Libri antichi e d'artista | Asta 25, 26 febbraio 2025

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LIBRI ANTICHI E D’ARTISTA

Milano, 25, 26 febbraio 2025

In copertina lotto 63
In seconda di copertina particolari dei lotti 10, 12, 27
In terza di copertina lotto 82

Libri antichi e d’artista

Particolari dei lotti 16, 47, 63, 97

1° Tornata

Martedì 25 febbraio 2025

ore 15.00

dal lotto 1 al lotto 100

Particolare del lotto 18

1

[LEGATURA - MADAME DE POMPADOUR (1721-1764)]SANNAZZARO, Jacopo (1457-1530) - Le opere volgari. Padova: Giuseppe Comino, 1723.

Ottima copia di questa pregevole edizione delle opere di Sannazzaro, appartenuta alla celebre Madame de Pompadour. Si tratta dell'edizione filologicamente più accurata prima delle moderne edizioni critiche.

4to (225 x 153mm). Marca tipografica al frontespizio, iniziali, testatine e finalini incisi in legno (alcune lievi fioriture). Marocchino rosso coevo alle armi di Madame de Pompadour, titolo e decori in oro al dorso, triplo filetto in oro ai piatti, tagli dorati, decori in oro alle dentelles, sguardie marmorizzate (minimi segni di usura). Provenienza: Madame de Pompadour (armi ai piatti) - Charles Conover Kalbfleishch (1868-1943, exlibris al contropiatto).

€ 300/500

2

[LEGATURA] - CAVALCANTI, Bartolomeo (1503-1562) - La retorica. Venezia: Gabriel Giolito de Ferrari, 1559.

Seconda edizione in pregiata legatura veneziana coeva di quello che viene considerato il primo trattato di retorica in lingua italiana. L'edizione veneziana a cura dei Gioliti venne pubblicata lo stesso anno della prima, con numerose aggiunte e correzioni da parte dell'autore, tanto che secondo Bongi (II, p. 72-76) "per essere corretta ed in più luoghi migliorata dall'autore stesso, è degna d'essere preferita''.

Folio (305 x 213mm). Marca tipografica al frontespizio, iniziali e testatine xilografiche (alcune tracce di tarlo marginali, ultima carta quasi staccata, alcune lievi macchie, tracce di polvere e bruniture). Marocchino rosso veneziano coevo, decori in oro al dorso e ai piatti (espertamente reindorsata, alcune macchie e forellini di tarlo, alcuni graffi, qualche segno di usura).

€ 300/500

3

[LELOIR, Maurice (1853-1940); illustratore] - HURTADO DE MENDOZA, Diego (1503-1575) - Vie de la Lazarille de Tormes. Parigi: H. Launette, 1886.

Edizione di gran lusso e copia in perfetto stato di conservazione dagli ampi margini. Esemplare n. 37 su carta Japon con triplo stato delle acqueforti e arricchito da un acquerello originale dell'illustratore Maurice Leloir. Legature firmate V. Champs.

2 volumi, 8vo (275 x 185mm). Acqueforti in doppio stato e numerose illustrazioni. Mezzo marocchino bordeaux decorato in oro, brossure preservate. (2) € 200/300

4

ROBIDA Albert (1848-1926) - Voyage de fiançailles au XXe siècle. Parigi: Conquet, 1892.

Esemplare in ottime condizioni su carta Japon (n. 52/100) con due illustrazioni originali di Robida, un disegno a china al piatto frontale e un acquerello colorato all'occhiello. Prima edizione e prima tiratura separata di questa novella tratta da La Vie électrique (1890).

12mo (185 x 120mm). Frontespizio con vignetta, occhiello con acquerello originale di Robida, antiporta, frontespizio stampato in rosso e nero, numerose vignette nel testo, antiporta dopo il colophon (occasionali lievi fioriture). Pergamena bianca firmata E. Cayon, titolo manoscritto al dorso in rosso e blu, bel disegno originale a china firmato che comprende il titolo al piatto frontale di Robida. Provenienza: Juan Hernandez (exlibris). € 200/300

5 MACHIAVELLI, Nicolò (1469-1527) - Libro della arte della guerra. Firenze: eredi di Filippo Giunta, 1529.

Seconda edizione estremamente difficile da trovare sul mercato del celebre trattato di strategia militare, pubblicato per la prima volta nel 1521 e scritto tra il 1519 e il 1520. L'opera si sviluppa in forma di dialogo tra Fabrizio Colonna, portavoce del pensiero dell'autore, Cosimo Rucellai, Luigi Alamanni, Zanobi Buondelmonti e Giovanni Battista Della Palla. Fondamentale, secondo il pensiero machiavelliano, è l'inseparabilità tra giustizia e capacità militare e viene evidenziato come l'ordine civile debba corrispondere all'ordine militare. L'ideale di "bene ordinato" si contrappone al disordine dell'Italia del suo tempo, con una visione etica e politica che promuove virtù quali l'onore, la disciplina militare e l'amore per la patria. "Nell’Arte della guerra l’urgenza è la stessa del Principe, avendo come destinatari d’elezione i principi italiani" (G. Masi, 2014).

8vo (150 x 90mm). Marca tipografica al frontespizio e in fine, schemi bellici in fine (bruniture). Pelle del XIX secolo che riutilizza piatti settecenteschi, ricca cornice in oro ai piatti, parti di dorso antico conservate, dentelles decorate in oro, sguardie marmorizzate (lievi difetti). Provenienza: Chatsworth (duchi di Devonshire, ex libris alla sguardia).

€ 1.500/2.500

6

[CONGO] - ROMANO, Giovanni Francesco (m. 1646) - Breve relatione del successo della missione de Frati Min. Capuccini.. al Regno del Congo. Roma, Parma: Seth e Erasmo Viotti, 1649.

Seconda edizione, stampata a brevissima distanza dalla prima del 1648 e particolarmente difficile da trovare sul mercato, di questa relazione di un viaggio in Congo compiuto dai missionari francescani italiani. Nella prima parte dell'opera l'autore passa in rassegna i negoziati precedenti all'invio della missione, per poi proseguire nella seconda parte con una affascinante descrizione del Regno del Congo da un punto di vista botanico, zoologico e geografico, sviluppando anche una dettagliata trattazione etnografica. "Possiamo considerare la relazione di Padre Giovanni Francesco Romano la prima ampia opera documentaria relativa al regno del Congo, dove la minuzia dei particolari e la capillare descrizione dei fatti risultano notevolmente più attendibili delle notizie fornite dal Pigafetta alla fine del secolo precedente" (B. Turchetta, 2007).

4to (220 x 160mm). Fregio xilografico al frontespizio, iniziali xilografiche (lievi bruniture, sporadiche macchioline). Cartonato d'attesa coevo, titolo manoscritto al dorso (lievi difetti). Provenienza: nota di possesso antica illeggibile al frontespizio. Non è stato possibile reperire una collazione, il nostro esemplare è all'apparenza completo, corrisponde con la copia digitalizzata della British Library ed è collazionato come segue: *4(-*4), A-H8.

€ 1.500/2.500

7

CHACON, Alfonso (1540-1599) - Girolamo, MUZIANO (15281592) - Carlo, LOSI (XVIII secolo) - Columnae Trajani ortographia Roma: Giovanni Generoso Salomoni, 1773.

Ottimo esemplare di questa splendida opera dedicata alla Colonna Traiana. Le raffinate tavole calcografiche rappresentano il monumento nella sua interezza: le prime quattro raffigurano pianta e basamento della colonna e le successive mostrano la completa, dettagliata e spettacolare riproduzione dei bassorilievi.

2 volumi, folio atlantico (442 x 325mm). Vedutina di Roma al frontespizio, 134 tavole calcografiche (minime sporadiche fioriture e bruniture). Bazzana coeva, titoli su tasselli e decori in oro al dorso e ai piatti, tagli a spruzzo, sguardie marmorizzate (alcune perdite e graffi, segni di usura). Provenienza: Francesco Rizzo Patarol (exlibris al contropiatto). (2)

€ 1.500/2.500

8

ZANONI, Giacomo (1615-1682) - Istoria botanica. Bologna: Giuseppe Longhi, 1675.

Prima edizione di questa fondamentale opera di botanica splendidamente illustrata da numerose tavole calcografiche nitidamente impresse e ben inchiostrate. Questo ricchissimo apparato iconografico risulta estremamente accurato scientificamente, ma è anche curioso notare gli influssi della letteratura scientifica precedente che ricercava il fenomeno particolare: si veda, per esempio, la tavola IV, che pone l'attenzione sui nidi degli uccelli più che sulla pianta raffigurata. L'autore, figura di spicco per l'ambiente scientifico universitario bolognese, fu dal 1642 fino alla sua morte Custode dell'Orto botanico di Bologna, ove svolse la sua straordinaria opera di ricercatore coltivando piante locali ed esotiche, fra cui molte originarie del Malabar procurategli da esploratori e missionari. La presente opera cataloga dunque le principali piante presenti nell'Orto botanico e nel suo giardino privato: "..ciò che io vi ho contribuito è stato di condurre dalle più remote parti dell'Oriente, e del Nuovo Mondo, la maggior parte delle piante che in quella sono descritte e figurate, e di far godere a queste peregrine rarità della natura un ospizio degno di loro nel giardino". Una seconda edizione dell'opera fu pubblicata solo nel secolo successivo, nel 1742.

Folio (305 x 205mm). Antiporta calcografica allegorica incisa da Francesco Curti, fregio xilografico al frontespizio, testatine e iniziali xilografiche, 80 tavole calcografiche, cartiglio a carta Y1v con indicazione sulla collocazione dell'immagine (alcune carte su brachette, altre lente, antiporta con piccola perdita marginale restaurata, piccola traccia di tarlo all'antiporta, al frontespizio e in fine, occasionali gore d'acqua e fioriture, strappetti marginali alle tavole IX e X restaurati, ultima carta restaurata ai margini). Pergamena coeva, titolo in oro su tassello al dorso, tagli marmorizzati (difetti, tassello quasi completamente assente). Testo in variante B di SBN con una carta in più in fine "Auertimenti per li librari". Provenienza: alcuni foglietti recanti annotazioni antiche sulle piante trattate.

€ 1.500/2.500

9

ORTELIUS, Abraham (1527-1598) - Americae sive novi orbis nova descriptio. Anversa: Abraham Ortelius, s.d. [1570 ma dopo].

Splendida e importante mappa colorata a mano all'epoca a cura di Ortelius, caratterizzata da dettagli peculiari come la prominenza accentuata del Sud America, successivamente rimossa nelle edizioni successive e la nave più grande nel Pacifico che naviga vero est. "One of the most famous and easily recognised maps of America, and one that is both functional as well as decorative"'. Burden The Mapping of North America 64, 1570 issue. Filigrana con due frecce incrociate.

Mappa incisa in rame, misura lastra (370 x 507mm). Testo in latino al verso (margine superiore rifilato con piccola mancanza all'angolo sinistro, angolo inferiore sinistro con piccola perdita restaurata, restauri al margine inferiore, alcune riparazioni al verso e alla piega centrale, pochi minimi strappetti, bruniture).

€ 500/800

MERCATOR, Rumold (1545-1599) - Orbis terrae compendiosa Descriptio. [Duisburg]: Mercator, 1587 [ma dopo].

Splendida mappa del mondo incisa in rame, colorata a mano all'epoca e derivata dalla mappa murale del 1569 in cui fu introdotta la celebre proiezione di Mercator. La mappa presenta l'emisfero occidentale con la caratteristica prominenza del Sud America, mantenuta dalla versione originale. La Terra del Fuoco è raffigurata come parte di un grande continente meridionale che si estende nell'emisfero orientale. Particolari degni di nota includono inoltre la raffigurazione delle isole circostanti il Polo Nord, l'indicazione dello stretto di Anian – sinonimo del Passaggio a Nord-Ovest – e le toponomastiche legate ai viaggi di Marco Polo. Nel sud-ovest del Nord America, la regione di Quivira richiama le leggende delle Sette Città d’Oro cercate da Francisco Vázquez de Coronado. L'emisfero orientale mostra una rappresentazione relativamente accurata per l'epoca delle isole del Sud-Est asiatico e un'immagine stilizzata del Giappone come un'isola rotonda

Mappa incisa in rame, misure lastra (289 x 520mm). Testo in francese al verso (strappo e restauri ai margini che sfiorano l'incisione senza perdite, altri strappi senza perdite nell'incisione, leggere bruniture).

€ 1.200/1.800

11

MERCATOR, Rumold (1545-1599) - [I continenti] - Europa; Africa; America Sive India Nova; Asia. Amsterdam: S.d. [ca. 1633].

Lotto contenente le celebri mappe dei continenti realizzate da Mercator in elegante coloritura coeva e buone condizioni.

Particolarmente rilevante è la mappa dedicata all'America, una delle prime raffigurazioni dell'emisfero occidentale e tra le più caratteristiche. Le mappe sono incorniciate in un cerchio ornato con motivi decorativi di foglie d'acanto e cornucopie intrecciate. Nei quattro angoli si trovano medaglioni, tre dei quali contengono raffigurazioni del Golfo del Messico, di Cuba e dell'isola di Hispaniola. Di grande interesse è il dettaglio del fiume Hudson, indicato nella regione chiamata "Norombega". Questa rappresentazione, derivata dalle scoperte di Verrazzano del 1524, era pressoché scomparsa dalle mappe dell'epoca, ma la sua inclusione da parte di Mercator testimonia un'accettazione da parte dell'autore di tali esplorazioni. Altre peculiarità includono il "Mare dulcum aquarum", un lago interno nel Nord America che potrebbe riferirsi a uno dei Grandi Laghi o, alternativamente, a James Bay o al Lago Winnipeg. Le mappe, estrapolate dal celebre planisfero di Mercator del 1569, furono adattate dal nipote Michael Mercator per l'inclusione nell'atlante del 1595. Anche le mappe dell'Europa, dell'Asia e dell'Africa sono di grande interesse e in ottime condizioni.

4 mappe incise in rame, misure lastre (ca.382 x 472mm). Testo in francese al verso (lievi bruniture e macchioline, strappetti e restauri più accentuati nella mappa dell'America, rinforzi alle pieghe centrali, pochi minuscoli forellini). (4)

€ 2.000/3.000

DE WIT, Frederick (1630-1706) - Nova totius terrarum orbis tabula auctore. Amsterdam: Frederick de Wit, [America, Africa e Asia datate al 1660].

Mappa incisa in rame, con il verso vuoto e in parte colorata a mano all'epoca che raffigura un doppio emisfero incastonato in una spettacolare cornice decorativa; in alto ci sono due sfere celesti e diagrammi astronomici, in basso proiezioni polari di nord e sud, il tutto rifinito da rappresentazioni allegoriche dei quattro elementi. Ispirata alla mappa murale di Blaeu, questa incisione fu realizzata da De Wit per il volume De Zee-Atlas ofte Water-Wereld di Hendrik Doncker. Shirley 421: "una delle mappe di dimensioni standard più decorative dell'epoca".

Mappa incisa in rame (439 x 560mm). Verso senza testo (lievi bruniture e alcuni aloni, piccoli restauri marginali e minimi strappetti, rinforzo alla piega centrale al verso, rimanenze di nastro adesivo al verso).

€ 1.200/1.800

13

DE WIT, Frederick (1630-1706) - [I continenti] - Nova Totius Americae descriptio; Nova Africa descriptio; Asiae Nova descriptio; Nova Europa descriptio. Amsterdam: Frederick de Wit, [America, Africa e Asia datate al 1660 e Europa senza data].

Lotto che contiene le celebri mappe dei continenti di De Wit con i confini colorati a mano all'epoca e il verso vuoto. Le mappe raffigurano alla cornice che le racchiude le popolazioni indigene in abiti tradizionali e vedute di città; quelle dedicate all'America, Africa e Asia sono incise su carta con deliziosa filigrana di elefante.

4 mappe incise in rame, misure lastre (ca.450 x 560mm). Verso senza testo (lievi bruniture, occasionali piccoli restauri, strappetti, alcuni aloni, rimanenze di nastro adesivo al verso e rinforzi alla piega centrale, Asia, America e Africa con piccole tracce di tarlo al margine inferiore, Europa con piccole integrazioni agli angoli inferiori). (4)

€ 2.000/3.000

14

DALI, Salvador (1904-1989) - Giovanni BOCCACCIO (1313-1375) - Le Decameron. Parigi: Michele Broutta e Pamela Verlag, 1972.

Copia n. 54 di 124 da un'edizione di 150 con 10 incisioni originali a punta secca a colori ciascuna firmata da Dalì. Splendida opera a cura del celebre artista surrealista che illustra il libro di Boccaccio. Edizione in francese.

Folio (450 x 315mm). Testo in francese, 10 incisioni a punta secca ciascuna firmata da Dalì e protetta da carta trasparente. In fogli sciolti entro brossura editoriale in cartoncino stampata in viola, carta trasparente protettiva, preservato entro custodia gialla con chiusura metallica con calamita in color argento (lievi difetti alla brossura e custodia). Perfette condizioni interne. € 2.000/3.000

15

DALI, Salvador (1904-1989) - William SHAKESPEARE (1564-1616) - Romeo e Giulietta. Milano: Rizzoli editore, 1975.

Uno di 35 esemplari "ad personam" da un'edizione di 999 copie con 20 tavole di Salvador Dalì di cui le 10 contenute nella cartella aggiuntiva e ciascuna firmata dall'artista. Il frontespizio è firmato da Dali e l'opera è stampata su carta fabbricata a mano con firma dell'artista in filigrana. Con certificato dell’opera datato 1977.

2 volumi, 4to (404 x 340mm). 10 litografie a piena pagina e una cartella con 10 litografie aggiuntive di Salvador Dalì ciascuna firmata dall'autore racchiuse entro velina con didascalia stampata (sporadici strappetti e gore di umidità alle veline). Pelle"marocchino" marrone editoriale con impressioni in oro e stampa in serigrafia, custodia in coordinato, cartella marrone (cartella con gravi difetti al dorso e custodia un po' macchiata e con generali segni di usura). (2)

€ 2.500/3.500

16

PICASSO, Pablo (1881-1973) - Robert DESNOS (1900-1945) - Contrée. Parigi: Robert J. Godet, 1944.

Raccolta di poesie militanti di Desnos, completa dell'acquaforte originale di Picasso raffigurante una donna seduta. Nei suoi componimenti, apparentemente a tema naturalistico, Desnos critica fortemente l'occupazione tedesca in Francia, appellandosi alla resistenza del popolo francese. Copia n. 104 di 200 stampate sur vélin, da una tiratura totale di 213.

4to (168 x 162mm). Un'acquaforte originale di Picasso, numerose illustrazioni litografiche che riproducono dettagli dell'acquaforte (lievi fioriture e bruniture, alcuni fascicoli un po' lenti). Brossura editoriale, sovracoperta trasparente con motivi a ragnatela in rilievo.

€ 1.200/1.800

17

MATISSE, Henri (1869-1954) - Verve. Revue artistique et littéraire. Vol. IX, Nos 35 et 36. Parigi: Éditions de la Revue Verve, 1958.

Celebre, colorata e vivace opera di Matisse parte della rinomata rivista francese Verve nn. 35/36. Le prime lastre litografiche furono stampate nel 1954 sotto la direzione stessa dell'artista, ma la pubblicazione fu terminata solo nel 1958, quattro anni dopo la sua morte.

Folio (357 x 265mm). Litografie originali a colori stampate da Mourlot come da indice, alcune a doppia pagina o ripiegate (poche minime bruniture marginali). Copertina editoriale arancione stampata in rosso (senza sovracoperta e con lievi segni di adesivo ai contropiatti, difetti alle estremità, piccole perdite al dorso e qualche lieve macchia).

€ 1.500/2.500

18

[CANALETTO] - VISENTINI, Antonio (1688-1782) da Giovanni Antonio CANAL (1697-1768, detto 'Il Canaletto') - Urbis Venetiarum prospectus celebriores. Venezia: Giovanni Battista Pasquale, 1742-51.

Ottima copia con la prima parte datata al 1742 e la seconda e la terza al 1751; la seconda parte con le filigrane della balestra e la contromarca Z.

La celebre opera del Visentini "ebbe un'importanza fondamentale sia per la promozione internazionale del Canaletto, che per la novità assoluta rappresentata dall'impaginazione delle immagini la cui sequenza segna una svolta nel modo di vedere la città per la prima volta resa nel suo svolgersi dinamico" (dal catalogo della mostra della fondazione Carigo). La città viene attraversata percorrendo un magico itinerario sul Canal Grande: da Rialto fino al bacino di San Marco, attraverso 38 magnifiche vedute.

La prima edizione, composta da solo 14 vedute, titolo e frontespizio, venne pubblicata nel 1735 probabilmente per circolare privatamente: sono infatti pochissime le copie ad oggi sopravvissute. L'iniziativa fu di Joseph Smith (1682-1770), che divenne poi console britannico a Venezia, ed è ormai assodata l'idea che ci fosse un accordo tra Canaletto e Smith per diffondere sul mercato inglese le vedute dell'artista veneziano creando una sorta di "campionario" da inviare e far conoscere oltre Manica. Nel 1742 Smith si affida al suo socio, l'editore Pasquali, per pubblicare quella che viene considerata la prima edizione completa; in questa il Visentini si concentra nel cercare di ottenere migliori effetti di luminosità e nel migliorare gli effetti dell'acqua e le tavole sono di fattura ancora migliore probabilmente anche grazie all'intervento diretto dello stesso Canaletto. Vengono anche rifatti i due ritratti. A questa prima edizione completa seguono due altre edizioni praticamente identiche: quella del 1751 che differisce solo per la nuova data apposta sui titoli tipografici di ciascuna parte e quella del 1754, l'ultima curata dal Pasquali.

Esistono anche esemplari delle edizioni successive che contengono tavole della prima edizione; lo Smith infatti non si sentì di distruggere i fogli della prima edizione rimasti inutilizzati, oppure alcuni collezionisti già in possesso della prima edizione avrebbero talvolta deciso di completare l'opera acquistata successivamente inserendo le tavole della "pars prima" del 1735. Due esemplari di questo tipo sono in possesso del Museo Correr, uno con la data di edizione del 1742 e l'altro del 1751.

3 parti in un volume, folio oblungo, (362 x 505mm). Frontespizio in rosso e nero con marca tipografica incisa in rame per ciascuna parte che illustra Minerva con uno scudo e un libro con il motto: "Litterarum felicitas", Prospetto inciso datato MDCCXLII, ritratti del Canaletto e del Visentini in secondo stato incisi a bulino firmati "Ex monochromate Io. Bapt. Piazzetta, Ant. Visintini Inv. Del. e Sculp.", indice delle tavole e rispettivamente XIV, 12 e XII tavole per ciasuna parte per un totale di 38. Nella prima parte la filigrana con il fiore di giglio in stemma coronato e contromarca "IV"; nella seconda parte filigrana della balestra e la contomarca "Z"; terza parte con filigrana "AS" e "IV" ad alcune tavole (lievissimo alone al frontespizio a sinistra della marca tipografica, alcune lievi fioriture e minime bruniture, pochi piccoli strappetti marginali tavolta riparati). Mezza pelle coeva su piatti in carta marmorizzata (qualche graffio, difetto, brunitura, sguardie posteriori). Provenienza: Il Poliflo (etichetta) - Guido Rossi (piccolo exlibris rotondo).

CARLEVARIIS, Luca (1663-1730) - Le fabriche e vedute di Venezia. [Venezia: Giovan Battista Finazzi a San Giovanni Crisostomo, ca. 1703].

Ottima copia perlopiù in barbe della quarta edizione con la filigrana delle tre lune, l'aggiunta delle tavole 102 e 103 di Palazzo Zanne e Casino Zanne, senza l'indicazione dell'editore al frontespizio e con la dicitura aggiornata (come da II stato) alle 13 tavole come indicato dal Succi. Le prime due edizioni erano composte da sole 100 o 101 tavole non numerate.

Carlevarijs viene indiscutibilmente considerato il padre della vedutistica settecentesca veneziana e la sua celebre opera illustra la Venezia del primo Settecento attraverso le vedute dei principali monumenti, palazzi, ponti e con molte tavole dedicate a Piazza San Marco. Suo grande merito "è quello di avere elevato per primo la veduta, intesa quale rappresentazione fedele di opere architettoniche entro un quadro naturale, dal livello di mero documento dotato di una certa fedeltà topografica, a quello di immagine la cui qualità artistica si realizza e si afferma attraverso la poetica riproduzione dal vero della città delle lagune". Succi, Da Carlevarijs ai Tiepolo, pp.112 ff

Folio oblungo (325 x 458mm). Frontespizio entro doppia cornice, secondo frontespizio inciso con dedica al Doge Luigi Mocenigo datata 27 maggio 1703 e veduta panoramica di Venezia, 101 tavole incise in rame da Carlevaris con la filigrana delle tre lune e sua contromarca, in barbe sebbene poche carte risultino leggermente più corte, tavole dalla 1 alla 101 numerate in basso a destra e con le due tavole finali, 102 e 103, numerate in basso a sinistra (alcune tracce di polvere e lievi macchie, pochi piccoli restauri). Mezza pergamena moderna con antico tassello in marocchino rosso titolato in oro, piatti in carta marmorizzata.

€ 8.000/12.000

20

UGHI, Ludovico (attivo c. 1700-1740) - [Iconografica rappresentazione della inclita citta di Venezia consacrata al reggio serenissimo domino veneto]. Venezia: Giuseppe Baroni a S. Giuliano, [1729?].

Grande mappa incisa, tiratura senza le vignette ai margini come nella copia della Library of Congress. Si tratta della celebre mappa di Venezia dell'Ughi "dal grande valore decorativo, scientifico e documentario. La pianta, estremamente dettagliata, è composta da otto fogli.. Sono molto precise le distanze, la collocazione degli edifici, i percorsi dei rii e dei canali contraddistinti da diversità di tratteggio" (Moretto 152). In alto a sinistra una grande rosa dei venti; al centro, in un drappo sorretto da putto alato, sei versi latini di Jacopo Sannazzaro; a destra una ricca allegoria di Venezia tratta da un disegno di Sebastiano Ricci; in basso a sinistra una composizione con le insegne Morosini; in basso a destra, entro grande cartiglio, una lunga dedica dell'autore al doge Aloysio Mocenigo che termina con: "Humiliss.mo Devot.mo Obl.mo Servo / il Kavalier Ludovico Ughi". In basso a destra l'indirizzo "Con privilegio dell'Ecc.mo Senato" e "Appresso Giuseppe Baroni a S. Giuliano".

(1740 x 1300mm). Mappa incisa in rame, in parte applicata su supporto cartaceo, formata da 8 fogli (non sono presenti le parti aggiuntive con il titolo e le vedute dei celebri monumenti, mancanza al margine inferiore con perdita, qualche macchia o strappetto, pochi con piccole perdite, qualche rinforzo al verso e traccia di nastro adesivo al recto, qualche riquadro staccato). Cornice moderna.

€ 3.000/5.000

21

BEMBO, Pietro (1470-1547) - Prose..nelle quali si ragiona della volgar lingua. Venezia: Giovanni Tacuino, 1525.

Prima edizione del capolavoro del Bembo, nonché uno dei più autorevoli e più importanti contributi al dibattito cinquecentesco sulla questione della lingua. Il nostro esemplare, riccamente annotato da mano coeva, presenta tutti i requisiti che distinguono la prima edizione dalla contraffazione pubblicata nello stesso anno, ossia: a carta G6r, riga 22, è presente la correzione manoscritta dell'erroneo "altre" (per "arte"), disposta dall'autore, lo specchio di stampa misura 200x126 mm, al colophon troviamo "le stampino" (contraffazione: "la stampino") e la filigrana è costituita da cappello ecclesiastico sormontato da una croce.

Folio (308 x 208mm). (Senza ultima bianca, alcune lievi macchie e minime sporadiche fioriture, piccoli restauri al margine interno delle ultime due carte). Dorso in pelle moderna con titoli su tasselli e decori in oro, piatti in carta marmorizzata (minimi difetti, sguardie moderne). Provenienza: numerose annotazioni coeve - Il Polifilo (etichetta di libreria antiquaria al contropiatto).

€ 400/600

22

[LEGATURA - BEMBO, CASTIGLIONE et al.] - Carmina quinque illustrium poetarum. Firenze: Lorenzo Torrentino, 1552.

Deliziosa legatura abbellita da uno splendido decoro di gusto francese, composto di nastri intrecciati, motivi fitomorfi e motivi a pointillés. L'opera è un florilegio di componimenti in lingua latina composti da Pietro Bembo, Andrea Navagero, Baldassarre Castiglione, Giovanni Cotta e Marco Antonio Flaminio.

2 parti in un volume, 16mo (123 x 70mm). Iniziali xilografiche, esemplare reglé (lievi bruniture). Pelle coeva riccamente decorata in oro ai piatti e al dorso, tagli dorati, dentelles decorate in oro (lievi difetti, soprattutto alle estremità).

€ 300/500

23

BANDELLO, Matteo (1485-1561) - La prima [-terza] parte de le novelle. Lucca: Vincenzo Busdraghi, 1554. [INSIEME A, dello stesso autore:] - La quarta parte de le novelle. Lione: Alessandro Marsili, 1573.

Prime edizioni in eleganti legature omogenee e dall'importante provenienza di questa influente raccolta di novelle da cui trassero ispirazione anche Cervantes e Shakespeare per la composizione di Molto rumore per nulla, La dodicesima notte e Romeo e Giulietta I due sfortunati amanti Montecchi e Cappelletti, in particolare, sono i protagonisti della novella IX della seconda parte, tradotta in francese da Pierre Boaistuau nel 1559, all'interno delle sue Histoires tragiques. Successivamente, la traduzione francese venne adattata in versi da Arthur Brooke nel 1562, con il suo poema narrativo Tragicall Historye of Romeus and Juliet, che divenne la principale fonte di Shakespeare. Per la nota di possesso e il motto di Thomas Hoby cfr. Roberts, 2020, pp. 53-66.

2 opere in 4 volumi, 4to (204 x 140mm). Nei primi tre volumi frontespizi calcografici e iniziali xilografiche, nel quarto volume marca tipografica al frontespizio, testatine e iniziali xilografiche, pagine con margine portato a giustezza (manca forse il frontespizio della prima parte citato in SBN, manca *8 bianca nel quarto volume, sporadici piccoli restauri per lo più marginali, generali lievi bruniture). Legature omogenee in marocchino verde del XVIII secolo, elegante cornice in oro ai piatti, decori floreali e a guisa di ghiande in oro al dorso, dentelles decorate in oro, sguardie marmorizzate, tagli dorati (lievi difetti, soprattutto ai dorsi e alle cerniere). Provenienza: T. Hoby, “Tendit in ardua virtus”' 1554 (1530-1566 celebre diplomatico e traduttore inglese, nota di possesso ai frontespizi dei primi tre volumi) - Di m. Silvio Bol..? (antica nota di possesso alla fine del IV volume)Mexborough (i libri degli Earl of Mexborough vennero venduti da Sotheby, Wilkinson and Hodge nel 1917) - Maurice Jonas - Luigi Vigano 1923 - J. Cigertiae (ex libris alle sguardie). (4)

€ 400/600

24

GIRALDI CINZIO, Giovanbattista (1504-1573) - De gli Hecatommithi. Mondovì: Leonardo Torrentino, 1565.

Prima edizione della raccolta di novelle di Giraldi Cinzio nonché l'unica che ordina i racconti secondo il piano dell'autore. La raccolta, che segue il modello del Decameron di Boccaccio, venne molto utilizzata dai drammaturghi e poeti, tra cui ricordiamo William Painter, Whetstone, Beaumont, Fletcher, ma soprattutto Shakespeare. L'Otello deriva infatti dalla settima novella della terza giornata, e Misura per misura dalla quinta novella della ottava giornata, che narra la storia di Epitia.

2 volumi, 8vo (171 x 102mm). Marca tipografica ai frontespizi, ritratto xilografico dell'autore al verso dei frontespizi, iniziali incise in legno (frontespizio del primo volume più corto e con restauri, alcuni altri restauri marginali che non toccano quasi mai il testo, alcune carte più corte, testo sbiadito in poche carte, sporadiche lievi gore d'acqua, alcune lievi fioriture e bruniture). Pelle del XIX secolo con titolo manoscritto al taglio inferiore e in oro ai dorsi, decori in oro e a secco ai dorsi e ai piatti, sguardie verdi (lievi segni di usura). Provenienza: antiche annotazioni sbiadite o depennate al frontespizio, alcune maniculae - antica notazione alla fine del secondo volume - Major Bryan Palmes (exlibris al contropiatto)Jacobi Manzoni, conte patriota, Ministro della Repubblica Romana (1848-1849) bibliofilo e bibliografo (exlibris al contropiatto) - Il Polifilo (etichetta di libreria antiquaria al contropiatto). (2)

€ 700/1.000

25

BUCHOZ, Pierre Joseph (1731-1807) - Collection Précieuse et Enluminée des Fleurs de la Chine et de l' Europe. Parigi: Lacombe, [1776].

Esemplare in ottime condizioni, legatura originale, a pieni margini e con coloritura vivida, ma purtroppo mancante di 4 tavole, di questa splendida e celebre opera dedicata ai fiori e adornata da fini ed eleganti illustrazioni dei più bei fiori dell'estremo oriente accostati a eleganti uccelli, farfalle ed elementi decorativi dell'arte cinese. Si tratta di un'opera difficile da trovare sul mercato, ricercata e attraente, non descritta in Hunt, Stafleu o Great Flower Books; non è presente nelle collezioni Plesch e de Belder e non è al momento disponibile in BHL. Buchoz fu il primo europeo a copiare lo stile orientale e rivolse questo lavoro non solo a naturalisti e pittori, ma anche a produttori di porcellana e tessili. Il primo volume, in cui molte delle tavole sono descritte da didascalie in caratteri cinesi, è dedicato ai fiori originari della Cina; il secondo illustra invece in uno stile simile i fiori coltivati nei giardini d'Europa.

2 volumi, (494 x 306mm). Frontespizi incisi, in nero nel primo volume e in blu nel secondo, 196 (di 200) tavole incise in rame, parzialmente impresse a colori e ripassate in tempera, indice delle tavole in fine al secondo volume (manca la tavola 23 al primo volume e le tavole 58, 91 e 92 al secondo volume, minime tracce di polvere e qualche sporadica macchia, poche tavole con lievi bruniture ai margini). Cartonato editoriale marmorizzato, resti di etichette manoscritte al dorso (graffi e difetti), preservato entro cofanetto in carta marmorizzata con dorso e etichetta con titolo in pelle rossa (difetti). Cleveland Herbal 528; Dunthorne 60; Nissen BBI 282; Pritzel 1326. Provenienza: Comtesse Alexandrine de Romrée Dejaiffe (nota di possesso ai frontespizi; fine XIX-inizio XX secolo, moglie di Jules Dejaiffe, importante estrattore di marmo nero nell'odierna provincia di Namur in Belgio). (2).

€ 5.000/8.000

[BONNE, Rigobert (1727-1795) - Giovanni Antonio RIZZI ZANNONI (1736-1814) - Jean Denis JANVIER (1746-1782)] - Atlas moderne ou Collection de cartes sur toutes les parties du Globe Terrestre. Parigi: Lattré, Delalain, [dopo il 1771].

Buon esemplare di questa riedizione di un importante atlante apparso in origine in due parti nel 1762 e nel 1771 con le mappe incise da Bonne Rigobert, Jean Janvier e Giovanni Antonio Rizzi-Zannoni. La nostra copia presenta il frontespizio inciso da Prévost su disegno di Monnet datato 1762, un Avertissement, due carte di indice, 76 tavole e il Catalogue du fonds du sieur Lattré. Molte le mappe dedicate alle Americhe.

Folio (385 x 273mm). Frontespizio calcografico, 76 tavole incise in rame di cui la maggior parte con coloritura coeva corrispondenti a quelle indicate nell'indice, un cartiglio a indicare la tavola "Gaule" nell'indice (alcune lievi macchie e fioriture, minime bruniture, sporadici piccoli strappetti marginali). Dorso in pelle coeva con titolo su tassello e decori in oro, piatti in carta marmorizzata moderna, tagli rossi (reindorsato con pelle moderna preservando solo parte del dorso originale, alcune perdite al dorso). Entro cofanetto in carta marmorizzata (minimi difetti).

€ 1.000/1.500

27

TOLOMEO, Claudio (100-170) - Geografia. Venezia: Giordano Ziletti, 1574.

Terza edizione della traduzione del Ruscelli di Tolomeo rivista e corretta da Giovanni Malombra dopo la prima pubblicata in ottavo nel 1548. La presente edizione deriva da quella Veneziana del 1561 e le mappe sono le medesime, con l'eccezione della mappa del mondo di Tolomeo, per la quale Malombra aveva ripreso l'originale proiezione conica di Tolomeo; viene invece aggiunta per la prima volta la mappa del Territorio di Roma. La traduzione del Ruscelli introduce l'importante innovazione della divisione della carta del mondo in due parti, una per il Vecchio Mondo ed una per il Nuovo, come visibile nella Tavola Universal che raffigura i due emisferi. L'edizione contiene 27 mappe tolemaiche e 38 nuove carte; fra le carte più importanti vi sono le dieci dedicate alle Americhe fra cui quelle della Tierra Nueva con la Tierra del Bacalaos e la Tierra del Labrador, la carta del Brasile, l'isola di Cuba e di Santo Domingo e la carta della Nueva Hispana che raffigura correttamente la penisola dello Yucatan e riporta i nomi dei luoghi esplorati da Pineda, Cabeza de Vaca e Moscosso.

3 parti in un volume, 4to (225 x 150mm). Marche tipografiche ai frontespizi, numerose figure e diagrammi xilografici, 65 carte geografiche incise in rame incluso il planisfero Tavola Universal, le mappe numerate 1-37 facenti parte delle Esposizioni e quelle numerate 1-27 facenti parte del Discorso, mappe su brachette, con tutte le ultime bianche; le carte legate in modo diverso rispetto a SBN, ma tutte presenti (bruniture talvolta più marcate, occasionali tracce di polvere e fioriture, gore d'acqua alle ultime carte, traccia di tarlo restaurata al margine esterno delle carte di mappe M-V, traccia di tarlo al margine interno delle carte Tavola Universal, Anglia et hibernia, Hispania, Gallia, Germania, Scholandia, Septentrionalium partium nova tabula, Polonia et Hungaria, Graetia, Mauritania, Africa minor, Marmarica, Soria et Terrasanta, Persia, Arabia felice, Calicut, India). Mezza pergamena moderna su carta decorata a colla, titolo manoscritto al dorso.

€ 3.000/5.000

RAMUSIO, Giovanni Battista (1485-1557) - Terzo volume delle nauigationi et viaggi. Venezia: Lucantonio Giunta, 1565.

Copia del terzo volume della celebre opera di Ramusio, in ottime condizioni e riccamente annotata da mano antica. Di straordinario valore storico sono le sette mappe realizzate da Giacomo Gastaldi, che illustrano Cuzco, la Terra del Labrador, il Brasile, una porzione dell'Africa, Sumatra, la Terra de Hochelaga nella Nuova Francia - la prima mappa dedicata al New England, con la prima rappresentazione di Montréal ovvero la prima pubblicazione di un insediamento nel Nord America - e una mappa del Mondo. Quest'ultima è particolarmente significativa in quanto rappresenta per la prima volta le esplorazioni di Coronado in California e nel sud-ovest del continente americano.

Folio (318 x 220mm). Marca tipografica (applicata) al frontespizio, iniziali e illustrazioni xilografiche, 7 mappe xilografiche fuori testo e altre a piena pagina nel testo (senza ultima bianca, alcune macchioline, tracce di polvere e lievi bruniture, mappe leggermente più corte ai margini, ma in ottime condizioni). Pergamena del XVIII secolo, titolo su etichetta dorata al dorso, tagli a spruzzo rossi e blu (lievi macchie). Provenienza: Jo. Franc. Ripaniis (nota di possesso coeva al frontespizio) - numerosissime annotazioni e antiche correzioni (alcune rifilate e poche il cui inchiostro provoca qualche buchino).

€ 6.000/9.000

SANNAZZARO, Jacopo (1457-1530) - Sonetti et canzoni. Napoli: Giovanni Sultzbach, 1530.

Prima edizione in marocchino rosso, rarissima sul mercato, del canzoniere del Sannazaro. L'opera, rimasta incompiuta, fu pubblicata nell'anno della morte dell'autore e curata dalla sua amante Cassandra Marchese, cui egli aveva affidato i propri manoscritti. Dopo l'originale napoletana, l'opera fu ristampata numerosissime volte: si contano ben sette edizioni nei soli primi due anni dall'uscita. Brunet (V, 129-30) dice a proposito: "édition originale de ces poésies; elle est rare, ainsi que la réimpression qui en a été faite à Rome, par Ant. Blado d'Asola, "adì xx del mese di Dicembre 1530".

4to (194 x 140mm). (Frontespizio con minuscolo restauro, pochi sporadici restauri marginali, alcune lievi gore d'acqua). Marocchino rosso del XX secolo firmato Brugalla, titolo in oro al dorso a cinque nervi, tagli dorati, decori in oro alle dentelles (dorso lievemente scurito, minimi graffietti al piatto anteriore). Provenienza: antica nota di possesso al frontespizio - sporadiche annotazioni coeve.

€ 300/500

30

MACHIAVELLI, Nicolò (1469-1527) - [Tutte le Opere]. Sl.: s.d., 1550 (ma contraffazione del XVII secolo, databile al 1610-1619).

Copia in elegante marocchino rosso della celebre raccolta di Opere del Machiavelli datata al 1550 ma in contraffazione successiva. I volumi raccolgono i più celebri scritti dell'autore: Historie di Nicolo Machiavelli cittadino et secretario fiorentino. Al santissimo et beatissimo padre signore nostro Clemente 7. pont. mass; Il principe di Nicolo Machiavelli, al magnifico Lorenzo di Piero de Medici. La vita di Castruccio Castracani da Lucca; Discorsi di Nicolo Machiavelli cittadino et secretario fiorentino, sopra la prima deca di Tito Livio; I sette libri dell'arte della guerra, di Nicolo Machiavelli cittadino et secretario fiorentino; L'asino d'oro di Nicolo Machiavelli cittadino et secretario fiorentino; con tutte l'altre sue operette, la contenenza delle quali haurai nella seguente carta.

5 opere in 2 volumi, 4to (219 x 158mm). Ritratti xilografici a ciascun frontespizio delle 5 parti, con le bianche e la tavola finale nell'opera "I sette libri dell'arte della guerra" (mancano le due pagine con il titolo generale delle opere solitamente presenti nelle copie digitali, ma non descritte in SBN, uniformemente brunito e con alcune sporadiche macchie, pochi minimi strappetti). Elegante marocchino rosso con cornice dorata ai piatti, dorso e dentelle decorate in oro, sguardie marmorizzate (lievi difetti). Provenienza: W. Fazakerley (nota di possesso alla sguardia) - Ossory (exlibris araldico alla sguardia del secondo volume). (2)

PETRARCA, Francesco (1304-1374) - Il Petrarca con l'espositione d'Alessandro Vellutello e con piu utili cose in diversi luoghi di quella novissimamente da lui aggiunte et ristampate. Venezia: Giovanni Antonio di Nicolini da Sabio, 1541.

Splendida copia stampata su carta azzurra e in elegante marocchino rosso alle armi di Madame de Pompadour (17211764). Sono difficili da trovarsi sul mercato le edizioni cinquecentesche su carta azzurra, solitamente stampate a Venezia fra il 1540 e il 1550; per fabbricare questo speciale tipo di carta era necessario aggiungere una sostanza colorante nell'impasto di stracci.

8vo (154 x 100mm). Stampato su carta azzurra, esemplare reglé, con ultime due carte bianche (pochissime carte lievemente rifilate). Elegante marocchino rosso alle armi di Madame de Pompadour, tagli, dentelles e dorso decorati in oro, sguardie marmorizzate (minimi difetti alle estremità, angoli rovinati). Provenienza: ex Bibliotheca.. Parisiensi (nota di possesso al verso del frontespizio) - Janus Maherius - Joannes Genetias? (antiche note di possesso in fine) - Madame de Pompadour (legatura).

€ 1.800/2.500

BIRMANN, Samuel (1793-1847) - Souvenirs de la vallée de Chamonix. Basilea: Birmann et fils, [1826].

Magnifica prima edizione di questa opera con le splendide tavole finemente colorate al tempo da mano esperta. Il Monte Bianco costituisce il cuore del pittoresco viaggio di Birmann e le sue acquetinte includono una serie di belle vedute della montagna più alta dell'Europa occidentale: da Sallenche, Prieuré, Servoz, Courtil e vicino al Lac de Chède. Brunet elenca tre tirature: una su "papier de Chîne, 84 fr.", una su "grand papier anglais, 112 fr.", e uno su "grand papier anglais, dit Whatman, figure color. avec soin 180fr". Brunet I, 954; Lonchamp 338; Perret 60.

Folio (402 x 294mm). 25 tavole in splendida coloritura coeva da Birmann ciascuna con testo esplicativo, un panorama ripiegato inciso in litografia di Breven da Birman, due pagine di testo con legenda dei luoghi (manca il frontespizio inciso in rame, alcune fioriture al testo e ai margini delle tavole). Tela rossa coeva con titolo in oro in copertina e decori a secco, tagli marmorizzati (un po' lisa). Provenienza: André Wahl (etichetta di libraio: Librairie des Alpes).

€ 3.000/5.000

33

MARTEL, Pierre (1706-1767) - William WINDHAM (1717-1761) - An account of the Glaciers or Ice Alps in Savoy. Londra: Peter Martel, 1744.

Prima edizione delle prime due relazioni alpinistiche di escursioni nelle vallate del gruppo del Bianco. La relazione di Windham, indirizzata al pittore Jacques-Antoine Arlaud (1668-1743), tratta della sua spedizione del 1741, mentre la seconda, scritta da Martel, tratta della sua spedizione nel 1742 ed è indirizzata a Windham. In questa opera la vetta precedentemente chiamata Mont Maudit viene per la prima volta ribattezzata Monte Bianco: "..and on our right a fine hill, which reaches as far southward as the mountain called Mont Blanc". Sono interessanti le osservazioni scientifiche riguardo la crescita della mole dei ghiacciai, con importanti implicazioni per le teorie delle ere glaciali: "One might draw from this many conjectures, both for discovering the cause of the increase of the glacieres, during the time of the greatest heats, and also explain the elevation of the stones on the edges".

4to (252 x 191mm). Due tavole calcografiche ripiegate recanti vedute, illustrazioni faunistiche e una mappa (lievi fioriture, lievissima gora d'acqua, piccolo strappetto all'angolo inferiore della carta D1). Cartonato moderno decorato, titolo su etichetta al dorso. € 3.000/5.000

34

BOURRIT, Marc Théodore (1739-1819) - Description des glacieres, glaciers & amas de glace du duché de Savoye. Ginevra: Bonnant, 1773. [LEGATO CON, dello stesso autore:] - Description des aspects du Mont-Blanc. Losanna: Société typographique, 1776.

Prima edizione di questa ricercata opera di Bourrit, legata con la sua naturale prosecuzione che esplora il versante italiano del massiccio del Monte Bianco. La prima opera è corredata da deliziose tavole disegnate e incise dall'autore, mentre nella seconda si trova una tavola ripiegata che riepiloga le altitudini delle principali montagne del mondo. L'opera appartenne probabilmente al noto storico e imprenditore svizzero CharlesMoïse Briquet (1839-1918), celebre per la sua impresa operante nell'industria cartaria e per i suoi studi sulla carta e le filigrane del Medioevo e del Rinascimento.

Due opere in un volume, 8vo (214 x 125mm). Testatine e fregi xilografici, 3 tavole calcografiche nel primo volume e una tavola ripiegata nel secondo (alcune lievi macchie e fioriture, sporadiche bruniture). Dorso in pelle coeva, titolo in oro su tassello al dorso, piatti in carta marmorizzata (dorso con difetti e restauri soprattutto alle estremità, alcuni segni di usura). Provenienza: C.M. Briquet (timbro al frontespizio).

€ 1.200/1.800

35

DUHAMEL du MONCEAU, Henri-Louis (1700-1782) - Traité des arbres fruitiers. Parigi: Saillant, Desaint, 1768.

Splendida copia con tavole vividamente colorate a mano di questa celebre opera illustrata dedicata agli alberi da frutta, una delle più apprezzate produzioni francesi di botanica del XVIII secolo. Il testo inizia descrivendo le modalità opportune per la potatura e l'innesto degli alberi da frutta. Ogni frutto è poi presentato con una descrizione generale, seguita da un esame approfondito delle sue varietà, coltivazione e possibili utilizzi. Le tavole, notevoli per la finezza di esecuzione e tinte abilmente con colori vibranti, sono state incise sui disegni di Claude Aubriet, la sua allieva Madeleine Basseporte e l'abate Le Berriays, e raffigurano nel dettaglio i frutti, i rami e le foglie presi in esame. Brunet II, 871; Nissen, 550.

2 volumi, folio (315 x 240mm). Occhielli, antiporta calcografica a colori al primo volume, testatine e finalini xilografici, 180 tavole calcografiche colorate a mano (occasionali bruniture talvolta più marcate, sporadiche lievi tracce d'umidità). Bazzana coeva, doppio filetto impresso a secco ai piatti con piccoli decori in oro zoomorfi agli angoli, decori e titolo in oro ai dorsi, tagli rossi, sguardie marmorizzate (piatto anteriore del primo volume distaccato e altri piatti in procinto di distaccarsi, difetti alle estremità). (2)

€ 1.200/1.800

36

GESSNER, Conrad (1516-1565) - Nomenclator aquatilium animantium. Zurigo: Christoph Froschauer, 1560.

Prima edizione della seconda opera di Gessner dedicata agli animali marini, dopo il quarto volume dell'imponente opera zoologica pubblicata nel 1558. Si tratta di un'opera di nomenclatura, profusamente illustrata da dettagliate xilografie anche a piena pagina e articolata in due parti, la prima dedicata agli animali marini, la seconda agli animali d'acqua dolce. Per ogni esemplare preso in esame l'autore fornisce dettagliate informazioni circa la nomenclatura in numerose lingue, attingendo tanto ad autori classici quanto ai contemporanei, tra cui Belon, Salviani e Rondelet, dalla cui opera venne tratta buona parte dell'apparato iconografico. Curiosi gli animali mitologici presi in considerazione, tra cui serpenti marini, sirene e ippocampi.

Folio (972 x 233mm). Numerose illustrazioni xilografiche, molte a piena pagina (occasionali bruniture e fioriture, restauro al verso di h6 che sfiora il testo, carte P3-Q1 lavate di recente e con rinforzo al margine interno, strappetto marginale P6-Q1 restaurato in P6). Pergamena posteriore, titolo in oro su tassello moderno al dorso (restaurata, sguardie moderne, lievi difetti). Provenienza: sporadiche annotazioni antiche e alcuni nomi cancellati a penna, probabilmente perché indicati come eretici dalla Chiesa cattolica così come specificato nella nota alla carta 2a2.

€ 1.200/1.800

37

[MANOSCRITTO ILLUMINATO - En ce livre sont contenues les prieres et orations durant le tres saint sacrifice de la messe]Seconda metà del XIX secolo.

Raffinato manoscritto ottocentesco realizzato in stile medievale e splendidamente miniato: si tratta di un ordinario della messa con eleganti iniziali miniate e arricchito di due illustrazioni a piena pagina raffiguranti la crocifissione e la Madonna col Bambino circondati da angeli. L'artista ha tratto ispirazione dai codici quattrocenteschi, incorniciando il testo all'interno di elegantissimi motivi fitomorfi e floreali di gusto rinascimentale e corredandoli di grottesche, creature fantastiche e altri graziosi animali. Tutti gli elementi decorativi del manoscritto sono stati abilmente illuminati con foglia d'oro perfettamente conservata. Utile alla datazione del manoscritto è la dicitura che apre l'ultima sezione della Messa, che cita papa Leone XIII come prescrittore delle successive preghiere.

4to (210 x 145mm). Manoscritto pergamenaceo di 52 carte vergate in carattere gotico e riccamente illuminate, iniziali miniate, alcune illustrazioni a piena pagina (due carte distaccate, alcune molto lente). Pelle del XIX secolo in stile, elaborate cornici in oro e decori fitomorfi ai piatti, decori in oro a guisa di gigli ai dorsi, tagli dorati e goffrati, dentelles riccamente decorate in oro, sguardie in seta azzurra, fermagli metallici per la chiusura (lievi difetti e macchioline).

Per questo lotto è disponibile il Certificato di avvenuta Spedizione. € 5.000/8.000

PETITOT, Ennemond Alexandre - Benigno BOSSI (1727-1800?) - Suite des Vases Tiree du Cabinet De Monsieur du Tillot Marquis de Felino Parma: Benigno Bossi, 1764 [ma 1765-1770 o dopo].

Terzo stato, probabilmente in tiratura A, di questa importante opera dedicata ai vasi. Buona copia su carta forte con la dedica incisa datata 1764, ma pubblicato tra il 1765-1770 e la fine del secolo. "[The work] stands out for both beauty and imagination among the numerous sets of ornamental prints published during the eighteenth century" (William Cole).

4to (424 x 281mm). Frontespizio calligrafico, secondo frontespizio illustrato e 31 tavole numerate a piena pagina incise all'acquaforte, compresa una tavole di dedica "A son excellence Monsieur du Tillot" (poche fioriture, macchie e bruniture a volte più marcate, tavole 29 e 30 distaccate). Carta marmorizzata coeva (alcune perdite e segni di usura). Provenienza: Carlo Antinori (exlibris). € 800/1.200

39

CLAUDIANUS, Claudius (370-406) - Opera. Parma: Angelo Ugoleto, 1493.

Seconda edizione incunabola delle opere del celebre poeta Claudiano, curata da Taddeo Ugoleto (m. 1515), fratello del noto tipografo parmense. La prima edizione venne pubblicata a Vicenza nel 1482, ma la presente è arricchita da epigrammi e poesie minori assenti nella precedente, grazie all'importante lavoro filologico condotto da Ugoleto. Quest'ultimo, nato verso la metà del XV secolo, si trasferì in seguito a Buda, dove fu impiegato in qualità di bibliotecario del re d’Ungheria – come afferma nella propria edizione di Ausonio – e di precettore del figlio naturale di Mattia Corvino, Giovanni, come dice la lettera di Severino Calco nell’edizione degli Opuscula di s. Agostino (DBI).

4to (195 x 135mm). Marca tipografica in fine (prime e ultime carte con restauri marginali, alcune lievi macchie e fioriture). Pergamena posteriore (alcuni lievi segni di usura). Provenienza: sporadiche annotazioni coeve - Carlo Antinori (exlibris al contropiatto).

€ 800/1.200

40 [LEGATURA] - FABRIZI, Principio (1546-1618) - Delle allusioni, imprese, et emblemi..sopra la vita, opere, et attioni di Gregorio XIII. Roma: Bartolomeo Grassi, 1588.

Edizione in splendida legatura alle armi dei Borghese di questa interessante opera dedicata alla vita e alle imprese di Ugo Boncompagni, concittadino dell'autore eletto Papa con il nome di Gregorio XIII (1501-1585). L'opera, finemente e riccamente illustrata da Natal Bonifacio (1538-1592), raffigura edifici bolognesi, costruzioni erette dal papa, battaglie navali o terrestri e vari elementi mitologici e religiosi. Presente in quasi tutte le vignette è il drago, stemma dei Boncompagni e dunque del dedicatario dell'opera, il figlio naturale del papa Giacomo.

Il volume, pensato come modello per l'educazione di un principe, presenta nel nostro esemplare una raffinata legatura realizzata per i Borghese, probabilmente nel celebre atelier dei Soresini che lavorava principalmente per papa Paolo V. L'appartenenza del volume alla biblioteca dei Borghese è inoltre testimoniata dall'exlibris del Principe Marcantonio (1814-1886), presente in tutti gli esemplari della collezione (Bibliotheca Burghesiana. Roma: Vincenzo Menozzi, 1892; n. 4512). La presente copia è stata inclusa nel catalogo dell'asta Pierre Berès - 80 ans de passion. Des incunables à nos jours di Pierre Bergé et Associés, tenutasi a Parigi il 16 dicembre 2005.

4to (231 x 157mm). Frontespizio entro elaborata cornice calcografica, iniziali e testatine xilografiche, numerose illustrazioni incise in rame di cui molte a piena pagina (frontespizio lievemente rifilato, alcuni piccoli strappetti, piccolo restauro marginale in E3, sporadiche lievi macchie, poche minuscole tracce di tarlo marginali, alcune fioriture e bruniture). Splendida pergamena coeva alle armi dei Borghese, ricchissimi decori in oro al dorso e ai piatti, stemma araldico al centro dei piatti e parti di stemma agli angoli, numerosi filetti e arabeschi, dorso con parti di stemma inquadrati in grandi volute, tracce di laccetti di seta blu e dorati, tagli dorati e goffrati (minimi impercettibili segni di usura).

Provenienza: Borghese (armi ai piatti) - Marcantonio Borghese (exlibris al contropiatto).

€ 5.000/8.000

41

MEDICI, Lorenzo de' (1449-1492) - Poesie volgari. Venezia: eredi di Aldo, 1554.

Prima edizione dei componimenti di Lorenzo il Magnifico e uno dei rari esemplari di prima tiratura col fascicolo O quaderno, mentre nella maggior parte delle copie si trova duerno a causa di una mutilazione riguardante le seguenti strofe: "O dio, o sommo bene, hor come fai"; "O maligno e duro core"; "Ben ch 'io rida, balli et canti"; "E convien ti dica il vero"; "Una donna havea disire". Si tratta molto probabilmente di un intervento atto a ripulire alcune poesie di carattere religioso da versi ritenuti non abbastanza ortodossi. L'intervento doveva essere stato deciso tempestivamente, in quanto già nel registro il fascicolo O viene indicato come duerno, ma alcune copie vennero comunque stampate in questa prima emissione. Cfr. Renouard, p.162 n. 23; Gamba, 648.

8vo (157 x 95mm). Marca tipografica al frontespizio e al colophon, iniziali xilografiche (restauro all'angolo superiore delle prime due carte e all'angolo inferiore di A5, occasionali bruniture e fioriture). Pergamena di fine XVII o inizio XVIII secolo, eleganti decori e titolo in oro su tasselli al dorso, tagli e sguardie marmorizzati (lievi difetti). Provenienza: annotazioni antiche alla sguardia - Pietro Ginori-Conti (1865-1939 imprenditore e senatore, ex libris alla sguardia).

€ 800/1.200

42 [EMBLEMI] - BOCHI, Achille (1488-1562) - Symbolicarum quaestionum de universo genere, quas serio ludebat, libri quinque. Bologna: Accademia Bocchiana, 1555.

Prima edizione di questo libro di emblemi ricco di tavole attribuite a Giulio Bonasone (1498-1574), che affronta il vasto panorama del sapere universale attraverso un linguaggio mitologico e fiabesco. Le incisioni, titolate da motti in latino o greco, sono seguite da versi esplicativi in latino, che traggono ispirazione dalla mitologia classica. Sebbene la maggior parte degli emblemi siano frutto della creatività di Bonasone, alcune illustrazioni traggono ispirazione dielle opere di Raffaello e Parmigianino.

4to (190 x 125mm). Illustrazione xilografica, ritratto calcografico dell'autore, numerose illustrazioni calcografiche (occasionali gore d'acqua, diffuse bruniture, alcuni fascicoli lenti, strappo marginale a E2 e altri sporadici strappetti marginali, restauri marginali al frontespizio e all'ultima carta). Pergamena posteriore, doppio filetto in oro ai piatti e al dorso, titolo manoscritto al dorso (difetti, piatto anteriore quasi distaccato dalla compagine).

€ 300/500

43

[TORNEI] - LODI, Giacinto - Amore prigioniero in Delo. Torneo fatto da' signori Academici Torbidi in Bologna li 20 di marzo 1628. Bologna: eredi di Vittorio Benacci, [1628, ma ca. 1629 o 1630].

Curioso resoconto del torneo tenutosi il 20 marzo 1628 in onore di Ferdinando II de' Medici (1610-1670), il cui tema ruotava attorno alla prigionia di Amore sull'isola di Delo. Le finissime e vivaci tavole di Giovanni Battista Coriolano (1587-1649) esaltano la stravaganza e l'inventiva dei partecipanti rappresentando le diverse strutture su ruote che costituivano ciascuna scena: tra queste, il cavallo di Troia, una nave da guerra completamente equipaggiata, un elefante, un drago a sei teste e una gigantesca tartaruga.

Folio (272 x 190mm). Testatine, iniziali e finalini xilografici, 15 tavole calcografiche a doppia pagina, di cui molte su brachette e una con applicazione di cartiglio ripiegato che prosegue l'incisione (bruniture, strappetti marginali restaurati alle carte D3 e F2, tavola n.11 quasi distaccata, strappetti al margine inferiore delle tavole 5 e 6, piccola traccia di tarlo al margine interno dei fascicoli M-N). Mezza pergamena del XVIII secolo, tagli decorati a spruzzo rossi (difetti).

€ 3.000/5.000

44

FORESTI, Giacomo (1434-1520) - Supplementum supplementi chronicarum ab ipso mundi exordio usque ad redemptionis nostrae annum 1510 editum. Venezia: Giorgio Rusconi, 1513.

Ottima copia di uno dei libri più noti del Rinascimento italiano, aggiornata fino ai tempi dell'autore, con 94 incisioni nel testo, tra cui una illustrazione a piena pagina e 89 vedute di città. Al verso di p. 328 si trova un resoconto della scoperta dell'America nell'anno 149 e l'invenzione della stampa è citata nell'anno 1458 (Cutimbergo della Citta di Argentina), attribuendo a Nicolas Jenson il ruolo di primo stampatore a Venezia.

L'opera include anche una versione successiva della famosa mappa T-O (86 x 131 mm), una rappresentazione schematica del mondo. Comparsa per la prima volta in stampa nel 1472, la mappa risale al V secolo a.C. ed è stata tramandata in una forma cristianizzata attraverso i manoscritti delle Etymologiae a partire dall'VIII secolo. Questo modello raffigura il mondo come un disco suddiviso in tre parti, separate da un Mediterraneo a forma di T: in alto si trova l'Asia, mentre in basso sono collocate l'Europa e l'Africa, il tutto circondato dall'oceano.

Folio (295 x 205mm). Frontespizio in rosso e nero entro cornice xilografica, marca tipografica al frontespizio e in fine, iniziali e fregi xilografici, numerose incisioni in legno alcune anche a piena pagina (senza ultima bianca, prime carte leggermente più corte, alcune lievi gore d'acqua marginali, alcune lievi sporadiche macchie e fioriture). Dorso in pelle moderna in stile antico con decori a secco, piatti in legno (minimi segni di usura). Provenienza: note di possesso coeve depennate al frontespizio e in fine - alcune annotazioni coeve (qualcuna lievemente rifilata). € 2.000/3.000

45

OVIDIO, Publio Nasone (43 a.C. - 17 o 18 d.C.) - Metamorphoseos

Parma: Andrea Portilia, 1480.

Incunabolo dagli ampi margini della più celebre opera di Ovidio, recante alcune maniculae e talvolta, con la stessa funzione, alcuni simpatici disegni di aironi. Andra Portilia viene considerato il primo tipografo attivo a Parma e i suoi volumi, come il presente esemplare, furono apprezzati per la freschezza della pagina e gli eleganti caratteri latini utilizzati. BMC VII 937; BSB-Ink O-133; GW M28889.

Folio (263 x 180mm). (Senza prima e ultima bianche, restauri marginali alle carte dei primi due fascicoli che nelle prime due carte toccano il testo, tracce di polvere alle prime carte, gore d'acqua soprattutto alle prime e ultime carte, tre macchie circolari a k3 ). Mezza pelle del XIX secolo su carta decorata, decori e titolo in oro al dorso, sguardie marmorizzate, tagli rossi (lievi difetti).

Provenienza: antiche maniculae, sporadiche annotazioni e disegni - Lib. Antiquaria Bourlot Torino (etichetta di libreria alla sguardia).

€ 3.000/5.000

47

46

RODCHENKO, Alexandr (1891-1956) - Vladimir MAYAKOVSKY (1893-1930) - Pro eto: ei i mne [About this: to her and to me]. Mosca e Pietroburgo: Gosudarstvennoe Isdatelstvo, 1923.

Iconico libro costruttivista di Rodchenko in cui il suo design è combinato alle illustrazioni di fotomontaggio, per accompagnare la poesia d'amore di Majakovskij, scritta apparentemente in difesa della sua vita amorosa. Parte di una tiratura di 3.000 copie.

8vo (227 x 155mm). 8 tavole di fotomontaggio di Rodchenko (seconda pagina tagliata al margine superiore, alcuni lievi aloni marginali, bruniture e fioriture). Brossura editoriale stampata e illustrata da Rodchenko (gravi strappi e perdite).

€ 300/500

EL LISSITZKY (1890-1941) - Vladimir MAYAKOVSKY (1893-1930) - Dlia golosa [For the voice]. Mosca e Berlino: Moscow-Berlin, Gosudarstvennoe izdatel'stvo, 1923, 1923.

Uno degli esempi più sorprendenti del design costruttivista di El Lissitzky. "La pura invenzione del suo design di Per la voce di Majakovskij del 1923 - con i margini delle pagine a gradini come un'agenda per formare un indice delle poesie - è assimilabile a quella del design di Rodchenko per il suo [Pro eto] dello stesso anno. (..) Ha costruito le sue illustrazioni con le scorte della tipografia, stampando in rosso e in nero per ravvivare le pagine" (Compton).

8vo (185 x 130mm). 24 illustrazioni tipografiche di El Lissitzky che illustrano 13 delle poesie di Majakovskij Poesie scritte per la voce (fogli staccati, bruniture, macchie e fioriture). Copertine arancioni stampate in nero e rosso (gravi difetti).

€ 600/900

48 FONTANA, Lucio (1899-1968) - Giuseppe UNGARETTI (1888-1970) - Apocalissi e sedici traduzioni. Ancona: Bucciarelli, 1965.

Opera di Fontana che illustra Ungaretti e che contiene due Concetti Spaziali, numerati e firmati, firma autografa di Giuseppe Ungaretti. Copia n. 95 di 150.

Folio (358 x 260mm). Due concetti spaziali firmati e numerati (alcune impercettibili fioriture). Brossura editoriale stampata in nero, con sovracoperta (fioriture, senza custodia).

€ 4.000/6.000

CICERONE, Marco Tullio (106 A.C.-43 A.C.) - De officiis. Parma: Stephanus Corallus, 1477.

Rara edizione incunabola di Cicerone che contiene, oltre al De Officiis anche i Paradoxa Stoicorum, Laelius, sive de amicitia, Cato maior, sive de senectute e il Somnium Scipionis. Dello stampatore parmense Stephanus Corallus non si hanno molte notizie: l'edizione più antica connessa alla sua attività editoriale è una Tebaide di Stazio stampata nel 1473, e sappiamo che lasciò Parma per Mantova intorno al 1478 (BMC VII). La presente copia è ricca di annotazioni coeve, forse opera di uno studente che interviene spesso nel testo con sottolineature, appunti, cancellazioni e curiose integrazioni.

Folio (243 x 174mm). Alcune iniziali manoscritte (senza prima e ultima bianca, prima e seconda carta con taglietti, prime carte leggermente più corte, diversi restauri e alcune lettere ricostruite a mano, alcune tracce di tarlo che non toccano quasi mai il testo, sporadiche lievi macchie e fioriture). Pergamena posteriore, titolo manoscritto al dorso (imbarcato, lievi segni di usura). Provenienza: numerose annotazioni coeve (alcune lievemente rifilate) - Carlo Antinori (exlibris al contropiatto).

€ 3.000/5.000

50

DANTE ALIGHIERI (1265-1321) - Opere del divino poeta Danthe con suoi comenti. Venezia: Bernardino Stagnino da Trino, 1520.

Splendida edizione illustrata della Divina Commedia commentata da Cristoforo Landino, per la seconda volta stampata in quarto da Bernardino Stagnino. Oltre alla notevole incisione a piena pagina in apertura del testo, i canti sono illustrati da numerose xilografie firmate da diversi monogrammi e derivanti dall'edizione del 1491, a sua volta ispirata a varie convenzioni manoscritte dantesche. Negli ultimi due fogli sono riportati in versi italiani i testi del Credo, del Padre Nostro e dell'Ave Maria tradotti dallo stesso Dante. L'editore Bernardino Stagnino, appartenente alla famiglia dei Giolito De' Ferrari di Trino, fu il primo a esercitare l'arte della stampa nella sua famiglia.

4to (198 x 140mm). Marca tipografica al frontespizio e in fine, frontespizio stampato in rosso e nero entro cornice xilografica, grande illustrazione xilografica a piena pagina, numerose vignette xilografiche (frontespizio brunito, molte pagine lievemente rifilate, altre lievi bruniture, occasionali gore d'acqua, forellini di tarlo al testo nelle prime e ultime pagine). Pelle moderna che conserva piatti antichi, decori impressi a secco al dorso (difetti, margine interno delle sguardie restaurato). Provenienza: Ill.mi Jannsoni 1702 (nota di possesso al frontespizio) - antiche note di possesso al frontespizio - sporadiche sottolineature e annotazioni antiche.

€ 2.000/3.000

DANTE ALIGHIERI (1265-1321) - [Opere]. La Divina Commedia di Dante Alighieri con varie annotazioni, e copiosi Rami adornata. Dedicata alla sagra imperial maestà di Elisabetta Petrowna imperatrice di tutte le Russie [volumi 1-3]. Prose, e Rime Liriche Edite, ed Inedite [volume 4]. Venezia: Antonio Zatta, 1757-1758.

Buona copia della Commedia seguita dalle Rime con buona impressione delle tavole e stampata su ottima carta.

5 tomi in 4 volumi, 4to (271 x 200mm). I primi 3 volumi della Commedia sono così composti: occhiello al primo volume con avviso a' legatori al verso, antiporta incisa in rame, frontespizi con vignetta calcografica e stampato in rosso e nero al primo volume, tavola dedicatoria incisa in rame e ritratto di Elisabetta Petrowna, ritratto di Dante, una tavola con monete, un'altra con il monumento del poeta, la pianta dell'Inferno, testate e 100 tavole in principio di ogni canto incise da Magnini, Rizzi, Crivellari da Fontebasso, Zompini, Schiavonio e Marcaggi (poche sporadiche lievi fioriture, minime tracce di umidità occasionalmente al margine esterno, pochi sporadici strappetti). Il quarto volume in legatura uniforme contiene 2 parti in un volume delle Prose e Rime così composto: antiporta incisa in rame, vignetta calcografica ai frontespizi, 6 tavole incise in rame e una tabella ripiegata con l'albero genealogico della famiglia di Dante, errata all'ultima carta del secondo volume (qualche lieve brunitura e fioritura). Legature uniformi in mezzo marocchino di poco posteriore, titolo in oro al dorso, piatti in carta decorata, tagli a spruzzo azzurri (senza ultima bianca, lievi difetti). Provenienza: prezzo anticamente corretto a penna in fine al vol. III: da L. 32 a L. 33.12 e qualche annotazione al volume di Prose e rime - Libreria Castelli S. Leonino (timbro viola ripetuto). (4)

€ 1.500/2.500

52

[MILANO] - BASSI, Martino (1542-1591) - Dispareri in materia d'architettura, et perspettiva. Brescia: Francesco e Pietro Maria Marchetti, 1572.

Prima elegante edizione di questa opera di Bassi, il cui obiettivo polemico sono i lavori sulla Cattedrale di Milano eseguiti da Pellegrino Pellegrini, detto il Tibaldi (1527-1596). L'opera si sviluppa attraverso una corrispondenza tra Bassi e figure eminenti dell'architettura come Palladio, Vasari e Vignola ed è corredata da dodici illustrazioni che raffigurano il Duomo e criticano il lavoro del rivale, in particolare sul battistero e la facciata. Bassi contestava anche la modifica di Pellegrini a un bassorilievo dell'Annunciazione, situato in una posizione elevata e insolita nel Tempio. Nonostante l'opposizione del rivale, la proposta di Pellegrini fu accolta, ma i quattro esperti interpellati diedero ragione a Bassi, corroborandone le critiche.

4to (200 x 145mm). Marca tipografica al frontespizio e in fine, iniziali xilografiche, 12 tavole calcografiche ripiegate (senza ultima bianca, frontespizio e prime carte con piccoli restauri, forellini di tarlo marginali in A2-3, alcune macchie). Cartonato posteriore (lievi macchie e tracce di polvere).

€ 1.200/1.800

53

[MAPPE - MILANO] - Ducato di Milano diviso in Provincie a norma del Compartimento della Lombardia Austriaca ordinatosi dall'Augustissimo Imperadore e Re Giuseppe II nell'anno 1786. S.l.: s.n., 1789.

Affascinante raccolta di mappe colorate a mano all'epoca, che si apre con una Carta compendiata dello Stato di Milano e prosegue con tavole dettagliate dedicate alle singole province di Milano, Pavia, Cremona, Lodi, Como e Varese. Le mappe furono disegnate dal monaco olivetano Mauro Fornari e incise da Domenico Cagnoni (1734-1797), Bertolotti e Riboldi.

Folio oblungo (408 x 495mm). Frontespizio manoscritto, 7 mappe calcografiche colorate a mano (lievi bruniture). Pelle marmorizzata coeva, cornice fitomorfa in oro ai piatti, sguardie marmorizzate (lievi difetti, restauri al dorso).

€ 800/1.200

ANTOLINI, Giovanni (1754-1841) - Descrizione del Foro Bonaparte. Parma: Bodoni, 1806.

Splendida opera dedicata agli ambiziosi piani dell'Antolini per un foro, dedicato a Napoleone, da erigere a Milano con il Castello Sforzesco come fulcro. Il piano avrebbe rivoluzionato l'area attorno al Castello Sforzesco e rimase su carta per via degli stratosferici costi di realizzazione. Le tavole, realizzate da Alessandro Sanquirico, Fernando Albertolli, Filippo Antolini, Giuseppe Cariani e altri ebbero una travagliata vicenda editoriale: vennero inizialmente stampate e commercializzate, tra il novembre 1801 e il 1804, in fogli sciolti a Milano da Federico Agnelli, per poi essere qui pubblicate da Bodoni e successivamente nel 1814 a Milano da Bettalli con il titolo Progetto sul Foro che doveva eseguirsi in Milano dall’architetto professore Giovanni Antolini. Solo due copie di questa edizione sono registrate come vendute all'asta su RBH nel 2008.

Folio (565 x 432mm). Vedutina di Foro Bonaparte incisa in rame al frontespizio, 10 tavole architettoniche a doppia pagina con progetti sul foro e 14 splendide vedute all'acquatinta per la maggior parte in seppia, tutte su brachette; solo la prima tavola all'acquatinta è numerata 1 in alto a destra mentre la prima tavola architettonica è costituita da una Pianta Generale del Foro Bonaparte di Giuseppe Caniani ed più corta rispetto alle altre (Pianta Generale con alcune pieghe e strappetti, alcune tavole con strappetti riparati, leggere tracce di polvere e fioriture, una piega centrale ai fogli di testo). Mezza pergamena moderna decorata in oro al dorso su piatti in carta arancione.

€ 5.000/8.000

55 TASSO, Torquato (1544-1595) - Aminta. Venezia: [Aldo Manuzio il giovane], 1581.

Prima edizione aldina, difficile da trovare sul mercato, dell'opera pastorale di Tasso. Rappresentata per la prima volta a Ferrara nel 1573, viene pubblicata da Aldo Manuzio il giovane e presenta una lettera dedicatoria datata 1580 indirizzata a Ferdinando Gonzaga. La presente edizione viene ritenuta successiva a quella cremonese, stampata nel 1580, da Cristoforo Draconi.

8vo (140 x 90mm). Marca tipografica al frontespizio, iniziali, testatine e finalini xilografici (senza ultima bianca, frontespizio con taglietti e piccolo restauro, piccoli forellini di tarlo al frontespizio e alle prime carte, alcune lievi macchie, alcune carte con piccoli restauri che raramente toccano il testo). Mezza pelle moderna, titolo e decori in oro al dorso (minimi segni di usura). Provenienza: "questo libro è di me Antonio Pomadoro" (antica nota di possesso in fine) - Il Polifilo (etichetta di libreria antiquaria al contropiatto).

€ 300/500

56

OMERO - Omerou Ilias. Homeri Ilias, id est, De rebus ad Troiam gestis. Parigi: Adrien Turnebe, 1554.

Prima edizione parigina dell'Iliade, profusamente annotata da Robert Greaume, importante medico e rettore della facoltà di medicina dell'Università di Parigi. Il suo nome appare in un atto notarile del 1555 e sappiamo che fu grande conoscitore della lingua greca, tanto da fornire ad Ambroise Paré (1510-1590), padre della chirurgia moderna, il lessico medico greco che utilizzerà nelle sue opere (Hamby, Wallace Bernard. Ambroise Paré, Surgeon of the Renaissance. W.H. Green: 1967). L'edizione omerica di Turnèbe, stampatore del Re per la lingua greca (15511555) e professore di latino e greco al Collège Royal (1547), è stata a lungo considerata una pietra miliare negli studi omerici e ha conferito all'editore il riconoscimento di fondatore della critica testuale omerica in Francia. (J. Lewis, Adrian Turnèbe, Ginevra 1998, pp. 157 e seguenti).

8vo (160 x 107mm). Testo in greco, marca tipografica al frontespizio, iniziali e testatine xilografiche (mancano m3-4, alcune lievi macchie, alcune piccole tracce di tarlo marginali). Pergamena coeva, titolo manoscritto al dorso, decori in oro al dorso e ai piatti, tagli dorati (alcuni segni di usura e lievi perdite).

Provenienza: Ex lib. R. Greaulme Medici (nota di possesso coeva al frontespizio) - numerosissime annotazioni coeve (poche lievemente rifilate).

€ 500/800

57

ARIOSTO, Ludovico (1474-1533) - Orlando Furioso. Venezia: Francesco de Franceschi, 1584.

Splendida edizione dell'Ariosto illustrata da Girolamo Porro (1520-1604) e commentata da Alberto Lavezuola. Considerata da Mortimer "the most elaborate of the sixteenth century editions", il nostro esemplare è una delle rarissime copie che presentano l'incisione originale del canto XXXIV raffigurante San Giovanni evangelista e non l'illustrazione ripetuta del canto XXXIII. "A tutti i bibliografi e a tutti i bibliofili è notissimo che quella del canto XXXIV non è che la ristampa del rame adoperato per il canto XXXIII. Soltanto in alcuni rarissimi esemplari..sopra questa tavola ripetuta è stata incollata la tavola propria del canto XXXIV ristampata su una carta alquanto più leggera, il cui tergo è bianco" (Ridolfi, La Bibliofilía. Vol. 54 [1952], pp. 92-96).

3 parti in un volume, 4to (270 x 186mm). Frontespizi entro elaborata cornice calcografica, iniziali, testatine e fregi xilografici, vignette e illustrazioni a piena pagina incise in rame, l'incisione in a7v è applicata a correzione di quella sottostante (frontespizio e prime carte con rinforzi al margine interno, alcune lievi macchie, E6 con piccolo restauro marginale, alcune lievi gore d'acqua, piccole tracce di tarlo al margine interno degli ultimi fascicoli, alcune bruniture e fioriture). Pergamena coeva, titolo manoscritto al dorso, decori in oro al dorso e ai piatti, tagli dorati (espertamente reindorsato, sguardie posteriori, lievi perdite e restauri, alcuni segni di usura). Provenienza: Carlo Alberto Chiesa Libri Antichi (1926-1998, etichetta alla sguardia).

€ 500/800

58 ARIOSTO, Ludovico (1474-1533) - Orlando Furioso Venezia: Zatta, 1772-1773.

Splendida edizione veneziana, capolavoro tipografico dello Zatta per ricchezza e raffinatezza delle illustrazioni, realizzate su disegni del Novelli dai più importanti incisori veneti dell'epoca: Leonardis, Baratti, Zuliani, Malosso e altri. Tavole dall'ottima impressione.

4 volumi, 4to (290 x 214mm). Occhiello al primo volume, eleganti frontespizi incisi in ciascun volume, antiporta figurata al primo volume, ritratto dell'Ariosto, 56 tavole racchiuse entro cornici rococò, capilettera, testatine, finalini e graziose bordure per gli Argomenti dei canti, sempre calcografici (sporadiche lievi macchie, poche fioriture e qualche strappetto marginale, traccia di tarlo al margine interno e lontana dal testo nel terzo volume tra 2G3 e 2K1 che sfiora una tavola). Pergamena coeva rigida con titoli in oro su tassello al dorso e tagli gialli, nota manoscritta al primo volume (lievi macchie e minimi difetti alle estremità e ai tasselli, cuffia superiore del vol. II rovinata). Provenienza: Il Polifilo (etichetta di libreria). (4)

€ 800/1.200

59 CHAGALL, Marc (1887-1985) - William SHAKESPEARE (1564-1616) - The Tempest. Monte Carlo: André Sauret, 1975.

La celebre opera di Shakespear splendidamente illustrata da 50 litografie di Chagall stampate da Mourlot. Copia n. 243 di 250 firmata dall'artista.

Folio (425 x 325mm). 50 litografie in bianco e nero di Chagall di cui 31 a piena pagina e fuori testo. Brossura editoriale stampata in nero e conservata entro custodia editoriale stampata in oro (lievi macchie). Ottime condizioni.

€ 1.500/2.500

60 [CHAGALL] - CHAGALL, Marc (1887-1985) - Fernand MOURLOT (1895-1988) - Lithograph [Solo volumi 1-4]. Monte Carlo: André Sauret, 1960-1974.

Ricercati volumi del celebre catalogo ragionato che contengono le litografie originali. 4 volumi, folio (319 x 244mm). Testo in tedesco nei volumi 1, 3 e 4, in francese nel 2. Primo volume con 10 litografie originali, il secondo con 11, il terzo e il quarto rispettivamente con una litografia al frontespizio. Tela editoriale (senza brossure originali stampante a colori), due volumi con copertine trasparenti, cofanetto in cartone grigio nel primo volume (il secondo volume con lieve macchia di umidità al taglio inferiore). Buone condizioni. (4)

€ 400/600

61

BRETON, André (1896-1966) - Émile BERNARD (1868-1941)Dessins symbolistes. Préface-manifeste par André Breton. Parigi: Bateau-Lavoir, 1958.

Catalogo della mostra tenutasi a Parigi, al Bateau-Lavoir, dal 7 marzo al 12 aprile 1958. Si tratta di uno degli 11 esemplari accompagnati da un disegno originale di Emile Bernard. Copia n. XIV di XXIV firmata da Andé Breton al colophon, da una tiratura totale di 150.

8vo (160 x 160mm). Un disegno originale di Émile Bernard, illustrazioni riproducenti opere di Moreau, Redon, Gauguin, Filiger, Seurat (margini lievemente bruniti). Brossura originale entro custodia in cartonato, titolo su etichetta al dorso (lievissimi difetti).

€ 800/1.200

62 [LIBRI D'ARTISTA - RUSSIA] - Una serie di quattro libri d'artista in brossura editoriale stampata in rosso o nero che include:

PUNI, Ivan (illustratore) - Maksimilian VOLOSHIN. Demony gluhonemye [The Deaf-Mute Demons]. Berlino: Pisatelei, 1923 (qualche strappetto alla brossura e ad alcune carte, alcune carte staccate, lievemente brunito).

KULAGINA, Valentina. Zapisnaia knizhka Velimira Khlebnikova [Velimir Khlebnikov's Notebook]. Mosca: Vserossiiskii soiuz poetov, 1925. Ritratto in fotoriproduzione (lievi bruniture e macchie).

KRUCHENYKH, Aleksei. Apokalipsis V Russkoi Literature [The Apocalypse in Russian Literature]. Mosca: MAF, 1923.

KRUCHENYKH, Aleksei Zaumnyi iazyk u: Seifullinoi, Vs. Ivanova, Leonova, Babelia, I. Sel’vinskogo, A. Veselogo, i dr. [Transrational language in Seifullina, Vs. Ivanov, Leonov, Babel, I. Selvinsky, A. Vesyoly and others]. Mosca: Publishing house of the All-Russian Union of Poets, 1925 (strappetto alla brossura e ad alcune carte). (4)

€ 1.000/1.500

63

TULLIO D'ALBISOLA (1899-1971) - Bruno MUNARI (1907-1998) - L'Anguria lirica (lungo poema passionale). Presentazione di Marinetti (dell'Academia d'Italia). Chiarimento di V. Orazi. Illustrazioni di Bruno Munari. Roma e Savona: Edizioni Futuriste di Poesia, senza data [ma 1933?].

Straordinario libro simbolo e tra le opere fondamentali del movimento futurista, celebre sia per le illustrazioni di Bruno Munari, che per la legatura e la stampa su latta.

Gli esemplari disponibili sul mercato sono pochissimi: l'edizione di 101 copie effettivamente stampate ne vide solo 50 messe in commercio. Si tratta del secondo e ultimo libro lito-latta pubblicato dopo Parole in libertà futuriste olfattive tattili termiche di Filippo Tommaso Marinetti e Tullio d'Albisola del 1932. Il termine lito-latta fu coniato dall'industriale Vincenzo Nosenzo di Savona, produttore di scatole metalliche per alimenti stampate in litografia; a lui la dedica nel libro "all'amico capitano.. geniale audace dinamico industriale creatore della lito-latta editore futurista unico al mondo". Si legge nella presentazione "Nello Stabilimento LITO-LATTA di Savona, dove l'ampia latta del mare viene stampata con la tonda pietra d'oro del sole e la quadra turchina del cielo, tra folle di bellissime operaie i cui occhi neri brillanti gareggiano con le vernici veloci delle automobili, fra tuffi di muscoltature atletiche rosse-brune giù a spaccare liquidi cobalti, tinnì nascendo il primo libro latta interamente metallico..".

Il libro è la terza opera editoriale di Munari e fu esposta e premiata a Parigi alla mostra di grafiche decorative. Andel, Design d'impaginazione d'avanguardia 1900-1950, p. 115; Cammarota, Futurismo, 135.2.

8vo (195 x 155mm). Stampato su 21 fogli di latta, copertina inclusa, con 12 litografie a piena pagina di Bruno Munari. Legatura editoriale con dorso in cilindro in latta (minimi segni del tempo, cilindro un po' ossidato, lievi ammaccature e graffi).

€ 18.000/25.000

RONDELET, Guillaume (1507-1566) - Libri de piscibus marinis, in quibus verae piscium effigies expressae sunt. [CON:] - Universae aquatilium historiae pars altera, cum veris ipsorum imaginibus. Lione: Mathias Bonhomme, 1554-1555.

Affascinante prima edizione dell'imponente opera di Rondelet e fondamentale studio di ittiologia e di tutte le varietà di vita acquatica. Le sue ricerche e i suoi esami hanno superato qualsiasi precedente lavoro nel campo: "ha influenzato lo sviluppo della ricerca ittiologica ed è rimasto lo standard di riferimento per oltre un secolo" (Norman). A corredare l'opera l'incredibile apparato iconografico che rappresenta circa 250 specie di pesci, conchiglie, crostacei, tartarughe, mammiferi marini fra cui foche, delfini, balene, orche assassine e altri animali marini tra cui rettili e stelle marine; vi sono anche alcune creature fantastiche come le Nereidi o i "Pesci 'Episcopi habitu'" [pesce vestito da vescovo].

2 parti in un volume, folio (333 x 213mm). Frontespizi e carte preliminari delle due opere invertiti, indice della prima opera legato in fine del volume, marche tipografiche ai frontespizi, iniziali e fregi xilografici, ritratti dell'autore entro ovale in ciascuna parte, numerose illustrazioni xilografiche (primo frontespizio lavato con restauri al margine interno, lievi bruniture). Pelle moderna, decori impressi a secco e in oro ai piatti e al dorso, titolo in oro su tassello al dorso, tagli verde acqua, sguardie marmorizzate (restauri, lievi difetti alle estremità).

Provenienza: Giuseppe Bolasco (ex libris alla sguardia).

€ 2.500/3.500

ALBERTO MAGNO (ca. 1200-1280) - De animalibus libri vigintisex. Venezia: Giovanni e Gregorio de Gregori, 1495.

Incunabolo estremamente difficile da trovare sul mercato dell'opera di Alberto Magno dedicata alla zoologia, "one of the outstanding works of scientific interest written between the time of Pliny and the sixteenth century" (Stillwell 1970, 566 rem). Si tratta del commento più esteso composto dall'autore sugli scritti di Aristotele, arricchito inoltre dalle numerose e fondamentali osservazioni compiute dall'autore sul campo. I primi 21 libri si concentrano sulle opere aristoteliche, mentre gli ultimi 4 libri sono costituiti da un dizionario zoologico diviso in sezioni in cui gli animali vengono presentati in ordine alfabetico. "Includes descriptions of some fabulous creatures, but it also rejects many popular medieval myths and is especially noteworthy for its sections on reproduction and embryology" (DSB I, 102).

Folio (305 x 204mm). Marca tipografica in fine (tracce di tarlo marginali nella prima metà del volume e nei fascicoli C-F che non toccano il testo, occasionali lievi gore d'acqua più intense alle ultime carte e sporadiche macchioline). Cartonato antico posteriore, titolo manoscritto al dorso e ai tagli inferiori (difetti al dorso, qualche graffio e lievi macchie). Provenienza: nota di possesso al frontespizio datata 1502 di un "doctoris ragusis" - "Anno redemptionis 1685 legitime inveni in manus et potestate Ambrosii Francisci Malachirida (Malacrida) origine curiensis olim castro mussiensi (Musso) dominanti quem in iuri(orum?) temporum amisit, nunc in vico Larii Laeus degentis quem Nobialli appellatur etc" (nota di possesso al frontespizio) - sporadiche annotazioni antiche e maniculae in sanguigna a un paio di carte

€ 2.000/3.000

[GIOCHI E PROBABILITÀ] - RIZZETTI, Giovanni (1675-1751)Ludorum scientia publico beneficio illustrata. Venezia: Alvise Pavini, 1725.

Interessante opera dedicata alla probabilità del Rizzetti, estremamente interessante e difficile da trovare sul mercato; non si registrano infatti passaggi in asta (RBH). L'autore, noto scienziato conosciuto soprattutto per i suoi lavori di ottica, era anche attento studioso del calcolo delle probabilità: nel presente trattato applicò al gioco il teorema esposto e dimostrato nell'Ars conjectandi di Jakob Bernoulli (1654-1705), concentrandosi in particolar modo sull'andamento delle probabilità al crescere del numero delle prove. "La fortuna nei giochi non si comporta come pensa la gente.. nei giochi di fortuna l'arte di congetturare conduce a determinare, con un calcolo che non lascia dubbi, che cosa infallibilmente i giocatori possono guadagnare o perdere in un lungo esercizio del gioco". È sicuramente interessante notare come il trattato di Rizzetti si collochi in un periodo storico in cui ancora gli studi sui calcoli delle probabilità non erano grandemente diffusi, sebbene invece il gioco fosse comunemente praticato. Cfr. A. Belcastro, G. Fenaroli, A.C. Garibaldi, 1994.

4to (214 x 155mm). Fregio xilografico al frontespizio, testatine e iniziali xilografiche (lievi bruniture, occasionali fioriture). Cartonato coevo, tagli decorati a spruzzo. Il primo fascicolo sembrerebbe essere composto da π (- π ) invece di π riportato da SBN. La nostra copia coincide con le copie digitalizzate della University of Michigan e della Biblioteca Universitaria di Torino. € 700/1.000

67 [MANOSCRITTO ISLAMICO] - Libro di preghiere in onore del Profeta Al Ghazuli (m. 1465) del secolo XVIII-XIX

Affascinante compilazione di preghiere con due elaborate immagini a piena pagina della Mecca e Medina, i due luoghi più sacri dell’islam. 8vo (170 x 113mm). Manoscritto su carta, composto da 130 carte inquadrate da una cornice dorata e decorata, la pima bianca, due miniature a piena pagina che raffigurano la Mecca e Medina, un incipit riccamente decorato e alcune note a margine (tracce di tarlo, più marcate al margine inferiore, segni di umidità, molti dei riquadri dei testi distaccati dalla compagine, alcuni strappi). Pelle impressa in oro (gravi difetti e mancanze); custodia in pelle nera moderna.

€ 200/300

68

[JUDAICA - LEGATURA EBRAICA IN ARGENTO] - Torah [e altri testi sacri]. Amsterdam: Yosef Atias, anno 5461 (1700-1701)?.

Antica Torah in splendida legatura in argento in ottime condizioni con armi dorate alle copertine e tagli goffrati.

8vo (126 x 65mm). Frontespizio inciso in rame, fregi xilografici (lievi fioriture e bruniture). Pregiata legatura coeva in argento con stemmi in oro ai piatti, tagli dorati e goffrati. Punzoni con lettere BC inframezzate da giglio: si tratta di un orafo documentato, ma non identificato attivo a Venezia nella seconda metà secolo XVII.

Ottime condizioni. Provenienza: annotazioni al margine superiore del frontespizio - dedica manoscritta datata in italiano 1844.

€ 2.500/3.500

69

[JUDAICA - LEGATURA EBRAICA IN ARGENTO] - Libro in Ebraico con legatura in argento - [Libro intitolato Orazioni di Giorni Fistivi]. [Venezia]: Stamperia Bragadina, [ca. 1774].

Ottima copia di questa pregiata ed elegante legatura in argento di questo libro in ebraico della seconda metà del XVIII secolo.

8vo (163 x 110mm). 264pp. (gore d’acqua e bruniture, poche pagine leggermente rifilate). Pregiata legatura in argento di poco posteriore con stemmi al centro dei piatti, tagli dorati, sguardie in carta decorata, punzoni dello stato pontificio (testo staccato dalla compagine e giunture leggermente aperte).

€ 3.000/5.000

[TEOREMI GEOMETRICI - COLUMNA HERCULEA] - Columna Herculea seu problema pragense. [LEGATO CON:] - To plus ultra columnae herculis.. - Basis hemispherica curtata.. - Eiusdem problematis solutio universalis.. - Problema austriaco cylindri maximi intra sphaeram.. - Des Grosten Enlinders in einer Rugel.. - Solutiones universales reliquorum problematum austriacorum in strenam propositorum a proponente analystis communicatae. [Alcuni senza luogo ed editore, altri stampati tra Vienna e Praga]: 1712.

Affascinante raccolta di opuscoli geometrici estremamente rari da trovare sul mercato, dedicati al problema di determinazione del cilindro di volume massimo (chiamato "columna herculea") inscritto entro una sfera. Gli opuscoli raccolti si presentano come una proposizione del problema da parte del "genius pragensis", di una riposta del "genius Austriae" e di numerosi altri contributi anonimi "a Proponente". Giovanni Jacopo Marinoni, individuato come autore del primo opuscolo, fu celebre astronomo e matematico italiano, nel 1703 fu nominato matematico imperiale e ingegnere della Bassa Austria. Fu inoltre membro straniero dell'Accademia delle scienze prussiana e membro onorario dell'Accademia russa delle scienze a San Pietroburgo. Cfr. Riccardi, Biblioteca matematica italiana; Tartini e Franchi, Novelle letterarie pubblicate in Firenze.

4to (215 x 155mm). Fregi xilografici, 5 illustrazioni calcografiche a piena pagina (forse occhiello mancante in uno degli opuscoli, bruniture, sporadici strappetti di cui uno che tocca l'incisione). Cartonato moderno. Il testo Eiusdem problematis solutio universalis.. è presente due volte nel volume così come Basis hemispherica curtata.., ripetuto una seconda volta ma senza frontespizio e illustrazione calcografica. Non è stato possibile reperire una collazione degli opuscoli, ma con l'eccezione di un occhiello e del frontespizio con illustrazione sembrano essere completi, si vendono come descritti.

€ 1.500/2.500

VITTONE, Bernardo Antonio (1704-1770) - Istruzioni elementari per indirizzo de' giovani allo studio dell'architettura civile. Lugano: Agnelli, 1760. [INSIEME A, dello stesso autore:] - Istruzioni diverse concernenti l'officio dell'architetto civile. Lugano: Agnelli, 1766.

Prima edizione, rara sul mercato, delle Istruzioni diverse e Istruzioni elementari di Bernardo Vittone, tra i più originali architetti del tardo barocco piemontese, influenzato da Borromini, Guarini e Juvarra. L'opera rappresenta una sintesi originale delle lezioni dei suoi maestri e conclude il ciclo dei grandi architetti barocchi tra il XVII e il XVIII secolo. Le tavole, incise da Belmond, Quarini e Bianchi sui disegni dell'autore, raffigurano piante, sezioni e facciate di chiese e monumenti del Piemonte. 4 volumi, 4to (ca. 256 x 195mm). Fregio xilografico ai frontespizi, iniziali e testatine incise in legno, antiporta calcografica nel secondo tomo della prima opera, frontespizio calcografico nel secondo tomo della seconda opera, 103 tavole calcografiche numerate da I a CI con tavola I e XXIV bis nella prima opera e 112 tavole numerate da I a CXI nella seconda con tavola XCIX ripetuta (manca il diagramma ripiegato nel primo volume della prima opera, alcune lievi fioriture e bruniture, quarto volume lievemente uniformemente brunito). Mezza pelle coeva, titoli su tasselli e decori in oro ai dorsi, tagli a spruzzo (legature di dimensioni non uniformi, segni di usura e lievi perdite). (4)

€ 500/800

72

DAVISI, Urbano (1618-1686) - Due lettere scritte.. In una delle quali.. si deducono alcuni effetti meteorologici e nell'altra si dimostra la vera origine de' fonti e de' fiumi. Bologna: Giovanni Battista Ferroni, 1667.

Prima edizione delle due lettere di argomento meteorologico del Davisi, scrittore ed editore seguace del metodo del Galilei, di cui aveva dato alle stampe il Trattato della sfera nel 1656. Nella prima lettera, indirizzata al professore bolognese Giovanni Battista Capponi (1620-1675), asserisce che la causa di eventi meteorologici quali la pioggia e la neve sia l'elemento di fuoco presente al centro della Terra; nella seconda lettera, indirizzata all'astronomo Geminiano Montanari (1633-1687), prende in esame l'origine dei fiumi e delle fonti, spiegando come il salire dell'acqua dal mare alla sommità dei monti sia dovuto alla diversa "gravità" dei due "liquori", ossia dell'acqua dolce e dell'acqua salata.

4to (195 x 145mm). Fregio xilografico al frontespizio, iniziali e illustrazioni xillografiche (bruniture e fioriture). Cartonato moderno.

€ 1.000/1.500

73

SNELL, Willebrord (1591-1626) - Peri logou apotomes, kai peri choriou apotomes resuscitata geometria. Leida: Hermann Muller, 1607 [LEGATO CON, dello stesso autore:] - Apollonivs Batavvs, seu, Exsuscitata Apollonii Pergaei Peri diorismenes tomes geometria. Leida: Iohannes a Dorp, 1608.

Due opere fondamentali del grande matematico, astronomo e fisico olandese. Snell, noto per aver stabilito per via sperimentale le leggi della rifrazione della luce, diede un fondamentale contributo alla trigonometria piana e sferica, nella quale diversi problemi e risultati portano ancora il suo nome (primo tentativo di determinazione trigonometrica dell'arco di meridiano, determinazione della distanza di due punti inaccessibili, ecc.).

2 opere in un volume, 4to (195 x 145mm). Marca tipografica ai frontespizi, iniziali e illustrazioni xilografiche (uniformemente brunito, alcune lievi macchie e gore d'acqua, alcuni restauri marginali, C4 rinforzata al verso). Cartonato moderno, tagli marmorizzati. Provenienza: R.P. St. Blasii..Libris : de urbe Cong. (nota di possesso coeva al secondo frontespizio) - Ant.ii Santinii (nota di possesso coeva al secondo frontespizio) - alcune annotazioni coeve (lievemente rifilata).

€ 1.500/2.500

74

GHIGI, Giovanni Battista [GHISI] - Nuova ed esatta carta corografica della Sicilia, ritratta da più celebri scrittori antichi e moderni.. in cui sono notate le curiosità della natura e dell'arte a beneficio degli amatori della storia civile e naturale e delle antichità. Roma: 1779.

Straordinaria mappa murale della Sicilia il cui stato corrisponde a quella della King's Topographical Collection alla British Library e alla copia della BNF; infatti il testo "Roma 31 Agosto 1779" è presente nel cartiglio del titolo mentre esistono anche versioni successive senza questa dicitura.

Alla sinistra dell'isola sono raffigurate due mappe in cornice, la prima mostra i mari e i territori che circondano la Sicilia, la seconda Malta e Gozzo. Nella cornice che racchiude la mappa sono invece incisi diversi monumenti fra cui il Tempio di Giunone, Concordia ed Ercole ad Agrigento e il tempio di Diana a Segesta; sono inoltre presenti diverse vedute paesaggistiche, tra cui una dell'Etna, e piante di svariate città tra cui Messina, Catania, Palermo e i porti di Siracusa e Augusta. Al margine inferiore un ricco testo (in parte putroppo mancante) tratta di flora locale, mineralogia, bagni e saline. Al margine superiore le armi della dedicataria Caterina II di Russia (1729-1796).

Mappa incisa in rame di grandi dimensioni, misura cornice (1233 x 1505mm). Stampata su quattro fogli, incollata e intelaiata (recentemente intelaiata, gravi perdite e danni soprattutto ai margini, restauri). Cornice moderna.

€ 500/800

75

BOLIFONI, Antonio (1649-1707) e Luigi - Carte de regni di Napoli e di Sicilia. Napoli: Francesco Ricciardo, 1734.

Copia fresca, completa e con le mappe in buone condizioni di questa opera che difficilmente si trova sul mercato dedicata all'Italia con particolare focus sulla Sicilia della quale ci sono ben quattro dettagliate mappe.

4to (290 x 210mm). Fregi e iniziali xilografiche, 19 carte geografiche incise in rame a doppia pagina (qualche traccia di polvere e sporadiche fioriture). Cartonato moderno, titolo manoscritto al dorso (difetto all'estremità superiore del dorso, alcune macchie al verso).

€ 1.800/2.500

76

[ESTIENNE, Robert (1503-1559)] - Biblia, breves in eadem annotationes ex doctiss. interpretationibus et Hebraeorum commentariis. Parigi: Robert Estienne, 1532.

Seconda edizione della Bibbia di Estienne, pubblicata per la prima volta nel 1528. La stampa si distingue per il suo carattere chiaro e leggibile, con note marginali che aiutavano la comprensione del testo, rendendo la Bibbia più accessibile al grande pubblico francese. "The earliest genuine attempt at a critical edition of the Vulgate text" (Darlow/Moule 6112).

3 parti in un volume, folio (395 x 270mm). Tre grandi marche tipografiche ai frontespizi, iniziali xilografiche criblé di Geoffroy Tory, testo entro rigatura (senza ultima bianca, strappi marginali restaurati alle prime due carte, sporadici piccoli restauri marginali, bruniture, fioriture, occasionali tracce di umidità, minuscoli forellini di tarlo al testo nelle ultime carte). Pergamena coeva, titolo in oro su tassello settecentesco al dorso, tagli rossi (lacci e sguardie moderne, difetti). Provenienza: nota di possesso antica cancellata al frontespizio - sporadiche annotazioni - A Lemoine 1823 (nota di possesso al frontespizio) - Librairie Auguste Picard (etichetta alla sguardia).

€ 1.800/2.500

77

PAPPUS ALEXANDRINUS (attivo 300-350) - Mathematicae collectiones. A Federico Commandino Vrbinatae in latinum conuersae, & commentarijs illustratae. Venezia: Francesco Senese, 1589.

Seconda edizione in latino delle opere di Pappus stampata per la prima volta l'anno precedente a Pesaro, in variante B di SBN con al colophon Pisa: Geronimo Concordia, 1588 e 6 fogli manoscritti in fine sull'argomento. Questa traduzione di Federico Commandino fu una delle opere pubblicate postume dopo la morte del celebre traduttore nel 1575. Il dedicatario è Francesco Maria II, Duca di Urbino, per il quale Commandino fu tutor privato e medico. Francesco Maria ottenne il permesso di pubblicare quest'opera dalle figlie, Olimpia e Lorrena, infatti la dedica è a cura del marito di Olimpia, Valerio Spaccioli, e il testo è edito per la stampa da Guidobaldo del Monte, pupillo di Commandino. Dizionario biografico degli Italiani, vol. 27, 1982.

Folio (301 x 216mm). Marca tipografica al frontespizio, iniziali istoriate e fregi, numerosi diagrammi e illustrazioni nel testo (frontespizio, prime e ultime carte con alcuni aloni di umidità che creano anche alcuni buchi, generali bruniture e fioriture, piccole tracce di tarlo al margine da 4E1 alla fine e qualche altra sporadica traccia, qualche piccolo strappetto riparato al margine). Pergamena posteriore, titolo in oro su etichetta al dorso, tagli a spruzzo (qualche macchia, estremità e angoli rovinati). Provenienza: Biblioteca Riccardi (etichetta)Loscher (etichetta di libreria).

€ 3.000/5.000

78

WILKINS, William (1778-1839) - The antiquities of Magna Graecia. Cambridge: Richard Watts, 1807.

Un'opera fondamentale del Greek Revival nell'architettura inglese, basata sui disegni e studi di Wilkins durante i suoi viaggi in Grecia, Italia e Asia Minore compiuti dal 1801 al 1804. Si tratta della prima edizione, che descrive e illustra meticolosamente i monumenti di città antiche come Siracusa, Agrigento, Segesta, Selinunte e Paestum, con splendide acquetinte in seppia. Accompagnato nelle sue escursioni dal paesaggista Agostino Aglio, Wilkins combinò la passione per i viaggi e l'archeologia classica, diventando un riferimento del neoclassicismo britannico. La presente opera appartenne a Gilbert Redgrave (1844-1941), importante disegnatore, bibliografo e storico dell'arte britannico.

Folio (564 x 365mm). Vignetta calcografica al frontespizio, testatine e finalini calcografici, 73 tavole incise in rame di cui alcune in seppia (alcuni piccoli restauri, fioriture e lievi bruniture). Mezzo marocchino verde coevo, titoli e decori in oro al dorso (reindorsato con pelle moderna, alcuni graffi e segni di usura). Provenienza: Gilbert Redgrave (exlibris).

€ 1.000/1.500

BEAUMONT, Jean Francois Albanis (1753-1811) - Travel through the Maritime Alps. Londra: Thomas Bensley, 1795 [LEGATO CON, dello stesso autore:] - Select Views of the Antiquities and Harbours in the South of France. Londra: Thomas Bensley, 1794.

Affascinanti opere con le tavole colorate a mano all'epoca e tra di loro complementari, che raffigurano i meravigliosi paesaggi delle Alpi Marittime. Le vedute del primo volume rappresentano, tra le altre, Cuneo, Nizza e Monaco, mentre nel secondo troviamo Antibes, Marsiglia, Nimes etc. L'autore, che intraprende il viaggio dall'Italia a Lione attraverso il Col de Tende, arricchisce il racconto attraverso l'uso anche di descrizioni topografiche e storiche.

Folio (420 x 280mm). Frontespizi con vignetta incisa e colorata a mano, illustrazioni xilografiche, primo volume con 23 tavole per la maggior parte colorate a mano e incise all'acquatinta, tra cui 4 carte topografiche, secondo volume con 15 tavole perlopiù colorate a mano di cui 2 carte topografiche (alcune fioriture e bruniture). Mezza pelle coeva, titolo e decori in oro al dorso, decori in oro ai piatti, tagli a spruzzo, sguardie marmorizzate (alcuni segni di usura soprattutto alle giunture).

Rispetto a quanto indicato su sbn, il primo volume del nostro esemplare è collazionato come segue: π2, a2(-a2), B-2L2 (-L2). Per il secondo non è stato possibile reperire una collazione, il nostro esemplare è collazionato come segue: [A2(-A2)-B2(-B2)], C-D2, E2(-E1), F-L2, M2(M2), N-Q2. Provenienza: Charles M. Hutt (exlibris al contropiatto). € 900/1.400

FELLOWS, Charles (1799-1860) - A narrative of an Ascent to the Summit of Mont Blanc. Londra: Thomas Davison, 1827.

Prima e unica edizione, una copia di presentazione con iscrizione dell'autore all'occhiello "Martin Ware Esq. with the Author's Comps." di uno dei libri più importanti di alpinismo. Insieme a William Hawes, durante una delle ascensioni al Monte Bianco, aprirono una nuova via verso la cima che venne poi seguita nelle successive spedizioni. Si tratta del primo libro pubblicato dall'intrepido viaggiatore e archeologo Fellows ed è proprio in quest'opera, così come anche in quella di Hawe dell'anno successivo, che viene descritta per la prima volta la nuova via. "Fifty copies were printed for private circulation" (Neate 261).

4to (300 x 228mm). Occhiello, vignetta litografica al frontespizio, la copia in facsimile di un documento ufficiale del Comune di Chamonix che attesta l'ascensione, 10 tavole litografiche, una tavola comparativa delle altezze, le istruzioni al legatore su fascetta stampata e inserita in fine (alcune lievi bruniture e tracce di polvere). Mezza pergamena coeva su piatti in carta marmorizzata, titolo in oro al dorso (alcuni difetti, rinforzo alla giuntura anteriore, macchie).

€ 3.000/5.000

81

AGASSIZ, Louis (1807-1873) - Etudes sur les glaciers. Neuchatel & Solothurn: Jent et Gassmann, 1840.

Prima edizione completa di questa pietra miliare nello studio della glaciazione. Si tratta di un fondamentale studio dei fenomeni glaciali focalizzato sui ghiacciai del Monte Rosa e dintorni; l'autore ebbe il merito di dimostrare per primo che i ghiacciai sono in costante movimento. "Agassiz, naturalista svizzero, fu nominato professore di zoologia all'Università di Harvard dove fondò il Museo di Zoologia Comparata e divenne uno dei più grandi insegnanti di biologia e scienze naturali del XIX secolo. Dopo gli studi in Svizzera, nel nord dell'Inghilterra, in Scozia e Irlanda affermò la sua convinzione che un tempo la terra aveva subito un forte abbassamento della temperatura che aveva provocato la formazione di un'enorme calotta glaciale che copriva la maggior parte dell'Europa fino al Mediterraneo e alle montagne dell'Atlante, all'Asia settentrionale e il Nord America. Chiamò questo periodo geologico l'era glaciale, seguendo un suggerimento del collega tedesco Schimper.. le osservazioni di Agassiz furono così l'inizio della moderna geologia glaciale" (PMM 309).

Un volume di testo e uno di atlante, (testo in 8vo 252 x 165mm, atlante in folio 475 x 320mm). 18 magnifiche tavole litografiche incise da H. Nicolet du disegni di Jean Bettanier, 14 con veline esplicative sovrapposte a ciascuna tavola che aggiungono annotazioni scientifiche al soggetto; volume di testo con occhiello, errata in fine, elenco descrittivo delle tavole (alcune fioriture alle veline esplicative e al testo). Entrambi in legature coeve con dorsi in pelle decorata in oro su piatti in carta marmorizzata, nelle tonalità blu per l'atlante e marrone per il testo (legature non uniformi, qualche difetto e piccolo restauro, atlante senza brossura con dettagli tipografici). Provenienza: Ferrand Ferrat (exlibris all'atlante) - S. Chappaui (nota di possesso al volume di testo) - Emile de Valliere (nota di possesso al volume di testo).

€ 1.500/2.500

82

WALTON, Elijah (illustratore; 1832-1880) - Thomas George BONNEY (1833-1923) - The Peaks and Valleys of the Alps. Londra: Sampson Low, Son, and Marston, 1868.

Splendida opera contenente 21 tavole cromolitografiche con colori pastello delicati che traducono perfettamente gli acquerelli a soggetto alpino di Elijah Walton, celebre per la sua interpretazione dei paesaggi alpestri e nordici che appaiono spesso come trasfigurati da una bellezza mistico-onirica tipica dell'artista. Fra le vedute più significative quelle delle Alpi Occidentali, tra cui il Cervino, il Monte Bianco, il Monviso, la Valle d'Aosta, la Dent Du Midi e la Grivola. Walton fu incaricato da William Matthews, fondatore dell'Alpine Club, di catturare una serie di vedute delle Alpi, un progetto che lo avrebbe occupato per i successivi 5 anni. Il testo fu fornito invece dal geologo T. G. Bonney, che sarebbe diventato presidente del Club Alpino nel 1881. Seconda tiratura, "reissue", dalla prima edizione del 1867, entrambe molto difficili da trovare sul mercato.

Folio (560 x 362mm). Frontespizio litografico aggiuntivo, 21 tavole cromolitografiche di J.H. Lowes da Elijah Walton, ognuna montata come sempre con una didascalia stampata e il testo descrittivo a fronte (lievi tracce di polvere e sporadiche fioriture, più marcate ai margini, un po' di offset derivato dai contorni delle tavole). Mezza pelle coeva su piatti in tela editoriale stampata in oro (estremità graffiate, un po' lisa).

€ 2.800/3.500

NOLLI, Giambattista (c.1692-1756) - La nuova topografia di Roma. Roma: Giambattista Nolli, 1748.

La più bella delle piante settecentesche di Roma e la prima della città basata su principi geodetici. Insieme al piano di Londra di Rocque e al piano di Parigi di Bretez, la pianta del Nolli è considerata come uno dei capolavori della cartografia urbana del XVIII secolo di qualsiasi città europea. Fondamentale per lo studio della cartografia romana, rimase un modello per tutte le piante della città fino al XX secolo e fu la prima a distinguere tra nord magnetico e astronomico e a differenziare con chiarezza grafica tra i resti archeologici e gli edifici contemporanei. L'opera venne commissionata a Giovan Battista Nolli negli anni Quaranta del Settecento, dall’abate Diego de Revillas, attorno al quale gravitava a Roma un’associazione di eruditi, matematici e antiquari. La mappa integra la nuova divisione della città in 14 quartieri, istituita da Papa Benedetto XIV (a cui l'opera è dedicata) nel 1744, e venne completata nel 1748, anno della sua pubblicazione. Le incisioni furono eseguite da Giuseppe Vasi, Rocco Pozzi, Pietro Campana e Carlo Nolli, su disegno di Giovan Battista Nolli, Giovanni Paolo Pannini e Stefano Pozzi.

12 fogli incisi all'acquaforte intelaiati, (1725 x 2061mm). Mappa incisa su 12 fogli, intelaiati modernamente, vignette con figure allegoriche insieme ai monumenti di Roma e la dedica a Papa Benedetto XIV sulla base di una colonna, il tutto in una elaborata cornice rococò (senza il commentario, il riquadro con cartiglio in basso a destra in facsimile, alcune lievi macchie, lievi restauri perlopiù marginali e senza perdite).

€ 2.000/3.000

ZIMMERMANN, Heinrich (attivo 1776-1783) - Dernier Voyage du Captaine Cook autour du monde. Berna: Nouvelle Société typographique, 1782.

Prima edizione in francese difficile da trovare sul mercato della relazione fatta da Heinrich Zimmermann dell’ultimo viaggio del celebre capitano inglese James Cook (1728-1779). La morte dell'esploratore è descritta a pp. 90-91. Autore del diario di bordo è Zimmermann, che passo dopo passo descrive ogni tappa del viaggio, con tanto di coordinate esatte e descrizioni pittoresche come quelle dedicate alla bellezza delle donne di Tahiti, e fornendo informazioni di prima mano su paesi all’epoca sconosciuti. In fine al volume si trova inoltre la prima importante biografia di Cook (pp. 118-172). L’opera fu pubblicata per la prima volta in tedesco nel 1781, ma l’ammiragliato britannico ne richiese la soppressione. Sia questa prima edizione in francese, sia la successiva del 1783, sono “of great rarity and are of interest not only on that account but because of the additional matter which they contain. This consists of some notes of no particular value but very typical of the philosophy of pre-revolutionary France by a person who signed himself Roland, and also a brief life of Cook which contains some side-lights on his character not to be found elsewhere.” (Sir Maurice Holmes, Captain James Cook. A Bibliographical Excursion. New York, Burt Franklin [1968], n. 44). Sabin 106346.

8vo (222 x 140mm). Vignetta xilografica al frontespizio e all’inizio del testo, ultimi fascicoli intonsi (traccia di tarlo riparata alle carte iniziali, minime fioriture e poche leggere bruniture, alcune carte quasi staccate, piccole tracce di tarlo marginali agli ultimi fascicoli). Brossura editoriale d'attesa, in barbe (qualche macchia e piega, strappetti al dorso).

€ 1.800/2.500

ANGELO, Domenico (1716-1802) - L'ecole des armes, avec l'explication générale des principales attitudes et positions concernant l'escrime Londra: Robert e James Doodsley, 1763.

Edizione originale di questo splendido trattato di scherma, illustrato con quarantasette tavole raffiguranti guardie e passaggi d'armi, disegnate da Gwyn e incise, tra gli altri, da Grignion, Ryland, Chamber, e Hull. Scritto in francese e pubblicato a Londra, il testo è dedicato ai principi William-Henry ed Edward-Auguste di Gran Bretagna, di cui Domenico Angelo, maestro d’armi livornese, era istruttore ufficiale. Formatosi nella scuola francese di Parigi sotto Teillagory, Angelo fondò la prestigiosa Angelo's School of Arms a Soho, frequentata da personaggi illustri come Casanova e il cavaliere d'Éon. Le incisioni, che riflettono una scherma simile a quella moderna, sono accompagnate da descrizioni dettagliate e furono incluse nell’Encyclopédie di Diderot e d’Alembert.

Folio oblungo (291 x 447mm). 47 tavole calcografiche (alcune lievi gore d'acqua, pochi restauri marginali, alcune fioriture e bruniture). Mezzo marocchino scuro posteriore, titoli e decori in oro al dorso, sguardie marmorizzate (alcuni graffi e lievi segni di usura soprattutto alle estremità). La nostra copia corrisponde all'esemplare riprodotto in formato digitale della BNF. Alcune copie in commercio menzionano un foglio di errata non presente in questo esemplare e nemmeno nella copia della BNF, ma la nostra copia reca alcune correzioni manoscritte, presenti anche nella copia della BNF. Provenienza: To my star pupil, R.C. with best wishes. E.H. (dedica alla sguardia) - Librairie nouvelle (etichetta di libreria alla sguardia) - alcune integrazioni manoscritte - traccia di timbro rimosso in 3E1. € 1.000/1.500

86

DELLA CASA, Giovanni (1503-1556) - Rime et prose. Venezia: Nicolò Bevilacqua, 1558.

Prima edizione del Galateo e prima pubblicazione collettiva delle opere di Della Casa in questa ottima copia dagli ampi margini e in bella legatura. Il Galateo, così chiamato in quanto l'idea fu suggerita all'autore da Galeazzo Florimonte, in latino "Galatheus", si articola in forma di dialogo tra un anziano gentiluomo e un giovane, a cui vengono impartite lezioni sulla vita cortigiana, i comportamenti da tenere e le virtù da coltivare. Fu stampato singolarmente solo l'anno seguente. Renouard, pp.175-176. Gamba, 278. Brunet, I, 1610. 4to (228 x 155mm). Fregi xilografici al frontespizio, iniziali xilografiche (occasionali gore d'acqua marginali). Pelle del XIX secolo che riutilizza piatti antichi, ricca cornice in oro a pointillé e con rosette ai piatti, decori e titolo in oro al dorso, dentelles decorate in oro, tagli rossi, sguardie marmorizzate (lievi difetti, più marcati alle cerniere). Provenienza: Chatsworth (duchi di Devonshire, ex libris alla sguardia).

€ 800/1.200

87

SOLINUS, Caius Julius (ca. 210 - dopo il 258) - Collectanea rerum memorabilium. Parma: Andrea Portilia, 1480.

Ottima copia di questa edizione incunabola stampata a Parma da Andrea Portilia e arricchita da iniziali rubricate e da uno stemma sapientemente miniato alle iniziali "I. D.". Ritenuto il primo tipografo attivo nella città di Parma - per la pubblicazione, il 23 settembre 1472, di un volumetto con tre brevi testi sull’educazione - Portilia dedicò quasi tutta la sua produzione a rispondere alle esigenze degli "studia humanitatis" pubblicando strumenti per la scuola come le Elegantiolae di Agostino Dati (1478) ma anche importanti edizioni di Virgilio, Ovidio, Plinio, Esopo etc. Sebbene il volume sia datato "M.cccclxxx. xiii. Kalen. Ianuariis.", la vera data di stampa è probabilmente da rintracciarsi a cavallo tra il 1479 e il 1480 (BMC).

4to (200 x 145mm). Iniziali rubricate in rosso e blu e una miniata (poche lievi tracce di polvere, minime fioriture e bruniture). Pelle coeva con ricchi decori a secco ai piatti e al dorso, fermagli (anticamente reindorsato, sguardie e fermagli posteriori, segni di usura e lievi perdite soprattutto al dorso). Provenienza: stemma miniato della famiglia Dondi Orologio? in b1 - numerose annotazioni coeve - nota di possesso coeva illeggibile al verso dell'ultima carta - Carlo Antinori (exlibris al contropiatto).

€ 1.200/1.800

88

ZUCCAGNI-ORLANDINI, Attilio (1784-1872) - Atlante geografico degli stati italiani delineato sopra le migliori e più moderne mappe per servire di corredo alla Corografia fisica storica e statistica dell’Italia. [INSIEME A:] - Atlante illustrativo, ossia Raccolta dei principali monumenti italiani antichi, del medio evo e moderni e di alcune vedute pittoriche per servire di corredo alla Corografia fisica storica e statistica dell'Italia. Firenze: [Società Editrice], 1844.

Ottima copia della prima edizione in cinque volumi che comprende l'Atlante Geografico in due volumi con 144 mappe e piante incise [rispettivamente 67 e 77], e l'Atlante Illustrativo in tre volumi con 269 magnifiche tavole con numerosissime vedute incise [rispettivamente 91, 92 e 86]. La copia è completa di tutte le 413 carte segnalate negli indici presenti in ciascun volume, la Gran Carta d'Italia in apertura del primo volume è composta da 5 grandi mappe ciascuna contenente 3 tavole.

Di grande interesse geografico sono le mappe dell'Atlante Geografico e splendidamente incise sono le innumerevoli tavole dell'Atlante illustrativo con particolare attenzione agli Stati Sardi, al Regno Lombardo-Veneto, ai Ducati di Parma e Lucca, agli Stati Estensi, alla Toscana, allo Stato Pontificio e al Regno delle Due Sicilie; a quest'ultimo in particolare è dedicato interamente l'ultimo volume.

5 volumi, folio elefante (585 x 410mm). Frontespizio e indice in ciascun volume, primo volume di ciascuna opera con le Avvertenze (poche lievi fioriture perlopiù marginali, qualche sporadica piega). Mezza percallina scura coeva titolata in oro al dorso, piatti e sguardie in carta marmorizzata posteriore, tagli a spruzzo verdi (minimi difetti alle estremità). Provenienza: monogramma editoriale stampato a secco alle mappe. (5)

€ 7.000/10.000

89 [LEGATURA] - VOLTAIRE, Francois-Marie Arouet (1694-1778) - Oeuvres complètes de Voltaire. S.l. [Kehl] : Imprimerie de la société littérairetypographique, 1784-1789 (e i due volumi finali di tavole analitiche datati 1801).

Splendida copia delle opere di Voltaire in marocchino rosso alle armi di Granville Leveson Gower, primo Marchese di Stafford.

72 volumi , 8vo (238 x 147mm). Occhielli, 128 tavole incise in rame (occasionali fioriture e minime bruniture). Marocchino rosso alle armi del primo Marchese di Stafford decorato in oro ai piatti, dorso, tagli e dentelle, sguardie marmorizzate in blu (minimi difetti alle estremità e dorsi leggermente schiariti). Provenienza: Granville Leveson Gower, primo Marchese di Stafford (1721-1803; legature ed exlibris) - Cesare Cigogna (exlibris) - G.F. Alessandrini (exlibris). Il lotto si vende come legatura e non è passibile di storno, per una lista completa dei volumi si prega di contattare il dipartimento. (72)

€ 700/1.000

WILLIAMSON, Thomas (1758-1817) - Oriental Field Sports. Londra: Edward Orme, 1819.

Seconda edizione di questo resoconto di caccia riccamente illustrato da tavole vividamente colorate a mano. Il capitano Williamson prestò un lungo servizio nella regione Bengala, ove prese parte a numerose battute di caccia. Le acqueforti, realizzate da Samuel Howitt (1756/57-1822), furono tratte dai suoi schizzi originali sul campo dopo il suo rientro in Inghilterra. L'opera risulta estremamente interessante non solo per le vivaci illustrazioni in cui figurano tigri, elefanti, leopardi e altri animali esotici, ma anche per le informazioni etnografiche ricavabili dagli aneddoti narrati. 2 tomi in un volume, folio (325 x 245mm). Antiporta dalla prima edizione e 40 acquetinte colorate a mano (piccolo restauro al margine interno della seconda carta, alcuni fascicoli lenti, occasionali tracce di polvere e bruniture). Marocchino rosso coevo a grana lunga, ampia cornice a palmette impressa in oro ai piatti, decori e titolo in oro al dorso, dentelles decorate in oro, tagli dorati (cerniere molto fragili, difetti). Provenienza: F. Godfrey Faussett (ca.1781–1853, ecclesiastico e accademico inglese, nota di possesso alla sguardia) - Viscount Mersey Bignor Park (etichetta alla sguardia).

92

91

COLLODI, Carlo (1826-1890) - Le avventure di Pinocchio. Firenze: Felice Paggi, 1886.

Seconda edizione assai completa e molto difficile da trovarsi sul mercato del più celebre libro per l'infanzia: "capolavoro immortale della letteratura dei ragazzi di ogni paese e di ogni lingua" (Collez. Zannerini 1). Pochissimi i passaggi registrati in asta.

8vo (185 x 119mm). Antiporta raffigurante Pinocchio e altri personaggi, numerose illustrazioni nel testo (strappetti con piccole perdite all'antiporta, qualche altro piccolo strappetto, alcune bruniture e fioriture). L'opera è legata con un trattato di fisicochimica applicata alle arti e ai mestieri intitolato "Piccola fisica sperimentale applicata" di P. Fornari. Milano: Giacomo Agnelli, 1883. Tela decorata a secco con dorso in pelle rossa decorata in oro (marcati difetti).

€ 700/1.000

ISACCHI, Giambattista (sec. XVI) - Inventioni.. nelle quali si manifestano varii secreti et utili avisi a persone di guerra e per i tempi di piacere Parma: Seth Viotti, 1579.

Prima edizione riccamente illustrata di questa singolare raccolta di invenzioni ingegneristiche, tra cui diversi modi di utilizzare i fuochi d'artificio, una carrozza senza cavalli, una nave senza remi e senza vele e un mulino per sollevare l'acqua dei fiumi e portarla su terreni sopraelevati. Sebbene si tratti perlopiù di macchinari per scopi militari, non mancano marchingegni a scopo industriale e ricreativo. Oltre a venire descritta dettagliatamente, ogni invenzione è dedicata ai nobili di cui l'autore ricercava la protezione. Isacchi lavorò per Luigi Pico della Mirandola (1526-1581) e come capo di artiglieria per Alfonso II d'Este dal 1596. Brunet, III, 460-1; Mortimer, Italian 242; Riccardi I (1) 651. 4to (200 x 142mm). Marca tipografica al frontespizio e in fine, iniziali xilografiche, numerose illustrazioni xilografiche perlopiù a piena pagina di cui tre firmate CR, ritratto xilografico dell'autore (traccia di tarlo alle prime carte che non tocca il testo, ultima carta rinforzata al verso, sporadici piccoli restauri agli angoli inferiori, bruniture, fioriture, gore d'acqua). Cartonato moderno, titolo manoscritto al dorso. Provenienza: antica nota di possesso manoscritta e nota di possesso cancellata al frontespizio.

93

ALDROVANDI, Ulisse (1522-1605) - [Opera omnia]. Bologna: Bellagamba, Benacci, Bonomi, Tebaldini, Ferroni, 1599-1668.

Straordinaria copia contenente tutte le prime edizioni delle opere di Aldrovandi, monumentale contributo alla storia naturale dell'epoca profusamente illustrato perlopiù da Jacopo Ligozzi (1547-1627). Aldrovandi fu un naturalista eclettico formatosi a Bologna in medicina e filosofia: conobbe grandi personalità scientifiche del tempo quali Luca Ghini (1490-1556), medico e farmacologo bolognese che gli trasmise l’amore per la botanica, e Guillaume Rondelet (1507-1566), zoologo francese sotto la cui influenza iniziò a raccogliere esemplari di pesci che costituirono il primo nucleo della sua ricca collezione di naturalia, il celebre “teatro di natura”. Fu fondatore nel 1568 dell’Orto botanico di Bologna, uno dei più antichi d’Europa, ove coltivò numerose piante locali: molte di queste, oltre ad alcuni esemplari di piante esotiche inviategli da viaggiatori ed esploratori, vennero conservate nel suo erbario personale, uno dei più ricchi del XVI secolo.

L’intento di pubblicare un’opera enciclopedica, nella quale potessero confluire i suoi innumerevoli studi e che potesse divulgare il sapere naturalistico dell’epoca, risale agli ultimi anni della sua vita: poté curare la stampa solo dei primi volumi Ornithologiae.. libri XII (1599-1603) e De animalibus insectis (1602), mentre gli altri testi vennero pubblicati postumi grazie all’impegno della seconda moglie Francesca Fontana (1522-1605), di Giardino Cornelio Uterverio, Bartolomeo Ambrosini (1588-1657) e Ovidio Montalbani (1602-1671). La parte più cospicua dell’opera è costituita da volumi di zoologia, oltre ai celebri trattati dedicati ai mostri e ai prodigi della natura, ai metalli e alla dendrologia. Nell’estensione di tale lavoro enciclopedico l’autore combinò una compilazione erudita dai tratti medievali a un’importante accuratezza scientifica data dall’osservazione diretta, un binomio riscontrabile anche nell’apparato iconografico che spazia dalla precisione anatomica a tracce di gusto medievale. “L'osservazione diretta dei fenomeni naturali e la necessità della loro classificazione furono i motivi essenziali del progresso delle scienze naturali nei secoli successivi, e perciò l'A., che sentì vivamente queste esigenze e cercò di soddisfarle, può ben dirsi uno dei primi naturalisti moderni.” (G. Montalenti, DBI 1960). Adams A-647; BMC NH I, pp. 26-27; Nissen, BBI 14; Nissen, IVB 18; Nissen ZBI 66, 68, 70, 72, 74-78. 11 opere in 13 volumi, folio (350 x 230mm). Frontespizi calcografici perlopiù incisi da G.B. Valesio e G.B. Coriolano, recanti sovente le armi o il ritratto del dedicatario del volume, migliaia di illustrazioni xilografiche (senza ultima carta recante il registro nel VI volume, senza le pagine 29-32 sostituite dalle ripetute pagine 41-44 nel IX volume, senza poche carte bianche, alcuni frontespizi lievemente rifilati, alcune fioriture e bruniture talvolta più marcate, occasionali lievi gore d'acqua marginali e macchioline, occasionali restauri marginali perlopiù senza perdita di testo, sporadiche tracce di tarlo marginali). Pergamena del XVIII secolo, titoli in oro su tasselli ai dorsi, sguardie marmorizzate, tagli blu (alcuni lievi segni d'usura, alcuni forellini di tarlo, alcuni lievi difetti ai dorsi, sporadici restauri). Provenienza: BAMS (timbro alla carta ¶2 del volume XII) - Sacri Palatii Bibliotheca Crucis Neapolis, ex convento dei francescani riformati che dopo alterne vicende venne distrutto nel 1810 (timbro al frontespizio e/o alla prima carta di testo nella maggior parte dei volumi). (13) € 22.000/28.000

94

[ERBARIO] - Incipit tractatus de virtutibus herbarum. Venezia: Cristoforo Pensi [per Lucantonio Giunta], 1502.

Rinomato erbario di inizio Cinquecento, stampato per la prima volta a Magonza da Peter Schöffer nel 1484. La presente edizione è la terza italiana successiva alla vicentina del 1491 e a quella veneziana del 1499 stampata da Simone Bevilaqua che attribuì erroneamente l'opera ad Arnaldo de Vilanova. Le splendide xilografie, realizzate utilizzando le stesse matrici della stampa vicentina, illustrano 150 specie vegetali provenienti dall'area germanica, ciascuna accompagnata da indicazioni pratiche sul loro impiego in medicina. Sebbene le illustrazioni non raggiungano ancora la precisione scientifica dei successivi erbari del Cinquecento, le specie raffigurate mostrano una maggiore accuratezza anatomica rispetto ai primi incunaboli, risultando così più riconoscibili. La seconda parte dell'opera è dedicata ad un interessante prontuario non illustrato, contenente descrizioni dei principali minerali, spezie e frutti di uso medico. "These drawings are more ambitious than those in the original German, and, on the whole, they are more naturalistic. A delightful example, almost Japanese in style, shows an iris at the edge of a stream, from which a graceful bird is drinking. In another picture the fern called "capillus veneris", which is perhaps intended for the maidenhair, is represented hanging from rocks over water" (A. Arber, Herbals, Their Origin and Evolution: A Chapter in the History of Botany, 1470-1670). BMC, V, 524; Essling, 1190; Nissen, BBI, 2308; Mortimer, 228; Sander, 612.

4to (200 x 125mm). Marca tipografica di Lucantonio Giunta al frontespizio stampato in rosso, iniziali xilografiche, numerose illustrazioni xilografiche (senza ultima bianca, occasionali piccoli restauri marginali alle prime carte che non toccano il testo, lieve gora d'acqua al margine inferiore delle carte nella seconda metà del volume, minuscoli forellini di tarlo al testo nell'ultimo fascicolo, ampio strappo restaurato alla carta r5 senza perdita di testo, bruniture). Pergamena moderna, titolo manoscritto al dorso, tagli marmorizzati (lievi tracce di polvere). Provenienza: Ludovici Zerbini (nota di possesso coeva al verso del frontespizio) - annotazioni antiche al frontespizio e al testo che talvolta traducono in volgare il nome latino delle piante.

€ 3.000/5.000

95 PLAUTO, Tito Maccio (250 a.C.-184 a.C) - Comoediae viginti nuper emendatae. Parma: Francesco Ugoleto e Ottaviano Saladi, 1510.

Importante edizione delle opere Plautine, il cui splendido frontespizio rappresenta la prima illustrazione a stampa delle sue commedie. L'elaborata cornice architettonica raffigura in particolare due episodi tratti da due celebri commedie: la parte sinistra illustra una scena della commedia Amphitruo, in cui Mercurio, travestito da schiavo Sosia, incontra il vero Sosia sulla soglia del palazzo di Anfitrione; a destra invece i gemelli Menecmi, protagonisti dell'omonima commedia, vengono raffigurati nel momento in cui scoprono la propria identità reciproca. L'unica illustrazione precedente apparsa in un'edizione di Plauto (un'edizione milanese pubblicata da Scinzenzeler intorno al 1495) non raffigura una scena di una commedia, ma solo, in una piccola vignetta finale, il gioco del cottabo (cfr. Sander 5746). Il testo delle commedie di Plauto è accompagnato nella presente edizione dai commenti di Gianfrancesco Boccardo, detto "Pilade Bresciano" (m. 1505), Tadio Ugoleto (1448-1513) e Francesco Grapaldi (1464-1515), nonché da poesie (Epiphyllides) di Giorgio Anselmo.

Folio (292 x 195mm). Frontespizio entro elaborata cornice xilografica, iniziali incise in legno (angolo inferiore del frontespizio e delle prime carte restaurati con piccola integrazione manoscritta al frontespizio, alcune carte lievemente rifilate al margine superiore, c3 con antico restauro al margine esterno, alcune lievi macchie e fioriture). Marocchino rosso posteriore, ricchi decori dorati ai piatti e al dorso, tagli a spruzzo (reindorsato anticamente, sguardie posteriori, restauri e alcuni segni di usura e lievi macchie). Provenienza: alcune maniculae e annotazioni coeve.

€ 1.800/2.500

96

[ECONOMIA] - CASANOVA, Alvise - Specchio lucidissimo, nel quale si vedeno.. nelli negotiamenti della mercantia. [LEGATO CON, dello stesso autore:] - Ordine, modo et osservantie, che gli fattori debbeno tenere gli conti. Venezia: [Comin da Trino], 1558.

Due opere dedicate alla ragioneria estremamente rare da trovare sul mercato, della prima si registra un solo passaggio in asta (RBH). Si tratta di manuali destinati alla classe mercantile, utili per la corretta gestione dei libri contabili. "L'arte del tenere i libri contabili iniziò a staccarsi dall'aritmetica quando a scrivere o ad insegnare la scrittura mercantile furono non più i matematici puri ma gli stessi professionisti: per esempio con Domenico Manzoni [..] o con Alvise Casanova e il suo Specchio Lucidissimo del 1558, entrambi provenienti da lunghe esperienze come "quadernieri" o ragionieri professionisti presso le aziende mercantili veneziane" (M. Ciambotti, 2016). "Alvise Casanova, nella sua opera Specchio lucidissimo, presta maggior attenzione alla parte esemplificativa che tratta di un’applicazione contabile ad un’azienda immaginaria" (F. Rausa, 2022).

2 opere in un volume, 4to (201 x 150mm). Frontespizi entro cornice xilografica, iniziali xilografiche, tre elaborate cornici xilografiche (lievi bruniture, occasionali lievi gore d'acqua marginali, restauro al margine inferiore di 2D4). Pergamena coeva, lacci per la chiusura, titolo manoscritto al dorso e ai tagli inferiori (due lacci mancanti, difetti).

€ 2.000/3.000

MARINETTI, Filippo Tommaso (1876-1944) - Zang Tumb Tumb Adrianopoli ottobre 1912 Parole in libertà. Milano: Edizioni Futuriste di "Poesia", 1914.

Copia di presentazione con dedica autografa dell’Autore: "Isidoro Reggio all’autore della Storia della Grande d’Italia sentimenti vivissimi F.T.Marinetti". Prima edizione del libro capostipite della letteratura futurista del Paroliberismo. L’autore cerca di produrre quella rivoluzione dello stile e della sintassi che aveva definito in punti nel Manifesto tecnico della letteratura futurista: utilizza il verbo all’infinito, abolisce la punteggiatura, dispone le parole in maniera libera e quasi anarchica e conferisce loro un senso per il rumore che riproducono, quello dei bombardamenti, più che per le relazioni ed accostamenti che intrattengono.

8vo (200 x 137mm). Fotoritratto dell'autore di Emilio Sommariva, una tavola parolibera Carta sincrona dei suoni, rumori, colori più volte ripiegata dopo p.66 (diversi fogli staccati o sul punto di staccarsi). Brossura gialla originale stampata in nero (copertina staccata, difetti piuttosto gravi e tracce di polvere).

€ 500/800

98 GONTCHAROVA, Natalia Sergueïevna (1881-1962) - Michail Fëdorovi LARIONOV (1881-1964) - Larionov et Gontcharova. Milano: Galerie Schwarz, 1965.

Ottimo esemplare in tiratura limitata contenente 9 acqueforti, ciascuna monogrammata. Copia n. VII di X destinate ai collaboratori, da una tiratura totale di 100 esemplari.

4to (300 x 235mm). Testo in italiano, francese e inglese su 3 colonne, 9 acqueforti entro passepartout (sporadiche lievi fioriture alle acqueforti). Legatura editoriale in tela rossa, nome degli artisti al piatto anteriore e al dorso (lievi tracce di polvere).

€ 500/800

99

[SCHWARZ] - Franco RUSSOLI (1923-1977). Antologia internazionale dell'incisione contemporanea

Lotto contenente i primi tre volumi della celebre pubblicazione a cura di Arturo Schwarz in ottime condizioni e completi delle 60 opere originali (qualche sporadica fioritura). Tela editoriale nera stampata (lievi difetti alle estremità, cuffia del primo volume rovinata):

Vol. I. Prefazione di Franco Russoli. Contiene 20 acqueforti firmate e numerate di: E. Baj, G. Bertini, C. Bryen, M. Carlier, B. Copley, Corneille, R. Crippa, L. Del Pezzo, H. Domoto, Ferrè, L. Fontana, R. Giguere, H. Ginet, Y. Hamaguchi, S. W. Hayter, H. E. Kalinowski, J. Lacomblez, J. Maeda, H. Meyer-Petersen, J. Tinguely. Esemplare n. 4 di 100. Milano: Edizione Galleria Schwarz, 1962.

Vol. II. Prefazione di Franco Russoli. Contiene 20 acqueforti firmate e numerate di: P. Alechinsky, M. Bat-Yosef, G. Dova, Farfa, G. Harloff, P. Hiquilly, T. Imai, J. J. Lebel, P. Martin, E. R. Matta, B. Munari, B. Parent, M. Persico, C. Peverelli, C. F. Reuterswaerd, K. Sato, M. W. Svanberg, Toyen, J. P. Vielfaure, J. Zimmermann. Esemplare n. 4 di 100. Milano: Edizione Galleria Schwarz, 1962.

vol. III. Prefazione di Franco Russoli. Contiene 20 acqueforti firmate e numerate di: N. Abe, G. Biasi, Bona, A. Cordenas, C. Yuen-Yuei, S. Dangelo, O. Fahlstroem, J. Herold, J. Langlois, E. L. T. Mesens, E. Paolozzi, A. Pomodoro, B. Quentin, K. N. Reddy, P. Revel, M. Rotella, Y. Tabuchi, Takis, Tancredi, C. Viseux. Esemplare n. 4 di 100. Milano: Edizione Galleria Schwarz, 1962. (3)

€ 2.800/3.500

100

LA FONTAINE, Jean de (1621-1695) - Fables Choisies. Parigi: Claude Barbin, 1668.

Prima edizione in legatura coeva in bazzana delle Favole di La Fontaine, con le correzioni al verso della carta oij de La Vie d'Ésope (righe 5-6 e 18, dove si legge "afin de leur donner lustre" e "emplete", invece di "afin de leur donner le lustre" e "amplete"). Il nostro esemplare presenta inoltre tre correzioni manoscritte, in inchiostro marrone: alla 7ª riga della pagina 9 ("le mulet se defendant" è stato integrato con "le mulet en se defendant"), alla 1ª riga della pagina 57 (la parola "pas" è stata sostituita con "plus"), alla 14ª riga della pagina 176 (la parola "bien" è stata cancellata). La presente prima edizione include una Épître dédicatoire, una Préface, La Vie d'Ésope le Phrygien, 124 favole, un Epilogo e la menzione del privilegio condiviso con Denis Thierry (Tchemerzine, III, pp. 865-866).

La prima raccolta di Favole ricevette un'accoglienza trionfale dal pubblico e, complici le numerosissime ristampe (la prima in 12mo, pubblicata nello stesso anno) e le traduzioni in diverse lingue europee, divenne uno dei più grandi successi editoriali del XVII secolo e dei secoli successivi, senza alcuna interruzione di popolarità. La Fontaine dedicò l'opera al figlio maggiore di Luigi XIV, allora di sei anni, e questo capolavoro gli consentì di essere messo alla pari con i maggiori rappresentanti del classicismo francese.

Le deliziose vignette sono opera di François Chauveau (1613-1676), incisore del re e consigliere dell'Accademia Reale di Pittura e scultura. Si dedicò principalmente all’illustrazione di libri, religiosi o profani, offrendo il suo contributo a numerosi contemporanei, come Boileau, Corneille, Molière, Racine o Scarron. A lui si attribuisce la celebre Carte du Tendre, che illustrò, nel 1660, l'edizione originale del romanzo prezioso di Madeleine de Scudéry, Clélie

4to (245 x 182mm). Stemma calcografico del dedicatario al frontespizio, 118 vignette calcografiche all'inizio delle favole firmate F.C. (Francois Chauveau), testatine, iniziali e finalini incisi in legno (traccia di un offset di stampa al frontespizio, sporadiche tracce di polvere, alcune lievi macchie e fioriture, lievemente brunito). Bazzana coeva, titoli e decori in oro al dorso, tagli a spruzzo (alcuni graffi, lievi perdite alle estremità, alcuni segni di usura soprattutto alle giunture, piccolo restauro al piatto posteriore).

€ 7.000/10.000

2° Tornata

Mercoledì 26 febbraio 2025

ore 10.00

dal lotto 101 al lotto 241

Particolare del lotto 181

LIBRI ANTICHI

101

[ARALDICA] - TETTONI, Leone - Fracesco SALADINI (1690-1770) - Teatro araldico ovvero raccolta generale delle armi e insegne gentilizie delle più illustri e nobili casate. Lodi, Milano: Wilmant e figli, 1841-1851.

Ottima copia di questa pregevole opera di araldica che raccoglie gli stemmi e le insegne delle più illustri famiglie nobili italiane e straniere finemente colorati a mano e rifiniti in oro e argento. L'opera è completa dell'appendice legata alla fine dell'ottavo volume.

8 volumi, 4to (266 x 197mm). Occhiello con cornice litografica colorata a mano, 652 tavole in totale colorate a mano protette da velina e 4 alberi genealogici ripiegati, numerosi alberi genealogici nel testo (occasionali fioriture, sporadiche macchioline, alcune veline molto brunite). Legature coeve con dorso in pelle su carta goffrata, decori e titolo in oro ai dorsi, tagli decorati a spruzzo (difetti alle estremità e ad alcune cerniere). Provenienza: Elisabetta Borromeo (timbro alla sguardia). Non è stato possibile reperire un numero preciso di tavole previste nell'opera e il numero nelle copie in commercio e passate in asta (RBH) è variabile. Il testo dei volumi non è collazionato. (8)

€ 200/300

102

ARETINO, Pietro (1492-1556) - Lettere. Parigi: Matthieu Le Maistre, 1608-1609.

Prima edizione collettiva, in pregiata legatura, delle lettere di Aretino. Composti tra il 1537 e il 1556, questi testi sono considerati "l'invenzione sua più autentica, la scoperta stilistica e culturale più completa ch'egli seppe trarre dall'esperienza di sé e del suo tempo" (DBI).

6 volumi, 8vo (162 x 102mm). Medaglione con ritratto dell'autore ai frontespizi, iniziali e testatine xilografiche (senza bianche, frontespizio del primo volume su brachetta e leggermente più corto, alcune perdite marginali a volte con restauri che raramente toccano il testo, alcune carte leggermente più corte, minuscoli forellini di tarlo marginali, lievi macchie e bruniture). Pelle del XVIII secolo, titolo su tassello e decori in oro ai dorsi, filetto in oro ai piatti e dentelles dorate, tagli a spruzzo, sguardie marmorizzate (alcuni lievi segni di usura). Provenienza: Il Polifilo (etichetta di libreria alla sguardia). (6)

€ 300/500

103

ARIOSTO, Ludovico (1474-1533) - Le rime. Venezia: Iacopo Coppa, 1546.

Prima edizione delle rime dell'Ariosto, dedicate a Ludovico Foscarini. L'opera, stampata a Venezia, reca il ritratto dell'autore al frontespizio, che è inserito in una cornice rettangolare di 86x68mm, usata dallo Zoppino per le edizioni dell'Ariosto.

8vo (145 x 92mm). Ritratto xilografico dell'autore al frontespizio, iniziali incise in legno (prime carte leggermente più corte, alcune lievi fioriture). Pergamena posteriore, titolo in oro su tassello al dorso (minimi segni di usura).

€ 150/250

104

ARIOSTO, Ludovico (1474-1533) - Orlando furioso. Venezia: eredi di Vincenzo Valgrisi, 1580.

Elegante edizione illustrata dell'Orlando furioso, che contiene una serie di saggi di approfondimento sull'opera, tra cui: Nicolò Eugenico. Dichiaratione delle historie piu importanti antiche & moderne toccate nel Furioso. - Giovanni Battista, Pigna. La vita di m. Lodovico Ariosto. - Girolamo Rusceli, Annotationi, et avvertimenti di Ieronimo Ruscelli sopra i luoghi difficili, et importanti del Furioso - Giovan Battista Rota, Tavola de' principii di tutte le stanze del Furioso

4to (252 x 180mm). Frontespizio entro elaborata cornice xilografica con ritratto dell'autore e marca tipografica, iniziali, testatine, finalini e fregi xilografici, illustrazioni a piena pagina incise in legno all'inizio di ogni canto (senza ultima bianca, bruniture, fioriture, sporadiche macchioline, restauro al margine inferiore di E7 che sfiora il testo, restauro marginale a 2D7). Cartonato coevo, nome dell'autore manoscritto al dorso (lievi difetti). Provenienza: Arturo Scotti (ex libris alla sgu ardia).

€ 300/500

105 BAFFO, Giorgio (1694-1768) - Poesie. S.l.: s.n., 1771.

Prima edizione, postuma e clandestina, dei celebri componimenti erotici del Baffo, considerato da Guillaume Apollinaire, che tradusse molte delle poesie in francese, "le plus grand poète priapique" (G.F. Torcellan, 1963). L'edizione fu realizzata soprattutto grazie agli sforzi del console Joseph Smith (16821770) e solo clandestinamente, in quanto l'autore veniva fortemente criticato per il contenuto dei suoi versi.

4to (175 x 105mm). (Occasionali fioriture). Pelle coeva, decori e titolo in oro al dorso, sguardie in graziosa carta a colla, tagli rossi (difetti alle estremità e alle cerniere). Provenienza: Henry W. Poor (1844-1915, banchiere americano; ex libris alla sguardia).

€ 500/800

106

BEMBO, Pietro (1470-1547) - Della historia vinitiana. Venezia: Gualtero Scoto, 1552.

Prima traduzione in volgare dell'opera storiografica di Bembo, commissionatagli dalla Repubblica di Venezia e pubblicata in latino solo l'anno precedente con il titolo Historiae Venetae. La traduzione fu eseguita dallo stesso Bembo e dedicata dallo stampatore a Isabella Quirina, nobildonna veneziana che suggerì l'idea del volgarizzamento. Adams B599.

4to (220 x 160mm). Marca tipografica al frontespizio e in fine, iniziali xilografiche (bruniture, gore d'acqua marginali). Pelle moderna che conserva piatti antichi con ricchi decori fitomorfi impressi a secco (lievi difetti). Provenienza: conservato in antiporta foglio con annotazioni del 1540 - alcune annotazioni coeve.

€ 150/250

107

BOCCACCIO, Giovanni (1313-1375) - Philocholo opera elegantissima. Milano: [Alessandro Minuziano], 1520.

Cinquecentina molto difficile da trovare sul mercato dell'opera giovanile di Boccaccio, romanzo avventuroso che traeva ispirazione dalla celebre storia popolare Floire et Blanceflor. Per l'attribuzione dell'editore della presente edizione cfr. E. Sandal, Editori e tipografi a Milano nel Cinquecento, II, p. 49, n. 240.

4to (190 x 137mm). Iniziali xilografiche (piccola traccia di tarlo al margine interno del fascicolo R che tocca alcune lettere, bruniture e fioriture, sporadiche gore d'acqua). Pergamena del XVIII secolo, titolo in oro su tassello al dorso, tagli marmorizzati (lievi difetti). Secondo SBN l'ultimo fascicolo sarebbe composto da 8 carte, mentre la University of Oxford e la Royal Library of Belgium ne indicano 6 come nel presente esemplare; è presente il colophon e il testo sembrerebbe dunque completo. Provenienza: alcune sottolineature e annotazioni antiche - Libreria antiquaria Mediolanum (etichetta di libreria alla sguardia).

€ 300/500

108

BOCCACCIO, Giovanni (1313-1375) - Ameto. Milano: Alessandro Minuziano e Andrea Calvo, 1520.

Prima edizione milanese della favola pastorale del Boccaccio a cura di Girolamo Claricio. Si tratta della prima impresa editoriale di Andrea Calvo, che ne difende il valore nella premessa dedicata al nobile milanese Giovan Paolo in cui specifica di aver basato la sua edizione su una copia manoscritta di pregio ritrovata grazie a Claricio. Degna di nota, nella medesima premessa, è la difesa del volgare che sancisce la nobiltà dell'idioma rispetto al latino, stabilendo inoltre l'equivalenza tra Boccaccio e Cicerone. Ai fini della pubblicazione dell'opera, Andrea Calvo ottenne un doppio privilegio: da un lato quello di Francesco I duca di Milano, datato Milano 26 maggio 1520 e dall'altro quello di Leone X datato giugno 1520.

4to (208 x 150mm). Iniziali xilografiche, alcune parti di testo colorate anticamente in giallo (frontespizio con piccoli restauri, poche lievi macchie e tracce di polvere, alcune lievi bruniture). Pergamena modena, titolo in oro su tassello al dorso, tagli a spruzzo (lievi segni di usura). Provenienza: AB (monogramma ritagliato al frontespizio e iscritto in A2) - sporadiche annotazioni coeve.

€ 300/500

109

BOCCACCIO, Giovanni (1313-1375) - Il decamerone. Londra [Parigi]: [Prault], 1757.

Elegante edizione del Boccaccio finemente illustrata dalle tavole di Gravelot, Boucher, Cochin e Eisen. Il Boccaccio viene ritenuto il capolavoro di Gravelot, che eccelle sia nei soggetti galanti che nelle scene animate. Le figure nelle prime prove presentano una resa molto più elevata e sono la peculiarità dell'edizione in italiano; due di esse sono state sostituite nell'edizione francese dello stesso anno. Hubert-François Bourguignon, comunemente noto come Gravelot (1699-1773), è stato celebre incisore e illustratore francese. Nato a Parigi, emigrò a Londra nel 1732, dove divenne rapidamente una figura centrale nell'introduzione dello stile rococò nel design britannico.

5 volumi, 8vo (188 x 107mm). 5 frontespizi calcografici, ritratto calcografico dell'autore, testatine e finalini incisi, 110 belle tavole calcografiche (sporadiche lievi fioriture). Marocchino rosso coevo, triplo filetto in oro ai piatti, decori e titolo in oro ai dorsi, tagli dorati, dentelles decorate in oro, sguardie marmorizzate (dorsi lievemente sbiaditi). Provenienza: Il Polifilo (etichetta di libreria alla sguardia). (5)

€ 200/300

110

[BOLOGNA] - ZANTI, Giovanni (sec. XVI) - Nomi et cognomi di tutte le strade, contrade et borghi di Bologna. Bologna: Pellegrino Bonardo, [1583].

Deliziosa guida di Bologna estremamente difficile da trovare sul mercato, completa della veduta a piena pagina della città. L'autore ne percorre le vie e i quartieri in ordine alfabetico, descrivendone la posizione, la storia delle famiglie nobili che vi abitano e segnalandone edifici notevoli. Seguono due capitoli sui palii che si correvano in città e le principali chiese ed opere d'arte conservatevi. L'esemplare è arricchito da interessanti annotazioni che riportano testimonianze dell'epoca e i cambiamenti avvenuti nel corso dei secoli nelle strade descritte.

4to (190 x 128mm). Stemma xilografico del dedicatario Pirro Malvezzi al frontespizio, iniziali xilografiche, xilografia a piena pagina raffigurante Bologna, testo entro cornice xilografica (carta A1 mancante sostituita da carta manoscritta, senza ultima bianca, strappetto alla veduta di Bologna lievemente rifilata, fori di tarlo restaurati ai margini delle prime carte, altri sporadici restauri marginali, bruniture, carta B1 e K4 distaccate ma presenti, alcune carte lente). Pergamena coeva (lievi difetti). Provenienza: annotazioni antiche e del XIX secolo - CL (timbro con monogramma).

€ 100/150

111

BURCHIELLO, Domenico (1404-1449) - Anton Francesco DONI (1513-1574) - Rime.. comentate dal Doni. Venezia: Francesco Marcolini, 1553.

Prima edizione del commento di Anton Francesco Doni alle rime del Burchiello, celebri per lo stile compositivo assurdo e paradossale. Il Doni dedica il proprio lavoro a Tintoretto, come ringraziamento per il ritratto che gli aveva realizzato e, nella stessa dedica, definisce il Burchiello come un "poeta pittore di grottesche".

8vo (142 x 95mm). Marca tipografica al frontespizio, iniziali xilografiche, ritratto xilografico del poeta a piena pagina a A8v e O7v (qualche macchia di polvere, fioriture e lievi bruniture). Pergamena del XVIII secolo, decori e titolo in oro su tassello al dorso, tagli blu, sguardie marmorizzate, segnalibro in seta. Provenienza: Bouchard libraire (etichetta di libreria alla sguardia).

€ 300/500

112

BUSTI, Bernardino de' (ca. 1450-1513) - Mariale eximii viri Bernardini de busti ordinis seraphici francisci. Strasburgo: Martin Flach, 1498. Edizione rara sul mercato di questo importante scritto dedicato alla teologia mariana. L'opera è composta da sessantatré trattati in forma di sermone, il cui numero fu volutamente scelto dall'autore in memoria degli anni della vita terrena di Maria (DBI). Il Mariale venne pubblicato integralmente per la prima volta a Milano presso Pachel, a cui seguirono la prima edizione pubblicata a Strasburgo nel 1496 e la presente due anni dopo, ma conobbe numerosissime riedizioni fino a quella di Colonia del 1607.

Folio (241 x 170mm). (Sporadiche tracce di tarlo marginali, fascicolo 2g allentato e più corto al margine inferiore, alcune macchie, bruniture e fioriture). Pergamena coeva, titolo manoscritto al dorso (sguardie posteriori, alcune restauri e macchie).

Non è stato possibile reperire una collazione, il nostro esemplare è collazionato come segue: A8 B6 a-d8 e-h6/8 i-l6 m8 n-p6 q-z8/6 2a2q8/6 2r-z6/8 2A-F6 G8. Provenienza: Nota di possesso coeva illeggibile e parzialmente rimossa al frontespizio - alcune "maniculae" e annotazioni coeve (alcune leggermente rifilate).

€ 400/600

113

BUSTI, Bernardino de' (ca. 1450-1513) - Mariale de singulis festiuitatibus beate virginis. Lione: Jacques Giunta, 1525.

Edizione cinquecentina di questo scritto in difesa dell'Immacolata Concezione della Vergine Maria. Il Busti testimonia, all'interno della sua opera e con la sua fervente devozione, la rinnovata fede e venerazione nei confronti della Madonna nell'Europa tardo medievale.

4to (203 x 145mm). Frontespizio in rosso e nero entro elaborata cornice xilografica, marca tipografica al frontespizio e in fine, iniziali incise in legno (gore d'acqua alle prime carte e dal fascicolo n, M8 quasi distaccata e fissata con nastro adesivo, bruniture). Pelle posteriore, filetti impressi a secco ai piatti, titolo manoscritto al dorso, tagli decorati a spruzzo (difetti soprattutto alle giunture e alle cuffie). Provenienza: alcune annotazioni e sottolineature antiche - antica nota di possesso illeggibile al frontespizio.

€ 300/500

CASTIGLIONE, Baldassare (1478-1529) - Il libro del cortegiano. Parma: Antonio Viotti, 1532.

Elegante edizione parmense di uno dei massimi capolavori del Rinascimento letterario italiano. L'opera fu composta nell’arco di vent’anni, a partire dal 1508, e pubblicata infine nel 1528 dalla stamperia Aldina di Venezia, poco prima della morte dell'autore. Il libro divenne rapidamente estremamente popolare e fu assimilato dai suoi lettori al genere dei manuali di cortesia o di galateo come il Galateo di Giovanni Della Casa (1558) e La conversazione civile di Stefano Guazzo (1574). La presente è l'ottava edizione delle ben 92 stampate in Europa solo nel Cinquecento, e la seconda di Antonio Viotti, figlio di Zan Maria e capostipite di una delle più prolifiche dinastie di tipografi parmensi (Giovanni Drei, I Viotti stampatori e librai parmigiani nei secoli XVI e XVII, 1925).

8vo (145 x 88mm). Frontespizio entro cornice xilografica (senza ultima bianca, frontespizio e prime carte leggermente più corte, restauri che toccano in parte l'incisione e integrazioni manoscritte al frontespizio, restauri marginali alle prime carte, R4-5 e Y1, poche sporadiche minuscole tracce di tarlo marginali). Dorso in pergamena posteriore con titolo su tassello e decori in oro, piatti in percallina verde (minimi segni di usura). Provenienza: Emerico Berio (1910-1989, exlibris) - Carlo Antonori (exlibris).

€ 800/1.200

115

CICERONE, Marco Tullio (106 a.C.- 43 a.C) - Le orationi Prima [terza] parte. Venezia: Gabriele Giolitto de' Ferrari, 1562.

Apprezzata traduzione delle orazioni di Cicerone curata da Ludovico Dolce (1508-1568), assiduo collaboratore dei Giolitto, che contribuì alla pubblicazione e diffusione delle maggiori opere latine e rinascimentali.

3 tomi in un volume, 4to (210 x 142mm). Tre marche tipografiche ai frontespizi e tre ai colophon, ritratto xilografico dell'autore, testatine, iniziali e finalini xilografici (occasionali piccole tracce di tarlo al testo nella seconda e terza parte, alcune pagine lievemente rifilate, occasionali fioriture). Pergamena settecentesca, titolo su tassello al dorso, tagli decorati a spruzzo rossi (tassello quasi completamente assente, macchie e lievi difetti).

€ 200/300

116

[CINQUECENTINE] - Due cinquecentine in graziose legature del XVIII secolo.

FOLENGO, Teofilo (1491-1544). Orlandino. Venezia: Agostino Bindoni [Giovanni Andrea Valvassori], 1550. 8vo (135 x 85mm). Frontespizio entro ricca cornice xilografica, testatine e iniziali xilografiche (senza ultima bianca, lievi bruniture, restauro a E6 che tocca il testo). Marocchino blu a grana lunga, doppio filetto in oro ai piatti, decori e titolo in oro al dorso, dentelles decorate in oro, tagli dorati, sguardie marmorizzate (difetti molto lievi). Provenienza: alcune annotazioni del XVIII secolo alla sguardia. Si tratta di una contraffazione dell'edizione Vinegia, appresso Agostino Bindoni, 1550; si riconosce per le tre lettere Z.A.V. inserite in un cuore con doppia croce. Cfr. Melzi, 1864, p. 192.

[INSIEME A:] - TIBULLO. Tibullius, M. Antoni Mureti in eum scholia. Venezia: eredi di Aldo, 1562. Solo secondo volume (di tre), 8vo (138 x 93mm). Marca tipografica al frontespizio (lievi bruniture, poche carte lievemente rifilate). Pergamena del XVIII secolo, decori e titolo in oro al dorso, tagli decorati a spruzzo blu (difetti molto lievi). Provenienza: sporadiche annotazioni antiche. Volume completo dedicato a Tibullio da una pubblicazione che comprende altri due volumi dedicati a Catullo e Properzio. (2)

€ 150/250

117

CONTI, Giusto de. (1390-1449) - La bellamano. Parigi: Mamert Patisson, 1595.

Edizione parigina del Canzoniere di Conti curata da Jacopo Corbinelli (1535-1590). La presente edizione si inserisce nell'opera di diffusione della della cultura letteraria italiana nella Francia del Secondo Cinquecento, di cui Corbinelli fu un grande protagonista. Rispetto alle precedenti edizioni dell'opera, Corbinelli fa seguire alla Bella Mano una raccolta di rime di "diversi autori toscani", che furono riprese anche da T. Buonaventura quando preparò la stampa (Firenze 1715) annotata da A. M. Salvini.

12mo (128 x 65mm). Iniziali e fregi xilografici (alcune lievi macchie e bruniture). Marocchino rosso del XVIII secolo, titolo e decori in oro al dorso e ai piatti, tagli dorati, sguardie marmorizzate (traccia di tarlo alle sguardie, dorso lievemente sbiadito, lievi segni di usura). Provenienza: Colleg. S. Dalmatii Taurini (timbro al frontespizio)Horace de Landau (1824-1903, exlibris al contropiatto) - Il Polifilo (etichetta di libreria antiquaria alla sguardia).

€ 150/250

118

CONTILE, Luca (1505-74) - Ragionamento sopra la proprieta delle imprese. Pavia: Girolamo Bartoli, 1574.

Copia in elegante legatura nella versione dell'opera più completa in seconda tiratura con il fascicolo finale 2R8 spesso mancante. Buona impressione delle tavole e qualità della carta. Nell'opera è inclusa una mappa del mondo, con il Sud America descritto come "America". Il testo si sarebbe inizialmente dovuto concludere a 2Q4, ma fu poi esteso; per questo motivo 2Q4 con il registro parziale, è stata ristampata a 2R1 e 2R8. Luca Contile fu letterato, commediografo, poeta, storico, diplomatico e poligrafo le cui numerose opere attualmente hanno interesse soprattutto per il loro valore documentario e il testo qui presente rimane il suo capolavoro.

Folio (324 x 222mm). Frontespizio inciso in rame entro cornice architettonica, armi di Filippo II di Spagna a piena pagina a L4 con mappa del mondo inclusa l'America, insegna dell’Accademia degli Affidati al verso di M2 e 114 imprese dei membri dell’Accademia, con l'ultimo fascicolo 2R8 spesso assente e senza la carta scartata 2Q4, iniziali xilografiche (macchie e tracce di etichette al frontespizio, alcune altre macchie, tracce di polvere e occasionali bruniture, fascicoli G-O con alcune carte con macchie violacee dapprima al margine interno poi più estese). Pergamena floscia coeva elaboratamente decorata in oro ai piatti e agli eleganti tagli goffrati, titolo manoscritto al dorso (qualche macchia). Provenienza: Biblioteca Duca di Genova (timbri) - Ladislao Reti (exlibris).

€ 800/1.200

119

[CONTRAFFAZIONI - NANNI, Giovanni (1437-1502)] - Fragmenta vetustissimorum autorum. Basilea: Johann Bebel, 1530.

Curiosa miscellanea di frammenti di autori antichi, celebri contraffazioni del Nanni pubblicate per la prima volta nel 1498 col titolo Antiquitatum variarum volumina XVII. L'unica opera autenticamente attribuibile ad un autore classico è il De aquaeductu urbis Romae di Sesto Giulio Frontino (II sec. a.C.), che occupa la seconda parte del volume. "I testi contraffatti di Nanni non equivalgono a semplici falsi, di tipo documentario o letterario che siano. Si tratta della reinvenzione simbolica di tradizioni, che la vasta e tenace fortuna che incontrarono in tutta Europa dimostra quali e quante corde avessero toccato della sensibilità del tempo" (R. Fubini, 2012).

4to (201 x 145mm). Testatine e iniziali xilografiche (restauro al frontespizio forse per provenienza rimossa, gore d'acqua, bruniture, fioriture). Pergamena coeva (macchie, lievemente imbarcata).

€ 500/800

120 [CROCE, Giulio Cesare (1550-1609)] - Bertoldo con Bertoldino e Cacasenno. Bologna: Lelio dalla Volpe, 1736.

Prima edizione del libro illustrato ritenuto il più bello che Bologna abbia prodotto in tutto il Settecento, il primo nel quale il tipografo utilizza la volpe come marca tipografica e dove per la prima volta vengono pubblicate le incisioni di Ludovico Mattioli (1662-1747) sui disegni di Giuseppe Maria Crespi (1665-1747) detto lo Spagnolo.

4to (290 x 210mm). Antiporta calcografica, vignetta calcografica al frontespizio, 20 tavole calcografiche a illustrazione dei canti e una tavola ripiegata, un ritratto calcografico di Giulio Cesare Croce nel testo, finalini calcografici (occasionali fioriture). Pergamena coeva, titolo in oro su tassello al dorso, tagli decorati a spruzzo blu (lievi difetti). Provenienza: Il Polifilo (etichetta di libreria alla sguardia).

€ 400/600

121

[DAL POZZO, Alfonso (1580-1626; curatore)] - Carmina in laudem ill.mi et excell.mi dd. Octauii Farnesii. Parma: Anteo Viotti, 1613.

Interessante raccolta di carmi a cura di Alfonso Dal Pozzo, vescovo piacentino legato alla famiglia Farnese da antichi rapporti familiari. L'opera nasce in seguito ai tre importanti dibattiti pubblici che si tennero nella cattedrale di Parma il 16 e 17 giugno 1613, in cui Ottavio Farnese (1598-1643) allora quindicenne, discusse brillantemente 2370 tesi di filosofia razionale, naturale e morale. Il florilegio, dedicato al cardinale Odoardo Farnese zio del giovane Ottavio, è corredato da deliziose illustrazioni incise in legno.

4to (194 x 143mm). Frontespizio entro elaborata cornice xilografica, iniziali, finalini e fregi incisi in legno, grande marca tipografica in fine (frontespizio rifilato e con restauri che toccano l'incisione, alcune carte lievemente rifilate, alcune macchie e fioriture). Pergamena moderna (lievemente imbarcato, minimi segno di usura).

€ 300/500

122

[DANTE ALIGHIERI, Guido CAVALCANTI, Guittone D'AREZZO et al.] - Sonetti e canzoni di diversi antichi autori toscani in dieci libri raccolte. Firenze: eredi di Filippo Giunta, 1527.

Celebre edizione della Giuntina di Rime antiche, pubblicazione filologicamente fondamentale che racchiude il canzoniere dantesco stampato integralmente per la prima volta e numerosi componimenti e lezioni assenti nella tradizione manoscritta a noi nota, curati da Bardo di Antonio Segni. "Si può pertanto ipotizzare per la Giuntina una fonte manoscritta a noi sconosciuta o smarrita" (V. Russo, 1970). Oltre ai maggiori poeti fiorentini e toscani, vengono pubblicati anche alcuni poeti della scuola siciliana e bolognese, tra cui Guido Guinizzelli. Nella lettera prefatoria Bernardo Giunta dedica la pubblicazione ai giovani amatori delle toscane rime affinché guardino con gratitudine ai grandi poeti toscani, nella "speranza che questa nostra lingua non punto habbi anchora ad essere a qual si voglia, o latina o greca, in parte alcuna inferiore". Giunti, 207; Brunet V, 438 "Recueil recherché et difficile a trouver".

8vo (147 x 90mm). Marca tipografica al frontespizio e in fine (bruniture e fioriture, qualche macchia). Pergamena posteriore, titolo in oro su tassello moderno al dorso, tagli decorati a spruzzo blu (lievi difetti). Provenienza: numerose annotazioni coeve rifilate - Kenneth Clark Saltwood (1903-1983; storico dell'arte britannico, ex libris alla sguardia).

€ 1.000/1.500

DANTE ALIGHIERI (1265-1321) - Dante con l'espositioni di Christoforo Landino et d'Alessandro Vellutello. Venezia: Giovanni Battista e Giovanni Bernardo Sessa, 1596.

Affascinante edizione della Divina Commedia corredata di un ricco apparato iconografico, curata dal Sansovino (1521-1583) e recante i commenti del Landino e del Vellutello.

Folio (313 x 213mm). Ritratto xilografico di Dante al frontespizio, iniziali e numerose illustrazioni xilografiche (piccolo restauro ai margini del frontespizio, restauro all'angolo inferiore di 2D1, bruniture, lievi gore d'acqua e fioriture ai margini delle prime e ultime carte). Mezza pergamena del XIX secolo su carta marmorizzata, decori e titolo in oro su tasselli al dorso, tagli blu (lievi difetti, piccola mancanza a un tassello). Provenienza: Michelangelo Zagaglia (annotazione coeva in d1) - tracce di ex libris araldico alla sguardia - Aloisi Zappelli? (ex libris al frontespizio).

€ 800/1.200

DE ANGELI, Paolo (1580-1647) - Basilicae S. Mariae Maioris de Urbe.. descriptio et delineatio. Roma: Bartolomeo Zannetti, 1621.

Opera monumentale, profusamente illustrata, dedicata alla storia e alla descrizione di Santa Maria Maggiore, fondata nel V secolo e nominata basilica papale, il grado più alto attribuito alle chiese cattoliche romane. Le numerose illustrazioni di grande formato, di raffinata realizzazione e ben inchiostrate, raffigurano dettagliatamente le facciate e gli interni. Folio (420 x 272mm). Elaborato frontespizio calcografico recante scene della storia della basilica, testatine e iniziali xilografiche, 17 tavole calcografiche ripiegate, 22 illustrazioni calcografiche a piena pagina comprese nella collazione, fascicoli a-b legati dopo 2+ (manca a1?, occasionali gore d'acqua, lievi bruniture, strappo restaurato al verso della tavola a carta 176). Pelle moderna, decori impressi a secco ai piatti, tagli rossi. Sembrerebbe mancare la carta a1, mancante anche nelle copie della Biblioteca nazionale di Napoli e nella Biblioteca statale del Monumento nazionale di S. Scolastica di Subiaco e segnalata come mancante in altre copie passate in asta (RBH). € 1.000/1.500

125

DOGLIONI, Giovanni Nicolo (1548-1629) - L'Ungheria spiegata.. sino all'anno corrente 1595. Venezia: Damiano Zenaro, 1595.

Prima e unica edizione di quest'opera fondamentale per la storiografia ungherese in Italia molto difficile da trovare sul mercato, corredata della mappa incisa da Girolamo Porro (1520-1604). Dopo una breve descrizione del territorio ungherese, del clima, degli abitanti e del loro linguaggio, l'autore sviluppa la sua trattazione dall'occupazione del territorio da parte dei Romani, proseguendo poi con le invasioni degli Unni e del popolo magiaro. Di grande interesse storiografico sono i passaggi dedicati alle guerre contro i Turchi, ricchi di dettagli. 4to (220 x 155mm). Marca tipografica al frontespizio, testatine, iniziali e finalini xilografici, una mappa calcografica ripiegata (lievi bruniture, occasionali lievi gore d'acqua, fori di tarlo alle ultime carte che non toccano il testo). Pergamena coeva, titolo manoscritto al dorso (sguardie anteriori riparate con nastro adesivo, difetti e piccole mancanze, senza lacci). Provenienza: nota di possesso datata 1711 al frontespizio.

€ 500/800

126

[FACSIMILE - BONIFACIO IX] - Il Pontificale di Bonifacio IX. Ms. Vat. Lat. 3747. 2006.

Riproduzione di questo antico manoscritto liturgico, considerato uno dei più sontuosi della sua categoria. Commissionato dallo stesso Papa Bonifacio IX, il manoscritto contiene testi liturgici per Messe, consacrazioni e altre cerimonie episcopali. Le sue pagine sono riccamente decorate con miniature e illuminazioni, riflettendo lo stile gotico italiano dell'epoca. Attualmente custodito nella Biblioteca Vaticana, è uno dei suoi tesori più apprezzati.

(310 x 210mm). Una copia di 500. Riproduzione dettagliata a colori del codice originale. Legatura in pelle decorata in oro ai piatti e al dorso. Entro cofanetto in legno laccato. Con un volume di commentario. (2)

127

€ 400/600

[FACSIMILE] - DANTE ALIGHIERI (1265-1321) - La Divina Commedia di Federico da Montefeltro Ms. urb lat. 365. Modena; Roma: Panini; Treccani, 2020.

Riproduzione di quello che è considerato tra i più bei codici miniati della Commedia. L'opera venne commissionata intorno al 1476 da Federico da Montefeltro, duca di Urbino, allo scriptorio del volterrano Matteo Contugi che assunse per le miniature il ferrarese Guglielmo Giraldi. A Giraldi subentrò successivamente il ferrarese Franco de Russi per illustrare il Purgatorio mentre il Paradiso rimase principalmente disadorno a seguito della morte del Duca nel 1482.

(420 x 270mm). Copia n.92 di 550. Riproduzione dettagliata a colori del codice originale. Legatura in velluto rosso decorata con inserti in ottone dorato entro cofanetto editoriale (ottone scurito al piatto anteriore). Senza volume di commentario.

€ 1.800/2.500

128

[FACSIMILE - MARY STUART] - Libro d'ore di Maria Stuarda. Ms. 62 Biblioteca Cassense di Ravenna. Modena: ArtCodex, 2011.

Riproduzione del libro d'ore commissionato da Mary Stuart, prodotto e finemente miniato nelle Fiandre, probabilmente a Bruges o a Ghent. Grazie al suo confessore, originario di Ravenna, il codice giunse in Italia, dove oggi è conservato nella Biblioteca Classense di Ravenna.

(100 x 65mm). Copia n. 301 di 999. Riproduzione dettagliata a colori del codice originale, con riproduzione del mandato di esecuzione. Legatura in velluto rosso con decori in ottone e pietre dure, chiusa da fermagli. Entro cofanetto editoriale in velluto. Con un volume di commentario.

€ 150/250

129

[FACSIMILE - OXFORD] - Le immagini della Bibbia di Oxford. Ms. W.106. Lucerna: Faksimile Verlag, 2004.

Riproduzione del codice recante le immagini della Bibbia di Oxford, considerato il capolavoro di William de Brailles. Si tratta di un libro illustrato con 31 miniature di scene bibliche, arricchite da sfondi d'oro finemente cesellati. Passato nelle mani di diversi collezionisti, è infine pervenuto al museo d'arte di Henry Walters a Baltimora.

(131 x 100mm). Copia n.XXXVIII di LXXX da una tiratura totale di 980. Riproduzione dettagliata a colori del codice originale. Legatura in velluto rosso con replica dell'inserto in avorio, entro cofanetto editoriale in pelle. Con un volume di commentario.

€ 300/500

130

[FACSIMILE - PETERBOROUGH] - Il Bestiario di Peterborough. Ms. 53. Roma: Salerno Editrice, 2004.

Riproduzione del codice ms. 53 della Parker Library di Cambridge recante il Bestiario di Peterborough del XII secolo. Nel testo sono distribuite più di 100 miniature su sfondo dorato o incorniciate in oro, raffiguranti animali comuni, esotici e mitici, come l'unicorno, la fenice, il satiro, frequentemente ritratti in movimento secondo lo stile gotico. Spesso agli animali vengono assegnati nel testo significati allegorici e morali. Questo tipo di bestiari erano amati e popolari nell'Alto Medioevo, seguendo una tradizione che viene fatta risalire al Physiologus del III secolo d.C., passando per Isidoro di Siviglia e per tutti i rimaneggiamenti medievali.

(348 x 236mm). Copia n. 420 di 595. Riproduzione dettagliata a colori del codice originale. Piena pelle con decori floreali e zoomorfi impressi a secco entro cofanetto in plexiglass. Con un volume di commentario.

€ 400/600

131

[FANO] - AMIANI, Pier Maria (1702-1775) - Memorie istoriche della città di Fano. Fano: Giuseppe Leonardi, 1751.

Ottima copia in prima edizione dell'opera storiografica di Amiani, che ripercorre la storia di Fano dalle origini fino ai suoi anni. Il secondo volume è corredato di un interessante elenco dei vescovi della città, una raccolta di bolle, lettere e privilegi e una descrizione di iscrizioni antiche. "Questa appendice costituisce la parte più pregevole dell'opera".I. Zicari, 1960.

2 volumi, folio (300 x 210mm). Fregio xilografico al frontespizio, testatine, iniziali e finalini xilografici, alcune illustrazioni xilografiche (occasionali fioriture e bruniture, nel primo volume minuscola traccia di tarlo al margine inferiore degli ultimi capitoli). Pergamena coeva, titolo in oro su tasselli ai dorsi, tagli rossi (lievi difetti, un taglio e forellini di tarlo). SBN: IT\ICCU\UBOE\021820; IT\ICCU\UBOE\001431.

€ 800/1.200

132

FUMAGALLI, Angelo (1728-1804) - Delle antichita longobardicomilanesi. Milano: Tipografia del Monastero di S. Ambrogio Maggiore, 1792-1793.

Ottima copia di questa opera di grande erudizione, il cui autore è considerato uno dei più importanti storici lombardi del Settecento. L'opera si compone di quaranta dissertazioni relative ai secoli di mezzo, con lo scopo di chiarire i fatti trattati attraverso i codici degli archivi cistercensi specialmente di Chiaravalle e S. Ambrogio. Gli argomenti sono i più vari: si tratta della topografia e degli edifici di Milano, della struttura sociale dei Longobardi, delle vicende degli ordini monastici in Milano, il tutto intercalato alla trascrizione e illustrazione di importanti documenti inediti. L'opera è altresì di notevole importanza, in quanto si annovera tra le fonti dell'Adelchi di Manzoni.

4 volumi, 4to (265 x 200mm). Fregio xilografico al frontespizio, iniziali incise in legno, testatine calcografiche e xilografiche, 6 tavole incise in rame e una tabella ripiegata (sporadiche lievi fioriture e bruniture). Mezza pelle coeva, titoli su tasselli e decori in oro al dorso, tagli a spruzzo (alcune lievi perdite e segni di usura). (4) € 300/500

133

GALLONIO, Antonio (1556-1605) - Trattato de gli instrumenti di martirio. Roma: Ascanio e Girolamo Donangeli, 1591.

Celebre opera, che colpì gli studiosi per la "vastissima erudizione" che la caratterizzava (DBI), sulle torture inflitte ai cristiani. Gallonio offre un ampio catalogo dei metodi e dei mezzi utilizzati per il martirio, illustrati da splendide tavole incise in rame da Antonio Tempesta sui disegni di Giovanni Guerra.

4to (230 x 167mm). Frontespizio stampato in rosso e nero con fregio xilografico, iniziali, testatine e illustrazioni incise in legno (frontespizio con restauri marginali, prime due carte più corte, E1 con minuscolo restauro che tocca l'incisione, M4 con restauro marginale, alcune macchie). Pelle posteriore, titolo su tassello e decori in oro al dorso, tagli marmorizzati (reindorsato anticamente, tassello sbiadito, generali segni di usura).

€ 800/1.200

134

[GIANNETTASIO, Nicola Partenio (1648-1715)] - Egloghe pescatorie.. tradotte in verso toscano. XVII-XVIII secolo.

Curioso manoscritto recante la traduzione in italiano delle Piscatoria di Giannettasio, raccolta di componimenti poetici in latino che furono pubblicati per la prima volta nel 1685 e dei quali non sono note edizioni pubblicate in italiano. Si tratta di 13 egloge, ciascuna con il testo originale a fronte e seguita da numerose pagine di note esplicative. Giannettasio, entrato nella Compagnia di Gesù nel 1666, fu professore di matematica al collegio napoletano e scrittore estremamente erudito.

4to (218 x 150mm). 391 pagine manoscritte da un'unica mano numerate 3-391, testo latino a fronte (titolo applicato su etichetta alla prima carta, bruniture, fioriture). Pergamena coeva, tagli decorati a spruzzo (sguardie posteriori, lievi difetti). € 150/250

135 GRAPALDI, Francesco Mario (1460-1515) - De partibus aedium libellus. [Parma]: s.n., 1501.

Seconda edizione molto difficile da trovare sul mercato di questo trattato peculiare stampato per la prima volta nel 1494 e dedicato agli ambienti domestici. L'opera si articola in sezioni sulle diverse parti della casa e chiarisce termini relativi all'edilizia, al giardinaggio e alle arti domestiche. Si tratta di un insieme di precetti che intendono applicare le conoscenze tratte dai classici, tra cui soprattutto Vitruvio e Celso, alla dimensione familiare della residenza nobiliare, in cui la giornata è divisa tra attività fisica e intellettuale. Estremamente interessanti sono le sezioni dedicate agli arredi, strumenti e oggetti dell'epoca, tra cui anche la legatura dei libri e la fabbricazione della carta a Parma. Vengono descritti inoltre i cibi e i vini che è opportuno tenere in casa e in che modo servirli in tavola (Bibl. Gastronomica 789).

4to (197 x 146mm). Iniziali xilografiche (bruniture, fioriture). Pergamena posteriore, titolo manoscritto al dorso, tagli decorati in rosso (lievemente distaccata dalla compagine, lievi difetti). Non è stato possibile reperire una collazione del volume, ma il testo è all'apprenza completo e collazionato come segue: A-B6, a-p8, q-r6. € 800/1.200

136

[GRAZIANO (sec. XII) - Decretum d. Gratiani universi iuris canonici pontificias constitutiones et canonicas brevi compendio complectens. Venezia: [Francesco de Franceschi, Gaspare Bindoni, Niccolò Bevilacqua, Damiano Zenaro], 1567.

Prima edizione post-conciliare del Decretum Gratiani, noto anche come Concordia discordantium canonum. Si tratta di una raccolta di diritto canonico redatta da Graziano, che affronta le antinomie giuridiche tra materie processuali, tributarie, civili, amministrative/ordinamentali, penali, penitenziali e sacramentali, che nel tempo erano diventate contrastanti tra loro.

4to (240 x 173mm). Marca tipografica al frontespizio stampato in rosso e nero, iniziali xilografiche, titoli in rosso, tre illustrazioni xilografiche a piena pagina (numerosi marginalia a stampa coperti da strisce di carta, marcate bruniture, gore d'acqua, carte 2a42a6 quasi distaccate, occasionali strappetti marginali, carta rovinata da macchia d'inchiostro a V7). Pergamena coeva, titolo in oro su tassello al dorso, tagli decorati a spruzzo blu (lievi difetti e tracce di polvere, un po' imbarcato).

€ 300/500

137

GREGORIO I (540 ca.-604) - Incomincia il prologo del vulgarizatore del dyalogo. Firenze: Giovanni Stefano di Carlo, 1515.

Celeberrima opera di papa Gregorio Magno, i Dialoghi ebbero enorme successo nel Medioevo, sin dalla loro composizione. Le ragioni della celebrità risiedono soprattutto nel secondo libro dell'opera, che contiene la prima biografia di S. Benedetto. Gli altri tre libri sono dedicati rispettivamente ad altre vite di Santi contemporanei all'autore e uno al destino dell’anima dopo la morte, ricco di aneddoti sul tema, incluse svariate esperienze di premorte. Il presente volgarizzamento è opera di Domenico Cavalca.

4to (204 x 130mm). Frontespizio entro cornice xilografica, iniziali incise in legno (frontespizio e alcune altre carte con restauri, alcune lievi fioriture). Pergamena moderna, titoli su tasselli e decori in oro al dorso (leggermente imbarcato). Provenienza: Della badia di Firenze (nota di possesso al frontespizio e in fine).

€ 200/300

138 [JUDAICA - KETUBBAH] - Contratto di matrimonio celebrato a Roma e datato 5642 (1881), manoscritto in ebraico su pergamena. Misura cornice (930 x 680mm). (Lievi difetti).

€ 200/300

139 [LEGATURA] - METASTASIO, Pietro (1698-1782) - Opere. Londra: s.n., 1784.

Graziosa edizione in raffinata legatura in marocchino rosso e in piccolo formato di questa raccolta delle opere di Metastasio corredata del ritratto dell'autore in antiporta del primo volume.

12 volumi, 24mo (115 x 60mm). Antiporta calcografica recante il ritratto dell'autore, testatine e finalini xilografici (occasionali lievi bruniture). Marocchino rosso coevo, triplo filetto in oro ai piatti, decori e titolo in oro al dorso, tagli dorati, dentelles decorate in oro, sguardie in carta blu (difetti molto lievi, volume IV lievemente più rovinato). (12)

€ 150/250

140 [LEGATURA] - OVIDIO, Publio Nasone (44 a.C. - 17 o 18 d.C.) - Le Metamorfosi. Venezia: Giovanni Griffio, 1561.

Deliziosa copia del celebre testo di Ovidio in splendida legatura veneziana coeva in pelle rossa riccamente ornata con motivi geometrici ripetuti, tagli dorati e cesellati. Il presente esemplare venne studiato da Hobson che, in una nota allegata datata 17 Marzo 1954, spiega: "It is certainly a contemporary Venetian binding, and comes from the same workshop as the binding of a book printed in Venice in 1547 [..] and another binding which used to belong to Baron Vitta, which covered a book printed in Venice in 1546. Your binding is, however, the only 16th-century Italian binding I have ever seen which is decorated with a repeating pattern".

4to (208 x 151mm). Titolo entro elegante cornice xilografica, testatine per ciascuno dei capitoli incise in legno, con errata in fine (qualche fioritura e lieve brunitura, occasionali lievi macchie, difetto della carta al margine esterno di D8 e E1-E4). Splendida pelle rossa veneziana coeva con decorazione geometrica ripetuta, tagli dorati e cesellati (qualche restauro alle estremità del dorso, lievi difetti alle estremità, più marcati alle giunture). Provenienza: poche sporadiche antiche annotazioni nel testo e alle sguardie.

€ 2.000/3.000

[LEGATURA] - Parnaso Italiano ovvero Raccolta de' poeti classici italiani. Venezia: Zatta, 1784-1791.

Raccolta completa di tutti i volumi di questo repertorio di letteratura italiana illustrato da graziose vignette calcografiche opera di valenti incisori veneti tra cui Dall'Acqua e Zuliani.

56 volumi, 8vo (156 x 100mm). Vignette calcografiche ai frontespizi e testatine e finalini incisi (occasionali lievi macchie). Bazzana coeva, dorso decorato e titolato in oro, tagli azzurri (lievi difetti). Provenienza: Hvedholm Castle a Funen in Danimarca (timbro di biblioteca che si trova spesso sul mercato). Il lotto si vende come legatura e non è passibile di storno; per una lista completa dei volumi e dei loro contenuti si prega di contattare il dipartimento. (56)

€ 400/600

142 [LEGATURA] - PETRARCA, Francesco (1304-1374) - Li sonetti canzone triumphi del Petrarcha. Venezia: Gregorio de Gregori e Bernardino Stagnino, 1519.

Esemplare in pregiata legatura di questa edizione postincunabola delle opere di Petrarca, appartenuta, tra gli altri, al maggiore John Roland Abbey (1894-1969) celebre collezionista inglese. L'opera, illustrata da deliziose xilografie a piena pagina, venne curata da Francesco Filelfo e Bernardo Lapini.

2 parti in un volume, 4to (204 x 135mm). Iniziali e illustrazioni incise in legno (mancano H7-L5 della seconda opera, frontespizio e prime due carte con traccia di tarlo che tocca alcune lettere e la prima incisione, fascicoli L-M con restauri che toccano a volte il testo, alcune altre tracce di tarlo marginali, alcune carte più corte e altre lievemente allentate, poche lievi fioriture). Pelle di scrofa coeva con ricchi decori in oro ai piatti, tagli dorati e goffrati (reindorsato, alcuni fori di tarlo al dorso, alcune perdite e segni di usura). Entro cofanetto in tela moderna con titoli in oro al dorso (minimi difetti). Provenienza: nota di possesso datata 1696 all'inizio e alla fine alla seconda parte (sbiadita) - alcune annotazioni coeve (sbiadite) - Charles V. D. Elst (exlibris al contropiatto) - John Roland Abbey (exlibris al contropiatto).

€ 150/250

143

LIPSIO, Giusto (1547-1606) - Opera omnia, postremum ab ipso aucta et recensita. Anversa: Officina plantiniana di Balthasar Moretus, 1637.

Edizione collettiva delle opere di Giusto Lipsio, stampata dal suo allievo e amico Balthasar Moretus (1574-1641). In antiporta spicca la magnifica incisione di Cornelis Galle (1576-1650) sul disegno di Peter Paul Rubens (1577-1640), che ideò anche le marche tipografiche ai frontespizi dei volumi. Il terzo tomo è riccamente illustrato ed è completo delle due vedute di Lovanio ed Heverlee a doppia pagina.

4 tomi in 3 volumi, folio (347 x 220mm). Nel primo tomo frontespizio calcografico, ritratto calcografico dell'autore di Theodoor Galle (1571-1633) e marca tipografica in fine, negli altri tomi marca tipografica ai frontespizi stampati in rosso e nero e in fine, iniziali e finalini xilografici, nel terzo tomo numerose illustrazioni calcografiche e due tavole calcografiche a doppia pagina (senza bianca 2R dopo il primo tomo e ultima bianca nel quarto tomo, nel primo tomo restauro al verso dell'occhiello, nel terzo tomo piccola traccia di tarlo al margine interno dei primi fascicoli, nel quarto tomo tracce di tarlo marginali agli ultimi fascicoli, talvolta restaurate, in tutti i volumi bruniture, occasionali gore d'acqua). Mezza pergamena del XVIII secolo su carta marmorizzata, decori e titolo in oro ai dorsi, tagli marmorizzati (reindorsata, difetti). Provenienza: Manhattan College Library (etichetta alla sguardia e timbro a secco ai frontespizi, presenti anche in altre copie in commercio). (3)

€ 500/800

144 [MAGGIALI, Giuseppe (ca.1760)] - Ragguaglio delle nozze delle maesta di Filippo quinto e di Elisabetta Farnese. Parma: Stamperia di S.A.S., 1717.

Splendido libro di feste dedicato alle nozze del re Filippo di Spagna (1683-1746), con la sua seconda moglie Elisabetta (1692-1766), ultima discendente dei Farnese che avevano regnato su Parma e Piacenza dal XVI secolo. Le cinque sontuose tavole ripiegate, disegnate da Ilario Spolverini (1657-1734) e incise da Giovanni Battista Sintes (1680-1760) e Francesco Maria Francia (1657-1735), raffigurano rispettivamente il corteo dello sposo e del cardinale Gozzadini che entrano a Parma, le elaborate decorazioni dentro la cattedrale, la cerimonia nuziale e la pianta della cattedrale di Parma.

Folio (315 x 203mm). Antiporta calcografica, iniziali xilografiche, 5 grandi tavole calcografiche ripiegate in fine (forellini di tarlo all'ultima carta, lievi bruniture e occasionali fioriture, strappo al margine interno e nastro adesivo al verso della seconda tavola, strappetto in prossimità della piega nella quarta tavola, strappo restaurato alla quinta tavola). Legatura moderna con dorso in pelle, decori in oro al dorso, tagli decorati a spruzzo.

€ 800/1.200

145

[MANOSCRITTO - FACEZIE] - BARUFFALDI, Girolamo (1675-1755) - Delle sbottonate. Libro unico. [INSIEME A, dello stesso autore:] - Sonetti di Girolamo Baruffaldi sopra cinquanta massime di religiosa perfezione cavate dal libro delle Battaglie spirituali composto da Santa Catarina Vegri. 1714-1716.

Raccolta di componimenti autografi e parzialmente inediti del Baruffaldi: la serie di barzellette e facezie, inediti, è datata 18 gennaio 1716, mentre i sonetti recano l'anno 1714. Come si legge nell'introduzione dell'autore, il proposito di mettere per iscritto le "sbottonate", ossia le barzellette, nacque durante le serate passate in casa del medico e caro amico Giuseppe Lanzoni (1665-1730), in compagnia di Marcantonio Freguglia e Carlo Franco Brasavola: "Le materie di questi domestici colloqui sono sempre state oneste, non meno che gioviali, e soprattutto ha giovato molto a mantenerle il ridire certe botte, o diciam noi sbottonate, che d'improvviso da begl'ingegni e da pronti spiriti si sogliono alle occasioni sputare, le quali oltre che esser piccanti, hanno insieme quel bizzarro e quel dilettevole che nasce dalla novità". Sono poi riunite nel presente volume anche alcune rime sacre in onore di S. Caterina de' Vegri, pubblicate poi nel 1737 con il titolo di "Le Vigrie".

Baruffaldi fu figura di spicco del Settecento ferrarese: gli anni dal 1714 al 1729, furono anzi per lui i più prodighi di riconoscimenti per i suoi meriti letterari ed ecclesiastici: fu eletto canonico della cattedrale e protonotario apostolico, nel 1724 ottenne la cattedra di eloquenza nello Studio di Ferrara e nel 1729 fu nominato arciprete della pieve di Cento.

4to (188 x 145mm). 7 carte non numerate, 184 pagine numerate di sbottonate, 58 carte di sonetti, tutte manoscritte; ai frontespizi applicato fregio xilografico recante il motto "medeni anatithemen". Cartonato coevo, titolo manoscritto su etichetta al dorso (difetti, alcuni fascicoli distaccati e gli altri molto lenti). Nel lotto è presente anche una lettera manoscritta del Baruffaldi recante il sonetto LII. Provenienza: Catalogo della prima-[quarta] parte della biblioteca appartenuta al Sig. march. Costabili di Ferrara, Paris, 1858, no. 372.Librairie italienne ancienne et moderne G. Pedone Lauriel, Paris (etichetta di libreria alla sguardia). Per questo lotto è disponibile il Certificato di avvenuta Spedizione.

€ 700/1.000

146 [MANOSCRITTO] - [Libro da Officio e Antifonario ad uso dei domenicani del XVII secolo].

Codice del XVII secolo a uso dei domenicani, proveniente dai Paesi bassi. Il manoscritto reca in fine un nome e una data: "Scriptus per P. F. Danielem Dekens Ord. Paed. 1653" e all'inizio una nota di possesso che lo riconduce a uno dei membri dell'importante famiglia dei Van den Eynde. Ricchi mercanti fiamminghi attivi a Napoli, i Van den Eynde furono in possesso di una delle più ricche e prestigiose collezioni d'arte della Napoli del Seicento, paragonabile a quella di Gaspar Roomer (da cui fu ereditato un cospicuo numero di opere d'arte), alla collezione d'Avalos e a quella Filomarino. La raccolta nacque nel corso del Seicento con i fratelli Ferdinand e Jan Vandeneynden, ricchi mercanti fiamminghi attivi a Napoli, per poi proseguire con il figlio di Jan, Ferdinando, I marchese di Castelnuovo. Venne poi smembrata e dispersa tra varie prestiogose collezioni private Europee nell'Ottocento.

8vo (153 x 92mm). Manoscritto su pergamena, 31 carte numerate, vergato in rosso e nero e pentagrammato, con alcune iniziali in rosso e blu, incisione in rame applicata al contropiatto (alcune lievi bruniture, inchiostro sbiadito in alcune carte). Pelle moderna, fermagli in metallo, tagli rossi (perdite e restauri). Provenienza: Ad usum R. P. F. M. van den Eynden 1676 (nota di possesso al frontespizio) - J.A. Dortmond (exlibris alla sguardia).

€ 400/600

147

MARINO, Giovan Battista (1569-1625) - L'Adone. Parigi: Olivier de Varennes, 1623.

Prima edizione del capolavoro di Marino, opera di fondamentale influsso sulla poesia barocca del periodo. Marino era stato invitato da Maria de' Medici a Parigi, dove concluse l'opera concepita a Napoli, data alle stampe prima da Abraham Paccard e poi completata, dopo la morte di quest'ultimo, da Olivier de Varennes. Sembrerebbero essere più rare le stampe che presentano una doppia carta S3, come nel presente esemplare. Cfr. Vinciana 2801.

Folio (350 x 220mm). Stemma calcografico di Luigi XIII al frontespizio stampato in rosso e nero, testatine e iniziali xilografiche (sporadici forellini e tracce di tarlo al margine inferiore che non toccano il testo, bruniture, gore d'acqua). Pergamena coeva, titolo in oro al dorso, entro cofanetto moderno (difetti alle estremità e alle cerniere). Provenienza: Biblioth. Scriptorum Collegii Tolosani Societatis Jesu catalogo inscriptus (nota di possesso coeva al frontespizio) - Dono Jacobi Vaniere e Soc Jesu (Jacques Vanière 1664-1739 gesuita e latinista francese, nota di possesso al frontespizio).

€ 300/500

148

MARZIALE, Marcus Valerius (39 o 40 d. C. - ivi 104 d. C.)Martialis cum duobus commentis. Venezia: Bartolomeo Zani, 1493.

L'edizione del Marziale di De Zanis, ristampata probabilmente sulla base dell'edizione del 1491 di Pincius, è un esempio della sua produzione classica di fine secolo. Si tratta di un incunabolo che raccoglie, unendoli per la prima volta, gli Epigrammata di Marziale e i commenti di Domizio Calderini e Giorgio Merula.

Folio (300 x 205mm). Iniziali xilografiche (senza ultima bianca, a1 quasi completamente persa, alcuni forellini e tracce di tarlo che toccano a volte il testo, m6 con strappo che non compromette la leggibilità del testo, alcune carte lievemente distaccate dalla compagine, ultime carte lievemente brunite e con lievi perdite, alcune macchie e fioriture). Pergamena coeva, titolo manoscritto al dorso (legatura leggermente più corta delle carte, macchie e segni di usura). Provenienza: "Ex libris G? Dominici delli Franci" (nota di possesso manoscritta al frontespizio) - alcune annotazioni coeve (talvolta leggermente rifilate) - possibile traccia di timbro rimosso a i4v.

€ 800/1.200

149

MENGS, Anton Raphael (1728-1779) - Opere di Antonio Raffaello Mengs primo pittore della maestà di Carlo III re di Spagna. Parma: Stamperia Reale, 1780.

Copia fresca e genuina di questa bella edizione bodoniana, che reca al frontespizio il ritratto di Mengs in medaglione inciso da Domenico Cagnoni. Secondo Brooks (153): ''L’edizione si esaurì presto''.

2 volumi, 4to (286 x 209mm). Occhielli, vignetta calcografica al frontespizio (minime tracce di umidità al primo volume). Pelle coeva, titoli su tasselli e decori in oro ai dorsi e ai piatti, tagli dorati, sguardie marmorizzate (alcuni graffi, difetti alle giunture e lievi segni di usura). Provenienza: Ing. Roberto Almagia (exlibris al contropiatto) - Carlo antinori (exlibris alla sguardia).

€ 400/600

150 [MILANO - GRIDE] - Gridario generale delle gride, bandi, ordini, editti, provisioni.. dall'anno 1534 fino al 1686. Milano: Marc'Antonio Pandolfo Malatesta, 1688.

Gridario generale dello Stato di Milano che copre gli anni dal 1656 al 1686: sono quindi raccolti i gridari pubblicati dal governatorato Alonso Perez de Vivero conte di Fuensaldagna (1603-1661) a quello di Giovanni Tomaso Enriquez de Cabrera e Toledo, conte di Melgar (1646-1705).

7 parti in un volume, folio (295 x 188mm). Occhiello, antiporta calcografica recante lo stemma del dedicatario Don Antonio Lopez de Ayala, un ritratto calcografico di Marc'Antonio Malatesta, testatine, iniziali e finalini xilografici, stemmi xilografici a tutti i frontespizi (minuscolo strappetto restaurato al verso dell'antiporta, bruniture, fioriture, tracce di polvere). Pergamena coeva, titolo manoscritto al dorso (difetti alle estremità e al dorso).

Provenienza: Don Antonii Perez A die 5 Septembris 1650 ad 27 Martii 1686 (nota manoscritta alla sguardia).

€ 200/300

151

[MILANO - STATO] - Descritione dell'entrate camerali di tutto lo Stato di Milano. Milano: Melchiorre Malatesta, 1626.

Interessante pubblicazione sull'economia dello Stato di Milano nel XVII secolo.

Folio (317 x 217mm). Stemma xilografico di Milano al frontespizio, iniziali incise in legno (poche lievi macchie e tracce di polvere). Cartonato coevo, titolo manoscritto al dorso (alcune macchie e segni di usura). Provenienza: sporadiche annotazioni coeve.

€ 200/300

152

[MILANO] - GIULINI, Giorgio (1714-1780) (1714-1780) - Memorie spettanti alla storia, al governo, ed alla descrizione della città, e della campagna di Milano, ne’ secoli bassi. [LEGATO CON:]Continuazione delle Memorie. Milano: Giambattista Bianchi, 1760 [-71].

Prima edizione di questa celebre opera su Milano dalle origini fino al 1447 comprensiva anche della Continuazione delle Memorie, arricchita da un importante apparato figurativo con monumenti di Milano.

12 volumi, 4to (243 x 175mm). Occhielli, frontespizi stampati in rosso e nero e vignette incise in rame, ritratto del dedicatario arciduca Pietro Leopoldo inciso da Giacomo Mercoli al primo volume, numerose illustrazioni incise nel testo e 79 tavole fuori testo, in gran parte a doppia pagina o ripiegate, eleganti testatine e iniziali incise (qualche sporadico strappetto, occasionali lievi fioriture o bruniture). Mezza pelle coeva su piatti in carta a spruzzo, tasselli con titoli in oro al dorso, tagli a spruzzo rossi (segni di usura a volte più vistosi). Provenienza: nota di possesso datata 1824? alla sguardia. Il testo dell'opera non è stato collazionato e il lotto si vende non passibile di storno. (12) € 200/300

153

[MILANO] - Statuta Mediol.i cum appostillis.. Catelliani Cottae. MIlano: Giovanni Antonio Castiglione, 1552.

Interessante edizione degli statuti milanesi commentata da Catelliano Cotta (1484-1553), figura di spicco milanese che fece parte del Collegio dei giureconsulti, del Consiglio generale e del Collegio dei sessanta decurioni.

2 parti in un volume, folio (295 x 220mm). Frontespizio entro elaborata cornice xilografica, marca tipografica al frontespizio, iniziali e finalini xilografici (piccola traccia di tarlo al margine inferiore delle prime carte, gore d'acqua, occasionali macchie). Legatura moderna che riusa pergamena di messale antico (lievi difetti). Provenienza: occasionali annotazioni antiche.

[INSIEME A:] - Constitutiones dominii Mediolanensis. Milano: Vincenzo Meda, 1541. Folio (278 x 200mm). (Mancano la prima bianca, le carte N4-5, restauri al margine esterno del frontespizio e di un'altra carta iniziale, carte su brachette, bruniture, occasionali gore d'acqua marginali). Cartonato moderno, titolo manoscritto al dorso (lievi difetti). Provenienza: numerose annotazioni antiche - ex libris araldico. (2) € 200/300

154 MURATORI, Lodovico Antonio. (1672-1750) - Rerum Italicarum Scriptores. Milano: Tipografia della Società Palatina della Regia Curia, 1723-51.

Buona copia, completa di tutti i volumi, di quella che risulta essere la fonte più attendibile e più preziosa per la storia d'Italia nel Medioevo. 25 tomi in 28 volumi, folio (400 x 250mm). Frontespizi stampati in rosso e nero con vignette calcografiche, 98 tavole incise in rame che includono le antiporte e i ritratti calcografici, 3 grandi mappe incise e ripiegate, eleganti iniziali, testatine e finalini incisi in rame (alcuni volumi senza occhiellio e ultima bianca, sporadiche lievi fioriture e poche bruniture). Pelle coeva alle armi della Society of Writers to His Majesty's Signet, titolo in oro ai dorsi, tagli gialli (reindorsati, sguardie moderne e restauri ai margini).Provenienza: "Ex libris Bibl. Scribar? Sig, Reg." (antica annotazione ai frontespizi).

[SI AGGIUNGONO:] - Rerum italicarum scriptores. Firenze: ex tipografia Pietro Caetani Viviani, 1748-1770. 2 volumi, folio, legature uniformi alle precedenti. Occhielli, frontespizi in rosso e nero, ritratto e dedica incise in rame (occasionali lievi macchie di polvere). [E:] - Indices chronologici ad Rerum Italicarum scriptores. Torino: fratelli Bocca, 1885. Folio, mezza pelle a spruzzo con armi uniformi alle precedenti. Per una lista dettagliata dei contenuti di ciascun volume si prega di contattare il dipartimento. I volumi si vendono non passibili di storno anche se sono sono stati controllati e sembrerebbe mancare unicamente la carta di testo 4A3 nel tomo 12 della prima opera. (31)

€ 800/1.200

155 MURATORI, Ludovico Antonio (1672-1750) - Novus thesaurus veterum inscriptionum. Milano: ex aedibus palatinis, 1739-1740.

Ottima copia della prima edizione dei primi due volumi dell'opera epigrafica del Muratori, che raccoglie iscrizioni antiche latine e greche provenienti principalmente dall'Italia, includendo epigrafi funerarie, dediche, iscrizioni onorarie, editti e altre testimonianze scritte. L'opera mira a fornire una collezione completa e sistematica di queste iscrizioni che possa essere valido strumento per gli storici.

2 volumi (di 4), folio (403 x 250mm). Occhielli, vignette calcografiche ai frontespizi stampati in rosso e nero, 10 tavole in totale di cui 2 calcografiche e una contenente una illustrazione calcografica, numerose illustrazioni xilografiche (occasionali bruniture e fioriture). Pergamena coeva, titolo manoscritto ai dorsi, tagli rossi (lievi difetti, forellini di tarlo). (2)

€ 150/250

156

OVIDIO, Publio Nasone (44 a.C. - 17 o 18 d.C.) - Metamorphoses. Parma: s.n., 1479.

Rarissimo incunabolo di Ovidio, elegantemente annotato, di cui non si registrano passaggi in asta (RBH). Si tratta dell'unico libro impresso a Parma da un anonimo e non identificato editore. La nostra copia presenta delle raffinate maniculae e moltissime annotazioni coeve che commentano il testo, lo sintetizzano, o ancora mettono in rilievo determinate caratteristiche dei protagonisti del mito ovidiano.

Folio (300 x 205mm). (Mancano a1 con l'occhiello e a10, a2 rinforzata e con testo al verso applicato, rinforzi e restauri al primo fascicolo, alcune tracce di tarlo, macchie e gore d'acqua, alcuni fogli distaccati, fioriture e bruniture). Pergamena posteriore, titolo in oro su tassello al dorso (lievemente imbarcato, macchie, parzialmente distaccato dalla compagine). Provenienza: alcune annotazioni coeve e maniculae - timbro alla sguardia - Carlo Antinori (exlibris al contropiatto).

€ 500/800

157

OVIDIO, Publio Nasone (44 a.C. - 17 o 18 d.C.) - Libri de tristibus cum luculentissimis commentariis reuerendissimi domini Bartholomei Merulae. [Venezia: Giovanni Tacuino o Giovanni Rosso, 1515?]. [LEGATO CON, dello stesso autore:]Metamorphosis cum luculentissimis Raphaelis Regii enarrationibus. Venezia: Giorgio Rusconi, 1521. [E CON:] - Libri de arte amandi & de remedio amoris. Venezia: [Giovanni Tacuino], 1516.

Affascinante esemplare che racchiude tre edizioni del primo quarto del Cinquecento dei capolavori Ovidiani, tutte corredate da deliziose vignette xilografiche. L'edizione dei Tristia non esplicita i dati tipografici ed è attribuita da Sander [Le livre à figures italien depuis 1467 jusqu'à 1530, n.5356; Short-title catalogue of books printed in Italy and of Italian books printed in other countries from 1465 to 1600, p. 482] a Giovanni Tacuino o a Giovanni Rosso.

3 opere in un volume, folio (297 x 206mm). Iniziali xilografiche, vignette incise in legno (prima opera senza ultima bianca ed M6 di indice, M2-4 con restauri che compromettono in parte la leggibilità del testo, seconda opera senza primo fascicolo 2A¹ , Q2 e Q5 con strappetto che tocca alcune lettere, terza opera senza ultima bianca, alcune carte lievemente rifilate al margine superiore, alcune macchie e gore d'acqua, lievi fioriture e bruniture). Pergamena del XVIII secolo, titolo in oro al dorso, tagli a spruzzo (alcune macchie e segni di usura). Provenienza: numerose annotazioni coeve (alcune leggermente rifilate).

€ 500/800

158

PACIAUDI, Paolo Maria (1710-1785) - Ara amicitiae Parmae in foro maiori. [Parma: Bodoni], 1769.

Uno dei primi libri stampati da Bodoni, impresso in 600 esemplari e definito da Brooks (5) "Bel libro". La medaglia al frontespizio è incisa da Bossi su disegno di Petitot, mentre l'illustrazione a piena pagina, la testatina e il finalino sono disegnate tutte da Petitot e incise da Simon Francois Ravenet figlio, da Tommaso Baratti e da Antonio Baratti.

Folio (507 x 360mm). Medaglia calcografica al frontespizio, iniziali, testatine e finalini incisi in rame, un'illustrazione calcografica a piena pagina (gore d'acqua e fioriture). Carta marmorizzata coeva (lievi difetti).

€ 200/300

159

PACIAUDI, Paolo Maria (1710-1785) - Memorie de’ gran maestri del sacro militar ordine gerosolimitano. Parma: Giambattista Bodoni, 1780.

Ottima copia della prima edizione di quest'opera stampata nell'Officina Bodoni e dedicata da Bodoni a Emmanuel de Rohan, il cui stemma di famiglia è presente ai frontespizi e nella cui dedica si trova il nome dell'autore Paolo Maria Paciaudi, ricordato come regio bibliotecario di Parma. L'esemplare è completo di due tavole topografiche, una di Gerusalemme e una di San Giovanni, e di una carta geografica ripiegata delle spedizioni dell'ordine in Medio Oriente incise da Domenico Cagnoni (1734-1797) sulla base dei disegni di Giuseppe De Lama (1756-1833). Brooks 155.

3 tomi in un volume, 4to (278 x 203mm). Occhielli, stemma dei Rohan inciso dal Cagnoni ai frontespizi, testatine e finalini calcografici, una carta geografica incisa ripiegata e due carte topografiche (lievi bruniture e tracce di polvere). Mezza pelle coeva su carta marmorizzata, decori e titolo in oro al dorso, tagli decorati a spruzzo (difetti alle cerniere, generali segni d'usura). Provenienza: P.K. Villae (antica nota di possesso alla sguardia)Antinori (ex libris alla sguardia).

€ 400/600

160 PANVINIO, Onofrio (1529-1568) - De ludis circensibus. Padova: Paolo Frambotto, 1642.

Monumentale opera di Panvinio, monaco agostiniano e rinomato storico rinascimentale esperto della Roma antica, che ricoprì nel 1556 l’incarico di Correttore e Revisore presso la Biblioteca Vaticana. La presente opera, incentrata sui giochi, i trionfi e i circhi di Roma, Pompei e Costantinopoli, è impreziosita da numerose incisioni, di cui alcune su più pagine, che rappresentano scene di combattimenti gladiatori, sacrifici rituali, monete romane, statue ed esempi di architettura classica.

Folio (378 x 263mm). Occhiello, frontespizio entro elaborata cornice calcografica, iniziali incise in legno, testatine calcografiche, 2 ritratti incisi in rame e 29 tavole calcografiche di cui molte ripiegate, rispetto all'indice il nostro esemplare possiede una tavola in più e manca delle tavole D ed N (manca il fascicolo 4 2, alcune tracce di tarlo al margine interno, pochi piccoli strappetti alle tavole, alcune lievi fioriture e bruniture). Pergamena coeva, titolo manoscritto al dorso (parzialmente distaccato dalla compagine, titolo sbiadito, alcune macchie e forellini di tarlo). Provenienza: Biblioteca Caproni (exilbris al contropiatto).

€ 200/300

161

PERSIO FLACCO, Aulo (34 d.C.- 62 d.C.) - Decimo Giunio, GIOVENALE (ca. 60 d.C. - 127 d.C.) - Satyrarum. Parigi: Mamert Patisson, 1585.

Esemplare riccamente annotato da mano coeva di questa importante edizione delle Satire di Persio e Giovenale. Si tratta infatti dell'edizione curata da Pierre Pithou (1539-1596), che si basa sulla scoperta di un manoscritto del IX secolo nell'abbazia benedettina di Lorsch. Il codice è molto ricco di scholia diligentemente riprodotti dall'editore nella sua edizione, e resta la nostra fonte testuale più antica e autorevole per Persio e Giovenale.

8vo (165 x 110mm). Marca tipografica al frontespizio, iniziali e fregi xilografici (alcune tracce di tarlo al margine interno, gore d'acqua, alcune carte un po' allentate). Pergamena coeva, titolo manoscritto al dorso (vistose perdite e segni di usura). Provenienza: E. S. Curtii (nota di possesso coeva al frontespizio) - Minimis Nigeonensibus (nota di possesso coeva al frontespizio) - numerosissime annotazioni coeve (alcune lievemente rifilate).

€ 300/500

162

POSSEVINO, Antonio (1534-1611) - Coltura de gl'ingegni. Vicenza: Giorgio Greco, 1598.

Primo libro, dedicato all'educazione e pubblicato separatamente, della Bibliotheca selecta di Possevino, monumentale canone bibliografico positivo volto a stabilire quale fosse la biblioteca cattolica ideale. L'opera, che documenta la formazione umanistica del suo autore, risulta di particolare importanza perché può essere utilizzata per tracciare un bilancio della cultura cattolica della prima età moderna (DBI).

4to (193 x 140mm). Marca tipografica al frontespizio, iniziali e testatine xilografiche (frontespizio e ultima carta con restauri marginali, prime carte più corte, alcune fioriture e bruniture a volte più marcate). Cartonato moderno, tagli a spruzzo.

€ 150/250

163

PSEUDO-QUINTILIANO (35d.C.-96 d.C.) - Declamationes. Parma: Angelo Ugoleto, 1494.

Editio princeps, difficile da trovare sul mercato, delle Declamationes Minores pseudo-quintilianee, curate da Taddeo Ugoleto e date alle stampe dal fratello Angelo. Ugoleto stesso, nella lettera dedicatoria ad Anselmi, attribuisce l'opera al celebre retore latino come si credeva al tempo, nonostante si tratti probabilmente di opera di scuola, forse proprio quella di Quintiliano.

Folio (293 x 197mm). Marca tipografica in fine (prime carte più corte e con perdite restaurate che toccano a volte il testo, alcuni altri piccoli restauri marginali, alcuni fori di tarlo che toccano talvolta qualche lettera, alcune lievi macchie, lavato). Pergamena moderna, titolo in oro su tassello al dorso (lievi segni di usura). Provenienza: Carlo Antinori (exlibris).

€ 1.500/2.500

164

SAN PEDRO, Diego de (ca. 1437-1498) - Carcer d'Amore. Venezia: Francesco Bindoni e Maffeo Pasini, 1537.

Delizioso romanzo sentimentale pubblicato per la prima volta a Siviglia nel 1492, qui nella traduzione in italiano eseguita da Lelio Manfredi (m. 1528) su commissione di Isabella d'Este. L'opera è illustrata da molte graziose xilografie, tra cui una di grande formato al frontespizio raffigurante la prigione dell'amore in fiamme. Il testo, ricco di allegorie, tratta del superamento delle passioni amorose grazie alla Ragione, un tema che era assai caro agli ambienti cortigiani dell'epoca e che conobbe grande successo.

8vo (150 x 100mm). Vignetta xilografica al frontespizio, numerose vignette xilografiche nel testo (piccoli restauri al margine interno del frontespizio, lievi bruniture). Legatura moderna che riutilizza pergamena antica (sguardie moderne, imbarcata).

€ 800/1.200

165

SANT'AGOSTINO, Aurelio (354-430) - De civitate Dei. Roma: Ulrich Han (Udalricus Gallus) e Simon Nicolai Chardella, 1474.

Copia dagli ampi margini e completa delle pagine di testo, ma senza il registro in fine e le due bianche, con numerose affascinanti ed eleganti annotazioni coeve. La celebrata opera di Sant'Agostino è apparentemente un'apologia della chiesa cristiana, che l'autore vedeva risorgere dalle rovine dell'impero romano, ma è anche e soprattutto un'opera di storia e di filosofia. Nel Medioevo "gli scritti di Agostino contenevano forse il corpus più consistente di idee filosofiche allora disponibile in latino" (Kristeller, Augustine and the Early Renaissance, Studies in Renaissance Thought and Letters, I, 1956). Le sue opere furono fondamentali per la trasmissione della filosofia platonica e "sia Lutero che Calvino presero Agostino come fondamento del protestantesimo accanto alla Bibbia stessa" (PMM).

I celebri stampatori romani, Ulrich Han e Simon Nicolai Chardella furono fra i primi a comprendere che l'era del copista era finita e che sarebbe cominciato il grande sviluppo della stampa. In particolare Chardella intuì che i libri occorreva saperli vendere; egli intese che per fare si che la nuova arte della stampa trionfasse occorrevano ingenti capitali di investimento e una capacità di smercio dei libri non solo nella città di produzione, ma in tutte le piazze colte della cristianità: fu il primo a comprendere, cioè, che agli stampatori era necessario che si affiancassero finanziatori o editori. Da quando i due stampatori si misero in società nel 1470 furono anni di intensa produzione a partire dal primo libro a cura del Tortelli, Ortographia, sino a quelli pubblicati nel 1474, anno in cui cessò il loro rapporto (Treccani).

Curiosamente la copia qui presente differisce leggermente rispetto a quella digitalizzata della Biblioteca Vaticana nell'impostazione tipografica del fascicolo B, che corrisponde invece a quello dell'esemplare Stamp.Ross.2149. Solo una copia di questa edizione è registrata in RBH e fu venduta nel 1954.

Folio (382 x 256mmmm). 261 (di 264) carte (manca il registro in fine e senza le due bianche, angolo superiore interno ed esterno riparato alle prime carte, alcune occasionali macchie di umidità talvolta restaurate al margine esterno come alle carte paginate a inchiostro come 82-88, alcuni sporadici difetti della carta riparati che nelle carte paginate come 129-132 toccano il testo, le pagine preliminari senza la paginazione coeva come nel resto dell'opera, ma con gli stessi difetti rispetto alle pagine immediatamente successive). Pergamena moderna, titolo in oro su etichetta al dorso. Provenienza: eleganti annotazioni coeve sia all'interno del testo che al margine, antichi marginalia.

€ 2.000/3.000

166

STRABONE (ca 60 a.C.-24 d.C.) - En tibi lector studiose Strabonis geographicorum commentarios. Basilea: Valentin Curio, 1523.

Cinquecentina dell'opera di Strabone dedicata alle caratteristiche fisiche, politiche, culturali e storiche dei vari popoli e territori del mondo, qui nella traduzione latina degli umanisti Guarino da Verona (1374-1460), Gregorio Tifernate (1414-1462), migliorata da Konrad Heresbach (1496-1576).

Folio (321 x 204mm). Frontespizio entro ricca cornice xilografica allegorica, carte iniziali entro cornici xilografiche, elaborate testatine e iniziali xilografiche, marca tipografica in fine (piccole tracce di tarlo marginali restaurate al frontespizio, bruniture, fioriture, tracce di umidità alle ultime carte). Pelle moderna marmorizzata (tracce di tarlo). Il frontespizio xilografico risulta diverso da quello delle copie in commercio e da quello delle copie digitalizzate della Biblioteca Statale di Cremona e della Biblioteca Casanatese. Provenienza: antica nota di possesso in greco al frontespizio e qualche annotazione marginale nel testo.

€ 500/800

167

TACITO, Publio Cornelio (ca.58-120) - Opera. Parma: Giambattista Bodoni, 1795.

Esemplare in barbe di questa edizione dedicata a Ferdinando di Borbone, duca di Parma, con la correzione del testo curata da Vincenzo Jacobacci. Brooks 594.

3 volumi, 4to (332 x 245mm). Paginazione del primo volume diversa rispetto a Brooks, corrisponde a quella di SBN ed è la seguente: [2], XII, [6], 284 (minime fioriture e aloni). Mezza pelle coeva, titolo su tasselli e decori in oro ai dorsi, in barbe (alcune perdite alle giunture, alcuni segni di usura). Provenienza: Carlo Antinori (exlibris). (3)

€ 300/500

169

168

TASSO, Torquato (1544-1595) - La Gierusalemme liberata. Parma: Erasmo Viotti, 1581.

Una delle prime edizioni della Gerusalemme Liberata, pregiata e molto ricercata. La prima edizione venne stampata senza l'approvazione di Tasso a Ferrara nel 1581, mentre la presente risale a qualche mese dopo ed è la seconda delle due edizioni Viotti del 1581, arricchita dalle allegorie di Tasso su ciascun canto e dal sommario in versi di Orazio Ariosti.

4to (202 x 140mm). Marca tipografica al frontespizio e in fine, iniziali e finalini incisi in legno (lievemente rifilato, frontespizio e poche altre carte con restauri, pochi sporadici strappetti, alcune gore d'acqua e lievi bruniture, un po' sbiadito). Dorso in pelle del XIX secolo con titolo su tassello e decori in oro, piatti in carta marmorizzata (segni di usura soprattutto alle giunture).

Provenienza: I. P. R. (iniziali coeve al frontespizio).

€ 300/500

TASSO, Torquato (1544-1595) - La Gerusalemme liberata. Genova: Giuseppe Pavoni, 1617.

Seconda edizione illustrata del capolavoro tassiano, corredata da splendide illustrazioni a piena pagina realizzate da Agostino Carracci e Giacomo Franco su disegni di Bernardo Castello. Sebbene diverse da quelle del 1590, le incisioni, che raffigurano gli episodi più importanti del poema, sono altrettanto raffinate. L'opera presenta anche un'antiporta calcografica con il ritratto del dedicatario, il Duca Carlo Emanuele di Savoia, affiancato da Marte e Pallade e un frontespizio con il ritratto dell'autore e una veduta del Porto di Genova.

Folio (280 x 192mm). Antiporta calcografica, frontespizio entro elaborata cornice incisa in rame, iniziali, testatine e finalini incisi in legno, illustrazioni calcografiche a piena pagina (†3 con restauro marginale, pochi piccoli fori di tarlo marginali, alcune lievi fioriture e bruniture, sporadiche gore d'acqua). Pelle coeva, titolo in oro su tassello al dorso, tagli rossi, decori in oro alle dentelles, sguardie marmorizzate (reindorsato preservando poco del dorso originale, alcuni segni di usura). La nostra copia corrisponde alla variante B di SBN in cui per disguido d'imposizione sono errate le illustrazioni del canto IV e V e sovrapposte entro la cornice giusta. Provenienza: Libreria Antiquaria Mediolanum (etichetta al contropiatto). € 200/300

170

TASSO, Torquato (1544-1595) - Di Gerusalemme conquistata Roma: Guglielmo Facciotti, 1593.

Prima edizione della riscrittura "riveduta e corretta" del fondamentale poema tassiano. Tasso vi lavorò dal 1582 al 1593 e la dedicò al cardinale Cinzio Aldobrandini, nipote di papa Clemente VIII e mecenate del poeta negli ultimi anni della sua vita. La necessità della revisione nacque dalla volontà del poeta di adeguare l'opera ai canoni aristotelici e alla morale controriformista, dopo le critiche ricevute dalla giuria a cui venne proposta la Liberata. Sebbene la prima versione continuasse ad riscuotere enorme successo di pubblico nelle sue edizioni stampate clandestinamente, Tasso riteneva di aver scritto con la Conquistata un poema perfetto, di gran lunga superiore alla Liberata. Ci resta un unico codice del poema, mentre il testo della presente prima edizione si rifà a una copia perduta predisposta da Angelo Ingegneri sotto la guida di Tasso e destinata alla tipografia.

4to (221 x 150mm). Ritratto dell'autore inciso in rame al frontespizio, iniziali e testatine xilografiche (piccolo strappetto che tocca il ritratto e minimi restauri al frontespizio, piccola traccia di tarlo al frontespizio e in alcune altre carte, sporadiche lievi gore d'acqua). Pergamena moderna, titolo in oro su tassello al dorso (minimi segni di usura). Provenienza: Giambattista Cotta Morandini (antica nota di possesso al frontespizio) - Il Polifilo (etichetta di libreria alla sguardia).

€ 300/500

171

TASSO, Torquato (1544-1595) - Il Goffredo, ovvero Gerusalemme liberata. Venezia: Antonio Groppo, 1760-1761.

Ottimo esemplare genuino e su carta forte di questa elegante edizione settecentesca del capolavoro tassiano, considerata una delle migliori del XVIII secolo per la ricchezza e bellezza delle incisioni a cura di Pietro Antonio Novelli e Bernardo Castello. "Questa edizione merita di essere annoverata fra le piu' belle e ornate che si abbiano della Gerusalemme" A. Mai, 270; "cio' che fece il Novelli per questa edizione si vide poi eseguito dagli artisti moderni che ornarono le stampe dell'Ariosto, dell'Alighieri e del Tasso medesimo" Gamba, 948 2 volumi, folio (299 x 209mm). Occhielli, antiporta incisa in rame, vignette calcografiche ai frontespizi, iniziali testatine e finalini, primo frontespizio stampato in rosso e nero, ritratto dell'autore inciso in rame e 20 tavole incise da Pietro Antonio Novelli e Bernardo Castello (poche sporadiche macchie o fioriture). Pergamena coeva con losanga impressa a secco in copertina, dorso elaboratamente decorato e titolato in oro, tagli a spruzzo (lievi difetti alle estremità e cuffie un po' rovinate). Provenienza: Francis Rym Esq. (exlibris) - Il Polifilo (etichetta di libreria). (2) € 400/600

173

172

TASSO, Torquato (1544-1595) - Aminta. Favola boschereccia Crisopoli [i.e. Parma]: impresso co' caratteri bodoniani, 1789.

Prima edizione bodoniana dell'Aminta, nonché il secondo libro che porta le parole: "co' tipi bodoniani" (Brooks, 379). Nel lotto anche la prima edizione dell'opera burlesca di Forteguerri, che venne inserita nell'Indice l'anno successivo, ma godette comunque di un buon successo nel corso di Settecento e Ottocento.

Folio (285 x 202mm). Medaglione calcografico con ritratto dell'autore in antiporta, testatina calcografica recante armi della dedicataria Anna Malaspina della Bastia (alcune lievi fioriture). Pelle coeva, titoli su tasselli e decori in oro al dorso, ai piatti e alle dentelles, sguardie fucsia (lievi perdite e restauri, alcuni segni di usura). Provenienza: Il Polifilo (etichetta di libreria antiquaria alla sguardia). [SI AGGIUNGE:] - CARTEROMACO [FORTEGUERRI], Niccolò (1419-1473) - Ricciardetto. Parigi [i.e. Venezia]: Francesco Pitteri, 1738. 2 parti in un volume, 4to (271 x 190mm). Antiporta calcografica con il ritratto dell'autore, vignetta calcografica al frontespizio, testatine, iniziali e finalini calcografici (minime tracce di polvere). Pergamena posteriore, titoli su tasselli e decori in oro al dorso, tagli blu (lievi difetti). Provenienza: stemma della famiglia Coronini? al frontespizio. (2)

€ 150/250

TASSONI, Alessandro (1565-1635) - La secchia rapita poema eroicomico. Modena: Bartolomeo Soliani, 1744.

Splendida copia di questa edizione riccamente illustrata del celebre poema eroicomico. Oltre alle incisioni a illustrazione dei canti figurano anche il ritratto del Tassoni, due carte geografiche - una del modenese e una del Golfo di Venezia - e la riproduzione di alcune pagine manoscritte dell'autore. Le incisioni furono realizzate da artisti quali Bartolomeo Bonvicini (1669-1738), Giuseppe Benedetti (1707-1782) e Giuseppe Cantarelli sui disegni di Domenico Maria Fratta (1696-1763), Francesco Zugno (1709-1787) e altri.

Folio (264 x 204mm). Occhiello, antiporta allegorica calcografica, vignetta calcografica al frontespizio stampato in rosso e nero, testatine e finalini calcografici, 17 tavole calcografiche di cui un ritratto e 4 ripiegate, una tavola genealogica ripiegata, torre Ghirlandina xilografica a carta 2H6r (sporadiche lievi tracce di polvere). Pergamena coeva, titolo e decoro in oro su tasselli al dorso, dorso e tagli decorati a spruzzo (lievi difetti). Provenienza: Il Polifilo (etichetta di libreria alla sguardia).

€ 300/500

174

[TEATRO LA SCALA] - Almanacco teatrale dedicato alle dame Milano: Vallardi, s.d. [1819].

Grazioso almanacco indirizzato al pubblico femminile dedicato al Teatro alla Scala, del quale sono anche raffigurati la facciata, la curva dei palchi e la pianta nelle splendide tavole ripiegate. L'almanacco rappresenta un'affascinante testimonianza storica della Milano dell'epoca, riportando l'elenco dei proprietari dei palchi del teatro, nonché i nomi e gli indirizzi dei principali sarti, modisti e parrucchieri milanesi.

24mo (115 x 70mm). Frontespizio inciso, 3 tavole ripiegate di cui due di grandi dimensioni, 1 tabella tipografica ripiegata, 5 tavole (occasionali bruniture e lievi fioriture, strappetti alle tavole). Marocchino verde a grana lunga, cornice floreale in oro ai piatti, decori in oro al dorso, entro cofanetto in marocchino verde con cornice floreale in oro ai piatti (lievi difetti).

€ 100/150

175

TRISSINO, Giovan Giorgio (1478-1550) - La Italia liberata da Gotthi. Roma, Venezia: Valerio e Luigi Dorici, Tolomeo Gianicolo, 1547-1548.

Prima edizione ed esemplare incensurato, completo, quindi, di numerosi versi anticlericali successivamente rimossi e presenti nel libro XVI alla carta 131v e dei tre versi a carta 127v: "Ancor sapea, che spesse volte i preti han così volto l'animo a la robba, che per denari venderiano il mondo". Questa celebre opera del Trissino segue sul livello formale il modello del poema epico classico, mentre la principale fonte per gli avvenimenti storici è Procopio di Cesarea. L'esemplare è completo delle due illustrazioni ripiegate raffiguranti la Castrametazione di Belisario e la pianta di Roma. Cfr. Gamba 1839, n.1317.

2 parti in 3 volumi, 8vo (144 x 85mm). Frontespizio entro cornice xilografica architettonica, una tavola ripiegata e una pianta xilografica di Roma compresa nella paginazione, marca tipografica prevista a 2Z8v legata all'inizio del secondo volume, errata del terzo tomo legati in fine del secondo (senza bianca 2Z7 nel secondo volume, bruniture, piccoli restauri alla tavola). Marocchino del XVIII secolo, vello d'oro e triplo filetto in oro ai piatti, vello d'oro e decori in oro al dorso, tagli dorati, dentelles decorate in oro, sguardie marmorizzate (difetti ai dorsi e alle cerniere). Secondo volume in variante B di SBN, stampato a novembre. Rispetto alla collazione riportata da SBN, sembrerebbe mancare una carta al fascicolo nel secondo volume, nonostante siano presenti correttamente "Porte valli et altri luochi de la Roma dissegnata; pianta di Roma; Errori fatti nel stampare nel secondo tomo". (3)

€ 200/300

176

VASCO, Giulio (XVII sec.) - Del funerale Celebrato nel Duomo di Torino all'Altezza Reale di Carlo Emanuele II. Torino: Bartolomeo Zappata, s.d. [1678?].

Magnifico resoconto degli sfarzosi funerali di Carlo Emanuele II, duca di Savoia, morto nel 1675, con una descrizione che comprende anche il racconto della sua breve malattia e della morte. Il volume, che presenta chiari intenti apologetici, è corredato da una serie di tavole di grandi dimensioni che mostrano nel dettaglio le elaborate strutture e decorazioni realizzate per l'evento: il catafalco con la salma, Piazza Castello con il corteo funebre che mostra l'antica facciata di Palazzo Madama, il Duomo e l'altare maggiore addobbati con scheletri. La presente copia appartenne probabilmente a Carlo Ignazio Giulio (1803-1859), celebre matematico e politico torinese.

Folio (337 x 205mm). Antiporta calcografica, fregio xilografico al frontespizio, iniziali, testatine e finalini incisi in legno, 6 tavole calcografiche di cui 5 ripiegate (π² con rinforzo al margine interno, alcune tavole ripiegate con strappetti per lo più in corrispondenza delle pieghe e spesso restaurati, fasciolo C su brachetta, alcune macchie e fioriture). Pergamena del XVIII secolo, titolo manoscritto al dorso, tagli a spruzzo (alcune macchie, lievi legni di usura). Provenienza: De Vitt..? (nota di possesso coeva all'antiporta) - Carlo Giulio 1828 (nota di possesso datata al piatto anteriore).

€ 1.800/2.500

177

VAENIUS, Otto (1556-1629) - Antonio TEMPESTA (1555-1630)Batavorum cum Romanis bellum. Anversa: presso l'autore, 1612.

Prima edizione della raccolta di splendide incisioni realizzate da Antonio Tempesta sui disegni di Otto Van Veen, pittore di corte di Alessandro Farnese, a illustrazione delle storie di Tacito riguardanti la rivolta guidata da Gaio Giulio Civile contro Roma nel 69-70 d.C. La prima incisione, raffigurante Roma e Batavia che si stringono la mano sul campo di battaglia, reca la firma "Ant. Tempesta f. Anno 1611".

8vo oblungo (205 x 303mm). Iniziali xilografiche, 36 illustrazioni calcografiche a piena pagina recanti didascalia in latino al verso, in fine 14 carte recanti le didascalie delle tavole in olandese spesso mancanti (minuscola traccia di tarlo al margine inferiore delle prime carte che non tocca le incisioni, bruniture, tracce di polvere).

Pergamena coeva (difetti alle estremità, tracce di polvere, lacci per la chiusura mancanti).

€ 400/600

178

VIRGILIO, Publio Marone (70-19 a.C.) - Opera Virgiliana cum decem commentis. Lione: Giovanni Crespini, 1529.

Cinquecentina estesamente illustrata da raffinate xilografie, le stesse dell'edizione lionese del 1517 a loro volta tratte dall'edizione di Strasburgo data alle stampe da Johann Grüninger del 1502. Il testo è corredato dai commenti di numerosi autori tra cui Cristoforo Landino (1424-1498) e Josse Bade (1462-1535).

3 parti in un volume, folio (306 x 203mm). Frontespizio stampato in rosso e nero entro ricca cornice xilografica, iniziali e illustrazioni xilografiche, cartiglio posto a integrazione del testo a D8v (restauri ai margini e al verso del frontespizio, restauri marginali e strappetti alle prime carte, bruniture e occasionali macchie d'inchiostro e fioriture, occasionali gore d'acqua marginali, tracce d'umidità agli ultimi fascicoli su brachette). Pelle moderna, filetti e decori impressi a secco ai piatti, decori a secco e titolo in oro al dorso (difetti). Provenienza: sporadiche annotazioni antiche. La seconda e terza parte sono invertite e la collazione differisce leggermente da quella di SBN, il presente volume è così collazionato: a6 #4(-#1) b-q8 r6 A6 B-208 2P6 +8 2a-2e8 2f4. Sembrerebbero mancare #1 e 4 fogli di 2f. L'opera si vende come descritta e non passibile di storno. € 300/500

SCIENZA, STORIA NATURALE, MEDICINA, MILITARIA E ARCHITETTURA

ALDROVANDI, Ulisse (1522-1605) - De reliquis animalibus exanguibus libri quatuor. Bologna: Giovanni Battista Bellagamba, 1606 (1605 al colophon).

Prima edizione del trattato di Aldrovandi relativo agli animali "non sanguigni", ossia crostacei, molluschi e zoofiti. Pubblicato postumo solo di poche settimane a cura della moglie Francesca, il volume è riccamente illustrato da circa 600 xilografie, alcune a piena pagina. L'opera è di grande importanza storica in quanto si tratta di una delle prime dedicate a un vasto numero di conchiglie e ad altri animali marini oltre ai pesci: molte delle descrizioni e illustrazioni si basano sull'osservazione diretta degli esemplari conservati presso il “teatro di natura” dell'Aldrovandi, come viene definita la collezione di naturalia che lo studioso raccolse presso la sua abitazione.

Folio (352 x 238mm). Frontespizio calcografico, ritratto calcografico a carta π v, testatine e iniziali xilografiche, numerose illustrazioni xilografiche (gore d'acqua marginali, occasionali lievi fioriture). Mezza pergamena coeva, titolo in oro su tassello al dorso, titolo manoscritto ai tagli inferiori (difetti, restauri e piccole perdite). Provenienza: timbro al verso del frontespizio e alla sguardia - Biblioteca Fagnani (ex libris alla sguardia).

€ 1.500/2.500

180

[ATLANTE CELESTE] - FLAMSTEED, John (1646-1719) - Nicolas FORTIN (1750-1831) - Atlas céleste. Parigi: FG Deschamps, 1776.

Prima edizione francese, con le tavole su carta azzurra, del celebre atlante celeste dell'astronomo inglese Flamsteed, primo direttore dell'Osservatorio di Greenwich e collaboratore di Isaac Newton. L'opera conteneva numerose tavole astronomiche, tra le più accurate dell'epoca, e riscosse subito grande successo. La presente edizione fu curata dall'artigiano specializzato in strumentazioni scientifiche Nicolas Fortin, che lo ridusse in scala a circa un terzo della dimensione originale.

4to (215 x 145mm). Fregio xilografico al frontespizio, testatine e finalini xilografici, 30 tavole a doppia pagina su carta azzurra su brachette (traccia di tarlo al margine inferiore delle tavole 9-12 che non tocca l'incisione, fioriture soprattutto alle carte di testo). Legatura coeva con dorso in pelle su carta decorata a spruzzo, decori e titolo in oro al dorso, tagli rossi (difetti alle estremità e al dorso).

€ 1.000/1.500

181

[ATLANTE CELESTE] - GOLDBACH, Christian Friedrich (1763-1811) - Neuester Himmels-Atlas. Weimar: Verlage des Industrie-Comptoirs, 1799.

Suggestivo atlante astronomico raffigurante più di 10.000 stelle, che emergono in rilievo dalle tavole abbondantemente inchiostrate. L'atlante è illustrato da alcune mappe degli emisferi e da 26 coppie di tavole astronomiche: ciascuna coppia raffigura la stessa sezione di cielo e, mentre a sinistra viene rappresentata per com'è visibile a occhio nudo, a destra vengono aggiunte costellazioni e coordinate. La prefazione fu scritta dal direttore dell'osservatorio di Seeberg vicino a Gotha, l'eminente astronomo ungherese Franz Xaver von Zach (1754-1832).

Folio oblungo (249 x 300mm). 55 (di 56) tavole calcografiche (senza la mappa di emisfero finale, ma con tutte le tavole celesti, fioriture, tracce di polvere, alcune tavole su brachette, sporadiche lievi gore d'acqua). Mezza pelle coeva, titolo su etichetta al piatto anteriore, decori impressi a secco al dorso (difetti). Provenienza: annotazione antica alla sguardia - timbro rimosso al frontespizio.

€ 500/800

182

[BAGNI TERMALI] - ZUNTI, Girolamo - Gabriele FALLOPPIO (ca.1523-1562) - De balneo thermali, Lixignano vocato necnon de luto barboliorum medicato.. tractatus. Venezia: Damiano Zenaro, 1615.

Prima edizione di quest'opera dedicata ai bagni di Lesignano, vicino a Parma, e in particolare ai "barboj", manifestazioni sulfuree così chiamate dal borbottio dei gas emergenti nella fanghiglia dal sottosuolo. Zunti, medico parmigiano, attraverso anche numerosi riferimenti ad opere classiche quali il Dioscoride, Avicenna e Galeno, fornisce numerose indicazioni su come curare malattie diverse con l’acqua dei barboj. L'opera si inserisce in un filone di grande interesse per l'epoca soprattutto in Italia. Le ultime carte dell'opera contengono un breve scritto di Gabriele Falloppio, mai pubblicato prima ed edito dallo Zunti, riguardo il mesentere.

4to (202 x 140mm). Marca tipografica al frontespizio, testatine, iniziali e finalini xilografici (senza ultima bianca, bruniture). Pergamena coeva, titolo manoscritto al dorso (restaurata, sguardie moderne, forellini di tarlo restaurati alle sguardie e al dorso, un po' imbarcato). Provenienza: Joseph Cervius Physicus et Pub. Medicine Lector 1696 (Giuseppe Cervi 1663-1748, medico italiano, nota di possesso all sguardia) - Ex libris Maria Balestrerii S.C. Parmensis (nota di possesso antica riapplicata alla sguardia) - T A R (monogramma al frontespizio).

€ 150/250

183 [BATELLI editore] - Dizionario delle scienze naturali. Firenze: Vincenzo Batelli e figli, 1830-1851.

Opera monumentale ed estesamente illustrata da più di 1200 tavole finemente colorate a mano. Si tratta della sua prima edizione italiana tradotta da quella francese, alla quale contribuirono i maggiori naturalisti francesi del XVIII secolo.

26 tomi in 30 volumi, 4to (223 x 142mm). 4 volumi di tavole e 26 volumi di testo. Occhielli, 1219 tavole colorate a mano comprese alcune tavole bis e asterisco (sporadiche lievi fioriture). Legature coeve con dorsi in pelle su carta simil radica, decori e titolo in oro ai dorsi (difetti ai dorsi, alcuni dorsi distaccati). Si vende come collezione di tavole e pertanto non passibile di storno. (30)

€ 500/800

184

BENVENUTI, Giuseppe (1723-1810) - Istituzioni di mineralogia.. per facilmente imparare a conoscere i fossili. Parma: Stamperia Reale, 1790.

Prima e unica edizione stampata dal Bodoni in occasione della nomina dell'autore a Medico di camera del Duca di Parma. Con notevole chiarezza divulgativa e precisione scientifica, Benvenuti suddivide i minerali in otto classi per poi analizzarne dettagliatamente gli ordini e i generi. La stampa del testo risulta particolarmente elegante, tanto che l'edizione viene definita "leggiadrissima edizione" dal Brooks. Brooks 406.

8vo (220 x 140mm). Fregio xilografico al frontespizio, finalini xilografici (occasionali lievi fioriture). Pelle coeva, cornice in oro ai piatti, decori e titolo in oro al dorso, tagli dorati, sguardie marmorizzate, dentelles decorate in oro (lievi difetti, soprattutto alle cerniere). Provenienza: J Maria di Candia (nota di possesso coeva al frontespizio e timbro privato con monogramma alla sguardia finale) - Leo Olschki (celebre editore 1861-1940, ex libris alla sguardia).

€ 300/500

185

BERGSTRÄSSER, Johann Andreas Benignus (1732-1812) - Nomenclatur und Beschreibung der Insecten. Hanau: in verlage des Verfassers, 1778-1779.

Primi tre volumi dell'apprezzata opera di lepidopterologia di Bergsträsser, che raccoglie un gran numero di coleotteri e lepidotteri nonostante l'area ristretta presa in considerazione durante le sue ricerche nella contea di Hanau-Münzenberg. Johann Jacob Müller (1743-1802) realizzò le splendide tavole, colorate a mano ed estremamente dettagliate anatomicamente.

3 (di 4) tomi in un volume, 4to (222 x 160mm). Testo in caratteri gotici, 72 tavole colorate a mano (occasionali lievi bruniture e macchioline). Mezza pelle coeva, decori e titolo in oro al dorso, tagli decorati a spruzzo (difetti, perdite e restauri soprattutto al dorso) € 1.000/1.500

186

BIRINGUCCIO, Vannoccio (1480-ca.1539) - Pirotechnia. Venezia: Comin da Trino [Curzio Troiano Navò], 1558.

Terza edizione della più importante opera sulla metallurgia e l'attività mineraria di età pre-moderna, pubblicata per la prima volta nel 1540, che include alcuni capitoli sui minerali e l'alchimia illustrati da dettagliate incisioni. L'opera, suddivisa in dieci libri, era stata pensata e pubblicata per tutta una serie di mestieri: come descritto da Dibner, il volume era usato da chi si occupava di metallurgia, di tintura, fusione, produzione di vetro e polvere da sparo e in particolar modo per chi si occupava di fuochi d'artificio e prodotti chimici (Dibner, Heralds of Science 38).

4to (209 x 140mm). Frontespizio entro elaborata cornice xilografica, marca tipografica di Navò al frontespizio e in fine, testatine e iniziali xilografiche, numerose illustrazioni xilografiche (bruniture, sporadiche gore d'acqua al margine inferiore). Pergamena coeva, annotazioni aritmetiche ai piatti, tagli decorati a spruzzo rossi (rimaneggiata posteriormente, sguardie posteriori, lievi difetti). Provenienza: antica nota di possesso cancellata in fine - Antinori (ex libris alla sguardia) - post-it moderno incollato alla sguardia.

€ 1.000/1.500

187 [CALLIGRAFIA] - PALATINO, Giovanni Battista (1515-1575) - Libro.. nel qual s'insegna a scrivere ogni sorte lettera, antica et moderna Roma: Antonio Maria Guidotti e Duodecimo Viotti, 1556.

Affascinante e celebre opera di calligrafia, in questa edizione molto difficile da trovare sul mercato, stampata per la prima volta nel 1540. L'opera di Palatino si colloca cronologicamente dopo i manuali di scrittura di Ludovico degli Arrighi (1475-1527) e di Giovanni Antonio Tagliente (1450-1528), ma si distingue per la qualità grafica e varietà delle lettere raffigurate. Curiosa è la presenza di un sonetto figurato, ossia un rebus, e di numerosi esempi dedicati a scritture antiche e crittografiche. "Palatino's models of chancery script are among the handsomest, nearly impossible to execute if the writer is a person of modest ability". (Miner, 2000 Years of Calligraphy, 65).

4to (200 x 125mm). Ritratto xilografico dell'autore al frontespizio, iniziali xilografiche, marca tipografica in fine, una illustrazione xilografica a piena pagina, numerose pagine calligrafiche (fascicolo D mancante e sostituito da riproduzioni moderne, restauri che toccano il testo a E1-2, occasionali restauri agli angoli, fascicoli su brachette, bruniture, gore d'acqua). Pergamena moderna che riutilizza parti di pergamena coeva (lievi difetti, imbarcata). Provenienza: antiche annotazioni alle sguardie.

€ 150/250

188

CARACCIOLO, Pasquale (1566-1608) - La gloria del cavallo Venezia: Niccolò Moretti, 1589.

Edizione genuina di uno dei più completi e importanti trattati di ippologia, stampato per la prima volta nel 1566. I primi due libri sono dedicati al cavallo nella storia, arte e letteratura, gli altri trattano del suo allevamento, maneggio, equitazione, malattie e relative cure. Rispetto alla prima stesura, questa edizione presenta due aggiunte dell'autore in fine: Rimedii alle infermità de' cavalli d'una in una nominate, L'altra nuova aggiunta di tutte l'infermità dei buoi. L'opera ebbe grande successo e, insieme ai trattati dei contemporanei Federico Grisone, Cesare Fiaschi (1523-post 1568) e Claudio Corte (n.1525), contribuì al successo della scuola italiana. "Opera la più vasta che conosciamo in questa materia", Cicognara (4596).

4to (196 x 150mm). Marca tipografica al frontespizio, testatine e iniziali xilografiche, una illustrazione xilografica a piena pagina (bruniture, occasionali gore d'acqua e tracce di tarlo marginali che sporadicamente sfiorano alcune lettere). Pergamena coeva, titolo manoscritto al dorso (difetti, forellini di tarlo).

€ 300/500

189

CARDANO, Girolamo (1501-1576) - In Cl. Ptolemaei De astrorum iudiciis. Basilea: Henricpetri, 1578.

Compilazione astrologica, rara sul mercato, la cui prima parte comprende la traduzione latina e il commento di Cardano al testo di Tolomeo. Pubblicata per la prima volta da Petri nel 1554, questa edizione è la prima con i commenti di Conradus Dasypodius e si differenzia dalla prima poiché elimina l'oroscopo di Gesù Cristo, sostituendolo con una breve descrizione del famoso orologio di Strasburgo. Folio (304 x 198mm). Ritratto xilografico dell'autore al frontespizio, marca tipografica in fine, iniziali e illustrazioni incise in legno, due carte duplicate nel fascicolo Z (buchino marginale alle prime due carte, alcune gore d'acqua, poche piccole tracce di tarlo marginali, pochi restauri marginali, lievi fioriture e bruniture). Pergamena floscia coeva, titolo manoscritto al dorso (alcune perdite, macchie e alcuni segni di usura). Provenienza: sporadiche annotazioni coeve.

€ 1.200/1.800

190

CEREDI, Giuseppe (ca.1520-1570) - Tre discorsi sopra il modo d'alzar acque da luoghi bassi. Parma: Seth Viotti, 1567.

Rara e unica edizione di quest'opera decisiva per gli sviluppi dell'idraulica in Italia. Dopo una prima parte dedicata alla storia dell'idraulica e ai problemi causati dalla scarsità di acqua in differenti parti d'Europa, è fondamentale la seconda parte dedicata alla vite di Archimede, che il Ceredi chiama "Chiocciola" e propone di applicare in un sistema omologato di irrigazione. Il testo contiene inoltre l'affascinante descrizione e l'analisi critica di alcune costruzioni realizzate da Michelangelo per il Duca di Parma.

4to (197 x 145mm). Marca tipografica al frontespizio, numerose illustrazioni xilografiche, 4 tavole xilografiche ripiegate incluse nella paginazione (diffusi strappi marginali restaurati senza perdita di testo, restauri alla tavola E7, bruniture). Pergamena moderna, titolo manoscritto al dorso (lievi difetti). Provenienza: DVCL (timbro privato al frontespizio).

€ 700/1.000

191

CLAVIO, Cristoforo (1538-1612) - In Sphaeram Ioannis de Sacro Bosco. Venezia: Giovanni Battista Cioti, 1591.

Interessante opera di commento al Tractatus de Sphaera di Sacrobosco, pubblicata per la prima volta nel 1570. Il commento di Clavio, fervido sostenitore del sistema tolemaico geocentrico, conobbe enorme successo e divenne un diffuso testo di studio. Nonostante le idee divergenti, intrattenne buoni rapporti con Galileo, confermandone anche le scoperte fatte con il telescopio nel 1611.

4to (228 x 160mm). Sfera armillare xilografica al frontespizio, numerosissime illustrazioni xilografiche al testo, marca tipografica xilografica in fine (senza carte K3-6, bruniture, occasionali gore d'acqua al margine superiore delle carte). Pergamena posteriore, titolo manoscritto su tassello al dorso, tagli blu (macchie, lievi difetti). Provenienza: Ex libris Jacobi Candidi (nota di possesso coeva al frontespizio) - Cardus Maria.. (nota di possesso coeva al frontespizio).

€ 150/250

192

COLUMELLA, Lucio Giunio Moderato (4 d.C.-70 d.C.) - De l'agricoltura libri XII. Venezia: Niccolò Bevilacqua, 1564.

Seconda edizione dell'opera nella versione in italiano di Pietro Lauro. L'opera di Columella, oltre a trattare della coltivazione della terra, risulta affascinante anche per le innumerevoli indicazioni circa la produzione e la conservazione dei prodotti della terra, l'apicultura, la cura dei principali animali d'allevamento, la vinificazione e la spremitura delle olive.

8vo (150 x 96mm). Marca tipografica al frontespizio, iniziali xilografiche (restauro e gore d'acqua al frontespizio, bruniture, occasionali tracce di tarlo al margine inferiore della seconda metà del volume che non toccano il testo, sporadiche lievi gore d'acqua all'angolo inferiore). Pergamena coeva, titolo in oro su tassello posteriore al dorso, titolo manoscritto ai tagli inferiori (lievi difetti e tracce di polvere, tassello quasi del tutto scomparso).

Provenienza: timbro privato alla sguardia e timbro rimosso al verso del frontespizio.

€ 200/300

193

COMOLLI, Giovan Battista (1775-1831) - Projet d'une fontaine publique. Parma: Bodoni, 1808.

Esemplare in barbe di questa opera di Comolli, corredata da illustrazioni disegnate da Pasini e incise da Bucheron. Si tratta del progetto per una monumentale fontana in onore di Napoleone: intenzione di Comolli era probabilmente quella di intervenire, con una iniziativa che fosse banco di prova per gli ateliers carraresi, sulla questione dell'acquedotto di Lucca e della sistemazione della piazza davanti al palazzo dei principi, dove già nel 1806 l'architetto T. Bienaimé aveva proposto l'esecuzione di una fontana (DBI).

Folio (426 x 282mm). Ritratto calcografico dell'autore, 15 tavole incise in rame di cui due a doppia pagina (alcune fioriture). Dorso in pergamena coeva con titolo in oro, in barbe (lievi perdite e segni di usura). Provenienza: Carlo Antinori (exlibris).

€ 200/300

194 [CONCOLOGIA - ENTOMOLOGIA] - WOOD, William (1774-857). Un lotto che comprende tre opere dell'autore riccamente illustrate.

Index Entomologicus. Londra: G. Willis, 1854. 4to (247 x 146mm). 59 tavole colorate a mano raffiguranti circa 2000 esemplari (occasionali fioriture). Mezza pelle coeva su carta marmorizzata, decori e titolo in oro al dorso, sguardie marmorizzate (difetti alle cerniere).

General Conchology, or a Description of Shells. Londra: John Booth, 1815. Volume I (tutto il pubblicato), 8vo (230 x 142mm). 60 tavole colorate a mano protette da velina (occasionali lievi bruniture, veline fiorite). Mezza pelle coeva su carta marmorizzata, decori impressi a secco e titolo in oro al dorso, tagli blu (reindorsata preservando dorso originale, difetti). Provenienza: Roy.Soc.Sco. (ex libris impresso in oro al dorso). Prima edizione.

Index testaceologicus, an illustrated catalogue of British and foreign shells. Londra: Willis and Sotheran, 1856. 8vo (242 x 150mm). 46 tavole colorate a mano (occasionali lievi fioriture e tracce di polvere). Mezza pelle coeva su carta marmorizzata, decori e titolo in oro al dorso, sguardie marmorizzate. (3)

€ 300/500

195

COSSALI, Pietro (1748-1815) - Origine, trasporto in Italia, primi progressi in essa dell'Algebra. Parma: Giambattista Bodoni, 17971799.

Ottima copia, in elegante legatura e dagli ampi margini, del trattato dello storico della matematica più noto nell'Italia del XVIII secolo, che insegnò fisica e astronomia all'Università di Parma, e fu nominato da Napoleone alla cattedra di matematica a Padova. L'opera di Cossali, in cui l'autore volle dimostrare l'originalità del contributo dei matematici italiani del tardo Medioevo, fu uno dei pochissimi libri scientifici stampati da Giambattista Bodoni. Brooks 696.

2 volumi, 4to (280 x 204mm). Fregio xilografico al frontespizio, due tavole ripiegate in fine del primo volume (occasionali lievi fioriture). Mezzo marocchino rosso coevo, decori e titolo in oro su tasselli verdi ai dorsi, sguardie in carta sbruffata, tagli gialli, segnalibri in seta azzurra (lievi difetti e piccole perdite). Provenienza: timbro di privato alla sguardia - Antinori (ex libris alla sguardia). (2)

€ 400/600

196

DA VIGNOLA, Jacopo Barozzi (1507-1573) - Li cinque ordini di architettura. Venezia: Remondini, s.d. [1648?].

Esemplare in barbe di uno dei trattati architettonici più influenti e diffusi in Europa fino al XIX secolo, basato forse su studi e disegni oggi perduti che Vignola realizzò a Roma per l'Accademia vitruviana della Virtù a Roma. Vignola, figura centrale del manierismo, è noto sia per l’eleganza delle sue costruzioni (come la villa di papa Giulio III a Roma) sia per la sua chiarezza nella definizione dell’ordine architettonico. Fu protagonista dei cambiamenti del tardo Rinascimento e uno degli architetti più importanti del periodo. L'opera ebbe una diffusione amplissima e i Remondini ne produssero varie copie con diverse impaginazioni e lievi differenze nelle tavole o al frontespizio.

Folio (463 x 305mm). Frontespizio entro elaborata cornice incisa in rame e con ritratto dell'autore, 42 tavole calcografiche (senza ultima bianca?, sporadiche tracce di tarlo marginali, macchie e bruniture). Tela moderna, in barbe (alcune macchie e segni di usura).

€ 400/600

197

DARWIN, Charles (1809-1882) - Journal of researches into the Geology and Natural History. Londra: Colburn, 1840.

Prima edizione, terza tiratura della celebre opera di Darwin tratta direttamente dai diari redatti durante il viaggio della HMS Beagle, a cui l'autore prese parte come naturalista di bordo. Dal 1832 al 1836 visitò Capo Verde, le isole Falkland, le coste sudamericane, le isole Galápagos e l'Australia, raccogliendo numerosi reperti e informazioni che contribuirono ampiamente al successivo sviluppo della teoria evoluzionistica. L'opera comparve in prima tiratura come appendice del The Narrative of the Voyages of HMS Adventure and Beagle curato dal capitano Robert Fitzroy (1805-1865), per poi essere pubblicata per la prima volta singolarmente con la seconda tiratura. "The final, third, issue of the first edition is dated 1840 on the title page; it is identical to the second except that the conjugate half-title and title leaves have been reprinted" (Freeman 12).

8vo (230 x 140mm). Occhiello, due mappe ripiegate, alcune illustrazioni xilografiche (lievi bruniture, occasionali fioriture, strappetti alle mappe in prossimità delle pieghe). Tela posteriore, titolo in oro al dorso (lievi difetti). Non sono presenti le 16 pagine del catalogo di Colbourn riscontrate solo in alcune copie e non presenti neanche nella copia digitalizzata della Biblioteca Nazionale di Napoli, "Some copies also have the 16 pp. inserted advertisements of August 1839..." (Freeman).

€ 500/800

198

DELLA VALLE, Battista (1470-1550) - Libro continente appertinentie a capitanii retenere et fortificare una citta con bastioni. Venezia: Nicolò d'Aristotele detto lo Zoppino, 1529. [LEGATO CON:]FRONTINO, Sesto Giulio (40-103) - Astutie militari. Venezia: Comin da Trino, 1541.

Affascinante cinquecentina di questo celebre manuale destinato agli ufficiali pubblicato per la prima volta nel 1521, in cui vengono trattate fortificazioni, formazioni dei battaglioni e numerose macchine da guerra, tra cui figura una delle prime descrizioni a stampa di fuochi d'artificio ad uso militare. Nel volume è legata anche la traduzione ad opera di Francesco Lucio Durantino degli Strategematon libri IV di Frontino.

2 opere in un volume, 8vo (153 x 97mm). Frontespizio della prima opera stampato in rosso e nero entro elaborata cornice xilografica, numerose illustrazioni xilografiche, iniziali xilografiche e marca tipografica in fine, marca tipografica al secondo frontespizio (senza ultima carta I8 nella seconda opera, nella prima opera traccia di tarlo al margine interno che tocca la cornice al frontespizio ma non tocca il testo ai fascicoli a-C, primo frontespizio brunito, lievi tracce di polvere, gore d'acqua alla seconda opera). Pelle moderna, decori e titolo in oro al dorso, sguardie marmorizzate. Provenienza: Albert France-Lanord (ex libris alla sguardia).

199

DURANTE, Castore (1529-1590) - Herbario novo. Venezia: Sessa, 1602.

Seconda edizione del celebre erbario di Durante completo delle 112 figure in fine non presenti nella prima edizione del 1585. Le deliziose xilografie sono accompagnate da brevi presentazioni in versi che Arber definisce "piacevolmente non scientifiche" (pp.102-103). Tali poesie sono seguite da numerose informazioni riguardanti "nomi", "forma”, “loco”, “qualità”, “virtù”. Gli esemplari descritti provenivano dall'Europa e dalle Indie orientali e occidentali e vengono talvolta raffigurati nel loro ambiente naturale o in prossimità di figure umane e animali.

Folio (280 x 190mm). Numerose illustrazioni xilografiche, marca tipografica in fine (frontespizio mancante sostituito da un facsimile, senza la carta introduttiva +6, restauri ai margini della seconda carta e al margine inferiore di A1, bruniture, occasionali gore d'acqua, alcune carte su brachette, sporadiche carte lievemente rifilate, strappetti a due carte del fascicolo 2P). Cartone marmorizzato con dorso in tela (difetti).

€ 200/300

200

DÜRER, Albrecht (1471-1528) - Quatuor his suarum institutionum geometricarum libris. Parigi: Chrétien Wechel, 1532.

Prima edizione della traduzione in latino curata da Joachim Camerarius (1500-1574) della celebre opera di Dürer, stampata per la prima volta a Norimberga nel 1525 col titolo Unterweisung der Messung. Il fine di questo lavoro di teorizzazione, che contribuì in maniera fondamentale a importare i principi rinascimentali in area nordica, era di mostrare le possibili applicazioni della geometria pratica: la trattazione si sviluppa partendo dalla geometria lineare, per poi passare alla costruzione dei poligoni regolari, ai possibili risvolti in architettura e tipografia e infine alla geometria tridimensionale. Di grande interesse è l'applicazione dei principi geometrici alla costruzione delle lettere, persino nella formazione dell'alfabeto gotico.

Folio (297 x 200mm). Marca tipografica al frontespizio e in fine, numerose illustrazioni xilografiche di cui molte a piena pagina e una a doppia pagina, iniziali xilografiche (senza le due applicazioni che continuano le illustrazioni di P6r e Q1r, ultimo fascicolo più corto, forse da un'altra copia ma con macchie che si ripetono come in altre carte, tre illustrazioni lievemente rifilate, macchie ai margini più pronunciate nelle prime carte, restauri ai margini del frontespizio dove si intravede forse uno stemma, restauri anche ai margini delle prime e ultime due carte, strappi restaurati al testo nei fascicoli I e NO che non compromettono la leggibilità, occasionali fioriture e bruniture). Pergamena moderna, titolo in oro su tassello al dorso. Provenienza: Il Polifilo (etichetta di libreria alla sguardia). € 800/1.200

201

EUCLIDE (IV secolo a.C.-III secolo a.C.) - Niccolò TARTAGLIA (ca.1499-1557) - Euclide megarense acutissimo philosopho.. diligentemente rassettato. Venezia: Giovanni Bariletto, 1569.

Edizione della traduzione italiana di Tartaglia degli Elementi di Euclide, pubblicata per la prima volta nel 1543. Si tratta della prima versione del testo a essere pubblicata in una lingua vernacolare e fu redatta sulla base di due versioni latine, una medievale e una rinascimentale. La traduzione risultava essere molto curata, oltre ad essere accompagnato dall'utile commento di Tartaglia, che era professore di scienze matematiche.

4to (205 x 150mm). Marca tipografica al frontespizio, iniziali xilografiche, numerose illustrazioni xilografiche (restauri e timbro rimosso al frontespizio, tracce di tarlo marginali alle prime carte, bruniture, sporadiche lievi gore d'acqua). Pergamena coeva (leggermente imbarcata, difetti). Provenienza: Vitali (nota di possesso antica alla sguardia).

€ 300/500

202

EUCLIDE (IV-III sec. a.C.) - ELIODORO DI LARISSA (III sec.) - La prospettiva di Euclide.. Insieme con la prospettiua di Eliodoro Larisseo. Firenze: Giunta, 1573.

Prima traduzione in volgare a cura di Egnazio Danti (1536-1586), celebre astronomo e cosmografo del tempo che servì a lungo alla corte di Cosimo I de' Medici. La pubblicazione comprende inoltre l'editio princeps della prospettiva di Eliodoro, il cui testo originale in greco, tratto da un manoscritto della Biblioteca Vaticana, è stampato insieme alla traduzione in latino.

4to (190 x 142mm). Marca tipografica al frontespizio, secondo frontespizio per la seconda opera, numerose illustrazioni xilografiche, iniziali e finalini xilografici (senza ultima bianca, fioriture, bruniture). Pergamena moderna, tagli marmorizzati, titolo manoscritto al dorso. Provenienza: nota di possesso manoscritta cancellata al frontespizio.

€ 300/500

203

FELICIANO, Francesco (ca. 1470-1542) - Libro di arithmetica e geometria speculativa et praticale. Venezia: Francesco de Leno, 1561.

Interessante manuale di aritmetica e geometria pubblicato per la prima volta nel 1526 e divenuto negli anni fondamentale per l'insegnamento della materia. Il sottotitolo dell'opera, Scala grimaldelli, è chiaramente rappresentato nella xilografia al frontespizio; come dichiarato dall'autore, "tal questo mio libretto mostra come saglir si possa all'alte serrature et quelle aprir senza fatica grave". Curioso notare come la presente copia appartenne proprio ad un "magister di abaco", la cui nota di possesso figura all'ultima carta.

4to (205 x 152mm). Frontespizio entro cornice xilografica, iniziali e numerose illustrazioni xilografiche (numerosi tagli e strappi restaurati senza compromissione della leggibilità del testo, bruniture). Pergamena moderna (imbarcata). Provenienza: Ex libriss Antonii Mascarotti Camertis (nota di possesso antica al frontespizio) - di Marcello Bolognese magister di abaco comprato (nota di possesso antica al verso dell'ultima carta) - Abbazia S. Giustina Padova (etichetta di restauro alla sguardia posteriore).

€ 300/500

204

FLORI, Lodovico (1579-1647) - Trattato del modo di tenere il libro doppio domestico. Roma: Lazzari Varese, 1677.

Seconda edizione, dopo la prima di Palermo stampata nel 1633, della principale opera di Flori dedicata all'esame della partita doppia, strumento estremamente utile per lo studio e lo sviluppo della contabilità pratica. Si tratta di un testo fondamentale per la teoria moderna del bilancio.

3 parti in un volume, folio (320 x 215mm). Stemma dei gesuiti in fine e a due frontespizi, testatine, iniziali e finalini xilografici, due tavole tipografiche ripiegate (H6 bianca in carta moderna restaurata ai margini e su brachette, bruniture, fioriture). Pergamena coeva, titolo manoscritto al dorso (sguardie moderne, lievi difetti).

€ 200/300

205

GALIGAI, Francesco (1498-1573) - Pratica d'arithmetica. Firenze: Giunti, 1552.

Terza edizione di questo fondamentale trattato di aritmetica indirizzato ai mercanti, notevole per quanto riguarda la risoluzione delle equazioni di primo e secondo grado. Oltre a interessanti riferimenti alla storia della matematica, nelle sezioni sull'algebra l'autore cita anche estratti dagli scritti di Fibonacci.

4to (209 x 150mm). Marca tipografica al frontespizio e in fine (bruniture, fioriture, sporadiche gore d'acqua, piccola traccia di tarlo che tocca il testo agli ultimi capitoli). Pergamena posteriore (lievi difetti e macchioline). Provenienza: note di possesso antiche cancellate al frontespizio.

€ 500/800

206

GRAFFENRIED, Karl Adolf (1801-1859) - Ludwig Gabriel STÜRLER (1805-1891) - Architecture suisse, ou choix de maisons rustiques des Alpes du canton de Berne. Berna: J.J. Burgdorfer, 1844.

Affascinante pubblicazione ricca di tavole in grande formato, molte a colori. Si tratta probabilmente di una delle prime opere sulla tradizionale architettura svizzera: le tavole raffigurano vedute, piante delle case, dettagli ornamentali e interi edifici residenziali di Meiringen, Grindelwald, Bettelried, Diemtigen ed Erlenbach.

Folio (520 x 370mm). Frontespizio e testo entro cornice tipografica, testo in francese e tedesco, 33 tavole litografiche di cui 11 a colori (gore d'acqua al margine superiore delle carte, restauri al margine superiore delle prime carte, al testo della pagina 11 e al verso delle ultime tre tavole, lievi tracce di polvere). Legatura posteriore con dorso in tela su carta marmorizzata, titolo in oro al dorso, sguardie marmorizzate (lievi difetti). Provenienza: Charles ClementGrandcourt (timbro di privato al verso di alcune tavole).

€ 150/250

207

GROOTE, Alexander von - Neovallia dialogo.. nel quale con nuova forma di fortificare piazze s'esclude il modo del fare fortezze alla regale. Monaco: Anna Berghin, 1617.

Interessante dialogo di argomento militare e ingegneristico che si svolge in 19 giornate tra tre personaggi denominati Polemico, Voiteo e Anacomio. Le splendide tavole, molto ben inchiostrate, raffigurano diversi metodi di fortificazione e scene di battaglia e sono accompagnate spesso da dettagliate didascalie. Il dialogo si concentra soprattutto sulla soppressione del metodo di fortificazione "alla reale", al quale l'autore attribuisce debole capacità difensiva.

Folio (340 x 222mm). Frontespizio calcografico, testatine e iniziali xilografiche, 54 incisioni calcografiche fuori testo di cui molte a doppia pagina e alcune stampate su entrambi i lati dei fogli, la tavola al foglio 196 è presente due volte (senza carte F2 e F3, traccia di tarlo al margine interno della prima tavola e del fascicolo A, restauro marginale a Y1, strappo marginale alla tavola al foglio 162, occasionali tracce di polvere e lievi bruniture, sporadiche lievissime gore d'acqua marginali). Pergamena coeva, titolo manoscritto al dorso, tagli blu (lacci per la chiusura mancanti, lievi difetti e macchioline). Provenienza: Ex haereditate R. P. Caspari Barragan (nota di possesso al frontespizio). Il numero delle tavole nelle copie in commercio o precedentemente passate in asta è variabile, il presente esemplare si vende dunque come descritto e non è passibile di storno.

€ 500/800

208

GROUNER, Gottlieb Sigmund (1717-1778) - Histoire naturelle des glacieres de Suisse. Parigi: Panckoucke, 1770.

Prima edizione francese, con la traduzione del cavalier de Keralio (1731-1795), di questa ricercata opera del geografo e naturalista bernese Gruner. Di particolare pregio sono le tavole calcografiche incise da Adrian Zingg e disegnate da S. H. Grim, Meyer, von Hubert, A. Herbord, J. H. Koch, D. Durringer, G. Walser e Zingg stesso. La tavola XVII, è di notevole importanza, in quanto si tratta della più antica veduta del massiccio del Monte Bianco.

4to (249 x 185mm). Antiporta incisa in rame, occhiello, frontespizio con fregio xilografico, testatine, finalini e fregi incisi in legno, 21 tavole calcografiche di cui due mappe ripiegate e una tabella (mancano i fascicoli 2a-b4 con la Table alphabétique non sempre presenti nelle copie in commercio, lievi sporadiche fioriture). Elegante bazzana coeva, titolo su tassello e decori in oro al dorso, triplo filetto in oro ai piatti, tagli e sguardie marmorizzati (lievi segni di usura). Provenienza: Moreau (exlibris al contropiatto anteriore) - Portal (nota di possesso alla sguardia anteriore).

€ 800/1.200

209

HONDIUS, Hendrik (1573-ca. 1649) - Description et breve declaration des regles generales de la fortification, de l'artillerie, des amunitions. L'Aia: Hendrik Hondius, 1625. [LEGATO CON, dello stesso autore] - Breve instruction des regles de la geometrie [La Haye]: 1625. [E CON:] - Instruction en la science de perspective. La Haye: 1625-1622.

Interessante raccolta di opere, difficile da trovare sul mercato, edite dal celebre incisore ed editore olandese Hendrik Hondius, che contribuì significativamente alla documentazione e alla diffusione delle tecniche di fortificazione militare nella sua epoca. Durante il periodo in cui visse, l'Europa era spesso in conflitto, e la progettazione e costruzione di fortificazioni erano di vitale importanza per la difesa delle città e dei territori. La presente copia reca una nota di possesso forse riconducibile ad AugustinCharles Piroux (1749-1805), architetto e giurista francese.

3 opere in un volume, folio (373 x 242mm). Frontespizi calcografici, quello della terza opera datato 1622, iniziali e finalini xilografici, illustrazioni e 17 tavole incise in rame nella prima opera e 36 nella seconda (frontespizio con strappetti marginali, tracce di tarlo che toccano a volte il testo e le incisioni, frontespizio della terza opera con rinforzo al margine interno, gore d'acqua e bruniture). Pergamena coeva, titolo manoscritto al dorso (distaccata dalla compagine, tracce di tarlo, macchie e segni di usura). Provenienza: Piroux (nota di possesso al frontespizio).

€ 400/600

210

[L'AQUILA] - MEGLIORATO, Marco (XVI sec.) - Dialogus de inventione scientiarum et artium. L'Aquila: Isidoro e Lepido Faci, 1594. [LEGATO CON, dello stesso autore:] - Dialogus de anima. L'Aquila: Giorgio Dagani, 1582.

Due opere estremamente difficili da trovare sul mercato, il cui autore fu autorevole medico e filosofo. La prima opera consiste di due dialoghi di argomento medico, arricchiti in particolare di delucidazioni sulla descrizione delle malattie di milza e cistifellea fornita da Galeno, mentre la seconda opera di matrice aristotelica si incentra sui tipi di anima intellettiva e sensitiva e sulla beatitudine dei filosofi.

2 opere in un volume, 8vo (143 x 94mm). Nella prima opera stemma xilografico della città di Lanciano al frontespizio e marca tipografica in fine, nella seconda opera marca tipografica al frontespizio, testatine, iniziali e finalini xilografici (bruniture, alcune pagine rifilate, alcuni fascicoli più lenti). Pergamena posteriore, titolo in oro su tassello al dorso, tagli decorati a spruzzo rossi (difetti e piccole mancanze). Provenienza: timbro araldico al primo frontespizio.

€ 200/300

211

LOMBARDI, Alessandro (XVII sec.) - Della fortificatione regolare. Parma: Mario Vigna, 1646.

Prima e unica edizione dell'opera, riccamente illustrata da incisioni nel testo e da tre tavole di grande formato. Il frontespizio inciso reca la firma di Camillo Cungi (1570-1649), mentre il ritratto dell'autore è stato eseguito da Giacomo Lodi.

Folio (345 x 235mm). Frontespizio calcografico, ritratto calcografico dell'autore, due tavole incise a doppia pagina e una ripiegata più volte, numerose illustrazioni calcografiche (manca il ritratto di Odoardo Farnese sostituito da una riproduzione, restauri alle prime carte che toccano l'incisione, occasional restauri marginali, bruniture, tracce di polvere, gora d'acqua alle prime due carte, restauri al verso della tavola ripiegata). Pelle decorata a spruzzo moderna, decori in oro al dorso.

€ 150/250

212

LOWE, Edward Joseph (1825-1900) - Ferns: British and Exotic. Londra: Groombridge and Sons, 1868 [il secondo volume riporta la data di pubblicazione 1869]. [INSIEME A:] - Frances Elizabeth TRIPP (1832-1890). British Mosses. Londra: George Bell e figli, 1874.

Due interessanti opere dedicate alla storia naturale con tavole scientificamente accurate e precise; in eleganti legature editoriali.

2 opere in 10 volumi, 8vo (252 x 160mm). Prima opera con numerose incisioni xilografiche e 479 tavole cromolitografiche (fioriture). Tela editoriale bordeaux impressa in oro ai piatti e al dorso (dorsi leggermente sbiaditi, minimi difetti). Seconda opera con 39 tavole colorate (minime fioriture al testo). Tela editoriale verde impressa a secco e in oro (minimi difetti). Provenienza: prima opera: Sir Norman Lamont Baronet di Knockdown (1869-1949; exlibris) - Francis Kingsley (nota di possesso datata 1885) - S & T. Gilbert (etichetta di libreria). Seconda opera: Parkinsin (nota di possesso a matita). Il lotto si vende come non passibile di storno. (10) € 200/300

213

MARSIGLI, Luigi Ferdinando (1658-1730) - Histoire physique de la mer. Amsterdam: depens de la compagnie, 1725.

Prima edizione della fondamentale opera di oceanografia di Marsigli, celebre militare, geologo e botanico bolognese. Gli argomenti presi in esame, frutto degli intensi studi condotti a Cassis sulle coste provenzali, sono estremamente variegati, dalla morfologia dei bacini alle proprietà dell'acqua, alle onde, correnti e maree, nonché la biologia del mare. Innovativa è la classificazione del corallo come pianta, "la plus noble des Plantes pierreuses", mentre precedentemente esso era considerato materia inorganica. Il volume è estesamente illustrato: l'antiporta raffigurante Nettuno e le 40 tavole finali dedicate alla biologia marina sono firmate da Matthijs Pool (1676-1740). Koeman IV, 421: "This work on oceanography contains the first printed chart with depth-lines.".

Folio (370 x 235mm). Antiporta calcografica, marca tipografica calcografica al frontespizio stampato in rosso, 52 tavole calcografiche di cui 12 nel testo e 40 numerate in fine (senza carte (a)-(c)² di prefazione forse mai legate in questo esemplare, prime 12 tavole su brachette, bruniture alle prime carte, strappetto al margine dell'incisione dell'antiporta, occasionali lievi fioriture, prime carte con buchini marginali). Pelle coeva, decori e titolo in oro al dorso, tagli marmorizzati rossi (difetti soprattutto al dorso).

€ 500/800

214

MAUND, Benjamin - The botanic garden. Londra: George Bell and Sons, 1878.

Seconda edizione di quest'opera che venne pubblicata sotto forma di periodico dal 1825 e il 1851 e che illustra i fiori e le piante presenti nei giardini britannici, in particolare nei Giardini Reali. Le deliziose illustrazioni, finemente colorate a mano, raffigurano più di 1200 specie di piante. Maund fu celebre naturalista britannico eletto membro della Linnean Society nel 1827.

6 volumi, 8vo (250 x 163mm). 250 tavole colorate a mano protette da velina (lievi bruniture). Mezza pelle moderna su carta marmorizzata, decori e titolo in oro ai dorsi. (6)

€ 200/300

215

[MEDICINA] - BRUNAZZI, Giuseppe Maria (XVIII sec.) - Memoria su di un nuovo metodo di unire il labbro leporino. Faenza: Genestri, 1790.

Interessante e raro trattato di chirurgia estetica, che propone un approccio chirurgico innovativo per la correzione del labbro leporino. Il volume è dedicato al cardinale Gregorio Barnaba Chiaramonti, che diventerà Papa Pio VII nel 1800.

8vo (184 x 125mm). Stemma calcografico del dedicatario fuori testo, testatine xilografiche, due tavole incise in rame ripiegate in fine (testo distaccato dalla compagine, alcune lievi fioriture). Deliziosa carta decorata coeva, tagli a spruzzo, parzialmente in barbe.

216

MERCURIALE, Girolamo (1530-1606) - De morbis puerorum tractatus locupletissimi. Venezia: Paolo Meietti, 1583. [LEGATO CON, dello stesso autore:] - De venenis et morbis venenosis tractatus. Venezia: Paolo Meietti, 1584.

Prime edizioni di due opere mediche del Mercuriale, dedicate rispettivamente alla pediatria e alla tossicologia. La prima opera si distingue per osservazioni mediche accurate, tra cui: la distinzione tra morbillo e vaiolo, lo studio della sifilide congenita, la descrizione di disturbi nutrizionali nei bambini, e il riconoscimento che l’idrocefalo può derivare da un accumulo intraventricolare di liquido, superando vecchie classificazioni. Rilevanti sono anche le osservazioni sulla balbuzie. L’autore affermò la contagiosità della pertosse e consigliò la rimozione chirurgica completa della ranula per evitarne la recidiva. Il Mercuriale è anche considerato uno dei più importanti tossicologi del Cinquecento per il suo trattato De venenis et morbis venenosis; particolare rilievo merita il suo concetto che tra tossico e farmaco non vi è differenza che di dose. (DBI).

4to (236 x 177mm). Marca tipografica ai frontespizi, iniziali xilografiche (prima opera con frontespizio e prime carte con restauri, X1 con forellino che tocca una lettera, alcune tracce di polvere e di umidità). Pergamena posteriore, titolo manoscritto al dorso (sguardie moderne, titolo sbiadito, alcuni segni di usura). Provenienza: alcune annotazioni coeve - nota di possesso coeva sbiadita al frontespizio.

€ 300/500

217

NARDI, Luigi (1777-1837) - Descrizione antiquario-architettonica con rami dell'arco di Augusto, ponte di Tiberio e tempio malatestiano di Rimino. Rimini: Marsoner e Grandi, 1813.

Prima edizione con le raffinate incisioni di Antonio Visentini, originariamente realizzate per Le Antichità di Rimino di Tomaso Temanza (1741). L'opera, all'inizio del XIX secolo, era diventata così rara che si rese necessario ristampare le tavole, arricchite dal testo dello studioso di antichità Luigi Nardi. Il testo offre dettagliate descrizioni dell'Arco di Augusto, del Ponte di Tiberio e del Tempio Malatestiano, trasformato da Leon Battista Alberti in mausoleo rinascimentale per la famiglia Malatesta.

Folio (356 x 255mm). 17 tavole calcografiche (senza ultima bianca, alcune fioriture e lievi bruniture). Dorso in pergamena coeva con titolo su tassello e decori in oro (alcune perdite e generali segni di usura). Provenienza: timbro araldico impresso a secco al frontespizio.

€ 500/800

€ 100/150

218

ORBELLIS, Nicholaus de (ca.1400-1455) - Summule philosophie rationalis seu logica. Basilea: s.n., 1503.

Affascinante cinquecentina estremamente difficile da trovare sul mercato, arricchita da numerose annotazioni, deliziose maniculae ed eleganti iniziali rosse. D'Orbellis fu celebre filosofo francese di orientamento scotista, autore di numerosi commenti aristotelici. Alla sua morte, nel 1475, fu sepolto nella basilica di Santa Maria in Aracoeli sul Campidoglio.

4to (200 x 141mm). Testo in carattere gotico disposto su due colonne, alcuni capolettera in inchiostro rosso, con ultima bianca (bruniture, occasionali lievi gore d'acqua, piccolo difetto della carta al testo di b4, sporadici minuscoli forellini di tarlo che non compromettono la leggibilità). Pergamena posteriore, titolo stampato modernamente al dorso (lievissime tracce di polvere). Provenienza: timbro illeggibile al frontespizio - nota di possesso antica cancellata alla seconda carta - numerose annotazioni antiche in sanguigna e inchiostro nero.

€ 500/800

219 [ORNITOLOGIA] - MORRIS, Beverley R. - British game birds and wildfowl. Londra: Groombridge and Sons, s.d.

Splendida raccolta ornitologica a opera di Beverley Morris, fratello dell'ornitologo Francis Orpen Morris (1810-1893). Vengono descritti e illustrati, con splendide tavole colorate a mano, gli uccelli selvatici britannici, le loro abitudini, nidi e uova, con note sul loro uso alimentare. Folio (295 x 236mm). 60 tavole finemente colorate a mano all'epoca (alcune fioriture e bruniture). Mezza pelle coeva, titoli e decori in oro al dorso e ai piatti, sguardie marmorizzate (graffi, lievi perdite e segni di usura).

€ 150/250

220

PARLATORE, Filippo (1816-1877) - Viaggio alla catena del Monte Bianco e al Gran San Bernardo. Firenze: Le Monnier, 1850.

Interessante prima edizione di questa relazione di botanica, in parte dedicata alla flora del Monte Crammont. L'autore è stato professore di botanica e fisiologia vegetale e direttore dell'Erbario Centrale del Giardino Botanico di Firenze. Alla fine del volume è presente una tavola pieghevole che illustra i diversi stadi della vegetazione sul versante sud del Monte Crammont.

8vo (226 x 135mm). Occhiello, una tavola ripiegata in fine (strappetti marginali alla tavola, occasionali tracce di polvere). Legatura coeva in tela, titolo in oro su tassello al dorso (lievi difetti). Provenienza: Il Segretario Capo (timbro all'occhiello e alla sguardia) - dedica manoscritta all'occhiello (forse di mano dell'autore?) - francobollo al contropiatto - alcuni schizzi e disegni anche colorati a mano.

€ 200/300

221

PETITOT, Ennemond Alexandre (1727-1801) - Ragionamento sopra la prospettiva per agevolare l'uso a professori. Parma: fratelli Faure, 1758.

Elegante trattato sulla prospettiva abbellitto dalle incisioni di Pierre-Jacques Gaultier. Petitot fu celebre architetto francese, dopo essersi formato alla Académie d'Architecture a Parigi e aver vinto il Grand Prix de Rome, si stabilì alla corte del duca di Parma Filippo di Borbone, dove ebbe un ruolo di spicco nell'importazione del neoclassicismo francese.

Folio (330 x 240mm). Due frontespizi, uno in francese e uno in italiano, testo in italiano e francese su due colonne, un avviso al lettore inciso e 9 tavole calcografiche (traccia di tarlo al margine interno delle carte che non tocca le incisioni, sporadici strappetti marginali, occasionali lievi bruniture e fioriture). Cartonato decorato coevo (difetti).

€ 200/300

222 [PIACENZA] - POGGI, Giuseppe (1761-1842) - Memorie istoriche della fondazione ed erezione del nuovo Collegio ecclesiastico di San Lazaro. Faenza: Archi, 1739.

Inizialmente destinato alla formazione del clero e della nobiltà, il collegio Alberoni è stato ed è ancora oggi un importante centro educativo, punto di riferimento culturale per la città di Piacenza. Fu eretto tra il 1733 e il 1752 su iniziativa del cardinale Giulio Alberoni, dal quale prende il nome, con lo scopo di offrire un'istruzione di alta qualità che combinasse l'insegnamento delle lettere e delle arti con l'educazione morale e religiosa. Le grandi tavole calcografiche sono incise a Roma da Francesco Mazzoni e illustrano la grandiosa costruzione in pianta ed in alzato.

Folio (423 x 290mm). Frontespizio in rosso e nero con vignetta xilografica, testo incorniciato, iniziali, testatine e finalini incisi in legno, 7 tavole calcografiche ripiegate in fine (alcune carte allentate, alcune fioriture e bruniture, alcuni strappetti alle tavole, gore d'acqua). Cartonato coevo, piatti in carta marmorizzata (vistose perdite e segni di usura, piatto anteriore quasi distaccato).

€ 400/600

223

RUSCONI, Giovanni Antonio (ca. 1520- ca. 1587) - Della architettura. Venezia: Gioliti, 1590.

Prima edizione di questa traduzione in italiano del trattato vitruviano. Si tratta della seconda tiratura, recante l'errata in fine, ed è celebre per il suo ricco apparato iconografico, in parte ispirato all'iconografia tradizionale di Vitruvio e in parte di invenzione di Rusconi, che illustra tecniche e materiali da costruzione utilizzati nella seconda metà del Cinquecento. Questa traduzione fu stampata solo dopo la morte di Rusconi, poiché egli, temendo il confronto con quella di Barbaro e di Palladio, non aveva voluto che fosse pubblicata in vita. Il presente esemplare appartenne a Giovanni Paolo Bisnati, ingegnere e architetto milanese.

Folio (300 x 207mm). Frontespizio con marca tipografica entro elaborata cornice incisa in legno, iniziali, testatine, fregi e illustrazioni xilografiche (alcune tracce e forellini di tarlo che toccano a volte il testo e le incisioni, alcune lievi macchie). Pelle del XVIII secolo, titolo in oro su tassello al dorso, decori in oro al dorso e ai piatti, sguardie marmorizzate (alcuni forellini di tarlo, restauri, alcune lievi perdite e segni di usura, difetti alle giunture). Entro cofanetto in carta marmorizzata. Provenienza: "Di Gio. Paolo Bisnati" (ca. 1620; nota di possesso coeva al frontespizio).

€ 1.000/1.500

224

SCHOTT, Gaspar (1608-1678) - Pantometrum Kircherianum. Würzburg: Jobus Hertz, 1660.

Prima edizione di una delle opere più complete del periodo dedicate a tutti i tipi di operazioni di misurazione, inclusi i rilevamenti topografici. Schott, allievo e poi strettissimo collaboratore Kircher, descrive in particolare il pantometro, uno strumento di rilevamento utilizzato dal maestro per misurare distanza e altezza. Kircher lo aveva impiegato per misurare il Vesuvio, come descritto nel suo Magnes (1641; Sommervogel, IV, 1058).

4to (205 x 157mm). Frontespizio calcografico datato 1668 che precede quello tipografico, iniziali e fregi xilografici, 32 tavole calcografiche (frontespizio inciso leggermente rifilato al margine interno, con strappetto restaurato, e leggermente più corto, alcune tracce di tarlo che toccano talvolta il testo e le incisioni, uniformemente brunito). Pelle coeva, titolo su tassello e decori in oro al dorso, tagli rossi, sguardie marmorizzate (lievi perdite alle giunture, segni di usura ai piatti). Provenienza: Ex libris Joannis Andreae Lettera (nota di possesso coeva al frontespizio) - "Marsman Georgius, Mylerus Nicolaus, Tartaglia Niccolò" (antiche annotazioni alla sguardia).

€ 300/500

225

SFORTUNATI, Giovanni (XVI sec.) - Nuovo lume libro di arithmetica. Venezia: Francesco de Leno, 1561.

Trattato di aritmetica mercantile molto difficile da trovare sul mercato e stampato per la prima volta nel 1534. La trattazione comprende i numeri integrali e le frazioni, ricco di esempi tratti dalla pratica estremamente utili per la contabilità dell'epoca, composto sulla traccia lasciata da Borghi e Feliciano. L'autore viene annoverato tra i migliori matematici del primo Cinquecento. L'intero testo è corredato da una profusione di marginali stampati che mostrano illustrazioni geometriche e molti calcoli, alcuni abbastanza dettagliati.

4to (200 x 150mm). Marca tipografica al frontespizio, iniziali xilografiche (occasionali gore d'acqua e lievi bruniture). Pergamena coeva, titolo manoscritto al dorso e ai tagli inferiori (lievi difetti e macchioline). Provenienza: antica nota di possesso manoscritta anticamente cancellata al frontespizio.

€ 500/800

226 THETI, Carlo (1529-1589) - Discorsi delle fortificationi, espugnationi et difese delle città et d'altri luoghi. Venezia: Francesco De Franceschi, Nicolò Moretti, 1589, 1588.

Edizione ampliata e riccamente illustrata del trattato di Teti, stampato per la prima volta completo di tutti gli otto libri. L'opera, pubblicata per la prima volta nel 1569, divenne testo fondamentale per l'arte delle fortificazioni. L'autore fu celebre ingegnere militare, impiegato anche al servizio di Massimiliano II Imperatore d'Austria.

2 parti in un volume, folio (360 x 245mm). Marche tipografiche ai frontespizi delle due parti, iniziali xilografiche, numerose illustrazioni xilografiche, 11 tavole a doppia pagina (manca l'ultima carta probabilmente bianca, bruniture e fioriture talvolta molto marcate, gore d'acqua alle prime carte, nella prima parte ultime due carte su brachette, tutte le tavole su brachette). Mezza pergamena moderna su carta marmorizzata, titolo in oro su tassello al dorso (lievi difetti). Provenienza: Don Antonio de Galarca (antica nota di possesso al frontespizio) - annotazioni antiche.

€ 400/600

227

VALLISNIERI, Antonio (1661- 1730) - Opere fisico-mediche. Venezia: Sebastiano Coleti, 1733.

Ottimo esemplare genuino di questo florilegio delle opere di Vallisneri, medico, scienziato, naturalista e biologo italiano appartenente alla scuola galileiana. Vallisneri fu autore di importanti studi sulla generazione degli insetti, degli animali in generale, dell'uomo e delle piante, oltre che rinomato per le sue opere di anatomia. È conosciuto per essere stato uno dei primi ricercatori a proporre l'abbandono della teoria aristotelica a favore dell'approccio sperimentale basato sui principi scientifici sostenuti da Galileo. La presente edizione è corredata da numerose illustrazioni calcografiche e presenta inoltre i ritratti dell'autore e di Clelia Grilla-Borromeo, alla quale è dedicato il capitolo sui "corpi marini".

3 volumi, folio (370 x 240mm). Marca tipografica calcografica ai frontespizi, primo frontespizio stampato in rosso e nero, iniziali xilografiche, due ritratti nel testo dell'autore e di Clelia Grilla Borromea, 3 illustrazioni a piena pagina numerate come tavole, 82 tavole calcografiche talvolta recanti più incisioni (una tavola del primo volume distaccata ma presente, sporadiche lievi fioriture, strappetto al primo frontespizio). Pergamena coeva, titolo in oro su tasselli ai dorsi, tagli marmorizzati (lievemete imbarcata, lievi difetti e macchioline, tasselli rovinati). Provenienza: Antinori (ex libris alla sguardia). (3) € 500/800

228

VALLISNIERI, Antonio (1661-1730) - Considerazioni ed esperienze intorno al creduto cervello di bue impietrito. [LEGATO CON:]Considerazioni ed esperienze intorno alla generazione dei vermi ordinari del corpo umano. Padova: stamperia del Seminario, 1710.

Due curiosi trattati in prima edizione del celebre medico e biologo Vallisnieri. Nella prima opera l'autore indaga lo strano caso di alcune pietre rinvenute nel cervello di un bue, ritenuta forse la causa della morte dell'animale, mentre nella seconda prende in esame la parassitologia umana.

2 opere in un volume, 4to (231 x 170mm). Occhiello, fregi xilografici al frontespizi, iniziali xilografiche, 14 tavole calcografiche in totale ripiegate e applicate ai margini delle carte (occasionali fioriture, sporadici strappetti o rinforzi alle tavole). Pergamena coeva, titolo manoscritto al dorso, tagli decorati a spruzzo blu (lievi difetti).

€ 200/300

229 [VETERINARIA] - MAZZUCCHELLI, Carlo - Notizie pratiche intorno all'epidemia degli animali bovini. Milano: Giuseppe Richino Malatesta, 1736.

Curioso trattato dedicato alla risoluzione della terribile peste bovina diffusasi nel 1735 e indirizzato al Marchese Paolo Emilio Olivazzi, Presidente del supremo maestrato della Sanità dello Stato di Milano. L'autore, dopo aver esaminato le caratteristiche della malattia e aver indicato l'Ungheria come focolaio del morbo, espone una serie di misure preservative, atte a non diffondere ulteriormente la malattia, e di proposte curative degli animali già infetti.

4to (220 x 170mm). Vignetta calcografica al frontespizio, iniziale calcografica, iniziali xilografiche (alcuni fascicoli lenti, lievi bruniture). Pergamena coeva, filetti in oro al dorso (difetti al dorso, imbarcata). Provenienza: est con.tus S. Bartholomi Placentie (nota di possesso al verso del frontespizio).

€ 100/150

230

WALTON, Elijah (illustratore; 1832-1880) - Thomas George BONNEY (1833-1923) - Flowers from the Upper Alps. Londra: W. M. Thompson , 1882.

Quinta edizione di questa deliziosa opera sulla flora alpina. Le cromolitografie, che raffigurano i fiori all'interno del loro habitat, sono corredata da una pagina esplicativa per ciascuna specie.

Folio (325 x 234mm). 12 cromolitografie (sporadiche lievi fioriture). Legatura editoriale in tela blu con ricchi decori in oro al piatto anteriore e a secco a quello posteriore, tagli dorati, sguardie gialle (dorso sbiadito e con lievi perdite, lievi segni di usura alle estremità). Provenienza: dedica datata 1885 alla sguardia.

€ 150/250

231

[CLASSICI DEL XIX SECOLO] - Un lotto dedicato ai classici della letteratura italiana dell'Ottocento in brossura editoriale che comprende: Vincenzo MONTI (1754-1829). Iliade di Omero. Brescia: Nicolò Bettoni, 1810. 3 volumi, 8vo (220 x 140mm). (Alcune lievi fioriture). Brossura editoriale, in barbe (lievi difetti). Entro cofanetto (minimi difetti) - [INSIEME a:] - Ippolito NIEVO (1831-1861). Le Confessioni. Firenze: Le Monnier, 1867. 2 volumi, 8vo (182 x 118mm). (Alcune lievi fioriture). Brossura editoriale preservata entro legatura in mezza pelle, in barbe (lievi difetti). Entro cofanetto. - [E:] - Carlo GOZZI (1720-1806). Memorie. Venezia: Stamperia Palese, 1797. 3 volumi, 8vo (202 x 132mm). (Alcune lievi fioriture). Brossura editoriale, in barbe (lievi difetti). Il lotto si vende come descritto e non è passibile di storno. (8) € 200/300

232

DORE, Gustave (1832-1883) - Histoire de la Russie. Parigi: J. Bry, 1854.

Prima edizione di quest'opera contenente circa 500 illustrazioni a cura di Gustave Doré, tra le prime composte dal celebre illustratore e fra le più spiritose; si tratta di un volantino arguto e molto ricercato diretto contro la Russia durante la guerra in Crimea.

Folio (291 x 198mm). Numerosissime illustrazioni (alcune fioriture e lievi macchie di umidità). Dorso in marocchino rosso su piatti in carta marmorizzata, titolo e decori in oro, brossura originale preservata.

€ 200/300

233

FOSCOLO, Ugo (1778-1827) - Dei Sepolcri. Brescia: Nicolò Bettoni, 1807.

Prima edizione del capolavoro di Foscolo, uno dei pilastri della letteratura romantica italiana. L'opera venne affidata nel gennaio 1807 al Bettoni, che la diede alle stampe ai primi di aprile dello stesso anno con una tiratura di poco più di cento esemplari, i quali talvolta presentano lievi varianti, che possono essere considerate sviste editoriali oppure vere e proprie correzioni in fieri di mano del poeta.

4to (295 x 215mm). (Alcune lievi macchie). Dorso in pelle coeva con decori in oro, piatti in carta marmorizzata (minimi segni di usura).

€ 500/800

234

KAFKA, Franz (1883-1924) - Ein Hungerkünstler. Berlino: Die Schmiede, 1924.

Prima edizione, tiratura con copertina striata, di Un Digiunatore, raccolta di racconti kafkiani nonché primo e unico libro che Kafka non affidò a Kurt Wolff, nonostante la sua disponibilità a pubblicare tutto ciò che l'autore scriveva. Il libro fu pubblicato solo dopo la morte di Kafka, tuttavia, grazie alla sua partecipazione attiva alla definizione del testo definitivo, può essere considerato una pubblicazione postuma solo nel senso più superficiale del termine. Si tratta di fatto dell'ultima opera stampata durante la sua vita (Dietz, 66).

8vo (192 x 127mm). Legatura editoriale, titolo su tasselli al dorso e ai piatti (senza la sovraccoperta illustrata originale, vistose perdite e generali segni di usura).

€ 150/250

235

LAWRENCE, David Herbert Richards (1885-1930) - Sons and Lovers. Londra: Duckworth & Co., 1913.

Prima edizione di quello che è considerato uno dei capolavori di Lawrence e della letteratura del Novecento. L'esemplare presenta regolarmente il frontespizio datato integrato su brachetta, come da variante n.1 di Roberts. Cfr. Roberts A4a.

4to (182 x 115mm). Marca tipografica al frontespizio (occasionali lievi fioriture). Tela editoriale, filetti impressi a secco e titolo e autore in oro al piatto anteriore, titolo in oro al dorso, marca tipografica impressa a secco al piatto posteriore (lievi difetti).

[NEL LOTTO ANCHE, dello stesso autore:] - Reflections on the Death of a Porcupine and other Essays. Philadelphia: Centaur Press, 1925. 4to (198 x 135mm). Copia n. 360 di 475. Legatura editoriale con dorso in tela su carta marmorizzata, entro custodia in cartoncino editoriale (lievi difetti). (2)

€ 300/500

236

[LEGATURE - LETTERATURA FRANCESE] - DAUDET, Alphonse. La defance de Tarascon. Parigi: L. Conquet, 1886. Esemplare fuori commercio dedicato a Monsieur Morlet da Coquet. Con illustrazioni colorate a mano. Mezzo marocchino rosso decorato in oro e firmato da V. Champs.

Nel lotto anche altre 4 pregiate edizioni francesi fra cui due in legature firmate da V. CHAMPS: J. MICHELET. Therese & Marianne. Parigi: L. Conquet, 1891. Esemplare n. 392 di 400 - A. THEURIET. Les Oeillets de Kerlaz. Parigi: L. Conquet, 1885. Esemplare. 597 di 1,000.

E due opere di T. GAUTIER. Omphale. Parigi: A. Ferroud, 1896. Esemplare n. XLVI di 50 esemplari in carta Japon con 3 stati di acqueforti e una splendida legatura firmata da Marius Michiel con custodia e sguardie decorate e in seta - Emanux et Camées. Parigi: L. Conquet, 1887. Esemplare n. 272 di 700 con legatura in marocchino blu decorato in oro firmata da L. Guetant. (5)

€ 200/300

237

LEOPARDI, Giacomo (1798-1837) - Canti. Napoli: Saverio Starita, 1835.

Seconda edizione approvata dall'autore dopo quella di Piatti del 1831 stampata a Firenze e l'ultima curata da Leopardi stesso prima della sua morte. È molto interessante la Notizia intorno alle edizioni di questi canti, che ripercorre le vicissitudini editoriali dei componimenti, alcuni dei quali erano già stati pubblicati a piccoli gruppi con i nomi di Canzoni e Idilli. In questa edizione definitiva vennero aggiunti 11 canti ai 23 già pubblicati da Piatti: Il passero solitario, Il Consalvo, Il pensiero dominante, Amore e morte, A se stesso, Aspasia, Sopra un bassorilievo antico sepolcrale, Sopra il ritratto di una bella donna, Palinodia al Marchese Gino Capponi, Imitazione, Scherzo. Di questa edizione fu stampata anche una contraffazione recante alcuni errori ortografici qui non presenti.

8vo (152 x 94mm). (Senza occhiello spesso mancante, bruniture e fioriture). Legatura coeva con dorso in pelle, decori e titolo in oro al dorso, tagli decorati a spruzzo (lievi difetti). Provenienza: nota di possesso del 1912 al frontespizio.

€ 800/1.200

238

MANZONI, Alessandro (1785-1873) - Opere. Firenze: fratelli Batelli, 1828-1829.

Prima edizione collettiva delle opere di Manzoni che presenta, legata dopo il frontespizio del primo volume, una interessante lettera di Niccolò Tommaseo (1802-1874): "Al chiarissimo signor Professore G. Cioni. - Carissimo Cioni, Posso pregare d'un favore la sua gentilezza, debbo io dire, o la vostra? Un magazzino toscano debbe essere stato pubblicato dal Targioni a.., e in questo dev'essere del 1805 una lettera di A. Manzoni al suo.. Cotesto libro io qui nol trovo: se fosse possibile aver copia di questa lettera io ne sarei sommamente obbligato all'ottimo Cioni, al qual m'offro. Giovedì 9 marzo.. Tommaseo". Gaetano Cioni (17601851) fu politico e filologo italiano: "il Manzoni affidò a lui e a G. B. Niccolini la "risciacquatura in Arno" della prima edizione dei Promessi sposi.. il Manzoni dovette tenere in gran conto i suggerimenti dei C., visto che la maggior parte delle correzioni furono accolte nell'edizione definitiva del romanzo." S. Giovanardi, 1981.

6 tomi in 4 volumi, 8vo (200 x 122mm). Occhielli, fregi xilografici ai frontespizi, 6 tavole calcografiche negli ultimi due volumi (occasionali fioriture). Legatura coeva con dorso in marocchino verde, decori e titolo in oro al dorso, tagli decorati a spruzzo (lievi difetti). Le collazioni dei tomi possono variare, nei nostri esemplari sono comprese le seguenti opere: Discorso preliminare di Tommaseo; Il Conte di Carmagnola; giudizio di Goethe sul Conte di Carmagnola; la lettera di Manzoni al Goethe; Lettre sur l'unité de temps et de lieu dans la tragédie; l'Adelchi; Discorso sopra alcuni punti della storia longobardica in Italia; Giudizio di Goethe sull'Adelchi; Osservazioni di G. Montani intorno all'Adelchi; Pensieri di C. Ugoni sulle tragedie di Manzoni; le Poesie e vari studi sulla poetica del Manzoni; le Osservazioni sulla Morale Cattolica; I promessi sposi. I primi due volumi corrispondono al seguente tomo riportato da SBN: IT\ICCU\FOGE\015060. Gli ultimi due volumi contengono I promessi sposi e sono così collazionati: 1-18/8 19/4 20-36/8 37-38/4 39-58/8. Provenienza: Il Polifilo (etichetta di libreria alla sguardia). (4) € 150/250

239

[MANUALI HOEPLI] - Lotto di numerosi Manuali Hoepli in buone condizioni e nelle loro legature originali in tela editoriale stampata. Gli argomenti trattati sono molteplici con particolare focus sull'arte, le scienze e le professioni.

33 volumi, 8vo (150 x 105mm). Si prega di contattare il dipartimento per una lista dettagliata dei volumi. (33) € 150/250

240

[ROSAI] - Autori vari fra cui Berto Ricci, Bruno Rosai, Dino Garrone, Gioacchino Contri, Edoardo Persico - Il Rosai. Firenze: Tip. L’Economica, 1930.

Prima edizione con dedica nell'anno di pubblicazione "Carlo Cordiè ricevuto il 6 agosto 1930 in S. Secondo di Pinerolo da Bruno Rosai nipote. Valfonda N 54 p. 3. Firenze". Si tratta di un pamphlet di matrice militante, considerato uno dei principali manifesti del fascismo rivoluzionario e antiborghese degli anni Trenta. Il testo raccoglie contributi di un gruppo di giovani intellettuali, tra cui Berto Ricci, Bruno Rosai, Dino Garrone e Gioacchino Contri, che sarebbero presto diventati animatori del mensile L’Universale (1931-1935), al quale collaborò anche Edoardo Persico. Il volume raccoglie nove scritti anonimi: un’introduzione priva di titolo, Firenze capitale - firmato con lo pseudonimo ALLOBORGO, attribuito a Dino GarroneImpressione di Rosai, Il nostro uomo, Supremazia dell’arte italiana, Paradosso della tradizione, La vena, Per Bino Binazzi e Ai giovani. I testi sono accompagnati da nove illustrazioni che riproducono evocativi disegni realizzati da Bruno Rosai, nipote del pittore Ottone Rosai.

8vo (209 x 155mm). Alcune illustrazioni fotografiche nel testo (lievi bruniture al margine e sporadiche macchioline). Brossura azzurra stampata in nero (sbiadita e con lievi macchie). Provenienza: alcune annotazioni e sottolineature.

€ 150/250

241

[VIAGGI] - Lotto di libri di viaggio in pregiate legature editoriali in percallina scura con ricchi decori a colori e in oro e impressioni a secco, tagli dorati. SOLTYKOFF. Voyages dans l'Inde. Parigi: Garnier, ca. 1853-54 (terza edizione). 38 tavole compresa l'antiporta. - LAVALLEE. Histoire de l'Empire Ottoman. Parigi: Garnier, 1855. 17 tavole compresa l'aniporta. - JOUHANNEAUD Paul. Album des voyages. Parigi: Limoges: Ardant, 1858 con 23 tavole colorate a mano compresa l'antiporta (fioriture e bruniture). (Alcuni difetti e piccole perdite alle legature). (3)

€ 200/300

3° Tornata

Mercoledì 26 febbraio 2025

ore 15.00

dal lotto 242 al lotto 363

Particolare del lotto 269

ESPLORAZIONI,

VIAGGI E LIBRI ILLUSTRATI

242

[ALPINISMO - CAI] - Club Alpino. Statuti ed elenco dei soci Torino: Bona, 1863.

Prima edizione degli statuti fondanti del Club Alpino Italiano e dell'elenco dei primi soci, pubblicati in seguito alla fondazione ufficiale del club avvenuta il 23 ottobre 1863 a Torino. L'idea di creare un club alpino nacque alcuni mesi prima durante una scalata del Monviso, quando Quintino Sella, Giovanni Barracco, e i fratelli Paolo e Giacinto di Saint Robert concepirono il progetto. Il primo presidente fu il barone Ferdinando Perrone di San Martino, mentre tra i soci fondatori si annoverano personalità di spicco quali, oltre allo stesso Sella, Giorgio Tommaso Cimino, Luigi Vaccarone, Bettino Ricasoli e Giovanni Virginio Schiaparelli. Così recita il secondo articolo degli statuti: "Il Club Alpino ha per iscopo di far conoscere le montagne, più specialmente le Italiane, e di agevolarvi le escursioni, le salite, e le esplorazioni scientifiche".

(142 x 92mm). (Lievi fioriture). Brossura editoriale stampata in nero; preservato entro custodia e cofanetto moderni in tela verde scuro (tracce di polvere e macchioline alla brossura).

€ 80/120

243

[AMERICA - MAPPE] - Lotto di oltre 15 mappe dedicate alle Americhe del XVII-XVIII secolo fra cui: A map of South America with all the European Settlements & whatever else is remarkable - e due mappe dall'ALBRIZZI: Carta geografica della America meridionale e Carta geografica del Bresil. Si aggiungono al lotto numerose mappe perlopiù del XIX e XX secolo di territori e città in America (difetti, bruniture e sporadici segni di nastro adesivo, strappetti). (15)

€ 100/150

244

[ATLANTE] - [SEUTTER, Matthaus (1678-1757) - Johann Baptist HOMANN (1664-1724) - Tobias Conrad LOTTER (1717-1777) e altri]

Composito e variegato atlante che contiene diverse mappe del XVIII secolo, tutte colorate a mano all'epoca. Tra le numerose carte presenti, troviamo la mappa dell'America (1730 ca.), una delle ultime stampate con la California insulare, quella dell'Europa, e della Spagna a opera di Seutter e molte mappe stampate dal suo maestro Homann o dai suoi eredi come quella delle Indie Orientali (1748).

Folio (506 x 315mm). 39 mappe incise in rame e colorate a mano all'epoca (rinforzi e restauri raramente con lievi perdite, brachetta intelaiata al centro delle mappe, alcune lievemente rifilate, una mappa applicata, alcune lievi gore d'acqua e bruniture, sporadiche macchie). Mezza pelle moderna su carta marmorizzata. Per una lista completa delle mappe si prega di contattare il Dipartimento; il lotto si vende come raccolta di mappe e non è passibile di storno.

€ 1.000/1.500

245

[ASTRONOMI DI BRERA - NORD ITALIA - MAPPA] - Carta topografica del Regno Lombardo-Veneto costrutta sopra misure astronomicotrigonometriche. Topographische Karte des Lombardisch-Venetianischen Konigreichs. [Milano: Istituto geografico militare], 1833.

Mappa murale di grandissime dimensioni dedicata alle regioni del Nord Italia. Per la realizzazione sono stati utilizzati i punti trigonometrici ottenuti dalla triangolazione effettuata dagli Astronomi di Brera che, dalla base misurata nei pressi di Somma, vicino al fiume Ticino, si estendeva per tutto il Regno. L'enfasi sui metodi astronomici e trigonometrici sottolinea i cambiamenti del periodo nel quale si sta via via andando sempre più verso un approccio alla mappatura più accurata e scientificamente fondata, allontanandosi dai metodi precedenti e più approssimativi. Questa mappa non è solo dunque interessante dal punto di vista storico, ma è anche una testimonianza dei progressi scientifici, tecnologici e amministrativi dell'epoca. La mappa è dunque di notevole interesse per gli storici, i geografi e chiunque studi l'amministrazione dei territori italiani da parte dell'Impero austriaco, ma anche per lo sviluppo della cartografia e delle tecniche di rilevamento nel XIX secolo.

Misure mappa (5612 x 2830mm). Mappa incisa in rame e intelaiata divisa in 42 riquadri, alcuni laghi a colori (manca il cartiglio con il titolo, alcune lievi fioriture e qualche riquadro brunito); preservata entro cofanetto editoriale in tela con dorso in pelle titolata in oro (difetti).

246

BARRY, Martin (1802-1855) - Ascent to the summit of Mont Blanc in 1834. Edimburgo, Londra: W. Blackwood & sons e T. Cadell, 1836.

Seconda edizione di questo resoconto della 21esima (secondo Perret) scalata del Monte Bianco. La prima edizione viene pubblicata privatamente da Barry, mentre questa seconda edizione ampliata vienne data alla stampe sottoforma di due letture alla Edinburgh Royal Infirmary nel Marzo 1836. Rispetto alla prima edizione, Barry include del materiale supplementare, tra cui un approfondimento sugli effetti dell'altitudine sul corpo e una versione a colori delle due litografie presenti nella prima pubblicazione.

8vo (226 x 135mm). Due litografie colorate a mano all'epoca in antiporta e una grande tavola litografica ripiegata in fine (tavola ripiegata lievemente brunita). Tela coeva, titolo su etichetta al dorso, sguardie gialle (sbiadita, alcuni segni di usura soprattutto alle estremità del dorso). Non è stato possibile reperire una collazione, il nostro esemplare è collazionato come segue: π4, A-G8, H4.

€ 200/300

€ 200/300

247

BEATTIE, William (1793-1875) - The Waldenses, or Protestant Valleys of Piedmont and Dauphiny. Londra: Virtue, 1836.

Resoconto di viaggio riccamente illustrato da suggestive vedute del celebre medico William Beattie, impiegato al servizio del Duca di Clarence (in seguito re Guglielmo IV) e membro del Royal College of Physicians. Beattie compì numerosi viaggi in Italia e in Svizzera nel 1836 in compagnia del caro amico e celebre artista William Henry Bartlett (1809-1854), illustratore, insieme a William Brockedon (1787-1854), del presente volume dedicato alle Valli valdesi del Piemonte.

4to (270 x 205mm). Ritratto dell'autore in antiporta, frontespizio inciso, una carta ripiegata, 70 tavole come da indice protette da velina raffiguranti località del Piemonte e delle Valli Valdesi (lievi bruniture). Percallina coeva, filetti e cornice in oro ai piatti, decori e titolo in oro al dorso, dentelles e tagli decorati in oro (lievi difetti, soprattutto alle giunture).

€ 80/120

248

BEAUMONT, Albanis (1755–1812) - Travels from France to Italy, through the Lepontine Alps. Londra: Samuel Hamilton, 1800. Prima edizione di questa affascinante cronaca di viaggio attraverso le Alpi Lepontine, riccamente illustrata da splendide incisioni all'acquatinta raffiguranti vedute di città e paesaggi alpini, tra cui Lione, Ginevra, Cluse, Losanna. Le tavole sono state disegnate e incise dallo stesso autore.

Folio (415 x 265mm). Frontespizio inciso e frontespizio tipografico, una carta geografica a colori ripiegata, una mappa di Lione e 25 tavole incise all'acquatinta in seppia (alcune lievi fioriture). Pelle coeva, titoli e decori in oro al dorso e alle dentelles, decori a secco ai piatti che incorniciano la carta marmorizzata, tagli marmorizzati, sguardie verdi (alcuni segni di usura in particolare al dorso e alle estremità). Non è stato possibile reperire una collazione, il nostro esemplare è collazionato come segue: π2, [A]-3K2 (3K2 bianca).

€ 500/800

249

BOURRIT, Marc Théodore (1739-1819) - A Relation of a Journey to the Glaciers in the Dutchy of Savoy. Londra: G. Robinson, 1776.

Seconda edizione inglese della celebre opera di Bourrit, che vi descrive i viaggi compiuti nell'area montuosa del Ducato di Savoia. L'esemplare è corredato dalle tre graziose tavole raffiguranti i ghiacciai di Montanvert, Bossons, Chamounix ed è appartenuto al celebre collezionista inglese William Constable. 8vo (180 x 110mm). Una tavola calcografica di dedica recanti le armi di Mrs. Richard Walpole, tre tavole calcografiche (marcate bruniture ai margini della prima carta, generali lievi bruniture e fioriture). Pelle coeva, titolo in oro su tassello al dorso, dentelles decorate in oro (reindorsata, difetti alle giunture). Provenienza: William Constable (1721-1791, celebre collezionista inglese - ex libris alle armi alla sguardia).

€ 150/250

250

BOURRIT, Marc Théodore (1739-1819) - Nouvelle description des glacieres, vallees de glace et glaciers qui forment la grande chaine des Alpes de Savoye, de Suisse et d'Italie. Ginevra: Barde, Manget & comp., 1787.

Elegante copia di questa deliziosa opera corredata dalle incisioni di Angélique Moitte sui disegni dello stesso Bourrit, e da una grande carta ripiegata delle Alpi svizzere incisa da Christian Gottlob Geissler. Si tratta della prima tiratura di questa edizione, che si differenzia dalla seconda, pubblicata nello stesso anno, per una serie di caratteristiche. Innanzitutto l'indirizzo del libraio parigino al frontespizio è rue des Poitevins, n°13 invece cherue Haute-Feuille, hôtel Coëtlosquet. Inoltre, nel primo tomo la composizione del testo diventa più ariosa da p. 289 e il testo si conclude a p. 308 invece che 307. Anche la disposizione de testo nel terzo tomo è leggermente diversa da p. 269 e le ultime due pagine sono numerate per errore 189 e 290, errore a cui si porrà rimedio nella seconda tiratura.

3 volumi, 8vo (191 x 115mm). Occhiello, antiporta incisa in rame, testatine e finalini xilografici, 13 tavole incise in rame inclusa la grande carta ripiegata delle Alpi (alcune lievi bruniture e gore d'acqua). Elegante bazzana coeva, titoli su tasselli e decori in oro al dorso, doppio filetto in oro ai piatti, tagli e sguardie marmorizzati (pochi piccoli forellini di tarlo, alcuni lievi segni di usura soprattutto alle giunture e alle estremità). (3) € 500/800

251 [BRAMBILLA, Ambrogio (fl. 1579-1599)] - Antiquae urbis perfecta et nova delineatio. [Roma: ca. 1600].

Pregiata pianta dell'antica Roma, strettamente correlata all'Antiquae urbis perfecta imago di Ambrogio Brambilla, pubblicata da Nicolas van Aelst intorno al 1575 e che conosce una successiva ristampa presso De Rossi nel 1637. La mappa illustra con meticoloso dettaglio l'intera Roma antica entro le sue mura, oltre ad alcuni degli edifici principali al di fuori delle mura, con una legenda dei principali edifici inserita lungo il margine inferiore. Caldana sottolinea che “l’anonimo incisore è bravo quasi quanto l’autore dell’originale, le differenze sono minime, salvo le misure che nella copia sono leggermente inferiori; imitata persino la calligrafia dei toponimi meno che per alcuni, scritti in lettere maiuscole”.

(Misure incisione 400 x 517mm). (Rinforzi al verso in corrispondenza delle piegature, piccola macchiolina al margine inferiore). Entro cornice moderna (misure 590 x 710mm).

€ 800/1.200

252

BRETON de La Martiniere, J. B. J. (1777-1852) - Voyage en Piémont. Parigi: Brion, Déterville, Debray, Fuchs, 1803.

Interessante descrizione dei "départements" italiani annessi all'Impero napoleonico, corredata da deliziose illustrazioni e mappe acquerellate.

8vo (195 x 117mm). Occhiello, 14 tavole calcografiche di cui 6 carte geografiche doppie colorate a mano nei confini (14/3 con buchino che tocca alcune lettere, alcune lievi fioriture e bruniture più marcate alle prime e ultime carte, alcune lievi macchie). Pelle coeva con titolo su tassello posteriore e decori in oro al dorso e ai piatti, tagli a spruzzo (restauri alle giunture, agli angoli esterni e al piatto posteriore, alcuni segni di usura). Provenienza: Parlieu l'aîné, de Montpellier (exlibris alla sguardia anteriore).

€ 200/300

253

BROCKEDON, William (1787-1854) - Journals of Excursions in the Alps. Londra: James Duncan, 1833.

Prima edizione della guida delle escursioni compiute da Brockedon, completa della mappa ripiegata di Arrowsmith. Interessante anche la provenienza del volume, che reca la nota di possesso della seconda moglie dell'autore al frontespizio.

8vo (200 x 125mm). Occhiello, una grande mappa ripiegata in antiporta (bruniture). Tela coeva, titolo su etichetta al dorso (difetti e macchioline). SBN riporta la presenza di 5 tavole, non indicate in nessun'altra copia sul mercato né nelle copie della Library of Congress e Oxford University. Provenienza: Anna Maria Brockedon (seconda moglie dell'autore, nota di possesso al frontespizio) - Berruto Antonio (timbro alla sguardia).

€ 100/150

BUCELINUS, Gabriel (1599-1681) - Nucleus.. Historiae cum sacrae tum prophanae cognitione compendiosissima. Ulm: vedova di Johann Görlin, 1672 [INSIEME A, dello stesso autore:] - Nuclei historiae universalis. Francoforte: Johann Görlin, 1664.

Copie genuine in bella legatura coeva in pelle di scrofa coeva, di queste opere storiografiche ornate da graziose mappe xilografiche. Il volume del 1664 tratta di Germania, Italia, Spagna, Inghilterra e Francia, mentre il volume del 1672 riporta calendari, elenchi di papi e governanti secolari con i rispettivi stemmi e numerose mappe tra cui Germania, Alta Baviera, Franconia, Boemia, Lago di Costanza, Svizzera, Ungheria, Gran Bretagna, Italia e Spagna.

2 volumi, 8vo (135 x 73mm). Antiporte calcografiche, fregi xilografici ai frontespizi, 8 carte di tavole incise sia al recto che al verso nel primo volume, numerose illustrazioni xilografiche tra cui molte mappe in entrambi i volumi (senza il fascicolo )(8 contenente la dedica e +E12 bianca nel secondo volume, bruniture). Pelle di scrofa coeva, ricca cornice fitomorfa e losanga centrale impresse a secco ai piatti, titolo manoscritto ai dorsi, tagli blu, fermagli metallici per la chiusura (lievi difetti). Per il volume del 1664 SBN cita anche una parte contenente Notitia s. r. i. principium. Genealogica & stemmatographica.. Vlmae apud Iohannem Görlinum e Praecipuarum uniuersi terrarum orbis.. Vlmae apud Görlinum, non presente in questo volume. Provenienza: annotazioni coeve alla prima antiporta e ai frontespizi - ex libris araldico alla sguardia - Ex bibliotheca venerab. Convenuts Viennensis in Rossaugia Ord. Servorum BMV (ex libris alla sguardia) - Doctoris Karl Josef Streger (ex libris alle sguardie). (2)

€ 200/300

255 CANTELLI DA VIGNOLA, Giacomo (1643-1695) - Isola e Regno Di Sicilia. Roma: Giacomo de Rossi, 1682.

Ottimo esemplare in splendida coloritura coeva di questa dettagliata mappa della Sicilia. La mappa presenta due cartigli istoriati, il più grande con dedica dello stampatore a Don Gaspar de Aro e Gusman marchese del Carpio e conteduca d'Olivares.. vicerè del Regno di Napoli. La presente pubblicazione si inserisce in un rapporto di prolifica collaborazione tra Giacomo de Rossi e Cantelli da Vignola, che produssero insieme il celebre Mercurio Geografico.

(Misure lastra 445 x 552mm). (Minimi strappetti marginali a volte restaurati, lievissime fioriture ai margini). Provenienza: 143 (numero di foglio manoscritto all'angolo inferiore). € 500/800

256

CHATEAUBRIAND, François-René de (1768-1848) - L'Italie, la Sicile, les Iles Eoliennes, l'Ile d'Elbe.. Parigi: Audot, 1834-1836.

Affascinante opera dedicata all'Italia in elegante legatura coeva, una guida dei siti italiani di maggiore interesse basata sui resoconti di viaggio di Byron, Raoul-Rochette, Saint-Non, Lamartine. L'opera, riccamente illustrata da vedute e scene di vita popolare, è così composta: Toscane, 1834; Royaume de Naples, 1835; Sicile et Malte, 1834; Rome, 1836 in 2 volumi; Venise, Milan, Royaume lombardo-venitiens, 1836; Piémont, Sardaigne, Simplon, 1837. 6 parti in 7 volumi, 4to (265 x 165mm). 297 tavole protette da velina comprese le antiporte, una grande mappa ripiegata dell'Italia e alcune tavole bis e ter (fioriture). Mezzo marocchino verde coevo su piatti in carta marmorizzata, decori e titolo in oro ai dorsi, sguardie marmorizzate (lievi difetti). Le tavole sono numerate consecutivamente nei vari volumi e sembrerebbero quindi complete, ma il numero differisce da quello riportato da SBN e da altre copie sul mercato, pertanto i volumi si vendono come descritti e non passibili di storno. Provenienza: Paul-Emile Cadilhac (exlibris). (7)

€ 300/500

258

257

CLISSOLD, Frederick - Narrative of an Ascent to the Summit of Mont Blanc August 18th, 1822. Londra: Rivingtons and Cochran, 1823.

Prima edizione, molto difficile da trovare, di questo resoconto della quindicesima salita del Monte Bianco. Si tratta della prima ad essere pubblicata in inglese dopo il breve resoconto di Beaufoy che racconta della quarta salita.

8vo (208 x 133mm). (Minime bruniture e poche occasionali piccole macchie, frontespizio e prime pagine espertamente rinforzate al margine interno). Pelle moderna titolata in oro, sguardie marmorizzate (lievi macchie). Provenienza: G Wirthrich (exlibris araldico).

€ 700/1.000

COCKBURN, James Pattison (1779-1847) - Views to illustrate the route of Simplon. Londra: Rodwell and Martin, 1822.

Deliziosa raccolta che documenta il maestoso Passo del Sempione attraverso una serie di incisioni di grande qualità artistica. Cockburn, ufficiale dell'esercito britannico e talentuoso illustratore, realizza vedute dettagliate che riescono a catturare la bellezza selvaggia e il fascino romantico dei paesaggi alpini, dalla chiesa di Voltaire a Ferney, attraverso la Svizzera, le gallerie della val di Gondo e della val Isella, e in Italia fino alle rive del lago Maggiore.

Folio (464 x 332mm). 50 tavole litografiche a colori (sporadiche lievi tracce di polvere e fioriture). Pelle posteriore, titolo in oro al dorso, decori in oro al dorso e ai piatti, tagli dorati, sguardie marmorizzate (alcuni lievi graffi, lievi segni di usura). Provenienza: Mr. L. Clarke (nota di possesso al frontespizio) - timbro inglese sbiadito alle prime tre carte.

€ 500/800

259

[COMO - MAPPA] - Gaetano MONTICELLI e Desiderio MANZONI - Carta Topgrafica della Provincia di Como. [S.l: s.d.], 1824.

Grande mappa del territorio di Como nella quale sono riportate notizie burocratico-statistiche sui laghi del territorio. Nell'angolo inferiore a sinistra una veduta del porto di Como con scene di vita locale e in basso a destra una pianta planimetrica della città.

Misure mappa (1290 x 1075mm). Mappa incisa in rame e intelaiata divisa in 12 sezioni e ripiegata entro custodia dell'epoca in carta marmorizzata con titolo manoscritto su elegante tassello (alcune lievi macchie, difetti alla custodia).

€ 200/300

260

COSTELLO, Dudley (1803-1865) - Piedmont and Italy, from the Alps to the Tiber. Londra: James S. Virtue, [1861].

Buona copia di questa guida corredata da incantevoli tavole incise sui disegni, tra gli altri, di William Brockendon e W.H. Barlett. Le pregevoli vedute raffigurano il Monte Bianco, il Cervino, Torino, Lucerna, Bellinzona, Ginevra, il Moncenisio, il Monte Rosa, Pinerolo, Genova, Alessandria, il lago Maggiore, il lago di Lugano, Como, Milano, lago di Garda, Verona, Padova, Venezia, Bologna, Pisa, Firenze, Siena, Spoleto, Perugia, Roma, Losanna e tante altre.

2 tomi in un volume, 4to (270 x 204mm). Due frontespizi incisi, 2 ritratti in antiporta, 6 mappe a colori a doppia pagina e 128 tavole di vedute e ritratti incise all'acquaforte (alcune lievi fioriture e bruniture). Percallina verde editoriale con titoli e decori in oro al dorso, titoli in oro e decori dorati e a secco ai piatti, tagli dorati, sguardie gialle (minimi segni di usura, giunture deboli).

Provenienza: Francis Gray Smart (1844-1912; exlibris al contropiatto e nota di possesso al frontespizio).

€ 250/350

261

COXE, William (1748-1828) - Sketches of the natural, civil, and political state of Swisserland. Londra: J. Dodsley, 1779.

Opera di notevole importanza in quanto, sebbene non sia in particolare dedicata al Monte Bianco, è la più antica a riferire del primo effettivo tentativo di ascensione, compiuto il 4 luglio 1775 da Jean Couteran con le guide François e Michel Paccard e Victor Tissai. Il gruppo si spinse fino al Dôme du Goûter.

8vo (212 x 124mm). Fregi xilografici (sporadiche macchioline, alcune lievi fioriture e bruniture). Pelle coeva, titolo in oro su tassello al dorso (reindorsato, alcuni segni di usura). Provenienza: Oscar V. Viney (exlibris al contropiatto).

€ 150/250

262

DANCKERTS, Theodorus (1663-1727) - Regni Siciliae et Insulae Maltae et Gozae. Amsterdam: [ca. 1690],

Rara e dettagliata mappa della Sicilia e di Malta, finemente colorata a mano. Il cartiglio presenta una deliziosa illustrazione dell'Etna in eruzione, che si trova anche con illustrazione topografica nella mappa, e una cornice in basso racchiude le isole di Malta e Gozo. La mappa è opera di Theodorus Danckerts, membro dell'importante famiglia olandese di incisori e geografi, che insieme al fratello Cornelius diede un contributo fondamentale alla produzione di mappe e alla cartografia dell'epoca.

(Misure incisione 480 x 570mm). (Anticamente ed espertamente applicata ai margini su antico foglio di maggiori dimensioni, alcuni piccoli strappetti marginali a volte restaurati). Provenienza: "Sicilie" (nota manoscritta al verso).

€ 500/800

263

DE FILIPPI, Filippo (1869-1938) - Vittorio SELLA [illustratore (18591943)] - La spedizione nel Karakoram e nell'Imalaia occidentale Bologna: Nicola Zanichelli, 1912.

Prima edizione italiana di questo importante resoconto, redatto dai protagonisti dell'impresa. Questo tentativo di scalata del K2, infatti, venne compiuto nel 1909 dal celebre alpinista Luigi Amedeo di Savoia-Aosta insieme, tra gli altri, a Filippo de Filippi e al fotografo Vittorio Sella. La spedizione riuscì ad arrivare a 6.666 metri, un’altitudine mai toccata prima su quella cima. Lo stesso anno a New York venne pubblicata la prima edizione in inglese.

Si aggiunge un ulteriore volume che narra della prima scalata del Monte Saint Elias, a confine tra Canada e Alaska, portata a termine con successo il 1 agosto del 1897.

2 volumi, 4to (256 x 193mm). Frontespizio fotografico del K2 e 33 fotoincisioni fuori testo. Portfolio contenente 3 mappe e 18 panorami fotografici su 17 fogli ripiegati (alcune lievi tracce di polvere e fioriture). Dorso in pergamena moderna con titolo in oro, piatti in carta decorata, sguardie decorate (minimi segni di usura). Entro cofanetto in tela marrone (lievi difetti). Provenienza: Biblioteca di Breil (timbro al piatto anteriore e al frontespizio).

[SI AGGIUNGE, degli stessi autori:] - La spedizione di sua altezza reale il principe Luigi Amedeo di Savoia Duca degli Abruzzi al Monte Sant'Elia. Milano: Hoepli, 1900. 4to (274 x 190mm). Illustrazioni, 38 fotoincisioni fuori testo di cui 4 ripiegate e 2 mappe a colori in fine (alcune fioriture). Dorso in pergamena moderna con titolo in oro, piatti in carta decorata, taglio superiore dorato (lievi tracce di polvere). (3)

€ 600/900

264

DE JODE, Gerard (1511-1591) - Sicilia Insula Maris.. [&] Cyprus Insula Maris.. [&] Corsica Olim Cyrnus Insula.. [&] Candia Olim Aeria Curetis.. [&] Maiorica et Minorica Sardoi maris Insulae [&] Melita Africi.. [&] Mitylene Aegei Maris Insula. [Anversa: Arnold Coninx, 1593].

Splendida mappa finemente colorata a mano all'epoca, tratta dalla celebre opera di De Jode, lo Speculum Orbis Terrarum, pubblicato per la prima volta nel 1578. Considerata uno dei capolavori della cartografia del XVI secolo, per competere con Ortelius De Jode lavorò a una seconda edizione rivista e ampliata dell'opera, da cui proviene questo esemplare pubblicato nel 1593 dalla dalla moglie e dal figlio dell'autore morto nel 1591. La mappa in questione raffigura le isole del Mediterraneo, nel dettaglio: Sicilia, Cipro, Corsica, Sardegna, Creta, le isole Pitiuse, Maiorca, Minorca, Malta e Lesbo.

(Misure lastra 364 x 507mm). Testo in latino al verso (piccolo restauro all'angolo superiore destro e inferiore sinistro, piccolo strappetto restaurato alla giuntura, minuscoli strappetti marginali).

€ 2.000/3.000

265

DE RAM, Johannes (1648 - 1693) - Regni Siciliae et Insulae Maltae et Gozae. Amsterdam: [ca. 1685],

Rara mappa della Sicilia e di Malta splendidamente colorata a mano. Apparsa in un atlante composito di Abraham Wolfgang (1634-1694), pubblicato intorno al 1688, la mappa presenta i confini evidenziati in colori vivaci, e la sua topografia include rilievi, fiumi e città accuratamente contrassegnate. Un delizioso cartiglio allegorico, situato in basso a destra, contiene gli stemmi della Sicilia e di Malta e una raffigurazione dell'Etna in eruzione.

(Misure lastra 500 x 590mm). (Alcuni piccoli restauri marginali, lievemente brunita).

€ 600/900

266

DESNOS, Louis Charles (1725-1805) - Nouvel itinéraire général comprenant toutes les grands routes et chemins de communication. Parigi: Desnos, 1766.

Delizioso atlante, ricco di mappe colorate a mano all'epoca, a opera dell'importante geografo e cartografo Charles Luis Desnos, che lavorò tra gli altri per il il re di Danimarca, Cristiano VII. L'opera comprende cinque sezioni, dedicate rispettivamente ai Dipartimenti Francesi, a Spagna e Portogallo, Italia, Germania e infine Regno Unito. Molte delle mappe, se accostate, formano una mappa generale degli stati trattati.

4to (292 x 205mm). Frontespizio calcografico, tabella di indice e 41 mappe colorate a mano all'epoca (gore d'acqua, alcune macchie di inchiostro). Dorso in pelle posteriore con titoli e decori in oro, tagli rossi (lievi segni di usura).

€ 500/800

267

[EDIMBURGO - MAPPA] - Edenburg - Edenburgum Scotiae Metropolis [Mappa di Edimburgo]. Colonia: Georg Braun e Frans Hogenberg, 1580.

Mappa incisa in rame (408 x 524mm) e finemente colorata a mano di una delle prime vedute di Edimburgo; si trovano delineati i principali edifici e la mappa viene pubblicata nel Civitates Orbis Terrarum, la più prolifica serie di planimetrie cittadine stampate del XVI secolo (brunitura, strappo riparato e restauri agli angoli). In cornice moderna (520 x 630mm).

€ 200/300

268

[EUROPA - MAPPE] - Corposo lotto di mappe perlopiù del XVII e XVIII secolo dedicate a vari territori europei; diversi formati ed epoche. Si segnalano Tabula Itineraria ex Illustri Peutingerorum Bibliotheca (ca. 1662), DE ROSSI. Tavola esatta dell'antico Lazio e nova campagna di Roma (ca. 1670) - CORONELLI. Del palatinato et elettorato del Reno - Partie meridionale du Royaume de Naples (difetti, bruniture e sporadici segni di nastro adesivo).

€ 100/150

269

[FRANCOFORTE E ANVERSA - MAPPE] - Anverpia, nobile in Brabantia oppidum. Colonia: Georg Braun e Frans Hogenberg, ca. 1572Civitas Francofordiana ad Mo. Amsterdam: Johannes Janssonius, 1657.

Mappe incise in rame (405 x 545 e 415 x 547mm) colorate a mano all'epoca (bruniture, in parte applicate al passepartout). In cornici moderne (546 x 680mm). (2)

€ 150/250

270

[GUIDA - ITALIA] - Das itzt-lebende verunruhigt-verwirrte Italien.. Francoforte, Lipsia: Michahelles un Adolph, 1702.

Deliziosa guida d'Italia estremamente difficile da trovare sul mercato, arricchita da 11 incisioni raffiguranti mappe e vedute, tra cui una dettagliata mappa della Sicilia, le vedute di Loreto e del Vesuvio, e 6 ritratti di regnanti e nobiluomini, tra cui Luigi XIV, Leopoldo I e Ferdinando Carlo di Gonzaga-Nevers.

8vo (131 x 70mm). Antiporta calcografica, 17 tavole calcografiche (senza ultima carta sostituita da 2M6, bruniture). Pergamena coeva, filetti impressi a secco ai piatti e al dorso, titolo manoscritto al dorso, tagli decorati a spruzzo rossi (restauri, lievi difetti e tracce di polvere). Non è stato possibile reperire una collazione, il presente esemplare è collazionato come segue: )(8 A-2N12 (manca 2N12).

€ 400/600

271

HITTORFF, Jakob Ignaz (1792-1867) - Ludwig, ZANTH (17961857) - Architecture moderne de la Sicile. Parigi: Paul Renouard, 1835.

Prima edizione di questo volume sugli edifici siciliani a opera di Hittorff, architetto e storico dell'architettura francese, che effettuò nei primi anni del 1820 una serie di viaggi di studio in Germania, Inghilterra, Italia e Sicilia. I risultati delle sue osservazioni sulla Sicilia furono raccolti in due opere principali: Architecture Antique (1827) e Architecture Moderne (1835), entrambe pubblicate inizialmente in forma seriale. Di particolare interesse risultano le sue rappresentazioni di Messina, in quanto la città subì delle enormi devastazioni in seguito al terremoto del 1908.

Folio (565 x 407mm). Occhiello, antiporta legata prima delle tavole, 75 tavole calcografiche numerate, finalino calcografico applicato a p. 64 (occhiello con strappetto restaurato, alcuni altri restauri che sfiorano a volte le incisioni e toccano il testo senza comprometterne la leggibilità). Mezza pelle moderna, titolo in oro su tassello al dorso, decori a secco, in barbe (lievemente imbarcato, segni di usura soprattutto al dorso e piccoli restauri).

€ 700/1.000

272

HUDSON, Charles (1828-1865) - Edward Shirley KENNEDY (18171898) - Where there's a Will there's a Way: An Ascent of Mont Blanc by a New Route and without Guides. Londra: Longman, Brown, Green and Longmans, 1856.

Copia dall'illustre provenienza appartenuta al Primo Ministro del Regno Unito Edward Smith-Stanley della prima edizione del resoconto della prima ascensione al Monte Bianco riuscita senza guide avvenuta l'anno precedente la pubblicazione. Gli autori erano entrambi professori di Cambridge; Kennedy fu anche socio fondatore dell'Alpine Club e primo a raggiungere la cima del Disgrazia nel 1862. L'antiporta fu incisa da Hanart da una fotografia di G. Joad.

8vo (195 x 120mm). Antiporta incisa, una mappa a colori ripiegata (strappetto alla mappa, lievi bruniture). Percallina blu editoriale, decori impressi a secco ai piatti, titolo in oro al dorso (difetti alle cuffie e alle giunture). Provenienza: Edward SmithStanley, XIV conte di Derby (1799-1869, Primo ministro del Regno Unito, ex libris alla sguardia).

€ 150/250

273

[INGHILTERRA - MAPPE] - Interessante lotto di oltre 20 mappe dedicate all'Inghilterra di varie epoche e formati, perlopiù del secolo XVII-XVIII. Alcune sono dedicate a varie regioni specifiche come Scozia, Middlesex, Essex e certe sono colorate a mano all'epoca (difetti, bruniture e sporadici segni di nastro adesivo). (20)

€ 100/150

274

[ITALIA - MAPPA] - Carta geologica d'Italia pubblicata per cura del R. Ufficio Geologico. Roma: Stab. cartografico C. Virano, 1889.

Interessante mappa geologica compilata in base ai rilevamenti eseguiti dagli Ingenieri del Corpo Reale delle Miniere e su lavori editi ed inediti di geologi italiani e stranieri. Seconda edizione pubblicata dopo la prima del 1881 su diversa scala.

(1215 x 1065mm). Mappa incisa a colori, intelaiata e ripiegata in 48 riquadri, divisa in due parti ciascuna composta da 24 riquadri (alcune lievi tracce di polvere e minime bruniture).

€ 200/300

275

[ITALIA - MAPPA] - Pierre van der AA (1659-1733) - Golfe de Venise avec les Costes maritimes, Bajes et Ports. Grece, Dalmatie et Italie. Leida: Pierre Van der Aa, s.d. [ma ca. 1722].

Interessante mappa nautica incisa in rame (465 x 555mm) e colorata a mano all'epoca (applicata su supporto con piccolo nastro adesivo non invasivo al margine superiore). In cornice moderna (580 x 680mm). Difficile da trovare sul mercato.

€ 150/250

276

[ITALIA - MAPPE] - Una serie di oltre 30 mappe di piccolo formato di territori italiani perlopiù del XVI secolo. Fra le regioni rappresentate: il Ducato di Mantova, la Lombardia, la regione di Brescia e Bergamo, il Lazio (in coloritura coeva), il Regno di Napoli e la Puglia, il Piemonte, Verona e la Toscana. Fra gli autori MAGINI e RUSCELLI (difetti e sporadici segni di nastro adesivo). (30)

€ 150/250

277

[ITALIA - MAPPE] - Una serie di oltre 20 mappe di diverse regioni italiane di varie epoche e formati. Fra i luoghi rappresentati vi sono le regioni di Verona, Padova, Perugia, Piemonte, Bologna, Crema, Siena, Roma, Toscana, Veneto e Istria. Si segnalano anche due mappe colorate a mano all'epoca dei territori di Brescia e di Cremona. Le mappe vanno dal XVI al XVIII secolo (difetti, bruniture e sporadici segni di nastro adesivo). (20)

€ 200/300

278

LADOUCETTE, Jean-Charles-François (1772-1848) - Histoire, topographie, antiquités, usages, dialects des Hautes-Alpes avec un atlas. Parigi: Ancienne Librairie de Fantin, Charilhan Goeury, Delaunay, Rey et Gravier, 1834.

Seconda edizione di quest'opera dedicata alle Haute-Alps pubblicata per la prima volta nel 1820, il cui atlante comprende una grande mappa ripiegata, alcune piante topografiche e raffigurazioni dei reperti artistici e archeologici della zona. Il barone de Ladoucette fu prefetto delle Hautes-Alpes dal 1802 al 1809, fondò la Société d'emulation des Hautes-Alpes e il museo Gap.

Un volume di testo e uno di atlante, 8vo (testo 205 x 120mm; atlante ca. 24 x 150mm x mm). Nel volume di testo occhiello, nel volume di atlante 13 tavole ripiegate (piccolo strappo alla prima tavola dell'atlante, lievi bruniture e occasionali fioriture). Legatura coeva con dorso in marocchino rosso, nel volume di testo decori e titolo in oro al dorso, nel volume di atlante tassello con titolo in oro al piatto anteriore (lievi difetti generali). Non è stato possibile reperire una collazione del testo, ma è all'apparenza completo e collazionato come segue: π8 1-41/8 42/4.

€ 150/250

279

LAENG, G. - G. de AGOSTINI - V. NICOULINE - Imago Italiae Milano: Italgeo, 1941.

Rara prima edizione di questo elegante atlante d’Italia compilato da Giovanni de Agostini e accompagnato da un testo illustrativo di G. Lang. La sua rarità è probabilmente legata alla sua pubblicazione durante la guerra e il testo di Lang riflette l’enfasi tipica del periodo. Le 19 mappe, disegnate dall’artista russo naturalizzato italiano Vsevolod Petrovic Nikulin (Nicouline), presentano un innovativo stile geo-pittorico: le città principali sono raffigurate con i loro edifici simbolici, arricchite da personaggi in costumi tradizionali e dettagli su peculiarità locali. Gli ornamenti includono rose dei venti, velieri e cartigli decorativi, oltre a finiture in oro e argento, tra i primi esempi di questo tipo in editoria. Manca purtroppo il supplemento sulla Corsica.

Solo un volume (di 2), folio (463 x 300mm). Esemplare n. 812 di 299 da una tiratura complessiva di 999. Occhiello, 19 mappe a colori (alcune lievi fioriture e bruniture). Pelle moderna con titolo in oro al dorso e ricchi decori in oro al dorso e ai piatti, sguardie marmorizzate (dorso lievemente scurito, cerniera anteriore lievemente rovinata, minimi difetti).

€ 300/500

280

[LORY, Gabriel (1784-1846, illustratore da cui sono tratte le tavole) - MALO, Charles] - Le Simplon. Promenade pittoresque de Genève à Milan. Parigi: Jules Didot, [1824].

Ottima copia in bella legatura e completa di tutte le tavole a colori. Le graziosissime vedute sono tratte da quelle dei Lory, a cui alcuni attribuiscono anche il testo, e raffigurano, tra le altre, le località di St. Moritz, Sion, Sempione, Milano.

12mo (123 x 85mm). Occhiello, vignetta a colori al frontespizio, 12 tavole acquerellate protette da velina (occasionali lievi bruniture e sporadiche fioriture). Marocchino rosso a grana lunga entro custodia omogenea, su entrambi ricchi decori fitomorfi in oro ai piatti e al dorso del volume, tagli dorati (lievi difetti agli angoli della custodia). Rispetto alla collazione di SBN sembrerebbero mancare le ultime due carte, ma il testo è all'apparenza completo e corrisponde all'esemplare digitalizzato dell'Università di Losanna. Provenienza: EG - EK (timbri alla sguardia).

€ 200/300

281

[MAPPA - EUROPA] - KIEPERT, Heinrich (1818-1899) - GeneralKarte von Europa in 9 [ma 8] Blattern entworfen und bearbeitet. Berlino: Dietrich Reimer, 1878.

Grande mappa dell'Europa divisa in 8 riquadri a cura del professor Heinrich Keipert, pubblicata a Berlino e difficile da trovare sul mercato. Kiepert fu uno dei più importanti cartografi accademici della seconda metà del XIX secolo. Fu a capo del Geographisches Institut di Weimar tra il 1845 e il 1852 e professore all'Università di Berlino dal 1852.

Misure mappa (1350 x 1730mm). (Bruniture, lievi macchie, alcuni restauri, strappetti e altri minimi difetti). Preservata entro cofanetto in carta (difetti al cofanetto).

€ 200/300

282

[MAPPA - ITALIA] - Road and contour map of Italy. Londra [ma Italia?]: Edward Stanford [ma Istituto geografico militare], 1898.

Grande mappa d'Italia divisa in tavole e ripiegata entro delizioso cofanetto con chiusura metallica e chiave preservata all'interno.

Misure mappa (ca. 3170 x 3030mm). 24 (di 35) riquadri che rappresentano e seguono la delineazione della penisola Italiana, al verso di ciascuno la legenda. Entro elegante cofanetto in pelle su misura con chiusura metallica e chiave (lievi difetti). Provenienza: timbro a secco dell'Istituto geografico militare.

€ 200/300

283

[MAPPA - ITALIA] - ZUCCAGNI-ORLANDINI, Attilio (1784-1872)Carta dell'Italia in quindici fogli ricavata dalle migliori mappe [Tratta da: Atlante geografico degli stati italiani delineato sopra le migliori e più moderne mappe per servire di corredo alla Corografia fisica storica e statistica dell’Italia]. Firenze: [Società Editrice], 1842.

Grande mappa dell'Italia che si trova solitamente inclusa nel primo volume del celebre atlante dello Zuccagni Orlandini.

Mappa divisa in 15 fogli, ciascun foglio (593 x 860mm). (Alcune macchie e fioriture perlopiù ai margini).

€ 200/300

284

[MAPPAMONDO] - SANTINI, Francesco (attivo 1776 - 1784)Nouvelle Mappe Monde, dediee au progres de nos connoissances Venezia: Francesco Santini, ca. 1776.

Mappa incisa in rame (516 x 692mm) e colorata a mano all'epoca (lievi bruniture e fioriture perlopiù marginali). In cornice moderna (527 x 700mm).

€ 150/250

285

[MAPPE - ORTELIUS] - Lotto contenente Italiae Veteris Specimen in elegante coloritura coeva (misura cornice 483 x 593mm)Regni Neapolitani verissima secundum antiquorum et recentiorum traditionem descriptio colorata a mano (misure della cornice 334 x 435mm). Si aggiungono le mappe colorate a mano da Ortelius Schlavoniae, Croatiae, Carniae, Istriae, Bosniae, Finitimarumque Regionum Nova Descriptio e Illyricum (misura cornici ca. 545 x 670mm) (difetti, bruniture e sporadici segni di nastro adesivo, strappetti). (4)

€ 100/150

286

[MILANO, Provincia di - NOSATE, CASTANO e TORNAVENTO][Planimetria o mappa particolare costituita da 18 tavole di disegni dei Beni nei Comuni di Nosate Castano e Tornavento provincia di Milano. Milano: dicembre 1841]

Folio elefante (636 x 480mm). Manoscritto composto da 18 tavole finemente colorate a mano, una divisa in due parti di cui la seconda inserita sciolta, al verso di ogni tavola una tabella con la denominazione dei pezzi (lievi difetti, qualche macchia di polvere). Pelle coeva con inserto in pelle verde titolato in oro in copertina, triplo filetto dorato e bordura a secco, dorso decorato in oro (graffi, difetti e perdite). Sono inserite anche tre planimetrie di grande formato su carta da lucido colorate a mano e alcuni altri fogli in carta di diverso formato con dettagli architettonici.

€ 300/500

287

[MONTAGNA] - Lotto di alcuni volumi dedicati all'argomento, fra cui: Guida-ricordo della Esposizione nazionale alpina. Torino: Candeletti, 1884. - BUTLER, Samuel. Alps and Sanctuaries. New York: Dutton, 1913. - ENGEL, Claire-Eliane. La littérature alpestre en France et en Angleterre. Chambery: Dardel, 1930. - BERTOLINI, Livia e Amilcare. Guida sciistica della Catena del Monte Bianco e delle Valli attigue Milano: Sperling & Kupfer, 1939. (difetti). (8)

€ 50/80

288

[NORD ITALIA - MAPPE] - Lotto contenente oltre 20 mappe dedicate al Piemonte, alla Lombardia e alla regione montana del Nord Italia. Le mappe più antiche sono del XVI secolo e vi sono esemplari di diverse epoche e formati; fra le altre si segnala una mappa di grande formato Les montagnes des Alpes ou sont remarqués les passages de France en Italie, le Duché de Milan et les estats du Duc de Savoye (difetti, bruniture e sporadici segni di nastro adesivo). (20)

€ 200/300

289

[ORTELIUS - MAPPE] - Lotto di 11 mappe del XVI secolo da Ortelius quasi tutte in fine coloritura perlopiù coeva che include Tuscia con alcune annotazioni antiche al margine inferioreThusciae descriptio auctore Hieronymo Bellarmato - Aprutii Ulterioris Descriptio. Anversa: Abraham Ortelius, 1590Caletensium et Bononiensium Ditionis Accurata Delineatio; Vermanduorum Eorumque Confinium Exactissima DescriptioPoictov. Pictonum vicinarumque regonum fidiss. descriptioRegionis Biturigum Exactiss Descriptio per D. Ioannem Calamaeum Limaniae Topographia Gabriele Symeoneo Auct.Patavini Territorii Corographia, Apuliae quae olim Iapygia, Nova Corographia - Pannoniae, et Illyrici Veteris Tabula - Perusini agri exactissima novissimaque descriptio auctore Egnatio Dante; si aggiunge anche una carta a cura di Braun & Hogenberg: Lewardum. Occidentalis Frisiae Opp: 1580. Franicher, Nobiliu hominum, in Frisia Occidentali, ut plurimum saedes e Argonautica da Johannes Viscentius Gelais (difetti, bruniture e sporadici segni di nastro adesivo, strappetti). (11)

€ 200/300

290

[PARMA - MAPPA] - [Milano: Artaria e figlio], 1828. - Carta Topografica dei Ducati di Parma Piacenza e Guastalla Levata dietro le misure trigonometriche negli anni 1821 - 1822 sotto il Governo di Sua Maestà l'Arciduchessa Maria Luigia. [Milano: Artaria e figlio], 1828.

(1415 x 2140mm). Mappa incisa in rame divisa in 6 fogli che contengono a loro volta ciascuno 8 riquadri ripiegati, intelaiata (minimi difetti, fioriture e lievi bruniture).

[SI AGGIUNGONO:] Una serie di mappe purtroppo mancanti di alcuni riquadri, tra cui: Carta Topografica del ducato di Modena Vienna: Isitututo Geografico Militare, 1849 - Carta topografica dello Stato Pontificio e del Gran-Ducato di Toscana. Vienna: Isitututo Geografico Militare, 1851.

Entro tre cofanetti con dorso in pelle titolata in oro (difetti). (3)

€ 100/150

291

[PARMA e MODENA - MAPPA] - Lotto di due mappe di territori emiliani: Carta Topografica dei Ducati di Parma Piacenza e Guastalla Levata dietro le misure trigonometriche negli anni 1821 - 1822 sotto il Governo di Sua Maestà l'Arciduchessa Maria Luigia. [Milano: Artaria e figlio], 1828 [rettificata col nuovo Riparto territoriale nell'anno 1849]. (1415 x 2140mm). Mappa incisa divisa in 6 fogli che contengono a loro volta ciascuno 8 riquadri ripiegati, intelaiata (minimi difetti, fioriture e bruniture). Entro cofanetto in carta marmorizzata (difetti). [E:] - Cata Topografica del Ducato di Modena levata dietro misure trigonometriche Vienna: 1842. (1505 x 2101mm). Mappa divisa in 4 fogli, due dei quali contengono 12 riquadri ripiegati, uno ne contiene 16, uno ne contiene 20 (fioriture). (2)

€ 200/300

292

[PELOPONNESO - ALBRIZZI, Girolamo] - Esatta notitia del Peloponneso volgarmente penisola della Morea. Venezia: Girolamo Albrizzi, 1687.

Curiosa opera dedicata alla Grecia e in particolare alla penisola del Peloponneso, attribuita all’Albrizzi, riccamente illustrata da una serie di vedute incise.

4to (227 x 165mm). Frontespizio stampato in rosso e nero, mappa della Morea più volte ripiegata inserita nel libro (mappa con difetti, macchie e perdite in particolare all'angolo inferiore destro), tavola con stemma araldico, 5 tavole con vedute ripiegate incise in rame e 15 vedute calcografiche nel testo (macchie, fioriture, alcuni strappetti e bruniture). Cartonato coevo, titolo manoscritto al dorso (difetti, macchie e perdite). Provenienza: timbro araldico al frontespizio.

€ 500/800

293

[PIEMONTE - MAPPE] - Lotto di 15 mappe dedicate alla regione del Piemonte di diverse epoche e formati. Le più antiche risalgono al XVI e XVII secolo e sono tratte da TOLOMEO. Alcune sono anche in coloritura coeva e rappresentano il Ducato di Savoia, il Monferrato e altri territori della regione; sono presenti inoltre alcune vedute (difetti e sporadici segni di nastro adesivo). (15)

€ 100/150

294

ROSSI, Luigi (1764-1824) - Nuovo atlante di geografia universale Milano: Vincenzo Batelli e Ranieri Fanfani, 1820.

Pregevole atlante di inizio Ottocento, corredato da tavole spesso colorate a mano all'epoca. Si tratta perlopiù di carte geografiche, in cui viene indicata lungo il bordo superiore la graduazione secondo il meridiano dell'Isola del Ferro, lungo il bordo inferiore secondo il meridiano di Parigi. Le tavole sono spesso sottoscritte dagli incisori, tra cui M. e G. Bonatti, i fratelli Bordiga, M. di Pietro, S. Stucchi, G. Caniani e G.A. Sasso.

Folio (457 x 290mm). Occhiello, vignetta incisa al frontespizio, 52 tavole calcografiche di cui molte colorate a mano (strappi restaurati all'occhiello, alcuni aloni, alcuni tavole con restauri che toccano a volte le incisioni, alcune lievi fioriture e bruniture). Mezza pelle posteriore, titoli e decori in oro al dorso, piatti in carta marmorizzata, tagli a spruzzo (lievi segni di usura).

€ 300/500

295

ROTH, Abraham (1823-1880) - Doldenhorn and Weisse Frau. Coblenza: Karl Baedeker, 1863.

Prima edizione in inglese del racconto sulla prima ascensione del Doldenhorn e della Weisse Frau, pubblicato in tedesco nello stesso anno. Le illustrazioni dettagliate delle vedute alpine, come il gruppo del Doldenhorn visto da Kandersteg, una panoramica del piccolo Doldenhorn verso est, le sette cime della Blümlisalp e la vetta della Weisse Frau, offrono una fondamentale documentazione per la storia dell'alpinismo in Svizzera. Roth, nativo del Canton Turgovia, era non solo un giornalista, politico e scrittore, ma anche un appassionato alpinista.

4to (255 x 171mm). 11 tavole cromolitografiche di cui una a doppia pagina, una mappa a colori ripiegata, 2 tavole in bianco e nero (lievi fioriture). Brossura editoriale (lievi difetti).

€ 300/500

299

297

[SAUSSURE] - MARIGNIÉ, Jean-Etienne-François - Hommage à Mr. de Saussure sur son ascension et ses expériences physiques au sommet du Mont-Blanc. Ginevra: Barde, Manget et Comp., 1787.

Prima edizione, introvabile sul mercato, di questo grande omaggio poetico a de Saussure e alla sua epocale prima scalata del Monte Bianco. L'autore suggerisce di chiamare il Monte Bianco "MontSaussure" per i numerosi contributi scientifici di de Saussure.

8vo (217 x 130mm). Un fascicolo sciolto composto di 4 carte, testatina xilografica (lievi bruniture). Entro custodia e cofanetto moderni in cartonato marmorizzato, in barbe.

€ 80/120

298

SHERWILL, Markham (1786-1845) - Ascension du Docteur Edmund Clark et du Capitaine Markham Sherwill à la première sommité du Mont Blanc. Melun: Michelin, 1827.

Prima edizione in francese di questa relazione dell'ascensione del Monte Bianco avvenuta il 26 agosto 1825, la dodicesima secondo la cronologia delle precedenti scalate stilata dall'autore nell'opera, la tredicesima secondo H.F. Montagnier. Della spedizione scrisse prontamente e con entusiasmo M.G. Paccard, il primo alpinista a raggiungere la vetta del Bianco, all'editore del Journal de Savoie, che pubblicò la notizia il 16 settembre. Cfr. H.F. Montagnier, A Bibliography of the Ascents of Mont Blanc from 1786-1853, 1911.

8vo (200 x 122mm). (Manca pagina 81, bruniture, prime carte con alcune macchioline, occasionali tracce di polvere). Cartonato moderno.

€ 200/300

[SICILIA E REGNO DI NAPOLI] - CHATELAIN, Henri (1684-1743) - Carte Genealogique Des Seconds Rois De Naples et de Sicile. Amsterdam: 1705.

Interessante mappa genealogica proveniente dall'Atlas Historique di Henri Chatelain, che rappresenta in modo complesso le dinastie dei secondi Re di Napoli e Sicilia. La mappa mostra le varie ramificazioni delle famiglie reali, le alleanze dinastiche e gli stemmi araldici di ciascuna casata, come quella di Aragon, Laval, Anjou, ecc. Le linee orizzontali e verticali collegano i membri delle diverse dinastie, fornendo un chiaro schema delle successioni familiari. Sulla parte inferiore sinistra, si trovano due mappe geografiche: una del Regno di Sicilia e una del Regno di Napoli, che aggiungono un contesto territoriale ai legami genealogici. La mappa non solo documenta le origini e le alleanze dei vari regnanti, ma contiene anche annotazioni storiche che spiegano i legami e gli eventi significativi relativi alle dinastie, con un’attenzione particolare alle genealogie che si intrecciano tra la Sicilia, Napoli e altre regioni europee. (Misure lastra 380 x 930mm). (Alcune lievi gore d'acqua marginali, pochi piccoli strappetti ai margini a volte restaurati).

€ 250/350

300 [SICILIA] - BRYDONE, Patrick (1736-1818) - Voyage en Sicile et a Malthe. Amsterdam: Harrevelt van Evert, 1776.

Interessante resoconto geografico e storico sulla Sicilia, che divenne un testo di riferimento per la storia europea legata al fenomeno del Grand Tour. La perizia dell'autore, guida esperta dei giovani aristocratici impegnati nel Grand Tour, fece riscuotere all'opera un enorme successo, tanto che tra 1775 e il 1776 ne furono pubblicate quattro edizioni differenti. Al lotto si aggiunge una mappa della Sicilia a opera di Robert Mylne, realizzata dall'autore in occasione di un viaggio nell'isola insieme al diplomatico Richard Phelps e l'antiquario Matthew Nulty nel 1757. La mappa è una pregevole compilazione delle principali fonti cartografiche dell'epoca, tra cui le mappe del generale austriaco Samuel von Schmettau (1684-1751) e del cartografo francese Jean Baptiste Bourguignon d'Anville (1697-1782) e mostra province, strade, città fortificate e diversi dettagli dell'Etna.

2 parti in un volume, 12mo (163 x 96mm). Fregio xilografico al frontespizio, testine e finalini incisi in legno, una mappa e una tavola incise in rame (pochi piccoli strappetti marginali, alcune lievi macchie e fioriture). Mezza pelle coeva, titolo e decori a secco al dorso, tagli rossi (perdite soprattutto al dorso e al piatto posteriore, generali segni di usura). Rispetto alla collazione indicata su SBN, il nostro esemplare è collazionato come segue ed è all'apparenza completo. Tomo 1: π² * A-M¹² N ; tomo 2: π² A-L¹².

[SI AGGIUNGE:] - Robert MYLNE (1733-1811). The Island and Kingdom of Sicily. Londra: ca. 1750. (Misure foglio 503 x 692mm). Mappa della Sicilia intelaiata e divisa in 16 riquadri con i confini e l'Etna colorati a mano (lievemente rifilata, bruniture e fioriture). Entro cofanetto in carta marmorizzata blu (difetti). Provenienza: nota di possesso datata 1932 alla sguardia. (2)

€ 200/300

301 [SICILIA] - CALLEJO Y ANGULO, Pedro del (1500-1562)Description de l'isle de Sicile et de ses cotes maritimes Amsterdam: Jacob Wetstein, Willem Smith, 1734.

Copia genuina e completa delle tavole raffiguranti due mappe della Sicilia e piante di fortificazioni e città quali Palermo, Milazzo, Messina, Catania, Saragozza e Trapani. In questa edizione venne pubblicata per la prima volta la Memoria del Barone Agatin Apary della città di Catania, che si concentra sul governo siciliano, sul Parlamento, la giustizia e il temperamento dei siciliani.

8vo (186 x 105mm). Fregio xilografico al frontespizio stampato in rosso e nero, testatine e finalini xilografici, 15 tavole calcografiche ripiegate (lievi bruniture). Pelle coeva, filetti impressi a secco ai piatti, titolo su tassello posteriore al dorso (difetti alle estremità).

€ 150/200

302

[SICILIA] - HOFFMANN, Friedrich (1797-1836) - Geognostische Beobachtungen gesammelt auf eine Reise durch Italien und Sicilien. Berlino: G. Reimer, 1839.

Interessante opera del celebre geologo tedesco Hoffmann, completa della prima carta geologica della Sicilia, frutto degli studi compiuti tra il 1831 e il 1832.

8vo (190 x 105mm). Due tavole calcografiche ripiegate in fine tra cui una a colori (strappo alla prima tavola, lievi bruniture). Percallina verde coeva, titolo in oro al dorso (lievi difetti). Provenienza: Libreria Loescher Roma (etichetta di libreria alla sguardia).

€ 150/200

303

[SICILIA] - [RALEIGH, Walter (1554-1618) - [Mappa della Sicilia]. Londra: ca. 1620].

Incantevole mappa della Sicilia finemente colorata a mano all'epoca. Si tratta di una carta estratta dall'opera di Sir Walter Raleigh The Historie of the World in Fives Bookes, e non a caso raffigura in due vignette due importanti avvenimenti storici accaduti nei pressi dell'isola. In alto a sinistra viene illustrato l'assedio di Siracusa da parte del generale Ateniese Nicia nel 311309 a.C., durante la guerra del Peloponneso, mentre nel riquadro in basso si vede l'attacco di Scipione africano alla città di Cartagine nel 204-201 a.C., nel corso della Seconda Guerra Punica.

(Misure lastra 305 x 392mm). (Minime tracce di nastro adesivo al verso).

€ 250/350

304

[SICILIA] - ROUX, Joseph (1725-1793) - Isle de Sicile. Mer Mediterranée. [Marsiglia: Joseph Roux, 1764].

Ottimo esemplare colorato a mano di questa rara carta della Sicilia tratta dal portolano di Joseph Roux. La mappa riporta tutte le informazioni utili alla navigazione: indicazioni per gli ancoraggi e relative profondità dell'acqua, nonché punti pericolosi come il banco di Skerki. Sono inoltre presenti quattro scale di misura: miglia inglesi/francesi, olandesi, spagnole e italiane.

(Misure lastra 800 x 556mm). (Lievissime macchioline, pochi minuscoli forellini, minimi strappetti marginali).

€ 350/450

305

[TORINO] - BORDIGA, Benedetto (1766-1847) - Panorama ou vue perspective de l’horizon de la coupole de Superga. [Milano: Bordiga , 1827].

Deliziosa copia in marocchino rosso di quest'opera che contiene la visuale dalla cupola di Superga con l'arco alpino sullo sfondo. La suggestiva veduta, che raffigura il panorama da 723m sopra il livello del mare, comprende il Monviso, il Cervino e il Monte Rosa.

8vo (252 x 105mm). Grande panorama inciso e ripiegato (lievi macchie e minimi difetti, pochi piccoli strappetti e un lieve restauro). Marocchino rosso coevo decorato a secco e in oro, sguardie in seta rosa (lievi difetti). Provenienza: CVPF (iniziali entro timbro circolare). € 80/120

306

[VIENNA] - WEIDMANN, Franz Carl (1788-1867) - Neuestes Panorama von Wien. Vienna: Rudolph Sammer, 1838.

Deliziosa raccolta di vedute viennesi, completa dell'antiporta raffigurante la vista sulla città dal Belvedere. Tra i luoghi rappresentati vi sono la chiesa di San Carlo Borromeo, il Tempio di Teseo, la Biblioteca di corte, la Chiesa di San Michele, la Scuola di equitazione, il Theresianum e il Castello di Hetzendorf.

4to (218 x 156mm). Panorama ripiegato più volte in antiporta e 27 tavole calcografiche recanti ciascuna più incisioni, per un totale di 54 incisioni numerate (un'incisione lievemente rifilata, rinforzi al verso del panorama, lievi bruniture, occasionali tracce di polvere, fioriture e macchioline). Cartonato editoriale stampato a colori (difetti e mancanze soprattutto al dorso e alle estremità).

€ 200/300

307

WHYMPER, Edward (1840-1911) - Scrambles amongst the Alps in the years 1860-69. Londra: John Murray, 1871.

Celebre resoconto delle avventure di Whymper sul Cervino, illustrato dai disegni dell'autore. Figura di spicco dell'alpinismo, Whymper racconta della fatidica scalata in cui alcuni dei suoi compagni di viaggio caddero e persero la vita: si tratta del racconto di una tragedia, ma anche del successivo trionfo dell'impresa e rimane uno dei più famosi libri sull'alpinismo.

8vo (212 x 145mm). Frontespizio con vignetta incisa, illustrazioni e 26 tavole fuori testo di cui 5 mappe come da indice (alcune carte del fascicolo 2Y distaccate, sporadiche lievi macchie, lievi occasionali fioriture e bruniture). Pelle decorata in oro firmata Sutheran, titolo su tassello e decori in oro al dorso e alle dentelles, doppio filetto in oro ai piatti, tagli dorati sguardie marmorizzate (lievi segni di usura al dorso e alle giunture). Provenienza: Alexandre Henry Davis (1839-1910; exlibris al contropiatto).

€ 100/150

308

AUDIBERTI, Camillo Maria (1643-1717) - Regiae villae poetice descriptae et regiae celsitudini Victoris Amedei II. Torino: Paolo Maria Dutti e Giovanni Giacomo Ghiringhelli, 1711.

Prima edizione, difficile da trovare sul mercato completa di tutte le 10 tavole, di quest'opera poetica dedicata alle ville sabaude. Le incisioni sono opera di Georges Tasnière (1632-1704) e Antoine De Pienne e tra le ville ritratte figurano la Venaria Reale, Mirafiori, Moncalieri e Villa della Regina.

4to (219 x 165mm). Antiporta allegorica calcografica, fregio xilografico al frontespizio, testatine, iniziali e finalini xilografici, 10 tavole calcografiche ripiegate (occasionali lievi bruniture e fioriture, macchioline all'antiporta). Pergamena moderna, filetti impressi a secco e decori sabaudi in oro ai piatti, decori e titolo in oro su tassello al dorso, tagli decorati a spruzzo blu.

€ 500/800

309

BELLORI, Giovanni Pietro (1613-1696) - Pietro Santi BARTOLI (1635-1700) (1613-1696) - Veteres arcus Augustorum triumphis insignes. Roma: Giovanni Giacomo de Rossi, Giovanni Francesco Buagni, 1690.

Opera straordinaria dedicata agli archi trionfali imperiali romani, impreziosita da 46 tavole incise con grande maestria. Le illustrazioni raffigurano con estrema precisione l’Arco di Costantino, l’Arco di Tito e l’Arco di Settimio Severo, evidenziandone ogni dettaglio scultoreo e decorativo. Di queste, 29 tavole (4-8, 24- 45, 49, 50) sono fimate come disegnate e incise da Pietro Santi Bartoli, mentre il ritratto è disegnato e inciso da Pietro Lucatelli (1637-1710). Il nostro esemplare corrisponde alla variante B riportata da SBN con refuso di stampa al frontespizio "Augustorm" corretto con i caratteri "vm" incollati sul refuso.

Folio (483 x 305mm). Ritratto del cardinale Pietro Ottoboni, 46 tavole calcografiche di cui molte a piena pagina (sporadiche tracce di polvere, alcune fioriture e bruniture). Pelle coeva a spruzzo, titolo su tassello e decori in oro al dorso, tagli a spruzzo (poche lievi perdite e restauri, alcuni segni di usura).

€ 400/600

310

BELLORI, Giovanni Pietro (1613-1696) - Pietro Santi BARTOLI (1635-1700) - Columna Cochlis M. Aurelio Antonino Augusto. Roma: Domenico De Rossi, 1704.

Ottima copia della monumentale opera che raffigura la decorazione della Colonna Antonina, eretta tra il 172 d.C. e il 196 d.C. per celebrare le vittorie dell'imperatore Marco Aurelio. Il nostro esemplare comprende le tre tavole che raffigurano la base della colonna, pubblicate nel 1708, e corrisponde variante B riportata da SBN.

Folio oblungo (355 x 490mm). Frontespizio e dedica incisi, 80 tavole calcografiche numerate da 1 a 77 con numeri arabi e in fine da I a III con numeri romani, le tavole numerate 2 e 3 sono unite a formare una tavola doppia (minime tracce di polvere e fioriture). Mezza pelle coeva, titolo su tassello e decori in oro al dorso, tagli rossi a spruzzo (alcuni lievi segni di usura).

€ 400/600

311

CAGNOLA, Luigi (1762-1833) - Le solenni esequie di Monsignor Filippo Visconti, arcivescovo di Milano. Milano: Genio Tipografico, 1802.

Copia in barbe della prima edizione. Luigi Cagnola fu membro della Commissione d'Ornato di Milano e celebre per l'arco temporaneo eretto a Porta Orientale nel 1806 in occasione delle nozze di Eugenio di Beauharnais; l'opera parve tanto mirabile che il Cagnola fu in seguito incaricato di tradurla in marmo nello sfondo di Piazza d'Armi in onore di Napoleone.

Folio (542 x 400mm). Elegante frontespizio all'acquatinta, un ritratto dell'Arcivescovo di Milano inciso da Mercours e 4 tavole numerate incise da Albertolli (lievi tracce di polvere perlopiù marginali). Cartonato moderno, in barbe (tracce di polvere).

€ 300/500

312

[CINA - Qi Baishi (1864-1957)] - [Libro di flora e fauna Cinese].

Pechino: Rongbaozhai xinji, 1955.

Due volumi in ottime condizioni curati dallo studio di belle arti Rongbaozhai, che riproduce diverse decine di opere di Qi Baishi, noto come il "Picasso cinese", oltre ad altre opere di molti altri artisti di spicco del tardo periodo Qing e repubblicano. Si tratta di un attraente esempio di editoria di pregio cinese del XX secolo.

2 volumi, folio (310 x 211mm). 120 riproduzioni su carta, ciascun volume con alcune pagine di testo iniziali in cinese (leggera macchia di umido al margine di alcune carte). Brossura editoriale su carta cinese blu decorata in oro con etichette in carta bianca, entro cofanetto cinese in tela decorata (difetti al cofanetto). Provenienza: etichetta di libreria al cofanetto.

€ 200/300

313

CUNNINGHAM, Carus Dunlop (ca. 1850) - William de Wiveleslie, ABNEY (1843-1920) - The pioneers of the Alps. Londra: Sampson Low, Marston, Searle and Rivington, 1887.

Prima edizione, con dedica autografa dell'autore, di questa importante opera che contiene le biografie di celebri guide alpine dell'epoca, illustrate dagli splendidi ritratti fotografici di Abney, uno dei pionieri della fotografia a colori nonché arrampicatore esperto. Oltre ai cenni biografici, l'opera spazia dalla storia dell'alpinismo dal 1387 al 1885, all'alpinismo invernale o ancora agli incidenti avvenuti in quei contesti. Il testo contiene inoltre i contributi di 18 noti alpinisti, tra cui Douglas Freshfield e William Conway.

Folio oblungo (321 x 250mm). Occhiello, frontespizio con vignetta incisa, illustrazioni e 24 fotoincisioni fuori testo (alcune lievi gore d'acqua marginali). Tela rossa editoriale con titoli in oro al dorso e al piatto superiore, taglio superiore dorato, sguardie gialle (alcune macchie e lievi segni di usura soprattutto alle estremità).

Provenienza: "Marguerite Martin Rufenacht en souvenir de l'auteur. C. D. Cunningham. 11 September 1887" (dedica autografa dell'autore al frontespizio e nota di possesso alla sguardia) - Bourlot (etichetta di libreria antiquaria al contropiatto).

€ 300/500

314

DAHLBERG, Erik Jonsson (1625-1703) - Suecia antiqua et hodierna. [Stoccolma: Jan Gros de Vries, ca.1690-1715].

Incantevole opera celebrativa della Svezia, considerata uno dei libri illustrati più belli mai pubblicati in Scandinavia. Si tratta di un’iniziativa del re Carlo X Gustavo di Svezia (1622-1660), che conferì al conte Dalhberg l’incarico di redigere una topografia del reame e delle sue province, sul modello della Topographia Galliae pubblicata a Francoforte da Matthäus Merian nel 1655. A tal fine, con l’aiuto di alcuni artisti, Dalhberg realizzò i disegni e chiamò a raccolta, non solo dalla Svezia, ma anche da Francia e Paesi Bassi, i più celebri incisori dell’epoca per dar vita alle splendide calcografie che raffigurano città, paesaggi, sontuosi palazzi con giardini e numerosi siti di interesse storicoartistico. Il testo in francese e latino, la cui redazione era stata affidata ai professori dell’Università di Uppsala, non fu mai terminato, solo alcuni passaggi furono stampati e pubblicati separatamente nel 1698.

3 parti un un volume, folio oblungo (401 x 498mm). Frontespizi calcografici, sono presenti tutte le 354 tavole calcografiche indicate nell'indice e la tavola aggiuntiva Templum Ulricae Eleonorae (manca l'ultima carta di indice, frontespizi, tavole e indici applicati, il primo frontespizio con strappetti e pieghe che non toccano l'incisione, occasionali strappetti marginali a volte restaurati, sporadiche lievi macchie, poche tavole composte da due parti una più scura dell'altra). Pelle coeva, titoli e decori in oro e a secco al dorso e ai piatti, tagli dorati (graffi e perdite).

€ 1.500/2.500

315

DE ROSSI, Giovanni Gherardo (1754-1827) - Scherzi poetici e pittorici. Parma: Giambattista Bodoni, 1795.

Raffinata prima edizione di uno dei pochi libri illustrati stampati da Bodoni. Si tratta di una raccolta di poesie allegoriche del commediografo, poeta e studioso Giovanni Gherardo de Rossi (1754-1827), comprendente epigrammi, sonetti e altri componimenti dedicati all'amore, con protagonisti Venere e Cupido. L'opera è dedicata a Alessandro de Souza e Holstein e le incisioni, a cura del celebre Francesco Rosaspina, sono tratte da disegni di José Teixeira Barreto (Brooks, 601).

8vo (295 x 210mm). Antiporta calcografica, 40 tavole incise in rame (sporadiche tracce di tarlo marginali, alcune lievi fioriture). Mezza pelle coeva o di poco posteriore, titolo e decori in oro al dorso e ai piatti, sguardie e tagli marmorizzati (minimi segni di usura). Entro cofanetto (minimi difetti). Provenienza: Carlo Antonori (exlibris al contropiatto).

€ 300/500

316 GRAND-CARTERET, John (1850-1927) - La montagne à travers les ages. Grenoble e Moutiers: C. Dumas, H. Falque et F. Perrin, François Ducloz, 1903.

Importante opera nel campo della documentazione alpinistica, che si distingue non solo per l'ampiezza e la profondità della narrazione della storia dell'alpinismo nei secoli, ma anche per la sua ricchezza iconografica. L'opera esplora il ruolo della montagna nell’immaginario letterario e artistico attraverso una selezione straordinaria di illustrazioni, che riproducono antiche stampe dedicate all'alpinismo e alla vita alpina, con scene dettagliate di scalate, incidenti di montagna, paesaggi suggestivi e scorci dei villaggi alpini.

2 volumi, 4to (392 x 210mm). Esemplare n. 2249 di 2400, numerose illustrazioni (alcune lievi bruniture). Mezza pelle coeva su piatti in carta marmorizzata, titoli e decori in oro al dorso, sguardie marmorizzate, brossura editoriale preservata (lievi difetti e perdite). (2)

€ 100/150

317

HOLBEIN, Hans (1498-1543) - John CHAMBERLAINE (1745-1812) - Edmund LODGE (1756-1839) - Imitations of Original Drawings.. in the Collection of His Majesty. Londra: William Bulmer and Co., 1792-[1800].

Notevole e imponente raccolta di incisioni tratte dai disegni di Holbein realizzate con stipple engraving perlopiù da Francesco Bartolozzi (1727-1815), il più celebre esecutore di questa tecnica incisoria. Tre tavole furono incise da C.M. Metz (1749-1827) e una da C. Knight (1743-1826). I disegni di Holbein furono riscoperti dalla regina Caroline a Kensington Palace e pubblicati nel presente volume da John Chamberlaine (1745-1812), antiquario e custode dei disegni e delle medaglie del re, con notizie biografiche fornite da Edmund Lodge (1756-1839). La maggior parte delle copie in commercio e passate in asta presenta 84 tavole così come indicato da Abbey, mentre nel nostro caso sono presenti ulteriori 8 tavole raffiguranti nobili della corte di Francesco II, sempre sui disegni di Holbein. "Published in parts during the years 1792 to 1800.. the book evidently had a very considerable success, for the plates appear in several states" (Abbey).

Folio (550 x 407mm). 92 incisioni a colori su 91 fogli, di cui alcune su carta rosa (11 in formato minore applicate sui fogli, lievi bruniture e sporadiche lievi tracce di polvere). Mezzo marocchino rosso su percallina, ricchi decori e titolo in oro al dorso, tagli dorati, sguardie marmorizzate (lievi difetti soprattutto alle estremità e alle giunture). Per un elenco dettagliato delle incisioni e delle loro caratteristiche contattare il Dipartimento.

€ 2.000/3.000

318

[INCISIONI] - Lotto composto da tre raccolte di incisioni del XVIII secolo.

VALESIO, Giovanni Luigi (1579-1623) - Raccolta di Santi Padri nel deserto. Bologna: Filippo Neri, 1763. Folio (290 x 196mm). Antiporta e frontespizio calcografico, 31 tavole calcografiche (restauri al margine inferiore delle tavole 17, 20, 30, bruniture, tracce di polvere, gore d'acqua). Legatura coeva con dorso in pergamena su carta xilografata (difetti). Provenienza: G. Borghini (ex libris alla sguardia).

Trophaeum vitae solitariae. Parigi: G. Jollain, s.d. [XVIII sec.]. 8vo oblungo (170 x 242mm). Frontespizio calcografico, 29 tavole calcografiche (piccole tracce di tarlo al margine inferiore delle prime tavole, lievi gore d'acqua, lievi bruniture). Pergamena coeva (lievi difetti).

DI SAN GAETANO, Alberto - Vita mystici doctoris Sancti Joannis a Cruce. Venezia: Franco Zucchi, 1748. 8vo oblungo (178 x 240mm). Frontespizio calcografico, 60 tavole calcografiche (fioriture, bruniture, sporadiche macchioline). Legatura moderna con dorso in tela su carta marmorizzata (lievi difetti). (3)

€ 200/300

319

[LEGATURA] - DINET, Etienne (1861-1929) - Sliman Ben, IBRAHIM (1870-1953) - Rabia el Kouloub ou le Printemps des Coeurs. Parigi : Edition d'art H. Piazza, 1902.

Elegante esemplare, rilegato con maestria da René Kieffer (1876-1963) e arricchito dalle illustrazioni di Étienne Dinet, raccoglie tre racconti popolari del Sahara narrati da Sliman ben Ibrahim, insegnante di arabo e amico dell’artista. Dinet e Sliman si incontrarono in Algeria nel 1889, quando Sliman salvò il pittore da un’imboscata, e nel 1896 si recarono insieme a Parigi, dove Sliman impressionò la Société Française des Peintres Orientalistes. La loro collaborazione portò anche alla stesura di una biografia di Maometto e al resoconto del pellegrinaggio alla Mecca dopo la conversione di Dinet all’Islam. La legatura, che ricorda i sontuosi tappeti orientali, rispecchia gli splendidi motivi decorativi presenti nel libro. 8vo (225 x 155mm). Copia n. 194 di 260 esemplari su "papier vélin à la cuve" da una tiratura complessiva di 300 esemplari, illustrazioni a colori di Dinet di cui alcune a piena pagina. Splendido marocchino blu firmato René Kieffer, riccamente decorato con motivi orientaleggianti al dorso e ai piatti, sguardie in seta blu e marmorizzate, brossura editoriale conservata (minimi segni di usura), custodia (graffiata).

€ 1.000/1.500

320

[LEGATURA] - THEURIET, André (1833-1907) - La vie rustique. Parigi: H. Launette et Cie, 1888.

Esemplare in splendida legatura firmata René Kieffer (1876-1963) che richiama, con i suoi decori ispirati alla vite e al vino, il contenuto del volume. Si tratta infatti di un'opera sulla vita rurale di Theuriet, noto per la sue descrizioni della vita rurale e provinciale della Francia nel XIX secolo, in cui la vendemmia aveva un ruolo di primo piano. Le illustrazioni sono opera del pittore Léon Lhermitte (1844-1925), che secondo l'autore era "one man among our living painters who is best acquainted with the peasant and knows how to render his appearance with greatest truth (p. vi). In illustrating his author's evocative account of the life of the countryside- its farms, villages, meadows, forests, and vineyards- Lhermitte avoided naturalism on the one hand and idealization on the other, offering sober and dignified images" (Ray, French 291).

4to (312 x 220mm). Copia n. 59 di 25 esemplari su "papier vélin de cuve teinté" da una tiratura complessiva di 600 esemplari. Numerose illustrazioni di Léon Lhermitte incise in legno da Clément Bellenger e 26 tavole fuori testo di cui molte ripetute così come l'antiporta, il frontespizio e alcune testatine e finalini (alcune lievi fioriture). Splendido marocchino firmato René Kieffer, con titolo in oro al dorso, inserti e decori che richiamano l'uva e la vite al dorso e ai piatti, taglio superiore dorato, sguardie in seta decorata e marmorizzate (minimi segni di usura), entro cofanetto (minimi difetti). Provenienza: Robert Thibaut (exlibris al contropiatto) - Roland Thibaut (exlibris al contropiatto) - René Kieffer (etichetta di legatoria alla sguardia).

€ 500/800

321

LEONI, Michele (1776-1858) - I principali monumenti innalzati dal 1814 a tutto il 1823 da Sua Maesta la principessa imperiale Maria Luigia. Parma: Co' tipi Bodoniani, 1824.

Libro dedicato a Francesco I Imperatore d'Austria, "Tiré à un petit nombre d'exemplaires, presque tous distribués en présent" (Brunet). L'opera presenta un'antiporta calcografica con il ritratto di Maria Luigia disegnato e inciso da Antonio Dalco dal marmo di Antonio Canova e alcune belle tavole incise da L. Naudin, P. Sottili, A. Costa, Tito Boselli su disegni di Antonio Cocconcelli e Nicolo Bettoli. Si registrano solo due recenti passaggi in asta (RBH).

Folio (535 x 342mm). Antiporta calcografica, 15 tavole incise in rame che come riportato in Brooks non corrispondono alle descrizioni (minime sporadiche fioriture). Percallina verde posteriore, titolo e decori in oro al dorso, decori in oro e a secco ai piatti, in barbe (alcuni graffi e lievi segni di usura alle giunture, senza la copertina in carta colorata citata dal Brooks). Brooks 1265.

€ 500/800

322

MEYER, Johann Jakob (1787-1858) - Die neuen Strassen durch den Kanton Graubündten. Zurigo: Meyer, Mahler, 1826.

Album di splendide vedute incise all'acquatinta sui disegni di Meyer e raffiguranti la strada dello Spluga attraverso la Val Chiavenna. Meyer, celebre paesaggista, viaggiò per alcuni mesi nei Grigioni dopo l’apertura delle nuove carrozzabili dello Spluga e del San Bernardino, traendone i disegni per quest'opera.

4to oblungo (205 x 280mm). Frontespizio inciso, 30 tavole all'acquatinta, 7 tavole incise di legenda di cui due più piccole riferite alle tavole 7bis e 25bis (mancano le tavole 22 e 23 e le pagine di testo 93-96 e 100-104, fioriture, lievi gore d'acqua). Cartonato decorato posteriore (lievi difetti).

323

MOREL, François - Giovanni ACQUARONI - Achille PARBONIRaccolta di n. 40 vedute antiche et moderne della città di Roma e sue vicinanze. Roma: s.n., 1860.

Raccolta di incisioni della prima metà del XIX secolo, raffiguranti monumenti dell'antichità classica e della contemporaneità romana. Alle opere di Morel, Parboni e Acquaroni si affiancano incisioni realizzate da Pietro Ruga, Filippo Palmucci, Silvestro Bossi. Alcune delle tavole di Morel sono datate 1816.

Folio oblungo (275 x 420mm). Frontespizio inciso, 40 tavole calcografiche (occasionali bruniture, fioriture). Brossura editoriale (difetti, mancanze e tracce di polvere).

€ 200/300

€ 700/1.000

324

MORO, Marco (1817-1855) - Venezia monumentale pittoresca [solo la parte prima: I Palazzi]. [Venezia: Giuseppe Kier, 1886].

Esemplare in legatura di pregio di questa celebre e monumentale opera che illustra i più bei palazzi veneziani.

Folio oblungo (348 x 528mm). Dedica incisa, elenco de' soci che onorarono l'opera, prefazione, 82 tavole ognuna con il testo descrittivo in italiano e francese e protetta da velina, indici in fine (manca il frontespizio, alcune fioriture e poche tavole brunite, elenco dei soci con strappetto e margine inferiore portato a giustezza, strappetti al margine interno dell'ultima carta causati dalla legatura). Elegante percallina coeva riccamente decorata da inserti in oro, rosso, blu, verde e bianco che contornano le iniziali G.F. applicate in metallo dorato al centro della copertina, tagli dorati, sguardie blu (estremità graffiate e difetti, giunture rafforzate internamente). Provenienza: G.F. (iniziali metalliche applicate alla legatura).

€ 800/1.000

325

MOSCHETTI, Alessandro (fl. 1848-1864) - Raccolta delle principali vedute di Roma antica e moderna. s.l.: s.n., 1843.

Prima edizione di questa raccolta di vedute dedicate ai principali monumenti e agli scorci più suggestivi della città di Roma. Si tratta di un'opera il cui numero di tavole può variare da un esemplare all'altro (cfr. Rossetti 7252); il nostro esemplare presenta, oltre al frontespizio, una carta di Roma datata 1843 e 38 tavole incise da Moschetti su disegni di Marchi, Ciconnetti e Zolla. Oltre che per la pianta di Roma, l'opera è particolarmente ricercata per le vedute arricchite di scene popolari tipiche del folclore civile e religioso dell'epoca.

Folio oblungo (290 x 420mm). Frontespizio calcografico, 38 tavole incise in rame di cui una pianta della città (alcune lievi fioriture). Mezza pelle coeva, titolo e decori in oro e a secco al dorso, sguardie blu, brossura editoriale di un'altra opera intitolata "Nuova raccolta delle vedute di Roma antica e moderna designate sul vero da vari artisti l'anno 1841" (lievi perdite alle estremità, alcuni segni di usura).

€ 200/300

326

PACIAUDI, Paolo Maria (1710-1785) - Descrizione delle feste celebrate in Parma l'anno 1769 per le auguste nozze di sua altezza reale l'infante Don Ferdinando colla reale arciduchessa Maria Amalia. Parma: Giambattista Bodoni, 1769. Ottima copia di uno dei più straordinari libri pubblicati da Bodoni e realizzato agli albori della sua carriera in collaborazione con Ennemond Alexandre Petitot (1727-1801), primo architetto della corte di Parma dal 1753. Questa grandiosa e celebre opera descrive attraverso uno spettacolare corredo iconografico gli spettacoli allestiti in occasione delle nozze tra Ferdinando I di Borbone e Maria Amalia d'AsburgoLorena nel 1769, per le quali Petitot aveva ideato progetti architettonici, scenografie e costumi, qui magistralmente riprodotti all'acquaforte da Benigno Bossi e altri maestri dell'epoca. L'elegante impaginazione di Bodoni fa da corredo alle spettacolari incisioni e il libro ebbe un successo enorme: "Il più attraente di tutti i libri di Bodoni per la bellezza delle figure" Brooks 6. Ottimo esemplare su carta forte.

Folio elefante (537 x 393mm). Occhiello, frontespizio allegorico, frontespizio tipografico alle armi dei Borbone con leoni di Spagna e trofei militari, 76 pagine di testo su due colonne in italiano e francese, 5 testate, 8 iniziali, 19 finalini e 36 tavole di cui 6 a doppia pagina (lievissime sporadiche fioriture). Dorso in pelle posteriore? con titoli e decori in oro, piatti in carta decorata (alcune perdite al dorso, alcuni restauri e segni di usura).

€ 1.000/1.500

327

PALMIERI, Pietro Giacomo (1737-1804) - Francesco Antonio SIMONINI (1686-1753) - Scielta di battaglie inventate. Bologna: Luigi Guidotti, 1760.

Deliziosa raccolta di tavole, raramente in vendita completa, incise dal Palmieri sui disegni di Simonini, Tempesta, Calza, Milani e altri celebri artisti dell'epoca. La raccolta, come indicato nel titolo, doveva fornire numerosi modelli e ispirazione agli studenti di pittura e di disegno.

4to oblungo (176 x 240mm). Antiporta calcografica recante il ritratto del dedicatario, frontespizio e tavola di dedica calcografici, 33 tavole calcografiche (lievi bruniture, fioriture, occasionali macchioline più marcate alle tavole 22 e 24, macchia bianca alla tavola 7, occasionali tracce di polvere). Mezza percallina del XIX secolo, titolo manoscritto su etichetta al piatto anteriore (lievi difetti e graffi).

€ 200/300

328 PEREZ DE VILLAAMIL, Jenaro (1807-1854) - Patricio de la ESOSURA (1807-1878) - Espana Artistica y Monumental. Parigi: Albert Hauser, 1842-1850.

Opera pubblicata nel corso di otto anni che contiene 122 delle splendide litografie che includono vedute di Toledo, Saragozza, Madrid, Valladolid, Burgos e Siviglia.

3 volumi, folio (541 x 388mm). 122 (di 144) tavole litografiche protette da velina (alcune fioriture, bruniture e macchie di polvere, più accentuate alle pagine di testo e meno alle tavole salvo qualche eccezione, qualche piega alle veline). Mezza pergamena coeva rossa, titolo in oro al dorso (difetti e graffi). Provenienza: timbro a secco editoriale alle tavole Espana Artistica y Monumental. (3)

€ 400/600

329

[ROMA] - Scenografia dei piu celebri monumenti sacri e profani antichi e moderni di Roma e adjacenze. Disegnati dal vero e incisi dai piu distinti artisti. Roma: Calcografia camerale, 1864.

Affascinante raccolta di vedute di Roma di grande formato incise da Antonio Acquaroni, Giacomo Fontana, Domenico Amici, Balzar e altri.

Folio oblungo (423 x 548mm). 59 tavole (manca il frontespizio inciso, fioriture e macchie). Brossura editoriale stampata (sbiadita, strappi, macchie e mancanze, etichetta moderna adesiva applicata al retro).

€ 200/300

SAINT-NON, Jean Claude Richard, l'abbé de (1727-1791) - Recueil de Griffonnis de vues, paysages, fragments antiques et sujets historiques. [Parigi: s.n., ca. 1780].

Raccolta delle splendide incisioni realizzate dall'Abate di SaintNon e raffiguranti paesaggi pittoreschi, frammenti di dipinti dalle chiese e dai palazzi di Roma, Bologna, Napoli e Venezia, nonché oggetti d'antiquariato e pitture murali di Ercolano. Saint Non si basò perlopiù sui disegni di Jean-Honoré Nicolas Fragonard (17321806) e Hubert Robert (1733-1808), ma sono notevoli anche le scene di strada tratte da Rembrandt (1606-1669) e le caricature dal Tiepolo (1696-1770). Le incisioni vennero realizzate all'acquaforte e con la tecnica au lavis, perfezionata pochi anni prima da Jean-Baptiste Le Prince per ottenere affascinanti effetti acquerellati.

Folio (520 x 380mm). 294 incisioni su 162 fogli compresi anche i titoli in apertura delle sezioni (fioriture talvolta più marcate, occasionali lievi gore d'acqua marginali, strappetti alle due carte finali che non toccano le incisioni). Mezza pelle posteriore su carta marmorizzata, decori e titolo in oro al dorso (difetti alle estremità e al dorso). La composizione del volume sembrerebbe variare di copia in copia.

€ 1.800/2.500

331

TÖPPFER, Rodolphe (1799-1846) - Voyage autour du Mont Blanc, dans les Vallée d'Herens de Zermatt et au Grimsel. Ginevra: 1843. Prima edizione, difficile da trovare sul mercato, della raccolta di schizzi che Töppfer eseguì nell'estate del 1842, durante i suoi viaggi lungo le Alpi. Le litografie furono realizzate mediante la tecnica dell'autografia, che permise di trasporre nelle tavole il tratto dinamico e accattivante degli schizzi di Töppfer. Curiose sono le tavole di testo volte ad approfondire la rappresentazione teatrale a cui l'autore assistette a Stalden.

8vo oblungo (206 x 255mm). Una tavola di testo introduttiva, 48 tavole litografiche numerate, due tavole di testo (fioriture e occasionali gore d'acqua marginali). Legatura moderna con dorso in pelle, decori e titolo in oro al dorso, brossura editoriale conservata (restauri marginali alla brossura). Provenienza: Gigi de FIlippi legatore (etichetta di legatoria alla sguardia posteriore).

€ 600/900

332

VASI, Giuseppe (1710-1782) - Delle magnificenze di Roma antica e moderna [solo sesto volume]. Roma: Niccolò e Marco Pagliarini, 1756. Sesto volume della monumentale opera del Vasi, uno degli incisori e vedutisti più celebri della Roma del XVIII secolo, che cattura la magnificenza e la vivacità della città eterna. Le incisioni di Vasi non sono solo artisticamente splendide, ma anche estremamente dettagliate e accurate, offrendo una rappresentazione fedele dell'architettura e dell'urbanistica di Roma durante il diciottesimo secolo. Inoltre, molte delle vedute mostrano scorci della città che, nel tempo, sono stati modificati o sono scomparsi, cosa che rende la raccolta non solo un'opera d'arte, ma anche una preziosa testimonianza storica. Il sesto volume qui presente è dedicato alle chiese parrocchiali.

Solo sesto volume (di 10), folio oblungo (285 x 410mm). Vignetta calcografica al frontespizio, iniziali calcografiche, 20 tavole incise in rame numerate da 101 a 120 (alcune tracce di tarlo marginali che solo in un caso sfiorano l'incisione, alcuni piccoli strappetti marginali, lievi macchie e fioriture). Pergamena coeva, titolo in oro su tassello al dorso, tagli blu (reindorsata con pergamena moderna, tassello moderno, restauri ai piatti, generali segni di usura, lievemente imbarcata). € 400/600

333

BAJ, Enrico (1924-2003) - Jorge Luis BORGES (1899-1986)Manuale di zoologia fantastica. Verona: [Castiglioni e Carubolo], 1973.

Esemplare n. 51 con 6 acqueforti di Enrico Baj. Copia di presentazione firmata sia al colophon che alla dedica dell'artista con schizzo "a giuliana" datata 1974.

4to (275 x 200mm). 6 acqueforti di Baj di cui una al frontespizio e le altre a piena pagina, protette da velina. Marocchino arancione editoriale con titolo in oro al dorso, in barbe, entro custodia nera in carta (poche lievi fioriture ai tagli, difetti alla custodia). € 300/500

334

BOCCIONI, Umberto (1882-1916) - Pittura scultura futuriste (dinamismo plastico). Milano: Edizioni futuriste di "poesia", 1914.

Copia di presentazione con dedica autografa di Boccioni "A Gilberto Cardona con affettuosa stima Boccioni". Si tratta della prima edizione di uno dei testi fondamentali del futurismo italiano, l'unico volume pubblicato in vita da Boccioni, "un testo capitale nella storia delle Avanguardie artistiche del Novecento" (Mario de Micheli). Le fotografie presenti alla fine del volume furono realizzate da Achille Ferrario (1848-1914), celebre fotografo milanese specializzato in opere d'arte.

4to (200 x 136mm). Ritratto di Boccioni in antiporta, 51 riproduzioni di quadri e sculture di Boccioni, Carrà, Russolo, Balla, Severini e Soffici (alcuni fascicoli lenti, lievi bruniture). Brossura editoriale stampata in rosso e nero (copertina staccata, testo a volte staccato da compagine, difetti, macchie e strappetti).

€ 300/500

335

BOCCIONI, Umberto (1882-1916) - Pittura scultura futuriste (dinamismo plastico). Milano: Edizioni futuriste di "poesia", 1914.

Prima edizione di uno dei testi fondamentali del futurismo italiano, l'unico volume pubblicato in vita da Boccioni, "un testo capitale nella storia delle Avanguardie artistiche del Novecento" (Mario de Micheli). Le fotografie presenti alla fine del volume furono realizzate da Achille Ferrario (1848-1914), celebre fotografo milanese specializzato in opere d'arte.

4to (200 x 136mm). Ritratto di Boccioni in antiporta, 51 riproduzioni di quadri e sculture di Boccioni, Carrà, Russolo, Balla, Severini e Soffici (alcuni fascicoli lenti, lievi bruniture). Brossura editoriale stampata in rosso e nero (lievi difetti e strappetti).

€ 200/300

336

BRAQUE, Georges (1882-1963) - Jean PAULHAN (1884-1968)Les paroles transparentes. Parigi: Les bibliophiles de l'Union Française, 1955.

Affascinante raccolta di racconti di Paulhan, elegantemente illustrata da quattro litografie di Braque realizzate sui toni del blu. Esemplare n. 94 di 100, da una tiratura totale di 132, con firme al colophon di Paulhan, di Braque e di Léon Leal, presidente dei Bibliophiles de L'Union Française.

Folio (434 x 324mm). 4 litografie a colori a piena pagina e altre litografie a guisa di fregi a inizio dei capitoli e nel testo, fascicoli sciolti. Brossura originale entro cartonato rigido goffrato, il tutto entro custodia goffrata, in barbe (lievi tracce di polvere, difetti alla custodia).

€ 600/900

337

BRAQUE, Georges (1882-1963) - Georges Braque. Ivrea: Ing.C.Olivetti e C., 1958.

Copia di presentazione con dedica di Bracque al designer italiano Giovanni Pintori: “Pour Giovanni Pintori avec mes compliments. Braque 1958”. La dedica è impreziosita da un acquarello originale a colori raffigurante quattro gabbiani.

Folio (383 x 280mm). 12 fogli in cartoncino con applicate riproduzione di opere dell'artista. Cartella editoriale con titolo in copertina, sovraccoperta trasparente (sovracoperta rovinata).

€ 300/500

338

CARRÀ, Carlo (1881-1966) - Boccioni. [Milano: a spese dell'autore, 1916].

Prima edizione, molto difficile da trovare sul mercato, di questa raccolta di prose sull'arte pubblicata in moria di Umberto Boccioni in occasione della retrospettiva nei saloni di Palazzo Cova a Milano, aperta dal dicembre 1916 al gennaio 1917. Copia n. 138 di 500 esemplari stampati a spese dell'autore.

8vo (207 x 152mm). (Fioriture, bruniture). Brossura editoriale (macchioline, lievi difetti).

€ 200/300

339

CARUSO Bruno (1927-2018) - Giuseppe UNGARETTI (1888-1970)

- Viaggetto in Etruria. Roma: Alut, 1966.

Copia di presentazione con dedica autografa di Ungaretti "Al carissimo Giancarlo Vigorelli" datata Roma 24.4.1966. Edizione fuori commercio, esemplare LIV di 60 firmati al colophon da Ungaretti e Caruso da un'edizione di 120. Nel volume sono pubblicate le prose di viaggio di Giuseppe Ungaretti, Sfinge e Inno al ponte, dedicate alle zone archeologiche dell'antica Etruria nella provincia di Viterbo che vennero pubblicate per la prima volta su La Gazzetta del Popolo nel giugno del 1935.

8vo (220 x 158mm). Acquaforte di Bruno Caruso inserita (lievi bruniture, colophon staccato). Brossura editoriale stampata in nero (minimi difetti).

€ 200/300

340

[CHAGALL] - CHAGALL, Marc (1887-1985) - Fernand MOURLOT (1895-1988) - Lithograph [Solo volumi 1-2]. Monte Carlo: André Sauret, 1960-1963.

Ricercati volumi del celebre catalogo ragionato che contengono le litografie originali.

2 volumi, folio (319 x 244mm). Testo in tedesco. Primo volume con 10 litografie originali, il secondo con 11. Tela editoriale con brossure originali stampate a colori in litografia, copertine trasparenti e cofanetto in cartone grigio nel primo volume. Perfette condizioni. (2)

€ 200/300

341

CIACCIO, Roberto (1951-2014) - Martin HEIDEGGER (1889-1976) - Annotazioni di luce in otto momenti per Holzwege di Martin Heidegger. Milano: Grafica Uno, 1990.

Copia n. 81 delle 99 numerate da un'edizione totale di 129 firmate al colophon da Ciaccio e dall'editore Upiglio e contenente 8 incisioni all'acquatinta firmate e numerate da Ciaccio.

4to (454 x 342mm). 8 incisioni all'acquatinta firmate e numerate dall'artista. Brussura editoriale protetta da pellicola trasparente entro custodia in carta nera stampata e cofanetto (minimi difetti al cofanetto).

€ 800/1.200

342

DALI, Salvador (1904-1989) - Biblia Sacra vulgatae editionis. Milano: Rizzoli, 1967.

Esemplare n. 1428 dall'edizione di 1499 copie completo di tutte le 105 litografie di Salvador Dalì.

5 volumi, folio (485 x 634mm). 105 litografie di Salvador Dalì (etichette applicate da precedente proprietario al verso delle tavole e in corrispondenza degli indici con il titolo tradotto della scena illustrata). Marocchino marrone editoriale, custodie decorate in seta (alcune graffi alle legature e alle custodie, alcune lievi macchie alle custodie). (5)

€ 3.000/5.000

343

DALI, Salvador (1904-1989) - DANTE ALIGHIERI (1265-1321) - La Divina Commedia. Verona: Arti e Scienze, Salani, 1963-1964.

Esemplare n. 1999 di 2900 da una tiratura complessiva di 3044. Fa parte delle copie stampate dalla Stamperia Valdonega di Verona, su carta a mano dei Fratelli Magnani di Pescia. Le incisioni e le tavole sono state eseguite a Parigi sotto la direzione del Maestro Raymond Jacquet, su carta di Rives.

6 volumi, folio (344 x 270mm). 100 tavole numerate e non sciolte come in altri esemplari (carta delle tavole lievemente brunita, poche pagine del secondo volume del Purgatorio incollate o con minime tracce di colla). Ciascun volume con brossura, cartella, custodia in cartonato editoriale (custodie e dorsi lievemente bruniti). (6)

€ 1.200/1.800

344

DELAUNAY, Sonia (1885-1979) - Tableaux Vivants. Milano: Edizioni del Naviglio, 1969.

Leporello su "velin Aussedat" corredato da 27 stencil di "robes poèmes" composti dall'artista tra il 1919 e il 1928. L'opera comprende estratti di Guillaume Apollinaire, poesie di Blaise Cendrars e testi di Jacques Damase, che riunisce qui alcuni dei più bei progetti di costumi e abiti della Delaunay.

Folio (285 x 190mm). Copia non numerata di 500. Legatura editoriale (alcune tracce di polvere, lievi difetti).

345

€ 600/900

ÉLUARD, Paul (1895-1952) - Quelques-uns es mots qui jusqu'ici m'étaient mystérieusement interdits. Parigi: GLM, 1937.

Prima edizione, pubblicata dall'estroso tipografo Guy Lévis Mano (1904-1980). Copia n. 186 di 270 sur vélin teinté da una tiratura complessiva di 346.

8vo (189 x 140mm). (Lievi bruniture). Brossura editoriale protetta da velina (piatto anteriore e dorso distaccati dalla compagine).

[NEL LOTTO ANCHE, dello stesso autore:] - Le lit, la table. Ginevra: Éditions des trois collines, 1944. 4to (220 x 155mm). Copia n. 105 di 3000 sur papier vergé bouffant crème da una tiratura complessiva di 3140 esemplari (sporadiche macchioline e leggere bruniture). Brossura originale protetta da velina (lievi difetti, strappetti alla velina). Provenienza: Au papyrus, Hachette (etichetta di libreria alla sguardia). (2) € 200/300

346

[ERNST] - Lotto dedicato al celebre artista surrealista Max Ernst che contiene 4 volumi:

Rêve d'une petite fille qui voulut entrer au carmel. Parigi: Editions du Carrefour, 1930. Copia n. 10 delle 40 S.P. Numerose illustrazioni (lievemente ingiallito). Cartonato editoriale arancione (difetti anche gravi alla copertina trasparente) - At Eye Level Paramyths. Beverly Hills: Copley Galleries, 1949. Stampato su carta colorata con numerose illustrazioni. Cartonato editoriale stampato in rosso e blu - La femme 100 têtes Avis au lecteur par André Breton. New York: Editions de l'Oeil, 1956. Numerose illustrazioni. Brossura editioriale con illustrazione al centroEditions Cahiers d'Art. Max Ernst: Oeuvres De 1919 a 1936. Parigi: Editions Cahiers d'Art, 1937. Illustrazioni. Brossura editoriale (gravi difetti alla brossura). (4)

€ 150/250

347

FONTANA, Lucio (1899-1968) - Manifiesto blanco. Milano: Galleria Apollinaire, 1966.

Edizione firmata e dedicata a Vittorio De Sica che riproduce l'originale Manifiesto blanco pubblicato per la prima volta a Buenos Aires nel 1946, che definì le caratteristiche dello "spazialismo". Il presente esemplare, oltre ad essere completo del breve testo autografo dell'autore, reca anche la dedica con firma "A Vittorio De Sica, con stima". Edizione limitata di 2000 esemplari.

Folio (475 x 325mm). Numerose tavole a colori e in bianco e nero (alcune pagine distaccate). Cartonato editoriale con dorso in tela (lievi macchie e difetti alle cerniere).

€ 200/300

348

[FOTOGRAFIA] - BORLINETTO, Luigi (1827-1904) - Trattato generale di fotografia. [Pubblicato in: Scritti raccolti e pubblicati dalla Società d'Incoraggiamento per la provincia di Padova]. Padova: Stab. naz. di P. Prosperini, 1868.

Fondamentale trattato di fotografia molto difficile da trovare sul mercato e di cui non si registrano passaggi in asta (RBH). L'autore prende in esame in modo esaustivo tutti gli aspetti della fotografia, trattando la sua storia, le tecniche fotografiche, l'uso della luce, la composizione dell'immagine e gli aspetti scientifici e chimici dei processi fotografici. Di notevole interesse è anche la panoramica offerta sugli strumenti dell'epoca, come fotocamere e obiettivi. Lo scopo dell'opera era quello di rendere la fotografia accessibile agli appassionati, contribuendo sensibilmente alla sua diffusione.

4to (218 x 135mm). Alcune illustrazioni (lievi fioriture occasionalmente più marcate). Mezza pergamena moderna che conserva parte della brossura originale al piatto anteriore (lievi difetti).

€ 400/600

349

[FOTOGRAFIA - MOHOLOGY-NAGY] - Lotto dedicato alla fotografia che contiene 3 opere del pittore e fotografo ungherese Laszlo Mohology-Nagy e un libro di fotografia:

Telehor. [Rivista internazionale per la cultura visuale/mezinárodni casopis pro visuální kulturu]. Brno: Cecoslovacchia Frantisek Kalivoda,1936. Anno 1, n.1-2, pubblicato in doppia edizione speciale dedicata a Moholy-Nagy; numerose riproduzioni fotografiche, testi in inglese, francese, tedesco e ceco. Legatura a spirale (copertina staccata). Primo e unico numero di questa rivista cecoslovacca nonché una delle pubblicazioni più rare ed importanti di Moholy-Nagy - 60 Fotos. Berlino: Klinkhardt & Bierman, 1930. Anno 1, n.1 della rivista Fototek. Numerose riproduzioni fotografiche. Brossura editoriale nera e gialla (qualche difetto). Fondamentale e rara opera della fotografia del Novecento - Vision in motion. Chicago: Paul Theobald & Company, 1947. Illustrazioni. Tela editoriale stampata, brossura editoriale rossa (difetti) - RENGER-PATZSCH, Albert. Eisen und Stahl [Iron and Steel]: 97 Fotos von Albert Renger-Patzsch. Berlino: Verlag Hermann Reckendorf, 1931. Numerose illustrazioni. Cartonato editoriale color acciaio stampato (difetti). (4)

€ 200/300

352

[MARINETTI] - Lotto che comprende una serie di libri che includono:

350

LÉGER, Fernand (1881-1955) - Louis ARAGON (1897-1982) - Mes voyages; avec un poeme d'Aragon et des litographies de l'auteur. Parigi: les éditeurs français réunis, 1960.

Prima edizione di quest'opera postuma curata da Nadia Khodossievitch-Léger, seconda moglie dell'artista, con un'ampia prefazione in versi di Louis Aragon. L'esemplare è completo delle litografie secondo l'indice, ambientate a New York, Chicago, Parigi. Esemplare n. 122 di 291.

Folio (380 x 265mm). 28 litografie, di cui 2 a doppia pagina e alcune a colori, fascicoli sciolti. Brossura editoriale entro cartonato simil legno, il tutto entro custodia editoriale (difetti alla custodia).

€ 500/800

351

MANZU', Giacomo (1908-1991) - SOFOCLE (496 a.C. -406 a.C.) - Edipo re. Verona: Officina Bodoni, 1968.

Ricercato libro d'artista impresso in sole 114 copie e in ottime condizioni con la traduzione italiana dal greco di Manara Valgimigli. Esemplare 85 di 105 numerati, oltre a 9 in numero romano, firma dell'artista a matita al colophon.

Folio (385 x 285mm). 7 acqueforti originali di Giacomo Manzù, stampate su carta a tino di Pescia. Legatura editoriale con dorso in marocchino rosso, piatti in Linson avorio con al centro la testa di Edipo impressa a secco e in rilievo da Manzù, entro cofanetto in tela editoriale rossa con etichetta editoriale in copertina (qualche fioritura).

€ 1.000/1.500

MARINETTI, Filippo Tommaso (1876-1944) - Enrico PRAMPOLINI (1894-1956) - Franco CASAVOLA (1891-1955) - Prigionieri e vulcani Milano: Casa editoriale Vecchi, 1927. Prima edizione di quest'opera che rappresenta una delle vette artistiche del movimento futurista. L'opera venne rappresentata utilizzando le "scene dinamiche" di Enrico Prampolini come scenografia, raffigurate nelle tavole a colori, e gli spartiti di Casavola per il preludio e gli intermezzi. 8vo (187 x 124mm). 4 tavole a colori e ritratto dell'autore in antiporta (brunito, fioriture, alcune pagine quasi distaccate). Brossura originale (difetti e piccole mancanze al dorso).

[INSIEME A:] - MARINETTI. L'Alcòva d'acciaio. Milano: Vitagliano, 1921. Brossura editoriale (difetti). Firmato "Farfa". - MARINETTI. Il fascino dell'Egitto. Milano: Mondadori, 1933. Brossura editoriale con copertina trasparente (difetti, perdite alla copertina trasparente). Dedica dell'autore. - CASAVOLA, Franco. Avviamento alla pazzzzia. Prefazione di Marinetti. Milano: Edizioni futuriste, 1924. Copia in brossura editoriale (difetti alla brossura). Dedica firmata dell'autore. (4)

€ 200/300

353

[MIRO] - MIRO, Joan (1893-1983). Lithographe 1930 - 1972, 1972-81 - Lithographe [Solo volumi 1-3]. Parigi: A. C. Mazo & Cie, 1972-76.

Ricercati volumi del celebre catalogo ragionato che contengono le litografie originali.

3 volumi, folio (320 x 246mm). Testo in francese. Primo e secondo volume rispettivamente con 11 litografie originali di cui alcune a doppia pagina, terzo volume con 5. Tela editoriale con brossure originali stampate a colori in litografia, copertina trasparente solo al primo volume, cofanetti in cartone (difetti solo ai cofanetti). Perfette condizioni. (3)

€ 200/300

354

MOORE, Henry (1898-1986) - William SHAKESPEARE (15641616) - Hamlet. Roma: Delfino Edizioni d'Arte, [1985].

Una buona copia di questo esemplare di Shakespeare illustrato da Henry Moore con il supporto originale in velluto. Copia n. 325 di una limitazione totale di 1200 dichiarata nel libro. Le copie in circolazione sono scarse e non siamo dunque certi che i 1200 esemplari furono effettivamente stampati.

Folio (475 x 335mm). 10 tavole in litografia di Henry Moore con velina protettiva. Marocchino bordeaux su assi di legno stampato in oro al dorso, placca metallica in bassorilievo del "Dilemma" di Henry Moore al piatto anteriore, supporto in velluto marrone scuro (alcuni lievi graffietti al piatto anteriore).

€ 300/500

355

PENONE, Giuseppe (n.1947) - Svolgere la propria pelle. Torino: Editarte, 1970-71.

Ottima copia di questo libro di Penone, fra i maggiori rappresentanti dell'Arte Povera insieme a Michelangelo Pistoletto e Giovanni Anselmo. Nell'opera realizzata nel 1970-71, da cui fu tratto questo libro, l'artista ha fotografato un vetrino premuto contro diverse parti del suo corpo fino a quando non ha registrato la sua intera anatomia; i frammenti corporei (più di cento) sono stati poi riassemblati in una griglia di minuscole proiezioni che mappano il suo paesaggio personale.

4to (217 x 210mm). Illustrazioni fotografiche. Cartone editoriale con titolo impresso al piatto anteriore, sovracoperta originale in carta velina (tracce di polvere e minime macchie).

€ 1.000/1.500

357

356

PERILLI, Achille (1927-2021) - Time capsule 6958. Roma: L'esperienza moderna, 1958.

Copia n. 83 di 200 firmata dall'artista al colophon.

4to (228 x 244mm). Litografie originali incise direttamente su lastra da Achille Perilli (macchie di umidità invasive). Brossura editoriale stampata a colori.

€ 300/500

[PICASSO] - MOURLOT, Fernand (1895-1988) e André SAURET - Picasso lithographie [volumi I: 1919-47, II: 1947-49, III: 1949-56]. Montecarlo: Editions du livre, 1949-56.

I tre volumi di catalogo ragionato a cura di Mourlot dedicato a Picasso, il primo volume n. 449 da un'edizione limitata a 2,500 esemplari.

3 volumi, 4to (320 x 245mm). Riproduzioni in nero e a colori, alcune litografie originali di Picasso (leggere bruniture). Brossure editoriali stampate, sovracoperte trasparanti protettive (difetti alle sovracoperte). (3)

€ 500/800

358

[PICASSO] - RAMIE, Alain - Picasso. Catalogue of the edited ceramic works 1947-1971. Vallauris: Galerie Madoura, 1988.

Il catalogo ragionato completo delle edizioni in ceramica di Picasso, in inglese, pubblicato a Parigi, 1988 e in perfette condizioni.

4to (290 x 239mm). Numerose illustrazioni fotografiche a colori. Tela editoriale arancione con sovracoperta.

€ 150/250

359

PRESAS, Leopoldo (1915-2009) - Jorge Luis BORGES (1899-1986) - Limites. Buenos Aires: Francisco A. Colombo, 1958.

Copia n. 56 di 130 esemplari da un'edizione di 150 stampato su carta Fabriano con 6 acqueforti di Leopoldo Presas firmate dall'artista. Libro d'artista dedicato a Borges e stampato privatamente dai collezionisti Frank Virasoro e Federico Vogelius per gli amici. Contiene 6 poesie, tutte pubblicate qui per la prima volta in forma di libro; 5 erano state pubblicate pochi mesi prima sul quotidiano La Nación e sulla rivista Sur mentre la poesia Arte Poética è inedita.

4to (325 x 248mm). Con 6 acqueforti originali di Leopoldo Presas. Brossura editoriale azzurra stampata, carta velina protettiva (difetti alla carta velina).

€ 200/300

360

SASSU, Aligi (1912-2000) - Charles-Louis PHILIPPE (1874-1909) - Bubu de Montparnasse. Milano: La Conchiglia, 1946.

Uno dei 10 esemplari che dovrebbero avere allegati gli originali di una tavola e di una testata di capitolo. Nel nostro caso sono presenti invece 3 originali firmati dall'artista e si tratta della copia n. IX dall'edizione totale di 114. Internamente in buone condizioni firmato dall'artista Aligi Sassu e da Giampiero Giani e illustrato da 22 riproduzioni di disegni a colori ideati dallo stesso artista.

Folio (324 x 240mm). 22 tavole a mezza e piena pagina a colori di Aligi Sassu e 3 acquerelli originali. Brossura editoriale in cartoncino ideata e realizzata presso la ditta Torriani di Milano, velina protettiva con titolo stampato (gravi difetti e riparazioni alla velina).

€ 700/1.000

361

TWOMBLY, Cy (1928-2011) - 6 marzo 1963. Mostra personale Roma: Galleria La Tartaruga, 1963.

Catalogo illustrato della mostra svoltasi a Roma con una dedica autografa dell'artista a Pinot Gallizio (1902-1964).

4to (257 x 197mm). Illustrazioni a colori. Brossura editoriale (fioriture).

€ 200/300

362

[VERVE - MATISSE, CHAGALL, MIRO, KLEE e altri] - Lotto contenente i primi 4 volumi della celebre rivista parigina pubblicati da Mourlot e Teriade tra il 1937 e 1938 e racchiusi entro cofanetto editoriale stampato al dorso (difetti e restauri al cofanetto). I volumi, in brossure editoriali colorate (minimi difetti), comprendono: Vol. I (1937), vol. II (1938), vol. III (1938), vol. IV (1938) e contengono litografie originali di Matisse, Chagall, Kandinsky, Mirò, Derain, Rattner, Klee, Bores. Il numero 1 del 1937 con la copertina originale a colori disegnata da Matisse.

[SI AGGIUNGONO] - altri due volumi della celebre rivista parigina con litografie di MATISSE, BRAQUE, KLEE, LEGER e altri: Volume II: numeri 5 e 6; Volume IV: numero 13. I primi due numeri, contenuti nel vol. II furono pubblicati da Mourlot e Teriade nel 1939. Copertina originale di Maillol, litografie a colori di Braque, Rouault, Derain, Leger, Bonnard (2), Matisse(2), Klee. Il vol. IV è invece del 1945. Frontespizio litografico di Matisse ed una litografia di Matisse. Brossure editoriali con copertine protettive (difetti alle copertine e alle brossure).

[VERVE - MATISSE, CHAGALL, MIRO, KLEE e altri] - Lotto contenente i primi 4 volumi della celebre rivista parigina pubblicati da Mourlot e Teriade tra il 1937 e 1938 e racchiusi entro cofanetto editoriale stampato al dorso (difetti e restauri al cofanetto). I volumi, in brossure editoriali colorate (minimi difetti), comprendono: Vol. I (1937), vol. II (1938), vol. III (1938), vol. IV (1938) e contengono litografie originali di Matisse, Chagall, Kandinsky, Mirò, Derain, Rattner, Klee, Bores. Il numero 1 del 1937 con la copertina originale a colori disegnata da Matisse.

[SI AGGIUNGONO] - altri due volumi della celebre rivista parigina con litografie di MATISSE, BRAQUE, KLEE, LEGER e altri: Volume II: numeri 5 e 6; Volume IV: numero 13. I primi due numeri, contenuti nel vol. II furono pubblicati da Mourlot e Teriade nel 1939. Copertina originale di Maillol, litografie a colori di Braque, Rouault, Derain, Leger, Bonnard (2), Matisse (2), Klee. Il vol. IV è invece del 1945. Frontespizio litografico di Matisse e una litografia di Matisse. Brossure editoriali con copertine protettive (difetti alle copertine e alle brossure). (6)

€ 700/1.000

363

WARHOL, Andy (1928-1987) - Holy Cats by Andy Warhol's Mother [New York: stampato privatamente dall'artista, 1954].

Copia da studio del celebre libro dedicato ai gatti e illustrato da Julia Warhol. Artista a pieno titolo, Julia Warhola collaborò con Andy ai suoi progetti artistici durante i primi anni della sua carriera e spesso accompagnò con la sua calligrafia unica i suoi disegni. Tre anni dopo il trasferimento di Andy da Pittsburgh a New York nel 1949, Julia lo seguì lì, dove vissero insieme fino alla sua morte nel 1972. Il loro appartamento condiviso al 242 di Lexington Ave è stato ricordato per la popolazione sempre crescente di gatti, tutti di nome Sam, ad eccezione di Hester, a cui è dedicato questo libro.

8vo (225 x 142mm). 19 (di 20) incisioni su carta colorata di vario spessore (disegni di bambina che reinterpretano le incisioni al verso dei fogli). Cartonato editoriale stampato in nero (molto rovinato, copertina staccata). Provenienza: "1961 to Col and Lizzie from their Uncle Tom, Andy Warhol, and his mother! God blesses, everyone" (iscrizione)inserita una lettera scritta a macchina datata 1992 e indirizzata alla bambina che utilizzò il libro. Trattandosi di una copia da studio si vende non passibile di storno.

€ 300/500

Autoren. di catalogo

ABNEY, William de Wiveleslie313

ACQUARONI, Giovanni 323

AGASSIZ, Louis81

ALBERTO MAGNO65

ALBRIZZI, Girolamo292

ALDROVANDI, Ulisse93, 179

ALIGHIERI, Dante50, 51, 122, 123, 127, 343

AMIANI, Pier Maria131

ANGELO, Domenico85

ANTOLINI, Giovanni54

ARAGON, Louis350

ARETINO, Pietro102

ARIOSTO, Ludovico57, 58, 103, 104

AUDIBERTI, Camillo Maria308

BAFFO, Giorgio105

BAJ, Enrico333

BANDELLO, Matteo23

BARRY, Martin246

BARTOLI, Pietro Santi 309, 310

BARUFFALDI, Girolamo145

BASSI, Martino52

BEATTIE, William247

BEAUMONT ALBANIS, Jean Francois79, 248

BELLORI, Giovanni Pietro309, 310

BEMBO, Pietro21, 22, 106

BENVENUTI, Giuseppe184

BERGSTRÄSSER, Johann Andreas Benignus185

BERNARD, Émile 61

BIRINGUCCIO, Vannoccio186

BIRMANN, Samuel32

BOCCACCIO, Giovanni14, 107, 108, 109

BOCCIONI, Umberto334, 335

BOCHI, Achille42

Indice degli autori

BOLIFONI, Antonio e Luigi75

BONNE, Rigobert26

BONNEY, Thomas George 82, 230 BORDIGA, Benedetto305

BORGES, Jorge Luis333, 359

BORLINETTO, Luigi348

BOSSI, Benigno 38

BOURRIT, Marc Théodore34, 249, 250

BRAMBILLA, Ambrogio251

BRAQUE, Georges336, 337

BRETON de La Martiniere, J. B. J.252

BRETON, André61

BROCKEDON, William253

BRUNAZZI, Giuseppe Maria215

BRYDONE, Patrick300

BUCELINUS, Gabriel254

BUCHOZ, Pierre Joseph25

BURCHIELLO, Domenico111

BUSTI, Bernardino de'112, 113

CAGNOLA, Luigi311

CALLEJO Y ANGULO, Pedro del301

CANAL, Giovanni Antonio18

CANTELLI DA VIGNOLA, Giacomo255

CARACCIOLO, Pasquale188

CARDANO, Girolamo189

CARLEVARIIS, Luca19

CARRÀ, Carlo338

CARUSO Bruno339

CASANOVA, Alvise96

CASTIGLIONE, Baldassarre22, 114

CAVALCANTI, Bartolomeo2

CAVALCANTI, Guido122

CEREDI, Giuseppe190

CHACON, Alfonso7

CHAGALL, Marc59, 60, 340, 362

CHAMBERLAINE, John317

CHATEAUBRIAND, François-René de256

CHATELAIN, Henri Abraham299

CIACCIO, Roberto341

CICERONE, Marco Tullio49, 115

CLAUDIANUS, Claudius39

CLAVIO, Cristoforo191

CLISSOLD, Frederick257

COCKBURN, James Pattison258

COLLODI, Carlo91

COLUMELLA, Lucio Giunio Moderato192

COMOLLI, Giovan Battista193

CONTI, Giusto de117

CONTILE, Luca118

COSSALI, Pietro195

COSTELLO, Dudley260

COXE, William261

CROCE, Giulio Cesare120

CUNNINGHAM, Carus Dunlop313

DA VIGNOLA, Jacopo Barozzi196

DAHLBERG, Erik Jonsson314

DAL POZZO, Alfonso121

DALÌ, Salvador14, 15, 342, 343

DANCKERTS, Theodorus262

DARWIN, Charles197

DAVISI, Urbano72

DE ANGELI, Paolo124

DE FILIPPI, Filippo263

DE JODE, Gerard264

DE RAM, Johannes265

DE ROSSI, Giovanni Gherardo315

DE WIT, Frederick12, 13

DELAUNAY, Sonia344

DELLA CASA, Giovanni86

DELLA VALLE, Battista198

Autoren. di catalogo

DESNOS, Louis Charles266

DESNOS, Robert 16

DINET, Etienne319

DOGLIONI, Giovanni Nicolo 125

DONI, Anton Francesco 111

DORE, Gustave232

DUHAMEL du MONCEAU, Henri-Louis35

DURANTE, Castore199

DÜRER, Albrecht200

EL LISSITZKY47

ELIODORO DI LARISSA202

ÉLUARD, Paul345

ESOSURA, Patricio de la 328

ESTIENNE, Robert76

EUCLIDE201, 202

FABRIZI, Principio40

FALLOPPIO, Gabriele182

FELICIANO, Francesco203

FELLOWS, Charles80

FLAMSTEED, John180

FLORI, Lodovico204

FONTANA, Lucio48, 347

FORESTI, Giacomo44

FORTIN, Nicolas180

FOSCOLO, Ugo233

FUMAGALLI, Angelo132

GALIGAI, Francesco205

GALLONIO, Antonio133

GESSNER, Conrad36

GHIGI, Giovanni Battista [GHISI]74

GIANNETTASIO, Nicola Partenio134

GIOVENALE, Decimo Giunio161

GIRALDI CINZIO, Giovanbattista24

GIULINI, Giorgio153

GOLDBACH, Christian Friedrich181

GONTCHAROVA, Natalia Sergueïevna98

Indice degli autori

GRAFFENRIED, Karl Adolf 206

GRAND-CARTERET, John316

GRAPALDI, Francesco Mario135 GRAZIANO136

GREGORIO I137

GROOTE, Alexander von207

GROUNER, Gottlieb Sigmund208

HEIDEGGER, Martin 341

HITTORFF, Jakob Ignaz 271

HOFFMANN, Friedrich302

HOLBEIN, Hans 317

HONDIUS, Hendrik209

HUDSON, Charles272

HURTADO DE MENDOZA, Diego3

IBRAHIM, Sliman Ben319

ISACCHI, Giambattista92

JANVIER, Jean Denis26

KAFKA, Franz234

KENNEDY, Edward Shirley272

KIEPERT, Heinrich281

KLEE, Paul362

LA FONTAINE, Jean de100

LADOUCETTE, Jean-Charles-François278

LAENG, G.279

LARIONOV, Michail Fëdorovi 98

LAWRENCE, David Herbert Richards235

LÉGER, Fernand 350

LELOIR, Maurice3

LEONI, Michele321

LEOPARDI, Giacomo237

LIPSIO, Giusto143

LODGE, Edmund 317

LODI, Giacinto43

LOMBARDI, Alessandro211

LORY, Gabriel280

LOSI, Carlo7

LOWE, Edward Joseph212

MACHIAVELLI, Nicolò5, 30

MAGGIALI, Giuseppe144

MALO, Charles280

MANZONI, Alessandro238

MANZONI, Desiderio259

MANZU', Giacomo351

MARIGNIÉ, Jean-Etienne-François297

MARINETTI, Filippo Tommaso97

MARINO, Giovan Battista148

MARSIGLI, Luigi Ferdinando213

MARTEL, Pierre33

MARZIALE, Marcus Valerius149

MATISSE, Henri17, 362

MAUND, Benjamin214

MAYAKOVSKY, Vladimir 46, 47

MAZZUCCHELLI, Carlo229

MEDICI, Lorenzo de'41

MEGLIORATO, Marco210

MENGS, Anton Raphael150

MERCATOR, Rumold10, 11

MERCURIALE, Girolamo216

METASTASIO, Pietro139

MEYER, Johann Jakob322

MIRO, Joan353, 362

MONTICELLI, Gaetano259

MOORE, Enry354

MOREL, François323

MORO, Marco324

MORRIS, Beverley R.219

MOSCHETTI, Alessandro325

MOURLOT, Fernand60, 340, 357

MUNARI, Bruno 63

MURATORI, Lodovico Antonio154, 155

MUZIANO, Girolamo7

NANNI, Giovanni119

Autoren. di catalogo

NARDI, Luigi217

NOLLI, Giambattista83

OMERO56

ORBELLIS, Nicholaus de218

ORTELIUS, Abraham9

OVIDIO, Publio Nasone45, 140, 156, 157, 158, 159, 326

PALATINO, Giovanni Battista187

PALMIERI, Pietro Giacomo327

PANVINIO, Onofrio160

PAPPUS ALEXANDRINUS77

PARBONI, Achille323

PARLATORE, Filippo220

PAULHAN, Jean 336

PENONE, Giuseppe355

PEREZ DE VILLAAMIL, Jenaro328

PERILLI, Achille356

PERSIO FLACCO, Aulo161

PETITOT, Ennemond Alexandre38, 221

PETRARCA, Francesco31, 142

PHILIPPE, Charles-Louis 360

PICASSO, Pablo16

Pierre van der AA275

PLAUTO, Tito Maccio95

POGGI, Giuseppe222

POSSEVINO, Antonio162

PRESAS, Leopoldo359

PSEUDO-QUINTILIANO163

QI BAISHI312

RALEIGH, Walter303

RAMIE, Alain358

RAMUSIO, Giovanni Battista28

RIZZETTI, Giovanni66

RIZZI ZANNONI, Giovanni Antonio26

ROBIDA Albert4

Indice degli autori

RODCHENKO, Alexandr46

ROMANO, Giovanni Francesco6

RONDELET, Guillaume64

ROSSI, Luigi294

ROTH, Abraham295

ROUX, Joseph304

RUSCONI, Giovanni Antonio223

SAINT-NON, Jean Claude Richard, l'abbé de330

SALADINI, Francesco101

SAN PEDRO, Diego de164

SANNAZZARO, Jacopo1, 29

SANSON, Nicolas296

SANT'AGOSTINO, Aurelio165

SANTINI, Francesco284

SASSU, Aligi360

SAURET, André 357

SCHOTT, Gaspar224

SELLA, Vittorio 263

SEUTTER, Matthaus244

SFORTUNATI, Giovanni225

SHAKESPEARE, William 15, 59, 354

SHERWILL, Markham298

SIMONINI, Francesco Antonio 327

SNELL, Willebrord73

SOFOCLE351

SOLINUS, Caius Julius87

STRABONE166

STÜRLER, Ludwig Gabriel 206

TACITO, Publio Cornelio167

TARTAGLIA, Niccolò 201

TASSO, Torquato55, 168, 169, 170, 171, 172

TASSONI, Alessandro173

TEMPESTA, Antonio 177

TETTONI, Leone101

THETI, Carlo226

THEURIET, André320

TOLOMEO, Claudio27

TÖPPFER, Rodolphe331

TRISSINO, Giovan Giorgio175

TULLIO D'ALBISOLA 63

TWOMBLY, Cy361

UGHI, Ludovico20

UNGARETTI, Giuseppe 48, 339

VAENIUS, Otto177

VALLISNIERI, Antonio227, 228

VASCO, Giulio176

VASI, Giuseppe332

VIRGILIO, Publio Marone178

VISENTINI, Antonio18

VITTONE, Bernardo Antonio71

VOLTAIRE, Francois-Marie Arouet89

WALTON, Elijah 82, 230

WARHOL, Andy363

WEIDMANN, Franz Carl306

WHYMPER, Edward307

WILKINS, William78

WILLIAMSON, Thomas90

WINDHAM, William 33

ZANONI, Giacomo8

ZANTH, Ludwig271

ZANTI, Giovanni110

ZIMMERMANN, Heinrich84

ZUCCAGNI-ORLANDINI, Attilio88, 283

ZUNTI, Girolamo182

TERMINOLOGIE

Ogni asserzione riguardante autore, attribuzione, origine, data, età, Provenienza e condizione dei lotti in catalogo, è da ritenersi un dato d’opinione e non un dato di fatto. Il Ponte si riserva il diritto di esprimere la propria opinione di dare piena fiducia agli esperti ed autorità che ritenga opportuno consultare.

Anche laddove non fosse presente la dicitura (difetti) i lotti, in quanto d’epoca, possono presentare usura, patina del tempo e/o imperfezioni dovute all’età e all’uso.

1. BOCCACCIO, Giovanni (con luogo e data di nascita o secolo di appartenenza a nostro parere opera dell’artista).

2. il termine firmato, datato e/o iscritto e/o marchiato significa che, a nostro parere, la firma, la data e/o l’iscrizione sono di mano dell’artista, o della manifattura.

3. le dimensioni indicano prima l’altezza e poi la larghezza della pagina.

Fotografie:Maria Teresa Furnari

Pietro Scapin

Caterina Fabbrici

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ondi

zioni Generali di Vendita

1. Informazioni importanti per i potenziali acquirenti

1.1 I lotti sono offerti in vendita da Il Ponte - Casa d’Aste s.r.l., società con sede legale in Milano, via Pontaccio 12 (20121), P. Iva e Iscrizione Registro Imprese di Milano n. 01481220133, capitale sociale interamente versato pari ad Euro 34.320,00 (Il Ponte), che agisce in nome e per conto del Venditore in qualità di mandataria con rappresentanza dello stesso, ad eccezione dei casi in cui il Ponte è proprietaria del lotto. Per Venditore si intende la persona fisica o giuridica proprietaria del lotto offerto in vendita in asta da Il Ponte. In ogni caso (anche per le eventuali offerte telefoniche e/o via internet, e/o per le eventuali aste online) la vendita si intende eseguita nell’ambito di una asta pubblica, senza diritto di recesso in favore l’acquirente.

1.2 Le presenti Condizioni Generali di Vendita e le Condizioni Specifiche di Vendita possono essere modificate mediante un avviso affisso in esposizione o tramite un annuncio fatto dal banditore prima dell’inizio dell’asta. I potenziali acquirenti sono pregati di consultare il sito www.ponteonline.com (Sito) per prenderne visione e prendere visione della catalogazione più aggiornata dei lotti presenti in catalogo e delle eventuali diverse condizioni di vendita per la specifica asta.

1.3 La Casa d’Aste agisce in qualità di mandataria del Venditore ed è esente da qualsiasi responsabilità in ordine alla provenienza, stato e descrizione dei lotti nei cataloghi, nelle brochure ed in qualsiasi altro materiale illustrativo; tali descrizioni, così come ogni altra indicazione o illustrazione, devono considerarsi puramente indicative e non possono generare affidamento e/o aspettativa di alcun genere nei potenziali acquirenti. La mancanza di riferimenti espliciti nel catalogo d’asta in merito alle condizioni del lotto non implica che il bene sia senza imperfezioni. Ogni rappresentazione scritta o verbale fornita da Il Ponte, incluse quelle contenute nel catalogo, in relazioni, commenti o valutazioni concernenti qualsiasi caratteristica di un lotto - quale paternità, autenticità, provenienza, attribuzione, origine, data, età, periodo, origine culturale ovvero fonte, la sua qualità, ivi compreso il prezzo o il valore, la stima - riflettono esclusivamente opinioni non vincolanti e possono essere riesaminate da Il Ponte ed, eventualmente, modificate prima che il lotto sia offerto in vendita. Il Ponte, i suoi amministratori, dipendenti, collaboratori o consulenti, non possono ritenersi responsabili degli errori o delle omissioni contenuti nelle suddette descrizioni e/o rappresentazioni. Le stime pubblicate in catalogo sono espresse in euro: il prezzo base d’asta e il Prezzo di aggiudicazione (vale a dire il prezzo a cui il lotto viene aggiudicato in asta dal banditore) possono essere superiori o inferiori alle valutazioni indicate.

1.4 Ogni potenziale acquirente è tenuto a esaminare preventivamente lo stato di ciascun lotto nella esposizione dei lotti organizzata da Il Ponte prima dell’asta, allo scopo di eseguire (anche con propri esperti) un preventivo esame approfondito circa l’autenticità, lo stato di conservazione e le condizioni, la provenienza, il tipo e la qualità dei lotti, su cui esclusivamente i potenziali acquirenti – e l’acquirente finale - assumono ogni rischio e responsabilità. Durante l’esposizione il personale de Il Ponte sarà a disposizione dei potenziali acquirenti per fornire – su richiesta degli stessi - una illustrazione aggiornata dei beni stessi, ove disponibile.

1.5 Ad integrazione delle descrizioni contenute nel catalogo, Il Ponte rende disponibili, a richiesta, condition report sullo stato di ciascun lotto.

Il condition report viene fornito per aiutare a valutare le condizioni del lotto ed è solo a scopo indicativo. Tale condition report potrebbe non riferire tutti i difetti, restauri, alterazioni o adattamenti perché Il Ponte non è laboratorio professionale di restauro o conservazione.

Il condition report è una dichiarazione di opinione qualificata ma pur sempre soggettiva e come tale Il Ponte e i suoi esperti non possono essere ritenuti in alcun modo responsabili di tali informazioni né il condition può considerarsi assolutamente esaustivo. Qualsiasi condition report non costituisce quindi un’alternativa ad una consulenza professionale finalizzata a dirimere qualsiasi dubbio.

1.6 Tutti i beni di natura elettrica o meccanica sono da considerarsi solamente sulla base del loro valore artistico e decorativo e non sono da considerarsi funzionanti. E’ importante prima dell’uso del lotto oggetto di aggiudicazione che il sistema elettrico eventualmente in esso presente sia certificato da un elettricista qualificato, non assumendo Il Ponte alcuna responsabilità al riguardo.

1.7 Né Il Ponte, né suoi amministratori, dipendenti, collaboratori o consulenti saranno responsabili per atti od omissioni relativi alla preparazione o alla conduzione dell’asta o per qualsiasi altra questione relativa alla vendita del lotto.

1.8 Dopo l’aggiudicazione Il Ponte non potrà essere ritenuta responsabile per eventuali vizi dei lotti, relativi tra l’altro anche allo stato di conservazione, all’errata attribuzione, all’autenticità, alla provenienza, al peso o alla mancanza di qualità dei lotti. I potenziali acquirenti e l’aggiudicatario rinunciano espressamente alla garanzia di cui agli artt. 1490 e 1497 c.c., liberando Il Ponte da ogni relativa responsabilità; per l’effetto, né Il Ponte né il suo personale potranno rilasciare una qualsiasi valida garanzia in tal senso. 1.9 In ogni caso, l’eventuale diversa responsabilità de Il Ponte nei confronti dell’Acquirente (la persona fisica o giuridica che fa in asta l’offerta più alta accetta dal banditore e si aggiudica il lotto) in relazione all’acquisto di un lotto da parte di quest’ultimo è limitata al Prezzo di aggiudicazione e alla commissione d’acquisto pagata a Il Ponte dall’Acquirente. 1.10 Il colpo di martello del banditore determina l’accettazione dell’offerta più alta ed il prezzo a cui il lotto viene aggiudicato dal banditore all’Acquirente. Il colpo di martello del banditore determina inoltre la conclusione del contratto di vendita tra il Venditore e l’Acquirente e in particolare dell’obbligo dell’Acquirente di pagare a Il Ponte l’intero ammontare dovuto per l’aggiudicazione del lotto, incluso il prezzo e la commissione; resta espressamente previsto che solo a seguito dell’integrale pagamento a Il Ponte di tutto quanto dovuto dall’Acquirente la compravendita si intenderà perfezionata e la proprietà e il possesso del lotto aggiudicato potranno passare in capo all’Acquirente (salvo le eventuali diverse disposizioni di cui al D.Lgs. n. 42/04, anche in tema di prelazione dello Stato; si rinvia anche al § 11.4 delle presenti condizioni).

2. Offerte per l’asta

2.1 Le offerte per l’acquisto dei lotti possono essere presentate personalmente in sala durante l’asta, mediante un’offerta scritta prima dell’asta, per telefono oppure via internet (in quest’ultimo caso solo se possibile in relazione alla specifica asta).

2.2 L’incremento delle offerte è del 10% rispetto a quella precedente, salvo diversa scelta del banditore comunicata in corso d’asta.

2.3 Nell’ipotesi di offerte di pari importo e presentate attraverso la stessa modalità (vale a dire presentate in sala, per telefono, per iscritto oppure online), Il Ponte terrà in considerazione solo l’offerta ricevuta per prima.

2.4 Ove sorga contestazione in merito all’aggiudicazione di un lotto, quest’ultimo, ad insindacabile giudizio del banditore, potrà essere ritirato dall’asta oppure rimesso in vendita all’asta nello stesso giorno (in questa ultima ipotesi le offerte aventi ad oggetto il lotto in precedenza formulate non saranno più tenute in considerazione).

2.5 A sua completa discrezione, Il Ponte ha il diritto di rifiutare a chiunque di partecipare alle aste; in particolare, Il Ponte può rifiutare la partecipazione all’asta di potenziali acquirenti che in precedenza non abbiano puntualmente adempiuto alle proprie obbligazioni, anche a titolo risarcitorio, nei confronti de Il Ponte.

2.6 Il banditore conduce l’asta partendo dall’offerta che considera adeguata. Il banditore può fare offerte consecutive o in risposta ad altre offerte nell’interesse del Venditore, fino al raggiungimento del Prezzo di riserva (il prezzo minimo concordato in via riservata tra Il Ponte e il Venditore al di sotto del quale il lotto non verrà venduto).

2.7 In qualsiasi momento Il Ponte ha facoltà di ritirare dall’asta qualsiasi lotto offerto in vendita. Il banditore ha la facoltà, a suo insindacabile giudizio, di abbinare o separare i lotti e di variarne l’ordine di vendita rispetto a quanto indicato in catalogo, purché il lotto non sia offerto in asta in una giornata anteriore rispetto a quella indicato nel catalogo d’asta.

2.8 Nei confronti di ciascun potenziale acquirente, Il Ponte si riserva il diritto di subordinare la partecipazione all’asta alla esibizione di una lettera di referenze bancarie, oppure al deposito di un somma a garanzia dell’esatto adempimento delle obbligazioni previste dalle presenti Condizioni Generali di Vendita, la quale verrà restituita una volta conclusa l’asta.

3 Offerte in sala

3.1 Per partecipare all’asta in sala è necessario munirsi dell’apposita paletta numerata, che viene consegnata al banco di registrazione dal personale de Il Ponte in seguito alla compilazione del modulo di iscrizione all’asta e alla esibizione di un documento di identità del potenziale acquirente. L’offerta per aggiudicarsi il lotto è espressa mediante alzata della paletta numerata.

3.2 Il Ponte invita i potenziali acquirenti a munirsi per tempo della paletta numerata e informa che è possibile effettuare l’iscrizione all’asta anche nei giorni nei quali si svolge l’esposizione che precede l’asta. Lo smarrimento della paletta numerata dovrà essere immediatamente comunicato a Il Ponte, che provvederà ad attribuire al potenziale acquirente una nuova paletta numerata. La paletta numerata dovrà essere restituita a Il Ponte al termine dell’asta.

3.3 Subito dopo l’aggiudicazione del lotto, l’Acquirente dovrà sottoscrivere un verbale di aggiudicazione.

3.4 Ciascun lotto aggiudicato in sala sarà fatturato in base alle generalità e indirizzo rilasciati al momento dell’assegnazione della paletta numerata.

3.5 E’ possibile partecipare all’asta in qualità di rappresentante di una terza persona. Il rappresentante, in occasione della registrazione all’asta dovrà esibire una delega sottoscritta dal rappresentato con allegati copia del documento di identità e del codice fiscale del rappresentato e del rappresentante; nell’ipotesi in cui il rappresentato sia una società, la delega dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante o da un procuratore dotato di potere di firma, la cui carta di identità e codice fiscale dovranno essere allegati alla procura. In ogni caso, Il Ponte si riserva la facoltà di impedire la partecipazione all’asta al rappresentante quando, a suo insindacabile giudizio, non ritenga dimostrato il potere di rappresentanza.

3.6 In nessun caso verranno accettate offerte “al meglio” o “salvo visione”.

4. Offerte scritte

4.1 E’ possibile presentare offerte scritte mediante la compilazione del “Modulo offerte 4.1 E’ possibile presentare offerte scritte mediante la compilazione del “Modulo offerte scritte e telefoniche” (Modulo) allegato al catalogo d’asta o scaricabile dal Sito all’interno della sezione Catalogo Online della specifica asta.

4.2 Il Modulo deve essere inviato a Il Ponte almeno entro 24 ore prima l’inizio dell’asta: via fax al numero +39 02.72022083 (per le aste riferite alla sede di via Pontaccio) oppure al numero +39 02.36633096 (per le aste riferite alla sede di via Vascello), oppure in formato pdf via email all’indirizzo info@ponteonline.com (ovvero all’indirizzo email del dipartimento di riferimento de Il Ponte come risultante dal Sito ovvero dal catalogo dell’asta) in ogni caso allegando la documentazione richiesta nel Modulo; in difetto Il Ponte non garantisce la partecipazione del potenziale acquirente all’asta, né che darà esecuzione alle offerte indicate nel Modulo. Il Ponte darà esecuzione solo ad offerte che siano pari o superiori all’80% della stima minima indicata in catalogo e riferita al lotto per il quale l’offerta è presentata.

4.3 Le offerte scritte verranno accettate solo se arrotondate alla decina; in caso contrario, Il Ponte considererà l’offerta come fosse arrotondata alla decina per difetto (ad esempio, una offerta scritta pari ad euro 228,00 verrà considerata da Il Ponte come formulata per euro 220,00).

4.4 Il Ponte, nel dare luogo ai rilanci per conto del potenziale acquirente, terrà conto sia del prezzo di riserva, sia delle altre offerte, in modo da cercare di ottenere l’aggiudicazione del lotto oggetto della proposta scritta al Prezzo di aggiudicazione più basso. Gli importi indicati nel Modulo verranno intesi come importi massimi. Il Ponte non terrà conto di offerte con importi illimitati ovvero prive di importo.

4.5 Il Ponte non è responsabile di eventuali errori compiuti dal potenziale acquirente nella compilazione del Modulo. Prima di inviare il Modulo a Il Ponte, il potenziale acquirente

è tenuto a verificare che la descrizione del lotto indicata nel Modulo corrisponda al bene che si intende acquistare; in particolare il potenziale acquirente è tenuto a verificare che vi sia corrispondenza tra numero di catalogo d’asta dell’opera e descrizione del lotto. In caso di discrepanza tra numero di lotto e descrizione, Il Ponte formulerà l’offerta per conto del potenziale acquirente con esclusivo riferimento al primo, ovvero al numero di lotto.

4.6 Al termine dell’asta, l’Acquirente sarà informato da Il Ponte via email dell’avvenuta aggiudicazione del lotto; in ogni caso, ciascun potenziale acquirente è invitato a contattare Il Ponte ai numeri indicati all’art. 15 per verificare se la propria offerta sia risultata la più alta.

4.7 Nel caso di una offerta scritta e di una offerta in sala, di una offerta telefonica oppure online di pari importo, queste ultime prevarranno rispetto alla offerta scritta.

5 Offerte telefoniche

5.1 Mediante la compilazione ed invio del Modulo, un potenziale acquirente può partecipare all’asta formulando offerte telefoniche.

5.2 Il Modulo deve essere inviato a Il Ponte almeno entro 24 ore prima l’inizio dell’asta via fax al numero +39 02.72022083 (per le aste riferite alla sede di via Pontaccio) oppure al numero +39 02.36633096 (per le aste riferite alla sede di via Vascello), oppure in formato pdf via email all’indirizzo info@ponteonline.com (o all’indirizzo email del dipartimento di riferimento de Il Ponte risultante dal Sito o dal catalogo dell’asta), in ogni caso allegando la documentazione richiesta nel Modulo e considerando implicitamente formulata l’offerta sulla base d’asta.

5.3 A seguito della ricezione del Modulo e della sua corretta compilazione, Il Ponte provvederà a contattare il potenziale acquirente al numero di telefono indicato nel Modulo prima che il lotto per il quale il potenziale acquirente intende formulare offerte telefoniche sia offerto in vendita all’asta.

5.4 La stima minima indicata in catalogo riferita a ciascun lotto per il quale si intende formulare offerte telefoniche deve essere pari ad almeno euro 100,00; in difetto, Il Ponte non ricontatterà il potenziale acquirente e quest’ultimo non potrà formulare offerte telefoniche ad oggetto il lotto.

5.5 Qualora, per qualsiasi motivo, anche di natura tecnica, Il Ponte non riuscisse a contattare telefonicamente il potenziale acquirente, Il Ponte, in relazione a ciascun lotto indicato nel Modulo, avrà facoltà di effettuare offerte per conto del potenziale acquirente sino ad un Prezzo di aggiudicazione pari alla offerta massima indicata dal potenziale acquirente nel Modulo o, in mancanza di questa offerta massima, alla base d’asta riferita al lotto.

5.6 Il Ponte non risponde in alcun modo per il ritardo o mancata esecuzione di ordini telefonici derivanti dal malfunzionamento della linea telefonica.

5.7 I collegamenti telefonici durante l’asta saranno registrati. Il personale de Il Ponte è in grado di effettuare telefonate in italiano, inglese, francese, cinese, spagnolo e portoghese.

6 Offerte online

6.1 Il Ponte comunicherà sul Sito (almeno 24 ore prima l’inizio dell’asta) e/o sul catalogo d’asta se è possibile formulare offerte anche online, tramite il Sito o siti gestiti da terzi.

6.2 Le offerte online sono disciplinate sia dalle presenti Condizioni Generali di Vendita, sia dalle Condizioni di Vendita per la specifica asta disponibili sul Sito o su richiesta, sia dalle “Condizioni ulteriori per la presentazione di offerte online” disponibili sul Sito o su richiesta. In caso di difformità tra le presenti Condizioni Generali di Vendita e le “Condizioni ulteriori per la presentazione di offerte online”, queste ultime prevarranno.

6.3 Per informazioni in merito alla registrazione all’asta e alla presentazione di offerte online si prega di far riferimento al Sito.

6.4 In caso di partecipazione all’asta e offerte formulate attraverso piattaforme e/o siti internet diversi dalla piattaforma Il Ponte Live , sarà applicata e dovuta , ove prevista (si rinvia per ogni altra informazione al sito www.ponteonline.com), una ulteriore commissione pari al 5% sul Prezzo di aggiudicazione oltre le commissioni e spese già esposte nelle Condizioni Generali di Vendita.

7 Pagamento

7.1 In caso di aggiudicazione del lotto, l’Acquirente dovrà corrispondere a Il Ponte il Prezzo di aggiudicazione del lotto, oltre alle commissioni di acquisto indicate all’interno delle Condizioni di Vendita della specifica asta e consultabili sul Sito (nella sezione Catalogo Online della specifica asta) o su richiesta, oltre al pagamento di qualsiasi altro importo eventualmente dovuto a Il Ponte ai sensi delle presenti Condizioni Generali di Vendita (v. anche § 6.4) e connesso alla aggiudicazione del lotto (Ammontare dovuto).

7.2 L’Acquirente è obbligato a versare l’Ammontare dovuto entro e non oltre dieci giorni, decorrenti dal giorno successivo a quello della aggiudicazione.

7.3 In caso di mancato o ritardato pagamento da parte dell’Acquirente, in tutto o in parte, dell’Ammontare dovuto entro il predetto termine essenziale, Il Ponte potrà risolvere la vendita ex art. 1456 c.c. mediante semplice comunicazione scritta. In questo caso, Il Ponte avrà comunque diritto al pagamento di una penale pari al doppio delle commissioni di acquisto che l’Acquirente inadempiente avrebbe dovuto pagare, oltre l’eventuale maggior danno, e potrà comunque trattenere gli eventuali acconti versati dall’Acquirente.

7.4 Ciascun lotto può essere pagato a mezzo assegno circolare, carta di credito, bancomat, bonifico e contanti, nel rispetto dei limiti di legge.

7.5 Il pagamento del lotto può essere effettuato a Milano presso la sede de Il Ponte di via Pontaccio 12 o di via Medici del Vascello 8 (a seconda del luogo in cui si è svolta l’asta) ai seguenti orari di ufficio: Lun.-Ven. 9:00-13:00; 14:00-17:30 (esclusi i giorni di festività nazionale in Italia).

7.6 Le carte di credito accettate sono le seguenti: American Express, Diners, Visa e MasterCard. Il pagamento può essere disposto solo dal titolare della carta di credito.

7.7 Le coordinate bancarie per i bonifici sono le seguenti: IBAN IT 51H0832950860000000011517; Swift code n. ICRAITRR950; beneficiario Il PonteCasa d’Aste s.r.l. Nella causale si prega di indicare il proprio nome, cognome, numero di lotto e asta.

7.8 Il Ponte si riserva la facoltà di controllare la provenienza dei pagamenti ricevuti e di non accettare pagamenti provenienti da persone differenti dall’Acquirente.

7.9 Ai sensi del D.Lgs. n. 231/07 e successive modifiche ed integrazioni e nel pieno rispetto delle disposizioni del D.Lgs. 196/2003 (Codice della Privacy) e del Regolamento UE 2016/679, Il Ponte richiederà a tutti i Clienti i dati necessari ai fini dell’adempimento degli obblighi di adeguata verifica del Cliente e del titolare effettivo. In caso di formale richiesta da parte delle Autorità e della Pubblica Amministrazione, e in ogni altro caso previsto dalla legge, Il Ponte potrà comunicare il nominativo e i recapiti dell’Acquirente.

8 Consegna e ritiro del lotto

8.1 Il lotto sarà consegnato da Il Ponte all’Acquirente solo a seguito dell’intero pagamento dell’Ammontare dovuto (salvo le eventuali diverse disposizioni di cui al D.Lgs. n. 42/04, anche in tema di prelazione dello Stato; si rinvia anche al § 11.4 delle presenti condizioni).

8.2 Il Ponte non assume l’obbligo di provvedere alla spedizione del lotto oggetto di aggiudicazione, il quale dovrà essere ritirato dall’Acquirente a Milano presso la sede de Il Ponte di via Pontaccio 12 o di via Medici del Vascello 8 (a seconda del luogo di svolgimento dell’asta), entro dieci giorni successivi al giorno dell’avvenuto pagamento dell’Ammontare dovuto.

8.3 Qualora l’Acquirente non provveda al tempestivo ritiro del lotto saldato entro dieci giorni dall’avvenuto pagamento o dall’ottenimento dell’attestato di libera circolazione e/o della licenza di esportazione, Il Ponte avrà facoltà di procedere all’eliminazione del lotto, previa comunicazione via raccomandata a.r. o Pec. L’acquirente riconosce ed accetta che nell’ipotesi di eliminazione del lotto, non avrà titolo per promuovere alcun tipo di azione o reclamo, innanzi a qualsiasi autorità, nei confronti de Il Ponte, il quale è pertanto manlevato da qualsiasi responsabilità.

8.4 Nel caso in cui l’Acquirente incarichi un terzo di ritirare il lotto, quest’ultimo dovrà essere munito di delega scritta rilasciata dall’Acquirente nonché fotocopia del documento del delegante e del delegato.

8.5 Su espressa richiesta dell’Acquirente, Il Ponte potrà organizzare, a spese e a rischio dell’Acquirente, l’imballaggio, il trasporto e l’assicurazione del lotto, previa comunicazione e accettazione scritta da parte dell’Acquirente delle relative spese. La spedizione potrà essere effettuata da un trasportatore incaricato da Il Ponte, su indicazione dell’Acquirente, ovvero incaricato direttamente dall’Acquirente, a seconda degli accordi.

8.6 Nell’ipotesi di morte, interdizione, inabilitazione, estinzione/ cessazione, per qualsiasi motivo, dell’Acquirente, debitamente comunicata a Il Ponte, quest’ultima acconsentirà a riconsegnare il lotto previo accordo di tutti gli aventi causa dell’Acquirente ovvero secondo le modalità stabilite dall’autorità giudiziaria.

9 Passaggio del rischio 9.1 Un lotto acquistato è interamente a rischio dell’Acquirente a partire dalla data più antecedente fra quelle in cui l’Acquirente: (i) prende in consegna il lotto acquistato o (ii) paga l’Ammontare dovuto per il lotto; qualora nessuna di queste ipotesi si realizzi, il passaggio del rischio avverrà in ogni caso dalla data in cui è decorso il termine di dieci (10) giorni dalla avvenuta aggiudicazione del lotto. Con il passaggio del rischio in capo all’Acquirente quest’ultimo esonera espressamente Il Ponte da ogni responsabilità circa la sorte del lotto aggiudicato, anche per eventuali danni, furti, incendio, perimento, smarrimento del lotto stesso (totale o parziale).

9.2 L’Acquirente sarà risarcito per qualsiasi perdita o danno del lotto che si verifichi dopo l’aggiudicazione ma prima del trasferimento del rischio ed il risarcimento non potrà superare il Prezzo di aggiudicazione del lotto, oltre alla commissione d’acquisto ricevuta da Il Ponte. In nessun caso Il Ponte si assume la responsabilità per la perdita o danni di cornici/ vetro che contengono o coprono stampe, dipinti o altre opere, a meno che la cornice o/e il vetro non costituiscano il lotto venduto all’asta.

9.3 In nessun caso Il Ponte sarà responsabile per la perdita o il danneggiamento (totali o parziali) del lotto aggiudicato: (i) verificatisi a seguito di un qualsiasi intervento (compresi interventi di restauro, interventi sulle cornici e interventi di pulitura) da parte di terzi da chiunque incaricati; (ii) derivanti, direttamente o indirettamente, da: (a) cambiamenti di umidità o temperatura; (b) normale usura o graduale deterioramento derivanti da interventi sul bene e/o da altri eventi (inclusi i tarli e i parassiti del legno); (c) errori di trattamento; (d) guerra, fissione nucleare, contaminazione radioattiva, armi chimiche, biochimiche o elettromagnetiche; (e) atti di terrorismo; (f) casi di lockdown e simili, disposizioni da parte delle Autorità, ogni altra causa di forza maggiore estranea al controllo de Il Ponte.

10 Contraffazione 10.1 Nel caso in cui, dopo l’aggiudicazione, un lotto risulti essere una contraffazione, Il Ponte rimborserà all’Acquirente che abbia fatto richiesta di risoluzione del contratto di vendita - previa restituzione del lotto a Il Ponte - un importo pari al Prezzo di aggiudicazione e alle commissioni di acquisto corrisposte, in entrambi i casi nella valuta in cui questi importi sono stati pagati dall’Acquirente. L’obbligo de Il Ponte è sottoposto alla condizione che, non più tardi di cinque (5) anni dalla data della aggiudicazione, l’Acquirente: (i) comunichi a Il Ponte per iscritto, entro novanta (90) giorni dalla data in cui ha avuto una notizia che lo induca a ritenere che il lotto sia una contraffazione, il numero del lotto, la data dell’asta alla quale il lotto è stato acquistato e i motivi per i quali l’Acquirente ritenga che il lotto sia una contraffazione; (ii) sia in grado di riconsegnare a Il Ponte il lotto, libero da rivendicazioni o da ogni pretesa da parte di terzi sorta dopo la data della vendita e il lotto sia nelle stesse condizioni in cui si trovava alla data della vendita; (iii) fornisca a Il Ponte le relazioni di almeno due studiosi o esperti indipendenti e di riconosciuta competenza a livello internazionale, in cui siano spiegate le ragioni per cui il lotto sia ritenuto una contraffazione.

10.2 Il Ponte non sarà vincolato dai pareri forniti dall’Acquirente e si riserva il diritto di richiedere l’ulteriore parere di altri esperti a proprie spese.

10.3 Il Ponte non effettuerà il rimborso se: (i) la descrizione nel catalogo era conforme all’opinione generalmente accettata di studiosi ed esperti alla data della vendita o indicava come controversa l’autenticità o l’attribuzione del lotto; o (ii) alla data della pubblicazione del catalogo la contraffazione del lotto poteva essere accertata soltanto svolgendo analisi generalmente ritenute inadeguate allo scopo o difficilmente praticabili,

il cui costo era irragionevole o che avrebbero ragionevolmente potuto danneggiare il lotto e di conseguenza comportarne una diminuzione del valore.

Ai sensi del presente articolo, per contraffazione si intende, secondo la ragionevole opinione de Il Ponte, l’imitazione di un lotto offerto in vendita, non descritta come tale nel catalogo d’asta, creata a scopo di inganno su paternità, autenticità, provenienza, attribuzione, origine, fonte, data, età, periodo. Non costituisce una contraffazione un lotto che sia stato restaurato o sottoposto ad opera di modifica di qualsiasi natura (tra cui la ripitturazione o la sovrapitturazione).

11 Esportazione dal territorio della Repubblica italiana. Dichiarazione di interesse culturale 11.1 L’esportazione dal territorio della Repubblica italiana di un lotto può essere soggetta al rilascio di un attestato di libera circolazione ovvero di una licenza di esportazione, ai sensi di quanto previsto dagli artt. 68 e ss. del D. Lgs 22 gennaio 2004, n. 42 (Codice Urbani). L’Acquirente sarà tenuto, per i lotti sottoposti al procedimento di dichiarazione di interesse culturale (c.d. “notifica”) ex artt. 13 e ss. D.Lgs. n. 42/2004, all’osservanza di tutte le disposizioni di cui alla legge e di ogni altra normativa speciale applicabile, anche in materia doganale, valutaria, tributaria, e di specie protette. È esclusivo onere dei partecipanti all’asta e dell’Acquirente verificare le eventuali restrizioni alla circolazione e/o esportazione del lotto di proprio interesse e comunque del lotto aggiudicato, ovvero le eventuali licenze o attestati previsti dalla legge, in Italia e nel Paese di destinazione, nonché provvedere alle eventuali formalità e obblighi di legge previsti per la circolazione e/o l’esportazione del lotto aggiudicato, con espresso esonero di ogni eventuale obbligo e/o responsabilità in capo a Il Ponte.

11.2 Il mancato rilascio o il ritardo nel rilascio dell’attestato di libera circolazione e/o della licenza di esportazione non può costituire una causa di risoluzione o di annullamento della vendita, né giustificare il mancato o ritardato pagamento da parte dell’Acquirente dell’Ammontare dovuto.

11.3 Su richiesta e a spese dell’Acquirente, Il Ponte può accettare di presentare la denuncia per ottenere l’attestato di libera circolazione e/o la licenza di esportazione, a condizione che l’Acquirente abbia già corrisposto l’Ammontare dovuto. L’importo che l’Acquirente deve pagare a Il Ponte per la presentazione della denuncia ammonta ad euro 150,00 (oltre IVA ed eventuali spese di trasporto), per ciascuna opera oggetto della denuncia. In ogni caso Il Ponte non assume alcuna responsabilità, né obbligo, né garanzia, circa il buon esito della relativa pratica e il rilascio di quanto richiesto dall’Acquirente.

11.4 Ciascun lotto offerto in vendita all’asta può essere stato già oggetto di dichiarazione di interesse culturale da parte del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo ai sensi dell’art. 13 del Codice Urbani. In tal caso - o nel caso in cui in relazione al lotto sia stato avviato il procedimento di dichiarazione di interesse culturale ai sensi dell’art. 14 del Codice Urbani - Il Ponte ne darà comunicazione in catalogo e/o mediante un annuncio del banditore prima che il lotto sia offerto in vendita. Nel caso in cui il lotto sia stato oggetto di dichiarazione di interesse culturale precedentemente alla aggiudicazione, il Venditore provvederà a denunciare la vendita al Ministero competente ex art. 59 Codice Urbani. La vendita sarà sospensivamente condizionata al mancato esercizio da parte del Ministero competente del diritto di prelazione nel termine di sessanta giorni dalla data di ricezione della denuncia, ovvero nel termine maggiore di centottanta giorni di cui all’art. 61 comma II del Codice Urbani. In pendenza del termine per l’esercizio della prelazione il lotto non potrà essere consegnato all’ Acquirente in base a quanto stabilito dall’art. 61 del Codice Urbani. In ogni caso, resta inteso che l’eventuale dichiarazione di interesse culturale (o anche solo l’avvio del relativo procedimento) che dovesse intervenire successivamente alla aggiudicazione non potrà inficiare o invalidare l’aggiudicazione, né l’obbligo di pagamento dell’Ammontare complessivo e in generale la compravendita del lotto. 11.5 Il lotto contrassegnato con il simbolo “§” è in temporanea importazione doganale. E’ soggetto ad IVA (secondo legge) sul valore di aggiudicazione solo per gli acquirenti residenti nell’U.E. La chiusura della temporanea importazione doganale del costo di euro 300 è a carico dell’Acquirente. Il Ponte non è responsabile per le tempistiche burocratiche. 11.6 Il lotto contrassegnato con il simbolo “#” è in temporanea importazione artistica.

12 Diritto di seguito

12.1 Qualora dovuto, il pagamento del c.d. “diritto di seguito” (introdotto dal Decreto Legislativo 13 febbraio 2006, n. 118, attuativo della Direttiva 2001/84/CE) sarà corrisposto dal Venditore

13 Specie protette

13.1 I certificati Cites sono validi solo sul territorio dell’Unione Europea. I beni in avorio, per quanto muniti del suddetto certificato, non possono essere esportati al di fuori del territorio dell’Unione Europea. 13.2 Indipendentemente dall’ottenimento di un attestato o di una licenza di esportazione ex art. 68 e ss. del Codice Urbani, tutti i lotti costituiti da o contenenti parti di piante o animali (es.: ossa di balena, coccodrillo, corallo, tartaruga), a prescindere dall’età e dal valore, potrebbero necessitare di una licenza o un certificato prima dell’esportazione e/o di ulteriori licenze e/o certificati per l’importazione nei paesi Extra UE. L’ottenimento di una licenza o di un certificato di importazione non garantisce l’ottenimento di una licenza o di un certificato per l’esportazione e viceversa. Il Ponte consiglia i potenziali acquirenti di controllare le proprie legislazioni circa i requisiti necessari per le importazioni nel proprio Paese di beni fatti o contenenti specie protette. Prima di effettuare qualsiasi offerta, è responsabilità dell’Acquirente accertarsi di poter ottenere tali licenze/certificati di importazione o esportazione, così come ogni altro documento richiesto, con espresso esonero di ogni eventuale obbligo e/o responsabilità in capo a Il Ponte.

14 Garanzia legale di conformità

14.1 Ove previsto per legge, i lotti venduti tramite Il Ponte sono coperti dalla garanzia legale di conformità prevista dagli artt. 128-135 del Codice del Consumo (Garanzia Legale), se applicabili.

14.2 La Garanzia Legale è riservata al consumatore (vale a dire, ai sensi dell’art. 3, I comma, lett. a) del Codice del Consumo, la persona fisica che agisce per scopi estranei all’attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta). 14.3 Il Venditore è responsabile nei confronti del consumatore per un difetto di conformità esistente al momento della consegna del prodotto e che si manifesti entro due anni da tale consegna. Il difetto di conformità deve essere denunciato al Venditore, a pena di decadenza dalla garanzia, nel termine di due mesi dalla data in cui è stato scoperto. Salvo prova contraria, si presume che i difetti di conformità che si manifestano entro i sei mesi dalla consegna del prodotto esistessero già a tale data, a meno che tale ipotesi sia incompatibile con la natura del prodotto o con la natura del difetto di conformità. A partire dal settimo mese successivo alla consegna del lotto, sarà invece onere del consumatore provare che il difetto di conformità esisteva già al momento della consegna dello stesso. Per poter usufruire della Garanzia Legale, il consumatore dovrà quindi fornire innanzitutto prova della data dell’aggiudicazione e della consegna del lotto. E’ opportuno, quindi, che il consumatore, a fini di tale prova, conservi qualsiasi documentazione idonea a dimostrare l’aggiudicazione (ad esempio la fattura di acquisto) e la data di consegna o ritiro del lotto.

14.4 Con riferimento alla definizione di “difetto di conformità”, si rimanda a quanto indicato all’art. 129, comma II, del Codice del Consumo. Sono esclusi dal campo di applicazione della Garanzia Legale eventuali difetti determinati da fatti accidentali o da responsabilità del consumatore ovvero da un uso del lotto difforme rispetto alla sua destinazione d’uso.

14.5 In caso di difetto di conformità debitamente denunciato nei termini, il consumatore ha diritto: (i) in via primaria, alla riparazione o sostituzione gratuita del lotto, a sua scelta, salvo che il rimedio richiesto sia oggettivamente impossibile o eccessivamente oneroso rispetto all’altro; (ii) in via secondaria (nel caso cioè in cui la riparazione o la sostituzione siano impossibili o eccessivamente onerose ovvero la riparazione o la sostituzione non siano state realizzate entro termini congrui ovvero la riparazione o la sostituzione precedentemente effettuate abbiano arrecato notevoli inconvenienti al consumatore) alla riduzione del Prezzo di aggiudicazione o alla risoluzione del contratto, a sua scelta. Il rimedio richiesto è eccessivamente oneroso se impone al Venditore spese irragionevoli in confronto ai rimedi alternativi che possono essere esperiti, tenendo conto: (i) del valore che il bene avrebbe se non vi fosse il difetto di conformità; (ii) dell’entità del difetto di conformità; (iii) dell’eventualità che il rimedio alternativo possa essere esperito senza notevoli inconvenienti per il consumatore.

14.6 Nel caso in cui il lotto, nel corso del periodo di validità della Garanzia Legale, manifesti un difetto di conformità, il consumatore può comunicare la circostanza a Il Ponte ai contatti indicati all’art. 16. Il Ponte darà tempestivo riscontro alla comunicazione del presunto difetto di conformità e indicherà al consumatore la specifica procedura da seguire.

15 Contatti

E’ possibile chiedere informazioni, inviare comunicazioni, richiedere assistenza o inoltrare reclami, contattando Il Ponte con le seguenti modalità: - per email: all’indirizzo info@ponteonline.com; - per posta: scrivendo a Il Ponte - Casa d’Aste s.r.l., Milano, via Pontaccio 12 (20121) oppure via Medici del Vascello 8 (20138); - per telefono: al numero +39 02.863141 (sede di via Pontaccio 12) oppure +39 02.8631472 (sede di via Medici del Vascello 8) (numeri di telefono a pagamento, operativi nei seguenti giorni e orari: Lun.-Ven. 9:00-13.00; 14.00-18.00, per la sede di via Pontaccio 12; 9:00-13:30; 14:00-17:30 per la sede di via Medici del Vascello 8, in entrambi i casi esclusi i giorni di festività nazionale in Italia);

- per fax: al numero +39 02.72022083 (sede di via Pontaccio 12) oppure +39 02.36633096 (sede di via Medici del Vascello 8); Il Ponte risponderà ai reclami presentati entro cinque giorni lavorativi dal ricevimento degli stessi.

16 Foro e legge applicabile

16.1 Il rapporto contrattuale tra Il Ponte e l’Acquirente è regolato dalla legge italiana. In caso di traduzione in altra lingua delle presenti Condizioni Generali di Vendita, prevarranno e resteranno valide e vincolanti le condizioni di vendita nel testo in lingua italiana in caso di conflitto con la traduzione in lingua straniera.

16.2 Nel caso di Acquirente consumatore, per ogni controversia relativa all’applicazione, esecuzione e interpretazione delle presenti Condizioni Generali di Vendita è competente il foro del luogo in cui il consumatore risiede o ha eletto domicilio.

16.3 Ai sensi dell’art. 141-sexies, comma 3 del Codice del Consumo, ove applicabile, Il Ponte informa l’Acquirente consumatore che, nel caso in cui egli abbia presentato un reclamo direttamente a Il Ponte, a seguito del quale non sia stato tuttavia possibile risolvere la controversia così insorta, Il Ponte fornirà le informazioni in merito all’organismo o agli organismi di Alternative Dispute Resolution per la risoluzione extragiudiziale delle controversie relative ad obbligazioni derivanti da un contratto concluso in base alle presenti Condizioni Generali di Vendita (cc.dd. organismi ADR, come indicati agli artt. 141-bis e ss. Codice del Consumo), precisando se intenda avvalersi o meno di tali organismi per risolvere la controversia stessa.

16.4 Il Ponte informa inoltre l’Acquirente consumatore che è stata istituita una piattaforma europea per la risoluzione online delle controversie dei consumatori (c.d. piattaforma ODR). La piattaforma ODR è consultabile al seguente indirizzo http://ec.europa.eu/consumers/odr/; attraverso la piattaforma ODR l’Acquirente consumatore potrà consultare l’elenco degli organismi ADR, trovare il link al sito di ciascuno di essi e avviare una procedura di risoluzione online della controversia in cui sia coinvolto.

Sono fatti salvi in ogni caso il diritto dell’Acquirente consumatore di adire il giudice ordinario competente della controversia derivante dalle presenti Condizioni Generali di Vendita, qualunque sia l’esito della procedura di composizione extragiudiziale delle controversie relative ai rapporti di consumo mediante ricorso alle procedure di cui alla Parte V, Titolo II-bis Codice del Consumo.

16.5 L’Acquirente che risiede in uno stato membro dell’Unione Europea diverso dall’I-

talia, può, inoltre, accedere, per ogni controversia relativa all’applicazione, esecuzione e interpretazione delle presenti Condizioni Generali di Vendita, al procedimento europeo istituito per le controversie di modesta entità, dal Regolamento (CE) n. 861/2007 del Consiglio, dell’11 luglio 2007, a condizione che il valore della controversia non ecceda, esclusi gli interessi, i diritti e le spese, Euro 2.000,00. Il testo del regolamento è reperibile sul sito www.eur-lex.europa.eu.

II. Condizioni ulteriori per la presentazione di offerte online

Queste Condizioni ulteriori per la presentazione di offerte online (Condizioni) si applicano alle aste per le quali Il Ponte - Casa d’Aste s.r.l., società con sede legale in Milano, via Pontaccio 12 (20121), P. Iva e Iscrizione Registro Imprese di Milano n. 01481220133, capitale sociale interamente versato pari ad Euro 34.320,00 (Il Ponte), consenta la formulazione di offerte online tramite il sito www.ponteonline.com (Sito) ovvero siti di terzi (Piattaforme).

Ciascun lotto è offerto in vendita da Il Ponte. I contratti di vendita all’asta conclusi online mediante il Sito e/o le Piattaforme sono esclusi dalla disciplina del Capo I, Titolo III del Decreto Legislativo 6 settembre 2005, n. 206.in quanto conclusi in occasione di una vendita all’asta.

Queste Condizioni si aggiungono (e non si sostituiscono) alle sopra riportate Condizioni Generali di Vendita, le cui definizioni si intendono qui richiamate, nonchè alle Condizioni di Vendita della specifica asta consultabili sul Sito (nella sezione Catalogo Online della specifica asta) o su richiesta.

Partecipando all’asta tramite il Sito e/o le Piattaforme, l’offerente accetta di essere vincolato alle Condizioni Generali di Vendita, alle Condizioni di Vendita della specifica asta ed a queste ulteriori Condizioni.

1. Istantaneità ed irrevocabilità dell’offerta online.

Eccezione al diritto di recesso

Per registrarsi all’asta è necessario inviare una copia della propria carta di identità in corso di validità all’indirizzo info@ponteonline.com. In difetto, non sarà possibile registrarsi all’asta. Il Ponte si riserva il diritto di rifiutare o revocare la registrazione all’asta a sua esclusiva discrezione. Il procedimento per effettuare un’offerta tramite il Sito e/o la Piattaforma è istantaneo; l’offerta è inviata non appena l’offerente clicca il relativo bottone ed è definitiva. Sottoponendo un’offerta online tramite il Sito e/o la Piattaforma l’offerta è considerata definitiva e non è in alcun modo possibile modificarla o revocarla. Inoltre, ai sensi dell’articolo 59, comma 1, lettera m) del Codice del Consumo, qualora il contratto di vendita all’asta sia concluso con un offerente che abbia formulato un’offerta online tramite il Sito e/o la Piattaforma e possa essere qualificato come consumatore in base all’art. 3, comma 1, lett. a) del Codice del Consumo, l’Acquirente non disporrà del diritto di recesso, in quanto il metodo di vendita utilizzato è un’asta pubblica, come definita dall’art. 45, comma 1 lettera o) del Codice del Consumo. Se l’offerta inviata a Il Ponte è la più alta, l’Acquirente irrevocabilmente accetta di pagare l’intero prezzo di acquisto, incluse le commissioni di acquisto e tutte le tasse applicabili e qualsiasi altro addebito.

2. Modalità di pagamento e di consegna

Modalità di pagamento: si rinvia alla clausola 7 delle Condizioni Generali di Vendita e delle Condizioni di Vendita della specifica asta consultabili sul Sito (nella sezione Catalogo Online della specifica asta) o su richiesta.

Consegna: si rinvia alla clausola 8 delle Condizioni Generali di Vendita.

3. Offerte incrementali

Ogni offerta incrementale comparirà sullo schermo del Sito e/o della Piattaforma.  Il banditore ha la facoltà di variare gli incrementi per gli offerenti presenti nella sala d’aste e tramite telefono, ma coloro che formulano un’offerta tramite il Sito e/o la Piattaforma potrebbero non essere in grado di fare un’offerta per un importo diverso rispetto a quello di un’intera offerta incrementale. Tutte le offerte all’asta saranno espresse in Euro.

4. Responsabilità dell’offerente

Coloro che formulano offerte tramite il Sito e/o la Piattaforma sono responsabili della loro conoscenza di tutte le comunicazioni e gli annunci effettuati durante l’asta. Tutte le comunicazioni effettuate saranno lette dal banditore, all’inizio, se del caso, o durante l’asta, prima che il lotto rilevante sia offerto in vendita. Il Ponte raccomanda che coloro che formulano offerte tramite il Sito e/o la Piattaforma si autentichino tramite log-in almeno dieci minuti prima dell’inizio dell’asta per assicurarsi di ascoltare tutte le comunicazioni effettuate dal banditore all’inizio dell’asta. Tutte le comunicazioni di modifiche relative all’offerta in vendita del lotto (“sale room notices”) e gli annunci in sala eseguiti dal banditore sono parte delle presenti Condizioni e delle Condizioni Generali di Vendita e delle Condizioni di Vendita della specifica asta. Il Ponte si riserva il diritto di rifiutare o revocare il permesso di fare offerte online attraverso il Sito e/o la Piattaforma, nonché di revocare i privilegi di offerta nel corso di una asta. Gli aggiudicatari dei lotti riceveranno una conferma dell’aggiudicazione e l’estratto conto in relazione al loro acquisto dopo la vendita.

5. Esonero di responsabilità de Il Ponte Il Ponte non sarà responsabile per eventuali errori o malfunzionamenti nella presentazione delle offerte tramite il Sito e/o la Piattaforma, inclusi, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, errori o malfunzionamenti causati da: (i) una perdita di connessione a Internet o al software del Sito e/o della Piattaforma da parte de Il Ponte ovvero del cliente; (ii) un malfunzionamento o un problema con il software del Sito e/o della Piattaforma; oppure (iii) un guasto o un problema di connessione internet, rete mobile o computer del cliente. Il Ponte non è dunque responsabile per qualsiasi impossibilità di formulare un’offerta online o per gli eventuali errori o omissioni in relazione ad essa. La partecipazione all’asta tramite il Sito e/o la Piattaforma avviene pertanto a esclusivo rischio degli offerenti e potenziali acquirenti, che assumono ogni rischio e responsabilità sulla ricezione e il buon esito delle offerte formulate e/o da formulare.

INFORMATIVA EX ART. 13 del G.D.P.R. Ai sensi e per gli effetti dell’art. 13 del Nuovo Regolamento sulla Protezione del Dati (GDPR 2016/679), s’ informa il Cliente (c.d. interessato) che:

1. Titolare e altri soggetti designati Il Titolare del trattamento è Il Ponte - Casa D’aste S.r.l. , con sede legale in Milano, Via Pontaccio n. 12, nella persona della direttrice, Dott.ssa Rossella Novarini, mail: direzione. generale@ponteonline.com e che, ai fini del riscontro all’interessato in caso di esercizio dei diritti ad opera di quest’ultimo, è possibile rivolgersi alla Dott.ssa Francesca Conte, mail: francesca.conte@ponteonline.com. Il DPO nominato è Programmastudio Spa, nella persona del Dott. Pasquale Iannone, tel. 02 2829389, mail: privacy@programmastudio.it.

2. Trattamenti effettuati e base giuridica

I dati di natura personale, liberamente forniti dal Cliente alla società in ragione dell’attività svolta in virtù di apposita regolamentazione contrattuale saranno trattati in modo lecito, secondo correttezza, nonché a norma di quanto stabilito dal Regolamento, per la finalità di:

- espletamento del mandato a vendere e/o dell’adesione alla partecipazione alle aste in programma;

- per le finalità previste dalla vigente normativa in materia di antiriciclaggio (D.Lgs. 231/07 e successive modifiche).

Il conferimento dei dati sopra indicati è obbligatorio affinché il Titolare possa espletare l’incarico affidatogli. In caso di rifiuto a fornire i dati richiesti, il Titolare si troverà nell’impossibilità di eseguire le prestazioni contrattualmente previste, per fatto e colpa del Cliente interessato.

I dati di natura personale quali l’indirizzo e-mail, forniti facoltativamente dal Cliente alla società in ragione di apposito consenso rilasciato dallo stesso, saranno trattati in modo lecito e secondo correttezza, nonché a norma di quanto stabilito dal Regolamento per la finalità d’inoltro di informative, aggiornamenti e novità in merito alle nuove aste e/o eventi futuri. Per tale trattamento la società raccoglierà il consenso con modalità elettroniche e /o cartacee. L’immagine verrà ripresa, mediante sistema di videoregistrazione e come da informativa regolarmente esposta, nell’interesse legittimo del Titolare, ovvero allo scopo di tutelare la sicurezza delle persone e la tutela del patrimonio dell’azienda.

3. Strumenti di trattamento e modalità di conservazione dei dati

I dati trattati (che potranno avere natura: comune ed identificativa) sono aggiornati, completi, pertinenti e non eccedenti rispetto alle sopracitate finalità del trattamento.

I medesimi dati saranno trattati, nel rispetto della sicurezza e riservatezza necessari attraverso le seguenti modalità: raccolta dei dati presso l’interessato, registrazione e conservazione dei medesimi per gli scopi predeterminati, espliciti e legittimi. Gli stessi dati saranno trattati sia con strumenti cartacei che con mezzi elettronici ed automatizzati.

I dati personali saranno trattati dal Titolare del trattamento nonché dai dipendenti e collaboratori autorizzati al trattamento medesimo.

I dati potranno essere comunicati, oltre che agli enti pubblici destinatari delle comunicazioni/dichiarazioni oggetto del presente contratto, anche agli organi ispettivi preposti, ove richiesti in seno a fasi di verifiche e controllo, inerenti alla regolarità degli adempimenti. I medesimi dati, oggetto della presente informativa, potranno essere comunicati a professionisti e/o collaboratori del titolare per l’espletamento dell’incarico affidato e per le stesse finalità. Per contro i dati in discorso non saranno oggetto di diffusione, oltre i limiti ivi specificati, salvo diversa indicazione dell’interessato, fornita per iscritto. Non è intenzione del Titolare trasferire i dati oggetto della presente ad un paese terzo o ad una organizzazione internazionale. Si precisa che anche il backup esterno è eseguito da società italiana, quindi tenuta anch’essa al rispetto della normativa privacy in discorso, tramite l’utilizzo di server siti in territorio italiano. Non è presente alcun processo decisionale automatizzato. Infine, si informa l’interessato che Il Titolare ha posto in essere una gran varietà di misure di sicurezza per proteggere i dati contro il rischio di perdita, abuso o alterazione.

4. Periodo di conservazione dei dati I dati, oggetto della presente informativa, saranno conservati: - per 10 anni (dieci anni) dalla conclusione del rapporto contrattuale, per trattamenti aventi base giuridica contrattuale; - 5 anni dalla revoca del consenso per i trattamenti aventi base consensuale - non oltre le 72 ore, relativamente al trattamento delle immagini della videosorveglianza.

5. Diritti dell’interessato L’interessato ha diritto: - di chiedere al Titolare del trattamento la conferma o meno della detenzione di dati personali che lo riguardano, anche se non ancora registrati, e la loro comunicazione in forma intelligibile, nonché l’accesso ai dati personali, il loro possibile aggiornamento o integrazione, la rettifica o la cancellazione degli stessi, la trasformazione dei medesimi in forma anonima ovvero il blocco di quelli trattati in violazione della normativa, la limitazione del trattamento che lo riguardano o di opporsi al loro trattamento, oltre al diritto alla portabilità dei dati. Ha altresì il diritto di ottenere l’indicazione dell’origine dei dati personali, la loro finalità e le modalità di trattamento, nonché la logica applicata in caso di trattamento effettuato con l’ausilio di strumenti elettronici; - potrà inoltre opporsi in tutto o in parte al trattamento dei dati che lo riguardano ai fini dell’invio di materiale pubblicitario, vendita diretta o ricerche di mercato o comunicazione commerciale; - ha il diritto di revocare il consenso in qualsiasi momento, senza pregiudizio alcuno per la liceità del trattamento eseguito in ragione del consenso prestato prima della revoca, nonché il diritto di proporre reclamo ad una autorità di controllo.

1. Informazioni importanti per i potenziali acquirenti

1.1 I lotti sono offerti in vendita da Il Ponte - Casa d’Aste s.r.l., società con sede legale in Milano, via Pontaccio 12 (20121), P. Iva e Iscrizione Registro Imprese di Milano n. 01481220133, capitale sociale interamente versato pari ad Euro 34.320,00 (Il Ponte), che agisce in nome e per conto del Venditore in qualità di mandataria con rappresentanza dello stesso, ad eccezione dei casi in cui il Ponte è proprietaria del lotto. Per Venditore si intende la persona fisica o giuridica proprietaria del lotto offerto in vendita in asta da Il Ponte. In ogni caso (anche per le eventuali offerte telefoniche e/o via internet, e/o per le eventuali aste online) la vendita si intende eseguita nell’ambito di una asta pubblica, senza diritto di recesso in favore l’acquirente.

1.2 Le presenti Condizioni Generali di Vendita e le Condizioni Specifiche di Vendita possono essere modificate mediante un avviso affisso in esposizione o tramite un annuncio fatto dal banditore prima dell’inizio dell’asta. I potenziali acquirenti sono pregati di consultare il sito www.ponteonline.com (Sito) per prenderne visione e prendere visione della catalogazione più aggiornata dei lotti presenti in catalogo e delle eventuali diverse condizioni di vendita per la specifica asta.

1.3 La Casa d’Aste agisce in qualità di mandataria del Venditore ed è esente da qualsiasi responsabilità in ordine alla provenienza, stato e descrizione dei lotti nei cataloghi, nelle brochure ed in qualsiasi altro materiale illustrativo; tali descrizioni, così come ogni altra indicazione o illustrazione, devono considerarsi puramente indicative e non possono generare affidamento e/o aspettativa di alcun genere nei potenziali acquirenti. La mancanza di riferimenti espliciti nel catalogo d’asta in merito alle condizioni del lotto non implica che il bene sia senza imperfezioni. Ogni rappresentazione scritta o verbale fornita da Il Ponte, incluse quelle contenute nel catalogo, in relazioni, commenti o valutazioni concernenti qualsiasi caratteristica di un lotto - quale paternità, autenticità, provenienza, attribuzione, origine, data, età, periodo, origine culturale ovvero fonte, la sua qualità, ivi compreso il prezzo o il valore, la stima - riflettono esclusivamente opinioni non vincolanti e possono essere riesaminate da Il Ponte ed, eventualmente, modificate prima che il lotto sia offerto in vendita. Il Ponte, i suoi amministratori, dipendenti, collaboratori o consulenti, non possono ritenersi responsabili degli errori o delle omissioni contenuti nelle suddette descrizioni e/o rappresentazioni. Le stime pubblicate in catalogo sono espresse in euro: il prezzo base d’asta e il Prezzo di aggiudicazione (vale a dire il prezzo a cui il lotto viene aggiudicato in asta dal banditore) possono essere superiori o inferiori alle valutazioni indicate.

1.4 Ogni potenziale acquirente è tenuto a esaminare preventivamente lo stato di ciascun lotto nella esposizione dei lotti organizzata da Il Ponte prima dell’asta, allo scopo di eseguire (anche con propri esperti) un preventivo esame approfondito circa l’autenticità, lo stato di conservazione e le condizioni, la provenienza, il tipo e la qualità dei lotti, su cui esclusivamente i potenziali acquirenti – e l’acquirente finale - assumono ogni rischio e responsabilità. Durante l’esposizione il personale de Il Ponte sarà a disposizione dei potenziali acquirenti per fornire – su richiesta degli stessi - una illustrazione aggiornata dei beni stessi, ove disponibile.

1.5 Ad integrazione delle descrizioni contenute nel catalogo, Il Ponte rende disponibili, a richiesta, condition report sullo stato di ciascun lotto. Il condition report viene fornito per aiutare a valutare le condizioni del lotto ed è solo a scopo indicativo. Tale condition report potrebbe non riferire tutti i difetti, restauri, alterazioni o adattamenti perché Il Ponte non è laboratorio professionale di restauro o conservazione.

Il condition report è una dichiarazione di opinione qualificata ma pur sempre soggettiva e come tale Il Ponte e i suoi esperti non possono essere ritenuti in alcun modo responsabili di tali informazioni né il condition può considerarsi assolutamente esaustivo. Qualsiasi condition report non costituisce quindi un’alternativa ad una consulenza professionale finalizzata a dirimere qualsiasi dubbio.

1.6 Tutti i beni di natura elettrica o meccanica sono da considerarsi solamente sulla base del loro valore artistico e decorativo e non sono da considerarsi funzionanti. E’ importante prima dell’uso del lotto oggetto di aggiudicazione che il sistema elettrico eventualmente in esso presente sia certificato da un elettricista qualificato, non assumendo Il Ponte alcuna responsabilità al riguardo.

1.7 Né Il Ponte, né suoi amministratori, dipendenti, collaboratori o consulenti saranno responsabili per atti od omissioni relativi alla preparazione o alla conduzione dell’asta o per qualsiasi altra questione relativa alla vendita del lotto.

1.8 Dopo l’aggiudicazione Il Ponte non potrà essere ritenuta responsabile per eventuali vizi dei lotti, relativi tra l’altro anche allo stato di conservazione, all’errata attribuzione, all’autenticità, alla provenienza, al peso o alla mancanza di qualità dei lotti. I potenziali acquirenti e l’aggiudicatario rinunciano espressamente alla garanzia di cui agli artt. 1490 e 1497 c.c., liberando Il Ponte da ogni relativa responsabilità; per l’effetto, né Il Ponte né il suo personale potranno rilasciare una qualsiasi valida garanzia in tal senso. 1.9 In ogni caso, l’eventuale diversa responsabilità de Il Ponte nei confronti dell’Acquirente (la persona fisica o giuridica che fa in asta l’offerta più alta accetta dal banditore e si aggiudica il lotto) in relazione all’acquisto di un lotto da parte di quest’ultimo è limitata al Prezzo di aggiudicazione e alla commissione d’acquisto pagata a Il Ponte dall’Acquirente. 1.10 Il colpo di martello del banditore determina l’accettazione dell’offerta più alta ed il prezzo a cui il lotto viene aggiudicato dal banditore all’Acquirente. Il colpo di martello del banditore determina inoltre la conclusione del contratto di vendita tra il Venditore e l’Acquirente e in particolare dell’obbligo dell’Acquirente di pagare a Il Ponte l’intero ammontare dovuto per l’aggiudicazione del lotto, incluso il prezzo e la commissione; resta espressamente previsto che solo a seguito dell’integrale pagamento a Il Ponte di tutto quanto dovuto dall’Acquirente la compravendita si intenderà perfezionata e la proprietà e il possesso del lotto aggiudicato potranno passare in capo all’Acquirente (salvo le eventuali diverse disposizioni di cui al D.Lgs. n. 42/04, anche in tema di prelazione dello Stato; si rinvia anche al § 11.4 delle presenti condizioni).

2. Offerte per l’asta

2.1 Le offerte per l’acquisto dei lotti possono essere presentate personalmente in sala durante l’asta, mediante un’offerta scritta prima dell’asta, per telefono oppure via internet (in quest’ultimo caso solo se possibile in relazione alla specifica asta).

2.2 L’incremento delle offerte è del 10% rispetto a quella precedente, salvo diversa scelta del banditore comunicata in corso d’asta.

2.3 Nell’ipotesi di offerte di pari importo e presentate attraverso la stessa modalità (vale a dire presentate in sala, per telefono, per iscritto oppure online), Il Ponte terrà in considerazione solo l’offerta ricevuta per prima.

2.4 Ove sorga contestazione in merito all’aggiudicazione di un lotto, quest’ultimo, ad insindacabile giudizio del banditore, potrà essere ritirato dall’asta oppure rimesso in vendita all’asta nello stesso giorno (in questa ultima ipotesi le offerte aventi ad oggetto il lotto in precedenza formulate non saranno più tenute in considerazione).

2.5 A sua completa discrezione, Il Ponte ha il diritto di rifiutare a chiunque di partecipare alle aste; in particolare, Il Ponte può rifiutare la partecipazione all’asta di potenziali acquirenti che in precedenza non abbiano puntualmente adempiuto alle proprie obbligazioni, anche a titolo risarcitorio, nei confronti de Il Ponte.

2.6 Il banditore conduce l’asta partendo dall’offerta che considera adeguata. Il banditore può fare offerte consecutive o in risposta ad altre offerte nell’interesse del Venditore, fino al raggiungimento del Prezzo di riserva (il prezzo minimo concordato in via riservata tra Il Ponte e il Venditore al di sotto del quale il lotto non verrà venduto).

2.7 In qualsiasi momento Il Ponte ha facoltà di ritirare dall’asta qualsiasi lotto offerto in vendita. Il banditore ha la facoltà, a suo insindacabile giudizio, di abbinare o separare i lotti e di variarne l’ordine di vendita rispetto a quanto indicato in catalogo, purché il lotto non sia offerto in asta in una giornata anteriore rispetto a quella indicato nel catalogo d’asta.

2.8 Nei confronti di ciascun potenziale acquirente, Il Ponte si riserva il diritto di subordinare la partecipazione all’asta alla esibizione di una lettera di referenze bancarie, oppure al deposito di un somma a garanzia dell’esatto adempimento delle obbligazioni previste dalle presenti Condizioni Generali di Vendita, la quale verrà restituita una volta conclusa l’asta.

3 Offerte in sala

3.1 Per partecipare all’asta in sala è necessario munirsi dell’apposita paletta numerata, che viene consegnata al banco di registrazione dal personale de Il Ponte in seguito alla compilazione del modulo di iscrizione all’asta e alla esibizione di un documento di identità del potenziale acquirente. L’offerta per aggiudicarsi il lotto è espressa mediante alzata della paletta numerata.

3.2 Il Ponte invita i potenziali acquirenti a munirsi per tempo della paletta numerata e informa che è possibile effettuare l’iscrizione all’asta anche nei giorni nei quali si svolge l’esposizione che precede l’asta. Lo smarrimento della paletta numerata dovrà essere immediatamente comunicato a Il Ponte, che provvederà ad attribuire al potenziale acquirente una nuova paletta numerata. La paletta numerata dovrà essere restituita a Il Ponte al termine dell’asta.

3.3 Subito dopo l’aggiudicazione del lotto, l’Acquirente dovrà sottoscrivere un verbale di aggiudicazione.

3.4 Ciascun lotto aggiudicato in sala sarà fatturato in base alle generalità e indirizzo rilasciati al momento dell’assegnazione della paletta numerata.

3.5 E’ possibile partecipare all’asta in qualità di rappresentante di una terza persona. Il rappresentante, in occasione della registrazione all’asta dovrà esibire una delega sottoscritta dal rappresentato con allegati copia del documento di identità e del codice fiscale del rappresentato e del rappresentante; nell’ipotesi in cui il rappresentato sia una società, la delega dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante o da un procuratore dotato di potere di firma, la cui carta di identità e codice fiscale dovranno essere allegati alla procura. In ogni caso, Il Ponte si riserva la facoltà di impedire la partecipazione all’asta al rappresentante quando, a suo insindacabile giudizio, non ritenga dimostrato il potere di rappresentanza.

3.6 In nessun caso verranno accettate offerte “al meglio” o “salvo visione”.

4. Offerte scritte

4.1 E’ possibile presentare offerte scritte mediante la compilazione del “Modulo offerte 4.1 E’ possibile presentare offerte scritte mediante la compilazione del “Modulo offerte scritte e telefoniche” (Modulo) allegato al catalogo d’asta o scaricabile dal Sito all’interno della sezione Catalogo Online della specifica asta.

4.2 Il Modulo deve essere inviato a Il Ponte almeno entro 24 ore prima l’inizio dell’asta: via fax al numero +39 02.72022083 (per le aste riferite alla sede di via Pontaccio) oppure al numero +39 02.36633096 (per le aste riferite alla sede di via Vascello), oppure in formato pdf via email all’indirizzo info@ponteonline.com (ovvero all’indirizzo email del dipartimento di riferimento de Il Ponte come risultante dal Sito ovvero dal catalogo dell’asta) in ogni caso allegando la documentazione richiesta nel Modulo; in difetto Il Ponte non garantisce la partecipazione del potenziale acquirente all’asta, né che darà esecuzione alle offerte indicate nel Modulo. Il Ponte darà esecuzione solo ad offerte che siano pari o superiori all’80% della stima minima indicata in catalogo e riferita al lotto per il quale l’offerta è presentata.

4.3 Le offerte scritte verranno accettate solo se arrotondate alla decina; in caso contrario, Il Ponte considererà l’offerta come fosse arrotondata alla decina per difetto (ad esempio, una offerta scritta pari ad euro 228,00 verrà considerata da Il Ponte come formulata per euro 220,00).

4.4 Il Ponte, nel dare luogo ai rilanci per conto del potenziale acquirente, terrà conto sia del prezzo di riserva, sia delle altre offerte, in modo da cercare di ottenere l’aggiudicazione del lotto oggetto della proposta scritta al Prezzo di aggiudicazione più basso. Gli importi indicati nel Modulo verranno intesi come importi massimi. Il Ponte non terrà conto di offerte con importi illimitati ovvero prive di importo.

4.5 Il Ponte non è responsabile di eventuali errori compiuti dal potenziale acquirente nella compilazione del Modulo. Prima di inviare il Modulo a Il Ponte, il potenziale acquirente

è tenuto a verificare che la descrizione del lotto indicata nel Modulo corrisponda al bene che si intende acquistare; in particolare il potenziale acquirente è tenuto a verificare che vi sia corrispondenza tra numero di catalogo d’asta dell’opera e descrizione del lotto. In caso di discrepanza tra numero di lotto e descrizione, Il Ponte formulerà l’offerta per conto del potenziale acquirente con esclusivo riferimento al primo, ovvero al numero di lotto.

4.6 Al termine dell’asta, l’Acquirente sarà informato da Il Ponte via email dell’avvenuta aggiudicazione del lotto; in ogni caso, ciascun potenziale acquirente è invitato a contattare Il Ponte ai numeri indicati all’art. 15 per verificare se la propria offerta sia risultata la più alta.

4.7 Nel caso di una offerta scritta e di una offerta in sala, di una offerta telefonica oppure online di pari importo, queste ultime prevarranno rispetto alla offerta scritta.

5 Offerte telefoniche

5.1 Mediante la compilazione ed invio del Modulo, un potenziale acquirente può partecipare all’asta formulando offerte telefoniche.

5.2 Il Modulo deve essere inviato a Il Ponte almeno entro 24 ore prima l’inizio dell’asta via fax al numero +39 02.72022083 (per le aste riferite alla sede di via Pontaccio) oppure al numero +39 02.36633096 (per le aste riferite alla sede di via Vascello), oppure in formato pdf via email all’indirizzo info@ponteonline.com (o all’indirizzo email del dipartimento di riferimento de Il Ponte risultante dal Sito o dal catalogo dell’asta), in ogni caso allegando la documentazione richiesta nel Modulo e considerando implicitamente formulata l’offerta sulla base d’asta.

5.3 A seguito della ricezione del Modulo e della sua corretta compilazione, Il Ponte provvederà a contattare il potenziale acquirente al numero di telefono indicato nel Modulo prima che il lotto per il quale il potenziale acquirente intende formulare offerte telefoniche sia offerto in vendita all’asta.

5.4 La stima minima indicata in catalogo riferita a ciascun lotto per il quale si intende formulare offerte telefoniche deve essere pari ad almeno euro 100,00; in difetto, Il Ponte non ricontatterà il potenziale acquirente e quest’ultimo non potrà formulare offerte telefoniche ad oggetto il lotto.

5.5 Qualora, per qualsiasi motivo, anche di natura tecnica, Il Ponte non riuscisse a contattare telefonicamente il potenziale acquirente, Il Ponte, in relazione a ciascun lotto indicato nel Modulo, avrà facoltà di effettuare offerte per conto del potenziale acquirente sino ad un Prezzo di aggiudicazione pari alla offerta massima indicata dal potenziale acquirente nel Modulo o, in mancanza di questa offerta massima, alla base d’asta riferita al lotto.

5.6 Il Ponte non risponde in alcun modo per il ritardo o mancata esecuzione di ordini telefonici derivanti dal malfunzionamento della linea telefonica.

5.7 I collegamenti telefonici durante l’asta saranno registrati. Il personale de Il Ponte è in grado di effettuare telefonate in italiano, inglese, francese, cinese, spagnolo e portoghese.

6 Offerte online

6.1 Il Ponte comunicherà sul Sito (almeno 24 ore prima l’inizio dell’asta) e/o sul catalogo d’asta se è possibile formulare offerte anche online, tramite il Sito o siti gestiti da terzi.

6.2 Le offerte online sono disciplinate sia dalle presenti Condizioni Generali di Vendita, sia dalle Condizioni di Vendita per la specifica asta disponibili sul Sito o su richiesta, sia dalle “Condizioni ulteriori per la presentazione di offerte online” disponibili sul Sito o su richiesta. In caso di difformità tra le presenti Condizioni Generali di Vendita e le “Condizioni ulteriori per la presentazione di offerte online”, queste ultime prevarranno.

6.3 Per informazioni in merito alla registrazione all’asta e alla presentazione di offerte online si prega di far riferimento al Sito.

6.4 In caso di partecipazione all’asta e offerte formulate attraverso piattaforme e/o siti internet diversi dalla piattaforma Il Ponte Live , sarà applicata e dovuta , ove prevista (si rinvia per ogni altra informazione al sito www.ponteonline.com), una ulteriore commissione pari al 5% sul Prezzo di aggiudicazione oltre le commissioni e spese già esposte nelle Condizioni Generali di Vendita.

7 Pagamento

7.1 In caso di aggiudicazione del lotto, l’Acquirente dovrà corrispondere a Il Ponte il Prezzo di aggiudicazione del lotto, oltre alle commissioni di acquisto pari al 26% del Prezzo di aggiudicazione (IVA inclusa se dovuta), oltre al pagamento di qualsiasi altro importo eventualmente dovuto a Il Ponte ai sensi delle Condizioni Generali di Vendita (v. anche § 6.4) e connesso alla aggiudicazione del lotto (Ammontare dovuto).

7.2 L’Acquirente è obbligato a versare l’Ammontare dovuto entro e non oltre dieci giorni, decorrenti dal giorno successivo a quello della aggiudicazione.

7.3 In caso di mancato o ritardato pagamento da parte dell’Acquirente, in tutto o in parte, dell’Ammontare dovuto entro il predetto termine essenziale, Il Ponte potrà risolvere la vendita ex art. 1456 c.c. mediante semplice comunicazione scritta. In questo caso, Il Ponte avrà comunque diritto al pagamento di una penale pari al doppio delle commissioni di acquisto che l’Acquirente inadempiente avrebbe dovuto pagare, oltre l’eventuale maggior danno, e potrà comunque trattenere gli eventuali acconti versati dall’Acquirente.

7.4 Ciascun lotto può essere pagato a mezzo assegno circolare, carta di credito, bancomat, bonifico e contanti, nel rispetto dei limiti di legge.

7.5 Il pagamento del lotto può essere effettuato a Milano presso la sede de Il Ponte di via Pontaccio 12 o di via Medici del Vascello 8 (a seconda del luogo in cui si è svolta l’asta) ai seguenti orari di ufficio: Lun.-Ven. 9:00-13:00; 14:00-17:30 (esclusi i giorni di festività nazionale in Italia).

7.6 Le carte di credito accettate sono le seguenti: American Express, Diners, Visa e MasterCard. Il pagamento può essere disposto solo dal titolare della carta di credito.

7.7 Le coordinate bancarie per i bonifici sono le seguenti: IBAN IT 51H0832950860000000011517; Swift code n. ICRAITRR950; beneficiario Il PonteCasa d’Aste s.r.l. Nella causale si prega di indicare il proprio nome, cognome, numero di lotto e asta.

7.8 Il Ponte si riserva la facoltà di controllare la provenienza dei pagamenti ricevuti e di non accettare pagamenti provenienti da persone differenti dall’Acquirente. 7.9 Ai sensi del D.Lgs. n. 231/07 e successive modifiche ed integrazioni e nel pieno ri-

spetto delle disposizioni del D.Lgs. 196/2003 (Codice della Privacy) e del Regolamento UE 2016/679, Il Ponte richiederà a tutti i Clienti i dati necessari ai fini dell’adempimento degli obblighi di adeguata verifica del Cliente e del titolare effettivo. In caso di formale richiesta da parte delle Autorità e della Pubblica Amministrazione, e in ogni altro caso previsto dalla legge, Il Ponte potrà comunicare il nominativo e i recapiti dell’Acquirente.

8 Consegna e ritiro del lotto

8.1 Il lotto sarà consegnato da Il Ponte all’Acquirente solo a seguito dell’intero pagamento dell’Ammontare dovuto (salvo le eventuali diverse disposizioni di cui al D.Lgs. n. 42/04, anche in tema di prelazione dello Stato; si rinvia anche al § 11.4 delle presenti condizioni).

8.2 Il Ponte non assume l’obbligo di provvedere alla spedizione del lotto oggetto di aggiudicazione, il quale dovrà essere ritirato dall’Acquirente a Milano presso la sede de Il Ponte di via Pontaccio 12 o di via Medici del Vascello 8 (a seconda del luogo di svolgimento dell’asta), entro dieci giorni successivi al giorno dell’avvenuto pagamento dell’Ammontare dovuto.

8.3 Qualora l’Acquirente non provveda al tempestivo ritiro del lotto saldato entro dieci giorni dall’avvenuto pagamento o dall’ottenimento dell’attestato di libera circolazione e/o della licenza di esportazione, Il Ponte avrà facoltà di procedere all’eliminazione del lotto, previa comunicazione via raccomandata a.r. o Pec. L’acquirente riconosce ed accetta che nell’ipotesi di eliminazione del lotto, non avrà titolo per promuovere alcun tipo di azione o reclamo, innanzi a qualsiasi autorità, nei confronti de Il Ponte, il quale è pertanto manlevato da qualsiasi responsabilità.

8.4 Nel caso in cui l’Acquirente incarichi un terzo di ritirare il lotto, quest’ultimo dovrà essere munito di delega scritta rilasciata dall’Acquirente nonché fotocopia del documento del delegante e del delegato.

8.5 Su espressa richiesta dell’Acquirente, Il Ponte potrà organizzare, a spese e a rischio dell’Acquirente, l’imballaggio, il trasporto e l’assicurazione del lotto, previa comunicazione e accettazione scritta da parte dell’Acquirente delle relative spese. La spedizione potrà essere effettuata da un trasportatore incaricato da Il Ponte, su indicazione dell’Acquirente, ovvero incaricato direttamente dall’Acquirente, a seconda degli accordi. 8.6 Nell’ipotesi di morte, interdizione, inabilitazione, estinzione/ cessazione, per qualsiasi motivo, dell’Acquirente, debitamente comunicata a Il Ponte, quest’ultima acconsentirà a riconsegnare il lotto previo accordo di tutti gli aventi causa dell’Acquirente ovvero secondo le modalità stabilite dall’autorità giudiziaria.

9 Passaggio del rischio 9.1 Un lotto acquistato è interamente a rischio dell’Acquirente a partire dalla data più antecedente fra quelle in cui l’Acquirente: (i) prende in consegna il lotto acquistato o (ii) paga l’Ammontare dovuto per il lotto; qualora nessuna di queste ipotesi si realizzi, il passaggio del rischio avverrà in ogni caso dalla data in cui è decorso il termine di dieci (10) giorni dalla avvenuta aggiudicazione del lotto. Con il passaggio del rischio in capo all’Acquirente quest’ultimo esonera espressamente Il Ponte da ogni responsabilità circa la sorte del lotto aggiudicato, anche per eventuali danni, furti, incendio, perimento, smarrimento del lotto stesso (totale o parziale).

9.2 L’Acquirente sarà risarcito per qualsiasi perdita o danno del lotto che si verifichi dopo l’aggiudicazione ma prima del trasferimento del rischio ed il risarcimento non potrà superare il Prezzo di aggiudicazione del lotto, oltre alla commissione d’acquisto ricevuta da Il Ponte. In nessun caso Il Ponte si assume la responsabilità per la perdita o danni di cornici/ vetro che contengono o coprono stampe, dipinti o altre opere, a meno che la cornice o/e il vetro non costituiscano il lotto venduto all’asta.

9.3 In nessun caso Il Ponte sarà responsabile per la perdita o il danneggiamento (totali o parziali) del lotto aggiudicato: (i) verificatisi a seguito di un qualsiasi intervento (compresi interventi di restauro, interventi sulle cornici e interventi di pulitura) da parte di terzi da chiunque incaricati; (ii) derivanti, direttamente o indirettamente, da: (a) cambiamenti di umidità o temperatura; (b) normale usura o graduale deterioramento derivanti da interventi sul bene e/o da altri eventi (inclusi i tarli e i parassiti del legno); (c) errori di trattamento; (d) guerra, fissione nucleare, contaminazione radioattiva, armi chimiche, biochimiche o elettromagnetiche; (e) atti di terrorismo; (f) casi di lockdown e simili, disposizioni da parte delle Autorità, ogni altra causa di forza maggiore estranea al controllo de Il Ponte.

10 Contraffazione 10.1 Nel caso in cui, dopo l’aggiudicazione, un lotto risulti essere una contraffazione, Il Ponte rimborserà all’Acquirente che abbia fatto richiesta di risoluzione del contratto di vendita - previa restituzione del lotto a Il Ponte - un importo pari al Prezzo di aggiudicazione e alle commissioni di acquisto corrisposte, in entrambi i casi nella valuta in cui questi importi sono stati pagati dall’Acquirente. L’obbligo de Il Ponte è sottoposto alla condizione che, non più tardi di cinque (5) anni dalla data della aggiudicazione, l’Acquirente: (i) comunichi a Il Ponte per iscritto, entro novanta (90) giorni dalla data in cui ha avuto una notizia che lo induca a ritenere che il lotto sia una contraffazione, il numero del lotto, la data dell’asta alla quale il lotto è stato acquistato e i motivi per i quali l’Acquirente ritenga che il lotto sia una contraffazione; (ii) sia in grado di riconsegnare a Il Ponte il lotto, libero da rivendicazioni o da ogni pretesa da parte di terzi sorta dopo la data della vendita e il lotto sia nelle stesse condizioni in cui si trovava alla data della vendita; (iii) fornisca a Il Ponte le relazioni di almeno due studiosi o esperti indipendenti e di riconosciuta competenza a livello internazionale, in cui siano spiegate le ragioni per cui il lotto sia ritenuto una contraffazione.

10.2 Il Ponte non sarà vincolato dai pareri forniti dall’Acquirente e si riserva il diritto di richiedere l’ulteriore parere di altri esperti a proprie spese.

10.3 Il Ponte non effettuerà il rimborso se: (i) la descrizione nel catalogo era conforme all’opinione generalmente accettata di studiosi ed esperti alla data della vendita o indicava come controversa l’autenticità o l’attribuzione del lotto; o (ii) alla data della pubblicazione del catalogo la contraffazione del lotto poteva essere accertata soltanto svolgendo analisi generalmente ritenute inadeguate allo scopo o difficilmente praticabili, il cui costo era irragionevole o che avrebbero ragionevolmente potuto danneggiare il lotto

e di conseguenza comportarne una diminuzione del valore. Ai sensi del presente articolo, per contraffazione si intende, secondo la ragionevole opinione de Il Ponte, l’imitazione di un lotto offerto in vendita, non descritta come tale nel catalogo d’asta, creata a scopo di inganno su paternità, autenticità, provenienza, attribuzione, origine, fonte, data, età, periodo. Non costituisce una contraffazione un lotto che sia stato restaurato o sottoposto ad opera di modifica di qualsiasi natura (tra cui la ripitturazione o la sovrapitturazione).

11 Esportazione dal territorio della Repubblica italiana. Dichiarazione di interesse culturale

11.1 L’esportazione dal territorio della Repubblica italiana di un lotto può essere soggetta al rilascio di un attestato di libera circolazione ovvero di una licenza di esportazione, ai sensi di quanto previsto dagli artt. 68 e ss. del D. Lgs 22 gennaio 2004, n. 42 (Codice Urbani). L’Acquirente sarà tenuto, per i lotti sottoposti al procedimento di dichiarazione di interesse culturale (c.d. “notifica”) ex artt. 13 e ss. D.Lgs. n. 42/2004, all’osservanza di tutte le disposizioni di cui alla legge e di ogni altra normativa speciale applicabile, anche in materia doganale, valutaria, tributaria, e di specie protette. È esclusivo onere dei partecipanti all’asta e dell’Acquirente verificare le eventuali restrizioni alla circolazione e/o esportazione del lotto di proprio interesse e comunque del lotto aggiudicato, ovvero le eventuali licenze o attestati previsti dalla legge, in Italia e nel Paese di destinazione, nonché provvedere alle eventuali formalità e obblighi di legge previsti per la circolazione e/o l’esportazione del lotto aggiudicato, con espresso esonero di ogni eventuale obbligo e/o responsabilità in capo a Il Ponte.

11.2 Il mancato rilascio o il ritardo nel rilascio dell’attestato di libera circolazione e/o della licenza di esportazione non può costituire una causa di risoluzione o di annullamento della vendita, né giustificare il mancato o ritardato pagamento da parte dell’Acquirente dell’Ammontare dovuto.

11.3 Su richiesta e a spese dell’Acquirente, Il Ponte può accettare di presentare la denuncia per ottenere l’attestato di libera circolazione e/o la licenza di esportazione, a condizione che l’Acquirente abbia già corrisposto l’Ammontare dovuto. L’importo che l’Acquirente deve pagare a Il Ponte per la presentazione della denuncia ammonta ad euro 150,00 (oltre IVA ed eventuali spese di trasporto), per ciascuna opera oggetto della denuncia. In ogni caso Il Ponte non assume alcuna responsabilità, né obbligo, né garanzia, circa il buon esito della relativa pratica e il rilascio di quanto richiesto dall’Acquirente. 11.4 Ciascun lotto offerto in vendita all’asta può essere stato già oggetto di dichiarazione di interesse culturale da parte del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo ai sensi dell’art. 13 del Codice Urbani. In tal caso - o nel caso in cui in relazione al lotto sia stato avviato il procedimento di dichiarazione di interesse culturale ai sensi dell’art. 14 del Codice Urbani - Il Ponte ne darà comunicazione in catalogo e/o mediante un annuncio del banditore prima che il lotto sia offerto in vendita. Nel caso in cui il lotto sia stato oggetto di dichiarazione di interesse culturale precedentemente alla aggiudicazione, il Venditore provvederà a denunciare la vendita al Ministero competente ex art. 59 Codice Urbani. La vendita sarà sospensivamente condizionata al mancato esercizio da parte del Ministero competente del diritto di prelazione nel termine di sessanta giorni dalla data di ricezione della denuncia, ovvero nel termine maggiore di centottanta giorni di cui all’art. 61 comma II del Codice Urbani. In pendenza del termine per l’esercizio della prelazione il lotto non potrà essere consegnato all’ Acquirente in base a quanto stabilito dall’art. 61 del Codice Urbani. In ogni caso, resta inteso che l’eventuale dichiarazione di interesse culturale (o anche solo l’avvio del relativo procedimento) che dovesse intervenire successivamente alla aggiudicazione non potrà inficiare o invalidare l’aggiudicazione, né l’obbligo di pagamento dell’Ammontare complessivo e in generale la compravendita del lotto.

11.5 Il lotto contrassegnato con il simbolo “§” è in temporanea importazione doganale. E’ soggetto ad IVA (secondo legge) sul valore di aggiudicazione solo per gli acquirenti residenti nell’U.E. La chiusura della temporanea importazione doganale del costo di euro 300 è a carico dell’Acquirente. Il Ponte non è responsabile per le tempistiche burocratiche. 11.6 Il lotto contrassegnato con il simbolo “#” è in temporanea importazione artistica.

12 Diritto di seguito

12.1 Qualora dovuto, il pagamento del c.d. “diritto di seguito” (introdotto dal Decreto Legislativo 13 febbraio 2006, n. 118, attuativo della Direttiva 2001/84/CE) sarà corrisposto dal Venditore

13 Specie protette

13.1 I certificati Cites sono validi solo sul territorio dell’Unione Europea. I beni in avorio, per quanto muniti del suddetto certificato, non possono essere esportati al di fuori del territorio dell’Unione Europea.

13.2 Indipendentemente dall’ottenimento di un attestato o di una licenza di esportazione ex art. 68 e ss. del Codice Urbani, tutti i lotti costituiti da o contenenti parti di piante o animali (es.: ossa di balena, coccodrillo, corallo, tartaruga), a prescindere dall’età e dal valore, potrebbero necessitare di una licenza o un certificato prima dell’esportazione e/o di ulteriori licenze e/o certificati per l’importazione nei paesi Extra UE. L’ottenimento di una licenza o di un certificato di importazione non garantisce l’ottenimento di una licenza o di un certificato per l’esportazione e viceversa. Il Ponte consiglia i potenziali acquirenti di controllare le proprie legislazioni circa i requisiti necessari per le importazioni nel proprio Paese di beni fatti o contenenti specie protette. Prima di effettuare qualsiasi offerta, è responsabilità dell’Acquirente accertarsi di poter ottenere tali licenze/certificati di importazione o esportazione, così come ogni altro documento richiesto, con espresso esonero di ogni eventuale obbligo e/o responsabilità in capo a Il Ponte.

14 Garanzia legale di conformità

14.1 Ove previsto per legge, i lotti venduti tramite Il Ponte sono coperti dalla garanzia legale di conformità prevista dagli artt. 128-135 del Codice del Consumo (Garanzia Legale), se applicabili.

14.2 La Garanzia Legale è riservata al consumatore (vale a dire, ai sensi dell’art. 3, I com-

ma, lett. a) del Codice del Consumo, la persona fisica che agisce per scopi estranei all’attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o professionale eventualmente svolta). 14.3 Il Venditore è responsabile nei confronti del consumatore per un difetto di conformità esistente al momento della consegna del prodotto e che si manifesti entro due anni da tale consegna. Il difetto di conformità deve essere denunciato al Venditore, a pena di decadenza dalla garanzia, nel termine di due mesi dalla data in cui è stato scoperto. Salvo prova contraria, si presume che i difetti di conformità che si manifestano entro i sei mesi dalla consegna del prodotto esistessero già a tale data, a meno che tale ipotesi sia incompatibile con la natura del prodotto o con la natura del difetto di conformità. A partire dal settimo mese successivo alla consegna del lotto, sarà invece onere del consumatore provare che il difetto di conformità esisteva già al momento della consegna dello stesso. Per poter usufruire della Garanzia Legale, il consumatore dovrà quindi fornire innanzitutto prova della data dell’aggiudicazione e della consegna del lotto. E’ opportuno, quindi, che il consumatore, a fini di tale prova, conservi qualsiasi documentazione idonea a dimostrare l’aggiudicazione (ad esempio la fattura di acquisto) e la data di consegna o ritiro del lotto.

14.4 Con riferimento alla definizione di “difetto di conformità”, si rimanda a quanto indicato all’art. 129, comma II, del Codice del Consumo. Sono esclusi dal campo di applicazione della Garanzia Legale eventuali difetti determinati da fatti accidentali o da responsabilità del consumatore ovvero da un uso del lotto difforme rispetto alla sua destinazione d’uso.

14.5 In caso di difetto di conformità debitamente denunciato nei termini, il consumatore ha diritto: (i) in via primaria, alla riparazione o sostituzione gratuita del lotto, a sua scelta, salvo che il rimedio richiesto sia oggettivamente impossibile o eccessivamente oneroso rispetto all’altro; (ii) in via secondaria (nel caso cioè in cui la riparazione o la sostituzione siano impossibili o eccessivamente onerose ovvero la riparazione o la sostituzione non siano state realizzate entro termini congrui ovvero la riparazione o la sostituzione precedentemente effettuate abbiano arrecato notevoli inconvenienti al consumatore) alla riduzione del Prezzo di aggiudicazione o alla risoluzione del contratto, a sua scelta. Il rimedio richiesto è eccessivamente oneroso se impone al Venditore spese irragionevoli in confronto ai rimedi alternativi che possono essere esperiti, tenendo conto: (i) del valore che il bene avrebbe se non vi fosse il difetto di conformità; (ii) dell’entità del difetto di conformità; (iii) dell’eventualità che il rimedio alternativo possa essere esperito senza notevoli inconvenienti per il consumatore.

14.6 Nel caso in cui il lotto, nel corso del periodo di validità della Garanzia Legale, manifesti un difetto di conformità, il consumatore può comunicare la circostanza a Il Ponte ai contatti indicati all’art. 16. Il Ponte darà tempestivo riscontro alla comunicazione del presunto difetto di conformità e indicherà al consumatore la specifica procedura da seguire.

15 Contatti

E’ possibile chiedere informazioni, inviare comunicazioni, richiedere assistenza o inoltrare reclami, contattando Il Ponte con le seguenti modalità:

- per email: all’indirizzo info@ponteonline.com;

- per posta: scrivendo a Il Ponte - Casa d’Aste s.r.l., Milano, via Pontaccio 12 (20121) oppure via Medici del Vascello 8 (20138);

- per telefono: al numero +39 02.863141 (sede di via Pontaccio 12) oppure +39 02.8631472 (sede di via Medici del Vascello 8) (numeri di telefono a pagamento, operativi nei seguenti giorni e orari: Lun.-Ven. 9:00-13.00; 14.00-18.00, per la sede di via Pontaccio 12; 9:00-13:30; 14:00-17:30 per la sede di via Medici del Vascello 8, in entrambi i casi esclusi i giorni di festività nazionale in Italia);

- per fax: al numero +39 02.72022083 (sede di via Pontaccio 12) oppure +39 02.36633096 (sede di via Medici del Vascello 8);

Il Ponte risponderà ai reclami presentati entro cinque giorni lavorativi dal ricevimento degli stessi.

16 Foro e legge applicabile

16.1 Il rapporto contrattuale tra Il Ponte e l’Acquirente è regolato dalla legge italiana. In caso di traduzione in altra lingua delle presenti Condizioni Generali di Vendita, prevarranno e resteranno valide e vincolanti le condizioni di vendita nel testo in lingua italiana in caso di conflitto con la traduzione in lingua straniera.

16.2 Nel caso di Acquirente consumatore, per ogni controversia relativa all’applicazione, esecuzione e interpretazione delle presenti Condizioni Generali di Vendita è competente il foro del luogo in cui il consumatore risiede o ha eletto domicilio.

16.3 Ai sensi dell’art. 141-sexies, comma 3 del Codice del Consumo, ove applicabile, Il Ponte informa l’Acquirente consumatore che, nel caso in cui egli abbia presentato un reclamo direttamente a Il Ponte, a seguito del quale non sia stato tuttavia possibile risolvere la controversia così insorta, Il Ponte fornirà le informazioni in merito all’organismo o agli organismi di Alternative Dispute Resolution per la risoluzione extragiudiziale delle controversie relative ad obbligazioni derivanti da un contratto concluso in base alle presenti Condizioni Generali di Vendita (cc.dd. organismi ADR, come indicati agli artt. 141-bis e ss. Codice del Consumo), precisando se intenda avvalersi o meno di tali organismi per risolvere la controversia stessa.

16.4 Il Ponte informa inoltre l’Acquirente consumatore che è stata istituita una piattaforma europea per la risoluzione online delle controversie dei consumatori (c.d. piattaforma ODR). La piattaforma ODR è consultabile al seguente indirizzo http://ec.europa.eu/consumers/odr/; attraverso la piattaforma ODR l’Acquirente consumatore potrà consultare l’elenco degli organismi ADR, trovare il link al sito di ciascuno di essi e avviare una procedura di risoluzione online della controversia in cui sia coinvolto.

Sono fatti salvi in ogni caso il diritto dell’Acquirente consumatore di adire il giudice ordinario competente della controversia derivante dalle presenti Condizioni Generali di Vendita, qualunque sia l’esito della procedura di composizione extragiudiziale delle controversie relative ai rapporti di consumo mediante ricorso alle procedure di cui alla Parte V, Titolo II-bis Codice del Consumo.

16.5 L’Acquirente che risiede in uno stato membro dell’Unione Europea diverso dall’Italia, può, inoltre, accedere, per ogni controversia relativa all’applicazione, esecuzione e

interpretazione delle presenti Condizioni Generali di Vendita, al procedimento europeo istituito per le controversie di modesta entità, dal Regolamento (CE) n. 861/2007 del Consiglio, dell’11 luglio 2007, a condizione che il valore della controversia non ecceda, esclusi gli interessi, i diritti e le spese, Euro 2.000,00. Il testo del regolamento è reperibile sul sito www.eur-lex.europa.eu.

II. Condizioni ulteriori per la presentazione di offerte online

Queste Condizioni ulteriori per la presentazione di offerte online (Condizioni) si applicano alle aste per le quali Il Ponte - Casa d’Aste s.r.l., società con sede legale in Milano, via Pontaccio 12 (20121), P. Iva e Iscrizione Registro Imprese di Milano n. 01481220133, capitale sociale interamente versato pari ad Euro 34.320,00 (Il Ponte), consenta la formulazione di offerte online tramite il sito www.ponteonline.com (Sito) ovvero siti di terzi (Piattaforme).

Ciascun lotto è offerto in vendita da Il Ponte. I contratti di vendita all’asta conclusi online mediante il Sito e/o le Piattaforme sono esclusi dalla disciplina del Capo I, Titolo III del Decreto Legislativo 6 settembre 2005, n. 206.in quanto conclusi in occasione di una vendita all’asta.

Queste Condizioni si aggiungono (e non si sostituiscono) alle sopra riportate Condizioni

Generali di Vendita, le cui definizioni si intendono qui richiamate, nonchè alle Condizioni di Vendita della specifica asta consultabili sul Sito (nella sezione Catalogo Online della specifica asta) o su richiesta.

Partecipando all’asta tramite il Sito e/o le Piattaforme, l’offerente accetta di essere vincolato alle Condizioni Generali di Vendita, alle Condizioni di Vendita della specifica asta ed a queste ulteriori Condizioni.

1. Istantaneità ed irrevocabilità dell’offerta online.

Eccezione al diritto di recesso

Per registrarsi all’asta è necessario inviare una copia della propria carta di identità in corso di validità all’indirizzo info@ponteonline.com. In difetto, non sarà possibile registrarsi all’asta. Il Ponte si riserva il diritto di rifiutare o revocare la registrazione all’asta a sua esclusiva discrezione. Il procedimento per effettuare un’offerta tramite il Sito e/o la Piattaforma è istantaneo; l’offerta è inviata non appena l’offerente clicca il relativo bottone ed è definitiva. Sottoponendo un’offerta online tramite il Sito e/o la Piattaforma l’offerta è considerata definitiva e non è in alcun modo possibile modificarla o revocarla. Inoltre, ai sensi dell’articolo 59, comma 1, lettera m) del Codice del Consumo, qualora il contratto di vendita all’asta sia concluso con un offerente che abbia formulato un’offerta online tramite il Sito e/o la Piattaforma e possa essere qualificato come consumatore in base all’art. 3, comma 1, lett. a) del Codice del Consumo, l’Acquirente non disporrà del diritto di recesso, in quanto il metodo di vendita utilizzato è un’asta pubblica, come definita dall’art. 45, comma 1 lettera o) del Codice del Consumo. Se l’offerta inviata a Il Ponte è la più alta, l’Acquirente irrevocabilmente accetta di pagare l’intero prezzo di acquisto, incluse le commissioni di acquisto e tutte le tasse applicabili e qualsiasi altro addebito.

2. Modalità di pagamento e di consegna Modalità di pagamento: si rinvia alla clausola 7 delle Condizioni Generali di Vendita e delle Condizioni di Vendita della specifica asta consultabili sul Sito (nella sezione Catalogo Online della specifica asta) o su richiesta.  Consegna: si rinvia alla clausola 8 delle Condizioni Generali di Vendita.

3. Offerte incrementali

Ogni offerta incrementale comparirà sullo schermo del Sito e/o della Piattaforma.  Il banditore ha la facoltà di variare gli incrementi per gli offerenti presenti nella sala d’aste e tramite telefono, ma coloro che formulano un’offerta tramite il Sito e/o la Piattaforma potrebbero non essere in grado di fare un’offerta per un importo diverso rispetto a quello di un’intera offerta incrementale. Tutte le offerte all’asta saranno espresse in Euro.

4. Responsabilità dell’offerente

Coloro che formulano offerte tramite il Sito e/o la Piattaforma sono responsabili della loro conoscenza di tutte le comunicazioni e gli annunci effettuati durante l’asta. Tutte le comunicazioni effettuate saranno lette dal banditore, all’inizio, se del caso, o durante l’asta, prima che il lotto rilevante sia offerto in vendita. Il Ponte raccomanda che coloro che formulano offerte tramite il Sito e/o la Piattaforma si autentichino tramite log-in almeno dieci minuti prima dell’inizio dell’asta per assicurarsi di ascoltare tutte le comunicazioni effettuate dal banditore all’inizio dell’asta. Tutte le comunicazioni di modifiche relative all’offerta in vendita del lotto (“sale room notices”) e gli annunci in sala eseguiti dal banditore sono parte delle presenti Condizioni e delle Condizioni Generali di Vendita e delle Condizioni di Vendita della specifica asta. Il Ponte si riserva il diritto di rifiutare o revocare il permesso di fare offerte online attraverso il Sito e/o la Piattaforma, nonché di revocare i privilegi di offerta nel corso di una asta. Gli aggiudicatari dei lotti riceveranno una conferma dell’aggiudicazione e l’estratto conto in relazione al loro acquisto dopo la vendita.

5. Esonero di responsabilità de Il Ponte

Il Ponte non sarà responsabile per eventuali errori o malfunzionamenti nella presentazione delle offerte tramite il Sito e/o la Piattaforma, inclusi, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, errori o malfunzionamenti causati da: (i) una perdita di connessione a Internet o al software del Sito e/o della Piattaforma da parte de Il Ponte ovvero del cliente; (ii) un malfunzionamento o un problema con il software del Sito e/o della Piattaforma; oppure (iii) un guasto o un problema di connessione internet, rete mobile o computer del cliente. Il Ponte non è dunque responsabile per qualsiasi impossibilità di formulare un’offerta online o per gli eventuali errori o omissioni in relazione ad essa. La partecipazione all’asta tramite il Sito e/o la Piattaforma avviene pertanto a esclusivo rischio degli offerenti e potenziali acquirenti, che assumono ogni rischio e responsabilità sulla ricezione e il buon esito delle offerte formulate e/o da formulare.

INFORM

Ai sensi e per gli effetti dell’art. 13 del Nuovo Regolamento sulla Protezione del Dati (GDPR 2016/679), s’ informa il Cliente (c.d. interessato) che:

1. Titolare e altri soggetti designati Il Titolare del trattamento è Il Ponte - Casa D’aste S.r.l. , con sede legale in Milano, Via Pontaccio n. 12, nella persona della direttrice, Dott.ssa Rossella Novarini, mail: direzione. generale@ponteonline.com e che, ai fini del riscontro all’interessato in caso di esercizio dei diritti ad opera di quest’ultimo, è possibile rivolgersi alla Dott.ssa Francesca Conte, mail: francesca.conte@ponteonline.com. Il DPO nominato è Programmastudio Spa, nella persona del Dott. Pasquale Iannone, tel. 02 2829389, mail: privacy@programmastudio.it.

2. Trattamenti effettuati e base giuridica I dati di natura personale, liberamente forniti dal Cliente alla società in ragione dell’attività svolta in virtù di apposita regolamentazione contrattuale saranno trattati in modo lecito, secondo correttezza, nonché a norma di quanto stabilito dal Regolamento, per la finalità di: - espletamento del mandato a vendere e/o dell’adesione alla partecipazione alle aste in programma; - per le finalità previste dalla vigente normativa in materia di antiriciclaggio (D.Lgs. 231/07 e successive modifiche).

Il conferimento dei dati sopra indicati è obbligatorio affinché il Titolare possa espletare l’incarico affidatogli. In caso di rifiuto a fornire i dati richiesti, il Titolare si troverà nell’impossibilità di eseguire le prestazioni contrattualmente previste, per fatto e colpa del Cliente interessato.

I dati di natura personale quali l’indirizzo e-mail, forniti facoltativamente dal Cliente alla società in ragione di apposito consenso rilasciato dallo stesso, saranno trattati in modo lecito e secondo correttezza, nonché a norma di quanto stabilito dal Regolamento per la finalità d’inoltro di informative, aggiornamenti e novità in merito alle nuove aste e/o eventi futuri. Per tale trattamento la società raccoglierà il consenso con modalità elettroniche e /o cartacee. L’immagine verrà ripresa, mediante sistema di videoregistrazione e come da informativa regolarmente esposta, nell’interesse legittimo del Titolare, ovvero allo scopo di tutelare la sicurezza delle persone e la tutela del patrimonio dell’azienda.

3. Strumenti di trattamento e modalità di conservazione dei dati I dati trattati (che potranno avere natura: comune ed identificativa) sono aggiornati, completi, pertinenti e non eccedenti rispetto alle sopracitate finalità del trattamento. I medesimi dati saranno trattati, nel rispetto della sicurezza e riservatezza necessari attraverso le seguenti modalità: raccolta dei dati presso l’interessato, registrazione e conservazione dei medesimi per gli scopi predeterminati, espliciti e legittimi. Gli stessi dati saranno trattati sia con strumenti cartacei che con mezzi elettronici ed automatizzati.

I dati personali saranno trattati dal Titolare del trattamento nonché dai dipendenti e collaboratori autorizzati al trattamento medesimo.

I dati potranno essere comunicati, oltre che agli enti pubblici destinatari delle comunicazioni/dichiarazioni oggetto del presente contratto, anche agli organi ispettivi preposti, ove richiesti in seno a fasi di verifiche e controllo, inerenti alla regolarità degli adempimenti. I medesimi dati, oggetto della presente informativa, potranno essere comunicati a professionisti e/o collaboratori del titolare per l’espletamento dell’incarico affidato e per le stesse finalità. Per contro i dati in discorso non saranno oggetto di diffusione, oltre i limiti ivi specificati, salvo diversa indicazione dell’interessato, fornita per iscritto.

Non è intenzione del Titolare trasferire i dati oggetto della presente ad un paese terzo o ad una organizzazione internazionale. Si precisa che anche il backup esterno è eseguito da società italiana, quindi tenuta anch’essa al rispetto della normativa privacy in discorso, tramite l’utilizzo di server siti in territorio italiano.

Non è presente alcun processo decisionale automatizzato. Infine, si informa l’interessato che Il Titolare ha posto in essere una gran varietà di misure di sicurezza per proteggere i dati contro il rischio di perdita, abuso o alterazione.

4. Periodo di conservazione dei dati I dati, oggetto della presente informativa, saranno conservati: - per 10 anni (dieci anni) dalla conclusione del rapporto contrattuale, per trattamenti aventi base giuridica contrattuale; - 5 anni dalla revoca del consenso per i trattamenti aventi base consensuale - non oltre le 72 ore, relativamente al trattamento delle immagini della videosorveglianza.

5. Diritti dell’interessato L’interessato ha diritto: - di chiedere al Titolare del trattamento la conferma o meno della detenzione di dati personali che lo riguardano, anche se non ancora registrati, e la loro comunicazione in forma intelligibile, nonché l’accesso ai dati personali, il loro possibile aggiornamento o integrazione, la rettifica o la cancellazione degli stessi, la trasformazione dei medesimi in forma anonima ovvero il blocco di quelli trattati in violazione della normativa, la limitazione del trattamento che lo riguardano o di opporsi al loro trattamento, oltre al diritto alla portabilità dei dati. Ha altresì il diritto di ottenere l’indicazione dell’origine dei dati personali, la loro finalità e le modalità di trattamento, nonché la logica applicata in caso di trattamento effettuato con l’ausilio di strumenti elettronici;

- potrà inoltre opporsi in tutto o in parte al trattamento dei dati che lo riguardano ai fini dell’invio di materiale pubblicitario, vendita diretta o ricerche di mercato o comunicazione commerciale;

- ha il diritto di revocare il consenso in qualsiasi momento, senza pregiudizio alcuno per la liceità del trattamento eseguito in ragione del consenso prestato prima della revoca, nonché il diritto di proporre reclamo ad una autorità di controllo.

Terms and Conditions of Sale

1. Important information for potential buyers

1.1 The lots are offered for sale by Il Ponte - Casa d’Aste Srl, a company with registered office in Milan, Via Pontaccio 12 (20121), VAT and Milan Company Register no. 01481220133, fully paid share capital of Euro 34,320.00 (Il Ponte), acting in the name and on behalf of the Seller as agent with representation of the same, except for the cases in which Il Ponte is the owner of the lot. Seller means any individual or company owning the lot offered for sale by auction by Il Ponte. In any event (bids placed by phone and/or internet and/or online auctions included) sales are considered to be carried out within the scope of a public auction, therefore the buyer will not be entitled to any right of withdrawal,

1.2 These General Terms and Conditions of Sale and the Particular Conditions of Sale may be modified by means of a notice posted in the exhibition room or via an announcement made by the auctioneer before the auction begins. Potential purchasers should consult the site www.ponteonline.com (Website) to review them and to review the most current information on the lots in the catalogue and any possible different condition of sales for the specific auction.

1.3 Il Ponte acts as agent of the Seller and is exempt from any responsibility in regard to origin, condition and description of the lots included in catalogues, brochures and any other illustrative material. The aforementioned descriptions, as any other indication or illustration, is to be considered as purely indicative and shall not under any circumstances induce trust and/or expectation of any sort in the potential buyers. The lack of explicit references concerning the lot conditions in the catalogue shall not imply that the asset is without imperfections. Any written or verbal representation provided by Il Ponte, including the ones in catalogues, reports, comments or evaluations concerning any characteristic of a lot - such as authorship, authenticity, provenance, attribution, origin, date, cultural origin or source, its quality, including its price or its value or valuation – merely reflect non-binding opinions and can be re-examined by Il Ponte and possibly modified before the lot is offered for sale. Il Ponte, its administrators, employees, collaborators or consultants, shall not be held responsible for mistakes or omissions included in the aforementioned descriptions and/or representations. The estimates published in the catalogue are expressed in Euro: the starting price for the auction and the Hammer Price (i.e. the price at which a lot is sold at an auction by the auctioneer) can be higher or lower than the evaluations indicated.

1.4 All potential buyers are required to examine in advance the conditions of each lot during the exhibition of the lots organized by Il Ponte before the auction in order to carry out (also with their own experts) a prior in-depth examination concerning the authenticity, preservation, condition, provenance, typology and quality of the lots, on which potential buyers – and the final buyer – shall assume any sort of risk and responsibility. During the exhibition, the staff of Il Ponte will be available to potential buyers to provide – at their own request - an updated illustration of the objects in question, if available.

1.5 In addition to the descriptions in the catalogue, Il Ponte makes available, on request, condition reports on the condition of each lot.

The condition report is provided in order to help assess the condition of the Lot and is for indicative purposes only. The condition report may not report all defects, restorations, alterations or adjustments because Il Ponte is not a professional restoration or conservation workshop.

The condition report states a qualified opinion but it is nevertheless subjective and as such Il Ponte and its experts cannot be held in any way responsible for such information nor can the condition be considered absolutely exhaustive.Any condition report therefore, does not constitute an alternative to a professional advice aimed at resolving any doubts.

1.6 All objects of an electrical or mechanical nature are to be considered solely on the basis of their artistic and decorative value and are not to be considered functional. Before using any such object of a sold lot, it is best to have any electrical system therein certified by a qualified electrician, as Il Ponte shall not assume any responsibility in these regards.

1.7 Neither Il Ponte nor its directors, employees, contractors or consultants shall be liable for acts or omissions relating to the preparation or conduct of an auction or for any other matter relating to the sale of the lot.

1.8 Following the adjudication, Il Ponte shall not be held responsible for any fault or defect of the lots, including but not limited to those related to state of preservation, wrong attribution, authenticity, provenance, weight or lack of quality. Potential buyers and successful bidders expressly waive the benefit of all warranties pursuant to Articles 1490 and 1497 of the Italian Civil Code, exempting Il Ponte from any responsibility. Neither Il Ponte or any member of its staff will be able to issue any sort of valid guarantee.

1.9 At all events any different l liability of Il Ponte vis-à-vis the Buyer (the individual or company who makes the highest bid in the auction accepted by the auctioneer and is awarded the lot) in connection with the purchase of a lot is limited to the Hammer Price and the buyer’s premium paid to Il Ponte by the Buyer.

1.10 The fall of the auctioneer’s hammer determines the acceptance of the highest bid and the price at which a lot is sold by the auctioneer to the Buyer. The fall of the auctioneer’s hammer also determines the conclusion of the purchase contract between the Seller and the Buyer and in particular it indicates the obligation of the Buyer to pay to Il Ponte the entire amount due for the purchased lot, including its price and commission. It is expressly provided that the purchase shall be considered finalized, and the ownership of the lot shall be passed to the Buyer, only pursuant to full payment from the Buyer to Il Ponte of the entire amount due (with the exception of different provisions referred to in the Italian Legislative Decree no. 42/04 and also in the matter of the right of pre-emption of the Government; reference shall be also made to § 11.4 of these General Terms and Conditions of Sale).

2. Bids

2.1 Bids for the purchase of lots may be submitted in person in the room during the auction, in a written offer before the auction begins, by phone or via the internet (in the latter case only if the specific auction admits this possibility).

2.2 Bids are increased by 10% (compared to the previous bid) unless otherwise determined by the auctioneer and communicated during the auction.

2.3 In the event bids of an equal amount are submitted through the same method (that is presented in the auction room, by telephone, in writing or online), Il Ponte will take into consideration only the bid received first.

2.4 Where a dispute arises concerning the successful bid, the lot may be withdrawn from the auction - at the sole discretion of the auctioneer - or relisted for auction on the same day (in this case, the bids relating to the lot made previously will no longer be taken into account).

2.5 At its own discretion, Il Ponte has the right to exclude anyone from participating in the auctions; in particular, Il Ponte may refuse to allow any potential buyer who has not previously fulfilled his obligations to Il Ponte, even by way of compensation, to participate in the auction.

2.6 The auctioneer conducts the auction starting from the bid he considers suitable. The auctioneer can put consecutive bids or respond to other bids in the interest of the Seller up to the Reserve Price (the minimum price agreed confidentially between Il Ponte and the Seller, below which the lot will not be sold).

2.7 At any time Il Ponte has the right to withdraw any lot offered for sale. The auctioneer has the right, at his sole discretion, to combine or separate lots and to vary the order of sale from the one indicated in the catalogue, provided that the lot is not offered for sale any day prior to the one indicated in the auction catalogue.

2.8 In regard to each potential buyer, Il Ponte reserves the right to subordinate participation in the auction to the presentation of a letter of bank references or the deposit of a sum that guarantees the proper fulfilment of the obligations laid down in these General Terms and Conditions of Sale, which will be returned once the auction has ended.

3 Bids in the auction room

3.1 To participate in the auction in person, it is necessary to have the appropriate numbered paddle, which is issued by the staff of Il Ponte at the registration desk, upon filling in the auction registration form and upon exhibiting the identity document of the potential buyer. Bidders shall place their bids by raising the numbered paddle.

3.2 Il Ponte invites potential buyers to pick up their numbered paddle ahead of time and informs them that they can also register for the auction during the exhibition period held prior to the auction. The loss of a numbered paddle must be reported immediately to Il Ponte, who will give the potential buyer a new numbered paddle. The numbered paddle must be returned to Il Ponte at the end of the auction.

3.3 Immediately after the successful bid, the Buyer shall sign a sale report.

3.4 Each lot sold in the auction room will be invoiced on the basis of the personal information and address provided when the numbered paddle is issued.

3.5 It is possible to participate in the auction on behalf of a third person. The agent, when registering for the auction, must present a proxy signed by the principal with an attached copy of the identity document and tax code of both the principal and the agent; if the principal is a company, the proxy must be signed by the legal representative thereof or by an agent with power of attorney, whose identity document and tax code must be attached to the proxy. In any case, Il Ponte reserves its right to prevent the agent from participating in the auction when, at its sole discretion, it deems that the power of attorney has not been sufficiently demonstrated.

3.6 Under no circumstances shall bids be accepted “without limits” or “upon examination”.

4. Bids submitted in writing

4.1 Written bids may be submitted by filling in the “Written telephone bid” form (Form) annexed to the auction catalogue or available for download from the Website within the Online Catalogue section of the specific auction.

4.2 The Form shall be sent to Il Ponte at least 24 hours before the start of the auction: either i) by fax to +39 02.7202208 (for auctions held in Via Pontaccio) or ii) to +39 02.36633096 (for auctions held in via Vascello), or iii) by sending an email in pdf format to info@ponteonline.com (or the email address of the relevant department of Il Ponte provided on the Website or in the auction catalogue), in all cases the required documentation specified in the Form must be enclosed; in case of failure to provide the required documentation, Il Ponte guarantees neither the participation of the potential Buyer in the auction nor that it will accept the bids indicated in the Form. Il Ponte will accept only bids equal to or higher than 80% of the minimum estimate indicated in the catalogue with respect to the lot for which the bid is submitted.

4.3 Written bids will only be accepted if rounded to a multiple of ten; otherwise, Il Ponte will consider the offer as being rounded down to the nearest multiple of ten (for example, a written offer of € 228.00 will be considered by Il Ponte as a bid of € 220.00).

4.4 Il Ponte, in allowing potential buyers to raise bids, will take into account both the Reserve Price and the other bids, so as to attempt to sell the lot for which a written bid was submitted at the lowest possible Hammer Price. The amounts specified in the Form shall be meant as maximum amounts. Il Ponte will not take into consideration bids for unlimited amounts or bids for an unspecified amount.

4.5 Il Ponte is not responsible for any errors made by the potential buyer in completing the Form. Before sending the Form to Il Ponte, the potential buyer is required to verify that the lot description indicated in the Form corresponds to the good that he intends to buy; in particular, the potential buyer is required to verify that the auction catalogue number and the lot description correspond. In the case of discrepancy between lot number and lot description, Il Ponte will make the bid on behalf of the potential buyer by referring exclusively to the lot number.

4.6 At the end of the auction, the Buyer will be informed by Il Ponte via email that his bid was successful; in any case, each potential buyer is invited to contact Il Ponte at the contact details indicated in Article 15 in order to check if his bid was successful.

4.7 In case a written bid and a bid made in person in the auction room, by telephone or online are placed for the same amount, the latter shall prevail with respect to the written bid.

5 Bids submitted by telephone

5.1 By filling in and submitting the Form, a potential buyer can participate in the auction and make telephone bids.

5.2 The Form must be sent to Il Ponte at least 24 hours before the start of the auction - by fax to +39 02.72022083 (for auctions held in Via Pontaccio) or to +39 02.36633096 (for auctions held in via Vascello), or by sending an email in pdf format to info@ponteonline. com (or to the email address of the relevant department of Il Ponte provided on the Website or in the auction catalogue), in all cases enclosing the required documentation specified in the Form. Telephone bids imply that the starting price is guaranteed.

5.3 Following the receipt of the duly completed Form, Il Ponte will contact the potential buyer at the phone number indicated in the Form before the sale of the lot for which the potential buyer intends to make telephone bids.

5.4 The minimum estimate indicated in the catalogue in reference to each lot for which potential buyers intend to make telephone bids must be at least € 100,00; otherwise, Il Ponte will not contact the potential buyer nor will he be able to make telephone bids for the lot.

5.5 If, for any reason, including technical reasons, Il Ponte is not able to telephone the potential buyer, Il Ponte will have the right to bid on behalf of the potential buyer, in regard to each lot specified in the Form, up to a Hammer Price equal to the maximum bid listed by the potential buyer in the Form, or if that maximum bid is not reached, up to the starting price referred to that lot.

5.6 Il Ponte is not liable in any way for any delay in or failure to make telephone bids arising from the malfunction of the telephone line.

5.7 Telephone conversations during the auction will be recorded. The staff of Il Ponte is able to make phone calls in Italian, English, French, Chinese, Spanish and Portuguese.

6 Bids submitted online

6.1 Il Ponte will give notice on its Website (at least 24 hours before the auction starts) and/or in the auction catalogue if bids can be made online, via the Website or sites operated by third parties.

6.2 Online bids are regulated by these General Terms and Conditions of Sale, by the Particular Conditions of Sale of the specific auction available on the Website (in the Online Catalogue section of the specific auction) or may be provided upon request, and by the “Additional conditions for the submission of online bids” available on the Website or on request. In the event of inconsistency between these General Terms and Conditions of Sale and the “Additional conditions for the submission of online bids”, the latter shall prevail.

6.3 For information about registering for the auction and submitting online bids, please refer to the Website.

6.4 In case of participation in the auction and bid submissions carried out through platforms and/or websites other than Il Ponte Live platform (for further information please refer to the website www.ponteonline.com) an additional commission corresponding to 5% of the Hammer Price will be added, where it applies, as well as the commissions and expenses provided for by the present General Terms and Conditions of Sale.

7 Payment

7.1 If the lot is awarded, the buyer must pay Il Ponte Casa d’Aste s.r.l. the hammer price of the lot, i.e. the price at which the lot is awarded at auction by the auctioneer, in addition to the buyer’s premium mentioned in the Particular Conditions of Sale of the specific auction, available on the Website (in the Online Catalogue section of the specific auction) or provided upon request, in addition to any further amount due to Il Ponte provided for by the General Conditions of Sale (see #6.4) in connection to the award of the lot (amount due).

7.2 The Buyer undertakes to pay the Amount Due no later than ten days from the day following the date of the sale.

7.3In the event of failure to pay or delay in payment by the Buyer, in whole or in part, of the Amount Due within the aforementioned imperative time-limit Il Ponte has the right to terminate the sale contract pursuant to Article 1456 of the Italian Civil Code, by giving simple written notice. In this event, Il Ponte shall have in any case the right to receive the payment of a penalty corresponding to the double of the purchase commissions that the defaulting Buyer should have paid, as well as to possible further compensation for greater damages. Il Ponte shall be entitled to retain any advanced payment made by the Buyer.

7.4 Each lot can be paid by cashier’s check, credit card, debit card, bank transfer or cash, within the limits of the law.

7.5 Payment of the lot can be made in Milan at the offices of Il Ponte in Via Pontaccio 12 or in Via Medici del Vascello 8 (according to where the auction was held) during the following office hours: Mon-Ven. 9 am to 1 pm; 2 pm to 5:30 pm (excluding public holidays in Italy).

7.6 The following credit cards are accepted: American Express, Diners, Visa and MasterCard. Payment can be made exclusively by the owner of the credit card.

7.7 The bank details for wire transfers are the following: IBAN IT 51H0832950860000000011517; Swift code no. ICRAITRR950; Beneficiary: Il PonteCasa d’Aste Srl. In the space for “reason for payment” (causale), please provide your full name and the invoice number.

7.8 Il Ponte has the right to control the source of the payments it receives and to refuse payments from people other than the Buyer.

7.9 Pursuant to the Italian Legislative Decree no.231/07 and subsequent amendments and additions and in full compliance with the provisions of the Italian Legislative Decree 196/2003 (Privacy Code) and EU Regulation 2016/679, Il Ponte will require from all customers the data necessary to the fulfilment of the obligations of adequate verification of the Customer and of the beneficial owner. In the event of formal request from Authorities and Public Administration, and in any other circumstances provided for by law, Il Ponte shall be entitled to provide the name and contact details of the Buyer.

8 Delivery and collection of the lot

8.1 The lot will be delivered by Il Ponte to the Buyer only after receiving full payment of the Amount Due (unless otherwise specified as referred to in the Italian Legislative Decree no. 42/04 and also in the matter of the right of pre-emption of the Government; reference shall be also made to § 11.4 of these General Terms and Conditions of Sale).

8.2 Il Ponte does not undertake the obligation to arrange for shipment of the lot sold, which must be collected by the Buyer in Milan at the offices of Il Ponte in Via Pontaccio 12 or in Via Medici del Vascello 8 (depending on where the auction was held), within 10 days following the day the Amount Due is paid.

8.3 If the buyer does not promptly collect the lot he has paid for within 10 days of payment or the issue of the certificate or the export license, Il Ponte will have the right to proceed to the elimination of the lot, subject to prior notification by registered mail with return receipt. The buyer acknowledges and accepts that in the event of elimination of the lot, he will not be entitled to proceed to legal actions or promote any complaint before the authorities, against il Ponte, which is therefore free of any liability.

8.4 In the event that the Buyer entrusts the collection of the lot to a third party, said party must be provided with a written authorization of the Buyer as well as a copy of the identity document of both the represented party and his agent.

8.5 At the express request of the Buyer, Il Ponte can arrange, at the Buyer’s expenses and risk, for the packaging, transport and insurance of the lot, subject to prior notice and written acceptance of the Buyer in relation to the relevant expenses. The shipping may be carried out by a carrier hired by Il Ponte, in accordance with the instructions of the Buyer, or hired directly by the Buyer, depending on the agreement between the parties.

8.6 In the event of death, disqualification, incapacitation or termination, for any reason, of the Buyer, duly notified to Il Ponte, it is agreed that Il Ponte will deliver the lot on the basis of an agreement between all the assignees of the Buyer or in compliance with the procedures established by the judicial authority.

9 Transfer of risk

9.1 A purchased lot is entirely at the risk of the Buyer starting on the earliest of the following: (i) the date the Buyer receives the lot purchased, or (ii) the date the Buyer pays the Amount Due for the lot; if none of these events takes place, the transfer of risk will in any case have effect after the ten (10) day-period of the sale has elapsed. The transfer of risk to the Buyer expressly exonerates Il Ponte from any liability regarding the fate of the adjudicated lot as well as in the event of damages, theft, fire, destruction of loss of the lot itself (partial or total).

9.2 The Buyer will be compensated for any loss of or damage to the lot that occurs after the adjudication but before the transfer of risk and the compensation may not exceed the Hammer Price of the lot plus the buyer’s premium received by Il Ponte. In no event will Il Ponte be responsible for the loss or damage of glass/frames containing or covering prints, paintings or other works unless the frame and/or the glass is part of the auctioned lot. 9.3 In no event will Il Ponte be liable for any loss or damage (partial or total) of the adjudicated lot: (i) that occurs as a result of any action (including restoration or cleaning of the work or the frame) carried out by third parties appointed by anyone; (ii) arising, directly or indirectly, from: (a) changes in humidity or temperature; (b) normal wear and tear or gradual deterioration resulting from interventions on the object and/or other events (including woodworms and wood parasites); (c) errors in treatment; (d) war, nuclear fission, radioactive contamination, chemical, biochemical or electromagnetic weapons; (e) acts of terrorism; (f) in case of lockdowns or similar situations, Authority regulations and any other reason of force majeure outside the control of Il Ponte.

10 Counterfeiting

10.1 If, after the sale, a lot turns out to be a counterfeit, Il Ponte will reimburse any Buyer who has requested termination of the sale contract - upon the return of the lot to Il Ponte - in an amount equal to the Hammer Price and the buyer’s premium paid, in both cases in the currency in which these amounts were paid by the Buyer. The obligation of Il Ponte is subject to the condition that, no later than five (5) years from the date of adjudication, the Buyer: (i) gives Il Ponte written notice, within ninety (90) days from the date on which he received information causing him to believe that the lot is counterfeit, of the lot number, the date of the auction where the lot was purchased and the reasons why the Buyer believes that the lot is counterfeit; (ii) is able to return the lot to Il Ponte free from any demands or claims by third parties made after the date of sale, and the lot is in the same condition as at the date of sale; (iii) provides Il Ponte with the reports of at least two scholars or independent experts of internationally recognized competence, in which they explain the reasons why the lot is to be considered a counterfeit.

10.2 Il Ponte will not be bound by the opinions provided by the Buyer, and reserves the right to request additional expert advice at its own expense.

10.3 Il Ponte will not make a refund if: (i) the description in the catalogue was in accordance with the generally accepted opinion of scholars and experts on the date of the sale or indicated that the authenticity or attribution of the lot was controversial; or (ii) on the date of publication of the catalogue the counterfeit nature of the lot could be ascertained only by carrying out analyses generally considered inadequate for that purpose or otherwise not feasible, whose cost was unreasonable or which might reasonably have damaged the lot, consequently decreasing its value. Under this Article, counterfeit means, in the reasonable opinion of Il Ponte, the imitation of a lot offered for sale, not described as such in the auction catalogue, created for the purpose of deception in regard to the authorship, authenticity, provenance, attribution, origin, source, date, age, period of the lot. A lot that has been restored or modified in any way (including repainting or painting over) does not constitute a counterfeit.

11 Export from the territory of the Italian Republic. Declaration of cultural interest

11.1 The export of a lot from the territory of the Italian Republic may be subject to the issuance of a certificate of free circulation or of an export license, in accordance with the requirements of Article 68 et seq. of the Italian Legislative Decree 22 January 2004 no.

42 (Urbani Code). In the event that lots are subjected to the process of declaration of cultural interest (the so-called “notification”) pursuant to article 13 and the following Italian Legislative Decree no. 42/2004, the Buyer shall be responsible for the compliance to all the provisions of law and of any other applicable special regulation, including customs matter, tax matters, currency regulations and protected species regulations. The responsibility of verifying possible restrictions on movements and/or on export of the lot of interest or the adjudicated lot, that is any licence or certificate provided for by law in Italy and in the country of destination, shall be borne solely by the participants to the auction and the Buyers, as well as any formality and legal requirements provided for by law in the matters of movement and/or export of the adjudicated lot, and Il Ponte shall be expressly exempted from any obligation and/or responsibility.

11.2 The failure to grant or the delay in issuing the certificate of free circulation and/or the export license shall not give rise to the termination or annulment of the sale, nor shall it justify the non-payment or delay in payment of the Amount Due by the Buyer.

11.3 At the Buyer’s request and expenses, Il Ponte may accept to apply for the issuance of the certificate of free circulation and/or the export license, provided that the Buyer has already paid the Amount Due. Il Ponte charges the Buyer a fee of € 150.00 (plus VAT - as per law if due - and any transportation cost) for each work for which an application is filed. In any case, Il Ponte shall not be held responsible for any obligation or guarantee regarding the good outcome of the pertaining application.

11.4 Each lot offered for sale at auction could already be the subject of a declaration of cultural interest by the Ministry of Culture and Heritage and Tourism in accordance with Article 13 of the Urbani Code. In that case - or if, in relation to the lot, the proceeding of declaration of its cultural interest pursuant to Article 14 of the Urbani Code has commenced - Il Ponte will communicate as much in the catalogue and/or through an announcement made by the auctioneer before the lot is offered for sale. In the event the lot has been the subject of a declaration of cultural interest prior to its sale, the Seller will report the sale to the competent Ministry pursuant to Article 59 of the Urbani Code. The sale is subject to the condition precedent that the relevant Ministry exercises the right of pre-emption within sixty days of receipt of such report, or within a period greater than one hundred and eighty days, pursuant to Article 61 paragraph II of the Urbani Code. During the period provided for the exercise of the right of pre-emption, the lot cannot be delivered to the Buyer, pursuant to Article 61 of the Urbani Code. In any event, it is understood that any declaration of cultural interest (or even just the commencement of the related procedure) that should occur subsequently to the adjudication of a lot shall not invalidate or nullify neither the adjudication nor the obligation of payment of the total amount due and, in general, the purchase of the lot.

11.5 Please note that the lot marked with“§”symbol has been imported under a temporary customs licence. The hammer price for the lot will be subject to VAT (as per law if due) for EU residents only. The cost of € 300 regarding the final importation will be at the buyer’s expense. Il Ponte will not be responsible for the delays in paperwork procedures. 11.6 Please note that the lot marked with “#”symbol has been imported under a temporary artistic importation licence.

12 Resale right

12.1 If due, the payment of the so-called “resale right” (introduced by the Italian Legislative Decree 13 February 2006, no. 118, implementing Directive 2001/84/EC) will be paid by the Seller

13 Protected species

13.1 Cites certificates are valid and apply only to European Union Countries. Ivory items, even though provided with said certificate, may not be exported out of the European Union territory.

13.2 Regardless of the issue of a certificate or an export license under Article 68 et seq. of the Urbani Code, all lots consisting of or containing parts of plants or animals (e.g.: whalebone, crocodile, coral, turtle), regardless of their age or value, may require a permit or certificate before export, and/or additional licenses and/or certificates for importation into non-EU countries. The granting of a license or a certificate for import does not guarantee the issuing of a license or certificate for export, and vice versa. Il Ponte recommends that potential buyers check their own specific national legislation regarding requirements for the imports of goods made of or containing protected species into their country. It is the Buyer’s responsibility to make sure it is possible to obtain these import or export licenses/ certificates, as well as any other required supporting document, before making any bid and Il Ponte shall be expressly exempted from any responsibility and/or obligation.

14 Legal Guarantee of Conformity

14.1When required by law, lots sold through Il Ponte are covered by the legal guarantee of conformity provided for in Articles 128-135 of the Italian Consumer Code (Legal Guarantee), if applicable.

14.2 The Legal Guarantee is given to the consumer (who, pursuant to Article 3, paragraph I, letter a) of the Consumer Code, is an individual who acts for purposes unrelated to his business, commercial, craft or professional activities).

14.3 The Seller is liable to the consumer for any lack of conformity existing at the time of delivery of the product and that becomes apparent within two years of that delivery. The lack of conformity must be reported to the Seller within two months of the date on which it was discovered, otherwise the guarantee is voided. Unless proved otherwise, it is assumed that any lack of conformity which becomes apparent within six months of delivery of the product already existed on the delivery date, unless this assumption is incompatible with the nature of the product or with the nature of the lack of conformity. From the seventh month following the delivery of the lot, it becomes the consumer’s burden to prove that the defect existed at the time of delivery. In order to avail himself of the Legal Guarantee, therefore, the consumer shall first give proof of the date of the sale and of the delivery of the lot. The consumer, in order to be able to provide this proof, should therefore keep all documentation suitable to demonstrate the sale (for example, the purchase invoice) and the date of delivery or collection of the lot.

14.4 With reference to the definition of “lack of conformity”, please refer to the provisions of Article 129, paragraph II, of the Consumer Code. Excluded from the scope of the Legal Guarantee are defects caused by accidental events or by responsibilities of the consumer, or by any use of the lot that is incompatible to its intended use.

14.5 In the event of a lack of conformity duly reported in the appropriate terms, the consumer is entitled: (i) first of all, to the repair or replacement of the lot, at his choice, free of charge, unless the solution requested is impossible or excessively expensive compared to the other; (ii) second, (in cases where repair or replacement is impossible or prohibitively expensive or the repair or replacement did not take place within a reasonable time or the repair or replacement made previously caused significant inconvenience to the consumer) to a reduction in the Hammer Price or the termination of the contract, at his choice. The remedy requested is overly burdensome if it imposes unreasonable costs on the Seller with respect to alternative remedies that may be exercised, taking into account: (i) the value the object would have if there were no lack of conformity; (ii) the nature of the lack of conformity; (iii) the possibility that the alternative remedy could be implemented without significant inconvenience to the consumer.

14.6 If, during the period of validity of the Legal Guarantee, the lot manifests a lack of conformity, the consumer may inform Il Ponte of this fact at the contacts provided in Article 16. Il Ponte will reply promptly to communications of any alleged lack of conformity and indicate to the consumer the specific procedure to be followed.

15 Contacts

It is possible to ask questions, send information, request assistance or file complaints to Il Ponte: - by email: info@ponteonline.com; - by mail: Il Ponte - Casa d’Aste srl, Milan, Via Pontaccio 12 (20121) or Via Medici del Vascello 8 (20138);

- by phone: +39 02.863141 (offices in Via Pontaccio 12) or +39 02.8631472 (offices in Via Medici del Vascello 8) (phone numbers are not free of charge and operate at the following times: Mon-Ven. 9 am to 1 pm; 2 pm to 6 pm, for the offices in Via Pontaccio 12; 9 am to 1 pm; 2 pm to 5:30 pm for the offices in Via Medici del Vascello 8, in both cases excluding public holidays in Italy);

- by fax: +39 02.72022083 (offices in Via Pontaccio 12) or +39 02.36633096 (offices in Via Medici del Vascello 8); Il Ponte will reply to complaints within five working days of their receipt.

16 Jurisdiction and applicable law

16.1 The contractual relationship between Il Ponte and the Buyer is governed by Italian Law. These General Terms and Conditions of Sale may be translated into other languages, should any conflict arise between the Italian original version and any foreign language translation, the conditions of sale included in the Italian version shall prevail and shall remain valid and binding.

16.2 In the case of consumer Buyers, for any dispute concerning the application, implementation and interpretation of these General Terms and Conditions of Sale, the jurisdiction shall be the location where the consumer resides or is domiciled.

16.3 Under Article 141-sexies, paragraph 3 of the Consumer Code, when applicable, Il Ponte informs the consumer Buyer that, in the event he has filed a complaint directly with Il Ponte, after which however it has not been possible to resolve the dispute, Il Ponte will provide information about the Alternative Dispute Resolution entity or entities for the extra-judicial settlement of disputes relating to the obligations arising from any contract concluded under these General Terms and Conditions of Sale (so-called ADR entities, as specified in Articles 141-bis et seq. of the Consumer Code), specifying whether or not it intends to make use of such entities to resolve such dispute.

16.4 Il Ponte also informs the consumer Buyer that a European platform for online dispute resolution of consumer disputes has been established (the so-called ODR platform). The ODR platform is available at http://ec.europa.eu/consumers/odr/; through the ODR platform, the consumer Buyer may consult the list of ADR entities, find the link to the website of each of them and start an online dispute resolution procedure for the dispute in which he is involved.

This is without prejudice of the consumer Buyer’s right to appeal to a competent ordinary court for settlement of the dispute arising from these General Terms and Conditions of Sale, regardless of the outcome of the out-of-court dispute settlement procedure pursuant to Part V, Title II-bis of the Consumer Code.

16.5 The Buyer who is resident in an EU member state other than Italy may also have access, for any dispute concerning the application, implementation and interpretation of these General Terms and Conditions of Sale, to the minor disputes procedure established by Regulation (EC) No. 861/2007 of 11 July 2007, provided that the value of the dispute does not exceed, excluding interest, fees and expenses, Euro 2,000.00. The text of the regulation is available on the website www.eur-lex.europa.eu.

II. Additional Terms and Conditions of Sale for Online Bidding

The following Additional Terms and Conditions of Sale for Online Bidding  (Terms) apply to online auctions where Il Ponte – Casa d’Aste s.r.l., based in Milan, via Pontaccio 12 (20121), VAT no. 01481220133, fully paid-up share capital of Euros 34,320.00 (Il Ponte) allows online bids through the web site www.ponteonline.com (Web Site) and/or web sites of third parties (Platforms).

Each lot is offered for sale by Il Ponte. All auction sale contracts concluded via online bidding through the Web Site and/or the Platform are excluded from the rules of Chapter I, Title III of the Italian Legislative Decree no.206 of 6 September 2005 for the reason that the aforementioned contracts have been concluded at an auction sale.

These Terms are in addition to (and do not replace) the above reproduced General Terms and Conditions of Sale, whose definitions will be referred to in these Terms, as well as the Particular Conditions of Sale of the specific auction, available on the Website (in the Online Catalogue section of the specific auction) or provided upon request.

By participating in an auction via the Web Site and/or the Platform, the bidder agrees to

be bound by the General Terms and Conditions of Sale, the Particular Conditions of Sale of the specific auction and the present Terms.

1. One-Step Process and Irrevocability of an Online Bid

Exception to the Right of Withdrawal

In order to register for an auction, a copy of a valid ID must be sent to info@ponteonline. com. Failure to do so, will make the registration void .  Il Ponte reserves the right to refuse or to revoke registration for an auction at its sole discretion. The process for making a bid through the Web Site and/or the Platform is a one-step process; the bid is sent as soon as the bidder clicks the relevant button and it is final. By placing an online bid via the Web Site and/or the Platform, the bid is considered final and cannot, under any circumstances, be modified or revoked. Moreover, under Article 59, paragraph 1, letter m) of the Consumer Code, if the auction sale contract is concluded with a bidder who made an online bid through the Web Site and/or the Platform and who may be qualified as a consumer pursuant to Article 3, paragraph 1, lett. a) of the Consumer Code, the buyer will not be entitled to a right of withdrawal, as the contract is concluded through a public auction, as defined by Article 45, paragraph 1, letter o) of the Consumer Code. If your bid is a successful bid, the Buyer irrevocably agrees to pay the full purchase price including buyer’s premium and all applicable taxes and other applicable charges.

2. Payment and Delivery

Payment: please refer to Clause 7 of the General Terms and Conditions of Sale and the Particular Condition of Sale of the specific auction available on the Website (in the Online Catalogue section of the specific auction) or provided upon request . Delivery: please refer to Clause 8 of the General Terms and Conditions of Sale.

3. Competing Bids

If you have the leading bid this will be indicated on the Web Site and/or the Platform. The auctioneer has discretion to vary bidding increments for bidders in the auction room and on the telephones, but bidders via the Web Site and/or the Platform may not be able to place a bid in an amount other than a whole bidding increment. All bidding for this sale will be in euros.

4. Bidder’s responsibility

Bidders on the Web Site and/or the Platform are responsible for making themselves aware of all sale room notices and announcements. All sale room notices will be read by the auctioneer at the beginning, where appropriate, or during the sale prior to a relevant lot being offered for sale. Il Ponte recommends that bidders on the Web Site and/or the Platform log on at least ten minutes before the scheduled start of the auction to ensure that you have heard all announcements made by the auctioneer at the beginning of the sale. All sale room notices and announcements form part of the present Terms,the General Terms and Conditions of Sale and the Particular Conditions of Sale of the specific auction.  Il Ponte reserves the right to refuse or revoke permission to bid online via the Web Site and/or the Platform and to remove bidding privileges during a sale. Successful bidders will be notified about the adjudication and receive the bank statement related to their purchase after the sale.

5. Il Ponte’s responsibility

Il Ponte will not be responsible for any errors or failures to execute bids placed via the Web Site and/or the Platform, including, without limitation, errors or failures caused by (i) a loss of connection to the internet or to the Web Site and/or the Platform software by either Il Ponte or the client; (ii) a breakdown or problem with the Web Site and/or the Platform software; or (iii) a breakdown or problem with a client’s internet connection, mobile network or computer. Il Ponte is not responsible for any failure to execute an online bid or for any errors or omissions in connection therewith. When participating in the auction by means of the Website and/or the Platform, bidders and potential buyers exclusively and expressly assume any risk and/or responsibility for the receiving and good outcome of the bids placed and/or to be placed.

INFORMATION on ART 13 of the G.D.P.R

Pursuant to and for the effects of art. 13 of the New Data Protection Regulation (GDPR 2016/679), we inform the Customer (so-called interested party) that:

1. Owner and other designated persons

The data controller is Il Ponte - Casa D’Aste S.r.l. , with registered office in Milan, Via Pontaccio n. 12, in the person of the director, Dr. Rossella Novarini, mail: direzione.generale@ ponteonline.com. For the purpose of replying to the interested party in case of exercise of rights by the latter, it is possible to contact Francesca Conte, mail: francesca.conte@ ponteonline.com.

The appointed DPO is Programmastudio Spa, in the person of the Dr. Pasquale Iannone, tel. 02 2829389, mail: privacy@programmastudio.it.

2. Treatment and legal basis

Personal data, freely provided by the Customer to the company on the basis of the activity carried out by virtue of specific contractual regulations, will be treated in a lawful manner, according to correctness, and in accordance with the provisions of the Regulations, for the purpose of:

- fulfilling the mandate to sell and / or participating in the scheduled auctions; - for the purposes established by the current anti-money laundering legislation (the Italian Legislative Decree 231/07 and subsequent amendments).

The provision of the above data is mandatory for the holder to be able to carry out the task assigned to him. In case of refusal to provide the requested data, the holder will find it impossible to perform the contractually provided services, due to fact and fault of the Customer concerned.

Personal data such as e-mail address, provided optionally by the Customer to the com-

pany on the basis of a specific consent issued by the same, will be processed in a lawful and correct manner, as well as in accordance with the Regulation for the purposes of forwarding information, updates and news regarding new auctions and / or future events. For this purpose the company will collect the consent with electronic and /or written modalities.

The image will be recorded, by means of a video recording system and as per reported information, in the legitimate interest of the Owner, or in order to protect the safety of persons and the protection of the company’s assets.

3. Processing tools and data storage methods

The data processed (which may be: common and identifying) are updated, complete, relevant and not excessive with respect to the aforementioned purposes of processing.

The same data will be processed, in compliance with the security and confidentiality required through the following procedures: collection of data from the interested party, registration and storage of the same for predetermined, explicit and legitimate purposes. The same data will be processed using both paper and electronic and automated means. Personal data will be processed by the Data Controller as well as by employees and collaborators authorized to process the data.

The data may be communicated, to the public bodies recipients of the communications / declarations object of the present contract, as well as to the appointed inspection persons, where required, during the verification and control phases related to the regularity of the fulfilments.

The same data, object of this information, can be communicated to professionals and / or collaborators of the holder for the accomplishment of the assigned task and for the same purposes. Moreover, the data in question will not be disseminated beyond the limits specified therein, unless otherwise indicated by the interested party, provided in writing. It is not the intention of the Data Controller to transfer the data object of this letter to a third country or to an international organization. It should be noted that the external backup is also performed by an Italian company, therefore also required to comply with the privacy legislation in question, through the use of server sites on Italian territory. There is no automated decision making process.

Finally, the interested party is informed that the Data Controller has set up a great variety of security measures to protect data against the risk of loss, misuse or alteration.

4. Data retention period

The data, subject of this information, will be kept:

- for 10 years (ten years) from the conclusion of the contractual relationship, for treatment with a contractual legal basis;

- 5 years from the withdrawal of consent for treatment with a consensual basis;

- no more than 72 hours, relative to the treatment of images of the video surveillance.

5. Rights of the interested party

The interested party has the right:

- to ask the Data Controller to confirm or not the possession of personal data concerning himself, even if not yet registered, and their communication in an intelligible form, as well as access to personal data, its possible updating or integration, correction or the cancellation of the same, the transformation of the same in anonymous form or the blocking of those treated in violation of the law, the limitation of the processing that concerns himself or to oppose its treatment, in addition to the right to data portability. The interested party also has the right to obtain an indication of the origin of personal data, its purpose and the methods of treatment, as well as the logic applied in case of treatment carried out with the aid of electronic instruments;

- he may also object in whole or in part to the processing of data concerning him for the purpose of sending advertising material, direct sales or market research or commercial communications;

- he has the right to withdraw the consent at any time, without prejudice to the lawfulness of the processing performed on the basis of the consent given prior to the revocation, as well as the right to place a complaint with a supervisory authority.

1. Important information for potential buyers

1.1 The lots are offered for sale by Il Ponte - Casa d’Aste Srl, a company with registered office in Milan, Via Pontaccio 12 (20121), VAT and Milan Company Register no. 01481220133, fully paid share capital of Euro 34,320.00 (Il Ponte), acting in the name and on behalf of the Seller as agent with representation of the same, except for the cases in which Il Ponte is the owner of the lot. Seller means any individual or company owning the lot offered for sale by auction by Il Ponte. In any event (bids placed by phone and/or internet and/or online auctions included) sales are considered to be carried out within the scope of a public auction, therefore the buyer will not be entitled to any right of withdrawal,

1.2 These General Terms and Conditions of Sale and the Particular Conditions of Sale may be modified by means of a notice posted in the exhibition room or via an announcement made by the auctioneer before the auction begins. Potential purchasers should consult the site www.ponteonline.com (Website) to review them and to review the most current information on the lots in the catalogue and any possible different condition of sales for the specific auction.

1.3 Il Ponte acts as agent of the Seller and is exempt from any responsibility in regard to origin, condition and description of the lots included in catalogues, brochures and any other illustrative material. The aforementioned descriptions, as any other indication or illustration, is to be considered as purely indicative and shall not under any circumstances induce trust and/or expectation of any sort in the potential buyers. The lack of explicit references concerning the lot conditions in the catalogue shall not imply that the asset is without imperfections. Any written or verbal representation provided by Il Ponte, including the ones in catalogues, reports, comments or evaluations concerning any characteristic of a lot - such as authorship, authenticity, provenance, attribution, origin, date, cultural origin or source, its quality, including its price or its value or valuation – merely reflect non-binding opinions and can be re-examined by Il Ponte and possibly modified before the lot is offered for sale. Il Ponte, its administrators, employees, collaborators or consultants, shall not be held responsible for mistakes or omissions included in the aforementioned descriptions and/or representations. The estimates published in the catalogue are expressed in Euro: the starting price for the auction and the Hammer Price (i.e. the price at which a lot is sold at an auction by the auctioneer) can be higher or lower than the evaluations indicated.

1.4 All potential buyers are required to examine in advance the conditions of each lot during the exhibition of the lots organized by Il Ponte before the auction in order to carry out (also with their own experts) a prior in-depth examination concerning the authenticity, preservation, condition, provenance, typology and quality of the lots, on which potential buyers – and the final buyer – shall assume any sort of risk and responsibility. During the exhibition, the staff of Il Ponte will be available to potential buyers to provide – at their own request - an updated illustration of the objects in question, if available.

1.5 In addition to the descriptions in the catalogue, Il Ponte makes available, on request, condition reports on the condition of each lot.

The condition report is provided in order to help assess the condition of the Lot and is for indicative purposes only. The condition report may not report all defects, restorations, alterations or adjustments because Il Ponte is not a professional restoration or conservation workshop.

The condition report states a qualified opinion but it is nevertheless subjective and as such Il Ponte and its experts cannot be held in any way responsible for such information nor can the condition be considered absolutely exhaustive.Any condition report therefore, does not constitute an alternative to a professional advice aimed at resolving any doubts.

1.6 All objects of an electrical or mechanical nature are to be considered solely on the basis of their artistic and decorative value and are not to be considered functional. Before using any such object of a sold lot, it is best to have any electrical system therein certified by a qualified electrician, as Il Ponte shall not assume any responsibility in these regards.

1.7 Neither Il Ponte nor its directors, employees, contractors or consultants shall be liable for acts or omissions relating to the preparation or conduct of an auction or for any other matter relating to the sale of the lot.

1.8 Following the adjudication, Il Ponte shall not be held responsible for any fault or defect of the lots, including but not limited to those related to state of preservation, wrong attribution, authenticity, provenance, weight or lack of quality. Potential buyers and successful bidders expressly waive the benefit of all warranties pursuant to Articles 1490 and 1497 of the Italian Civil Code, exempting Il Ponte from any responsibility. Neither Il Ponte or any member of its staff will be able to issue any sort of valid guarantee.

1.9 At all events any different l liability of Il Ponte vis-à-vis the Buyer (the individual or company who makes the highest bid in the auction accepted by the auctioneer and is awarded the lot) in connection with the purchase of a lot is limited to the Hammer Price and the buyer’s premium paid to Il Ponte by the Buyer.

1.10 The fall of the auctioneer’s hammer determines the acceptance of the highest bid and the price at which a lot is sold by the auctioneer to the Buyer. The fall of the auctioneer’s hammer also determines the conclusion of the purchase contract between the Seller and the Buyer and in particular it indicates the obligation of the Buyer to pay to Il Ponte the entire amount due for the purchased lot, including its price and commission. It is expressly provided that the purchase shall be considered finalized, and the ownership of the lot shall be passed to the Buyer, only pursuant to full payment from the Buyer to Il Ponte of the entire amount due (with the exception of different provisions referred to in the Italian Legislative Decree no. 42/04 and also in the matter of the right of pre-emption of the Government; reference shall be also made to § 11.4 of these General Terms and Conditions of Sale).

2. Bids

2.1 Bids for the purchase of lots may be submitted in person in the room during the auction, in a written offer before the auction begins, by phone or via the internet (in the latter case only if the specific auction admits this possibility).

2.2 Bids are increased by 10% (compared to the previous bid) unless otherwise determined by the auctioneer and communicated during the auction.

2.3 In the event bids of an equal amount are submitted through the same method (that is presented in the auction room, by telephone, in writing or online), Il Ponte will take into consideration only the bid received first.

2.4 Where a dispute arises concerning the successful bid, the lot may be withdrawn from the auction - at the sole discretion of the auctioneer - or relisted for auction on the same day (in this case, the bids relating to the lot made previously will no longer be taken into account).

2.5 At its own discretion, Il Ponte has the right to exclude anyone from participating in the auctions; in particular, Il Ponte may refuse to allow any potential buyer who has not previously fulfilled his obligations to Il Ponte, even by way of compensation, to participate in the auction.

2.6 The auctioneer conducts the auction starting from the bid he considers suitable. The auctioneer can put consecutive bids or respond to other bids in the interest of the Seller up to the Reserve Price (the minimum price agreed confidentially between Il Ponte and the Seller, below which the lot will not be sold).

2.7 At any time Il Ponte has the right to withdraw any lot offered for sale. The auctioneer has the right, at his sole discretion, to combine or separate lots and to vary the order of sale from the one indicated in the catalogue, provided that the lot is not offered for sale any day prior to the one indicated in the auction catalogue.

2.8 In regard to each potential buyer, Il Ponte reserves the right to subordinate participation in the auction to the presentation of a letter of bank references or the deposit of a sum that guarantees the proper fulfilment of the obligations laid down in these General Terms and Conditions of Sale, which will be returned once the auction has ended.

3 Bids in the auction room

3.1 To participate in the auction in person, it is necessary to have the appropriate numbered paddle, which is issued by the staff of Il Ponte at the registration desk, upon filling in the auction registration form and upon exhibiting the identity document of the potential buyer. Bidders shall place their bids by raising the numbered paddle.

3.2 Il Ponte invites potential buyers to pick up their numbered paddle ahead of time and informs them that they can also register for the auction during the exhibition period held prior to the auction. The loss of a numbered paddle must be reported immediately to Il Ponte, who will give the potential buyer a new numbered paddle. The numbered paddle must be returned to Il Ponte at the end of the auction.

3.3 Immediately after the successful bid, the Buyer shall sign a sale report.

3.4 Each lot sold in the auction room will be invoiced on the basis of the personal information and address provided when the numbered paddle is issued.

3.5 It is possible to participate in the auction on behalf of a third person. The agent, when registering for the auction, must present a proxy signed by the principal with an attached copy of the identity document and tax code of both the principal and the agent; if the principal is a company, the proxy must be signed by the legal representative thereof or by an agent with power of attorney, whose identity document and tax code must be attached to the proxy. In any case, Il Ponte reserves its right to prevent the agent from participating in the auction when, at its sole discretion, it deems that the power of attorney has not been sufficiently demonstrated.

3.6 Under no circumstances shall bids be accepted “without limits” or “upon examination”.

4. Bids submitted in writing

4.1 Written bids may be submitted by filling in the “Written telephone bid” form (Form) annexed to the auction catalogue or available for download from the Website within the Online Catalogue section of the specific auction.

4.2 The Form shall be sent to Il Ponte at least 24 hours before the start of the auction: either i) by fax to +39 02.7202208 (for auctions held in Via Pontaccio) or ii) to +39 02.36633096 (for auctions held in via Vascello), or iii) by sending an email in pdf format to info@ponteonline.com (or the email address of the relevant department of Il Ponte provided on the Website or in the auction catalogue), in all cases the required documentation specified in the Form must be enclosed; in case of failure to provide the required documentation, Il Ponte guarantees neither the participation of the potential Buyer in the auction nor that it will accept the bids indicated in the Form. Il Ponte will accept only bids equal to or higher than 80% of the minimum estimate indicated in the catalogue with respect to the lot for which the bid is submitted.

4.3 Written bids will only be accepted if rounded to a multiple of ten; otherwise, Il Ponte will consider the offer as being rounded down to the nearest multiple of ten (for example, a written offer of € 228.00 will be considered by Il Ponte as a bid of € 220.00).

4.4 Il Ponte, in allowing potential buyers to raise bids, will take into account both the Reserve Price and the other bids, so as to attempt to sell the lot for which a written bid was submitted at the lowest possible Hammer Price. The amounts specified in the Form shall be meant as maximum amounts. Il Ponte will not take into consideration bids for unlimited amounts or bids for an unspecified amount.

4.5 Il Ponte is not responsible for any errors made by the potential buyer in completing the Form. Before sending the Form to Il Ponte, the potential buyer is required to verify that the lot description indicated in the Form corresponds to the good that he intends to buy; in particular, the potential buyer is required to verify that the auction catalogue number and the lot description correspond. In the case of discrepancy between lot number and lot description, Il Ponte will make the bid on behalf of the potential buyer by referring exclusively to the lot number.

4.6 At the end of the auction, the Buyer will be informed by Il Ponte via email that his bid was successful; in any case, each potential buyer is invited to contact Il Ponte at the contact details indicated in Article 15 in order to check if his bid was successful.

4.7 In case a written bid and a bid made in person in the auction room, by telephone or online are placed for the same amount, the latter shall prevail with respect to the written bid.

5 Bids submitted by telephone

5.1 By filling in and submitting the Form, a potential buyer can participate in the auction and make telephone bids.

5.2 The Form must be sent to Il Ponte at least 24 hours before the start of the auction - by fax to +39 02.72022083 (for auctions held in Via Pontaccio) or to +39 02.36633096 (for auctions held in via Vascello), or by sending an email in pdf format to info@ponteonline. com (or to the email address of the relevant department of Il Ponte provided on the Website or in the auction catalogue), in all cases enclosing the required documentation specified in the Form. Telephone bids imply that the starting price is guaranteed.

5.3 Following the receipt of the duly completed Form, Il Ponte will contact the potential buyer at the phone number indicated in the Form before the sale of the lot for which the potential buyer intends to make telephone bids.

5.4 The minimum estimate indicated in the catalogue in reference to each lot for which potential buyers intend to make telephone bids must be at least € 100,00; otherwise, Il Ponte will not contact the potential buyer nor will he be able to make telephone bids for the lot.

5.5 If, for any reason, including technical reasons, Il Ponte is not able to telephone the potential buyer, Il Ponte will have the right to bid on behalf of the potential buyer, in regard to each lot specified in the Form, up to a Hammer Price equal to the maximum bid listed by the potential buyer in the Form, or if that maximum bid is not reached, up to the starting price referred to that lot.

5.6 Il Ponte is not liable in any way for any delay in or failure to make telephone bids arising from the malfunction of the telephone line.

5.7 Telephone conversations during the auction will be recorded. The staff of Il Ponte is able to make phone calls in Italian, English, French, Chinese, Spanish and Portuguese.

6 Bids submitted online

6.1 Il Ponte will give notice on its Website (at least 24 hours before the auction starts) and/or in the auction catalogue if bids can be made online, via the Website or sites operated by third parties.

6.2 Online bids are regulated by these General Terms and Conditions of Sale, by the Particular Conditions of Sale of the specific auction available on the Website (in the Online Catalogue section of the specific auction) or may be provided upon request, and by the “Additional conditions for the submission of online bids” available on the Website or on request. In the event of inconsistency between these General Terms and Conditions of Sale and the “Additional conditions for the submission of online bids”, the latter shall prevail.

6.3 For information about registering for the auction and submitting online bids, please refer to the Website.

6.4 In case of participation in the auction and bid submissions carried out through platforms and/or websites other than Il Ponte Live platform (for further information please refer to the website www.ponteonline.com) an additional commission corresponding to 5% of the Hammer Price will be added, where it applies, as well as the commissions and expenses provided for by the present General Terms and Conditions of Sale.

7 Payment

7.1 If the lot is awarded, the buyer must pay Il Ponte Casa d’Aste s.r.l. the hammer price of the lot, i.e. the price at which the lot is awarded at auction by the auctioneer, in addition to the buyer’s premium equal to 26% of the hammer price (VAT included if due), in addition to any further amount due to Il Ponte provided for by the General Conditions of Sale (see #6.4) in connection to the award of the lot (amount due).

7.2 The Buyer undertakes to pay the Amount Due no later than ten days from the day following the date of the sale.

7.3In the event of failure to pay or delay in payment by the Buyer, in whole or in part, of the Amount Due within the aforementioned imperative time-limit Il Ponte has the right to terminate the sale contract pursuant to Article 1456 of the Italian Civil Code, by giving simple written notice. In this event, Il Ponte shall have in any case the right to receive the payment of a penalty corresponding to the double of the purchase commissions that the defaulting Buyer should have paid, as well as to possible further compensation for greater damages. Il Ponte shall be entitled to retain any advanced payment made by the Buyer.

7.4 Each lot can be paid by cashier’s check, credit card, debit card, bank transfer or cash, within the limits of the law.

7.5 Payment of the lot can be made in Milan at the offices of Il Ponte in Via Pontaccio 12 or in Via Medici del Vascello 8 (according to where the auction was held) during the following office hours: Mon-Ven. 9 am to 1 pm; 2 pm to 5:30 pm (excluding public holidays in Italy).

7.6 The following credit cards are accepted: American Express, Diners, Visa and MasterCard. Payment can be made exclusively by the owner of the credit card.

7.7 The bank details for wire transfers are the following: IBAN IT 51H0832950860000000011517; Swift code no. ICRAITRR950; Beneficiary: Il PonteCasa d’Aste Srl. In the space for “reason for payment” (causale), please provide your full name and the invoice number.

7.8 Il Ponte has the right to control the source of the payments it receives and to refuse payments from people other than the Buyer.

7.9 Pursuant to the Italian Legislative Decree no.231/07 and subsequent amendments and additions and in full compliance with the provisions of the Italian Legislative Decree 196/2003 (Privacy Code) and EU Regulation 2016/679, Il Ponte will require from all customers the data necessary to the fulfilment of the obligations of adequate verification of the Customer and of the beneficial owner. In the event of formal request from Authorities and Public Administration, and in any other circumstances provided for by law, Il Ponte shall be entitled to provide the name and contact details of the Buyer.

8 Delivery and collection of the lot

8.1 The lot will be delivered by Il Ponte to the Buyer only after receiving full payment of

the Amount Due (unless otherwise specified as referred to in the Italian Legislative Decree no. 42/04 and also in the matter of the right of pre-emption of the Government; reference shall be also made to § 11.4 of these General Terms and Conditions of Sale).

8.2 Il Ponte does not undertake the obligation to arrange for shipment of the lot sold, which must be collected by the Buyer in Milan at the offices of Il Ponte in Via Pontaccio 12 or in Via Medici del Vascello 8 (depending on where the auction was held), within 10 days following the day the Amount Due is paid.

8.3 If the buyer does not promptly collect the lot he has paid for within 10 days of payment or the issue of the certificate or the export license, Il Ponte will have the right to proceed to the elimination of the lot, subject to prior notification by registered mail with return receipt. The buyer acknowledges and accepts that in the event of elimination of the lot, he will not be entitled to proceed to legal actions or promote any complaint before the authorities, against il Ponte, which is therefore free of any liability.

8.4 In the event that the Buyer entrusts the collection of the lot to a third party, said party must be provided with a written authorization of the Buyer as well as a copy of the identity document of both the represented party and his agent.

8.5 At the express request of the Buyer, Il Ponte can arrange, at the Buyer’s expenses and risk, for the packaging, transport and insurance of the lot, subject to prior notice and written acceptance of the Buyer in relation to the relevant expenses. The shipping may be carried out by a carrier hired by Il Ponte, in accordance with the instructions of the Buyer, or hired directly by the Buyer, depending on the agreement between the parties.

8.6 In the event of death, disqualification, incapacitation or termination, for any reason, of the Buyer, duly notified to Il Ponte, it is agreed that Il Ponte will deliver the lot on the basis of an agreement between all the assignees of the Buyer or in compliance with the procedures established by the judicial authority.

9 Transfer of risk

9.1 A purchased lot is entirely at the risk of the Buyer starting on the earliest of the following: (i) the date the Buyer receives the lot purchased, or (ii) the date the Buyer pays the Amount Due for the lot; if none of these events takes place, the transfer of risk will in any case have effect after the ten (10) day-period of the sale has elapsed. The transfer of risk to the Buyer expressly exonerates Il Ponte from any liability regarding the fate of the adjudicated lot as well as in the event of damages, theft, fire, destruction of loss of the lot itself (partial or total).

9.2 The Buyer will be compensated for any loss of or damage to the lot that occurs after the adjudication but before the transfer of risk and the compensation may not exceed the Hammer Price of the lot plus the buyer’s premium received by Il Ponte. In no event will Il Ponte be responsible for the loss or damage of glass/frames containing or covering prints, paintings or other works unless the frame and/or the glass is part of the auctioned lot.

9.3 In no event will Il Ponte be liable for any loss or damage (partial or total) of the adjudicated lot: (i) that occurs as a result of any action (including restoration or cleaning of the work or the frame) carried out by third parties appointed by anyone; (ii) arising, directly or indirectly, from: (a) changes in humidity or temperature; (b) normal wear and tear or gradual deterioration resulting from interventions on the object and/or other events (including woodworms and wood parasites); (c) errors in treatment; (d) war, nuclear fission, radioactive contamination, chemical, biochemical or electromagnetic weapons; (e) acts of terrorism; (f) in case of lockdowns or similar situations, Authority regulations and any other reason of force majeure outside the control of Il Ponte.

10 Counterfeiting

10.1 If, after the sale, a lot turns out to be a counterfeit, Il Ponte will reimburse any Buyer who has requested termination of the sale contract - upon the return of the lot to Il Ponte - in an amount equal to the Hammer Price and the buyer’s premium paid, in both cases in the currency in which these amounts were paid by the Buyer. The obligation of Il Ponte is subject to the condition that, no later than five (5) years from the date of adjudication, the Buyer: (i) gives Il Ponte written notice, within ninety (90) days from the date on which he received information causing him to believe that the lot is counterfeit, of the lot number, the date of the auction where the lot was purchased and the reasons why the Buyer believes that the lot is counterfeit; (ii) is able to return the lot to Il Ponte free from any demands or claims by third parties made after the date of sale, and the lot is in the same condition as at the date of sale; (iii) provides Il Ponte with the reports of at least two scholars or independent experts of internationally recognized competence, in which they explain the reasons why the lot is to be considered a counterfeit.

10.2 Il Ponte will not be bound by the opinions provided by the Buyer, and reserves the right to request additional expert advice at its own expense.

10.3 Il Ponte will not make a refund if: (i) the description in the catalogue was in accordance with the generally accepted opinion of scholars and experts on the date of the sale or indicated that the authenticity or attribution of the lot was controversial; or (ii) on the date of publication of the catalogue the counterfeit nature of the lot could be ascertained only by carrying out analyses generally considered inadequate for that purpose or otherwise not feasible, whose cost was unreasonable or which might reasonably have damaged the lot, consequently decreasing its value. Under this Article, counterfeit means, in the reasonable opinion of Il Ponte, the imitation of a lot offered for sale, not described as such in the auction catalogue, created for the purpose of deception in regard to the authorship, authenticity, provenance, attribution, origin, source, date, age, period of the lot. A lot that has been restored or modified in any way (including repainting or painting over) does not constitute a counterfeit.

11 Export from the territory of the Italian Republic. Declaration of cultural interest

11.1 The export of a lot from the territory of the Italian Republic may be subject to the issuance of a certificate of free circulation or of an export license, in accordance with the requirements of Article 68 et seq. of the Italian Legislative Decree 22 January 2004 no. 42 (Urbani Code). In the event that lots are subjected to the process of declaration of cultural interest (the so-called “notification”) pursuant to article 13 and the following

Italian Legislative Decree no. 42/2004, the Buyer shall be responsible for the compliance to all the provisions of law and of any other applicable special regulation, including customs matter, tax matters, currency regulations and protected species regulations. The responsibility of verifying possible restrictions on movements and/or on export of the lot of interest or the adjudicated lot, that is any licence or certificate provided for by law in Italy and in the country of destination, shall be borne solely by the participants to the auction and the Buyers, as well as any formality and legal requirements provided for by law in the matters of movement and/or export of the adjudicated lot, and Il Ponte shall be expressly exempted from any obligation and/or responsibility.

11.2 The failure to grant or the delay in issuing the certificate of free circulation and/or the export license shall not give rise to the termination or annulment of the sale, nor shall it justify the non-payment or delay in payment of the Amount Due by the Buyer.

11.3 At the Buyer’s request and expenses, Il Ponte may accept to apply for the issuance of the certificate of free circulation and/or the export license, provided that the Buyer has already paid the Amount Due. Il Ponte charges the Buyer a fee of € 150.00 (plus VAT - as per law if due - and any transportation cost) for each work for which an application is filed. In any case, Il Ponte shall not be held responsible for any obligation or guarantee regarding the good outcome of the pertaining application.

11.4 Each lot offered for sale at auction could already be the subject of a declaration of cultural interest by the Ministry of Culture and Heritage and Tourism in accordance with Article 13 of the Urbani Code. In that case - or if, in relation to the lot, the proceeding of declaration of its cultural interest pursuant to Article 14 of the Urbani Code has commenced - Il Ponte will communicate as much in the catalogue and/or through an announcement made by the auctioneer before the lot is offered for sale. In the event the lot has been the subject of a declaration of cultural interest prior to its sale, the Seller will report the sale to the competent Ministry pursuant to Article 59 of the Urbani Code. The sale is subject to the condition precedent that the relevant Ministry exercises the right of pre-emption within sixty days of receipt of such report, or within a period greater than one hundred and eighty days, pursuant to Article 61 paragraph II of the Urbani Code. During the period provided for the exercise of the right of pre-emption, the lot cannot be delivered to the Buyer, pursuant to Article 61 of the Urbani Code. In any event, it is understood that any declaration of cultural interest (or even just the commencement of the related procedure) that should occur subsequently to the adjudication of a lot shall not invalidate or nullify neither the adjudication nor the obligation of payment of the total amount due and, in general, the purchase of the lot.

11.5 Please note that the lot marked with“§”symbol has been imported under a temporary customs licence. The hammer price for the lot will be subject to VAT (as per law if due) for EU residents only. The cost of € 300 regarding the final importation will be at the buyer’s expense. Il Ponte will not be responsible for the delays in paperwork procedures.

11.6 Please note that the lot marked with “#”symbol has been imported under a temporary artistic importation licence.

12 Resale right

12.1 If due, the payment of the so-called “resale right” (introduced by the Italian Legislative Decree 13 February 2006, no. 118, implementing Directive 2001/84/EC) will be paid by the Seller

13 Protected species

13.1 Cites certificates are valid and apply only to European Union Countries. Ivory items, even though provided with said certificate, may not be exported out of the European Union territory.

13.2 Regardless of the issue of a certificate or an export license under Article 68 et seq. of the Urbani Code, all lots consisting of or containing parts of plants or animals (e.g.: whalebone, crocodile, coral, turtle), regardless of their age or value, may require a permit or certificate before export, and/or additional licenses and/or certificates for importation into non-EU countries. The granting of a license or a certificate for import does not guarantee the issuing of a license or certificate for export, and vice versa. Il Ponte recommends that potential buyers check their own specific national legislation regarding requirements for the imports of goods made of or containing protected species into their country. It is the Buyer’s responsibility to make sure it is possible to obtain these import or export licenses/ certificates, as well as any other required supporting document, before making any bid and Il Ponte shall be expressly exempted from any responsibility and/or obligation.

14 Legal Guarantee of Conformity

14.1When required by law, lots sold through Il Ponte are covered by the legal guarantee of conformity provided for in Articles 128-135 of the Italian Consumer Code (Legal Guarantee), if applicable.

14.2 The Legal Guarantee is given to the consumer (who, pursuant to Article 3, paragraph I, letter a) of the Consumer Code, is an individual who acts for purposes unrelated to his business, commercial, craft or professional activities).

14.3 The Seller is liable to the consumer for any lack of conformity existing at the time of delivery of the product and that becomes apparent within two years of that delivery. The lack of conformity must be reported to the Seller within two months of the date on which it was discovered, otherwise the guarantee is voided. Unless proved otherwise, it is assumed that any lack of conformity which becomes apparent within six months of delivery of the product already existed on the delivery date, unless this assumption is incompatible with the nature of the product or with the nature of the lack of conformity. From the seventh month following the delivery of the lot, it becomes the consumer’s burden to prove that the defect existed at the time of delivery. In order to avail himself of the Legal Guarantee, therefore, the consumer shall first give proof of the date of the sale and of the delivery of the lot. The consumer, in order to be able to provide this proof, should therefore keep all documentation suitable to demonstrate the sale (for example, the purchase invoice) and the date of delivery or collection of the lot.

14.4 With reference to the definition of “lack of conformity”, please refer to the provisions of Article 129, paragraph II, of the Consumer Code. Excluded from the scope of

the Legal Guarantee are defects caused by accidental events or by responsibilities of the consumer, or by any use of the lot that is incompatible to its intended use.

14.5 In the event of a lack of conformity duly reported in the appropriate terms, the consumer is entitled: (i) first of all, to the repair or replacement of the lot, at his choice, free of charge, unless the solution requested is impossible or excessively expensive compared to the other; (ii) second, (in cases where repair or replacement is impossible or prohibitively expensive or the repair or replacement did not take place within a reasonable time or the repair or replacement made previously caused significant inconvenience to the consumer) to a reduction in the Hammer Price or the termination of the contract, at his choice. The remedy requested is overly burdensome if it imposes unreasonable costs on the Seller with respect to alternative remedies that may be exercised, taking into account: (i) the value the object would have if there were no lack of conformity; (ii) the nature of the lack of conformity; (iii) the possibility that the alternative remedy could be implemented without significant inconvenience to the consumer.

14.6 If, during the period of validity of the Legal Guarantee, the lot manifests a lack of conformity, the consumer may inform Il Ponte of this fact at the contacts provided in Article 16. Il Ponte will reply promptly to communications of any alleged lack of conformity and indicate to the consumer the specific procedure to be followed.

15 Contacts

It is possible to ask questions, send information, request assistance or file complaints to Il Ponte: - by email: info@ponteonline.com; - by mail: Il Ponte - Casa d’Aste srl, Milan, Via Pontaccio 12 (20121) or Via Medici del Vascello 8 (20138); - by phone: +39 02.863141 (offices in Via Pontaccio 12) or +39 02.8631472 (offices in Via Medici del Vascello 8) (phone numbers are not free of charge and operate at the following times: Mon-Ven. 9 am to 1 pm; 2 pm to 6 pm, for the offices in Via Pontaccio 12; 9 am to 1 pm; 2 pm to 5:30 pm for the offices in Via Medici del Vascello 8, in both cases excluding public holidays in Italy); - by fax: +39 02.72022083 (offices in Via Pontaccio 12) or +39 02.36633096 (offices in Via Medici del Vascello 8);

Il Ponte will reply to complaints within five working days of their receipt.

16 Jurisdiction and applicable law

16.1 The contractual relationship between Il Ponte and the Buyer is governed by Italian Law. These General Terms and Conditions of Sale may be translated into other languages, should any conflict arise between the Italian original version and any foreign language translation, the conditions of sale included in the Italian version shall prevail and shall remain valid and binding.

16.2 In the case of consumer Buyers, for any dispute concerning the application, implementation and interpretation of these General Terms and Conditions of Sale, the jurisdiction shall be the location where the consumer resides or is domiciled.

16.3 Under Article 141-sexies, paragraph 3 of the Consumer Code, when applicable, Il Ponte informs the consumer Buyer that, in the event he has filed a complaint directly with Il Ponte, after which however it has not been possible to resolve the dispute, Il Ponte will provide information about the Alternative Dispute Resolution entity or entities for the extra-judicial settlement of disputes relating to the obligations arising from any contract concluded under these General Terms and Conditions of Sale (so-called ADR entities, as specified in Articles 141-bis et seq. of the Consumer Code), specifying whether or not it intends to make use of such entities to resolve such dispute.

16.4 Il Ponte also informs the consumer Buyer that a European platform for online dispute resolution of consumer disputes has been established (the so-called ODR platform).

The ODR platform is available at http://ec.europa.eu/consumers/odr/; through the ODR platform, the consumer Buyer may consult the list of ADR entities, find the link to the website of each of them and start an online dispute resolution procedure for the dispute in which he is involved.

This is without prejudice of the consumer Buyer’s right to appeal to a competent ordinary court for settlement of the dispute arising from these General Terms and Conditions of Sale, regardless of the outcome of the out-of-court dispute settlement procedure pursuant to Part V, Title II-bis of the Consumer Code.

16.5 The Buyer who is resident in an EU member state other than Italy may also have access, for any dispute concerning the application, implementation and interpretation of these General Terms and Conditions of Sale, to the minor disputes procedure established by Regulation (EC) No. 861/2007 of 11 July 2007, provided that the value of the dispute does not exceed, excluding interest, fees and expenses, Euro 2,000.00. The text of the regulation is available on the website www.eur-lex.europa.eu.

II. Additional Terms and Conditions of Sale for Online Bidding

The following Additional Terms and Conditions of Sale for Online Bidding  (Terms) apply to online auctions where Il Ponte – Casa d’Aste s.r.l., based in Milan, via Pontaccio 12 (20121), VAT no. 01481220133, fully paid-up share capital of Euros 34,320.00 (Il Ponte) allows online bids through the web site www.ponteonline.com (Web Site) and/or web sites of third parties (Platforms).

Each lot is offered for sale by Il Ponte. All auction sale contracts concluded via online bidding through the Web Site and/or the Platform are excluded from the rules of Chapter I, Title III of the Italian Legislative Decree no.206 of 6 September 2005 for the reason that the aforementioned contracts have been concluded at an auction sale.

These Terms are in addition to (and do not replace) the above reproduced General Terms and Conditions of Sale, whose definitions will be referred to in these Terms, as well as the Particular Conditions of Sale of the specific auction, available on the Website (in the Online Catalogue section of the specific auction) or provided upon request. By participating in an auction via the Web Site and/or the Platform, the bidder agrees to be bound by the General Terms and Conditions of Sale, the Particular Conditions of Sale of the specific auction and the present Terms.

1. One-Step Process and Irrevocability of an Online Bid

Exception to the Right of Withdrawal

In order to register for an auction, a copy of a valid ID must be sent to info@ponteonline. com. Failure to do so, will make the registration void .  Il Ponte reserves the right to refuse or to revoke registration for an auction at its sole discretion. The process for making a bid through the Web Site and/or the Platform is a one-step process; the bid is sent as soon as the bidder clicks the relevant button and it is final. By placing an online bid via the Web Site and/or the Platform, the bid is considered final and cannot, under any circumstances, be modified or revoked. Moreover, under Article 59, paragraph 1, letter m) of the Consumer Code, if the auction sale contract is concluded with a bidder who made an online bid through the Web Site and/or the Platform and who may be qualified as a consumer pursuant to Article 3, paragraph 1, lett. a) of the Consumer Code, the buyer will not be entitled to a right of withdrawal, as the contract is concluded through a public auction, as defined by Article 45, paragraph 1, letter o) of the Consumer Code. If your bid is a successful bid, the Buyer irrevocably agrees to pay the full purchase price including buyer’s premium and all applicable taxes and other applicable charges.

2. Payment and Delivery

Payment: please refer to Clause 7 of the General Terms and Conditions of Sale and the Particular Condition of Sale of the specific auction available on the Website (in the Online Catalogue section of the specific auction) or provided upon request . Delivery: please refer to Clause 8 of the General Terms and Conditions of Sale.

3. Competing Bids

If you have the leading bid this will be indicated on the Web Site and/or the Platform. The auctioneer has discretion to vary bidding increments for bidders in the auction room and on the telephones, but bidders via the Web Site and/or the Platform may not be able to place a bid in an amount other than a whole bidding increment. All bidding for this sale will be in euros.

4. Bidder’s responsibility

Bidders on the Web Site and/or the Platform are responsible for making themselves aware of all sale room notices and announcements. All sale room notices will be read by the auctioneer at the beginning, where appropriate, or during the sale prior to a relevant lot being offered for sale. Il Ponte recommends that bidders on the Web Site and/or the Platform log on at least ten minutes before the scheduled start of the auction to ensure that you have heard all announcements made by the auctioneer at the beginning of the sale. All sale room notices and announcements form part of the present Terms,the General Terms and Conditions of Sale and the Particular Conditions of Sale of the specific auction.  Il Ponte reserves the right to refuse or revoke permission to bid online via the Web Site and/or the Platform and to remove bidding privileges during a sale. Successful bidders will be notified about the adjudication and receive the bank statement related to their purchase after the sale.

5. Il Ponte’s responsibility

Il Ponte will not be responsible for any errors or failures to execute bids placed via the Web Site and/or the Platform, including, without limitation, errors or failures caused by (i) a loss of connection to the internet or to the Web Site and/or the Platform software by either Il Ponte or the client; (ii) a breakdown or problem with the Web Site and/or the Platform software; or (iii) a breakdown or problem with a client’s internet connection, mobile network or computer. Il Ponte is not responsible for any failure to execute an online bid or for any errors or omissions in connection therewith. When participating in the auction by means of the Website and/or the Platform, bidders and potential buyers exclusively and expressly assume any risk and/or responsibility for the receiving and good outcome of the bids placed and/or to be placed.

INFORMATION on ART 13 of the G.D.P.R

Pursuant to and for the effects of art. 13 of the New Data Protection Regulation (GDPR 2016/679), we inform the Customer (so-called interested party) that:

1. Owner and other designated persons

The data controller is Il Ponte - Casa D’Aste S.r.l. , with registered office in Milan, Via Pontaccio n. 12, in the person of the director, Dr. Rossella Novarini, mail: direzione.generale@ ponteonline.com. For the purpose of replying to the interested party in case of exercise of rights by the latter, it is possible to contact Francesca Conte, mail: francesca.conte@ ponteonline.com.

The appointed DPO is Programmastudio Spa, in the person of the Dr. Pasquale Iannone, tel. 02 2829389, mail: privacy@programmastudio.it.

2. Treatment and legal basis

Personal data, freely provided by the Customer to the company on the basis of the activity carried out by virtue of specific contractual regulations, will be treated in a lawful manner, according to correctness, and in accordance with the provisions of the Regulations, for the purpose of:

- fulfilling the mandate to sell and / or participating in the scheduled auctions; - for the purposes established by the current anti-money laundering legislation (the Italian Legislative Decree 231/07 and subsequent amendments).

The provision of the above data is mandatory for the holder to be able to carry out the task assigned to him. In case of refusal to provide the requested data, the holder will find it impossible to perform the contractually provided services, due to fact and fault of the Customer concerned.

Personal data such as e-mail address, provided optionally by the Customer to the company on the basis of a specific consent issued by the same, will be processed in a lawful and correct manner, as well as in accordance with the Regulation for the purposes of

forwarding information, updates and news regarding new auctions and / or future events. For this purpose the company will collect the consent with electronic and /or written modalities.

The image will be recorded, by means of a video recording system and as per reported information, in the legitimate interest of the Owner, or in order to protect the safety of persons and the protection of the company’s assets.

3. Processing tools and data storage methods

The data processed (which may be: common and identifying) are updated, complete, relevant and not excessive with respect to the aforementioned purposes of processing. The same data will be processed, in compliance with the security and confidentiality required through the following procedures: collection of data from the interested party, registration and storage of the same for predetermined, explicit and legitimate purposes. The same data will be processed using both paper and electronic and automated means. Personal data will be processed by the Data Controller as well as by employees and collaborators authorized to process the data.

The data may be communicated, to the public bodies recipients of the communications / declarations object of the present contract, as well as to the appointed inspection persons, where required, during the verification and control phases related to the regularity of the fulfilments.

The same data, object of this information, can be communicated to professionals and / or collaborators of the holder for the accomplishment of the assigned task and for the same purposes. Moreover, the data in question will not be disseminated beyond the limits specified therein, unless otherwise indicated by the interested party, provided in writing. It is not the intention of the Data Controller to transfer the data object of this letter to a third country or to an international organization. It should be noted that the external backup is also performed by an Italian company, therefore also required to comply with the privacy legislation in question, through the use of server sites on Italian territory. There is no automated decision making process.

Finally, the interested party is informed that the Data Controller has set up a great variety of security measures to protect data against the risk of loss, misuse or alteration.

4. Data retention period

The data, subject of this information, will be kept:

- for 10 years (ten years) from the conclusion of the contractual relationship, for treatment with a contractual legal basis;

- 5 years from the withdrawal of consent for treatment with a consensual basis;

- no more than 72 hours, relative to the treatment of images of the video surveillance.

5. Rights of the interested party

The interested party has the right:

- to ask the Data Controller to confirm or not the possession of personal data concerning himself, even if not yet registered, and their communication in an intelligible form, as well as access to personal data, its possible updating or integration, correction or the cancellation of the same, the transformation of the same in anonymous form or the blocking of those treated in violation of the law, the limitation of the processing that concerns himself or to oppose its treatment, in addition to the right to data portability. The interested party also has the right to obtain an indication of the origin of personal data, its purpose and the methods of treatment, as well as the logic applied in case of treatment carried out with the aid of electronic instruments;

- he may also object in whole or in part to the processing of data concerning him for the purpose of sending advertising material, direct sales or market research or commercial communications;

- he has the right to withdraw the consent at any time, without prejudice to the lawfulness of the processing performed on the basis of the consent given prior to the revocation, as well as the right to place a complaint with a supervisory authority.

Per informazioni ed assistenza si prega di contattare

Luca Bortolussi +39 02 86 31451

Federica Matera +39 02 8631415

asta.live@ponteonline.com

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