presenta:
VS
Supplemento al n. 11 de “il Piccolo Cremona” chiuso il 21-3-2019 alle ore 12
AX ARMANI MILANO
PalaRadi ore 19.05
EDITORIALE di Fabio Varesi
D
opo sei vittorie di fila, tra le quali il trionfo in Coppa Italia, una giornata storta può capitare e in fondo la classifica non è mutata. Ma resta il rammarico di aver giocato una delle peggiori partite della stagione, contro un avversario grintoso, ma non imbattibile. Peccato, perché con un successo, i playoff sarebbero stati in cassaforte, invece servirà ancora uno sforzo per impreziosire ulteriormente una stagione sin da ora eccezionale. La Vanoli ha l’occasione di riscattarsi immediatamente contro la squadra più forte del campionato, che appare però più concentrata sull’Eurolega, come ha dimostrato il match contro Venezia. Sicuramente Milano arriva a Cremona affaticata dal doppio impegno europeo, ma ha un roster talmente lungo, da mettere in difficoltà chiunque. Il match giocato all’andata dimostra però che i biancoblu se la possono giocare ed è giusto credere nell’impresa, che potrebbe valere un pezzo di post season. In ogni caso, si tratta di un grande evento, da vivere in un PalaRadi gremito.
Peyton Aldridge al tiro a Varese
VANOLI CREMONA 1 Wesley Saunders
1993
Guardia
2 Antonello Baggi
2001
Ala
6 Giulio Gazzotti
1991
Ala
7 Travis Diener
1982
Playmaker
8 Giampaolo Ricci
1992
Ala
10 Michele Ruzzier
1993
Playmaker
12 Mangok Mathiang 1992
Centro
22 Andrew Crawford
1990
Ala
23 Peyton Aldridge
1995
Ala
24 Vojislav Stojanovic 1997
Guardia
COACH: ROMEO SACCHETTI
(foto Vanoli)
CLASSIFICA Milano 36 Venezia 32 Cremona 28 Avellino 28 Varese 26 Brindisi 26 Cantù 24 Trento 24 Bologna 22 Trieste 22 Sassari 20 Brescia 20 Pesaro 12 Torino 12 Pistoia 10 Reggio Emilia 10
AX ARMANI MILANO 2 Mike James 1990 Play-Guardia 5 Vladimir Micov 1985 Ala 13 Simone Fontecchio 1995 Ala 15 Kaleb Tarczewski 1993 Centro 16 Nemanja Nedovic 1991 Guardia 19 Mindaugas Kuzminskas 1989 Ala 20 Andrea Cinciarini 1986 Playmaker 21 James Nunnally 1990 Ala 23 Christian Burns 1985 Ala-Centro 32 Jeff Brooks 1989 Ala-Centro 55 Curtis Jerrells 1987 Playmaker 92 Alen Omic 1992 Centro 00 Amedeo Della Valle 1993 Guardia COACH: SIMONE PIANIGIANI
CONTRO PISTOIA CREMONA-PISTOIA 90-80 (22-26, 51-45; 68-66) VANOLI CREMONA: Saunders 14 (4/7, 0/2), Ariazzi, Gazzotti 5 (2/2 da due), Diener 7 (2/4, 0/2), Ricci 6 (3/7, 0/2), Ruzzier 20 (6/8, 1/2), Mathiang 7 (3/6 da due), Crawford 23 (7/9, 3/6), Aldridge 8 (0/1, 2/6), Stojanovic ne. All.: Sacchetti. ORIORA PISTOIA: Bolpin (0/1 da due), Mitchell 21 (2/6, 5/8), Della Rosa 3 (0/1, 1/3), Peak ne, Krubally 19 (8/11 da due), Auda 14 (6/12, 0/1), Di Pizzo ne, Marini (0/1 da tre), Querci ne, Crosariol 2 (1/4 da due), Mesicek 21 (5/11, 1/2), Odum (0/2, 0/3). All.: Ramagli.
CONTRO VARESE VARESE-CREMONA 83-64 (23-13, 42-35; 60-51) OPENJOBMETIS VARESE: Archie 17 (4/4, 2/4), Avramovic 19 (4/10, 3/6), Gatto ne, Iannuzzi, Natali ne, Salumu 10 (5/9, 0/3), Scrubb 16 (4/6, 1/3), Verri ne, Tambone 2 (1/2, 0/1), Cain 6 (2/3 da due), Ferrero 5 (1/1, 1/4), Moore 8 (2/4, 1/6). All.: Caja. VANOLI CREMONA: Saunders 9 (3/6, 1/2), Ariazzi ne, Gazzotti, Diener 6 (0/2, 2/3), Ricci 8 (0/1, 2/5), Ruzzier 1 (0/1, 0/4), Mathiang 9 (4/8 da due), Crawford 18 (5/7, 1/4), Aldridge 11 (1/4, 3/6), Stojanovic 2 (0/1, 0/3). All.: Sacchetti.
GLI AVVERSARI Il primo obiettivo dei milanesi è primeggiare in Europa
Olimpia Milano, una corazzata a volte distratta dall’Eurolega
Come la Juventus nel calcio, ma del big match di domenica l’Olimpia Milano sembra non scorsa con Venezia, aveva peravere rivali in Italia. E proprio so sul parquet solo due volte come i bianconeri, ha come (con Avellino e Brindisi), per poi grande obiettivo cedere a tavolino primeggiare in con Pistoia per Europa. Ecco perla squalifica non ché in questa sta- SUL FILO DI LANA scontata di Nungione, la squadra Il match d’andata nally, risalente di Pianigiani pro- è stato vinto a qualche anno fonde gran parte fa. Poi è giunto dai milanesi delle energie in il rocambolesco solo a 4 secondi Europea, per arko casalingo con dalla sirena rivare almeno ai Venezia, che coquarti di finale e munque non metpare che il traguardo stavolta te a repentaglio il primo posto sia alla portata di mano dei dell’Ax Armani in regular seabiancorossi. Malgrado tutto son, Merito anche della conquesto, in campionato Milano tinuità scelta dalla dirigenza, è sempre stata in vetta e priche ha confermato l’ala Micov,
i centri Gudaitis (attualmente infortunato) e Tarczewski, i play Cinciarini e Jerrells, la guardia Bertans (da poco accasatosi a New Orleans in Nba) e l’ala Kuzminskas. Di valore gli innesti estivi: il play-guardia James (dal Panathinaikos), la guardia Nedovic e l’ala-centro Brooks (dall’Unicaja Malaga), la guardia Della Valle (da Reggio Emilia), l’ala Fontecchio (tornato dopo il prestito alla Vanoli), l’ala-centro Burns (da Cantù) e a stagione in corso l’ala Nunnally (dai Houston Rockets) e il centro Omic (dal Buducnost). Un roster lunghissimo, per affrontare al meglio due competizioni, ma a volte
Mike James
distratto dall’Eurolega. Come è accaduto all’andata, la Vanoli ci deve provare, perché nulla è scontato.
ROMEO SACCHETTI - COACH - 20/8/1953
10 FOTO STUDIO PASSAMONTI
Coach
LA SCHEDA: ROMEO SACCHETTI
Vincente in campo e da coach Nato ad Altamura (Bari) il 20 agosto 1953, Romeo “Meo” Sacchetti vanta una lunga e gloriosa carriera da giocatore, iniziata nel 1973 con la Saclà Asti e proseguita tra Gira Bologna, Auxilium Torino e Pallacanestro Varese, dove rimase per otto stagioni, chiudendo la sua carriera nel 1991 con alle spalle 15 campionati di serie A1 con 6.333 punti realizzati in 456 partite. I successi più importanti, però, li
Sacchetti è anche il ct della Nazionale azzurra qualificata ai Mondiali
ha ottenuti con la maglia azzurra della Nazionale italiana: dalla medaglia d’argento olimpica a Mosca nel 1980, allo storico oro europeo a Nantes nel 1983, per chiudere con l’argento ai Giochi del Mediterraneo a Casablanca (sempre nel 1983) e il bronzo all’Europeo del 1985 in Germania Ovest. La seconda carriera, quella da allenatore, è iniziata sempre da Asti, nel 1998: nelle prime tre stagioni ha conquistato subito due promozioni, portando i piemontesi in serie B. Nel 2001 è passato in A2 sulla panchina del Celana Bergamo, poi si è trasferito a Castelletto Ticino, dove ha vinto due volte la B d’Eccellenza, nel 2004 e nel 2005, venendo eletto miglior allenatore dell’anno. In Piemonte è tornato, dopo una parentesi a Fabriano, nel 2006-2007 conquistando la salvezza in A2, anticamera del salto in serie A. Lo ha quindi chiamato l’Orlandina Basket e con i siciliani ha conquistato subito il 6° posto, centrando la partecipazione alla final eight di Coppa Italia e ai playoff. Complice la non iscrizione di Capo d’Orlando al campionato successivo, è tornato in A2 e dopo una parentesi a Udine, nel 2009 è approdato alla Dinamo Sassari dove ha scritto la storia del club. Subito promosso in serie A nel 2010, con il Banco di Sardegna da matricola ha conquistato il 6° posto in regular season, centrando i playoff, risultato che gli è valso il titolo di miglior allenatore dell’anno. Nelle tre stagioni successive, l’escalation: 4° posto e semifinale scudetto nel 2012, 2° posto e semifinale di Coppa Italia nel 2013, 4° posto, semifinale
Romeo Sacchetti scudetto e vittoria della Coppa Italia nel 2014, 5° posto, vittoria della Supercoppa Italiana, della Coppa Italia e del primo scudetto della Dinamo nel 2015, per uno storico “triplete” in una stagione in cui ha disputato anche la regular season di Eurolega. Chiusa l’esperienza in Sardegna all’inizio della stagione 2015-2016, ha poi allenato l’Enel Brindisi centrando le final eight di Coppa Italia e sfiorando l’accesso ai playoff, chiudendo al 9° posto solo all’ultima giornata. Quindi l’approdo a Cremona e con la Vanoli rispescata in serie A, ha prima raggiunto le semifinali di Coppa Italia e conquistato i playoff. Contemporaneamente, è diventato ct della Nazionale, che ha condotto alla qualificazione al Mondiale dopo 13 anni di assenza. E poi in questa stagione, il capolavoro nelle final eight di Coppa Italia, con la conquista del trofeo e l’ottimo andamento in campionato, con la squadra piazzata ottimamente al terzo posto. Meglio di così...
Il calendario di serie A 1ª GIORNATA
98-81 103-92 83-77 85-77 99-104 88-92 81-80 76-75
Avellino-Cantù 73-83 Milano-Brindisi 92-101 Pesaro-Pistoia 81-77 Reggio Emilia-Sassari 71-82 89-84 Trento-Cremona 74-82 Trieste-Bologna 73-78 Varese-Brescia 73-66 Venezia-Torino
3ª GIORNATA
2ª GIORNATA
A A 07/10/2018 – R 20/01/2019
A 21/10/2018 – R 03/02/2019
A 14/10/2018 – R 27/01/2019
79-88 83-79 88-73 84-72 94-88 71-60 69-97 86-74
Bologna-Milano Brescia-Reggio Emilia Brindisi-Pesaro Cantù-Trento Cremona-Avellino Sassari-Varese Pistoia-Venezia Torino-Trieste
75-94 82-79 101-80 97-92 70-62 73-84 72-95 110-115
90-96 84-90 79-96 107-83 85-98 90-86 93-85 97-62
Avellino-Bologna Brindisi-Sassari Cremona-Cantù Milano-Pistoia Reggio Emilia-Torino Trieste-Brescia Varese-Trento Venezia-Pesaro
66-88 103-98 66-82 0-20* 58-77 85-77 71-74 89-86 *a tavolino
5ª GIORNATA
4ª GIORNATA
66-84 74-77 101-95 82-97 74-96 96-82 64-87 78-66
Bologna-Cremona Brescia-Avellino Cantù-Reggio Emilia Pesaro-Milano Pistoia-Brindisi Sassari-Torino Trento-Venezia Varese-Trieste
70-87 67-79 99-89 74-111 70-80 83-102 81-77 104-96
110-72 84-81 76-59 80-73 74-68 71-93 96-79 94-75
8ª GIORNATA
Avellino-Venezia Brescia-Torino Milano-Cremona Pesaro-Bologna Reggio Emilia-Pistoia Trento-Sassari Trieste-Cantù Varese-Brindisi 12ª GIORNATA
Bologna-Reggio Emilia Brindisi-Cremona Milano-Brescia Pistoia-Trento Sassari-Pesaro Torino-Avellino Varese-Cantù Venezia-Trieste
Avellino-Pesaro Bologna-Sassari Brindisi-Reggio Emilia Cantù-Milano Cremona-Trieste Pistoia-Brescia Torino-Trento Venezia-Varese
Avellino-Milano Brescia-Sassari Cantù-Pistoia Cremona-Torino Pesaro-Varese Reggio Emilia-Venezia Trento-Bologna Trieste-Brindisi
82-79 72-65 87-90 79-82 75-91 111-113 85-74 81-84
10ª GIORNATA
81-63 106-122 71-81 106-107 68-60 110-64 77-60 70-59
Brescia-Cantù Pesaro-Cremona Pistoia-Bologna Sassari-Milano Trento-Reggio Emilia Trieste-Avellino Varese-Torino Venezia-Brindisi
11ª GIORNATA
86-78 89-81 71-93 88-91 72-67 65-77 71-84 86-80
Bologna-Brescia Brindisi-Avellino Milano-Trento Pistoia-Varese Reggio Emilia-Pesaro Sassari-Trieste Torino-Cantù Venezia-Cremona
Avellino-Sassari Brindisi-Bologna Cantù-Venezia Cremona-Brescia Milano-Varese Pesaro-Trento Reggio Emilia-Trieste Torino-Pistoia 15ª GIORNATA
14ª GIORNATA
88-80 68-70 86-78 71-65 108-66 102-97 96-106 78-67
Bologna-Torino Brindisi-Brescia Cantù-Pesaro Cremona-Varese Reggio Emilia-Avellino Sassari-Pistoia Trieste-Trento Venezia-Milano
A 23/12/2018 – R 14/04/2019
A 13/01/2019 – R 12/05/2019
A 06/01/2019 – R 05/05/2019
A 30/12/2018 – R 28/04/2019
85-81 71-95 100-79 100-87 78-98 82-74 71-65 71-92
94-96 Bologna-Cantù Milano-Reggio Emilia 71-67 68-105 Pesaro-Trieste 80-90 Pistoia-Cremona 90-98 Sassari-Venezia 89-96 Torino-Brindisi 84-79 Trento-Brescia 71-76 Varese-Avellino
A 16/12/2018 – R 07/04/2019
13ª GIORNATA
A 26/12/2018 – R 20/04/2019
81-69 80-86 87-75 70-78 114-73 79-96 89-71 75-83
90-81 100-75 103-77 73-90 83-86 66-72 76-75 79-83
A 09/12/2018 – R 31/03/2019
82-81 74-86 67-75 74-101 87-78 73-70 86-84 61-66
A 18/11/2018 – R 17/03/2019
A 11/11/2018 – R 10/03/2019
9ª GIORNATA
A 25/11/2018 – R 24/03/2019
49-79 83-76 76-75 89-86 82-84 71-66 102-82 85-67
79-97 Avellino-Trento 92-86 Brescia-Pesaro 79-81 Brindisi-Cantù 20-0* Cremona-Sassari Reggio Emilia-Varese 80-92 91-110 Torino-Milano 90-77 Trieste-Pistoia 77-76 Venezia-Bologna
7ª GIORNATA
6ª GIORNATA
A 04/11/2018 – R 03/03/2019
A 28/10/2018 – R 10/02/2019
82-78 72-70 88-97 98-81 102-98 76-79 73-77 79-86
Avellino-Pistoia Brescia-Venezia Cantù-Sassari Cremona-Reggio Emilia Pesaro-Torino Trento-Brindisi Trieste-Milano Varese-Bologna
80-64 80-97 80-72 64-83 59-91 90-82 75-82 87-86
MATERIALE INQUINANTE - Non disperdere nell’ambiente