il piccolo 35 del 21-09-2024

Page 1


Mariani-Sisti, duello in Provincia

CRONACA

Minacce ed estorsioni a disabile: tre fermati

Articolo a pagina 3

fatemi capire...

Sarà per carenza di ispirazione, sarà perché le ultime vicende politiche hanno fatto esplodere il dualismo tra due figure così distanti e incompatibili, ripubblichiamo integralmente il “fatemi capire” del 3 luglio 2021.

“Il Conte Tacchia e il Marchese del Grillo sono due personaggi resi celebri da film interpretati negli anni ’80 da Montesano e Sordi. Il Conte Tacchia (1982) era figlio del popolo, che sognava da sempre di far parte dell’aristocrazia. Un giorno il Sovrano lo incarica di difendere i colori italiani in una disfida, e alla sua morte gli lascia l’eredità, debiti compresi. Ma la nobiltà romana, ormai decadente, non accetta il parvenu. Il Marchese del Grillo (1981) era dotato di grande umorismo, amava fare scherzi e beffarsi degli altri. Celebre la sua battuta “Mi dispiace, ma io so’ io e voi non siete un c…o”. Il Conte Tacchia e il Marchese del Grillo… il Conte e il Grillo, mi ricorda qualcosa, a voi no?”

Vanni Raineri

CULTURA

Guglielmo Marconi, il padre della radio

Zontini a pagina 19

MONDIALE

la preseason a otto giorni dal campionato

Raineri a pagina 11

Palazzo Lombardia presenta la Festa del Salame Martedì prossimo, 24 settembre, alle ore 11 presentazione in grande stile della Festa del Salame, che si terrà a Cremona dal 4 al 6 ottobre. Presso Palazzo Lombardia interverranno l’assessore regionale al Turismo Barbara Mazzali, per Cremona il sindaco Andrea Virgilio, l’assessore Luca Zanacchi, Gian Domenico Auricchio, Massimo Rivoltini, Ricardo Crotti e Stefano Pellicciardi per Sgp Grandi Eventi.

POLIZIA LOCALE

CRONACa

Dal 4 ottobre al via anche la Festa della Mostarda Manca meno di un mese al via del Festival della Mostarda in versione diffusa e digitale dal 4 ottobre al 17 novembre e in presenza dal 4 al 6 ottobre in occasione della Festa del salame e dal 9 al 17 novembre in occasione della Festa del Torrone. L’evento si aprirà il 4 ottobre alle 9, in contemporanea all’apertura della Festa del salame, con l’inaugurazione del Villaggio della Mostarda in Piazza Roma.

Ex ospedale di Toscolano prossimo alla vendita

La Provincia di Cremona ha intrapreso una trattativa privata per la vendita dell’ex Ospedale Sanatoriale di Toscolano Maderno. L’immobile fu donato alla Provincia negli anni ’80 dal Consorzio antitubercolare di Cremona. Dal 1999 è stato concesso in comodato d’uso alla Fondazione Sospiro. Si parla di un incasso sui 9 milioni di euro destinati alle casse di Regione Lombardia come stabilito negli atti di donazione.

Due minorenni e un maggiorenne approfittavano della sua incapacità di difendersi

Estorsioni a un disabile: tre fermati

Complessa operazione condotta dalla Polizia Locale di Cremona, delicata sia per la natura subdola del crimine da fronteggiare, sia per la natura di particolare fragilità della vittima, sia per la giovane età degli indagati. L’attività ha preso le mosse dalla denuncia di una persona con disabilità che, esasperata dalle continue richieste estorsive, minacce e danneggiamenti, ha deciso di sporgere denuncia al Comando di piazza Libertà. Gli operatori del Comando hanno così iniziato a cercare riscontri su quanto denunciato, sentendo testimoni e raccogliendo numerosi dettagli che hanno confermato l’esistenza di episodi gravi di sopraffazioni, ascrivibili ad alcuni giovani. Dalle indagini è emerso che alcuni ragazzi del quartiere avevano preso di mira l’uomo che taglieggiavano e al quale estorcevano denaro, approfittando della incapacità di difendersi di quest’ultimo, al quale avevano sottratto somme anche ragguardevoli.

La Polizia Locale ha predisposto specifici servizi di osservazione e pedinamento,

SOLIDARIETÀ

anche tramite strumenti elettronici, che hanno permesso di avvalorare le ipotesi investigative e circoscrivere il numero

dei sospettati. Durante uno dei servizi, gli agenti hanno così assistito ad un tentativo di estorsione e sono intervenuti prontamente ponendo in arresto, in flagranza di reato, un giovane minorenne. Le successive attività investigative hanno permesso, nel giro di poche ore, grazie agli elementi raccolti, di denunciare a piede libero anche gli altri due complici di cui uno minorenne, che sono stati anch’essi deferiti all’Autorità Giudiziaria per estorsione aggravata. Sono seguite le perquisizioni nelle residenze degli indagati che hanno impegnato il personale per un’intera notte. Le perquisizioni ed i sequestri operati dalla Polizia Locale sono stati convalidati il giorno seguente dall’Autorità Giudiziaria. Al Tribunale dei Minorenni di Brescia si è già tenuta l’udienza di convalida dell’arresto, e il giudice ha imposto al giovane indagato la misura dell’obbligo di permanenza in casa. La ricerca di altre responsabilità è al vaglio degli investigatori e dell’Autorità Giudiziaria che coordina le indagini.

Il Consorzio Agrario scende in campo a favore di Futura

Il Consorzio Agrario di Cremona è stato main sponsor della prima edizione di “Insieme per Futura”, un evento di beneficenza pensato per sostenere l’associazione che opera da 33 anni nel sociale dando supporto alle persone con disabilità attraverso l’ippoterapia, già riconosciuta dal Ministero della Salute come terapia integrale poiché influenza positivamente lo sviluppo cognitivo, fisico, emotivo, sociale e occupazionale. L’evento, fortemente sostenuto dal Consorzio Agrario, da sempre promotore di iniziative benefiche locali, aveva l’obiettivo di raccogliere fondi per l’associazione, che è legata al territorio come lo è il Consorzio Agrario.

La serata si è svolta in un’atmosfera piacevole e accogliente, grazie alla presenza di ospiti illustri: vale la pena menzionare i due presentatori Filippo Roma e Andrea Agresti della trasmissione “Le Iene” e il critico d’arte Vittorio Sgarbi che nel pomeriggio ha visitato la sede del Consorzio apprezzando in particolare alcune tele che vinsero il “Premio Cremona” in epoca fascista (“Arte e Fascismo” è l’ultimo libro di Sgarbi). Ma anche il comico Giovanni Cacioppo , l’ex calciatore Antonio Di Natale , l’ex senatore Antonio Razzi e altri. Tutti uniti da un unico scopo, quello di contribuire a supportare l’associazione Futura nel suo costante impegno per la ria-

bilitazione dell’infanzia, così come illustrato nel corso della serata dal presidente Maria Pia Rosani . Al termine il presidente del Consorzio Agrario

Giannenrico Spoldi ha annunciato la destinazione da parte del Consorzio Agrario a favore di Futura di un contributo di 10mila euro.

Vigili del Fuoco, Pugliano va a Como

Dopo tre anni e mezzo di servizio intenso e proficuo, a partire dal 30 settembre 2024, il Comandante dei Vigili del Fuoco di Cremona, Antonio Pugliano , lascerà la sede di Cremona per guidare il Comando provinciale di Como. Sarà avvicendato da Michele Castore , attuale Comandante del Comando Provinciale di Verbania. Il trasferimento del Comandante Pugliano segna la conclusione di un periodo caratterizzato da un impegno costante al servizio della comunità cremonese, ma anche da importanti sfide affrontate e superate grazie a un eccellente lavoro di squadra e a una profonda sensibilità alle problematiche del soccorso tecnico urgente.

Inaugura CR2 Sinapsi al Parco del Morbasco

Verrà inaugurato questo fine settimana il centro CR2 Sinapsi, realizzato dalla Fondazione Occhi Azzurri nel Parco del Morbasco e dedicato ai bambini affetti da malattie genetiche rare. L’evento inaugurale di oggi e domani svelerà un progetto unico in Europa, che rappresenta un nuovo “gioiello” per la città di Cremona. Alla conferenza stampa di stamattina parteciperanno le autorità cittadine e la Fondazione Candido Cannavò, che patrocinia il progetto. Il pomeriggio è per tutti, con visite guidate al Centro, attività in piscina e palestra, esperienze uniche nella nuova sala multisensoriale, incontri con le associazioni partner. Dalle 17 si balla con i dj di All Music Digital Radio, mentre la notte è Swimming Night.

Vittorio Sgarbi nella sede cremonese del Consorzio Agrario

» elezioni Mariani e Sisti: questa la Provincia

Domenica 29 settembre si svolgeranno le operazioni di voto per l'elezione del presidente della Provincia e del Consiglio provinciale. La chiamata alle urne riguarda i sindaci e gli amministratori dei Comuni del territorio che potranno recarsi alle urne dalle ore 8 alle ore 20 nel seggio presso la sede della Provincia di Cremona in Corso Vittorio Emanuele II 17, e nella sottosezione costituita presso l’aula Magna dell’Azienda CrForma di Crema, Via Pombioli, 2. In vista delle elezioni, abbiamo intervistato i due candidati alla presidenza: Alber to Sisti (S), sindaco di Castelvisconti, in rappresentanza del centrodestra e Roberto Mariani (M), primo cittadino di Stagno Lombardo appoggiato dall’area di centrosinistra.

1315

1. Come noto la riforma Delrio è rimasta incompiuta, con le Province ferme a metà del guado: cariche di competenze ma povere di risorse. Recentemente anche il Consiglio d’Europa ha chiesto all’Italia la reintroduzione dell’elezione diretta dei suoi organi di governo, garantendo risorse finanziarie adeguate. Cosa ne pensa?

valutare se restituire le competenze anteriforma. Questo è il vero nodo cruciale da affrontare e so che è stato depositato un Progetto di Legge. Bisogna però sgomberare il campo da dubbi: allo stato attuale le Province hanno un peso, un ruolo ben preciso che viene esercitato in diversi settori di intervento relativi, tra i principali, alla difesa del suolo, alla tutela e valorizzazione dell’ambiente, risorse idriche ed energetiche, la valorizzazione dei beni culturali, la viabilità e i trasporti, l’istruzione scolastica di secondo grado compresa l’edilizia scolastica.

I SINDACI E I CONSIGLIERI DELLA PROVINCIA DI CREMONA AL VOTO

M: La riforma Delrio prevedeva un’evoluzione del ruolo della Provincia che non è mai stata por tata a termine. Ritengo giusto garantire la presenza di un ente intermedio e di coordinamento in grado di collegare i Comuni agli enti istituzionali superiori, non solo le Regioni ma anche il Governo italiano perché le interlocuzioni hanno luogo anche con i Ministeri. Il punto non è l’elezione diretta da parte del popolo, bensì

S: Tutti ricordano quanta enfasi propagandistica ha caratterizzato la campagna contro le Province voluta del governo di centrosinistra guidata dall’allora Presidente Matteo Renzi . I cittadini italiani hanno compreso quanto infelice fosse quella riforma costituzionale e l’hanno bocciata sonoramente con il referendum del 2016. Oggi le Province devono gestire attività estremamente importanti che impattano sulla vita dei cittadini, il tutto con una dotazione di personale ridotta di oltre il 50% rispetto ad alcuni anni fa e con trasferimenti dallo Stato decisamente insufficienti rispetto al fabbisogno. Siamo consapevoli che questo ente deve essere seriamente riformato e rilanciato e confidiamo che le proposte di legge depositate in Parlamento possano essere approvate al più presto, restituendo

LA LISTA DEL CENTROSINISTRA

CANDIDATO : ROBERTO MARIANI

BIGNARDI GIUSEPPE Sindaco di Persico Dosimo

CERASOLA FRANCESCA Sindaco di Credera Rubbiano

CURTI ELIANA Consigliere comunale di Pandino

GAGLIARDI GIOVANNI Consigliere comunale di Cremona

GENZINI SILVIA Consigliere comunale di Pieve San Giacomo

GIROLETTI MAURO Sindaco di Sergnano

LOCCI GRAZIELLA Sindaco di Castelverde

RAVASI SIMONA Vicesindaco di Paderno Ponchielli

TOSCANI LUCIANO Consigliere comunale di Casalmaggiore

VAILATI EUGENIO Consigliere comunale di Crema

VIOLA ROSITA Consigliere comunale di Cremona

VOLA EDOARDO Vicesindaco di Casaletto Vaprio

a questa istituzione la dignità che merita e il diritto dei cittadini di sceglierne gli amministratori, come avveniva in passato. Noi non abbiamo timore della democrazia.

2. Perché è tramontata l’ipotesi della lista unica, gradita a molti esponenti dell’area di centrosinistra e di centrodestra?

M: Non ho partecipato alle trattative politiche in quanto non sono iscritto ad alcun partito e, di conseguenza, non prendo parte a organismi né a direttivi politici. Questa domanda andrebbe rivolta ai rappresentanti dei partiti. Presumo che non sia stato raggiunto un accordo sulla figura del candidato presidente.

S: Considerate le tante criticità in

cui si trova la Provincia di Cremona ci siamo confrontati con tutte le forze politiche del centrodestra con il reale intento di trovare un punto di incontro con gli esponenti del centrosinistra su un programma condiviso per il bene del nostro territorio. Lo chiedevano con forza anche le forze economiche, che ringraziamo per l’invito a lavorare insieme. Purtroppo abbiamo colto una certa indisponibilità da parte del centrosinistra a fare un pezzo di strada insieme. Non ci siamo persi d’animo e abbiamo costituito una squadra di amministratori di assoluto rilievo ed esperienza che potranno dare un contributo importante alle sfide che saremo chiamati ad affrontare nei prossimi anni.

Confido che il dialogo che comunque è iniziato in queste settimane con i rappresentanti del centrosinistra possa proseguire anche dopo le elezioni, nell’interesse superiore dei nostri cittadini. Questa è la mia intenzione e anche quella del nostro gruppo.

3. Si parla di rilancio dell’ente e di collaborazione tra le forze politiche. Una visione condivisa, anche in questo caso, da entrambe le coalizioni. Come pensa di concretizzare questo impegno? M: Non esiste un presidente “Superman” che possa risolvere e gestire tutti i problemi. Questa interpretazione del ruolo del presidente è assolutamente fuorviante ed estranea

«CREDO CHE LA PROVINCIA DEBBA DIVENTARE LA CASA DEI CO

Provincia che vorremmo

LA LISTA DEL CENTRODESTRA

CANDIDATO : ALBERTO SISTI

BIBIANI PALMIRO ANGELO , Consigliere di Vaiano Cremasco

FALCO MARTA , Vicesindaco di Robecco d’Oglio

MIGLIORATI ANGELA , Consigliere comunale di Ostiano

ONETA FEDERICO , Sindaco di Romanengo

PATELLI VALERIA , Sindaco di Calvatone

PAULLI SABRINA , Vicesindaco di Izano

PORTESANI ALESSANDRO , Consigliere comunale di Cremona

RAGLIO FILIPPO , Consigliere comunale di Vescovato

RAVA ROBERTO MARIA VALENTINO , Vicesindaco di Soresina

ROSSONI GIOVANNI , Sindaco di Offanengo

RUFFONI MARIA GIOVANNA , Consigliere di Ripalta Cremasca

ZABERT ATTILIO , Consigliere comunale di Pieve d’Olmi

alla mia concezione di amministratore. Al di là dell’esito delle votazioni, penso che tutti i consiglieri eletti, sia per così dire di maggioranza che di minoranza, debbano lavorare insieme per lo stesso scopo e, a tal proposito, in caso di affermazione della mia persona e della lista a mio sostegno, intendo distribuire deleghe coinvolgendo tutti a prescindere dall’assenza di accordi unitari. Sottolineo la necessità di riorganizzare la macchina amministrativa colmando la carenza di personale e di dirigenti: è importante occuparsi della governance ma non basta, bisogna occuparsi dell’apparato amministrativo.

S: Ci sono alcune tematiche sulle quali è più facile trovare punti di

condivisione. Basti pensare alla necessità di colmare il gap infrastrutturale del nostro territorio. Ce ne sono altre, come il supporto allo sviluppo economico, rispetto al quale si sono registrate sensibilità diverse tra le forze politiche. Un esempio tra i tanti si può sintetizzare nell’approccio avuto rispetto al Masteplan 3C elaborato dallo studio Ambrosetti su richiesta dell’Associazione Industriali di Cremona. Per me e per la nostra coalizione questo straordinario lavoro avrebbe meritato un impegno maggiore da par te della Provincia nel perseguire obiettivi che tutti abbiamo condiviso. Noi vogliamo ripartire da qui, dando maggiore concretezza ed efficienza alla futura attività amministrativa.

Inoltre credo che la Provincia debba realmente diventare la casa dei comuni e che possa accompagnarli nei percorsi di gestione associata dei servizi, offrendo loro sostegno e aiuto. Ci sono esperienze interessanti e positive sul nostro territorio: mi riferisco, ad esempio, all’area omogenea cremasca che intendiamo valorizzare nell’ottica di rispondere efficacemente alle sfide che i comuni, a partire da quelli più piccoli, devono affrontare ogni giorno.

4. ASSieme, l’associazione che riunisce gli organismi economici e di categoria, nell’auspicare un unico candidato e quindi un’unica lista, ha sottolineato il ruolo strategico dell’ente e la necessità di dare risposte concrete alle imprese. Un suo commento a riguardo.

M: Condivido e, infatti, la Provincia di Cremona deve tornare ad essere protagonista del territorio, deve essere la “Casa dei Comuni” ovvero un punto di riferimento in grado di ascoltare le istanze provenienti da tutti i Comuni, piccoli o grandi che siano. ASSieme aveva sostenuto questa tesi auspicando una lista unica ma questo lavoro può essere portato avanti a prescindere dal candidato unico e unitario. Ser vono però una forte coesione territoriale e una governance autorevole. Inoltre è fondamentale ripartire immediatamente dal Masterplan 3C, il protocollo d’intesa sottoscritto dalle Associazioni di categoria, dagli enti locali e dalle Società, per lo sviluppo

e la crescita economica e dare priorità, al contempo, ai problemi legati alle infrastrutture e all’ambiente. Ho già incontrato i sindacati, Coldiretti Cremona, Associazione Libera Agricoltori, il Terzo Settore e sono tutti concordi sul fatto che la Provincia di Cremona debba riappropriarsi della funzione di coordinamento mancata negli ultimi anni. Prossimamente incontrerò anche l’Associazione Industriali e i sindaci e gli amministratori riuniti. Il calendario prevede un incontro a Crema il 21 settembre (oggi, ndr), uno a Solarolo Rainerio il 23 settembre e l’ultimo a Stagno Lombardo il 25 settembre.

S: Sono felice che i rappresentanti del mondo economico colgano fino in fondo il valore strategico della Provincia che rappresenta il naturale alleato dei Comuni e delle imprese nel rapporto con gli enti di rango superiore: Regione Lombardia e Governo Nazionale. Abbiamo bisogno di rafforzare le nostre relazioni istituzionali e noi abbiamo messo in campo le migliori risorse anche con questo obiettivo. Con i rappresentanti delle associazioni di categoria intendo instaurare forme di consultazioni periodiche sulle scelte più importanti. Questo sarà il nostro modo di operare sin dai primi giorni.

da un lungo percorso, da un’esperienza amministrativa consolidata che affonda le sue radici ai tempi della presidenza di Giuseppe Torchio durante la quale ho ricoperto il ruolo di presidente del Consiglio provinciale. L’incarico di presidente è un impegno che intendo assumere a tempo pieno, dedicandomi esclusivamente al Comune di Stagno Lombardo e alla guida della Provincia di Cremona, garantendo una presenza costante e quotidiana. Il mio modo di operare sarà caratterizzato dall’ascolto del territorio e da una visione strategica dell’ente basata su rapporti e interlocuzioni con Regione Lombardia e le istituzioni.

LE ELEZIONI Sindaci e consiglieri comunali voteranno domenica 29 settembre dalle 8 alle 12 in due seggi, a Cremona e a Crema

5. Un appello da rivolgere agli amministratori locali che saranno chiamati alle urne il 29 settembre. Perché dovrebbero accordarle la loro fiducia?

M: Non sono solito lanciare appelli. Posso però affermare con convinzione che la mia candidatura nasce

S: Ogni amministratore che si impegna nella gestione della cosa pubblica con reale spirito di servizio sperimenta l’importanza di creare rapporti di collaborazione e legami positivi con i propri cittadini, con le imprese, con i Comuni vicini e con le istituzioni superiori. Io ho maturato questa convinzione in tanti anni di impegno a favore della mia comunità, ma anche all’interno della Provincia che ben conosco avendo svolto il ruolo di consigliere da alcuni anni, con passione e dedizione. La mia personale esperienza e quella portata dai componenti della lista “Centro Destra per Cremona” può ridare slancio e vitalità a una istituzione che in molti percepiscono lontana e inefficiente. Mi rivolgo ai colleghi amministratori: dateci fiducia e troverete in me e nella nostra squadra interlocutori seri e disposti a condividere i vostri progetti con realismo e con tanta tenacia.

Paolo Spotti

Reati: a Cremona allarme usura e delitti informatici

Anche quest’anno il Sole 24 Ore ha pubblicato l’indice della Criminalità, la graduatoria su base provinciale che ogni anno permette di scoprire quali sono le province meno sicure. Non sorprende più di tanto che la top 10 sia popolata da grandi città e mete turistiche. Nella tabella in basso pubblichiamo un estratto della graduatoria, con Cremona che stazione a metà (62° posto su 106), le province limitrofe e le prime tre e le ultime tre a livello nazionale.

1

2

3 Firenze59.9536.053,8 13Parma20.0764.416,8 19Pavia21.7084.025,7 28Piacenza10.4903.669,9 34Brescia44.6883.540,3 35 Reggio Emilia 18.7033.533,8 44Bergamo37.4203.367,4 53Lodi7.1433.110,7 62 CREMONA 10.6933.024,6 73Mantova11.8562.912,7 104Treviso19.8402.258,3 105Potenza6.6451.934,5 106Oristano2.3581.510,8

Fonte: Il Sole 24 Ore

Intanto cominciamo col dire che, considerando l’intero nostro Paese, le denunce sono in aumento per la prima volta dal 2013, con una crescita del 3,8% rispetto al 2022, con un particolare aumento dei reati violenti: omicidi, percosse, lesioni e rapine. La maglia nera è ancora una volta Milano, con oltre 7mila denunce ogni 100mila abitanti nel corso del 2023. Al secondo posto la capitale, quindi Firenze: dunque le mete turistiche attraggono non solo i visitatori ma anche borseggiatori e simili. Complessivamente il 30% dei reati è segnalato proprio nelle aree metropolitane, ovvero nei 14 capoluoghi principali. La provincia più tranquilla è nettamente Oristano, con circa 1500 denunce ogni 100mila abitanti, quasi un quinto rispetto a Milano.

Diciamo subito che il quotidiano finanziario misura la criminalità sulla base delle denunce: logico dedurre che laddove la criminalità sia diffusa ma le denunce poche, queste località non primeggiano nella graduatoria. Detto questo, è interessan-

te verificare, nelle pieghe del report, come si compor ti la nostra provincia nelle varie tipologie di reato: questo si può visualizzare nella tabella sopra.

La voce più critica riguarda il reato di usura: con una media di 6 denunce ogni 100mila persone Cremona si piazza al 2° posto in Italia, alle spalle della sola Crotone e davanti a Foggia, che chiude il triste podio. Siamo nella top ten anche per quanto riguarda

i delitti informatici, precisamente all’8° posto: al 1° troviamo la vicina Brescia. Cattivo posizionamento (11°) anche nello sfruttamento della prostituzione e pornografia minorile. Dopo il 15° posto per denunce per percosse, si segnala il 24° posto per le estorsioni. Non tragga in inganno il 28° posto per infanticidi: tolte le prime 27 province, le altre sono tutte appaiate a quota zero casi.

Installatore autorizzato

Un futuro più sostenibile passa anche attraverso un cambio di passo sulla mobilità nelle nostre città. “Cambia e vai” è lo slogan che quest’anno caratterizza la Settimana Europea della Mobilità Sostenibile alla quale ha aderito anche il Comune di Cremona. La Settimana Europea della Mobilità in corso è divenuta da diversi anni un appuntamento consolidato per tutte le amministrazioni che si impegnano al rispetto dell’ambiente e alla salvaguardia del proprio territorio, tramite comportamenti consapevoli in grado di migliorare la mobilità urbana prediligendo lo spostamento a piedi e in bici, quando possibile. Ogni anno, infatti, in questo periodo, migliaia di città e milioni di cittadini europei festeggiano la mobilità sostenibile e lanciano un messaggio di cambiamento e di rinnovamento dei nostri stili di vita.

GLI APPUNTAMENTI

Dopo una settimana ricca di iniziative, oggi, in occasione del mercato settimanale, in piazza Stradivari, dalle 9 alle 13 i volontari di FI AB, con l’ausilio di un agente della Polizia Locale, svolgeranno attività di sensibilizzazione all’utilizzo responsabile della bicicletta con informazioni su piste ciclabili, ciclista illuminato, contrasto al furto. Sarà allestito inoltre un corner per dare indicazioni su come regolare i freni, riparare una foratura e molto altro. Dalle 9:30 alle ore 11:30 in collaborazione con la Polizia Locale, verranno date informazioni sul corretto utilizzo delle piste ciclabili e sulla circolazione delle biciclette in area pedonale, in area mercatale, nonché sull’importanza di usare le luci di sera e su come contrastare il furto della bici. «L’adesione alla Settimana Europea della Mobilità Sostenibile – dichiara l’assesso -

SOSTENIBILITÀ

“Cambia e vai”: Cremona ha detto sì alla settimana europea della mobilità

re alla Mobilità Luca Zanacchivuole dimostrare e incoraggiare i cittadini a un ripensamento della gamma di opzioni di trasporto e modalità di spostamento disponibili, nell'ottica di ridurre le emissioni dovute ai carburanti fossili e mettere in atto comportamenti volti alla sostenibilità ambientale cittadina».

BI GLIETTO SPECIALE PER I MEZZI PUBBLICI

E proprio in occasione della Settimana Europea della Mobilità 2024 è possibile acquistare uno speciale biglietto giornaliero che permetterà di viaggiare nella giornata mondiale senza auto, quella di domani, su tutte

le corse del servizio di trasporto pubblico locale gestite da Arriva Italia (esclusi i servizi aeroportuali e commerciali). Il biglietto “Mobilità senza confini” è disponibile nei territori di Brescia, Bergamo, Lecco, Cremona e Torino, acquistabile esclusivamente tramite l’app Arriva MyPay, e andrà convalidato a bordo. La Settimana Europea della Mobilità è stata istituita nel 2002 e vuole essere una piattaforma di cambiamento e sensibilizzazione dell’opinione pubblica sul tema della mobilità green, promuovendo il cambiamento a favore della mobilità attiva, del trasporto pubblico e di altre soluzioni di traspor to pulite e smart. «Un

importante appuntamento per riflettere sulla necessità di una mobilità moderna, sostenibile e inclusiva. Crediamo che il contributo del trasporto pubblico locale sia fondamentale per dare a città e territori la possibilità di muoversi nel rispetto dell’ambiente, anche grazie a nuovi investimenti per la riduzione delle emissioni», ha dichiarato Costanza Musso Piantelli , Mobility Manager di Arriva Italia. «Il tema di quest’anno sottolinea come solo attraverso una gestione responsabile degli spazi pubblici e un uso equilibrato delle risorse sia possibile migliorare la qualità della vita urbana, ridurre l'inquinamento e garantire

Oggi nuove iniziative per sensibilizzare alla salvaguardia del territorio con comportamenti consapevoli. Domani la giornata senza auto: biglietto speciale per gli autobus

una convivenza armoniosa tra le diverse esigenze di mobilità. La sostenibilità non riguarda solo la tecnologia, ma anche la capacità di coesistere in modo rispettoso e consapevole».

TRENI: SVOLTA DIGITALE

E a proposito di mezzi, da oggi non sarà più necessario effettuare il check-in per i biglietti digitali dei treni regionali di Trenitalia. Il biglietto si convaliderà automaticamente all'orario di partenza del treno, rendendo più semplice e immediato il processo per i viaggiatori. «Un passo importante verso la sostenibilità - spiega Trenitalia -, perché in questo modo si riduce ulteriormente l’uso della carta».

Ce lo chiede l’Europa: già, ma che cosa ci chiede davvero l’Europa?

La questione, di solito, è spinosa; e lo è a maggior ragione se di mezzo ci sono decisioni che riguardano le spese e i bilanci pubblici degli Stati. Vediamo allora, in questa seconda e ultima parte, un po’ più da vicino alcuni dei termini, delle sigle e delle espressioni che ci capiterà di leggere da qui alla fine dell’anno quando – a suo modo anche dall’Europa –dovrà essere approvata la fatidica legge di bilancio italiana.

Il Patto di stabilità e di crescita Se l’euro fosse un condominio, questo patto costituirebbe, potremmo dire, le regole di quel condominio; o forse qualcosa in più. Nel Patto sono stabilite due regole: a) la disciplina di bilancio degli Stati; b) le procedure di infrazione per il mancato rispetto delle regole. Questo patto può essere momentaneamente sospeso in caso di situazioni di emergenza, come è avvenuto durante la pandemia.

Debito . L’ultima versione del Patto di stabilità e crescita, approvata dal Parlamento europeo e dai negoziatori degli Stati membri nell’aprile del 2024, prevede quanto segue: i Paesi con un debito superiore al 90% del Pil dovranno ridurre quel debito, in media, dell’1% all’anno; i Paesi con un debito tra il 60 e il 90% dovranno ridurlo dello 0,5% all’anno. Si ragiona, in questo caso, su un orizzonte di tempo di sette anni: quattro anni standard per i piani nazionali, più tre di bonus per raggiungere gli obbiettivi. Sette anni, però, devono essere sembrati un’eternità ai legislatori europei, sicché sono previsti dei controlli intermedi, con la possibilità che l’Europa dia delle indicazioni in materia di spese e di riforme nel frattempo.

Quando lo chiede l’Europa Bilancio, debito, disavanzo

Concludiamo il vademecum sui temi finanziari affrontando il rapporto tra l’Ue e i Paesi che la compongono. Dal patto di stabilità alla procedura di infrazione

Fiscal compact . Il nome ufficiale aiuta ancora meno a capire di che si tratta: “Trattato sulla stabilità, il coordinamento e la governance nella Unione Monetaria Europea”.

Sì, certo, parliamo sempre di fiscalità e conti; ma è presto detto: il suo contenuto coincide ora con quanto previsto dalla nuova versione del Patto di stabilità.

Disavanzo positivo . Anche Il troppo stroppia. Eppure, è un’ottima prospettiva: un deficit positivo vuole dire più soldi in entrata che in uscita. Anche in questo caso, l’Europa indica come comportarsi: “Se il disavanzo di un paese è superiore al 3% del Pil, dovrebbe essere ridotto durante i periodi di crescita per raggiungere l’1,5% e creare una

riserva di spesa per periodo con condizioni economiche difficili”. Quando c’è, dunque, meglio portare un po’ di fieno in cascina.

Procedura di infrazione . Chi spende troppo rischia di dovere pagare ancora di più. Le proverbiali dolenti note arrivano nel momento in cui uno Stato non rispet -

ta il deficit previsto. La procedura di infrazione – che, relativamente al 2023, interessa Francia, Belgio e Italia – prevede un dialogo tra il Paese in questione, il Consiglio e la Commissione europei. Le trattative prevedono che il Paese si impegni a sistemare i conti, cioè di farli rientrare nei margini di quanto stabilito dall’Europa; si parla di un arco di tempo dai 3 ai 5 anni. In caso contrario, c’è il rischio che si debba pagare un’autentica multa, oppure scontare l’interdizione ad alcuni fondi o il pagamento di tassi maggiori su alcuni finanziamenti.

Piano strutturale di bilancio . Ed ecco quella che potrebbe capitare troviate accreditata come la “lettera dell’Europa” o come i famigerati “compiti a casa”; in realtà, si tratta del piano di spesa pubblica netta che un governo in procedura di infrazione – com’è il caso dell’Italia – deve presentare e poi negoziare a Bruxelles; all’interno di questo documento sono contenute altresì le riforme e gli investimenti destinati al rilancio della crescita del Paese. La consegna, prevista per il 20 settembre, slitterà però quest’anno in avanti; la previsione della consegna è, come scrive Lidia Baratta su “Linkiesta”, entro la metà di ottobre, affinché non si sovrapponga col Documento programmatico di bilancio, la cui consegna all’Europa è prevista per il 15 ottobre. Documento programmatico di bilancio . Diciamo che questo documento dovrebbe essere l’approssimazione migliore alla situazione dei conti del Paese prevista per l’anno successivo: dalle previsioni macroeconomiche a quelle delle spese e delle entrate delle finanze pubbliche, rubricate per voci (scuola, sanità e pensioni, ecc), sino alle novità introdotte con la nuova legge di bilancio.

21 Settembre 1924: viene inaugurato a Lainate il primo tratto dell’Autostrada dei Laghi

La prima autostrada compie un secolo

Lainate, 21 settembre 1924

Quel giorno è inaugurato a Lainate (Milano) il primo tratto dell’Autostrada dei Laghi tra Milano e Varese (attuali A8 e A9) che rappresenta anche il primo progetto di autostrada a pedaggio mai realizzato al mondo. Per la pavimentazione sono usate lastre di calcestruzzo ad alta resistenza dello spessore di 18-20 centimetri. L’autostrada, larga 14 metri, è inaugurata nel settembre del 1925. Da allora si può percorrere in automobile il tratto tra Milano e i laghi lombardi (Como-VareseMaggiore) su un percorso di 84,619 km. Un progetto inserito in un progetto È cominciata l’infrastrutturazione del territorio padano, grande fenomeno sorto all’intersezione tra decollo della grande industria della Valle del Po e processi di modernizzazione. Sull’Enciclopedia Treccani del 1930 si legge: “La necessità di allacciamento di centri importanti, di sfruttamento commerciale, industriale o turistico” è alla base della costruzione delle autostrade.

1912

Solo un anno prima è elaborato il progetto T.M.G., concepito dagli ingegneri vicini alla Fiat e alla sua cultura organizzativa (ispirata al taylorismo) esplicatasi attraverso le sue fabbriche di automobili (le prime catene di montaggio Fiat appaiono nel 1912 e seguono gli schemi dell’ingegner Taylor ). Il progetto T.M.G. prevede, su impulso degli industriali Giovanni Agnelli e Riccardo Gualino , la costruzione di una grande autostrada tra le città del triangolo industriale: Milano, Torino, Genova (il triangolo industriale, dove si sviluppa l’industrializzazione su larga scala dell’economia italiana, è sorto tra la fine del XIX secolo e l’inizio del XX secolo).

Giovanni Agnelli e Mirafiori La Fiat è stata fondata da Giovanni

Lo scatto della settimana

nel 1899 e la prima vettura appare l’anno successivo. Agnelli, che aveva intrecciato uno stretto legame tra Fiat e istituzioni statali, nel 1915 era stato interventista (nella prima guerra mondiale) perché aveva lanciato un’intensa attività produttiva di carattere bellico e doveva vendere le armi. Poi Agnelli ha stretto legami proficui con il fascismo e nel 1923 è stato nominato senatore del Regno (nel 1939 sarà inaugurato il nuovo – immenso per l’epoca – stabilimento Mirafiori alla presenza del duce).

Milano-Bergamo e Milano-Torino Il secondo tronco autostradale padano è quello Milano-Bergamo, inaugurato nel settembre del 1927. Il 25 aprile 1932, viene aperta l’autostrada MilanoTorino, altro segno tangibile del processo d’industrializzazione metropolitana della Valle padana. Da qui si arriverà a progetti strutturali (l’idea del “nastro produttivo padano”, sviluppata nel secondo dopoguerra da Giovanni Astengo e dal gruppo Abrr, suprema sintesi del rapporto tra infrastrutture, reparti industriali e insediamenti).

Nella foto una delle migliaia di esplosioni martedì di cercapersone che erano nelle mani di esponenti di Hezbollah in Libano. Mercoledì altre esplosioni di walkie-talkie.

Salvatore Schillaci

Quindi il fascismo, nato a sinistra, ha mo dernizzato l’Italia, e per farlo e governare si è spostato a destra, alleandosi con gli industriali come Agnelli. Da qui nasce una contraddizione: il fascismo di sinistra (“fascismo movimento”) sopravvive come corrente minoritaria dentro il fascismo di destra (“fascismo regime”). Lo spostamento a destra è avvenuto in quattro fasi: nel 1920 grandi agricoltori e industriali (i “fiancheggiatori”) cominciano a finanziare Mussolini , il cui partito si fonde nel 1923 con l’Associazione nazionalista italiana, esplicitamente elitista e ostile ai rappresentanti del vecchio fascismo originario (gli “intransigenti”). Nel 1929 (il Concordato) e nel 1938 (alleanza con Hitler ) concludono questo spostamento a destra. Intanto Mussolini lancia l’Italia in una serie di avventure militari che alienano al regime l’appoggio dei fiancheggiatori. Agnelli, dopo i bombardamenti alleati dell’autunno-inverno del 1942, vede saltare per aria le sue fabbriche. Allora, insieme agli altri fiancheggiatori, che avevano beneficiato dei favori del duce, si ribella e dà il proprio sostegno a quel cambio di regime che il 25 luglio 1943 rovescia Mussolini. Le cui autostrade sono tuttavia sopravvissute alla cata strofe.

Il buon Totò non ce l’ha fatta. Il bomber dei Mondiali di calcio di Italia ’90 era malato da anni di tumore: sembrava che il peggio fosse alle spalle quando partecipò con la moglie Barbara al reality “Pechino Express”. Emblema della sua amata Sicilia, si affermò al Messina prima del grande salto alla Juventus e alla popolarità in azzurro acquisita a suon di gol che lo fecero cannoniere del Mondiale italiano, quando mister Vicini lo preferì al nostro Gianluca Vialli.

«Stamattina è arrivato in classe un piccolo genio» Davvero? È così bravo?

«Me l’ha detto lui!»

Come lui?

«Sì, è entrato in classe e ha detto che nella scuola in cui era prima era il più bravo di tutti»

E questo senza che lo dicesse l’insegnante?

«No, ce l’ha detto lui»

Ecco un caso in cui serve tenere alta la guardia

«In che senso?»

In generale, se qualcuno ti annuncia una sua qualità senza che nessuno gliel’abbia chiesto raddrizza subito le antenne

«Sei il solito diffidente»

Mah, è da un po’ che giro… non dico che sia saggezza, ma esperienza sì. Ad esempio, mi è capitato più di una volta che, senza che gli venisse chiesto, una persona si presentasse dicendomi “io sono una persona onesta”. Se ti capita, mettiti subito le mani in tasca e controlla se hai ancora il portafoglio

«Esagerato. Ma perché?»

Perché se uno è davvero onesto, trova che l’onestà sia talmente naturale che non ha alcun senso sottolinearla. Lo stesso accade quando qualcuno ti dice che i soldi per lui non sono così impor tanti

«Vabbè, ma come fai a sapere se a qualcuno interessano i soldi?»

Ad esempio un buon metodo consiste nel vedere quanti soldi ha. Più ne ha, più probabilmente gli interessano

«Ho capito. È un po come i fumetti: se io vado a casa di un amico e lui ha tanti fumetti sugli scaffali, vuol dire che i fumetti gli piacciono»

Esattamente. Ricordo un vecchio film di Roberto Benigni. Si intitolava “Tu mi turbi” e conteneva 4 episodi. In uno di questi Benigni si reca in ban ca e chiede di avere 100 milioni di lire in prestito per comprare la casa, al che gli rispondono che se non ha già dei soldi la banca, senza garanzie, non glieli può dare. E lui, ingenuamente, va anche dal direttore a dire che se avesse soldi da qualche par te non sarebbe andato in banca a chiederli. Un dialogo surreale, con Benigni che sbotta: “Ma sei io avessi un miliardo, me li darebbe 100 milioni?”, e dopo il sì del direttore, gli risponde: “Se avessi un miliardo, glieli darei io i 100 milioni”. Poi arriva a fare un esempio: “Ma se io avessi bisogno di una melanzana, dovrei andare dall’ortolano a dire che ho un miliardo di melanzane a casa?”. Straordinario. Buonanotte Pericle «Buonanotte»

Vanni Raineri

Il taglio del nastro effettuato in corsa dalla Lancia del Re Vittorio Emanuele III
Amore, quanto mi ami dall’1 al 10? Chiese ella.
Ella lo colpi con il cellulare.
Dall’1 al 10 tantissimo, ma dall’11al 31 sono a Formentera. Disse egli.

Sabbioneta Chamber

Opera Festival: un ricco cartellone

Al via stasera la 2ª edizione di “Sabbioneta Chamber Opera Festival”, manifestazione ideata da Concetto Armonico Aps con la direzione artistica di Andrea Castello . Il Festival si realizza con il sostegno di Ministero della Cultura, Regione Lombardia, Comune di Sabbioneta, Fondazione Cariplo e Fondazione Sabbioneta Heritage, con la collaborazione dell'Associazione Pro Loco Sabbioneta e Festival IT.A.CÀ. Da oggi a domenica 6 ottobre un ricco cartellone di eventi musicali arricchirà la vita culturale di Sabbioneta e non solo: in programma concerti, opere in forma di concerto e un intermezzo barocco di scuola napoletana. Il Teatro all’Antica è la sede principale del Festival, che interessa però anche la Chiesa di Villa Pasquali e l’Auditorium Monteverdi a Mantova. L’inaugurazione, stasera (ore 21, Teatro all’Antica - ingresso a pagamento), sarà affidata al capolavoro di Mahler “Das Lied von der Erde” proposto dall’Ensemble strumentale dei Conservatori “L. Campiani” di Mantova e “A. Pedrollo” di Vicenza, dal mezzosoprano Laura Polverelli e dal tenore Joseph Dahdah , diretti da Marco Tezza . “Das Lied von der Erde” verrà replicato lunedì 23 settembre (ore 18) all’Auditorium “Monteverdi” del Conservatorio di Mantova. Domani, sempre al Teatro all’Antica (ore 18 - ingresso a pagamento) sarà protagonista Rossini, con il concerto “La Cenerentola in viaggio a Sabbioneta”, che abbina un estratto dall’omonima opera ad altri brani del musicista pesarese. In scena Giulia Alletto , Silvia Porcellini , Quan Zhou , Carlo Sgura , Gianpiero Delle Grazie , Huigang Liu , accompagnati al pianoforte da Marco Dal Carrobbo Venerdì 27 settembre (ore 20.45 - ingresso libero) il festival si sposterà nella Chiesa di Villa Pasquali per il concerto di musica sacra “Inno a Maria” che vede il baritono Said Gobechiya accompagnato all’organo da Alessandro Marini . In programma alcuni tra i più bei brani della musica sacra di Schubert, Gomez, Handel, Bruckner, Stradella, Mendelssohn, Haydn, Ravel e Franck. Il programma proseguirà sabato 28: ne riferiremo sul prossimo numero. I biglietti per gli eventi che prevedono ingresso a pagamento hanno un costo di 15 € (ridotto 12 €) e sono in prevendita all’InfoPoint Sabbioneta (piazza d’Armi 1 Sabbioneta, biglietteria@sabbionetaoperafestival.it, tel. 3496209712) e online su vivaticket.com.

Da oggi fino a lunedì Street Food sul Listone

La 117ª tappa dell’8ª Edizione dell’International Street Food 2024 sarà a Casalmaggiore in Piazza Garibaldi, con ingresso via Cavour, da oggi a lunedì 23 settembre (sabato ore 18-24, domenica e lunedì ore 12-24). Saranno presenti realtà gastronomiche regionali provenienti da tutta Italia, oltre a birrifici ar tigianali di eccellenza.

CASALMAGGIORE

EVENTI

Incontri con autori e tanto altro nel fine settimana, in

All’ombra del Torrione restaurato

I casalaschi potranno trascorrere qualche ora all’insegna della cultura, e non solo, “All’ombra della torre antica”, come recita il titolo dell’iniziativa organizzata dalla Biblioteca Civica Mortara in collaborazione col Comune di Casalmaggiore, Il Segnalibro book club, Incursioni letterarie e Al Torrione.

L’ombra è quella del Torrione, la fortificazione dell’XI secolo che da poco si è svelata alla città, dopo l’eliminazione delle impalcature che per oltre un anno l’hanno coperto alla loro vista. L’operazione di restauro, costata circa un milione e 200mila euro, consente oggi di ammirare il Torrione dalla passeggiata pedonale dell’argine maestro (da qui è stata scattata la foto che ritrae anche gli angeli di San Rocco, pure oggetto di un recente restauro, e parte della torre dell’acquedotto). Il prossimo passo sarà il recupero degli spazi interni. All’ombra del Torrione dunque da oggi a lunedì si svolgerà una rassegna di libri, incontri con autori, lettori e molto altro, come afferma la locandina dell’evento.

Il supporto, la disponibilità e l'energia propositiva di Ilaria Sartori sono stati fondamentali per la realizzazione di questa rassegna.

SOCIETÀ

Tra gli eventi in programma nel cortile-giardino sotto il Torrione, simbolo storico della città, spiccano gli incontri con scrittori di fama nazionale, le esposizioni artistiche e i laboratori creativi, che offriranno opportunità di apprendimento e svago per adulti, bambini e famiglie. Il buon cibo e l’accoglienza calorosa di Ilaria Sartori  e della sua famiglia arricchiranno ulteriormente l’esperienza, trasformando ogni incontro in un momento indimenticabile.

Da qui si estende un ponte ideale verso "Padus Mirabilis", la Festa del Po che si terrà contemporaneamente a Sacca, che presenta un ricco panorama di eventi tra oggi e domani: incontri culturali, degustazioni, gite sul Po e in bici, florovivaismo, artigianato eccetera. Questo

legame si concretizzerà con la barca Anguilla, che domenica 22 settembre trasporterà bambini e genitori sull’altra sponda del fiume a Sacca di Colorno per partecipare a laboratori e attività del Museo del Bijou. Inoltre, Giuseppe Boles terrà nel conversatorio di Padus Mirabilis una lettura spettacolo dedicata a Casalmaggiore e alla Bassa, creando un dialogo culturale che attraversa il fiume e unisce le comunità.

La Biblioteca esce dunque dalle sue mura organizzando una serie di incontri. Vediamoli nel dettaglio: oggi alle 15.30 Lucia Gaiotto presenta “Catalogo di donne sole”, alle 17.30 Stefano Ventura presenta “Il ciclo compiuto tra mito, storia e numeri primi”. Sempre alle 17.30 nello stand del Museo del Bijou a Sacca Chiara Storci terrà un

laboratorio per bambini: “Gira e rigira… è sempre filo!”. Domani alle 10 “Tantra yoga” a cura di Paolo Bocchi , con partecipazione libera con offerta pro Amurt; dalle 10.30 “Silent book… brunch”: ciascuno legge quel che preferisce e poi lo condivide (il brunch, alle 12, è a pagamento su prenotazione), una moda che negli Usa sta spopolando.

Alle ore 15 lettura laboratorio per bambini di Martina Adorni che presenta “Il mistero dell’impronta”. Alle 16.30 la già citata lettura laboratorio “Tutti sull’Anguilla in Padus Mirabilis” (ritorno sempre in barca alle 20). Alle 17 “Tocca e indovina”, attività per bambini dai 3 anni a Sacca. Sempre a Sacca alle 16 Giuseppe Boles racconterà “Casalmaggiore e non solo: Storia segreta della Bassa”. Sotto il Torrione alle 17.30 Rosa Ventresca presenta “Le stagioni brevi. Storia di una famiglia perbene”.

Sempre domani, Workshop macramè dalle 16 alle 18.30, esposizione di sculture lignee “Il maestro del legno” di Matteo Xulli ed esposizione di fiori e animali in ferro a cura di Alessia di Marconi Living. Per chiudere la rassegna, lunedì alle 18 Silvia Truzzi presenta nella Biblioteca di via Marconi “Il cielo sbagliato”.

Amici del Po ed Eridanea verso gli ultimi appuntamenti

È in programma per domani pomeriggio presso la polisportiva Amici del Po la tombolata di fine stagione. Si tratterà di un evento ludico, ma anche benefico e questa volta il ricavato andrà all’associazione Mia (Movimento Incontro Ascolto). Sempre domani i soci potranno fare l’ultimo bagno in piscina di una stagione più corta del solito. «E’ stata un’estate molto concentrata – ci dice il presidente Paolo Antonini – e si è rivelato difficile organizzare in poco tempo le attività che di solito vengono distribuite su quattro mesi».

Nelle prossime settimane, comunque, i soci del club di via Alzaia (sono circa 2 mila) potranno continuare a frequentare il bar-ristorante, la palestra e i campi da tennis e non mancheranno le consuete uscite in canoa.

Intanto, in questo fine settimana, la motonave Anguilla sarà a disposizione della manifestazione allestita a Sacca “Padus

Mirabilis” e della rassegna “All’ombra della torre antica” (leggi sopra). Nei mesi scorsi l’imbarcazione è stata utilizzata un po’ meno rispetto al passato sia per il furto del motore nella prima parte della stagione che per le condizioni meteo altalenanti. Tuttavia c’è la speranza che in ottobre la motonave degli Amici del Po possa offrire nuove opportunità di ammirare il Grande Fiume.

Da parte sua, la Canottieri Eridanea archivierà formalmente la stagione estiva nel prossimo fine-settimana. Sabato 28 alle 16 si svolgerà, sotto la pagoda, il memorial “Luigi Ferroni”. Si tratterà, come sempre, di una dimostrazione di rowing per rendere omaggio all’indimenticato campione di canottaggio.

Domenica 29 alle 10 verrà allestito il laboratorio per bambini e ragazzi “Facciamo gli gnocchi”. Nel ruolo di docenti ci saranno alcune nonne che fanno parte della società

bianconera. A seguire la classica gnoccata di fine stagione.

All’Eridanea le piscine sono state chiuse domenica scorsa mentre mercoledì è terminato il caffè letterario con la partecipazione di Andrea Devicenzi che ha parlato della sua ultima impresa in Usa. La presidente Silvia Orlandini si dice molto soddisfatta di questa stagione che ha offerto ai soci momenti di sport, svago, musica e cultura. Altri eventi saranno allestiti nei prossimi mesi. Pure all’Eridanea gli iscritti potranno continuare a usufruire del bar-ristorante, della palestra e dei campi da tennis. Già avviati i corsi di canottaggio e di tennis, soprattutto per i più giovani, oltre ai corsi di fitness per gli adulti. In ambito spor tivo merita una citazione il recente successo a Gavirate di Arianna Truzzi che si è laureata campionessa regionale di canottaggio U17. Guido Moreschi

Perforazione e posa di pozzi civili, industriali ed agricoli

Fornitura e installazione di pompe sommerse, autoclavi e impianti ad inverter

Realizzazione impianti d’irrigazione e scavi con macchina catenaria

VANNI RAINERI
IN BREVE

VICOMOSCANO

Festa dl’üa e dal malgòt la festa delle tradizioni

Si apre oggi al campo sportivo di Vicomoscano la tredicesima “Festa dl’üa e dal malgòt”. Il programma prevede per stasera la cena a base di gnocco fritto e salumi. Domani pranzo con “antipast”, “lasagni cun soca e salamela”, “taiada ad

SICUREZZA

manz e patati arost”, “turti dulsi”, “vegn, aqua e café”. Tra le attrazioni della giornata ci saranno ricordi fotografici, sgranatura del mais con macchine d’epoca e un’area-bimbi coi giochi di una volta. Info: 0375-200460 e 338-2605637.

Gli occhi del mondo sul Cremona Circuit

Ieri primo giorno di prove, oggi e domani il clou del Mondiale Sbk

VANNI RAINERI

Da ieri San Martino del Lago si sente al centro del mondo, almeno quello motoristico. Con la prima giornata di prove si è aperto l’attesissimo weekend della Superbike. Le tribune non erano gremite nella prima giornata, ma lo saranno certamente oggi e domani, quando in programma ci saranno le gare che assegneranno punti ai concorrenti. Il programma prevede anche due ulteriori competizioni: il Mondiale femminile e la formula Supersport.

Dal punto di vista agonistico, il Mondiale Sbk potrebbe riaprirsi data l’assenza del leader Toprak Razgatlioglu: è quel

che spera il reggiano Nicolò Bullega che insegue a 55 punti di distanza. Oggi alle 14 saranno in palio i 25 punti del primo posto, e lo stesso domani alla stessa ora; altri 12 punti andranno a chi vincerà la Superpole di domattina alle 11.

La prima giornata è stata gestita senza grossi scossoni: qualche problema di gestione dei tre grandi parcheggi esterni ma possiamo dire che si tratta di ordinaria amministrazione. Buona parte degli spettatori proveniva da fuori provincia, ma non tutti si fermano a dormire in zona. Sta di fatto che i posti letto sono esauriti da tempo anche nelle province limitrofe. Anzi, diversi b&b sono sorti negli ultimi mesi.

I visitatori, ma anche chi è transitato e transiterà tra oggi e domani in zona, devono fare i conti con alcune variazioni alla viabilità ordinaria: la via Giuseppina è stata chiusa per un tratto di 7 km, da Cingia de’ Botti a Solarolo Rainerio: ai varchi si entra sono se in possesso del biglietto di ingresso e si è diretti al parcheggio. Ricordiamo che il Motoclub Bergamonti si è attivato organizzando a Gussola una serie di eventi e un’accoglienza degna agli spettatori. I 350 posti campeggio sono esauriti, i bus navetta garantiscono il collegamento col circuito. Ieri prima serata con lo street food e la musica degli Alterego; stasera tocca al dj set di Mar-

21:00 - Oratorio di San Giovanni in Croce - LA TOMBOLA DELLA FIERA

ore 18:30 - Municipio Consegna della COSTITUZIONE ITALIANA ai 18 enni del paese da parte del Sindaco

ore 19:30 - Sede LE AQUILE ODV Benedizione del defibrillatore e commemorazione di Maurizio Stradiotti

ore 21:00 - Teatro Cecilia Gallerani - DANZA IN FESTA Spettacolo a cura di DIMENSIONE DANZA di Nilla Barbieri ore 21:00 - Piazza del Comune OTHER WAVE: ritmi di Roso and Dan e Reeki Cocktails by Caffè La Rocca

- Ritrovo

ore 21:00 - Villa Medici del Vascello - YOGA DALLA DAMA con Eleonora

co Bertocchi. Domani si potrà seguire la gara su maxischermo. Anche a Gussola è stata modificata la viabilità: piazza Comaschi chiusa fino a domani alle 18, via Roma e via XX settembre saranno chiuse dalle 17.30 di oggi alle 2 di notte. Anche la Pro Loco di Solarolo Rainerio si è attivata garantendo panini e bibite ai tifosi. Imponente la presenza di agenti delle polizie locali coinvolte: Cremona, Crema, Casalmaggiore, Soncino, Pieve San Giacomo, Chieve, Monte Cremasco, Dovera e le Unioni Terra di Cascine, Foedus, Palvareta Nova, Municipia, Casalbuttano e Corte de’ Cortesi con Cignone, PiadenaDrizzona.

SICUREZZA

Gussola e Torricella del Pizzo, in arrivo varchi e telecamere

Importante risultato per l’Unione Terrae Fluminis che ha ottenuto un contributo a fondo perduto del 50% da parte del Ministero dell’Interno su un progetto totale di 130.000 euro. Il progetto prevede l’installazione nel Comune di Gussola di 3 varchi Ocr e 7 telecamere dotate di A.I. che copriranno gli accessi al centro abitato oltre che la copertura dell’incrocio tra la sp.60 e la sp.85 in presenza della rotatoria. La realizzazione di questo nuovo sistema di videosorveglianza ha lo scopo di supportare le Forze dell’Ordine nell’attività di prevenzione, nel controllo del territorio e nel contrasto delle illegalità, e più in generale: rassicurare i cittadini migliorando la percezione avvertita di sicurezza nell’ambito del territorio comunale; prevenire i fatti criminosi attraverso l’azione deterrente delle telecamere; reprimere i fatti criminosi qualora avvengano in zone controllate dalle telecamere ricorrendo alle informazioni attinte dal sistema; monitorare le principali vie di accesso ai centri abitati.

Soddisfatto Stefano Belli Franzini , sindaco di Gussola. «Un risultato che persegue l’obiettivo di aumentare gi strumenti in favore della sicurezza dei cittadini e del nostro centro abitato oltre che dare un importante supporto alle forze dell’ordine. Grazie a questo importante contributo possiamo installare le più recenti tecnologie in favore di un maggior controllo del territorio. L’amministrazione che rappresento tiene al settore della sicurezza e porta avanti con convinzione progetti ed investimenti che possono migliorare e garantire sempre più i nostri concittadini ed il nostro patrimonio pubblico». Soddisfatto anche il sindaco di Torricella del Pizzo Alessandro Farina : «Diamo esecuzione in tempi brevi ad una importante punto del programma amministrativo della nostra amministrazione. La questione sicurezza dei cittadini è per noi una priorità indiscutibile». Il progetto prevede l’installazione di due varchi con telecamere ad alta definizione che consentono il riconoscimento delle targhe. I varchi saranno posizionati ad est sulla SP 8 nell’intersezione di via Libertà/via 2 Agosto e ad ovest nei pressi della salita dell’argine maestro nell’intersezione di via Roma/via Gerre.

Dal 1° ottobre 2024 entrerà in vigore la patente a crediti, cosiddetta patente a punti, che interesserà tutte le imprese e i lavoratori autonomi operanti nei cantieri edili. Sono esentate da tale obbligo le aziende in possesso dell’attestato di qualificazione SOA in classifica pari o superiore alla III, come previsto dall’art. 100, comma 4, del Codice degli Appalti Pubblici, nonché coloro che effettuano mere forniture o prestazioni di natura intellettuale.

A CHI È RIVOLTO L’OBBLIGO

L’obbligo di possesso della patente riguarderà non solo tutte le imprese edili, incluse quelle artigiane, ma anche tutte le aziende che operano in specifiche fasi lavorative all’interno dei cantieri, come ad esempio impiantisti elettrici e termoidraulici, serramentisti, fabbri, lattonieri, imbianchini, pavimentatori, e simili.

COSA PREVEDE LA LEGGE

La legge introduce un sistema di certificazione per imprese e lavoratori autonomi nei cantieri tramite il rilascio di una patente a punti, con decurtazione punti o sospensione nel caso di incidenti.

Il funzionamento è simile a quello di una patente per auto. si parte da una base iniziale di 30 punti: nel caso si verifichino incidenti, infortuni sul lavoro e/o violazioni delle norme di sicurezza, si procede alla decurtazione dei punti.

I REQUISITI PER IL RILASCIO

La patente è rilasciata, in formato digitale, dall’Ispettorato nazionale del lavoro in base al possesso dei seguenti requisiti: a.iscrizione alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura; b.adempimento, da parte dei datori di lavoro, dei dirigenti, dei preposti, dei lavoratori autonomi e dei prestatori di lavoro, degli obblighi formativi previsti dal presente decreto;

c. possesso del documento unico di regolarità contributiva in corso di validità; d. possesso del documento di valutazione dei rischi, nei casi previsti dalla normativa vigente; e. possesso della certificazione di regolarità fiscale, di cui all’articolo 17-bis, commi 5 e 6, del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, nei casi previsti dalla normativa vigente; f. avvenuta designazione del responsabile del servizio di prevenzione e protezione, nei casi previsti dalla normativa vigente. Il possesso dei requisiti di cui alle lettere a), c) ed

Cremona - via Milano 15

Sicurezza Da ottobre l’obbligo di patente a punti nei cantieri

e) è attestato mediante autocertificazione; mentre il possesso dei requisiti di cui alle lettere b), d) e f) è attestato mediante dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà.

I PUNTI

La patente sarà inizialmente dotata di 30 crediti, consentendo di operare immediatamente nei cantieri. Il limite minimo di crediti sotto il quale non sarà possibile lavorare è fissato a 15, con l’eccezione del completamento delle attività oggetto di appalto o subappalto in

corso al momento dell’ultima decurtazione, nonché degli effetti dei provvedimenti adottati a seguito di accesso ispettivo. La dotazione di 30 crediti potrà essere aumentata fino a un massimo di 100, in base a due criteri: ulteriori 30 crediti legati alla storicità dell’azienda e ulteriori 40 crediti attribuibili nel tempo per attività, investimenti e formazione. In assenza di provvedimenti di decurtazione, la patente verrà incrementata di un credito per ogni biennio successivo al rilascio, fino a un massimo di 20 crediti.

• Realizzazione pozzi civili e giardinaggio

• Realizzazione pozzi per Agricoltura, industriali e antincendio

• Ripristino pozzi idrici

• Installazione e vendita elettropompe sommerse

Breda Cisoni di Sabbioneta (MN) - Via XXV Aprile, 1

cell : 335.255.734 • 333.905.2178

fisso: 0375.220.159 • 0375.254.049

MG Building S.p.A. è il partner di riferimento per la realizzazione dei vostri investimenti immobiliari.

MG Building è specializzata nella pianificazione e costruzione di opere edili e prefabbricati in cemento armato, chiavi in mano, per l’edilizia residenziale, industriale, commerciale e le infrastrutture

Realizziamo le soluzioni costruttive più adatte ad ogni esigenza, garantendo una gestione completa, univoca e diretta del processo costruttivo, minimizzando i tempi ed i costi attraverso la rapida risoluzione delle richieste del cliente.

Castelverde (CR) via Fornace 6/8 0372 47 13 70 0363 90 00 00 www.mgbuilding.it

A livello globale scoppia la “green building

“Una delle prime condizioni di felicità è che il legame tra l’uomo e la natura non si rompa”: con queste parole Tolstoj esprimeva un concetto quanto mai attuale. Espresso Communication ha condotto per conto di Kone – multinazionale leader globale nel settore degli ascensori e delle scale mobili – una serie di ricerche sulle principali testate internazionali del settore dalle quali risulta che la sensibilità verso il cambiamento climatico e la sostenibilità ambientale è in forte crescita.

Da un primo approfondimento eseguito dalla rivista statunitense The Atlantic emerge che la cura della Terra passa dalle azioni dei propri abitanti in ogni campo e settore, sia personale sia professionale.

In par ticolar modo, nell’edilizia sta prendendo sempre più corpo una vera e propria “green building mania”.

LE PREVISIONI

Come riportato da Precedence Research, a livello globale il mercato degli edifici sostenibili supererà quota 500 miliardi di euro entro la fine dell’anno. Entro i prossimi 10 anni, le entrate raddoppieranno fino a quota mille miliardi (+143% sul 2024), con una crescita media annuale composta superiore al 9%. Per quanto riguarda l’Europa il mercato ha chiuso il 2023 con ricavi vicini a quota 200 miliardi e si prevede un incremento di quasi 300 miliardi entro il 2033 con un Cagr del 10%.

L’EDIFICIO SOSTENIBILE DEL FUTURO

Secondo Ilaria Beretta, Coordinatrice dell’Alta Scuola per l’Ambiente presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, l’edificio sostenibile del futuro “deve avere tutta una serie di caratteristiche che lo rendano da una parte efficiente nell'uso delle risorse naturali e dall'altra poco impattante dal punto di vista delle emissioni ambientali. Quindi, un edificio per essere sostenibile deve consumare poca energia e poca acqua, essere progettato secondo i principi dell’economia circolare, utilizzare fonti rinnovabili e di conseguenza ridurre al minimo le emissioni nocive. Questa tipologia di strutture sarà sempre più importante perché il settore residenzia-

scoppia mania”

le, a livello europeo, complessivamente è responsabile per il 20% delle emissioni totali di gas serra”.

I TREND DEL SETTORE

Restando sulla stessa lunghezza d’onda, quali sono i trend che caratterizzeranno maggiormente il settore in vista dei prossimi anni? Tra gli elementi distintivi dell’edilizia sostenibile Nature individua gli smart elevator di ultima generazione, capaci di migliorare la gestione del People Flow®, ovvero il flusso di persone all’interno e tra gli edifici. Ulteriori spunti sul tema arrivano da KONE e nello specifico da Giovanni Lorino,

ad di Kone Italy & Iberica: «Il cambiamento climatico è un dato di fatto. Dobbiamo cercare di limitarne le conseguenze, trasformando gli edifici in cui viviamo e lavoriamo in elementi intelligenti all’interno delle nostre città. Kone si impegna a ridurre i consumi energetici e abbattere le emissioni di CO2 garantendo la neutralità di carbonio degli ascensori Kone MonoSpace dx. Abbiamo intrapreso diverse azioni per progettare ascensori best-in-class dal punto di vista della classificazione energetica, collaborare con partner che condividono i nostri stessi valori, impiegare il 100% di elettricità rinnovabile in tutte le unità produttive e ottimizzare i processi logistici. In Italia di recente abbiamo superato il traguardo dei mille ascensori carbon neutral e puntiamo ad ottenere il medesimo risultato in Spagna e Portogallo. Per dare un’ulteriore spinta, abbiamo inoltre avviato una collaborazione con Etifor, azienda di consulenza ambientale e spin-off dell’Università di Padova, per supportare diversi progetti di riforestazione in Italia, grazie all’iniziativa Wownature.

Desideriamo infatti contribuire attivamente alla lotta contro la crisi climatica globale e la perdita della biodiversità, sostenendo interventi di gestione forestale e la crescita di nuovi terreni boschivi». Fanno seguito alle parole di Giovanni Lorino ulteriori indicazioni in merito alle principali tendenze che caratterizzeranno i green building in vista del futuro. Tra le più sorprendenti, come emerge dall’approfondimento di Green Building Design Magazine, non poteva mancare il “resilient design”, una modalità di progettazione che punta a rendere gli edifici più durevoli e adattabili alle mutevoli condizioni climatiche. Ciò include l'uso di materiali resistenti alle inondazioni e l’impiego di sistemi di energia rinnovabile che possono funzionare in modo indipendente durante le interruzioni della rete. Per ultimo, ma non meno importante, ecco la “genuine connection” descritta da Nature: sempre più uffici, per accrescere il benessere dei propri dipendenti, creano spazi verdi che favoriscono l’interazione e, soprattutto, la disconnessione da device e strumenti tecnologici di ogni tipologia.

Busseto (Pr) Via Monteverdi, 2

0524 930030 331 5462209 info@cremonalegnami.it

Realizzati con macchina automatica a controllo numerico

Perline e tavolati di diverse essenze

Prodotti isolanti per tetti piani o inclinati

Punto di riferimento per professionisti e falegnami

Legnami resinosi, esotici e pregiati 20.000mq di magazzini al coperto Tavolame stagionato e pronto all’uso

PAVIMENTI

Parquet e decking

Di qualsiasi essenza e dimensione Per privati ed aziende

Disponibilità immediata di grandi quantità con consegna veloce

www.cremonalegnami.it

Una domanda che si ripete, perdendosi sempre nella risposta. Repentini cambi d’umore, di idea, di personalità. Le chiavi di casa dimenticate, un nome familiare che rimane sulla punta della lingua, senza diventare mai parola. Piccoli dettagli quotidiani che possono essere solo il segno degli anni che passano. Oppure no. Oggi è la Giornata Mondiale dell'Alzheimer e l’obiettivo dell'edizione 2024 è proprio incentrato sull’attenzione da porre ai sintomi precoci. Li raccontò nel 1998 con precisione commovente Cary Smith Henderson nel suo libro “Visione Parziale”, primo diario scritto da un malato di Alzheimer con l’obiettivo di documentare la sua malattia. Henderson era un professore universitario di storia che registrò con un magnetofono tutti i suoi pensieri, le sue sensazioni, il cambiamento della sua percezione del mondo. Per una combinazione a Henderson era stata diagnosticata la sindrome molto precocemente e questo gli permise di affrontare con consapevolezza e lucidità l’approccio alla malattia. E così decise di raccontare lo sviluppo del decadimento, di come la sua vita si era trasformata. Il suo libro è diventato così la mappa di un labirinto che in anni di ricerca ancora non si è riusciti a decifrare. Ma quello che è certo è che c'è la possibilità di orientarsi. «Una delle cose peggiori dell’Alzheimer, penso, è che ti senti tanto solo. Nessuno di quelli che ti stanno accanto si rende conto veramente di cosa ti succede. La metà delle volte, anzi quasi sempre, noi stessi non sappiamo cosa ci sta succedendo», scriveva Henderson. Dalle pagine intense di “Visione Parziale” emerge la voglia di vivere, di essere capiti, di non essere determinati dalla propria malattia. Il diario dell'Alzheimer di Cary è un messaggio nella bottiglia destinato a una società intera.

LA CAMPAGNA

Le persone con sindrome di Alzheimer vivono in una dimensione differente, dove spazio e tempo hanno riferimenti disallineati rispetto alle altre persone. É una diversa unità di misura della realtà, una forma di esistenza alternativa. Ma non per questo meno degna di essere vissuta. Su questo si è incentrata anche la cam-

Ricordare per non dimenticare

Oggi la giornata dell’Alzheimer

pagna per pubblicizzare la Giornata mondiale dell'Alzheimer promossa dall’Aima (Associazione Italiana Malattia di Alzheimer) attraverso un video in cui l’attore Luca Ward legge alcuni brani del romanzo “Elegia per Iris” di John Bailey. “Pensaci per non dimenticarlo” è lo slogan di questa edizione della Giornata, e non fa riferimento solo agli esercizi che possono aiutare a rallentare la perdita delle facoltà mnemoniche. Al centro è posta la cura per la persona e per ciò che la circonda durante un percorso. Un malato di Alzheimer non ha solo una malattia ma si trova in una nuova condizione di vita. E così i suoi cari.

L’INIZIATIVA

Per oggi l'Associazione italiana Malattia di Alzheimer offre un'importante iniziativa dedicata alle famiglie dei pazienti affetti da patologie neurodegenerative a decorso cronico e progressivo, come l'Alzheimer. Viene offerta la possibilità di avere colloqui gratuiti con quindici psicologi dell'associazione. Il servizio, attivo dalle 9 alle 20, prevede incontri di 45 minuti, sia in presenza che via telefonica. Si può prenotare il colloquio fino a venerdì 20 settembre chiamando la “Linea Verde Alzheimer” al numero 800 679 679 o inviando una email a aima@aimanazionale. it, indicando l'orario di disponibilità.

I NUMERI

Si tratta di una patologia che riguarda circa 600mila persone solo in Italia, ed è la causa più comune di demenza senile nei Paesi sviluppati. Si stima che il 5% degli over 65, e addirittura il 20% degli ultra-85enni ne sia affetta.

La maggior parte dei malati vengono curati in casa. Ed è anche per questo che l’Alzheimer non riguarda solo chi ne è affetto ma anche le famiglie, gli amici, i conoscenti, i vicini di casa. Tutta la rete sociale dei malati di Alzheimer viene scossa dall’insorgere della sindrome e l’impatto può essere devastante.

Mi fido e ti rispetto. Tu

mi curi

Dottoressa Maria Grazia Bensi Consigliera Ordine Professioni Infermieristiche Provincia di Cremona

Questo patto chiaro e semplice stabilisce una relazione complessa tra un Sanitario e un Paziente.

Gli Infermieri quando si laureano fanno una promessa che si rinforza ogni giorno nell’esercizio professionale e si nutre dei risultati delle cure e della gratitudine delle persone che assistiamo. Il Codice Deontologico rappresenta l’essenza etica della Professione di Infermiere e contiene gli intenti che durante il percorso formativo vengono coltivati nello studente e che ne guideranno i passi per tutta la vita professionale.

La materia è complessa! Lavoriamo per le persone ed è già difficile servire un caffè al Bar, figuriamoci prendersi cura della loro salute.

Insieme alla dura preparazione, l’aspetto deontologico determina il presupposto che l’Infermiere farà del suo meglio e che il paziente si affiderà a lui pur nella consapevolezza che, l’evoluzione sfavorevole della malattia o l’evento

morte, è una condizione umana legata al fatto stesso che siamo vivi.

Mai e poi mai, ci si può aspettare che chi si affida a te cercherà di farti del male.

Certo, la reazione patologica del Paziente con disturbi psichiatrici o in preda a effetti da farmaci stupefacenti, è accettabile perché quella persona è fuori di sé e il suo contenimento è nella competenza dei sanitari. Ma, se chi aggredisce l’Infermiere ha un comportamento dettato dal non controllo della rabbia o come troppe volte accade, assume un atteggiamento aggressivo come stile relazionale: No, così non va!

Se vuoi il mio aiuto, aiutami ad aiutarti! È ovvio, no?

Va considerato che se il Paziente o il suo famigliare vuole farmi del male, ma io ho scelto per la mia vita una professione d’aiuto, si stabilisce una contraddizione che spezza la mia

Gli episodi di aggressioni a operatori sanitari e sociosanitari non risparmia la nostra Provincia. Soprattutto, nei pronti soccorso, sono un fenomeno in crescita. A livello nazionale nel triennio 20192021 sono stati più di 4.800 i casi codificati dall’INAIL come violenze, aggressioni, minacce e similari nei confronti del personale sanitario e socio-sanitario, con una media di circa 1.600 l’anno, ma sono sicuramente di più, dato che a volte non vengono denunciati dalle vittime. La maggior parte avviene in case di cura e ospedali e a essere più colpite sono le donne. È di questi giorni l’intervento del ministro Schillaci che invoca la flagranza di reato, anche differita, per i casi di violenza nei confronti degli operatori sanitari.

L’Ordine delle Professioni Infermieristiche (OPI) di Cremona è costantemente impegnato nel fronteggiare questo preoccupante fenomeno che vede spesso colpiti gli infermieri, anche attraverso la promozione e la diffusione della cultura del rispetto, specialmente nei confronti di chi quotidianamente è impegnato nell’aiutare la persona con problemi di salute. Oltre al continuo monitoraggio del fenomeno l’OPI di Cremona ha incontrato le direzioni generali delle ASST cremonesi mettendosi da subito a disposizione per ogni iniziativa da intraprendersi in tal senso e garantendo la massima collaborazione per quanto di competenza. Nei prossimi giorni l’OPI contatterà anche le strutture extra ospedaliere convenzionate e le associazioni delle strutture territoriali dove il fenomeno è da tenere sotto stretto controllo.

motivazione. Infermieri che hanno subito atti violenti, hanno abbandonato la professione e riprogrammato la loro vita. Le ferite sul corpo guariscono, quelle più dolorose e pericolose sono quelle dell’anima, lo sappiamo. La gravità di quanto sta succedendo ha radici sociali e ha ripercussioni gravissime sul nostro grado di civiltà. E’ un problema di ognuno di noi, perché ognuno di noi ha la sua salute da proteggere e senza sanitari non si curano le malattie e non ci si può neanche provare a salvare vite.

Non basterà proteggere i sanitari sui luoghi di lavoro con telecamere, forze dell’ordine e inasprimento delle pene per i trasgressori, sarà necessario lavorare su un modello culturale e sociale che promuova il rispetto, la fiducia, la speranza, e tutti quei valori che è necessario riportare in primo piano se non vogliamo trovarci dentro a un film dove vince sempre il più forte, ma poi si ammala e muore anche lui.

La Lombardia amplia

l’offerta di vaccini, Hpv fino a 26 anni e anti-dengue

Si aggiungono a quelli compresi nel piano nazionale. Obiettivo prevenire patologie che possono avere gravi conseguenze

Dal prossimo mese di ottobre, la Lombardia offrirà gratuitamente ad alcune categorie il vaccino anti-meningococco B (ai dodicenni, nati nel 2012) e non vaccinati precedentemente in seguito alla offerta vaccinale per papillomavirus; quello contro la meningoencefalite da zecche per i minori con condizioni di rischio; l’anti-papillomavirus fino a 26 anni e il vaccino anti-dengue in caso di focolai epidemici e per pazienti diagnosticati per dengue autoctono. Lo prevede una delibera approvata dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore al Welfare, Guido Bertolaso che, in questo modo, amplia l’offerta già compresa nel Piano Nazionale di Prevenzione vaccinale 2023-25. Il piano aggiuntivo prevede un costo stimato in 20,69 milioni di euro “Abbiamo deciso di ampliare ulteriormente l’offerta vaccinale – ha detto l’assessore Bertolaso – poiché intendiamo proteggere in particolare i giovani e le persone più vulnerabili. Vogliamo prevenire patologie che possono avere conseguenze gravi. Questi vaccini si aggiungono a quelli già previsti dal Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale. Sono frutto di un’attenta analisi dei bisogni di salute della nostra popolazione. Ancora una volta dimostriamo di lavorare sulla prevenzione con i fatti e non con le chiacchiere. Mettendo in atto quello che abbiamo previsto nel Piano Socio Sanitario Regionale”.

«Accogliamo positivamente la circolare del Ministero della Salute che informa dell’avvio di interlocuzioni con l’Aifa affinché l’anticorpo monoclonale contro il virus respiratorio sinciziale nei bambini, sia disponibile in tutte le regioni, a carico del servizio sanitario nazionale».

OSPEDALE DI CREMONA: PROSEGUONO I LAVORI ANTINCENDIO

Pediatria trasferita

temporaneamente al sesto piano

Ospedale di Cremona: proseguono i lavori di adeguamento strutturale degli impianti antincendio e la suddivisione degli spazi comuni di accesso nel rispetto dell’attuale normativa. Per questo, dallo scorso martedì 17 settembre 2024, il reparto di Pediatria diretto da Claudio Cavalli è stato temporaneamente trasferito al sesto piano (lato destro) dove resterà per circa due settimane. Gli ambulatori pediatrici restano al piano rialzato (R). I lavori sono necessari e lo scopo è duplice: aumentare il livello di sicurezza dei pazienti, degli operatori e dei visitatori e ridurre il numero di addetti della squadra antincendio che sopperiscono alla carenza strutturale facendo ronde di verifica a ciclo continuo.

Anche l’Asst

Anche quest’anno Asst Cremona partecipa “Con lo stesso passo” all’edizione 2024 della Festa del Volontariato per sviluppare benessere sociale nella comunità. Nello stand in piazza del Comune i cittadini potranno incontrare gli operatori sanitari e socio sanitari, e gli studenti del Corso di Laurea di infermieristica con una serie di proposte tematiche adatte a tutte le età. Sono molte le attività in programma nello stand dell’Asst di Cremona, e affronteranno temi che vanno dalla menopausa alla genitorialità. Sarà presente anche un infopoint dedicato ai corsi per smettere di fumare, alla prevenzione del Gioco d’Azzardo Patologico (Gap) e alle Infezioni Sessualmente Trasmissibili (Ist). Inoltre, chi lo desidera potrà usufruire di misurazioni gratuite della pressione arteriosa e dei livelli di glicemia. All’interno della tensostruttura allestita per l’occasione, l’Asst sarà presente con due talk: al mattino (10.45) il direttore generale Ezio Belleri dialogherà con Ida Ramponi, direttore generale Ats Val Padana; al pomeriggio (15.45) si terrà l’incontro «Le cure a casa» con la presentazione dei servizi di assistenza domiciliare, dalla «dimissione protetta» alla prescrizione e consegna di ausili e protesi.

Per maggiori informazioni Consulta la pagina ufficiale: www.festavolontariato.org.

di Cremona sarà nel centro storico, al fianco dei volontari

“Con lo stesso passo” in Piazza del Comune per il benessere sociale

IL PROGRAMMA

Tensostruttura (Battistero)

Dalle ore 10.45

Prospettive per la sanità territoriale

Incontro con i Direttori Generali Ida Ramponi (ATS Val Padana), Ezio Belleri (ASST Cremona).

Modera: Donata Bertoletti

Dalle ore 15.45

Le cure a casa

I servizi di assistenza domiciliare dell’Asst di Cremona operatori socio sanitari in dialogo con cittadini e volontari. Intervengono: Letizia Bazzola, Corinne Fiorini, Jacopo Moro, Ester Mottola, Elisa Uccellini

Modera: Stefania Mattioli

Stand di Asst Cremona (angolo via Baldesio)

Dalle 9.00 alle 14.00

Rilevazione dei parametri vitali e della glicemia

Ad opera degli studenti del corso di laurea in Infermieristica dell’Università degli

Studi di Brescia, sede di Cremona, e degli Infermieri di famiglia e di comunità

Dalle 9.30 alle 11.30

Meno pausa, più donna

A cura di Chiara Cerioli (ostetrica Consultorio di Cremona)

Dalle 15.00 alle 16.00

Incontri sulla genitorialità

A cura di Michela Ginevra (assistente sociale Consultorio di Cremona)

Il farmaco è utilizzato per scongiurare le bronchioliti, talvolta letali, nei bambini

Virus sinciziale, Fontana: bene apertura ministero su monoclonale in SSN

Lo affermano il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, e l’assessore regionale al Welfare, Guido Bertolaso, dopo l’invio a tutte le regioni della circolare ministeriale riguardante la somministrazione dell’anticorpo monoclonale Nirsevimab. Il farmaco è utiliz-

zato per scongiurare il virus responsabile di bronchioliti, talvolta letali, nei bambini.

LOMBARDIA, GIÀ PREVISTO USO MONOCLONALE

«Recentemente in Lombardia, con un provvedimento

di Giunta – sottolineano Fontana e Bertolaso – avevamo già disposto il suo utilizzo, anche se non previsto nei Lea (Livelli essenziali assistenza). L’obiettivo era evitare che nella prossima stagione invernale si verificassero casi di bronchioliti . Questi casi, infatti, lo scorso anno, hanno provocato numerosi contagi. Tutto ciò ha provocato un intasamento dei Pronto soccorso e purtroppo anche qualche decesso, tra i bimbi più fragili».

Molte le iniziative proposte nello stand e due incontri per capire la sanità territoriale e le cure domiciliari. Coinvolti gli operatori sanitari e socio sanitari, e gli studenti del Corso di Laurea di infermieristica

Dalle 16.00 alle 17.30

Ape?Giochiamo

Con l’intervento di Spazio Giovani (Consultorio di Cremona)

Info point Dalle 9.00 alle 14.00

Punto unico di accesso (Pua) e attività degli infermieri di famiglia e comunità (Ifec)

A cura degli Infermieri di Famiglia e di Comunità

Dalle 9.00 alle 18.00

Iniziative servizio dipendenze Corso “Smettere di fumare”, gruppo Gioco d’Azzardo Patologico (GAP) e servizio Infezioni sessualmente trasmesse. A cura degli operatori del Servizio Dipendenze di Asst Cremona

SCELTA DI BUON SENSO «La nostra scelta – conclude Fontana- si è dimostrata di buon senso. È inoltre servita a estendere a tutte le regioni, comprese quelle con bilanci in passivo, un provvedimento volto a tutelare la salute pubblica. Un esempio pratico di cosa intendiamo quando parliamo di Autonomia differenziata che farà bene a tutto il Paese».

Con questa rubrica minimalista l’idea è quella di riflettere sulle opere per le quali “valelapena”, parliamo di libri, dischi, opere d’arte, di qualsiasi cosa, purché non di moda. Questa volta parliamo de…

“GLI AMBASCIATORI”

Una delle principali attrazioni della National Gallery di Londra è un olio su tavola, insolitamente grande per essere su tavola (206x209 cm), un dipinto che ha consegnato alla storia eterna il suo autore Hans Holbein il Giovane (da non confondere il Giovane Holden). Siamo nel 1533, il dipinto celebra rango, ricchezza e potenza di due ambasciatori, ma non si limita a questo, vuole anche raccontare la storia e le gesta dei due protagonisti, inserendo una lunga serie di oggetti che i più attenti potranno interpretare nella loro simbologia o nel loro significato allegorico, che certo qui non possiamo approfondire.

Tutto bello e interessante, ma il successo dell’opera può essere ricondotto a quella strana figura che taglia di traverso l’immagine, quasi come un inopportuno frisbee che qualche monello ha lanciato proprio nell’instante in cui il giovane Hans ritraeva gli ambasciatori, una figura “a prima vista” inspiegabile, a meno che… lo spettatore (sì perché quel quadro è uno spettacolo) si sposti leggermente a destra, in basso, adottando un punto di vista alternativo, oppure osservi l’opera attraverso un calice di vetro e allora… miracolo, quell’incomprensibile disco diventa un teschio, che a sua volta ne contiene un altro più piccolo. Che scherzo è questo? Cosa significa? Significa che il giovane Hans ammonisce il mondo sulla caducità delle cose terrene (guarda che alla fine andiamo tutti a finire lì), ma anche che si diverte con un giochetto, chiamato anamorfosi, una sorta di rebus pittorico che neanche nella settimana enigmistica di quest’estate. Significa e insegna che nella vita a volte bisogna sapere guardare le cose anche da punti di vista diversi, che possono non essere i nostri soliti, perché… ne Valelapena.

Dopo la pausa estiva, la rassegna “Letture sul Po” prosegue con un’iniziativa particolare. L’appuntamento è per sabato 21 settembre, alle ore 16 con ritrovo alle Colonie Padane (in via del Sale 60), di fronte all’imbarcadero: da qui partirà, infatti, una biciclettata or -

STORIA

“Letture sul Po” propone una gita in bici nella natura

ganizzata in collaborazione con Legambiente Cremona, con in testa la guida Susanna Fiorentini. Dalle Colonie Padane, percorrendo la strada alzaia, si raggiungerà la foce del Morbasco a

Gerre de’ Caprioli, con una breve deviazione al bodrio Franzini, per arrivare poi sino a Brancere e ritorno. Durante il tragitto sono previste alcune soste con brevi spiegazioni a tema storico

e naturalistico. Un’occasione anche per sensibilizzare i par tecipanti sulle peculiarità ambientali del Parco del Po e del Morbasco che va tutelato contrastando anche l’abbandono di rifiuti,

attività che vede all’opera persone con meritevoli iniziative, quali ad esempio “Puliamo il mondo”. La partecipazione alla biciclettata, che durerà due ore e mezzo circa, è gratuita (basta prenotarsi scrivendo ad areavasta@comune.cremona.it ).

L’inventore della radio è nato 150 anni fa e non viene celebrato come merita

Marconi, l’uomo che ha connesso il mondo

A seguito del successo del film “Titanic” di James Cameron, con Leonardo DiCaprio e Kate Winslet, del 1997, l’interesse per le vicende della sfortunata e celebre nave si sono enormemente acutizzate. Sono fiorite dicerie inverosimili tra le quali il fatto che la nave affondata dall’iceberg non fosse in realtà il Titanic, ma una sua copia (perché poi scambiare le navi?), che il Titanic trasportasse la mummia, davvero porta-jella, di qualche faraone ed altre più o meno diver tenti. Tra le tante, ma almeno connotata da un dimensiona storica oggettiva, la notizia per cui Harold Bride e Jack Phillips “marconisti” a bordo del Titanic riuscirono, grazie alla radio, la celebre invenzione di Guglielmo Marconi (foto Agenzia Bruni, Milano, collezione Zontini), ad inviare il segnale di soccorso che consentì di salvare oltre 700 persone. Marconi aveva da poco vinto il Premio Nobel per la Fisica (il primo italiano a riceverlo) il 10 dicembre 1909 ed era stato, in annoso conflitto con Nikola Tesla, riconosciuto come l’inventore della radio. Nel 1898, nella baia di Dublino, si svolse una celebre regata, la “Kingstown regatta”. L’avvenimento appassionava numerosissimi sportivi che, in quell’occasione, furono involontari testimoni della prima radiocronaca in diretta della storia dello sport. Infatti, sopra un anonimo rimorchiatore, l’italiano Guglielmo Marconi aveva istallato un telegrafo senza fili che

Giorgio, giornalista che lavora a Milano, riceve un giorno una sbalorditiva richiesta di amicizia su Facebook: si tratta di Febo, carissimo amico dell’università, morto però da diversi anni. Chi si nasconde dietro quel profilo e che cosa vuole esattamente da Giorgio? Comincia così la storia di “Lunedì mi innamoro” (Giunti), scritto

trasmise, in codice morse, notizie circa l’andamento della gara direttamente verso la terraferma, così informando i giornalisti dei due quotidiani di Dublino presenti all’evento, in spasmodica attesa. Guglielmo Marconi nel 1895, dalla residenza estiva di famiglia in località chiamata ora (in suo onore) "Sasso Marconi", trasmise un segnale radio al fratello Alfonso appostato a circa due chilometri di distanza. Quest’ultimo ricevette il segnale e, per avvisare il geniale Guglielmo, sparò in aria un colpo di fucile: i due avevano appena impiegato il primo apparecchio radio della storia dell’uomo. L’episodio è diventato noto come “l’esperimento del colpo di fucile”. Marconi volse le sue ricerche an -

che a cercare di perfezionare la “navigazione cieca”" (un prototipo del radar), le onde corte e le microonde ed altri congegni ancora. Fiorirono, ma era inevitabile, anche varie leggende e curiose dicerie. La più celebre riguarda il c.d. “Raggio della Morte”, sui cui si è scritto e detto molto ma su cui si hanno scarse prove e inesistente documentazione. Si trattava di un raggio, da realizzarsi per scopi bellici, che poteva distruggere a grandissima distanza. Si narra che la tecnologia non fosse di origine terrestre, bensì fosse stata recuperata da un rottame di un Ufo precipitato sul suolo patrio nel 1933 e subito fatto sparire per ordine di Mussolini che non vedeva l’ora di far pro-

prie quelle diavolerie aliene per la gloria imperitura del fascismo. Il gruppo di studiosi capeggiati da Marconi realizzò ben presto il prototipo di un cannone spararaggio, lo posizionò in Sicilia e ne provò subito il funzionamento ai danni di un gregge di povere pecore che stavano brucando pacificamente l’erba in Sardegna. Colpite dal raggio, le pecorelle svanirono sotto gli occhi terrorizzati del loro pastore. Informato di quell’arma, Papa Pio XI esortò Guglielmo Marconi ad abbandonare i suoi progetti bellici. Nel 1937, il geniale italiano morì lasciando così incompiuti gli studi sulla terribile arma. Una vicenda affascinante che, tuttavia, non tiene conto della cur vatura della Terra. È , infatti, fisicamente impossibile sparare un raggio dalla Sicilia e colpire qualcosa in Sardegna. La leggenda oggi, forse, avrebbe più credito grazie anche alla diffusione di idiozie diffuse da buontemponi sul fatto che la Terra sia piatta. Le pecorelle, in Sardegna, non sono state distrutte dal terribile raggio di Marconi. Forse sono finite stufate, secondo l’antica ricetta sarda. Chissà? A 150 anni dalla nascita (Guglielmo Marconi nacque, infatti, a Bologna il 25 aprile 1874) il genio italico è stato ricordato da un modesto sceneggiato trasmesso in tv, in due puntate, interpretato da Stefano Accorsi: “Guglielmo Marconi, l’uomo che ha connesso il mondo” e da un brutto francobollo celebrativo. Un po' poco per un siffatto illustre uomo.

Enrico Fovanna ripercorre il suo passato

da Enrico Fovanna. Questo giallo è l’occasione per il protagonista – alter ego dello scrittore – per ripercorrere il suo passato: dalla giovinezza in Val d’Ossola all’esperienza universitaria a Pavia, ospite del Collegio Fraccaro, fino alla vita lavorativa adulta a Milano.

È soprattutto la storia di un’amicizia virile, interrotta da una forza oscura e tragicamente più potente dei due protagonisti. Nel libro, confluiscono molte esperienze accadute davvero all’autore, originario della provincia di Domodossola, e giornalista oggi attivo a Milano; ma tutto il libro –ambientato negli anni Ottanta – ruota intorno alla vita universitaria di Pavia, città descritta con grande affetto e segnata dall’alternarsi vivido delle stagioni: torrida d’estate, brumosa in autunno, gelida in inverno e corrusca in primavera.

E poi c’è la vita nei collegi gravitanti intorno all’ateneo pavese; ecco, a pensare a quei luoghi, dove gli amici diventano simili a dei fratelli, in un’atmosfera a tratti surreale, viene in mente il titolo di un album di Neil Young, “Everybody knows this is nowhere”; anche se, per chi ci ha vissuto, anche solo per qualche anno, non è esistito nulla di più vero.

...PER MAURO ACQUARONI
CONSIGLI IN LIBRERIA
di Federico Pani

Venerdì prossimo alle 17

nelle sale del Museo Civico Ala Ponzone viene inaugurata la mostra “Franca Baratti. Le vie dell’arte”, a cura di Raffaella Colace e Donatella Migliore (visitabile gratuitamente fino al 10 novembre, da martedì a domenica ore 11-17). L’idea di una mostra dedicata a Franca Baratti è nata dal figlio, Angelo Guarneri, desideroso di rendere omaggio alla madre attraverso una retrospettiva che la ricordasse nella sua Cremona e ne ripercorresse le diverse fasi creative, tutte segnate da una nutrita produzione di opere che incontrarono non pochi riscontri di critica, guadagnando notorietà anche oltre i confini cittadini. Il progetto, avviatosi alla fine del 2022, ha avuto il sostegno dell’allora assessore alla cultura, Luca Burgazzi, nonché del con-

PRESENTAZIONE ALLE 18

Oggi il libro “Il

treno

prossimo alle ore 17

Franca Baratti, i quadri esposti al Museo Civico

servatore della Pinacoteca, Mario Marubbi, con i quali i curatori hanno lavorato affinché fosse possibile

alle porte del paradiso”

offrire una sede istituzionale alla mostra, realizzata con il patrocinio e la collaborazione del Comune di

Oggi alle 18.30 presso la Canottieri Dlf di via Eridano 10 verrà presentato il libro “Il treno alle porte del paradiso”. Si tratta di un volume che vuole rendere omaggio al ruolo sociale del treno, che rappresenta un valore in una comunità, ma anche nella vita del singolo al

Cremona. Nata a Castelponzone il 23 novembre 1925, dopo la formazione al liceo ar tistico di Brera e la frequentazione dell’omonima Accademia a Milano sotto la guida di maestri come Francesco Messina e al fianco di compagni quali Gianni Dova e Roberto Crippa, Franca Baratti si stabilisce a Cremona dove, a partire dagli anni Sessanta, inizia la sua carriera artistica con la prima mostra personale organizzata al Circolo Filodrammatici della città. Dall’iniziale matrice espressionista, la sua

pittura evolve poi verso un linguaggio più essenziale e soprattutto astratto, approdando alla cosiddetta stagione cosmico-spaziale che durerà fino alla metà degli anni Settanta. Successivamente l’artista comincerà a recuperare un linguaggio figurativo, inaugurando una stagione della memoria che si protrarrà per tutti gli anni Ottanta. Nel 1997 avviene poi l’incontro con le opere di Altichiero nell’oratorio di San Giorgio a Padova, da cui scaturirà l’ultima intensa stagione che vedrà l’ar tista impegnata per ben cinque anni nella rivisitazione degli affreschi padovani. Nell’occasione della mostra Cremonabooks ha pubblicato un volume che intende offrire una esaustiva panoramica dell’interessante percorso artistico compiuto dell’artista.

quale si affida per affrontare il viaggio e la novità. Alla presentazione ci saranno Stefano Maggi, docente di storia contemporanea e specializzato nello studio dei trasporti ferroviari e Pino Tuscano, presidente della Associazione Nazionale Dopolavoro Ferroviario.

Mostra “San Giuseppe Custode della Santa Casa” al Museo Diocesano

Nel 1624, a quattro secoli esatti di distanza da oggi, nella chiesa di S. Abbondio a Cremona veniva costruita una riproduzione della Santa Casa di Loreto, per volontà del notabile cremonese Giovan Pietro Ala. Con lo scopo di celebrare questa ricorrenza, il Museo Diocesano cremonese ha allestito la mostra temporanea “San Giuseppe Custode della Santa Casa” (fino al 20 ottobre). La scelta è caduta sul padre adottivo di Gesù in quanto personag-

gio centrale, sebbene talvolta in ombra, delle vicende cristologiche terrene. Si trovano dunque esposte delle opere – comprese alcune donate per l’anniversario al Museo Lauretano di S. Abbondio – tra le quali (come segnala la Diocesi stessa) per rilevanza si fanno notare la “Sacra Famiglia” di Giacomo Bertesi e la “Madonna adorante il bambino” di Bonifacio Bembo. In generale, si tratta di una bella occasione per visitare anche il Museo Diocesano, che

raccoglie testimonianze locali preziose della scultura lapidea e lignea medioevale, raffigurazioni pittoriche rinascimentali e più tarde, oggetti e paramenti liturgici, mappe d’epoca. Da segnalare, naturalmente, anche la collezione “Giovanni Arvedi e Luciana Buschini” (con pezzi toscani e umbri), nonché la Tavola di sant’Agata, santa venerata in città – fino all’Ottocento – nella sua funzione di protettrice dagli incendi. F P.

“Gli Straordinari” con Mogol al Teatro Filo

S’intitola “Gli Straordinari”, l’evento benefico (sold out) del Gruppo Casapoint con il maestro Mogol, in programma giovedì 26 settembre alle 20.30 al Teatro Filo di Cremona. Il più grande autore di testi di canzoni della storia della musica italiana sarà ospite della 5ª edizione dell’iniziativa, organizzata in favore della Fondazione Giorgio Conti, e riceverà l’omonimo premio. Sarà premiata, quindi, anche quest’anno una figura capace di ispirare gli spettatori con il racconto di esperienze straordinarie. Giulio Rapetti, in arte “Mogol”, autore e produttore discografico, nella sua carriera ha firmato grandi successi della musica italiana, lavorando con artisti come Lucio Battisti, Caterina Caselli, Riccardo Cocciante, Ornella Vanoni, Renato Zero, Gianni Morandi, Patty Pravo, Adriano Celentano e Mina, per citarne solo alcuni. L’intero incasso della serata, come di consueto, andrà alla Fondazione Giorgio Conti, realtà da più di trent’anni in aiuto a famiglie di bambini affetti da gravi malattie.

Bernocchi e Bentivoglio protagonisti agli Assoluti

Non sono mancate le emozioni agli Assoluti di canoa velocità all’Idroscalo di Milano. In grande evidenza Simone Bernocchi, ex Baldesio ed ora in forza all’Aniene, che ha conquistato due ori (K2 e K4 200) e due argenti. Due argenti per l’ex bissolatina Giulia Bentivoglio (Fiamme Azzurre) nel K2 500 e nel K4 200. Sul podio sono salite anche Bissolati e Kcs Cremona. Ora spazio ai Mondiali di maratona sul fiume Neretva in Croazia, con Andrea Dal Bianco e Giulio Bernocchi.

» l,intervista

Una domenica a tutto gas con le Ferrari e Bagnaia

Un fine settimana a tutto gas. Domani, infatti, si corre sia in Formula 1 (a Singapore), sia in MotoGp (a Misano). Alle 14 sul circuito di Marina Bay le Ferrari cercano una nuova affermazione che permetta a Leclerc di continuare la scalata nella classifica piloti (è a -19 punti dal secondo posto di Norris). In Italia si corre, invece, il Gp dell’EmiliaRomagna bis (alle ore 13), il 100º per Francesco Bagnaia su Ducati Lenovo (nella foto) , sempre in lotta per il titolo con Jorge Martin.

La campionessa olimpica di canottaggio a Tokyo non ha ancora deciso il suo futuro sportivo, ma nell’attesa ha iniziato a realizzare un libro per i più piccoli e si augura di scriverne altri

Rodini, dai remi alla scrittura per bambini

Sono già passati tre anni, ma il ricordo dell’oro olimpico di Valentina Rodini a Tokyo resta sempre vivo. Una medaglia storica, la prima al femminile nel canottaggio ai Giochi e quindi ancora più luminosa. Da allora, Valentina ha continuato a remare e a fare tante altre cose e alla soglia dei 30 anni inizia a pensare al futuro, anche oltre il canottaggio.

A livello sportivo, che anno è stato senza la partecipazione olimpica?

«Dopo aver superato una frattura, a marzo ho iniziato a fare tante gare per selezionare la barca migliore e quindi è stato un anno davvero tosto. È stato bello aver vinto la selezione interna, ma siamo arrivate sfinite alla qualificazione olimpica. Non poter gareggiare a Parigi è stata una bella botta, ma sono felice dell’invito di Malagò e di aver vissuto le Olimpiadi in un altro modo».

Cosa hai provato nell'assistere dalle tribune all’argento olimpico di Giacomo Gentili?

«Sono stata molto felice per lui. Dopo la delusione di Tokyo, la medaglia se la sono fortemente cercata e quindi meritata». Cosa pensi della decisione di cancellare i pesi leggeri dal

programma olimpico?

«Partiamo dal fatto che con i pochi posti a disposizione, qualificarsi è sempre più duro, ma toglierli completamente mi dispiace molto. Personalmente avrei aumentato il numero delle barche, anche perché per gli atleti dei pesi leggeri diventa difficile gareggiare con i Senior». Cre di di proseguire nel canottaggio o mediti di appendere i remi al chiodo?

«È la domanda più gettonata negli ultimi tempi. Sinceramente non lo so. Vengono da anni molto duri, con vari problemi alle ossa e anche se sono una “drogata” di sport, deve valerne la pena, non sono così masochista».

CANOTTAGGIO

A parte lo straordinario oro olimpico di Tokyo, mi riveli i ricordi più belli della tua carriera sportiva?

«Il terzo posto nel doppio alle Universiadi del 2015 in Corea, conquistato con un grande finale e l’oro iridato nel quattro di coppia Junior nel 2013 a Trakai in Lituania, altra medaglia storica per il canottaggio femminile. Ricordo che è stato bellissimo vincere quel Mondiale, soprattutto per l’affiatamento con le mie compagne, che è stato magico». Il tuo sogno nel cassetto?

«Non si rivela, altrimenti non si avvera».

Passiamo al tuo esordio di scrittrice: come è nata l’idea?

Cinque titoli regionali sul lago di Varese

A Gavirate sul lago di Varese sono andati in scena i Campionati regionali, che hanno assegnato 38 titoli lombardi in una giornata finalmente caratterizzata da condizioni meteo favorevoli. Da segnalare i due titoli conquistati dal Flora nel quattro di coppia Senior femminile (Giorgia Arata, Alessandra Grasselli, Elisa Marca, Alice Rossi) e nel quattro senza pesi leggeri maschile (Riccardo Benedusi, Mattia Mari, Giacomo Mari e Amedeo Benedusi) e della Bissolati nel singolo Senior femminile con Elena Sali (nella foto) e nel quattro di coppia Un-

der 19 maschile (Andrea Cigala, Emanuele Marconi, Marcello Balconi, Pietro Perini). Un oro anche per l’Eridanea, con Arianna Truzzi nel singolo Under 17, oltre ad altri podi per le canottieri cremonesi, otto dei quali della Baldesio.

Sul Lago di Comabbio, invece, sono iniziati ieri i Campionati Italiani di Società, abbinati al Trofeo delle Regioni e al Meeting Nazionale Giovanile, che vedono protagonisti 1587 atleti e 1124 equipaggi, in rappresentanza di 101 società da tutta Italia, comprese le canottieri cremonesi.

«Avevo già iniziato a scrivere un libro sul canottaggio mentre ero a Tokyo, poi l’ho interrotto perché non mi sembrava il caso di pubblicarlo mentre gareggiavo ancora. Ma mi è sempre piaciuto scrivere ed in particolare ho pensato di raccontare la storia di un bambino che voleva diventare grande. Ne ho parlato con una compagna di squadra, che mi ha detto: “Il problema non è diventare grandi, ma rimanere se stessi”. E da lì è nata l’idea del libro “Il bambino e il maestro”». Pensi di scriverne altri?

«Sì. Per prima cosa mi piacerebbe scrivere un seguito di questo libro, se piace e poi riprendere il racconto sul canottaggio».

Gli

atleti a cinque cerchi festeggiati al Ponchielli

Cremona celebra i suoi protagonisti a cinque cerchi. Lo farà martedì 24 settembre alle ore 18.30 nella cornice del Teatro Ponchielli. Sarà l’occasione per incontrare atleti ed atlete, ma anche tecnici e giudici cremonesi che hanno par tecipato ai Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi 2024 e rivivere insieme alcune delle loro emozionanti imprese. Il Comune, nel corso della serata, gli consegnerà un simbolico riconoscimento. La partecipazione all’evento è libera e gratuita, ma con assegnazione del posto per cui bisogna rivolgersi alla biglietteria del teatro. Intanto, nei giorni scorsi Efrem Morelli (nella foto) è stato festeggiato alla Baldesio.

Trofeo Bressan: subito il derby Offanengo-Vbc

In casa Vbc Casalmaggiore la novità delle ultime ore riguarda la fascia di capitano: nella stagione 2024-2025 toccherà a Giulia Pincerato (nella foto) , giocatrice esperta e rispettata in tutto l’ambiente. Già deciso anche il nome della sua vice che sarà Giorgia Faraone. Offanengo, invece, ha subìto il primo stop del precampionato, di misura (2-3) contro Castelfranco, dopo tre successi di fila (l’ultimo 3-2 con Imola). L’Esperia si è imposta nettamente nell’allenamento congiunto con Brescia, mostrando progressi dopo lo 0-4 contro la Picco Lecco. Ora

l’attenzione di tutti si sposta al Trofeo Pietro Bressan, appuntamento molto sentito del precampionato. Un torneo organizzato dal Volley Offanengo al PalaCoim e che vedrà di scena anche la Vbc, per il primo derby stagionale in calendario. Ecco il programma della manifestazione. Sabato 21 settembre: ore 17 Cbl Costa Volpino-Valsabbina Millenium Brescia, ore 19 Trasporti Bressan Offanengo-Vbc Casalmaggiore. Domenica 22 settembre: ore 16.30 finale terzo posto e a seguire la finale per il primo posto. Alexandro Everet

FABIO VARESI
PARIGI 2024
Valentina Rodini a Parigi
VOLLEY A2

» calcio serie b

Il 19 settembre il tecnico di Mulazzano ha festeggiato dodici mesi alla guida della Cremo, contraddistinti da tante vittorie e alcuni inciampi inattesi nei momenti topici della stagione

Stroppa, un anno di luci e qualche ombra

Dodici mesi intensi, caro mister. In attesa di trovare il vero equilibrio della sua Cremonese, che dopo la sfida di ieri sera a Catanzaro (il commento della partita sulla pagina Facebook de Il Piccolo Cremona) , sarà impegnata a Cagliari (ma rtedì in Coppa Italia) e lunedì prossimo a Brescia, Giovanni Stroppa ha festeggiato nei giorni scorsi il suo primo anno alla guida dei grigiorossi. Il tecnico di Mulazzano, ex enfant prodige del Milan di Sacch i da calciatore (anche quattro presenze in Nazionale) e allenatore dal 2009 (iniziando alla guida delle giovanili rossonere, per poi passare a Südtirol, Pescara, Spezia, ancora Südtirol, Foggia, Crotone, Monza e infine Cremonese) è stato chiamato all’ombra del Torrazzo il 19 settembre 2023 per sostituire in panchina Davide Ballardini. Un po’ di numeri? Proviamo a darli. Il suo credo tattico si articola attorno ad un 3-5-1-1 offensivo, votato al predominio del gioco e poco alla ripartenza, che in fase di costruzione diventa spesso un 3-1-5-1 con presidio della trequarti offensiva e costante ricerca dell’uno contro uno sugli esterni. Altri numeri: nelle 45 gare (42 nel campionato di serie B compresi i playoff e 3 in Coppa Ita -

C lassifica (4ª giornata)

Padova 12

Renate 12

Caldiero Terme 9

L.R. Vicenza 8 Atalanta Under 23 7 Pro Vercelli 6

R isultati 5 ª giornata

Bari-Mantova 2-0, Brescia-Frosinone 4-0, Carrarese-Sassuolo 0-2, Cesena-Modena 2-2, CittadellaCatanzaro 0-0, Cosenza-Sampdoria 2-1, Cremonese-Spezia 1-1, Juve Stabia-Palermo 1-3, ReggianaSudtiro 1-3, Salernitana-Pisa 2-3.

Catanzaro-Cremonese (ieri sera), Cosenza-Sassuolo, Frosinone-Bari (22-9 h 15), Mantova-Cittadella (22-9 h 15), Modena-Juve Stabia (h 18), Palermo-Cesena, Pisa-Brescia, Reggiana-Salernitana, Sampdoria-Südtirol, Spezia-Carrarese (22-9 h 15). 6 ª giornata (21-9 h 15)

lia) con lui sulla panchina grigiorossa sono arrivate prima di ieri sera 22 vittorie, 11 pareggi e 12 sconfitte. Leggermente inferiore al 50% la percentuale complessiva delle vittorie, dato sul quale pesa senza dubbio l’avvio un po’ in sordina della stagione in corso. Nella passata stagion e prese una Cremonese

SERIE C

C lassifica

Pisa 11

Brescia 9

7

7

7

7

6

6

5

5 Cosenza (-4) 4 Carrarese 3 Frosinone 3 Sampdoria 2

senz’anima all’11º posto, portandola a sfiorare il Parma capolista in inverno, salvo poi vedersi sfumare a fine anno il sogno promozione perdendo la finale playoff con il Venezia di Vanoli. Facendo un confronto con le classifiche dello scorso anno, c’è solo un punto di differenza a favore di Stroppa rispetto a quando fu lui a subentrare. Preoccupati? Forse no, ma non così soddisfatti. Rispetto alla passata stagione, al momento sembra mancare una capolista in grado di fare da lepre come fece il Parma lo scorso anno. Che possa davvero diventarlo, pur con altro passo, questa Cremonese? Staremo a vedere…

Oggi contro la Feralpisalò è lecito attendersi una reazione dei gialloblu

Serve una Pergolettese con più carattere

È uscita con le ossa rotte la Pergolettese dal match sul campo dell’AlbinoLeffe, ma il 3-0 finale è stato troppo penalizzante per quanto si è visto in campo. Decisivo il rigore fallito da Parker al 15’ della ripresa, quando i bergamaschi erano in vantaggio di una sola rete. Errore che è stato una mazzata sul morale dei già fragili gialloblu e su questo difetto deve lavorare il tecnico Mussa, perché per salvarsi occorre

una squadra grintosa e che non si abbatta facilmente. A partire dalla sfida di oggi alle 18.30 al

Voltini contro la Feralpisalò e poi mercoledì alle 18.30 a Caravaggio con l’Atalanta Under 23.

Il Crema cerca punti in trasferta con il Vigasio

Dopo lo 0-0 di Lodi con il Fanfulla e il ko casalinga nel recupero con la Castellanzese, il Crema cerca punti domani alle 15 a Vigasio. Classifica (3ª giornata): Sant’Angelo 9; Desenzano, Varesina 7; Ospitaletto, Magenta, Castellanzese 6; Ciliverghe 5; Chievo, Pro Sesto, Breno, Vigasio, Sangiuliano, Pro Palazzolo 4; Club Milano, Casatese, F. Caratese 3; Crema 2; Sondrio, Fanfulla 1; Arconatese 0.

SERIE A

Derby ad altissima tensione per il Milan: Fonseca rischia

Ultima chiamata per Fonseca. Dopo il disastro in Champions, il tecnico del Milan sembra ai titoli di coda (pronto Terzic), anche perché è in arrivo domani sera il derby contro un’Inter caricata a mille dal pari di Manchester. Sarà anche vero che la palla è rotonda, ma è difficile per i tifosi rossoneri pensare positivo. Interessante la trasferta a Roma dell’inattesa capolista Udinese, che domani alle 18 bagna l’esordio di Juric sulla panchina giallorossa. Fari puntati anche su Juventus-Napoli (oggi alle 18).

Giovanni Stroppa (foto Us Cremonese)
SERIE D

» basket serie a Cavina carica la Vanoli: «Tra poco si inizia»

«Le amichevoli servono per migliorare. Adesso dobbiamo cercare di recuperare le energie e pensare che tra 10 giorni comincia il campionato». Così parlò coach Cavina al termine del B24 Trophy di Genova contro Torino, terminato con un insolito pareggio (59-59), con i due allenatori che saggiamente non hanno voluto giocare l’overtime. Un match giocato in modo meno efficace dai biancobu rispetto a quello con la Germani Brescia del grande ex Pepe Poeta e perso di misura (74-72) al PalaFarina di Viadana. Nell’occasione, un po’ a sorpresa, il top scorer della Vanoli è stato Luca Conti (10 punti), a conferma che in questa stagione gli

CICLISMO

Dopo tanti test che hanno dato buone indicazioni, il coach biancoblu punta a recuperare le energie in vista dell’esordio in campionato, domenica 29 settembre in trasferta con Tortona

italiani possono essere protagonisti. Oggi pomeriggio, alle 18 a Modena e a por te chiuse, i biancoblu affrontano l’Estra Pistoia nell’ultimo

SERIE B NAZIONALE La Logiman mette benzina nel motore

Poker d’ori del Team Serio agli Italiani su pista a Noto

Team Serio Pianengo grande protagonista ai Campionati Italiani giovanili su pista a Noto (Siracusa), con quattro ori conquistati da Riccardo Logo (Omnium e Madison Esordienti), Martina De Vecchi (velocità a squadre Allieve) e Mattia Arnoldi (inseguimento a squadre Allievi). In strada, da segnalare il 5º posto di Niccolò Galli (Arvedi Cycling) nel 70º Gp Sannazzaro vinto da Tommaso Daniel. Domani mattina, infine, si corre il 27º Trofeo Arvedi-Memorial Tambani per Giovanissimi.

impegno amichevole, poi inizierà il campionato con la Vanoli impegnata domenica 29 settembre a Casale Monferrato contro la Ber -

tram Tortona. Intanto, in settimana sono stati presentati gli ultimi biancoblu, in particolare Federico Zampini e Federico Poser, due italiani molto attesi, prima di Emils Ivanovskis, Mattia De Martin, Matias Zanotto e Nicola Fantoma, i giovani aggregati alla prima squadra. Infine, giovedì 26 settembre al PalaRadi è in programma la presentazione della nuova stagione, che prevede il ritrovo alle 18.30 e alla 19 l’inizio della serata, con sfilata di tutte le formazioni biancoblu, alla presenza di tanti tifosi.

La Logiman Crema continua fornire buone indicazioni a coach Lombardi. Dopo la vittoria per 75-68 sulla Bakery Piacenza, a dieci giorni dall’esordio in campionato i rosanero hanno disputato un impegnativo test contro l’Agribertocchi Orzinuovi, formazione di A2, vittoriosa 100-63. Match utile per mettere benzina nel motore.

Domani riflettori puntati sulle corsie del Centro Sportivo Stradivari dove andrà in scena il Trofeo Corazzi 2024, gara regionale Juniores. Ancora un notevole sforzo organizzativo della bocciofila di via Milano (in primis Maddalena Azzini) pur troppo non ripagato dalla presenza (scarsa) di par tecipanti. Solamente undici gli iscritti nella categoria Under 18, due batterie allo Stradivari con occhi puntati sui nostri Luca Domaneschi, Alessandro Massarini e Giacomo Storti. Undici gli iscritti nella categoria Under 15, in campo sulle

corsie della Baldesio. In programma anche l’Under 12, una ventina di ragazzi. Tutte le batterie avranno inizio alle ore 9 e le finali alle 15 sulle corsie dello Stradivari.

TROFEO BALDESIO

Ancora un successo “straniero” sulle nostre corsie. Nella gara regionale organizzata dalla bocciofila rivierasca esulta Luigi Bonfatti. Hanno cercato di opporsi i bocciofili di casa (due tra i primi quattro della classifica generale), ma inutilmente perché sul gradino più alto del podio è salito il parmense. Il portacolori della boc -

Malgrado gli acciacchi, la JuVi è apparsa in costante crescita

(A.E.) Pronto intervento JuVi. Coach Bechi aveva qualche difficoltà nel gestire gli allenamenti a causa di alcuni acciacchi (il più grave quello di Naoni, operato per la frattura del malleolo del piede sinistro) e la società è corsa ai ripari. Ecco Tommaso Contini e Alfonso Zampagna, due ragazzi aggregati alla squadra per dare intensità agli allenamenti. Intanto, la società oroamaranto ha reso noti gli orari ufficiali di alcune partite casalinghe di regular season: contro Fortitudo Bologna, Piacenza, Forlì e Livorno, la Ferraroni JuVi giocherà sempre di sabato alle 20.30. Lo scorso weekend, inoltre, i ragazzi di Bechi hanno vinto la Us Basket Cup a Modena, battendo Rimini e Forlì con due prove convincenti, nonostante qualche assenza. Ad alzare la coppa è stato capitan Lorenzo Tortù, in evidenza nella finale con 24 punti messi a referto, a conferma che negli equilibri della squadra è sempre più importante. Oggi alle 18 al PalaRadi, infine, ultimo scrimmage di preseason con l’Assigeco Piacenza.

ciofila Cer vo estrometteva Eros Bonezzi ed Omar Ghiraldi ed in semifinale infliggeva una severa lezione a Renato Barbieri. Dall’altra parte del tabellone si metteva in evidenza Gianantonio Passeri. Il beniamino di casa superava negli ottavi Giuseppe Bottini, nei quarti s’imponeva su Morgan Lupi ed approdava in finale imponendosi su Alessandro Riva. Finale molto equilibrata che si dipanava per undici tornate e la spuntava Bonfatti con il punteggio di 12-9.

SUPER FLORA Ancora il Flora in evidenza sulle

corsie cremasche, dove ha colto il ventesimo successo stagionale. Incontenibile Erminio Erba nel Memorial Cremonesi-Costi organizzato dalla bocciofila Cremosanese. Dopo aver estromesso i bissolatini Roberto Venturini (12-7) e Andrea Zagheno (12-4) s’imponeva sul lodigiano Simone Bonfigli (12-2) ed in finale aveva la meglio sul beniamino di casa Giacomo Gusmini 12-5. Quarto posto Maurizio Volpi sconfitto in semifinale 2-12. Ha diretto la gara Francesco Lanzi. Massimo Malfatto

di lavoro. Posta a lato del manubrio accelera e facilita le regolazioni.

SERIE A2
FABIO VARESI
BOCCE
Luca

STUDIO IMMOBILIARE

VIA GUIDO GRANDI

al primo piano appartamento in fase di ristrutturazione, composto da zona giorno con angolo cottura e balconata, due camere da letto di cui una con cabina armadio e balcone, bagno. Accessoriato da cantina.

€ 185.000 finito

Immobile esente da C.E.

con dispensa, due camere da letto, bagno, balconata. Riscaldamento autonomo. Garage

€ 185.000

C.E. E 110,48 kwh/mq

VIA BONOMELLI

In palazzo d’epoca, attico, ascensore, riscaldamento a pavimento, composto da ampia zona giorno, cucina arredata con affaccio su terrazzina, due letto matrimoniali, doppi servizi, lavanderia/dispensa. Accessoriato da cantina e garage doppio in larghezza.

C.E. C 105 kwh/mq.a

CORSO MAZZINI

Negozio al piano terra, con due occhi di vetrina di mq. 70 ad € 140.000.

Possibilità di affitto ad € 1.000 mensili.

C.E. G

233kwh/mq.a

FRONTE STAZIONE

in palazzo d'epoca c ompletamente ristrutturato, appartamento costituito da ingresso, doppio soggiorno, cucina abitabile con adiacente terrazza di 30 mq. due camere da letto, doppi servizi. Accessoriato da cantina. Riscaldamento autonomo.

€ 330.000

C.E. F 203 kwh/mq.a

VIA PALESTRO

In fabbricato liberty in angolo con via Dante fronte "Carulli Auto", al 2° piano e penultimo, senza ascensore, appartamento composto da ampio vano d'ingresso, soggiorno, cucina, due camere da letto, bagno, tre balconi. Accessoriato da cantina. Riscaldamento autonomo. Immobile attualmente affittato ma avendo la proprietà l'intenzione di vendere, ha dato disdetta contrattuale sei mesi prima della scadenza prevista per il 30 Novembre 2024 come previsto per legge . Prezzo richiesto € 90.000

CORSO CAMPI

VIA GUARNERI DEL GESÙ

Un edificio storico proposto come soluzione unica, per chi desidera spazi ampi, eleganza e modernità.

Quattro piani per un totale di 284 mq con ingresso indipendente e ascensore privato per garantire la massima riservatezza.

L’edificio si distingue per la presenza di ampi terrazzi, che si estendono su una superficie totale di 128 mq.

C.E A++

VIA MASSAROTTI

SUBITO DISPONIBILE

In piccolo contesto, negozio su due livelli, due occhi di vetrina (una con passo carraio privato), al piano terra locale espositivo, ufficio e bagno per un totale di mq. 140, collegato internamente tramite montacarichi ulteriore locale sottostante di mq. 140.

€ 150.000.

C.E. F 189 kwh7mq.a

VIA SERIO

Appartamento ristrutturato, su due livelli, al terzo ed ultimo piano, composto da ingresso, ampia zona giorno, cucina, bagno, due ripostigli, balconi, al piano superiore due camere da letto, bagno, ripostiglio, balconi.

Accessoriato da cantina e garage. Riscaldamento autonomo.

€ 195.000.

C.E. D 125 kwh/mq.a

VIA BELLA ROCCA

Al piano terra fronte strada, ufficio completamente ristrutturato, composto da due vani più servizio. Finito, tinteggiato, pronto da utilizzo.

€ 65.000.

C.E. C 322,36 kwh/mq.a

LATERALE VIA SESTO

Su area di proprietà recintata, capannone a destinazione produttiva di mq. 2.000 con palazzina (ottime finiture) comprendente al piano terra uffici, al primo piano appartamento, al 2° piano attualmente locale deposito ma con possibilità di ulteriore appartamento. Parcheggi esclusivi interni ed esterni su fronte strada di proprietà. Informazioni ufficio previo appuntamento.

C.E. G 777,59 kwh/mq.a, D 33,21 kwh/mq.a, F 317,71 kwh/mq.a

VIA PALIO DELL’OCA
In piccolo contesto, appartamento al primo piano composto da soggiorno, cucina abitabile

Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.