Giovani e violenti: allarme sicurezza
Deroga Bolkestein: Canottieri in salvo
Raineri a pagina 5
Ci sono passati sopra anche col pennarello per rendere la scritta più visibile, col solo risultato di evidenziare il macroscopico errore. Che, a quanto è dato sapere, esiste da diversi decenni a Motta Baluffi senza che nessun amministratore abbia mai provveduto a rimediare. Magari la nuova amministrazione comunale, che si dice un po’ più di sinistra, forse è più sensibile ai richiami antifascisti. Anzi, antifasisti. Vanni Raineri
CULTURA
Un viaggio fantastico con Federico Fellini
Zontini a pagina 16
Le proposte dell’agenzia The Crown
Jewels: dal 13 al 21 gennaio 2025
Vietnam: l’oriente autentico che non si dimentica
Ancora oggi, se si parla di Vietnam, viene in mente l’orrore della terribile guerra che ha sconvolto il Paese è che è stata descritta magistralmente nel film Apocalypse Now di Francis Ford Coppola. Ma il Vietnam di oggi si presenta al mondo come un Paese accogliente, ricco di storia e di splendidi tesori della natura. La storia è quella dell’antichissima civiltà risalente al IV secolo a.C. e sorta attorno al Golfo del Tonchino, per due volte conquistato dai cinesi e successivamente riacquisito dai vietnamiti. La natura lussureggiante, invece, è quella dei lunghi tavolati che affiancano il fiume Rosso e il fiume Mekong, dove la giungla, composta soprattutto da mangrovie, è ora protetta da svariati parchi naturali, come il Parco Nazionale di Con Dao e quello di Phong Nha-Ke Bang, dichiarato Patrimonio mondiale dell’Umanità dall’Unesco insieme alla Baia di Ha Long, il Santuario di My Son, al complesso dei monumenti di Hué e all’antica città di Hoi An. Il turista però rimarrà stupito dallo scoprire accanto alle sterminate risaie, dove le donne indossano il caratteristico cappello conico, una realtà dalla for te modernizzazione e dall’inaspettata apertura verso il resto del mondo.
HANOI
La capitale del Vietnam è una città moderna e dinamica. In seguito alla crescita economica la città di Hanoi si è notevolmente sviluppata e ha modificato il caratteristico paesaggio urbano vietnamita. La capitale del Vietnam si trova nella regione settentrionale del Paese e sorge sulle sponde occidentali del Fiume Rosso, che sfocia dopo circa 150 chilometri nel vicino Mar Cinese Meridionale. Il dedalo di stradine affollate del centro storico catturerà i passanti con i suoi profumi e i suoi colori. Anticamente ogni strada ospitava negozi e locali specializ-
zati nella stessa merce, e da questo commercio derivava il nome della via. Oggi di questa divisione è rimasto solo il nome delle vie: i negozi e le bancarelle sono tantissimi e i venditori si presentano offrendo ai passanti i loro numerosi prodotti. Qui si possono trovare negozi che vendono seta, o gioielli, ma anche falegnamerie e fabbri, e naturalmente numerosi locali dove gustare i piatti tipici. Questo antico quartiere si trova vicino al lago Hoan Kiem che lo circonda a nord e a ovest. Il lago costituisce una delle principa-
Le nostre proposte… grandi e piccole
12 Novembre: Il treno del Foliage - ultimi posti!
li attrazioni della capitale del Vietnam. La sua fama è anche legata alla leggenda che avvolge le sue acque di mistero. Si narra infatti che il re guerriero Thai To avesse avuto in dono dal Dio Tartaruga una spada con cui sconfisse i nemici. Ottenuta l’indipendenza del Paese, una tartaruga gigante emerse dalle acque del lago e chiese al re di restituire la spada al proprietario, Thai To la lanciò nel lago e l’animale sacro la prese inabissandosi nuovamente nelle acque profonde. Da quel giorno il lago fu chiamato “lago della spada restituita”.
IL PROGRAMMA
13 gennaio: Cremona/Malpensa/Singapore
Ritrovo a Porta Venezia e partenza con pullman GT per Milano Malpensa. Imbarco sul volo Singapore Airlines per Hanoi con scalo a Singapore. Pasti e pernottamento in volo.
14 gennaio: Hanoi
Arrivo in mattinata ad Hanoi, trasferimento in hotel, pomeriggio dedicato alla visita dei luoghi classici della capitale culturale del Vietnam: Mausoleo di Ho Chi Minh, Pagoda Dien Huue Van Mieu, Tempio confuciano della Letteratura. 15 gennaio: Hanoi/Halong Bay
Trasferimento da Hanoi a Halong Bay, patrimonio Unesco a bordo di una tradizionale giunca cinese alla scoper ta di una miriade di isole, isolotti e faraglioni.
16 gennaio: Halong/Danang/Hoi An La crociera continua per tutta la mattina, volo per Danang e trasferimento per Hoi An.
17 gennaio: Hoi An/Danang/Hue
Mattino dedicato al tour di Hoi An in cyclo. Trasferimento a Danang e visita al massiccio roccioso del Ngu Hanh Son, le Cinque Montagne di Marmo.
18 gennaio: Hue/Saigon
Visita di Hue: la poderosa Cittadella al cui centro sorge la città imperiale della dinastia Nguyen con il Padiglione delle Cinque Fenici, il Palazzo della Pace Suprema ed il tempio The Mieu. Si prosegue risalendo la valle del Fiume dei Profumi per raggiungere i mausolei imperiali di Tu Duc e Khai Dinh. A seguire, visita di Thien Mu, la Pagoda della Dama Celeste. Trasferimento all’aeroporto per il volo diretto a Saigon.
19 gennaio: Saigon
Visita ai famosi tunnel di Cu Chi, cittadella dei Vietcong, sosta tra le risaie. Nel pomeriggio visita al cuore di Saigon: War Remnants Museum, l’edificio delle Poste, disegnato da Gustave Eiffel, di Ngoc Hoang, la pagoda dell’Imperatore di Giada, dedicata al culto Taoista.
20 gennaio: Saigon
Giornata libera e trasferimento in aeroprto per il volo di rientro. Nottata in aereo 21 gennaio: Malpensa/Cremona
#Solocosebelle con noi!
1 Dicembre: Artigiano in Fiera a Milano - 5 posti disponibili
5-9 Dicembre: Atmosfere natalizie: la Romantische Strasse - solo 2 camere rimaste
14 Dicembre: La magia del Natale - Milano
15 Dicembre: Cena sul Tram Atmosfera a Milano - ultimi 3 posti disponibili
22 Dicembre: Bernina Express (il Trenino Rosso del Bernina) - 7 posti disponibili
2025
5 Gennaio: Milano, la mostra Munch e apericena in Galleria - 10 posti disponibili
10-15 Gennaio: Lapponia svedese e finlandese – solo 2 camere disponibili
13-21 Gennaio: Vietnam, l’Oriente più autentico che non si dimentica - 10 posti
8 Febbraio: Genova, l’Acquario, il centro storico e altro ancora - 15 posti disponibili
12-16 Marzo: Madrid e Toledo - 6 posti disponibili
21-25 Marzo: Napoli, la Costiera Amalfitana e altro ancora - 10 posti disponibili
8-19 Aprile: Giappone, Sakura momento perfetto - 8 posti disponibili
SPECIALE SPETTACOLI TEATRALI E MUSICAL
28 Marzo: Milano Teatro Arcimboldi – Sapore di Mare il musical – 10 posti disponibili
30 Aprile: Cirque du Soleil, Alegria Milano! – Solo 4 posti disponibili
IN ARRIVO: COLLI EUGANEI, febbraio 2025 | BERLINO, aprile 2025
LONDRA E LA CORNOVAGLIA (recupero viaggio novembre 2024) aprile 2025
CITTA’ ANSEATICHE DELLA GERMANIA, maggio 2025 | IRLANDA, giugno 2025 AZZORRE, luglio 2025 | STATI UNITI - I PARCHI DELL’OVEST, agosto 2025… ...E TANTO ALTRO ANCORA!!!
RICORDO
Il 12 commemorazione dei caduti di Nassiriya
In occasione della Giornata del ricordo dei Caduti militari e civili nelle missioni internazionali per la pace, martedì 12 novembre, alle 10:30, al parco Caduti di Nassiriya (via Trebbia, angolo via Massarotti), si terrà la cerimonia commemorativa davanti al cippo che ricorda i civili e i militari morti a causa dell’attentato terroristico che devastò la base italiana Maestrale a Nassiriya, nel 2003.
Sei giovani, tutti minorenni, sono stati denunciati dalla Polizia Locale per l’aggressione ad una guardia giurata del centro commerciale CremonaPo avvenuta la sera del 13 ottobre. Uno dei sei è stato denunciato anche per ricettazione. Quella sera i poliziotti, in servizio di pattuglia, erano stati attirati dalle grida provenienti dal parcheggio del centro commerciale CremonaPo, dove era in corso una colluttazione tra alcuni giovani, poi rivelatisi minorenni, e un addetto alla sicurezza del centro commerciale. Gli agenti sono intervenuti, dividendo i contendenti: quattro dei minori coinvolti si sono dati però alla fuga, mentre la guardia giurata, sanguinante, ha riportato una vistosa ferita al volto. Sul posto sono stati poi fermati e identificati altri
CRONACa
Fondazione La Pace, ecco il torrone solidale
Dopo il grande successo della precedente edizione, torna anche quest’anno l’iniziativa solidale “Un Natale di Pace”, promossa dalla Fondazione La Pace Onlus, che propone le deliziose stecche di torrone artigianale, realizzate da imprese locali. Ogni stecca, al prezzo di 12€, è disponibile presso la sede della Fondazione La Pace Onlus e in alcuni punti vendita convenzionati.
La rotatoria tra via Ciria e via Trebbia è realtà
In anticipo sui tempi previsti (fine 2024), sono terminati il lavori per la realizzazione di una nuova rotatoria all’incrocio tra via Ciria e via Trebbia e di un nuovo tratto di pista ciclabile in via Trebbia. L’importo complessivo dell’intervento ammonta a circa 500.000,00 euro, in buona parte provenienti dal finanziamento ottenuto grazie al Programma nazionale per la qualità dell'abitare "PINQuA" confluito nel PNRR.
Aggressione al CremonaPo: presi gli autori
due giovani, che facevano parte del gruppetto coinvolto nella colluttazione e che non sono riusciti a dileguarsi. Nel frattempo il vigilante è stato medicato dagli operatori in servizio sull’ambulanza chiamata dagli agenti. Nello zaino di uno dei due giovani fermati e condotti al Comando di piazza Libertà, sono stati trovati alcuni oggetti per i quali il ragazzo non è riuscito a dare una spiegazione. Gli oggetti sono stati sequestrati e il minorenne denunciato per ricettazione e, insieme all’altro ragazzo, anche per minacce e le -
Multitrax “eletta” prima realtà italiana per crescita nell’ultimo decennio nella categoria trasporti e logistica
Un’azienda cremonese premiata dal Financial Times
Tra le grandi d’Europa. Il prestigioso giornale Financial Times ha premiato Multitrax, azienda cremonese, nella prima edizione del Europe’s Long-Term Growth Champions 2025. Per la prima volta, la più autorevole testata economica europea ha stilato la graduatoria delle società con il più alto tasso di crescita maturato nell’ultimo decennio. Solo 300 aziende in tutta Europa hanno avuto i requisiti per rientrare nella classifica: Multitrax è risultata la prima azienda italiana nella categoria logistica e trasporti. Analizzando lo sviluppo nel periodo 2013-2023, il Financial Times ha premiato l’innovazione e il dinamismo delle realtà aziendali, nonostante il contesto globale segnato dalle difficoltà economiche e geopolitiche. Il ranking include colossi del calibro di Zalando e Spotify. Multitrax, già eletta dal Financial Times nel 2018 tra le prime 1000 aziende europee per crescita del fatturato e sviluppo aziendale, si con -
ferma realtà solida, affidabile e innovativa. Nel corso degli anni, l’azienda di Cremona ha rafforzato il ruolo di leader nella vendita di semirimorchi premium, ampliando i servizi alla clientela con l’introduzione della flotta noleggio, della divisione service e ricambistica, e con l’apertura al settore della logistica per l’agricoltura. Ora Multitrax, che nel 2026 festeggerà i 30 anni di attività, vanta 4 divisioni aziendali, 3 centri operativi (oltre alla sede
di Cremona, la sede operativa di Acquanegra Cremonese e la sede secondaria di Piacenza), 18 collaboratori e 5 marchi distribuiti in esclusiva per l’Italia (Feldbinder, D-TEC, Kraker, Burgers e Genmark). «La nostra azienda si è da sempre contraddistinta per la capacità di anticipare le esigenze del mercato, promuovendo l’introduzione di soluzioni e prodotti innovativi con un impatto significativo sulle filiere della logistica», il
commento di Alberto Maggi amministratore unico di Multitrax. «Questo prestigioso riconoscimento internazionale conferma che la scelta di investire con continuità nell’innovazione è la strategia giusta».
In questi giorni Multitrax è protagonista alla fiera Ecomondo di Rimini. In due aree espositive, l’azienda presenta due anteprime assolute per il mercato italiano: il semirimorchio con piano mobile Kraker “Huckepack” nella versione intermodale e la vasca ribaltabile D-TEC per il trasporto di rottami e coils. Il secondo stand è dedicato alla logistica del biogas con la cisterna D-TEC per il traspor to di effluenti e digestato. Multitrax è stata inoltre chiamata dal Consorzio Italiano Biogas ad approfondire il tema del trasporto di materie prime per impianti di biogas/biometano nel convegno che si è tenuto venerdì 8 novembre, sempre all’interno dell’importante cornice di Ecomondo.
sioni personali.Secondo quanto emerso durante le indagini, i giovani si sarebbero avventati contro la guardia giurata, allertata da uno dei negozi dove i ragazzi erano stati poco prima infastidendo i clienti e le commesse, e dove, uno di loro, aveva sottratto, occultandola nello zaino, della merce in vendita. Ricevuta la denuncia dell’addetto alla sicurezza, la Polizia Locale ha avviato le indagini per risalire alle identità degli altri ragazzi che si sono dati alla fuga, fino all’identificazione dei quattro giovani.
TEDxCremona, il 20 edizione sui podcast
Negli ultimi anni i podcast hanno rivoluzionato il mondo dell’informazione e cambiato le abitudini mediatiche di moltissime persone. In Italia le «storie scritte con la voce» interessano quasi 12 milioni di ascoltatori fra i 16 e i 60 anni, fedeli e appassionati. Secondo i dati Ipsos, oggi un fatto vero che si fa racconto, nel 57% dei casi, viene seguito dall’inizio alla fine, e nell’epoca della disattenzione è una notizia da non sottovalutare. Per questo il prossimo TEDxCremona Salon sarà dedicato al «Podcast: voce alle storie». L’appuntamento è per il 20 novembre 2024 alle ore 20.45 nella sede del CrIT (Cremona Information Tecnology), il luogo perfetto per divulgare e promuovere idee e innovazione. «Sarà una specie di viaggio nella narrazione digitale che influenza il nostro modo di imparare e comunicare. Con l’aiuto di tre esperti, cercheremo di capire perché questo strumento, accessibile e libero, funziona così tanto», precisano Andrea Mattioli (Organizer) e il team di TedxCremona.
Un autunno caldo sul fronte della sicurezza a Cremona. Teatro dei recenti e ripetuti episodi di violenza non solo il centro storico, ma anche altre zone della città. Osservata speciale Piazza Roma e i suoi giardini dove è stato attivato un presidio fisso della Polizia Locale presso l’ex casetta del custode con una pattuglia di due agenti che è presente tutti i giorni nelle ore pomeridiane e serali. Santo Canale , Assessore con delega alla Polizia Locale e sicurezza, annuncia nuove assunzioni di agenti e ufficiali della Polizia Locale e nuovi interventi delle forze dell’ordine con il coinvolgimento della Polizia e dei Carabinieri. «Ogni cittadino ha il diritto di sentirsi al sicuro nella propria città e questo diritto, di recente, è compromesso da un’emergenza sociale, estesa a tutte le città d’Italia, che coinvolge numerosi minorenni in risse, aggressioni ed eventi violenti in generale. A margine, poi, meritano di essere segnalate alcune dinamiche di aggregazione che, spesso, non sono tali da poter essere considerate di rilevanza penale e che restano su una linea di confine, che da un lato non rendono pertinente l’intervento delle forze dell’ordine ma che dall’altro richiedono azioni in grado di rispondere al bisogno dei cittadini di vivere in luoghi sicuri. A Cremona, in alcuni luoghi più di altri, si sono verificati tali episodi, e per arginare questi fenomeni sono state messe in campo azioni dissuasive e altre preventive. In primo luogo, da qualche settimana, è attivo in piazza Roma il presidio fisso della Polizia Locale, salvaguardia che ritengo utile soprattutto in questo periodo dell’anno quando l’imbrunire è anticipato già alle prime ore pomeridiane. In secondo luogo, grazie alla partecipazione ad un bando regionale, è stato finan-
Canale: la sicurezza un diritto Jane Alquati ripropone il taser
ziato un progetto di Educativa di strada che, in collaborazione con le politiche giovanili, propone veri e propri interventi congiunti tra la Polizia Locale e il Servizio Sociale Territoriale in relazione all’attività di contatto e di mediazione con i soggetti coinvolti, avendo come finalità principale il lavoro di aggancio e di accompagnamento educativo dei gruppi informali di adolescenti della città. Infine, grazie alla collaborazione del Prefetto, è operativo un tavolo di lavoro permanente, il Comitato per l’Ordine e la sicurezza pubblica, che riunisce tutte le forze di polizia presenti in città garantendo,
oltre ad una più efficace sinergia interforze, anche un maggior presidio del territorio con particolare attenzione alle fasce serali e notturne del fine settimana. È bene specificare che ciò che sottende questi episodi di delinquenza giovanile non sembrerebbero essere vere e proprie bande organizzate, bensì gruppi di ragazzi che si aggregano per attività ricreative le cui azioni però troppo spesso sfociano in atteggiamenti violenti, talvolta anche solo per noia o, come spesso si dice, per trascorrere il tempo. Chiaramente questa premessa non ne riduce l’importanza: nessun reato sarà
trascurato e i responsabili saranno sempre ed in ogni caso chiamati a rispondere delle proprie azioni. Detto ciò, il fenomeno rappresenta una priorità nell’agenda politica e deve essere quanto prima arginato, a beneficio di tutta la comunità». Il tema della sicurezza è considerato prioritario nell’azione politica della Lega di Cremona, come sottolinea Jane Alquati , vicepresidente del Consiglio comunale di Cremona e capogruppo consiliare della Lega. «Il partito ha sempre rivolto particolare attenzione alla sicurezza dei cittadini e del territorio, un
problema che è reale nella nostra città tant’è che lo scorso luglio, subito dopo le elezioni amministrative, ho depositato una mozione a intervento urgente sul parco Rita Levi Montalcini, interessato da episodi di criminalità che hanno portato una scia di polemiche da parte dei cremonesi. Insieme agli altri partiti di minoranza abbiamo presentato insieme a Novità a Cremona un’interrogazione alla commissione sicurezza del Consiglio sulla situazione dei giardini di Piazza Roma e di via Dante, quest’ultima diventata par ticolarmente pericolosa per la presenza dei distributori automatici e il consumo di alcolici in strada».
Secondo il consigliere Alquati e la Lega per contrastare i fenomeni di illegalità non basta adottare soltanto misure preventive.
«Sono favorevole agli interventi educativi che mirano a promuovere una cultura della legalità, ma questa azione deve essere supportata da adeguate risorse economiche e da interventi di altra natura. Per questo motivo proporrò un ordine del giorno al Consiglio Comunale per valutare la possibilità di dotare del taser gli agenti di Polizia Locale. La questione della sicurezza è materia della Questura e della Prefettura, il Comune ha dei poteri limitati in questo campo però auspico un tavolo di lavoro con tutti gli interlocutori perché ritengo possa dare risposte concrete. Considero assolutamente pertinente ed efficace l’appello lanciato da Luciano Pizzetti ai parlamentari cremonesi del centro-destra, invitandoli a portare il tema sul tavolo nazionale del Governo. Un invito che ha permesso di accendere i riflettori sulla condizione della sicurezza cittadina, ora oggetto di maggiore attenzione da parte delle istituzioni come dimostrano l’intensificazione dei controlli e la stretta su piazza Roma».
Più volte ci siamo occupati delle conseguenze della direttiva Bolkestein in par ticolare sul mondo degli stabilimenti balneari, sui ritardi colpevoli del nostro Paese e le conseguenti, ripetute sanzioni. Il tutto per non aver voluto disciplinare la concorrenza nella gestione delle aree demaniali organizzando bandi per la loro assegnazione. I diversi governi che si sono succeduti (la direttiva ha compiuto 18 anni) hanno privilegiato la difesa degli interessi dei balneari rispetto all’apertura del mercato a nuovi soggetti che potessero essere interessati, con conseguenze positive su prezzi e servizi come avviene ogni qualvolta si privilegia la concorrenza. Forse qualcosa è destinato a cambiare, anche a forza di sentenze dei tribunali che obbligano il nostro Paese ad applicare la normativa europea. Proprio questa settimana il Senato ha approvato il DL salva-infrazioni, sul quale il governo aveva posto la fiducia. Il decreto punta a chiudere ben 15 procedure di infrazione con l’Unione europea, prevedendo il termine del 2027 per le concessioni balneari e stabilendo nuove regole di affidamento e indennizzo per i concessionari uscenti. Questi ultimi non hanno però accolto con favore la decisione, tanto che hanno già preannunciato una mobilitazione. Ce l’hanno col fatto che l’esclusione dalla direttiva Bolkestein è stata prevista solo per i circoli sportivi. Ma qui veniamo alla parte del provvedimento che interessa più il nostro territorio, che non ha spiagge da assegnare a stabilimenti balneari ma vede la forte presenza di associazioni sportive che insistono sulle rive dei fiumi: parliamo ovviamente delle società canottieri.
Bolkestein: sport escluso Salve le società canottieri
Il
legge “salva
Interessate sono infatti non solo le rive dei mari, ma anche quelle dei laghi e dei fiumi, e in assenza di provvedimenti ad hoc si sarebbe corso il rischio che anche concessioni secolari come quelle della Baldesio e della Bissolati, oltre che delle altre società di Cremona e non solo (a Casalmaggiore ci sono l’Eridanea e gli Amici del Po) avrebbero potuto essere asse-
gnate al miglior offerente. E cosa sarebbe stato dei tanti impianti realizzati nei decenni dai soci sulle aree demaniali occupate? Uno scenario davvero raccapricciante, al quale il governo ha messo dei paletti, e in questo caso la scelta pare più che mai opportuna. Già nella seduta del 28 ottobre alla Camera, durante i lavori per la conversione in legge del “decreto
salva infrazioni”, le commissioni riunite Giustizia e Finanza della Camera avevano trovato la convergenza nella necessità di escludere dal campo di applicazione della Direttiva Bolkestein le Associazioni Dilettantistiche Sportive iscritte nel Registro nazionale (Rasd). “L’intero mondo della vela, della canoa, del canottaggio, della pesca sportiva, della motonauti-
ca e dello sci nautico ha accolto con soddisfazione il lavoro svolto e il risultato raggiunto che risulta fondamentale per la sopravvivenza di tutto il mondo associativo, composto da migliaia di Asd distribuite sul territorio che rappresentano il tessuto sociale e una grande parte del welfare del nostro Paese. Mediante l’approvazione di questo atto legislativo è passato, infatti, il principio per cui non si applica la direttiva europea alle concessioni su infrastrutture fisiche - in particolare, sponde di fiumi, laghi e mari - destinate allo sport di base, di cui sono pilastri associazioni e società sportive dilettantistiche, nonché Federazioni, Discipline sportive ed Enti di promozione sportiva, anche paralimpici”. È quel che afferma una nota congiunta firmata dai presidenti delle federazioni della vela, della canoa kayak, del canottaggio, della pesca sportiva, della motonautica e dello sci nautico e wakeboard, i quali hanno espresso “profondo apprezzamento per l’azione del Ministro per lo sport e i giovani Andrea Abodi e di tutto il suo staff che ha lavorato nella direzione giusta e soprattutto con un confronto aperto e costruttivo con le Federazioni Sportive Nazionali”.
“Ringraziamo il Ministro - chiude la nota - per aver compreso e fatte proprie le istanze e le preoccupazioni delle Federazioni, del Coni e del Cip sulle enormi difficoltà che l’applicazione di questa norma avrebbe comportato per tutto il mondo sportivo. Un giusto riconoscimento al grande lavoro svolto dal Ministro e dal suo staff in questi mesi per trovare un punto di convergenza con la Commissione Ue. Un risultato fondamentale che mette al sicuro l’attività e il futuro di migliaia di società sportive su tutto il nostro territorio, che rappresentano il pilastro su cui si fonda lo sport italiano”.
Sono diversi i momenti di carattere liturgico, e non solo, per onorare il patrono della città e della Diocesi Sant’Omobono. L’omonima chiesa che si affaccia su via Ruggero Manna, quella che fu la chiesa frequentata dal Santo e dove fu in un primo tempo tumulato, oggi chiesa sussidiaria della parrocchia “Ss. Giacomo e Agostino” nell’unità pastorale Cittanova, sarà al centro delle celebrazioni che culmineranno nella giornata del 13 novembre. Domenica 10 novembre sarà celebrata l’Eucaristia alle 10 e alle 17.30; lunedì 11 e martedì 12 la Messa sarà alle 18. Mercoledì 13 novembre, giorno della solennità patronale, saranno celebrate le Messe alle 9 e alle 18. In queste giornate la chiesa sarà aperta in modo straordinario con orario continuato dalle 8 alle 19 per permettere la preghiera personale da parte dei fedeli, ma anche di poter ammirare le bellezze di questo luogo scoprendone la storia.
Tra le diverse iniziative programmate, il Mercatino di Sant’Omobono a favore delle attività caritative dell’Unità Pastorale, che si terrà nell’oratorio di via Breda 3 nelle seguenti date: oggi dalle 15.30 alle 19, domani dalle 10 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19, mercoledì 13 dalle 10 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19, sabato 16 dalle 15.30 alle 19 e domenica 17 dalle 10 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.
Quindi “Conoscere Sant’Omobono” a cura del Museo della Civiltà Contadina: oggi “Omobono un uomo, un santo”, approfondimento sulla figura del Santo alle ore 17.30 presso il Teatro di Sant’Agata: si tratta di una conferenza con gli interventi di Elena Poli (Tracce di Sant’Omobono a Cremona), don Paolo Arienti (Omobono di Cremona, dove si nasconde la santità?) e
FESTA DEL PATRONO
Cremona celebra Sant’Omobono, una tradizione sempre viva
Roberto Cascio (Note introduttive a “Omobono al tempo di Monteverdi”).
Domenica 10 novembre alle ore 16.30 presso la chiesa di Sant’Omobono appuntamento con “Omobono al tempo di Monteverdi”, la sacra rappresentazione di Sant’Omobono, che fa parte del Microfestival di Teatro e Musica antica, la rassegna organizzata dal Comune di Cremona in collaborazione con Auser Insieme Università Popolare della LiberEtà e con Acli Turismo e la direzione artistica di Roberto Cascio. In occasione del decimo anno
di attività, anche attraverso le musiche del grande compositore cremonese, la rappresentazione racconterà la vita del Santo. La rappresentazione verrà messa in scena da Teatro Antico e Fortuna Reditus Ensemble grazie alla disponibilità di don Irvano Maglia . Lo spettacolo vuole avvicinare il pubblico alla figura del patrono della città unendo alla sua storia esemplare la bellezza della musica eseguita con particolare cura filologica e l’utilizzo di copie di strumenti originali. Il testo della rappresentazione è frutto di una libera elaborazio -
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Da oggi e sino al 13 novembre, giorno della solennità patronale, Messe nella chiesa di via Ruggero Manna, il Mercatino solidale e diverse iniziative culturali e musicali
ne tratta da importanti studi riferiti ad Omobono (in primo luogo “Omobono di Cremona. Agiografie e testi liturgici dal XIII al XVI secolo”, edizione, traduzione e commento di don Daniele Piazzi , Paolo Dal Molin Andrea Garavaglia , e “L’ufficio di Sant’Omobono”: contributo alla ricostruzione dei testi e delle musiche a cura di Leandra Scappaticci con Paolo Dal Molin e Andrea Garavaglia) e dal libretto dell’Oratorio per musica del 1697 “La morte di S. Omobono”, le cui partiture, purtroppo, al momento non sono state rinvenute. Per quan -
to riguarda la parte musicale della rappresentazione brani di Claudio Monteverdi, Adriano Banchieri, Giovanni Razzi, Tarquinio Merula e di anonimi. L’iniziativa vede il coinvolgimento anche di CrAr t - Cremona Arte e Turismo con una visita guidata ai luoghi cittadini del santo. L’ingresso ai due eventi è libero e gratuito, è però consigliata la prenotazione. Per informazioni: 0372-407768 - museo.storianaturale@comune.cremona.it. Sempre domani, alle 14, con ritrovo in piazza Sant’Antonio Maria Zaccaria, visita guidata sulle tracce di Sant’Omobono a cura di CrArT. La partecipazione, al costo di 10 euro, previa prenotazione al numero 328-743 8425. Infine segnaliamo che mercoledì 13 novembre, alle ore 21 nella chiesa dedicata al Santo, l’organista cremonese Paolo Bottini interpreterà musiche originali per organo di celebri operisti italiani quali Rossini, Donizetti, Bellini, Ponchielli e Puccini a vent’anni dal restauro del settecentesco organo della chiesa effettuato dalla pontificia fabbrica d’organi “Inzoli/Bonizzi” di Crema.
Con l’occasione sarà pubblicamente presentato il nuovo cd di Paolo Bottini “L’organo di San Sigismondo in Cremona” recentemente uscito per la casa discografica cremonese MV Cremona.
Casa di proprietà? No, grazie. Sono sempre di più – circa due milioni –le famiglie che rinunciano alla prospettiva di acquistare una casa. È quanto emerge dall’ultimo rapporto realizzato da Nomisma in collaborazione con la centrale rischi Crif. Secondo lo studio, le famiglie che hanno manifestato l’interesse a comprare nei prossimi 12 mesi sarebbero tre milioni, ma solo 980 mila sono realmente in grado di portare a termine l’”affare”. Il mercato residenziale viaggia sulle 700 mila compravendite all’anno. Poche, se si paragona il dato a quello di alcuni anni fa. E i motivi sono presto detti. Tre famiglie su cinque lamentano un calo della disponibilità economica per colpa dell’inflazione. Da qui l’impossibilità di fare il “grande passo” programmando
LA FOTOGRAFIA
ACQUISTARE CASA è UN MIRAGGIO
miglie numerose. L’acquisto della casa, soprattutto nel caso – sempre più frequente – dell’accensione di un mutuo, richiede una certa dose di fiducia nel futuro e oggi, secondo l’analisi di Nomisma, le aspettative non sembrano particolarmente favorevoli. O almeno, a pensarla così è la maggioranza del campione intervistato, anche se come sempre accade in questo tipo di indagini, chi risponde tende a vedere la sua situazione miglio
tassi non proibitivi è aumentata. I tassi si sono ridotti ma, spiega Nomisma «peggiorano le valutazioni rispetto alle prospettive di crescita del Paese e alle ricadute economiche e sociali dovute al perdurare dei conflitti in Ucraina e in Medio Oriente. Si conferma, come fanalino di coda, anche quest’anno la fiducia nei partiti». Nel primo trimestre 2024 – sempre secondo i dati diffusi con il rapporto – oltre all’attesa flessione del nume
(-2,9%). Nel secondo trimestre si è tuttavia manifestata un’inversione di tendenza, con un risultato positivo, pari a +3,9%, per le transazioni sostenute da mutuo. Sono ancora in lieve calo, invece, quelle non sostenute da credito. Contemporaneamente, diminuisce anche la quota di famiglie che teme di poter incontrare difficoltà nel pagamento della rata del mutuo nei prossimi 12 mesi. Questo dato non rappresenta una dimen
fronte agli impegni assunti. In un quadro che vede la progressiva rinuncia all’acquisto di immobili, a crescere sono le locazioni. Le famiglie che sono già in affitto nel 59,3% dei casi intendono mantenere la medesima condizione, non avendo la possibilità di accedere al mutuo. Lo scorso anno il “popolo degli affitti” costituiva il 56% delle famiglie italiane. Luca Dondi, responsabile degli Osser vatori immobiliari di Nomisma, spiega: «Per molti la locazione diventa l’unica strada percorribile, in attesa che le condizioni di accesso al credito consentano di riproporre l’ambizione proprietaria, oggi forzosamente accantonata». Sempre più affitti, insomma, in attesa che un “vento diverso”, dal punto di vista delle condizioni economiche generali, faccia tornare le famiglie italiane e la casa
Su 3 milioni di italiani che hanno manifestato interesse a comprare, solo 980mila sono realmente in grado di concludere l’acquisto
INDIFFERENZIATO
Distribuiti in ottobre
12.770 contenitori
Prosegue la distribuzione dei nuovi mastelli per la raccolta del secco indifferenziato a Cremona, iniziata il 1° ottobre. Durante il mese di ottobre sono stati ritirati dai cittadini complessivamente 11.415 contenitori da 40 litri, 141 contenitori da 240 litri e circa 1.200 tessere elettroniche per l’apertura dei cassonetti condominiali: un totale di 12.770 consegne, pari a circa l’80% delle utenze convocate. I residenti di Cremona sono invitati a ritirare il contenitore o la tessera presso il punto dedicato in Largo degli Sportivi - dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 19 o il sabato dalle 9 alle 13 - preferibilmente nella settimana dedicata al proprio quartiere: fino a oggi Castello-Novati; dall’11 al 16 Boschetto-Migliaro-Cavatigozzi-San Pedrengo-Cambonino; dal 18 al 23 RisorgimentoSan t’Ambrogio-Incrociatello-Via Sesto-Maristella e dal 25 al 30 novembre Borgo Loreto-San Bernardo-Naviglio-Zaist-StadioLucchini-Annona. I cittadini hanno comunque tempo fino al 30 novembre per ritirare il proprio kit. I cremonesi sono invitati a presentarsi con il modulo allegato alla lettera di convocazione debitamente compilato e a restituire i sacchi azzurri avanzati al momento del ritiro del nuovo mastello o della tessera. Tutte le informazioni relative al nuovo sistema di raccolta dell’indifferenziato sono consultabili sul sito web di Aprica. Per ulteriori necessità si invita a contattare il numero verde 800-173803, consultare il sito apricaspa.it e l’app rifiutiAMO
ECONOMIA
Le
FEDERICO PANI
Secondo una stima della banca d’affari statunitense Goldman Sachs, una risposta fornita da ChatGPT consuma dieci volte l’energia necessaria a Google per svolgere una ricerca. Sempre secondo Goldman, l’intelligenza artificiale (IA) richiederà il 160% di energia in più rispetto a quella che attualmente serve ai centri di raccolta dei dati informatici. Ma come produrre tutta questa elettricità? E come farlo senza aumentare a dismisura le emissioni di Co2?
I DATA CENTER E I CRESCENTI
CONSUMI ENERGETICI
Gli sviluppi repentini dell’intelligenza artificiale generativa non sarebbero stati possibili senza l’immensa mole di dati messa a disposizione dalla rete. Questa gigantesca quantità di informazioni deve però essere – a suo modo – stoccata e processata. Per tali operazioni sono necessarie delle infrastrutture fisiche: stanze e stanze piene di ser ver chiamate, nel loro complesso, “data center”. Questi luoghi sono una delle frontiere odierne delle nuove tecnologie; ma hanno un problema: consumano moltissima energia; così tanta che negli Stati Uniti – il luogo più avanzato, quando si parla di I A – si ricorre sempre di più a una fonte energetica particolare: l’energia nucleare.
LA SOLUZIONE DELLE BIG TECH:
L’ENERGIA NUCLEARE
Le maggiori aziende tecnologiche Usa (le “big tech”) stanno già da tempo o siglando nuovi accordi di rifornimento energetico nucleare, o cercando di estendere
Energia nucleare per sfamare l’intelligenza artificiale
ulteriormente quelli già in essere: Microsoft ad esempio ha siglato un accordo con l’azienda Constellation Energy per riattivare l’impianto nucleare di Three Mile Island in Pennsylvania. Il luogo, peraltro, fu teatro dell’incidente nucleare più grave della storia degli Stati Uniti, nel 1979; l’episodio, però, venne in un certo senso dimenticato, giacché non fu nulla di paragonabile a quanto accadde nella centrale di Černobyl nel 1986. La fame di energia nucleare è tale da portare Microsoft, sembra, a essere pronta a pagare a Constellation Energy una tariffa di 100 dollari per megawatt/ ora (MW/h), cioè il doppio del prezzo di mercato.
MICROSOFT, AMAZON E GOOGLE: LA FAME DI ENERGIA NUCLEARE Anche altri tra i colossi digitali si sono mossi nella direzione dell’energia nucleare, pur incontrando qualche ostacolo; la “Federal Energy Regulatory Commission”, infatti, ha stoppato la richiesta di Amazon di aumentare l’energia per un data center fornita dalla centrale di Susquehanna (anch’essa in Pennsylvania), gestita da Talen Energy, da 300 a 480 MW/h. La notizia non è stata presa bene dagli investitori in borsa e anche Constellation Energy, la fornitrice di Microsoft, ha registrato sui mercati il segno meno. Ma il Wall Street Journal sembra non avere molti dubbi: niente panico, scrivo-
no, questo stop rallenterà ma non fermerà una tendenza destinata a restare. Nel frattempo, anche Google ha messo in cantiere un accordo con la società Kairos Power, sempre per garantire ai propri data center un approvvigionamento di energia nucleare.
NEL FRATTEMPO, IN ITALIA… E in Italia? Come scrive Andrea Ducci sul “Corriere della Sera”, sembra che qualcosa si stia muovendo anche nel nostro Paese: Enel, Ansaldo Nucleare e Leonardo dovrebbero costituire nel giro di un mese un’azienda impegnata nelle ricerche sugli impianti nucleari più moderni, analizzando anche delle ipotesi di fattibilità. Non mancano dei sostenitori a questo progetto: dal mondo dei data center a quello più vasto delle imprese, con l’influente sostegno di Confindustria, che vede proprio nel nucleare un modo per mitigare il problema dell’approvvigionamento energetico dell’Italia. Il sostegno arriva altresì anche dal Governo, che –dalla premier Giorgia Meloni al ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin – si è mostrato interessato alla possibilità di attivare, in qualche modo, degli impianti nucleari. Certo, sulla sua strada ci sono diversi ostacoli da superare, tra i quali ben due referendum – uno del 1987, l’altro del 2011 –che hanno bloccato la strada a un ritorno dell’energia nucleare.
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Il caso Chernobyl affossa il nucleare
Il 9 novembre di 37 anni fa, eravamo nel 1987, si votava il famoso referendum sul nucleare, che diede una svolta nella politica energetica del nostro Paese. Ovviamente non fu possibile nemmeno allora domandare in modo schietto agli italiani se fossero pro o contro le centrali nucleari. I quesiti referendari possono essere solo abrogativi, quindi furono sottoposte agli italiani tre norme da bocciare: quella che consentiva al Cipe di decidere sulle localizzazioni delle centrali nel caso gli enti locali non avessero deciso nei tempi stabiliti, quella che prevedeva un compenso ai Comuni che avessero ospitato centrali nucleari o a carbone (la legge unificava le due tipologie), e quella che consentiva ad Enel di partecipare ad accordi internazionali per costruire e gestire centrali nucleari all’estero.
Questi erano i quesiti, ma la domanda vera fatta agli italiani era una; siete favorevoli o contrari alle centrali nucleari in Italia? Se lo siete votate no, se non lo siete votate si (all’abrogazione, ovvio). Assieme a questi, in quel novembre 1987 gli italiani furono chiamati a votare su altri due temi: l’abolizione della commissione inquirente e soprattutto la responsabilità civile dei magistrati.
La tornata referendaria fu pesantemente influenzata da due eventi che segnarono l’anno precedente. Nel 1986 infatti si registrarono il disastro nucleare di Chernobyl e l’assoluzione con formula piena di Enzo Tortora dall’accusa di associazione camorristica e traffico di droga. Due eventi che da un lato provocarono una grande paura nei confronti dell’energia nucleare, dall’altro una grande indignazione per come fu trattato un personaggio amato e popolare, vittima di un’errore giudiziario basato sulla cattiva interpretazione
di un nome scritto su un’agendina.
Gli italiani votarono in massa per i sì, ma se il voto fu una pietra tombale per il nucleare in Italia, la responsabilità civile dei magistrati fu annacquata dalla cosiddetta legge Vassalli, che prevedeva che gli errori dei magistrati ricadessero sullo Stato, che poi poteva decidere se rivalersi o meno sul magistrato, entro però il limite di un terzo dell’annualità del suo stipendio. Una soluzione che i promotori del referendum contestarono inutilmente.
Ma torniamo al tema nucleare. Il clima in quei tempi era davvero pesante, e quanto accaduto in Unione Sovietica condizionò in modo pesante il voto, tanto che oggi, nel momento in cui si valuta il possibile ritorno al nucleare, andrebbe valutata in prima istanza l’eventualità che in futuro un nuovo incidente a livello mondiale possa mettere a repentaglio un investimento a lungo termine così gravoso. In questo contesto probabilmente sareb-
“Cerea!”. Col tipico saluto piemontese (terra di cui entrambi sono originari) papa Francesco si è presentato martedì a casa di Emma Bonino con una scatola di cioccolatini e un mazzo di rose
be meglio non iniziare neppure. Fatto sta che a favore del nucleare si schierarono solo due partiti, e nemmeno tra i principali: il Partito Liberale e quello Repubblicano. La Democrazia Cristiana si espresse per il no solo per il terzo quesito (come il Msi), il che contribuì, ma solo parzialmente, a una vittoria meno schiacciante del sì (72%), rispetto all’80% incassato negli altri due. L’affluenza fu superiore al 65%, ma erano altri tempi. Ancora oggi siamo costretti ad affrontare le scorie di quell’avventura nucleare, tanto che l’Italia è ancora alla ricerca dell’individuazione del deposito nazionale dei rifiuti radioattivi: ogni volta che emerge il nome di una località le proteste si fanno serrate. Incaricata dell’operazione è la Sogin: un primo elenco di alcune decine di possibili siti è stato pubblicato, ma è lasciato una spazio ad altri intenzionati a candidarsi, e a incassare i cospicui incentivi previsti dallo Stato, nonostante quanto previsto da uno di quei quesiti bocciati 37 anni fa.
Esattamente come avvenne 8 anni fa, il mondo dell’informazione europeo è stato colto alla sprovvista dal largo successo del tycoon, sottovalutando alcuni suoi punti di forza ed enfatizzando quelli di debolezza. Dopo tante analisi sulla rimonta di Kamala Harris, il giorno dopo gli stessi analisti hanno spiegato i motivi della vittoria di Trump. Ed ora in ogni parte del mondo i governi si interrogano su quali saranno i suoi primi passi sui temi dell’economia e della difesa.
«Hai sentito la notizia della morte del padre di Vialli?»
Certo, in una settimana già molto triste per me, per la morte di Maria Teresa, gran lettrice di libri e anche del Piccolo che da anni lottava contro una grave malattia «Mi dispiace. Ma il papà di Vialli lo conoscevi?»
No, credo di averlo visto in una sola circostanza, ma è di quelle che non si possono dimenticare «Perché?»
Era il 25 giugno 1983. La data non posso dimenticarla perché ero allo stadio Olimpico di Roma, dove si giocava lo spareggio decisivo per la serie A tra la Cremonese di Mondonico e il Catania di Di Marzio. Nella Cremo giocava un giovane Luca Vialli, e i genitori avevano raggiunto Roma per assistere a quella impor tante partita «Chi ha vinto?»
Intanto si trattava di una finale a tre, col Como che aveva perso col Catania e pareggiato con noi. Quindi la Cremo era costretta a battere il Catania, al quale invece bastava un pareggio per salire in serie A «Sì, ma chi ha vinto?»
La Cremonese mancava dalla massima serie dal 1930, quell’anno i grigiorossi non riuscirono a completare l’impresa ma ci sarebbero riusciti l’anno dopo «Mi vuoi dire chi ha vinto o no?»
Finì 0-0, e con quel pareggio fu promosso il Catania. Ricordo uno stadio tutto rossoblu, i colori del Catania; i tifosi siciliani erano almeno 40mila contro una sparuta rappresentanza di tifosi giunti da Cremona. Io ero con mio padre, che aveva voluto evitare la curva perché si sentiva più al sicuro in tribuna. Non l’avesse mai fatto: ricordo che facevo parte di un gruppetto di qualche decina di cremonesi, tra i quali il papà e la mamma di Vialli. Ad un cer to punto arriva un tifoso del Catania con gli occhi fuori dalle orbite. Parla in dialetto stretto e urla che se il Catania avesse perso nessuno di noi sarebbe uscito vivo dallo stadio. A un certo punto estrae un coltello dall’asta della ban diera e noi ci spaventiamo sul serio «Speravate che la Cremonese non vincesse» Incredibile fare centinaia di chilometri per poi sperare che la tua squadra non vinca, ma certamente avevamo paura e non ci sentivamo protetti in quella bolgia. Ricordo il presidente del Catania Massimino fare il giro del campo prima della gara in una sorta di benedizione collettiva dei tifosi, alcuni dei quali piangenti. E ricordo lo sguardo a dir poco perplesso dei nostri dirigenti in un angolo dello stadio. Non è un bel ricordo, ma l’ho condiviso con Gianfranco Vialli e sua moglie. E adesso, buonanotte Pericle «Buonanotte»
Vanni Raineri
IN BREVE
“Delirio
a due” a Teatro: le modalità di rimborso
Il Teatro Comunale avvisa gli utenti che a breve, in base alle condizioni di salute di Corrado Nuzzo, verrà comunicata la nuova data dello spettacolo “Delirio a due”, per il quale resta valido il biglietto già acquistato, oppure l'annullamento dello stesso. Ecco comunque le indicazioni per chiedere il rimborso dei biglietti singoli: chi l’ha acquistato presso il Csc (centro servizi al cittadino) del Comune di Casalmaggiore potrà chiedere il rimborso entro il 30 novembre inviando una e-mail a teatro@comune.casalmaggiore.cr.it specificando le generalità, i posti acquistati (ordine, numero palco oppure loggione) e la modalità di rimborso gradita (bonifico o contante). Chi desidera il bonifico dovrà indicare l'intestatario (nome, cognome, codice fiscale) del conto corrente e l'iban. Per i contanti ritirare l'avviso presso il Csc nei giorni e orari di apertura e recarsi presso il Banco Bpm a Casalmaggiore in via Cairoli. Per chi invece ha acquistato il biglietto tramite Vivaticket il rimborso è gestito direttamente dal circuito, che invierà una comunicazione che verrà anche pubblicata sul sito www.vivaticket. com nella sezione “annulli e posticipi”. Si informano gli abbonati che in caso di annullamento dello spettacolo “Delirio a Due” verrà inserito in sostituzione nella Stagione Teatrale 2024-2025 un nuovo spettacolo.
CASALMAGGIORE
SOLIDARIETÀ
Addobbi solidali con Emmaus a Canove de’ Biazzi
RICORRENZE
La classe 1959 di Gussola festeggia i 65 anni di età
Santa Lucia e il Natale si avvicinano e, come da tradizione, Emmaus invita a scegliere per i regali solidali i suoi mercatini. A partire da oggi, sabato 9 novembre, a Canove de’ Biazzi inizierà la grande vendita di giocattoli, addobbi e articoli natalizi. Un’occasione da non perdere per chi vuole unire la solidarietà, la sostenibilità ambientale e il risparmio. Il mercatino solidale dell'usato Emmaus è aperto il martedì, il giovedì e il sabato dalle 14.30 alle 19. Il sabato anche dalle 9 alle 12. Per info: 0375-94167.
EVENTI
Presso il ristorante Romani i membri della classe 1959 di Gussola hanno festeggiato i 65 anni. Dopo la Santa Messa il gruppo si è diretto al cimitero per deporre fiori alle care defunte Nilla, Giancarla, Morena e Maddalena, quindi il pranzo. Una bella giornata trascorsa insieme e un arrivederci all’anno prossimo. La prima volta fu a 18 anni, e fino ad oggi ogni anno il gruppo si ritrova con grande puntualità.
Il bel tempo ha favorito l’affluenza. C’è ancora la possibilità di visitare le tante mostre
Fiera di San Carlo, il bilancio è positivo
fotografico
Aido Gussola organizza un concorso
Il Gruppo intercomunale Aido Gussola, che quest’anno festeggia 40 anni di attività, dà il via al 15° concorso fotografico per soli dilettanti con un tema che non mancherà di stimolare la creatività degli appassionati di fotografia: “L’eccezionale quotidiano”. La partecipazione al concorso, che da anni coinvolge numerosi aderenti provenienti da diverse provincie della Lombardia e dell’Emilia-Romagna e che è realizzato con il patrocinio della Biblioteca Comunale di Gussola “Giancarla Assandri”, è aperta a tutti i fotografi non professionisti senza limiti di età, con un massimo di quattro opere. Il termine di consegna delle fotografie è fissato al 2 dicembre, mentre sabato 14 dicembre si terrà la giornata di premiazione, che vedrà selezionati e premiati i primi tre classificati, scelti dalla giuria composta da fotografi professionisti, un membro del consiglio direttivo dell’Aido e un membro della Biblioteca Comunale, e premi speciali per la miglior foto presentata dagli alunni della Scuola Primaria e Secondaria di primo grado. Le fotografie vanno consegnate presso la Biblioteca negli orari di apertura: lunedì e mercoledì dalle 9 alle 12, martedì e giovedì dalle 15 alle 18. Per informazioni: 0375/263321 – biblioteca.gussola@ unioneterraefluminis.cr.it.
Ancora una volta il palazzo abbaziale ha affascinato i visitatori della mostra d’arte collettiva allestita in concomitanza con la Fiera di San Carlo. Per vedere da vicino sia questo pregevole edificio storico che le opere esposte c’è tempo fino a domani. Fra i lavori ospitati al piano nobile del palazzo c’è anche l’opera “Silenzio” che Cinzia Quadri ha realizzato pensando alla pandemia da Covid 19. «E’ un’opera – afferma la pittrice e ceramista – che dedico a mio papà, perso nel silenzio di quei giorni, e a tutte le persone mancate in quel periodo». “Silenzio” è una creazione in ceramica ar tistica composta da tre lastre con altrettanti scorci di Casalmaggiore, Deruta e Sabbioneta, a cui l’autrice è par ticolarmente legata. Nelle prossime settimane ciascuno di questi tre Comuni riceverà la lastra (di 80x50 centimetri) che lo riguarda. Pare che nel capoluogo casalasco l’opera possa essere accolta nei locali della biblioteca civica. Sempre domani si chiuderà, nella cripta del Duomo di Santo Stefano, la mostra a cura dell’associazione “Famiglie di Santo Stefano” sull’esemplare testimonianza di vita di Franz Jagerstatter e Franziska Schwaninger.
SOLIDARIETÀ
Il rapporto di collaborazione fra Amurt Italia e la Fondazione Marcegaglia è più che consolidato. È nato una quindicina di anni fa allorché, in collaborazione col Comune e il Cral dello stabilimento di via Vanoni, si è deciso di istituire una rete solidale a favore delle famiglie bisognose. Da allora, con frequenza praticamente annuale, la Fondazione Marcegaglia mette a diposizione di Amurt generose riserve di generi alimentari. È accaduto anche quest’anno e nel capoluogo casalasco sono arrivati sei bancali di alimenti da destinare a chi ne ha più bisogno. In particolare sono stati donati succhi di frutta, bibite, biscotti, cioccolata, arachidi, salatini, brioches, ciambelle, fette biscottate, cereali, gallette di mais, salse, grissini, torte, sciroppi, pan carré, pane per hamburger, patatine, sottaceti, zuppe, legumi, creme spalmabili, frutta secca e snack vari. Queste derrate alimentari sono state
consegnate da Amurt alla sezione locale della San Vincenzo de Paoli con cui si è attivato proprio quest’anno un fruttuoso rapporto di collaborazione (basti ricordare che proprio alla San Vincenzo è andata una parte del ricavato dell’ultima edizione della “24 ore di sport e solidarietà”). La merce è stata recapitata presso la parrocchia di San Leonardo per integrare i pacchi che ogni
C’è più tempo per visitare le due esposizioni che i musei cittadini hanno inaugurato alla vigilia della manifestazione novembrina: “La Piazza Grande di Casalmaggiore. Dagli slarghi medioevali all’attuale Piazza Garibaldi” (Museo Diotti – fino al 9 febbraio 2025) e “Paride Bini, incisore e medaglista (1907-1959)” (Museo del Bijou – fino al 31 dicembre). Grazie a tutte queste mostre e a molto altro e grazie a condizioni climatiche più che favorevoli la Fiera di San Carlo ha fatto registrare un’ottima affluenza. Non sono più i tempi dei serpentoni di gente che riempivano, in passato, il centro storico, ma Pro Loco, giostrai ed espositori possono dirsi soddisfatti.
mercoledì pomeriggio vengono distribuiti dai volontari della San Vincenzo a circa 140 famiglie per un totale di quasi 500 persone. Va ricordato che il sostegno delle famiglie in difficoltà si concretizza anche tramite la donazione di libri di testo per gli studenti e il pagamento della loro mensa scolastica. Inoltre, grazie alla disponibilità del supermercato Conad e sempre su iniziativa di Amurt, è attivo un carrello solidale che invita i clienti a donare i loro punti alla San Vincenzo. A fine anno si potrà avere un’idea della cifra raccolta. E non si esclude che possano arrivare altre iniziative benefiche. Si rammenta, infine, che Amurt Italia è sempre attiva per alleviare le sofferenze dei profughi palestinesi e libanesi. Chi vuole dare il proprio contributo può fare riferimento all’Iban IT20V0503456746000000199983 del Banco Popolare - agenzia di Casalmaggiore.
Sgp Grandi Eventi dà il via alla “Festa del Torrone”. Da oggi a domenica prossima, 17 novembre, la città del Torrazzo apre il sipario su un ricco palinsesto di eventi con protagonista il torrone, per un viaggio attraverso i cinque sensi alla scoperta di questo dolce simbolo del territorio ma amato dappertutto, e alle ricchezze artistiche e culturali della città. Nel cuore di Cremona, le cui strade si riempiranno di stand ricchi di dolci prelibatezze, offrendo ai partecipanti l'opportunità di degustare diverse varianti di torrone, da quelle classiche a quelle innovative, i numerosi eventi culturali e spettacoli animeranno le piazze, portando arte, musica e tradizione, coniugati con il dolce morbido e croccante, a un pubblico di tutte le età. Tra le novità di questa edizione 2024, che ogni anno si arricchisce di appuntamenti inediti che accompagnano gli eventi storici della Festa, “Un dolce risveglio”: incontri con i maestri pasticceri, in apertura al PalaTorrone di ogni giornata nei fine settimana: occasioni imperdibili in cui verranno svelati i segreti della lavorazione artigianale dolciaria da parte dei veri detentori di questa preziosa arte. Altrettanto accattivanti e gustosi saranno gli appuntamenti serali a chiusura del palinsesto giornaliero nell’area eventi: “Lo spirito del torrone” è infatti il ciclo di quattro iniziative per scoprire in degustazione ogni volta uno spirito diverso, ma sempre derivato da uno degli ingredienti che creano il torrone, come miele, mandorle e frutta secca. Avanguardia e innovazione sono l’anima de “Il Torrone destrutturato”, l’esperienza proposta dall’Istituto Alberghiero Luigi Einaudi, dove gli chef del futuro si cimenteranno insieme ai loro professori nella realizzazione di quattro piatti aventi per tema gli ingredienti di cui si compone il torrone (miele, frutta secca, albume e ostia). A bilanciare la scoperta dei giovani sperimentatori, arriverà “El cibalo, il torrone dei nonni”, un torrone cremoso
Torna la Festa del Torrone La dolcezza è ancora di casa
Torna la rievocazione del matrimonio tra Biancamaria Visconti e Francesco Sforza
La Festa del Torrone a Cremona non è solo un evento gastronomico, ma un’immersione completa nella cultura e storia della città e del suo territorio, e la Festa sarà anche l’occasione da non perdere per assistere all’immancabile rievocazione del matrimonio tra Bianca Maria Visconti e Francesco Sforza con uno scenografico Corteo Storico in costumi rinascimentali, seguito dallo spettacolo di sbandieratori e giocolieri in omaggio a Bianca Maria Visconti a cura della Cavalcata dell’Assunta.
che veniva anticamente girato a mano dal “giradur” che mostrerà al pubblico la sua realizzazione, a cura di Rivoltini Alimentazione Dolciaria, che proporrà anche un percorso
di degustazione di torroni della tra dizione e l’atteso Premio Bontà riconoscimento che ogni anno premiare e ringraziare una realtà cremonese o lombarda che si sia
particolarmente distinta in àmbito sociale, solidale e di inclusione. Immancabili anche le iniziative che Sperlari regalerà al pubblico della Festa e alla città di Cremona, in una serie di opportunità degustative che promettono inaspettate esperienze eclettiche, come è tradizione del brand. Tra le novità di quest’anno alcune imperdibili leccornie: i palati più curiosi non resisteranno dall’assaggiare il gelato al Peperone della Gelateria Artigusto di Carmagnola (To), il Pan di Stracci, l’innovativo dolce ispirato al riu-
Da oggi a domenica prossima, 17 novembre, la città del Torrazzo apre il sipario su un ricco palinsesto di eventi e di ospiti speciali
nano per le vie del centro durante la manifestazione.
Torna il Treno storico che partirà da Milano, oltre agli appuntamenti musicali e gli spettacoli itineranti delle Marching Band, le esibizioni di ballo e danza, il Torrone Live Bar di Sperlari sotto la Loggia dei Militi e le maxi installazioni vintage in piazza Duomo.
E poi workshop per grandi e piccini e l’Imperdibile spettacolo finale, coreografia di immagini, ricordi e sapori che racchiude e suggella l’anima della kermesse.
La Festa del Torrone è un’occasione davvero speciale per tutti i golosi e gli amanti della tradizione, che si daranno appuntamento a Cremona in questa importante occasione in cui la città intera celebra il suo dolce caratteristico. Come ogni anno saranno presenti produttori di torrone provenienti da tutto il territorio nazionale che faranno degustare il dolce protagonista della kermesse in diverse declinazioni e varianti, tutte
| 12:00
L’esperienza dell’alta cucina e l’esclusiva produzione artigianale del torrone si incontreranno a Cremona. Tra i celeberrimi ospiti che saranno protagonisti di questa edizione 2024, grande attesa per l’incontro che vedrà ospite chef Carlo Cracco, che nella sua folgorante carriera ha già collezionato ben 6 stelle Michelin, noto al grande pubblico, tra le tante, come volto televisivo nel ruolo di giudice a Masterchef dal 2011 al 2017 e per la partecipazione a numerosi format tv dedicati alla cucina. Un altro grande nome dell’alta cucina cui sarà dedicato un appuntamento all’interno del PalaTorrone è Francesco Morano, un prodigio dell’alta cucina: classe 2002, è infatti head chef e patron del prestigioso ristorante Pinocchio a Borgomanero (Novara) insieme a Piero e Paola Bertinotti. Entrambi questi attesissimi incontri saranno condotti e presentati dal noto critico gastronomico, giornalista food e volto televisivo Edoardo Raspelli, che li intervisterà dialogando con il pubblico presente. Sarà invece Paolo Massobrio, altro famoso giornalista e gastronomo, ad accompagnare il pubblico alla scoperta di quattro grandi produttori artigianali di torrone, due provenienti dal Nord Italia (Veneto e Piemonte) e due dal Sud (Calabria e Campania). Ospite e destinatario del premio “Torrone d’Oro” edizione 2024, dedicato a chi rappresenta Cremona e il suo territorio e ne valorizza l’immagine nel mondo, sarà Antonio Cabrini, ex calciatore, allenatore e campione del mondo di calcio con l’Italia nei mondiali del 1982. Il campione riceverà la prestigiosa targa premio alla presenza del pubblico e delle istituzioni cittadine nella prestigiosa Sala Quadri all’interno del Palazzo Comunale. Immancabile anche il Premio Bontà, riconoscimento che ogni anno premia associazioni, iniziative, personalità o progetti finalizzati al volontariato, alla beneficenza e al “far del bene”. Quest’anno il premio andrà
I VOLTI
a Palmiro Fanti, storico tipografo e benefattore cremonese. Anche il secondo week end della kermesse sarà ricco di incontri culturali. Grazie alla collaborazione con Milano Bookcity, venerdì 15 alle ore 17 Damiano Carrara presenterà il suo ultimo libro “Naturalmente, la mia pasticceria per tutti” presso la Sala Eventi di Spazio Comune in piazza Stradivari. Una raccolta di ricette moderne e alla portata di tutti con un focus sul gluten free, e racconterà la sua storia e la sua visione del futuro della pasticceria. Carrara ha raggiunto la fama negli Stati Uniti prima di
GLI OSPITI Cabrini, Cracco, Raspelli, Citti
tornare in Italia, dove è diventato giudice di Bake Off Italia, ha partecipato a diversi programmi televisivi e nel 2021 ha realizzato il suo sogno aprendo l'Atelier Damiano Carrara a Lucca, una pasticceria che offre dolci senza glutine.
Domenica 16 novembre alle 17.00 sarà invece la volta di Gabriele Citti, giovane talento e vincitore dell’ultima edizione di Bake Off Italia. Gabriele si è appassionato alla pasticceria durante il lockdown dove ha perfezionato tecniche e combinazioni che
lo hanno portato a vincere la competizione. Gabriele racconterà la sua storia e i progetti futuri. Appuntamento a Cremona fino al 17 novembre per i 9 giorni più dolci d’Italia.
La Festa del Torrone è anche un’occasione imperdibile per scoprire il ricco patrimonio artistico, architettonico e musicale di Cremona, capitale mondiale dell’arte liutaia e patria di Stradivari, grazie alle tante iniziative turistiche e di promozione, ai tour guidati e agli itinerari creati appositamente in occasione della Festa.
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Il torrone in versione Alla kermesse anche
Immaginazione, musica e dolcezza, sono il cuore della Festa del Torrone, quando le strade della città si arricchiranno di stand, eventi, degustazioni, spettacoli e di maxi installazioni.
Una pianola a grandezza naturale fatta di torrone, con i tasti di cioccolato e torrone, prenderà posto al centro della città per stupire con la sua aromatica e gustosa melodia. È una delle tante esperienze concepite da SGP Grandi Eventi in collaborazione con la Rivoltini Alimentare Dolciaria srl, per l’ormai irrinunciabile appuntamento pop. Il “dolce” strumento musicale, con il suo profumo di miele e mandorle e i tasti di bruno cioccolato già da solo stimola l’immaginazione, ma la sua particolarità è quella di nascondere un segreto: si può realmente suonare. Ed è così che l’unione tra sonorità e aromi, texture e croccantezza, di fatto racconta la vera essenza del torrone attraverso un’esperienza multisensoriale davvero originale. Sulla stessa scia, un “trompe l'oeil” racconta la storia del territorio cremonese, ovvero un Provolone Valpadana dop gigante, nella sua forma più iconica “a mandarone”, realizzato interamente in torrone, che stimolerà la curiosità dei visitatori grazie alla maestria artigianale della Rivoltini Alimentare Dolciaria srl. Questa realizzazione è stata pensata per celebrare al contempo due eccellenze cremonesi, due simboli della tradizione gastronomica del territorio, il torrone appunto, protagonista della kermesse, e il Provolone Valpadana, tra i prodotti caseari più celebri legati a questa regione, apprezzato e conosciuto in tutto il mondo.
Questo e molto altro arricchirà i dieci giorni dedicati al dolce simbolo delle feste per eccellenza, nei quali si potrà passeggiare per Cremona e partecipare a workshop, degustare le creazioni di produttori provenienti da tutta Italia, prendere parte a visite guidate, incontri culturali ed assistere a spettacoli, tra suggestive ambientazioni,
è un’opera d’arte
musica e cultura
coreografie ed effetti scenografici, in Piazza del Comune.
Appuntamento dunque a partire da oggi, per soddisfare la vostra golosità, riscoprire la città di Cremona con i suoi itinerari culturali, musicale ed architettonici e conoscere a fondo la storia del torrone cremonese. La kermesse è promossa e sostenuta dal Co-
OGGI ALLE 9.45
TAGLIO DEL NASTRO
E IN REGIONE TUTTO ESAURITO PER L’ANTEPRIMA
Oltre 3.000 visitatori hanno partecipato nei giorni scorsi all’anteprima della Festa del Torrone a Milano, al 39esimo piano di Palazzo Lombardia, sede della Giunta regionale. Una location caratterizzata da un panorama mozzafiato. «I nostri visitatori - ha spiegato il presidente Attilio Fontana - hanno anche potuto assistere a esibizioni e performance musicali che rimandano alla tradizione della liuteria, un'anteprima in vista di quello che è un appuntamento tradizionale di Cremona e dell’intera Lombardia». Oggi il taglio del nastro alle 9.45 al PalaTorrone, a Cremona, ai Giardini di Piazza Roma.
mune di Cremona e dalla Camera di Commercio di Cremona, con il Patrocinio di Regione Lombardia e organizzata da SGP Grandi Eventi. Annovera e conferma come main sponsor: Sperlari, Rivoltini Alimentare Dolciaria, Vergani, il Centro Commerciale Cremona Po e la prestigiosa collaborazione con l’Istituto Superiore Luigi Einaudi.
Questa volta parliamo de… “CAPACE DI INTENDERE”
Come tradizione vuole, la casa editrice Sellerio stampa quest’opera su un libretto piccolo, molto più piccolo dei libri che troviamo sugli scaffali, ma questo non significa che sia un piccolo libro, anzi. Salvatore De Matteis, l’autore, ha un’idea: spulciare negli archivi notarili fra i testamenti depositati anni fa e dare a quelli più singolari nuova vita. Ne esce un quadro di umanità varia che… ma lasciamo parlare i testatori. Abbiamo il de cuius leggermente deluso dai parenti: “Vi comunico di avervi diseredato. Spiacente di avervi conosciuto. Mi auguro di non vedervi mai più”. Sì, è molto probabile. Poi abbiamo il testatore preciso ma non molto previdente: “Quando sarò morto dovete cercare il mio testamento qui presente dentro l’armadio (…) se non lo cercate là non lo trovate”. Grazie per le indicazioni, ma dirlo prima? Troviamo anche un marito non proprio soddisfatto della vita coniugale: “Tutto ai miei figli e niente a mia moglie, che mai la voletti sposare e feci bene. Madre disamorata, chi sa dove sta”. Pentimento tardivo? Troviamo un futuro defunto che comunque ci tiene a fare bella figura: “In fundis, mi arraccomando le esquie. Non facciamo la solita figura di pezzente.” Ma sì, non facciamoci compatire. Poi abbiamo il testatore disilluso: “Spero solo nella bontà divina, che l’altra vita è meglio di questa. Se no, per me basta così, non gradisco”. Sì, ne ha avuto abbastanza di una di vite, grazie tante però adesso basta. Potrei continuare così per tutte le 171 paginette del libro “Essendo capace di intendere e di volere” ricchissimo di testimonianze, a volte simpatiche, a volte commoventi, tutte così tremendamente… umane. Leggetelo, ne Valelapena.
MUSICA MOSTRA
Sonate barocche stasera all’Auditorium di Casalmaggiore
“Les Petites Tableaux” da oggi pomeriggio a Casa Sperlari Nuovo appuntamento della rassegna “Venetia Picciola Festival. Splendori musicali barocchi". Stasera alle 21 presso l’Auditorium comunale di Casalmaggiore è in
programma “Sonate barocche. Un viaggio in Europa (passando per Casalmaggiore)”, con Musiche di Bach, Zuccari, Bodin de Boismortier, Scarlatti, Zani e Pepusch.
MOSTRA
S’intitola “Les petites tableaux” la mostra collettiva che si apre oggi alle 17.30 a Casa Sperlari e visitabile gratuitamente fino al 21 novembre. La rassegna è promossa
da “Cremona Arte” e dall’Adafa. Dopo il saluto delle autorità, la cantante Mara Conserva eseguirà brani di Édith Piaf, accompagnata al pianoforte da Paolo Pueroni.
L’interessante esposizione sarà visitabile dal 18 dicembre al 16 febbraio a Palazzo Comunale
Un viaggio nella fantasia con Federico Fellini
ALESSANDRO ZONTINI
La mostra organizzata lo scorso anno e dedicata a Pier Paolo Paso lini è stato un notevole successo, incontrando largamente i favori del pubblico e richiamando molte per sone anche da città limitrofe. Que sta esposizione che curai perso nalmente con Mauro Carrera, era stata voluta dalla Società Filodram matica Cremonese che, grazie al suo presidente Giorgio Mantovani, non manca mai di proporre interes santi ed originali iniziative culturali. Intitolata Pier Paolo Pasolini. Oggi, per alleviare il clima cupo dovuto alle frequenti, drammatiche notizie che con cadenza quasi quotidiana, vengono diramate dai telegiornali e che si leggono sui quotidiani, la So cietà Filodrammatica Cremonese, in collaborazione con l’assessore alla Cultura Rodolfo Bona e l’as sessore al Turismo Luca Burgazzi, vuole offrire ai cremonesi - e non solo - un momento di sognante leg gerezza, proponendo l’esposizione “Fantastico Fellini”, curata sempre da Carrera e da chi scrive, ovvia mente dedicata a Federico Fellini, indimenticato maestro del cinema italiano scomparso nel, oramai lontano, 1993. Nella sala ex-violini del Palazzo Comunale, dal 18 dicembre al 16 febbraio 2025 sarà allestita l’esposizione destinata ad evidenziare la piena apertura del
Nel novembre del 2019 la parlamentare neozelandese Chlöe Swarbrick, allora venticinquenne, pronuncia un discorso sul cambiamento climatico nel Parlamento del proprio Paese. Un parlamentare più anziano prova a interromperla, lei prosegue, ma non prima di averlo apostrofato così: “Ok, boomer”. L’episodio rappresenta, al contempo, la prova del successo della
LA LETTERA
Con Donald Trump non tutti i mali vengono per nuocere
dei fumetti che hanno costituito una delle più rilevanti passioni del regista. Fellini, circostanza poco nota, ha fin da giovane contribuito alla realizzazione dei periodici satirici “Il Travaso” e “Marc’Aurelio”,
La foto di © Publifoto Milano ritrae Fellini, Tognazzi e Mastroianni alla prima mondiale del celebre film “8½” il 13-2-1963 (Collezione Zontini)
tte connotate da ironia ed originalità e, in ato con numerose testate “fumettose”. La locandina, curata da Michela Mazzolari dello Studio Mimars di Cremona, vuole celebrare la fantasia, lo stupore e, pure, una certa perplessità vanti alle meraviglie del Mondo. Mondo che non smetteva mai di entusiasmarlo. La rassegna, quindi, sarà un viaggio nella fantasia di uno dei più importanti e celebrati, soprattutto all’estero, registi italiani. Moltissime le personalità lla cultura e dello spettacolo che lo hanno omaggiato nei propri lavori o lo hanno indicato come proprio nume tutelare. Tra questi Stanley Kubrick, Tim Burton, Martin Scorsese, David Lynch, George Simenon, Ettore Scola, Clive Barker, Ro -
bert Crumb, il “papà” dei Simpson, Matt Groening e molti altri ancora, quasi infiniti come infinite sono le sfaccettature del suo esser stato artista a tutto tondo. Quando si accenna a Fellini si ha, però, l’impressione di saper già tutto ma, in realtà non si sa nulla tanto è sterminato e fantastico il suo visionario mondo. “La dolce vita”, “8½”, “Amarcord” e “Prova d’orchestra” sono capolavori, ma fin troppo conosciuti, quasi ovvi. Si cita Fellini ed il rimando è ad Anita Ekberg o a Giulietta Masina che interpreta Gelsomina in “La strada”. Ma si è solo scalfitto un universo che, spesso sfugge. Grazie all’esposizione di dicembre sarà possibile approfondire, oltre che il legame insolito tra Fellini ed i fumetti, l’amore di Fellini per i pagliacci, apprendere che il regista amava King Kong e come omaggiò il gigantesco scimmione, scoprire che cosa “non” ha legato Fellini a Madonna, nonostante le richieste della cantante americana, notare come Asterix omaggiò il riminese ed altre curiosità. Sembra una cavalcata nei gironi dell’Inferno di Dante che, per il maestro riminese, fu (come per Pasolini, Ezra Pound, Piranesi ed altri) una notevole fonte di ispirazione: «In fin dei conti che cosa sono i miei film se non delle discese in inferno con un barlume di paradiso?», diceva divertito il Maestro.
Matteo Bordone e l’origine di “boomer”
parola e la sua consacrazione mediatica. Ora “boomer” è un accorciamento dell’espressione “baby boomer ”, che definisce gli appartenenti alla generazione dei nati nel Secondo dopoguerra, grossomodo tra il 1946 e il 1964 – fase contrassegnata in Occidente da un grande salto
demografico. Tuttavia, da qualche anno, la parola è diventata non solo un’etichetta anagrafica, bensì anche sociologica: ne ha scritto Matteo Bordone nel suo libro “L’invenzione del boomer” (Utet). Giornalista del “Post”, Bordone conduce un podcast quotidiano, nel quale si occupa volen -
Trump ha vinto, è il nuovo presidente degli Usa, la nazione più potente del mondo. Per tanti motivi avrei preferito che vincesse la Harris, ma forse non tutti i mali vengono per nuocere... Ora,
tieri anche della fenomenologia della rete e dei social. Nel libro ricostruisce la storia del successo della parola, veicolata dai relativi “memi” (il “meme” è un contenuto, breve, a larghissima diffusione in rete). Bordone individua come questa parola abbia percorso una traiettoria che l’ha portata
ad assumere un significato sempre più pacifico: dall’essere quasi un’offesa è passata a indicare una scarsa aderenza con gli aspetti più avanzati del proprio tempo, la cui espressione per eccellenza è la tecnologia; dunque, l’accezione prevalente di boomer indica chi non è al passo con i tempi o semplicemente chi si dimostra impacciato con la tecnologia.
stretta tra un criminale che minaccia tutti a Est, un vecchio pazzoide egoista a Ovest, con un'economia imperialista strapotente, forse l'Europa si deciderà, venendo a mancare la tutela americana, obtorto collo a diventare adulta e ad accelerare l'indispensabile ed ineluttabile processo verso una vera e convinta Federazione degli Stati Uniti d'Europa. Anselmo Gusperti (Cremona)
Apertura straordinaria di due chiese a Cremona
Il 14 e il 15 novembre (dalle ore 10 alle 14), apertura straordinaria della chiesa di Santa Maria Maddalena e della Cattedrale a cura dei volontari del Touring Club Italiano e del Volontariato d’Impresa. L’iniziativa è de -
nominata “Aperti per voi” ed è stata ideata dal Touring Club Italiano nel 2005 con l’obiettivo di prendersi cura dell’Italia come bene comune perché sia più conosciuta, attrattiva, competitiva e accogliente.
Raffaella Barbierato, direttrice della Biblioteca, illustra i tre eventi a Cremona della rassegna
Arte, storia e letteratura con BookCity
PAOLO A. DOSSENA
Entra nel vivo la rassegna di BookCity Milano a Cremona, progetto del quale si è a lungo parlato su queste pagine. Riassumendo, BookCity Milano è nato dodici anni fa, quando l’assessorato alla Cultura di Milano e il Comitato Promotore si sono riuniti con gli editori allo scopo di allestire degli eventi sui libri e la lettura che fossero diffusi sul territorio urbano. Poi, BookCity Milano è uscito da Milano e ha “aperto” sedi anche in altre città lombarde come Cremona. Alcuni degli eventi cremonesi più interessanti si terranno la settimana prossima alla Biblioteca Statale di via Ugolani Dati 4, illustrati dalla direttrice della Biblioteca, Raffaella Barbierato (nella foto) , che ci ha gentilmente concesso un’intervista.
Quali sono gli eventi della settimana prossima di BookCity Milano ospitati dalla Biblioteca?
«Gli eventi sono tre e riguarderanno altrettanti campi diversi: arte, storia e letteratura. Partiamo dall’arte, lunedì 11 novembre alle ore 16.30 nella sala Conferenze “Virginia Carini Dainotti” si terrà la manifestazione “Manoscritti postmoderni”».
Postmoderni? Ma i manoscritti non sono antichi? Un titolo suggestivo, tra il metafisico e il surre ale.
«Esatto! Se tu li vedessi, questi libretti sono deliziosi. Il nome dell’evento è giusto perché si tratta di libri fatti a mano su carta tirata a mano con testi e immagini della poetessa Lucia Zanotti. I manoscritti sono rilegati a mano, sempre da Lucia Zanotti. Questi libri sono un bel
manufatto. Rimarranno qui, insieme ai manoscritti antichi, grazie alla donazione che ci farà la poetessa. E dunque la Biblioteca combinerà il “vecchio” (cioè la tradizione artigianale del codice) al “nuovo” (cioè la riscoperta della manualità da parte di Lucia Zanotti). I dieci “Manoscritti postmoderni” saranno presentati da Donatella Migliore, critica e storica dell’arte, e saranno in parte letti da Massimiliano Pegorini. Il commento musicale sarà a cura di Angela Alessi». Possiamo descrivere i manoscritti? «Forma e formato sono variabili. Per esempio ce n’è uno piccolo (solo 10 centimetri per 7) chiamato “Puntine da disegno” che coniuga immagini dai colori vivaci e forti con piccole riflessioni e pensieri. I temi dei manoscritti variano: ce n’è uno dedicato ai poeti italiani del Novecento (Montale, Pavese come esempi) un altro si intitola invece “Pianeta donna”».
Qual è il secondo evento?
«È il 12 novembre alle 16.30, ancora nella sala
MUSICA EVENTI
Conferenze “Virginia Carini Dainotti”. Il titolo della manifestazione è anche il titolo di un libro: “La valigia ritrovata”. Due storiche dell’Università degli Studi di Milano (Maria Luisa Betri e Ada Gigli Marchetti) presenteranno, insieme alla ricercatrice Elisa Paladino, il libro “La valigia ritrovata. Documenti, immagini, canzoni su Giacomo Matteotti”. Il testo è curato dalla stessa Elisa Paladino e da Michela Taloni ed è edito da “Quaderni di Pretext”. Come si legge nel testo, questo “è un approccio allo studio storiografico mediante la forma-teatro”. Grazie a questo lavoro, a 100 anni dal delitto di Matteotti, vengono ripercorse le vicende personali e politiche di questo politico tragicamente scomparso nel 1924. Vengono ripercorse in un contesto più ampio, anche se la figura di quest’uomo è ricostruita anche attraverso il recupero della tradizione popolare».
E il terzo evento?
«Si terrà venerdì 15 novembre, sempre alle 16.30 nella sala Conferenze. Questa volta abbiamo a che fare con un romanzo, un thriller noir scritto da Federico Centenari (che sarà introdotto da Fabrizio Loffi). Il titolo è “Il giorno immutabile”. La trama: in un futuro prossimo arrivano lettere misteriose con la scritta “scadenza” e con data della morte di chi riceve le missive. Quindi la data è fissata e prima di allora chi riceve le lettere non può morire. Davanti a questo fatto sconcertante ognuno reagisce a modo suo: chi si lascia andare e chi si organizza. Alla fine, l’interrogativo è esistenziale. Il romanzo riflette infatti sua vita e sulla morte, è un libro esistenziale».
AL MONTEVERDI
Uno spettacolo contro la violenza sulle donne
“Sconfinando” di Giorgio Conte stasera al Teatro di Villastrada Sabbioneta ricorderà domani i due secoli della sinagoga Il Teatro Sociale di Villastrada propone stasera alle 21 "Sconfinando” di Giorgio Conte. Lo spettacolo (chiamarlo concerto sarebbe riduttivo) prende il nome dall'ultimo album del compositore (tra gli altri per Mina, Ornella Vanoni, Fausto Leali, Equipe 84) e chansonnier internazionale.
Con una serie di eventi, domani Sabbioneta ricorderà i due secoli della sinagoga. Nel Teatro all’Antica, alle ore 10.30, si terrà un convegno e la mattinata terminerà con la donazione di un’opera di Tobia Ravà, mentre nel pomeriggio sono in programme le visite guidate. Info: 0375-221044.
Sbarca a Cremona eBenessere, precisamente il 27 novembre al Teatro Monteverdi con Aida - Centro Antiviolenza di Cremona. L’evento prende spunto da episodi reali, messi in musica e in prosa per l’occasione, per dar vita a una serata di sensibilizzazione all’uso corretto e responsabile degli strumenti della rete, troppo spesso “complici” involontari di episodi di molestia e di violenza. eBenessere nasce a Cremona sulla scia dell’evento del 14 marzo scorso, “Benessere Digitale”, ideato da Giulia Barbieri e ospitato dal Crit - Distretto per l’innovazione di Cremona. La serata del 27 novembre al Teatro Monteverdi, resa possibile grazie alla fattiva collaborazione di Aida e con il patrocinio del Comune di Cremona, sarà interamente dedicata al contrasto della violenza sulle donne, con l’invito a sviluppare una forte consapevolezza e utilizzare la rete e i suoi strumenti in modo prudente e responsabile, per arginare i rischi che essi comportano all’interno delle relazioni, quelle di coppia in particolare. Il talk vedrà protagonisti Elena Guerreschi (presidente di Aida), la psicologa e psicoterapeuta Santina Barchiesi, la modella e attrice Chiara Baschetti e Claudio Gagliardini, ma sarà anche aperto agli interventi del pubblico. L’evento avrà inizio alle ore 21, con ingresso gratuito su prenotazione ( https://bit. ly/4hqcfSf ).
OSPEDALE DI CREMONA
Con le nuove carrozzine migliora l’accessibilità
Servizio attivo dalle 7 alle 19, consegnando un documento all’Ufficio Informazioni
A partire dallo scorso martedì, nell’atrio dell’Ospedale di Cremona sono disponibili le nuove carrozzine allo scopo di facilitare l’accesso alla struttura. Per utilizzarle sarà necessario ritirare la tessera all’ufficio Informazioni e consegnare il documento di identità.
Questa modalità è stata pensata per ridurre il rischio di mancata consegna e garantire l’efficienza del servizio che sarà attivo tutti i giorni della settimana da lunedì a domenica, dalle 7 alle 19. Le nuove carrozzine sono di ultima generazione, in plastica colorata, maneggevoli, dotate di cintura di sicurezza e facili da igienizzare.
ISTRUZIONI PER L’USO
Per utilizzare le nuove carrozzine è necessario:
1. Rivolgersi all’Ufficio Informazioni, consegnare il documento di identità e ritirare la tessera
2. Scegliere la sedia, abbassare la leva rossa (che svolge la funzione di freno);
3. Inserire la tessera;
4. Far accomodare il paziente e allacciare la cintura di sicurezza. Portata massima 150 kg);
5. Alla fine del percorso, la carrozzina va riportata nell’atrio dell’ospedale;
6. Estrarre la tessera;
7. Consegnare la tessera all’Ufficio Informazioni e ritirare il documento d’identità.
VENERDÌ 15 NOVEMBRE
La “Scuola in Ospedale” si presenta in Pediatria
Dipendenza da zucchero: perché ci piace così tanto e il corpo ne richiede in continuazione?
Il cervello ha bisogno di zucchero, è una cosa che sappiamo bene. Quando lavoriamo e quando studiamo sappiamo di dover introdurre nel corpo alimenti che contengano zuccheri, semplici o complessi, affinché possiamo essere efficienti e reattivi. Quando lo zucchero manca, le nostre capacità cognitive ne risentono anche nel breve periodo. Eppure può presentare effetti negativi sul breve e sul lungo periodo. Come avviene la sintesi e l’utilizzo dello zucchero nel corpo e soprattutto nel cervello e perché ha un ruolo così importante sulle nostre capacità cognitive? Ne abbiamo parlato con il dottor Paolo Chiusole , medico di medicina generale che collabora con alcuni dei Centri Figurella del nord Italia, e con la dottoressa Carolina Guerra, ricercatrice, psicologa clinica e membro del team che ha condotto il Progetto di Ricerca scientifica rivolto a Figurella e del Comitato Scientifico del Marchio.
LA GLUCONEOGENESI
Gluconeogenesi: ecco come corpo e cervello utilizzano gli zuccheri
Un buon controllo della glicemia deve diventare una priorità soprattutto attraverso un’alimentazione equilibrata e un regolare movimento fisico adeguato
Venerdì 15 Novembre alle ore 11 presso l'Unità Operativa di Pediatria, dell'Ospedale di Cremona, si terrà la presentazione della Scuola in Ospedale, esito della collaborazione fra Asst di Cremona, Ats Val Padana, Ufficio Scolastico Territoriale di Cremona e Istituto Comprensivo Cremona Quattro. La Scuola in Ospedale è come un’offerta formativa peculiare, per gli alunni ospedalizzati. Nata da un’esperienza episodica sulla base della disponibilità e volontà di singoli operatori e istituzioni, nel tempo è diventata una struttura con una sua precisa identità, facilmente riconoscibile e realmente integrata. Oggi è diffusa in tutti gli ordini e gradi di scuola e nei principali ospedali e reparti pediatrici del territorio nazionale.
I neuroni utilizzano principalmente glicogeno come fonte di energia, un composto derivato dal glucosio, spiega il dott. Chiusole. Questi zuccheri derivano dai carboidrati, da alimenti come pasta, riso, alcuni cereali, frutta, zuccheri semplici e latticini che contengono lattosio. Il cervello, con un fabbisogno giornaliero di circa 200 grammi di glucosio, dipende da un apporto continuo per funzionare al meglio, poiché non può immagazzinare riserve di zucchero. Quando introduciamo zuccheri con l’alimentazione, questi vengono così in gran par te immagazzinati nel fegato. Attraverso un processo chiamato gluconeogenesi, il fegato rilascia il glicogeno, necessario per mantenere stabili i livelli energetici, nutrendo così cervello e muscoli. Va anche considerata la fondamentale differenza tra zuccheri
semplici e complessi, legata ai tempi di assorbimento e all’effetto sulla glicemia. Il glucosio, fonte immediata di energia per le cellule, è uno zucchero semplice. Il nostro cervello utilizza, come abbiamo visto, una grande quantità di energia e dipende dal glicogeno nel sangue come fonte di energia. Tuttavia, alcuni alimenti aumentano i livelli a velocità diverse rispetto ad altri.
Gli zuccheri semplici vengono assorbiti velocemente, causando rapidi aumenti della glicemia. Al contrario, gli zuccheri complessi rilasciano energia più lentamente, mantenendo i livelli di zucchero nel sangue più costanti nel tempo. Questo non significa che gli zuccheri semplici vadano esclusi dalla dieta, ma è essenziale assumerli con moderazione per evitare picchi glicemici e conseguenti cali di energia che possono influire sulle prestazioni cognitive.
Durante il digiuno, ad esempio, la gluconeogenesi diventa fondamentale, poiché consente al corpo di produrre glucosio quando le riserve sono esaurite. In questo processo, il glucagone — un ormone rilasciato dal pancreas quando la glicemia scende — stimola il fegato a produrre nuovo glucosio.
Questo viene indirizzato alle cellule che ne hanno più bisogno, come quelle del cervello, dei globuli rossi e dei muscoli. Ad esempio, se ci si allena lontano dai pasti, il corpo utilizza il glucagone per compensare il calo di zuccheri, garantendo così la giusta energia al cervello e al sistema muscolare. Ma se lo zucchero è così fondamentale per il corpo, come può diventare pericoloso? Come sempre la differenza sta nell’eccesso. Lo zucchero è un alimento altamente appetibile che attiva i nostri sistemi di ricompensa, sia per l’apporto calorico che per il suo gusto. Però, può anche attivare in maniera eccessiva questi sistemi di ricompensa, inducendo comportamenti tipici di un’alimentazione compulsiva.
PREVENZIONE GRAZIE AD UNO STILE DI VITA CORRETTO L’evidenza scientifica indica che, sebbene gli zuccheri possano fornire un rapido aumento di energia, il loro consumo eccessivo può avere effetti negativi sulla salute cerebrale, contribuendo a problemi cognitivi e di salute mentale. Un buon controllo della glicemia deve diventare una priorità e avviene attraverso un’alimentazione equilibrata in cui
si limita l’assunzione di zuccheri aggiunti, ma in cui non si tolgono elementi essenziali come i carboidrati. Tuttavia va ricordato che quando cambia il metabolismo degli zuccheri, cambia anche il metabolismo dei grassi, quindi anche trigliceridi e colesterolo tendono ad aumentare.
Un adeguato e regolare movimento fisico riduce i livelli di glucosio e aumenta la sensibilità all’insulina. Diversi studi hanno documentato una riduzione del 30-50% del rischio di ammalarsi di diabete di tipo 2 nelle persone che fanno movimento fisico corretto rispetto alle persone con una vita abitualmente sedentaria. Per mantenere gli effetti benefici, deve però essere svolto in modo regolare, visto che l’effetto di una singola sessione dura circa 48 ore. Il movimento fisico adeguato come svolto durante i trattamenti Figurella attiva tutti i gruppi muscolari e riattiva la circolazione di quegli organi (fegato cervello e reni) che sono coinvolti nel metabolismo e utilizzo degli zuccheri. Per preservare la Salute del cervello, è fondamentale mantenere una gestione ottimale dei livelli di glicemia attraverso una consapevole prevenzione e un corretto stile di vita.
Tumore al pancreas, Fondazione Nadia Valsecchi sostiene la ricerca anche in Lombardia Giornata mondiale del tumore al Pancreas, iniziative a Brescia e Milano
Il tumore al pancreas è la terza causa di morte per cancro nel mondo. In Italia colpisce quasi 15 mila persone l’anno, con il tasso di sopravvivenza netta a 5 anni dalla diagnosi più basso tra tutti i tumori, pari all’11% negli uomini e al 12% nelle donne (dati AIOM – Associazione Italiana Oncologia Medica). Nel 2023, erano 21.200 le persone viventi in Italia dopo una diagnosi di tumore al pancreas, un dato che sot -
tolinea la necessità di rafforzare la ricerca e la sensibilizzazione su questa malattia. Fondazione Nadia Valsecchi, nata nel 2015, ha come missione principale il sostegno alla ricerca scientifica sul tumore al pancreas e la sensibilizzazione dell’opinione pubblica su questa malattia. Grazie all'impegno costante della Fondazione, sono stati avviati e finanziati numerosi progetti di ricerca volti a comprendere i meccanismi biologici alla base di questo particolare tipo di cancro. Le iniziative previste in Lombardia: 17 novembre, ore 10:30, Brescia: Corri per la Ricerca, corsa o camminata non competitiva di 5 km. 21 novembre, ore 17:00, Milano: Fondazione Nadia Valsecchi consegna i fondi per la ricerca all’IRCCS Ospedale San Raffaele.
NOVEMBRE
Ecco i consigli per la 12ª giornata di serie A (tre nomi per ruolo e tre possibili sorprese).
Portieri - De Gea , fino a qui uno dei migliori acquisti del campionato, merita fiducia. Di Gregorio , il derby è sempre una partita insidiosa, ma la Juve deve dare un messaggio
importante di forza e solidità. Carnesecchi , Atalanta in grande fiducia, da schierare.
Difensori - Valeri , buona partita in cui lanciare l’ex grigiorosso. Thiaw dopo l’ottima prestazione e il gol a Madrid, vuole prendersi la titolarità con una prestazione importante. Romagnoli , un altro che cerca una titolarità fissa, contro il Monza si può schierare.
Centrocampisti - Samardzic , Gasperini sperimenta e prova molti giocatori, titolare o
dalla panchina sarà l’arma in più della Dea. Calhanoglu , partita dura e fondamentale, gli episodi saranno decisivi, è un giocatore da gol pesanti, fiducia al turco con il Napoli. Khéphren Thuram , dopo una bella prestazione contro l’Udinese, cerca continuità nel derby della Mole.
Attaccanti - Kean , partita da bonus per l’italiano contro il Verona. Leao , reduce da una partita fantastica contro il Real, dovrebbe ri-
entrare tra i titolari, Rafa si mette. Dia , grande stato di forma, secondo slot alto, molto pericoloso contro il Monza. Tre possibili sorprese - Svilar , difficile trovare uno da salvare nelle partite recenti della Roma, ma il portiere serbo sta dimostrando il suo valore. Nicolussi-Caviglia , Venezia-Parma regalerà sorprese, lui può essere una di quelle. Politano , ex di giornata nel big match di S. Siro, una scommessa molto intrigante.
» calcio serie b Cremo, al Martelli se ci sei batti un colpo
Guarda un po’ chi si rivede. A distanza di 8 anni, la Cremonese torna in scena allo stadio Martelli di Mantova in quello che rischia di essere un derby ad alto indice di pericolosità. Dopo la brutta sconfitta interna con il Pisa, infatti, i grigiorossi sono obbligati a voltare subito pagina, badando a non fallire una sfida che nel 2016 di disputò in serie C e che manca in serie B dal 2006, ma che storicamente nessuna delle due tifoserie vuole perdere per o rgoglio e campanilismo. I biancorossi sono reduci a loro volta da un periodo negativo (tre pareggi e tre sconfitte nelle ultime sei gare di campion ato). Attenzione però: tra le mura amiche i virgiliani sono ancora imbattuti e hanno subìto solo tre reti al passivo. Mantova-Cremonese si prospetta dunque come un crocevia importante per entrambe le squadre. Non a caso le due curve si preannunciano esaurite: la curva Te dei tifosi locali si riempirà di abbonati, la curva Cisa sarà un for tino di colori grigiorossi. Il Mantova è allenato dal grande ex di turno Davide Possanzini (che proprio in grigiorosso nel 2012 diede l’addio al calcio a causa di un problema cardiaco, per poi dedicarsi alla formazione da tecnico). D’altronde sono tanti gli ex che
C lassifica (13ª giornata)
Padova 35
L.R. Vicenza 28
Feralpisalò 25
Trento 22
Alcione Milano 22
Lumezzane 21
Atalanta Under 23 20
Novara 20
Renate 19
Virtus Verona 18
Lecco 18
AlbinoLeffe 17
Caldiero Terme 14
Pro Patria 14
Arzignano 13
Giana Erminio 12
Pro Vercelli 12
Pergolettese 12
Union Clodiense 7
Triestina (-1) 6
si sono seduti su entrambe le panchine nella storia recente: prima di Possanzini, nel 2023, i virgiliani erano allenati da Andrea Mandorlini, prima ancora “Nanu” Galderisi, Riccardo Maspero che subentrò ad un giovanissimo Ivan Juric (ora alla Roma), prima ancora Sauro Frutti (ex giocatore grigiorosso che si alternò a più riprese sulla panchina de l Mantova), Giorgio Roselli (prima di approdare in grigiorosso) e persino due mostri sacri del passato come Bruno Mazzia e Gustavo Giagnoni. Tornando ad oggi, invece, mister Corini è consapevole di
La squadra di Corini deve riscattare la delusione patita contro il Pisa in una trasferta che si annuncia molto delicata, sul campo di una neopromossa bisognosa di punti
Risultati 12 ª giornata
Bari-Reggiana 2-2, Carrarese-Juve Stabia 0-0, Catanzaro-Frosinone 0-0, Cesena- Südtirol 1-0, CosenzaSalernitana 1-1, Cremonese-Pisa 1-3, Palermo-Cittadella 0-1, Sampdoria-Brescia 0-1, Sassuolo-Mantova 1-0, Spezia-Modena 1-0.
Brescia-Cosenza, Cittadella-Cosenza (10-11 h 15), Frosinone-Palermo (ieri sera), Juve Stabia-Spezia (1011 h 15), Mantova-Cremonese (h 17.15), Modena-Carrarese, PisaSampdoria, Reggiana-Catanzaro (10-11 h 15), Salernitana-Bari (1011 h 17.15), Südtirol-Sassuolo. 13 ª giornata (09-11 h 15)
C lassifica Pisa 27
Sassuolo 25 Spezia
PRIMAVERA 1 - Dopo il ko casalingo per 2-4 con la Fiorentina, i grigiorossi (12 punti in classifica) sono incappati in un’altra pesante sconfitta (0-3) sul campo della Lazio.
dover fare risultato per non perdere ulteriore terreno dalle zone alte della classifica e chiudere nel migliore dei modi il suo primo mini-ciclo alla
guida dei grigiorossi, visto che poi si tornerà in campo il 24 novembre (allo Zini contro il Frosinone) dopo la pausa per le nazionali.
Importante scontro diretto per i gialloblu, sconfitti con onore dal Padova
La Pergolettese cerca punti ad Arzignano
Dopo due vittorie di fila, la capolista Padova non era certo la più indicata per tentare di allungare la striscia positiva, ma la Pergolettese non ha comunque sfigurato ed è uscita dal campo sconfitta con onore. Sotto di due reti, nell’ultima mezz’ora di gara Arini e compagni sono riusciti a dimezzare lo svantaggio con Basili (nella foto) , dopo aver colpito un palo con Parker e sprecato una grossa occasio-
ne con Careccia. Un risultato di parità non avrebbe certamente fatto gridare allo scandalo e forse rispecchiato maggiormente l’andamento della sfida,
premiando la generosità dei gialloblu. Ma così non è stato. L’importante è comunque aver confermato di essere in salute e di portare a casa punti nello scontro diretto di oggi pomeriggio alle 15 ad Arzignano. Novità, infine, nello staff tecnico: Michele Cremonesi, ex calciatore di Cremonese, Crotone, Spal, Virtus Entella, Perugia, Venezia, Reggiana e Fiorenzuola, affianca Curioni nel ruolo di vice.
SERIE D
LE PAROLE DI CORINI
«La partita di Mantova è un’occasione importante per riscattare la par tita persa con il Pisa. In settimana abbiamo lavorato sulle cose che possiamo e dobbiamo migliorare. Risvegliare l’aggressività fa giocare meglio e cer chiamo di averla in campo. Quello che ho visto in settimana mi dà le indicazioni per scegliere lo schieramento per sabato. Mancheranno, purtroppo, Johnsen (problema muscolare) e Nasti (distorsione alla caviglia), ma sarà l'opportunità per gli altri di essere protagonisti».
Crema, punti pesanti oggi al Voltini con il Sant’Angelo
Buon punto (0-0) per il Crema sul campo del Breno. Prestazione attenta dei nerobianchi, che hanno anche sfiorato il gol con Guarino e Akammadu e che arrivano nel modo migliore all’importante scontro diretto di oggi alle 14.30 al Voltini contro il Sant’Angelo. Classifica (12ª giornata): Ospitaletto 27; Varesina 24; Desenzano 23; Pro Sesto, Pro Palazzolo 21; Sant’Angelo 20; Casatese, Breno 18; Castellanzese 17; Folgore Caratese, Sangiuliano 16; Vigasio 15; Ciliverghe, Crema 14; Magenta 13; Chievo 12; Sondrio, Club Milano 11; Fanfulla 9; Arconatese 6.
TENNIS
Il Tc Crema in Sicilia per conquistare la semifinale
Pronto riscatto del Tennis Club Crema, che ha battuto sui campi di casa l’Ata Battisti Trento per 4-2. Decisivi i successi nei singolari di Riccardo Bonadio, Nicholas David Ionel (all’esordio) e Samuel Vincent Rugge-
ri, che ha superato lo svizzero Jerome Kym (numero 134 del ranking Atp) e in doppio con la coppia Vincent Ruggeri-Andrea Arnaboldi. Domani a Messina la sfida decisiva con il Ct Vela: chi vince va in semifinale.
» volley serie a2
Doppia delusione per la Paolini, ora tocca a Sinner
Doppia delusione per Jasmine Paolini alle Wta Finals di Riyad. Eliminata in singolare dalla cinese Zheng (6-1, 6-1), la toscana ha fallito anche la semifinale in doppio con Sara Errani, sprecando pure due match point
contro Chan e Kudermetova. Ora Jasmine ha bisogno di un meritato riposo dopo un grande 2024. Da domani a Torino nelle Atp Finals tocca a Jannik Sinner, inserito nel girone con Medvedev, Fritz e De Minaur.
Dopo essersi risollevate a Lecco le casalasche chiedono strada al Costa Volpino, mentre Offanengo vede la vetta. Trasferta da non sbagliare a Olbia per l’Esperia
La Vbc cerca continuità stasera al PalaRadi
ALEXANDRO EVERET
Due vittorie convincenti e una sconfitta per 39-2 dopo una grande rimonta, è il bilancio più che positivo delle squadre del volley cremonese nell’ultimo turno di A2. A mancare l’obiettivo è stata ancora una volta l’Esperia Cremona: le gialloblu si sono ritrovate sotto 2-0 contro la Narconon Melendugno, avversaria ostica, ma hanno mostrato carattere rimontando fino al 2-2 (splendidamente giocato il quarto set) ed hanno ceduto di misura 1315 al tie-break. Sono quattro ora le sconfitte consecutive di un’Esperia che crolla sempre nei momenti decisivi, un elemento su cui lavorare. Esulta, invece, la Trasporti Bressan Offanengo che si è sbarazzata con facilità di Concorezzo grazie a un’ottima prova corale, con tanti punti di Isidora Rodic (un bombardiere) e le ottime prove della sempre brillante Bridi (che sa gestire il gioco come poche) e di Nardelli, Mar tinelli e Caneva, oltre alla decisiva arma del ser vizio. La copertina di giornata va però alla Vbc Casalmaggiore, bisognosa di un riscatto: partita piano, è stata poi brava ad espugnare 3-1 Lecco contro la Orocash Picco. Un’ottima prova
6ª giornata (10-11 h 17)
GIRONE A Casalmaggiore -Costa Volpino (09-11 h 20.30), Macerata-Brescia, Mondovì-Messina, LeccoSan Giovanni in Marignano, Pisa-Imola.
GIRONE B Busto A.-Padova, ComoEsperia , Concorezzo-Altino, Melendugno-Trento, Olbia- Offanengo
che rilancia le casalasche dopo il ko con Imola, che aveva abbassato il morale dell’ambiente. Come sempre Montano è stata
straripante, mettendo a referto addirittura 34 punti, ma anche Faraone ha brillato in ricezione con una prova di assoluta qualità.
Classifiche
GIRONE A San Giovanni 15; Messina 14; Brescia 12; Macerata 9; Casalmaggiore 7 ; Imola, Lecco 6; Pisa 4; Costa V. 2; Mondovì 0.
GIRONE B Trento 13; Offanengo Melendugno 11; Padova 10; Como, Busto Arsizio 9; Esperia 5; Concorezzo 4; Olbia 3; Altino 0.
Il primo set è stato molto difficile, come detto, ma poi c’è stata una crescita di Casalmaggiore, non sufficiente per vincerlo, ma che si è concretizzata nella vittoria degli altri parziali, con il quarto è che diventato una vera e propria cavalcata travolgente fino al nettissimo 25-11. Nel prossimo turno la Vbc ospita Costa Volpino stasera alle 20.30 al PalaRadi, con la ghiotta possibilità di continuare a risalire in classifica. Nel girone B, invece, domani alle ore 17 Offanengo sarà di scena in Sardegna (a Olbia), mentre l’Esperia sarà ospite della Tecnoteam Albese Como: una partita fondamentale per le gialloblu che hanno bisogno di risollevarsi.
PODISMO
Domani si corre la 18ª Maratonina di Crema
É tutto pronto per la 18ª edizione della Maratonina di Crema, in programma domani mattina. I primati della corsa dicono chiaramente che sulle strade di Crema si possa correre forte e puntare al proprio record personale: quello maschile del kenyano Solomon Koech, stabilito nel 2019, è di 1h03’10”, quello femminile dell’azzurra Giovanna Epis è di 1h10’15”. Lo scorso anno la vittoria ha premiato Luca Magri in 1h04’52” e l’africana Emily Chepkemoi Cheroben in 1h15’14”, mentre nella 10 km, come la mezza maratona inserita nel calendario nazionale Fidal, la spuntarono Mohammed Morchind in 30’26” e Francesca Durante in 36’57”. Confermatissima anche la Marian Ten, prova non agonistica di 10 km, da 15 anni nella tradizione locale. Appuntamento in Piazza Garibaldi, da dove verrà data la partenza alle 9.40 della mezza maratona, mentre la 10 km scatterà alle 8.30, seguita subito dopo nella versione non competitiva.
» BASKET SERIE A Vanoli senza più alibi contro il grande ex Poeta
Cambia lo spartito, ma la musica è sempre la stessa. Anche a Scafati, la Vanoli ha mostrato tutti i suoi limiti offensivi e con il modesto 8/27 da tre punti (29.9%), ha dovuto cedere le armi ai campani, strepitosi dalla lunga distanza, soprattutto con l’immarcabile Stewart (35 punti con 7/9 da tre). La carica del capitano Lacey, autore di 2 punti, non è bastata alla squadra di Cavina, che ha purtroppo certificato il fallimento tecnico di Booth, in campo solo 13 minuti e a segno una sola volta su quattro tentativi. Troppo poco per un americano sul quale la Vanoli ha investito tanto la scorsa estate. Difficile capire i motivi di questo rendimento, forse legato alla scarso adattamento del giocatore alla pallacanestro richiesta dal coach. Sta di fatto che la dirigenza è corsa subito ai ripari, ingaggiando la guardia Payton Willis, nato 26 anni fa a Fayetteville e fresco di separazione dal CB Tenerife, squadra della massima serie spagnola, con la quale ha giocato solo 4 partite. Un bel colpo, perché Willis ha fatto vedere il suo valore la scorsa stagione con la Estra Pi-
Anche a Scafati i biancoblu hanno deluso, confermando grandi difficoltà in attacco e la società è corsa subito ai ripari ingaggiando Willis, all’esordio domani con Brescia
Risultati 6 ª giornata
Brescia-Trapani 74-95, Napoli-Venezia 80-81, Pistoia-Reggio Emilia 73-70, Scafati-Vanoli Cremona 8577, Tortona-Sassari 71-68, TrentoMilano 91-57, Trieste-Varese 10781, Virtus Bologna-Treviso 104-97.
7 ª giornata (10-11) C lassifica (9ª giornata)
16
14
14
14
Milano-Venezia, Reggio Emilia-Tortona, Sassari-Pistoia, Trapani-Napoli, Trento-Trieste, Treviso-Scafati, Vanoli Cremona-Brescia (h 17.30), Varese-Virtus Bologna.
stoia, realizzando 16 punti di media (con il 39.6% da 3 punti), conditi da 4 rimbalzi e 2.1 assist a partita, con un record di 36 punti messi a segno il 9 dicembre 2023 nel match vinto in trasferta contro Tortona. Numeri che gli sono valsi la menzione nel “Dream team of the year Lba 2024”, formato dai 5
C lassifica
Trento 12
Virtus Bologna* 10
Trieste 10
Tor tona* 8
Trapani 8
Milano 8
Brescia 8
Venezia 6
Pistoia 6
Reggio Emilia 6
Scafati 4
Vanoli Cremona 2
Sassari 2
Treviso 2
Varese 2 Napoli 0
migliori giocatori del campionato. Insomma, un bel biglietto da visita e la speranza è che anche a Cremona si ripeta soprattutto nella realizzazione dalla lunga distanza, lacuna molto evidente in questo inizio di stagione dei biancoblu. Il suo esordio non è sicuramente morbido, visto che domani arriva al PalaRadi la Germani Brescia,
JuVi, prova a reagire stasera con l’Urania
Momento complicato per la Ferraroni JuVi Cremona. In pochi giorni la squadra dei Bechi ha dovuto incassare due pesanti sconfitte, inattese alla vigilia. Sabato scorso l’Assigeco Piacenza ha violato il PalaRadi in una gara combattuta fino alla fine, malgrado l’apporto degli americani e soprattutto di Polanco, autore di 22 punti. Nel finale gli emiliani sono scappati via con le triple piazzate al momento giusto e si sono imposti 68-72, con tante recriminazioni in casa oroamaranto (decisive le 24 palle perse). Mercoledì sera, pur troppo, è arrivato il bis
contro la Valtur Brindisi, arrivata con soli 2 punti in classifica e che ha vinto con un chiarissimo 8197. La JuVi è stata messa sotto sul piano dell’energia e non sono bastate le quattro triple consecutive di Brown (nella foto Zenzolo)
Sotto 41-61 all’inter vallo, i cremonesi hanno combattuto, ma ormai la gara è segnata. Brown alla fine ha siglato 23 punti e Tortù ha sfiorato la doppia doppia, ma non è stata una JuVi brillante, nonostante l’orgoglio mostrato anche quando la situzione era compromessa. Coach Bechi dovrà lavorare sulla testa dei suoi ragazzi, recuperare fiducia ed energia mentale, perché stasera alle 20.30 c’è la dura trasferta sul campo dell’Urania Milano, che con Alessandro Gentile non nasconde le sue ambizioni. Alexandro Everet
squadra ambiziosa e di qualità, che vuole riscattare il tracollo interno con Trapani. Un derby speciale anche per Peppe Poeta, alla prima esperienza da head coach e sicuramente emozionato nel tornare a Cremona, dove ha lasciato tanti bei ricordi da giocatore. Ma messi da parte i sentimentalismi, ci sono in palio punti pesanti per entrambe le squadre. « È stata una settimana particolare - ha detto ieri Cavina presso l’Aspm Energia, da alcune stagioni partner della Vanoli - con l’inserimento di un nuovo giocatore. Siamo consapevoli di aver perso delle partite in volata, ma anche da dove siamo partiti e quali sono i nostri obiettivi. Capisco chi vede il bicchiere mezzo vuoto, ma rassicuro tutti che l’ambiente è positivo e carico per domenica. Sicuramente Willis ci darà una mano, mentre per Booth non c'è stato tempo».
La Logiman vuole arrestare la crisi stasera contro la Bakery Piacenza
Non si arresta la striscia negativa della Logiman Crema, arrivata a otto sconfitte di fila. Ma contro la capolista Legnano (60-68) e a Fidenza (80-95) si sono visti segnali di ripresa, malgrado le assenze pesanti di Wiltshire e Fazioli. Il nuovo coach Giancarlo Sacco è atteso da compito arduo, ma ha l’esperienza necessarie per cercare di invertire la rotta, a partire dal match di stasera alle 21 al PalaBer tocchi contro la Bakery Piacenza. CLASSIFICA (9ª giornata): Legnano 16; Faenza, Treviglio 14; Costa Imola, Omegna, Desio 12; Lumezzane*, Capo d‘Orlando, Mestre, San Vendemiano 10; Fidenza, Vicenza, Casale Monferrato, Virtus Imola 8; Piacenza, Agrigento, Fiorenzuola 6; Saronno, Ragusa, Cre ma 2. * Una partita in meno.
SABATO
16 NOVEMBRE
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» ciclismo
I presidenti Rossano Grazioli e Massimo Rabbaglio tracciano un bilancio positivo del 2024 agonistico, impreziosito dal bronzo olimpico di Lamon e dall’oro europeo di Galli, atleti che puntano a Los Angeles
Ccc e Arvedi archiviano un’ottima stagione
Il ciclismo cremonese
archivia un’altra stagione ricca di successi, sia con i più grandicelli, che con le giovani leve. Per quanto riguarda l’Arvedi Cycling, le maggiori soddisfazioni sono arrivate ancora una volta dalla pista, confermandosi un importante serbatoio per la Nazionale azzurra del ct cremasco Marco Villa. I due grandi protagonisti di questo 2024 che si avvia alla conclusione e che hanno conquistato medaglie prestigiose sono Francesco Lamon, bronzo olimpico a Parigi nell’inseguimento a squadre e Nicolò Galli, campione europeo Under 23 nella stessa specialità. Ripetersi sul podio olimpico era davvero complicato, ma Lamon (alla quinta stagione all’Arvedi), ha centrato l’impresa. «A chiusura della stagio-
ne ciclistica - affermano Rossano Grazioli e Massimo Rabbaglio, rispettivamente presidente del Club Ciclistico Cremonese 1891 e dell’Arvedi Cycling - come sempre si tirano le somme nella nostra società. È stata un’annata più che positiva, con buoni progressi dei ragazzi della categoria Giovanissimi, che si sono avvicinati per la prima volta alla bicicletta. Avevamo quasi esaurito il serbatoio di ragazzi da avviare al ciclismo e oggi ci troviamo con 10 giovani atleti promettenti. Inoltre, abbiamo organizzato
Stasera in programma la finale del Gran Premio d’Autunno organizzato dalla bocciofila Coop Castelvetro. Si tratta della penultima gara del 2024 del calendario cremonese, l’ultima a Codogno da lunedì prossimo. Nell’unica batteria di categoria A successo di Visconti-Caccialanza, mentre in categotia B note positive per Generali-Botta. Infine nella categoria C in evidenza Cavagnoli-Cabrini, Dei Grandi-Mineri e Betti-Zovadel-
li. Tutta la fase finale si disputerà sulle corsie del bocciodromo comunale con inizio alle ore 18 per l’unico spareggio.
TROFEO BERLONGHI
Parla “straniero” (non è una novità sulle nostre corsie) la tradizionale gara regionale organizzata dalla bocciofila Tranquillo. Sul gradino più alto del podio è salito il brianzo-
con grande successo di partecipazione e con molti elogi il 57º Circuito
lo Marco Luraghi, una vittoria ampiamente meritata ma più sofferta del previsto. Il portacolori della Arcos Bocce ed ex difensore della Pergolettese, dopo essersi aggiudicato con qualche problema il girone (parecchi rischi con Roberto Visconti), esordiva nella fase finale estromettendo Maurizio Volpi (12-7), nei quarti s’imponeva su
del Porto, fiore all’occhiello del panorama ciclistico internazionale e della città di Cremona, ma anche le altre gare a Pessina Cremonese, Sesto ed Uniti ed il Trofeo Tambani per Giovanissimi. Poi abbiamo approcciato anche l’organizzazione del primo Trofeo Boffelli di Xcp (gara di crosscountry) con grande soddisfazione. E cosa dobbiamo dire dell’Arvedi Cycling? Si è riconfermata sul podio olimpico con il bronzo di Lamon ed ha ottenuto ottimi risultati nelle corse su strada, senza dimenticare l’oro europeo nell’inseguimento a squadre Under 23 di Nicolò Galli. Ora ci si prepara all’obiettivo olimpico di Los Angeles 2028 con buone speranze dei nostri giovani di esserci, In particolare con Lamon e Galli che si stanno affermando tra i grandi e stiamo allestendo in prospettiva una buonissima squadra».
TRIATHLON
Al K3 Cremona il titolo italiano di società 2024
Il Campionato italiano di società 2024 di triathlon, chiusosi con la fine dei Circuiti interregionali, ha decretato la splendida vittoria di K3 Cremona con 33.240 punti. La società cremonese ha strappato il titolo al Raschiani Triathlon Team, secondo con 1.826 punti di distacco e vincitore delle ultime due edizioni. Terzo il Cuneo 1198 con 20.062 punti, che ha migliorato di una posizione rispetto al 2023. Per il K3 la soddisfazione di aver allestito una squadra di grande valore, che si è distinta in tutte le gare e che promette di essere protagonista anche nel 2025.
Aldo Boccali (12-10) al termine di una splendida partita con tanti applausi e parecchie recriminazioni per il bocciofilo stradivariano che costringeva agli straordinari il pluricampione. In semifinale tutto troppo facile per Luraghi, che infliggeva un “cappotto” al beniamino di casa Achille Pinoni. Dall’altra parte del tabellone ancora in evi-
denza l’inossidabile Odoardo Ghisleri. Il portacolori della Baldesio superava il bresciano Armando Giacomazzi (12-10), aveva la meglio sul milanese Angelo Baldrighi (12-11) ed approdava in finale superando l’offanenghese Ennio Coti Zelati per 12-2. Match di finale che si è dipanato per tredici tornate, al termine del quale la spuntava Luraghi con il punteggio di 12-8. Direttore di gara Vanni Capelli. Massimo Malfatto
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