Il piccolo n12 del 24 03 2018

PICCOLO

il punto, la virgola e anche i due punti.

IL

CREMONA

www.issuu.com/ilpiccolocremona

Settimanale di informazione • Non riceve alcun finanziamento pubblico

Anno 2 • n. 12 • sabato 24 marzo 2018

Periodico • € 0,02 copia omaggio

Direttore responsabile: Daniele Tamburini • Società editrice: Kairos adv srl, via Madoglio 11- Bonemerse (CR)• Amministrazione e diffusione: via San Bernardo 37 - Cremona tel. 0372 435474 - fax 0372 597860 • Aut. del Tribunale di Cremona n° 5/2017 del 26/10/2017 Direzione e redazione: via S. Bernardo 37, Cremona - tel. 0372 454931 • redazioneilpiccolo@gmail.com • Stampa: I.G.E.P. Srl - Industria Grafica Editoriale Pizzorni - Cremona • Pubblicità: Kairos adv srl • 0372 435474 • 335 208695 kairosadvsrl@gmail.com

LAVORO • Si fa sempre più incredibile la vicenda dell’operatore ecologico cremonese licenziato per la lettera

Articolo a pagina 3

mi reintegri! ma la coop non c’è più

scuola

I N TERVI S TA

maturita’, tre mesi al gran giorno

BISSOLATI VERSO IL CENTENARIO PARLA SEGALINI

Articolo a pagina 6

Articolo a pagina 10

fatemi capir e . . .

fisco

giganti del web, arriva la tassa

Cambiare la legge elettorale per garantire ingovernabilità, poi perdere le elezioni e dire “ora tocca a loro”, mi ricorda quell’appuntamento galante che mi attendeva e mio padre che mi diceva: «Vai pure dove vuoi, ma l’auto che ti ho regalato la lasci a casa. Se poi trovi qualcuno che ti porta...».

Vanni

Articolo a pagina 7

TURI S M O

fai, giornate di primavera in provincia

Inquadra il QR CODE e leggi su smartphone e tablet la versione digitale e gratuita del giornale

presenze in aula: fontana stakanovista

i conti in tasca ai parlamentari cremonesi

Articolo a pagina 5

calcio

basket

pagina 23

pagina 25

EFFETTO PALARADI DETERMINANTE PER LA VANOLI

DERBY DELL’ACCIAIO LA CREMO CI PROVA DOMANI ALLO ZINI CA S ALA S CO

storia

OGGI LA CONSEGNA DEL TOSON D’ORO A CARLA FRACCI

Questa notte ricordatevi di portare gli orologi avanti di un’ora

Articolo a pagina 12

cultura

sul palco il celebre Zotto

GUARESCHI E LA CREMONA DEL ’48 Articolo a pagina 8

Articolo a pagina 4

il teatro PONCHIELLI ospita stasera il grande tango Articolo a pagina 21

CICLISMO

pagina 26

COPPA DONDEO ANCORA UNA VOLTA SARA’ SPETTACOLO

lA c a m er a di c om m erc io

CRONACA

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Comunicazioni rifiuti, cambiano le modalità di compilazione

La Camera di Commercio di Cremona informa che per l’anno 2018 sono cambiate le modalità di compilazione e trasmissione della Comunicazione rifiuti semplificata da inviare entro il prossimo 30 aprile. Si invitano pertanto tutti gli operatori interes-

sati a voler prendere visione della nuove modalità consultando il sito camerale www.cr.camcom.it nella sezione Gestione Rifiuti e adempimenti ambientali – MUD. Gli uffici camerali rimangono a disposizione per ogni chiarimento (tel. 0372/490253).

LAVORO • Nuovi sviluppi sul caso del lavoratore licenziato per la lettera di protesta: nuovo cambio di azienda

Chiede il reintegro, ma la cooperativa non c’è più di Vanni Raineri

ha affidato il servizio di raccolta rifiuti alla cooperativa Major di Il caso del dipendente licenziato Salerno, ed è questa ad aver lia fine dicembre per aver protecenziato, in dicembre, Taher, stato sui giornali sul sistema reo di aver inviato una lettera ai delle cooperative che falliscono giornali locali in cui esprimeva una dopo l’altra, lasciando lui e pesanti critiche al sistema che la ventina di colleghi perennepenalizza i diritti dei lavoratori. mente a credito, si “arricchisce” «Abbiamo depositato il ricorso di nuovi sviluppi. L’uomo, Taher presso il Tribunale di Cremona Mansori, ha presentato il per annullare il licenziamenricorso, ma quando si è to - afferma l’avvocato rivolto alla ditta che Mei - ed abbiamo veril’aveva licenziato ha ficato che una nuova scoperto che era già società cooperativa è stata sostituita da subentrata, sempre Il numero di una nuova. E l’elenco cooperative che si parte del Consorzio Sisi allunga. nergie».

Si tratta della sono succedute A raccontarcelo è il suo “Progetto Lavoro”. avvocato, Maria Grazia Questa variazione potrebbe Mei, dello studio legale associacreare problemi per il reintegro to Mei & Calcaterra di Milano. del dipendente, che, ricordiamo, Prima però riassumiamo breveè assunto a tempo indeterminamente la vicenda, della quale ci to? occupammo alcuni mesi fa per «E’ previsto il passaggio diretto una protesta da parte del madei lavoratori, quindi in caso di rocchino Driss Fassali, che, credichiarata illegittimità non doditore di ben tre cooperative vrebbe accadere, anche se sarà il fallite, decise di licenziarsi, rigiudice a decidere». manendo poi senza lavoro e con Lei ha esperienza di casi simili? la difficoltà di recuperare i vari «Con le cooperative nel settore crediti. pubblico è la prima volta, ma se Come Driss, il connazionale l’appalto è di diritto pubblico, il Taher ha lavorato prima per la rapporto resta di tipo privato. In Pulicoop, poi per Luna Coop, poi passato abbiamo seguito anche per la Femar, e infine per il Conla vicenda Femar con Linea Gesorzio Sinergie, nuovo vincitore stioni». dell’appalto un anno fa. Questo Quando si chiese l’assunzione

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diretta dei lavoratori, che riguardò però pochissimi casi.

«Alcuni assunti ci furono, altri continuano a transitare da una società all’altra con insoddisfazioni e crediti difficili da recuperare. Non spetta a me però avanzare critiche sul sistema, che purtroppo ha l’avvallo della legislazione vigente, perché nulla impedisce di far succedere società nell’appalto. Il problema è la mancanza di garanzie per i lavoratori impiegati in appalti di diritto pubblico, ma non è questo il mio lavoro».

Nei giorni scorsi c’è stato il caso mediatico della dipendente piemontese, anche lei operatrice ecologica, licenziata per aver “rubato” un monopattino recuperato dalla spazzatura. Il Tribunale ha rigettato la richiesta di reintegro riconoscendo però esagerato il licenziamento e disponendo una “buonuscita” di 18 mesi. Ci possono essere similitudini col caso che lei segue?

«Ho notizia della vicenda ma non la conosco nei dettagli. Non so ad esempio se la donna fosse assunta in regime di Jobs Act».

Ha avuto contatti con la cooperativa?

«Abbiamo solo inviato la diffida, ma non abbiamo avuto alcuna risposta».

I tempi non saranno brevi.

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«Dipende dall’attività nel corso del giudizio: serve assumere informazioni e raccogliere prove, a Cremona poi ci sono solo due magistrati che si occupano di diritto del lavoro, e sono oberati di pratiche. Pensi che il 26 febbraio abbiamo depositato il ricorso e ad oggi non è stata fissata la data dell’udienza».

Sulla vicenda abbiamo chiesto anche il parere di Marco Pedretti, segretario provinciale della Cgil: «Sul mondo della cooperazione stiamo immaginando una gestione diversa. Dopo la recente legge sugli appalti pubblici abbiamo appena fatto un seminario interno, e puntiamo a un protocollo d’intesa con gli enti pubblici. Se ci riusciamo, questo va esteso alle società

partecipate (qual è Linea Gestioni, ndr), ma serve la volontà delle aziende. Chiederemo ai comuni di darci una mano su questa strada, perché in questo mondo i problemi li riscontriamo. Anche sul privato ci sono casi che necessitano di intervento: proprio la settimana scorsa c’è stato un incontro con gli industriali per siglare patti etici: va garantita la salvaguardia dei diritti dei lavoratori, perché in questi settori si annida l’anomalia del lavoro povero.

Serve senso di responsabilità da parte di tutti. Secondo noi questi patti etici non vanno limitati alle pubbliche amministrazioni, ma estesi alle partecipate, quindi anche al mondo della raccolta dei rifiuti».

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Cronaca

Sabato 24 Marzo 2018

ciclo di incontri

terra e fiume al cambonino ecco “rane” Mercoledì 28 marzo, alle ore 17, al Museo della Civiltà Contadina “Il Cambonino Vecchio”, si terrà il secondo appuntamento del ciclo di incontri “Terra e Fiume” giunto alla settima edizione.

Il Circolo poetico “Correnti” di Crema propone il reading dell’antologia “Rane un dito nell’acqua”: la poesia del fiume attraverso letture, riflessioni, videoproiezione del videodocumento Rane, dedicato al rapporto fra il testo dei poeti ed il fiume.

L’incontro, come sempre ad ingresso libero e gratuito, sarà presentato da Alberto Mori mentre Vanna Cigognini collaborerà alla lettura dei brani dell’antologia.

La rassegna, che si è aperta il 21 marzo scorso con “Il Po in Versi e Immagini”, condotto da Euro Paulinich e Vincenzo Montuori, proseguirà mercoledì 4 aprile con “Strada anime” a cura di Giacomo Volpi ed Elisa Bini.

Gli incontri previsti nell’ambito della rassegna sono finalizzati ad approfondire i rapporti tra la cultura del territorio e la presenza del fiume Po come elemento unificante e e che lo caratterizza profondamente.

POLITICA • Il primo è Bordo, ma poco oltre la media. Clamorosa Cinzia Fontana: sempre presente nei 24.836 voti

Gli stipendi dei parlamentari cremonesi di Vanni Raineri Solo ieri i nuovi parlamentari hanno preso posto a Palazzo Madama e Montecitorio per affrontare il nuovo mandato. Riusciranno a portarlo a termine o le difficili prospettive di alleanza porteranno in fretta al voto anticipato?

Nell’attesa, è possibile ormai trarre il bilancio dell’attività del precedente Parlamento, che il suo mandato l’ha concluso (più o meno) regolarmente.

Solo pochi giorni fa sono stati resi noti gli stipendi, che in nome della trasparenza da qualche anno i parlamentari pubblicano online sui siti ufficiali delle due Camere.

Sarebbe ingiusto giudicare la loro Ha fatto discutere l’ascesa dai opera solo da quanto incassano 72mila euro del 2016 ai 421mila grazie alla presenza in aula, e indel 2017 da parte di Beppe Grillo, fatti abbiamo anche verificato che però, va ricordato, pur essenl’indice di presenza (meglio, di vodo un importante politico non octo) dei nostri 5 parlamentari cupa alcuna carica né scranno paruscenti, tre dei quali sono stati rilamentare. Il leader del M5S Lueletti. igi Di Maio ha presentato Partendo dai numeri assouna denuncia di 98mila luti, emerge che tra i euro, mentre Matteo membri del governo la Renzi ha fatto di poco dichiarazione più elevameglio, con 107mila euta spetta al ministro I milioni di reddito ro. Al Senato spicca il Valeria Fedeli, che nel del più ricco, milione e 624mila euro 2017 (dati riferiti al Bombassei di Niccolò Ghidini, ma il 2016) ha dichiarato un più ricco di tutti (almeno tra reddito imponibile di i dati che sono stati pubblicati) 182mila euro. Seguono Carlo è Alberto Bombassei del Gruppo Calenda (166mila) e Dario FranMisto, con 5 milioni e 189mila euceschini (145mila euro). Spicca ro, davanti ad Antonio Angelucci l’exploit di Carlo Padoan che con di Forza Italia con 2 milioni e 122mila euro ha più che duplicato 727mila euro. Tra i senatori a vita, i 50mila dell’anno precedente. in vetta Mario Monti, coi suoi Quanto ai presidenti delle Camere, 422mila euro, cifra più che dimezLaura Boldrini è a quota 137mila, zata rispetto a quella del 2016.

Pietro Grasso a 321mila.

5,189

Dietro a lui il celebre architetto Renzo Piano con 349mila euro (ma oltre due milioni li ha dichiarati al fisco francese).

A veniamo ai cremonesi, tutti appena sopra la soglia garantita dal reddito parlamentare. Alla Camera il più “ricco” è Franco Bordo (da Sinistra Italiana-Sel a Liberi e Uguali), con 117mila euro. Nel 2013, con dati del 2012, vale a dire prima della nomina, il reddito era di 12mila euro. Cinzia Fontana del Pd risulta stabile negli anni, con ultimo reddito di 96mila euro.

Danilo Toninelli del Movimento 5 Stelle è a quota 94mila; nel 2013, anno prima della nomina, erano 47mila. Qui non è superfluo ricordare gli i “grillini” versano una parte importante dello stipendio al fondo di garanzia di microcredito per le piccole-medie imprese.

I dati del Senato pubblicati sono riferiti a un paio di anni fa. E così

vediamo che il sottosegretario Luciano Pizzetti del Pd nel 2015 aveva denunciato 201mila euro, meno rispetto ai 120mila dell’anno prima ma più dei 95mila del 2012.

Infine la leghista Silvana Comaroli ha denunciato 98mila euro sempre nel 2015.

Passiamo ora al presenzialismo in aula. Ha concluso il mandato con un en plein Cinzia Fontana, che ha partecipato a tutte le 24.836 votazioni elettroniche alla Camera.

Un incredibile 100% che è stato pareggiato solloo da Valentina La Terza, anche lei Pd. Al di sopra del 99% altri 8 deputati, 6 Pd, uno Art.1-Mdp e uno Forza Italia poi Misto. Tra questi, Giuseppe Guerini ha toccato il 99,98%, mancando solo in 5 votazioni. Gli altri due deputati cremonesi: Franco Bordo è a quota 74,61%, Danilo Toninelli al 69,67. La maglia nera spetta al citato Antonio Angelucci con lo 0,41%; appena meglio Angelino Alfano con lo 0,97%. Terzo gradino di questo poco onorevole podio a Michela Vittoria Brambilla con l’1,11%: disse un giorno che “la politica è assente”, ma lei lo è di più.

Al Senato, Silvana Comaroli si difende con un ottimo 90,67%, Luciano Pizzetti (ma qui possono incidere gli impegni di governo) si ferma al 68,59. Qui i più presenti sono entrambi i LeU: Carlo Pegorer col 99,77% e Federico Fornero col 99,63%.

Anche al Senato si conferma che i più ricchi hanno meno tempo da “perdere” in aula: l’assenteista principe è iinfatti Niccolò Ghidini con lo 0,72% di presenza.

Cronaca

Sabato 24 Marzo 2018

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GIORNATE DI PRIMAVERA • Oggi e domani anche a Cremona e Crema tour nei luoghi nascosti con le guide del Fai

Ovunque vai... Fai! Sulle orme della bellezza di Enrico Galletti Un fine settimana atteso quello che si concretizzerà tra oggi e domani e che vedrà il Fai (il Fondo Ambiente Italiano) mettersi un’altra volta in prima linea nella tutela e nella valorizzazione del territorio.

Palazzi della politica solitamente inaccessibili, aree archeologiche, borghi che custodiscono antiche tradizioni, colonie marine abbandonate, luoghi dello sport e della produzione, chiese e monumenti che svelano spazi sorprendenti.

Luoghi inaccessibili o da tempo chiusi che verranno aperti eccezionalmente per la ventiseiesima edizione delle Giornate Fai di Primavera. Mille complessivamente i luoghi di tutta Italia che accoglieranno i turisti, guidati dalla carica dei 50.000 volontari originari di ogni dove.

Anche Cremona è in prima linea con l’iniziativa che coinvolge il territorio nazionale e che propone, oltre che un momento di incontro tra il Fai e i visitatori, anche un progetto di sostegno. Durante questa due giorni di turismo verrà infatti organizzata una raccolta fondi con un contributo facoltativo a favore delle attività promosse dal Fondo Ambiente Italiano.

A Cremona, tra oggi e domani apriranno straordinariamente il Monastero di Santa Chiara (via Carnevali Piccio, 7), il Chiostro del Corpus Domini (via Chiara Novella, 4), la Ex Chiesa di San Benedetto (via dei Mille, 20) e il Monastero di San Salvatore e Santa

A Cremona saranno quattro le bellezze da visitare nel weekend con le guide del Fai. Due invece i luoghi nascosti del cremasco che verranno aperti al pubblico (sotto Santa Chiara)

Monica: Magazzino Carri (vicolo Un’iniziativa aperta davvero a Trombino, 8). Per quanto riguartutti. Il 50% circa dei beni aperti da invece il territorio di Crema, ad durante le Giornate sarà fruibile aprire le porte saranno la Chiesa anche da persone con disabilità di Santa Chiara e il suo comfisica. È disponibile anche un’applesso conventuale (via plicazione per smartphone Santa Chiara, 26) e il (Android e iOS), App Fai, Museo Leonardi Bonche consente di verificare, zi in località San Mitramite la localizzazione, chele (via Bonzi, 5). i luoghi storici da visitare luoghi sconosciuti A Cremona e Crema nelle vicinanze. E qualcuaprono le porte gli orari di apertura no, per prepararsi a una in tutta Italia dei beni andranno due giorni attesa e ricca di dalle 10 alle 18 sia oggi cultura, ha già coniato che domani, con l’ultima l’hashtag #giornatefai. chiamata per visitare gli edifici Anche a Cremona iniziative come fissata per le ore 17,30. Anche questa propongono di dare vitaquest’anno in alcune località italità al patrimonio artistico e culliane spiccherà la figura dei meturale. Mille luoghi in tutta Italia diatori culturali artistici, volontada scoprire in due giorni. E con un ri di origine straniera che rendeprogramma così che nessuno ranno l’appuntamento del Fai un chieda: “Questo weekend cosa vero e proprio incrocio di culture.

Fai?”.

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Cronaca

Sabato 24 Marzo 2018

a crema

ben 370 al via all’aperunning corsa benefica CREMA - Non è bastato il meteo incerto a fermare le centinaia di persone che domenica hanno partecipato all’Aperunning Special, la corsa non competitiva che ha preso il via in piazza Duomo.

Sono stati per la precisione 370 gli iscritti alla corsa non competitiva, con incasso devoluto alle associazioni Overlimits e Cremautismo. Un bel modo dunque per coniugare attività fisica all'aria aperta e sostegno alla disabilità. Ai partecipanti è stata anche offerta una maglietta tecnica di colore rosso. Il cicruito era tutto individuato nel centro storico, con numero di giri a seconda della distanza prescelta.

Non pchi coloro che hanno scelto di essere accompagnati dagli amici a quattro zampe.

Sopra la partenza in piazza Duomo A fianco uno dei passaggi

SCUOLA • Mancano tre mesi all’esame di stato che coinvolgerà migliaia di studenti di quinta superiore

Maturità, parte il conto alla rovescia di Enrico Galletti E’ partito il conto alla rovescia per l’Esame di Maturità 2018. Mancano tre mesi alle prove con cui dovranno cimentarsi migliaia di studenti di quinta superiore. Un promemoria per qualcuno, un allarme di panico per altri. I tre mesi alla maturità sono l’avviso che dice a molti ragazzi (dalla prima alla quarta superiore) che è quasi ora di godersi le meritate vacanze e nel contempo ne manda in crisi altri perché - diciamocelo - per chi studia, questo pomemoria è tutto fuorché piacevole.

I cento giorni alla maturità, una volta scattati puntuali sui social network, avevano scatenato l’ironia di molti maturandi. C’è chi aveva risposto con un meme e chi non si era fatto scappare l’occasione per sfoderare una battuta arcinota: “Adesso si comincia a fare sul serio”. La sveglia che suona e dice che è ora di tuffarsi nello studio per uscirne vincitori a giugno? Un piccolo e insignificante promemoria o un grido d’allarme che ricalca un sonoro: “Siamo spacciati”? Scherzi a parte, al Miur hanno da poco coniato l’hashtag #NOPANIC per far fronte ai “domandoni” che circolavano sui social. C’era chi chiedeva se il tema lo si scrive in corsivo o in stampatello e chi domandava se, durante le prove, è possibile andare in bagno. Il prossimo passo, secondo alcuni, sarà quello di distribuire filtri di camomilla in tutte le scuole.

Intanto, però, si comincia a fare i

conti con le materie d’esame e con i membri delle commissioni, che il Ministero dell’Istruzione, guidato da Valeria Fedeli, ha reso note alla fine di gennaio. Ecco, ad esempio, quelle dei licei. Al liceo scientifico, in seconda prova, ci sarà Matematica (materie esterne: matematica, lingua e cultura straniera, scienze naturali). Greco al liceo classico (esterni: lingua e cultura greca, lingua e cultura straniera, scienze naturali). Al liceo delle scienze umane ci sarà scienze umane (materie affidate ai commissari esterni: scienze

umane, lingua e cultura straniera, scienze naturali). Lingua straniera 1 in seconda prova al liceo linguistico (esterni: lingua e cultura straniera 1, lingua e cultura straniera 3, scienze naturali). Al liceo artistico ci sarà discipline artistiche (con esterni lingua e letteratura italiana, lingua e cultura straniera, matematica). Teoria analisi e composizione al liceo musicale (lingua e letteratura italiana, lingua e cultura straniera, storia dell’arte affidate agli esterni).

Tutte le materie dell’esame di Maturità 2018 sono reperibili sul

sito del Miur.

E ci sono già anche le date in cui si svolgeranno le diverse prove d’esame. La prima prova, ovvero la produzione scritta di italiano, sarà mercoledì 20 giugno. Il giorno seguente, il 21 giugno, ci sarà il secondo scritto la cui materia, come spiegato sopra, cambia al variare della scuola. Lunedì 25 giugno sarà invece la volta della terza prova: il temutissimo quizzone interdisciplinare. Le date degli orali non sono dettate dal Ministero, ma vengono stabilite dalle singole commissioni.

Cronaca

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COMMERCIO • Mercoledì è arrivata la prima proposta della Commissione europea. La parola agli Stati di Federico Pani

Unione Europea a passo spedito verso la stesura della web tax

La web tax prende sempre più forma: mercoledì la Commissione europea ha reso pubblica una proposta di tassazione rivolta alle imprese digitali. Certo ora servirà l’accordo tra gli stati membri e un’approvazione che non è scontata. Ma il messaggio scale, e cioè la “presenza che arriva dall’Europa è fisica” di un’impresa. Già, chiaro: anche le aziende perché se è difficile dimodella rete non possono più strare che Google e Facefare eccezione dal punto book siano fisicamente di vista fiscale. Sono due presenti in Italia o in le proposte formulate Francia, ancora di più dalla Commissione, lo è farlo fiscalla prima delle quamente. Ma il li è “temporatrucco concetnea”, ancorché tuale è svelato più fattibile nel L’aliquota se si ridisegna, breve periodo; la “temporanea” appunto, il conseconda, invece, cetto di presenza sul fatturato si propone di colfisica. Per dirla in pire al cuore il promodo molto sempliblema. ce: se la rete incide così Nel primo caso, la Comtanto nelle nostre vite, missione prevede di tastanto da farci conoscere sare con un’aliquota del amici, permetterci di fare 3% il fatturato delle imla spesa, di informarci e prese digitali circoscritto soprattutto fare affari, nei diversi territori nazioperché non equiparare nali. A venire tassate saquesto spazio a quello firebbero le attività di trasico e, dunque, pagare le smissione dei dati e la tasse sui profitti che, provendita di pubblicità e di prio in rete, si realizzano? servizi di intermediazione I criteri alternativi propo(alla faccia, tra l’altro, di sti per la definizione della chi crede che il web sia il presenza fisica sono tre. luogo della dis-intermePrimo: 7 milioni di fattudiazione). Con questa mirato ogni anno. Secondo: sura, gli Stati dell’Unione l’uso da parte di almeno arriverebbero a recupera100mila utenti. Terzo: la re complessivamente alfirma, attraverso la piatmeno 5 miliardi di euro taforma, di 3mila conl’anno. tratti commerciali l’anno.

La seconda proposta riIn tutti e tre i casi, ciò deguarda la ridefinizione di ve avvenire all’interno di un criterio giuridico e fi-

3%

un dato confine nazionale. Il guaio è che, per la realizzazione di questa seconda proposta, l’accordo deve essere siglato in modo uniforme nell’intera comunità, oltre a prevedere più difficoltà d’applicazione, dal momento che deve essere riformulato il diritto tributario.

Sebbene il commissario europeo Pierre Moscovici abbia smentito che le misure siano state proposte per tassare specificamente i giganti del web, i famigerati AFGA (Amazon Facebook, Google e Apple), è impossibile non pensare proprio a loro: ai 90 miliardi di euro (la quota arriva a 100 negli Usa) che verserebbero agli erari europei, se fossero imprese presenti fisicamente (e perciò fiscalmente) sul territorio.

Ma c’è chi, da questa situazione, riesce comunque a trarne vantaggio: 0,005% è la ridicola percentuale che Apple sborsa al fisco irlandese per avere il merito di avere trasferito lì la sua sede fiscale europea; nonché – va da sé – per aver dato la-

voro e portato investimenti. Basti pensare, poi, che il fatturato di Google in Italia (oltre 600 milioni di euro) figura solo per il 10% realizzato da Google Italia e per il 90% da Google Ireland. Ma anche la civilissima Olanda è la sede fiscale della holding europea di Uber che, grazie a un sistema di royalty che Amsterdam non si decide a tassare, riesce a eludere il fisco dei paesi membri per il 99% del suo fatturato.

L’aggravante di tutto ciò è che le grandi aziende del web funzionano ormai come grandi oligopoli. La rete, infatti, funzione secondo la nota formula per cui chi vince nel suo ramo di mercato piglia tutto (the winner takes all). Si tratta di un problema tutt’altro che trascurabile che, tra le altre cose, mette a repentaglio il nostro diritto all’informazione e la qualità della nostra democrazia, come il caso di trasmissione il-

LE 4 SORELLE Apple, Google, Facebook e Amazon sono i cosiddetti AGFA, i principali giganti del web

lecita dei dati da parte di Facebook insegna. Altrettanto urgente, però, è fare in modo che i colossi digitali si adeguino a contribuire come tutti, attraverso le tasse, al funzionamento dei nostri stati (sociali), per non mettere a repentaglio, in questo caso, la qualità dei servizi rivolti ai cittadini.

Cinque sono i Paesi della Ue contrari alla web tax: guarda caso proprio Irlanda, Olanda, Lussemburgo, Malta e Cipro.

c anottieri

contributo del rotary al tennis in carrozzina della baldesio Presso la Canottieri Baldesio si è svolta una semplice ma significativa cerimonia: la consegna di un contributo economico alla squadra di tennis in carrozzina.

Il concreto atto di solidarietà è stato voluto dai 18 Club del Distretto 2050 del Rotary International (Adda Lodigiano, Andes di Virgilio Curtatone, Casalmaggiore Oglio Po, Casalmaggiore Viadana Sabbioneta, Cortemaggiore Pallavicino, Crema, Cremasco San Marco, Cremona, Cremona Po, Cremona Monteverdi, Fiorenzuola d’Arda, Pandino Visconteo, Piacenza, Piacenza Farnese, Piacenza Sant’Antonino,

Piacenza Valli Nure e Trebbia, Piadena Oglio Chiese, Soncino, Soresina) che già nell’edizione 2016 avevano sostenuto, sia con volontariato attivo, che economicamente, il Torneo “Città di Cremona”.

Questa ulteriore donazione è stata erogata dal Distretto 2050, con l’allora Governatore Angelo Pari, in considerazione dell’importanza sociale, umana e sportiva del service “Tennis in carrozzina: un progetto sociale”, che oltre al torneo di settembre prevede esibizioni ed incontri nelle scuole per promuovere i diritti delle persone con disabilità a

condurre una vita normale anche attraverso la pratica sportiva e l’inclusione.

Con questo aiuto la squadra, costituita da Giovanni Zeni, Dario Benazzi, Costantin Mircea, Nazareno Petesi, Matteo Sbordi, Alessandro Genna e Marcella Benedetti, Roberto Bodini (allenatore), Aldo Tozzi (vice allenatore) e Alceste Bartoletti (team manager), potrà acquistare attrezzature e materiali sportivi e partecipare ai vari tornei che vengono organizzati, per continuare il percorso di crescita tecnico agonistica.

Alla cerimonia erano presenti il

presidente della Canottieri Baldesio, Mario Ferraroni, il vice presidente Stefano Arisi ed il consigliere del tennis Tomaso Tavella e per il Rotary, in rappresentanza dei 18 Club, Marco Soldi (R.C. Cremona) Rinaldo Onesti (R.C. Fiorenzuola d’Arda) ed

alcuni soci rotariani che fanno parte del gruppo di lavoro che organizza il Torneo “Città di Cremona” e che sono già al lavoro da mesi per l’edizione di quest’anno, che si terrà sempre sui campi della Canottieri Baldesio, dal 6 al 9 settembre.

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Rubrica

Sabato 24 Marzo 2018

f uori dal guscio

danni da brexit fuga dalla siria sarkozy nei guai (p.a.d.) A un anno da Brexit Unilever, 3ª ditta per grandezza in UK, sposta (15 marzo) il quartier generale da Londra a Rotterdam: “il Regno Unito è meno competitivo”.

Inflazione dell’Eurozona più bassa del previsto. Il presidente Bce Draghi (16 marzo): non c’è ragione di cambiare linea.

Asse franco-tedesco “pienamente operativo” (16 marzo): il Presidente Macron (Francia) e Merkel (cancelliera tedesca dal 2005) ribadiscono l’impegno: riaccendere la UE, lavorare a un programma di rifondazione che sarà pronto per giugno.

In Parlamento UE passa una risoluzione (15 marzo): chiede che Ankara si ritiri dalla Siria (e il 20 la Corte UE dei diritti umani condanna i turchi per detenzione di giornalisti). La risposta turca: questa mossa dimostra sostegno per i curdi.

150.000 abitanti avrebbero già abbandonato la zona di Afrin (il cui ospedale bombardato ha subito 16 vittime) infine conquistata dai turchi (18 marzo). Anche 50.000 abitanti di Ghouta scappano.

Israele ammette di aver bombardato una struttura nucleare siriana nel 2007.

In Siria il comandante della base USA attaccata in febbraio da 500 tra siriani e russi, teme scoppi una guerra russo-americana (16 marzo).

Autobomba uccide civili a Kabul (17 marzo).

Alle elezioni del 18 Putin è incoronato per un 4° mandato presidenziale fino al 2024. Il 20 marzo 23 diplomatici russi sono stati espulsi dallo UK. Nicolas Sarkozy è interrogato dalla polizia su presunti fondi illegali libici per le elezioni presidenziali francesi del 2007.

21 marzo: Mark Zuckerberg di Facebook (convocato dai legislatori UK e dal Parlamento UE) ammette errori sullo scandalo di Cambridge Analytica (che ha raccolto dati su 50 milioni di utenti senza consenso e che si presume abbia usato i dati in elezioni chiave).

1948-2018 • L’autore di Candido si occupò spesso di Cremona. Il recente libro di Beltrami e Bertoldi di Paolo A. Dossena

Giovannino Guareschi e il caso Carbonelli

Quest’anno non cade solo il settantesimo anniversario delle elezioni del 18 aprile 1948, bensì anche il 110° della nascita di Giovannino Guareschi. Questi venne infatti alla luce l’1 maggio 1908 a Fontanelle, frazione di Roccabianca (Parma), centri fondamentali del suo “Mondo Piccolo”.

Il rapporto di Guareschi con la Cremona delle elezioni del 1948 è intensissimo: la città del Torrazzo e la sua provincia vengono spesso citate nelle varie rubriche del “Candido” (il settimanale fondato dallo stesso Guareschi insieme a Mosca e Mondaini).

Già sul numero 4 del 25 gennaio 1948 del “Candido”, Guareschi racconta: “Il Fronte lavora: leggiamo su Fronte Democratico, il quotidiano ormai comunista di Cremona un potente Sopra Giovannino articolo pro-Fronte DemoGuareschi.

A fianco il libro bolscevico scritto dall’ex di Stefano Beltrami Provveditore agli Studi ed Elena Bertoldi e quello prof. Carbonelli. Tra l’altro di Giuseppe Azzoni l’illustre articolista dice che un sacco di gente si è schierata nel Fronte ’per me, dall’altro gli aiuti amefarla finita con i pantoericani, i militari italiani digoismi che nessun germe spersi in guerra in Russia, umanitario posseggono nel la ricerca delle armi nascoloro cuore ipobestiale’. ste…Noi cittadini osservaMentre solamente ’i mostri vamo le varie manifestadi natura vedono nel Fronzioni propagandistiche; noi te un forte nemico da professori, con sorpresa, osteggiare, vedono la caunotavamo sui palchi del sa di un loro grave turbaFronte il preside Carbonelmento, di una viva apprenli, sempre presente, semsione circa la possibilità di pre serio e silenzioso. Al di durata del sistema loro di sopra delle ideologie, al di vita aberrante, dannato!’ sopra delle affermazioni di Questa è prosa fiorita! C’è pura esaltazione reclamidentro il pantografo, l’ipostica, aleggiava la confusolfito e la virgola di sosione, il disordine nell’inspensione esclamativa. formazione, l’incertezBravo il Carbonelza a chi prestar feli!”. de”.

E’ certo che il Il professor Carprofessor Carbonelli appare bonelli è rimasto anche nel libro Guareschi nasce nelle memorie di di Giuseppe Aza Fontanelle di chi ha vissuto zoni “I Pci a CreRoccabianca personalmente la mona” (Cremonastorica campagna books, 2003): elettorale cremonese del “All’inizio di febbraio” 1948 1948. Proprio in questa ru“ha luogo l’assemblea del brica, qualche settimana comitato promotore del fa, è stata riprodotta un’in‘Fronte’ a Cremona: vi partervista a Gianfranco Tatecipano, tra gli altri, Guiglietti (purtroppo scomdo Miglioli, Pressinotti, parso nel 2013), che del Bernamonti, Bera, Verzeprofessor Carbonelli si riletti, Bergamonti, Focordava benissimo: “Calgliazza. Mandano mesdissima fu la campagna saggi il repubblicano Dolelettorale, caratterizzata fini, l’ex provveditore agli dalla spaccatura netta tra Studi prof. Carbonelli, il le forze politiche, che aveprof. Luigi Grisoli, del Movano dato vita ai C.L.N. Da vimento Cristiano per la un lato: la pace e le riforpace (movimento ispirato

1908

da Miglioli), il pittore Igino Sartori”.

Da queste tre testimonianze (Guareschi, Taglietti, Azzoni) emerge dunque il ritratto di un simpatizzante frontista.

L’intenso legame tra Giovannino Guareschi e Cremona travalica le elezioni del 1948 e non si è mai interrotto. Ecco un esempio: qualche anno fa due cremonesi hanno pubblicato un libro dal titolo: “Bicarbonato e mentine – Giovannino Guareschi l’amico dei giorni difficili” (GAM editrice, Rudiano, Brescia, 2007).

I due autori si chiamano Stefano Beltrami ed Elena Bertoldi: sono entrambi nati a Cremona, come si legge sulla quarta di copertina del libro: “I due coniugi sono poi, disgraziatamente privi di ogni fantasia ed hanno un’altra viscerale passione, ancora in comune: Giovannino Guareschi”.

Naturalmente Stefano Beltrami ed Elena Bertoldi non sono gli unici a condividere questa “viscerale passione”: basta girare nelle librerie di Cremona per vedere diverse edizioni di tutti i libri di Giovannino Guareschi.

“Bicarbonato e mentine” è

un titolo decisamente azzeccato, perché evoca tutto l’universo di Guareschi, ed è dedicato “A Carlotta e Alberto Guareschi” (che sono notoriamente i figli del direttore di “Candido”) e “Ai nostri figli”.

Il libro contiene disegni di Guareschi tratti da “Bertoldo”, da “Candido” e da “La Notte”, una biografia e una bibliografia di Guareschi e 127 pagine di testo, che sono un saggio che parte da questa constatazione: “L’universo guareschiano è una costruzione vertiginosa che costringe l’uomo a fare i conti con il limite: in ogni istante”.

Quale limite? Ecco la risposta: “Frammenti di questo limite sono sicuramente rappresentati dai nostri piccoli e grandi malanni, dalla sofferenza nostra e dei nostri cari, ma anche dalla vecchiaia e dalla morte.

Giovannino Guareschi scrive spesso dei malanni degli uomini, ma scrive anche di medici e medicina: li critica, li sbeffeggia e poi li corregge e li idealizza. Ciò può spiegarci, in parte, la presenza dei capolavori di Guareschi su molti comodini dei pazienti allettati”.

Pazienti allettati, scrivono gli autori. L’esperienza de-

ve essere personale, perché il dottor Stefano Beltrami si è laureato in medicina e chirurgia a Milano, e lavora presso l’Ospedale Maggiore di Crema (nel 2007 era tra l’altro già coautore di una ventina di comunicazioni scientifiche, e risultava specializzato con lode in chirurgia generale presso l’Università di Modena e Reggio Emilia).

Ma torniamo al tema del libro. Stefano Beltrami ed Elena Bertoldi credono che il segreto sia questo: “Abbiamo constatato che le opere dello scrittore della Bassa sono ricche di una sostanza lenitiva, particolarmente efficace contro il germe della malinconia e della sofferenza. E così abbiamo intrapreso la difficile strada che forse, un giorno, ne permetterà l’identificazione”.

Qualche parola anche sulla co-autrice del libro: la dottoressa Elena Bertoldi è laureata in architettura presso il Politecnico di Milano e (si legge sulla quarta di copertina) “ha in verità il suo da fare al contrario di Beltrami. Riveste numerosi incarichi: è moglie del suddetto, ma anche correttrice delle castronerie dette e scritte dal marito”.

Cronaca

Sabato 24 Marzo 2018

SCUOLA • Roma ha ospitato il Concorso Nazionale di Filosofia per le superiori

Il Liceo Vida vola alle Romanae Disputationes Il 16 e il 17 Marzo a Roma si è svolto il Concorso Nazionale di Filosofia per le scuole superiori, le Romanae Disputationes. Il Liceo Vida non ha perso l’appuntamento e in collaborazione con il progetto Gift ha formato un Team eccezionale composto da Emanuele, Martina, Filippo e Niccolò, studenti del Liceo Vida e da Davide e Kevin della Cooperativa Borea.

Per partecipare al Concorso i ragazzi hanno dovuto realizzare un video sulla “natura del bello”, tema dell’Edizione di quest’anno. Insieme hanno deciso di trattare il tema della bellezza lasciando che “il bello” emer-

gesse visivamente dalla donare una parte di sé città di Cremona e musiagli altri e al mondo è un calmente dal suono del atto di bontà che espriviolino; il messaggio trame al meglio il senso smesso dai ragazzi atdella bellezza e della beltraverso il video è che la lezza della vita. È solo bellezza sia prima di così che «la bellezza tutto qualcosa che salverà il mon“si sente” e che si do» (Dostoevvive: la bellezza skij). si vive dentro di Il Team si è insé e per sentirla fine riunito per Anno di nascita nella sua pieandare a Roma del concorso nezza è necesad assaporare nazionale sario rallentare un weekend al fino a fermarsi, cogusto di filosofia. I me ci si ferma per ascolragazzi hanno partecitare la dolcezza della pato a numerosi convemusica di un violino, e gni e dibattiti sulla natucondividerla. ra del bello che hanno Il titolo scelto per il video stimolato il loro interes“Gift is good” nasce prose filosofico e le loro caprio da questa idea sepacità critiche e dialetticondo cui condividere e che. Ad accompagnarli e

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a llo s t a d i o z i n i

un nuovo parcheggio dietro la sud Un parcheggio da 180 posti dietro la curva sud “Erminio Favalli” dello Stadio Zini. La Giunta ha dato infatti il via libera alla proposta dell’U.S. Cremonese di realizzare uno spazio per le auto al posto del vecchio campetto di allenamento, ormai inidoneo e inutilizzato da quando l’attività quotidiana è stata trasferita al Centro Sportivo “Giovanni Arvedi” di via Postumia. Il parcheggio, che verrà realizzato dalla U.S. Cremonese, sarà messo a disposizione del personale di servizio dello stadio Zini e degli addetti ai lavori. La società grigiorossa, inoltre, allestirà nel nuovo parcheggio un apposito sportello, destinato al ritiro degli accre-

2012

a seguirli nel percorso di preparazione il Professore di filosofia Samuele Lanzi, Barbara Orioli e Mauro Riva.

NELLA CAPITALE Sopra la delegazione del Liceo Vida a Roma

incontro pubblico

mastrojeni oggi alle 16 in sala zanoni Il Forum delle idee invita i cittadini alla presentazione del libro “Effetto serra, effetto guerra” (edito da Chiarelettere) che si terrà a Cremona presso sala Zanoni oggi, sabato 24 marzo, alle ore 16 alla presenza di uno degli autori: il diplomatico Grammenos Mastrojeni. Questo incontro sarà occasione per approfondire aspetti trattati nel libro che riguardano non soltanto le nostre comunità locali ma il mondo intero.

L’incontro, aperto a tutti, è promosso dai giovani cremonesi del Forum delle idee in collaborazione con Tavola della pace di Cremona, Movimento Federalista Europeo, Cremona nel Mondo, Forum per la pace e il diritto dei popoli “Primo Mazzolari”.

L’iniziativa fa parte del progetto “Nutrire il pianeta è nutrire la pace” e dell’Asvis (Allenza italiana per lo sviluppo sostenibile). Grammenos Mastrojeni è co-autore del libro e diplomatico italiano. Attualmente fa parte delle delegazioni negoziali sul clima che partecipano ai lavori internazionali per conto del Ministero degli Affari Esteri italiano.

cimitero, orari Da domenica 25 marzo (giorno di entrata in vigore dell’ora legale) e sino al 31 maggio prossimo i nuovi orari di accesso dei visitatori al Civico Cimitero saranno i seguenti: giorni feriali dalle ore 8 alle ore 18; festivi dalle ore 8 alle ore 12 e dalle ore 14:00 alle ore 18.

diti del settore distinti, in modo da snellire le code alla biglietteria di piazzale Luzzara. Un ulteriore miglioramento del comparto dello Stadio Zini, recentemente dotato dalla U.S. Cremonese della copertura della curva sud e dei distinti e incrementato dal Comune di Cremona dal punto di vista della sicurezza con telecamere e recinzioni.

in corso campi

banchetto del comitato acqua pubblica In occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua che ricorreva giovedì 22 marzo, il Comitato Acqua Pubblica del Territorio Cremonese sarà presente a Cremona nel pomeriggio di oggi, sabato 24 marzo, in corso Campi dalle ore 16 alle 19 con un proprio banchetto informativo. Il Comitato coglierà l’occasione per distribuire, oltre ad un comunicato sulle privatizzazioni accusate di prosciugare fonti e diritti, altro materiale e tenere così aggiornata la cittadinanza sugli sviluppi che negli ultimi mesi si sono avuti nel comparto della gestione idrica a Cremona e nel resto d’Italia e sulla gestione dei servizi pubblici locali più in generale.

Sarà infatti distribuito un comunicato sulla vicenda A2a-Lgh.

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Cronaca

Sabato 24 Marzo 2018

PRIMO PIANO • In un clima tornato sereno, il presidente si ricandida in vista dell’importante appuntamento del 2021

Bissolati verso il Centenario Il programma di Segalini di Vanni Raineri Dopo anni di rapporti conflittuali all’interno dell’assemblea della Canottieri Leonida Bissolati, l’ultimo quadriennio, che ha visto la gestione del presidente Maurilio Segalini, è stato contraddistinto da rapporti tornati ottimali, come dimostra la pressoché completa unanimità delle decisioni adottate.

E’ così, Segalini?

«Il clima è sempre stato positivo, d’altronde noi non volevamo andare contro a qualcosa o a qualcuno, ma fare solo il bene della nostra Bissolati. Si è trattato di un quadriennio contraddistinto da numerosi impegni finanziari, strutturali e organizzativi.

L’Associazione ha risposto bene ed ha saputo valutare quali scelte fare. L’assemblea dei Soci si è riunita 7 volte e ha dato prova di grande compattezza e maturità in tutte le occasioni. Qualche voto contrario c’è stato, come è giusto che sia, ma si è trattato di una percentuale minima.

Noi del Consiglio Direttivo ci siamo convocati 129 volte in 4 anni, con passione e grande dedizione, abbiamo assunto circa 800 decisioni dalle più importanti a quelle più facili, ma lo abbiamo sempre fatto all’unanimità, perché siamo veramente un gruppo molto unito e con una buona capacità di programmazione e di controllo della spesa. Il nostro motto è cercare di “razionalizzare e diminuire le spese di gestione e di funzionamento per incrementare i servizi offerti agli iscritti”. Mi sembra che ci siamo riusciti spesso attraverso un’attenzione costante e professionale, ma questo spetta ai nostri iscritti dirlo».

Lei si ripresenta a capo

del Consiglio dopo la prigareggeranno più e poma esperienza quadrientranno divenire soci attranale 2014-2018. Quali verso regole facilitate solo sono le opere realizzate nel caso abbiano praticato cui tiene maggiormente? lo sport con merito ma so«Abbiamo insieme realizprattutto con dignità e zato circa 180 interventi, comportamento apprezda quelli definibili come zabile. Abbiamo anche riamministrativi a quelli costruito alcuni gruppi di strettamente riguardanti allenatori dando nuovi inla gestione e i lavori in socarichi di coordinamento e cietà. Attenzione perché è di responsabilità. giusto sottolineare che lo 4) Siamo intervenuti anabbiamo fatto in sinergia che sulle strutture e gli con i nostri dipendenti, con immobili dell’Associaziogli allenatori, gli atleti, i ne, è stato molto impegenitori e con tutti i soci gnativo. In particolare: abche hanno collaborato con biamo ristrutturato tutta noi. E’ stato un misto di la parte dei servizi degli piacere e di lavoro che ci ha spogliatoi maschili, il pardato soddisfazioni a più licheggio auto e la zona velli. giochi dei bambini più picIl nostro Consiglio ha mescoli; abbiamo completato so ai primi posti: la nuova palestra (oggi una 1) le variazioni allo Statuto splendida realtà già da alper far pagare in modo largare) che 4 anni fa doequo tutte le categorie dei veva essere resa funziosoci, dai ragazzini ai soci nante a costi facilmente patroni, per accogliere sosostenibili; abbiamo risolci temporanei che possano to il problema amianto provare la nostra Associanelle palestre degli atleti e zione prima di iscriversi nelle sale voga sostidefinitivamente. Un tuendo tutte le pavipo’ siamo stati mentazioni; abantesignani ribiamo ripavispetto a novità mentato il pache oggi tutte le lazzetto e i camLe riunioni Associazioni orpi tennis esterni del Direttivo mai adottano fain sintetico, ridiin 4 anni cilmente, anche pinto tutte le rispetto alla dilaziostrutture presenti e ne fino a 5 anni per il ripavimentato molte zoversamento della quota di ne esterne ammalorate. Il ingresso. Abbiamo anche parco è stato un po’ il noriconosciuto i conviventi al stro pallino e lo abbiamo pari dei coniugi, ancora arricchito al meglio rilanprima che in Italia fossero ciando un chiaro desiderio approvate delle norme ad ambientale verso la natuhoc per tutto il paese; ra; abbiamo sistemato la 2) le nuove norme regolapiscina 25 metri con i nomentari che hanno discistri operai senza ricorrere plinato gli accessi in sociead appalti esterni; rifatto tà, l’ospitalità degli esterni la zona spettacoli e la zona (con particolare attenzioristorazione all’aperto; rine ai soci delle consorelle messo siepi sul lungo fiuCanottieri e non), la possime, rizollato i campi di bilità di chiedere permessi calcio, realizzata un’area per amici e conoscenti non beach-volley che prima soci; era molto scarna; 3) abbiamo favorito la cre5) Riportato in Bissolati un scita dei soci atleti e lo svibellissimo Centro Estivo a luppo della loro vita in sofavore delle famiglie con cietà anche quando non bambini dai 3 ai 12 anni,

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Sopra, e in pagina, alcune immagini della Bissolati. A lato il presidente Maurilio Segalini col Campione del Mondo Paracanoa Esteban Farias alla Festa dell’Atleta 2017 A fondo pagina Segalini è a sinistra con gli atleti del settore nuoto per la dedica a Renzo Risari della piscina 33 metri, a destra con giocatori della Cremonese per la dedica a Erminio Favalli del campo di calcio

ma anche aperto all’esterno per far conoscere a tutti la nostra società. Tante altre cose ancora, ma non credo sia il caso di elencarle tutte, altrimenti ci perdiamo».

La sua squadra che si ripresenta è confermata in blocco, a parte Daniele Poli e Paolo Pedrini sostituiti da Tiziano Ascagni e Fulvio Rodini. Cosa vi proponete per il prossimo mandato?

«Abbiamo fatto un programma basato soprattutto sulla nostra capacità finanziaria, con il punto fermo di non voler aumentare le quote e di impegnarci al massimo per evitare quote straordinarie. Nel ripresentarci abbiamo cercato due validi candidati che possano subentrare a Poli e Pedrini, 2 Consiglieri e amici che sono stati per noi molto preziosi. Crediamo che Ascagni e Rodini siano compagni di viaggio molto apprezzati.

Il programma prevede: 1) una nuova centrale termica in sostituzione di quella vecchia che ormai ha più di 37 anni; 2) nuovi ambienti per bambini (ludoteca), per i gruppi sportivi e per la gestione dei corsi di attività motorie e ricreative. Anche uno spazio relax con area “benessere”.

3) Un percorso “vita” per chi preferisce stare

all’aperto rispetto a chi frequenta le palestre.

4) Altre iniziative con manifestazioni sportive che ci accompagneranno sino al centenario dell’Associazione che avverrà nel 2021».

Dal punto di vista personale quale bilancio sente di dare ai suoi 4 anni di presidenza, tenuto conto dell’impegno concomitante con la presidenza di Assocanottieri?

«Siamo contenti per quello che abbiamo fatto, anche se molto lavoro attende ancora il prossimo Consiglio. Oggi la società è finanziariamente “sana”, con una certa capacità di spesa e pronta ad accogliere nuovi soci e nuovi atleti per rimanere sempre all’altezza della situazione.

L’importante è non abbassare la guardia ed evitare i personalismi, cosa ben riuscita al nostro Consiglio.

Comunque sarà l’Assemblea a decidere i progetti del domani.

Per quel che concerne l’Assocanottieri credo che il merito di chi mi ha preceduto è stato quello di abbassare le quote di adesione ricercando i finanziamenti attraverso progetti e bandi nazionali e internazionali. Ora stiamo continuando su questa strada e tutti insieme cercando di ampliare la capacità ricettiva del fiume Po attraverso la navigazione e

il rilancio dei percorsi naturalistici».

Il prossimo quadriennio, 2018-2022, coinciderà con il Centenario della Canottieri, nel 2021. Ha già qualche idea su iniziative ad hoc?

«Per noi sarà un anno straordinario con il desiderio di organizzare ogni mese dell’anno una gara o una manifestazione di livello nazionale per ogni sport praticato in società.

Non sarà facile, ma l’entusiasmo a volte porta lontano e fa superare gli ostacoli più insormontabili.

Anche l’aspetto ricreativo assumerà un’importanza notevole e per questo crediamo che la programmazione debba essere realizzata con notevole anticipo.

L’idea è quella di avere almeno un paio di serate ricreative e di spettacoli ogni settimana, se è possibile anche nella stagione invernale, il sabato sicuramente e alternando anche i venerdì sera alle domeniche. Sarà un’attrattiva per tutte le fasce d’età, ma soprattutto per i giovani.

In conclusione mi lasci ringraziare di cuore tutti i Consiglieri della Bissolati e tutti i componenti dell’Assocanottieri. La loro dedizione è stupenda e noi cremonesi dobbiamo essere consapevoli che il loro impegno gratuito è un capitale prezioso per tutta la città».

Lettere & Opinioni

Sabato 24 Marzo 2018

Per dire la vostra, scrivete a: lettereilpiccolo@gmail.com • ilpiccolocremona@gmail.com

FOCUS

quesito

Dove siete andati a scovare il termine “pareggite” apparso nello sport?

Gentile direttore, sono una signora di 86 anni, che legge il suo giornale ogni settimana. Leggo tutto, anche la pubblicità, meno lo sport che non mi attira per nulla. Però leggo i titoli e vorrei sapere chi ha coniato il termine pareggite, apparso nella prima pagina dello sport. Ma che cos’è, un’infiammazione del pareggio? Ho cercato la parola anche nella nuovissima enciclopedia generale De Agostani, ma non esiste tale vocabolo. Allora mi chiedo: dove siate andati a scovarlo? Forse avete un dizionario particolare? Non avete un correttore di bozze, oppure anche a lui andava bene così. Non sono molto acculturata, ma certi “sfondoni” (come li definiscono a Roma) mi saltano subito all’occhio, perché sono stonati e fuori posto.

Rosanna Depietri Cremona •••

Gentile signora, la ringraziamo per averci scritto. Siamo felici di averla come assidua lettrice e del fatto che apprezza il nostro settimanale. Cara signora, lei ha perfettamente ragione ma il termine pareggite, purtroppo, non lo abbiamo inventato noi ma da alcuni anni è entrato nel linguaggio sportivo. Le cito quanto scrive la Treccani: pareggite s.f. Tendenza di una squadra di calcio a pareggiare un gran numero di gare, vista scherzosamente come una specie di malattia. Continui a seguirci, grazie.

Vogliamo che la vendita di lgh venga rimessa in discussione

Egregio direttore, proviamo a raddrizzare un po’ di sguardi strabici con cui si sta guardando alla gravissima ferita inferta alla collettività cremonese dalla vendita di Lgh. In generale vorremmo che i cittadini riflettessero su come questa vicenda si è svolta e su come si pensa di concluderla, perché ci sono tante cose che non vengono dette o si danno erroneamente per scontate. Siamo di fronte a una vendita realizzata dopo mesi e mesi di trattative continue tra A2A da una parte e gli amministratori pubblici dall’altra: iniziamo a ricordare ed affermare con forza che la segretezza che ha avvolto gran parte di questo percorso è indegna di un paese civile e inaccettabile quando si vendono servizi della collettività. Nessun reale spazio di partecipazione si è aperto, mai, su una questione così importante, se non quando i giochi erano ormai fatti. Il mercato poi, il meraviglioso meccanismo a cui tutti dicono dovremmo affidare le nostre vite perché è l’unico in grado di salvaguardare i nostri diritti (colossale panzana), si è confrontato con le autorità di controllo statali. Bene, anche in questo caso è strabico e furbetto tentare di far passare l’idea che la posizione dell’Antitrust espressa a luglio 2016 sia in contrasto con quella ora sancita dall’Anac. Se si legge (anche velocemente) il parere dell’Antitrust, infatti, si vede che l’intera operazione è presentata chiaramente come una vendita bella e buona. Se l’Antitrust non è intervenuta sulla qualità dell’operazione, è solo perché non era

fatti di via fani

Questa sarebbe la dialettica politica degna di un Paese civile?

Egregio direttore, «si avvia a concludersi una settimana che, per noi, sembra uscita da un copione del teatro dell’assurdo. Terroristi che in ogni dove pontificano sui media e aggrediscono ancora

suo compito farlo: ciò che ha fatto è emettere prescrizioni per attenuare (in modo piuttosto risibile, peraltro) l’evidente posizione di predominio ottenuta da A2A in Nord Italia. Entrare nel merito della legittimità del percorso era compito dell’Anac, che appunto oggi sbugiarda l’operazione e manda gli atti alla magistratura. Ciò che conta però per i cittadini, va sottolineato con forza, non è (solo) che ora “chi ha sbagliato paghi”, ma è che i loro diritti (e i loro beni) non vengano sottratti con l’inganno. Se accettiamo che tutto venga sanato con qualche multa, accettiamo il comportamento “all’italiana” che poi, in altre sedi (più retoriche) rifiutiamo con sdegno: non si può permettere che basti, a chi agisce male, mettere lo Stato (cioè noi) davanti al fatto compiuto. Ricordate? Proprio quel parere dell’Antitrust è stato presentato come “l’ultimo ostacolo” dopo il quale la finta partnership poteva e doveva essere conclusa.

Ecco, qui sta il nodo: che il controllo di legittimità venga portato a cose fatte e non venga previsto come condizione necessaria. Va anche ricordato che l’Anac è stata chiamata in causa dall’esposto di una parte politica di minoranza: se quell’esposto non fosse stato fatto, questo inganno sarebbe rimasto impunito. Neppure la contrarietà e le critiche espresse da un’altra parte politica entro la maggioranza (ammonimenti che oggi si dimostrano corretti) e la rottura della maggioranza stessa ha interrotto quel percorso. Né la protesta di noi cittadini fatta in un freddo dicembre sotto le finestre del Consi-

vittime e loro familiari. Criminali che si accaniscono persino contro i simboli della memoria di persone che non ci sono più e che sono state spazzate via solo perché svolgevano il proprio dovere. Persino magistrati che per affermare con veemenza le proprie recriminazioni si scagliano, in sostanza, contro centinaia di migliaia di appartenenti a Corpi che hanno versato fiumi di sangue per

i l ric ord o

Giovanni zagni ci ha insegnato il basket con competenza e passione Ha insegnato un po’ a tutti noi il basket, con la sua competenza e soprattutto con la sua grande passione. Malgrado il passare degli anni, Giovanni Zagni ha continuato puntualmente ad inviarci il suo articolo sulla Vanoli e quando il computer faceva le bizze, si preoccupava di farlo arrivare comunque in qualche modo in redazione. Da qualche mese, per gravi motivi di salute, ci è mancata la sua firma ed ora che se n’è andato, non resta che ricordarlo al su0 posto al PalaRadi, con la passione di sempre. Ciao Giovanni, non ti dimenticheremo.

Fabio Varesi

• Corso Campi (all’altezza di via Cesare Battisti) - riparazione di guasti al sistema fognario.

(Fine lavori: 26 marzo).

• Via Crema, in via Ghinaglia e via Cavalieri di Vittorio Veneto Lavori stradali con istituzione del senso unico alternato in via Ghinaglia in prossimità dell'intersezione con via Crema e divieto di circolazione veicolare e doppio senso di marcia in via Crema. (Fine lavori: 30 marzo).

Via Crema Via Ghinaglia via Cav.V.Veneto Fine lavori: 30 Marzo

glio comunale di Cremona ha cambiato le cose (protesta appoggiata concretamente da pochissime forze politiche e ignorata da gran parte del mondo dell’associazionismo locale). Non possiamo accettare che questa diventi la normalità. Non possiamo accettare il Far West fatto sui nostri beni collettivi, in cui conta solo chi spara per primo e ha più pallottole, perché i cattivi sanno che lo sceriffo sta a miglia e miglia di distanza e quando arriva (se arriva) è tutto già successo. Dunque prima di tutto chiediamo, tutti assieme, che questa vendita venga rimessa in discussione: e non permettiamo all’acquirente (il vero creatore del mostro) di nascondersi dietro la clausola che astutamente ha incluso nel contratto, che dice che la legittimità del percorso è assicurata dal solo venditore. Qui nessuno era obbligato a nulla e il percorso è durato anni, quindi se enormi sono le responsabilità (etiche e politiche, oltre che legali) degli amministratori, non meno grandi sono le macchie di A2A, che ormai a chiare lettere ammette di avere come unico scopo l’accaparramento dei beni dei cittadini dell’intero Nord Italia. Se non fermiamo ora che l’inganno è palese questo perverso meccanismo di creazione di veri monopoli che sta concentrando enormi poteri nelle mani di 4 aziende (A2A, Iren, Hera, Acea) poi tutti noi cittadini saremo totalmente indifesi nel momento in cui le tutele nazionali che il famoso “mercato” vuole a tutti i costi abolire verranno meno.

Comitato Acqua Pubblica del Territorio Cremonese

questo Paese. Pomposi dibattiti sulla correttezza o l’opportunità di lasciare che la libertà di opinione consenta di abbattere ogni “diga” di buon senso e rispetto che possa arginare l’ennesima violenza contro la vittime del dovere. E questa sarebbe la dialettica politica degna di un paese civile? Questo è solo un abominio, vigliacco e ingiustificato, che rivolta il coltello nelle piaghe di famiglie che fanno i conti con il dolore eterno». Mirko Schio, presidente dell’Associazione Fervicredo (Feriti e vittime della criminalità e del dovere), commenta con durezza l’ultima ed ennesima notizia di aggressione alla memoria di vittime del dovere avvenuta a Roma, dove è stato nuovamente imbrattato il monumento che ricorda le vittime dell’agguato avvenuto in via Fani, quando fa fu rapito dalle brigate rosse Aldo Moro. Sulla stele, che ricorda i nomi dei cinque uomini della

LAVORI STRADALI • Via Dante (tra il civico 6 di via Dante e il civico 20 di piazza Risorgimento) - sostituzione del tratto di rete fognaria interessante la pista ciclabile e la limitrofa corsia di marcia (Fine lavori: 31 marzo)

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Via Dante Fine lavori: 31 Marzo

Corso Campi Fine lavori: 26 Marzo

scorta uccisi - Oreste Leonardi, Domenico Ricci, Raffaele Iozzino, Giulio Rivera e Francesco Zizzi - è stata dipinta la sigla Br di colore rosso. L’episodio giunge dopo giorni di polemiche seguite alla commemorazione dei 40 anni della strage, con numerosi botta a e risposta a proposito delle azioni dei terroristi. «Ci chiediamo aggiunge Schio - chi e quando porrà fine a questa violenza. Chi alzerà la soglia dell’attenzione al punto da mettersi, finalmente, nella giusta ottica della dovuta protezione di chi ha subito già troppo. Certe cose non vorremmo neppure doverle dire. Non vorremmo continuare a dover urlare la nostra indignazione. Oggi vorremmo che chi compie atti così vili, ingiusti, gravi e violenti, sia fermato e chiamato a rendere conto alle società, alle vittime e ai loro familiari, con ogni mezzo».

Fervicredo Associazione Onlus

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casalmaggIore

Sabato 24 Marzo 2018 ilpiccolocasalmaggiore@gmail.com

nuovo quadriennio

voltini confermato presidente coldiretti

Paolo Voltini (nella foto) è stato confermato alla presidenza di Coldiretti Cremona. La votazione è stata unanime nonostante a scrutinio segreto, ed è avvenuta nel corso dell’Assemblea Provinciale Coldiretti che si è tenuta presso l’agenzia del Consorzio Agrario di Malagnino. Vi hanno preso parte tutti i presidenti di sezione, con loro anche il Direttore Mauro Donda, il Consigliere ecclesiastico don Vincenzo Rini, i rappresentanti di Giovani Impresa Carlo Maria Recchia, di Donne Impresa Maria Paglioli e dell’Associazione Pensionati Oreste Casorati.

Non potevano mancare i dipendenti di Coldiretti e Impresa Verde Cremona.

Paolo Voltini, 45enne imprenditore agricolo di Torricella del Pizzo, inizia dunque un nuovo mandato quadriennale, dopo che il precedente si è rivelato decisamente impegnativo: tra i vari risultati, il controllo (strappato alla Libera) da parte di Coldiretti del Consorzio Agrario.

Un video ha evidenziato i tanti risultati ottenuti da Voltini, che da oltre 15 anni è anche presidente del Consorzio Casalasco del Pomodoro.

RICONOSCIMENTI • La consegna del premio rotariano alle 18 presso il Teatro all’Antica di Sabbioneta

Oggi il Toson d’Oro a Carla Fracci SABBIONETA – Avverrà questa sera, come da tradizione presso il Teatro all’Antica di Sabbioneta, la consegna del “Toson d’Oro di Vespasiano Gonzaga” a Carla Fracci. L’appuntamento è per le ore 18, e a promuoverlo è, come ogni anno dal 2014, il Rotary Club Casalmaggiore Viadana Sabbioneta. Carla Fracci succede, nell’elenco di coloro che sono stati prescelti, a Umberto Veronesi, Philippe Daverio, Ennio Morricone e Massimo Bottura.

Sarà il presidente del sodalizio casalasco Alessandro Gnaccarini ad aver l’onore di consegnare alla celebre star della danza l’ambito riconoscimento. Tra l’altro Carla Fracci non è certo nuova a frequentare il nostro territorio: ha infatti trascorso parte della gioventù tra Volongo e Gazoldo degli Ippoliti.

E mentre fervono gli ultimi preparativi non si sono interrotti gli incontri conviviali del club: l’ultima serata ha visto come relatore Leopoldo Gasbarro, esperto economista che ogni giorno cura e conduce su TgCom24 la rubrica “Mercati che fare”, nonché autore di libri biografici, romanzi e saggi, il più originale dei quali può essere considerato “Il salvadanaio di Arianna”, il primo manuale di educazione finanziaria per ragazzi, mentre l’ultimo in ordine di tempo è “Il risparmio che vince. Come la novità dei PIR può dare valore ai tuoi soldi e all’Italia”, edito da Sperling & Kupfer. La sua relazione ha toccato punti dolenti delle nostre tasche e dei posti in cui ne investiamo il contenuto: i risparmi che non dovremmo tenere sui conti correnti, le banche che continuano a dimi-

Sopra Carla Fracci. Sotto da sinistra Gozzi, Gasbarro, Gnaccarini, Flisi e Anghinelli nuire servizi, ad aumentare i costi e a chiudere sportelli, i tassi di interesse che ormai sono negativi, certe consulenze finanziarie dispensate da emeriti inetti del settore… Ma ha aperto anche qualche spiraglio, a partire dalle straordinarie capacità produttive dell’Italia, il cui “marchio” è eccellenza nel mondo, fino ad arrivare ai PIR, i Piani Individuali di Risparmio, che dall’anno scorso sono una realtà anche per il nostro Paese, dopo che in Francia e in Inghilterra, in circa 20 anni, hanno permesso ai cittadini di ottenere ottimi guadagni e alle imprese di crescere incredibilmente. Sono strumenti finanziari che consentono ai privati di prestare i loro risparmi alle aziende, operazione che gode di agevolazioni fiscali, rilancia l’economia, aumenta i posti di lavoro e ri-

attiva l’indotto. I primi risultati sono stati incoraggianti, ma ancora troppo poco si è diffusa questa modalità di investimento; di qui la necessità di informarsi (e nel suo libro Gasbarro è davvero chiaro e comprensibile, in una materia a tanti tanto ostica) e di affidarsi a buoni e fidati consulenti che possano davvero prospettare le migliori soluzioni, «perché se fino a ieri eravamo bravi risparmiatori, pronti ai sacrifici, ora è arrivato il momento di diventare investitori avveduti, cioè persone che sanno trasformare le rinunce in guadagni». Hanno partecipato al dibattito Silvano Bellini ed Enzo Rosa; erano presenti alla serata anche Gabriele Schiaffini, la scorsa presidente del club Elena Anghinelli e la attuale del RC Piadena Oglio Chiese Elisa Gozzi.

san giovanni in croce

inizi a t i v e

domani commedia al teatro gallerani

clienti speciali per gli acconciatori ed estetisti della fondazione santa chiara

SAN GIOVANNI IN CROCE - Secondo appuntamento domani con “Il teatro di beneficenza”, rassegna di teatro dialettale che si tiene presso il Teatro Cecilia Gallerani, promossa dall’Amministrazione Comunale e dalla Biblioteca di San Giovanni.

Alle ore 16 di domani, domenica 25 marzo, l’Associazione Centro Tumori presenta la commedia “Al fantasma d’roca fiapa” proposta dalla “Cumpagnia dal fil fer” di Cividale e Spineda. L’ingresso è a offerta libera, l’intero ricavato verrà devoluto alle associazioni.

Nei giorni scorsi, i laboratori di Acconciatura ed Estetista della Fondazione Santa Chiara si sono aperti per accogliere alcuni ospiti della Fondazione Elisabetta Germani di Cingia de’ Botti.

Da alcuni anni, infatti, grazie al progetto “Scuola e Volontariato”, gli ospiti di alcune realtà territoriali che si occupano di persone con difficoltà hanno la possibilità di diventare per un giorno modelli e modelle di futuri parrucchieri ed estetiste.

Le parrucchiere e i parrucchieri della classe IV Tecnico dell’Acconciatura, hanno ap-

plicato colori, colpi di luce e tagli a seconda delle richieste delle modelle speciali. Le ra-

gazze della classe II Operatore del Benessere - Estetica hanno completato il look, occupan-

dosi del trucco e della manicure. Operatori del Germani e Docenti del Santa Chiara si sono adoperati per creare un clima di benessere in una giornata dedicata alla bellezza... la buona uscita del progetto si è potuta vedere chiaramente dai sorrisi felici e soddisfatti!

Un appuntamento che oltre alla valenza didattico-professionale, ha avuto sui ragazzi una grande importanza educativa, suscitando in loro forti emozioni e una grande soddisfazione per essere riusciti a strappare un sorriso ai loro clienti speciali.

Casalasco

TURISMO • Per godersi in auto, in bici o sul Po nove itinerari nel territorio Proseguono le attività del progetto “la grande @ttrazione”, che valorizza il patrimonio di cultura, storia e natura della Lombardia che il mondo ci riconosce: i Siti Unesco, Patrimonio dell’Umanità che si trovano a Brescia, Cremona, Mantova e Sabbioneta.

Dalla rete delle imprese partner del progetto è nato il percorso chiamato “la grande @ttrazione”. Una serie di luoghi e di accoglienza, che va dalle Incisioni Rupestri della Valle Camonica (primo sito Unesco in Italia) al Rinascimento di Mantova e Sabbioneta (Città Ideale dei Gonzaga), passando per il Santa Giulia di Brescia, i violini di Cremona e i siti che ospitavano le palafitte sparsi nella natura. Il tutto in attesa che si completi l’iter per il riconoscimento Unesco della Media Valle del Po, altra risorsa che potrebbe essere promossa adeguatamente.

Un viaggio inaspettato e vario: da farsi in auto, in bici, navigando oppure…sognando, con 9 itinerari predisposti dal Consorzio InCremona, esperto e competente di tu-

La grande @ttrazione Ecco il percorso Unesco

Il centro storico di Sabbioneta, perla turistica dell’Oglio Po rismo sostenibile e culturale.

Chi ama la comodità, può godersi due itinerari: dai violini di Cremona, passando per il rinascimento di Sab-

bioneta terminando il viaggio a Mantova, oppure proseguendo fino alla Brescia dei romani e dei longobardi.

Quattro itinerari sono dedi-

cati al cicloturismo, con suggestioni che toccano incisioni rupestri, archeologia e luoghi d’acqua. Infine due proposte per raggiungere via acqua i Siti Unesco di Cremona, Sabbioneta e Mantova.

Diverse associazioni compongono la rete della grande @ttrazione: Oglio Po terre d’acqua, Trattoria dell’Alba, Cooperativa ABC Equo, BP Factory, Società per la gestione dei Circoli Cooperativi e Ricreativi, Albergo Giulia Gonzaga, Consorzio Incremona, Lunaresidence House Sabbioneta, Palazzo Quaranta, Ostello Breda, Kleio, Digital Fun, Cannellini, Radio Circuito 29, Fondazione Museo del Violino A. Stradivari Cremona, Bresciatourism.

s c andolara ravara

la “twentieth century bosch” fa incetta di premi. menzione all’avis teatro SCANDOLARA RAVARA - Domenica scorsa è calato il sipario sulla Rassegna/Concorso “Da sganasas dal rider” organizzato dall’ArciBassa nel teatro di Scandolara Ravara.

Dopo una serie di esilaranti interventi di tutte le compagnie si è conclusa la maratona di sette settimane delle commedie dialettali.

Nel pomeriggio, in una sala gremita, si è svolta la cerimonia delle premiazioni; il premio del pubblico è andato dalla Compagnia “Twentieth Century Bosch” di Bosco ex Parmigiano con la commedia “Il vedovo allegro”, ma con grande sorpresa la stessa Compagnia si è aggiudicata anche il premio della giuria, a prova di una bella commedia recitata molto bene con un ottimo affiatamento, e col risultato di aver convinto oltre il pubblico anche la giuria di qualità.

Il Teatro Comunale gremito di ragazzi delle scuole mercoledì

A sinistra il sindaco di Gussola Stefano Belli Franzini premia i vincitori, a destra il professor Prandini premia l’Avis Teatro Una menzione speciale della giuria è andata alla Compagnia “Avis Teatro” di Casalmaggiore, per aver saputo trattare un tema delicato e drammatico come quello della droga in modo molto creativo ed originale, tanto da portare comunque lo spettatore anche al sorriso e al divertimento, come

scritto su di un foglietto delle votazioni da una persona del pubblico: “pur nella drammaticità mi sono divertito”.

Dopo i complimenti a tutte le compagnie aderenti, gli organizzatori hanno dato appuntamento all’edizione del prossimo anno.

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a commessaggio

la festa delle pro loco dell’oglio po il 29 aprile

I rappresentanti delle Pro Loco a Commessaggio La tradizionale festa delle Pro Loco del territorio Oglio Po mantovano e cremonese si terrà quest’anno domenica 29 aprile a Commessaggio; così hanno stabilito i rappresentanti delle Pro Loco nel corso di una riunione che si è tenuta nella Sala Consiliare del comune mantovano.

Nell’incontro sono state anche predisposte le linee guida della giornata e tracciato il programma degli appuntamenti che si terranno nel Torrazzo Gonzaghesco e nel piazzale prospiciente. Durante l’incontro Alberto Sarzi Madidini, coordinatore delle Pro Loco del bacino Oglio Po, ha ringraziato Paola Maffezzoli, presidente del sodalizio locale, il sindaco Alessandro Sarasini per la disponibilità offerta per ospitare quella che sarà l’ottava edizione della festa e Maurizio Ziglioli, coordinatore delle Pro Loco del Casalasco e Basso Cremonese, per la collaborazione.

Dopo Sabbioneta, San Martino dall’Argine, Rivarolo Mantovano, Piadena, Calvatone e Pescarolo è ora la volta di Commessaggio, comune mantovano che per la prima volta ospita l’evento nel quale le Pro Loco del territorio Oglio Po hanno l’opportunità di far conoscere le proprie attività e le tipicità dei rispettivi comuni di appartenenza. Il programma prevede stand in piazza dove le Pro Loco distribuiranno materiale informativo e degustazioni gratuite di prodotti tipici, un convegno su temi che riguardano il mondo associativo, la visita guidata a siti storici di Commessaggio, momenti culturali, spettacoli con gruppi storici, cantanti, ecc… Quest’anno la manifestazione accoglie il presidente di Unpli Lombardia, Pietro Segalini, che durante un incontro che si terrà nel Torrazzo parlerà del mondo delle Pro Loco e delle nuove disposizioni dettate dal codice del Terzo Settore confrontandosi anche coi rappresentanti delle istituzioni locali.

La giornata, che segna l’inizio dei festeggiamenti per i 50 anni dalla costituzione della Pro Loco di Commessaggio avvenuta nel 1969, è organizzata in collaborazione con il Comune e l’associazione “Il Torrazzo” che, nel manufatto gonzaghesco, gestirà anche una interessante mostra di pittura. E’ prevista la partecipazione di una ventina di Pro Loco in linea con la volontà degli organizzatori di coprire l’area del territorio Oglio Po.

c a s a lm a g g i o r e

settimana della buona acqua con festa e premi al comunale per le scuole Una mattina di festa per celebrare la Settimana della Buona Acqua (nonché la Giornata mondiale della risorsa idrica): nel Teatro di Casalmaggiore si è aperto il sipario mercoledì con l’iniziativa di Padania Acque, ricca di intrattenimento e sorprese. In primo luogo, si sono esibite

le ballerine di Tetarodanza; a seguire, l’applauditissimo spettacolo “Abracadacqua” di e con Matteo Cabrini e Matteo Migliorini (Compagnia dei Piccoli), con la partecipazione speciale di Glu Glu, mascotte di Padania Acque. Poi, le premiazioni del concorso “Glu Glu investi-

gatore” e, infine, la squadra Pomì quasi al completo. «Vivo a Casalmaggiore da cinque anni e bevo sempre l’acqua del rubinetto» ha detto il capitano Jovana Stevanovic ai ragazzi delle scuole. Presenti anche il sindaco Bongiovanni e il presidente di Padania Acque Bodini.

SPECIALE

SALUTE

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Nella terza età i sintomi appaiono amplificati e bisogna correre ai ripari

Cambio di stagione: come viverlo al meglio Con il cambio di stagione, è normale avvertire una sensazione di sonnolenza e stanchezza diffusa.

Questi sintomi appaiono amplificati nelle persone di età più avanzata. Clinicamente, tale condizione si definisce con il termine di astenia e colpisce in media due persone su dieci. Il periodo più a rischio di questo stato di affaticamento generalizzato è proprio l’inizio della primavera, periodo in cui si ha un cambio importante di stagione determinato dal sensibile allungamento delle ore di luce.

Il cambio di stagione è un momento molto delicato per l’organismo umano ed una fase di passaggio critica sia per il sistema immunitario che per il cervello. Un calo delle energie psico-fisiche ed un aumento dello stress sono abbastanza diffusi nella popolazione quando si passa dall’Inverno alla Primavera. Quando questo accade significa che il corpo e la mente hanno bisogno di riposo e di “coccole”.

La prima regola per combattere l’astenia è quella di seguire abitudini di vita corrette, dieta sana e movimento in primis. L’esercizio fisico – oltre ad assicurare il miglioramento

del sistema energetico della muscolatura – è un toccasana anche per lo stress (sotto sforzo infatti si producono le famose endorfine) e per il cervello (migliora infatti l’irrorazione sanguigna e ciò ci rende più attenti e lucidi in tutto ciò che si fa). A maggior ragione se si è di

età avanzata. E' importante anche dedicare più tempo a se stessi per il proprio benessere psicofisico, programmando un momento della giornata alla cura del proprio corpo o all’hobby preferito per combattere tensione e irritabilità. Bisogna imparare ad ascoltare i segnali

che arrivano dal corpo: anche piccoli malesseri, disturbi digestivi etc non devono essere trascurati ma, se possibile, prevenirli, perché potrebbero essere sintomo di una leggera depressione; meglio individuarli prevenirli e non trascinarli per mesi.

Inoltre gli esperti consi-

gliano un’alimentazione leggera soprattutto la sera, senza tè, caffè e cioccolata in quanto contengono sostanze eccitanti che possono causare insonnie; preferire alimenti come cereali, insalate, limoni e agrumi, miele. Bere di frequente e tanto, preferibilmente acqua,

per idratare l’organismo e aiutarlo a eliminare le tossine accumulate nei mesi invernali.

Un aiuto può venire dagli integratori: indicati sali minerali e vitamine del gruppo B e C; ginseng come energizzante e ginko biloba per favorire la concentrazione.

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Speciale Salute

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Per gli anziani la nutrizione non è qualcosa da prendere sotto gamba: non basta sedersi a tavola e mangiare, tanto più che nella terza età spesso si riscontrano casi di malnutrizione per insufficiente introito alimentare. Il rischio di malnutrizione aumenta con l’invecchiamento per numerosi motivi tra cui la riduzione dell’interesse e del piacere di mangiare, le difficoltà legate alla masticazione e alla deglutizione, la fatica dovuta all’approvvigionamento del cibo e alla sua preparazione; questi meccanismi portano verso un ridotto introito alimentare complessivo con il rischio di carenze nutrizionali fino a quadri di malnutrizione gravi, la cui conseguenza più evidente è il calo ponderale non desiderato. In questi anziani magri e/o che perdono peso facilmente è particolarmente importante garantire gli alimenti ricchi di proteine (latte o yogurt a colazione; una porzione di carne, pesce o pollame a un pasto principale; una porzione di formaggio, uova, legumi, affettati all’altro pasto), accompagnati da una quota adeguata di calorie fornite da pane, pasta, riso, polenta e grassi.

Altro problema nella terza età è quello della digestione, che per diverse cause può diventare difficile. E' un disturbo che va definito e di cui vanno capite le cause e le ripercussioni sull’introito alimentare al fine di proporre soluzioni gastronomiche che permettano un’alimentazione variata e sufficiente a ga-

Con l’arrivo della terza età possono verificarsi problemi di malnutrizione o di obesità

In salute mangiando in modo corretto

rantire i bisogni calorici e proteici. Non tutti infatti digeriscono bene gli stessi cibi, per esempio ci sono anziani che hanno difficoltà con il bollito ma non con la cotoletta alla milanese mentre altri lamen-

tano il contrario.

Parallelamente, possono evidenziarsi problematiche di stipsi e gonfiore, un problema comune dell’anziano e dipendono in parte dalla ridotta motilità intestinale e dall’indebolimen-

to dei muscoli addominali e pelvici. In questi casi viene spesso consigliato di aumentare il consumo di fibra; ne esistono tipi diversi, con meccanismi d’azione differenti. Per quanto riguarda le verdure

cotte, alle quali spesso gli anziani ricorrono, va detto che zucchine e carote bollite possono migliorare la stipsi senza provocare gonfiore, mentre altre verdure, pur aumentando la massa fecale, non ot-

tengono gli stessi risultati.

Dall'altro lato può esserci il problema dell’aumento di peso o addirittura dello sviluppo di obesità: ciò è dovuto alla riduzione del fabbisogno giornaliero di calorie non accompagnato da un minore introito alimentare. L’obesità nell’anziano aumenta il carico cardiaco e quello articolare, richiede un maggiore lavoro respiratorio e metabolico e si accompagna a limitazioni funzionali con riduzione dell’autonomia nel vestirsi, nell’igiene personale, nell’utilizzo dei mezzi pubblici e così via.

Per invertire o arrestare la tendenza all’incremento ponderale è necessario modificare tempestivamente alcune abitudini. Le strategie principali consistono nel praticare una maggiore attività fisica e nel ridurre le porzioni, soprattutto per quanto riguarda gli alimenti a elevato contenuto calorico non necessari (come dolci, zucchero e alcolici). Dove possibile vanno preferiti cibi con pochi grassi, le carni private del grasso visibile e il pollame da cui è stata eliminata la pelle, evitando i prodotti da forno ricchi di grassi, i piatti pronti a base di pastelle fritte o conditi con salse varie, le carni grasse e i salumi grassi.

Speciale Salute

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Adottare un amico a quattro zampe migliorerà la salute

Ipertensione: alcune Animali domestici e benessere regole per prevenirla Con l'avanzare degli anni cresce anche il rischio di ipertensione.

Una patologia seria e che non va presa sottogamba: per questo bisogna seguire alcuni accorgimenti che consentano di ridurre i rischi, attraverso una serrata prevenzione. Alla base di tutto c’è l’ascolto del proprio corpo: quando qualcosa non va e non funziona correttamente, il nostro corpo manda dei segnali, che non vanno ignorati: mal di testa, vertigini, senso di nausea o spossatezza.

Grazie agli strumenti di misurazione odierna scoprire e prendere per tempo problematiche come l’ipertensione è sicuramente più facile che in passato. Controllare la propria pressione con cadenza regolare è realmente fondamentale per carpirne eventuali sbalzi o irregolarità e correre subito ai ripari. Ma quando preoccuparsi? Secondo la 'Società Italiana dell’Ipertensione Arteriosa', valori ottimali sono 120 per la massima e 80 per la minima, mentre valori normali sono di 130 per la massima e di 85 per la minima. Il sistema cardiovascolare inizia a essere a rischio quando ci si discosta da questi valori.

In questo caso, è fondamentale consultare il medico per iniziare una procedura terapeutica mirata a regolarizzare il flusso sanguigno prima che questo degeneri, portando talvolta conseguenze anche gravi.

Per ridurre i rischi di ipertensione un occhio all’alimentazione è fondamentale. Il flusso sanguigno, infatti, viene regolato dai

principi nutritivi che assumiamo. Una dieta sbilanciata fatta di cibi grassi e ricchi di sale possono nuocere gravemente al corretto funzionamento del nostro organismo, nonché non consentire un flusso sanguigno regolare.

Un’alimentazione sana fatta di frutta e verdura, di pasti tendenzialmente iposodici (senza troppo sale), ricca di acqua per idratarsi al meglio e povera di latticini e alcolici è la regola base per evitare complicazioni non solo a livello circolatorio, ma anche migliorare il benessere di tutto il corpo. Ad un’alimentazione sana va associata sicuramente uno stile di vita sano, evitando cattive abitudini come fumo, alcol ed una vita sedentaria. Infine, l’attività aerobica è sicuramente l’attività fisica preferibile per ridurre i rischi di ipertensione: la corsa, il nuoto, ma anche la cyclette o uno sport di squadra sono alcuni degli sport da tenere in considerazione. Ovviamente la costanza è fondamentale per migliorare la propria salute e poter godere dei risultati della propria attività.

Nella terza età la presenza di un animale domestico può portare notevoli benefici. Tanto che in alcuni casi questo assume la valenza di una vera e propria terapia. Secondo quanto proposto nelle linee guida del Ministero della salute sull’argomento, la pet therapy per gli over 65 ha lo scopo di “mantenere il contatto tra le persone e gli animali” affinché si possa ridurre il senso di solitudine che, secondo alcuni studi di cui abbiamo parlato in questo articolo, è uno dei fattori legati alla depressione. L’Organizzazione Mondiale della Sanità, a questo proposito, avverte: entro il 2020 sarà la seconda causa di morte su scala globale.

L’introduzione di un animale nella vita di un anziano comporta alcuni vantaggi specifici nel lenire diversi tipi di patologie. Il contatto con un animale, infatti, modifica alcuni parametri fisici come il polso e la pressione: il risultato, secondo gli esperti, è un lieve calo del rischio di infarto cardiaco e l’ipertensione. Adottare e prendersi cura di un cane, inoltre, stimola l’anziano a muoversi tutti i giorni per assicurarsi che l’animale domestico faccia la sua passeggiata: un’ottima strategia per fare dell’attività motoria quotidiana, i cui benefici sul sistema circolatorio sono comprovati. Inoltre, previene i piccoli, ma frequenti, infortuni domestici.

La pet therapy, inoltre, ha un impatto anche sul cervello: il cane, in particolare, contribuisce in maniera concreta a ridurre le difficoltà di apprendimento e di mantenimento della memoria.

Un cucciolo in casa non solo interferisce con la depressione in sé e per sé, ma induce una lieve diminuzione del senso di ansia e migliora la percezione del dolore. Infine, secondo quanto rilevato da David Lee, assistente sociale psichiatrico, gli anziani coinvolti nella pet therapy riducono, gradualmente, l’utilizzo di psicofarmaci per curare disturbi di tipo depressivo.

I cani sono indicati come gli animali più adatti in sede terapeutica per via della facilità di interazione con l’uomo. In particolare, si consiglia di scegliere animali dotati di spiccate doti di affidabilità e prevedibilità: solo in questo modo si potranno ottenere gli obiettivi sperati.

Inoltre, a differenza di altri animali come conigli o gatti, sono più disposti a farsi accarezzare.

Un dettaglio non secondario se pensiamo che uno degli elementi più carenti nella vita di molti

pensionati è proprio il contatto fisico che comporta la mancanza calore umano o, in questo caso, animale. La presenza di un animale vicino è “curativa” nella misura in cui è capace di trasmettere qualcosa di positivo a chi ha attorno. Funziona con i bambini, funziona con gli anziani per ragioni specifiche differenti. Infatti, con l’invecchiamento tende ad emergere un diffuso “senso di inutilità” che, in alcuni casi, induce episodi depressivi. Occuparsi di un animale domestico può aiutare l’anziano a contrastare questa sensazione, sentendosi nuovamente responsabile del benessere di qualcun altro.

Un cane o un gatto restituirà all’anziano energia e positività: per questo veterinari, medici e operatori socio-sanitari sono unanimi nell’incoraggiare le famiglie ad adottare un cucciolo per i propri cari.

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Speciale Salute

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Nei primi anni ‘80 alcuni studiosi dell’università di Bordeaux ipotizzarono il cosiddetto paradosso francese. Esso consisteva nel fenomeno per cui la popolazione francese, pur consumando alimenti ricchi di grassi saturi, presentava una bassa incidenza di malattie cardiovascolari. Si ipotizzò quindi che la causa di questa apparente contraddizione fosse il consumo di vino rosso.

Secondo alcune ipotesi alla base di tutto ciò stavano i polifenoli, in particolare il resveratrolo, presenti in grande quantità nella buccia dell'uva.

Una volta appurate le proprietà antiossidanti del resveratrolo, questa sostanza ha trovato vasto impiego e utilità in diversi campi della medicina preventiva e del benessere.

L'accumulo di radicali liberi dovuto a sostanze ossidanti è alla base dell'infiammazione, protagonista di una serie interminabile e variegata di malattie degenerative che condividono meccanismi infiammatori. Al resveratrolo è stata quindi attribuita la proprietà di protettivo cardiovascolare: grazie alle sue caratteristiche riduce l'ossidazione delle LDL (colesterolo cattivo) e contrasta la formazione di placche aterosclerotiche, prevenendo quindi danni quali infarto e ischemie.

Inoltre la spiccata proprietà antiossidante di questo composto bioattivo, presente nell’uva e in altri vegetali, può prevenire il danno da riperfu-

La dottoressa Elisa Zardi dell’Afm di Casalmaggiore spiega i benefici di vino e uva

Resveratrolo: elisir di lunga vita Il resveratrolo inoltre è un valido aiuto per il sistema immunitario e da recenti studi, al momento condotti solo in vitro, sembra prolungare la vita cellulare mimando il riposo energetico delle cellule ottenuto dopo un periodo di digiuno. Il resveratrolo come sostanza risulta però scarsamente biodisponibile per via orale, occorre quindi affidarsi al consiglio del farmacista, in modo tale da scegliere integratori di comprovata efficacia, distribuiti da aziende che abbiano saputo ovviare a questo inconveniente.

sione che si verifica in una zona colpita da ischemia.

L'assenza di sangue, e quindi di ossigeno e nutrienti, crea una condizione in cui il ripristino della circolazione sanguigna ha come effetto negativo l’infiammazione dei tessuti coinvolti. L’integrazione con resveratrolo previene quindi un eccesso di sostanze ossidanti in loco e l’ulteriore danno infiammatorio.

Sia in preparazioni quali creme e sieri, sia come in-

tegratore esso viene utilizzato come anti-age: il resveratrolo agisce infatti su collagene ed elastina, componenti strutturali che costituiscono una struttura fluida immersa nell' acido ialuronico, che dona sostegno ed elasticità alla nostra pelle. Il passare del tempo, l'esposizione al sole e stili di vita non salutari come il fumo tendono ad ossidare queste sostanze che perdono via via fluidità dando vita a una struttura più rigida.

Il resveratrolo tende a legarsi con elastina e collagene evitando che queste si leghino tra di loro, togliendo elasticità ai tessuti e alla nostra pelle.

Il resveratrolo trova anche vasto impiego nella prevenzione e nella cura dei sintomi vasomotori legati alla menopausa, quali vampate di calore, sudori e irrequietezza notturna.

Al giorno d’oggi è conosciuta l’utilità di impiego di sostanze quali fitoe-

strogeni, ma in alcune pazienti il loro impiego è decisamente sconsigliato; il resveratrolo risulta invece in grado di legarsi al recettore dell’estradiolo senza attivarlo, garantendo così sicurezza ed efficacia. Inoltre la sua azione lubrificante sulle membrane fa si che anche sintomi quali secchezza vaginale, oculare e delle mucose trovino giovamento da un’integrazione a base di questo composto.

Se il resveratrolo risulta essere al giorno d'oggi uno dei più potenti antiossidanti in natura, è anche vero che è importante conoscere il nostro stato di ossidazione al fine di mettere in atto le più corrette e mirate strategie di prevenzione. E’ possibile effettuare presso la Farmacia Comunale di Casalmaggiore un rapido e sicuro esame che permette di conoscere il valore dei radicali liberi, indice dell’effettivo livello di ossidazione presente nell’organismo; lo staff di AFM Casalmaggiore è a disposizione per suggerire i prodotti migliori per ogni specifica necessità e per fornire l’adeguato consiglio a supporto del test di autoanalisi.

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gli orari

la dieta secondo le intolleranze alimentari

PRESIDIO OSPEDALIERO DI CREMONA

Pasqua, marito celiaco, io intollerante al lattosio, ricette per il periodo? Anna

CUP Centro Unificato di Prenotazione Dove: padiglione n. 12, a fianco del Centro Prelievi, prospiciente Largo Priori Orari di apertura al pubblico: lunedì - venerdì dalle 7.30 alle18.00 orario continuato, il sabato dalle 8.00 alle 12.00; Prenotazioni telefoniche: è possibile telefonare al numero verde 800.638.638, da lunedì a sabato dalle 08.00 alle 20.00.

Gentile Anna , ho selezionato una ricetta, un antipasto, adatto a tutta la famiglia, gustoso, sfizioso, e che rispettano le vostre intolleranze. Per altre ricette vi ricordo sempre che potete trovarle sul libro della Sperling dal titolo “la dieta della dottoressa Subacchi secondo le intolleranze alimentari” e disponibile in tutte le librerie oppure su Amazon.

SFOGLIA DI SALMONE - 4 persone (senza glutine, lattosio e nichel) Ingredienti • 100 g di riso • 200 g di pasta sfoglia senza glutine • 250 g di salmone fresco • 3 uova • Alloro in foglie q.b.

• 1 scalogno • Brodo vegetale q.b.

• 80 g di olio di girasole • 35 g di farina per dolci senza glutine • Sale e pepe q.b.

PRENOTAZIONI CHE NON SI EFFETTUANO AL CUP Attraverso il CUP si prenotano tutte le prestazioni ad eccezione delle seguenti, che devono essere prenotate direttamente presso le singole unità operative o servizi come indicato di seguito: ANATOMIA PATOLOGICA secreti e agoaspirati (non Tac e non Ecoguidati) Dove: Poliambulatori, piano Terra.

Orario: giovedì dalle 15 alle 16. Per prenotare contattare la segreteria dell’Anatomia Patologica dal lunedì al venerdì, dalle 10.30 alle 16.00.

Telefono: 0372 405477, dalle 9.30 alle 16.00.

Consegna campioni istologici e citologici La consegna dei campioni citologici urinari è prevista, presso il padiglione 5, da lunedì a venerdì, dalle 08.00 alle 09.30; per gli altri esami da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 16.00 (accesso diretto).

RADIOLOGIA Dove: piano 1, corpo H (ala destra).

TC, risonanza magnetica, ecografie urgenti e richiesta di prestazioni con bollino verde Le prenotazioni vanno effettuate di persona o via fax. Orario: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 13.00, sabato dalle 08.00 alle 12.00. Tel: 0372 405760.

Angiografia Le prenotazioni vanno effettuate di persona.

Orario: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 15.30.

Telefono: 0372 405367.

SENOLOGIA: Screening mammografico preventivo biennale Asl Cremona (45-69 anni) Tutti i giorni dalle 8.30 alle 12.30, il mercoledì dalle 14 alle 16.

La prenotazione va effettuata al CUP dell’Asl 800 318 999.

Prestazioni con carattere di urgenza, risonanze alla mammella, agoaspirati, ecografie Dove: piano 1, corpo M. Ora: da lunedì a venerdì dalle 11.00 alle 13.00. Telefono: 0372 405614.

Per ulteriori informazioni è stata inoltre attivata una nuova linea telefonica dotata di risponditore automatico in funzione 24 ore su 24: 0372 405612.

RADIOTERAPIA E MEDICINA NUCLEARE Dove: piano Cantina, (utilizzare la scala o ascensore a sinistra vicino l’Ufficio Informazioni nell’atrio di ingresso) corpo M, monoblocco ospedaliero. Orario: da lunedì a venerdì dalle 07.30 alle 17.30. Telefono: 0372 405485.

MEDICINA DEL LAVORO: Visite specialistiche di medicina del lavoro Tel: 0372 405777 da lunedì a venerdì, dalle 08.00 alle 15.30; oppure, personalmente presso l’Ambulatorio Specialistico di Medicina del Lavoro negli stessi orari.

CENTRO DIABETOLOGICO Dove: piano 6, corpo H (lato destro), monoblocco ospedaliero.

Orari: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 13.30 (prima visita per inquadramento diagnostico-terapeutico e visita di controllo per monitoraggio metabolico e screening delle complicanze croniche).

Per le prime visite è preferibile che la prenotazione avvenga di persona comunque possibile prenotare telefonicamente da lunedì a venerdì, dalle 11.00 alle 13.30. Telefono: 0372 405715. centro prelievi - LABORATORIO ANALISI accesso diretto da parte dei cittadini, con la richiesta del Medico di famiglia o dello specialista. Dove: Centro Prelievi all’ingresso dell’ospedale. Orario: da lunedì a venerdì dalle ore 07.30 alle 10.30. Telefono: 0372 405663 - 0372 405452 CENTRO EMOSTASI E TROMBOSI Monitoraggio delle terapie anticoagulanti. previsto accesso con prenotazione al numero 0372 405666 - 0372 405663. Dove: Presso la palazzina del Cup Orario: dalle 07.30 alle 12.00 da lunedì a venerdì.

CENTRO AZIENDALE DI ALLERGOLOGIA Test di tolleranza al lattosio e patch test Accesso con impegnativa del medico curante. Le prenotazioni si effettuano telefonicamente al numero 0372/408178 da lunedì a venerdì, dalle 10.30 alle 12; oppure di persona presso l’Ambulatorio di Allergologia (Padiglione 10) da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 13.00.

IMMUNOEMATOLOGIA E MEDICINA TRASFUSIONALE: Emotrasfusioni, salassi, autotrasfusioni, terapia marziale endovenosa, preparazione di nuovi emocomponenti ad utilizzo non trasfusionale: Gel Piastrinico, Concentrato Leucopiastrinico. Dove: Piano terra, corpo D, monoblocco ospedaliero.Tel: 0372 435887 - 0372 405461 dalle 10.00 alle 17.00 da lunedì a venerdì GENETICA Dove: piano 2 lato destro del monoblocco ospedaliero. Prenotazioni telefoniche: 0372 405783 da lunedì a venerdì dalle 13.00 alle 14.30.

MEDICINA LEGALE Prenotazioni presso Direzione Medica di Presidio piano Rialzato monoblocco ospedaliero. Tel: 0372 405200.

PSICOLOGIA Dove: settimo piano a sinistra. Prenotazioni da lunedì a venerdì dalle ore 09.00 alle ore 10.00 presso il servizio di Psicologia, oppure anche telefonicamente agli stessi orari al numero 0372 405409.

ONCOLOGIA MEDICA Dove: Piano 4 ala Destra Prenotazione in reparto da lunedì a venerdì dalle ore 8.00 alle ore 17.00. Tel: 0372 405248.

TERAPIA DEL DOLORE Dove: palazzina n. 9 La prenotazione può essere effettuata telefonicamente al numero 0372 405330 dalle 11.00 alle 15.00, da lunedì a venerdì. Negli altri orari è possibile chiamare lo stesso numero lasciando un messaggio in segreteria telefonica con il nome e numero di telefono: al più presto sarete richiamati.

Preparate del brodo vegetale. Tritate lo scalogno e fatelo soffriggere in una padella con un poco di olio, e versate il riso e lasciatelo tostare. Aggiungete il brodo ed insaporite con l’alloro facendo riprendere l’ebollizione. Coprire il recipiente con un foglio di alluminio e toglietelo dalla fiamma lasciandolo riposare per circa 15 minuti. Infine trasferire il riso in un piatto e fatelo raffreddare.

Togliere la pelle e le lische dal salmone e tagliatelo a dadini. Quindi stendete su un piano infarinato la pasta sfoglia, dalla quale ricaverete 2 rettangoli (uno leggermente più grande dell’altro). Spennellate col tuorlo d’uovo la superficie del rettangolo di pasta sfoglia più piccolo; e distribuite uniformemente il riso lasciando un bordo libero. Spennellate col tuorlo e cospargete il tutto con il salmone, insaporendo con sale e pepe. Coprite con l’altro rettangolo di sfoglia e aiutandovi con le mani sigillateli tra di loro. Spennellate d’uovo la sfoglia e appoggiate la preparazione su una placca da forno, quindi infornate.

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Il 24 marzo si celebra la Giornata Mondiale: obiettivo eradicazione entro il 2030

Tubercolosi, una malattia ancora diffusa di Giulia Sapelli Si celebra il 24 marzo la Giornata Mondiale della Tubercolosi, malattia la cui eradicazione è purtroppo ancora lontana, nonostante si attesti in costante calo. Proprio per questo in occasione della Giornata le autorità sanitarie invitano i leader globali ad accelerare gli sforzi per porre fine alla TB. Nella Regione europea dell’Oms, secondo l’ultimo rapporto pubblicato dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) e dall'Ufficio regionale dell'Oms per l'Europa, il numero di nuovi pazienti con tubercolosi è diminuito a un tasso medio del 4,3% annuo negli ultimi dieci anni.

Tuttavia, secondo il rapporto, questa tendenza non è sufficiente per porre fine all'epidemia di tubercolosi entro il 2030, come previsto dalla strategia “End TB” e dagli obiettivi di sviluppo sostenibile.

Nonostante i progressi, la tubercolosi - soprattutto nelle sue forme resistenti ai farmaci - rimane una delle principali preoccupazioni per la salute

pubblica nella regione europea dell'Oms. Gli ultimi dati del rapporto di sorveglianza indicano che un caso su quattro di Mdr Tb (tubercolosi multiresistente) non viene rilevato nella regione.

Anche se la diagnosi di pazienti con Mdr Tb è aumentata dal 33% nel 2011 al 73% nel 2016, rimane comunque al di sotto dell'obiettivo regionale dell'85% definito nel piano d'azione europeo sulla tubercolosi.

Trattare i casi con resistenza ai farmaci è un'altra sfida secondo il rapporto: l'aumento osservato del successo del trattamento dal 46% nel 2013 al 55% nel 2016 è ancora insufficiente per i paesi europei per raggiungere l'obiettivo del 75% per il 2020 a cui si sono impegnati nel piano d'azione.

La diffusione della tubercolosi ampiamente resistente ai farmaci è un'ulteriore minaccia per raggiungere la fine della tubercolosi nella regione euro-

pea. Con la rapida diffusione dei test di tossicodipendenza e il miglioramento della sorveglianza, i paesi hanno rilevato 5.000 casi di XDR TB nella regione nel 2016, ma in media solo un paziente su tre con XDR-TB è guarito.

Nell'Unione europea il tasso di casi notificati è rimasto invariato dal 2012, a 0,3 per 100.000 abitanti. Tuttavia, la proporzione di casi di Xdr Tb tra i casi di Mdr Tb è aumentata dal 13,9% al 20,6% durante lo stesso periodo. Le percentuali di successo del trattamento per Mdr Tb e Xdr Tb rimangono basse.

Per affrontare questa minaccia, l'Ecdc ha lanciato un progetto pilota nel 2017 sull'uso della tecnologia WGS (Whole Genome Sequencing) per migliorare l'individuazione e la ricerca del Mycobacterium tuberculosis nell'UE/EEA (European Economic Area). Il progetto stabilirà standard comuni per WGS nell'investigare ceppi di batteri e focolai di Mdr Tb. Permetterà inoltre a tutti i paesi UE/SEE senza capacità di WGS di utilizzare la tecnologia collegandosi a istituti con una solida esperienza in WGS.

pillole di. . . salute • Chirurgia toracica, cremona raddoppia gli interventi.

Asst di Cremona e Asst di Mantova si sono unite in un progetto di collaborazione primo in Lombardia, fortemente voluto dai Direttori Generali Camillo Rossi (Direttore Generale ASST di Cremona) e Luca Stucchi (Direttore Generale ASST di Mantova), che vede lavorare in sinergia le Unità Operativa di Chirurgia Toracica del Carlo Poma di Mantova diretta da Giovanni Muriana e quella di Chirurgia Generale di Cremona di-

retta da Mario Martinotti. Da quasi due anni, il chirurgo toracico di Mantova Andrea Droghetti e il chirurgico toracico di Cremona Franco Fumagalli eseguono interventi di alta specialità di chirurgia toracica presso l’Ospedale di Cremona.

L’obiettivo è portare la migliore cura delle patologie toraciche vicino al paziente, garantendo, attraverso la condivisione di professionalità ed esperienze, l’impiego delle tecniche chirurgiche più innovative oggi disponibili.

• Donazione Rotary alla Dermatologia di Cremona.

Nei giorni scorsi il presidente del Rotary Club Cremona Po, Valter Galbignani, insieme al prefetto del Rotary Club, Daniela Radi, hanno donato alla Dermatologia dell’Ospedale di Cremona un dermatoscopio a luce polarizzata di ultima generazione per l'effettuazione della cosiddetta "mappa dei nei", ma anche per la diagnostica di numerose patologie dermatologiche neoplastiche, infiammatorie e infettive.

LA p r i m o o s p i t e a n a li s a c a s a li

CULTURA

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Una serie di incontri letterari all’Hotel Astoria: si partirà domenica 29 aprile L’Hotel Astoria di Cremona (in via Domenico Bordigallo 19) ospiterà domenica 29 aprile (alle ore 17) l’appuntamento “Il bosco degli alberi musicali. Conversazione con l’autrice Analisa Casali”, il primo di una se-

rie di incontri letterari, organizzato da CremonaHotels in sinergia con la segreteria organizzativa della manifestazione “Le invasioni botaniche” in programma a Cremona il 28 e 29 aprile. Nella suggestiva corni-

ce dello storico Hotel cremonese, si terrà la presentazione della trilogia di Analisa Casali dedicata all’infanzia e alla giovinezza di Antonio Stradivari, “Antonio Stradivari raccontato dal suo gatto” (Apostrofo Editore).

m usica

fabri Fibra sara’ in concerto il 16 luglio a Cremona per acquedotte La quarta edizione del Festival AcqueDotte, prppone il concerto di Fabri Fibra (nella foto di Sha Ribeiro), programmato per il 16 luglio alle 21.30 in piazza del Comune di Cremona.

Dopo il grande successo del tour autunnale nei più importanti club d’Italia, durante il quale ha presentato al pubblico “Fenomeno”, ultimo disco di inediti, a grande richiesta il rapper torna live con “Le vacanze tour”. Sarà l’occasione per saltare al ritmo di alcune delle più grandi hit di Fabri Fibra e cantare insieme a lui i grandi successi del 2017: “Fenomeno”, “Stavo Pensando a te” e “Pamplona” (feat.

Thegiornalisti), quest’ultimo reduce dall’enorme successo estivo e da 4 certificazioni platino. AcqueDotte propone anche per l’estate 2018, un cartellone che spazierà tra generi differenti: dalla musica, al jazz, passando per il rock e il rap, al teatro, con la volontà di creare e proporre percorsi differenziati per andare a soddisfare i gusti di un pubblico eterogeneo sia per gusti che per età. Il Festival AcqueDotte, organizzato dal Comune di Cremona, è nato nel 2015 sull’asse CremonaSalò e nell’estate 2017 si è aggiunta la sinergia con Mantova e InsideOut Agency. Filo condut-

tore è l'acqua, “sorgente” da cui sgorga il progetto artistico e da cui è scaturita una kermesse che nelle prime tre edizioni ha incontrato i favori del pubblico e della stampa. La rassegna è stata premiata dall'Huffington Post come uno dei più originali festival estivi italiani, grazie ad un palinsesto di eventi che nelle città coinvolte ha distillato spettacoli all’insegna dell’incontro e del confronto di culture e di generi, lasciando lungo la sua strada serate memorabili come i concerti di Nek, Renga, Gazzè, Noa e Nyman. I biglietti sono già disponibili su www.ticketone.it

Il celebre ballerino e coreografo Miguel Angel Zotto propone stasera al Ponchielli il suo nuovo spettacolo

Il fascino indiscusso del tango a teatro dalla redazione

il tango e che evidenzia il potere a tinte forti, ma mai volgare delle Il fascino del tango a teatro. Due sagome femminili. Sul palco con stelle indiscusse del celebre ballo Zotto prenderanno forma lo stile argentino, Miguel Angel Zotto e incisivo e l’energia travolgente di Daiana Guspero, con 4 coppie di Daiana Guspero - partner di Zotdanzatori, proporranno in prima to e prima ballerina della compaitaliana stasera al Ponchielli (ore gnia argentina Tangox2 - e le 21), “Zotto tango 2018” un preziose sfumature che disepercorso musicale e coregnano sul palco le coppie ografico dove sensualità di ballerini dirette dallo e seduzione si fondono stesso Zotto, che sta al con l’energia del tango tango come Rudolf NuLe coppie argentino. Con il suo reyev al balletto. Stella che si esibiranno nuovo spettacolo, il più indiscussa e carismatico sul palco straordinario ballerino e interprete del pensiero coreografo di sempre, Mitriste che si balla, consideguel Angel Zotto, amplifica rato dai cultori della materia l’intensità del tango attraverso gli “uno dei tre massimi ballerini di arrangiamenti musicali originali tango del secolo”, è coreografo, live accompagnati dagli abbracci ballerino, insegnante e direttore seducenti dei ballerini che riemartistico della Compagnia Tanpiono la scena, riuscendo ancora goX2; da decenni sulla scena inuna volta a coinvolgere ed emoternazionale, anima le diverse zionare il pubblico, grazie a sfumature di questo ballo sensuaquell’incredibile comunicazione le e poetico, con spettacoli, esibitra corpi eleganti e morbidi che è zioni e tour in tutto il mondo,

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Un momento dello spettacolo di tango conquistando il primato di miglior tanguero. Di Zotto è celebre l’affermazione che «il tango non è maschio, è coppia». Il suo è un lavoro che parte dal rapporto di

comunicazione tra i corpi, fino ad arrivare allo spazio per l’improvvisazione. Famoso in tutto il mondo per il suo stile che ha sviluppato grazie alla sua poliedrica per-

sonalità e instancabile creatività.

Di ogni spettacolo ne segue la regia, la coreografia e la direzione luci in ogni dettaglio. Anche i costumi non sono a caso. Creatore di una propria forma di spettacolo, ha fin da piccolo la vocazione per quello che è diventato: tra i tre migliori ballerini di tango del secolo, come è stato dichiarato dalla città di Buenos Aires. In una delle tante interviste, alla domanda cos’è che lo ha fatto diventare famoso, ha dichiarato: «E’ lo stile, il mio. La cosa difficile è sviluppare una propria personalità. Ho creato una forma senza avere l’intenzione di creare qualcosa di diverso, ma in modo molto naturale. E’ qualcosa che ho nel sangue: Maradona era un calciatore nato, per me è lo stesso con il tango.

Sono il frutto di tanti stimoli, fin da quando ero nella pancia di mia mamma e i miei genitori ascoltavano musica da tango. Io sono parte della storia del tango».

musica al museo “Suoni e visoni - Incontri tra musica e tecnologia”. Questa è la proposta degli alunni della classe V A della scuola primaria Trento e Trieste (Istituto Comprensivo Cremona Uno) che si esibiranno domani mattina alle ore 11, nella sala Manfredini della Pinacoteca di

di

“Suoni e visioni” domani mattina nella Pinacoteca Cremona (in via Ugolani Dati 4), nell’ambito della rassegna “Musica al museo”. Il testo è di Antonio Campisi e il tutto è realizzato in collaborazione con gli insegnanti

Paolo A. Do ssena

L’anno scorso un’inchiesta della BBC di Londra informava che finora le varie riedizioni del Mein Kampf (“La mia battaglia”) di Adolf Hitler hanno venduto 85.000 copie. Le vendite sono ben al sotto di quelle un vero best-seller, inoltre, una buona parte delle copie sono state acquistate da biblioteche, istituti scolastici e da accademici, non da comuni lettori. Non per niente l’editore è IfZ, che non è una casa editrice, bensì un istituto di ricerca non-profit.

La prima riedizione (dopo 70 anni di bando) risale al gennaio del 2016, con una tiratura di 4000 copie. Quando questa prima tiratura uscì con tutte le sue annotazioni accademiche, diversi gruppi (inclusi gruppi di ebrei) approvarono la decisione. Un ulteriore bando del Mein Kampf avrebbe rischiato di renderlo misterioso, quindi potente, mitico: Hitler come il grande ribelle, il mistico fascino dell’oscuro ignoto.

Quindi, una riedizione annotata e commentata del Mein Kampf è stata interpretata non come un attacco alla libertà di pensiero, bensì come un modo di garantirla. Eppure, nonostante queste considerazioni, molti librai si

di strumento Carolina Ferraroni e Giuseppe Rozzi, delle docenti di classe Simonetta Anelli e Monica Boccoli. La prima parte, “Suoni”, vedrà l’esecuzione dei seguenti

brani: Branlè (Anonimo del XVI secolo), Come Dedalo (A. Campisi, F. Mantovani, P. Vigolini), Do (indedito di A. Campisi e P. Vigolini), Esseri umani (Mengoni e Valli) e

Mein Kampf, Adolf Hitler

sono rifiutati di vendere o esporre questa ristampa. Il Mein Kampf include il programma politico (“spazio vitale” per il Reich a est, antisemitismo e anticomunismo) e l’autobiografia di Adolf Hitler, capo del Terzo Reich dal 1933 al 1945. Il libro fu scritto nella fortezza di Landsberg, una galera dove Hitler era rinchiuso a causa del famoso putsch di Monaco del novembre del 1923, un’insurrezione armata durante la quale i nazisti presero degli ostaggi e uccisero tutori dell’ordine. La prima parte del Mein Kampf di Hitler, scritta in carcere nel 1924 e pubblicata per la prima volta in due volumi nel luglio del 1925 e nel dicembre del 1926, uscì dal 1930 in poi in edizione monovolume economica ridotta, al prezzo di otto marchi. Entro il 1943 erano state stampate 9.840.000 copie ed entro il 1939 c’erano state traduzioni in undici lingue. Finita la guerra con il suicidio del capo tedesco, i diritti di copyright sono passati nelle mani del governo della Baviera. Ma, passati settant’anni dalla morte dell’autore il copyright sul Mein Kampf è scaduto. Da qui la ripubblicazione, senza

l’immagine della svastica, un simbolo che in Germania è fuori legge.

Ottantacinquemila copie non sono poche, ma il vero best-seller della saggistica è “La vita segreta degli alberi” (edito in italiano da Macro e in inglese da Greystone Books) di Peter Wohlleben, una guardia forestale tedesca, che nell’introduzione al suo libro scrive: “L’amore per la natura che aveva iniziato a pervadermi quando avevo 6 anni si era riacceso…Chi sa che gli alberi provano dolore e hanno una memoria, e che i genitori alberi vivono insieme ai loro figli, non riesce più ad abbatterli tanto facilmente e a imperversare fra l’uno e l’altro con pesanti mezzi meccanici. Già da due decenni questi ultimi sono stati banditi dal mio distretto e quando capita di dover tagliare singoli tronchi, il lavoro viene svolto delicatamente dai boscaioli con cavalli.”

E’ questo libro sull’ecosistema del terreno boscoso che, con mezzo milione di copie finora vendute, ha nettamente sconfitto il Mein Kampf, relegato al 79° posto nella lista delle vendite della non-fiction di Amazon.de.

Imagine (J. Lennon). La seconda parte, “Visioni”, è composta da brani vocali e strumentali didattici eseguiti per la prima volta da Mbot (un kit educativo per bambini per ottenere un’esperienza pratica della programmazione grafica, dell'elettronica e della robotica).

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Cultura

Sabato 24 marzo 2018

Le protagoniste della serie tv di grande successo saranno sul palco domani alle 17 a teatro

Maggie e Bianca infiammeranno il Ponchielli la grinta dei personaggi adorati dai fan, Chi sono Maggie & Bianca? Semplicela band porta sul palco tutta l’energia di mente i nuovi idoli televisivi dell’omoniuna serie tv di grande successo. Più che ma serie televisiva che sta spopolando un live sarà, un vero e proprio “evento tra i ragazzi. Giovani, innamorati della rock your world” per i fan, ma anche per musica e della moda, sono le star della gli amanti della musica, della danza e serie tv dell’anno dal titolo “Maggie & della moda, per celebrare insieme il Bianca fashion friends”, che domani algrande successo della serie (giunta le 17 fanno tappa con il loro tour al Tealla terza edizione), cantando e atro Ponchielli di Cremona. La serie, ballando sulle note dei brani in onda su Rai Gulp, è ideata da del programma. Il pubblico Iginio Straffi e prodotta da Rainverrà travolto dall’energia e bow in co-produzione con Rai dalla positività di Maggie e Fiction e ruota intorno ai temi Il numero Bianca, insieme a Jacques, della moda, della musica e delle edizioni Quinn e Edu. dell’amicizia. Le protagoniste della serie “Maggie & Bianca fashion Maggie e Bianca sono due ragazze friends” si attesta a tutti gli efdai caratteri diametralmente oppofetti come un fenomeno di successo sti, ma unite dalla stessa passione per la ottenendo ascolti da record a così pochi musica, che frequentano la Milano mesi dalla messa in onda e milioni di Fashion Academy, una delle più prestivisualizzazioni sul canale ufficiale Yougiose scuole internazionali di moda. Tra tube. Un fenomeno partito dall’Italia e amicizie, competizioni, amori e sogni, che si sta espandendo dalla Francia alla nelle aule della Fashion Academy le due Russia fino ad arrivare in Brasile e in tutragazze insieme ai loro amici formano la to il resto del mondo grazie anche alla band dei Moodboards: canzoni amate partnership con Netflix. dal pubblico della serie, look originali e

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Maggie (a destra) e Bianca saranno protagoniste al Ponchielli

m ostra

mostra

Una collettiva in prospettiva europea aperta fino al 30 marzo

“Diorami pasquali”

Collettiva in prospettiva europea ad “Immagini, Spazio, Arte”, nei locali di via Beltrami a Cremona. Presentata dal critico d’arte Gianluigi Guarneri, la rassegna si apre con le due opere – un volto di donna ed un mosaico di ammoniti – realizzate dal bresciano Luciano Vicentini, artista a tutto tondo. Fanno seguito i due dipinti, realizzati negli anni scorsi, frutto della versatilità dell’altro bresciano Giorgio Micheli; qui predomina il cuore, quasi un invito ad andare all’essenza delle cose. I fiori sono, invece, i motivi dominanti dei due dipinti portati a Cremona dalla reggiana Antea Pirondini, capace di muoversi a 360 gradi nell’universo pittorico contemporaneo, con digressioni anche nella letteratura colta. Dalla Francia, Massimiliano Esposito ha messo in mostra due dei sei dipinti dedicati alla dimensione androgina dell’uomo, inserito in ambienti dove la prospettiva assume una posizione dominante. Il ferrarese Rolando Pellini (nella foto una sua opera) è l’autore delle due riproduzioni dedicate a Marilyn Monroe;

nello stile di Warrol, colpiscono immediatamente lo spettatore grazie alle elaborazioni cromatiche che contraddistinguono le due opere. La reggiana Manuela Tedeschi ama, invece, cimentarsi con la composizione di materiali diversi, ricavandone opere dal fascino indubbio,

trasferito anche sulla tela, dove emerge la creatività dell’artista. Lo scultore bellunese Enzo Gobbo ha una vera e propria predilezione per i gatti; con maestria li descrive nelle loro pose più caratteristiche giocando sulle scelte cromatiche con le quali li propone al pubblico. Alla

rassegna non potevano mancare le ultime opere della brianzola Chiara Maria Rossetti; si richiamano alla serie dedicata alle città moderne, con nuovi inserimenti materici. Sono dedicate alle mani le due immagini fotografiche proposte al pubblico cremonese dall’alessandrino Roby Novello; in preghiera o al lavoro, descrivono una delle parti del corpo umano che più si avvicinano all’essenza stessa dell’uomo. Acini d’uva, chicchi di melograno e fichi sono i soggetti descritti con dovizia di particolari da Massimo Sgarlata; di piccole dimensioni, si inseriscono a tutti gli effetti nella corrente pittorica dell’iperrealismo. Originali sono le due composizioni polimateriche del veronese Soni Tufina dedicate allo sfruttamento sessuale dei più indifesi: i bambini e le donne. La mostra si chiude con i due dipinti della pavese Rosina Tallarico caratterizzati da atmosfere cupe e provocatorie; appassionata di poesia, ha letto per l’occasione alcune sue liriche dedicate a Cesare Pavese. La collettiva resterà aperta fino a sabato 30 marzo.

Seconda edizione della mostra “Diorami pasquali” nella sala Decurioni di Palazzo Comunale. L’esposizione, organizzata dall'Associazione Italiana Amici del Presepio (sede di Cremona), con il patrocinio e la collaborazione del Comune, sarà inaugurata domani alle 12.30 e la si potrà visitare sino a domenica 8 aprile. Dopo il successo ottenuto lo scorso anno, viene riproposta questa mostra che rappresenta la passione di Cristo sotto forma di presepi: i diorami esposti sono sette e rappresentano L’ultima cena, Gesù nell’orto degli ulivi, Gesù e Pilato, la Veronica e Gesù, I due ladroni, La crocifissione, La resurrezione.

La mostra si può visitare dal lunedì al sabato, dalle 9 alle 18, la domenica e i festivi dalle 10 alle 17. L’ingresso, libero e gratuito, è da piazza Stradivari.

e n e r g e ti s mo In occasione del vernissage della mostra “Energetismo”, allestita fino al 27 marzo in sala Consigliare, è stato presentato il volume di dipinti e testi poetici di Remo Lana, ideatore della corrente artistica dell’Energetismo. “Buongiorno a tutti”: questa la scritta che campeggia, curiosamente, sulla copertina del libro, che così vuole

Presentato il volume di dipinti e testi poetici di remo lana invitare direttamente l’osservatore a sfogliare le pagine che compongono una pubblicazione insolita in cui alla riproduzione delle sue opere d’arte si alternano i testi poetici, la cui profondità è stata oggetto di importanti premi e ri-

conoscimenti. «Chi è il poeta? - si chiede Lana -. Poeta è chi estende a tutti la sua parte della totalità, poeta è chi sente, chi ama, chi dà la sua sete d’infinito all’umanità».

Un sentire profondo che si lega profondamente ai suoi quadri.

M US IC A • l’a lb um della settiman a di Enrico Galletti

Nella sua produzione, infatti, come ha spiegato Simone Fappanni «possiamo quindi distinguere un Energetismo metaforico, fatto di gangli filamentosi di colore che, come seta, percorrono uno spazio che pare dileguarsi nella materia al

ritmo di misure astratto-informali; un Energetismo mistico, nel quale è possibile collocare la serie di lavori ispirati dai versi della “Divina Commedia” di Dante Alighieri e, infine, un Energetismo sociale, ispirato dai moti risorgimentali, quest’anno ricordati con giusta enfasi grazie ai festeggiamenti per i 150 anni dell’unità d’Italia».

Zen Circus, Tredici canzoni ricche di contenuti sentimentali Il decimo album degli Zen Circus (nella foto), a diciotto mesi dall’ultimo, “La terza guerra mondiale”. “Il fuoco in una stanza” è la massima espressione di una ripresa variata del rock inglese, che si carica di una squisita vena pop.

I suoni morbidi di chitarra si fondono proprio con il pop. Tredici canzoni ricche di contenuti sentimentali. Il legame familiare in prima linea, con undici brani che parlano o anche solo abbozzano il legame genitori-figli e lo caricano di un grande senso umano. Su

tutti i brani spicca “Catene”, il pezzo che apre l’intero disco e parla come gli altri brani di un’infinita adolescenza. “A dieci spacchi la prima chitarra / a venti senti odore di guerra / a trenta arriva la prima ambulanza / l'adolescenza intorno ai quaranta”. Questo decimo album degli Zen Circus convince e porta con sé una vera e propria orchestra, che si fa sentire in quattro brani su tredici del disco. E in questo disco, che sta piacendo molto su Spotify e sta facendo parlare di sé sui social, è

racchiusa tutta la voglia di novità della musica italiana. Le buone riflessioni “umane” del disco lo dimostrano ampiamente e danno l'idea di una musica a servizio della riflessione. Tanto che gli stessi Zen Circus hanno detto che si tratta del «disco su cui abbiamo lavorato di più in studio nella nostra carriera; musicalmente eterogeneo e poliglotta nella narrazione per lo scopo di avvicinarsi a noi, tutti diversi ma tutti uguali: figli, madri, padri o amanti. Da ascoltare. Voto: 4/5

lo

responsabile Fabio Varesi • lettereilpiccolo@gmail.com

pla y o f f h o c k e y p i s t a a 2

Pieve, ad aprile la semifinale col Montebello

La Pieve 010 ha chiuso in bellezza la stagione regolare, vincendo 6-5 a Novara. Il successo del Montebello (avversario dei pievesi nella post season) ha però impedito ai rossoblu di conquistare il terzo posto, che vale il fattore campo nella “bella” della semifinale dei playoff. Gara 1 il 7 aprile a San Daniele, gara 2 il 14 aprile a Montebello ed eventuale gara 3

SPORT

il 17 aprile in Veneto (tutte le partire alle 20.45).

Classifica finale: Sandrigo 52; Vercelli 48; Montebello 40; Pieve 010 39; Bassano 35; Montecchio Precalcino 29; Pordenone 26; Forte dei Marmi, Mirandola, Modena 25; Novara 20; Seregno 12. Sandrigo promosso in A1. Playoff: Vercelli-Bassano, Montebello-Pieve 010. Novara e Seregno retrocesse in B.

s e rie a

Una pausa salutare per le due contendenti allo scudetto. In crescita la Roma Pausa per la Nazionale salutare per molte squadre, soprattutto le due che si contendono lo scudetto. Nell’ultimo turno, infatti, Juventus (00 a Ferrara) e Napoli (1-0 stentato con il Genoa) hanno palesato una flessione, giustificabile dopo tanti mesi giocati ad alti livelli. Alle loro spalle, è tornata a correre la Roma, mentre per l’ultimo posto in Champions, sarà battaglia a tre fino all’ultima giornata. Dietro le big, l’Atalanta si conferma la regina delle provinciali, con la

possibilità di tornare in Europa League. Sarà battaglia anche per evitare la retrocessione.

29ª giornata: Benevento-Cagliari 1-2, Crotone-Roma 0-2, Hellas Verona-Atalanta, Lazio-Bologna (h 20.45), Milan-Chievo 3-2, Napoli-Genoa 1-0, Sampdoria-Inter 0-5, Spal-Juventus 0-0, Torino-Fiorentina 1-2, Udinese-Sassuolo 1-2.

30ª giornata (31-03 h 15): Atalanta-Udinese, Bologna-Roma (h 12.30), Cagliari-Torino,

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Chievo-Sampdoria (h 18), Fiorentina-Crotone, Genoa-Spal, Inter-Hellas Verona, Juventus-Milan (h 20.45), Lazio-Benevento, Sassuolo-Napoli.

Classifica: Juventus 75; Napoli 73; Roma 59; Inter* 55; Lazio 54; Milan* 50; Atalanta*, Sampdoria* 44; Fiorentina* 41; Torino* 36; Bologna 34; Udinese* 30; Genoa* 30; Cagliari* 29; Sassuolo* 27; Chievo*, Spal 25; Crotone* 24; Hellas Verona* 22; Benevento* 22.

o g g i po m e r i g g i o

Prisciandaro presenta il libro Tra Gioacchino Prisciandaro e Cremona il rapporto è sempre speciale. In questi giorni l’ex attaccante è in città per presentare il suo libro dal titolo “Il bomber dei poveri” (oggi alle 16.30 allo Stradivari).

CALCIO SERIE B • Malgrado i tanti infortuni i grigiorossi possono battere domani allo “Zini” la Virtus Entella

Cremo, devi essere più forte dell’acciaio di Matteo Volpi

vittoria dei grigiorossi rimane ferma all’1-0 interno con Cara Cremo, sai ancora vinil Parma del 20 gennaio scorcere? La “sfida dell’acciaio”, so. Da allora, come è noto, in programma domani potanti infortuni e pochi susmeriggio allo “Zini”, tra i grisulti. L’Entella di mister Algiorossi del patron Arvedi e fredo Aglietti, dal canto suo, la Virtus Entella del patron arriva all’appuntamento enGozzi (presidente del gruppo tusiasta della vittoria per Duferco e di Federacciai e vi2-0 (ottenuta sempre ai cepresidente della Lega danni del Parma), tradi serie B) di cui coscinata dal suo bommunque il gruppo ber Andrea La ManArvedi figura neltia, prima punta l’elenco degli classe ’91 che tra sponsor con l’Ari- Il giorno di gennaio, una sportellata e data dell’ultima nox, apre le finel’altra sta trovando stre sul periodo più con frequenza la via affermazione caldo della stagione. del gol in questa seForte dei punti messi in conda parte di stagione. cascina durante un girone Tanti gli ex di turno tra i lid’andata da sogni-playoff, guri, primo fra tutti Michele ma rallentata da due mesi Cremonesi, colonna del pacquasi da media retrocessiochetto arretrato, oltre a Nizne, la Cremonese vivacchia a zetto e Cesar (che ricopre il debita distanza da quella ruolo di team manager). In stessa zona retrocessione, da casa grigiorossa, invece, procui invece i liguri vogliono segue senza pause la situauscire il prima possibile. Dozione di emergenza: oltre ai po il pareggio (l’ennesimo…) tanti infortunati già citati la nel derby di Brescia, l’ultima scorsa settimana, mister

RISULTATI 31ª GIORNATA Ascoli-Ternana 2-1, Avellino-Pescara 2-2, Brescia-Cremonese 1-1 , Carpi-Pro Vercelli 2-0, Cittadella-Bari 0-0, Empoli-Unione Venezia 3-2, Foggia-Cesena 2-1, Frosinone-Salernitana 0-0, Novara-Palermo 2-2, PerugiaSpezia 3-0, Virtus Entella-Parma 2-0.

CLASSIFICA

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Croce in azione a Brescia Tesser oggi dovrà rinunciare anche allo squalificato Pesce e a Piccolo uscito per un guaio muscolare dopo il gol nel derby di sabato scorso. Si va, pertanto, verso una sostanziale conferma del pacchetto arretrato di sette giorni fa, con il probabile spostamento di Arini da “volante” al posto di Pesce e l’inserimento di Cavion sul fianco destro del-

(foto @ Ivano Frittoli)

la mediana. In avanti, con Scamacca galvanizzato dalle reti con la Nazionale giovanile, spazio a capitan Brighenti in probabile coppia con Scappini. Rientra a disposizione Perrulli.

Probabile formazione (43-1-2): Ujkani; Cinaglia, Canini, Marconi, G. Tena; Cavion, Arini, Croce; Castrovilli; Brighenti, Scappini.

Empoli* Frosinone Palermo* Cittadella Bari* Perugia* Venezia* Parma* Carpi* Cremonese Spezia

57 54 51 50 47 46 46 44 44 41 41

Foggia* 40 Salernitana 38 Pescara 37 Avellino* 35 Novara 35 Brescia* 34 Cesena 33 Virtus Entella 32 Pro Vercelli* 29 Ascoli 29 Ternana 26

32ª GIORNATA (24-03 h 15) Bari-Brescia (24-03 h 20.30), Cesena-Perugia (h 20.20), Cremonese-Virtus Entella, PalermoCarpi, Parma-Foggia (h 12.30), Pescara-Empoli, Pro Vercelli-Avellino, Salernitana-Novara, Spezia-Ascoli (24-03 h 18), Ternana-Frosinone, Venezia-Cittadella (h 18).

SERIE D

Pergolettese entusiasta contro il fanalino di coda. sfida salvezza per il crema

La gioia di Ferrario (2 gol al Rezzato)

Il successo sulla capolista di Rezzato (2-1 con doppietta di Ferrario), ha caricato la Pergolettese, come conferma il tecnico De Paola: «Ho visto forse il più bel primo tempo da quando alleno. A livello qualitativo abbiamo creato diverse palle-gol, oltre a cambi di gioco con una precisione e facilità incredibili. Solitamente prima della partita, in albergo chiamo tutti i giocatori che giocano, domenica scorsa li ho voluto guardare tutti negli occhi

negli spogliatoi, per dire quello che pensavo e quello che dovevamo fare. Quando giochi contro la prima in classifica, un allenatore deve solo caricare dal punto di vista caratteriale, perché a livello qualitativo i giocatori gli stimoli li trovano da soli». Un bel successo, che deve però essere confermato domani sul campo del fanalino di cosa Romanese. Prezioso anche il punto strappato dal Crema sul campo del Lumezzane (1-1 con rete di Paga-

no), che mantiene in nerobianchi in lizza per la salvezza diretta. Ma domani al “Voltini” contro il Ciserano serve solo la vittoria.

Classifica (31ª giornata): Rezzato 64; Pro Patria 62; Pontisola* 59; Darfo Boario* 55; Pergolettese 53; Virtus Bergamo* 49; Lecco 47; Bustese, Caravaggio 41; Ciliverghe 37; Lumezzane 36; Scanzorosciate 35; Levico Terme*, Crema 34; Trento 32; Ciserano 29; Grumellese 25; Dro 22; Romanese 10.

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Sport

sabato 24 Marzo 2018

CANOA • Atleti delle canottieri in evidenza all’esordio nelle gare di gran fondo a Torino

rugby c2

Bissolati e Baldesio, buona partenza

la capolista Crema ospita i lions cremona

Il maltempo non ha fermato l’apertura della stagione agonistica dell’acqua piatta. Protagoniste le distanze medio lunga, utili a testare lo stato di forma acquisto durate il periodo di preparazione invernale. In totale, tra nord e sud, in acqua 848 atleti appartenenti a tutte le categorie; per circa 52 società partecipanti (tra le quali anche le canottieri cremonesi). Il record si è registrato nelle acque torinesi, con 271 ragazzi che hanno sfidato con coraggio le fredde temperature del Po. Tra gli Junior, bella affermazione di Teodoro Ziglioli (Baldesio) nel K1 con il tempo di 20’45”56, che ha avuto la meglio di Giacomo Combi (Città di Omegna) e di Robert Biciusca (Cus Torino). Nel K2 Junior, secondo posto per Francesca Carpini e Francesca Frigeri e per Marco Paloschi e Giulio Bernocchi, entrambi equipaggi della Baldesio. Buone prestazioni anche sui 2000 metri, con la Bissolati che ha incamerato ben quattro

Il Crema Rugby ha liquidato la pratica Cus Brescia con un perentorio 41 -3 che non lascia spazio a repliche. Ora il derby contro i Lions Cremona (reduce dal ko per 10-24 con il College Brescia) ancora sul terreno amico di via Toffetti (domani alle 15.30) per continuare la cavalcata in cima alla classifica, con il divario sulla seconda che è salito ad un rassicurante +8. Casalmaggiore, dopo la bella vittoria sul Franciacorta (19-0) sarà impegnata a Codogno.

Classifica (15ª giornata): Crema 62; Calvisano 59; Chiese 47; Casalmaggiore (-4), Orobic 37; College Brescia 30; Valle Camonica, Cremona 26; Franciacorta 22; Codogno 15; Cus Brescia (-4) 9.

Una gara di canoa sulle acque del Po a Torino successi. Nel K1 Cadetti A con Cecilia Chiesa (in 12’36”75), nel K1 4,20 Allievi B con Enrico Laudati (in 13’32”10), nel K2 Cadetti A con

Chiara Frassi e Martina Frosi (in 12’18”22) e nel K2 Cadetti B con Filippo Molo e Pierpaolo Zaniboni (in 10’44”34).

CANOTTAGGIO Mercoledì si sono svolte le selezioni per i singolisti, per le qualificazioni al Meeting Nazionale in programma a Piediluco sabato 7 e domenica 8 aprile.

Le prove, riservate alle categorie Ragazzi e Junior per entrambe i settori, si sono svolte sotto la regia della commissione tecnica Fic Lombardia guidata dal coordinatore Andrea Benecchic con i capi settore Renato Gaeta ed Elia Luini.

Ebbene, tra i selezionati, c’è anche Gabriele Gregori della Bissolati.

Ecco gli altri convocati per rappresentare la Lombardia: Giulia Clerici e Nadine Agyemang Heard (Moltrasio), Serena Mossi (Lario), Nicole Boschetto e Giorgia Vinco (D’Annunzio), Matilde Sala (La Sportiva), Fiorella Mengotti (Menaggio), Rebecca Carente (Varese), Giovanni Borgonovo (Cernobbio), Alessandro Pozzi (Lecco), Leonardo Tedoldi (Retica), Andrea Rossetti (Eridanea), Luca Zagato e Enrico Righettini (D’Annunzio) e Filippo Annoni (Lario).

v olley A 1

v o lle y B1

Alla pomi’ e’ gia’ tempo di pensare al futuro

l’Abo difende la zona playoff stasera a Gorla

(V.R.) Tempo di saluti in casa Pomì. Lunedì sera le atlete sono state impegnate nell’ultimo incontro, sia pur non ufficiale, vale a dire l’allenamento congiunto contro la Dinamo Kazan, che preparava il match di Champions contro Conegliano. La squadra tartara (già avversaria in semifinale nella storica Champions vinta da Casalmaggiore) ha prevalso con un secco 4-0, lasciando le rosa sempre staccate nel punteggio. Nessuna sorpresa: atlete da un lato con la valigia pronta, dall’altra con un impegno decisivo alle porte. Curiosamente, Conegliano ha riservato poi alle russe lo stesso trattamento: 3-0 con le ospiti

Non è riuscita l’impresa all’Abo Offanengo, che ha lottato ma ha devuto cedere alla capolista Eurospin Ford Sara Pinerolo nel big match della 7ª giornata di ritorno di B1. Come all’andata, le piemontesi l’hanno spuntata in tre set, due dei quali terminati con il minimo scarto. «Dobbiamo essere più bravi nei momenti topici dell’incontro. Rammarico? Per i punti decisivi del terzo set, quando abbiamo avuti anche altri momenti per scappare. Mi sarebbe piaciuto vedere la reazione di Pinerolo sul 2-1 in casa nostra». Stasera alle 21 la squadra di Giorgio Nibbio sarà di scena a Gorla Minore contro la Cosme.

mai a quota 20 punti. L’amichevole si è giocata a Montichiari per l’indisponibilità del PalaRadi, occupato dalle giovanili della Vanoli, situazione che alimenterà certamente la discussione sulla gestione del prossimo anno dell’impianto cremonese.

Il saluto vero ai tifosi è avvenuto mercoledì sera alla Tana del Luppolo, locale situato in zona Centro Commerciale Padano a Casalmaggiore. E’ stata l’occasione per i presenti di acquistare a prezzo di supersaldo le magliette ufficiali della stagione, autografate dalle giocatrici presenti. Da oggi è futuro, con la società già impegnata ad incontrare atlete e sponsor.

Nonostante il ko, le neroverdi mantengono il terzo posto e la zona playoff, a -4 dal Lilliput Settimo Torinese secondo e con quattro lunghezze di vantaggio sulla coppia Vigevano-Trescore.

Classifica (20ª giornata): Pinerolo 54; Settimo Torinese 48; Offanengo 44; Vigevano, Trescore Balneario 40; Lurano, Acqui Terme 32; Palau 31; Albese 30; Garlasco 28; Torino 18; Brembo 12; Gorla 11; Cagliari 0.

Serie B2 • Nulla da fare per l’Esperia contro l’Ardavolley (vittoriosa 3-1), mentre Ostiano ha travolto 3-0 Senago. Stasera si giocano Marudo-Esperia (ore 21) e OstianoOlginate (ore 20.45).

Sabato 24 marzo 2018

Sport

BASKET SERIE A • Nei turni casalinghi la squadra di Sacchetti ha un ottimo rendimento

Vanoli e l’efficacia del fattore PalaRadi R I S U LT A TI 2 2 ª G I O RN A T A

di Fabio Varesi Nello sport viene definito fattore campo, che sulla carta dovrebbe favorire la formazione di casa. E in questa stagione il fattore PalaRadi è determinante per la Vanoli. In undici turni casalinghi, la squadra di Sacchetti ha perso solo tre volte, steccando solo il match con Reggio Emilia e perdendo a testa alta con Milano e Venezia, le due corazzate del campionato. Quasi tutti i successi sono arrivati con estrema facilità, come quello contro la Fiat Torino, travolta con un eloquente +22. Il modo migliore per vendicare la dolorosa sconfitta patita in semifinale nella final eight di Coppa Italia. Domenica scorsa - e non è la prima volta tutti gli undici giocatori a referto sono andati a segno, quattro dei quali in doppia cifra. Due di loro sono giovani italiani (Fontecchio e Ruzzier), arrivati a Cremona per fare esperienza e diventati due certezze anche per la Nazionale. A fine stagione, purtroppo, faranno probabilmente ritorno rispettivamente a Milano e Venezia, ma il loro ottimo rendimento potrebbe

Brescia-Bologna 66-70, Brindisi-Pesaro 9383, Capo d’Orlando-Sassari 89-103, CremonaTorino 92-70, Milano-Trento 88-80, PistoiaReggio Emilia 74-78, Varese-Avellino 82-75, Venezia-Cantù 107-83.

C LA S S I F I C A Venezia Milano Avellino Brescia* Bologna Sassari Torino Trento

34 34 30 28 24 24 24 22

Cantù 22 Cremona 22 Reggio Emilia* 20 Varese 18 Brindisi 14 Pistoia 14 Capo d’Orlando 10 Pesaro 10

2 3ª G I O RN A TA ( 2 5 - 0 3 )

Fontecchio a canestro contro Torino (foto Tiziano Zenzolo) spingere altre big della massima serie ad inviare sotto il Torrazzo giovani talenti da far crescere. La loro esplosione è merito anche di Sacchetti, capace di far rendere al meglio anche due elementi poco accreditati come Portannese e

Avellino-Milano, Bologna-Brindisi, Cantù-Torino, Capo d’Orlando-Brescia, Pesaro-Trento, Pistoia-Venezia, Reggio Emilia-Cremona (1804 h 20.30), Sassari-Varese.

Ricci, vere rivelazioni della squadra. Insomma, una stagione esaltante, viste le premesse della scorsa estate, con un unico neo: il modesto rendimento lontano dal PalaRadi. Per realizzare il sogno di accedere ai playoff serviranno al-

meno un paio di colpi esterni, a partire dallo scontro diretto di Reggio Emilia, rinviato al 18 aprile a causa degli impegni della Grissin Bon in Eurocup. Un domenica di riposo utile per tirare il fiato prima del rush finale.

S E RIE B

malgrado le assenze, Crema cerca il riscatto con Reggio emilia

Francesco Paolin contro Olginate

Dopo la sconfitta contro Olginate (87-82), arriva per la Pallacanestro Crema un’altra partita casalinga per cercare di riprendere la marcia. Avversaria di giornata la Bmr Reggio Emilia, formazione che occupa la quintultima posizione in classifica con 18 punti ed è in piena lotta per sfuggire alla trappola dei playout. la posizione in classifica non deve perà ingannare: Reggio Emilia è formazione pericolosa, notevolmente rinforzata nel mercato invernale, nel quale ha fatto il pieno di classe ed esperienza. Rispetto alla gara d’andata a Scandiano, vinta 61-64, i biancorossoblu hanno cambiato diverse pedine. Allora fu la prima emiliana di Riccarco Eliantonio, tecnico già scontra-

tosi con i nostri portacolori ai tempi di Orzinuovi, mentre in seguito il roster è stato notevolmente ampliato con l'arrivo dell’ala Bertocco, dell’esperto Jordan Losi, micidiale tiratore dalla distanza e del giovane Legnini. «Sarà durissima, perché oltre a Molteni dovremo fare a meno anche del nostro capitano Del Sorbo, fermato da un problema muscolare», avverte il coach Stefano Salieri.

Marco Cattaneo Classifica (26ª giornata): Cento 44; Crema 38; Piacenza 36; Lecco, Faenza 34; Forlì, Vicenza 32; Desio 26; Padova 24; Olginate 22; Rimini 20; Reggio Emilia, Bernareggio 18; Lugo 16; Palermo 12; Costa Volpino 10.

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SERIE A2

Azzurre, riscatto con la capolista L’impresa che non t’aspetti. Reduce da alcune batoste, subito dopo il trionfo in Coppa Italia, la TecMar Crema si è riscattata alla grande espugnando Sesto San Giovanni (6157 alla Geas). Ben quattro le azzurre in doppia cifra, salite al quinto posto in classifica, da difendere il 2 aprile nell’insidiosa trasferta di Vicenza Classifica (23ª gior.): Sesto San Giovanni, Costa Masnaga 40; Villafranca 38; Castelnuovo Scrivia 34; Crema 30; Vicenza, Milano 28; Udine 26; Marghera 24; Albino, Selargius 14; Bolzano, Pordenone 12; Carugate, Cus Cagliari 10; San Martino 8.

S E R I E C G O LD

Poule promozione Ancora tre vittorie Ancora un tris di vittorie nella poule promozione. La JuVi ha dominato Saronno (79-55), Piadena ha piegato Mortara (77-74) e Pizzighettone ha superato Cislago (65-61). Stasera Pizzighettone va a Saronjo, domani la JuVi ospita Milanotre (ore 18.30) e Piadena va a Cislago (18).

In pole salvezza, Sansebasket ko a Opera.

Classifica: Vigevano 34; JuVi 26; Piadena 24; Gazzada 22; Iseo, Saronno, Cernusco 18; Milanotre, Pizzighettone 16; Milano, Mortara, Romano 14; Lumezzane, Nerviano, Cermenate 12; Cislago 2.

BOCCE • Oggi il derby Nuova Bar Bocciodromo-Flora e la finale del “Memorial Marcheselli”

Acuti di Mattia Visconti e Oscar Miglioli di Massimo Malfatto Oggi sono in programma gli incontri di andata delle semifinali del Campionato per società che vedrà impegnate tre nostre formazioni. In 2ª categoria trasferta della Achille Grandi a Varese contro la “Renese” mentre in 3° categoria va in scena il derby Nuova Bar Bocciodromo-Flora sulle corsie del bocciodromo di Crema.

Memorial Tullio Marcheselli Stasera l’epilogo della Regionale. Inizio alle 18 (spareggi) sulle corsie del Comunale, Signorini e Palabosco dove si concluderà la manifestazione.

Trofeo Lorenzo e Carlo Ghiozzi Ben 202 iscritti alla Regionale che ha visto Mattia Visconti salire sul gradino più alto del podio, 14ª vittoria stagionale. Dopo aver eliminato Paolo Guglieri (12-7) Visconti superava il compagno di coppia Stefano Guerrini (12-8) ed in semifinale s’imponeva su Manuel Tagliaferri per 12-3. In evidenza anche Natale Raimondi che esordiva imponendosi su Francesco Vezzoni (12-7), su Antonio Biscottelli (12-8) ed in semifinale su Enrico Fontana per 12-10. Nulla da fare per il beniamino di casa in finale sconfitto da Mattia per 12-1. Ha diretto la gara Massimo Testa.

Memorial Silvio Fontanella Cominciano a seminare panico Enzo Ferrari e Danilo Pagliari sulle corsie piacentine. Un’altro pregevole secondo posto al termine di una prestazione molto ordinata e concreta. Sulle corsie del bocciodromo di S. Nicolò i “sanitari” eliminavano i beniamini di casa Civardi-Peroncini (12-6) nei quarti e superavano i piacentini Ferrari-Vuolo (12-5). Nulla da fare in finale per Ferrari e Pagliari sconfitti da Manghi-Selogna che nei quarti avevano eliminato i bissolatini Cornacchia ed Antonioli.

Trofeo Bianca Garavaglia Dopo quattro anni di inattività e tornato a giocare ed ha con-

Oscar Miglioli premiato a Verdello fermato che non si sono volatilizzate le sue qualità di talento, tecnica ed acume tattico.

Stiamo parlando di Oscar Miglioli vincitore della regionale organizzata dalla Familiare Tagliuno. Il bissolatino superava nei quarti il milanese Alessandro Cucchi, in semifinale Ezio Zucchelli ed in finale il brianzolo Giulian Scutariu 12-3.

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Sport

Sabato 24 marzo 2018

e li t e e u n d e r 2 3

Per jalel duranti un secondo posto di valore a montecassiano

Duranti sul traguardo alle spalle di Tagliani

«Io sono sempre lo stesso, ma di sicuro è cambiato tanto attorno a me». Parole di Jalel Duranti, 23enne cremonese di Genivolta, che sente profumo di vittoria in questo primo segmento della stagione agonistica 2018. Era li davanti a giocarsela con i migliori velocisti nel 58º Gran premio San Giuseppe a Montecassiano (Macerata), classica nazionale per Elite e Under 23 dal

fascino unico. Gli atlelti da tenere d’occhio erano tanti, su tutti Filippo Tagliani, 22enne bresciano di Gavardo, punta della Delio Gallina Colosio Eurofeed e grande favorito, già vincitore a Prevalle della San Geo. Ebbene, Tagliani ha confermato il salto di qualità, cogliendo la quinta affermazione stagionale, portata a termine con l’ausilio perfetto della sua squadra ed ha preceduto

allo sprint l’impeccabile Jalel Duranti (Petroli Firenze- Hopplà-Maserati) e Umberto Marengo (Viris Vigevano).

Presentazione L’Imbalplast di Soncino, società che riveste un ruolo importante nello sport del ciclismo, ha programmato per oggi alle ore 17, presso la ditta Imbalplast, la conferenza stampa di presentazione delle squadre Giovanissimi e Esordienti.

CICLISMO • La classicissima di primavera è stata presentata nei giorni scorsi e si correrà il 2 aprile

Cresce l’attesa per la 71ª Coppa Dondeo domani mattina

la cremasca si presenta Rinnovarsi nella continuità, con passione ed impegno da 86 anni di attività e tradizioni, può essere lo slogan della Unione Ciclistica Cremasca 1932. La società cercherà forme nuove per reclutare i giovanissimi e proseguire questa lunga tradizione. Di pari importanza il lavoro organizzativo che attende il direttivo, che conta oltre al presidente Fausto Petrarelli, il vice Antonio Casini, i direttori sportivi Antonio Moretti (strada) e Barbara Mussa (responsabile provinciale Off Road Mtb), la commissione tecnica formata da Adriano Baffi (ex professionista e attuale direttore sportivo dell’americana Trek-Segafredo). La “vecchia signora” del ciclismo, presenterà la propria “cucciolata” nell’ormai tradizionale scenario di CicloSportMarket a Vaiano Cremasco, domani mattina alle ore 9.30.

di Fortunato Chiodo Mancano pochi giorni e poi si svulupperà in tutta la sua maestosità. Stiamo parlando di uno degli appuntamenti più importanti del calendario, la classicissima Coppa Dondeo (giunta alla 71ª edizione), riservata alla categoria Juniores, che aprirà la stagione agonistica del ciclismo cremonese, in programma lunedì di Pasquetta (2 aprile) a Cremona.

La storica classica monumento è stata presentata nella Concessionaria RS Ford di Costa Sant’ Abramo di Matteo Rognoni, main sponsor tecnico. Non è solo ciclismo, ma un rito liturgico che della bici ha fatto una cultura. Teoricamente è l’evento sportivo dell’anno, vuoi perché è il primo, perché è la più imprevedibile classica in linea, di asfalto e fatica, distillata tra la pianura e il Bacedasco Alto, corsa dallo spartito semplice e lineare, che a prima vista pare essere di una banalità sesquipedale, è invece nella sostanza una delle corse più difficili da interpretare e a vincerla sono quasi sempre grandi corridori.

E’ una corsa esigente, intrigante, banalissima, ma che richiede grande tenuta fisica e mentale: insomma, non puoi sbagliare nulla . Un anno fa a giocarsela furono due autentici fuoriclasse azzurri: vinse il novarese Samuele

L’arrivo vittorioso di Samuele Rubino nel 2017 davanti a Bartolozzi Rubino (Team Lvf) sul campione lombardo studenti Andrea Bartolozzi (CC Cremonese-Gruppo Arvedi Gb Junior). Non poteva esserci un inizio migliore, con una corsa che è specchio fedele dell’entusiasmo con il quale il dt Fulvio Feraboli del Velo Club Cremonese, si è messo in gioco, unendo quantità e qualità, ne-

cessarie a salvaguardare la continuità della competizione, con la sua società che ne cura la regia e il patrocinio organizzativo, in sinergia con la famiglia di Fabiano Frontali, che hanno preso l’eredità della Dondeo e ringraziano tutti coloro chi li aiutano per dare una continuità sportiva. Al vernissage erano presenti Corra-

do Lodi, consigliere nazionale della Federciclismo, Mauro Platè, assessore al Welfare di Comunità e allo Sport di Cremona e Antonio Pegoiani, presidente del Comitato provinciale della Fci. E’ toccato a Fulvio Feraboli fare gli onori della casa, con una disamina sul ciclismo cremonese: «La Coppa Dondeo, che attraversa le colline piacentine, è nata nel lontano 1947 e serve da immagine al ciclismo cremonese che sta attraversando un momento non troppo felice, visto che sono sparite molte categorie. Auspico che questo evento possa servire a “vitalizzare” lo sport. Alla corsa figurano iscritti al momento 150 concorrenti, con tutte le migliori società e tra i quali figura anche quella di Samuele Rubino, vincitore dell’edizione 2017». Punzonatura al Bar Pasticceria Attilio Dondeo in via Dante a Cremona, dalle 7.30 di lunedì 2 aprile e fino alle 8.30 sarà un’incessante sfilata di Juniores. Poi l’incolonnamento verso il chilometro zero a Castelvetro Piacentino e lo start ufficiale alle 9.40. Si correrà sulla distanza di 104,400 km e arrivo a Cremona intorno alle 12.30.

Su e giù dalle colline piacentine, con quattro Gran premi della montagna e infine una picchiata di 48 chilometri piatti come l’olio verso la città di Cremona a giocarsi il trionfo.

e x ploit

Nibali, il successo alla Sanremo ha confermato la sua grandezza

Nibali in trionfo alla Milano-Sanremo 2018

Sette ore di sbadigli e poi tutti a bocca aperta. Per quello che Vincenzo Nibali fa.

Per come lo fa. E per dove lo fa. Dieci minuti di adrenalina, per un trionfo favoloso: la Sanremo è sua. Sette ore di noia, prima dell’estasi, dell’urlo di gioia, per una vittoria che resterà negli annali del ciclismo, per l’Italia del pedale che era da anni che non vinceva la classicissima dei fiori (da quel 2006, anno di grazia di Filippo Pozzato). E non è nemmeno un caso che a vincere sia stato proprio Nibali, l’ultimo italiano salito sul podio della Sanremo (3º) nel 2012.

Un capolavoro, chiamiamolo con il suo nome, un colpo d’autore, un grido nel silenzio, un boato per lo scatto di un campione assoluto e dal punto di vista tecnico, è un trionfo fuori dalla logica: di tutte le classiche, questa era la meno stuzzicante per uno come lui, che haregalato allo sport italiano, tre grandi Giri, la classica delle foglie morte (il Lombardia) e, adesso quella a lui meno adatta. Al conto manca soltanto l’oro olimpico, perso in discesa a Rio quando già sembrava fosse suo: conoscendolo, alla prossima ci riproverà. «Cosa ho

fatto non lo so nemmeno io: volevo proteggere Colbrelli poi ho allungato e ho sentito di avere 20 secondi, così ho tirato dritto senza mai voltarmi», ha racconta Vincenzo Nibali. Un successo talmente imprevedibile da spingere i bookmakers a pagare quote altissime (125) e dire che di campioni totali come lui, capaci di battersi nei grandi giri e nelle classiche con lo stesso coraggio e generosità, non ce ne sono altri e questa è soltanto l’ultima dimostrazione. Al traguardo 49º Jacopo Guarnieri (Groupama Fdj).

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IN CREMONA immersa nel verde , villa padronale di ampia metratura tutta su unico piano di mq. 250 di cui 70 mq. di salone, con sottostanti locali accessori quali : triplo box, taverna, lavanderia ecc. impianto di condizionamento ed antifurto. Informazioni ufficio.

C.E. F 152 kwh/mq.a

F.TE ESSELUNGA occasione, casa indipendente composta da 4 appartamenti, relativi locali accessori, garage, ampio giardino sul retro, ottimo anche per investimento. € 350.000. C.E. G 220 kwh/mq.a VIA BISSOLATI VICINANZE TRIBUNALE nell’ex Cavallerizza Austroungarica “edificio dichiarato di interesse storico” , ufficio/ studio al piano terreno di circa 100 mq..Possibilità di personalizzarlo. Info ufficio. C.E. A di progetto

ZONA IPER CREMONA DUE villetta a schiera composta da soggiorno, cucina, tre letto, doppi servizi e garage. Giardino sul fronte e retro. € 155.000. C.E. F 272,19 kwh/mq.a

SPINADESCO Zona centrale, in cascina completamente ristrutturata, villetta su tre livelli composta da zona giorno, cucina abitabile, doppi servizi, tre camere letto, sotto tetto a disposizione. Riscaldamento a pavimento. Giardino di proprietà. € 178.000. Immobile esente da C.E. CREMONA su lotto di 1300 mq. capannone di circa 1000 mq. oltre a palazzina uffici di altri 200 mq.. Possibilità di ampliamento di ulteriori 600mq. Richiesta € 650.000 C.E. F 474,57 kwh/mq.a