenone nella cupola di Santa Maria di Campagna a Piacenza (foto Bersani) za diretto a Cortemaggiore, Cremona e Monticelli. A Cortemagpoint comunica che prosegue di Salita al Guercino (l’acquisto dei pa di Monticelli, dove non sono giore si trovano i capolavori della conseguenza la programmazione biglietti per entrambi gli eventi è però presenti opere del pittore Collegiata di Santa Maria delle delle visite guidate alla Cattedrareciprocamente scontato). E’ di friulano. Torniamo a Piacenza, Grazie (che comprende il Polittile e agli affreschi del Pordenone nuovo preannunciata la presenza dove l’ultimo week end ha fatto co di Filippo Mazzola, padre del la domenica pomeriggio alle di Vittorio Sgarbi ed uno spettaregistrare un ragguardevole nuParmigianino sepolto a Ca14.30 (in coincidenza con l’arrivo colo musicale su Verdi piacentino mero di visitatori che sono salmaggiore), e si visita del Tour), senza scartare l’ipotesi sul sagrato di Santa Maria di saliti alla cupola del Poranche l’Oratorio di San di nuovi eventi speciali.

Campagna. E a Cremona? L’Infodenone. Anche gli evenGiuseppe: in entrambi i ti collaterali (quelli già casi importante l’opera svoltisi sono giunti ordi restauro della Banca I biglietti staccati mai al numero di 56) di Piacenza. Infine, la hanno visto un esplofino a domenica francescana Chiesa dere di presenze. In toscorsa dell’Annunziata, col catale i biglietti staccati a polavoro pordenoniano della domenica scorsa sono 48.000 Cappella della Concezione. Giocirca, ma sono preannunciate vanni Antonio de’ Sacchis (il Poranche numerose visite guidate e denone appunto) lasciò in questa di gruppi organizzati. Rispetto chiesa anche la sua opera su tela alle previsioni iniziali, rapportate di maggior rilievo: la Deposizioa quattro mesi della durata ne. Quindi Cremona, dove il ciclo dell’evento, è stato largamente di affreschi della Cattedrale fu superato il numero dei parteciavviato nel 1514 da Boccaccio panti ipotizzato.

Boccaccino, poi proseguito da Siamo comunque in presenza di Bembo, Melone e Romanino e una partecipazione che ha impopassato nel 1520 nelle mani del sto all’organizzazione di proroPordenone: lui realizzò il ciclo gare la durata dell’evento stesso della Passione del Cristo. A per poter corrispondere a tutte le quell’anno risale anche la celebre attese e richieste. La proroga al 15 Crocifissione, grande affresco che luglio consentirà la chiusura sisi trova nella controfacciata del multanea con quella della mostra Duomo. Il Tour chiude con la tapin corso al Duomo, con relativa

Agosti e bruschi, amiche in mostra all’ex borsino

48mila

di

Paolo A. Do ssena

Come di consueto, si offre ai lettori qualche suggerimento bibliografico a supporto della serie di articoli della rubrica storica, nel caso la vicenda dei ponti sul Po. Le notizie che seguono non vengono da bizzarri siti web cospirativi o politicamente estremisti, bensì dall’autorevole Encyclopedia Britannica (2018), che include la voce “Skull and Bones – Secret Society, Yale University”. William Neely “Memphis Bill” Mallory era un terzino tipicamente americano che giocava all’Università di Yale, dove si unì alla società segreta “Skull and Bones”. Molti membri di questa società studentesca dell’Università di Yale sono ascesi a posizioni di prominenza negli affari o nel governo, inclusi almeno tre presidenti americani. La società include alcuni rituali pseudo-occultisti e nutre una fascinazione verso la morte, i teschi e le ossa (la casa del club della società è chiamata la Tomba). L’emblema della società è un teschio e delle ossa incrociate, sotto le quali c’è il numero 332. Questa data rappresenta un punto di svolta nella trasformazione dell’antica Atene da democrazia a plutocrazia.

Nasce dall’amicizia la mostra delle pittrici Dania Agosti e Laura Bruschi in programma all’Ex Borsino della Camera di Commercio. L’inaugurazione è in programma domani alle ore 18 con la presentazione del critico Simone Fappanni.

«Il titolo della rassegna, “diVisioni artistiche - spiega lo studioso - fa riferimento sia ai due distinti stili che contraddistinguono le opere proposte in questa interessante esposizione, sia al concetto di visione come rappresentazione elegiaca del reale che lega entrambe. Infatti, Agosti propone una ritrattistica moderna e accattivante che lega la precisione certosina, quasi d’intonazione fiamminga, a una raffigurazione mai banale o scontata del soggetto. Un soggetto, è giusto dirlo, che spesso è legato alla dimensione degli affetti dell’artista, ma si amplia frequentemente a persone di pura fantasia che però risultano estremamente credibili, estremamente “possibili”. Accanto a questi portrait, Dania lega spesso inscrizioni e rimandi letterari che inquadrano situazioni e impressioni che s’incastonano perfettamente nell’impaginazione complessiva di ogni quadro, sia eseguito su carta che su supporto ligneo».

Nata a Cremona, la Agosti ha conseguito all’Accademia di Belle Arti “Brera” di Milano il Diploma in Decorazione con il massimo dei voti.

La Bruschi, invece, è diplomata all’Istituto d’Arte Buonarroti e ha frequentato la facoltà di Lettere e Filosofia.

Testi sul maggiore William Mallory e sulla sua società segreta

Così si legge sull’Encyclopedia Britannica. Che William Mallory fosse un membro della Società segreta Skull and Bones (Teschio e Ossa) è certo. Charles J. Kelly ha scritto una biografia di John Reagan “Tex” McCrary (1910-2003), il potente giornalista americano che ha reso popolare il genere del talk show. McCrary conobbe William Mallory all’interno della società Skull and Bones, della quale erano entrambi membri. Il libro accademico di Charles J. Kelly (“Tex McCrary: Wars-Women-Politics, An Adventurous Life Across The American Century, University Press of America, 2009) riporta questa notizia a pagina 70. Un’altra fonte che conferma che William Mallory fosse un “Bonesman” (cioè un membro della società) è “The Only Game That Matters: The Harvard/Yale Rivalry” di Bernanrd M. Corbett e Paul Simpson, edito nel 2007 da Crown/Archetype, azienda editoriale controllata da uno dei migliori editori del mondo, Randomhouse.

Il 4 maggio 1942, William Mallory fece il suo ingresso come capitano nelle forze aeree dell’esercito e servì come ufficiale dei servizi

segreti nel corso delle campagne nordafricana e italiana. Per la sua operazione militare di bombardamento dei ponti sul Po, William Mallory fu decorato con la Legione al Merito. Tuttavia, non sarebbe sopravvissuto alla guerra: sulla sua via del ritorno a casa per essere congedato, William Mallory rimase ucciso il 19 febbraio 1945, quando il suo aeroplano si schiantò mentre decollava dall’Italia. Queste le notizie raccolte nei testi citati. Per concludere, un dato che forse potrà interessare: la campagna elettorale presidenziale americana del 2004 è passata alla storia come quella in cui, per la prima volta, due “Bonesmen” si sono affrontati. Infatti, sia il democratico John Kerry sia il repubblicano George W. Bush vengono dalla “Skull and Bones”. E’ altresì interessante notare che il padre di George W. Bush (George Bush) fu a sua volta presidente degli Stati Uniti, e che suo nonno (Prescott Bush) fu un importante senatore americano. Tre generazioni di Bonesmen. Diversi parenti e collaboratori o oppositori politici della dinastia Bush sono a loro volta “Bonesmen”.

La sede della società segreta Skull and Bones

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Cultura

sabato 9 Giugno 2018

S’intitola “La forma rivelata”, allestita fino al 4 agosto presso Bertoldiarte (in via Cardinale Massaia a Cremona)

Fotografia e pittura si fondono in una mostra tuazione narrata, Galliani intreccia il legame tra arte e fotografia, richiamando la profondità del pensiero e la sensibilità dello sguardo.

Per il critico Benvenuto Guerra, il pittore Giordano Garuti sembra essere nel contempo labirinto e bussola, luogo (senza luogo reale) dello smarrimento e magica occasione per un più profondo e autentico ritrovarsi. L’artista evoca e insieme catarticamente esorcizza i suoi fantasmi interiori. La sua pittura è fortemente coinvolgente e non ammette puri e neutrali spettatori: in un conflittuale processo di identificazione e di proiezione ci troviamo infine a dover riconoscere che i fantasmi dell'artista non sono che il riflesso allucinato delle ombre che accompagnano il nostro chiaroscurale cammino.

Clara Abati, invece, elabora una sorta di racconto di frammenti del corpo umano, che tende a proiettare in un contesto intimo, dove il suo scatto fotografico sa cogliere dialetticamente l'armonia del re-

salnitro su di un vecchio muro.

Sabato 19 maggio, una folla ha Forme che si rivelano, frammenpresenziato all’inaugurazione deltate dall'emozione e trasformate la mostra dal titolo “La forma rida una non facile percezione velata” presso Bertoldiarte (aperta dell'essere o non essere. Le immafino al 4 agosto in via Cardinale gini fotografiche di Giacomo GalGuglielmo Massaia a Cremona), liani sono ricche di bellezza e di dove la fotografia di Abati e Galfascino, ma anche di occasioni per liani con la pittura di Garuti e Berdimostrare che l'arte fotogratoldi sono state rivelate da una fica, oltre alla bellezza, puntigliosa presentazione rappresenta una preziosa, del critico d’arte Tiziana insostituibile testimoCordani nell’esemplifinianza del e nel tempo care i momenti della ed è perciò errato sia il nascita di una forma e di maggio giorno da una dotta lettura del dell’inaugurazione limitarsi a guardarla come sopravvivenza fotofilosofo Anna Maramotti dell’esposizione grafica, sia viceversa solo Politi nel sostenere che per i suoi significati di conogni forma rivelata dall’artenuto tematico. Oltre ad evitista, non può mai essere ripetidenziare nelle immagini, la mastiva. Nelle opere di Graziano Bersima sintonia con il tema della toldi la luce e il colore rivelano forma rivelata, si riscontra in esse, forme di un mondo mai sufficieninquadrandole autonomamente, temente conosciuto in tutto il suo la sensibilità nel distillare le luci affascinante esistere. Una lenta nette, sia per gli spazi riposanti sia metamorfosi della forma, dipinta in quelli carichi di magiche risoal di sopra della realtà materiale in nanze cromatiche. In questa espoun vagare di suggestive immagini sizione, nella credibilità della sinate da moti inesplicabili come il

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L’inaugurazione della mostra fotografiche sospese tra ombra e luce nell'insopprimibile anelito di un qualcosa che esiste, ma è lontano e muto.

ale. A sondare il tema enigmatico della femminilità, in una vera consonanza spirituale, oltre che ad una radice emotiva, immagini

L e s Mat iné es del M onteverdi

mostra

Un nuovo appuntamento dedicato a brani e arie del repertorio operistico

una collettiva di 13 artisti

E’ interamente dedicato all’esecuzione di brani e arie del repertorio operistico il nuovo appuntamento con Les Matinées del Monteverdi, rassegna di incontri musicali ideata dall’Istituto Superiore di Studi Musicali “C. Monteverdi” con la collaborazione del Comune di Cremona e del

Sistema Museale di Cremona, che si terrà domani alle ore 11, nella sala Manfredini del Museo civico “Ala Ponzone”. Ed Invito all’opera è appunto il titolo dell’incontro musicale che vede protagonisti gli studenti della classe di canto del maestro Mario Luperi: Mariia Babilua,

Xing Mei Cecilia Cai e Rei Itoh (soprani), Eleonora Filipponi (mezzosoprano), Fabrizio Bosio (tenore), Marco Gazzini e Yunho Kim (bassi).

Gli studenti saranno accompagnati al pianoforte dai maestri collaboratori Yevheniya Lysohor e Umberto Barisciano.

OGGI l’ i naugu raz ione

“la caduta della luna” chiude la rassegna “Arte a casa stradivari” Il terzo e ultimo appuntamento, prima della pausa estiva, della rassegna “Arte a Casa Stradivari” vede protagonista l’incisione d’autore con i lavori del milanese Stefano Cozzaglio (nella foto), che propone una storia insolita, originalissima, sottilmente enigmatica che sta al centro delle opere che appartengono al ciclo intitolato “La caduta della luna”, esposte nella dimora nuziale del “Sommo liutaio”. L’inaugurazione è in programma oggi alle 17con la presentazione del critico Simone Fappanni e il preludio musicale della violinista e liutaia Su Qi. Si parla di una immaginaria sparizione di questo pianeta dalla volta celeste e delle possibili (probabili) reazioni dell’umanità e dei singoli dinanzi a questo evento. «La descrizione di tutto cioè - afferma l’artista - mi permette di espletare le mie sensazioni nei riguardi della nostra società che, anche se vuole apparire molto atea, ritengo che invece sia pronta ad entrare in crisi di fronte a una situazioni come quella da me rappresentata». «È necessario – spiega Fappanni nel catalogo che accompagna la rassegna - comprendere a fondo il senso di smar-

rimento destato da questo fatto dato che nella sua assurdità estrema rivela aspetti profondissimi e talvolta anche contradditori che appartengono all’essere umano.

Infatti, il fatto stesso che la luna si trovi dov’è costituisce un’ovvietà talmente scontata da sembrare priva di qualsiasi, ulteriore precisazione. Ma il solo pensare alla non-presenza del satellite della Terra nel punto in cui è collocato,

determina, nel nostro pensiero, un curioso stupore: quello di accettare l’illogicità di un paradosso, per cui se la Luna si trova al posto in cui è collocata nessuno fa caso a questo status, mentre la sola ipotesi privativa, quella della “caduta della Luna”, appare una situazione difficilmente pensabile e persino inaccettabile dal punto di vista cognitivo. Questo non senso, che va ben oltre una semplice tessitura

M US IC A • la c anzone della sett im a n a di Enrico Galletti

ipotetica, configurandosi, invece, come terreno estremamente fertile per una presa di coscienza sempre più netta e chiara di ciò che sta oltre il mero concetto dell’essere già dato e definito (la luna in cielo) e sonda sottilmente quello che l’impensabile (la luna caduta) desta a livello sociale e individuale. La non-pensabilità dell’evento e l’assurdità dello stesso diventano così l’inizio di un racconto, dai contorni schiettamente simbolici, condotto con perizia da Cozzaglio. Una “crisi” che ha investito idee e certezze sino ad arrivare alla proclamazione, da parte di Nietzsche, della “morte di Dio”. La crisi valoriale che determina, fra l’altro, sensazioni di sbigottimento e di disorientamento è la stessa che si nota analizzando i primi lavori della serie in questione, in cui Xiti focalizza l’attenzione sull’incredulità di chi assiste a un avvenimento: la privazione della Luna come perdita di qualcosa che, come i valori, appare primariamente fondante». La mostra è visitabile gratuitamente fino al 29 giugno da martedì a sabato dalle ore 10 alle 12.30 e dalle ore 16 alle 19, domenica dalle ore 16 alle 19.30; lunedì chiuso.

Ha aperto i battenti nei locali di “Immagini, Spazio, Arte” in via Beltrami la terza collettiva di artisti italiani e stranieri caratterizzati dalla cifra della ricerca (aperta fino al 16 giugno). Con l’intervento di Gianluigi Guarneri, critico d’arte, sono state presentate le opere di tredici tra pittori e scultori. La collettiva si apre con le due tele della bresciana Ornella De Rosa, attenta da sempre all’universo femminile: qui le sue donne dai volti espressivi sono avvolte in cromie sfumate, tagliate da elementi architettonici che le mettono in rilievo. Espongono anche il giovane aretino Lorenzo Fiorentino, la romana Antonietta Nori, Anna Maggio (che allarga il suo orizzonte espressivo anche alla figura maschile), la catanese Maria Gaia Sindoni e la romana Paola Leonardi.

Volti di donne dallo sguardo estatico spiccano nel dipinto della varesina Daniela Danova, mentre la romana Mara Morolli propone al pubblico cremonese una veduta notturna della capitale. Interessanti i panorami del torinese Massimo Nuvoli e le opere di Pamela Rosa Clot, in arte Pam.

Una grande festa per luca carboni, assaggio del nuovo album Luca Carboni torna in radio e sulle piattaforme digitali con “Una grande festa”, il nuovo singolo prodotto per Sony Music Italia.

Secondo alcune indiscrezioni si tratterebbe di un “assaggio” dell’album che uscirà il prossimo autunno, fra inediti e tour in giro per l’Italia. Fatto sta che con questa nuova uscita Luca Carboni torna a far parlare di sé, due anni dopo il grande successo “PopUp”. Il ritorno sulla scena italiana

è già ben definito: con l’album “Sputnik” Carboni sfodererà il tratto comune di un lungo tour che partirà il 12 ottobre da Modena (al Vox di Nonantola). “Una grande festa” conferma la tendenza di Luca Carboni di prendere il pop e farne un’arte tutta sua.

Un testo allegro e in pieno stile estivo, che nel complesso suona bene. “Tutti vogliono una grande festa / un’estate tridimensionale / ma cosa te lo dico a fare / ma

vieni su su / vieni quassù / Il mondo aspetta una grande festa / Una bomba nucleare / e noi che ce ne andiamo al mare, / ce ne andiamo al mare / ce ne andiamo al mare". Nelle scorse settimane vi avevamo parlato dei candidati a diventare tormentoni dell’estate 2018. Quest’ultimo pezzo del cantautore bolognese (classe 1962) si guadagna un ottimo posto nella scalata a diventare inno estivo. Voto: 3,5/5

lo

Responsabile Fabio Varesi • lettereilpiccolo@gmail.com

a t le t i c a le g g e r a • n e l la n c i o d e l m a r t e ll o ju n i o r e s

Brighenti, argento tricolore

Ottima la partecipazione degli atleti cremonesi ai Campionati italiani Juniores e Promesse di Agropoli (Sa). Tra i risultati, spicca la medaglia d’argento conquistata da Nicolas Brighenti nel lancio del martello Juniores, con la misura di 64,31 metri, nuovo record cremonese, che ha migliorato di un metro sul suo precedente primato. Dopo tre lanci di una gara emozio-

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nante, Brighenti era terzo con 60,92, poi superato nel quarto tentativo da Proietti e Falconi. Una volta fuori dal podio, Nicolas ha avuto una grande reazione ed ha acciuffato l’argento con il lancio a 64,31. Nel Meeting di Rodengo Saiano Sebastiano Spotti ha corso i 100 in un ottimo 10"91, mentre a Chiari la Nicole Aimi ha centrato la misura nel martello per gli Italiani.

canoa

c a nottaggio

Flora grande protagonista ai campionati lombardi

Susanna Pedrola (Flora)

SPORT

Canottieri Flora in evidenza nei Campionati Lombardi, disputati sulle acque del Lago di Comabbio. L’evento ha visto al via 653 atleti, distribuiti tra i 294 equipaggi iscritti. Malgrado l’assenza di tanti big lombardi del settore Junior, in raduno con la Nazionale a Piediluco, non sono mancate le emozioni. Il Flora ha conquistato tre ori con Gabriele Brugnoli nel singolo Junior, con Federica Cortesi e Marta Forte nel doppio Junior e con Susanna Pedrola nel

singolo Ragazzi. Argento nel doppio Under 23 (con Luca Tenca e Giulio Sesenna) e nel quattro di coppia Ragazzi (con Lorenzo Romani, Marco Joseph Tognazzi, Matteo Lorenzo Malfasi ed Edoardo Tamburelli). Bronzo per Lorenzo Cortesi nel singolo Pesi Leggeri e argento per l’Eridanea con Salvatore Giardino nel singolo Junior. Successo, infine, per Marcello Caldonazzo (ex Baldesio) nel quattro senza Pesi Leggeri del Cus Pavia.

Spotti in gara agli europei Ad Auronzo di Cadore dove, tra le acque del lago di Santa Caterina, gli atleti azzurri si sono dati battaglia per conquistare un posto all’Europeo di fine giugno in programma sempre sul bacino d’acqua bellunese. Nella categoria Junior, importante successo di Teodoro Ziglioli (Baldesio). Per il settore Assoluto, impegnato nell’Europeo di Belgrado (iniziato ieri) è stato convocato Riccardo Spotti (ex Baldesio, ora on forza alla Marina Militare).

BASKET SERIE A • L’ex guardia della Vanoli potrebbe tornare al PalaRadi, al posto dell’americano risultato positivo a un controllo

Sarà McGee il sostituto di Johnson-Odom? di Fabio Varesi

normale controllo antidoping, effettuato lo scorso 6 maggio La trasferta di Varese conti2018 al termine della partita nua a riservare delusioni alla Openjobmetis Varese-Vanoli Vanoli. Un anno fa è arrivata Cremona, è risultato positivo l’amara retrocessione in A2 alla sostanza Thc Metabolita. (poi cancellata dal ripescagIn attesa di ulteriori comunigio), mentre stavolta è spuncazioni e dell’esito delle eventata in ritardo la spiacevole tuali controanalisi, la Vanoli sorpresa della positività di Basket Cremona che ha da Darius Johnson-Odom, sempre sostenuto prinemersa durante un cipi di lealtà sportiva controllo antidoe di rispetto per le ping effettuato regole, si dissocia proprio al termina totalmente da gli anni del match di Varequanto accaduto e della guardia se. Una notizia che si riserva qualsiasi non intacca la strainiziativa a tutelare McGee ordinaria stagione dei della società».

Se le controanalisi dobiancoblu e che non vessero essere confermate, si coinvolge minimamente la chiuderebbe nel peggiore dei società, la quale però non ha modi il rapporto con il grande gradito l’accaduto, come protagonista del campionato emerge dal comunicato indella Vanoli, in procinto coviato alla stampa: «La Vanomunque di lasciare l’Italia, li Basket Cremona informa di visto che avrebbe ricevuto aver ricevuto in data odierna un’offerta irrinunciabile dal comunicazione dalla Procura campionato sudcoreano. In Antidoping del Coni che il attesa di conoscere il futuro giocatore Darius Earvin Johndi Kelvin Martin, la dirigenza son-Odom, a seguito di un

biancoblu è sempre sulle tracce della guardia Matteo Martini e ha confermato sia Gazzotti che Ricci. Per sostituire Johnson-Odom, spunta l’idea Tyrus McGee (guardia di 27 anni), grande protagonista al PalaRadi nella stagione 2015-2016 (prima di ap-

B ASK ET serie b

VOLLE Y GIOV ANILE

Crema si affida a coach paolo lepore

La Dinamo zaist trionfa con la Under 15

(M.C.) La Pallacanestro Crema ha un nuovo allenatore. La scelta è caduta sul cremasco (anche se nato ad Avellino) Paolo Lepore, in passato per nove anni in forza alla Vanoli Cremona, prima come assistente e poi negli ultimi mesi della stagione 2016-2017 come head coach, quando subentrò a Pancotto. Dopo essersi affidata nella scorsa stagione a Stefano Salieri, uno degli allenatori più esperti della categoria, per la stagione 2018/19 il sodalizio cremasco ha scelto di puntare sulla freschezza e sulla voglia di emergere di uno dei tecnici più giovani in circolazione, anche se già con all’attivo esperienze importanti.

Alla Dinamo Zaist il titolo provinciale di terza divisione Under 15. Nell’impianto di Toffetti a Crema, le ragazze della Dinamo hanno piegato la Mia Gussola in un match emozionante e valido per il trofeo dedicato a Giuliano Moscardini, terminato ai vantaggi del tie break. «E’ stata una finale davvero entusiasmante - ha commenta il tecnico Gualtiero Puerari - una sfida

B ASK ET SERIE c g o ld

juvi il poker di promozioni la squadra di brotto e’ in B

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Tyrus McGee potrebbe tornare alla Vanoli prodare a Venezia, dove ha vinto lo scudetto) e in uscita da Pistoia. Un ritorno di valore, che farebbe felici anche i tifosi biancoblu.

Finale playoff Dopo le prime due gare giocate a Milano, l’Olimpia è in vantaggio 2-0 contro Trento. Stasera gara 3.

E quattro. Vincendo con autorità 81-57 a Iseo (Bona 24, Radunic 19), la JuVi di coach Brotto ha centrato la quarta promozione di fila ed è approfata in serie B, ovvero il terzo livello del basket italiano. Un grande traguardo, per una società ripartita dal basso e arrivata in serie B grazie al grande entusiasmo della società e di tutto l’ambiente. In gara 2 la JuVi ha completato l’opera, iniziata con il successo alla Spettacolo (esaurita con 400 tifosi presenti) per 72-69. Nell’altra finale, si è imposta la favorita Vigevano contro Saronno. Ora l’asticella si alza ulteriormente, ma la dirigenza juvina farà di tutto per allestire un roster in grado di difendere la nuova categoria appena conquistata.

sempre in equilibrio, con continui ribaltamenti. Sono molto soddisfatto di come siano state in campo le ragazze e del considerevole apporto, nei momenti importanti del match, delle più giovani (le Under 14 della Dinamo sono le stesse che l’anno scorso avevano vinto il campionato Under 13). Complimentarmi anche team di Gussola ed alla sua allenatrice Ferrari».

La Under 15 della Dinamo Zaist

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Sport

Sabato 9 Giugno 2018

VOLLEY A1 • Al libero Spirito si sono aggiunte la regista Radenkovic e la schiacciatrie Cuttino

serie b2

Pomì a quota tre colpi di mercato

Ostiano, 4ª promozione di fila: in B1!

di Vanni Raineri

Un poker da favola.

Battendo 3-0 Biella in gara 2 (dopo il 3-2 in Piemonte), la Csv Rama Ostiano ha centrato la quarta promozione di fila ed è approdata in B1, dove troverà l’Abo Offanengo. Non c’è stata storia nel match giocato davanti al folto pubblico del PalaVacchelli, con la Rama Ostiano che si è imposta 25-18, 25-22 e 25-23).

Una bella soddisfazione per le ragazze del tecnico Magri, al termine di una stagione straordinaria. Dopo il meritato riposo, la società si metterà al lavoro per rinforzare la squadra in vista della nuova avventura in B1.

La sensazione è che il presidente Boselli Botturi abbia praticamente chiuso le trattative per il roster 2018-2019 della sua Pomì e che si diverta a snocciolare le novità una ad una. La prima presentazione ufficiale è avvenuta presso la Canottieri Eridanea domenica 3 giugno e riguarda il nuovo libero, che sarà Ilaria Spirito. Ligure classe 1994, ha disputato le ultime stagioni nel Club Italia e a Busto Arsizio, confermando una crescita che l’ha resa tra le più promettenti nel ruolo a livello continentale. Ilaria ha al suo attivo diverse presenze in azzurro e sarà chiamata al durissimo compito di non far rimpiangere Imma Sirressi.

Proprio la Sirressi martedì sera era a Casalmaggiore, dove è stato presentato il libro a lei dedicato scritto da Sergio Martini, “Immensamente Imma-Maggiorina doc”. Tanta la gente che si è radunata nella sede

La giovane schiacciatrice americana Danielle Cuttino dell’Avis, posta proprio di fronte al palasport Baslenga dove per anni Imma si è allenata con cura meticolosa, per salutare la beniamina, che era presente con la famiglia al se-

guito. Mercoledì la scenografia si è spostata all’azienda Stabili, storico sponsor rosa, dove è avvenuta la presentazione della nuova regista, la serba Danica Radenkovic. Anche

lei è giovane, classe 1992, ma ha maturato diverse esperienze in Serbia, Germania, Polonia, Azerbaijan e pure in Italia, alla Rebecchi Piacenza con cui nel 2013 vinse scudetto e Coppa Italia. La scena si sposta lunedì 11 giugno alla Ren Car di Cremona, in via Milano 18. Qui avverrà la presentazione ufficiale della terza nuova giocatrice della Pomì. Chi è sfuggita alla rete è Danielle Cuttino, che già alla vigilia della prima presentazione ha pubblicato sul proprio profilo instagram la notizia che verrà a Casalmaggiore, non riuscendo a trattenere la propria felicità. E’ una giovane schiacciatrice (classe 1996) statunitense proveniente dalla Purdue University di Lafayette (Indiana). Buone notizie anche dalla Cev, che ha ufficializzato che dalla prossima stagione saranno tre le squadre italiane ammesse alla Champions League, tutte direttamente alla fase a gironi: quest’anno saranno Conegliano, Novara e Scandicci.

serie b1

p ugilat o

L’abc punta molto sui medi Max Rota e Hamid Bouraoui

Hamid Bouraoui sul ring

Completato il cartellone della riunione pugilistica che l’Accademia Boxe Cremona allestirà la sera del 23 giugno (ore 21.30) in Corso Campi, all’altezza del civico 23, voluta dallo sponsor del sodalizio, il Caffè Greco e che vedra in palio il trofeo da assegnare al miglior pugile della serata. Il sodalizio del presidente Dernini presenterà sul quadrato una decina dei suoi migliori elementi, tra i quali soprattutto i due appartenenti alla categoria Elite, i pesi medi Max Rota e Hamid Bouraoui, entrambi assenti dal ring a causa di infortuni da parecchi mesi, ma sicuramente entrambi sulla via della netta ripresa. Avranno come avversari due forti esponenti della Salus et Virtus di Piacenza, il sudamericano Tony Cruz e il nigeriano Nosa Olomu, pugili esperti con un buon numero di incontri all’attivo. Cruz vanta un ruolino di marcia di 13 vittorie e d altrettan-

te sconfitte, ma si è mostrato in netto crescendo di forma, ottenendo nelle ultime nove uscite ben otto successi ed un pareggio. E’ in attività dal 2011 e proprio a Cremona si mise in luce vincendo nel 2012 contro il romeno Jonut Bordei. Piuttosto pericoloso Nosa Olomu, avversario di Bouraoui: dotato di grande prestanza fisica e di una potenza notevole, è pugile da prendere con le molle. Tre anni fa, quando ancora era alle prime armi, è stato battuto da Rota, ma sembra che abbia compiuto notevoli passi avanti soprattutto sul piano della tecnica. Negli altri incontri, si attendono scintille soprattutto dai giovanissimi Renati, Stoica e Salem, sui quali il sodalizio conta parecchio in vista dei prossimi campionati dedicati alle categorie giovanili. Prima della riunione, si disputeranno alcuni incontri di light boxe ed esibizioni di kick boxing.

confermato il capitano noemi porzio Noemi Porzio sarà ancora il capitano dell’Abo Offanengo. Con la forte schiacciatrice novarese ancora in squadra, l’asticella dell’Abo si alzerà ulteriormente, con il roster affidato nuovamente a coach Giorgio Nibbio che cercherà di disputare un altro campionato da grande protagonista nella terza serie “rosa”.

Sport

Sabato 9 Giugno 2018

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calcio serie B • L’Atalanta sembra intenzionata a lasciarlo un altro anno in grigiorosso. Rinaudo sarà il nuovo ds

Almici potrebbe anche restare alla Cremo di Matteo Volpi Nell’ombra, ma si lavora. Il nuovo direttore sportivo grigiorosso sarà, infatti, con tutta probabilità Leandro Rinaudo, che per questioni contrattuali potrà essere annunciato ufficialmente e pertanto presentato al termine della stagione ancora in corso. L’ex difensore di Palermo e Napoli (sebbene la sua esperienza da calciatore professionista tra A, B e C lo abbia visto vestire le casacche di oltre quindici club tra cui anche quella della Juventus e con quella del Napoli debuttò anche in Coppa Uefa, siglando una doppietta contro il Brondby), fino a quando il Venezia resterà in gioco nei playoff non potrà formalmente uscire allo scoperto, nonostante in molti sostengano che

stia già lavorando sul mercato per la causa grigiorossa. Rinaudo, d’altronde, non è tipo che perde tempo: dopo il ritiro avvenuto solo due stagioni fa, ha iniziato subito a farsi le ossa come collaboratore di Perinetti (suo dirigente a Siena e Palermo) proprio a Venezia ed ora, a soli 35 anni (pochi per un diesse), c’è già chi “gli tira la giacca”, dopo che lui da calciatore tirò la maglia a fior di attaccanti. Nel frattempo, nella giornata di martedì scorso è stato ufficializzato l’arrivo in società di Paolo Armenia che, come preannunciato da tempo, ricoprirà il ruolo di direttore generale. Il puzzle della nuova società grigiorossa, inizia lentamente a definirsi. Quello della squadra, invece, sarà un costante divenire.

Nei giorni scorsi, dall’Atalanta

s e rie d

Alberto Almici in azione contro il Novara sono arrivate voci che confermerebbero la permanenza di Almici (terzino che sino all’infortunio è stato cardine fisso sulla destra) in

(foto © Ivano Frittoli)

grigiorosso anche per la prossima stagione. Tra i pali, tutto dipenderà dalla volontà di tenere o meno il kossovaro Ujkani; in al-

pergolettese: il nuovo allenatore e’ IVAN DEL PRATO

Ivan Del Prato, nuovo tecnico della Pergolettese

Non avendo raggiunto un accordo con Luciano De Paola (ch ha pilotato la squadra alla vittoria nei playoff), la Pergolettese ha scelto un nuovo allenatore: è Ivan Del Prato, nato a Seriate il 19 luglio 1968. Dopo aver terminato la sua lunga carriera da calciatore (è stato il capitano storico dell’AlbinoLeffe, nella quale ha militato per 15 stagioni), ha iniziato la carriera da allenatore nel dicembre del 2009, guidando la formazione Beretti del Pergocrema, per poi tornare nell’AlbinoLeffe, alla conduzione degli Allievi Nazionali prima e della squadra Beretti poi. Dal 2015 è stato chiamato sulla panchina del Darfo

Boario, conquistando la promozione dall’Eccellenza alla serie D e arrivando ai playoff nel campionato scorso. La Pergolettese ha anche un nuovo direttore sportivo: è Massimo Frassi, 50enne bresciano. «Devo ringraziare Cesare Fogliazza -a rivelato - che conosco da tanti anni e con cui ci siamo sempre sentiti domenicalmente, per la possibilità e la fiducia che mi dà di operare in una piazza come Crema, che ritengo sia la più importante del girone».

L’obiettivo della società, come ha confermato Fogliazza, ora è di confermare il richiestissimo bomber Ferrario.

t r ofeo dossena

La cremonese esordisce con il genoa

ternativa rimane la pista che porta al giovane Audero in arrivo proprio dal Venezia, via Juventus, tramite Rinaudo.

Varie dalla serie B Domenica sera mister Venturato ed il suo Cittadella tenteranno di conquistare la finale playoff per la promozione diretta in serie A, sul difficile campo del Frosinone (devono vincere). Lo stesso obiettivo del Venezia a Palermo.

In tema mercato, invece, David Suazo (ex centravanti di Cagliari e Inter) è stato investito dal patron Cellino del ruolo di allenatore del Brescia. Una scommessa che potrebbe anche influenzare la permanenza di Caracciolo, sogno impossibile di Arvedi, con la maglia delle Rondinelle, come peraltro il giocatore sembra prediligere.

Ci siamo. Lunedì sera prende il via la 42ª edizione del Trofeo Dossena. La Cremonese esordirà con il Genoa.

IL PROGRAMMA Lunedì 11 giugno: Rappresentativa Cremasca-Flamengo (Crema h 21), Cremonese-Genoa (Sergnano h 21), Rappresentativa Lnd Under 18-Maribor (Dello h 21),

Atalanta-Chievo (Asola h 21). Martedì 12 giugno: Rappresentativa Cremasca-Cremonese (Casale Cremasco h 21), Flamengo-Genoa (Orzinuovi h 21), Rappresentativa Lnd Under 18-Atalanta (Fiorenzuola h 21), Maribor-Chievo (h 21). Mercoledì 13 giugno: Rappresentativa

Cremasca-Genoa (Capergnanica h 21), Flamengo-Cremonese (Cremona h 21), Rappresentativa Lnd Under 18-Chievo (Orzinuovi h 21), Maribor-Atalanta (Caravaggio h 21). Semifinali: venerdì 15 giugno Stadio Voltini, h 20 e 22. Finalissima: sabato 16 giugno h 21 Stadio Voltini.

serie d

Crema: Pagano e scietti restano Tempo di conferme in casa Crema. Dopo quella del tecnico Bressan, è stata la volta di due pedine fondamentali come il capitano Nicolò Pagano e il vicecapitano Mario Scietti.

«La società nerobianca si legge sul sito della società - ha fortemente voluto la riconferma dei due calciatori, rispettivamente pilastri dell’attacco e della difesa del Crema».

Pagano, classe 1990, è stato autore di 10 reti nell’ultimo campionato, mentre Scietti, classe 1989, è un centrale difensivo di grande esperienza.

BOCCE • Oggi i Campionati italiani Seniores (categoria A) a Macerata con cinque formazioni cremonesi

Arriva un’altra doppietta per Mattia Visconti di Massimo Malfatto Quale altro sostantivo vorreste incorniciare per il ventiquattresimo successo stagionale di Mattia Visconti nel 3º trofeo Paolo Grassi, gara provinciale festiva organizzata dalla bocciofila Le Querce. Dopo aver vinto, senza problemi, la batteria al Flora Visconti estrometteva il bissolatino Pierantonio Comizzoli (12-6) negli ottavi, nei quarti Alberto Caccialanza (12-8), in semifinale s’imponeva sul compagno di società Natale Scorsetti mentre in finale aveva la meglio sul marchigiano Marco Pricipi, gio-

vane di cui sentiremo spesso parlare, per 12-8. Quarto posto il lodigiano Patrizio Bignami. Ha diretto la gara Vanni Capelli.

Trofeo Illari Ezio Continua la serie di successi di Mattia Visconti che s’impone nella gara organizzata dalla bocciofila Sergnanese. Il portacolori della Achille Grandi eliminava negli ottavi Pierluigi Beccaria (126), nei quarti l’orobicoTiziano Leoni (126), in semifinale Gianfranco Zanelli (12-4) ed in finale infliggeva un “cappotto” al pianenghese Edoardo Padovani. Quarto posto per Vincenzo Tentori. Ha diretto la gara Francesco Lanzi.

Italiani Seniores Oggi e domani a Macerata si assegnano i titoli delle tre specialità di categoria A. Cinque le nostre formazioni in cerca di gloria: gli individualisti Marco Rizzo (esordio proibitivo contro Savoretti), Gianni Venturelli e Roberto Venturini la coppia formata da Mattia Visconti e Stefano Guerrini (esordio insidioso contro Brandoli e Santoriu). Infine la terna che sarà composta da Erba-Zagheno-Travellini.

Targa Giulio Arcari Il comitato di Cremona si è aggiudicato alla grande e con pieno merito il quadrangolare giovanile. Dopo aver superato Bergamo (30-20) i grigiorossi

Mattia Visconti premiato da Elena Cattadori avevano la meglio sul comitato di Milano (30-27) in finale. Terzo posto per Pavia. La formazione cremonese, guidata da Massimo Testa, era formata da Nicolas Testa, Andrea Stoian, Luca Domaneschi, Alessandro Massarini ed Alessandro Minoia.

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Sport

Sabato 9 Giugno 2018

f ocus

nibali punta ad essere protagonistia sia al tour che nel mondiale Vincenzo Nibali, 33 anni, non correva dal 22 aprile. Quest’anno il siciliano della Bahraim Merida ha totalizzato 28 giorni di corsa e non si è fatto mancare niente nel consueto ritiro in altura - 2 settimane a maggio - sul Teide, il Vulcano di Tenerife, nelle Isole Canarie. Lo Squalo che sarà al via del Campionato italiano in linea a Darfo Boario (il 30 giugno), sta correndo al Delfinato, tradizio-

nale banco di prova in vista del Tour de France. E poco dopo si cimenterà nel Mondiale in Austria, sui picchi tremendi di un percorso disegnato a Innsbruck, ai confini del nostro Paese. Lo Squalo sappia che avrà su quella strada l’impressione di gareggiare a casa sua. Ma prima c’ è il Tour, con o senza Chris Froome, appuntamento che si annuncia quest’anno in una dimensione ago-

nistica a dir poco grandiosa. Sulle strade francesi alla Grande Boucle si raduneranno, infatti, i grandi campioni del ciclismo mondiale. E lassù Nibali (nella foto), che rappresenta il meglio in assoluto del nostro movimento (51 le vittorie da professionista, tra cui 2 Giri, 1 Tour e 1 Vuelta, 2 Giri di Lombardia e la Sanremo del 2018), sarà un grande favorito, così come al Mondiale.

CICLISMO • Ottimo 2º posto nella Pistoia-Fiorano Modenese. In evidenza anche Coloberti e Mosconi

Alessio Brugna sempre con i primi allievi

coppa giocosa: bene quaranta Lorenzo Gobbo ha vinto la 70ª Coppa Giacosa a Mondovì. Il milanese del Pedale Senaghese ha regolato il gruppo compatto degli allievi, battendo Luca Portigliatti, che si è così laureato campione regionale piemontese. hanno completato il trionfo i compagni che hanno pilotato lo sprint di Gobbo: Samuel Quaranta, Matteo Giubergia e Luca Buttini.

Ordine d’orrivo: 1) Lorenzo Gobbo (Pedale Senaghese), 2) Luca Portigliatti (Rostese Rodman), 3) Nicolò Prato (Levante), 4) Manuel Oioli (Bustese Olonia), 5) Sebastiano Pittella (Quiliano Bike), 6) Jenson Brown (Team Push), 7) Nicolò Pettiti (Esperia Piasco), 8) Samuel Quaranta (Pedale Senaghese), 9) Matteo Giubergia (P. Sanmaurese), 10) Luca Buttini (Pedale Senaghese).

di Fortunato Chiodo Dalla Toscana all’Emilia Romagna, da Bottegone di Pistoia a Fiorano Modenese, lungo 152 chilometri di attraversamento dalla Collina Pistoiese e Valico Masera. Appuntamento nato vent’ anni fa nel 1998, lo stesso anno di nascita dello splendido ed imbattibile vincitore, il veneto di Cittadella (Padova), Moreno Marchetti. Un principe delle volate della formazione toscana Petroli Firenze Hopplà Maserati, schizzato via come una scheggia, per andare a cogliere il quinto successo personale e il 14º di società.

Marchetti si è confermato super, domando due antagonisti forti come il cremonese Alessio Brugna (NamedSport Rochet) e Nicholas Dalla Valle (Team Colpack) ed anche Amine Almed Galdoune (Delio Gallina Eurofeed).

Sobrero su Garavaglia nella Coppa della pace Matteo Sobrero, piemontese della Dimemsion Data for Qhueba, ha vinto l’internazionale Coppa della pace per dilettanti a Sant’ Ermete a Rimini, regolando il compagno di fuga Giacomo Garavaglia della Petroli Firenze Maserati Hoplà.

Gruppo a oltre 1’ con Raul Colombo (Biesse Carrera Gavardo) giunto terzo.

Parisini ok a Castano Primo Nicolò Parisini si è aggiudicato a Castano Primo il Memorial Papà Bortolami per Juniores, davanti al compagno di squadra del Junior Team Alessandro Baroni.

Terzo Matteo Domenicali (Sydermec).

Coloberti e Mosconi protagonistia Monticelli Gabriele Coloberti, giovane di Romanengo, in forza alla bresciana Aspiratori Otelli, è stato grande protagonista nella 5ª edizione del Gran Premio L&L per allievi a Monticelli Bru-

Lo sprint della Pistoia-Fiorano Modenese, con Alessio Brugna giunto secondo sati (Brescia). Nello sprint a cinque ha chiuso al quarto posto, alle spalle del vincitore Nicholas Norbis, bresciano in forza al team Progetto Ciclismo di Rodengo Saiano, presieduto dall’ex professionista Fabrizio Bontempi. Vittoria brianzola nella gara unica per esordienti, sempre a Monticelli Brusati: Gabriele Casalini della Sco Cavenago, si è imposto per distacco precedendo Elia Ori (Sozzigalli) di 5” e Manuel Mosconi (Pol. Madignanese).

Rubino al “Giorgi” Sono arrivati praticamente mano nella mano, sul traguardo del 33º Trofeo Vittorio Giorgi, alla memoria. E’ stato il piemontese Samuele Rubino a tagliare per primo il traguardo davanti al compagno milanese Andrea Piccolo, entrambi del Team Lvf ad Albano Sant’ Alessandro (Bergamo) nella gara per Juniores. Terzo posto per il ceco Kalel Vacek (Team Giorgi) e ottimo sesto posto per il cremonese Diego Bosini (Team Gavardo).

GIOVANISSI M I

Il team serio pianengo ha fatto doppietta nel trofeo avis-aido a romanenGo

Il podio femminile della classe 2007

Una centuria di piccoli atleti hanno preso parte all’8ª edizione del Trofeo AvisAido di Romanengo, organizzato dall’Imbalplast di Soncino. Strepitoso successo della manifestazione, con i miniciclisti del Team Serio di Pianengo che hanno rispettato il pronostico vincendo sia il trofeo a punti che quello per la società col maggior numero di partecipanti.

ORDINI D’ARRIVO • Classe 2011: 1) Marcello Barbaglio (Team Serio), 2) Paolo Grimaldelli (Team Serio), 3) Gabriel Rodriquens (GS Corbellini Ortofrutta), 4) Luca Rebessi (CC Cremonese 1891-Gruppo Arvedi). Classe 2010: 1) Andrea Carelli (Imbalplast Soncino), 2) Federico

Bruzzisi (Imbalplast), 3) Alessandro Moriggia (Imbalplast), 4) Chris Casali (Team Serio); 5) Kevin Contini (Team Serio).

Classe 2009: 1) Umberto Vaselli (CC Cremonese 1891-Gruppo Arvedi), 2) Francesco Paitoni (Sangiulianese), 3) Alexandr Cortez Zambrano (Gioca in Bici Oglio Po Casalmaggiore), 4) Luca Dominoni (Cremasca), 5) Federica Sanfelice (Gioca in Bici Oglio Po Casalmaggiore). Donne: 1) Viola Invernizzi (Team Serio). Classe 2008: 1) Simone Invernizzi (Team Serio), 2) Paolo Ferraina (CC Cremonese 189-Gruppo Arvedi), 3) Andrea Boldori (CC Cremonese 189-Gruppo Arvedi), 4) Emanuele Strepparola

(Cremasca), 5) Nicolas Rodriquens (GS Corbellini Ortofrutta). Donne: 1) Gloria Vezzosi (Gioca in Bici Oglio Po Casalmaggiore). Classe 2007: 1) Stefano Ganini (Madignanese), 2) Federico Giacomo Ogliari (GS orbellini Ortofrutta), 3) Federico Saccani (Gioca In Bici Oglio Po), 4) Simone Siori (GS Corbellini Ortofrutta), 5) Simone Fusar Bassini (GS Corbellini Ortofrutta). Donne: 1) Claudia Margariti (Madignanese). Classe 2006: 1) Lorenzo Brambini (Team Serio), 2) Jacopo Cucchi (Imbalplast), 3) Alexandro Oros (CC Cremonese), 4) Tecla Garioni (Orceano), 5)Piazza Aurora (Muzza ’75).

Donne: 1) Garioni Tecla (Muzza ’75).

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